Roger Technology H70-200AC Installation Manual

CENTRALE DI COMANDO - CONTROL UNIT
CENTRALE DE COMMANDE - UNIDADE DE CONTROLE
ISTRUZIONI E AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
INSTRUCTIONS AND RECOMENDATIONS FOR THE INSTALLER
ISTRUCTIONS ET AVERTISSEMENTS POUR L’INSTALLATEUR
INSTRUÇÕES E ADVERTÊNCIAS PARA O INSTALADOR
04/03/2011
H70/200AC
|
IT
ISTRUZIONI E AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
FIGURA 1 CONNESSIONI ELETTRICHE
ALIMENTAZIONE ESTERNA 12-250Vac/dc
ELETTROSERRATURA
BORDI SENSIBILI
SPIA CANCELLO APERTO
FOTOCELLULA 1 FOTOCELLULA 2
OROLOGIO ESTERNO DI COMANDO
6,3A
FAST
630mA
FAST
PR2
RADIO
PR1
LAMPEGGIANTE
230Vac
ALIMENTAZIONE
CENTRALINA
2
MOTORI
CONDENSATORI
H70/200AC
ALIMENTAZIONE ESTERNA 12-250Vac/dc
LUCE CORTESIA
ALIMENTAZIONE ESTERNA 12-250Vac/dc
NOTA: togliendo il fusibile che protegge i 24Vac (F1) si disalimentano le fotocellule ed i relè ma non si disa­limenta la parte di controllo e sul display viene visua­lizzata l’indicazione “24AC” lampeggiante. Agendo in questo modo dunque non è possibile resettare il micro­controllore; qualora fosse necessario farlo, per esempio
dopo aver modicato dei parametri che rideniscono
la struttura del cancello (numero di ante, presenza di encoder/necorsa), togliere completamente l’alimenta­zione a 230Vac ed aspettare che il display si spenga, quindi dare nuovamente alimentazione alla centralina.
NOTA: utilizzare lo stesso tipo di motori per entram­be le ante
FUSIBILI
F1 Fast 6.3A 250V, tipo 5x20 F2 Fast 630mA 250V, tipo 5x20
DESCRIZIONE CONNESSIONI
1 L (Linea), ingresso alimentazione 230Vac 50Hz 2 N (Neutro), ingresso alimentazione 230Vac 50Hz 3 Connessione di terra – obbligatoria per rispettare
i requisiti di sicurezza e di ltraggio della linea
4 AP1, uscita 230Vac motore 1: apertura 5 CM1, uscita 230Vac motore 1: comune 6 CH1, uscita 230Vac motore 1: chiusura 7 AP2, uscita 230Vac motore 2: apertura 8 CM2, uscita 230Vac motore 2: comune 9 CH2, uscita 230Vac motore 2: chiusura 10,11 COR, luce di cortesia (contatto puro): tensione
massima 230Vac, potenza massima 100W
12,13 LAM, lampeggiante (contatto puro): tensione
massima 230Vac, potenza massima 40W
14 Calza antenna ricevente 15 ANT, polo antenna per ricevitore radio ad inne-
sto (se si utilizza un’antenna esterna, collegarla con cavo RG58)
16 +5V, alimentazione encoder motore 17 ENC1, segnale encoder motore 1 18 ENC2, segnale encoder motore 2 19 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa ten-
sione; negativo per alimentazione encoder motore
20 FCA1, ingresso necorsa apertura motore 1
(contatto N.C.)
(c)
21 FCC1, ingresso necorsa chiusura motore 1
(contatto N.C.)
(c)
22 FCA2, ingresso necorsa apertura motore 2
(contatto N.C.)
(c)
23 FCC2, ingresso necorsa chiusura motore 2
(contatto N.C.)
(c)
24,25 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione 26 ORO, ingresso comando da orologio (contatto N.A.) 27 AP, ingresso comando di apertura (contatto N.A.) 28 CH, ingresso comando di chiusura (contatto N.A.) 29 PP, ingresso comando passo-passo (contatto N.A.) 30 PED, ingresso comando di apertura pedonale (con-
tatto N.A.): impostata da fabbrica apre completa-
mente anta 1 (se congurata per 2 ante) oppure a metà anta 1 (se congurata come singola anta)
(a)
(a)
(a)
(a)
(b)
(b)
31 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione 32 24Vac, alimentazione per dispositivi esterni (12W,
corrente massima erogabile 500mA, da ridurre a 350mA nel caso di dispositivi che non abbiano a bordo un ponte di raddrizzamento, perché hanno un assorbimento sbilanciato)
33 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione 34 SC, comando spia cancello aperto (24Vac, 3W);
in alternativa, a questo morsetto è possibile col­legare l’alimentazione delle fotocellule (purché si imposti il parametro A8=02, nella modalità “este­sa”) per avere la funzionalità di “test fotocellule”
35 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione 36 FT2, fotocellula 2 (contatto N.C.) 37 FT1, fotocellula 1 (contatto N.C.)
(c)
(c)
38 COS2, costa antischiacciamento 2 (contatto
N.C., oppure 8,2kOhm)
(c)
39 COS1, costa antischiacciamento 1 (contatto
N.C., oppure 8,2kOhm)
(c)
40 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione 41 ST, comando di STOP (contatto N.C.)
(c)
46,47 ES, elettroserratura (contatto puro): tensione
massima 230Vac, potenza massima 25W
NOTE IMPORTANTI:
(a)
collegare un condensatore tra AP e CH di ogni moto-
re collegato alla centralina, utilizzando il valore indi­cato nelle istruzioni del motore.
(b)
gli encoder sono inizialmente disabilitati; se si colle-
gano, abilitarli agendo sul parametro (oppure 75 nella modalità estesa, selezionando il valore adegua-
to al motore utilizzato).
(c)
tutte le sicurezze non installate che prevedono un
contatto chiuso devono essere ponticellate ai morsetti COM (comune per gli ingressi/uscite) oppure disabi­litate agendo sugli appositi parametri estesi (par. 51, 53, 54, 72, 73, 74 – vedere paragrafo successivo).
CONFIGURAZIONE STANDARD FOTOCELLULE, BORDI SENSIBILI, FINECORSA E ENCODER
Come standard di produzione sono abilitati gli ingres­si FT1, FT2, COS1, COS2 e disabilitati gli ingressi per
necorsa ed encoder; per quanto riguarda i necorsa
(morsetti 20…23) non è necessario ponticellare.
ATTENZIONE!
I necorsa, ove predisposti nel motore, possono essere utilizzati in alternativa per togliere l’alimen-
tazione del motore quando l’anta arriva alla posizione limite: in tale situazione non devono essere collegati ai morsetti di ingresso 20…23 ma si collegano in serie
all’uscita AP1 (se necorsa di apertura motore 1), AP2 (se necorsa di apertura motore 2), CH1 (se necorsa di chiusura motore 1), CH2 (se necorsa di chiusura
motore 2). Con questo tipo di connessione, il motore si ferma all’at-
tivazione del necorsa, ma se il controllo è basato sul
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TABELLA 1
PARAMETRO
ESTESO
50 Abilitazione FT1 anche in apertura 0 (ignorata) 51 Abilitazione FT1 in chiusura 2 (inversione) 52 Impedimento dell’attivazione motori in apertura 1 (ignorata) 53 Abilitazione FT2 in apertura 3 (stop, e al rilascio continua ad aprire) 54 Abilitazione FT2 in chiusura 4 (stop, e al rilascio inverte e riapre) 55 Impedimento dell’attivazione motori in apertura 1 (ignorata) 72 Selezione necorsa 0 (disabilitati – non serve ponticellarli) 73 Abilitazione costa 1 3 (contatto N.C., inverte sempre il moto) 74 Abilitazione costa 2 1 (contatto N.C., inverte solo se in chiusura)
DESCRIZIONE
STANDARD DI PRODUZIONE
(ripristinabile mediante procedura di reset)
tempo (encoder disabilitati) i relays e il lampeggiante si spengono solo quando è nito il tempo lavoro program­mato.
La tabella 1 riporta alcuni parametri della modalità
“estesa” e illustra la congurazione standard delle foto­cellule, dei bordi sensibili e dei necorsa.
SE LE FOTOCELLULE NON SIANO INSTALLATE
Per escluderle completamente per evitare di ponti­cellare i loro morsetti con il morsetto COM: impostare par.51=0, par.53=0 e par.54=0.
NEL CASO LE COSTE NON SIANO INSTALLATE
Per escluderle completamente per evitare di ponti­cellare i loro morsetti con il morsetto COM: impostare par.73=0 e par.74=0.
RICEVITORE RADIO AD INNESTO
Il ricevitore mette a disposizione due funzioni di coman­do a distanza via radio che come standard di produzio­ne sono assegnate nel seguente modo (vedere disegno 1 a pag.2):
PR1 comando passo-passo (modicabile agendo sul
parametro 76 della modalità estesa)
PR2 comando apertura pedonale (modicabile agen-
do sul parametro 77 della modalità estesa)
• Nella modalità “semplicata”, standard di produzio­ne (esempio):
Nella modalità “estesa”, da attivare volutamente (esempio):
NOTA: nella modalità “estesa” il parametro è eviden­ziato dalla presenza dei due punti decimali accesi, e dalla lettera “A” per i parametri inferiori al 10
• MODALITA’ STANDBY: fa lampeggiare il LED “PO-
WER” che indica presenza di tensione di alimentazio­ne (punto decimale della cifra più a sinistra). Si passa automaticamente allo standby dopo 10 minuti di inat­tività sui pulsanti attorno al display
• MODALITA’ TEST: nelle due cifre di sinistra si vi-
sualizza il nome del comando attivo (per 5 secondi, poi si spegne), nelle due cifre di destra si visualizza, lampeggiante, il numero del morsetto della sicurezza eventualmente in allarme (00 se nessuna sicurezza è in allarme, dunque la centralina è abilitata ad ese­guire i comandi; l’unica eccezione è quando si ha un necorsa attivato, che viene visualizzato ma non co­stituisce un ostacolo per impartire un comando). La
sicurezza in allarme rimane visualizzata nché non
torna a riposo; se ci sono due sicurezze in allarme, risolto il problema della prima appare la seconda che è ancora in allarme, prima visualizzando le sicurezze con maggiore priorità e poi le altre.
FUNZIONALITA’ DEL DISPLAY MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO
A seconda della modalità di funzionamento in cui si tro­va la centralina, il display può visualizzare le seguenti informazioni:
• MODALITA’ STATO COMANDI E SICUREZZE: nelle
due cifre di sinistra si rappresenta lo stato degli in­gressi di comando, nelle due cifre di destra lo stato delle sicurezze
• MODALITA’ PARAMETRI: le due cifre di sinistra vi-
sualizzano il numero del parametro, le due cifre di de­stra visualizzano il suo valore numerico:
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MODALITA’ STATO COMANDI E
SICUREZZE
Il signicato dei segmenti del display è riportato in gura
2. SICUREZZE DISABILITATE: il segmento LED corri-
spondente lampeggia SICUREZZE ASSENTI: il segmento non viene mai vi-
sualizzato (ad esempio: lo stato dei due necorsa del
motore 2 quando è stata selezionata l’anta singola non viene mai visualizzato)
FIGURA 2
STATO DEI COMANDI STATO DELLE SICUREZZE
AP
PP
CH
POWER
PED
ORO
ENC1
FT1
COS1
COS2
ENC2
SEMPRE ACCESO
TABELLA 2 PARAMETRI MODALITA’ “SEMPLIFICATA”
PARAMETRO
A DISPLAY
FUNZIONE
Numero di ante
Richiusura automatica
Tempo di pausa
Emergenza blackout
Sfasamento chiusura M1
Prelampeggio
Modalità passo-passo
Attivazione lampeggiante
Selezione necorsa
VALORE A
DISPLAY
1 1 anta 2 2 ante 0 disabilitata
99 prova sempre a richiudere
0-90 secondi di pausa
92-99 2 minuti…9 minuti di pausa
0 disabilita la richiusura al ritorno alimentazione 1 abilita la richiusura al ritorno alimentazione 0 disabilitato
1-60 secondi di sfasamento
0 disabilitato
99 5 secondi prelampeggio solo in chiusura
0 apre stop chiude stop apre stop chiude ... 1 condominiale, rinnova il tempo pausa 2 condominiale, chiude da completamente aperto 3 apre chiude apre chiude 4 apre chiude stop apre 0 sso
2 1Hz (apertura), 2Hz (chiusura) 0 assenti
2 solo in apertura
FT2
FCA2
FCA1
FCC2
STOP
DESCRIZIONE
FC = necorsa
FT = fotocellule
COS = costa di
sicurezza
FCC1
STANDARD
2
01-15 numero di tentativi consecutivi prima di smettere
30
0
5
01-10 secondi di prelampeggio
0
01 un lampeggio al sec.
01 presenti
Coppia a regime 1-8 1 = coppia min., … , 8 = coppia max 6
Colpo d’ariete
Selezione encoder
0 disabilitato
1-4 secondi di attivazione
0 disabilitato
2 encoder magnetico
H70/200AC
0
01 encoder ottico
5
MODALITA’ PARAMETRI
PARAMETRO VALORE
UP
DOWN
+
-
PROG TEST
UP parametro successivo DOWN parametro precedente + incrementa di 1 il valore del parametro
- decrementa di 1 il valore del parametro PROG programmazione del tempo di lavoro (vedi
PROGRAMMAZIONE)
TEST attiva la modalità di test (vedi MODALITA’ TEST)
MODIFICA DI UN PARAMETRO
Agire sui tasti UP e DOWN per visualizzare il parametro
da modicare, poi con i tasti + e – modicarne il valore
(il numero di destra inizia a lampeggiare). Tenendo premuto un tasto, dopo un secondo si attiva lo scorrimento veloce, permettendo una variazione più rapida dell’impostazione. Per salvare il valore impostato a display, attendere qualche secondo, oppure spostarsi su un altro parametro con i tasti UP e DOWN: un lam­peggio veloce di tutto il display segnala il salvataggio dell’impostazione.
CAMBIO DELLA MODALITA’ DI
FUNZIONAMENTO PARAMETRI
La centralina permette due modalità di funzionamento:
“estesa” o “semplicata”. Nella modalità “estesa” l’installatore può modicare un
gran numero di parametri, ma è richiesta una cono­scenza più approfondita del prodotto. Nella modalità “semplicata” è stata pensata per facili­tare l’installazione, e le impostazioni modicabili sono solamente un numero ridotto, perché; è la modalità con­sigliata per un installatore che abbia poca dimestichez­za con il prodotto, e che non debba cercare prestazioni particolari dal controllo motore.
ATTENZIONE! Il prodotto esce dalla fabbrica impostato nella modalità
“semplicata”, con dei valori standard che permettono
di soddisfare la maggior parte delle installazioni, se si vuole passare alla modalità “estesa” tenere premuti in­sieme i tasti UP e DOWN per 4 secondi, allo scadere del tempo viene visualizzato su display il primo dei pa­rametri della versione “estesa”, che risulta evidenziata:
dalla presenza dei due punti decimali sulle prime due cifre di sinistra (che rappresentano il numero del pa­rametro)
dalla lettera “A” nei parametri inferiori a 10, per distin- guerli da quelli della versione semplicata
MODALITA’ SEMPLIFICATA
NOTA: la modica del valore numerico dei parame­tri con i tasti + e - è possibile solo con i motori fer­mi, mentre la consultazione dei parametri è sempre possibile.
La sequenza dei parametri nella modalità “semplicata”
è riportata nella tabella 2. ATTENZIONE!
Alcuni parametri (8- e b-) sono particolarmente critici, e la loro modica con sistema già avviato potrebbe cau­sare comportamenti inaspettati, per rendere operativa la modica del loro valore si deve togliere alimentazio­ne, rialimentare il sistema ed eseguire nuovamente la programmazione della corsa.
RIPRISTINO DEI PARAMETRI STANDARD DI FABBRICA
N.B.: questa procedura è possibile solo se non è stata inserita la password a protezione dei dati.
Disalimentare la centralina, tenere premuti contempo­raneamente i tasti UP e DOWN poi dare nuovamente alimentazione e mantenere la pressione sui tasti: dopo 4 secondi sul display appare la scritta “rES“ lampeg­giante, che segnala l’avvenuto ripristino dei valori.
mantenere premuti i pulsanti per 4 sec.
A
MODALITA’ COMPLESSA
N.B.: l’operazione può essere fatta più volte, commu­tando da una modalità all’altra a piacimento.
La tabella 3 contiene i parametri per la modalità “este­sa”.
N.B.: la sequenza dei parametri della modalità
“semplicata” non è la stessa di quella della moda­lità “estesa”, pertanto fare sempre riferimento alle istruzioni o alla etichetta all’interno del coperchio.
MODALITA’ STANDBY
Dopo 10 minuti di inattività, la centralina entra alla mo­dalità di standby, e sul display viene rappresentato solo un punto lampeggiante.
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L’attivazione dello standby automaticamente ripristina
la modalità parametri “semplicata”.
La modalità tiene a riposo il display, ma la centralina è sempre pronta ad eseguire i comandi; per riaccendere il display si dovrà premere uno dei tasti UP,DOWN,+,-.
Se si cerca di entrare in modalità programmazione ma è stata abilitata la modalità “uomo presente” (par. A7 = 01), non ci si riesce e sul display si visualizza “APP.E”.
Le ante siano in posizione di completa chiusura, o perlomeno che non ci sia il rischio che durante l’aper­tura anta 1 possa urtare anta 2.
MODALITA’ TEST
Si attiva premendo il tasto TEST, solamente se i motori sono fermi; in caso contrario il tasto TEST esegue un comando di STOP e solo la successiva pressione del tasto abilita la modalità test. La visualizzazione a display è la seguente:
nome dell’ingresso attivo
(visualizzato per 5 secondi)
AP CH PP PE Or
numero del morsetto della sicurezza in
allarme (lampeggiante, visualizzato no al
ritorno a riposo della sicurezza)
massima
priorità
minima
priorità
41 = ST 39 = COS1 38 = COS2 37 = FT1 36 = FT2 20 = FCA1 21 = FCC1 22 = FCA2 23 = FCC2
Permette di vericare visivamente l’attivazione dei co­mandi e delle sicurezze: ad ogni loro attivazione la cen­tralina attiva brevemente il lampeggiante e la Spia Can­cello Aperto (morsetto nr. 34, “SC”). Sul display viene indicato:
• in lettere sse, il comando attivato (nella parte sini­stra, per un tempo sso di 5 secondi)
in numero lampeggiante, il morsetto della sicurezza in allarme (parte destra, visualizzato nché la sicurez-
za è in allarme)
Dopo 10 secondi di inattività si torna alla modalità stato comandi e sicurezze. Per uscire subito dalla modalità di test basta premere nuovamente il tasto “TEST”.
PROGRAMMAZIONE
E’ necessario eseguire la programmazione della corsa per permettere il corretto funzionamento del controllo.
ATTENZIONE! Prima di procedere, accertarsi che:
Le sicurezze siano a riposo, o ponticellate ove non presenti.
Se si cerca di entrare in modalità programmazione ma una delle sicurezze è in allarme, non ci si riesce. Il display passa alla modalità TEST e visualizza l’in­gresso che risulta in allarme e che impedisce di pro­cedere.
NOTA BENE:
Anta 1 (morsetti 4,5,6): è la prima anta ad aprire
e la prima che deve arrivare alla battuta di apertura; è anche l’anta sulla quale si esegue l’apertura pedo­nale.
Anta 2 (morsetti 7,8,9): è la prima anta a chiudere.
E’ obbligatorio avere una battuta d’arresto anche in apertura, o in alternativa utilizzare perlomeno il ne-
corsa (anche in tal caso è comunque buona norma avere la battuta, per sicurezza aggiuntiva).
A seconda della tipologia di motore (pistone, interrato, braccio articolato; “lento” o “veloce”) la selezione del rallentamento modicherà notevolmente il comporta­mento programmato: per i motori “lenti“ non attivare mai il rallentamento più grande (lasciare l’impostazio­ne di fabbrica, par. 41 = 01).
• La programmazione si interrompe (con segnala­zione di errore “APP.E”) nelle seguenti situazioni:
- Si preme uno qualsiasi dei tasti attorno al display
(tranne il tasto PROG).
- Si attiva una delle sicurezze (fotocellule, coste di
sicurezza). In tale eventualità si deve ripetere la programmazione della corsa.
SEQUENZA DI PROGRAMMAZIONE DEL TEMPO DI LAVORO (IN ASSENZA DI ENCODER, par.75=00)
ATTENZIONE!
La programmazione del tempo di lavoro avviene du- rante la fase di chiusura: in assenza di encoder e ne-
corsa bisogna programmare un tempo di margine in più, dopo l’arrivo in battuta (min.2 secondi - max.4 se­condi) per essere sicuri che anche in differenti condi­zioni ambientali la manovra sarà sempre completata.
• Se si collegano i necorsa, il moto si arresta alla loro
attivazione, per cui nella programmazione del tempo di lavoro si saltano alcuni passi tra quelli sotto elen­cati; il margine di tempo di sicurezza, viene automati­camente sommato dalla centralina.
Per entrare in programmazione tenere premuto il tasto PROG per 4 sec.: sul display appare la scritta “APP-“; a questo punto si può procedere nella programmazio­ne del tempo di lavoro premendo in sequenza il tasto PROG, oppure azionando il tasto del radiocomando abilitato alla funzione passo-passo.
Prima pressione PROG (o PP): inizia apertura motore 1 (sul display appare AP1) e dopo il tempo di sfasa­mento si attiva automaticamente anche motore 2 (AP2
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visualizzato sul display, per due secondi); sul display rimane poi indicato AP1 perché è l’anta che arriva per prima alla battuta, e dunque la prima che si deve ferma­re con la seconda pressione del tasto PROG.
Seconda pressione PROG o PP (si salta se collegato FCA1): quando anta 1 è arrivata alla battuta di apertura, premere il tasto PROG, fermando così motore 1; sul display rimane indicato AP2 perché è la prossima anta a fermarsi sulla battuta.
Terza pressione PROG o PP (si salta se collegato FCA2): quando anta 2 è arrivata alla battuta di apertu­ra, premere il tasto PROG, terminando così la fase di apertura; sul display appare PA lampeggiante, dopo 2 secondi inizia automaticamente la manovra di chiusura, attivando motore 2; sul display appare CH2.
ta 1 è inferiore a quella dell’anta 2, prima di entrare in programmazione impostare lo sfasamento in chiusura
sufcientemente alto per evitare l’accavallamento delle
ante.
FINE DELLA SEQUENZA DI PROGRAMMAZIO-
NE (SIA IN MODALITA’ A TEMPO CHE A
ENCODER)
Se la programmazione è terminata correttamente, il di­splay torna a visualizzare lo stato de comandi e sicu­rezze. In caso contrario, appare “APP.E” (errore in apprendi­mento) e si deve ripetere la programmazione
Quarta pressione PROG o PP: lasciato trascorrere il tempo desiderato per lo sfasamento in chiusura, preme­re il tasto per iniziare la chiusura di anta 1; sul display appare CH1 per due secondi, poi ritorna CH2 (perché è la prima anta che arriva alla battuta di chiusura).
Quinta pressione PROG o PP (si salta se collegato FCC2): quando anta 2 è arrivata alla battuta di chiusu­ra, lasciare 2-4 secondi di margine e premere il tasto PROG, fermando così motore 2; sul display rimane in­dicato CH1 perché è la prossima anta a fermarsi.
Sesta pressione PROG o PP (si salta se collegato FCC1): quando anta 1 è arrivata alla battuta di chiusu­ra, lasciare 2-4 secondi di margine e premere il tasto PROG, fermando così motore 1: la programmazione è terminata.
SEQUENZA DI PROGRAMMAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLA CORSA (CON ENCODER ABILITATI, par.75=1/2)
Per entrare in programmazione tenere premuto il ta­sto PROG per 4 secondi: sul display appare “APP-“; a questo punto si può procedere nella programmazione della corsa premendo in sequenza il tasto PROG, op­pure azionando il tasto del radiocomando abilitato alla funzione passo-passo.
Premere PROG (o PP): la programmazione viene ese­guita in modo completamente automatico: attenderne dunque il completamento evitando di attraversare il rag­gio delle fotocellule. Sul display appare l’indicazione “AUTO” ed inizia aper­tura motore 1, e dopo il tempo di sfasamento si attiva automaticamente anche motore 2; quando le ante ar­rivano entrambe in posizione di completa apertura, la scritta “AUTO” lampeggia sul display per 2 secondi indi­cando che sta per richiudere, poi l’indicazione “AUTO” smette di lampeggiare ed inizia la manovra di chiusura.
NOTA: lo sfasamento in chiusura eseguito è quello in memoria (stabilito dal par. 26): tale valore è impostato da fabbrica a 5 sec.; qualora le due ante richiedano un valore maggiore, per esempio quando la corsa dell’an-
MODALITA’ “TEST FOTOCELLULE”
Collegando l’alimentazione delle fotocellule al morsetto “SC” (nr. 34) anziché al morsetto nr. 32 ed impostando il parametro A8 = 02 nella modalità estesa dei parametri, si abilita la modalità di test delle fotocellule. Ad ogni comando impartito la centrale spegne ed acen-
de le fotocellule e verica che lo stato del contatto cambi
correttamente: solamente se questo è vero il comando attiverà i motori, in caso contrario si mantiene lo stato di blocco. NOTA: in tale modalità al morsetto “SC” è sempre pre­sente la tensione di 24Vac, dunque non è più possibile usare quell’uscita per la spia cancello aperto.
SEGNALAZIONE ERRORI
I parametri di funzionamento sono memorizzati in una memoria non volatile (EEPROM) con opportuni codici di controllo che ne garantiscano la validità; un errore sui parametri viene rappresentato sul display e contempo­raneamente la centralina non permette l’attivazione del comando. Esempio: nel caso si vericasse un errore nel parame­tro 23, sul display apparirebbe un’indicazione del tipo seguente:
“EE” segnala la presenza dell’errore, la centralina è
bloccata nché non si ripristina il valore corretto; si deve
necessariamente agire sui tasti + e -, selezionando il valore numerico adeguato all’installazione, e poi salvar­lo. NOTA: nel caso di errore sul parametro, si visualizza sempre la numerazione “estesa”, riportata nella tabella
a ne istruzioni, anche se era stata attivata la modalità semplicata.
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H70/200AC
MODALITA’ DI “RECUPERO POSIZIONE”
Quando si vedono le due ante chiudere una alla volta (ignorando lo sfasamento in chiusura programmato),
prima anta 2 e poi anta 1, signica che la centralina sta
recuperando i riferimenti: in questa situazione si deve aspettare a dare nuovi comandi nché il lampeggian­te non si spegne, perché bisogna lasciare terminare la manovra. Se non si lascia terminare la manovra, il mo­vimento delle ante rimane impreciso perché non ci sono i giusti riferimenti sulle posizioni di completa apertura e chiusura. Durante la manovra di riposizionamento il lampeggiante viene attivato in modo differenziato (3 secondi acceso,
1.5 secondi spento) per evidenziare che si tratta di una fase di manovra particolare: solamente quando il lam­peggio torna ad essere regolare la centralina avrà recu­perato i riferimenti di posizione. Le perdita dei riferimenti è causata da un black-out o dall’evento descritto nel paragrafo seguente.
MODALITA’ DI “RECUPERO POSIZIONE”
CON ENCODER ABILITATI
Nel caso il rilevamento ostacolo basato su encoder si attivi per tre volte nello stesso punto, indicando così che c’è un ostacolo stabile sul cammino, automaticamente la centralina attiva la modalità di ricerca della posizione.
MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO “ESTESA”
Di seguito si descrivono alcuni dei parametri di im­portanza rilevante, che sono disponibili nella modalità “estesa”. L’elenco completo è riportato in tabella 3.
N.B.: lavorando nella modalità “semplicata” il valore
dei parametri non visibili - per una centralina uscita da fabbrica oppure dopo un ripristino dei parametri stan­dard - è quello indicato nella terza colonna, ed è quello considerato di maggiore utilità nelle installazioni.
ATTENZIONE! A seconda della modalità seleziona-
ta, alcuni parametri potrebbero non essere visualiz­zati in quanto non attinenti all’installazione (es: i due
necorsa del motore 2 nel caso di singola anta, oppure i
tempi di lavoro nel caso di funzionamento con encoder)
ante riaprirebbero ma non chiuderebbero più (esegue un solo tentativo di richiusura). NOTA: il valore del par.49 è subordinato a quello scelto per il par.A2; par.49 al massimo ha valore pari a quello di par. A2.
Richiusura dopo black-out (PAR. A3)
Se questo parametro viene impostato a 01 la centra­lina, all’accensione, esegue la richiusura dopo un pre­lampeggio di 5 sec. Questa funzione è utile quando si vuole garantire che la chiusura venga sempre comple­tata Dopo il blackout la posizione delle ante non è conosciu­ta, dunque la richiusura avviene un’anta alla volta in modalità di “recupero posizione” (vedi sopra).
Funzione condominiale (PAR. A4)
Nelle installazioni in cui c’è la possibilità che più utenti arrivino nello stesso momento, e dunque attivino il ra­diocomando nel tempo che il cancello sta manovrando, è utile garantire il completamento dell’apertura: si evita che due attivazioni da parte di utenti diversi invertano il moto mandando il cancello in chiusura. Impostando il parametro al valore numerico 1, se il can­cello è aperto l’attivazione del comando passo-passo non manda in chiusura ma riavvia il conteggio del tem­po di pausa.
Uomo presente (PAR. A7)
I motori rimangono attivi solo in presenza di un coman­do continuato; i soli comandi abilitati sono AP e CH; al rilascio del comando i motori si arrestano. I comandi devono essere posizionati in modo da poter controllare a vista il movimento del cancello.
Lunghezza percorsa in rallentamento
(PAR. 41, 11, 12)
Se il rallentamento è abilitato (PAR.41 diverso da 0), si determina quanto spazio verrà percorso – rispetto al totale – alla velocità rallentata. Agendo sul parametro 41 è possibile selezionare due possibili velocità di ral­lentamento, apprezzabili in modo diverso a seconda dei motori utilizzati. ATTENZIONE! Se non si utilizzano gli encoder è neces­sario fare questa scelta prima di eseguire la program­mazione della corsa. Se viene fatta dopo la program­mazione, sarà necessario procedere ad una nuova programmazione.
Richiusura automatica dopo il tempo di pausa (PAR. A2)
Per abilitare la richiusura automatica è necessario im­postare tale parametro ad un numero diverso da 0; so­lamente impostando il valore 99 si avrà sempre e co­munque la richiusura dopo il tempo di pausa. Se invece si imposta un numero tra 1 e 15, quello è il numero mas­simo di tentativi di richiusura effettuato. Per esempio impostando il valore 01, se alla richiusura una persona attraversasse il raggio delle fotocellule di inversione, le
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Tolleranza della posizione di completa chiusura (PAR. 13, 14)
Visualizzata solo se sono collegati gli encoder, stabili­sce la massima tolleranza della posizione di completa chiusura (nella quale si rileva l’arresto del motore per blocco dei conteggi).
Margine di recupero (PAR. 16)
Nel funzionamento a tempo: programmando il tempo di lavoro è buona norma impostare sempre un margine di
9
sicurezza (3-4 secondi) per essere sicuri che la manovra risulti sempre completa, anche al cambiare delle condi­zioni climatiche (vento, bassa temperatura). Quando si inverte il moto, per esempio su attivazione delle foto­cellule, l’attivazione dei motori in senso inverso avviene per l’esatto tempo che avevano speso in movimento più un margine di sicurezza (di recupero inerzia). Nel caso di motori oleodinamici, con maggiore inerzia, è possibile aumentare questo margine per una maggiore garanzia di completamento della manovra, dal valore standard di 3 secondi al valore maggiorato di 6 secondi.
Durata arretramento su rilevazione ostacolo
(PAR. 27)
Stabilisce quanti secondi dura la manovra di inversione su ostacolo; impostato ad un valore elevato permette anche di fare l’inversione completa.
ATTENZIONE! Per motori a 6 poli ricordarsi di imposta­re un valore inferiore a 60.
Congurazione lampeggiante (PAR. 78)
Il lampeggiante si accende quando si ha una fase di movimento; è possibile avere un’attivazione continuata (per lampeggianti con elettronica temporizzata a bor­do) oppure controllata direttamente dalla centralina (per lampeggianti che montano una semplice lampadina).
Ripristino valori di fabbrica (PAR. 90)
E’ possibile ripristinare i parametri ai valori impostati da
fabbrica; è sufciente posizionarsi sul parametro 90 con
i tasti UP e DOWN e tenere premuti insieme i tasti + e
- per 5 secondi.
ATTENZIONE!!! Dopo il ripristino, vericare che i para­metri siano adeguati al tipo di installazione.
Durata dello spunto (PAR. 36)
Lo spunto gestisce la potenza del motore nella fase ini­ziale del moto, dando la massima coppia per avere la garanzia di avviare l’anta; a seconda della condizione di utilizzo può essere utile aumentare tale tempo, per esempio nel caso di installazioni in climi rigidi nei quali ci possa essere il rischio che la struttura si ghiacci e faccia fatica a mettersi in moto.
Colpo d’ariete (PAR. 38)
Si abilita per agevolare lo sgancio dell’elettroserratura, che potrebbe essere ostacolato dalle ante che premono sul punto di aggancio (per esempio a causa del vento): la manovra di apertura viene preceduta da una breve chiusura, di durata selezionabile con tale parametro. Abilitando il colpo d’ariete si abilita automaticamente an­che l’elettroserratura e con anticipo 1 secondo (par.28) e durata 3 secondi (par.29) (si tratta di una selezione automatica, che può essere variata manualmente se necessario). Se sono collegati gli encoder, oppure i necorsa, il col­po d’ariete è eseguito solo quando si parte da posizione di “completamente chiuso”; in caso contrario viene ese­guito ad ogni manovra di apertura in quanto non è nota la posizione delle ante. A parte quello eseguito dalla po­sizione di completa chiusura, che ha la durata stabilita dal par.38, tutti gli altri avranno comunque una durata limitata a 1 secondo.
Password (PAR. P1…P4 e CP)
La memorizzazione di una password abilita la protezio­ne dei dati in memoria, permettendo solo a chi la cono-
sce di modicarne il valore. La procedura di inserimento
password è la seguente:
• modicare il valore numerico dei parametri P1, P2,
P3, P4
visualizzare a display il parametro CP: tenere premu­ti contemporaneamente i tasti + e - per 4 secondi. Quando il display lampeggia signica che è stata me­morizzata la nuova impostazione
La protezione si attiva immediatamente spegnendo e ri­accendendo la centralina oppure dopo 10 minuti di inat­tività quando il display passa alla modalità di standby.
ATTENZIONE! Quando la protezione password è attiva (tasti + e - non permettono di cambiare il valore di un parametro) il parametro CP ha valore 01.
Procedura di sblocco (temporaneo) parametri: inserire nei parametri P1, P2, P3, P4 la password precedente­mente memorizzata, poi visualizzare a display il para­metro CP e vericare che il suo valore sia 00 (protezio­ne disattivata).
E’ possibile eliminare la password solamente se la si conosce, procedendo nel seguente modo: sbloccare il funzionamento dei tasti + e - inserendo la password, poi memorizzare la password P1=00, P2=00, P3=00, P4=00, ricordandosi di confermarla con il parametro CP.
Sensibilità encoder per rilevamento ostacolo
(PAR. 42, 43)
In caso d’impatto, la velocità dell’anta cala no ad az­zerarsi: selezionando un valore percentuale basso per tali parametri si rende il rilevamento d’ostacolo - basato sui segnali encoder - meno sensibile. Come standard di fabbrica è impostato ad un valore che dia buone garan­zie di funzionamento in tutte le condizioni, la sensibilità è dunque abbastanza bassa. In caso di rilevamento ostacolo si ha l’inversione imme­diata del moto.
10
H70/200AC
Se si smarrisce la password è possibile sbloccare la centrale di comando contattando l’assistenza.
TABELLA 3 PARAMETRI MODALITA’ “ESTESA”
n.
par.
VALORI E DESCRIZIONE DEFAULT
A2 Richiusura automatica dopo il tempo di pausa
0 → OFF (non fa richiusura automatica) 1-15 → NUMERO tentativi di richiusura (interrotti da fotocellula) prima di lasciare aperto denitivamente 99 → prova a chiudere senza limitazione nel numero di tentativi
A3 Richiusura dopo blackout
0 → OFF (non richiude al ritorno dell’alimentazione) 1 → ON
A4 PASSO-PASSO (PP)
0 → APRE – STOP – CHIUDE - STOP - APRE 1 → PP CONDOMINIALE, da completamente aperto il comando PP rinnova il tempo pausa 2 → PP CONDOMINIALE, da completamente aperto il comando PP chiude 3 → APRE – CHIUDE – APRE - CHIUDE 4 → APRE – CHIUDE – STOP – APRE NOTA: “condominiale” signica che durante l’apertura il comando PP viene ignorato
A5 Prelampeggio
0 → OFF (il lampeggiante si attiva solo quando c’è movimento) 1-10 → DURATA IN SECONDI dell’attivazione anticipata del lampeggiante 99 → non eseguito in apertura; 5 secondi di prelampeggio in chiusura
A6 Funzione condominiale sul comando pedonale (PED)
0 → OFF (comando pedonale esegue AP-ST-CH-ST-AP- ……) 1 → ON (comando pedonale azionato durante l’apertura viene ignorato)
A7 Uomo presente
0 → OFF (i comandi funzionano normalmente) 1 → ON (il cancello si muove solo tenendo premuto AP o CH)
A8 Spia cancello aperto
0 → con cancello chiuso la spia è spenta, altrimenti è accesa ssa 1 → lampeggio lento in apertura, veloce in chiusura, ssa da completamente aperto, triplo lampeggio con
cancello fermo in posizione intermedia (che si ripete ogni 15 secondi)
2 → l’uscita SC viene usata per alimentare le fotocellule ed eseguire il test su di esse (vedi a pag.8)
11 Lunghezza percorsa in rallentamento da motore 1
1-30 → PERCENTUALE rispetto alla corsa totale
12 Lunghezza percorsa in rallentamento da motore 2
1-30 → PERCENTUALE rispetto alla corsa totale
13 Tolleranza della posizione in cui anta 1 viene considerata chiusa
1-99 → MILLESIMI della corsa totale
(Non utilizzato e non visualizzato se presenti i necorsa o in funzionamento a tempo)
14 Tolleranza della posizione in cui anta 2 viene considerata chiusa
1-99 → MILLESIMI della corsa totale
(Non utilizzato e non visualizzato se presenti i necorsa o in funzionamento a tempo)
15 Lunghezza corsa pedonale
1-99 → PERCENTUALE rispetto alla corsa totale (su doppia anta apre completamente anta 1)
16 Margine di recupero per funzionamento a tempo
0 → 3 secondi 1 → 6 secondi (utile per motori oleodinamici, con maggiore inerzia)
21 Tempo pausa per richiusura automatica. NOTA: quando una delle fotocellule viene oscurata il timer
viene azzerato, ed il conteggio riparte al ritorno della sicurezza a riposo
0-90 → SECONDI 92-99 → DA 2 A 9 MINUTI
22 Tempo lavoro motore 1
0-99 → SECONDI
(Non utilizzato e non visualizzato se presente l’encoder) Indica i secondi di manovra per motore 1
23 Tempo lavoro motore 2
0-99 → SECONDI
(Non utilizzato e non visualizzato se presente l’encoder) Indica i di secondi di manovra per motore 2
24 Raddoppio tempo lavoro
0 → OFF 1 → ON
(Non utilizzato e non visualizzato se presente l’encoder) Usato per installazioni con tempi di lavoro particolarmente lunghi
0
0
0
0
0
0
0
15
15
10
10
99 (2 ante) 50 (1 anta)
0
30
20
20
0
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11
25 Sfasamento in apertura (per motore 2)
0-10 → SECONDI
26 Sfasamento in chiusura (per motore 1)
0-60 → SECONDI
27 Durata arretramento dopo intervento (istantaneo) della costa o dell’encoder
0-60 → SECONDI
28 Tempo anticipo attivazione elettroserratura rispetto alla manovra
0-2 → SECONDI
29 Durata elettroserratura (attivazione che segue l’anticipo, PAR.28)
0-6 → SECONDI
Nota:se è abilitato il colpo d’ariete (par.38) il par.29 deve avere valore maggiore del par.38
31 Livello della coppia durante la corsa normale
1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
32 Livello della coppia durante il rallentamento
1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
33 Livello della forza durante lo spunto in partenza
0 → OFF (spunto disabilitato) 1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
34 Ripidezza della rampa dello soft start
0 → OFF (partenza morbida disabilitata) 1 → partenza morbida 2 → partenza ancora più morbida
35 Livello della forza durante lo spunto in inversione da intervento costa o encoder
0 → OFF (spunto disabilitato: esegue con la forza impostata per la corsa normale) 1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
36 Durata dello spunto
1-20 → secondi percorsi in fase di spunto
38 Colpo d’ariete (al comando di apertura da completamente chiuso, esegue una chiusura per il tempo qui
impostato, poi apre. Agevola lo sgancio dell’elettroserratura). In assenza di encoder e necorsa, ad ogni
ulteriore comando di apertura si esegue un colpo d’ariete di durata ridotta a 1 secondo
0 → OFF 1-4 → DURATA IN SECONDI
41 Selezione rallentamento
0 → rallentamento disabilitato 1 → velocità lenta 2 → velocità molto lenta (non scegliere mai questo valore per i motori “lenti”, a 6 poli)
42 Sensibilità encoder per rilevare un ostacolo durante la corsa normale
1-99 → PERCENTUALE (1=totalmente insensibile, ... , 99=massima sensibilità)
NOTA: l’inversione avviene quando la velocità rilevata è inferiore al valore impostato ATTENZIONE!!! Per i motori a 6 poli impostare un valore inferiore a 60
43 Sensibilità encoder per rilevare un ostacolo durante la corsa rallentata
1-99 → PERCENTUALE (1=totalmente insensibile, ... , 99=massima sensibilità)
NOTA: l’inversione avviene quando la velocità rilevata è inferiore al valore impostato ATTENZIONE!!! Per i motori a 6 poli impostare un valore inferiore a 60
49 Tentativi richiusura automatica dopo intervento costa antischiacciamento
0 → non richiude automaticamente dopo l’intervento della costa 1-3 → numero di tentativi di richiusura
NOTA: se il valore supera quello del par. A2, sarà automaticamente considerato uguale a quello di par.A2
50 Modalità se viene interrotta fotocellula FT1 in apertura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT1 non installata 1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando 2 → INVERTI SUBITO, dunque fa chiusura 3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua ad aprire 4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa chiusura
51 Modalità se viene interrotta fotocellula FT1 in chiusura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT1 non installata 1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando 2 → INVERTI SUBITO, dunque fa apertura 3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua a chiudere 4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa apertura
3
5
2
1
3
6
8
8
2
8
3
0
1
20
5
0
0
2
12
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52 Con cancello chiuso permetti apertura con FT1 oscurata
0 → non permette l’apertura 1 → permette l’apertura 2 → APRI QUANDO VIENE OSCURATA
53 Modalità se viene interrotta fotocellula FT2 in apertura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT2 non installata 1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando 2 → INVERTI SUBITO, dunque fa chiusura 3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua ad aprire 4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa chiusura
54 Modalità se viene interrotta fotocellula FT2 in chiusura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT2 non installata 1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando 2 → INVERTI SUBITO, dunque fa apertura 3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua a chiudere 4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa apertura
55 Con cancello chiuso permetti apertura con FT2 oscurata
0 → non permette l’apertura 1 → permette l’apertura 2 → APRI QUANDO VIENE OSCURATA
56 Con cancello completamente aperto, richiude 6 secondi dopo l’interruzione fotocellula
0 → OFF (l’interruzione fotocellula non fa nulla) 1 → l’interruzione di FT1 causa la chiusura 2 → l’interruzione di FT2 causa la chiusura
60 Freno su intervento necorsa
0 → OFF (freno disabilitato al raggiungimento del necorsa) 1 → ON
61 Freno su intervento fotocellula
0 → OFF (freno disabilitato quando interviene la fotocellula) 1 → ON
62 Freno su comando di stop
0 → OFF (freno disabilitato quando interviene il comando di STOP) 1 → ON
63 Freno su inversione (AP–CH o CH–AP)
0 → OFF (freno disabilitato prima di invertire il moto) 1 → ON
64 Durata freno
1-20 → DECIMI DI SECONDO (fare attenzione, scegliete un valore basso per evitare che l’anta anziché
frenare riparta)
65 Forza applicata dal freno
1-8 → livello forza (1 = forza minima, … , 8 = forza massima)
70 Numero motori
1 → 1 MOTORE 2 → 2 MOTORI
72 Presenza Finecorsa
0 → ASSENTI 1 → PRESENTI 2 → SOLO FINECORSA DI APERTURA
73 Congurazione costa 1
0 → NON PRESENTE 1 → SWITCH, inverte solo in apertura 2 → 8k2, inverte solo in apertura 3 → SWITCH, inverte sempre 4 → 8k2, inverte sempre
74 Congurazione costa 2
0 → NON PRESENTE 1 → SWITCH, inverte solo in chiusura 2 → 8k2, inverte solo in chiusura 3 → SWITCH, inverte sempre 4 → 8k2, inverte sempre
1
3
4
1
0
0
0
0
0
5
8
2
0
3
1
H70/200AC
13
75 Encoder
0 → ENTRAMBI NON PRESENTI 1 → ENTRAMBI OTTICI (8 impulsi a giro) la maggior parte dei motori ROGER con encoder utilizza questa
tipologia (in caso di dubbi leggere attentamente le istruzioni o contattare l’assistenza)
2 → ENTRAMBI MAGNETICI (1 impulso a giro)
In assenza di encoder il controllo viene eseguito in base al tempo di lavoro
76 Congurazione 1° canale radio
0 → PP 1 → PEDONALE 2 → APRI 3 → CHIUDI 4 → STOP 5 → CORTESIA 6 → CORTESIA PP (accende-spegne la luce) 7 → LAMPEGGIANTE il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale 8 → LAMPEGGIANTE PP il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale
77 Congurazione 2° canale radio
0 → PP 1 → PEDONALE 2 → APRI 3 → CHIUDI 4 → STOP 5 → CORTESIA 6 → CORTESIA PP (accende-spegne la luce) 7 → LAMPEGGIANTE il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale 8 → LAMPEGGIANTE PP il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale
78 Congurazione lampeggiante
0 → FISSO (l’intermittenza è fatta dall’elettronica del lampeggiante) 1 → 1Hz (accensione una volta al secondo) 2 → 1Hz in apertura e 2Hz in chiusura (frequenza raddoppiata in chiusura)
79 Durata luce di cortesia
0 → OFF (disabilitata) 1 → IMPULSIVA (breve attivazione all’inizio di ogni manovra) 2 → ATTIVA DURANTE TUTTA LA MANOVRA 3-90 → SECONDI DI ACCENSIONE OLTRE LA FINE DELLA MANOVRA 92-99 → DA 2 A 9 MINUTI DOPO LA FINE DELLA MANOVRA
80 Congurazione orologio
0 → Quando è chiuso l’ingresso orologio (ORO) apre e poi ignora tutti i comandi 1 → Quando è chiuso l’ingresso orologio (ORO) apre ma accetta tutti i comandi
90 Ripristino valori standard di fabbrica
Dopo aver visualizzato il numero 90, premere i tasti + e - contemporaneamente per 5 secondi: sul display appare la scritta “rES-“ lampeggiante che segnala l’avvenuto ripristino dei valori standard di fabbrica (indicati nell’ultima colonna della presente tabella)
n0 Numero seriale
00-FF → Modello scheda
n1 Numero seriale
00-99 → Anno di produzione
n2 Numero seriale
00-52 → settimana di produzione
n3 Numero seriale
00-FF → 1° numero progressivo
n4 Numero seriale
00-FF → 2° numero progressivo
n5 Numero seriale
00-FF → 3° numero progressivo
n6 Versione software
00-FF → VERSIONE
o0 Decine di migliaia di manovre eseguite
00-99
o1 Centinaia di manovre eseguite
00-99
h0 Centinaia di ore di manovra eseguite
00-99
0
0
1
0
60
0
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h1 Ore di manovra eseguite
00-99
d0 Centinaia di giorni di accensione della centrale
00-99
d1 Giorni di accensione della centrale
00-99
P1 Password P1
00 –FF
P2 Password P2
00 –FF
P3 Password P3
00 –FF
P4 Password P4
00 –FF
CP Cambia password
00
00
00
00
H70/200AC
15
EN
SAFETY EDGE
PHOTOCELL 1 PHOTOCELL 2
INSTRUCTIONS AND RECOMENDATIONS FOR THE INSTALLER
FIGURE 1 ELECTRICAL CONNECTIONS
EXTERNAL POWER 12-250Vac/dc
ELECTRIC LOCK
OPEN GATE LIGHT
630mA
FAST
EXTERNAL CLOCK COMMAND
6,3A
FAST
230Vac
MAIN POWER
PR2
MOTORS
CAPACITORS
RADIO
PR1
FLASHING LIGHT
EXTERNAL POWER 12-250Vac/dc
COURTESY LIGHT
EXTERNAL POWER 12-250Vac/dc
16
H70/200AC
NOTE: if You take off the fuse for the protection of 24Vac, it powers off the photocells and relays but it remains the power on the control part,and the display shows You the “24AC” blinking. In this way it is not possible to reset the micro controller. If it is necessary, for example after modifying the parameter of the gate structure (e.g. leaf number, encoder and limit switches), You have to cut off the power and wait until the display switches off, after that You have to power on again the control unit.
NOTE: please use the same kind of motor for each leaf
FUSES
F1 Fast 6.3A, type 5x20 F2 Fast 630mA, type 5x20
CONNECTIONS
1 L (Line), power input 230Vac 50Hz 2 N (Neutral), power input 230Vac 50Hz 3 Earth connection – compulsory to respect the
safety rules and the line ltration
4 AP1, 230Vac motor 1 output: opening 5 CM1, 230Vac motor 1 output: common 6 CH1, 230Vac motor 1 output: closing 7 AP2, 230Vac motor 2 output: opening 8 CM2, 230Vac motor 2 output: common 9 CH2, 230Vac motor 2 output: closing 10,11 COR, courtesy light(pure contact): max tension
230Vac, max power 100W
12,13 LAM, ashing light (pure contact): max tension
230Vac, max power 40W 14 Antenna receiver 15 Antenna pole for plug-in radio receiver (if You
use an external antenna, please connect it with
RG58 cable) 16 +5V Encoder motor power 17 ENC1, encoder motor 1 signal 18 ENC2, encoder motor 2 signal
(b)
(b)
19 COM, common for low voltage input and output;
negative encoder motor power 20 FCA1, motor 1 opening limit switch input (contact
(c)
N.C.) 21 FCC1, motor 1 closing limit switch input (contact
(c)
N.C.) 22 FCA2, motor 2 opening limit switch input (contact
(c)
N.C.) 23 FCC2, motor 2 closing limit switch input (contact
(c)
N.C.) 24,25 COM, low voltage input and output common 26 ORO, clock input (contact N.A.) 27 AP, open input button (contact N.A.) 28 CH, close input button (contact N.A.) 29 PP, step by step input button (contact N.A.) 30 PED, pedestrian opening input button (contact
N.A.): it is setted to open completely leaf 1 (if it is
setted for 2 leafs) or opening leaf 1 on half (if it is
setted for single leaf)
(a)
(a)
(a)
(a)
31 COM, common for low voltage input and output 32 24Vac, external accessories power supply
(maximum current 500mA, reduced to 350mA if external devices do not have a bridge rectier, because they have an unbalanced consumption
33 COM, low voltage input and output common 34 SC, open gate light connection (it allows a
tension of 24Vac, 3W), You can use this terminal block also to connect the photocells (You have to set the parameter “A8=02”, on the extended version) to allow the photocells test function.
35 COM, low voltage input and output common 36 FT2, photocell 2 (contact N.C.) 37 FT1, photocell 1 (contact N.C.)
(b)
(b)
38 COS2, safety edge 2 (contact N.C., or
8,2kOhm)
(b)
39 COS1, safety edge 1 (contact N.C., or
8,2kOhm)
(b)
40 COM, low voltage input and output common 41 ST, STOP (contact N.C.) (**) 46,47 ES, electric lock (pure contact): max tension
230Vac, max current 5A
IMPORTANT NOTE:
(a)
connect a capacitor between AP and CH for each
motor connected to the control unit, please pay attention to the value shown on the motor instructions.
(b)
at the beginning the encoder is switched off; if You
want to connect it, please use the parameter (or the parameter 75 on the extended version, choosing a suitable value on the motor used).
(c)
all the safeties not installed require a closed contact
must be jumper to the terminall block COM (common for input/output), or if not enabled You have to operate on following extended parameters (par. 51, 53, 54, 72, 73, 74 – see the data).
PHOTOCELLS, SAFETY EDGE, LIMIT
SWITCH AND ENCODER STANDARD CONFIGURATION
Our standard provides the following input on FT1, FT2, COS1, COS2 and not the input for limit switch and encoder; regarding the limit switch (terminal block 20…23), it is not necessary to make a jumper.
Limit switches – if installed inside the motor – can
be also used to cut the motor power supply when the leaf reach the limit position: in this case they must not be connected to terminal blocks number 20…23 but must be connected in series with AP1 output (for motor 1 opening limit switch), AP2 (for motor 2 opening limit switch), CH1 (for motor 1 closing limit switch) , CH2 (for motor 2 closing switch). The limit switch activation stops the motor with this kind of connection, but if you use the time control (encoder disable) the board release the relays only when the
programmed time ends and the ashing light turns off.
H70/200AC
17
TABLE 1
EXTENDED
PARAMETER
50 Enable FT1 also in opening 0 (ignored)
51 Enable FT1 in closing 2 (inversion)
52 Obstacle on opening on the motor 1 (ignored)
53 Enable FT2 on opening 3 (stop, and after continuos to open)
54 Enable on closing 4 (stop, e after come back and re-open)
55 Obstacle on opening on the motor 1 (ignored)
72 Limit switch selection 0 (not enable – not need a jumper)
73 Enable safety edge 1 3 (contact N.C., it always invertsthe travel)
74 Enable safety edge 2 1 (contact N.C.,it only inverts on closing)
DESCRIPTION
DEFAULT VALUE
(resetted throw reset function)
Table 1 shows some parameters of the extended version.
PAY ATTENTION!!!
If the photocells are not installed, and You want to
exclude completely them to avoid to make a jumper on terminal blocks: You have to set the following parameters: par.51=0, par.53=0 e par.54=0
If the safety edges are not installed and You want to
exclude completely them to avoid to make a jumper on terminal blocks: You have to set the following parameters: par.73=0 e par.74=0
PLUG-IN RADIO RECEIVER
The radio receiver allows You 2 functions. Our standard is setted on (see picture 1 on pag.16):
PR1 step by step function (can change it on par.76) PR2 pedestrian opening function (You can change it on
parameter 77)
DISPLAY FUNCTION - FUNCTION MODE
after 10 minutes inactivity on the display buttons.
TEST MODE: the left side shows the active command
name (for 5 seconds), the right side shows, blinking, the number of terminal blocks on alarm (00 if there is not any safety on alarms, so the control unit is able to execute the commands). There is an exception when You have a limit switch on, but it not causes an obstacle to give a command. The safety status
remains on ashing until the alarm is solved; if there are 2 safeties on alarms, when You solved the rst
one, the control unit shows the second one and so on.
FUNCTION MODE: COMMAND AND
SAFETY STATUS
This function mode shows command and safety status
on display segment, see gure 2.
NOT ENABLE SAFETY: the correspondent LED
segment ashing
ABSENT SAFETY: the segment it is never shown (for example: the limit switches status on motor 2 when it setted the single leaf is not shown)
The display, depends on function mode of the control unit, can show You the following information:
• COMMAND STATUS MODE / SAFETY: the display
shows You the command input stauts on the two left side value, the display shows You the safety status on the two right side value.
PARAMETER MODE: the display shows You the
parameter number on the two left side value, the display shows You the value on the two right side value:
o Simply mode, for example:
o Full mode, for example:
The parameter is shown with 2 decimal point lighted on the full mode and with the word “A” for the parameter less than 10.
• STAND-BY MODE: the LED “POWER” ashes, it
means that there is tension (decimal point number on the left side). It passes automatically on stand-by
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H70/200AC
FUNCTION MODE: PARAMETERS
PARAMETER VALUE
UP
DOWN
+
-
PROG TEST
UP it moves on next parameter DOWN it moves on previous parameter + it increases the parameter value
- it decreases the parameter value PROG it programs the working time TEST it enables the test status (only if the motors are
stopped, otherwise You have to command the STOP and only when You push again the button You can enter in this mode)
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