Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso
Opérateur pour portes coulissantes automatiques
Actuador para puertas automáticas de corredera
Management
System
ISO 9001:2008
www.tuv.com
ID 9105043769
WIND
Operatore per porte automatiche scorrevoli
Operator for Automatic Sliding Doors
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 6
2.1
2.2
2.3
Introduzione al prodotto
Descrizione del prodotto
Dimensioni d’ingombro
Caratteristiche tecniche
3
Veriche preliminari
pag. 6
4
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 7
pag.10
pag.11
pag.11
pag.12
pag.13
pag.14
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
Installazione del prodotto
Predisposizione in opera
Predisposizione elettrica
Assemblaggi e regolazioni delle ante
Montaggio e regolazione delle ante
Fissaggio guida a pavimento e pattino
di scorrimento
Posizionamento necorsa meccanico
Distanze di sicurezza
Regolazione della cinghia
Regolazione elettroblocco e sblocco
manuale PA011 - PA011L
5
pag. 15
pag. 15
pag. 15
5.1
5.2
Collaudo e messa in servizio
Collaudo
Messa in servizio
6
6.1
Approfondimenti
Pericoli e rischi
pag. 15
pag. 15
7
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
pag. 16
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 66
2
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni
di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste
istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che compongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente
manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò
nonostante un’installazione e una programmazione errata possono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro
e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante
l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istruzioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque
natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key
Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta automatica o un cancello automatico deve rispettare le norme previste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in particolare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio
e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto
di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le seguenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con particolare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi
non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la sicurezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco
dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Direttiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi
è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’automazione. Questo dev’essere compilato da un installatore professionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi
durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessario installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da prevenire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti
dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elettrica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo
dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio-
ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la
centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di
sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazione elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di protezione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata
effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel
paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle
vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso
di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza
o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano
nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione
dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo
possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitrariamente;
evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire
immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazione evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi
presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino
con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti
dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della
normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo manuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi momento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation
S.r.l.
3
IT
100
111
36 ±6
Profilo commerciale 30 8
142
24
H1
H2
HW
H3
Profilo
commerciale
H = FISSAGGIO AUTOMATISMO
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
2.1 - Descrizione del prodotto
2
1
12
1 Trave in alluminio
2 Finecorsa meccanico
3 Coperchio in alluminio
4 Carrello
5 Prolo adattatore
6 Staffa di trascinamento cinghia
7 Motoriduttore con encoder
8 Batterie
9 Centrale
10 Elettro blocco
2.2 - Dimensioni d’ingombro
2
4
A
11
9
3
78
13
10
5
6
6
14
15
11 Cinghia
12 Puleggia di rinvio
13 Tappo laterale
14 Guida a pavimento
15 Blocchetto di scorrimento
Quando si determina l’altezza di ssaggio della trave è molto importante prendere come riferimento il punto più alto del pavimento in modo da evitare imputamenti al suolo durante lo scorrimento delle ante.
SEZIONI CON PROFILI COMMERCIALI
WIND LIGHTWIND
150
Altezza ssaggio automatismo
H= H1 + HW + H2 + H3
(regolazione ± 6 mm)
H = FISSAGGIO AUTOMATISMO
25 ±10
H1
HW
105
35 40 24
Profilo
commerciale
150
H= H1 + HW + H2 + H3
(regolazione ± 10 mm)
LEGENDA:
H = Altezza ssaggio automatismo
H1 = Altezza prolo adattatore
superiore Key Automation
Profilo commerciale
900PA020 = 24 mm
HW = Altezza anta
H2 = Altezza prolo adattatore
H2
30
H3
8
inferiore Key Automation
900PA021 = 30 mm
H3 = Aria da terra
4
SEZIONI CON ANTIPANICO A SFONDAMENTO (900KITANTSF1)
142
100
111
36 ±6
142
56
36
HC
HW
40
25
32
H3
7
H = FISSAGGIO AUTOMATISMO
150
105
25 ±10
36
150
150
35 40
H = FISSAGGIO AUTOMATISMO
HW
40
32
25
HC
56
7
H3
WIND LIGHTWIND
IT
H = FISSAGGIO AUTOMATISMO
100
36 ±6
60
HS
8
Profilo
commerciale
HW
Profilo commerciale
H3
15
111
H= HS + HW + H3
(regolazione ± 6 mm)
H = FISSAGGIO AUTOMATISMO
105
25 ±10
HS
Profilo
HW
H3
60 8
commerciale
Profilo commerciale
15 35 40
150
H= HS + HW + H3
(regolazione ± 10 mm)
LEGENDA:
H = Altezza ssaggio automatismo
HS = Altezza antipanico a
sfondamento 900KITANTSF1
HW = Altezza anta
H3 = Aria da terra
SEZIONI CON ATTACCO ANTA CRISTALLO PA005E
WIND LIGHTWIND
(regolazione ± 6 mm)
H= HC + HW + H3
H= HC + HW + H3
(regolazione ± 10 mm)
LEGENDA:
H = Altezza ssaggio automatismo
HC = Altezza kit attacco anta
cristallo PA005E
HW = Altezza anta
H3 = Aria da terra
Caricabatterie
Motore elettrico24 Vdc max power 80 VA24 Vdc max power 80 VA
Peso max raccomandato per anta 1 anta 120 Kg ; 2 ante 80 Kg + 80 Kg1 anta 160 Kg ; 2 ante 130 Kg + 130 Kg
Velocità aperturaRegolabile max 70 cm/s (per anta)Regolabile max 70 cm/s (per anta)
Velocità chiusuraRegolabile max 60 cm/s (per anta)Regolabile max 60 cm/s (per anta)
Tempo pausa aperturaRegolabile da 0 a 60 secondiRegolabile da 0 a 60 secondi
Temperatura di esercizioda –20°C a +55°Cda –20°C a +55°C
Grado di protezioneIP 22IP 22
Lunghezza traversamax 7000 mmmax 7000 mm
WIND LIGHTWIND
V. di carica 27,5 Vdc I max = 200 mA con controllo
in tensione
V. di carica 27,5 Vdc I max = 200 mA con controllo
in tensione
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
Controllare che la porta sia adatta ad essere automatizzata;
il peso e la dimensione della porta deve rientrare nei limiti d’impiego
specicati per l’automazione su cui viene installato il prodotto;
controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicurezza della porta;
vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta ad
allagamenti;
controllare che la movimentazione manuale della porta sia uida
e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di deragliamento
della stessa;
controllare che la porta sia in equilibrio e rimanga quindi ferma se
lasciata in qualsiasi posizione;
vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un
dispositivo magnetotermico e differenziale;
condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calore
potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto;
in caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza di
neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature elevate) gli
attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a quella
necessaria in condizioni normali;
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Predisposizione in opera
Per garantire un montaggio corretto serve vericare le predisposizioni in opera.
La traversa deve essere ssata ad una supercie dritta e con una
solidità adeguata al peso delle ante che si andranno ad utilizzare.
Se il muro o il supporto che si utilizza non risponde a questi parametri si dovrà predisporre un tubolare in acciaio adeguato, in quanto la traversa non è autoportante.
Si consiglia l’uso della livella per evitare il montaggio fuori bolla
della traversa. Fissare la traversa alla parete o al supporto tramite
tasselli d’acciaio o equivalenti indicati in tabella, fare attenzione alla
testa della vite di ssaggio in quanto non deve superare 8 mm di
spessore.
Deve essere rispettata una distanza massima di 600 mm tra un
punto di ssaggio e l’altro. Fare attenzione durante la foratura e il
ssaggio di non danneggiare il binario di scorrimento. Assicurarsi
alla ne del ssaggio di pulire accuratamente il binario di scorrimen-
to per garantire un corretto funzionamento dell’automatismo.
prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III;
vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia conforme alle normative vigenti.
6
TABELLA MATERIALI PIANO FISSAGGIO
Materiali piano ssaggioSpessore minimo Tipo di vite
Acciaio5mmM8
Alluminio6mmM8
Alluminio3mmInserti lettati M8
Cemento Armato>120mm nel punto più sottileTasselli Ø 14mm Vite TE M8
Pannello in cartongesso/ForatiObbligatorio rinforzare con struttura in acciaio 5 mm M8
Legno massiccio50mmViti tirafondo TE 13mm Ø 8mm
IT
ATTREZZI PER MONTAGGIO:Chiave dinamometria 3-15
Nm; Chiave per viti a brugola 4mm, 5mm; Chiave ssa 8mm, 10mm;
4.2 - Predisposizione elettrica
Tutti i cavi devono arrivare, guardando il cassonetto dell’automazione, sull’estrema destra con un’eccedenza di cavo pari a circa 3 m.
1. Selettore di funzione (cavo schermato 8 x Ø 0,22 mm)
2. Eventuale comando a pulsante (cavo 2 x Ø 0,22 mm)
3. Comando a chiave o a codice esterno (cavo 4 x Ø 0,22 mm)
4. Cavo di alimentazione (Neutro, Linea, Terra) (cavo 3 x Ø 1,5 mm)
5/6. Fotocellule di sicurezza (cavo in dotazione da portare no den-
tro la trave)
7. Organi d’impulso (radar) (cavo 4 x Ø 0,22 mm)
8. Negli ingressi con due ante scorrevoli a sfondamento (ssi late-
rali o muro) l’automatismo deve essere montato esternamente, per
permettere lo sfondamento delle ante in qualsiasi posizione di scor-
rimento, pertanto è necessario prevedere delle fotocellule di STOP
motore in caso di sfondamento delle ante.
Se oltre alle ante scorrevoli ci sono anche i semissi laterali sfondabili, allora al posto delle fotocellule di STOP basta installare due
contatti elettrici che aprano il circuito, bloccando le ante scorrevoli,
in caso di apertura delle ante semisse (che avverrà ogni volta che
si sfondano le ante scorrevoli).
N.B. Se si utilizza una coppia singola di fotocellule l’altezza di
ssaggio da terra è di 50 cm. Se si utilizza una doppia coppia di
fotocellule l’altezza di ssaggio da terra è di 20 e 100 cm.
Set punte, trapano, avvitatore; Cacciaviti stella (piccolo, medio),
taglio (piccolo); Forbici da elettricisti.
* valori non ricavabili dalle formule
N.B.: i disegni sono puramente indicativi al ne di evidenziare il posizionamento dei componenti. I dati sono
espressi in mm.
8
MOT = POSIZIONE MOTORE = LA / 2
PUL = POSIZIONE PULEGGIA = LT - (LA / 2)
LC = LUNGHEZZA CINGHIA = (PUL - MOT) x 2 + 200
C = POSIZIONE CENTRALE
PB = POSIZIONE KIT BATTERIA = C + 10 + 207
MOT = POSIZIONE MOTORE = LA / 2
PUL = POSIZIONE PULEGGIA = LT - (LA / 2)
LC = LUNGHEZZA CINGHIA = (PUL - MOT) x 2 + 200
C = POSIZIONE CENTRALE
PB = POSIZIONE KIT BATTERIA = C + 10 + 120
* valori non ricavabili dalle formule
N.B.: i disegni sono puramente indicativi al ne di evidenziare il posizionamento dei componenti. I dati sono
espressi in mm.
9
IT
ANTA SINGOLAAPERTURA SXWIND / WIND LIGHT
ANTA SINGOLAAPERTURA DX
WIND / WIND LIGHT
A1sxA1dx A1dx A1sx
ANTA SINGOLAAPERTURA DX
WIND / WIND LIGHT
50
24
23
4.4 - Montaggio e regolazione delle ante
E’ buona regola assemblare le ante in ofcina e quindi montare anche il prolo adattatore, ne è sconsigliato il montaggio in cantiere.
E’ bene inserire un rinforzo sul traverso dell’anta, non utilizzare viti
autolettanti per il ssaggio dell’adattatore, bensì viti metriche M6
oppure inserire direttamente nel prolo di alluminio degli inserti let-
tati a pressione ogni 30 cm circa.
La testa della vite deve avere altezza massima 6 mm.
E’ necessario rispettare le distanze sotto indicate per il ssaggio dei
carrelli, misure diverse per automatismi a due o a un’anta.
Montare i componenti del carrello sull’adattatore come indicato nelle
24
30
27
30
gure sottostanti.
Assicurarsi che le staffe dei carrelli siano in linea tra loro in modo da
impostare il perfetto allineamento delle ante.
Montare su ogni anta due carrelli con distanze come precedentemente indicato. E’ importante tenere presente che la parte dei carrelli
con le ruote guarda la parete o la trave su cui è ssato l’automatismo.
Appendere le ante sul binario guida, vericarne la scorrevolezza,
regolare,tramite le apposite viti M6, l’esatta altezza dal pavimento e
tramite il lo a piombo la perfetta linearità.
Per effettuare la regolazione verticale allentare le 2 viti (A) che bloccano la piastra mobile, alzare o abbassare (±10 mm WIND, ±6 mm
WIND LIGHT) le ante tramite la vite di regolazione (B), trovata la posizione corretta ssare le viti (A). Per effettuare la regolazione oriz-
zontale allentare le viti M6 (C) spostare l’anta dalla parte desiderata
(±10 mm), trovata la posizione corretta ssare le viti (C). Fissare i
rullini antideragliamento al carrello (2x) vericando che la distanza
tra i rullini e il prolo traversa sia ≥ 2 mm.
N.B. Eventuali guarnizioni o spazzolini a pavimento non devono
essere causa di resistenze allo scorrimento.
IT
C
A
B
A
C
4.5 - Fissaggio guida a pavimento e pattino di scorrimento
Una volta regolate le ante si può procedere al ssaggio della guida
a pavimento. Il posizionamento della guida viene determinato dalla
posizione lineare verticale delle ante.
Il corretto posizionamento del blocchetto di teon lo si ha quando
risulta a lo con la parte posteriore dell’anta in posizione di chiuso.
Fissare il pattino a pavimento utilizzando tasselli e viti adeguati.
PERNO CON BLOCCHETTO
IN TEFLON PA024
23
30
69
27
≥ 2mm
GUIDA A PAVIMENTO PA021
4.6 - Posizionamento necorsa meccanico
Il necorsa meccanico serve in fase di apertura a evitare che le ante
oltrepassino l’area di scorrimento, serve inoltre al microprocessore
per memorizzare i ne corsa nella prima accensione o nel caso in cui
venga a mancare la tensione di rete e non vi sia la batteria.
Portare l’anta manualmente in posizione di massima apertura, tenendo presente le distanza di sicurezza, posizionare il tampone
di necorsa dietro al carrello posteriore tenendo presente che, ad
esclusione della prima manovra dopo una mancanza di tensione di
rete, l’anta mobile durante il normale funzionamento si ferma 10 mm
prima di impattare con il tampone.
11
IT
4.7 - Distanze di sicurezza
Le misure di protezione riguardanti lo schiacciamento e l’ urto durante il movimento di apertura, possono considerarsi applicate ai punti
di pericolo se almeno una delle condizioni seguenti è soddisfatta,
a) l’anta si muove parallelamente ad una supercie piana a una distanza X ≤ 100 mm e c’è una distanza di sicurezza Y ≥ 200 mm tra
il bordo secondario e le parti adiacenti dell’ambiente (vedi gura).
Per porte telescopiche, l’anta di riferimento per la misurazione è
considerata la più vicina alla parte adiacente dell’ ambiente
b) l’anta si muove parallelamente ad una supercie piana e la
distanza da essa 100 < X ≤150 mm (vedi gura) e la forza delle
ante è limitata ai valori consentiti
c) il bordo secondario di chiusura è coperto da protezioni (quali
coperture, carter o pannelli ssi) posizionate a una distanza ≤ 8
mm o ≥ 25 mm dalle ante, progettate in modo che:
considerando che quando gran parte degli utenti sono anziani,
infermi, disabili e bambini, il contatto della porta con l’utente è
inaccettabile:
protezione schiacciamento
distanza dalla supercie dell’anta
- le persone non possano raggiungere qualsiasi punto di pericolo
no ad un’altezza di 2,5 m dal pavimento;
- possano essere rimossi o aperti soltanto con l’ausilio di un utensile;
- non creino rischi aggiuntivi (ad esempio cesoiamento o convogliamento)
d) il bordo secondario di chiusura è protetto da barriere, posiziona-
te a una distanza ≤ 8 mm o ≥ 25 mm dalle ante mobili.
Le barriere sono destinate a dirigere il trafco pedonale o per evita-
re che i pedoni entrino in zone non sicure. Devono essere:
- progettate in modo che i bambini non possano scavalcarle o strisciare sotto di esse
- sistemate in modo appropriato
- in grado di resistere a forze che si vericano durante il normale
esercizio
- di 900 mm di altezza minimo
Le barriere non devono creare nuovi pericoli.
e) le misure di protezione in materia di pericolo di cesoiamento
e convogliamento possono essere considerate applicate ai punti
di pericolo durante il ciclo di apertura se le distanze di sicurezza
indicate nelle gure sono soddisfatte
protezione cesoiamento e convogliamento
12
protezione delle dita (convogliamento)
SX
DX
B
4.8 - Regolazione della cinghia e trascinatori
Fissare i trascinatori sui carrelli. Per porte a due ante (Part.A) van-
no ssati sui carrelli centrali, sull’anta di sinistra (vista dall’interno)
la piastra va rivolta verso il basso, sull’anta di destra verso l’alto
(Part.B).
Prima di ssare la contropiastra forata inserire la cinghia centrandone la giunzione sul trascinatore dell’anta sinistra.
Accostare le ante facendole scorrere, allineandole al centro della
luce passaggio.
Dopo aver teso la cinghia ssare la contropiastra forata, con la cinghia inserita, al trascinatore della anta destra.
WIND
WIND LIGHT
IT
A
WIND LIGHTWIND
2 ANTE
Per porte a un’anta scorrevole i trascinatori vanno ssati sui carrelli come da tabella.
Aggancio cinghia carrelli centrali: anta sx in basso;
anta dx in alto
WIND LIGHTWIND
Aggancio cinghia in basso su carrello sxAggancio cinghia in basso su carrello dx lato sx
1 ANTA APERTURA A SX
Aggancio cinghia in alto su carrello dx
Carrello con staffa giunzione carrelli
1 ANTA APERTURA A DX
Aggancio cinghia carrelli centrali: anta sx in basso;
anta dx in alto
carrello
Aggancio cinghia in alto su carrello dx lato sx carrello
13
IT
78
Asse blocco
Asse trave
E
E’ possibile effettuare delle regolazioni per allineare le ante, al-
lentando le due viti di ssaggio dei trascinatori si fa scorrere a
destra o a sinistra, grazie alle asole, il trascinatore.
Una volta regolate vanno serrate forte le viti a brugola (Part.E).
Per registrare la tensione della cinghia allentare leggermente le
viti a brugola F della puleggia, dopodiché avvitare (per tendere)
e svitare (per allentare) la vite esagonale G.
E’ importante ricordarsi, una volta ottenuta la tensione desiderata, di serrare forte le viti F.
4.9 - Regolazione elettroblocco e sblocco manuale PA011 - PA011L
Se non è presente l’elettroblocco passare al capitolo successivo,
altrimenti seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni:
Nel caso in cui ci siano due ante scorrevoli è necessario montare,
sull’anta di sinistra, una piastra aggiuntiva per permettere al blocco
di agganciare entrambe le ante.
L’asse del blocco deve essere ssata, nel caso di due ante scorrevoli WIND da metà trave a destra di 32 mm; nel caso dei due ante
scorrevoli WIND LIGHT da metà trave a destra di 78 mm.
Nel caso in cui l’automatismo sia ad un’anta il blocco, va montato dalla
parte in cui chiude l’anta. Per regolare il blocco e verificarne la corretta
posizione è necessario accostare le ante in chiusura, allentare le viti di
fissaggio della piastra del blocco alla trave, centrare il blocco in modo
che entri negli appositi fori del carrello con le ante in chiuso, serrare
bene le viti di fissaggio alla trave alla fine di questa operazione.
N.B. Tutte le operazioni di regolazione del blocco vanno effettuate senza corrente e con le batterie scollegate.
Nell’effettuare le regolazioni bisogna avere l’accortezza, per
non rischiare di piegare il blocco e quindi pregiudicarne il corretto funzionamento con l’urto dei carrelli, di far rientrare il
blocco manualmente.
Lo sblocco manuale 900PAO11 - 900PAO11L va installato a lato
della trave (a destra o sinistra), è necessario controllarne il corretto funzionamento, tirandolo il meccanismo deve liberare le
ante dal blocco, che saranno quindi apribili manualmente.
F
G
STAFFA ELETTROBLOCCO WIND LIGHT
STAFFA ELETTROBLOCCO WIND
Asse trave
32
SBLOCCO WIND LIGHT
Asse blocco
14
SBLOCCO WIND LIGHT
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
IT
Il collaudo dell’impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver-
tenze per la sicurezza;
Controllare che il cancello o la porta si possano muovere libera-
mente una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e
rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i dispositivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico
dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o
foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati,
il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell’impianto;
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i metodi di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fotocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, selettori);
Effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen-
to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automazione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
6 - APPROFONDIMENTI
6.1 - Pericoli e rischi
Tipici pericoli riconducibili al movimento della chiusura sono quelli
indicati nella gura seguente.
Si tenga presente che ad uno stesso pericolo possono essere asso-
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e rischi ancora presenti.
ciati diversi livelli di rischio; il rischio infatti è la combinazione della
probabilità che si verichi la situazione pericolosa (che aumenta all’
aumentare del numero di utenti) e della gravità delle conseguenze.
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheggi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valutazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità necessarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideriamo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire :
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diventare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo
un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente
vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per
evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro
portata;
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed
eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendete l’intervento
del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’impianto
non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è
necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione
ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio-
nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza
periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per
un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in
funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, manutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro installatore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conservati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettuare periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la
rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’automatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o
la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo
e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inumidito con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funziona-
re peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente
dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono
trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si
accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti comuni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo
a visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori
informazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa operazione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando
l’anta è ferma.
16
NOTE
IT
17
EN
TABLE OF CONTENTS
1
Safety warnings
pag. 19
2
pag. 20
pag. 20
pag. 20
pag. 22
2.1
2.2
2.3
Introducing the product
Product description
Overall dimensions
Technical specications
3
Preliminary Checks
pag. 22
4
pag. 22
pag. 22
pag. 23
pag. 23
pag.26
pag.27
pag.27
pag.28
pag.29
pag.30
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
Installing the product
Pre-installation setup
Electrical system setup
Installing and adjusting the leaves
Mounting and adjusting the leaves
Fixing the oor guide and plate
Positioning the mechanical stop
Safety distances
Adjusting the belt
Adjusting the PA011 - PA011L electric lock
and manual release device
5
pag. 31
pag. 31
pag. 31
5.1
5.2
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
6
6.1
Details
Hazards and risks
pag. 31
pag. 31
7
Instructions and warnings for the end
user
pag. 32
8
EC declaration of conformity
pag. 66
18
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety instructions. Compliance with the safety instructions below is
important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the
product and the information in this manual are compliant with
current safety standards. However, incorrect installation or
programming may cause serious injury to those working on or
using the system. Compliance with the instructions provided
here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system
must comply with the standards envisaged in the Directive
2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards
EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable
declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electrical mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of
the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and
for ensuring observance of all legal provisions, standards and regulations, with particular reference to all requirements of the EN 12445
standard which establishes the test methods for testing door and
gate automation systems.
do not allow parts of the automation system to be immersed in water
or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to
enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and
contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation
system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system components and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of various automation system components must be performed with the
control unit disconnected from the power supply. If the disconnect
device is not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTENANCE IN PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an
earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection
against intrusion. If effective protection is required, the automation
system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commissioning” procedure has been performed as specied in the “Automation system testing and commissioning” section;
the system power supply line must include a circuit breaker device
with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses,
pipes or cable glands;
WARNING - Before starting installation, perform the following
checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is
suited to the intended system overall. For this purpose, pay special
attention to the data provided in the “Technical specications” section. Do not proceed with installation if any one of these devices is
not suitable for its intended purpose;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety
requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the
documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during installation phases and use of the product, the automation system
must be installed in compliance with the following safety precautions:
never make modications to any part of the automation system
other than those specied in this manual. Operations of this type
can only lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability
for damage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufacturer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
the electrical system upstream of the automation system must comply with the relevant regulations and be constructed to good workmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the door to be stopped immediately in case of danger;
this device is not intended for use by persons (including children)
with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack
of experience or skill, unless a person responsible for their safety
provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one
in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the
automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the
equipment.
WARNING - The automation system component packaging material must be disposed of in full observance of current local
waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject
to modication at any time, with no obligation on the part of
Key Automation S.r.l. to provide notice.
6 Belt traction bracket
7 Gear motor with encoder
8 Batteries
9 Control unit
10 Electric lock
11 Belt
12 Return pulley
13 Side cover panel
14 Floor guide
15 Travel stop
2.2 - Overall dimensions
When deciding the beam installation height, always consider the highest point of the oor, to prevent jamming against the oor
during travel of the door leaves.