Xerox 700i, 700 Variable Data Printing [it]

Xerox EX Print Server, Powered by Fiery per Xerox 700 Digital Color Press
®
,
Stampa di dati variabili
© 2008 Electronics for Imaging, Inc. Per questo prodotto, il trattamento delle informazioni contenute nella presente pubblicazione è regolato da quanto previsto in Avvisi legali.
45069919 04 giugno 2008
INDICE
INDICE
INDICE 3
INTRODUZIONE 5
Terminologia e convenzioni 5
Informazioni su questo manuale 6
INFORMAZIONI GENERALI 7
Informazioni generali sulla stampa di dati variabili 7
Componenti dei lavori con dati variabili 8
Stampa di dati variabili con EX Print Server 10
Linguaggi di stampa di dati variabili compatibili 10
Funzioni principali di EX Print Server per la stampa di dati variabili 11
STAMPA DI DOCUMENTI CON DATI VARIABILI 13
Stampa di documenti con dati variabili con FreeForm 13
Come funziona FreeForm 13
Creazione del documento master 14
Creazione del documento con elementi variabili 15
Combinazione del master FreeForm con il documento con dati variabili 15
Suggerimenti 17
Anteprima dei documenti master nel driver di stampa per Windows 20
Stampa di documenti con dati variabili con FreeForm 2 21
Stampa di altri lavori con dati variabili 22
Imposizione di lavori con dati variabili 23
Imposizione di lavori FreeForm con Impose 23
Imposizione di lavori FreeForm 2 con Impose 24
Imposizione di lavori con dati variabili di altri produttori tramite Impose 24
INDICE ANALITICO 25

INTRODUZIONE

Terminologia e convenzioni

INTRODUZIONE 5
Questo manuale contiene alcune informazioni sulle funzioni di stampa dei dati variabili (VDP) supportate da EX Print Server, tra cui:
• Linguaggi di stampa di dati variabili compatibili, quali FreeForm e FreeForm 2
• Applicazioni per la stampa di dati variabili compatibili di altri produttori
• Imposizione di lavori FreeForm 2 con Impose
In questo manuale vengono utilizzate la terminologia e le convenzioni seguenti.
Termine o convenzione Si riferisce a
Aero EX Print Server (nelle illustrazioni e negli esempi)
EX Print Server Xerox EX Print Server, Powered by Fiery, per Xerox 700 Digital Color
Press
Mac OS Apple Mac OS X
Macchina da stampa digitale Xerox 700 Digital Color Press
Titoli in corsivo Altri manuali della documentazione
Windows Microsoft Windows 2000, Windows XP, Windows Server 2003,
Windows Vista
Argomenti per i quali la Guida del software fornisce delle informazioni aggiuntive
Suggerimenti e informazioni
Informazione importante
Informazione importante relativa ad azioni che potrebbero causare danni fisici all’utente o a terzi
INTRODUZIONE 6

Informazioni su questo manuale

Il manuale comprende i seguenti argomenti:
• Informazioni di base sulla stampa dei dati variabili
• Funzioni di EX Print Server supportate e linguaggi di stampa dei dati variabili compatibili
• Istruzioni per la stampa di documenti con dati variabili usando FreeForm e FreeForm 2
• Istruzioni per stampare e inoltrare i lavori con altri formati di dati variabili, quali PPML e Creo VPS
NOTA: Per informazioni dettagliate sui lavori di stampa dei dati variabili con applicazioni di
altri produttori, vedere la documentazione fornita con la relativa applicazione.
Per esempi di scenari dei flussi di lavoro più comuni di stampa dei dati variabili, vedere il manuale Esempi di flusso di lavoro.
INFORMAZIONI GENERALI 7

INFORMAZIONI GENERALI

Questo capitolo descrive la tecnologia di stampa dei dati variabili e i componenti supportati che consentono di creare lavori con dati variabili.
Per la descrizione di scenari e flussi di lavoro specifici di stampa dei dati variabili, vedere il manuale Esempi di flusso di lavoro

Informazioni generali sulla stampa di dati variabili

In genere, la stampa di dati variabili viene utilizzata per la diffusione di materiale commerciale personalizzato con il sistema “direct mail” o con altri tipi di “mailing” mirati. Questo tipo di stampa richiede la combinazione di un gruppo di elementi master, che sono comuni ad una serie di copie di un documento (dati riutilizzabili) con un gruppo di elementi variabili che cambiano da una copia all’altra. Quando si usa la stampa di dati variabili, è possibile creare comunicazioni personalizzate con elementi in grado di catturare efficacemente l’attenzione del lettore.
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Un esempio potrebbe essere una brochure personalizzata in cui ci si rivolge in modo diretto al singolo cliente per nome e che può contenere altri dati personali ottenuti da un database utilizzato per il marketing. La struttura di base fissa, le illustrazioni e i blocchi di testo che rimangono invariati in tutte le copie della brochure costituiscono gli elementi master; Il nome del cliente ed altri dati specifici relativi al cliente costituiscono invece gli elementi variabili.
La stampa di dati variabili può essere utilizzata nella sua forma più semplice per simulare una funzione di stampa unione di base. Tuttavia, è anche possibile assemblare dinamicamente immagini, grafici, testo e altri oggetti a colori per creare documenti personalizzati di grande impatto.
La stampa di dati variabili sfrutta la tecnologia di stampa digitale in grado di personalizzare la comunicazione collegando database di contenuto ad un’unità di stampa quale l’unità digital press. La comunicazione personalizzata prevede la creazione di regole che definiscono la scelta del contenuto da prelevare dal database e la posizione di tale contenuto nel documento.
Le due tecnologie per la stampa di dati variabili descritte di seguito definiscono il modo in cui i dati riutilizzabili vengono specificati mediante un linguaggio di stampa dei dati variabili.
La
tecnologia basata sulle pagine descrive i dati statici e riutilizzabili (l’elemento master) in
termini di pagine intere. Ciascun elemento della pagina viene chiamato pagina master. I linguaggi basati sulle pagine sono più adatti per layout semplici e prevedibili. FreeForm è un linguaggio basato sulla pagina. Per ulteriori informazioni su FreeForm, vedere “Stampa di
documenti con dati variabili” a pagina 13.
INFORMAZIONI GENERALI 8
La tecnologia basata sugli elementi descrive i dati statici e riutilizzabili in termini di elementi od oggetti. La tecnologia basata sugli elementi consente di usare più oggetti separati all’interno di una pagina come singoli elementi statici o elementi variabili.
I lavori con dati variabili basati su elementi usano oggetti riutilizzabili per gli elementi variabili nel lavoro, come le immagini. Dal momento che vengono usati frequentemente, questi elementi restano memorizzati in gruppo nella cache di EX Print Server.
PPML (Personalized Print Markup Language) e Creo VPS (Variable Print Specification) sono tecnologie basate sugli elementi. Per ulteriori informazioni sui linguaggi PPML e Creo VPS, vedere “Linguaggi di stampa di dati variabili compatibili” a pagina 10.

Componenti dei lavori con dati variabili

Un tipico lavoro di stampa di dati variabili include i seguenti componenti principali:
• Contenuto
Il contenuto include il testo, le immagini o le fotografie posizionate nelle diverse aree del documento. È possibile creare contenuto statico o variabile mediante diverse applicazioni, quali Adobe Photoshop o Microsoft Word.
• Database
Il database è una tabella contenente tutti gli elementi modificabili e variabili di un documento stampato, come il testo, la grafica e le fotografie. È possibile usare un database creato con le applicazioni più comuni, quali Microsoft Excel o FileMaker Pro.
I dati devono essere organizzati in record e campi (categorie) per ciascun record. Ad esempio, in un database di nominativi, un nominativo è un record e le relative informazioni personali (nome, indirizzo e numero di telefono) rappresentano un campo.
•Regole
Le regole, create in un’applicazione per la stampa di dati variabili, servono per specificare quale contenuto variabile utilizzare e dove posizionarlo all’interno del documento. In base a queste regole predefinite, inviate sotto forma di istruzioni di tipo “if” e “then”, l’applicazione per la stampa di dati variabili preleva elementi specifici dai database per creare pagine e documenti personalizzati che contengono diversi elementi di testo e immagini destinati ad un target particolare. Ad esempio, è possibile impostare una regola che definisce la stampa di contenuto specifico per una particolare fascia di età.
•Layout
Il layout consente di definire il design o l’impaginazione del documento in qualsiasi applicazione di editoria elettronica o di elaborazione testi. Il layout serve per definire lo spazio da riservare per il testo e le immagini variabili.
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