Delonghi TEMX 664/1V, TEMW 564 V User and installation Manual

CUCINE VETROCERAMICA
ELEKTROHERDE
ISTRUZIONI PER L’USO - ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE
GEBRAUCHSANWEISUNG INSTALLATIONSANLEITUNG
TEMW 564 V TEMW 664/1 V TEMX 664/1 V
2
Modelli - Modell
Istruzioni per l’uso - Istruzioni per l’installatore
Italiano
Pagina 3
Gebrauchsanweisung Installationsanleitung
Deutsch
Seite 37
TEMW 664/1 V TEMX 664/1 V
3
Gentile Cliente
La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acquisto di un nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela della sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno di usufruire delle possibilità offerteLe dall’apparec­chio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro, qualora Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura di alimenti. Ogni altro uso è da considerasi impro­prio e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni derivanti da un uso impro­prio, erroneo od irragionevole del­l’apparecchio.
GARANZIA
GARANZIA
Questo suo nuovo prodotto è coperto da garanzia. Il certificato lo trova allegato a questi documenti, se doves­se mancare richieda copia al suo for­nitore indicando data d’acquisto e numero di matricola, quest’ultimo reperibile sulla targhetta che identi­fica il prodotto.
Le ricordiamo che per rendere ope­rante la garanzia, è necessario allega­re al certificato un documento fiscale d’acquisto.
Questi documenti in caso di neces­sità dovranno essere esibiti al perso­nale del servizio di assistenza tecnica.
Nel caso non venga rispettata la procedura di cui sopra, il personale tecnico sarà costretto ad addebittare qualsiasi eventuale riparazione.
Gli interventi di assistenza tecnica dovranno essere effettuati dai centri autorizzati, con l’utilizzo di parti di ricambio originali.
Il centro di assistenza tecnica a lei più vicino lo trova consultando l’elen­co “CENTRI SERVICE” allegato.
Italiano
Dichiarazione di conformitá CE
– Questa cucina è stata progettata per essere utilizzata solamente come apparecchio di
cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e conseguentemente pericoloso.
– Questo cucina è stato concepita, costruito e immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2006/95/CE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 89/336/CEE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE;
4
AL PRIMO UTILIZZO DEL FORNO
Si consiglia di effettuare le seguenti operazioni: – Pulire l’interno del forno con
un panno imbevuto di acqua e detersivo neutro e asciugarlo perfettamente.
– Allestire l’interno del forno
montando i telai laterali come descritto nel capitolo PULIZIA
E MANUTENZIONE. – Inserire griglie e vassoi. – Accendere il forno vuoto alla
massima potenza per elimina-
re tracce di grasso dagli ele-
menti riscaldanti.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI PER L’USO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
L’ uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di alcune regole fonda­mentali. In particolare: – non toccare l’apparecchio con mani o piedi
bagnati o umidi – non usare l’apparecchio a piedi nudi – non permettere che l’apparecchio sia usato
dai bambini o da incapaci, senza sorveglian-
za. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’in­tegrità dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore o personale professionalmente qualifi­cato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plasti­ca, polistirolo espanso, chiodi, reggette ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
– Non tentare di modificare le caratteristiche
tecniche del prodotto in quanto può essere
pericoloso. – Non effettuare alcuna operazione di pulizia o
manutenzione senza avere preventivamente
staccato l’apparecchio dalla rete di alimenta-
zione. –
Non rivestire, in nessun caso, il forno con fogli di alluminio, non appoggiare la leccarda o vassoi sul fondo del forno.
– Qualora dovesse decidere di non utilizzare
più questo apparecchio (o dovesse sostituire un vecchio modello) prima di gettarlo al macero, si raccomanda di renderlo inoperan­te nel modo previsto dalle normative vigenti in materia di tutela della salute e dell’inquina­mento ambientale, rendendo inoltre innocue quelle parti suscettibili di costituire un perico­lo, specialmente per i bambini che potrebbe­ro servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
Durante e immediatamente
dopo il funzionamento alcune parti della cucina raggiungono temperature molto elevate. Evitare di toccarle.
Tenere i bambini lontani
dall'apparecchio, soprattutto quando è in funzione.
Dopo aver utilizzato la cucina
assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di chiusura.
5
Fig. 1.1a
Fig. 1.1b
Fig. 1.1a
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Zona radiante 3 circuiti Ø 210 - 2100 W
4. Spie calore residuo zone di cottura
A U T O
5
69 11
14 12
13
10 7
8
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola zona anteriore sinistra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona posteriore destra
8. Manopola zona anteriore destra
9. Manopola commutatore forno
10. Manopola termostato forno
11. Programmatore elettronico
Luci spia:
12. Spia arancio funzionamento piastre anteriore e posteriore destra
13. Spia arancio funzionamento piastre anteriore e posteriore sinistra
14. Spia rossa termostato forno
NOTE:
Il piano vetroceramica è dotato di spie
di calore residuo. Si accendono per segnalare la zona che supera i 60° di temperatura
La cucina dispone di forno elettrico
multifunzione (7 funzioni)
2
3
2
4
1
PIANO DI LAVORO e FRONTALE COMANDI
1
1
TEMW 664/1 V TEMX 664/1 V
6
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Spia calore residuo zone di cottura
Fig. 1.2a
TEMW 564 V
Fig. 1.2b
10
9
11
12
4
56
78
NOTE:
Il piano vetroceramica è dotato di 1
spia a calore residuo. Si accende per segnalare la zona che supera i 60° di temperatura
La cucina dispone di forno elettrico
plurifunzione (4 funzioni)
DESCRIZIONE DEI COMANDI
4. Manopola zona anteriore destra
5. Manopola zona posteriore destra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona anteriore sinistra
8. Programmatore elettronico
9. Manopola termostato forno
10. Manopola commutatore forno
Luci spia:
11. Spia rossa funzionamento forno
12. Spia arancio funzionamento zone cottura
1
2
1
2
3
7
PIANO VETROCERAMICA
Fig. 2.1
Il piano in vetroceramica presenta la caratteristica di permettere una rapida trasmissione del calore nel senso verti­cale, dagli elementi riscaldanti posti sotto il piano alle pentole appoggiate su di esso.
Il calore non si propaga invece in senso orizzontale e quindi il vetro rimane “fred­do” a solo qualche centimetro dalla zona di cottura.
Le 4 zone di cottura sono rappresentate dai quattro dischi colorati del piano.
Prima di accendere il piano, verificare che esso sia pulito.
MANOPOLA COMANDO ZONA RADIANTE A 3 CIRCUITI
Le zone di cottura sono comandate da un commutatore a 7 posizioni (fig. 2.1). L’intensità di riscaldamento delle zone è regolatata in maniera crescente dalla posizione “0” (spento) alla “6” (max).
L’elemento riscaldante è costituito da 3 resistenze elettriche (fig. 2.2) che opera­no assieme o separatamente a seconda della posizione del commutatore a 7 posizioni.
Raggiunge la temperatura di lavoro in un tempo molto breve.
USO DEL PIANO DI LAVORO
2
2
Fig. 2.2
8
Riscaldamento
Cotture
Arrostire - Friggere
TABELLA PER L’USO
DELLE ZONE RADIANTI
1
2
3
4
5
6
Fig. 2.3
TIPO DI COTTURA
Spento Per tenere i piatti al caldo.
Per operazioni di scioglimen­to (burro, cioccolato, ecc.).
Per mantenere gli alimenti al caldo e per riscaldare liquidi in piccole quantità
Per riscaldare liquidi in quan­tità più elevate. Per prepara­re sughi, creme, minestre.
Bollitura di carne, spagnetti, minestre, cotture al vapore.
Cottura in recipienti senza coperchio, risotto, ecc.
Bolliture di grandi quantità, patate arroste, frittura, grigliate.
Fritture, patate fritte, bistecche, ecc.
0
Posizione
manopola
1 2
3
2
3 4
4
4 5
6
Dopo un breve periodo di utilizzazione, l’esperienza Le insegnerà qual’è la posi­zione migliore per ciascun alimento.
CONSIGLI DI COTTURA
9
Consigli per una cottura rapida e corretta:
– Per abbreviare il tempo di cottura,
girare la manopola al massimo al momento dell’accensione del piano. Dopo un breve periodo, posizionare la manopola sulla posizione desiderata per la cottura.
– Utilizzare recipienti a fondo piatto.
È consigliabile che il fondo del reci­piente sia dello stesso diametro (o leggermente più grande) della zona di cottura per un utilizzo ottimale dell’e­nergia.
– Poichè la zona di cottura resta calda
per un periodo apprezzabile dopo lo spegnimento del piano, si può spe­gnere la zona qualche minuto prima della fine della cottura. Il calore residuo permetterà di com­pletare la cottura.
Fig. 2.4
LAMPADE SEGNALAZIONE CALORE RESIDUO
Mod: TEMW 664/1 V, TEMX 664/1 V
Nella parte anteriore del piano di lavoro ci sono 4 lampade di segnalazione col­legate ognuna ad una zona di cottura.
Quando la temperatura della zona di cottura è superiore a 60°C, la corrispon­dente lampada di segnalazione si accende per segnalare che la zona è calda.
Mod: TEMW 564 V
Nella parte anteriore del piano di lavoro una lampada di segnalazione si accen­de quando la temperatura di una delle zone di cottura è superiore a 60°C.
FUNZIONAMENTO DELLA LAM­PADA DI SEGNALAZIONE CALO­RE RESIDUO
Questa lampada resta accesa anche dopo lo spegnimento della zona di cottu­ra, per segnalare che la zona stessa è ancora calda. Il calore residuo persiste per un tempo abbastanza lungo dopo lo spegnimento della zona di cottura.
Durante questo tempo si dovrà evitare di toccare la zona di cottu­ra; prestare attenzione sopratutto ai bambini.
La lampada si spegne automaticamente quando la temperatura della zona di cot­tura scende al di sotto di 60° C.
10
PULIZIA
Prima di procedere alla pulizia del piano, assicurarsi che esso sia spento.
Levare le eventuali incrostazioni usando un apposito raschietto (Fig. 2.5). Togliere la polvere con uno straccio umido. Si può utilizzare dei detergenti, purchè non abrasivi o corrosivi. In ogni caso eliminare poi ogni residuo di detergente con uno straccio umido.
Si raccomanda di tenere lontani dal piano tutti gli oggetti che possono fonde­re al calore: oggetti in plastica, fogli di alluminio, zucchero o prodotti zuccherati. Nel caso un oggetto si sia fuso sul piano, togliere subito (ancora quando il piano è caldo) il materiale usando un’apposito raschietto, al fine di evitare un deteriora­mento irreversibile della superfice in vetroceramica. Evitare l’utilizzo di coltelli od oggetti appuntiti perchè potrebbero danneggiare la superfice del piano. Evitare altresi l’uso di spugna o pagliette abrasive che possono rigare irreparabil­mente la superfice di vetroceramica del piano.
ATTENZIONE: MOLTO IMPORTANTE! Se si pulisce il piano vetroceramico utilizzando un apposito strumento (es. raschietto) bisogna prestare partico­lare attenzione a non danneggiare la guarnizione agli angoli della superfi­cie in vetroceramica.
Fig. 2.5
CONSIGLI PER UNA UTILIZZA­ZIONE SICURA DEL PIANO
– Prima di accendere, verificare quale è
la manopola che controlla la zona di cottura desiderata. È consigliabile posare il recipiente sulla zona di cot­tura prima dell’accensione e di ritirarlo dopo lo spegnimento.
– Utilizzare recipienti con fondo regola-
re e piatto (attenzione ai recipienti in ghisa). Fondi irregolari possono graf­fiare la superficie di vetroceramica. Verificare che il fondo sia pulito e asciutto.
– Verificare che il manico del recipiente
non sporga dal piano per evitare di rovesciare inavvertitamente il conte­nuto. Questa precauzione rende inol­tre più difficile ai bambini di raggiun­gere il recipiente stesso.
– Non utilizzare il piano se la superficie
e rotta o danneggiata.
– Non chinarsi sopra le zone di cottura
se sono accese.
– Non appoggiare dei fogli di cottura o
del materiale plastico sulle zone di cottura quando è calda.
– Ricordare che le zone di cottura
rimangono calde per un tempo abba­stanza lungo (circa 30 min.) dopo lo spegnimento.
– Seguire scrupolosamente le istruzioni
per la pulizia.
– Appena si noti un’incrinatura del
piano, disinserire immediatamente l’apparecchio dalla rete di alimentazio­ne e chiamare il Centro Assistenza.
– Non cucinare mai il cibo direttamente
sul piano vetroceramica, ma in appo­site pentole o contenitori.
Non graffiare il piano con oggetti tagliento o appuntiti Non utilizzare il piano vetrocera­mica come superfice di appoggio
11
Come indica la definizione, si tratta di un forno che presenta delle particolari carat­teristiche dal punto di vista funzionale. È infatti possibile inserire 4 diverse funzioni per soddisfare tutte le esigenze di cottura.
NOTA:
Al primo utilizzo si consiglia di fare funzionare il forno alla massima potenza, con la manopola del termostato in posi­zione 250°C, per circa un’ora nella fun­zione e nella funzione , con la manopola del termostato a 175 °C, per altri 15 minuti al fine di eliminare even­tuali tracce di grasso dalle resistenze elettriche.
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno statico ventilato sono ottenuti nei seguenti modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscal­danti inferiore e superiore viene distri­buito nel forno dal ventilatore. É possibile cuocere diversi piatti con­temporaneamente.
c. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi viene distribuito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resisten­za grill a raggi infrarossi.
e. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il ventilatore senza riscaldamento.
FORNO STATICO VENTILATO
3
3
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL FORNO STATICO VENTILATO
– Resistenza inferiore 1100 W – Resistenza superiore 900 W – Resistenza grill 1900 W
Attenzione: la porta del forno diventa molto calda durante il fun­zionamento. Tenere lontano i bambini.
mod. TEMW 564 V
Durante l'uso l'apparecchio diventa molto caldo. Fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all'interno del forno.
Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire il vetro della porta del forno perché potrebbero graffiarne la superficie, e questo potrebbe provocare la frantumazione del vetro.
12
MANOPOLA DEL SELETTORE FUNZIONI (Fig. 3.1)
Ruotare la manopola in senso orario per impostare il forno nelle seguenti funzio­ni:
MANOPOLA DEL TERMOSTATO (Fig. 3.2)
Serve soltanto per impostare la tempera­tura di cottura ma non accende il forno. Ruotarla in senso orario fino a posizio­narla sulla temperatura desiderata (da 50°C a 250°C). La luce spia di tempera­tura segnala l’accensione e lo spegni­mento degli elementi riscaldanti.
Fig. 3.1
Fig. 3.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15 W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per conve­zione naturale e la temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliato per:
Cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
13
COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione forzata. La tem­peratura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato.
Consigliato per:
Cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Con la manopola del termostato in posizione “” si accende soltanto il ventilatore del forno. Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora. I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da scongelare.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno.
Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata con la manopola del termostato tra 50° e 175 °C. Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”.
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza. Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
COTTURA TRADIZIONALE AL GRILL
Entra in funzione la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggia­mento.
Da usare con la porta del forno chiusa
e la manopola del termostato nella posizione
225°C per 15 minuti, poi nella posizione 175°C. Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”.
Consigliato per:
Azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, gratinatura, tostatura, ecc.
Non usare il grill per più di 30 minuti. Attenzione: Durante l’uso la porta del forno diventa molto calda. Tenere lontano i bambini.
14
CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare in vasi si effettua, a recipienti pieni e chiusi ermeticamente, nel seguente modo:
a. Portare il commutatore nella pos. b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 175°C e preriscaldare
il forno c. Riempire la leccarda di acqua calda d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contatto
tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 130 °C. A sterilizzazione iniziata, cioé quando si
incominciano ad intravvedere delle bolli­cine nei vasi, spegnere il forno e lasciare raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione
150°C. Il pane ritornerà fragrante se inumidito con qualche goccia d’acqua e messo nel forno per circa 10 minuti.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a puntino in tutte le sue parti, é necessario ricordare: – che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATI­NATURA
Alla posizione del selettore funzioni, la grigliatura avviene su tutti i lati perché l’aria calda avvolge completamente il cibo da cuocere. Portare il termostato nella posizione 175°C, appoggiare semplicemente il cibo sulla griglia.
Chiudere la porta
e lasciare funzionare il forno con il termostato nella posizione prescelta tra 50 e 175 °C fino a grigliatu­ra avvenuta. Aggiungendo qualche ric­ciolo di burro prima della fine della cottu­ra si ottiene l’effetto dorato della gratina­tura.
Non usare il grill per più di 30 minuti. Attenzione: Durante l’uso la porta del forno diventa molto calda. Tenere lontano i bambini.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei paragrafi precedenti e lasciare preriscal­dare per circa 5 minuti con la porta chiu­sa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando la griglia il più vicino possibile al grill. Per la raccolta dei sughi di cottura inseri­re la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
15
COTTURA CONTEMPORANEA Dl CIBI DIVERSI
Il forno statico ventilato alla posizione
del selettore funzioni permette di cuocere contemporaneamente diversi cibi eterogenei. Si possono cuocere contemporanea­mente cibi come del pesce, una torta e della carne senza che gli aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono le seguenti:
– Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una differenza massima di 20° - 25° C tra i diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti diversi in funzione del tempo di cottura di ogn’uno. Risulta evidente, con questo tipo di cottura, il risparmio di tempo e di ener­gia che si ottengono.
PIETANZE Temperatura Lasagne al forno 220°
Pasta al forno 220° Pizza con acciughe 225° Riso alla creola 225° Patate al latte 200° Pomodori farciti 225° Soufflé di formaggio 200° Soufflé di patate 200° Arrosto di. vitello 200° Nodini di vitello alla griglia 225° Petti di pollo al pomodoro 200° Pollo alla griglia - pollo arrosto 220° Polpettine di manzo 200° Polpettone di vitello 200° Spiedini alla turca 225° Roast-beef 220° Filetti di sogliola 200° Nasello aromatico 200° Ciambella 180° Crostata di prugne 200° Crostatine alla confettura 225° Pan di spagna 225° Sfogliatine dolci 200° Torta margherita 220°
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi, preriscaldare il forno alla temperatura desiderata. Quando il forno ha raggiunto la tempera­tura, introdurre i cibi, poi controllare il tempo di cottura, e spegnere il forno 5 minuti prima del tempo teorico per recu­perare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative, perché variano in funzione della qualità e del volume dei cibi. Si raccomanda di utilizzare tegami ido­nei per cotture al forno e di modificare all’occorenza la temperatura del forno durante la cottura.
16
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno multifunzione sono ottenuti nei seguenti modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Un ventilatore aspira l’aria contenuta nell’interno del forno, la fa passare attraverso le spirali di una resistenza elettrica circolare e la reimmette nel forno. L’aria calda prima di essere di nuovo aspirata dal ventilatore per ripe­tere il ciclo descritto, avvolge i cibi posti nel forno provocandone una cot­tura rapida e completa in tutti i punti. È possibile cuocere diversi piatti con­temporaneamente.
c. per convezione semi-forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscal­danti inferiore e superiore viene distri­buito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resisten­za grill a raggi infrarossi.
e. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi viene distribuito nel forno dal ventilatore.
f. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il ventilatore senza riscaldamento.
FORNO MULTIFUNZIONE
4
4
Attenzione: la porta del forno diventa molto calda durante il fun­zionamento. Tenere lontano i bambini.
Durante l'uso l'apparecchio diventa molto caldo. Fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all'interno del forno.
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire il vetro della porta del forno perché potrebbero graffiarne la superficie, e questo potrebbe provocare la frantumazione del vetro.
Come indica la definizione, si tratta di un forno che presenta delle particolari carat­teristiche dal punto di vista funzionale. È infatti possibile scegliere tra 7 diversi tipi di riscaldamento che permettono di soddisfare ogni esigenza di cottura.
NOTA: Al primo utilizzo accendere il forno vuoto, come descritto più avanti, e farlo funzionare alla massima temperatura, con la manopola del termostato in posizione 250°C, per circa un’ora nella funzione e per altri 15 minuti nelle funzioni e
al fine di eliminare eventuali tracce di
grasso dalle resistenze elettriche.
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL FORNO MULTIFUNZIONE
– Resistenza inferiore 1200 W – Resistenza superiore 1000 W – Resistenza grill 2000 W – Resistenza circolare 2200 W
17
MANOPOLA DEL SELETTORE FUNZIONI (Fig. 4.1)
Ruotare la manopola in senso orario per impostare il forno nelle seguenti funzio­ni:
MANOPOLA DEL TERMOSTATO (Fig. 4.2)
Serve soltanto per impostare la tempera­tura di cottura ma non accende il forno. Ruotarla in senso orario fino a posizio­narla sulla temperatura desiderata (da 50 a 250° C. La luce spia di temperatura segnala l’ac­censione e lo spegnimento degli elemen­ti riscaldanti.
Fig. 4.1
Fig. 4.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15 W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per con­vezione naturale e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per: cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
18
COTTURA AL GRILL
Si accende la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggiamento. Da usare con la manopola del commutatore nella posizione , la manopola del termosta­to nella posizione 225° C per 15 minuti, poi nella posizione 175° C e con la porta del forno
chiusa. Per un corretto uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”. Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, grati-
natura, tostatura, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Si accende soltanto il ventilatore del forno. Da usare con la manopola del termostato in posizione “” anche perché altre posizioni non avrebbero nessun effetto. Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora. I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da scongelare.
COTTURA AD ARIA CALDA
Si accendono la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione forzata e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250 °C con la manopola del ter­mostato. Non è necessario preriscaldare il forno.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti all’esterno e morbidi o rosei all’interno; per esempio: lasagne, agnello, roast-beef, pesci interi, ecc.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono: il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno. Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata tra 50° e 175 °C max con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno per circa 5 minuti. Per un uso corretto vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza. Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
19
COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore prove­niente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione con ventilazione. La temperatu­ra può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare in vasi si effettua, a recipienti pieni e chiusi ermeticamente, nel seguente modo: a. Portare il commutatore nella pos. b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 185°C e preriscaldare
il forno c. Riempire la leccarda di acqua calda d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contat-
to tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 135 °C. A sterilizzazione iniziata, cioé quando si incominciano ad intravvedere delle bolli­cine nei vasi, spegnere il forno e lascia­re raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione 150°C. Il pane ritornerà fragrante se inu­midito con qualche goccia d’acqua e messo nel forno per circa 10 minuti alla massima temperatura.
COTTURA CONTEMPORANEA Dl CIBI DIVERSI
Il forno MULTIFUNZIONE alle posizioni
e del selettore funzioni permette di cuocere contemporaneamente diversi cibi eterogenei. Si possono cuocere con­temporaneamente cibi come del pesce, una torta e della carne senza che gli aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono le seguenti: – Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una differenza massima di 20° - 25° C tra i diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti diversi in funzione del tempo di cottura di ogn’uno. Risulta evidente, con que­sto tipo di cottura, il risparmio di tempo e di energia che si ottengono.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a puntino in tutte le sue parti, é necessario ricordare: – che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
MANTENIMENTO IN TEMPERATURA DOPO COTTURA O RISCALDAMENTO LENTO Dl CIBI
Si accendono: la resistenza superiore, la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione forzata con maggiore apporto nella parte superiore. La temperatura può essere regolata tra 50° e 140° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti. Per mantenere caldi i cibi dopo qual­siasi cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
20
COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA
Alla posizione del selettore funzioni, la grigliatura può essere effettuata senza il girarrosto perché l’aria calda avvolge completamente il cibo da cuo­cere.
Portare il termostato nella posizione 175°C e dopo avere preriscaldato il forno, appoggiare semplicemente il cibo sulla griglia. Chiudere la porta e lasciare funzionare il forno con il termostato nella posizione prescelta tra 50 e 175°C fino a grigliatura avvenuta.
Aggiungendo qualche ricciolo di burro prima della fine della cottura si ottiene l’effetto dorato della gratinatura.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei paragrafi precedenti e lasciare preriscal­dare per circa 5 minuti con la porta chiu­sa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando la griglia il più vicino possibile al grill. Per la raccolta dei sughi di cottura inseri­re la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
PIETANZE Temperatura Lasagne al forno 220°
Pasta al forno 220° Pizza con acciughe 225° Riso alla creola 225° Patate al latte 200° Pomodori farciti 225° Soufflé di formaggio 200° Soufflé di patate 200° Arrosto di. vitello 200° Nodini di vitello alla griglia 225° Petti di pollo al pomodoro 200° Pollo alla griglia - pollo arrosto 220° Polpettine di manzo 200° Polpettone di vitello 200° Spiedini alla turca 225° Roast-beef 220° Filetti di sogliola 200° Nasello aromatico 200° Ciambella 180° Crostata di prugne 200° Crostatine alla confettura 225° Pan di spagna 225° Sfogliatine dolci 200° Torta margherita 220°
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi, preriscaldare il forno alla temperatura desiderata. Quando il forno ha raggiunto la tempera­tura, introdurre i cibi, poi controllare il tempo di cottura, e spegnere il forno 5 minuti prima del tempo teorico per recu­perare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative, perché variano in funzione della qualità e del volume dei cibi. Si raccomanda di utilizzare tegami ido­nei per cotture al forno e di modificare all’occorenza la temperatura del forno durante la cottura.
Gli accessori del forno possono sopportare carichi fino a 6 kg. Si raccomanda di distribuire i cari­chi in modo uniforme.
21
PROGRAMMATORE ELETTRONICO
5
5
Fig. 5.1
Fig. 5.2
Il programmatore elettronico è un dispo­sitivo che raggruppa le seguenti funzioni:
- Orologio 24 ore a display luminosi
- Contaminuti (fino a 23 ore e 59 minuti)
- Programma per cottura automatica al forno
- Programma per cottura semi-automati­ca al forno.
Descrizione dei pulsanti:
Contaminuti
Tempo di cottura
Ora di fine cottura Commutazione in manuale ed
annulamento dei programmi inseriti
Avanzamento delle cifre di tutte le funzioni
Arretramento delle cifre di tutte le funzioni e impostazione tonalità del segnale acustico
.
Descrizione dei simboli luminosi:
AUTO - lampeggiante - Program-
matore in automatico ma non program­mato (non si può accendere il forno)
AUTO - acceso non lampeggiante ­Programmatore in automatico o semiau­tomatico con programma inserito
Programmatore in manuale o cottura automatica in corso
Contaminuti in funzione
e AUTO - lampeggianti e segnale acustico - Errore di programmazione. (Il tempo di cottura oltrepassa l’ora di fine cottura).
Nota: La programmazione (con una sola mano) avviene premendo il tasto corri­spondente alla funzione desiderata e dopo averlo rilasciato, è sufficiente che entro 5 secondi si inizi ad impostare il tempo con i tasti o . Il programmatore si azzera ad ogni inter­ruzione di energia elettrica.
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
A U T O
22
Fig. 5.3
Fig. 5.4
OROLOGIO DIGITALE (Fig. 5.2)
Il programmatore è provvisto di un orolo­gio elettronico a cifre luminose che indi­cano ore e minuti. Al primo collegamento elettrico del forno o dopo una interruzio­ne di corrente, tre zeri lampeggeranno nel quadrante del programmatore. Per regolare I’ora è necessario premere il pulsante e poi il pulsante o fino alla regolazione dell’ora esatta (fig.
5.2).
Un altro sistema consiste nel premere contemporaneamente i due pulsanti
e premere allo stesso tempo il pul­sante o . Nota: La regolazione dell’orologio com-
porta l’azzeramento di eventuali pro­grammi in corso o impostati.
COTTURA MANUALE SENZA PROGRAMMATORE
(Fig. 5.3)
Per poter usare manualmente il forno, cioè senza I’ausilio del programmatore, è necessario annullare la scritta lampeg­giante AUTO premendo il pulsante (la scritta AUTO si spegnerà e si accen­derà il simbolo ).
Attenzione: Se la scritta AUTO non è lampeggiante (il che significa che un pro­gramma di cottura è già stato inserito) premendo il pulsante si ha l’annulla­mento del programma e la commutazio­ne in manuale. Se il forno è acceso biso­gna spegnerlo manualmente.
CONTAMINUTI ELETTRONICO
(Fig. 5.4) La funzione contaminuti consiste unica-
mente di un segnalatore acustico che può essere regolato per un periodo mas­simo di 23 ore e 59 minuti.
Se la scritta AUTO lampeggia premere il pulsante
.
Per regolare il tempo, premere il pulsan­te e poi il pulsante o fino ad ottenere nel quadrante il tempo deside­rato (fig. 5.4). Terminata la regolazione, sul quadrante riapparirà I’ora dell’orologio e si accen­derà il simbolo . Il conteggio alla rovescia inizierà imme­diatamente e potrà essere visualizzato sul quadrante in qualsiasi momento con la semplice pressione del pulsante .
Allo scadere del tempo, il simbolo si spegnerà e si attiverà un segnale acusti­co intermittente che potrà essere inter­rotto premendo uno qualsiasi dei pulsan­ti.
A U
T
O
23
IMPOSTAZIONE DELLA TONALITÀ DEL SEGNALE ACUSTICO
Premendo il pulsante si otterranno in sequenza tre tonalità di suono. L’ultimo segnale udito rimane impostato.
COTTURA SEMIAUTOMATICA
Serve a spegnere automaticamente il forno dopo il tempo di cottura desiderato. Per effettuare la cottura semiautomatica ci sono due metodi:
1° METODO: Programmazione del tempo di cottura
(Fig. 5.5)
– Impostare il tempo di cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante
per avanzare, o per tornare indie­tro se si e sorpassato il tempo deside­rato.
La scritta AUTO ed il simbolo , si accenderanno.
2° METODO: Programmazione del­l’ora di fine cottura
(Fig. 5.6)
– Impostare l’ora di fine cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante per avanzare, o per tornare indietro se si e sorpassato il tempo desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo , si accenderanno. Effettuato una delle due programmazioni descritte, impostare la temperatura e la funzione di cottura del forno agendo sulle apposite manopole del commutato­re e del termostato (vedere capitoli spe­cifici). Il forno si accenderà immediatamente e allo scadere del tempo impostato o allo scoccare dell’ora di fine cottura pro­grammata, si spegnerà automaticamen­te. Durante la cottura il simbolo , rimane acceso e premendo il pulsante si può visualizzare il tempo mancante alla fine della cottura. Il programma di cottura può essere annullato in qualsiasi momento premen­do il pulsanti .
Al termine della cottura il forno e il sim­bolo , si spegneranno, la scritta AUTO lampeggerà e si attiverà un segnale acustico che potrà essere inter­rotto premendo uno qualsiasi dei pul­santi. Azzerare le manopole del commutatore e del termostato del forno e mettere in “manuale” il programmatore premendo il pulsante .
Fig. 5.5
Fig. 5.6
A U T O
A U T O
24
COTTURA AUTOMATICA
(Figg. 5.7 - 5.8) Per cuocere al forno in automatico, è
necessario:
1. Impostare il tempo di cottura
2. Impostare I’ora di fine cottura
3. Impostare la temperatura e la funzio-
ne di cottura del forno.
Queste operazioni si effettuano nel seguente modo:
1. Impostare il tempo di cottura premen­do il pulsante ed poi il pulsante per avanzare, o per arretrare se si ha sorpassato il tempo desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo si accenderanno.
2. Premere il pulsante ; apparirà il tempo di cottura già sommato all’ora del­l’orologio.
Impostare I’ora di fine cottura premendo il pulsante ; se si supera I’ora deside­rata si può tornare indietro premendo il pulsante .
Dopo questa impostazione il simbolo si spegnerà. Se dopo questa regolazione, il simbolo AUTO lampeggerà nel quadrante e si attiverà il segnale acustico, significa che e stato commesso un errore di program­mazione, e cioé che il ciclo di cottura e stato sovrapposto all’ora dell’orologio. In questo caso modificare I’ora di fine cottu­ra o il tempo di cottura operando come appena spiegato.
Fig. 5.7
Fig. 5.8
3. Impostare la temperatura e la funzio­ne di cottura agendo sulle apposite manopole del commutatore e del termo­stato del forno (vedere capitoli specifici). Ora il forno è programmato e tutto fun­zionerà automaticamente; il forno si accenderà al momento opportuno per ultimare il tempo di cottura all’ora pro­grammata. Durante la cottura il simbolo , resta
acceso e premendo il pulsante si può visualizzare il tempo mancante alla fine della cottura. Il programma di cottu­ra può essere annullato in qualsiasi momento premendo il pulsante . Trascorso il tempo di cottura il forno si spegnerà automaticamente, il simbolo
si spegnerà, la scritta AUTO lam­peggerà e si attiverà un segnale acusti­co che potrà essere interrotto premendo uno qualsiasi dei pulsanti. Azzerare le manopole del commutatore e del termo­stato del forno, poi mettere in “manuale” il programmatore premendo il pulsante
.
Attenzione: L’interruzione dell’energia elettrica provoca I’azzeramento dell’oro­logio e la cancellazione di tutti i pro­grammi impostati. L’avvenuta interruzio­ne è segnalata dai numeri lampeggianti.
A U T O
A U
T
O
25
PROGRAMMATORE ELETTRONICO
6
6
Fig. 6.1
Fig. 6.2
Il programmatore elettronico è un dispo­sitivo che raggruppa le seguenti funzioni:
- Orologio 24 ore a display luminosi
- Contaminuti (fino a 23 ore e 59 minuti)
- Programma per cottura automatica al forno
- Programma per cottura semi-automati­ca al forno.
Descrizione dei pulsanti:
Contaminuti
Tempo di cottura
Ora di fine cottura
contemporaneamente: Commutazione in manuale ed annullamento dei programmi inseriti
Avanzamento delle cifre di tutte le funzioni
Arretramento delle cifre di tutte le funzioni e impostazione tonalità del segnale acustico
.
Descrizione dei simboli luminosi:
A lampeggiante:
Programmatore in automatico ma non programmato (non si può accendere il forno)
A acceso non lampeggiante:
Programmatore in automatico o semiautomatico con programma inserito
Programmatore in manuale o cottura automatica in corso
Contaminuti in funzione
e A- lampeggianti e segnale acustico - Errore di programmazione. (Il tempo di cottura oltrepassa l’ora di fine cottura).
Nota: La programmazione (con una sola mano) avviene premendo il tasto corri­spondente alla funzione desiderata e dopo averlo rilasciato, è sufficiente che entro 5 secondi si inizi ad impostare il tempo con i tasti o . Il programmatore si azzera ad ogni inter­ruzione di energia elettrica.
mod. TEMW 564 V
A
A
26
Fig. 6.3
Fig. 6.4
OROLOGIO DIGITALE (Fig. 6.2)
Il programmatore è provvisto di un orolo­gio elettronico a cifre luminose che indi­cano ore e minuti. Al primo collegamento elettrico del forno o dopo una interruzio­ne di corrente, tre zeri lampeggeranno nel quadrante del programmatore.
Per regolare I’ora e necessario premere contemporaneamente i due pulsanti
e premere allo stesso tempo il pul­sante o fino alla regolazione del­l’ora esatta (fig. 6.2).
La velocità di regolazione aumenta auto­maticamente mantenendo la pressione sui pulsanti di regolazione.
COTTURA MANUALE SENZA PROGRAMMATORE
(Fig. 6.3)
Per poter usare manualmente il forno, cioè senza I’ausilio del programmatore, è necessario annullare la scritta lampeggian­te
A
premendo i pulsanti (la scritta
A
si spegnerà e si accenderà il simbolo
).
Attenzione: Se la lettera A è accesa (il che significa che un programma di cottu­ra è già stato inserito) premendo con­temporaneamente i due pulsanti si ha l’annullamento del programma e la commutazione in manuale. Se il forno è
acceso bisogna spegnerlo manual­mente.
CONTAMINUTI ELETTRONICO
(Fig. 6.4) La funzione contaminuti consiste unica-
mente di un segnalatore acustico che può essere regolato per un periodo mas­simo di 23 ore e 59 minuti. Se la lettera
A lampeggia premere con-
temporaneamente i due pulsanti
.
Per regolare il tempo, premere il pulsan­te e poi il pulsante o fino ad ottenere nel quadrante il tempo deside­rato (fig. 6.4).
Si accende il simbolo . Il conteggio alla rovescia inizierà imme­diatamente e potrà essere visualizzato sul quadrante in qualsiasi momento con la semplice pressione del pulsante .
Allo scadere del tempo, il simbolo si spegnerà e si attiverà un segnale acusti­co intermittente che potrà essere inter­rotto premendo uno qualsiasi dei pulsan­ti.
27
IMPOSTAZIONE DELLA TONALITÀ DEL SEGNALE ACUSTICO
Premendo il pulsante si otterranno in sequenza tre tonalità di suono. L’ultimo segnale udito rimane impostato.
COTTURA SEMIAUTOMATICA
Serve a spegnere automaticamente il forno dopo il tempo di cottura desiderato. Per effettuare la cottura semiautomatica ci sono due metodi:
1° METODO: Programmazione del tempo di cottura
(Fig. 6.5)
– Impostare il tempo di cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante
per avanzare, o per tornare indie­tro se si e sorpassato il tempo deside­rato.
La scritta A ed il simbolo , si accen­deranno.
2° METODO: Programmazione del­l’ora di fine cottura
(Fig. 6.6)
– Impostare l’ora di fine cottura premendo
il pulsante e poi il pulsante per avanzare, o per tornare indietro se si e sorpassato il tempo desiderato.
La scritta A ed il simbolo , si accen­deranno.
Effettuato una delle due programmazioni descritte, impostare la temperatura e la funzione di cottura del forno agendo sulle apposite manopole del commutato­re e del termostato (vedere capitoli spe­cifici). Il forno si accenderà immediatamente e allo scadere del tempo impostato o allo scoccare dell’ora di fine cottura pro­grammata, si spegnerà automaticamen­te.
Durante la cottura la scritta
A ed il sim-
bolo , rimangono accesi. In qualsiasi momento si può visualizzare il tempo mancante o l’ora di fine cottura premendo rispettivamente il pulsante o il pulsante
.
Il programma di cottura può essere annullato in qualsiasi momento pre­mendo contemporaneamente i due pulsanti .
Attenzione: Se il forno è acceso biso­gna spegnerlo manualmente.
Al termine della cottura il forno e il sim­bolo , si spegneranno, la scritta
A
lampeggerà e si attiverà un segnale acustico che potrà essere interrotto pre­mendo uno qualsiasi dei pulsanti. Azzerare le manopole del commutatore e del termostato del forno e mettere in “manuale” il programmatore
premendo i
due pulsanti
.
Fig. 6.5
Fig. 6.6
A
A
28
COTTURA AUTOMATICA
(Figg. 6.7 - 6.8) Per cuocere al forno in automatico, è
necessario:
1. Impostare il tempo di cottura
2. Impostare I’ora di fine cottura
3. Impostare la temperatura e la funzio-
ne di cottura del forno.
Queste operazioni si effettuano nel seguente modo:
1. Impostare il tempo di cottura premen­do il pulsante ed poi il pulsante per avanzare, o per arretrare se si ha sorpassato il tempo desiderato.
La scritta
A ed il simbolo si accende-
ranno.
2. Premere il pulsante ; apparirà il tempo di cottura già sommato all’ora del­l’orologio.
Impostare I’ora di fine cottura premendo il pulsante ; se si supera I’ora deside­rata si può tornare indietro premendo il pulsante . Il simbolo si spegne e resta accesa la scritta
A.
Se durante questa regolazione, il simbo­lo A lampeggia nel quadrante e si attiva il segnale acustico, significa che e stato commesso un errore di programmazio­ne, e cioé che il ciclo di cottura e stato sovrapposto all’ora dell’orologio. In que­sto caso modificare I’ora di fine cottura o il tempo di cottura operando come appe­na spiegato.
Fig. 6.7
Fig. 6.8
3. Impostare la temperatura e la funzio­ne di cottura agendo sulle apposite manopole del commutatore e del termo­stato del forno (vedere capitoli specifici). Ora il forno è programmato e tutto fun­zionerà automaticamente; il forno si accenderà al momento opportuno per ultimare il tempo di cottura all’ora pro­grammata. Quando inizia la cottura il simbolo si accende e rimarrà acceso per tutta la durata della cottura. In qualsiasi momento si può visualizzare il tempo mancante o l’ora di fine cottura premendo rispettivamente il pulsante o il pulsante
.
Il programma di cottura può essere annullato in qualsiasi momento pre­mendo contemporaneamente i due pulsanti .
Attenzione: Se il forno è acceso biso­gna spegnerlo manualmente.
Al termine della cottura il forno e il sim­bolo si spengono, la scritta
A lam-
peggia e si attiva un segnale acustico che può essere interrotto premendo uno qualsiasi dei pulsanti. Azzerare le manopole del commutatore e del termostato del forno e mettere in “manuale” il programmatore premendo contemporaneamente i due pulsanti
.
Attenzione: L’interruzione dell’energia elettrica provoca I’azzeramento dell’oro­logio e la cancellazione di tutti i pro­grammi impostati. L’avvenuta interruzio­ne è segnalata dai numeri lampeggianti.
A
A
29
PULIZIA E MANUTENZIONE
7
7
PARTI SMALTATE
Tutte le parti smaltate, comprese le gri­glie del piano, devono essere lavate con acqua saponata o altri prodotti che non siano abrasivi. Asciugare preferibilmente con un panno morbido. Sostanze acide quali succo di limone, conserva di pomodoro, aceto e simili, se lasciati a lungo intaccano lo smalto ren­dendolo opaco.
PARTI IN ACCIAIO INOX, ALLUMINIO E SUPERFICI VERNICIATE
Pulire con prodotto idoneo. Asciugare sempre accuratamente. IMPORTANTE: La pulizia di queste parti deve essere eseguita con molta cura per evitare graffi ed abrasioni. Si consiglia di utilizzare un panno morbi­do e sapone neutro, mai prodotti conte­nenti sostanze abrasive
.
Prima di procedere alla pulizia disinserire la cucina dalla rete elettrica ed attendere che si sia raffreddata.
Non utilizzare pulitrici a vapore per­ché dellumidità potrebbe infiltrarsi nellapparecchio rendendolo insi­curo.
SOSTITUZIONE DELLA LAMPADA DEL FORNO
Staccare la spina del cavo di alimenta­zione dalla presa dell’impianto elettrico. Svitare e sostituire la lampada con un’al­tra di tipo resistente alle alte temperatu­re (300° C), tensione 230 V (50 Hz), 15 W, E14.
PORTA DEL FORNO
Il vetro interno della porta del forno può essere facilmente tolto per la pulizia svi­tando le due viti di fissaggio (Fig. 7.1a -
7.1b).
Fig. 7.1a
Fig. 7.1b
mod. TEMW 564 V
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
30
Fig. 7.2
Fig. 7.2D
Fig. 7.2C
Fig. 7.2B
Fig. 7.2A
SMONTAGGIO DELLA PORTA
La porta del forno può essere facilmente smontata operando come segue:
– Aprire completamente la porta del
forno (fig. 7.2A).
– Agganciare l’anello di ritegno
all’apposito dente delle cerniere destra e sinistra (fig. 7.2B).
– Impugnare la porta come illustrato in
fig. 7.2.
– Socchiudendo dolcemente la porta
sganciare ed estrarre la baionetta inferiore delle cerniere dal loro alloggiamento (fig. 7.2C).
– Estrarre anche la baionetta superiore
delle cerniere dal loro alloggiamento (fig. 7.2D).
– Appoggiare la porta su una superficie
morbida.
– Per rimontare la porta operare a
ritroso.
31
FORNO
Fig. 7.6
Fig. 7.3
Deve essere sempre pulito dopo ogni cottura. A forno tiepido, passare sulle pareti in­terne uno straccio imbevuto di acqua saponata molto calda o altro prodotto idoneo. Telai laterali, leccarda e griglia, si pos­sono lavare nel lavello togliendoli dalla loro sede.
MONTAGGIODELLE GRIGLIE
DEL FORNO
Modelli: TEMW 664/1 V, TEMX 664/1 V
Le griglie, che sono provviste di blocco di sicurezza contro l’estrazione accidentale, devono essere inserite nelle guide delle pareti laterali del forno operando come illustrato in figura 7.3. Per l’estrazione operare a ritroso.
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEI TELAI LATERALI
Modello: TEMW 564 V
Montare i telai laterali fissandoli alle pareti del forno con le 2 viti (Fig. 7.4).
– Infilare in mezzo alle guide dei telai
laterali la leccarda e la griglia come in fig. 7.5. La griglia va montata in modo che l’arresto di sicurezza, che ne evita l’estrazione accidentale, sia rivolto verso l’interno del forno.
– Lo smontaggio si effettua operando
all’inverso.
Fig. 7.4
Fig. 7.5
CASSETTO
Il cassetto si può togliere come un nor­male cassetto (fig. 7.6).
Non depositare oggetti facilmente infiammabili nel forno o nel cassetto (carta sottile, cotone, seta, nylon e materiali similari).
32
IMPORTANTE
– Per una perfetta installazione è necessario ricorrere ad un INSTALLATORE QUALIFI-
CATO. La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
– L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità con le norme in
vigore e secondo le istruzioni del costruttore.
– Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l’apparecchiatura disinserita elettrica-
mente.
– Le pareti dei mobili o dei muri adiacenti l’apparecchio devono sopportare aumenti di
temperatura di oltre 75° C. Se la cucina viene accostata a mobili che superano in altez­za il piano di lavoro, è indispensabile lasciare uno spazio di almeno 5 cm fra mobile e fianco dell’apparecchio.
– Alcuni apparecchi sono ricoperti da una speciale pellicola protettiva posta su parti in
acciaio o alluminio. Prima di usare la cucina togliere accuratamente la pellicola protettiva.
Consigli
per
l’installatore
33
IMPORTANTE
– Montare i piedini di appoggio per
evitare di danneggiare il pavimento. Per fare ciò, adagiare la cucina sul pavimento, come illustrato in fig.
8.1, ed innestare a pressione i 4 piedini in dotazione negli appositi fori.
Fig. 8.1
INSTALLAZIONE DELLE CUCINE
Le condizioni di installazione, per quanto riguarda la protezione contro il surriscaldamen­to delle superfici adiacenti alla cucina, devono essere conformi alla figura 8.2.
Le pareti dei mobili devono resistere ad una temperatura di 75 °C oltre la tempera­tura ambiente.
INSTALLAZIONE
8
8
Fig. 8.2
500 mm
650 mm
450 mm
50 mm
34
IMPORTANTE: Linstallazione deve essere effettuata secondo le istru­zioni del costruttore. Una errata installazione può causa­re danni a persone, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabile.
É obbligatorio il collegamento del­lapparecchio allimpianto di terra. La casa costruttrice declina ogni responsabilità per qualsiasi inconve­niente derivante dalla mancata osser­vanza di questa norma.
GENERALITÀ
– Il collegamento alla rete elettrica deve
essere eseguito da personale qualifi­cato e secondo le norme vigenti.
– L’apparecchio deve essere collegato
alla rete elettrica verificando innanzi­tutto che la tensione corrisponda al valore indicato nella targhetta caratte­ristiche e che la sezione dei cavi del­l’impianto elettrico possa sopportare, il carico indicato anch’esso nella tar­ghetta.
– È possibile effettuare il collegamento
diretto alla rete interponendo tra l’ap­parecchio e la rete elettrica un inter­ruttore onnipolare con apertura mini­ma fra i contatti di 3 mm.
– Il cavo di alimentazione non deve toc-
care parti calde e deve essere posi­zionato in modo da non superare in nessun punto la temperatura di 75 °C.
– Ad apparecchio installato, l’interrutto-
re deve essere sempre accessibile.
N.B. Per il collegamento alla rete non usare adattatori, riduzioni o derivatori in quanto possono provocare surri­scaldamenti o bruciature.
Nel caso che l’installazione dovesse richiedere delle modifiche all’impianto elettrico domestico, far intervenire perso­nale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi sia ido­nea alla potenza assorbita dall’apparec­chio.
PARTE ELETTRICA
9
9
35
SEZIONE DEI CAVI DI ALIMENTAZIONE
“TIPO H05RR-F”
230 V 3 x 4 mm2(**) 230 V3 4 x 2,5 mm
2
(**)
400 V3N 5 x 1,5 mm
2
(**)
400 V2N 4 x 2,5 mm
2
(**)
(**)
Connessione murale
Fig. 9.2
ALLACCIAMENTO DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE
Per collegare il cavo di alimentazione alla cucina è necessario:
– Svitare le viti di fissaggio della prote-
zione A dietro la cucina (Fig. 9.1).
– Posizionare i cavallotti “C” sulla mor-
settiera “B” (Fig. 9.1) secondo lo schema di fig. 9.2.
– Infilare nel fissacavo “D” il cavo di ali-
mentazione di sezione adeguata come descritto nel capitolo “Sezione dei cavi di alimentazione” (Fig. 9.1).
– Collegare i cavi alla morsettiera “B”
secondo lo schema della figura 9.2 o i cavi di fase alla morsettiera “B” ed il cavo di terra al morsetto PE (fig. 9.1).
– Tendere il cavo di alimentazione e
bloccarlo con il fissacavo “D”.
– Rimontare la protezione “A”.
Prima di effettuare un qualsiasi inter­vento sulla parte elettrica dell’appa- recchio, si deve assolutamente scol­legare il collegamento alla rete.
Fig. 9.1
B
A
543
2 1
C
B
PE
D
12345
N (L2)
L1
12345
L1 L2 L3
N
PE
PE
230 V 3230 V
12345
1 L2 L3
L
400 V 2N400 V 3N
12345
L1 L2
N
PE
PE
36
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili ad errori di stampa o trascri­zione, contenute nel presente libretto. Si riserva il diritto, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza, di apportare ai propri prodotti, in qualunque momento e senza preavviso, le eventuali modifiche oppor­tune per qualsiasi esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
AVVERTENZE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2002/96/EC.
Alla fine della sua vita utile il prodotto non deve esser smaltito insieme ai rifiuti urbani. Può essere consegnato presso gli appositi centri di raccolta differenziata predisposti dalle amministrazioni comunali, oppure presso i rivenditori che forniscono questo servizio. Smaltire separatamente un elettrodome­stico consente di evitare possibili conseguenze negative per l’ambiente e per la salute derivanti da un suo smaltimento inadeguato e permette di recuperare i materiali di cui è composto al fine di ottenere un impor­tante risparmio di energia e di risorse. Per rimarcare l’obbligo di smaltire separatamente gli elettrodomestici, sul prodotto è riportato il marchio del contenitore di spazzatura mobile barrato.
Sehr geehrte Kunden,
Wir danken Ihnen für das Vertrauen, das Sie uns mit dem Kauf eines unserer Haushaltsgeräte entgegengebracht haben. Die im folgenden aufgerührten Hinweise und Ratschläge dienen Ihrer Sicherheit und der anderer Personen und ermöglichen Ihnen, alle Gebrauchsweisen des Gerätes kennen­zulernen. Bewahren Sie deshalb diese Broschüre sorgfältig auf, sie wird Ihnen auch in Zukunft hilfreich sein, falls Sie hinsicht­lich der Funktionsweise des Gerätes irgendweiche Unklarheiten klären möchten.
Dieses Gerät darf nur für den Zweck verwendet werden, für den es aus­drücklich hergestellt wurde, d.h. für das Kochen von Speisen. Jeder andere Verwendungszweck ist unangemessen und daher auch gefähr­lich. Für eventuelle Schäden, die durch unangemessenen, fehlerhaften oder unüberlegten Gebrauch des Gerätes entstehen, lehnt der Hersteller jegliche Haftung ab.
Deutsch
GARANTIE
GARANTIE
Ihr neues Gerät ist durch eine Garantie abgedeckt. Das Garantiezertifikat finden Sie in diesen Unterlagen. Falls es fehlt, fordern Sie bei Ihrem Verkäufer eine Kopie an, wobei Sie Kaufdatum und Seriennummer angeben müssen, die dem Identifikationsschild des Geräts zu entneh­men ist. Damit die Garantie gültig wird, müssen Sie den Kauf zusammen mit dem Garantiezertifikat von Ihrem Händler bestätigen lassen. Diese Unterlagen sind ggf. dem technischen Kundendienst vorzu­legen. Wenn Sie keine Kauf- und Garantiebestätigung haben, ist der Kundendienst gezwungen, Ihnen alle Auslagen für Reparaturen anzurechnen. Wartungsarbeiten sind von zugelassenen Serviceunternehmen auszuführen. Es dür­fen nur Originalersatzteile verwendet wer­den. In der beiliegenden Liste “SERVICEZEN­TREN” finden Sie den Kundenservice, der in Ihrer Nähe liegt.
KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
– Diese Herdplatte ist ausschließlich zum Kochen gedacht. Jeder andere Einsatz (z.B.
das Heizen eines Raums) ist unsachgemäß und gefährlich. Diese Herdplatte wurde nach folgenden Vorschriften entwickelt, konstruiert und
verkauft:
- Sicherheitsbestimmungen der EWG-Richtlinie “Niederspannung” 2006/95;
- Sicherheitsbestimmungen der EWG-Richtlinie “EMC” 89/336;
- EWG-Richtlinie 93/68.
37
38
INBETRIEBNAHME DES BACKOFENS
Vor Benutzung des Backofens sollten Sie – das Backofeninnere mit
einem feuchten Lappen und einen neutralen Reinigungsmittel putzen und gut trocknen;
– im Backofeninneren die seitli-
chen Rahmen wie auf Seite 67 beschrieben einbauen (EIN- UND AUSBAU DER SEITENHALTERUNG);
– Backroste und -Bleche ein-
schieben;
– den leeren Backofen auf die
höchste Stufe einschalten, um so eventuelle. Fettspuren von den Heizelementen zu entfernen, wie in den ent­sprechenden Kapiteln zu den Backöfen der verschiedenen Modelle beschrieben.
HINWEISE ZUR ANWENDUNG
Während und unmittelbar
nach der Anwendung werden einige Bereiche des Geräts sehr heiß. Nicht berühren!
Kinder vom Gerät fernhalten,
besonders, wenn es eingeschaltet ist.
Nach der Anwendung
sicherstellen, dass die Knäufe auf aus stehen.
WICHTIGE HINWEISE FÜR DEN GEBRAUCH VON ELEKTROGERÄTEN
Beim Gebrauch von Elektrogeräten müssen grundsätzlich einige wichtige Regeln beachtet wer­den. Im besonderen gilt: – das Gerät nie mit nassen oder feuchten Händen
oder Füßen berühren; – das Gerät nie mit nackten Füßen benutzen; – Kinder und unzurechnungsfähige Personen das
Gerät nur unter Aufsicht verwenden lassen; Der Hersteller kann nicht haftbar gemacht werden für Schäden, die durch unangemessenen, fehlerhaften oder unüberlegten Gebrauch des Gerätes entstehen.
WICHTIGE HINWEISE
Kontrollieren Sie nach dem Auspacken, ob das Gerät unbeschädigt ist. Sollten Sie Zweifel haben, schalten Sie das Gerät nicht ein sondern wenden Sie sich an den Lieferanten oder an einen Elektrofachmann. Die Verpackungsteile (Plastikbeutel, Styropor, Nägel, Metallbänder etc.) müssen für Kinder unzugänglich gemacht werden, weil sie eine potentielle Gefahrenquelle darstellen.
– Versuchen Sie nicht, die technischen
Eigenachaften des Gerätes zu verändern, das
kann gefährlich sein. – Machen Sie das Gerät stromlos, bevor Sie es put-
zen oder warten. – Falls Sie dieses Gerät nicht mehr benutzen sollten
(oder falls Sie ein altes Modell durch ein neues
ersetzen), empfehlen wir Ihnen, das Gerät vor
dem Wegwerfen funktionsuntüchtig zu machen,
wie das in den gültigen Bestimmungen zum
Schutz von Gesundheit und Umwelt vorgesehen
ist, indem Sie die Teile unschädlich machen, die
gerade für spielende Kinder eine Gefahrenquelle
darstellen könnendarstellen können. – Vorsicht beim Zubereiten von speisen mit Fetten
und ölen, da sich diese entzünden können. – Vorsicht bei der Benutzung von Elektrogeräten in
Herduähe, damit keine Anschlußleitungen an
heiße Herdplatten gelangen, oder in die
Backofentür eingeklemmt werden.
39
Fig. 1.1a
Abb. 1.1b
Abb. 1.1a
ARBEITSFLÄCHE – Beschreibung der Kochstellen
1. Dreikreis-Kochzone, Ø 180 – 1700 W
2. Dreikreis-Kochzone Ø 145 – 1200 W
3. Dreikreis-Kochzone Ø 210 – 2100 W
4. Warnlampe Restwärme der Kochzonen
A U T O
5
69 11
14 12
13
10 7
8
BESCHREIBUNG DER BEDIENELEMENTE
5. Stellknauf Kochzone vorne links
6. Stellknauf Kochzone hinten links
7. Stellknauf Kochzone hinten rechts
8. Stellknauf Kochzone vorne rechts
9. Einstellknopf Funktion Backofen
10. Einstellknopf Backofenthermostat
11. Elektronische Programmiertaste
Kontrolllampen:
12. Orangefarbene Kontrolllampe, Betriebsanzeige Kochstelle vorne und hinten rechts
13. Orangefarbene Kontrolllampe, Betriebsanzeige Kochstelle vorne und hinten links
14. Rote Kontrolllampe, Thermostat Backofen
ANMERKUNG:
Die Glaskeramikplatte ist mit
Kontrolllampen versehen, die die Restwärme anzeigen. Wenn diese Lampen aufleuchten, ist der betreffende Bereich heißer als 60ºC.
Der Herd ist mit einem elektrischen
Multifunktions-Ofen (7 Funktionen) ausgestattet.
2
3
2
4
1
ARBEITSFLÄCHE und BEDIENUNGSFELD
1
1
TEMW 664/1 V TEMX 664/1 V
40
ARBEITSFLÄCHE – Beschreibung der Kochstellen
1. Dreikreis-Kochzone, Ø 180 – 1700 W
2. Dreikreis-Kochzone Ø 145 – 1200 W
3. Warnlampe Restwärme der Kochstellen
Abb. 1.2a
TEMW 564 V
Abb. 1.2b
10
9
11
12
4
56
78
ANMERKUNG:
Die Glaskeramikplatte ist mit
Kontrolllampen versehen, die die Restwärme anzeigen. Wenn diese Lampen aufleuchten, ist der betreffende Bereich heißer als 60ºC.
Der Herd ist mit einem elektrischen
Backofen mit Mehrfachfunktion (4 Funktionen) ausgestattet.
BESCHREIBUNG DER BEDIENELEMENTE
4. Stellknauf Kochzone vorne rechts
5. Stellknauf Kochzone hinten rechts
6. Stellknauf Kochzone hinten links
7. Stellknauf Kochzone vorne links
8. Elektronische Programmiertaste
9. Einstellknopf Backofenthermostat
10. Einstellknopf Funktion Backofen
1
2
1
2
3
Kontrolllampen:
11. Betriebsanzeige rot Backofen
12. Betriebsanzeige orange Kochstelle
41
Abb. 2.1
Abb. 2.2
GLASKERAMIK-KOCHFELD
Das Glaskeramik-Kochfeld ermöglicht eine schnelle vertikale Wärme­übertragung von den Heizelementen unter der Kochzone auf die daraufgestellten Töpfe.
Es findet hingegen keine horizontale Warmeübertragung statt, so daß die Glaskeramik in nur einigen Zentimetern Entfernung von der Kochzone “kalt” bleibt.
Die 4 Kochzonen, die auf der nächsten Seite beschrieben werden, sind auf dem Kochfeld durch vier schwarze Kreise sichtbar gemacht.
Das Kochfeld darf nur in sauberem Zustand in Betrieb genommen werden.
KNEBEL FÜR DIE DREKREIS­KOCHZONE (Abb. 2.2)
Die Dreikreis-Kochzone wird durch einen Schalterknopf mit 7 Einstellungen (0-6) betätigt (Abb. 2.1). Die Heizleistung kann von Stufe 0 (aus) auf (Max.) erhöht werden.
Das Heizelement besteht aus drei elektrischen Widerständen, die je nach Einstellung des 7-Stufen-Schalter­knopfes zusammen oder getrennt funktionieren.
GLASKERAMIK-KOCHFELD Gebrauchsanleitung
2
2
42
Aufwärmen
Kochen
Braten-Frittieren
1
2
3
4
5
6
Abb. 2.3
KOCHANLEITUNG
Nach kurzer Benutzungsdauer werden Sie aus Erfahrung die beste Einstellung für jede Kochart gefunden haben.
KOCHART
Ausgeschalten Warmhalten von Geschirr.
Schmelzvorgang (Butter, Schokolade, etc.).
Warmhalten von Speisen und Anwärmen von kleinen Mengen Flüssigkeit.
Aufwärmen von größeren Flüssigkeitsmengen. Zubereitung von Soßen, Cremes und Suppen.
Kochen von Fleisch, Nudeln, Suppen und Kochen im Schnellkochtopf.
Kochen in offenen Töpfen Reis, etc.
Kochen von großen Quantitäten, Röstkartoffeln, Frittieren, Braten.
Frittieren, Pommes frites, Schnitzel, etc.
0
Knebel­stellung
1 2
3
2
3 4
4
4 5
6
Kochzone mit
7-Stufen-Schalterknopf:
DREISKREIS-
KOCHZONE
43
Abb. 2.4
LÄMPCHE FÜR DIE
RATSCHLÄGE FÜR EINEN SCHNELLEN UND RICHTIGEN KOCHVORGANG:
– Drehen Sie beim Einschalten der
Kochzone den Knebel auf Maximum, dadurch kürzt sich die Kochzeit ab. Nach kurzer Zeit schalten Sie dann den Knebel auf die gewünschte Kochstufe .
– Da die Kochzone nach dem
Abschalten noch erheblich lange heiß bleibt, kann man sie schon einige Minuten vor Kochzeitende abschalten und den Kochvorgang mit der Restwärme beenden.
– Nutzen Sie die Nachwärme aus. Bei
fast allen Koch-/Bratvorgängen kann 5-10 Minuten vor Beendigung auf “0” zurückgeschaltet werden. Die Restwärme ermöglicht es die Speisen zu ende zu kochen.
RESTWÄRMEANZEIGE
Mod: TEMW 664/1 V, TEMX 664/1 V
Im unteren Bereich der Arbeitsplatte sind 4 Anzeigelampen angeordnet, die jeweils an ein Kochfeld angeschlossen sind. Wenn die Temperatur der Kochzone 60°C übersteigt, leuchtet das dazu­gehörige Kontrollämpchen auf und zeigt somit an, daß die Kochzone heiß ist.
Mod: TEMW 564 V
Im vorderen Bereich der Arbeitsplatte leuchtet eine Anzeigelampe auf, wenn die Temperatur eines der Kochfelder auf über 60°C ansteigt.
FUNKTIONSPRINZIP DER RESTWÄRME-ANZEIGELAMPE
Diese Lampe leuchtet auf, wenn die Kochfelder abgeschaltet werden und meldet dadurch, dass der Kochbereich noch warm ist. Nach dem Abschalten des Kochbereichs bleiben die Kochfelder noch längere Zeit warm.
Während dieser Zeit darf die Kochzone nicht berührt werden, achten Sie vor allem darauf, daß Kinder sie nicht berühren.
Das Lämpchen geht automatisch aus, sobald die Temperatur der Kochzone auf unter 60° C absinkt.
44
REINIGUNG
Achten Sie darauf, daß das Kochfeld abgeschalten ist, bevor Sie es reinigen.
Entfernen Sie eventuelle Yerkrustungen nur mit dem Schaber.
Entfernen Sie Staub mit einem feuchten Lappen.
Es sind nur nicht scheuernde und nicht ätzende Reinigungsmittel zu verwenden.
Reinigungsmittelreste müssen mit einem feuchten Lappen vollständig entfernt wer­den.
Stellen Sie keinerlei Gegenstände auf das Kochfeld, die bei Hitze schmelzen können: wie z.B. Plastikgegenstände, Aluminiumfolie, Zucker oder Zucker­produkte.
Falls irgendein Gegenstand auf dem Kochfeld geschmolzen sein sollte, entfer­nen Sie ihn sofort (solange das Kochfeld noch heiß ist) und benutzen Sie dazu den mitgelieferten Schaber, um eine nicht mehr behebbare Beschädigung der Glaskeramik­oberfläche zu verhindern.
Benutzen Sie keine Messer oder spitzen Gegenstände, weil dadurch die Kochfeldoberfläche beschädigt werden könnte.
Benutzen Sie auch keine Scheuers­chwämme oder Topfkratzer weil diese die Glaskeramikoberfläche des Kochfeldes zer­kratzen; auch diese Art der Beschädigung kann nicht mehr ausgebessert werden.
Abb. 2.5
RATSCHLÄGE FÜR DIE SICHERE BENUTZUNG DES KOCHFELDES
– Vergewissern Sie sich vor dem Einschalten,
daß Sie den richtigen Knebel für die von Ihnen gewünschte Kochzone betätigen. Es ist ratsam, den Topf schon vor Einschalten auf die Kochzone zu stellen und erst nach Abschalten wieder wegzunehmen.
– Benutzen Sie Töpfe und Pfannen mit flachem
und regelmäßigem Boden (Achtung bei Gefäßen aus Gußeisen). Unregelmäßige Böden können die Glaskeramik-Oberfläche zerkratzen. Achten Sie darauf, daß der Boden sauber und trocken ist.
– Sorgen Sie dafür, daß die Handgriffe von
Töpfen und Pfannen nicht über den Herdrand herausragen, dadurch vermeiden sie ein unvorhergesehenes Umkippen. Durch diese Vorsichtsmaßnahme erschweren Sie es auch Kindern, die Kochgefäße zu erreichen.
– Benutzen Sie das Kochfeld nicht, wenn die
Oberfläche gesprungen ist oder Schäden auf­weist. Benachrichtigen Sie den Kundendienst!
– Benutzen Sie die Glaskeramik nicht als
Ablage-oder Arbeitsfläche.
– Beugen Sie sich nicht über die Kochzonen,
wenn sie eingeschalten sind. Starren Sie nicht in die eingeschaltetz Halogen­Kochzone.
– Legen Sie keine Backfolie oder
Plastikgegenstände auf die Kochzone, solan­ge sie heiß ist.
– Denken Sie daran, daß die Kochzonen noch
für geraume Zeit nach dem Abschalten (zirka 30 Min.) heiß bleiben.
– Halten Sie sich genau an die
Reinigungsanweisungen.
– Die Glaskeramik-Kochmulde nicht als
Auflagefläche verwenden.
– Lebensmittel auf keinen Fall direkt auf der
Glaskeramik-Kochmulde garen, sondern stets Kochtöpfe oder Behälter verwen­den.
Die Kochmulde nicht mit scharfen oder spitzen Gegenständen zerkratzen. Die Glaskeramik-Kochmulde nicht als Auflagefläche verwerden
.
45
Die hier aufgeführten Elektroherde besitzen einen Multifunktions-Backofen. Wie die Definition schon sagt, handelt es sich um einen Backofen, der in funktioneller Hinsicht besondere Eigenscharten aufweist. Er besitzt 4 verschiedene Funktionen und erfüllt somit alle möglichen back-, Brat- und Grillwünsche.
ANMERKUNG:
Beim ersten Mal auf volle Leistung ein­stellen, Thermostat auf 250°C stellen und etwa eine Stunde lang mit Funktion
laufen lassen; anschließend das Thermostat auf 175°C stellen und mit Funktion , weitere 15 Minuten laufen lassen, damit eventuelle Fettreste an den Heizstäben entfernt werden.
FUNKTIONSWEISEN
Das Erhitzen und Garen im Multi-funkti­ons-Backofen wird auf die wie folgt beschriebenen Weisen erreicht:
a.Durch natürliche Wärmestömung
Die Hitze wird von den oberen und unteren Heizelementen erzeugt.
b.Durch gelenkte Wärmeströmung
(Heißluft).
Die von den oberen und unteren Heiz­elementen erzeugte Hitze wird vom Ventilator im Backofen gleichmäßig verteilt.
Es können verschiedene Gerichte gleichzeitig gebacken oder gebraten werden.
c. Durch Infrarotstrahlung mit Umluft
Die durch die Infrarotbestrahlung der Grill-Resistenz erzeugte Hitze wird von einem Ventilator gleichmäßig im Backofen verteilt.
d.Durch Infrarotstrahlung
Die Hitze wird durch die Infrarot-strah­lung der Grill-Resistenz erzeugt.
e. Durch Ventilation
Zum Auftauen wird der Ventilator ohne Heizung verwendet.
STATISCHER UMLUFTOFEN
3
3
TECHNISCHE EIGENSCHAFTEN DES STATISCHEN UMLUFTOFENS
– Unterhitze 1100 W – Oberhitze 900 W – Grill 1900 W
Achtung: Während des funktionie­rens wird die Backofentüre sehr heiss. Kinder sind fernzuhalten.
mod. TEMW 564 V
Bitte die heißen Oberflächen im Ofeninnenraum nicht berühren.
Bitte nutzen Sie zur Reinigung der Glasofentür keine aggressiven Reinigungsmittel oder scharfkantigen Schaber, die das Glas zerkratzen und ein Zerbrechen des Glases verursachen können.
46
FUNKTIONSWÄHLSCHALTER
(Abb. 3.1) Zur Wahl der folgenden Funktionen dre-
hen Sie den Schalter im Uhrzeigersinn:
THERMOSTAT - KNOPF (Abb. 3.2)
Dient lediglich zur Einstellung der Gartemperatur, schaltet jedoch den Ofen nicht ein; wird immer in Verbindung mit dem Funktionswählschalter bedient.
Im Uhrzeigersinn auf die Position der gewünschten Temperatur drehen.
Die Temperaturkontrolllampe meldet, ob die Heizelemente ein- oder abgeschaltet sind.
Abb. 3.1
Abb. 3.2
BACKOFENBELEUCHTUNG
In dieser Stellung schaltet sich nur die Backofenbeleuchtung ein (15 W), die während aller Back-und Bratvorgänge immer an bleibt.
HERKÖMMLICHES BACKEN UND BRATEN MIT OBER-UND UNTER-HITZE
In dieser Stellung werden die unteren und oberen Heizelemente eingeschalten. Die Hitze verteilt sich durch natürliche Strömung, und die Temperatur wird am Thermostat zwi­schen 50° und 250°C eingestellt. Der Backofen muß vorgeheizt werden.
Empfehlung:
Diese Einstellung wird empfohlen für Speisen, die innen und außen in gleicher Weise garen sollen. Zum Beispiel: Braten, Schweinerippchen, Meringen, etc.
47
BRATEN UND BACKEN MIT UMLUFT
In dieser Stellung schalten Sie Ober- und Unterhitze und den Ventilator ein . Ober-und Unterhitze werden durch den Ventilator noch besser verteilt. Die Temperatur wird am Thermostat zwischen 50° und 250°C eingestellt.
Empfehlung:
Diese Einstellung eignet sich besonders für große Stücke oder große Mengen, die innen und außen gleichermaßen gar sein sollen, z.B. Rollbraten, Truthahn, Keulen, Haxen, Kuchen, etc.
AUFTAUEN VON GEFRORENEM
In dieser Stellung schalten Sie nur den Backofen-Ventilator ein. Dazu muß der Thermostat auf “” gestellt werden, auch weil andere Einstellungen keine Wirkung hät­ten.
Empfehlung:
Diese Einstellung eignet sich besonders für große Stücke oder große Mengen, die innen und außen gleichermaßen gar sein sollen, z.B. Rollbraten, Truthahn, Keulen, Haxen, Kuchen, etc.
UMLUFT-INFRAROT-GRILL
In dieser Stellung schalten Sie den Infrarot-Grill und den Ventilator ein. Die Hitze breitet sich hauptsächlich durch die Strahlung aus, und der Ventilator verteilt sie dann gleich­mäßig im ganzen Backofen.
Wenn der Backofen benutzt wird, muss die Backofentür stets geschlossen sein und die Temperatur am Thermostat ist zwischen 50° und 175°C einzustellen. Der Ofen muss etwa 5 Minuten lang vorgeheizt werden. Empfehlungen zur Anwendung sind dem Kapitel “GRILLEN UND GRATINIEREN” zu entnehmen.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden. Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen ferngehalten
werden! Empfehlung:
Diese Einstellung empfiehlt sich zum Grillen, wenn ein schnelles Rösten außen gewünscht wird, um den Fleischsaft im Innen zu halten, z.B. Kalbschnitzel, Koteletts, Hackbraten, etc.
48
RATSCHLÄGE FÜR ANDERE KOCH-, BRAT-UND BACKVORGÄNGE
EINKOCHEN
Lebensmittel verschiedenster Art können in vollen und dicht verschlossenen Gläsern in der nachfolgend beschrie­benen Weise eingekocht werden: a. Stellen Sie den Funktionswählachalter
auf die Position
b. Stellen Sie den
Thermostat auf 175°C ein und heizen Sie den Backofen vor.
c. Füllen Sie die Fettpfanne mit heißem
Wasser.
d. Stellen Sie die Gläser so in die
Fettpfanne, daß sie sich nicht gegensei­tig berühren, gießen Sie etwas Wasser auf die Deckel der Einkochgläser, schließen Sie den Backofen und stellen
Sie den Thermostat auf 130°C zurück. Wenn kleine Luftbläschen in den Gläsern sichtbar werden, hat der Einkochvorgang begonnen, und Sie können den Backofen ausschalten und abkühlen lassen.
AUFWÄRMEN VON BRÖTCHEN
Stellen Sie den Funktionswählschalter auf die Position und den Thermostat auf 150°C.
Die Brötchen werden wieder wohl­schmeckend, wenn Sie sie mit einigen Tropfen Wasser befeuchten und zirka 10 Minuten bei Höchsttemperatur im Backofen lassen.
BRATEN
Um den traditionellen, überall gleich­mäßig gegarten Braten zu erhalten, den­ken Sie bitte daran:
– daß Sie eine Temperatur zwischen
180° und 200°C beibehalten sollten, und daß die Bratdauer von der Menge und Qualität des Fleisches abhängt.
HERKÖMMLICHES GRILLEN
Beim Grillen schaltet der Infrarotwiderstand ein. Die Wärme wird durch Strahlung abge­geben.
Hierbei muss die Backofentür stets geschlossen sein
und die Temperatur am Thermostat ist 15 Minuten lang auf 225° und dann auf 175°C einzustellen. Das Kapitel “GRILLEN” informiert genauer über den richtigen Gebrauch.
Empfehlung:
Diese Einstellung wird für intensives Rösten empfohlen, z.B. zum Anbraten, Überbacken, Gratinieren, Toasten, etc.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden. Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen ferngehalten
werden!
49
GRILLEN UND GRATINIEREN
Mit der Position auf dem Funktions­wählschalter können Sie bestens ohne Spieß grillen, weil die Heißluft die Speise vollkommen umgibt. Der Thermostat muß auf 175°C einge­stellt und der Backofen vorgeheizt wer­den. Danach legen Sie das Fleisch o.a. ein­fach auf den Grillrost, schließen die Backofentür, stellen den Thermostat auf die gewünschte Temperatur zwischen 50° und
175°C max ein.
Wenn Sie kurz vor Abschluß des Grillvorgangs ein paar Butterflocken über die Speisen verteilen, erhalten diese ein goldgelbes Aussehen wie beim Gratinieren.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden.
Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen fern­gehalten werden!
GLEICHZEITIGES BACKEN UND BRATEN VERSCHIEDE­NER SPEISEN
Wenn Sie den Funktionswahlschalter Ihres Umluftofens auf stellen, kön­nen Sie gleichzeitig die unterschiedlich­sten Speisen backen und braten. So kann man z.B. gleichzeitig Fisch oder Fleisch braten und einen Kuchen backen, ohne daß sich Aroma und Geschmack vermischen.
Dazu brauchen Sie nur einige wenige Hinweise zu beachten:
– Die Temperaturen, die für das
Zubereiten der einzelnen Speisen nötig sind, sollten so nahe wie möglich beieinander liegen und einen Temperaturunterschied von 20° bis 25°C nicht überschreiten.
– Beachten Sie beim Einschieben der
Gerichte in den Backofen, daß sie ver­schieden lange Garzeiten haben kön­nen. Es versteht sich von selbst, daß durch diese Backmöglichkeit Zeit und Energie gespart werden kann.
HERKÖMMLICHES GRILLEN
Grill wie oben beschrieben einschalten und mit geschlossener Ofentür etwa 5 Minuten lang vorheizen.
Kochgut auflegen und den Rost so nahe wie möglich am Grill einschieben. Fettpfanne unter den Rost schieben, um den Bratensaft aufzufangen.
Mit geschlossener
Backofentür grillen.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden.
Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen fern­gehalten werden!
50
BEISPIELE FÜR DIE BACK- UND BRATDAUER
Es handelt sich nur um ungefähre Temperatur- und Zeitangaben, weil diese hinsichtlich der Qualität und der Menge der Speisen variieren. Benutzen Sie nur wirklich für das Backen und Braten im Backofen geeignete Gefäße und ändern Sie falls nötig die Backtemperatur während des Garvorgangs.
GERICHTE TEMPERATUR
Überbackene Lasagne 220° Überbackene Nudeln 220° Pizza 225° Überbackene Reisgerichte 225° Milchkartoffeln 200° Gefüllte Tomaten 225° Käse-Soufflé 200° Überbackene Zwiebeln 200° Kalbsbraten 200° Kalbskotelett am Grill 225° Hühnerbrust in Tomatensoße 200° Gegrilltes Hähnchen-Brathähnchen 220° Kalbshackbraten 200° Roastbeef 220° Seezungenfilets 225° Seehecht in Kräutersoße 220° Beignets 200° Kringel 200° Zwetschgenkuchen 180° Marmeladenkuchen 200° Bisquit 225° Hefekuchen 225° Süße Blätterteigstückchen 200° Kuchen mit Bisquitboden 220°
BACKEN UND BRATEN
Vor dem Einsetzen des Kochguts den Ofen zunächst auf die gewünschte Temperatur vorheizen. Wenn der Ofen die gewünschte Temperatur erreicht hat, das Kochgut einschieben und die Backzeit kontrollie­ren. Den Ofen 5 Minuten vor der tatsächlich erforderlichen Backzeit aus­schalten, um die Speicherwärme zu nut­zen.
51
FUNKTIONSWEISEN
Das Erhitzen und Garen im Multi-funkti­ons-Backofen wird auf die wie folgt beschriebenen Weisen erreicht:
a. Durch natürliche Wärmestömung
Die Hitze wird von den oberen und unteren Heizelementen erzeugt.
b. Durch gelenkte Wärmeströmung
(Heißluft). Ein Ventilator saugt die
sich im Backofeninneren befindliche Luft an; die Luft strömt dabei durch ein spiralförmiges elektrisches Heiz­element und wird dann wieder in den Garraum ausgestoßen. Die so erhitzte Luft umgibt vollständig die in den Backofen gestellten Speisen, die auf diese Weise schnell und rundherum gleichmäßig gegart werden. Die Luft wird vom Ventilator ständig neu ange­saugt, so daß sich der beschriebene Vorgang kontinuierlich wiederholt. Es können verschiedene Gerichte gleich­zeitig gebacken oder gebraten wer­den.
c. Durch halbgelenkte Wärme-strö-
mung (Umluft). Die von den oberen
und unteren Heiz-elementen erzeugte Hitze wird vom Ventilator im Backofen gleichmäßig verteilt.
d. Durch Infrarotstrahlung
Die Hitze wird durch die Infrarot-strah­lung der Grill-Resistenz erzeugt.
e. Durch Infrarotstrahlung mit Umluft
Die durch die Infrarotbestrahlung der Grill-Resistenz erzeugte Hitze wird von einem Ventilator gleichmäßig im Backofen verteilt.
f. Durch Ventilation
Zum Auftauen wird der Ventilator ohne Heizung verwendet.
MULTIFUNCTIONS-BACKOFEN
4
4
Die hier aufgeführten Elektroherde besitzen einen Multifunktions-Backofen. Wie die Definition schon sagt, handelt es sich um einen Backofen, der in funktioneller Hinsicht besondere Eigenscharten aufweist. Er besitzt 7 verschiedene Funktionen und erfüllt somit alle möglichen back-, Brat- und Grillwünsche.
Anmerkung: Schalten sie den Backofen vor der ersten Benutzung auf Höchststufe (Schalterstellung auf 250 °C) und lassen ihn zirka eine Stunde lang auf der Position
und weitere 15 Minuten auf den Positionen und um damit mögli­cherweise noch vorhandene Fettreste auf den Widerständen zu entfernen.
Achtung: Während des funktionie­rens wird die Backofentüre sehr heiss. Kinder sind fernzuhalten.
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
Bitte die heißen Oberflächen im Ofeninnenraum nicht berühren.
Bitte nutzen Sie zur Reinigung der Glasofentür keine aggressiven Reinigungsmittel oder scharfkantigen Schaber, die das Glas zerkratzen und ein Zerbrechen des Glases verursachen können.
TECHNISCHE DATEN DES MULTIFUNKTIONS-BACKOFENS
– Unterhitze 1200 W – Oberhitze 1000 W – Grill 2000 W – Umluft 2200 W
52
Abb. 4.1
Abb. 4.2
BACKOFENBELEUCHTUNG
In dieser Stellung schaltet sich nur die Backofenbeleuchtung ein (15 W), die während aller Back-und Bratvorgänge immer an bleibt.
HERKÖMMLICHES BACKEN UND BRATEN MIT OBER-UND UNTER-HITZE
In dieser Stellung werden die unteren und oberen Heizelemente eingeschalten. Die Hitze verteilt sich durch natürliche Strömung, und die Temperatur wird am Thermostat zwi­schen 50° und 250°C eingestellt. Der Backofen muß vorgeheizt werden.
Empfehlung:
Diese Einstellung wird empfohlen für Speisen, die innen und außen in gleicher Weise garen sollen. Zum Beispiel: Braten, Schweinerippchen, Meringen, etc.
FUNKTIONSWÄHLSCHALTER
(Abb. 4.1) Zur Wahl der folgenden Funktionen
drehen Sie den Schalter im Uhrzeigersinn:
THERMOSTAT - KNOPF (Abb. 4.2)
Dient lediglich zur Einstellung der Gartemperatur, schaltet jedoch den Ofen nicht ein; wird immer in Verbindung mit dem Funktionswählschalter bedient.
Im Uhrzeigersinn auf die Position der gewünschten Temperatur drehen.
Die Temperaturkontrolllampe meldet, ob die Heizelemente ein- oder abgeschaltet sind.
53
NORMAL GRILL
Der Infrarotwiderstand schaltet ein. Die Wärme wird durch Strahlung abgegeben. Funktionsschalter auf , stellen, Temperatur am Thermostat ist 15 Minuten lang auf 225° und dann auf 175°C einzustellen. Dabei muss die Backofentür geschlossen
sein.
Das Kapitel “GRILLEN” informiert genauer über den richtigen Gebrauch.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden. Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen ferngehalten
werden! Empfehlung:
Diese Einstellung wird für intensives Rösten empfohlen, z.B. zum Anbraten, Überbacken, Gratinieren, Toasten, etc.
AUFTAUEN VON GEFRORENEM
In dieser Stellung schalten Sie nur den Backofen-Ventilator ein. Dazu muß der Thermostat auf “” gestellt werden, auch weil andere Einstellungen keine Wirkung hätten. Das Auftauen erfolgt nur durch Belüftung ohne Beheizung.
Empfehlung:
Diese Einstellung ermöglicht das schnelle Auftauen von Gefrorenem; für 1 kg Ware wird ungefähr eine Stunde benötigt. Die benötigte Zeit ist abhängig von der Menge und der Art der aufzutauenden Lebensmittel.
BRATEN UND BACKEN MIT HEIßLUFT
In dieser Stellung schalten Sie den kreisförmigen Widerstand und den Ventilator ein. Die Hitze verteilt sich durch gelenkte Liftströmung, und die Temperatur kann am Thermostat zwischen 50° und 250°C eingestellt werden. Der Backofen muß nicht vorgeheizt werden.
Empfehlung:
Diese Einstellung ist geeignet für Speisen, die außen gut gebacken und innen weich und rosig bleiben sollen, z.B. Lasagne, Lamm, Roastbeef, ganze Fische, etc.
54
BRATEN UND BACKEN MIT UMLUFT
In dieser Stellung schalten Sie Ober- und Unterhitze und den Ventilator ein . Ober-und Unterhitze werden durch den Ventilator noch besser verteilt. Die Temperatur wird am Thermostat zwischen 50° und 250°C eingestellt.
Empfehlung:
Diese Einstellung eignet sich besonders für große Stücke oder große Mengen, die innen und außen gleichermaßen gar sein sollen, z.B. Rollbraten, Truthahn, Keulen, Haxen, Kuchen, etc.
WARMHALTEN NACH DER ZUBEREITUNG ODER LANGSA MES
ANWÄRMEN DER SPEISEN
In dieser Stellung schalten Sie die Oberhitze, den kreisförmigen Widerstand und den Ventilator ein. Die Hitze verteilt sich durch gelenkte Luftströmung und ist im oberen Backofenabschnitt größer. Die Temperatur wird am Thermostat zwischen 50° und 140°C eingestellt.
Empfehlung:
Diese Einstellung ist geeignet für Gerichte, die gut gar sein sollen. Mit ihr halten Sie die Speisen nach jedem möglichen Brat-, Back-oder Grillvorgang heiß, und Sie können bereits zubereitete Speisen langsam erwärmen.
UMLUFT-INFRAROT-GRILL
In dieser Stellung schalten Sie den Infrarot-Grill und den Ventilator ein. Die Hitze breitet sich hauptsächlich durch die Strahlung aus, und der Ventilator verteilt sie dann gleichmäßig im ganzen Backofen.
Wenn der Backofen benutzt wird, muss die Backofentür stets geschlossen sein und die Temperatur am Thermostat ist zwischen 50° und 175°C einzustellen. Der Ofen muss etwa 5 Minuten lang vorgeheizt werden. Empfehlungen zur Anwendung sind dem Kapitel “GRILLEN UND GRATINIEREN” zu entnehmen.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden. Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen ferngehalten
werden! Empfehlung:
Diese Einstellung empfiehlt sich zum Grillen, wenn ein schnelles Rösten außen gewünscht wird, um den Fleischsaft im Innen zu halten, z.B. Kalbschnitzel, Koteletts, Hackbraten, etc.
55
RATSCHLÄGE FÜR ANDERE KOCH-, BRAT-UND BACKVORGÄNGE
EINKOCHEN
Lebensmittel verschiedenster Art können in vollen und dicht verschlossenen Gläsern in der nachfolgend beschrie­benen Weise eingekocht werden:
a. Stellen Sie den Funktionswählachalter
auf die Position
b. Stellen Sie den Thermostat auf 185°C
ein und heizen Sie den Backofen vor.
c. Füllen Sie die Fettpfanne mit heißem
Wasser.
d. Stellen Sie die Gläser so in die
Fettpfanne, daß sie sich nicht gegenseitig berühren, gießen Sie etwas Wasser auf die Deckel der Einkochgläser, schließen Sie den Backofen und stellen Sie den Thermostat auf 135°C zurück.
Wenn kleine Luftbläschen in den Gläsern sichtbar werden, hat der Einkochvorgang begonnen, und Sie können den Backofen ausschalten und abkühlen lassen.
AUFWÄRMEN VON BRÖTCHEN
Stellen Sie den Funktionswählschalter auf die Position und den Thermostat auf 150°C.
Die Brötchen werden wieder wohl­schmeckend, wenn Sie sie mit einigen Tropfen Wasser befeuchten und zirka 10 Minuten bei Höchsttemperatur im Backofen lassen.
GLEICHZEITIGES BACKEN UND BRATEN VERSCHIEDE­NER SPEISEN
Wenn Sie den Multifunktions-Backofen in die Positionen und stellen, kön­nen Sie gleichzeitig die unterschiedlich­sten Speisen backen und braten.
So kann man z.B. gleichzeitig Fisch oder Fleisch braten und einen Kuchen backen, ohne daß sich Aroma und Geschmack vermischen. Dazu brauchen Sie nur einige wenige Hinweise zu beachten:
– Die Temperaturen, die für das
Zubereiten der einzelnen Speisen nötig sind, sollten so nahe wie möglich beieinander liegen und einen Temperaturunterschied von 20° bis 25°C nicht überschreiten.
– Beachten Sie beim Einschieben der
Gerichte in den Backofen, daß sie ver­schieden lange Garzeiten haben kön­nen. Es versteht sich von selbst, daß durch diese Backmöglichkeit Zeit und Energie gespart werden kann.
BRATEN
Um den traditionellen, überall gleich­mäßig gegarten Braten zu erhalten, den­ken Sie bitte daran:
– daß Sie eine Temperatur zwischen
180° und 200°C beibehalten sollten, und daß die Bratdauer von der Menge und Qualität des Fleisches abhängt.
56
GRILLEN UND GRATINIEREN
Mit der Position auf dem Funktions­wählschalter können Sie bestens ohne Spieß grillen, weil die Heißluft die Speise vollkommen umgibt. Der Thermostat muß auf 175°C eingestellt und der Backofen vorgeheizt werden. Danach legen Sie das Fleisch o.a. einfach auf den Grillrost, schließen die Backofentür, stellen den Thermostat auf die gewünschte Temperatur zwischen 50° und
175°C max ein.
Wenn Sie kurz vor Abschluß des Grillvorgangs ein paar Butterflocken über die Speisen verteilen, erhalten diese ein goldgelbes Aussehen wie beim Gratinieren.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden.
Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen fern­gehalten werden!
HERKÖMMLICHES GRILLEN
Grill wie oben beschrieben einschalten und mit geschlossener Ofentür etwa 5 Minuten lang vorheizen.
Kochgut auflegen und den Rost so nahe wie möglich am Grill einschieben. Fettpfanne unter den Rost schieben, um den Bratensaft aufzufangen.
Mit geschlossener
Backofentür grillen.
Den Grill nicht länger als 30 Minuten verwenden.
Achtung: Die Backofentür ist während des Betriebs heiss. Kinder müssen fern­gehalten werden!
Die Zubehörteile des Ofens können mit bis zu 6kg belastet werden. Die Last muss gleichmäßig verteilt werden.
BEISPIELE FÜR DIE BACK- UND BRATDAUER
Es handelt sich nur um ungefähre Temperatur- und Zeitangaben, weil diese hinsichtlich der Qualität und der Menge der Speisen variieren. Benutzen Sie nur wirklich für das Backen und Braten im Backofen geeignete Gefäße und ändern Sie falls nötig die Backtemperatur während des Garvorgangs.
GERICHTE TEMPERATUR
Überbackene Lasagne 220° Überbackene Nudeln 220° Pizza 225° Überbackene Reisgerichte 225° Milchkartoffeln 200° Gefüllte Tomaten 225° Käse-Soufflé 200° Überbackene Zwiebeln 200° Kalbsbraten 200° Kalbskotelett am Grill 225° Hühnerbrust in Tomatensoße 200° Gegrilltes Hähnchen-Brathähnchen 220° Kalbshackbraten 200° Roastbeef 220° Seezungenfilets 225° Seehecht in Kräutersoße 220° Beignets 200° Kringel 200° Zwetschgenkuchen 180° Marmeladenkuchen 200° Bisquit 225° Hefekuchen 225° Süße Blätterteigstückchen 200° Kuchen mit Bisquitboden 220°
BACKEN UND BRATEN
Vor dem Einsetzen des Kochguts den Ofen zunächst auf die gewünschte Temperatur vorheizen. Wenn der Ofen die gewünschte Temperatur erreicht hat, das Kochgut einschieben und die Backzeit kontrollie­ren. Den Ofen 5 Minuten vor der tatsächlich erforderlichen Backzeit aus­schalten, um die Speicherwärme zu nut­zen.
57
GEBRAUCH DES ELEKTRONISCHEN PROGRAMMIERERS
5
5
Abb. 5.1
Abb. 5.2
Durch den automatischen elektronischen Programmierer wird die vordere linke Kochzone und/oder der Ofen ein- oder ausgeschaltet.
Symbole
Timer
Garzeit
Ende der Garzeit (Stunde) Manueller Vorgang, aktuelles
Programm verlassen Aktuelle Werte erhöhen Aktuelle Werte verringern;
Alarmsignal einschalten
.
Beschreibung der Leuchtsignale:
AUTO - blinkend - Programmierer auf
Automatik geschaltet aber noch nicht pro­grammiert (der Ofen kann nicht einge­schaltet werden)
AUTO - festes Licht - Programmierer auf Automatik geschaltet und Programm ein­gegeben.
Programmierer auf manuell oder Garvorgang durch Programmierer gesteuert
Timer em
und AUTO - blinken mit Alarmsignal
- Fehier des Programmierers (Garzeit Iänger als Garzeitende).
Bemerkung: das Programm kann kinder­leicht eingestellt werden; die gewünsch­ten Funktionen mit den entsprechenden Symbolen wählen, danach die Zeit über die Symbole und innerhalb von 5 Sekunden nach gedrücktem Symbol ein­stellen. Bei Stromausfall wird der Programmierer zurückgestellt.
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
A U T O
58
Abb. 5.3
Abb. 5.4
ELEKTRONISCHE UHR (Abb. 5.2)
Der Programmierer ist mit einer elektroni­schen Uhr mit leuchtenden Ziffern ausge­stattet, die Stunde und Minuten anzeigt.
Wenn das Gerät angeschlossen wird oder nach einem Stromausfall, blinken drei Null am Display des Programmierers.
Um die Uhr einzustellen, Taste und danach Tasten oder drücken, bis die richtige Zeit eingestellt ist (Abb. 5.2).
Eine andere Möglichkeit besteht darin gleichzeitig die beiden Tasten und und auch die Taste oder drücken. Bemerkung: Das Einstellen der Uhrzeit löscht vorhergehende programmierungen.
NORMALES GAREN OHNE PROGRAMMIERER
(Abb. 5.3)
Um das Gerät manuell zu gebrauchen, also ohne Programmierer, muß die blin­kende Schrift AUTO durch drücken der Taste gelöscht werden (AUTO wird ausgeschaltet und das Symbol schal­tet ein - Abb. 5.3).
Achtung: Wenn AUTO mit einem festen Licht leuchtet (bedeutet ein Garprogramm wurde eingegeben) wird das Programm durch drücken der Taste gelöscht und das Gerät schaltet auf manuell.
Wenn der Ofen eingeschaltet ist, muß er manuell ausgeschaltet werden.
ELEKTRONISCHER TIMER
(Abb. 5.4) Das Timer-Programm besteht aus einem
Signal das auf maximal 23 Stunden und 59 Minuten eingestellt werden kann. Wenn AUTO blinkt, Taste
drücken.
Zur Zeiteingabe Taste und Taste oder drücken, bis die gewünschte Zeit am Display angezeigt wird (Abb. 5.4). Wenn die Einstellung beendet ist, wird am Display die Uhrzeit angezeigt und das Symbol leuchtet auf. Ab demselben Moment läuft die Zeit ab und kann jederzeit am Display angezeigt werden, wenn die Taste gedrückt wird. Nach abgelaufener Zeit, erlischt das Symbol und das intermittierende Signal ertönt; dieses kann durch drücken irgend einer Taste ausgeschaltet werden.
A U
T
O
59
Abb. 5.5
Abb. 5.6
FREQUENZ DES SIGNALS EINSTELLEN
Zur Einstellung des Signaltons stehen 3 verschiedene Möglichkeiten durch drücken der Taste zur Verfügung.
HALBAUTOMATISCHES GAREN
Diese Funktion ermöglicht es das Gerät automatisch nach der gewünschten Garzeit auszuschalten. Um das halbauto­matische Garen einzustellen, gibt es zwei Möglichkeiten:
Garzeit durch drücken der Taste
und der Taste oder einstellen (Abb. 5.6).
(Taste erhöhen, Taste verringern).
oder
Ende des Garvorgangs durch drücken
der Taste und der Taste oder einstellen (Abb. 5.6). (Taste erhöhen, Taste verringern). AUTO und das Symbol , leuchten auf. Danach die Temperatur und das Garprogramm über den entsprechenden Schalter und den Thermostat einstellen (siehe entsprechende Kapitel).
Das Gerät ist nun eingeschaltet und schaltet automatisch bei Erreichen der gewünschten Zeit aus. Während des Garens bleibt das Symbol
eingeschaltet und durch drücken der Taste kann man die restliche Zeit ablesen, die noch bis zum Ende des Garvorgangs übrig bleibt.
Das Garprogramm kann jederzeit durch drücken der Taste gelöscht werden.
Nach beendetem Garvorgang schaltet das Gerät und das Symbol aus und AUTO blinkt und das Signal ertönt; letz­teres kann durch drücken einer beliebi­gen Taste ausgeschaltet werden. Den Schalter und den Thermostatknopf auf Null stellen und den Programmierer auf “manuell“ durch drücken der Taste
stellen.
A U T O
A U T O
60
Abb. 5.7
Abb. 5.8
AUTOMATISCHES GAREN IM BACKOFEN
(Abb. 5.7 - 5.8)
Um Gerichte automatisch im Backofen zu garen, sind folgende Schritte notwendig:
1. Dauer der Garzeit einstellen
2. Ende des Garvorgangs einstellen
3. Temperatur und Garprogramm einstel­len.
Diese Vorgänge werden folgendermaßen vorgenommen:
1. Gardauer durch drücken der Taste
und der Taste oder einstellen. (Abb. 5.7). (Taste erhöhen, Taste verringern). AUTO und das Symbol leuchten auf.
2. Ende des Garvorgangs durch drücken der Taste und der Taste einstel­len (Abb. 5.8) (die Garzeit wird der Uhrzeit hinzugefügt). Wenn die gewünschte Zeit überschritten wird, kann sie durch die Taste zurück gestellt werden. Nach beendeter Einstellung schaltet das
Symbol aus. Falls nach der Einstellung AUTO blinkt und ein Signal ertönt, bedeutet dies, daß beim Programmieren ein Fehler gemacht worden ist, weil die Gardauer im Verhältnis zur Uhrzeit falsch eingestellt worden ist. In diesem Fall, Ende der Garzeit oder Gardauer korrigieren; dazu die oben beschriebenen Schritte wiederholen.
3. Temperatur und Garprogramm über den entsprechenden Schalter und den Thermostatknopf einstellen (siehe ent­sprechende Kapitel).
Nun ist der Backofen programmiert; er wird automatisch zur richtigen Zeit ein­und nach der eingestellten Zeit wieder ausschalten. Im Laufe des Garvorgangs leuchtet das Symbol ..
Durch drücken der Taste kann man die restliche Zeit ablesen, die bis zum Ende des Garvorgangs noch übrig bleibt.
Das Garprogramm kann jederzeit durch drücken der Taste gelöscht werden.
Nach beendetem Garvorgang schaltet das Gerät und das Symbol aus und AUTO blinkt und das Signal ertönt; letz­teres kann durch drücken einer beliebi­gen Taste ausgeschaltet werden.
Den Schalter und den Thermostatknopf auf Null stellen und den Programmierer auf “manuell” durch drücken der Taste
stellen.
Achtung: Bei Stromausfall schaltet die Uhr auf Null zurück und die Programmierung wird gelöscht. Nach einem Stromausfall blinken drei Null am Display.
A U
T
O
A U
T
O
61
GEBRAUCH DES ELEKTRONISCHEN PROGRAMMIERERS
6
6
Abb. 6.1
Abb. 6.2
Durch den automatischen elektronischen Programmierer wird die vordere linke Kochzone und/oder der Ofen ein- oder ausgeschaltet.
Symbole
Timer
Garzeit
Ende der Garzeit (Stunde)
Manueller Vorgang, aktuelles Programm verlassen
Aktuelle Werte erhöhen
Aktuelle Werte verringern; Alarmsignal einschalten
.
mod. TEMW 564 V
Beschreibung der Leuchtsignale:
A
- blinkend - Programmierer auf Automatik geschaltet aber noch nicht programmiert (der Ofen kann nicht eingeschaltet werden)
A
- festes Licht - Programmierer auf Automatik geschaltet und Programm eingegeben.
Programmierer auf manuell oder Garvorgang durch Programmierer gesteuert
Timer em
und
A
- blinken mit Alarmsignal ­Fehier des Programmierers (Garzeit Iänger als Garzeitende).
Bemerkung: das Programm kann kinder­leicht eingestellt werden; die gewünsch­ten Funktionen mit den entsprechenden Symbolen wählen, danach die Zeit über die Symbole und innerhalb von 5 Sekunden nach gedrücktem Symbol ein­stellen. Bei Stromausfall wird der Programmierer zurückgestellt.
A
A
62
Abb. 6.3
Abb. 6.4
ELEKTRONISCHE UHR (Abb. 6.2)
Der Programmierer ist mit einer elektro­nischen Uhr mit leuchtenden Ziffern aus­gestattet, die Stunde und Minuten anzeigt.
Wenn das Gerät angeschlossen wird oder nach einem Stromausfall, blinken drei Null am Display des Programmierers.
Zum Einstellen der Uhr gleichzeitig die beiden Tasten drücken und mit der Taste oder die genaue Uhrzeit einstellen (Abb. 6.2). Wenn die Stelltasten gedrückt gehalten werden, erhöht sich die Einstellgeschwindigkeit automatisch.
MANUELLES KOCHEN OHNE PROGRAMMIERER
(
Abb
. 6.3)
Um den Ofen manuelle, also ohne Programmiergerät zu benutzen, muss die Blinkschrift
A
mit den Tasten und
annulliert werden (der Schriftzug
A
erlischt
und das Symbol leuchtet auf). Achtung: Wenn der Schriftzug A nicht
blinkt (d.h. ein Kochprogramm ist bereits eingestellt), kann das Programm mit den Tasten gelöscht und der Betrieb auf manuell umgeschaltet werden.
Wenn der Ofen eingeschaltet ist, muss er manuell ausgeschaltet werden.
ELEKTRONISCHER TIMER
(Abb. 6.4) Das Timer-Programm besteht aus einem
Signal das auf maximal 23 Stunden und 59 Minuten eingestellt werden kann. Wenn der Buchstabe
A aufblinkt, gleich-
zeitig die beiden Tasten drücken
.
Zur Zeiteingabe Taste und Taste oder drücken, bis die gewünschte Zeit am Display angezeigt wird (Abb.
6.4). Das Symbol leuchtet auf. Ab demselben Moment läuft die Zeit ab und kann jederzeit am Display angezeigt werden, wenn die Taste gedrückt wird.
Nach abgelaufener Zeit, erlischt das Symbol und das intermittierende Signal ertönt; dieses kann durch drücken irgend einer Taste ausgeschaltet wer­den.
63
FREQUENZ DES SIGNALS EINSTELLEN
Zur Einstellung des Signaltons stehen 3 verschiedene Möglichkeiten durch drücken der Taste zur Verfügung.
HALBAUTOMATISCHES GAREN
Diese Funktion ermöglicht es das Gerät automatisch nach der gewünschten Garzeit auszuschalten. Um das halbau­tomatische Garen einzustellen, gibt es zwei Möglichkeiten:
Garzeit durch drücken der Taste
und der Taste oder einstellen (Abb. 6.6). (Taste erhöhen, Taste verringern).
A und das Symbol , leuchten auf.
oder
Ende des Garvorgangs durch drücken der Taste und der Taste oder einstellen (Abb. 6.6). (Taste erhöhen, Taste verringern). A und das Symbol , leuchten auf.
Danach die Temperatur und das Garprogramm über den entsprechenden Schalter und den Thermostat einstellen (siehe entsprechende Kapitel). Das Gerät ist nun eingeschaltet und schaltet automatisch bei Erreichen der gewünschten Zeit aus.
Der Buchstabe A und das Symbol * leuchten während des Kochvorgangs weiterhin auf. Die Restzeit oder die Uhrzeit, zu der der Kochvorgang beendet ist, kann jederzeit angezeigt werden, wenn entweder die Taste oder die Taste gedrückt wird.
Das Kochprogramm kann in jedem Moment mit den beiden Tasten
abgebrochen werden.
Achtung: Wenn der Ofen eingeschal­tet ist, muss er manuell abgeschaltet werden.
Am Ende des Garvorgangs schaltet der Ofen aus, das Symbol erlischt, der Schriftzug A blinkt und es ertönt ein aku­stisches Signal, das mit einer beliebigen Taste abgeschaltet werden kann. Funktionsschalter und Thermostat des Ofens auf Null stellen und das Programmiergerät mit den beiden Tasten und
auf “manuell” stellen.
Abb. 6.5
Abb. 6.6
A
A
64
AUTOMATISCHES GAREN IM BACKOFEN
(Abb. 6.7 - 6.8)
Um Gerichte automatisch im Backofen zu garen, sind folgende Schritte notwen­dig:
1. Dauer der Garzeit einstellen
2. Ende des Garvorgangs einstellen
3. Temperatur und Garprogramm ein-
stellen.
Diese Vorgänge werden folgender­maßen vorgenommen:
1. Gardauer durch drücken der Taste
und der Taste oder einstellen. (Abb. 6.7). (Taste erhöhen, Taste verringern).
A und das Symbol leuchten auf.
2. Ende des Garvorgangs durch drücken
der Taste und der Taste einstellen (Abb. 6.8) (die Garzeit wird der Uhrzeit hin­zugefügt). Wenn die gewünschte Zeit über­schritten wird, kann sie durch die Taste zurück gestellt werden.
Das Symbol erlischt und der Buchstabe A leuchtet weiterhin auf. Wenn während dieser Einstellung das Symbol A im Quadrant zu blinken anfängt und das aku­stische Signal ertönt, liegt ein Programmierfehler vor, d.h. der Kochprozess wurde der Uhrzeit der Uhr überlagert. In diesem Fall, Ende der Garzeit oder Gardauer korrigieren; dazu die oben beschriebenen Schritte wiederho­len.
Abb. 6.7
Abb. 6.8
3. Temperatur und Garprogramm über den entsprechenden Schalter und den Thermostatknopf einstellen (siehe entspre­chende Kapitel). Nun ist der Backofen programmiert; er wird automatisch zur richtigen Zeit ein- und nach der eingestell­ten Zeit wieder ausschalten.
Wenn der Kochprozess beginnt, leuchtet das Symbol auf und bleibt während des gesamten Kochvorgangs eingeschal­tet. Die Restzeit oder die Uhrzeit, zu der der Kochvorgang beendet ist, kann jederzeit angezeigt werden, wenn entweder die Taste oder die Taste gedrückt wird.
Das Kochprogramm kann in jedem Moment mit den beiden Tasten abgebrochen werden.
Achtung: Wenn der Ofen eingeschaltet ist, muss er manuell abgeschaltet wer­den.
Nach beendetem Garvorgang schaltet das Gerät und das Symbol aus und
A
blinkt und das Signal ertönt; letzteres kann durch drücken einer beliebigen Taste aus­geschaltet werden. Funktionsschalter und Thermostat des Ofens auf Null stellen und das Programmiergerät mit den beiden Tasten
und .auf “manuell” stellen.
Achtung: Bei Stromausfall schaltet die Uhr auf Null zurück und die Programmierung wird gelöscht. Nach einem Stromausfall blinken drei Null am Display.
A
A
65
REINIGUNG UND WARTUNG
7
7
EMAILLIERTE TEILE
– Alle emaillierten Teile müssen mit
Hilfe eines Schwammes und einer Seifeniauge oder anderen nicht scheuemden Produkten gereinigt wer­den.
– Danach sollten Sie alles mit einem
weichen Lappen trocknen.
– Säuren, wie sie zum Beispiel in
Zitronensaft, Tomatenpüree, Essig oder ähnlichem enthalten sind, greifen das Email an und machen es matt, wenn sie nicht alsbald entfernt wer­den.
TEILE AUS EDELSTAHL, ALUMINIUM UND LACKIER­TE FLÄCHEN
Mit einem geeigneten Produkt reinigen. Stets sorgfältig abtrocknen.
WICHTIG: Diese Teile sind sehr vor­sichtig zu reinigen, damit sie nicht zer­kratzt werden. Am Besten einen weichen Lappen und neutrale Seife, niemals Scheuermittel verwenden.
Vor Reinigungs- oder Wartungsarbeiten ist das Gerät durch ausschalten der Sicherung von Netz zu trennen.
Keine Dampfreiniger verwenden, da die Feuchtigkeit in das Gerät dringt und das Gerät dadurch gefährlich wird.
AUSWECHSELN DER BACKOFENLAMPE
Gerät stromlos machen, z.B. durch Herausnahme der Sicherungen. Schrauben Sie die Lampe heraus und ersetzen Sie sie durch eine andere, die hochtemperaturresistent ist (300 °C), Spannung 230 V (50 Hz), 15 W, E14.
BACKOFENTUR
Das innenglas kann zur Reinigung durch Ausschrauben der beiden seitlichen Befestigungsschrauben leicht herausge­nommen werden (Abb. 7.1a - 7.1b).
Abb. 7.1a
Abb. 7.1b
mod. TEMW 564 V
mod. TEMW 664/1 V
TEMX 664/1 V
66
Abb. 7.2
Abb. 7.2D
Abb. 7.2C
Abb. 7.2B
Abb. 7.2A
ABNEHMEN DER OFENTÜR
(zur Reinigung)
1. Ofentür öffnen (abb. 7.3A).
2. Haltebügel der Scharniere links und
rechts nach oben in die Aussparung schwenken (abb. 7.3B).
3. Ofentür anheben. Die Kerbe des unte-
ren Scharnierteils löst sich aus der Raste (abb. 7.3C).
4. Ofentür nach vorne abziehen
(Scharniere lösen sich aus den Schlitzen) (abb. 7.3D).
5. Nach der Reinigung in umgekehrter
Reihenfolge wieder einsetzen.
BACKOFEN
Der Backofen muß nach jeder Benutzung gereinigt werden. Zur Reinigung des Backofeninneren neh­men Sie die Seitenhalterungen heraus und setzen sie danach wieder ein, wie im näch­sten Kapitel beschrieben. Wärmen Sie den Backofen leicht an und reinigen Sie die Innenwände mit einem Lappen, mit sehr heißem Seifenwasser oder einem anderen geeigneten Mittel. Der Backofenboden, die Seitenhalterungen, die Fettpfanne und der Grillrost können herausgenommen und im Spülbecken gereinigt werden. Der Backofen muß wähvend der Reinigung ausgeschaltet sein.
67
Abb. 7.5
Abb. 7.6
Abb. 7.4
SCHUBFACH
Das Schubfach wird wie ein herkömmli­ches Schubfach herausgezogen (Abb.
7.6). Keine leicht entzündlichen Materialien
im Ofen oder im Schubfach aufbewah­ren (dünnes Papier, Baumwolle, Seide, Nylon oder Ähnliches).
Hängen Sie die Seitenhalterungen in die Löcher der seitlichen Innenwände des Backofens ein (Abb. 7.4).
– Führen Sie die Fettpfanne und den
Grillrost zwischen die Schienen der Seitenhalterungen ein, wie in Abb. 7.5 dargestellt. Den Rost so montieren, dass die Sicherheitssperre, die unabsi­chtliches Herausziehen verhindert, ins Innere des Ofens zeigt.
– Der Ausbau erfolgt in umgekehrter
Reihenfolge.
Abb. 7.3
EINSETZEN DER
BACKOFENROSTE
für Modell TEMW 664/1 V, TEMX 664/1 V
Die Roste sind mit einer Sperrvorrichtung ausgestattet, um jede zufällige Auszug zu vermeiden.
Die Roste mussen lauf bild gesteckt wer­den (Abb. 7.3).
Um die Roste auszuzienen, arbeiten Sie im umgekehten Reihefolge.
EIN-UND AUSBAU DER SEITENHALTERUNGEN
für Modell TEMW 564 V
68
WICHTIG
– Das Gerät ist unter Beachtung der örtlichen Vorschriften und der Herstellerhinweise
von einem GEPRÜFTEN INSTALLATIONSFACHMANN anzuschließen.
Die Nichtbeachtung dieses Hinweises führt zum Verfall der Garantie. – Vor jeder Wartungs- oder Reparaturarbeit ist der Netzstecker des Geräts abzuziehen. – Das Gerät muß in ein hitzebeständiges Gehäuse eingebaut werden.
– Unmittelbar angrenzende Möbel oder Wände müssen einen Temperaturanstieg von
über 75°C aushalten. Wenn der Herd neben Möbel gestellt wird, die höher sind, als die
Herdfläche, auf jeden Fall mindestens 5 cm Platz zwischen der Herdwand und dem
angrenzenden Möbelstück lassen. – Schutzkarton und Plastikfolien innen und außen am Gerät und von allen Zubehörteilen
entfernen.
Einbau-
Anleitung
69
WICHTIG:
– Stellfüße montieren, um den
Fußboden nicht zu beschädigen.
Hierzu den Herd seitlich hinlegen
(siehe Abb. 8.1) und die beiliegen-
den 4 Füße in die entsprechenden
Löcher eindrücken.
Abb. 8.1
INSTALLATION
Die Installationsbedingungen hinsichtlich Schutz gegen Überhitzung der angrenzenden Oberflächen müssen den Angaben in Abbildung 8.2 entsprechen.
Die Möbelwände müssen bei einer Temperatur beständig sein, welche 75°über der Umgebungstemperatur liegt.
INSTALLATION
8
8
Abb. 8.2
500 mm
650 mm
450 mm
50 mm
70
Wichtig: Der Einbau und Anschluß muß genau nach den Anweisungen des Herstellers erfolgen. Ein fehler­hafter Anschluß kann Schäden an Personen, Tieren und Sachen verursachen, für die der Hersteller keinerlei Haftung übernimmt.
Das Gerät muß auf jeden Fall an die Erdleitung angeschlossen werden. Die Herstellerfirma lehnt jegliche Haftung für alle Schäden ab, die infolge der Nichtbeachtung dieser Vorschriften entstehen.
ALLGEMEINE HINWEISE
– Der Anschluß an das Stromnetz muß
von einem konzessionierten Installa-
teur nach den geltenden Vorschriften
durchgeführt werden.
– Vor dem Anschluß des Gerätes an
das Stromnetz muß sichergestellt wer-
den, daß die Stromspannung derjeni-
gen auf der Datentafel des Gerätes
entspricht und daß das Anschlußkabel
die auf der Datentafel angegebene
Stromstärke aushält.
– Bei der Installation ist eine allpolige
Schutzvorrichtung mit einem
Kontaktabstand nicht unter 3 mm
vorzusehen (Leistungsschalter,
Sicherung oder Relais).
Nach der Installation der Kochmulde muß der Netzschalter bzw. die Steckdose jederzeit leicht erreichbar sein.
– Das Speisekabel darf warme Stellen
nicht berühren und muß so verlegt werden, daß es an keiner Stelle die Temperatur von 75°C überschreitet.
– Nach der Installation des Geräts
muss der Schalter immer zugänglich sein.
N.B.: Zum Anschluß an das Netz keine Paßstücke, Reduzierstücke oder Nebenanschlüsse verwenden, da diese zu Überhitzungen und Verbrennungen führen können.
Falls die elektrische Ausrüstung im Haus umgerüstet werden muss, um das Gerät installieren zu können, wenden Sie sich an qualifiziertes Fachpersonal, das ins­besondere zu prüfen hat, ob der Querschnitt der Kabel für die Stromaufnahme des Geräts geeignet ist.
ELEKTRISCHE TEILE
9
9
71
Abb. 9.2
Abb. 9.1
B
A
543
2 1
C
B
PE
D
STÄRKE DER ANSCHLUßLEITUNG “TYP H05RR-F”
230 V 3 x 4 mm2(**) 230 V3 4 x 2,5 mm
2
(**)
400 V3N 5 x 1,5 mm
2
(**)
400 V2N 4 x 2,5 mm
2
(**)
(**) –
Direktanschluß mit Wandanschluß-
Dose
.
ANSCHLUß DER NETZZULEITUNG
Um die Anschlußleitung anzuschließen, ist wie folgt vorzugehen: – Schutzdeckel “A” an der äußeren
Rückwand des Elektroherdes ab­schrauben.
– Die Brücken “C” auf dem Klemmbrett
B” (Abb. 9.1) anbringen, wie im Schema 9.2 angegeben.
– Die Anschlußleitung durch die
Zugentlastung “D” führen und fixieren.
– Die einzelnen Phasen an das
Klemmbrett “B” nach dem Schema in Abb. 9.2 und den Schutzleiter an die Klemme “PE” (Abb. 9.1) anschließen.
– Das Stromkabel strammziehen und
mit der Kabelklemme “D” befestigen.
– Schutzdechel “A” festschrauben.
Wichtig: Der Einbau und Anschluß muß genau nach den Anweisungen des Herstellers erfolgen. Ein fehlerhafter Anschluß kann Schäden an Personen, Tieren und Sachen verursachen, für die der Hersteller keinerlei Haftung übern- immt.
12345
N (L2)
L1
12345
L1 L2 L3
N
PE
PE
230 V 3230 V
12345
L
1 L2 L3
400 V 2N400 V 3N
12345
L1 L2
PE
PE
N
WICHTIGER HINWEIS FÜR DIE KORREKTE ENTSORGUNG DES PRODUKTS IN ÜBEREINSTIMMUNG MIT DER EGRICHTLINIE 2002/96/EG.
Am Ende seiner Nutzzeit darf das Produkt NICHT zusammen mit dem Siedlungsabfall beseitigt werden. Es kann zu den eigens von den städtischen Behörden eingerichteten Sammelstellen oder zu den Fachhändlern, die einen Rücknahmeservice anbieten, gebracht werden. Die getrennte Entsorgung eines Haushaltsgerätes vermeidet mögliche negative Auswirkungen auf die Umwelt und die menschliche Gesundheit, die durch eine nicht vor­schriftsmäßige Entsorgung bedingt sind. Zudem ermöglicht wird die Wiederverwertung der Materialien, aus denen sich das Gerät zusam­mensetzt, was wiederum eine bedeutende Einsparung an Energie und Ressourcen mit sich bringt. Zur Erinnerung an die Verpflichtung, die Elektrohaushaltsgeräte getrennt zu beseitigen, ist das Produkt mit einer Mülltonne, die durchgestrichen ist, gekennzeichnet.
Die Beschreibung in dieser Gebrauchs-Anweisung ist rein informativ. Die Herstellerfirma behalt sich jederzeit Aenderungen und Verbesserungen an den Geräten ohne vor­heirge Bekanntgabe vor.
727374
75
Cod. 1103046-ß1
Loading...