Key Gates Turbo 50, Turbo 80, Turbo 120, Turbo 160 User Manual

Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso Anleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instruções e advertências para a instalação e utilização
TURBO
Motoriduttori per scorrevoli
Gear-motor for sliding gates
Motoreducteur pour coulissants
Motorreductores para rejas correderas
Getriebe für Schiebegitter
Motorredutores para portões de correr
Napęd silnikowy do bram przesuwnych
Management
System
ISO 9001:2008
www.tuv.com
ID 9105043769
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
Introduzione al prodotto
Descrizione del prodotto Quadro d’insieme e caratteristiche tecniche
pag. 4 pag. 4 pag. 4
3
Veriche preliminari
pag. 6
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installazione del prodotto
Funzionamento manuale Installazione Fissaggio Fissaggio cremagliera
Fissaggio necorsa
pag. 6 pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 7 pag. 8
5
5.1
5.2
Collaudo e messa in servizio
Collaudo Messa in servizio
pag. 8 pag. 8 pag. 8
6
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
pag. 9
7
Dichiarazione CE di conformità
pag. 59
2
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com­pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò nonostante un’installazione e una programmazione errata pos­sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru­zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto-
matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre­viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti­colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le se­guenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico­lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”. Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la si­curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Di­rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au­tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes­sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa­rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve­nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet­trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio­ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio­ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote­zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bam­bini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ri­dotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria­mente; evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio­ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo ma­nuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi mo­mento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation
S.r.l.
3
IT
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
2.1 - Descrizione del prodotto
Motoriduttore elettromeccanico irreversibile per cancelli scorrevoli con alimentazione a 24 Vdc e 230 Vac.
260
95
320
2.2 - Quadro d’insieme e caratteristiche tecniche
5
3
1 1
6
184
4
3
INSTALLAZIONE STANDARD
1 Colonnina con fotocellula
2
2 Automazione motoriduttore 3 Fotocellula di rilevazione 4 Lampeggiante di segnalazione 5 Selettore a chiave
6 Trasmettitore radio
4
DATI TECNICI TURBO 50 TURBO 50
Modello SC-40 SC52 velocità * cm/s 16 16 coppia Nm 16 16
ciclo di lavoro % 30 30 centrale di comando - CT102 alimentazione Vac (Vdc) 230 230 assorbimento motore A 1,3 1,3 potenza assorbita W 300 300 condensatore µF 12,5 12 termoprotezione °C 150 150 grado di protezione IP 44 44 dimensione (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 peso kg 12 12,5 temperatura di esercizio °C -20 +55 -20 +55 peso massimo cancello kg 500 800
DATI TECNICI TURBO 80 TURBO 80 TURBO 80
Modello SC-50 SC82 SC7224 velocità * cm/s 16 16 30 coppia Nm 29 29 34
ciclo di lavoro % 30 30 80 centrale di comando - CT102 CT10224 alimentazione Vac (Vdc) 230 230 230 (24) assorbimento motore A 1,9 1,9 2,5 potenza assorbita W 450 450 500 condensatore µF 16 16 ­termoprotezione °C 150 150 ­grado di protezione IP 44 44 44 dimensione (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 peso kg 12,5 12,5 11 temperatura di esercizio °C -20 +55 -20 +55 -20 +55 peso massimo cancello kg 800 800 700
IT
DATI TECNICI TURBO 120 TURBO 120 TURBO 120
Modello SC-70 SC122 SC11224 velocità * cm/s 16 16 23 coppia Nm 40 40 50
ciclo di lavoro % 30 30 80 centrale di comando - CT102 CT10224
alimentazione Vac (Vdc) 230 230 230 (24) assorbimento motore A 2,6 2,6 2,3 potenza assorbita W 600 600 450 condensatore µF 20 20 ­termoprotezione °C 150 150 ­grado di protezione IP 44 44 44 dimensione (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 peso kg 13,5 13,5 11 temperatura di esercizio °C -20 +55 -20 +55 -20 +55 peso massimo cancello kg 1200 1200 1100
DATI TECNICI TURBO 160 TURBO 160
Modello SC-100 SC162 velocità * cm/s 16 16 coppia Nm 40 40
ciclo di lavoro % 30 30 centrale di comando - CT102 alimentazione Vac (Vdc) 230 230 assorbimento motore A 3 3 potenza assorbita W 700 700 condensatore µF 20 20 termoprotezione °C 150 150 grado di protezione IP 44 44 dimensione (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 peso kg 14,5 14,5 temperatura di esercizio °C -20 +55 -20 +55 peso massimo cancello kg 1600 1600
* Valore variabile in relazione al peso del cancello
5
IT
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
la struttura del cancello deve essere solida ed appropriata;
durante la corsa, il cancello non deve presentare eccessivi sbanda­menti laterali;
il sistema di ruote/rotaia inferiore e rulli/guida superiore deve funzio­nare senza eccessivi attriti
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Funzionamento manuale
Inserire la chiave e ruotarla in senso antiorario di 90°.
per evitare il deragliamento del cancello devono essere installate le battute di arresto dello scorrevole, sia in apertura che in chiusura, e un secondo rullo/guida superiore nel pieno rispetto della normativa vigente;
nei cancelli preesistenti eliminare l’eventuale serratura manuale;
portare alla base del cancello le canaline di adduzione dei cavi di alimentazione (Ø25-50mm) e di collegamento esterno (fotocellula, lampeggiante, selettore a chiave, ecc.).
Tirare la maniglia no a portarla perpendicolare al motoriduttore.
Fig. 2
N.B. Non azionare il motoriduttore prima di averlo ribloccato. L’aggancio con motore in movimento potrebbe danneggiare gli organi interni.
4.2 - Installazione
Rispettando le misure d’ingombro, ssare a terra la piastra di base mediante 4 robusti tasselli ad espansione (g.3) oppure annegarla
nel calcestruzzo (g.4).
Prevedere una o più guaine per il passaggio dei cavi elettrici.
Fig. 3 Fig. 4
N.B. E’ necessario conoscere le dimensioni della cremagliera per poter calcolare con precisione il posizionamento della contropiastra.
6
4.3 - Fissaggio
Togliere il coperchio svitando le viti (g.5). Appoggiare il motoridut­tore sulla piastra. Inserire le due viti a brugola (g.6).
E’ importante bloccare energicamente le due viti a brugola, assicu­randosi che durante tutta la corsa del cancello il motoriduttore sia ben saldo a terra.
Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7
IT
Qualora la regolazione consentita dalla cremagliera non fosse suf-
ciente, è possibile compensare l’altezza del motoriduttore agendo sulle quattro viti di regolazione (g.7).
Si consiglia, dopo alcune manovre del motoriduttore, un ulteriore
ssaggio delle viti.
4.4 - Fissaggio cremagliera
Sbloccare il motoriduttore nel modo indicato in g.2 e portare il can­cello in completa apertura. Appoggiare un elemento di cremagliera al pignone, e ssare lo stes­so con viti e distanziali al cancello. Spostare manualmente il cancello portando il pignone in corrispon­denza dell’ultimo distanziale.
Fissare l’elemento di cremagliera denitivamente.
2mm
89mm
89mm
Fig. 8
25mm
90mm
Per un corretto posizionamento degli altri elementi e garantire la loro rettilineità, è necessario utilizzare un elemento di cremaglie-
ra usandolo come appoggio e riferimento (g.9). Bisogna garantire
inoltre un’aria fra cremagliera e pignone di 2 mm così da non far
gravare il peso del cancello sul pignone del motoriduttore (g.8).
Fig. 9
7
IT
4.5 - Fissaggio necorsa
Il cancello deve essere dotato di fermi di arresto in apertura e in chiusura che impediscano il deragliamento del cancello stesso. La posizione del fermo d’arresto deve garantire che le staffe di ne­corsa non entrino in collisione con il pignone. Portare manualmente il cancello in apertura lasciando, a seconda
del peso del cancello, una luce da 30 a 50 mm tra il portone stesso e l’arresto meccanico.
Fissare la staffa del necorsa mediante i grani (g.11) in modo che il micro necorsa sia premuto (g.10). Ripetere l’operazione con il portone in chiusura.
Fig. 10
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver­tenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamen­te una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e ri­mangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
5.2 - Messa in servizio
Fig. 11
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto­di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo­tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se­lettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi­tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichia­razione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione dell’impianto;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa­zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
8
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen­to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri­schi ancora presenti;
ATTENZIONE - dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica; per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di coman­do o usare il trasmettitore.
6 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
IT
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli, porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg­gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu­tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces­sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria­mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven­tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garanti­sce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rile­vazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro portata.
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da par­te dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automa­tizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto. Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima l’automatismo;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendete l’intervento
del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’impianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere aziona­ta come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio-
nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma­nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal­latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser­vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettua­re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au­tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu­midito con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smalti­mento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funziona­re peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete ac­corgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co­muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori informazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera­zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta è ferma.
9
EN
INDEX
1
Safety warnings
pag. 11
2
2.1
2.2
Product overview
Product description Set panel and technical characteristics
pag. 12 pag. 12 pag. 12
3
Preliminary checks
pag. 14
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installing the product
Manual running Installing Fixing
Rack assembling Limit switch xing
pag. 14 pag. 14 pag. 14 pag. 15 pag. 15 pag. 16
5
5.1
5.2
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
pag. 16 pag. 16 pag. 16
6
Instructions and warnings for the
end user
pag. 17
7
EC Declaration of Conformity
pag.59
10
1 - SAFETY WARNINGS
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety in­structions. Compliance with the safety instructions below is important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the product and the information in this manual are compliant with current safety standards. However, incorrect installation or programming may cause serious injury to those working on or using the system. Compliance with the instructions provided here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system must comply with the standards envisaged in the Directive 2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electri­cal mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and for ensuring observance of all legal provisions, standards and regu­lations, with particular reference to all requirements of the EN 12445 standard which establishes the test methods for testing door and gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is suited to the intended system overall. For this purpose, pay special attention to the data provided in the “Technical specications” sec­tion. Do not proceed with installation if any one of these devices is not suitable for its intended purpose;
EN
do not allow parts of the automation system to be immersed in water or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system compo­nents and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of va­rious automation system components must be performed with the control unit disconnected from the power supply. If the disconnect
device is not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTE­NANCE IN PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection against intrusion. If effective protection is required, the automation system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commis­sioning” procedure has been performed as specied in the “Auto­mation system testing and commissioning” section;
the system power supply line must include a circuit breaker device with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses, pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must com­ply with the relevant regulations and be constructed to good wor­kmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the door to be stopped immediately in case of danger;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during instal­lation phases and use of the product, the automation system must be installed in compliance with the following safety pre­cautions:
never make modications to any part of the automation system other than those specied in this manual. Operations of this type can only lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for damage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufac­turer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
this device is not intended for use by persons (including children) with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack of experience or skill, unless a person responsible for their safety provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the equipment.
WARNING - The automation system component packaging ma­terial must be disposed of in full observance of current local waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject to modication at any time, with no obligation on the part of Key Automation S.r.l. to provide notice.
11
EN
2 - INTRODUCING THE PRODUCT
2.1 - Product description
Irreversible electromechanical gearmotor for sliding gates operating at 24 Vdc and 230 Vac.
260
95
320
2.2 - Set panel and and technical characteristics
5
3
1 1
6
184
4
3
STANDARD INSTALLATION
1 Post for photocells
2
2 Automation electromechanical 3 Photocell detectors 4 Flashing light 5 Key switch
6 Radio transmitter
12
TECHNICAL DATA TURBO 50 TURBO 50
Model SC-40 SC52 Speed* cm/s 16 16 Torque Nm 16 16
Working cycle % 30 30 Control unit - CT102 Power Vac (Vdc) 230 230 Motor consumption A 1,3 1,3 Consumption power W 300 300 Capacitor µF 12,5 12 Thermoprotection °C 150 150 Protection degree IP 44 44 dimension (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 Weight kg 12 12,5 Working temperature °C -20 +55 -20 +55 Max gate weight kg 500 800
TECHNICAL DATA TURBO 80 TURBO 80 TURBO 80
Model SC-50 SC82 SC7224 Speed* cm/s 16 16 30 Torque Nm 29 29 34
Working cycle % 30 30 80 Control unit - CT102 CT10224 Power Vac (Vdc) 230 230 230 (24) Motor consumption A 1,9 1,9 2,5 Consumption power W 450 450 500 Capacitor µF 16 16 ­Thermoprotection °C 150 150 ­Protection degree IP 44 44 44 dimension (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 Weight kg 12,5 12,5 11 Working temperature °C -20 +55 -20 +55 -20 +55 Max gate weight kg 800 800 700
EN
TECHNICAL DATA TURBO 120 TURBO 120 TURBO 120
Model SC-70 SC122 SC11224 Speed* cm/s 16 16 23 Torque Nm 40 40 50
Working cycle % 30 30 80 Control unit - CT102 CT10224
Power Vac (Vdc) 230 230 230 (24) Motor consumption A 2,6 2,6 2,3 Consumption power W 600 600 450 Capacitor µF 20 20 ­Thermoprotection °C 150 150 ­Protection degree IP 44 44 44 dimension (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 Weight kg 13,5 13,5 11 Working temperature °C -20 +55 -20 +55 -20 +55 Max gate weight kg 1200 1200 1100
TECHNICAL DATA TURBO 160 TURBO 160
Model SC-100 SC162 Speed* cm/s 16 16 Torque Nm 40 40
Working cycle % 30 30 Control unit - CT102 Power Vac (Vdc) 230 230 Motor consumption A 3 3 Consumption power W 700 700 Capacitor µF 20 20 Thermoprotection °C 150 150 Protection degree IP 44 44 dimension (L - P- H) mm 320 - 184 - 260 320 - 184 - 260 Weight kg 14,5 14,5 Working temperature °C -20 +55 -20 +55 Max gate weight kg 1600 1600
* Variable data according to gate weight
13
EN
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before the installation starts, we suggest to carry out following
inspections and operations:
the gate framework must be strong and suitable;
the gate must not show too many sideways slide skids during the running;
the system of wheels/lower rail and roller/upper runner must work without too many frictions;
4 - INSTALLING THE PRODUCT
4.1 - Manual running
Insert the key and turn it 90° in anticlockwise direction.
to avoid the gate derailment you must install the stop beats of the sliding, whether at the opening or closing, and a second upper roller/runner in full observance of the current law;
remove any manual lock in the beforehand gates;
take on the gate bottom the feed raceway of the feeding cables
(Ø25-50mm) and of external connection (photocell, ash-light, key
selector, etc...).
Pull the knob till it is perpendicular to the gearmotor.
Fig. 2
N.B. Take care to re-engage the gearmotor before starting it up. Engaging with the motor running may damage its internal components.
4.2 - Installing
Respecting the overall size, x to ground the base-plate through 4 sturdy screw-anchors (g.3) or drown it into the concrete (g.4).
Plan for one or more sheathing for the passage of the power lines.
Fig. 3 Fig. 4
N.B. The exact dimensions of the rack must be known to allow precise calculation of the counterplate position.
14
4.3 - Fixing
Take the lid off unscrewing the screws (g.5). Put the gearmotor on the plate. Insert the two socket head screws (g.6).
It is important to lock the two socket head screws forcefully, making sure, that the gearmotor is steady on the ground, during the whole gate running.
Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7
EN
If the regulating allowed by the rack is not sufcient, it is possible to
counterbalance the gearmotor high working on the four screws
(g.7).
The screws should be tightened again after the motor has been
operated a few times.
4.4 - Rack assembling
Release the gearmotor as indicated by the g.2 and open entirely
the gate. Put a rack element on the pinion gear and fasten it to the gate with screw and spacing bars. Move the gate manually bringing the pinion gear into line with the last spacing bar. Fasten the rack element for good.
2mm
89mm
89mm
Fig. 8
25mm
90mm
For a correct positioning of the other elements and to assure their straightness, it is necessary to employ a rack element using it as
support and reference (g.9).
It is besides necessary to assure an aperture of 2 mm between rack and pinion gear, so that the gate weight doesn’t rest on the
gearmotor pinion gear (g.8).
Fig. 9
15
EN
4.5 - Limit switch xing
The gate has to be equipped with stop locks at the opening and
closing, which prevent the gate derailment.
The stop lock position must assure that the limit switch brackets
don’t collide with the pinion gear. Haul the gate manually at the opening leaving, depending on the
gate weight, a crack from 30 to 50 mm between the main gate and mechanical stop.
Fasten the limit switch bracket through the dowels (g.11) so that the limit switch is pressed (g.10). Repeat the operation with the main gate at the closing.
Fig. 10
5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION SYSTEM
The system must be tested by a qualied technician, who must
perform the tests required by the relevant standards in relation to the risks present, to check that the installation complies with
5.1 - Testing
All system components must be tested following the procedures described in their respective operator’s manuals;
ensure that the recommendations in Chapter 1 - Safety Warnings ­have been complied with;
check that the gate or door is able to move freely once the automation system has been released and is well balanced, meaning that it will remain stationery when released in any position;
5.2 - Commissioning
the relevant regulatory requirements, especially the EN12445
standard which species the test methods for gate and door automation
systems.
check that all connected devices (photocells, sensitive edges, emergency buttons, etc.) are operating correctly by performing gate or door opening, closing and stop tests using the connected control devices (transmitters, buttons or switches);
perform the impact measurements as required by the EN12445 standard, adjusting the control unit’s speed, motor force and deceleration functions if the measurements do not give the required results, until the correct setting is obtained.
Fig. 11
Once all (and not just some) of the system devices have passed the testing procedure, the system can be commissioned;
the system’s technical dossier must be produced and kept for 10 years. It must contain the electrical wiring diagram, a drawing or photograph of the system, the analysis of the risks and the solutions adopted to deal with them, the manufacturer’s declaration of conformity for all connected devices, the operator’s manual for every device and the system maintenance plan;
x a dataplate with the details of the automation, the name of
the person who commissioned it, the serial number and year of construction and the CE marking on the gate or door;
also t a sign specifying the procedure for releasing the system by
hand;
16
draw up the declaration of conformity, the instructions and precautions for use for the end user and the system maintenance plan and consign them to the end user;
ensure that the user has fully understood how to operate the system in automatic, manual and emergency modes;
the end user must also be informed in writing about any risks and hazards still present;
WARNING - after detecting an obstacle, the gate or door stops during its opening travel and automatic closure is disabled; to restart operation, the user must press the control button or use the transmitter.
6 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates, garage doors, automatic doors, roller blinds and car-park and road barriers. However, Key Automation is not the manufacturer of your complete automation system, which is the outcome of the analysis, assessment, choice of materials and installation work of your cho­sen installer. Every automation system is unique, and only your installer has the experience and skill required to produce a safe, reliable, durable system tailored to your needs, and above all that complies with the relevant regulatory standards. Although your au­tomation system complies with the regulation safety level, this does not rule out the presence of “residual risk”, meaning the possibility that hazards may occur, usually due to reckless or even incorrect use. We would therefore like to give you some advice for the correct use of the system:
• before using the automation system for the rst time, have the
installer explain the potential causes of residual risks to you;
• keep the manual for future reference, and pass it on to any new
owner of the automation system;
• reckless use and misuse of the automation system may make it
dangerous: do not operate the automation system with people, ani­mal or objects within its range of action;
• a properly designed automation system has a high level of safety,
since its sensor systems prevent it from moving with people or ob­stacles present so that its operation is always predictable and safe. However, as a precaution children should not be allowed to play clo­se to the automation system, and to prevent involuntary activation, remote controls must not be left within their reach;
• as soon as any system malfunction is noticed, disconnect the
electricity supply and perform the manual release procedure. Never attempt repairs on your own; call in your installation engineer. In the meantime the door or gate can be operated without automation once the geared motor has been released using the release key supplied with the system. In the event of safety devices out of ser­vice arrange for repairs to the automation immediately;
• Maintenance: Like any machine, your automation system needs
regular periodic maintenance to ensure its long life and total safe­ty. Arrange a periodic maintenance schedule with your installation engineer. Key Automation recommends that maintenance checks should be carried out every six months for normal domestic use, but this interval may vary depending on the level of use. Any inspection,
maintenance or repair work must only be carried out by qualied
staff.
• Never modify the automation system or its programming and setup
parameters: this is the responsibility of your installation engineer.
• Testing, routine maintenance and any repairs must be recorded by
the person who performs them and the documents must be conser­ved by the system’s owner.
The only procedures you are capable of, and which you are recom­mended to perform, are cleaning of the photocell glass and removal of any leaves or stones that may obstruct the automation system. To prevent anyone from activating the gate or door, release the au­tomation system before starting. Clean only with a cloth dipped in a little water.
At the end of its useful life, the automation system must be disman-
tled by qualied personnel, and the materials must be recycled or
disposed of in compliance with the legislation locally in force.
If after some time your remote control seems to have become less effective, or stops operating completely, the battery may be at (de­pending on the level of use, this may take from several months up to more than a year). You will realise this because the transmission
conrmation light does not come on, or only lights up for a very
short time.
Batteries contain pollutants: do not dispose of them with normal wa­ste but follow the methods specied by the local regulations.
Thank you for choosing Key Automation S.r.l.; please visit our Inter-
net site www.keyautomation.it for further information.
• in the event of malfunctions or power failures: while waiting for the
engineer to come (or for the power to be restored if your system is not equipped with buffer batteries), the door or gate can be used just
like any non-automated installation. To do this, the manual release
procedure must be carried out;
• manual release and operation: rst bear in mind that the release
procedure can only be carried out with the door or gate stationery.
17EN17
FR
TABLE DES MATIÈRES
1
Consignes de sécurité
page 19
2
2.1
2.2
Présentation du produit
Description du produit
Tableau d’ensemble et caractéristiques
techniques
page 20 page 20 page 20
3
Vérications préalables
page 22
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installation du produit
Fonctionnement manuel Installation Fixation Pose de la crémaillère
Fixation des dispositifs de n de course
page 22 page 22 page 22 page 23 pag3 23 page 24
5
5.1
5.2
Réception et mise en service
Réception
Mise en service
page 24 page 24 page 24
6
Instructions et avertissements destinés à l’utilisateur nal
page 25
7
Déclaration CE de conformité
page 59
18
Loading...
+ 42 hidden pages