16 Glossario124
17 Tabella delle impostazioni in loco125
1Precauzioni generali di
sicurezza
AVVERTENZA: MATERIALE INFIAMMABILE
AVVERTENZA
Indica una situazione che potrebbe provocare lesioni gravi
o letali.
ATTENZIONE
Indica una situazione che potrebbe provocare lesioni
secondarie o moderate.
NOTA
Indica una situazione che potrebbe provocare danni alle
apparecchiature o alla proprietà.
INFORMAZIONI
Indica suggerimenti utili o informazioni aggiuntive.
PERICOLO: RISCHIO DI ESPLOSIONE
Indica una situazione che potrebbe dare luogo ad
un'esplosione.
PERICOLO: RISCHIO DI AVVELENAMENTO
Indica una situazione che potrebbe provocare un
avvelenamento.
AVVERTENZA: PROTEGGERE DAL GELO
Indica una situazione che potrebbe provocare danni alle
apparecchiature o alla proprietà.
1.2Per l'installatore
1.2.1Generale
In caso di dubbi su come installare o usare l'unità, contattare il
proprio rivenditore.
NOTA
L'installazione o il montaggio impropri dell'apparecchio o
dei relativi accessori potrebbero dar luogo a folgorazioni,
cortocircuiti, perdite, incendi oppure altri danni
all'apparecchio. Utilizzare esclusivamente accessori,
apparecchiature opzionali e ricambi approvati da ROTEX.
1.1Note relative alla documentazione
▪ La documentazione originale è scritta in inglese. La
documentazione in tutte le altre lingue è stata tradotta.
▪ Le precauzioni descritte nel presente documento trattano
argomenti molto importanti, si raccomanda di attenervisi
scrupolosamente.
▪ L'installazione del sistema e tutte le attività descritte nel manuale
d'installazione e nella guida di riferimento per l'installatore devono
essere eseguite da un installatore autorizzato.
1.1.1Significato delle avvertenze e dei simboli
PERICOLO
Indica una situazione che provoca lesioni gravi o letali.
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
Indica una situaizone che potrebbe provocare la scossa
elettrica.
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
Indica una situaizone che potrebbe provocare ustioni a
causa delle temperature estremamente alte o basse.
Guida di riferimento per l'installatore
4
AVVERTENZA
Assicurarsi che l'installazione, il collaudo e i materiali
applicati siano conformi alla legislazione applicabile (oltre
alle istruzioni descritte nella documentazione ROTEX).
ATTENZIONE
Indossare un equipaggiamento personale di protezione
adeguato (guanti di protezione, occhiali di sicurezza,…)
durante i lavori di installazione, manutenzione o
riparazione del sistema.
AVVERTENZA
Lacerare e gettare via i sacchetti degli imballaggi di
plastica, in modo che nessuno, in particolare i bambini, li
possa utilizzare per giocare. Rischio possibile:
soffocamento.
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
1 Precauzioni generali di sicurezza
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
▪ NON toccare le tubazioni del refrigerante, le tubazioni
idrauliche o i componenti interni durante e
immediatamente dopo il funzionamento. Questi
potrebbero essere troppo caldi o troppo freddi. Lasciare
loro il tempo di tornare alla normale temperatura. Non
toccare questi componenti, indossare i guanti di
protezione.
▪ NON toccare direttamente il refrigerante fuoriuscito
accidentalmente.
AVVERTENZA
Prevedere misure adeguate per impedire che l'unità possa
essere usata come riparo da piccoli animali. I piccoli
animali che dovessero entrare in contatto con le parti
elettriche possono causare malfunzionamenti, fumo o
incendi.
ATTENZIONE
NON toccare l'entrata dell'aria o le alette di alluminio
dell'unità.
NOTA
▪ NON posizionare oggetti o apparecchiature sulla parte
superiore dell'unità.
▪ NON sedersi, non arrampicarsi né sostare in piedi
sopra l'unità.
▪ Azionare la caldaia a gas SOLO se è garantita un'alimentazione
sufficiente di aria per la combustione. In caso di un sistema
concentrico per l'aria/il gas della combustione dimensionato
secondo le specifiche di questo manuale, l'operazione viene
eseguita automaticamente e non vi sono altre condizioni da
rispettare per l'ambiente d'installazione dell'apparecchiatura.
Questo metodo di funzionamento è l'unico valido da applicare.
▪ Questa caldaia a gas NON è progettata per il funzionamento
dipendente dall'aria ambiente.
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ In atmosfere potenzialmente esplosive.
▪ In presenza di macchine che emettono onde elettromagnetiche.
Le onde elettromagnetiche potrebbero disturbare il sistema di
controllo e causare un difetto dell'apparecchiatura.
▪ In luoghi in cui esiste il rischio d'incendio dovuto alla perdita di gas
infiammabili (esempio: diluenti o benzina), fibre di carbonio,
polvere incendiabile.
▪ In luoghi in cui si producono gas corrosivi (esempio: gas di acido
solforico). La corrosione delle tubazioni di rame o delle parti
saldate può causare perdite di refrigerante.
▪ Nei bagni.
▪ Nei luoghi in cui è possibile la formazione di ghiaccio. La
temperatura ambiente attorno all'unità interna deve essere >5°C.
NOTA
I lavori eseguiti sull'unità esterna risultano migliori in
condizioni di tempo asciutto, per evitare infiltrazioni di
umidità.
Secondo la legislazione applicabile, potrebbe essere necessario
fornire un registro insieme al prodotto, contenente almeno: le
informazioni sulla manutenzione, sui lavori di riparazione, i risultati
delle prove, i periodi di stand-by, ...
Inoltre, dovranno essere tenute a disposizione le seguenti
informazioni, in un luogo accessibile presso il prodotto:
▪ Istruzioni per l'arresto del sistema in caso di emergenza
▪ Nome e indirizzo della stazione dei Vigili del Fuoco, della Polizia e
dell'ospedale
▪ Nome, indirizzo e numeri telefonici sia diurni che notturni per
chiamare l'assistenza
In Europa, la norma EN378 offre le necessarie istruzioni per redigere
questo registro.
1.2.2Luogo d'installazione
▪ Prevedere uno spazio intorno all'unità sufficiente per gli interventi
di riparazione e la circolazione dell'aria.
▪ Assicurarsi che il sito di installazione possa sopportare il peso
totale e le vibrazioni dell'impianto.
ModuloPeso
Modulo ibrido30kg
Modulo gas36kg
Parte interna (modulo ibrido +
modulo gas)
▪ Assicurarsi che l'area sia ben ventilata. NON ostruire le aperture
di ventilazione.
▪ Assicurarsi che l'unità sia in piano.
▪ Verificare che le pareti sensibili al calore (per esempio quelle in
legno) siano protette da un isolante adeguato.
Peso totale: 66kg
1.2.3Refrigerante
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale
d'installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
NOTA
Assicurarsi che l'installazione delle tubazioni di refrigerante
sia conforme alla legislazione applicabile. In Europa, la
normativa applicabile è la EN378.
NOTA
Assicurarsi che le tubazioni e i collegamenti in loco non
siano soggetti a sollecitazioni.
AVVERTENZA
Durante le prove, NON portare MAI il prodotto ad una
pressione più alta della pressione massima ammessa
(come indicato sulla piastra informativa dell'unità).
AVVERTENZA
Prendere sufficienti precauzioni in caso di perdita di
refrigerante. In presenza di perdite di gas refrigerante,
ventilare immediatamente l'area. Rischi possibili:
▪ Concentrazioni eccessive di refrigerante in un ambiente
chiuso possono causare la riduzione dell'ossigeno
nell'ambiente.
▪ Se il gas refrigerante entra in contatto con una fiamma
può generare gas tossico.
AVVERTENZA
Recuperare sempre il refrigerante. NON disperderlo
direttamente nell'ambiente. Usare una pompa del vuoto
per evacuare l'impianto.
NOTA
Dopo che sono state collegate tutte le tubazioni,
assicurarsi che non vi siano perdite di gas. Usare l'azoto
per verificare l'eventuale presenza di perdite di gas.
▪ Per evitare il guasto del compressore, NON superare la
quantità di refrigerante specificata per la carica.
▪ Se si deve aprire il sistema del refrigerante,
quest'ultimo dev'essere trattato secondo la legislazione
vigente.
AVVERTENZA
Accertarsi che non vi sia ossigeno nel sistema. Il
refrigerante può essere caricato solo dopo aver effettuato
la prova di tenuta e l'essiccazione sotto vuoto.
▪ Qualora fosse necessario ripetere la carica, consultare la piastra
informativa dell'unità. Su di essa sono riportati il tipo di
refrigerante e la quantità necessaria.
▪ Quest’unità è stata caricata con il refrigerante alla fabbrica e, a
seconda delle dimensioni e delle lunghezze dei tubi, per certi
sistemi potrebbe essere necessario caricarne una quantità
aggiuntiva.
▪ Utilizzare esclusivamente attrezzi adatti per il tipo di refrigerante
utilizzato nel sistema, per assicurare la necessaria resistenza alla
pressione e per impedire l'ingresso di materiali estranei nel
sistema.
▪ Caricare il refrigerante liquido nel modo seguente:
SeAllora
È presente un tubo che funge da
sifone
(vale a dire che la bombola è
contrassegnata dalla scritta
“Liquid filling siphon
attached” (Sifone di riempimento
del liquido in dotazione))
NON è presente un tubo che
funge da sifone
Effettuare la carica mantenendo
la bombola in posizione eretta.
Effettuare la carica mantenendo
la bombola in posizione
capovolta.
Se l'acqua di riempimento e l'acqua di rabbocco presentano una
durezza totale elevata (>3 mmol/l–somma delle concentrazioni di
calcio e magnesio, calcolata come carbonato di calcio), è necessario
prendere delle misure per la desalinizzazione, il trattamento anticalcare e la stabilizzazione della durezza.
L'uso di acqua di riempimento e acqua di rabbocco che NON
soddisfa i requisiti di qualità indicati può causare una notevole
riduzione della vita di servizio dell'apparecchiatura. Tale
responsabilità sarà addotta interamente all'utente.
1.2.5Circuiti elettrici
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
▪ Portare su DISATTIVATO tutte le sorgenti di
alimentazione prima di rimuovere il coperchio del
quadro elettrico, prima di collegare cavi elettrici o di
toccare parti elettriche.
▪ Scollegare la sorgente di alimentazione per più di
1 minuto e misurare la tensione ai terminali dei
condensatori del circuito principale o dei componenti
elettrici prima di intervenire. La tensione DEVE essere
minore di 50 V CC prima che sia possibile toccare i
componenti elettrici. Per quanto riguarda l'ubicazione
dei terminali, vedere lo schema elettrico.
▪ NON toccare i componenti elettrici con le mani
bagnate.
▪ NON lasciare l'unità incustodita se è stato rimosso il
coperchio di servizio.
AVVERTENZA
Se NON è già stato installato alla fabbrica, sarà necessario
installare nel cablaggio fisso un interruttore generale o altri
mezzi per la sconnessione, aventi una separazione dei
contatti per tutti i poli, che provveda alla completa
sconnessione nella condizione di sovratensione categoria
III.
▪ Aprire le bombole del refrigerante lentamente.
▪ Caricare il refrigerante nello stato liquido. L'aggiunta di
refrigerante in forma gassosa può prevenire il normale
funzionamento.
ATTENZIONE
Una volta completata la procedura di carica del
refrigerante, o in caso di pausa, chiudere immediatamente
la valvola del serbatoio del refrigerante. Se non si dovesse
chiudere immediatamente la valvola, la pressione residua
potrebbe caricare una quantità aggiuntiva di refrigerante.
Conseguenza probabile: Errata quantità di refrigerante.
1.2.4Acqua
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale di
installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
NOTA
Assicurarsi che la qualità dell'acqua sia conforme alla
direttiva UE 98/83EC.
Evitare i danni causati da depositi e corrosione. Per evitare i prodotti
e i depositi causa di corrosione, osservare le norme tecniche
applicabili.
Guida di riferimento per l'installatore
6
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
1 Precauzioni generali di sicurezza
AVVERTENZA
▪ Utilizzare SOLO fili di rame.
▪ Assicurarsi che i collegamenti elettrici in loco siano
conformi alla legislazione applicabile.
▪ I collegamenti elettrici in loco devono essere eseguiti
conformemente allo schema elettrico fornito insieme al
prodotto.
▪ NON stringere MAI assieme i fasci di cavi ed
assicurarsi che questi non entrino in contatto con
tubazioni e bordi taglienti. Assicurarsi che sui
collegamenti dei terminali non gravi alcuna pressione
esterna.
▪ Non dimenticare di installare il cablaggio di terra. NON
effettuare la messa a terra dell'unità tramite tubi
accessori, assorbitori di sovratensione o la messa a
terra del telefono. Una messa a terra incompleta può
provocare scosse elettriche.
▪ Accertarsi che venga usata un circuito d'alimentazione
dedicato. NON alimentare MAI l'apparecchio attraverso
una sorgente di alimentazione alla quale sono
collegate anche altre utenze.
▪ Accertarsi di installare i fusibili o gli interruttori
magnetotermici richiesti.
▪ Non dimenticare di installare un interruttore di
dispersione a terra. Il mancato rispetto di questa
precauzione può causare scosse elettriche o incendi.
▪ Durante l'installazione dell'interruttore di dispersione a
terra, accertarsi della sua compatibilità con l'inverter
(resistente ai disturbi elettrici ad alta frequenza), per
evitare inutili aperture dell'interruttore di dispersione a
terra.
NOTA
Precauzioni per la posa dei cavi di alimentazione:
▪ non collegare cavi di diverso spessore alla morsettiera
di alimentazione (la presenza di gioco nei cavi di
alimentazione può causare un calore anomalo).
▪ Se si collegano cavi dello stesso spessore, procedere
come indicato nella figura seguente.
NOTA
Valido in presenza di alimentazione trifase e di
compressore dotato di metodo di avviamento ATTIVATO/
DISATTIVATO.
Se esiste la possibilità di fase invertita dopo un black-out
momentaneo e l'alimentazione passa da ATTIVATO a
DISATTIVATO e viceversa mentre il prodotto è in funzione,
attaccare localmente un circuito di protezione da fase
invertita. Facendo funzionare il prodotto in fase invertita, il
compressore ed altre parti potrebbero danneggiarsi.
1.2.6Gas
La caldaia a gas è impostata alla fabbrica su:
▪ il tipo di gas riportato sulla targa di identificazione del tipo oppure
sulla targa di identificazione del tipo di impostazione,
▪ la pressione del gas indicata sulla targa di identificazione.
Usare l'unità SOLO con il tipo e la pressione del gas indicati su
queste targhe di identificazione del tipo.
L'installazione e l'adattamento del sistema del gas DEVONO essere
condotte da:
▪ personale qualificato per questo lavoro,
▪ in conformità con delle direttive valide relative all'installazione di
sistemi a gas,
▪ secondo le normative applicabili dell'azienda fornitrice del gas,
▪ secondo le norme locali e nazionali.
Le caldaie che utilizzano il metano DEVONO essere collegate ad un
contatore registrato.
Le caldaie che utilizzano gas di petrolio liquefatto (GPL) DEVONO
essere collegate ad un regolatore.
Le dimensioni del tubo di alimentazione del gas non dovranno mai
essere inferiori a 22mm.
Il contatore o il regolatore e la relativa tubazione fino al contatore
DEVONO essere controllati preferibilmente dall'azienda che fornisce
il gas. Questo serve a garantire che l'apparecchiatura funzioni
correttamente e soddisfi i requisiti in termini di portata e pressione
del gas.
▪ Durante la posa dei fili elettrici, utilizzare fili per
l'alimentazione specifici e collegarli saldamente, quindi
assicurarsi di evitare che sulla morsettiera venga
esercitata una pressione esterna.
▪ Utilizzare un apposito cacciavite per serrare le viti dei
morsetti. Un cacciavite a testa piccola danneggerebbe
la testa e renderebbe impossibile il serraggio.
▪ Un serraggio troppo stretto può danneggiare le viti dei
morsetti.
Installare i cavi di alimentazione ad una distanza di almeno 1metro
da televisori o radio, per prevenire le interferenze. A seconda del
tipo di onde radio, la distanza di 1 metro potrebbe non essere
sufficiente.
AVVERTENZA
▪ Dopo aver completato i collegamenti elettrici, accertarsi
che ogni componente elettrico e terminale all'interno
del quadro elettrico siano saldamente connessi.
▪ Assicurarsi che tutti i coperchi siano stati chiusi prima
▪ chiamare immediatamente l'azienda fornitrice locale o
l'installatore,
▪ telefonare ai numeri dei fornitori indicati sul lato del
serbatoio del GPL (se applicabile),
▪ disinserire la valvola di controllo d'emergenza in
corrispondenza del contatore/regolatore,
▪ NON accendere o spegnere alcun interruttore elettrico,
▪ NON accendere fiammiferi né fumare,
▪ spegnere le fiamme libere,
▪ aprire immediatamente porte e finestre,
▪ tenere lontane le persone dall'area interessata.
1.2.7Scarico dei gas
I sistemi di scarico dei gas NON devono essere modificati né
installati in modi diversi da quelli descritti nelle istruzioni di
montaggio. Eventuali usi impropri o modifiche non autorizzate
apportate all'apparecchiatura, ai componenti del sistema di scarico
dei gas o ai componenti e sistemi associati possono rendere nulla la
garanzia. Il costruttore declina ogni responsabilità derivante da tali
azioni, esclusi i diritti di legge.
Guida di riferimento per l'installatore
7
2 Note relative al prodotto
ab
È VIETATO combinare parti del sistema di scarico dei gas della
combustione acquistate da fornitori differenti.
1.2.8Legislazione locale
Vedere i regolamenti locali e nazionali.
Normative locali per l'Italia
▪ UNI 7129 Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di
distribuzioni - Progettazione, installazione e manutenzione.
▪ UNI 7131 Impianti a GPL per uso domestico non alimentati da
rete di distributione - Progettazione, installazione manutenzione.
▪ UNI 9615 Calcolo delle dimensioni interne dei camini - Definizioni,
procedimenti di calcolo fondamentali.
▪ UNI 10641 Canne fumarie collettivi ramificate per apparecchi tipo
B a tiraggio naturale - Progettazione e verifica.
▪ UNI 10845 Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione
asserviti da apparecchi alimentati a gas - criteri di verifica,
risanamento, intubamento.
▪ UNI EN 1443 Camini - Requisiti generali.
▪ UNI EN 13384-1 Camini- Metodi di calcolo termico e
fluidodinamico - Parte 1: Camini al servizio di un solo generatore
di calore.
▪ UNI 9182 Impianti di distribuzione di acqua calda e fredda -
Progettazione, installazione, collaudo e gestione.
▪ UNI EN 11071 Apparecchi a gas per uso domestico asserviti ad
apparecchi a condensazione e affini - Criteri per la progettazione,
l’installazione, la messa in servizio e la manutenzione.
2Note relative al prodotto
Il prodotto (sistema ibrido) è composto da due moduli:
▪ modulo della pompa di calore,
▪ modulo della caldaia a gas.
Questi moduli DEVONO essere sempre installati e usati insieme.
3Note relative alla
documentazione
3.1Informazioni su questo documento
Pubblico di destinazione
Installatori autorizzati
Serie di documentazioni
Questo documento fa parte di una serie di documentazioni. La serie
completa è composta da:
▪ Precauzioni generali di sicurezza:
▪ Istruzioni di sicurezza che devono essere lette prima
Potrebbe essere disponibile una revisione più recente della
documentazione fornita andando sul sito web regionale ROTEX
oppure chiedendo al proprio rivenditore.
La documentazione originale è scritta in inglese. La documentazione
in tutte le altre lingue è stata tradotta.
a Modulo della pompa di calore
b Modulo della caldaia a gas
Guida di riferimento per l'installatore
8
3.2Rapida panoramica della guida di
consultazione dell’installatore
CapitoloDescrizione
Precauzioni generali di
sicurezza
Note relative al prodottoCombinazione richiesta del modulo
Note relative alla
documentazione
Informazioni relative
all'involucro
Note sulle unità ed opzioni ▪ Come identificare le unità
PreparazioneChe cosa è necessario fare e sapere
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
Istruzioni di sicurezza che devono
essere lette prima dell'installazione
della pompa di calore e del modulo
della caldaia a gas
Documentazione disponibile per
l'installatore
Come rimuovere gli imballaggi dalle
unità ed estrarre i relativi accessori
▪ Combinazioni possibili di unità ed
opzioni
prima di portarsi sul luogo
d'installazione
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
4 Informazioni relative all'involucro
1
2
CapitoloDescrizione
InstallazioneChe cosa è necessario fare e sapere
ConfigurazioneChe cosa è necessario fare e
FunzionamentoModi operativi del modulo della caldaia
Messa in funzioneChe cosa è necessario fare e
Consegna all'utenteChe cosa dare e spiegare all'utente
Manutenzione e
assistenza
Individuazione e
risoluzione dei problemi
SmaltimentoModalità di smaltimento del sistema
Dati tecniciSpecifiche del sistema
GlossarioDefinizione dei termini
Tabella delle impostazioni
in loco
prima di installare il sistema
conoscere per configurare il sistema
dopo che è stato installato
a gas
conoscere per mettere in funzione il
sistema dopo che è stato configurato
Modalità di manutenzione e assistenza
delle unità
Che cosa fare in caso di problemi
Tabella da compilare a cura
dell'installatore, da conservare per
consultazioni future
Nota: È anche disponibile una Tabella
delle impostazioni installatore nella
Guida di consultazione per l'utente.
Questa tabella deve essere compilata
dall'installatore e consegnata all'utente.
4.2Unità esterna
4.2.1Per disimballare l'unità esterna
4Informazioni relative
all'involucro
4.1Panoramica: operazioni sulla
scatola di consegna
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire dopo la
consegna in sede delle confezioni con l'unità esterna, l'unità interna
e la caldaia a gas.
In questo capitolo vengono fornite informazioni su:
▪ Rimozione dell'imballaggio e movimentazione delle unità
▪ Rimozione degli accessori dalle unità
Tenere a mente quanto segue:
▪ Alla consegna, l'unità deve essere controllata per verificare
l'eventuale presenza di danni. Eventuali danni debbono essere
segnalati immediatamente all'agente addetto ai reclami del
trasportatore.
▪ Per evitare danni durante il trasporto, portare l'unità ancora
imballata il più vicino possibile al luogo d'installazione definitivo.
Per maneggiare l'unità esterna, procedere solo nel modo
seguente:
2 Rimuovere gli accessori al fondo del gruppo.
a Manuale d'installazione dell'unità esterna
b Etichetta relativa ai gas fluorurati ad effetto serra
c Etichetta multilingue relativa ai gas fluorurati ad effetto
serra
d Piastra di montaggio dell'unità
4.3Unità interna
4.3.1Per disimballare l'unità interna
a Manuale d'installazione, manuale d'uso, supplemento per
apparecchiature opzionali, guida d'installazione rapida,
norme generali di sicurezza, cavo di comunicazione
caldaia
b Pezzi di connessione per la caldaia a gas
INFORMAZIONI
NON gettare via il coperchio di cartone superiore. Sulla
parte esterna del coperchio di cartone è stampato lo
schema d'installazione.
4.3.2Rimozione degli accessori dall'unità
interna
Il manuale d'installazione, il manuale d'uso, il supplemento per
apparecchiature opzionali, le norme generali di sicurezza, la guida
d'installazione rapida, e il cavo di comunicazione caldaia si trovano
nella parte superiore della scatola. I pezzi di connessione per la
caldaia a gas sono attaccati alla tubazione dell'acqua.
1 Rimuovere gli accessori come descritto in "4.3.1 Per
disimballare l'unità interna"a pagina10.
Guida di riferimento per l'installatore
10
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
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abcde
fg
a Precauzioni generali di sicurezza
1
2
a
b
c
abc
b Supplemento al manuale per le apparecchiature opzionali
c Manuale d'installazione dell'unità interna
d Manuale d'uso
e Guida d'installazione rapida
f Pezzi di connessione per la caldaia a gas
g Cavo di comunicazione della caldaia
4.4Caldaia a gas
4.4.1Rimozione dell'imballaggio della caldaia a
gas
Prima di rimuovere l'imballaggio, spostare la caldaia a gas il più
vicino possibile al luogo d'installazione.
4 Informazioni relative all'involucro
AVVERTENZA
Lacerare e gettare via i sacchetti degli imballaggi di
plastica, in modo che nessuno, in particolare i bambini, li
possa utilizzare per giocare. Rischio possibile:
soffocamento.
4.4.2Rimozione degli accessori dalla caldaia a
gas
a Piattina di montaggio
b Pozzetto di intercettazione della condensa
c Manuale d'installazione e manuale d'uso
Guida di riferimento per l'installatore
11
5 Note sulle unità ed opzioni
5Note sulle unità ed opzioni
5.1Panoramica: note sulle unità ed
opzioni
Le informazioni contenute in questo capitolo riguardano:
▪ Identificazione dell'unità esterna
▪ Identificatore dell'unità interna
▪ Individuazione della caldaia a gas
▪ Combinazione di unità esterne e interne
▪ Combinazione dell'unità esterna con le opzioni
▪ Combinazione dell'unità interna con le opzioni
▪ Combinazione della caldaia a gas con le opzioni
5.2Identificazione
NOTA
Se si devono installare o riparare varie unità
contemporaneamente, assicurarsi di NON scambiare i
coperchi di servizio tra un modello e l'altro.
5.2.1Etichetta d'identificazione: Unità esterna
Ubicazione
5.2.2Etichetta d'identificazione: Unità interna
Ubicazione
Identificazione del modello
Esempio: RHYHBH05AAV3
CodiceDescrizione
RModello ROTEX
HYUnità interna ibrida
HBHHBH=Hydrobox solo per riscaldamento
HBX=Hydrobox per riscaldamento e
raffreddamento
05Classe di capacità
AASerie modello
V3Alimentazione
Identificazione del modello
Esempio: RVLQ05CAV3
CodiceSpiegazione
RVDoppia pompa di calore per unità split esterna
LBassa temperatura dell'acqua –zona ambiente:
−10~−20°C
QRefrigerante R410A
05Classe di capacità
CASerie modello
V3Alimentazione
5.2.3Targhetta d'identificazione: caldaia a gas
Ubicazione
Guida di riferimento per l'installatore
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5 Note sulle unità ed opzioni
No:
Anno:
Type:
NOx classe:
PIN:
G.C.:
Qnw(net)
PMW
kW
kW
kW
bar
Qn (net)
Pn
PMS
bar
°C
0063
2013
Tmax
Condensing boiler
b
i
j
a
c
d
e
f
k
l
m
n
o
p
q
r
g
h
Identificazione del modello
INFORMAZIONI
Nel caso di utilizzo del riscaldatore con bacinella di
drenaggio, il collegamento volante JP_DP sulla scheda di
servizio dell'unità esterna DEVE essere tagliato.
Dopo aver tagliato il collegamento volante, si DEVE
resettare l'unità esterna per attivare questa funzione.
Traverse ad U (EKFT008CA)
Le traverse ad U sono staffe d'installazione su cui si può installare
l'unità esterna.
Si raccomanda di installare questa opzione nelle regioni più fredde,
dove l'ambiente è soggetto a temperature rigide o ad abbondanti
nevicate.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione
dell'unità esterna.
5.3.2Possibili opzioni per l'unità interna
Interfaccia utente (RKRUCBL*)
L'interfaccia utente e la possibile interfaccia utente aggiuntiva sono
disponibili come opzione.
L'interfaccia utente aggiuntiva può essere collegata:
▪ Per avere entrambe:
▪ controllo vicino all'unità interna,
a Modello
b Numero di serie
c Anno di produzione
d Tipo di apparecchio
e Classe NOx
f Numero PIN: riferimento del telaio
g Paese di destinazione
h Tipo di gas
i Pressione di alimentazione del gas (mbar)
j Categoria dell'apparecchio
k Calore prodotto (kW) per l'acqua calda sanitaria
l Pressione acqua calda sanitaria massima (bar)
m Potenza in uscita del calore (riscaldamento ambiente) (kW)
n Potenza nominale (kW)
o Pressione massima (bar) del riscaldamento ambiente
p Temperatura massima del flusso (°C)
q Alimentazione elettrica
r Numero GCN (Ente per il gas)
5.3Unità combinatrici e opzioni
5.3.1Possibili opzioni per l'unità esterna
Bacinella di drenaggio (EKDP008CA)
La bacinella di drenaggio serve a raccogliere lo scarico dall'unità
esterna. Il kit con bacinella di drenaggio è composto da:
▪ Bacinella di drenaggio
▪ Staffe d'installazione
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione
della bacinella di drenaggio.
Riscaldatore della bacinella di drenaggio (EKDPH008CA)
Il riscaldatore della bacinella di drenaggio serve ad evitare che la
bacinella di drenaggio possa gelare.
Si raccomanda di installare questa opzione nelle regioni più fredde,
dove l'ambiente è soggetto a temperature rigide o ad abbondanti
nevicate.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
riscaldatore della bacinella di drenaggio.
▪ funzione termostato ambiente nell'ambiente principale da
riscaldare.
▪ Per avere un'interfaccia contenente altre lingue.
Sono disponibili le interfacce utente seguenti:
▪ RKRUCBL1 contiene le lingue: Tedesco, Francese, Olandese,
Italiano.
▪ RKRUCBL2 contiene le lingue: Inglese, Svedese, Norvegese,
Finlandese.
▪ RKRUCBL3 contiene le lingue: Inglese, Spagnolo, Greco,
Portoghese.
▪ RKRUCBL4 contiene le lingue: Inglese, Turco, Polacco, Rumeno.
▪ RKRUCBL5 contiene le lingue: Tedesco, Ceco, Sloveno,
Slovacco.
▪ RKRUCBL6 contiene le lingue: Inglese, Croato, Ungherese,
Estone.
▪ RKRUCBL7 contiene le lingue: Inglese, Tedesco, Russo, Danese.
È possibile caricare le lingue sull'interfaccia utente tramite il software
del PC oppure queste possono essere copiate da un'interfaccia
utente all'altra.
Per le istruzioni d'installazione, vedere "7.11.9 Collegamento
dell'interfaccia utente"a pagina43.
Termostato ambiente (RKRTWA, RKRTR1, RTRNETA)
Si può collegare un termostato ambiente opzionale all'unità interna.
Questo termostato può essere cablato (RKRTWA) oppure wireless
(RKRTR1 e RTRNETA). Il termostato RTRNETA può essere usato
soltanto nei sistemi per solo riscaldamento.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
termostato ambiente e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Sensore remoto per termostato wireless (EKRTETS)
Si può utilizzare un sensore della temperatura interna wireless
(EKRTETS) solo in combinazione con il termostato wireless
(RKRTR1).
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
termostato ambiente e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Guida di riferimento per l'installatore
13
5 Note sulle unità ed opzioni
Scheda con I/O digitale (EKRP1HB)
La scheda con I/O digitale è necessaria per fornire i segnali
seguenti:
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione
della scheda con I/O digitale e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Scheda a richiesta (EKRP1AHTA)
Per abilitare il controllo consumo elettrico per il risparmio energetico
mediante gli input digitali, è necessario installare la scheda a
richiesta.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione
della scheda a richiesta e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Sensore esterno remoto (EKRSCA1)
Per impostazione predefinita, il sensore interno all'unità esterna
verrà utilizzato per misurare la temperatura esterna.
Come opzione, si può installare il sensore esterno remoto per
misurare la temperatura esterna in un'altra posizione (per esempio,
per evitare la luce diretta del sole) ed avere così un comportamento
migliorato del sistema.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
sensore esterno remoto.
Configuratore del PC (EKPCCAB)
Il cavo per PC esegue il collegamento tra il quadro elettrico dell’unità
interna e un PC. Esso dà la possibilità di caricare file con lingue
differenti sull’interfaccia utente e dei parametri interni sull’unità
interna. Per i file delle lingue disponibili, contattare il proprio
rivenditore locale.
Il software e le istruzioni operative corrispondenti sono disponibili
sulla homepage di ROTEX.
Per le istruzioni d’installazione, vedere il manuale d’installazione del
cavo per PC e "8Configurazione"a pagina52.
Convettore con pompa di calore (RFWXV)
Per fornire il riscaldamento/raffreddamento ambiente, è possibile
utilizzare dei convettori con pompa di calore (RFWXV).
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione dei
convettori con pompa di calore e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Kit solare (EKSRPS3)
Il kit solare serve a collegare l'applicazione solare al serbatoio
dell'acqua calda sanitaria.
Per l'installazione, vedere il manuale d'installazione del kit solare e il
supplemento al manuale per le apparecchiature opzionali.
Kit di collegamento al serbatoio (EKEPHT3H)
Per collegare il serbatoio dell'acqua calda sanitaria all'unità interna,
usare il kit di collegamento.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit di collegamento.
Kit della bacinella di drenaggio (EKHYDP1)
Per le unità di riscaldamento/raffreddamento occorre il kit della
bacinella di drenaggio. Questo kit NON va utilizzato con le unità di
solo riscaldamento.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit della bacinella di drenaggio.
Kit di montaggio (EKHYMNT1A, EKHYMNT2A, EKHYMNT3A)
Attrezzatura di montaggio per l'installazione facilitata del sistema
ibrido (modulo pompa di calore + modulo caldaia a gas). Per
scegliere il kit corretto, vedere la tabella delle combinazioni.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit di montaggio.
Kit raccordo di riempimento (EKFL1A)
Raccordo di riempimento per il riempimento agevolato del circuito
idraulico. Questo kit può essere usato soltanto in combinazione con
il kit di montaggio EKHYMNT1A.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit raccordo di riempimento.
Kit valvole (EKVK1A, EKVK2A, EKVK3A)
Gruppo di valvole per collegamento facilitato delle tubazioni locali.
Per collegare il kit corretto, vedere la tabella delle combinazioni.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit valvole.
Termistore del ricircolo (EKTH2)
Kit per il ricircolo dell'acqua nella caldaia a gas. Usare questo kit
soltanto quando non c'è un serbatoio dell'acqua calda sanitaria
installato.
Kit di collegamento per serbatoio di terze parti (EKHY3PART)
Per collegare al sistema un serbatoio di terze parti, usare il kit di
collegamento. Il kit di collegamento è composto da un termistore e
da una valvola a 3 vie.
Kit di collegamento per serbatoio di terze parti con termostato
incorporato (EKHY3PART2)
Kit per il collegamento al sistema di un serbatoio di terze parti con
termostato incorporato. Il kit converte una richiesta del termostato
proveniente dal serbatoio in una richiesta di acqua calda sanitaria
per l'unità interna.
5.3.3Possibili opzioni per la caldaia a gas
Opzioni principali
Copertura di protezione della caldaia (EKHY093467)
Copertura di protezione destinata a proteggere le tubazioni e le
valvole della caldaia a gas.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione
della copertura di protezione.
Kit di conversione per il gas G25 (EKPS076227)
Kit per la conversione della caldaia a gas per l'impiego con il gas
tipo G25.
Kit di conversione per il gas G31 (EKHY075787)
Kit per la conversione della caldaia a gas per l'impiego con il gas
tipo G31 (propano).
Kit di conversione a due tubi (EKHY090707)
Kit per la conversione del sistema di estrazione fumi concentrico in
un sistema a due tubi.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit di conversione in sistema a due tubi.
Kit di connessione concentrica 80/125 (EKHY090717)
Kit di conversione delle connessioni concentriche dei fumi 60/100 in
connessioni concentriche dei fumi 80/125.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
kit di connessione concentrica.
Guida di riferimento per l'installatore
14
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
5 Note sulle unità ed opzioni
Valvola a cerniera dei fumi (EKFGF1A)
Valvola a cerniera di ritegno per l'impiego nei sistemi di fumi multicaldaia. Questa valvola può essere utilizzata soltanto nei sistemi che
utilizzano il gas naturale (G20, G25) e NON PUÒ essere utilizzata
nei sistemi che utilizzano il propano (G31).
Altre opzioni
AccessoriNumero del
componente
EKFGP6837Terminale a soffitto PP/GLV
EKFGS0518Lastra di riparo dagli agenti
EKFGS0519Lastra di riparo dagli agenti
EKFGP7910Lastra di riparo dagli agenti
EKFGS0523Lastra di riparo dagli agenti
EKFGS0524Lastra di riparo dagli agenti
EKFGS0525Lastra di riparo dagli agenti
EKFGP1296Lastra di riparo dagli agenti
EKFGP6940Lastra di riparo dagli agenti
EKFGP2978Kit terminali a parete PP/GLV
EKFGP2977Kit terminali a parete a profilo
EKFGP4651Prolunga PP/GLV
EKFGP4652Prolunga PP/GLV
Descrizione
60/100 AR460
atmosferici Pb/GLV 60/100
pendenza 18°-22°
atmosferici Pb/GLV 60/100
pendenza 23°-17°
atmosferici PF 60/100
pendenza 25°-45°
atmosferici pendenza Pb/GLV
60/100 43°-47°
atmosferici Pb/GLV 60/100
pendenza 48°-52°
atmosferici Pb/GLV 60/100
pendenza 53°-57°
atmosferici in alluminio piatta
60/100 pendenza 0°-15°
atmosferici in alluminio piatta
80/125 pendenza 0°-15°
100 flessibile a T
supporto
130 flessibile a T
supporto
AccessoriNumero del
componente
EKFGP6353Sostegno supporto sommità
EKFGS0250Prolunga flessibile PP130
EKFGP6366Connettore flessibile-flessibile
EKFGP1856Kit flessibili PPØ60-80
EKFGP4678Collegamento al camino 60/100
EKFGP2520Kit flessibili PP Ø80
Descrizione
inox Ø130
L=130m
PP130
EKFGP5461Prolunga PP 60×500
EKFGP5497Sommità PP 100 del camino
con canna fumaria compresa
EKFGP6316Adattatore flessibile-fisso PP
100
EKFGP6337Sostegno supporto sommità
inox Ø100
EKFGP6346Prolunga flessibile PP100
L=10m
EKFGP6349Prolunga flessibile PP100
L=15m
EKFGP6347Prolunga flessibile PP100
L=25m
EKFGP6325Connettore flessibile-flessibile
PP100
EKFGP5197Sommità PP 130 del camino
con canna fumaria compresa
EKFGS0252Adattatore flessibile-fisso
PP130
EKFGP4828Collegamento al camino 80/125
EKFGP6340Prolunga flessibile PP80
L=10m
EKFGP6344Prolunga flessibile PP80
L=15m
EKFGP6341Prolunga flessibile PP80
L=25m
EKFGP6342Prolunga flessibile PP80
L=50m
EKFGP6324Connettore flessibile-flessibile
PP80
EKFGP6333Distanziatore PP80-100
EKFGP4481Fissaggio Ø100
EKFGV1101Connessione comignolo 60/10
presad'aria Dn.80 C83
EKFGV1102Set di connessione 60/10-60
Presa d'aria/aspirazione fumi
Dn.80 C53
Guida di riferimento per l'installatore
16
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
6 Preparazione
≤1200
>250
>250
>250
>350
>350
(mm)(mm)
a
b
b
a
b
a
b
c
AccessoriNumero del
componente
EKFGW4001ProlungamentoPBM-Aria
EKFGW4002ProlungamentoPBM-Aria
EKFGW4004ProlungamentoPBM-Aria
EKFGW4085GomitoPPBM-Aria8090°
EKFGW4086GomitoPPBM-Aria8045°
INFORMAZIONI
Per le altre opzioni di configurazione relative al sistema di
estrazione dei fumi, visitare il sito http://fluegas.rotex-
heating.com/.
Descrizione
80×500
80×1000
80×2000
5.3.4Possibili combinazioni dell'unità interna e
dell'unità esterna
Unità esternaUnità interna
RHYHBH05RHYHBH08RHYHBX08
RVLQ05CAV3O——
RVLQ08CAV3—OO
5.3.5Possibili combinazioni dell'unità interna e
del serbatoio dell'acqua calda sanitaria
Unità internaSerbatoio dell'acqua calda sanitaria
HYC 343/19/0-DB + HYC 544/32/0-DB
RHYHBH05O
RHYHBH08O
RHYHBX08O
6Preparazione
6.1Panoramica: preparazione
In questo capitolo è descritto ciò che è necessario fare e sapere
prima di portarsi sul luogo d'installazione.
In questo capitolo vengono fornite informazioni su:
▪ Preparazione del luogo d'installazione
▪ Preparazione delle tubazioni del refrigerante
▪ Preparazione delle tubazioni idrauliche
▪ Preparazione del cablaggio elettrico
Scegliere un luogo d'installazione con spazio a sufficienza per
trasportare l'unità dentro e fuori da questo.
6.2.1Requisiti del luogo d'installazione per
l'unità esterna
INFORMAZIONI
Leggere inoltre i seguenti requisiti:
▪ Requisiti generali relativi al luogo d'installazione.
Vedere il capitolo “Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Requisiti relativi alle tubazioni del refrigerante
(lunghezza, differenza di altezza). Vedere inoltre la
descrizione del presente capitolo “Preparazione”.
Tenere a mente le seguenti linee guida relative allo spazio:
a Uscita dell'aria
b Entrata dell'aria
Vedere "15.2Dimensioni e spazio per l'assistenza"a pagina104 per
avere informazioni più dettagliate sulle linee guida relative allo
spazio.
NOTA
▪ NON impilare le unità una sull'altra.
▪ NON appendere l'unità al soffitto.
Un vento forte (≥18km/h) che soffi contro l'uscita dell'aria dell'unità
esterna provoca un cortocircuito (aspirazione dell'aria di scarico).
Questo potrebbe comportare:
▪ deterioramento della capacità operativa;
▪ accelerazioni frequenti del congelamento durante il funzionamento
in riscaldamento;
▪ interruzione del funzionamento dovuta alla riduzione della bassa
pressione o all'aumento dell'alta pressione;
▪ rottura della ventola (se la ventola dovesse essere esposta a un
forte vento costante, potrebbe iniziare a girare molto velocemente,
fino a rompersi).
Si raccomanda di installare un pannello deflettore nei casi in cui
l'uscita dell'aria sia esposta al vento.
Si raccomanda di installare l'unità esterna con l'entrata dell'aria
rivolta verso il muro e NON esposta direttamente al vento.
6.2Preparazione del luogo
d'installazione
NON installare l'unità in luoghi che vengono utilizzati spesso come
sede di attività lavorative. In caso di lavori di costruzione (ad es.
molatura) in cui si genera una grande quantità di polvere, l'unità
deve essere coperta.
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio nelle vicinanze di una
camera da letto e simili), onde evitare che il rumore del
funzionamento possa causare disagio alle persone.
▪ In luoghi in cui si può riscontrare la presenza di vapore o nebbia
d’olio minerale nell’atmosfera. Le parti in plastica possono
deteriorarsi e cadere o provocare perdite d’acqua.
Si SCONSIGLIA di installare l'unità nei luoghi sotto riportati, poiché
la durata di vita dell'unità ne potrebbe risentire:
▪ In luoghi soggetti a forti oscillazioni della tensione
▪ In veicoli o navi
▪ Dove sono presenti vapori acidi o alcalini
Installazione sul mare. Assicurarsi che l'unità esterna NON sia
direttamente esposta ai venti provenienti dal mare. Questo consente
di prevenire la corrosione provocata dagli alti livelli di sale nell'aria,
che potrebbero ridurre la durata dell'unità.
Installare l'unità esterna al riparo dai venti diretti provenienti dal
mare.
Esempio: dietro l'edificio.
Se l'unità esterna è esposta ai venti diretti provenienti dal mare,
installare un frangivento.
▪ Altezza del frangivento≥1,5×altezza dell'unità esterna
▪ Tenere in considerazione i requisiti relativi allo spazio di servizio
durante l'installazione del frangivento.
a Copertura o riparo contro la neve
b Piedistallo
c Direzione prevalente del vento
d Uscita dell'aria
▪ In ogni caso, prevedere uno spazio di almeno 300 mm sotto
all'unità. Inoltre, assicurarsi che l'unità venga posizionata almeno
100mm al di sopra dell'altezza massima a cui si prevede possa
arrivare la neve caduta. Per ulteriori informazioni, consultare
"7.3Montaggio dell'unità esterna"a pagina26.
Nelle aree interessate da forti nevicate, è molto importante scegliere
un luogo d'installazione in cui la neve NON può raggiungere l'unità.
Qualora esistesse la possibilità di nevicate laterali, assicurarsi che la
serpentina dello scambiatore di calore NON possa essere coperta
dalla neve. Se necessario, installare una copertura o un riparo
contro la neve e un piedistallo.
6.2.3Requisiti del luogo d'installazione per
l'unità interna
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Tenere a mente le linee guida per le misure:
a Vento proveniente dal mare
b Edificio
c Unità esterna
d Frangivento
L'unità esterna è progettata solo per l'installazione in esterni e per
temperature ambiente comprese nel range 10~43°C nel modo
raffreddamento e –25~25°C nel modo riscaldamento.
6.2.2Requisiti aggiuntivi per la sede
d'installazione dell'unità esterna nei climi
freddi
Proteggere l'unità esterna dalla caduta diretta della neve e prestare
attenzione a che l'unità esterna NON venga MAI sepolta sotto la
neve.
Guida di riferimento per l'installatore
18
Lunghezza massima delle tubazioni del refrigerante
20m
tra unità interna ed unità esterna
Lunghezza minima delle tubazioni del refrigerante
3m
tra unità interna ed unità esterna
Differenza di altezza massima tra unità interna ed
20m
unità esterna
Lunghezza massima di tubazione equivalente tra la
3m
(a)
valvola a 3vie e l'unità interna (per le installazioni
con serbatoio dell'acqua calda sanitaria)
Lunghezza massima di tubazione equivalente tra il
10m
(a)
serbatoio dell'acqua calda sanitaria e l'unità interna
(per le installazioni con serbatoio dell'acqua calda
sanitaria)
(a) Diametro tubazione 0,75”.
▪ Tenere conto delle seguenti linee guida relative allo spazio per
l'installazione:
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
6 Preparazione
>500
200
200
10350500
(mm)
t
Ø
ØiØ
i
t
ØpØ
p
6.3.2Isolante per le tubazioni del refrigerante
▪ Come materiale isolante, utilizzare schiuma di polietilene:
▪ con un rapporto di trasferimento termico compreso tra
0,041e0,052W/mK (0,035e0,045kcal/mh°C)
▪ con una resistenza al calore di almeno 120°C
▪ Spessore dell'isolante
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ In luoghi in cui si può riscontrare la presenza di vapore o nebbia
d’olio minerale nell’atmosfera. Le parti in plastica possono
deteriorarsi e cadere o provocare perdite d’acqua.
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio nelle vicinanze di una
camera da letto e simili), onde evitare che il rumore del
funzionamento possa causare disagio alle persone.
▪ La fondazione deve essere abbastanza resistente da sostenere il
peso dell'unità. Considerare il peso dell'unità con un serbatoio per
l'acqua calda sanitaria pieno d'acqua.
In caso di perdite d'acqua, è bene assicurarsi che l'acqua non
possa causare danni allo spazio d'installazione e all'area
circostante.
▪ Nei luoghi con un'umidità elevata (max. UR=85%), per esempio,
in un bagno.
▪ Nei luoghi in cui è possibile la formazione di ghiaccio. La
temperatura ambiente attorno all'unità interna deve essere >5°C.
▪ L'unità interna è progettata solo per l'installazione in interni e per
temperature ambiente comprese nel range 5~35°C nel modo
raffreddamento e 5~30°C nel modo riscaldamento.
6.3Preparazione delle tubazioni del
refrigerante
6.3.1Requisiti per le tubazioni del refrigerante
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Materiale delle tubazioni: Rame senza saldature disossidato con
acido fosforico.
▪ Diametro delle tubazioni:
Tubazione del liquidoØ6,4mm (1/4")
Tubazione del gasØ15,9mm (5/8")
▪ Qualità della tempra e spessore delle tubazioni:
Se la temperatura è più alta di 30°C e l'umidità è maggiore dell'80%,
allora lo spessore dei materiali isolanti dovrà essere almeno di
20 mm per evitare la formazione di condensa sulla superficie
dell'isolante.
Diametro interno
dell'isolante (Øi)
Spessore
dell'isolante (t)
6.4Preparazione delle tubazioni
idrauliche
6.4.1Requisiti per il circuito idraulico
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Collegamento delle tubazioni – Legislazione. I collegamenti di
tutte le tubazioni devono essere eseguiti in conformità con le leggi
applicabili e con le istruzioni riportate al capitolo “Installazione”,
rispettando le indicazioni di entrata e di uscita acqua.
▪ Collegamento delle tubazioni – Forza. NON esercitare una
forza eccessiva per collegare la tubazione. La deformazione della
tubazione può provocare difetti all’unità.
▪ Collegamento delle tubazioni – Attrezzi. Usare solo attrezzi
appropriati per manipolare l’ottone, che è un materiale tenero.
ALTRIMENTI, si danneggeranno i tubi.
▪ Collegamento delle tubazioni – Aria, umidità, polvere.
Possono insorgere dei problemi in caso di entrata di aria, umidità
o polvere nel circuito. Per evitare questo problema:
▪ Usare solo tubi puliti
▪ Tenere l’estremità del tubo rivolta verso il basso quando si
rimuove la bava.
▪ Coprire l’estremità del tubo prima di inserirlo attraverso una
parete, in modo da evitare l’entrata nel tubo di polvere e/o
particelle.
▪ Usare un sigillante per filettature adatto per sigillare i
collegamenti.
▪ Circuito chiuso. Usare l'unità interna SOLO in un impianto
idraulico chiuso. L'uso del sistema in un sistema idraulico aperto
comporterà una corrosione eccessiva.
(a)
▪ Glicole. Per ragioni di sicurezza, è VIETATA l'aggiunta di
qualsiasi genere di glicole nel circuito idraulico.
▪ Lunghezza tubazioni. Si consiglia di evitare i tratti di tubazione
troppo lunghi tra il serbatoio dell’acqua calda sanitaria e il punto
finale di uscita dell’acqua calda (doccia, vasca da bagno,…) e di
evitare i tratti senza sbocco.
▪ Diametro delle tubazioni. Selezionare il diametro della tubazione
idraulica in relazione alla portata acqua desiderata e alla
pressione statica esterna disponibile della pompa. Vedere
"15Dati tecnici"a pagina103 per le curve della pressione statica
esterna dell'unità interna.
▪ Portata acqua. I dati relativi alla portata acqua minima desiderata
per il funzionamento dell'unità interna si trovano nella tabella
seguente. In ogni caso, è necessario garantire questa portata. Se
la portata dovesse abbassarsi, l'unità interna interromperà il
funzionamento e visualizzerà l'errore 7H.
Portata minima richiesta
Modelli 057l/min
Modelli 088 l/min
▪ Componenti da reperire in loco – Acqua. Utilizzare solo
materiali compatibili con l'acqua utilizzata nel sistema e con i
materiali utilizzati nell'unità interna.
▪ Componenti da reperire in loco – Pressione acqua e
temperatura. Accertarsi che tutti i componenti nelle tubazioni in
loco siano in grado di resistere alla pressione acqua e alla
temperatura dell'acqua.
▪ Pressione acqua. La pressione acqua massima è 3 bar.
Prevedere delle protezioni di sicurezza adeguate nel circuito
idraulico per assicurare che NON venga superata la pressione
massima.
▪ Temperatura acqua – Convettori con pompa di calore. Nel
caso che alla pompa di calore si colleghino convettori, la
temperatura dell'acqua nei convettori NON deve superare 65°C.
In caso di necessità, installare una valvola termostatica
controllata.
▪ Temperatura acqua – Anelli riscaldanti a pavimento. Nel caso
che si colleghino anelli di riscaldamento a pavimento, installare
una stazione di miscelazione per evitare che acqua troppo calda
entri nel circuito di riscaldamento del pavimento.
▪ Temperatura dell'acqua. Tutte le tubazioni e i relativi accessori
installati (valvola, collegamenti,…) DEVONO sopportare le
seguenti temperature:
INFORMAZIONI
La figura che segue è un esempio e potrebbe NON
corrispondere al layout sistema in questione.
Guida di riferimento per l'installatore
20
a Unità esterna
b Unità interna
c Scambiatore di calore
d Caldaia
e Valvola di bypass
f Pompa
g Valvola di intercettazione (da reperire in loco)
h Valvola a 3 vie motorizzata (nel kit opzionale)
i Collettore
j Serbatoio dell'acqua calda sanitaria (opzionale)
k Serpentina dello scambiatore di calore
FCU1...3 Unità ventilconvettore (opzionale)
RAD1…3 Radiatore (da reperire in loco)
▪ Scarico –Punti bassi. Prevedere dei rubinetti di scarico in tutti i
punti bassi del sistema, per consentire il drenaggio completo del
circuito idraulico.
▪ Scarico –Valvola di sicurezza. Prevedere uno scarico adeguato
per la valvola di sicurezza, per evitare che l'acqua possa entrare
in contatto con le parti elettriche.
▪ Sfiati per l'aria. Prevedere degli sfiati per l'aria in tutti i punti alti
del sistema, i quali dovranno anche essere facilmente accessibili
per la manutenzione. È previsto uno spurgo aria automatico
nell'unità interna. Verificare che la valvola di spurgo aria NON sia
troppo serrata, in modo da garantire l'evacuazione automatica
dell'aria nel circuito idraulico.
▪ Parti zincate. Non utilizzare mai componenti rivestiti di zinco nel
circuito idraulico. Dato che il circuito idraulico interno dell'unità
utilizza tubazioni di rame, si potrebbe verificare una corrosione
eccessiva.
▪ Tubazioni metalliche non di ottone. Se si impiegano tubazioni
metalliche non di ottone, isolare adeguatamente quelle di ottone e
quelle non di ottone, in modo che NON possano venire a contatto
le une con le altre. Questo serve a prevenire la corrosione
galvanica.
▪ Valvola – Separazione dei circuiti. Se si usa una valvola a 3vie
nel circuito idraulico, assicurarsi che il circuito dell'acqua calda
sanitaria e il circuito di riscaldamento a pavimento siano
completamente separati.
▪ Valvola –Tempo di commutazione. Se si utilizza una valvola a
2 vie o una valvola a 3 vie nel circuito idraulico, il tempo di
commutazione massimo della valvola dovrà essere di 60secondi.
▪ Filtro. Si consiglia vivamente di installare un filtro supplementare
sul circuito idraulico di riscaldamento. In particolare, per rimuovere
le particelle metalliche dalla tubazione di riscaldamento incrostata,
si raccomanda di utilizzare un filtro magnetico o a ciclone in grado
di rimuovere le particelle di piccole dimensioni. Le particelle di
piccole dimensioni possono danneggiare l'unità e NON vengono
rimosse dal filtro standard del sistema della pompa di calore.
▪ Separatore di sporcizia – Impianti di riscaldamento vecchi. In
caso di impianti di riscaldamento vecchi, si raccomanda l'uso di un
separatore di sporcizia. La sporcizia o i sedimenti provenienti
dall'impianto di riscaldamento possono danneggiare l'unità e
ridurne la durata. Il circuito dell'acqua calda sanitaria può anche
essere protetto da un filtro per evitare i guasti durante il
funzionamento dell'acqua calda sanitaria.
▪ Serbatoio dell’acqua calda sanitaria –Capacità. Per evitare la
stagnazione dell’acqua, è importante che la capacità di
conservazione del serbatoio dell’acqua calda sanitaria
corrisponda al consumo giornaliero di acqua calda sanitaria.
▪ Serbatoio dell’acqua calda sanitaria – Dopo l’installazione.
Subito dopo l’installazione, è necessario lavare con getti
abbondanti di acqua dolce il serbatoio dell’acqua calda sanitaria.
Questa procedura deve essere ripetuta almeno una volta al giorno
per i primi 5giorni consecutivi dopo l’installazione.
▪ Serbatoio dell’acqua calda sanitaria – Tempi di inutilizzo più
lunghi. Nei casi in cui l’acqua calda dovesse restare inutilizzata
per periodi di tempo più lunghi, si DEVE lavare l’apparecchiatura
con acqua dolce prima dell’uso.
▪ Serbatoio dell’acqua calda sanitaria – Disinfezione. Per la
funzione di disinfezione del serbatoio dell’acqua calda sanitaria,
vedere "Controllo dell'acqua calda sanitaria: avanzato" a
pagina70.
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
6 Preparazione
c
d
ab
RAD1 RAD2 RAD3
T
95°C
abd e
hg
cf
gi
50
0.3
0.4
0.6
0.8
1
1.2
1.4
1.6
1.8
2
2.2
2.4
2.6
1001502002503003504004500
a
b
▪ Serbatoio dell'acqua calda sanitaria – Installazione di un
serbatoio di terze parti. Quando si deve installare un serbatoio di
terze parti, tenere conto dei seguenti requisiti:
▪ la dimensione della serpentina deve essere ≥0,45m2,
▪ le tubazioni dell'acqua devono essere ≥3/4” per evitare le
cadute di alta pressione,
▪ è prevista una tasca per sensore in un punto adatto (sopra alla
serpentina del riscaldamento). Il sensore del serbatoio non
deve essere a contatto con l'acqua.
▪ il setpoint massimo per un serbatoio di terze parti è di 60°C,
▪ in caso di riscaldatore elettrico nel serbatoio, assicurarsi che sia
installato correttamente (sopra alla serpentina del
riscaldamento).
Vedere il manuale d'installazione relativo a EKHY3PART per
ulteriori informazioni.
▪ Valvole miscelatrici termostatiche. Secondo le leggi applicabili,
potrebbe essere necessario installare delle valvole di
miscelazione termostatiche.
▪ Misure igieniche. L’impianto deve essere conforme alle leggi
applicabili e potrebbe richiedere delle misure igieniche aggiuntive
per l’installazione.
▪ Pompa di ricircolo. Secondo le leggi applicabili, potrebbe essere
necessario collegare una pompa di ricircolo tra il punto finale di
uscita dell’acqua calda e il collegamento di ricircolo del serbatoio
dell’acqua calda sanitaria.
NOTA
Quando la circolazione in ciascun anello di riscaldamento
ambiente è controllata da valvole ad azionamento remoto,
è importante che sia garantito il volume d'acqua minimo,
anche se tutte le valvole sono chiuse.
a Unità esterna
b Unità interna
c Scambiatore di calore
d Caldaia
e Valvola di bypass
f Pompa
g Valvola di intercettazione (da reperire in loco)
h Collettore
i Valvola by-pass (da reperire in loco)
RAD1…3 Radiatore (da reperire in loco)
Massimo volume d'acqua
Usare il grafico qui di seguito per stabilire il volume d'acqua
massimo per la pre-pressione calcolata.
6.4.2Formula per calcolare la pre-pressione del
La pre-pressione (Pg) del serbatoio dipende dalla differenza
d'altezza dell'impianto (H):
Pg=0,3+(H/10) (bar)
6.4.3Per controllare il volume e la portata
L'unità interna ha un serbatoio d'espansione di 10litri con una prepressione impostata alla fabbrica di 1bar.
Per assicurarsi che l'unità funzioni correttamente:
▪ Si deve controllare il volume d'acqua minimo e massimo.
▪ Potrebbe essere necessario regolare la pre-pressione del
serbatoio d'espansione.
Volume d'acqua minimo
Controllare che il volume totale di acqua nell'installazione,
ESCLUSO il volume d'acqua interno dell'unità interna, sia di 13,5litri
minimo.
In caso di processi difficili o negli ambienti particolarmente
caldi, potrebbe essere necessario un volume di acqua
aggiuntivo.
a Pre-pressione (bar)
b Massimo volume d'acqua (l)
Temperatura massima di uscita dell'acqua di 55°C, per
applicazioni di riscaldamento a pavimento
Temperatura massima di uscita dell'acqua di 80°C, per
applicazioni con radiatori
Esempio in caso di applicazione di riscaldamento a pavimento:
volume massimo di acqua e pre-pressione del vaso di
espansione nel caso di 55°C
Guida di riferimento per l'installatore
21
6 Preparazione
a
Differenza di
altezza
dell'impianto
(
a)
≤7mNon è richiesta la
regolazione della prepressione.
Volume d'acqua
≤280l>280l
Procedere come segue:
▪ Diminuire la pre-
pressione.
▪ Controllare che il
volume d'acqua NON
superi il volume
d'acqua massimo
ammesso.
>7mProcedere come segue:
▪ Aumentare la pre-
pressione.
▪ Controllare che il
volume d'acqua NON
superi il volume
Il vaso di espansione
dell'unità interna è troppo
piccolo per l'impianto. In
tal caso, si raccomanda
di installare un altro vaso
di espansione esterno
all'unità.
d'acqua massimo
ammesso.
(a) Questa è la differenza di altezza (m) tra il punto più alto del
circuito idraulico e l'unità interna. Se l'unità interna si trova
nel punto più alto dell'impianto, l'altezza di installazione è
considerata 0m.
Esempio in caso di applicazione di riscaldamento con radiatori:
volume massimo di acqua e pre-pressione del vaso di
espansione nel caso di 80°C
Portata minima richiesta
Modelli 057l/min
Modelli 088 l/min
Vedere le procedure raccomandate descritte al paragrafo "10.4Lista
di controllo durante la messa in funzione"a pagina88.
6.4.4Modifica della pre-pressione del serbatoio
di espansione
NOTA
La pre-pressione del serbatoio di espansione può essere
regolata solo da un installatore autorizzato.
Quando è necessario modificare la pre-pressione preimpostata del
serbatoio di espansione (1bar), tenere conto delle linee guida sotto
riportate:
▪ Utilizzare solo azoto secco per impostare la pre-pressione del
serbatoio di espansione.
▪ Un'impostazione inadeguata della pre-pressione del serbatoio di
espansione può provocare un difetto del sistema.
La modifica della pre-pressione del vaso di espansione deve essere
eseguita scaricando o aumentando la pressione dell'azoto attraverso
la valvola Schräder del vaso di espansione.
Differenza di
altezza
dell'impianto
(
a)
≤7mNon è richiesta la
regolazione della prepressione.
Volume d'acqua
≤140l>140l
Procedere come segue:
▪ Diminuire la pre-
pressione.
▪ Controllare che il
volume d'acqua NON
superi il volume
d'acqua massimo
ammesso.
>7mProcedere come segue:
▪ Aumentare la pre-
pressione.
▪ Controllare che il
volume d'acqua NON
superi il volume
Il vaso di espansione
dell'unità interna è troppo
piccolo per l'impianto. In
tal caso, si raccomanda
di installare un altro vaso
di espansione esterno
all'unità.
d'acqua massimo
ammesso.
(a) Questa è la differenza di altezza (m) tra il punto più alto del
circuito idraulico e l'unità interna. Se l'unità interna si trova
nel punto più alto dell'impianto, l'altezza di installazione è
considerata 0m.
Portata minima
Controllare che la portata minima (necessaria durante il
funzionamento dello sbrinamento/riscaldatore di riserva)
nell'installazione sia garantita in tutte le condizioni.
NOTA
Quando la circolazione in ciascuno o in determinati anelli
di riscaldamento ambiente è controllata da valvole ad
azionamento remoto, è importante che sia garantita la
portata minima, anche se tutte le valvole sono chiuse. Nel
caso non sia possibile raggiungere la portata minima, verrà
generato un errore di flusso 7H (no riscaldamento/
funzionamento).
a Valvola Schräder
6.4.5Controllo del volume d'acqua: Esempi
Esempio 1
L'unità interna è installata 5 m al di sotto del punto più alto nel
circuito idraulico. Il volume di acqua totale nel circuito idraulico è
100l.
Non occorrono interventi o regolazioni per anelli di riscaldamento a
pavimento o per radiatori.
Esempio 2
L'unità interna è installata nel punto più alto del circuito idraulico. Il
volume di acqua totale nel circuito idraulico è 350 l. Sono installati
dei radiatori, quindi utilizzare il grafico di 80°C.
Interventi:
▪ Dato che il volume di acqua totale (350l) è maggiore del volume
di acqua predefinito (140l), si deve ridurre la pre-pressione.
▪ La pre-pressione richiesta è:
Pg=(0,3+(H/10))bar=(0,3+(0/10))bar=0,3bar.
▪ Il volume dell'acqua massimo corrispondente a 0,3bar è 205 l.
(Vedere il grafico nel capitolo precedente).
▪ Dal momento che 350l è maggiore di 205l, il vaso di espansione
è troppo piccolo per l'impianto. Occorre perciò installare un vaso
aggiuntivo esterno all'impianto.
Guida di riferimento per l'installatore
22
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RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
6 Preparazione
1
5
8
0
1
5
0
0
0
2
a
3
1
4
5
8
0
1
5
0
0
0
2
b
3
5 3
a
b
14
5
8
0
1
5
0
0
0
5
8
0
1
5
0
0
0
2
6.5Preparazione del cablaggio
elettrico
▪ interrompere l'alimentazione dell'apparecchiatura per determinati
periodi di tempo;
▪ richiedere che in determinati periodi di tempo il consumo di
elettricità dell'apparecchiatura sia sottoposto a limitazioni.
6.5.1Note relative alla preparazione del
cablaggio elettrico
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
AVVERTENZA
▪ La fase N dell'alimentazione manca o non è corretta,
l'apparecchiatura si potrebbe guastare.
▪ Determinazione della messa a terra adeguata. NON
effettuare la messa a terra dell'unità tramite tubi
accessori, assorbitori di sovratensione o la messa a
terra del telefono. Una messa a terra incompleta può
provocare scosse elettriche.
L'unità interna è progettata per ricevere un segnale in ingresso
tramite il quale l'unità passa al modo disattivato forzato. In questo
momento la caldaia a gas può funzionare ancora per fornire
riscaldamento, ma il compressore dell'unita esterna NON è in
funzione.
A seconda che l'alimentazione venga interrotta oppure no, il
cablaggio di collegamento con l'unità sarà differente.
6.5.3Panoramica dei collegamenti elettrici ad
eccezione degli attuatori esterni
Alimentazione
normale
Alimentazione a tariffa kWh preferenziale
L'alimentazione
NON viene interrotta
L'alimentazione
viene interrotta
▪ Installare i fusibili o gli interruttori di dispersione a terra
necessari.
▪ Assicurare il cablaggio elettrico con delle fascette in
modo tale che i cavi NON entrino in contatto con gli
spigoli vivi o le tubazioni, in particolare dal lato alta
pressione.
▪ NON usare fili nastrati, fili con conduttori a trefolo, cavi
di prolunga o connessioni da un sistema a stella. Essi
possono provocare surriscaldamento, scosse elettriche
o incendi.
▪ NON installare un condensatore per l'anticipo di fase,
poiché questa unità è dotata di un inverter. Un
condensatore per l'anticipo di fase ridurrà le prestazioni
e potrebbe provocare incidenti.
AVVERTENZA
▪ Tutti i cablaggi devono essere eseguiti da un elettricista
autorizzato e devono essere conformi con le leggi
applicabili.
▪ Eseguire i collegamenti elettrici con il cablaggio fisso.
▪ Tutti i componenti reperiti in loco e tutti i collegamenti
elettrici effettuati devono essere conformi alle leggi
applicabili.
AVVERTENZA
Per i cavi di alimentazione utilizzare SEMPRE cavi del tipo
a più trefoli.
Durante l'attivazione
dell'alimentazione a
tariffa kWh
preferenziale,
l'alimentazione NON
viene interrotta.
L'unità esterna viene
disattivata dal
controllo. La caldaia a
gas può ancora
funzionare.
Nota: La società
elettrica deve sempre
consentire il consumo
di corrente dell'unità
interna.
Durante l'attivazione
dell'alimentazione a
tariffa kWh
preferenziale,
l'alimentazione viene
interrotta dalla
società elettrica
immediatamente
oppure dopo poco
tempo. In questo
caso, l'unità interna
deve essere
alimentata da una
normale
alimentazione
separata. L'unità
esterna NON PUÒ
funzionare, ma la
caldaia a gas
funziona.
6.5.2Note relative all'alimentazione a tariffa
kWh preferenziale
L'obiettivo delle aziende fornitrici di energia elettrica di tutto il mondo
è quello di fornire servizi elettrici a prezzi competitivi, con la
possibilità, in molti casi, di applicare ai clienti tariffe ridotte. Ad
esempio, tariffe basate sulla fascia oraria, tariffe stagionali o la
“Wärmepumpentarif” (tariffa per riscaldamento con pompe di calore)
in Germania e in Austria, ...
Questa apparecchiatura consente un collegamento a sistemi di
erogazione dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale.
Per valutare l'opportunità di collegare l'apparecchiatura a uno dei
sistemi di fornitura dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale
eventualmente disponibili, consultare l'azienda fornitrice di energia
elettrica nell'area in cui l'apparecchiatura deve essere installata.
Se l'apparecchiatura è collegata a un'alimentazione a tariffa kWh
preferenziale, l'azienda fornitrice di energia elettrica è autorizzata a:
Quanto segue si applica SOLO per il mercato francese: “Bleu
Ciel tarif”
In Francia esiste una tariffa kWh preferenziale chiamata “Bleu Ciel
tarif”. Questa tariffa separa i giorni dell'anno in:
▪ giorni blu (tariffa elettrica preferenziale, ideale per azionare la
pompa di calore),
▪ giorni bianchi (ideale per pompa di calore e funzionamento ibrido),
▪ e giorni rossi (tariffa elettrica alta, preferibile l'azionamento della
a Alimentazione normale
b Alimentazione a tariffa kWh preferenziale
1 Alimentazione per l'unità esterna
2 Cavo di alimentazione ed interconnessione con l'unità
interna
3 Alimentazione elettrica per caldaia a gas
4 Alimentazione a tariffa kWh preferenziale (contatto pulito)
5 Alimentazione a tariffa kWh normale (per alimentare la
scheda dell'unità interna in caso di interruzione
dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale)
Si consiglia di utilizzare il contatto (4) di alimentazione della tariffa
kWh preferenziale, per forzare l'azionamento della caldaia nei giorni
rossi. Notare che a volte viene richiesto di impostare il contatore in
modo che chiuda i contatti solo nei giorni rossi. Consultare il
manuale del contatore appropriato.
L'unità interna e la caldaia a gas NON sono compatibili con altre
combinazioni di contatti (per esempio, contatti chiusi nei giorni
bianchi/blu). Collegare l'unità interna e la caldaia a gas nel modo
seguente: vedere le figure della colonna “Alimentazione elettrica
NON interrotta” della tavola precedente.
6.5.4Panoramica dei collegamenti elettrici per
gli attuatori esterni ed interni
VoceDescrizioneFiliCorrente di
esercizio
massima
10Termostato ambiente/
3 o 4100mA
convettore con pompa
di calore
11Sensore temperatura
2
(b)
ambiente esterna
12Sensore temperatura
2
(b)
ambiente interna
Componenti forniti in loco
13Valvola di
2100mA
(b)
(b)
intercettazione
La figura seguente mostra i collegamenti in loco necessari.
INFORMAZIONI
La figura che segue è un esempio e potrebbe NON
corrispondere al layout sistema in questione.
14Contatore elettrico2
15Pompa dell'acqua calda
sanitaria
16Uscita allarme2
17Passaggio al controllo
2
2
(b)
(b)
(b)
(b)
della fonte di calore
esterna
18Controllo del
2
(b)
funzionamento di
raffreddamento/
riscaldamento
ambiente
(b)
(b)
a Unità esterna
b Unità interna
c Caldaia a gas
d Serbatoio dell'acqua calda sanitaria
VoceDescrizioneFiliCorrente di
esercizio
massima
Alimentazione dell'unità esterna e dell'unità interna
1Alimentazione per
2+GND
(a)
19Input digitali del
consumo di potenza
2 (per segnale in
ingresso)
20Contatore del gas2
(a) Vedere la targhetta informativa sull'unità esterna.
(b) Sezione minima del cavo 0,75mm².
(c) Usare il cavo fornito insieme alla caldaia.
(d) I cavi del termistore e di collegamento (12m) sono forniti
con il serbatoio dell'acqua calda sanitaria.
(e) Sezione del cavo da 0,75mm² a 1,25mm²; lunghezza
massima: 50m. Il contatto pulito dovrà assicurare il carico
minimo applicabile di 15VCC, 10mA.
(f) Sezione del cavo da 0,75mm² a 1,25mm²; lunghezza
massima: 500m. Applicabile per il collegamento sia
dell'interfaccia utente singola che dell'interfaccia utente
doppia.
Sulla parte interna dell'unità interna sono riportate altre
specifiche tecniche delle varie connessioni.
l'unità esterna
2Cavo di alimentazione
ed interconnessione
con l'unità interna
3Caldaia a gas con
alimentazione elettrica
4Alimentazione a tariffa
kWh preferenziale
(contatto pulito)
5Alimentazione a tariffa
3+GND
2+GND
2
26,3A
(g)
7Installazione
(c)
(e)
7.1Panoramica: installazione
In questo capitolo è descritto ciò che è necessario fare e sapere sul
luogo per installare il sistema.
kWh normale
Interfaccia utente
6Interfaccia utente2
Apparecchiature opzionali
7Valvola a 3vie3100mA
8Termistore del
9Alimentazione per
Guida di riferimento per l'installatore
24
serbatoio dell'acqua
calda sanitaria
riscaldatore bacinella di
drenaggio
2
2
(f)
(b)
(d)
(b)
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7 Installazione
1×
1
2
2
2×
2×
2
4
5
3
6
6
7
8
Flusso di lavoro tipico
L'installazione si compone tipicamente delle fasi seguenti:
1Montaggio dell'unità esterna.
2Montaggio dell'unità interna.
3Montaggio della caldaia a gas.
4Collegamento del tubo della condensa.
5Collegamento delle tubazioni del refrigerante.
6Controllo delle tubazioni del refrigerante.
7Caricamento del refrigerante.
8Collegamento delle tubazioni idrauliche.
9Collegamento del cablaggio elettrico.
10 Collegamento delle tubazioni del gas.
11 Collegamento della caldaia al sistema dei gas di combustione.
12 Completamento dell'installazione dell'unità esterna.
13 Completamento dell'installazione delle unità interne.
14 Completamento dell'installazione della caldaia a gas.
INFORMAZIONI
A seconda delle unità e/o delle condizioni di installazione,
potrebbe essere necessario collegare l'impianto elettrico
prima di caricare il refrigerante.
7.2Apertura delle unità
7.2.1Note relative all’apertura delle unità
In certi casi, è necessario aprire l’unità. Esempio:
▪ Durante il collegamento delle tubazioni del refrigerante
▪ Quando si collega il cablaggio elettrico
▪ Quando si devono eseguire interventi di manutenzione o
assistenza sull’unità
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
NON lasciare l'unità incustodita se è stato rimosso il
coperchio di servizio.
4 Rimuovere la vite superiore e inferiore sul pannello frontale del
quadro elettrico.
5 Si aprirà il pannello frontale del quadro elettrico.
Una volta installata la caldaia, se fosse necessario accedere al
quadro elettrico, seguire la procedura descritta nel seguito.
6 Rimuovere la vite superiore e inferiore sul pannello laterale del
quadro elettrico.
7 Rimuovere il quadro elettrico dall'unità.
8 Agganciare il quadro elettrico al lato dell'unità con i ganci
previsti sul quadro elettrico.
7.2.2Per aprire l'unità esterna
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
7.2.3Apertura del coperchio del quadro
elettrico dell'unità interna
1 Rimuovere il pannello laterale sul lato destro dell'unità interna. Il
pannello laterale è fissato al fondo con 1 vite.
2 Rimuovere la vite superiore e inferiore sul pannello laterale del
3 Si aprirà il pannello destro del quadro elettrico.
1 Aprire il coperchio del display.
2 Svitare entrambe le viti.
3 Inclinare il coperchio anteriore verso di sé e rimuoverlo.
7.2.5Apertura del coperchio del quadro
elettrico della caldaia a gas
1 Aprire la caldaia a gas, vedere "7.2.4Apertura della caldaia a
gas"a pagina26.
2 Tirare in avanti l'unità del sistema di comando della caldaia. Il
sistema di comando della caldaia si inclinerà verso il basso per
consentire l'accesso.
Flusso di lavoro tipico
Il montaggio dell'unità esterna, tipicamente, si compone delle fasi
seguenti:
1Fornitura della struttura di installazione.
2Installazione dell'unità esterna.
3Fornitura dello scolo.
4Prevenzione della caduta dell'unità esterna.
5Protezione dell'unità da neve e vento per mezzo di un riparo per
la neve e pannelli deflettori. Vedere "Preparazione del luogo di
installazione" in "6Preparazione"a pagina17.
7.3.2Precauzioni per il montaggio dell'unità
esterna
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
7.3.3Per fornire la struttura di installazione
Controllare che il terreno su cui si deve installare l'unità sia solido e
piano, in modo tale che l'unità non generi vibrazioni o rumore
durante il funzionamento.
Fissare saldamente l'unità per mezzo dei bulloni di fondazione in
base al disegno della fondazione stessa.
Se l'unità viene installata direttamente sul pavimento, preparare 4
serie di bulloni di ancoraggio M8 o M10, dadi e rondelle (da reperire
in loco), come segue:
INFORMAZIONI
L'altezza massima della parte sporgente superiore dei
bulloni è di 15mm.
NOTA
Fissare l'unità esterna ai bulloni della fondazione
utilizzando dei dadi con rondelle di resina (a). Se il
rivestimento dell'area di fissaggio dovesse venir via, i dadi
arrugginirebbero facilmente.
7.3Montaggio dell'unità esterna
7.3.1Informazioni sul montaggio dell'unità
esterna
Quando
È necessario montare l'unità esterna e l'unità interna prima di
collegare il refrigerante e le tubazioni idrauliche.
Guida di riferimento per l'installatore
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4P355635-1A – 2016.02
In ogni caso, prevedere uno spazio di almeno 300mm sotto all'unità.
283
580
<150
<150
(mm)
>300
100
a
b
>250
>300
>250
(mm)
a
b
2×
2
aa
1
Inoltre, assicurarsi che l'unità venga posizionata almeno 100mm al
di sopra dell'altezza massima a cui si prevede possa arrivare la neve
caduta. In questo caso, si raccomanda di erigere un piedistallo,
installandovi sopra il kit opzionale EKFT008CA.
7 Installazione
a Altezza massima raggiunta dalla neve caduta
b Kit opzionale EKFT008CA
Se l'unità viene installata a parete per mezzo delle staffe, si
raccomanda di utilizzare il kit opzionale EKFT008CA e di installare
l'unità nel seguente modo:
7.3.4Apertura dell'unità esterna
ATTENZIONE
NON rimuovere il cartone di protezione finché l'unità non
sarà stata installata correttamente.
1 Sollevare l'unità esterna come descritto in "4.2.2 Rimozione
Il piedistallo DEVE essere allineato con il retro della
traversa ad U.
3 Rimuovere il cartone di protezione e il foglio di istruzioni.
Guida di riferimento per l'installatore
27
7 Installazione
b
a
a
b
283 mm
580 mm
a Cartone di protezione
b Foglio di istruzioni
7.3.5Per fornire lo scolo
▪ Evitare i luoghi di installazione in cui una perdita d'acqua dall'unità
causata da una bacinella di drenaggio ostruita potrebbe arrecare
danni.
▪ Assicurarsi che l'acqua della condensa possa essere evacuata
adeguatamente.
▪ Installare l'unità su una base che possa assicurare uno scarico
adeguato al fine di evitare gli accumuli di ghiaccio.
▪ Tutt'attorno alla fondazione occorre predisporre una canalina per
lo scarico dell'acqua, per scaricare le acque reflue che potrebbero
accumularsi attorno all'unità.
▪ Evitare che l'acqua dello scarico fuoriesca e inondi il percorso
pedonale, per cui in caso di temperature sotto allo zero questo
potrebbe diventare scivoloso.
▪ Se si installa l'unità su un telaio, installare una piastra
impermeabile entro 150 mm dal lato inferiore dell'unità, per
impedire che l'acqua inondi l'unità e per evitare il gocciolamento
dell'acqua di scarico (vedere l'illustrazione seguente).
7.3.6Prevenzione della caduta dell'unità
esterna
Nel caso si dovesse installare l'unità in luoghi in cui un forte vento
potrebbe inclinare l'unità, prendere le seguenti misure:
1 Preparare 2 cavi come indicato nell'illustrazione che segue (da
reperire in loco).
2 Disporre i 2 cavi sopra all'unità esterna.
3 Inserire un foglio di gomma tra i cavi e l'unità esterna per
evitare che il cavo possa graffiare la vernice (da reperire in
loco).
4 Attaccare le estremità del cavo. Serrare tali estremità.
NOTA
Se i fori di scarico dell'unità esterna sono otturati,
prevedere uno spazio di almeno 300 mm sotto all'unità
esterna.
Per raccogliere l'acqua di scarico è possibile utilizzare un kit con
bacinella di drenaggio aggiuntivo (EKDP008CA). Il kit con bacinella
di drenaggio è composto da:
7.4Montaggio dell'unità interna
7.4.1Note relative al montaggio dell’unità
interna
Quando
a Bacinella di drenaggio
Guida di riferimento per l'installatore
28
b Traverse ad U
È necessario montare l'unità esterna e l'unità interna prima di
collegare il refrigerante e le tubazioni idrauliche.
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
Flusso di lavoro tipico
213
2×
30kg
Il montaggio dell’unità interna si compone tipicamente delle fasi
seguenti:
1Installazione dell’unità interna.
7.4.2Precauzioni da osservare durante il
montaggio dell'unità interna
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
7 Installazione
7.4.3Installazione dell'unità interna
1 Applicare lo schema d'installazione (vedere scatola) sulla
parete e seguire la procedura descritta sotto.
2 Fissare la staffa da parete al muro con 2 bulloni M8.
4 Inclinare la sommità dell'unità contro la parete nella posizione
della staffa da parete.
5 Far scivolare la staffa sul retro dell'unità sopra alla staffa da
parete. Assicurarsi che l'unità sia fissata correttamente. In
aggiunta, è possibile fissare la parte inferiore dell'unità con 2
bulloni M8.
2 Rimuovere la piastra superiore dall'unità interna.
3 La staffa per montare la caldaia sul modulo della pompa di
calore è già montata sul retro della caldaia a gas.
4 Sollevare la caldaia. Una persona solleva la caldaia a gas sul
lato sinistro (con la mano sinistra sulla sommità e la mano
destra che sostiene il fondo) e un'altra persona solleva la
caldaia a gas sul lato destro (con la mano sinistra che sostiene
il fondo e la mano destra sulla sommità).
5 Inclinare la sommità dell'unità nella posizione della staffa di
montaggio dell'unità interna.
7 Assicurarsi che la caldaia a gas sia fissata correttamente e ben
allineata con l'unità interna.
6 Fare scorrere verso il basso la caldaia per fissarne la staffa alla
staffa di montaggio dell'unità interna.
7.5.2Installazione del pozzetto di
intercettazione della condensa
INFORMAZIONI
La caldaia è dotata di un tubo flessibile di 25 mm sul
pozzetto di intercettazione della condensa.
Requisito preliminare: La caldaia DEVE essere aperta prima di
installare il pozzetto di intercettazione della condensa.
1 Montare il tubo flessibile (accessorio) sull'uscita del pozzetto di
intercettazione della condensa.
2 Riempire di acqua il pozzetto di intercettazione della condensa.
3 Fare scorrere il pozzetto di intercettazione il più possibile verso
l'alto sul connettore di scarico della condensa, sotto alla caldaia
del gas.
Guida di riferimento per l'installatore
30
4 Collegare il tubo flessibile (ove applicabile con il tubo del
troppopieno proveniente dalla valvola di sicurezza) allo scarico
tramite una connessione aperta.
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
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AVVERTENZA
Ø22 mm
a
b
c
a
b
c
d
≥75 mm
Ø22 mm
100 mm
▪ Riempire SEMPRE il pozzetto d'intercettazione della
condensa con acqua e disporlo sulla caldaia prima di
accenderla. Vedere la figura sotto.
▪ La MANCATA disposizione o riempimento del pozzetto
d'intercettazione della condensa può provocare
l'ingresso dei fumi della combustione nell'ambiente
d'installazione e può dare luogo a situazioni pericolose!
▪ Per posizionare il pozzetto d'intercettazione della
condensa, si DEVE girare in avanti o rimuovere del
tutto il coperchio anteriore.
7 Installazione
a Scarico della condensa dalla caldaia
b Colonna montante della fognatura con relativo sfiato
c 450 mm minimo e fino a 3 piani
Se la prima opzione NON fosse possibile, si può utilizzare un tubo
interno delle acque chiare della cucina o del bagno, oppure il tubo di
scarico della lavatrice. Assicurarsi che il tubo di scarico della
condensa sia collegato a valle del pozzetto di raccolta delle acque
nere.
NOTA
Si raccomanda di isolare ciascun tubo della condensa
esterno, e di portarne il diametro a Ø32mm per prevenire
il congelamento della condensa.
7.6Tubazione della condensa
INFORMAZIONI
Il sistema di scarico della condensa DEVE essere fatto di
plastica, non si può utilizzare nessun altro materiale. Il
condotto di scarico DEVE avere un gradiente minimo di
5~20mm/m. È VIETATO scaricare la condensa tramite la
grondaia, per via del rischio di gelo e possibili danni ai
materiali.
7.6.1Connessioni interne
Se possibile, il tubo di scarico della condensa deve essere disposto
e fatto terminare in modo tale che la condensa si scarichi lontano
dalla caldaia per effetto della forza di gravità, in un punto di scarico
adatto delle acque nere disposto internamente, quale una colonna
montante della fognatura nera con relativo sfiato. Si dovrà utilizzare
una connessione permanente adatta con il tubo delle acque nere.
a Scarico della condensa dalla caldaia
b Colonna montante della fognatura con relativo sfiato
c Lavandino o vasca con troppopieno integrato
d Pozzetto di raccolta delle acque nere da 75 mm e presa
d'aria
Pompa della condensa
Qualora NON fosse fisicamente possibile lo scarico per forza di
gravità in una terminazione interna, o laddove sarebbero necessari
lunghi tratti interni di tubi di scarico per raggiungere un punto di
scarico adeguato, si dovrà provvedere a rimuovere la condensa
utilizzando una pompa apposita di proprietà (disponibile in
commercio).
Il tubo di uscita della pompa deve scaricare in un punto adatto
interno di scarico delle acque nere, quale una colonna montante
interna della fognatura nera e relativo sfiato, un tubo di scarico delle
acque chiare della cucina o del bagno, oppure il tubo di scarico della
lavatrice. Si dovrà utilizzare una connessione permanente adatta
con il tubo delle acque nere.
a Scarico della condensa dalla caldaia
b Colonna montante della fognatura con relativo sfiato
c Lavandino o vasca con troppopieno integrato
d Pozzetto di raccolta delle acque nere da 75 mm e presa
d'aria
e Pompa della condensa
7.6.2Connessioni esterne
Se si utilizza un tubo di scarico della condensa posizionato
esternamente, adottare le seguenti misure per prevenire il
congelamento:
▪ Il tubo deve essere fatto passare per quanto possibile
internamente, prima di uscire all'esterno. Il diametro del tubo deve
aumentare fino ad un diametro interno minimo di 30 mm (diametro
esterno tipico di 32 mm) prima di passare attraverso il muro.
▪ Il tratto esterno deve essere mantenuto il più corto possibile,
cercando di mantenere un percorso il più verticale possibile verso
il punto di scarico. Tenere presente che non vi sono sezioni
orizzontali in cui si potrebbe raccogliere la condensa.
▪ Il tubo esterno deve essere isolato. Usare un isolamento
impermeabile e resistente agli agenti atmosferici adeguato (a tale
fine è considerato adatto l'isolamento per tubi di “Classe O”).
▪ Ridurre al minimo l'uso di raccordi e gomiti. Rimuovere la bava
interna, in modo tale che la sezione interna del tubo sia più liscia
possibile.
7.7Collegamento delle tubazioni del
refrigerante
7.7.2Precauzioni per il collegamento delle
tubazioni del refrigerante
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
ATTENZIONE
▪ NON usare olio minerale sulle parti svasate.
▪ NON riutilizzare tubazioni prese da impianti precedenti.
▪ Non installare MAI un essiccatore su questa unità
R410A per tutelarne la vita utile. Il materiale essiccante
potrebbe sciogliersi e danneggiare il sistema.
NOTA
Tenere in considerazione le precauzioni seguenti per
quanto riguarda le tubazioni del refrigerante:
▪ Evitare che nel ciclo del refrigerante si possa
mescolare qualsiasi altra sostanza (per esempio aria),
a parte il refrigerante designato.
▪ Per aggiungere refrigerante, usare solo il tipo R410A.
▪ Utilizzare esclusivamente gli attrezzi per l'installazione
(set di manometri con collettore, ecc.) usati
esclusivamente per gli impianti con R410A e quindi atti
a sopportare la pressione presente e a prevenire che
materiali estranei (per esempio olio minerale e umidità)
si mescolino nel sistema.
▪ Montare le tubazioni in modo tale che il dado svasato
NON sia sottoposto a sollecitazioni meccaniche
▪ Proteggere le tubazioni come descritto nella tabella che
segue, per evitare che nelle tubazioni possano
penetrare sporcizia, liquidi o polvere.
▪ Osservare la massima attenzione nel far passare i tubi
di rame attraverso le pareti (vedere la figura seguente).
7.7.1Informazioni sul collegamento delle
tubazioni del refrigerante
Prima di collegare le tubazioni del refrigerante
Assicurarsi che le unità esterna e interna siano montate.
Flusso di lavoro tipico
Il collegamento delle tubazioni del refrigerante richiede di:
▪ Collegamento delle tubazioni del refrigerante all'unità esterna
▪ Collegamento delle tubazioni del refrigerante all'unità interna
▪ Isolamento delle tubazioni del refrigerante
▪ Tenere presenti le linee guida relative a:
▪ Curvatura dei tubi
▪ Svasatura delle estremità del tubo
▪ Brasatura
▪ Uso delle valvole di arresto
Guida di riferimento per l'installatore
32
UnitàPeriodo
d'installazione
Unità esterna>1mesePizzicare il tubo
<1mesePizzicare o nastrare il
Unità internaIndipendentemente
dal periodo
INFORMAZIONI
NON aprire la valvola di arresto del refrigerante prima di
aver controllato la tubazione del refrigerante. In caso di
necessità di caricare del refrigerante aggiuntivo, si
consiglia di aprire la valvola di arresto del refrigerante dopo
la carica.
Metodo di
protezione
tubo
7.7.3Linea guida per il collegamento delle
tubazioni del refrigerante
Per collegare i tubi, tenere conto delle linee guida seguenti:
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
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7 Installazione
ab
c
d
R=0.4~0.8
45°
±2
90°
±2
A
ab
A
ab
c
abcde
f
f
▪ Spalmare la superficie interna della svasatura con olio di etere
oppure olio di estere se si deve collegare un dado svasato.
Serrare manualmente per 3 o 4 giri, quindi serrare a fondo.
▪ Utilizzare sempre due chiavi contemporaneamente per allentare
un dado svasato.
▪ Usare sempre una chiave fissa e una chiave dinamometrica
insieme per serrare il dado svasato durante il collegamento della
tubazione. Questo serve ad evitare che il dado si crepi e si
formino delle perdite.
a Chiave dinamometrica
b Chiave fissa
c Raccordo delle tubazioni
d Dado svasato
Dimensioni
delle tubazioni
(mm)
Coppia di
serraggio
(N•m)
Dimensioni
della svasatura
(A) (mm)
Sagoma della
svasatura
(mm)
Ø6,415~178,7~9,1
Ø15,963~7519,3~19,7
Attrezzo di svasatura convenzionale
Attrezzo di
svasatura per
R410A (tipo con
frizione)
Tipo con frizione
(Tipo rigido)
Tipo con dado
con alette
(Tipo imperiale)
A0~0,5mm1,0~1,5mm1,5~2,0mm
5 Controllare che la svasatura sia stata eseguita correttamente.
a La superficie interna della svasatura deve essere priva di
difetti.
b L'estremità del tubo deve essere svasata in modo uniforme
in un cerchio perfetto.
c Assicurarsi che il dado svasato sia installato.
7.7.6Per brasare l'estremità dei tubi
L'unità interna e l'unità esterna hanno collegamenti svasati.
Collegare entrambe le estremità senza brasatura. Qualora fosse
necessaria la brasatura, tenere in considerazione quanto segue:
▪ Durante la brasatura, eseguire la soffiatura con azoto per impedire
la formazione di una pellicola ossidata spessa sulla parte interna
della tubazione. Questa pellicola ha un effetto negativo sulle
valvole e sui compressori nel sistema di refrigerazione e ne
impedisce il corretto funzionamento.
▪ Impostare la pressione dell'azoto a 20 kPa (quanto basta da
sentirlo sulla pelle) con una valvola di riduzione della pressione.
7.7.4Linee guida per curvare i tubi
Per la curvatura, usare una curvatrice per tubi. Tutte le curve dei tubi
devono avere un raggio il meno accentuato possibile (il raggio di
curvatura deve essere di 30~40mm o maggiore).
7.7.5Per svasare l'estremità dei tubi
ATTENZIONE
▪ Una svasatura incompleta può causare perdite di gas
refrigerante.
▪ NON riutilizzare i tubi con vecchie svasature. Usare
delle nuove svasature per prevenire le perdite di gas
refrigerante.
▪ Usare i dadi svasati che sono inclusi nell'unità. L'uso di
dadi svasati diversi può causare la perdita di gas
refrigerante.
1 Tagliare l'estremità del tubo con un tagliatubi.
2 Rimuovere la bava con la superficie tagliata rivolta verso il
basso, in modo che i trucioli non possano entrare nel tubo.
a Tagliare esattamente ad angolo retto.
b Rimuovere la bava.
3 Rimuovere il dado svasato dalla valvola di arresto e posizionare
il dado svasato sul tubo.
4 Svasare il tubo. Posizionarlo esattamente nel punto illustrato
nella figura che segue.
a Tubazioni del refrigerante
b Punto da sottoporre a brasatura
c Nastro adesivo
d Valvola manuale
e Valvola di riduzione della pressione
f Azoto
▪ NON usare anti-ossidanti durante la brasatura dei giunti dei tubi.
Le sostanze residue potrebbero ostruire i tubi e danneggiare
l'apparecchiatura.
▪ NON utilizzare fondente per saldare durante la brasatura delle
tubazioni del refrigerante rame-rame. Utilizzare una lega di
riempimento rame-fosforo per brasatura (BCuP) che non richiede
fondente per saldare.
Il flussante è particolarmente nocivo per i sistemi delle tubazioni
del refrigerante. Ad esempio, se viene usato un flussante a base
di cloro, questo può corrodere i tubi o, se in particolare il flussante
contiene fluoro, può deteriorare l'olio refrigerante.
7.7.7Utilizzo della valvola di arresto e
dell'apertura di servizio
Manipolazione della valvola di arresto
Prendere in considerazione le seguenti linee-guida:
▪ Le valvole di arresto sono chiuse alla fabbrica.
▪ La figura che segue mostra ciascuna parte richiesta nella
▪ Dopo aver manipolato la valvola di arresto, ricordare di serrare a
fondo il tappo dello stelo.
▪ Per la coppia di serraggio, consultare la tabella sotto.
▪ Dopo avere serrato il tappo dello stelo, verificare che non ci siano
fughe di refrigerante.
a Apertura di servizio e tappo dell'apertura di servizio
b Stelo della valvola
c Collegamento della tubazione in loco
d Tappo dello stelo
▪ Mantenere aperte entrambe le valvole di arresto durante il
funzionamento.
▪ NON applicare una forza eccessiva allo stelo della valvola. Così
facendo si potrebbe rompere il corpo della valvola.
▪ Non dimenticare mai di assicurare la valvola di arresto con una
chiave fissa, quindi allentare o serrare il dado svasato con una
chiave dinamometrica. NON posizionare la chiave fissa sul tappo
dello stelo, dato che si potrebbe provocare una perdita di
refrigerante.
a Chiave fissa
b Chiave dinamometrica
▪ Se si prevede che la pressione di funzionamento sarà bassa (per
esempio, azionando il raffreddamento in presenza di una bassa
temperatura aria esterna), sigillare a sufficienza il dado svasato
nella valvola di arresto sulla linea del gas con sigillante a base di
silicone, per evitare il congelamento.
ComponenteCoppia di serraggio (N•m)
Tappo dello stelo, lato liquido13,5~16,5
Tappo dello stelo, lato gas22,5~27,5
Tappo dell'apertura di servizio11,5~13,9
Manipolazione del tappo di servizio
Prendere in considerazione le seguenti linee-guida:
▪ Utilizzare sempre un tubo flessibile di carica dotato di perno
otturatore della valvola, dato che l'apertura di servizio è costituita
da una valvola di tipo Schrader.
▪ Dopo aver manipolato l'apertura di servizio, serrarne a fondo il
tappo. Per la coppia di serraggio, consultare la tabella al capitolo
"Manipolazione del tappo dello stelo"a pagina34.
▪ Dopo il serraggio del tappo dell'apertura di servizio, controllare
che non siano presenti perdite di refrigerante.
7.7.8Collegamento delle tubazioni del
refrigerante all'unità esterna
1 Collegare il collegamento del refrigerante liquido proveniente
dall'unità interna alla valvola di arresto del liquido dell'unità
esterna.
Sigillante a base di silicone, assicurarsi che non ci sia
gioco.
Apertura/chiusura della valvola di arresto
1 Rimuovere il coperchio della valvola
2 Inserire una chiave esagonale (lato liquido: 4 mm, lato gas:
6mm) nello stelo della valvola e girare lo stelo della valvola:
In senso antiorario per aprire.
In senso orario per chiudere.
3 Quando non si riesce più a girare lo stelo della valvola,
arrestare l'operazione. Ora la valvola è aperta/chiusa.
Manipolazione del tappo dello stelo
Prendere in considerazione le seguenti linee-guida:
▪ Il tappo dello stelo è sigillato nel punto indicato dalla freccia. NON
danneggiarlo.
a Valvola di arresto del liquido
b Valvola di arresto del gas
c Apertura di servizio
2 Collegare il collegamento del refrigerante gassoso proveniente
dall'unità interna alla valvola di arresto del refrigerante dell'unità
esterna.
7.7.9Collegamento delle tubazioni del
refrigerante all'unità interna
1 Collegare la valvola di arresto del liquido tra l'unità esterna e il
collegamento del liquido refrigerante dell'unità interna.
Guida di riferimento per l'installatore
34
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ROTEX HPU ibrida
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7 Installazione
b
a
ad
j
b
f
e
c
g h i
h
NOTA
Utilizzare una pompa del vuoto a 2 stadi con una valvola di
ritegno che possa evacuare fino ad una pressione
nominale di −100,7 kPa (5 Torr assoluti). Accertarsi che,
quando viene disattivata la pompa del vuoto, l'olio
circolante non possa venire risucchiato verso il lato interno
del circuito.
NOTA
Usare questa pompa del vuoto esclusivamente per
l'R410A. L'uso della stessa pompa per altri refrigeranti
potrebbe danneggiare sia la pompa che l'unità.
NOTA
▪ Collegare la pompa del vuoto all'apertura di servizio
della valvola di arresto del gas.
▪ Assicurarsi che la valvola di arresto del gas e la valvola
di arresto del liquido siano saldamente chiuse prima di
eseguire una prova di tenuta o l'essiccazione sotto
vuoto.
7.8.3Verifica della presenza di perdite
a Collegamento del liquido refrigerante
b Collegamento del gas refrigerante
2 Collegare la valvola di arresto del gas tra l'unità esterna e il
collegamento del gas refrigerante dell'unità interna.
NOTA
Si raccomanda che le tubazioni del refrigerante tra l'unità
interna e l'unità esterna vengano installate in un condotto o
vengano avvolte con nastro protettivo.
7.8Controllo delle tubazioni del
refrigerante
7.8.1Controllo delle tubazioni del refrigerante
Le tubazioni del refrigerante interne dell'unità esterna sono state
sottoposte in fabbrica a prova di perdita. Occorre solamente
verificare le tubazioni del refrigerante esterne dell'unità esterna.
Prima di controllare le tubazioni del refrigerante
Assicurarsi che le tubazioni del refrigerante siano collegate tra l'unità
esterna e l'unità interna.
Flusso di lavoro tipico
La verifica delle tubazioni del refrigerante, tipicamente, si compone
delle fasi seguenti:
1Verifica delle perdite nelle tubazioni del refrigerante.
2Esecuzione dell'essiccazione sotto vuoto per rimuovere tutta
l'umidità, l'aria o l'azoto dalle tubazioni del refrigerante.
Se è possibile la presenza di umidità nelle tubazioni del refrigerante
(ad esempio se è entrata acqua nelle tubazioni), per prima cosa
effettuare la procedura di messa a vuoto fino a rimuovere tutta
l’umidità.
NOTA
NON superare la pressione di lavoro massima dell'unità
(vedere “PS High” sulla targa dati dell'unità).
NOTA
Utilizzare una soluzione per prova di gorgogliamento
consigliata dal proprio rivenditore. Non utilizzare acqua
saponata onde evitare la rottura dei dadi svasati (l'acqua
saponata può contenere sale, che assorbe l'umidità che si
congela al raffreddamento delle tubature) e/o la corrosione
dei giunti svasati (l'acqua saponata può contenere
ammoniaca, che ha un effetto corrosivo tra il dado svasato
in ottone e la svasatura in rame).
1 Caricare il sistema con azoto fino a una pressione di almeno
200kPa (2bar). Si consiglia di portare la pressione a 3000kPa
(30bar) per rilevare la presenza di piccole perdite.
2 Verificare che non ci siano perdite applicando la soluzione per
prove di gorgogliamento a tutti i collegamenti.
3 Scaricare tutto l'azoto.
INFORMAZIONI
Dopo aver aperto la valvola di arresto, è possibile che la
pressione nelle tubazioni del refrigerante NON salga.
Questo potrebbe essere causato per esempio dallo stato
chiuso della valvola d'espansione nel circuito dell'unità
esterna, ma NON costituisce alcun problema per il
funzionamento corretto dell'unità.
7.8.4Esecuzione dell'essiccazione sotto vuoto
Collegare la pompa del vuoto e il collettore come segue:
7.8.2Precauzioni per il controllo delle tubazioni
del refrigerante
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
b Collettore del manometro
c Valvola di bassa pressione (Lo)
d Valvola di alta pressione (Hi)
e Tubi flessibili di carico
f Pompa del vuoto
g Porta di servizio
h Coperchi delle valvole
i Valvola di arresto del gas
j Valvola di arresto del liquido
1 Mettere sotto vuoto il sistema finché la pressione sul collettore
non corrisponde a −0,1MPa (−1bar).
2 Lasciare il tutto in questa condizione per 4-5minuti e controllare
la pressione:
Se la pressione…Allora…
Non cambiaNon c'è umidità nel sistema.
Questa procedura è terminata.
AumentaÈ presente umidità nel
sistema. Andare al passo
successivo.
3 Evacuare il sistema per almeno 2 ore a una pressione del
collettore di −0,1MPa (−1bar).
4 Dopo avere disattivato la pompa, controllare la pressione per
almeno 1ora.
5 Qualora NON si riuscisse a raggiungere il vuoto desiderato o
non fosse possibile mantenerlo per 1 ora, procedere come
segue:
▪ Controllare nuovamente che non ci siano perdite.
▪ Eseguire nuovamente l'essiccazione sotto vuoto.
NOTA
Assicurarsi di aprire la valvola di arresto del gas dopo
l'installazione e la messa sotto vuoto delle tubazioni.
Facendo funzionare il sistema con la valvola chiusa si
potrebbe rompere il compressore.
7.9Carica del refrigerante
7.9.1Informazioni sul caricamento del
refrigerante
L'unità esterna viene caricata alla fabbrica con il refrigerante, però in
certi casi potrebbe essere necessario effettuare le seguenti
operazioni:
Che cosaQuando
Effettuare una carica di
refrigerante aggiuntivo
Effettuare una carica completa di
refrigerante
Effettuare una carica di refrigerante aggiuntivo
Prima di effettuare una carica di refrigerante aggiuntivo, assicurarsi
di verificare la tubazione del refrigerante esterna dell'unità esterna
(prova di tenuta, essiccazione sotto vuoto).
INFORMAZIONI
A seconda delle unità e/o delle condizioni di installazione,
potrebbe essere necessario collegare l'impianto elettrico
prima di caricare il refrigerante.
Flusso di lavoro tipico - La carica di refrigerante aggiuntivo consiste
tipicamente nelle fasi seguenti:
Se la lunghezza totale della
tubazione del liquido è maggiore
di quella specificata (vedere più
avanti).
Esempio:
▪ Se si sposta l'impianto.
▪ Dopo una perdita.
2 Se è necessario, caricare il refrigerante aggiuntivo.
3 Compilare l'etichetta relativa ai gas fluorurati a effetto serra e
applicarla all'interno dell'unità esterna.
Effettuare una carica completa di refrigerante
Prima di effettuare una carica completa di refrigerante, assicurarsi
che vengano eseguite le operazioni seguenti:
1 Eseguire il pompaggio di evacuazione del sistema.
2 Verificare la tubazione del refrigerante esterna dell'unità esterna
(prova di tenuta, essiccazione sotto vuoto).
3 Effettuare l'essiccazione sotto vuoto della tubazione del
refrigerante interna dell'unità esterna.
NOTA
Prima di eseguire una ricarica completa, effettuare
un'asciugatura sotto vuoto anche delle tubazioni del
refrigerante interne dell'unità esterna.
Flusso di lavoro tipico - La carica completa di refrigerante consiste
tipicamente nelle fasi seguenti:
1 Determinare la quantità di refrigerante da caricare.
2 Caricare il refrigerante.
3 Compilare l'etichetta relativa ai gas fluorurati a effetto serra e
applicarla all'interno dell'unità esterna.
7.9.2Precauzioni durante il caricamento del
refrigerante
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
7.9.3Determinazione della quantità di
refrigerante aggiuntiva
Se la lunghezza
totale della tubazione
del liquido è…
≤10mNON aggiungere altro refrigerante.
>10mR=(lunghezza totale (m) di tubazione del
liquido–10m)×0,020
R=Carica aggiuntiva (kg)(arrotondata al
valore superiore o inferiore di 0,1kg)
INFORMAZIONI
La lunghezza della tubazione è la lunghezza della
tubazione del liquido in una direzione.
Allora…
7.9.4Determinazione della quantità per la
ricarica completa
INFORMAZIONI
Se è necessaria una ricarica completa, la carica totale di
refrigerante sarà: la carica di refrigerante effettuata alla
fabbrica (vedere la targhetta informativa dell'unità)+la
quantità aggiuntiva determinata.
1 Determinare se e quanto è necessario caricare in più.
Guida di riferimento per l'installatore
36
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
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7 Installazione
b
Contains fluorinated greenhouse gases
2
1
1
1
2
2
kg
tCO2eq
GWP × kg
1000
=
=
+
kg
=
kg
=
GWP: XXX
RXXX
a
f
c
d
e
7.9.5Carica del refrigerante
AVVERTENZA
▪ Usare esclusivamente R410A come refrigerante. Altre
sostanze possono causare esplosioni e incidenti.
▪ R410A contiene gas serra fluorinati. Il suo valore
potenziale di riscaldamento globale (GWP) è 2087,5.
NON liberare questi gas nell'atmosfera.
▪ Per caricare il refrigerante, usare sempre guanti
protettivi e occhiali di sicurezza.
ATTENZIONE
Per evitare il guasto del compressore, NON superare la
quantità di refrigerante specificata per la carica.
Requisito preliminare: Prima di caricare il refrigerante, assicurarsi
che le tubazioni del refrigerante siano collegate e verificate (prova di
perdita ed essiccazione sotto vuoto).
1 Collegare la bombola di refrigerante all'apertura di servizio.
2 Caricare la quantità aggiuntiva di refrigerante.
3 Aprire la valvola di arresto del gas.
Qualora fosse necessario evacuare con la pompa in caso di
smontaggio o spostamento dell'impianto, vedere "14.2Evacuazione
del refrigerante con la pompa" a pagina 103 per maggiori
informazioni.
7.9.6Applicazione dell'etichetta relativa ai gas
fluorurati a effetto serra
1 Compilare l'etichetta come segue:
7.10Collegamento della tubazione
dell'acqua
7.10.1Note relative al collegamento della
tubazione dell’acqua
Prima di collegare la tubazione dell’acqua
Assicurarsi che siano montate l'unità esterna, l'unità interna e la
caldaia a gas.
Flusso di lavoro tipico
Il collegamento della tubazione dell'acqua si compone tipicamente
delle fasi seguenti:
1Collegamento della tubazione dell'acqua dell'unità interna.
2Collegamento delle tubazioni dell'acqua della caldaia a gas.
3Riempimento del circuito di riscaldamento ambiente.
4Riempimento del circuito idraulico dell'acqua sanitaria della
caldaia a gas.
5Riempimento del serbatoio dell'acqua calda sanitaria.
6Isolamento della tubazione dell'acqua.
7.10.2Precauzioni da osservare al momento di
collegare la tubazione dell'acqua
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
7.10.3Collegamento delle tubazioni dell'acqua
all'unità interna
Per collegare le tubazioni dell'acqua per il
riscaldamento ambiente
a Se con l'unità viene consegnata un'etichetta multilingue
relativa ai gas fluorurati a effetto serra (vedere gli
accessori), staccare la parte con la lingua interessata e
applicarla su a.
b Carica di refrigerante effettuata allo stabilimento: vedere la
targa dati dell'unità
c Quantità di refrigerante aggiuntiva caricata
d Carica totale di refrigerante
e Emissioni di gas a effetto serra della carica totale di
refrigerante espressa in tonnellate di CO2 equivalente
f GWP = potenziale di riscaldamento globale
NOTA
In Europa, si usano le emissioni di gas a effetto serra
della carica totale di refrigerante nel sistema (espressa in
tonnellate di CO2 equivalente) per determinare gli intervalli
di manutenzione. Seguire la legislazione vigente.
Formula per calcolare le emissioni di gas a effetto
serra: valore GWP del refrigerante × carica totale di
refrigerante [in kg] / 1000
2 Attaccare l'etichetta sul lato interno dell'unità esterna, vicino alle
In caso di impianti di riscaldamento vecchi, si raccomanda
l'uso di un separatore di sporcizia. La sporcizia o i
sedimenti provenienti dall'impianto di riscaldamento
possono danneggiare l'unità e ridurne la durata.
NOTA
NON esercitare una forza eccessiva per collegare la
tubazione. La deformazione della tubazione può provocare
difetti all'unità.
NOTA
▪ Si raccomanda di installare delle valvole di
intercettazione sui collegamenti di entrata e di uscita
del riscaldamento ambiente. Le valvole di
intercettazione sono fornite in loco. Esse consentono di
riparare l'unità senza dover scaricare l'intero impianto.
▪ Prevedere un punto di scarico/riempimento per
scaricare o riempire il circuito del riscaldamento
ambiente
NOTA
NON installare valvole per interrompere l'intero sistema di
emitter (radiatori, anelli di riscaldamento a pavimento,
ventilconvettori, ...) se questo può dare luogo ad un
cortocircuito immediato della portata acqua tra l'uscita e
l'entrata dell'unità (per esempio, una valvola di bypass).
Questo può provocare un errore.
1 Collegare il collegamento di entrata dell'acqua (Ø22mm).
Guida di riferimento per l'installatore
37
7 Installazione
a
b
b
a
ab
c
2 Collegare il collegamento di uscita dell'acqua (Ø22mm).
a Entrata acqua
b Uscita acqua
NOTA
Per evitare danni alle aree circostanti in caso di perdita
d'acqua, si raccomanda di chiudere le valvole di
intercettazione dell'entrata dell'acqua fredda durante i
periodi di assenza.
3 In caso di collegamento con il serbatoio opzionale dell'acqua
calda sanitaria, vedere il relativo manuale d'installazione.
NOTA
▪ Installare un dispositivo di drenaggio e un dispositivo di
scarico della pressione sul collegamento dell'entrata
dell'acqua fredda della bombola dell'acqua calda
sanitaria.
▪ Per evitare l'effetto sifone a ritroso, si consiglia di
installare una valvola di non ritorno sull'entrata
dell'acqua del serbatoio dell'acqua calda sanitaria, nel
rispetto delle leggi applicabili.
▪ Si consiglia di installare una valvola di riduzione della
pressione sull'entrata dell'acqua fredda nel rispetto
delle leggi applicabili.
▪ Installare un serbatoio ad espansione sull'entrata
dell'acqua fredda secondo le leggi applicabili.
▪ Si raccomanda di installare la valvola di scarico della
pressione in una posizione più alta della sommità del
serbatoio dell'acqua calda sanitaria. Il riscaldamento
del serbatoio dell'acqua calda sanitaria fa sì che
l'acqua si dilati e senza la valvola di scarico della
pressione è possibile che la pressione acqua all'interno
del serbatoio salga al di sopra della pressione di
progetto del serbatoio. Inoltre, l'impianto in loco
(tubazioni, punti di prelievo, ecc.) collegato al serbatoio
è soggetto a questa alta pressione. Per evitare quanto
sopra, si deve installare una valvola di scarico della
pressione. La prevenzione della sovrapressione
dipende dal corretto funzionamento della valvola di
scarico della pressione installata in loco. Se questa
NON dovesse funzionare correttamente, la
sovrapressione deformerà il serbatoio e si potrà
verificare una perdita d'acqua. Per assicurare un
corretto funzionamento, è necessario eseguire una
manutenzione regolare.
7.10.4Collegamento delle tubazioni dell'acqua
alla caldaia del gas
Per collegare le tubazioni dell'acqua per il
riscaldamento dell'ambiente
Usare le connessioni con raccordi diritti in ottone (accessorio
dell'unità della pompa di calore).
1 Le tubazioni del riscaldamento ambiente della caldaia saranno
collegate all'unità interna.
2 Installare le connessioni con raccordi diritti in ottone in modo
tale che si abbinino perfettamente ad entrambi i moduli.
3 Serrare le connessioni con raccordi diritti in ottone.
a Riscaldamento ambiente in uscita
b Riscaldamento ambiente in entrata
NOTA
Assicurarsi che le connessioni con raccordi diritti in ottone
siano serrate scrupolosamente per prevenire le perdite. La
coppia massima è di 30N∙m.
Per collegare le tubazioni dell'acqua per l'acqua
calda sanitaria
1 Lavare scrupolosamente l'impianto con abbondanti getti, per
pulirlo completamente.
a Uscita dell'acqua calda sanitaria
b Entrata dell'acqua fredda
c Valvola di sicurezza (da reperire in loco)
2 Installare una valvola di sicurezza conforme alla normativa
locale e nazionale (se necessario).
3 Collegare il collegamento dell'acqua calda (Ø15mm).
4 Collegare il collegamento principale dell'acqua fredda
(Ø15mm).
Guida di riferimento per l'installatore
38
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
7 Installazione
0.0 mm
a
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
In caso di set point elevati dell'acqua in uscita per il
riscaldamento ambiente (un set point fisso elevato oppure
un set point dipendente da condizioni meteorologiche
elevato a basse temperature ambiente), lo scambiatore di
calore della caldaia può essere scaldato fino a raggiungere
temperature superiori a 60°C.
In caso di prelievo di acqua, è possibile che un modesto
volume di acqua prelevata (<0,3l) abbia una temperatura
maggiore di 60°C.
7.10.5Riempimento del circuito di
riscaldamento ambiente
Prima di riempire il circuito di riscaldamento ambiente, SI DEVE
installare la caldaia a gas.
1 Lavare scrupolosamente l'impianto con abbondanti getti, per
pulire il circuito.
2 Collegare il tubo flessibile di alimentazione dell'acqua al punto
di scarico (da reperire in loco).
3 Accendere la caldaia a gas per vedere l'indicazione della
pressione sul display della caldaia.
4 Assicurarsi che le valvole di spurgo aria della caldaia a gas e
del modulo della pompa di calore siano aperte (almeno 2giri).
5 Riempire il circuito con acqua finché sul display della caldaia
non apparirà una pressione di ±2 bar (con un minimo di
0,5bar).
6 Spurgare l'aria dal circuito idraulico per quanto possibile.
7 Scollegare il tubo flessibile di alimentazione dell'acqua dal
punto di scarico.
4 Controllare tutte le connessioni, verificando che non abbiano
perdite, incluse le connessioni interne.
7.10.7Riempimento del serbatoio dell'acqua
calda sanitaria
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
serbatoio dell'acqua calda sanitaria.
7.10.8Isolamento della tubazione dell'acqua
Le tubazioni dell'intero circuito idraulico DEVONO essere isolate in
modo da prevenire la formazione di condensa durante l'operazione
di raffreddamento e la riduzione della capacità sia di riscaldamento
che di raffreddamento.
Se la temperatura è più alta di 30°C e l'umidità è maggiore dell'80%,
allora lo spessore dei materiali isolanti dovrà essere almeno di
20 mm per evitare la formazione di condensa sulla superficie
dell'isolante.
Se si installa la bacinella di drenaggio, assicurarsi di isolare le
tubazioni dell'acqua fino a tale bacinella, per evitare la
condensazione.
In caso di RHYHBX
NOTA
La pressione acqua indicata sul display della caldaia
varierà in base alla temperatura dell'acqua (la pressione
aumenta con l'aumentare della temperatura dell'acqua).
Tuttavia, la pressione acqua deve essere sempre rimanere
al di sopra di 1bar per evitare l'ingresso di aria nel circuito.
INFORMAZIONI
Per l'ubicazione della valvola di spurgo aria, vedere
"15.4.3Componenti: Unità interna"a pagina108.
NOTA
▪ L'aria presente nel circuito idraulico può causare difetti
al funzionamento. Durante il riempimento, potrebbe
non essere possibile rimuovere tutta l'aria dal circuito.
L'aria rimanente fuoriuscirà dalle valvole di spurgo aria
automatiche durante le prime ore di funzionamento del
sistema. In seguito potrebbe essere necessario
rabboccare l'acqua.
▪ Per spurgare il sistema, usare la funzione speciale
descritta al capitolo "10 Messa in funzione" a
pagina87. Questa funzione deve essere utilizzata per
spurgare la serpentina dello scambiatore di calore del
serbatoio dell'acqua calda sanitaria.
7.10.6Riempimento del circuito idraulico
dell'acqua sanitaria della caldaia a gas
1 Aprire il rubinetto principale per pressurizzare la sezione
dell'acqua calda.
2 Dare sfiato allo scambiatore e al sistema dei tubi aprendo un
rubinetto dell'acqua calda.
3 Lasciare il rubinetto aperto finché non sarà scomparsa tutta
l'aria dal sistema.
a Kit bacinella di drenaggio
7.11Collegamento del cablaggio
elettrico
7.11.1Note relative al collegamento del
cablaggio elettrico
Prima di collegare il cablaggio elettrico
Assicurarsi che:
▪ Le tubazioni del refrigerante siano state collegate e controllate
▪ Le tubazioni idrauliche siano collegate
Il collegamento dell'impianto elettrico, tipicamente, si compone delle
fasi seguenti:
1Assicurarsi che il sistema di alimentazione sia conforme alle
specifiche elettriche della pompa di calore.
2Collegamento dell'impianto elettrico all'unità esterna.
3Collegamento dell'impianto elettrico all'unità interna.
4Collegamento dell'alimentazione principale dell'unità interna.
5Collegamento dell'alimentazione principale della caldaia a gas.
6Collegamento del cavo di comunicazione tra la caldaia a gas e
l'unità interna.
7Collegamento dell'interfaccia utente.
8Collegamento delle valvole di arresto.
9Collegamento dei contatori dell'energia elettrica.
10 Collegamento del contatore del gas.
11 Collegamento della pompa dell'acqua calda per usi domestici.
12 Collegamento dell'uscita dell'allarme.
13 Collegamento dell'uscita ON/OFF del raffreddamento/
riscaldamento ambiente.
14 Collegamento degli ingressi digitali per il consumo di corrente.
7.11.2Precauzioni durante il collegamento dei
fili elettrici
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
Tipo di filoMetodo di installazione
Filo ad anima singola
a Filo ad anima singola a spira
b Vite
c Rondella piana
Filo con conduttori a
trefolo con morsetto
a crimpaggio rotondo
a Morsetto
b Vite
c Rondella piana
Coppie di serraggio
ElementoCoppia di serraggio (N•m)
M4 (X1M)1,2~1,5
M4 (terra)
7.11.4Collegamento del cablaggio elettrico
all'unità esterna
1 Rimuovere le 2 viti del coperchio del quadro elettrico.
2 Rimuovere il coperchio del quadro elettrico.
INFORMAZIONI
Per avere maggiori informazioni sulla legenda e
sull'ubicazione dello schema elettrico dell'unità, andare al
capitolo “Dati tecnici”.
AVVERTENZA
Per i cavi di alimentazione utilizzare SEMPRE cavi del tipo
a più trefoli.
7.11.3Linee guida per il collegamento dei fili
elettrici
Tenere presente quanto segue:
▪ Se si utilizzano fili con conduttori a trefolo, installare sulla punta un
morsetto a crimpaggio rotondo. Disporre il morsetto a crimpaggio
rotondo sul filo, fino alla parte coperta, e fissarlo con l'attrezzo
appropriato.
a Filo con conduttori a trefolo
b Morsetto a crimpaggio rotondo
▪ Per installare i fili, utilizzare i metodi seguenti:
3 Spellare l'isolante (20mm) dai fili.
a Spellare l'estremità del filo fino a questo punto
b Una lunghezza eccessiva della parte spellata può causare
scosse elettriche o dispersione.
4 Aprire il morsetto del filo.
5 Collegare il cavo di interconnessione e l'alimentazione come
segue:
Guida di riferimento per l'installatore
40
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
3×
1 2 3
6 Installare il coperchio del quadro elettrico.
b
a
c
a
b
c
7 Installazione
7.11.5Collegamento del cablaggio elettrico
all'unità interna
Si consiglia di installare tutti i cablaggi elettrici all'hydro box prima di
installare la caldaia.
1 Il cablaggio deve entrare nell'unità dal fondo.
2 L'instradamento del cablaggio all'interno dell'unità deve essere
eseguito nel seguente modo:
InstradamentoCavi possibili (a seconda del tipo di unità e delle opzioni installate)
a▪ Cablaggio di interconnessione tra unità interna ed unità esterna
▪ Alimentazione a tariffa kWh normale
▪ Alimentazione a tariffa kWh preferenziale
▪ Convettore con pompa di calore (opzione)
▪ Termostato ambiente (opzione)
▪ Valvola a 3 vie (opzione in caso di serbatoio)
▪ Valvola di intercettazione (da reperire in loco)
▪ Pompa dell'acqua calda sanitaria (da reperire in loco)
b▪ Cavo di interconnessione tra unità interna e caldaia a gas (vedere il manuale della caldaia per le istruzioni di
c▪ Sensore temperatura ambiente esterna (opzione)
connessione)
▪ User interface
▪ Sensore temperatura ambiente interna (opzione)
▪ Contatore dell'energia elettrica (da reperire in loco)
▪ Contatto dell'alimentazione preferenziale
▪ Contatore del gas (da reperire in loco)
INFORMAZIONI
Per l'installazione di cavi da reperire in loco o per le
opzioni, prevedere una lunghezza sufficiente degli stessi.
In questo modo sarà possibile rimuovere/riposizionare il
quadro elettrico e accedere ad altri componenti durante la
manutenzione.
3 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette per
garantire la resistenza alle sollecitazioni e per evitare che NON
entri in contatto con le tubazioni e gli spigoli vivi.
ATTENZIONE
NON spingere né posizionare cavi di lunghezza eccessiva
nell'unità.
NOTA
Sulla parte interna dell'unità interna sono riportate altre
specifiche tecniche delle varie connessioni.
7.11.6Collegamento dell'alimentazione elettrica
della rete all'unità interna
1 Collegare l'alimentazione principale.
In caso di alimentazione a tariffa kWh normale
Guida di riferimento per l'installatore
41
7 Installazione
X2M
X1M
1
2
3
X5M
1 2 3
1 2 3
a
30
31
S1S
X2M
X1M
1
3
4
2
3
X5M
L N
L N
c
1 2 3
1 2 3
b
a
a
X2
Legenda: vedere la figura sotto.
7.11.7Collegamento dell'alimentazione generale
della caldaia a gas
1 Collegare il cavo dell'alimentazione elettrica della caldaia a gas
ad un fusibile (a) (L: X2-2 (BRN), N: X2-4 (BLU)).
2 Collegare la messa a terra della caldaia a gas ad un terminale
di terra.
Risultato: La caldaia a gas eseguirà una prova.
di servizio. Dopo la prova, appare sul display di servizio (modo di
attesa). Sul display principale viene indicata la pressione in bar.
appare sul display
In caso di alimentazione a tariffa kWh preferenziale
a Cavo di interconnessione (= alimentazione principale)
b Alimentazione a tariffa kWh normale
c Contatto dell'alimentazione preferenziale
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
INFORMAZIONI
Se il sistema è collegato ad un'alimentazione a tariffa kWh
preferenziale, è richiesta un'alimentazione a tariffa kWh
normale separata. Cambiare il connettore X6Y in base allo
schema elettrico posto all'interno dell'unità interna.
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
A non più di 1 m dall'apparecchio DEVE essere presente
una linea protetta da fusibile o una presa non commutata.
ATTENZIONE
Per l'installazione in ambienti umidi, è obbligatoria una
connessione fissa. Quando si lavora sul circuito elettrico,
isolare SEMPRE l'alimentazione elettrica.
7.11.8Collegamento del cavo di comunicazione
tra la caldaia a gas e l'unità interna
1 Aprire la caldaia a gas.
2 Aprire il coperchio del quadro elettrico della caldaia a gas.
3 Rimuovere una delle prefratture più grandi sul lato destro del
quadro elettrico della caldaia a gas.
4 Inserire il connettore della caldaia (più grande) attraverso la
prefrattura. Fissare il cavo nel quadro elettrico, girandolo dietro
ai cavi preinstallati.
Guida di riferimento per l'installatore
42
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
a
b
a Bobina del solenoide
X39A
X1M
1
2
X5M
ab
b Connettore X5
5 Inserire il connettore della caldaia a gas nel connettore X5 della
scheda circuito stampato della caldaia a gas. Assicurarsi che la
bobina del solenoide sia esterna al quadro elettrico della
caldaia a gas.
7 Installazione
9 Chiudere il coperchio del quadro elettrico dell'unità interna.
10 Chiudere il coperchio del quadro elettrico della caldaia a gas.
11 Chiudere la caldaia a gas.
6 Disporre il cavo di comunicazione tra la caldaia a gas e l'unità
interna, come nella figura sotto.
7 Aprire il coperchio del quadro elettrico dell'unità interna.
8 Inserire il connettore dell'unità interna nella presa X39A della
scheda dell'unità interna.
7.11.9Collegamento dell'interfaccia utente
▪ Se si utilizza 1 interfaccia utente, la si può installare in
corrispondenza dell'unità interna (per il controllo in prossimità
dell'unità interna), oppure nell'ambiente (se utilizzata come
termostato ambiente).
▪ Se si utilizzano 2 interfacce utente, se ne può installare 1 in
corrispondenza dell'unità interna (per il controllo in prossimità
dell'unità interna)+1 nell'ambiente (utilizzata come termostato
ambiente).
#Intervento
1Collegare il cavo dell'interfaccia utente all'unità interna.
Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
2Inserire un cacciavite nelle fessure sotto all'interfaccia
utente e separare con cautela la piastra frontale dalla
piastra per il fissaggio a parete.
La scheda è montata nella piastra frontale dell'interfaccia
utente. Prestare attenzione a NON danneggiarla.
3Fissare la piastra per il fissaggio a parete dell'interfaccia
utente alla parete.
4Eseguire la connessione come illustrato in 4A, 4B, 4C o
4D.
5Rimontare la piastra frontale sulla piastra per il fissaggio a
parete.
Prestare attenzione a NON pizzicare il cablaggio quando si
fissa la piastra frontale all'unità.
(a) Per il funzionamento è necessaria l'interfaccia utente
principale, che però deve essere ordinata separatamente
(opzione obbligatoria).
4A Dalla parte posteriore
4B Da sinistra
4C Dalla parte superiore
a Aprire questo foro di passaggio per il cablaggio tramite un
tronchesino o un attrezzo analogo.
b Fissare il cablaggio alla parte anteriore dell'involucro
usando il ritegno per cablaggio e il morsetto.
7.11.10 Collegamento della valvola di
intercettazione
1 Collegare il cavo di controllo della valvola ai terminali
appropriati come illustrato nella figura sotto.
NOTA
Il collegamento elettrico è diverso per una valvola NC
(normalmente chiusa) e una valvola NO (normalmente
aperta).
4D Dal centro in alto
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
7.11.11 Collegamento del contatore dell'energia
elettrica
INFORMAZIONI
In caso di un contatore dell'energia elettrica con uscita
attraverso transistor, controllare la polarità. La polarità
positiva DEVE essere collegata a X5M/7; la polarità
negativa a X5M/8.
1 Collegare il cavo dei contatori dell'energia elettrica ai terminali
appropriati come illustrato nella figura sotto.
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
7.11.12 Collegamento del contatore del gas
INFORMAZIONI
In caso di un contatore del gas con uscita attraverso
transistor, controllare la polarità. La polarità positiva DEVE
essere collegata a X5M/9; la polarità negativa a X5M/10.
1 Collegare il cavo del contatore del gas ai terminali appropriati
come illustrato nella figura sotto.
Guida di riferimento per l'installatore
44
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ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
X1M
9
10
X5M
S3S
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
35
34
X2M
X1M
X5M
1~
M
M2P
28
Y1
X2M
X1M
A4P
A8P
X5M
a
29
Y2
X2M
X1M
A4P
A8P
X5M
a
7.11.13 Collegamento della pompa dell'acqua
calda sanitaria
1 Collegare il cavo della pompa dell'acqua calda sanitaria ai
terminali appropriati come illustrato nella figura sotto.
7 Installazione
a È necessaria l'installazione della scheda EKRP1HB.
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
7.11.15 Collegamento dell'uscita ATTIVATO/
DISATTIVATO del raffreddamento/
riscaldamento ambiente
1 Collegare il cavo di uscita ATTIVATO/DISATTIVATO del
raffreddamento/riscaldamento ambiente ai terminali appropriati
come illustrato nella figura sotto.
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
7.11.14 Collegamento dell'uscita allarme
1 Collegare il cavo dell'uscita allarme ai terminali appropriati
a È necessaria l'installazione della scheda EKRP1HB.
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
7.11.16 Collegamento degli input digitali per il
consumo di corrente
1 Collegare il cavo degli input digitali del consumo di corrente ai
terminali appropriati come illustrato nella figura sotto.
Guida di riferimento per l'installatore
45
7 Installazione
X2M
X1M
A4P
A8P
X5M
S6S
S7S
S8S
S9S
a
b
a
a È necessaria l'installazione della scheda EKRP1AHTA.
2 Fissare il cavo agli appositi supporti utilizzando le fascette.
7.12Collegamento delle tubazioni del
gas
La caldaia a gas viene fornita con una connessione concentrica per i
fumi della combustione/presa d'aria 60/100. È inoltre disponibile una
connessione concentrica 80/125 con adattatore.
La parte adattatrice concentrica è dotata di un punto di misurazione
per lo scarico gas e di uno per l'ingresso aria.
a Punto di misurazione dello scarico gas
b Punto di misurazione dell'ingresso aria
Il tubo di alimentazione dell'aria e dei fumi della combustione può
anche essere collegato separatamente come connessione a doppio
tubo. È disponibile un'opzione per modificare la caldaia a gas da
connessione concentrica a connessione a doppio tubo.
NOTA
Al momento di installare lo scarico dei gas, tenere in
considerazione l'unità esterna. Assicurarsi che i gas di
scarico non vengano aspirati nell'evaporatore.
Durante l'installazione dello scarico gas e di ingresso aria,
tenere presente la facilità di manutenzione dell'unità
interna. Se lo scarico gas/ingresso aria passa dietro e al di
sopra dell'unità interna, non si può accedere al vaso di
espansione e, se necessario, dovrà essere sostituito fuori
dall'unità.
7.12.1Collegamento del tubo del gas
1 Collegare una valvola del gas alla connessione da15mm della
caldaia a gas e collegarla al tubo locale, secondo le normative
vigenti.
2 Installare un filtro a retina per il gas nella connessione qualora
esista il pericolo di una contaminazione del gas.
3 Collegare la caldaia a gas all'alimentazione del gas.
4 Controllare tutte le parti, verificando l'eventuale presenza di
perdite di gas con una pressione di max. 50 mbar
(500mmH2O). La connessione dell'alimentazione del gas non
deve essere soggetta a nessun tipo di sollecitazione.
7.13Connessione della caldaia al
sistema dei fumi della
combustione
La caldaia a gas è progettata SOLO per il funzionamento
indipendente dall'aria ambiente.
7.13.1Modifica della caldaia a gas per passare
ad una connessione concentrica 80/125
La connessione concentrica può essere modificata da Ø60/100 a
Ø80/125 con un set adattatore.
1 Rimuovere il tubo concentrico dal tubo di alimentazione aria e
del gas della combustione sulla sommità della caldaia a gas,
ruotandolo in senso antiorario.
2 Rimuovere l'O-ring dal tubo concentrico e montarlo attorno alla
flangia dell'adattatore concentrico Ø80/125.
3 Disporre l'adattatore concentrico nella parte superiore
dell'apparecchio e ruotarlo in senso orario in modo tale che il
nipplo di misurazione sia puntato dritto in avanti.
4 Montare il tubo concentrico per l'alimentazione aria e i fumi
della combustione nell'adattatore. L'anello di tenuta integrale
assicura una connessione ermetica.
5 Controllare la connessione del tubo dei fumi interno e del
collettore della condensa. Assicurarsi che siano correttamente
collegati.
Guida di riferimento per l'installatore
46
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
7 Installazione
R
R
DD
R/D=1R/D=0.5
7.13.3Calcolare la lunghezza totale delle
tubazioni
Se la resistenza del tubo dei fumi e quella del tubo di alimentazione
aria aumenta, diminuisce la potenza dell'apparecchio. la riduzione
massima ammessa della potenza è del 5%.
La resistenza del tubo di alimentazione aria e del tubo dei gas della
combustione dipende da:
▪ la lunghezza,
▪ il diametro,
▪ tutti i componenti (curve, gomiti,…).
Per ciascuna categoria di apparecchio, è indicata la lunghezza
massima ammessa del tubo di alimentazione aria e dei fumi della
combustione. Per la connessione a doppio tubo, l'indicazione della
lunghezza del tubo si basa su Ø80mm.
Lunghezza equivalente per un'installazione concentrica (60/100)
Lunghezza (m)
Curva da 90°1,5
Curva da 45°0,45
7.13.2Modifica della connessione concentrica
60/100 in una connessione a doppio tubo
La connessione concentrica può essere modificata da Ø60/100 a
una connessione doppio tubo da 2× Ø80 con un set adattatore.
1 Rimuovere il tubo concentrico dal tubo di alimentazione aria e
del gas della combustione sulla sommità della caldaia a gas,
ruotandolo in senso antiorario.
2 Rimuovere l'O-ring dal tubo concentrico e montarlo attorno alla
flangia dell'adattatore del doppio tubo Ø80.
3 Disporre la connessione dei gas della combustione (Ø80) nella
parte superiore dell'apparecchio e ruotarlo in senso orario in
modo tale che il nipplo di misurazione sia puntato dritto in
avanti. L'anello di tenuta integrale assicura una connessione
ermetica.
4 Rimuovere lo sportello dalla connessione dell'alimentazione
aria. Assicurarsi di collegare correttamente la presa d'aria. NON
è ammessa l'installazione di un impianto dipendente dall'aria
ambiente.
5 Controllare la connessione del tubo dei fumi interno e del
collettore della condensa. Assicurarsi che siano correttamente
collegati.
Lunghezza equivalente per installazione a due tubi
Per una connessione a doppio tubo, tutte le lunghezze definite
presuppongono un diametro di 80 mm. In caso di diametri dei tubi
più piccoli o più grandi, la lunghezza ammessa dei tubi sarà
rispettivamente minore o maggiore. In caso di diametro più piccolo,
vale quanto segue:
▪ Ø70: 0,59×la lunghezza del tubo ammessa per Ø80
▪ Ø60: 0,32×la lunghezza del tubo ammessa per Ø80
▪ Ø50: 0,15×la lunghezza del tubo ammessa per Ø80
Contattare il costruttore per controllare i calcoli della resistenza del
tubo dell'alimentazione dell'aria e del tubo dei fumi della
combustione e della temperatura della parete all'estremità del tubo
dei fumi della combustione.
Guida di riferimento per l'installatore
47
7 Installazione
L6
L4
L3
L1
L2
L5
1
L1
L1
L2
L1
3
2
C
53
C
93
C
13
C
33
L2
4
L1
Esempio di calcolo per un'applicazione con doppio tubo
Il tubo orizzontale per i fumi della combustione DEVE essere
installato 3° di caduta più in basso verso la caldaia (50 mm per
metro) e DEVE essere sostenuto con almeno 1 staffa per ogni metro
di lunghezza. La posizione migliore consigliata per la staffa è nel
punto immediatamente prima del giunto.
TuboLunghezza del tubo Lunghezza totale
dei tubi
Tubo dei fumi della
L1+L2+L3+(2×2)m13m
combustione
Alimentazione
L4+L5+L6+(2×2)m12m
dell'aria
Lunghezza totale della tubazione = somma delle lunghezze dei tubi
diritti + somma della lunghezza equivalente del tubo di curve/gomiti.
7.13.4Categorie di apparecchi e lunghezze dei
tubi
I seguenti metodi di installazione sono supportati dal costruttore.
Installazione di caldaia singola
INFORMAZIONI
La lunghezza di tutti i tubi nelle tabelle seguenti sono le
lunghezze massime equivalenti dei tubi.
INFORMAZIONI
Le tubazioni flessibili per i gas della combustione NON
possono essere utilizzate nei tratti di connessione
orizzontali.
Nota speciale riguardo C53: le lunghezze massime per L1 e L2
sono collegate l'una all'altra. Determinare prima la lunghezza di L1,
poi far uso del grafico seguente per determinare la lunghezza
massima di L2. Per esempio: se la lunghezza di L1 è 2m, L2 può
essere lungo al massimo 8m.
Nota speciale riguardo C83: Far riferimento alla tabella seguente
per i diametri minimi del sistema combinato di gas di scarico.
Numero di unitàMinimo Ø
2130
3150
4180
5200
6220
7230
8250
9270
10280
11290
12300
Installazione di più caldaie
INFORMAZIONI
La lunghezza di tutti i tubi nelle tabelle seguenti sono le
lunghezze massime equivalenti dei tubi.
Il tubo orizzontale per i fumi della combustione DEVE essere
installato 3° di caduta più in basso verso la caldaia (50 mm per
metro) e DEVE essere sostenuto con almeno 1 staffa per ogni metro
di lunghezza. La posizione migliore consigliata per la staffa è nel
punto immediatamente prima del giunto.
INFORMAZIONI
Le tubazioni flessibili per i gas della combustione NON
possono essere utilizzate nei tratti di connessione
orizzontali.
INFORMAZIONI
Le lunghezza massime nella tabella seguente si applica
separatamente ad ogni caldaia a gas.
Nota speciale riguardo C93 : Le dimensioni interne minime del
camino devono essere 200×200mm.
7.13.5Materiali applicabili
I materiali per l'installazione dello scarico fumi e/o dell'ingresso aria
DEVONO essere acquistati seguendo la tabella seguente.
Guida di riferimento per l'installatore
49
7 Installazione
HRSKSIPTGR CH MT LT FRDEB
ROTEX
ROTEX
ROTEX
ROTEX
ROTEX
ROTEX
(a)(b)(a)(b)
C
C
C
C
93
C
C
C
83
63
53
43
33
13
P
S
C
B
A
M
R
D
J
Q
G
A
Q
Q
N
P
T2T2
T2
T1
H
T
I
K
L
F
F
N
E
(a) Le parti gas di scarico/ingresso aria possono essere
acquistate da 3e parti. Tutte le parti acquistate presso un
fornitore esterno DEVONO essere conformi alla norma
EN14471.
(b) NON consentito.
7.13.6Posizione del tubo dei fumi della
combustione
Vedere le normative locali e nazionali.
Riservato alla Gran Bretagna:
Utilizzare solo prodotti per canne fumarie approvati dal produttore
della caldaia, acquistabili presso il fornitore della caldaia.
Per la disponibilità di tutti gli accessori, fare riferimento a quelli
reperibili localmente.
Posizione del terminaleDistanza
minima (mm)
AImmediatamente sotto una finestra
300
apribile o un'altra apertura (per
esempio, mattoni forati)
BSotto a grondaie, tubi di scarico o tubi di
75
scolo
CSotto a cornicioni200
DSotto balconi o lato anteriore di tettoie
per automobili
EDa tubi di scolo e tubi scarico verticali150
FDa angoli interni o esterni300
GSopra il livello del terreno, di tetti o
balconi
HDa una superficie di fronte al terminale600
IDallo scarico di un terminale fino a un
1200
altro terminale
JDa un'apertura di un'automobile (per
esempio sportello, finestrino) in
un'abitazione
KVerticalmente, da un terminale sulla
1500
stessa parete
LOrizzontalmente, da un terminale sulla
300
stessa parete
MSopra aperture, mattoni forati, finestre
aperte, ecc.
NOrizzontalmente su aperture, mattoni
forati, finestre aperte, ecc.
PSopra il livello del tetto (al terminale di
base)
QDa una parete adiacente alla canna
fumaria
RDa una finestra aperta adiacente1000
SDa un diverso terminale del tetto600
-Da un vicinato esterno. Nota: se il
terminale è di fronte a un vicinato, si
consiglia di inserire un kit per evitare le
folate di vento.
T
T1
T2
Terminali adiacenti a finestre o aperture
su tetti catramati e piatti: la canna
fumaria NON deve penetrare in
quest'area.
2000
600
Guida di riferimento per l'installatore
50
NOTA
Il costruttore della caldaia declina ogni responsabilità
relativa alle condizioni atmosferiche quando si posano in
opera i terminali delle canne fumarie.
ATTENZIONE
Una volta installato il sistema di scarico dei fumi e messa
in funzione l'apparecchiatura, l'installatore è tenuto a
rilevare la direzione delle folate di vento. Si dovrà prestare
particolare attenzione al vapore reintrodotto nella caldaia a
gas dalle folate di vento attraverso la presa d'aria. Se si
verifica questo inconveniente, è fortemente probabile che
la canna fumaria sia esposta ad una pressione negativa e
pertanto è OBBLIGATORIO montare un kit di gestione
delle folate di vento.
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
7 Installazione
f
b
a
e
d
c
7.13.7Isolamento dello scarico dei gas e della
presa d'aria
La condensa si può formare sulla parte esterna del materiale del
tubo in caso di basse temperature di quest'ultimo ed alta
temperatura ambiente con un'elevata umidità. Usare un materiale
isolante da 10 mm a prova di umidità se vi è il rischio di condensa.
7.13.8Montaggio di un sistema orizzontale per i
fumi della combustione
Il sistema orizzontale per i fumi della combustione da 60/100mm
può essere esteso fino alla lunghezza massima specificata nella
tabella che riporta le lunghezze massime dei tubi. Calcolare la
lunghezza equivalente in base alle specifiche di questo manuale.
ATTENZIONE
Leggere i manuali d'installazione relativi alle parti reperite
in loco.
Il tubo orizzontale per i fumi della combustione DEVE essere
installato 3° di caduta più in basso verso la caldaia (50 mm per
metro) e DEVE essere sostenuto con almeno 1 staffa per ogni metro
di lunghezza. La posizione migliore consigliata per la staffa è nel
punto immediatamente prima del giunto.
INFORMAZIONI
Le tubazioni flessibili per i gas della combustione NON
possono essere utilizzate nei tratti di connessione
orizzontali.
7.13.10 Kit di gestione delle folate di vento
Vedere le normative locali e nazionali.
7.13.11 Tubi per i fumi della combustione disposti
in spazi vuoti incassati
1 Isolare e fissare la tubazione del refrigerante e il cavo di
interconnessione nel modo seguente:
a Tubo del gas
b Isolamento del tubo del gas
c Cavo di interconnessione
d Tubo del liquido
e Isolamento del tubo del liquido
f Nastro di finitura
2 Installare il coperchio di servizio.
7.13.9Montaggio di un sistema verticale per i
fumi della combustione
È anche disponibile un kit verticale per i fumi della combustione da
60/100 mm. Utilizzando dei componenti aggiuntivi disponibili presso
il fornitore della caldaia, è possibile allungare il kit fino ad una
lunghezza massima specificata nella tabella che riporta le lunghezze
massime delle tubazioni (esclusa la connessione iniziale della
caldaia).
ATTENZIONE
Leggere i manuali d'installazione relativi alle parti reperite
in loco.
7.14.2Per chiudere l'unità esterna
1 Chiudere il coperchio del quadro elettrico.
2 Chiudere il coperchio di servizio.
NOTA
Nel chiudere il coperchio dell'unità esterna, assicurarsi che
la coppia di serraggio NON superi il valore di 4,1N•m.
Risultato: L'alimentazione del gas deve spurgare l'aria.
2 Controllare che non ci siano perdite nei collegamenti.
3 Controllare la pressione di erogazione del gas.
7.16.3Installazione del pannello di copertura
INFORMAZIONI
Assicurarsi che la pressione di entrata di esercizio NON
interferisca con altri apparecchi a gas installati.
7.16.2Chiusura della caldaia a gas
1 Agganciare la sommità del pannello anteriore nella sommità
della caldaia a gas.
2 Inclinare il lato inferiore del pannello anteriore verso la caldaia a
gas.
3 Avvitare entrambe le viti del coperchio.
4 Chiudere il coperchio del display.
8Configurazione
8.1Unità interna
8.1.1Panoramica: Configurazione
Il capitolo descrive quello che c'è da fare e da conoscere per
configurare il sistema dopo che è stato installato.
Perché
Se il sistema NON viene configurato correttamente, potrebbe NON
funzionare come previsto. La configurazione influisce su quanto
segue:
▪ I calcoli del software
▪ Ciò che si può vedere su, e fare con l'interfaccia utente
Come
È possibile configurare il sistema utilizzando due diversi metodi.
MetodoDescrizione
Configurazione
tramite l'interfaccia
utente
Configurazione
tramite il
configuratore del PC
INFORMAZIONI
Se vengono modificate le impostazioni installatore,
l'interfaccia utente chiederà una conferma. Effettuata la
conferma, lo schermo sarà portato nello stato
DISATTIVATO per un breve istante e apparirà per alcuni
secondi la scritta “busy” (“occupato”).
Primo utilizzo –Procedura guidata rapida.
Quando si porta nello stato ATTIVATO
l'interfaccia utente per la prima volta
(attraverso l'unità interna), parte una
procedura guidata rapida che aiuta a
configurare il sistema.
In seguito. Se necessario, è possibile
apportare delle modifiche alla configurazione
in seguito.
È possibile preparare la configurazione su
PC in un altro luogo e, successivamente,
caricare la configurazione nel sistema con il
configuratore del PC.
Vedere anche: "Collegamento del cavo del
PC al quadro elettrico"a pagina53.
Guida di riferimento per l'installatore
52
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
2
345
H JS T
01
02
06
0a
0e
00 03
07
0b
0f
0000
04
08
0c
00 01
05
09
0d
15
Panoramica impostazioni
ConfermaRegolaz.Scorrim.
01
02
06
0a
0e
00 03
07
0b
0f
0000
04
08
0c
00 01
05
09
0d
15
Panoramica impostazioni
Conferma
Regolaz.
Scorrim.
01
02
06
0a
0e
00 03
07
0b
0f
0000
04
08
0c
00 01
05
09
0d
20
Panoramica impostazioni
Conferma
Regolaz.
Scorrim.
Accesso alle impostazioni –Legenda delle tabelle
È possibile accedere alle impostazioni installatore utilizzando due
diversi metodi. Tuttavia, con entrambi questi metodi NON tutte le
impostazioni risulteranno accessibili. In tal caso, nelle colonne delle
tabelle corrispondenti in questo capitolo figurerà la scritta N/A (non
applicabile).
MetodoColonna nelle
Accesso alle impostazioni tramite il
breadcrumb nella struttura del menu.
Accesso alle impostazioni tramite il codice
nelle impostazioni della panoramica.
Vedere anche:
▪ "Accesso alle impostazioni installatore"a pagina53
▪ "8.1.5 Struttura del menu: Panoramica delle impostazioni
installatore"a pagina79
tabelle
#
Codice
Collegamento del cavo del PC al quadro elettrico
Requisito preliminare: È necessario il kit EKPCCAB.
1 Collegare il cavo tramite la connessione USB al proprio PC.
2 Collegare la spina del cavo a X10A su A1P del quadro elettrico
dell'unità interna.
Impostazione del livello autorizzazione utente su Installatore
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Uten. fin. av..
2 Andare a [6.4]:
utente.
3 Premere
Risultato:
4 Se NON si preme alcun pulsante per più di 1ora o se si preme
di nuovo
installatore torna a Utente finale.
Impostazione del livello autorizzazione utente su Utente finale
avanzato
1 Andare al menu principale o su uno dei suoi menu secondari:
.
2 Premere
Risultato: Il livello autorizzazione utente passa a Uten. fin. av..
Sono visualizzate delle informazioni aggiuntive e il segno “+” viene
aggiunto al titolo del menu. Il livello autorizzazione utente rimane su
Uten. fin. av. se non diversamente impostato.
Impostazione del livello autorizzazione utente su Utente finale
1 Premere
Risultato: Il livello autorizzazione utente passa a Utente finale.
L'interfaccia utente torna alla schermata iniziale predefinita.
Modifica di un'impostazione della panoramica
Esempio: Modificare [1‑01] da 15 a 20.
1 Andare a [A.8]:
impostazioni.
2 Andare sulla schermata corrispondente della prima parte
dell'impostazione utilizzando il pulsante
per più di 4secondi.
per più di 4secondi.
per più di 4 secondi.
> Informazioni > Livello autorizzazione
Apparirà sulle pagine iniziali.
per più di 4 secondi, il livello autorizzazione
> Impostazioni installatore > Panoramica
e .
3 Prestare particolare attenzione alla posizione della spina!
Accesso ai comandi più utilizzati
Accesso alle impostazioni installatore
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore.
2 Andare a [A]:
Accesso alla panoramica impostazioni
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore.
2 Andare a [A.8]:
Una cifra 0 aggiuntiva viene aggiunta alla prima parte
dell'impostazione quando si accede ai codici delle
impostazioni della panoramica.
Esempio: [1‑01]: “1” diventerà “01”.
3 Andare sulla seconda parte corrispondente dell'impostazione
utilizzando il pulsante e .
Risultato: Ora il valore da modificare apparirà illuminato.
4 Modificare il valore utilizzando il pulsante
Guida di riferimento per l'installatore
e .
53
8 Configurazione
Impost. installatore
Il sistema ripartirà.
ConfermaRegolaz.
Annulla
OK
15:10
Mar
U5: indir. auto
Premi 4 sec per cont.
Sincronizzazione
Rilevata differenza dati.
Seleziona azione:
Invia dati
Conferma
Regolaz.
Avvia copia
Si desidera veramente avviare
operazione di copia?
Annulla
OK
ConfermaRegolaz.
Lingua
Seleziona lingua desiderata
ConfermaRegolaz.
12013
Gen
Mar
ConfermaRegolaz.Scorrim.
Data
Qual è la data di oggi?
5 Ripetere i passi precedenti se si devono modificare altre
impostazioni.
6 Premere per confermare la modifica del parametro.
7 Nel menu Impostazioni installatore, premere per confermare
le impostazioni.
Risultato: Il sistema si riavvierà.
Copia delle impostazioni del sistema dalla prima
alla seconda interfaccia utente
Se è collegata una seconda interfaccia utente, l'installatore deve
attenersi innanzitutto alle istruzioni sotto per una corretta
configurazione delle 2 interfacce utente.
Questa procedura offre anche la possibilità di copiare la lingua
impostata da un'interfaccia utente all'altra: per esempio, da
RKRUCBL2 a RKRUCBL1.
1 Quando si accende l'apparecchiatura per la prima volta, su
entrambe le interfacce utente appare:
7 Confermare la selezione sullo schermo premendo e tutti i
▪ Durante la copia, entrambe le unità di controllo NON
consentiranno alcun intervento.
▪ L'operazione di copia potrebbe richiedere fino a 90
minuti.
▪ Si raccomanda di cambiare le impostazioni installatore,
o la configurazione dell'unità, sull'interfaccia utente
principale. In caso contrario, possono trascorrere
anche 5minuti prima che queste modifiche siano visibili
nella struttura del menu.
8 Il sistema ora è impostato per essere utilizzato tramite le 2
interfacce utente.
Copia della lingua impostata dalla prima alla
seconda interfaccia utente
Vedere "Copia delle impostazioni del sistema dalla prima alla
seconda interfaccia utente"a pagina54.
2 Premere per 4secondi sull'interfaccia utente per la quale si
desidera avviare la procedura guidata rapida. Quest'interfaccia
utente ora è l'interfaccia utente principale.
INFORMAZIONI
Durante la procedura guidata rapida, sulla seconda
interfaccia utente appare Occupato e NON sarà possibile
effettuare alcun intervento.
3 La procedura guidata rapida offrirà le istruzioni passo-passo.
4 Per il corretto funzionamento del sistema, i dati locali delle due
interfacce utente devono essere identici. In CASO
CONTRARIO, su entrambe le interfacce utente apparirà:
5 Selezionare l'azione desiderata:
▪ Invia dati: l'interfaccia utente che si sta utilizzando contiene i
dati corretti e i dati dell'altra interfaccia utente verranno
sovrascritti.
▪ Ricevi dati: l'interfaccia utente che si sta utilizzando NON
contiene i dati corretti e i dati dell'altra interfaccia utente
verranno utilizzati per sovrascrivere i primi.
6 L'interfaccia utente chiede conferma se si è sicuri di voler
procedere.
Procedura guidata rapida: Impostazione del layout
sistema dopo la prima ATTIVAZIONE
Dopo la prima ATTIVAZIONE del sistema, la procedura guidata
mostra all'utente come eseguire le impostazioni iniziali tramite
l'interfaccia utente:
▪ lingua,
▪ data,
▪ ora,
▪ layout sistema.
Confermando il layout sistema, si può procedere con l'installazione e
la messa in funzione del sistema.
1 All'ATTIVAZIONE, la procedura guidata rapida si avvia purché il
layout sistema NON sia ancora stato confermato, impostando la
lingua.
2 Impostare la data e l'ora correnti.
Guida di riferimento per l'installatore
54
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
00 : 00
Che ora è adesso?
Ora
Conferma
Regolaz.
Scorrim.
3 Definire le impostazioni del layout sistema: Standard, Opzioni,
A.21
Scorrim.
Selezione
Layout sistema
Standard
Opzioni
Capacità
Conferma layout
Conferma layout
Confermare layout sistema.
Il sistema ripartirà e sarà
pronto per il primo
avvio.
OK
Annulla
Conferma
Regolaz.
a
b
Capacità. Per maggiori dettagli, vedere "8.1.2 Configurazione
base"a pagina55.
4 Dopo la configurazione, selezionare Conferma layout e
premere .
8 Configurazione
#CodiceDescrizione
[A.2.1.7][C-07]Controllo temperatura dell'unità:
▪ 0 (Contr. Tman): Il funzionamento
dell'unità è deciso in base alla
temperatura manuale,
indipendentemente dalla temperatura
ambiente effettiva e/o dalla richiesta di
riscaldamento o raffreddamento
dell'ambiente.
▪ 1 (Contr. TA est.): Il funzionamento
dell'unità è deciso dal termostato
esterno o equivalente (per esempio il
convettore della pompa di calore).
▪ 2 (Contr. TA)(predefinito): il
funzionamento dell'unità viene deciso
in base alla temperatura ambiente
dell'interfaccia utente.
[A.2.1.B]N/ASolo se vi sono 2interfacce utente (1
5 L'interfaccia utente si ri-inizializza e si può procedere con
l'installazione impostando le altre impostazioni applicabili e
procedendo con la messa in funzione del sistema.
Se vengono modificate le impostazioni installatore, il sistema
chiederà una conferma. Completata la conferma, lo schermo si
SPEGNERÀ per un breve istante e apparirà per alcuni secondi la
scritta “occupato”.
8.1.2Configurazione base
Procedura guidata rapida: Lingua / ora e data
#CodiceDescrizione
[A.1]N/ALinguaggio
[1]N/AOra e data
Procedura guidata rapida: Standard
Impostazioni del riscaldamento ambiente/raffreddamento
Il sistema può riscaldare o raffreddare un ambiente. A seconda del
tipo di applicazione, le impostazioni di riscaldamento ambiente/
raffreddamento debbono essere fatte di conseguenza.
▪ a: Sull'unità
▪ b: Nell'ambiente come termostato
ambiente
Ubic. interf. utente:
▪ Presso unità: questa interfaccia utente
viene utilizzata per comandare l'unità.
L'altra l'interfaccia utente si imposta
automaticamente su Nell'ambiente.
▪ Nell'ambiente (impostazione
predefinita): questa interfaccia utente
funge da termostato ambiente. L'altra
interfaccia utente viene impostata
automaticamente su Presso unità
[A.2.1.8][7-02]Il sistema può erogare acqua in uscita ad
un massimo di 2 zone di temperatura
acqua. Durante la configurazione, si
deve configurare il numero di zone
d'acqua.
Numero di zone Tman:
▪ 0 (1 zona Tman)(predefinita): Solo 1
zona temperatura acqua in uscita.
Questa zona è detta zona di
temperatura acqua in uscita principale.
▪ a: Zona Tman principale
continua >>
#CodiceDescrizione
[A.2.1.8][7-02]<< continuazione
▪ 1 (2 zone Tman): 2 zone di
temperatura acqua in uscita. La zona
con la temperatura acqua in uscita più
bassa (nel riscaldamento) è chiamata
zona di temperatura acqua in uscita
principale. La zona con la temperatura
acqua in uscita più alta (nel
riscaldamento) è chiamata zona di
temperatura acqua in uscita
aggiuntiva. In pratica, la zona di
temperatura acqua in uscita principale
è composta dai trasmettitori di calore
con il carico più alto e una stazione di
miscelazione è installata per
raggiungere la temperatura manuale
richiesta.
#CodiceDescrizione
[A.2.1.9][F-0D]Quando il controllo del riscaldamento
ambiente/raffreddamento viene
DISATTIVATO dall'interfaccia utente, la
pompa è sempre nello stato
DISATTIVATO, a meno che il
funzionamento pompa non sia richiesto
per precauzioni di sicurezza. Quando il
controllo del riscaldamento ambiente/
raffreddamento è ATTIVATO, è possibile
selezionare il modo di funzionamento
pompa desiderato (applicabile soltanto
durante il riscaldamento ambiente/
raffreddamento)
Modo di funz. pompa:
▪ 0 (Continuo): Funzionamento pompa
continuato, indipendentemente dalla
condizione ATTIVATO o
DISATTIVATO del termostato.
Osservazione: Il funzionamento
pompa continuato richiede più energia
del funzionamento pompa di prova o
su richiesta.
▪ a: Zona Tman aggiuntiva
▪ b: Zona Tman principale
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
a
b
d
e
f
c
g
b
c
a
d
e
b
b
c
bc
c
#CodiceDescrizione
[A.2.1.9][F-0D]<< continuazione
▪ 1 (Campione): La pompa è su
ATTIVATO se vi è una richiesta di
riscaldamento o raffreddamento
perché la temperatura manuale non
ha raggiunto ancora la temperatura
desiderata. Quando si verifica la
condizione di termostato
DISATTIVATO, la pompa funziona
ogni 5 minuti per controllare la
temperatura dell'acqua e richiedere il
riscaldamento o il raffreddamento se
necessario. Osservazione: Il
campione NON è disponibile con il
controllo termostato ambiente esterno
o con il controllo termostato ambiente.
predefinita): Funzionamento della
pompa in base alla richiesta.
Esempio: L'uso di un termostato
ambiente crea una condizione
ATTIVATO/DISATTIVATO del
termostato. Se non è presente tale
richiesta, la pompa è nello stato
DISATTIVATO. Osservazione: La
richiesta NON è disponibile nel
controllo temperatura manuale.
sanitaria viene prodotta dalla caldaia
quando c'è una richiesta.
▪ 1 (Sì): l'acqua calda sanitaria viene
prodotta dal serbatoio.
[A.2.2.3][E‑07]Che tipo di serbatoio dell'acqua calda
sanitaria è installato?
▪ 4 (Tipo 5): serbatoio HYC.
▪ 6 (Tipo 7): serbatoio di terze parti.
Range: 0~6.
[A.2.2.A][D‑02]Se è stato installato un serbatoio, l'unità
interna offre la possibilità di collegarsi ad
una pompa dell'acqua calda sanitaria
fornita in loco (tipo Attivato/
DISATTIVATO). A seconda
dell'installazione e configurazione
sull'interfaccia utente, facciamo delle
distinzioni tra le sue funzionalità.
In caso di [E‑06]=0
▪ 0 (No)(predefinito): NON installato
▪ 1 (Ritorno sec.): installato per acqua
calda istantanea, quando viene
prelevata acqua calda. L'utente finale
imposta la tempistica di
funzionamento (tempo del programma
settimanale) della pompa dell'acqua
calda sanitaria quando dovrebbe
funzionare. Il controllo di questa
pompa può essere fatto attraverso
l'unità interna. La temperatura
desiderata della funzione di ricircolo è
come minimo di 45°C, oppure è il
setpoint dell'acqua calda sanitaria
impostato dalla schermata iniziale
dell'acqua calda sanitaria (a
condizione che sia >45°C).
In caso di [E‑06]=1
▪ 0 (No)(predefinito): NON installato
▪ 1 (Ritorno sec.): Installato per acqua
calda istantanea, quando l'acqua
viene spillata. L'utente finale imposta
la tempistica di funzionamento (tempo
del programma settimanale) della
pompa dell'acqua calda sanitaria
quando dovrebbe funzionare. Il
controllo di questa pompa può essere
fatto attraverso l'unità interna.
▪ 2 (Shunt disinfez.): Installata per la
disinfezione. Essa funziona quando la
funzione di disinfezione dell'acqua
calda sanitaria è in funzione. Non
sono richieste ulteriori impostazioni.
Vedere anche le figure sotto.
Guida di riferimento per l'installatore
57
8 Configurazione
c
d
a
b
efg
h
c
f
b
a
g
c
b
a
d f
e g
NOTA
Se nel sistema è presente una pompa dell'acqua calda
sanitaria per l'acqua calda istantanea ([D‑02]=1), la
formazione di incrostazioni sullo scambiatore di calore
della caldaia può avvenire più rapidamente a causa di un
funzionamento più frequente dell'acqua calda sanitaria.
In caso di [E‑06]=0
Pompa dell'acqua calda sanitaria installata per acqua calda
istantanea
a Unità interna
b Collegamento dell'acqua calda alla caldaia
c Pompa dell'acqua calda sanitaria (da reperire in loco)
d Doccia (da reperire in loco)
e Ingresso alla caldaia
f Termistore di ricircolo (EKTH2) (da reperire in loco)
g Alimentazione dell'acqua
h Valvola di ritegno (da reperire in loco)
In caso di [E‑06]=1
Pompa dell'acqua calda sanitaria installata per…
Acqua calda istantaneaDisinfezione
a Unità interna
b Serbatoio
c Pompa dell'acqua calda sanitaria (da reperire in loco)
d Elemento riscaldante (da reperire in loco)
e Valvola di ritegno (da reperire in loco)
f Doccia (da reperire in loco)
g Acqua fredda
INFORMAZIONI
Le impostazioni predefinite corrette per l'acqua calda
sanitaria diventano applicabili soltanto se il funzionamento
dell'acqua calda sanitaria è attivato ([E‑05]=1).
Termostati e sensori esterni
NOTA
Se si usa un termostato ambiente esterno, il termostato
ambiente esterno controllerà la protezione antigelo
ambiente. Tuttavia, la protezione antigelo ambiente è
possibile soltanto se il controllo della temperatura manuale
sull'interfaccia utente dell'unità è nello stato ATTIVATO.
#CodiceDescrizione
[A.2.2.4][C-05]Tipo cont. prin.
Nel controllo del termostato ambiente
esterno, si deve impostare il tipo di
contatto del termostato ambiente
opzionale o del convettore della pompa
di calore per la zona di temperatura
acqua in uscita principale.
▪ 1 (F. term. ON/OFF)(impostazione
predefinita): il termostato ambiente
esterno collegato o il convettore con
pompa di calore invia la richiesta di
riscaldamento o raffreddamento per
mezzo dello stesso segnale, dato che
è collegato soltanto a 1 ingresso
digitale (riservato per la zona di
temperatura manuale principale)
sull'unità interna (X2M/1). Selezionare
questo valore in caso di un
collegamento con il convettore della
pompa di calore (RFWXV).
▪ 2 (Rich. raff/risc): il termostato
ambiente esterno collegato invia una
richiesta separata di riscaldamento e
raffreddamento e pertanto è collegato
ai 2 ingressi digitali (riservati per la
zona di temperatura manuale
principale) sull'unità interna (X2M/1 e
2). Selezionare questo valore in caso
di collegamento con il termostato
ambiente (RKRTWA) cablato oppure
con il termostato ambiente (RKRTR1)
wireless.
[A.2.2.5][C-06]Tipo cont. agg.
Nel controllo del termostato ambiente
esterno con 2zone di temperatura acqua
in uscita, si deve impostare il tipo di
termostato ambiente opzionale per la
zona di temperatura acqua in uscita
aggiuntiva.
predefinita): Vedere Tipo cont. prin..
Collegato all'unità interna (X2M/1a e
2a).
[A.2.2.B][C-08]Sensore esterno
Se viene collegato un sensore ambiente
esterno opzionale, si deve impostare il
tipo di sensore.
▪ 0 (No)(impostazione predefinita): NON
installato. Il termistore nell'interfaccia
utente e nell'unità esterna vengono
utilizzati per la misurazione.
▪ 1 (Sensore est.): Installato. Il sensore
esterno verrà usato per misurare la
temperatura ambiente esterna.
Osservazione: Per alcune
funzionalità, il sensore temperatura
nell'unità esterna viene ancora
utilizzato.
▪ 2 (Sens. ambiente): NON applicabile.
Guida di riferimento per l'installatore
58
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
Scheda con I/O digitale
La modifica di queste impostazioni è necessaria solamente se è
installata una scheda con I/O digitale opzionale. La scheda con I/O
digitale ha varie funzionalità che devono essere configurate.
#CodiceDescrizione
[A.2.2.6.2][D-07]Kit solare
Indica se il serbatoio dell'acqua calda
sanitaria viene anche riscaldato dai
pannelli solari termici.
▪ 0 (No)(impostazione predefinita): NON
installato.
▪ 1 (Sì): Installato. Il serbatoio
dell'acqua calda sanitaria può anche
essere riscaldato –oltre che dalla
caldaia– anche dai pannelli solari
termici. Impostare questo valore se
sono installati dei pannelli solari
termici.
[A.2.2.6.3][C-09]Uscita allarme
Indica la logica dell'uscita allarme sulla
scheda con I/O digitale durante un
guasto.
▪ 0 (Norm. Aperto)(impostazione
predefinita): Se si verifica un allarme,
l'uscita allarme verrà alimentata.
Impostando questo valore, viene fatta
una distinzione tra difetto e
rilevamento di un ammanco di
corrente dell'unità.
Quando si effettua la misurazione energia tramite l'uso di contatori di
corrente elettrica esterni, configurare le impostazioni come descritto
sotto. Selezionare l'uscita della frequenza d'impulso di ciascun
contatore, secondo le specifiche del contatore. Si possono collegare
un contatore di corrente elettrica e un contatore di gas con
frequenze d'impulso differenti. Se non si usa nessun contatore di
corrente o di gas, selezionare No per indicare che l'input dell'impulso
corrispondente NON è utilizzato.
L'utilizzatore può scegliere se alternare tra i modi operativi
ottimizzati economicamente o ecologicamente. Impostando su
Economico, il sistema sarà in grado di selezionare in tutte le
condizioni di funzionamento la sorgente di energia (gas o elettricità)
in base alle tariffe, permettendo così la minimizzazione dei costi
energetici. Impostando su Ecologico, la sorgente termica viene
selezionata in base a parametri ecologici, permettendo la
minimizzazione del consumo di energia primaria.
#CodiceDescrizione
[A.6.7][7‑04]Definisce se la commutazione tra i modi
operativi è ottimizzata secondo criteri
economici o ecologici.
▪ 0 (Economico)(predefinito): riduzione
dei costi energetici
▪ 1 (Ecologico): riduzione dei consumi di
energia primaria, ma non
necessariamente dei costi energetici
Fattore energetico primario
Il fattore di energia primaria indica quante unità di energia primaria
(gas naturale, petrolio greggio o altri combustibili fossili prima di
essere sottoposti a qualsiasi conversione per opera dell'uomo o per
trasformazioni) sono necessarie per ottenere 1 unità di una
determinata sorgente energetica (secondaria), come l'elettricità. Il
fattore di energia primaria per il gas naturale è 1. Presupponendo
un'efficienza di produzione elettrica media (incluse le perdite durante
il trasporto) del 40%, il fattore energetico primario per l'elettricità è
pari a 2,5 (=1/0,40). Il fattore di energia primaria consente di
confrontare 2 diverse sorgenti energetiche. In questo caso, l'uso
dell'energia primaria della pompa di calore viene confrontato al gas
naturale della caldaia a gas.
#CodiceDescrizione
N/A[7‑03]Confronta l'uso dell'energia primaria
della pompa di calore con la caldaia.
Range: 0~6, fase: 0,1 (impostazione
predefinita: 2,5)
INFORMAZIONI
▪ Il fattore energetico primario può essere sempre
impostato, ma si utilizza solo quando il modo risparmio
è stato impostato su Ecologico.
▪ Per impostare i valori dei prezzi dell'energia elettrica,
NON usare le impostazioni della panoramica. Usare
invece la struttura del menu ([7.4.5.1], [7.4.5.2] e
[7.4.5.3]) per impostarli. Per ulteriori informazioni su
come impostare i prezzi dell'energia elettrica, vedere il
manuale d'uso e la guida di riferimento dell'utente.
Controllo del riscaldamento/raffreddamento
ambiente
In questo capitolo sono descritte le impostazioni richieste di base per
configurare il riscaldamento ambiente/raffreddamento del proprio
sistema. Le impostazioni installatore dipendenti da condizioni
meteorologiche definiscono i parametri per il funzionamento
dell'unità dipendente da condizioni meteorologiche. Durante il
funzionamento dipendente dal clima, la temperatura dell'acqua viene
determinata automaticamente secondo la temperatura esterna.
Basse temperature esterne daranno luogo a una temperatura più
elevata dell'acqua, e viceversa. Durante il funzionamento
dipendente da condizioni meteorologiche, l'utente può aumentare o
diminuire la temperatura target dell'acqua di un massimo di 10°C.
Vedere la guida di riferimento per l'utente e/o il manuale d'uso per
avere maggiori informazioni su questa funzione.
Temperatura manuale: Zona principale
#CodiceDescrizione
[A.3.1.1.1]N/ATman set mod:
▪ Assoluto: la temperatura manuale
richiesta è:
▪ NON dipendente da condizioni
meteorologiche (cioè NON
dipende dalla temperatura
ambiente esterna)
▪ fissa nel tempo (cioè NON
programmato)
▪ Dip. da meteo (impostazione
predefinita): La temperatura manuale
richiesta è:
▪ dipendente da condizioni
meteorologiche (cioè dipende dalla
temperatura ambiente esterna)
▪ fissa nel tempo (cioè NON
programmato)
continua >>
#CodiceDescrizione
[A.3.1.1.1]N/A<< continuazione
▪ Abs + programm.: la temperatura
manuale richiesta è:
▪ NON dipendente da condizioni
meteorologiche (cioè NON
dipende dalla temperatura
ambiente esterna)
▪ in base a un programma. Le azioni
programmate consistono in
operazioni di cambiamento
desiderate, preimpostate oppure
personalizzate.
Osservazione: Questo valore può
essere impostato soltanto nel
controllo temperatura manuale.
▪ Climatica+prog.: la temperatura
manuale richiesta è:
▪ dipendente da condizioni
meteorologiche (cioè dipende dalla
temperatura ambiente esterna)
▪ in base a un programma. Le azioni
programmate consistono in
temperature manuali richieste
preimpostate oppure
personalizzate
Osservazione: Questo valore può
essere impostato soltanto nel
controllo temperatura manuale.
#CodiceDescrizione
[7.7.1.1][1‑00]
Imposta climatica riscald.:
[1‑01]
[1‑02]
[1‑03]
Guida di riferimento per l'installatore
60
▪ Tt: Temperatura manuale (originale)
desiderata
▪ Ta: Temperatura esterna
continua >>
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
[1-09]
[1-08]
T
a
T
t
[1-06][1-07]
#CodiceDescrizione
[7.7.1.1][1‑00]
[1‑01]
[1‑02]
[1‑03]
<< continuazione
▪ [1-00]: temperatura ambiente esterna
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o scende al di
sotto della temperatura ambiente
bassa.
[9‑01]°C~[9‑00]°C (impostazione
predefinita: 60°C).
Nota: Questo valore deve essere più
alto di [1-03] dato che per
temperature esterne basse è
richiesta acqua più calda.
▪ [1-03]: la temperatura manuale
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o sale al di
sopra della temperatura ambiente
alta.
[9‑01]°C~min(45, [9‑00])°C
(impostazione predefinita: 35°C).
Nota: Questo valore deve essere più
basso di [1-02] dato che per
temperature esterne alte è richiesta
acqua meno calda.
#CodiceDescrizione
[7.7.1.2][1‑06]
[1‑07]
Solo per RHYHBX08. Imposta climatica
raffr.:
[1‑08]
[1‑09]
#CodiceDescrizione
[7.7.1.2][1‑06]
[1‑07]
[1‑08]
[1‑09]
<< continuazione
▪ [1-06]: temperatura ambiente esterna
bassa. 10°C~25°C (impostazione
predefinita: 20°C)
▪ [1-07]: temperatura ambiente esterna
alta. 25°C~43°C (impostazione
predefinita: 35°C)
▪ [1-08]: la temperatura manuale
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o scende al di
sotto della temperatura ambiente
bassa.
Tra temperatura manuale minima e
massima [9‑03]°C~[9‑02]°C
(impostazione predefinita: 22°C).
Nota: Questo valore deve essere più
alto di [1-09] dato che per
temperature esterne basse è
sufficiente acqua meno fredda.
▪ [1-09]: la temperatura manuale
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o sale al di
sopra della temperatura ambiente
alta.
Tra temperatura manuale minima e
massima [9‑03]°C~[9‑02]°C
(impostazione predefinita: 18°C).
Nota: Questo valore deve essere più
basso di [1-08] dato che per
temperature esterne alte è richiesta
acqua più fredda.
INFORMAZIONI
Allo scopo di ottimizzare comfort e costi operativi, si
consiglia di scegliere il funzionamento del setpoint in
funzione delle condizioni atmosferiche. Determinare con
attenzione le impostazioni: queste influenzano
significativamente il funzionamento della pompa di calore e
della caldaia. Lasciare la temperatura dell'acqua troppo
alta ha come risultato il funzionamento continuo della
caldaia.
Temperatura manuale: Zona aggiuntiva
▪ Tt: Temperatura manuale (originale)
desiderata
▪ Ta: Temperatura esterna
continua >>
Applicabile soltanto se sono presenti 2zone di temperatura acqua in
uscita.
#CodiceDescrizione
[A.3.1.2.1]N/ATman set mod:
▪ Assoluto: la temperatura manuale
richiesta è:
▪ NON dipendente da condizioni
meteorologiche (cioè NON
dipende dalla temperatura
ambiente esterna)
▪ fissa nel tempo (cioè NON
programmato)
▪ Dip. da meteo (impostazione
predefinita): La temperatura manuale
richiesta è:
▪ dipendente da condizioni
meteorologiche (cioè dipende dalla
temperatura ambiente esterna)
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o scende al di
sotto della temperatura ambiente
bassa.
[9‑05]°C~[9‑06]°C (impostazione
predefinita: 60°C).
Nota: Questo valore deve essere più
alto di [0-00] dato che per
temperature esterne basse è
richiesta acqua più calda.
▪ [0-00]: la temperatura manuale
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o sale al di
sopra della temperatura ambiente
alta.
[9‑05]°C~min(45, [9‑06])°C
(impostazione predefinita: 35°C).
Nota: Questo valore deve essere più
basso di [0-01] dato che per
temperature esterne alte è richiesta
acqua meno calda.
#CodiceDescrizione
[7.7.2.2][0‑04]
[0‑05]
Solo per RHYHBX08. Imposta climatica
raffr.:
[0‑06]
[0‑07]
▪ Tt: Temperatura manuale
(aggiuntiva) desiderata
▪ Ta: Temperatura esterna
continua >>
▪ Tt: Temperatura manuale
(aggiuntiva) desiderata
▪ Ta: Temperatura esterna
continua >>
Guida di riferimento per l'installatore
62
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
#CodiceDescrizione
[7.7.2.2][0‑04]
[0‑05]
[0‑06]
[0‑07]
Controllo pompa: target del flusso
Il modulo ibrido è progettato per funzionare con un flusso
determinato. Ciò significa che la pompa è comandata per lavorare
sul target del flusso impostato dall'installatore. L'installatore può
impostare il target del flusso per:
▪ funzionamento della sola pompa di calore,
▪ funzionamento ibrido,
▪ funzionamento della sola caldaia a gas.
#CodiceDescrizione
N/A[8‑0B]Portata target durante il funzionamento
<< continuazione
▪ [0-07]: temperatura ambiente esterna
bassa. 10°C~25°C (impostazione
predefinita: 20°C)
▪ [0-06]: temperatura ambiente esterna
alta. 25°C~43°C (impostazione
predefinita: 35°C)
▪ [0-05]: la temperatura manuale
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o scende al di
sotto della temperatura ambiente
bassa.
Tra temperatura manuale minima e
massima [9‑07]°C~[9‑08]°C
(impostazione predefinita: 12°C).
Nota: Questo valore deve essere più
alto di [0-04] dato che per
temperature esterne basse è
sufficiente acqua meno fredda.
▪ [0-04]: la temperatura manuale
richiesta quando la temperatura
esterna è uguale alla, o sale al di
sopra della temperatura ambiente
alta.
Tra temperatura manuale minima e
massima [9‑07]°C~[9‑08]°C
(impostazione predefinita: 8°C).
Nota: Questo valore deve essere più
basso di [0-05] dato che per
temperature esterne alte è richiesta
acqua più fredda.
della pompa di calore.
Il valore predefinito viene impostato per
consegnare la capacità nominale della
pompa di calore con una ΔT sopra
l'emitter di 5°C. Diminuire questo valore
se la temperatura ambiente è
costantemente superiore a quella
desiderata. Aumentare questo valore
se si prova disagio con il
funzionamento della pompa di calore.
Range: 10~20l/min
▪ Per RHYHBH05: 13l/min
(impostazione predefinita)
▪ Per RHYHBH/X08: 15l/min
(impostazione predefinita)
I valori predefiniti sono stati configurati
per ottimizzare il comfort e le
prestazioni. Fare attenzione quando si
modificano.
#CodiceDescrizione
N/A[8‑0C]Portata target durante il funzionamento
ibrido.
Come valore predefinito si sceglie lo
stesso della portata target durante il
funzionamento della caldaia. Diminuire
questo valore se la temperatura
ambiente è costantemente superiore a
quella desiderata. Aumentare questo
valore se si prova disagio con il
funzionamento ibrido.
Range: 10~20l/min
▪ Per RHYHBH05: 13l/min
(impostazione predefinita)
▪ Per RHYHBH/X08: 15l/min
(impostazione predefinita)
I valori predefiniti sono stati configurati
per ottimizzare il comfort e le
prestazioni. Fare attenzione quando si
modificano.
N/A[8‑0D]Portata target durante il funzionamento
della caldaia a gas.
Il valore predefinito viene scelto per
consegnare la capacità nominale della
caldaia a gas con una ΔT sopra
l'emitter di 20°C. Diminuire questo
valore se la temperatura ambiente è
costantemente superiore a quella
desiderata. Aumentare questo valore
se si prova disagio con il
funzionamento della sola caldaia a gas.
10~20l/min (impostazione predefinita:
16l/min)
Il valore predefinito è stato impostato
per ottimizzare il comfort e le
prestazioni. Fare attenzione quando si
modificano.
Temperatura manuale: Modulazione
Con la modulazione la temperatura manuale richiesta viene
abbassata o alzata, in funzione della temperatura ambiente
desiderata e della differenza tra questa temperatura e la
temperatura ambiente effettiva. Questo porta ad ottenere:
▪ temperature ambiente stabili, che rispecchiano esattamente la
temperatura desiderata (maggiore livello di comfort),
▪ minor numero di cicli Attivato/DISATTIVATO (minore rumorosità,
elevato livello di comfort ed efficienza)
▪ temperatura manuale più bassa possibile (elevata efficienza).
Questa funzione è applicabile solo in caso di controllo con
termostato ambiente e si utilizza per calcolare la temperatura
manuale. Dopo l'attivazione, la temperatura manuale può essere
letta solo sull'interfaccia utente, ma non modificata. Portare su
DISATTIVATO la modulazione per modificarla. La temperatura
manuale può essere un setpoint fisso oppure uno sfalsamento nel
caso di setpoint in funzione delle condizioni atmosferiche.
Nota: Si deve impostare la
temperatura manuale richiesta
sull'interfaccia utente.
▪ Sì (impostazione predefinita):
abilitata.
Nota: La temperatura manuale
richiesta può essere letta soltanto
sull'interfaccia utente
N/A[8-06]Modulazione massima della
temperatura manuale:
0°C~10°C (impostazione predefinita:
5°C)
Richiede che sia abilitata la
modulazione.
Questo è il valore di cui viene
aumentata o diminuita la temperatura
manuale richiesta.
INFORMAZIONI
Quando è abilitata la modulazione della temperatura
manuale, è necessario impostare la curva climatica su una
posizione più alta di [8-06] più il setpoint della temperatura
manuale minima richiesto per ottenere una condizione
stabile del setpoint di comfort per l'ambiente. Per
aumentare l'efficienza, la modulazione può abbassare il
setpoint della temperatura manuale. Impostando la curva
climatica su una posizione più alta, il valore non può
scendere al di sotto del setpoint minimo. Vedere
l'illustrazione di seguito.
#CodiceDescrizione
[A.3.1.1.7][9‑0B]Tipo di trasmettitore:
Tempo di reazione del sistema:
▪ Rapido (impostazione predefinita)
Esempio: piccolo volume di acqua,
ventilconvettori o radiatori.
▪ Lento Esempio: Grande volume
d'acqua, anelli di riscaldamento a
pavimento.
Funzione di riscaldamento rapido
Applicabile soltanto in caso di controllo del termostato ambiente. La
funzione avvierà la caldaia a gas quando la temperatura ambiente
effettiva sarà di 3°C inferiore alla temperatura ambiente desiderata.
La grande capacità della caldaia aumenta rapidamente la
temperatura ambiente fino alla temperatura desiderata. Questo può
risultare utile dopo lunghi periodi di assenza o dopo un guasto al
sistema. Durante la funzione di riscaldamento rapido, il setpoint della
caldaia a gas sarà il setpoint di riscaldamento massimo: [9-00].
#CodiceDescrizione
N/A[C‑0A]Funzione di riscaldamento rapido
interno
▪ 0 (impostazione predefinita):
DISATT..
▪ 1: Attivato.
Controllo dell'acqua calda sanitaria
Applicabile soltanto nel caso sia installato un serbatoio dell'acqua
calda sanitaria opzionale.
Configurazione della temperatura serbatoio richiesta
L'acqua calda sanitaria può essere preparata in 3 modi diversi. Essi
differiscono l'uno dall'altro per il modo in cui viene impostata la
temperatura serbatoio richiesta e il modo in cui l'unità agisce su
questa.
a Curva climatica
b Setpoint della temperatura manuale minima necessaria per
raggiungere una condizione stabile del setpoint di comfort
per l'ambiente.
Temperatura manuale: Tipo di trasmettitore
Applicabile soltanto in caso di controllo del termostato ambiente. A
seconda del volume d'acqua del sistema e del tipo di trasmettitori
del calore, riscaldare o raffreddare un ambiente può richiedere un
tempo più lungo. Questa impostazione può compensare la lentezza
o la rapidità del sistema di riscaldamento/raffreddamento durante il
ciclo di riscaldamento/raffreddamento.
Nota: L'impostazione del tipo di trasmettitori influenzerà la
modulazione massima della temperatura manuale richiesta e la
possibilità di utilizzo della commutazione automatica raffreddamento/
riscaldamento in base alla temperatura ambiente interna.
È quindi importante impostare questo valore correttamente.
#CodiceDescrizione
[A.4.1][6-0D]Acqua calda sanitaria Modo setp.:
▪ 0 (Solo r. pr/mant): È ammesso solo il
funzionamento del riscaldamento
preventivo e mantenimento.
▪ 1 (R. pr/mant+pr.): Il serbatoio
dell'acqua calda sanitaria viene
riscaldato in base ad un programma e
tra un ciclo e l'altro del riscaldamento
programmato è ammesso il
funzionamento del riscaldamento
preventivo e mantenimento.
▪ 2 (Solo programm.)(impostazione
predefinita): Il serbatoio dell'acqua
calda sanitaria può essere riscaldato
SOLO con un programma.
Per ulteriori informazioni, consultare "Controllo dell'acqua calda
sanitaria: avanzato"a pagina70.
INFORMAZIONI
Se nel sistema è presente un serbatoio di terze parti
([E‑07]=6), si consiglia di impostare [6‑0D] su “0” (cioè Solo
r. pr/mant).
Setpoint della temperaturaACS massima
La temperatura massima che gli utenti possono selezionare per
l'acqua calda sanitaria. Si può usare questa impostazione per
limitare le temperature ai rubinetti dell'acqua calda.
Guida di riferimento per l'installatore
64
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
INFORMAZIONI
Durante la disinfezione del serbatoio dell'acqua calda
sanitaria, la temperatura ACS può superare questa
temperatura massima.
INFORMAZIONI
Limitare la temperatura dell'acqua calda massima in base
alla legislazione applicabile.
#CodiceDescrizione
[A.4.5][6‑0E]Setpoint max.
La temperatura massima che gli utenti
possono selezionare per l'acqua calda
sanitaria. Si può usare questa
impostazione per limitare la temperatura
ai rubinetti dell'acqua calda.
La temperatura massima NON è
applicabile durante la funzione di
disinfezione. Vedere la funzione di
disinfezione.
In caso di [E‑06]=1 (serbatoio installato):
▪ [E‑07]≠6: 40~75°C (impostazione
predefinita: 75°C)
▪ [E‑07]=6: 40~60°C (impostazione
predefinita: 60°C)
In caso di [E‑06]=0 (nessun serbatoio
installato):
▪ 40~65°C (impostazione predefinita:
65°C)
Numero contatto/assistenza clienti
#CodiceDescrizione
[6.3.2]N/AIl numero a cui possono telefonare gli
utenti in caso di problemi.
8.1.3Configurazione avanzata/ottimizzazione
Funzionamento di riscaldamento/raffreddamento
ambiente: avanzato
Temperatura manuale preimpostata
Si possono definire le temperature manuali preimpostate:
▪ economica (denota la temperatura manuale richiesta che dà il più
basso consumo energetico)
▪ comfort (denota la temperatura manuale richiesta che dà il più alto
consumo energetico).
I valori preimpostati facilitano l'uso dello stesso valore nel
programma o la regolazione della temperatura manuale richiesta in
base alla temperatura ambiente (vedere la modulazione). Se in
seguito si volesse cambiare il valore, lo si dovrà fare SOLO in un
punto. A seconda se la temperatura manuale richiesta è dipendente
dalle condizioni meteorologiche o NO, andranno specificati i valori di
scostamento desiderati o la temperatura manuale richiesta assoluta.
#CodiceDescrizione
Preimpostare la temperatura manuale per la zona di temperatura
manuale originale nel caso NON sia dipendente da condizioni
meteorologiche
Preimpostare la temperatura manuale (valore di scostamento) per
la zona di temperatura manuale originale nel caso sia dipendente
da condizioni meteorologiche
[7.4.2.5]N/AComfort (riscaldam.)
–10°C~+10°C (impostazione predefinita:
0°C)
[7.4.2.6]N/AEco (riscaldamento)
–10°C~+10°C (impostazione predefinita:
–2°C)
[7.4.2.7]N/AComfort (raffreddam.)
–10°C~+10°C (impostazione predefinita:
0°C)
[7.4.2.8]N/AEco (raffreddamento)
–10°C~+10°C (impostazione predefinita:
2°C)
Range temperature (temperature manuali)
Lo scopo di questa impostazione è quello di prevenire la selezione di
una temperatura manuale errata (cioè troppo calda o troppo fredda).
Quindi si possono configurare il range temperature di riscaldamento
desiderate e il range temperature di raffreddamento desiderate
disponibili.
NOTA
Nel caso di un'applicazione con riscaldamento a
pavimento, è importante limitare:
▪ la temperatura manuale massima durante il
funzionamento del riscaldamento in base alle
specifiche dell'installazione del riscaldamento a
pavimento.
▪ la temperatura manuale minima durante il
funzionamento del raffreddamento a 18~20°C per
prevenire la formazione di condensa sul pavimento.
NOTA
Le temperature manuali preimpostate sono applicabili
SOLO per la zona principale, dato che il programma per la
zona aggiuntiva consiste in azioni Attivato/DISATTIVATO.
NOTA
Selezionare le temperature manuali preimpostate in base
al progetto e ai trasmettitori di calore selezionati, per
assicurare l'equilibrio tra la temperatura ambiente e la
temperatura manuale richieste.
▪ Quando si regolano i range delle temperature manuali,
vengono regolate anche tutte le temperature manuali
richieste per garantire che rientrino nei limiti.
▪ Creare sempre un equilibrio tra temperatura manuale
desiderata con la temperatura ambiente desiderata e/o
la capacità (in base al progetto e alla selezione dei
trasmettitori di calore). La temperatura manuale
richiesta è il risultato di numerose impostazioni (valori
preimpostati, valori di scostamento, curve climatiche,
modulazione). Di conseguenza, si potrebbero verificare
temperature manuali troppo alte o troppo basse, che
potrebbero condurre a sovratemperature o a
un'insufficienza della capacità. Limitando il range
temperature manuali a valori adeguati (in base al
trasmettitore di calore), si possono evitare tali
situazioni.
Esempio: Impostare la temperatura manuale minima su 28°C per
evitare l'IMPOSSIBILITÀ di riscaldare l'ambiente: le temperature
manuali DEVONO essere sufficientemente più alte delle
temperature ambiente (nel modo riscaldamento).
#CodiceDescrizione
Il range temperature manuali per la zona di temperatura manuale
originale (= la zona di temperatura manuale con la più bassa
temperatura manuale durante il funzionamento del riscaldamento e
la più alta temperatura manuale durante il funzionamento del
raffreddamento)
[A.3.1.1.2.2] [9-00]Temp. max. (risc.)
37°C~80°C (impostazione predefinita:
80°C)
[A.3.1.1.2.1] [9-01]Temp. min. (risc.)
15°C~37°C (impostazione predefinita:
25°C)
[A.3.1.1.2.4] [9-02]Temp. max. (raffr.)
18°C~22°C (impostazione predefinita:
22°C)
[A.3.1.1.2.3] [9-03]Temp. min. (raffr.)
5°C~18°C (impostazione predefinita:
5°C)
Range temperature manuali per la zona di temperatura manuale
aggiuntiva (= la zona di temperatura manuale con la più bassa
temperatura manuale durante il funzionamento del riscaldamento e
la più alta temperatura manuale durante il funzionamento del
raffreddamento)
[A.3.1.2.2.2] [9-06]Temp. max. (risc.)
37°C~80°C (impostazione predefinita:
80°C)
[A.3.1.2.2.1] [9-05]Temp. min. (risc.)
15°C~37°C (impostazione predefinita:
25°C)
[A.3.1.2.2.4] [9-08]Temp. max. (raffr.)
18°C~22°C (impostazione predefinita:
22°C)
#CodiceDescrizione
[A.3.1.2.2.3] [9-07]Temp. min. (raffr.)
5°C~18°C (impostazione predefinita:
5°C)
Compensazione attorno a 0°C della temperatura manuale
Durante il funzionamento del riscaldamento, la temperatura manuale
richiesta viene aumentata localmente attorno ad una temperatura
esterna di 0°C. Questa compensazione può essere selezionata
utilizzando una temperatura desiderata assoluta o dipendente da
condizioni meteorologiche (vedere la figura sotto). Utilizzare questa
impostazione per compensare possibili perdite di calore dell'edificio,
causate dall'evaporazione di ghiaccio fuso o neve (per esempio nei
paesi con clima freddo).
a Temperatura manuale richiesta assoluta
b Temperatura manuale richiesta dipendente da condizioni
meteorologiche
#CodiceDescrizione
N/A[D-03]▪ 0 (disabilitato) (impostazione
predefinita)
▪ 1 (abilitato) L=2°C,
R=4°C (−2°C<TA<2°C)
▪ 2 (abilitato) L=4°C,
R=4°C (−2°C<TA<2°C)
▪ 3 (abilitato) L=2°C,
R=8°C (−4°C<TA<4°C)
▪ 4 (abilitato) L=4°C,
R=8°C (−4°C<TA<4°C)
Modulazione massima della temperatura manuale
Applicabile SOLO nel controllo del termostato ambiente e quando è
abilitata la modulazione. Modulazione massima (=varianza) della
temperatura manuale richiesta decisa in base alla differenza tra la
temperatura ambiente effettiva e la temperatura ambiente
desiderata. Per esempio la modulazione di 3°C significa che la
temperatura manuale richiesta può essere aumentata o diminuita di
3°C. L'aumento della modulazione permette di ottenere migliori
prestazioni (meno eventi Attivato/DISATTIVATO, riscaldamento più
rapido), ma bisogna notare che a seconda del trasmettitore di
calore, vi DEVE SEMPRE essere un equilibrio (vedere il progetto e
la selezione dei trasmettitori di calore) tra la temperatura manuale
richiesta e la temperatura ambiente desiderata.
#CodiceDescrizione
N/A[8-06]0°C~10°C (impostazione predefinita:
5°C)
Valore di recupero del raffreddamento dipendente da condizioni
meteorologiche
Applicabile SOLO per RHYHBX. Il raffreddamento dipendente da
condizioni meteorologiche può essere disabilitato, il che significa che
la temperatura manuale richiesta nel funzionamento di
raffreddamento NON dipende dalla temperatura ambiente esterna e
questo indipendentemente dal fatto che la funzione dipendente da
condizioni meteorologiche sia selezionata oppure NO. Sia per la
zona di temperatura manuale originale che per la zona di
temperatura manuale aggiuntiva, questo può essere impostato
separatamente.
Guida di riferimento per l'installatore
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ROTEX HPU ibrida
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#CodiceDescrizione
[
9-0C
]
a
b
c
d
N/A[1-04]Il raffreddamento dipendente da
condizioni meteorologiche della zona di
temperatura manuale originale è…
Applicabile SOLO nel controllo del termostato ambiente. Per
risparmiare energia impedendo il surriscaldamento o il
raffreddamento insufficiente dell'ambiente, è possibile limitare il
range temperature ambiente, per il riscaldamento e/o il
raffreddamento.
NOTA
Quando si regolano i range delle temperature ambiente,
vengono regolate anche tutte le temperature ambiente
richieste per garantire che rientrino nei limiti.
#CodiceDescrizione
Range temp. ambiente
[A.3.2.1.2][3-06]Temp. max. (risc.)
18°C~30°C (impostazione predefinita:
30°C)
[A.3.2.1.1][3-07]Temp. min. (risc.)
12°C~18°C (impostazione predefinita:
12°C)
[A.3.2.1.4][3-08]Temp. max. (raffr.)
25°C~35°C (impostazione predefinita:
35°C)
[A.3.2.1.3][3-09]Temp. min. (raffr.)
15~25°C (impostazione predefinita:
15°C)
Gradino della temperatura ambiente
Applicabile SOLO nel controllo del termostato ambiente e quando la
temperatura è visualizzata in °C.
#CodiceDescrizione
[A.3.2.4]N/AGradino temp. ambiente
▪ 1°C (impostazione predefinita). La
temperatura ambiente richiesta
sull'interfaccia utente è impostabile in
gradini di 1°C.
▪ 0,5°C. La temperatura ambiente
richiesta sull'interfaccia utente è
selezionabile a passi di 0,5°C. La
temperatura ambiente effettiva viene
visualizzata con una precisione di
0,1°C.
Isteresi della temperatura ambiente
Applicabile SOLO in caso di controllo del termostato ambiente. La
larghezza dell'isteresi intorno alla temperatura ambiente richiesta è
regolabile. Si consiglia di NON modificare l'isteresi della temperatura
ambiente, essendo stata impostata per un utilizzo ottimale del
sistema.
8 Configurazione
a Temperatura ambiente
b Temperatura ambiente effettiva
c Temperatura ambiente richiesta
d Tempo
#CodiceDescrizione
N/A[9-0C]1°C~6°C (impostazione predefinita: 1°C)
Sfalsamento temperatura ambiente
Applicabile SOLO in caso di controllo del termostato ambiente. Il
sensore della temperatura ambiente (esterna) può essere tarato. È
possibile assegnare uno sfalsamento al valore del termistore
ambiente misurato tramite interfaccia utente o sensore ambiente
esterno. Le impostazioni possono essere utilizzate per compensare
le situazioni in cui NON È POSSIBILE installare l'interfaccia utente o
il sensore ambiente esterno nella posizione d'installazione ideale
(vedere il manuale d'installazione e/o la guida di riferimento
dell'installatore).
#CodiceDescrizione
Sfals. temp. amb.: sfalsamento della temperatura ambiente effettiva
misurata sul sensore dell'interfaccia utente.
[A.3.2.2][2-0A]–5°C~5°C, fase 0,5°C (valore
Sfals. sens. amb. est.: applicabile SOLO se è installata e
configurata l'opzione del sensore ambiente esterno (vedere [C-08])
[A.3.2.3][2-09]–5°C~5°C, fase 0,5°C (valore
Protezione antigelo ambiente
La protezione antigelo ambiente impedisce un eccessivo
abbassamento della temperatura ambiente. Questa impostazione si
comporta in modo differente a seconda del metodo di controllo unità
impostato ([C‑07]). Effettuare gli interventi in base alla tabella che
segue:
Metodo di controllo dell'unità
([C‑07])
Controllo con il termostato
ambiente ([C‑07]=2)
Controllo con il termostato
ambiente esterno ([C‑07]=1)
Controllo della temperatura
manuale ([C‑07]=0)
NOTA
Se il sistema NON include un riscaldatore di riserva, NON
modificare la temperatura antigelo ambiente predefinita.
INFORMAZIONI
Se si verifica un errore U4, la protezione antigelo ambiente
NON è garantita.
predefinito: 0°C)
predefinito: 0°C)
Protezione antigelo ambiente
Lasciare al termostato ambiente
la funzione di protezione antigelo
ambiente:
▪ Impostare [2‑06] su “1”
▪ Impostare la temperatura
antigelo ambiente ([2‑05]).
Lasciare al termostato ambiente
esterno la funzione di protezione
antigelo ambiente:
Fare riferimento alle sezioni sotto per avere informazioni dettagliate
sulla protezione antigelo ambiente in relazione al metodo di controllo
dell'unità applicabile.
[C‑07]=2: controllo con il termostato ambiente
Sotto il controllo del termostato ambiente, la protezione antigelo
ambiente è garantita, anche se la pagina iniziale della temperatura
ambiente è DISATTIVATA sull'interfaccia utente. Se la protezione
antigelo ambiente ([2‑06]) è abilitata e la temperatura ambiente
scende al di sotto della soglia di temperatura ambiente ([2‑05]),
l'unità alimenta acqua i uscita ai trasmettitori di calore per riscaldare
nuovamente l'ambiente.
#CodiceDescrizione
N/A[2-06]Prot. antigelo amb.
▪ 0: disabilitato (impostazione
predefinita)
▪ 1: abilitato
N/A[2-05]Temperatura antigelo ambiente
4°C~16°C (impostazione predefinita:
8°C)
INFORMAZIONI
Se si verifica un errore U5:
▪ se è collegata 1 interfaccia utente, la protezione
antigelo ambiente NON è garantita,
▪ se sono collegate 2 interfacce utente e la seconda
interfaccia utente per il controllo della temperatura
ambiente è scollegata (a causa di un errore di
collegamento elettrico, di un danneggiamento del
cavo), la protezione antigelo ambiente NON è
garantita.
NOTA
Se Emergenza è impostato su Manuale ([A.5.1.2]=0), e
scatta il comando dell'unità per l'avvio del funzionamento
d'emergenza, l'interfaccia utente chiederà una conferma
prima d'iniziare. La protezione antigelo ambiente è attiva
anche se l'utente NON conferma il funzionamento
d'emergenza.
[C‑07]=1: controllo con termostato ambiente esterno
Sotto il controllo del termostato ambiente esterno, la protezione
antigelo ambiente è garantita dal termostato ambiente esterno, a
condizione che la pagina iniziale della temperatura manuale sia
ATTIVATA sull'interfaccia utente e l'emergenza automatica
([A.5.1.2]) sia impostata su “1”.
Inoltre, è possibile entro certi limiti una protezione antigelo da parte
dell'unità:
In caso di……allora vale quanto segue:
Una zona temperatura manuale ▪ Quando la pagina iniziale della
temperatura manuale è
DISATTIVATA e la
temperatura ambiente esterna
scende al di sotto di 4°C,
l'unità alimenta acqua in uscita
ai trasmettitori di calore per
riscaldare nuovamente
l'ambiente, e il setpoint della
temperatura manuale viene
abbassato di 5°C.
▪ Quando la pagina iniziale della
temperatura manuale è
ATTIVATA, il termostato
ambiente esterno è su
“Termostato DISATTIVATO” e
la temperatura ambiente
esterna scende al di sotto di
4°C, l'unità alimenta acqua in
uscita ai trasmettitori di calore
per riscaldare nuovamente
l'ambiente, e il setpoint della
temperatura manuale viene
abbassato di 5°C.
▪ Quando la pagina iniziale della
temperatura manuale è
ATTIVATA e il termostato
ambiente esterno è su
“Termostato ATTIVATO”,
allora la protezione antigelo
ambiente è garantita dal
circuito logico normale.
Due zone temperatura manuale ▪ Quando la pagina iniziale della
temperatura manuale è
DISATTIVATA e la
temperatura ambiente esterna
scende al di sotto di 4°C,
l'unità alimenta acqua in uscita
ai trasmettitori di calore per
riscaldare nuovamente
l'ambiente, e il setpoint della
temperatura manuale viene
abbassato di 5°C.
▪ Quando la pagina iniziale della
temperatura manuale è
ATTIVATA, il modo
funzionamento è
“riscaldamento” e la
temperatura ambiente esterna
scende al di sotto di 4°C,
l'unità alimenta acqua in uscita
ai trasmettitori di calore per
riscaldare nuovamente
l'ambiente, e il setpoint della
temperatura manuale viene
abbassato di 5°C.
▪ La selezione di
“raffreddamento” o
“riscaldamento” viene fatta
attraverso l'interfaccia utente.
Quando la pagina iniziale della
temperatura manuale è
ATTIVATA e il modo
funzionamento è
“raffreddamento”, non vi è
alcuna protezione.
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8 Configurazione
NOTA
Affinché sia possibile la protezione antigelo (limitata),
l'emergenza automatica DEVE essere impostata su
Automatico ([A.5.1.2]=1).
[C‑07]=0: controllo della temperatura manuale
Sotto il controllo della temperatura manuale, la protezione antigelo
ambiente NON è garantita. Tuttavia, se [2‑06] è impostato su “1”, è
possibile entro certi limiti una protezione antigelo da parte dell'unità:
▪ Quando la pagina iniziale della temperatura manuale è
DISATTIVATA e la temperatura ambiente esterna scende al di
sotto di 4°C, l'unità alimenta acqua in uscita ai trasmettitori di
calore per riscaldare nuovamente l'ambiente, e il setpoint della
temperatura manuale viene abbassato di 5°C.
▪ Quando la pagina iniziale della temperatura manuale è ATTIVATA
e il modo funzionamento è “riscaldamento”, allora l'unità alimenta
acqua in uscita ai trasmettitori di calore per riscaldare l'ambiente
secondo il normale circuito logico.
▪ Quando la pagina iniziale della temperatura manuale è ATTIVATA
e il modo funzionamento è “raffreddamento”, non vi è alcuna
protezione.
NOTA
Affinché sia possibile la protezione antigelo (limitata),
l'emergenza automatica DEVE essere impostata su
Automatico ([A.5.1.2]=1).
Valvola di intercettazione
Quanto segue è applicabile soltanto in caso di 2 zone di temperatura
manuale. Nel caso di 1 zona temperatura manuale, collegare la
valvola di intercettazione all'uscita del riscaldamento/
raffreddamento.
L'uscita della valvola di intercettazione, che è la zona di temperatura
manuale originale, è configurabile.
INFORMAZIONI
Durante l'operazione di sbrinamento, la valvola di
intercettazione è SEMPRE aperta.
Funz. termica Att./Dis.: la valvola si chiude, in base a [F-0B] quando
non vi è richiesta di riscaldamento dalla zona principale. Abilitare
questa impostazione su:
▪ evitare la fornitura di acqua in uscita ai trasmettitori di calore nella
zona Tman originale (attraverso la stazione della valvola di
miscelazione) quando è presente una richiesta proveniente dalla
zona Tman aggiuntiva.
▪ attivare la pompa di Attivato/DISATTIVATO della stazione della
valvola di miscelazione SOLO se c'è una desiderata.
#CodiceDescrizione
[A.3.1.1.6.1] [F-0B]La valvola di intercettazione:
▪ 0 (No)(impostazione predefinita): NON
è influenzata dalla richiesta di
riscaldamento o raffreddamento.
▪ 1 (Sì): si chiude se non vi è NESSUNA
richiesta di riscaldamento o
raffreddamento.
INFORMAZIONI
L'impostazione [F-0B] è valida solo se vi è un termostato o
un'impostazione di richiesta di un termostato ambiente
esterno (NON nel caso di impostazione della temperatura
manuale).
Raffreddamento: applicabile SOLO per RHYHBX. La valvola di
intercettazione si chiude, in base a [F-0C] quando l'unità funziona
nel modo funzionamento di raffreddamento. Abilitare
quest'impostazione per evitare la presenza di acqua in uscita fredda
attraverso il trasmettitore di calore e la formazione di condensa (per
esempio attraverso gli anelli riscaldanti a pavimento o i radiatori).
#CodiceDescrizione
[A.3.1.1.6.2] [F-0C]La valvola di intercettazione:
▪ 0 (No): NON è influenzata dal
cambiamento del modo
funzionamento ambiente in
raffreddamento.
▪ 1 (Sì)(impostazione predefinita): si
chiude quando il modo funzionamento
ambiente è il raffreddamento.
Range di funzionamento
In base alla temperatura esterna media, il funzionamento dell'unità
del riscaldamento ambiente o nel raffreddamento ambiente è
proibito.
Temp. dis. risc. amb.: se la temperatura esterna media sale al di
sopra di questo valore, il riscaldamento ambiente viene
DISATTIVATO per evitare il surriscaldamento.
il valore più alto è 25°C, però nelle
impostazioni della panoramica è
possibile impostare questo valore fino a
35°C!
La stessa impostazione viene usata
anche nella commutazione automatica
riscaldamento/raffreddamento.
Temp. att. raffr. amb.: applicabile SOLO per RHYHBX. Se la
temperatura esterna media scende al di sotto di questo valore, il
raffreddamento ambiente viene DISATTIVATO.
L'utente finale imposta il modo funzionamento desiderato
sull'interfaccia utente: Riscaldamento, Raffreddamento o Automatico
(vedere anche il manuale d'uso/la guida di riferimento per l'utente).
Se si seleziona Automatico, il cambiamento del modo
funzionamento si basa su:
▪ Valore di recupero mensile per il riscaldamento e/o
raffreddamento: l'utente finale indica su base mensile quale
operazione è ammessa ([7.5]): entrambi il riscaldamento/
raffreddamento, o SOLO riscaldamento, oppure SOLO
raffreddamento. Se il modo funzionamento ammesso cambia
SOLO in raffreddamento, il modo funzionamento cambia in
raffreddamento. Se il modo funzionamento ammesso cambia
SOLO in riscaldamento, il modo funzionamento cambia in
riscaldamento.
▪ Temperatura esterna media: il modo funzionamento verrà
cambiato per rientrare SEMPRE nel range determinato dalla
temperatura del riscaldamento ambiente DISATTIVATO per il
riscaldamento e dalla temperatura del raffreddamento ambiente
ATTIVATO per il raffreddamento. Se la temperatura esterna
scende, il modo funzionamento passa a riscaldamento e
viceversa. Notare che la temperatura esterna verrà mediata nel
Se la temperatura esterna è compresa tra la temperatura di
raffreddamento ambiente Attivato e la temperatura di riscaldamento
ambiente DISATTIVATO, il modo funzionamento rimane invariato a
meno che il sistema non sia configurato nel controllo termostato
ambiente con una zona di temperatura manuale e dei trasmettitori di
riscaldamento rapido. In tal caso, il modo funzionamento cambierà in
base a:
▪ Temperatura interna misurata: oltre alla temperatura ambiente
desiderata per il riscaldamento e il raffreddamento, l'installatore
imposta un valore d'isteresi (per esempio durante il riscaldamento,
questo valore è collegato alla temperatura di raffreddamento
desiderata) e un valore di sfalsamento (per esempio durante il
riscaldamento, questo valore è collegato alla temperatura di
riscaldamento desiderata). Esempio: la temperatura ambiente
richiesta per il riscaldamento è di 22°C e per il raffreddamento è di
24°C, con un valore d'isteresi di 1°C ed uno sfalsamento di 4°C.
La commutazione dal riscaldamento al raffreddamento si
verificherà quando la temperatura ambiente salirà al di sopra della
temperatura massima di raffreddamento richiesta addizionata del
valore d'isteresi (quindi 25°C) e al di sopra della temperatura di
riscaldamento richiesta addizionata del valore di sfalsamento
(quindi 26°C). Al contrario, la commutazione dal raffreddamento al
riscaldamento si verificherà se la temperatura ambiente scenderà
al di sotto del minimo della temperatura di riscaldamento
desiderata diminuita del valore d'isteresi (quindi 21°C) e al di sotto
della temperatura di raffreddamento desiderata diminuita del
valore di sfalsamento (quindi 20°C).
▪ Timer di protezione per evitare cambiamenti troppo frequenti dal
riscaldamento al raffreddamento e viceversa.
Impostazioni di commutazione collegate alla temperatura esterna
(SOLO se è selezionato Automatico):
#CodiceDescrizione
[A.3.3.1][4-02]Temp. dis. risc. amb.. Se la temperatura
esterna sale al di sopra di questo valore,
il modo funzionamento cambierà in
raffreddamento:
Osservazione: nella struttura de menu,
il valore più alto è 25°C, però nelle
impostazioni della panoramica è
possibile impostare questo valore fino a
35°C!
[A.3.3.2][F-01]Temp. att. raffr. amb.. Se la temperatura
esterna scende al di sotto di questo
valore, il modo funzionamento cambierà
in riscaldamento:
Range: 10°C~35°C (impostazione
predefinita: 20°C)
Impostazioni di commutazione collegate alla temperatura interna.
Applicabile SOLO se è selezionato Automatico e il sistema è
configurato nel controllo termostato ambiente con 1zona di
temperatura manuale e dei trasmettitori di riscaldamento rapido.
N/A[4-0B]Isteresi: Assicura che la commutazione
avvenga SOLO quando necessario.
Esempio: il modo funzionamento
ambiente cambia da raffreddamento a
riscaldamento SOLO se la temperatura
ambiente scende al di sotto della
temperatura di riscaldamento desiderata
diminuita dell'isteresi.
raggiunta la temperatura ambiente
desiderata attiva. Esempio: se la
commutazione da riscaldamento a
raffreddamento si potrebbe verificare al
di sotto della temperatura ambiente
desiderata durante il riscaldamento,
questa temperatura ambiente desiderata
non potrebbe mai essere raggiunta.
Applicabile solo se la preparazione dell'acqua calda sanitaria è
programmata oppure programmata + soggetta a riscaldamento
preventivo e mantenimento.
Si possono definire delle temperature serbatoio preimpostate:
▪ economia conservazione
▪ comfort conservazione
▪ riscaldamento preventivo e mantenimento
▪ isteresi del riscaldamento preventivo e mantenimento
I valori preimpostati facilitano l'utilizzo dello stesso valore nel
programma. Se più avanti si volesse cambiare il valore, sarebbe
allora necessario farlo soltanto in 1posto (vedere anche il manuale
d'uso e/o la guida di riferimento per l'utente).
Comfort conservaz.
Durante la programmazione, si possono utilizzare le temperature
serbatoio impostate come valori predefiniti. Il serbatoio si riscalderà
fino a raggiungere queste temperature di setpoint. Si può anche
programmare un arresto della conservazione. Questa funzione pone
un arresto al riscaldamento del serbatoio anche se il setpoint NON è
stato raggiunto. Programmare un arresto di conservazione solo
quando il riscaldamento del serbatoio è assolutamente sgradito.
#CodiceDescrizione
[7.4.3.1][6-0A]30°C~[6‑0E]°C (impostazione
predefinita: 60°C)
Modo econ. conserv.
La temperatura di conservazione economica indica la temperatura
serbatoio richiesta più bassa. Questa è la temperatura desiderata se
è stata pianificata un'azione di conservazione economica
(preferibilmente durante il giorno).
Si utilizza la temperatura serbatoio di riscaldamento preventivo e
mantenimento richiesta:
▪ nel modo riscaldamento preventivo e mantenimento del modo
programmato + riscaldamento preventivo e mantenimento: la
temperatura serbatoio minima garantita viene impostata a partire
da T
condizioni meteorologiche, meno l'isteresi del riscaldamento
preventivo e mantenimento. Se la temperatura serbatoio scende
sotto a questo valore, il serbatoio viene riscaldato.
–[6‑08], che è [6‑0C] oppure il setpoint dipendente da
HP OFF
#CodiceDescrizione
predefinita: 50°C)
Guida di riferimento per l'installatore
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8 Configurazione
T
DHW
T
a
[0-0C]
[0-0B]
[0-0E][0-0D]
Isteresi del riscaldamento preventivo e mantenimento
Applicabile solo se la preparazione dell'acqua calda sanitaria è
programmata + soggetta a riscaldamento preventivo e
mantenimento.
#CodiceDescrizione
N/A[6-08]2°C~20°C (impostazione predefinita:
5°C )
Dipendente da condizioni meteorologiche
Le impostazioni installatore dipendenti da condizioni meteorologiche
definiscono i parametri per il funzionamento dell'unità dipendente da
condizioni meteorologiche. Quando è attivo il funzionamento
dipendente da condizioni meteorologiche, la temperatura serbatoio
richiesta viene determinata automaticamente in base alla
temperatura esterna media: basse temperature esterne porteranno a
temperature serbatoio richieste più alte, dato che dal rubinetto
dell'acqua fredda uscirà acqua più fredda, e viceversa. In caso di
preparazione di acqua calda sanitaria programmata oppure
programmata+soggetta a riscaldamento preventivo e mantenimento,
la temperatura di comfort conservazione è dipendente da condizioni
meteorologiche (in base alla curva climatica), la temperatura di
economia di conservazione e la temperatura di riscaldamento
preventivo e mantenimento NON sono dipendenti da condizioni
meteorologiche. In caso di preparazione di acqua calda sanitaria con
il solo riscaldamento preventivo e mantenimento, la temperatura
serbatoio richiesta è dipendente da condizioni meteorologiche (in
base alla curva climatica). Durante il funzionamento dipendente da
condizioni meteorologiche, l'utente finale non può regolare la
temperatura serbatoio richiesta sull'interfaccia utente.
#CodiceDescrizione
[A.4.6]N/AModo temperatura desiderata:
▪ Assoluto (impostazione predefinita):
disabilitata. Tutte le temperature
serbatoio richieste NON sono
dipendenti da condizioni climatiche.
▪ Dip. da meteo: abilitata. Nel modo
programmato oppure programmato
+riscaldamento preventivo e
mantenimento, la temperatura di
comfort conservazione è dipendente
da condizioni meteorologiche. Le
temperature di economia di
conservazione e di riscaldamento
preventivo e mantenimento NON sono
dipendenti da condizioni
meteorologiche. Nel modo di
riscaldamento preventivo e
mantenimento, la temperatura
serbatoio richiesta è dipendente da
condizioni meteorologiche.
Nota: Se la temperatura serbatoio
visualizzata è dipendente da
condizioni meteorologiche, non può
essere regolata sull'interfaccia utente.
quando la temperatura esterna è
uguale alla, o scende al di sotto della
temperatura ambiente bassa:
45°C~[6‑0E]°C (impostazione
predefinita: 60°C)
▪ [0-0B]: temperatura serbatoio richiesta
quando la temperatura esterna è
uguale alla, o sale al di sopra della
temperatura ambiente alta:
35°C~[6‑0E]°C (impostazione
predefinita: 55°C)
Timer per la richiesta simultanea del funzionamento
riscaldamento ambiente e acqua calda sanitaria
#CodiceDescrizione
N/A[8-00]Non cambiare. (impostazione predefinita:
1)
N/A[8-01]Tempo di funzionamento massimo per il
funzionamento dell'acqua calda sanitaria.
Il riscaldamento dell'acqua calda
sanitaria si arresta anche se NON viene
raggiunta la temperatura dell'acqua calda
sanitaria desiderata.
▪ Quando il layout sistema = Controllo
termostato ambiente: Questo valore
preimpostato viene preso in
considerazione solo se vi è una
richiesta di riscaldamento ambiente o
di raffreddamento. Se non c'è
NESSUNA richiesta di riscaldamento
ambiente/raffreddamento, il serbatoio
viene riscaldato fino a raggiungere il
setpoint.
▪ Se layout sistema ≠ Controllo
termostato ambiente: Questo valore
preimpostato viene sempre preso in
considerazione.
Osservazione: il tempo minimo è 1/2
ora anche quando il valore selezionato è
0.
[8-02]: Tempo anti riciclo
1 Modalità di riscaldamento dell'acqua per usi domestici con
la pompa di calore (1=attiva, 0=non attiva)
2 Richiesta di acqua calda per la pompa di calore
(1=richiesta, 0=nessuna richiesta)
t Tempo
Disinfezione
Applicabile solo alle installazioni dotate di serbatoio dell'acqua calda
sanitaria.
La funzione di disinfezione disinfetta il serbatoio dell'acqua calda
sanitaria mediante il riscaldamento periodico dell'acqua calda
sanitaria ad una temperatura specifica.
ATTENZIONE
Le impostazioni della funzione di disinfezione DEVONO
essere configurate dall'installatore conformemente alla
legislazione applicabile.
ATTENZIONE
Assicurarsi di attivare la funzione disinfezione quando si
installa un serbatoio di terze parti.
[A.4.4.4][2‑03]Target temp.: valore fisso (impostazione
Guida di riferimento per l'installatore
72
predefinita: 60°C)
#CodiceDescrizione
[A.4.4.5][2‑04]Durata
Range: 40~60 minuti (impostazione
predefinita: 40 minuti)
T
Temperatura dell'acqua calda sanitaria
DHW
TUTemperatura del setpoint utente
THTemperatura elevata del setpoint [2-03]
t Tempo
AVVERTENZA
Dopo un'operazione di disinfezione, la temperatura
dell'acqua calda sanitaria che esce dal rubinetto
corrisponderà al valore selezionato nell'impostazione in
loco [2-03].
Se l'elevata temperatura dell'acqua calda sanitaria può
costituire un rischio per la sicurezza personale, va
installata una valvola miscelatrice (da reperire in loco) sul
collegamento in uscita del serbatoio dell'acqua calda
sanitaria. Questa valvola miscelatrice garantisce che la
temperatura dell'acqua calda che esce dal rubinetto non
superi mai il valore massimo stabilito. La temperatura
massima consentita dell'acqua calda va impostata in
conformità con la legislazione applicabile.
ATTENZIONE
Assicurarsi che l'ora di avvio [A.4.4.3] della funzione di
disinfezione con durata definita [A.4.4.5] NON venga
interrotta da possibili richieste di acqua calda sanitaria.
INFORMAZIONI
Se è stato generato il codice errore AH e non si è verificata
alcuna interruzione della funzione di disinfezione per via
della domanda di acqua calda sanitaria, si consiglia di
procedere come segue:
▪ Quando è stato selezionato Acqua calda sanitaria >
Modo setp. > Risc. prev. e manten. o R. pr/mant+pr., si
consiglia di programmare l'avvio della funzione di
disinfezione almeno 4 ore dopo l'ultimo prelievo
consistente di acqua calda previsto. Questo avvio può
essere impostato tramite le impostazioni installatore
(funzione disinfezione).
▪ Quando è stato selezionato Acqua calda sanitaria >
Modo setp. > Solo programm., si consiglia di
programmare un Modo econ. conserv. 3 ore prima
dell'inizio programmato della funzione disinfezione, per
pre-riscaldare il serbatoio.
INFORMAZIONI
La funzione di disinfezione verrà riavviata nel caso in cui la
temperatura dell'acqua calda sanitaria dovesse scendere
di 5°C al di sotto della temperatura target di disinfezione
entro il tempo di durata.
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8 Configurazione
INFORMAZIONI
Se si compie l'azione seguente durante la disinfezione, si
verificherà un errore AH:
▪ Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore.
▪ Andare sulla pagina iniziale della temperatura
serbatoioACS (Serbatoio).
▪ Premere per interrompere la disinfezione.
Impostazioni delle fonti di calore
Emergenza automatica
Se la pompa di calore non funziona, la caldaia a gas può essere
utilizzata come riscaldamento di riserva di emergenza e far fronte al
carico del riscaldamento, automaticamente o non automaticamente.
Se l'emergenza automatica è impostata su: Automatico e si verifica
un guasto alla pompa di calore, la caldaia farà fronte al carico del
riscaldamento automaticamente. Se si verifica un guasto alla pompa
di calore e l'emergenza automatica è impostata su Manuale il
funzionamento dell'acqua calda sanitaria e quello del riscaldamento
ambiente si arresta e sarà necessario ripristinare manualmente.
L'interfaccia utente chiederà conferma all'utilizzatore se la caldaia
possa far fronte all'intero carico del riscaldamento. Se la pompa di
calore si guasta, sull'interfaccia utente apparirà . Se la casa resta
incustodita per periodi più lunghi, si consiglia di fissare
l'impostazione [A.5.1.2] Emergenza su Automatico.
#CodiceDescrizione
[A.5.2.1]N/AStabilisce se in condizioni di emergenza
la caldaia a gas possa far fronte all'intero
carico del riscaldamento
automaticamente, o se è necessaria una
conferma manuale.
L'impostazione dell'emergenza automatica può essere
regolata soltanto nella struttura del menu dell'interfaccia
utente.
INFORMAZIONI
Se si verifica un guasto alla pompa di calore e [A.5.1.2] è
impostato su Manuale, la funzione di protezione antigelo
ambiente, la funzione di asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento e la funzione antigelo dei tubi
dell'acqua rimarranno attive anche se l'utente NON
conferma il funzionamento d'emergenza.
Temperatura di equilibrio
In base alla temperatura ambiente, ai costo dell'energia e alla
temperatura manuale richiesta, l'interfaccia utente è in grado di
calcolare quale fonte di calore possa consegnare la capacità di
riscaldamento richiesta con la maggiore efficienza. Ad ogni modo,
per massimizzare l'emissione di energia dalla pompa di calore, è
possibile escludere la caldaia a gas dall'azionamento quando la
temperatura ambiente supera una certa soglia (per esempio 5°C).
Ciò è utile per evitare un eccesso di funzionamento della caldaia a
gas, in caso di impostazioni errate. Se si imposta la temperatura di
equilibrio, il funzionamento dell'acqua calda sanitaria NON è mai
impedito.
#CodiceDescrizione
N/A[5‑00]Definisce se consentire il funzionamento
della caldaia a gas quando la
temperatura ambiente supera la
temperatura di equilibrio impostata per il
riscaldamento ambiente.
▪ 0: ammesso (impostazione
predefinita).
▪ 1: NON ammesso.
N/A[5‑01]Temp. di equil.
Se la temperatura ambiente è maggiore
di questa temperatura, il funzionamento
della caldaia a gas NON è consentito.
Applicabile solo se [5‑00] è impostato su
1.
Range: –15°C~35°C (impostazione
predefinita: 5°C)
Impostazioni del sistema
Priorità
#CodiceDescrizione
N/A[C‑00]Se è installato un kit solare, quale
elemento avrà la priorità per il
riscaldamento del serbatoio?
▪ 0: Kit solare (predefinito)
▪ 1: Pompa di calore
Riavvio automatico
Quando l'alimentazione elettrica viene riattivata dopo
un'interruzione, la funzione di riavvio automatico applica di nuovo le
impostazioni del telecomando in uso quando si è verificata
l'interruzione dell'energia elettrica. Pertanto, si raccomanda di
abilitare sempre la funzione.
Se l'alimentazione a tariffa kWh preferenziale è del tipo che prevede
un'interruzione dell'alimentazione, lasciare sempre abilitata la
funzione di riavvio automatico. Il controllo costante dell'unità interna
può essere garantito indipendentemente dallo stato
dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale, collegando l'unità
interna ad un'alimentazione a tariffa kWh normale.
un'alimentazione con tariffa kWh
preferenziale. Quando l'azienda
elettrica invia il segnale della tariffa
kWh preferenziale, si apre il contatto e
l'unità entra in modo DISATTIVATO
forzato. Quando il segnale viene
nuovamente rilasciato, il contatto
pulito si chiude e l'unità riprende il
funzionamento. Pertanto, abilitare
sempre la funzione di riavvio
automatico.
▪ 2: L'unità esterna è collegata ad
un'alimentazione con tariffa kWh
preferenziale. Quando l'azienda
elettrica invia il segnale della tariffa
kWh preferenziale, si chiude il contatto
e l'unità entra in modo DISATTIVATO
forzato. Quando il segnale viene
nuovamente rilasciato, il contatto
pulito si apre e l'unità riprende il
funzionamento. Pertanto, abilitare
sempre la funzione di riavvio
automatico.
Funzione risparmio energetico
Definisce se l'alimentazione dell'unità esterna può essere interrotta
(internamente dal controllo dell'unità interna) in condizioni di
assenza di richieste (nessuna richiesta di riscaldamento/
raffreddamento ambiente dalla pompa di calore). La decisione finale
per consentire l'interruzione dell'alimentazione dell'unità esterna in
condizioni di assenza di richieste dipende dalla temperatura
ambiente, dalle condizioni del compressore e dai timer interni di
minimo.
Per abilitare l'impostazione della funzione risparmio energetico, si
deve abilitare [E-08] in corrispondenza dell'interfaccia utente in
combinazione con la rimozione del connettore di risparmio
energetico sull'unità esterna.
NOTA
Il connettore di risparmio energetico sull'unità esterna
dovrà essere rimosso soltanto quando l'alimentazione
principale dell'applicazione è DISATTIVATA.
#CodiceDescrizione
N/A[E‑08]Funzione risparmio energetico per l'unità
impostare un valore di limitazione
potenza (in A o kW) a cui sarà
sempre limitato il consumo elettrico
del sistema.
▪ 2 (Input digitali): Abilitata: È possibile
impostare fino a quattro diversi valori
di limitazione della potenza (in A o
kW) a cui sarà limitato il consumo
elettrico del sistema quando richiesto
dall'input digitale corrispondente.
[A.6.3.2][4-09]Tipo:
▪ 0 (Corrente): I valori di limitazione
sono impostati in A.
▪ 1 (Potenza)(impostazione
predefinita): I valori di limitazione
sono impostati in kW.
[A.6.3.3][5-05]Valore: applicabile solo in caso di modo
di limitazione potenza a tempo pieno.
0A~50A, fase: 1A (valore predefinito:
50A)
[A.6.3.4][5-09]Valore: applicabile solo in caso di modo
di limitazione potenza a tempo pieno.
0kW~20kW, fase: 0,5kW (valore
predefinito: 20kW)
Limiti A per ID: applicabile solo in caso di modo di limitazione della
potenza basato sugli input digitali e sui valori della corrente.
Guida di riferimento per l'installatore
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8 Configurazione
#CodiceDescrizione
[A.6.3.5.1][5-05]Limite ID1
0A~50A, fase: 1A (valore predefinito:
50A)
[A.6.3.5.2][5-06]Limite ID2
0A~50A, fase: 1A (valore predefinito:
50A)
[A.6.3.5.3][5-07]Limite ID3
0A~50A, fase: 1A (valore predefinito:
50A)
[A.6.3.5.4][5-08]Limite ID4
0A~50A, fase: 1A (valore predefinito:
50A)
Limiti kW per ID: applicabile solo in caso di modo di limitazione
della potenza basato sugli input digitali e sui valori della potenza.
Il timer con valore medio corregge l'influenza delle variazioni della
temperatura ambiente. Il calcolo del setpoint dipendente da
condizioni meteorologiche viene effettuato sulla base della
temperatura esterna media.
La media della temperatura esterna viene fatta sul periodo di tempo
selezionato.
#CodiceDescrizione
[A.6.4][1-0A]Timer con valore medio della
temperatura esterna:
▪ 0: nessuna media
▪ 1:12ore (impostazione predefinita)
▪ 2: 24ore
▪ 3: 48ore
▪ 4: 72ore
INFORMAZIONI
Se è attivata la funzione risparmio energetico (vedere
[E-08]), il calcolo della temperatura esterna media è
possibile soltanto nel caso venga utilizzato il sensore
temperatura esterna installato esternamente.
Sfalsamento temperatura del sensore ambiente esterno
installato esternamente
Applicabile solo nel caso in cui sia installato e configurato un
sensore ambiente esterno installato esternamente.
Il sensore della temperatura ambiente esterna installato
esternamente può essere tarato. È possibile assegnare uno
sfalsamento al valore del termistore. L'impostazione può essere
utilizzata per compensare situazioni in cui non è possibile installare il
sensore ambiente esterno installato esternamente nella posizione
d'installazione ideale (vedere installazione).
#CodiceDescrizione
[A.6.5][2‑0B]–5°C~5°C, fase: 0,5°C (valore
predefinito: 0°C)
Sbrinamento forzato
È possibile avviare manualmente un'operazione di sbrinamento.
La decisione di effettuare l'operazione di sbrinamento manuale viene
presa dall'unità esterna e dipende dalle condizioni dell'ambiente e
dello scambiatore di calore. Quando l'unità esterna ha accettato
l'operazione di sbrinamento forzato, sull'interfaccia utente sarà
visualizzato . Se NON viene visualizzato entro 6minuti dopo che
è stata abilitata l'operazione di sbrinamento forzato, l'unità esterna
ignora la richiesta di sbrinamento forzato.
#CodiceDescrizione
[A.6.6]N/ASi desidera avviare un'operazione di
sbrinamento?
Funzionamento della pompa
Quando il funzionamento pompa è disattivato, la pompa si arresta se
la temperatura esterna è superiore al valore impostato da [4-02] o se
la temperatura esterna scende al di sotto del valore impostato da
[F-01]. Quando il funzionamento della pompa è abilitato, il
funzionamento della pompa è possibile a tutte le temperature
esterne.
#CodiceDescrizione
N/A[F‑00]Funzionamento della pompa:
▪ 0 (predefinito): Disabilitato se la
temperatura esterna è più alta di
[4-02] o più bassa di [F-01] a seconda
del modo di funzionamento del
riscaldamento.
▪ 1: Possibile a tutte le temperature
esterne.
Il funzionamento pompa durante l'anomalia del flusso [F‑09]
definisce se la pompa si arresta in occasione dell'anomalia del
flusso oppure consente di continuare il funzionamento quando si
verifica l'anomalia del flusso. Questa funzionalità è valida solo in
condizioni specifiche in cui è preferibile mantenere la pompa attiva
quando Ta<4°C (la pompa verrà attivata per 10 minuti e disattivata
dopo 10 minuti). ROTEX DECLINA ogni responsabilità per eventuali
danni risultanti da questa funzionalità.
#CodiceDescrizione
N/A[F‑09]La pompa continua il funzionamento in
caso di anomalia del flusso:
▪ 0: (predefinito): La pompa verrà
disattivata.
▪ 1: La pompa verrà attivata se Ta<4°C
(10 minuti ATTIVATA – 10 minuti
DISATTIVATA)
Limitazione velocità della pompa
La limitazione della velocità della pompa [9‑0D] definisce la velocità
massima della pompa. In condizioni normali, l'impostazione
predefinita NON deve essere modificata. La limitazione della velocità
della pompa verrà bypassata se la portata rientra nel range della
portata minima (errore 7H).
▪ 0: nessuna limitazione.
▪ 1~4: limitazione generale. Esiste una
limitazione in tutte le condizioni. Il
controllo del delta T e il comfort
desiderati NON sono garantiti.
▪ 5~8 (valore predefinito: 6): limitazione
applicata senza attuatori. Se non vi è
alcun segnale in uscita del
riscaldamento/raffreddamento, la
limitazione della velocità della pompa
è applicabile. In presenza di un
segnale in uscita del riscaldamento/
raffreddamento, la velocità della
pompa viene determinata soltanto dal
delta T in relazione alla capacità
richiesta. Con questo range di
limitazione, il delta T è possibile e il
comfort è garantito.
I valori massimi dipendono dal tipo di unità:
a Pressione statica esterna
b Portata acqua
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8.1.4Struttura del menu: Panoramica delle impostazioni utente
< >
[1]
[2]
[5]
[6]
[7]
[2]
[6.2]
[6.3]
[6.8]
[7.1]
[7.4]
[7.3]
[3]
[4]
Imposta ora/data
Data
Ora
Ora legale
Formato ora
Vacanza
Vacanza
Vacanza
Vacanza
Modo vacanza
Modo vacanza
A casa
Fuori casa
Da
Finché
Finché
Da
Usare programma giorno
Modo funz.
Riscaldamento
Raffreddamento
Modalità silenziosa
Modo funz.
Seleziona programmi
Temperatura ambiente
Valore principale Tman
Valore aggiuntivo Tman
Temperatura serbatoio
Informazioni
Informazioni sensore
Misurazione energia
Gestione errore
Livello autorizzazione utente
Attuatori
Modi operativi
Ore di funzionamento
Versione
Misurazione energia
Elettric. cons.
Energia prodotta
Informazioni errore
Storico errori
N. contatto/assist. clienti
Versione
Interfaccia utente
Unità interna
Unità esterna
Impostazioni utente
Display
Blocco temperatura
Programmi impostati
Valori preimpostati
Modo funz. amm.
Unità di misura
Display
Contrasto
Tempo retroill. LCD
Profilo utente
Pagine iniziali disponibili
Programmi impostati
Temp. ambiente
Valore principale Tman
Valore aggiuntivo Tman
Temperatura ACS
Modalità silenziosa
Pompa ACS
Valori preimp.
Temperatura ambiente
Valore principale Tman
Temperatura serbatoio
Livello silenzioso
Punto decimale
Temperatura
Pressione
Energia prodotta
[7.7]
Imposta curva clim.
Principale
Aggiuntivo
[7.7.1]
Principale
Imposta climatica riscald.
Imposta climatica raffr.
[7.7.2]
Aggiuntivo
Imposta climatica riscald.
Imposta climatica raffr.
Portata
Efficienza
Gas consumato
INFORMAZIONI
A seconda delle impostazioni installatore selezionate, le
impostazioni saranno visibili/invisibili.
Guida di riferimento per l'installatore
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8.1.5Struttura del menu: Panoramica delle impostazioni installatore
[A]
[A.2]
[A.2.1]
[A.2.2]
[A.2.2.6]
[A.3]
[A.3.1]
[A.3.1.1]
[A.3.2]
[A.3.3]
[A.4]
[A.4.4]
[A.5]
[A.5.1]
[A.7]
[A.6]
[A.6.3]
[A.6.2]
Impost. installatore
Lingua
Layout sistema
Funzionamento ambiente
Acqua calda sanitaria (ACS)
Fonti di calore
Funzionamento sistema
Messa in funzione
Panoramica impostazioni
Layout sistema
Standard
Opzioni
Conferma layout
Funzion. ambiente
Impostazioni Tman
Termostato ambiente
Range di funzionamento
Acqua calda sanitaria
Modo setp.
Disinfezione
Setpoint max.
Mod. SP accumulo
Curva climatica
Fonti di calore
Caldaia
Funzion. sistema
Riavvio automatico
Tariffa kWh pref
Controllo consumo elettrico
Tempo elaboraz. media
Sfals. sens. amb. est.
Sbrinamento forzato
Messa in funzione
Prova di funzionamento
Asc. massetto risc. a pavimento
Spurgo aria
Prova funzionamento attuatore
Standard
Tipo unità
Tipo di compressore
Tipo software per int.
Tariffa kWh pref
Met.Controllo
Numero di zone Tman
Modo di funz. pompa
Risparmio energ. possibile
Ubic. interf. utente
Opzioni
Funzionam. ACS
Serbatoio ACS
Tipo di serb. ACS
Tipo cont. agg.
Scheda con I/O digitale
Scheda a richiesta
Cont. kWh esterno
Pompa ACS
Sensore esterno
Acqua in uscita
Principale
Aggiuntivo
Term. ambiente
Range temp. ambiente
Sfals. temp. amb.
Sfals. sens. amb. est.
Range di funz.
Temp. dis. risc. amb.
Temp. att. raffr. amb.
Disinfezione
Disinfezione
Funz. Giorno
Ora inizio
Target temp.
Durata
Caldaia
Emergenza
Temp. di equil.
Alim. kWh pref.
Pompa forz. spenta
Contr. cons. el
Modo
Tipo
Valore A
Limiti A per ID
Valore kW
Limiti kW per ID
Scheda I/O digitale
Kit solare
Uscita allarme
Principale
Tman set mod
Range temperature
Tman modulante
Valvola di intercettazione
A seconda delle impostazioni installatore selezionate, le
impostazioni saranno visibili/invisibili.
Guida di riferimento per l'installatore
8 Configurazione
79
8 Configurazione
1275 63 48
abcfed
8.2Caldaia a gas
8.2.1Panoramica: Configurazione
Lettura
Funzionamento
8.2.2Configurazione base
Per portare la caldaia a gas nello stato attivato/
disattivato
1 Premere il pulsante
Risultato: Il LED verde sopra al pulsante
caldaia è nello stato ATTIVATO.
Quando la caldaia a gas è nello stato DISATTIVATO, sul display di
servizio appare per indicare che l'alimentazione è nello stato
ATTIVATO. In questo modo, verrà inoltre visualizzata la pressione
nell'impianto di riscaldamento ambiente sul display principale (bar).
Funzione comfort dell'acqua calda sanitaria
Questa funzione può essere attivata con il tasto comfort dell'acqua
calda sanitaria ( ). Sono disponibili le seguenti funzioni:
▪ Attivato: Il LED
dell'acqua calda sanitaria. Lo scambiatore di calore verrà
mantenuto in temperatura per assicurare l'erogazione istantanea
di acqua calda.
▪ Ecologico: Il LED
calda sanitaria è ad auto-apprendimento. L'apparecchio imparerà
ad adattarsi alla configurazione di utilizzo dell'acqua calda
prelevata al rubinetto. Per esempio: nelle ore notturne, o in caso
di assenze prolungate, la temperatura dello scambiatore di calore
NON verrà mantenuta.
▪ Disattivato: Entrambi i LED sono nello stato DISATTIVATO. La
temperatura dello scambiatore di calore NON viene mantenuta.
Per esempio: Ci vorrà del tempo prima che l'acqua calda arrivi ai
relativi rubinetti. Se non c'è bisogno di avere un'erogazione
immediata di acqua calda, la funzione comfort dell'acqua calda
sanitaria può essere disattivata.
Resettaggio della caldaia a gas
Il ripristino è possibile solo se si verifica un errore.
1 Attivato/disattivato
2 Display principale
3 Funzionamento del riscaldamento ambiente
4 Funzionamento dell'acqua calda sanitaria
5 Funzione comfort dell'acqua calda sanitaria in modo
ecologico
6 Funzione comfort dell'acqua calda sanitaria attivata
(continua)
7 Display di servizio
8 Lampeggia per indicare un guasto
a Pulsante Attivato/disattivato
pulsante
b
pulsante
c
d Funzione disattivato/ecologico/attivato dell'acqua calda
sanitaria
e Pulsante di servizio
f Pulsante resettaggio
.
si illumina quando la
si illumina. Si accende la funzione comfort
si illumina. La funzione comfort dell'acqua
Requisito preliminare: LED lampeggiante sopra al pulsante
codice errore sul display principale.
Requisito preliminare: Controllare il significato del codice errore
(vedere "Codici di errore della caldaia a gas" a pagina 102) ed
eliminare la causa.
1 Premere
per riavviare la caldaia a gas.
e
Temperatura massima di alimentazione del
riscaldamento ambiente
Per maggiori informazioni, consultare la guida di riferimento
dell'utente dell'unità interna.
Temperatura dell'acqua calda sanitaria
Per maggiori informazioni, consultare la guida di riferimento
dell'utente dell'unità interna.
Funzione Caldo costante
La pompa di calore reversibile dispone della funzione Caldo
costante, che mantiene lo scambiatore di calore sempre caldo per
evitare il verificarsi del trasudo nel quadro elettrico della caldaia a
gas.
Nel caso dei modelli per solo riscaldamento, la funzione può essere
disattivata mediante le impostazioni dei parametri della caldaia a
gas.
INFORMAZIONI
NON disattivare la funzione Caldo costante se la caldaia a
gas è collegata ad un'unità interna reversibile. Si consiglia
di disattivare sempre la funzione Caldo costante se la
caldaia a gas è collegata ad un'unità interna di solo
riscaldamento.
Funzione di protezione antigelo
La caldaia è dotata di una funzione interna di protezione antigelo
che si attiva automaticamente quando necessario, anche se la
caldaia è nello stato disattivato. Se la temperatura dello scambiatore
di calore scende troppo, il bruciatore passerà allo stato attivato
finché la temperatura non sarà di nuovo sufficientemente elevata. Se
la protezione antigelo è attiva, sul display di servizio appare
.
Impostazione dei parametri attraverso il codice di
servizio
La caldaia a gas viene impostata alla fabbrica in base alle
impostazioni predefinite. Tenere conto delle osservazioni riportate
nella tabella sotto quando si modificano i parametri.
1 Premere contemporaneamente
display principale e sul display di servizio.
2 Usare i pulsanti
display principale.
3 Premere il pulsante
servizio.
4 Usare i pulsanti
desiderato sul display di servizio.
5 Una volta eseguite tutte le impostazioni, premere
appare sul display di servizio.
Risultato: La caldaia a gas ora è stata riprogrammata.
INFORMAZIONI
▪ Premere il pulsante
memorizzare le modifiche ai parametri.
▪ Premere il pulsante
predefinite della caldaia a gas.
e per impostare (codice di servizio) sul
per impostare il parametro sul display di
e per impostare il parametro sul valore
e finché non appare sul
finché non
per uscire dal menu senza
per caricare le impostazioni
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Parametri della caldaia a gas
8 Configurazione
ParametroImpostazioneIntervalloImpostazioni
predefinite
Codice di servizio——Per accedere alle impostazioni
Tipo di installazione0~30▪ 0=Combinato
Pompa di riscaldamento ambiente
costantemente in funzione
Potenza massima impostata del
riscaldamento ambiente
Temperatura di alimentazione minima
della curva di calore
.Temperatura di alimentazione
massima della curva di calore
Temperatura esterna minima della
curva di calore
Temperatura esterna massima della
curva di calore
Periodo post-spurgo della pompa del
riscaldamento ambiente
Periodo post-spurgo della pompa del
riscaldamento ambiente dopo il
funzionamento dell'acqua calda
sanitaria
0~30▪ 0=Solo periodo post-spurgo
~85%70%Potenza massima del riscaldamento.
—80Nella caldaia a gas non c'è la pompa
~100%100%Potenza massima in termini di acqua
10°C~25°C15°CNON modificare questa impostazione
30°C~90°C90°CNON modificare questa impostazione
–9°C~10°C–7°CNON modificare questa impostazione
15°C~30°C25°CNON modificare questa impostazione
0~15min1minLa modifica di questa impostazione
0~15min1minLa modifica di questa impostazione
Descrizione
installatore, inserire il codice di servizio
(=15)
▪ 1=Solo riscaldamento + serbatoio
esterno dell'acqua calda sanitaria
▪ 2=Solo acqua calda sanitaria (non è
richiesto alcun sistema di
riscaldamento)
▪ 3=Solo riscaldamento
Si raccomanda di non modificare
questa impostazione.
▪ 1=Pompa costantemente attiva
▪ 2=Pompa costantemente attiva con
interruttore MIT
▪ 3=Pompa nello stato attivato con
interruttore esterno
Questa impostazione non ha alcuna
funzione.
Questa è una percentuale del valore
massimo impostato nel parametro .
Consigliamo vivamente di non
modificare questa impostazione.
riscaldamento ambiente. La modifica di
questa impostazione non ha alcun
effetto.
calda sanitaria istantanea. Questa è
una percentuale del valore massimo
impostato nel parametro . A causa del
display a 2 cifre, il massimo valore
visualizzabile è 99. Ad ogni modo si
può impostare questo parametro sul
100% (impostazione predefinita).
Consigliamo vivamente di non
modificare questa impostazione.
Posizionare la valvola a 3 vie o la
valvola elettrica
Surriscaldatore0~10La modifica di questa impostazione
Modulazione a gradini0~11▪ 0=Stato DISATTIVATO durante il
Regime di giri minimo del
riscaldamento ambiente
.Capacità minima della pompa
riscaldamento ambiente
Regime di giri minimo dell'acqua calda
sanitaria
Temperatura di alimentazione minima
durante la domanda OT. (Termostato
OpenTherm)
.Impostazione reversibile0~11Questa impostazione attiva la funzione
Riscaldamento ambiente con regime di
giri iniziale
.Acqua calda sanitaria con regime di giri
iniziale
Regime di giri massimo della ventola45~5048Usare questo parametro per impostare
Set point del riscaldamento ambiente
(temperatura del flusso) durante il
riscaldamento del serbatoio esterno
dell'acqua calda sanitaria
0~30▪ 0=Alimentata durante il
23%~50%23%Intervallo di regolazione 23~50%
—40Nella caldaia a gas non c'è la pompa
23%~50%23%Intervallo di regolazione 23~50%
10°C~16°C40°CLa modifica di questa impostazione
50%~99%50%Questo è il regime di giri della ventola
50%~99%50%Questo è il regime di giri della ventola
60°C~90°C85°CNON modificare questa impostazione
Descrizione
riscaldamento ambiente
▪ 1=Alimentata durante l'erogazione
dell'acqua calda sanitaria
▪ 2=Alimentata durante ogni richiesta
di calore (riscaldamento ambiente,
acqua calda sanitaria, ecologico/
comfort)
▪ 3=Regolazione a zone
non influisce sul funzionamento
dell'unità.
funzionamento del riscaldamento
ambiente
▪ 1=Stato ATTIVATO durante il
funzionamento del riscaldamento
ambiente
Si raccomanda di non modificare
questa impostazione.
(40=propano).
Si raccomanda di non modificare
questa impostazione nel caso del gas
naturale.
riscaldamento ambiente. La modifica di
questa impostazione non ha alcun
effetto.
(40=propano).
Si raccomanda di non modificare
questa impostazione nel caso del gas
naturale.
non influisce sul funzionamento
dell'unità.
Caldo costante della caldaia a gas. Si
usa solo con i modelli di pompa di
calore reversibili e non deve MAI
essere disattivata. DEVE essere
disattivata solo per i modelli a
riscaldamento (impostare a 0).
▪ 0:disabilitato
▪ 1:abilitato
prima dell'accensione del
riscaldamento. Si raccomanda di non
modificare questa impostazione.
prima dell'accensione dell'acqua calda
sanitaria istantanea. Si raccomanda di
non modificare questa impostazione.
il regime di giri massimo della ventola.
Si raccomanda di non modificare
questa impostazione.
sulla caldaia. Usare invece l'interfaccia
utente.
Guida di riferimento per l'installatore
82
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
8 Configurazione
ParametroImpostazioneIntervalloImpostazioni
.Temperatura comfort0°C / 40°C~65°C0°CTemperatura usata per la funzione
.Tempo di attesa dopo una richiesta di
riscaldamento ambiente da un
termostato.
Tempo di attesa dopo una richiesta di
acqua calda sanitaria prima che il
sistema risponda alla richiesta di
riscaldamento ambiente.
.Numero di giorni in modo ecologico.1~103Numero di giorni in modo ecologico.
Periodo anti-inserimento/
disinserimento durante il
funzionamento del riscaldamento
ambiente
.Valore di riferimento per acqua calda
sanitaria
Impostazione della potenza massima del
riscaldamento ambiente
L'impostazione massima della potenza del riscaldamento ambiente
( ) è impostata alla fabbrica sul 70%. Se è richiesta una potenza più
o meno elevata, si può cambiare il regime di giri della ventola. La
tabella sotto mostra la relazione tra il regime di giri della ventola e la
potenza dell'apparecchio. Si raccomanda vivamente di NON
modificare questa impostazione.
Potenza desiderata (kW)Impostazione sul display di
Notare che, per la caldaia a gas, la potenza durante il
funzionamento del focolare viene aumentata lentamente e viene
ridotta non appena si raggiunge la temperatura di alimentazione.
Passaggio ad un tipo di gas differente
ATTENZIONE
Gli interventi sulle parti in cui passa il gas possono essere
eseguiti SOLTANTO da una persona competente e
qualificata. Adeguarsi SEMPRE alle normative locali e
nazionali. La valvola del gas è sigillata. In Belgio, qualsiasi
modifica alla valvola del gas DEVE essere eseguita da un
rappresentante del costruttore in possesso di debita
certificazione. Per maggiori informazioni, contattare il
proprio rivenditore.
Se si collega all'apparecchio un tipo di gas differente rispetto a
quello per cui il costruttore ha eseguito le impostazioni, si DEVE
sostituire il contatore del gas. Su ordinazione sono disponibili dei set
di conversione per altri tipi di gas. Vedere "5.3.3Possibili opzioni per
la caldaia a gas"a pagina14.
0min~15min0minLa modifica di questa impostazione
0min~15min0minTempo di attesa della caldaia prima di
0min~15min5minTempo minimo di spegnimento durante
24-30-3636▪ 24: Non applicabile.
1 Portare la caldaia nello stato disattivato e isolarla
dall'alimentazione di rete.
2 Chiudere il rubinetto del gas.
3 Rimuovere il pannello anteriore dall'apparecchio.
4 Svitare l'attacco (a) sopra alla valvola del gas e ruotare il tubo di
miscelazione del gas verso il retro (b).
5 Sostituire l'O-ring (c) e il dispositivo limitatore del gas (d) con gli
anelli presi dal set di conversione.
6 Rimontare invertendo l'ordine delle operazioni.
7 Aprire il rubinetto del gas.
8 Controllare le connessioni del gas prima della relativa valvola,
verificando che siano ermetiche al gas.
9 Inserire l'alimentazione della rete.
10 Controllare le connessioni del gas dopo la relativa valvola,
verificando che siano ermetiche al gas (durante il
funzionamento).
11 Ora controllare l'impostazione della percentuale di CO2 con
l'impostazione alta ( sul display) e l'impostazione bassa ( sul
display).
12 Applicare un adesivo indicante il nuovo tipo di gas sul fondo
della caldaia a gas, accanto alla targhetta informativa.
13 Applicare un adesivo indicante il nuovo tipo di gas accanto alla
valvola del gas, sopra a quella esistente.
14 Rimettere a posto il pannello anteriore.
Descrizione
predefinite
ecologico/comfort. Se il valore è 0°C, la
temperatura eco/comfort è la stessa
del setpoint dell'acqua calda sanitaria.
In caso contrario, la temperatura eco/
comfort è tra 40°C e 65°C.
non influisce sul funzionamento
dell'unità.
rispondere ad una richiesta di
riscaldamento ambiente dopo una
richiesta di acqua calda sanitaria.
il funzionamento del riscaldamento
ambiente. Si raccomanda di non
modificare questa impostazione.
▪ 30: Non applicabile.
▪ 36: Solo per RHYKOMB33AA*.
La caldaia a gas è configurata per funzionare con gas di
tipo G20 (20 mbar). Ad ogni modo, se il tipo di gas
presente fosse G25 (25mbar), la caldaia a gas può essere
azionata ancora senza modifiche.
Nota sull'impostazione del biossido di carbonio
L'impostazione del CO2 è stata fatta alla fabbrica e, in linea di
principio, non richiede alcuna regolazione. Per verificare
l'impostazione, misurare la percentuale di CO2 presente nei gas
della combustione. In caso di possibili interferenze nella regolazione,
si deve verificare l'eventualità di sostituire la valvola del gas o di
eseguire la conversione ad un altro tipo di gas e, se necessario,
procedere con le impostazioni riportate nelle istruzioni sotto.
Controllare sempre la percentuale di CO2 quando è aperto il
coperchio.
Controllo dell'impostazione del biossido di carbonio
1 Portare nello stato disattivato il modulo della pompa di calore
con l'interfaccia utente.
2 Portare nello stato disattivato la caldaia a gas con il pulsante
appare sul display di servizio.
3 Rimuovere il pannello anteriore dalla caldaia a gas.
4 Rimuovere il punto di campionamento (a) e inserire la sonda di
un analizzatore dei gas della combustione adatto.
INFORMAZIONI
Assicurarsi che la procedura di avvio dell'analizzatore
venga completata prima di inserire la sonda nel punto di
campionamento.
INFORMAZIONI
Consentire alla caldaia a gas di funzionare stabilmente.
Collegando la sonda di misurazione prima di aver
stabilizzato il funzionamento, si possono ottenere lettura
sbagliate. Si consiglia di attendere almeno 30minuti.
5 Portare la caldaia a gas nello stato attivato con il pulsante
creare la richiesta di riscaldamento ambiente.
6 Selezionare l'impostazione Alta premendo
contemporaneamente per due volte
la scritta in lettere maiuscole. Sull'interfaccia utente apparirà
Occupato. NON eseguire alcuna prova se è visualizzata la
scritta in lettere minuscole. In tal caso, premere nuovamente
e .
7 Lasciare ai valori il tempo di stabilizzarsi. Attendere almeno 3
minuti e confrontare la percentuale di CO2 con i valori della
tabella sotto.
Valore di CO2 alla
massima potenza
Valore massimo9,68,310,8
Valore minimo8,67,39,8
8 Prendere nota della percentuale di CO2 alla massima potenza.
Questo è importante in relazione con i passi successivi della
procedura.
ATTENZIONE
NON è possibile regolare la percentuale di CO2 quando è
.
in funzione il programma di prova . Se la percentuale di
CO2 si discosta dai valori nella tabella sopra, contattare il
proprio punto di assistenza.
9 Selezionare l'impostazione Bassa premendo
contemporaneamente una volta i pulsanti
display di servizio. Sull'interfaccia utente apparirà Occupato.
10 Lasciare ai valori il tempo di stabilizzarsi. Attendere almeno 3
minuti e confrontare la percentuale di CO2 con i valori della
tabella sotto.
Gas
naturale
G20
naturale
G25 (in
Belgio)
e . Sul display apparirà
Gas
Propano
P G31
(30/50mb
ar)
e . apparirà sul
e
Propano
P G31
(37mbar)
Guida di riferimento per l'installatore
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9 Funzionamento
a
Valore di CO2 alla
minima potenza
Valore massimo
Valore minimo8,47,49,49,4
(a) Valore di CO2 alla massima potenza registrata con
11 Se la percentuale di CO2 alla potenza massima e minima rientra
nell'intervallo espresso nella tabella precedente, l'impostazione
di CO2 della caldaia è corretta. Se NON rientra nell'intervallo,
regolare l'impostazione del CO2 in base alle istruzioni nel
capitolo che segue.
12 Spegnere l'apparecchio premendo il pulsante
suo posto il punto di campionamento. Assicurarsi che sia a
tenuta di gas.
13 Rimettere a posto il pannello anteriore.
ATTENZIONE
Gli interventi sulle parti in cui passa il gas possono essere
eseguiti soltanto da una persona competente e qualificata.
Regolazione dell'impostazione del biossido di carbonio
INFORMAZIONI
Regolare l'impostazione del CO2 solo dopo averla prima
controllata ed essersi assicurati che è effettivamente
necessaria una regolazione. In Belgio, qualsiasi modifica
alla valvola del gas DEVE essere eseguita da un
rappresentante del costruttore in possesso di debita
certificazione. Per maggiori informazioni, contattare il
proprio rivenditore.
1 Rimuovere il tappo che copre la vite di regolazione. Nella figura,
il tappo di copertura è già stato rimosso.
2 Ruotare la vite (a) per aumentare (senso orario) o diminuire
(senso antiorario) la percentuale di CO2 percentage. Vedere la
tabella sotto per il valore desiderato.
3 Dopo aver misurato la percentuale di CO2 e avere regolato
l'impostazione, rimettere al loro posto il tappo di copertura e il
punto di campionamento. Assicurarsi che siano a tenuta di gas.
4 Selezionare l'impostazione Alta premendo
contemporaneamente per due volte
la scritta in lettere maiuscole.
5 Misurare la percentuale di CO2. Se la percentuale di CO2 si
discosta ancora dai valori della tabella indicante la percentuale
di CO2 alla massima potenza, contattare il proprio rivenditore di
zona.
6 Premere simultaneamente
prova.
7 Rimettere a posto il pannello anteriore.
9Funzionamento
9.1Panoramica: Funzionamento
La caldaia a gas è una caldaia a modulazione, ad alta efficienza. Ciò
significa che la potenza viene regolata in linea con il fabbisogno di
calore desiderato. Lo scambiatore di calore in alluminio ha 2 circuiti
di rame separati. A seguito del fatto che i circuiti sono costruiti
separatamente per il riscaldamento ambiente e per l'acqua calda
sanitaria, l'alimentazione per il riscaldamento e l'alimentazione
dell'acqua calda possono funzionare in modo indipendente, ma non
simultaneamente.
La caldaia a gas ha un sistema di comando elettronico della caldaia
che, quando è richiesto il riscaldamento o l'erogazione di acqua
calda, esegue le operazioni seguenti:
▪ avvio della ventola,
▪ apertura della valvola del gas,
▪ accensione del bruciatore,
▪ monitoraggio e controllo costanti della fiamma.
È possibile usare il circuito dell'acqua calda sanitaria della caldaia
senza collegare e riempire il sistema di riscaldamento centrale.
9.2Riscaldamento
Il riscaldamento è controllato dall'unità interna. La caldaia avvia il
processo di riscaldamento quando è presente una richiesta dall'unità
interna.
9.3Acqua calda sanitaria
L'acqua calda sanitaria viene fornita dalla caldaia. Dato che la
fornitura di acqua calda sanitaria ha la priorità sul riscaldamento
ambiente, la caldaia passerà al modo acqua calda sanitaria ogni
volta che si presenterà una richiesta in tal senso. Se si presenta
simultaneamente una richiesta di riscaldamento ambiente e una
richiesta di acqua calda sanitaria:
Valori di regolazione CO2 (%) alla
potenza minima (coperchio anteriore
aperto)
▪ durante il funzionamento della sola pompa di calore (modo
riscaldamento ambiente), la pompa di calore fornirà calore mentre
la caldaia verrà esclusa e passerà al modo acqua calda sanitaria
per produrre acqua calda sanitaria.
▪ durante il funzionamento della sola caldaia, e con la caldaia in
modo acqua calda sanitaria, NON verrà fornito il riscaldamento
ambiente, ma si produce acqua calda sanitaria.
▪ durante il funzionamento simultaneo della pompa di calore e della
caldaia, la pompa di calore fornirà calore e la caldaia verrà
esclusa, passando al modo acqua calda sanitaria per produrre
acqua calda sanitaria.
9.3.1Grafico della resistenza al flusso per il
circuito dell'acqua calda sanitaria degli
elettrodomestici
Il flusso minimo per la funzione acqua calda sanitaria è 1,5l/minuto.
La pressione minima è 0,1 bar. Un flusso basso (<5l/min) riduce il
comfort. Accertarsi di impostare un setpoint sufficientemente
elevato.
9.4Modi di funzionamento
I codici seguenti sul display di servizio indicano i seguenti modi di
funzionamento.
Disattivato
La caldaia a gas non funziona ma viene alimentata con energia
elettrica. Non si avrà risposta alle richieste di riscaldamento
ambiente e/o di acqua calda sanitaria. La protezione antigelo è
attiva. Questo significa che lo scambiatore viene riscaldato se la
temperatura dell'acqua nella caldaia a gas è troppo bassa. Quando
applicabile, anche la funzione Caldo costante sarà attiva.
Se la protezione antigelo o la funzione Caldo costante è attivata, si
visualizza (riscaldamento dello scambiatore). In questo modo, è
possibile leggere sul display principale la pressione (bar)
nell'impianto di riscaldamento ambiente.
Modo attesa (display di servizio nero)
Il LED sul pulsante è illuminato ed eventualmente anche uno dei
LED della funzione comfort dell'acqua calda sanitaria. La caldaia a
gas è in attesa di una richiesta di riscaldamento ambiente e/o di
acqua calda sanitaria.
Eccesso di rendimento della pompa del riscaldamento
ambiente
Dopo ciascuna operazione di riscaldamento ambiente, la pompa
continua a funzionare. Questa funzione è comandata dall'unità
interna.
Guida di riferimento per l'installatore
86
La caldaia si arresta quando viene raggiunta la temperatura
richiesta
Il sistema di comando della caldaia può arrestare temporaneamente
la richiesta di riscaldamento ambiente. Il bruciatore si arresta.
L'arresto si verifica perché viene raggiunta la temperatura richiesta.
Se la temperatura cala troppo rapidamente e il tempo antiinserimento/disinserimento è trascorso, l'arresto viene annullato.
Auto-test
I sensori controllano il sistema di comando della caldaia. Durante la
verifica, il sistema di comando della caldaia NON effettua altre
operazioni.
Ventilazione
Quando l'apparecchio viene avviato, la ventola raggiunge la velocità
di avvio. Una volta raggiunta la velocità di avvio, si accende il
bruciatore. Il codice sarà visibile anche durante la post-ventilazione,
una volta spento il bruciatore.
Accensione
Quando la ventola ha raggiunto la velocità di avvio, il bruciatore
viene innescato per mezzo di scintille elettriche. Durante
l'accensione, sul display di servizio sarà visibile il codice. Se il
bruciatore NON si accende, si verifica un nuovo tentativo di
accensione dopo 15 secondi. Se dopo 4 tentativi di accensione il
bruciatore NON è ancora in funzione, la caldaia entra in modo
guasto.
Funzionamento per acqua calda sanitaria
L'alimentazione dell'acqua calda sanitaria ha la priorità sul
riscaldamento ambiente effettuato dalla caldaia a gas. Se il sensore
flusso rileva una richiesta di acqua calda sanitaria maggiore di 2l/
min, il riscaldamento ambiente da parte della caldaia a gas verrà
interrotto. Dopo che la ventola ha raggiunto il codice di velocità ed è
stata eseguita l'accensione, il sistema di comando della caldaia
passa al modo acqua calda sanitaria.
Durante il funzionamento dell'acqua calda sanitaria, la velocità della
ventola e quindi la potenza dell'apparecchio sono controllati dal
sistema di comando della caldaia a gas, cosicché la temperatura
dell'acqua calda sanitaria raggiunge la temperatura della relativa
impostazione.
La temperatura di erogazione dell'acqua calda sanitaria deve essere
impostata sull'interfaccia utente del modulo ibrido. Vedere la guida di
riferimento dell'utente per maggiori informazioni.
Funzione comfort acqua calda sanitaria/Protezione antigelo/
Funzione Caldo costante
compare sul display quando è attiva la funzione comfort acqua
calda sanitaria, la funzione di protezione antigelo o la funzione Caldo
costante.
funzionamento del riscaldamento ambiente
Se viene ricevuta una richiesta di riscaldamento ambiente dal
modulo interno, la ventola si avvia, seguita dall'accensione, e il
sistema entra in modo funzionamento riscaldamento ambiente.
Durante il funzionamento del riscaldamento ambiente, la velocità
della ventola e quindi la potenza dell'apparecchio sono controllati dal
sistema di comando della caldaia a gas, cosicché la temperatura
dell'acqua del riscaldamento ambiente raggiunge la temperatura di
alimentazione desiderata per quest'ultimo. Durante il funzionamento
del riscaldamento ambiente, la temperatura richiesta di
alimentazione del riscaldamento ambiente è indicata sul quadro di
funzionamento.
La temperatura di alimentazione del riscaldamento ambiente deve
essere impostata sull'interfaccia utente del modulo ibrido. Vedere la
guida di riferimento dell'utente per maggiori informazioni.
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RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
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10 Messa in funzione
10Messa in funzione
10.1Panoramica: Messa in funzione
Il capitolo descrive quello che c'è da fare e da conoscere per
mettere in funzione il sistema dopo che è stato configurato.
Flusso di lavoro tipico
La messa in funzione, tipicamente, si compone delle fasi seguenti:
1Controllare la “Lista di controllo prima della messa in funzione”.
2Esecuzione di uno spurgo aria.
3Esecuzione di una prova di funzionamento per il sistema.
4Se necessario, esecuzione di una prova di funzionamento per
uno o più attuatori.
5Se necessario, eseguire un'asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento.
6Esecuzione di uno spurgo aria dall'alimentazione del gas.
7Esecuzione di una prova di funzionamento della caldaia a gas.
10.2Precauzioni durante la messa in
esercizio
INFORMAZIONI
Durante il primo periodo di funzionamento dell'unità, la
quantità di energia desiderata potrebbe risultare più
elevata di quella indicata sulla targhetta informativa
dell'unità. Il fenomeno è causato dal compressore, a cui
occorre un tempo di funzionamento continuo di 50 ore
prima di raggiungere un funzionamento uniforme ed uno
stabile consumo di corrente.
NOTA
Prima di avviare il sistema, si DEVE accendere l'unità per
almeno 2 ore. L'elettroriscaldatore dell'olio deve riscaldare
l'olio del compressore per evitare ammanchi di olio e guasti
al compressore durante l'avvio.
NOTA
NON azionare MAI l'unità senza termistori e/o sensori di
pressione/pressostati. Si potrebbe bruciare il compressore.
NOTA
NON azionare l'unità finché le tubazioni del refrigerante
non saranno state completate (se azionato prima, il
compressore si guasterà).
10.3Lista di controllo prima della
messa in funzione
NON mettere in funzione il sistema prima di avere soddisfatto i
requisiti dei controlli seguenti:
Dovete aver letto tutte le istruzioni d'installazione, come
descritto nella guida di consultazione per l'installatore.
L'unità interna è correttamente montata.
L'unità esterna è correttamente montata.
La caldaia a gas è montata correttamente.
I seguenti collegamenti elettrici sono stati eseguiti in
base al presente documento e alle normative applicabili:
▪ Tra il pannello di alimentazione locale e l'unità esterna
▪ Tra unità interna ed unità esterna
▪ Tra il pannello di alimentazione locale e l'unità interna
▪ Tra l'unità interna e le valvole (se applicabile)
▪ Tra l'unità interna e il termostato ambiente (se
applicabile)
▪ Tra l'unità interna e il serbatoio dell'acqua calda
sanitaria (se applicabile)
▪ Tra la caldaia a gas e il pannello di erogazione locale
(applicabile solo per sistema ibrido)
Il cavo di comunicazione tra la caldaia a gas e l'unità
interna è montato correttamente.
Il sistema è correttamente messo a terra e i terminali di
terra sono serrati.
I fusibili o i dispositivi di protezione installati localmente
sono stati installati conformemente al presente
documento e non sono stati bypassati.
La tensione di alimentazione deve corrispondere alla
tensione indicata sulla targhetta d'identificazione
dell'unità.
Non è presente NESSUN collegamento allentato o
componente elettrico danneggiato nel quadroelettrico.
Non c'è NESSUN componente danneggiato o tuboschiacciato all'interno delle unità interne ed esterne.
NON vi sono perdite di refrigerante.
I tubi del refrigerante (gassoso e liquido) sono isolati
termicamente.
È installata la dimensione dei tubi corretta e i tubi sono
correttamente isolati.
NON vi sono perdite d'acqua nell'unità interna.
NON ci sono perdite d'acqua all'interno della caldaia a
gas.
NON ci sono perdite d'acqua nel collegamento tra
caldaia a gas e l'unità interna.
Le valvole di intercettazione sono correttamente
installate e completamente aperte (alimentazione in loco).
Le valvole di arresto (per il gas e il liquido) sull'unità
esterna sono completamente aperte.
Assicurarsi che la valvola dello spurgo aria sia aperta
(almeno 2 giri).
La valvola di sicurezza deve spurgare acqua quando è
aperta.
La caldaia a gas è stata attivata.
L'impostazione . è stata posta correttamente sulla
caldaia a gas.
▪ 0=per RHYHBH05 + RHYHBH08
▪ 1=per RHYHBX08
Il volume minimo di acqua deve essere garantito in tutte
le condizioni. Vedere “Controllo del volume d'acqua” al
paragrafo "6.4 Preparazione delle tubazioni idrauliche"a
10.4Lista di controllo durante la messa
in funzione
La portata minima viene garantita in tutte le condizioni.
Vedere “Per controllare il volume e la portata dell'acqua”
al paragrafo "6.4 Preparazione delle tubazioni
idrauliche"a pagina19.
Per eseguire uno spurgo aria.
Per eseguire una prova di funzionamento.
Per eseguire una prova di funzionamento attuatore.
Funzione di asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento
La funzione di asciugatura del massetto del riscaldamento
a pavimento viene avviata (se necessario).
Per eseguire uno spurgo dell'aria dall'erogazione delgas.
Per eseguire una prova di funzionamento della caldaia a
gas.
10.4.1Per controllare la portata minima
1 Verificare, in base alla configurazione idraulica, quali anelli del
riscaldamento ambiente possono essere chiusi tramite valvole
meccaniche, elettroniche o di altro tipo.
2 Chiudere tutti gli anelli del riscaldamento ambiente che è
possibile chiudere (vedere il punto precedente).
3 Avviare la prova di funzionamento della pompa (vedere
"10.4.4Per effettuare una prova di funzionamento attuatore"a
pagina89).
4 Andare al punto [6.1.8]: > Informazioni > Informazioni
sensore > Portata per controllare la portata. Durante la prova di
funzionamento della pompa, l'unità può funzionare al di sotto di
questa portata minima richiesta.
È prevista una valvola di bypass?
SìNo
Modificare l'impostazione della
valvola di bypass per
raggiungere la portata minima
richiesta+2l/min
Portata minima richiesta
Modelli 057l/min
Modelli 088 l/min
10.4.2Funzione spurgo aria
In sede di messa in funzione e installazione dell'unità, è molto
importante far uscire tutta l'aria dal circuito idraulico. Quando è attiva
la funzione spurgo aria, la pompa funziona senza l'effettivo
funzionamento dell'unità e ha inizio l'espulsione dell'aria presente
nel circuito idraulico.
Nel caso la portata effettiva
dovesse essere inferiore alla
portata minima, sarebbero allora
necessarie delle modifiche alla
configurazione idraulica.
Aumentare gli anelli del
riscaldamento ambiente che
NON possono essere chiusi
oppure installare una valvola di
bypass controllata dalla
pressione.
NOTA
Prima d'iniziare lo spurgo aria, aprire la valvola di
sicurezza e controllare se il circuito è sufficientemente
riempito di acqua. La procedura di spurgo aria può essere
iniziata soltanto se, dopo l'apertura della valvola, da
quest'ultima fuoriesce subito l'acqua.
Esistono 2modi per spurgare l'aria:
▪ Manualmente: l'unità funziona alla velocità fissata della pompa
(alta o bassa), che può essere impostata. Possono essere
impostate anche la posizione della valvola a 3 vie per il serbatoio
dell'acqua calda sanitaria opzionale e quella della valvola bypass
della caldaia a gas. Per assicurare la completa rimozione dell'aria,
si consiglia di NON regolare la loro posizione personalizzata.
▪ Automaticamente: la pompa si alterna tra la posizione di alta
velocità, bassa velocità e standstill (assenza di richieste). La
posizione della valvola a 3 vie si alterna tra quella per
riscaldamento ambiente e quella per riscaldamento dell'acqua
calda sanitaria. La caldaia a gas viene esclusa di continuo. Per
rimuovere l'aria dalla caldaia a gas, eseguire uno spurgo aria
manuale sulla caldaia a gas.
Flusso di lavoro tipico
Lo spurgo dell'aria dal sistema comprende le seguenti operazioni:
1Esecuzione di uno spurgo aria manuale
2Esecuzione di uno spurgo aria automatico
INFORMAZIONI
Iniziare eseguendo uno spurgo aria manuale. Quando sarà
stata rimossa quasi tutta l'aria, eseguire uno spurgo aria
automatico. Se necessario, ripetere l'esecuzione dello
spurgo aria automatico finché non si avrà la certezza che
dal sistema è stata rimossa tutta l'aria. Durante la funzione
spurgo aria, la limitazione della velocità della pompa [9‑0D]
NON è applicabile.
Prerequisiti per lo spurgo aria
3Installare spurghi aria in tutti i punti dell'impianto in cui l'attività
dei tubi diminuisce. (Per esempio sulla sommità dei
collegamenti di un serbatoio).
4Riempire il circuito a ±2bar.
5Spurgare tutti i radiatori e tutti gli altri spurghi aria installati
nell'impianto.
6Ripetere i passi 2 e 3 fino a quando lo spurgo dei radiatori e
degli altri punti NON produce più un calo di pressione.
7Assicurarsi che la pagina iniziale della temperatura manuale, la
pagina iniziale della temperatura ambiente e la pagina iniziale
dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
In presenza di una bolla d'aria che blocca la pompa e non c'è flusso,
si può verificare un errore 7H. In tal caso arrestare la funzione di
spurgo aria e riavviare il funzionamento. Ciò permette alla bolla di
uscire dalla pompa. Accertarsi che la pressione nel circuito sia
±2bar e rabboccare se necessario.
Per verificare che la funzione di spurgo aria sia finita, monitorare la
portata. Se questa rimane costante quando la pompa è in funzione
ad alta o bassa velocità, l'unità è stata spurgata adeguatamente. Per
il monitoraggio della portata, vai a [6.1.8].
La funzione di spurgo aria si arresta automaticamente dopo
42minuti.
Per eseguire uno spurgo aria manuale
Requisito preliminare: Assicurarsi che la pagina iniziale della
temperatura manuale, la pagina iniziale della temperatura ambiente
e la pagina iniziale dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore. Vedere
"Impostazione del livello autorizzazione utente su Installatore"a
pagina53.
Guida di riferimento per l'installatore
88
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RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
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10 Messa in funzione
01:18
Mar
Spurgo aria
l/min
Basso
Risc./raffr. ambiente
Sì
0.5
Portata
Velocità
Circ.
Bypass
Arresto
Regolaz.
Scorrim.
01:18
Mar
Spurgo aria
l/min
Basso
Risc./raffr. ambiente
Sì
0.5
Portata
Velocità
Circ.
Bypass
Arresto
Regolaz.
Scorrim.
2 Impostare il modo spurgo aria: andare a [A.7.3.1] >
3 Selezionare Manuale e premere .
4 Andare a [A.7.3.4] > Impostazioni installatore > Messa in
5 Usare i pulsanti e per scorrere su Velocità.
6 Utilizzare i pulsanti e per impostare la temperatura
7 Se applicabile, impostare la posizione desiderata della valvola a
8 Usare i pulsanti e per impostare la posizione desiderata
9 Impostare la posizione desiderata della valvola di bypass.
10 Usare i pulsanti e per impostare la posizione desiderata
Per eseguire uno spurgo aria automatico
Requisito preliminare: Assicurarsi che la pagina iniziale della
temperatura manuale, la pagina iniziale della temperatura ambiente
e la pagina iniziale dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore. Vedere
2 Impostare il modo spurgo aria: andare a [A.7.3.1] >
3 Selezionare Automatico e premere .
4 Andare a [A.7.3.4] > Impostazioni installatore > Messa in
Risultato: No (caldaia non esclusa)
Risultato: Sì (caldaia esclusa)
"Impostazione del livello autorizzazione utente su Installatore"a
pagina53.
Impostazioni installatore > Messa in funzione > Spurgo aria >
Tipo.
funzione > Spurgo aria > Avvio spurgo aria e premere per
avviare la funzione spurgo aria.
Risultato: Avrà inizio lo spurgo aria e compare la schermata
seguente.
Per interrompere lo spurgo aria
1 Premere e premere per confermare l'interruzione della
funzione spurgo aria.
10.4.3Per eseguire una prova di funzionamento
Requisito preliminare: Assicurarsi che la pagina iniziale della
temperatura manuale, la pagina iniziale della temperatura ambiente
e la pagina iniziale dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore. Vedere
"Impostazione del livello autorizzazione utente su Installatore"a
pagina53.
2 Andare a [A.7.1]: > Impostazioni installatore > Messa in
funzione > Prova di funzionamento.
3 Selezionare una prova e premere . Esempio:
Riscaldamento.
4 Selezionare OK e premere .
Risultato: La prova di funzionamento ha inizio. Una volta effettuata,
essa si arresta automaticamente (±30 min). Per arrestarla
manualmente, premere , selezionare OK e premere .
INFORMAZIONI
Se sono presenti 2 interfacce utente, si può avviare una
prova di funzionamento da entrambe.
▪ L'interfaccia utente che è stata usata per avviare la
prova di funzionamento visualizza una schermata di
stato.
▪ L'altra interfaccia utente visualizza una schermata con
la scritta “occupato”. Finché è visualizzata la schermata
con la scritta “occupato”, non sarà possibile utilizzare
l'interfaccia utente.
Se l'installazione dell'unità è stata effettuata correttamente, l'unità si
avvierà durante il funzionamento di prova nel modo funzionamento
selezionato. Durante il modo di prova, è possibile controllare il
corretto funzionamento dell'unità monitorando la temperatura
dell'acqua in uscita (modo riscaldamento/raffreddamento) e la
temperatura serbatoio (modo acqua calda sanitaria).
Per monitorare la temperatura, andare a [A.6] e selezionare le
informazioni che si desidera controllare.
Durante la prova di funzionamento, l'unità si avvia con il
funzionamento ibrido. Il setpoint della caldaia a gas durante la prova
di funzionamento di riscaldamento è 40°C. Tenere presente la
possibilità di un superamento di 5°C durante il funzionamento della
caldaia, specialmente in combinazione con anelli riscaldanti a
pavimento.
10.4.4Per effettuare una prova di funzionamento
attuatore
La prova di funzionamento attuatore ha lo scopo di confermare il
funzionamento dei vari attuatori (per esempio, quando si seleziona il
funzionamento pompa, avrà inizio una prova di funzionamento della
pompa).
Requisito preliminare: Assicurarsi che la pagina iniziale della
temperatura manuale, la pagina iniziale della temperatura ambiente
e la pagina iniziale dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore. Vedere
"Impostazione del livello autorizzazione utente su Installatore"a
pagina53.
2 Assicurarsi che il controllo della temperatura ambiente, il
controllo della temperatura dell'acqua in uscita e il controllo
dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATI attraverso
l'interfaccia utente.
3 Andare a [A.7.4]: > Impostazioni installatore > Messa in
funzione > Prova funzionamento attuatore.
Guida di riferimento per l'installatore
89
10 Messa in funzione
t
T
A1
25°C (1)35°C (2)
24h (1)36h (2)
4 Selezionare un attuatore e premere . Esempio: Pompa.
5 Selezionare OK e premere
Risultato: La prova di funzionamento attuatore ha inizio. Una volta
effettuata, essa si arresta automaticamente. Per arrestarla
manualmente, premere
Possibili prove funzionamento attuatori
▪ Prova pompa
INFORMAZIONI
Prima di effettuare la prova di funzionamento, assicurarsi
che sia stata spurgata tutta l'aria. Inoltre, evitare le
interferenze nel circuito idraulico durante la prova di
funzionamento.
▪ Prova pompa solare
▪ Prova valvola di intercettazione
▪ Prova valvola a 3vie
▪ Prova uscita allarme
▪ Prova segnale raffreddamento/riscaldamento
▪ Prova di riscaldamento rapido
▪ Prova pompa ACS
▪ Prova caldaia a gas
▪ Prova valvola di by-pass
INFORMAZIONI
Il setpoint durante la prova di funzionamento della caldaia
è 40°C. Tenere presente la possibilità di un superamento
di 5°C durante il funzionamento della caldaia,
specialmente in combinazione con anelli riscaldanti a
pavimento.
10.4.5Asciugatura del massetto di
Questa funzione viene utilizzata per asciugare il massetto di un
sistema di riscaldamento a pavimento molto lentamente, durante la
costruzione di un'abitazione. Esso consente all'installatore di
programmare ed eseguire questo programma.
Assicurarsi che la pagina iniziale della temperatura manuale, la
pagina iniziale della temperatura ambiente e la pagina iniziale
dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
Questa funzione può essere eseguita senza che sia terminata
l'installazione esterna. In questo caso, la caldaia a gas eseguirà
l'asciugatura del massetto e fornirà l'acqua in uscita senza il
funzionamento della pompa di calore.
Se non è ancora stata installata alcuna unità esterna, collegare il
cavo dell'alimentazione principale all'unità interna attraverso X2M/30
e X2M/31. Vedere "7.11.6Collegamento dell'alimentazione elettrica
della rete all'unità interna"a pagina41.
INFORMAZIONI
.
, selezionare OK e premere .
riscaldamento a pavimento
▪ Se Emergenza è impostato su Manuale ([A.5.1.2]=0), e
scatta il comando dell'unità per l'avvio del
funzionamento d'emergenza, l'interfaccia utente
chiederà una conferma prima d'iniziare. La funzione di
asciugatura del massetto del riscaldamento a
pavimento è attiva anche se l'utente NON conferma il
funzionamento d'emergenza.
▪ Durante l'asciugatura del massetto del riscaldamento a
pavimento, la limitazione della velocità della pompa
[9‑0D] NON è applicabile.
NOTA
L'installatore ha la responsabilità di:
▪ contattare il produttore del massetto per le istruzioni di
riscaldamento iniziale, onde evitare che il massetto si
crepi,
▪ programmare il programma di asciugatura del massetto
del riscaldamento a pavimento, in base alle suddette
istruzioni del produttore del massetto,
▪ verificare periodicamente il funzionamento appropriato
della configurazione,
▪ selezionare il programma corretto, conforme al tipo di
massetto utilizzato per il pavimento.
NOTA
Per impostazione predefinita, la protezione antigelo
ambiente è disabilitata ([2‑06]=0). NON abilitare questa
funzione finché non sarà stata completata con successo la
funzione di asciugatura del massetto del riscaldamento a
pavimento. Ignorando questo avviso, il massetto si
potrebbe crepare.
NOTA
Affinché l'asciugatura del massetto del riscaldamento a
pavimento possa avviarsi, è necessario assicurarsi che
risultino eseguite le impostazioni seguenti:
L'installatore può programmare fino a 20 passi. Per ogni passo deve
inserire:
1 la durata in ore, fino ad un massimo di 72ore,
2 la temperatura manuale richiesta.
Esempio:
T La temperatura manuale richiesta (15~55°C)
t Durata (1~72h)
(1) Fase1 d'intervento
(2) Fase2 d'intervento
Per programmare un programma di asciugatura
del massetto del riscaldamento a pavimento
1 Impostare il livello autorizzazione utente su Installatore. Vedere
"Impostazione del livello autorizzazione utente su Installatore"a
pagina53.
2 Andare a [A.7.2]:
funzione > Asc. massetto risc. a pavimento > Imposta
programma asciugatura.
3 Usare i tasti
> Impostazioni installatore > Messa in
, , , e per programmare il programma.
Guida di riferimento per l'installatore
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10 Messa in funzione
15:10
1
14d 12h
25°C
Mar
Asciug. mass.
Fase corrente
Restante
Tman richiesta
Arresto
▪ Usare i tasti e per lo scorrimento attraverso il
programma.
▪ Usare i tasti e per la regolazione della selezione.
Se si seleziona un lasso di tempo, è possibile impostare la
durata tra 1 e 72ore.
Se si seleziona una temperatura, si può impostare la
temperatura manuale richiesta tra 15°C e 55°C.
4 Per aggiungere una nuova fase, selezionare “–h” o “–” in una
riga vuota e premere .
5 Per eliminare una fase, impostare la durata su “–” premendo
.
6 Per salvare il programma, premere .
È importante che non vi sia nessuna fase vuota nel
programma. Il programma si arresta quando è
programmata una fase vuota OPPURE dopo l'esecuzione
di 20 fasi consecutive.
Per eseguire un'asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento
INFORMAZIONI
L'alimentazione a tariffa kWh preferenziale non può essere
utilizzata in combinazione con l'asciugatura del massetto
del riscaldamento a pavimento.
Requisito preliminare: Assicurarsi che vi sia SOLO 1 interfaccia
utente collegata al proprio sistema per eseguire un'asciugatura del
massetto del riscaldamento a pavimento.
Requisito preliminare: Assicurarsi che la pagina iniziale della
temperatura manuale, la pagina iniziale della temperatura ambiente
e la pagina iniziale dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
1 Andare a [A.7.2]: > Impostazioni installatore > Messa in
funzione > Asc. massetto risc. a pavimento.
2 Impostare un programma di asciugatura.
3 Selezionare Avvia asciugatura e premere .
4 Selezionare OK e premere .
Risultato: Si avvia l'asciugatura del massetto del riscaldamento a
pavimento e appare la seguente schermata. Una volta effettuato,
esso si arresta automaticamente. Per arrestarla manualmente,
premere , selezionare OK e premere .
INFORMAZIONI
La struttura del menu ha un accesso limitato. È possibile
accedere solo ai seguenti menu:
▪ Informazioni.
▪ Impostazioni installatore > Messa in funzione > Asc.
massetto risc. a pavimento.
Per interrompere un'asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento
Se il programma si arresta in seguito a un errore, ad uno
spegnimento del funzionamento o a un'interruzione
dell'alimentazione, verrà visualizzato l'errore U3 sull'interfaccia
utente. Per risolvere l'errore, vedere "13.4 Risoluzione dei problemi
in base ai codici errore"a pagina100. Per resettare l'errore U3, il
proprio Livello autorizzazione utente deve essere Installatore.
1 Andare sulla schermata di asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento.
2 Premere .
3 Per interrompere il programma, premere .
4 Selezionare OK e premere .
Risultato: Il programma di asciugatura del massetto del
riscaldamento a pavimento viene arrestato.
Se il programma si arresta in seguito a un errore, a uno
spegnimento del funzionamento, o a un'interruzione
dell'alimentazione, è possibile leggere lo stato dell'asciugatura del
massetto del riscaldamento a pavimento.
5 Andare a [A.7.2]: > Impostazioni installatore > Messa in
funzione > Asc. massetto risc. a pavimento > Stato asciug. >
Arrestato a seguito dall'ultima fase eseguita.
6 Modificare e riavviare l'esecuzione del programma.
10.4.6Esecuzione di uno spurgo aria
dall'alimentazione del gas
1 Collegare un manometro adatto sulla valvola del gas. La
pressione statica DEVE essere di 20mbar.
Per leggere lo stato di un'asciugatura del massetto
del riscaldamento a pavimento
1 Premere .
2 Saranno visualizzati la fase corrente del programma, il tempo
totale restante e temperatura manuale richiesta corrente.
Se non ci sono unità esterne installate, l'interfaccia utente
chiede se la caldaia a gas è in grado di sopportare l'intero
carico. Dopo averlo consentito, riavviare il programma di
asciugatura del massetto per accertarsi che gli attuatori
funzionino.
2 Selezionare il programma di prova “ ”. Vedere
"10.4.7Esecuzione di una prova di funzionamento della caldaia
a gas" a pagina 92. La pressione statica DEVE essere di
20 mbar (+ o – 1 mbar). Se la pressione di esercizio è
<19 mbar, l'uscita della caldaia a gas sarà ridotta e potrebbe
NON essere possibile raggiungere il valore corretto della
Guida di riferimento per l'installatore
91
11 Consegna all'utente
combustione. NON regolare la percentuale di aria e/o di gas.
Per ottenere la pressione di esercizio sufficiente, l'erogazione
del gas DEVE essere corretta.
INFORMAZIONI
Assicurarsi che la pressione di entrata di esercizio NON
interferisca con altri apparecchi a gas installati.
10.4.7Esecuzione di una prova di
funzionamento della caldaia a gas
La caldaia a gas è dotata di una funzione per la prova di
funzionamento. L'attivazione di questa funzione dà luogo
all'attivazione della pompa dell'unità interna, nonché della caldaia a
gas (con una velocità fissa del ventilatore), senza che vengano
attivate le funzioni di controllo. Le funzioni di sicurezza rimangono
attive. È possibile arrestare la prova di funzionamento premendo
contemporaneamente e , altrimenti questa terminerà
automaticamente dopo 10 minuti. Per eseguire una prova di
funzionamento, spegnere il sistema con l'interfaccia utente.
Assicurarsi che la pagina iniziale della temperatura manuale, la
pagina iniziale della temperatura ambiente e la pagina iniziale
dell'acqua calda sanitaria siano DISATTIVATE.
Non ci dovrebbero essere problemi nella caldaia a gas o nel modulo
della pompa di calore. Durante la prova di funzionamento si
visualizza “occupato” sull'interfaccia utente.
ProgrammaCombinazione di
pulsanti
Bruciatore ATTIVATO
alla potenza minima
Bruciatore
ATTIVATO,
impostazione
massima della
potenza del
riscaldamento
ambiente
Se si verifica un errore 81‑04, NON effettuare la prova di
funzionamento della caldaia a gas.
e
e (1×)
e (2×)
e Situazione reale
Visualizzazione
11Consegna all'utente
Una volta terminata la prova di funzionamento e appurato che l'unità
funziona correttamente, assicurarsi che per l'utente siano ben chiari i
punti seguenti:
▪ Compilare la tabella con le impostazioni dell'installatore (sul
manuale d'uso) con le impostazioni effettive.
▪ Assicurarsi che l'utente sia in possesso della documentazione
stampata e chiedergli/le di conservarla per consultazioni future.
Informare l'utente che può trovare la documentazione completa
andando sull'url riportato più in alto in questo manuale.
▪ Spiegare all'utente come far funzionare correttamente il sistema e
che cosa fare in caso di problemi.
▪ Mostrare all'utente quali interventi deve fare per la manutenzione
dell'unità.
▪ Spiegare all'utente i suggerimenti per il risparmio energetico
descritti sul manuale d'uso.
12Manutenzione e assistenza
NOTA
La manutenzione deve essere effettuata da un installatore
autorizzato o un addetto al servizio di assistenza.
Consigliamo di effettuare la manutenzione almeno una
volta all'anno. Tuttavia, le leggi vigenti potrebbero
richiedere intervalli più brevi tra una manutenzione e l'altra.
12.1Panoramica: Manutenzione e
assistenza
In questo capitolo vengono fornite informazioni su:
▪ La manutenzione annuale dell'unità esterna
▪ La manutenzione annuale dell'unità interna
▪ Pulizia della caldaia a gas
12.2Precauzioni generali di sicurezza
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
NOTA:Rischio di scariche elettrostatiche
Prima di eseguire qualsiasi intervento di manutenzione o
assistenza, toccare una parte metallica dell'unità per
eliminare l'elettricità statica e proteggere il PCB.
12.2.1Apertura dell'unità interna
Vedere "7.2.3Apertura del coperchio del quadro elettrico dell'unità
interna"a pagina25.
12.3Lista di controllo per la
manutenzione annuale dell'unità
esterna
Controllare quanto segue almeno una volta all'anno:
▪ Scambiatore di calore dell'unità esterna.
Lo scambiatore di calore dell'unità esterna si può bloccare a causa
della presenza di polvere, sporcizia, foglie, ecc. Si raccomanda di
pulire lo scambiatore di calore una volta all'anno. Se lo scambiatore
di calore si blocca, questo può portare ad una pressione troppo
bassa o ad una pressione troppo alta, con conseguente
peggioramento delle prestazioni.
12.4Lista di controllo per la
manutenzione annuale dell'unità
interna
Controllare quanto segue almeno una volta all'anno:
▪ Pressione acqua
▪ Filtro dell'acqua
▪ Valvola di sicurezza pressione acqua
▪ Valvola di sicurezza del serbatoio dell'acqua calda sanitaria
▪ Quadro elettrico
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12 Manutenzione e assistenza
13
2
5
4
Pressione acqua
Accertarsi che la pressione acqua sia superiore a 1bar. Se inferiore,
aggiungere acqua.
Filtro dell'acqua
Pulire il filtro dell'acqua.
NOTA
Maneggiare il filtro dell'acqua con cautela. NON applicare
una forza eccessiva al momento di reinserire il filtro
dell'acqua, in modo da NON danneggiare la retina del filtro
dell'acqua.
Valvola di sicurezza dell'acqua
Aprire la valvola e controllare se funziona correttamente. L'acqua
potrebbe essere molto calda!
Ecco i punti da controllare:
▪ La portata di acqua proveniente dalla valvola di sicurezza è
sufficientemente alto, non si sospetta nessun blocco della valvola
o nella tubazione.
▪ Dalla valvola di sicurezza esce acqua sporca:
▪ aprire la valvola finché l'acqua scaricata NON conterrà più
sporcizia
▪ lavare l'impianto e installare un filtro dell'acqua aggiuntivo
(preferibilmente un filtro a ciclone magnetico).
Per essere sicuri che quest'acqua provenga effettivamente dal
serbatoio, eseguire il controllo dopo un ciclo di riscaldamento del
serbatoio.
Si consiglia di eseguire questa manutenzione più frequentemente.
Valvola di sicurezza del serbatoio dell'acqua calda sanitaria (da
reperire in loco)
Aprire la valvola e controllarne il corretto funzionamento. L'acqua
potrebbe essere molto calda!
Ecco i punti da controllare:
▪ La portata di acqua proveniente dalla valvola di sicurezza è
sufficientemente alto, non si sospetta nessun blocco della valvola
o nella tubazione.
▪ Dalla valvola di sicurezza esce acqua sporca:
▪ aprire la valvola fino a quando l'acqua scaricata non contiene
più sporcizia
▪ sciacquare e pulire l'intero serbatoio, compresa la tubazione tra
la valvola di sicurezza e l'ingresso dell'acqua fredda.
Per essere sicuri che quest'acqua provenga effettivamente dal
serbatoio, eseguire il controllo dopo un ciclo di riscaldamento del
serbatoio.
Si consiglia di eseguire questa manutenzione più frequentemente.
Quadro elettrico
Eseguire un'approfondita ispezione visiva del quadro elettrico per
controllare che non esistano difetti evidenti, ad esempio allentamenti
dei collegamenti o difetti dei collegamenti elettrici.
Se il cablaggio interno è danneggiato, deve essere
sostituito dal produttore, dall'addetto al servizio di
assistenza o da personale in possesso dello stesso tipo di
qualifica.
12.5Smontaggio della caldaia a gas
1 Spegnere l'apparecchio.
2 Disinserire l'alimentazione generale dell'apparecchio.
3 Chiudere il rubinetto del gas.
4 Rimuovere il pannello anteriore.
5 Attendere che l'apparecchio si sia raffreddato.
6 Svitare il dado dell'attacco alla base del tubo dei fumi della
combustione girando in senso antiorario.
7 Fare scorrere verso l'alto il tubo dei fumi della combustione
girandolo in senso orario finché il fondo del tubo non si troverà
al di sopra della connessione della coppa di scarico della
condensa.
Guida di riferimento per l'installatore
93
12 Manutenzione e assistenza
9 Sollevare la coppa di scarico della condensa sul lato sinistro
dalla connessione con il pozzetto d'intercettazione della
condensa.
10 Ruotarla verso destra con la connessione con il pozzetto di
intercettazione della condensa sopra al bordo del vassoio di
base.
8 Tirare in avanti il fondo del tubo e rimuovere quest'ultimo verso
il basso ruotandolo alternativamente in senso orario e in senso
antiorario.
11 Spingere il lato posteriore della coppa di scarico della condensa
verso il basso dalla connessione con lo scambiatore di calore, e
rimuoverlo.
Guida di riferimento per l'installatore
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12 Rimuovere il connettore dalla ventola e l'unità di accensione
a
dalla valvola del gas.
13 Svitare l'attacco sotto alla valvola del gas.
14 Svitare le viti con testa ad esagono incassato dal coperchio
anteriore e rimuovere la presa completa della valvola del gas e
della ventola verso il davanti.
NOTA
Assicurarsi del fatto che il bruciatore, la piastra isolante, la
valvola del gas, l'alimentazione del gas e la ventola NON
restino danneggiati.
12 Manutenzione e assistenza
5 Montare il connettore sulla ventola e l'unità di accensione sulla
valvola del gas.
6 Montare lo scarico della condensa facendolo scorrere sul
mozzo di uscita dello scambiatore con la connessione del
pozzetto di intercettazione della condensa posta sempre di
fronte al vassoio di base.
a Vassoio di base
7 Ruotare verso sinistra lo scarico della condensa e spingerlo
verso il basso nella connessione del pozzetto di intercettazione
della stessa. Assicurarsi, così facendo, che il retro della coppa
di scarico della condensa vada a poggiare sull'aletta della parte
posteriore del vassoio di base.
12.6Pulizia dell'interno della caldaia a
gas
1 Pulire lo scambiatore di calore da cima a fondo con una
spazzola di plastica o aria compressa.
2 Pulire il lato sottostante dello scambiatore di calore.
3 Pulire la coppa di scarico della condensa con acqua.
4 Pulire il pozzetto di intercettazione della condensa con acqua.
12.7Assemblaggio della caldaia a gas
ATTENZIONE
▪ Al momento di montare le varie tenute, controllare che
non siano danneggiate, indurite, lacerate o crepate, e
che non presentino scoloriture. Sostituirle se
necessario.
▪ Controllare la posizione delle tenute.
▪ Il mancato montaggio dei sensori S1 e/o S2 o un
montaggio non corretto degli stessi può dare luogo a
gravi danni
▪ Qualora le parti rimosse NON venissero rimontate
correttamente, la garanzia risulterà nulla.
1 Controllare la corretta posizione della tenuta attorno al
coperchio anteriore.
2 Disporre il coperchio anteriore sullo scambiatore di calore e
fissarlo con le viti con testa ad esagono incassato oltre alle
rondelle di bloccaggio dentate.
3 Serrare le viti con testa ad esagono incassato in modo
uniforme, manualmente, ruotando la chiave a brugola in senso
orario.
4 Montare la connessione del gas sotto alla valvola del gas.
8 Riempire di acqua il pozzetto di intercettazione della condensa
e montarlo sulla connessione sotto alla coppa di scarico della
condensa.
9 Fare scorrere il tubo dei fumi della combustione, ruotandolo in
senso antiorario, con la sommità attorno al relativo adattatore
nel coperchio superiore.
10 Inserire il fondo nella coppa di scarico della condensa e serrare
il dado del raccordo in senso orario.
11 Aprire il rubinetto del gas e controllare le connessioni del gas
sotto la valvola del gas e sulla staffa di montaggio, verificando
che non ci siano perdite.
12 Controllare che le tubazioni del riscaldamento ambiente e
13 Inserire l'alimentazione generale.
14 Accendere l'apparecchio premendo il pulsante .
15 Controllare il coperchio anteriore, la connessione della ventola
sul coperchio anteriore e i componenti del tubo dei fumi della
combustione, verificando che non presentino perdite.
16 Controllare la regolazione gas/aria.
17 Montare l'involucro, serrare le 2 viti sul lato destro e sinistro del
display.
18 Chiudere il coperchio del display.
19 Controllare l'alimentazione del riscaldamento e dell'acqua
calda.
13Individuazione e risoluzione
dei problemi
13.1Panoramica: Individuazione e
risoluzione dei problemi
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire in caso di
problemi.
Le informazioni disponibili riguardano:
▪ Risoluzione dei problemi in base ai sintomi
▪ Risoluzione dei problemi in base ai codici di errore
Prima della risoluzione dei problemi
Eseguire un'approfondita ispezione visiva dell'unità per controllare
che non esistano difetti evidenti, ad esempio collegamenti allentati o
fili difettosi.
13.2Precauzioni durante la risoluzione
dei problemi
AVVERTENZA
▪ Prima di eseguire un'ispezione del quadro elettrico
dell'unità, accertarsi sempre che l'unità sia scollegata
dall'alimentazione. Spegnere il rispettivo interruttore di
protezione.
▪ In caso d'intervento di un dispositivo di protezione,
arrestare l'unità e individuare il motivo dell'attivazione di
tale dispositivo prima di resettarlo. NON collegare i
dispositivi di protezione con un ponte né modificarne i
valori impostandoli su un valore diverso
dall'impostazione predefinita di fabbrica. Qualora non si
riuscisse a individuare la causa del problema, rivolgersi
al rivenditore.
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
13.3Risoluzione dei problemi in base ai
sintomi
13.3.1Sintomo: L'unità NON riscalda né
raffredda come previsto
Cause probabiliAzione correttiva
L'impostazione della temperatura
NON è corretta
La portata acqua è troppo bassa Controllare ed assicurarsi che:
Il volume dell'acqua nell'impianto
è troppo modesto
Controllare l'impostazione della
temperatura sul comando a
distanza. Consultare il manuale
d'uso.
▪ Tutte le valvole di
intercettazione del circuito
idraulico siano completamente
aperte.
▪ Il filtro dell'acqua sia pulito.
Pulire se necessario.
▪ Non vi sia aria nel sistema.
Spurgare l'aria se necessario.
Si può spurgare l'aria
manualmente (vedere "Per
eseguire uno spurgo aria
manuale"a pagina88) oppure
utilizzare la funzione di spurgo
aria automatica (vedere "Per
eseguire uno spurgo aria
automatico"a pagina89).
▪ La pressione acqua sia >1 bar.
▪ Il vaso di espansione NON sia
rotto.
▪ La resistenza nel circuito
idraulico NON sia troppo
elevata per la pompa (vedere
"15.8Curva ESP"a
pagina122).
Se il problema persiste dopo
aver effettuato tutti i controlli
suddetti, contattare il proprio
rivenditore. In certi casi, è
normale che l'unità decida di
utilizzare una portata acqua
modesta.
Accertarsi che il volume
dell'acqua nell'impianto sia
superiore al valore minimo
richiesto (vedere "6.4.3Per
controllare il volume e la portata
dell'acqua"a pagina21).
AVVERTENZA
Prevenire i rischi dovuti all'involontario resettaggio del
disgiuntore termico: questo apparecchio NON deve essere
alimentato attraverso un dispositivo di commutazione
esterno, ad esempio un timer, né collegato a un circuito
regolarmente attivato e disattivato dal servizio pubblico.
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
Guida di riferimento per l'installatore
96
RVLQ05+08CAV4 + RHYHBH05AA + RHYHBH/X08AA +
RHYKOMB33AA
ROTEX HPU ibrida
4P355635-1A – 2016.02
13 Individuazione e risoluzione dei problemi
13.3.2Sintomo: Il compressore NON si avvia
(riscaldamento ambiente)
Cause probabiliAzione correttiva
L'unità deve avviarsi al di fuori
del suo range di funzionamento
(la temperatura dell'acqua è
troppo bassa)
Le impostazioni
dell'alimentazione a tariffa kWh
preferenziale e i collegamenti
elettrici NON corrispondono
L'azienda elettrica ha inviato il
segnale di tariffa kWh
preferenziale
Se la temperatura dell'acqua è
troppo bassa, l'unità usa la
caldaia a gas per raggiungere
innanzitutto la temperatura
acqua minima (15°C).
Controllare ed assicurarsi che:
▪ L'alimentazione alla caldaia a
gas sia cablata correttamente.
▪ Il cavo di comunicazione tra la
caldaia a gas e l'unità interna
sia montato correttamente.
Se il problema persiste dopo
aver effettuato tutti i controlli
suddetti, contattare il proprio
rivenditore.
È necessario che vi sia una
corrispondenza con i
collegamenti spiegati in
"6.5Preparazione del cablaggio
elettrico"a pagina23 e in
"7.11.6Collegamento
dell'alimentazione elettrica della
rete all'unità interna"a pagina41.
Attendere il ripristino
dell'alimentazione (2 ore max.).
13.3.3Sintomo: La pompa è rumorosa
(cavitazione)
Cause probabiliAzione correttiva
È presente aria nel sistemaSpurgare l'aria manualmente
(vedere "Per eseguire uno
spurgo aria manuale"a
pagina88) oppure utilizzare la
funzione di spurgo aria
automatica (vedere "Per
eseguire uno spurgo aria
automatico"a pagina89).
La pressione acqua all'ingresso
nella pompa è troppo bassa
Controllare ed assicurarsi che:
▪ La pressione acqua sia >1bar.
▪ Il sensore di pressione della
caldaia a gas non sia rotto.
▪ Il vaso di espansione NON sia
rotto.
▪ L'impostazione della pre-
pressione del serbatoio di
espansione sia corretta
(vedere "6.4.4 Modifica della
pre-pressione del serbatoio di
espansione"a pagina22).
13.3.4Sintomo: La valvola di sicurezza si apre
Cause probabiliAzione correttiva
Il vaso di espansione è rottoSostituire il vaso di espansione.
Cause probabiliAzione correttiva
Il volume dell'acqua nell'impianto
è eccessivo
Il carico piezometrico del circuito
idraulico è troppo elevato
Accertarsi che il volume
dell'acqua nell'impianto sia
inferiore al valore massimo
ammesso (vedere "6.4.3Per
controllare il volume e la portata
dell'acqua"a pagina21 e
"6.4.4Modifica della prepressione del serbatoio di
espansione"a pagina22).
Il carico piezometrico del circuito
idraulico è la differenza tra
l'altezza dell'unità interna e
l'altezza del punto più alto del
circuito idraulico. Se l'unità
interna si trova sul punto più alto
dell'impianto, l'altezza
dell'impianto è considerata 0m. Il
carico piezometrico massimo del
circuito idraulico è 7m.
Controllare i requisiti
d'installazione.
13.3.5Sintomo: La valvola di sicurezza
dell'acqua perde
Probabile causaAzione correttiva
La sporcizia blocca l'uscita della
valvola di sicurezza dell'acqua
Controllare se la valvola di
sicurezza funziona correttamente
ruotando la manopola rossa sulla
valvola in senso antiorario:
▪ Se NON si sente un rumore
secco, rivolgersi al proprio
rivenditore.
▪ Nel caso l'acqua continui a
fuoriuscire dall'unità, chiudere
le valvole di intercettazione sia
dell'entrata che dell'uscita
dell'acqua, quindi rivolgersi al
proprio rivenditore.
13.3.6Sintomo: Lo spazio NON viene riscaldato
a sufficienza in caso di basse temperature
esterne
Cause probabiliAzione correttiva
Il funzionamento della caldaia a
gas non è attivato
La temperatura di equilibrio della
caldaia a gas non è stata
configurata correttamente
Controllare ed assicurarsi che:
▪ La caldaia a gas sia accesa e
NON sia in modo standby.
▪ Il cavo di comunicazione tra la
caldaia a gas e l'unità interna
sia montato correttamente.
▪ Non ci siano codici di errore
sul display della caldaia a gas.
Aumentare la “temperatura di
equilibrio” per attivare il
funzionamento della caldaia a
gas ad una temperatura esterna
più alta. Andare a:
▪ [A.5.2.2] > Impostazioni
installatore > Fonti di calore >
Caldaia > Temp. di equil. O
Una parte eccessiva della
capacità della pompa di calore
viene utilizzata per riscaldare
l'acqua calda sanitaria
(applicabile solo agli impianti con
un serbatoio dell'acqua calda
sanitaria)
Controllare ed assicurarsi che le
impostazioni della “priorità di
riscaldamento ambiente” siano
state configurate correttamente:
▪ Verificare che sia stato
abilitato lo “stato di priorità del
riscaldamento ambiente”.
Andare su [A.8] > Impostazioni
installatore > Panoramica
impostazioni [5‑02]
▪ Aumentare la “temperatura di
priorità del riscaldamento
ambiente” per attivare il
funzionamento del riscaldatore
di riserva ad una temperatura
esterna più alta. Andare su
[A.8] > Impostazioni
installatore > Panoramica
impostazioni [5‑03]
13.3.7Sintomo: La pressione al punto di
prelievo è insolitamente alta per un
periodo temporaneo
Probabile causaAzione correttiva
Valvola di sicurezza guasta od
ostruita.
▪ Lavare con getti abbondanti e
pulire l'intero serbatoio incluse
le tubazioni tra la valvola di
sicurezza e l'entrata dell'acqua
fredda.
▪ Sostituire la valvola di
sicurezza.
13.3.8Sintomo: La funzione di disinfezione del
serbatoio NON viene completata
correttamente (errore AH)
Cause probabiliAzione correttiva
La funzione di disinfezione è
stata interrotta da un prelievo di
acqua calda sanitaria
Si è verificato recentemente un
ingente prelievo di acqua calda
sanitaria prima dell'avvio
programmato della funzione di
disinfezione
Programmare l'avvio della
funzione di disinfezione se si
prevede che per le prossime
4ore non vi sarà NESSUN
prelievo di acqua calda sanitaria.
Quando è stato selezionato
Acqua calda sanitaria > Modo
setp. > Risc. prev. e manten. o
R. pr/mant+pr., si consiglia di
programmare l'avvio della
funzione di disinfezione almeno
4ore dopo l'ultimo prelievo
consistente di acqua calda
previsto. Questo avvio può
essere impostato tramite le
impostazioni installatore
(funzione disinfezione).
Quando è stato selezionato
Acqua calda sanitaria > Modo
setp. > Solo programm., si
consiglia di programmare un
Modo econ. conserv. 3ore prima
dell'inizio programmato della
funzione disinfezione, per preriscaldare il serbatoio.
Cause probabiliAzione correttiva
L'operazione di disinfezione è
stata interrotta manualmente:
mentre l'interfaccia utente
visualizzava la pagina iniziale
ACS e il relativo livello
autorizzazione utente era
impostato su Installatore, è stato
premuto il pulsante durante
l'operazione di disinfezione.
NON premere il pulsante
mentre è attiva la funzione di
disinfezione.
13.3.9Sintomo: rilevata anomalia nella caldaia
(errore HJ-11)
Cause probabiliAzione correttiva
Problemi del cavo di
comunicazione
Errore della caldaiaControllare il display della caldaia
Montare correttamente il cavo di
comunicazione tra la caldaia a
gas e l'unità interna.
13.3.18 Sintomo: L'acqua calda NON raggiunge la
temperatura (serbatoio installato)
Cause probabiliAzione correttiva
La caldaia a gas presenta un
codice errore.
L'unità interna presenta un
codice errore.
La valvola a 3 vie non funziona
correttamente.
Controllare il display della caldaia
a gas per maggiori informazioni.
Controllare se sono presenti
possibili errori nell'unità interna.
▪ Controllare l'installazione della
valvola a 3 vie.
▪ In caso di funzionamento
dell'acqua calda sanitaria, il
flusso deve essere diretto al
serbatoio.
13.4Risoluzione dei problemi in base ai
codici errore
Quando si verifica un problema, sull'interfaccia utente appare un
codice errore. Al fine di prendere le debite contromisure prima di
resettare il codice errore, è importante capire qual è il problema.
Questo deve essere fatto da un installatore qualificato o dal proprio
rivenditore di zona.
Questo capitolo fornisce una panoramica di tutti i codici errore e del
contenuto di ciascun codice errore così come appare sull'interfaccia
utente.
Per avere istruzioni più dettagliate per l'individuazione e la
risoluzione dei problemi relativi a ciascun errore, vedere il manuale
di riparazione.
13.4.1Codici di errore: Panoramica
Codice di
errore
C000Sensore flusso difettoso.
U300Funz. asciugat. massetto risc.
8100Problema a sensore temper.
C400Problema a sensore temp.
8000Problema temperatura acqua
U500Problema di comunicaz.
U400Problema di comunicaz.
EC00Aumento anormalo temper.
Codice di
errore
dettagliato
Descrizione
Richiesto resett. potenza.
a pavimento non completata
correttamente.
acqua in uscita.
Contattare il rivenditore.
scambiatore di calore.
Contattare il rivenditore.
di ritorno.
Contattare il rivenditore.
interfaccia utente
unità interna/esterna.
serbatoio.
Codici di errore dell'unità interna
Codice di
errore
A100Probl. rilev. incrociato zero.
AA01Risc. di riserva surriscaldato.
UA00Problema abbinamento
7H01Problema portata acqua.
8901Congelamento scambiat. calore.
8H00Aumento anorm. temp. acqua
Codice di
errore
dettagliato
Descrizione
Richiesto resett. potenza.
Contattare il rivenditore.
Richiesto resett. potenza.
Contattare il rivenditore.