ISTRUZIONI PER L’USO
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE
SEW 8540 N ED
SE.. 8541 N ED
SE.. 8542 N ED
CUCINE A GAS / PIASTRE ELETTRICHE
FORNO ELETTRICO STATICO
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Gentile Cliente
IT
La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acquisto di un
nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela della
sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno di usufruire
delle possibilità oerteLe dall’apparecchio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro, qualora
Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per
il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura di
alimenti. Ogni altro uso è da considerasi improprio e quindi
pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali
danni derivanti da un uso improprio, erroneo od irragionevole
dell’apparecchio.
AVVERTENZE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO AI SENSI
DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2012/19/UE
Alla ne della sua vita utile il prodotto non deve esser smaltito insieme
ai riuti urbani. Può essere consegnato presso gli appositi centri di
raccolta dierenziata predisposti dalle amministrazioni comunali,
oppure presso i rivenditori che forniscono questo servizio. Smaltire
separatamente un elettrodomestico consente di evitare possibili
conseguenze negative per l’ambiente e per la salute derivanti da un
suo smaltimento inadeguato e permette di recuperare i materiali di
cui è composto al ne di ottenere un importante risparmio di energia
e di risorse. Per rimarcare l’obbligo di smaltire separatamente gli
elettrodomestici, sul prodotto è riportato il marchio del contenitore di
spazzatura mobile barrato.
Dichiarazione di conformitá CE
• Questo apparecchio è stato progettato per essere utilizzato solamente come
apparecchio di cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e
conseguentemente pericoloso.
• Questo apparecchio è stato concepito, costruito ed immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza del Regolamento “Gas” (UE) 2016/426;
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2014/35/UE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “Compatibilità elettromagnetica” 2014/30/UE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE;
- Requisiti della Direttiva 2011/65/UE.
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AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI PER LA SICUREZZA
IMPORTANTE: Questo apparecchio è stato progettato e
costruito solo per la cottura di alimenti in ambito domestico
e pertanto non deve essere utilizzato in un ambiente
commerciale.
La garanzia è da intendersi annullata nel caso in cui
l’apparecchio venga utilizzato in un ambiente comunale,
semi-commerciale o commerciale.
Leggere attentamente le istruzioni prima di installare ed
iniziare ad utilizzare l’apparecchio.
• Questo apparecchio è stato progettato e costruito in conformità
con le normative applicabili per gli apparecchi da cottura
domestici e rispetta tutti i requisiti di sicurezza previsti, comprese
le temperature superciali.
Alcune persone, con maggior sensibilità della pelle, potrebbero
avere una percezione più marcata della temperatura in alcuni
componenti che tuttavia sono sempre entro i limiti consentiti
dalle norme.
La completa sicurezza di un prodotto dipende anche dal
corretto utilizzo, si raccomanda pertanto di prestare sempre
molta attenzione durante l’uso del prodotto, in special modo in
presenza di bambini.
• Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità
dell’apparecchio e che la porta forno si chiuda correttamente.
In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore oppure a
personale professionalmente qualicato.
• Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo
espanso, chiodi, reggette, ecc.) non devono essere lasciati alla
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
• Alcune apparecchiature sono fornite con lm protettivi applicati
sulle superci di alluminio e di acciaio inox. Tutti questi
lm protettivi devono essere tolti prima dell’utilizzo
dell’apparecchiatura.
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• IMPORTANTE: L’uso di idonei indumenti/guanti protettivi
è raccomandato durante la movimentazione o pulizia
dell’apparecchio.
• Non tentare di modicare le caratteristiche tecniche del prodotto
in quanto l’apparecchio può diventare pericoloso. Il costruttore
declina ogni responsabilità per eventuali danni/inconvenienti
derivanti dal mancato rispetto di questa condizione.
• ATTENZIONE: questo apparecchio deve essere installato solo
in locali permanentemente ventilati nel rispetto delle normative
vigenti.
• Non far funzionare l’apparecchio tramite un programmatore
esterno o per mezzo di sistemi di controllo remoto.
• Non eettuare alcuna operazione di pulizia o manutenzione
senza avere preventivamente staccato l’apparecchio dalla rete
di alimentazione elettrica.
• ATTENZIONE: Prima di sostituire la lampadina del forno
assicurarsi che l’apparecchio sia disconnesso dalla rete elettrica
per evitare il rischio di scosse elettriche.
• Non utilizzare pulitrici a getto di vapore perché dell’umidità
potrebbe inltrarsi nell’apparecchio e renderlo pericoloso.
• Non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati oppure umidi.
• Non usare l’apparecchio a piedi nudi.
• Qualora dovesse decidere di non utilizzare più questo
apparecchio (o dovesse sostituire un vecchio modello), prima
di gettarlo al macero si raccomanda di renderlo inoperante nel
modo previsto dalle normative vigenti in materia di tutela della
salute e dell’inquinamento ambientale, rendendo inoltre innocue
quelle parti suscettibili di costituire un pericolo, specialmente per
i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per
i propri giochi.
• I vari componenti dell’apparecchio sono riciclabili; smaltirli
in conformità con le norme vigenti nel proprio paese. Se
l’apparecchio deve essere rottamato, rimuovere il cavo di
alimentazione.
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• Dopo aver utilizzato l’apparecchio, assicurarsi che l’indice delle
manopole sia in posizione di chiusura.
• I bambini con meno di 8 anni di età devono essere tenuti lontani
a meno che non siano continuamente sorvegliati.
• Questo apparecchio può essere utilizzato da bambini con un’età
minima di 8 anni, da persone con capacità siche, sensoriali o
mentali ridotte o da persone inesperte solo se sotto sorveglianza
durante l’uso, oppure se preventivamente istruite sull’utilizzo
in sicurezza e solamente se informate dei pericoli (che devono
aver ben compreso) legati al prodotto stesso. I bambini non
devono giocare con l’apparecchio. La pulizia e la manutenzione
dell’apparecchio non devono essere fatte da bambini senza la
supervisione di un adulto.
• Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni
a persone o cose derivanti da uso improprio, erroneo ed
irragionevole dell’apparecchio.
• ATTENZIONE: Durante l’uso l’apparecchio e le sue parti
accessibili diventano calde e rimangono calde per un certo
tempo dopo l’uso.
– Si deve prestare attenzione a non toccare gli elementi
riscaldanti (sul piano di cottura e all’interno del forno).
– La porta forno diventa calda, usare la maniglia.
– Al ne di evitare bruciature e scottature, i bambini devono
essere tenuti lontani.
• Assicurarsi che i cavi di alimentazione di altri prodotti in prossimità
dell’apparecchio non vengano in contatto con il piano di cottura
oppure intrappolati nella porta del forno.
• ATTENZIONE: Può essere pericoloso lasciare riscaldare del
grasso o dell’olio sul piano di cottura senza tenere sotto controllo
il processo in quanto questo potrebbe causare un incendio. NON
CERCARE MAI di spegnere il fuoco con dell’acqua. Spegnere
prima l’apparecchio e poi coprire le amme ad esempio con un
coperchio oppure con una coperta ignifuga antincendio.
• ATTENZIONE: Pericolo di incendio: non depositare oggetti sulle
superci di cottura.
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• ATTENZIONE: Se la supercie del piano presenta delle crepe o
è rotta o se è stata danneggiata dalla caduta di oggetti pesanti
ecc., disconnettere l’apparecchio dalla rete di alimentazione
elettrica per evitare la possibilità di scosse elettriche e contattare
il centro di assistenza tecnica.
• ATTENZIONE: Una volta installato correttamente, il vostro
prodotto soddisfa tutti gli standard di sicurezza previsti per
questa categoria di prodotto. Tuttavia fare attenzione ad alcune
parti dell’apparecchio (dietro e sotto), perchè queste parti, non
essendo progettate per essere toccate, potrebbero presentare dei
bordi o delle superci potenzialmente pericolosi che potrebbero
causare delle ferite.
• AL PRIMO UTILIZZO DEL FORNO - si consiglia di eettuare le
seguenti operazioni:
– Allestire l’interno del forno come descritto nel capitolo “PULIZIA
E MANUTENZIONE”.
– Accendere il forno vuoto alla massima temperatura per
eliminare tracce di grasso ed odori dagli elementi riscaldanti e
dai componenti.
– Sconnettere l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica,
lasciare rareddare il forno e pulire poi l’interno della cavità
forno con un panno imbevuto di acqua e detersivo neutro;
asciugare poi perfettamente.
• ATTENZIONE: Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti
taglienti in metallo per pulire i vetri della porta del forno perché
potrebbero graarne la supercie, e questo potrebbe provocare
la frantumazione del vetro.
• Non rivestire in nessun caso le pareti e/o il fondo del forno con
fogli di alluminio. Non posizionare teglie o la leccarda sul fondo
del forno.
• Non rivestire il piano cottura con fogli di alluminio.
• RISCHIO DI INCENDIO! Non depositare materiale inammabile
nel forno o nel vano portaoggetti.
• Usare sempre guanti da forno per rimuovere griglie e leccarda (o
vassoi di cottura) dal forno mentre è caldo.
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• Non appendere tovaglioli, panni o altro sull’apparecchio o sulla
maniglia del forno perchè potrebbero incendiarsi.
• Pulire regolarmente il forno. Evitare che olio e grasso si
accumulino nel fondo del forno e nella leccarda. Pulire subito le
tracimazioni appena si vericano.
• Non salire sull’apparecchio o sulla porta del forno aperta.
• Aprire sempre la porta del forno rimanendo lontani, attendere la
fuoriuscita di vapore e aria calda, poi estrarre o controllare i cibi
in cottura.
• TRATTAMENTO SICURO DEL CIBO: Lasciare il cibo nel forno
per un periodo di tempo il più breve possibile prima e dopo la
cottura. Questo è per evitare la contaminazione da organismi
che potrebbero provocare avvelenamento da cibo. Fare
particolarmente attenzione nella stagione calda.
• ATTENZIONE: Fare attenzione a NON sollevare l’apparecchio
per la maniglia della porta forno.
• ATTENZIONE: Il processo di cottura deve essere sorvegliato. Un
processo di cottura breve deve essere supervisionato in modo
continuativo.
• L’apparecchio non deve essere installato dietro ad una porta
decorativa, per evitare un surriscaldamento.
• Gli accessori del forno (es. griglia) devono essere installati
correttamente come indicato a pag. 22.
• Se il cavo di alimentazione è danneggiato deve essere sostituito
da un tecnico del servizio di assistenza autorizzato, per evitare
pericoli.
• Regolamento delegato (UE) No.65/2014 della commissione (che integra la direttiva
2010/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio).
• Regolamento (UE) No.66/2014 della commissione (recante misure di esecuzione
della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio).
Riferimento ai metodi di misurazione e di calcolo utilizzati per stabilire la conformità alle
speciche di cui sopra:
• Norma EN 60350-1 (forni elettrici).
• Norma EN 60350-2 (piani cottura: zone e/o aree di cottura elettriche).
• Norma EN30-2-1 (piani cottura: bruciatori a gas).
CONSIGLI PER UN RISPARMIO ENERGETICO DURANTE L’USO
DELL’APPARECCHIO
FORNO
• Controllare che la porta forno si chiuda sempre in modo corretto e che la guarnizione
sia pulita ed in ordine. Durante la cottura aprire la porta del forno solo quando
strettamente necessario per evitare dispersioni di calore (per certe funzioni potrebbe
essere necessario utilizzare il forno con la porta semiaperta, vericare le istruzioni per
il funzionamento del forno).
• Spegnere il forno 5-10 minuti prima del tempo teorico di cottura per recuperare il
calore immagazzinato.
• Si raccomanda di utilizzare tegami idonei per cotture al forno e di modicare
all’occorrenza la temperatura del forno durante la cottura.
PIANO DI COTTURA
BRUCIATORI A GAS
• É importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenzialità del bruciatore
per non compromettere l’alto rendimento dei bruciatori e di conseguenza avere uno
spreco di combustibile. Una pentola piccola su un grande bruciatore non consente di
ottenere l’ebollizione in un tempo più breve, in quanto la capacità di assorbimento di
calore della massa liquida dipende dal fondo e dalla supercie della pentola.
• Evitare assolutamente il funzionamento a vuoto (senza recipienti).
ZONE E/O AREE DI COTTURA ELETTRICHE
• Fare il possibile per non versare liquidi sopra le zone/aree di cottura elettriche quando
queste sono calde.
• Adoperare esclusivamente pentole con fondo piatto (tipo elettrico).
• Utilizzare sempre recipienti che ricoprano interamente la supercie della zona/aree di
cottura elettrica.
• Cuocere possibilmente con coperchio per risparmiare energia elettrica.
• Una volta raggiunta l’ebollizione ridurre la potenza secondo l’intensità di riscaldamento
desiderata, tenendo presente che la zona/area di cottura continuerà ad emanare il suo
calore ancora per 5 minuti dopo averla spenta.
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PIANI DI LAVORO
1
Mod. SEW 8540 N ED
Mod. SE.. 8541 N ED
Mod. SE.. 8542 N ED
Fig. 1.1
Fig. 1.2
Fig. 1.3
Note:
• La cucina è dotata di
valvolatura di sicurezza, su
ogni bruciatore, che chiude
l’erogazione del gas se la
amma dovesse spegnersi
accidentalmente.
IMPORTANTE:
Nel caso di una estinzione
accidentale delle amme del
bruciatore, chiudere la manopola
di comando e non ritentare
l’accensione se non dopo almeno
1 minuto.
IMPORTANTE:
L’utilizzo di un apparecchio di
cottura a gas produce calore
e umidità nel locale in cui è
installato. Vogliate assicurare
una buona aerazione del
locale mantenendo aperti gli
orizi di ventilazione naturale
o installando una cappa di
aspirazione con condotto di
scarico.
IMPORTANTE:
Un utilizzo intensivo e prolungato
dell’apparecchio può necessitare
di una aerazione supplementare
per esempio l’apertura di una
nestra o un’ aerazione più
ecace aumentando la potenza
di aspirazione meccanica se
essa esiste.
PIANO DI LAVORO Descrizione fuochi / piastre elettriche
1. Bruciatore ausiliario (A) - 1000 W
2. Bruciatore semirapido (SR) - 1750 W
3. Bruciatore rapido (R) - 3000 W
4. Piastra elettrica - Ø 145 (Normale) - 1000 W
5. Piastra elettrica - Ø 180 (Normale) - 1500 W
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Made in Italy
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FRONTALI COMANDI
2
Fig. 2.1
Mod. SEW 8540 N ED
Fig. 2.2
Mod. SE.. 8541 N ED
DESCRIZIONE DEI COMANDI
1. Manopola bruciatore posteriore destro
2. Manopola bruciatore anteriore destro
3. Manopola bruciatore anteriore sinistro
4. Manopola bruciatore posteriore sinistro
5. Manopola piastra elettrica posteriore
6. Manopola piastra elettrica anteriore
7. Manopola comando termostato forno elettrico
8. Manopola forno elettrico - luce / grill
9. Tasto accensione elettrica
10. Luci spia funzionamento piastre elettriche
11. Luce spia funzionamento forno elettrico
10
Fig. 2.3
Mod. SE.. 8542 N ED
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USO DEL PIANO DI LAVORO
3
BRUCIATORI A GAS
L’ausso del gas ai bruciatori è regolato
da un rubinetto valvolato comandato dalla
manopola di g. 3.1.
Facendo coincidere l’indice della manopola
con i simboli stampati sul cruscotto si
ottiene:
- disco pienorubinetto chiuso
- simbolo
- simbolo
apertura max o
portata max
apertura min. o
portata min.
√La portata massima serve per portare
rapidamente all’ebollizione i liquidi,
mentre quella ridotta consente
il riscaldamento delle vivande in
maniera lenta o il mantenimento
dell’ebollizione.
√Per ottenere la portata ridotta, ruotare
ulteriormente la manopola a ne
corsa in corrispondenza del simbolo
rappresentante la amma piccola.
√Tutte le posizioni di funzionamento
devono essere scelte tra quella di
massimo e quella di minimo e mai
tra quella di massimo ed il punto di
chiusura.
Fig. 3.1
NOTA: I disegni delle manopole
riportati in questo capitolo sono solo
indicativi.
Le manopole possono variare.
Fig. 3.2
Attenzione:
Non rivestire il piano cottura con fogli
di alluminio.
N.B. Quando la cucina non é in funzione
ruotare le manopole dei rubinetti in
posizione di chiuso e chiudere anche
il rubinetto della bombola o della
condotta di alimentazione del gas.
Attenzione: Durante il funzionamento
il piano lavoro diventa molto caldo
sulle zone di cottura.
Tenere a distanza i bambini.
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ACCENSIONE DEI BRUCIATORI
Per accendere il bruciatore:
1. Premere a fondo la manopola del
rubinetto gas relativo al bruciatore da
accendere e, tenendola sempre premuta,
ruotarla in senso antiorario di 90°.
2. Avvicinare una amma al bruciatore.Nei
modelli provvisti di accensione (
SE.. 8542 N ED)
premere il pulsante
di accensione (g. 3.3). La scintilla
prodotta dall’elettrodo posizionato vicino
al bruciatore accenderà il bruciatore
scelto. Non continuare mai questa
operazione per più di 15 secondi. Se il
bruciatore non si è acceso, attendere
circa 1 minuto prima di ripetere
l’accensione.
Se l’accensione elettrica non funziona
si può accendere manualmente
avvicinando una amma al bruciatore.
3. Attendere una decina di secondi dopo
l’accensione del bruciatore prima di
rilasciare la manopola (tempo di innesco
della vavola).
4. Regolare il rubinetto gas nella posizione
desiderata.
Se la amma del bruciatore dovesse
spegnersi per qualsiasi motivo, la valvola di
sicurezza interromperà automaticamente
l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riportare
la manopola in posizione “ ”, attendere
almeno 1 minuto e ripetere quindi le
operazioni di accensione.
Qualora particolari condizioni del gas erogato
localmente rendano dicoltosa l’accensione
del bruciatore con la manopola in posizione
portata massima, si consiglia di ripetere
l’operazione con la manopola in posizione
portata minima.
Mod.
SCELTA DEL BRUCIATORE
La simbologia nella parte superiore del
cruscotto indica la corrispondenza fra
manopola e bruciatore. A seconda del
diametro e della capacità impiegate deve
essere scelto anche il bruciatore adatto.
I bruciatori e le pentole devono essere
utilizzati rispettando le seguenti indicazioni:
DIAMETRO DELLE PENTOLE CHE
POSSONO ESSERE UTILIZZATE NEL
PIANO COTTURA
BRUCIATORI
Ausiliario (*)12 cm 14 cm
Semirapido16 cm 24 cm
Rapido24 cm 26 cm
non utilizzare pentole concave o convesse
(*) Diametro minimo 6 cm con griglia di riduzione
É importante che il diametro della pentola
sia adeguato alla potenzialità del bruciatore
per non compromettere l’alto rendimento
dei bruciatori e di conseguenza avere uno
spreco di combustibile.
Una pentola piccola su un grande bruciatore
non consente di ottenere l’ebollizione in un
tempo più breve, in quanto la capacità di
assorbimento di calore della massa liquida
dipende dal fondo e dalla supercie della
pentola.
ATTENZIONE: Assicurarsi che le pentole
siano ben centrate sul bruciatore per
ottenere la massima stabilità ed una
maggiore ecienza.
Assicurarsi che le pentole non siano a
contatto con le manopole di regolazione,
altrimenti la amma potrebbe surriscaldarle
e danneggiarle irreversibilmente.
MINIMO MASSIMO
12
Fig. 3.3
GRIGLIETTA PER PICCOLI RECIPIENTI
(Solo per alcuni modelli) g 3.4
Si appoggia sopra la griglia del bruciatore
ausiliario (il più piccolo) quando si
impiegano
recipienti di
piccolo diametro
per evitare il loro
rovesciamento.
Fig. 3.4
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PIASTRE ELETTRICHE
(modelli con piastre elettriche)
Mod. SE.. 8541 N ED, Mod. SE.. 8542 N ED
L’accensione della piastra elettrica
avviene ruotando la manopola (g. 3.5)
sulla posizione voluta; i numeri da 1 a 6
indicano le posizioni di funzionamento con
temperatura crescente secondo il numero.
Una volta raggiunta l’ebollizione
ridurre la potenza secondo l’intensità
di riscaldamento desiderata, tenendo
presente che la piastra continuerà ad
emanare il suo calore ancora per 5 minuti
dopo averla spenta.
ATTENZIONE:
Se la supercie presenta delle
crepature, disconnettere l’apparecchio
per evitare la possibilità di scosse
elettriche e contattare il centro di
assistenza tecnica.
Attenzione:
Durante il funzionamento il piano
lavoro diventa molto caldo sulle zone
di cottura.
Tenere a distanza i bambini.
USO CORRETTO DELLE PIASTRE
ELETTRICHE(g. 3.6)
Nell’usare la piastra elettrica si deve:
• evitare assolutamente il funzionamento
a vuoto (senza recipienti)
• fare il possibile per non versare liquidi
sopra le piastre quando queste sono
calde
• adoperare esclusivamente pentole
con fondo piatto (tipo elettrico)
• utilizzare sempre recipienti che
ricoprano interamente la supercie
della piastra.
• cuocere possibilmente con coperchio
per risparmiare energia elettrica.
• non cucinare mai il cibo direttamente
sulle piastre elettriche, ma in apposite
pentole o contenitori.
Il funzionamento della piastra elettrica è
segnalato da una spia luminosa posizionata
sul pannello comandi.
Non cucinare mai il cibo direttamente
sulle piastre elettriche, ma in apposite
pentole o contenitori.
NOTA: I disegni delle manopole
riportati in questo capitolo sono solo
indicativi.
Le manopole possono variare.
0
Fig. 3.5Fig. 3.6
13
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CONSIGLI DI COTTURA
Posizione
manopola
1
2
0Spento
1
2
2
3
3
4
3
4
TIPO DI COTTURA
Per tenere i piatti al caldo.
Per operazioni di
scioglimento (burro,
cioccolato, ecc.).
Per mantenere gli alimenti
al caldo e per riscaldare
liquidi in piccole quantità
Per riscaldare liquidi in
quantità più elevate. Per
preparare sughi, creme,
minestre.
Bollitura di carne, spagnetti,
minestre, cotture al vapore.
5
4
Cottura in recipienti senza
coperchio, risotto, ecc.
6
4
5
Bolliture di grandi
quantità, patate arroste,
frittura, grigliate.
14
Riscaldamento
Cotture
Arrostire - Friggere
Fig. 3.7
6
Dopo un breve periodo di utilizzazione,
l’esperienza Le insegnerà qual’è la
posizione migliore per ciascun alimento.
Fritture, patate fritte,
bistecche, ecc.
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FORNO A CONVENZIONE NATURALE
4
MOLTO IMPORTANTE: Quando si utilizza il forno è indispensabile tenere aperto il
coperchio della cucina.
ATTENZIONE: La porta del forno diventa molto calda durante il funzionamento.
Tenere lontano i bambini.
ATTENZIONE: La porta del forno diventa molto calda, aprirla utilizzando la maniglia.
ATTENZIONE: Durante l’uso l’apparecchio diventa molto caldo. Fare attenzione a
non toccare gli elementi riscaldanti all’interno del forno.
Non rivestire in nessun caso le pareti del forno con fogli di alluminio.
Non posizionare teglie o la leccarda sul fondo del forno.
CARATTERISTICHE GENERALI
Si tratta di un forno che presenta delle
particolari caratteristiche dal punto di vista
funzionale.
È possibile scegliere tra 3 diversi tipi
di riscaldamento che permettono di
soddisfare ogni esigenza di cottura.
Il forno è dotato di:
• Resistenza inferiore
• Resistenza superiore
• Resistenza grill
NOTA:
Al primo utilizzo si consiglia di fare
funzionare il forno alla massima potenza,
con la manopola del termostato in posizione
260°C, per circa un’ora nella funzione e
per altri 15 minuti nella funzione , al ne
di eliminare eventuali residui di lavorazione
dalle resistenze elettriche.
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno a
convezione naturale sono ottenuti nei
seguenti modi:
a. Per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi
riscaldanti superiore ed inferiore.
b. Per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla
resistenza grill a raggi infrarossi.
(utilizzare con la porta del forno
chiusa).
15
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0
60
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140
Fig. 4.2Fig. 4.1
ECO
260
240
220
200
180
160
MANOPOLA DEL TERMOSTATO (g. 4.2)
Per attivare le resistenze del forno, impostare la manopola del selettore funzioni sulla
posizione desiderata e la manopola del termostato sulla temperatura desiderata.
Per selezionare la temperatura è necessario fare corrispondere il numero scelto della
manopola con l’indice del frontale.
Le resistenze si accenderanno o si spegneranno automaticamente secondo il bisogno di
energia determinato dal termostato.
Il funzionamento degli elementi riscaldanti viene segnalata da una luce posta sopra la
manopola.
MANOPOLA DEL SELETTORE FUNZIONI (g. 4.1)
Ruotare la manopola in senso orario per impostare il forno nelle seguenti funzioni:
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno.
In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
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COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si dionde per convezione
naturale e la temperatura deve essere regolata tra 60°C e 260°C con la manopola del
termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per:
Cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti,
costine di maiale, meringhe, ecc.
FUNZIONE ECO (RISPARMIO ENERGETICO)
Si accendono gli elementi riscaldanti superiore ed inferiore. Il calore proveniente dall’alto e
dal basso viene diuso per convezione naturale.
Con questa funzione si riducono i consumi elettrici dell’apparecchio, ed è particolarmente
indicata per la cottura delicata di modeste quantità di cibo su singolo ripiano.
Non preriscaldare il forno ed evitare l’apertura della porta durante la cottura.
I tempi di cottura potrebbero essere più lunghi rispetto alle funzioni standard.
Non usare questa funzione per preriscaldare il forno.
Solo per alcuni modelli: la luce del forno rimane sempre spenta in modalità di cottura ECO.
Consigliata per:
cibi che devono essere cotti delicatamente. Per mantenere caldi i cibi dopo qualsiasi
cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
COTTURA AL GRILL
Entra in funzione la resistenza elettrica a raggi infrarossi.
Il calore si dionde per irraggiamento.
Da usare con porta del forno chiusa e la temperatura può essere regolata con la
manopola del termostato tra 60°C e 260°C.
Per consigli d’uso vedere il capitolo “USO DEL GRILL”.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde.
Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per:
Azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, gratinatura, tostatura, ecc.
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USO DEL GRILL
Accendere il grill, come spiegato nei
paragra precedenti e lasciare preriscaldare
per circa 5 minuti con la porta chiusa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando la
griglia il più vicino possibile al grill.
Per la raccolta dei sughi di cottura inserire
la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare
calde. Tenere i bambini a distanza.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative,
perché variano in funzione della quantità e
del volume dei cibi.
Si raccomanda di utilizzare tegami
idonei per cotture al forno e di modicare
all’occorrenza la temperatura del forno
durante la cottura.
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi,
preriscaldare il forno alla temperatura
desiderata.
Quando il forno ha raggiunto la temperatura,
introdurre i cibi, poi controllare il tempo di
cottura, e spegnere il forno 5 minuti prima
del tempo teorico per recuperare il calore
immagazzinato.
Grigliare con la porta del forno chiusa.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti
alla volta.
Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare
calde. Tenere i bambini a distanza.
Attenzione: Le parti esterne del
forno diventano molto calde durante
il funzionamento. Tenere lontano i
bambini.
Gli accessori del forno possono
sopportare carichi no a 6 kg.
Si raccomanda di distribuire i carichi
in modo uniforme.
PIETANZETemperatura
Lasagne al forno 220°C
Pasta al forno 220°C
Pizza con acciughe 225°C
Riso alla creola 225°C
Patate al latte 200°C
Pomodori farciti 225°C
Soué di formaggio 200°C
Soué di patate 200°C
Arrosto di vitello 200°C
Nodini di vitello alla griglia 225°C
Petti di pollo al pomodoro 200°C
Pollo alla griglia - pollo arrosto 220°C
Polpettine di manzo 200°C
Polpettone di vitello 200°C
Spiedini alla turca 225°C
Roast-beef 220°C
Filetti di sogliola 200°C
Nasello aromatico 200°C
Ciambella 180°C
Crostata di prugne 200°C
Crostatine alla confettura 225°C
Pan di spagna 225°C
Sfogliatine dolci 200°C
Torta margherita 220°C
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Page 19
S
D
R
PULIZIA E MANUTENZIONE
Non chiudere il coperchio
con il fornello acceso.
ATTENZIONE
Non chiudere il coperchio in vetro
quando i bruciatori o le piastre
elettriche sono ancora caldi o
quando il forno è in funzione o
ancora caldo.
Non appoggiare sul coperchio in
vetro pentole calde ed oggetti
pesanti.
Asciugare qualsiasi liquido rovesciato
sul coperchio prima di aprirlo.
Modelli con coperchio in vetro
5
COPERCHIO IN VETRO (SOLO PER I
MODELLI CON COPERCHIO IN VETRO)
PULIZIA DEL COPERCHIO IN VETRO
Per le operazioni di pulizia si può
facilmente smontare il coperchio
slandolo verso l’alto dopo averlo aperto
completamente.
Se le cerniere si dovessero slare, rimetterle
nella loro sede facendo attenzione che:
• nella sede destra deve essere montata
la cerniera con la stampigliatura “D”
mentre nella sede sinistra la cerniera
con la stampigliatura “S” (g. 5.1).
Regolazione della bilanciatura (solo per
coperchi forniti di cerniera con vite “R”
di regolazione)
Chiudere il coperchio e controllare la
cor retta bilanciatura; aprendolo a 45°
dovrebbe rimanere sospeso.
Eventualmente registrare la taratura delle
molle delle cerniere ruotando le viti “R” in
senso orario (g. 5.1).
MODELLI CON COPERCHIO IN VETRO
Fig. 5.1
19
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CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
• Prima di procedere alla pulizia
disinserire la cucina dalla rete
elettrica ed attendere che si sia
rareddata.
• Quando non si usa la cucina è
prudente chiudere il rubinetto
erogatore della linea del gas o
quello della bombola. Controllare di
tanto in tanto che il tubo essibile che
collega la bombola o la linea del gas
con la cucina sia in perfette condizioni
ed eventualmente sostituirlo quando
presenti qualche anomalia.
• Se un rubinetto si bloccasse, non
forzare e chiedere l’intervento
dell’Assistenza Tecnica.
• È consigliabile eettuare le operazioni
di pulizia quando l’apparecchiatura è
rareddata, specialmente per le parti
smaltate.
• Evitare di lasciare sulle superci
sostanze acide o alcaline (aceto, sale,
succo di limone ecc).
• Evitare l’uso di prodotti per la pulizia a
base di cloro o acidi.
• Importante: Si consiglia
l’utilizzo di guanti protettivi ed
abbigliamento idoneo quando si
pulisce e si maneggiano le parti
dall’apparecchio.
ATTENZIONE. Una volta installato
correttamente, il vostro prodotto
soddisfa tutti gli standard di sicurezza
previsti per questa categoria di prodotto.
Tuttavia fare attenzione ad alcune
parti dell’apparecchio (dietro e sotto),
perchè queste parti, non essendo
progettate per essere toccate,
potrebbero presentare dei bordi o delle
superci potenzialmente pericolosi che
potrebbero causare delle ferite.
PARTI SMALTATE
Tutte le parti smaltate, comprese le griglie
del piano, devono essere lavate con acqua
saponata o altri prodotti che non siano
abrasivi.
Asciugare preferibilmente con un panno
morbido ed asciutto.
Sostanze acide quali succo di limone,
conserva di pomodoro, aceto e simili,
se lasciati a lungo intaccano lo smalto
rendendolo opaco.
SUPERFICI IN ACCIAIO INOX,
PARTI IN ALLUMINIO, VERNICIATE
O SUPERFICI SERIGRAFATE
Pulire con prodotto idoneo. Asciugare
sempre accuratamente.
IMPORTANTE: La pulizia di queste parti
deve essere eseguita con molta cura per
evitare gra ed abrasioni. Si consiglia di
utilizzare un panno morbido e sapone neutro,
mai prodotti contenenti sostanze abrasive.
Nota: L’uso continuo potrebbe causare,
in corrispondenza dei bruciatori, una
colorazione diversa dall’originale
dovuta all’alta temperatura.
RUBINETTI GAS
Evitare che i prodotti di pulizia vadano a
contatto con i rubinetti.
La lubricazione periodica dei rubinetti gas
deve essere eseguita esclusivamente da
personale specializzato.
In caso di anomalie di funzionamento
dei rubinetti gas chiamare il Servizio
Assistenza.
Importante: La ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali danni
causati da prodotti non idonei utilizzati per la pulizia dell’apparecchio.
Attenzione: Durante il funzionamento l’apparecchio diventa molto caldo sulle zone
di cottura. Tenere a distanza i bambini.
Non utilizzare pulitrici a vapore perché dell’umidità potrebbe inltrarsi
nell’apparecchio rendendolo insicuro.
Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire il
vetro della porta del forno oppure il coperchio in vetro (modelli con coperchio in
vetro) perché potrebbero graarne la supercie e questo potrebbe provocare la
frantumazione del vetro.
20
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BRUCIATORI E GRIGLIE
• Questi pezzi possono essere tolti e lavati con dei prodotti adeguati.
• I bruciatori e i loro spartiamma dopo la pulizia devono essere ben asciugati e rimessi
perfettamente nel loro alloggiamento.
• É molto importante vericare il perfetto posizionamento dello spartiamma del
bruciatore perché un suo spostamento dalla sede può essere causa di gravi anomalie.
• Vericare che la sonda “T” (g. 5.2) vicino ad ogni bruciatore sia sempre ben pulita in
modo da permettere il regolare funzionamento della valvolatura di sicurezza.
• Solo per i modelli con accensione elettrica: vericare che l’elettrodo “S” (g. 5.2) sia
sempre ben pulito in modo da permettere lo scoccare regolare delle scintille.
Nota: Sia la sonda che la candela devono essere pulite con molta cautela.
Nota (modelli con accensione elettrica): Per evitare danni all’accensione elettrica,
non utilizzarla quando i bruciatori non sono nella loro sede.
Nota: L’uso continuo potrebbe causare, in corrispondenza dei bruciatori e delle
griglie, una alterazione dello smalto in corrispondenza delle aree esposte alle
amme. Questo fenomeno è naturale e non pregiudica aatto la funzionalità delle
parti.
CORRETTO POSIZIONAMENTO DEI BRUCIATORI AUSILIARIO, SEMIRAPIDO
E RAPIDO
É molto importante vericare il perfetto posizionamento dello spartiamma “F” e del
cappello “C” del bruciatore (vedere gure 5.2 - 5.3) perché un loro spostamento dalla sede
può essere causa di gravi anomalie.
C
F
Fig. 5.2
T
(*) Solo per alcuni modelli
(*)
S
Fig. 5.3
21
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MONTAGGIO DELLA GRIGLIA DEL
FORNO
La griglia deve essere inserita nelle guide
delle pareti laterali del forno operando
come illustrato in gura 5.4.
La griglia è provvista di un blocco di
sicurezza che serve a impedire una
estrazione accidentale.
Prestare la massima attenzione nell’inserire
la griglia in modo corretto.
Per l’estrazione operare a ritroso.
INTERNO FORNO
Il forno va sempre pulito dopo l’utilizzo,
quando si è rareddato.
La cavità deve essere pulita usando un
detergente delicato e acqua calda.
Prodotti chimici specici per la pulizia
dell’interno del forno possono essere usati
soltanto dopo avere letto attentamente
le avvertenze e le raccomandazioni del
produttore e dopo avere eettuato una
prova su una piccola supercie della cavità
del forno.
Non utilizzare detersivi abrasivi, pagliette o
spugne abrasive.
NOTA: La ditta costruttrice declina ogni
responsabilità per eventuali danni causati
da prodotti chimici o abrasivi utilizzati per
la pulizia.
Attendere il rareddamento del forno
e prestare particolare attenzione a
non toccare gli elementi riscaldanti
all’interno del forno.
Blocco di
sicurezza
Fig. 5.4
VANO APRIBILE
(Solo per alcuni modelli)
Si può accedere al vano apribile aprendo il
pannello a ribalta (g. 5.5).
AVVERTENZA !!
Non depositare oggetti facilmente
inammabili nel forno o nel vano
apribile.
22
Fig. 5.5
Page 23
SOSTITUZIONE DELLA LAMPADA
DEL FORNO
ATTENZIONE: Prima di eettuare un
qualsiasi intervento sulla parte elettrica
dell’apparecchio, si deve assolutamente
scollegare l’allacciamento a rete.
• Lasciare rareddare la cavità del forno
e gli elementi riscaldanti.
• Togliere l’alimentazione elettrica.
• Svitare la calotta protettiva “A” (g.
5.6).
• Svitare e sostituire la lampada alogena
“C” con un’altra di tipo resistente alle
alte temperature (300°C) e con le
seguenti caratteristiche: 220-240V,
50/60 Hz e con la stessa potenza
della lampada da sostituire (leggere
la potenza in watt stampigliata sulla
stessa).
NOTA IMPORTANTE: non sostituire
la lampadina a mani nude; una
contaminazione potrebbe ridurne
la durata. Usare sempre un panno
pulito o indossare guanti.
• Rimontare la calotta di protezione.
NOTA: La sostituzione della lampada non
è coperta dalla garanzia.
ERRATO
WRONG
C
CORRETTO
CORRECT
A
Fig. 5.6
23
Page 24
B
A
C
Fig. 5.7a
Fig. 5.7b
Fig. 5.7c
SMONTAGGIO DELLA PORTA DEL
FORNO
La porta del forno può essere facilmente
smontata operando come segue:
• Aprire completamente la porta del
forno (g. 5.7a).
• Aprire completamente la leva “A” delle
cerniere destra e sinistra (g. 5.7b).
• Impugnare la porta come illustrato in
g. 5.7d.
• Socchiudere dolcemente la porta
(g. 5.7c) no a quando le leve “A”
delle cerniere destra e sinistra si
agganciano alla parte “B” della porta
(g. 5.7b).
• Estrarre i ganci delle cerniere (destra e
sinistra) dal loro alloggiamento (freccia
“C” - g. 5.7e).
• Appoggiare la porta su una supercie
morbida.
Importante!
Mantenere sempre una distanza di
sicurezza dalle leve delle cerniere, fare
particolare attenzione a dove mettete le
mani. Se le leve non
sono correttamente
agganciate,
queste potrebbero
sganciarsi e chiudersi
inaspettatamente
con il rischio di
lesioni.
24
Fig. 5.7d
Fig. 5.7e
Page 25
PORTA FORNO
F
E
La porta del forno dispone di 2 vetri:
• 1 esterno;
• 1 interno.
SMONTAGGIO E PULIZIA DEL VETRO
INTERNO (modelli con vetro interno
ssato con due viti su controporta
smaltata)
Il vetro interno della porta del forno può
essere facilmente tolto per la pulizia
svitando le due viti di ssaggio (g. 5.8).
Per il rimontaggio operare a ritroso.
SMONTAGGIO E PULIZIA DEL VETRO
INTERNO (modelli con vetro interno
porta ssato su due guide laterali)
Per poter pulire il vetro da ambo i lati è
necessario toglierlo operando come segue:
• Aprire completamente la porta del
forno (g. 5.7a).
• Aprire completamente la leva “A” delle
cerniere destra e sinistra (g. 5.7b).
• Impugnare la porta come illustrato in
g. 5.7d.
• Socchiudere dolcemente la porta (g.
5.7c) no a quando le leve “A” delle
cerniere destra e sinistra si agganciano
alla parte “B” della porta (g. 5.7b).
• Slare delicatamente il vetro interno
(g. 5.9a) e pulirlo con prodotti idonei.
Asciugarlo sempre accuratamente.
• Ora è possibile pulire il lato interno del
vetro esterno.
Per il rimontaggio:
• Assicurarsi che la porta sia bloccata
aperta (g. 5.9b).
• Vericare che i 4 distanziatori “D” siano
nella loro posizione (g. 5.9b).
IMPORTANTE: È consigliabile,
durante l’inserimento del vetro, tenere
premuti in posizione i 4 distanziatori
“D”, mediante un dito, al ne di
evitare la rottura o lo slamento dei
distanziatori stessi (g. 5.9c).
• Assicurarsi di montare il vetro nel
verso corretto. Guardandolo si devono
leggere le parole stampigliate.
• Inserire il vetro nelle guide “E” ed “F”
(g. 5.9c) e farlo scorrere dolcemente
no ai fermi “H” (g. 5.9d).
• Sbloccare le cerniere della porta
forno aprendola completamente e
chiudendo le leve “A” delle cerniere
destra e sinistra (g. 5.7a).
Fig. 5.8
Fig. 5.9a
D
Fig. 5.9b
Fig. 5.9c
Fig. 5.9d
H
25
Page 26
CONSIGLI
PER
L’INSTALLATORE
IMPORTANTE
• Per una perfetta installazione, regolazione o trasformazione della cucina all’uso di
altri gas, è necessario ricorrere ad un INSTALLATORE QUALIFICATO. La mancata
osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
• L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità con le norme in
vigore e secondo le istruzioni del costruttore.
• Questo apparecchio non è raccordato ad un dispositivo di evacuazione dei prodotti
della combustione. Prestare particolare attenzione alla ventilazione del locale.
• Qualsiasi intervento deve essere eettuato con l’apparecchiatura disinserita
elettricamente.
• Alcuni apparecchi sono ricoperti da una speciale pellicola protettiva posta su parti in
acciaio o alluminio. Prima di usare la cucina togliere accuratamente la pellicola
protettiva.
26
Page 27
INSTALLAZIONE
50 cm
6
Le condizioni di installazione, per quanto riguarda la protezione contro il surriscaldamento
delle superci adiacenti alla cucina, devono essere conformi alle gure 6.1a/6.1b e 6.2.
Se la cucina viene accostata a mobili che superano in altezza il piano di lavoro, è
indispensabile lasciare uno spazio di almeno 300 mm fra mobile e anco dell’apparecchio
(g. 6.1a/6.1b).
I materiali sintetici/impiallacciati e le colle utilizzate devono essere resistenti ad una
temperatura di 150°C per evitare deformazioni o scollamento.
Non devono essere installate tende immediatamente dietro apparecchio oppure a meno
di 500 mm dai lati.
Se la cucina è posta su un piedistallo, si devono prendere misure per evitare che
l’apparecchio scivoli dal piedistallo.
Questo apparecchio è stato progettato e costruito per essere installato in prossimità
di mobili resistenti al calore.
Le pareti dei mobili non devono superare l’altezza del piano di lavoro e devono
resistere ad una temperatura di 75°C oltre la temperatura ambiente.
Evitare l’installazione in prossimità di
materiali inammabili (es. tendaggi).
■ Classe 1
(g. 6.1a)
Allacciamento gas realizzato utilizzando
tubo in gomma che deve essere visibile ed
ispezionabile oppure utilizzando tubo metallico
rigido o essibile.
L’installazione deve essere eettuata
mantenendo una distanza di 2 cm dalle pareti
laterali dei mobili che non devono superare in
altezza il piano di lavoro.
■ Classe 2
■Sottoclasse 1
(g. 6.1b)
Allacciamento gas realizzato utilizzando tubo
metallico rigido o essibile.
500 mm
650 mm
20 mm
450 mm
300 mm
20 mm
Fig. 6.1a
500 mm
650 mm
450 mm
300 mm
Fig. 6.1b
50 cm
Fig. 6.2
27
Page 28
STAFFA ANTIRIBALTAMENTO
Attenzione: Questo apparecchio deve essere ancorato per evitare un ribaltamento
accidentale inserendo una staa sul retro della cucina e ssandola alla parete.
Per montare la staa antiribaltamento:
1. Dopo aver individuato dove installare la cucina, segnare sulla parete dove devono
essere ssate le due viti per installare la staa antiribaltamento. Si prega di seguire le
indicazioni riportate in gura 6.3.
2. Praticare due fori di 8 mm di diametro nella parete ed inserire i tasselli di plastica in
dotazione.
Importante! Prima di praticare i fori, vericare di non danneggiare tubi o li
elettrici che possono esserci all’interno della parete.
3. Fissare alla parete la staa antiribaltamento con le due viti in dotazione.
4. Avvicinare la cucina alla parete e regolare l’altezza della staa antiribaltamento in
modo che possa inserirsi nella fessura sul retro della cucina, come mostrato in g. 6.3.
5. Stringere le viti in modo da ssare saldamente la staa antiribaltamento.
6. Spingere la cucina contro il muro in modo che la staa antiribaltamento sia
completamente inserita nella fessura sul retro della cucina.
Attenzione!Durante l’inserimento della cucina nella sua posizione nale, prestare particolare
attenzione a non incastrare il cavo di alimentazione nella staa antiribaltamento.
Prestare molta attenzione anche al tubo di allacciamento gas.
Fig. 6.3
28
Contrappeso
presente solo in
alcuni modelli
Page 29
REQUISITI PER LA VENTILAZIONE
Questo apparecchio non è raccordato ad un dispositivo di evacuazione dei prodotti
della combustione. L’installatore deve fare riferimento alle norme locali in vigore per
quanto riguarda la ventilazione e l’evacuazione dei prodotti di combustione.
Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione
supplementare per esempio l’apertura di una nestra o un’ aerazione più ecace
aumentando la potenza di aspirazione meccanica se essa esiste.
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Il locale dove viene installata l’apparecchiatura a gas deve avere un naturale ausso di
aria necessaria alla combustione del gas (conformemente alle norme locali in vigore; per
l’Italia norme UNI-CIG 7129 e 7131).
L’ausso di aria deve avvenire direttamente da una o più aperture praticate su pareti
esterne aventi complessivamente una sezione libera di almeno 100 cm2 (oppure fare
riferimento alle norme locali in vigore).
Le aperture dovrebbero essere posizionate vicino al pavimento e preferibilmente dal lato
opposto all’evacuazione dei prodotti di combustione e devono essere costruite in modo da
non poter essere ostruite sia dall’interno che dall’esterno.
Quando non è possibile praticare le necessarie aperture, l’aria necessaria può provenire da un
locale adiacente, ventilato come richiesto, purché non sia una camera da letto o un ambiente
pericoloso (conformemente alle norme locali in vigore; per l’Italia norme UNI-CIG 7129).
In questo caso la porta della cucina deve consentire il passaggio dell’aria.
Nel caso in cui sopra l’apparecchiatura vi sia un pensile o cappa mantenere fra il top ed il
suddetto pensile o cappa la distanza minima pari a 650 mm (vedi anche g. 6.1a).
SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
I prodotti della combustione dell’apparecchiatura a gas devono essere scaricati attraverso
cappe collegate direttamente all’esterno (g. 6.4).
Quando ciò non è possibile si puo utilizzare un elettroventilatore, applicato alla parete
esterna o alla nestra, avente una portata tale da garantire un ricambio orario di aria pari a
3-5 volte il volume del locale cucina (g. 6.5).
Il ventilatore può essere installato soltanto se esistono le aperture per l’ingresso dell’aria
come descritto nel capitolo “Locale di installazione” (conformemente alle norme locali in
vigore; per l’Italia norme UNI-CIG 7129).
Cappa
evacuazione
prodotti della
combustione
Apertura
per entrata aria
H min 650 mm
Fig. 6.4
Elettroventilatore
evacuazione
prodotti della
combustione
Apertura
per entrata aria
Fig. 6.5
29
Page 30
PARTE GAS
7
REQUISITI PER L’ALLACCIAMENTO GAS
Importante!
• Le pareti adiacenti all’apparecchio devono essere obbligatoriamente di materiale
resistente al calore.
• Prima dell’installazione, assicurarsi che le condizioni locali di distribuzione
(natura del gas e sua pressione) e la regolazione di questo apparecchio siano
compatibili. Le condizioni di regolazione di questo apparecchio sono riportate
sulla targhetta o sull’etichetta.
• L’apparecchio deve essere installato, messo in servizio e sottoposto a
manutenzione solo da personale adeguatamente qualicato ed abilitato.
L’installatore deve fare riferimento alle norme locali vigenti.
• La mancata osservanza di queste condizioni provoca il decadere della garanzia.
L’apparecchio è tarato e predisposto per il funzionamento con GAS METANO (G20) oppure
GAS BUTANO-PROPANO (G30/G31)(controllare l’etichetta di regolazione applicata
sull’apparecchio).
• Apparecchi regolati per funzionare con GAS METANO: questi apparecchi sono
regolati per funzionare solo con questo tipo di gas e non possono essere utilizzati per
altri gas (GAS BUTANO-PROPANO) senza modiche. Gli apparecchi sono idonei per
la conversione per l’utilizzo con GAS BUTANO-PROPANO.
• Apparecchi regolati per funzionare con GAS BUTANO-PROPANO: questi apparecchi
sono regolati per funzionare solo con questo tipo di gas e non possono esse utilizzati
per altri gas (GAS METANO) senza modiche. Gli apparecchi sono idonei per la
conversione per l’utilizzo con GAS METANO.
Se il kit di conversione GAS METANO oppure GAS BUTANO-PROPANO non è fornito con
l’apparecchio è reperibile presso i Centri Assistenza.
30
Page 31
ok
ok
ALLACCIAMENTO ALL’ALIMENTAZIONE GAS
Il collegamento gas deve essere eseguito da un tecnico specializzato conformemente alle
norme locali in vigore (per l’Italia norme UNI-CIG 7129.. e 7131).
Assicurare una adeguata ventilazione all’ambiente in cui viene installato l’apparecchio, in
conformità alle norme locali vigenti.
• Collegare la cucine alla rete di alimentazione gas utilizzando tubi metallici rigidi oppure
essibili.
• Il collegamento va eseguito sul retro della cucina (g. 7.1) utilizzando il terminale
sinistro del condotto gas dell’apparecchio; il tubo non deve attraversare la cucina.
NEL CASO IN CUI IL COLLEGAMENTO GAS VENGA ESEGUITO MEDIANTE
ALLACCIAMENTO ALLA BOMBOLA POSIZIONATA NELL’APPOSITO VANO, FARE
RIFERIMENTO AL CAPITOLO “PORTABOMBOLA” ED ALLA FIG. 7.4
Fig. 7.1
Il tubo non deve attraversare la lamiera posteriore della cucina.
Eventualmente, se fosse necessario, far passare il tubo in vicinanza della
parte inferiore dell’apparecchio.
31
Page 32
COLLEGAMENTO GAS CON TUBO IN GOMMA
Importante!
L’allacciamento gas con tubo di gomma può essere eettuato solo se consentito
dalle norme locali applicabili.
Il gruppo di raccordo (g. 7.2) si compone di:
• il terminale del condotto gas dell’apparecchio;
• guarnizione/i di tenuta;
• il portagomma appropriato (per gas metano oppure gas butano/propano). Se non è
fornito con l’apparecchio può essere acquistato presso i Centri Assistenza.
Allacciamento della cucina per GAS METANO
1. Se non è già installato, montare il portagomma per gas metano sul terminale del condotto
gas dell’apparecchio interponendo la guarnizione di tenuta (come indicato in g. 7.2).
2. Allacciare la cucina alla rete gas utilizzando un tubo idoneo con diametro interno di 13
mm (per l’Italia conforme alle norme UNI-CIG 7140).
Il tubo deve essere conforme alle norme locali in vigore e deve essere del tipo
appropriato per il tipo di gas da utilizzare.
3. Assicurarsi che il tubo sia ssato saldamente alle due estremità.
4. Fissare il tubo con idonee fascette stringitubo (non fornite)(per l’Italia conformi alle
norme UNI-CIG 7141).
Allacciamento della cucina per GAS BUTANO/PROPANO
1. Se non è già installato, montare il portagomma per gas butano/propano sul terminale
del condotto gas dell’apparecchio interponendo la guarnizione di tenuta (come indicato
in g. 7.2).
Importante! Il portagomma per gas butano/propano è composto da portagomma
per gas metano con riduzione per gas butano/propano avvitata nella parte
terminale (interponendo l’esatta guarnizione di tenuta).
2. Allacciare la cucina alla rete gas utilizzando un tubo idoneo con diametro interno di 8
mm (per l’Italia conforme alle norme UNI-CIG 7140).
Il tubo deve essere conforme alle norme locali in vigore e deve essere del tipo
appropriato per il tipo di gas da utilizzare.
3. Assicurarsi che il tubo sia ssato saldamente alle due estremità.
4. Fissare il tubo con idonee fascette stringitubo (non fornite)(per l’Italia conformi alle
norme UNI-CIG 7141).
5. Installare un regolatore di pressione del gas.
Importante! Per garantire la conformità con le normative locali, un regolatore di
pressione del gas (conforme alle norme locali vigenti) deve essere installato quando
si collega la cucina ad una bombola di gas butano/propano.
Quando si collega la cucina all’alimentazione gas con tubo in gomma, assicurarsi che
• il tubo sia il più corto possibile, senza strozzature o pieghe.
• il tubo non sia più lungo di 750 mm (o fare riferimento alle norme locali in vigore) e non
possa entrare in contatto con spigoli vivi, angoli o parti mobili. Utilizzare un solo tubo
in gomma, non collegare mai l’apparecchio con più di un tubo di gomma.
• il tubo non deve essere sottoposto a tensione, schiacciato, attorcigliato o troppo curvato,
sia durante l’utilizzo dell’apparecchio che durante le operazioni di allacciamento o
scollegamento.
• il tubo non venga in contatto con qualsiasi supercie che superi la temperatura di 70°C
(o fare riferimento alle norme locali in vigore).
• il tubo non sia esposto ad un calore eccessivo (es. esposizione diretta a camini,
contatto con superci calde).
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• il tubo possa essere facilmente ispezionabile per tutta la sua lunghezza per vericare
lo stato di conservazione.
• il tubo sia sostituito alla data di scadenza (indicata sul tubo stesso) oppure se presenta
segni di usura o di danneggiamento; a prescindere dallo stato di conservazione deve
essere sostituito dopo un massimo di tre anni.
• l’utilizzatore sia stato informato che il rubinetto della bombola del gas oppure il
rubinetto di intercettazione del gas vicino all’apparecchio deve essere chiuso ogni
qualvolta l’apparecchio non è in uso.
• l’utilizzatore sia stato Informato che il tubo non deve essere esposto a prodotti per la
pulizia (per evitare possibili corrosioni).
Dopo aver collegato la cucina all’alimentazione gas, assicurarsi che
• vericare che le connessioni siano perfettamente sigillate con una soluzione saponosa,
ma mai una amma.
• vericare se gli iniettori sono corretti per il tipo di gas utilizzato. In caso contrario,
seguire le istruzioni nella sezione “MANUTENZIONE PARTE GAS”.
• sostituire la/le guarnizione/i di tenuta al minimo segno di deformazione o imperfezione.
Le guarnizioni sono gli elementi che garantiscono la tenuta delle connessioni gas (per
l’Italia le guarnizioni di tenuta deve essere conformi alle norme UNI-CIG 9264).
• utilizzare due chiavi per il ssaggio delle parti (g. 7.2).
Collegamento gas con portagomma
Nota: se non è già montato sul terminale del condotto gas dell’apparecchio,
il portagomma viene fornito con il prodotto in un kit separato.
Se non è fornito con l’apparecchio può essere acquistato presso i Centri Assistenza.
Terminale del
condotto gas
dell’apparecchio
Nipplo maschio
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) femmina
Portagomma per gas metanoPortagomma per gas metano
Guarnizione di tenuta per
riduzione per gas butano/propano
Riduzione per gas butano/propano
Fascetta stringitubo (non fornita)
Tubo in gomma (non fornito)
per gas butano/propano
(diametro interno 8 mm)
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) maschio
Guarnizione di tenuta(#)
(#) Se non è già montata sul terminale del
condotto gas dell’apparecchio, viene
fornita con il prodotto in un kit separato
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) femmina
Fascetta stringitubo (non fornita)
Tubo in gomma (non fornito)
per gas metano
(diametro interno 13 mm)
Gas Butano/PropanoGas Metano
Fig. 7.2
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COLLEGAMENTO GAS CON TUBO RIGIDO OPPURE FLESSIBILE
Il gruppo di raccordo (g. 7.3) si compone di:
• il terminale del condotto gas dell’apparecchio;
• guarnizione di tenuta.
Importante!
Togliere il portagomma nel caso in cui sia già montato sul terminale del condotto
gas dell’apparecchio.
Quando si collega la cucina all’alimentazione gas con tubo rigido oppure essibile,
assicurarsi che
• il tubo rigido o essibile sia conforme alle norme locali in vigore. Il tubo essibile deve
essere del tipo appropriato per il tipo di gas da utilizzare e le dimensioni devono essere
idonee per supportare la portata nominale complessiva dell’apparecchio.
• solo per l’Italia: i tubi essibili in acciaio inox a parete continua con attacchi lettati
devono essere conformi alla norma UNI-CIG 9891 con estensione massima pari a
2000 mm.
• utilizzare due chiavi per il ssaggio delle parti (g. 7.3).
• il collegamento con tubi metallici rigidi non deve provocare sollecitazioni al tubo gas
dell’apparecchio.
• il tubo essibile non deve essere sottoposto a tensione, schiacciato, attorcigliato o
troppo curvato, sia durante l’utilizzo dell’apparecchio che durante le operazioni di
allacciamento o scollegamento.
• il tubo essibile non deve superare la lunghezza di 2 metri (o fare riferimento alle
norme locali in vigore) e non deve venire in contatto con spigoli vivi, angoli o parti
mobili perchè questo potrebbe causare abrasioni o rotture. Utilizzare soltanto un
singolo tubo essibile; non collegare mai l’apparecchio con due o più tubi giuntati.
• il tubo essibile deve poter essere facilmente ispezionabile per tutta la sua lunghezza
per vericare lo stato di conservazione; se ha una data di scadenza (indicata sul tubo
stesso), deve essere sostituito prima di questa data.
• se si utilizza un tubo essibile non completamente di metallo, assicurarsi che non
venga in contatto con qualsiasi supercie che superi la temperatura di 70°C (o fare
riferimento alle norme locali in vigore).
• il tubo essibile non deve essere esposto ad un calore eccessivo (es. esposizione
diretta a camini, contatto con superci calde).
• il tubo rigido o essibile deve essere sostituito quando mostra segni di danneggiamento.
• il punto d’entrata del gas dove il tubo essibile è connesso deve essere ben sso
e deve essere posizionato in modo da garantire che il tubo essibile sia sospeso
liberamente verso il basso.
• il punto d’entrata del gas dove il tubo essibile è connesso deve essere facilmente
accessibile dopo l’installazione per permettere la sconnessione del tubo in caso di
eventuali operazioni di manutenzione o per la rimozione dell’apparecchio.
• un regolatore di pressione del gas, conforme alle norme locali vigenti, deve essere
installato quando si collega la cucina ad una bombola di gas butano/propano.
Importante! Per garantire la conformità con le normative locali, un regolatore
di pressione del gas (conforme alle norme locali vigenti) deve essere installato
quando si collega la cucina ad una bombola di gas butano/propano.
• l’utilizzatore sia stato Informato che il rubinetto della bombola del gas oppure il
rubinetto di intercettazione del gas vicino all’apparecchio deve essere chiuso ogni
qualvolta l’apparecchio non è in uso.
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• l’utilizzatore sia stato Informato che il tubo rigido oppure essibile non deve essere
esposto a prodotti per la pulizia (per evitare possibili corrosioni).
Dopo aver collegato la cucina all’alimentazione gas, assicurarsi che
• vericare che le connessioni siano perfettamente sigillate con una soluzione saponosa,
ma mai una amma.
• vericare se gli iniettori sono corretti per il tipo di gas utilizzato. In caso contrario,
seguire le istruzioni nella sezione “MANUTENZIONE PARTE GAS”.
• sostituire la/le guarnizione/i di tenuta al minimo segno di deformazione o imperfezione.
Le guarnizioni sono gli elementi che garantiscono la tenuta delle connessioni gas (per
l’Italia le guarnizioni di tenuta deve essere conformi alle norme UNI-CIG 9264).
• utilizzare due chiavi per il ssaggio del tubo rigido oppure essibile (g. 7.3)
Collegamento gas con tubo rigido oppure essibile
Nota: togliere il portagomma se è già montato
sul terminale del condotto gas dell’apparecchio.
Terminale del
condotto gas
dell’apparecchio
Nipplo maschio
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) femmina
Tubo essibile
(non fornito)
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) maschio
Guarnizione di tenuta(#)
(#) Se non è già montata sul terminale del
condotto gas dell’apparecchio, viene
fornita con il prodotto in un kit separato
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) femmina
Tubo rigido
(non fornito)
Fig. 7.3
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PORTABOMBOLA
Bombola:
max 13 kg
Lunghezza
tubo:
60 cm
Riduttore di pressione
Fascetta
stringitubo
Fascetta
stringitubo
“G” Supporto
per tubo
UTILIZZARE TUBO FLESSIBLE,
FASCETTE STRINGITUBO E
RIDUTTORE DI PRESSIONE (NON
FORNITI A CORREDO) CONFORMI
ALLE NORME UNI.
Il collegamento tra il portagomma della
cucina ed il regolatore di pressione della
bombola deve essere eseguito per mezzo
di tubo essibile, conforme alle normative,
lunghezza 60 cm, con relative fascette
stringitubo.
Tale tubo deve essere inserito nell’apposito
supporto per tubo “G” e calzato a fondo nei
rispettivi portagomma.
IMPORTANTE: Nel vano possono essere
inserite soltanto bombole da max 13 kg e
devono essere posizionate in modo da
rendere facile la manovrabilità del rubinetto
e del riduttore di pressione.
• Se un rubinetto si bloccasse, non forzare e chiedere l’intervento dell’Assistenza Tecnica.
IMPORTANTE
Per tutte le operazioni di installazione, manutenzione e trasformazione per passare
correttamente da un gas ad un’altro usare esclusivamente i pezzi di ricambio
originali del costruttore.
La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
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SOSTITUZIONE DEGLI INIETTORI
DEI BRUCIATORI DEL PIANO A GAS
Ogni cucina ha in dotazione una serie di
iniettori per i vari tipi di gas.
Nel caso in cui non siano forniti a corredo
sono reperibili presso i Centri Assistenza.
La scelta degli iniettori da sostituire dovrà
essere fatta secondo la tabella iniettori.
Il diametro degli iniettori, espresso in
centesimi di millimetro, è marchiato sul
corpo di ciascuno di essi.
Per la sostituzione degli iniettori è
necessario procedere nel modo seguente:
• Togliere griglie, coperchietti e
spartiamma dei bruciatori.
• Con una chiave ssa sostituire gli
ugelli “J” (g. 7.5) con quelli idonei per
il gas da utilizzare.
I bruciatori sono concepiti in modo da
non richiedere la regolazione dell’aria
primaria.
J
Fig. 7.5
REGOLAZIONE DEL MINIMO DEI
BRUCIATORI DEL PIANO
Nel passaggio da un tipo di gas ad un
altro, anche la portata minima del rubinetto
deve essere corretta, considerando che in
questa posizione la amma deve avere una
lunghezza di circa 4 mm e deve rimanere
accesa anche con un brusco passaggio
dalla posizione di massimo a quella di
minimo.
La correzione si eettua, a bruciatore
acceso, nella seguente maniera:
• Portare la manopola in posizione di
minimo.
• Slare la manopola del rubinetto e con
un cacciavite a taglio agire sulla vite
“F” (g. 7.6) no ad ottenere la amma
desiderata.
N.B. Per il gas G30/G31 (GPL) la vite
deve essere di norma avvitata a fondo.
38
F
Fig. 7.6
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PARTE ELETTRICA
8
N.B. Per il collegamento alla rete
IMPORTANTE: L’installazione
deve essere eettuata secondo le
istruzioni del costruttore. Una errata
installazione può causare danni a
persone, animali o cose, nei confronti
dei quali il costruttore non può essere
considerato responsabile.
GENERALITÀ
• Il collegamento alla rete elettrica
deve essere eseguito da personale
qualicato e secondo le norme vigenti.
• L’apparecchio deve essere collegato
alla rete elettrica vericando
innanzitutto che la tensione
corrisponda al valore indicato nella
targhetta caratteristiche e che la
sezione dei cavi dell’impianto elettrico
possa sopportare, il carico indicato
anch’esso nella targhetta.
• La cucina viene fornita senza spina
di alimentazione; pertanto, se non
si eettua un collegamento diretto
alla rete, si dovrà montare una spina
normalizzata idonea al carico.
• La spina deve essere allacciata ad una
presa collegata all’impianto di terra in
conformità alle norme di sicurezza.
• È possibile eettuare il collegamento
diretto alla rete interponendo tra
l’apparecchio e la rete elettrica un
interruttore onnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm.
• Il cavo di alimentazione non deve
toccare parti calde e deve essere
posizionato in modo da non superare
in nessun punto la temperatura di
75°C.
• Ad apparecchio installato, l’interruttore
o la presa devono essere sempre
accessibili.
non usare adattatori, riduzioni o
derivatori in quanto possono provocare
surriscaldamenti o bruciature.
Nel caso che l’installazione dovesse
richiedere delle modiche all’impianto
elettrico domestico o in caso di
incompatibilità tra la presa e la spina
dell’apparecchio, far intervenire per la
sostituzione personale professionalmente
qualicato.
Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche
accertare che la sezione dei cavi della
presa sia idonea alla potenza assorbita
dall’apparecchio.
Prima di eettuare un qualsiasi
intervento sulla parte elettrica
dell’apparecchio, si deve
assolutamente scollegare il
collegamento alla rete.
É obbligatorio il collegamento
dell’apparecchio all’impianto di terra.
La casa costruttrice declina
ogni responsabilità per qualsiasi
inconveniente derivante dalla mancata
osservanza di questa norma.
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ALLACCIAMENTO DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE
ATTENTIONE: Se il cavo di alimentazione è danneggiato deve essere sostituito dal
Servizio Assistenza per evitare pericoli.
Per collegare il cavo di alimentazione:
• Svitare le viti di ssaggio della protezione “A” dietro la cucina (g. 8.1).
• Inlare nel ssacavo “C” il cavo di alimentazione (g. 8.1) di sezione adeguata come
descritto nel capitolo “Sezione del cavo di alimentazione”.
• Collegare i cavi alla morsettiera “B” secondo lo schema di gura 8.2
• Tendere il cavo di alimentazione e bloccarlo con il ssacavo “C”.
• Rimontare la protezione “A”.
Nota: Il conduttore di terra deve essere lasciato circa 3 cm più lungo degli altri.
SEZIONE DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE
“TIPO H05RR-F”
Mod. SEW 8540 N ED
220-240 V ac 3 x 1,5 mm2 (*) (**)
Mod. SE.. 8541 N ED, SE.. 8542 N ED
220-240 V ac 3 x 2,5 mm2 (**)
(*) – Connessione con spina
(**) – Connessione murale
C
B
A
Fig. 8.1
40
Fig. 8.2
220-240 V ac
L
1
(L2)
PEN
Page 41
414243
Page 42
Page 43
Page 44
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili ad errori di stampa o
trascrizione, contenute nel presente libretto.
Si riserva il diritto, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza, di
apportare ai propri prodotti, in qualunque momento e senza preavviso, le eventuali modiche
opportune per qualsiasi esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
www.delonghi-cookers.it
Cod. 1105914 - ß2
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