4.CONOSCETE IL VOSTRO APPARECCHIO.................................................. 9
5.USO DEL PIANO DI COTTURA .................................................................. 10
6.PULIZIA E MANUTENZIONE ...................................................................... 26
7.POSIZIONAMENTO NEL PIANO TOP ........................................................ 29
QUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLAMENTE PER I PAESI DI DESTINAZIONE I
CUI SIMBOLI IDENTIFICATIVI SONO RIPORTATI SULLA COPERTINA DEL PRESENTE
MANUALE.
ISTRUZIONI PER L’UTENTE: indicano i consigli d’uso, la descrizione dei
comandi e le corrette operazioni di pulizia e manutenzione
dell’apparecchio.
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE: sono destinate al tecnico qualificato
che deve eseguire l'installazione, la messa in servizio ed il collaudo
dell’apparecchio.
Ulteriori informazioni sui prodotti sono disponibili sul sito www.smeg.com
3
Avvertenze generali
1. AVVERTENZE PER L’USO
QUESTO MANUALE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELL’ APPARECCHIO.
OCCORRE CONSERVARLO INTEGRO E A PORTATA DI MANO PER TUTTO IL CICLO
DI VITA DELL’APPARECCHIO.
É INDISPENSABILE UNA ATTENTA LETTURA DI QUESTO MANUALE E DI TUTTE LE
INDICAZIONI IN ESSO CONTENUTE PRIMA DI UTILIZZARE L’APPARECCHIO.
L'INSTALLAZIONE DOVRÀ ESSERE ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO E NEL
RISPETTO DELLE NORME VIGENTI. QUESTO APPARECCHIO È PREVISTO PER UN
IMPIEGO DI TIPO DOMESTICO, ED È CONFORME ALLE DIRETTIVE CEE
ATTUALMENTE IN VIGORE. L'APPARECCHIO È COSTRUITO PER SVOLGERE LA
SEGUENTE FUNZIONE: COTTURA DI CIBI; OGNI ALTRO USO VA CONSIDERATO
IMPROPRIO.
IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER UTILIZZI DIVERSI DA
QUELLI INDICATI.
QUALORA L’APPARECCHIO VENISSE INSTALLATO SU IMBARCAZIONI O CARAVAN,
NON UTILIZZARLO COME RISCALDATORE DI AMBIENTI.
MAI USARE QUESTO APPARECCHIO PER IL RISCALDAMENTO DI AMBIENTI.
QUESTO APPARECCHIO DISPONE DI CONTRASSEGNO AI SENSI DELLA
DIRETTIVA EUROPEA 2002/96/CE IN MATERIA DI APPARECCHI ELETTRICI ED
ELETTRONICI (WASTE ELECTRICAL AND ELECTRONIC EQUIPMENT - WEEE).
QUESTA DIRETTIVA DEFINISCE LE NORME PER LA RACCOLTA E IL RICICLAGGIO
DEGLI APPARECCHI DISMESSI VALIDE SU TUTTO IL TERRITORIO DELL’UNIONE
EUROPEA.
LA TARGHETTA D’IDENTIFICAZIONE, CON I DATI TECNICI, IL NUMERO DI
MATRICOLA E LA MARCATURA È VISIBILMENTE APPLICATA ALL’APPARECCHIO.
LA TARGHETTA NON DEVE MAI ESSERE RIMOSSA.
PRIMA DI METTERE IN FUNZIONE L'APPARECCHIO, È OBBLIGATORIO RIMUOVERE
TUTTI I FILM PROTETTIVI.
PER QUALSIASI OPERAZIONE SI CONSIGLIA VIVAMENTE L’UTILIZZO DI APPOSITI
GUANTI TERMICI.
EVITARE NEL MODO PIÙ ASSOLUTO L’USO DI SPUGNE IN ACCIAIO E
RASCHIETTI TAGLIENTI PER NON DANNEGGIARE LE SUPERFICI.
USARE I NORMALI PRODOTTI, NON ABRASIVI, SERVENDOSI
EVENTUALMENTE DI UTENSILI DI LEGNO O MATERIALE PLASTICO.
RISCIAQUARE ACCURATAMENTE E ASCIUGARE CON UNO STRACCIO
MORBIDO O CON UN PANNO IN MICROFIBRA.
4
Avvertenze generali
NON LASCIARE INCOSTUDITO L’APPARECCHIO DURANTE LE COTTURE CHE
POSSONO LIBERARE GRASSI OD OLI.
I GRASSI E GLI OLI POSSONO INCENDIARSI.
AL TERMINE DI OGNI UTILIZZO DEL PIANO, VERIFICARE SEMPRE CHE LE
MANOPOLE DI COMANDO SIANO IN POSIZIONE
NON APPOGGIARE SULLE GRIGLIE DEL PIANO DI COTTURA PENTOLE CON IL
FONDO NON PERFETTAMENTE LISCIO E REGOLARE.
NON IMPIEGARE RECIPIENTI CHE SUPERINO IL PERIMETRO ESTERNO DEL
PIANO.
NON OSTRUIRE LE APERTURE, LE FESSURE DI VENTILAZIONE E DI
SMALTIMENTO DEL CALORE.
(SOLO PER I MODELLI VETROCERAMICI)
FARE ATTENZIONE A NON ROVESCIARE ZUCCHERO O MISCELE DOLCI
SUL PIANO DURANTE LA COTTURA O AD APPOGGIARVI MATERIALI O
SOSTANZE CHE POTREBBERO FONDERE (PLASTICA O FOGLI DI
ALLUMINIO); SE CIÒ DOVESSE ACCADERE, PER EVITARE DI
COMPROMETTERE LO STATO DELLA SUPERFICIE, SPEGNERE IMMEDIATAMENTE
IL RISCALDAMENTO E PULIRE CON IL RASCHIETTO IN DOTAZIONE MENTRE LA
PIASTRA È ANCORA TIEPIDA. QUALORA IL PIANO DI VETROCERAMICA NON
FOSSE PULITO IMMEDIATAMENTE SI CORREREBBE IL RISCHIO DI
INCROSTAZIONI IMPOSSIBILI DA TOGLIERE UNA VOLTA CHE IL PIANO SI SARÀ
RAFFREDDATO.
O (SPENTO).
5
Avvertenze generali
2. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
CONSULTARE LE ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE PER LE NORME DI SICUREZZA
PER APPARECCHI ELETTRICI O A GAS E PER LE FUNZIONI DI VENTILAZIONE.
NEL VOSTRO INTERESSE E PER LA VOSTRA SICUREZZA, È STABILITO PER
LEGGE CHE L’INSTALLAZIONE E L’ASSISTENZA DI TUTTI GLI APPARECCHI
ELETTRICI VENGANO EFFETTUATE DA PERSONALE QUALIFICATO NEL RISPETTO
DELLE NORME VIGENTI.
I NOSTRI INSTALLATORI RICONOSCIUTI GARANTISCONO UN LAVORO
SODDISFACENTE.
GLI APPARECCHI A GAS O ELETTRICI DEVONO SEMPRE ESSERE DISINSERITI DA
PERSONE COMPETENTI.
PRIMA DI COLLEGARE L’APPARECCHIO ALLA RETE ELETTRICA CONTROLLARE I
DATI INDICATI SULLA TARGHETTA CON QUELLI DELLA RETE STESSA.
LA TARGA DI IDENTIFICAZIONE, CON I DATI TECNICI, IL NUMERO DI MATRICOLA E
LA MARCATURA SI TROVA VISIBILMENTE POSIZIONATA SOTTO IL CARTER.
LA TARGHETTA SUL CARTER NON DEVE MAI ESSERE RIMOSSA.
PRIMA DI ESEGUIRE LAVORI DI INSTALLAZIONE / MANUTENZIONE ACCERTARSI
CHE L’APPARECCHIO NON SIA ALIMENTATO DALLA RETE ELETTRICA.
LA SPINA DA COLLEGARE AL CAVO DI ALIMENTAZIONE E LA RELATIVA PRESA
DOVRANNO ESSERE DELLO STESSO TIPO E IN CONFORMITÀ ALLE NORME IN
VIGORE.
LA PRESA DOVRÀ ESSERE ACCESSIBILE AD APPARECCHIO INCASSATO.
NON STACCARE MAI LA SPINA TIRANDONE IL CAVO.
QUALORA IL CAVO DI ALIMENTAZIONE FOSSE DANNEGGIATO CONTATTARE
IMMEDIATAMENTE IL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA CHE PROVVEDERÀ ALLA
SUA SOSTITUZIONE.
È OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO DI TERRA SECONDO LE MODALITÀ
PREVISTE DALLE NORME DI SICUREZZA DELL'IMPIANTO ELETTRICO.
SUBITO DOPO L’INSTALLAZIONE EFFETTUARE UN BREVE COLLAUDO
DELL'APPARECCHIO SEGUENDO LE ISTRUZIONI RIPORTATE PIÙ AVANTI. IN CASO
DI MANCATO FUNZIONAMENTO, SCOLLEGARE L’APPARECCHIO DALLA RETE
ELETTRICA ED INTERPELLARE IL PIÙ VICINO CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA.
NON TENTARE MAI DI RIPARARE L'APPARECCHIO.
DURANTE L’USO L’APPARECCHIO DIVENTA MOLTO CALDO. FARE ATTENZIONE A
NON TOCCARE GLI ELEMENTI RISCALDANTI.
L’USO DI QUESTO APPARECCHIO NON È CONSENTITO A PERSONE (INCLUSO I
BAMBINI) DALLE RIDOTTE CAPACITÀ FISICHE E MENTALI, O CARENTI DI
ESPERIENZA NELL’USO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE, A MENO CHE NON
SIANO SUPERVISIONATI O ISTRUITI DA PARTE DI PERSONE ADULTE E
RESPONSABILI PER LORO SICUREZZA.
6
Avvertenze generali
NON PERMETTERE AI BAMBINI DI AVVICINARSI ALL’APPARECCHIO DURANTE IL
FUNZIONAMENTO O DI FARNE OGGETTO DI GIOCO.
NON INSERIRE OGGETTI METALLICI APPUNTITI (POSATE O UTENSILI) NELLE
FERITORIE DELL’APPARECCHIO.
NON UTILIZZARE GETTI DI VAPORE PER PULIRE L’APPARECCHIO.
IL VAPORE POTREBBE RAGGIUNGERE LE PARTI ELETTRICHE DANNEGGIANDOLE
E CAUSARE CORTI CIRCUITI.
NON MODIFICARE QUESTO APPARECCHIO.
I GRASSI E GLI OLI POSSONO PRENDERE FUOCO SE SI SURRISCALDANO. SI
RACCOMANDA PERTANTO DI NON ALLONTANARSI DURANTE LA PREPARAZIONE
DI CIBI CONTENENTI OLI O GRASSI. IN CASO GLI OLI O I GRASSI DOVESSERO
PRENDERE FUOCO, NON SPEGNERE MAI CON ACQUA. METTERE IL COPERCHIO
SULLA PENTOLA E SPEGNERE LA ZONA DI COTTURA.
APPENA SI NOTA UNA INCRINAZIONE O UNA CREPA SULLA SUPERFICIE DELLA
PIASTRA VETROCERAMICA, DISINSERIRE IMMEDIATAMENTE L’APPARECCHIO E
RIVOLGERSI AD UN CENTRO ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATO.
NON VAPORIZZARE PRODOTTI SPRAY NELLE VICINANZE
DELL'ELETTRODOMESTICO QUANDO È IN FUNZIONE.
NON UTILIZZARE PRODOTTI SPRAY FINTANTOCHE’ IL PRODOTTO E’ ANCORA
CALDO.
I PORTATORI DI PACEMAKER O DI ALTRI DISPOSITIVI SIMILI DEVONO
ASSICURARSI CHE IL FUNZIONAMENTO DEI LORO APPARECCHI NON SIA
PREGIUDICATO DAL CAMPO INDUTTIVO, LA CUI GAMMA DI FREQUENZA È
COMPRESA TRA 20 E 50 KHZ.
NEL RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA COMPATIBILITÀ
ELETTROMAGNETICA, IL PIANO DI COTTURA AD INDUZIONE
ELETTROMAGNETICA APPARTIENE AL GRUPPO 2 ED ALLA CLASSE B
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose,
causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla
manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio e dall'utilizzo di
ricambi non originali.
7
Avvertenze per lo smaltimento
3. CURA DELL’AMBIENTE
3.1Nostra cura dell’ambiente
Ai sensi delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE, 2003/108/CE, relative alla
riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed
elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti ”Il simbolo del cassonetto
barrato riportato sull’apparecchiatura indica che il prodotto alla fine della propria
vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà,
pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di
raccolta differenziata dei rifiuti elettrici ed elettronici, oppure riconsegnarla al
rivenditore al momento dell’acquisto di una apparecchiatura equivalente, in
ragione di uno ad uno. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo
dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento ed allo smaltimento
ecologicamente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi
sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente
comporta l’applicazione di sanzioni amministrative.
Il prodotto non contiene sostanze in quantità tali da essere ritenute pericolose
per la salute e l’ambiente, in conformità alle attuali direttive europee.
3.2Vostra cura dell’ambiente
Per l’imballo dei nostri prodotti vengono utilizzati materiali non inquinanti,
pertanto compatibili con l’ambiente e riciclabili. Vi preghiamo di collaborare
provvedendo con un corretto smaltimento dell’imballaggio. Informatevi presso il
vostro rivenditore o presso le organizzazioni competenti di zona in merito agli
indirizzi dei centri di raccolta, riciclaggio, smaltimento.
Non abbandonare o lasciare incustodito l’imballaggio o parti di esso. Questi
possono rappresentare un pericolo di soffocamento per i bambini, in particolar
modo i sacchetti di plastica.
Anche per il vostro vecchio apparecchio è necessario procedere attraverso un
corretto smaltimento.
Importante: consegnare l’apparecchio all’azienda di zona, autorizzata per la
raccolta degli elettrodomestici in disuso. Uno smaltimento corretto permette un
intelligente recupero di materiali pregiati.
Prima di gettare il vostro apparecchio è importante togliere le porte e lasciare i
ripiani come nelle posizioni di utilizzo, in modo da evitare che i bambini, per
gioco, possano imprigionarsi al suo interno. È necessario inoltre, tagliare il cavo
di collegamento alla rete elettrica e rimuoverlo insieme alla spina.
8
Istruzioni per l’utente
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4. CONOSCETE IL VOSTRO APPARECCHIO
Piastra vetroceramica piccolaPiastra induzione grande
Piastra vetroceramica grandeResistenza barbeque
Spie calore residuo
Spia termostato resistenza
barbeque
Piastra induzione piccolaPiastra teppan yaki
Utilizzando le piastre elettriche o il barbecue (ove previsti) per la prima volta è
opportuno riscaldarli alla loro massima temperatura per una durata sufficiente a
bruciare eventuali residui oleosi di fabbricazione che potrebbero conferire odori
sgradevoli ai cibi.
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Istruzioni per l’utente
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5. USO DEL PIANO DI COTTURA
5.1Piano vetroceramico
L’apparecchio è dotato di due zone di cottura di
diametro e potenza diverse.
Le posizioni sono chiaramente indicate da cerchi e il
riscaldamento avviene solo all’interno dei diametri
tracciati sul piano. Le zone radianti si accendono dopo
qualche secondo e il loro riscaldamento viene
azionato agendo sulla manopola del regolatore di
energia.
Per accendere le zone di cottura ruotare la manopola
su una posizione desiderata fra 1 e 9.
La regolazione è progressiva, quindi tutte le zone
intermedie possono essere utilizzate. Le spie a lato
delle manopole indicano il calore residuo: si
accendono quando le piastre elettriche superano i
50°C e si spengono quando scendono al di sotto di
questo valore. Per la pulizia fare riferimento al
paragrafo “6.2 Pulizia dei componenti del piano
cottura”.
10
Istruzioni per l’utente
5.1.1 Tabella di guida alla cottura
Nella seguente tabella sono riportate i volori di potenza che posso essere
impostati e in corrispondenza di ognuno è indicato il tipo di cibo da preparare. I
valori possono variare a seconda della quantità del cibo e del gusto del
consumatore.
Posizione
Manopola
1Per sciogliere burro, cioccolato o simili.
2 - 3
4 - 5
6
7 - 8
9
Per ottenere un buon rendimento ed un consumo d'energia adeguato è
indispensabile usare solo recipienti adatti alla cottura elettrica:
• Il fondo dei recipienti deve essere molto spesso e perfettamente piano,
inoltre, deve essere pulito ed asciutto come pure il piano di cottura.
• Non utilizzare pentole in ghisa o con il fondo ruvido, perchè potrebbero
provocare graffi sulla superficie di cottura.
Il diametro del fondo dei recipienti deve essere uguale al diametro del cerchio
tracciato sulla zona di cottura; se questi non corrispondono si avrà uno spreco di
energia.
Tipo di cottura adatto
Per riscaldare vivande, mantenere in ebollizione piccole
quantità d'acqua, per sbattere salse di tuorlo d'uovo o
burro.
Per riscaldare vivande solide e liquide, mantenere in
ebollizione acqua, scongelamento di surgelati, omelettes
di 2-3 uova, pietanze frutta e verdura, cotture varie.
Cottura di carni, pesci e verdure in umido, pietanze con
più o meno acqua, preparazione di marmellate, ecc.
Arrosti di carne o pesci, bistecche, fegato, rosolatura di
carni e pesci, uova, ecc.
Friggere a bagno d'olio patate ecc., portare velocemente
in ebollizione l'acqua.
11
Istruzioni per l’utente
5.2Piano induzione
Oggetti metallici come posate o coperchi non devono essere posti sulla
superficie del piano di cottura perché possono scaldarsi.
5.2.1 Zone di cottura
L'apparecchio è dotato di due zone di cottura di
diametri e potenze diversi. La loro posizione è
chiaramente indicata da cerchi e il calore è delimitato
entro i diametri tracciati sul vetro.
Sotto ciascuna zona di cottura si trova una bobina
chiamata induttore che viene alimentata da un sistema
elettronico e che crea un campo magnetico variabile.
Quando una pentola viene posizionata all’interno di
tale campo magnetico, le correnti ad alta frequenza si
concentrano direttamente sul fondo della pentola e si
produce il calore necessario per la cottura degli
alimenti.
Il simbolo posto a fianco delle manopole indica la zona
di cottura comandata. Per accendere, premere e
ruotare la manopola nella posizione desiderata. La
regolazione è continua e quindi l’apparecchio funziona
anche ai valori intermedi. Per spegnere, riportare la
manopola su
0.
12
I due display posti lateralmente alle zone di cottura
forniscono informazioni in merito alle potenze di
cottura ed alle funzioni speciali “Booster” e
“Riscaldamento automatico”.
Istruzioni per l’utente
5.2.2 Funzione booster
Il piano induzione possiede una funzione booster per il raggiungimento veloce
delle temperature, indicato specialmente per pentole e padelle contenenti
acqua. Questo booster genera una temporanea emissione di potenza superiore
perfino alla potenza nominale della zona stessa.
Il booster può essere attivato girando in senso orario la manopola sulla
posizione P. L’accensione della funzione booster è indicata dal simbolo sul
display relativo alla zona di cottura selezionata.
Il booster rimane attivo per un massimo di 10 minuti e successivamente si
disattiva. Il display indica il valore di cottura massimo [9]. Durante gli ultimi 3
secondi di funzione booster il simbolo lampeggiante indica la prossima
disattivazione di questa funzione.
La disattivazione automatica della funzione booster può avvenire anche per il
raggiungimento di una temperatura eccessiva del piano e per azione del
controllo di potenza integrato.
In caso la manopola venga ruotata nuovamente sulla posizione P, mentre il
booster è già in funzione, sul display apparirà il valore massimo di potenza [9].
La funzione può essere disabilitata anche ruotando la manopola in senso
antiorario su un valore di potenza minore.
5.2.3 Controllo automatico di riscaldamento
Il controllo automatico di riscaldamento viene utilizzato per erogare la massima
potenza di una zona cottura per un periodo di tempo dipendente dal valore della
potenza selezionata. Una volta completata la propria funzione il controllo
automatico di riscaldamento si disattiva mostrando sul display la potenza di
funzionamento precedentemente selezionata.
Per attivare questa funzione girare la manopola in senso antiorario sulla
posizione A, il display mostrerà il simbolo . Selezionare entro i successivi 10
secondi la potenza di cottura desiderata. Dopo questo tempo il controllo
automatico di riscaldamento entrerà in funzione mostrando il simbolo fino
alla sua disattivazione.
Al termine della funzione di controllo automatico dei riscaldamento il display
indicherà il valore di potenza precedentemente selezionato.
Il controllo automatico di riscaldamento può essere disattivato girando la
manopola su un valore di potenza maggiore o minore, oppure attivando la
funzione di aceleratore di riscaldamento.
13
Istruzioni per l’utente
5.2.4 Potenze di funzionamento
Di seguito forniamo una tabella con i consumi delle piastre in funzione.
Zona Numero
1
2
Utilizzando il piano per la prima volta è opportuno riscaldarlo alla sua massima
temperatura per una durata sufficiente a bruciare eventuali residui oleosi di
fabbricazione che potrebbero conferire odori sgradevoli ai cibi.
Diametro Zona
210 mm
140 mm
Potenza assorbita
Funzionamento normale:1850 W
Con funzione booster: 2500 W
Funzionamento normale:1400 W
Con funzione booster: 1800 W
5.3Tipi di pentole
Questo tipo di apparecchi necessitano di pentole particolari per poter
funzionare.
Il fondo della pentola deve essere infatti in ferro o acciaio/ferro per generare il
campo magnetico necessario al riscaldamento.
Non sono adatti i recipienti in:
• vetro;
• ceramica:
• terracotta;
• acciaio, alluminio o rame privi di fondo magnetico;
Per verificare che la pentola sia adatta è sufficiente avvicinare una calamita al
fondo: se questa viene attratta la pentola è adatta per la cottura ad induzione.
Se non si dispone di una calamita si può mettere nel recipiente con una piccola
quantità d’acqua, posarlo su una zona di cottura e mettere in funzione la piastra.
14
Se sul display, al posto, della potenza compare il simbolo allora la pentola
non è adatta o non è posizionata correttamente.
Le pentole utilizzate per la cottura devono avere diametri minimi per garantire il
funzionamento corretto.
Di seguito viene fornita una tabella con i diametri minimi delle pentole in
funzione della zona di cottura.
Istruzioni per l’utente
5
4
ZONE DI COTTURA
DEL PIANO
4 Zona induzione piccola
5 Zona induzione grande
È possibile utilizzare pentole anche più grandi delle zone di cottura facendo
però attenzione che il fondo della pentola non venga a contatto con altre zone di
cottura e che sia sempre in centro con il perimetro della zona di cottura.
Ø min. (in cm)
9
14
Utilizzare tassativamente solo recipienti appositamente progettati per la cottura
a induzione, dal fondo spesso e completamente piatto, oppure, in mancanza
di questi, recipienti dal fondo non bombato (concavo o convesso).
15
Istruzioni per l’utente
5.3.1 Rilevamento pentole
Ogni zona di cottura è dotata di un dispositivo di rilevamento pentole che fa
partire la cottura solo quando sulla piastra è presente e ben posizionato un
recipiente con le caratteristiche adatte.
Se il recipiente non è posizionato bene o non è del materiale adatto e si cerca di
azionare comunque la piastra, sul display comparirà dopo qualche secondo
dall’attivazione della piastra, il simbolo che segnala l’errore.
5.3.2 Calore residuo
Ogni piastra è dotata di un dispositivo che ne segnala il calore residuo. Sul
display, dopo lo spegnimento di qualsiasi piastra, può venire visualizzata una
lampeggiante. Tale segnale indica che qualla zona di cottura è ancora molto
calda. È possibile riprendere la cottura dei cibi anche con la lampeggiante.
5.3.3 Bloccaggio comandi del piano
In condizioni di riposo i comandi del piano possono essere bloccati contro
accensioni accidentali da parte di bambini.
Con le piastre spente ruotare e mantenere ruotate entrambe le manopole sul
simbolo A per circa 2 secondi fino a che non compaiono sui display della
16
potenza i simboli dopodichè rilasciare le manopole.
La funzione può essere attivata ruotando e mantenendo ruotata sul simbolo A
una sola manopola per almeno 5 secondi.
Per sbloccarlo ripetere la stessa operazione: i display delle piastre mostreranno
la cifra 0 che starà ad indicare che è stato disattivato il blocco delle piastre.
5.3.4 Messaggio di errore
Le funzioni di tutti i comandi sono monitorati. Se si verifica un errore su una
manopola le zone cottura non interessate continuano la loro normale attività. La
zona cottura interessata da un errore si spegne automaticamente, sul display
viene visualizzato il simbolo .
Istruzioni per l’utente
5.3.5 Protezione termica scheda elettronica
L’apparecchio è provvisto di un dispositivo che misura costantemente la
temperatura della scheda elettronica.
Qualora la temperatura superasse certi valori, il dispositivo attiverà determinate
funzioni per abbassare la temperatura e permettere al piano vetroceramico di
continuare a lavorare correttamente.
Di seguito forniamo una tabella con le operazione che si attivano in automatico
e la relativa temperatura di partenza:
Operazione
Temperatura di
intervento
Accensione ventola a bassa velocità50° C
Accensione ventola ad alta velocità60° C
Ritorno della ventola a bassa velocità55° C
Spegnimento della ventola45° C
Riduzione potenza di funzionamento da booster a 9
Riduzione della potenza di un punto per ogni
76° C
85° C
zona di cottura
Spegnimento di tutte le zone di cottura90° C
Riaccensione delle zone di cottura a potenza ridotta
Funzionamento normale di tutte le zone di cottura
Ogni intervento di questo tipo sarà identificato sul piano cottura da un
lampeggio dei display di potenza.
5.3.6 Protezione termica piano vetroceramico
Ogni zona di cottura è dotata di un dispositivo che ne misura costantemente la
temperatura.
Qualora la temperatura superasse certi valori, il dispositivo attiverà determinate
funzioni per abbassare la temperatura e permettere al piano vetroceramico di
continuare a lavorare correttamente.
Di seguito forniamo una tabella con le operazione che si attivano in automatico
e la relativa temperatura di partenza:
85° C
80° C
17
Istruzioni per l’utente
1
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4
5
6
7
8
9
Operazione
Temperatura di
intervento
Riduzione potenza di funzionamento da Power a 9
250° C
Riduzione della potenza di un punto280° C
Spegnimento della zona di cottura300° C
Ritorno della potenza al valore impostato250° C
Ogni intervento di questo tipo sarà identificato sul piano cottura da un
lampeggio dei display di potenza.
5.3.7 Funzione di mantenimento
Lo scopo della funzione di mantenimento è di regolare la temperatura del fondo
del pentolame a 70°C circa. Ciò consente di mantenere caldi i cibi con un livello
energetico ottimale, nonché di riscaldarli delicatamente. La durata massima
della funzione di mantenimento è limitata a 2 ore.
La funzione di mantenimento è tra [0] e [1] e viene indicata dal simbolo
pertinenti sulle zone di cottura
5.4Piano barbecue
La regolazione della potenza della piastra barbecue
avviene tramite la manopola di comando
posizionandola sulla posizione desiderata fra 1 e 9.
La regolazione è progressiva, quindi tutte le zone
intermedie possono essere utilizzate.
L'accensione della lampada spia segnala che la
piastra è in fase di riscaldamento. Lo spegnimento di
questa spia indica il raggiungimento del livello di
potenza prefissato.
L’intermittenza regolare segnala che la potenza della
piastra è mantenuta costantemente sul livello
impostato. Per la rimozione della griglia e la pulizia
fare riferimento al paragrafo “6.3 Pulizia del
barbecue”
18
Istruzioni per l’utente
Potrete usare la griglia per cuocere alla griglia, gratinare o come barbecue.
Nella vaschetta posizionata sotto la resistenza è possibile mettere:
• acqua per raccogliere i grassi e l’unto derivanti dalla cottura (non superare il
litro e mezzo d’acqua all’interno della vaschetta), oppure;
• uno strato di roccia lavica che permette di mantenere più a lungo il calore e
quindi migliorare i tempi e la qualità di cottura.
In entrambi i casi fare attenzione a non superare il bordo della bacinella.
Prima di versare nella vaschetta l’acqua o la roccia lavica, bloccare la resistenza
come mostrato in figura.
ATTENZIONE!
• La resistenza basculante, se alzata, deve sempre essere bloccata con
l’apposito dispositivo scorrevole.
• Prima di alzare la resistenza assicurarsi che sia fredda. Pericolo di ustione!
• Quando la resistenza è alzata fare attenzione a non attivare il dispositivo di
comando. Pericolo di ustione!
19
Istruzioni per l’utente
50°
100°
160°
200°
P
50°
100°
160°
200°
P
5.5Piano teppan yaki
Questo piano permette di cucinare o riscaldare le pietanze direttamente sulla
piastra, con o senza oli. Il principio su cui si basa questo tipo di cottura è il
funzionamento a temperature tali da non superare mai i punti di fumo delle
pietanze (ovvero le temperature alle quali i vari cibi bruciano) e su tempi di
cottura molto rapidi.
É possibile inoltre servirsi di pentole o altri recipienti, anche se in questo caso i
tempi di raggiungimento della temperatura sono ovviamente più lunghi. Ulteriori
informazioni sull’uso di recipienti possono essere trovate al paragrafo “5.9
Precauzioni sull’uso della piastra teppan yaki”.
L'apparecchio è dotato di due zone di cottura di
superficie e potenza uguale. La loro posizione è
identificabile all’incirca con la metà anteriore e la
metà posteriore della piastra.
Sotto ciascuna zona di cottura si trova una bobina
chiamata induttore che viene alimentata da un
sistema elettronico e che crea un campo magnetico
variabile. La piastra teppan yaki, che è posizionata
all’interno di tale campo magnetico, fa concentrare sul
suo fondo le correnti ad alta frequenza, producendo il
calore necessario per il riscaldamento e la cottura
degli alimenti.
20
Il simbolo posto a fianco delle manopole indica la
zona di cottura comandata. Per accendere ruotare la
manopola nella posizione desiderata. La regolazione
è continua e quindi l’apparecchio funziona anche ai
valori intermedi. Per spegnere, riportare la manopola
su
0.
5.6Display
I due display posti lateralmente alle manopole
forniscono informazioni in merito alle potenze di
cottura, al riscaldamento e raffreddamento della
piastra nonchè alla funzione speciale “Booster”.
Nei display vengono visualizzati i livelli di
temperatura, le cifre vanno da 1 a 9. La
corrispondenza tra livello e valore nominale della
temperatura è indicata nella tabella dei valori del
paragrafo ”5.8 Temperature di funzionamento”.
Istruzioni per l’utente
5.6.1 Riscaldamento
Regolando la manopola ad un valore
maggiore di quello di partenza si avvierà la
fase di riscaldamento. Durante il
riscaldamento di una zona cottura sul
display verranno visualizzati in modo
alternato (ogni secondo circa) i simboli a fianco, compresa una fase di
oscuramento.
5.6.2 Raffreddamento
Regolando la manopola ad un valore
minore di quello di partenza si avvierà la
fase di raffreddamento. Durante il
raffreddamento di una zona cottura sul
display verranno visualizzati in modo
alternato (ogni secondo circa) i simboli a fianco, compresa una fase di
oscuramento.
5.6.3 Raggiungimento della temperatura
Quando la zona cottura ha raggiunto la temperatura impostata verrà
visualizzato sul display in maniera fissa per circa 5 secondi il simpolo
a fianco.
5.6.4 Alternanza della visualizzazione simboli
Durante la regolazione del livello di temperatura, e per circa 5 secondi dopo
l’ultima regolazione, viene visualizzato sul display il livello selezionato (da 1 a 9).
Successivamente, a seconda che la piastra si debba riscaldare o raffreddare,
vengono visualizzate le sequenze di simboli di riscaldamento o di
raffreddamento della zona. Una volta raggiunta la temperatura verrà
visualizzato per circa 5 secondi il simbolo , dopodichè sul display apparirà il
livello di temperatura.
21
Istruzioni per l’utente
5.6.5 Funzione booster
Il piano induzione possiede una funzione booster per il raggiungimento veloce
delle temperature, indicato specialmente per pentole e padelle contenenti
acqua. Questo booster genera una temporanea emissione di potenza superiore
perfino alla potenza nominale della zona stessa.
Il booster può essere attivato girando in senso orario la manopola sulla
posizione P. L’accensione della funzione booster è indicata dal simbolo sul
display relativo alla zona di cottura selezionata.
Il booster rimane attivo per un massimo di 10 minuti e successivamente si
disattiva. Il display indica il valore di cottura massimo [9]. Durante gli ultimi 3
secondi di funzione booster il simbolo lampeggiante indica la prossima
disattivazione di questa funzione.
La disattivazione automatica della funzione booster può avvenire anche per il
raggiungimento di una temperatura eccessiva del piano e per azione del
controllo di potenza integrato.
In caso la manopola venga ruotata nuovamente sulla posizione P, mentre il
booster è già in funzione, sul display apparirà il valore massimo di potenza [9].
La funzione può essere disabilitata anche ruotando la manopola in senso
antiorario su un valore di potenza minore.
5.6.6 Calore residuo
22
Ogni piastra è dotata di un dispositivo che ne segnala il calore residuo. Sul
display, dopo lo spegnimento di qualsiasi piastra, può venire visualizzata una
lampeggiante. Tale segnale indica che qualla zona di cottura è ancora molto
calda. È possibile riprendere la cottura dei cibi anche con la lampeggiante.
5.6.7 Bloccaggio comandi del piano
In condizioni di riposo i comandi del piano possono essere bloccati contro
accensioni accidentali da parte di bambini.
Con le piastre spente ruotare e mantenere ruotate entrambe le manopole sul
simbolo per circa 2 secondi fino a che non compare sui display della
potenza il simbolo dopodichè rilasciare le manopole.
La funzione può essere attivata anche ruotando e mantenendo ruotata sul
simbolo una sola manopola per almeno 5 secondi.
Per sbloccarlo ripetere la stessa operazione: i display delle piastre mostreranno
la cifra 0 che starà ad indicare che è stato disattivato il blocco delle piastre.
Istruzioni per l’utente
5.7Utilizzo di grassi e oli
In caso di cottura utilizzando grassi e oli è molto importante sapere a quali
temperature si può operare. Impostando la corretta temperatura tali sostanze
manterranno intatte le loro proprietà. Nel caso le temperature fossero eccessive
invece i grassi e gli oli incomincerebbero a fumare (punto di fumo) e
successivamente a bruciare.
Grasso - olio
Burro130150
Strutto170200
Grasso bovino180210
Olio d’oliva180200
Olio di semi di girasole200220
Olio di arachidi200235
Temperatura
massima (°C)
Punto di fumo (°C)
5.8Temperature di funzionamento
Di seguito riportiamo una tabella con le temperature corrispondenti ai singoli
livelli di riscaldamento della piastra
PosizioneTemperatura (°C)
0150
280
3100
4130
5160
6180
7200
8220
9230
Le temperature sono indicative, il reale valore potrebbe differire da quello
indicato di ± 10°.
I dati riportati in tabella sono indicativi e valgono per un apparecchio
preriscaldato. I valori possono variare in unzione del tipo e della quantità della
pietanza. Poggiare la pietanza da cucinare solo al termine del
preriscaldamento.
23
Istruzioni per l’utente
5.8.1 Protezione termica teppan yaki
Ogni zona di cottura è dotata di un dispositivo che ne misura costantemente la
temperatura. Qualora la temperatura superasse certi valori, il dispositivo attiverà
determinate funzioni per abbassare la temperatura e permettere alla piastra teppan
yaki di continuare a lavorare correttamente. Di seguito forniamo una tabella con le
operazione che si attivano in automatico e la relativa temperatura di partenza:
Operazione
Riduzione potenza di funzionamento da Power a 9
Temp. di intervento
250° C
Riduzione della potenza di un punto280° C
Spegnimento della zona di cottura300° C
Ritorno della potenza al valore impostato250° C
Ogni intervento di questo tipo sarà identificato sul piano cottura da un
lampeggio dei display di potenza.
5.8.2 Protezione termica scheda elettronica
L’apparecchio è provvisto di un dispositivo che misura costantemente la temperatura
della scheda elettronica. Qualora la temperatura superasse certi valori, il dispositivo
attiverà determinate funzioni per abbassare la temperatura e permettere alla piastra
teppan yaki di continuare a lavorare correttamente. Di seguito forniamo una tabella
con le operazione che si attivano in automatico e la relativa temperatura di partenza:
OperazioneTemp. di intervento
Accensione ventola a bassa velocità50° C
Accensione ventola ad alta velocità60° C
Ritorno della ventola a bassa velocità55° C
Spegnimento della ventola45° C
Riduzione potenza di funzionamento da booster a 9
Riduzione della potenza di un punto per ogni
76° C
85° C
zona di cottura
Spegnimento di tutte le zone di cottura90° C
Riaccensione delle zone di cottura a potenza ridotta
Funzionamento normale di tutte le zone di cottura
85° C
80° C
24
Ogni intervento di questo tipo sarà identificato sul piano cottura da un
lampeggio dei display di potenza.
Istruzioni per l’utente
5.9Precauzioni sull’uso della piastra teppan yaki
In caso di utilizzo di pentole per la cottura dei cibi è necessario sapere che:
• il piano non è ideato per la cottura di cibi mediante l’uso di pentole o
recipienti. Il consumo e la dispersione energetici saranno quindi molto
maggiori del normale utilizzo;
• il diametro dei recipienti utilizzati non dovrà superare le dimensioni della
piastra;
• i recipienti utilizzati andranno posizionati entro i limiti della piastra;
• ogni recipiente utilizzato dovrà essere realizzato interamente in metallo e
non avere parti in materiale plastico. Le alte temperature raggiungibili
potrebbero fonderle.
Nonostante la superficie di cottura in acciaio sia molto resistente e levigata, con
il passare del tempo e un normale utilizzo presenterà tracce di usura. Questo
non pregiudicherà tuttavia l’utilizzo della piastra. Una leggera decolorazione
tendente al giallo della superficie di acciaio sarà del tutto normale.
Evitate di tagliare i cibi con coltelli sulla superficie di cottura per non graffiarla.
Per girare le pietanze utilizzate spatole e non posate appuntite. Queste
precauzioni servono a prevenire formazioni di intaccature sulla teppan yaki.
25
Istruzioni per l’utente
6. PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di ogni intervento occorre disinserire l’alimentazione elettrica
all’apparecchio
NON UTILIZZARE UN GETTO DI VAPORE PER PULIRE L’APPARECCHIO.
6.1Pulizia dell’acciaio inox
Per una buona conservazione dell’acciaio inox occorre pulirlo regolarmente al
termine di ogni uso, dopo averlo lasciato raffrefddare.
6.1.1 Pulizia ordinaria giornaliera
Per pulire e conservare le superfici d’acciaio inox usare solo prodotti specifici
che non contengano abrasivi o sostanze acide a base di cloro.
Modo d’uso: versare il prodotto su un panno umido e passare sulla superficie,
risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una
pelle di daino.
6.1.2 Macchie di cibo o residui
Evitare nel modo più assoluto l’uso di spugne metalliche e raschietti
taglienti per non danneggiare le superfici.
Usare i normali prodotti per acciaio, non abrasivi, servendosi
eventualmente di utensili di legno o materiale plastico.
Risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o
con una pelle di daino.
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6.2Pulizia dei componenti del piano cottura
Il piano vetroceramica deve essere pulito regolarmente, meglio se dopo ogni
uso, quando le lampade spia di residuo calore si sono spente.
Eventuali tracce chiare causate dall'uso di pentole con
fondo in alluminio, possono essere tolte con un panno
umido imbevuto di aceto. Nel caso in cui dopo la
cottura rimanessero residui bruciati, rimuoverli con il
raschietto fornito in dotazione, risciacquare con acqua
ed asciugare bene con un panno pulito.
Istruzioni per l’utente
L'utilizzo costante del raschietto riduce notevolmente l'impiego di prodotti
chimici per la quotidiana pulizia del piano. Non utilizzare in nessun caso
detergenti abrasivi o corrosivi (es. prodotti in polvere, spray per forno,
smacchiatori e spugnette metalliche).
Non utilizzare un getto di vapore per pulire l’apparecchio.
6.3Pulizia del barbecue
Estrarre la griglia dalla sue sede dopo averla lasciata raffreddare. Pulirla
utilizzando detergente comune e una spugna non abrasiva. Per rimuovere la
bacinella posizionata sotto la resistenza barbecue:
1 Rimuovere la griglia come descritto;
2 Alzare la resistenza e bloccarla facendo scorrere verso destra il fermo (come
mostrato nella figura);
3 Rimuovere la bacinella utilizzando le due maniglie e procedere alla pulizia
utilizzando detergenti specifici per acciaio inox ed una spugna non abrasiva.
*
ATTEN ZIO NE:
• Prima di alzare la resistenza assicurarsi che sia fredda. Pericolo di ustione!
• Quando la resistenza è alzata fare attenzione a non attivare il dispositivo di
comando. Pericolo di ustione!
27
Istruzioni per l’utente
6.4Pulizia della piastra teppan yaki
É consigliabile pulire l’apparecchio al termine di ogni utilizzo, altrimenti i residui
di cottura lasciati incrostare sul piano potranno essere rimossi solo con estrema
difficoltà.
Non pulire l’apparecchio quando è ancora caldo, attendere per almeno 15 minuti
il suo raffreddamento.
Rimuovere i residui maggiori aiutandosi con una spatola. Per facilitare la pulizia
è consigliato l’uso di cubetti di ghiaccio ai quali aggiungere qualche goccia di
detergente per stoviglie. Dopo aver lasciato ammorbidire lo sporco (massimo 1
ora) procedere con la sua rimozione.
ATTENZIONE:
Non versare acqua sull’apparecchio bollente, potrebbero formarsi vapore
acqueo e schizzi bollenti.
A seconda del tipo di pietanza cucinata sulla superficie di cottura potrebbero
restare macchie biancastre. Queste macchie possono essere eliminate con
succo di limone, aceto oppure con un anticalcare delicato. Non utilizzare in
alcun modo detergenti che contengano abrasivi o sostanze acide a base di
cloro. Pulire poi con un panno umido.
28
Pulire il bordo dell'apparecchio con un panno morbido o una spugna e
detergente per stoviglie.
Non battete e non grattate con le spatole. Asciugare con cura il tutto una volta
completata la pulizia.
Non usate spugnette metalliche, di acciaio, spazzole di metallo o simili.
Alla fine della pulizia manuale e prima di un nuovo utilizzo prestare attenzione
ad aver rimosso completamente i residui di detergente.
6.4.1 Pulizia assistita
La piastra teppan yaki dispone anche di una funzione di ausilio alla pulizia
manuale. Accendere l’apparecchio posizionando entrambe le manopole sulla
funzione di pulizia assistita . Pulire la superficie con un panno umido.
Istruzioni per l’installatore
A
B
D
C
E
H
D
7. POSIZIONAMENTO NEL PIANO TOP
Questo apparecchio appartiene alla classe 3 (incasso)
Il seguente intervento richiede un’opera muraria e/o di falegnameria e deve
essere pertanto eseguito da un tecnico competente.
L’installazione è realizzabile su materiali diversi, quali muratura, metallo, legno
di massello e legno rivestito di laminati plastici, purché resistenti al calore (T
90°C).
7.1Quote d’incasso
DISTANZEABCDEH
MINIMA292 mm494 mm20 mm110 mm50 mm750 mm
MASSIMA292 mm494 mm70 mm---
29
Istruzioni per l’installatore
3-4 mm
7.2Fissaggio alla struttura di sostegno
Posizionare accuratamente la guarnizione
isolante, in dotazione, sul perimetro esterno
del foro praticato nel piano top come indicato
nella figura a fianco, cercando di farla aderire
su tutta la sua superficie con una leggera
pressione delle mani.
É importante che la guarnizione sia posata ad
una distanza di 3-4 mm dal perimetro esterno
del foro sul top.
Eseguite queste operazioni, appoggiare il
piano sulla guarnizione isolante e mediante le
viti e le staffe di fissaggio fissare il piano alla
struttura di sostegno fino ad ottenerne la
perfetta planarità.
30
Rifilare con cura il bordo in eccedenza della
guarnizione.
Istruzioni per l’installatore
Max
150 mm
Max
100 mm
Min. 20 mm
Avvertenza: la temperatura della superficie inferiore del piano può superare i
125° C. Per evitare situazioni di pericolo, l’accesso sottopiano deve essere
limitato. Fare riferimento alle istruzioni di installazione
IMPORTANTE: se l’apparecchio è montato su un mobile, prevedere
l’installazione di un ripiano divisorio, come mostrato in figura.
Se invece l’apparecchio si trova su un forno installato sottopiano, non è
necessario predisporre un ripiano divisorio.
Se installato sopra un forno, questo deve essere dotato di ventilatore di
raffreddamento.
31
Istruzioni per l’installatore
7.3Collegamento elettrico
Accertarsi che il voltaggio e il dimensionamento della linea di alimentazione
corrispondano alle caratteristiche indicate sulla targhetta posta sotto il carter
dell’apparecchio. Questa targhetta non deve mai essere rimossa.
La spina all’estremità del cavo di alimentazione e la presa a muro dovranno
essere dello stesso tipo e conformi alle normative sugli impianti elettrici in
vigore. Verificare che la linea di alimentazione sia provvista di adeguata messa
a terra.
Prevedere sulla linea di alimentazione dell'apparecchio un dispositivo di
interruzione onnipolare con distanza d'apertura dei contatti uguale o superiore a
3 mm, situato in posizione facilmente raggiungibile e in prossimità
dell’apparecchio.
Evitare l’utilizzo di riduzioni, adattatori o derivatori.
In caso di sostituzione del cavo di
alimentazione, la sezione dei fili del nuovo
cavo non dovrà essere inferiore a 1.5 mm²
(cavo di 3 x 1.5), tenendo presente che
l'estremità da collegare all'apparecchio
dovrà avere il filo di terra (giallo-verde) più
lungo di almeno 20 mm. Utilizzare unicamente un cavo del tipo H05V2V2-F o
analogo resistente alla temperatura massima di 90°C. La sostituzione dovrà
essere effettuata da un tecnico specializzato che dovrà eseguire il collegamento
alla rete secondo lo schema sottostante.
32
L = marrone
N = blu
= giallo-verde
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose,
causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla
manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio.
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