DataGlyph® è un marchio di Palo Alto Research Center, Inc. Adobe e Acrobat sono marchi registrati di Adobe Systems, Incorporated.
IBM, Lotus, Domino e Domino.Doc sono marchi registrati di IBM Corporation. NetWare è un marchio registrato di Novell, Inc. Flash è
un marchio di Macromedia, Inc. Microsoft, Microsoft Windows, Microsoft Word, Microsoft Excel, Microsoft PowerPoint, Microsoft
Internet Explorer, Microsoft Office, Exchange 2000, SharePoint e Internet Information Services (IIS) sono marchi registrati di
Microsoft Corporation. Netscape Navigator è un marchio registrato di Netscape Communications Corporation. WordPerfect è un
marchio registrato di Corel Corporation. WorkSite è un marchio Interwoven, Inc. Hummingbird DM è un marchio di Hummingbird,
Ltd. Documentum è un marchio registrato di EMC Corporation. LiveLink è un marchio registrato di Open Text Corporation. FileNet®
è un marchio registrato di FileNet Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Xerox PDF Reader prodotto by Foxit Software
Company http://www.foxitsoftware.com. "Aspose" è un marchio di Aspose Pty Ltd.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Benvenuti in SMARTsend
In questo capitolo vengono descritte caratteristiche e funzioni del software Xerox SMARTsend, nonché
i
servizi di supporto disponibili nella documentazione di entrambe le applicazioni e attraverso i servizi
supporto Xerox
di
Contenuto del capitolo
•Funzionalità in questa versione a pagina 10
•Novità di questa versione a pagina 12
•Descrizione generale di SMARTsend a pagina 13
•Documentazione di SMARTsend a pagina 14
•Assistenza clienti a pagina 16
1
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
9
Benvenuti in SMARTsend
Funzionalità in questa versione
SMARTsend è disponibile nelle versioni Standard e Professional Edition.
Funzioni comuni a tutte le versioni
•Funzioni di creazione del flusso di lavoro che permettono di definire le operazioni di conversione
e
trasmissione dei documenti cartacei da dispositivi multifunzione Xerox alle destinazioni
seguenti:
•Server DocuShare
•Indirizzo e-mail
•Posizione FTP
•Microsoft SharePoint Portal Server 2003/2007
•Cartella di rete
•Stampante remota
•Connessione all'applicazione esterna
•Funzioni di pubblicazione e gestione del flusso di lavoro
•Strumenti di backup e ripristino: per la memorizzazione di flussi di lavoro, credenziali, preferenze
utente, configurazioni dispositivo e impostazioni di carattere generale di SMARTsend.
•Ripristina tutti i dispositivi
•Utilità di importazione modelli: per l'importazione di modelli di Servizi di scansione di rete
CentreWare in SMARTsend.
•Utilità di esportazione cronologia lavori: per la creazione di un file di testo di cronologia dei lavori
per l'analisi e la creazione di rapporti.
Funzioni delle versioni Standard e Professional Edition
Oltre alle destinazioni comuni a tutte le versioni, supportano la conversione e la trasmissione di
documenti cartacei alle seguenti destinazioni:
•Posizione URL
•Cartella NetWare
•Cartella Web Microsoft Exchange 2000
•Microsoft SharePoint Portal Server 2001
•Domino
•Domino.Doc
10
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Componenti facoltativi per le versioni Standard e Professional
•Supporto destinazione di Documentum versione 5.2
•Supporto destinazione di Hummingbird versione 5.1.0.5
•Supporto destinazione di Interwoven WorkSite versione 8
•Supporto destinazione di LiveLink versione 9.5.0
•Supporto destinazione di TRIM Context Server 6.0
Benvenuti in SMARTsend
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
11
Benvenuti in SMARTsend
Novità di questa versione
•L'installazione e l'accesso a SMARTsend è ora possibile anche tramite computer Windows Vista.
•L'installazione guidata SMARTsend è stata revisionata per includere una nuova schermata di
selezione della lingua, una schermata Numero di serie e una schermata di conferma Numero di
serie, impostazioni cliente e una barra di avanzamento nella parte inferiore di ciascuna finestra.
•Al termine del processo di configurazione durante l'installazione, l'amministratore ha la possibilità
selezionare la casella di controllo Dopo la selezione di Fine, lanciare l'Utilità di ripristino per
di
importare un set di backup del database come parte di un aggiornamento.
•Gli amministratori possono preinstallare l'applicazione SQL Server 2005 o SQL Server 2005
Express o
di configurazione dell'installazione SMARTsend.
•Durante l'aggiornamento, l'utente ha la possibilità di eseguire l'aggiornamento da V1x o V2x a
3x, o
•Dal menu Start, l'utente può visualizzare e selezionare la documentazione disponibile da tutte le
lingue installate.
•SMARTsend accetta e supporta i formati file di uscita PDF linearizzato, PDF protetto (crittografato)
XPS. L'utente può ora crittografare un file PDF prima di distribuirlo con il flusso di lavoro.
e
•Uno strumento Ripristina tutti i dispositivi è stato aggiunto al menu Start per riconfigurare le
impostazioni dispositivo o ricreare modelli.
•Per ottenere risultati più rapidamente e semplificare l'utilizzo, la finestra Esplora flusso di lavoro è
stata rinnovata per includere finestre quali Elenco pubblicazioni utente, Flussi di lavoro
amministratore, Elenco pubblicazioni e Gestione di credenziali.
•Oltre al creatore del flusso di lavoro, anche gli amministratori possono modificare un flusso di
lavoro.
•Un collegamento all'interfaccia utente web del dispositivo può essere visualizzata dall'area di
gestione di dispositivi Xerox della finestra Amministrazione.
•Nell'area di impostazione di Scansione su home, il sistema ricorda ora l'ultima opzione di
pubblicazione selezionata durante la sessione corrente.
•Nell'area di impostazione di Scansione su home, i modelli delle opzioni di pubblicazione possono
essere condivisi e l'amministratore può ora scegliere suffissi da aggiungere ai documenti.
•La pagina Impostazioni avanzate è stata aggiunta alla finestra Amministrazione per consentire
agli utenti di modificare in modo semplice le impostazioni del server proxy, se necessario.
•Per consentire all'utente di individuare e selezionare un dispositivo durante la pubblicazione di un
flusso di lavoro su un dispositivo multifunzione, sono state aggiunte informazioni più specifiche sul
dispositivo insieme alla possibilità di eseguire ricerche nell'elenco dei dispositivi.
•A questa versione è stato aggiunto il supporto della destinazione componente facoltativo TRIM.
•Nuove periferiche di stampa sono ora supportate, ad esempio WorkCentre 7655/7665/7675,
5632/5638/5645/5655/5675/5687, 7328/7335/7345 e il WorkCentre 4150s/4150x/4150xf.
•Gli utenti possono creare flussi di lavoro con macro nel nome file utilizzando il campo di gestione
documento del nome file sull'interfaccia utente del dispositivo multifunzione.
•In questa versione non è pi disponibile il supporto per Xerox TrueMatch (facoltativo), che
consentiva agli utenti di creare flussi di lavoro di ricerca per individuare documenti sulla rete.
avere la possibilità di installare l'applicazione SQL Server 2005 Express tramite la parte
da 3x a 3x.
12
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Benvenuti in SMARTsend
Descrizione generale di SMARTsend
SMARTsend combina, migliorandole, molte delle funzionalità avanzate di due prodotti Xerox,
FlowPort™ e
Progettato per la piattaforma Microsoft .NET, SMARTsend interagisce con i nuovi e i precedenti sistemi
multifunzione Xerox avanzati, così come con molti tipi di dispositivi Internet Fax di Xerox e altri
produttori.
Utilizzando SMARTsend, è possibile effettuare scansioni di documenti cartacei a colori e convertirli in
una varietà di formati digitali standard come PDF, XPS, JFIF/JPEG, TIFF e TIFF multipagina.
SMARTsend è in grado anche di convertire i documenti scansiti in file modificabili come Excel, Word,
PowerPoint o PDF con ricerca testuale. I file risultanti possono essere modificati, spostati, salvati e
condivisi. Il sistema consente anche di crittografare un file PDF prima della distribuzione. È permesso
all'utente anche di aggiungere informazioni descrittive (metadati) che verranno associate ai
documenti scansiti. La versatilità di queste funzioni rende semplice catalogare, cercare e trovare i
documenti scansiti.
Applicazione basata sul Web
Servizi di scansione di rete CentreWare™, in una sola applicazione software integrata.
SMARTsend è un'applicazione basata sul Web per cui non richiede ulteriori software client. Gli utenti
possono creare con facilità flussi di lavoro che definiscono il tipo di documento scansito, le posizioni
distribuzione e i processi, e i dispositivi che possono essere utilizzati per inviare i lavori di scansione
di
di
SMARTsend. Il flusso di lavoro viene quindi pubblicato in modo da renderlo disponibile agli utenti
come modello di scansione dispositivo o come foglio di copertina PaperWare (Professional Edition).
Queste pubblicazioni rendono semplice per chiunque la scansione di un documento e la distribuzione
dei file elettronici risultanti a un'ampia varietà di destinazioni, ad esempio indirizzi e-mail, cartelle di
rete, cartelle FTP, stampanti remote, applicazioni esterne, indirizzi URL e archivi Domino, Domino.doc,
Microsoft SharePoint Portal Server e DocuShare Xerox. Ulteriori destinazioni, come gli archivi per la
gestione di
documenti avanzati, possono essere aggiunte come componenti facoltativi.
Facilità di utilizzo
SMARTsend è progettato con l'obiettivo di essere facilmente utilizzabile, versatile e sicuro. Una
procedura guidata assiste gli utenti in tutte le attività complesse e istruzioni descrittive, unitamente a
messaggi di stato e informazioni di sistema di aiuto, vengono visualizzate in tutte le schermate di
SMARTsend. Gli utenti possono impostare segnalazioni di conferma stampata o tramite e-mail e gli
amministratori possono tenere traccia dei livelli di utilizzo dei dispositivi e ottenere audit trail per
esigenze di sicurezza e legali. Dove la
alla concorrenza con il supporto agli ultimi protocolli di protezione e alle opzioni di configurazione di
protezione del sito Web. Inoltre, l'architettura .NET è aperta e flessibile, facilita l'integrazione con altri
programmi e offre la possibilità di espandere capacità e funzioni che Xerox presenterà in futuro.
sicurezza è importante, SMARTsend è un passo avanti rispetto
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
13
Benvenuti in SMARTsend
Documentazione di SMARTsend
La documentazione di SMARTsend è disponibile in vari formati, compresa la versione stampabile delle
guide in formato PDF di Adobe Acrobat. Per accedere alla documentazione selezionare i collegamenti
visualizzati nelle home page di SMARTsend o i collegamenti nel programma avvio automatico del CD.
Gli
amministratori di SMARTsend possono accedere anche al file Leggimi e alla Guida all'installazione
e
all'amministrazione dal menu Start sul computer SMARTsend.
Per visualizzare e stampare le guide è necessario usare Adobe Acrobat Reader. Acrobat Reader è
disponibile sul sito Web Adobe all'indirizzo
Guida all'installazione e all'amministrazione di SMARTsend
La Guida all'installazione e all'amministrazione di SMARTsend contiene istruzioni dettagliate per
l'installazione e la configurazione del computer SMARTsend, dei client e dei dispositivi di scansione
supportati.
Per informazioni sull'installazione del software estensioni dispositivo SMARTsend, accedere e scaricare
Guida all'installazione e amministrazione delle estensioni dispositivo dalla pagina Driver e
la
Download di
SMARTsend sul sito Web www.xerox.com.
www.adobe.com.
Guida per l'utente di SMARTsend
La Guida per l'utente di SMARTsend introduce i nuovi utenti a SMARTsend. Include una descrizione
generale di tutte le pagine e funzioni di SMARTsend, così come le istruzioni dettagliate per le attività
principali che gli utenti eseguono con SMARTsend.
Guida in linea
SMARTsend contiene una Guida in linea completa che supporta gli utenti nell'utilizzo dell'applicazione
anche dopo che sono state eseguite l'installazione e la configurazione iniziale. I collegamenti alla
guida in
linea sono visualizzati nell'angolo superiore destro delle pagine di SMARTsend.
Schede di riferimento rapido
La documentazione di SMARTsend include le seguenti schede di riferimento rapido:
•Guida rapida per l'amministratore: contiene requisiti, procedure di installazione di base
informazioni sulla configurazione del sito per gli amministratori di SMARTsend.
e
•Guida rapida per l'utente: contiene una descrizione generale di base e informazioni preliminari
per gli utenti generici di SMARTsend.
Nota: si sconsiglia di usare la Guida rapida per l'amministratore per la prima installazione
del prodotto. Per istruzioni dettagliate di pianificazione e installazione, fare riferimento alla
Guida all'installazione e
all'amministrazione.
14
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Benvenuti in SMARTsend
File Leggimi.txt
Il file Leggimi.txt contiene informazioni di supporto per il prodotto non disponibili al momento della
pubblicazione della documentazione. Le informazioni contenute al suo interno si rivolgono
prevalentemente agli amministratori di SMARTsend. Il file Leggimi.txt è accessibile nei vari modi
seguenti:
•Dopo aver installato SMARTsend:
Su un server Windows 2000, fare clic su Start > Programmi > Xerox > SMARTsend > Visualizza
file Leggimi.txt
- OPPURE Su un computer con Windows XP Professional o un server con Windows Server 2003, fare clic su
Start
> Programmi > Xerox > SMARTsend > Visualizza file Leggimi.txt.
•Inserire il CD di SMARTsend nell'unità CD. Fare clic sul collegamento File LEGGIMI nel programma
di installazione del CD.
•Fare clic sul pulsante Visualizza file Leggimi durante l'installazione.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
15
Benvenuti in SMARTsend
Assistenza clienti
È possibile contattare Xerox per assistenza sia telefonicamente che tramite Internet.
Assistenza telefonica
Per ottenere assistenza, contattare telefonicamente Xerox e chiedere di parlare con un rappresentante
del servizio di assistenza clienti. Prima di chiamare, prendere nota del numero di serie di SMARTsend
facendo clic sul collegamento Informazioni nell'angolo superiore destro di qualsiasi pagina di
SMARTsend. Scrivere il numero di telefono nello spazio sottostante. Il numero di serie è necessario per
ottenere supporto tecnico da Xerox.
Numero di serie di SMARTsend Xerox
Nota: SMARTsend consente di gestire un numero limitato di dispositivi. Per conoscere il
numero di
pagina di SMARTsend e individuare il numero di serie del prodotto. L'ultimo gruppo di cifre
che segue il numero di serie indica il
predefinita, le versioni Standard e Professional Edition di SMARTsend supportano la
configurazione di un massimo di cinque dispositivi.
L'elenco dei numeri di telefono dei centri di assistenza clienti Xerox è disponibile nella tabella seguente.
Se il numero del centro di assistenza del proprio Paese non appare tra quelli in elenco, rivolgersi a un
rappresentante Xerox. Si consiglia di scrivere il numero di telefono nello spazio sottostante.
STATI UNITI800-821-2797
STATI UNITI (TTY)
CANADA800-939-3769 (800-93-XEROX)
dispositivi supportati, fare clic sul collegamento Informazioni su di una qualsiasi
numero di dispositivi supportati. Per impostazione
Numeri del supporto telefonico Xerox
800-855-2880
Assistenza via Internet
Ulteriori suggerimenti e informazioni tecniche sono disponibili sul sito Web di Xerox, collegamento
Supporto e Driver,
appropriate. I documenti elencati in questa sezione trattano argomenti specifici che richiedono
particolari procedure o forniscono note sulle applicazioni relative al funzionamento e alla
configurazione del prodotto Xerox.
16
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
www.xerox.com. Individuare o cercare il prodotto in questione e accedere alle risorse
Preparazione
2
all'installazione
In questo capitolo vengono descritti gli aspetti relativi all'hardware, al software, alla rete e alla
protezione da
considerazioni sono elementi essenziali per garantire una corretta installazione dell'applicazione.
Si raccomanda, pertanto, di leggere attentamente l'intero capitolo e di eseguire tutte le operazioni
di
configurazione richieste prima di passare al Capitolo 3, Installazione di SMARTsend.
Suggerimento: stampare la Guida rapida per l'amministratore e utilizzarla durante la
configurazione. La
automatica del CD di
Contenuto del capitolo
•Considerazioni preliminari sull'installazione a pagina 18
•Requisiti di configurazione del computer SMARTsend a pagina 21
•Configurazione del client e del browser a pagina 38
considerare prima di procedere con l'installazione di SMARTsend su un computer. Queste
Guida rapida per l'amministratore è disponibile nel programma di esecuzione
SMARTsend.
•Configurazione dei dispositivi di scansione a pagina 42
•Dati necessari per l'installazione a pagina 48
•Passaggi successivi a pagina 50
Nota: per eseguire l'aggiornamento da una versione di prova oppure da una versione
precedente di
Capitolo 3, Installazione di SMARTsend. Il programma di installazione di SMARTsend
aggiornerà automaticamente la versione di prova alla versione concessa in licenza. Tutti i
flussi di lavoro generati utilizzando la versione di prova oppure una versione precedente
saranno accessibili al termine dell'aggiornamento. Se si dispone di una versione di prova di
SMARTsend scaduta, è possibile eseguire l'aggiornamento alla versione disponibile in
commercio e mantenere tutti i flussi di lavoro. È possibile ordinare la versione commerciale
attraverso il
versione di prova.
informazioni.
SMARTsend, è sufficiente seguire le procedure di aggiornamento descritte nel
proprio rappresentante di fiducia Xerox e installarla come aggiornamento della
Vede re Possibilità di aggiornamento a pagina 53 per ulteriori
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
17
Preparazione all'installazione
Considerazioni preliminari sull'installazione
Questa sezione contiene informazioni e considerazioni da verificare prima di procedere all'installazione
e
all'uso dell'applicazione SMARTsend. Dedicare una quantità di tempo sufficiente per analizzare con
cura queste informazioni.
Protezione
È possibile installare un certificato di protezione sul computer SMARTsend nel caso in cui sia richiesta
l'immissione protetta della password oppure il trasferimento protetto di dati nell'ambiente operativo
di
SMARTsend. I certificati di protezione vengono utilizzati per abilitare la codifica delle informazioni
riservate. Tali certificati possono essere ottenuti in rete utilizzando il software fornito con il sistema
operativo di rete o un prodotto open source. Esternamente, i certificati possono essere ottenuti
attraverso i
scegliere un'opzione, la scelta dipende dai fattori elencati di seguito.
•I criteri e i requisiti di protezione in vigore per proteggere la rete e le risorse fisiche della propria
•Gli ultimi dispositivi multifunzione Xerox, come WorkCentre 7655/7665/7675, o altri dispositivi
•SMARTsend non considera l'uso di certificati di protezione un requisito obbligatorio per la
•Se l'utilizzo di SMARTsend sarà limitato alla rete locale oppure alla rete Intranet, l'approccio più
servizi di terze parti dietro pagamento di un corrispettivo. Nel caso in cui sia necessario
organizzazione devono essere valutati prima di installare SMARTsend. Stabilire in che modo tali
criteri di protezione si applicano all'installazione di SMARTsend, quindi configurare il computer, i
client e
il
ancora più recenti, offrono ulteriori funzionalità di protezione come l'autenticazione, nonché
protocolli di comunicazione più sicuri quali SNMP v3 e HTTPs. Queste funzionalità avanzate
possono incrementare ulteriormente la protezione end-to-end nel caso di dispositivi configurati
per l'uso con SMARTsend.
configurazione di installazioni che si avvalgono di altre misure di sicurezza o di installazione per cui
la protezione non è un'esigenza primaria. Se il computer SMARTsend è fornito di un certificato
di
SMARTsend. Inoltre, se l'opzione Richiedi canale protetto (SSL) e il certificato di protezione sono
configurati correttamente sul computer SMARTsend, tutti i trasferimenti dati tra utenti
SMARTsend e
richiesta di HTTPS/SSL: a pagina 202 per ulteriori informazioni.
conveniente potrebbe essere l'utilizzo dell'opzione SelfSLL oppure la definizione di un'autorità
di
Microsoft, disponibile sul CD di qualsiasi sistema operativo Microsoft. L'opzione SelfSSL è
disponibile in
visitare l'indirizzo
i dispositivi di scansione di conseguenza. Per ulteriori informazioni sulla protezione, vedere
Capitolo 9, Protezione di SMARTsend.
protezione, verrà fornita l'immissione di password protetta durante l'accesso degli utenti a
i dispositivi saranno codificati. Vedere Per configurare il computer SMARTsend per la
certificazione interna, che potrebbe essere implementata utilizzando Servizi certificati
Microsoft Internet Information Services (IIS) Resource Kit. Per ulteriori informazioni,
http://www.microsoft.com/downloads.
18
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
•Se si desidera rendere SMARTsend accessibile in Internet, è preferibile utilizzare un prodotto di
terze parti per i servizi certificati.
Ved ere Richiesta e installazione di un certificato di protezione a
pagina 32 per ulteriori informazioni.
Nota: l'acquisto di un certificato di protezione di terzi è un'operazione che può richiedere
vari giorni. Se
in SMARTsend è richiesta l'immissione protetta della password, è necessario
pianificare e avviare l'esecuzione di questa attività prima di iniziare l'installazione di
SMARTsend, per non dover poi riconfigurare il computer e SMARTsend.
Migrazione di dispositivi e di applicazioni di scansione
Ignorare questa sezione se nella propria organizzazione non si utilizzano delle applicazioni per
scansione di rete.
la
Se nella propria organizzazione sono già attivi dei servizi di scansione, è necessario considerare il tipo
impatto che può avere l'installazione di SMARTsend sulle risorse di scansione già esistenti. Ideare
di
una strategia di migrazione tenendo presente i fattori seguenti:
•SMARTsend non può essere installato sullo stesso computer di Xerox FlowPort.
•Il computer SMARTsend non può essere un controller di dominio.
•SMARTsend può importare modelli creati con Servizi di scansione di rete CentreWare. Ved ere
Utilità di importazione modelli a pagina 183 per ulteriori informazioni.
•I dispositivi multifunzione Xerox non possono essere configurati per essere utilizzati
simultaneamente sia con SMARTsend che con Servizi di scansione di rete CentreWare, in quanto
ciascuna applicazione deve utilizzare l'archivio predefinito. Pertanto, ciascuna applicazione deve
gestire un set diverso di
•Durante la configurazione dei dispositivi, SMARTsend sovrascrive le impostazioni di scansione
dell'archivio predefinito e del gruppo di modelli di tutti i dispositivi multifunzione Xerox. Se
esistono applicazioni che utilizzano l'archivio predefinito, prima di configurare il dispositivo per
l'uso di
SMARTsend, riconfigurare il dispositivo in modo che utilizzi per queste applicazioni un
archivio alternativo.
Ad esempio, per utilizzare un dispositivo multifunzione Xerox sia con FlowPort che con
SMARTsend, prima di configurare il dispositivo con SMARTsend, occorre configurare di nuovo il
dispositivo per l'uso di un archivio alternativo per FlowPort. Analogamente, i modelli creati con
Servizi Internet CentreWare che prevedono l'uso dell'archivio predefinito devono essere anch'essi
modificati.
dispositivi.
Suggerimento: se la propria organizzazione prevede dei dispositivi multifunzione Xerox da usare
con SMARTsend già configurati per l'uso con altre applicazioni di scansione, si consiglia di
stampare e salvare il
foglio della configurazione dei dispositivi prima di riconfigurarli per
SMARTsend. Il foglio della configurazione riporta tutte le impostazioni di scansione di rete attive
sul dispositivo. Tali dati potranno essere usati in futuro nel caso in cui su un dispositivo si desideri
ripristinare la vecchia configurazione.
•Se FlowPort e SMARTsend sono configurati su computer diversi di uno stesso ambiente di lavoro,
è
necessario prestare molta attenzione per selezionare il modello di scansione appropriato sul
dispositivo quando si utilizza uno dei due programmi. In questi casi, al computer FlowPort deve
essere assegnato un archivio alternativo quando si configura il dispositivo multifunzione Xerox. Gli
utenti devono inoltre verificare di aver selezionato un modello SMARTsend nel dispositivo al
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
19
Preparazione all'installazione
momento della scansione. Gli utenti di PaperWare (funzione della versione Professional Edition)
devono selezionare il
modello SMARTsend PaperWare.
•A partire dalla versione 2.0, SMARTsend è in grado di elaborare moduli PaperWare (funzione della
versione Professional Edition) che sono stati creati su altri computer SMARTsend o Xerox Flowport.
Questa opzione migliora l'usabilità e l'efficacia di SMARTsend all'interno dell'azienda,
aumentando di
scansione da un singolo foglio di copertina PaperWare.
fatto il numero di dispositivi che è possibile utilizzare per eseguire lavori di
Vede re Configurazione delle impostazioni
di inoltro dei moduli PaperWare a pagina 107 per ulteriori informazioni.
Configurazione di rete e logistica
SMARTsend è un'applicazione Web progettata per servire più utenti contemporaneamente. I fattori
seguenti influenzano la capacità di SMARTsend di servire più utenti all'interno dell'organizzazione:
•Ubicazione fisica e larghezza di banda della rete, inclusi fattori quali il numero e la prossimità dei
dispositivi di scansione supportati, il traffico di rete previsto, la disponibilità dei servizi di notifica
via e-mail e i processi dei flussi di lavoro. Analizzare questi fattori per determinare l'ubicazione più
appropriata per il computer SMARTsend.
•La configurazione della rete, i criteri di protezione e le funzioni dei dispositivi di scansione possono
limitare l'uso di alcune funzioni di SMARTsend. Ecco alcuni esempi che comportano delle
limitazioni:
•Se SMB è bloccato su un router oppure non è disponibile su un particolare dispositivo, l'unico
protocollo di archiviazione disponibile per SMARTsend sarà FTP.
•Se i dispositivi di scansione si trovano su una sottorete diversa, DNS deve essere configurato
e
funzionare correttamente. Ved ere Verifica della configurazione DNS del computer
SMARTsend a pagina 25 per ulteriori informazioni.
•Se la trasmissione SNMP non è abilitata sui router, le funzioni di rilevamento automatico dei
dispositivi di SMARTsend non funzionano.
•Se si utilizzano le funzioni di autenticazione del flusso di lavoro SMARTsend (flussi di lavoro
privati, scansiona su e-mail personale), i dispositivi di scansione configurati devono trovarsi
nello stesso dominio (o dominio di fiducia) del computer SMARTsend. I dispositivi
multifunzione Xerox devono inoltre supportare l'autenticazione e le funzioni di
autenticazione devono essere configurate e abilitate su ogni singolo dispositivo.
Questa guida contiene informazioni supplementari per la configurazione della rete e dei dispositivi.
Qualora si verifichino problemi dopo l'installazione, vedere il
Capitolo 7, Problemi e soluzioni per
ulteriori informazioni.
20
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Requisiti di configurazione del computer
SMARTsend
La configurazione del computer è alla base di una corretta installazione di SMARTsend. Si consiglia,
pertanto, di attenersi a tutte le linee guida e ai requisiti presentati in questo capitolo
SMARTsend, per assicurarsi che il computer venga configurato correttamente per supportare
SMARTsend. Le sezioni che seguono questo elenco di controllo contengono spiegazioni e istruzioni di
configurazione dettagliate.
Per garantire prestazioni ottimali, installare SMARTsend su un computer dedicato dotato di
processore da 1,0
GHz o superiore, almeno 750 MB di spazio libero su disco, 512 MB di RAM (1 GB
o superiore consigliata per tutti i sistemi operativi e obbligatoria per Windows Vista) e un unico
adattatore di rete (l'utilizzo di più adattatori non è supportato). Il computer non può essere un
controller di dominio.
SMARTsend (Standard o Professional Edition) può essere installato su una delle seguenti
piattaforme: Windows 2000 Server o Advanced Server (SP4 o versioni successive),
Windows
un computer Windows
Server 2003 con tutti gli aggiornamenti critici del sistema operativo installati, oppure su
Vista o Windows XP Professional (SP2 o versioni successive).
prima di installare
Nota: per grandi installazioni, più utenti e per la gestione di numerosi dispositivi, sono
consigliate le
SMARTsend può essere installato anche su uno dei sistemi operativi supportati unitamente a
piattaforme Windows 2000 o 2003.
VMware (GSX Server versione 3.2.0, Workstation 4.5) o Microsoft Virtual PC 2004/Virtual Server
2005.
Nota: le prestazioni di SMARTsend possono subire un calo se il programma viene
eseguito su un file server o un server di stampa condiviso, oppure quando si utilizza
VMware o Microsoft Virtual PC/Virtual Server. Il peggioramento delle prestazioni
potrebbe essere più sensibile quando si utilizzano le funzioni OCR di SMARTsend
Professional.
Protocollo TCP/IP abilitato e in funzione.
Verificare che le porte richieste per ciascun protocollo supportato non siano bloccate da un filtro di
uno switch, un router o un firewall.
Il server DNS deve essere configurato correttamente (se utilizzato). Se si utilizzano le opzioni per
Ved ere Configurazione della porta TCP/IP a pagina 44.
l'inoltro dei moduli PaperWare (Professional Edition), è necessario configurare il DNS anche su
tutti i
computer SMARTsend e FlowPort che riceveranno i moduli inoltrati. Vede re Verifica della
configurazione DNS del computer SMARTsend a pagina 25 e Configurazione delle impostazioni
di inoltro dei moduli PaperWare a pagina 107.
La funzione Condivisione file e stampanti deve essere abilitata sull'adattatore di rete e la porta
139 deve essere disponibile.
Vede re Abilitazione della funzione Condivisione file e stampanti a
pagina 26.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
21
Preparazione all'installazione
Internet Information Services (IIS) 5.0 o superiore deve essere installato e configurato
unitamente ai file comuni, a Gestione Internet Information Services e al servizio World Wide Web.
Per Windows Vista, occorre installare la compatibilità IIS 6.0. Se per l'archiviazione si utilizza il
protocollo FTP, è
necessario abilitare anche il componente server FTP. Ved ere Installazione e
configurazione di IIS/FTP a pagina 27. Tenere presente che IIS fa parte del sistema operativo
Windows e che i suoi componenti possono essere installati utilizzando la funzione Installazione
applicazioni di Windows.
Nota: il programma di installazione di SMARTsend installa .NET Framework se non ne
rileva la presenza sul computer. Tuttavia, IIS deve essere installato
prima di installare
.NET Framework su un computer Windows 2000 Server/Advanced Server, Windows XP
Professional o Windows Vista. Se .NET Framework e IIS sono entrambi installati sul
computer, ma non si è certi che IIS sia stato installato per primo, disinstallare entrambi
i componenti nell'ordine appropriato (IIS, .NET Framework e SMARTsend) e reinstallarli
nell'ordine corretto (IIS e quindi SMARTsend, che installa .NET Framework 2.0).
Prima di utilizzare SMARTsend, verificare che il sito Web predefinito e il server FTP siano entrambi
eseguiti sotto IIS.
Prima di installare SMARTsend, verificare che i metodi di autenticazione di Windows siano stati
configurati correttamente in IIS. L'autenticazione Windows integrata è sempre richiesta,
inoltre quando si utilizzano browser non Microsoft con SMARTsend è richiesta anche
l'autenticazione di
base. Veder e Configurazione dei metodi di autenticazione di Windows a
pagina 28.
In Windows Server 2003, è necessario abilitare ASP.NET. Vedere Abilitazione di ASP.NET a
pagina 29.
Se SMARTsend viene installato su un computer Windows XP Professional, la funzione di
condivisione file semplice deve essere disabilitata. Per istruzioni sulla configurazione della
funzione di condivisione file semplice, consultare il sito Web Microsoft,
Se si installa SMARTsend su un computer Windows Vista, configurare il PC seguendo le istruzioni
www.microsoft.com.
seguenti:
Disabilitare il Controllo account utente. Per fare questo, aprire il pannello di controllo e l'icona
Account utente, selezionare il collegamento Attiva o disattiva Controllo account utente
e
deselezionare la casella di controllo Utilizza controllo account utente (UAC). Selezionare
OK.
Abilitare SNMP. Per fare questo, selezionare l'icona Programmi e funzionalità dal panello
controllo, fare clic sul collegamento Attiva o disattiva le funzionalità Windows e
di
selezionare la casella di controllo Funzionalità SNMP. Non è necessario selezionare la casella
di controllo Provider SNMP WMI.
Abilitare Internet Information Services: Per fare questo, aprire il pannello di controllo e
selezionare l'icona Programmi e funzionalità.
Espandere la directory Internet Information Services, quindi espandere Servizio Pubblicazione
FTP.
Abilitare l'opzione FTP in IIS. Non è necessario selezionare la Console Gestione FTP.
Selezionare l'opzione Strumenti di gestione Web.
22
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Espandere Strumenti di gestione Web e verificare che tutte le caselle di controllo siano
selezionate.
Espandere Servizi WWW e Funzionalità per lo sviluppo di applicazioni.
Selezionare Estendibilità .NET, ASP.NET, ASP, Estensioni ISAPI e Filtri ISAPI.
Selezionare la caselle di controllo Funzionalità HTTP comuni.
Espandere Funzionalità HTTP comuni e verificare che tutte le caselle di controllo siano
selezionate.
Espandere Protezione e selezionare le caselle di controllo Autenticazione di base, Filtro
richieste e Autenticazione di Windows.
Per consentire un programma con Windows Firewall, aprire il pannello di controllo e selezionare
l'icona Windows Firewall.
Selezionare Consenti programma con Windows Firewall e, dalla scheda Eccezioni, selezionare
le caselle di controllo Condivisione di file e stampanti, Servizi Web protetti (HTTPS) e
Servizi Web (HTTP). Se sono selezionati altri programmi, non deselezionare queste caselle di
controllo.
Gli account utente, dispositivo e amministratore SMARTsend devono essere configurati. Vedere
Creazione degli account amministratore, utente e dispositivo a pagina 29.
Per abilitare l'immissione protetta della password, è necessario installare un certificato di
protezione (opzionale).
Per gestire il computer SMARTsend come sito Web protetto, è necessario eseguire operazioni
di
configurazione aggiuntive. Vedere Configurazione protetta del sito web a pagina 201.
Operazioni di configurazione supplementari sul computer SMARTsend devono essere eseguite
Ved ere Richiesta e installazione di un certificato di protezione a pagina 32.
anche quando si utilizza Domino.doc, SharePoint Portal Server 2001, SharePoint Portal Server
2003, Novell
NetWare, Stampanti remote, DocuShare e altre destinazioni facoltative. Vede re
Requisiti supplementari per le destinazioni a pagina 35.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
23
Preparazione all'installazione
Requisiti di configurazione del computer SMARTsend
La tabella riportata di seguito contiene un riepilogo dei principali requisiti e opzioni di configurazione
necessari per una corretta installazione. Per i sistemi Windows Vista, utilizzare la colonna Windows
Server
2003 (tuttavia, osservare che è richiesta una quantità di memoria RAM minima di 1 GB e che
compatibilità IIS 6.0 deve essere installata).
la
Requisiti di configurazione
del computer SMARTsend
Hardware minimo:
CPU da 1.0 GHz, 750 MB
di
spazio libero sul disco, 512 MB
di RAM, adattatore di rete
singolo.
Il computer SMARTsend può
essere utilizzato come controller
di dominio?
Il software SMARTsend può
essere installato con VMware
(GSX Server versione 3.2.0,
Workstation 4.5) oppure con MS
Virtual PC 2004/Virtual Server
2005
Abilita supporto TCP/IP
Verificare che le porte siano
disponibili per ciascun protocollo
richiesto (FTP, SMB, HTTP,
HTTPS)
Windows 2000
Server/Advanced
Server
Windows
Server
2003
Windows XP Pro-
fessional
Installare Internet Information
Services (IIS) 5.0+ con file
comuni, Gestione IIS e Servizi
Web.
Verificare che .NET 2.0
Framework venga installato
dopo IIS.
Abilita server FTPFaco ltat ivoFaco ltat ivoFaco ltat ivo
Abilita autenticazione Windows
integrata
Abilita ASP.NET
Abilita condivisione file e
stampanti
Tabella 2-1: Riepilogo dei requisiti del computer SMARTsend
24
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Requisiti di configurazione
del computer SMARTsend
Disabilita condivisione file
e
stampanti
Crea account amministratore e
utente
Installa certificato di protezioneFaco ltat ivoFaco ltat ivoFaco ltat ivo
Configura sito web protettoFaco ltat ivoFaco ltat ivoFaco ltat ivo
Configura destinazioni... (i
requisiti variano)
Tabella 2-1: Riepilogo dei requisiti del computer SMARTsend
Windows 2000
Server/Advanced
Server
Non applicabileNon applicabile
Windows
Server 2003
Windows XP Pro-
fessional
Verifica della configurazione DNS del computer SMARTsend
Se eseguito in un ambiente che comprende più subnet, SMARTsend deve disporre di una
configurazione DNS valida per rilevare dispositivi di scansione o altri computer. Se si utilizzano le
opzioni per l'inoltro dei
su tutti i computer SMARTsend e FlowPort che riceveranno i moduli inoltrati.
delle impostazioni di inoltro dei moduli PaperWare a pagina 107 per informazioni aggiuntive.
moduli PaperWare (Professional Edition), è necessario configurare il DNS anche
Ved ere Configurazione
Nota: l'uso di DNS è facoltativo se SMARTsend e i dispositivi di scansione si trovano su
un'unica subnet. In questo caso, si può sostituire DNS con WINS o con l'indirizzo IP del
dispositivo e ignorare le
seguenti procedure di verifica DNS. Tuttavia, quando si utilizza DNS,
è necessario risolvere tutte le problematiche associate alla configurazione DNS prima di
installare e configurare SMARTsend.
Per verificare la configurazione DNS locale:
1.Utilizzare ipconfig per verificare che gli indirizzi IP dei server DNS vengano elencati correttamente
e
nell'ordine esatto.
a.Aprire il prompt dei comandi
b.Digitare ipconfig /all
c.Verificare che i server DNS siano elencati correttamente
2.Utilizzare nslookup per verificare la connettività di rete del computer SMARTsend e dei dispositivi
multifunzione Xerox e che la risoluzione dei nomi venga eseguita correttamente.
a.Aprire il prompt dei comandi
b.Digitare nslookup
c.Immettere l'indirizzo IP del computer SMARTsend. Il sistema dovrebbe restituire il nome host.
d.Successivamente, immettere il nome host completo del computer SMARTsend. Il sistema
dovrebbe restituire l'indirizzo IP restituito al punto precedente.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
25
Preparazione all'installazione
e.Ripetere i punti a-d provando tutti gli indirizzi IP e i nomi host completi dei dispositivi che
si
intende configurare per SMARTsend.
Nota: se un'operazione nslookup ha esito negativo, esiste un problema di connettività
di rete che deve essere risolto prima di installare SMARTsend. Se la ricerca degli indirizzi
IP funziona correttamente mentre la ricerca dei nomi DNS dà esito negativo, verificare
la configurazione della risoluzione dei nomi all'interno di DNS. Analogamente, se la
ricerca del nome host non restituisce esattamente lo stesso risultato della ricerca
dell'indirizzo IP, verificare la configurazione della risoluzione dei nomi all'interno di
DNS. Correggere la configurazione della risoluzione dei nomi e
comando nslookup per verificare la configurazione DNS.
utilizzare nuovamente il
Abilitazione della funzione Condivisione file e stampanti
Il computer SMARTsend deve essere configurato per abilitare la funzione Condivisione file e stampanti
per
reti Microsoft e la porta 139 deve essere disponibile. Per configurare la funzione Condivisione file
stampanti sul computer SMARTsend, attenersi alla procedura riportata di seguito.
e
Nota: la seguente procedura di esempio presuppone l'utilizzo di Windows 2000 Server.
Per configurare la funzione Condivisione di file e stampanti su reti Microsoft:
1.Sul computer SMARTsend, fare clic su Start > Impostazioni > Pannello di controllo.
2.Aprire Connessioni di rete.
3.Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'adattatore di rete richiesto e selezionare Proprietà.
4.Selezionare l'opzione Condivisione di file e stampanti per reti Microsoft. Come impostazione
predefinita questa opzione è abilitata.
5.Fare clic su OK per salvare le modifiche.
Per configurare la funzione Condivisione file e stampanti per Windows Vista:
1.Sul computer SMARTsend, fare clic su Start > Impostazioni > Pannello di controllo.
2.Selezionare l'icona Centro connessioni di rete e condivisione.
3.Individuare Condivisione file. Per abilitare la condivisione file, fare clic sul pulsante Disattiva
e
selezionare l'opzione ATTIVA.
4.Individuare Condivisione stampante. Per abilitare la condivisione stampante, fare clic sul
pulsante Disattiva e selezionare l'opzione ATTIVA.
26
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Installazione e configurazione di IIS/FTP
Esistono vari accorgimenti da rispettare durante l'installazione e la configurazione di SMARTsend
e
di Microsoft Internet Information Services (IIS). È indispensabile rispettare tali accorgimenti per
garantire una configurazione corretta del sito e un funzionamento affidabile di SMARTsend. Tenere
presente che IIS fa parte del sistema operativo Windows e che i suoi componenti possono essere
installati utilizzando la
sull'installazione e sulla configurazione di IIS, visitare il sito Web Microsoft
Nota: nei computer Windows XP Professional, Windows Vista o Windows 2000
Server/Advanced Server, è necessario installare IIS
di installazione di SMARTsend installerà .NET Framework nel caso in cui non ne rilevi la
presenza sul computer, ma non può stabilire l'ordine nel quale queste applicazioni sono
state installate. Se .NET Framework e IIS sono entrambi installati sul computer, ma non si è
certi che IIS sia stato installato per primo, disinstallare entrambi i
appropriato (IIS, .NET Framework, SMARTsend) e reinstallarli nell'ordine appropriato (IIS e
quindi SMARTsend, che installa .NET Framework 2.0).
funzione Installazione applicazioni di Windows. Per ulteriori istruzioni
www.microsoft.com.
prima di .NET Framework. Il programma
componenti nell'ordine
Requisiti di installazione generali per IIS
Per computer Windows Vista, occorre installare IIS 7.0 con la compatibilità IIS 6.0 abilitata. Per tutti gli
altri sistemi, Internet Information Services (IIS) 5.0, o successivo, deve essere installato e configurato
con i
seguenti componenti o opzioni abilitati e in esecuzione:
File comuni: installa i file del programma IIS obbligatori.
Gestione Internet Information Services: installa l'interfaccia amministrativa di IIS all'interno
di
MMC.
Servizio WWW: usa il protocollo HTTP per rispondere alle richieste del client Web sulla rete
TCP/ IP.
Server FTP (facoltativo): utilizzato per supportare il trasferimento dati FTP tra il computer
SMARTsend e i dispositivi di scansione configurati quando il protocollo di archiviazione FTP
è
selezionato. Questo componente non fa parte dell'installazione IIS standard e deve essere
selezionato durante la procedura di installazione iniziale o aggiunto successivamente.
Nota: il supporto FTP è richiesto se i dispositivi da utilizzare con SMARTsend non supportano
SMB, HTTP o HTTPS oppure nei casi in cui l'utilizzo di altri protocolli sulla rete sia limitato.
Inoltre, se FTP viene installato
dopo SMARTsend, vedere l'argomento SMARTsend non
riconosce il servizio FTP di IIS a pagina 165 per ulteriori istruzioni di configurazione.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
27
Preparazione all'installazione
Configurazione IIS 7.0 per utenti con Windows Vista
Configurare Internet Information Services su un sistema Windows Vista abilitando la compatibilità IIS
6.0 ed eseguendo i passaggi seguenti:
1.Aprire Gestione Internet Information Services (Start > Pannello di controllo > Programmi
e
funzionalità).
2.Selezionare Attiva o disattiva le funzionalità Windows. Viene visualizzata la finestra delle
funzionalità di Windows.
3.Espandere Internet Information Services, quindi Strumenti di gestione Web.
4.Selezionare tutte le caselle di controllo in Strumenti di gestione Web.
5.Fare clic su OK.
Configurazione della directory per il servizio
I dispositivi che supportano il protocollo FTP come protocollo per il trasferimento interpretano
informazioni sul percorso del file sulla base delle convenzioni UNIX. Lo stile di visualizzazione
le
delle
directory del server FTP IIS deve essere configurato per utilizzare gli elenchi di stile UNIX.
la seguente procedura di esempio presuppone l'utilizzo di Windows 2000 Server.
NOTA:
Per modificare lo stile della home directory di FTP per UNIX e verificare
le autorizzazioni di lettura/scrittura:
1.Aprire Gestione Internet Information Services (Start > Programmi > Strumenti di
amministrazione > Gestione Internet Information Services) ed espandere la struttura di IIS.
2.Fare clic con il pulsante destro del mouse su Sito FTP predefinito e scegliere Proprietà.
3.Selezionare la scheda Home directory e selezionare UNIX come Stile visualizzazione directory.
4.Verificare che siano selezionate tutte e due le opzioni Lettura e Scrittura.
5.Fare clic su OK in tutte le schermate.
Configurazione dei metodi di autenticazione di Windows
SMARTsend richiede la configurazione appropriata delle opzioni di autenticazione di Internet
Information Services (IIS). Queste opzioni devono essere configurate e verificate
l'applicazione SMARTsend.
Per configurare l'autenticazione Windows sul computer SMARTsend:
1.Se SMARTsend è installato su un computer Windows 2000 Server/Advanced Server:
Fare clic su Start > Impostazioni > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Gestione servizi Internet.
- OPPURE Se SMARTsend è installato su un computer che esegue Windows Server 2003 o Windows XP
Professional:
Fare clic su Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Internet
Information Services (IIS).
prima di installare
28
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
2.Espandere IIS all'interno della struttura ad albero.
3.Fare clic con il pulsante destro del mouse su Sito Web predefinito e scegliere Proprietà.
4.Fare clic sulla scheda Protezione directory.
5.Fare clic su Modifica nella sezione Controllo autenticazione e accesso anonimo.
6.Selezionare la casella di controllo Autenticazione integrata di Windows.
7.Se con SMARTsend si utilizza un browser non Microsoft, è necessario selezionare anche la casella
controllo Autenticazione di base.
di
8.Fare clic su OK in tutte le schermate.
Per configurare l'autenticazione Windows sul computer SMARTsend con Windows Vista:
1.Selezionare Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Gestione Internet
Information Services.
2.Selezionare e aprire l'icona Autenticazione. Viene visualizzata la finestra Autenticazione.
3.Dall'elenco visualizzato, selezionare Autenticazione anonima. Se disabilitata, selezionare Attiva
riquadro Azioni.
dal
4.Se con SMARTsend si utilizza un browser non Microsoft, è necessario selezionare anche la casella
di
controllo Autenticazione di base e Attiva dall'elenco Azioni..
Abilitazione di ASP.NET
Procedura applicabile solo a installazioni Windows Server 2003.
Se SMARTsend viene installato sotto Windows Server 2003, ASP.NET deve essere abilitato e
configurato correttamente sul server. Per istruzioni sull'installazione e sulla configurazione di ASP.NET,
visitare il sito Web Microsoft
Nota: se il server è stato aggiornato a Windows Server 2003 partendo da una versione
precedente di
alla configurazione ulteriori. In questo caso, è necessario assegnare all'account ASP.NET
autorizzazione di esecuzione su
sul proprio Windows 2003 server, aprire la
selezionare la scheda Protezione. Selezionare Avanti, selezionare l'account Tutti e la casella
di controllo Lettura/esecuzione. Fare clic su Applica per salvare le modifiche e fare clic su OK in tutte le schermate da chiudere. Eseguire questi passaggi anche nella cartella
Programmi.
Windows 2000 Server o Advanced Server, ASP.NET richiede delle modifiche
www.microsoft.com.
tutti i file sotto wwwroot. Per implementare questa modifica
finestra di dialogo Proprietà di wwwroot quindi
Creazione degli account amministratore, utente edispositivo
Per accedere al computer SMARTsend, gli amministratori, gli utenti e i dispositivi multifunzione Xerox
devono essere autenticati con un account Windows valido. Il server Windows sul quale si trova
SMARTsend può essere un sistema standalone oppure un membro di un dominio, ma non può essere
un controller di dominio.
Per stabilire i requisiti degli account di SMARTsend per il proprio sito, considerare i fattori seguenti:
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
29
Preparazione all'installazione
•Tutti i membri del gruppo Amministratori sul computer SMARTsend dispongono di privilegi
amministrativi per SMARTsend, mentre i membri del gruppo Utenti dispongono di semplici
privilegi utente. L'amministratore del computer può utilizzare lo snap-in Gestione computer MMC
(Microsoft Management Console) per creare, visualizzare e modificare gli account di accesso al
server SMARTsend.
Ved ere Creazione e gestione degli account a pagina 30 per istruzioni.
•Se si installa SMARTsend su un computer standalone, su una rete che non utilizza un dominio
oppure dove gli utenti non fanno parte del dominio (o di un dominio di fiducia), è necessario
creare account locali per gli amministratori e gli utenti di SMARTsend.
Nota: quando SMARTsend viene installato su un computer che non è membro di un
dominio, si
consiglia di effettuare un backup completo del computer host dopo aver creato
gli utenti tramite MMC. Nell'eventualità di un blocco del sistema, ad esempio a seguito di
un errore del disco rigido, il computer potrà essere ripristinato utilizzando la copia di backup.
In questo modo, gli account utente di SMARTsend continueranno a corrispondere a quelli
del computer standalone.
•Se si configura il computer SMARTsend come membro di un dominio o di un dominio di fiducia,
per
impostazione predefinita il gruppo di utenti del dominio viene aggiunto al gruppo degli utenti
computer. Se l'amministratore non interviene a modificare questa situazione, tutti i membri
del
del dominio avranno accesso al sito SMARTsend con i privilegi attivi sul dominio. L'account di
dominio consente agli utenti autorizzati l'accesso alle risorse del dominio e a tutti i domini di
fiducia. Se occorre, gli account locali possono essere aggiunti manualmente.
•Quando si configurano i dispositivi con SMARTsend, account di dispositivo degli utenti locali
vengono creati automaticamente sul computer SMARTsend per ciascun protocollo supportato.
Nella maggior parte dei casi, gli account dispositivo non richiedono operazioni di configurazione
supplementari.
Vede re Gestione degli account dispositivi a pagina 80 per ulteriori informazioni.
Creazione e gestione degli account
Le procedure che seguono descrivono l'uso di MMC per creare e gestire account amministratore e
utente di
Nota: le procedure di esempio contenute in questa sezione presuppongono l'utilizzo di
Windows 2000 Server. i singoli passaggi possono variare leggermente per Windows Server
2003, Windows Vista o
Creazione di account amministratore e utente locali
Per creare account amministratore e utente locali:
1.Aprire Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Gestione computer.
2.Espandere Utenti e gruppi locali, fare clic con il pulsante destro sulla cartella Utenti e selezionare
3.Inserire le informazioni sull'account e scegliere le opzioni desiderate.
4.Fare clic su Crea.
5.Fare clic su Chiudi.
SMARTsend e account dispositivo.
Windows XP Professional.
Nuovo utente.
30
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Gestione dell'accesso locale a SMARTsend
Per gestire l'accesso locale a SMARTsend:
1.Aprire Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Gestione computer.
2.Espandere Utenti e gruppi locali, quindi selezionare la cartella Gruppi.
3.Fare clic con il pulsante destro su Utenti o Amministratori nel pannello di destra quindi
selezionare Proprietà. In Windows Vista, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella
Gruppi e
selezionare Nuovo gruppo.
4.Fare clic su Aggiungi, quindi selezionare l'utente o il gruppo (o gli utenti e i gruppi) a cui assegnare
l'accesso a SMARTsend. Tenere presente che gli utenti e i gruppi aggiunti al gruppo Amministratori
disporranno di privilegi amministrativi su SMARTsend.
5.Fare clic su OK per confermare le modifiche e chiudere le finestre di dialogo.
Nota: per accedere al sito SMARTsend, è necessario essere membro del gruppo Utenti
Amministratori. Solo i membri del gruppo Amministratori possono essere amministratori
o
di SMARTsend.
Gestione dell'accesso a SMARTsend all'interno di un dominio
Per gestire l'accesso a SMARTsend all'interno di un dominio:
1.Aprire Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Gestione computer.
2.Espandere Utenti e gruppi locali e selezionare Gruppi.
3.Fare clic con il pulsante destro su Utenti nel riquadro di destra, quindi selezionare Proprietà. In
Windows Vista, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Utenti e selezionare Nuovo utente.
4.Dall'elenco Membri, selezionare il gruppo Utenti dominio e fare clic su Rimuovi.
5.Aggiungere al dominio utenti singoli o gruppi di utenti al gruppo Utenti.
6.Fare clic su OK per confermare le modifiche e chiudere le finestre di dialogo.
Nota: seguire la medesima procedura per limitare l'accesso amministratore ai membri del
gruppo locale Amministratori, affinché non tutti i membri del gruppo Amministratori
dominio abbiano privilegi di
amministratore per il sito SMARTsend.
Creazione degli account dispositivo di SMARTsend
Questa procedura è facoltativa. Vede re Gestione degli account dispositivi a pagina 80 per ulteriori
informazioni.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
31
Preparazione all'installazione
Per creare degli account dispositivo di SMARTsend:
1.Seguire le procedure di Creazione e gestione degli account a pagina 30 per creare un account
utente locale per i dispositivi multifunzione Xerox che verranno utilizzati con SMARTsend.
Nota: prendere nota con cura del nome dell'account dispositivo di SMARTsend e della
password al
momento della creazione dell'account. Questi dati dovranno essere
specificati in un secondo momento, durante le operazioni di configurazione del sito
nella sezione
Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox a pagina 73.
2.Espandere Utenti e gruppi locali, quindi selezionare la cartella Gruppi.
3.Fare clic con il pulsante destro su Utenti nel pannello di destra quindi selezionare Proprietà. In
Windows Vista, fare doppio clic su Utenti.
4.Analizzare il contenuto dell'elenco Membri. Se l'account dispositivo di SMARTsend fa parte del
gruppo Utenti, selezionare l'account e fare clic su Rimuovi. In Windows Vista, fare clic con il
pulsante destro del mouse su Elimina.
5.Fare clic su OK.
6.Fare clic con il pulsante destro su Amministratori nel pannello di destra quindi selezionare
Proprietà. In Windows Vista, fare doppio clic su Amministratori.
7.Analizzare il contenuto dell'elenco Membri. Se l'account dispositivo di SMARTsend fa parte del
gruppo Amministratori, selezionare l'account e fare clic su Rimuovi. In Windows Vista, fare clic con
il pulsante destro del mouse su Elimina. Un account dispositivo non può disporre di privilegi
amministrativi, poiché potrebbe rappresentare un serio rischio per la protezione.
8.Fare clic su OK per confermare le modifiche e chiudere le finestre di dialogo.
Richiesta e installazione di un certificato di protezione
Ignorare questa sezione se non sono richieste password e comunicazioni protette.
Per ottenere un certificato di protezione, inoltrare una richiesta all'Autorità di certificazione (CA) e
installare il certificato ottenuto. In questa sezione si presuppone che i Servizi certificati Microsoft siano
installati su un computer che si trovi all'interno di un dominio di rete e il cui ruolo sia quello di Autorità
di certificazione (CA) principale. Nella sezione vengono illustrati i processi di creazione del file di
richiesta e il relativo inoltro a un server di certificazione. Gli esempi e le procedure presentate in questa
sezione possono variare in base alla configurazione e ai servizi certificati installati. Per informazioni
dettagliate sulle problematiche di protezione di SMARTsend e sulle opzioni di configurazione protetta,
vedere
Raccogliere le seguenti informazioni sul certificato:
•Il nome "facile" del nuovo certificato. Si consiglia di utilizzare un nome breve e facilmente
•La lunghezza in bit della chiave di crittografia. Le chiavi più lunghe sono più sicure, quelle più
Certificati HTTPS/SSL a pagina 201.
Nota: un'opzione SelfSSL è disponibile in Microsoft Internet Information Services Resource
Kit. Per ulteriori informazioni, visitare il sito
http://www.microsoft.com/downloads.
riconoscibile, ad esempio "computer di scansione".
corte hanno un impatto minore sulle prestazioni.
32
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
•Il "nome comune" del sito da proteggere. Si tratta del nome DNS completo o del nome NetBIOS.
I siti visualizzati su Internet utilizzano il nome DNS completo.
•Informazioni sulla posizione. Includono nome dell'azienda, reparto, città, provincia e paese.
Preparazione di un file di richiesta del certificato
Per preparare e inviare un file di richiesta del certificato in Windows Vista:
1.Aprire Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Gestione Internet Information
Services.
2.Selezionare e aprire l'icona Certificati server.
3.Fare clic su Crea richiesta certificato e immettere le informazioni richieste. Selezionare Fine.
4.Selezionare Completa richiesta certificato e immettere il nome file e un nome descrittivo.
5.Fare clic su OK.
Per preparare un file di richiesta del certificato:
Le seguenti istruzioni presuppongono che l'accesso alla console di gestione IIS del computer sul quale
verrà installato SMARTsend sia già stato eseguito.
1.Fare clic con il pulsante destro del mouse sul sito Web IIS predefinito o sul sito in cui SMARTsend è
o verrà installato. Selezionare Proprietà.
2.Fare clic sulla scheda Protezione directory.
3.Selezionare Certificato server.
4.Verrà aperta la finestra Gestione guidata certificati server. Fare clic su Avanti.
5.Selezionare Crea nuovo certificato. Fare clic su Avanti.
6.Selezionare Preparare la richiesta per l'invio posticipato. Fare clic su Avanti.
7.Immettere il nome "facile" del nuovo certificato. Selezionare la lunghezza in bit se differente
lunghezza visualizzata. Fare clic su Avanti.
dalla
8.Immettere il nome dell'organizzazione e il reparto. Fare clic su Avanti.
9.Specificare il nome comune del sito. I siti Internet devono utilizzare il nome DNS completo; i siti
locali (sulla rete Intranet) possono utilizzare il nome NetBIOS del computer. Fare clic su Avanti.
Nota: SMARTsend non funzionerà correttamente con SSL se il nome host presente sul
certificato non corrisponde al nome computer completo.
10. Immettere il paese, la provincia e la città del sito. Fare clic su Avanti.
11. Immettere un nome file per la richiesta del certificato. Sarà un file di testo con estensione .txt.
Fare clic su Avanti.
Nota: prendere nota del nome e del percorso del file di richiesta del certificato. Questa
informazione sarà utile in seguito.
12. Verrà visualizzato il riepilogo del file di richiesta. Verificare le voci. Fare clic su Indietro per
apportare modifiche o su Avanti per continuare.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
33
Preparazione all'installazione
13. Fare clic su Fine per terminare la procedura guidata. Il file di richiesta del certificato è stato creato,
ma
non inviato.
Inoltro di una richiesta di certificato
Per inoltrare il file all'Autorità di certificazione (CA):
1.Aprire il browser e immettere l'URL del server di certificazione.
2.Selezionare Richiedere un certificato.
3.Selezionare Richiesta avanzata di certificati.
4.Selezionare Inviare una richiesta di certificato utilizzando un file CMC o PKCS #10 codificato
in
base64 o una richiesta di rinnovo utilizzando un file PKCS #7 codificato in base64.
5.Fare clic su Sfoglia per trovare il file di richiesta del certificato e aprirlo. Fare clic su In lettura per
caricare il file. Il contenuto del file viene visualizzato nel campo Richiesta salvata. Fare clic su
Invia.
Nota: è possibile che il collegamento Sfoglia non funzioni se le impostazioni di
protezione locali impediscono l'accesso del browser al disco su cui si trova il file di
richiesta del certificato. Le soluzioni alternative al collegamento Sfoglia comprendono
l'apertura del file di richiesta in Blocco Note e
Richiesta salvata oppure il server CA può essere impostato come sito di fiducia in
Internet Explorer.
l'operazione di copia e incolla nel campo
6.Viene visualizzata la pagina Certificato emesso. Se lo si desidera, è possibile modificare la codifica
del
certificato (DER o Base 64) e le opzioni di download (Esegui il download del certificato o
Esegui il
download della catena di certificati).
7.Dopo aver scelto le opzioni, fare clic sul collegamento Esegui il download del certificato. Viene
visualizzata la finestra Download del file che contiene il nome del file del certificato (.cer). Fare clic
su
Salva per salvare il file in una cartella locale. Ricordarsi di prendere nota del percorso in cui è
stato scaricato il file.
Installazione del certificato di protezione
Per installare il certificato di protezione:
1.Tornare alla pagina delle proprietà del sito Web IIS predefinito o del sito in cui si installerà
SMARTsend, quindi accedere alla pagina Proprietà di gestione di IIS. Fare clic sulla scheda
Protezione directory.
2.Selezionare Certificato server.
3.Viene avviata la finestra Gestione guidata certificati server Web. Fare clic su Avanti.
4.La procedura guidata individua la richiesta in attesa e consente alle opzioni di elaborarla o
cancellarla. Selezionare Elabora la richiesta in sospeso e installa il certificato. Fare clic su Avanti.
5.Specificare la posizione e il nome del file .cer. Fare clic su Avanti.
6.Specificare la porta SSL di questo sito Web. Fare clic su Avanti.
7.La procedura guidata presenta un riepilogo certificato basato sul file .cer. Fare clic su Avanti.
34
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
8.Viene visualizzata una finestra di completamento. Fare clic su Fine.
9.Fare clic su OK per uscire dalla scheda Proprietà del sito Web.
10. Chiudere la finestra di gestione di IIS.
Il certificato di protezione è stato installato. A questo punto è possibile utilizzare l'immissione protetta
della
password con SMARTsend.
Nota: Vedere Configurazione protetta del sito web a pagina 201 nel caso in cui sia
necessario configurare il computer SMARTsend per la trasmissione dati protetta.
Sostituzione di un certificato di protezione
Per poter sostituire un certificato di protezione sul computer SMARTsend occorre prima eliminare
certificato di protezione attualmente installato. Utilizzare le istruzioni riportate di seguito per
il
rimuovere un certificato di protezione installato.
Per sostituire un certificato di protezione:
1.Avviare MMC (Microsoft Management Console) sul computer SMARTsend.
2.Selezionare File > Aggiungi/Rimuovi snap-in.
3.Selezionare la scheda Autonomo nella finestra di dialogo Aggiungi/Rimuovi snap-in.
4.Fare clic su Aggiungi.
5.Selezionare Certificati nella finestra di dialogo Snap-in autonomo.
6.Fare clic su Aggiungi.
7.Selezionare account Computer nella finestra di dialogo Certificati.
8.Fare clic su Avanti >.
9.Selezionare Computer locale nella finestra di dialogo Seleziona computer.
10. Fare clic su Fine.
11. Chiudere la finestra di dialogo Snap-in autonomo. A questo punto, è possibile visualizzare e
rimuovere certificati.
Requisiti supplementari per le destinazioni
Ignorare questa sezione se le destinazioni trattate non sono richieste.
Per funzionare correttamente, alcune destinazioni di SMARTsend richiedono l'installazione di un client
di altro software sul computer SMARTsend. Questi requisiti software supplementari sono validi per
o
le
destinazioni di scansione seguenti:
•Le destinazioni Domino.Doc richiedono l'installazione di "Document Manager Desktop Enabler"
(versione 3.1 o successive) sul computer SMARTsend. Accedere alla home page sul proprio server
Domino.doc e scegliere il collegamento Introduzione. Quindi, selezionare il collegamento Scarica
Document Manager Desktop Enabler.
•Se l'accesso alle destinazioni di DocuShare o SharePoint Portal Server 2003/2007 viene eseguito
attraverso un server proxy HTTP, è necessario personalizzare il registro di sistema del computer
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
35
Preparazione all'installazione
SMARTsend. Vedere Accesso a Docushare e SharePoint Portal Server tramite server proxy HTTP a
pagina 172.
•Se SMARTsend è installato su un sistema operativo Windows 2000 Server/Advanced Server e
supporta destinazioni Microsoft SharePoint Portal Server 2001, è necessario che il client
SharePoint Portal Server 2001 venga installato sul computer SMARTsend dal sito Web di Microsoft.
Vede re Compatibilità di SharePoint Portal Server 2001 con Windows Server 2003 a pagina 171.
•Per le destinazioni Novell NetWare è richiesta l'installazione del client Novell NetWare versione
4.83 SP1 o superiore dal CD del client Novell NetWare oppure dal sito Web Novell,
www.novell.com.
•Le destinazioni facoltative, come Documentum, TRIM, Hummingbird e Interwoven, richiedono
l'installazione del software client corrispondente per ciascun prodotto sul computer SMARTsend.
Se
è stato acquistato e installato uno di questi componenti SMARTsend facoltativi (versione
Standard o
Professional Edition), vedere il capitolo 3 per ulteriori informazioni sulle istruzioni per
l'installazione del client fornite con ciascun prodotto.
•Le destinazioni LiveLink (versioni Standard e Professional Edition) richiedono l'acquisto di LiveLink
SDK e l'installazione di quattro file di LiveLink SDK. Se è stato acquistato LiveLink SDK, vedere
Requisiti di configurazione per LiveLink a pagina 62 per ulteriori informazioni.
•Le destinazioni Stampante remota richiedono l'installazione di un driver di stampa sul computer
SMARTsend per ciascuna stampante remota.
Ved ere Installazione di un driver di stampa per una
destinazione Stampante remota a pagina 36 per ulteriori informazioni.
Installazione di un driver di stampa per una destinazione Stampante remota
Per installare un driver di stampa per una destinazione Stampante remota:
1.Accertarsi di essere collegati al computer SMARTsend con privilegi amministrativi. L'account
dell'utente di rete dovrebbe trovarsi sulla rete locale a cui è collegata la stampante di rete.
2.In Windows Vista, selezionare l'icona Stampanti dal pannello di controllo e scegliere Aggiungi stampante dalla barra dei menu. Seguire le istruzioni nella finestra Installazione guidata
stampante.
3.Per altri sistemi operativi, aprire Installazione guidata stampante di Windows. Fare clic su Avanti.
4.Selezionare Stampante locale collegata al computer e fare clic su Avanti.
5.Viene visualizzata la finestra di dialogo Selezionare la porta stampante. Selezionare Crea una nuova porta e scegliere Configura monitor porta TCP/IP standard. Fare clic su Avanti.
6.Viene visualizzata Aggiunta guidata porta stampante standard TCP/IP. Fare clic su Avanti.
7.Specificare Nome o indirizzo IP stampante. Il campo Nome porta verrà compilato
automaticamente (non modificare questo nome). Fare clic su Avanti.
8.Se necessario, selezionare o inserire Ulteriori informazioni sulla porta necessarie e fare clic su
Avanti.
9.Fare clic su Fine per chiudere Aggiunta guidata porta stampante standard TCP/IP.
10. In Installazione stampante selezionare il produttore della stampante e il modello dall'elenco
oppure fare clic su Disco driver... per individuare il driver da installare. Fare clic su Avanti.
11. Inserire o verificare il nome della stampante e selezionare l'opzione Stampante predefinita. Fare
Avanti.
clic su
12. Nella finestra di dialogo Condivisione stampante, selezionare Nome condivisione e inserire il
nome della stampante. Fare clic su Avanti.
36
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
13. Inserire la posizione e un commento (facoltativo). Fare clic su Avanti.
14. Stampare una pagina di prova (facoltativo). Fare clic su Avanti.
15. Fare clic su Fine per completare l’installazione del driver.
Preparazione all'installazione
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
37
Preparazione all'installazione
Configurazione del client e del browser
Verificare che i seguenti requisiti del client e del browser siano soddisfatti prima di installare e usare
SMARTsend:
Microsoft Internet Explorer versione 5.5 o successiva. (Le prestazioni migliori si ottengono con
Internet Explorer.)
Netscape versione 7.2 o successiva.
Mozilla versione 1.7 o successiva.
Mozilla versione FireFox 1.6 o successiva.
Se si esegue SMARTsend su una rete Intranet, il browser deve essere configurato per includere il
computer SMARTsend nell'elenco delle eccezioni del server proxy. Vedere
impostazioni del server proxy.
Gli strumenti per il blocco dei messaggi popup devono essere disabilitati o riconfigurati in modo
da ignorare o escludere SMARTsend. Questi software di blocco dei messaggi popup impediscono
la visualizzazione di determinate schermate di SMARTsend.
Se si utilizza una versione multinazionale di SMARTsend, è necessario configurare la lingua del
browser in modo che corrisponda alla lingua desiderata.
Vede re Impostazioni della lingua a
pagina 40.
Occorre utilizzare Adobe Acrobat Reader versione 4.0 o successiva per visualizzare e stampare i
fogli di copertina PaperWare (funzione della versione Professional Edition) e della documentazione
SMARTsend.
Modifica delle
Le sezioni seguenti contengono informazioni supplementari. L'amministratore di SMARTsend dovrebbe
testare e verificare queste impostazioni prima di modificare la configurazione di ogni workstation
client.
Modifica delle impostazioni del server proxy
Se si utilizza un server proxy per collegarsi a Internet, l'applicazione richiede la modifica di alcune
impostazioni del browser in modo che il server proxy non interferisca con l'autenticazione di
SMARTsend. In generale, ciò viene fatto impostando il browser in modo che ignori il server proxy
durante la ricerca di
completo del computer SMARTsend a un elenco di eccezioni, o con una combinazione di questi due
metodi.
Nota: le procedure e le opzioni possono variare a seconda del browser e della versione. Ad
esempio, con alcune versioni di Internet Explorer è necessario aggiungere l'indirizzo IP
specifico E il nome host completo del computer SMARTsend all'elenco delle eccezioni del
server proxy. Vedere la documentazione fornita con il browser per conoscere i requisiti e le
procedure specifiche.
un qualunque indirizzo IP locale, aggiungendo l'indirizzo IP e il nome host
38
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Per modificare le impostazioni del server proxy in Internet Explorer:
1.Selezionare Strumenti > Opzioni Internet.
2.Selezionare la scheda Connessioni e fare clic su Impostazioni LAN.
3.Nel caso in cui sia selezionata l'opzione Utilizza un server proxy, scegliere Ignora server proxy per indirizzi locali. Se l'accesso a Internet non prevede l'utilizzo di un server proxy, si può
interrompere questa procedura.
4.Selezionare Avanzate.
5.Immettere l'indirizzo IP e/o il nome host completo del computer SMARTsend nell'elenco Eccezioni.
6.Al termine della procedura, fare clic su OK in tutte le schermate.
- OPPURE -
1.Selezionare Strumenti > Opzioni Internet.
2.Selezionare la scheda Protezione e fare clic su Intranet locale.
3.Fare clic su Siti.
4.Fare clic su Avanzate e aggiungere l'indirizzo IP e/o il nome host completo del computer
SMARTsend alla zona.
5.Al termine della procedura, fare clic su OK in tutte le schermate.
Per modificare le impostazioni del server proxy in Netscape e Mozilla:
1.Aprire Netscape/Mozilla.
2.Selezionare Preferenze dal menu Modifica.
3.Selezionare Avanzate > Proxy.
4.Selezionare Configurazione manuale del proxy e specificare il nome host del server proxy
l'indirizzo IP per ogni protocollo supportato. Immettere il numero di porta per ciascun protocollo
o
relativo campo Porte.
nel
5.Aggiungere il nome host del computer SMARTsend e/o l'indirizzo IP nel campo Nessun Proxy per.
Separare le voci multiple tramite virgole.
6.Fare clic su OK per salvare tutte le impostazioni.
Per modificare le impostazioni del server proxy utilizzando Impostazioni avanzate
in SMARTsend:
1.Dalla Home page amministrazione in SMARTsend, individuare Impostazioni generali nel riquadro
Configurazione del sito, quindi selezionare Attività di configurazione sito, Impostazioni avanzate.
Viene visualizzata la pagina Impostazioni avanzate.
2.In Impostazioni del server proxy HTTP, selezionare la casella di controllo Abilita server proxy/Usa proxy se si utilizza un server proxy per connettersi a Internet.
3.Immettere il nome host del server proxy o l'indirizzo IP per ciascun protocollo supportato nel
campo di
4.Se si desidera connettersi a Internet senza utilizzare un server proxy, immettere l'indirizzo IP
del
5.Fare clic su Applica per salvare tutte le impostazioni.
testo Server proxy.
computer SMARTsend nel campo Ignora proxy. Separare le voci multiple tramite virgole.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
39
Preparazione all'installazione
Opzioni di autenticazione utente
Se il sito SMARTsend autentica gli utenti tramite le credenziali del loro account di rete, la procedura di
login al sito non viene eseguita. Usare la procedura seguente per rendere obbligatoria la procedura di
login al sito SMARTsend. (Questa procedura di esempio presuppone l'utilizzo di Windows XP
Professional e di Internet Explorer 6.0.)
Per richiedere l'autenticazione utente con Internet Explorer:
1.Dal Pannello di controllo di Windows o dal menu Strumenti del browser, selezionare Opzioni
Internet.
2.Selezionare la scheda Protezione.
3.Selezionare Intranet locale.
4.Fare clic su Livello personalizzato.
5.Far scorrere la pagina fino alle opzioni Accesso di Autenticazione utente e selezionare Richiedi nome utente e password.
6.Al termine della procedura, fare clic su OK in tutte le schermate.
Nota: questa richiesta di accesso, anche se eseguita in Opzioni Internet, è valida per
Internet Explorer, Netscape e Mozilla. Le istruzioni possono essere diverse a seconda del
browser e
del sistema operativo.
Impostazioni della lingua
Nota: queste informazioni si riferiscono esclusivamente alla versione multinazionale
SMARTsend. Se SMARTsend non supporta la lingua selezionata, viene ripristinato
di
l'inglese, cioè la
Per impostare il supporto della lingua del browser:
1.Verificare che la lingua che si intende attivare in SMARTsend sia contenuta nella tabella seguente.
Lingua
DaneseDA
OlandeseNL
IngleseEN
FinlandeseFI
FranceseFR
Te d es c oDE
ItalianoIT
NorvegeseNO
Tabella 2-2: Lingue supportate
lingua predefinita.
Lingua
Indentificator
40
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
Lingua
Portoghese brasilianoPT-BR
SpagnoloES
SvedeseSV
Tabella 2-2: Lingue supportate
Indentificator
2.In Internet Explorer, selezionare Strumenti > Opzioni Internet. Viene visualizzata la finestra di
dialogo Opzioni Internet.
3.Selezionare la scheda Generale e fare clic su Lingue. Viene visualizzata la finestra di dialogo
Preferenza lingua.
4.Le lingue e i relativi codici appaiono in una finestra di scorrimento, con i codici racchiudi in
parentesi quadre. Se la lingua desiderata non appare nell'elenco, fare clic su Aggiungi. Viene
visualizzata la schermata Aggiungi lingua. Selezionare la lingua e fare clic su OK.
5.Se la lingua desiderata compare già nell'elenco, selezionarla e spostarla in cima all'elenco. Fare
clic su OK.
6.Al termine della procedura, fare clic su OK in tutte le schermate.
Lingua
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
41
Preparazione all'installazione
Configurazione dei dispositivi di scansione
SMARTsend mette a disposizione varie funzioni per il rilevamento e la configurazione dei dispositivi
multifunzione Xerox da utilizzare con SMARTsend. Nella maggior parte delle configurazioni,
SMARTsend è in grado di rilevare e configurare i dispositivi richiedendo un intervento minimo da parte
dell'amministratore. Tuttavia, vi sono alcune operazioni di configurazione che è necessario completare
prima di utilizzare SMARTsend. Queste operazioni possono comprendere la configurazione delle
opzioni di
configurazione dell'account e delle credenziali necessarie al dispositivo per accedere al computer
SMARTsend. Inoltre, se
e-mail richiedono l'autenticazione, è necessario abilitare e configurare le operazioni di autenticazione
sul dispositivo.
Nota: consultare la documentazione fornita con il dispositivo Xerox per ulteriori informazioni
sulla configurazione del dispositivo per la scansione di rete.
Requisiti dei dispositivi multifunzione Xerox
scansione della rete e dei protocolli di archiviazione (FTP / SMB) del dispositivo e la
l'accesso ai flussi di lavoro privati SMARTsend e alle funzioni di scansione su
Di seguito sono elencati i dispositivi multifunzione Xerox compatibili con SMARTsend:
Nota: un elenco aggiornato dei dispositivi supportati e dei relativi requisiti è disponibile sul
sito Web di Xerox www.xerox.com, collegamento Supporto e Driver.
Document Centre 265/255/240 (software di sistema versione 18.6 o successiva),
440/432/425/420 ST, 430/426 ST, 490/480/470/460 ST oppure 555/545/535 ST
WorkCentre Pro 65/75/90, 35/45/55, 32/40, 123/128/133, 165/175, C2128/C2636/C3545,
Xerox 4590/4595 Stampante/Copiatrice
Stampante/Copiatrice Xerox 90/4110, ma con le seguenti limitazioni:
•La funzione di rilevamento dispositivi non è supportata. L'indirizzo IP oppure il nome host
deve essere immesso manualmente.
•I modelli privati non sono supportati, in quanto questo dispositivo non supporta
l'autenticazione di rete.
•La funzione di aggiornamento automatico dei modelli non è supportata. Gli utenti devono
selezionare il pulsante Aggiorna dell'interfaccia utente del dispositivo per aggiornare l'elenco
dei modelli.
42
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
I seguenti requisiti di configurazione valgono per tutti i dispositivi multifunzione Xerox compatibili con
SMARTsend:
Il protocollo TCP/IP deve essere abilitato e configurato correttamente.
L'opzione Scansione di rete deve essere abilitata e configurata correttamente.
SMARTsend crea automaticamente diversi account Windows necessari per la configurazione dei
dispositivi. Fornisce, inoltre, opzioni per creare e gestire gli account dispositivo manualmente.
Vede re Creazione degli account amministratore, utente e dispositivo a pagina 29 e Gestione degli
account dispositivi a pagina 80 per ulteriori informazioni.
Se è richiesta l'autenticazione per flussi di lavoro privati o scansiona su e-mail personale, è
necessario abilitare e configurare l'autenticazione di utenti dello stesso dominio o del dominio di
fiducia del
computer SMARTsend. Consultare la documentazione fornita con il dispositivo Xerox
per istruzioni sull'abilitazione e sulla configurazione dell'autenticazione.
Durante la configurazione del dispositivo, SMARTsend sovrascrive le impostazioni di scansione
dell'archivio predefinito e del gruppo di modelli del dispositivo multifunzione Xerox. Se esistono
applicazioni che utilizzano l'archivio predefinito, prima di configurare il dispositivo per l'uso
di
SMARTsend, riconfigurare il dispositivo in modo che utilizzi per queste applicazioni un archivio
alternativo.
Ved ere Migrazione di dispositivi e di applicazioni di scansione a pagina 19 per ulteriori
informazioni.
Un singolo dispositivo multifunzione Xerox non può utilizzare sia Servizi di scansione di rete
CentreWare che SMARTsend. Se è necessario utilizzare modelli esistenti di Servizi di scansione di
rete CentreWare in SMARTsend, importare i modelli desiderati mediante l'utilità di importazione
modelli di
SMARTsend. Vedere Utilità di importazione modelli a pagina 183.
Suggerimento: se la propria organizzazione prevede dei dispositivi multifunzione Xerox da usare
con SMARTsend già configurati per l'uso con altre applicazioni di scansione, si consiglia di
stampare e salvare il
riporta tutte le impostazioni di scansione di rete attive sul dispositivo. Tali
dati potranno essere usati in futuro nel caso in cui su un dispositivo si desideri ripristinare la
vecchia configurazione.
Protocolli di trasferimento dei dati
SMARTsend può configurare varie impostazioni di scansione dei dispositivi multifunzione Xerox, ma
non è
in grado di abilitare o modificare un protocollo di trasferimento dei dati e le opzioni a esso
relative di
configurazione prima di
•Se l'archiviazione dei lavori di scansione prevede l'uso di FTP, il server IIS FTP deve essere
•Se l'archiviazione dei lavori di scansione prevede l'uso di SMB, il protocollo SMB deve essere
•Se l'archiviazione dei lavori di scansione prevede l'uso di HTTP, il protocollo HTTP deve essere
un dispositivo o del computer SMARTsend. Verificare le seguenti impostazioni di
aggiungere dispositivi a SMARTsend:
installato e
funzionante. Ved ere Installazione e configurazione di IIS/FTP a pagina 27 per ulteriori
informazioni. Questa è l'impostazione predefinita di SMARTsend.
supportato dal dispositivo. Inoltre, l'opzione Condivisione file e stampanti per reti Microsoft deve
essere abilitata sull'adattatore di rete del computer SMARTsend.
Ved ere Abilitazione della
funzione Condivisione file e stampanti a pagina 26 per istruzioni.
supportato e abilitato sul dispositivo.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
43
Preparazione all'installazione
•Se l'archiviazione dei lavori di scansione prevede l'uso di HTTP, il protocollo SSL/HTTPS deve
essere supportato e abilitato sul dispositivo. Inoltre, sul computer SMARTsend deve essere
installato un
certificato di protezione.
Nota: se si tenta di aggiungere un dispositivo multifunzione Xerox a SMARTsend utilizzando
un protocollo che il dispositivo non supporta, per configurare il dispositivo verrà utilizzato un
protocollo alternativo. Un messaggio di stato indicherà quale protocollo SMARTsend sta
utilizzando per il trasferimento dei dati.
Vede re Modifica delle impostazioni di
configurazione predefinite del dispositivo a pagina 83 per ulteriori informazioni.
Configurazione della porta TCP/IP
Quando si configura un dispositivo, SMARTsend utilizza le porte FTP, SMB, HTTP e HTTPS definite
computer SMARTsend. Di seguito vengono riportate le impostazioni standard per ciascun protocollo
sul
di
archiviazione supportato:
ProtocolloPorta TCP/IP
FTP21
SMB139
HTTP80
HTTPS443
Tabella 2-3: Porte TCP/IP standard
Quando si configurano le porte sul computer SMARTsend e sui dispositivi Xerox, tenere presente
quanto segue:
•Verificare che le porte richieste per ciascun protocollo supportato non siano bloccate da un filtro di
uno switch, un router o un firewall.
•La porta (139) deve essere utilizzata per l'archiviazione SMB.
•Se sul computer SMARTsend si utilizzano porte non standard, SMARTsend configurerà le porte
corrispondenti sui dispositivi Xerox che verranno utilizzati con SMARTsend.
Nota: è possibile che alcuni dispositivi Xerox non supportino porte non standard. In questi
casi, riconfigurare il computer SMARTsend per l'uso di una porta standard, quindi
riconfigurare il dispositivo.
Configurazione del modello predefinito
Con la versione Professional Edition di SMARTsend, è possibile utilizzare il modello di scansione
predefinito su un dispositivo multifunzione Xerox per elaborare lavori scansiti con un foglio di copertina
PaperWare. Si tratta di una semplice alternativa all'uso del modello PaperWare creato da SMARTsend,
che, però, prevede i seguenti requisiti di configurazione e limitazioni:
•Abilitare il Modello di scansione predefinito. Dalla Home page amministrazione in SMARTsend,
individuare Impostazioni generali nel riquadro Configurazione del sito, quindi selezionare Attività
di
configurazione sito, Impostazioni avanzate. Dalla pagina Impostazioni avanzate visualizzata,
44
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
individuare l'intestazione Opzioni e selezionare la casella di controllo Modello di scansione predefinito/Usa modello di scansione predefinito per PaperWare.
•Il dispositivo deve essere aggiunto a SMARTsend e configurato correttamente per l'uso con
SMARTsend.
•Il registro lavori del dispositivo deve essere abilitato. Per la gran parte dei dispositivi, è possibile
accedere a questa impostazione utilizzando Servizi Internet di CentreWare (Proprietà > Servizi >
Scansione di rete > Modello predefinito).
•La politica di archiviazione predefinita (per i modelli di scansione di rete) deve essere impostata su
Generazione automatica nuovo o su Ridenomina nuovo file. Per la gran parte dei dispositivi, è
possibile accedere a questa impostazione utilizzando Servizi Internet di CentreWare (Scansione >
Seleziona modello > Destinazioni file > Modifica > politica di archiviazione).
•Le impostazioni di configurazione del modello predefinito possono essere controllate o modificate
utilizzando Servizi Internet di CentreWare, a cui è possibile accedere mediante un browser Web.
Immettere semplicemente l'indirizzo IP del dispositivo multifunzione Xerox come URL, quindi
selezionare Proprietà > Servizi > Scansione di rete > Modello predefinito.
•La dimensione predefinita dei caratteri stampati sui fogli di copertina PaperWare richiede una
risoluzione di scansione minima di 300 dpi. Pertanto, l'impostazione di risoluzione predefinita per
il
modello di scansione predefinito dovrebbe essere definita almeno su 300 x 300. Per la gran
parte dei
dispositivi, è possibile accedere a questa impostazione utilizzando Servizi Internet di
CentreWare (Proprietà>Servizi>Scansione di rete> Modello predefinito).
Suggerimento: informare gli utenti SMARTsend che il modello predefinito può essere utilizzato
fogli di copertina PaperWare. Questa opzione rende più semplice la scansione, in quanto
con i
elimina la necessità di scorrere l'elenco dei modelli sul dispositivo.
Requisiti dei dispositivi abilitati all'e-mail e a Internet Fax
I seguenti dispositivi abilitati per Internet Fax ed e-mail possono essere utilizzati con la versione
Professional Edition di SMARTsend mediante i fogli di copertina PaperWare:
Nota: un elenco aggiornato dei dispositivi supportati e dei relativi requisiti è disponibile sul
sito Web di
Dispositivi abilitati alla e-mail, quali:
•Xerox WorkCentre M20i
•Xerox WorkCentre Pro 416si
•Xerox WorkCentre 4150s/4150x/4150xf
•Xerox WorkCentre M118i
•Xerox WorkCentre M24
Xerox www.xerox.com, collegamento Supporto e Driver.
Nota: a causa dell'architettura della funzione e-mail su tali dispositivi, possono esserci
determinate limitazioni al formato di file di scansione associate alla scansione da parte
di questi dispositivi. Per ulteriori informazioni, vedere
Limitazioni per i dispositivi abilitati
all'e-mail a pagina 46.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
45
Preparazione all'installazione
Lo stesso account e-mail POP3 dedicato creato per la directory in arrivo di Internet Fax sul server
di
posta in arrivo (POP3) può essere utilizzato per l'e-mail inviata da questi dispositivi. Vede re
Configurazione delle impostazioni Internet Fax PaperWare a pagina 89 per ulteriori informazioni.
Tutti i dispositivi Internet Fax che supportano profili di formato S, F o C RFC 2301, che includono:
•Xerox WorkCentre Pro 685/785
•Xerox WorkCentre Pro 416Si
I seguenti requisiti di configurazione si applicano a tutti i dispositivi Internet Fax:
Il protocollo TCP/IP deve essere abilitato e configurato correttamente.
È necessario configurare un nome host DNS, un indirizzo IP statico oppure un server DHCP (i
requisiti variano a seconda del produttore).
Internet Fax con modalità semplice (SMARTsend non supporta la modalità estesa).
È necessario creare un account e-mail dedicato per la directory dei messaggi in arrivo di Internet
Fax utilizzata dal computer SMARTsend.
Per informazioni su requisiti di configurazione di rete specifici, consultare la documentazione fornita
dal produttore del dispositivo Internet Fax.
Limitazioni per i dispositivi abilitati all'e-mail
Quando si utilizza PaperWare con le funzioni e-mail fornite dai dispositivi riportati di seguito, si
applicano determinate limitazioni:
WorkCentre M20i
•Il formato file deve essere impostato su TIFF dal momento che il formato PDF emesso da M20i
compatibile con SMARTsend.
non è
•Tutte le scansioni devono essere inviate in modalità bianco e nero. In modalità a colori, M20i
genera solo file .jpg a singola pagina che non sono sufficienti per il supporto PaperWare.
•Dal momento che M20i separa le e-mail, SMARTsend elaborerà la prima e-mail (dal momento che
foglio di copertina di PaperWare si trova solo nel primo allegato). Per ridurre al minimo
il
l'insorgere di
e-mail su 4 MB .
•I fogli di conferma stampati e la funzione "Rigenera questo modulo" di PaperWare non funzionano
con la M20i in quanto l'e-mail viene utilizzata come percorso di invio.
WorkCentre M118i
•I fogli di conferma stampati e la funzione "Rigenera questo modulo" di PaperWare non funzionano
con la M118i in quanto l'e-mail viene utilizzata come percorso di invio.
•Il formato file utilizzato potrebbe essere PDF o TIFF multipagina.
tale problema, si consiglia di impostare la dimensione massima per gli allegati alle
WorkCentre M24
•Il formato file deve essere impostato su PDF. La M24 non supporta il formato TIFF multipagina
l'e-mail.
per
•Le scansioni possono essere inviate a colori oppure in bianco e nero.
46
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Preparazione all'installazione
•I fogli di conferma stampati e la funzione "Rigenera questo modulo" di PaperWare non funzionano
con la M118i in quanto l'e-mail o Internet Fax vengono utilizzati come percorso di invio.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
47
Preparazione all'installazione
Dati necessari per l'installazione
Per installare e configurare correttamente SMARTsend, è necessario disporre di alcuni dati. È possibile
aggiungere o modificare la maggior parte delle informazioni dalle pagine amministrative di
SMARTsend.
Amministratore di SMARTsend
(Rappresenta per gli utenti di SMARTsend la persona da contattare per ottenere informazioni
assistenza. Questi dati vengono riportati nelle pagine di conferma e nelle notifiche.)
e
Numero di telefono:
Nome:
Indirizzo e-mail:
Nome DNS completo o indirizzo IP del server di posta (SMTP)
(Utilizzato per lavori scansiona su e-mail, conferme dei lavori di scansione, notifiche
amministrative e
Nome DNS o indirizzo IP:
Indirizzo e-mail "Rispondi a"
(Questa informazione viene visualizzata nel campo Rispondi a messaggi e-mail di conferma
e
a notifiche di errori. Vedere Configurazione server SMTP a pagina 90 e Impostazioni generali a
pagina 101 per ulteriori informazioni).
Indirizzo "Rispondi a":
Nome DNS completo o indirizzo IP del server LDAP
(Utilizzato per le funzioni di ricerca indirizzi e-mail della rubrica integrata).
Nome DNS o indirizzo IP:
Password per l'accesso al database Microsoft SQL Server 2005
messaggi di configurazione).
(Questa password è necessaria per la configurazione del database creato da SMARTsend. È
utilizzata solo da SMARTsend. Gli amministratori e utenti devono utilizzare questa password solo
al momento dell'installazione iniziale).
Password:
Percorso dell'applicazione, se diverso da quello predefinito (non è possibile modificarlo dopo
l'installazione)
Percorso:
Nome e password account dispositivo SMARTsend: Facoltativo
(SMARTsend crea automaticamente account dispositivo per ciascun protocollo. Comunque, se
si
sceglie di creare e gestire tali account manualmente, occorre registrare queste informazioni
nello spazio fornito in basso. Gli account dispositivi non vengono richiesti dal programma di
installazione, ma quando si aggiungono dispositivi multifunzione Xerox durante la configurazione
del sito.
Vede re Creazione degli account amministratore, utente e dispositivo a pagina 29.)
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Nome/password account HTTPS:
Preparazione all'installazione
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
49
Preparazione all'installazione
Passaggi successivi
Se tutte le fasi preparatorie presentate in questo capitolo sono state completate, è possibile procedere
all'installazione del software SMARTsend. Accertarsi ancora una volta che tutti i requisiti preliminari
siano stati soddisfatti e passare al capitolo 3 per le istruzioni di installazione del software.
Nota: per eseguire l'aggiornamento da una versione di prova oppure da una versione
precedente di
Capitolo 3, Installazione di SMARTsend. Il programma di installazione di SMARTsend
aggiornerà automaticamente la versione di prova alla versione concessa in licenza. Tutti i
flussi di lavoro generati utilizzando la versione di prova oppure una versione precedente
saranno accessibili al termine dell'aggiornamento. Se si dispone di una versione di prova di
SMARTsend scaduta, è possibile eseguire l'aggiornamento alla versione disponibile in
commercio e mantenere tutti i flussi di lavoro. È possibile ordinare la versione commerciale
attraverso il
versione di prova.
informazioni.
SMARTsend, è sufficiente seguire le procedure di aggiornamento descritte nel
proprio rappresentante di fiducia Xerox e installarla come aggiornamento della
Vede re Possibilità di aggiornamento a pagina 53 per ulteriori
50
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione
SMARTsend
di
In questo capitolo vengono descritte le funzioni del programma di installazione di SMARTsend
e
le operazioni di installazione, avvio e rimozione dell'applicazione. Vengono inoltre fornite ulteriori
informazioni e altre procedure per l'aggiornamento dalla versione di prova o da versioni precedenti
di
SMARTsend.
Nota: per le nuove installazioni, leggere ed eseguire le fasi preliminari presentate nel
Capitolo 2, Preparazione all'installazione prima di procedere all'installazione e alla
configurazione di SMARTsend.
Contenuto del capitolo
•Descrizione generale del programma di installazione a pagina 52
•Aggiornamento di SMARTsend a pagina 53
•Installazione di SMARTsend a pagina 55
3
•Installazione e configurazione di componenti facoltativi a pagina 58
•Migrazione di SMARTsend in un computer sostitutivo a pagina 64
•Ripristino dell'installazione di SMARTsend a pagina 65
•Disinstallazione di SMARTsend a pagina 66
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
51
Installazione di SMARTsend
Descrizione generale del programma di
installazione
Il programma di installazione di SMARTsend esegue le operazioni seguenti:
•Cerca una versione precedente di SMARTsend idonea per l'aggiornamento. Se è possibile
aggiornare la versione precedente, il programma salva i dati di configurazione correnti (flussi di
lavoro, configurazioni del dispositivo, modelli, moduli PaperWare (funzione della versione
Professional Edition) e così via), installa gli aggiornamenti software per la nuova versione e la
riconfigura con i dati della versione precedente.
Se non sono disponibili versioni precedenti di SMARTsend da aggiornare, il programma di
installazione esegue le operazioni di installazione standard elencate di seguito.
•Ricerca Internet Information Services (IIS) e annulla l'installazione se non trova il programma.
•Ricerca .NET Framework e MDAC (Microsoft Data Access Components) e li installa se necessario.
Nota: nei computer con Windows XP Professional, Windows Vista o Windows 2000
Server/Advanced Server, IIS deve essere installato
programma di installazione di SMARTsend installerà .NET Framework nel caso in cui non
ne rilevi la presenza sul computer, ma non può stabilire l'ordine nel quale queste
applicazioni sono state installate. Se .NET Framework e IIS sono entrambi installati sul
computer, ma non si è certi che IIS sia stato installato per primo, disinstallare entrambi
i componenti nell'ordine appropriato (IIS, .NET Framework, SMARTsend) e reinstallarli
nell'ordine corretto (IIS e quindi SMARTsend, che installa .NET Framework 2.0).
prima di .NET Framework. Il
•Installa Microsoft SQL Server 2005 Express. La password è obbligatoria.
Nota: questa password è stata concepita per l'uso interno di SMARTsend nella gestione
del database. L'applicazione non la richiederà mai.
•Installa il software SMARTsend.
•Inserisce le informazioni seguenti nel database di SMARTsend:
•Nome amministratore
•Indirizzo e-mail amministratore
•Numero di telefono amministratore
•Nome DNS completo o indirizzo IP del server SMTP
•Nome DNS completo o indirizzo IP del server LDAP
•Account "Rispondi a" di SMARTsend
Vede re Dati necessari per l'installazione a pagina 48 per ulteriori informazioni su questi elementi.
52
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
Aggiornamento di SMARTsend
AT TE N ZI O NE : Eseguire una copia di backup del database di SMARTsend corrente prima di aggiornare
l'applicazione. Vedere Pianifica un backup a pagina 93 per ulteriori informazioni.
Per aggiornare una versione di SMARTsend esistente:
Se si esegue l'aggiornamento da una versione precedente di SMARTsend alla versione software 3.0
corrente, attenersi alla seguente procedura:
1.Accedere al computer SMARTsend come amministratore.
2.Eseguire il backup del database di SMARTsend corrente.
3.Disinstallare l'applicazione SMARTsend corrente dal sistema.
4.Installare SMARTsend 3 utilizzando le nuove istruzioni di installazione nelle pagine seguenti.
5.Utilizzare l'Utilità di ripristino come parte della nuova procedura di installazione per ripristinare
database di SMARTsend precedente.
il
Con SMARTsend è possibile aggiornare versioni precedenti dell'applicazione alla più recente
conservando importanti dati di configurazione. Il programma di installazione esegue
automaticamente la migrazione dei
•Numero di licenze del dispositivo acquistate
•Backup dei dati
•Configurazioni dei dispositivi
•Flussi di lavoro
•Pubblicazioni di fogli di copertina PaperWare (Professional Edition)
•Pubblicazioni di modelli di scansione dispositivo
•Profili attributi documento personalizzati
•Destinazioni
•Preferenze dell'utente e dell'amministratore
•Credenziali
•Impostazioni dei servizi
•Dati della cronologia lavori
Nota: le impostazioni degli attributi dei modelli diverse da quelle di una versione precedente
SMARTsend non vengono automaticamente aggiornate. Sarà possibile aggiornare gli
di
attributi dei modelli servendosi dell'utilità di ripristino per ripristinare un backup precedente
o utilizzare l'opzione di
ripristino della pagina Gestione di dispositivi Xerox.
seguenti dati alla nuova versione:
Possibilità di aggiornamento
Alcune versioni di SMARTsend o combinazioni di aggiornamento non supportano gli aggiornamenti
automatici. Per gli aggiornamenti valgono le seguenti indicazioni generali:
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
53
Installazione di SMARTsend
•È possibile aggiornare le versioni di prova solo quando il numero della versione di prova
corrisponde alla versione rilasciata corrente.
•Non è possibile aggiornare alla versione di base di SMARTsend le versioni Professional, sia di prova,
sia con licenza completa. Una versione Professional può essere aggiornata esclusivamente a
un'altra versione Professional.
•È invece possibile passare da una versione di base a una versione Professional.
Nota: le funzioni di backup e ripristino offrono un'alternativa per la migrazione dei dati di
configurazione esistenti (comprese anche le versioni di prova di SMARTsend) a versioni più
recenti di SMARTsend. In questo caso è necessario creare una copia di backup
dell'installazione di SMARTsend esistente e disinstallarla prima di installare la versione più
recente. Dopo aver svolto queste operazioni, sarà possibile utilizzare la funzione di ripristino
per eseguire la migrazione dei dati di backup alla versione di SMARTsend appena installata.
Ved ere Migrazione di SMARTsend in un computer sostitutivo a pagina 64 per ulteriori
informazioni.
Nota: al termine dell'installazione di SMARTsend, verificare che i servizi IIS e ASP.NET
siano in funzione e che il computer sia stato riavviato.
Ved ere Requisiti di configurazione
del computer SMARTsend a pagina 21 per ulteriori informazioni.
54
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
Installazione di SMARTsend
Nota: l'installazione di SMARTsend tramite Microsoft Windows Terminal Services (TS) o una
connessione desktop remota
dalla console del
deve già essere collegato e
configurato correttamente, copiare localmente l'immagine ISO di SMARTsend o eseguire il
programma di installazione di SMARTsend dal
Nota: se si tenta di installare SMARTsend da una condivisione di rete (ad esempio, se si
utilizza Microsoft Virtual Server e si crea una condivisione sul computer host), viene
visualizzato un errore popup con l'indicazione 'SetDirAccess.exe - Servizi di debug di
Common Language Runtime'. Se si fa
correttamente. Tuttavia, la struttura di directory di SMARTsend potrebbe non ricevere tutte
le autorizzazioni richieste per le directory. Se l'installazione è
visualizzati questo e altri errori durante l'esecuzione di SMARTsend, copiare localmente
l'immagine ISO o eseguire di nuovo l'installazione e selezionare l'opzione Ripristina.
computer. Al momento dell'installazione dell'applicazione, il computer
non è supportata. L'installazione deve essere eseguita solo
configurato correttamente in rete. Per verificare se il sistema è
CD.
clic su OK, l'installazione viene completata
già stata eseguita e vengono
Per installare SMARTsend:
1.Accedere al computer SMARTsend come amministratore.
2.Dopo aver eseguito l'accesso al computer, inserire il CD di SMARTsend nell'unità CD ROM.
3.Il CD viene avviato automaticamente. In caso contrario, fare clic su Start > Esegui e scegliere la
directory corrispondente all'unità CD ROM. Fare doppio clic sull'icona Launch.exe nella cartella
della propria lingua.
4.Dalla schermata Lingua, selezionare la lingua di esecuzione per il programma di installazione e
fare clic su OK. Viene visualizzata la finestra Programma di installazione di SMARTsend.
5.Fare clic sul collegamento Installazione di SMARTsend.
6.L'installazione guidata verifica che nel sistema siano presenti i componenti software richiesti. Se
IIS non è presente, l'installazione si interrompe. Se .NET Framework 2.0 e altri componenti richiesti
non sono presenti, o se la versione è precedente a quella richiesta, il programma di installazione li
carica automaticamente. Dopo una verifica, viene visualizzata la finestra dell'installazione
guidata. Fare clic su
presenti. Per continuare, fare clic su Avanti.
Nota: i messaggi popup che vengono visualizzati durante l'installazione delle
applicazioni, nonché SQL Server 2005, vengono creati dai componenti Microsoft.
Attenersi alle istruzioni visualizzate.
7.Leggere e accettare il contratto di licenza per continuare l'installazione SMARTsend. Fare clic
Avanti.
su
8.Selezionare la lingua o le lingue (fino a 11) in cui visualizzare SMARTsend quando viene eseguito
dal
browser. Fare clic su Avanti.
OK. Verranno installati gli eventuali componenti richiesti attualmente non
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
55
Installazione di SMARTsend
9.Verrà visualizzata la finestra Installazione del programma. Quando tutte le impostazioni sono
corrette, fare clic su Installa. L'installazione avrà inizio. Tenere presente che l'operazione può
durare a lungo perché comporta l'installazione di vari componenti in background.
10. Al termine del processo di installazione e quando viene visualizzata la schermata di
completamento dell'installazione guidata, selezionare Fine. Viene visualizzata la schermata
Configurazione guidata di
SMARTsend.
11. Da questa schermata, utilizzare il pulsante Informazioni su per visualizzare le informazioni sulla
versione. Utilizzare il pulsante Riepilogo per ottenere informazioni sullo stato di avanzamento
dell'installazione. Fare clic su Avanti.
12. Prendere nota del numero di serie di SMARTsend dalla confezione del prodotto e immetterlo
in
entrambi i campi della finestra del programma di installazione. Fare clic su Avanti.
13. Dalla schermata di impostazione del server SQL, è necessario specificare se il componente
software SQL Server 2005 richiesto è attualmente installato o se si desidera che venga installato
da SMARTsend.
Se il software SQL Server 2005 non è stato installato in precedenza, selezionare Installa SQL Server 2005 Express ora e scegliere Avanti. Il sistema seleziona automaticamente i valori per il
server e
l'istanza dalla procedura di configurazione. Immettere e confermare la password del
database SQL per la gestione del database di SMARTsend e fare clic su Avanti. Viene visualizzata
la finestra di stato della configurazione del database. Se non sono presenti errori, selezionare
Avanti. Viene installato SQL Express.
Se il software SQL Server 2005 è stato preinstallato, selezionare Microsoft SQL Server 2005 è già installato e scegliere Avanti. Vengono visualizzate le impostazioni del server SQL per il database.
Immettere il nome host, l'indirizzo IP o (locale) per il server. Immettere il nome dell'installazione
SQL nel campo Istanza o lasciarlo vuoto (impostazione predefinita). Fare clic su Avanti.
SMARTsend ricerca il database a cui connettersi. Fare clic su Avanti.
Nota: questa password è stata concepita per l'uso interno di SMARTsend nella gestione
del database. Inserire qui la password, che non potrà più essere modificata all'interno
dell'applicazione. L'applicazione non la richiederà mai.
14. Viene visualizzata la finestra delle impostazioni del cliente Amministratore. Immettere i recapiti
dell'amministratore di SMARTsend.
Nota: per ulteriori informazioni sull'amministratore e le impostazioni dell'indirizzo
"Rispondi a", vedere
Aggiorna recapiti amministratore a pagina 101.
Immettere il nome DSN completo del server SMTP e l'indirizzo e-mail utilizzato da SMARTsend per
inviare rapporti e messaggi di stato ad amministratori e utenti.
Se si utilizza un server LDAP per ricercare indirizzi e-mail, immettere qui il nome DSN completo
o
l'indirizzo IP di tale server.
Selezionare l'impostazione di protezione iniziale per SMARTsend. Per un'immissione protetta della
password, è necessario un certificato di protezione. Dopo aver selezionato la casella di controllo
Richiedi HTTPS per le password, fare clic su Avanti.
56
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
15. Viene visualizzata la finestra Configurazione completata.
Se si installa SMARTsend come una nuova installazione, selezionare Fine. Selezionare il menu Start
e
scegliere [Xerox: SMARTsend] per eseguire l'applicazione.
Nota: al termine dell'installazione di SMARTsend, verificare che i servizi IIS e ASP.NET
siano in
esecuzione. Vedere Requisiti di configurazione del computer SMARTsend a
pagina 21 per ulteriori informazioni.
Se si esegue l'aggiornamento, selezionare la casella di controllo Dopo la selezione di Fine per
ripristinare i dati dalla versione SMARTsend precedente. Fare clic su Fine. Viene visualizzata la
schermata Utilità di ripristino di SMARTsend. Fare clic su Avanti. La schermata Punto di ripristino
visualizza ed elenca la cartella di backup delle versioni SMARTsend precedenti. Selezionare il
pulsante Punto di ripristino e fare clic su Avanti. Viene visualizzata una schermata che indica che il
sistema ha individuato la directory di backup. Fare clic su Avanti. Il sistema verifica se IIS è in
esecuzione e se ci
sono lavori in corso di elaborazione. Seguire le istruzioni visualizzate sullo
schermo e scegliere Avanti. Per avviare l'importazione di dati obsoleti nel nuovo database
SMARTsend, selezionare tutte le
caselle di controllo e fare clic su Avvia. Viene visualizzato un
messaggio di ripristino completato. Fare clic su Fine, selezionare il menu Start e scegliere Xerox:
SMARTsend per eseguire l'applicazione.
16. Per approntare SMARTsend per l'utilizzo, è necessario eseguire varie operazioni di configurazione
del sito. Per completare il processo di installazione, seguire le operazioni di configurazione del
Capitolo 4, Configurazione del sito. Se si dispone di componenti facoltativi, [ possibile installarli
una volta completata l'installazione di SMARTsend. Vedere Installazione e configurazione di
componenti facoltativi a pagina 58 per ulteriori informazioni.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
57
Installazione di SMARTsend
Installazione e configurazione di componenti
facoltativi
È possibile acquistare da Xerox componenti facoltativi, ad esempio i servizi Documentum,
Hummingbird, Interwoven WorkSite, TRIM e LiveLink, e installarli con una versione Standard o
Professional Edition di
fornite con ogni componente facoltativo.
Nota: prima di poter installare componenti facoltativi è necessario avere installato
correttamente una versione di SMARTsend concessa in licenza.
Requisiti di configurazione dei componenti facoltativi
Per alcuni dei componenti facoltativi di SMARTsend sussistono altri requisiti di configurazione che
devono necessariamente essere soddisfatti per poterli utilizzare. Di seguito sono riportati i requisiti
correnti per i
TRIM.
componenti facoltativi Documentum, Hummingbird, Interwoven WorkSite, LiveLink e
SMARTsend concessa in licenza. Per verificarne i requisiti, leggere le istruzioni
Nota: prima di installare alcuni componenti facoltativi è necessario installare e configurare
software client aggiuntivo. Prima di installare un componente facoltativo, prendere visione
dei relativi requisiti.
Requisiti di configurazione per Documentum
Per utilizzare il servizio Documentum con le versioni Standard o Professional Edition di SMARTsend,
è
necessario soddisfare i seguenti requisiti di configurazione:
1.Documentum Content Server versione 5.2.5 deve essere correttamente installato, configurato
e
funzionante.
2.Prima di poter aggiungere a SMARTsend il componente facoltativo Documentum è necessario
installare nel computer SMARTsend il client Documentum Desktop versione 5.3.
3.Per preparare all'uso il client Documentum potrebbe essere necessario svolgere ulteriori procedure
configurazione.
di
Nota: vedere il supporto di installazione e la documentazione fornita con il prodotto
Documentum per l'installazione del client e istruzioni di configurazione.
4.Verificare la configurazione di Documentum dal computer SMARTsend utilizzando il client per
accedere a uno schedario di Documentum.
5.Seguire le Istruzioni di installazione per i componenti facoltativi (versione Standard Edition
o Professional Edition) a pagina 63 per installare il componente facoltativo Documentum .
58
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
6.Dopo avere installato il client e il componente aggiuntivo Documentum nel computer SMARTsend,
sarà necessario apportare alcune modifiche alla configurazione del computer SMARTsend.
Per Windows XP Professional, Windows Vista e Windows 2003 Server:
a.Modificare il file c:\windows\dmcl.ini
b.Aggiungere la voce local_path a [DMAPI_CONFIGURATION]:
c.DMAPI_CONFIGURATION]
local_path = C:\Documentum\dmcl
d.Per l'installazione in Windows XP Professional e Windows 2003, al gruppo Utenti deve essere
assegnato l'accesso con Controllo completo alla cartella c:\Documentum e relative cartelle
secondarie. Per svolgere questa operazione:
•Nel computer SMARTsend, passare alla cartella c:\Documentum.
•Fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Proprietà.
•Nella finestra di dialogo delle proprietà di Documentum, selezionare la scheda
Protezione.
•Verificare che il gruppo Utenti sia stato aggiunto e che gli sia stato assegnato l'accesso
Controllo completo.
con
Per Windows 2000 Server/Advanced Server:
a.Modificare il file c:\winnt\dmcl.ini
b.Aggiungere la voce local_path a [DMAPI_CONFIGURATION]:
c.DMAPI_CONFIGURATION]
local_path = C:\Documentum\dmcl
d.Ricontrollare per accertarsi che il controllo completo della directory c:\documentum sia
assegnato a
Documentum). Per
"Tutti" (si tratta dell'impostazione predefinita quando viene installato il client
svolgere questa operazione:
•Nel computer SMARTsend, passare alla cartella c:\Documentum.
•Fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Proprietà.
•Nella finestra di dialogo delle proprietà di Documentum, selezionare la scheda
Protezione.
•Verificare che al gruppo Tutti sia assegnato l'accesso con Controllo completo.
Requisiti di configurazione per Hummingbird
Per utilizzare il servizio Hummingbird DM con le versioni Standard o Professional Edition di SMARTsend,
è necessario soddisfare i seguenti requisiti di configurazione:
1.Hummingbird DM versione 5.1.0.5 per server deve essere correttamente installato, configurato
e
funzionante.
2.Prima di poter aggiungere a SMARTsend il componente facoltativo Hummingbird, nel computer
SMARTsend deve essere installato il client Hummingbird DM versione 5.1.0.5. Quando si installa
il
client Hummingbird DM sul computer SMARTsend, selezionare il componente facoltativo
Internet Mode. Dopo l'installazione del client, riavviare il computer, se richiesto.
DM
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
59
Installazione di SMARTsend
3.Una volta installato il client nel computer SMARTsend, la modalità DM WebTop Connection deve
essere impostata su Intranet ed è necessario specificare il server DM desiderato utilizzando la
procedura guidata di connessione DM.
Nota: a causa della limitazione imposta dal client Hummingbird, SMARTsend può
utilizzare un solo server Hummingbird alla volta.
Nota: vedere il supporto di installazione e la documentazione fornita con il prodotto
Hummingbird per l'installazione del client e istruzioni di configurazione.
4.Verificare la configurazione di Hummingbird dal computer SMARTsend utilizzando il client per
accedere a una libreria/cartella di Hummingbird.
Nota: per abilitare l'installazione della destinazione facoltativa Hummingbird su
Windows 2000 Server/Advanced Server, è necessario assegnare all'account ASPNET il
privilegio ‘Agisci come parte del sistema operativo’ mediante l'editor dei criteri di
protezione locali. Per eseguire questa operazione, selezionare Start > Programmi >
Strumenti di amministrazione > Criteri di protezione locali. Espandere Criteri locali e fare
doppio clic su Assegnazione diritti utente. Aggiungere l'account ASPNET all'elenco degli
account che dispongono del privilegio 'Agire come parte del sistema operativo'.
5.Seguire le Istruzioni di installazione per i componenti facoltativi (versione Standard Edition
o Professional Edition) a pagina 63 per installare il servizio Hummingbird. Dopo avere installato il
servizio Hummingbird, continuare con il passaggio riportato di seguito per configurare il
componente facoltativo Hummingbird.
6.Per configurare il servizio Hummingbird procedere come descritto di seguito:
a.Avviare SMARTsend e accedere come amministratore per aprire la Home page
amministrazione.
b.Fare clic sul collegamento Configura impostazioni dei servizi nella sezione inferiore del
riquadro Configurazione del sito.
c.Fare clic sul collegamento Hummingbird.
60
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
d.Immettere nome utente, password e nome del dominio di un account utente Windows
configurato nel server Hummingbird. Per poter accedere al server Hummingbird il computer
SMARTsend necessita di un account utente valido.
Nota: se il server Hummingbird e il computer SMARTsend si trovano in domini diversi (senza
una relazione di trust) e si configura il servizio Hummingbird, è necessario immettere il
nome utente e
la password di un account utente Windows che sia disponibile sia sul server
Hummingbird che sul computer SMARTsend. Se il server Hummingbird e il computer
SMARTsend si trovano nello stesso dominio (o dominio di fiducia), è possibile immettere il
nome utente e la password di un account di
dominio.
Nota: è necessario utilizzare l'editor dei criteri di protezione locali sul server Hummingbird
per assegnare il privilegio ‘Accesso locale’ all'account Windows utilizzato per la
configurazione del servizio Hummingbird. Ad esempio, per eseguire questa operazione su un
sistema Windows 2000 Server/Advanced Server, selezionare Start > Programmi > Strumenti
di amministrazione > Criteri di protezione locali. Espandere Criteri locali e fare doppio clic su
Assegnazione diritti utente. Aggiungere l'account Windows utilizzato all'elenco degli
account che dispongono del privilegio ‘Accesso locale’.
e.Fare clic su Applica per salvare le modifiche. Vedere Configura impostazioni dei servizi a
pagina 95 per ulteriori informazioni.
Requisiti di configurazione per Interwoven WorkSite
Per utilizzare il servizio Interwoven WorkSite con le versioni Standard o Professional Edition
di
SMARTsend, è necessario soddisfare i seguenti requisiti di configurazione:
1.Interwoven WorkSite versione 8.0 per server deve essere correttamente installato, configurato
e
funzionante.
2.Il client Interwoven WorkSite versione 8.0 deve essere installato nel computer SMARTsend prima
di
poter aggiungere a SMARTsend il componente facoltativo Interwoven WorkSite. Dopo
l'installazione del client, riavviare il computer, se richiesto.
Nota: per istruzioni sull'installazione del client e la configurazione, fare riferimento al
supporto di
WorkSite.
3.Verificare la configurazione di Interwoven dal computer SMARTsend utilizzando il client per
accedere a un server/database di Interwoven WorkSite.
4.Seguire le Istruzioni di installazione per i componenti facoltativi (versione Standard Edition
o Professional Edition) a pagina 63 per installare il componente facoltativo Interwoven WorkSite.
installazione e alla documentazione forniti con il prodotto Interwoven
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
61
Installazione di SMARTsend
Requisiti di configurazione per LiveLink
Per utilizzare il servizio LiveLink con le versioni Standard o Professional Edition di SMARTsend,
è
necessario soddisfare i seguenti requisiti di configurazione:
1.Documentum LiveLink versione 9.5.0 deve essere correttamente installato, configurato e
funzionante.
2.Prima di installare il componente facoltativo LiveLink, installare sul computer SMARTsend Open
Text LiveLink SDK versione 9.5.0.1 e tutti i relativi prerequisiti. Quando viene chiesto se si desidera
aggiungere la directory bin LAPI al percorso di sistema, fare clic su Sì.
3.Installare la distribuzione Microsoft Visual J# .NET appropriata per la propria versione di .NET
Framework.
4.Seguire le Istruzioni di installazione per i componenti facoltativi (versione Standard Edition
o Professional Edition) a pagina 63 per installare il servizio LiveLink.
Requisiti di configurazione per TRIM
Per utilizzare il servizio TRIM Context Server con le versioni Standard o Professional Edition
SMARTsend, è necessario soddisfare i seguenti requisiti di configurazione:
di
1.TRIM Context Server versione 6.0 deve essere correttamente installato, configurato e funzionante.
2.L'account utente TRIM deve disporre delle autorizzazioni di accesso, avvio e attivazione.
3.L'account utente TRIM che verrà utilizzato da SMARTsend deve trovarsi nel dominio che è stato
configurato durante l'installazione di TRIM Context Server.
4.TRIM Context Server è attivo e in esecuzione nella rete. L'utente può creare nuovi dataset
utilizzando Trim Enterprise Manager.
5.Il TRIM Connectivity Toolkit è installato sul server TRIM e la connettività tra il server e il client
TRIM viene stabilita.
6.L'utente deve disporre dei privilegi di amministrazione nella macchina host.
7.I campi metadati TRIM vengono aggiunti al database.
8.Prima di aggiungere l'opzione TRIM a SMARTsend, l'adattatore TRIM deve essere installato nel
computer SMARTsend. Utilizzare le Istruzioni di installazione per i componenti facoltativi nella
pagina seguente per installare il componente facoltativo TRIM. Dopo l'installazione del client,
riavviare il
computer, se richiesto. Dopo l'installazione, eseguire i passaggi seguenti per
configurare il servizio TRIM:
a) Avviare SMARTsend e connettersi come amministratore per accedere alla Home page
amministrazione.
b) Dalla home page SMARTsend, selezionare il collegamento Aggiungi una nuova credenziale.
Nella finestra Impostazioni account visualizzata, immettere TRIM per Tipo di account, il nome
dell'account, il nome server, il nome della directory virtuale (la directory virtuale viene configurata
all'interno di Microsoft IIS 6 e contiene i file binari del TRIM Connectivity Toolkit. Il nome
predefinito è TrimCT2), il nome utente e la password (l'utente deve appartenere al gruppo di
dominio in cui è in esecuzione TRIM Context Services. Nome utente e password sono identici a
quelli configurati nei requisiti di configurazione TRIM elencati in precedenza). Selezionare OK.
62
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
c) Dopo aver stabilito la credenziale, creare un flusso di lavoro SMARTsend. Per informazioni sulla
creazione dei flussi di lavoro, fare riferimento alla Guida per l'utente.
Istruzioni di installazione per i componenti facoltativi (versione Standard
Edition o Professional Edition)
Nota: prima di installare alcuni componenti facoltativi è necessario installare e configurare
software client aggiuntivo. Vedere
pagina 58 prima di eseguire la procedura di installazione descritta di seguito.
Per installare destinazioni facoltative di SMARTsend:
1.Accedere al computer SMARTsend come amministratore.
2.Dopo aver eseguito l'accesso al computer, inserire il CD delle destinazioni facoltative di
SMARTsend nell'unità CD-ROM.
3.Passare all'unità CD-ROM utilizzando Windows Explorer. Aprire la cartella della destinazione da
installare.
4.Fare doppio clic sull'icona Setup.exe.
5.Selezionare la lingua di esecuzione per il programma di installazione e fare clic su OK.
6.Fare clic su Avanti > nella pagina di benvenuto del programma di installazione.
7.Leggere e accettare il contratto di licenza. Fare clic su Avanti.
8.Fare clic su Installa per avviare l'installazione.
9.Fare clic su Fine nella schermata di conferma. Se viene richiesto di riavviare il computer, fare clic su
Sì.
10. Vede re Requisiti di configurazione dei componenti facoltativi a pagina 58 per ulteriori requisiti di
configurazione e istruzioni relative a ciascun componente.
Per ulteriori informazioni sul supporto del prodotto, aprire i file Leggimi disponibili sul CD delle
destinazioni facoltative di SMARTsend. I file Leggimi si trovano nelle cartelle Readme di ciascuna
destinazione. Vengono forniti file Leggimi per tutte le lingue supportate, identificabili
dall'abbreviazione di due lettere corrispondenti alla lingua nel nome del file. Di seguito sono
riportati, come esempio, il percorso e il nome del file Leggimi di Documentum in lingua inglese:
\Documentum\Readme\Readme_en.txt
Requisiti di configurazione dei componenti facoltativi a
11. Verificare ogni componente facoltativo di SMARTsend creando un flusso di lavoro per ciascuna
delle destinazioni aggiunte.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
63
Installazione di SMARTsend
Migrazione di SMARTsend in un computer
sostitutivo
È possibile trasferire le configurazioni di SMARTsend esistenti in un computer sostitutivo senza ricreare
i
flussi di lavoro, le preferenze utente, le configurazioni dei dispositivi e le impostazioni generali
esistenti. Ciò è valido sia per la migrazione con la stessa versione di SMARTsend, sia per
l'aggiornamento a una versione più recente.
Nota: per identificare gli utenti SMARTsend sono necessari identificatori di protezione (SID).
Modificando il dominio di un computer varierà anche il SID. Il computer sostitutivo deve
pertanto trovarsi all'interno di un dominio Windows NT/Active Directory in cui domini degli
utenti SMARTsend correnti siano considerati affidabili.
Per migrare una configurazione di SMARTsend esistente a un computer sostitutivo:
1.Avviare SMARTsend nel computer corrente/di origine utilizzando le credenziali di amministratore.
2.Accedere alla Home page amministrazione
3.Individuare il riquadro Stato backup e fare clic sul pulsante Esegui backup. Verrà creato un file di
backup nella seguente posizione predefinita:
<unità>:\Inetpub\wwwroot\SMARTsend\Data\Backup\.
ulteriori informazioni.
4.Copiare la cartella del backup dal computer di origine alla posizione desiderata nel computer
sostitutivo.
5.Installare SMARTsend nel computer sostitutivo. Seguire le istruzioni contenute nella Guida
all'installazione e all'amministrazione di SMARTsend.
6.Una volta che l'installazione sarà stata completata correttamente, avviare l'utilità di ripristino nel
computer sostitutivo.
7.Scegliere l'opzione Percorso directory di backup, quindi passare alla cartella in cui è stato copiato
il
backup dal computer di origine.
8.Una volta completato correttamente il ripristino, avviare SMARTsend nel computer sostitutivo.
9.Verificare che tutti i flussi di lavoro, le preferenze utente, le configurazioni dei dispositivi e le
impostazioni generali siano state ripristinate.
Vede re Utilità di ripristino a pagina 193 per ulteriori informazioni.
Vede re Stato backup a pagina 123 per
Nota: le credenziali utente di SMARTsend non vengono ripristinate. Per poter eseguire flussi
di lavoro nel computer sostitutivo è necessario prima reimmettere le credenziali per ciascun
tipo di servizio/destinazione supportato. Per aggiornare le proprie credenziali, gli utenti
devono servirsi del collegamento Gestione di Credenziali della Home page utente.
64
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Installazione di SMARTsend
Ripristino dell'installazione di SMARTsend
Ignorare questa sezione se si sta installando l'applicazione.
Il programma di installazione di SMARTsend prevede un'opzione di ripristino di un'installazione
esistente. Il
mancanti o
SMARTsend ai valori predefiniti. L'opzione di ripristino
SMARTsend né i modelli di
Per ripristinare un'installazione di SMARTsend esistente:
1.Accedere al computer SMARTsend come amministratore.
2.Aprire il Pannello di controllo di Windows e selezionare Installazione applicazioni.
3.Selezionare SMARTsend, quindi scegliere Cambia/Rimuovi.
4.Selezionare Ripristina nella pagina di gestione dell'applicazione e fare clic su Avanti.
5.Fare clic su Avanti nella pagina Pronto per il ripristino del programma.
6.Seguire le istruzioni visualizzate nel programma di installazione per portare a termine il ripristino.
7.Viene visualizzata la schermata di completamento dell'operazione di manutenzione. Fare clic su
Fine.
compito della funzione è quello di reinstallare eventuali file, chiavi di registro e scorciatoie
corrotti. L'uso della funzione, inoltre, ripristina alcune impostazioni del registro di
non ripristina le configurazioni dispositivo di
scansione.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
65
Installazione di SMARTsend
Disinstallazione di SMARTsend
Ignorare questa sezione se si sta installando l'applicazione.
La disinstallazione di SMARTsend cancella i file dell'applicazione e di database, inclusi flussi di lavoro,
pubblicazioni, informazioni sui dispositivi e dati utenti (come indirizzi e-mail e credenziali). Non
rimuove le
SQL 2005. Se sul computer SMARTsend sono stati installati componenti facoltativi (ad esempio,
Documentum, Hummingbird e così via), questi verranno automaticamente rimossi quando SMARTsend
viene disinstallato.
AT TE N ZI O NE : Xerox consiglia di eseguire una copia di backup del database di SMARTsend prima di
disinstallare l'applicazione. Ved ere Pianifica un backup a pagina 93 per ulteriori informazioni.
Nota: se si prevede di reinstallare SMARTsend, prima di disinstallarlo disinstallare prima IIS e quindi
.NET Framework. Durante la reinstallazione, seguire la stessa sequenza di installazione: prima IIS,
quindi .NET Framework e infine SMARTsend.
Per disinstallare SMARTsend:
1.Se SMARTsend è installato su un computer Windows 2000 Server/Advanced Server:
applicazioni Microsoft installate con l'applicazione, ad esempio .NET Framework, MDAC e
Selezionare Start > Impostazioni > Pannello di controllo > Installazione applicazioni (in Vista, Programmi e funzionalità).
- OPPURE Se SMARTsend è installato su un computer che esegue Windows Server 2003, Windows XP
Professional o Windows Vista:
Fare clic su Start > Pannello di controllo > Installazione applicazioni.
2.Selezionare SMARTsend.
3.Fare clic su Cambia/Rimuovi. In Vista, selezionare Disinstalla/Cambia. Viene visualizzata la
finestra di gestione dell'applicazione.
4.Fare clic su Rimuovi, quindi su Avanti. Viene visualizzata la finestra di conferma della rimozione.
5.Per continuare la disinstallazione di SMARTsend, selezionare Sì. SMARTsend disinstalla eventuali
componenti SMARTsend facoltativi insieme all'applicazione.
6.Fare clic su Fine per uscire dalla procedura guidata.
66
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
In questo capitolo vengono descritte le prime operazioni che l'amministratore di SMARTsend deve
eseguire per configurare l'uso di SMARTsend. Le operazioni sono da effettuarsi nel pannello
Configurazione del sito della pagina Home page amministrazione. Per informazioni sulla Home page
utente, la creazione di flussi di
SMARTsend.
Contenuto del capitolo
•Accesso a SMARTsend a pagina 68
•Home page amministrazione a pagina 69
•Configurazione del sito a pagina 70
•Verifica delle impostazioni di protezione a pagina 71
•Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox a pagina 73
•Gestione di dispositivi Xerox a pagina 73
•Aggiunta e rilevamento dei dispositivi a pagina 74
•Configurazione di un dispositivo per l'uso con SMARTsend a pagina 78
•Configura impostazioni rilevamento - Sottoreti a pagina 82
lavoro e le funzioni di pubblicazione, vedere la Guida per l'utente di
4
•Configurazione delle impostazioni di rilevamento - Credenziali SNMP a pagina 82
•Modifica delle impostazioni di configurazione predefinite del dispositivo a pagina 83
•Configura manualmente questo dispositivo a pagina 87
•Configurazione delle impostazioni Internet Fax PaperWare a pagina 89
•Imposta e-mail e rubrica a pagina 90
•Pubblica il flusso di lavoro e-mail personale a pagina 92
•Pianifica un backup a pagina 93
•Configura impostazioni dei servizi a pagina 95
•Gestisci account dell'applicazione a pagina 100
•Impostazioni generali a pagina 101
•Fasi seguenti a pagina 110
•Appendice A - Supporto all'esportazione del registro lavori a pagina 111
•Appendice B - Connessione all'applicazione esterna a pagina 113
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
67
Configurazione del sito
Accesso a SMARTsend
Si può accedere all'applicazione SMARTsend usando un qualsiasi browser che disponga di accesso al
computer SMARTsend o direttamente dal computer SMARTsend. Quando ci si collega al computer
SMARTsend usando l'account amministratore, viene visualizzata la pagina Home page
amministrazione. Quando ci si collega al computer SMARTsend usando un account utente, viene
visualizzata la pagina Home page utente.
Nota: disabilitare gli strumenti per il blocco dei messaggi popup prima di utilizzare
SMARTsend.
Per accedere alla Home page amministrazione:
1.Accedere al computer SMARTsend come amministratore e fare clic su Start > Programmi > Xerox
> SMARTsend > SMARTsend.
- OPPURE Avviare il browser Web da un computer qualsiasi e andare alla home page di SMARTsend
all'indirizzo http://<nomecomputer o indirizzo IP>/SMARTsend. Immettere le credenziali
dell'account amministratore di SMARTsend.
Nota: se non è possibile accedere a SMARTsend da una workstation client, vedere il
Capitolo 7, Problemi e soluzioni.
2.La pagina di benvenuto di SMARTsend viene visualizzata come impostazione predefinita. Per
aggirare la pagina di benvenuto, selezionare l'opzione Non visualizzare questa schermata al prossimo accesso a SMARTsend.
3.Dalla pagina di benvenuto, selezionare Fare clic qui per accedere a SMARTsend.
4.Viene visualizzata la Home page amministrazione. Alcuni pulsanti e opzioni di SMARTsend sono
visualizzati in fondo alla pagina e potrebbero non risultare visibili in tutte le schermate. Se
necessario, usare la barra di scorrimento sulla destra per visualizzare la parte finale delle pagine
Se si modificano le
pulsante Applica visualizzato nella parte inferiore della pagina per salvare le modifiche.
Nota: l'amministratore di SMARTsend può scegliere di avviare SMARTsend dalla Home
page utente o dalla Home page amministrazione. Gli amministratori che si occupano
principalmente della creazione e della modifica di flussi di lavoro, ad esempio,
potrebbero preferire l'avvio dalla Home page utente. Il pannello Home page nella parte
inferiore destra della Home page amministrazione permette di impostare la pagina di
avvio predefinita.
impostazioni contenute in determinate pagine, è necessario fare clic sul
.
68
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Home page amministrazione
Gli amministratori usano la Home page amministrazione per configurare e gestire il sito SMARTsend.
La pagina contiene le opzioni per la configurazione del sito e le informazioni di stato sulla sinistra,
mentre i collegamenti e i dati per la gestione del sito sono visualizzati sulla destra.
Percorso di navigazioneArea dei messaggi di stato
Collegamento a Sito
utente/Amministrazione
Nome computer/utente
Farscorrere la paginaper visualizzare altre opzioni...
Opzioni di configurazione del sito
Figura 4-1: Home page amministrazione (porzione superiore)
Opzioni di gestione del sito
•Percorso di navigazione: indica la pagina corrente e le pagine visitate per arrivarci. Ad esempio,
visualizzata la pagina Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox, il percorso di navigazione sarà
se è
Home page >> Gestione di dispositivi Xerox >> Aggiungi dispositivi. Il testo è un collegamento a
ogni pagina. Fare clic sui collegamenti per accedere a qualsiasi pagina di SMARTsend del percorso.
•Area dei messaggi di stato: il messaggio visualizzato da SMARTsend varia in base allo stato
operativo corrente dell'applicazione.
•Collegamento a Sito utente/amministratore: collegamento disponibile solo per gli
amministratori di
SMARTsend e che permette di passare dalla Home page amministrazione alla
pagina Home page utente e viceversa.
•Nome computer/utente: visualizza il nome del computer SMARTsend e dell'account
utente/amministratore attualmente collegato.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
69
Configurazione del sito
Configurazione del sito
Il riquadro Configurazione del sito della pagina Home page amministrazione contiene le opzioni
principali per la configurazione del sito. Alcune operazioni sono obbligatorie mentre altre sono
facoltative o
SMARTsend dovrebbe configurare e testare tutte le impostazioni fondamentali del sito per garantire
agli utenti che il sito sia completamente operativo. Le pagine seguenti contengono una descrizione
dettagliata di ogni opzione di
Nota: è importante notare che la configurazione del sito SMARTsend potrebbe non dare i
risultati previsti se i requisiti preliminari di configurazione del computer, dei client e dei
dispositivi non sono stati applicati
occupato, l'amministratore è invitato a
ed eseguire queste importanti operazioni di configurazione.
Icone di stato
consigliate solo per configurare al meglio tutti gli aspetti del sito. L'amministratore di
configurazione del sito.
prima dell'uso di SMARTsend. Se non se n'è ancora
vedere il Capitolo 2, Preparazione all'installazione
L'area Configurazione del sito della Home page amministrazione contiene vari messaggi e icone di
stato che aiutano l'amministratore a valutare che SMARTsend sia configurato correttamente e a
risolvere eventuali problemi di configurazione. Le icone seguenti indicano lo stato attuale delle opzioni
principali per la
Se non viene visualizzata nessuna icona di avvertenza nel riquadro Configurazione del sito, si può
continuare la configurazione delle opzioni aggiuntive del sito oppure passare alla Home page utente
e
iniziare le procedure di prova e di utilizzo di SMARTsend. Vedere Fasi seguenti a pagina 110 per
ulteriori informazioni.
configurazione del sito:
Indica che è necessario configurare un'opzione di importanza critica
prima di
riportate nell'area messaggi del riquadro Configurazione del sito.
Indica che un'opzione specifica non è stata configurata o non è
operativa. In
funzionare, anche se alcune funzioni facoltative o consigliate potrebbero
risultare non operative.
Indica che tutte le opzioni amministrative di SMARTsend sono state
configurate e
utilizzare SMARTsend. Le informazioni diagnostiche sono
presenza di queste icone SMARTsend può comunque
che il sito è pronto per l'uso.
Tabella 4-1: Icone di stato
Nota: affinché SMARTsend sia operativo, deve essere stata effettuata la configurazione di
almeno un dispositivo multifunzione Xerox o delle funzionalità PaperWare (funzione della
versione Professional Edition).
Configurazione delle impostazioni Internet Fax PaperWare a pagina 89 per ulteriori
informazioni.
70
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Vede re Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox a pagina 73 o
Configurazione del sito
Verifica delle impostazioni di protezione
Il collegamento Verifica impostazioni di Protezione permette di configurare le opzioni di protezione
di
SMARTsend per l'immissione della password, l'autenticazione dei dispositivi e i modelli PaperWare
(funzione della versione Professional Edition). Per ulteriori informazioni, vedere
di SMARTsend.
Protezione generale del sito
I criteri di Protezione sito generale riguardano l'immissione protetta dei dati degli account e delle
password. I criteri di protezione selezionati a questo punto riguardano la trasmissione di questi dati tra
i client e
flusso di
destinazione. Per
• Immetti le password utilizzando una connessione protetta (impostazione predefinita):
•Immetti le password su una connessione non protetta: selezionare questa opzione se si utilizza
il computer SMARTsend. La trasmissione dei dati di account e password alle destinazioni del
lavoro è regolata da altri fattori, come i protocolli di trasferimento supportati dalla
ulteriori informazioni, vedere il Capitolo 9, Protezione di SMARTsend.
selezionare questa opzione se si utilizza il protocollo SSL per l'immissione protetta della password.
Xerox consiglia di utilizzare questa impostazione dal momento che garantisce la codifica del nome
account e della password nel momento in cui le informazioni vengono trasmesse dal client al
computer SMARTsend. Questa opzione richiede un certificato di protezione da ottenere
anticipatamente. Per ulteriori informazioni sulla richiesta di un certificato di protezione, vedere il
Capitolo 2, Preparazione all'installazione.
l'immissione non protetta della password. Le password vengono trasmesse dai client al computer
SMARTsend come testo leggibile.
Capitolo 9, Protezione
Nota: se è abilitata l'immissione protetta della password, SMARTsend codifica il nome
account e
questi dati vengono trasferiti al dispositivo tramite il protocollo SNMP, vengono
trasferiti come testo leggibile.
la password nel percorso dal client al computer SMARTsend. Tuttavia, quando
Protezione dei modelli di scansione del dispositivo
I criteri di Protezione modello scansione documento consentono di configurare le impostazioni
di
autenticazione per i modelli di scansione pubblicati su dispositivi multifunzione Xerox. Questi criteri
di
autenticazione presuppongono che SMARTsend gestisca dispositivi che supportano l'autenticazione
e che su tali dispositivi l'autenticazione sia abilitata e correttamente configurata in modo da
autenticare gli utenti dello stesso dominio o dominio di fiducia del computer SMARTsend. Questi criteri
non vengono applicati ai
SMARTsend supporta i seguenti criteri di protezione dei modelli di scansione:
•Richiedi autenticazione dal dispositivo per tutti i modelli: selezionare questa opzione se tutti
gli
utenti di SMARTsend devono specificare le proprie credenziali presso i dispositivi multifunzione
Xerox per usare sia modelli
fogli di copertina PaperWare (Vedere Moduli PaperWare a pagina 72).
pubblici che privati.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
71
Configurazione del sito
•Richiedi autenticazione dal dispositivo solo per modelli privati (impostazione predefinita):
selezionare questa opzione se i titolari di flussi di lavoro/modelli devono specificare le proprie
credenziali sui dispositivi multifunzione Xerox solo per usare i modelli
privati. Questa opzione
consente ai modelli pubblici di essere utilizzati liberamente senza autenticazione.
Nota: i dispositivi che sono in grado di richiedere l'autenticazione sono contrassegnati
all'interno di
SMARTsend da un'icona dispositivo con lucchetto nella pagina Gestione
dispositivi Xerox. Tenere tuttavia presente che la presenza di questa icona non significa
che l'autenticazione sia effettivamente configurata e abilitata su tali dispositivi. Vedere
la documentazione a corredo dei dispositivi multifunzione Xerox per istruzioni
sull'abilitazione e la configurazione dell'autenticazione.
Tutti gli utenti possono selezionare un modello privato sul dispositivo e richiedere un lavoro di
scansione. All'inizio sembrerà che il lavoro sia in corso di elaborazione, ma se le credenziali immesse
non corrispondono a quelle memorizzate per il flusso di lavoro sul computer SMARTsend, il lavoro viene
interrotto. I lavori non riusciti a causa della mancata autenticazione vengono registrati nel rapporto
di
Conferma lavoro (se abilitato) mentre sull'interfaccia del dispositivo non ne viene fatta menzione.
Vede re Interazioni tra i criteri di protezione a pagina 207 in Capitolo 9, Protezione di SMARTsend per
ulteriori informazioni.
Moduli PaperWare
Funzione della versione Professional Edition
I criteri di protezione dei modelli PaperWare consentono di configurare le impostazioni di
autenticazione relative ai fogli di copertina PaperWare. Se l'amministratore ha selezionato
l'autenticazione, si presuppone che SMARTsend gestisca dispositivi configurati per autenticare gli
utenti dello stesso dominio o dominio di
•Consenti autenticazione solo con moduli PaperWare (impostazione predefinita): selezionare
questa opzione se il nome di login e la password sul modulo PaperWare sono sufficienti per
eseguire l'autenticazione o se il dispositivo su cui viene utilizzato il modulo non supporta
l'autenticazione. Questa impostazione consente a tutti gli utenti che dispongono di un modulo
PaperWare di utilizzarlo su dispositivi Internet Fax o dispositivi che non supportano
l'autenticazione, anche se il flusso di lavoro che lo ha originato era privato o di tipo Scansione su
e-mail.
•Richiedi modulo PaperWare ed esegui l'accesso dal dispositivo per l'autenticazione:
selezionare questa opzione se gli utenti devono fornire informazioni di login sia sul modulo
PaperWare che sul
dispositivo. Quando i dispositivi di scansione supportano l'autenticazione,
questa impostazione limita l'utilizzo del modulo PaperWare derivante da un flusso di lavoro
pubblico agli utenti autorizzati del dispositivo e al titolare del flusso di lavoro. Se un utente diverso
dal titolare del flusso di lavoro esegue la scansione di un documento mentre questa opzione è
attiva, all'inizio sembrerà che il lavoro sia in corso di elaborazione, ma se le credenziali immesse
non corrispondono a quelle memorizzate per il
viene interrotto. L'errore viene registrato nel rapporto di Conferma lavoro (se abilitato) mentre
sull'interfaccia del dispositivo non ne viene fatta menzione.
fiducia del computer SMARTsend.
flusso di lavoro nel computer SMARTsend, il lavoro
72
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox
SMARTsend mette a disposizione varie funzioni per l'identificazione e la configurazione dei dispositivi
multifunzione Xerox da utilizzare con SMARTsend. I dispositivi disponibili sono identificati mediante
il
processo di ricerca automatica dei dispositivi o l'immissione manuale degli indirizzi IP e dei nomi host
dei dispositivi. Selezionare il collegamento Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox nella pagina Home
page amministrazione per accedere a queste funzioni.
AT TE N ZI O NE : durante la configurazione dei dispositivi, SMARTsend sovrascrive le impostazioni
di scansione dell'archivio predefinito e del gruppo di modelli di tutti i dispositivi multifunzione Xerox.
Se
esistono applicazioni che utilizzano l'archivio predefinito, prima di configurare il dispositivo per l'uso
SMARTsend, riconfigurare il dispositivo in modo che utilizzi per queste applicazioni un archivio
di
alternativo.
Gestione di dispositivi Xerox
La pagina Gestione di dispositivi Xerox è il punto principale per il rilevamento, l'aggiunta
la configurazione dei dispositivi Xerox da utilizzare con SMARTsend. È possibile accedervi dalla Home
e
page amministrazione facendo clic sul collegamento Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox nel pannello
Configurazione sito oppure sul collegamento Visualizza dispositivi Xerox nel pannello Gestione
di
dispositivi Xerox.
Per visualizzare le impostazioni di scansione, la versione software, la posizione, lo stato e altre
informazioni specifiche relative a un dispositivo, fare clic semplicemente sul nome host o l'indirizzo IP
del dispositivo elencato nell'area dispositivi multifunzione Xerox di questa finestra. Viene visualizzata
l'interfaccia utente web del dispositivo contenente le informazioni sul dispositivo.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
73
Configurazione del sito
Figura 4-2: Pagina Gestione di dispositivi Xerox
Aggiunta e rilevamento dei dispositivi
Dopo la prima installazione di SMARTsend è necessario configurare l'applicazione aggiungendo uno o
più dispositivi usando le funzioni di ricerca automatica dei dispositivi di cui dispone SMARTsend o
inserendo manualmente nel sistema i singoli indirizzi IP o nomi host dei dispositivi che si intende
utilizzare con SMARTsend. SMARTsend usa una trasmissione SNMP per rilevare i dispositivi
multifunzione Xerox che supportano la scansione di rete ma il processo di rilevamento dei dispositivi su
reti di grandi dimensioni può richiedere una notevole quantità di tempo. Di conseguenza, in
determinate circostanze, l'inserimento manuale degli indirizzi IP o dei nomi host potrebbe essere la
soluzione più veloce.
AT TE N ZI O NE : il processo di rilevamento SMARTsend individua i dispositivi multifunzione Xerox che
supportano la scansione di rete, ma non verifica se i dispositivi rilevati sono configurati correttamente
scansione di rete. Per evitare problemi, accertarsi che ogni dispositivo da utilizzare con
per la
SMARTsend sia stato configurato in modo adeguato
Vede re Problemi di comunicazione o di configurazione del dispositivo a pagina 167 per ulteriori
informazioni.
Le opzioni seguenti consentono agli amministratori di ricercare e configurare
dispositivi da utilizzare con SMARTsend:
i
prima di aggiungere un dispositivo a SMARTsend.
•Immettere i nomi host o gli indirizzi IP(pannello Aggiungi dispositivi): rappresenta un metodo
diretto per aggiungere specifici dispositivi all'elenco di dispositivi multifunzione Xerox. Immettere
nome host o l'indirizzo IP del dispositivo e fare clic sul pulsante Aggiungi a elenco. Per immettere
il
74
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
più dispositivi, utilizzare il punto e virgola per separare le varie voci. Si consiglia di usare questa
opzione su reti di grandi dimensioni dove la ricerca automatica dei dispositivi può richiedere una
notevole quantità di tempo.
Nota: i dispositivi aggiunti manualmente all'elenco di dispositivi multifunzione Xerox
non vengono rimossi mai mediante pulitura automatica. Per rimuovere un dispositivo
dall'elenco è necessario eliminarlo direttamente.
Vede re Cancellazione di dispositivi a
pagina 80 per ulteriori informazioni.
•Rileva ora (pannello Aggiungi dispositivi): rappresenta un metodo automatico di individuazione
di
dispositivi multifunzione Xerox in grado di supportare la scansione di rete. Per impostazione
predefinita la ricerca viene eseguita solo nella subnet locale. I dispositivi rilevati durante la ricerca
vengono visualizzati nell'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox.
Nota: la ricerca automatica viene avviata solo dal pulsante Rileva ora. Quando si fa clic
sul pulsante Rileva ora, i dispositivi che rispondono alla trasmissione SNMP avviata sulla
subnet locale e sulle eventuali subnet utente aggiuntive con credenziali SNMP immesse
nella pagina Configura impostazioni di rilevamento - Credenziali SNMP vengono
aggiunti o aggiornati nell'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox. I dispositivi rilevati
automaticamente in precedenza e non rilevati nelle ultime 24 ore vengono rimossi
dall'elenco.
Nota: se la trasmissione SNMP non è abilitata sui router, la funzione Rileva ora di
SMARTsend non funziona.
Vede re Problemi di comunicazione o di configurazione del
dispositivo a pagina 167 per ulteriori informazioni.
•Configura impostazioni rilevamento > Sottoreti (pannello Attività dispositivo): questa funzione
consente di aggiungere altre subnet al rilevamento trasmissione SMARTsend.
Ved ere Configura
impostazioni rilevamento - Sottoreti a pagina 82 per ulteriori informazioni.
Nota: i valori di subnet visualizzati in SMARTsend sono in realtà indirizzi di trasmissione.
Non utilizzare l'opzione Rileva ora se i criteri di protezione della rete non ammettono il
rilevamento trasmissione SNMP. Inoltre, se i dispositivi di scansione si trovano su una
subnet diversa, DNS deve essere configurato e funzionare correttamente.
Ved ere
Verifica della configurazione DNS del computer SMARTsend a pagina 25 per ulteriori
informazioni.
•Configura impostazioni di rilevamento > Credenziali SNMP (pannello Attività dispositivo):
questa funzione consente di aggiungere altre credenziali SNMP al rilevamento trasmissione
SMARTsend.
Vede re Configurazione delle impostazioni di rilevamento - Credenziali SNMP a
pagina 82 per ulteriori informazioni.
•Modifica default di configurazione del dispositivo (pannello Attività dispositivo): questa
funzione consente di impostare i valori predefiniti utilizzati per la configurazione dei dispositivi.
Vede re Modifica delle impostazioni di configurazione predefinite del dispositivo a pagina 83 per
ulteriori informazioni.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
75
Configurazione del sito
Utilizzo dell'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox
La pagina Gestione di dispositivi Xerox contiene opzioni per l'ordinamento e la visualizzazione
dell'elenco di dispositivi multifunzione Xerox.
Ordinamento
Fare clic sull'intestazione di ciascuna colonna per ordinare il contenuto sulla base della colonna
selezionata.
Visualizzazione
La funzione di visualizzazione permette di impostare il numero di dispositivi che verranno visualizzati
contemporaneamente nell'elenco.
Navigazione tra le pagine
Se nell'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox sono disponibili varie pagine di dispositivi, la funzione
navigazione tra le pagine permette di selezionare le singole pagine da visualizzare.
di
Per passare alle pagine successive o precedenti dell'elenco è possibile utilizzare le frecce di navigazione
. Per passare direttamente alla prima o all'ultima pagina dell'elenco è inoltre possibile utilizzare le
frecce o .
Colonne visualizzate/nascoste
La funzione che consente di mostrare o nascondere le colonne presenta varie opzioni per
personalizzazione dei campi di configurazione dei dispositivi visualizzati nella pagina Gestione
la
di
dispositivi Xerox. Tali opzioni risultano utili quando i dispositivi sono configurati con impostazioni
SNMP diverse oppure, semplicemente, forniscono ulteriori informazioni che agevolano la gestione
dispositivi da una singola pagina.
dei
Il collegamento che mostra/nasconde le colonne consente di configurare le opzioni di visualizzazione
seguenti:
•Indirizzo IP
•Versione SNMP
•Nome comunità SNMP v2c GET
•Nome comunità SNMP v2c SET
•Nome utente SNMP v3
•Descrizione del sistema
•Descrizione
•Posizione
•Messaggio di errore
76
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
•Protocollo
Nota: se SNMP v3 non è abilitato nel computer SMARTsend, l'opzione Nome utente SNMP
v3 non verrà visualizzata nell'elenco.
Nella finestra che consente di mostrare/nascondere le colonne è possibile selezionare i campi che
verranno visualizzati nella pagina Gestione di dispositivi Xerox. Deselezionare i campi che si desidera
non vengano visualizzati. Al termine fare clic sul pulsante OK.
Configurazione del dispositivo e icone di stato
Nella pagina Gestione di dispositivi Xerox sono presenti varie icone che indicano lo stato e
costituiscono i
icone è fornita nella tabella riportata di seguito:
collegamenti a ulteriori pagine di configurazione dei dispositivi. La descrizione delle
Dispositivi disponibili: icona visualizzata accanto ai dispositivi Xerox rilevati
mediante trasmissione SNMP nonché accanto ai dispositivi aggiunti all'elenco
mediante digitazione del nome host o dell'indirizzo IP. Tali dispositivi sono
pronti per la configurazione con SMARTsend.
Dispositivi configurati: icone visualizzate accanto a dispositivi Xerox
correntemente configurati per il funzionamento con SMARTsend. Quando
nell'icona è raffigurato un lucchetto, il dispositivo supporta l'autenticazione.
Quando nell'icona è raffigurato il simbolo degli strumenti, il dispositivo è stato
configurato manualmente. Nell'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox è
possibile visualizzare informazioni sulla configurazione e lo stato e
ogni
dispositivo può essere riconfigurato in base alle necessità. È possibile
determinare se un dispositivo è attualmente configurato correttamente
selezionando la casella di controllo di un dispositivo e facendo clic sul pulsante
Configurazione di prova visualizzato sotto l'elenco.
Dispositivi non disponibili: icona visualizzata accanto ai dispositivi
precedentemente configurati per l'uso con SMARTsend i quali non sono più
disponibili a causa di un problema di configurazione del dispositivo. Funzionano
nuovamente con SMARTsend solo se la configurazione viene ripristinata oppure
se vengono riconfigurati manualmente per il
funzionamento con SMARTsend.
Vede re Problemi di comunicazione o di configurazione del dispositivo a pagina
167 per ulteriori informazioni.
Proprietà dispositivo: fare clic sull'icona per aprire la pagina di modifica delle
proprietà del dispositivo Xerox, che consente di visualizzare e modificare le
impostazioni di
configurazione del dispositivo. Vedere Modifica proprietà del
dispositivo Xerox a pagina 86 per ulteriori informazioni.
Configura: fare clic sull'icona dopo aver selezionato un dispositivo Xerox da
configurare per l'uso con SMARTsend. Se la configurazione non riesce, lo stato
viene aggiornato e nella colonna dei messaggi di errore vengono visualizzate
informazioni sulla risoluzione del problema.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
77
Configurazione del sito
Configurazione di prova: fare clic sull'icona per appurare se un dispositivo Xerox
è
configurato correttamente per l'uso con SMARTsend. Verranno verificate le
impostazioni di configurazione del dispositivo utilizzate da SMARTsend e i
risultati per ogni dispositivo verranno visualizzati in una finestra separata.
Vede re Verifica configurazione dispositivo a pagina 168 per ulteriori
informazioni.
Ripristino: fare clic sull'icona di ripristino per risolvere i problemi di
configurazione di un dispositivo che non funziona più correttamente con
SMARTsend. Verrà eseguito il tentativo di riconfigurare le impostazioni
obbligatorie e lo stato verrà aggiornato di conseguenza.
configurazione di un dispositivo a pagina 122 per ulteriori informazioni.
Cancella: fare clic sull'icona di cancellazione quando si desidera rimuovere un
dispositivo Xerox dall'elenco della pagina Gestione di dispositivi Xerox.
NOTA: quando si cancella un dispositivo configurato, vengono cancellati anche i
modelli di scansione pubblicati associati. I flussi di lavoro associati alle
pubblicazioni non vengono cancellati.
Messaggio di errore/informazioni per la risoluzione dei problemi: quando
viene rilevato un problema di configurazione, nella colonna dei messaggi di
errore vengono visualizzate informazioni aggiuntive. Se sono disponibili ulteriori
informazioni diagnostiche e di risoluzione più dettagliate, è possibile fare clic
sull'icona per approfondire il problema e intraprendere un'azione correttiva.
Vede re Ripristino della
Tabella 4-2: Configurazione del dispositivo e icone di stato
Configurazione di un dispositivo per l'uso con SMARTsend
Dopo essere stati rilevati e aggiunti all'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox della pagina Gestione
dispositivi Xerox, i dispositivi possono essere selezionati e configurati per l'uso con SMARTsend.
di
Selezionare o deselezionare i dispositivi facendo clic sulla relativa casella, quindi selezionare il pulsante
Configura per configurare i dispositivi selezionati.
Nota: alcuni pulsanti e opzioni di SMARTsend visualizzati in fondo alla pagina potrebbero
non risultare visibili in tutte le schermate. Usare la barra di scorrimento sulla destra per
visualizzare la parte finale delle pagine.
78
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Per configurare un dispositivo da utilizzare con SMARTsend:
1.Nella pagina Home page amministrazione fare clic sul collegamento Aggiungi/Aggiorna
dispositivi Xerox nel pannello Configurazione del sito a sinistra.
2.Se necessario, popolare l'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox facendo clic sul pulsante
Rileva ora oppure immettendo manualmente i singoli nomi host o indirizzi IP e facendo clic sul
pulsante Aggiungi a elenco.
ulteriori informazioni.
3.Identificare i dispositivi che si desidera configurare per l'uso con SMARTsend selezionando la
casella di controllo a sinistra del nome host o dell'indirizzo IP di ogni dispositivo. Se necessario,
fare clic sull'icona delle proprietà del dispositivo per configurare le impostazioni SNMP e di
trasferimento dei dati per il dispositivo.
SMARTsend a pagina 78 per ulteriori informazioni.
4.Fare clic sul pulsante Configura visualizzato sotto l'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox.
Nota: se si verifica un errore durante la configurazione di un dispositivo, SMARTsend
tenta di ripristinare i valori precedenti delle impostazioni di scansione del dispositivo. La
funzione di ripristino non funziona se il dispositivo è stato configurato per la scansione
con NetWare.
Vede re Aggiunta e rilevamento dei dispositivi a pagina 74 per
Vede re Configurazione di un dispositivo per l'uso con
5.Se si sta configurando il primo dispositivo, viene visualizzata la finestra di dialogo Conferma
account del dispositivo, che viene visualizzata anche se gli account del dispositivo precedenti sono
stati cancellati dal computer. Per creare gli account specifici, fare clic su OK. Se si preferisce creare
e gestire account del dispositivo personalizzati, fare clic su Annulla.
Ved ere Creazione degli
account amministratore, utente e dispositivo a pagina 29 e Gestione degli account dispositivi a
pagina 80 per ulteriori informazioni.
Nota: se quando si aggiunge un dispositivo viene richiesto di immettere le credenziali
per il computer SMARTsend, utilizzare le stesse credenziali specificate per l'accesso a
SMARTsend. Se si specificano credenziali diverse, può rendersi necessario cancellare la
cache del browser prima di procedere.
6.SMARTsend aggiorna le impostazioni di scansione di rete del dispositivo in base al nuovo
computer, al nuovo account e al percorso predefinito. Dopo aver completato la configurazione del
dispositivo, viene visualizzata la finestra di stato Configurazione dispositivo Xerox, nella quale è
possibile verificare l'esito positivo o meno dell'operazione. La finestra di stato riporta il protocollo
di trasferimento e la versione di SNMP utilizzati per l'archiviazione e, nel caso in cui non sia stato
possibile configurare uno o più dispositivi, anche informazioni di diagnostica. Fare clic su OK per
ritornare alla pagina Gestione di dispositivi Xerox.
7.Sui dispositivi configurati correttamente viene visualizzata l'icona Dispositivi configurati
nell'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox.
8.Se la configurazione di un dispositivo non riesce a causa di un errore di comunicazione
temporaneo, è possibile tentare una nuova riconfigurazione.
Vede re Problemi di comunicazione
o di configurazione del dispositivo a pagina 167 per ulteriori informazioni.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
79
Configurazione del sito
9.Se non è possibile configurare un dispositivo con le procedure sopra riportate, potrebbe essere
necessaria una configurazione manuale.
pagina 87 per ulteriori informazioni.
Vede re Configura manualmente questo dispositivo a
Cancellazione di dispositivi
Questa opzione cancella i dispositivi selezionati nella pagina Gestione di dispositivi Xerox. La
cancellazione di un dispositivo comporta la cancellazione dei modelli di scansione dispositivo
pubblicati su tale dispositivo. I flussi di lavoro, dal canto loro, rimangono inalterati.
Per eliminare un dispositivo dall'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox:
1.Dalla Home page amministrazione fare clic sul collegamento Visualizza dispositivi Xerox.
2.Identificare i dispositivi che si desidera cancellare selezionando la casella di controllo a sinistra del
nome host o dell'indirizzo IP di ogni dispositivo.
3.Fare clic sull'icona di cancellazione visualizzata nella colonna a destra per cancellare un singolo
dispositivo, oppure sul pulsante Cancella visualizzato sotto l'elenco se è necessario cancellare più
dispositivi.
4.Viene visualizzata la finestra di dialogo di conferma della cancellazione Fare clic su OK.
5.Viene visualizzata la pagina Cancella stato dispositivo. Fare clic su OK per ritornare alla pagina
Gestione di dispositivi Xerox. I dispositivi cancellati verranno rimossi dall'elenco di dispositivi
multifunzione Xerox.
Nota: tutte le pubblicazioni associate al dispositivo verranno ugualmente cancellate, a
meno che non risiedano su un dispositivo diverso.
Gestione degli account dispositivi
Nella pagina Gestisci account del dispositivo sono visualizzati gli account degli utenti locali creati
automaticamente per ogni protocollo di trasferimento dati selezionato nella pagina Modifica default
di configurazione del dispositivo. Tali account consentono ai dispositivi Xerox di comunicare con il
computer SMARTsend. Gli account seguenti sono creati per impostazione predefinita:
•FF_SMARTSEND_FTP
•FF_SMARTSEND_SMB
•FF_SMARTSEND_HTTP
•FF_SMARTSEND_HTTPS
80
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Per ogni protocollo vengono creati account separati per motivi di protezione. Ad esempio, il protocollo
FTP utilizza testo in formato leggibile per trasmettere password e altri dati ed è pertanto meno sicuro
dei protocolli SMB e HTTPS.
Nota: nelle versioni precedenti di SMARTsend gli account dei dispositivi non venivano creati
automaticamente. A partire dalla versione SMARTsend 2.0, gli account dei dispositivi degli
utenti locali vengono creati automaticamente nel computer SMARTsend per ogni protocollo
supportato.
Conferma account del dispositivo
La finestra di dialogo Conferma account del dispositivo viene visualizzata prima dell'effettiva
creazione degli account nel computer SMARTsend. Consente di annullare il processo di creazione
dell'account se si preferisce creare gli account dei dispositivi manualmente. Per ulteriori informazioni,
vedere
Questa finestra di dialogo viene visualizzata durante il processo di configurazione o ripristino di un
dispositivo se gli account dei dispositivi sono stati cancellati manualmente dal computer SMARTsend.
In tal caso SMARTsend ricreerà gli account.
Gestione degli account dispositivi personali più avanti.
Gestione degli account dispositivi personali
L'opzione Gestione dei propri account del dispositivo consente di creare o modificare gli account dei
dispositivi manualmente utilizzando Microsoft Management Console (MMC). La scelta di tale opzione
può essere determinata da motivi di protezione o dalla necessità di conformarsi ad altri criteri di
amministrazione di rete.
È possibile scegliere se creare nuovi account con MMC o riutilizzare gli account dei dispositivi
SMARTsend, se già creati. Se si crea o modifica un account del dispositivo con MMC, è
modificare le impostazioni degli account dei dispositivi SMARTsend nella pagina Gestisci credenziali
account del dispositivo in modo che corrispondano alle credenziali nel computer SMARTsend. Quindi,
fare clic su OK o su Applica per salvare le modifiche e riconfigurare i dispositivi con le nuove credenziali.
Nota: i dispositivi configurati manualmente continueranno a utilizzare l'account del
dispositivo utilizzato durante la configurazione manuale.
questo dispositivo a pagina 87 per ulteriori informazioni.
Vede re Configura manualmente
necessario
Se si decide di gestire gli account dei dispositivi manualmente, prendere in
considerazione i punti riportati di seguito:
•A tal fine sono consigliati gli account utenti locali e, per ragioni di sicurezza, ogni account
dovrebbe essere rimosso dal gruppo Utenti.
•In molti casi è possibile utilizzare gli account di dominio, che però potrebbero non essere
supportati in alcuni dispositivi Xerox meno recenti.
•Non è possibile utilizzare account amministratore per gli account dei dispositivi.
•Se la protezione non costituisce un problema, è possibile utilizzare un unico account per tutti i
protocolli.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
81
Configurazione del sito
•Per tutti gli account sono necessari un nome utente e una password.
•Se si modifica un account del dispositivo con Microsoft Management Console, la stessa modifica
deve essere apportata in SMARTsend nella pagina Gestisci credenziali account del dispositivo.
•Se si modifica un account del dispositivo in SMARTsend, la stessa modifica deve essere apportata
nel computer SMARTsend con Microsoft Management Console.
Vede re Creazione degli account amministratore, utente e dispositivo a pagina 29 per ulteriori
informazioni.
Configura impostazioni rilevamento - Sottoreti
La pagina Configura impostazioni rilevamento - Sottoreti consente di aggiungere ulteriori subnet alla
configurazione del rilevamento trasmissione SMARTsend.
Aggiunta di una subnet
1.Nella pagina Gestione di dispositivi Xerox, fare clic sul collegamento Configura impostazioni
rilevamento... > Sottoreti.
2.Immettere un indirizzo IP valido per la subnet di destinazione e la subnet mask corrispondente.
3.Fare clic su Aggiungi. L'indirizzo di trasmissione corrispondente per la subnet verrà calcolato e
aggiunto all'elenco di indirizzi di trasmissione delle subnet.
La ricerca negli indirizzi di trasmissione delle subnet viene eseguita ogni volta che si utilizza la funzione
Rileva ora.
Cancellazione di una subnet
1.Fare clic su un elemento nell'elenco di indirizzi di trasmissione delle subnet.
2.Fare clic su Rimuovi.
Configurazione delle impostazioni di rilevamento - Credenziali SNMP
La pagina Configura impostazioni rilevamento - Credenziali SNMP consente di immettere ulteriori
credenziali SNMP che verranno utilizzate per il rilevamento dei dispositivi quando si fa clic sul pulsante
Rileva ora. È opportuno aggiungere ulteriori credenziali SNMP se i dispositivi Xerox sono stati
configurati con credenziali SNMP non predefinite. Le credenziali SNMP in SMARTsend devono
corrispondere a quelle dei dispositivi che si desidera rilevare mediante SMARTsend. Quando i dispositivi
con tali credenziali vengono rilevati, verranno configurati automaticamente con le impostazioni SNMP
appropriate.
Nella pagina Gestione di dispositivi Xerox, fare clic sul collegamento Configura impostazioni
rilevamento... Credenziali SNMP per configurare le impostazioni SNMP riportate di seguito:
SNMP v2c: consente di immettere ulteriori nomi comunità GET. Immettere ogni nome nel campo
Nome comunità GET, quindi fare clic sul pulsante Aggiungi. Per cancellare un nome comunità
esistente, selezionare la casella accanto al nome e fare clic sul pulsante Rimuovi visualizzato sotto
l'elenco.
82
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
SNMP v3: consente di immettere ulteriori credenziali per account SNMP v3. Immettere ogni nome
utente nel campo Nome utente, unitamente alle password per l'autenticazione e la privacy
corrispondenti, quindi fare clic sul pulsante Aggiungi. Per cancellare un account esistente, selezionare
la casella accanto al nome dell'account e fare clic sul pulsante Rimuovi visualizzato sotto l'elenco.
Nota: se SNMP v3 non è abilitato in SMARTsend, le relative opzioni non sono visualizzate.
Dalla Home page amministrazione fare clic su Default di configurazione del dispositivo...
sotto la sezione Gestione di dispositivi Xerox.
configurazione predefinite del dispositivo a pagina 83 per ulteriori informazioni.
Vede re Modifica delle impostazioni di
Modifica delle impostazioni di configurazione predefinite del dispositivo
La pagina Default di configurazione del dispositivo consente di personalizzare ed elencare in ordine
di
priorità le impostazioni SMARTsend che verranno utilizzate durante la configurazione dei dispositivi.
Per
accedervi, aprire la pagina Gestione di dispositivi Xerox e fare clic sul collegamento Modifica
default di
Nota: la modifica delle impostazioni non incide sui dispositivi già configurati.
configurazione del dispositivo nel pannello a sinistra.
Se necessario, è possibile modificare le impostazioni di ciascun dispositivo cambiandone le proprietà.
L'accesso alle proprietà può essere eseguito dalla pagina Gestisci dispositivi Xerox facendo clic
sull'icona Proprietà dispositivo
.
Protocolli di trasferimento dei dati
Le opzioni di Protocollo di trasferimento dei dati definiscono i protocolli che è possibile utilizzare
trasferire i dati tra il computer SMARTsend e i dispositivi multifunzione Xerox. Per poter utilizzare
per
i
dispositivi multifunzione Xerox che non supportano l'archiviazione SMB con FreeFlow Office, la
funzione FTP deve essere abilitata.
Nota: se SMARTsend può gestire gli account di dispositivo da utilizzare per l'archiviazione,
verrà creato un account sul computer SMARTsend per ogni protocollo selezionato.
Suggerimento: verificare che le porte richieste per ciascun protocollo supportato non siano
bloccate da
porta TCP/IP a pagina 44 per ulteriori informazioni.
un filtro di uno switch, di un router oppure di un firewall. Ved ere Configurazione della
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
83
Configurazione del sito
Abilitato
La casella di selezione abilitata elenca i protocolli supportati da SMARTsend. Selezionare le caselle
abilitare i protocolli supportati dai dispositivi multifunzione Xerox e dal computer dell'applicazione:
per
•FTP: utilizzare per un trasferimento dati più veloce e per la compatibilità con tutti i dispositivi.
Il
protocollo di archiviazione FTP è l'impostazione predefinita. Per utilizzare il protocollo
di
archiviazione FTP, il servizio FTP di IIS deve essere abilitato e operativo sul computer
SMARTsend.
•SMB: utilizzare per un trasferimento dati più protetto. Se SMB viene selezionato quando non
è
supportato (o configurato) dal dispositivo, verrà utilizzato un protocollo alternativo come
definito dall'impostazione di priorità (vedere sotto).
•HTTP: utilizzare per un trasferimento dati più veloce. I dispositivi meno recenti potrebbero
supportare questo protocollo.
non
•HTTPS: utilizzare per un trasferimento dati più protetto. I dispositivi meno recenti potrebbero
non
supportare questo protocollo.
Nota: se il dispositivo non supporta il protocollo SMB, HTTP o HTTPS, è necessario
aggiungere il supporto FTP a IIS sul computer SMARTsend. Se il supporto FTP è
stato aggiunto a IIS
applicazioni, selezionare SMARTsend, fare clic su Cambia e su Ripristina per
aggiornare l'applicazione.
pagina 27 nel Capitolo 2, Preparazione all'installazione.
Vede re Installazione e configurazione di IIS/FTP a pagina 27.
dopo l'installazione di SMARTsend, eseguire Installazione
Vede re Installazione e configurazione di IIS/FTP a
Priorità
L'impostazione di priorità permette di definire le preferenze di configurazione del protocollo
trasferimento dati. SMARTsend tenterà inizialmente di configurare ogni dispositivo con il protocollo
di
cima all'elenco. Se il primo protocollo non è disponibile, tenterà con il secondo in elenco e così via.
in
Per definire la priorità del protocollo di trasferimento dati, fare clic su un protocollo nell'elenco Priorità
quindi sui pulsanti Sposta su e Sposta giù per sistemare ogni protocollo nella successione desiderata.
e
Le
voci in cima all'elenco hanno la più alta (prima) priorità.
Password di amministratore di dispositivo
La password di amministratore di dispositivo è un'impostazione di protezione facoltativa che influisce
sulla configurazione del dispositivo. Ogni dispositivo Xerox viene configurato con un password
amministrativa il
avanzate del dispositivo. Per
configura i dispositivi. Se
l'impostazione predefinita in modo da
dispositivo qualora i dispositivi vengano configurati.
Convalidare la password durante la configurazione del dispositivo: se selezionata, SMARTsend
convaliderà la password di amministratore di dispositivo ogni volta che tenta di configurare un
dispositivo Xerox.
cui scopo è quello di controllare l'accesso alle impostazioni di configurazione
impostazione predefinita, SMARTsend non richiede tale password quando
si desidera un ulteriore livello di protezione, è possibile modificare
richiedere la convalida della password di amministratore di
84
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Password amministratore predefinita / Conferma password amministratore: quando l'opzione
di
convalida password è attiva, occorre immettere e confermare la password di amministratore di
dispositivo nei campi corrispondenti. Questa è la password che viene utilizzata per la convalida quando
si configura un
dispositivo.
Impostazioni SNMP
Le impostazioni predefinite SNMP consentono di configurare il modo di comunicare di SMARTsend con
i
dispositivi multifunzione Xerox durante il rilevamento e la configurazione del dispositivo. Considerare
seguenti questioni quando si regolano le impostazioni SNMP:
le
•Per impostazione predefinita, se SNMP v3 non è abilitato, verrà utilizzato SNMP v2c per il
rilevamento e la configurazione del dispositivo.
•Per utilizzare SNMP v3 per il rilevamento e la configurazione, è necessario abilitarlo nella pagina
Modifica dei valori predefiniti di configurazione di dispositivo e l'amministratore del dispositivo
deve configurare ogni dispositivo affinché lo supporti.
•I dispositivi aggiunti manualmente all'elenco di dispositivi multifunzione Xerox (immettendo un
nome host o indirizzo IP) verranno configurati tramite i Nomi comunità SNMP v2c predefiniti
oppure tramite le credenziali di account SNMP v3 (se supportate).
•I dispositivi aggiunti automaticamente all'elenco di dispositivi multifunzione Xerox (tramite la
funzione Rileva ora) verranno configurati tramite le credenziali SNMP ottenute dal dispositivo
durante il
rilevamento.
Valori predefiniti di SNMP v2c
I nomi comunità SNMP (GET/SET) vengono utilizzati per scambiare le informazioni con i dispositivi via
SNMP v2c. Il nome SNMP SET viene generalmente utilizzato per scrivere o modificare i valori su un
dispositivo. Il nome SNMP GET viene generalmente utilizzato per recuperare valori da un dispositivo.
SMARTsend usa i nomi comunità SNMP per le procedure di autenticazione durante la ricerca
la configurazione dei dispositivi. I dispositivi rilevati da SMARTsend utilizzeranno il nome GET con cui
e
sono stati rilevati e il nome SET predefinito per la configurazione. I dispositivi aggiunti manualmente
tramite indirizzi IP o nomi host utilizzeranno entrambi i nomi GET e SET predefiniti. Se i dispositivi
da
utilizzare con SMARTsend hanno i nomi GET e SET diversi dai valori predefiniti di "public" e "private",
occorre immettere i nomi predefiniti appropriati in SMARTsend oppure modificare i nomi comunità
SNMP per ogni dispositivo caso per caso utilizzando la pagina delle proprietà di dispositivo.
Abilita SNMP v3
L'abilitazione di SNMP v3 nella pagina Modifica dei valori predefiniti di configurazione di dispositivo
rende SNMP v3 il protocollo predefinito che SMARTsend utilizzerà per il rilevamento e la configurazione
dei dispositivi. Se SNMP v3 non è supportato su un dispositivo, SMARTsend ritornerà a utilizzare SNMP
v2c.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
85
Configurazione del sito
Valori predefiniti di SNMP v3
SNMP v3 richiede un account che fornisca le credenziali necessarie per stabilire la comunicazione tra il
dispositivo multifunzione Xerox e l'applicazione SMARTsend. Le opzioni di configurazione account
predefinite per SMARTsend possono essere configurate nella pagina Modifica dei valori predefiniti di
configurazione di dispositivo.
Tipo di account
Tale opzione consente di selezionare il tipo predefinito di account SNMP v3 che SMARTsend utilizzerà.
Tali impostazioni devono corrispondere a quelle dell'account SNMP v3 configurate sui dispositivi Xerox
da utilizzare con SMARTsend. Le opzioni di configurazione account cambieranno in base al tipo di
account scelto. Sono disponibili le seguenti opzioni:
•Account client Xerox (predefinito): fornisce l'accesso minimo di dispositivo necessario per
supportare la configurazione di dispositivo SMARTsend e i servizi di scansione di rete. Si
raccomanda di utilizzare questa impostazione con Nome utente e Password di account predefiniti.
•Account personalizzato: fornisce un livello più altro di protezione amministrativa. Le impostazioni
di
account personalizzato devono corrispondere a quelle sul dispositivo Xerox, che possono essere
configurate tramite le pagine web dei Servizi Internet del dispositivo per modificare l'account
amministratore SNMP v3. È possibile configurare altri account personalizzati sui dispositivi Xerox
tramite strumenti di gestione dispositivo di terze parti.
Se l'impostazione di account personalizzato SNMP v3 è abilitata, occorre configurare le seguenti
credenziali:
•Nome utente: immettere il nome utente corrispondente a quello utilizzato sui dispositivi
Xerox.
•Password per l'autenticazione e la privacy: immettere le password che corrispondono a
quelle sui dispositivi Xerox.
Modifica proprietà del dispositivo Xerox
Fare clic sull'icona Proprietà dispositivo per aprire la pagina di modifica delle proprietà del
dispositivo Xerox. Tale icona fornisce l'accesso alle proprietà del dispositivo che SMARTsend utilizza per
la
comunicazione, la configurazione e il trasferimento dati. Queste impostazioni includono:
Dispositivo selezionato: fornisce le informazioni generali per aiutare a identificare il dispositivo.
Configurazione manuale: fornisce un modo di configurare manualmente i dispositivi per l'utilizzo con
SMARTsend. Vedere
Proprietà dispositivo: fornisce l'accesso alle impostazioni di SNMP e del trasferimento dati.
impostazioni visualizzate in questi pannelli possono essere modificate secondo necessità. Vedere
Le
Impostazioni SNMP a pagina 85 per ulteriori informazioni.
Fare clic sul pulsante Configura in fondo alla pagina per configurare il dispositivo selezionato
utilizzando le
queste impostazioni.
proprietà definite in questa pagina. Fare clic su Annulla se non si desidera modificare
Configura manualmente questo dispositivo sotto per ulteriori informazioni.
86
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Configura manualmente questo dispositivo
SMARTsend fornisce l'opzione per configurare i dispositivi manualmente utilizzando le pagine web dei
Servizi Internet disponibili sui dispositivi multifunzione Xerox. Tale opzione può essere utilizzata nel
caso in cui la configurazione automatica di SMARTsend non riesce o non è disponibile per limiti di
dispositivo o
pagina 167 per ulteriori informazioni.
Per configurare manualmente un dispositivo Xerox:
1.Fare clic su Aggiungi/Aggiorna dispositivi Xerox nella Home Page Amministrazione.
2.Se necessario, aggiungere il dispositivo all'elenco dei dispositivi multifunzione Xerox utilizzando
la
Aggiungi a elenco.
3.Individuare il dispositivo Xerox nella pagina Gestisci dispositivi Xerox e fare clic sull'icona Proprietà
dispositivo
4.Fare clic sulla casella di controllo Configura manualmente questo dispositivo nel pannello
Configurazione manuale della pagina Modifica delle proprietà del dispositivo Xerox.
5.Regolare le impostazioni di SMARTsend Impostazioni di trasferimento dati, Capacità dispositivo
e
proprietà del dispositivo più avanti.
6.Fare clic sul pulsante Configura in fondo alla pagina Modifica delle proprietà del dispositivo Xerox.
7.Fare clic su OK nella pagina Stato di configurazione manuale del dispositivo.
8.Quindi, la pagina Istruzioni di configurazione manuale del dispositivo visualizzerà le impostazioni
di
dispositivo per accedere alle pagine web dei Servizi Internet del dispositivo.
9.Dalla home page dei Servizi Internet del dispositivo, selezionare Proprietà > Servizi > Scansione
di
per configurare le impostazioni del Gruppo modelli sul dispositivo. Queste impostazioni devono
corrispondere alle impostazioni di SMARTsend visualizzate nella pagina Istruzioni di
configurazione manuale del dispositivo.
restrizioni SNMP. Vede re Problemi di comunicazione o di configurazione del dispositivo a
funzione Rileva ora oppure digitando l'indirizzo IP o il nome host e facendo clic sul pulsante
corrispondente.
Account dispositivo secondo necessità. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione delle
scansione da configurare sul dispositivo. Fare clic sul pulsante Visualizza pagina web del
rete per configurare l'Archivio predefinito e Proprietà > Servizi > Scansione di rete > Avanzate
Nota: per i dispositivi multifunzione Xerox più recenti, SMARTsend richiede che l'origine delle
credenziali di accesso (impostazione Login Credentials Access to the Destination
(Credenziali di accesso alla destinazione) della pagina File Repository Setup (Configurazione
archivio file) del server web incorporato) venga impostata su Sistema. Quando si configura
manualmente un nuovo dispositivo multifunzione Xerox, accedere al server web incorporato
del dispositivo e verificare che questo valore sia impostato su Sistema. Se la configurazione
non viene eseguita manualmente, l'impostazione viene effettuata automaticamente da
SMARTsend.
10. Chiudere la pagina web dei Servizi Internet e fare clic su OK nella pagina Istruzioni di
configurazione manuale del dispositivo per completare il processo di configurazione manuale.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
87
Configurazione del sito
Configurazione delle proprietà del dispositivo
Se viene selezionata l'opzione Configura manualmente questo dispositivo, vengono modificate le
opzioni presenti in questa pagina per adattarle al processo di configurazione manuale. Tale processo
richiede la
Impostazioni di trasferimento dati: consente di scegliere il protocollo da utilizzare per trasferire i dati
tra il dispositivo e il computer SMARTsend. Le impostazioni di protocollo relative al dispositivo e al
computer SMARTsend devono essere coerenti e compatibili.
a pagina 83 per ulteriori informazioni.
Capacità dispositivo (Limitata/Completa): consente di scegliere le capacità di scansione del
dispositivo Xerox che si sta tentando di configurare. Scegliere l'opzione corrispondente alle capacità di
scansione che il
regolazione delle seguenti Proprietà di dispositivo:
Ved ere Protocolli di trasferimento dei dati
dispositivo Xerox fornisce, come elencato nella seguente tabella:
Attributi di scansioneLimitatoCompleto
Tabella 4-3: Impostazioni di capacità dispositivo per le configurazioni manuali
Nota: consultare la documentazione allegata al sistema Xerox per determinare se questi
attributi di
SMARTsend non corrispondono a
scansione sono supportati. Se le impostazioni di Capacità dispositivo in
quelle del dispositivo, SMARTsend non sarà in grado di
limitare o consentire la pubblicazione dei flussi di lavoro con i corretti attributi.
Assegna account dispositivo SMARTsend: consente di definire l'account di rete che il dispositivo
utilizzerà per comunicare con il computer SMARTsend. Quando si configurano manualmente uno o più
dispositivi, è necessario creare un account separato di dispositivo sul computer SMARTsend e
immettere qui il nome utente.
Vede re Creazione degli account amministratore, utente e dispositivo a
pagina 29 per ulteriori informazioni. Se viene modificata la password di account per l'account
SMARTsend assegnato, è necessario ritornare in questa pagina e fare clic sul pulsante Visualizza
istruzioni di configurazione per
aggiornare le credenziali di account per il dispositivo.
88
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Configurazione delle impostazioni Internet Fax
PaperWare
Funzione della versione Professional Edition
La versione Professional Edition di SMARTsend consente l'uso di fogli di copertina PaperWare con
dispositivi che supportano il protocollo Internet Fax. La funzionalità Internet Fax PaperWare
i
permettono di
funzioni che rendono SMARTsend più versatile e flessibile.
Per accedere alle Impostazioni Internet Fax PaperWare nella pagina Impostazioni PaperWare, fare clic
sul collegamento Configura Impostazioni Internet Fax PaperWare nella pagina Home page
amministrazione.
Nota: SMARTsend richiede la creazione di un account e-mail POP3 dedicato sul server di
posta in entrata (POP3) per la directory dei messaggi in arrivo di Internet Fax.
supportare una gamma più ampia di dispositivi di scansione, oltre a una serie di
Informazioni sul server
Inserire i nomi completi DNS o gli indirizzi IP dei server di posta in entrata (POP3) e in uscita (SMTP)
che verranno utilizzati da SMARTsend per Internet Fax. Questi server possono essere identici ai server
SMTP che SMARTsend utilizza per la scansione su e-mail.
Identico al server della posta e-mail (SMTP): se viene utilizzato lo stesso server SMTP per la posta
uscita di Internet Fax e per le funzioni e-mail di SMARTsend, selezionare questa opzione per evitare
in
reimmissione delle informazioni relative al server di posta in uscita.
la
Intervallo di polling: immettere la frequenza con cui eseguire il polling del server POP3 per la posta
entrata. Per impostazione predefinita, il polling del server POP3 avverrà ogni 10 minuti.
in
Informazioni di accesso POP3
Immettere nome utente e password dell'account e-mail POP3 dedicato che verrà utilizzato da
SMARTsend per accedere e recuperare la posta dal server POP3.
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
89
Configurazione del sito
Imposta e-mail e rubrica
Il collegamento Imposta e-mail e rubrica della Home page amministrazione permette di configurare
le
impostazioni dei server SMTP e LDAP di SMARTsend. Queste impostazioni sono necessarie per
abilitare alcune funzioni di SMARTsend quali la scansione su e-mail e l'invio di conferme e notifiche via
e-mail, oltre alle funzioni della rubrica integrata che consentono di compilare solo parzialmente i campi
di SMARTsend per specificare indirizzi e-mail come destinazioni di scansione.
Dopo aver terminato di inserire informazioni sui server SMTP e LDAP, fare clic su Applica per salvare
le
impostazioni o su Ripristina per eliminare le modifiche.
Configurazione server SMTP
SMARTsend usa il server SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) solo per la posta in uscita. Le funzioni
di
SMARTsend che diventano attive solo se il server SMTP è stato configurato sono le destinazioni
di
scansione su e-mail, l'invio di conferme per i lavori di scansione, le notifiche amministrative e i
messaggi di prova di configurazione. Le funzioni basate su SMTP possono essere considerate opzionali,
ma la loro attivazione è consigliata. Tali funzioni diventano operative solo se il server SMTP è stato
configurato correttamente all'interno di SMARTsend.
Per configurare le impostazioni, immettere il nome DNS completo o l'indirizzo IP del server SMTP, la
porta e il metodo di autenticazione (nome utente e password) richiesto dal proprio server SMTP, quindi
fare clic su Te s t. Se SMARTsend è in grado di contattare il server SMTP e inviare un messaggio di test
all'amministratore di SMARTsend, viene visualizzato lo stato Completato. Se il test non riesce,
verificare che le informazioni del server e l'indirizzo Rispondi a siano stati immessi correttamente.
Inoltre, si noti che le impostazioni del firewall o dell'antivirus possono bloccare il traffico di rete sulla
porta 25, che potrebbe essere richiesta per la comunicazione SMTP. Se necessario, modificare le
configurazioni del firewall o
verificare nuovamente la configurazione. Se dopo aver verificato tutte le impostazioni il test non riesce,
verificare che il server SMTP sia accessibile e che funzioni in modo appropriato con le altre applicazioni
per determinare se il problema risiede su tale server.
Nota: il pulsante Test del server SMTP utilizza l'indirizzo e-mail amministratore di
SMARTsend definito nella pagina Impostazioni generali (Home Page amministrazione >>
Impostazioni generali >> Recapiti amministratore). Il test non può avere esito positivo se
l'indirizzo e-mail specificato in questo campo non è
amministratore a pagina 101 per ulteriori informazioni.
dell'antivirus per consentire la comunicazione sulla porta 25, quindi
valido. Vede re Aggiorna recapiti
90
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Configurazione firma e-mail
Questa funzione consente di modificare la firma e-mail che SMARTsend appone su tutti i messaggi
di
scansione su e-mail. Per ripristinare la firma originale, fare clic su Ripristina default di sistema.
Nota: i server di posta possono imporre restrizioni alla dimensione dei file e limitare il
numero di singoli file inviabili come allegati. Pertanto, i lavori di scansione su e-mail di
SMARTsend che superano tali limiti non andranno a buon fine. L'amministratore del sito
deve notificare agli utenti le limitazioni applicate ai lavori di scansione su e-mail di
SMARTsend.
Configurazione server LDAP
LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) è un'impostazione di configurazione opzionale
utilizzabile soltanto per le funzioni di ricerca degli indirizzi e-mail nella rubrica integrata di SMARTsend.
Quando questa funzione è configurata, SMARTsend utilizza un server LDAP per ottenere e verificare i
dati degli indirizzi e-mail compilando solo parzialmente i campi di SMARTsend per specificare indirizzi
e-mail come destinazioni di scansione.
Per configurare SMARTsend in modo da utilizzare LDAP per le ricerche degli indirizzi e-mail, immettere
nome DNS completo o l'indirizzo IP del server LDAP. Per specificare l'uso della crittografia SSL
il
durante la connessione a un server LDAP per le ricerche nelle rubriche, selezionare la casella di controllo
SSL nella sezione Configurazione server LDAP della pagina.
Quando questa casella è selezionata e sono stati immessi un nome utente e una password per il server
LDAP, SMARTsend utilizza la crittografia SSL per la connessione al server LDAP.
Autenticazione LDAP
Se il server LDAP richiede l'autenticazione (cioè se non supporta l'accesso anonimo), è necessario
specificare anche le credenziali per il server LDAP. Per credenziali si intende il nome dell'account
e
la relativa password che il server LDAP utilizza per l'autenticazione.
Dopo aver inserito i dati di configurazione del server LDAP, fare clic su Te st per verificare
la
configurazione. Se SMARTsend è in grado di contattare il server LDAP, viene visualizzato lo stato
Completato. Se il test ha esito negativo, verificare che i dati del server e le credenziali immessi
SMARTsend corrispondano al nome del server e alle credenziali configurate sul server LDAP, quindi
in
testare nuovamente la configurazione. Se il test continua ad avere esito negativo, verificare che il
server LDAP sia configurato correttamente e funzioni con le altre applicazioni LDAP.
Mapping proprietà LDAP
In SMARTsend sono attivate le funzioni di Mapping proprietà LDAP predefinite per gli attributi di
indirizzo e-mail (mail), nome (cn) e città (l). Queste impostazioni dovrebbero corrispondere ai valori
predefiniti della maggior parte dei server LDAP. Se il proprio server LDAP utilizza mapping diversi, sarà
necessario modificare tali valori in SMARTsend in modo che corrispondano ai mapping definiti sul
server LDAP. Per
ulteriore assistenza, contattare l'amministratore del server LDAP.
Guida all’installazione e all’amministrazione
SMARTsend
91
Configurazione del sito
Pubblica il flusso di lavoro e-mail personale
Il flusso di lavoro e-mail personale viene utilizzato per inviare automaticamente un documento
scansito all'account e-mail del mittente. Per mittente si intende un utente SMARTsend che accede a un
dispositivo multifunzione Xerox che supporta l'autenticazione oppure un utente SMARTsend il cui
nome compare sul foglio di copertina PaperWare (funzione della versione Professional Edition). Il flusso
di lavoro e-mail personale viene definito automaticamente quando si installa SMARTsend.
L'uso del flusso di lavoro e-mail personale presenta vari vantaggi:
•Permette agli utenti di eseguire scansioni e inviarle al proprio account e-mail senza utilizzare un
flusso di lavoro.
•Un flusso di lavoro può essere pubblicato come un modello e fornire a svariati utenti funzioni
di
scansione molteplici, il che evita agli utenti di doversi creare un proprio modello di scansione
e-mail.
su
Nota: questa funzione può essere pubblicata solo su dispositivi multifunzione Xerox che
supportano l'autenticazione. Se un dispositivo che supporta l'autenticazione non è
stato aggiunto a
e risulta non selezionabile.
SMARTsend, questa opzione viene visualizzata in piccoli caratteri grigi
Dalla Home page amministrazione, selezionare Pubblica il flusso di lavoro e-mail personale per
accedere alla pagina Pubblica flusso di lavoro in dispositivo multifunzione Xerox nella quale è possibile
configurare le impostazioni di pubblicazione, gli attributi del documento e il profilo di scansione e
selezionare il
sulla creazione e la pubblicazione dei flussi di lavoro, vedere i capitoli 3 e 4 della Guida per l'utente
di
SMARTsend.
Dopo la pubblicazione del flusso di lavoro, il collegamento Pubblica il flusso di lavoro e-mail personale
della Home page amministrazione viene sostituito da Visualizza pubblicazione e-mail personale. Il
nuovo collegamento permette di accedere alla pagina Dettagli pubblicazione per e-mail personale, da
cui l'amministratore può pubblicare il flusso di lavoro e-mail personale su altri dispositivi. Al termine
della pubblicazione del flusso di lavoro My e-mail, informare gli utenti SMARTsend che devono
accedere al sito SMARTsend e immettere il loro indirizzo e-mail. L'indirizzo e-mail dell'utente sarà
utilizzato come destinazione del flusso di lavoro My e-mail. Se l'indirizzo e-mail di un utente non viene
immesso in
Nota: per modificare le impostazioni di pubblicazione del flusso di lavoro E- mail
personale, è
lavoro con le nuove impostazioni.
dispositivo (o i dispositivi) in cui pubblicare il flusso di lavoro. Per informazioni dettagliate
SMARTsend, gli utenti non potranno eseguire scansioni utilizzando questo flusso di lavoro.
necessario cancellare la pubblicazione esistente e ripubblicare il flusso di
92
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Pianifica un backup
La funzione di backup copia dati quali impostazioni del registro di SMARTsend, flussi di lavoro,
database dispositivo, database account, pubblicazioni, servizi disponibili, attributi file, credenziali di
account di
ora. Nel set non
quando si esegue l'Utilità di ripristino illustrata nel capitolo 7, Utilità di SMARTsend.
Nota: questo processo non sostituisce la routine di backup del computer SMARTsend su
un dispositivo di archiviazione esterno, ad esempio un'unità nastro. Lo scopo di questa
operazione è quello di registrare "un'istantanea" dell'installazione di SMARTsend
mentre il database è in uno stato non attivo. Il set di backup risultante deve essere
copiato su un dispositivo di archiviazione esterno come parte della normale routine di
backup del computer.
Backup immediato
servizio e impostazioni amministrative in un set di backup che viene catalogato per data e
sono inclusi programmi e modelli, sebbene i modelli vengano ricostruiti da altri dati
È consigliabile eseguire il backup del database SMARTsend immediatamente prima di eseguire
consistenti modifiche al sistema o prima di disinstallare l'applicazione. È possibile fare clic su Avvia backup in qualsiasi momento per avviare il backup immediato del database e delle voci di registro di
SMARTsend. L'operazione di backup verrà avviata se SMARTsend non è utilizzato.
Pianifica un backup
È consigliabile pianificare i backup in modo che vengano eseguiti in modo frequente e regolare.
La
frequenza con cui è opportuno eseguire i backup del database SMARTsend dipende dai fattori
elencati di
•La frequenza e la quantità delle modifiche apportate a SMARTsend, ad esempio le aggiunte di
•Capacità disponibile (spazio su disco fisso) sul computer SMARTsend.
L'impostazione Intervallo di backup consente di scegliere tra i seguenti tipi di pianificazione del
backup:
•Una sola volta. Viene eseguito un backup nella data e nell'ora pianificate.
•Ogni giorno. Viene eseguito un backup ogni 24 ore, con inizio nella data e nell'ora pianificate.
•Ogni settimana. Viene eseguito un backup ogni 7 giorni, con inizio nella data e nell'ora
seguito.
nuovi dispositivi, flussi di lavoro e pubblicazioni.
pianificate.
Utilizzare l'orologio/calendario integrato per assegnare una data e un'ora di inizio al backup
pianificato. Definire l'ora di backup in base ai periodi in cui è presumibile uno scarso utilizzo del
computer SMARTsend per evitare rallentamenti del sistema. Dopo aver terminato la configurazione
delle opzioni di backup del
database di SMARTsend, salvare le nuove impostazioni e implementare la
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
93
Configurazione del sito
pianificazione del backup facendo clic su Applica oppure annullare tutte le modifiche facendo clic su
Ripristina.
Nota: se il computer non è attivo all'ora in cui deve partire il backup pianificato,
l'operazione di
backup inizierà non appena il computer tornerà ad essere attivo. Si
consiglia di controllare regolarmente l'area Stato backup della Home page
amministrazione per verificare che i backup vengano eseguiti correttamente.
SMARTsend memorizza i backup nella cartella seguente:
<unità>:\Inetpub\wwwroot\SMARTsend\Data\Backup\
I nomi assegnati ai file di backup seguono la convenzione di denominazione seguente:
Per ripristinare la copia di backup sul computer SMARTsend, utilizzare l'Utilità di ripristino. Vedere
Utilità di ripristino a pagina 193 nel Capitolo 8, Utilità di SMARTsend per ulteriori informazioni.
94
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Configura impostazioni dei servizi
SMARTsend supporta vari tipi di servizi che possono essere configurati come destinazioni di scansione.
I
servizi abilitati sono cartelle di rete e FTP, stampanti remote, cartelle Web e URL e vari archivi per
la
gestione di documenti (DocuShare, SharePoint Portal Server, Domino e così via). La maggior parte
questi servizi sono presentati come destinazioni SMARTsend e risultano selezionabili per la creazione
di
dei
flussi di lavoro. Altri servizi, come il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), forniscono ulteriori
opzioni di scansione, come altri tipi di file di output disponibili per la definizione di flussi di lavoro.
Per le destinazioni SMARTsend seguenti vigono le seguenti limitazioni di versione e configurazione:
•Destinazioni DocuShare versione 3.1, 4.0
•Destinazioni Domino versione 5.x, 6.0 (funzione della versione Standard o Professional Edition)
•Destinazioni Domino.doc versione 3.1 (funzione della versione Standard o Professional Edition)
•Destinazioni cartella NetWare 5.x, 6.x (funzione della versione Standard o Professional Edition)
•Le cartelle di rete devono essere di tipo Microsoft/SMB.
SMARTsend offre inoltre componenti opzionali installabili separatamente. Sono supportati i seguenti
componenti:
•Documentum versione 5.2.5 (funzione della versione Standard o Professional Edition)
•Hummingbird versione 5.1.0.5 (funzione della versione Standard o Professional Edition)
•Interwoven WorkSite versione 8 (versione della funzione Standard o Professional Edition)
•LiveLink versione 9.5.0 (funzione della versione Standard o Professional Edition)
•TRIM versione 6.0 (funzione della versione Standard o Professional Edition)
Gli amministratori SMARTsend hanno la facoltà di specificare quali servizi sono a disposizione degli
utenti. Ad esempio, se la propria organizzazione non supporta gli archivi Domino.doc, è preferibile
disabilitare il
La
disabilitazione di un servizio nella pagina Configura impostazioni dei servizi comporta l'eliminazione
della destinazione corrispondente nella pagina Esplora flussi di lavoro > Destinazioni documento.
Nota: per alcune destinazioni SMARTsend è necessario installare software client o di
altro tipo supplementare sul computer SMARTsend.
limitazioni per la configurazione dei servizi a pagina 99 per ulteriori informazioni.
servizio Domino.doc per evitare confusione e migliorare le prestazioni dell'applicazione.
Vede re Ulteriori requisiti e
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
95
Configurazione del sito
Configura impostazioni dei servizi
La pagina Configura impostazioni servizio permette di configurare i servizi seguenti e alcune delle
relative opzioni:
Servizi SMARTsendDescrizioneOpzioni di configurazione
TRIM Context Server
Destinazioni TRIM
(funzione della versione
Standard o Professional
Edition)
NOTA: questo è un
componente opzionale
acquistabile da Xerox.
Documentum (funzione
della versione Standard
Professional Edition)
o
Scansione su destinazioni
Documentum
NOTA: questo è un
componente opzionale
acquistabile da Xerox.
DocuShareScansione su destinazioni
DocuShare
Domino (funzione della
versione Standard
o
Professional Edition)
Domino.Doc (funzione della
versione Standard
Professional Edition)
o
Connessione
all'applicazione esterna
Scansione su destinazioni
Domino
Scansione su destinazioni
Domino.doc
Scansione su applicazione di
terze parti utilizzando
l'interfaccia riga di comando o
un linguaggio di script
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•XML di configurazione
metadati
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
FTPScansione su destinazioni FTP•Abilita/Disabilita
•Abilita supporto campo
attributi documento
(Sì/No)
•Abilita supporto per
l'esportazione del registro
lavori (Sì/No)
Hummingbird (funzione
della versione Standard
Professional Edition)
o
Scansione su destinazioni
Hummingbird
NOTA: questo è un
componente opzionale
•Abilita/Disabilita
•Nome utente
•Password
•Nome dominio
acquistabile da Xerox.
Tabella 4-4: Opzioni di configurazione dei servizi di SMARTsend
96
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Servizi SMARTsendDescrizioneOpzioni di configurazione
Interwoven (funzione della
versione Standard
o
Professional Edition)
Cartella Web di Microsoft
Exchange 2000 (funzione
della versione Standard
o
Professional Edition)
Microsoft SharePoint Portal
Server 2001 (funzione della
versione Standard
o
Professional Edition)
Microsoft SharePoint Portal
Server 2003
Microsoft SharePoint Portal
Server 2007
Cartella NetWare (funzione
della versione Standard
Professional Edition)
o
Scansione su destinazioni
Interwoven
NOTA: questo è un
componente opzionale
acquistabile da Xerox.
Scansione su cartelle Web
di
Microsoft Exchange 2000
Scansione su destinazioni
Microsoft SharePoint Portal
2001
Server
Scansione su destinazioni
Microsoft SharePoint Portal
2003
Server
Scansione su destinazioni
Microsoft SharePoint Portal
2007
Server
Scansione su cartelle Novell
NetWare
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
•Abilita supporto campo
attributi documento
(Sì/No)
Cartella di reteScansione su cartelle di rete•Abilita/Disabilita
•Abilita supporto campo
attributi documento
(Sì/No)
•Abilita supporto per
l'esportazione del registro
lavori (Sì/No)
OCR
(Funzione della versione
Professional Edition)
Configura le funzioni di
riconoscimento ottico dei
caratteri (OCR). Se il servizio
OCR è
abilitato, nella pagina
Nome e
tipo documento di
SMARTsend diventano
disponibili ulteriori tipi di file.
•Abilita/Disabilita
•Lingua predefinita del
documento di origine
•Tipo file di output
predefinito
•Numero massimo di lavori
OCR che possono essere
elaborati
contemporaneamente
Tabella 4-4: Opzioni di configurazione dei servizi di SMARTsend
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
97
Configurazione del sito
Servizi SMARTsendDescrizioneOpzioni di configurazione
Stampante remotaScansione su stampante
remota: esegue la scansione di
un documento e lo stampa su
una stampante specificata le
Scansione sul servizio URL
(funzione della versione
Standard o Professional
Edition)
Tabella 4-4: Opzioni di configurazione dei servizi di SMARTsend
flusso di
Permette agli utenti di
inoltrare i
un URL tramite il metodo
‘PUT’ http. L'inoltro dei
documenti richiede
l'immissione delle credenziali
dell'utente per
l'autenticazione.
lavoro.
documenti scansiti a
•Abilita/Disabilita
•Abilita/Disabilita
Configurazione di un servizio
Per configurare un servizio:
1.Fare clic su Configura impostazioni dei servizi nella pagina Home page amministrazione. Viene
visualizzata la pagina Configura impostazioni servizio.
2.Per impostazione predefinita, tutti i servizi sono abilitati. Per modificare lo stato di un servizio, fare
clic sul relativo collegamento Modifica.
3.Selezionare o deselezionare la casella di controllo Abilitato.
4.Alcuni servizi consentono di visualizzare, sotto l'elenco dei servizi, altre opzioni. Tali opzioni
possono essere modificate in base alle proprie esigenze. Per ulteriori informazioni, vedere
e Descrizione delle impostazioni dei servizi a pagina 98.
5.Fare clic su Applica per salvare le selezioni o su Annulla per annullarle.
6.Al termine della configurazione del servizio, fare clic su Home nella parte superiore sinistra della
pagina.
Tab le 4 -4
Nota: per disporre dei tipi di formato file "PDF, testo in cui effettuare ricerche" e "Altro" è
necessario che il servizio di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) sia configurato e
attivato. Se il servizio OCR è disabilitato, questi tipi di formato non sono disponibili nella
pagina Attributi documento di SMARTsend e tutti i flussi di lavoro che utilizzano questi
formati file verranno cancellati.
Descrizione delle impostazioni dei servizi
XML di configurazione metadati: funzione concepita solo per gli integratori dei sistemi Domino.
Abilita supporto campo attributi documento: funzione che permette di configurare il supporto
metadati per alcuni servizi.
98
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
Configurazione del sito
Abilita supporto per l'esportazione del registro lavori: funzione concepita per l'utilizzo da parte di
utenti avanzati e integratori di sistema. Se utilizzata con le destinazioni FTP e Cartella di rete, permette
di
esportare e personalizzare i registri lavori SMARTsend. Vedere Appendice A - Supporto
all'esportazione del registro lavori a pagina 111 per ulteriori informazioni.
Lingua predefinita del documento di origine: la lingua predefinita preferita se si usa il riconoscimento
ottico dei caratteri (OCR).
Tipo file di output predefinito: il tipo di file di output predefinito se si usa il riconoscimento ottico dei
caratteri (OCR).
Numero massimo di lavori OCR che possono essere elaborati contemporaneamente: questa
impostazione stabilisce i limiti per i lavori OCR che possono essere elaborati simultaneamente.
L'elaborazione contemporanea di molti lavori può avere un impatto negativo sulle prestazioni del sito.
Nome utente, password e nome del dominio: alcuni servizi devono disporre di un account Windows
valido per supportare l'autenticazione e la comunicazione tra il computer SMARTsend e quello
di
destinazione. Se questi campi sono presentati per un servizio, devono essere configurati
correttamente prima che il servizio funzioni.
Ulteriori requisiti e limitazioni per la configurazione dei servizi
•Per funzionare correttamente, alcuni servizi di SMARTsend richiedono l'installazione di un client
di altro software sul computer SMARTsend. Vedere Requisiti supplementari per le destinazioni a
o
pagina 35 per ulteriori informazioni.
•Affinché SMARTsend possa comunicare correttamente con un server Domino, su quest'ultimo
deve essere in esecuzione Domino Interop (DIIOP). Per avviare DIIOP (con il server Domino già in
esecuzione), digitare “load DIIOP” al prompt dei comandi del server Domino. Per avviare
automaticamente questa attività, è necessario aggiungere DIIOP alla riga “Server Tasks” del file
notes.ini sul server Domino e quindi riavviare il server stesso. Il file notes.ini si trova al livello
principale della directory Domino, che per impostazione predefinita è c:\lotus\domino. La riga del
file notes.ini dovrebbe risultare simile alla seguente:
“ServerTasks=Update,Replica,Router,AMgr,AdminP,CalConn,Sched,HTTP,LDAP,ddmTran,diiop”.
Le
voci che precedono DIIOP possono variare a seconda della configurazione del server Domino.
•Il server Domino.doc non supporta l'immissione di alcuni attributi documento (metadati)
dall'interfaccia utente del dispositivo. Il server non elaborerà le voci che chiedono una selezione da
un menu a discesa da parte dell'utente.
•Le destinazioni di Interwoven WorkSite (componente opzionale delle versioni Standard e Professional Edition) non supportano l'immissione di testo in formato libero per gli attributi
documento (metadati). I
predefinito di valori definito dall'amministratore di WorkSite.
•Il servizio Connessione all'applicazione esterna è pensato per gli utenti avanzati e gli integratori
sistema. Per creare o modificare i flussi di lavoro che utilizzano applicazioni esterne come
di
destinazioni, è necessario disporre dei privilegi di amministratore di sistema sul computer
SMARTsend.
Vede re Appendice B - Connessione all'applicazione esterna a pagina 113 per ulteriori
informazioni.
•Vedere il Capitolo 7, Problemi e soluzioni per ulteriori informazioni su potenziali problemi relativi ai
servizi di SMARTsend.
valori di metadati per i campi personalizzati sono limitati all'insieme
SMARTsend
Guida all’installazione e all’amministrazione
99
Configurazione del sito
Gestisci account dell'applicazione
Durante la procedura di installazione di SMARTsend viene creato un account locale Windows
dell'applicazione chiamato FF_SMARTSEND_USER. Le credenziali dell'account dell'applicazione
vengono gestite automaticamente sul computer SMARTsend e sotto Utenti e gruppi locali. Il nome
dell'account non può essere modificato.
ulteriori informazioni.
Nota: quando si modifica la password di account dell'applicazione, viene richiesto di
immettere le
specificate per l'accesso a
necessario cancellare la cache del browser prima di procedere.
credenziali per il computer SMARTsend. Utilizzare le stesse credenziali
SMARTsend. Se si specificano credenziali diverse, può rendersi
Modifica della password dell'account dell'applicazione
Se se ne presenta la necessità, la password dell'account può essere modificata tramite SMARTsend
seguendo la procedura seguente.
Vede re Autenticazione di SMARTsend a pagina 210 per
Nota: Per garantire un funzionamento corretto di SMARTsend nel caso in cui la password
dell'account FF_SMARTSEND_USER venga cambiata dall'amministratore, la nuova
password deve essere conforme ai criteri di protezione del sistema operativo utilizzato.
Per modificare la password dell'account dell'applicazione:
1.Scegliere Gestisci account dell'applicazione nella Home page amministrazione. Viene
visualizzata la
2.Digitare la nuova password e la password per la conferma.
3.Fare clic su OK per salvare le modifiche.
AT TE N ZI O NE : non cancellare l'account dell'applicazione né modificarne le credenziali usando
Microsoft Management Console (MMC). Se l'account viene cancellato, il computer deve essere
riavviato in modo che riattivi l'account dell'applicazione. Se le credenziali dell'account vengono
modificate usando MMC, le stesse modifiche devono essere replicate in SMARTsend.
finestra di dialogo Gestisci credenziali account dell'applicazione.
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