Grazie per aver scelto i POWERED LOUDSPEAKER (altoparlanti amplificati) Serie DZR(-D) e i POWERED SUBWOOFER (subwoofer amplificati) Serie
DXS-XLF(-D) di Yamaha. (Consultare l'elenco delle unità della serie in basso). Questi prodotti sono stati specificatamente progettati per l'utilizzo dal
vivo, le applicazioni di sound reinforcement e l'installazione in impianti di diffusione sonora fissi. Questo manuale contiene istruzioni sull'installazione,
la configurazione, la configurazione dei collegamenti e il funzionamento di questi altoparlanti per aiutare installatori, costruttori e gli utenti in generale
che hanno familiarità con gli altoparlanti. Leggere questo manuale insieme al manuale di istruzioni fornito con il prodotto per assicurarsi di sfruttare al
massimo il prodotto e le rispettive funzioni.
* Se non altrimenti specificato, le illustrazioni di questo manuale si basano sul DZR12-D e sul DXS18XLF-D.
* In questo manuale la serie di modelli Dante (- D) viene definita DZR-D, DXS-XLF-D.
• Cassa in compensato rinforzato con potente amplificatore in Classe D. I modelli full range si distinguono per la gestione di elevate pressioni sonore sfruttando casse
leggere con magneti al neodimio.
• Unità con altoparlante a durata prolungata e tromba direzionale fissa, capace di fornire alti squillanti e bassi potenti e corposi.
• Modelli full-range dotati di filtro FIR per la regolazione di crossover e frequenze. Bassa latenza di elaborazione DSP e conversione AD/DA, grazie alla frequenza di
campionamento a 96 kHz.
• Display LCD per il caricamento di preset e la regolazione dettagliata di EQ grafico, delay e impostazioni di routing audio. Facile trasferimento delle impostazioni su
dispositivo di memoria flash USB.
• I modelli Dante (-D) sono compatibili con la trasmissione di audio digitale e il controllo a distanza tramite rete Dante.
• Modelli a 2-vie utilizzabili sia su aste di sostegno sia come monitor da pavimento. La tromba orientabile, i diversi punti di ancoraggio e le staffe opzionali consentono
una miriade di configurazioni di installazione.
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Introduzione
Funzioni principali
Struttura dei manuali
Elaborazione
Integrazione della nuova tecnologia di filtro FIR, oltre al know-how sull'elaborazione del segnale acquisito con anni di sviluppo dei prodotti, il tutto per garantire una
qualità sonora di prim'ordine. DSP e frequenza di campionamento (Fs) AD/DA a 96 kHz.
Display Vedere a pagina 6
Il display consente agli utenti di impostare una vasta gamma di funzioni utilizzando dei semplici comandi; l'interfaccia grafica permette inoltre di regolare in dettaglio
EQ, delay, routing e altri parametri. Il display è retroilluminato per la regolazione della luminosità.
Preset Vedere pagine 11, 13
È disponibile un set di preset di fabbrica non modificabili (da uno a tre) e di locazioni utente (otto). Selezionare il preset desiderato da quelli di fabbrica quando si
intende utilizzare insieme le unità delle serie DZR e DXS-XLF.
Rete Vedere pagine 8, 29
I modelli compatibili con Dante non solo consentono il collegamento di ingressi e uscite su una rete Dante, ma permettono anche agli utenti il controllo e il
monitoraggio del prodotto tramite computer ecc.
Integrazione con i mixer digitali Yamaha Vedere a pagina 31
Collegare un modello compatibile con Dante con un dispositivo della serie RIVAGE PM, CL, QL o TF in rete per monitorarne lo stato e il patching senza un Dante
Controller. Yamaha fornisce una soluzione di sistema unica incentrata intorno ai suoi mixer digitali.
Altre funzioni utili
• Le funzioni di salvaguardia esistono per evitare il malfunzionamento. I messaggi di avviso e altre notifiche sono utilizzati per informare gli utenti quando si verifica
un problema. Vedere a pagina 12
• Dotazione di una funzione di blocco del pannello che impedisce errori operativi e di manomissione. Connessione di dispositivo di memoria flash USB con il codice
PIN salvato per sbloccare temporaneamente il pannello. Rimuovere la chiavetta per bloccare nuovamente il pannello. Vedere a pagina 20
• I dati interni possono essere memorizzati su un dispositivo di memoria flash USB, in modo da rendere facile la copia delle stesse impostazioni in un dispositivo
sostitutivo. Vedere a pagina 23
• Manuale di istruzioni (incluso con il prodotto)
Questo manuale descrive le funzioni del prodotto e l'operazione di base del prodotto.
• Manuale di riferimento (il presente documento)
Questo manuale descrive dettagliatamente le impostazioni e le operazioni.
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Funzioni
Altoparlante full-range (retro)
wqe
Fondo
7°
Alloggiamento
asta di sostegno
Subwoofer (retro)
t
y
r
Diametro
35 mm
Filettatura
M20
NOTA
q Alloggiamento asta inclinabile
Questo supporto di montaggio presenta due
alloggiamenti. È possibile regolare l'angolo
dell'altoparlante in modo che risulti orizzontale rispetto
al pavimento o inclinato verso il pavimento di 7 gradi.
Compatibili con supporti e aste di sostegno per
altoparlanti normalmente reperibili in commercio,
dal diametro di 35 mm. (Alloggiamenti non presenti
sul modello DZR315(-D)).
FRONT
w Fori delle viti per staffa a U
Per l'installazione delle staffe a U opzionali.
(Alloggiamenti non presenti sul modello DZR315(-D)).
e Fori per bulloni a occhiello
Per l'installazione dell'altoparlante mediante bulloni a
occhiello. I fori per bulloni sono incassati nelle pareti
del telaio.
Per l'installazione di un altoparlante sull'asta di
sostegno, osservare le seguenti misure di sicurezza.
Subwoofer
DXS18XLF(-D)
DXS15XLF(-D)
Altoparlante da
installare
Peso: 26 kg massimo
Altezza: 76,0 cm
massima
(DZR15(-D) o unità
più piccola)
Peso: 22 kg massimo
Altezza: 64,5 cm
massima
(DZR12(-D) o unità più
piccola)
Peso: 18 kg massimo
Altezza: 53,7 cm
massima
(DZR10(-D) o unità
più piccola)
Lunghezza
dell'asta
104 cm
massima
82 cm
massima
104 cm
massima
t Incavi piedini
Quando si impilano più altoparlanti, allineare i piedini
di gomma dell'unità superiore agli incavi di quella
inferiore.
y Viti di montaggio delle rotelle
Per il montaggio delle rotelle Yamaha SPW-1 (vendute
separatamente). Nel caso in cui non si desideri
utilizzare le rotelle, non rimuovere le viti. Viceversa, lo
sfiato di aria attraverso i fori potrebbe compromettere
la qualità sonora.
r Alloggiamento per doppia asta
Compatibile con le principali aste di sostegno per
altoparlanti disponibili in commercio con diametro di
35 mm e filettatura M20.
7°
0°
• Per maggiori informazioni sull'installazione delle rotelle e le
relative precauzioni, fare riferimento al manuale
corrispondente.
• Installare solo le rotelle modello SPW-1.
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Page 6
Funzioni
Pannello posteriore
Full range Subwoofer
q
w
e
o
!0
!1
!1
y
r
i
t
u
Disponibile solo sui modelli Dante. Vedere "Sezione
Dante" (pagina 8).
NOTA
NOTA
q Terminale USB
Collegare un dispositivo di memoria flash USB per
salvare/caricare la memoria interna sul prodotto.
I dispositivi di memoria flash USB vengono utilizzati
inoltre per eseguire gli aggiornamenti del firmware.
È inoltre possibile salvare un codice PIN utilizzabile
per bloccare e sbloccare di volta in volta il pannello.
Per ulteriori informazioni sull'uso del terminale USB
e dei dispositivi di memoria flash USB, vedere
"Precauzioni per l'utilizzo del terminale USB" e
"Utilizzo delle chiavette USB” (pagina 33).
w Indicatore [LIMIT]
Si accende in rosso quando viene attivato il limiter
di protezione dell'altoparlante. Se l'indicatore rimane
acceso, abbassare il livello del segnale in ingresso.
L'indicatore lampeggia insieme all'indicatore e
[POWER] quando all'avvio si verifica un grave
errore di sistema. Questo indicatore si spegne
automaticamente quando la funzione BLACKOUT
èON (vedere a pagina 20).
e Indicatore [POWER]
Si accende in verde quando l'alimentazione è attiva.
Lampeggia quando la funzione di protezione è attiva
e l'uscita è posta in mute. (ossia quando nella
schermata HOME appare "MUTED"). Lampeggia
insieme all'indicatore w [LIMIT] quando all'avvio si
verifica un grave errore di sistema.
r Display
Mostra le impostazioni delle varie funzioni. Gli utenti
possono impostare con precisione EQ, delay,
il percorso del segnale e altre impostazioni
utilizzando un'interfaccia grafica. Il display include
una retroilluminazione, che consente agli utenti di
regolare la luminosità e il contrasto dello schermo e di
configurare le impostazioni della funzione BLACKOUT
(spegnimento automatico) (vedere a pagina 20).
• Il display si oscurerà dopo un minuto di inattività e si
spegnerà definitivamente dopo 25 minuti di inattività per
proteggere i pixel, anche nel caso in cui la funzione
BLACKOUT (pagina 20) risulti disattivata. Premere un tasto
sul pannello posteriore o premere la manopola principale
per riattivare il display.
• Il display inizia a lampeggiare quando la funzione Identify
viene utilizzata da un Dante Controller o un dispositivo
Dante (serie RIVAGE PM, CL, QL e TF ecc.)
t Manopola principale
Ruotare la manopola per spostare il cursore che
appare sul display e per modificare le impostazioni dei
parametri. Premere la manopola per eseguire
un'impostazione.
L'indicatore [POWER] non si spegne automaticamente
neanche quando la funzione BLACKOUT (pagina 20) è ON.
y Tasto [] (Indietro)
Premendo questo tasto è possibile tornare alla
schermata precedente. Tenendolo premuto per
almeno un secondo, è possibile richiamare la
schermata HOME.
u Controlli [LEVEL]
Regolano il livello di ingresso del segnale ai jack
[INPUT].
6
Page 7
Funzioni
Serie DZR(-D)Serie DXS-XLF(-D)
!3
!2
NOTA
i Jack [INPUT]
Jack di ingresso combinati per i segnali con livello
di linea. Compatibili con entrambi i connettori XLR e
phone. Ciò consente di missare separatamente i livelli
per due segnali in ingresso. Non compatibili con
sorgenti microfoniche.
o Jack [THRU/OUTPUT]
Jack di uscita XLR. Permette di selezionare il segnale
di uscita del canale 2 della serie DZR(-D) e dei canali
1 e 2 della serie DXS-XLF(-D) mediante l'interruttore !0
[THRU/DSP OUT]. Il canale 1 della serie DZR(- D) è
impostato in modo fisso su [THRU].
!0 Interruttore [THRU/DSP OUT]
Determina se i segnali in uscita dai jack sono prelevati
direttamente dallo stage di ingresso senza alcuna
elaborazione ([THRU]), o se invece tali segnali
vengono inviati all'uscita dopo essere stati elaborati
dal processore DSP ([DSP OUT]). Con l'impostazione
[DSP OUT], è possibile regolare il segnale di uscita.
Per ulteriori informazioni sui segnali che è possibile
inviare alle uscite, vedere "Schermata ROUTER" – "e
OUTPUT" (pagina 19).
!1 Prese d'aria
All'interno dell'altoparlante è presente una ventola
di raffreddamento. La ventola si avvia quando
l'amplificatore supera una certa temperatura.
La velocità della ventola è regolata in base alla
temperatura dell'amplificatore e alla sorgente di
alimentazione. Prestare attenzione a non ostruire le
prese d'aria quando l'altoparlante è in uso.
Sezione di alimentazione
!2 Jack [AC IN]
Collegare qui il cavo di alimentazione CA in dotazione.
Collegare prima il cavo di alimentazione al prodotto,
quindi inserire la spina del cavo di alimentazione nella
presa elettrica CA. Per rimuovere il cavo di alimentazione,
eseguire questi passaggi in ordine inverso.
Con l'alimentatore interno compatibile con tensioni
comprese tra i 100 V – 240 V, il limiter potrebbe non
funzionare correttamente con tensioni diverse da
quelle descritte, dato che la potenza massima di
uscita e le impostazioni del limiter sono state regolate
per operare entro tali valori. Non utilizzare tensioni
diverse da quelle riportate.
AVVERTENZA
Utilizzare solo il cavo/spina di alimentazione
in dotazione.
ATTENZIONE
Verificare che l'unità sia spenta prima di
connettere o rimuovere il cavo di alimentazione.
!3 Interruttore di alimentazione
Accende [–] o spegne [ ] l'unità.
AVVERTENZA
Anche se spento, un flusso minimo di
corrente continua ad alimentare l'unità.
Se non si intende utilizzare l'altoparlante per
un periodo di tempo prolungato, scollegare il
cavo di alimentazione dalla presa di corrente.
• In base a determinate condizioni di accensione/
spegnimento, l'unità potrebbe richiedere fino a 15 secondi
prima di accendersi.
• Nelle configurazioni che prevedono più dispositivi,
si raccomanda di accendere le unità una alla volta.
Accendendo i dispositivi tutti insieme, un calo di tensione
dell'alimentazione potrebbe causare il non corretto avvio
di qualche unità.
Inserire a fondo il connettore del cavo di alimentazione
fino al completo bloccaggio da parte dell'apposito
meccanismo (V-Lock).
Premere la linguetta V-Lock per scollegare il cavo di
alimentazione.
7
Page 8
Funzioni
Modello Dante
!7
!4
!5
!4
!5!6!6
NOTA
NOTA
Sezione Dante
!4 Jack Dante
Jack etherCON per il collegamento con i dispositivi
Dante e i computer. Sono due jack di tipo primario che
possono essere utilizzati per la connessione a
margherita (vedere a pagina 29). Non è possibile
utilizzare questo tipo di connessione in una rete
ridondante (secondaria).
Utilizzare un cavo STP (Shielded Twisted Pair, doppino ritorto
schermato) per evitare interferenze elettromagnetiche.
Assicurarsi che le parti in metallo dei connettori siano
collegate elettricamente alla schermatura del cavo STP
mediante nastro conduttore o materiale simile.
!7 Indicatore [SYNC]
Si accende o lampeggia in verde in base allo stato
della rete Dante, come descritto nella tabella in basso.
L'indicatore si spegne automaticamente quando la
funzione BLACKOUT è ON (vedere a pagina 20).
Acceso
Lampeggio continuo
Lampeggio singolo
periodico
Lampeggio doppio
periodico
Lampeggio triplo
periodico
Funzionamento normale come
clock slave in una rete Dante
Funzionamento normale come
clock master in una rete Dante
Impostazione non corretta di
DANTE Fs
Cavo della rete Dante non
connesso
Collegamento incorretto della
rete Dante
!5 Indicatore [LINK]
Mostra lo stato di comunicazione dei jack Dante.
Si accende in verde per segnalare che il cavo
Ethernet è correttamente connesso al jack Dante.
Quest'indicatore si spegne automaticamente quando
la funzione BLACKOUT è ON (vedere a pagina 20).
Quest'indicatore può lampeggiare per 30 secondi
all'accensione se l'unità è collegata a un dispositivo di rete.
!6 Indicatore [1G]
Quest'indicatore si accende in arancione quando
la rete Dante opera come Giga-bit Ethernet.
L'indicatore si spegne automaticamente quando la
funzione BLACKOUT è ON (vedere a pagina 20).
8
Page 9
Funzioni del pannello
Operazioni di base
Manopola principale
La manopola principale viene
utilizzata per spostare il cursore
e regolare i valori dei parametri.
Ruotando velocemente la
manopola è possibile regolare più
facilmente i parametri con un ampio
intervallo di valori.
Tasto [] (Indietro)
Premendo questo tasto è possibile salire di un livello rispetto al
livello corrente, oppure tornare alla schermata precedente.
Tenendolo premuto per almeno un secondo, è possibile
richiamare la schermata HOME.
1.
Ruotare la manopola principale per selezionare un elemento. L'elemento
selezionato viene evidenziato.
Il simbolo > sulla destra indica che sono presenti voci di sottomenu.
3.
Ripetere i passi 1 e 2 fino a raggiungere la schermata relativa ai parametri.
Modifica dei parametri selezionabili
Ruotare la manopola principale per effettuare una selezione. Il valore sarà aggiornato
e il suono cambierà dopo aver premuto la manopola principale per eseguire le
modifiche apportate.
Modifica continua dei parametri
Ruotare la manopola principale per modificare il valore del parametro. Il valore viene
aggiornato in tempo reale man mano che si ruota la manopola.
2.
Premere la manopola principale per eseguire una selezione.
4.
Per i parametri selezionabili, premere la manopola principale per confermare il
valore modificato.
Premere il tasto [] (Indietro) per tornare alla schermata precedente (o tenerlo
premuto per almeno un secondo per richiamare la schermata HOME).
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Page 10
La schermata HOME appare all'accensione dell'unità.
Schermata HOME e relative funzioni
o
i
!0
!1
!2
w
e
!3
!4
q
uy
rt
o
i
!0
!1
w
e
!3
!4
q
uy
rt
Serie DZR-D
Modello Dante
Serie DXS-XLF-D
Serie DZR
Modello standard
Serie DXS-XLF
o
i
!0
!1
w
!3
!4
uy
rt
o
i
!0
!1
!2
!3
!4
uy
rt
w
NOTA
Fare riferimento alla schermata HOME del modello in uso.
Funzioni del pannello
• Con schermate diverse da HOME, se non si utilizza il pannello per 5 minuti, l'unità richiamerà automaticamente la schermata HOME.
• Le schermate esplicative sopra illustrate per i modelli Dante richiedono l'impostazione di LABEL di q rispettivamente su "DZR12-D" e "DXS18XLF-D".
10
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Funzioni del pannello
Modello Dante
Modello Dante
Full range
Subwoofer
Full range
Subwoofer
Subwoofer
Modello Dante
Modello Dante
q UNIT ID, LABEL
Mostra lo UNIT ID e l'etichetta assegnati ai dispositivi delle serie DZR-D o DXS-XLF-D
per il loro riconoscimento nella rete Dante. Quando DANTE MODE (pagina 23) è
impostato su Quick Config, questo campo mostrerà "QC" e il nome del canale di uscita
della serie TF selezionata. Per configurare e visualizzare le impostazioni Dante,
selezionare la schermata DANTE SETUP.
w Indicatore Livello di ingresso
Mostra i livelli del segnale analogico di ingresso. Sui modelli Dante, questo viene
visualizzato come ANA.
In caso di distorsione del segnale, i segmenti superiori dell'indicatore si illumineranno.
e Indicatore Livello di ingresso (DNT)
Mostra il livello del segnale digitale (Dante) di ingresso. In caso di distorsione del
segnale, i segmenti superiori dell'indicatore si illumineranno.
r Livello MASTER
Imposta e mostra i livelli di uscita. (Unità: dB)
t Indicatore Livello di uscita SP
Mostra i livelli di uscita del segnale. La distorsione sigma () a fine corsa si illuminerà
per segnalare la saturazione del segnale in un canale.
y Protezione (THERMAL, MUTED)
Compare quando l'unità attiva le funzioni di salvaguardia. "THERMAL" indica che è
stata rilevata una temperatura eccessivamente elevata nell'amplificatore, e determina
la riduzione dei livelli di uscita. Se le condizioni operative peggiorano, lo stato
cambierà in "MUTED" e le uscite saranno poste in mute.
u PRESET
Mostra il numero e il nome del preset selezionato. Ciò consente di salvare, caricare e
modificare le impostazioni audio. L'icona appare quando si apportano modifiche
all'impostazione dei parametri.
i HPF
Imposta e mostra la frequenza del filtro passa-alto.
LPF
Imposta e mostra la frequenza del filtro passa-basso e il parametro POLARITY
(Polarità). L'indicazione Ø viene mostrata quando POLARITY è impostato su
INVERTED (Invertita).
o D-CONTOUR
Imposta e mostra la modalità D-CONTOUR.
D-XSUB
Imposta e mostra la modalità D-XSUB.
!0 EQ
Mostra se l'equalizzatore (6 Band EQ) è attivo o meno. È possibile configurare le
impostazioni di EQ tenendo sotto controllo le caratteristiche delle frequenze.
!1 DELAY
Imposta e mostra il delay.
!2 CARDIOID
Imposta e mostra la modalità Cardioid.
!3 ROUTER
Configura il percorso del segnale audio.
!4 UTILITY
Imposta e mostra le impostazioni di funzionamento del dispositivo.
•PANEL SETUP: imposta la luminosità e il contrasto del display e i parametri per lo
spegnimento automatico del display e degli indicatori.
•PANEL LOCK: configura le impostazioni di blocco del pannello; salva e carica i
codici PIN.
•DEVICE BACKUP: salva e carica i dati delle impostazioni.
•DANTE SETUP : configura e mostra le impostazioni relative al
protocollo Dante.
•NETWORK : imposta e mostra le impostazioni di rete.
•DEVICE INFORMATION: mostra lo stato del dispositivo e le relative informazioni.
•INITIALIZE: ripristina le impostazioni predefinite.
•LOG: mostra gli eventi di log e li salva su un dispositivo di memoria flash USB.
•UPDATE FIRMWARE: aggiorna il firmware del dispositivo e il modulo Dante.
•DEVICE SETUP: compensa la differenza di latenza dovuta a differenze hardware
(firmware V1.3.0 o successivo, solo versione hardware A).
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I messaggi di avviso vengono mostrati sul display quando si verifica un errore.
Messaggi di avviso
Esempio
Inizializzazione
NOTA
Per ulteriori informazioni su ogni messaggio e il tipo di notifica, vedere "Elenco dei
messaggi" (pagina 37).
È possibile ripristinare le impostazioni predefinite di questo prodotto nei due seguenti modi.
Effettuando l'inizializzazione delle impostazioni andando nella
schermata HOME e selezionando UTILITY INITIALIZE
(Vedere pagina 26).
Funzioni del pannello
5.
Quando l'indicatore [POWER] inizia a lampeggiare e la schermata in basso
appare, rilasciare la manopola principale.
Per annullare l'inizializzazione a questo punto, spegnere l'interruttore di alimentazione.
6.
Premere la manopola principale.
Il prodotto verrà riavviato automaticamente.
7.
Attendere che appaia la schermata HOME.
AVVISO
Lo spegnimento dell'interruttore di alimentazione prima della visualizzazione della
schermata HOME potrebbe causare un malfunzionamento.
Inizializzando le impostazioni predefinite quando si è dimenticato
il codice PIN, ecc.
Questo metodo dovrebbe essere usato quando non è possibile accedere alla funzione
INITIALIZE dalla schermata UTILITY perché ci si è dimenticati il codice PIN, ecc.
1.
Scollegare tutti i cavi eccetto il cavo di alimentazione.
AVVERTENZA
Un suono forte improvviso potrebbe verificarsi al termine dell'inizializzazione,
nel caso sia presente un segnale in ingresso.
2.
Spegnere l'interruttore di alimentazione.
3.
Dopo aver spento l'interruttore [POWER], riaccenderlo.
4.
Tenere premuta la manopola principale e ruotarla di almeno cinque scatti in
senso antiorario entro due secondi da quando l'indicatore [POWER] si accende.
(Mantenere premuta la manopola principale).
Se la procedura non viene completata in tempo, sul display apparirà il nome e il logo
del prodotto. In questo caso, ripetere nuovamente la procedura a partire dal punto 2.
12
Page 13
Funzioni delle schermate
Struttura di una schermata
Alla schermata EQ (pagina 16)
Alla schermata DELAY (pagina 16)
Alla schermata CARDIOID
(pagina 17)
Alla schermata ROUTER (pagina 18)
Alla schermata UTILITY
(pagina 19)
Subwoofer
Alla schermata DANTE SETUP
(pagina 23)
Modello Dante
Alla schermata PRESET (pagina 13)
Alla schermata HPF (pagina 15)
Alla schermata LPF (pagina 15)
Full range
Subwoofer
Alla schermata D-CONTOUR
(pagina 15)
Alla schermata D-XSUB
(pagina 16)
Full range
Subwoofer
Schermata PRESET
(impostazione predefinita di fabbrica)
Full range
q
w
e
q
w
e
(impostazione predefinita di fabbrica)
Subwoofer
Icona lucchetto :
indica un preset protetto
:
indica il preset
correntemente
selezionato
NOTA
Ruotare la manopola principale per spostare il cursore sulla voce di menu desiderata, e
selezionarla per passare alla schermata corrispondente.
I preset sono valori predefiniti relativi al suono che permettono di richiamare, salvare e
cancellare determinate impostazioni, così come modificare nomi e specificarne la
protezione. I preset di sola lettura sono sempre protetti.
L'icona (pagina 11) appare sulla schermata HOME qualora un parametro venga modificato.
q INITIAL DATA
Ripristina le impostazioni predefinite. Può essere solo richiamato.
w Preset di fabbrica
Quando si utilizzano insieme i modelli delle serie DZR e DXS-XLF, è possibile
ottimizzare la frequenza del crossover, i livelli e il delay caricando i preset relativi a
ciascun modello. Può essere solo richiamato.
I preset sono creati presumendo che un'unità DZR e un'unità DXS-XLF vengano configurate
utilizzando gli stessi percorsi di segnale. Quando gli ingressi analogici sono usati insieme a
quelli Dante, o qualora si configurino diverse unità DZR e DXS-XLF, ciascuna impostazione deve
essere modificata manualmente.
e Elenco preset utente
Permette di salvare fino a otto impostazioni. Consente di richiamare/memorizzare/
cancellare le impostazioni, modificare i nomi e le impostazioni di protezione dei preset.
13
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Funzioni delle schermate
Ad es. Selezionando il preset
chiamato: PRESET1
Ad es. Nome: PRESET1
Cursore durante la selezione
della posizione
Cursore durante la selezione
dei caratteri
Cursore durante la selezione
della posizione
Cursore durante la selezione
dei caratteri
Ruotare la manopola principale per selezionare il preset e premere la manopola
principale per confermarlo. Sul display apparirà una schermata di possibili opzioni.
RECALL (richiama)
Carica un preset salvato.
Sul display verranno mostrati il numero e il nome del preset selezionato.
STORE (salva)
Aggiunge un nome alle configurazioni correnti e le salva come preset.
Ruotare la manopola principale per selezionare la posizione nel testo, quindi premere la
manopola principale per accedere alla modalità di immissione del testo. In modalità di
immissione di testo, ruotare la manopola principale per selezionare il carattere che si
desidera immettere quindi premere la manopola principale per immettere il carattere.
Spostare il cursore su BS e premere la manopola principale per eliminare l'ultimo
carattere inserito.
In modalità di immissione di testo, premere il tasto [] (Indietro) per ripristinare la
selezione di posizione. Durante la selezione della posizione, selezionare OK per
confermare il nome, oppure CANCEL per annullare l'operazione.
Si noti che i preset protetti non possono essere sovrascritti.
CLEAR (cancella)
Consente di eliminare un preset salvato.
Si noti che non è possibile eliminare né i preset protetti né il preset attualmente selezionato.
TITLE (nome)
Modifica il nome di un preset salvato.
Ruotare la manopola principale per selezionare la posizione per modificare il testo, quindi
premere la manopola principale per accedere alla modalità di immissione di testo. In
modalità di immissione di testo, ruotare la manopola principale per selezionare il carattere
che si desidera immettere, quindi premere la manopola principale per immettere il carattere.
Spostare il cursore su BS e premere la manopola principale per eliminare l'ultimo
carattere inserito.
In modalità di immissione di testo, premere il tasto [] (Indietro) per ripristinare la
selezione di posizione. Durante la selezione della posizione, selezionare OK per
confermare il nome, oppure CANCEL per annullare le modifiche al nome.
Si noti che i nomi dei preset protetti non possono essere modificati.
14
Page 15
NOTA
Schermata HPF
Full range
Schermata LPF
Subwoofer
q
w
Schermata D-CONTOUR
Full range
PROTECT (protezione)
Permette di abilitare o disabilitare la protezione dei preset.
Impostare ON per evitare la sovrascrittura dei preset (STORE), la cancellazione (CLEAR)
e le modifiche al nome (TITLE). Un'icona a lucchetto (pagina 13) apparirà alla sinistra del
nome del preset nella schermata PRESET.
Funzioni delle schermate
Imposta la frequenza di taglio del filtro LPF (filtro passa-basso) e la polarità.
q LPF
Consente di impostare la frequenza di taglio del filtro LPF.
Si noti che utilizzando RESTORE FROM USB (pagina 23, " DEVICE BACKUP" w) si determinerà la
sovrascrittura dei preset anche se questi sono protetti.
Imposta la frequenza di taglio del filtro HPF (filtro passa-alto).
Selezionare OFF o impostare una frequenza specifica.
w POLARITY
Seleziona la polarità. Quando è impostato su INVERTED, nella schermata HOME
apparirà il simbolo Ø.
Seleziona il preset D-CONTOUR.
Impostare le caratteristiche di risposta in frequenza ottimali in base all'applicazione.
•OFF (NORMAL): disabilita il D-CONTOUR. Impostazione di risposta in frequenza per
uso generico.
•FOH/MAIN: amplifica le alte e basse frequenze in modo che le caratteristiche di
risposta in frequenza siano adatte all'uso come altoparlante principale. La quantità di
incremento viene automaticamente compensata per offrire audio ben bilanciato e chiaro
in base al volume.
•MONITOR: riduce la gamma di frequenze basse, che potrebbe far risultare un
altoparlante troppo rimbombante qualora venga utilizzato come monitor da palco.
Riduce la latenza e modifica le caratteristiche di fase.
15
Page 16
Seleziona il preset D-XSUB.
Schermata D-XSUB
Subwoofer
Schermata EQ
q
w
e
r
Schermata DELAY
NOTA
Impostare le caratteristiche di risposta in frequenza ottimali in base all'applicazione e al
genere musicale.
•OFF (NORMAL): consente di disattivare D-XSUB. Impostazione di risposta in frequenza
per uso generico.
•BOOST: incrementa la banda di frequenza che accentua la sensazione di impatto
dell'audio.
•XTEND LF (extended LF, estensione basse frequenze): estende le frequenze di
riproduzione per coprire lo spettro grave.
Funzioni delle schermate
e Bande A – F
Seleziona la banda desiderata per l'impostazione dei parametri corrispondenti.
Premere la manopola principale sulla banda selezionata per spostare il cursore sul
riquadro del parametro.
r Riquadro parametro
Mostra i parametri per ciascuna banda. Spostare il cursore su un nome del parametro
e premere la manopola principale per effettuarne l'impostazione. Premere il tasto
[] (Indietro) per riportare il cursore sul nome del parametro. Premere il tasto []
(Indietro) per tornare alla schermata di selezione della banda.
Consente di impostare il tempo di delay. Può essere usata per compensare la distanza
tra gli altoparlanti, ecc.
Impostare il parametro in base al tempo o alla distanza.
q
w
e
Regola le caratteristiche di risposta in frequenza per tutti gli altoparlanti. Regolare 6 Band
EQ in base alle proprie esigenze per l'applicazione utilizzata.
q ON/OFF
Attiva o disattiva 6 Band EQ. Se la funzione è disattivata, sul display verranno mostrate
solo le caratteristiche del profilo dell'EQ.
w FLAT
Imposta a 0 dB la quantità di guadagno per tutte le bande.
q ON/OFF
Consente di attivare/disattivare il delay.
w TIME [ms]
Imposta il tempo di delay in millisecondi.
e DISTANCE [m, ft]
Imposta il tempo di delay in base alla distanza fisica (in metri o piedi).
Le tre indicazioni di tempo del delay cambiano all'unisono. L'ultima unità modificata apparirà
sulla schermata HOME.
16
Page 17
Imposta la modalità cardioid.
Schermata CARDIOID
Subwoofer
NOTA
Dal mixer
Agli altoparlanti
full-range
Palco
Pubblico
Dal mixer
Palco
Pubblico
Modifica le impostazioni basate sul numero di altoparlanti in uso e il loro orientamento.
Impostare questo parametro su OMNI (FRONT) se non si intende utilizzare la
modalità Cardioid.
Per ulteriori informazioni sulla modalità Cardioid, vedere il manuale di istruzioni.
Schermata quando due subwoofer sono affiancati
Funzioni delle schermate
Schermata quando tre subwoofer sono affiancati
17
Page 18
Imposta il percorso, i livelli di ingresso Dante, i livelli di uscita analogici e i livelli di uscita
Schermata ROUTER
NOTA
Serie DZR-D
Modello Dante
Serie DXS-XLF-D
e
q
w
e
q
w
Serie DZR
Modello standard
Serie DXS-XLF
Modello Dante
a una rete Dante.
Funzioni delle schermate
q Routing
Configurazione del percorso audio del segnale.
Seleziona la sorgente di ingresso (INPUT) e la destinazione di uscita (OUTPUT),
e imposta ai punti di intersezione. Per impostazione predefinita, i segnali di tutti
i jack di ingresso vengono inviati all'uscita dell'altoparlante. Il percorso non può essere
specificato per le aree in grigio sul display.
• Sui modelli Dante, il segnale analogico inviato alle unità DZR-D o DXS-XLF-D può essere ruotato
anche alla rete Dante e impostato come sorgente di ingresso per il mixer.
* Le impostazioni di uscita Dante sono compatibili con il firmware a partire dalla versione V1.2.2 o
versioni successive, e dal firmware dei moduli Dante 4.1.6.7-4.1.6.5-1.1.0 o versioni successive.
• Per ulteriori informazioni sul percorso del segnale, vedere "Diagrammi a blocchi" (pagina 53).
e
e
w INPUT
Imposta i due livelli di ingresso Dante, la sensibilità e il grado di compensazione
del delay.
•DNT. IN1 LVL: imposta il livello di ingresso D1 Dante. Può essere impostato con
incrementi di 0,5 dB.
•DNT. IN2 LVL: imposta il livello di ingresso D2 Dante. Può essere impostato con
incrementi di 0,5 dB.
•DNT. SENS. (DANTE SENSITIVITY): Determina la sensibilità di ingresso per il
segnale digitale inviato dalla rete Dante all'amplificatore. La sensibilità di ingresso
agisce come soglia di saturazione per gli altoparlanti. Impostare questo parametro
a -14 dBFS (impostazione predefinita) o -6 dBFS. Quando il controllo [LEVEL] è in
posizione centrale (0 dB), impostare questo parametro su -14 dBFS per assicurare il
bilanciamento corretto con il livello d'ingresso dalla rete Dante e il livello di ingresso
analogico da dispositivi che hanno un'uscita massima di +24 dBu (come ad esempio
diversi mixer Yamaha). Effettuare regolazioni di precisione con DNT. IN1 LVL/ DNT.
IN2 LVL.
•ALIGNMENT (DELAY ALIGNMENT): Impostare questo parametro su ON e
specificare il delay per compensare il ritardo tra l'ingresso analogico e l'ingresso
Dante. Si noti che l'impostazione appropriata di delay varia in base alle impostazioni
Dante configurate e alla combinazione di dispositivi collegati. Poiché è l'ingresso
Dante a essere generalmente in ritardo, il delay viene applicato all'ingresso
analogico. Per l'impostazione di ALIGNMENT, consultare "Valori di latenza di routing"
(pagina 44).
q
q
18
Page 19
e OUTPUT
Serie DZR-D
Modello Dante
Serie DXS-XLF-D
Serie DZR
Modello standard
Serie DXS-XLF
Schermata UTILITY
Modello DanteModello standard
Schermata scorrendo
verso il basso
Schermata scorrendo
verso il basso
Consente di impostare il livello di uscita. I livelli di uscita possono essere specificati
con incrementi di 0,5 dB.
Funzioni delle schermate
La schermata UTILITY viene utilizzata per configurare le impostazioni del dispositivo e
salvare/caricare i dati delle impostazioni da e verso un dispositivo di memoria flash USB.
•ANA. OUT1 LVL: determina il livello dell'uscita analogica A1 (pagina 7 o il livello di
uscita del canale 1).
•ANA. OUT2 LVL: determina il livello dell'uscita analogica A2 (pagina 7o il livello di
uscita del canale 2).
•DNT. OUT1 LVL: imposta il livello di uscita Dante D1.
•DNT. OUT2 LVL: imposta il livello di uscita Dante D2.
PANEL SETUP (configurazione pannello)
Permette di impostare il metodo di visualizzazione del pannello posteriore.
q
w
e
q BRIGHTNESS
Imposta la brillantezza della retroilluminazione del display.
Il livello può essere specificato in 10 scatti, da 1 a 10.
19
Page 20
Funzioni delle schermate
NOTA
w
q
e
r
NOTA
NOTA
w CONTRAST
Consente di regolare il contrasto del display
Il livello può essere specificato in 16 scatti, da 1 a 16. Configurare il display in base
alla condizioni di funzionamento in modo che ne risulti facile la lettura. Un maggiore
contrasto è consigliato quando si osserva il display da sopra, come nel caso di un
subwoofer. Si noti, tuttavia, che un contrasto elevato potrebbe rendere difficile la
lettura del display frontalmente.
e BLACKOUT
L'impostazione di BLACKOUT viene utilizzata per disattivare automaticamente il
display e gli indicatori quando il pannello non è in uso.
Attivando il parametro, il display e gli indicatori si spegneranno automaticamente
come di seguito descritto.
•Dopo cinque secondi di inattività del pannello: il display si oscura leggermente.
•Dopo 15 secondi di inattività del pannello: a eccezione dell'indicatore [POWER],
il display e gli indicatori si spengono (vedere tabella in basso).
Premere un tasto sul pannello posteriore o premere la manopola principale per
riattivare il display e gli indicatori.
• L'indicatore [POWER] rimane sempre acceso, anche attivando la funzione BLACKOUT.
• Il display si oscurerà dopo un minuto di inattività del pannello e si spegnerà dopo 25 minuti di
inattività per proteggere i pixel, anche con l'impostazione di BLACKOUT disattivata.
Si spegne automaticamente con il
BLACKOUT attivo
PANEL LOCK (blocco pannello)
Blocca il pannello dei controlli per impedire modifiche involontarie delle impostazioni.
È possibile impostare un codice PIN a quattro cifre per identificare l'utente. Inoltre, il
codice PIN può essere salvato e caricato su/da un dispositivo di memoria flash USB.
q PANEL LOCK
Imposta il blocco del pannello.
•OFF: blocco del pannello disattivato.
•PA RT IAL : blocca le funzioni che appaiono sul display. È permesso impostare i livelli
MASTER.
•ALL: disabilita tutte le funzioni a parte la rimozione del blocco del pannello.
• Per maggiori informazioni sulla rimozione del blocco del pannello, vedere "Rimozione del
blocco del pannello" (pagina 22).
• Se un codice PIN è stato impostato, questo dovrà essere immesso anche per modificare
l'impostazione di blocco del pannello da OFF a PARTIAL o ALL.
w PIN CODE
Imposta un codice PIN (quattro cifre) per il blocco del pannello.
Una volta impostato un codice PIN, questo dovrà essere immesso per rimuovere il
blocco del pannello.
• Se si è dimenticato il codice PIN, è possibile sbloccare il pannello inizializzando il prodotto.
Vedere "Inizializzando le impostazioni predefinite quando si è dimenticato il codice PIN, ecc."
(pagina 12).
• Il codice PIN predefinito è 0000. Con il codice PIN impostato a 0000, non è necessario
immettere il codice per sbloccare il pannello.
20
Page 21
Funzioni delle schermate
NOTA
NOTA
NOTA
NOTA
Impostazione dei codici PIN
1.
Aprire la schermata per l'immissione del codice PIN.
Dalla schermata HOME, selezionare UTILITY PANEL LOCK PIN CODE.
Il cursore si posiziona sulla prima cifra del codice PIN.
2.
Ruotare la manopola principale per selezionare un numero quindi premere la
manopola principale per immetterlo.
Una volta immesso, il cursore passerà alla cifra successiva.
3.
Immettere le cifre successive allo stesso modo.
e SAVE TO USB
Salva il codice PIN su un dispositivo di memoria flash USB.
Collegare il dispositivo USB al terminale USB e selezionare SAVE TO USB. Selezionare
YES nella schermata di conferma. Se sul display appare "SAVE SUCCEEDED", il
processo è completato. Selezionare OK per tornare alla schermata precedente.
• Se il codice PIN salvato su un dispositivo USB corrisponde al codice PIN salvato sul prodotto,
il blocco del pannello viene rimosso fintanto che il dispositivo rimane inserito nella porta USB.
(Questo è utile per evitare che il blocco si attivi di continuo mentre è in corso, ad esempio, la
modifica di un parametro).
• Per maggiori informazioni sui messaggi di avviso potenziali, vedere "Elenco dei messaggi"
(pagina 37).
r LOAD FROM USB
Carica il codice PIN salvato su un dispositivo di memoria flash USB.
È possibile impostare lo stesso codice PIN per più unità delle serie DZR e DXS-XLF.
Collegare il dispositivo USB al terminale USB e selezionare LOAD FROM USB.
Selezionare YES nella schermata di conferma. Quando appare "LOAD SUCCEEDED",
il processo è completato. Selezionare OK per tornare alla schermata precedente.
• Il recupero di un codice PIN da un dispositivo di memoria flash USB con il blocco del pannello
disattivato porrà il blocco del pannello in condizioni PARTIAL.
• Per maggiori informazioni sui messaggi di avviso potenziali, vedere "Elenco dei messaggi"
(pagina 37).
È possibile correggere il codice PIN durante l'immissione premendo il tasto [] (Indietro) e
selezionando la cifra desiderata con la manopola principale.
4.
Premere la manopola principale per eseguire OK.
Questo determinerà il codice PIN.
Il codice PIN 0000 viene considerato nullo. Con questo PIN, non è necessario immettere
alcun PIN per sbloccare il pannello.
21
Page 22
Funzioni delle schermate
Ad es. codice PIN: 1234
NOTA
Rimozione del blocco del pannello
Se il codice PIN non è stato impostato
Il codice PIN predefinito è 0000. Non è necessario immettere il codice PIN quando il PIN
impostato è 0000.
Premendo i controlli del pannello mentre il pannello è bloccato, sul display verrà mostrato
il seguente messaggio.
•Per rimuovere definitivamente il blocco del pannello: ruotare la manopola principale
per selezionare OK, quindi premere la manopola principale per eseguire il comando.
•Per rimuovere temporaneamente il blocco del pannello: ruotare la manopola
principale per selezionare TEMP, quindi premere la manopola principale per eseguire
il comando. Si noti che riaccendendo l'unità o lasciando inattivo il pannello per
cinque minuti, si ripristinerà l'impostazione di blocco del pannello.
Se il codice PIN è stato impostato
Premendo i controlli del pannello mentre il pannello è bloccato, sul display verrà mostrato
il seguente messaggio.
Inserire il codice PIN a quattro cifre impostato.
Ruotare la manopola principale per selezionare un numero quindi premere la manopola
principale per immetterlo.
•Per rimuovere definitivamente il blocco del pannello: ruotare la manopola principale
per selezionare OK, quindi premere la manopola principale per eseguire il comando.
•Per rimuovere temporaneamente il blocco del pannello: ruotare la manopola
principale per selezionare TEMP, quindi premere la manopola principale per eseguire
il comando. Si noti che riaccendendo l'unità o lasciando inattivo il pannello per
cinque minuti, si ripristinerà l'impostazione di blocco del pannello.
Non è necessario immettere il codice PIN quando il PIN impostato è 0000 (l'impostazione predefinita).
Se il codice PIN è stato salvato su un dispositivo di memoria flash USB
Collegare il dispositivo USB sul quale è stato salvato il codice PIN. Il blocco del pannello
verrà rimosso finché si terrà collegato il dispositivo USB al prodotto. Rimuovere il
dispositivo USB per ripristinare il blocco del pannello.
(Per ulteriori informazioni sul salvataggio dei codici PIN, vedere "Schermata UTILITY" –
" PANEL LOCK" – "e SAVE TO USB"; pagina 21).
22
Page 23
q
w
NOTA
NOTA
Modello Dante
e
w
r
t
y
q
Schermata scorrendo
verso il basso
NOTA
DEVICE BACKUP (backup dispositivo)
Salva e carica i dati utente su e da un dispositivo USB.
Utilizzare questa funzione quando si desidera configurare più unità delle serie DZR e
DXS-XLF sulle stesse impostazioni, oppure usare altre unità delle serie DZR e DXS-XLF
mantenendo le stesse impostazioni.
q SAVE TO USB
Salva i dati delle impostazioni sul dispositivo USB.
Collegare il dispositivo USB al terminale USB, selezionare SAVE TO USB e immettere il
nome del file. La lunghezza massima del nome di un file è di 16 caratteri. Sono
supportati solo caratteri half-width e alcuni simboli.
Ruotare la manopola principale per selezionare la posizione nel testo, quindi premere
la manopola principale per accedere alla modalità di immissione del testo. In modalità
di immissione di testo, ruotare la manopola principale per selezionare un carattere,
quindi premere la manopola principale per immettere il carattere.
Per maggiori informazioni sui messaggi di avviso potenziali, vedere "Elenco dei messaggi"
(pagina 37).
Funzioni delle schermate
DANTE SETUP (configurazione Dante)
Questa schermata viene utilizzata per configurare le impostazioni Dante e per
visualizzare lo stato della rete Dante.
u
q MODE (DANTE MODE)
Imposta la modalità utilizzata quando si collega il prodotto alla rete Dante.
w RESTORE FROM USB
Carica i file di impostazioni da un dispositivo di memoria flash USB.
Collegare il dispositivo USB al terminale USB e selezionare RESTORE FROM USB. La
lista dei file salvati nel dispositivo USB appare sulla schermata. Selezionare il file da
caricare. Sul display è possibile visualizzare fino a 20 file.
• Per evitare rumori indesiderati, l'audio viene temporaneamente disattivato.
• Per maggiori informazioni sui messaggi di avviso potenziali, vedere "Elenco dei messaggi"
(pagina 37).
• Quando si modificano i nomi dei file sul computer, assicurarsi che ciascun nome sia al massimo
di 16 caratteri e che utilizzi solo caratteri alfanumerici half-width, oppure i seguenti simboli: !, #,
$, %, &, \', (, ), +, ,, -, ., =, @, [, ], ^, _, `, {, }, (spazio). Si noti che non sarà possibile caricare un
file che non rispetti tale convenzioni.
• Si noti che utilizzando il comando RESTORE FROM USB si determinerà la sovrascrittura
dei preset, anche qualora questi risultino protetti (vedere pagina 15, " PROTECT").
•STANDARD: selezionare questa opzione quando non si utilizza la funzione Quick
Config della Serie TF.
•Quick Config: selezionare questa opzione quando si utilizza la funzione Quick
Config della Serie TF.
Se esistono più dispositivi della serie TF sulla rete Dante, selezionare solo la Serie TF con la
casella "with OUTPUT" per un dispositivo. Con più dispositivi selezionati non sarà possibile
applicare correttamente le patch.
23
Page 24
Funzioni delle schermate
NOTA
Quando MODE è impostato su
Quick Config
Schermata PATCH
NOTA
NOTA
NOTA
*PATCH
Imposta MODE su Quick Config per visualizzare la schermata PATCH e per
aggiungere la voce PATCH. Selezionare il canale di uscita della serie TF da inserire
per questo prodotto sulla schermata PATCH. Per ulteriori dettagli, vedere "Tabella di
corrispondenza delle patch con la funzione Quick Config" (pagina 39).
Dopo aver modificato le impostazioni PATCH, occorreranno diversi secondi per l'applicazione
della nuova patch.
w UNIT ID
Imposta un ID in modo che i dispositivi delle serie DZR-D o DXS-XLF-D possano
essere riconosciuti individualmente nella rete Dante.
L'impostazione UNIT ID viene applicata dopo aver riavviato il prodotto. Evitare di usare
lo stesso ID per più unità della stessa rete.
• L'intervallo di valori utilizzabili è compreso tra 01 e FE (range esadecimale).
• Questo è lo stesso UNIT ID di NETWORK (pagina 25). UNIT ID può essere modificato da
qualsiasi posizione del menu.
Ruotare la manopola principale per selezionare il carattere che si desidera immettere, quindi
premere la manopola principale per immettere il carattere. Quando appare la schermata di
riavvio, selezionare YES. L'impostazione verrà applicata dopo aver riavviato il prodotto
e LABEL
Imposta un'etichetta per il prodotto. Impostando un'etichetta è possibile far identificare
più facilmente il prodotto da un Dante Controller ecc.
• La lunghezza massima di un'etichetta è di 12 caratteri.
• Sono supportati solo caratteri half-width e alcuni simboli.
• L'etichetta impostata farà parte dell'Etichetta del dispositivo.
Non impostando LABEL (impostazione predefinita):
Y###-Yamaha-xxxxxxxxxx-******
#: UNIT ID
x: Nome del modello (massimo di 10 caratteri)
******: Ultime sei cifre dell'indirizzo MAC
Impostando LABEL:
Y###-zzzzzzzzzzzz-******
#: UNIT ID
z: LABEL (massimo 12 caratteri)
******: Ultime sei cifre dell'indirizzo MAC
r Fs (DANTE Fs)
Imposta la frequenza di campionamento per l'ingresso/uscita Dante. Selezionare la
frequenza di campionamento tra 44,1 kHz, 48 kHz, 88,2 kHz o 96 kHz.
t LATENCY (DANTE LATENCY)
Imposta la latenza del segnale (latenza Dante) per la trasmissione/ricezione sulla rete
Dante. Selezionare una latenza tra 1, 2 o 5 ms.
La latenza Dante deve corrispondere al tipo di collegamento impiegato e alla
dimensione della rete.
1 ms
2ms
5ms
.
L'impostazione da 1 ms potrebbe non consentire la trasmissione corretta dei dati su
sistemi con 10 o più dispositivi Dante, inclusi gli interruttori di rete ecc. collegati a
margherita, il che potrebbe determinare interruzioni audio. In questo caso, aumentare
il tempo di latenza.
Utilizzare questa impostazione quando i segnali passano attraverso 10 dispositivi
al massimo, compresi gli interruttori di rete
Questa impostazione è adatta alle reti Giga-bit Ethernet che comprendono nodi
a 100 Mbps
Questa impostazione può essere applicata in modo sicuro a qualsiasi ambiente
di rete
UNIT ID apparirà nella schermata HOME.
Collegando due dispositivi con diverse impostazioni di latenza, verrà applicata la latenza più lenta.
24
Page 25
Funzioni delle schermate
Modello Dante
e
w
r
t
y
q
NOTA
y LOCK
Mostra lo stato Dante Device Lock. Utilizzare il Dante Controller per configurare le
impostazioni. "LOCKED" apparirà all'applicazione del blocco, mentre "UNLOCKED"
apparirà alla rimozione del blocco. Una volta bloccate, non sarà più possibile
modificare le impostazioni Dante.
u DDM (Dante Domain Manager)
Mostra lo stato di tutti i server DDM sulla rete e lo stato di partecipazione di dominio.
•STATE: Mostra lo stato di partecipazione di dominio.
- DOMAIN: partecipazione a un dominio.
- DISCONNECTED: partecipazione a un dominio, ma senza connessione a un
server DDM.
- UNMANAGED: nessuna partecipazione a un dominio.
•LOCAL: mostra lo stato di accesso per le impostazioni Dante (incluso DANTE
PATCH) configurate attualmente per il prodotto in uso.
- READ WRITE: modifiche permesse.
- READ ONLY: modifiche non permesse.
NETWORK (rete)
Configura le impostazioni di rete utilizzate per controllare questo prodotto con un dispositivo
esterno. Le impostazioni modificate verranno applicate dopo aver riavviato il prodotto.
w IP SET. (IP SETTING)
Seleziona il metodo di impostazione dell'indirizzo IP.
•UNIT ID: impostare su 192.168.0.### (### = UNIT ID).
•DHCP: imposta l'indirizzo IP assegnato dal server DHCP. L'indirizzo IP e i parametri
di NETMASK e GATEWAY verranno richiamati automaticamente. Se il server DHCP
non è in rete, verrà utilizzato un indirizzo locale (169.254.xxx.xxx).
•STATIC IP: Permette di impostare un indirizzo IP manualmente.
Quando si usa il prodotto collegandolo a un'unità della serie CL o QL, impostare un indirizzo
differente utilizzando la stessa maschera subnet dell'indirizzo IP impostato per FOR DEVICE
CONTROL sul mixer. Inoltre, quando si usa il prodotto collegandolo a un'unità della serie RIVAGE
PM, impostare un indirizzo differente utilizzando la stessa maschera subnet dell'indirizzo IP
impostato per SLOT IP SETTING sul mixer.
e IP ADR.
Mostra l'indirizzo IP. Utilizzare questo parametro per impostare l'indirizzo IP se si è
selezionato STATIC IP nell'impostazione IP SET.
r NETMASK
Mostra la maschera subnet. Utilizzare questo parametro per impostare la maschera
subnet se si è selezionato STATIC IP nell'impostazione IP SET.
t GATEWAY
Mostra il gateway predefinito. Utilizzare questo parametro per impostare il gateway
predefinito se si è selezionato STATIC IP nell'impostazione IP SET.
q UNIT ID
y MAC
Mostra l'indirizzo MAC. Questo indirizzo è di sola lettura e non può essere modificato.
Imposta un ID in modo che i dispositivi delle serie DZR-D o DXS-XLF-D possano
essere riconosciuti individualmente nella rete Dante. Vedere "Schermata UTILITY" –
" DANTE SETUP" – "w UNIT ID" (pagina 24).
25
Page 26
Modello DanteModello standard
Schermata scorrendo
verso il basso
q
w
e
q
w
DEVICE INFORMATION (informazioni dispositivo)
Mostra lo stato del dispositivo e le relative informazioni.
q THERMAL
Mostra la temperatura dell'amplificatore in cinque fasi. Il limiter si attiverà in base alla
temperatura rilevata.
Funzioni delle schermate
INITIALIZE (inizializzazione)
Consente di inizializzare i dati di tutte le impostazioni.
AVVERTENZA
Scollegare tutti i cavi eccetto il cavo di alimentazione prima di questa operazione.
Un suono forte improvviso potrebbe verificarsi al termine dell'inizializzazione, nel
caso sia presente un segnale in ingresso.
Per l'inizializzazione, quando sul display appare la schermata mostrata in basso, premere
la manopola principale. Alla visualizzazione di una schermata di conferma, selezionare
YES per riavviare il prodotto. Per annullare la procedura di inizializzazione, premere il
tasto [] (Indietro) quando viene visualizzata la schermata in basso.
AVVISO
La schermata HOME apparirà dopo il riavvio, per indicare che la procedura di inizializzazione è
stata completata. Lo spegnimento dell'unità prima della visualizzazione della schermata HOME
potrebbe causare un malfunzionamento.
w VERSION
•FIRMWARE: mostra la versione del firmware. La lettera più a destra indica la
versione hardware (firmware V1.3.0 o successivo).
•Dante: mostra le tre versioni Dante.
e SERIAL
Mostra il numero di serie.
26
Page 27
q
w
LOG (registro eventi)
Mostra i log interni dell'unità, e permette di salvarli su una chiavetta USB.
q LOG LIST
Mostra tutti i log interni registrati.
I log verranno mostrati in ordine cronologico. Il tempo è visualizzato nel formato "NNNN
HHH:MM:SS". Indica che l'evento si è verificato alle HHH (ore), MM (minuti), SS (secondi)
dopo le ore NNNN dall'accensione dell'unità. La colonna a destra mostra l'ID di avviso.
Ruotare la manopola principale per selezionare un evento, quindi premere la manopola
principale per eseguire e visualizzare la schermata DETAIL VIEW. Per ulteriori
informazioni su ogni messaggio di evento, vedere "Elenco dei messaggi" (pagina 37).
Funzioni delle schermate
UPDATE FIRMWARE (aggiornamento firmware)
Utilizzare un dispositivo USB per aggiornare il firmware del prodotto e il firmware del
modulo Dante.
Scaricare gli ultimi file aggiornati dal sito internet Yamaha Pro Audio, all'indirizzo:
http://www.yamahaproaudio.com/
Salvare i dati aggiornati su un dispositivo USB. Collegare il dispositivo USB al terminale
USB, quindi selezionare UPDATE FIRMWARE.
Selezionare YES nella schermata di conferma per riavviare il prodotto.
Durante il riavvio, sul display appariranno le seguenti schermate di conferma.
w SAVE TO USB
Salva l'ultimo log su un dispositivo di memoria flash USB. Questa funzione è svolta per
fornire assistenza agli utenti.
•
Per aggiornare:
percentuale (%). Al termine dell'aggiornamento, il prodotto si riavvierà normalmente.
scollegare l'unità flash USB mentre è in corso l'aggiornamento.
•Per annullare l'aggiornamento: premere il tasto [] (Indietro).
premere la manopola principale. L'aggiornamento verrà mostrato come
Non
27
Page 28
Esclusione dell'audio da un dispositivo esterno
Modello Dante
DEVICE SETUP
(Firmware V1.3.0 o successivo, solo versione hardware A)?
Funzioni delle schermate
Se utilizzato in combinazione con un dispositivo della versione hardware B, impostandolo
su ON si compensa la differenza di latenza dovuta alla differenza nelle versioni hardware.
È possibile escludere l'audio dell'altoparlante utilizzando un dispositivo esterno (come
un'unità delle serie RIVAGE PM, CL, QL e TF). Una volta posto in mute, "MUTED from
REMOTE" verrà mostrato nella schermata HOME. Il dispositivo potrà essere utilizzato solo
per annullare il mute dell'audio escluso. Spegnendo e accendendo l'unità quando l'audio
è posto in mute da un dispositivo esterno, si annullerà lo stato di mute.
Annullamento del mute da un dispositivo esterno
1.
Ruotare la manopola principale per selezionare "MUTED from REMOTE".
2.
Premere la manopola principale per selezionare la voce e riattivare l'audio.
Per ulteriori informazioni sull'esclusione dell'audio da un dispositivo esterno, vedere il
manuale di istruzioni in dotazione con il dispositivo esterno in uso.
28
Page 29
Informazioni su Dante
Modello Dante
Sistema di rete Dante
NOTA
Caratteristiche di Dante
Le unità DZR-D e DXS-XLF-D dispongono non solo di ingressi analogici ma anche di
tecnologia Dante, grazie alla quale è possibile trasmettere segnali audio digitali. Dante è
un protocollo audio di rete sviluppato da Audinate. È stato progettato per fornire segnali
audio multicanale a varie frequenze di campionamento e di bit, e segnali di controllo delle
periferiche sulla stessa rete, attraverso un collegamento Giga-bit Ethernet (GbE).
Per ulteriori informazioni su Dante, visitare il sito Web Audinate (in inglese):
http://www.audinate.com/
Ulteriori informazioni su Dante sono disponibili anche sul sito Web Yamaha Pro Audio:
http://www.yamahaproaudio.com/
Collegamenti
Le unità DZR-D e DXS-XLF-D possono essere collegate a una rete Dante in due modi.
Entrambi i dispositivi possono essere utilizzati in combinazione l'uno con l'altro.
Rete con connessione a margherita
Una connessione a margherita è uno schema di cablaggio in cui più periferiche sono
collegate in sequenza. In tal modo, il collegamento in rete è semplice e non richiede
alcun commutatore di rete.
Se si intende collegare un elevato numero di dispositivi, sarà necessario impostare un
valore di latenza alto per evitare le interruzioni audio causate dall'aumento del ritardo nel
trasferimento del segnale da un dispositivo all'altro. Inoltre, se in una rete a margherita
viene interrotta una connessione, il flusso del segnale si interrompe in quella particolare
posizione e non verrà trasferito alcun segnale oltre quella posizione.
Non utilizzare la funzione EEE (*) degli switch di rete in una rete Dante.
Sebbene la gestione del risparmio energetico dovrebbe essere negoziata automaticamente negli
switch che supportano EEE, alcuni switch non eseguono la negoziazione in modo corretto. Ciò può
causare l'attivazione di EEE nelle reti Dante quando non è necessario, comportando performance di
sincronizzazione insoddisfacenti e occasionali perdite di suono.
Si consiglia pertanto di attenersi alle seguenti indicazioni:
• Se si utilizzano switch gestiti, assicurarsi che consentano la disattivazione di EEE. Assicurarsi
che EEE sia disattivato su tutte le porte utilizzate per il traffico di Dante in tempo reale.
• Se si utilizzano switch non gestiti, assicurarsi di non utilizzare gli switch di rete che supportano la
funzione EEE, poiché non è possibile disattivare il funzionamento di EEE in questi switch.
* EEE (Energy Efficient Ethernet, Ethernet a risparmio energetico) è una tecnologia che consente di
ridurre il consumo energetico degli switch nei periodi di traffico di rete ridotto. È detta anche Green
Ethernet e IEEE802.3az.
Rete a stella
In una rete a stella, ogni dispositivo è collegato a un hub centrale. Utilizzando un
commutatore di rete compatibile con GbE è possibile configurare una rete di grandi
dimensioni a banda larga. Si consiglia un commutatore di rete che disponga di varie
funzioni per il controllo e il monitoraggio della rete (come Qos, la possibilità di assegnare
una priorità ai flussi di dati, ad esempio la sincronizzazione del clock o la trasmissione
dell'audio su determinati circuiti di dati).
Le unità DZR-D e DXS-XLF-D non possono essere utilizzate in una rete ridondante
(secondaria) perché le due prese Dante di DZR-D e DXS-XLF-D sono connettori primari.
29
Page 30
Esempio di configurazione di sistema
Configurazione con i modelli Dante
Limitare il numero di dispositivi Dante a 10 unità compresi gli interruttori, in un
singolo collegamento a margherita. Con più di 10 unità Dante, l'incremento della
latenza di rete potrebbe causare interruzioni del suono. Per evitare ciò, impostare
un valore alto della latenza Dante (pagina 24, t LATENCY), oppure utilizzare un
commutatore L2 (compatibile con Giga-bit Ethernet) per creare diramazioni di rete.
(L)
MONI1MONI2MONI3MONI4
Rack I/O
Fianco (L)FOH (L)FOH (R)Fianco (R)
(R)
Switch L2
Mixer digitale
Cavo Ethernet
per Dante
NOTA
Impostazioni Dante
Collegamento a dispositivi Dante
In quest'esempio vengono utilizzati solo altoparlanti delle serie DZR-D e DXS-XLF-D.
Informazioni su Dante
Quando si utilizzano le unità DZR-D e DXS-XLF-D in un collegamento a una rete Dante,
utilizzare la schermata DANTE SETUP per configurare le varie impostazioni Dante.
Accedere alla schermata HOME e selezionare UTILITY DANTE SETUP per aprire la
schermata DANTE SETUP. Per aprire la schermata DANTE SETUP, è anche possibile
navigare dalla schermata HOME e selezionare UNIT ID, LABEL (in alto a sinistra nella
schermata HOME). Vedere pagina 13.
Schermata DANTE SETUP
* Per ulteriori informazioni su ciascuna funzione, vedere "Funzioni delle schermate" –
È importante installare un sistema ben bilanciato in modo da sfruttare i vantaggi sia del
collegamento a margherita che a stella.
Informazioni su Dante Controller
Dante Controller è un'applicazione software che consente la configurazione e
l'instradamento dell'audio di reti Dante. Utilizzare quest'applicazione se si intende
collegare dispositivi Dante diversi dai mixer Yamaha compatibili con l'integrazione con le
unità DZR-D e DXS-XLF-D, oppure applicare impostazioni avanzate.
L'ultima versione dell'applicazione Dante Controller può essere scaricata dal sito Web
indicato di seguito.
http://www.yamahaproaudio.com/
Per eseguire Dante Controller, il computer deve disporre di un connettore GbE (Giga-bit
Ethernet) compatibile.
In Dante Controller è possibile applicare le seguenti impostazioni principali.
•Impostazioni di patch I/O nella scheda Routing in Network View
•Impostazioni del clock master nella scheda Clock Status in Network View
•Impostazioni della frequenza di campionamento nella scheda Device Config in
Device View
30
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Le impostazioni di patch I/O e altre impostazioni Dante non possono essere modificate se si è
NOTA
Integrazione con i mixer digitali Yamaha
NOTA
abilitato il Dante Device Lock per il Dante Controller. Per modificare le impostazioni, rimuovere prima
il Dante Device Lock sul Dante Controller.
Impostazioni Dante Controller
Avviare il Dante Controller e aprire Network View.
Impostare il percorso audio tra i dispositivi Dante nella Network View. Tutti i dispositivi
Dante della rete compariranno nella schermata. Fare clic sulle celle [+] all'intersezione tra
dispositivi di trasmissione e ricezione per visualizzare tutti i canali, e per specificare i
percorsi audio. Una casella di controllo verde apparirà per i percorsi impostati.
Informazioni su Dante
Le unità DZR-D e DXS-XLF-D possono essere collegate ai mixer digitali Yamaha (modelli
delle serie RIVAGE PM, CL, QL o TF) senza utilizzare il Dante Controller. In questi casi, il
numero massimo di dispositivi collegabili ammonta a 24, inclusi i dispositivi Dante.
Per il patching di più di 25 dispositivi, utilizzare il Dante Controller.
Se i dispositivi della serie RIVAGE PM, CL, QL o TF sottoposti a patch hanno una
frequenza di clock di 48 kHz, anche l'impostazione DANTE Fs di DZR-D e DXS-XLF-D
deve essere impostata su 48 kHz. Anche se impostate a 48 kHz, le unità DZR-D e DXSXLF-D funzioneranno a 96 kHz internamente sfruttando un SRC (Sampling Rate
Converter, ossia Convertitore della Frequenza di Campionamento). Utilizzare il Dante
Controller quando il sistema da configurare richiede impostazioni avanzate o un numero
elevato di dispositivi.
Le seguenti funzioni divengono disponibili quando si utilizzano le unità DZR-D e DXSXLF-D in combinazione tra loro.
Serie TF
• Impostazioni di patch automatiche mediante la funzione Quick Config (vedere
pagina 23, "DANTE SETUP" q)
• Monitoraggio dello stato principale
• Controllo mute
• Funzione di identificazione
Per ulteriori informazioni, vedere il manuale di istruzioni del Dante Controller.
Inoltre, per maggiori informazioni sui canali Dante assegnati ai segnali in uscita dai
dispositivi di trasmissione (mixer digitali, ecc.), fare riferimento ai manuali corrispondenti
dei dispositivi di trasmissione.
Serie RIVAGE PM, serie CL, serie QL
• Impostazioni di patch dalla schermata del mixer (impostazione di uno UNIT ID
differente per le unità DZR-D e DXS-XLF-D connesse).
• Monitoraggio dello stato principale
• Controllo dei parametri principali
• Funzione di identificazione
Se il mixer digitale non riconosce le unità DZR-D o DXS-XLF-D, e queste non appaiono sul display
del mixer, verificare la versione del firmware del mixer.
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Page 32
I mixer digitali Yamaha compatibili con l'integrazione alle unità DZR-D e DXS-XLF-D e con
versioni del firmware supportate, sono i seguenti.
Mixer digitaleVersione del firmware supportata
Serie RIVAGE PMV5.0 e successive
Serie CLV5.1 e successive
Serie QLV5.1 e successive
Serie TFV3.6 e successive
Per utilizzare le funzioni suddette, è necessario aggiornare la versione del firmware a una
supportata.
Per ulteriori informazioni sull'uso dei mixer digitali Yamaha, vedere il manuale relativo del
modello in uso.
http://www.yamahaproaudio.com/
Informazioni su Dante
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Riferimento
Precauzioni per l'utilizzo del terminale USB
Utilizzo delle chiavette USB
Dispositivi USB compatibili
•Utilizzare dispositivi di memoria flash USB. Quando è connesso un dispositivo di
memoria flash USB, non sarà possibile utilizzare nessun altro dispositivo USB
(hub USB, mouse, tastiera per computer ecc.)
•Questo prodotto è compatibile con dispositivi USB da 1.1 a 2.0 (tuttavia, non tutti i
dispositivi USB sono stati verificati per la compatibilità).
AVVISO
Il terminale USB è stato certificato per una tensione massima di 5 V / 500 mA. Se si tenta di
collegare un dispositivo che richiede corrente superiore a 500 mA, sul display viene
visualizzato un messaggio di avviso; contemporaneamente, l'alimentazione viene interrotta.
Connessione di un dispositivo di memoria flash USB
•Non inserire o rimuovere un dispositivo USB se sul display è visualizzato un
messaggio. In caso contrario è possibile che il prodotto non funzioni correttamente,
o che si danneggi il dispositivo USB e i dati in esso contenuti.
•Attendere diversi secondi prima di reinserire un dispositivo USB dopo averlo rimosso.
AVVISO
Non utilizzare cavi USB più lunghi di 1 metro.
Formattazione delle chiavette USB
Utilizzare una chiavetta USB formattata in FAT32 o a FAT16. Formattare la chiavetta sul
computer. Si noti che le chiavette USB formattate su altri dispositivi potrebbero non
funzionare su questo prodotto.
Prevenzione della cancellazione accidentale di dati
La chiavetta USB può essere fornita di una funzione di protezione per evitare la perdita
accidentale dei dati. Utilizzare la funzione di protezione contro la scrittura per evitare la
sovrascrittura accidentale dei dati. Viceversa, per il salvataggio dei dati, verificare che la
funzione di protezione contro la scrittura della chiavetta USB sia stata disattivata.
Spegnimento dello strumento con la chiavetta USB collegata
Assicurarsi che il sistema non stia accedendo alla chiavetta USB (verificare che non
ci siano messaggi sul display) prima di spegnere lo strumento. In caso contrario,
è possibile che la chiavetta USB e i dati in essa contenuti possano danneggiarsi.
33
Page 34
Riferimento
Schema delle funzioni
FunzioneCategoriaSettings (Impostazioni)
METER
(indicatore)
FunzioneCategoriaParametro
TUNINGHPFOFF, 60 Hz, 70 Hz, 80 Hz, 90 Hz, 100
Indicatore Livello di ingressoMostra i livelli del segnale analogico di
Indicatore Livello di ingresso
(DNT)
UNIT IDMostra l'ID assegnato in modo da
LABELMostra l'etichetta.—12 caratteri11, 24
Livello MASTERConsente di impostare il livello di
Indicatore Livello di uscita SP Mostra il livello di uscita del segnale.—Da -∞ a 0 dBFS 11
Protezione
(THERMAL, MUTED)
MUTED from REMOTEConsente di porre in mute l'audio
SERIAL <Solo visualizzazione>——
INITIALIZE———26
LOGLOG LIST——
SAVE TO USB——
UPDATE FIRMWARE———27
DEVICE SETUP
<V1.3.0 o successiva, solo
versione hardware A>
PRESET0: INITIAL DATA
Da A a C (*): Preset di fabbrica
Da 1 a 8: Preset utente
* I valori numerici possono
variare a seconda del
modello in uso.
DELAY ALIGNMENTOFFOFF, ON28
RECALL——
STORE——
CLEAR——
TITLE——
PROTECT——15
Valore
predefinito
NO ASSIGN
(NESSUNA
ASSEGNAZIONE)
DISCONNECTED
Gamma delle impostazioni
Vedere "Tabella di corrispondenza
delle patch con la funzione Quick
Config" (pagina 39)
12 caratteri
(caratteri alfanumerici, -)
DOMAIN, DISCONNECTED,
UNMANAGED
Full rangeSubwoofer
StandardDanteStandardDante
24
Numero
di pagina
11, 24
24
25
25
26
27
14
36
Page 37
NumeroMessaggioSintomoContromisure
Elenco dei messaggi
01-11SYSTEM ERROR
12CURRENT MEMORY ERROR
13PRESET MEMORY ERROR
14
15
17DUPLICATE IP ADDRESSUn indirizzo IP in uso è duplicato.Impostare l'indirizzo IP in modo che non sia uguale a quello di nessun altro dispositivo.
20OUTPUT CURRENT OVER
22AMP TEMP TOO HIGH step1[*]È stato attivato il limiter a causa della
23AMP TEMP TOO HIGH step2[*]
25AMP TEMP TOO HIGH step3[*]
27POWER SUPPLY TEMP TOO HIGH[*]
34AMP PROTECT (LIMIT)[*]
35HF/OVER TEMP PROTECT (DOWN)
50USB: COMPATIBLE DEVICES NOT FOUNDLa chiavetta USB non è connessa.
51USB: NO FILE SYSTEM
52USB: FILE NOT FOUND
53USB: ILLEGAL FILEIl file utilizzato non è valido.Sostituire il file non valido con uno compatibile, e riprovare.
54USB: INCOMPATIBLE FORMATIl formato del file non è compatibile.Sostituire il file non valido con uno compatibile, e riprovare.
55USB: I/O ERROR
SYSTEM ERROR
Il prodotto non si è avviato correttamente.
La protezione dei circuiti è stata attivata a
causa della corrente di uscita in eccesso
dell'amplificatore.
temperatura eccessiva rilevata
nell'amplificatore.
(*: HF o LF)
L'audio in uscita è stato posto in mute a causa
della temperatura eccessiva rilevata
nell'amplificatore.
(*: HF o LF)
È stato attivato il limiter a causa della
temperatura eccessivamente alta rilevata nella
sezione di alimentazione. (*: HF o LF)
È stato attivato un limiter a causa di un'anomalia
rilevata nell'amplificatore.
(*: HF o LF)
L'uscita audio è stata posta in mute a causa di
un'anomalia rilevata nell'amplificatore.
Il file system della chiavetta USB non è
accessibile.
Sulla chiavetta USB non è stato trovato il file
richiesto.
Impossibile leggere/scrivere i dati sulla
chiavetta USB.
Spegnere l'unità e attendere almeno sei secondi prima di riaccenderla. Se il problema
persiste, provare a inizializzare il prodotto. Se il problema persiste, contattare il rivenditore
Yamaha locale.
Il prodotto potrebbe essere difettoso.
Contattare il rivenditore locale Yamaha.
Ridurre il livello di uscita, o attendere che il calore venga smaltito prima di utilizzare
nuovamente l'unità. In alternativa, proteggere il pannello posteriore dalla radiazione solare
diretta, e assicurarsi che l'area intorno al pannello posteriore sia ben ventilata.
Attendere che il calore venga smaltito prima di utilizzare nuovamente l'unità. In alternativa,
proteggere il pannello posteriore dalla radiazione solare diretta, e assicurarsi che l'area
intorno al pannello posteriore sia ben ventilata.
L'utilizzo dell'unità in queste condizioni potrebbe causare un guasto della sezione di
alimentazione. Ridurre il livello di uscita prima di utilizzare nuovamente l'unità.
Attendere che il calore venga smaltito prima di utilizzare nuovamente l'unità. Se il
problema persiste anche a freddo, l'unità potrebbe essere difettosa. Contattare il
rivenditore locale Yamaha.
Utilizzare solo chiavette USB compatibili. Per l'elenco delle chiavette USB compatibili,
visitare il sito internet di Yamaha Pro Audio (http://www.yamahaproaudio.com/).
Utilizzare una chiavetta USB formattata con il file system FAT32 o FAT16.
Verificare che il file sia stato salvato correttamente sulla chiavetta, e riprovare.
Verificare che la chiavetta USB funzioni correttamente su un computer o un altro
tipo di dispositivo. Utilizzare una chiavetta USB il cui funzionamento sia accertato.
Per l'elenco delle chiavette USB compatibili, visitare il sito internet di Yamaha Pro Audio
(http://www.yamahaproaudio.com/).
Se il problema persiste, contattare il rivenditore Yamaha locale.
Riferimento
37
Page 38
NumeroMessaggioSintomoContromisure
56USB: STORAGE FULL!Spazio insufficiente sulla chiavetta USB.Utilizzare una chiavetta USB con una quantità sufficiente di spazio.
58USB: LOAD ERROR
59USB: OVER CURRENT
65INCOMPATIBLE DATA LOADED
70POWER TURNED ONL'unità si accende automaticamente.—
71POWER TURNED OFFL'unità si spegne.—
72SHORT INTERRUPTION
73HOST FIRMWARE UPDATE COMPLETED
74PANEL UNLOCKEDIl blocco del pannello è stato rimosso.—
77PRESET RECALLED[*]Preset richiamato. (*: Numero di preset)—
78PRESET STORED[*]Preset salvato. (*: Numero di preset)—
79PRESET CLEARED[*]Preset cancellato. (*: Numero di preset)—
80BACKUP DATA LOADED
81PIN CODE LOADEDCaricamento del codice PIN dalla chiavetta USB.—
82PIN CODE CHANGEDIl codice PIN è stato modificato.—
83WRONG PIN CODEIl codice PIN immesso è sbagliato.—
85Dante FIRMWARE UPDATE COMPLETED
90
91—
ALL DATA INITIALIZED
Si è verificato un errore nel caricamento di un
file dalla chiavetta USB. I dati interni del
prodotto sono corrotti.
L'alimentazione è stata interrotta a causa della
corrente eccessiva fornita al terminale USB.
Modificati i dati incompatibili contenuti
all'interno del file caricato in impostazioni
predefinite.
Il sistema è stato riavviato dopo essersi spento
a causa della mancanza di alimentazione.
L'aggiornamento del firmware è stato completato.
Impostazioni caricate dalla chiavetta USB
mediante il comando RESTORE FROM USB
dalla schermata DEVICE BACKUP.
Il firmware Dante è stato aggiornato
correttamente.
Tutti i parametri sono stati riportati ai valori
predefiniti di fabbrica.
Provare di nuovo. Viene visualizzato un messaggio mentre è in corso l'accesso alla chiavetta
USB. Non rimuovere la chiavetta USB mentre il messaggio è visualizzato sul display.
Rimuovere la chiavetta USB dal terminale USB, e riaccendere l'unità.
—
Collegare a una fonte di alimentazione stabile.
—
—
—
—
Riferimento
38
Page 39
Riferimento
Tabella di corrispondenza delle patch con la funzione Quick Config
Nessun suono, o suono intermittente. Ci sono troppe unità Dante collegate a cascata per le
Il volume si abbassa all'improvviso.
Il suono si interrompe all'improvviso.
Il display si spegne dopo qualche
istante.
Il display si spegne dopo alcuni
secondi.
L'indicatore [LIMIT] rimane acceso,
oppure si accende spesso.
È passato troppo poco tempo tra lo spegnimento e l'accensione.
Non è stato specificato un percorso di segnale valido.
Il livello del segnale nel processore DSP è basso.
impostazioni di latenza correnti.
Si è attivata la funzione di protezione perché l'amplificatore si è
surriscaldato e ha attivato il limiter.
Si è attivata la funzione di protezione perché l'amplificatore si è
surriscaldato e ha attivato la funzione di silenziamento.
Le unità altoparlanti sono danneggiate.
È stata attivata la protezione del display.
La funzione BLACKOUT è stata impostata su ON.
Il livello di ingresso del segnale è troppo alto.
Dopo aver spento l'unità, attendere circa 20 secondi prima di riaccenderla.
Nella schermata HOME, se l'indicatore INPUT mostra segnale ma l'indicatore di uscita SP no,
controllare che il segnale sia stato inviato al bus SP OUT nelle impostazioni ROUTER.
Controllare il livello INPUT nella schermata ROUTER, e nel caso alzarlo qualora sia troppo basso.
Con l'impostazione predefinita (1 ms), ogni configurazione a cascata può includere un massimo di
10 unità. Se si desidera collegare più di 10 unità, utilizzare un commutatore L2 (compatibile con il
protocollo Giga-bit Ethernet) per creare diramazioni di rete.
In tali casi, nella schermata HOME viene mostrata l'indicazione "THERMAL". Per ridurre la
temperatura dell'amplificatore, ridurre il livello di uscita e migliorare la ventilazione intorno al
pannello posteriore. Inoltre, proteggere il pannello posteriore dalla radiazione solare diretta.
In tali casi, nella schermata HOME viene mostrata l'indicazione "MUTED". Contemporaneamente,
l'indicatore [POWER] lampeggia. Per ridurre la temperatura dell'amplificatore, ridurre il livello di uscita e
migliorare la ventilazione intorno al pannello posteriore. Inoltre, proteggere il pannello posteriore dalla
radiazione solare diretta. Il sistema riprenderà a funzionare una volta che la temperatura sarà diminuita.
Qualora nella schermata HOME non appaia MUTED e l'indicatore di uscita SP mostri segnale,
è possibile che l'altoparlante sia danneggiato. Contattare il rivenditore locale Yamaha.
Premere la manopola principale oppure il tasto [] (Indietro) per tornare alla funzionalità normale.
Premere la manopola principale oppure il tasto [] (Indietro) per tornare alla funzionalità
normale. Per disattivare la funzione permanentemente, navigare dalla schermata HOME a
UTILITY PANEL SETUP BLACKOUT e impostarne lo stato OFF.
Per ridurre il numero di accensioni dell'indicatore [LIMIT], abbassare il livello MASTER o diminuire il
livello del segnale in ingresso.
Il pannello di controllo viene bloccato
dopo aver riacceso l'unità, anche nel
caso in cui si sia rimosso il PANEL
LOCK.
Impossibile usare i comandi nelle
schermate.
Il messaggio "USB: OVER CURRENT"
appare sul display, oppure la
chiavetta USB non funziona.
Sul display viene visualizzata la
"Diagnosis mode" o la "Service mode".
Questo accade quando si seleziona TEMPORARILY (TEMP)
dopo aver rimosso PANEL LOCK.
Si è dimenticato il codice PIN o è stato immesso quello
sbagliato.
La connessione tra il prodotto e il dispositivo USB è stata interrotta
a causa della corrente eccessiva fornita al terminale USB.
Queste modalità operative sono usate a scopi di assistenza del
prodotto.
Se si seleziona TEMPORARILY (TEMP), il blocco del pannello viene temporaneamente rimosso, ma
è di nuovo applicato alla successiva accensione. Per rimuovere permanentemente il blocco del
pannello, selezionare PERMANENTLY (OK). (Vedere pagina 22)
Attenersi alla procedura descritta in "Inizializzando le impostazioni predefinite quando si è dimenticato
il codice PIN, ecc." per ripristinare le impostazioni di fabbrica del prodotto. (Vedere pagina 12)
Rimuovere la chiavetta USB dal terminale USB, e riaccendere l'unità.
Spegnere e riaccendere l'unità.
40
Page 41
Riferimento
Termini relativi a Dante
Ultimo (ULT/UXT)
Dante Device Lock
Collegamento a cascata
Latenza
UNIT ID
Etichetta del dispositivo
Modulo Dante per piccoli modelli. Le unità DZR-D e DXS-XLF-D utilizzano il modello Ultimo con 2 ingressi e 2 uscite.
Funzione di blocco che impedisce la modifica delle impostazioni Dante. Da impostare nel Dante Controller.
Una connessione a margherita è uno schema di cablaggio in cui più periferiche sono collegate in sequenza. Può anche chiamarsi "collegamento a catena".
Le unità DZR-D e DXS-XLF-D contengono internamente un commutatore L2, e i due jack Dante sono connettori primari utilizzabili per il collegamento a cascata.
Non è possibile utilizzare questo tipo di connessione in una rete ridondante (secondaria).
Impostazione di tempo che influisce sul buffering del segnale audio. Quest'impostazione può dipendere dal tipo di dispositivo Dante e dal numero di commutatori di
rete presenti nel sistema. A numero maggiore, aumenta anche il ritardo della trasmissione, per cui impostando una latenza troppo bassa è possibile che si verifichino
interruzioni audio. In genere, incrementando la latenza si ottiene un segnale più stabile, ma a discapito di un ritardo maggiore. Il valore minimo per il modulo Ultimo è
pari a 1 ms. Collegando due dispositivi con diverse impostazioni di latenza, verrà applicata la latenza più lenta.
Imposta l'ID per il riconoscimento individuale dei dispositivi DZR-D e DXS-XLF-D. Questo consente la trasmissione e la ricezione dei segnali audio su una rete Dante,
e l'uso di un controller a distanza. Evitare di usare lo stesso ID per più unità della stessa rete.
Usata per identificare i dispositivi Dante su una rete Dante. In condizioni normali, il dispositivo Dante che riceve la trasmissione identifica il dispositivo Dante
trasmittente mediante la corrispondente etichetta.
Per impostazione predefinita, i dispositivi di Yamaha sono identificati come:
Y### - Yamaha - Nome del modello - Ultimi sei caratteri dell'indirizzo MAC
(dove ### è un valore esadecimale a tre cifre che rappresenta lo UNIT ID).
Esempio) Y001-Yamaha-DXS15XLF-D-******
Per questo prodotto, è possibile utilizzare fino a 12 caratteri, escludendo i primi cinque (Y###-) e gli ultimi 7 (-******).
Quando si imposta questo valore sul Dante Controller, anche se è possibile immettere tutti i caratteri, per i primi cinque verrà richiamato Y###- al riavvio del prodotto.
Per utilizzare i caratteri immessi, continuare a usare i cinque caratteri iniziali (Y###-) senza modificarli, e impostare altri caratteri come desiderato. Ciò consentirà ai
caratteri diversi dai primi cinque (Y###-) di apparire in LABEL (pagina 24). In questo caso, se gli ultimi sei caratteri sono abbinati all'indirizzo MAC del prodotto,
tali caratteri non appaiono su LABEL.
In un sistema che combina questo prodotto con i dispositivi delle serie RIVAGE PM, CL o QL, nel caso della sostituzione di un'unità guasta, impostando sulla nuova
unità lo stesso UNIT ID di quella sostituita sarà possibile ripristinare le patch originali.
41
Page 42
Riferimento
Dati tecnici
Il contenuto del presente manuale si applica alle ultime specifiche tecniche a partire dalla data di pubblicazione. Per ottenere la versione più recente del manuale, accedere al sito Web
Yamaha e scaricare il file corrispondente.
Materiale cassa, finitura e coloreCompensato, finitura in poliurea resistente, nero
Angolo come monitor da palco—50° simmetrico50° simmetrico50°—
Dimensioni (L x A x P; con piedini
di gomma)
Peso41,6 kg25,2 kg21,4 kg17,9 kg48,9 kg40,0 kg
GrigliaGriglia in acciaio perforato nero verniciata a polvere con frontale a maglia
ManiglieIn alluminio pressofuso, laterale × 2
Alloggiamento asta di sostegno—Ø 35 mm × 2 (0° o -7°)
Punti di ancoraggioM10 × 16M10 × 12M10 × 8, M8 × 2—
Schermatura magneticaNon schermato
Tipo di amplificatoreClasse DClasse D
Potenza
nominale
RaffreddamentoA ventola, velocità variabile.
Latenza:
Da IN Analogico
a SP OUT
*1
LF
MF
HFBobina mobile da 2", driver a compressione con gola da 1", diaframma in titanio, magnete in neodimio—
Dinamica 2.000 W (LF: 1.000 W, MF/HF: 1.000 W)1.600 W
*2
Spunto (20 ms)1.100 W (LF: 1.000 W, MF/HF: 100 W)1.300 W
Continua950 W (LF: 850 W, MF/HF: 100 W)1.200 W
Tranne
Modalità MONITOR
Modalità MONITOR 2,1 ms 2,6 ms
A 3 vie, altoparlante
bi-amplificato con
sistema Bass reflex
700 Hz (FIR-X)
2,5 kHz (passivo)
143 dB SPL139 dB SPL139 dB SPL137 dB SPL136 dB SPL136 dB SPL
etherCON CAT5e × 2 (collegamento a cascata), 2 IN / 2 OUT (Fs: 44,1 kHz, 48 kHz, 88,2 kHz, 96 kHz) e controllo a distanza, 1000BASE-T
EQ (6 bande), DELAY (0–140 ms), Routing
0 dBu (Volume: max), +10 dBu (Volume: centrale)
In base al paese di commercializzazione; 100-240 V o 220-240 V, 50/60 Hz
UB-DZR15H,
UB-DZR15V
UB-DZR12H,
UB-DZR12V
UB-DZR10H,
UB-DZR10V
24 dB/ott. BW), POLARITY, D-XSUB,
EQ (6 bande), DELAY (0–140 ms),
CARDIOID, Routing
2,5 A (CA 220–240 V), 4,4 A (CA 120 V),
5,0 A (CA 100 V)
—
Riferimento
*1: SPL di picco misurata con pink noise @1 m.
*2: Dinamica: Picco di potenza totale per le uscite individuali. Misurato con impedenza di carico minima, senza protezione.
Spunto/Continua: Misurato con impedenza nominale e protezione attivata.
*3: Sebbene entrambe le unità possano funzionare con tensioni comprese tra 100 e 240 V, dato che le impostazioni del limiter variano in base alla tensione di esercizio, assicurarsi di
utilizzare il prodotto in base ai valori specificati sul pannello posteriore.
43
Page 44
Riferimento
Valori di latenza di routing
Per i dettagli su come verificare la versione hardware, vedere "Schermata UTILITY" – " DEVICE INFORMATION" – "w VERSION" – "FIRMWARE" (pagina 26).
Versione hardware A
Se utilizzato in combinazione con un dispositivo della versione hardware B, attivando l'impostazione nella schermata HOME UTILITY DEVICE SETUP DELAY ALIGNMENT
compenserà la differenza di latenza con la versione hardware B.
Il menu di impostazione DELAY ALIGNMENT viene visualizzato solo per i dispositivi con versione hardware A nel firmware V1.3.0 o successivo.
DZR315(-D)DZR15(-D), DZR12(-D), DZR10(-D)
Modalità D-CONTOUR—
OFF (NORMAL),
FOH/MAIN
IN analogico SP OUT 4,5 ms 1,5 ms 3,3 ms 2,0 ms 0,5 ms
DANTE Fs = 96 kHz 6,0 ms 3,0 ms 4,8 ms 3,5 ms 2,0 ms*1
Dante IN SP OUT
IN analogico LINE OUT 0,2 ms
IN analogico Dante OUT
Dante IN LINE OUT
DANTE Fs = 88,2 kHz 6,0 ms 3,0 ms 4,8 ms 3,5 ms 2,0 ms*1
DANTE Fs = 48 kHz 6,5 ms 3,5 ms 5,3 ms 4,0 ms 2,5 ms*1
DANTE Fs = 44,1 kHz 6,6 ms 3,6 ms 5,4 ms 4,1 ms 2,6 ms*1
IN analogico SP OUT 5,1 ms 2,1 ms 3,9 ms 2,6 ms 1,1 ms
DANTE Fs = 96 kHz 6,2 ms 3,2 ms 5,0 ms 3,7 ms 2,2 ms*1
Dante IN SP OUT
IN analogico LINE OUT 0,8 ms
IN analogico Dante OUT
Dante IN LINE OUT
DANTE Fs = 88,2 kHz 6,3 ms 3,3 ms 5,1 ms 3,8 ms 2,3 ms*1
DANTE Fs = 48 kHz 6,7 ms 3,7 ms 5,5 ms 4,2 ms 2,7 ms*1
DANTE Fs = 44,1 kHz 6,8 ms 3,8 ms 5,6 ms 4,3 ms 2,8 ms*1