Delonghi TEMW 564 V, TEMW 664 V, TEMX 664 V User and installation Manual

CUCINE VETROCERAMICA
ELEKTROHERDE
TEMW 564 V TEMW 664 V
TEMX 664 V
ISTRUZIONI PER L’USO - ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE
GEBRAUCHSANWEISUNG INSTALLATIONSANLEITUNG
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TEMW 564 V TEMW 664 V
Modelli - Modell
Istruzioni per l’uso - Istruzioni per l’installatore
Italiano
Pagina 3
Gebrauchsanweisung Installationsanleitung
Deutsch
Seite 37
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Gentile Cliente
La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acquisto di un nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela della sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno di usufruire delle possibilità offerteLe dall’apparec­chio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro, qualora Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura di alimenti. Ogni altro uso è da considerasi impro­prio e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni derivanti da un uso impro­prio, erroneo od irragionevole del­l’apparecchio.
Dichiarazione di conformitá CE
– Questa cucina è stata progettata per essere utilizzata solamente come apparecchio di
cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e conseguentemente pericoloso.
– Questo cucina è stato concepita, costruito e immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 73/23/CEE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 89/336/CEE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE;
GARANZIA
GARANZIA
Questo suo nuovo prodotto è coperto da garanzia. Il certificato lo trova allegato a questi documenti, se doves­se mancare richieda copia al suo for­nitore indicando data d’acquisto e numero di matricola, quest’ultimo reperibile sulla targhetta che identi­fica il prodotto.
Le ricordiamo che per rendere ope­rante la garanzia, è necessario allega­re al certificato un documento fiscale d’acquisto.
Questi documenti in caso di neces­sità dovranno essere esibiti al perso­nale del servizio di assistenza tecnica.
Nel caso non venga rispettata la procedura di cui sopra, il personale tecnico sarà costretto ad addebittare qualsiasi eventuale riparazione.
Gli interventi di assistenza tecnica dovranno essere effettuati dai centri autorizzati, con l’utilizzo di parti di ricambio originali.
Il centro di assistenza tecnica a lei più vicino lo trova consultando l’elen­co “CENTRI SERVICE” allegato.
Italiano
IT
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AL PRIMO UTILIZZO DEL FORNO
Si consiglia di effettuare le seguenti operazioni: – Pulire l’interno del forno con
un panno imbevuto di acqua e detersivo neutro e asciugarlo perfettamente.
– Allestire l’interno del forno
montando i telai laterali come descritto nel capitolo PULIZIA
E MANUTENZIONE. – Inserire griglie e vassoi. – Accendere il forno vuoto alla
massima potenza per elimina-
re tracce di grasso dagli ele-
menti riscaldanti.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI PER L’USO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
L’ uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di alcune regole fonda­mentali. In particolare: – non toccare l’apparecchio con mani o piedi
bagnati o umidi – non usare l’apparecchio a piedi nudi – non permettere che l’apparecchio sia usato
dai bambini o da incapaci, senza sorveglian-
za. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’in­tegrità dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore o personale professionalmente qualifi­cato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plasti­ca, polistirolo espanso, chiodi, reggette ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
– Non tentare di modificare le caratteristiche
tecniche del prodotto in quanto può essere
pericoloso. – Non effettuare alcuna operazione di pulizia o
manutenzione senza avere preventivamente
staccato l’apparecchio dalla rete di alimenta-
zione. –
Non rivestire, in nessun caso, il forno con fogli di alluminio, non appoggiare la leccarda o vassoi sul fondo del forno.
– Qualora dovesse decidere di non utilizzare
più questo apparecchio (o dovesse sostituire un vecchio modello) prima di gettarlo al macero, si raccomanda di renderlo inoperan­te nel modo previsto dalle normative vigenti in materia di tutela della salute e dell’inquina­mento ambientale, rendendo inoltre innocue quelle parti suscettibili di costituire un perico­lo, specialmente per i bambini che potrebbe­ro servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
Durante e immediatamente
dopo il funzionamento alcune parti della cucina raggiungono temperature molto elevate. Evitare di toccarle.
Tenere i bambini lontani
dall'apparecchio, soprattutto quando è in funzione.
Dopo aver utilizzato la cucina
assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di chiusura.
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Fig. 1.1a
Fig. 1.1b
Fig. 1.1a
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Zona radiante 3 circuiti Ø 210 - 2100 W
4. Spie calore residuo zone di cottura
A U T O
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DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola zona anteriore sinistra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona posteriore destra
8. Manopola zona anteriore destra
9. Manopola commutatore forno
10. Manopola termostato forno
11. Programmatore elettronico
TEMW 664 V TEMX 664 V
Luci spia:
12. Spia arancio funzionamento piastre anteriore e posteriore destra
13. Spia arancio funzionamento piastre anteriore e posteriore sinistra
14. Spia rossa termostato forno
NOTE:
Il piano vetroceramica è dotato di spie
di calore residuo. Si accendono per segnalare la zona che supera i 60° di temperatura
La cucina dispone di forno elettrico
multifunzione (7 funzioni)
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PIANO DI LAVORO e FRONTALE COMANDI
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PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Spia calore residuo zone di cottura
Fig. 1.2a
TEMW 564 V
Fig. 1.2b
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NOTE:
Il piano vetroceramica è dotato di 1
spia a calore residuo. Si accende per segnalare la zona che supera i 60° di temperatura
La cucina dispone di forno elettrico
plurifunzione (4 funzioni)
DESCRIZIONE DEI COMANDI
4. Manopola zona anteriore destra
5. Manopola zona posteriore destra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona anteriore sinistra
8. Programmatore elettronico
9. Manopola termostato forno
10. Manopola commutatore forno
Luci spia:
11. Spia rossa funzionamento forno
12. Spia arancio funzionamento zone cottura
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PIANO VETROCERAMICA
Fig. 2.1
Il piano in vetroceramica presenta la caratteristica di permettere una rapida trasmissione del calore nel senso verti­cale, dagli elementi riscaldanti posti sotto il piano alle pentole appoggiate su di esso.
Il calore non si propaga invece in senso orizzontale e quindi il vetro rimane “fred­do” a solo qualche centimetro dalla zona di cottura.
Le 4 zone di cottura sono rappresentate dai quattro dischi colorati del piano.
Prima di accendere il piano, verificare che esso sia pulito.
MANOPOLA COMANDO ZONA RADIANTE A 3 CIRCUITI
Le zone di cottura sono comandate da un commutatore a 7 posizioni (fig. 2.1). L’intensità di riscaldamento delle zone è regolatata in maniera crescente dalla posizione “0” (spento) alla “6” (max).
L’elemento riscaldante è costituito da 3 resistenze elettriche (fig. 2.2) che opera­no assieme o separatamente a seconda della posizione del commutatore a 7 posizioni.
Raggiunge la temperatura di lavoro in un tempo molto breve.
USO DEL PIANO DI LAVORO
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2
Fig. 2.2
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Riscaldamento
Cotture
Arrostire - Friggere
TABELLA PER L’USO
DELLE ZONE RADIANTI
1
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3
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6
Fig. 2.3
TIPO DI COTTURA
Spento Per tenere i piatti al caldo.
Per operazioni di scioglimen­to (burro, cioccolato, ecc.).
Per mantenere gli alimenti al caldo e per riscaldare liquidi in piccole quantità
Per riscaldare liquidi in quan­tità più elevate. Per prepara­re sughi, creme, minestre.
Bollitura di carne, spagnetti, minestre, cotture al vapore.
Cottura in recipienti senza coperchio, risotto, ecc.
Bolliture di grandi quantità, patate arroste, frittura, grigliate.
Fritture, patate fritte, bistecche, ecc.
0
Posizione
manopola
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3 4
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Dopo un breve periodo di utilizzazione, l’esperienza Le insegnerà qual’è la posi­zione migliore per ciascun alimento.
CONSIGLI DI COTTURA
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Consigli per una cottura rapida e corretta:
– Per abbreviare il tempo di cottura,
girare la manopola al massimo al momento dell’accensione del piano. Dopo un breve periodo, posizionare la manopola sulla posizione desiderata per la cottura.
– Utilizzare recipienti a fondo piatto.
È consigliabile che il fondo del reci­piente sia dello stesso diametro (o leggermente più grande) della zona di cottura per un utilizzo ottimale dell’e­nergia.
– Poichè la zona di cottura resta calda
per un periodo apprezzabile dopo lo spegnimento del piano, si può spe­gnere la zona qualche minuto prima della fine della cottura. Il calore residuo permetterà di com­pletare la cottura.
Fig. 2.4
LAMPADE SEGNALAZIONE CALORE RESIDUO
Mod: TEMW 664 V, TEMX 664 V
Nella parte anteriore del piano di lavoro ci sono 4 lampade di segnalazione col­legate ognuna ad una zona di cottura.
Quando la temperatura della zona di cottura è superiore a 60°C, la corrispon­dente lampada di segnalazione si accende per segnalare che la zona è calda.
Mod: TEMW 564 V
Nella parte anteriore del piano di lavoro una lampada di segnalazione si accen­de quando la temperatura di una delle zone di cottura è superiore a 60°C.
FUNZIONAMENTO DELLA LAM­PADA DI SEGNALAZIONE CALO­RE RESIDUO
Questa lampada resta accesa anche dopo lo spegnimento della zona di cottu­ra, per segnalare che la zona stessa è ancora calda. Il calore residuo persiste per un tempo abbastanza lungo dopo lo spegnimento della zona di cottura.
Durante questo tempo si dovrà evitare di toccare la zona di cottu­ra; prestare attenzione sopratutto ai bambini.
La lampada si spegne automaticamente quando la temperatura della zona di cot­tura scende al di sotto di 60° C.
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PULIZIA
Prima di procedere alla pulizia del piano, assicurarsi che esso sia spento.
Levare le eventuali incrostazioni usando un apposito raschietto (Fig. 2.5). Togliere la polvere con uno straccio umido. Si può utilizzare dei detergenti, purchè non abrasivi o corrosivi. In ogni caso eliminare poi ogni residuo di detergente con uno straccio umido.
Si raccomanda di tenere lontani dal piano tutti gli oggetti che possono fonde­re al calore: oggetti in plastica, fogli di alluminio, zucchero o prodotti zuccherati. Nel caso un oggetto si sia fuso sul piano, togliere subito (ancora quando il piano è caldo) il materiale usando un’apposito raschietto, al fine di evitare un deteriora­mento irreversibile della superfice in vetroceramica. Evitare l’utilizzo di coltelli od oggetti appuntiti perchè potrebbero danneggiare la superfice del piano. Evitare altresi l’uso di spugna o pagliette abrasive che possono rigare irreparabil­mente la superfice di vetroceramica del piano.
ATTENZIONE: MOLTO IMPORTANTE! Se si pulisce il piano vetroceramico utilizzando un apposito strumento (es. raschietto) bisogna prestare partico­lare attenzione a non danneggiare la guarnizione agli angoli della superfi­cie in vetroceramica.
Fig. 2.5
CONSIGLI PER UNA UTILIZZA­ZIONE SICURA DEL PIANO
– Prima di accendere, verificare quale è
la manopola che controlla la zona di cottura desiderata. È consigliabile posare il recipiente sulla zona di cot­tura prima dell’accensione e di ritirarlo dopo lo spegnimento.
– Utilizzare recipienti con fondo regola-
re e piatto (attenzione ai recipienti in ghisa). Fondi irregolari possono graf­fiare la superficie di vetroceramica. Verificare che il fondo sia pulito e asciutto.
– Verificare che il manico del recipiente
non sporga dal piano per evitare di rovesciare inavvertitamente il conte­nuto. Questa precauzione rende inol­tre più difficile ai bambini di raggiun­gere il recipiente stesso.
– Non utilizzare il piano se la superficie
e rotta o danneggiata.
– Non chinarsi sopra le zone di cottura
se sono accese.
– Non appoggiare dei fogli di cottura o
del materiale plastico sulle zone di cottura quando è calda.
– Ricordare che le zone di cottura
rimangono calde per un tempo abba­stanza lungo (circa 30 min.) dopo lo spegnimento.
– Seguire scrupolosamente le istruzioni
per la pulizia.
– Appena si noti un’incrinatura del
piano, disinserire immediatamente l’apparecchio dalla rete di alimentazio­ne e chiamare il Centro Assistenza.
– Non cucinare mai il cibo direttamente
sul piano vetroceramica, ma in appo­site pentole o contenitori.
Non graffiare il piano con oggetti tagliento o appuntiti Non utilizzare il piano vetrocera­mica come superfice di appoggio
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Come indica la definizione, si tratta di un forno che presenta delle particolari carat­teristiche dal punto di vista funzionale. È infatti possibile inserire 4 diverse funzioni per soddisfare tutte le esigenze di cottura.
NOTA:
Al primo utilizzo si consiglia di fare funzionare il forno alla massima potenza, con la manopola del termostato in posi­zione 250°C, per circa un’ora nella fun­zione e nella funzione , con la manopola del termostato a 175 °C, per altri 15 minuti al fine di eliminare even­tuali tracce di grasso dalle resistenze elettriche.
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno statico ventilato sono ottenuti nei seguenti modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscal­danti inferiore e superiore viene distri­buito nel forno dal ventilatore. É possibile cuocere diversi piatti con­temporaneamente.
c. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi viene distribuito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resisten­za grill a raggi infrarossi.
e. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il ventilatore senza riscaldamento.
FORNO STATICO VENTILATO
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CARATTERISTICHE TECNICHE DEL FORNO STATICO VENTILATO
– Resistenza inferiore 1100 W – Resistenza superiore 900 W – Resistenza grill 1900 W
Attenzione: la porta del forno diventa molto calda durante il fun­zionamento. Tenere lontano i bambini.
PROTEZIONE DI SICUREZZA
In presenza di bambini, per ridurre la temperatura esterna della porta del forno è disponibile un “Kit 3° vetro” da montare all’interno della porta stessa. Questo kit viene fornito come optional a pagamento. Contattare il rivenditore o il Centro Assistenza, indicando il modello di apparecchiatura acquistata.
mod. TEMW 564 V
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MANOPOLA DEL SELETTORE FUNZIONI (Fig. 3.1)
Ruotare la manopola in senso orario per impostare il forno nelle seguenti funzio­ni:
MANOPOLA DEL TERMOSTATO (Fig. 3.2)
Serve soltanto per impostare la tempera­tura di cottura ma non accende il forno. Ruotarla in senso orario fino a posizio­narla sulla temperatura desiderata (da 50°C a 250°C). La luce spia di tempera­tura segnala l’accensione e lo spegni­mento degli elementi riscaldanti.
Fig. 3.1
Fig. 3.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15 W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per conve­zione naturale e la temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliato per:
Cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
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COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione forzata. La tem­peratura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato.
Consigliato per:
Cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Con la manopola del termostato in posizione “” si accende soltanto il ventilatore del forno. Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora. I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da scongelare.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno.
Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata con la manopola del termostato tra 50° e 175 °C. Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”.
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza. Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
COTTURA TRADIZIONALE AL GRILL
Entra in funzione la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggia­mento.
Da usare con la porta del forno chiusa
e la manopola del termostato nella posizione
225°C per 15 minuti, poi nella posizione 175°C. Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”.
Consigliato per:
Azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, gratinatura, tostatura, ecc.
Non usare il grill per più di 30 minuti. Attenzione: Durante l’uso la porta del forno diventa molto calda. Tenere lontano i bambini.
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CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare in vasi si effettua, a recipienti pieni e chiusi ermeticamente, nel seguente modo:
a. Portare il commutatore nella pos. b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 175°C e preriscaldare
il forno c. Riempire la leccarda di acqua calda d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contatto
tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 130 °C. A sterilizzazione iniziata, cioé quando si
incominciano ad intravvedere delle bolli­cine nei vasi, spegnere il forno e lasciare raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione
150°C. Il pane ritornerà fragrante se inumidito con qualche goccia d’acqua e messo nel forno per circa 10 minuti.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a puntino in tutte le sue parti, é necessario ricordare: – che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATI­NATURA
Alla posizione del selettore funzioni, la grigliatura avviene su tutti i lati perché l’aria calda avvolge completamente il cibo da cuocere. Portare il termostato nella posizione 175°C, appoggiare semplicemente il cibo sulla griglia.
Chiudere la porta
e lasciare funzionare il forno con il termostato nella posizione prescelta tra 50 e 175 °C fino a grigliatu­ra avvenuta. Aggiungendo qualche ric­ciolo di burro prima della fine della cottu­ra si ottiene l’effetto dorato della gratina­tura.
Non usare il grill per più di 30 minuti. Attenzione: Durante l’uso la porta del forno diventa molto calda. Tenere lontano i bambini.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei paragrafi precedenti e lasciare preriscal­dare per circa 5 minuti con la porta chiu­sa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando la griglia il più vicino possibile al grill. Per la raccolta dei sughi di cottura inseri­re la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
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COTTURA CONTEMPORANEA Dl CIBI DIVERSI
Il forno statico ventilato alla posizione
del selettore funzioni permette di cuocere contemporaneamente diversi cibi eterogenei. Si possono cuocere contemporanea­mente cibi come del pesce, una torta e della carne senza che gli aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono le seguenti:
– Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una differenza massima di 20° - 25° C tra i diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti diversi in funzione del tempo di cottura di ogn’uno. Risulta evidente, con questo tipo di cottura, il risparmio di tempo e di ener­gia che si ottengono.
PIETANZE Temperatura Lasagne al forno 220°
Pasta al forno 220° Pizza con acciughe 225° Riso alla creola 225° Patate al latte 200° Pomodori farciti 225° Soufflé di formaggio 200° Soufflé di patate 200° Arrosto di. vitello 200° Nodini di vitello alla griglia 225° Petti di pollo al pomodoro 200° Pollo alla griglia - pollo arrosto 220° Polpettine di manzo 200° Polpettone di vitello 200° Spiedini alla turca 225° Roast-beef 220° Filetti di sogliola 200° Nasello aromatico 200° Ciambella 180° Crostata di prugne 200° Crostatine alla confettura 225° Pan di spagna 225° Sfogliatine dolci 200° Torta margherita 220°
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi, preriscaldare il forno alla temperatura desiderata. Quando il forno ha raggiunto la tempera­tura, introdurre i cibi, poi controllare il tempo di cottura, e spegnere il forno 5 minuti prima del tempo teorico per recu­perare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative, perché variano in funzione della qualità e del volume dei cibi. Si raccomanda di utilizzare tegami ido­nei per cotture al forno e di modificare all’occorenza la temperatura del forno durante la cottura.
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Come indica la definizione, si tratta di un forno che presenta delle particolari carat­teristiche dal punto di vista funzionale. È infatti possibile scegliere tra 7 diversi tipi di riscaldamento che permettono di soddisfare ogni esigenza di cottura.
NOTA: Al primo utilizzo accendere il forno vuoto, come descritto più avanti, e farlo funzionare alla massima temperatura, con la manopola del termostato in posizione 250°C, per circa un’ora nella funzione e per altri 15 minuti nelle funzioni e
al fine di eliminare eventuali
tracce di grasso dalle resistenze elettri-
che.
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL FORNO MULTIFUNZIONE
– Resistenza inferiore 1400 W – Resistenza superiore 1000 W – Resistenza grill 2000 W – Resistenza circolare 2500 W
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno multifunzione sono ottenuti nei seguenti modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Un ventilatore aspira l’aria contenuta nell’interno del forno, la fa passare attraverso le spirali di una resistenza elettrica circolare e la reimmette nel forno. L’aria calda prima di essere di nuovo aspirata dal ventilatore per ripe­tere il ciclo descritto, avvolge i cibi posti nel forno provocandone una cot­tura rapida e completa in tutti i punti. È possibile cuocere diversi piatti con­temporaneamente.
c. per convezione semi-forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscal­danti inferiore e superiore viene distri­buito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resisten­za grill a raggi infrarossi.
e. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi viene distribuito nel forno dal ventilatore.
f. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il ventilatore senza riscaldamento.
FORNO MULTIFUNZIONE
4
4
Attenzione: la porta del forno diventa molto calda durante il fun­zionamento. Tenere lontano i bambini.
PROTEZIONE DI SICUREZZA
In presenza di bambini, per ridurre la temperatura esterna della porta del forno è disponibile un “Kit 3° vetro” da montare all’interno della porta stessa. Questo kit viene fornito come optional a pagamento. Contattare il rivenditore o il Centro Assistenza, indicando il modello di apparecchiatura acquistata.
mod. TEMW 664 V
TEMX 664 V
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MANOPOLA DEL SELETTORE FUNZIONI (Fig. 4.1)
Ruotare la manopola in senso orario per impostare il forno nelle seguenti funzio­ni:
MANOPOLA DEL TERMOSTATO (Fig. 4.2)
Serve soltanto per impostare la tempera­tura di cottura ma non accende il forno. Ruotarla in senso orario fino a posizio­narla sulla temperatura desiderata (da 50 a 250° C. La luce spia di temperatura segnala l’ac­censione e lo spegnimento degli elemen­ti riscaldanti.
Fig. 4.1
Fig. 4.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15 W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per con­vezione naturale e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per: cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
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COTTURA AL GRILL
Si accende la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggiamento. Da usare con la manopola del commutatore nella posizione , la manopola del termosta­to nella posizione 225° C per 15 minuti, poi nella posizione 175° C e con la porta del forno
chiusa. Per un corretto uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”. Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, grati-
natura, tostatura, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Si accende soltanto il ventilatore del forno. Da usare con la manopola del termostato in posizione “” anche perché altre posizioni non avrebbero nessun effetto. Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora. I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da scongelare.
COTTURA AD ARIA CALDA
Si accendono la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione forzata e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250 °C con la manopola del ter­mostato. Non è necessario preriscaldare il forno.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti all’esterno e morbidi o rosei all’interno; per esempio: lasagne, agnello, roast-beef, pesci interi, ecc.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono: il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno. Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata tra 50° e 175 °C max con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno per circa 5 minuti. Per un uso corretto vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza. Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
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COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore prove­niente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione con ventilazione. La temperatu­ra può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare in vasi si effettua, a recipienti pieni e chiusi ermeticamente, nel seguente modo: a. Portare il commutatore nella pos. b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 185°C e preriscaldare
il forno c. Riempire la leccarda di acqua calda d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contat-
to tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 135 °C. A sterilizzazione iniziata, cioé quando si incominciano ad intravvedere delle bolli­cine nei vasi, spegnere il forno e lascia­re raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione 150°C. Il pane ritornerà fragrante se inu­midito con qualche goccia d’acqua e messo nel forno per circa 10 minuti alla massima temperatura.
COTTURA CONTEMPORANEA Dl CIBI DIVERSI
Il forno MULTIFUNZIONE alle posizioni
e del selettore funzioni permette di cuocere contemporaneamente diversi cibi eterogenei. Si possono cuocere con­temporaneamente cibi come del pesce, una torta e della carne senza che gli aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono le seguenti: – Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una differenza massima di 20° - 25° C tra i diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti diversi in funzione del tempo di cottura di ogn’uno. Risulta evidente, con que­sto tipo di cottura, il risparmio di tempo e di energia che si ottengono.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a puntino in tutte le sue parti, é necessario ricordare: – che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
MANTENIMENTO IN TEMPERATURA DOPO COTTURA O RISCALDAMENTO LENTO Dl CIBI
Si accendono: la resistenza superiore, la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione forzata con maggiore apporto nella parte superiore. La temperatura può essere regolata tra 50° e 140° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti. Per mantenere caldi i cibi dopo qual­siasi cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
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COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA
Alla posizione del selettore funzioni, la grigliatura può essere effettuata senza il girarrosto perché l’aria calda avvolge completamente il cibo da cuo­cere.
Portare il termostato nella posizione 175°C e dopo avere preriscaldato il forno, appoggiare semplicemente il cibo sulla griglia. Chiudere la porta e lasciare funzionare il forno con il termostato nella posizione prescelta tra 50 e 175°C fino a grigliatura avvenuta.
Aggiungendo qualche ricciolo di burro prima della fine della cottura si ottiene l’effetto dorato della gratinatura.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei paragrafi precedenti e lasciare preriscal­dare per circa 5 minuti con la porta chiu­sa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando la griglia il più vicino possibile al grill. Per la raccolta dei sughi di cottura inseri­re la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
PIETANZE Temperatura Lasagne al forno 220°
Pasta al forno 220° Pizza con acciughe 225° Riso alla creola 225° Patate al latte 200° Pomodori farciti 225° Soufflé di formaggio 200° Soufflé di patate 200° Arrosto di. vitello 200° Nodini di vitello alla griglia 225° Petti di pollo al pomodoro 200° Pollo alla griglia - pollo arrosto 220° Polpettine di manzo 200° Polpettone di vitello 200° Spiedini alla turca 225° Roast-beef 220° Filetti di sogliola 200° Nasello aromatico 200° Ciambella 180° Crostata di prugne 200° Crostatine alla confettura 225° Pan di spagna 225° Sfogliatine dolci 200° Torta margherita 220°
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi, preriscaldare il forno alla temperatura desiderata. Quando il forno ha raggiunto la tempera­tura, introdurre i cibi, poi controllare il tempo di cottura, e spegnere il forno 5 minuti prima del tempo teorico per recu­perare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative, perché variano in funzione della qualità e del volume dei cibi. Si raccomanda di utilizzare tegami ido­nei per cotture al forno e di modificare all’occorenza la temperatura del forno durante la cottura.
Gli accessori del forno possono sopportare carichi fino a 6 kg. Si raccomanda di distribuire i cari­chi in modo uniforme.
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PROGRAMMATORE ELETTRONICO
5
5
Fig. 5.1
Fig. 5.2
Il programmatore elettronico è un dispo­sitivo che raggruppa le seguenti funzioni:
- Orologio 24 ore a display luminosi
- Contaminuti (fino a 23 ore e 59 minuti)
- Programma per cottura automatica al forno
- Programma per cottura semi-automati­ca al forno.
Descrizione dei pulsanti:
Contaminuti
Tempo di cottura
Ora di fine cottura Commutazione in manuale ed
annulamento dei programmi inseriti
Avanzamento delle cifre di tutte le funzioni
Arretramento delle cifre di tutte le funzioni e impostazione tonalità del segnale acustico
.
Descrizione dei simboli luminosi:
AUTO - lampeggiante - Program-
matore in automatico ma non program­mato (non si può accendere il forno)
AUTO - acceso non lampeggiante ­Programmatore in automatico o semiau­tomatico con programma inserito
Programmatore in manuale o cottura automatica in corso
Contaminuti in funzione
e AUTO - lampeggianti e segnale acustico - Errore di programmazione. (Il tempo di cottura oltrepassa l’ora di fine cottura).
Nota: La programmazione (con una sola mano) avviene premendo il tasto corri­spondente alla funzione desiderata e dopo averlo rilasciato, è sufficiente che entro 5 secondi si inizi ad impostare il tempo con i tasti o . Il programmatore si azzera ad ogni inter­ruzione di energia elettrica.
mod. TEMW 664 V
TEMX 664 V
A U T O
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Fig. 5.3
Fig. 5.4
OROLOGIO DIGITALE (Fig. 5.2)
Il programmatore è provvisto di un orolo­gio elettronico a cifre luminose che indi­cano ore e minuti. Al primo collegamento elettrico del forno o dopo una interruzio­ne di corrente, tre zeri lampeggeranno nel quadrante del programmatore. Per regolare I’ora è necessario premere il pulsante e poi il pulsante o fino alla regolazione dell’ora esatta (fig.
5.2).
Un altro sistema consiste nel premere contemporaneamente i due pulsanti
e premere allo stesso tempo il pul­sante o . Nota: La regolazione dell’orologio com-
porta l’azzeramento di eventuali pro­grammi in corso o impostati.
COTTURA MANUALE SENZA PROGRAMMATORE
(Fig. 5.3)
Per poter usare manualmente il forno, cioè senza I’ausilio del programmatore, è necessario annullare la scritta lampeg­giante AUTO premendo il pulsante (la scritta AUTO si spegnerà e si accen­derà il simbolo ).
Attenzione: Se la scritta AUTO non è lampeggiante (il che significa che un pro­gramma di cottura è già stato inserito) premendo il pulsante si ha l’annulla­mento del programma e la commutazio­ne in manuale. Se il forno è acceso biso­gna spegnerlo manualmente.
CONTAMINUTI ELETTRONICO
(Fig. 5.4) La funzione contaminuti consiste unica-
mente di un segnalatore acustico che può essere regolato per un periodo mas­simo di 23 ore e 59 minuti.
Se la scritta AUTO lampeggia premere il pulsante
.
Per regolare il tempo, premere il pulsan­te e poi il pulsante o fino ad ottenere nel quadrante il tempo deside­rato (fig. 5.4). Terminata la regolazione, sul quadrante riapparirà I’ora dell’orologio e si accen­derà il simbolo . Il conteggio alla rovescia inizierà imme­diatamente e potrà essere visualizzato sul quadrante in qualsiasi momento con la semplice pressione del pulsante .
Allo scadere del tempo, il simbolo si spegnerà e si attiverà un segnale acusti­co intermittente che potrà essere inter­rotto premendo uno qualsiasi dei pulsan­ti.
A U
T
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