CUCINE VETROCERAMICA
ELEKTROHERDE
ISTRUZIONI PER L’USO - ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE
GEBRAUCHSANWEISUNG INSTALLATIONSANLEITUNG
TEMW 564 V
TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
TEMW 564 V
Modelli - Modell
Istruzioni per l’uso - Istruzioni per l’installatore
Italiano
Pagina 3
Gebrauchsanweisung Installationsanleitung
Deutsch
Seite 37
TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
3
Gentile Cliente
La ringraziamo per la preferenza
accordataci con l’acquisto di un
nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in
seguito descritti, sono a tutela della
sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le
permetteranno di usufruire delle
possibilità offerteLe dall’apparecchio.
Conservi con cura questo libretto,
Le sarà utile in futuro, qualora Lei,
o chi altri per Lei, avesse dubbi
relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere
destinato solo all’uso per il quale è
stato espressamente concepito, cioè
per la cottura di alimenti. Ogni
altro uso è da considerasi improprio e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni
responsabilità nel caso di eventuali
danni derivanti da un uso improprio, erroneo od irragionevole dell’apparecchio.
GARANZIA
GARANZIA
Questo suo nuovo prodotto è coperto
da garanzia. Il certificato lo trova
allegato a questi documenti, se dovesse mancare richieda copia al suo fornitore indicando data d’acquisto e
numero di matricola, quest’ultimo
reperibile sulla targhetta che identifica il prodotto.
Le ricordiamo che per rendere operante la garanzia, è necessario allegare al certificato un documento fiscale
d’acquisto.
Questi documenti in caso di necessità dovranno essere esibiti al personale del servizio di assistenza tecnica.
Nel caso non venga rispettata la
procedura di cui sopra, il personale
tecnico sarà costretto ad addebittare
qualsiasi eventuale riparazione.
Gli interventi di assistenza tecnica
dovranno essere effettuati dai centri
autorizzati, con l’utilizzo di parti di
ricambio originali.
Il centro di assistenza tecnica a lei
più vicino lo trova consultando l’elenco “CENTRI SERVICE” allegato.
Italiano
Dichiarazione di conformitá CE
– Questa cucina è stata progettata per essere utilizzata solamente come apparecchio di
cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e
conseguentemente pericoloso.
– Questo cucina è stato concepita, costruito e immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2006/95/CE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 89/336/CEE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE;
4
AL PRIMO UTILIZZO
DEL FORNO
Si consiglia di effettuare le
seguenti operazioni:
– Pulire l’interno del forno con
un panno imbevuto di acqua e
detersivo neutro e asciugarlo
perfettamente.
– Allestire l’interno del forno
montando i telai laterali come
descritto nel capitolo PULIZIA
E MANUTENZIONE.
– Inserire griglie e vassoi.
– Accendere il forno vuoto alla
massima potenza per elimina-
re tracce di grasso dagli ele-
menti riscaldanti.
AVVERTENZE E CONSIGLI
IMPORTANTI PER L’USO DI
APPARECCHIATURE ELETTRICHE
L’ uso di un qualsiasi apparecchio elettrico
comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
– non toccare l’apparecchio con mani o piedi
bagnati o umidi
– non usare l’apparecchio a piedi nudi
– non permettere che l’apparecchio sia usato
dai bambini o da incapaci, senza sorveglian-
za.
Il costruttore non può essere considerato
responsabile per eventuali danni derivanti da
usi impropri, erronei ed irragionevoli.
AVVERTENZE E CONSIGLI
IMPORTANTI
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio.
In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al
fornitore o personale professionalmente qualificato.
Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, reggette ecc.)
non devono essere lasciati alla portata dei
bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
– Non tentare di modificare le caratteristiche
tecniche del prodotto in quanto può essere
pericoloso.
– Non effettuare alcuna operazione di pulizia o
manutenzione senza avere preventivamente
staccato l’apparecchio dalla rete di alimenta-
zione.
–
Non rivestire, in nessun caso, il forno con
fogli di alluminio, non appoggiare la leccarda
o vassoi sul fondo del forno.
– Qualora dovesse decidere di non utilizzare
più questo apparecchio (o dovesse sostituire
un vecchio modello) prima di gettarlo al
macero, si raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle normative vigenti
in materia di tutela della salute e dell’inquinamento ambientale, rendendo inoltre innocue
quelle parti suscettibili di costituire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i
propri giochi.
CONSIGLI PER
L’UTILIZZATORE
✓ Durante e immediatamente
dopo il funzionamento alcune
parti della cucina raggiungono
temperature molto elevate.
Evitare di toccarle.
✓ Tenere i bambini lontani
dall'apparecchio, soprattutto
quando è in funzione.
✓ Dopo aver utilizzato la cucina
assicurarsi che l’indice delle
manopole sia in posizione di
chiusura.
5
Fig. 1.1a
Fig. 1.1b
Fig. 1.1a
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Zona radiante 3 circuiti Ø 210 - 2100 W
4. Spie calore residuo zone di cottura
5
69 11
14 12
13
10 7
8
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola zona anteriore sinistra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona posteriore destra
8. Manopola zona anteriore destra
9. Manopola commutatore forno
10. Manopola termostato forno
11. Programmatore elettronico
Luci spia:
12. Spia arancio funzionamento piastre
anteriore e posteriore destra
13. Spia arancio funzionamento piastre
anteriore e posteriore sinistra
14. Spia rossa termostato forno
NOTE:
✓ Il piano vetroceramica è dotato di spie
di calore residuo. Si accendono per
segnalare la zona che supera i 60° di
temperatura
✓ La cucina dispone di forno elettrico
multifunzione (7 funzioni)
2
3
2
4
1
PIANO DI LAVORO e FRONTALE COMANDI
1
1
TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
6
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Spia calore residuo zone di cottura
Fig. 1.2a
TEMW 564 V
Fig. 1.2b
10
9
11
12
4
56
78
NOTE:
✓ Il piano vetroceramica è dotato di 1
spia a calore residuo. Si accende per
segnalare la zona che supera i 60° di
temperatura
✓ La cucina dispone di forno elettrico
plurifunzione (4 funzioni)
DESCRIZIONE DEI COMANDI
4. Manopola zona anteriore destra
5. Manopola zona posteriore destra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona anteriore sinistra
8. Programmatore elettronico
9. Manopola termostato forno
10. Manopola commutatore forno
Luci spia:
11. Spia rossa funzionamento forno
12. Spia arancio funzionamento zone
cottura
1
2
1
2
3
7
PIANO VETROCERAMICA
Fig. 2.1
Il piano in vetroceramica presenta la
caratteristica di permettere una rapida
trasmissione del calore nel senso verticale, dagli elementi riscaldanti posti sotto
il piano alle pentole appoggiate su di
esso.
Il calore non si propaga invece in senso
orizzontale e quindi il vetro rimane “freddo” a solo qualche centimetro dalla zona
di cottura.
Le 4 zone di cottura sono rappresentate
dai quattro dischi colorati del piano.
Prima di accendere il piano, verificare
che esso sia pulito.
MANOPOLA COMANDO ZONA
RADIANTE A 3 CIRCUITI
Le zone di cottura sono comandate da
un commutatore a 7 posizioni (fig. 2.1).
L’intensità di riscaldamento delle zone è
regolatata in maniera crescente dalla
posizione “0” (spento) alla “6” (max).
L’elemento riscaldante è costituito da 3
resistenze elettriche (fig. 2.2) che operano assieme o separatamente a seconda
della posizione del commutatore a 7
posizioni.
Raggiunge la temperatura di lavoro in
un tempo molto breve.
USO DEL PIANO DI LAVORO
2
2
Fig. 2.2
8
Riscaldamento
Cotture
Arrostire - Friggere
TABELLA PER L’USO
DELLE ZONE RADIANTI
1
2
3
4
5
6
Fig. 2.3
TIPO DI COTTURA
Spento
Per tenere i piatti al caldo.
Per operazioni di scioglimento (burro, cioccolato, ecc.).
Per mantenere gli alimenti al
caldo e per riscaldare liquidi
in piccole quantità
Per riscaldare liquidi in quantità più elevate. Per preparare sughi, creme, minestre.
Bollitura di carne,
spagnetti, minestre,
cotture al vapore.
Cottura in recipienti senza
coperchio, risotto, ecc.
Bolliture di grandi
quantità, patate arroste,
frittura, grigliate.
Fritture, patate fritte,
bistecche, ecc.
0
Posizione
manopola
1
2
3
2
3
4
4
4
5
6
Dopo un breve periodo di utilizzazione,
l’esperienza Le insegnerà qual’è la posizione migliore per ciascun alimento.
CONSIGLI DI COTTURA
9
Consigli per una cottura
rapida e corretta:
– Per abbreviare il tempo di cottura,
girare la manopola al massimo al
momento dell’accensione del piano.
Dopo un breve periodo, posizionare la
manopola sulla posizione desiderata
per la cottura.
– Utilizzare recipienti a fondo piatto.
È consigliabile che il fondo del recipiente sia dello stesso diametro (o
leggermente più grande) della zona di
cottura per un utilizzo ottimale dell’energia.
– Poichè la zona di cottura resta calda
per un periodo apprezzabile dopo lo
spegnimento del piano, si può spegnere la zona qualche minuto prima
della fine della cottura.
Il calore residuo permetterà di completare la cottura.
Fig. 2.4
LAMPADE SEGNALAZIONE
CALORE RESIDUO
Mod: TEMW 664/1 V, TEMX 664/1 V
Nella parte anteriore del piano di lavoro
ci sono 4 lampade di segnalazione collegate ognuna ad una zona di cottura.
Quando la temperatura della zona di
cottura è superiore a 60°C, la corrispondente lampada di segnalazione si
accende per segnalare che la zona è
calda.
Mod: TEMW 564 V
Nella parte anteriore del piano di lavoro
una lampada di segnalazione si accende quando la temperatura di una delle
zone di cottura è superiore a 60°C.
FUNZIONAMENTO DELLA LAMPADA DI SEGNALAZIONE CALORE RESIDUO
Questa lampada resta accesa anche
dopo lo spegnimento della zona di cottura, per segnalare che la zona stessa è
ancora calda. Il calore residuo persiste
per un tempo abbastanza lungo dopo lo
spegnimento della zona di cottura.
Durante questo tempo si dovrà
evitare di toccare la zona di cottura; prestare attenzione sopratutto
ai bambini.
La lampada si spegne automaticamente
quando la temperatura della zona di cottura scende al di sotto di 60° C.
10
PULIZIA
Prima di procedere alla pulizia del piano,
assicurarsi che esso sia spento.
Levare le eventuali incrostazioni usando
un apposito raschietto (Fig. 2.5).
Togliere la polvere con uno straccio
umido.
Si può utilizzare dei detergenti, purchè
non abrasivi o corrosivi.
In ogni caso eliminare poi ogni residuo di
detergente con uno straccio umido.
Si raccomanda di tenere lontani dal
piano tutti gli oggetti che possono fondere al calore: oggetti in plastica, fogli di
alluminio, zucchero o prodotti zuccherati.
Nel caso un oggetto si sia fuso sul piano,
togliere subito (ancora quando il piano è
caldo) il materiale usando un’apposito
raschietto, al fine di evitare un deterioramento irreversibile della superfice in
vetroceramica.
Evitare l’utilizzo di coltelli od oggetti
appuntiti perchè potrebbero danneggiare
la superfice del piano.
Evitare altresi l’uso di spugna o pagliette
abrasive che possono rigare irreparabilmente la superfice di vetroceramica del
piano.
ATTENZIONE: MOLTO IMPORTANTE!
Se si pulisce il piano vetroceramico
utilizzando un apposito strumento (es.
raschietto) bisogna prestare particolare attenzione a non danneggiare la
guarnizione agli angoli della superficie in vetroceramica.
Fig. 2.5
CONSIGLI PER UNA UTILIZZAZIONE SICURA DEL PIANO
– Prima di accendere, verificare quale è
la manopola che controlla la zona di
cottura desiderata. È consigliabile
posare il recipiente sulla zona di cottura prima dell’accensione e di ritirarlo
dopo lo spegnimento.
– Utilizzare recipienti con fondo regola-
re e piatto (attenzione ai recipienti in
ghisa). Fondi irregolari possono graffiare la superficie di vetroceramica.
Verificare che il fondo sia pulito e
asciutto.
– Verificare che il manico del recipiente
non sporga dal piano per evitare di
rovesciare inavvertitamente il contenuto. Questa precauzione rende inoltre più difficile ai bambini di raggiungere il recipiente stesso.
– Non utilizzare il piano se la superficie
e rotta o danneggiata.
– Non chinarsi sopra le zone di cottura
se sono accese.
– Non appoggiare dei fogli di cottura o
del materiale plastico sulle zone di
cottura quando è calda.
– Ricordare che le zone di cottura
rimangono calde per un tempo abbastanza lungo (circa 30 min.) dopo lo
spegnimento.
– Seguire scrupolosamente le istruzioni
per la pulizia.
– Appena si noti un’incrinatura del
piano, disinserire immediatamente
l’apparecchio dalla rete di alimentazione e chiamare il Centro Assistenza.
– Non cucinare mai il cibo direttamente
sul piano vetroceramica, ma in apposite pentole o contenitori.
Non graffiare il piano con oggetti
tagliento o appuntiti
Non utilizzare il piano vetroceramica come superfice di appoggio
11
Come indica la definizione, si tratta di un
forno che presenta delle particolari caratteristiche dal punto di vista funzionale.
È infatti possibile inserire 4 diverse
funzioni per soddisfare tutte le esigenze
di cottura.
NOTA:
Al primo utilizzo si consiglia di fare
funzionare il forno alla massima potenza,
con la manopola del termostato in posizione 250°C, per circa un’ora nella funzione e nella funzione , con la
manopola del termostato a 175 °C, per
altri 15 minuti al fine di eliminare eventuali tracce di grasso dalle resistenze
elettriche.
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno
statico ventilato sono ottenuti nei
seguenti modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi
riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscaldanti inferiore e superiore viene distribuito nel forno dal ventilatore.
É possibile cuocere diversi piatti contemporaneamente.
c. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill
a raggi infrarossi viene distribuito nel
forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi.
e. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il
ventilatore senza riscaldamento.
FORNO STATICO VENTILATO
3
3
CARATTERISTICHE
TECNICHE DEL FORNO
STATICO VENTILATO
– Resistenza inferiore 1100 W
– Resistenza superiore 900 W
– Resistenza grill 1900 W
Attenzione: la porta del forno
diventa molto calda durante il funzionamento.
Tenere lontano i bambini.
mod. TEMW 564 V
Durante l'uso l'apparecchio diventa
molto caldo. Fare attenzione a non
toccare gli elementi riscaldanti
all'interno del forno.
Non utilizzare detersivi molto
abrasivi o raschietti taglienti in
metallo per pulire il vetro della
porta del forno perché potrebbero
graffiarne la superficie, e questo
potrebbe provocare la frantumazione
del vetro.
12
MANOPOLA DEL SELETTORE
FUNZIONI (Fig. 3.1)
Ruotare la manopola in senso orario per
impostare il forno nelle seguenti funzioni:
MANOPOLA DEL
TERMOSTATO (Fig. 3.2)
Serve soltanto per impostare la temperatura di cottura ma non accende il forno.
Ruotarla in senso orario fino a posizionarla sulla temperatura desiderata (da
50°C a 250°C). La luce spia di temperatura segnala l’accensione e lo spegnimento degli elementi riscaldanti.
Fig. 3.1
Fig. 3.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15
W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per convezione naturale e la temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola
del termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliato per:
Cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti,
costine di maiale, meringhe, ecc.
13
COTTURA A CONVEZIONE CON
VENTILAZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore.
Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione forzata. La temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato.
Consigliato per:
Cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed
esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Con la manopola del termostato in posizione “●” si accende soltanto il ventilatore del
forno. Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora.
I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da
scongelare.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente
per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno.
Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata con la
manopola del termostato tra 50° e 175 °C.
Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”.
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
COTTURA TRADIZIONALE AL GRILL
Entra in funzione la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggiamento.
Da usare con la porta del forno chiusa
e la manopola del termostato nella posizione
225°C per 15 minuti, poi nella posizione 175°C.
Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”.
Consigliato per:
Azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, gratinatura, tostatura,
ecc.
Non usare il grill per più di 30 minuti.
Attenzione: Durante l’uso la porta del forno diventa molto calda.
Tenere lontano i bambini.
14
CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare
in vasi si effettua, a recipienti pieni e
chiusi ermeticamente, nel seguente
modo:
a. Portare il commutatore nella pos.
b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 175°C e preriscaldare
il forno
c. Riempire la leccarda di acqua calda
d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contatto
tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 130 °C.
A sterilizzazione iniziata, cioé quando si
incominciano ad intravvedere delle bollicine nei vasi, spegnere il forno e lasciare
raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione
150°C.
Il pane ritornerà fragrante se inumidito
con qualche goccia d’acqua e messo nel
forno per circa 10 minuti.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a
puntino in tutte le sue parti, é necessario
ricordare:
– che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA
Alla posizione del selettore funzioni,
la grigliatura avviene su tutti i lati perché
l’aria calda avvolge completamente il
cibo da cuocere.
Portare il termostato nella posizione
175°C, appoggiare semplicemente il cibo
sulla griglia.
Chiudere la porta
e lasciare funzionare
il forno con il termostato nella posizione
prescelta tra 50 e 175 °C fino a grigliatura avvenuta. Aggiungendo qualche ricciolo di burro prima della fine della cottura si ottiene l’effetto dorato della gratinatura.
Non usare il grill per più di 30 minuti.
Attenzione: Durante l’uso la porta del
forno diventa molto calda.
Tenere lontano i bambini.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei
paragrafi precedenti e lasciare preriscaldare per circa 5 minuti con la porta chiusa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando
la griglia il più vicino possibile al grill.
Per la raccolta dei sughi di cottura inserire la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare
calde. Tenere i bambini a distanza.
15
COTTURA CONTEMPORANEA Dl
CIBI DIVERSI
Il forno statico ventilato alla posizione
del selettore funzioni permette di
cuocere contemporaneamente diversi
cibi eterogenei.
Si possono cuocere contemporaneamente cibi come del pesce, una torta e
della carne senza che gli aromi e i sapori
si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono
le seguenti:
– Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una
differenza massima di 20° - 25° C tra i
diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti
diversi in funzione del tempo di cottura
di ogn’uno.
Risulta evidente, con questo tipo di
cottura, il risparmio di tempo e di energia che si ottengono.
PIETANZE Temperatura
Lasagne al forno 220°
Pasta al forno 220°
Pizza con acciughe 225°
Riso alla creola 225°
Patate al latte 200°
Pomodori farciti 225°
Soufflé di formaggio 200°
Soufflé di patate 200°
Arrosto di. vitello 200°
Nodini di vitello alla griglia 225°
Petti di pollo al pomodoro 200°
Pollo alla griglia - pollo arrosto 220°
Polpettine di manzo 200°
Polpettone di vitello 200°
Spiedini alla turca 225°
Roast-beef 220°
Filetti di sogliola 200°
Nasello aromatico 200°
Ciambella 180°
Crostata di prugne 200°
Crostatine alla confettura 225°
Pan di spagna 225°
Sfogliatine dolci 200°
Torta margherita 220°
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi,
preriscaldare il forno alla temperatura
desiderata.
Quando il forno ha raggiunto la temperatura, introdurre i cibi, poi controllare il
tempo di cottura, e spegnere il forno 5
minuti prima del tempo teorico per recuperare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative,
perché variano in funzione della qualità
e del volume dei cibi.
Si raccomanda di utilizzare tegami idonei per cotture al forno e di modificare
all’occorenza la temperatura del forno
durante la cottura.
PRINCIPI DI
FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno
multifunzione sono ottenuti nei seguenti
modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi
riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Un ventilatore aspira l’aria contenuta
nell’interno del forno, la fa passare
attraverso le spirali di una resistenza
elettrica circolare e la reimmette nel
forno. L’aria calda prima di essere di
nuovo aspirata dal ventilatore per ripetere il ciclo descritto, avvolge i cibi
posti nel forno provocandone una cottura rapida e completa in tutti i punti.
È possibile cuocere diversi piatti contemporaneamente.
c. per convezione semi-forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscaldanti inferiore e superiore viene distribuito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi.
e. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill
a raggi infrarossi viene distribuito nel
forno dal ventilatore.
f. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il
ventilatore senza riscaldamento.
FORNO MULTIFUNZIONE
4
4
Attenzione: la porta del forno
diventa molto calda durante il funzionamento.
Tenere lontano i bambini.
Durante l'uso l'apparecchio diventa
molto caldo. Fare attenzione a non
toccare gli elementi riscaldanti
all'interno del forno.
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
Non utilizzare detersivi molto
abrasivi o raschietti taglienti in
metallo per pulire il vetro della
porta del forno perché potrebbero
graffiarne la superficie, e questo
potrebbe provocare la frantumazione
del vetro.
Come indica la definizione, si tratta di un
forno che presenta delle particolari caratteristiche dal punto di vista funzionale.
È infatti possibile scegliere tra 7 diversi
tipi di riscaldamento che permettono di
soddisfare ogni esigenza di cottura.
NOTA: Al primo utilizzo accendere il forno
vuoto, come descritto più avanti, e farlo
funzionare alla massima temperatura, con
la manopola del termostato in posizione
250°C, per circa un’ora nella funzione
e per altri 15 minuti nelle funzioni e
al fine di eliminare eventuali tracce di
grasso dalle resistenze elettriche.
CARATTERISTICHE
TECNICHE DEL FORNO
MULTIFUNZIONE
– Resistenza inferiore 1200 W
– Resistenza superiore 1000 W
– Resistenza grill 2000 W
– Resistenza circolare 2200 W
17
MANOPOLA DEL SELETTORE
FUNZIONI (Fig. 4.1)
Ruotare la manopola in senso orario per
impostare il forno nelle seguenti funzioni:
MANOPOLA DEL
TERMOSTATO (Fig. 4.2)
Serve soltanto per impostare la temperatura di cottura ma non accende il forno.
Ruotarla in senso orario fino a posizionarla sulla temperatura desiderata (da
50 a 250° C.
La luce spia di temperatura segnala l’accensione e lo spegnimento degli elementi riscaldanti.
Fig. 4.1
Fig. 4.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15
W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per convezione naturale e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola
del termostato.
È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per: cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per
esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
18
COTTURA AL GRILL
Si accende la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggiamento.
Da usare con la manopola del commutatore nella posizione , la manopola del termostato nella posizione 225° C per 15 minuti, poi nella posizione 175° C e con la porta del forno
chiusa. Per un corretto uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde.
Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, grati-
natura, tostatura, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Si accende soltanto il ventilatore del forno.
Da usare con la manopola del termostato in posizione “●” anche perché altre posizioni
non avrebbero nessun effetto.
Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora.
I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da
scongelare.
COTTURA AD ARIA CALDA
Si accendono la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione
forzata e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250 °C con la manopola del termostato. Non è necessario preriscaldare il forno.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti all’esterno e morbidi o rosei all’interno;
per esempio: lasagne, agnello, roast-beef, pesci interi, ecc.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono: il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente per
irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno.
Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata tra 50° e 175
°C max con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno per circa 5 minuti.
Per un uso corretto vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
19
COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione con ventilazione. La temperatura può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di
cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare
in vasi si effettua, a recipienti pieni e
chiusi ermeticamente, nel seguente
modo:
a. Portare il commutatore nella pos.
b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 185°C e preriscaldare
il forno
c. Riempire la leccarda di acqua calda
d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contat-
to tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 135 °C.
A sterilizzazione iniziata, cioé quando si
incominciano ad intravvedere delle bollicine nei vasi, spegnere il forno e lasciare raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione
150°C. Il pane ritornerà fragrante se inumidito con qualche goccia d’acqua e
messo nel forno per circa 10 minuti alla
massima temperatura.
COTTURA CONTEMPORANEA Dl
CIBI DIVERSI
Il forno MULTIFUNZIONE alle posizioni
e del selettore funzioni permette
di cuocere contemporaneamente diversi
cibi eterogenei. Si possono cuocere contemporaneamente cibi come del pesce,
una torta e della carne senza che gli
aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono
le seguenti:
– Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una
differenza massima di 20° - 25° C tra i
diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti
diversi in funzione del tempo di cottura
di ogn’uno. Risulta evidente, con questo tipo di cottura, il risparmio di tempo
e di energia che si ottengono.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a
puntino in tutte le sue parti, é necessario
ricordare:
– che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
MANTENIMENTO IN TEMPERATURA DOPO COTTURA O
RISCALDAMENTO LENTO Dl CIBI
Si accendono: la resistenza superiore, la resistenza circolare ed il ventilatore.
Il calore si diffonde per convezione forzata con maggiore apporto nella parte superiore.
La temperatura può essere regolata tra 50° e 140° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti. Per mantenere caldi i cibi dopo qualsiasi cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
20
COTTURA ALLA GRIGLIA E
GRATINATURA
Alla posizione del selettore funzioni,
la grigliatura può essere effettuata
senza il girarrosto perché l’aria calda
avvolge completamente il cibo da cuocere.
Portare il termostato nella posizione
175°C e dopo avere preriscaldato il
forno, appoggiare semplicemente il cibo
sulla griglia. Chiudere la porta e lasciare
funzionare il forno con il termostato nella
posizione prescelta tra 50 e 175°C fino a
grigliatura avvenuta.
Aggiungendo qualche ricciolo di burro
prima della fine della cottura si ottiene
l’effetto dorato della gratinatura.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare
calde. Tenere i bambini a distanza.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei
paragrafi precedenti e lasciare preriscaldare per circa 5 minuti con la porta chiusa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando
la griglia il più vicino possibile al grill.
Per la raccolta dei sughi di cottura inserire la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare
calde. Tenere i bambini a distanza.
PIETANZE Temperatura
Lasagne al forno 220°
Pasta al forno 220°
Pizza con acciughe 225°
Riso alla creola 225°
Patate al latte 200°
Pomodori farciti 225°
Soufflé di formaggio 200°
Soufflé di patate 200°
Arrosto di. vitello 200°
Nodini di vitello alla griglia 225°
Petti di pollo al pomodoro 200°
Pollo alla griglia - pollo arrosto 220°
Polpettine di manzo 200°
Polpettone di vitello 200°
Spiedini alla turca 225°
Roast-beef 220°
Filetti di sogliola 200°
Nasello aromatico 200°
Ciambella 180°
Crostata di prugne 200°
Crostatine alla confettura 225°
Pan di spagna 225°
Sfogliatine dolci 200°
Torta margherita 220°
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi,
preriscaldare il forno alla temperatura
desiderata.
Quando il forno ha raggiunto la temperatura, introdurre i cibi, poi controllare il
tempo di cottura, e spegnere il forno 5
minuti prima del tempo teorico per recuperare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative,
perché variano in funzione della qualità
e del volume dei cibi.
Si raccomanda di utilizzare tegami idonei per cotture al forno e di modificare
all’occorenza la temperatura del forno
durante la cottura.
Gli accessori del forno possono
sopportare carichi fino a 6 kg.
Si raccomanda di distribuire i carichi in modo uniforme.
21
PROGRAMMATORE ELETTRONICO
5
5
Fig. 5.1
Fig. 5.2
Il programmatore elettronico è un dispositivo che raggruppa le seguenti funzioni:
- Orologio 24 ore a display luminosi
- Contaminuti (fino a 23 ore e 59 minuti)
- Programma per cottura automatica al
forno
- Programma per cottura semi-automatica al forno.
Descrizione dei pulsanti:
Contaminuti
Tempo di cottura
Ora di fine cottura
Commutazione in manuale ed
annulamento dei programmi
inseriti
Avanzamento delle cifre di tutte
le funzioni
Arretramento delle cifre di tutte
le funzioni e impostazione
tonalità del segnale acustico
.
Descrizione dei simboli luminosi:
AUTO - lampeggiante - Program-
matore in automatico ma non programmato (non si può accendere il forno)
AUTO - acceso non lampeggiante Programmatore in automatico o semiautomatico con programma inserito
Programmatore in manuale o
cottura automatica in corso
Contaminuti in funzione
e AUTO - lampeggianti e segnale
acustico - Errore di programmazione.
(Il tempo di cottura oltrepassa l’ora
di fine cottura).
Nota: La programmazione (con una sola
mano) avviene premendo il tasto corrispondente alla funzione desiderata e
dopo averlo rilasciato, è sufficiente che
entro 5 secondi si inizi ad impostare il
tempo con i tasti o .
Il programmatore si azzera ad ogni interruzione di energia elettrica.
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
A
U
T
O
Fig. 5.4
OROLOGIO DIGITALE (Fig. 5.2)
Il programmatore è provvisto di un orologio elettronico a cifre luminose che indicano ore e minuti. Al primo collegamento
elettrico del forno o dopo una interruzione di corrente, tre zeri lampeggeranno
nel quadrante del programmatore.
Per regolare I’ora è necessario premere
il pulsante e poi il pulsante o
fino alla regolazione dell’ora esatta (fig.
5.2).
Un altro sistema consiste nel premere
contemporaneamente i due pulsanti
e premere allo stesso tempo il pulsante o .
Nota: La regolazione dell’orologio com-
porta l’azzeramento di eventuali programmi in corso o impostati.
COTTURA MANUALE SENZA
PROGRAMMATORE
(Fig. 5.3)
Per poter usare manualmente il forno,
cioè senza I’ausilio del programmatore, è
necessario annullare la scritta lampeggiante AUTO premendo il pulsante
(la scritta AUTO si spegnerà e si accenderà il simbolo ).
Attenzione: Se la scritta AUTO non è
lampeggiante (il che significa che un programma di cottura è già stato inserito)
premendo il pulsante si ha l’annullamento del programma e la commutazione in manuale. Se il forno è acceso bisogna spegnerlo manualmente.
CONTAMINUTI ELETTRONICO
(Fig. 5.4)
La funzione contaminuti consiste unica-
mente di un segnalatore acustico che
può essere regolato per un periodo massimo di 23 ore e 59 minuti.
Se la scritta AUTO lampeggia premere il
pulsante
.
Per regolare il tempo, premere il pulsante e poi il pulsante o fino ad
ottenere nel quadrante il tempo desiderato (fig. 5.4).
Terminata la regolazione, sul quadrante
riapparirà I’ora dell’orologio e si accenderà il simbolo .
Il conteggio alla rovescia inizierà immediatamente e potrà essere visualizzato
sul quadrante in qualsiasi momento con
la semplice pressione del pulsante .
Allo scadere del tempo, il simbolo si
spegnerà e si attiverà un segnale acustico intermittente che potrà essere interrotto premendo uno qualsiasi dei pulsanti.
A
U
T
O
23
IMPOSTAZIONE DELLA
TONALITÀ DEL SEGNALE
ACUSTICO
Premendo il pulsante si otterranno in
sequenza tre tonalità di suono. L’ultimo
segnale udito rimane impostato.
COTTURA SEMIAUTOMATICA
Serve a spegnere automaticamente il
forno dopo il tempo di cottura desiderato.
Per effettuare la cottura semiautomatica
ci sono due metodi:
1° METODO: Programmazione del
tempo di cottura
(Fig. 5.5)
– Impostare il tempo di cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante
per avanzare, o per tornare indietro se si e sorpassato il tempo desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo , si
accenderanno.
2° METODO: Programmazione dell’ora di fine cottura
(Fig. 5.6)
– Impostare l’ora di fine cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante
per avanzare, o per tornare indietro
se si e sorpassato il tempo desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo , si
accenderanno.
Effettuato una delle due programmazioni
descritte, impostare la temperatura e la
funzione di cottura del forno agendo
sulle apposite manopole del commutatore e del termostato (vedere capitoli specifici).
Il forno si accenderà immediatamente e
allo scadere del tempo impostato o allo
scoccare dell’ora di fine cottura programmata, si spegnerà automaticamente.
Durante la cottura il simbolo , rimane
acceso e premendo il pulsante si
può visualizzare il tempo mancante alla
fine della cottura.
Il programma di cottura può essere
annullato in qualsiasi momento premendo il pulsanti .
Al termine della cottura il forno e il simbolo , si spegneranno, la scritta
AUTO lampeggerà e si attiverà un
segnale acustico che potrà essere interrotto premendo uno qualsiasi dei pulsanti.
Azzerare le manopole del commutatore
e del termostato del forno e mettere in
“manuale” il programmatore premendo il
pulsante .
A
U
T
O
A
U
T
O