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❑ Poter ricevere depliants dei nuovi prodotti
❑ Ricevere l’invito per le demo e la presentazione in anteprima dei nuovi prodotti
Per consenso espresso al trattamento dei dati personali a fini statistici e promozionali della vostra società, presa visione
dei diritti di cui all’articolo 13 legge 675/1996.
Data FIRMA
Spiegazione dei simboli grafici
Il simbolo del fulmine con la freccia
CAUTION
RISK OF ELECTRIC SHOCK
DO NOT OPEN
all’interno di un triangolo equilatero serve a
segnalare all’utente la presenza, all’interno
dell’apparecchio, di “corrente pericolosa”,
che può essere di intensità sufficiente a costituire un rischio di scossa elettrica.
CAUTION: TO REDUCE THE RISK OF
ELECTRIC SHOCK, DO NOT REMOVE
COVER (OR BACK). NO USER-SERVICEABLE
PARTS INSIDE. REFER SERVICING TO
QUALIFIED SERVICE PERSONNEL.
Il punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero serve a segnalare all’utente
l’esistenza di importanti istruzioni operative
e di manutenzione nella documentazione che
correda lo strumento.
Questa avvertenza si trova sulla parte posteriore dell'unità.
ISTRUZIONI IMPORTANTI PER LA SICUREZZA
1Leggete queste istruzioni.
2Conservate queste istruzioni.
3Seguite tutte le avvertenze.
4Seguite tutte le istruzioni.
5Non usate lo strumento vicino all’acqua.
6Per la pulizia usate soltanto un panno asciutto.
7Non ostruite le aperture per la ventilazione.
Installate lo strumento in base alle istruzioni
del fabbricante.
8Non installate lo strumento vicino a fonti di
calore come termosifoni, termoregolatori, stufe
o altri apparecchi che producono calore
(amplificatori compresi).
9Non eliminate lo scopo di sicurezza della spina
polarizzata o dotata di messa a terra. La spina
polarizzata è dotata di due puntali, uno più
largo dell'altro. La spina con la messa a terra
ha due puntali più un terzo per la terra. Il puntale largo o il terzo puntale servono per la
vostra sicurezza. Se non dovessero entrare
nella vostra presa di corrente, riv olgetevi ad un
elettricista per la sostituzione di quest'ultima.
AVVERTENZA
PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O SCOSSA
ELETTRICA, NON ESPONETE QUESTO STRUMENTO
ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ.
10 I cavi di alimentazione devono essere messi in
modo tale da non essere calpestati o schiacciati da altri oggetti, facendo particolare attenzione alla parte prossima alle prese e al punto
di fuoriuscita dallo strumento.
11 Usate soltanto gli accessori specificati dal fab-
bricante.
12 Usate questo strumento sol-
tanto con un supporto,
fisso o mobile (su ruote)
raccomandato dal fabbricante o venduto con l'apparecchio. Se usate un
supporto mobile, fate attenzione quando lo spostate
per evitare ferimenti dovuti ad un eventuale
ribaltamento.
13 Il cavo di alimentazione deve essere scollegato
dalla presa di alimentazione durante i temporali o quando non viene usato per lunghi periodi di tempo.
14 Questo strumento ha bisogno dell’assistenza
di una persona qualificata se fosse stato danneggiato in qualche modo: ad esempio se il
cavo di alimentazione o la spina sono stati danneggiati; o se all’interno dell’apparecchio sono
caduti oggetti o se è penetrato del liquido; se è
rimasto esposto alla pioggia o ad umidità;
oppure se l’apparecchio è stato fatto cadere o
non funziona normalmente.
PRECAUZIONI
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI PROCEDERE
* Vi preghiamo di conservare queste precauzioni in un posto sicuro per future consultazioni.
AVVERTENZA
Seguite sempre le precauzioni di base elencate qui di seguito per evitare la possibilità di danni seri o perfino
pericolo di morte derivante da scossa elettrica, cortocircuito, danni, incendio o altri pericoli. Queste precauzioni
non sono esaustive:
Alimentazione/cavo di alimentazione
• Usate soltanto il voltaggio specificato per lo strumento. Il voltaggio
richiesto è stampigliato sulla piastrina del nome.
• Per l’alimentazione usate soltanto il PW5000 specificato.
• Evitate di posizionare il cavo di alimentazione in prossimità di fonti di
calore come radiatori, caloriferi e non piegatelo eccessivamente per evitare
di danneggiarlo. Evitate inoltre di appoggiare sul cavo oggetti pesanti
oppure di posizionarlo in un luogo dove qualcuno lo possa calpestare.
Non aprite
• Non aprite lo strumento né tentate di disassemblare i componenti interni o
di modificarli in alcun modo. Lo strumento non contiene componenti
assistibili dall’utente. Se vi sembra che l’apparecchio non funzioni
correttamente, smettete immediatamente di utilizzarlo e fatelo controllare
da personale di assistenza tecnica Yamaha qualificato.
Avvertenza relativa all’acqua
• Non esponete lo strumento alla pioggia, e non utilizzatelo in prossimità di
acqua o in condizioni in cui esso possa essere soggetto ad umidità. Evitate
di appoggiare contenitori con liquidi che possano penetrare in qualsiasi
apertura.
• Non inserite né togliete mai una spina elettrica con le mani bagnate.
In caso di anomalie
• Se il cavo dell'alimentazione o la spina viene in qualche modo
danneggiato, o se vi è un’improvvisa perdita di suono durante l’impiego
dello strumento oppure se si manifesta cattivo odore o fumo che vi sembra
essere causato dallo strumento, spegnetelo subito, scollegate la spina dalla
presa e fate ispezionare lo strumento da personale di assistenza tecnica
Yamaha qualificato.
• Se questo strumento dovesse cadere o essere danneggiato, spegnetelo
immediatamente, scollegate la spina dalla presa di alimentazione, e fatelo
ispezionare da personale di assistenza tecnica Yamaha qualificato.
ATTENZIONE
Seguite sempre le precauzioni di base sotto elencate per evitare la possibilità di ferimenti a voi o ad altri oppure
di danneggiare lo strumento o la proprietà altrui. Queste precauzioni non sono esaustive:
Alimentazione/cavo di alimentazioneCollocazione
• Estraete la spina dalla presa quando non intendete utilizzare lo strumento
per lunghi periodi di tempo e durante i temporali.
• Quando estraete la spina dallo strumento o da una presa, afferrate sempre
la spina senza tirare il cavo.
• Accendete (ON) o spegnete (OFF) l’unità usando soltanto l’interruttore
POWER sul PW5000. Se lo fate inserendo o scollegando il cavo di
alimentazione o mediante un interruttore alternativo, potreste danneggiarla.
• Non accendete e spegnete l’interruttore POWER del PW5000 in rapida
successione. In tal caso otterreste un flusso eccessivo di corrente in grado
di provocare danni. Attendete almeno 5 secondi prima di attivare
l’interruttore POWER dopo averlo disattivato.
• Quando trasportate o spostate lo strumento, servitevi sempre di sei o più persone.
• Prima di spostare l’unità, togliete tutti i cavi collegati.
•Togliete sempre la memory card prima di spostare la consolle. Un urto o un
impatto accidentale durante il trasporto potrebbe danneggiare la memory
card e/o l’unità di lettura della card.
• Evitate di impostare al massimo i fader e i controlli dell’equalizzatore
poiché, in base alle condizioni dei dispositivi collegati, potrebbe verificarsi
un feedback e danneggiare gli altoparlanti.
• Non esponete lo strumento a polvere o vibrazioni eccessive oppure a
temperature estreme (ad esempio alla luce solare diretta, in prossimità di
un calorifero oppure all’interno di un’automobile durante le ore diurne) per
evitare la possibilità di deformazione del pannello oppure danni ai
componenti interni.
• Non appoggiate lo strumento in una posizione instabile da cui può cadere
accidentalmente.
• Non ostruite i fori di ventilazione. Questa unità è dotata di fori di ventilazione
nella parte superiore/frontale/posteriore per evitare surriscaldamento. In
particolare, non appoggiate l’unità su un lato o capovolta, e non sistematela
in luoghi con scarsa ventilazione o in scaffalature inadeguate.
• Non usate lo strumento in prossimità di televisori, radio, dispositivi stereo,
telefoni cellulari o altri apparecchi elettrici, altrimenti strumento, televisore o
radio potrebbero generare rumore.
(5)-1 1/3
Collegamenti
• Prima di collegare lo strumento ad altri dispositivi, spegnete tutti i
componenti. Prima di accendere o spegnere tutti i componenti, impostate i
livelli di volume al minimo.
Trattamento
• Non inserite le dita o la mano nelle fessure presenti sullo strumento.
• Fate attenzione a non inserire né a lasciar cadere carta, oggetti metallici o
altro nelle fessure presenti sullo strumento. Se ciò dovesse accadere,
spegnete immediatamente lo strumento e scollegate il cavo di
alimentazione dalla presa a c.a. Fate quindi ispezionare lo strumento da
personale di assistenza tecnica Yamaha qualificato.
• Non utilizzate lo strumento o le cuffie ad un livello di volume troppo alto
per un periodo eccessivamente lungo, perché ciò potrebbe causarvi una
perdita permanente dell’udito. Se accusate una diminuzione dell’udito o
fischi nell’orecchio, consultate un medico.
• Non appoggiatevi sullo strumento e non appoggiate su di esso oggetti
pesanti, facendo attenzione inoltre a non esercitare una forza eccessiva sui
pulsanti, sugli interruttori o sulle prese.
Batteria di backup
Questo strumento dispone di una batteria di backup incorporata. Quando
•
scollegate il cavo di alimentazione dalla presa CA, i dati interni vengono
conservati. Tuttavia, se la batteria di backup si scarica completamente, i dati
vanno perduti. Quando la batteria di backup si sta scaricando, sul display
appare la scritta “LoBT(Low Battery)”. In tal caso, salvate immediatamente i
dati su una Memory Card (CompactFlash), quindi fate sostituire la batteria di
backup da personale di assistenza tecnica Yamaha qualificato.
I connettori di tipo XLR sono cablati come segue (standard IEC60268): pin 1: terra, pin 2: polo caldo (+), e pin 3: polo freddo (-).
La Yamaha non può essere ritenuta responsabile per danni causati da un uso improprio o da modifiche allo strumento, nonché per la perdita o per la
distruzione di dati.
Quando lo strumento non viene utilizzato, spegnetelo sempre.
Il funzionamento di componenti dotati di contatti mobili, come interruttori, controlli del volume e connettori, si deteriora nel tempo. Consultate il personale di
assistenza tecnica Yamaha qualificato per la sostituzione dei componenti difettosi.
(5)-1 2/3
Premessa
Premessa
Vi ringraziamo per avere scelto una consolle di mixaggio Yamaha PM5000. Questo modello è l’orgoglioso successore dell’acclamato PM4000, che negli ultimi
dieci anni è stato la consolle per antonomasia in termini di prestazioni e caratteristiche.
Il PM5000 possiede quindi il pedigree della serie PM con un suono e un’operabilità senza precedenti, ed eredita le nuove caratteristiche di controllo digitale dalla
consolle Yamaha PM1D che rappresenta il top della linea. In un’era in cui le consolle digitali stanno diventando di moda, il PM5000 rappresenta il picco della rifinitura della tecnologia di suono analogico, con i benefici aggiunti del controllo
digitale.
Leggete attentamente questo manuale prima di utilizzarlo per garantirvi il massimo beneficio dalle capacità di performance e di controllo che il modello
PM5000 vi può dare. Vi suggeriamo anche di conservare questo manuale in un
posto sicuro per eventuali future consultazioni.
La copiatura di dati e/o file audio digitali disponibili in commercio è severamente vietata, tranne che per
uso personale.
*Le illustrazioni e le videate mostrate in questo manuale hanno solo scopo didattico e possono differire
da quelle che appaiono sul vostro dispositivo.
*I nomi delle società e dei prodotti citati in questo manuale di istruzioni sono marchi di commercio o
marchi registrati delle rispettive società.
*CompactFlash è un marchio registrato della SanDisk Corporation.
6
Informazioni su questo manuale
Approccio generale
La maggior parte di questo manuale è dedicata alla descrizione delle caratteristiche e delle funzioni dei
vari moduli PM5000. Poiché il progetto operativo del PM5000 si basa sui principi di una consolle analogica familiare, chiunque abbia già familiarità con il PM4000 o consolle simili dovrebbe essere in grado di
far funzionare il PM5000 senza esitazione. Qui verranno descritte le nuove caratteristiche e le operazioni
di controllo a più moduli.
I nomi dei controlli fisici come i pulsanti e le manopole verranno mostrati fra parentesi quadre.
Il manuale è organizzato come segue:
■
Presentazione del PM5000 (pagina 10)
Sono ampiamente descritti nel contesto della consolle i nomi e le funzioni delle varie sezioni. Vi preghiamo di leggere attentamente questa parte prima di continuare con i dettagli. Questa sezione spiega il
flusso del segnale globale interno della consolle e come esso si rapporta a dispositivi esterni.
■
Le Sezioni e i Moduli (pagina 15)
Seguendo il flusso di segnale dall’input all’output, sono descritte singolarmente le caratteristiche e le
funzioni di ogni sezione e modulo.
Informazioni su questo manuale
■
Funzioni Scene Memory (pagina 51)
Qui sono descritte le operazioni delle funzioni “Scene Memory” del PM5000, compresa la memorizzazione delle impostazioni del pannello e del funzionamento dei fader motorizzati.
■
Funzioni Utility (pagina 56)
Questa sezione descrive le operazioni delle funzioni utility relative alla configurazione generale del
sistema e alla sua comunicazione con dispositivi esterni.
■
Appendice (pagina 84)
Vengono esposte le opzioni, gli attacchi e i connettori ed altre informazioni generali per il funzionamento e la manutenzione globale.
Nel corso del testo, dove necessario, vengono citati riferimenti, suggerimenti e informazioni supplementari.
I modelli PM5000
La serie PM5000 include tre modelli base, come descritto qui di seguito:
■
PM5000-52C (52 canali input/center master)
■
PM5000-36 (36 canali input/right master)
■
PM5000-28 (28 canali input/right master)
Per ogni modello, il numero che segue la sigla “PM5000” indica il numero totale di canali di ingresso o
input mono e stereo. L’unica reale differenza fra i modelli è costituita dal numero dei moduli di input
mono. Tutti gli altri moduli e la configurazione sono gli stessi. Questo manuale è valido per tutti e tre i
modelli.
Formato dati MIDI.......................................99
Indice analitico102
9
Presentazione del PM5000
Presentazione del PM5000
Layout del pannello
Pannello superiore
PM5000-52C
Il layout delle sezioni funzionali del PM5000 nella configurazione base è mostrato in figura. Nella sezione
master output del PM5000-52C è situato il centro della consolle, mentre in tutti gli altri modelli è situata a
destra.
NOTA
In questo manuale, i gruppi funzionali principali della consolle sono indicati come “sezioni”. Ogni sezione contiene inoltre
“blocchi” di funzioni. Le divisioni base hardware sono i moduli. Per esempio, tutti i moduli di input della consolle costituiscono
la “sezione dei canali di input”. Ogni canale di input è costituito da un “blocco EQ”, un “blocco fader” ed altri. Nel PM5000
ogni canale di input è costituito da due componenti hardware separati: un “modulo del canale di input” e un “modulo del fader”.
10
PM5000-28
Presentazione del PM5000
1
Sezione Input Channel (pagina 15)
3
Sezione Matrix Send e Master Out (pagina 35)
Sono previsti due tipi di canali di ingresso — mono e
stereo — ma la struttura base del blocco di ognuno di
essi è la stessa. Dopo essere passati attraverso l’alimentazione phantom, il guadagno di input, l’inversione di
fase e gli stadi del filtro passa-alto, il segnale audio passa
attraverso un equalizzatore a 4-bande prima di raggiungere il fader del canale. È possibile inserire nel percorso
del segnale del canale un meccanismo di elaborazione
esterno sia prima che dopo il blocco EQ. Il segnale postEQ può essere inviato ad uno o a tutti i 12 bus stereo aux
e agli 8 bus G/A (group/aux). Il segnale audio dal canale
di ingresso può essere assegnato al bus stereo L e R e/o
mono. Sui canali di ingresso mono il segnale può essere
assegnato anche ai bus stereo e mono (center) nel modo
LCR. Per ogni blocco del fader di canale possono essere
impostati fino a 12 gruppi VCA e 8 gruppi “mute”. Inoltre, la condizione on/off del canale, le impostazioni di
assegnazione master bus, i raggruppamenti e le impostazioni del fader possono essere memorizzate in una
memoria di scena (scene memory) della consolle per il
richiamo istantaneo all’occorrenza.
2
Sezione Master Output (pagina 26)
La sezione master output è ulteriormente suddivisa in
stereo aux master, G/A (group/aux) master e stereo/
mono master. Ogni modulo stereo aux master controlla
indipendentemente i segnali da due bus stereo aux adiacenti (un totale di 12 bus stereo aux). Secondo il modo
G/A bus selezionato, ogni modulo G/A master può
gestire i segnali da due bus group/aux adiacenti fino a 4
coppie stereo o 8 mandate mono. I master stereo e mono
sono integrati in un singolo modulo, ma internamente
sono indipendenti. I master stereo e mono ricevono i
segnali dai bus stereo e mono rispettiv amente e li in viano
alle uscite principali stereo e mono. Ogni master prevede
un input SUB IN ed un controllo [SUM GAIN] per le
regolazioni del guadagno. La condizione on/off di ogni
master, nonché l’assegnazione del bus e altre impostazioni possono essere memorizzate nella memoria di
scena della consolle.
La sezione matrix è costituita da 4 mix matrix stereo e 8
mono. Le mandate dei mix matrix sono derivate dalla
sezione di uscita master o principale. La sezione matrix
input è situata nella parte superiore della sezione master
output. Il segnale da ciascun master può essere inviato ad
un bus matrix inserendo l’interruttore [TO MASTER]
del master e usando i controlli di livello per applicare il
segnale ai bus richiesti. Il controllo [SUB IN] situato di
fianco al controllo [SEND LEVEL] del master stereo
mono regola il livello del segnale [MATRIX SUB IN
L&R] inviato ad ogni bus matrix.
La sezione di uscita matrix è situata alla destra della
sezione di input ed è qui che vengono impostati i livelli
di uscita del bus finale. I bus matrix stereo possono
essere commutati per funzionare come mandate mono
attraverso una funzione del modo utility, nel qual caso il
segnale mono L & R sommato viene inviato attra verso le
uscite L ed R. La condizione on/off delle uscite matrix
può essere memorizzata nella scena di memoria della
consolle.
4
Sezione VCA Master (pagina 21)
La sezione VCA può essere usata per controllare indipendentemente fino a 12 gruppi VCA (VCA1 ~ VCA12)
impostati mediante i blocchi dei fader di ogni canale di
input. I fader master VCA funzionano come i fader
master per i gruppi VCA corrispondenti, mentre gli
interruttori [VCA MUTE] servono ad escludere o a reinserire i gruppi VCA corrispondenti. Con questo sistema
versatile è possibile assegnare un canale a più gruppi
VCA per scopi differenti.
5
Sezione Oscillator/Talkback (pagina 38)
Da questa sezione i segnali oscillator e talkback possono
essere inviati ad una qualsiasi delle mandate master e
matrix della consolle. Gli interruttori [TB/OSC] nelle
sezioni master e matrix assegnano i segnali dell’oscillatore e di talkback all’uscita corrispondente.
6
Sezione Monitor Control (pagina 40)
Con due uscite monitor (MONITOR A & B) e interruttori [CUE] su ciascun modulo, può essere monitorata
qualsiasi sorgente o combinazione di esse. Solitamente,
viene emesso lo stesso segnale monitor attraverso le due
uscite monitor principali, nonché attraverso le tre uscite
cuffia della consolle (una nella parte superiore del
modulo monitor e due su ciascun lato del pannello frontale). Quando è attivato l’interruttore [LCR], le uscite
monitor A e B possono essere usate simultaneamente per
il monitoraggio LCR. Gli interruttori [SOLO MODE]
sul “meter bridge” permettono agli interruttori [CUE]
del modulo di essere usati come interruttori “solo” indipendentemente per le sezioni input e output della consolle (funzione CUE/SOLO).
11
Presentazione del PM5000
7
Sezione Mute Master (pagina 21)
9
Meter Bridge (pagina 47)
Gli 8 interruttori [MUTE MASTER] possono essere
usati per “escludere” gruppi specifici di canali di input
oppure come interruttori [DIRECT RECALL] per la
memoria di scena. Il tipo di funzione di questi interruttori MUTE MASTER o DIRECT RECALL viene specificato attraverso una funzione del modo utility.
8
Sezione Digital Control (pagina 49)
Le caratteristiche di controllo digitale del PM5000 sono
concentrate in questa sezione. Una delle funzioni principali di questa sezione è la memorizzazione e il richiamo
delle impostazioni della consolle in/da una memoria di
scena. Oltre alla memorizzazione della condizione on/off
degli interruttori del pannello, la memoria di scena (o
scene memory) può anche immagazzinare le impostazioni del fader che verranno riprodotte dal canale motorizzato e dai fader VCA, se richiamati. È prevista una
funzione fader time per specificare il tempo occorrente ai
fader per raggiungere fisicamente le impostazioni richiamate. Questa sezione fornisce anche accesso a funzioni
utilitarie che definiscono il funzionamento base della
consolle e il modo con cui essa interagisce con alcuni
tipi di dispositivi esterni. Schede di memoria CF esterne
(CompactFlash) possono essere inizializzate ed usate per
immagazzinare i dati di scene memory.
Usati assieme alla sezione di controllo monitor, i misuratori con grafico a barre a LED del meter bridge forniscono il monitoraggio visivo dei livelli di uscita finale
alle uscite del pannello posteriore della consolle. Sono
previsti indicatori anche per visualizzare la condizione
dell’unità Power Supply (alimentazione) del PW5000,
nonché dell’unità di raffreddamento interno (della ventola) della consolle e dell’alimentazione phantom. Vi
sono anche i controlli di brillantezza per i controlli illuminati della consolle e per le spie tipo “gooseneck” (a
collo d’oca). Altri controlli previsti sul meter bridge
sono l’on/off di previsione scene memory e i selettori di
modo per la funzione CUE/SOLO.
)
Slot della Memory Card
Il lettore della card di memoria della consolle è situato
sul pannello frontale. Il PM5000 può usare card CF
(CompactFlash) (vedere pagina 59).
Pannello posteriore
PM5000-52C
&*( ™£¢
$%^!!∞
PM5000-28
&*( ™£¢
$%^∞
NOTA
Tutti gli ingressi e le uscite del PM5000 sono bilanciati tranne le uscite PHONES e i connettori di espansione. Vedere le specifiche di input/output
alla fine del manuale, per i dettagli.
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12
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Ingressi Mono (Stereo)
(
Stereo Output e Mono Output
Presentazione del PM5000
I connettori di input tipo XLR, i connettori DIRECT
OUT , INSERT IN e OUT sono previsti su ogni canale di
ingresso (o input). I moduli stereo dispongono di connettori separati per i canali L ed R, ma non dispongono dei
connettori DIRECT OUT.
@
Sub Input
Ogni aux master stereo possiede dei connettori SUB IN
aux L ed R stereo, ogni gruppo/aux master dispone di
connettori G/A SUB IN, entrambe le uscite monitor
dispongono di stereo 2TR IN (1 & 2) e connettori L/C/R
CUE SUB IN, e le uscite master stereo e mono dispongono di connettori L ed R SUB IN ST SUB IN e MONO
(C). I connettori MATRIX SUB IN L ed R sono previsti
anche per tutte le uscite matrix. Vi preghiamo di controllare il diagramma a blocchi fornito, per avere i dettagli.
NOTA
Sul PM5000-28 non sono previsti i connettori SUB IN aux e G/A
SUB IN.
#
Insert Input e Output
Su tutti i 12 master stereo aux, sugli 8 master group/aux,
sui master stereo e mono e sulle uscite matrix 4 stereo e
8 mono sono previsti i connettori insert input e output.
$
Stereo Aux Master Out
%
G/A (Group/Aux) Master Out
Queste sono le uscite stereo e mono master (ST OUT,
MONO (C)).
º
Connettori spia
Qui possono essere collegate le spie “gooseneck” fornite
(quattro connettori sul PM5000-52C, 3 sul modello
PM5000-36 e PM5000-28). La brillantezza della spia
può essere regolabile mediante il controllo [LAMP
DIMMER] sul meter bridge. Inserite l’interruttore
[LAMP OFF] per spegnere le spie.
¡
Ventole di raffreddamento
Sono le prese d’aria per le ventole di raffreddamento
interno della consolle (4 posizioni sul modello PM500052C, 3 sul modello PM5000-36 e PM5000-28). Accertatevi che le prese d’aria non siano bloccate quando installate la consolle.
™
Interruttore ventola
Imposta la velocità delle ventole di raffreddamento
interno della consolle per adattarle alle condizioni operative. Solitamente, può essere usata l’impostazione
[LOW]. Se, tuttavia, la temperatura dell’ambiente è elevata, ad esempio in alcune applicazioni esterne quando
la consolle è esposta alla luce solare diretta, dovrebbe
essere usata l’impostazione [HIGH]. Inoltre, dovete
usare l’impostazione [HIGH] se la temperatura del pannello superiore è più alta del normale.
^
Matrix Out
Qui sono raggruppati assieme i connettori di uscita stereo aux master, G/A (group/aux) master e matrix.
&
Monitor Out
Queste sono le uscite monitor stereo (A e B). Potete
usare le uscite A e B come uscite monitor stereo separate, o usarle simultaneamente per un monitoraggio LCR
(MONITOR B = Center).
*
Talkback/Oscillator Out
A questa uscita appare il segnale talkback o oscillator.
£
Interruttore +48V Master
Questo è l’interruttore master per l’alimentazione
phantom a 48-volt per tutti i canali di input. Quando si
utilizza l’alimentazione phantom, usate interruttori singoli dei canale di input [+48V] per inserire o disinserire
l’alimentazione phantom.
¢
Connettori di espansione esterna
I connettori CASCADE tipo A e B, un connettore GPI
D-sub a 25-pin e i connettori o porte MIDI IN/OUT/
THRU per la connessione con dispositivi esterni compatibili.
∞
Connettore per l’alimentazione
L’unità di alimentazione esterna dedicata PW5000 deve
essere collegata a questo connettore utilizzando il cavo
di alimentazione fornito con la consolle PM5000.
13
Presentazione del PM5000
Espansione:collegamento con un dispositivo
esterno
Il PM5000 è autosufficiente e può essere usato efficacemente da solo, ma prevede alcune capacità di espansione
molto versatili. In questa sezione, descriveremo come il
PM5000 può essere sincronizzato con un dispositivo
esterno e messo in cascata con altre consolle di mixaggio
Yamaha.
MIDI
IN
GPI
MASTER
SLAVE
RS232C
RS422
A
B
OUT
THRU
NOTA
Vedere le descrizioni dettagliate sulle funzioni utilitarie correlate
nella sezione delle Funzioni Utility a pagina 56.
Cascade
Sul pannello posteriore del PM5000 sono previsti due
tipi di connettori cascade: TYPE [A] per connessione
con un secondo PM5000 e TYPE [B] per connessione
con una consolle di mixaggio della serie Yamaha
PM4000/3500. In entrambi i casi la consolle extra verrà
aggiunta per incrementare il numero totale di canali di
input disponibili.
Type B
Il connettore cascade TYPE [B] può essere usato per collegare il
PM5000 ad una consolle Yamaha serie PM4000 o PM3500 per il
collegamento delle funzioni sotto elencate. In questo caso il
PM5000 funziona come consolle master, non vi è bisogno di utilizzare il modo utility per impostare i parametri di ricezione. Tuttavia, le impostazioni Cue/solo possono essere trasmesse dal
PM4000/3500.
• Sezione VCA master (mute & fade, fade time link).
• Mute master (tranne per il PM3500).
• L’impostazione cue/solo (sincronizzazione del solo input cue).
MIDI
Le porte MIDI del PM5000 permettono il collegamento
con altri dispositivi MIDI per dare le seguenti possibilità:
• Ricezione dei messaggi program change da un dispositivo MIDI
esterno per la selezione della memoria di scena.
• Trasmissione di messaggi program change appropriati ad un
dispositivo MIDI esterno quando viene richiamata una memoria
di scena sul PM5000.
• Ricezione di control change da un dispositivo MIDI esterno per
il controllo dei valori impostabili sul pannello del PM5000.
• Trasmissione dei messaggi control change appropriati ad un
dispositivo MIDI quando viene azionato un controllo sul pannello del PM5000.
Per selezionare le 1000 memorie di scena interne del
PM5000 utilizzando i messaggi di program change
MIDI da 1 a 128, è necessario usare i messaggi bank
select per il cambio programma o creare una tabella di
program change o cambio programma per il PM5000. La
tabella di program change determinerà anche quale
numero di program change viene trasmesso dal PM5000
quando viene richiamata una memoria di scena. Alle
impostazioni MIDI si può accedere mediante le funzioni
utility della consolle. Consultate anche l’elenco dei dati
MIDI alla fine di questo manuale.
Type A
Quando mediante un cavo apposito sono collegati i connettori
TYPE [A] di due consolle PM5000, le funzioni sotto elencate
diventano collegate fra le consolle master e slave, Il modo utility
della consolle slave può essere usato per specificare la ricezione
dei singoli parametri.
• Sezione VCA master (mute & fade, fade time link).
• Mute master.
• L’impostazione cue/solo (sincronizzazione di tutti i gruppi cue).
• Scene memory (memorizzazione sincronizzata e richiamo dello
stesso numero di scena)
La porta TYPE [A] può essere collegata anche alla porta seriale
RS-422 e RS-232C di un personal computer per un editing offline
dei parametri. I dati della configurazione o messa a punto del
PM5000 possono essere trasferiti a/dalla consolle nel formato file
standard CSV ed editato in qualsiasi applicazione con fogli elettronici che possa importare ed esportare i dati CSV. I dati editati possono essere riletti direttamente nel PM5000.
NOTA
Dalla porta OUT del dispositivo di trasmissione devono essere
collegati cavi MIDI appropriati alla porta IN del dispositivo di
ricezione. La porta THRU sui dispositi vi di ricezione ritrasmette i
dati ricevuti alla porta MIDI IN. Sul PM5000 può essere usata
una funzione “echo” per ritrasmettere i dati ricevuti alla porta IN
attraverso la MIDI OUT.
GPI (General Purpose Interface)
La porta GPI consente l’interfaccia del segnale di
impulso con dispositivi esterni compatibili per un controllo bidirezionale di parecchie funzioni. Le funzioni di
ricezione includono l’incremento e il decremento della
memoria di scena del PM5000 e dell’inserimento/disinserimento di talkback. I dati GPI possono essere trasmessi quando viene azionato un fader (manualmente o
automaticamente) oppure quando viene richiamata una
memoria di scena specifica. Tutte queste funzioni sono
accessibili attraverso le funzioni utility del PM5000.
Consultate il prospetto delle assegnazioni Pin di GPI alla
fine di questo manuale per avere ulteriori informazioni.
14
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Modulo
Mono Input
Modulo
Stereo Input
Moduli di Input Mono e Stereo
I moduli di input mono e stereo costituiscono la sezione
dei canali di input della consolle. In pratica, ogni modulo
stereo contiene due percorsi di segnali mono e i controlli
del pannello controllano simultaneamente entrambi i
canali.
Blocco di amplificazione
La regolazione iniziale del livello del segnale audio di
ingresso e di altri parametri viene eseguita qui.
Modulo
Mono Input
114
33
22
Modulo
Stereo Input
55
1
Interruttore [+48V]
Inserite questo interruttore per fornire l’alimentazione
phantom +48-volt all’input o ingresso corrispondente.
NOTA
Per usare l’alimentazione phantom, bisogna che l’interruttore
[+48V MASTER] sul pannello posteriore sia inserito.
L’indicatore o spia sul pannello laterale del meter bridge [+48V
MASTER ON] si accende quando è inserito questo interruttore.
2
Interruttore [PAD]
Quando questo interruttore è inserito, viene attivato un
pad da 26-db nel canale di ingresso per compensare i
segnali sorgente di alto livello.
Le frecce indicano controlli e indicatori che presentano
differenze fra i moduli di ingresso mono e stereo.
15
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
3
Controllo [GAIN]
Regola il livello di input. Quando l’interruttore [PAD] è
disinserito, il livello di input può essere regolato da -10
dB fino a -60 dB. Quando l’interruttore [P AD] è inserito,
il range va da +16 dB fino a -34 dB.
NOTA
I moduli stereo sono caratterizzati da controlli di guadagno
concentrici: il controllo più interno regola il guadagno del canale
sinistro e quello più esterno quello del canale destro.
4
Interruttore [L+R] (solo moduli stereo)
Quando questo interruttore è attivato, il segnale di input
stereo si somma ad un mix mono, consentendo ai moduli
di input stereo di essere usati come moduli di input
mono, secondo le vostre esigenze.
NOTA
Per mantenere l’appropriato livello di segnale soggettivo, i canali
sinistro e destro vengono attenuati di 3 dB.
5
Interruttore [ø] (Phase)
Inserendo questo interruttore si inverte la fase (conosciuta anche come “polarità”) del segnale di input.
Blocco HPF
Blocco EQ
Questo equalizzatore a 4 bande
dispone delle bande HIGH, HIMID, LO-MID e LOW regolabili individualmente per versatili
cambiamenti del segnale del
canale. Le bande HIGH e LOW
sono intercambiabili per le operazioni di shelving e di peaking,
mentre le bande HI-MID e LOMID sono solo di tipo peaking.
7
Controlli EQ
Sono disponibili due controlli
per ciascuna banda EQ: il controllo “Q” superiore regola la
larghezza di banda, mentre il
controllo concentrico sottostante regola la frequenza (controllo esterno) e gain (controllo
interno). Le bande HIGH e
LOW dispongono inoltre di un
interruttore peaking/shelving
che determina il modo operativo
della banda: utilizzando l’interruttore selezionate il modo shelving.
7
8
Il filtro passa-alto può essere usato per attenuare il
rumore indesiderato di basse frequenze che può influenzare negativamente il suono globale.
6
6
Interruttore [HPF] e controllo
Il filtro viene attivato quando l’interruttore è inserito, e il
controllo può essere usato per regolare la frequenza di
taglio del filtro passa-alto da 20 Hz fino a 400 Hz. Il filtro ha una pendenza di cutoff di 12-dB/ottava.
HIGH
HI-MID
LO-MID
LOW
* Tutte le bande Q (lar ghezza di banda) possono essere regolate
da 0.5 ~ 3.0.
8
Interruttore [EQ]
1 kHz ~ 20 kHz, -15 dB ~ +15 dB (modi
peaking e shelving)
400 Hz ~ 8 kHz, -15 dB ~ +15 dB
80 Hz ~ 1.6 kHz, -15 dB ~ +15 dB
30 Hz ~ 600 Hz, -15 dB ~ +15 dB (modi
peaking e shelving)
Attiva/disatti va il blocco EQ a 4 bande. Quando l’indicatore [EQ] è impostato su off, il circuito EQ è bypassato.
EQ è attivo quando l’indicatore è illuminato.
16
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Blocco Insert
Questi interruttori sono usati per determinare se e dove i
dispositivi di elaborazione esterni collegati ai connettori
INSERT IN OUT del pannello posteriore saranno inseriti
nel percorso del segnale del canale.
)
9
Interruttore Insert [ON]
Abilita/disabilita channel insert. Quando l’interruttore è
su [ON], nel percorso del segnale del canale viene inserito un dispositivo esterno collegato ai connettori
INSERT IN del pannello posteriore. L’interruttore [PRE]
(sotto) determina se l’insert è pre- o post-EQ.
)
Interruttore [PRE]
Determina se INSERT IN del canale e i connettori OUT
inseriscono il dispositivo collegato esternamente prima o
dopo lo stadio di equalizzazione del canale. Quando
l’interruttore è impostato su off, insert è post-EQ.
Quando l’interruttore è impostato su on (quando l’indicatore è illuminato) insert è pre-EQ.
9
Blocco Stereo Aux Send 1~12
I controlli in questo blocco determinano i livelli con cui il segnale del
canale viene inviato ai 12 bus stereo
aux della consolle.
!
Send Level e controlli Pan
(moduli mono)
Send Level e controlli
Balance (moduli stereo)
I controlli più interni regolano il livello
di mandata (0 dB nella posizione
approssimativa delle 2) e quelli esterni
regolano il pan per i moduli mono o il
bilanciamento (balance) per i moduli
stereo.
@
Interruttore [ON]
Quando è inserito un interruttore [ON],
la mandata all’aux bus corrispondente
è attiva.
#
Interruttore [PRE]
Quando è inserito questo interruttore, il
segnale pre-fader viene inviato all’aux
bus corrispondente. Se è off, all’aux
bus viene inviato il segnale post-fader.
!
@
#
NOTA
Il segnale del canale appare sul connettore INSERT OUT del
pannello posteriore sia che l’interruttore INSERT [ON] sia
inserito o no.
17
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Blocco G/A (Group/Aux) Send 1~8
Questi controlli determinano come il segnale del canale
viene inviato agli 8 bus group/aux della consolle.
$
%
^
Blocco Main Out
Questo blocco determina come il segnale del canale
viene assegnato ai bus principali stereo e mono (center)
della consolle. Le uscite stereo e mono possono essere
usate indipendentemente o combinate per un output
LCR.
&
(
Modulo
Mono Input
*
(
Modulo
Stereo Input
¡¡
º
º
$
Controlli Send Level
Regolano il livello di mandata ai corrispondenti bus
group/aux (0 dB nella posizione approssimativa delle 2).
%
Interruttore [ON]
Quando è inserito un interruttore [ON], la mandata al
bus group/aux corrispondente è attiva.
^
Interruttore [PRE]
Quando questo interruttore è inserito, il segnale prefader viene inviato al bus group/aux corrispondente. Se è
off, al bus group/aux viene inviato il segnale post-fader.
NOTA
Le descrizione sopra riportate si applicano quando i bus group/
aux sono usati come gli 8 bus aux mono (modo di default). Le
funzioni dei controlli variano secondo il modo del bus G/A
selezionato con la sezione master di group/aux – fate riferimento
alla pagina 32 per i dettagli.
&
Controllo [PAN]/[CSR]
(solo moduli mono)
Regola il panning del segnale inviato al bus (o ai bus) al
quale (ai quali) è assegnato il segnale del canale
mediante gli interruttori di uscita principale (o main out)
(. Quando è inserito l’interruttore [ST], assegnando il
segnale del canale al bus stereo, è possibile regolare il
posizionamento o panning stereo attraverso il controllo
più interno. Se l’interruttore [LCR] è inserito ed il
segnale del canale è assegnato a entrambi i bus stereo e
mono nel modo LCR, può essere usato il controllo più
esterno [CSR] (Center-Side Ratio) – fate riferimento alla
colonna sotto riportata.
*
Controllo [BAL] (solo moduli stereo)
Determina il bilanciamento stereo quando l’interruttore
di uscita principale (o main out) [ST] del modulo stereo
è inserito per inviare il segnale del canale al bus stereo.
18
(
Interruttori Main Out
¡
Misuratore di livello
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Determinano dove viene inviato il segnale del canale
post-fader. Per assegnare il segnale del canale al bus stereo, inserite l’interruttore [ST] ed usate il controllo & o
Visualizza il livello di segnale pre-fader post-EQ dei
canali. L’indicatore [PEAK] si accende quando il livello
del segnale supera i 17 dB sul livello nominale (0 dB).
[BAL] * per regolare l’immagine stereo. Per inviare il
segnale al bus mono, inserite l’interruttore [MONO]. In
tutti i casi, il fader di canale determina il livello del
segnale.
NOTA
L’indicatore [PEAK] risponde al livello di segnale pre-insert e
pre-EQ nonché al livello pre-fader post-EQ.
Sui moduli mono è anche possibile inviare il segnale del
canale ai bus stereo e mono nel modo LCR, utilizzando
il bus mono come segnale centrale. A tale scopo, inserite
l’interruttore [LCR] ed usate il controllo [CSR] & per
regolare il rapporto centro - lati (Center-Side Ratio) per
ottenere il bilanciamento LCR desiderato.
º
Interruttore [ON] di canale
Serve ad inserire o disinserire il canale di input. Se è off,
il segnale del canale non viene inviato ai bus STEREO
AUX, GROUP AUX, STEREO o MONO.
Operazione LCR comparata con l’operazione Stereo + Mono
Quando l’interruttore [LCR] è inserito, i bus stereo e mono (center) diventano colle gati per un funzionamento LCR e
non possono essere inseriti gli interruttori [ST] e [MONO]. D’altra parte, se l’interruttore [LCR] non è inserito, gli
interruttori [ST] e [MONO] possono essere inseriti simultaneamente. In entrambi i casi, il segnale del canale viene
inviato sia ai bus stereo sia ai bus mono. La differenza fra le due configurazioni è descritta qui di seguito.
Livello Bus L
Livello Bus R
Livello Bus MONO (C)
Esterno: CSR
Interno: PAN
LRCSRLRCSRLRCSR
Controllo CSR: LRControllo CSR: CenterControllo CSR: CSR
Per esempio, le sorgenti mono solitamente sono posizionate nell’immagine stereo del suono o vengono fatte scivolare da un lato all’altro mediante la regolazione del panning sul bus stereo. Questo funziona bene quando la distanza
fra gli altoparlanti sinistro e destro è relativamente piccola, ma i problemi insorgono quando gli altoparlanti sono
piuttosto distanti. Infatti, nelle circostanze più modeste, per esempio, se un canale è spostato completamente a sinistra, gli ascoltatori che siedono sul lato destro della casa ascolteranno una minima porzione del segnale, se riusciranno ad ascoltarla. In tali casi è utile prevedere un canale centrale, il cui liv ello di uscita sarà re golato per rinforzare
l’immagine stereo e dare una copertura più efficace. Regolare manualmente i livelli e posizionare i bus stereo e
mono per ottenere questo effetto può essere molto difficile ed ecco dov e diventa comodo e utile il modo output LCR
con il controllo CSR (Center-Side Ratio). Con questo sistema e con una configurazione di un altoparlante LCR, è
possibile produrre il posizionamento stereo naturale ed un’uniforme distribuzione anche in ambienti molto ampi con
un unico controllo. Il controllo [PAN] regola il panning come sempre, mentre il controllo [CSR] determina come il
canale centrale risponde al funzionamento del controllo [PAN], come mostrato nei diagrammi qui raffigurati. Più il
controllo [CSR] viene ruotato in senso orario, e più il livello del canale centrale come il controllo [PAN] vi avvicina
alla posizione centrale.
19
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Blocco del Fader di canale
I fader di canale determinano il livello del segnale del canale inviato ai bus master della consolle e sono di primaria
importanza nella configurazione del bilanciamento fra i vari canali del mix. I fader di canale possono essere anche assegnati a VCA specifici e gruppi mute per il livello di gruppo e il controllo di “mute”.
£
¢
™
∞
§
¶
™
Fader di canale
Regola il livello del segnale di uscita dal canale corrispondente. I fader di canale influenzano anche il livello
di segnale inviato ai bus stereo aux e group aux quando
gli interruttori [PRE] associati con le mandate corrispondenti sono disinseriti (cioè stanno mandando il segnale
post-fader).
NOTA
I fader di canale sono del tipo motorizzato che si muovono fisicamente fino alle impostazioni memorizzate quando viene richiamata una memoria di scena — dopo il “fade time” specificato, se
sono stati programmati. Fate riferimento alla pagina 51 “Funzioni
della memoria di scena”.
£
Interruttore [RECALL SAFE]
¢
Interruttore [FADER SAFE]
Possono essere inseriti questi pulsanti per evitare che i
dati corrispondenti possano cambiare le impostazioni di
canale quando si richiama una memoria di scena. Usate
l’interruttore [RECALL SAFE] per mantenere le impostazioni dell’interruttore master bus assign, oppure
[FADER SAFE] per mantenere il livello del fader del
canale.
§
Indicatori MUTE 1~8
Indicano i gruppi “mute” a cui è assegnato il canale cor-
rispondente. Nella sezione “Raggruppamento di canali”
vengono forniti più dettagli.
¶
Interruttore [CUE]
Quando questo interruttore è inserito, il segnale del
canale pre-fader viene inviato ai bus CUE L & R della
consolle prescindendo dalla condizione on/off del
canale. Il segnale “cue” può essere monitorato mediante
i connettori MONITOR OUT del pannello posteriore o
da qualsiasi jack PHONES della consolle.
NOTA
Usando la funzione VCA CUE, può essere monitorato il segnale
del canale post-fader.
NOTA
Per assegnare i canali ai gruppi VCA e mute (pagina 21) nonché
per specificare i canali target quando si impostano i parametri
“fade time” (pagina 52) possono essere usati anche gli interruttori
[CUE]. La funzione normale dell’interruttore [CUE] viene
sospesa quando è in corso una di queste operazioni.
20
∞
Indicatori VCA 1~12
Indicano i gruppi VCA ai quali è assegnato il fader di
canale corrispondente. Se un group master VCA al quale
è assegnato il canale viene “escluso” mediante il suo
interruttore [VCA MUTE], l’indicatore VCA corrispondente lampeggia piuttosto che restare acceso continuamente. A pagina 21 della sezione “Raggruppamento di
canali” sono previsti più dettagli.
Raggruppamento di canali
Questa sezione descrive come possono essere assegnati i canali ai gruppi VCA e mute.
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Sezione VCA MasterInterruttori
VCA 1VCA 12VCA 11VCA 10VCA 3VCA 2
Raggruppamento VCA
Il PM5000 prevede due metodi di “raggruppamento” nei
canali di input, in modo che essi possano essere controllati attraverso un unico master fader, pur mantenendo il
rapporto di livelli fra i singoli canali del gruppo. Il
metodo tradizionale consiste nell’inviare i segnali del
canale a uno dei 12 stereo aux bus o degli 8 bus group/
aux mono della consolle ed usare il master fader bus per
Assegnazione gruppi VCA e Mute
Ogni canale di input può essere liberamente assegnato ad
uno dei 12 gruppi VCA e degli 8 gruppi “mute” per il
controllo del livello del gruppo mediante i fader master
VCA o l’esclusione del gruppo mediante gli interruttori
mute master. L’assegnazione del gruppo VCA o mute
viene ottenuta usando i tasti ASSIGN MODE nella
sezione di controllo digitale del PM5000.
il controllo del gruppo.
Il secondo metodo, introdotto dalla Yamaha mediante i
gruppi controllati VCA con la consolle modello
PM3000, è quello di controllare direttamente i livelli e di
escludere i canali assegnati ad un gruppo, mediante il
controllo del voltaggio (tensione). Il vantaggio principale di questo sistema è che può essere impostato preventivamente un numero di differenti configurazioni di
gruppi – per differenti scene in uno spettacolo, per esempio – e quindi richiamarle istantaneamente all’occorrenza. Questo tipo di velocità e flessibilità è
semplicemente impossibile usando il metodo di assegnazione tradizionale di group bus.
Mute Master
NOTA
I tasti ASSIGN MODE includono un tasto [FADE TIME] di cui
qui non parleremo. L’assegnazione di fade time specifica la quantità di tempo occorrente ai fader motorizzati per raggiungere i
livelli richiamati contestualmente con il richiamo di una memoria
di scena. Consultare le informazioni sulle “Funzioni della memoria di scena” a pagina 51, per i dettagli riguardanti la funzione di
fade time.
21
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Procedura di assegnazione Gruppo VCA
1
Premete il tasto ASSIGN MODE [VCA] per iniziare la procedura di assegnazione (l’indicatore lampeggia).
Inserite l’interruttore [CUE] di un VCA master per specificare quello al quale devono essere assegnati uno o più
2
canali. L’interruttore [CUE] lampeggia. Se al VCA master selezionato sono già assegnati eventuali canali di input, i
loro indicatori VCA corrispondenti lampeggiano.
Attivate gli interruttori [CUE] dei canali di input da assegnare al VCA master selezionato (lampeggiano gli indicatori
3
VCA corrispondenti). Per annullare l’assegnazione, è sufficiente premere l’interruttore [CUE] del canale una seconda
volta (l’indicatore VCA si spegne).
Fader VCAFader di canale
VCA 11234 56 7
4
Ripetete lo step 3 per tutti i canali di input da assegnare al VCA master selezionato.
Se a questo punto viene premuto un interruttore [CUE] differente di VCA master, quello target verrà cambiato di con-
5
seguenza e possono essere fatte le nuove asse gnazioni di canale. Tutte le assegnazioni di canale nel VCA master selezionato precedentemente saranno confermate e si accenderanno gli indicatori VCA corrispondenti.
Ora possono essere effettuate le assegnazioni di canale sul VCA master selezionato ex novo.
6
Fader VCAFader di canale
1234 56 7VCA 2VCA 1
22
7 Premete il tasto ASSIGN MODE [VCA] per finire la procedura di assegnazione (il suo indicatore si spegne). Pre-
mendo qualsiasi altro tasto ASSIGN MODE si concluderà comunque la procedura di assegnazione VCA — l’assegnazione passerà al modo Assign (ASSIGN MODE) di nuova selezione.
NOTA
Il funzionamento normale dell’interruttore [CUE] viene sospeso durante la procedura di assegnazione, ma verranno conservate le relative
impostazioni correnti.
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Procedura di assegnazione Mute Group
1 Premete il tasto ASSIGN MODE [MUTE] per iniziare la procedura di assegnazione (l’indicatore lampeggia).
2 Inserite l’interruttore ([1] ~ [8]) di mute master per specificare quello al quale devono essere assegnati uno o più
canali. L’interruttore mute master lampeggia. Se al mute master selezionato sono già assegnati eventuali canali di
input, i loro indicatori MUTE corrispondenti lampeggiano.
3 Attivate gli interruttori [CUE] dei canali di input da assegnare al gruppo mute selezionato (lampeggiano gli indicatori
MUTE corrispondenti. Per annullare l’assegnazione, è sufficiente premere l’interruttore [CUE] del canale una
seconda volta (l’indicatore MUTE si spegne).
Interruttore Mute MasterFader di canale
1234 56 7
4 Ripetete lo step 3 per tutti i canali di input da assegnare al mute group selezionato.
5 Se a questo punto viene premuto un interruttore mute master differente, il mute group, target verrà cambiato di conse-
guenza e possono essere fatte le nuove assegnazioni di canale. Tutte le assegnazioni di canale nel mute group selezionato precedentemente saranno confermate e si accenderanno gli indicatori MUTE corrispondenti.
6 Ora possono essere effettuate le assegnazioni di canale sul mute group selezionato ex novo.
Interruttore Mute MasterFader di canale
1234 56 7
7 Premete il tasto ASSIGN MODE [MUTE] per finire la procedura di assegnazione (il suo indicatore si spegne). Pre-
mendo qualsiasi altro tasto ASSIGN MODE si concluderà comunque la procedura di asse gnazione del mute group —
l’assegnazione passerà al modo Assign (ASSIGN MODE) di nuova selezione.
NOTA
Il funzionamento normale dell’interruttore [CUE] viene sospeso durante la procedura di assegnazione, ma verranno conservate le relative
impostazioni correnti.
23
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Controllo VCA Master e gruppo interruttori Master Mute
Se ai VCA master o agli interruttori mute master, come descritto nel paragrafo precedente viene assegnato un certo
numero di canali d’ingresso, essi possono essere controllati come gruppo da un singolo fader o interruttore mute.
Sezione VCA
I master fader VCA 1 ~ 12 funzionano come un gruppo di fader per i canali di input assegnati, regolando il livello di
uscita di tutti i canali assegnati pur mantenendo il rapporto di livello fra essi. Il livello finale del fader di ciascun canale
sarà la somma delle impostazioni del fader di canale e del fader VCA. Nell’esempio sotto riportato, al gruppo VCA 1
sono assegnati i canali 1, 3, 5 e 7 mentre i canali di input da 1 a 4 sono assegnati al gruppo VCA 2.
Fader VCAFader di canale
VCA 2VCA 11234 56 7
Poiché il fader VCA 1 è impostato su –20 dB e il
fader VCA 2 è impostato su 0 dB, i livelli finali
del fader dei canali 1 e 3, che sono assegnati ad
entrambi VCA 1 e VC 2, saranno 20-dB più
basse rispetto alle impostazioni del fader del
canale di input.
Poiché il fader VCA 2 è impostato su 0 dB (valore
nominale) i livelli del fader finale dei canali di input 2 e
4 corrisponderanno esattamente alle loro rispettive
impostazioni del fader di canale.
Allo stesso modo, gli interruttori [VCA MUTE] sui moduli VCA master funzionano come interruttori mute del gruppo (o
group mute) per i canali di input assegnati.
Fader VCAFader di canale
Interruttore
[VCA MUTE]
1234 56 7VCA 2VCA 1
Poiché l’interruttore VCA 2 [VCA MUTE] di VCA 2 è
inserito, il livello finale del fader dei canali di input 1 ~ 4
sarà -∞.
sarà -∞
24
NOTA
Gli interruttori [VCA MUTE] funzionano in modo leggermente diverso dagli interruttori mute master. Quando un interruttore [VCA MUTE] è
inserito, l’effetto è lo stesso che si otterrebbe portando a fine corsa il fader VCA verso -∞. Gli interruttori mute master, d’altra parte,
disinseriscono gli interruttori [ON] del canale, relativamente a quelli assegnati.
Sezione Input Channel (o canali di ingresso)
Gli interruttori VCA 1 ~ VCA 12 [CUE] funzionano come degli interruttori group cue per tutti i canali di input assegnati.
Quando un interruttore [CUE] di VCA master è inserito si accende, mentre gli interruttori [CUE] di tutti i canali assegnati lampeggiano, ed i segnali da quei canali verranno indirizzati ai bus cue (L&R, C) della consolle per il monitoraggio.
VCA FadersChannel Faders
1234 56 7VCA 2VCA 1
I canali 1 e 3 possono essere monitorati attivando uno dei
pulsanti VCA 1 o VCA 2 [CUE].
NOTA
Fate riferimento alla “Sezione controllo monitor” a pagina 40 per ulteriori dettagli.
Gli interruttori Mute Master
Gli interruttori mute master [1] ~ [8] funzionano come interruttori group mute per i canali di input assegnati.
Interruttori Mute MasterFader di canale
1234 56 7
In questo setup, i canali 1 e 3 possono essere “esclusi” (cioè muted) attivando l’interruttore master mute [1] o [2].
NOTA
Se è inserita la funzione mute safe, possono essere usati gli interruttori [RECALL SAFE] del canale per prevenire che i canali specifici nel gruppo
possano essere “esclusi” quando è inserito l’interruttore mute master assegnato (vedere i dettagli a pagina 66). Se è inserita la funzione direct
recall ed è acceso il suo indicatore [DIRECT RECALL], gli interruttori mute master non possono essere usati per l’esclusione di gruppo (dettagli
a pagina 71).
25
Sezione Master Out
Sezione Master Out
Modulo Stereo
Aux Master
Modulo
G/A Master
Modulo Stereo/Mono
Master
Master multipli in moduli singoli
La sezione master output è costituita da moduli che
alloggiano i master per i 12 bus stereo aux, gli 8 bus G/A
(group/aux), un bus stereo ed uno mono. Entrambi i
moduli stereo aux e G/A master combinano coppie di
master adiacenti – dispari e pari – in ogni modulo.
Mentre i moduli master stereo aux possono gestire due
coppie di segnali stereo, ogni modulo master G/A può
essere usato per gestire due segnali mono indipendenti,
una coppia collegata di segnali mono o una coppia ste-
reo.
Analogamente, il modulo master stereo/mono combina i
bus master stereo principali e mono della consolle.
26
Indirizzamento del segnale base
Analogamente ai moduli del canale di input, la vera ed unica differenza tra i master stereo aux, G/A, stereo
e mono è se essi sono mono o stereo. Il percorso o indirizzamento base è lo stesso per tutti i segnali, come
sintetizzato negli schemi sotto riportati.
ST AUX
ST AUX L
ST AUX R
TB/OSC
ST AUX SUB IN L
ST AUX SUB IN R
G/A
G/A IN
TB/OSC
G/A SUB IN
SUM
GAIN
SUM
GAIN
INSERT
ST AUX
TO
MATRIX
G/A OUT
TO
MATRIX
Sezione Master Out
MASTER OUT
MATRIX
MASTER OUT
MATRIX
INSERT
STEREO
STEREO BUS IN L
STEREO BUS IN R
TB/OSC
STEREO SUB IN L
STEREO SUB IN R
SUM
GAIN
INSERT
STEREO
OUT
TO
MATRIX
MASTER OUT
MATRIX
MONO
MONO (C)
TB/OSC
MONO (C) SUB IN
* I blocchi con il fondo grigio corrispondono agli interruttori sui moduli.
SUM
GAIN
INSERT
MONO (C)
OUT
TO
MATRIX
MASTER OUT
MATRIX
Ogni master riceve il segnale dai canali di input assegnati attraverso il bus corrispondente, e quel segnale
viene sommato a quello derivante dal connettore SUB IN relati v o e al segnale di talkback e dell’oscillatore
(in stereo nei master stereo). A questo punto vengono previsti i controlli [SUM GAIN] per consentire
l’opportuna riduzione di segnali eccessivamente “hot” (cioè intensi) per pre v enire un so vraccarico. Lo step
successivo nel percorso del segnale è il master insert, che permette l’applicazione in questo punto di dispositivi di elaborazione esterna del segnale. Da qui in poi il segnale passa all’uscita master corrispondente del
pannello posteriore e/o alla corrispondenza matrix (matrice) stereo o mono.
27
Sezione Master Out
Controlli comuni a tutti i Master
Poiché il percorso del segnale base è comune ai vari moduli master, tutti i moduli posseggono anche molti
controlli uguali. Sono le differenze che, in un certo senso, definiscono il carattere di ogni tipo di modulo. I
master stereo e mono hanno una serie di controlli completamente indipendenti, mentre i master stereo aux
e G/A combinano due coppie di canali con due serie identiche di controlli. In tutti i casi, i controlli sul lato
sinistro dei moduli abbinati o accoppiati si applicano ad un master di numero dispari, mentre quelli sulla
destra si applicano al master adiacente di numero pari. Nelle illustrazioni sotto riportate, le cifre in negativo (bianche su fondo nero) indicano i controlli comuni a tutti i moduli master.
Controlli Master
di numero
dispari
1
4
Controlli Master
di numero pari
Controlli Master
di numero
dispari
Controlli Master
di numero pari
11
4
!
)
@
5
66
2
3
6
2
3
77
#
9
9
4
22
3
7
9
1
4
6
2
3
7
9
8
888
$$$$
NOTA
Dopo che sono stati descritti tutti i controlli comuni, verranno descritti singolarmente per ogni tipo di modulo master i controlli
indipendenti (quelli nel circoletto bianco, cioè nero su fondo bianco).
28
1
Interruttore [TO MATRIX]
Sezione Master Out
8
Master Fader
Quando questo interruttore è attivato, il segnale dal
master corrispondente viene inviato a stereo e mono
matrix. La matrix send (mandata della matrice) è derivata dopo il fader master e l’interruttore [ON] del master .
Per questo motivo, l’interruttore [ON] del master deve
essere inserito per poter inviare il segnale master alla
matrix via interruttore [TO MATRIX].
2
Controllo e indicatore [SUM GAIN]
3
Indicatori ∑·PEAK
Gli indicatori ∑·PEAK indicano la condizione del
segnale dopo la somma in ciascun master. Gli indicatori
si accendono quando il segnale mixato raggiunge 3-dB
sotto il livello di saturazione. Quando si accende un indicatore ∑·PEAK, è consigliabile ruotare in senso antiorario il corrispondente controllo [SUM GAIN] per ridurre
il guadagno della somma e prevenire ev entuale so vraccarico (è possibile una riduzione massima di 20 dB).
L’indicatore SUM GAIN [ON] si accende per avvertire
l’operatore che è in atto la riduzione di “sum gain”.
4
Interruttore [TB/OSC]
Quando è inserito l’interruttore [TB/OSC], il segnale
dell’oscillatore e/o di talkback può essere inviato ad una
o a tutte le master output della consolle, nonché alla
matrix. Il segnale da inviare viene determinano mediante
i controlli della sezione talkback (pagina 38).
6
Interruttore [INSERT]
Se questo interruttore è attivato, nel segnale master è
inserito un dispositivo esterno collegato ai corrispondenti connettori INSERT IN e OUT.
Determina il livello di output o uscita presentato al corri-
spondente connettore master output.
NOTA
I moduli master stereo aux hanno doppia configurazione, ognuna
delle quali include due master fader stereo.
9
Interruttore Master [ON]
Serve ad inserire e disinserire il master corrispondente.
Se un interruttore [ON] del master è inserito ed è acceso,
il segnale del master è disponibile alla output master cor-
rispondente.
$
Interruttore [CUE]
Gli interruttori [CUE] sono usati per monitorare i segnali
master corrispondenti via cue bus della consolle. PFL
(pre-fader listen) o AFL (after-fader listen) possono
essere selezionati come richiesto. Quando è inserito
l’interruttore [MASTER PFL] della sezione di controllo
monitor, gli interruttori [CUE] inviano al bus cue il
segnale pre-fader del master . Se l’interruttore [MASTER
PFL] è disinserito, al bus cue viene inviato il segnale
master post-fader.
NOTA
Con l’impostazione di default iniziale, il segnale AFL non può
essere monitorato a meno che non sia inserito l’interruttore [ON]
master. Questo può essere cambiato per consentire il monitoraggio di AFL anche quando l’interruttore [ON] master è disinserito,
mediante una funzione utility (PRE ON, vedere pagina 69).
7
Interruttore [RECALL SAFE]
Attivando questo interruttore si e vita che le impostazioni
del master corrispondente vengano cambiate da un’operazione di scene recall (richiamo scena). I parametri da
proteggere possono essere specificati mediante una funzione utility (pagina 65).
29
Sezione Master Out
Modulo Master Stereo Aux
Fate riferimento alla sezione precedente “Controlli comuni a tutti i master” per le descrizioni dei controlli master stereo
aux non inclusi in questa sezione.
5
5
Interruttore [L+R]
Inserendo questo interruttore si somma il segnale stereo
pre-mixato corrispondente ad un segnale mono che viene
quindi inviato attrav erso entrambi i canali master L ed R.
NOTA
Per mantenere il livello di segnale distinto appropriato, i canali
sinistro e destro vengono attenuati di 3 dB.
NOTA
Gli interruttori [L+R] permettono ai master stereo aux di essere
usati come master mono. In questo caso verrà inviato ad entrambi
i canali master L ed R un segnale applicato al connettore SUB IN
L o R. Poiché i punti di combinazione dell’inserimento (insert
patch) L ed R sono indipendenti, è possibile elaborare separatamente le uscite sinistra e destra anche se la sorgente di entrambi i
canali è lo stesso mix mono.
ST AUX
ST AUX L
ST AUX R
TB/OSC
ST AUX SUB IN L
ST AUX SUB IN R
SUM
GAIN
INSERT
ST AUX
TO MATRIX
MASTER OUT
MATRIX
30
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