Domande e Risposte130
Glossario131
Specifiche tecniche e dimensioni132
Dati tecnici139
Riferimento rapido per display144
Indice analitico 147
Storico delle revisioni 151
1
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2
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3
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4
èÕ
Manuale dell'operatore
ZX-E
Appendici
Indice analit.
5
Introduzione
Indice
Introduzione
ZX-E
Manuale dell'operatore
6
Precauzioni per l’applicazione
INTRODUZIONE
Introduzione
Osservare sempre le seguenti precauzioni per garantire la sicurezza.
Condizioni ambientali
■
• Non utilizzare i sensori Smart in ambienti esposti a gas infiammabili o esplosivi.
• Per garantire la sicurezza di funzionamento e manutenzione, non installare i sensori
Smart nei pressi di apparecchiature ad alta tensione o dispositivi di corrente.
Alimentazione e cablaggio
■
• Non applicare una tensione superiore a quella nominale (12...24 V c.c. ±10%).
• Nel collegare l'alimentazione al sensore, assicurarsi della corretta polarità e non collegare a un terminale di alimentazione c.a.
• Non cortocircuitare il carico per l'uscita a collettore aperto.
• Non posare il cavo di alimentazione per il sensore Smart accanto a linee ad alta tensione o a linee di corrente. In caso contrario, oppure collocando il cavo nella stessa
canalina, si potrebbe provocare dell’induzione che poterebbe a malfunzionamenti o
danneggiamenti.
• Spegnere sempre l’alimentazione prima di effettuare il cablaggio e prima di collegare
o scollegare i connettori.
Impostazioni
■
• Quando si imposta il valore di soglia con il Sensore Smart collegato a un dispositivo
esterno, attivare l'ingresso di blocco dell’uscita digitale dell’unità base per evitare che
il segnale digitale venga emesso su un dispositivo esterno.
Precauzioni per l’applicazione
Varie
■
• La serie ZX-E di sensori Smart (modello a spostamento induttivo) e la ZX-L (modello
laser) non sono compatibili. Non usare sensori Smart della serie ZX-E e della serie
ZX-L insieme.
• Non tentare di smontare, riparare o modificare il sensore Smart.
• I sensori Smart vanno smaltiti come rifiuti industriali.
Manuale dell'operatore
ZX-E
7
Introduzione
INTRODUZIONE
Utilizzo corretto
Utilizzo corretto
Seguire sempre le istruzioni di seguito riportate per garantire la massima affidabilità e
funzionalità del sistema di sensori Smart.
Installazione dei sensori Smart
Condizioni ambientali
■
Non installare il sensore nei seguenti luoghi:
• Luoghi in cui la temperatura ambiente supera il campo delle temperature nominali.
• Luoghi soggetti a variazioni rapide di temperatura (che provocano condensa).
• Luoghi in cui l’umidità relativa supera i valori inclusi tra 35% e 85%.
• Luoghi esposti a gas corrosivi o infiammabili.
• Luoghi dove sul sensore potrebbero accumularsi polvere, sale o limatura metallica.
• Luoghi soggetti a vibrazioni o impatti diretti.
• Luoghi esposti alla luce solare diretta.
• Luoghi esposti ad acqua, oli, agenti chimici etc.
• Luoghi soggetti a forti campi elettromagnetici o elettrici.
Installazione e trattamento dei componenti
Alimentazione e cablaggio
■
• Non utilizzare un cavo del sensore più lungo di 8 m. Usare un cavo di prolunga
• Per estendere il cavo del amplificatore usare un cavo schermato. Il cavo schermato
• Quando si utilizza un alimentatore switching reperibile in commercio, collegare il ter-
• Se la linea d'alimentazione è soggetta a sovracorrenti, collegare un soppressore di
• Quando si utilizzano unità di base multiple, collegare la massa corrispondente
ZX-XC@A (disponibile a richiesta) se è necessario estendere il cavo del sensore.
deve avere le stesse caratteristiche di quello dell'amplificatore.
minale FG a terra.
sovracorrente che rispetti le condizioni d'ambiente d’applicazione.
dell'uscita analogica dell'amplificatore.
ZX-E
Manuale dell'operatore
8
Riscaldamento
■
Dopo aver attivato l’alimentazione il sensore Smart avrà bisogno di almeno 30 minuti
per il riscaldamento prima di entrare in funzione. La circuiteria non è stabile subito
dopo aver attivato l’alimentazione e i valori cambiano gradualmente fino a completamento del riscaldamento del sensore.
Manutenzione ed ispezione
■
• Disattivare sempre l'alimentazione prima di regolare o rimuovere il sensore.
• Per pulire il sensore o l’unità di base non utilizzare solventi, benzina, acetone o cherosene.
Come usare questo manuale
.
t
à
r
C
t
à
Regolaz
io
ne de
lla linearit
à
Capitolo 3
INTRODUZIONE
Introduzione
Formato pagina
Regolazione della linearità
La linearità del sensore Smart ZX-E viene regolata prima della
spedizione; tuttavia una linearità più accurata può essere ottenuta
regolandola appositamente per gli oggetti da rilevare al momento e
per l'ambiente operativo in cui ci si trova.
Selezione del materiale dell'oggetto da rilevare
Questo capitolo contiene la descrizione di come impostare il materiale
dell'oggetto da rilevare
Per usare le impostazioni predefinite per la lineari
ommutare alla modali
Portare il selettore di modalità su T.
Impostare il selettore di soglia sul valore
desiderato.
Premere un tasto del cursore qualsiasi.
La prima cifra del valore di soglia visualizzato sul
display secondario lampeggerà e si potrà
procedere all'immissione diretta.
Capitolo 3
Funzionamento di base
dopo ave
Come usare questo manuale
Titolo capitolo
Titolo principale di
un capitolo
Indica il contenuto della
pagina.
Descrizione del funzionamento
Fornisce una descrizione o un flowchart delle operazioni di funzionamento descritte al punto principale.
Sottotitolo
Etichetta indice
Riporta il numero di sezione ed il
soggetto trattato.
Descrizione funzione e
suggerimenti
Funzionamento
Indica l'operazione successiva.
Modificare il valore di soglia con i tasti del
cursore.
Per cancellare l'impostazione selezionata,
usare il tasto LEFT per spostare il cursore
sulla cifra all'estrema sinistra e premere
nuovamente il tasto LEFT. Il display ritornerà
all'impostazione attuale.
ZX-E
Manuale
dell'operatore
Area di visualizzazione
Mostra lo stato del display dopo aver
eseguito un comando operativo.
Tasti e selettori
Fornisce una panoramica dei tasti o dei
selettori usati durante il funzionamento.
Procedimento e spiegazioni aggiuntive
Informazioni utili per il funzionamento e pagine di
riferimento vengono fornite con simboli speciali ad
indicare il tipo di informazione fornita.
* Questa pagina non è contenuta nel
presente manuale.
Manuale dell'operatore
ZX-E
9
INTRODUZIONE
Introduzione
Notazione
Come usare questo manuale
■ Menu
Le voci che appaiono sui display digitali sono impostate in lettere maiuscole.
■ Procedure
L’ordine delle procedure viene dato numerando i vari passi da eseguire.
■ Indicazioni visive
Spiega i punti da seguire per garantire prestazioni ottimali e usare le funzioni del sensore Smart. Se
il sensore Smart non viene usato correttamente, dei dati potrebbero andare persi e potrebbero verificarsi malfunzionamenti del sensore Smart. Leggere attentamente tutte le note e seguire tutte le
precauzioni.
Fornisce informazioni su procedure operative importanti, dà consigli su come usare le funzioni e evidenzia informazioni importanti per le prestazioni offerte.
Indica le pagine con le relative informazioni.
Indica informazioni utili per quando insorgono problemi.
ZX-E
Manuale dell'operatore
10
Capitolo 1
CARATTERISTICHE
Caratteristiche dello ZX-E12
Capitolo 1 CARATTERISTICHE
Manuale dell'operatore
ZX-E
11
Capitolo 1
CARATTERISTICHE
Caratteristiche dello ZX-E
Capitolo 1 Caratteristiche dello ZX-E
Il sensore Smart ZX-E misura la distanza tra la testa del sensore e l’oggetto da rilevare.
Esempio: Rilevamento punto morto inferiore su di una pressa
Dettagli di rilevamento
Oggetto da rilevare
Distanza
ZX-E
Manuale dell'operatore
12
Uscita di rilevamento
Uscite digitali
Capitolo 1
CARATTERISTICHE
Numerose funzioni semplici
■ Rilevamenti presenti al momento dell’accensione
Il sensore Smart può essere usato semplicemente dopo essere stato installato e
cablato. Basta attivare l'alimentazione ed è pronto per entrare in funzione.
La distanza di rilevamento viene visualizzata sull’unità di base.
Capitolo 1 Caratteristiche dello ZX-E
■ Regolazione della linearità
Posizionare l’oggetto da rilevare a distanze specifiche e premere semplicemente il
tasto ENT per eseguire una regolazione di linearità precisa. Non sono necessari offset
che portano via molto tempo e regolazioni dei valori.
È possibile anche una regolazione precisa per oggetti da rilevare non metallici.
p. 46
100%
Distanza di
rilevamento nominale
0%
50%
Manuale dell'operatore
ZX-E
13
Capitolo 1
CARATTERISTICHE
■ Impostazioni di calcolo semplici
Usare l’unità di calcolo per misurare in modo semplice lo spessore, per sommare
Capitolo 1 Caratteristiche dello ZX-E
diversi spessori e per calcolare la differenza tra due misure.
p. 108
Spessore
Unità di calcolo
Prevenzione di interferenze reciproche tra sensori
montati a poca distanza l’uno dall’altro
Il sensore Smart ha una funzione per prevenire interferenze reciproche che consente
di montare più sensori a distanza ravvicinata. Questa funzione può supportare fino a
cinque sensori usando le unità di calcolo ZX-CAL2.
p. 20 e p. 112
Unità di calcolo
ZX-E
Manuale dell'operatore
14
Compatibilità tra sensori e unità di base
Capitolo 1
CARATTERISTICHE
Le unità base non devono essere sostituite quando si sostituiscono i sensori per
manutenzione o quando si passa ad un nuovo prodotto.
Cavi di prolunga per sensori
È possibile collegare un cavo di prolunga con una lunghezza massima di 8 m. Per
estendere il cavo del sensore è necessario il cavo di prolunga ZX-XC-A.
Capitolo 1 Caratteristiche dello ZX-E
p. 18
Cavo di prolunga
fino a 8 m
Manuale dell'operatore
ZX-E
15
Capitolo 1
CARATTERISTICHE
Monitoraggio stato rilevamento
Capitolo 1 Caratteristiche dello ZX-E
■ Display di risoluzione per oggetti da rilevare
È possibile visualizzare la risoluzione per poter stabilire i margini di rilevamento mentre
si visualizzano i valori di misurazione.
p. 43
Risoluzione
■ Confermare lo stato dei rilevamenti su un personal computer
Usare un’unità di interfaccia e il monitor Smart V2 per visualizzare la forma d’onda
delle varie misure e registrare i dati dei rilevamenti su un personal computer. Questa
funzione è utile per effettuare regolazioni di rilevamenti sul posto e per il controllo giornaliero della qualità.
Risoluzione
Deviazione
da rilevare
p. 18
Monitor Smart V2
Unità di interfaccia
Unità di base
ZX-E
Manuale dell'operatore
16
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI
RILEVAMENTI
Configurazione di base18
Nomi e funzioni dei componenti19
Installazione dell’unità base22
Installazione sensori24
Collegamenti27
Attribuzione collegamenti cavi d’uscita31
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Manuale dell'operatore
ZX-E
17
Capitolo 2
di base da u
p
r
e
sua
ersona
p
r
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Configurazione di base
La configurazione di base dei sensori Smart della serie ZX-E è riportata di seguito.
La serie ZX-L di sensori Smart (modello laser) e la serie ZX-E (modello a spostamento induttivo) non sono
compatibili. Non usare sensori Smart della serie ZX-L e della serie ZX-E insieme.
Configurazione di
base
Configurazione di base
Monitor Smart
(software)
ZX-SW11 (versione
2,0 o successiva)
Controlla le unità
ersonal compute
vi
misurati.
ZX-SF11 (versione
2,0 o successiva)
Usata per il collegamento a un
personal computer
n
lizza i valori
l
P
ute
com
Unità di
interfaccia
p. 30
Sensori
ZX-ED@@T
ZX-EM@@T
I sensori individuano gli oggetti
da rilevare.
p. 24
Unità base
ZX-EDA11 oppure
ZX-EDA41
Esegue le misurazioni ed
emette i risultati delle
misurazioni.
p. 19
Cavi di
prolunga
ZX-XC1A (1 m)
ZX-XC4A (4 m)
ZX-XC8A (8 m)
Usati tra i sensori
e le unità di base.
Unità di calcolo
ZX-CAL2
Usata per il
collegamento di unità
di base multiple
(1) Il cavo d’ingresso collega il sensore.
(2) L’interruttore di corrente/tensione seleziona l’uscita analogica in corrente o quella in tensione.
Selettore di uscita
corrente/tensione
È necessario impostare la funzione analogica anche quando si passa all’uscita.
Uscita tensione
Uscita corrente
p. 95
(3) I connettori collegano le unità di calcolo e quelle d’interfaccia.
(4) Il cavo d’uscita collega l’alimentazione di corrente ed i dispositivi esterni, quali sensori di sin-
cronizzazione o controllori programmabili.
(5) La spia di alimentazione ON si accende quando l’alimentazione è attivata.
(6) La spia di reset a zero si accende quando viene abilitata la funzione di reset a zero.
(7) La spia ENABLE si accende quando il risultato dei rilevamenti non si scosta dalla gamma di
valori previsti per i rilevamenti.
(8) La spia HIGH si illumina quando il risultato della valutazione è ALTO.
(9) La spia PASS si illumina quando il risultato della valutazione è PASSA
(10) La spia LOW si illumina quando il risultato della valutazione è BASSO.
(11) Il display principale visualizza valori misurati e nomi di funzioni.
(12) Il diplay secondario visualizza informazioni aggiuntive e impostazioni di funzioni per i rileva-
menti.
Lettura dei display visualizzati, p. 39
(13) Il selettore di soglia permette di stabilire se impostare (e visualizzare) il valore di soglia HIGH
oppure LOW.
(14) Il selettore di modalità permette di cambiare il modo di funzionamento.
Modalità di funzionamento, p. 38
(15) I tasti di comando impostano le condizioni di rilevamento e consentono di fare altre impostazioni.
Funzioni dei tasti, p. 40
Manuale dell'operatore
ZX-E
19
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Sensori
Sensore
Capitolo 2
Nomi e funzioni dei componenti
Unità di calcolo
Display (
✺)
❋ Visualizzazione dettagli
Preamplificatore
Connettori (uno ad ogni lato, in tutto 2)
Collega alle unità di base.
Spie connettori
si accendono quando l'unità di calcolo è
collegata alle unità di base.
Connettore
Collega alle unità di base.
ZX-E
Manuale dell'operatore
20
Unità di interfaccia
(2) Connettore dell'unità di base
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Display (❋)
Capitolo 2
(1) Connettore comunicazioni
❋Visualizzazione dettagli
(3) Spia alimentazione corrente
Nomi e funzioni dei componenti
(4) Spie comunicazione sensore (BUSY e ERR)
(5) Spia comunicazione dispositivo esterno (BUSY e ERR)
(1) Il connettore delle comunicazioni collega il cavo per le comunicazioni al computer.
(2) Il connettore dell’unità base collega all’unità di base.
(3) La spia di alimentazione si illumina quando l’alimentazione è attivata.
(4) BUSY: si illumina durante le comunicazioni con il sensore Smart
ERR:si illumina se si verifica un errore durante le comunicazioni con il sensore Smart.
(5) BUSY: si illumina durante le comunicazioni con il personal computer.
ERR:si illumina se si verifica un errore durante le comunicazioni con il personal computer.
Manuale dell'operatore
ZX-E
21
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Installazione dell’unità base
Le unità base possono essere montate su una guida DIN da 35 mm.
Capitolo 2
Installazione dell’unità base
Guida DIN (disponibile a richiesta)
PFP-100N (1 m)
PFP-50N (0,5 m)
PFP-100N2 (1 m)
Piastre finali (disponibili a richiesta)
PFP-M
■ Installazione
Agganciare l’estremità dal lato connettore dell'unità di base sulla guida DIN e fare pressione sulla parte inferiore per bloccarla in posizione.
Gancio sull'estremità dal lato
connettore
Agganciare sempre prima l’estremità dal lato connettore dell’unità di base alla guida DIN. La
resistenza di montaggio potrebbe diminuire se si aggancia prima l’estremità dal lato cavo
d’uscita alla guida DIN.
ZX-E
Manuale dell'operatore
22
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
■ Metodo di rimozione
Spingere verso l’alto l’unità di base ed estrarla dall’estremità dal lato connettore.
Capitolo 2
Capitolo 2
Installazione dell’unità base
Manuale dell'operatore
ZX-E
23
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Installazione sensori
Questo capitolo contiene la descrizione di come installare i sensori e i preamplificatori.
Sensori
Capitolo 2
Installazione
■
❚
Sensori ZX-ED@@T (modello non filettato)
Installazione sensori
Staffe di montaggio (disponibili a richiesta)
Y92E-F5R4 (per Ø 5,4 mm)
Se si usa una vite di fermo stringere applicando una coppia di serraggio pari o inferiore
a 0,2 N⋅m.
Installare i sensori come illustrato nella seguente figura.
Foro vite di fermo
(Unità di misura: mm)
ModelloA
ZX-EDR5T9...18
ZX-ED01T9...18
ZX-ED02T11...22
❚
Sensori ZX-EM@@T (modello filettato)
La coppia di serraggio per il modello filettato (ZX-EM@@T) è di 15 N⋅m max.
Distanza di installazione
■
Installare il sensore in modo tale che la distanza tra il sensore stesso e l’oggetto da rilevare sia all’incirca metà della distanza di rilevamento.
Esempio: Sensore ZX-ED01T
Distanza di rilevamento: 0...1 mm
0,5 mm
Oggetto rilevato: Oggetto in ferro 18 x 18 mm o superiore
Le dimensioni di un oggetto ferroso da rilevare devono essere maggiori di quelle dell'oggetto
standard. Se si usa un oggetto con dimensioni inferiori a quelle standard oppure un oggetto non
ferroso, si potrebbe non ottenere le caratteristiche predeterminate.
Dati tecnici, p. 139
ZX-E
Manuale dell'operatore
24
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
■ Influenza di parti in metallo circostanti
Tenere i sensori lontani da oggetti in metallo circostanti almeno per le distanze indicate
nella tabella a seguire:
Quando si usano più sensori, rispettare le distanze minime tra i vari sensori indicate
nella tabella a seguire :
La distanza tra i sensori può essere ridotta ulteriormente se i sensori sono uno accanto all’altro e
se si utilizza la funzione per prevenire le interferenze reciproche.
Utilizzare la staffa di montaggio per preamplificatori acclusa.
Capitolo 2
Installazione sensori
Utilizzare viti M3 per bloccare la staffa di
1.
montaggio del preamplificatore.
Inserire una estremità del preamplificatore
2.
nella staffa.
Il preamplificatore può essere montato su una guida DIN da 35 mm.
Utilizzare la staffa di montaggio per guida DIN per preamplificatori ZX-XBE2 (da ordinare separatamente) quando si monta il preamplificatore sulla guida DIN.
Dimensioni punti
di montaggio
27±0,1
(Unità di
misura: mm)
Due fori M3
ZX-E
Manuale dell'operatore
26
Inserire poi l’altra estremità del preamplifica-
3.
tore nella staffa.
■ Metodo di rimozione
Prendere il preamplificatore al centro e sollevarlo.
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Collegamenti
Questo capitolo contiene la descrizione di come collegare i vari componenti del sensore
Smart.
Disattivare l'alimentazione dell’unità di base prima di collegare o rimuovere i componenti. Il sensore Smart
potrebbe non funzionare se i componenti vengono collegati o rimossi ad alimentazione attivata.
Sensori
Non toccare i terminali all’interno del connettore.
■ Metodo di connessione
Spingere il connettore del sensore nel connettore dell’unità di base fino a quando sono
inseriti perfettamente.
Capitolo 2
Collegamenti
■ Metodo di rimozione
Per scollegare il sensore, afferrare l'anello del connettore e il connettore dell'unità base
e tirare con decisione.
Evitare di tirare solo l'anello del connettore, in quanto il cavo di ingresso dell'unità base potrebbe
danneggiarsi.
Anello connettore
Se si sostituisce il sensore con un modello diverso si cancelleranno tutte le impostazioni
dell’unità di base.
Manuale dell'operatore
ZX-E
27
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Unità di calcolo
Usare un’unità di calcolo per collegare le unità di base quando si effettuano dei calcoli
tra le unità di base e per evitare interferenze reciproche tra i sensori.
Il numero di unità di base collegabili dipende dalle funzioni utilizzate.
Capitolo 2
Collegamenti
■ Metodo di connessione
FunzioneN. di unità di base collegabili
Calcolo2
Prevenzione da interferenze reciproche5
Alimenta tutte le unità di base collegate.
ZX-E
Manuale dell'operatore
28
Aprire i coperchi dei connettori sulle unità di base.
1.
Aprire i coperchi dei connettori sollevandoli e facendoli scorrere.
Montare l'unità di calcolo sulla guida DIN.
2.
Far scorrere e collegare l’unità di calcolo al connettore dell’unità di base.
3.
Far scorrere e collegare la seconda unità di base al connettore dell’unità di calcolo.
4.
Eseguire le operazioni sopra indicate nella sequenza inversa per rimuovere le unità di
calcolo.
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
■ Numeri di canale delle unità base
La figura seguente mostra i numeri di canali quando sono collegate più unità di base.
Capitolo 2
Collegamenti
Manuale dell'operatore
ZX-E
29
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
■ Metodo di connessione
Capitolo 2
Collegamenti
Unità di interfaccia
Usare un’unità di interfaccia per collegare un personal computer al sistema di sensori
Smart.
Aprire il coperchio dei connettori sull’unità di base.
1.
Aprire il coperchio del connettore sollevandolo e facendolo scorrere.
Montare l’unità di interfaccia sulla guida DIN.
2.
Far scorrere e collegare l’unità di interfaccia al connettore dell’unità di base.
3.
Eseguire le operazioni sopra indicate nella sequenza inversa per rimuovere le unità di
interfaccia.
Quando vengono utilizzate più unità di base, collegare l’unità d’interfaccia all’unità di base con il
numero di canale maggiore.
ZX-E
Manuale dell'operatore
30
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Attribuzione collegamenti cavi d’uscita
Lo schema seguente illustra i conduttori nel cavo in uscita.
Effettuare i collegamenti elettrici del cavo d’uscita in modo corretto. Un collegamento errato potrebbe danneggiare il sensore Smart.
(1) Alimentazione
(2) GND
(3) Uscita digitale HIGH
(4) Uscita digitale PASS
(5) Uscita digitale LOW
(6) Uscita analogica
(7) Uscita analogica GND
(8) Ingresso blocco uscita digitale
(9) Ingresso di reset a zero
(10) Ingresso di temporizzazione
(11) Ingresso di reset
(1) Ai terminali di alimentazione viene collegata una tensione di 12...24-V c.c.(±10%). Se si uti-
lizza un'unità base con un'uscita PNP, il terminale di alimentazione coincide con il terminale di
I/O comune per tutte le operazioni di ingresso e uscita, ad eccezione dell'uscita analogica.
Utilizzare un'alimentazione stabilizzata separata dagli altri dispositivi e sistemi di alimentazione
per l'unità base, specialmente se è richiesta una elevata risoluzione.
(2) Il terminale GND è il terminale di alimentazione a 0 V. Se si utilizza un'unità base con
un'uscita NPN, il terminale GND coincide con il terminale di I/O comune per tutte le opera-
zioni di ingresso e uscita, ad eccezione dell'uscita analogica.
(3) L’uscita digitale HIGH fornisce risultati di valutazione ALTO.
(4) L’uscita digitale PASS fornisce risultati di valutazione PASSA.
(5) L’uscita digitale LOW fornisce risultati di valutazione BASSO.
(6) Dall’uscita analogica escono dei valori di corrente o di tensione conformi ai valori misurati.
(7) Il terminale GND è il terminale a 0 V per l’uscita analogica.
Attribuzione collegamenti cavi d’uscita
• Utilizzare per l’uscita analogica una massa a terra diversa da quella normale.
• Collegare sempre alla terra il terminale dell’uscita analogica anche se l’uscita analogica non viene
utilizzata.
(8) Quando è attivato l'ingresso di blocco dell’uscita digitale, le uscite digitali sono bloccate e non
vi è flusso verso i dispositivi esterni. Attivare l'ingresso di blocco dell’uscita digitale quando si
impostano i valori di soglia.
Quando si impostano i valori di soglia mentre si è collegati con dispositivi esterni, attivare
l'ingresso di blocco dell’uscita digitale dell’unità di base per evitare che le uscite verso dispositivi
esterni cambino.
(9) L’ingresso di reset a zero viene usato per eseguire e annullare un reset a zero
(10) L’ingresso di temporizzazione è previsto per l’ingresso di segnali da dispositivi esterni. Utiliz-
zarlo per la temporizzazione della funzione di ritenzione.
(11) L’ingresso di reset azzera tutte le procedure di rilevamento e tutte le uscite.
Manuale dell'operatore
ZX-E
31
Capitolo 2
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Diagrammi dei circuiti di I/O
■ Unità di base NPN
Attribuzione collegamenti cavi d’uscita
Circuito interno
Uscita
corrente
(4...20 mA)
Selettore di uscita
corrente/tensione
100 Ω
Uscita
tensione
(±4 V)
Marrone
Bianco
Verde
Grigio
BluGND (0 V)
RosaIngresso blocco uscita digitale
ViolaIngresso di temporizzazione
Arancione
RossoIngresso di reset
Nero
Schermatura
Da 12 a 24 Vc.c.
Uscita digitale
HIGH
Uscita digitale PASS
Uscita digitale LOW
Ingresso di reset a zero
Uscita analogica
Massa uscita analogica
Carico
Carico
Carico
Uscita corrente: 300 Ω max.
Uscita tensione: 10 kΩ min.
Carico
Da 12 a 24 Vc.c.
ZX-E
Manuale dell'operatore
32
■ Unità di base PNP
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Circuito interno
Selettore di uscita
corrente/tensione
100 Ω
Uscita
corrente
(4...20 mA)
Uscita
tensione
(±4 V)
Marrone
Bianco
Verde
Grigio
BluGND (0 V)
RosaIngresso blocco uscita digitale
ViolaIngresso di temporizzazione
Arancione
RossoIngresso di reset
Nero
Schermatura Massa uscita analogica
Da 12 a 24 Vc.c.
Uscita digitale
HIGH
Uscita digitale PASS
Uscita digitale LOW
Carico
Ingresso di reset a zero
Uscita analogica
Carico
Carico
Uscita corrente: 300 Ω max.
Uscita tensione: 10 kΩ min.
Carico
12 ...
24
Vc.c.
Capitolo 2
Attribuzione collegamenti cavi d’uscita
Manuale dell'operatore
ZX-E
33
Capitolo 2
ATTIVITÀ PRELIMINARI AI RILEVAMENTI
Capitolo 2
Attribuzione collegamenti cavi d’uscita
ZX-E
Manuale dell'operatore
34
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Capitolo 3
Flusso delle operazioni36
Conoscenze di base per il funzionamento38
Modalità di funzionamento38
Lettura visualizzazioni del display39
Funzioni dei tasti40
Condizioni di impostazione41
Immissione di valori numerici42
Diagrammi di passaggio da una funzione all’altra43
Regolazione della linearità46
Selezione del materiale dell’oggetto da rilevare46
Immissione dei valori di regolazione48
Esecuzione della regolazione50
Inizializzazione delle impostazioni di regolazione51
FUNZIONAMENTO DI BASE
Manuale dell'operatore
ZX-E
35
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Flusso delle operazioni
Installazione e collegamento
Attività preliminari ai
rilevamenti
Capitolo 3
Flusso delle operazioni
Impostazione condizioni di misurazione
per eseguire le misurazioni
Attività preliminari ai rilevamenti
p. 17
Accendere l'alimentazione
Lettura dei display e funzionamento
Conoscenze di base per il
funzionamento
p. 38
Regolazione della linearità
Regolazione della linearità
p. 46
Effettuare le impostazioni per
l'applicazione
Rilevamento del punto
morto inferiore
Misurazione di altezza
Misurazione eccentricità
e vibrazione
Misurazione dello spessore
p. 54
p. 59
p. 63
p. 66
Impostazione e modifica dati di
misurazione
Impostazione numero di campionamenti
per la media
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Comparazione valori misurati
Lo ZX-E dispone di tre modalità. Utilizzare il selettore di modalità sull’unità di base per
passare da una modalità all’altra. Commutare alla modalità desiderata prima di iniziare
ad operare.
Capitolo 3
Conoscenze di base per il funzionamento
ModalitàDescrizione
RUNModalità di funzionamento normale
TModalità per l'impostazione dei valori di soglia
FUNModalità per l'impostazione delle condizioni di rilevamento.
Diagrammi di passaggio da una funzione all’altra, p. 43
ZX-E
Manuale dell'operatore
38
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Lettura visualizzazioni del display
Le informazioni visualizzate sul display principale e sul display secondario variano a
seconda della modalità selezionata al momento. La prima volta che si attiverà l’alimentazione dopo il ricevimento dei segnali dai sensori, sul display apparirà la modalità RUN.
Display principale
Display secondario
Capitolo 3
Modalità Display principaleDisplay secondario
RUNVisualizza il valore misurato (il valore
dopo che le condizioni di rilevamento
sono state riportate nella memoria)
Per esempio, quando è stata impostata la funzione di blocco, viene
visualizzato il valore di blocco.
TVisualizza il valore misurato (il valore
dopo che le condizioni di rilevamento
sono state riportate nella memoria)
Per esempio, quando è stata impostata la funzione di blocco, viene
visualizzato il valore di blocco.
FUNVisualizza nell’ordine i nomi delle fun-
zioni quando vengono premuti i tasti
di comando.
Varia visualizzando nell’ordine il valore attuale (valore
attuale misurato), il valore di soglia, il valore d’uscita e la
risoluzione quando vengono premuti i tasti di comando.
Display valori di soglia
Visualizza il valore di soglia HIGH o il valore di soglia
LOW a seconda della posizione del selettore di soglia.
L’impostazione della funzione analogica determina se il
valore viene emesso come tensione o come corrente.
Impostazioni uscita (uscita analogica), p. 95
Visualizza il valore di soglia per la soglia impostata.
Visualizza il valore di soglia HIGH o il valore di soglia
LOW a seconda della posizione del selettore di soglia.
Visualizza le impostazioni per la funzione visualizzata
sul display principale.
Diagrammi di passaggio da una funzione all’altra, p. 43
Conoscenze di base per il funzionamento
■ Formato alfabeto sul display
L’alfabeto che viene visualizzato sul display principale e sul display secondario è riportato nella tabella sottostante.
Manuale dell'operatore
ZX-E
39
Capitolo 3
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Funzioni dei tasti
Usare i tasti di comando per modificare il display ed impostare le condizioni di rilevamento.
Tasti di comando
Conoscenze di base per il funzionamento
La modalità selezionata al momento determina le funzioni dei tasti.
Modalità di funzionamento, p. 38
Tasto
Modalità RUNModalità TModalità FUN
Tasto LEFT
Tasto RI GHT
Tas ti
cursore
Tasto UPEsegue l’immissione
Tasto DOWN Azzera gli inserimenti.
Tasto ENTEsegue l’azzeramento. La funzione cambia a
Modifica i contenuti del
display secondario.
della temporizzazione.
Funzione
Usato quando si selezionano delle cifre.
Usato quando si modifica
un valore numerico
seconda dell’operazione.
• Conferma il valore di
soglia.
• Esegue
l’autoimpostazione.
La funzione cambia a
seconda dell’impostazione.
• Cambia il display di
funzione.
• Seleziona le cifre.
• Arresta l’impostazione
La funzione cambia a
seconda dell’impostazione.
• Commuta tra le selezioni.
• Cambia i valori numerici.
Conferma la condizione o il
valore di impostazione.
ZX-E
Manuale dell'operatore
40
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Condizioni di impostazione
Visualizzano le funzioni di esecuzione sul display principale e selezionano il valore
desiderato dal display secondario per impostare le condizioni di rilevamento.
In questo capitolo ci si avvale di una impostazione di ritenzione di picco massimo come
condizione di ritenzione per spiegare come impostare le condizioni di rilevamento.
Commutare alla modalità FUN e alla modalità HOLD
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare HOLD sul display principale.
Impostazione di condizioni di ritenzione
Premere il tasto UP o DOWN.
3.
Il valore attuale impostato lampeggia sul display secondario.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per selezionare
4.
P-H.
Premere il tasto LEFT o RIGHT per cancellare l’opzione
selezionata. Il display ritorna all’impostazione attuale
(OFF in questo caso).
Capitolo 3
Conoscenze di base per il funzionamento
Dopo aver selezionato il valore impostato,
5.
premere il tasto ENT per confermare l'impostazione.
L'impostazione verrà memorizzata.
Manuale dell'operatore
ZX-E
41
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Immissione di valori numerici
Questo capitolo contiene la descrizione di come immettere valori numerici per le impostazioni di soglia e di uscita. Ci si avvale di un esempio di immissione diretta di un
valore di soglia basso.
Cambiare il valore di soglia basso da 0,2000 a 0,1900
Commutare alla modalità T
Capitolo 3
Conoscenze di base per il funzionamento
Portare il selettore di modalità su T.
1.
Impostare il valore di soglia
Portare il selettore su L.
2.
Il valore misurato viene visualizzato sul display
principale. L’impostazione attuale viene visualizzata sul
display secondario.
Premere un tasto del cursore qualsiasi.
3.
La prima cifra sul display secondario lampeggerà e si
potrà procedere all’immissione diretta.
Usare il tasto LEFT o RIGHT per spostare il
4.
cursore sulla prima cifra decimale.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per
5.
visualizzare 1.
ZX-E
Manuale dell'operatore
42
Ripetere i punti 4 e 5 per spostare il cursore
6.
sulla seconda cifra decimale e visualizzare 9.
Per cancellare l’impostazione selezionata, usare il tasto
LEFT per spostare il cursore sulla cifra all’estrema sinistra e premere nuovamente il tasto LEFT. In alternativa,
usare il tasto RIGHT per spostare il cursore sulla cifra
all’estrema destra e premere nuovamente il tasto RIGHT.
Il display ritorna all’impostazione attuale (0,2000 in questo caso).
Al termine della regolazione del valore nume-
7.
rico, premere il tasto ENT per confermare il
valore.
Il display smetterà di lampeggiare e resterà acceso
fisso ed il valore numerico verrà registrato.
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Diagrammi di passaggio da una funzione
all’altra
Diagrammi di passaggio da un display all’altro per la lettura dei valori
La sezione superiore rappresenta il display principale mentre la sezione inferiore rappresenta
il display secondario.
Display principale
Display secondario
Modalità RUN
Valore misurato (vedere nota). (Il display principale visualizza sempre i valori misurati).
Capitolo 3
Diagrammi di passaggio da una funzione all’altra
Valore attuale (vedere nota)
Nota Nella modalità FUN, vengono visualizzati per primi il valore misurato ed il valore attuale.
Valore soglia
Valore di uscita
Risoluzione
I valori numerici visualizzati nel diagramma in alto sono solo a titolo esemplificativo. Il
display reale potrebbe essere diverso.
Valori attuali e valori misurati
p. 131
Modalità T
Non vi sono passaggi di funzione nella modalità T.
Valore misurato
Valore soglia
I valori numerici visualizzati nel diagramma in alto sono solo a titolo esemplificativo. Il
display reale potrebbe essere diverso.
Nelle modalità RUN e T, la posizione del selettore di soglia determinerà se il valore di soglia visualizzato è
HIGH o LOW.
Selettore soglia
p. 89
Manuale dell'operatore
ZX-E
43
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Modalità FUN
Regolazione linearità
(vedere nota 1)
p. 46
Nota 1: La regolazione della linearità
viene visualizzata solo dopo
aver selezionato la modalità
FUN.
Numero di campionamenti per la media
p. 72
Isteresi
p. 94
Capitolo 3
Diagrammi di passaggio da una funzione all’altra
Ritenzione
Modalità trigger
p. 75
p. 73
Se si è selezionato CLOSE, le funzioni speciali non vengono visualizzate e
Funzioni speciali
(vedere nota 2)
il display ritorna a LINER.
Comparazione
valori precedenti
Correzione uscita
analogica
p. 80
Nota 2: Il confronto con valori precedenti
viene visualizzato quando la ritenzione non viene impostata su
OFF.
Prevenzione interferenze reciproche
(vedere nota 3)
p. 112
Nota 3: Le impostazioni per evitare interferenze
reciproche vengono visualizzate solo
sull'unità base CH1.
Quando si seleziona ALL, vengono visualizzate tutte le funzioni speciali.
Display durante
l'azzeramento
p. 119
Numero di cifre
visualizzate limitato
Memoria reset
a zero
p. 99
p. 115
p. 122
Funzione
analogica
p. 95
Modalità
ECO
p. 118
Impostazione
valore clamp
Fattore
di scala
p. 82
Inversione
visualizzazione
p. 116
Impostazioni in
assenza di
misurazione
p. 102
ZX-E
Manuale dell'operatore
44
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Temporizzatore
Livello di
autoattivazione
p. 75
Speciale
Ritenzione intervallo
di ritardo
Intervallo di ritardo
p. 78
Ampiezza isteresi
autoattivazione
p. 75
p. 78
Inizializzazione
impostazioni
p. 125
Periodo di
campionamento
p. 78
p. 104
Funzionamento
a due sensori
(vedere nota 4)
Impostazione
intervallo
temporizzatore
Capitolo 3
p. 104
Diagrammi di passaggio da una funzione all’altra
Modalità di impostazione
spessore
p. 108
p. 108
Nota 4: Quando vengono collegate delle unità di
base multiple, il funzionamento a 2 sensori
viene visualizzato su tutte le unità di base
eccetto la CH1.
Questo simbolo indica che, dopo aver premuto il tasto
ENT per confermare la selezione, bisogna premere i
tasti LEFT e RIGHT per spostarsi all'interno del menu.
Manuale dell'operatore
ZX-E
45
Capitolo 3
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Regolazione della linearità
La linearità del sensore Smart ZX-E viene regolata prima della spedizione; tuttavia una
linearità più accurata può essere ottenuta regolandola appositamente per gli oggetti da
rilevare al momento e per l’ambiente operativo in cui ci si trova.
Regolare la linearità prima di impostare le condizioni di rilevamento. La linearità dovrà essere
regolata nuovamente quando si sostituiscono i sensori.
❚
Flusso delle operazioni
Selezione del materiale
dell’oggetto da rilevare
Regolazione della linearità
Linearità
Selezione del materiale dell’oggetto da rilevare
Questo capitolo contiene la descrizione di come impostare il materiale dell’oggetto da
rilevare.
SelezioneMateriale
FE (impostazione predefinita) Ferro
SUS Acciaio inoxAcciaio inox (SUS340)
ALAlluminio
Linearità a seconda del materiale
p. 131
Immissione dei valori di
regolazione
Esecuzione della
regolazione
ZX-E
Manuale dell'operatore
46
Dati tecnici, p. 139
Per usare le impostazioni predefinite per la linearità dopo aver cambiato materiale, selezionare il
materiale ed eseguire Esecuzione della regolazione.
Commutare alla modalità FUN e alla modalità LINER
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare LINER sul display principale.
Impostazione del sensore per il materiale dell’oggetto da rilevare
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Capitolo 3
Premere il tasto ENT.
3.
Verrà visualizzata la scritta METAL.
Premere il tasto UP o DOWN.
4.
Il display secondario lampeggerà.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per selezionare
5.
il materiale.
Premere il tasto ENT per confermare la sele-
6.
zione.
L'impostazione verrà memorizzata.
Regolazione della linearità
Manuale dell'operatore
ZX-E
47
Capitolo 3
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Immissione dei valori di regolazione
Posizionare l’oggetto da rilevare nelle posizioni di 0%, 50% e 100% della distanza di
rilevamento nominale e registrare i valori misurati come valori di regolazione.
100%
50%
0%
Distanza di rilevamento nominale
Regolazione della linearità
Distanza di rilevamento, p. 135
Eseguire la registrazione nell’ordine dato iniziando con 0%, 50% e 100% della distanza
di rilevamento.
Per sostituire semplicemente il materiale dell’oggetto da rilevare ed usare la regolazione predefinita
di linearità, omettere questa operazione ed eseguire Esecuzione della regolazione.
Immettere il valore di regolazione per la posizione 0%
Impostare l’oggetto da rilevare in posizione
1.
0%
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare D000.
0%
Distanza di rilevamento nominale
ZX-E
Manuale dell'operatore
48
Premere il tasto ENT.
3.
Sul display secondario apparirà OK e il valore di regolazione verrà memorizzato.
Premere nuovamente il tasto ENT per inserire
nuovamente il valore di regolazione.
Immettere il valore di regolazione per la posizione 50%
Spostare l’oggetto da rilevare in posizione
4.
50%.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
5.
zare D050.
Premere il tasto ENT.
6.
Sul display secondario apparirà OK e il valore di regolazione verrà memorizzato.
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
50%
Distanza di rilevamento nominale
Capitolo 3
Regolazione della linearità
Premere nuovamente il tasto ENT per inserire
nuovamente il valore di regolazione.
Immettere il valore di regolazione per la posizione 100%
Spostare l’oggetto da rilevare in posizione
7.
100%.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
8.
zare D100.
Premere il tasto ENT.
9.
Sul display secondario apparirà OK e il valore di regolazione verrà memorizzato.
100%
Distanza di rilevamento nominale
Premere nuovamente il tasto ENT per inserire
nuovamente il valore di regolazione.
Manuale dell'operatore
ZX-E
49
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Esecuzione della regolazione
Questo capitolo contiene la descrizione di come eseguire le regolazioni basandosi
sulle impostazioni fatte ai punti e .
Esecuzione della regolazione
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
1.
zare TABLE sul display principale e START
Capitolo 3
Regolazione della linearità
sul display secondario.
Premere il tasto ENT.
2.
Verrà eseguita la regolazione lineare.
Dopo che i dati di regolazione sono stati registrati, sul
display secondario apparirà OK.
Se sul display secondario appare ERRTB, è stato fatto
un errore durante le impostazioni. Verificare il materiale
selezionato per l’oggetto da rilevare e le posizioni impostate e memorizzare nuovamente le impostazioni.
OK
NG
■ Cancellare la regolazione
Le impostazioni per la regolazione verranno annullate se la regolazione viene cancellata.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
1.
zare TABLE sul display principale e CANCL
sul display secondario.
ZX-E
Manuale dell'operatore
50
Premere il tasto ENT.
2.
Le impostazioni per la regolazione attuale verranno cancellate ed il display passerà a LINER.
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Inizializzazione delle impostazioni di regolazione
Inizializzare le impostazioni di regolazione linearità per ritornare alle impostazioni predefinite.
Questo capitolo contiene la descrizione di come inizializzare solo le impostazioni di
regolazione lineare. Per inizializzare altre impostazioni, usare la funzione INIT.
Inizializzazione dati delle impostazioni, p. 125
Commutare alla modalità FUN e alla modalità LINER
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare LINER sul display principale.
Capitolo 3
Regolazione della linearità
Inizializzazione delle impostazioni
Premere il tasto ENT.
3.
Sul display apparirà METAL.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
4.
zare LINIT.
Premere e tenere premuto il tasto ENT.
5.
Sul display secondario apparirà una lineetta (−) per volta.
Rilasciare il tasto ENT dopo che sul display
6.
secondario è apparso.
Le impostazioni di regolazione sono state inizializzate.
Manuale dell'operatore
ZX-E
51
Capitolo 3
FUNZIONAMENTO DI BASE
Capitolo 3
Regolazione della linearità
ZX-E
Manuale dell'operatore
52
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI
E PROCEDURE DI
IMPOSTAZIONE
Rilevamento del punto morto inferiore54
Misurazione di altezza59
Capitolo 4
Rilevamento dell’eccentricità e della vibrazione63
Rilevamento dello spessore66
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Manuale dell'operatore
ZX-E
53
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Rilevamento del punto morto inferiore
Questo capitolo contiene, a titolo d’esempio, la descrizione di come rilevare il punto morto
inferiore di una pressa..
Capitolo 4
Rilevamento del punto morto inferiore
Quando si effettuano delle impostazioni mentre si è collegati con dispositivi esterni, attivare l'ingresso di
blocco dell’uscita digitale dell’unità di base per evitare che cambino le uscite verso dispositivi esterni.
Regolare la linearità prima di eseguire questa operazione.
Regolazione della linearità, p. 46
❚
Flusso delle operazioni
Montare il sensore
per la pressa
Regolazione della
posizione di
rilevamento
Impostazione della
temporizzazione
dei rilevamenti
Impostazione della
posizione del punto
morto inferiore
Impostazione di tol-
leranze per i valori
di valutazione
ZX-E
Manuale dell'operatore
54
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Montare il sensore per la pressa
Montare la testa del sensore e l’oggetto da rilevare sulla pressa. Vedere la figura di
seguito riportata per la maschera di montaggio richiesta.
Installazione sensori, p. 24
Usare un oggetto da rivelare in metallo e uno di dimensioni uguali o superiori a quelle standard
dell’oggetto da rilevare. Oggetto da rilevare, p. 135
Oggetto da rilevare
Capitolo 4
Rilevamento del punto morto inferiore
Regolazione della posizione di rilevamento
Regolare la posizione del sensore in modo tale che quando la pressa è posizionata sul
punto morto inferiore, la distanza tra il sensore stesso e l’oggetto da rilevare sia
all’incirca metà della distanza rilevata. Tener conto dei valori sul display dell’unità di
base mentre si regola la posizione del sensore.
Distanza di rilevamento, p. 135
Manuale dell'operatore
ZX-E
55
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Selezionare la modalità di comando ad inter-
1.
mittenza sulla pressa ed abbassare l’estrattore
(o stampo superiore) verso il punto morto inferiore.
Regolare la posizione del sensore in modo tale
2.
che venga a trovarsi ad una distanza di circa
metà della distanza di rilevamento.
Capitolo 4
Rilevamento del punto morto inferiore
Il valore misurato viene visualizzato sull’unità
base. Tener conto dei valori su questo display
mentre si regola il sensore.
Estrattore o stampo superiore
Stampo inferiore
1/2
distanza di
misurazione
ZX-E
Manuale dell'operatore
56
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Impostazione della temporizzazione dei rilevamenti
Avvalersi della funzione di ritenzione per rilevare il punto morto inferiore.
Per non tener conto durante le misurazioni del contraccolpo della pressa in movimento
impostare uno scarto di tempo tra i segnale di temporizzazione e l’avvio del campionamento.
Se il segnale di temporizzazione non può essere inserito dal dispositivo, impostare la funzione di
autoabbassamento.
Capitolo 4
Valore misurato
Livello di autoattivazione
Viene ritenuto il valore minimo
Ingresso di temporizzazione
Tempo
di ritardo
Periodo di
campionamento
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sulle impostazioni.
Utilizzo delle funzioni di ritenzione, p. 73
Rilevamento del punto morto inferiore
Manuale dell'operatore
ZX-E
57
Capitolo 4
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Impostazione della posizione del punto morto inferiore
Impostare il punto morto inferiore come valore di riferimento 0.
Punto morto inferiore
Vedere il capitolo 6 Funzioni ausiliarie per informazioni dettagliate sulle impostazioni.
Uso della funzione di reset a zero, p. 119
Impostare il confronto con il valore precedente in modo tale che vengano ignorate leggere fluttuazioni sul punto morto inferiore, all’avvio della pressa, e l’influenza degli scostamenti di temperatura.
Rilevamento del punto morto inferiore
Comparazione valori misurati (Comparazione valori precedenti), p. 80
È possibile impostare qualsiasi valore diverso da 0.
Impostazione di valori offset, p. 120
Impostazione di tolleranze per i valori di valutazione
Impostare i limiti superiori ed inferiori (i valori di soglia HIGH e LOW) del campo PASS
(OK) per il valore di riferimento impostato al punto .
ImpostazioneDescrizione
Soglia HIGHInserire la soglia superiore per sollevamenti dovuti a sfridi o residui.
Soglia LOWInserire la soglia inferiore per sorpassi dovuti a pressature senza pezzo da lavorare.
I risultati di valutazione HIGH, PASS e LOW verranno emessi sulla base dei valori di
soglia impostati qui.
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sull’operazione.
Immissione dei valori di soglia, p. 89
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Misurazione di altezza
Questo capitolo contiene la descrizione di come misurare l’altezza di un oggetto, utilizzando
un rivetto come esempio.
Rivetto: Metallo
Piastra: Resina
Quando si effettuano delle impostazioni mentre si è collegati con dispositivi esterni, attivare l'ingresso di
blocco dell’uscita digitale dell’unità di base per evitare che cambino le uscite verso dispositivi esterni.
Regolare la linearità prima di eseguire dei rilevamenti.
Regolazione della linearità, p. 46
❚
Flusso delle operazioni
Posizionare l’oggetto da rilevare. Tenere un campione a portata di mano.
Capitolo 4
Misurazione di altezza
Montaggio sul
dispositivo
Regolazione
distanze di
rilevamento
Impostazione della
temporizzazione
dei rilevamenti
Campioni di
riferimento di
misurazione
Impostazione di tol-
leranze per i valori
di valutazione
Manuale dell'operatore
ZX-E
59
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Montaggio sul dispositivo
Montare il sensore sul dispositivo di ispezione.
Vedere la figura di seguito riportata e preparare una maschera di montaggio.
Installazione sensori, p. 24
Vite di fermo
Capitolo 4
Regolazione distanze di rilevamento
Misurazione di altezza
Posizionare il campione di riferimento e regolare la posizione del sensore. Tenendo
conto dei valori sul display dell’unità di base regolare la posizione del sensore in modo
tale che il limite superiore ed inferiore dell’altezza (H) da misurare non superino la
distanza di rilevamento.
Distanza di rilevamento, p. 135
Maschera di montaggio
(resina o metallo)
ZX-E
Manuale dell'operatore
60
Visualizzazione valore misurato
Il display dell’unità di base indica la distanza (H) dal campione di riferimento (predefinita).
Il display può anche essere impostato per indicare l’altezza del campione di riferimento.
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione, p. 82
Altezza campione di riferimento
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Impostazione della temporizzazione dei rilevamenti
La funzione di ritenzione viene utilizzata per misurare l’altezza. Viene ritenuto il valore
minimo (inferiore) durante il periodo di campionamento.
Se il segnale di temporizzazione non può essere inserito dal dispositivo, impostare la funzione di
autoabbassamento.
Valore misurato
Livello di autoattivazione
Viene ritenuto il valore minimo
Campionamento
Le seguenti impostazioni sono necessarie quando l’altezza del campione di riferimento viene visualizzata usando la funzione di scala:
trigger di rilevamento:trigger di autoattivazione
condizione di ritenzione:ritenzione picco massimo
Vedere il Capitolo 5 Impostazioni dettagliate per dettagli sulle impostazioni.
Utilizzo delle funzioni di ritenzione, p. 73
Capitolo 4
Misurazione di altezza
Manuale dell'operatore
ZX-E
61
Capitolo 4
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Campioni di riferimento di misurazione
L’altezza del campione di riferimento viene misurata usando l’apprendimento della
posizione e il risultato del rilevamento viene memorizzato come valore di soglia HIGH.
Il valore registrato è di riferimento per il valore di soglia impostato al punto .
Misurazione di altezza
Autoimpostazione della posizione, p. 91
L’altezza del campione di riferimento può essere quindi impostata su 0.
Impostazione di tolleranze per i valori di valutazione
Vedere il valore di soglia HIGH memorizzato al punto
ed inferiore (soglie HIGH e LOW) per una valutazione PASS (OK).
I risultati di valutazione HIGH, PASS e LOW verranno emessi sulla base dei valori di
soglia impostati qui.
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sull’operazione.
Uso della funzione di reset a zero, p. 119
e impostare i limiti superiore
Risultato di rilevamentoValutazione
Risultato di rilevamento > Soglia HIGHALTO
Soglia LOW
Soglia LOW >Risultato di rilevamentoBASSO
Risultato di rilevamento ≤ soglia HIGH PASSA
≤
ZX-E
Manuale dell'operatore
62
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sull’operazione.
Immissione diretta dei valori di soglia, p. 90
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Rilevamento dell’eccentricità e della
vibrazione
Questo capitolo contiene la descrizione di come misurare l’eccentricità dell’albero.
Albero in metallo
Capitolo 4
Capitolo 4
Rilevamento dell’eccentricità e della vibrazione
Quando si effettuano delle impostazioni mentre si è collegati con dispositivi esterni, attivare l'ingresso di
blocco dell’uscita digitale dell’unità di base per evitare che cambino le uscite verso dispositivi esterni.
Regolare la linearità prima di eseguire questa operazione.
Regolazione della linearità, p. 46
❚
Flusso delle operazioni
Montaggio sul
dispositivo
Regolazione
distanze di
rilevamento
Misurazione della
deviazione
Impostazione di tol-
leranze per i valori
di valutazione
Manuale dell'operatore
ZX-E
63
Capitolo 4
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Montaggio sul dispositivo
Montare il sensore sul dispositivo di ispezione.
Vedere la figura di seguito riportata e preparare una maschera di montaggio.
Installazione sensori, p. 24
Vite di fermo
Maschera di montaggio
(resina o metallo)
Rilevamento dell’eccentricità e della vibrazione
Regolazione distanze di rilevamento
Regolare la posizione del sensore in modo tale che la distanza (H) tra il sensore stesso
e l’oggetto da rilevare sia all’incirca metà della distanza di rilevamento, così come indicato nella figura. Tener conto dei valori sul display dell’unità di base mentre si regola la
posizione del sensore.
Distanza di rilevamento, p. 135
ZX-E
Manuale dell'operatore
64
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Misurazione della deviazione
Usare la funzione di ritenzione picco-picco per misurare la deviazione normale. Ruotare l’albero, immettere un segnale di temporizzazione da un dispositivo esterno e
misurare la deviazione. La differenza tra i risultati di rilevamento massimi e minimi (la
deviazione) verrà usata come riferimento quando si impostano le tolleranze
Valore misurato
Deviazione
Ingresso di temporizzazione
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sulle
impostazioni.
Utilizzo delle funzioni di ritenzione, p. 73
Impostazione di tolleranze per i valori di valutazione
Vedere il valore di deviazione misurato al punto
(soglia HIGH) o quello inferiore (soglia LOW) per una valutazione PASS (OK).
Il risultato di valutazione verrà ricercato basandosi sul valore di soglia impostato qui.
L’uscita dipenderà dal tipo di soglia impostato.
Uscita quando è impostato il limite superiore: PASS oppure HIGH
Uscita quando il limite inferiore è impostato: PASS oppure LOW
e impostare il limite superiore
Capitolo 4
Rilevamento dell’eccentricità e della vibrazione
Risultato di rilevamentoValutazione
Risultato di rilevamento > Soglia HIGHALTO
Soglia LOW
Soglia LOW >Risultato di rilevamento BASSO
Risultato di rilevamento ≤ soglia HIGH PASSA
≤
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sull’operazione.
Immissione diretta dei valori di soglia, p. 90
Manuale dell'operatore
ZX-E
65
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Rilevamento dello spessore
Questo capitolo contiene la descrizione di come misurare lo spessore prendendo ad esempio
lo spessore di una lastra in acciaio.
Capitolo 4
Rilevamento dello spessore
Piastra in acciaio
Quando si effettuano delle impostazioni mentre si è collegati con dispositivi esterni, attivare l'ingresso di
blocco dell’uscita digitale dell’unità di base per evitare che cambino le uscite verso dispositivi esterni.
Regolare la linearità prima di eseguire questa operazione.
Regolazione della linearità, p. 46
❚
Flusso delle operazioni
Montaggio sul
dispositivo
Regolazione
distanze di
impostazione
(se richiesto)
Evitare interferenze
reciproche
Impostare le
espressioni
Impostazione di tol-
leranze per i valori
di valutazione
ZX-E
Manuale dell'operatore
66
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Montaggio sul dispositivo
■ Collegamento di unità di base
Collegare due unità di base collocando una unità di calcolo tra le due unità così come
indicato nella figura.
Unità di calcolo
Capitolo 4
Il risultato del calcolo viene visualizzato (ed emesso in uscita) sull'unità di base CH2. Collegare il cavo di uscita CH2 al dispositivo esterno per consentire un controllo esterno.
Collegamenti, p. 27
L’unità di base CH1 visualizzerà (emetterà) il risultato di rilevamento solo per il sensore CH1.
■ Montaggio dei sensori sul dispositivo di ispezione
Vedere la figura di seguito riportata e preparare le maschere di montaggio. Montare i
sensori uno di fronte all’altro.
Installazione sensori, p. 24
Viti di fermo
Maschere di montaggio
(resina o metallo)
Rilevamento dello spessore
Manuale dell'operatore
ZX-E
67
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Regolazione distanze di impostazione
Impostare un campione di riferimento con uno spessore noto (T).
Regolare i sensori in modo tale che le distanze tra il campione di riferimento e i sensori
(A e B) siano all’incirca metà della distanza di rilevamento. Tener conto dei valori sul
display dell’unità di base mentre si regolano i sensori.
Distanza di rilevamento, p. 135
Capitolo 4
Rilevamento dello spessore
Evitare interferenze reciproche
È necessario effettuare impostazioni per evitare interferenze reciproche quando la
distanza tra i sensori è inferiore alla distanza di interferenza reciproca.
Queste impostazioni non sono necessarie se i sensori sono più distanti del valore di
distanza previsto per l’interferenza reciproca.
Impostazione distanza
Per informazioni sulla distanza di interferenza reciproca, vedere Interferenze reciproche,
p. 25
Le impostazioni vengono effettuate sull'unità base CH1. Vedere il capitolo 6 Funzioniausiliarie per informazioni dettagliate sulle impostazioni.
Evitare l’interferenza reciproca tra i sensori, p. 112
ZX-E
Manuale dell'operatore
68
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Impostare le espressioni
Posizionare il campione di riferimento ed impostare l’espressione per calcolare lo spessore del campione di riferimento.
Le impostazioni vengono effettuate sull'unità base CH2. Selezionare THICK come
modello di espressione ed immettere lo spessore (T) del campione di riferimento.
Capitolo 4
Rilevamento dello spessore
Quando lo spessore è inserito viene anche memorizzata contemporaneamente la relazione tra le posizioni dei sensori. Lo spessore viene misurato in considerazione della
relazione tra le posizioni dei sensori.
Vedere il capitolo 6 Funzioni ausiliarie per informazioni dettagliate sulle impostazioni.
Esecuzione calcoli, p. 108
Impostazione di tolleranze per i valori di valutazione
Impostare i limiti di soglia superiore ed inferiore (soglie HIGH e LOW) per lo spessore
per una valutazione PASS (OK).
I risultati di valutazione HIGH, PASS e LOW verranno emessi sulla base dei valori di
soglia impostati qui.
Risultato di rilevamentoValutazione
Risultato di rilevamento> Soglia HIGHALTO
Soglia LOW
Soglia LOW >Risultato di rilevamentoBASSO
Vedere il capitolo 5 Impostazioni dettagliate per informazioni dettagliate sull’operazione.
Risultato di rilevamento≤ soglia HIGH PASSA
≤
Immissione diretta dei valori di soglia, p. 90
Manuale dell'operatore
ZX-E
69
Capitolo 4
APPLICAZIONI PRINCIPALI E PROCEDURE DI IMPOSTAZIONE
Capitolo 4
Rilevamento dello spessore
ZX-E
Manuale dell'operatore
70
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI
DETTAGLIATE
Impostazione numero di campionamenti
per stabilire la media72
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione82
Capitolo 5
Immissione dei valori di soglia89
Uscita analogica95
Impostazione della temporizzazione dell’uscita
digitale (timer)104
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Manuale dell'operatore
ZX-E
71
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Impostazione numero di campionamenti
per stabilire la media
Il numero di campionamenti per il calcolo della media corrisponde al numero di punti dati
utilizzati per calcolare la media dei dati misurati dal sensore. Viene emesso il valore medio.
Usare il numero di campionamenti per una funzione media in modo da poter ignorare
variazioni improvvise nei valori misurati. Tuttavia, all'aumentare del numero di campionamenti,
aumenta anche il tempo di risposta delle uscite digitali e dell'uscita analogica.
Capitolo 5
Impostazione numero di campionamenti per stabilire la media
Selezione di numero di campio-
namenti per stabilire la media
10,3 ms
20,5 ms
40,8 ms
81,5 ms
162,5 ms
325 ms
64 (impostazione predefinita)10 ms
12820 ms
25640 ms
51275 ms
1024150 ms
2048300 ms
4096600 ms
Commutare alla modalità FUN e alla modalità AVE
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare AVE sul display principale.
Tempo di
risposta
media
ZX-E
Manuale dell'operatore
72
Selezione del numero di campionamenti per stabilire la
Premere il tasto UP o DOWN.
3.
Il display secondario lampeggia.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per selezionare il
4.
numero di campionamenti per stabilire la media.
Premere il tasto ENT per confermare la sele-
5.
zione.
L'impostazione verrà memorizzata.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Le funzioni di ritenzione conservano i dati per punti specifici durante il periodo di rilevamento,
per esempio, il valore minimo e massimo, ed emettono quei valori al termine del periodo di
rilevamento.
❚
Flusso delle operazioni
(se richiesto)
1
Selezione delle
condizioni di ritenzione
per i valori di
misurazione
2
Impostazione del trigger
per rilevamenti in
modalità di ritenzione
Selezione delle condizioni di ritenzione per i valori di
misurazione
Il periodo di tempo tra l’avvio dei rilevamenti di ritenzione e il termine delle stesse viene
designato come periodo di campionamento.
Qui viene selezionato il valore da mantenere durante il periodo di campionamento.
Fino al termine del primo periodo di campionamento viene emesso il valore CLAMP.
Valore CLAMP, p. 102
3
Impostazione intervallo
di ritardo
Capitolo 5
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Una delle 5 impostazioni nella tabella può essere selezionata come valore di ritenzione.
SelezioneDettagli
OFF
(Predefinito)
P-H (ritenzione picco
massimo)
B-H (ritenzione picco
minimo)
Non viene eseguita la misurazione di ritenzione. Il valore misurato viene sempre
emesso.
Viene ritenuto il valore massimo durante il periodo di campionamento. L’uscita
cambia al termine del periodo di campionamento e viene conservata fino al termine del periodo di campionamento successivo.
Valore
Valore corrente
misurato
Periodo di campionamento
Viene ritenuto il valore minimo durante il periodo di campionamento. L’uscita
cambia al termine del periodo di campionamento e viene conservata fino al termine del periodo di campionamento successivo.
Valore corrente
misurato
Periodo di campionamento
massimo
Valore
minimo
Uscita
Uscita
Manuale dell'operatore
ZX-E
73
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
SelezioneDettagli
PP-H (ritenzione piccopicco)
Viene ritenuta la differenza tra il valore minimo e quello massimo. Questa
opzione viene selezionata essenzialmente quando si registrano delle vibrazioni.
L’uscita cambia al termine del periodo di campionamento e viene conservata fino
al termine del periodo di campionamento successivo.
Valore corrente
misurato
Valore
massimo
Periodo di campionamento
Valore
minimo
Uscita (differenza tra
valore minimo e massimo)
S-H (ritenzione campionamento)
AVE-H (ritenzione
Capitolo 5
media)
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Commutare alla modalità FUN e alla modalità HOLD
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare HOLD sul display principale.
Viene ritenuto il valore misurato all’inizio del periodo di campionamento. L’uscita
cambia all’inizio del periodo di campionamento e viene conservata fino all’inizio
del periodo di campionamento successivo.
Valore corrente
misurato
Periodo di campionamento
Viene ritenuto il valore medio misurato durante il periodo di campionamento.
L’uscita cambia al termine del periodo di campionamento e viene conservata fino
al termine del periodo di campionamento successivo.
Valore corrente
misurato
Periodo di campionamento
Uscita
Uscita (media)
ZX-E
Manuale dell'operatore
74
Selezionare Condizioni di ritenzione
Premere il tasto UP o DOWN.
3.
Il display secondario lampeggerà.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per selezionare
4.
la condizione di ritenzione.
Premere il tasto ENT per confermare la sele-
5.
zione.
L'impostazione verrà memorizzata.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Impostazione del trigger per rilevamenti in modalità di
ritenzione
Selezionare la procedura di immissione della temporizzazione dell’inizio e del termine
del periodo di rilevamento.
SelezioneDettagli
TIMIG
(Immissione temporiz-
zazione)
(Predefinito)
UP
(condizione di
autoattivazione)
Inserire il trigger per l’avvio del campionamento usando l’immissione per la temporizzazione. Il periodo di tempo in cui il segnale di temporizzazione è attivato
corrisponde al periodo di campionamento.
Ingresso di
temporizzazione
Se è stato impostato un intervallo di ritardo, la disattivazione della temporizzazione d’immissione e il termine del periodo di campionamento
non saranno sincroni. Il campionamento terminerà allo scadere del periodo di campionamento specificato.
Il periodo di campionamento è il periodo in cui il valore misurato è maggiore del
livello specificato di autoattivazione. È possibile una misurazione di ritenzione
senza ingresso sincrono.
Periodo di
campionamento
Capitolo 5
DOWN
(condizione di auto-
abbassamento)
Livello di autoattivazione
Valore
misurato
Periodo
di campionamento
Se è stato impostato un intervallo di ritardo, la temporizzazione, quando
il valore misurato è inferiore al livello di autoattivazione, e il termine del
periodo di campionamento non saranno sincroni. Il campionamento terminerà allo scadere del periodo di campionamento specificato.
Il periodo di campionamento è il periodo in cui il valore misurato è inferiore al
livello specificato di autoattivazione. È possibile una misurazione di ritenzione
senza ingresso sincrono.
Valore
misurato
Livello di
autoattivazione
Periodo
di campionamento
Se è stato impostato un intervallo di ritardo, la temporizzazione, quando
il valore misurato è superiore al livello di autoattivazione, e il termine del
periodo di campionamento non saranno sincroni.
Periodo
di campionamento
Ampiezza d'isteresi
(per autoattivazione)
Valore operativo
Valore di rilascio
Ampiezza d'isteresi
(per autoattivazione)
Valore operativo
Valore di rilascio
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Isteresi (ampiezza d’isteresi)
Impostare l’isteresi sulla base delle fluttuazioni dei valori misurati nei pressi del livello di autoattivazione. L’isteresi verrà applicata dall’inizio del periodo di campionamento ed eviterà oscillazioni delle
immissioni di temporizzazione.
Manuale dell'operatore
ZX-E
75
Capitolo 5
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Selezione dei tipi di autoattivazione
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
1.
zare H-TRG sul display principale.
L’H-TRG non verrà visualizzato se la condizione di ritenzione è disattivata.
Premere il tasto UP o DOWN.
2.
Il display secondario lampeggerà.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per selezionare
3.
il tipo di autoattivazione.
Premere il tasto ENT per confermare la sele-
4.
zione.
Il tipo di autoattivazione selezionata verrà memorizzato.
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Impostazione livelli di autoattivazione (se è stato selezionato UP e DOWN)
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
5.
zare H-LVL sul display principale.
L’H-LVL non verrà visualizzato se l’immissione di temporizzazione (TIMING) è stata selezionata come autoattivazione.
Premere il tasto UP o DOWN.
6.
L’ultima cifra a sinistra sul display lampeggerà.
Usare i tasti del cursore per impostare il
7.
livello di autoattivazione.
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
8.
stazioni.
Il livello di autoattivazione viene memorizzato.
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
ZX-E
Manuale dell'operatore
76
Impostazione ampiezza di isteresi (se è stato selezionato UP e DOWN)
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
9.
zare H-HYS sul display principale.
L’H-HYS non verrà visualizzato se l’immissione di temporizzazione (TIMING) è stata selezionata come autoattivazione.
Premere il tasto UP o DOWN.
10.
L’ultima cifra a sinistra sul display lampeggerà.
Usare i tasti del cursore per impostare
11.
l’ampiezza di isteresi per il livello di autoattivazione.
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
12.
stazioni.
L’ampiezza di isteresi verrà memorizzata.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
Capitolo 5
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Manuale dell'operatore
ZX-E
77
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Impostazione intervallo di ritardo
Un intervallo di ritardo viene impostato affinché le misure vengano ignorate subito dopo
l’immissione della temporizzazione. Ciò aiuta ad evitare contraccolpi durante l’avvio del
dispositivo e l’influsso di vibrazioni della macchina.
L’intervallo di ritardo (il periodo tra l’immissione della temporizzazione e l’avvio del
campionamento) ed il tempo di campionamento possono essere impostati.
L'impostazione predefinita dell’intervallo di ritardo è OFF.
La somma dell’intervallo di ritardo e del tempo di campionamento dovrà essere inferiore all’intervallo
per l’immissione temporizzazioni ON.
Se l’immissione della temporizzazione per il rilevamento successivo viene ricevuta prima che sia
trascorso l’intervallo di ritardo e di campionamento, tale immissione verrà ignorata e non influenzerà
il campionamento.
Ingresso di
temporizzazione
Capitolo 5
Utilizzo delle funzioni di ritenzione
Commutare a ritenzione ritardo (H-DLY)
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
1.
zare H-DLY sul display principale.
L’H-DLY non verrà visualizzato se le condizioni di ritardo
sono disattivate.
Premere il tasto UP o DOWN.
2.
Il display secondario lampeggerà.
Intervallo di
ritardo
Periodo di
campionamento
Ingresso
temporizzazione
ignorato
Intervallo di
ritardo
Ingresso
temporizzazione
usat
ZX-E
Manuale dell'operatore
78
Utilizzare i tasti UP e DOWN per visualizzare
3.
ON.
Premere il tasto ENT.
4.
La modalità d’impostazione per la funzione H-DLY è ora
attivata.
Impostazione intervallo di ritardo
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
5.
zare H-D-T sul display principale.
L’H-D-T non verrà visualizzato se la funzione H-DLY è
disattivata.
Premere il tasto UP o DOWN.
6.
L’ultima cifra a sinistra sul display lampeggerà.
Inserire l’intervallo di ritardo (ms).
7.
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
8.
stazioni.
L’intervallo di ritardo verrà memorizzato.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
Capitolo 5
Impostazione tempo di campionamento
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
9.
zare H-S-T sul display principale.
L’H-S-T non verrà visualizzato se la funzione H-DLY è
disattivata.
Utilizzare la funzione di comparazione valori precedenti per ignorare cambiamenti graduali dei
valori misurati nel corso del tempo, dovuti a fattori quali variazioni di temperatura, e per
individuare e valutare solo cambiamenti improvvisi.
La funzione di ritenzione deve essere impostata prima di poter impostare la comparazione di
valori precedenti. Lo scarto rispetto al valore ritenuto in precedenza con una valutazione
PASS diventa il valore misurato. Per esempio, se la valutazione per il rilevamento precedente
è HIGH o LOW, la comparazione viene fatta con il valore ritenuto prima di questo.
Modifica del fattore di scala per la
visualizzazione
Modificare il fattore di scala quando si vuole visualizzare sul display principale un valore
diverso da quello misurato.
Posizionare l’oggetto da rilevare ed effettuare le impostazioni per un fattore di scala a un
punto o a due punti.
Il fattore di scala impostato qui viene riportato solo sul display. L’uscita non cambia.
Il valore minimo di visualizzazione è
riore al valore minimo di visualizzazione dopo avere eseguito la rappresentazione in scala, sul display apparirà
19,999. Se il risultato di rilevamento è maggiore del valore massimo sul display apparirà 59,999.
−
Esempio di applicazione fattore di scala
19,999 e quello massimo è 59,999. Se il risultato di rilevamento è infe-
−
Capitolo 5
Per visualizzare la distanza dal sensoreOffset valore visualizzato.Utilizzare la fun-
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
Sensore
Valore
reale
misurato:
1,0 mm
Oggetto
da rilevare
Per visualizzare l'altezza dell'oggetto da rilevare Offset del valore visualizzato e inversione del
Sensore
Oggetto
da rilevare
FunzioneMetodo di impostazione
Valore visualizzato (mm)
,
Valore da
visualizzare: 2,5 mm
Valore reale misurato:
1,0 mm
Valore da visualizzare:
1,5 mm
rapporto tra display e valori di riferimento.
,
,
Valore visualizzato (mm)
,
,
,
Valore reale
misurato (mm)
Valore reale
misurato (mm)
zione di scala a
un punto con
valori visualizzati
non invertiti.
p. 84
Funzione di scala
a un punto con
valori visualizzati
invertiti
p. 84
ZX-E
Manuale dell'operatore
82
FunzioneMetodo di impostazione
Per correggere i valori visualizzati affinché corrispondano alle distanze reali
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Offset del valore visualizzato e modifica della
gamma di valori di visualizzazione.
Valore visualizzato (mm)
Capitolo 5
Funzione di scala
a due punti
p. 87
Calibro
Sensore
Oggetto
da rilevare
Oggetto
da rilevare
Distanza reale: 1,0 mm
Valore visualizzato: 0,8 mm
Distanza reale: 0,2 mm
Valore visualizzato: 0,3 mm
,
,
,
,
,
,
Valore reale
misurato (mm)
Capitolo 5
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
Le impostazioni elencate di seguito ritornano alle impostazioni predefinite quando si imposta il fattore di
scala.
Effettuare le impostazioni per questi valori al termine delle impostazioni per il fattore di scala.
Livello di autoattivazione, p. 75
Impostazioni uscita (uscita analogica), p. 95
Uso della funzione di reset a zero, p. 119
Trovare lo spessore, p. 110
Manuale dell'operatore
ZX-E
83
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Funzione fattore di scala a un punto
Con un fattore di scala a un punto il rilevamento viene effettuato per una posizione e
viene impostato un valore di offset per quel rilevamento. È possibile impostare sia
inversioni offset che di visualizzazione (cambiando il rapporto tra i valori in aumento e
in diminuzione).
In questo capitolo viene descritto come effettuare le impostazioni per la funzione di
scala a un punto, usando esempi diversi.
Esempio: Visualizzazione dell'altezza dell'oggetto da rilevare
Valore visualizzato (mm)
Sensore
Oggetto
da rilevare
Capitolo 5
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
Commutare alla modalità FUN e alla modalità SPCL
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
2.
zare SPCL sul display principale.
Commutare a SCALE
Premere il tasto UP o DOWN.
3.
Il display secondario lampeggerà.
Distanza reale: 1,0 mm
Valore da visualizzare: 1,5 mm
,
,
Valore reale
,
misurato (mm)
ZX-E
Manuale dell'operatore
84
Utilizzare i tasti UP e DOWN per visualizzare
4.
SET oppure ALL.
Premere il tasto ENT.
5.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
6.
zare SCALE sul display principale.
Esecuzione della funzione di scala
Premere il tasto UP o DOWN.
7.
Il display secondario lampeggerà.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per visualizzare
8.
ON.
Premere il tasto ENT per confermare l’impo-
9.
stazione.
Sul display secondario apparirà P1SCL.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Capitolo 5
Posizionare l'oggetto da rilevare nel punto in
10.
cui si desidera venga modificato il valore
visualizzato.
Impostare l’oggetto da rilevare entro la distanza di rilevamento. La spia ENABLE si accenderà
quando l’oggetto da rilevare si trova all’interno della distanza di rilevamento. La funzione di scala
non è possibile se l’oggetto da rilevare non è all’interno di tale distanza.
Premere uno dei tasti cursore.
11.
Il valore attuale misurato verrà visualizzato sul display
principale.
La prima cifra a sinistra sul display secondario lampeggia
.
Usare i tasti del cursore per impostare l’offset
12.
per il valore misurato sul display secondario.
È possibile spostare la posizione della virgola decimale
eseguendo i passi successivi.
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
13.
stazioni.
La virgola del decimale lampeggerà.
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
Usare i tasti LEFT e RIGHT per spostare la
14.
posizione della virgola decimale, se necessario.
Manuale dell'operatore
ZX-E
85
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
15.
stazioni.
L’impostazione invertita sul display apparirà sul display
secondario.
Selezione della visualizzazione invertita
Utilizzare i tasti UP e DOWN per le visualiz-
16.
zazioni invertite.
OpzioniDettagli
D-FWDNon invertito.
D-INVInvertito
(inverte il rapporto aumento/diminuzione
tra i valori visualizzati e quelli misurati)
Capitolo 5
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
17.
stazioni.
Sul display secondario apparirà P2SCL.
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
Premere il tasto ENT.
18.
Conferma che la funzione di scala è stata completata
Se la funzione di scala è stata portata a termine correttamente sul display appare OK.
Se la funzione di scala non è stata portata a termine correttamente sul display appare NG.
Verificare che l’oggetto da rilevare si trovi all’interno della
distanza ed eseguire nuovamente la funzione di scala.
ZX-E
Manuale dell'operatore
86
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Funzione fattore di scala a due punti
Il rilevamento viene eseguito a due punti e vengono impostati i valori di offset per questi rilevamenti. È possibile impostare un offset globale come pure cambiare la gamma.
In questo capitolo viene descritto come impostare la funzione di scala a due punti
usando un esempio di correzione dei valori di visualizzazione per conformarli alle
distanze attuali.
Esempio: Correzione della discrepanza tra i valori visualizzati e le distanze reali
Valore visualizzato (mm)
Calibro
Sensore
Distanza reale: 1,0 mm
Valore visualizzato: 0,8 mm
Oggetto
da rilevare
Distanza reale: 0,2 mm
Valore visualizzato: 0,3 mm
Oggetto
da rilevare
Separare i due punti specificati di almeno 1% della distanza di rilevamento nominale per il sensore
collegato.
Per esempio, la distanza di rilevamento nominale per il sensore ZX-ED01T è di 1 mm. Pertanto i
due punti specificati devono essere separati di 10
,
,
,
,
,
m min.
µ
,
Valore reale
misurato (mm)
Capitolo 5
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
Impostare il primo punto
Impostare il primo punto eseguendo i punti da
1.
1.
a
della procedura per la funzione di
15.
scala a un punto.
p. 84
La gamma per la funzione di scala a due punti
viene impostata automaticamente sulla base dei
valori inseriti per i due punti. Impostazioni di
visualizzazione invertita vengono ignorate.
Manuale dell'operatore
ZX-E
87
Capitolo 5
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Impostare il secondo punto
Posizionare l'oggetto da rilevare nel punto in cui il valore visualizzato deve essere
2.
modificato (il secondo punto).
L’oggetto da rilevare deve essere posto ad una
distanza di almeno 1% della distanza di rilevamento nominale dal primo punto ed anche a
una distanza all’interno della gamma di rilevamento.
Premere uno dei tasti del cursore.
3.
Il valore attuale misurato verrà visualizzato sul display
principale. L’ultima cifra a sinistra sul display lampeggerà.
Usare i tasti del cursore per impostare l’offset
4.
per il valore misurato.
È possibile spostare la posizione della virgola decimale
usando i passi successivi.
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
5.
Modifica del fattore di scala per la visualizzazione
stazioni.
La virgola del decimale lampeggerà.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per la posi-
6.
zione della virgola decimale.
Premere il tasto ENT per confermare questa
7.
impostazione.
Confermare il completamento delle impostazioni per la funzione di scala
Se la funzione di scala è stata portata a termine correttamente sul display appare OK.
Se la funzione di scala non è stata portata a termine correttamente sul display appare NG. Verificare i seguenti
punti e poi ripetere nuovamente la funzione di scala.
•
L’oggetto da rilevare si trova entro la distanza di rilevamento?
•
I due punti sono separati di almeno 1% della distanza
di rilevamento nominale?
ZX-E
Manuale dell'operatore
88
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Immissione dei valori di soglia
I valori di soglia vengono impostati per determinare la gamma delle valutazioni PASS.
Vengono impostati i valori di soglia HIGH e LOW. Sono disponibili tre uscite di digitali: HIGH,
PASS e LOW.
Valore di soglia HIGH
Valore misurato
Valore di soglia LOW
(ON quando valore misurato >
valore di soglia HIGH )
Uscita
(ON quando valore di soglia LOW ≤
valore misurato ≤ valore di soglia
HIGH)
(ON quando valore misurato <
valore di soglia LOW )
La tabella seguente riporta i tre metodi per impostare i valori di soglia.
MetodoDettagli
Ingresso direttoImposta i valori di soglia con immissione diretta di valori numerici.
L’immissione diretta è utile quando si conoscono le dimensioni di una valutazione
OK e quando si vogliono ottimizzare i valori di soglia dopo l’apprendimento.
Apprendimento della posizione
AutoapprendimentoEsegue i rilevamenti in continuo mentre i tasti sono premuti e imposta come valori di
L’isteresi (ampiezza d’isteresi) può essere impostata anche per i valori di soglia. Impostare l’isteresi quando
le valutazioni sono stabili per evitare oscillazioni.
p. 94
Esegue rilevamenti e utilizza i risultati dei rilevamenti per impostare i valori di soglia.
L’apprendimento della posizione è utile se i campioni di soglia, con i limiti superiore
ed inferiore, possono essere ottenuti in anticipo.
soglia la misura massima e minima raggiunta durante quel periodo.
L’autoapprendimento è utile se si vogliono impostare valori di soglia avviando il
dispositivo e ottenendo misure reali.
Capitolo 5
Immissione dei valori di soglia
Quando si effettuano delle impostazioni mentre si è collegati con dispositivi esterni, attivare l'ingresso di
blocco dell’uscita di valutazione dell’unità di base per evitare che cambino le uscite verso dispositivi esterni.
Le uscite digitali in modalità T saranno le stesse della modalità RUN e cioè HIGH, PASS e LOW.
Manuale dell'operatore
ZX-E
89
Capitolo 5
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Immissione diretta dei valori di soglia
I valori di soglia possono essere impostati direttamente immettendo i valori numerici.
L’immissione diretta è utile quando si conoscono le dimensioni di una valutazione OK e
quando si vogliono ottimizzare i valori di soglia dopo l’apprendimento.
Commutare alla modalità T
Portare il selettore di modalità su T.
1.
Impostare i valori di soglia
Commutare il selettore di soglia tra H o L, a
2.
seconda della soglia da impostare.
Il valore attuale misurato viene visualizzato sul display
principale mentre il valore di soglia impostato (valore per
la selezione del selettore di soglia) viene visualizzato sul
display secondario.
Premere uno dei tasti del cursore.
Immissione dei valori di soglia
3.
Sul display secondario lampeggia l'ultima cifra a sinistra
del valore di soglia.
Usare i tasti del cursore per impostare il
4.
valore di soglia.
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
5.
stazioni.
I valori di soglia verranno memorizzati.
Correzione di errori di impostazione
Se sul display appare ERRLH o ERRHL si è verificato
uno dei due errori seguenti.
Valore di soglia HIGH < Valore di soglia LOW
Valore di soglia HIGH
di isteresi
Impostazione dell'isteresi, p. 94
Valore di soglia LOW< Ampiezza
−
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
ZX-E
Manuale dell'operatore
90
Se viene visualizzato un errore, bisogna aggiornare il
valore di soglia. Impostare nuovamente i valori di soglia.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Autoimpostazione della posizione
Quando viene eseguita l'autoimpostazione, viene effettuato il rilevamento e il valore
misurato viene impostato come soglia.
L’apprendimento della posizione è utile se i campioni di soglia, con i limiti superiore ed
inferiore, possono essere ottenuti in anticipo.
Sensore
Campione
di soglia
(limite
superiore)
La ritenzione, la modalità di autoattivazione e le impostazioni di fattore di scala che sono state fatte
prima dell’apprendimento si ripercuotono sulle misurazioni di apprendimento.
Commutare alla modalità T
Portare il selettore di modalità su T.
1.
Impostare i valori di soglia
Commutare il selettore di soglia tra H o L, a
2.
Valore di apprendimento =
valore di soglia LOW
seconda della soglia da impostare.
Il valore attuale misurato viene visualizzato sul display
principale mentre il valore di soglia impostato (il valore
per la selezione del selettore di soglia) viene visualizzato
sul display secondario.
Posizionare il campione di soglia.
3.
Il valore sul display principale cambia.
Premere il tasto ENT per almeno un secondo
4.
e poi rilasciarlo.
Il valore misurato al momento in cui il tasto ENT viene
rilasciato verrà impostato come valore di soglia. Questo
valore di soglia verrà visualizzato sul display secondario.
Sensore
Campione
di soglia
(limite inferiore)
Valore di apprendimento =
valore di soglia HIGH
Capitolo 5
Immissione dei valori di soglia
Quando vengono visualizzati ERRLH oppure ERRHL: p. 90
I valori di soglia impostati usando l’apprendimento di posizione possono essere modificati usando
l’immissione diretta. Questo è utile quando si impostano tolleranze di valutazione per valori misurati.
p. 90
Manuale dell'operatore
ZX-E
91
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Autoimpostazione automatica
Dopo aver eseguito l’apprendimento automatico, viene eseguito il rilevamento,
tenendo premuti i tasti, e i valori minimo e massimo misurati in questo periodo vengono
impostati come valori di soglia.
L’autoapprendimento è utile se si vogliono impostare valori di soglia avviando il dispositivo e ottenendo misure reali.
Sensore
Oggetto
da rilevare
Capitolo 5
Immissione dei valori di soglia
La ritenzione, la modalità di autoattivazione e le impostazioni di fattore di scala che sono state fatte
prima dell’apprendimento si ripercuotono sulle misurazioni di apprendimento.
Commutare alla modalità T
Portare il selettore di modalità su T.
1.
Avviare il dispositivo
2.
Massimo
Minimo
Minimo = Valore di soglia LOW
Massimo = Valore di soglia HIGH
Funzionamento
ZX-E
Manuale dell'operatore
92
Il selettore di soglia può essere impostato in una posizione o nell’altra. Vengono impostati entrambi i
valori di soglia HIGH e LOW, indipendentemente dall’impostazione del selettore.
Impostare i valori di soglia
Misurazioni iniziali.
3.
I rilevamenti continuano mentre i tasti ENT e RIGHT vengono tenuti premuti.
Dopo che si sono premuti i tasti per un secondo si illuminerà AUTOT sul display secondario.
Utilizzare i tasti ENT e RIGHT per terminare i
4.
rilevamenti.
Il valore massimo misurato durante il periodo di rilevamento verrà impostato come valore di soglia HIGH e il
valore minimo verrà impostato come valore di soglia
LOW.
Il nuovo valore di soglia (HIGH o LOW, a seconda
dell’impostazione del selettore di soglia) verrà visualizzato sullo schermo secondario.
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Capitolo 5
Se viene visualizzato ERRLH: p. 90
I valori di soglia impostati usando l’autoapprendimento possono essere modificati usando l’immissione diretta
Questo è utile quando si impostano tolleranze di valutazione per valori misurati.
p. 90
Immissione dei valori di soglia
Manuale dell'operatore
ZX-E
93
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Impostazione dell'isteresi
Impostare l’ampiezza di isteresi per i limiti di valutazione superiori ed inferiori quando le
valutazioni HIGH, PASS e LOW sono instabili vicino ai valori di soglia.
Valore di soglia HIGH
Valore misurato
Valore di soglia LOW
Uscita
Le impostazioni d’ampiezza dell’isteresi sono disattivate quando viene usata una comparazione dei
valori precedenti.
p. 72
Isteresi (ampiezza d'isteresi)
Valore operativo
Valore di riassetto
Capitolo 5
Immissione dei valori di soglia
Commutare alla modalità FUN e alla modalità HYS
Portare il selettore di modalità su FUN.
1.
Sul display principale apparirà HYS.
2.
Premere il tasto UP o DOWN.
3.
L’ultima cifra a sinistra sul display secondario lampeggerà.
Usare i tasti del cursore per immettere
4.
Per impedire l’oscillazione dell’autoattivazione, impostare l’isteresi per l’autoattivazione.
p. 75
l’ampiezza di isteresi.)
Premere il tasto ENT per confermare l’impo-
5.
stazione.
L’ampiezza di isteresi verrà memorizzata.
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
ZX-E
Manuale dell'operatore
94
Correzione di errori di impostazione
Se viene visualizzato ERROV, Valore di soglia HIGH
Valore di soglia LOW< Ampiezza di isteresi.
Se viene visualizzato un errore, i valori di soglia non
sono stati aggiornati. Impostare nuovamente i valori di
soglia o modificarli.
−
Uscita analogica
Impostazioni uscita (uscita analogica)
L’uscita analogica consente la conversione di risultati di rilevamento in un’uscita in corrente di 3...21 mA oppure in una uscita in tensione di -5...5 V. Questo capitolo contiene
la descrizione come scegliere l’uscita in corrente o in tensione e come impostare la
gamma di uscite lineari. Stabilire le impostazioni in base al dispositivo esterno da collegare.
Inserire i valori d’uscita per due valori di corrente o di tensione qualsiasi al fine di impostare la gamma d’uscita.
Esempio:
Impostazione 0,2 mm per uscita 4 mA e 0,8 mm per uscita 20 mA (per uscita in corrente)
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Corrente di uscita (mA)
Valore
misurato (mm)
,
Separare i due punti specificati di almeno 1% della distanza di rilevamento nominale per il sensore
collegato.
Per esempio, la distanza di rilevamento nominale per il sensore ZX-ED01T è di 1 mm. Pertanto i
due punti specificati devono essere separati di 10
Uso della funzioni di reset a zero
Il reset a zero viene attivato quando è stata impostata la funzione analogica. Eseguire nuovamente
il reset a zero dopo aver impostato la funzione analogica.
Reset a zero, p. 104
Corrente di uscita (mA)
,
,
m min.
µ
Valore
misurato (mm)
Capitolo 5
Uscita analogica
Manuale dell'operatore
ZX-E
95
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
In questo capitolo viene descritto come impostare la gamma d’uscita usando un esempio di uscita in corrente con una gamma con le seguenti conversioni: 0,2 mm per 4 mA
e 0,8 mm per 20 mA.
Modificare i valori dell’esempio per conformare l’uscita in tensione se necessario.
Spegnere l’alimentazione di corrente all’unità di base.
1.
Portare il selettore di corrente/tensione
2.
sull’uscita in corrente. Il selettore è posto
Capitolo 5
Uscita analogica
sotto l'unità base.
Commutare alla modalità FUN e alla modalità SPCL
Attivare l'alimentazione e spostare il selettore
3.
su FUN.
Corrente di uscita (mA)
,
Valore
misurato (mm)
Corrente di uscita (mA)
,
,
Valore
misurato (mm)
Uscita tensione
Uscita corrente
ZX-E
Manuale dell'operatore
96
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
4.
zare SPCL sul display principale.
Commutare a FOCUS
Premere il tasto UP o DOWN.
5.
Il display secondario lampeggerà.
Utilizzare i tasti UP e DOWN per visualizzare
6.
SET oppure ALL.
Premere il tasto ENT.
7.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
8.
zare FOCUS sul display principale.
Selezione d’uscita di corrente (mA) o tensione (V)
Premere il tasto UP o DOWN.
9.
Il display secondario lampeggerà.
Visualizzazione mA.
10.
Selezionare sempre la stessa uscita come selettore di corrente/tensione nella parte inferiore
dell'unità base.
Impostare il primo punto (A)
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Premere il tasto ENT.
11.
Il display cambierà per consentire di eseguire le impostazioni del primo punto. Il valore di corrente in uscita verrà
visualizzato sul display principale ed il relativo valore
misurato verrà visualizzato sul display secondario con
l’ultima cifra a sinistra che lampeggia.
Imposta il valore di corrente in uscita ed il
12.
relativo valore misurato per il primo punto.
Immettere un valore misurato entro la gamma di valori di
misura. Se è stata impostata la funzione di scala o di calcolo, stabilire un valore che rispecchi queste impostazioni.
La cifra lampeggiante ovvero la cifra per cui si può impostare un valore, cambierà così come indicato in figura.
Spostarsi tra le cifre
sul display secondario
Spostarsi di
una cifra
alla volta
Capitolo 5
Uscita analogica
Spostarsi tra le cifre.
Aumentare e ridurre il
valore numerico.
Passare dal display principale a
quello secondario (dall'ultima cifra
a sinistra o a destra del display
secondario)
Manuale dell'operatore
ZX-E
97
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Premere il tasto ENT per confermare l’impo-
13.
stazione.
L’impostazione per il primo punto viene confermata.
Viene poi visualizzata la finestra per impostare il
secondo punto.
Impostare il secondo punto (B)
Usare la stessa procedura seguita per il
14.
primo punto per impostare il valore di corrente in uscita e il relativo risultato di rilevamento per il secondo punto.
Capitolo 5
Premere il tasto ENT per confermare le impo-
15.
stazioni.
Uscita analogica
Confermare il completamento delle impostazioni per la funzione analogica
Sul display apparirà OK se la funzione analogica è stata
impostata correttamente.
Sul display apparirà NG se le impostazioni non sono corrette.
Se le impostazioni non sono corrette, verificare i seguenti
punti e ripetere nuovamente la funzione analogica.
• Il valore misurato sul display secondario si trova entro
• Il primo ed il secondo punto sono separati di almeno
• I valori di corrente (o tensione) per i due punti sono gli
la gamma di rilevamento (con impostazioni per il fattore di scala e di calcolo riflesse, se impostate)?
1% della distanza di rilevamento nominale?
stessi ?
ZX-E
Manuale dell'operatore
98
Capitolo 5
IMPOSTAZIONI DETTAGLIATE
Correzione dei valori di uscita analogica
Possono verificarsi delle discrepanze tra i valori di corrente (o tensione) dell’uscita analogica impostati sull’unità base e i valori di corrente (o tensione) misurati attualmente a
causa delle condizioni previste per il dispositivo esterno collegato o altri fattori. La funzione di correzione dell’uscita analogica può essere usata per correggere questa
discrepanza.
I valori di uscita vengono corretti inserendo il valore di correzione per i valori di corrente
o di tensione per due punti.
Impostare la funzione analogica e selezionare in precedenza l’uscita in corrente/ o in voltaggio.
p. 95
In questo capitolo viene usato un esempio con uscita di corrente. Modificare i valori di
questo esempio per l’uscita in tensione, se necessario.
Collegare l’uscita analogica a un amperometro esterno.
1.
Capitolo 5
Commutare alla modalità FUN e alla modalità SPCL
Attivare l'alimentazione e spostare il selettore
2.
su FUN.
Utilizzare i tasti LEFT e RIGHT per visualiz-
3.
zare SPCL sul display principale.
Commutare a LEFT-ADJ
Premere il tasto UP o DOWN.
4.
Il display secondario lampeggerà.
Utilizzare i tasti UP o DOWN per visualizzare
5.
SET oppure ALL.
Uscita analogica
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