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preventiva autorizzazione scritta di Pinnacle Systems, Braunschweig, Germania.
Tutti marchi ed i nomi dei prodotti sono marchi commerciali o marchi registrati dei rispettivi proprietari.
Pinnacle Systems si riserva il diritto di apportare modifiche al contenuto del manuale senza alcun obbligo di
informare terzi.
Introduzione
Perché tanta carta? ................................................................................................... 1-2
Stili del testo ........................................................................................................... 1-3
Menu di scelta rapida e barra dei menu ........................................................................ 1-3
Ma è diverso sul libro!................................................................................................ 1-4
Dove trovo i pulsanti? .....................................................................................................1-7
Barra delle applicazioni.............................................................................................. 1-9
Tasti di scelta rapida ......................................................................................................1-10
Ma prima... ...................................................................................................................1-12
Media Management .........................................................................................................1-14
1
PINNACLE
Perché tanta carta?
Potreste chiedervi perché Pinnacle Liquid sia accompagnato
da tanta carta (una Guida all’uso e una Guida rapida), soprattutto visto che gran parte del contenuto dei due manuali è lo
stesso. In breve, il motivo è la qualità del software di montaggio, che può essere utilizzato sia da dilettanti che da professionisti.
Considerate le diverse fasce di utenza, abbiamo ritenuto utile
integrare con un secondo manuale la Guida all’uso, che illustra
tutte le funzioni del prodotto ma spesso va oltre una semplice
conoscenza “di base”. La Guida rapida è destinata soprattutto a
utenti non particolarmente esperti: presenta le funzioni
all’interno di un contesto e ne accentua l’utilizzo pratico con
l’aiuto di numerosi esempi.
A queste due guide se ne aggiunge una terza, che fornisce
informazioni specifiche sui diversi prodotti e una descrizione
dettagliata della loro installazione e delle impostazioni che ne
consentono l’interazione con le periferiche collegate.
Quando si impara una lingua straniera non si comincia studiando tutta la grammatica e poi riempiendo i vuoti con un
vocabolario: le due cose vanno di pari passo. Lo stesso vale per
Pinnacle Liquid, in cui teoria e pratica sono complementari. Di
quando in quando sarà necessario approfondire qualche argomento, ma per cominciare abbiamo deciso di lasciarci guidare
dal seguente principio:
tutta la pratica possibile, solo la teoria necessaria.
Panoramica
Questa guida è strutturata secondo lo stesso criterio.
Innanzitutto dovrete caricare il software sul vostro computer:
quindi il primo argomento trattato sarà l’installazione, di cui
parla la Guida di prodotto. Se non avete ancora installato il software, seguite le istruzioni che contiene.
La Guida di prodotto presenta le nozioni fondamentali per
adattare Pinnacle Liquid al vostro computer e alla dotazione in
uso. Se utilizzate solo
zione che per il riversamento, potrete saltare la maggior parte
del capitolo corrispondente.
Il capitolo “Cominciamo subito” di questa Guida rapida offre
una rapida panoramica delle funzioni più importanti,
dall’acquisizione al riversamento. Non era nelle nostre intenzioni descrivere tutte le configurazioni possibili, quindi ci
siamo limitati allo scenario più probabile, nel quale il materiale viene importato da una periferica digitale controllata in
remoto e ritrasferito alla stessa periferica o a un CD. Ciò vi
permetterà di leggere l’intero capitolo senza dovervi occupare
di informazioni al momento non necessarie, ad esempio
l’impostazione di periferiche analogiche.
I capitoli successivi sono disposti più o meno nello stesso
ordine di quelli della Guida all’uso e seguono il flusso del processo di montaggio. (Si veda “Sequenza logica del montaggio” a
pagina 5-3.) Anche in questo caso viene tuttavia data maggiore importanza alle applicazioni pratiche e all’uso di esempi
dettagliati.
una periferica digitale sia per la riprodu-
1 - 2
Capitolo Introduzione
Informazioni generali
PINNACLE
Pulsanti
Un’interfaccia utente è in gran parte costituita da pulsanti, per
evitare all’utente di perdersi in una giungla di complicati testi.
Oltre ad alcuni simboli universali (ad esempio il triangolo per
“Play”), troverete i consueti pulsanti di Windows.
Riduci a icona, Ingrandisci, Chiudi
Il software contiene anche svariati simboli non presenti in altri
prodotti o periferiche.
Qui di seguito ne vengono riportati alcuni che compaiono
spesso in finestre di dialogo e moduli di funzioni.
Il segno di spunta significa OK o Applica,
la X significa Annulla.
L’omino che corre significa Esci.
Questo pulsante serve per chiudere
diversi moduli.
Ritorno alle impostazioni predefinite.
Per un elenco più completo dei pulsanti si rimanda al capitolo
“Nozioni fondamentali” della Guida all’uso.
Stili del testo
I testi in corsivo si riferiscono al software (ad esempio, Modifica > Impostazioni> Strumenti), dove il simbolo “>” rappre-
senta una fase all’interno di una sequenza di operazione.
Sono evidenziate anche le combinazioni di tasti, ad esempio:
CTRL + A.
Menu di scelta rapida e barra dei menu
Nel realizzare la veste grafica di Pinnacle Liquid abbiamo privilegiato un criterio su tutti gli altri: creare un prodotto semplice da usare. La maggior parte delle funzioni viene
richiamata tramite menu di scelta rapida visualizzabili facendo
clic con il pulsante destro del mouse, oppure tramite pulsanti.
Insieme agli Strumenti, i Menu di scelta rapida sono i principali
elementi operativi di Pinnacle Liquid. Al loro interno sono
raggruppate tutte le funzioni utili per determinati oggetti o
aree, ed essi dovranno sempre costituire la prima scelta in ogni
situazione.
Menu di scelta rapida (esempio)
Fare clic con il pulsante destro del mouse qui
Per alcuni comandi è necessario selezionare dapprima una
Rack o un certo numero di clip per indicare dove dovrà essere
applicata la funzione. Per importare una clip, ad esempio, selezionare prima la Rack in cui dovrà essere importata.
In determinate situazioni lo sfondo di alcune finestre comincia
a lampeggiare (grigio chiaro - grigio scuro), indicando l'area a
cui verrà applicata l'operazione successiva. Ciò risulta particolarmente utile quando, ad esempio, sono state aperte o selezionate più Rack.
Capitolo Introduzione
1 - 3
PINNACLE
Quasi tutte queste funzioni sono contenute anche nella Barra
dei menu, non disponibile nelle precedenti versioni di Pinnacle
Liquid.
In questa Guida rapida accederemo ad alcune funzioni dalla
Barra dei menu. Se siete già abituati a usare i menu di scelta
rapida, non avrete problemi a individuare i comandi desiderati.
I principianti troveranno particolarmente utili le funzioni di
Input Wizard e Output Wizard. Se non sapete con certezza
come importare o trasferire materiale, il Wizard corrispondente vi guiderà in queste operazioni.
Apertura di Input Wizard
Apertura di Output Wizard
Ma è diverso sul libro!
Nella Guida rapida tutti gli argomenti sono integrati con numerose schermate tratte dall’interfaccia utente. In alcuni casi però
l’interfaccia visualizzata sul computer può avere un aspetto
diverso da quello del manuale. Infatti questa Guida tratta
diversi prodotti, che si differenziano fra loro in numerosi dettagli. L’aspetto dell’interfaccia utente varia anche in base alla
risoluzione dello schermo in uso. Le nostre immagini si basano
su una risoluzione specifica: a queste dimensioni, i monitor
appaiono più piccoli che alle risoluzioni maggiori. Inoltre
alcuni pulsanti risultano posizionati accanto ai monitor quando
la risoluzione è bassa e sotto i monitor quando è più elevata.
Interfaccia utente a 1024 x 768
Interfaccia utente a 1280 x 1024
Configurazione a due
monitor: finestra Progetto a sinistra,
Sequence Editor a
destra
Quindi se Pinnacle Liquid utilizza una risoluzione più elevata
sul vostro computer e le nostre schermate sono diverse dalle
vostre, non preoccupatevi!
La risoluzione dello schermo può essere modificata facendo
clic con il pulsante destro del mouse sul desktop di Windows
per aprire il menu di scelta rapida, selezionando Proprietà e
regolando il relativo parametro nella scheda Impostazioni.
Affinché le modifiche possano avere effetto, è possibile che
dobbiate installare di nuovo Pinnacle Liquid.
Sull’aspetto dell’interfaccia utente influisce anche un altro
parametro. Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla
Barra degli strumenti per aprire il menu di scelta rapida, quindi
selezionate Personalizza per aprire la Libreria delle funzioni.
1 - 4
Capitolo Introduzione
Barra degli strumenti.
Fare clic con il pulsante
destro del mouse per
aprire il menu di scelta
rapida.
Nella Libreria delle funzioni selezionate la scheda Va r i e , al cui
interno si trova il pulsante del Menu Qualità inlay (simbolo Q).
Tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse, trascinate la Q
in un punto vuoto della Barra degli strumenti o in una zona fra
due pulsanti (si veda la figura grande della pagina successiva).
Quindi fate clic su Chiudi per chiudere la Libreria.
PINNACLE
A questo punto fate clic sul pulsante Q per aprire il menu Qualità inlay e selezionate l’ultima opzione in fondo per impostare
dimensioni di visualizzazione più ridotte (eliminando il segno
di spunta), in modo che l’aspetto del vostro schermo diventi
uguale a quello di questa Guida.
Dimensioni predefinite
inlay
Dato che l’ambiente di lavoro presentato in questo documento
prevede un solo monitor, le descrizioni relative alla gestione
del materiale si basano sull’uso del Browser dei progetti . Se
disponete di due monitor, potrete utilizzare quello di sinistra
per la Finestra Progetto. Il Browser dei progetti e la Finestra Pro-getto sono sostanzialmente la stessa cosa: gli elementi descritti
qui di seguito con riferimento al Browser si trovano anche nella
Finestra.
Browser dei progettiFinestra progetto
Capitolo Introduzione
1 - 5
PINNACLE
Scheda Varie
Libreria
delle
funzioni
1 - 6
Capitolo Introduzione
Dove trovo i pulsanti?
PINNACLE
Se nella Guida rapida incontrate pulsanti che non compaiono
sulla vostra Barra degli strumenti ma risultano visibili e nella
posizione corretta all’interno delle schermate, non lasciatevi
prendere dal panico! I pulsanti esistono, dovete solo usare la
stessa procedura descritta sopra per la risoluzione dello
schermo.
Fate clic con il pulsante destro del mouse sullaBarra degli stru-menti per aprirne il menu di scelta rapida. Selezionate la prima
opzione dell’elenco (Personalizza) per aprire la Libreria contenente le funzioni del modulo attivo, nella quale i pulsanti sono
identificati da simboli. La Libreria delle funzioni contiene tutti i
pulsanti di ogni specifico modulo, compresi quelli già situati
sulla Barra degli strumenti.
Se volete utilizzare una funzione ripetutamente o a intervalli
regolari, servitevi del trascinamento: fate clic sulla funzione
per selezionarla, tenete premuto il pulsante sinistro del mouse
e trascinate la funzione nella posizione desiderata sulla Barra
degli strumenti. Come una vasta biblioteca, la nostra Libreria
delle funzioni è organizzata per argomenti: ad esempio, la scheda Player contiene i pulsanti necessari per portare la Linea
di elaborazione in una posizione specifica, mentre la scheda
Montag gio contiene pulsanti di Selezione e Montaggio.
Per eliminare i pulsanti che non usate quasi mai, trascinateli di
nuovo all’interno della Libreria delle funzioni. In questo caso
non importa che sia stata prima selezionata la scheda corretta.
nell’elenco delle funzioni per uso singolo
, dove però appaiono
come voci di testo. La disposizione è la stessa: le schede della
Libreria corrispondono alle cinque voci del menu di scelta
rapida, da cui è possibile richiamare le funzioni e applicarle
una sola volta.
Non lasciatevi prendere la mano quando personalizzate la
Barra degli strumenti: all’inizio lasciate le cose come stanno.
Anche se la Guida all’uso spiega come riportare tutto allo stato
originale, questa procedura deve essere utilizzata solo quando
non avete altra scelta. Si veda in merito il capitolo “Personalizzazione di Pinnacle Liquid” nella Guida all’uso.
Nota: I menu di scelta rapida potrebbero venire visualizzati solo parzialmente, in base al modulo software dal
quale sono stati aperti.
Le stesse funzioni contenute nella Libreria si trovano anche
Capitolo Introduzione
1 - 7
PINNACLE
Barra degli strumenti
Fare clic con il pulsante destro
del mouse sulla barra degli
strumenti per aprire il menu di
scelta rapida.
Menu di scelta
rapida
Libreria delle funzioni: le schede corrispondono
alle voci del menu di scelta rapida.
1 - 8
Capitolo Introduzione
Barra delle applicazioni
Nell’angolo inferiore destro della Barra delle applicazioni tro-
verete diverse importanti funzioni sempre visibili. L’icona raffi-
gurante un “pollice alzato” conferma il corretto avvio del
sistema. In caso di problemi viene visualizzato un punto esclamativo lampeggiante il cui colore può essere giallo, arancione
o rosso in base alla gravità del problema riscontrato. (si veda
Guida all’uso).
L’ i c o n a S ( è la lettera greca Sigma) rappresenta il Monitor di rendering, dove per Rendering si intende il calcolo degli effetti.
Facendo clic sull’icona si apre la finestra del Monitor,
all’interno della quale è possibile avviare, interrompere e
seguire il processo di rendering.
La barra orizzontale posta a fianco della finestra mostra
l’avanzamento del processo.
L’icona raffigurante un monitor rappresenta l’Uscita video.
Durante il montaggio avete sempre la possibilità di visionare i
risultati del lavoro svolto su un monitor video o su un apparecchio televisivo. A tale scopo collegate un monitor a una scatola
di connettori attraverso le porte analogiche, quindi selezionate
un’opzione di cablaggio adeguata in Uscita video. Le porte
disponibili della scatola di connettori del prodotto Liquid Edition PRO: YUV, Y/C, CVBS, 1394
PINNACLE
Se selezionate Nessuna (cioé nessuna uscita), l’anteprima sarà
disponibile solo nell’inlay. Questo è il metodo più lineare per
scorrere un video.
Queste impostazioni diventano di nuovo importanti nel
momento in cui la sequenza viene trasferita. Ricordate che,
sull’uscita DV in particolare, è richiesto il rendering completo
di tutto il materiale.
Note: Gli effetti “classici” devono sempre essere renderizzati. Gli effetti “realtime” possono a volte richiedere
(anche in base alle prestazioni del sistema) calcoli troppo
lunghi e intensi per consentire un’esecuzione in tempo
reale (ad esempio in caso di applicazione contemporanea
di più effetti). In questo caso viene comunque eseguito un
Render ing e i risultati vengono scritti su un file separato.
Una “scatola di connettori” è un dispositivo dotato di
diverse opzioni di connessione, collegato al computer
attraverso una porta USB2 o altra interfaccia.
I prodotti Liquid blue e Liquid Edition PRO utilizzano
scatole di connettori diverse.
(Nessuna scatola con il prodotto Liquid Edition.)
Per accedere alle diverse viste disponibili nell’interfaccia di
Pinnacle Liquid, fare clic sul pulsante del Controllo viste (icona
raffigurante un occhio) e selezionare la vista desiderata.
Capitolo Introduzione
1 - 9
PINNACLE
Tasti di scelta rapida
Infine, molte funzioni di Pinnacle Liquid possono essere eseguite attraverso la tastiera. Potete persino personalizzare
l’assegnazione delle funzioni ai tasti in modo da soddisfare le
vostre esigenze e preferenze personali.
Se ad esempio siete abituati alle scorciatoie da tastiera di un
altro programma, basterà configurarle allo stesso modo anche
in Pinnacle Liquid.
Nella Guida rapida faremo occasionamente riferimento ai tasti
di scelta rapida legati a funzioni specifiche, basandoci sulle
assegnazioni predefinite. Ricordate che se personalizzate la
tastiera in modo da adattarla alle vostre esigenze, potreste non
riuscire più a eseguire alcune funzioni nel modo in cui le
descrive la Guida.
Lo stesso vale per la personalizzazione della Barra degli stru-menti: non lasciatevi prendere la mano
modificate nulla finché non avrete terminato di leggere questa
Guida rapida.
Per visualizzare i comandi eseguibili nel modulo attivo fate
clic sull’icona della Tastiera (Funzione tasti) nella Barra delle applicazioni.
e, se possibile, non
Assegnazioni della tastiera per il desktop
Per cambiare l’assegnazione di funzioni ai tasti, procedete
come segue.
Selezionate Barra dei menu > Modifica > Impostazioni, quindi
fate doppio clic su Impostazioni tastiera per aprire l’omonima
finestra di dialogo.
Aprite il menu a discesa della finestra e selezionate il modulo
di cui intendete modificare le assegnazioni. Tasti di scelta rapida globali indica i comandi disponibili in ciascun modulo.
In caso di doppia assegnazione – specifica per un determinato
modulo e Globale – avrà priorità l’assegnazione specifica.
Sul lato destro della finestra di dialogo è visualizzata una
casella degli strumenti contenente le funzioni, rappresentate
sotto forma di simboli: servitevi del trascinamento per assegnarle ai tasti.
1 - 10
Capitolo Introduzione
Menu a discesa
Apertura/chiusura della casella degli strumentiRitorno alle impostazioni predefinite.
PINNACLE
Capitolo Introduzione
1 - 11
PINNACLE
Ma prima...
Se intendete abbinare a Pinnacle Liquid una sola periferica
controllabile (generalmente un camcorder DV):
1 collegate la periferica;
2 accendetela;
3 avviate il computer;
4 avviate Pinnacle Liquid.
In nove casi su dieci, Windows rileverà la periferica automaticamente.
Al primo avvio di Pinnacle Liquid si apre automaticamente la
finestra di dialogo Nuova sequenza. Immettete un nome nel campo Nome e un formato adeguato in Impostazioni predefinite.
Non modificate le voci degli altri campi, che costituiscono i
valori predefiniti dei vari Formati . Le prime quattro impostazioni sono seguite dall’abbreviazione “CCIR”, che fa riferimento a un comitato internazionale di standardizzazione.
Evitate di cambiare Formato senza motivo. Create tutte le
vostre Sequenze con lo stesso Fo rm a to , e utilizzatelo anche per
la riproduzione e il trasferimento. Si veda “Standard e formati”
a pagina 1-12.
Alcuni dei problemi che possono sorgere durante le fasi iniziali del lavoro riguardano l’impostazione delle periferiche,
quindi dedicate un po’ di tempo alla lettura della relativa sezione della Guida di prodotto.
Per quanto possibile, Pinnacle Liquid opera in modo indipendente dalla dotazione del computer. Due strumenti importanti
per regolare l’interazione con le periferiche richiedono tuttavia
un’impostazione accurata: si tratta del Pannello di acquisizione
(cattura), che elabora il materiale video riprodotto dal sistema,
e del modulo Registra su nastro.
Esistono differenze a questo proposito fra Liquid Edition,
Liquid Edition PRO e Liquid blue. Poiché ciascun prodotto
può essere abbinato a periferiche diverse, un’analisi delle
impostazioni specifiche esula dall’intento della nostra Guida
rapida; ci limiteremo invece a descrivere brevemente Media Management.
Standard e formati
Almeno a livello generale, è importante che abbiate chiari i
concetti di Formato e standard. I Fo r ma t i sono determinati da
quattro parametri fondamentali:
Risoluzione,
Proporzioni,
Frame rate e
Interlacciamento.
Aumentando la Risoluzione si migliora la qualità delle immagini. Una risoluzione maggiore consente di visualizzare più
dettagli, ma mette in risalto anche dettagli indesiderati.
Le Proporzioni si riferiscono al tradizionale formato 4:3 e al
formato 16:9 (widescreen).
1 - 12
Capitolo Introduzione
PINNACLE
Il Frame rate e l’Interlacciamento consentono di creare molte
combinazioni supplementari. In questo contesto, il secondo
parametro si riferisce all’interlacciamento di campi o di interi
fotogrammi, un tempo comune negli standard televisivi.
L’interlacciamento dei fotogrammi rende più uniformi le
sequenze di immagini molto movimentate.
Dopo avere esaminato le varie opzioni, determinate il formato
del vostro materiale originale e stabilite anche come vorrete
trasferire in seguito la Sequenza montata.
Se ad esempio la maggior parte del materiale originale è stata
elaborata con una risoluzione di 720 x 576 pixel, non avrebbe
senso scegliere un risoluzione maggiore per la Sequenza: la
qualità migliorerebbe solo in apparenza.
Lo stesso vale per le Proporzioni: se quasi tutto il materiale originale è stato filmato in 4:3, mantenete questo formato. Tenete
presente che l’inserimento di elementi con Proporzioni diverse
produrrà barre nere o un taglio dell’immagine; è possibile
incorporare in un Progetto alcuni elementi di questo tipo, ma
sempre in via eccezionale.
Per quanto riguarda il Frame rate, nella sequenza attiva può
essere utilizzato un solo Formato di timecodec: le clip aventi un
For ma t o T C diverso vengono riprodotte con il Fram e rate della
sequenza. Ciò provoca l’omissione di Fotogrammi esistenti o
l’interpolazione di Fotogrammi supplementari (un secondo
rimane pur sempre un secondo).
Per tutti questi motivi, solo impiegando esclusivamente materiale idoneo potrete sfruttare appieno la tecnologia video HD,
che migliora notevolmente le proiezioni in grande formato
(utilizzate ad esempio per presentazioni davanti a un pubblico).
Formati
predefiniti
Capitolo Introduzione
1 - 13
PINNACLE
Media Management
Durante l’installazione di Pinnacle Liquid avete già definito
una posizione di memoria per i dati trasferiti sul sistema. Queste impostazioni possono essere verificate e modificate nella
finestra di dialogo Media Management.
Selezionate Barra dei menu > Modifica> Impostazioni > Ambi-ente > Impostazioni Media Management.
Sebbene un disco fisso sia un supporto di memoria ad alta
capacità, spesso un solo disco non è sufficiente. I termini
“drive” e “unità” sono sinonimi utilizzati per indicare supporti
di memorizzazione dei dati.
Su molti computer sono installati più dischi fissi: Impostazioni Media Management ne consente l’amministrazione.
Si veda “Aggiunta di unità e directory AV” a pagina 3-17. Qui
sono riportate istruzioni sull’aggiunta di unità di memoria al
sistema.
1 - 14
Capitolo Introduzione
PINNACLE
Capitolo
Cominciamo subito
Sommario
Cosa stiamo per fare?................................................................................................. 2-2
Trasferimento con il protocollo RS 422 ......................................................................... 2-22
Informazioni generali
Innanzitutto alcune osservazioni preliminari.
Questo capitolo ha lo scopo di farvi acquisire famigliarità con le funzioni principali di Pinnacle Liquid. Per
ottenere i risultati desiderati è importante seguire esattamente le istruzioni riportate.
Se per errore premete il tasto, il pulsante o il menu sbagliati, fate clic su Annulla per tornare alla situazione
precedente.
Pulsante Annulla
2
Il capitolo parte dal presupposto che il sistema sia stato configurato correttamente, che Pinnacle Liquid sia
installato e che disponiate di una sorgente di riproduzione (una videocamera o recorder DV ad esempio), di
un nastro registrato e
di un nastro vuoto.
PINNACLE
I testi in corsivo si riferiscono al software (ad esempio,
File > Nuove), dove il simbolo “>” rappresenta una fase di
una progressione.
Salvataggio: Con Pinnacle Liquid non dovete preoccuparvene, perché la tecnologia di Salvataggio istantaneo garantisce che ogni singola operazione e modifica vengano
salvate immediatamente.
Cosa stiamo per fare?
Stiamo per tagliare il materiale video, montarlo e ritrasferirlo
su un supporto esterno. Il flusso delle operazioni sarà il
seguente:
1 Trasferimento del materiale sul computer;
Procedura guidata
Prima di avviare il software facendo doppio clic sull’icona
situata sul desktop, collegate la periferica (il player o la periferica di uscita) e accendetela. In questo modo verrà rilevata
automaticamente all’avvio del software.
Dopo avere avviato il software, normalmente riprenderete a
lavorare su un Progetto avviato in precedenza oppure creerete
un Progetto nuovo. Scegliamo questa seconda operazione.
2 Montaggio del materiale (ad esempio tramite ritaglio e
applicazione di un effetto);
3 Riversamento del materiale su nastro, SVCD o DVD.
Nota: Durante le riprese dovreste già concentrarvi sulla
creazione di un timecode omogeneo e accertarvi di avere
un po' di materiale in più prima e dopo le scene. Lasciate
il nastro nella videocamera per tutto il tempo in cui desiderate proseguire la registrazione e usate nastri brevi.
Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla Barra delle applicazioni di Windows, quindi selezionate Proprietà e,
nella finestra di dialogo visualizzata, eliminate il segno di
spunta dall’opzione Sempre in primo piano.
1 Selezionate la Barra dei menu di Pinnacle Liquid > File >
Nuovo > Progetto.
2 - 2
Capitolo Cominciamo subito
2 Nella finestra di dialogo successiva immettete un Nome di
Progetto a scelta e fate clic su OK.
Cominceremo utilizzando il modello standard di questo
Progetto e mantenendone anche la posizione di memoria
predefinita. In seguito imparerete a creare modelli personalizzati.
3 Utilizzando il Controllo viste visualizzate la Timeli ne nella
parte inferiore dello schermo e Sequence Editor nella parte
superiore (si veda la figura grande, in basso a destra).
4 Inserite un nastro registrato nel player. (Le operazioni che
seguono partono dal presupposto che utilizziate per la
riproduzione una periferica controllabile.)
5 Selezionate la Barra dei menu di Pinnacle Liquid > File >
Input Wizard per aprire Input Wizard.
PINNACLE
6 Per questo esempio, fate clic sull’icona superiore (quella
con la telecamera) di Input Wizard; al pulsante è abbinata
la funzione di riproduzione su una periferica video.
7 Verrà visualizzata la finestra di dialogo Seleziona una
rack. Selezionate Nuova rack per creare una Rack nuova.
8 Immettete il nome desiderato per la nuova Rack e fate clic
su Crea.
9 Una Rack con il nome scelto verrà aggiunta all’elenco
della finestra di dialogo Seleziona una Rack.
Nota: Un Progetto è formato da Sequenze, a loro volta
costituite da clip (video, audio, titoli...).
Capitolo Cominciamo subito
10 Evidenziate questa Rack e fate clic su Seleziona.
11 Verrà visualizzato il Pannello di acquisizione.
2 - 3
PINNACLE
12 Vi verrà chiesto di selezionare una Reel. Dato che questa è
la prima selezione, digitate un nome. Soprattutto nei Progetti in cui si utilizzano più nastri, è importante scegliere
un nome univoco che abbia significato per voi. Potrete
eventualmente anche combinare nomi e numeri (Spagna1,
Spagna2), ma non usate mai lo stesso nome due volte.
Quindi, se la cassetta DV ha già un nome (ad esempio
Spagna1), assegnate semplicemente lo stesso nome alla
Reel.
13 Fate clic su Applica e chiudi (segno di spunta).
Nota: Reel è semplicemente il nome di una sorgente di
segnale, generalmente una videocassetta ma anche un
segnale TV live.
14 Servendovi dei pulsanti di controllo riavvolgete o fate
avanzare il nastro nel player. Oltre ai pulsanti che già
conoscete da altre periferiche (Play, Stop) troverete anche
un pulsante Shuttle.
15 Impostate un Mark-In all’inizio della scena e un Mark-
Out alla fine. Cercate di creare una clip lunga circa 20
secondi: sarà sufficiente per l’esercizio che segue.
Mark-In / Mark-Out
Nota: Il Mark-In è il punto di partenza, il Mark-Out è il
punto d’arrivo. Siate generosi nella definizione delle clip,
in modo da avere un margine sufficiente durante il ritaglio. Si veda “Marg ini” a pagina 5-2.
1 fotogramma
avanti/indietro
2 - 4
Shuttle: Trascinando il
cursore con il mouse si
riavvolge o si fa
avanzare velocemente
il nastro.
Capitolo Cominciamo subito
Applica e chiudi
13
PINNACLE
Vista
della
timeline
e di
Sequence
Editor
Capitolo Cominciamo subito
Fare clic sull’occhio per aprire il menu
3
2 - 5
PINNACLE
16 I Campi di timecode situati sotto il monitor contengono i
valori di Mark-In e Mark-Out e la lunghezza della clip
appena definita.
17 Prima di selezionare i canali audio esaminate la scheda
omonima, per vedere esattamente cosa avete a disposizione.
Scheda
Audio
18 La clip conterrà video, audio o entrambi? Attivate le
Trac ce so rg ente facendo clic su V, A 1 - A4 (giallo = traccia
attiva). Se la scheda Audi o mostra solo gli ingressi 1 e 2,
solo queste Tracce sorgente (V, A1, A2) potranno essere
digitalizzate.
19 Mono o stereo? Un solo anello significa Mono, due anelli
significanoStereo. Se la vostra videocamera può registrare
in modalità stereofonica, selezionate Stereo.
Nota: Le Clip con audio mono sono impostate al “centro”
sull’Uscita principale (i canali destro e sinistro vengono
riprodotti allo stesso volume).
20 Dovrete dare un nome alla clip. A tale scopo selezionate
la scheda Clip e digitate il nome desiderato (ad esempio
sotto Titolo).
21 Fate clic sulla casella di controllo a destra del campo di
testo appropriato per aggiungere la nuova voce ai Nomi
delle clip. Facendo clic sul segno più singolo si incrementa
la numerazione di uno. Per la prima clip, al testo viene
allegato un “1”. Se si attiva il conteggio automatico (doppio segno più), la numerazione di ogni nuova clip acquisita o digitalizzata viene eseguita automaticamente.
22 Un campo situato nell’angolo superiore destro visualizza
la Rack in cui memorizzare le clip.
Nota: Facendo clic sul nome del campo si apre un elenco
da cui è possibile selezionare una Rack già esistente.
Facendo doppio clic sull’icona si apre una finestra di dialogo che consente di creare una nuova Rack.
Glossario: Rack = Posizione in cui viene memorizzato il
materiale acquisito/digitalizzato.
2 - 6
Capitolo Cominciamo subito
PINNACLE
18
20
22
21
16
Capitolo Cominciamo subito
15
19
2 - 7
PINNACLE
23 Digitalizzazione (cattura): Fate clic sul pulsante Digita-
lizza. Il player si porta sul Mark-In e comincia a digitaliz-
zare il materiale, cioé a salvarlo sul disco fisso che appare
nel Campo AV quando si passa il puntatore del mouse su
di esso.
Il pulsante Digitalizza lampeggia in rosso
durante il processo di digitalizzazione.
Portare il mouse su questo campo
Leggere la posizione di memoria
24 Ripetete le fasi da 14 a 23 finché non avrete digitalizzato
un totale di cinque clip.
25 Fate clic sul pulsante Esci (omino che corre) per chiudere
il Pannello di acquisizione.
2 - 8
Capitolo Cominciamo subito
Inserimento di clip nella timeline
26 Nel Browser dei progetti, fate clic sulla Rack selezionata
per le clip. Se lavorate con due monitor, servitevi
dell’Icona Occhio per selezionare una vista in cui uno dei
monitor visualizzi la Finestra Progetto, quindi eseguite le
operazioni descritte sotto nella Finestra anziché nel Brow-ser.
Apertura del browser dei progetti
27 Trascinate la prima clip digitalizzata sul Monitor sorgente.
Non appena il puntatore del mouse si trova all’interno di
questo Monitor, accanto ad esso appare un’altra freccia. A
questo punto potete posizionare la clip.
PINNACLE
Monitor sorgente
Glossario: Il Browser dei progetti serve per amministrare
clip ed effetti.
Trascinamento: Fate clic sulla clip per selezionarla, tenete
premuto il pulsante sinistro del mouse, trascinate la clip
nella posizione desiderata e posizionatela.
Capitolo Cominciamo subito
2 - 9
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