Key Gates CT-PAE User Manual

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Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso Instructions and warnings for installation and use Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage Instrucciones y advertencias para su instalación y uso
CT-PAE
Centrale 24Vdc per un motore porta automatica scorrevole 24 Vdc, con gestione encoder
24Vdc control unit for automatic sliding door motor with encoder management control
Logique de commande 24 Vcc pour un moteur pour porte automatique coulissante 24 Vcc, avec
gestion par encodeur
Management System ISO 9001:2008
www.tuv.com ID 9105043769
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IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introduzione al prodotto
Descrizione della centrale Descrizione del selettore rotativo Modelli e caratteristiche tecniche Elenco cavi necessari
pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 5 pag. 5
3
Veriche preliminari
pag. 5
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
Installazione del prodotto
Collegamenti elettrici Prima accensione e programmazione 900CT-PAE Manovra di apprendimento Manovra autoset spazio di rallentamento Modi di funzionamento Visualizzazioni Errori Rilevamento ostacolo Dispositivi di sicurezza sorvegliati Mancanza rete elettrica
pag. 6
pag. 6 pag. 10 pag. 10 pag. 10 pag. 10 pag. 10 pag. 11 pag. 11 pag. 12 pag. 12
5
5.1
5.2
5.3
5.4
Collaudo e messa in servizio
Collaudo Messa in servizio Manutenzione assistenza Accessori
pag. 13 pag. 13 pag. 13 pag. 13 pag. 13
6
6.1
6.2
Approfondimenti - MENU AVANZATO
Modica parametri
Reset e settaggi speciali con password
pag. 14 pag. 14 pag. 15
7
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore FINALE
pag. 15
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 47
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1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
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ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com­pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò nonostante un’installazione e una programmazione errata pos­sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru­zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto­matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre­viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti­colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le se­guenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico­lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”. Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la si­curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Di­rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au­tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes­sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa­rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve­nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet­trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio­ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio­ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote­zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bam­bini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ri­dotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria­mente; evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio­ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo ma­nuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi mo­mento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation S.r.l.
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2.1 - Descrizione della centrale
La centrale CT-PAE è il più moderno ed efciente sistema di controllo
Key Automation per un motore a 24 Vdc con doppio encoder, modulo caricabatteria integrato, autotarante, per l’automazione di una o due
porte scorrevoli. Ogni altro uso improprio della centrale è vietato.
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
La CT-PAE è dotata di un display che permette una facile program­mazione ed il costante monitoraggio dello stato degli ingressi; inol­tre la struttura a menù permette una semplice impostazione dei tempi di lavoro e delle logiche di funzionamento.
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1
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Descrizione dei collegamenti CT-PAE
1 - Connettore alimentazione da trasformatore 24 Vac 2 - Connettore collegamento batterie e alimentazione accessori 24V 3 - Connettore collegamento motore ed elettroblocco 4 - Connettore collegamento interblocco 5 - Connettore encoder motore 6 - Connettore collegamento comandi e test 7 - Connettore collegamento start, stop, radar interno, radar esterno e fotocellule 8 - Connettore alimentazione accessori 24V
2.2 - Descrizione del selettore rotativo SMNPAE
Il selettore rotativo permette di variare i modi di funzionamento della centrale
16
12 13 14 15
9 - Connettore collegamento selettore digitale 10 - Pulsante di start 11 - Fusibili di protezione 2x15A F1 - Alimentazione trasformatore F2 - Alimentazione batteria 12 - P2 pulsante + 13 - P3 pulsante ­14 - P4 pulsante M (Menu’) 15 - P5 pulsante OK (Conferma) 16 - LED di segnalazione comandi e sicurezze
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E
B
A
C
D
Descrizione dei collegamenti SELCT-PAE
A - CN1 Collegamento selettore da collegare a CN9 su centrale CT-PAE B - CN2 Connettore telefonico per collegamento a pad esterno EASY C - COM Selettore rotativo per la selezione delle funzioni D - P1 pulsante reset E - DL1 led di segnalazione errori
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2.3 - Modelli e caratteristiche tecniche
CODICE DESCRIZIONE
900CT-PAE Centrale 24Vdc per un motore per porta automatica scorrevole 24 Vdc, con gestione encoder.
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- Alimentazione ingressi e uscite protetta contro i cortocircuiti e so­vracorrenti
- Quadro elettrico con logica a microprocessore.
- Dispositivo antischiacciamento amperometrico e tachimetrico con doppio encoder.
- Apprendimento automatico del peso e della lunghezza della corsa tramite semplice procedura di apprendimento.
- Regolazione avanzate manuale di tutti i parametri per personaliz­zazione dell’impianto.
- Possibilità di funzionamento in assenza della tensione di rete tra­mite batteria opzionale.
- Memorizzazione degli errori vericatisi sull’automazione in
maniera cronologica. (16 errori)
- Possibilità di collegamento a terminal EASY per gestione manu­tenzione e programmazione.
DATI TECNICI CT-PAE
TRASFORMATORE ESTERNO Uscita secondario 24 Vac ±10 %, 50 Hz, 130 VA POTENZA MASSIMA EROGATA 150W (24 Vac ±10 %, 50 Hz, 12 A) ALIMENTAZIONE AUSILIARI Stabilizzata 24 Vdc (max 400 mA) TEMPERATURA DI LAVORO -20 °C + 55 °C MOTORE 24 Vdc nominale, no a 12 A FUSIBILI 2 x 15 A ritardato
2.4 - Elenco cavi necessari
Nell'impianto tipico i cavi necessari per i collegamenti dei vari dispo­sitivi sono indicati nella tabella elenco cavi.
I cavi utilizzati devono essere adatti al tipo di installazione; ad esem­pio si consiglia un cavo tipo H03VV-F per posa in ambienti interni oppure H07RN-F se posato all'esterno.
TABELLA ELENCO CAVI
Collegamento cavo limite massimo consentito
Linea elettrica di alimentazione 3 x 1,5 mm Fotocellule trasmettitore 2 x 0,5mm
Fotocellule ricevitore 4 x 0,5mm
Selettore rotativo 8 x 0,22 mm
Radar 8 x 0,22 mm
2
2
2
2
2
30 m * 20 m
20 m
20 m
10 m
* Se il cavo di alimentazione supera i 30 m di lunghezza occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (3x2,5 mm2) ed è necessario installare una messa a terra di sicurezza in prossimità dell’automazione
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
controllare che la porta sia adatta ad essere automatizzata;
il peso e la dimensione della porta devono rientrare nei limiti d’im-
piego specicati per l’automazione su cui viene installato il prodotto;
controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu­rezza della porta;
vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta ad
allagamenti;
condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calore potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto;
in caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature elevate) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiore a quella necessaria in condizioni normali;
controllare che la movimentazione manuale della porta sia uida
e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di deragliamento dello stesso;
controllare che la porta sia in equilibrio e rimanga quindi ferma se lasciata in qualsiasi posizione;
vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un dispositivo magnetotermico e differenziale;
prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con­forme alle normative vigenti.
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4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Collegamenti elettrici
ATTENZIONE - Prima di effettuare i collegamenti vericare che la centrale non sia alimentata
CN1 Connettore alimentazione da trasformatore 24 Vac
AC Collegamento alimentazione da trasformatore 24 Vac AC Collegamento alimentazione da trasformatore 24 Vac
N
L
T2A 230V 230Vac 50/60Hz
24V
CN2 Connettore collegamento batterie e alimentazione accessori 24V
FT- (Non utilizzato)
-24V Negativo alimentazione radar e accessori +24V Positivo alimentazione radar e accessori
-BAT Negativo collegamento batterie +BAT Positivo collegamento batterie
Se la batteria è presente (si consiglia l’abilitazione del test batteria P = 1), all’accensione e poi ogni 4 ore viene monitorata la tensione della stessa, scollegando momentaneamente l’alimentazione di rete. Nel caso la batteria sia guasta, scollegata o totalmente scarica l’apparec­chiatura si spegne per qualche istante durante il test e poi si riaccende. Questo evento viene automaticamente memorizzato segnalando il falli­mento del test tramite ERROR 5, il lampeggio del led del selettore e il com-
portamento dell’automazione sarà denito dal parametro G.
Il test non verrà più ripetuto, allo scopo di evitare ulteriori spegnimenti dell’apparecchiatura ogni 4 ore.
CN3 Connettore collegamento motore ed elettroblocco
ELB Alimentazione Elettroblocco 12 Vdc ELB Alimentazione Elettroblocco 12 Vdc M2 Alimentazione Motore 24 Vdc ROSSO M1 Alimentazione Motore 24 Vdc NERO
CN5 Connettore encoder motore
- ENC Negativo alimentazione Encoder (nero) A ENC Segnale A encoder (verde) B ENC Segnale B encoder (giallo) + ENC Positivo alimentazione Encoder (rosso)
12V
1,2Ah
Togliendo e invertendo i cavi nel connettore encoder la porta non funziona.
12V
1,2Ah
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CN4 Connettore collegamento interblocco
INT.0 Interblocco 0 INT.I Interblocco 1 COM comune interblocco
E’ possibile abilitare la funzione interblocco. In questo caso la porta, una volta ricevuto l’impulso radar, si apre solo se l’ingresso INT.I non è attivo, e attiva a sua volta per tutto il ciclo apertura – sosta – chiusura l’uscita INT.O. L’impulso radar ricevuto mentre l’ingresso INT.I è attivo viene memo­rizzato ed eseguito solo quando l’ingresso INT.I si disattiva. Se la funzione interblocco è disabilitata, l’ingresso INT.I diventa un
Funzione interblocco
Porta 1
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comando per l’apertura parziale della porta. Selezionare nelle 2 centrali la funzione Y=1 quando le porte devono aprirsi alternatamente. Questa funzione permette di far aprire la seconda porta automatica so­lamente quando la prima porta automatica è chiusa completamente e viceversa, viene utilizzata per il classico taglio termico e per questioni di sicurezza.
Porta 2
CN6 Connettore collegamento comandi e test
TEST2 Ingresso sorvegliato TEST 2 (Vedi punto 4.9 dispositivi sorvegliati) TEST1 Ingresso sorvegliato TEST 1 (Vedi punto 4.9 dispositivi sorvegliati)
CLOSE
OPEN
Ingresso contatto CHIUDE (Normalmente Aperto)
Ingresso contatto APRE (Normalmente Aperto)
COM Comune ingressi
FOTO RALL
INTERBLOCCO
Il comando OPEN e CLOSE sono comandi prioritari, determinano l’apertu­ra o la chiusura della porta,la quale rimane aperta/chiusa per tutto il tempo di mantenimento del comando. Durante l’apertura o la chiusura eseguita con comandi OPEN o CLOSE mantenuti un comando RAD INT o RAD EXT o START viene ignorato. Un comando FOTO durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
START
STOP
FOTO
CLOSE
OPEN
RAD INT
RAD EXT
NO NO
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TX1
RX1
NC C N0
CN7 Connettore collegamento start, stop, radar interno, radar esterno e fotocellule
START Ingresso START (Normalmente Aperto)
STOP Ingresso contatto STOP (Normalmente Chiuso)
FOTO Ingresso contatto FOTOCELLULE (Normalmente Chiuso)
RAD INT Ingresso contatto RADAR INTERNO (Normalmente Aperto) Permette l’apertura. RAD EXT Ingresso contatto RADAR ESTERNO (Normalmente Aperto) Permette l’apertura. FOTO RALL Ingresso contatto FOTOCELLULE RALLENTAMENTO (Normalmente Chiuso)
COM Comune ingressi
Il comando START determina l’apertura della porta anche in stato di blocco. Il comando può essere programmato con logica passo passo o temporizzata tramite parametro U “durata START”
Il comando STOP determina l’immediato arresto della porta e, nché rimane attivo, qualsiasi altro co­mando viene ignorato.
Il comando FOTO determina la riapertura della porta se in fase di chiusura e, nché rimane attivo, non
permette la richiusura della stessa.
Il comando FOTO RALL determina il rallentamento della porta sia in apertura che in chiusura, nche’
rimane attivo il contatto non permette la richiusura
CN8 Connettore alimentazione accessori 24V
+24V Positivo alimentazione radar e accessori
-24V Negativo alimentazione radar e accessori
SCHEMA COLLEGAMENTI E SEGNALAZIONI LED
START
STOP
FOTO
CLOSE
OPEN
RAD INT
RAD EXT
FOTO RALL
INTERBLOCCO
SCHEMA COLLEGAMENTI 900PA012 HR942D 900PA012MW HR50
RADAR INTERNO
Connettore sul sensore
Connettore sul cavo
Colori cavi Descriz radar
Grigio
Grigio
Giallo
Giallo
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
Collegamenti
+24V
-24V RAD INT COM
900PA012 HR942D
RADAR ESTERNO
Connettore sul sensore
Connettore sul cavo
Colori cavi Descriz radar
Grigio
Grigio
Giallo
Giallo
900PA012MW HR50
Collegamenti
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
+24V
-24V RAD EXT COM
NO NC NC NO NO NC COM
900CT-PAE
NO NC
NC COM
SCHEMA COLLEGAMENTI 900PA014S
+ ­~ ~
12/24Vac
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SCHEMA COLLEGAMENTI 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTERNO
Cavo del sensore
Cavo
Colori cavi Descriz radar
Rosso
Nero
Bianco
Verde
Giallo (+)
Blu (-)
Grigio (+)
Marrone (-)
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collettore Trasmittente Test-P Test-N
Collegamenti
Potenza
Uscita R2,3,4,5
Uscita R1,2
Ingresso test
900PA025 CT HR100-CT
RADAR ESTERNO
Cavo del sensore
Cavo
Colori cavi
Rosso
Nero
Bianco
Verde
Giallo (+)
Blu (-)
Grigio (+)
Marrone (-)
Descriz radar
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collettore Trasmittente Test-P Test-N
Collegamenti
Potenza
Uscita R2,3,4,5
Uscita R1,2
Ingresso test
CN9 Connettore collegamento selettore manuale SMNPAE
+24V Positivo alimentazione selettore
-24V Negativo alimentazione selettore A 485 Collegamento per programmatore EASY B 485 Collegamento per programmatore EASY Sel.R. Selettore rotativo Reset H. Reset LED D. Led di segnalazione errore OPT Opzionale (non utilizzato)
1) - Senza selettore manuale
900CT-PAE
Nel caso non si voglia il selettore manuale è obbligatorio eseguire un ponte sul connettore CN9 tra la connessione -24 e Reset
2) - Con selettore manuale 2 li
Con il collegamento con soli 2 li si perde: indicazione luminosa led
errori, reset hardware, connessione del terminale EASY .
3) - Con selettore completo
Installazione consigliata.
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4.2 - Prima accensione e programmazione 900CT-PAE
All’accensione il display mostra per 2 secondi la versione del
rmware installato, poi visualizza il modo di funzionamento (vedi
punto 4.5). Nel caso di prima accensione in assoluto di una scheda nuova o dopo una reinizializzazione dei parametri (vedi punto 6.2) il display
4.3 - Manovra di apprendimento
In qualsiasi momento, premendo e tenendo premuto il tasto AS (P3) per almeno 2 secondi no ad un segnale acustico, sul display ap­pare il messaggio “ ” ed è possibile comandare una manovra di apprendimento.
Attenzione : la manovra di apprendimento è consigliata senza dispositivi accessori collegati (radar + foto…) al ne di evitare falsi avvii o malfunzionamenti.
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
4.4 - Manovra di autoset spazio di rallentamento
In qualsiasi momento, premendo e tenendo premuto il tasto AS per
almeno due secondi no al raggiungimento di due segnali acustici
(dopo 5 secondi circa), sul display appare il messaggio “ ”.
visualizza “ ”, in quanto una manovra di apprendimento (vedi punto 4.3) e’ in tal caso obbligatoria. N.B. Finché non verrà completata la prima manovra di apprendi­mento tutti i parametri verranno riportati al valore di default ad ogni accensione o reset. Il primo ciclo di apertura e chiusura dopo l’ac­censione è eseguito a velocità ridotta.
Tale manovra inizia con un comando START da centralina oppure radar ed è composta da sei manovre, la prima delle quali in aper­tura, tre aperture e tre chiusure, durante le quali la porta apprende la corsa e la sua classe di peso (visualizzata come C0, C1, C2, C3, C4, C5 dalla più leggera alla più pesante). In base alla classe di peso vengono automaticamente settati tutti i parametri di funzionamento, che possono comunque essere mo­dicati manualmente in seguito (vedi punto 6.1). In fase di appren­dimento vengono anche autoregolati gli spazi di rallentamento a
ne corsa, che rimangono poi ssati no ad un nuovo eventuale
apprendimento.
Attenzione: Conclusa la parte di apprendimento ricollegare i
dispositivi di attivazione e sicurezza
Le prossime due manovre della porta serviranno a riapprendere gli spazi di rallentamento, nel caso le condizioni della porta (attriti, ecc.) fossero variate dal precedente apprendimento.
4.5 - Modi di funzionamento
Normalmente sul display viene visualizzato ad intervalli di 5 secondi circa il modo di funzionamento correntemente impostato dal selettore:
” -
Un comando RAD INT o RAD EXT determina l’apertura della porta, che
rimane aperta per un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi punto 6.1
funzione U) e poi si richiude. Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato. Un comando RAD INT o RAD EXT durante la chiusura determina l’imme­diata riapertura.
” -
spostata a mano) Posizionando il selettore in posizione la porta rimane libera di essere movimentata a mano ed ignora qualsiasi comando.
Tale condizione permane no a quando non viene modicata la posizione
del selettore.
” -
Un comando RAD INT determina l’apertura della porta, che rimane aperta
per un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi punto 6.1 funzione U)
e poi si richiude. Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato. Un comando RAD INT durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
” -
Posizionando il selettore in posizione “Aperto” si determina l’apertura della
porta, che rimane aperta no a quando non viene modicata la posizione
del selettore.
” -
disattivati) Posizionando il selettore in posizione “Blocco” si determina la chiusura della porta e la successiva attivazione dell’elettroblocco. La porta rimane chiusa e bloccata, ignorando qualsiasi comando (ad ecce-
zione di START e OPEN) no a quando non viene modicata la posizione
del selettore.
” -
Un comando RAD EXT determina l’apertura della porta, che rimane aperta per
un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi punto 6.1 funzione U) e poi si
richiude. Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato. Un comando RAD EXT durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
Bidirezionale (la porta viene azionata da entrambi i radar)
Free (la porta non riceve nessun comando e può essere
Uscita (la porta viene azionata solo dal radar interno)
Aperto (la porta rimane aperta e i radar sono disattivati)
Blocco (la porta rimane chiusa e bloccata e i radar sono
Ingresso (la porta viene azionata solo dal radar esterno) (*)
(*) Le modalità Ingresso e Apertura Parziale condividono la sesta po-
sizione del selettore, che viene ssata tramite il parametro “T” (vedi
punto 6.1).
Se il selettore non è installato (non viene rilevato all’accensione dell’apparecchiatura) il modo di funzionamento è Bidirezionale. Nel caso in cui il selettore non venga più rilevato durante il funzio­namento (perché scollegato o a causa dell’interruzione del collega­mento) il modo di funzionamento diventa Bidirezionale, a meno che non siano attive le funzionalità Blocco o Free, che vengono mante­nute per questioni di sicurezza.
” -
Apertura Parziale (*)
Un comando RAD INT o RAD EXT determina l’apertura della porta; la corsa
di apertura è ridotta ad una percentuale della corsa massima modicabile
dall’utente (vedi punto 6.1 funzione B).
La porta rimane aperta per un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi
punto 6.1 funzione U) e poi si richiude. Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato. Un comando RAD INT o RAD EXT durante la chiusura determina l’imme­diata riapertura.
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4.6 - Visualizzazioni
IT
Visualizzazioni led rossi contatti NC devono essere accesi, led verdi contatti NO si accendono quando attivati (radar/ open/ close). Premendo il tasto M si possono visualizzare in sequenza:
Il numero totale di cicli compiuti dall’automazione, espres-
so in centinaia.
Il numero parziale di cicli compiuti dall’automazione,
espresso in centinaia: tale contatore è azzerabile tenendo
premuto il pulsante OK per due secondi no ad un segnale
acustico.
Se a display spento si tiene premuto il pulsante OK (no a quando si
sente un beep) si possono visualizzare altre informazioni particolari in tempo reale:
Posizione della porta (in conteggi encoder). Corsa appresa (in conteggi encoder). Spazio di avvicinamento apertura appreso (in conteggi
encoder).
4.7 – Errori
Il display visualizza immediatamente dopo il modo di funzionamento, se presenti, i seguenti errori o avvertimenti:
N.B. Gli errori 3, 8 e 12 non consentono il funzionamento dell’ap­parecchiatura; ad ogni comando (radar o altri) viene emesso un doppio “beep” e la porta rimane ferma. N.B. Gli errori 6 e 9 si possono vericare solo durante una mano­vra di apprendimento.
In presenza di un qualsiasi errore il led presente sul selettore lampeg­gia, mentre in presenza dell’errore 04 (rete elettrica assente) il led pre­sente sul selettore lampeggia con frequenza più bassa
Rilevato ostacolo in chiusura. - L’apparecchiatura continua
E 01:
normalmente il funzionamento. Rilevato ostacolo in apertura. - L’apparecchiatura continua
E 02:
normalmente il funzionamento. Encoder guasto. - L’apparecchiatura si blocca e tenterà di
riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resetta-
E 03:
ta o spenta. Rete elettrica assente. - L’apparecchiatura continua il
E 04:
funzionamento, secondo quanto impostato con il parametro “F”.
Batteria scarica. - L’apparecchiatura continua normalmente il funzionamento, secondo quanto impostato con il parame-
E 05:
tro “G”. Corsa appresa superiore al max ammissibile. - L’apparec-
E 06:
chiatura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resettata o spenta.
Apprendimento massa fallito. - L’apparecchiatura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resetta-
E 07:
ta o spenta. Polarità motore invertita o canali encoder invertiti. - L’appa-
E 08:
recchiatura si blocca e tenterà di riprendere il funzionamen­to solo dopo essere stata resettata o spenta.
Peso rilevato superiore al max ammissibile. - L’apparec-
E 09:
chiatura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resettata o spenta.
Spazio di avvicinamento chiusura appreso (in conteggi
encoder).
Tensione di batteria visualizzabile solo con parametro P=1
(in Volt).
Corrente istantanea (in 1/100 di Ampere) se la porta è in
moto. Corrente max dell’ultimo movimento se la porta è ferma
Tensione sul motore (in Volt) Soglia di corrente ostacolo (in 1/100 di Ampere) Vengono visualizzati automaticamente con intervallo di 1
sec i codici degli ultimi 16 errori che si sono vericati, numerati
da 1 (il più recente) a 16 (il meno recente)
Dopo 60 secondi di inattività il display torna a visualizzare il modo di funzionamento. Premendo il tasto + è possibile visualizzare temporaneamente la
classe di peso attualmente congurata.
Rilevata una corrente sul motore superiore al massimo
E 10:
ammissibile. - L’apparecchiatura tenterà di riprendere il funzionamento dopo un nuovo comando.
Intervenuta protezione sovraccarico del circuito di potenza.
E 11:
- L’apparecchiatura tenterà di riprendere il funzionamento dopo un nuovo comando.
Errore lettura o scrittura memoria eeprom - L’apparecchia-
E 12:
tura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resettata o spenta.
Fallito il test dispositivo sorvegliato 1 comando FOTO
E 13:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 2 comando FOTO
E 14:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 1 comando FOTO RALL
E 15:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 2 comando FOTO RALL
E 16:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 1 comando STOP
E 17:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 2 comando STOP
E 18:
Esempio di segnalazione errori:
Le prime 2 cifre indicano la cronologia degli errori (da 01 no a 16)
Le ultime 2 indicano il tipo di errore (come da tabella )
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
Nell’esempio in gura l’errore e’ 02 il penultimo ed indica 05 batteria scarica. Di seguito altri esempi di errori:
Ultimo errore vericatosi mancanza rete elettrica Penultimo errore vericatosi batteria scarica Terzultimo errore vericatosi Rilevato ostacolo chiusura Quartultimo errore vericatosi Rilevato ostacolo apertura
11
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IT
4.8 Rilevamento ostacolo
Se la porta durante una chiusura incontra un’ostacolo si riapre imme­diatamente, rimane aperta per il tempo di sosta e poi richiude. Se l’ostacolo viene incontrato per tre volte consecutive la porta rimane chiusa appoggiata ad esso. Se la porta durante un’apertura incontra un ostacolo si blocca e rimane ferma per il tempo di sosta impostato, poi richiude a velocità ridotta.
4.9 Dispositivi di sicurezza sorvegliati
Agli ingressi STOP, FOTO e FOTO RALL possono essere collegati dei dispositivi di sicurezza sorvegliati, dotati di un ingresso di sti­molazione. Ad ognuno dei tre ingressi può essere collegato un dispositivo non sorvegliato oppure un dispositivo sorvegliato oppure una serie di due dispositivi sorvegliati.
E’ necessario impostare la congurazione di ogni singolo ingresso
tramite i parametri L, N e O (vedi punto 6.1) Nel caso del dispositivo non sorvegliato, il parametro corrisponden­te dovrà essere impostato al valore 0. In tal caso non viene effettua­to nessun test del dispositivo. Nel caso di un singolo dispositivo sorvegliato, il parametro corri­spondente dovrà essere impostato al valore 1. In tal caso il test del dispositivo verrà effettuato tramite l’uscita TEST 1, che andrà quindi collegata all’ingresso di test del dispositivo sorvegliato.
La centrale prevede la memorizzazione del punto di rilevamento dell’ostacolo cosi che la manovra successiva venga effettuata in ral-
lentamento al ne di evitare impatti violenti in caso di permanenza dell’ostacolo;se quest’ultima manovra va a buone ne ovvero non vie-
ne rilevato ostacolo la manovra successiva avverrà a velocità normale
Nel caso di due dispositivi sorvegliati collegati in serie, il parametro corrispondente dovrà essere impostato al valore 2. In tal caso il test del primo dispositivo verrà effettuato tramite l’uscita TEST 1, che andrà quindi collegata all’ingresso di test del primo dispositivo sorvegliato, e il test del secondo dispositivo verrà effettuato tramite l’uscita TEST 2, che andrà quindi collegata all’ingresso di test del secondo dispositivo sorvegliato. I test vengono effettuati immediatamente dopo la ne di ogni movi­mento di apertura della porta; nel caso uno dei test dovesse fallire, viene visualizzato l’errore corrispondente (vedi punto 4.7) e la porta non si chiude. Ogni 30 secondi il test viene ripetuto (nel caso di apertura con co­mando OPEN il test viene ripetuto alla ricezione del comando CLO-
SE), e se dovesse andare a buon ne la porta si richiude.
Durante questo stato di errore, è comunque possibile spostare il selettore in posizione di Blocco e chiudere la porta a mano: dopo due secondi dalla chiusura verrà attivato l’elettroblocco.
SCHEMA COLLEGAMENTI 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTERNO
Connettore sul sensore
Connettore sul cavo
Colori cavi Descriz radar
Rosso
Nero
Bianco
Verde
Giallo (+)
Blu (-)
Grigio (+)
Marrone (-)
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collettore Trasmettitore Test P Test N
Collegamenti
+24V
-24V RAD INT COM FOTO Collettore RAD EXT +24V TEST 2
900PA025CT HR100-CT
RADAR ESTERNO
Connettore sul sensore
Connettore sul cavo
Colori cavi Descriz radar
Rosso
Nero
Bianco
Verde
Giallo (+)
Blu (-)
Grigio (+)
Marrone (-)
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collettore Trasmettitore Test P Test N
Collegamenti
+24V
-24V RAD EXT COM Trasmett RAD INT COM +24V TEST 1
900CT-PAE
4.10 Mancanza rete elettrica
Se la batteria è presente l’apparecchiatura continua a funzionare anche durante la mancanza della rete elettrica, secondo le modalità impostate mediante il parametro F.
12
La velocità dei movimenti viene leggermente rallentata. Se la mancanza della rete permane e la tensione di batteria scen­de al di sotto di 20 V i movimenti della porta vengono in ogni caso inibiti.
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5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
IT
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver­tenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamen­te una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e ri­mangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi­tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichia­razione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione dell’impianto;
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto­di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo­tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se­lettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen­to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri­schi ancora presenti;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa­zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
5.3 - Manutenzione / Assistenza
Le porte automatiche devono essere soggette a manutenzione perio­dica, la cui frequenza è determinata dalle condizioni ambientali e dalla
densità di trafco.
In conformità delle normative pertinenti, l’ispezione delle porte per le uscite di emergenza deve essere eseguita almeno due volte l’anno e
afdata a un centro di assistenza autorizzato.
1. Rimuovere polvere e sporcizia dall’automatismo. La sporcizia
dal binario di scorrimento deve essere rimossa con alcool dena­turato. All’occorrenza sostituire i carrelli di scorrimento.
2. Nessun particolare necessita di lubricazione. La cinghia
dentata deve essere asciutta e pulita. Controllare la tensione della cinghia.
3.
Controllare che tutti i dadi ed i bulloni siano saldamente serrati.
5.4 - Accessori
Cassonetto Versione standard in alluminio anodizzato
argento.
Organi di impulso Radar
Pulsanti a gomito
Tappeto sensibile
Selettore a chiave
Lettore Badge a soro
Fotocellule di presenza
Fotocellule di STOP
Radar di sicurezza
ATTENZIONE - dopo 3 rilevazioni d’ostacolo consecutive, il cancello o la porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiu­sura automatica; per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di comando o usare il trasmettitore.
4. All’occorrenza regolare la velocità di apertura e chiusura della porta, il tempo di pausa in aperto, i franchi di sicurezza, in conformità dei requisiti e delle leggi locali.
5. Controllare che la funzione dell’unità per l’uscita di emergenza sia sempre operativa.
6. Se è installato un blocco elettromeccanico controllare la fun­zione come segue:
- Posizionare il selettore nella posizione notturno, togliere l’alimen­tazione elettrica della porta, assicurarsi che le ante non si aprano tramite l’intervento della batteria, quindi provare ad aprire le ante tirandole manualmente, se il blocco funziona regolarmente le ante dovranno essere bloccate, effettuare se necessario una regolazione appropriata. Riattivare l’alimentazione elettrica.
Selettore di funzione Manuale, per impostazione funzioni Dispositivo di blocco Blocca la porta in posizione chiusa elettro-
meccanico
Dispositivo di sblocco
Unità di emergenza Richiesta quando la porta, in caso di man-
Dispositivo di antipa­nico a sfondamento
Per sbloccare manualmente il blocco elet­tromeccanico manuale
canza di tensione, debba aprire automati­camente per mezzo di una batteria
Permette alle ante mobili e ai laterali ssi di
essere aperti a battente mediante una spin­ta, in caso di emergenza
13
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IT
6 - APPROFONDIMENTI - MENU AVANZATO
6.1 - Modica parametri
Tenendo premuto il tasto M per almeno 2 secondi no al segnale acustico si possono visualizzare e modicare i parametri di funzio-
namento:
N.B. La modica delle funzioni da 1 a 9 comporta l’esecuzione di 2
cicli di autoregolazione durante i quali il display visualizza “
Funzione Default Min Max Valore
1. 650 100 700 Velocità Apertura (mm/sec)
2. 240 100 600 Velocità chiusura (mm/sec)
3. 25 1 30 Velocità rallentamento apertura (mm/sec)
4. 20 1 30 Velocità rallentamento chiusura (mm/sec)
5. 8 2 50 Tempo rampa rallentamento in apertura
6. 3 2 50 Tempo rampa rallentamento in chiusura
7. 200 50 300 Spazio avvicinamento apertura
8. 100 50 300 Spazio avvicinamento chiusura
9. 10 1 100 Forza su ostacolo A. 2 1 60 Tempo sosta (sec)
B. 75 50 99
C. 0 0 15 Indirizzo scheda (da 0 a 15)
D. 0 0 1 Elastico di sicurezza
E. 0 0 2 Se porta forzata (Pull & Go)
F. 0 0 4 Se manca rete elettrica
G. 0 0 4
H. 1 0 1 Direzione moto( )
J. 15 0 59 Tensione applicata a porta ferma
L. 0 0 2 Sorveglianza FOTO
N. 0 0 2 Sorveglianza FOTO RALL
O. 0 0 2 Sorveglianza STOP
P. 0 0 1 Test Batteria
R. 0 0 1 Blocco se R.INT o R.EXT
T. 0 0 1 Sesta posizione selettore ( LOGO KEY )
U. 0 0 9 Durata apertura START
Y. 0 0 1 Interblocco
Per modicare un parametro si agisce con i tasti + e – poi si memorizza tenendo premuto il tasto OK per almeno 2 secondi no al segnale
acustico.
Tenendo premuto il tasto M per almeno 2 secondi no al segnale acustico si torna nella modalità di visualizzazione.
Percentuale di corsa apertura parziale (da 1 a 100%)
Se batteria scarica (visualizzabile solo se parametro P=1)
0 = non presente 1 = presente
0 = resiste alla forzatura 1 = si apre 2 = rimane libera
0 = continua il funzionamento 1 = apre anche se in blocco 2 = chiude e blocca 3 = apre solo se non in blocco 4 = chiude ma non blocca
0 = continua il funzionamento 1 = apre anche se in blocco 2 = chiude e blocca 3 = apre solo se non in blocco 4 = chiude ma non blocca
0 = apertura a destra 1 = apertura a sinistra N.B. Vericare aggancio trascinatori
carrelli parte meccanica.
0 = non sorvegliata 1 = un dispositivo sorvegliato 2 = due dispositivi sorvegliati
0 = non sorvegliata 1 = un dispositivo sorvegliato 2 = due dispositivi sorvegliati
0 = non sorvegliata 1 = un dispositivo sorvegliato 2 = due dispositivi sorvegliati
0 = test disabilitato 1 = test abilitato
0 = Funzionamento normale 1 = RINT o REXT porta chiusa blocca
0 = Apertura parziale 1 = REXT (Radar esterno attivo)
0 = passo-passo da 1 a 9 (in decine di secondi)
0 = disabilitato 1 = abilitato
14
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6.2 - Reset e settaggi speciali con password
IT
Accendendo o resettando l’apparecchiatura con il tasto OK premuto e mantenendolo premuto per 3 secondi circa, verrà emesso un bre­ve segnale acustico e sul display verrà visualizzato: “0000” Utilizzando i tasti + e - è possibile modicare separatamente le pri­me due cifre e le seconde due cifre del numero, impostando così una password che dovrà poi essere confermata premendo per due secondi il tasto OK.
A seconda della password impostata si eseguiranno le seguenti operazioni:
password 2468: Inizio modalità di test ciclico. password 8765: Reinizializzazione di tutti i parametri di default.
Dopo la reinizializzazione viene forzato un apprendimento:
N.B. Finché non verrà completata tale prima manovra di ap­prendimento tutti i parametri verranno riportati al valore di de-
fault ad ogni accensione o reset.
password 1234: Abilitazione visualizzazioni speciali
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli, porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg­gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu­tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces­sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria­mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven­tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garanti­sce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rile­vazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro portata;
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da par­te dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automa­tizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendendete l’inter­vento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’im­pianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzionare
più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate con il vo­stro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’in­tensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, manutenzione o ri-
parazione deve essere eseguito solo da personale qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal­latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni de­vono essere documentate da chi le esegue e i documenti conservati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettuare periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimo­zione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’auto­matismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inumidito con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smalti­mento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funziona­re peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete ac­corgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti comu­ni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori in­formazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa operazio­ne porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta è ferma.
15
Page 16
EN
INDEX
1
Safety warnings
pag. 17
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Product overview
Description of the power unit Description of manual selector Models and characteristics List of cables needed
pag. 18 pag. 18 pag. 18 pag. 19 pag. 19
3
Preliminary checks
pag. 19
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
Installing the product
Electrical connections First ignition and programming 900CT-PAE Learning manoeuvre Autoset deceleration space manoeuvre Functioning modes Views Errors Obstacle detection Monitored safety devices No electric power
pag. 20 pag. 20 pag. 24 pag. 24 pag. 24 pag. 24 pag. 25 pag. 25 pag. 26 pag. 26 pag. 26
5
5.1
5.2
5.3
5.4
Testing and commissioning
Testing Commissioning Maintenance assistance Accessories
pag. 27 pag. 27 pag. 27 pag. 27 pag. 27
6
6.1
6.2
Insights - ADVANCED MENU
Change parameters Reset and special settings with password
pag. 28 pag. 28 pag. 29
7
Instructions and warnings for the END user
pag. 29
8
EC Declaration of Conformity
pag. 47
16
Page 17
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety in­structions. Compliance with the safety instructions below is important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the product and the information in this manual are compliant with current safety standards. However, incorrect installation or programming may cau­se serious injury to those working on or using the system. Complian­ce with the instructions provided here when installing the product is therefore extremely important.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system must comply with the standards envisaged in the Directive 2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electri­cal mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of
the instructions in the “Testing and commissioning the automation system” section.
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required to verify the solutions adopted according to the risks present, and for ensuring observance of all legal provisions, standards and regula­tions, with particular reference to all requirements of the EN 12445 standard which establishes the test methods for testing door and gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is suited to the intended system overall. For this purpose, pay special attention to the data provided in the “Technical specications” sec­tion. Do not proceed with installation if any one of these devices is not suitable for its intended purpose;
do not allow parts of the automation system to be immersed in water or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat or expose them to naked lights. This may damage system compo-
nents and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of various automation system components must be performed with the control unit disconnected from the power supply. If the disconnect device is
not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTENANCE IN
PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection against intrusion. If effective protection is required, the automation system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commis­sioning” procedure has been performed as specied in the “Automa­tion system testing and commissioning” section;
the system power supply line must include a circuit breaker device with a contact gap allowing complete disconnection in the conditions
specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses, pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must com­ply with the relevant regulations and be constructed to good wor­kmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the automation system (connected to the control PCB STOP input) to allow the door to be stopped immediately in case of danger;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive, specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the
documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during instal­lation phases and use of the product, the automation system must be installed in compliance with the following safety pre­cautions:
never make modications to any part of the automation system other than those specied in this manual. Operations of this type can only
lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for da-
mage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufac­turer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
this device is not intended for use by persons (including children) with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack of experience or skill, unless a person responsible for their safety provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the equipment.
WARNING - The automation system component packaging ma­terial must be disposed of in full observance of current local waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject to modication at any time, with no obligation on the part of Key Automation S.r.l. to provide notice.
17
Page 18
EN
2.1 - Description of the control unit
The CT-PAE control unit is the most modern and efcient Key Automation control system for a 24 Vdc motor with double encoder, integrated battery charging module, self-calibration, for automation of one or two sliding doors. Misuse of the unit is prohibited.
2 - PRODUCT OVERVIEW
3
2
CT-PAE is equipped with a display that allows easy pro­gramming and constant monitoring of inputs; in addition, the menu structure allows easy setting of working time and operating modes.
68
16
7
4
1
11
Description of connections CT-PAE
1 - Power supply connector from transformer 24 Vac 2 - Batteries and power supply connection connector accessories 24V 3 - Motor and electric lock connection connector 4 - Interlock connection connector 5 - Motor encoder connector 6 - Commands and test connection connector 7 - Connector for start-stop and internal/external radar and photocells 8 - Power supply connector accessories 24V
2.2 - Description of manual selector SMNPAE
The manual selector permits variation of the control unit functioning modes
9 - Digital/manual selector connection connector 10 - Start button 11 - Safety fuses 2x15A F1 Power transformer F2 Power battery 12 - P2 button + 13 - P3 button ­14 - P4 button M (Menu)
15 - P5 button OK (Conrm)
16 - Commands and safety LED indicator
E
B
A
12 13 14 15
5
910
C
D
Description of connections SELCT-PAE
A - CN1 Connection block to be connected to CN9 on CT-PAE control unit B - CN2 Telephone connector to be connected to EASY external pad C - COM Manual selector for selecting functions D - P1 reset button E - DL1 error LED indicator
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2.3 - Models and technical characteristics
CODE DESCRIPTION
900CT-PAE 24Vdc control unit for an automatic sliding door motor 24 Vdc, with encoder management.
EN
- Power supply to inputs and outputs protected against short cir­cuits and overloads
- Electric panel with microprocessor logic.
- Amperometric and tachometric anti-crushing device with double encoder.
- Automatic learning of the weight and length of the track through a simple learning procedure.
- Manual adjustment of all parameters for customization of the sy­stem.
- Ability to operate with an optional battery in the absence of volt­age.
- Chronological memorization of errors in the automation system. (16 errors)
- Possibility to connect to an EASY terminal for maintenance and programming management.
TECHNICAL SPECIFICATIONS: CT-PAE
EXTERNAL TRANSFORMER Secondary output 24 Vac ±10 %, 50 Hz, 130 VA MAXIMUM POWER OUTPUT 150W (24 Vac ±10 %, 50 Hz, 12 A) AUXILIARY POWER Stabilizzed 24 Vdc (max 400 mA) OPERATING TEMPERATURE -20 °C + 55 °C MOTOR 24 Vdc nominal, up to 12 A FUSES 2 x 15 A delayed
2.4 - List of cables needed
Typical system cables required for connection of various devices are shown in cables list table.
The cables used must be suitable for the installation; for example, we recommend a H03VV-F type cable for indoor installation and H07RN-F for outdoor.
ELECTRIC CABLE TECHNICAL SPECIFICATIONS:
Connection cable maximum allowable limit
Power supply line 3 x 1,5 mm Transmitter photocells 2 x 0,5mm
Receiver photocells 4 x 0,5mm
Manual selector 8 x 0,22 mm
Radar 8 x 0,22 mm
2
2
2
2
2
30 m * 20 m
20 m
20 m
10 m
* If the power cable is longer than 30 m, a cable with a larger cross-section is required (3x2.5 mm2) and safety earthing is necessary in the vicinity of the automation.
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before installing this product, verify and check the following steps:
check that the door are suitable for automation;
the weight and size of the door must be within the operating limits
specied for the automation where the product is installed;
heck the presence and strength of the security mechanical stops of the door;
check that the mounting area of the product is not subject to ooding;
conditions of high acidity or salinity or proximity to heat sources could cause malfunction of the product;
extreme weather conditions (for example the presence of snow, ice, high temperature range, high temperatures) may increase the fric­tion and therefore the force required for the handling and initial peak may be higher than under normal conditions;
check that the manual operation of door is smooth and friction-free and there is no risk of derailment;
check that the door are balanced and stationary if left in any posi­tion;
check that the power line to supply the product is equipped with proper grounding safety and protected by a magnetothermal and differential security device;
provide the power system with a disconnecting device with a gap beween contacts enabling full disconnection under the conditions dictated by the overvoltage category III;
ensure that all materials used for the installation comply with current regulations.
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EN
4 - PRODUCT INSTALLATION
4.1 - Electrical connections
WARNING - before making connections, verify that the system is not powered
CN1 Connector for 24 vac power transformer
AC AC Connector for 24 Vac power transformer AC AC Connector for 24 Vac power transformer
N
L
T2A 230V 230Vac 50/60Hz
CN2 Connector for batteries and 24V power accessories
FT- (Not used)
-24V Negative for powering radar and accessories +24V Positive for powering radar and accessories
-BAT Negative battery connection +BAT Positive battery connection
24V
If the battery is present (it is recommended to enable battery test P = 1), its voltage is monitored at start-up and then every 4 hours, momentarily disconnecting the mains supply. If the battery is broken, disconnected or dead, the equipment is turned
off briey during the test and then it’s turned on again.
This event will be automatically recorded indicating the failure of the test
through the message ERROR 5, the ashing of the manual selector LED, and the automatic behaviour will be dened by parameter
G. The test will not be repeated, in order to avoid further shutdowns of the equipment every 4 hours.
CN3 Connector for motor and electric lock
ELB Electric lock Power 12 Vdc ELB Electric lock Power 12 Vdc M2 Motor Power 24 Vdc RED M1 Motor Power 24 Vdc BLACK
CN5 Connector for motor encoder
- ENC Negative for Encoder (black) A ENC Signal A encoder (green) B ENC Signal B encoder (yellow) + ENC Positive for Encoder (red)
12V
1,2Ah
Removing and inverting the cables in the encoder connector, the door does not func­tion.
12V
1,2Ah
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CN4 Connector for interlock
INT.0 Interlock 0 INT.I Interlock 1 COM common interlock
It is possible to enable the interlock. In this case the door, once received the radar pulse, is opened only if the input INT.I is not active, and activates the output INT.O during the entire opening - stop - closing cycle. The radar pulse received while the input INT.I is active is stored and executed only when the input INT.I is deactivated. If the interlock function is disabled, the input INT.I becomes a com-
Interlock function
Door 1 Door 2
EN
mand for the partial opening of the door. Select the function Y=1 in the two control units when the doors must alternate opening. This function permits opening the second automatic door only when
the rst automatic door is completely closed and vice versa, and is
used for classic insulated doors and safety reasons.
CN6 Connector for commands and tests
TEST2 Monitored input TEST 2 (See point 4.9 monitored devices) TEST1 Monitored input TEST 1 (See point 4.9 monitored devices)
CLOSE
OPEN
Input contact CLOSES (Normally open)
Input contact OPENS (Normally open)
COM Common inputs
FOTO RALL
INTERLOCK
The OPEN and CLOSE have priority and determine the opening or closing the door, which remains open/closed as long as the command is active. During the opening or closing of the door executed via the OPEN/ CLOSE commands, the RAD INT, RAD EXT or START commands are ignored. A FOTO command sent during closing reopens the door immediately.
START
STOP
PHOTO
CLOSE
OPEN
RAD INT
RAD EXT
NO NO
21
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EN
TX1
RX1
NC C N0
CN7 Connector for start-stop and internal/external radar and photocells
START START input (Normally Open)
STOP STOP input contact (Normally Closed)
FOTO Photocells input CONTACT (Normally Closed)
RAD INT Internal radar INPUT CONTACT (Normally Open) Permits opening. RAD EXT External radar INPUT CONTACT (Normally Open) Permits opening. FOTO RALL Photocells deceleration input CONTACT (Normally Closed)
COM Common inputs
The START command determines the opening of the door, even in a locked state. The command can be programmed with logical step by step or timed via the U parameter “OPEN duration”
The STOP command causes the immediate stopping of the door and, as long as it remains active, any other commands are ignored.
The FOTO command determines the reopening of the door being closed and, as long as it remains active, does not allow for reclosing.
The FOTO RALL command determines the slowdown of the door, both opening and closing; if the contact is kept while opening, it does not allow for reclosing
CN8 Power connector accessories 24V
+24V Positive for powering radar and accessories
-24V Negative for powering radar and accessories
CONNECTIONS DIAGRAM AND SIGNALING LEDS
START
STOP
FOTO
CLOSE
OPEN
RAD INT
RAD EXT
PHOTO RALL
INTERLOCK
CONNECTIONS DIAGRAM 900PA012 HR942D 900PA012MW HR50
INTERNAL RADAR
Sensor connector
Cable connector
EXTERNAL RADAR
Sensor connector
Cable connector
Cable colors
Grey
Grey
Yellow
Yellow
Cable colors
Grey
Grey
Yellow
Yellow
Descrip radar
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
900PA012 HR942D 900PA012MW HR50
Descrip radar
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
Connections
+24V
-24V RAD INT COM
Connections
+24V
-24V RAD EXT COM
NO NC NC NO NO NC COM
900CT-PAE
NO NC
NC COM
CONNECTIONS DIAGRAM 900PA014S
+ ­~ ~
12/24Vac
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CONNECTIONS DIAGRAM 900PA025CT HR100-CT
INTERNAL RADAR
Sensor connector
Cable connector
Cable colours
Red
Black
White
Green
Yellow
Blue
Grey
Brown
Descrip radar
AC/DC 12 -~24V AC/DC 12 -~24V N.O. COM Collector Transmitter Test-P Test-N
Connections
Power
Exit R2,3,4,5
Exit R1,2
Input test
900PA025 CT HR100-CT
EN
900CT-PAE
EXTERNAL RADAR
Sensor connector
Cable connector
Cable colours
Red
Black
White
Green
Yellow
Blue
Grey
Brown
Descrip radar
AC/DC 12 -~24V AC/DC 12 -~24V N.O. COM Collector Transmitter Test-P Test-N
Connections
Power
Exit R2,3,4,5
Exit R1,2
Input test
CN9 Connector for manual selector SMNPAE
+24V Positive for powering selector
-24V Negative for powering selector A 485 Programmer connection EASY B 485 Programmer connection EASY Sel.R. Manual selector Reset H. Reset LED D. Indicator LED error OPT Optional (not used)
1) - Without manual selector
If the manual selector is not desired, it is mandatory to set up a bridge on the connector CN9 between the connection -24 and Reset
2) - With manual selector 2 wires
Connections with only 2 wires: LED error indication, reset hard­ware, EASY terminal connection.
3) - With complete connections 8 wires
Recommended installation.
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EN
4.2 - First start-up and programming 900CT-PAE
At start-up, the rmware version installed is displayed for 2 sec-
onds, then it switches to the operating mode (see step 4.5).
At rst start-up of a new card, or after a reset of the parameters (see
step 6.2) the display shows “ ”, since, in this case, a learning operation (see step 4.3) is required.
4.3 - Learning Manoeuvres
At any time, by holding down the AS (P3) button for at least 2 sec­onds until you hear a beep, the display shows the message “ ” you can command the learning operation.
Warning: the learning operation is recommended without safe­ty devices connected (radar + photo...) in order to prevent false starts or malfunctioning.
This manoeuvre begins with a start command from the control unit
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
4.4 - Deceleration distance autoset manoeuvre
At any time, pressing and holding the AS button up to the achie­vement of 2 beeps (after about 5 seconds)on the display “ ”.
Please note: Until the rst learning operation has been completed,
all parameters will be reset to default at every start-up or reset.
The rst opening and closing cycle after start-up is performed at a
reduced speed.
or radar and consists of six manoeuvres, THE FIRST OF WHICH IN THE OPENING MODE, three openings and three closings, during which the door learns its run and weight class (shown as C0, C1, C2, C3, C4, C5, from lightest to heaviest). Depending on the weight class, all the parameters of operation are automatically set, but can be changed manually later (see step 6.1). During learning mode, the slowdown distance for end of run are also
set, which are then xed until a possible new learning.
Warning: Once learning is concluded reconnect the start and safety devices.
The next two door manoeuvres will be used to re-learn the decel­eration distance, if the conditions of the door (friction, etc..) were changed from the previous learning.
4.5 - Functions mode
Normally on the display at 5 seconds intervals the function modes is visualizzed:
” -
A RAD INT or RAD EXT command determines the opening of the door,
which remains open for a time that can be modied by the user (see step
6.1 function U) and then closes. A RAD INT or RAD EXT command sent during opening is ignored. A RAD INT or RAD EXT command sent during closing reopens the door immediately.
” -
moved manually) Placing the selector the door is free to be moved manually and ignores any command. This condition remains until the selector position is changed.
” -
A RAD INT command determines the opening of the door, which remains
open for a time that can be modied by the user (see step 6.1 function U)
and then closes. A RAD INT or RAD EXT command sent during opening is ignored. A RAD INT command sent during closing reopens the door immediately.
” -
Placing the selector on “Open” determines the opening of the door, which remains open until the selector position is changed.
” -
Placing the selector on “Lock” determines the closing of the door and subse­quent activation of the electric lock. The door remains closed and locked, ignoring any command (except for START and OPEN) until the selector position is changed.
Bidirectional (the door is driven by both radars)
Free (the door does not receive any commands and can be
Exit (the door is driven only by the internal radar)
Open (the door is open and radars are turned off)
Lock (the door is closed and locked and radars are turned off)
(*) The Input and Partial Opening modes share the sixth position of the selector, which is set via the “T” parameter (see step 6.1).
When the is not installed (not detected at equipment start-up), the mode of operation is Bidirectional. In the event that the manual selector is no longer detected during the operation (because disconnected or because the connection is interrupted) the mode of operation becomes Bidirectional, unless the functions Lock or Free modes are active for safety reasons.
” -
Partial Opening (*)
A RAD INT or RAD EXT command determines the opening of the door; the opening run is reduced to a percentage of the maximum run, that can be
modied by the user (see step 6.1 function B). The door remains open for a time that can be modied by the user (see step
6.1 function U) and then closes. A RAD INT or RAD EXT command sent during opening is ignored. A RAD INT or RAD EXT command sent during closing reopens the door immediately.
” -
Entrance (the gate is driven only by external radar) (*)
A RAD EXT command determines the opening of the door, which remains
open for a time that can be modied by the user (see step 6.1 function U)
and then closes. A RAD INT or RAD EXT command sent during opening is ignored. A RAD EXT command sent during closing reopens the door immediately.
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4.6 - Views
EN
Views of red indicator LEDs on NC contacts, green indicator LEDs on NO contacts turn on when activated (radar/open/close) Pressing the M key displays the following in sequence:
The total number of cycles automatically performed, ex-
pressed in hundreds.
The partial number of cycles automatically performed, ex-
pressed in hundreds: this counter can be reset by holding the OK button for two seconds until you hear a beep.
If display is switched off you press and hold the OK button (until you hear a beep) other information can be displayed in real time:
Position of the door (in encoder counts).
The learnt run (in encoder counts).
The learned approach space at opening (in counts en-
coder).
The learned approach space at opening (in counts en-
coder).
4.7 – Errors
The following errors or warnings, if present, are displayed immediately after the operation mode:
Please note: Errors 3, 8 and 12 do not allow the operation of the equipment; for each command (radar or other) you will hear a double “beep” and the door remains stationary. Please note: Errors 6 and 9 can only occur during a learning opera-
tion.
If there any errors take place, the LED on the switch ashes, while in the presence of error 04 (power outage), the LED on the switch ashes at a
lower frequency
Obstacle detected during closing. - The device operation
E 01:
continues normally. Obstacle detected during opening. - The device opera-
E 02:
tion continues normally. Faulty encoder. - Device locks and attempts to resume
operation only after being reset or turned off.
E 03:
Battery voltage only be displayed with parameter P=1
(in Volt).
Instant current (in 1/100 Ampere) if the door is moving.
The maximum current of the last movement when the door is stopped.
Motor voltage (in Volt) Current obstacle threshold (in 1/100 Ampere)
The codes of the last 16 errors are automatically visualized
with an interval of 1 second, numbered from 1 (the most recent) to 16 (the least recent).
After 60 seconds of inactivity, the display returns to show the mode of operation.
Pressing +, you can temporarily display the currently congured
weight class.
Power circuit overload protection occurred. Device at-
E 11:
tempts to resume operation only after a new command. Error while reading or writing eeprom memory - Device
E 12:
attempts to resume operation only after being reset or turned off.
Monitored device 1 test failed command FOTO
E 13:
Monitored device 2 test failed command FOTO
E 14:
Monitored device 1 test failed command FOTO RALL
E 15:
Monitored device 2 test failed command FOTO RALL
E 16:
Monitored device 1 test failed command STOP
E 17:
Monitored device 2 test failed command STOP
E 18:
No electric power. - The device continues its operation,
E 04:
as set by parameter “F”. Dead battery. - The device continues its operation nor-
mally, as set by parameter “G”.
E 05:
Learnt run over maximum limit. - Device attempts to
E 06:
resume operation only after being reset or turned off. Learning of weight failure - Device attempts to resume
operation only after being reset or turned off.
E 07:
Motor polarity reversed or encoder channels inverted. -
E 08:
Device locks and attempts to resume operation only after being reset or turned off.
Relative weight over maximum limit. - Device attempts to
E 09:
resume operation only after being reset or turned off. Motor voltage is over maximum allowed. - Device at-
E 10:
tempts to resume operation only after a new command.
Example of errors signal:
The rst 2 numbers indicate the chronology of the errors (from 01
to 16). The last 2 indicate the type of error (according to the table)
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
In the example in the gure, the error is 02 the last two indicates 05 dead battery. Other error examples as follows:
Last error no electric power Second to last error dead battery Third to last error obstacle detected during closing Fourth to last error obstacle detected during opening
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EN
4.8 Detection of obstacle
If the door detects and obstacle when closing, it reopens immediately, remains open for the dwell time and then closes again. If the obstacle is encountered for three times in a row, the door is closed leaning against it. If the door detects and obstacle when opening, it stops and remains stationary for the pause time, and then closes again at reduced speed.
4.9 Monitored safety devices
Inputs STOP, FOTO and FOTO RALL can be connected with moni­tored safety devices, provided with a stimulation input. To each of the three inputs can be connected a non-monitored or monitored device, as well as a series of two monitored devices.
The conguration of each input must be set using the parameters
L, N and O (see step 6.1) If the device is not monitored, the corresponding parameter must be set to 0. In this case, no test is performed on the device. In case of a single monitored device, the corresponding parameter must be set to 1. In this case, the device will be tested via the TEST 1 output, which must then be connected with the test input the monitored device. In case of two monitored devices connected in series, the cor­responding parameter must be set to 2. In this case the test of the
rst device will be carried out via the TEST 1 output, which will be
The control unit saves the data related to the place where the obsta­cle was detected, in order to carry out the next manoeuvre at reduced speed, to avoid violent impacts in case of permanent obstacle; if this operation is successful, i.e. no obstacle is detected, the following ma­noeuvre will take place at normal speed.
connected with the test input the rst monitored device, and the
test of the second device will be carried out via the TEST 2 output, which will be connected to the test input of the second monitored device. The tests are carried out immediately after the end of each open­ing movement of the door; if a test fails, the corresponding error is displayed (see step 4.7) and the door will not close. The test is repeated every 30 seconds (in case of opening with the OPEN command, the test is repeated when the CLOSE command is received), and, if it fails, the door closes. During this error status, you can still move the manual selector to the Lock position and close the door manually: two seconds after closing, the electric lock is activated.
CONNECTIONS DIAGRAM HR100-CT
INTERNAL RADAR
Sensor connector
Cable connector
EXTERNAL RADAR
Sensor connector
Cable connector
Cable colours
Red
Black
White
Green
Yellow (+)
Blue (-)
Grey (+)
Brown (-)
Cable colours
Red
Black
White
Green
Yellow (+)
Blue (-)
Grey (+)
Brown (-)
AC/DC 12 -~24V AC/DC 12 -~24V N.O. COM Collector Transmitter Test P Test N
Descrip radar
AC/DC 12 -~24V AC/DC 12 -~24V N.O. COM Collector Transmitter Test P Test N
Connections
+24V
-24V RAD INT COM PHOTO Collector RAD EXT +24V TEST 2
Connections
+24V
-24V RAD EXT COM Transmit RAD INT COM +24V TEST 1
900CT-PAE
4.10 No electric power
If the battery is present, the equipment continues to operate even during a power outage, according to the procedures set by param­eter F.
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The motion speed is slightly slowed down. If the power outage continues and the battery voltage drops below 20 volts the door motion is inhibited in any case.
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5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION
EN
The testing of the automation must be performed by qualied tech­nicians who must perform the tests required by relevant legisla­tion related to risks, ensuring compliance with the provisions of the
5.1 - Testing
All installation components must be tested following the procedures outlined in the respective instruction manuals;
check that they meet the guidelines in Chapter 1 - Safety warnings;
check that the door can move freely once the automation is un­locked, and that they are balanced and stationary if left in any posi­tion;
5.2 - Commissioning
Following the successful testing of all (and not just some) devices in the installation you can proceed with the commissioning;
you must prepare, and keep for 10 years, the technical le of the
installation with the wiring diagram, drawing or photo of the installa­tion, risks analysis and solutions adopted, manufacturer declaration of conformity of all devices connected, instruction manual of each device and maintenance schedule of the installation;
regulations, in particular the EN12445 standard, which species the
testing methods for the automation of doors.
check the correct operation of all connected devices (photocells, sensitive edges, emergency buttons, etc.), testing the opening, closing and stopping of the door via the connected control devices (transmitters, buttons, switches);
carry out measurements of the impact force, as prescribed by standard EN12445 adjusting the functions of speed, motor force and deceleration of the unit if the measurements do not give the
desired results until you nd the right setting.
implement and deliver to the end user the declaration of conformity, the instructions and warnings for use for the end user and the main­tenance schedule of the installation;
make sure the user understands properly the automatic, manual and emergency operation of the automation;
inform the end user in writing of the dangers and risks still present;
x on the door a plaque indicating the automation data, the name
of the person responsible for the commissioning, the serial number and year of construction, the CE mark;
attach a plaque indicating the steps required to manually unlock the motor;
5.3 - Maintenance / Assistance
The automatic doors must undergo periodic maintenance. The frequency with which this occurs is determined by environmental
conditions and trafc intensity.
In compliance with pertinent standards, inspection of emergency exit doors must be performed at least twice a year by an authorized service centre.
1. Remove dust and dirt from the automation. Use denatured alcohol to clean the sliding track. Replace sliding trolley as necessary.
2. No particular lubrication is required. The toothed belt must be dry and clean. Check belt tension.
3.
Make sure all nuts and bolts are rmly tightened.
5.4 - Accessories
Box Standard version in silver anodized alu-
minium.
Impulse devices Radar
Elbow push buttons
Sensitive pad
Key selector
Badge reader
Presence detector photocells
STOP photocells
Safety radar
WARNING - after detecting an obstacles, the door stops, and the automatic closing is excluded; to restore movement you must press the command button or the transmitter.
4. As necessary, adjust opening and closing speed of the door, open pause time, and safety measures in compliance with lo­cal laws and requirements.
5. Check that the emergency exit device is always in operation.
6. If an electro-mechanical lock is installed, check its operation as follows:
- Place the manual selector in the night position. Disconnect the po­wer supply to the door. Make sure the doors are not opened by battery power. Attempt to open the doors manually. If the lock is working correctly this should not be possible. Make any nec­essary adjustments. Restore the electrical power supply.
Manual selector Manual, for functions settings Lock device Locks doors in electromechanically closed
position
Unlock device To manually release the electromechanical
lock
Emergency unit Required if the door, in the event of a power
outage, should open automatically under battery power
Crash-bar device This allows the mobile doors and xed
sides to swing open by pushing on them in the event of an emergency
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EN
6 - INSIGHTS - ADVANCED MENU
6.1 - Change parameters
Holding down the M button for at least 2 seconds until you hear a beep displays and allows for editing of the following operating parameters:
Please note: The function change from 1 to 9 involves the performingof 2 cycles of self-regulation during which the display shows “
Function Default Min Max Value
1. 650 100 700 Opening speed (mm/sec)
2. 240 100 600 Closure speed (mm/sec)
3. 25 1 30 Opening deceleration speed (mm/sec)
4. 20 1 30 Closure deceleration speed (mm/sec)
5. 8 2 50 Ramp deceleration time in opening
6. 3 2 50 Ramp deceleration time in closing
7. 200 50 300 Approach space at opening
8. 100 50 300 Approach space at closing
9. 10 1 100 Force on obstacle A. 2 1 60 Pause time (sec)
B. 75 50 99
C. 0 0 15 Card Address (0 to 15)
D. 0 0 1 Safety elastic
E. 0 0 2 If door is forced (Pull & Go)
F. 0 0 4 If there is power outage
G. 0 0 4
H. 1 0 1 Direction of motion( )
J. 15 0 59 Voltage applied when door stopped
L. 0 0 2 FOTO Surveillance
N. 0 0 2 FOTO RALL Surveillance
O. 0 0 2 STOP Surveillance
P. 0 0 1 Battery Test
R. 0 0 1 Lock if R.INT or R.EXT
T. 0 0 1
U. 0 0 9 Duration opening START
Y. 0 0 1 Interlock
Percentage of partial opening run (1 to 100%)
If battery is dead (can be displayed only if parameter P=1)
Sixth manual selector position (LOGO KEY)
0 = not present 1 = present
0=resistance to force 1 = opens 2 = stays open
0 = functioning continues 1=opens even if locked 2=closes and locks 3=opens only if unlocked 4=closes but does not lock
0 = functioning continues 1=opens even if locked 2=closes and locks 3=opens only if unlocked 4=closes but does not lock
0=right hand opening 1=left hand opening N.B. Check hook dragging carts mechanical part
0 = not monitored 1=one monitored device 2=two monitored devices
0 = not monitored 1=one monitored device 2=two monitored devices
0 = not monitored 1=one monitored device 2=two monitored devices
0 = test disabled 1 = test enabled
0 = Normal functioning 1= RINT or REXT closed door locks
0 = Partial opening 1=REXT(external radar active)
0 = step-step 1 to 9 (in tens of seconds)
0 = disabled 1 = enabled
To change a parameter, operate +and- then save holding down the OK button for at least 2 seconds until you hear a beep. Holding down the M button for at least 2 seconds until you hear a beep shows the viewing mode again.
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6.2 - Reset and special settings with password
EN
Turning on or resetting the device holding down the OK button for 3 seconds, you will hear a short beep and the display will show: “0000”
Operating + and - you can edit the rst two digits and the second
two digits of the number separately, then setting a password which
must be conrmed by holding down the OK button for two seconds.
Depending on the password set, the following operations will be performed:
password 2468: Start cyclic test mode. password 8765: Reset all default parameters. After the reset,
learning is forced:
Please note: Until the rst learning operation has been com­pleted, all parameters will be reset to default at every start-up
or reset.
password 1234: Enabling special views
7 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates, garage doors, automatic doors, rolling doors, parking lots and road barriers. However, Key Automation is not the manufacturer of your automation, which is rather the result of a process of analysis, evalu­ation, selection of materials, and installation performed by your own installer. Each automation is unique and only your installer has the experience and professionalism required to create an installation to suit your needs, safe and reliable over time, and carried out accord­ing to the good industry practice, i.e. compliant with the current regu­lations. Even if your automation meets the security level required by law, this does not exclude the existence of “residual risks”, i.e. the possibility that it may cause dangerous situations, usually as a result of improper or irresponsible use; for this reason we would like to give you some suggestions:
Maintenance: Like any machine, your automation needs periodic maintenance to ensure its long life and total safety. Agree with your installer on a maintenance plan on a periodic basis; Key Automation recommends a frequency of 6 months for normal domestic use, but this period may vary depending on the intensity of use. All inspec-
tion, maintenance or repairs should be performed only by qualied
personnel;
Do not change the installation and control or programming param­eters of the automation: the responsibility lies with your installer;
The testing, routine maintenance and any repairs must be docu­mented by the person who performs them, and related documents must be kept by the owner;
Before using the automation for the rst time, ask the installer to
explain the origin of residual risks;
Keep this manual for future use and deliver it to any new owner of the automation;
Inappropriate or improper use of the automation can make it danger­ous: do not command the movement of the automation if people, animals or things are in its range;
If properly designed, an automation ensures a high degree of secu­rity, preventing movement in the presence of people or things with its detection systems, and ensuring always predictable and safe activa­tion. It is prudent to prevent children from playing near the automa­tion and keep remote controls out of their reach to prevent accidental activation;
As soon as you notice any malfunctions, disconnect the installation from the power supply and operate the manual release. Do not at­tempt any repairs by yourself, but require the assistance of your in­staller: meanwhile, the installation can operate like a non-automated opening device after releasing the motor with the release key sup­plied with the system;
In case of failures or power failures: while awaiting the arrival of your installer or the restore of the electricity, if the installation is not equipped with backup batteries, the automation can be operated as any normal non-automated opening device. To do this, you must run the manual release;
The only interventions that are possible for the user and should be carried out periodically are the cleaning of the covers of the photo­cells, as well as the removal of any leaves or rocks that could block the automation. To prevent anyone from activating the door, before proceeding, remember to release the automation and clean only with a cloth slightly dampened with water;
At the end of the automation life, make sure that the dismantling is
carried out by qualied personnel and the materials are recycled or
disposed of according to local regulations in force;
If your remote control seems to work worse or not work at all after a while, this may simply depend on the exhaustion of the battery (de­pending on use, it may take several months to over a year). In that
case, you will see that the conrmation of transmission light does not turn on, or comes on only briey;
The batteries contain polluting substances: do not throw them in the garbage but use the methods prescribed by local regulations.
Thank you for choosing Key Automation S.r.l.; for more information feel free to visit our website www.keyautomation.it.
Release and manual movement: before performing this operation pay attention that the device can be released only when the door is stationary.
29
Page 30
FR
TABLE DES MATIÈRES
1
Consignes de sécurité
page 31
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Présentation du produit
Description de la logique de commande Description du sélecteur rotatif Modèles et caractéristiques techniques Liste des câbles nécessaires
page 32 page 32 page 32 page 33 page 33
3
Vérications préalables
page 33
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
Installation du produit
Branchements électriques Première mise sous tension et programmation 900CT-PAE Manœuvre d’apprentissage Manœuvre d’autoréglage espace de ralentissement Modes de fonctionnement
Afchages
Erreurs Détection d’obstacle Dispositifs de sécurité surveillés Absence de réseau électrique
page 34 page 34 page 38 page 38 page 38 page 38 page 38 page 39 page 39 page 40 page 40
5
5.1
5.2
5.3
5.4
Réception et mise en service
Réception Mise en service Maintenance et assistance Accessoires
page 41 page 41 page 41 page 41 page 41
6
6.1
6.2
Approfondissements - MENU AVANCÉ
Modication des paramètres
Réinitialisation et réglages spéciaux avec mot de passe
pag. 42 pag. 42 pag. 43
7
Instructions et avertissements destinés à l’utilisateur FINAL
page 43
8
Déclaration CE de conformité
page 47
30
Page 31
1 - CONSIGNES DE SÉCURITÉ
FR
ATTENTION – INSTRUCTIONS ORIGINALES – importantes consignes de sécurité. Il est important, pour la sécurité des personnes, de respecter les consignes de sécurité suivantes.
Conserver ces instructions.
Lire attentivement les instructions avant d’effectuer l’installation.
La conception et la fabrication des dispositifs qui composent le produit et les informations contenues dans ce guide re­spectent les normes de sécurité en vigueur. Néanmoins, une installation et une programmation erronées peuvent causer de graves blessures aux personnes qui exécutent le travail et à celles qui utiliseront l’installation. C’est pourquoi il est impor­tant, durant l’installation, de suivre scrupuleusement toutes les
instructions fournies dans ce guide.
Ne pas effectuer l’installation en cas de doute, de quelque nature que ce soit, et, au besoin, demander des éclaircissements au servi­ce après-vente de Key Automation.
Pour la législation européenne, la réalisation d’une porte ou d’un portail automatique doit respecter les normes prévues par la directive 2006/42/CE (directive Machines) et, en particulier, les normes EN 12445, EN 12453, EN 12635 et EN 13241-1, qui permettent de déclarer la conformité de l’automatisme.
C’est pourquoi le branchement dénitif de l’automatisme au rése­au électrique, la réception de l’installation, sa mise en service et la
maintenance périodique doivent être conés à du personnel qualié
et spécialisé qui interviendra selon les instructions fournies dans la section « Réception et mise en service de l’automatisme ».
De plus, il devra se charger de procéder aux essais prévus en fon­ction des risques présents et vérier le respect de toutes les pre­scriptions des lois, normes et règlements : en particulier, le respect
de toutes les exigences de la norme EN 12445 qui dénit les mé­thodes d’essai pour la vérication des automatismes pour portes et
portails.
ATTENTION - Avant de commencer l’installation, effectuer les analyses et vérications suivantes:
vérier que chacun des dispositifs destinés à l’automatisme est
adapté à l’installation à réaliser. À ce sujet, contrôler tout particu­lièrement les données indiquées dans le chapitre « Caractéristiques techniques ». Ne pas effectuer l’installation si ne serait-ce qu’un seul de ces dispositifs n’est pas adapté à ce type d’utilisation;
vérier que les dispositifs achetés sont sufsants pour garantir la
sécurité de l’installation et son bon fonctionnement;
effectuer l’analyse des risques, qui doit aussi comprendre la liste des exigences essentielles de sécurité contenues dans l’annexe I de la directive Machines, en indiquant les solutions adoptées. L’a­nalyse des risques est l’un des documents qui constituent le dossier technique de l’automatisme. Ce dernier doit être rédigé par un in­stallateur professionnel.
si des substances liquides pénètrent à l’intérieur des pièces des composants de l’automatisme, débrancher immédiatement l’alimen­tation électrique et s’adresser au service après-vente Key Automa­tion. L’utilisation de l’automatisme dans ces conditions peut être source de danger;
ne pas mettre les différents composants de l’automatisme à proxi-
mité de sources de chaleur et ne pas les exposer à des ammes
libres. Ces actions peuvent les endommager et causer des pro­blèmes de fonctionnement, un incendie ou des dangers;
toutes les opérations qui nécessitent l’ouverture de la coque de pro­tection des différents composants de l’automatisme doivent s’effec­tuer avec la logique de commande débranchée de l’alimentation électrique. Si le dispositif de mise hors tension ne peut pas être sur­veillé, il faut poser dessus un écriteau indiquant : « MAINTENANCE EN COURS »;
tous les dispositifs doivent être raccordés à une ligne d’alimentation électrique avec mise à la terre de sécurité ;
le produit ne peut pas être considéré comme un système de pro-
tection efcace contre l’intrusion. Si vous souhaitez vous protéger efcacement, il faut intégrer d’autres dispositifs à l’automatisme;
le produit ne peut être utilisé qu’après les opérations de « mise en service » de l’automatisme, comme cela est prévu dans le para­graphe « Réception et mise en service de l’automatisme »;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui ga­rantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la catégorie de surtension III;
pour le raccordement de tubes rigides et exibles ou de passe-câ­bles, utiliser des raccords conformes à l’indice de protection IP55 ou supérieur;
l’installation électrique en amont de l’automatisme doit être confor­me aux normes en vigueur et être réalisée dans les règles de l’art ;
il est conseillé d’utiliser un bouton d’urgence à installer à proximité de l’automatisme (raccordé à l’entrée STOP de la carte de com­mande) de manière à pouvoir arrêter immédiatement le portail ou la porte en cas de danger;
ce dispositif n’est pas destiné à être utilisé par des personnes (y compris les enfants) dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont limitées ou qui manquent d’expérience ou de con-
naissance, à moins qu’elles aient pu bénécier, par le biais d’une
personne responsable de leur sécurité, d’une surveillance ou d’in­structions relatives à l’utilisation du dispositif;
si le câble d’alimentation est détérioré, il doit être remplacé par le constructeur, par son service après-vente ou, dans tous les cas, par une personne ayant une qualication similaire, de manière à préve­nir tout risque éventuel;
Compte tenu des situations de risque qui peuvent se présenter durant les phases d’installation et d’utilisation du produit, il est nécessaire d’installer l’automatisme en respectant les consi­gnes suivantes :
ne pas apporter de modications à une quelconque partie de l’au­tomatisme, en dehors de celles qui sont prévues dans ce guide. Ce type d’interventions ne peut que causer des problèmes de fon­ctionnement. Le constructeur décline toute responsabilité en cas
de dommages dérivant de produits modiés de manière arbitraire ;
il faut faire en sorte que les pièces des composants de l’automati­sme ne soient jamais plongées dans l’eau ni dans d’autres substan­ces liquides. Durant l’installation, éviter que des liquides puissent pénétrer à l’intérieur des dispositifs présents;
si le câble d’alimentation est détérioré, il doit être remplacé par le constructeur, par son service après-vente ou, dans tous les cas, par une personne ayant une qualication similaire, de manière à préve­nir tout risque éventuel;
avant d’actionner l’automatisme, s’assurer que personne ne se trouve à proximité;
avant d’effectuer une quelconque opération de nettoyage et de maintenance de l’automatisme, le débrancher du réseau électrique;
les enfants doivent être surveillés an de s’assurer qu’ils ne jouent
pas avec l’appareil.
ATTENTION - Les matériaux d’emballage de tous les compo­sants de l’automatisme doivent être éliminés conformément à la norme locale en vigueur.
ATTENTION - Les données et les informations fournies dans ce guide peuvent être modiées par Key Automation S.r.l. à tout moment et sans obligation de préavis.
31
Page 32
FR
2.1 - Description de la logique de commande
La logique de commande CT-PAE est le système de contrôle Key
Automation le plus moderne et le plus efcace pour un moteur 24
Vcc à double encodeur, module chargeur de batterie intégré, à éta- lonnage automatique, pour l’automatisation d’une ou deux portes coulissantes.
2 - PRÉSENTATION DU PRODUIT
Toute autre utilisation impropre de la logique de commande est in­terdite. La logique de commande CT-PAE est équipée d’un écran qui facilite la programmation et permet de surveiller constamment l’état des
entrées ; de plus, la structure en menus simplie les paramétrages
des temps et des logiques de fonctionnement.
6
8
3
2
1
11
12 13 14 15
Description des branchements CT-PAE
1 - Connecteur d’alimentation du transformateur 24 Vca 2 - Connecteur de branchement batteries et alimentation accessoires 24 V 3 - Connecteur de branchement moteur et verrou électrique 4 - Connecteur de branchement interverrouillage 5 - Connecteur encodeur moteur 6 - Connecteur de branchement des commandes et test 7 - Connecteur de branchement marche, arrêt, radar extérieur et photocellules 8 - Connecteur d’alimentation des accessoires 24 V 9 - Connecteur de branchement sélecteur numérique
10 - Bouton de marche 11 - Fusibles de protection 2 x 15 A F1 - Alimentation transformateur F2 - Alimentation batterie 12 - P2 bouton + 13 - P3 bouton ­14 - P4 bouton M (Menu)
15 - P5 bouton OK (Conrmation)
16 - DEL de signalisation commandes et dispositifs de sécurité
2.2 - Description du sélecteur rotatif SMNPAE
Le sélecteur rotatif permet de sélectionner les modes de fonctionnement de la logique de commande
16
7
4
5
910
E
B
A
C
D
Description des branchements SELCT-PAE
A - CN1 Branchement sélecteur à raccorder à CN9 sur la logique de commande CT-PAE B - CN2 Connecteur téléphonique pour la connexion à un pavé extérieur EASY C - COM Sélecteur rotatif pour la sélection des fonctions D - P1 bouton de réinitialisation E - DL1 DEL de signalisation des erreurs
32
Page 33
2.3 - Modèles et caractéristiques techniques
CODE DESCRIPTION
900CT-PAE Logique de commande 24 Vcc pour un moteur pour porte automatique coulissante 24 Vcc, avec gestion encodeur.
FR
- Alimentation des entrées et des sorties protégée contre les courts-circuits et les surintensités
- Armoire électrique avec logique à microprocesseur.
- Dispositif anti-écrasement ampèremétrique et tachymétrique à double encodeur
- Apprentissage automatique du poids et de la longueur de la course par simple procédure d’apprentissage
lisation de l’installation
- Possibilité de fonctionnement sans tension de réseau grâce à une batterie en option
- Mémorisation des erreurs qui se sont produites sur l’automatisme de manière chronologique. (16 erreurs)
- Possibilité de branchement à un terminal EASY pour la gestion de la maintenance et la programmation
- Réglage avancé manuel de tous les paramètres pour la personna-
DONNÉES TECHNIQUES CT-PAE
TRANSFORMATEUR EXTÉRIEUR Sortie secondaire 24 Vca ±10 %, 50 Hz, 130 VA PUISSANCE ÉLECTRIQUE FOURNIE 150 W (24 Vca ± 10 %, 50 Hz, 12 A) ALIMENTATION DES AUXILIAIRES Stabilisée 24 Vcc (max. 400 mA) TEMPÉRATURE DE FONCTIONNEMENT - 20 °C + 55 °C MOTEUR 24 Vcc nominal, jusqu'à 12 A FUSIBLES 2 x 15 A temporisé
2.4 - Liste des câbles nécessaires
Sur une installation typique, les câbles nécessaires pour les bran­chements des divers dispositifs sont indiqués dans le tableau des câbles.
Les câbles utilisés doivent être adaptés au type d’installation ; par exemple, il est conseillé d’utiliser un câble type H03VV-F pour la pose à l’intérieur ou H07RN-F pour l’extérieur.
TABLEAU DES CÂBLES
Branchement câble limite maximale admise
Ligne électrique d'alimentation 3 x 1,5 mm Photocellules émetteur 2 x 0,5 mm
Photocellules récepteur 4 x 0,5 mm
Sélecteur rotatif 8 x 0,22 mm
Radar 8 x 0,22 mm
2
2
2
2
2
30 m * 20 m
20 m
20 m
10 m
* Si le câble d’alimentation dépasse 30 m de longueur, il faut utiliser un câble de plus grande section (3 x 2,5 mm2) et il est nécessaire d’ins­taller une mise à la terre de sécurité à proximité de l’automatisme.
3 - VÉRIFICATIONS PRÉALABLES
Avant d’installer le produit, vérier et contrôler les points suivants :
contrôler que la porte est adaptée à l’automatisation ;
le poids et la dimension du portail doivent se situer dans les limites de fonctionnement spéciées pour l’automatisme sur lequel est ins­tallé le produit ;
contrôler la présence et la solidité des butées mécaniques de sé­curité de la porte;
vérier que la zone de xation du produit n’est pas sujette aux inon­dations ;
dans un environnement très acide ou salin ou à proximité de sources de chaleur, le fonctionnement du produit pourrait subir des défaillances ;
en cas de conditions climatiques extrêmes (par exemple : neige, gel, forte amplitude thermique, températures élevées), les frotte­ments pourraient s’accroître et donc la force requise pour l’action­nement et le démarrage initial pourrait être supérieure à la force
nécessaire dans des conditions normales ;
contrôler que l’actionnement manuel de la porte est uide et ne pré­sente pas de points de frottement accru ou de risque de déraille­ment ;
contrôler que la porte est en équilibre et reste donc arrêtée dans n’importe quelle position ;
vérier que la ligne électrique à laquelle le produit est branché est
correctement mise à la terre et protégée par un disjoncteur magné­tothermique différentiel ;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui ga­rantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la catégorie de surtension III ;
vérier que tout le matériel utilisé pour l’installation est conforme
aux normes en vigueur.
33
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4 - INSTALLATION DU PRODUIT
4.1 - Branchements électriques
ATTENTION - Avant d’effectuer les branchements, vérier que la logique de commande n’est pas sous tension.
CN1 Connecteur d'alimentation du transformateur 24 Vca
CA Branchement de l'alimentation du transformateur 24 Vca CA Branchement de l'alimentation du transformateur 24 Vca
N
L
T2A 230V 230Vac 50/60Hz
24V
CN2 Connecteur de branchement batteries et alimentation des accessoires 24 V
FT- (non utilisé)
- 24 V Négatif alimentation radar et accessoires + 24 V Positif alimentation radar et accessoires
-BAT Négatif branchement batteries +BAT Positif branchement batteries
Si la batterie est présente (il est conseillé d’activer le test de batterie P =
1), lors de la mise sous tension puis toutes les 4 heures, sa tension est surveillée, en coupant temporairement l’alimentation de réseau. Si la batterie est en panne, débranchée ou totalement déchargée, l’ap­pareil s’éteint pendant quelques instants durant le test puis se rallume. Cet évènement est automatiquement mémorisé et l’échec du test est signalé par « ERROR 5 » et le clignotement de la DEL du sélecteur, et le
comportement de l’automatisme sera déni par l e paramètre G. Le test ne sera plus répété, an d’éviter que l’appareil s’éteigne de nou-
veau toutes les 4 heures.
12V
1,2Ah
CN3 Connecteur de branchement moteur et verrou électrique
ELB Alimentation verrou électrique 12 VCC ELB Alimentation verrou électrique 12 VCC M2 Alimentation moteur 24 Vcc ROUGE M1 Alimentation Moteur 24 Vcc NOIR
CN5 Connecteur encodeur moteur
- ENC Négatif alimentation encodeur (noir) A ENC Signal A encodeur (vert) B ENC Signal B encodeur (jaune) + ENC Positif alimentation encodeur (rouge)
Si on retire et intervertit les câbles dans le connecteur de l'encodeur, la porte ne fonctionne pas.
12V
1,2Ah
34
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CN4 Connecteur de branchement interverrouillage
INT.0 Interverrouillage 0 INT.I Interverrouillage 1 COM commun interverrouillage
Il est possible d’activer la fonction d’interverrouillage. Dans ce cas la porte, une fois l’impulsion radar reçue, ne s’ouvre que si l’entrée INT.I n’est pas active, et active à son tour pendant tout le cycle ouverture – pause – fermeture la sortie INT.O. L’impulsion radar reçue pendant que l’entrée INT.I est active n’est mémorisée et exécutée que lorsque l’entrée INT.I se désactive. Si la fonction d’interverrouillage est désactivée, l’entrée INT.I devient
Fonction d’interverrouillage
Porte 1
une commande pour l’ouverture partielle de la porte. Sélectionner dans les 2 logiques de commande la fonction Y=1 quand les portes doivent s’ouvrir en alternance. Cette fonction permet de ne commander l’ouverture de la deuxième porte automatique que lorsque la première porte automatique est complètement fermée et vice versa ; elle s’utilise pour la rupture de pont thermique classique et pour des motifs de sécurité.
FR
Porte 2
CN6 Connecteur de branchement commandes et test
TEST2 Entrée surveillée TEST 2 (voir point 4.9 Dispositifs surveillés) TEST1 Entrée surveillée TEST 1 (voir point 4.9 Dispositifs surveillés)
Entrée contact FERME-
FERMETURE
TURE (Normalement Ouverte)
Entrée contact OUVER-
OUVERTURE
TURE (Normalement Ouverte)
COM Commun entrées
INTERVERROUILLAGE
FERMETURE
OUVERTURE
PHOTO RAL
La commande OUVERTURE et FERMETURE sont des commandes prioritaires d'ouverture ou de fermeture de la porte, qui reste ouverte/ fermée tant que la commande est maintenue. Durant l’ouverture ou la fermeture exécutée avec des commandes OUVERTURE ou FERMETURE maintenues, une commande RAD INT ou RAD EXT ou MARCHE est ignorée. Une commande PHOTO durant la fermeture active la réouverture immédiate.
MARCHE
ARRÊT
PHOTO
RAD INT
RAD EXT
NO NO
35
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FR
TX1
RX1
NC C N0
CN7 connecteur de branchement marche, arrêt, radar intérieur, radar extérieur et photocellules
MARCHE Entrée MARCHE (Normalement Ouverte)
ARRÊT
PHOTO
RAD INT RAD EXT PHOTO RAL
COM
La commande de MARCHE active l’ouverture de la porte même avec le verrouillage. La commande peut être programmée avec une logique pas à pas ou temporisée au moyen du para­mètre U « durée MARCHE »
Entrée contact ARRÊT (Normalement Fermée) La commande d'ARRÊT active l’arrêt immédiat de la porte et, tant qu'elle reste active, toutes les autres commandes sont ignorées.
Entrée contact PHOTOCELLULES (Normalement Fermée) La commande PHOTO active la réouverture de la porte si elle est en phase de fermeture et em­pêche sa refermeture tant qu'elle reste active.
Entrée contact RADAR INTÉRIEUR (Normalement Ouverte) Permet l’ouverture. Entrée contact RADAR EXTÉRIEUR (Normalement Ouverte) Permet l’ouverture. Entrée contact PHOTOCELLULES RALENTISSEMENT (Normalement Fermée)
La commande PHOTO RAL active le ralentissement de la porte en ouverture comme en fermeture ; tant qu'elle reste active, elle empêche la refermeture.
Commun entrées
CN8 Connecteur d'alimentation des accessoires 24 V
+ 24 V Positif alimentation radar et accessoires
- 24 V Négatif alimentation radar et accessoires
SCHÉMA DES BRANCHEMENTS ET SIGNALISATIONS DEL
MARCHE
ARRÊT
PHOTO FERMETURE OUVERTURE
RAD INT
RAD EXT
PHOTO RAL
INTERVERROUILLAGE
SCHÉMA DES BRANCHEMENTS 900PA012 HR942D 900PA012MW HR50
RADAR INTÉRIEUR
Connecteur sur le capteur
Connecteur sur le câble
Couleurs
des câbles
Gris
Gris
Jaune
Jaune
Descript. radar
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
Raccordements
+24V
-24V RAD INT COM
900PA012 HR942D
RADAR EXTÉRIEUR
Connecteur sur le capteur
Connecteur sur le câble
Couleurs
des câbles
Gris
Gris
Jaune
Jaune
900PA012MW HR50
Descript. radar
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
Raccordements
+24V
-24V RAD EXT COM
NO NC NC NO NO NC COM
900CT-PAE
NO NC
NC COM
SCHÉMA DES BRANCHEMENTS 900PA014S
+ ­~ ~
12/24Vac
36
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FR
SCHÉMA DES BRANCHEMENTS 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTÉRIEUR
Câble du capteur
Câble
Couleurs
des câbles
Rouge
Noir
Blanc
Vert
Jaune (+)
Bleu (-)
Gris (+)
Marron (-)
Descript. radar
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collecteur
Coefcient de
transmission Test-P
Test-N
Raccordements
Puissance
Sortie R2,3,4,5
Sortie R1,2
Entrée test
900PA025 CT HR100-CT
RADAR EXTÉRIEUR
Câble du capteur
Câble
Couleurs
des câbles
Rouge
Noir
Blanc
Vert
Jaune (+)
Bleu (-)
Gris (+)
Marron (-)
Descript. radar
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collecteur
Coefcient de
transmission Test-P
Test-N
Raccordements
Puissance
Sortie R2,3,4,5
Sortie R1,2
Entrée test
CN9 Connecteur de branchement sélecteur manuel SMNPAE
+ 24 V Positif alimentation sélecteur
- 24 V Négatif alimentation sélecteur A 485 Branchement pour programmateur EASY B 485 Branchement pour programmateur EASY Sél. r. Sélecteur rotatif Réinitialisation H. Réinitialisation DEL D. Del de signalisation d'erreur OPT Optionnel (non utilisé)
1) - Sans sélecteur manuel
900CT-PAE
Si le sélecteur manuel n’est pas souhaité, il faut obligatoirement réaliser un pont sur le connecteur CN9 entre la connexion -24 et réinitialisation
2) - Avec sélecteur manuel 2 ls
Avec le branchement avec 2 ls seulement, on perd : l’indication
lumineuse par DEL des erreurs, la réinitialisation matérielle, la connexion du terminal EASY
3) - Avec le sélecteur complet
Installation conseillée.
37
Page 38
FR
4.2 - Première mise sous tension et programmation 900CT-PAE
Quand il s’allume, l’écran afche pendant 2 secondes la version
du microprogramme installé, puis le mode de fonctionnement (voir point 4.5). Lors d’une toute première mise sous tension d’une nouvelle carte ou après une réinitialisation des paramètres (voir point 6.2), l’écran afche « », car une manœuvre d’apprentissage (voir point 4.3)
est dans ce cas obligatoire. N. B. : tant que la première manœuvre d’apprentissage n’est pas achevée, tous les paramètres sont remis à la valeur par défaut à chaque mise sous tension ou réinitialisation. Le premier cycle d’ou­verture et de fermeture après la mise sous tension est exécuté à vitesse lente.
4.3 - Manœuvre d’apprentissage
À tout moment, presser la touche AS (P3) pendant au moins 2 se­condes jusqu’au signal sonore pour pouvoir visualiser sur l’écran le message « » et commander une manœuvre d’apprentissage.
Attention : la manœuvre d’apprentissage est conseillée sans dispositifs accessoires raccordés (radar + photocellules…) an d’éviter de faux démarrages ou des problèmes de fonc­tionnement.
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
Cette manœuvre débute avec une commande de MARCHE depuis la logique de commande ou le radar et comprend six manœuvres, la première en ouverture, trois ouvertures et trois fermetures, du­rant lesquelles la porte apprend la course et sa catégorie de poids
(afchée comme suit : C0, C1, C2, C3, C4, C5 de la plus légère à
la plus lourde). En fonction de la catégorie de poids, tous les paramètres de fonc­tionnement, qui, quoiqu’il en soit, peuvent être modiés manuel­lement par la suite (voir point 6.1), sont automatiquement réglés.
En phase d’apprentissage, les espaces de ralentissement en n
de course, qui restent inchangés jusqu’à un nouvel apprentissage éventuel, sont également réglés automatiquement.
Attention : Une fois l’apprentissage terminer, raccorder de nou­veau les dispositifs d’activation et de sécurité.
4.4 - Manœuvre d’autoréglage de l’espace de ralentissement
On peut à tout moment presser la touche AS pendant au moins deux secondes jusqu’au deux signaux sonores (au bout de 5 se­condes environ) ; l’écran afche le message « ».
Les deux prochaines manœuvres de la porte serviront à réap­prendre les espaces de ralentissement, au cas où les conditions de la porte (frottements, etc.) auraient changé par rapport au précé­dent apprentissage.
4.5 - Modes de fonctionnement
L’écran afche normalement, toutes les 5 secondes environ, le
mode de fonctionnement qui est à ce moment-là réglé sur le sé­lecteur:
« » -
dars) Une commande RAD INT ou RAD EXT active l’ouverture de la porte qui
reste ouverte pendant un temps de pause modiable par l’utilisateur (voir
point 6.1 fonction U) puis se referme. Une commande RAD INT ou RAD EXT durant l’ouverture est ignorée. Une commande RAD intérieur ou RAD EXT durant la fermeture active la réouverture immédiate.
« » -
déplacée manuellement) Avec le sélecteur sur la position , la porte reste libre d'être déplacée manuellement et ignore toute les commandes. Cette condition reste inchangée tant que la position du sélecteur n'est pas
modiée.
« » -
intérieur) Une commande RAD INT active l’ouverture de la porte qui reste ouverte pendant un temps de pause modiable par l’utilisateur (voir point 6.1 fonc­tion U) puis se referme. Une commande RAD INT ou RAD EXT durant l’ouverture est ignorée. Une commande RAD INT durant la fermeture active la réouverture immé­diate.
« » -
tivés) Avec le sélecteur en position « Ouverte », la porte s'ouvre et reste ouverte
jusqu’à ce que la position du sélecteur soit modiée.
Bidirectionnel (la porte est actionnée par les deux ra-
Libre (la porte ne reçoit aucune commande et peut être
Sortie (la porte est actionnée uniquement par le radar
Ouvert (la porte reste ouverte et les radars sont désac-
« » -
Entrée (la porte est actionnée uniquement par le radar
extérieur) (*) Une commande RAD extérieur active l’ouverture de la porte qui reste ou-
verte pendant un temps de pause modiable par l’utilisateur (voir point 6.1
fonction U) puis se referme. Une commande RAD INT ou RAD EXT durant l’ouverture est ignorée. Une commande RAD EXT durant la fermeture active la réouverture immé­diate.
« » -
Ouverture partielle (*)
Une commande RAD INT ou RAD EXT active l’ouverture de la porte ; la course d'ouverture est réduite à un pourcentage de la course maximale
modiable par l’utilisateur (voir point 6.1 fonction B). La porte reste ouverte pendant un temps de pause modiable par l’utilisa-
teur (voir point 6.1 fonction U) puis se referme. Une commande RAD INT ou RAD EXT durant l’ouverture est ignorée. Une commande RAD intérieur ou RAD EXT durant la fermeture active la réouverture immédiate.
(*) Les modalités Entrée et Ouverture partielle partagent la sixième
position du sélecteur, qui est xée au moyen du paramètre « T »
(voir point 6.1). Si le sélecteur n’est pas installé (il n’est pas détecté lorsque l’appareil est mis sous tension) le mode de fonctionnement est bidirectionnel. Si le sélecteur n’est plus détecté durant le fonctionnement (parce qu’il a été débranché ou à cause de l’interruption du branchement), le mode de fonctionnement devient bidirectionnel, sauf si les fonc­tions Verrouillage ou Libre, qui sont maintenues pour des raisons de sécurité, sont actives.
« » -
Verrouillage (la porte reste fermée et verrouillée et les
radars sont désactivés) Positionner le sélecteur sur « Verrouillage » pour commander la fermeture de la porte et l'activation du verrou électrique. La porte reste fermée et verrouillée, et ignore toutes les commandes (à l'exception de MARCHE et OUVERTURE) jusqu’à ce le sélecteur soit mis sur une autre position.
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4.6 - Afchages
FR
Afchages : les DEL rouges contacts NF doivent être allumées,
les DEL vertes contacts NO s’allument quand ils sont activés (radar/ ouverture/ fermeture). Presser la touche M pour visualiser en séquence :
Le nombre total de cycles accomplis par l’automatisme
exprimé en centaine.
Le nombre partiel de cycles accomplis par l’automatisme,
exprimé en centaine : ce compteur peut être remis à zéro en pressant le bouton OK pendant deux secondes jusqu'au signal sonore.
Si, avec l’écran éteint, on maintient le bouton OK enfoncé (jusqu’au
bip), il est possible de visualiser d’autres informations spéciques
en temps réel :
Position de la porte (en comptages encodeur).
Course apprise (en comptages encodeur).
Espace d'approche en ouverture appris (en comptages
encodeur).
4.7 - Erreurs
L’écran afche tout de suite après le mode de fonctionnement, s’ils
sont présents, les erreurs ou avertissements :
N. B. : les erreurs 3, 8 et 12 bloquent le fonctionnement de l’appareil ; à chaque commande (radar ou autres), un double « bip » est émis et la porte reste immobile. N. B. : les erreurs 6 et 9 ne peuvent se produire que durant une manœuvre d’apprentissage.
En présence d’une erreur, quelle qu’elle soit, la DEL présente sur le sélecteur clignote, exception faite de l’erreur 04 (par de tension de réseau) pour laquelle la DEL présente sur le sélecteur clignote plus lentement.
Obstacle détecté en fermeture. - L’appareil poursuit
E
normalement son fonctionnement.
01 :
Obstacle détecté en ouverture. - L’appareil poursuit
E
normalement son fonctionnement.
02 :
Encodeur défaillant. - L’appareil se bloque et ne tentera
E
de fonctionner de nouveau qu'après avoir été réinitialisé
03 :
ou éteint.
E
Pas de réseau électrique. - L’appareil poursuit son fonc-
04 :
tionnement, conformément au paramètre « F ». Batterie déchargée. - L’appareil poursuit normalement
E
son fonctionnement, conformément au paramètre « G ».
05 :
Course apprise supérieure au max. admissible. - L’appa-
E
reil ne tentera de fonctionner de nouveau qu'après avoir
06 :
été réinitialisé ou éteint. Échec de l'apprentissage du poids. - L’appareil ne
E
tentera de fonctionner de nouveau qu'après avoir été
07 :
réinitialisé ou éteint. Polarité moteur inversée ou canaux encodeur inversés.
E
- L’appareil se bloque et ne tentera de fonctionner de
08 :
nouveau qu'après avoir été réinitialisé ou éteint. Poids détecté supérieur au max. admissible. - L’appareil
E
ne tentera de fonctionner de nouveau qu'après avoir été
09 :
réinitialisé ou éteint. Courant sur le moteur détecté supérieur au maximum
E
admissible. - L’appareil ne tentera de fonctionner de
10 :
nouveau qu'après une nouvelle commande. Protection contre la surcharge du circuit de puissance
E 11 :
activée. - L’appareil ne tentera de fonctionner de nou­veau qu'après une nouvelle commande.
Espace d'approche en fermeture appris (en comptages
encodeur).
Tension de batterie afchable uniquement avec le para-
mètre P = 1 (en volts).
Courant instantané (en 1/100 d'ampères) si la porte est en
mouvement. Courant max. du dernier mouvement si la porte est arrêtée
Tension sur le moteur (en volts) Seuil de courant obstacle (en 1/100 d'ampères) Les codes des 16 dernières erreurs qui se sont produites,
numérotées de 1 (la plus récente) à 16 (la moins récente) sont
automatiquement afchés avec un intervalle de 1 seconde.
Au bout de 60 secondes d’inactivité, l’écran afche de nouveau le
mode de fonctionnement. Presser la touche + pour visualiser temporairement la catégorie de
poids actuellement congurée.
Erreur de lecture ou d'écriture mémoire EEPROM -
E
L’appareil ne tentera de fonctionner de nouveau qu'après
12 :
avoir été réinitialisé ou éteint.
E
Échec du test dispositif surveillé 1 commande PHOTO
13 : E
Échec du test dispositif surveillé 2 commande PHOTO
14 : E
Échec du test dispositif surveillé 1 commande PHOTO
15 :
RAL
E
Échec du test dispositif surveillé 2 commande PHOTO
16 :
RAL
E
Échec du test dispositif surveillé 1 commande ARRÊT
17 : E
Échec du test dispositif surveillé 2 commande ARRÊT
18 :
Exemple de signalisation d’erreurs : Les 2 premiers chiffres indiquent la chronologie des erreurs (de 01 à 16) Les 2 derniers indiquent le type d’erreur (voir tableau )
AS
M
-
+
P2
P3
Dans l’exemple illustré sur la gure, l’erreur est 02 , l’avant-dernière et indique 05 batterie déchargée. Ci-dessous d’autres exemples d’erreurs :
Dernière erreur absence de réseau électrique Avant-dernière erreur batterie déchargée Erreur antépénultième Obstacle détecté en fermeture Quatrième dernière erreur Obstacle détecté en ouverture
OK
P4
P5
START
39
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FR
4.8 - Détection d’obstacle
Si la porte rencontre un obstacle durant une fermeture, elle se rouvre instantanément, reste ouverte pendant le temps de pause puis se referme. Si la porte rencontre l’obstacle trois fois de suite, elle reste fermée contre l’obstacle. Si la porte rencontre un obstacle durant une ouverture, elle s’arrête et reste immobile pendant le temps de pause réglé puis se referme
à vitesse lente. La logique de commande prévoit la mémorisation du point de détec­tion de l’obstacle de sorte que la manœuvre suivante s’effectue au
ralenti an d’éviter le risque de choc violent si l’obstacle est toujours
présent ; si cette manœuvre se termine s’exécute normalement et donc qu’aucun obstacle n’est détecté, la manœuvre suivante s’ef­fectuera à la vitesse normale.
4.9 - Dispositifs de sécurité surveillés
Des dispositifs de sécurité surveillés, dotés d’une entrée de test peuvent être connectés aux entrées ARRÊT, PHOTO et PHOTO RAL. Un dispositif non surveillé, un dispositif surveillé ou une série de deux dispositifs surveillés peuvent être connectés à chacune des trois entrées.
Il faut effectuer la conguration de chaque entrée en utilisant les
paramètres L, N et O (voir point 6.1). En cas de dispositif non surveillé, le paramètre correspondant devra avoir la valeur 0. Dans ce cas, le dispositif n’est soumis à aucun test. Dans le cas d’un seul dispositif surveillé, le paramètre correspon­dant devra avoir la valeur 1. Dans ce cas, le test du dispositif sera effectué sur la sortie TEST 1, qui devra donc être raccordée à l’entrée de test du dispositif surveillé.
Dans le cas de deux dispositifs surveillés connectés en série, le paramètre correspondant devra avoir la valeur 2. Dans ce cas, le test du premier dispositif sera effectué sur la sortie TEST 1, qui devra donc être raccordée à l’entrée de test du premier dispositif surveillé, tandis que le test du deuxième dispositif sera effectué sur la sortie TEST 2, qui devra donc être raccordée à l’entrée de test du deuxième dispositif surveillé.
Les tests sont effectués juste après la n de chaque mouvement
d’ouverture de la porte ; En cas d’échec de l’un des tests, l’erreur
correspondante (voir point 4.7) s’afche et la porte ne se ferme
pas. Toutes les 30 secondes, le test est répété (en cas d’ouverture avec une commande OUVERTURE, le test est répété à la réception de la commande FERMETURE), et s’il réussit la porte se referme. Durant cet état d’erreur, il reste néanmoins possible de déplacer le sélecteur sur la position de verrouillage et de fermer la porte manuellement : deux secondes après la fermeture, le verrou élec­trique s’activera.
SCHÉMA DES BRANCHEMENTS 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTÉRIEUR
Connecteur sur le capteur
Connecteur sur le câble
Couleurs
des câbles
Rouge
Noir
Blanc
Vert
Jaune (+)
Bleu (-)
Gris (+)
Marron (-)
Descript. radar
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collecteur
Coefcient de
transmission Test P
Test N
Raccordements
+24V
-24V RAD INT COM FOTO Collecteur
RAD EXT +24V TEST 2
900CT-PAE
900PA025CT HR100-CT
RADAR EXTÉRIEUR
Connecteur sur le capteur
Connecteur sur le câble
des câbles
Rouge
Noir
Blanc
Vert
Jaune (+)
Bleu (-)
Gris (+)
Marron (-)
Descript. radar
AC/DC da 12 a 24V AC/DC da 12 a 24V N.O. COM Collecteur
Coefcient de
transmission Test P
Test N
Couleurs
4.10 - Absence de réseau électrique
Si la batterie est présente, l’appareil continue à fonctionner même en cas d’absence de réseau électrique, selon les modalités dé­nies par le paramètre F.
Raccordements
+24V
-24V RAD EXT COM
Coefcient de transmission
COM +24V TEST 1
RAD INT
La vitesse des mouvements est légèrement réduite. Si l’absence de réseau électrique se prolonge et que la tension de batterie descend au-dessous de 20 V, les mouvements de la porte sont dans tous les cas bloqués.
40
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5 - RÉCEPTION ET MISE EN SERVICE DE L’AUTOMATISME
FR
La réception de l’installation doit être réalisée par un technicien
qualié qui doit effectuer les essais prescrits par la norme de référence en fonction des risques présents, et vérier le respect
5.1 - Réception
Tous les composants de l’installation doivent être soumis aux es­sais de réception selon les procédures indiquées dans leurs guides techniques respectifs;
contrôler que les indications de la section 1 – Consignes de sécurité sont respectées;
contrôler que le portail ou la porte peuvent être librement actionnés une fois que l’automatisme a été débrayé et qu’ils sont en équilibre et restent donc en position arrêtée dans n’importe quelle position;
5.2 - Mise en service
Si la réception de tous les dispositifs de l’installation (et non pas d’une partie) est positive, on peut effectuer la mise en service;
il faut rédiger et conserver pendant 10 ans le dossier technique de l’installation qui devra contenir le schéma électrique, le dessin ou la photo de l’installation, l’analyse des risques et les solutions adoptées, la déclaration de conformité du fabricant de tous les di­spositifs raccordés, le guide technique de chaque dispositif et le plan de maintenance de l’installation;
xer sur le portail ou la porte une plaquette mentionnant les données
de l’automatisme, le nom du responsable de la mise en service, le numéro de fabrication et l’année de construction, ainsi que la mar­que CE;
xer une plaquette indiquant les opérations nécessaires pour débra-
qu’elle est conforme aux dispositions des normes, en particulier à celles de la norme EN12445 qui précise les méthodes d’essai à adopter pour les automatismes pour portes et portails.
contrôler le fonctionnement correct de tous les dispositifs raccordés (photocellules, bords sensibles, boutons d’urgence, autre) en effec­tuant des essais au moyen des dispositifs de commande raccordés (émetteurs, boutons, sélecteurs);
effectuer les mesures de la force d’impact comme le prévoit la nor­me EN12445 en réglant les fonctions de vitesse, de force du moteur et des ralentissements de la logique de commande, si les mesures ne donnent pas les résultats voulus, jusqu’au paramétrage adéquat.
yer manuellement l’installation;
rédiger et remettre à l’utilisateur nal la déclaration de conformité,
les instructions et les consignes d’utilisation destinées à l’utilisateur
nal, ainsi que le plan de maintenance de l’installation;
s’assurer que l’utilisateur a correctement compris le fonctionnement automatique, manuel et d’urgence de l’automatisme;
informer aussi l’utilisateur nal par écrit sur les dangers et les ri­sques résiduels;
ATTENTION - après la détection d’un obstacle, le portail ou la por­te s’arrête en phase d’ouverture et la fermeture automatique est exclue ; pour que le portail reprenne sa course, il faut presser le bouton de commande ou utiliser l’émetteur.
5.3 - Maintenance et Assistance
Les portes automatiques doivent être soumises à une maintenance périodique dont la fréquence dépend des conditions environnemen­tales et de la densité de circulation. Conformément aux normes pertinentes, l’inspection des portes pour les sorties de secours doit être effectuées au moins deux fois par an
et conée à un centre d’assistance après-vente agréé.
1. Enlever la poussière et la saleté de l’automatisme. La saleté du rail de coulissement doit être enlevée avec de l'alcool dé­naturé. Si nécessaire remplacer les chariots de coulissement.
2. Aucune pièce n'a besoin d'être lubriée. La courroie dentée doit être sèche et propre. Contrôler la tension de la courroie.
3.
Contrôler que tous les écrous et les boulons sont solidement serrés.
5.4 - Accessoires
Boîtier Version standard en aluminium anodisé
argent.
Organes d'impulsion Radar
Contacteurs au coude
Tapis sensible
Sélecteur à clé
Lecteur de Badge par efeurement
Photocellules de présence
Photocellules d'ARRÊT
Radar de sécurité
4. Si nécessaire, régler la vitesse d'ouverture et de fermeture de la porte, le temps de pause en position ouverte, les distances de sécurité, conformément aux exigences et aux lois locales.
5. Contrôler que la fonction de l’unité pour la sortie de se­cours est toujours active.
6. Si un verrouillage électromécanique est installé, contrôler la fonction comme suit :
- Positionner le sélecteur en position nocturne, couper l’ali­mentation électrique de la porte, s'assurer que les vantaux ne s'ouvrent pas par intervention de la batterie, puis essayer d'ouvrir les vantaux en les tirant manuellement ; si le ver­rouillage fonctionne correctement les vantaux doivent être bloqués, effectuer si nécessaire un réglage adéquat. Réactiver l’alimentation électrique.
Sélecteur de fonction Manuel, pour la sélection des fonctions Dispositif de verrouil-
lage Dispositif de dé-
brayage Unité de secours Cette unité sert à ouvrir la porte automati-
Système antipanique à enfoncement
Électromécanique. Il bloque la porte en position fermée.
Pour débrayer manuellement le verrouillage électromécanique manuel
quement à l'aide d'une batterie en cas de coupure de courant.
En cas d'urgence, le système permet l'ou­verture à battant par poussée, des vantaux
mobiles et des parties xes latérales.
41
Page 42
FR
6 - APPROFONDISSEMENTS- MENU AVANCÉ
6.1 - Modication des paramètres
Presser la touche M pendant au moins 2 secondes jusqu’au signal
sonore pour visualiser et modier les paramètres de fonctionnement :
N. B. : la modication des fonctions 1 à 9 comprend l’exécution de 2 cycles d’autoréglage durant lesquels l’écran afche « »
Fonction Par défaut Min. Max. Valeur
1. 650 100 700 Vitesse d'ouverture (mm/s)
2. 240 100 600 Vitesse de fermeture (mm/s)
3. 25 1 30 Ralenti en ouverture (mm/s)
4. 20 1 30 Ralenti en fermeture (mm/s)
5. 8 2 50
6. 3 2 50
7. 200 50 300 Espace d'approche en ouverture
8. 100 50 300 Espace d'approche en fermeture
9. 10 1 100 Force sur obstacle A. 2 1 60 Temps de pause (s)
B. 75 50 99
C. 0 0 15 Adresse carte (0 à 15)
D. 0 0 1 Élastique de sécurité
E. 0 0 2 Si porte forcée (Pull & Go)
F. 0 0 4 En cas d'absence de réseau électrique
G. 0 0 4
H. 1 0 1 direction mouvement ( )
J. 15 0 59 Tension appliquée avec la porte immobile
L. 0 0 2 Surveillance PHOTO
0 0 2 Surveillance PHOTO RAL
O. 0 0 2 Surveillance ARRÊT
P. 0 0 1 Test batterie
R. 0 0 1 Verrouillage si R. INT ou R. EXT
T. 0 0 1 Sixième position sélecteur (LOGO KEY)
U. 0 0 9 Durée ouverture MARCHE
Y. 0 0 1 Interverrouillage
Pour modier un paramètre, il faut agir avec les touches + et – puis mémoriser en pressant la touche OK pendant au moins 2 secondes
jusqu'au signal sonore.
Presser la touche M pendant au moins 2 secondes jusqu'au signal sonore pour retourner au mode d'afchage.
Temps de rampe de ralentissement en ouverture
Temps de rampe de ralentissement en fermeture
Pourcentage de course d'ouverture par­tielle (1 à 100 %)
Si batterie déchargée (visualisable uniquement si paramètre P=1)
0 = non présent 1 = présent
0 = résiste au forçage 1 = s'ouvre 2 = reste libre
0 = poursuite du fonctionnement 1 = ouverture malgré verrouillage 2 = fermeture et verrouillage 3 = ouverture uniquement en cas d'ab­sence de verrouillage 4 = fermeture mais pas de verrouillage
0 = poursuite du fonctionnement 1 = ouverture malgré verrouillage 2 = fermeture et verrouillage 3 = ouverture uniquement en cas d'ab­sence de verrouillage 4 = fermeture mais pas de verrouillage
0 = ouverture à droite 1 = ouverture à gauche N. B. : vérier l'accrochage des dispositifs
d'entraînement des chariots de la partie mécanique.
0 = non surveillée 1 = un dispositif surveillé 2 = deux dispositifs surveillés
0 = non surveillée 1 = un dispositif surveillé 2 = deux dispositifs surveillés
0 = non surveillée 1 = un dispositif surveillé 2 = deux dispositifs surveillés
0 = test désactivé 1 = test activé
0 = Fonctionnement normal 1 = RINT ou REXT porte fermée verrouil­lée
0 = Ouverture partielle 1 = REXT (Radar extérieur actif)
0 = pas à pas de 1 à 9 (en dizaines de secondes)
0 = désactivé 1 = activé
42
Page 43
6.2 - Réinitialisation et réglages spéciaux avec mot de passe
FR
Quand on allume ou réinitialise l’appareil en pressant la touche OK et en la gardant pressée pendant 3 secondes environ, un court si-
gnal sonore sera émis et sur l’afcheur apparaîtra : « 0000 » À l’aide des touches + et - il est possible de modier séparément les
deux premiers chiffres chiffres et les deux chiffres suivants du numé-
ro, en créant ainsi un mot de passe qui devra ensuite être conrmé
en pressant pendant deux secondes la touche OK.
Selon le mot de passe créé, les opérations suivantes seront exé­cutées :
mot de passe 2468 : Début mode test cyclique. mot de passe 8765: Réinitialisation de tous les paramètres par dé-
faut. Un apprentissage est forcé après la réinitialisation :
N.B. Tant que la première manœuvre d’apprentissage n’est pas achevée, tous les paramètres sont remis à la valeur par défaut à chaque mise sous tension ou réinitialisation. mot de passe 1234 : Activation des afchages spéciaux
7 - INSTRUCTIONS ET CONSIGNES DESTINÉES À L’UTILISATEUR FINAL
Key Automation S.r.l. produit des automatismes pour portails, portes de garage, portes automatiques, rideaux métalliques, barrières pour parkings et barrières routières. Toutefois, c’est de votre installateur
de conance que dépendra votre automatisme, qui sera installé chez
vous par ses soins, après un travail méticuleux d’analyse, d’éva­luation et de choix du matériel. Chaque automatisme est unique et seul votre installateur possède l’expérience et le professionnalisme requis pour exécuter une installation conforme à vos exigences,
sûre et able dans la durée, et surtout dans les règles de l’art et
en conformité avec les normes en vigueur. Même si l’automatisme en votre satisfait le niveau de sécurité requis par les normes, cela n’exclut pas la présence d’un « risque résiduel », à savoir la possi­bilité que puissent survenir des dangers, généralement dus à une utilisation négligente voire incorrecte ; c’est pourquoi nous tenons à vous fournir quelques conseils sur les comportements à suivre:
• avant d’utiliser pour la première fois l’automatisme, demandez à
l’installateur de vous expliquer l’origine des risques résiduels;
• conservez le guide pour pouvoir le consulter ultérieurement en cas
de doute et remettez-le à l’ éventuel nouveau propriétaire de l’auto­matisme;
• débrayage et mouvement manuel : avant d’effectuer cette opéra­tion, ne pas oublier que le débrayage ne peut se faire qu’avec l’ouvrant arrêté.
• Maintenance : comme toute machine, votre automatisme a be­soin d’une maintenance périodique pour pouvoir fonctionner le
plus longtemps possible et en toute sécurité. Dénissez avec votre
installateur un plan de maintenance périodique ; Key Automation conseille une intervention tous les 6 mois pour une utilisation dome­stique normale, sachant que cette période peut varier en fonction de l’intensité d’utilisation. Toutes les interventions de contrôle, de
maintenance ou de réparation doivent être conées exclusivement à du personnel qualié.
• Ne modiez pas l’installation et les paramètres de programmation
et de réglage de l’automatisme : la responsabilité en incombe à vo­tre installateur.
• La réception, les opérations de maintenance périodiques et les
éventuelles réparations doivent faire l’objet d’un rapport rédigé par les techniciens concernés et lesdits documents doivent conservés par propriétaire de l’installation.
• une utilisation négligente et impropre de l’automatisme peut le ren­dre dangereux : n’actionnez pas le mouvement de l’automatisme si des personnes, des animaux ou des objets se trouvent dans son rayon d’action.
• si elle a été adéquatement conçue, l’installation d’un automati­sme garantit un niveau de sécurité élevé, empêche, grâce à ses systèmes de détection, tout mouvement en présence de personnes ou d’objets et garantit une activation toujours prévisible et sûre. Il est toutefois prudent d’interdire aux enfants de jouer à proximité de l’automatisme et, pour éviter tout risque d’activation involontaire, de ne jamais laisser les émetteurs à leur portée;
• dès que vous remarquez un quelconque comportement anomal
de l’automatisme, mettez l’installation hors tension et effectuez le débrayage manuel. N’essayez pas de réparer vous-même l’automa-
tisme : demandez l’intervention de votre installateur de conance :
en attendant, l’installation peut fonctionner comme une ouverture non automatisée, une fois que l’opérateur a été débrayé au moyen d’une clé de débrayage fournie avec l’installation. Avec les disposi­tifs de sécurité hors d’usage, il est nécessaire de faire réparer l’au­tomatisme au plus vite;
• en cas de rupture ou de coupure de courant: en attendant l’inter­vention de votre installateur ou le rétablissement du courant si l’in­stallation n’est pas équipée de batteries tampon, l’automatisme peut être actionné comme n’importe quelle ouverture non automatisée. Pour ce faire, il faut effectuer le débrayage manuel;
Les seules interventions que vous êtes autorisé à effectuer et que nous vous conseillons d’exécuter périodiquement sont : le nettoya­ge des vitres des photocellules et l’élimination des feuilles ou des cailloux qui pourraient gêner le fonctionnement de l’automatisme. Pour empêcher que quiconque puisse actionner le portail ou la por­te, avant de commencer, n’oubliez pas de débrayer l’automatisme et d’utiliser pour le nettoyage un simple chiffon légèrement imbibé d’eau.
Á la n de la vie de l’automatisme, assurez-vous que le démantèle­ment est effectué par du personnel qualié et que les matériaux sont
recyclés ou éliminés conformément aux normes locales en vigueur.
Si, au bout d’un certain temps, votre radiocommande semble moins bien fonctionner ou ne plus fonctionner du tout, cela peut être dû simplement au fait que la pile est épuisée (selon l’utilisation, entre quelques mois et un an). C’est le cas, notamment, si le voyant de
conrmation de la transmission ne s’allume pas ou s’il ne s’allume
qu’un bref instant.
Les piles contiennent des substances polluantes : ne les jetez pas dans les déchets normaux et respectez les méthodes prévues par les règlements locaux.
Nous vous remercions d’avoir choisi Key Automation S.r.l et vous invitons à visiter notre site Internet www.keyautomation.it pour plus d’informations.
43
Page 44
ES
INDICEÍNDICE
1
Advertencia para la seguridad
pag. 45
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introducción al producto
Descripción de la central Descripción del selectore rotativo Modelos y características técniche Listado de clables necesarios
pag. 46 pag. 46 pag. 46 pag. 47 pag. 47
3
Vericaciones pre-liminares
pag. 47
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
Instalación del producto
Conexiones eléctricas Primera conexión y programación 900CT-PAE Maniobra de aprendimiento Maniobra autoset espacio de rallentamento Modos de funcionamento Visualizaciones Errores Detección ostáculo Dispositivos de seguridad bajo supervisión Falta de red eléctrica
pag. 48 pag. 48 pag. 52 pag. 52 pag. 52 pag. 52 pag. 53 pag. 53 pag. 54 pag. 54 pag. 54
5
5.1
5.2
5.3
5.4
Prueba y puesta en servicio
Prueba Puesta en servicio Mantenimiento asistencia Accesorios
pag. 55 pag. 55 pag. 55 pag. 55 pag. 55
6
6.1
6.2
Puntos de vista - MENU AVANZADO
Modicar parámetros
Reset y ajustes especiales con password
pag. 56 pag. 56 pag. 56
7
Instrucciones y advertencias desti­nadas al usuario FINAL
pag. 57
8
Declaración CE de conformidad
pag. 47
44
Page 45
1 - ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD
ES
ATENCIÓN – INSTRUCCIONES ORIGINALES – instrucciones importantes de seguridad. Para la seguridad de las personas es importante respetar las siguientes instrucciones de seguri­dad. Guarde estas instrucciones.
Lea detenidamente las instrucciones antes de realizar la instala­ción.
El diseño y la fabricación de los dispositivos que componen el pro­ducto y las informaciones contenidas en este manual respetan las normativas vigentes sobre la seguridad. No obstante esto, una in­stalación y una programación incorrectas pueden provocar graves lesiones a las personas que realizan el trabajo y a aquellas que utilizarán el sistema. Por dicho motivo, durante la instalación es im­portante respetar escrupulosamente todas las instrucciones men­cionadas en este manual.
No proceda con la instalación si tuviera alguna duda y, si fuera ne­cesario, solicite aclaraciones al Servicio de Asistencia Key Automa­tion.
Para la legislación Europea la realización de una puerta automáti­ca debe respetar las Normas previstas por la Directiva 2006/42/CE (Directiva de Máquinas) y, en particular, las Normas EN 12445, EN 12453, EN 12635 y EN 13241-1, que permiten declarar la conformi­dad del automatismo.
En virtud de esto, la conexión denitiva del automatismo a la red
eléctrica, el ensayo del sistema, su puesta en servicio y el man-
tenimiento periódico deben ser realizados por personal calicado
y experto, respetando las instrucciones indicadas en el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”.
Además, el personal deberá establecer los ensayos previstos en función de los riesgos presentes y deberá comprobar la conformi­dad con las leyes, normativas y reglamentos: en particular, el respe­to de todos los requerimientos de la Norma EN 12445 que estable­ce los métodos de ensayo para las puertas motorizadas.
ATENCIÓN - Antes de comenzar con la instalación, realice los si­guientes análisis y controles:
compruebe que los dispositivos destinados al automatismo sean adecuados para el sistema que se debe realizar. Para tal n, contro­le detenidamente los datos indicados en el capítulo “Características técnicas”. No realice la instalación incluso si uno de dichos disposi­tivos no es adecuado para el uso;
si el cable de alimentación estuviera dañado, deberá ser sustituido por el fabricante o por su servicio de asistencia técnica, o bien por una persona cualicada con el n de prevenir cualquier tipo de ri­esgo;
si sustancias líquidas penetraran en el interior de las piezas de los componentes del automatismo, desconecte inmediatamente la ali­mentación eléctrica y contacte con el Servicio de Asistencia Key Automation. Utilizar el automatismo en dichas condiciones podría causar situaciones peligrosas.
No coloque los componentes del automatismo cerca de fuentes de calor ni los exponga al fuego. Esto podría averiarlos y provocar fal­los de funcionamiento, incendios o situaciones peligrosas;
todas las operaciones que requieren la apertura de la cubierta de protección de los componentes del automatismo deben hacerse con la central desconectada de la alimentación eléctrica. Si el di­spositivo de desconexión no estuviera a la vista, cuelgue un cartel que indique: “MANTENIMIENTO EN CURSO”;
todos los dispositivos deben estar conectados a una línea de ali­mentación eléctrica con puesta a tierra de seguridad incorporada;
el producto no puede ser considerado un sistema de protección e­caz contra las intrusiones. Si usted deseara una protección ecaz,
es necesario integrar el automatismo con otros dispositivos;
el producto se puede utilizar exclusivamente después de haber rea­lizado la “puesta en servicio” del automatismo, tal como previsto en el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de de­sconexión con una distancia de apertura de los contactos que per­mita la desconexión completa en las condiciones establecidas por la categoría de sobretensión III;
para la conexión de tubos rígidos o exibles o prensaestopas, utilice
racores de conformidad con el grado de protección IP55 o superior;
el sistema eléctrico que alimenta el automatismo debe responder a las normativas vigentes y debe estar realizado correctamente;
se aconseja instalar un pulsador de emergencia cerca del automa­tismo (conectado a la entrada STOP de la tarjeta de mando) para que sea posible detener inmediatamente la puerta en caso de pe­ligro;
compruebe que los dispositivos comprados sean sucientes para
garantizar la seguridad del sistema y su funcionamiento;
realice el análisis de los riesgos que debe incluir la lista de los re­querimientos esenciales de seguridad indicados en el Anexo I de la Directiva de Máquinas, indicando las soluciones tomadas. El análi­sis de los riesgos es uno de los documentos que constituyen el expediente técnico del automatismo. El mismo deberá ser cumpli­mentado por un instalador profesional.
Teniendo en cuenta las situaciones peligrosas que pueden ge­nerarse durante las etapas de instalación y uso del producto, es necesario instalar el automatismo respetando las siguientes advertencias:
no modique ninguna pieza del automatismo, salvo aquellas previ­stas en este manual. Las operaciones de este tipo pueden provocar solo fallos en el funcionamiento. El fabricante no se asume ninguna responsabilidad por los daños provocados por los productos modi-
cados arbitrariamente;
procure que las piezas de los componentes del automatismo no queden sumergidas en agua o en otras sustancias líquidas. Duran­te la instalación, evite que los líquidos puedan penetrar en el interior de los dispositivos;
este dispositivo no está destinado para ser utilizado por personas (incluidos los niños) de reducidas capacidades físicas, sensoriales o mentales, o sin experiencia y sin conocimientos, salvo que una persona responsable de su seguridad las haya instruido sobre el uso del dispositivo;
antes de poner en marcha el automatismo, asegúrese de que no haya ninguna persona en las cercanías;
antes de limpiar o mantener el automatismo, desconecte la corrien­te eléctrica;
tenga mucho cuidado para evitar el aplastamiento entre la parte
guiada y los elementos jos de alrededor;
controle que los niños no jueguen con el dispositivo.
ATENCIÓN - elimine el material de embalaje de todos los com­ponentes del automatismo respetando la normativa vigente del
país de instalación.
ATENCIÓN - Los datos e informaciones indicados en este ma­nual pueden ser modicados en cualquier momento y sin la obligación de preaviso por parte de Key Automation S.r.l.
45
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ES
2.1 - Descripción del producto
La central CT-PAE es el más moderno y eciente sistema de control Key Automation para un motor a 24 Vdc con doble encoder, módulo Carga-batería integrado, auto-tara, para la automatización de 1 ó 2 puertas correderas. Cualquier otro uso indebido de la central está prohibido.
2 - INTRODUCCIÓN AL PRODUCTO
3
2
La CT-PAE está dotada de un display que permite una fácil progra­nación y el constante monitoreo del estado de los ingresos; también la estructura a menú permite un simple ajuste de los de trabajo o de lógicas de funcionamiento.
68
16
7
4
1
11
Descripción de las CT-PAE
1 - Conector alimentación del transformador 24 Vac 2 - Conector conexión baterias y alimentación accessorios 24V 3 - Conector conexión motor y electro-bloqueo 4 - Conector conexión inter-bloqueo 5 – Conector encoder motore 6 – Conector conexiones acciones y test 7 – Conector conexión start, stop, radar interno, radar externo y fotocélulas 8 - Conector alimentación accesorios 24V 9 - Conector conexión selector digital
2.2 - Descripción del selector giratorio SMNPAE
El selector giratorio permite de variar los modos de funcionamiento del la central
E
12 13 14 15
10 - Botón de start 11 - Fusible de protección 2x15A F1 - Transformador de potencia F2 - Energía de la batería 12 - P2 botón + 13 - P3 botón ­14 - P4 botón M (Menú)
15 - P5 botón OK (Conrma)
16 - LED de señalización acciones y seguridad
910
5
B
C
Descripción de las conexiones SELCT-PAE
A - CN1 Conector selector a conectar a CN9 en central CT-PAE B - CN2 Conector telefónico para conectar el pad externo EASY C - COM Selector giratorio para la selección de las funciones D - P1 botón reset E - DL1 led de señalización errores
46
A
D
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2.3 - Modelos y características técnicas
CÓDIGO DESCRIPCIÓN
ES
900CT-PAE
- Alimentación ingresos y salidas protegidas contra los cortocircui­tos y subidas de tensión.
- Cuadro eléctrico con loógica a microprocesador.
- Dispositivo anti-aplastamiento amperométrico y taquímetro con doble encoder.
- Aprendimiento automático del peso y del largo de la carrera a través de un simple procedimiento de aprendimiento.
Central 24Vdc para un motor para puerta automática corredera 24Vdc, con gestion encoder.
- Regulación avanzada mnaual de todos los parámetros persona­les de la instalación.
- Posibilidad de funcionamiento con ausencia del la tensión de red a través de la batería opcional.
- Memorización de los errores vericables en el automatismo de
manera cronológica. (16 errores)
- Posibilidad de conectar el terminal EASY para gestión de mantenimiento y programación.
DATOS TÉCNICOS CT-PAE
Trasformador externo Salida secundaria 24 Vac ±10 %, 50 Hz, 130 VA Potencia máxima suministrada 150W (24 Vac ±10 %, 50 Hz, 12 A) Alimentaciones auxiliares Estabilizada 24 Vdc (max 400 mA) Temperatura de trabajo -20 °C + 55 °C Motor 24 Vdc nominal, hasta 12 A Fusibles 2 x 15 A retrasado
2.4 - Lista cables necesarios
En la instalación típica los cables necesarios para las conexiones de los varios dispositivos se indican de la tabla lista de cables.
Los cables utilizados deben adecuarse al tipo de instalación; por ejemplo se aconseja un cable tipo H03VV-F para instalaciones en ambientes interiores o H07RN-F si la instalación es en el exterior.
TABLA LISTA CABLES
Conexión cable límite máximo permitido
Línea eléctrica de alimentació 3 x 1,5 mm Fotocélula trasmisora 2 x 0,5mm
Fotocélula receptora 4 x 0,5mm
Selector giratorio 8 x 0,22 mm
Radar 8 x 0,22 mm
2
2
2
2
2
30 m * 20 m
20 m
20 m
10 m
* Si el cable de alimentación midiera más de 30 m, tendrá que utilizar un cable de sección más grande (3x2,5 mm2) y habrá que instalar una puesta a tierra de seguridad cerca de la automation.
3 - COMPROBACIONES PRELIMINARES
Antes de instalar el producto compruebe y controle los siguientes puntos:
compruebe que la cancela o la puerta sean aptos para la automa­tización;
el peso y la dimensión de la cancela o de la puerta deben estar
dentro de los límites de uso especicados por la automatización en
la que se instala el producto;
podrían aumentar las fricciones y, por tanto, la fuerza necesaria para el movimiento y el arranque inicial podrían ser superiores a los necesarios en condiciones normales;
compruebe que el movimiento manual de la puerta sea uido y que
no haya zonas de mayor fricción o riesgo de descarrilamiento;
compruebe que la cancela o la puerta estén en equilibrio y perma­nezcan detenidas sea cual sea la posición en la que se las deje;
compruebe la presencia y la solidez de las paradas mecánicas de seguridad de la cancela o de la puerta;
compruebe que la zona de jación del producto no se inunde;
condiciones de acidez o salinidad elevadas o que haya fuentes de calor cercanas que pudieran causar mal funcionamientos del pro­ducto;
en caso de condiciones climáticas extremas (por ejemplo en pre­sencia de nieve, hielo, excursión térmica o temperaturas elevadas)
compruebe que la línea eléctrica a la se conectará el producto cuente con puesta a tierra de seguridad y esté protegida por un dispositivo magnetotérmico y diferencial;
hay que prever en la red de alimentación de la instalación un dis­positivo de desconexión con una distancia de apertura de los con­tactos que permita la desconexión completa en las condiciones que dicta la categoría de sobretensión III;
compruebe que todo el material utilizado por la instalación esté con­forme a las normativas vigentes.
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ES
4 - INSTALACIÓN DEL PRODUCTO
4.1 - Conexiones eléctricas
ATENCIÓN – Antes de efectuar las conexiones, vericar que la central no esté alimentada.
CN1 Conector alimentación del transformador 24 VAC
AC Conexión alimentación del transformador 24 Vac AC Conexión alimentación del transformador 24 Vac
N
L
T2A 230V 230Vac 50/60Hz
24V
CN2 Conector conexión baterías y alimentación accesorios 24V
FT- (No utilizado)
-24V Negativo alimentación radar y accesorios +24V Positivo alimentación radar y accesorios
-BAT Negativo conexión baterías +BAT Positivo conexión baterías
Si la batería está presente (se aconseja habilitar el test batería P = 1), al encendido y después de cada 4 horas viene monitorizada la tensión de la misma, desconectando momentáneamente la alimentación de red. En el caso la batería esté desgastada, desconectada o totalmente des­cargada, el equipo se desconecta por unos instantes durante el test y después se enciende. Este evento viene automáticamente memorizado en el test a través del ERROR 5, el destello del led del selector y el com-
portamiento del automatismos será denido en el parámetro G.
El test no será más repetido, a propósito de evitar posteriores descone­xiones del equipo cada 4 horas.
CN3 Conector conexión motor y electro-bloqueo
ELB Alimentación Electro-bloqueo 12 Vdc ELB Alimentación Electro-bloqueo 12 Vdc M2 Alimentación Motor 24 Vdc ROJO M1 Alimentación Motor 24 Vdc NEGRO
CN5 Conector encoder motor
- ENC Negativo alimentación Encoder (negro) A ENC Señal A encoder (verde) B ENC Señal B encoder (amarillo) + ENC Positivo alimentación Encoder (rojo)
12V
1,2Ah
Quitando e invirtiendo los cables del conector la puerta no funciona.
12V
1,2Ah
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CN4 Conector conexión inter-bloqueo
INT.0 Inter-bloqueo 0 INT.I Inter-bloqueo 1 COM Común inter-bloqueo
Es posible habitlitar la función inter-bloqueo. En este caso la puerta, una vez recibido el impulso radar, se abre solo si el ingreso INT.I no está activo, y activa a su vez para todo el ciclo apertura – detención – cierre de la salida INT.O. El impulso radar recibido mientras el ingreso INT.I está activo viene memori­zado y seguido solo cuando el ingreso INT.I se desactiva. Si la fun­ción inter-bloqueo está desabilitada, el ingreso INT.I se convierte
ES
en comando para la apertura parcial de la puerta. Seleccionar en las 2 centrals la función Y=1 cuando las puertas deban abrirse alternadamente. Esta función permite hacer abrirse la segunda puerta automática Solamente cuando la primera puerta automática está cerrada com­pletamente y viceversa, viene utilizada en el clásico corte térmico y por cuestiones de seguridad.
Función inter-bloqueo
Puerta 1
Puerta 2
CN6 Conector conexiones acciones y test
TEST2 Ingreso supervisión TEST 2 (Ver punto 4.9 dispositivos supervisión) TEST1 Ingreso supervisión TEST 1 (Ver punto 4.9 dispositios supervisión)
CLOSE
OPEN
Ingreso contacto CIERRA (Normalmente Abierto)
Ingreso contacto APRE (Normalmente Abierto)
El comando OPEN y CLOSE son comandos prioritarios, determinando la apertura o el cierre de la puerta, la cual permanece abierta/cerrada por todo el tiempo de mantenimiento del comando. Durante la apertura o el cierre realizado con OPEN o CLOSE mantenido un comando RAD INT o RAD EXT o START viene ignorado.
COM Común ingresos
START
STOP
FOTO
CLOSE
OPEN
RAD INT
RAD EXT
FOTO RALL
INTERBLOQUEO
NO NO
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ES
TX1
RX1
NC C N0
CN7 Conector conexión start, stop, radar interno, radar externo y fotocélulas
START Ingreso START (Normalmente Abierto)
STOP Ingreso contacto STOP (Normalmente Cerrado)
FOTO Ingreso contacto FOTOCÉLUAS (Normalmente Cerrado)
RAD INT Ingreso contacto RADAR INTERNO (Normalmente Abierto) Permite la apertura. RAD EXT Ingreso contacto RADAR ESTERNO (Normalmente Abierto) Permite la apertura. FOTO RALL Ingreso contacto FOTOCÉLULAS RALLENTIZACIÓN(Normalmente Cerrado)
COM Común ingresos
El comando START determina la apertura del la puerta también en estado de bloqueo. El comando puede ser programado con lógica paso paso o temporizado a través del parámetro U “duración START”
El comando STOP determina el inmediato paro del la puerta y, mientras permanezca activo, cual­quier otro comando viene ignorado.
El comando FOTO determina la re-apertura del la porta se in fase di cierre y, mientras permanece activo, no permite el cierre de la misma.
El comando FOTO RALL determina la ralentización de la puerta en apertura y en cierre, mientras permanezca activo el contacto no permite el cierre.
CN8 Conector alimentación accesorios 24V
+24V Positivo alimentación radar e accesorios
-24V Negativo alimentación radar e accesorios
ESQUEMA CONEXIONES Y SEÑALES LEDS
START
STOP
FOTO
CLOSE
OPEN
RAD INT
RAD EXT
FOTO RALL
INTERBLOQUEO
ESQUEMA CONEXIÓN 900PA012 HR942D 900PA012MW HR50
RADAR INTERNO
Conector al sensor
Conector al cable
RADAR ESTERNO
Conector al sensor
Conector al cable
Color cables
Gris
Gris
Amarillo
Amarillo
Color cables
Gris
Gris
Amarillo
Amarillo
Descrip radar
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
Conexiones
+24V
-24V RAD INT COM
900PA012 HR942D 900PA012MW HR50
Descrip radar
AC/DC 12 ~32V AC/DC 12 ~32V N.O. N.O.
Conexiones
+24V
-24V RAD EXT COM
NO NC NC NO NO NC COM
900CT-PAE
NO NC
NC COM
ESQUEMA CONEXIÓN 900PA014S
+ ­~ ~
12/24Vac
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ESQUEMA CONEXIÓN 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTERNO
Conector al sensor
Conector al cable
Colores cable
Rojo
Negro
Blanco
Verde
Amarillo (+)
Azul (-)
Gris (+)
Marrón (-)
Descrip radar
AC/DC 12 ~24V AC/DC 12 ~24V N.O. COM Colector Transmisor Test-P Test-N
Conexiones
Potencia
Salida R2,3,4,5
Salida R1,2
Entrada test
900PA025CT HR100-CT
ES
900CT-PAE
RADAR ESTERNO
Conector al sensor
Conector al cable
Colores cable
Rojo
Negro
Blanco
Verde
Amarillo (+)
Azul (-)
Gris (+)
Marrón (-)
Descrip radar
AC/DC 12 ~24V AC/DC 12 ~24V N.O. COM Colector Transmisor Test-P Test-N
Conexiones
Potencia
Salida R2,3,4,5
Salida R1,2
Entrada test
CN9 Conectore conexión selector manual SMNPAE
+24V Positivo alimentación selector
-24V Negativo alimentación selector A 485 Conexión para programador EASY B 485 Conexión para programador EASY Sel.R. Selector giratorio Reset H. Reset LED D. Led di señalización error OPT Opcional (no utilizado)
1) - Sin selector manual
En el caso no se quiera el selector manual es obligatorio efetuar un puente en el conector CN9 entre las conexiones -24 y Reset.
2) - Con el selector manual 2 hilos
Con la conexión de tan solo 2 hilos se pierde: indicación Luminosa led errores, reset hardware, conexión del terminal EASY.
3) - Con selector completo
Instalación aconsejada.
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ES
4.2 - Primera conexión y programación 900CT-PAE
A la conexión el display muestra por 2 segundos la versión del Firmware instalado, después visualiza el modo de funcionamiento (ver punto 4.5). En el caso de primera conexión en absoluto de una nueva placa o después de una reiniciación de los parámetros (verpunto 6.2) el display visualiza “ ”, y efectua maniobra de aprendi zaje (ver
4.3 - Manirobra de auto-aprendizaje
En cualquier momento, pulsando y manteniendo pulsado el botón AS (P3) por almenos 2 segundos hasta escuchar un señal acústico, en el display aparece “APPr” y es posible comandar una maniobra de aprendizaje.
Atención : la maniobra de aprendizaje está aconsejada sin dispositivos accessorios conectados (radar + foto…) a n de
evitar falsas activaciones o mal funcionamientos.
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
4.4 - Maniobra de auto-set espacio de ralentización
En cualquier momento, pulsando y manteniendo pulsado el botón AS hasta la consecución de 2 señales acústico (acerca de después de 5 segundos) en el display aparece el mensaje “ ”.
punto 4.3) y en tal caso obligatoria. N.B. hasta que no venga completada la primera maniobra de aprendizaje todos los parámetros serán llevado al valor de default yad tras cada encendido o reset. El primer ciclo de apertura y cierre después de la conexión será realizado a velocidad reducida.
Tal maniobra inicia con un comando START de central o radar y está compuesta de seis maniobras, la primera de las cuales en apertura, tres aperturas y tres cierres, durante los cuales la puerta Aprende la carrera y la clase de peso (visualizada como C0,C1,C2, C3, C4, C5 de la más ligera a las más pesada. En base al la clase de peso vienen automáticamente ajustados to­dos los parametros de funcionamiento, que pueden sin embargo
poderser modicados manualmente a continuación (ver punto 6.1).
En fase de aprendizaje vienen también auto-regulados los espacios
de ralentización y nal de carrera, que permanecen después jados
hasta un nuevo eventual aprendizaje.
Atención: Concluida la parte de aprendizaje conectar los dis-
positivos de activación y seguridad.
Las próximas dos maniobras de la puerta servirán a re-aprender los espacios de ralentización, en el caso las condiciones de la puerta (fricción, etc.) fueron variadas del precedente aprendizaje.
4.5 - Modos de funcionamiento
Normalmente en el display viene visualizado a intervalos de 5 segundos aproxi­madamente el modo de funcionamiento actualmente impostado en el selector.
” -
Un comando RAD INT o RAD EXT determina la apertura de la puerta, que
permanece abierta por un tiempo de espera modicable por el usuario (ver
punto 6.1 función U) y después se cierra. Un comando RAD INT o RAD EXT durante la apertura viene ignorado. Un comando RAD INT o RAD EXT durante el cierre determina la inmediata re-apertura.
” -
sladada a mano) Posicionando el selector en posición X la puerta permanece libre de ser moviéndola a mano e ignora cualquier comando.
Tales condiciones permanecen hasta cuando venga modicada la posición
del selector.
” -
Un comando RAD INT) determina la apertura de la puerta, que permance abierta por un tiempo de espera modicable del usuario (ver punto 6.1 fun­ción U) y después se cierra. Un comando RAD INT o RAD EXT durante la apertura viene ignorado. Un comando RAD INT durante el cierre determina la inmediata re-apertura.
” -
vados) Posicionando el selector en posición “Abierto” se determina la apertura de la puer-
ta, que permanece abierta hasta cuando venga modicada la posición del selector.
Bidireccional (la puerta viene accionada por ambos radares)
Libre (la puerta no recibe ningún comando y puede ser tra-
Salida(la puerta viene accionada solo por el radar interno)
Abierto (la puerta permanece abierta y los radares son desacti-
(*) Las modalidades de Ingreso y Apertura Parcial comparten la
sexta posición del selector, que viene jada a través del parámetro
“T” (ver punto 6.1)
Si el selector no está instalado (no vienen relevados al encendido del aparato) el modo de funcionamiento es Bidireccional. En el caso en el cual el selector no venga más detectado durante el funcionamiento (porqué está desconectado o a causa de la inter­rupción de la conexión) el modo de funcionamiento será Bidireccio­nal, a menos que non sean activadas las modalidades de Bloqueo o Libre, que vienen mantenidas por cuestión de seguridad.
” -
Apertura Parcial (*)
Un comando RAD INT o RAD EXT determina la apertura de la puerta; la carrera de apertura es reducida a un porcentaje de la carrera máxima mo-
dicable por el usuario (ver punto 6.1 función B) La puerta permanece abierta por un tiempo de pausa modicable por el
usuario (ver punto 6.1 función U) y después se cierra. Un comando RAD INT o RAD EXT durante la apertura viene ignorado. Un comando RAD INT o RAD EXT durante el cierre determina la inmediata re-apertura.
” -
Bloqueo (la puerta permanece cerrada y bloqueada y los
radares son desactivados) Posicionando el selector en posición “Bloqueo” se determina el cierre de la puerta y la sucesiva activación del electro-bloqueo. La puerta permanece cerrada y bloqueada, ignorando cualquier comando
(a excepción de START y OPEN) hasta cuando no venga modicada la
posición del selector.
” -
Ingreso
(la puerta viene accionada solo del radar externo) (*) Un comando RAD EXT determina la apertura de la puerta, que permanece abierta por un tiempo de espera modificable del usuario (ver punto 6.1 función U) y después se cierra. Un comando RAD INT o RAD EXT durante la apertura viene ignorado. Un comando RAD EXT durante el cierre determina la inmediata re-apertura.
52
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4.6 - Visualizaciones
ES
Visualizaciones leds rojos contactos NC deben de ser encendidas. Leds verdes contactos NO se encienden cuando están activos (radar/open/close). Pulsando el botón M se pueden visualizar consecutivamente:
El numero total de ciclos cumplidos del automatismo,
expresado en centenares.
el numero parcial de ciclos cumplidos del automatismo, expre-
sado en centenares: tal contador puede ser puesto a cero mantenien­do pulsado el botón OK por dos segundos hasta un señal acústico.
Si a display apagado se tiene pulsado el botón OK (hasta que emite un beep) se pueden visualizar otras informaciones particulares en tiempo real:
Posición de la puerta (en impulsos encoder)
Carrera aprendida (en impulsos encoder)
Espacio de acercamiento apertura aprendido (en impulsos
encoder)
4.7 – Errores
El display visualiza inmediatamente después del modo de funciona­miento, si están presentes, los siguientes errores o advertencias:
Nota Los Errores 3, 8 y 12 no consiente el funcionamiento del equipo; a cada comando (radar u otros) viene emitido un doble “beep” y la puerta permanece parada. Nota. Los errores 6 y 9 se pueden vericar solo durante una maniobra de aprendizaje.
En presencia de cualquier error el led presente en el selector destella, mientras en presencia del error 04 (red eléctrica ausente) presente en el selector destella con frecuencia más baja.
Relevado obstáculo en cierre – El equipo continua normal-
E 01:
mente funcionando. Relevado obstálculo en abertura – El equipo continua
E 02:
normalmente funcionado. Fallo encoder – El equipo se bloquea y tenderá a reanudar
el funcionamiento solo después de haber efectuado un
E 03:
reset o desconectarla.
Red eléctrica ausente. – El equipo continua el funciona-
E 04:
miento, según el ajuste del parámetro “F”.
Baterías descargadas – El equipo continua normalmente el
E 05:
funcionamiento, según el ajuste del parámetro “G”
Espacio de acercamiento cierre aprendido (en impulsos
encoder)
Tensión de la batería visible únicamente con parámetro
P=1 (en Volt)
Corriente instantánea (en 1/100 de Amper) si la puerta
esta en moto. Corriente max del último movimiento si la puerta está parada.
Tensión en el motor (en Volt) Umbral de corriente obstáculo (en 1/100 de Amper) Vienen visualizados automáticamente con intervalos de 1
sec los códigos de los últimos 16 errores que son vericados,
numerados de 1 (el más reciente) al 16 (el menos reciente)
Después de 60 segundos de inactividad, el display vuelve a visuali­zar el modo de funcionamiento. Pulsando el botón + es posible visualizar temporalmente la clase de
peso actualmente congurada.
Relevado una corriente en el motor superior al máximo ad-
E 10:
misible. – El equipo tenderá a reaprender el funcionamiento después de un nuevo comando.
Intervenida la protección de sobrecarga del circuito de po-
E 11:
tencia. – El equipo tenderá a reaprender el funcionamiento después de un nuevo comando.
Error de lectura o escritura memoria eeprom. – El equipo
E 12:
tenderá a reanudar el funcionamiento después de un nuevo comando.
Fallo del test dispositivo bajo supervisión 1 comando FOTO
E 13:
Fallo del test dispositivo bajo supervisión 2 comando FOTO
E 14:
Fallo del test dispositivo bajo supervisión 1 comando FOTO RALL
E 15:
Fallo del test dispositivo bajo supervisión 2 comando FOTO RALL
E 16:
Fallo del test dispositivo bajo supervisión 1 comando STOP
E 17:
Fallo del test dispositivo bajo supervisión 2 comando STOP
E 18:
Ejemplo de señalización errores: Las primeras 2 cifras indican la cronología de los errores (del 01 al 16) Las últimas 2 cifras indican el tipo de error (según tabla)
Carrera aprendida superior al máximo admisible. – El equi-
E 06:
po tenderá a reanudar el funcionamiento solo después de haber estado reseteada o desconectada.
Aprendizaje masa fallado – El equipo tenderá de reanudar el funcionamiento solo después de haber estado reseteada
E 07:
o desconectada. Polaridad motor invertida o canal encoder invertido. – El
E 08:
equipo se bloquea y tenderá de reanudar el funcionamiento solo después de haber estado reseteada o desconectada.
Peso detectado superior al max. Admisible. – El equipo ten-
E 09:
derá a reanudar el funcionamiento solo después de haber estado reseteada o desconectada.
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
En el ejemplo en la imagen, el error 02 es el penúltimo e indica 05 batería descargada. A continuación otros ejemplos de errores:
Último error vericado falta de red eléctrica Penúltimo error vericado batería descargada Antepenúltimo error vericado Relevado obstáculo apertura
53
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ES
4.8 Detección obstáculo
Si la puerta durante un cierre se encuentra con un obstáculo se reabre inmediatamente, permanece abierta por el tiempo de pausa y después se cierra. Si el obstáculo viene detectado por tres veces consecutivas, la puerta permanece cerrada apoyándose en su contra. Si la puerta durante una apertura encuentra un obstáculo se bloquea y permanece parada por el tiempo de pausa establecido, después se
4.9 Dispositivos de seguridad supervisados
A los ingresos de STOP, FOTO y FOTO RALL pueden ser co­nectados dispositivos de seguridad supervisados, dotados de un ingreso de estimulación. A cada uno de los tres ingresos pueden ser conectados un dispo­sitivo no supervisado o un dispositivo supervisado o una serie de dos dispositivos supervisados.
Es necesario ajustar la conguración de cada uno de los ingresos
a través de los parámetros L, N y O (ver punto 6.1) En el cado del dispositivo no supervisado, el parámetro corre­spondiente deberá ser ajustado al valor 0. En tal caso no viene efectuado ningún test del dispositivo. En el caso de un simple dispositivo supervisado, el parámetro correspondiente deberá ser ajustado al valor 1. En tal caso el test del dispositivo vendrá efectuado a través de la salida TEST 1, que andará también conectada al ingreso de test del dispositivo supervisado.
reabre a velocidad reducida. La central prevé la memorización del punto de detección del obstácu­lo para que así la maniobra sucesiva venga efectuada en ralentiza-
ción a n de evitar impactos violentos en caso de permanencia del obstáculo; si esta última maniobra llega a buen n y ya no viene de-
tectado un obstáculo la maniobra sucesiva será a velocidad normal.
En el caso de dos dispositivos supervisados conectados en serie, el parámetro correspondiente deberá ser ajustado al valor 2. En tal caso el test del primer dispositivo vendrá efectuado a través de la salida TEST 1, que andará también conectada al ingreso del test del primer dispositivo supervisado, y el test del segundo dispo­sitivo vendrá efectuado a través de l salida TEST 2, que andará conectada al ingreso de test del segundo dispositivo supervisado.
Los test vienen efectuados inmediatamente después de nalizar
cada movimiento de apertura de la puerta; en el caso de que algu­no de los test falle, viene visualizado el error correspondiente (ver punto 4.7) y la puerta no se cierra. Cada 30 segundos el test viene repetido (en el caso de apertura con comando OPEN el test viene repetido a la recepción del co-
mando CLOSE), y si deben andar a buen n la puerta se cierra.
Durante este estado de error, es también posible mover el selector en posición de Bloqueo y cerrar la puerta a mano: después de dos segundos del cierre vendrá activado el electro-bloqueo.
ESQUEMA CONEXIÓN 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTERNO
Conector al sensor
Conector al cable
Colores cable
Rojo
Negro
Blanco
Verde
Amarillo (+)
Azul (-)
Gris (+)
Marrón (-)
Descrip radar
AC/DC 12 ~24V AC/DC 12 ~24V N.O. COM Colector Transmisor Test P Test N
900PA025CT HR100-CT
RADAR ESTERNO
Conector al sensor
Conector al cable
Colores cable
Rojo
Negro
Blanco
Verde
Amarillo (+)
Azul (-)
Gris (+)
Marrón (-)
Descrip radar
AC/DC 12 ~24V AC/DC 12 ~24V N.O. COM Colector Transmisor Test P Test N
Conexiones
+24V
-24V RAD INT COM FOTO Colector RAD EXT +24V TEST 2
Conexiones
+24V
-24V RAD EXT COM Transm
RAD INT COM +24V TEST 1
900CT-PAE
4.10 Falta red eléctrica
Si la batería está presente el equipo continua funcionando también durante la falta de red eléctrica, según la modalidad ajustada mediante el parámetro F.
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La velocidad de los movimientos vienen ligeramente ralentizados. Si la falta de la red permanece y la tensión de la batería desciende por debajo de 20 V los movimientos de la puerta vienen en cada caso inhibidos.
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5 - ENSAYO Y PUESTA EN SERVICIO DE LA AUTOMATIZACIÓN
ES
El ensayo de la instalación debe realizarlo un técnico calicado el
cual deberá llevar a cabo las pruebas requeridas por la normati­va de referencia en función de los riesgos presentes, comproban-
5.1 - Ensayo
Hay que someter a ensayo a todos los componentes de la insta­lación, siguiendo el procedimiento que se indica en los correspon­dientes manuales de instrucciones;
compruebe que se respetan las indicaciones del Capítulo 1 – Ad­vertencias para la seguridad;
compruebe que la cancela o la puerta se puedan mover libremente al desbloquear la automatización y que estén en equilibrio y per­manezcan detenidas sea cual sea la posición en la que se las deje;
5.2 - Puesta en servicio
Tras haber probado todos (y no algunos) los dispositivos de la ins­talación se puede proceder a su puesta en servicio;
será necesario realizar y conservar durante 10 años el fascículo técnico de la instalación que deberá contener el esquema eléctrico, el dibujo o foto de la instalación, el análisis de los riesgos y las soluciones adoptadas, la declaración de conformidad del fabricante de todos los dispositivos conectados, el manual de instrucciones de cada dispositivo y el plan de manutención de la instalación;
je en la cancela o la puerta una placa con los datos de la auto­matización, el nombre del responsable de la puesta en servicio, el número de matrícula y el año de construcción, la marca CE;
je una placa que indique las operaciones necesarias para desblo­quear la instalación manualmente;
do el respeto de cuanto prevén las normativas, especialmente la EN12445, que indica los métodos de prueba para las automatiza­ciones de puertas y cancelas.
compruebe el correcto funcionamiento de todos los dispositivos co­nectados (fotocélulas, bordes sensibles, botones de emergencia, otros) efectuando las pruebas de apertura, cierre y detención de la cancela o de la puerta mediante los dispositivos de control conecta­dos (transmisores, botones, selectores);
efectúe las mediciones de la fuerza de impacto tal y como prevé la normativa EN12445; en el caso de no obtener con las mediciones los resultados deseados regule las funciones de velocidad, fuerza motora o deceleraciones de la central hasta encontrar la congura­ción adecuada.
realice y entregue al usuario nal la declaración de conformidad, las instrucciones y advertencias de uso para el usuario nal y el plano
de manutención de la instalación;
asegúrese de que el usuario haya comprendido el correcto funcio­namiento automático, manual y de emergencia de la automatiza­ción;
informe también por escrito al usuario nal de los peligros y riesgos
todavía presentes.
ATENCIÓN - tras la detección de un obstáculo, la cancela o puerta se detiene en apertura y se excluye el cierre automático; para retomar el movimiento se debe pulsar el botón de control o utilizar el transmisor.
5.3 - Mantenimiento / Asistencia
Las puertas automáticas deben de ser sujetas a mantenimiento perió­dico, la cual frecuencia es determinada de las condiciones ambienta-
les y de la densidad de tráco.
En conformidad de las normativas pertinentes, la inspección de las puertas para las salida de emergencia deben ser seguidas al menos dos veces al año y efectuada por a un centro de asistencia autorizado.
1. Remover polvo y suciedad del automatismo. La suciedad de la guía de corrimiento debe ser limpiada con alcohol dena-turato.
2. Si es necesario sustituir los carros de corrimiento.
3.
Ninguna parte necesita lubricante. La correa dentada debe de
ser seca y limpia. Controlar la tensión de la correa.
5.4 - Accesorios
Cajón Versión standard en aluminio anodizado
plata.
Órganos de impulso Radar
Pulsador de codo
Alfombra sensible
Selector a llave
Lector Budget a innito
Fotocélulas de presencia
Fotocélula de STOP
Radar di seguridad
4. Si es necesario regular la velocidad de apertura y cierre de la puerta, el tiempo de pausa en abierto, los márgenes de segu­ridad, en conformidad con los requisitos de la ley local.
5. Controlar que la función de la unidad de salidad de emergen­cia sea siempre operativa.
6. Si está instalado un bloqueo electro-mecánico controlar la fun­ción come sigue:
- Posicionar el selector en la posición nocturno, quitar la alimentación eléctrica de la puerta, asegurarse que las hojas no se abran a través de la intervención de la batería, también probar a abrir las hojas tirando manualmente, si el bloqueo funciona las hojas deberán permanecer bloqueadas, efectuar si es necesario una regulación apropiada. Reactivar la alimentación eléctrica.
Selector de funciones Manual, para ajustar funciones Dispositivo de bloqueo Bloquea la puerta en posición cerrada
electro-mecánico
Dispositivo de desblo­queo
Unidad de emergencia Solicitada cuando la puerta, en caso de
Dispositivo de anti­pánico a empuje
Para desbloquear manualmente el blo­queo electro-mecánico manual
falta de tensión, deba abrir automática­mente por medio de una batería.
Permite a las hojas móviles y laterales
jas de ser abiertas en batiente mediante
un empuje, en caso de emergencia
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6 - APROFUNDIMIENTO – MENÚ AVANZADO
6.1 - Modicación parámetros
Teniendo pulsado el botón M por al menos 2 segundos hasta el
señal acústico, se pueden visualizar y modicar los parámetros de
funcionamiento:
Nota. La modicación de las funcionas de 1 a 9 comporta la eje­cución de 2 ciclos de auto-regulación durante los cuales el display visualiza “
Función Default Min Max Valor
1. 650 100 700 Velocidad de Apertura (mm/sec)
2. 240 100 600 Velocidad de Cierre (mm/sec)
3. 25 1 30 Velocidad de ralentización apertura (mm/sec)
4. 20 1 30 Velocidad de ralentización cierre (mm/sec)
5. 8 2 50 Tiempo rampa de deceleración apertura
6. 3 2 50 Tiempo rampa de deceleración cierre
7. 200 50 300 Espacio de acercamiento apertura
8. 100 50 300 Espacio de acercamiento cierre
9. 10 1 100 Fuerza al obstáculo A. 2 1 60 Tiempo de pausa (seg) B. 75 50 99 Porcentaje de apertura parcial (de 1 a 100 %) C. 0 0 15 Dirección placa (de 0 a 15)
D. 0 0 1 Elástico de seguridad
E. 0 0 2 Si la puerta es forzada
F. 0 0 4 Si falta tensión eléctrica
G. 0 0 4
H. 1 0 1 Dirección motor ()
J. 15 0 59 Tensión aplicada a puerta parada
L. 0 0 2 Supervisión FOTO
N. 0 0 2 Supervisión FOTO RALL
O. 0 0 2 Supervisión STOP
P. 0 0 1 Test Batería
R. 0 0 1 Bloqueo tanto R.INT o R.EXT
T. 0 0 1 Sexta posición selector (LOGO KEY)
U. 0 0 9 Duración apertura START
Y. 0 0 1 Interbloqueo
Para modicar un parámetro se hace con los botones + y – y después se memoriza teniendo pulsado el botón OK por al menos 2 segundos
hasta el señal acústico.
Teniendo pulsado el botón M por al menos 2 segundos hasta el nal acústico se vuelve a la modalidad de visualización.
Si la batería está descargada (visual solo si el parámetro P=1)
0 = no presente 1 = presente
0 = resiste al forcejeo 1 = se abre 2 = permanece libre
0 = continua el funcionamiento 1 = abre también si está bloqueada 2 = cierra y bloquea 3 = abre solo si no está bloqueada 4 = cierra pero no bloquea
0 = continua el funcionamiento 1 = abre también si está bloqueada 2 = cierra y bloquea 3 = abre solo si no está bloqueada 4 = cierra pero no bloquea
0 = apertura a derechas 1 = apertura a izquierdas N.B. comprobar enganche alimentadores carros parte mecánica
0 = no supervisada 1 = un dispositivo supervisado 2 = dos dispositivos supervisados
0 = no supervisada 1 = un dispositivo supervisado 2 = dos dispositivos supervisados
0 = no supervisada 1 = un dispositivo supervisado 2 = dos dispositivos supervisados
0 = test desactivado 1 = test activado
0 = Funcionamiento normal 1 = RINT o REXT puerta cerrada bloquada
0= Apertura parcial 1= REXT (Radar externo activo)
0 = paso a paso de 1 a 9 (en decenas de segundos)
0 = desctivado 1 = activado
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6.2 - Reset y ajustes especiales con pasword
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Accediendo o reseteando el equipo con el botón OK pulsado e mante­niendo pulsado por al menos cerca de 3 segundos, vendrá emitido un breve señal acústico y en el display aparecerá visualizado: “0000”
Utilizando los botoes + y – es posible modicar separadamente las
dos primeras cifras y las segundas dos cifras del número, ajustando así una pasword que deberá ser conrmada pulsando por dos segun­dos el botón OK.
Según la paswor ajustada seguirán las siguientes operaciones:
Pasword 2468: inicio de la modalidad de test cíclico. Password 8765: re inicialización de todos los parámetros de de-
fault. Despues la re inicialización viene forzado un aprendizaje.
Nota. Hasta que no venga completada la primera maniobra de aprendizaje, todos los parámetros vendrá llevados al valor de default después de cada conexión o reset. Password 1234: Hab ilitación visualizaciones especiales.
7- INSTRUCCIONES Y ADVERTENCIAS DESTINADAS AL USUARIO FINAL
Key Automation S.r.l. produce sistemas para la automatización de cancelas, puertas de garaje automáticas, cerraduras electrónicas, barreras para aparcamientos y carreteras. Key Automation no es el productor de su automatización, que es el resultado de una obra de análisis, valoración, selección de materiales y realización de la insta­lación llevada a cabo por su instalador de conanza. Cada automa­tización es única y solo su instalador posee la experiencia y la pro­fesionalidad necesarias para realizar una instalación de acuerdo con
sus exigencias, segura y able a lo largo de los años y, sobre todo,
realizada a la perfección y de acuerdo con las normativas en vigor. Incluso si su automatización satisface el nivel de seguridad requerido por las normativas, no se excluye la existencia de un "riesgo resi­dual", esto es la posibilidad de que se puedan generar situaciones peligrosas debidas, normalmente, a un uso inconsciente o erróneo; por este motivo deseamos darle algunos consejos sobre el compor­tamiento que hay que seguir:
• antes de utilizar por primera vez la automatización, pida al instala­dor que le explique el origen de los riesgos residuales;
conserve el manual para consultar cualquier duda que le pueda surgir en un futuro y entrégueselo al nuevo propietario de la automa­tización, si esta cambia de manos;
• un uso inconsciente e impropio de la automatización puede hacer
que esta sea peligrosa: no accione el movimiento de la automatiza­ción si en su radio de acción hay personas, animales o cosas;
• una instalación de automatización proyectada adecuadamente ga­rantiza un alto grado de seguridad, impidiendo con sus sistemas de detección el movimiento en presencia de personas o cosas y garan­tizando una activación siempre previsible y segura. No obstante, es prudente prohibir a los niños jugar en las proximidades de la automa­tización y, para evitar activaciones involuntarias, no dejar los mandos a distancia a su alcance;
• si detecta cualquier comportamiento anómalo por parte de la auto­matización, retire la alimentación eléctrica de la instalación y lleve a cabo el desbloqueo manual. No intente realizar ninguna reparación
solo, solicite la intervención de su instalador de conanza: mientras
tanto la instalación puede usarse con una apertura no automatizada, una vez desbloqueado el motorreductor con la correspondiente llave de desbloqueo, incluida en la instalación;
• Manutención: como cualquier maquinaria, su automatización nece­sita una manutención periódica para poder tener una vida útil larga y funcionar de manera segura. Establezca con su instalador un plano de manutención con frecuencia periódica; Key Automation aconseja una intervención cada 6 meses para un uso doméstico normal, pero este periodo puede variar en función de la intensidad de uso. Cual­quier intervención de control, manutencón o reparación debe reali-
zarla solo personal cualicado.
• No modique la instalación y los parámetros de programación y re-
gulación de la automatización: la responsabilidad es de su instalador.
• El ensayo, la manutención periódica y cualquier reparación debe
estar documentada por la persona que las lleva a cabo y el propieta­rio de la instalación debe guardar estos documentos.
Las únicas intervenciones posibles que le aconsejamos llevar a cabo periódicamente son la limpieza de los cristales de las fotocélulas y la retirada de hojas o piedras que pudieran obstaculizar la automatiza­ción. Para impedir que alguien pueda accionar la cancela o la puerta, antes de proceder, recuerde desbloquear la automatización y utilizar para la limpieza solo un paño ligeramente humedecido con agua.
• Al nalizar la vida útil de la automatización, asegúrese de que sea desmontada por personal cualicado y de que los materiales se reci-
clen o eliminen de acuerdo con las normas válidas a nivel local.
Si su control a distancial parece funcionar más lento, o no funciona en absoluto, podría tratarse simplemente de la pila (la duración de esta varía en función del uso de varios meses a más de un año). Lo
puede comprobar si el testigo de conrmación de la transmisión no
se enciende, o se enciende solo por un instante.
Las pilas contienen sustancias contaminantes: no las tire entre los residuos comunes, utilice los métodos previstos por las normativas locales.
Le agradecemos su conanza al elegir Key Automation S.r.l. y le
invitamos a visitar nuestra página web www.keyautomation.it para más información.
• en caso de rupturas o falta de suministro eléctrico: a la espera de
la intervención de su instalador o que de vuelva la energía eléctrica, si la instalación no cuenta con baterías de reserva, la automatización se puede accionar como cualquier otra puerta no automatizada. Para esto es necesario llevar a cabo el desbloqueo manual;
• desbloqueo y movimiento manual: antes de llevar a cabo esta ope­ración, asegúrese de que la hoja de la puerta está detenida, solo así se puede realizar el desbloqueo.
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8 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
DICHIARAZIONE “CE” DI CONFORMITA’
DECLARATION OF CONFORMITY “CE”
Il costruttore: Key Automation S.p.A The manufacturer:
Indirizzo: Via Alessandro Volta, 30 Noventa di Piave (Ve) Address:
DICHIARA CHE IL SEGUENTE APPARATO
DECLARES THAT THE FOLLOWING EQUIPMENT
Descrizione: Centrale 24Vdc per un motore per porta automatica scorrevole 24 Vdc, con gestione encoder. Max 150W
Description: 24Vdc control unit for automatic sliding door motor with encoder management control. Max 150W
Modello: 900CT-PAE
Model:
IT
Risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie:
Is in conformity with the following community (EC) regulations:
Direttiva macchine / Machinery Directive 2006/42/EC Direttiva bassa tensione / Low Voltage Directive 2006/95/EC Direttiva compatibilità elettromagnetica / EMC Directive 2004/108/EC
Risulta conforme a quanto previsto dalle seguenti norme armonizzate:
Is in conformity with the following harmonized standards regulations:
EN 55014-1 + EN 55014-2 EN 61000-3-2 + EN 61000-3-3 EN 60335-1 + EN 60335-2 EN 50336
Inoltre dichiara che non è consentita la messa in servizio prima che la macchina in cui il prodotto stesso è incorporato non sia dichiarata conforme alla direttiva macchine 2006/42/CE.
He declares, moreover, that is not allowed to use the above mentioned product until the machine, in which this product is
incorporated, has been identied and declared in conformity with the regulation 2006/42/EC.
Noventa di Piave 01/06/2011 Amministratore Delegato Chief Executive Ofcer
Nicola Michelin
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Key Automation S.r.l.
Via A. Volta 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) T. +39 0421.307.456 - F. +39 0421.656.98 info@keyautomation.it - www.keyautomation.it
Instruction version
580ISCT-PAE rev 05
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