I prodotti OMRON sono destinati all'uso in accordo con le procedure
appropriate da parte di un operatore qualificato e solo per gli scopi
descritti in questo manuale.
In questo manuale vengono utilizzate le seguenti convenzioni per indicare
e classificare le precauzioni. Attenersi sempre alle istruzioni fornite.
La mancata osservanza di tali precauzioni potrebbe causare lesioni
o danni a cose e persone.
Definizione di informazioni di carattere precauzionale
PERICOLO
Indica una situazione di immediato pericolo che, se non evitata,
sarà causa di lesioni gravi o mortali.
AVVERTENZA
Indica una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata,
può essere causa di lesioni gravi o mortali.
/i
Attenzione
Indica una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata,
può essere causa di danni o lesioni non gravi a persone o cose.
Marchi e copyright
PROFIBUS è un marchio registrato di PROFIBUS International.
MECHATROLINK è un marchio registrato di Yaskawa Corporation.
DeviceNet è un marchio registrato di Open DeviceNet Vendor Assoc INC.
Revisione 3.0
CIP è un marchio registrato di Open DeviceNet Vendor Assoc INC.
Trajexia è un marchio registrato di OMRON.
Motion Perfect è un marchio registrato di Trio Motion Technology Ltd.
Tutti i diritti riservati. Nessuna parte della presente pubblicazione può essere riprodotta,
memorizzata in un sistema, trasmessa in qualsivoglia formato o mezzo, meccanico,
elettronico, tramite fotocopia, registrazione o altro, senza previo consenso scritto di OMRON.
Non viene assunta alcuna responsabilità brevettuale in relazione all'uso delle informazioni
contenute nel presente manuale. Inoltre, in considerazione del fatto che OMRON punta
costantemente a migliorare la qualità dei propri prodotti, le informazioni contenute nel
presente manuale sono soggette a modifiche senza preavviso. Sebbene il presente
manuale sia stato redatto con la massima attenzione, OMRON non si assume alcuna
responsabilità in relazione ad eventuali errori od omissioni, né alcuna responsabilità
in relazione ad eventuali danni derivanti dalle informazioni in esso contenute.
Informazioni sul manuale
NomeN. cat.Contenuto
Il presente manuale descrive le procedure di installazione e funzionamento
del Controllo assi Trajexia.
Leggere attentamente il presente manuale e i manuali correlati elencati nella
tabella riportata di seguito e assicurarsi di avere compreso le informazioni
fornite prima di procedere all'installazione o all'azionamento delle unità
di controllo assi Trajexia. Accertarsi di leggere attentamente le precauzioni
indicate nella sezione successiva.
/i
NomeN. cat.Contenuto
Controllo assi Trajexia
MANUALE
DI AVVIO RAPIDO
Controllo assi Trajexia
MANUALE
DI RIFERIMENTO
HARDWARE
Controllo assi Trajexia
MANUALE DI
PROGRAMMAZIONE
Manuale del
servoazionamento
Sigma-II
Manuale dei
servoazionamenti
della serie JUNMA
Revisione 3.0
Manuale JUSP-NS115SIEP C71080001Descrive le procedure di installazione
I50EDescrive come apprendere
rapidamente il funzionamento
di Trajexia, effettuando
lo spostamento di un singolo
asse mediante MECHATROLINK-II,
in una configurazione di prova.
I51EDescrive la procedura di installazione
e le specifiche hardware delle
unità Trajexia, nonché la filosofia
del sistema Trajexia.
I52EDescrive i comandi BASIC da utilizzare
per la programmazione di Trajexia,
spiega i protocolli di comunicazione
e il software Trajexia Tools, fornisce
esempi pratici e informazioni
per la risoluzione dei problemi.
SIEP S800000 15Descrive le procedure di installazione
e funzionamento dei servoazionamenti
Sigma-II.
TOEP-C71080603 01-OYDescrive le procedure di installazione
e funzionamento dei servoazionamenti
JUNMA.
e funzionamento del modulo applicativo
MECHATROLINK-II.
Manuale di Sigma-III
con interfaccia
MECHATROLINK
Inverter V7TOEP C71060605 02-OYDescrive le procedure di installazione
Inverter F7ZTOE S616-55 1-OYDescrive le procedure di installazione
Inverter G7TOE S616-60Descrive le procedure di installazione
Interfaccia SI-T
MECHATROLINK
per gli inverter
G7 e F7
Interfaccia ST-T/V7
MECHATROLINK
per gli inverter V7
Moduli IO
MECHATROLINK
Comandi
di comunicazione
delle serie
SYSMAC CS/CJ
SIEP S800000 11Descrive le procedure
di installazione e funzionamento
dei servoazionamenti Sigma-III
con l'interfaccia MECHATROLINK.
e funzionamento degli inverter V7.
e funzionamento degli inverter F7Z.
e funzionamento degli inverter G7.
SIBP-C730600-08Descrive le procedure di installazione
e funzionamento delle interfacce
MECHATROLINK per gli inverter
G7 ed F7.
SIBP-C730600-03Descrive le procedure di installazione
e funzionamento delle interfacce
MECHATROLINK per gli inverter V7.
SIE C887-5Descrive le procedure di installazione
e funzionamento dei moduli
di ingresso e uscita MECHATROLINK
e del ripetitore MECHATROLINK-II.
W342Descrive il protocollo di comunicazione
e i comandi FINS.
AVVERTENZA
La mancata lettura o comprensione delle informazioni fornite
in questo manuale può procurare lesioni personali, anche mortali,
danneggiare il prodotto o causarne un funzionamento non
corretto. Leggere ogni capitolo per intero e accertarsi di avere
compreso le informazioni in esso contenute e quelle correlate
prima di eseguire una delle procedure od operazioni descritte.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE3
Funzioni supportate dalle versioni delle unità
Durante lo sviluppo di Trajexia, nuove funzionalità sono state aggiunte
all'unità di controllo dopo il rilascio sul mercato.
Tali funzionalità sono implementate nel firmware e/o nell'FPGA dell'unità
di controllo.
Nella tabella riportata di seguito, viene descritta la funzionalità applicabile
in relazione alla versione del firmware e dell'FPGA di TJ1-MC__.
Verificare le versioni del firmware e dell'FPGA di TJ1-MC__
Collegare TJ1-MC__ al software Trajexia Tools. Vedere il Manuale
di programmazione.
Aprire la finestra del terminale e digitare i seguenti comandi:
Nella finestra del terminale, digitare
PRINT VERSION. Il parametro
della versione restituisce il numero di versione corrente del firmware
dell'unità di controllo assi.
Nella finestra del terminale, digitare
PRINT FPGA_VERSION SLOT(-1)
.
Il parametro restituisce il numero di versione corrente dell'FPGA di TJ1-MC__.
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE4
Indice
1Avvertenze e precauzioni di sicurezza .....................................................................................................................................................16
1.1Destinatari del manuale ..................................................................................................................................................................................................................16
1.3Precauzioni di sicurezza .................................................................................................................................................................................................................16
1.6Precauzioni per l'assemblaggio dell'unità .......................................................................................................................................................................................21
2.3Programmazione in BASIC.............................................................................................................................................................................................................24
2.3.1Istruzioni per assi, sistema e task.....................................................................................................................................................................................24
2.3.2Aree di memoria ...............................................................................................................................................................................................................24
2.3.3Strutture dei dati e variabili ...............................................................................................................................................................................................25
2.4Esecuzione del movimento.............................................................................................................................................................................................................28
2.4.1Generatore di movimento .................................................................................................................................................................................................28
2.4.2Messa in sequenza...........................................................................................................................................................................................................29
2.4.3Caricamento dei movimenti..............................................................................................................................................................................................29
2.5Interfaccia della riga di comando ....................................................................................................................................................................................................30
2.6Programmi in Basic.........................................................................................................................................................................................................................30
2.6.1Gestione dei programmi ...................................................................................................................................................................................................30
2.6.2Compilazione di programmi..............................................................................................................................................................................................31
2.6.3Esecuzione del programma..............................................................................................................................................................................................31
3.1.1Comandi degli assi ...........................................................................................................................................................................................................33
3.1.2Parametri degli assi ..........................................................................................................................................................................................................34
3.1.3Comandi e parametri di comunicazione ..........................................................................................................................................................................36
3.1.5Comandi, funzioni e parametri di I/O ..............................................................................................................................................................................36
3.1.6Funzioni e operandi matematici ....................................................................................................................................................................................37
Revision 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE5
3.1.7Comandi di programma ...................................................................................................................................................................................................37
3.1.8Comandi di controllo del programma ...............................................................................................................................................................................38
3.1.9Parametri e modificatori di slot .......................................................................................................................................................................................38
Revision 3.0
Indice
3.1.10Comandi e funzioni di sistema .......................................................................................................................................................................................38
3.1.11Parametri di sistema ........................................................................................................................................................................................................39
3.1.12Comandi e parametri dei task ..........................................................................................................................................................................................40
3.2Tutti i comandi BASIC.....................................................................................................................................................................................................................41
3.2.10>= (Maggiore di o uguale a) .............................................................................................................................................................................................43
3.2.12<= (Minore o uguale a) .....................................................................................................................................................................................................43
3.2.14' (Campo di commento) ....................................................................................................................................................................................................44
3.2.15: (Separatore di istruzioni) ................................................................................................................................................................................................44
3.2.122 FLAG ................................................................................................................................................................................................................................84
3.2.133 GET ..................................................................................................................................................................................................................................88
3.2.134 GLOBAL ...........................................................................................................................................................................................................................89
3.2.137 HALT ................................................................................................................................................................................................................................90
3.2.170 MARK .............................................................................................................................................................................................................................106
3.2.175 MOD ...............................................................................................................................................................................................................................109
3.2.187 NEW ...............................................................................................................................................................................................................................117
3.2.192 OFF ................................................................................................................................................................................................................................118
3.2.194 ON ..................................................................................................................................................................................................................................119
3.2.197 OP ..................................................................................................................................................................................................................................119
3.2.199 OR ..................................................................................................................................................................................................................................120
3.2.204 PI ....................................................................................................................................................................................................................................122
3.2.211 PROCESS ......................................................................................................................................................................................................................125
3.2.258 TAN ................................................................................................................................................................................................................................144
3.2.267 TRON .............................................................................................................................................................................................................................146
3.2.272 UNTIL .............................................................................................................................................................................................................................147
3.2.274 VERSION .......................................................................................................................................................................................................................147
3.2.282 WAIT UNTIL ...................................................................................................................................................................................................................150
4Protocolli di comunicazione ....................................................................................................................................................................153
4.2.1Comunicare direttamente con Trajexia dal proprio computer.........................................................................................................................................154
4.2.2Comunicare a distanza con Trajexia ..............................................................................................................................................................................155
4.2.4Protocollo del server FINS ..........................................................................................................................................................................................156
4.2.5Protocollo client FINS .....................................................................................................................................................................................................158
4.3Protocollo seriale .......................................................................................................................................................................................................................158
4.3.1Master Host Link ............................................................................................................................................................................................................159
4.3.2Slave Host Link ............................................................................................................................................................................................................163
4.4.2Configurazione della comunicazione..............................................................................................................................................................................167
4.4.3Stato della comunicazione..............................................................................................................................................................................................172
4.5.2Configurazione della comunicazione..............................................................................................................................................................................173
4.5.3Stato della comunicazione..............................................................................................................................................................................................178
5.2Specifiche e connessioni ..............................................................................................................................................................................................................180
5.2.1Specifiche del PC ...........................................................................................................................................................................................................180
Revision 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE13
5.2.2Installazione del software Trajexia Tools........................................................................................................................................................................181
5.2.3Collegamento a TJ1-MC__.............................................................................................................................................................................................186
5.3.1Progetti di Trajexia Tools................................................................................................................................................................................................191
5.4Finestra delle applicazioni di Trajexia Tools .................................................................................................................................................................................194
5.4.1Pannello di controllo .......................................................................................................................................................................................................194
5.4.2Barra dei menu...............................................................................................................................................................................................................194
5.4.3Barra degli strumenti ......................................................................................................................................................................................................195
5.5Descrizioni dei menu ...................................................................................................................................................................................................................196
5.5.7Menu Help ......................................................................................................................................................................................................................224
6Esempi e suggerimenti............................................................................................................................................................................. 225
6.1.2Impostazioni del guadagno ............................................................................................................................................................................................229
6.1.3Impostazione del parametro degli assi UNITS e del rapporto di riduzione.....................................................................................................................239
6.1.4Mappatura degli ingressi e delle uscite del servoazionamento ......................................................................................................................................251
6.1.7Registrazione e monitoraggio.........................................................................................................................................................................................269
6.2.2Programma di inizializzazione .....................................................................................................................................................................................283
6.2.3Programma per asse singolo ........................................................................................................................................................................................286
6.2.4Posizione tramite individuazione del prodotto ...............................................................................................................................................................287
6.2.5Posizione su una griglia ................................................................................................................................................................................................289
6.2.6Programma per un alimentatore di sacchetti ................................................................................................................................................................291
6.2.7Tabella CAM all'interno di un programma ...................................................................................................................................................................294
6.2.8Programma per lama semovente .................................................................................................................................................................................295
6.2.9Programma di correzione .............................................................................................................................................................................................298
7Soluzione dei problemi............................................................................................................................................................................. 300
7.1Tensione e strumenti di analisi .....................................................................................................................................................................................................300
7.2.1Errori di sistema..............................................................................................................................................................................................................300
7.2.2Errori degli assi...............................................................................................................................................................................................................300
7.2.3Errori delle unità .............................................................................................................................................................................................................301
7.2.4Errori di configurazione...................................................................................................................................................................................................302
7.2.5Sostituire la batteria........................................................................................................................................................................................................302
7.3.1Errori di sistema..............................................................................................................................................................................................................302
7.3.2Errore di comunicazione nei dati di I/O...........................................................................................................................................................................303
7.4.1Errori di sistema..............................................................................................................................................................................................................304
7.4.2Errore di comunicazione nei dati di I/O...........................................................................................................................................................................304
7.5.1Errori di sistema..............................................................................................................................................................................................................304
7.5.2Errori del bus ..................................................................................................................................................................................................................304
7.6.1Errori di sistema..............................................................................................................................................................................................................305
Revision 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE15
Avvertenze e precauzioni di sicurezza
1Avvertenze e precauzioni di sicurezza
1.1Destinatari del manuale
Il presente manuale è destinato a personale qualificato nella
gestione di impianti elettrici (elettrotecnici o equivalenti), responsabile
della progettazione, installazione e gestione di sistemi e strutture
di automazione industriale.
1.2Precauzioni generali
L'utente deve utilizzare il prodotto in base alle specifiche riportate
nel presente manuale.
Prima di utilizzare il prodotto in condizioni non descritte nel manuale
o di applicarlo a sistemi di controllo nucleare, sistemi ferroviari, sistemi
per l'aviazione, veicoli, apparecchiature di sicurezza, stabilimenti
petrolchimici e qualunque altro sistema, macchina o apparecchiatura,
il cui utilizzo errato può avere un serio impatto sull'incolumità di persone
o l'integrità di cose, rivolgersi al proprio rappresentante OMRON.
1.3Precauzioni di sicurezza
AVVERTENZA
Non cortocircuitare mai i terminali positivo e negativo delle
batterie. Non caricare le batterie, né smontarle, deformarle
sottoponendole a pressione o gettarle nel fuoco.
Le batterie potrebbero esplodere, incendiarsi o perdere liquido.
AVVERTENZA
Il cliente è tenuto a implementare meccanismi di sicurezza
per guasti ed errori allo scopo di garantire la sicurezza in caso
di segnali errati, mancanti o anomali provocati da guasti a carico
delle linee di segnale, cadute di tensione temporanee o altre cause.
Disattendere queste precauzioni potrebbe essere causa di gravi
incidenti.
AVVERTENZA
È responsabilità del cliente provvedere all'installazione sotto forma
di circuiti esterni, ovvero esterni all'unità di controllo assi Trajexia,
di circuiti di arresto di emergenza, circuiti di interblocco, circuiti
di finecorsa e altre misure di sicurezza analoghe.
Disattendere queste precauzioni potrebbe essere causa di gravi
incidenti.
AVVERTENZA
Quando l'unità è alimentata, non tentare di aprirla
e non toccarne le parti interne.
Tali azioni comportano il rischio di scosse elettriche.
AVVERTENZA
Quando il sistema è alimentato, non toccare i terminali
o le morsettiere.
Tali azioni comportano il rischio di scosse elettriche.
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE16
AVVERTENZA
Quando si verifica il sovraccarico o il cortocircuito dell'uscita
a 24 Vc.c. (alimentazione I/O dell'unità TJ1), potrebbe verificarsi
un abbassamento di tensione e una conseguente disattivazione
delle uscite. Come soluzione a tali problemi, il sistema deve
essere dotato di misure di sicurezza esterne.
AVVERTENZA
In caso di sovraccarico dei transistor di uscita (protezione),
le uscite TJ1 vengono disattivate. Come soluzione a tali problemi,
il sistema deve essere dotato di misure di sicurezza esterne.
Avvertenze e precauzioni di sicurezza
Revisione 3.0
AVVERTENZA
L'unità TJ1 disattiverà il WDOG nel caso in cui la relativa funzione
di autodiagnostica rilevi un errore. Come soluzione a tali problemi,
il sistema deve essere dotato di misure di sicurezza esterne.
AVVERTENZA
Applicare adeguate misure di sicurezza ai circuiti esterni, ovvero
non interni all'unità di controllo assi Trajexia (definita “TJ1”),
in modo da garantire la massima sicurezza in caso di anomalie
dovute al malfunzionamento dell'unità TJ1 o ad altri fattori esterni
che influiscono sul funzionamento di TJ1.
Disattendere queste precauzioni potrebbe essere causa
di gravi incidenti.
AVVERTENZA
Non tentare di smontare, riparare o modificare alcuna unità.
Qualsiasi intervento in tal senso potrebbe provocare errori
di funzionamento, incendi o scosse elettriche.
Attenzione
Verificare lo stato di sicurezza sull'unità di destinazione
prima di trasferire un programma o modificare la memoria.
La mancata osservanza di questa precauzione prima
di procedere a tali operazioni comporta il rischio di lesioni.
Attenzione
Per i programmi utente scritti nell'unità di controllo assi
non viene eseguito il backup automatico nella memoria
flash di TJ1 (funzione di memoria flash).
Attenzione
Durante il cablaggio dell'alimentazione cc, fare attenzione
a non invertire la polarità (+/-). Il collegamento errato
potrebbe provocare errori di funzionamento nel sistema.
Attenzione
Serrare le viti sulla morsettiera del modulo di alimentazione,
applicando la coppia specificata in questo manuale.
La presenza di viti allentate può provocare bruciature
o errori di funzionamento.
1.4Precauzioni relative all'ambiente operativo
Attenzione
Non utilizzare l'unità nei luoghi elencati qui di seguito.
Disattendere questa precauzione può causare errori
di funzionamento, scosse elettriche o bruciature.
-Luoghi esposti alla luce solare diretta.
-Luoghi con temperature o tassi di umidità fuori dell'intervallo
di valori riportato nelle specifiche.
-Luoghi soggetti a formazione di condensa a causa
di considerevoli escursioni termiche.
-Luoghi esposti a gas corrosivi o infiammabili.
-Luoghi esposti a polvere (in particolare polvere metallica)
o agenti salini.
-Luoghi esposti ad acqua, oli o agenti chimici.
-Luoghi soggetti a urti o vibrazioni.
Attenzione
Adottare misure adeguate e sufficienti quando si installano
sistemi nei luoghi elencati qui di seguito.
In caso contrario, potrebbero verificarsi errori di funzionamento.
-Luoghi soggetti a elettricità statica o interferenze di altro tipo.
-Luoghi in cui sono presenti forti campi elettromagnetici.
-Luoghi potenzialmente esposti a radioattività.
-Luoghi in prossimità di fonti di alimentazione.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE17
Avvertenze e precauzioni di sicurezza
Attenzione
L'ambiente in cui viene utilizzato il sistema TJ1 può avere
un grande impatto sulla vita utile e sull'affidabilità del sistema.
L'utilizzo in ambienti operativi non appropriati può provocare
errori di funzionamento, guasti e altri problemi non prevedibili
nel sistema TJ1.
Accertarsi che l'ambiente operativo rispetti le condizioni richieste
per l'installazione e che tali condizioni siano mantenute per l'intera
vita utile del sistema.
1.5Precauzioni relative all'applicazione
AVVERTENZA
Avviare il sistema solo dopo aver verificato che gli assi sono
presenti e sono del tipo corretto.
Il numero degli assi flessibili cambia se durante l'avvio si verificano
errori di rete MECHATROLINK-II oppure se la configurazione
di rete MECHATROLINK-II viene modificata.
AVVERTENZA
Verificare la corretta esecuzione del programma utente prima
di eseguirlo sull'unità.
La mancata verifica del programma può provocare un funzionamento
imprevisto.
Attenzione
Adottare misure adeguate per garantire che la tensione
e la frequenza nominali della corrente di alimentazione siano
sempre corrette. In particolare, fare molta attenzione in luoghi
dove l'alimentazione è instabile.
Un'alimentazione di corrente impropria può provocare errori
di funzionamento.
Attenzione
Installare interruttori esterni e adottare altre misure di sicurezza
per evitare cortocircuiti nel cablaggio esterno.
Misure insufficienti di protezione da cortocircuiti potrebbero
causare bruciature.
Attenzione
Non applicare ai moduli di ingresso una tensione superiore
alla tensione di ingresso nominale.
Una tensione eccessiva potrebbe causare bruciature.
Attenzione
Non applicare ai moduli di uscita tensioni o carichi superiori
alla corrente di carico massima.
Tensioni o carichi eccessivi potrebbero causare bruciature.
Attenzione
Utilizzare sempre la tensione di alimentazione specificata
nel presente manuale.
Scollegare il terminale di messa a terra funzionale quando
si eseguono i test per verificare la tensione di resistenza.
In caso contrario, potrebbero verificarsi bruciature.
Una tensione errata potrebbe provocare errori di funzionamento
Attenzione
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE18
o bruciature.
Avvertenze e precauzioni di sicurezza
Revisione 3.0
Attenzione
Durante l'installazione delle unità, effettuare sempre
un collegamento a terra di classe 3 (a 100Ω o inferiore).
Un collegamento a terra non di classe 3 potrebbe provocare
scosse elettriche.
Attenzione
Spegnere sempre il sistema e scollegare l'alimentazione
prima di eseguire una delle operazioni elencate qui di seguito.
La mancata interruzione dell'alimentazione potrebbe provocare
errori di funzionamento o scosse elettriche.
-Montaggio o smontaggio di moduli di espansione,
CPU o altre unità.
-Assemblaggio di moduli.
-Impostazione di DIP switch o di selettori rotanti.
-Collegamento o cablaggio dei cavi.
-Collegamento o scollegamento di connettori.
Attenzione
Accertarsi che tutte le viti di montaggio, le viti dei morsetti
e le viti dei connettori dei cavi siano serrate in base alla coppia
specificata in questo manuale.
Il serraggio a una coppia non corretta potrebbe provocare
errori di funzionamento.
Attenzione
Durante il cablaggio, lasciare l'etichetta di protezione dalla polvere
attaccata all'unità.
La rimozione di tale etichetta potrebbe provocare errori
di funzionamento.
Attenzione
Una volta completato il cablaggio, rimuovere l'etichetta
di protezione contro la polvere per garantire un'appropriata
dispersione del calore.
Lasciare attaccata l'etichetta protettiva, potrebbe provocare
errori di funzionamento.
Attenzione
Per il cablaggio utilizzare terminali a crimpare. Non collegare
direttamente ai terminali fili scoperti.
Il collegamento di fili scoperti potrebbe provocare bruciature.
Attenzione
Controllare attentamente il cablaggio di tutti i componenti
prima di attivare l'alimentazione.
Un cablaggio errato può essere causa di bruciature.
Attenzione
Eseguire il cablaggio correttamente.
Un cablaggio errato può essere causa di bruciature.
Attenzione
Montare l'unità solo dopo aver verificato attentamente
il cablaggio della morsettiera.
Attenzione
Accertarsi che le morsettiere, le prolunghe e altri componenti
dotati di dispositivi di bloccaggio siano correttamente bloccati
in posizione.
L'errato bloccaggio di questi componenti può causare errori
di funzionamento.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE19
Avvertenze e precauzioni di sicurezza
Attenzione
Prima di cambiare la modalità operativa del sistema, accertarsi
l'azione che non produca effetti negativi sul sistema.
Disattendere questa precauzione potrebbe provocare
un funzionamento imprevisto.
Attenzione
Riavviare il funzionamento solo dopo aver trasferito nella nuova
CPU il contenuto della memoria VR e di tabella necessario
per il funzionamento.
Disattendere questa precauzione potrebbe provocare
un funzionamento imprevisto.
Attenzione
Quando si sostituiscono componenti, accertarsi che le specifiche
tecniche del pezzo di ricambio siano appropriate.
Disattendere questa precauzione può causare errori
di funzionamento o bruciature.
Attenzione
Non tirare né piegare i cavi oltre il limite di resistenza naturale.
Ciò potrebbe provocarne la rottura.
Attenzione
I cavi UTP non sono schermati. In ambienti soggetti a interferenze,
utilizzare un sistema con cavo schermato a doppini intrecciati
(STP) e hub appropriati per un ambiente FA.
Non installare cavi a doppini intrecciati su linee ad alta tensione.
Non installare cavi a doppini intrecciati nei pressi di dispositivi
che generano interferenze.
Non installare cavi a doppini intrecciati in luoghi soggetti a tassi
di umidità elevati.
Non installare cavi a doppini intrecciati in luoghi soggetti a sporco
o polvere eccessivi, nebbia d'olio o altri fattori contaminanti.
Attenzione
Per collegare le unità, utilizzare i cavi di connessione dedicati
specificati nei manuali dell'operatore. L'utilizzo di cavi per
computer RS-232C normalmente reperibili in commercio può
provocare guasti ai dispositivi esterni o all'unità di controllo assi.
Attenzione
È possibile che le uscite restino attivate a causa di un errore
di funzionamento delle uscite del transistor incorporato o di altri
circuiti interni. Come soluzione a tali problemi, il sistema deve
essere dotato di misure di sicurezza esterne.
Attenzione
Prima di toccare il sistema, toccare un oggetto metallico
con messa a terra per scaricare l'elettricità statica accumulata.
In caso contrario, potrebbero verificarsi errori di funzionamento
Attenzione
Quando viene attivata l'alimentazione e se un programma
BASIC è impostato sulla modalità di esecuzione automatica,
l'unità TJ1 inizierà a funzionare in modalità RUN.
o danni.
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE20
Avvertenze e precauzioni di sicurezza
1.6Precauzioni per l'assemblaggio dell'unità
Attenzione
Installare l'unità in modo appropriato.
Un'installazione inappropriata dell'unità può comportare errori
di funzionamento.
Attenzione
Accertarsi di montare l'unità di terminazione fornita insieme
a TJ1-MC__ nell'unità all'estrema destra.
Se l'unità di terminazione non viene montata in modo appropriato,
l'unità TJ1 non funzionerà correttamente.
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE21
Trajexia
2Trajexia
2.1Introduzione
Trajexia è la piattaforma di controllo assi di OMRON che
offre le prestazioni e la facilità d'uso di un sistema dedicato.
Si tratta di un sistema modulare stand alone dotato della
massima flessibilità e scalabilità. L'elemento propulsivo
di Trajexia è il coordinatore di movimento multitasking TJ1.
Grazie a un DSP da 32 bit, è in grado di eseguire task come
camma elettronica, sincronizzazione, controllo di registrazione
e interpolazione usando semplici comandi di movimento.
Trajexia offre un controllo per un massimo di 16 assi su un
bus MECHATROLINK-II o un controllo tradizionale analogico
o a impulsi, con un monitoraggio della posizione, della velocità
e della coppia indipendente per ogni asse. Inoltre, l'esauriente
serie di istruzioni sul movimento, ne rende la programmazione
semplice e intuitiva.
È possibile scegliere tra una vasta gamma di inverter e servo
ad azionamento diretto, lineari e rotativi tra i migliori del mondo.
Il sistema è scalabile fino a un massimo di 16 assi e 8 inverter
e moduli di I/O.
HMI serie NS
I/O digitale
Hostlink
MECHATROLINK-II
PLC della
serie CJ
Ethernet
fig. 1
Strumenti
CX-one
Trajexia
Master
PROFIBUS-DP
Master
DEVICENET
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE22
Trajexia
2.1.1Hardware Trajexia
L'hardware Trajexia è descritto nel Manuale di riferimento hardware
di Trajexia, pertanto si consiglia di leggere innanzitutto questo manuale.
Trajexia offre i vantaggi indicati di seguito
Connettività diretta via Ethernet
La porta Ethernet incorporata di Trajexia fornisce una connettività diretta
e rapida per PC, PLC, HMI e altri dispositivi, fornendo al tempo stesso
un accesso completo ai servoazionamenti tramite bus MECHATROLINK-II.
Consente lo scambio di messaggi espliciti tramite Ethernet e attraverso
MECHATROLINK-II, offrendo totale trasparenza fino al livello di attuatore
e rendendo possibile l'accesso remoto.
Tutela del know-how dell'utente
Il metodo di cifratura di Trajexia garantisce la completa protezione
e riservatezza del know-how dell'utente.
Porta seriale e I/O locali
Una porta seriale fornisce una connettività diretta con qualsiasi OMRON PLC,
HMI o altro dispositivo sul campo. I 16 ingressi e le 8 uscite sono I/O dell'unità
controllo assi, integrati e liberamente configurabili per consentire l'impostazione
di Trajexia in base al design della macchina utilizzata.
Master MECHATROLINK-II
Il master MECHATROLINK-II controlla fino a 16 servo, inverter o I/O,
sempre consentendo totale trasparenza in tutto il sistema. MECHATROLINK-II
offre una precisione nei tempi e una velocità di comunicazione essenziali
per garantire un perfetto controllo del movimento dei servo. È possibile
selezionare il tempo di ciclo del movimento tra 0,5 m/s, 1 m/s o 2 m/s.
TJ1-FL02 (modulo assi flessibile)
Il TJ1-FL02 consente di ottenere il pieno controllo di due attuatori tramite
Revisione 3.0
un'uscita analogica o treno di impulsi. Inoltre supporta i protocolli principali
di encoder assoluti consentendo il collegamento di un encoder esterno
al sistema.
Servoazionamenti e inverter
È disponibile un'ampia scelta di servo rotanti, lineari e ad azionamento
diretto, nonché di inverter, per soddisfare ogni requisito di compattezza,
prestazioni e affidabilità. Gli inverter collegati a MECHATROLINK-II
vengono azionati con lo stesso tempo di ciclo di aggiornamento
dei servoazionamenti.
I/O remoti:
Gli I/O del bus MECHATROLINK-II consentono l'espansione del sistema,
mantenendo i dispositivi sotto un unico motion bus.
PROFIBUS-DP
Lo slave PROFIBUS-DP fornisce alla macchina la connettività con la rete
PROFIBUS.
DeviceNet
Lo slave DeviceNet fornisce alla macchina la connettività con la rete
DeviceNet.
2.1.2Questo manuale
Questo Manuale di programmazione fornisce le informazioni dedicate per:
•La descrizione e l'uso dei comandi BASIC
•I protocolli di comunicazione necessari per Trajexia
•L'uso e la descrizione dei diversi elementi dell'interfaccia Trajexia Tools
•Esempi di programmi e le procedure ottimali di programmazione
•Risoluzione dei problemi e individuazione dei guasti.
2.2Programmazione BASIC multitasking
Le unità TJ1-MC__ (unità controllo assi) dispongono di una versione
multitasking del linguaggio di programmazione BASIC. Il linguaggio
per il controllo assi è in larga misura basato su una versione di BASIC
in formato token e i programmi sono compilati sotto forma di token
prima di essere eseguiti.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE23
Trajexia
Il multitasking è semplice da impostare e da usare e consente
la programmazione di macchine molto complesse. Conferisce al TJ1-MC__
un considerevole vantaggio sui sistemi equivalenti a un solo task, in quanto
consente applicazioni modulari laddove processi logicamente collegati
possono essere raggruppati nello stesso programma del task,
semplificando in tal modo l'architettura e la progettazione del codice.
Se le dimensioni della memoria lo consentono, il TJ1-MC__ può contenere fino
a 14 programmi. L'esecuzione dei programmi è controllata dall'utente in BASIC.
I comandi, le funzioni e i parametri BASIC qui presentati sono disponibili
nel capitolo 3.
2.3Programmazione in BASIC
Il linguaggio di programmazione BASIC consiste, tra le altre cose, in comandi,
funzioni e parametri. Queste istruzioni in BASIC sono gli elementi costitutivi
necessari per controllare il funzionamento di TJ1-MC__.
I comandi sono parole riconosciute dal processore che producono l'esecuzione
di una certa azione, ma non restituiscono un valore. Ad esempio,
è una parola riconosciuta che genererà la stampa, su un dispositivo di uscita
specificato, del valore delle funzioni o variabili che seguono il comando.
Le funzioni sono parole riconosciute dal processore che producono
l'esecuzione di una certa azione e restituiscono un valore correlato
a quell'azione. Ad esempio, la funzione ABS prenderà il valore
del relativo parametro e ne restituirà il valore assoluto, che sarà
poi usato da qualche altra funzione o comando. Ad esempio ABS(-1)
restituirà il valore 1, che potrà essere utilizzato dal comando PRINT
per generare una stringa da inviare a un determinato dispositivo.
I parametri sono parole riconosciute dal processore, contenenti
un valore specifico. Tale valore può essere letto e, sempre che non
sia di sola lettura, scritto. I parametri sono utilizzati per determinare
e monitorare il comportamento del sistema. Ad esempio, ACCEL
determina la velocità di accelerazione di un determinato asse.
PRINT
Istruzioni per gli assi
I comandi di controllo del movimento e i parametri degli assi si applicano
a uno o più assi. I parametri degli assi determinano e controllano la reazione
degli assi ai comandi dati e all'ambiente esterno. Ogni asse è dotato
di un insieme di parametri che gli consente di funzionare in maniera
indipendente da tutti gli altri. I comandi di controllo del movimento sono
in grado di controllare contemporaneamente uno o più assi, sebbene
ciascun asse abbia un comportamento proprio. A ogni avvio, i parametri
degli assi vengono riportati ai valori predefiniti.
I comandi e i parametri agiscono su un asse di base o su un gruppo di assi,
BASE
secondo quanto specificato nel comando
impiegato per cambiare questo gruppo di assi di base e ciascun task dispone
di un gruppo proprio che può essere cambiato in qualsiasi momento. L'asse
di base predefinito è 0.
Comandi o parametri che dipendono da assi individuali possono essere
programmati per agire su un asse di base temporaneo includendo
nel comando che dipende dall'asse la funzione AXIS come modificatore.
Un asse di base temporaneo risulta valido solo per il comando o parametro
dopo il quale compare AXIS.
. Il comando
BASE
viene
Istruzioni per i task
I parametri dei task si applicano a task singoli e controllano, ad esempio, i task
per quanto riguarda la gestione degli errori. Il modificatore
all'utente di accedere al parametro di un certo task. Senza
BASE
in considerazione il task corrente. Il comando
a task specifici e può essere utilizzato con il modificatore
(vedere sopra) si riferisce
PROC
PROC
PROC
consente
viene preso
.
Istruzioni per il sistema
Si tratta di istruzioni che regolano le funzioni generali del sistema. In pratica,
si tratta di tutte quelle istruzioni che non appartengono ai primi due gruppi.
2.3.2Aree di memoria
Revisione 3.0
2.3.1Istruzioni per assi, sistema e task
I comandi, le funzioni e i parametri si applicano a uno o più assi,
ai task oppure al sistema in generale.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE24
Nell'unita di controllo assi di Trajexia è possibile individuare tre aree
principali di memoria:
•Memoria di I/O.
•Memoria VR.
•Memoria TABLE.
Trajexia
Memoria di I/O
La memoria di I/O viene utilizzata per tenere i dispositivi di ingresso e di uscita
collegati Trajexia. È suddivisa in due sottoaree: una per la memoria di I/O
digitale e l'altra per la memoria di I/O analogica. La memoria di I/O
digitale contiene gli stati di ingresso e di uscita dei dispositivi di I/O digitali.
Ha una capacità di 256 bit in ingresso (punti di ingresso) e 256 bit in uscita
(punti di uscita). È possibile accedere agli ingressi di questa memoria utilizzando
IN
il comando
La memoria di I/O analogica contiene i valori di ingresso e di uscita dei dispositivi
di I/O analogici. Dispone di una capacità di 36 canali di ingresso e 36 canali di
uscita. I canali di ingresso analogici sono accessibili attraverso il comando
I canali di uscita analogici sono accessibili attraverso il comando
. Per accedere alle uscite, è possibile utilizzare il comando
AOUT
.
Memoria VR
La memoria VR solitamente viene usata se vi sono dati o valori che devono
essere globali, vale a dire accessibili da tutti i programmi del progetto
contemporaneamente. La dimensione di questa memoria è di 1024 slot
con indici da 0 a 1023. Uno slot di memoria è dotato di un indirizzo che
usalamacro VR(x) dove x è l'indice dello slot di memoria. È possibile
accedere alla memoria VR per la lettura e la scrittura. La scrittura viene
eseguita tramite assegnazione matematica utilizzando il comando = del
programma. Il contenuto di questa memoria viene conservato nella RAM
alimentata a batteria e pertanto non va perduto in assenza di alimentazione.
La memoria VR viene mantenuta anche quando la batteria viene sostituita,
sempre che tale sostituzione avvenga con la dovuta rapidità.
Memoria TABLE
La memoria TABLE solitamente viene usata se vi sono dati o valori
che devono essere globali, vale a dire accessibili da tutti i programmi
del progetto contemporaneamente. Se la memoria VR viene impiegata
anch'essa per definire diversi dati e valori globali, la memoria TABLE
viene utilizzata per quantitativi molto maggiori di dati globali che necessitano
anche di essere organizzati secondo un determinato ordine. Per questo motivo,
la memoria TABLE è solitamente utilizzata per la memorizzazione di dati, profili
Revisione 3.0
di movimento e log di dati di TABLE. Alcuni comandi BASIC che forniscono dati
di questo tipo e dimensione, ad esempio
l'utilizzo della memoria TABLE per scrivere i propri risultati. La dimensione
di questa memoria è di 64000 slot con indici che vanno da 0 a 63999. Anche
SCOPE, CAM eCAMBOX
, richiedono
OUT
AIN
la memoria TABLE è accessibile per la lettura e la scrittura, ma le modalità
di accesso per ciascuna di queste due funzioni è diversa. Prima di essere
letto, un determinato slot di memoria TABLE deve essere in primo luogo
definito e scritto utilizzando il comando
x
dove
e
ecc. Una volta definito e scritto, lo slot di memoria TABLE può essere letto
.
.
utilizzando il comando
di memoria TABLE. Se si cerca di leggere uno slot di memoria TABLE
non definito, si verifica un errore che viene riportato da TJ1-MC__.
Il contenuto della memoria TABLE viene conservato nella RAM alimentata
a batteria e pertanto non va perduto in caso di assenza di alimentazione.
La memoria TABLE viene mantenuta anche quando la batteria viene
sostituita, sempre che tale sostituzione avvenga con la dovuta rapidità.
è l'indice dello slot d'inizio della memoria TABLE che occorre definire
valore1, valore2
, ecc., i valori scritti nella memoria TABLE agli indici x, x+1,
TABLE(x)
TABLE(x, valore1, valore2,…)
, in cui x rappresenta l'indice dello slot
2.3.3Strutture dei dati e variabili
I programmi BASIC sono in grado di memorizzare dati numerici in diversi
tipi di variabili. Alcune variabili hanno funzioni predefinite, ad esempio
i parametri degli assi e i parametri di sistema; altre variabili possono
essere definite dal programmatore se richiesto in fase di programmazione.
In questa sezione vengono spiegate le variabili TABLE, globali e locali
di TJ1-MC__. Viene inoltre spiegato l'uso delle etichette.
Variabili TABLE
La memoria TABLE è una struttura a matrice che contiene una serie
di numeri. Questi numeri vengono impiegati, ad esempio, per specificare
nel profilo le posizioni di un comando CAM o CAMBOX. Possono essere
inoltre utilizzati per memorizzare dati da impiegare in futuro, ad esempio
i parametri usati per definire un oggetto da elaborare.
La memoria TABLE è condivisa da tutti i task di TJ1-MC__. Questo vuol
dire che i valori scritti da un task nella memoria TABLE possono essere
letti da altri task.
I valori TABLE possono essere scritti e letti utilizzando il comando TABLE.
La lunghezza massima della matrice è di 64000 elementi, da TABLE(0)
a TABLE(63999). La matrice TABLE è inizializzata fino all'elemento
definito più elevato.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE25
Trajexia
Variabili globali
Le variabili globali, definite nella memoria VR, sono condivise da tutti i task
di TJ1-MC__. Questo vuol dire che se un programma che sta eseguendo
il task 2 imposta VR(25) su un certo valore, altri programmi che stanno
eseguendo task diversi possono leggere quello stesso valore da VR(25).
Questo risulta particolarmente utile nella sincronizzazione di due o più task,
anche se occorre assicurarsi di evitare la scrittura simultanea sulla stessa
variabile da parte di più programmi. L'unità di controllo dispone di 1024
variabili globali, da VR(0) a VR(1023). Le variabili vengono lette e scritte
utilizzando il comando VR.
I vari task in esecuzione possono accedere ai dati TABLE
e VR. Quando si usano le variabili VR o TABLE, assicurarsi
di usare solo un task per scrivere su una particolare variabile.
Ciò consente di evitare i problemi derivanti dall'imprevista
scrittura su una stessa variabile da parte di due programmi.
Variabili locali
Nei programmi è possibile dichiarare variabili nominate o variabili locali
per un task particolare. Questo significa che due o più programmi eseguiti
su task differenti possono utilizzare una variabile con lo stesso nome, il cui
valore sarà però differente per ciascun programma. Le variabili locali possono
essere lette esclusivamente dal task in cui sono dichiarate. Le variabili locali
vengono sempre azzerate all'avvio di un programma. È possibile azzerare
le variabili locali usando il comando
CLEAR
Il massimo numero di variabili locali che possono essere dichiarate è 255.
Solo i primi 16 caratteri del nome sono significativi. Le variabili locali non
definite restituiscono zero. Non è possibile dichiarare variabili locali sulla
riga di comando.
oppure il comando
RESET
.
Uso delle variabili e delle etichette
Ciascun task ha le proprie etichette e le proprie variabili locali. Si prendano
in considerazione, a titolo di esempio, i due programmi mostrati qui di seguito.
/i
start:
FOR a = 1 to 100
MOVE(a)
WAIT IDLE
NEXT a GOTO start
Questi due programmi, se vengono eseguiti simultaneamente in task
diversi, hanno una versione propria della variabile a e dell'etichetta start.
Se è necessario conservare dati in comune tra due o più programmi,
occorre usare le variabili VR. In alternativa, se il quantitativo di dati
da conservare è notevole, è possibile usare la memoria TABLE.
Per rendere più leggibile un programma quando si usa una variabile
VR globale, è possibile ricorrere a due metodi diversi. Il primo consiste
nell'usare come costante, all'interno della variabile VR, una variabile locale
nominata. La variabile locale costante, tuttavia, deve essere dichiarata
in tutti i programmi che usano la variabile globale VR. L'esempio di seguito
mostra come usare VR(3) utilizzando questo approccio per mantenere
un parametro di lunghezza condiviso da diversi programmi:
/i
start:
GOSUB Initial
VR(length) = x
...
...
start:
a=0
REPEAT
a = a + 1
PRINT a
UNTIL a = 300
GOTO start
I programmi BASIC vengono eseguiti in sequenza, una riga per volta.
Per alterare la sequenza di esecuzione si possono usare i comandi BASIC
Revisione 3.0
GOTO e GOSUB. Per definire un'etichetta, occorre collocarla come
primo elemento di una riga e farla terminare con il segno dei due punti (:).
Le etichette possono essere stringhe di caratteri di qualsiasi lunghezza,
anche se solo i primi 15 caratteri sono significativi.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE26
Initial:
length = 3
RETURN
L'altro approccio garantisce persino una maggiore leggibilità e utilizza
il comando GLOBAL per dichiarare il nome come riferimento a una delle
variabili VR globali. Il nome può quindi essere utilizzato dall'interno del
Initial:
length = 3
RETURN
Trajexia
programma contenente la definizione GLOBAL e di tutti gli altri programmi.
Prima che il nome venga usato in altri programmi è necessario assicurarsi
che sia eseguito il programma contenente la definizione GLOBAL.
La procedura ottimale consiste nel definire i nomi globali nel programma
d'avvio. In questo modo, l'esempio sopra diventa:
/i
'La dichiarazione nel programma d'avvio
GLOBAL length, 3
'In altri programmi eseguiti dopo il programma d'avvio
start:
length = x
...
...
start:
MOVE(length)
PRINT(length)
...
2.3.4Specifiche matematiche
Formato numerico
Per i valori numerici, TJ1-MC__ utilizza due formati principali: numeri
a virgola mobile in singola precisione e numeri interi in singola precisione.
Internamente, il formato dei numeri a virgola mobile in singola precisione
è un valore a 32 bit. Ha un campo esponente a 8 bit, un bit per il segno
e un campo frazione a 23 bit, con un 1 implicito quale 24esimo bit. I numeri
a virgola mobile hanno un intervallo valido che va da ±5,9×10
I numeri interi sono, essenzialmente, numeri a virgola mobile con esponente
zero. Ciò implica che i numeri interi hanno un'ampiezza di 24 bit. L'intervallo
dei numeri interi è quindi compreso tra –16.777.216 e 16.777.215. I valori
numerici che ricadono fuori di questo intervallo saranno a virgola mobile.
Tutti i calcoli matematici sono eseguiti in formato a virgola
mobile. Questo significa che i calcoli di/con valori più
grandi possono dare risultati di precisione limitata.
Revisione 3.0
L'utente dovrebbe tenerlo presente nello sviluppo
dell'applicazione per il controllo del movimento.
−
39
a ±3,4×1038.
Formato esadecimale
TJ1-MC__ supporta l'assegnazione e la stampa di valori esadecimali.
Un numero esadecimale viene immesso anteponendo il carattere $ al
numero. L'intervallo valido è compreso tra 0x0 e 0xFFFFFF. Esempio:
>> VR(0)=$FF
>> PRINT VR(0)
255.0000
È possibile stampare un valore in formato esadecimale utilizzando la funzione
HEX
. I valori negativi producono valori esadecimali con complemento a 2 (24 bit).
Per il posizionamento, TJ1-MC__ effettuerà un arrotondamento per eccesso
se il valore frazionario calcolato per la distanza dal margine dell'encoder supera
lo 0,9. In caso contrario, il valore frazionario sarà arrotondato per difetto.
La posizione misurata interna e la posizione richiesta degli assi, rappresentata
dai parametri degli assi
MPOS
e
DPOS
, hanno contatori a 32 bit.
Confronto a virgola mobile
Per evitare risultati di confronto inaspettati, la funzione di confronto
considera nulla una piccola differenza tra valori diversi. Pertanto due
−6
valori con una differenza inferiore a 1,19×10
sono considerati uguali.
Precedenza
Di seguito viene fornita la precedenza degli operatori:
1. Meno unario, NOT
2. ^
3. / *
4. MOD
5. + -
6. = <> > >= <= <
7. AND OR XOR
8. Da sinistra a destra
Per assicurare la precedenza dei vari operatori, il modo migliore è usare
le parentesi.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE27
Trajexia
2.4Esecuzione del movimento
Ciascun task di TJ1-MC__ dispone di un insieme di buffer che
mantiene le informazioni provenienti dai comandi di movimento
impartiti.
2.4.1Generatore di movimento
Il generatore di movimento dispone di due buffer di movimento
per ciascun asse. Un buffer, denominato MTYPE, contiene
il movimento effettivo, vale a dire il movimento in esecuzione
sull'asse in quel momento. L'altro buffer, chiamato NTYPE,
contiene il movimento successivo, che viene eseguito
una volta che il movimento effettivo è stato completato.
Per una spiegazione dettagliata, vedere capitolo 2.8 “Buffer
di movimento” nel Manuale di riferimento hardware di Trajexia.
I programmi BASIC sono separati dal programma del generatore
di movimento, che controlla il movimento degli assi. Il generatore
di movimento dispone di funzioni separate per ciascun asse. Ogni
asse può essere programmato con parametri propri (ad esempio
velocità, accelerazione) e può muoversi in maniera indipendente
e simultanea oppure essere collegato ad altri assi utilizzando
comandi speciali.
Quando un comando di movimento viene elaborato, il generatore
di movimento attende che il movimento sia terminato e il buffer
relativo all'asse interessato si sia vuotato, prima di caricarvi
l'informazione di movimento successiva.
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE28
Trajexia
Se i buffer dei task sono pieni, l'esecuzione del programma
viene sospesa fino a quando i buffer non sono di nuovo
disponibili. Ciò vale anche per i task della riga di comando:
nessun comando può essere dato in tale circostanza.
In un caso simile, Trajexia Tools si scollegherà. Il parametro
dei task
PMOVE
sarà impostato su TRUE quando i buffer
dei task sono pieni e reimpostato su FALSE quando sono
di nuovo disponibili.
2.4.2Messa in sequenza
Ogni volta che si interrompe un ciclo di servoazionamento (vedere
la sezione 2.6.3), il generatore di movimento esamina i buffer
NTYPE per vedere se ve ne sono di disponibili. In caso affermativo,
verifica i buffer dei task per vedere se vi è un movimento in attesa
di essere caricato. Se un movimento può essere caricato, i dati
relativi a tutti gli assi specificati vengono caricati dai buffer dei
task ai buffer NTYPE e i buffer dei task corrispondenti vengono
contrassegnati come inattivi. Questo processo viene denominato
controllo delle sequenze.
fig. 2
Buffer dei task
Task 1
MOVECIRC(..) AXIS(0)
FORWARD AXIS(1)
Task 2
Task 3
MOVE(..) AXIS(0)
Buffer dei movimenti
Asse
Movimento successivo
(NTYPE)
Movimento successivo
(NTYPE)
Generatore
di movimento
Controllo delle sequenze
012
MOVE (1)
MOVECIRC (4)
FORWARD (10)
MOVECIRC (4)
IDLE (0)
IDLE (0)
Caricamento
dei movimenti
2.4.3Caricamento dei movimenti
Quando il controllo delle sequenze è terminato, i buffer MTYPE
vengono sottoposti a verifica per vedere se è possibile caricare
dei movimenti. Se i buffer MTYPE richiesti sono disponibili,
il movimento viene caricato dai buffer NTYPE nei buffer MTYPE
e i buffer NTYPE vengono contrassegnati come inattivi. Questo
processo viene denominato caricamento del movimento. Se i buffer
MTYPE contengono un movimento valido, questo viene elaborato.
Quando il movimento è stato completato, i buffer MTYPE vengono
contrassegnati come inattivi.
Revisione 3.0
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE29
Trajexia
2.5Interfaccia della riga di comando
L'interfaccia della riga di comando offre all'utente un'interfaccia
diretta per eseguire i comandi e accedere ai parametri del sistema.
Quando TJ1-MC__ è collegato, utilizzare la finestra del terminale
di Trajexia Tools. Per ulteriori dettagli, vedi sezione 5.5.4.
TJ1-MC__ colloca in un buffer gli ultimi 10 comandi impartiti sulla
riga di comando. Premendo i tasti cursore su e giù, è possibile
passare in modo ciclico da un comando nel buffer all'altro.
2.6Programmi in Basic
TJ1-MC__ può memorizzare fino a 14 programmi, a condizione
che la capacità della memoria non venga superata. Per la gestione
di questi file di programma, TJ1-MC__ supporta semplici istruzioni
di gestione molto simili al sistema di archiviazione DOS di un computer.
Il pacchetto software Trajexia Tools viene impiegato per memorizzare
e caricare i programmi in un computer per l'archiviazione, la stampa
e la modifica. Dispone inoltre di diverse funzionalità per il monitoraggio
e il debug dell'unità di controllo. Fare riferimento al capitolo 5.
2.6.1Gestione dei programmi
Trajexia Tools crea automaticamente un progetto che contiene i programmi
da usare per un'applicazione. I programmi del progetto sono tenuti sia
nell'unità di controllo che nel computer. Ogniqualvolta un programma viene
creato o modificato, Trajexia Tools modifica entrambe le copie consentendo
così di avere sempre un backup accurato fuori dell'unità di controllo. Trajexia
Tools verifica che le due versioni del progetto siano identiche, attuando
un controllo di ridondanza ciclica. Se le due versioni sono diverse, Trajexia
Tools consente di copiare la versione di TJ1-MC__ sul disco e viceversa.
I programmi del computer sono memorizzati in un file di testo ASCII.
Possono pertanto essere stampati, modificati e copiati usando un semplice
editor di testo. TJ1-MC__ contiene i programmi originali sotto forma di token;
Revisione 3.0
per questo motivo gli stessi programmi avranno dimensioni inferiori su TJ1MC__ che non sul computer.
Memorizzazione dei programmi
I programmi di TJ1-MC__ sono conservati nella RAM alimentata a batteria
e pertanto non vanno perduti in caso di assenza di alimentazione. Si tratta
di un sistema analogo a quello della memoria VR e della memoria TABLE.
Il contenuto della memoria RAM per i programmi viene mantenuto quando
la batteria si trova in TJ1-MC__. I programmi non vanno perduti neppure
quando la batteria viene sostituita, sempre che tale sostituzione avvenga
con la dovuta rapidità. Per conservare i programmi in assenza di batteria
per periodi più lunghi è necessario copiare i programmi nella memoria
Flash dell'unità di controllo utilizzando il comando EPROM e quindi leggerli
quando si riattiva l'alimentazione; quest'ultima operazione è determinata
dal parametro di sistema POWER_UP.
Comandi di programma
TJ1-MC__ dispone di diversi comandi BASIC che consentono le creazione,
la modifica e la cancellazione dei programmi. Trajexia Tools è dotato
di pulsanti che eseguono anche queste operazioni; pertanto solitamente
non è richiesto l'uso di questi comandi nei programmi.
/i
ComandoFunzione
SELECTSeleziona un programma per la modifica, la cancellazione, ecc.
NEWCancella il programma attualmente selezionato, un programma specificato
o tutti i programmi.
DIRMostra la directory con tutti i programmi.
COPYCrea il duplicato di un programma specificato.
RENAMERinomina un programma specificato.
DELCancella il programma attualmente selezionato o un programma specificato.
LISTMostra il programma attualmente selezionato o un programma specificato.
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE30
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