3.10 Difetti di funzionamento e rimedi ...................................................... 54
Dichiarazione di conformitá .............................................................................................. 57
NOTA
Gli utilizzatori sono vivamente pregati di
studiare la sezione 3.1 "Sicurezza" prima
di utilizzare l'impianto. Solo personale
istruito può mettere in funzione l'impianto.
Appendice A "Istruzioni di funzionamento e sicurezza" da distribuire a tutti gli utilizzatori.
3
1. Descrizione del prodotto
(Indicazioni di progettazione)
DELTABOOSTER è una centralina di pompaggio versatile che, per mezzo di una rete di tu-
bazioni, è in grado di fornire simultaneamente a più utenti, acqua fredda/calda pressurizzata.
DELTABOOSTER è preregolata per una certa pressione di linea, corrispondente alla massima
pressione di esercizio.
Per DELTABOOSTER è stato sviluppato il sistema Multipressure costituito di nove lance differenti.
Servendosi di uno schema, il singolo utente può segliere la lancia che consente la pressione
e la portata d’acqua necessarie per l’operazione di pulizia specifi ca - indipendentemente da
quanti altri utilizzano la linea.
Gli impianti DELTABOOSTER sono forniti, in versione standard, con un numerodi utilizzatori
varia- bile da 2 a 6 e preregolati ad una pressione di linea di 160 bar (altre pressioni sono disponibili a richiesta). Un impianto con capacità per 3 utenti, p. es., può essere portato a capacità
per 4, 5 o 6 utenti, in qualsiasi momento. Inoltre, più impianti DELTABOOSTER possono essere
collegati alla stessa rete di tubazioni.
Con l’impianto DELTABOOSTER non si perderà più tempo a considerare i vantaggi e gli in-
convenienti di alta e bassa pressione e Nilfi sk-ALTO e basso consumo d’acqua. D’ora in poi,
con tutte le possibilità riunite in un unico sistema, si potrà scegliere la soluzione con l’effetto
ottimale per l’operazione specifi ca.
In termini più tecnici, l’impianto funziona nel modo seguente:
L’acqua proveniente da una valvola di collegamento CALDA e una FREDDA viene miscelata in
un vasca di alimentazione del tipo A traferro (BS: tipo A air-gap). Da qui l’acqua viene aspirata
alla temperatura desiderata nelle pompe di alta pressione del DELTABOOSTER che pressu-
rizzano l’acqua e la distribuiscono in una conduttura alla pressione di 160 bar.
Quando vengono utilizzate una o più prese d’acqua lungo la conduttura, il numero di pompe
necessario per il mantenimento della pressione di linea partirà automaticamente.
Quando gli utilizzatori terminano il lavoro in successione, ognuna delle pompe in eccesso si
fermerà dopo 15 secondi. Terminata la pulizia, il sistema di controllo provvederà a mantenere la
pressione necessaria fi no al momento di un nuovo avviamento. In caso di rottura nel sistema di
tubazioni, la centralina di pompaggio si fermerà totalmente dopo circa 2 minuti. Lo stesso avverrà
in caso di alimentazione idrica irregolare, in caso di temperatura troppo alta dell’acqua alimentata,
in caso di surriscaldamento del motore o in caso di consumo eccessivo di corrente.
Avviando o arrestando le singole pompe, il sistema di comando assicurerà una pari distribuzione
del tempo di esercizio delle pompe, attivando alternativamente tutte le pompe del sistema.
4
5
1.1 Descrizione generale del modello e funzioni principali
L’impianto DELTABOOSTER comprende 4 diversi elementi:
1. Quadro elettrico
2. Serbatoio idrico
3. Pompe KEW C3K
4. Armadietto / telaio
DELTABOOSTER è costruito completamente in acciaio inossidabile.
Quadro elettrico
Il quadro elettrico comprende:
- interruttore principale (emergenza), a cui viene collegato il cavo di alimentazione
- interruttore di comando 24V AC
- pulsante di avviamento
- interruttore di sovraccarico (di cortocircuito e di sovraccorrente) per ogni pompa
- contattori per allacciamento di 3 o 6 pompe.
Inoltre il quadro elettrico contiene una scheda elettronica che controlla il funzionamento dell’impianto assicurando: a) la selezione in qualsiasi momento della potenza richiesta dalla pompa,
b) la pari distribuzione del carico su ogni singola pompa, c) la miscelatura della temperatura
desiderata dell’acqua proveniente da un allacciamento di acqua calda e uno di acqua fredda e
d) l’indicazione di stato/errori dell’impianto su un pannello di controllo.
Inoltre è incorporato anche un contaore di esercizio per le singole pompe.
Il quadro elettrico è preparato per il collegamento a 6 pompe (impianto di 4, 5 e 6 pompe)
o per il collegamento a 3 pompe (impianto di 2 e 3 pompe)
Il quadro elettrico, che alla consegna è in grado di controllare 3 pompe, può essere ampliato in
seguito per il controllo di 6 pompe.
DELTABOOSTER è disponibile per i seguenti voltaggi:
3 x 230 V, 50 e 60 Hz + Terra (PE)
3 x 346-400 V, 50 e 60 Hz + Terra (PE)
3 x 415-440 V, 50 e 60 Hz + Terra (PE)
6
Vasca di alimentazione
La vasca del DELTABOOSTER è costituita secondo BS 6281 parte 1 (tipo A traferro).
Come standard il serbatoio idrico è montato per l’allacciamento idrico sul lato sinistro (visto
di fronte), ma è possibile ordinare il serbatoio idrico predisposto per l’allacciamento sul lato
destro.
Il serbatoio del DELTABOOSTER comprende:
- due elettrovalvole per l’acqua di entrata, acqua fredda e calda rispettivamente
- diverse valvole di controllo
- sensore di temperatura e interruttori di livello nel galleggiante
- troppopieno
- collegamento per un totale di 6 pompe
- fi ltri in acciaio inox su tutte le entrate e le uscite
Pompe C3K
Le pompe C3K sono particolarmente adatte agli ambienti spesso molto esigenti in cui esse
vengono usate. La loro robustezza è stata ottenuta impiegando pistoni in ceramica*), valvole
in acciaio inossidabile.
Ogni pompa viene collegata tramite valvole di ritegno individuali ad un collettore centrale. In
questo modo si assicura che una pompa difettosa non causi l’arresto dell’impianto o una situazione involontaria di by-pass.
*) la C nella denominazione della pompa C3K sta per “Ceramica”
7
1.2 Selezione del sistema
La grande fl essibilità che caratterizza il DELTABOOSTER, signifi ca che ogni singolo utilizzatore
può scegliere proprio il sistema più adatto alle reali necessità di pulizia.
È possibile scegliere tra le soluzioni seguenti:
NUMERO DI POMPE
Si possono scegliere da 2 a 6 pompe, a seconda della portata richiesta in quel momento. In
altre parole, il numero delle pompe deve essere deciso sulla base del numero delle stazioni di
lavoro che devono essere attive contemporaneamente.
PRESSIONE DI LINEA
La pressione di linea è la massima pressione di esercizio per il singolo utente e, naturalmente,
è importante per il dimensionamento della conduttura.
Come standard, il sistema è regolato a una pressione di linea di 160 bar ma, a richiesta, è
possibile regolare la pressione nella gamma da 90 a 160 bar. Questa regolazione deve essere
effettuata solo da un tecnico autorizzato Nilfi sk-ALTO.
È opportuno tener presente che possono essere fornite serie di lance diverse a 9 ugelli, per
una pressione di linea di 120 e 160 bar rispettivamente.
SELEZIONE DELLA LANCIA
Per ognuna delle pressioni di linea, 120 e 160 bar, esistono 9 lance differenti, studiate appositamente per il DELTABOOSTER. Ognuna delle nove lance rappresenta una combinazione
di pressione e portata d’acqua. Gli utenti possono quindi scegliere proprio la combinazione di
pressione e portata d’acqua adatta alle reali esigenze di pulizia.
8
1.3 Dati tecnici
Denominazione del modello
La denominazione del modello appare nella targhetta di identifi cazione sull’armadietto.
La targhetta contiene le seguenti informazioni:
1. Modello
2. Numero Nilfi sk-ALTO
3. Ugello
4. Pressione della pompa
5. Pressione max.
6. Capacità, portata d’acqua
7. Max. temperatura, acqua in ingresso
8. Tensione di rete, Frequenza di rete, Assorbimento di corrente del motore
9. Consumo di corrente
10. Approvazione
11. Numero di fabbricazione, settimana e anno di produzione
11
3
4
5
9
8
DELTABOOSTER
xxx xxx - xxx xxx/xx/200x
xxxx
P bar/MPa xxx/xxx
Pmax bar/MPa xxx/xx
Q l/min xx
Tin max °C xx
I nom. Amp xx
XXX-XXXV/Xph/XXHz/XX kW IP X5
Made in Denmark
107330xxx
1
2
10
6
7
9
1.3.0 Quadro elettrico
Paese Modello Dati elettrici Assorbimento Potenza Grado di
corrente max. tenuta
B,E,I,N DELTABOOSTER-3P 230V 3~+ TERRA, 6,7-20,4kW 3x6,7kW IP5550Hz 20,6-63 A
DELTABOOSTER-6P 230V 3~+ TERRA, 6,7-40,5kW 6x6,7kW IP5550Hz 20,6-125 A
Il DELTABOOSTER è dotato di supporti di gomma antivibranti che consentono la sua collocazione direttamente su una superfi cie piana (vedi sezione 2.2).
Gli impianti devono essere posizionati in locali al riparo dal gelo, dove la massima temperatura
non supera 40°C.
SCHEMA DI ISTALLAZIONE
(dimensioni in mm)
12
1.5 Requisiti di installazione per allacciamento idrico
Il serbatoio è dotato di due ingressi per l’acqua, uno per acqua fredda (contrassegno BLU) e
uno per acqua calda (contrassegno (ROSSO), che consentono la regolazione della temperatura
dell’acqua utilizzata. Se non si desidera una regolazione della temperatura, ambedue ingressi
accessi possono essere collegati alla conduttura fredda.
È necessario sempre almeno un allacciamento all’acqua fredda, e l’acqua calda non deve
superare 80°C.
L’alimentazione dell’acqua fredda e dell’acqua calda deve essere tale da poter fornire al sistema,
come minimo, la portata d’acqua che corrisponde alla capacità del sistema stesso (numero di
pompe - l/min, vedi sezione 1.3.3) e a una pressione di minimo 2 bar. La pressione dell’acqua
deve essere massimo 10 bar. Se, mentre il DELTABOOSTER è in funzione, viene prelevata
acqua nelle condutture per altre operazioni, la portata della linea deve essere aumentata in
modo proporzionale.
Per ottenere una regolazione ottimale della temperatura, i rubinetti della conduttura calda e di
quella fredda devono essere regolati in modo che la portata d’acqua di ogni linea corrisponda
il più possibile alla portata d’acqua necessaria.
Gli allacciamenti idrici ai bocchettoni di alimentazione dell’impianto vengono realizzati per mezzo
dei due tubi fl essibili di raccordo da 1" in dotazione. I due tubi sono lunghi un metro e muniti di
fi lettatura conica esterna da 1". I rubinetti devono essere montati subito dopo gli allacciamenti,
ma non è necessaria alcuna valvola di ritegno, in quanto l’impianto è dotato di galleggiante.
Se nell’acqua sono presenti sabbia o altre impurità, oltre ai fi ltri interni è necessario montare
anche fi ltri esterni.
L’allacciamento dell’alta pressione al sistema dei tubi, viene effettuata con il tubo fl essibile di alta
pressione da 3/4" in dotazione. Il tubo è munito di raccordo-ogiva di Ø22 mm per l’allacciamento
alla rete di distribuzione.
,ITRI-IN
$IAGRAMMADIPORTATA
%63) &REDDO
%63) #ALDO
0ARALLELO
#ONSUMOMAX POMPE
0ERDITADICARICOIN"AR
#ONSUMOMAX POMPE
13
1.6 Requisiti di installazione per allacciamento elettrico
Il sistema elettrico del DELTABOOSTER è progettato in conformità allo standard europeo:
EN 60204-1 (ottobre 1992): Materiale elettrico per macchinari, parte 1: Disposizioni generali.
L’allacciamento elettrico dovrebbe essere effettuato mediante un cavo di gomma fl essibile
contenente conduttori di rame per 3 fasi e terra (PE). Le dimensioni minime del cavo sono
calcolate in base al consumo di corrente dell’impianto (vedi lo schema dati), ma comune per
tutti gli impianti sono:
Max. pre-fusibile: 125 A
Max. sezione cavo 35 mm
2
In considerazione di un ampliamento futuro dell’impianto si consiglia l’uso di un cavo con sezione di min. 25 mm2.
È obbligatoria la protezione di messa a terra e l’allacciamento del DELTABOOSTER alla rete
di alimentazione elettrica DEVE essere effettuato da un tecnico autorizzato, in conformità con
le normative vigenti. Per assicurare la massima sicurezza delle persone, l’installazione deve
essere protetta da un relè HFI.
RETE DI ALIMENTAZIONE
L1
L2L3PE
Relè HFI
max 125 A
PE
max 35 mm
2
Quadro elettrico DELTABOOSTER
14
1.7 Sistema di tubazioni
1.7.1 Istallazione dei tubi/istruzioni generali
- La centralina di pompaggio e le prese d’acqua devono essere collocate in modo che le
condutture risultino le più brevi possibili.
- La conduttura deve essere montata con il minor numero di gomiti possibile.
- Può risultare spesso vantaggioso dividere la conduttura in prossimità della centralina di
pompaggio in modo da accorciare il più possibile i tratti in cui devono passare grossi volumi
d’acqua. Anche una collocazione centrale della centralina di pompaggio in rapporto alle
prese d’acqua consentirà l’uso di tubi di dimensioni minori.
- I tubi devono essere collocati su pareti piastrellate o di cemento. In altri casi è necessario
prendere speciali provvedimenti (piastre di rinforzo o simili).
- I tubi devono essere collocati in modo da prevenire danni (collisioni, gelo, gravi attacchi di
corrosione.
I tubi devono essere collocati in modo da essere visibili in tutto il loro percorso, o in modo
tale da poter essere ispezionati facilmente. Non devono essere incassati in pareti o pavi-
menti.
Nel caso attraversino un muro, non sigillare l’apertura. (Possono essere utilizzate speciali
protezioni per tubi).
- Le prese d’acqua devono essere collocate il più vicino possibile al punto di servizio, ed in
modo da utilizzare preferibilmente un tubo di max. 20 m.
1.7.2 Tipi di tubo - norme
Per il sistema di tubazioni vengono usati tubi di acciaio di precisione senza giunzioni, secondo
DIN 2391/C in materiale di qualità St. 35.4, normalizzato, ricotto in bianco e zincato elettroliticamente, o tubi di acciaio saldati, inossidabili, calibrati e ricotti secondo DIN 2463 - 1.401 d3
-- (DIN 17457 cl. 1).
Come alternativa si possono usare tubi di acciaio di precisione senza giunzioni di dimensioni
secondo DIN 2391 e materiale di qualità inossidabile p. es. Werkstoff n. 1.4301, 1.4436 o 1.4571.
Qualità paragonabili alle norme svedesi sono SIS 2333 o SIS 2343.
Dimensioni dei tubi:
Per i tubi di acciaio di precisione zincati impiegare le seguenti dimensioni:
Ø15x2
Ø22x2,5
Ø30x4
e per i tubi di acciaio di precisione inossidabili impiegare le seguenti dimensioni:
Ø15x1,5
Ø22x2
Ø30x3
Con ramifi cazioni in prossimità della centralina di pompaggio dovrebbe essere possibile evitare
la dimensione Ø30 nella maggior parte degli impianti. Per impianti di 160 bar usare raccordi con
pressione di esercizio consentita di min. ND 160 bar.
Bisogna tener presente che la dimensione di un tubo Ø30, secondo DIN 2353, viene usata
assieme ad un tipo di raccordo più resistente (serie S), e un impianto con tubi di questa dimensione sarà quindi più costoso p. es. di una conduttura di Ø22. Questa condizione può avere
importanza nella scelta di impianti o condutture - specialmente con un impianto con molte unità
di pompaggio.
15
1.7.3 Raccorderia, norme -1
X X
X X X
X *
BETEGNELSE BEZEICHNUNG
DESCRIPTION DESIGNATION DIMENSION G R Cu
Rør Rohr G Ø15 x 2 mm
Pipe Tuyau R Ø15 x 1,5 mm
Rør Rohr G Ø22 x 2,5 mm
Pipe Tuyau R Ø22 x 2,0 mm
Rør Rohr G Ø30 x 4,0 mm
Pipe Tuyau R Ø30 x 3,0 mm
Tilslutningsslange Anschlußschlauch
3/4" X X
Connecting hose Tuyau de raccordement
Ø15 X X
Ø22 X X *
Ø30 X *
Ø15 x Ø15 x Ø15 X X *
Rørsamler Verschraubung
Pipe coupling Raccord
Rørsamler Verschraubung
Pipe coupling Raccord
Rørsamler Verschraubung
Pipe coupling Raccord
T-stykke T-Stück
T-Connection Raccord en Té
Ø22 x Ø22 x Ø22 X X
Ø30 x Ø30 x Ø30 X *
Ø15 x 3/8RG x Ø15 X
T-stykke T-Stück
T-Connection Raccord en Té
T-stykke T-Stück
T-Connection Raccord en Té
T-Stykke T-Stück
T-Connection Raccord en Té
Rørledningskomponenter - Piping Components - Rohrleitungskomponenten - Elements De Tuyauterie
16
*) Lagerføres ikke Not in stock (Ask for Nicht Vorrätig (Fragen Sie bitte N’est pas en stock (Le délai de
(leveringstid oplyses ) time of delivery) nach Lieferzeit) livraison peut étre communique)
1.7.3 Raccorderia, norme -2
Ø15 x Ø15 X X *
BETEGNELSE BEZEICHNUNG
DESCRIPTION DESIGNATION DIMENSION G R Cu
Vinkel Winkel
Elbow Coude
Vinkel Winkel
Ø22 x Ø22 X X
Elbow Coude
Ø30 x Ø30 X *
Elbow Coude
Vinkel Winkel
Ø15 X X
Stilbar L-forskruning Verschraubung
Ø22 X X
Stilbar L-forskruning Verschraubung
Adj. Elbow coupl. Raccord reg.
Adj. Elbow coupl. Raccord reg.
Ø15 x 3/8” RG X
Vinkel Winkel
Elbow Coude
Ø22 x Ø15 X
Elbow Coude
Vinkel Winkel
Ø15 X X
Bracket f. pipe hangs Fixation mural
Vægbeslag f. rørholder Wandbeschlag
Vægbeslag f. rørholder Wandbeschlag
Ø22 X X
Bracket f. pipe hangs Fixation murale
Ø30 X X
Bracket f. pipe hangs Fixation murale
Vægbeslag f. rørholder Wandbeschlag
Rørledningskomponenter - Piping Components - Rohrleitungskomponenten - Elements De Tuyauterie
17
*) Lagerføres ikke Not in stock (Ask for Nicht Vorrätig (Fragen Sie bitte N’est pas en stock (Le délai de
(leveringstid oplyses ) time of delivery) nach Lieferzeit) livraison peut étre communique)
1.7.3 Raccorderia, norme -3
Ø30 x Ø30 X X
Ø22 x Ø15 x Ø22 X X
BETEGNELSE BEZEICHNUNG
DESCRIPTION DESIGNATION DIMENSION G R Cu
T-Stykke T-Stück
T-stykke T-Stück
T-Connection Raccord en Té
T-Connection Raccord en Té
Ø15 X
Ø30 x Ø15 X X
Justerbar T-forskruning T-Verschraubung
Ø22 x Ø15 X X
T-coupling adj. Raccord en Té reg.
Straight coupling Reduction droite
Ligereducering Ubergangsrohr
Ligereducering Ubergangsrohr
Ø30 x Ø22 X X
Straight coupling Reduction droite
Ligereducering Ubergangsrohr
Straight coupling Reduction droite
Skærering Schniedring
Ø15 X X
Cutting ring Anneau
Ø22 X X
Skærering Schniedring
Ø30 X X
Skærering Schniedring
Cutting ring Anneau
Ø15 X X
Omløber Überwurfmutter
Cutting ring Anneau
Union nut Ecrou
Ø22 X X
Union cut Ecrou
Omløber Überwurfmutter
Ø30 X X
Omløber Überwurfmutter
Union nut Ecrou
Rørledningskomponenter - Piping Components - Rohrleitungskomponenten - Elements De Tuyauterie
18
*) Lagerføres ikke Not in stock (Ask for Nicht Vorrätig (Fragen Sie bitte N’est pas en stock (Le délai de
(leveringstid oplyses ) time of delivery) nach Lieferzeit) livraison peut étre communique
1.7.3 Raccorderia, norme -4
Ø15 X X
Ø22 X X
BETEGNELSE BEZEICHNUNG
DESCRIPTION DESIGNATION DIMENSION G R Cu
Rørhol der Rohrhalterung
Pipe holder Support tuyau
Rørhol der Rohrhalterung
3/4” Ø22/Ø30 X X
½” Ø15/Ø22 X X
Ø30 X X
Hose temp. compensated Tuyau temp. compenser
Pipe holder Support tuyau
Rørholder Rohrhalterung
Pipe holder Support tuyau
Slange f. temp. kompens. Schlauch - Tempkomp.
Hose temp. compensated Tuyau temp. compenser
Slange f. temp. kompens. Schlauch - Tempkomp.
3/8RG Ø17 mm X X
Tætningsskive Dichtungsscheibe
Tightening washer Rondelle d’etancheite
3/8RG X X
Stiknippel Schnellkupplungsnip.
Quick coupling Raccord rapide male
Ø15 X
Murgennemføring Durchführung
Lead-in bush Réalisable
Ø22 X
Ø30 X
Murgennemføring Durchführung
Lead-in bush Réalisable
Murgennemføring Durchführung
Lead-in bush Réalisable
Rørledningskomponenter - Piping Components - Rohrleitungskomponenten - Elements De Tuyauterie
19
*) Lagerføres ikke Not in stock (Ask for Nicht Vorrätig (Fragen Sie bitte N’est pas en stock (Le délai de
(leveringstid oplyses ) time of delivery) nach Lieferzeit) livraison peut étre communique)
1.7.3 Raccorderia, norme -5
Ø30 X
Ø22 X
Ø15 X
Ø30 X X
Ø22 X X
3/8RG X X
BETEGNELSE BEZEICHNUNG
DESCRIPTION DESIGNATION DIMENSION G R Cu
Pipe enclose Enkysté de tuyau
Roset f. murgennemføring Röllchenplat. f. Durch
Roset f. murgennemføring Röllchenplat. f. Durch
Pipe enclose Enkysté de tuyau
Pipe enclose Enkysté de tuyau
Roset f. murgennemføring Röllchenplat. f. Durch
2 mm X
Supportingfi tting f. tap Support
Støttebeslag f. tappested Stützenbeschlag
Ø15 x 3/8RG X X
Hexagon nipple Raccord
Brystnippel Doppelnippel
High pressure ball valve Robinet haute press.
High pressure ball valve Robinet haute press.
High pressure ball valve Robinet haute press.
Hydroballhane Hochdruck Kugelhahn
Hydroballhane Hochdruck Kugelhahn
Hydroballhane Hochdruck Kugelhahn
El-galvaniseret Galv.
G
Galv. Galv.
Kobber Kupfer
Rustfri-syrefast Rustfrei
R
Corrosion proof Inoxydable
Cu
Copper Cuivre
Rørledningskomponenter - Piping Components - Rohrleitungskomponenten - Elements De Tuyauterie
20
*) Lagerføres ikke Not in stock (Ask for Nicht Vorrätig (Fragen Sie bitte N’est pas en stock (Le délai de
(leveringstid oplyses ) time of delivery) nach Lieferzeit) livraison peut étre communique)
1.7.4 Dimensionatura del sistema di tubazioni
Il diagramma sottostante indica le curve effettive di caduta di pressione per il dimensionamento del
sistema di tubazioni utilizzato in relazione all’impianto DELTABOOSTER della Nilfi sk-ALTO.
Nel diagramma sono indicate due scale verticali per
II: tubi di acciaio zincati 15x2 mm - 22x2,5 mm - 30x4 mm
I: tubi di acciaio inossidabili 15x1,5 mm - 22x2 mm - 30x3 mm
La caduta di pressione per metro di tubo per una data portata d’acqua, può essere letta nel
diagramma sottostante.
Portata d’acqua [l/min]
Nel dimensionamento del sistema di tubazioni, si deve far attenzione che la massima caduta di
pressione nella presa d’acqua più distante, con impianto a pieno carico, non superi 15 bar.
La caduta di pressione nei gomiti e nelle diramazioni è insignifi cante in relazione alla caduta di
pressione nei tubi.
21
22
1.7.5 Esempi
I seguenti esempi sono calcolati considerando tubi di acciaio inossidabili e un impianto di 160
bar, dove l’esigenza di dimensionamento è max. caduta di pressione di 15 bar dalla macchina
alle prese d’acqua.
Esempio 1
50 m
40 m
70 m
M
abc
Il sistema di tubazioni può essere dimensionato partendo da due
diversi presupposti:
A. Basandosi su un tipo di ugello stabilito (portata l/min)
B. Basandosi su max. portata, cioè tutti i tipi di ugello possono essere usati ovunque
A:
Scegliendo ugelli standard (17 l/min) per le prese d’acqua a, b e c, il carico massimo della
conduttura è dato da b-c = 17 l/m.
CADUTA DI
PRESSIONE
Secondo il diagramma, l’impiego di 50 m di tubo
Ø15 mm porta una caduta di pressione di: 2,3 bar
Nel diagramma si segue la scala dei 50 m in senso verticale
fi no alla curva che rappresenta 17 l/min attraverso un tubo
Ø15 mm. Da qui si prosegue in senso orizzontale e viene
letta una caduta di pressione di 2,3 bar.
Massimo carico della conduttura a-b = 35 l/min. L’uso di
40 m di tubo Ø15 mm comporta in una caduta di pressione di: 7,4 bar
Massimo carico della conduttura M-a = 51 l/min. L’uso di
70 m di tubo Ø22 mm comporta in una caduta di pressione di: 3,3 bar
Caduta di pressione totale 13,0 bar
La caduta di pressione totale sulle tre condutture è minore di 15 bar e i limiti di dimensionamento
sono quindi rispettati.
23
B:
Se invece si sceglie una lancia verde = 33 l/min + una lancia standard = 17 l/min, il massimo
carico della conduttura diventa bc = 33 l/min.
CADUTA DI
PRESSIONE
L’uso di 50 m di tubo Ø15 mm porta in una
caduta di pressione di: 9,3 bar
Massimo carico della conduttura a-b = 50 l/min.
L’uso di 40 m di tubo Ø22 mm porta in una
caduta di pressione di: 2,0 bar
Massimo carico della conduttura M-a = 50 l/min.
L’uso di 70 m di tubo Ø22 mm porta in una
caduta di pressione di: 3,2 bar
Caduta di pressione totale 14,5 bar
La caduta di pressione totale sulle tre condutture è minore di 15 bar e i limiti di dimensionamento
sono quindi rispettati.
Esempio 2
60 m
c1
20
c
30 m30 m10 m10 m
20
c2
20
b
20
b1
b2
a1
20
a
M
20
a2
80 m
Sistema ramifi cato
Scelta di ugello: 2 lance verdi di 33 l/min ognuna
2 lance blu di 17 l/min ognuna
CADUTA DI
PRESSIONE
Il massimo carico in ogni ramifi cazione è 33 l/min.
L’uso di tubo Ø15 mm p. es nella linea a-a2 (20 m)
porta in una caduta di pressione di: 4,0 bar
24
Massimo carico della conduttura b-c = 66 l/min.
L’uso di 30 m di tubo Ø22 mm porta in una
caduta di pressione di: 2,5 bar
Massimo carico della conduttura a-b + M-a = 101 l/min.
L’uso di 40 m di tubo Ø22 mm porta in una
caduta di pressione di: 7,5 bar
Caduta di pressione totale 14,0 bar
La caduta di pressione totale sulle tre condutture è minore di 15 bar e i limiti di dimensionamento
sono quindi rispettate.
Esempio 3
Sistema ad anello
60 m
20 m
c1
30 m
40 m
b1
15 m
20 m
a1
30 m
M
20 m
c2
30 m
b2a2
20 m40 m
80 m
Scelta di lancia: 2 lance verdi di 33 l/min ognuna.
2 lance blu di 17 l/min ognuna.
Se il carico massimo viene distribuito egualmente e simmetricamente, il carico massimo della
conduttura risulta b1-c1 = 33 l/min.
CADUTA DI
PRESSIONE
Scegliendo un tubo Ø15 mm, in 35 m di tubo si avrà una
caduta di pressione di: 6 bar
20 m
Massimo carico della conduttura M-a1 + a1-b1 = 50 l/min.
L’uso di 90 m di tubo Ø22 porta in una caduta
di pressione di: 4 bar
Caduta di pressione totale 10 bar
Ciò signifi ca che si devono usare tubi Ø22 mm dalle pompe alle prese d’acqua b1 e b2, e Ø15
mm per il resto.
Gli esempi indicano diversi modi di installazione del sistema delle tubazioni. Cosa scegliere
nei singoli casi, dipende in massimo grado dall’edifi cio in questione e da eventuali esigenze
particolari. In ogni caso, si deve tener presente che tubi di grosse dimensioni relativ componenti
sono molto più costosi, e si devono quindi considerare le singole soluzioni paragonandole sul
piano economico.
25
1.7.6 Requisiti di montaggio e consigli
Compensazione della temperatura
Quando viene usata acqua calda nell’impianto (max. 75°C), nel montaggio del sistema di tubazioni si deve tener conto della dilatazione termica che avviene nei tubi. Con un aumento della
temperatura da 10°C a 75°C, il sistema di tubazioni si dilata di circa 0,7 mm per m. Per consentire
questa dilatazione, devono essere montati compensatori a U o tubi di raccordo fl essibili sui tratti
lunghi e diritti di tubo. Allo stesso tempo bisogna evitare di fi ssare le condutture in prossimità di
angoli e immediatamente sotto ai raccordi a T delle prese d’acqua.
Gomiti a U/tubi di raccordo fl essibili
Con una temperatura massima di 75°C nell’impianto, se non ci sono curve nella conduttura,
è necessario montare un compensatore ogni 20 m. Nel caso esista la possibilità di una dilatazione del tubo a una delle estremità, la compensazione può essere evitata se, allo stesso
tempo, si evita di fi ssare il tubo presso i raccordi a T. La compensazione per Ø15 e Ø22 deve
essere eseguita montando tubi di raccordo fl essibili o gomiti a U sul tubo. Usare tubi di raccordo
fl essibili per Ø30.
COMPENSAZIONE
26
Tubo N. tubo fl essibile N. tubo fl ess. inox L (mm) L min. (mm) R min. (mm)
Ø15 6300453 6301191 350 450 40
Ø22 6300453/6300454* 6301191/6202161* 350/480 550 55
Ø30 6300454 6202161 480
*Se la conduttura ha una portata d’acqua di 3 pompe, devono essere montati i tubi fl essibili
6300454 e 6202161 rispettivamente.
FISSAGGIO AGLI ANGOLI E AI PEZZI A T
La distanza normale per i supporti dei tubi è circa 2 m.
MONTAGGIO DELLE CONDUTTURE/ISTRUZIONI GENERALI
- Accorciare i tubi segandoli e eliminare scrupolosamente le bavature.
- Piegando la conduttura non usare curve con raggi minori di quelli indicati nello schema al
capitolo "Gomiti a U/tubi di raccordo fl essibili" e la curvatura deve essere eseguita in un
attrezzo per piegatura con matrici a rullo, per evitare deformazioni del tubo.
- Lubrifi care con olio il dado di raccordo e l’anello. Quest’ultimo deve essere pre-montato al
tubo nellla giunzione, oppure nel raccordo temprato di pre-montaggio, prima di montare il
tubo.
- Collocare i sostegni dei tubi a intervalli di max. 2 m.
- Per il montaggio dei supporti al muro usare viti esagonali ø6 con relative boccole di espansione per muri o pareti di cemento. Come alternativa, nelle pareti di cemento si possono
usare ancoraggi del tipo a impatto, p. es. HILTI tipo HPS 8/30.
- In impianti progettati per acqua calda, ci si deve assicurare che i sostegni si trovino su una
linea retta, in modo da consentire la dilatazione longitudinale del tubo.
27
Montaggio nel raccordo di giunzione
1.
Segare il tubo ad angolo retto e eliminare le
bavature.
2.
È più facile segare il
tubo ad angolo retto
usando il dispositivo
blocca-tubi indicato.
TIPO:
BAV 6/42 (per tubi
di 6-42 mm Ø esterno).
NOTA: Non usare un tagliatubi.
Il tubo verrà tagliato in modo obliquo
e si formeranno bavature sia internamente che esternamente.
3.
Lubrifi care bene con olio (non grasso) la fi lettatura e l’ogiva. Abbassare
il dado e l’anello sopra l’estremità del
tubo, come indicato nella fi gura.
Se hanno delle diffi coltà nell' infi lare
l'ogiva nel tubo, non cercare di allargarlo, ma limare l’estremità del tubo
rendendola più sottile.
6. Tubi con un diametro esterno maggiore e tutti i
collegamenti nei tubi liberi vengono montati per
ragioni pratiche in una morsa, mentre si fi ssa
il raccordo di giunzione. La chiave deve avere
una lunghezza circa 15 volte maggiore della sua
larghezza (allungare eventualmente servendosi
di un tubo). Proseguire quindi secondo il punto
4.
Usando raccordi di giunzione di serie, tener
presente che ognuno dei tubi entra nello stesso
cono interno come quello in cui è stato eseguito
il montaggio nella morsa. L’avvitamento fi nale viene semplifi cato
allentando di un paio di giri il dado
di raccordo, in modo da lubrifi care
con un po’ di olio le superfi ci di
scorrimento.
7.
Dopo l’avvitamento fi nale, allentare
il dado di raccordo e controllare che
vi sia una fascia visibile prima del
taglio. In caso contrario stringere un
po’ di più l’anello.
4. Avvitare prima a fondo manualmente il
dado di raccordo, fi nché non sia a contatto
con l’ogiva. Premere
quindi il tubo completamente nel cono
Un segno di ver-
nice posto nel dado
di raccordo facilita l’osservazione
dell’avvitamento
prescritto.
interno e avvitare il
dado di raccordo di
circa 3/4 di giro.
5. (NOTA: Il tubo non deve girare allo stesso
tempo!) L’ogiva fa presa nel tubo, e ora non è
necessario continuare a premere contro il tubo.
Per l’avvitamento fi nale, girare ancora il dado di
raccordo di 3/4 di giro. In questo modo l’ogiva
incide il tubo e mostra una fascia visibile prima
del taglio.
Fascia visibile
8. Non ha nessuna importanza se l’ogiva può
essere girato nell’estremità del tubo.
9. RIMONTAGGIO
Dopo ogni allentamento del collegamento,
l’avvitamento del dado di raccordo può essere
effettuato senza allungamento della chiave e
senza sforzi.
10.
L’estremità diritta del tubo che
entra nella giunzione, deve
avere una lunghezza almeno
doppia di quella del dado di
raccordo (H).
Con condutture più lunghe o più
cariche è necessario montare
dei supporti.
28
1.8 Prese d’acqua e accessori
La presa d’acqua A è un rubinetto di alta pressione progettato per il montaggio permanente.
Il rubinetto di alta pressione viene montato direttamente sulla conduttura con un anello di taglio
di collegamento di Ø15.
Quando si desidera usare la lancia, collegare l’innesto a presa rapida del tubo fl essibile di alta
pressione direttamente alla presa d’acqua A.
Se si desidera l’applicazione di detergente, montare un iniettore di schiuma tra la presa d’acqua
A e l’innesto a presa rapida sul tubo fl essibile di alta pressione.
Usando il carrello del detergente, il tubo fl essibile di alta pressione può essere montato direttamente alla presa d’acqua A.
PRESE D’ACQUA
A Rubinetto di alta pressione
Viene usato per l’allacciamento del carrello del deter-
gente, di un iniettore a schiuma singolo o una lancia
singola.
B Iniettore a schiuma
Viene montato al rubinetto di alta pressione. Viene
usato assieme alla lancia a schiuma quando si desidera
un’applicazione di detergenti o disinfettanti.
Dosaggio da 1-5%.
C Portafustino da parete
Viene usato assieme alla presa d’acqua A e un iniettore
di schiuma smontabile.
Può sostenere una lancia, 2 taniche da 25 l e 10 m di
tubo fl essibile di alta pressione.
D Carrello del detergente
Può essere collegato al rubinetto di alta pressione.
Consente possibilità come rubinetto di alta pressione
con iniettore di schiuma smontabile (A+B+C) e collocazione di lava-pavimenti.
29
ACCESSORI
Iniettore di schiuma smontabile,
da usare assieme alla presa d’acqua A.
Pistola con pressione variabilecon 10 m di tubo fl essibile.
Avvolgi-tubocon 20 m di tubo fl essibile.
Lancia singola per impianto DELTABOOSTERè descritta nella sezione 1.9.
Lancia a schiumaDa usare assiemeall’iniettore di schiuma smontabile e
il carrello del detergente.
30
1.9 Sistema di lance Multipressure
Come accessori standard vengono usate lance con colori di codifi cati. Il colore indica la portata
d’acqua e la pressione fornite dalla lancia in questione.
Le portate e le pressioni diverse dipendono dall’ugello di alta pressione e dal pre-ugello montati
sulla lancia.
Le lance per 120 e 160 bar rispettivamente sono marcate in modo che gli ugelli del sistema di
lance per 120 bar hanno una protezione GRIGIA e quelli del sistema di lance per 160 bar hanno una protezione NERA.
Le lance Multipressure sono disponibili in 3 diverse lunghezze: 50 mm -570 mm - 930 mm.
160 bar (protezione ugello nera)
N. Colore Ugello Diametro Pompe C3K Potenza reattiva*) N. pompe
alta pre- Press. Vol. acqua N kp in servizio
press. ugello bar l/min
*) Dato che la potenza reattiva crea un angolo con la lancia, anche la pistola subisce una forza
di torsione.
31
2. Istruzioni di montaggio per l’impianto
DELTABOOSTER
2.1 Collocazione dell’impianto DELTABOOSTER
Il DELTABOOSTER è dotato di supporti di gomma antivibrazioni che consentono la sua col-
locazione direttamente su una superfi cie piana.
L’impianto deve essere collocato in locali al riparo dal gelo, dove la massima temperatura non
supera 40°C.
SCHEMA DI ISTALLAZIONE
(dimensioni in mm)
32
2.2 Base di appoggio e piedini regolabili
Se la base non è piana, è possibile regolare l’altezza per mezzo del controdado (1) nel piede
della macchina (2), come indicato nella fi g. 1.
È importante che l’impianto sia regolato in modo da trovarsi in posizione orizzontale, per evitare
problemi nell’aprire lo sportello dell’armadietto.
Fig. 1
2
1
Se l’impianto viene usato a bordo di una nave, si consiglia di fi ssarlo sia alla
paratia che al fondo.
I dispositivi di regolazione (3), accessori, devono essere posizionati diagonalmente sull’impianto,
e montati tra i piedi della macchina e gli appoggi da pavimento, come indicato nella fi g. 2.
I supporti devono essere fi ssati al pavimento in modo sicuro, con 4 viti esagonali Ø8 mm e
relative boccole di espansione o con 4 ancoraggi del tipo a impatto.
Fig. 2
3
33
2.3 Collegamento dell’acqua di alimentazione
Il serbatoio idrico è dotato di due ingressi d’acqua da 1”:
Ingresso 1 per acqua calda (contrassegno ROSSO).
Ingresso 2 per acqua fredda (contrassegno BLU).
Fig. 3
1
2
L’allacciamento idrico ai bocchettoni di alimentazione dell’impianto viene effettuato per mezzo
di 2 tubi fl essibili di raccordo da 1".
Subito dopo gli allacciamenti, sulle condutture di alimentazione devono essere montati i rubinetti.
Se nell’acqua sono presenti sabbia o altre impurità, oltre ai fi ltri interni è necessario montare
anche fi ltri esterni.
2.3.1 Controllo del fi ltro nel serbatoio idrico
Controllare che il fi ltro nel serbatoio idrico sia montato correttamente.
Fig. 4
fi ltro
34
2.4 Allacciamento elettrico tra il DELTABOOSTER e la rete di
alimentazione
Tutti i controlli e gli allacciamenti descritti di seguito devono essere
1) Il DELTABOOSTER deve essere collegato a una rete trifase alla tensione nominale, riportata
nella targhetta del modello. Pre-fusibili max 125 amp.
2) Il collegamento viene stabilito mediante un cavo di gomma fl essibile contenente conduttori
di rame: 3 di fase + 1 di messa a terra. Il cavo viene fatto passare attraverso la giunzione di
tenuta (2) e introdotto nella base del quadro elettrico attraverso la fl angia angolare aperta
(3). La fl angia angolare viene aperta allentando due dadi. Collegare il cavo direttamente
all’interruttore principale S1 e al terminale di terra principale (4). Una volta montato il cavo
correttamente all’interruttore principale S1, chiudere la fl angia angolare attorno al raccordo
di tenuta e quindi sistemare in cavo nelle due sospensioni (1).
Il cavo deve avere dimensioni proporzionate al consumo di corrente attuale indicato nella
targhetta del DELTABOOSTER. Tuttavia, si consiglia di utilizzare un cavo con una sezionetrasversale del nucleo di minimo 25, in considerazione di un eventuale ampliamento futuro.
3) Si consiglia inoltre, per assicurare la massima sicurezza personale, di installare un relè HFI
nel DELTABOOSTER.
4) Infi ne, controllare che i fusibili F1 - F2 - F3 (vedi diagramma elettrico) siano montati e che
gli interruttori di sovraccarico Q1-Q? siano inseriti e regolati sul valore corretto (vedi la
targhetta del modello C3K).
(vedi Fig. 5)
eseguiti da personale autorizzato!
5) Con uno strumento di misura adatto, controllare il collegamento del conduttore di terra dal
punto di allacciamento nell’installazione fissa a una parte metallica dell’uscita dell’alta pres-
sione della macchina.
Il DELTABOOSTER è stato testato sui punti menzionati da Nilfi sk-ALTO, come una macchina
separata.
6) Chiudere a chiave lo sportello del quadro elettrico. Ora l’impianto è pronto per il rodaggio e
per un test funzionale.
Fig. 5
2. Giunzione di tenuta
1. Sospensioni per cavo
4. Terminale di terra principal
3. Flangia angolare
35
2.5 Messa in marcia/rodaggio
Prima della messa in marcia, il tecnico addetto deve conoscere bene le sezioni 3.4 -3.6 del
manuale di istruzioni, che descrivono pannello dei comandi, regolazioni e messa in marcia/funzionamento.
Nel caso si verifi cassero guasti durante la messa in marcia e il rodaggio, consultare eventualmente la sezione 3.10 sui difetti di funzionamento.
2.5.1 Controllo dell’olio
Controllare il livello dell'olio dal relativo vetrino di ispezione (vedi Fig. 6).
Se il livello dell'olio diviene troppo basso, la macchina si spegne automaticamente. Simbolo
acceso.
Nel caso in cui la condizione di scarso livello dell'olio (perdita di olio) si verifi chi con frequenza,
contattare un tecnico addetto all'assistenza Nilfi sk-ALTO.
Fig. 6
2.5.2 Avviamento
Girare l’interruttore principale in posizione - I -.
Girare l’interruttore di comando in posizione - I -.
Il serbatoio idrico verrà riempito. Premere il contatto di avviamento, una volta che il sistema sia
pronto per la ventilazione delle pompe.
2.5.3 Spurgo delle pompe
Lo spurgo deve essere effettuato in una pompa alla volta (vedi sezione 3.5.2), in quanto la
corrente è collegata solo al modulo del serbatoio idrico e alla pompa in questione, durante
l'operazione di spurgo.
Lo spurgo della pompa deve essere eseguito nel modo seguente:
1. Assicurarsi che solo la pompa che deve essere spurgata sia inserita (vedi sezione 3.5.2).
2. Aprire l’armadietto.
3. Allentare la vite di spurgo della pompa (vedi fi g. 7).
4. Montare un tubo all’estremità della vite di spurgo e dirigerlo verso uno scarico (tanica,
ecc.).
5. Avviare la pompa e lasciarla in marcia fi nché tutta l’aria non sia evacuata.
6. Stringere la vite di spurgo.
7. Ripetere la procedura fi nché tutte le pompe del DELTABOOSTER non siano spurgate.
Fig. 7
VITE DI SPURGO
36
DELTABOOSTER
2.5.4 Spurgo del sistema di tubazioni
Dopo lo spurgo di ogni pompa, l’impianto viene messo in marcia e tutti i rubinetti dell’alta pressione lungo la conduttura vengono aperti uno dopo l’altro fi nché tutta l’aria sia fuoriuscita. Iniziare
per primo con il rubinetto dell’alta pressione più distante.
Tuttavia, si deve tener presente che il rubinetto deve essere chiuso brevemente ogni 25 secondi,
e poi riaperto. Questo per evitare che il dispositivo di arresto per fuga dell’impianto venga attivato
durante lo spurgo di condutture lunghe.
2.5.5 Regolazione della pressione di linea
La regolazione della pressione di linea deve essere effettuata solo da
un tecnico autorizzato Nilfi sk-ALTO.
Come standard, il DELTABOOSTER è regolato per una pressione di linea di 160 bar, ma può
essere regolato per una pressione qualsiasi tra 90 e 160 bar.
Sarà sempre vantaggioso scegliere una pressione di linea che corrisponde alla pressione di servizio/pressione dell’ugello più alta che si ritiene necessaria per l’operazione di pulizia richiesta.
Un tecnico autorizzato Nilfi sk-ALTO può regolare il pressostato dell’alta pressione (1) e la
valvola di troppopieno (2) alla pressione di linea desiderata. La pressione può essere letta al
manometro (3).
Fig. 8
3
2
1
37
3. Istruzioni per l’uso
È importante leggere attentamente queste istruzioni di funzionamento prima di iniziare ad usare l’impianto
DELTABOOSTER.
È responsabilità di ciascun utente trattare e utilizzare il sistema di pulizia in modo appropriato e sicuro.
È quindi assolutamente necessario che ogni utente conosca a fondo le istruzioni per l’uso del sistema, e
che sia in possesso di una copia dell’appendice A sulle "Istruzioni di funzionamento e sicurezza".
3.1 Sicurezza
Il Vostro impianto DELTABOOSTER Nilfi sk-ALTO è costruito e prodotto secondo le
norme più moderne per la sicurezza sul lavoro. Per la sicurezza Vostra e di altri è
indispensabile osservare le seguenti precauzioni durante l’uso dell’impianto.
1. AVVERTENZA! Non dirigere mai il getto verso persone, animali, impianti
elettrici o il DELTABOOSTER.
2. AVVERTENZA! Non cercare mai di lavare indumenti o calzature indossati da Voi o da altre persone.
3. Si raccomanda l’uso di cuffi a, occhiali e indumenti di protezione durante il lavoro. (Possono essere
forniti da Nilfi sk-ALTO).
4. Non lavorare mai a piedi nudi o con sandali.
5. L’operatore o chiunque si trovi nelle immediate vicinanze dell’area di lavaggio deve adot-
tare le opportune precauzioni per evitare di essere colpiti dai detriti rimossi dal getto.
6. Durante il lavaggio ad alta pressione, la pistola e la lancia subiscono una spinta all’in-
dietro. Tenere quindi la pistola e la lancia con entrambe le mani.
7. Il grilletto deve essere azionato solo a mano, non deve mai essere legato o fi ssato in alcun modo.
8. Durante le pause di lavoro bloccare la pistola girando il dispositivo di sicura in posizione 0 per evi-
tare che venga attivata inavvertitamente.
9. AVVERTENZA! I tubi di alta pressione, gli ugelli e i raccordi sono essenziali per il funzionamento
sicuro dell’impianto. Utilizzare solo i tubi, gli ugelli e i raccordi prescritti da Nilfi sk-ALTO.
10. Per prevenire danni ai tubi di alta pressione, evitare di schiacciarli con le ruote dell’auto,
piegarli, tirarli, annodarli, ecc. Evitare anche il contatto con olio, oggetti appuntiti o fonti di calore, in
quanto ciò può comportare lo scoppio del tubo.
11. Usare l’acqua solo per operazioni di pulizia, in quanto potrebbe contenere detergenti o simili.
12. Il tubo di altra pressione non deve essere smontato da una presa d’acqua prima che il rubinetto di
alta pressione alla presa sia chiuso in modo appropriato e il tubo di alta pressione sia privo di pressione.
13. L’impianto deve essere azionato solo da personale addestrato.
14. L’impianto non deve essere azionato da minori.
15. Usando detergenti, seguire attentamente le istruzioni allegate.
16. L’impianto non deve essere azionato da persone sotto l’effetto di alcol, narcotici o farmaci.
17. Non usare la macchina nel caso che alcuni componenti importanti siano danneggiati, p. es. disposi-
tivi di sicurezza, tubi di alta pressione, condutture, pistola.
Conservare queste istruzioni per ogni evenienza
Ognuna delle pompe di alta pressione del DELTABOOSTER è dotata di una propria valvola di sicurezza.
La valvola di sicurezza viene fornita dalla fabbrica, regolata e a tenuta stagna.
QUESTA REGOLAZIONE NON DEVE ESSERE MODIFICATA!
In un impianto DELTABOOSTER, i motori sono protetti da sovraccarico grazie a interruttori termici incorporati nelle matasse dello statore, e il motore è dotato di protezione.
In caso di sovraccarico, gli interruttori termici interromperanno la corrente, fermando l’impianto. Dopo
un tale tipo di arresto, il DELTABOOSTER può essere rimesso in marcia senza interventi nel sistema
elettrico, in quanto il motore colpito da guasto viene disinserito automaticamente. Dopo un periodo di
raffreddamento e la riattivazione della protezione, il motore precedentemente disinserito può ricominciare
a funzionare alla rimessa in marcia dell’impianto, come descritto nella sezione 3.4.2.
La protezione interrompe il funzionamento dell’impianto se il motore usa troppa corrente.
38
Protezione dal gelo
La macchina deve essere collocata in un locale al riparo dal gelo. Anche le condutture e le prese d’acqua
devono trovarsi al riparo dal gelo. Nel caso di prese d’acqua esterne, deve essere possibile bloccare e
svuotare quella parte di conduttura eventualmente gelata.
Una temperatura dell’acqua alimentata superiore a 80°C o minore di 2°C provocherà un disinnesto
dell’impianto.
3.2 Descrizione del modello
1
5
4
3
10
9
15
2
7
6
8
1. Quadro elettrico
2. Interruttore principale
3. Interruttore di comando
4. Pulsante di avviamento
5. Pannello dei comandi
6. Serbatoio idrico
7. Gruppi motore pompa
8. Allacciamento idrico
9. Controllo dell’olio
10. Manometro
11. Raccordo di uscita
12. Piede della macchina con vibroassorbenti
13. Targhetta del modello
14. Filtr i dell’acqua
15. Bloccaggio
16. Maniglia/serratura dello sportello
14
13
11
16
12
39
3.3 Diagramma funzionale
1
21
22
20
12
7
8
9
15
2
3
14
4
5
6
19
26
17
13
1. Filtro dell’acqua
2. Serbatoio idrico
3. Tubo di troppopieno
4. Sensore di livello (scarsità d’acqua)
5. Sensore di livello (avviamento riempi-
mento acqua)
6. Sensore di livello (arresto riempimento
acqua)
7. Valvola di ritegno, di sfogo
8. Interruttore di fl usso (rifl usso al serbatoio)
9. Valvola di sovrapressione (valvola di
troppo pieno)
10. Pressostato (bassa pressione)
11. Pressostato (alta pressione)
12. Elettrovalvola di sfogo
13. Manometro
16
15
18
25
10
14. Filtro diffusore, ritorno
15. Valvola di ritegno
16. Accumulatore
17. Gruppo motore pompa
18. Tubo fl essibile di alta pressione, uscita
macchina
19. Sensore termico
20. Rubinetto di scarico per la pulizia del fi ltro
dell’acqua
21. Accesso, acqua calda
22. Accesso, acqua fredda
23. Elettrovalvola, acqua calda
24. Elettrovalvola, acqua fredda
25. Conduttura, alta pressione
26. Coppa dell'olio con sensore di livellato
11
40
3.4 Pannello dei comandi
Il pannello dei comandi è situato sul quadro elettrico del DELTABOOSTER.
2. Interruttore di comando - Interruttore di arresto
3. Interruttore di avviamento
4. Pannnello di controllo
5. Serratura dello sportello del quadro elettrico
4
2
3
1
5
3.4.1 Interruttore principale/emergenza
L’interruttore principale (1) collega il DELTABOOSTER alla rete di alimentazione, quando
l’interruttore viene girato dalla posizione 0 nella posizione I. Nella posizione 0 non c’è alcun
collegamento tra il DELTABOOSTER e la rete di alimentazione, e la capacità dell’interruttore è
suffi ciente per usarlo come interruttore di emergenza.
L’interruttore principale può essere bloccato in posizione 0 con un comune lucchetto, e ciò dovrebbe essere fatto sempre prima di un controllo di servizio all’impianto.
NB! Il quadro elettrico può essere aperto solo con una chiave e solo quando l’interruttore principale (1) è in posizione 0.
3.4.2 Interruttore di comando / interruttore di arresto e interruttore di
avviamento
L’interruttore di comando (2) collega la tensione di comando 24VAC al DELTABOOSTER, quando
viene girato in posizione I (a condizione che l’interruttore principale sia in posizione I).
L’impianto viene avviato premendo l’interruttore di avviamento (3).
L’impianto ora è in funzione / attesa, fi nché l’interruttore di comando verrà riportato in posizione
0.
NB: L’arresto dell’impianto in funzione deve essere effettuato sempre per mezzo dell’interruttore
di comando, usando l’interruttore principale/emergenza solo per interrompere la corrente o in
situazioni di emergenza.
41
3.4.3 Pannello di controllo
Il pannello di controllo (5) è realizzato secondo un disegno schematico del sistema, dove un
certo numero di spie di controllo mostrano lo stato del sistema ed eventuali guasti.
Le lampade di controllo sono divise in tre categorie:
Verdi, che indicano un’unità collegata (valvola, C3K)
Gialle, che indicano un sensore attivato (pressostato, fl usso, livello)
Rosse, che indicano un guasto serio (perdita, surriscaldamento, ecc.)
In condizioni normali solo le lampade di controllo verdi e quelle gialle sono attive.
Nel caso si verifi chi un grave errore, la spia rossa relativa comincerà a lampeggiare e l’impianto
si fermerà completamente. Lo stato delle altre lampade di controllo rimarrà inalterato, in modo
che la condizione dell’impianto al momento del guasto sarà visibile.
Normalmente, se una lampada di controllo rossa lampeggia, l’impianto non può essere rimesso
in marcia prima di aver riparato il guasto. Fa eccezione il caso in cui una motopompa viene
disinserita a causa di una temperatura troppo alta o di un eccessivo consumo di corrente. L’impianto può essere rimesso in marcia con il procedimento descritto nella sezione 3.4.2, perché
il comando disinnesta automaticamente il motore difettoso. Ciò viene indicato dal fatto che la
lampada di controllo attuale è accesa e la luce è costante (vedere eventualmente alla sezione
“3.10 Difetti di funzionamento e rimedi”).
La spiegazione del pannello e delle singole lampade di controllo è indicata nella Fig. 2 sottostante.
Fig. 2
GIALLA: Regolazione della tem-
Lampeggia se la regolazione
viene interrotta temporaneamente a causa di un’alimentazione
idrica insuffi ciente.
peratura inserita
VERDE:
Erogazione fredda
VERDE:
Erogazione calda
ROSSA: Lampeggia nel caso di combinazioni di sensore non consen-
tite [l’impianto si ferma]
ROSSA: Lampegggia nel caso di temperatura dell’acqua nel serbatoio
superiore a 80°C [l’impianto si ferma]
ROSSA: Lampeggia in caso di mancanza di acqua [l’impianto si ferma]
GIALLA: È accesa quando l’acqua raggiunge il livello superiore
[l’erogazione dell’acqua si ferma]
GIALLA: È accesa quando l’acqua raggiunge il livello inferiore
[l’erogazione dell’acqua inizia]
GIALLA: È accesa quando l’acqua viene fatta ricircolare
VERDE: È accesa quando la valvola di sfogo è chiusa
[funzionamento normale]
GIALLA: È accesa in caso di pressione di esercizio normale
[alta pressione]
GIALLA: È accesa quando la pressione nella conduttura è
maggiore di 25 bar.
42
ROSSA:*) Lampeggia se la temperatura nel motore n. 1 è troppo alta o basso livello
dell'olio [l’impianto si ferma]
*) È accesa costantemente nel caso di rimessa in marcia con motopompa
difettosa.
ROSSA:*) Lampeggia se il consumo di corrente della pompa n. 1 è eccessivo
[l’impianto si ferma]
ROSSA: Lampeggia in caso di perdita in un tubo di alta pressione interno [l’impianto si ferma]
ROSSA: Lampeggia in caso di perdita in una conduttura esterna [l’impianto si ferma]
3.5 Regolazioni e lettura del DELTABOOSTER
Nell’impianto DELTABOOSTER, l’utente può aver bisogno di eseguire le regolazioni e la lettura
seguenti:
1. Regolazione della temperatura dell’acqua
2. Regolazione del numero di pompe C3K in funzione
3. Lettura dei contaore
In tutti e tre i casi aprire il quadro elettrico (Fig. 3) servendosi della chiave speciale in dotazione.
Prima di aprire lo sportello, è necessario girare l’interruttore principale in posizione 0.
Fig. 3
2 3
1
ON
1
2
3
4
5
6
7
8
43
3.5.1 Regolazione della temperatura dell’acqua
La manopola per la regolazione della temperatura dell’acqua è situata nel comando A1 nel
quadro elettrico, e può essere regolata in posizione OFF (funzione a scatto - verticalmente), o
ad una temperatura di miscelatura desiderata. Il diodo giallo sotto la manopola indica il punto
di inizio per la regolazione della temperatura.
OFF
In questa posizione, l’impianto consentirà l’entrata di acqua nel serbatoio idrico parallelamente
dai due allacciamenti. Questo è un vantaggio se la pressione dell’acqua erogata è bassa e si
può evitare la funzione di regolazione della temperatura.
Non si effettua alcuna regolazione della temperatura, ma la temperatura dell’acqua ai due allacciamenti può essere selezionata liberamente (inferiore a 75°C).
Il simbolo indicatore giallo
spento.
ON 50°C
In questa posizione, l’acqua erogata dai due allacciamenti viene mescolata alla temperatura di
miscelatura desiderata (p. es. 50°C).
Il simbolo indicatore giallo
acceso, e ciò indica che la regolazione della temperatura è attivata.
La spia dell’indicatore può cominciare a lampeggiare, mentre l’impianto è in funzione. Questo
signifi ca che la regolazione della temperatura è stata annullata dal comando. Questa situazione
si verifi ca se l’alimentazione idrica dall’allacciamento dell’acqua fredda o da quello dell’acqua
calda, è talmente scarsa (rubinetto chiuso, bassa pressione dell’acqua) che l’impianto sta entrando nella situazione di errore: "Mancanza d’acqua".
nel pannello dei comandi (sezione 3.6, Fig. 5, simbolo 4) è
nel pannello dei comandi (sezione 3.6, Fig. 5, simbolo 4) è
44
Aprire quindi ambedue gli allacciamenti parallelamente, fi no a raggiungere il livello dell’acqua
superiore. Dopodiché, ripetere la miscelatura alla temperatura desiderata.
La spia continua a lampeggiare, anche se l’alimentazione dell’acqua è ritornata normale e la
regolazione della temperatura è ripresa.
Nota! Il lampeggio può essere eliminato solo alla rimessa in marcia dell’impianto.
3.5.2 Innesto e disinnesto delle pompe C3K
1
2
3
6
5
4
La confi gurazione desiderata dell’impianto DELTABOOSTER determina questa regolazione.
Dato che l’impianto può avere da 2 a 6 pompe C3K collegate, alla posizione di ogni pompa è
connesso un numero specifi co:
La confi gurazione attuale viene disposta nell’invertitore a 8 poli (vedere Fig. 3); qui sotto viene
mostrata la disposizione di una confi gurazione con 4 pompe C3K:
ON
1
2
3
4
5
6
7
8
C3K NO.1 ON
C3K NO.2 ON
C3K NO.3 OFF
C3K NO.4 ON
C3K NO.5 ON
C3K NO.6 OFF
Destinati per il collegamento di più impianti
}
Ambedue devono essere ON per il funziona-
DELTABOOSTER.
mento di un singolo impianto.
45
3.5.3 Lettura dei contaore
Nei contaore si può leggere il totale delle ore di servizio della singola motopompa. Leggere nel
modo seguente:
46
Motopompa 1
Ore 1/100 di ora
Esempio: 4 ore + 50/100 di ora = 4 ore e mezza.
3.6 Messa in marcia / funzionamento (vedi Fig. 4)
Una volta eseguite le regolazioni desiderate, chiudere lo sportello del quadro elettrico e attivare
ambedue i bloccaggi.
Controllare che l’alimentazione idrica sia aperta.
Girare l’interruttore principale (1) in posizione I.
Girare l’interruttore di comando (2) in posizione I, e osservare il pannello di controllo (3) per
assicurarsi che l’erogazione d’acqua inizi, e che la valvola di sfogo sia chiusa.
(Nel caso di spie rosse lampeggianti nel pannello di controllo, vedi sezione "3.10 Difetti di funzionamento e rimedi")
Premere il pulsante di avviamento (4). Ora si metterà in marcia una pompa se la pressione di
linea corrisponde alla pressione di esercizio o è maggiore. Se la pressione è inferiore, partiranno
2 pompe e quindi una pompa supplementare ogni due secondi, fi nché la pressione di servizio
non sia stata raggiunta.
Fig. 4
3
2
1
4
Ora l’impianto è in funzione e l’acqua può essere aspirata dalle singole prese. Se il consumo
alle prese d’acqua è maggiore della capacità delle pompe collegate, una pompa si metterà in
marcia immediatamente e quindi un’altra pompa al secondo, fi nché la capacità corrisponda al
consumo.
Se il consumo diminuisce alle prese d’acqua, in modo che la capacità delle pompe collegate è
eccessiva, si fermerà una pompa ogni 15 secondi, fi nché la capacità corrisponda al consumo.
Il comando stabilisce una rotazione tra le singole pompe C3K, in modo che tutte le unità siano
sottoposte alternativamente allo stesso carico.
Se il consumo si interrompe completamente alle prese d’acqua, tutte le pompe si fermeranno,
una ogni 15 secondi. L’impianto sarà quindi in STAND BY (attesa) con la pressione di servizio
nella conduttura. Una o più pompe partiranno di nuovo se la pressione di linea si abbassa sotto
25 bar, o se le prese d’acqua ritornano attive.
47
Il funzionamento dell’impianto può essere sorvegliato nel pannello di controllo.
m
e
(Vedi sezione 3.4.4 fi g. 2)
Qui si potrà constatare quali pompe e punti di erogazione sono collegati attualmente (verde),
e lo stato della pressione, del fl usso e del livello dell’acqua (giallo).
Nella fi gura sottostante viene mostrato un esempio delle indicazioni del pannello di controllo in
una data situazione:
Fig. 5
1 Il livello dell’acqua nel serbatoio idrico è basso - viene
erogata acqua
2 dall’allacciamento dell’acqua fredda e
3 da quello dell’acqua calda.
4 La funzione di regolazione della temperatura è attiva
(regol. 50°C).
5 Le pompe n. 1, 3, 4 e 5 sono collegate.
6 Il consumo è minore della capacità del numero di po
collegate, per cui l’acqua viene ricircolata
(la prima pompa collegata si ferma dopo 15 secondi).
7 La pressione di linea è su pressione di esercizio, H
alta pressione), e quindi anche > 25 bar, L (= bassa pr
sione).
48
3.7 Sistema di lance - Multipressure
Per ognuna delle pressioni di linea di 120 e 160 bar è disponibile una dotazione di lance, con
nove lance differenti studiate appositamente per il sistema di lance Multipressure. Ognuna
delle nove lance rappresenta una combinazione di pressione e volume d’acqua. Si possono
quindi scegliere proprio le combinazioni di pressione e portata d’acqua, adatte all’operazione
di pulizia attuale.
Le lance per 120 e 160 bar rispettivamente sono riconoscibili dal colore della protezione dell’ugello:
nella dotazione di lance per 120 bar la protezione dell’ugello è GRIGIA e nella dotazione di
lance per 160 bar la protezione dell’ugello è NERA.
Le nove lance sono contrassegnate ognuna con un proprio colore, e nello schema delle lance
sono indicati pressione, portata d’acqua e numero di pompe per i nove tipi di lance.
Le diverse portate d’acqua e la pressione dipendono dall’ugello di alta pressione e dal pre-ugello
di cui la lancia è dotata.
Per informazioni sulla potenza reattiva e le dimensioni dell’ugello, vedi sezione 1.9 Descrizione
del prodotto.
Il montaggio di altri ugelli o l’uso di altre lance può avvenire solo con l’approvazione di tecnici
autorizzati Nilfi sk-ALTO.
pe
(=
s-
49
3.8 Operazioni dopo la messa in marcia - prese d’acqua e
accessori
3.8.1 Rubinetto di alta pressione con lancia Multipressure,
Presa d’acqua A
1. Maniglia apri/chiudi nel rubinetto di alta pressione
2. Raccordo rapido
3. Grilletto della pistola
4. Sicura
5. Raccordo rapido per lancia
6. Lancia
Operazioni dopo la messa in marcia
1. Collegare correttamente il tubo di alta pressione al raccordo rapido (2) del rubinetto di alta
pressione. Eliminare eventuali tracce di sporco dal raccordo prima dell’innesto.
2. Montare la lancia (6) nel raccordo rapido (5) della pistola.
3. Girare lentamente la maniglia (1) del rubinetto di alta pressione, in posizione aperta. Ora il
lavaggio può iniziare.
4. Dopo l’uso chiudere il rubinetto di alta pressione girando la maniglia (1) in posizione chiusa, e scaricare la pressione dal tubo attivando la pistola fi nché il tubo sia privo di
pressione.
50
3.8.2 Presa d’acqua con iniettore a schiuma e lancia a schiuma,
Presa d’acqua B
1. Maniglia apri/chiudi nel rubinetto di alta pressione
2. Raccordo rapido
3. Grilletto della pistola
4. Sicura
5. Raccordo rapido per lancia
7. Lancia a schiuma
10. Scala graduata per dosaggio
11. Valvola di dosaggio
12. Contenitori di detergente
13. Sostegno da parete per contenitori di detergente
Operazioni dopo la messa in marcia
1. Collegare correttamente il tubo di alta pressione al raccordo rapido (2) del rubinetto di alta
pressione. Eliminare eventuali tracce di sporco dal raccordo prima dell’innesto.
2. Montare la lancia a schiuma (6) nel raccordo rapido (5) della pistola.
3. Girare lentamente la maniglia (1) del rubinetto di alta pressione, in posizione aperta. Ora
l’applicazione di schiuma può iniziare.
Dosaggio di detergente
1. Regolare la valvola di dosaggio dell’iniettore di schiuma sulla percentuale di concentrazione
desiderata (1-5%).
Regolando la valvola di dosaggio si deve tener presente che, aprendola completamente, si
può aggiungere max. 5%.
(La percentuale indicata vale per detergenti e disinfettanti in soluzioni acquose. Con altre
viscosità i valori saranno diversi).
2. Applicare il detergente o disinfettante desiderato con la lancia a schiuma (7).
3. Montare la lancia (6) DELTABOOSTER (bassa pressione) nel raccordo rapido della pistola,
e procedere al risciacquo.
4. Nel caso trascorrano lunghi intervalli di tempo tra un uso e l’altro dell’iniettore, sciacquarlo
con acqua pura ogni volta che sia stato usato. Il risciacquo deve essere effettuato inserendo
il tubo di aspirazione dell’iniettore in un contenitore di acqua pura, lasciando aspirare per 1
o 2 minuti con la valvola di dosaggio completamente aperta.
Dopo l’uso
1. Chiudere il rubinetto di alta pressione girando la maniglia (1) in posizione chiusa e scaricare
la pressione dal tubo attivando la pistola fi nché il tubo sia privo di pressione.
Vedi anche sezione "3.8.4 Regole generali per il dosaggio di detergenti".
51
3.8.3 Presa d’acqua con carrello del detergente e lancia a schiuma,
Presa d’acqua D
1. Maniglia apri/chiudi nel rubinetto di alta pressione
2. Raccordo rapido
3. Grilletto della pistola
4. Sicura
5. Raccordo rapido per lancia
7. Lancia a schiuma
10. Scala graduata per dosaggio
11. Valvola di dosaggio
12. Contenitori di detergente
La presa d’acqua con carrello del detergente funziona come la presa d’acqua A con iniettore
a schiuma - sezione 3.8.2.
52
3.8.4 Regole generali per il dosaggio di detergenti
Gli appositi accessori Nilfi sk-ALTO possono essere utilizzati con tutti i disinfettanti e detergenti
che, secondo le indicazioni del fornitore, sono adatti per il lavaggio ad alta pressione. (Il valore
pH deve trovarsi tra 4 e 14). Non usare acidi o liscivie in forma concentrata.
Le istruzioni e le informazioni del fornitore devono essere osservate scrupolosamente, comprese
le regole sugli indumenti di protezione e sullo smaltimento.
I detergenti che non rispondono alle specifi che proprie del lavaggio ad alta pressione, pos-sono essere utilizzati solo dopo precedenti accordi con la Nilfi sk-ALTO e, eventualmente, il
fornitore.
Usando detergenti Nilfi sk-ALTO, si è sicuri che le macchine, gli accessori e i detergenti sono
compatibili, e questa è una prerogativa per la soluzione ottimale di un’operazione di lavaggio.
Nilfi sk-ALTO è in grado di fornire una vasta gamma di prodotti effi caci per una pulizia e disinfezione professionali. I prodotti contengono sostanze che combinano allo stesso tempo effi cacia
e considerazione per l’ambiente.
3.9 Manutenzione
Il DELTABOOSTER è progettato in modo che la necessità di manutenzione è ridotta al minimo.
Tuttavia, è opportuno osservare i seguenti punti per ottenere un funzionamento senza problemi
dell’impianto.
3.9.1 Intervalli di servizio / cambio dell’olio
Quando una pompa è stata in moto per una durata di 1000 ore di esercizio, deve essere revisionata da un tecnico autorizzato Nilfi sk-ALTO.
Cambiare l’olio della pompa ad ogni intervallo di servizio. Alla consegna, la pompa ha un pieno
di olio idraulico privo di zinco - "KEW Pump Oil 100". Per un nuovo pieno usare questo olio o
uno con le seguenti specifi che:
ISO n. 100
Indice di viscosità (VI) min 130
Punto di scorrimento minore di -30°C
NB: SALVAGUARDATE LA NATURA
L’olio usato deve essere smaltito secondo le norme vigenti.
3.9.2 Filtro dell’acqua
Agli ingressi dell’acqua sono montati due fi ltri che impediscono alle impurità di entrare nelle
pompe di alta pressione e causare danni. I fi ltri devono essere puliti a intervalli regolari. La frequenza dipende dalla purezza dell’acqua aspirata, ma spesso si rivela necessaria una pulizia
giornaliera.
Per la pulizia, con ambedue gli accessi dell’acqua aperti, aprire i rubinetti di scarico ai fi ltri (14).
In questo modo, l’acqua aspirata elimina le impurità dai fi ltri.
3.9.3 Raccordi
Per prevenire perdite e danni ai raccordi rapidi dei tubi, della pistola, delle prese d’acqua e della
lancia, è necessario pulirli a intervalli regolari e lubrifi carli con un po’ d’olio o grasso.
53
3.10 Difetti di funzionamento e rimedi
Difetti Cause Rimedi
L’impianto non parte o si ferma
durante il funzionamento
(nessuna indicazione di errore)
L’impianto non parte o si ferma
durante il funzionamento
con le seguenti indicazioni:
C3K
1
) Alimentazione di corrente interrotta
2
) Fusibili di rete bruciati
3
) Fusibili di controllo di tensione nel
quadro elettrico bruciati
Ognuno dei difetti sottostanti è grave e
deve essere corretto
Protezione del motore 2 disinserita:
1
) Mancanza di fase
2
) Pompa - motore bloccati
3
) Cortocircuito nel motore
Collegare la corrente
Controllare che i fusibili corrispondano al
con-sumo di corrente (targhetta) Cambiare
i fusibili
Contattare un tecnico autorizzato
Dopo la correzione del difetto rimettere in
marcia l’impianto - controllare che l’indicazione sia stata cancellata.
*) Contattare un tecnico autorizzato
(La pompa C3K n. 2 può essere disinnestata sul comando - vedi sezione 3.5 - dopodiché il servizio può ricominciare)
C3K
Serbatoio
dell'acqua
Serbatoio
dell'acqua
Conduttura / tubi interni
Protezione termica del motore 3 disinserita
1
) Presa d’aria bloccata
2
) Mancanza d'olio
Livello dell’acqua troppo basso nel serbatoio idrico
Temperatura nel serbatoio dell'acqua
troppo alta (> 80°C)
Temperatura nel serbatoio dell'acqua
troppo bassa (< 2°C)
Perdita: esterna o interna
*) Lasciar raffreddare il motore
Controllare la presa d’aria e pulirla se
necessario.
Rabboccare l'olio.
Controllare che i rubinetti di arresto agli accessi
dell'acqua siano aperti e pulire eventualmente i
fi ltri di entrata. Controllare che l'alimentazione
idrica corrisponda ai requisiti indicati nei dati
di allacciamento - vedi sezione 1.5.
Lasciar raffreddare l’acqua, vuotare eventualmente il serbatoio. Controllare che l’allacciamento idrico freddo sia aperto e, in caso
contrario, che la temperatura nell’allaccia-mento
idrico caldo non superi 75°C.
Vuotare il serbatoio e assicurarsi che la temperatura agli ingressi dell’acqua superi 2°C.
In caso di perdita esterna: chiudere eventuali pistole attive - riparare la perdita
In caso di perdita interna: riparare la perdita
Sensori
La combinazione dei valori del sensore
non è consentita.
Contattare un tecnico autorizzato
P. es. se il pressostato di alta pressione
è ON e il pressostato di bassa pressione
è OFF
Una o più pompe non si fermano a
pulizia terminata
Una pompa riparte a brevi intervalli
Pressione di servizio troppo bassa
Il rubinetto di alta pressione alla presa
d’acqua non è completamente chiuso
Il ritorno del sensore di fl usso è difettoso
L’impianto non è in grado di mantenere la
pressione
Il rubinetto di alta pressione alla presa
d’acqua non è completamente chiuso
Doppia lancia utilizzata alla presa
d’acqua senza iniettore
Consumo d’acqua eccessivo
Controllare che tutti i rubinetti di alta pressione alle prese d’acqua siano chiusi
Contattare un tecnico autorizzato
Controllare che tutti i rubinetti di alta pressione alle prese d’acqua siano chiusi
Controllare che tutti i rubinetti di alta pressione alle prese d’acqua siano chiusi.
Sostituire con una lancia singola a questa
presa d’acqua.
Controllare se il fabbisogno totale di acqua
delle lance utilizzate supera la capacità
dell’impianto - sostituire eventualmente con
altre lance
Nessuna pressione di servizio
Pressione di servizio irregolare
Il rubinetto di alta pressione a una presa
d’acqua è aperto
Aria nella pompa
Chiudere i rubinetti di alta pressione alle
prese d’acqua non utilizzate
Spurgare il sistema, vedi sezione 2.5.3
(la macchina vibra)
Lasciar raffreddare l’acqua e controllare che
Portata d’acqua insuffi ciente alla
presa
Acqua alimentata troppo calda
Filtro per acqua alimentata otturato
Ugello otturato
la temperatura di entrata non superi 80°C
Pulire il fi ltro, vedi sezione 3.9.2
Pulire l’ugello
*) In ambedue i casi l’impianto si fermerà e la lampada di controllo relativa lampeggia.
Alla rimessa in marcia dell’impianto la pompa viene disinserita AUTOMATICAMENTE, e il servizio può ricominciare - la
lampada di controllo ora è accesa costantemente.
Nel caso in cui il difetto di funzionamento riscontrato non fosse tra quelli indicati, contattare il punto di assistenza
Nilfi sk-ALTO più vicino.
er i overensstemmelse med bestemmelserne i følgende direktiver med efterfølgende
ændringer:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
Endvidere erklæres, at følgende harmoniserede standarder er anvendt
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
samt relevante dele af følgende nationale standard:
konform ist mit den einschlägigen Bestimmungen fol gen der EG-Richtlinien, inklusive
deren Änderungen:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
Des weiteren erklären wir, daß folgende harmonisierten Normen (oder Teile/Klauseln
hieraus)
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
sowie folgende nationale Normen (oder Teile/Klauseln hieraus) zur Anwendung gelangten:
IEC 60335-2-79 (2007)
Der Unterzeichnete
bescheinigt, daß dieses Produkt:
EL
• • • High pressure washer • • •
type : P450 - DELTA BOOSTER
is in conformity with the provisions of the following di rec tives as amended:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
and furthermore declares that the following (parts/clauses of) har mo nized stand ards
have been applied:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
and that the following (parts/clauses of) national stan dards have been used:
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Issue place and date Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
est conforme aux dispositions des directives CEE suivantes et les amen de ments futurs:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
et déclare par ailleurs que les (parties/paragraphes) suivants des normes harmonisée
ont été appliquées:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
et les (parties/paragraphes) suivantes des normes nationales:
IEC 60335-2-79 (2007)
Nous soussignés
certifi ons que le produit:
FI
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Ort, Datum der Ausstellung Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
voldoet aan de bepalingen van de volgende EEG-richt lijnen in clu sief de na ge ko men
wijzigingen ter uitvoering van deze richtlijn:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
en verklaart voorts dat de volgende (onderdelen van) geharmoniseerde normen zijn
toegepast:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
en volgende (onderdelen van) national technische normen en specifi caties zijn gebruikt:
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Plaats en datum van publikatie Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
Ondergetekende
verklaart dat het produkt:
NOSV
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Lieu et date Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
corresponde a las exigencias básicas de las siguientes directivas de la CE incluidas las
modifi caciones:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
Adémas declaramos que las siguientes normas armonizades (o partes de ellas) fueron
aplicademos:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
y las siguientes normas nacionales fueron aplicademos:
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Lugar y fecha Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
está conforme com as disposições das seguintes directivas CEE e respectivas lterações:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
Mais declara que foram observadas as/os seguintes (partes/parágrafos) das normas
harmonizadas:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
e foram utilizadas as/os seguintes (partes/parágrafos) das normas nacionais e especifi cações técnicas:
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Local e data de emissão Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
χουν σχεδιαστε και κατασκευαστε σμφωνα με τις προδιαγραφς των
ακολοθων οδηγες συπεριλαμβανομενων και των διορθ$σεων:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
και δηλ$ει ακμη τι χουν εφαρμοθει τα εξ&ς εναρμουισμυα πρτμπα:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
χουν χοησψοποιηθε τα εξ&ς εθυικ τεχυκ πρτμπα και προδιαγραφς:
IEC 60335-2-79 (2007)
Οι κτωθι υπογεγραμμνοι
Πιστοποιομε τι τα προϊντα:
DE
• • • Idropulitrice • • •
tipo : P450 - DELTA BOOSTER
è conforme alle condizioni delle seguenti direttive CE come modifi cata:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
e dichiara inoltre che sono stati applicate le seguenti (parti/clausole di) norme armonizzate:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
e che sono stati applicate le seguenti (parti/clausole di) norme e specifi che techniche
nazionali:
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Luogo e data Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
ja lisäksi vakuutaa, että seuraavia yhdenmukaistettuja standardeja (tai niiden osia/kohtia) on sovellettu:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
seuraavia kansallisia standardeja ja spesifi kaatioita (tai niiden osia/kohtia) on sovellettu:
IEC 60335-2-79 (2007)
vakuutamme, että tämä tuote:
FR
Me,
ΧΑΤΣΟΥΝΤ, ΔΑΝΙΑ 01.01.2009
ΤΟΠΟΣ ΚΑΙ ΗΜΕΡΟΜΗΝΙΑ ΕΚΔΟΣΗΣAnton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
er i samsvar med bestemmelserne i følgende direktiver med et ter føl gen de endringer:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
og videre erklæres at følgende harmoniserte standarder har vært anvendt:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
samt følgende nasjonale tekniske standarder og spesifi kasjoner:
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Utstedelsessted og dato Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
Undertegnede
erklærer herved at produktet:
NL
Hadsund, Tanska 01.01.2009
Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
är tillverkad i överensstämmelse med följande standarder inklusive tillägg:
2006/42/EC, 2006/95/EC, 2004/108/EC
och försäkrar dessutom att följande harmonisande standarder (eller delar därav) har
tillämpats:
EN ISO 12100-1 (2004), EN ISO 12100-2 (2004), EN 60335-2-79 (2006)
EN 55014-1 (2006), EN 55014-2 (2001)
EN 61000-3-2 (2006), EN 61000-3-3 (2005), EN 61000-3-11 (2000)
och följande nationella tekniska standarder och specifi kationer (eller delar därav):
IEC 60335-2-79 (2007)
Hadsund, Danmark 01.01.2009
Utfärdandeort och datum Anton SørensenGeneral Manager, Technical Operations EAPC
Nilfi sk-Advance Ltd.
2001 HK Worsted Mills Ind’l Bldg.
31-39 Wo Tong Tsui St.
Kwai Chung
Tel.: (+852) 2427 5951
Fax: (+852) 2487 5828
HUNGARY
Nilfi sk-Advance Kereskedelmi Kft.
II. Rákóczi Ferenc út 10
2310 Szigetszentmiklos-Lakihegy
Tel: (+36) 24475 550
Fax: (+36) 24475 551
E-mail: info@nilfi sk-advance.hu
INDIA
Nilfi sk-Advance India Limited
349, Business Point,
No 201,2nd fl oor, above Popular Car World,
Western Express Highway, Andheri ( East),
Mumbai - 400 069
Tel: (+91) 22 321 74592
ITALY
Nilfi sk-ALTO
Divisione di Nilfi sk-Advance A/S
Località Novella Terza
26862 Guardamiglio (LO)
E-mail: d.puglia@nilfi sk-advance.it
Nillfi sk-Advance Sdn Bhd
Sd 14, Jalan KIP 11
Taman Perindustrian KIP
Sri Damansara
52200 Kuala Lumpur
Tel.: (+60) 3 603 6275 3120
Fax: (+60) 3 603 6274 6318
MEXICO
Nilfi sk-Advance de Mexico, S. de R.L. de C.V.
Prol. Paseo de la Reforma 61, 6-A2
Col. Paseo de las Lomas
01330 Mexico, D.F.
Tel: +52 55 2591 1002 (switchboard)
Fax: +52 55 2591 1002 ext. 229
E-mail: info@advance-mx.com