Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso
CT-PAE
Centrale 24Vdc per un motore porta automatica scorrevole 24 Vdc, con gestione encoder
24Vdc control unit for automatic sliding door motor with encoder management control
Logique de commande 24 Vcc pour un moteur pour porte automatique coulissante 24 Vcc, avec
gestion par encodeur
Central 24Vdc para un motor de puerta automática corredera 24 Vdc, con gestión de encoder
Management
System
ISO 9001:2008
www.tuv.com
ID 9105043769
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introduzione al prodotto
Descrizione della centrale
Descrizione del selettore rotativo
Modelli e caratteristiche tecniche
Elenco cavi necessari
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 5
pag. 5
3
Veriche preliminari
pag. 5
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
Installazione del prodotto
Collegamenti elettrici
Prima accensione e programmazione 900CT-PAE
Manovra di apprendimento
Manovra autoset spazio di rallentamento
Modi di funzionamento
Visualizzazioni
Errori
Rilevamento ostacolo
Dispositivi di sicurezza sorvegliati
Mancanza rete elettrica
Collaudo
Messa in servizio
Manutenzione assistenza
Accessori
pag. 13
pag. 13
pag. 13
pag. 13
pag. 13
6
6.1
6.2
Approfondimenti - MENU AVANZATO
Modica parametri
Reset e settaggi speciali con password
pag. 14
pag. 14
pag. 15
7
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore FINALE
pag. 15
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 47
2
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni
di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste
istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che compongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente
manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò
nonostante un’installazione e una programmazione errata possono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro
e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante
l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istruzioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque
natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key
Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta automatica o un cancello automatico deve rispettare le norme previste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in particolare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio
e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto
di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le seguenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con particolare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi
non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la sicurezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco
dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Direttiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi
è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’automazione. Questo dev’essere compilato da un installatore professionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi
durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessario installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da prevenire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti
dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elettrica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo
dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezione dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la
centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di
sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazione elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di protezione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata
effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel
paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle
vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso
di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza
o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano
nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione
dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo
possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitrariamente;
evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire
immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazione evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi
presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino
con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti
dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della
normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo manuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi momento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation
S.r.l.
3
IT
2.1 - Descrizione della centrale
La centrale CT-PAE è il più moderno ed efciente sistema di controllo
KeyAutomationper un motore a 24 Vdc con doppio encoder, modulocaricabatteria integrato, autotarante, per l’automazione di una o due
porte scorrevoli.Ogni altro uso improprio della centrale è vietato.
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
La CT-PAE è dotata di un display che permette una facile programmazione ed il costante monitoraggio dello stato degli ingressi; inoltre la struttura a menù permette una semplice impostazione dei
tempi di lavoro e delle logiche di funzionamento.
6
8
3
2
1
11
Descrizione dei collegamenti CT-PAE
1 - Connettore alimentazione da trasformatore 24 Vac
2 - Connettore collegamento batterie e alimentazione accessori 24V
3 - Connettore collegamento motore ed elettroblocco
4 - Connettore collegamento interblocco
5 - Connettore encoder motore
6 - Connettore collegamento comandi e test
7 - Connettore collegamento start, stop, radar interno, radar esterno
e fotocellule
8 - Connettore alimentazione accessori 24V
2.2 - Descrizione del selettore rotativo SMNPAE
Il selettore rotativo permette di variare i modi di funzionamento della centrale
16
12131415
9 - Connettore collegamento selettore digitale
10 - Pulsante di start
11 - Fusibili di protezione 2x15A
F1 - Alimentazione trasformatore
F2 - Alimentazione batteria
12 - P2 pulsante +
13 - P3 pulsante 14 - P4 pulsante M (Menu’)
15 - P5 pulsante OK (Conferma)
16 - LED di segnalazione comandi e sicurezze
7
4
5
910
E
B
A
C
D
Descrizione dei collegamenti SELCT-PAE
A - CN1 Collegamento selettore da collegare a CN9 su centrale CT-PAE
B - CN2 Connettore telefonico per collegamento a pad esterno EASY
C - COM Selettore rotativo per la selezione delle funzioni
D - P1 pulsante reset
E - DL1 led di segnalazione errori
4
2.3 - Modelli e caratteristiche tecniche
CODICE DESCRIZIONE
900CT-PAE Centrale 24Vdc per un motore per porta automatica scorrevole 24 Vdc, con gestione encoder.
IT
- Alimentazione ingressi e uscite protetta contro i cortocircuiti e sovracorrenti
- Quadro elettrico con logica a microprocessore.
- Dispositivo antischiacciamento amperometrico e tachimetrico con
doppio encoder.
- Apprendimento automatico del peso e della lunghezza della corsa
tramite semplice procedura di apprendimento.
- Regolazione avanzate manuale di tutti i parametri per personalizzazione dell’impianto.
- Possibilità di funzionamento in assenza della tensione di rete tramite batteria opzionale.
- Memorizzazione degli errori vericatisi sull’automazione in
maniera cronologica. (16 errori)
- Possibilità di collegamento a terminal EASY per gestione manutenzione e programmazione.
DATI TECNICICT-PAE
TRASFORMATORE ESTERNOUscita secondario 24 Vac ±10 %, 50 Hz, 130 VA
POTENZA MASSIMA EROGATA150W (24 Vac ±10 %, 50 Hz, 12 A)
ALIMENTAZIONE AUSILIARIStabilizzata 24 Vdc (max 400 mA)
TEMPERATURA DI LAVORO-20 °C + 55 °C
MOTORE24 Vdc nominale, no a 12 A
FUSIBILI2 x 15 A ritardato
2.4 - Elenco cavi necessari
Nell'impianto tipico i cavi necessari per i collegamenti dei vari dispositivi sono indicati nella tabella elenco cavi.
I cavi utilizzati devono essere adatti al tipo di installazione; ad esempio si consiglia un cavo tipo H03VV-F per posa in ambienti interni
oppure H07RN-F se posato all'esterno.
TABELLA ELENCO CAVI
Collegamentocavolimite massimo consentito
Linea elettrica di alimentazione3 x 1,5 mm
Fotocellule trasmettitore2 x 0,5mm
Fotocellule ricevitore4 x 0,5mm
Selettore rotativo8 x 0,22 mm
Radar8 x 0,22 mm
2
2
2
2
2
30 m *
20 m
20 m
20 m
10 m
* Se il cavo di alimentazione supera i 30 m di lunghezza occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (3x2,5 mm2) ed è necessario
installare una messa a terra di sicurezza in prossimità dell’automazione
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
controllare che la porta sia adatta ad essere automatizzata;
il peso e la dimensione della porta devono rientrare nei limiti d’im-
piego specicati per l’automazione su cui viene installato il prodotto;
controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicurezza della porta;
vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta ad
allagamenti;
condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calore
potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto;
in caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza
di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature elevate)
gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la
movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiore a
quella necessaria in condizioni normali;
controllare che la movimentazione manuale della porta sia uida
e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di deragliamento
dello stesso;
controllare che la porta sia in equilibrio e rimanga quindi ferma se
lasciata in qualsiasi posizione;
vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un
dispositivo magnetotermico e differenziale;
prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III;
vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia conforme alle normative vigenti.
5
IT
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Collegamenti elettrici
ATTENZIONE - Prima di effettuare i collegamenti vericare che la centrale non sia alimentata
CN1 Connettore alimentazione da trasformatore 24 Vac
ACCollegamento alimentazione da trasformatore 24 Vac
ACCollegamento alimentazione da trasformatore 24 Vac
N
L
T2A 230V
230Vac
50/60Hz
24V
CN2 Connettore collegamento batterie e alimentazione accessori 24V
FT-(Non utilizzato)
-24VNegativo alimentazione radar e accessori
+24VPositivo alimentazione radar e accessori
Se la batteria è presente (si consiglia l’abilitazione del test batteria P = 1),
all’accensione e poi ogni 4 ore viene monitorata la tensione della stessa,
scollegando momentaneamente l’alimentazione di rete.
Nel caso la batteria sia guasta, scollegata o totalmente scarica l’apparecchiatura si spegne per qualche istante durante il test e poi si riaccende.
Questo evento viene automaticamente memorizzato segnalando il fallimento del test tramite ERROR 5, il lampeggio del led del selettore e il com-
portamento dell’automazione sarà denito dal parametro G.
Il test non verrà più ripetuto, allo scopo di evitare ulteriori spegnimenti
dell’apparecchiatura ogni 4 ore.
CN3 Connettore collegamento motore ed elettroblocco
ELBAlimentazione Elettroblocco 12 Vdc
ELBAlimentazione Elettroblocco 12 Vdc
M2Alimentazione Motore 24 Vdc ROSSO
M1Alimentazione Motore 24 Vdc NERO
CN5 Connettore encoder motore
- ENCNegativo alimentazione Encoder (nero)
A ENCSegnale A encoder (verde)
B ENCSegnale B encoder (giallo)
+ ENCPositivo alimentazione Encoder (rosso)
12V
1,2Ah
Togliendo e invertendo i cavi nel connettore
encoder la porta non funziona.
E’ possibile abilitare la funzione interblocco.
In questo caso la porta, una volta ricevuto l’impulso radar, si apre
solo se l’ingresso INT.I non è attivo, e attiva a sua volta per tutto il
ciclo apertura – sosta – chiusura l’uscita INT.O.
L’impulso radar ricevuto mentre l’ingresso INT.I è attivo viene memorizzato ed eseguito solo quando l’ingresso INT.I si disattiva.
Se la funzione interblocco è disabilitata, l’ingresso INT.I diventa un
Funzione interblocco
Porta 1
IT
comando per l’apertura parziale della porta.
Selezionare nelle 2 centrali la funzione Y=1 quando le porte devono
aprirsi alternatamente.
Questa funzione permette di far aprire la seconda porta automatica solamente quando la prima porta automatica è chiusa completamente e
viceversa, viene utilizzata per il classico taglio termico e per questioni
di sicurezza.
Porta 2
CN6 Connettore collegamento comandi e test
TEST2Ingresso sorvegliato TEST 2 (Vedi punto 4.9 dispositivi sorvegliati)
TEST1Ingresso sorvegliato TEST 1 (Vedi punto 4.9 dispositivi sorvegliati)
CLOSE
OPEN
Ingresso contatto CHIUDE
(Normalmente Aperto)
Ingresso contatto APRE
(Normalmente Aperto)
COMComune ingressi
FOTO RALL
INTERBLOCCO
Il comando OPEN e CLOSE sono comandi prioritari, determinano l’apertura o la chiusura della porta,la quale rimane aperta/chiusa per tutto il tempo
di mantenimento del comando.
Durante l’apertura o la chiusura eseguita con comandi OPEN o CLOSE
mantenuti un comando RAD INT o RAD EXT o START viene ignorato.
Un comando FOTO durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
Il comando START determina l’apertura della porta anche in stato di blocco.
Il comando può essere programmato con logica passo passo o temporizzata tramite parametro U “durata
START”
Il comando STOP determina l’immediato arresto della porta e, nché rimane attivo, qualsiasi altro comando viene ignorato.
Il comando FOTO determina la riapertura della porta se in fase di chiusura e, nché rimane attivo, non
permette la richiusura della stessa.
Il comando FOTO RALL determina il rallentamento della porta sia in apertura che in chiusura, nche’
rimane attivo il contatto non permette la richiusura
-24VNegativo alimentazione selettore
A 485Collegamento per programmatore EASY
B 485Collegamento per programmatore EASY
Sel.R.Selettore rotativo
Reset H.Reset
LED D.Led di segnalazione errore
OPTOpzionale (non utilizzato)
1) - Senza selettore manuale
900CT-PAE
Nel caso non si voglia il selettore manuale è obbligatorio eseguire un
ponte sul connettore CN9 tra la connessione -24 e Reset
2) - Con selettore manuale 2 li
Con il collegamento con soli 2 li si perde: indicazione luminosa led
errori, reset hardware, connessione del terminale EASY .
3) - Con selettore completo
Installazione consigliata.
9
IT
4.2 - Prima accensione e programmazione 900CT-PAE
All’accensione il display mostra per 2 secondi la versione del
rmware installato, poi visualizza il modo di funzionamento (vedi
punto 4.5).
Nel caso di prima accensione in assoluto di una scheda nuova o
dopo una reinizializzazione dei parametri (vedi punto 6.2) il display
4.3 - Manovra di apprendimento
In qualsiasi momento, premendo e tenendo premuto il tasto AS (P3)
per almeno 2 secondi no ad un segnale acustico, sul display appare il messaggio “” ed è possibile comandare una manovra
di apprendimento.
Attenzione : la manovra di apprendimento è consigliata senza
dispositivi accessori collegati (radar + foto…) al ne di evitare
falsi avvii o malfunzionamenti.
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
4.4 - Manovra di autoset spazio di rallentamento
In qualsiasi momento, premendo e tenendo premuto il tasto AS per
almeno due secondi no al raggiungimento di due segnali acustici
(dopo 5 secondi circa), sul display appare il messaggio “”.
visualizza “”, in quanto una manovra di apprendimento (vedi
punto 4.3) e’ in tal caso obbligatoria.
N.B. Finché non verrà completata la prima manovra di apprendimento tutti i parametri verranno riportati al valore di default ad ogni
accensione o reset. Il primo ciclo di apertura e chiusura dopo l’accensione è eseguito a velocità ridotta.
Tale manovra inizia con un comando START da centralina oppure
radar ed è composta da sei manovre, la prima delle quali in apertura, tre aperture e tre chiusure, durante le quali la porta apprende
la corsa e la sua classe di peso (visualizzata come C0, C1, C2, C3,
C4, C5 dalla più leggera alla più pesante).
In base alla classe di peso vengono automaticamente settati tutti
i parametri di funzionamento, che possono comunque essere modicati manualmente in seguito (vedi punto 6.1). In fase di apprendimento vengono anche autoregolati gli spazi di rallentamento a
ne corsa, che rimangono poi ssati no ad un nuovo eventuale
apprendimento.
Attenzione: Conclusa la parte di apprendimento ricollegare i
dispositivi di attivazione e sicurezza
Le prossime due manovre della porta serviranno a riapprendere
gli spazi di rallentamento, nel caso le condizioni della porta (attriti,
ecc.) fossero variate dal precedente apprendimento.
4.5 - Modi di funzionamento
Normalmente sul display viene visualizzato ad intervalli di 5 secondi
circa il modo di funzionamento correntemente impostato dal selettore:
“” -
Un comando RAD INT o RAD EXT determina l’apertura della porta, che
rimane aperta per un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi punto 6.1
funzione U) e poi si richiude.
Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato.
Un comando RAD INT o RAD EXT durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
“” -
spostata a mano)
Posizionando il selettore in posizione la porta rimane libera di essere
movimentata a mano ed ignora qualsiasi comando.
Tale condizione permane no a quando non viene modicata la posizione
del selettore.
“” -
Un comando RAD INT determina l’apertura della porta, che rimane aperta
per un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi punto 6.1 funzione U)
e poi si richiude.
Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato.
Un comando RAD INT durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
“” -
Posizionando il selettore in posizione “Aperto” si determina l’apertura della
porta, che rimane aperta no a quando non viene modicata la posizione
del selettore.
“” -
disattivati)
Posizionando il selettore in posizione “Blocco” si determina la chiusura della
porta e la successiva attivazione dell’elettroblocco.
La porta rimane chiusa e bloccata, ignorando qualsiasi comando (ad ecce-
zione di START e OPEN) no a quando non viene modicata la posizione
del selettore.
“” -
Un comando RAD EXT determina l’apertura della porta, che rimane aperta per
un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi punto 6.1 funzione U) e poi si
richiude.
Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato.
Un comando RAD EXT durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
Bidirezionale (la porta viene azionata da entrambi i radar)
Free (la porta non riceve nessun comando e può essere
Uscita (la porta viene azionata solo dal radar interno)
Aperto (la porta rimane aperta e i radar sono disattivati)
Blocco (la porta rimane chiusa e bloccata e i radar sono
Ingresso (la porta viene azionata solo dal radar esterno) (*)
(*) Le modalità Ingresso e Apertura Parziale condividono la sesta po-
sizione del selettore, che viene ssata tramite il parametro “T” (vedi
punto 6.1).
Se il selettore non è installato (non viene rilevato all’accensione
dell’apparecchiatura) il modo di funzionamento è Bidirezionale.
Nel caso in cui il selettore non venga più rilevato durante il funzionamento (perché scollegato o a causa dell’interruzione del collegamento) il modo di funzionamento diventa Bidirezionale, a meno che
non siano attive le funzionalità Blocco o Free, che vengono mantenute per questioni di sicurezza.
“” -
Apertura Parziale (*)
Un comando RAD INT o RAD EXT determina l’apertura della porta; la corsa
di apertura è ridotta ad una percentuale della corsa massima modicabile
dall’utente (vedi punto 6.1 funzione B).
La porta rimane aperta per un tempo di sosta modicabile dall’utente (vedi
punto 6.1 funzione U) e poi si richiude.
Un comando RAD INT o RAD EXT durante l’apertura viene ignorato.
Un comando RAD INT o RAD EXT durante la chiusura determina l’immediata riapertura.
10
4.6 - Visualizzazioni
IT
Visualizzazioni led rossi contatti NC devono essere accesi, led verdi
contatti NO si accendono quando attivati (radar/ open/ close).
Premendo il tasto M si possono visualizzare in sequenza:
Il numero totale di cicli compiuti dall’automazione, espres-
so in centinaia.
Il numero parziale di cicli compiuti dall’automazione,
espresso in centinaia: tale contatore è azzerabile tenendo
premuto il pulsante OK per due secondi no ad un segnale
acustico.
Se a display spento si tiene premuto il pulsante OK (no a quando si
sente un beep) si possono visualizzare altre informazioni particolari
in tempo reale:
Posizione della porta (in conteggi encoder).Corsa appresa (in conteggi encoder). Spazio di avvicinamento apertura appreso (in conteggi
encoder).
4.7 – Errori
Il display visualizza immediatamente dopo il modo di funzionamento,
se presenti, i seguenti errori o avvertimenti:
N.B. Gli errori 3, 8 e 12 non consentono il funzionamento dell’apparecchiatura; ad ogni comando (radar o altri) viene emesso un
doppio “beep” e la porta rimane ferma.
N.B. Gli errori 6 e 9 si possono vericare solo durante una manovra di apprendimento.
In presenza di un qualsiasi errore il led presente sul selettore lampeggia, mentre in presenza dell’errore 04 (rete elettrica assente) il led presente sul selettore lampeggia con frequenza più bassa
Rilevato ostacolo in chiusura. - L’apparecchiatura continua
E 01:
normalmente il funzionamento.
Rilevato ostacolo in apertura. - L’apparecchiatura continua
E 02:
normalmente il funzionamento.
Encoder guasto. - L’apparecchiatura si blocca e tenterà di
riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resetta-
E 03:
ta o spenta.
Rete elettrica assente. - L’apparecchiatura continua il
E 04:
funzionamento, secondo quanto impostato con il parametro
“F”.
Batteria scarica. - L’apparecchiatura continua normalmente
il funzionamento, secondo quanto impostato con il parame-
E 05:
tro “G”.
Corsa appresa superiore al max ammissibile. - L’apparec-
E 06:
chiatura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo
essere stata resettata o spenta.
Apprendimento massa fallito. - L’apparecchiatura tenterà di
riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resetta-
E 07:
ta o spenta.
Polarità motore invertita o canali encoder invertiti. - L’appa-
E 08:
recchiatura si blocca e tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo essere stata resettata o spenta.
Peso rilevato superiore al max ammissibile. - L’apparec-
E 09:
chiatura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo
essere stata resettata o spenta.
Spazio di avvicinamento chiusura appreso (in conteggi
encoder).
Tensione di batteria visualizzabile solo con parametro P=1
(in Volt).
Corrente istantanea (in 1/100 di Ampere) se la porta è in
moto.
Corrente max dell’ultimo movimento se la porta è ferma
Tensione sul motore (in Volt) Soglia di corrente ostacolo (in 1/100 di Ampere) Vengono visualizzati automaticamente con intervallo di 1
sec i codici degli ultimi 16 errori che si sono vericati, numerati
da 1 (il più recente) a 16 (il meno recente)
Dopo 60 secondi di inattività il display torna a visualizzare il modo
di funzionamento.
Premendo il tasto + è possibile visualizzare temporaneamente la
classe di peso attualmente congurata.
Rilevata una corrente sul motore superiore al massimo
E 10:
ammissibile. - L’apparecchiatura tenterà di riprendere il
funzionamento dopo un nuovo comando.
Intervenuta protezione sovraccarico del circuito di potenza.
E 11:
- L’apparecchiatura tenterà di riprendere il funzionamento
dopo un nuovo comando.
Errore lettura o scrittura memoria eeprom - L’apparecchia-
E 12:
tura tenterà di riprendere il funzionamento solo dopo essere
stata resettata o spenta.
Fallito il test dispositivo sorvegliato 1 comando FOTO
E 13:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 2 comando FOTO
E 14:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 1 comando FOTO RALL
E 15:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 2 comando FOTO RALL
E 16:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 1 comando STOP
E 17:
Fallito il test dispositivo sorvegliato 2 comando STOP
E 18:
Esempio di segnalazione errori:
Le prime 2 cifre indicano la cronologia degli errori (da 01 no a 16)
Le ultime 2 indicano il tipo di errore (come da tabella )
AS
M
-
+
P2
P3
OK
P4
P5
START
Nell’esempio in gura l’errore e’ 02 il penultimo ed indica 05 batteria
scarica.
Di seguito altri esempi di errori:
Se la porta durante una chiusura incontra un’ostacolo si riapre immediatamente, rimane aperta per il tempo di sosta e poi richiude.
Se l’ostacolo viene incontrato per tre volte consecutive la porta rimane
chiusa appoggiata ad esso.
Se la porta durante un’apertura incontra un ostacolo si blocca e rimane
ferma per il tempo di sosta impostato, poi richiude a velocità ridotta.
4.9 – Dispositivi di sicurezza sorvegliati
Agli ingressi STOP, FOTO e FOTO RALL possono essere collegati
dei dispositivi di sicurezza sorvegliati, dotati di un ingresso di stimolazione.
Ad ognuno dei tre ingressi può essere collegato un dispositivo non
sorvegliato oppure un dispositivo sorvegliato oppure una serie di
due dispositivi sorvegliati.
E’ necessario impostare la congurazione di ogni singolo ingresso
tramite i parametri L, N e O (vedi punto 6.1)
Nel caso del dispositivo non sorvegliato, il parametro corrispondente dovrà essere impostato al valore 0. In tal caso non viene effettuato nessun test del dispositivo.
Nel caso di un singolo dispositivo sorvegliato, il parametro corrispondente dovrà essere impostato al valore 1. In tal caso il test del
dispositivo verrà effettuato tramite l’uscita TEST 1, che andrà quindi
collegata all’ingresso di test del dispositivo sorvegliato.
La centrale prevede la memorizzazione del punto di rilevamento
dell’ostacolo cosi che la manovra successiva venga effettuata in ral-
lentamento al ne di evitare impatti violenti in caso di permanenza
dell’ostacolo;se quest’ultima manovra va a buone ne ovvero non vie-
ne rilevato ostacolo la manovra successiva avverrà a velocità normale
Nel caso di due dispositivi sorvegliati collegati in serie, il parametro
corrispondente dovrà essere impostato al valore 2. In tal caso il
test del primo dispositivo verrà effettuato tramite l’uscita TEST 1,
che andrà quindi collegata all’ingresso di test del primo dispositivo
sorvegliato, e il test del secondo dispositivo verrà effettuato tramite
l’uscita TEST 2, che andrà quindi collegata all’ingresso di test del
secondo dispositivo sorvegliato.
I test vengono effettuati immediatamente dopo la ne di ogni movimento di apertura della porta; nel caso uno dei test dovesse fallire,
viene visualizzato l’errore corrispondente (vedi punto 4.7) e la porta
non si chiude.
Ogni 30 secondi il test viene ripetuto (nel caso di apertura con comando OPEN il test viene ripetuto alla ricezione del comando CLO-
SE), e se dovesse andare a buon ne la porta si richiude.
Durante questo stato di errore, è comunque possibile spostare il
selettore in posizione di Blocco e chiudere la porta a mano: dopo
due secondi dalla chiusura verrà attivato l’elettroblocco.
SCHEMA COLLEGAMENTI 900PA025CT HR100-CT
RADAR INTERNO
Connettore
sul sensore
Connettore
sul cavo
Colori caviDescriz radar
Rosso
Nero
Bianco
Verde
Giallo (+)
Blu (-)
Grigio (+)
Marrone (-)
AC/DC da 12 a 24V
AC/DC da 12 a 24V
N.O.
COM
Collettore
Trasmettitore
Test P
Test N
Collegamenti
+24V
-24V
RAD INT
COM
FOTO
Collettore RAD EXT
+24V
TEST 2
900PA025CT HR100-CT
RADAR ESTERNO
Connettore
sul sensore
Connettore
sul cavo
Colori caviDescriz radar
Rosso
Nero
Bianco
Verde
Giallo (+)
Blu (-)
Grigio (+)
Marrone (-)
AC/DC da 12 a 24V
AC/DC da 12 a 24V
N.O.
COM
Collettore
Trasmettitore
Test P
Test N
Collegamenti
+24V
-24V
RAD EXT
COM
Trasmett RAD INT
COM
+24V
TEST 1
900CT-PAE
4.10 – Mancanza rete elettrica
Se la batteria è presente l’apparecchiatura continua a funzionare
anche durante la mancanza della rete elettrica, secondo le modalità
impostate mediante il parametro F.
12
La velocità dei movimenti viene leggermente rallentata.
Se la mancanza della rete permane e la tensione di batteria scende al di sotto di 20 V i movimenti della porta vengono in ogni caso
inibiti.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
IT
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avvertenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamente una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i dispositivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico
dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o
foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati,
il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell’impianto;
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i metodi di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fotocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, selettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e rischi ancora presenti;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automazione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
5.3 - Manutenzione / Assistenza
Le porte automatiche devono essere soggette a manutenzione periodica, la cui frequenza è determinata dalle condizioni ambientali e dalla
densità di trafco.
In conformità delle normative pertinenti, l’ispezione delle porte per le
uscite di emergenza deve essere eseguita almeno due volte l’anno e
afdata a un centro di assistenza autorizzato.
1. Rimuovere polvere e sporcizia dall’automatismo. La sporcizia
dal binario di scorrimento deve essere rimossa con alcool denaturato. All’occorrenza sostituire i carrelli di scorrimento.
2. Nessun particolare necessita di lubricazione. La cinghia
dentata deve essere asciutta e pulita. Controllare la tensione
della cinghia.
3.
Controllare che tutti i dadi ed i bulloni siano saldamente serrati.
5.4 - Accessori
CassonettoVersione standard in alluminio anodizzato
argento.
Organi di impulsoRadar
Pulsanti a gomito
Tappeto sensibile
Selettore a chiave
Lettore Badge a soro
Fotocellule di presenza
Fotocellule di STOP
Radar di sicurezza
ATTENZIONE - dopo 3 rilevazioni d’ostacolo consecutive, il
cancello o la porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica; per riprendere il movimento bisogna premere
il pulsante di comando o usare il trasmettitore.
4. All’occorrenza regolare la velocità di apertura e chiusura della
porta, il tempo di pausa in aperto, i franchi di sicurezza, in
conformità dei requisiti e delle leggi locali.
5. Controllare che la funzione dell’unità per l’uscita di emergenza
sia sempre operativa.
6. Se è installato un blocco elettromeccanico controllare la funzione come segue:
-Posizionare il selettore nella posizione notturno, togliere l’alimentazione elettrica della porta, assicurarsi che le ante non si aprano
tramite l’intervento della batteria, quindi provare ad aprire le ante
tirandole manualmente, se il blocco funziona regolarmente le ante
dovranno essere bloccate, effettuare se necessario una regolazione
appropriata. Riattivare l’alimentazione elettrica.
Selettore di funzioneManuale, per impostazione funzioni
Dispositivo di bloccoBlocca la porta in posizione chiusa elettro-
meccanico
Dispositivo di
sblocco
Unità di emergenzaRichiesta quando la porta, in caso di man-
Dispositivo di antipanico a sfondamento
Per sbloccare manualmente il blocco elettromeccanico manuale
canza di tensione, debba aprire automaticamente per mezzo di una batteria
Permette alle ante mobili e ai laterali ssi di
essere aperti a battente mediante una spinta, in caso di emergenza
13
IT
6 - APPROFONDIMENTI - MENU AVANZATO
6.1 - Modica parametri
Tenendo premuto il tasto M per almeno 2 secondi no al segnale
acustico si possono visualizzare e modicare i parametri di funzio-
namento:
N.B. La modica delle funzioni da 1 a 9 comporta l’esecuzione di 2
cicli di autoregolazione durante i quali il display visualizza “”
FunzioneDefaultMinMaxValore
1.650100700Velocità Apertura (mm/sec)
2.240100600Velocità chiusura (mm/sec)
3.25130Velocità rallentamento apertura (mm/sec)
4.20130Velocità rallentamento chiusura (mm/sec)
5.8250Tempo rampa rallentamento in apertura
6.3250Tempo rampa rallentamento in chiusura
7.20050300Spazio avvicinamento apertura
8.10050300Spazio avvicinamento chiusura
9.101100Forza su ostacolo
A.2160Tempo sosta (sec)
B.75 5099
C.0015Indirizzo scheda (da 0 a 15)
D.001Elastico di sicurezza
E.002Se porta forzata (Pull & Go)
F.004Se manca rete elettrica
G.004
H.101Direzione moto( )
J.15059Tensione applicata a porta ferma
L.002Sorveglianza FOTO
N.002Sorveglianza FOTO RALL
O.002Sorveglianza STOP
P.001Test Batteria
R.001Blocco se R.INT o R.EXT
T.001Sesta posizione selettore ( LOGO KEY )
U.009Durata apertura START
Y.001Interblocco
Per modicare un parametro si agisce con i tasti + e – poi si memorizza tenendo premuto il tasto OK per almeno 2 secondi no al segnale
acustico.
Tenendo premuto il tasto M per almeno 2 secondi no al segnale acustico si torna nella modalità di visualizzazione.
Percentuale di corsa apertura parziale (da
1 a 100%)
Se batteria scarica
(visualizzabile solo se parametro P=1)
0 = non presente
1 = presente
0 = resiste alla forzatura
1 = si apre
2 = rimane libera
0 = continua il funzionamento
1 = apre anche se in blocco
2 = chiude e blocca
3 = apre solo se non in blocco
4 = chiude ma non blocca
0 = continua il funzionamento
1 = apre anche se in blocco
2 = chiude e blocca
3 = apre solo se non in blocco
4 = chiude ma non blocca
0 = apertura a destra
1 = apertura a sinistra
N.B. Vericare aggancio trascinatori
carrelli parte meccanica.
0 = non sorvegliata
1 = un dispositivo sorvegliato
2 = due dispositivi sorvegliati
0 = non sorvegliata
1 = un dispositivo sorvegliato
2 = due dispositivi sorvegliati
0 = non sorvegliata
1 = un dispositivo sorvegliato
2 = due dispositivi sorvegliati
0 = test disabilitato
1 = test abilitato
0 = Funzionamento normale
1 = RINT o REXT porta chiusa blocca
Accendendo o resettando l’apparecchiatura con il tasto OK premuto
e mantenendolo premuto per 3 secondi circa, verrà emesso un breve segnale acustico e sul display verrà visualizzato: “0000”
Utilizzando i tasti + e - è possibile modicare separatamente le prime due cifre e le seconde due cifre del numero, impostando così
una password che dovrà poi essere confermata premendo per due
secondi il tasto OK.
A seconda della password impostata si eseguiranno le seguenti
operazioni:
password 2468: Inizio modalità di test ciclico.
password 8765: Reinizializzazione di tutti i parametri di default.
Dopo la reinizializzazione viene forzato un apprendimento:
N.B. Finché non verrà completata tale prima manovra di apprendimento tutti i parametri verranno riportati al valore di de-
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheggi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valutazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità necessarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideriamo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diventare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo
un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente
vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per
evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro
portata;
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed
eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automatizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di
sblocco data in dotazione con l’impianto;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendendete l’intervento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’impianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere
azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare
ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha
bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzionare
più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica;
Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale
utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, manutenzione o ri-
parazione deve essere eseguito solo da personale qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro installatore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conservati
dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettuare
periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’automatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la
porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e
di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inumidito
con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente
dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono
trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si
accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti comuni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo a
visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori informazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa operazione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta
è ferma.
15
EN
INDEX
1
Safety warnings
pag. 17
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Product overview
Description of the power unit
Description of manual selector
Models and characteristics
List of cables needed
pag. 18
pag. 18
pag. 18
pag. 19
pag. 19
3
Preliminary checks
pag. 19
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
Installing the product
Electrical connections
First ignition and programming 900CT-PAE
Learning manoeuvre
Autoset deceleration space manoeuvre
Functioning modes
Views
Errors
Obstacle detection
Monitored safety devices
No electric power
Change parameters
Reset and special settings with password
pag. 28
pag. 28
pag. 29
7
Instructions and warnings for the
END user
pag. 29
8
EC Declaration of Conformity
pag. 47
16
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety instructions. Compliance with the safety instructions below is
important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the product
and the information in this manual are compliant with current safety
standards. However, incorrect installation or programming may cause serious injury to those working on or using the system. Compliance with the instructions provided here when installing the product is
therefore extremely important.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system
must comply with the standards envisaged in the Directive
2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards
EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable
declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electrical mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of
the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and for
ensuring observance of all legal provisions, standards and regulations, with particular reference to all requirements of the EN 12445
standard which establishes the test methods for testing door and
gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following
checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is
suited to the intended system overall. For this purpose, pay special
attention to the data provided in the “Technical specications” section. Do not proceed with installation if any one of these devices is
not suitable for its intended purpose;
do not allow parts of the automation system to be immersed in water
or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to
enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and
contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation
system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system compo-
nents and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of various
automation system components must be performed with the control
unit disconnected from the power supply. If the disconnect device is
not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTENANCE IN
PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an
earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection
against intrusion. If effective protection is required, the automation
system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commissioning” procedure has been performed as specied in the “Automation system testing and commissioning” section;
the system power supply line must include a circuit breaker device
with a contact gap allowing complete disconnection in the conditions
specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses,
pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must comply with the relevant regulations and be constructed to good workmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the door to be stopped immediately in case of danger;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety
requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the
documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during installation phases and use of the product, the automation system
must be installed in compliance with the following safety precautions:
never make modications to any part of the automation system other
than those specied in this manual. Operations of this type can only
lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for da-
mage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufacturer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
this device is not intended for use by persons (including children)
with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack
of experience or skill, unless a person responsible for their safety
provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one
in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the
automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the
equipment.
WARNING - The automation system component packaging material must be disposed of in full observance of current local
waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject
to modication at any time, with no obligation on the part of
Key Automation S.r.l. to provide notice.
17
EN
2.1 - Description of the control unit
The CT-PAE control unit is the most modern and efcient Key Automation control system for a 24 Vdc motor with double encoder, integrated battery charging module, self-calibration, for automation of one or two sliding doors.Misuse of the unit is prohibited.
2 - PRODUCT OVERVIEW
3
2
CT-PAE is equipped with a display that allows easy programming and constant monitoring of inputs; in addition,
the menu structure allows easy setting of working time and
operating modes.
68
16
7
4
1
11
Description of connections CT-PAE
1 - Power supply connector from transformer 24 Vac
2 - Batteries and power supply connection connector accessories 24V
3 - Motor and electric lock connection connector
4 - Interlock connection connector
5 - Motor encoder connector
6 - Commands and test connection connector
7 - Connector for start-stop and internal/external radar and photocells
8 - Power supply connector accessories 24V
2.2 - Description of manual selector SMNPAE
The manual selector permits variation of the control unit functioning modes
9 - Digital/manual selector connection connector
10 - Start button
11 - Safety fuses 2x15A
F1 Power transformer
F2 Power battery
12 - P2 button +
13 - P3 button 14 - P4 button M (Menu)
15 - P5 button OK (Conrm)
16 - Commands and safety LED indicator
E
B
A
12131415
5
910
C
D
Description of connections SELCT-PAE
A - CN1 Connection block to be connected to CN9 on CT-PAE control unit
B - CN2 Telephone connector to be connected to EASY external pad
C - COM Manual selector for selecting functions
D - P1 reset button
E - DL1 error LED indicator
18
2.3 - Models and technical characteristics
CODE DESCRIPTION
900CT-PAE24Vdc control unit for an automatic sliding door motor 24 Vdc, with encoder management.
EN
- Power supply to inputs and outputs protected against short circuits and overloads
- Electric panel with microprocessor logic.
- Amperometric and tachometric anti-crushing device with double
encoder.
- Automatic learning of the weight and length of the track through a
simple learning procedure.
- Manual adjustment of all parameters for customization of the system.
- Ability to operate with an optional battery in the absence of voltage.
- Chronological memorization of errors in the automation system.
(16 errors)
- Possibility to connect to an EASY terminal for maintenance and
programming management.
TECHNICAL SPECIFICATIONS:CT-PAE
EXTERNAL TRANSFORMERSecondary output 24 Vac ±10 %, 50 Hz, 130 VA
MAXIMUM POWER OUTPUT150W (24 Vac ±10 %, 50 Hz, 12 A)
AUXILIARY POWERStabilizzed 24 Vdc (max 400 mA)
OPERATING TEMPERATURE-20 °C + 55 °C
MOTOR24 Vdc nominal, up to 12 A
FUSES2 x 15 A delayed
2.4 - List of cables needed
Typical system cables required for connection of various devices
are shown in cables list table.
The cables used must be suitable for the installation; for example,
we recommend a H03VV-F type cable for indoor installation and
H07RN-F for outdoor.
ELECTRIC CABLE TECHNICAL SPECIFICATIONS:
Connectioncablemaximum allowable limit
Power supply line3 x 1,5 mm
Transmitter photocells2 x 0,5mm
Receiver photocells4 x 0,5mm
Manual selector8 x 0,22 mm
Radar8 x 0,22 mm
2
2
2
2
2
30 m *
20 m
20 m
20 m
10 m
* If the power cable is longer than 30 m, a cable with a larger cross-section is required (3x2.5 mm2) and safety earthing is necessary in the
vicinity of the automation.
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before installing this product, verify and check the following steps:
check that the door are suitable for automation;
the weight and size of the door must be within the operating limits
specied for the automation where the product is installed;
heck the presence and strength of the security mechanical stops of
the door;
check that the mounting area of the product is not subject to ooding;
conditions of high acidity or salinity or proximity to heat sources
could cause malfunction of the product;
extreme weather conditions (for example the presence of snow, ice,
high temperature range, high temperatures) may increase the friction and therefore the force required for the handling and initial peak
may be higher than under normal conditions;
check that the manual operation of door is smooth and friction-free
and there is no risk of derailment;
check that the door are balanced and stationary if left in any position;
check that the power line to supply the product is equipped with
proper grounding safety and protected by a magnetothermal and
differential security device;
provide the power system with a disconnecting device with a gap
beween contacts enabling full disconnection under the conditions
dictated by the overvoltage category III;
ensure that all materials used for the installation comply with current
regulations.
19
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