Candy CDF 624 L User Manual

IT Guida pratica all’uso

SRB Uputstvo za upotrebu

CDF 624 L

LAVASTOVIGLIE

MA·INA ZA PRANJE POSUDJA

Complimenti,

con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.

Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mercato, a contatto diretto con i Consumatori.

Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.

Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:

lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.

Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy.

La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il migliore utilizzo della lavastoviglie.

Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.

Servizio Assistenza Clienti

CERTIFICATO DI GARANZIA CONVENZIONALE: cosa fare?

Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, nonché del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, per un periodo di 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.

Così come riportato nei testi dei Decreti Legislativi citati, il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.

Resta pure inteso che, salvo prova contraria, poiché si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità, il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias, verificato il diritto all’intervento, loeffettuerà senza addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per contro, nel successivo periodo di diciotto mesi di vigenza della garanzia, sarà invece onere del consumatore che intenda fruire dei rimedi accordati dalla garanzia stessa provare l’esistenza del difetto di conformità del bene sin dal momento della consegna; nel caso in cui il consumatore non fosse in grado di fornire detta prova, non potranno essere applicate le condizioni di garanzia previste e pertanto il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias effettuerà l’intervento addebitando al consumatore tutti i costi relativi.

ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?

Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i documenti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non pagare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.

Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti 0392086811.

ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?

Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimenti necessari; comunque qualora il Suo prodotto presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo "Ricerca piccoli guasti".

UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.

Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto direttamente con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.

Attenzione:

la chiamata è a pagamento; il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal Servizio clienti dell’operatore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.candy.it.

MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?

E’ indispensabile che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matricola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola posta all'interno dello sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.

INDICE

 

 

Indicazioni di sicurezza

pag.

4

Messa in opera, Installazione

pag.

5

Impianto di decalcificazione

pag.

9

Caricare il sale

pag. 10

Regolazione del cesto superiore

pag. 11

Caricamento delle stoviglie

pag. 12

Informazioni per laboratori di prova

pag. 14

Caricamento detersivo

pag. 15

Tipi di detersivo

pag. 16

Caricamento brillantante

pag. 17

Pulizia filtri

pag. 18

Consigli pratici

pag. 19

Pulizia e manutenzione ordinaria

pag. 20

Descrizione dei comandi

pag. 21

Dati tecnici

pag. 21

Scelta dei programmi e funzioni particolari

pag. 22

Watercontrol

pag. 25

Elenco dei programmi

pag. 26

Ricerca piccoli guasti

pag. 28

 

Fig. A

5

1

 

 

4

3

2

La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lavastoviglie.

Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.

2

3

INDICAZIONI DI SICUREZZA

ATTENZIONE!

 

L'uso di un qualsiasi apparecchio elet-

Coltelli ed altri utensili con l’estremità

trico comporta l'osservanza di alcune

appuntite devono essere collocati nel

regole fondamentali.

cesto con le punte rivolte verso il

 

basso o in posizione orizzontale.

 

 

Installazione

In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell'apparecchio, fare sostituire la presa con altra di tipo adatto, da personale qualificato. Quest'ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall'apparecchio.

Fare attenzione che l'apparecchiatura non schiacci il cavo di alimentazione.

In generale è sconsigliabile l'uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.

Qualora si rendesse necessaria la sostituzione del cavo di alimentazione del- l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato.

Sicurezza

Non toccare l'apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi.

Non usare l'apparecchio a piedi nudi.

Non tirare il cavo di alimentazione, o l'apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente.

Non esporre l'apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.).

Non permettere che l'apparecchio sia usato dai bambini senza sorveglianza.

Non si deve bere l'acqua che rimane nella macchina o sulle stoviglie alla fine dei programmi di lavaggio.

Non lasciare la porta aperta in posizione orizzontale, al fine di evitare potenziali pericoli (es. inciampare).

Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta della lavastoviglie, può causarne il ribaltamento.

Utilizzo quotidiano

Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso domestico.

La lavastoviglie è progettata per il lavaggio di normali utensili domestici:

oggetti contaminati da benzina, vernice, avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici corrosivi, acidi o alcalini non devono essere lavati in lavastoviglie.

Se l'abitazione è dotata di impianto per addolcire l'acqua non è necessario aggiungere sale nell'addolcitore della lavastoviglie.

I coltelli e le posate ottengono un lavaggio migliore se posti nel cestello con i manici in basso.

In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, spegnerlo, chiudere il rubinetto dell'acqua e non manomettere l'elettrodomestico.

Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un Centro di Assistenza Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di ricambi originali.

Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio e dell'utilizzatore.

Smaltimento

Questo apparecchio è fabbricato con materiali riciclabili, per permetterne un corretto smaltimento degli stessi.

Volendo eliminare una vecchia lavastoviglie, si abbia cura di togliere la chiusura sportello, per evitare che i bambini possano chiudersi nella macchina. Dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente, è importante tagliare il cavo di alimentazione.

INSTALLAZIONE

(Notazioni tecniche)

Dopo il disimballo, verificare che la lavastoviglie sia bene in piano regolando i piedini per eliminare una eventuale inclinazione.

Qualora fosse necessario trasportare manualmente la macchina disimballata, non impugnare la porta in basso, ma aprire leggermente la porta e sollevare impugnando il ripiano superiore.

IMPORTANTE

Nel caso si installi la macchina su un pavimento ricoperto da tappeti o con moquette, controllare che le aperture di ventilazione alla base dell'apparecchio non vengano ostruite.

Inoltre, la spina dell'apparecchio deve rimanere accessibile anche dopo l'installazione.

Alimentazione elettrica

L'apparecchio è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dagli istituti normativi ed è munito di spina tripolare con polo di terra che assicura la completa messa a terra del prodotto.

Prima di alimentare elettricamente l'elettrodomestico accertarsi:

1.che la presa abbia un corretto collegamento di messa a terra;

2.che la portata amperometrica del contatore elettrico risulti idonea per l'assorbimento indicato dai dati di targa del- l'elettrodomestico.

ATTENZIONE!

L'efficacia della sicurezza è comunque subordinata anche alla corretta messa a terra del Vostro impianto.

Per la mancanza di un efficiente impianto di terra, si avverte una lieve dispersione di corrente sulle parti metalliche dell'elettrodomestico per la presenza del filtro antidisturbo radio.

La società costruttrice resta sollevata da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, derivanti dal mancato allacciamento della linea di terra.

Apparecchio conforme alle Direttive Europee 89/336/CEE, 73/23/CEE e successive modifiche.

4

5

Alimentazione idrica

IMPORTANTE

L’apparecchio deve essere connesso alla rete idrica, solo con i nuovi tubi di carico forniti in dotazione. I vecchi tubi di carico non devono essere riutilizzati.

I tubi di carico e scarico possono essere orientati indifferentemente verso destra o verso sinistra.

IMPORTANTE

La lavastoviglie può essere allacciata all'impianto dell'acqua fredda o calda purchè non superi i 60°C.

La pressione idrica deve essere compresa tra un minimo di 0,08 MPa e un massimo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori consultare il Centro Assistenza Tecnica.

E' necessario un rubinetto a monte del tubo di carico per isolare la macchina dall'impianto idrico quando non è in funzione (fig. 1 B).

La lavastoviglie è dotata di un tubo per la presa d'acqua terminante con ghiera filettata 3/4" (fig. 2).

Il tubo di carico “A” deve essere avvitato ad un rubinetto dell'acqua “B” con attacco da 3/4" assicurandosi che la ghiera sia ben stretta.

Se necessario, si può allungare il tubo di carico fino a 2,5 m. A tale scopo, contattare il Centro Assistenza Tecnica.

Qualora l'acqua di rete presentasse dei residui calcarei o sabbia, è consigliabile richiedere presso il Centro Assistenza Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085

(fig. 3).

Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricordando di mettere le guarnizioni “C”.

Se la macchina viene collegata a tubazioni nuove o rimaste inutilizzate per lungo tempo, è consigliabile far scorrere l'acqua per alcuni minuti prima di allacciare il tubo di carico. In tal modo eviterete che depositi di sabbia o di ruggine possano otturare il filtrino di ingresso acqua.

1

2

3

Collegamento allo scarico d'acqua

Infilare il tubo nell'impianto di scarico, senza creare pieghe (fig. 4).

Lo scarico fisso deve avere il diametro interno di almeno 4 cm e dev'essere posto ad una altezza minima di 40 cm.

Si raccomanda di predisporre il sifone antiodore (fig. 4X).

Se necessario si può allungare il tubo di scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad una altezza massima di 85 cm dal pavimento. A tale scopo, contattare il Centro Assistenza Tecnica.

L'estremità ricurva del tubo di scarico può essere appoggiata al bordo di un lavello, ma non deve rimanere immersa nell'acqua, per evitare il risucchio nell'apparecchio durante il programma di lavaggio (fig. 4Y).

Nel caso di installazione sotto piano continuo, la curva deve essere fissata immediatamente sotto il piano nel punto più alto possibile (fig. 4Z).

Nell'installare la macchina, controllare che i tubi di carico e scarico non siano piegati.

4

6

7

INSTALLAZIONE NELLE CUCINE COMPONIBILI

Per accosto

La lavastoviglie è stata studiata con l'altezza modulare di 85 cm e quindi può essere accostata ai mobili delle moderne cucine componibili di analoga altezza. Per allinearla esattamente, regolare i piedini dell'apparecchio.

Il piano superiore, in laminato ad alta resistenza, può essere usato senza nessun particolare riguardo perchè resistente al calore, all'abrasione ed è antimacchia

(fig. 5).

Per inserimento sottopiano

Le più moderne cucine componibili hanno un piano di lavoro unico, sotto il quale vengono inseriti i mobili base e gli elettrodomestici.

In questo caso, basta asportare il piano di lavoro, svitando le viti che si trovano sotto di esso nella parte posteriore

(fig. 6a).

IMPORTANTE

Dopo aver asportato il piano di lavoro, le viti DEVONO essere riposizionate nella loro sede (fig. 6b).

L'altezza si riduce così a 82 cm, come previsto dalle Norme internazionali (ISO) e la lavastoviglie si inserisce perfettamente sotto il piano continuo della cucina (fig. 7).

5

6

a

7

a

 

 

b

 

 

 

b

 

598

556/573

Apertura dello sportello

Inserire la mano nell'incavo e tirare.

Se lo sportello viene aperto durante il funzionamento della macchina, una sicurezza elettrica fa si che tutte le funzioni vengano automaticamente interrotte.

IMPORTANTE

Per un corretto funzionamento evitare di aprire lo sportello mentre la lavastoviglie è in funzione.

Chiusura dello sportello

Inserire i cestelli.

Verificare che entrambi i bracci lavanti possano ruotare e che non ci siano posate, pentole o piatti che ne limitino o impediscano la rotazione.

Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante leggera pressione.

IMPIANTO DI DECALCIFICAZIONE

L'acqua contiene in misura variabile, a seconda delle località, sali calcarei e minerali che si possono depositare sulle stoviglie lasciando macchie e depositi biancastri.

Più elevato è il contenuto di questi sali, maggiore è la durezza dell'acqua.

La lavastoviglie è corredata di un decalcificatore che, utilizzando del sale rigenerante specifico per lavastoviglie, fornisce acqua priva di calcare (addolcita) per il lavaggio delle stoviglie.

Potete richiedere il grado di durezza della vostra acqua all'Ente erogatore di zona.

Regolazione del decalcificatore

Il decalcificatore può trattare acqua con durezza fino a 90°fH (gradi francesi) 50°dH (gradi tedeschi) tramite 6 livelli di regolazione.

I livelli di regolazione vengono riportati nella tabella seguente con la relativa acqua da trattare.

 

Durezza

Uso sale rigenerante

Regolazione di decalcificazione

Livello

dell'acqua

°fH (gradi francesi)

°dH (gradi tedeschi)

 

 

 

 

 

 

0

0-5

0-3

NO

Spia 1

 

 

 

 

 

 

1

6-15

4-9

SI

Spia 1

 

 

 

 

 

 

2

16-30

10-16

SI

Spie 1, 2

 

 

 

 

 

 

*3

31-45

17-25

SI

Spie 1, 2, 3

 

 

 

 

 

 

4

46-60

26-33

SI

Spie

1, 2, 3, 4

 

 

 

 

 

 

5

61-90

34-50

SI

Spie

1, 2, 3, 4, 5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

*La regolazione è stata impostata dalla fabbrica al livello 3 in quanto questo soddisfa la maggior parte dell'utenza.

A seconda del livello di appartenenza della vostra acqua, impostare il valore di decalcificazione nel seguente modo:

IMPORTANTE

Iniziare la procedura SEMPRE dalla condizione di lavastoviglie spenta.

1.A lavastoviglie spenta, APRIRE lo sportello.

2.Mantenere premuti, il PRIMO ed il

TERZO pulsante "PROGRAMMA" (da sinistra) e contemporaneamente premere il tasto "AVVIO/ARRESTO".

3.Rilasciare i pulsanti nel momento in cui alcune spie "SELEZIONE PROGRAMMA" si illumineranno a luce fissa e verrà emesso un segnale acustico.

4.Premere il pulsante "PROGRAMMA" corrispondente al livello di decalcificazione voluto (si illumineranno un numero di spie corrispondenti al livello scelto). Per il livello 5, premere il pulsante opzione "MEZZO CARICO".

5.Spegnere la lavastoviglie premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO" per rendere effettiva la nuova impostazione.

ATTENZIONE!

Se per qualsiasi motivo non si riuscisse a terminare la procedura, spegnere la lavastoviglie premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO" e ripartire dall'inizio (PUNTO 1).

Spie 1 2 3 4

5

Livelli

0

2

3

4

5

 

 

 

 

1

 

 

 

 

 

 

 

 

Tasto

 

Pulsanti

 

Pulsante opzione

“AVVIO/ARRESTO”

 

 

 

 

“MEZZO CARICO”

 

“PROGRAMMA”

 

 

8

9

CARICARE IL SALE

Sul fondo della macchina, è sistemato il contenitore del sale che serve a rigenerare l'apparecchio decalcificatore.

È importante utilizzare esclusivamente sale specifico per lavastoviglie, altri tipi di sale contengono sensibili percentuali di sostanze insolubili che potrebbero col tempo rendere inefficiente l'impianto di decalcificazione.

Per l'introduzione del sale, svitare il tappo del contenitore che si trova sul fondo.

Durante l'operazione un po' d'acqua trabocca; continuate in ogni caso a versare il sale fino al riempimento del contenitore, mescolando la miscela con un cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire la filettatura dai resti di sale e riavvitare il tappo.

Si consiglia di far seguire al rifornimento, un ciclo di lavaggio completo, oppure il programma AMMOLLO. Il contenitore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg di sale e, per una efficace utilizzazione dell'apparecchio, è necessario riempirlo periodicamente a secondo della regolazione del proprio impianto di decalcificazione.

IMPORTANTE

Solo all'installazione della lavastoviglie, dopo aver riempito completamente il contenitore del sale, è necessario aggiungere dell'acqua fino al trabocco dal contenitore.

Indicatore di riempimento sale

Questo modello è dotato di una spia elettrica sul cruscotto che si accende quando diviene necessario provvedere a riempire il contenitore del sale.

IMPORTANTE

La comparsa di macchie biancastre sulle stoviglie è generalmente un indice importante di mancanza del sale.

REGOLAZIONE DEL CESTELLO SUPERIORE

Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a 31 cm di diametro, caricarli nel cesto inferiore dopo aver spostato quello superiore nella posizione più alta, procedendo nel seguente modo:

1.Ruotare i fermi anteriori “A” verso l'esterno;

2.Sfilare il cesto e rimontarlo nella posizione più alta;

3.Rimettere i fermi “A” nella posizione originale.

Con questa operazione, nel cesto superiore non si possono caricare stoviglie con diametro superiore a 20 cm e non si possono utilizzare i supporti mobili nella posizione alta.

A

A

10

11

CARICAMENTO DELLE STOVIGLIE

Utilizzo del cesto superiore

Il cesto superiore è dotato di supporti mobili agganciati alla sponda laterale, in grado di assumere due posizioni: alzata e abbassata. Nella posizione abbassata i supporti servono per appoggiarvi tazze da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli. Sulle estremità dei supporti stessi, si possono appendere i bicchieri a forma di calice. Sotto di essi possono prendere posto bicchieri, tazze, sottotazze e piatti da dessert.

In posizione rialzata, i supporti permettono l'alloggiamento di piatti piani e fondi. Questi ultimi vanno sistemati in posizione verticale con la parte concava rivolta verso il lato anteriore, avendo cura di verificare che rimanga sempre uno spazio tra un piatto e l'altro, per consentire all'acqua di passare liberamente.

Per sfruttare la massima capienza del cesto, si consiglia di raggruppare i piatti di uguale forma.

I piatti possono essere caricati su un unica fila (fig. 1) o su entrambe le file

(fig. 2).

Si consiglia di posizionare i piatti di dimensione maggiore, con un diametro di circa 270 mm, leggermente inclinati verso il lato anteriore in modo da favorire il facile inserimento del cesto all'interno della macchina.

Nel cesto superiore possono trovare alloggiamento anche stoviglie quali insalatiere e ciotole di plastica, che si consiglia di bloccare per evitarne il capovolgimento a causa dei getti.

Il cesto superiore è stato studiato al fine di offrire la massima flessibilità di utilizzo. Esso può essere caricato con soli piatti, posizionati in doppia fila sino ad un massimo di 24 pezzi, con soli bicchieri, su cinque file sino a 30 pezzi, oppure per carichi misti.

Utilizzo del cesto inferiore

Nel cesto inferiore vengono alloggiate pentole, padelle, zuppiere, insalatiere, coperchi, piatti da portata, piatti piani, piatti fondi e mestoli.

Le posate vanno sistemate con il manico verso il basso, nell'apposito contenitore in plastica posizionato nel cesto inferiore (fig. 3) assicurandosi che le posate stesse non impediscano la rotazione delle rampe.

IMPORTANTE

Il cesto inferiore è dotato di un dispositivo di fine corsa per rendere sicura la sua estrazione anche a pieno carico.

Per le operazioni di carico sale, pulizia filtro e manutenzione ordinaria, è necessaria l'estrazione completa del cesto.

1

A C E

B D

F

2

B

A

C

G D

H

F E F

3 D F A G

E

B

C

4

Un carico standard giornaliero è rappresentato nelle fig. 1, 2 e 3.

Cesto superiore (fig. 1)

A= piatti fondi

B= piatti piani

C= piatti dessert

D= sottotazze

E= tazze

F= bicchieri

Cesto superiore (fig. 2)

A= piatti fondi

B= piatti piani

C= piatti dessert

D= sottotazze

E= tazze

F= calici

G= bicchieri

H= semi cesto posate

Cesto inferiore (fig. 3)

A= pentola media

B= pentola grande

C= padella

D= coperchi

E= zuppiere, piatti da portata

F= posate

G= tegami, teglie

La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è condizione essenziale per un buon risultato di lavaggio.

Cesto posate (fig. 4)

Il cesto porta posate è formato da due parti divisibili, così da poter offrire diverse possibilità di carico. La divisione in due del cestello avviene facendo scorrere in senso orizzontale le due parti l'una rispetto all'altra e viceversa per il riaggancio.

12

13

Candy CDF 624 L User Manual

INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA

Programma comparativo generale (Norme EN 50242)

(vedi tabella programmi di lavaggio)

1.

Posizione cesto superiore: bassa

4. Quantità di detersivo:

2.

Carico normalizzato

- 8 g per il prelavaggio;

3.

Posizione regolatore brillantante: 6

- 22 g per il lavaggio.

Carico normalizzato 12 coperti internazionali (Norme EN 50242)

La corretta disposizione del carico è quella indicata, nella fig. 5 per il cesto superiore, nella fig. 6 per il cesto inferiore e nella fig. 7 per il cesto posate.

5

 

 

 

 

Cesto superiore (fig. 5)

G

 

 

 

A = 5 + 5 + 2 bicchieri

 

 

 

 

B = 12 sottotazze

 

 

 

 

 

C = 4 + 4 + 4 tazze

C

 

E

B

C

D = coppa piccola

 

E = coppa media

C

 

I

 

D

F = coppa grande

 

 

F

 

G = 1 + 1 forchette

H

 

 

 

H = 1 + 1 cucchiai da servizio

 

 

 

 

I = 3 + 3 + 3 + 3 cucchiai da dessert

 

 

 

 

H

L = 3 + 3 + 3 + 3 cucchiaini da caffé

 

 

 

A

 

 

 

 

L

 

 

 

 

 

 

6 Q

 

N

M

 

 

N

 

 

 

 

 

M

P

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

O

Cesto inferiore (fig. 6)

M = 8 + 4 piatti fondi

N= 11 + 1 piatti piani

O= 12 piatti dessert

P= piatto da portata

Q= posate

7

R

Cesto posate (fig. 7)

Nelle due ribaltine abbassate inserire n.° 6 + 6 coltelli (R); nei rimanenti scomparti sistemare le posate con i manici rivolti verso il basso, avendo cura di non mettere più di due posate identiche per scomparto.

CARICAMENTO DETERSIVO

Il detersivo

IMPORTANTE

Utilizzare esclusivamente detersivi in polvere, liquidi o in pastiglie specifici per lavastoviglie.

Nella lavastoviglie si trova una confezione campione di ”FINISH” che assicura ottimi risultati di lavaggio.

Detersivi non idonei (come quelli per il lavaggio a mano) non contengono gli ingredienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed impediscono il corretto funzionamento della macchina.

Caricare il detersivo

La vaschetta per il detersivo del lavaggio è situata all'interno della porta (fig. A "2"). Se lo sportellino del contenitore risultasse chiuso, per aprirlo basterà agire sul pulsante di aggancio (A): al termine di un qualsiasi programma di lavaggio lo sportellino risulta sempre aperto, pronto per il successivo impiego.

ATTENZIONE!

Nel cesto inferiore, non caricare le stoviglie in posizione tale da impedire l'apertura dello sportellino o da non permettere l'asportazione del detersivo.

La dose di detersivo può variare in funzione del grado di sporco e del tipo di stoviglie. Si consiglia di versare 20 ÷ 30 g di detersivo nella vaschetta lavaggio (B).

A

B

Dopo aver versato il detersivo nel contenitore, richiudete lo sportellino, prima spingendolo (1) ed infine premendo leggermente su di esso (2) fino a sentire lo scatto d'arresto.

Poichè i detersivi non sono tutti uguali, consultate anche le istruzioni sulle confezioni. Ricordiamo che quantità insufficienti di detersivo provocano una incompleta asportazione dello sporco, mentre un eccesso di detersivo, oltre a non migliorare i risultati di lavaggio, rappresenta uno spreco.

IMPORTANTE

Non eccedere nell'uso di detersivo rappresenta un contributo al contenimento dell'inquinamento ambientale.

14

15

TIPI DI DETERSIVO

Detersivi in pastiglie

I detersivi in pastiglie di differenti produttori si sciolgono a velocità diverse, quindi nei programmi brevi, alcune pastiglie potrebbero non riuscire ad essere pienamente efficaci non essendosi dissolte completamente. Se si utilizzano questi prodotti, si consiglia di scegliere programmi più lunghi per garantire la completa utilizzazione del detersivo.

IMPORTANTE

Per ottenere risultati di lavaggio soddisfacenti, le pastiglie DEVONO essere inserite nella vaschetta per il detersivo di lavaggio e NON direttamente in vasca.

Detersivi concentrati

I detersivi concentrati, a ridotta alcalinità e con enzimi naturali, combinati con i programmi di lavaggio a 50°C, permettono di avere un minor impatto sull'ambiente e salvaguardano le stoviglie rispettando anche la lavastoviglie.

I programmi di lavaggio a 50°C sono stati ideati appositamente per sfruttare in pieno le proprietà di scioglimento dello sporco da parte degli enzimi, permettendo quindi, con l'utilizzo dei detersivi concentrati, di ottenere gli stessi risultati dei programmi a 65°C già ad una temperatura inferiore.

Detersivi combinati

I detersivi che contengono anche il brillantante devono essere inseriti nella vaschetta per il detersivo di lavaggio. Il contenitore del brillantante deve essere vuoto (se non fosse così, prima di utilizzare i detersivi combinati, regolare al minimo il dosatore del brillantante).

Detersivi combinati ("3 in 1"/ "4 in 1"/"5 in 1")

Qualora si decida di utilizzare detersivi combinati che potrebbero rendere superfluo l’impiego di sale e/o brillantante, si devono rispettare scrupolosamente le seguenti avvertenze:

leggere attentamente ed attenersi scrupolosamente alle istruzioni per l’uso

e alle avvertenze indicate sulla confezione del detersivo combinato che si intende utilizzare;

l’efficacia dei prodotti che rendono non necessario l’utilizzo del sale dipende dalla durezza dell’acqua di alimentazione dell’apparecchio. Verificare allo scopo che la durezza dell’acqua sia compresa nell’intervallo di funzionamento indicato nelle istruzioni del detersivo.

Se con l'uso di questo tipo di prodotto si ottenessero risultati di lavaggio non soddisfacenti, rivolgersi al produttore del detersivo.

L’utilizzo improprio di questi prodotti potrebbe portare:

alla formazione di depositi di calcare nell’apparecchio e sulle stoviglie;

ad un degrado delle prestazioni di asciugatura e/o di lavaggio.

IMPORTANTE

Nel caso di reclami che possono essere legati direttamente all’impiego improprio di questi prodotti, non verrà fornita alcuna prestazione in garanzia.

Si ricorda che l'uso dei detersivi combinati ("3 in 1"/"4 in 1"/"5 in 1") rende superfluo l'uso delle segnalazioni di mancanza sale e brillantante (previsti solo in alcuni modelli).

Nel caso in cui si verificassero problemi di lavaggio e/o asciugatura si consiglia di riprendere l’uso dei prodotti tradizionali (sale, brillantante, detersivo in polvere).

In questo caso, si raccomanda di:

riempire nuovamente i contenitori del sale e del brillantante;

eseguire un normale ciclo di lavaggio senza carico.

Si evidenzia che ritornando all’utilizzo del sale di tipo tradizionale, saranno necessari alcuni cicli di lavaggio prima che il sistema di decalcificazione dell’acqua ritorni a funzionare in modo ottimale.

CARICAMENTO BRILLANTANTE

Il brillantante

Questo additivo, che viene immesso automaticamente nell'ultima fase di risciacquo, favorisce una rapida asciugatura delle stoviglie evitando il formarsi di macchie e sedimenti opachi.

Caricare il brillantante

Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si trova il contenitore del brillantante

(fig. A "3").

Per aprire il coperchio, premere in corrispondenza del riferimento posto su di esso e contemporaneamente, tirare verso l'alto la linguetta d'apertura.

Usare sempre additivi di risciacquo adatti a lavastoviglie automatiche.

E' possibile controllare il livello del brillantante per mezzo del visualizzatore ottico (C) posto sul contenitore di erogazione.

PIENO VUOTO

riflesso chiaro

C

Regolazione del brillantante da 1 a 6

 

Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio

 

e si può ruotare con una moneta. La

 

posizione consigliata è 4.

 

Il contenuto in calcare dell'acqua influenza

 

notevolmente sia la presenza di incrostazioni

 

che il grado di asciugatura.

 

E' perciò importante regolare il dosaggio del

 

brillantante per ottenere prestazioni sempre

 

ottimali.

 

Nel caso le stoviglie presentino delle striature

 

al termine del lavaggio, diminuire la

 

regolazione di una posizione. Nel caso le

 

stoviglie presentino macchie o aloni biancastri

D

aumentare la regolazione di una posizione.

 

16

17

PULIZIA DEI FILTRI

Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:

Bicchierino centrale, che trattiene le particelle più grosse di sporco;

Piastra, che filtra continuamente l'acqua di lavaggio;

Microfiltro, posto sotto la piastra, che trattiene anche le particelle di sporco più piccole assicurando un'ottimo risciacquo.

Per ottenere sempre ottimi risultati, è necessario ispezionare e pulire i filtri prima di ogni lavaggio.

Per estrarre il gruppo dei filtri, basta impugnare il manico e ruotarlo in senso antiorario (fig. 1).

Il bicchierino centrale è asportabile, per facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).

Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e lavare il tutto sotto un getto di acqua, eventualmente aiutandosi con uno spazzolino.

Con il Microfiltro Autopulente, la manutenzione è ridotta e l'ispezione del gruppo filtri può essere effettuata ogni 15 giorni. Tuttavia, è consigliabile controllare dopo ogni lavaggio che il bicchierino centrale e la piastra non siano intasati.

ATTENZIONE!

Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi che siano fissati correttamente tra loro e che la piastra sia inserita perfettamente sul fondo della lavastoviglie.

Avere cura di riavvitare, in senso orario, il filtro nella piastra perchè un inserimento impreciso del gruppo filtrante può pregiudicare il funzionamento della macchina.

IMPORTANTE

Non usare la lavastoviglie senza filtri.

1

2

3

CONSIGLI PRATICI

Consigli per ottenere ottimi risultati di lavaggio

Prima di disporre le stoviglie nella macchina, asportare i residui di cibo (ossicini, lische, avanzi di carne o verdure, residui di caffè, bucce di frutta, cenere di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evitare di intasare i filtri, lo scarico e gli spruzzatori dei bracci lavanti.

Non è necessario risciacquare le stoviglie prima di collocarle nella macchina.

Qualora le pentole e padelle fossero eccessivamente incrostate da residui di cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di tenerle in ammollo in attesa del lavaggio.

Sistemare le stoviglie con l'apertura rivolta verso il basso.

Se possibile evitare che le stoviglie stiano a contatto tra di loro, una corretta sistemazione vi darà migliori risultati di lavaggio.

Dopo aver sistemato le stoviglie, verificare che i bracci lavanti possano girare liberamente.

Pentole ed altre stoviglie che presentano residui di cibo molto tenaci o bruciacchiati, dovranno essere messe in ammollo con acqua e detersivo per lavastoviglie.

Per il perfetto lavaggio di argenteria è necessario:

a)sciacquarla appena dopo l'uso, sopratutto se è stata impiegata per maionese, uova, pesce, ecc.;

b)non cospargerla con detersivo;

c)non metterla a contatto con altri metalli.

Consigli utili per risparmiare

Nel caso si volesse lavare a pieno carico, riponete le stoviglie nella macchina appena terminati i pasti, sistemandole in più riprese, effettuando eventualmente il programma AMMOLLO per ammorbidire lo sporco ed eliminare i residui più grossi tra un carico e l'altro, in attesa di eseguire il programma di lavaggio completo.

In presenza di sporchi poco consistenti o cesti non molto carichi, selezionate un programma ECONOMICO, seguendo le indicazioni riportate nell'elenco programmi.

Cosa non lavare

È bene ricordare che non tutte le stoviglie sono adatte per essere lavate nella lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi in materiale termoplastico, posate con manici di legno o di plastica, pentole con manici di legno, stoviglie in alluminio, di cristallo o vetro piombato se non specificatamente indicato.

Certe decorazioni possono tendere a sbiadire, pertanto si consiglia di effettuare più volte il lavaggio in macchina di un solo pezzo e solo dopo essere certi che non si scolori, inserire il carico totale.

È consigliabile non lavare posate in argento con posate in acciaio ossidabile, per evitare che si verifichi una reazione chimica tra esse.

IMPORTANTE

Quando si acquistano nuove stoviglie accertarsi sempre che siano idonee al lavaggio in lavastoviglie.

Suggerimenti al termine del programma

Per evitare eventuali sgocciolamenti dal cestello superiore, estrarre prima il cestello inferiore.

Se le stoviglie vengono lasciate per qualche tempo nella macchina, aprire leggermente lo sportello, per favorire la circolazione d'aria e migliorare ulteriormente l'asciugatura.

18

19

Loading...
+ 23 hidden pages