per ridurre il rischio di scossa elettrico non
rimuovere la copertura superiore (o la sezione
posteriore). All‘interno non sono contenute parti
che possono essere sottoposte a riparazione da
parte dell‘utente; per la riparazione rivolgersi a
personale qualificato.
AVVERTIMENTO:
al fine di ridurre il rischio di incendi o di scosse
elettriche, non esporre questo dispositivo alla
pioggia ed alla umidità. L’apparecchio non deve
essere esposto a sgocciolamenti o spruzzi, e
sull’apparecchio non devono essere posti oggetti
contenenti liquidi, ad esempio vasi.
Questo simbolo, avverte, laddove appare, la
presenza di una tensione pericolosa non isolata
all‘interno della cassa: il voltaggio può essere
sufficiente per costituire il rischio di scossa
elettrica.
Questo simbolo, avverte, laddove appare, della
presenza di importanti istruzioni per l‘uso e per la
manutenzione nella documentazione allegata. Si
prega di consultare il manuale.
ISTRUZIONI DI SICUREZZA PARTICOLAREGGIATE:
1) Leggere queste istruzioni.
2) Conservare queste istruzioni.
3) Fare attenzione a tutti gli avvertimenti.
4) Seguire tutte le istruzioni.
5) Non usare questo dispositivo vicino all’acqua.
6) Pulire solo con uno strofinaccio asciutto.
7) Non bloccare alcuna fessura di ventilazione. Installare
conformemente alle istruzioni del produttore.
8) Non installare nelle vicinanze di fonti di calore come
radiatori, caloriferi, stufe o altri apparecchi (compreso
amplificatori) che producono calore.
9) Non annullare l’obiettivo di sicurezza delle spine
polarizzate o con messa a terra. Le spine polarizzate
hanno due lame, con una più larga dell’altra. Una spina
con messa ha terra ha due lame e un terzo polo di terra.
La lama larga o il terzo polo servono per la sicurezza
dell’utilizzatore. Se la spina fornita non è adatta alla propria
presa, consultate un elettricista per la sostituzione della
spina.
10) Proteggere il cavo di alimentazione dal calpestio e
dalla compressione, in particolare in corrispondenza di
spine, prolunghe e nel punto nel quale escono dall’unità.
11) Usare solo dispositivi opzionali/accessori specificati
dal produttore.
12) Usare solo con carrello, supporto, cavalletto,
sostegno o tavola specificate dal produttore o acquistati
con l’apparecchio. Quando si usa un carrello, prestare
attenzione, muovendo il carrello/la combinazione di
apparecchi, a non ferirsi.
Salvo modifiche tecniche ed eventuali modifiche riguardanti l’aspetto.
Tutte le indicazioni corrispondono allo stato della stampatura. I nomi riprodotti
e citati di aziende terze, istituzioni o pubblicazioni, nonché i loro relativi
logo, sono marchi di fabbrica depositati dei rispettivi titolari. La loro
applicazione non rappresenta in alcuna forma una rivendicazione del
rispettivo marchio di fabbrica oppure un nesso tra i titolari di tali marchi e
la BEHRINGER®. La BEHRINGER® non si assume alcuna responsabilità
circa l’esattezza e la completezza delle descrizioni, illustrazioni e indicazioni
ivi contenute. I colori e le specificazioni possono divergere lievemente dal
prodotto. I prodotti BEHRINGER® sono disponibili esclusivamente presso
i rivenditori autorizzati. I distributori e i rivenditori non rivestono il ruolo di
procuratori commerciali della BEHRINGER® e non dispongono pertanto di
alcun diritto di impegnare in qualsiasi modo giuridico la BEHRINGER®.
Queste istruzioni per l’uso sono tutelate. Qualsiasi poligrafia ovvero ristampa,
anche se solamente parziale, come pure la riproduzione delle immagini,
anche in stato modificato è consentita solo dietro previo consenso iscritto
della ditta BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH. BEHRINGER è un
marchio depositato.
13) Staccare la spina in caso di temporale o quando non
si usa l’apparecchio per un lungo periodo.
14) Per l’assistenza tecnica rivolgersi a personale
qualificato. L'assistenza tecnica è necessaria nel caso
in cui l’unità sia danneggiata, per es. per problemi del
cavo di alimentazione o della spina, rovesciamento di
liquidi od oggetti caduti nell’apparecchio, esposizione
alla pioggia o all’umidità, anomalie di funzionamento o
cadute dell’apparecchio.
15) ATTENZIONE – Queste istruzioni per l’uso sono
destinate esclusivamente a personale di servizio
qualificato. Per ridurre il rischio di scosse elettriche non
effettuare operazioni all’infuori di quelle contenute nel
manuale istruzioni, almeno che non siete qualificati per
eseguirli.
2
Page 3
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
1. INTRODUZIONE
Complimenti! Con il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO possedete
un moderno amplificatore di basso virtuale che pone nuovi
standard nel mondo dei preamp di bassi. Il nostro principale
obiettivo nello sviluppo è stato di creare, per mezzo del “Physical
Modeling”, il suono autentico di un classico amplificatore di basso
e di unirlo ai più innovativi effetti DPS. Dopo l’enorme successo
del nostro V-AMP e della successiva versione con il V-AMP 2,
con BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO finalmente anche i bassisti
possono sfruttarne l’eccezionale molteplicità di suoni. Ma non ci
siamo accontentati e abbiamo incluso nel programma anche
tastieristi e chitarristi che amano la chitarra acustica. Per coloro
che hanno già lavorato con il V-AMP o il V-AMP2, il
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO, grazie ai nuovi effetti e al
flusso di segnale migliorato rappresenta un arricchimento.
Ma basta con le parole: niente vi convincerà meglio del suono
che sentirete quando proverete per la prima volta il
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO. In questo modo sperimenterete
un amplificatore di basso virtuale dell’ultimissima generazione
con caratteristiche affascinanti.
VPiù sound, più effetti e routing di uscita flessibili per bassisti
VMultieffetti, simulazioni di amplificatore e di altoparlante
anche per tastiere
VEccezionali suoni puliti, ad alto guadagno e perfino
simulazioni acustiche per la chitarra elettrica
VEnhancer sonoro per sistemi di registrazione di chitarre
acustiche
VFantastica funzione loop/campionatore, sintetizzatore di
basso ultra spesso analogico e le migliori simulazioni di
distorsione a pedale
1.1 Prima di cominciare
Il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO è stato imballato
accuratamente in fabbrica, in modo tale da garantire un trasporto
sicuro. Se ciononostante il cartone è danneggiato, controllate
immediatamente che l’apparecchio non presenti danni esterni.
Nel caso di eventuali danni, NON rispediteci indietro
l’apparecchio, ma avvisate assolutamente per prima
cosa il venditore e l’impresa di trasporti, in quanto
altrimenti potete perdere ogni diritto all’indennizzo
dei danni.
Fate in modo che vi sia un’areazione sufficiente e non ponete
il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO nelle vicinanze di fonti di
calore, in modo da evitarne il surriscaldamento.
Prima di collegare il BASS V-AMP PRO all’alimen-
tazione di corrente, verificate accuratamente che il
vostro apparecchio sia impostato alla corretta
tensione di alimentazione!
Nel BASS V-AMP il collegamento in rete avviene tramite
l’apposito alimentatore, conforme alle norme di sicurezza vigenti.
Quando il BASS V-AMP viene collegato alla corrente per mezzo
dell’ali-mentatore, l’apparecchio ai accende automaticamente.
Tutti gli apparecchi devono essere assolutamente
collegati a massa. Per la vostra sicurezza personale
non dovete in nessun caso eliminare o rendere
inefficace il collegamento a massa degli apparecchi
o del cavo di alimentazione.
I collegamenti MIDI (IN/OUT/THRU) vengono effettuati tramite
un connettore a presa DIN standard. La trasmissione dei dati
avviene in assenza di potenziale tramite accoppiatori ottici. Per
ulteriori informazioni consultate il capitolo 8 “INSTALLAZIONE”.
1.1.1 Registrazione in-linea
La preghiamo di registrare il suo nuovo apparecchio
BEHRINGER, possibilmente subito dopo l’acquisto, sul nostro sito
internet www.behringer.com, e di leggere con attenzione le
nostre condizioni di garanzia.
La ditta BEHRINGER offre una garanzia di un anno*, a partire
dalla data d’acquisto, per il difetto dei materiali e/o di lavorazione
dei propri prodotti. All‘occorrenza potete richiamare le condizioni
di garanzia in lingua italiana dal nostro sito http://
www.behringer.com; in alternativa potete farne richiesta
telefonando al numero +49 2154 9206 4139.
Nell’eventualità che il suo prodotto BEHRINGER sia difettoso,
vogliamo che questo venga riparato al più presto. La preghiamo
di rivolgersi direttamente al rivenditore BEHRINGER dove ha
acquistato l’apparecchio. Nel caso il rivenditore BEHRINGER non
sia nelle sue vicinanze, può rivolgersi direttamente ad una delle
nostre filiali. Una lista delle filiali BEHRINGER completa di indirizzi,
la trova sul cartone originale del suo apparecchio (Global Contact
Information/European Contact Information). Qualora nella lista
non trovasse nessun indirizzo per la sua nazione, si rivolga al
distributore più vicino. Sul nostro sito www.behringer.com, alla
voce Support, trova gl’indirizzi corrispondenti.
Nel caso il suo apparecchio sia stato registrato da noi con la
data d’acquisto, questo faciliterà lo sviluppo delle riparazioni nei
casi in garanzia. Grazie per la sua collaborazione!
*Per i clienti appartenenti all’Unione Europea potrebbero valere
altre condizioni. Questi clienti possono ottenere delle informazioni
più dettagliate dal nostro supporto BEHRINGER in Germania.
2. ELEMENTI DI COMANDO
Un’illustrazione degli elementi di comando si trova sul foglio
separato allegato a queste istruzioni. La numerazione dei relativi
elementi di comando è equivalente per i due apparecchi. Delle
differenze di dotazioni sono contrassegnate con l’aggiunta
“solo BASS V-AMP” oppure “solo BASS V-AMP PRO”. Per i
collegamenti dei due apparecchi si rimanda a capitoli separati.
2.1 Superficie/parte frontale
Con l‘interruttore POWER mettete in funzione il
BASS V-AMP PRO. Quando realizzate il collegamento alla
rete di corrente l’interruttore POWER si deve trovare nella
posizione “Off” (non premuto).
Ricordatevi che l’interruttore POWER (solo
BASS V-AMP PRO) allo spegnimento non separa
l’apparecchio completamente dalla corrente. Se non
usate l’ap-parecchio per un certo tempo, estraete
la spina di alimentazione.
Con il regolatore GAIN determinate la modulazione o la
saturazione della simulazione di amplificazione.
Il regolatore VOLUME controlla il volume del preset
selezionato.
Il regolatore BASS della sezione EQ permette di esaltare o
di attenuare le frequenze basse.
A tasto TAP premuto, il regolatore BASS diventa
un regolatore DEEP, che influenza il suono per la
parte dei bassi.
Con il regolatore MID potete esaltare o attenuare le
frequenze medie.
MID-SHIFT/SHAPE: se con il regolatore AMPS è
selezionata una simulazione di amplificazione, con
il regolatore MID, a tasto TAP tenuto premuto, si
può sintonizzare la frequenza media (SHIFT). Nelle
simulazioni di amplificatori che nell’originale non
hanno una tale funzione, al suo posto viene attivato
il filtro BEHRINGER SHAPE.
2. ELEMENTI DI COMANDO
3
Page 4
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
Il regolatore TREBLE controlla l’intervallo delle frequenze
superiori del preset attivato.
A tasto TAP premuto, il regolatore TREBLE diventa
un regolatore PRESENCE. Ciò permette un’esaltazione/
attenuazione di un filtro, adatto al relativo modello di
amplificatore attivo nell’intervallo delle frequenze
superiori, che simula la controreazione dipendente
dalla frequenza degli amplificatori a valvole.
Osservate anche le funzioni speciali da a
descritte sotto a B!
Il regolatore AMPS serve per selezionare una delle 32
simulazioni di amplificatore. Intorno al regolatore si trova
una corona a 16 LED. Ogni LED è assegnato a due tipi di
amplificatori. Girate il regolatore AMPS per selezionare una
delle prime 16 simulazioni (contrassegno sull’apparecchio:
bianco).
Per la selezione delle simulazioni di amplificatori da 17 a 32
(contrassegno sull’apparecchio: grigio) tenete premuto il
tasto TAP ed effettuate quindi la vostra selezione con il
regolatore AMPS.
Il LED “17 - 32” nell’angolo inferiore sinistro del
DISPLAY indica la selezione di una delle simulazioni
di amplificatore da 17 a 32.
Inoltre, per mezzo della combinazione di tasti TUNER e
TAP , avete la possibilità di attivare un PREAMP BYPASS.
Se è selezionato PREAMP BYPASS, sul regolatore AMPS
non si accendono LED. Per disattivare PREAMP BYPASS
dovete selezionare un qualsiasi altro modello di amplificatore
o premere nuovamente i due tasti.
Questi cinque tasti servono per la selezione del preset
all’interno di un banco. Nel modo EDIT (attivato premendo
contemporaneamente i tasti a freccia descritti sotto )
la funzione dei tasti corrisponde alla scritta stampata
direttamente sotto di essi:
VA: Attiva la funzione MIDI. Con l’aiuto dei tasti a freccia si
può ora impostare il canale MIDI sul quale si vuole
trasmettere e ricevere (da 1 a 16).
Se nel modo EDIT , premendo A, avete selezionato la funzione
MIDI e premete poi il tasto TAP, la presa di MIDI Out viene
commutata su MIDI Thru. Con quest’impostazione il vostro
apparecchio non invia le proprie informazioni MIDI, ma
trasmette solo i segnali ricevuti su MIDI In.
VB: Attiva o disattiva la funzione DRIVE. A funzione DRIVE
attivata, i regolatori , e assumono le seguenti
funzioni:
- Con GAIN regolate il grado di distorsione (“DRIVE”).
- Con il regolatore VOLUME potete effettuare una
correzione di volume addizionale (“BOOST”).
- Impiegate il regolatore MID come il regolatore sonoro sul
pedale di distorsione simulato (“TONE”).
Con l’aiuto di questa impostazione vengono simulati i famosi
apparecchi di effetto suolo.
A funzione DRIVE attivata si può anche impostare il
wah wah girando il regolatore EFFECTS MIX. I LED
che girano intorno al regolatore EFFECTS MIX,
mostrano in questo caso la posizione del pedale.
Se nessun LED è acceso, il wah-wah non è attivo.
A Auto Wah/P-Funk’n attivo il wah wah non è dispo-
nibile.
VC: Tramite questo tasto viene attivato il modo CABINETS.
Con i tasti a freccia selezionate un tipo di altoparlante oppure
una combinazione di più altoparlanti. Potete anche disattivare
completamente la simulazione degli altoparlanti (“-”).
Informazioni più dettagliate sono riportate nel cap. 5.2.
VD: Seleziona la funzione X-OVER. Tramite i tasti a freccia
potete determinare la frequenza di passaggio (50 divisioni)
fra passa alto e passa basso del diplexer di effetti (vedi
anche cap. 6.1).
VE: Qui attivate la funzione DENOISER. Premendo i tasti a
freccia si modifica la soglia d’intervento dell’espansore.
Con il regolatore EFFECTS impostate la sensibilità, con
TAP + EFFECTS l’intervallo di frequenza del sistema di
attenuazione del rumore (vedi anche cap. 5.3).
Terminate il cambiamento di preset premendo su
TUNER/EXIT (il LED EDIT MODE si spegne).
DIGITAL OUT: nel BASS V-AMP PRO l’uscita digitale
si può configurare premendo contemporaneamente i tasti A e B. Il display mostra “SP” per il
formato di uscita S/PDIF oppure “AE” per il formato
AES/EBU. Potete commutare fra i due formati con
l’aiuto del tasto TAP.
Per mezzo dei LED nel display potete riconoscere
se la sincronizzazione avviene internamente alle
velocità di campionamento 44,1, 48 oppure 96 kHz,
oppure con un word clock esterno (vedi tab. 2.1 di
queste istruzioni). Usate i tasti a freccia per
selezionare la velocità di campionamento migliore
per l’apparecchio ricevente. Con il tasto TUNER/EXIT
potete terminare la configu-razione DIGITAL OUT.
CONFIGURAZIONE: premendo contemporaneamente
i tasti D ed E, potete effettuare un’impostazione
globale del BASS V-AMP PRO (tasti B e D nel
BASS V-AMP), che permette un adeguamento alle
più svariate situazioni in studio o dal vivo (vedi cap.
3). Con il tasto TUNER/EXIT potete terminare la
configurazione.
Il tasto TUNER serve per attivare l’accordatore e permette
inoltre anch’esso di uscire dal modo EDIT (“Exit”) (vd.
capitolo 7).
Con entrambi i tasti a freccia selezionate il banco
successivo (BANK DOWN e BANK UP). Premendo a lungo
si passa in maniera molto rapida da un banco all’altro.
Premendo contemporaneamente entrambi i tasti si attiva il
modo EDIT. Se a questo punto si preme uno dei tasti da A
ad E (), i tasti a freccia assumono la funzione di modifica.
Il tasto TAP ha otto funzioni:
V“Tap”: con il tasto TAP premuto al ritmo di un brano musicale,
l’effetto selezionato si porta automaticamente alla relativa
velocità;
V“Deep”: a tasto TAP premuto, il regolatore BASS
diventa un regolatore DEEP, che influenza il suono per la
parte dei bassi.
V“Mid-Shift/Shape”: se con il regolatore AMPS è
selezionata una simulazione di amplificazione, con il
regolatore MID, a tasto TAP tenuto premuto, si può
sintonizzare la frequenza media (SHIFT).
Nelle simulazione di amplificatori che nell’originale non hanno
una tale funzione, viene attivato il filtro BEHRINGER SHAPE.
V“Presence”: il tasto TAP tenuto premuto permette di
modificare, con il regolatore TREMBLE, l’impostazione
PRESENCE della simulazione di amplificatore selezionata;
V“2nd parameter”: il tasto TAP tenuto premuto, permette
anche di raggiungere il secondo parametro di effetti
impostabile con il regolatore EFFECTS (vedi cap. 6).
V“Modelli Amp 17 - 32”: tenete premuto il tasto TAP ed
effettuate la selezione con il regolatore AMPS.
V“MIDI Thru”: la presa MIDI Out si può commutare su MIDI
Thru (vedi A).
4
2. ELEMENTI DI COMANDO
Page 5
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
V“Compressor”: A tasto TAP premuto, il regolatore
COMPRESSOR imposta i tempi di regolazione (Attack/
Release) (vedi ).
Il DISPLAY vi mostra il banco di effetti rispettivamente
selezionato e vi fa vedere i cambiamenti mentre li state
effettuando. A TUNER attivato il DISPLAY mostra l’accordatura dello strumento collegato. Quando si selezionano le
simulazioni di amplificatori da 17 a 32, si accende il LED
dell’angolo inferiore sinistro del DISPLAY.
Nel BASS V-AMP PRO il DISPLAY vi mostra inoltre il formato
digitale e la frequenza di campionamento emesse
dall’apparecchio e segnala che il BASS V-AMP PRO si
deve sincronizzare con un segnale di wordclock esterno.
I segnali in ingresso vengono visualizzati tramite il LED
SIGNAL verde, dei segnali sovramodulati dal LED CLIP
rosso.
Fig. 2.1: Display del BASS V-AMP PRO
Tab. 2.1: Formati di uscita e assegnazione LED nel display
(solo BASS V-AMP PRO)
Il regolatore EFFECTS permette la selezione di un preset
di effetti o di una combinazione di effetti. Anche intorno a
questo regolatore senza fine si trova una corona a 16 LED.
Ad ogni effetto è assegnato un LED.
Con il regolatore COMPRESSOR potete comprimere o
limitare tutto lo spettro sonoro. Se girate il regolatore
COMPRESSOR verso sinistra fino a che si spengono tutti i
LED, la dinamica del segnale non viene modificata. Con il
compressore del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO si
possono eseguire due funzioni fondamentali:
VGirando il regolatore COMPRESSOR impostate il grado di
compressione (“Sensitivity”). Più lo girate, maggiore è la
compressione. Se girate il regolatore verso destra fino a
che si accende l’ultimo LED, l’effetto lavora come limitatore.
VSe girate il regolatore COMPRESSOR e tenete premuto il
tasto TAP, determinate la velocità di reazione del
compressore sul segnale utile (“Attack”).
Informazioni più precise sul modo di lavorare di un
compressore sono riportate nel cap. 5.3.
Se si è selezionato un effetto con il regolatore EFFECTS
, tramite questo regolatore EFFECTS MIX si può
impostare la sua frazione rispetto al suono totale. Se si gira
il regolatore a sinistra fino a che si spengono tutti i LED, non
viene aggiunto nessun effetto. Si parla in questo caso di
bypass degli effetti che disattiva globalmente tutti gli effetti.
A tasto TAP premuto, il regolatore EFFECTS
permette d’impostare un secondo parametro di
effetti (vedi tabella 6.1).
Con il regolatore MASTER determinate il volume
complessivo del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO.
Questo, oltre al regolatore AUX LEVEL del BASS V-AMP
è l’unico regolatore non programmabile del
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO. Tutti gli altri sono
regolatori senza fine, la cui posizione può essere
memorizzata in un preset.
Le corone di LED dei regolatori VOLUME, BASS, MID,
TREBLE, GAIN, EFFECTS MIX e COMPRESSOR hanno
nove LED ognuna. Per ogni corona si accendono o
un unico LED o due LED vicini, nel qual caso il
regolatore si trova in una posizione intermedia. In
questo modo vengono visualizzate complessivamente 17 posizioni.
La presa contrassegnata con INPUT è l‘ingresso jack da
6,3 mm del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO, al quale potete
collegare il vostro basso, la chitarra acustica, la tastiera
ecc. Utilizzate a tale scopo un comune cavo jack mono da
6,3 mm.
L’interruttore LINE IN determina quale sorgente di segnale
deve essere elaborata dal BASS V-AMP PRO:
se non è premuto si tratta del segnale sulla presa INPUT ad
alta resistenza (per es. il vostro basso elettrico); se è
premuto arriva al processore il segnale line collegato sul
PRE DSP INSERT (LINE IN, ) (particolarmente adatto per
tastiere).
Alla presa PHONES potete collegare una comune cuffia
stereo per ascoltare il segnale audio del BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO.
All’inserimento delle cuffie il BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO attiva automaticamente il modo
Studio 1 (S1). Se nell’attuale impostazione avete
rinunciato alla selezione di un tipo di altoparlante,
al collegamento delle cuffie il BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO seleziona automaticamente
una simulazione di altoparlante. Ciò migliora
l’impressione acustica soggettiva nell’uso della
cuffia. Potete vedere dalla tabella 5.1 quale
simulazione viene scelta con quale amplificatore.
A cuffia collegata potete però anche disattivare
volontariamente la simulazione, selezionando il
modo CABINETS “-”. Nello stesso modo è possibile
selezionare liberamente la configurazione di uscita
a cuffia collegata, per esempio per controllare
l’effetto dei diversi modi.
2.2 Retro del BASS V-AMP PRO
Il BASS V-AMP PRO dispone anche di una via di inserimento
seriale per effetti esterni: si tratta della presa SEND/LINEOUT, che va collegata con l’ingresso dell’apparecchio di
effetti esterno. L’uscita SEND/LINE OUT viene prelevata direttamente prima del processore digitale di segnale (PRE
DSP). In questo modo questa presa è anche adatta per
registrazione di un segnale diretto “secco” (cioè senza
l’aggiunta di effetti).
Collegare la presa RETURN/LINE IN con l’uscita dell’apparecchio di effetti o di registrazione esterno.
Fate attenzione che nell’uso della via di inserimento
seriale, l’apparecchio di effetti non sia impostato
al 100% del segnale di effetto, poiché altrimenti
manca il segnale diretto.
Premendo il tasto LINE IN , al BASS V-AMP PRO
arriva il segnale collegato a RETURN/LINE IN. Tale
funzione si rivela per esempio utile per ascoltare
tramite il BASS V-AMP PRO un segnale di chitarra
“secco” registrato, prima di aggiungervi gli effetti.
Dalle ANALOG LINE OUTPUTS si può prendere il segnale
stereo del BASS V-AMP PRO senza simulazione di
altoparlanti analogici. Nel funzionamento dal vivo si può
così collegare ad esempio un amplificatore da palco esterno.
La coppia jack stereo POST DSP INSERT RETURN (IN)
viene collegata con le uscite del vostro apparecchio di
effetti stereo esterno e serve anche per riportare il segnale
disaccoppiato nelle uscite POST DSP SEND (OUT) .
2. ELEMENTI DI COMANDO
5
Page 6
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
Tramite l’interruttore GROUND LIFT si può interrompere il
collegamento a massa delle uscite DI OUT , evitando
così i ronzii e i loop di massa. A interruttore (LIFT) premuto
il collegamento a massa è interrotto.
All’uscita DI OUT si può prelevare, in forma bilanciata, il
segnale stereo del BASS V-AMP PRO. Quest’uscita si
dovrebbe collegare con due ingressi di canale bilanciati del
vostro mixer. Per i modi di studio il livello è impostato a
+4 dBu, mentre per i modi dal vivo è impostato a -10 dBu.
Tramite l’uscita stereo POST DSP SEND (OUT) si può
realizzare il collegamento con gli ingressi di un apparecchio
di effetti stereo esterno. Il segnale qui prelevato corrisponde
al segnale che esce dalle uscite digitali. Contrariamente a
quanto accade per l’uscita SEND/LINE OUT il segnale
viene qui prelevato a monte del DPS. Se le due relative
prese RETURN (IN) non sono occupate, dalle ANALOG
LINE OUTPUTS viene emesso un segnale identico.
All’uscita S/PDIF si può prelevare il segnale del
BASS V-AMP PRO in forma digitale.
All’uscita AES/EBU (presa XLR) si trova il segnale di uscita
digitale del BASS V-AMP PRO in formato AES/BUS,
ammesso che AES/EBU sia stato selezionato come formato
di uscita (a questo proposito fate attenzione alla seconda
nota sotto E).
Nella presa di collegamento WORDCLOCK, realizzata con
la tecnica BNC, collegate degli apparecchi per la
sincronizzazione esterna del BASS V-AMP PRO. La presa
d’ingresso è realizzata ad alta resistenza, cioè non dispone
di una resistenza interna di collegamento (75 Ohm).
Questa è la presa MIDI OUT/THRU del BASS V-AMP PRO.
La presa è configurata dalla fabbrica su MIDI Out, si può
però commutare su MIDI Thru (vedi A).
Sul MIDI IN si può collegare una pedaliera MIDI, p. e. il
BEHRINGER MIDI FOOT CONTROLLER FCB1010. A questo
proposito leggete anche il capitolo 8.2.
NUMERO DI SERIE.
PORTAFUSIBILE / SELEZIONE TENSIONE. Prima di
collegare l’apparecchio in rete, verificate se la tensione
indicata corrisponde alla tensione dello rete locale. Se
dovete sostituire il fusibile usatene assolutamente uno dello
stesso tipo. Per alcuni apparecchi il portafusibile può essere
inserito in due posizioni per commutare fra 230 V e 120 V.
Fate attenzione: se volete impiegare l’apparecchio a 120 V
fuori dall’Europa, dovete utilizzare un valore di fusibile
maggiore (vedi cap. 8 “INSTALLAZIONE”).
Il collegamento in rete avviene tramite una PRESASTANDARD IEC. Un cavo di rete adeguato fa parte della
fornitura.
2.3 Collegamenti del BASS V-AMP (laterali)
Tramite il collegamento AC IN collegate l’alimentatore incluso
nella fornitura. Quando l’alimentatore viene collegato alla
corrente, il BASS V-AMP ai accende automaticamente.
Alla presa FOOTSWITCH collegate la presa jack stereo
del vostro interruttore a pedale FS112V. In questo modo
avete la possibilità di cambiare i preset all’interno di un
banco. Premendo per più di due secondi il pedale DOWN, si
attiva l’accordatore. Tramite lo stesso tasto potete anche
ridisattivare l’accordatore.
Tramite il regolatore AUX LEVEL determinate il volume del
segnale inserito all’ingresso AUX IN.
L’ingresso jack AUX IN permette l’inserimento di un segnale
stereo addizionale nel BASS V-AMP. Così potete p.e.
suonare insieme ad un drum computer o ad un playback.
3. ESEMPI DI APPLICAZIONI/MODI DI
Per adeguare il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO in modo
ottimale alle diverse situazioni in studio e dal vivo, avete la
possibilità di scegliere fra quattro tipi di funzionamento
(CONFIGURATION, tasti B e D per il BASS V-AMP e tasti D ed E
per il BASS V-AMP PRO). Questi tipi di funzionamento determinano
come viene prelevato il segnale di uscita del BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO, indipendentemente dalle impostazioni
effettuate sull’apparecchio. Ciò permette di usare il segnale di
uscita sinistro e quello destro in modi completamente diversi. La
tabella nella pagina successiva mostra che potete prelevare il
segnale all’uscita del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO a scelta
con o senza la simulazione di altoparlanti o la regolazione del
suono sull’uscita. Inoltre il segnale di effetto che si trova sull’uscita
non deve essere obbligatoriamente identico per i due lati (vedi
tabella 3.1).
3.1 Selezione di un modo di funzionamento
nel modo CONFIGURATION
Il vostro BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO è impostato dalla
fabbrica sul modo di funzionamento Studio 1 (S1). Per cambiare
il modo di funzionamento, selezionate il modo CONFIGURATION.
A tale scopo premere contemporaneamente i tasti B e D
(BASS V-AMP) oppure D ed E (BASS V-AMP PRO). Con i tasti a
freccia commutate fra i tipi di funzionamento. Premendo su TUNER
uscite di nuovo da questo modo. Nel seguito vengono descritte
con maggiore precisione le diverse configurazioni. Per
l’adattamento del livello di uscita degli strumenti è presente un
regolatore di livello che si trova all’inizio dell’elaborazione del
segnale. In questo modo è possibile modificare la sensibilità di
+12 dB/-6 dB (posizione media = 0 dB). Questa impostazione
avviene via MIDI tramite il controller 88.
Un cambiamento dell’amplificazione d’ingresso ha
effetto sull’azione di tutti i preset. Perciò si deve
usare in modo ragionato in modo da permettere
per esempio un adattamento a strumenti con livelli
decisamente differenti.
3.2 Configurazione standard
Per il funzionamento nella sala di prova, cablate il
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO per es. come descritto nel
nelle fig. 1.3 e 2.3 dell’allegato. Invece del basso elettronico potete
naturalmente collegare anche altri strumenti. Collegate
eventualmente la vostra cuffia alla presa PHONES. Con la
pedaliera FS112V fornita insieme agli apparecchi, per il
BASS V-AMP potete scegliere fra la commutazione fra i cinque
preset di un banco e l’attivazione dell’accordatore.
Naturalmente il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO è perfettamente adatto anche nel caso in cui si tratti di registrare i propri
pezzi di basso su un qualsiasi tipo di registratore analogico o
digitale. Il vantaggio del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO nelle
situazioni di registrazione è a vostra disposizione: vi rende
estremamente flessibili, dal momento che portate con voi
l’amplificatore virtuale semplicemente nella stanza di controllo
dello studio e potete rinunciare agli amplificatori. In questo modo
avete in ogni momento il controllo migliore sul suono del vostro
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO.
Se vi rendete conto che il suono sul mixer si deve ancora
cambiare potete mettervi subito d’accordo con l’ingegnere del
suono e impostare insieme con lui il suono in modo tale che si
inserisca in modo ottimale nella registrazione. In breve: non ci
sarà più nessun fastidioso andirivieni fra studio e regia.
FUNZIONAMENTO
6
3. ESEMPI DI APPLICAZIONI/MODI DI FUNZIONAMENTO
Page 7
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
BASS V -AM P
Modo
St udi o 1 (S1)
St udi o 2 (S2)
St udi o 3 (S3)
Live 1 (L1)
Live 2 (L2)
Live 3 (L3)
Tab. 3.1. Modi di funzionamento del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO con esempi di applicazioni
OUTPUTS LOUTPUTS ROUTPUTS LOUTPUTS R
Modo stereo
Dry A m p + Cab SimAm p, Cab Sim + FX
Amp, Cab Sim + FXDI Out
Modo stereo:
Modo Bi-Amping
senz a si mulazione
Cabinet
Live EQ, A m p , Cab
Sim , F X e High P as s
Per Amp
senza
con
Cab-Sim
con effetti e simulazioni
altopa rl ant e scelti
Live EQ, Amp, Cab S i m und F X
Modo Bi-Amping
senz a sim ulazione
Cabinet
Low Pass, Dry FX
Live-EQ
Per Amp
con
senza
EQ
Cab-Sim
3.3 Situazione di registrazione
Per applicazioni complicate, per es. su piccoli palchi, nelle
registrazioni o per le prove con una banda completa, vi
presentiamo la proposta di cablaggio delle illustrazioni 1.3, 1.4
(per registratori analogici o digitali) oppure 2.6 (per registrazioni
su HD). Queste proposte valgono come espansione della
configurazione standard.
Con la pedaliera MIDI (figure 1.4 e 2.5) controllate il cambio di
modello di preset, di banco e di amplificatore, il tuner ecc. Nel
BASS V-AMP utilizzate il segnale Line Out per controllare un
mixer PA o di registrazione. Sull’ingresso Aux In potete inserire
nel BASS V-AMP un segnale stereo addizionale (vedi figure 1.3
e 1.5).
Nel BASS V-AMP PRO un segnale digitale si può inserire
direttamente in una console di missaggio digitale, qui il BEHRINGER
DDX3216. Tramite il collegamento word clock l’apparecchio si
può sincronizzare esternamente.
3.4 Configurazione dal vivo con connessione
ad un amplificatore di basso esterno
Naturalmente il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO è perfettamente adatto nel caso in cui si tratti di impiegarlo come
preamplificatore in collegamento con un amplificatore di basso
esterno, per es. il BEHRINGER ULTRABASS BX1200. Per il
BASS V-AMP si consiglia di controllare il vostro amplificatore
esterno con l’uscita L/AMP, mentre l’uscita R/DI OUT viene
collegata con il mixer o con la stage box (figure 1.6 e 2.3). Per il
BASS V-AMP PRO l’uscita ULTRA-G DI OUT è la più adatta per
controllare un mixer.
Il vantaggio di questa applicazione: vi rende estremamente
flessibili, dal momento che potete impostare su un amplificatore
di basso esterno il volume monitor necessario per il palco oppure
il suono desiderato e potete contemporaneamente sfruttare la
molteplicità sonora del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO. Tramite
l’uscita R/DI del BASS V-AMP controllate il mixer in modo di
sfruttare anche per il missaggio di sala, l’eccezionale suono
dell’apparecchio che viene ottimizzato per P.A. con l’aiuto
dell’equalizzatore nella fila di canale del mixer.
Se avete selezionato Studio 3 (S3) e collegate Line
Out R con Aux In L, il BASS V-AMP, con l’aiuto dei
regolatori AUX, si può alimentare con il segnale
diretto per il segnale di uscita normale.
BASS V-AMP PRO
con effett i e s i m ul az i oni
alt oparl ant e s celti
Live EQ, Amp, Cab S i m e F X
Right : Dry F X, Low Pass
Live-
Modo stereo
Dry Amp + Cab SimAmp, Cab Sim + FX
XLR/P hones: ULTRA-G On:
Left: Dry A mp / Right : Amp + FX
Modo stereo:
XLR/P hones: ULTRA-G On (digital Cab S i m off)
St ereo: Amp, FX + Li ve EQ
XLR/P hones: ULTRA-G On (digital Cab S i m off)
Left: High Pass, Am p , FX + Live EQ
Nel modo S3 collegate Line Out L con Aux In R (presa
inserita a metà) così il BASS V-AMP si può alimentare
con il segnale di effetti per il segnale diretto.
Evitate il collegamento di Line Out L e Aux In L
nonché Line Out R e Aux In R, dal momento che
altrimenti si creano dei feedback.
4. PRESETS DEL BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO
Il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO dispone di oltre 125 preset
sovrascrivibili, distribuiti su 25 banchi. Perciò sono a disposizione
cinque preset per ogni banco. Ogni preset è composto di massimo
cinque “ingredienti”:
Vla simulazione di amplificatore (comprese le impostazioni
GAIN, EQ, VOLUME),
Vla simulazione di altoparlante,
Vun effetto pre amplificatore (per es. Denoiser, Auto wah,
Wah wah),
Vun effetto multiplo post amplificatore (per es. effetto di
ritardo stereo o di modulazione o una combinazione dei
due) e
Vl’impostazione del compressore.
A queste istruzioni per l’uso è allegato un sommario di tutti i
preset del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO.
4.1 Richiamo di preset
Dopo l’attivazione dell’apparecchio viene caricato automaticamente l’ultimo preset utilizzato. Il seguente esempio in figura
4.1 mostra il BASS V-AMP: è stato selezionato per ultimo il preset
D del banco 25.
In questo caso, premendo i tasti da A, B, C oppure E potete
richiamare un altro preset dello stesso banco. Tramite i due tasti
a freccia (BANK UP e BANK DOWN) è possibile passare ad un
altro banco.
Il display del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO mostra sempre
quale banco è stato selezionato. Dopo il cambiamento del banco,
il preset viene solo richiamato premendo uno dei tasti da A ad E.
Tramite il LED del tasto acceso si può riconoscere il preset attivo
del relativo banco.
4. PRESETS DEL BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
7
Page 8
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
4.4 Annullamento di una modifica / ripristino di
un singolo preset originale
Se avete effettuato delle modifiche in un preset e notate che il
risultato non vi soddisfa, potete naturalmente annullarle.
Supponiamo che abbiate selezionato e modificato il preset C (il
LED del tasto lampeggia) e che vogliate però ritornare alla
configurazione precedentemente memorizzata: selezionate
semplicemente un altro preset. La prossima volta che richiamerete
il preset le modifiche temporanee saranno state annullate. Se
però, dopo la modifica, premete entrambi i tasti a freccia fino a
che sul display appare “Pr”, ricaricate il preset di fabbricazione,
Abb. 4.1: Richiamo di preset
4.2 Modifica di preset
Con il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO, i preset si possono
modificare in modo semplice e veloce. Una possibilità è quella di
richiamare il preset desiderato, per modificarlo in base ai propri
gusti. Selezionate quindi un qualsiasi modello di amplificatore
tramite il regolatore senza fine AMPS. Il LED del tasto del preset
(per es. D) lampeggia, segnalando che avete modificato il preset.
Modificate ora le impostazioni dei regolatori VOLUME, BASS,
MID, TREBLE e GAIN in base alle vostre esigenze. Se selezionate
l’effetto desiderato tramite il regolatore senza fine EFFECTS,
potete impostare la sua frazione sul suono totale per mezzo del
regolatore EFFECTS MIX.
Quindi effettuate il cambio premendo contemporaneamente i
tasti a freccia nel modo EDIT. Se con i tasti da B ad E attivate
rispettivamente le funzioni DRIVE, CABINETS, X-OVER e
DENOISER e quindi le modificate con i tasti a freccia, il valore del
relativo parametro viene visualizzato sul display. Premendo
brevemente il tasto TUNER uscite di nuovo dal modo EDIT.
Se a tasto TAP tenuto premuto attivate il regolatore TREBLE,
potete esaltare o attenuare un ulteriore filtro nell’intervallo delle
frequenze superiori (PRESENCE). Questo simula la controreazione dipendente dalla frequenza degli amplificatori a valvole.
A parte Compressor e Auto Wah, per tutti gli effetti
multipli sono disponibili un parametro di velocità e
uno di tempo. Supponiamo che desideriate impostare
il relativo effetto secondo il ritmo del vostro playback:
a questo scopo premete due volte a ritmo sul tasto
TAP e l’effetto si adegua al ritmo del vostro pezzo
musicale.
4.3 Memorizzazione di preset personalizzati
Per memorizzare la vostra modifica, tenete premuto per circa
due secondi il tasto del preset desiderato ed il preset viene
sovrascritto (il LED del tasto si accende di nuovo costantemente).
Non è però necessario memorizzare la modifica
effettuata sulla stessa posizione di memoria del
preset originariamente selezionato. Se volete
potete selezionare un’altra posizione di memoria,
potete eventualmente raggiungere il corrispondente banco di preset premendo i tasti a freccia
(BANK UP e BANK DOWN). A questo punto potete
memorizzare le vostre modifiche premendo per
circa 2 secondi il tasto del preset desiderato. Così
è per es. possibile modificare un preset originariamente sul banco cinque e nella posizione di
memoria D e salvarlo quindi sul banco sei e nella
posizione di memoria A.
posto originariamente in questo spazio di memoria. Dovete però
a questo punto memorizzarlo ancora una volta, tenendo il
corrispondente tasto di preset premuto per circa due secondi.
4.5 Ripristino di tutti preset di fabbrica
Tutti i preset di fabbrica possono essere ripristinati nel modo
sotto spiegato: tenete premuti i tasti D ed E e solo adesso attivate
il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO. Sul display appare “CL”.
Adesso lasciate entrambi i tasti e premete contemporaneamente
i tasti a freccia. In questo modo vengono sovrascritte tutte le
memorizzazioni effettuate e ripristinati i preset di fabbrica. Come
potete prima memorizzare le vostre impostazioni è descritto nel
cap. 8.2.1.
5. SIMULAZIONE AMPLIFICA TORE/
Il cuore del vostro BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO è la sua
simulazione di amplificatore/altoparlante. I 32 modelli di simulazione
possono alleggerire enormemente il lavoro in studio di
homerecording, dal momento che in questo modo si evita la perdita
dell’amplificatore con un microfono. Con il BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO siete in grado di selezionare molto facilmente
un tipo di amplificatore di basso che ha fatto storia, scegliendo
ad esempio fra: funk, blues, heavy metal o altro. Inoltre potete
decidere liberamente come gestire il suono del relativo
amplificatore, cablandolo virtualmente con la scelta di una di 23
simulazioni di altoparlante (“Cabinets”). Ed infine per il vostro
amplificatore virtuale potete selezionare sia un effetto digitale
che l’impostazione di compressore preferita (vedi capitolo 4
“PRESET DEL BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO”).
Quando si accende il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO viene
caricato automaticamente l’ultimo preset utilizzato. La corona di
LED sul regolatore senza fine AMPS mostra quale amplificatore
è stato selezionato: il relativo LED si accende. Girando il regolatore
selezionate un altro amplificatore. Utilizzate i regolatori VOLUME,
BASS, MID, TREBLE e GAIN per modificare il suono di base
dell’amplificatore. A tasto TAP premuto, girando il regolatore
TREBLE, potete esaltare o attenuare un ulteriore filtro PRESENCE
nell’intervallo delle frequenze superiori (vedi ).
Generalmente potete selezionare dapprima un amplificatore,
quindi un cabinet e solo adesso un effetto. Il capitolo 4 descrive
anche come memorizzare poi i vostri cambiamenti. Per ricevere
una migliore panoramica sulle numerose simulazioni di
amplificatore del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO, nel seguito
trovate descrizioni dei diversi tipi di amplificatore.
Se selezionate una simulazione di amplificatore,
viene attivata automaticamente una simulazione di
altoparlante adatta (vedi tab. 6.1). Diversamente
l’autenticità del suono potrebbe essere compromessa da un cabinet non adatto, soprattutto se si
usano le cuffie. In base al proprio gusto si possono
però assegnare alle simulazioni di amplificatore
anche altri cabinets.
ALTOPARLANTE
8
5. SIMULAZIONE AMPLIFICATORE/ALTOPARLANTE
Page 9
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
Simulazione di cabinet
- BYPASS (NESSUNA SIMULAZIONE DI SPEAKER)
1 AMPEG SVT 8 x 10" '79
2 TRACE ELLIOT 4 x 10"
3 SWR GOLIATH 4 x 10"
4 AMPEG 4 x 10"
5 GALLIEN KRUE GER B120
6 68 MARSHALL 4 x 12"
7 AMPEG B15 1 x 15" CLOSED BACK COMBO
8 POLYTONE A101 1 x 15" CLOSED BACK COMBO
9 VOX AC100 2 x 15"
10 MESA/BOOGIE 2 x 15"
11 FENDER BA SSMAN 2 x 15" WITH JBLs
12 LESLIE 760 CABINET, 1 x 15" + HF-DRIVER
13 SW R 1 x 18"
14 AMPEG SVT 18E, 1 x 18"
15 SUNN COLISEUM 1 x 18" + 1 x 12"
16 1 x 8" TWEED
17
1x 12" MID
18
2 x 12" TWI N COMBO
19 2 x 12" V-AMP CUSTOM
20 4 x 12" VINTAGE 30
21 4 x 12" '78 STD.
22
4 x 12" OFF AXIS
23 4 x 12" V-AMP CUSTOM
Tab. 5.1. Sommario simulazioni di cabinet.
Amps 1 - 16
(bianco)
B R ITISH '60s068 Marshall 4x12"6
B R ITISH '70s168 Marshall 4x12"6
B R ITISH '80s2Tra ce Elliot 4x10"2
B R ITISH POP3Voc AC100 2x15"9
THUNDERBIRD41x8" Tweed16
MOSOUND5Ampeg B15 1x 15" Close d Back Com b o7
ROCK CLA SSIC6Ampeg SVT 8x10" '791
ROCK 27Ampeg SVT 8x10" '791
S ILV ER PA NEL8Fender Bassm an 2x15" with JBLs11
WHITE PANEL96x10" SWR G o liath Senior3
RED PA NEL106x10" SWR Goliath Senior3
GOLD PA NEL11Ampeg 4x10"4
CALIFORNIAN12M esa/Boogie 2x15" 10
JAZZ TONE13 Polytone A101, 1x15" Clos ed Ba ck Combo 8
BOTTOM END14Ampeg SVT 18E, 1x18"14
TU BE PREA MP1 5 NESSUNA SIMULAZIONE DI SPEAKER-
Am ps 17 - 32
(grigio)
B R ITISH C LA S S A162x12" Twin Combo18
MODERN HI GA IN174x12" V-AMP C ustom23
NUMETAL GAIN184x12" Vintage 3020
CUSTOM HI GAIN194x12" '78 Std.21
ULTIMA TE PLUS204x12" V-AMP C ustom23
CRUNCH V-AM P214x12" '78 Std.21
DRIVE V-AMP224x12" Vintage 3020
BRIT. HIGH GAIN234x12" '78 Std.21
PIEZO SIM.24 NESSUNA SIMULAZIONE DI SPEAKER-
MIC. SIM.25 NESSUNA SIMULAZIONE DI S PEAKER-
MAGNETIC EQ26 NESSUNA SIMULAZIONE DI SPEAKER-
PIEZO EQ27 NESSUNA SIMULAZIONE DI SPEAKER-
BLACK TWIN282x12" Twin Comb o18
ORGAN CLASSIC29Leslie 760 Cabinet, 1x15"+H F Horn12
B R ITISH C LA S SIC304x12" '78 Std.21
CLASSIC CLEAN312x12" V-AMP C ustom19
PREA M P BY PA SS32 NESSUNA SI MULAZIONE DI SPEAKER-
Amp #
Amp #
Simulazione di c a binet
(pre im pos tazione)
Simulazione di c a binet
(pre im pos tazione)
Tab. 5.2. Assegnazione delle simulazioni di cabinet ai
modelli di amplificatore
DENOISER: un denoiser viene impiegato per rimuovere o
attenuare il fruscio o altri rumori di disturbo. Proprio nelle pause
si rivelano gli spiacevoli rumori generatisi. Con il ben sperimentato
Denoiser BEHRINGER, tali rumori di disturbo si possono ridurre in
modo altamente significativo.
Un filtro passa basso dinamico elimina il fruscio che si trova
sul segnale, mentre l’espansore integrato sopprime i rumori che
si sentono durante le pause. Il filtro dinamico è impostabile
relativamente a intervallo di frequenza e sensibilità (Sensitivity),
mentre per l’espansore si determinano contemporaneamente,
tramite un unico parametro, la soglia d’intervento e i tempi di
regolazione.
Il denoiser del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO può
essere impiegato indipendentemente dal processore
multieffetti integrato. Per il comando del denoiser vedi
il cap. 2.1 ( E).
COMPRESSOR: un compressore serve per aumentare il
volume nei passaggi bassi e per attenuare invece i passaggi a
volume alto. Un forte intervento del compressore (ottenuto girando
il regolatore EFFECTS in senso orario) permette un ispessimento
della dinamica complessiva. Questo effetto dinamico è
probabilmente quello impiegato più frequentemente in
collegamento con il basso elettrico. Un limitatore limita invece
bruscamente il segnale al di sopra di un determinato livello di
soglia, per evitare sovramodulazioni.
Il compressore del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
può essere sempre attivato indipendentemente dal
Cab #
processore multieffetti integrato.
Una caratteristica particolare del BASS V-AMP/BASS V-AMP
PRO è il processore multieffetto integrato. Questo modulo di effetti
offre 16 diversi gruppi di effetti di prima classe, come Chorus,
Flanger, Stereo Delay, Rotary Cab., Synth nonché diversi effetti
combinati. Tramite la funzione MIDI è inoltre possibile utilizzare un
effetto wah wah addizionale. Questo può essere controllato in
modo ottimale usando un MIDI Foot Controller con pedale di
espressione, per es. il BEHRINGER MIDI FOOT CONTROLLER
FCB1010.
Il processore multieffetto lavora fondamentalmente
nella modalità stereo. In questo modo siete in grado
di impiegare gli effetti stereo per scopi di
registrazione per mezzo del LINE OUT del
Cab #
BASS V-AMP oppure degli ANALOG LINE OUTPUT del
BASS V-AMP PRO o con un secondo amplificatore in
stereo.
È possibile modificare tre parametri degli effetti del
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO: girando il regolatore EFFECTS,
girando il regolatore EFFECTS a tasto TAP premuto e solo
premendo il tasto TAP al ritmo della musica. La tab. 6.1 mostra i
parametri di effetti del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO.
Per adattare gli effetti dipendenti dalla velocità al
ritmo del materiale musicale, premete due volte il
tasto TAP al ritmo della musica.
9ROT A RY CAB.MixBalanceSpeedSplit Frequency--10PHASERMixFeedbackSpeedFeedback LPStereo Spread-11FLANGERMixSpeed/Depth-Intensity--12CHORUSMixSpeed/Depth-Intensity--13STEREO CHORUSMixSpeed/Depth-Intensi ty--14SYNTHSynth MixVariation--IntervalKey15
MIDI SYNTH
Synth MixVar iat io n---Reverb-
EFFECTS +
tasto TAP
Tasto TAP
MIDI 1
Controller 42
MIDI 2
Controller 43
MIDI 3
Controller 44
MIDI 4
Controller 45
Tab. 6.2. Post FX e MIDI Controller
P-FUNK’N: qui ci è riuscito di imitare il leggendario MuTron III.
Questo inseguitore della curva d’inviluppo era un misto di auto
wah e di filtro di filtraggio. Il più famoso utilizzatore di questo
effetto è probabilmente Bootsy Collins. Il MuTron III disponeva di
un interruttore Up/Down. Questo effetto imita quello del MuTron
nella posizione Down.
AUTO WAH: il leggendario wah wah ed è diventato famoso
soprattutto grazie a Jimi Hendrix. Spiegarlo sarebbe sicuramente
più complicato che sentire semplicemente Voodoo Chile di
Hendrix. Anche il funk americano degli anni 70 ha dato prova dei
molti campi d’impiego dell’auto wah. Invece che con il piede, la
frequenza di filtraggio dell’auto wah per il nostro effetto viene
automaticamente controllata a seconda della potenza del segnale
ed imita perciò il MuTron III nella posizione Up.
MIDI WAH: a funzione DRIVE attivata si può impostare il wah
wah girando il regolatore EFFECTS. I LED disposti a corona intorno
Gli effetti post-amp descritti nel seguito sono posti nel flusso
del segnale a monte delle simulazioni di amplificatore e di cabinet.
A valle di questi si trova un diplexer, che determina da quale
frequenza intervengono gli effetti, vale a dire quanto grande è la
parte di bassi senza effetti. La frequenza limite di questo diplexer
di Butterworth da 18 dB/ottava viene impostata in EDIT/X-OVER.
Il display riproduce la frequenza divisa per 10. L’impostazione
avviene tramite il banco tasti UP/DOWN. Se il display mostra “-”,
il diplexer non è attivato e gli effetti intervengono su tutto il segnale
L’indicazione “8” sul display segnala che le frequenze al di sotto
degli 80 Hz rimangono senza effetti.
Nell’impostazione del diplexer, con l’aiuto del regolatore
EFFECTS si può adattare il bilancio di volume fra il passa alto e il
passa basso.
6.3 Effetti Post Amp
al regolatore riproducono la posizione del pedale. Se nessun
LED è acceso, il wah-wah non è attivo.
Il wah wah non è disponibile, se vengono utilizzati
Auto Wah oppure P-Funk’n.
6.2 Simulazioni (OVER)DRIVE
Con le nostre simulazioni Overdrive vi mettiamo a disposizione
una scelta di cosiddetti “effetti di calpestio del suolo”. Come negli
originali potete impostare anche qui Drive, Tone e Boost (vedi
B). La funzione Split, tasto , permette di impostare prima
del distorsore un diplexer indipendente, che lascia i bassi inalterati
(tutto a sinistra = off (bypass) / sinistraÆdestra: 41 - 600 Hz) Il
grafico mostra la suddivisione delle frequenze.
416Hz70Hz
PIEZO SIM.
470Hz58Hz
CLASSIC
ROC
BRIT. HI
174Hz
SHIFT [TONE]
DEEP [SPLIT]
209Hz145Hz
ORGAN CLASSIC
CALIFORNIAN
BLACK TWIN
GOLD PANEL
PIEZO EQ
RED PANEL
MAGNETIC EQ
BOTTOM END
BRITISH CLASSIC
JAZZ TONE
251Hz121Hz
301Hz101Hz
362Hz84Hz
WHITE PANEL
MIC SIM.
SILVER PANEL
ACOUSTIC
531Hz49Hz
600Hz41Hz
6.3.1 Algoritmi di riverberazione e di ritardo
DELAY+CHORUS: questo algoritmo combina un delay, vale a
dire un ritardo del segnale, con l’amato effetto Chorus.
ST. DELAY: un ritardo del segnale d’ingresso. Diverse
impostazioni di velocità permettono interessanti effetti di ritardo.
in questo modo, soprattutto nello “slapping” si possono creare
veloci successioni di toni che senza il Delay non si riuscirebbero
a produrre.
DELAY/LOOP: questa funzione vi permette di accompagnarvi
da soli. a questo scopo con l’effetto Delay/Loop registrate
dapprima una breve sequenza (max. 15,36 sec.). Con il Delay
questa sequenza si può ripetere infinite volte in un ciclo continuo
(= loop). In questo modo potete per esempio prendere questo
loop come base e improvvisare. La registrazione della sequenza
via MIDI è possibile solo se vengono inviati i MIDI-Controller
corrispondenti (vedi capitolo 10). Utilizzando questa funzione
senza MIDI, avrà a disposizione un Delay con un ritardo massimo
di 1023 ms.
REVERB: un Reverb è un effetto di riverberazione. Il riverbero
è sempre l’effetto più importante in un missaggio o in un evento
dal vivo. Un effetto di riverberazione viene impiegato per conferire
ad un segnale audio “secco” un carattere spaziale e una
particolare caratteristica.
AMBIENCE: questo effetto simula l’impressione spaziale senza
successive riflessioni.
10
Tab. 6.3. Larghezza passi SPLIT
6. PROCESSORE DI EFFETTI
Page 11
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
6.3.2 Effetti di modulazione
PHASER: il Phaser lavora secondo il principio che al segnale
audio viene aggiunto un secondo segnale sfasato rispetto al
primo.
Il materiale risulta così più spesso e soprattutto più vitale. Questo
effetto è stato utilizzato originariamente per le canzoni con la
chitarra e le superfici di tastiere, prima che negli anni Settanta
fosse anche impiegato intensivamente per altri strumenti, come
per esempio tastiere e basso elettronici.
FLANGER: con un Flanger gli alti del segnali vengono modulati
in alto e in basso a velocità costante.
(STEREO) CHORUS: questo effetto aggiunge al segnale
originale una leggera variazione di frequenza. Così, in unione
con una variazione degli alti, si produce un piacevole effetto di
sospensione. Questo effetto è particolarmente adatto quando si
tratta di conferire calore al suono del basso. Inoltre nel “popping”
può contribuire a fare in modo che i suoni diano un’impressione
meno penetrante e isolata.
6.3.3 Effetti speciali
VCF+FLANGER: la combinazione di effetto di filtrazione e di
flanger.
VOICE BOX: in questa simulazione vocale, con l’aiuto di un
LFO (Low Frequency Oscillator) si ottiene una dissolvenza fra
diverse combinazioni di vocali (a/e, a/i, a/o ecc.). Tramite un MIDI
Foot Controller l’effetto si può controllare per mezzo del pedale.
ULTRABASS: nelle attuali produzioni musicali si utilizza un
suono di basso molto profondo che si trova un’ottava al di sotto
della più grave frequenza di basso. Ciò si può spesso ottenere
solo in studio, dal momento che la maggior parte degli amplificatori
di basso non offrono nessuna funzione per subarmoniche. Con
il processore ULTRABASS del vostro BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO, usato fra l’altro anche in diversi amplificatori
di basso BEHRINGER avete a disposizione la funzione ideale per
creare il suono attuale. Sarete stupiti, di quanto ultra profondi
suoneranno i bassi con funzione ULTRABASS attiva.
6.3.4 Virtual Analog Bass Synth
Synth: con questo effetto vi mettiamo a disposizione un potente
Synthie-Bass a tre voci. Esso offre numerosi parametri editabili,
i quali sono preconfigurati in 17 varianti e che possono essere
richiamati tramite TAP + EFFECT. Oltre a ciò vi è anche “intelligente”
una guida voce che opera secondo il tipo di tono e intervallo. Il
VCO 1 (Voltage Controlled Oscillator) può essere impostato su
determinati intervalli adatti al tipo di tono. Il tipo di tono maggiore
può essere preimpostato tramite il Key-Controller (CC44, valore
0 = off, 1 = C, 2 = C# etc.). Se il valore si trova sullo 0 (Key off)
l’intervallo preimpostato (CC43) viene impiegato in modo
indipendente dal tipo di tono. È possibile impostare 7 differenti
intervalli (valore 0 – 6): - ottava, - quarta, - terza, unisono,
+ terza, + Quinta, + ottava.
Attraverso il regolatore EFFECTS é possibile aggiungere il
segnale Synthie al segnale del basso, e questo con tutte le
simulazioni di altoparlante e di amplificatore.
MIDI SYNTH: il culmine assoluto del vostro BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO è il MIDI SYNTH da noi sviluppato: Con 40
parametri, i quali sono riuniti in 17 varianti, potete richiamare i
suoni Synthie tramite TAP + EFFECT. Riceverete un sintetizzatore
MIDI virtuale analogico con forte capacità di imposizione. Esso è
ideale per Sequenzer hardware e software, per Keyboard e per
l’impiego dal vivo.
Attraverso il regolatore EFFECTS é possibile aggiungere il
segnale Synthie al segnale del basso, e questo con tutte le
simulazioni di altoparlante e di amplificatore.
Come feature supplementare abbiamo provvisto il sintetizzatore
MIDI di un effetto di riverbero, il quale può essere aggiunto tramite
il MIDI CC44.
7. TUNER
L’apparecchio voce integrato viene inserito o disinserito
premendo il tasto TUNER oppure mediante il MIDI Program Change
128.
7.1 Accordatore dello strumento
L’accordatore cromatico è in grado di riconoscere la frequenza
dei toni di base comuni del basso elettrico. Quando il vostro
strumento è collegato al BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO e
suonate una corda a vuoto, l’accordatore cerca di riconoscerne
il tono e ve lo mostra sul display. L’accordatore, che lavora in
modo cromatico, può anche riconoscere i semitoni, che vengono
indicati sul display con una “b”.
Ora può accadere che un tono suonato venga indicato sul
display per es. come “a” (La), ma sia leggermente diverso dal
tono ideale. Ciò viene indicato dall’accensione di almeno uno dei
quattro LED a freccia sul margine inferiore del display. In casi
particolari si possono anche accendere due LED e cioè quando
il tono suonato si trova fra due deviazioni visualizzate dai singoli
LED. Se si accende il LED medio rotondo dell’accordatore, il tono
suonato corrisponde a quello visualizzato sul display.
8. INSTALLAZIONE
8.1 Montaggio in un rack (BASS V-AMP PRO)
Il BEHRINGER BASS V-AMP PRO necessita di due unità di
altezza per il montaggio in un rack da 19 pollici. Ricordatevi di
lasciare liberi ulteriori 10 cm di profondità di montaggio per le
connessioni sul retro.
Fate in modo che vi sia un’areazione sufficiente e non ponete
il BASS V-AMP PRO per es. in uno stadio finale, in modo da
evitarne il surriscaldamento.
8.2 Tensione di rete (BASS V-AMP PRO)
Prima di collegare il BASS V-AMP PRO all’alimentazione
di corrente, verificate accuratamente che il vostro
apparecchio sia impostato alla corretta tensione di
alimentazione! Il portafusibile sulla presa di collegamento in
rete presenta 3 segni triangolari. Due di questi triangoli si trovano
uno di fronte all’altro. Il BASS V-AMP PRO è impostato alla tensione
di esercizio che si trova vicino a questi segni e che può essere
modificata con una rotazione di 180° del portafusibile.
ATTENZIONE: ciò non vale per modelli da esportazione
che sono stati progettati per es. solo per una tensione
di rete di 120 V!
Se l’apparecchio viene impostato su un’altra
tensione di rete, occorre impiegare un altro fusibile,
il cui valore è indicato nel capitolo 9 “DATI TECNICI”!
È assolutamente necessario sostituire i fusibili
bruciati con fusibili del valore corretto indicato nel
capitolo 9 “DATI TECNICI”!
Il collegamento in rete avviene tramite il cavo di rete accluso
con il collegamento standard IEC ed è conforme alle norme di
sicurezza vigenti.
Tutti gli apparecchi devono essere assolutamente
collegati a massa. Per la vostra sicurezza personale
non dovete in nessun caso eliminare o rendere
inefficace il collegamento a massa degli apparecchi
o del cavo di alimentazione.
8. INSTALLAZIONE
11
Page 12
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
8.3 Collegamenti audio
L’ingresso del BEHRINGER BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO è
realizzato come presa jack mono. Line Out, Aux In e l’uscita della
cuffia sono realizzati come prese jack stereo. Le uscite Line Out
si possono collegare a scelta con prese jack bilanciate o
sbilanciate. Le uscite DI OUT del BASS V-AMP PRO sono presenti
come connettori XLR bilanciati.
Le uscite digitali sono realizzate come prese cinch (S/PDIF)
oppure come connettori XLR (AES/EBU). L’attacco BNC serve
per l’inserimento di un segnale di word clock esterno.
Fig. 8.1. Connettori XLR
8.2 Connessioni MIDI
All’inizio degli anni Ottanta è stato sviluppato lo standard MIDI
(Musical Instruments Digital Interface), per permettere la
comunicazione di strumenti elettronici di diversi produttori. Nel
corso degli anni il campo di applicazione delle interfacce MIDI si è
ampliato sempre maggiormente così che oggigiorno si dà per
scontata la connessione in rete di interi studi di registrazione
tramite MIDI.
Al centro di questa rete si trova un computer con un sequencer
sofware, che può controllare non solo tutte le tastiere, ma anche
gli apparecchi di effetti e gli altri apparecchi periferici. In uno
studio di tale tipo potete quindi far controllare BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO dal computer in tempo reale. Specialmente
per le applicazioni dal vivo è anche utile un MIDI Foot Controller,
tramite il quale potete effettuare sia la impostazione degli effetti
che la selezione dei preset.
La connessione MIDI dell‘apparecchio è dotata della presa DIN
a 5 poli conforme alle norme internazionali. Per il collegamento
del BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO con altri apparecchi MIDI
avete bisogno di un cavo MIDI. Normalmente vengono impiegati
cavi usuali preconfezionati.
MIDI IN: serve per la ricezione dei dati di comando MIDI. Il canale
di ricezione viene impostato nel modo EDIT premendo il tasto A e
quindi azionando i tasti a freccia.
MIDI OUT/THRU: tramite MIDI OUT possono essere inviati dei
dati ad un computer collegato o ad altri apparecchi. Vengono
trasmessi dei dati di preset, nonché modifiche di parametri. Se la
presa viene commutata su MIDI THRU, il BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO non invia le proprie informazioni MIDI, ma
trasmette solo i dati ricevuti sull’ingresso MIDI.
Fig. 8.2. Spina jack mono da 6,3 mm
Fig. 8.3. Spina jack stereo da 6,3 mm
Fig. 8.4. Presa jack stereo per cuffia
8.2.1 Ricezione/trasmissione di dati SysEx MIDI
Il BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO può ricevere un Dump SysEx
da un altro apparecchio MIDI, non appena nel modo EDIT viene
attivata la funzione MIDI (tasto A). In questo modo vengono però
sovrascritti automaticamente tutti i preset del BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO. Potete anche trasmettere dal BASS V-AMP/
BASS V-AMP PRO dei dati MIDI ad un altro apparecchio (Total
Dump), tenendo premuto, nel modo EDIT, il tasto MIDI fino a quando
sul display appare “d”. Con un Total Dump potete per esempio
trasmettere l’intero contenuto della memoria ad un sequenziatore
MIDI e memorizzarvelo.
Potete però anche trasmettere un preset selezionato ad un
altro apparecchio: a questo scopo passate al modo EDIT
premendo contemporaneamente i due tasti a freccia, attivate la
funzione MIDI e premete brevemente il tasto MIDI. Le informazioni
preset vengono dapprima memorizzate in un buffer temporaneo
e possono quindi essere assegnate ad un qualsiasi preset per
mezzo della funzione di memorizzazione.
8.3 Gli standard AES/EBU e S/PDIF
Nell’elaborazione digitale del segnale vi sono fondamentalmente
due standard. AES/EBU è la connessione professionale,
bilanciata con connettori a innesto XLR. Questa interfaccia si
basa su due protocolli identici, pubblicati nel 1985 (EBU Tech.
3250-E) dall’European Broadcast Union e nel dicembre 1985
dall’Audio Engineering Society (AES3-1985). Le ditte Sony e
Philipps si sono orientate su questo standard e hanno sviluppato
un’altra interfaccia con conduzione sbilanciata del segnale ed
altre importanti differenze che si riferiscono fra l’altro alla diversa
assegnazione del bit Channel Status. Questa interfaccia, che
prende il nome dalle due ditte ed è conosciuta come S/PDIF (Sony/
Philips Digital Interface), usa prese cinch oppure connessioni
ottiche come cavi a conduzione ottica. Il procedimento regolato
dalla norma IEC 958 ha fatto però parlare di sé soprattutto per gli
sforzi d’introduzione di una protezione anticopiatura. Questa
norma descrive contemporaneamente l’interfaccia rielaborata
AES/EBU, che è stata adattata al formato S/PDIF ed è stata ivi
denominata IEC 958 tipo I (professional). L’interfaccia S/PDIF è
denominata in questa norma IEC 958 tipo II (consumer).
12
8. INSTALLAZIONE
Page 13
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
9. DATI TECNICI
BASS V-AMPBASS V-AMP PRO
INGRESSI AUDIO
INGRESSI STRUMENTALI
Impedenza d ’ ingresso
Massimo li ve llo d’ingresso
AUX IN
Impedenza d ’ ingresso
PRE DSP RETURN LINE IN-presa jack mono 6,3 m m, sbilanciata
presa jack m ono 6,3 mm, sbi la nciata
1 M
Ω
+3 dBu
presa jack sreteo 6,3 mm, bilanciata
50 k
Ω
Impedenza d ’ ingressoMassimo livello d’ingresso-+9 dBu
POST DSP INSERT RETURN L/R-presa jack mono 6,3 mm, s bi l a nc iata
Impedenza d ’ ingressoMassimo livello d’ingresso-+8 dBu
USCITE AUDIO
ANALOG LINE OUTPUTS L/R
Impedenza d i uscita
Massimo livello d’uscita
CONNESSIONE CUFFIE
Massimo livello d’uscita
PRE DSP SEND/LINE OUT-presa jack mono 6,3 mm, sbilanciata
Impedenza d i uscitaMassimo livello d’uscita-+9 dBu
POST DSP INSERT SEND L/R-presa jack mono 6,3 mm, sbilanciata
Impedenza d i uscitaMassimo livello d’uscita-+8 dBu
BALANCED LINE OUT-XLR, bilanciata
Impedenza d i uscitaMassimo livello d’uscita-+14 dBu (stu dio); 0 dBu (live)
USCITE DIGITALI
XLR-bilanciato con trasformatore
Impedenza d i uscitaLivello nominale d’uscita-3,5 V peak-to-peak
CINCH-sbilanciato senza massa
Impedenza d i uscitaLivello nominale d’uscita-0,5 V peak-to-peak
Formato-AES/EBU o S/PDIF, commutabile
Frequenza di campionamento-
INGRESSO WORDCLOCK
BNC-coassiale
Impedenza d ’ ingressoLivello d’in gresso nominale-2 - 6 V peak-to- pea k
Collegamento in retealimentatore esternopresa standard IEC
DIMENSIONI/PESO
Dimensioni (A x L x P):
Peso
Sigma-Delta a 24 bit, oversampling di 64/128 volte
100 dB @ Preamp Bypass
max. 1023 ms stereo/Sampler Delay: 15,36 s
2 cifre con LED a 7 segmenti
Europa 230 V~, 50 HzGiappone 100 V~, 50 - 60 Hz
Cina/Corea 220 V~, 50 HzCina/Corea 220 V~, 50 Hz
100 - 120 V~: T 400 mA H
200 - 240 V~: T 200 mA H
63 x 236 x 180 mm89 x 482,6 x 135 mm
2 1/2 x 9 1/4 x 7 1/8 inch3 1/2 x 19 x 5 1/4 inch
circa 1,2 kgcirca 2,6 kg
circa 2 3/4 lbscirca 5 3/4 lbs
92 dB
31,250 kHz
100 Mips
circa 5 ms
Modello generale export
120/230 V~, 50 - 60 Hz
15 W
La ditta BEHRINGER si sforza sempre di garantire il massimo standard di qualità. Modificazioni resesi necessarie saranno effettuate senza preavviso. I dati tecnici e l’aspetto dell’apparecchio potrebbero
quindi discostarsi dalle succitate indicazioni e rappresentazioni
14
9. DATI TECNICI
Page 15
BASS V-AMP/BASS V-AMP PRO
g
(req
y)
Y
(req
y)
Y
YYAmp
)
YYAmp
)
YYAmp
)
YYAmp
)
YYAmp
)
Y
Y
)
Y
Y
)
)
Y
Amp Type (
)
Y
Y
Y
)
Y
Y
p23Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
(
)
Y
Y
Y
Y
)
Y
Y
Y
Y
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
Y
Y
)
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
p
Y
Y
Y
Y
(
)
Y
Y
y)
Y
Amp Type (
YTap (
)
YReq
)
y)
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
)
Y
Y
)
10. APPENDICE
FunctionTransmittedReceivedRemarks
Midi Channel1-161-16
Note NumberNYMIDI Bass Synth (ID 14) only
VelocityNN
After TouchNN
Pitch BenderNN
Control Chan
1N
7N
12
13
14
15
16
17
18
19Y (skipped on request
20Y (skipped on request
21
22
Program ChangeY (0-124)Y (0-124,127)127=Tuner, toggle on/off
System ExclusiveYYsee SysEx Documentation
System CommonNN
System Real TimeNN
Running StatusY (2s Timeout)Y
es
uest onl
uest onl
Wah Pedal
Volume Pedal
Presence (0-127
Compressor Density (0-127
Fx Type (0-15) with defaults *
Fx off/on (0/127
Dee
ost FX Mode (0-15) *
ost FX Par 1*
ost FX Par 2*
ost FX Par 3*
ost FX Par 4*
ost FX Par 5*
ost FX Par 6*
ost FX Par 7*
re FX Mode*
re FX Par 1*
re FX Par 2*
re FX Par 3*
if FX=Delay/Loop
(if FX=Delay/Loop)
(if FX=Delay/Loop)
Sampler REC *
Sampler PLAY *
Sampler STOP *
Sampler SPEED *
Sampler REVERSE *
Sampler PLAY ONCE *
Set Pos (0-15), Set Character (32-127
Tuner Bypass Volume (0-127
Tuner Center Fr equency (25-55
Configuration (0-5=S1,S2,S3,L1,L2,L3
Live EQ Treble (0-127
Live EQ Mid (0-127
Live EQ Bass (0-127
Digital Out (44.1/48/96/ext., bit 2=pro)*
(PRO models only)
Tab. 10.1. Implementazione MIDI
Gain (0-127
Treble (0-127
Mid (0-127
Bass (0-127
Vol (0-127
0-32) with default cabinet *
5
2
10
4
0-99
11
6
7
7
7
7
7
7
7
7
9
9
9
9
8
8
8
8
8
8
0-32) w/o cabinet change
Value > 63
uest Controls (Value = 80
1
3
12
13
10. APPENDICE
15
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.