Candy CDF 625 A User Manual

Guida pratica all’uso Instrucciones para el uso Mode d’emploi Instruções de utilização
CDF 625 A
LAVASTOVIGLIE
LAVAVAJILLAS
LAVE-VAISSELLE
IT ES FR
PT
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INDICE Indicazioni di sicurezza
Messa in opera, Installazione Impianto di decalcificazione Regolazione del cesto superiore Caricamento delle stoviglie Informazioni per laboratori di prova Lavaggio a mezzo carico Caricamento detersivo e brillantante Pulizia filtri Consigli pratici Pulizia e manutenzione ordinaria Descrizione dei comandi Dati tecnici Scelta dei programmi e funzioni particolari Watercontrol Elenco dei programmi Ricerca piccoli guasti
pag. 4 pag. 5 pag. 9
pag. 11 pag. 12 pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 21 pag. 22 pag. 25 pag. 26 pag. 28
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lava­stoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Fig. A
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Complimenti, con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.
Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mer­cato, a contatto diretto con i Consumatori. Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.
Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:
lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.
Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy. La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il migliore utilizzo della lavastoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indi­cati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato GIAS, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebita­re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono totalmente gratuiti.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i docu­menti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non paga­re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti
0392086811.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimen­ti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo “Ricerca pic- coli guasti”.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.
Attenzione:
la chiamata è a pagamento. Il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal Servizio Clienti dell'ope­ratore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.candy.it.
MATRICOLADEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’importante che comunichi al Servizio Assistenza T ecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matri­cola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola posta all’interno dello sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare tra­sferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
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INSTALLAZIONE
(Notazioni tecniche)
Dopo il disimballo, verificare che la lava­stoviglie sia bene in piano regolando i piedini per eliminare una eventuale incli­nazione.
Qualora fosse necessario trasportare manualmente la macchina disimballata, non impugnare la porta in basso, ma aprire leggermente la porta e sollevare impugnando il ripiano superiore.
IMPORTANTE Nel caso si installi la macchina su un pavimento ricoperto da tappeti o con moquette, controllare che le apertu­re di ventilazione alla base dell'appa­recchio non vengano ostruite.
Inoltre, la spina dell'apparecchio deve rimanere accessibile anche dopo l'installazione.
Alimentazione elettrica
L'apparecchio è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dagli istituti normativi ed è munito di spina tripolare con polo di terra che assicura la completa messa a terra del prodotto.
Prima di alimentare elettricamente l'elettro­domestico accertarsi:
1. che la presa abbia un corretto collega­mento di messa a terra;
2. che la portata amperometrica del con­tatore elettrico risulti idonea per l'assor­bimento indicato dai dati di targa del­l'elettrodomestico.
ATTENZIONE! L'efficacia della sicurezza è comun­que subordinata anche alla corretta messa a terra del Vostro impianto.
Per la mancanza di un efficiente impianto di terra, si avverte una lieve dispersione di corrente sulle parti metalliche dell'elettrodomestico per la presenza del filtro antidisturbo radio.
La società costruttrice resta sollevata da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, derivanti dal mancato allacciamento della linea di terra.
Apparecchio conforme alle Direttive Europee 89/336/CEE, 73/23/CEE e successive modifi­che.
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INDICAZIONI DI SICUREZZA
L'uso di un qualsiasi apparecchio elet­trico comporta l'osservanza di alcune regole fondamentali.
Installazione
In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell'apparecchio, fare sostituire la presa con altra di tipo adatto, da perso­nale qualificato. Quest'ultimo, in partico­lare, dovrà anche accertare che la sezio­ne dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall'apparecchio.
Fare attenzione che l'apparecchiatura non schiacci il cavo di alimentazione.
In generale è sconsigliabile l'uso di adat­tatori, prese multiple e/o prolunghe.
Qualora si rendesse necessaria la sosti­tuzione del cavo di alimentazione del­l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato.
Sicurezza
Non toccare l'apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi.
Non usare l'apparecchio a piedi nudi.
Non tirare il cavo di alimentazione, o
l'apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente.
Non esporre l'apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.).
Non permettere che l'apparecchio sia usato dai bambini senza sorveglianza.
Non si deve bere l'acqua che rimane nella macchina o sulle stoviglie alla fine dei programmi di lavaggio.
Non lasciare la porta aperta in posizione orizzontale, al fine di evitare potenziali pericoli (es. inciampare).
Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta della lavastoviglie, può causarne il ribaltamento.
ATTENZIONE! Coltelli ed altri utensili con l’estremità appuntite devono essere collocati nel cesto con le punte rivolte verso il basso o in posizione orizzontale.
Utilizzo quotidiano
Questo apparecchio dovrà essere desti­nato solo all’uso domestico.
La lavastoviglie è progettata per il lavag­gio di normali utensili domestici: oggetti contaminati da benzina, vernice, avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici corrosivi, acidi o alcalini non devono essere lavati in lavastoviglie.
Se l'abitazione è dotata di impianto per addolcire l'acqua non è necessario aggiungere sale nell'addolcitore della lavastoviglie.
I coltelli e le posate ottengono un lavag­gio migliore se posti nel cestello con i manici in basso.
In caso di guasto e/o di cattivo funziona­mento dell'apparecchio, spegnerlo, chiudere il rubinetto dell'acqua e non manomettere l'elettrodomestico. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un Centro di Assistenza Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'appa­recchio e dell'utilizzatore.
Smaltimento
Questo apparecchio è fabbricato con materiali riciclabili, per permetterne un corretto smaltimento degli stessi.
Volendo eliminare una vecchia lavasto­viglie, si abbia cura di togliere la chiusu­ra sportello, per evitare che i bambini possano chiudersi nella macchina. Dopo aver staccato la spina dalla presa di cor­rente, è importante tagliare il cavo di ali­mentazione.
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Collegamento allo scarico d'acqua
Infilare il tubo nell'impianto di scarico, senza creare pieghe (fig. 4).
Lo scarico fisso deve avere il diametro interno di almeno 4 cm e dev'essere posto ad una altezza minima di 40 cm.
Si raccomanda di predisporre il sifone antiodore (fig. 4X).
Se necessario si può allungare il tubo di scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad una altezza massima di 85 cm dal pavi­mento. Atale scopo, contattare il Centro Assistenza Tecnica.
L'estremità ricurva del tubo di scarico può essere appoggiata al bordo di un lavello, ma non deve rimanere immersa nell'acqua, per evitare il risucchio nell'apparecchio durante il programma di lavaggio (fig. 4Y).
Nel caso di installazione sotto piano con­tinuo, la curva deve essere fissata immediatamente sotto il piano nel punto più alto possibile (fig. 4Z).
Nell'installare la macchina, controllare che i tubi di carico e scarico non siano piegati.
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Alimentazione idrica
IMPORTANTE L’apparecchio deve essere connesso alla rete idrica, solo con i nuovi tubi di carico forniti in dotazione. I vecchi tubi di carico non devono essere riu­tilizzati.
I tubi di carico e scarico possono esse­re orientati indifferentemente verso destra o verso sinistra.
IMPORTANTE La lavastoviglie può essere allaccia­ta all'impianto dell'acqua fredda o calda purchè non superi i 60°C.
La pressione idrica deve essere compre­sa tra un minimo di 0,08 MPa e un mas­simo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori consultare il Centro Assistenza Tecnica.
E' necessario un rubinetto a monte del tubo di carico per isolare la macchina dall'impianto idrico quando non è in fun­zione (fig. 1 B).
La lavastoviglie è dotata di un tubo per la presa d'acqua terminante con ghiera filettata 3/4" (fig. 2).
Il tubo di carico “A” deve essere avvitato ad un rubinetto dell'acqua “B” con attacco da 3/4" assicurandosi che la ghiera sia ben stretta.
Se necessario, si può allungare il tubo di carico fino a 2,5 m. Atale scopo, contat­tare il Centro Assistenza Tecnica.
Qualora l'acqua di rete presentasse dei residui calcarei o sabbia, è consigliabile richiedere presso il Centro Assistenza Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085 (fig. 3). Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricor­dando di mettere le guarnizioni “C”.
Se la macchina viene collegata a tuba­zioni nuove o rimaste inutilizzate per lungo tempo, è consigliabile far scorrere l'acqua per alcuni minuti prima di allac­ciare il tubo di carico. In tal modo evite­rete che depositi di sabbia o di ruggine possano otturare il filtrino di ingresso acqua.
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Se la vostra acqua appartiere al livello 0, non è necessario usare il sale rigenerante né effettuare alcuna regolazione, in quan­to è già dolce.
Aseconda del livello di appartenenza della vostra acqua, regolare il decalcificatore nel seguente modo:
1. estrarre il cesto inferiore, svitare e togliere il tappo del contenitore sale rigenerante posto sul fondo della vasca
(fig. A"1");
2. ruotare il selettore, fino ad evidenziare
la posizione desiderata, con l'ausilio di un cacciavite o di un coltello.
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TIPO 1
TIPO 2
IMPIANTO DI DECALCIFICA­ZIONE
L'acqua contiene in misura variabile, a seconda delle località, sali calcarei e mine­rali che si depositano sulle stoviglie lasciando macchie e depositi biancastri. Più elevato è il contenuto di questi sali, maggiore è la durezza dell'acqua. La lavastoviglie è corredata di un decalcifi­catore che, utilizzando del sale rigenerante specifico per lavastoviglie, fornisce acqua priva di calcare (addolcita) per il lavaggio delle stoviglie. Il decalcificatore può tratta­re acqua con durezza fino a 60°fH (gradi francesi) 33°dH (gradi tedeschi) tramite 5 livelli di regolazione. Potete richiedere il grado di durezza della vostra acqua all'Ente erogatore di zona.
Regolazione del decalcificatore
Nella tabella seguente trovate la corrispon­denza tra durezza dell’acqua di rete da trattare e livello di regolazione del decalci­ficatore.
* Il decalcificatore è regolato sul livello 2, in quanto questo soddisfa la maggior parte delle utenze.
Livello
0 1
*2
3 4
Durezza
dell'acqua °fH (gradi
francesi)
0-9 10-30 31-40 41-50 51-60
Durezza
dell'acqua
°dH (gradi
tedeschi)
0-5
6-16 17-22 23-27 28-33
Uso sale
rigenerante
NO
SI SI SI SI
Regolazione
del decalci-
ficatore
LIBERA
posizione N.1 posizione N.2 posizione N.3 posizione N.4
lavaggi
circa
50 40 30 20
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7
598
556/573
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INSTALLAZIONE NELLE CUCINE COMPONIBILI
Per accosto
La lavastoviglie è stata studiata con l'al­tezza modulare di 85 cm e quindi può essere accostata ai mobili delle moder­ne cucine componibili di analoga altez­za. Per allinearla esattamente, regolare i piedini dell'apparecchio.
Il piano superiore, in laminato ad alta resistenza, può essere usato senza nes­sun particolare riguardo perchè resisten­te al calore, all'abrasione ed è antimacchia (fig. 5).
Il piano di lavoro è facilmente regolabile in profondità fino a 25 mm, mediante spostamenti di 5 in 5 mm per allinearlo al piano dei mobili adiacenti.
Per la regolazione, svitare le 2 viti poste­riori e fissarlo nella posizione voluta
(fig. 6).
Apertura dello sportello
Inserire la mano nell'incavo e tirare. Se lo sportello viene aperto durante il fun­zionamento della macchina, una sicurezza elettrica fa si che tutte le funzioni vengano automaticamente interrotte.
IMPORTANTE Per un corretto funzionamento evi­tare di aprire lo sportello mentre la lavastoviglie è in funzione.
Chiusura dello sportello
Inserire i cestelli. Verificare che entrambi i bracci lavanti pos­sano ruotare e che non ci siano posate, pentole o piatti che ne limitino o impedisca­no la rotazione. Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante leggera pressione.
Per inserimento sottopiano
Le più moderne cucine componibili hanno un piano di lavoro unico, sotto il quale vengono inseriti i mobili base e gli elettrodomestici. In questo caso, basta asportare il piano di lavoro, svitando le viti che si trovano sotto di esso nella parte posteriore (fig. 6).
L'altezza si riduce così a 82 cm, come previsto dalle Norme internazionali (ISO) e la lavastoviglie si inserisce perfetta­mente sotto il piano continuo della cuci­na (fig. 7).
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Regolazione del cestello superiore
Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a 31 cm di diametro, caricarli nel cesto infe­riore dopo aver spostato quello superiore nella posizione più alta, procedendo nel seguente modo:
1. Estrarre il cesto superiore;
2. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo verso l’alto (fig. 1).
Con questa operazione, nel cesto superiore non si possono caricare stoviglie con diame­tro superiore a 20 cm e non si possono uti­lizzare i supporti mobili nella posizione alta.
PER RIPORTARE ILCESTO IN POSIZIO­NE BASSA:
1. Impugnare il cesto da entrambi i lati e tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);
2. Lasciare lentamente ricadere il cesto accompagnandolo (fig. 2b).
N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSA­RE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO (fig. 3).
Attenzione : si consiglia di effettuare la regolazione del cestello prima del carico delle stoviglie.
Caricare il sale
Sul fondo della macchina, è sistemato il contenitore del sale che serve a rigene­rare l'apparecchio decalcificatore.
È importante utilizzare esclusivamente sale specifico per lavastoviglie, altri tipi di sale contengono sensibili percentuali di sostanze insolubili che potrebbero col tempo rendere inefficiente l'impianto di decalcificazione.
Per l'introduzione del sale, svitare il tappo del contenitore che si trova sul fondo.
Durante l'operazione un po' d'acqua tra­bocca; continuate in ogni caso a versa­re il sale fino al riempimento del conte­nitore, mescolando la miscela con un cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire la filettatura dai resti di sale e riavvitare il tappo.
Si consiglia di far seguire al rifornimen­to, un ciclo di lavaggio completo, oppu­re il programma AMMOLLO. Il conteni­tore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg di sale e, per una efficace utilizzazione dell'apparecchio, è necessario riempirlo periodicamente a secondo della regola­zione del proprio impianto di decalcifi­cazione.
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IMPORTANTE Solo all'installazione della lavastovi­glie, dopo aver riempito completa­mente il contenitore del sale, è necessario aggiungere dell'acqua fino al trabocco dal contenitore.
Indicatore di riempimento sale
Questo modello è dotato di una spia elet­trica sul cruscotto che si accende quando diviene necessario provvedere a riempire il contenitore del sale.
IMPORTANTE La comparsa di macchie biancastre sulle stoviglie è generalmente un indice importante di mancanza del sale.
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a
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a
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CARICAMENTO DELLE STOVIGLIE
Utilizzo del cesto superiore
Il cesto superiore è dotato di supporti mobili agganciati alla sponda laterale, in grado di assumere due posizioni: alzata e abbassata. Nella posizione abbassata i supporti servono per appoggiarvi tazze da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli. Sulle estremità dei supporti stessi, si possono appendere i bicchieri a forma di calice. Sotto di essi possono prendere posto bicchieri, tazze, sottotazze e piatti da dessert.
In posizione rialzata, i supporti permetto-
no l'alloggiamento di piatti piani e fondi. Questi ultimi vanno sistemati in posizio­ne verticale con la parte concava rivolta verso il lato anteriore, avendo cura di verificare che rimanga sempre uno spa­zio tra un piatto e l'altro, per consentire all'acqua di passare liberamente.
Per sfruttare la massima capienza del cesto, si consiglia di raggruppare i piatti di uguale forma.
I piatti possono essere caricati su un unica fila (fig. 1) o su entrambe le file (fig. 2).
Si consiglia di posizionare i piatti di dimensione maggiore, con un diametro di circa 270 mm, leggermente inclinati verso il lato anteriore in modo da favori­re il facile inserimento del cesto all'inter­no della macchina.
Nel cesto superiore possono trovare alloggiamento anche stoviglie quali insa­latiere e ciotole di plastica, che si consi­glia di bloccare per evitarne il capovolgi­mento a causa dei getti.
Il cesto superiore è stato studiato al fine di offrire la massima flessibilità di utilizzo. Esso può essere caricato con soli piatti, posizionati in doppia fila sino ad un mas­simo di 24 pezzi, con soli bicchieri, su cinque file sino a 30 pezzi, oppure per carichi misti.
Utilizzo del cesto inferiore
Nel cesto inferiore vengono alloggiate pentole, padelle, zuppiere, insalatiere, coperchi, piatti da portata, piatti piani, piatti fondi e mestoli.
Le posate vanno sistemate con il manico verso il basso, nell'apposito contenitore in plastica posizionato nel cesto inferiore (fig. 3) assicurandosi che le posate stes­se non impediscano la rotazione delle rampe.
IMPORTANTE Il cesto inferiore è dotato di un dispositivo di fine corsa per rendere sicura la sua estrazione anche a pieno carico. Per le operazioni di carico sale, puli­zia filtro e manutenzione ordinaria, è necessaria l'estrazione completa del cesto.
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Un carico standard giornaliero è rappresentato nelle
fig. 1, 2 e 3. Cesto superiore (fig. 1)
A = piatti fondi B = piatti piani C =piatti dessert D = sottotazze E = tazze F = bicchieri
Cesto superiore (fig. 2) A = piatti fondi B = piatti piani C =piatti dessert D = sottotazze E = tazze F = calici G = bicchiere H = cesto posate
Cesto inferiore (fig. 3) A = pentola media B = pentola grande C = padella D = zuppiere, piatti da portata E = posate F = tegami, teglie G = coppa media H = coppa piccola
La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è condizione essenziale per un buon risultato di lavaggio.
Cesto posate (fig. 4)
La parte superiore del cesto porta posate può esse­re rimossa, così da poter offrire diverse possibilità di carico.
D
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A
B
C
E
H
3
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A
B
C
D
F
E
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H
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G
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A
B
C
D
E
F
INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA
Programma comparativo generale (Norme EN 50242)
(vedi tabella programmi di lavaggio)
1. Posizione cesto superiore: bassa
2. Carico normalizzato
3. Posizione regolatore brillantante: 6
Carico normalizzato 15 coperti internazionali (Norme EN 50242)
La corretta disposizione del carico è quella indicata nella fig. 5 per il cesto superiore, nella fig. 6 per il cesto inferiore e nella fig. 7 per il cesto posate.
Cesto inferiore (fig. 6) M = 15 piatti fondi N = 15 piatti piani O = 7+7 piatti dessert P =piatto da portata Q = posate
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Cesto superiore (fig. 5) A = 5 + 5 + 5 bicchieri B = 12 + 3 sottotazze C = 5 + 5 + 5 tazze D = coppa piccola E = coppa media F = coppa grande G = piatto da dessert H = 1 + 1 cucchiai da servizio I =
mestolo
L = posate
Cesto posate (fig. 7)
Sistemare le posate come indicato in figura.
4. Quantità di detersivo:
- 9,5 g per il prelavaggio;
- 28 g per il lavaggio.
7
3 = cucchiaini 4 =forchetta da portata
1 = 15 cucchiai da dessert 2 = 15 forchette 3 = 12 cucchiaini da caffé
1 = cucchiai 2 = coltelli
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Le posate dovranno essere posizionate nell'apposito contenitore posto nel cesto inferiore.
Lavaggio 1/2 carico cesto superiore
1/2 carico misto (fig. 1) A = bicchieri B = tazze C = piatti fondi D =piatti dessert E = sottotazze F = pentola G = padella H = coppa media I = coppa piccola
1/2 carico standard (fig. 2) A = 7 bicchieri B = 6+1 tazze C = piatto da portata D = 7 piatti fondi E =7 piatti piani F =7 piatti dessert G =7 sottotazze H = coppa media I = coppa piccola
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B
C
F
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H
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B
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C
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H
P
M
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I
O
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C
1
2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2
222
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33 3 1 1
1 1 1
1 1
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1 1 1
1 1
11 11 11 11 11 11 12 12 12 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32
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PIENO VUOTO
riflesso scuro riflesso chiaro
Caricare il brillantante
Questo additivo, che viene immesso auto­maticamente nell'ultima fase di risciacquo, favorisce una rapida asciugatura delle stovi­glie evitando il formarsi di macchie e sedi­menti opachi. Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si trova il contenitore del brillantante (fig. A "3"). Per aprire il coperchio, premere in corri­spondenza del riferimento posto su di esso e contemporaneamente, tirare verso l'alto la linguetta d'apertura. Usare sempre additivi di risciacquo adatti a lavastoviglie automatiche. E' possibile controllare il livello del brillan­tante per mezzo del visualizzatore ottico (C) posto sul contenitore di erogazione.
Regolazione del brillantante da 1 a 6
Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio e si può ruotare con una moneta. La posi­zione consigliata è 4. Il contenuto in calcare dell'acqua influenza notevolmente sia la presenza di incrostazio­ni che il grado di asciugatura. E' perciò importante regolare il dosaggio del brillantante per ottenere prestazioni sempre ottimali. Nel caso le stoviglie presentino delle striatu­re al termine del lavaggio, diminuire la rego­lazione di una posizione. Nel caso le stovi­glie presentino macchie o aloni biancastri aumentare la regolazione di una posizione.
l’efficacia dei prodotti che rendono non necessario l’utilizzo del sale dipende dalla durezza dell’acqua di alimentazione dell’ap­parecchio. Verificare allo scopo che la durezza dell’acqua sia compresa nell’inter­vallo di funzionamento indicato nelle istru­zioni del detersivo.
L’utilizzo improprio di questi prodotti potreb­be portare:
alla formazione di depositi di calcare nel­l’apparecchio e sulle stoviglie;
ad un degrado delle prestazioni di asciu­gatura e/o di lavaggio.
Nel caso in cui si verificassero problemi di lavaggio e/o asciugatura si consiglia di riprendere l’uso dei prodotti tradizionali (sale, brillantante, detersivo in polvere). Si evidenzia che ritornando all’utilizzo del sale di tipo tradizionale, saranno necessari alcu­ni cicli di lavaggio prima che il sistema di decalcificazione dell’acqua ritorni a funzio­nare in modo ottimale.
IMPORTANTE Nel caso di reclami che possono essere legati direttamente all’impiego improprio di questi prodotti, non verrà fornita alcuna prestazione in garanzia.
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CARICAMENTO DETERSIVO E BRILLANTANTE
Caricare il detersivo
IMPORTANTE Utilizzare esclusivamente detersivi in polvere, liquidi o in pastiglie spe­cifici per lavastoviglie.
Nella lavastoviglie si trova una confezione campione di ”FINISH” che assicura ottimi risultati di lavaggio.
Detersivi non idonei (come quelli per il lavaggio a mano) non contengono gli ingre­dienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed impediscono il corretto funzionamento della macchina.
Lavaggio normale
La vaschetta per il detersivo del lavaggio è situata all'interno della porta (fig. A "2"). Se il coperchio del contenitore risultasse chiuso, per aprirlo basta agire sul pulsante di aggancio (A): al termine di un qualsiasi programma di lavaggio il coperchio risulta sempre aperto, pronto per il successivo impiego. La dose di detersivo può variare in funzio­ne del grado di sporco e del tipo di stovi­glie. Si consiglia di versare 20 ÷ 30 g di detersivo nella vaschetta lavaggio (B).
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Dopo aver versato il detersivo nel conteni­tore, richiudete il coperchio, prima spin­gendolo (1) ed infine premendo legger­mente su di esso (2) fino a sentire lo scat­to d'arresto.
Poichè i detersivi non sono tutti uguali, consultate anche le istruzioni sulle confe­zioni. Ricordiamo che quantità insufficienti di detersivo provocano una incompleta asportazione dello sporco, mentre un eccesso di detersivo, oltre a non migliorare i risultati di lavaggio, rappresenta uno spre­co.
IMPORTANTE Non eccedere nell'uso di detersivo rappresenta un contributo al conte­nimento dell'inquinamento ambien­tale.
ATTENZIONE! AVVERTENZA IMPORTANTE PER L’USO DEI DETERSIVI COMBINATI.
Qualora si decida di utilizzare detersivi combi­nati che potrebbero rendere superfluo l’impie­go di sale e/o brillantante, si devono rispettare scrupolosamente le seguenti avvertenze:
leggere attentamente ed attenersi scrupolo­samente alle istruzioni per l’uso e alle avver­tenze indicate sulla confezione del detersivo combinato che si intende utilizzare;
alcuni prodotti combinati, ed in particolar modo quelli contenenti brillantante, hanno un’efficacia ottimale soltanto qualora si uti­lizzino determinati programmi;
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CONSIGLI PRATICI
Consigli per ottenere ottimi risultati di lavaggio
Prima di disporre le stoviglie nella mac­china, asportare i residui di cibo (ossici­ni, lische, avanzi di carne o verdure, residui di caffè, bucce di frutta, cenere di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evi­tare di intasare i filtri, lo scarico e gli spruzzatori dei bracci lavanti.
Non è necessario risciacquare le stovi­glie prima di collocarle nella macchina.
Qualora le pentole e padelle fossero eccessivamente incrostate da residui di cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di tenerle in ammollo in attesa del lavag­gio.
Sistemare le stoviglie con l'apertura rivolta verso il basso.
Se possibile evitare che le stoviglie stia­no a contatto tra di loro, una corretta sistemazione vi darà migliori risultati di lavaggio.
Dopo aver sistemato le stoviglie, verifi­care che i bracci lavanti possano girare liberamente.
Pentole ed altre stoviglie che presenta­no residui di cibo molto tenaci o bru­ciacchiati, dovranno essere messe in ammollo con acqua e detersivo per lavastoviglie.
Per il perfetto lavaggio di argenteria è necessario:
a) sciacquarla appena dopo l'uso,
sopratutto se è stata impiegata per maionese, uova, pesce, ecc.;
b) non cospargerla con detersivo; c) non metterla a contatto con altri
metalli.
Consigli utili per risparmiare
Nel caso si volesse lavare a pieno cari­co, riponete le stoviglie nella macchina appena terminati i pasti, sistemandole in più riprese, effettuando eventualmen­te il programma AMMOLLO per ammor­bidire lo sporco ed eliminare i residui più grossi tra un carico e l'altro, in atte­sa di eseguire il programma di lavaggio completo.
In presenza di sporchi poco consistenti o cesti non molto carichi, selezionate un programma ECONOMICO, seguendo le indicazioni riportate nell'elenco pro­grammi.
Cosa non lavare
È bene ricordare che non tutte le stovi­glie sono adatte per essere lavate nella lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi in materiale termoplastico, posate con manici di legno o di plastica, pentole con manici di legno, stoviglie in allumi­nio, di cristallo o vetro piombato se non specificatamente indicato.
Certe decorazioni possono tendere a sbiadire, pertanto si consiglia di effet­tuare più volte il lavaggio in macchina di un solo pezzo e solo dopo essere certi che non si scolori, inserire il carico totale.
È consigliabile non lavare posate in argento con posate in acciaio ossidabi­le, per evitare che si verifichi una rea­zione chimica tra esse.
IMPORTANTE Quando si acquistano nuove stovi­glie accertarsi sempre che siano ido­nee al lavaggio in lavastoviglie.
Suggerimenti al termine del programma
Per evitare eventuali sgocciolamenti dal cestello superiore, estrarre prima il cestello inferiore.
Se le stoviglie vengono lasciate per qualche tempo nella macchina, aprire leggermente lo sportello, per favorire la circolazione d'aria e migliorare ulterior­mente l'asciugatura.
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1
2
3
PULIZIA DEI FILTRI
Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:
Bicchierino centrale, che trattiene le parti-
celle più grosse di sporco; Piastra, che filtra continuamente l'acqua di
lavaggio; Microfiltro, posto sotto la piastra, che trat-
tiene anche le particelle di sporco più pic­cole assicurando un'ottimo risciacquo.
Per ottenere sempre ottimi risultati, è necessario ispezionare e pulire i filtri prima di ogni lavaggio.
Per estrarre il gruppo dei filtri, basta impugnare il manico e ruotarlo in senso antiorario (fig. 1).
Il bicchierino centrale è asportabile, per facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).
Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e lavare il tutto sotto un getto di acqua, eventualmente aiutandosi con uno spazzolino.
Con il Microfiltro Autopulente, la manutenzione è ridotta e l'ispezione del gruppo filtri può essere effettuata ogni 15 giorni. Tuttavia, è consigliabile con­trollare dopo ogni lavaggio che il bic­chierino centrale e la piastra non siano intasati.
ATTENZIONE! Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi che siano fissati correttamente tra loro e che la piastra sia inserita per­fettamente sul fondo della lavastovi­glie.
Avere cura di riavvitare, in senso orario, il filtro nella piastra perchè un inserimento impreciso del gruppo fil­trante può pregiudicare il funziona­mento della macchina.
IMPORTANTE Non usare la lavastoviglie senza filtri.
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2
1b
DOPO L'USO
Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla rete idrica di alimentazione e disinserire il tasto di avvio/arresto per isolare la macchina dalla rete elettrica.
Se la macchina deve rimanere ferma a lungo, consigliamo le seguenti operazioni:
1. eseguire un programma di lavaggio senza stoviglie, ma con detersivo per sgrassare la macchina;
2. togliere la spina;
3. chiudere il rubinetto dell'acqua;
4. riempire il contenitore del brillantante
per risciacqui;
5. lasciare la porta leggermente aperta;
6. lasciare l'interno della macchina pulito;
7. se la macchina viene lasciata in ambienti
dove la temperatura è inferiore a 0°C, l'ac­qua residua nelle condutture può gelare. Assicurarsi perciò che la temperatura sia sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore prima di attivare la macchina.
PULIZIA E MANUTENZIONE ORDINARIA
Per pulire l'esterno della lavastoviglie non si devono usare, né solventi (sgras­santi) né abrasivi, ma solo un panno imbevuto di acqua tiepida.
La lavastoviglie non richiede alcuna manutenzione speciale, poichè la vasca di lavaggio è autopulente.
Pulire regolarmente la guarnizione in gomma dello sportello con un panno umido, eliminando accuratamente even­tuali tracce di cibo, o brillantante.
Per meglio garantire la rimozione di picco­li depositi di calcare o di sporco, si consi­glia di eseguire periodicamente un lavag­gio completo, versando preventivamente un bicchiere di aceto sul fondo della mac­china ed impostando il programma delica­to.
Se malgrado la normale pulizia dei filtri si notano stoviglie o pentole insufficientemen­te lavate o sciacquate, controllare che tutti gli spruzzatori dei bracci lavanti (fig. A "5") siano liberi da residui di sporco.
Se ciò non fosse, procedere alla loro puli­zia nel seguente modo:
1.togliere il braccio lavante superiore,
ruotandolo fino a portare in posizione il fermo contrassegnato dalla freccia (fig. 1b). Spingerlo verso l'alto (fig. 1) e, mantenendolo premuto, svitare in senso orario (per rimontarlo ripetere l'opera- zione, ma ruotare in senso antiorario). Il braccio lavante inferiore si estrae tiran­dolo semplicemente verso l'alto (fig. 2) ;
2.lavare i bracci rotanti sotto un getto d'ac-
qua, liberando dallo sporco gli spruzza­tori otturati;
3.al termine dell'operazione, rimettere i
bracci lavanti nella identica posizione, ricordando per quello superiore di porta­re in posizione il fermo e di avvitare a fondo.
Sia la vasca che l'interno dello sportello sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia dovessero riscontrarsi formazioni di macchie di ossido, ciò dovrà essere imputato solo ad una forte presenza di sali di ferro nell'acqua.
Per togliere le macchie si consiglia l'uso di abrasivo a grana sottile; non usare mai sostanze al cloro, pagliette d'ac­ciaio, ecc.
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Coperti (EN 50242) Capacità con pentole e piatti Pressione ammessa nell'impianto idraulico Ampere fusibile Potenza max assorbita Tensione d’alimentazione
15 9 persone Min. 0,08 - Max 0,8 MPa (vedere targhetta dati) (vedere targhetta dati) (vedere targhetta dati)
A Tasto "AVVIO/ARRESTO" B Pulsante "PARTENZA DIFFERITA" C Apertura sportello D Pulsanti "PROGRAMMI" E Pulsante opzione "MEZZO
CARICO"
F Spia "ESAURIMENTO SALE" G Spie "FASI PROGRAMMA"/
Tempo "RITARDO PARTENZA"
H Spie "SELEZIONE PROGRAMMA" I Spia "SELEZIONE OPZIONE"
Altezza Profondità Larghezza Ingombro con porta aperta
cm cm cm cm
con piano lavoro
85 60 60
120
DESCRIZIONE DEI COMANDI
DATI TECNICI:
senza piano lavoro
82 57,3 59,8
117
AB C D E
DIMENSIONI:
H I
F
G
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SCELTA DEL PROGRAMMA E FUNZIONI PARTICOLARI
IMPORTANTE La lavastoviglie dispone di due utilis-
sime funzioni:
- il programma "consigliato" (preim­postato dalla fabbrica ed ideale per l'uso quotidiano a pieno carico) per una selezione più rapida e sicura;
- la funzione "auto-apprendimento", grazie alla quale viene memorizzato il programma utilizzato per almeno 3 volte consecutive, consentendo a chi utilizza sempre lo stesso ciclo di lavaggio, di non dover ripetere ogni volta la programmazione e quindi, di risparmiare tempo.
Impostazione dei programmi
Aprire lo sportello ed introdurre le stovi­glie da lavare.
Premere il tasto "AVVIO/ARRESTO" .
Dopo aver premuto il tasto
"AVVIO/ARRESTO", lampeggerà la spia corrispondente al programma “consi- gliato”, oppure quella corrispondente ad un programma che è stato utilizzato per almeno 3 volte consecutive.
Se lo si desidera, premere il pulsante opzione (la spia corrispondente si illumi­nerà).
L'opzione può essere attivata o disat­tivata ENTRO 2 minuti dalla partenza del programma.
Scegliere un programma premendo il pulsante corrispondente.
A sportello chiuso, dopo un segnale acustico, il programma si avvierà automaticamente.
IMPORTANTE
Per la selezione del programma "AMMOLLO", è necessario premere contemporaneamente il pulsante del programma "RAPIDO" e quello dell'opzione "MEZZO CARICO".
Interruzione di un programma
Sconsigliamo l’apertura dello sportello durante lo svolgimento del programma, in particolare durante la fase centrale del lavaggio e del risciacquo finale caldo. Tuttavia, se a programma avviato si apre lo sportello (per esempio perché si vogliono aggiungere delle stoviglie) la macchina si ferma automaticamente. Richiudendo lo sportello, senza premere alcun pulsante, il ciclo ripartirà dal punto in cui era stato interrotto.
IMPORTANTE E’ possibile interrompere il program­ma in corso anche senza aprire lo sportello, premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO". In tal caso, affinché il ciclo riparta dal punto in cui era stato interrotto, sarà sufficiente premere nuovamente il tasto "AVVIO/ARRESTO".
ATTENZIONE! Se si apre lo sportello mentre la lava­stoviglie è nella fase di asciugatura, viene attivato un segnale acustico per avvisare che il ciclo non è ancora terminato.
Modifica di un programma in corso
Se si vuole cambiare o annullare un pro­gramma già in corso, procedere nel seguente modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il pulsante del programma in corso (con la spia accesa a luce fissa). Le spie dei programmi (ad esclusione di quella relativo al programma "RAPIDO") lampeggeranno.
Il programma in corso verrà annullato ed la spia corrispondente al programma "consigliato", oppure quella corrispon­dente ad un programma che è stato uti­lizzato per almeno 3 volte consecutive, inizierà a lampeggiare.
A questo punto sarà possibile impostare un nuovo programma.
IMPORTANTE Per annullare il programma "AMMOL­LO", è necessario tenere premuti contemporaneamente il pulsante del programma "RAPIDO" e quello del­l'opzione "MEZZO CARICO".
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ATTENZIONE! Prima di far partire un nuovo pro­gramma, è bene accertarsi che non sia già stato asportato il detersivo; se lo fosse, ripristinare la dose nel con­tenitore.
Nel caso d’interruzione di corrente, la lavastoviglie conserverà in memoria il programma in fase di svolgimento che verrà ripreso, dal punto in cui era stato interrotto, non appena sarà ripristinata l’alimentazione elettrica.
Svolgimento del programma
Durante lo svolgimento del programma, la spia del ciclo scelto rimarrà illuminata a luce fissa e le 3 spie di visualizzazione “fasi programma” (corrispondenti a "LAVAGGIO" , "RISCIACQUO" e "ASCIUGATURA" ) si illumineranno singolarmente e sequenzialmente per indicare la fase in corso.
Fine del programma
La fine del programma verrà indicata tramite un segnale acustico (se non disattivato) della durata di 5 secondi, ripetuto per 3 volte ad intervalli di 30 secondi. Le spie di visualizzazione “fasi programma” si spegneranno e la spia corrispondente al programma scelto (2 spie per il programma "AMMOLLO") inizierà a lampeggiare. Sarà quindi possibile prelevare le stoviglie appena lavate e spegnere la lavastoviglie premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO", oppure effettuare un nuovo carico per un altro ciclo di lavaggio.
Pulsante opzione
Pulsante “MEZZO CARICO”
Premendo questo pulsante si può lavare una quantità ridotta di stoviglie, concen­trando tutto il carico sul cesto superiore, ad esclusione delle posate che dovranno essere posizionate nell'apposito cestello posto nel cesto inferiore. La scelta di questa funzione permette di ridurre i consumi di acqua e di energia. Per il lavaggio dosare il detersivo in quan­tità ridotta a quella consigliata per il lavag­gio normale.
Pulsante "PARTENZA DIFFERITA"
Questo pulsante permette di programmare l'avvio del ciclo di lavaggio, con un ritardo di 3, 6 o 9 ore.
Per impostare la partenza ritardata proce­dere nel seguente modo:
Premere il pulsante "PARTENZA DIF­FERITA" (ad ogni pressione si potrà
impostare una partenza ritardata rispetti­vamente di 3, 6 o 9 ore e la spia corri­spondente al tempo scelto s'illuminerà a luce fissa).
Per avviare il conteggio, premere il pulsante del programma scelto (la spia corrispondente si illuminerà a luce fissa, mentre quella relativa al tempo imposta­to passerà da luce fissa a lampeggiante).
Nel caso si imposti un ritardo di 9 ore, il decremento del tempo alla partenza viene visualizzato attraverso l'accensione della spia 6h dopo 3 ore e della spia 3h dopo 6 ore.
Al termine delle ultime 3 ore (alla fine del con­teggio) la spia 3h passerà da luce lampeg­giante a fissa indicando la fase di lavaggio ed il programma partirà automaticamente.
Se il conto alla rovescia non è ancora termi­nato e quindi il programma non è ancora partito, è possibile cambiare o annullare la partenza ritardata, scegliere un altro pro­gramma o selezionare/deselezionare il pul­sante opzione, procedendo nel seguente modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il pulsante del programma selezionato. Le spie dei programmi (ad esclusione di quella relativa al programma "RAPIDO") lampeggeranno.
Il programma selezionato verrà annullato e la spia corrispondente al programma "consigliato", oppure quella corrispon­dente ad un programma che è stato uti­lizzato per almeno 3 volte consecutive, inizierà a lampeggiare.
Premere il pulsante "PARTENZA DIF­FERITA", per impostare un altro tempo
di partenza ritardata (la spia corrispon­dente al tempo scelto si illuminerà a luce fissa).
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Il tubo di carico dell’acqua è provvisto di un dispositivo di sicurezza che blocca l’afflusso dell’acqua qualora il tubo di carico si deteriori. Questo fatto viene segnalato dall’apparizione di una tacca rossa nella finestrella «A». In questo caso il tubo di carico acqua dovrà essere necessariamente sostituito. Se la lunghezza del tubo non è sufficiente per un corretto allacciamento, il tubo stesso dovrà essere sostituito con uno di lunghezza adeguata. Richiedere il tubo presso il Centro Assistenza Tecnica.
WATERCONTROL-DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DELL’ACQUA
Tasto rosso
(spia)
di valvola bloccata
Dispositivo antisvitamento (premere per svitare la ghiera)
A
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Dopo aver cambiato o annullato la par­tenza ritardata, sarà possibile impostare un nuovo programma e selezionare o deselezionare il tasto opzione.
Esclusione suoneria
La segnalazione acustica di fine program­ma può essere disattivata nel seguente modo:
A lavastoviglie spenta, mantenere pre­muto per qualche istante il pulsante "MEZZO CARICO" e contemporanea­mente premere il tasto "AVVIO/ARREST O", rilasciandoli solo dopo il segnale acustico.
Premere nuovamente il pulsante "MEZZO CARICO": la spia corrispon­dente passerà da luce fissa (suoneria attivata) a lampeggiante (suoneria disat­tivata).
Attendere il segnale acustico che indi­cherà che l'impostazione è stata memo­rizzata.
Per riattivare la suoneria, seguire la stessa procedura.
Segnalazione anomalie
Qualora durante lo svolgimento di un pro­gramma si dovesse verificare un malfun­zionamento o un’anomalia, la spia corri­spondente al ciclo scelto (2 spie per il pro­gramma "AMMOLLO") lampeggerà in maniera molto veloce e verrà emesso un segnale acustico. In questo caso, spegnere la lavastoviglie premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO". Dopo aver controllato che il rubinetto del­l'acqua sia aperto, che il tubo di scarico non sia piegato, che il sifone non sia ottu­rato o i filtri intasati, impostare nuovamente il programma scelto. Se l’anomalia doves­se ripetersi, sarà necessario contattare il Servizio Assistenza Tecnica.
IMPORTANTE Questa lavastoviglie è dotata di un dispositivo di sicurezza antitrabocco che, in caso di anomalia, interviene scaricando l’acqua in eccesso.
ATTENZIONE! Per evitare l'intervento intempestivo del dispositivo di sicurezza antitra­bocco, si raccomanda di non muove­re o inclinare la lavastoviglie durante il funzionamento. Nel caso sia necessario muovere o inclinare la lavastoviglie, assicurarsi prima che abbia completato il ciclo di lavaggio e che non ci sia acqua nella vasca.
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26
Programma
Operazioni da compiere Svolgimento del Programma
Durata
media
in minuti
Funzione
facoltativa
Detersivo
prelavaggio
Detersivo
lavaggio
Pulizia filtro e piastra
Controllo scorta
brillantante
Controllo scorta sale
Prelavaggio caldo
Prelavaggio freddo
Lavaggio
Primo
risciacquo freddo
Secondo
risciacquo freddo
Risciacquo caldo con
brillantante
Con acqua fredda (15°C)
(Tolleranza ± 10%)
Pulsante
“PAR TENZADIFFERITA”
Pulsante
“MEZZO CARICO”
UNIVERSALE
IGIENIZZANTE
ECO-BIO
RAPIDO 32’
AMMOLLO
(PROGRAMMA “CONSIGLIATO”)
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole normalmente sporche.
Adatto al lavaggio di pentole e di tutte le altre stoviglie particolarmente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole normalmente sporche utilizzando detersivi contenenti enzimi.
Programma normalizzato EN 50242.
Ciclo superveloce da eseguire a fine pasto, indicato per un lavaggio di stoviglie fino a 4/6 coperti.
Breve prelavaggio per le stoviglie usate al mattino o mezzogiorno, quando si vuole rimandare il lavaggio del carico completo.
Lavaggio con prelavaggio
Nel caso si imposti il programma IGIENIZZANTE, occorre aggiungere una seconda dose di detersivo, circa 20 grammi (1 cucchiaio da tavola) direttamente nella lavastoviglie.
5
••••
••••
••
50°C
32
65°C
95
SI
75°C
120
••••
45°C
140
SI
SI
ELENCO DEI PROGRAMMI
SI
SI
SI
SI
SI
Descrizione
+
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NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente sciacquatura, è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie, in quanto la fase finale di asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di asportare. Se il malfunzionamento dovesse persistere, si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni, otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel pre­sente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
7 - Se il carico viene
parzialmente lavato
8 - Presenza di macchie
bianche sulle stoviglie
9 - Rumorosità durante
il lavaggio
10 - Le stoviglie non sono
perfettamente asciutte
Vedi cause 5 Fondo di pentole non
perfettamente lavato Bordo di pentole non
perfettamente lavato
Spruzzatori parzialmente otturati
Le stoviglie non sono sistemate bene
L’estremità del tubo di scarico è immersa nell’acqua
Il detersivo non è dosato adeguatamente, è vecchio o indurito
Il tappo del contenitore sale non è chiuso bene
Il programma di lavaggio scelto è troppo blando
Stoviglie cesto inferiore non lavate
Acqua di rete con eccessiva durezza
Le stoviglie sbattono tra di loro I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie
Mancanza di circolazione d’aria
Controllare Croste troppo tenaci, da ammorbidire
prima del lavaggio in lavastoviglie Posizionare meglio la pentola
Smontare i bracci di lavaggio, svitando le ghiere di fissaggio in senso orario e lavare il tutto sotto un getto d’acqua
Non addossate troppo le stoviglie tra di loro
L’estremità del tubo di scarico non deve toccare l’acqua scaricata
Aumentate la dose in funzione della quantità di sporco o sostituite il prodotto
Avvitatelo fino in fondo
Scegliete un programma più energico
Disinserire tasto mezzo carico Controllare il livello del sale e del
brillantante e regolarne il dosaggio. Se l’anomalia persiste, richiedere intervento Assistenza Tecnica
Sistematele meglio nei cesti Sistemate meglio le stoviglie
Lasciate socchiusa la porta della macchina alla fine del programma di lavaggio per favorire l’asciugatura naturale
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
199.123.123
28
RICERCA PICCOLI GUASTI
Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza, fare i seguenti controlli:
Inserire spina
Inserire tasto
Chiudere sportello
Controllare
Controllare
Aprire il rubinetto acqua
Posizionare correttamente il pro­grammatore
Eliminate le pieghe del tubo
Pulite il filtrino posto all’estremità del tubo di carico
Pulire filtro
Raddrizzare tubo di scarico
Seguite esattamente le istruzioni per il collegamento del tubo di scarico
Consultate un tecnico qualificato
Alzare il tubo di scarico ad almeno 40 cm dal pavimento
Ridurre dose detersivo. Utilizzare detersivo specifico
Controllare
Pulire piastra e filtro
Spegnere la macchina. Aprire il rubinetto. Reimpostare il ciclo.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
1 - Non funziona con qualsiasi
programma
2 - Non carica acqua
3 - Non scarica acqua
4 - Scarica acqua in continuazio-
ne
5 - Non si sentono ruotare
i bracci di lavaggio
6 - Nelle macchine elettroniche
senza display: una o più spie lampeggiano rapidamente
Spina corrente elettrica non inserita nella presa
Tasto O/I non inserito
Sportello aperto
Manca energia elettrica
Vedi cause 1
E’ chiuso il rubinetto acqua
Programmatore non correttamente posizionato
Il tubo di carico è piegato
Il filtrino del tubo di carico acqua è intasato
Filtro sporco
Tubo di scarico piegato
La prolunga del tubo di scarico non è corretta
Lo scarico a muro non ha lo sfiato in aria
Tubo di scarico in posizione troppo bassa
Eccessivo dosaggio di detersivo
Oggetto del carico che impedisce la rotazione dei bracci
Piastra filtrante e filtro eccessivamente sporchi
Rubinetto dell'acqua chiuso
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INDICE
Prescripciones de seguridad Puesta en Marcha, instalación Sistema de la regulación de la descalcificación del agua Regulación del cesto superior Carga del lavavajillas Información para los laboratorios de pruebas Lavado con media carga Carga de detergente y abrillantador Limpieza del filtro Consejos prácticos Limpieza y manutención ordinaria Descripción de los mandos Datos técnicos Selección de los programas y funciones especiales Watercontrol Relación de los programas Búsqueda de pequeñas anomalías
Fig. A
Le rogamos lea atentamente las advertencias contenidas en el presente libro porque reportan importantes indicaciones en lo que respecta a la seguridad de instalación, de uso, de mantenimiento y algunos consejos útiles para mejorar la utilización del lavavajillas.
Conserve con cuidado este libro para cualquier ulterior consulta.
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1
4
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pág. 32 pág. 33 pág. 37 pág. 39 pág. 40 pág. 42 pág. 43 pág. 44 pág. 46 pág. 47 pág. 48 pág. 49 pág. 49 pág. 50 pág. 53 pág. 54 pág. 56
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Enhorabuena, con la compra de este electrodoméstico
Candy, Usted ha demostrado que no acepta promesas: Usted desea lo mejor. Candy le ofrece este nuevo lavavajillas, fruto de años de investigación y experiencia en el mercado gracias al contacto directo con los Consumidores. Usted ha escogido la calidad, la duración y las grandes prestaciones que le ofrece este lavavajillas.
Candy le propone además una amplia gama de electrodomésticos: lavadoras, lavavajillas, lavadoras - secadoras, cocinas, hornos microondas, hornos y encimeras, frigorîficos y congeladores. Pida a su Vendedor el catálogo completo de los productos Candy.
Le rogamos que lea atentamente las instrucciones que contiene este manual ya que le proporcionarán importantes indicaciones relacionadas con la seguridad de la instalación, el uso, el mantenimiento así como ciertos consejos útiles para una mejor utilización del lavavajillas.
Conserve este manual para consultarlo siempre que lo necesite.
GARANTÍA
Su producto está garantizado por las condiciones y términos especificados en el certificado de garantía del mismo.
La garantía deberá ser conservada, debidamente rellenada, para ser mostrada al Servicio de Asistencia Técnica Autorizado, en caso de intervención conjuntamente con la factura o ticket de compra expedido por el establecimiento vendedor.
* Rellenar la garantía que viene en Castellano.
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INSTALACION
(NOTAS TÉCNICAS)
Después del desembalaje, proceder a la regulación en altura del lavavajillas. Para un correcto funcionamiento es importante que el lavavajillas esté bien nivelado, regulando los pies de forma que una eventual inclinación del aparato no supere los 2 grados.
En caso de que fuera necesario transportar manualmente la máquina desembalada, no coger la puerta por la parte inferior, proceder como en la figura; abrir ligeramente la puerta y elevar la máquina cogiéndola por la parte superior.
IMPORTANTE Si se va a instalar el aparato sobre una alfombra o moqueta, es necesario tener cuidado para evitar que se obstruyan las rejillas de ventilación situadas en la base del lavavajillas.
Asegurese de poder acceder al enchufe del aparato incluso despues de la instalacion.
Alimentación eléctrica
El aparato cumple las normas de seguridad de la CEE y está provisto de clavija tripolar que asegura su completa puesta a tierra.
Antes de conectar eléctricamente el lavavajillas, verificar:
1. que la toma tenga una correcta conexión a tierra;
2. que la capacidad amperimétrica del contador eléctrico sea apta para la absorción indicada en los datos de la placa del lavavajillas.
ATENCIÓN! La completa seguridad depende también de la correcta puesta a tierra de la instalación eléctrica de la casa.
La falta de una buena instalación puede provocar una leve difusión de corriente a través de las partes metálicas del lavavajillas debido a la presencia del filtro anti radiointerferencias.
La firma fabricante no se responsabiliza de posibles daños a personas o cosas, producidos por la falta de conexión de la toma de tierra.
Estos aparatos cumplen con las Directivas EEC 89/336, EEC 73/23 y modificaciónes siguientes.
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INSTRUCCIONES PARA UN USO SEGURO
El uso de cualquier aparato eléctrico comporta tener en cuenta algunas reglas fundamentales.
Instalación
En caso de incompatibilidad entre la toma de corriente y el enchufe del aparato, sustituir
la toma por personal especializado. Este último deberá comprobar que la sección de los cables sea la idónea para la potencia absorbida.
Tener cuidado que la instalación no aplaste, roce o deteriore el cable de alimentación.
En general, no es aconsejable el uso de adaptadores, tomas múltiples y/o alargos.
En caso que fuera necesaria la sustitución del cable de alimentación del aparato, dirijase al Servicio de Asistencia Técnica autorizado.
Seguridad
No tocar el aparato con las manos o los pies mojados o húmedos.
No utilizar el aparato con los pies descalzos.
No estirar el cable de alimentación, o del aparato, para desconectar el enchufe de la toma de corriente.
No dejar expuesto el aparato a los agentes atmosféricos (lluvia, sol, etc...).
No permitir que el aparato sea utilizado por niños o personas no capacitadas, sin vigilancia.
No se debe beber el agua que resta en el aparato en la vajilla al final de los programas de lavado. Apoyarse o sentarse sobre la puerta abierta del lavavajillas, puede causar su vuelco.
No dejar la puerta abierta en posición horizontal, con el fin de evitar posibles accidentes (ej tropiezos).
Apoyarse o sentarse sobre la puerta abierta del lavavajillas, puede causar su vuelco.
ATENCIÓN! Cuchillos y otros utensilios con punta tienen que ser colocados hacia abajo o en posición horizontal en alguna otra zona de los cestos.
Utilización cotidiana
Este aparato deberá destinarse únicamente al uso doméstico.
El lavavajillas está proyectado para el lavado de utensilios domésticos normales. Objetos contaminados de gasolina, pintura, restos o virutas de hierro o metálicas, productos químicos corrosivos, ácidos o alcalinos no deben ser lavados en el lavavajillas.
Si la instalación de la habitación está provista con un descalcificador de agua no es necesario añadir la sal en el contenedor montado al efecto en el lavavajillas.
Los cuchillos y cubiertos, obtienen un mejor lavado si se sitúan en el cesto con los mangos hacia abajo.
En caso de daños y/o mal fúncionamiento del aparato, desconectarlo, cerrar el grifo del agua y no tocar el electrodoméstico. Para eventuales reparaciones remitirse a un Centro de Asistencia Técnica y solicitar la utilización de recambios originales. El no cumplimiento de todo lo arriba indicado puede comprometer la seguridad del aparato.
Fin de uso del aparato
Este aparato está fabricado con materiales reciclables para permitir una correcta chatarrización.
Si se quiere eliminar un lavavajillas viejo se debe tener cuidado de eliminar el cierre de la puerta para evitar que los niños puedan quedar encerrados en la máquina. Después de haber desenchufado la clavija de la toma de corriente, es importante cortar el cable de alimentación.
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Instalación salida de agua
Colocar el tubo en la instalación de salida, evitando pliegues o arrugas (fig. 4).
El tubo de desague fijo debe tener un diámetro interior de al menos 4 cm, y debe estar colocado a una altura mínima de 40 cm.
Se recomienda colocar un sifón contra malos olores (fig. 4X).
Si fuera necesario, se puede alargar el tubo de salida hasta 2,5 m, pero manteniéndolo siempre a una altura máxima de 85 cm del suelo. Para tal fin contactar con el Centro de Asistencia Técnica.
La extremidad curvada del tubo puede ser apoyada en el borde de un lavadero, pero no debe permanecer inmerso en el agua, para evitar efectos de sifón durante el lavado (fig. 4Y).
En el caso de una instalación bajo un plano continuo, la curva debe ser fijada inmediatamente debajo del citado plano, en el punto más alto posible (fig. 4Z).
Al instalar la máquina, debe controlarse que los tubos de carga y descarga no estén doblados.
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Alimentación hidráulica
IMPORTANTE El aparado debe ser conectado a la red idraulica sólo con los nuevos tubos de carga disponibles en dotación. Los viejos tubos de carga no tienen que ser reutilizados.
Los tubos de carga y descarga pueden ser orientados indistintamente hacia la derecha o la izquierda.
IMPORTANTE El lavavajillas puede ser conectado a la instalación de agua fría o caliente, siempre que ésta no supere a los 60°C.
La presíon hidráulica debe estar comprendida entre un mínimo de 0,08 MPa y un máximo de 0,8 MPa. Para presiones inferiores diríjarse al Centro de Asistencia.
Es necesario un grifo en el extremo del tubo de carga para aislar la máquina de la red cuando no está en funcionamiento
(fig. 1 B).
El lavavajillas está dotado de un tubo para la toma de agua que acaba en un codo de 3/4" (fig. 2).
El tubo entrada agua "A" debe ser enroscado a un grifo o toma de agua "B" de rosca 3/4", asegurándose que la tuerca esté bien apretada.
Si es necesario, se puede alargar el tubo de carga hasta 2,5 m. Para tal fin contactar con el Centro de Asistencia Técnica.
Si el agua de la red presentase resíduos calcáreos o arenilla, es aconsejable colocar un filtro como accesorio art. 9226085 (fig. 3). Este filtro "D" va colocado entre la toma de agua de 3/4" "B" y el tubo de entrada "A". No olvidar de colocar la guarnición "C".
Si la máquina va a ser conectada a una nueva instalación o a una instalación que ha estado inutilizada por largo tiempo, es aconsejable dejar correr el agua algunos minutos antes de colocar el tubo de entrada de agua. De esta manera, se evitará que los residuos materiales o de óxido depositados en la tubería obturen el filtro de entrada agua.
1
2
3
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Si su agua posee el nivel 0 no es necesa­ria la utilización de sales regenerantes ni efectuar alguna regulación por cuanto el agua ya es dulce.
Según el nivel de dureza de su agua debe regular el descalcificador de la siguiente manera:
1. extraer el cesto inferior, desenrroscar y extraer el tapón del depósito de sal regenerante situado el la parte inferior de la cuba (fig. A"1");
2. girar el selector hasta evidenciar la posición deseada con la ayuda de un destornillador o un cuchillo.
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TIPO 1
TIPO 2
SISTEMA DE REGULACIÓN DE LA DESCALCIFICACIÓN DEL AGUA
El agua contiene de forma variable, según la localidad, sales calcáreas y minerales que se depositan en la vajilla dejando manchas blanquecinas. Cuanto más elevado sea el contenido de estas sales, mayor es la dureza del agua.
El lavavajillas contiene un descalcificador que, utilizando sales regenerantes especiales para lavavajillas, permite lavar la vajilla con agua sin agentes clacáreos.
El descalcificador puede tratar agua con una dureza hasta 60°fH (grados franceses) 33°dH (grados alemanes) a través de cinco niveles de regulación.
Puede solicitar el grado de dureza de su agua al Ente distribuidor de su zona.
Regulación descalcificación del agua con el descalcificador
En la siguiente tabla encontrará la correspondencia entre la dureza del agua de la red a tratar y el nivel de regulación del descalcificador.
* El descalcificador está regulado en el nivel 2, en cuanto satisface a la mayoría de usuarios.
Nivel
0 1
*2
3 4
Dureza
del agua
°fH (grados
franceses)
0-9 10-30 31-40 41-50 51-60
Dureza
del agua
°dH (grados
alemanes)
0-5
6-16 17-22 23-27 28-33
Uso
Sal
Regenerante
NO
SI SI SI SI
Regulación
de descal-
cificación
LIBERA
posición N.1 posición N.2 posición N.3 posición N.4
lavados
approximados
50 40 30 20
36
7
598
556/573
5
6
INSTALACIÓN EN COCINAS MODULARES
Acoplamiento
El lavavajillas tiene la altura modular de 85 cm y por consiguiente puede ser acoplado a los muebles de las modernas cocinas modulares de análoga altura. Para una perfecta alineación, maniobrar en los pies regulables.
La tapa superior es de laminado de alta resistencia que puede utilizarse sin ninguna particular precaución ya que es resistente al calor, a la abrasión y es anti-manchas (fig. 5).
La profundidad de la tapa superior se puede regular facilmente hasta 25 mm para alinearlo al plano de los muebles adyacentes.
Para su regulación, destornillar los 2 tornillos posteriores y fijarlos en la posición deseada (fig. 6).
Apertura de la puerta
Introducir la mano en la cavidad de apertura y tirar. Si la puerta se abre durante el funcionamiento de la máquina, un sistema de seguridad eléctrico hace que todas las funciones se interrumpan automáticamente.
IMPORTANTE Evitar abrir la puerta del lavavajillas mientras éste funcione.
Para cerrar la puerta
Introducir los cestos. Verificar que todas las aspas de lavado puedan girar y no hayan cubiertos, cacerolas o platos que impidan su rotación. Cerrar la puerta y presionar con fuerza hasta el cierre del dispositivo de seguridad.
Encastre
(Para su colocación debajo de la encimera)
Las cocinas modulares más modernas tienen un plano de trabajo único, bajo el que son encastrados los muebles y los electrodomésticos. En este caso basta quitar la tapa superior, sacando los tor­nillos que se encuentran bajo el mismo en la parte posterior (fig. 6).
La altura se reduce de esta forma a 82 cm, tal como está previsto en las Normas Internacionales (ISO) y el lavavajillas se encastra perfectamente bajo el plano contínuo de la cocina (fig. 7).
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