Key Gates CT202 User Manual

Instructions and warnings for installation and use Anleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage Instruções e advertências para a instalação e utilização
UP DOWN
MENU
SS
CT202
Centrale per due motori 230 Vac (120 Vac), per cancelli a battente
Control unit for two 230 Vac (120 Vac) motors, for swing gates
Logique de commande pour deux moteurs 230 Vca (120 Vca), pour portails battants
Central para dos motores de 230 Vca (120 Vca) para puertas de batiente
Steuergerät für zwei Drehtor-Motoren 230 Vac (120 Vac)
Unidade para dois motores 230 Vac (120 Vac), para portões de batente
Centrala dla dwóch silników 230 Vac (120 Vac), do bram skrzydłowych
Management System ISO 9001:2008
www.tuv.com ID 9105043769
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introduzione al prodotto
Descrizione della centrale Descrizione dei collegamenti Modelli e caratteristiche tecniche Elenco cavi necessari
pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 5
3
Veriche preliminari
pag. 5
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installazione del prodotto
Collegamenti elettrici Visualizzazione modalità normale Autoapprendimento della corsa Personalizzazione dell’impianto - MENU BASE Innesto ricevente radio
pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag.10 pag.10
5
5.1
5.2
Collaudo e messa in servizio
Collaudo Messa in servizio
pag. 11 pag. 11 pag. 11
6
Approfondimenti - MENU AVANZATO
pag. 12
7
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
pag. 13
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 87
2
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com­pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò nonostante un’installazione e una programmazione errata pos­sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru­zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto­matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre­viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti­colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le se­guenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico­lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”. Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la si­curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Di­rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au­tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes­sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa­rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve­nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet­trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio­ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio­ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote­zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bam­bini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ri­dotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria­mente; evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio­ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo ma­nuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi mo­mento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation S.r.l.
3
IT
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
2.1 - Descrizione della centrale
La centrale CT202 è il più moderno ed efciente sistema di controllo
per i motori Key Automation, per l’apertura e la chiusura elettrica di cancelli a battente.
Ogni altro uso improprio della centrale è vietato. La centrale CT202
è dotata di un display che permette una facile programmazione ed il costante monitoraggio dello stato degli ingressi; inoltre la struttura a menu permette una semplice impostazione dei tempi di lavoro e delle logiche di funzionamento.
8
UP DOWN
9
MENU
+ -
SS
11
10
12
16
M
M
L
L1
N
1
2
1
L2
L1
L2
COURTESY L.
COM
COURTESY L.
FLASH
FLASH
24 Vac
24 Vac
EL
EL
3 4
COM
2
+24 Vdc
+ 24 TX PH
GND
14
EDGE
EDGE
2.2 - Descrizione dei collegamenti
1- Collegamenti alimentazione 230 Vac (120 Vac) 2- Collegamenti alimentazioni motori/condensatori/lampeggianti e luce di cortesia 3- Collegamento alimentazioni 24 Vdc/Vac comandi e sicurezze
4- Collegamento sicurezze e indicazione Leds ROSSI EDGE PH2-PH1­STOP 5- Collegamento comandi e indicazione Leds VERDI OPEN-CLOSE-
PED-SS
6- Connettore scheda radio ad innesto RX4X ( 4 canali)
7- Connettore antenna 8- LCD display
15
6
13
7
STOP
OPEN
CLOSE
PH2
PH1
PEDSSCOM
J4
5
6
9- Pulsante UP + 10- Pulsante MENU 11- Pulsante DOWN ­12- Pulsante SS PASSO PASSO 13- Dip switch sicurezze 14- F3- Fusibile protezione accessori AC + elettroserratura 2 A rapido 15- F2- Fusibile protezione accessori DC 500 mA rapido 16- F1- Fusibile protezione linea 6,3 A rapido
RICEVENTE RX4X
USCITA 1 = PASSO-PASSO USCITA 2 = PEDONALE USCITA 3 = APRE USCITA 4 = LUCI ON/OFF
2.3 - Modelli e caratteristiche tecniche
CODICE DESCRIZIONE
900CT202 Centrale per due motori 230V, per cancelli a battente 900CT202V120 Centrale per due motori 120V, per cancelli a battente
- Alimentazione protetta contro i cortocircuiti all’interno della centra­le, sui motori e sugli accessori collegati.
- Rilevamento degli ostacoli durante la velocità di regime mediante
sensore di corrente.
4
- Apprendimento automatico dei tempi di lavoro.
- Disattivazione degli ingressi di sicurezza tramite dip switch: non occorre ponticellare i morsetti relativi alla sicurezza non installata,
è sufciente disabilitare la funzione da dip switch.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Alimentazione (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Carico max motore 700 W + 700 W 700 W + 700 W
Uscita alimentazione accessori Vdc e alimentazione test dispositivi 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA Uscita alimentazione accessori Vac 24 Vac 1 A 24 Vac 1 A Uscita luce di cortesia 230 Vac 25 W 120 Vac 25 W Uscita lampeggiante 230 Vac 25 W 120 Vac 25 W Uscita elettroserratura 12 Vac / 15 VA 12 Vac / 15 VA
Tempo di lavoro massimo con carico nominale Regolabile Regolabile Tempo di pausa Regolabile 0-900 sec. Regolabile 0-900 sec. Temperatura di funzionamento -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C
Fusibili linea alimentazione Fusibili accessori DC Fusibili accessori AC ed elettroserratura
6,3AF 6,3AF 500mAF 500mAF 2AF 2AF
2.4 - Elenco cavi necessari
IT
Nell'impianto tipico i cavi necessari per i collegamenti dei vari dispo­sitivi sono indicati nella tabella elenco cavi.
I cavi utilizzati devono essere adatti al tipo di installazione; ad esem-
pio si consiglia un cavo tipo H03VV-F per posa in ambienti interni oppure H07RN-F se posato all'esterno.
SPECIFICHE TECNICHE CAVI ELETTRICI
Collegamento cavo limite massimo consentito
Linea elettrica alimentazione 1 x cavo 3 x 1,5 mm Linea alimentazione motore 1 x cavo 4 x 1,5 mm Lampeggiante, luce di cortesia
Antenna
1 x cavo 4 x 0,5 mm2 **
1 x cavo tipo RG58
Elettroserratura 1 x cavo 2 x 1 mm Fotocellule trasmettitore 1 x cavo 2 x 0,5 mm Fotocellule ricevitore 1 x cavo 4 x 0,5 mm Bordo sensibile 1 x cavo 2 x 0,5 mm Selettore a chiave 1 x cavo 4 x 0,5 mm
2
2
20 m * 20 m 20 m
20 m (consigliato < 5 m)
2
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m 20 m
* Se il cavo di alimentazione supera i 30 m di lunghezza occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (3x2,5 mm2) ed è necessario installare una messa a terra di sicurezza in prossimità dell’automazione ** In alternativa possono essere utilizzati due cavi 2 x 0,5 mm2
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere automa­tizzati;
il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare nei limiti d’impiego specicati per l’automazione su cui viene instal­lato il prodotto;
controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu­rezza del cancello o della porta;
vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta ad
allagamenti;
condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calore potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto;
in caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature elevate) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la mo-
vimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a quella necessaria in condizioni normali;
controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso;
controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un dispositivo magnetotermico e differenziale;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con­forme alle normative vigenti.
5
IT
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
+24 Vdc
24 Vac
24 Vac
EL
EL
GND
+ 24 TX PH
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PEDSSCOM
L
N
UP DOWN
MENU
SS
COURTESY L.
COURTESY L.
FLASH
FLASH
OUTPUT
24 Vdc
OUTPUT
24 Vac
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
M
1
M
2
COM
L1
L2
COM
L1
L2
M1
M2
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Collegamenti elettrici
ATTENZIONE - Prima di effettuare i collegamenti vericare che la centrale non sia alimentata
CONNETTORE ALIMENTAZIONI E MOTORI
L Fase alimentazione 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz N Neutro alimentazione 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz L1 Fase motore L2 Fase motore COM Comune motore L1 Fase motore L2 Fase motore COM Comune motore COURTESY L. Lampada di cortesia, 230 Vac (120 Vac) 100 W,
uscita gestibile anche via radio ON-OFF (4° canale radio selezionando fC.y. = 2, tC.y. = 0)
FLASH Lampeggiante, 230 Vac (120 Vac) 40 W
SELETTORE DIP SWITCH
Settato su “ON” disabilita gli ingressi EDGE, PH2, PH1, STOP.
Elimina la necessita’ di ponticellare gli ingressi su morsettiera.
ATTENZIONE - con dip switch in ON le sicurezze
collegate sono escluse
1 = COSTA 2 = FOTO 2 3 = FOTO 1 4 = STOP
6
CONNETTORE ALIMENTAZIONI 24V, SICUREZZE E COMANDI
24 Vac Alimentazione accessori 24 Vac, 1 A EL 12 Vac Uscita elettroserratura 12 Vac / 15 VA +24 Vdc Alimentazione accessori positiva 24 Vdc, 500 mA GND Alimentazione accessori negativa 24 Vdc, 500 mA + 24 Vdc
TX PHOTO EDGE Costa sicurezza, ON/OFF contatto NC o resistiva 8K2 tra EDGE e EDGE (attenzione, con dip switch 1 in ON disabilita ingresso
PH2 Fotocellule (apertura) contatto NC tra PH2 e COM (attenzione, con dip switch 2 in ON disabilita ingresso sicurezza FOTOCEL-
PH1 Fotocellule (chiusura) contatto NC tra PH1 e COM (attenzione, con dip switch 3 in ON disabilita ingresso sicurezza FOTOCEL-
STOP STOP sicurezza contatto NC tra STOP e COM (attenzione, con dip switch 4 in ON disabilita ingresso sicurezza STOP)
OPEN Comando APERTURA contatto NA tra OPEN e COM
CLOSE Comando CHIUSURA contatto NA tra CLOSE e COM
PED Comando PEDONALE contatto NA tra PED e COM
SS Comando PASSO PASSO contatto NA tra SS e COM
COM Comune per ingressi PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SS
SHIELD Antenna - calza - SIGNAL Antenna - segnale -
Alimentazione positiva fotocellule PH1, PH2; fototest selezionabile con parametro t.p.h
sicurezza COSTA)
LULA 2). La fotocellula interviene in qualsiasi momento durante l’apertura dell’automazione provocando l’immediato blocco del moto, l’automazione continuerà l’apertura al ripristino del contatto; durante la chiusura la fotocellula interviene provocando l’immediato blocco del moto, l’automazione invertirà la movimentazione in apertura a ripristino del contatto.
LULA 1). La fotocellula interviene in qualsiasi momento durante la chiusura dell’automazione provocando l’immediato blocco del moto invertendo il senso di marcia; in apertura non interviene.
Tale ingresso viene considerato una sicurezza; il contatto può essere disattivato in qualsiasi momento bloccando immediatamente
l’automazione disabilitando qualsiasi funzione compresa la chiusura automatica
Contatto per la funzione UOMO PRESENTE. Il cancello APRE nche’ e’ premuto il contatto
Contatto per la funzione UOMO PRESENTE. Il cancello CHIUDE nche’ e’ premuto il contatto
Comando di apertura parziale dell’anta in base alla selezione software
Comando Apre/Stop/Chiude/Stop o in base alla selezione software
IT
4.2 - Visualizzazione modalità normale
In “MODALITÀ NORMALE”, cioè quando normalmente si da alimentazione al sistema, il display LCD a 3 cifre mostra i seguenti messaggi di stato:
INDICAZIONI SIGNIFICATO
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L-­LOP LCL
Cancello chiuso o riaccensione dopo spegnimento
Cancello in apertura
Cancello in chiusura
Cancello fermato in apertura
Cancello fermato in chiusura
Cancello fermato da evento esterno
Cancello fermato senza richiusura automatica
Cancello in posizione di apertura pedonale senza richiusura automatica
Cancello aperto con richiusura temporizzata
Tratto lampeggiante conteggio in corso Tratto sostituito da cifra 0..9 conto alla rovescia (ultimi 10s)
Cancello aperto pedonale con richiusura temporizzata
Tratto lampeggiante conteggio in corso Tratto sostituito da cifra 0..9 conto alla rovescia (ultimi 10s)
Centrale pronta per apprendimento corsa
Apprendimento in apertura
Apprendimento in chiusura
7
IT
Anomalie di funzionamento
In questo paragrafo vengono elencate alcune anomalie di funzionamento che si possono presentare.
ALLARME SOVRACCARICO IMPULSIVO La corrente del motore e’ incrementata molto rapidamente
EFO
ALLARME COSTA SICUREZZA La centrale ha rilevato un segnale dalla costa sicurezza
EED
ALLARME FOTOCELLULE Il fototest ha dato esito negativo
EPH
INTERVENTO TERMICA ELETTRONICA Mancato assorbimento di corrente del motore
Eth
Dopo aver rimosso la condizione di allarme, per cancellare ogni segnalazione di errore basta semplicemente premere il tasto
1. L’anta ha colpito un ostacolo.
2. Ci sono attriti nello scorrimento dell’anta.
1. La costa di sicurezza e’ premuta.
2. La costa di sicurezza non e’ collegata correttamente.
1. Controllare i collegamenti delle fotocellule.
2. Vericare il corretto funzionamento delle fotocellule.
1. Vericare gli assorbimenti del motore.
2. Controllare che la corsa sia uida e libera dagli ostacoli.
“DOWN -” oppure premere il comando SS (PASSO PASSO). Il display ripristina le normali indicazioni.
4.3 - Autoapprendimento della corsa
La prima volta che la centrale viene alimentata dev’essere eseguita una procedura di auto apprendimento che permetta di rilevare dei parametri fondamentali quali la lunghezza della corsa e dei rallen­tamenti.
Premendo i tasti + o - si può leggere, oltre allo stato della centrale come da prima tabella del paragrafo 4.2, il conteggio delle manovre eseguite. Nella visualizzazione delle manovre si alternano le miglia­ia, indicate senza i punti e le unità, indicate con dei punti tra di esse
(esempio: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPPRENDIMENTO DELLA CORSA E DEI PARAMETRI PRINCIPALI, CON RALLENTAMENTI PREIMPOSTATI
I rallentamenti saranno quelli impostati da menù con la medesima percentuale sia in apertura che in chiusura.
ATTENZIONE: se si desidera programmare manualmente anche i rallentamenti passare direttamente alla tabella successiva
1. ATTENZIONE: vericare l’esistenza e la solidità dei fermi meccanici, che sono obbligatori. I motori devono obbligatoriamente andare in battuta meccanica
2. Portare manualmente le ante a metà della corsa
3. Premere CONTEMPORANEAMENTE i tasti UP + e MENU per più di 5 secondi no a visualizzare LOP e prepararsi a premere (se necessario) il tasto DOWN (vedi gura). Vericare che il motore M1 apra per primo, se così non fosse premere DOWN -, togliere la tensione e inverti­re i collegamenti di M1 e M2. Ripetere la procedura dal punto 3.
Se la prima manovra NON è un’apertura premere il tasto DOWN - per fermare l’autoapprendimento. Premere quindi SS in modo da far ripartire l’acquisizione: l’anta riprende a muoversi in senso corretto.
4. Il motore M1 apre a bassa velocità no al raggiungimento della battuta meccanica di apertura.
Esattamente al raggiungimento della battuta meccanica di apertura inviare un comando di SS. Parte in automatico il motore M2 in apertura. Se il motore M2 muove in chiusura fermare con DOWN - e riprendere la movimentazione con SS (l’anta riprende a muoversi in senso corretto)
5. Il motore M2 apre a bassa velocità. Esattamente al raggiungimento della battuta meccanica di aper- tura inviare un comando di SS. Dopo un paio di secondi il motore M2 parte automaticamente in chiusura a velocità piena.
6. Quando il motore M2 raggiunge esattamente la posizione di chiusura, inviare un comando di SS. Il motore M2 si ferma e parte in chiusura il motore M1.
UP
MENU
M1
SS
M1 M2
M1
M2
M2
DOWN
SS
4
5
SS
6
7. Quando il motore M1 raggiunge esattamente la posizione di chiusura, inviare un comando di SS. Il motore M1 si ferma e riparte in apertura.
8. Quando il motore M1 raggiunge esattamente la posizione di apertura, inviare un comando di SS. Il motore M1 si ferma e parte in apertura il motore M2.
9. Quando il motore M2 raggiunge esattamente la posizione di apertura, inviare un comando di SS. Il motore M2 si ferma.
8
M1
SS
M1
SS
M1 M2
SS
M2
M2
7
8
9
SS
IT
10. La movimentazione di M1 e M2 riprende in chiusura rispettando lo sfasamento delle ante impostato da menu, ovvero il cancello si chiuderà autonomamente secondo la corsa programmata.
11. Effettuare alcune manovre di apertura, chiusura e stop improvviso vericando il sistema sia solido e che non vi siano difetti di montaggio.
Tutti i parametri principali sono congurati di default dalla centrale. Per
personalizzare l’installazione procedere con il prossimo paragrafo 4.4.
Se la coppia non fosse sufciente per muovere l’anta eliminare i rallentamenti da menu [LSI=0].
AUTOAPPRENDIMENTO DELLA CORSA E DEI PARAMETRI PRINCIPALI, CON RALLENTAMENTI PERSONALIZZATI
I rallentamenti sono personalizzabili dall’utente, mediante la procedura sottindicata
1. ATTENZIONE: vericare l’esistenza e la solidità dei fermi meccanici, che sono obbligatori. I motori
devono obbligatoriamente andare in battuta meccanica
2. Portare manualmente le ante a metà della corsa
3. ATTENZIONE: entrare nel menù base per impostare il parametro LSI = p come da tabella al paragrafo 4.4
4. Premere CONTEMPORANEAMENTE i tasti UP + e MENU per più di 5 secondi no a visualizzare LOP e prepararsi a premere (se necessario) il tasto DOWN (vedi gura). Vericare che il motore M1 apra per primo, se così non fosse premere DOWN -, togliere la tensione e invertire i collegamenti M1, M2. Ripetere la procedura dal punto 4.
Se la prima manovra NON è un’apertura premere il tasto DOWN - per fermare l’autoapprendimento. Premere quindi SS in modo da far ripartire l’acquisizione: l’anta riprende a muoversi in senso corretto.
5. Il motore M1 apre a bassa velocità no al raggiungimento della battuta meccanica di apertura.
Esattamente al raggiungimento della battuta meccanica di apertura inviare un comando di SS. Parte in automatico il motore M2 in apertura. Se il motore M2 muove in chiusura fermare con DOWN - e riprendere la movimentazione con SS (l’anta riprende a muoversi in senso corretto).
6. Il motore M2 apre a bassa velocità. Esattamente al raggiungimento della battuta meccanica di aper- tura inviare un comando di SS. Dopo un paio di secondi il motore M2 parte automaticamente in chiusura a velocità piena.
7. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in chiusura del motore M2 inviare un comando di SS. La movimentazione del motore M2 continua a velocità ridotta.
M1 M2
UP
SS
M1 M2
M1
MENU
M2
M2
10
DOWN
SS
5M1
6
SS
7
8. Quando il motore M2 raggiunge esattamente la posizione di chiusura, inviare un comando di SS. Il motore M2 si ferma e parte in chiusura il motore M1.
9. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in chiusura del motore M1 inviare un comando di SS. La movimentazione del motore M1 continua a velocità ridotta.
10. Quando il motore M1 raggiunge esattamente la posizione di chiusura, inviare un comando di SS. Il motore M1 si ferma e riparte in apertura.
11. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in apertura del motore M1 inviare un comando di SS. La movimentazione del motore M1 continua a velocità ridotta.
12. Quando il motore M1 raggiunge esattamente la posizione di apertura, inviare un comando di SS. Il motore M1 si ferma e parte in apertura il motore M2.
13. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in apertura del motore M2 inviare un comando di SS. La movimentazione del motore M2 continua a velocità ridotta.
14. Quando il motore M2 raggiunge esattamente la posizione di apertura, inviare un comando di SS. Il motore M2 si ferma.
M1
M1
SS
M1
SS
M1
SS
M1
SS
M1
M1 M2
SS
M2
M2
M2
M2
M2
M2
SS
10
SS
8
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11
12
13
14
SS
15. La movimentazione di M1 e M2 riprende in chiusura rispettando lo sfasamento delle ante impostato
M1 M2
15
da menu, ovvero il cancello si chiuderà autonomamente secondo la corsa programmata.
16. Effettuare alcune manovre di apertura, chiusura e stop improvviso vericando il sistema sia solido e che non vi siano difetti di montaggio.
Tutti i parametri principali sono congurati di default dalla centrale. Per personalizzare l’installazione procedere con il prossimo paragrafo 4.4.
9
IT
n
4.4 - Personalizzazione dell’impianto - MENU BASE
In caso di necessità è possibile selezionare un MENU BASE che
permette di modicare i parametri base della unità di controllo. Per
selezionare il MENU BASE procedere come sotto riportato.
Esempio di modica di un parametro del MENU BASE
ATTENZIONE: per portarsi con certezza allo stato di visualizzazio­ne denito come FUNZIONE NORMALE, punto di partenza per ac-
cedere al MENU BASE, premere 2 volte il tasto MENU
UP
Premere il tasto MENU per 1 secondo per entrare nel menu’ base.
UP
Premere il tasto MENU per 1
secondo no a visualizzare il valore sso per salvare il va­lore modicato oppure MENU
velocemente per uscire senza salvare.
DOWN
MENU
DOWN
MENU
PARAMETRI DESCRIZIONE DEFAULT MIN MAX UNITA’
Tempo richiusura automatica (0 = disabilitato) 20 0 900 s Tempo richiusura dopo il transito (0 = disabilitato) 0 0 30 s
Sensibilità su ostacolo
(0 = disabilitato)
Forza motore (coppia a regime) 100 10 100 Modalità rallentamento
0 = rallentamento 1/3 (lento) 1 = rallentamento 2/3 (veloce) Congurazione SS: 0 = Normale (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = Alternato STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = Alternato (AP-CH-AP-CH…) 3 = Condominiale – timer 4 = Condominiale con richiusura immediata
Comportamento dopo black out
0 = nessuna azione, rimane com’era 1 = Chiusura
Soft start (partenza rallentata)
0 = disabilitato 1 = abilitato
Ritardo seconda anta 2 0 300 s
Ampiezza rallentamento
P = personalizzato da apprendimento
0...100% = percentuale della corsa
Antislittamento: prolunga il tempo di lavoro impostato (utile in zone soggette a forte vento) Numero motori
1 = 1 motore 2 = 2 motori
10
11
12
1 2
3
4
5
6
7
8
9
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
bLt
SST
dLY
LSI
ASL
nMt
UP
Entrati nel MENU BASE pre-
mere i tasti + e – per scorrere
le funzioni.
UP
Premere i tasti + o – per scor­rere le funzioni per modicare
altri parametri.
DOWN
MENU
DOWN
MENU
UP UP
Per entrare in modica valore,
premere il tasto MENU per 1 secondo nche’ il valore lam­peggia velocemente
UP
Premere il tasto MENU veloce­mente per uscire dal menu.
DOWN DOWN
MENU MENU
DOWN
MENU
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
15 0 100
0 0 300 s
1 1 2
Premere i tasti + e – per modi­care il valore.
% (step
da 1)
% (step
da 10)
% (step
da 1)
4.5 - Innesto ricevente radio
Innestare la ricevente radio facendo attenzione alla direzione come
indicato nella gura al paragrafo 2.1.
Per la programmazione seguire le istruzioni della ricevente sapendo
10
che le 4 uscite attivabili sono: USCITA 1 = PASSO PASSO, USCITA 2 = PEDONALE, USCITA 3 = APRE, USCITA 4 = CHIUDE.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
IT
Il collaudo dell’impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver­tenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamen­te una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e ri­mangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi­tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichia­razione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione dell’impianto;
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto­di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo­tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se­lettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen­to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri­schi ancora presenti;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa­zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
ATTENZIONE - dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica; per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di coman­do o usare il trasmettitore.
11
IT
PARAMETRI DESCRIZIONE DEFAULT MIN MAX UNITA
1
EL.F.
Elettrofreno 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 100
x 0.01s
(step da 5)
2
SP.h.
Comportamento PHOTO1 in partenza da chiuso
0 = Verica PHOTO1
1 = Il cancello apre anche con PHOTO1 impegnata
1 0 1
3
Ph.2.
Comportamento PHOTO2 0 = Abilitata sia in apertura che in chiusura AP/CH 1 = Abilitata solo in apertura AP
0 0 1
4
tP.h.
Test fotodispositivi 0 = disabilitato 1 = abilitato PHOTO1 2 = abilitato PHOTO2 3 = abilitato PHOTO1 e PHOTO2
0 0 3
5
ed.M.
Tipologia costa 0 = contatto (NC) 1 = resistiva (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Modalità intervento costa 0 = interviene solo in chiusura con inversione del moto 1 = ferma l’automazione (sia apertura che chiusura) e libera l’ostacolo (breve inversione)
0 0 1
7
tE.D.
Test costa 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 1
8
LP.o.
Apertura pedonale 30 0 100 % (step da 1)
9
TP.C.
Tempo richiusura automatica da pedonale (0 = disabilitato) 20 0 900 s
10
FP.r.
Congurazione uscita lampeggiante
0 = Fissa 1 = Lampeggiante
1 0 1
11
tP.r.
Tempo prelampeggio (0 = disabilitato)
0 0 10 s
12
FC.Y.
Congurazione luce di cortesia 0 = A ne manovra accesa per tempo TCY 1 = Accesa se cancello non chiuso + durata TCY 2 = Accesa se timer luce di cortesia (TCY) non scaduto
3 = Spia cancello aperto on/off 4 = Spia cancello aperto lampeggio proporzionale
0 0 4
13
tC.Y.
Tempo durata luce di cortesia 0 0 900
s (step da
10s)
14
dE.A.
Uomo presente 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 1
15
se.r.
Soglia cicli richiesta assistenza. Raggiunta la soglia impostata i cicli successivi verranno eseguiti con lampeggio veloce (solo se FPr è attivo). (0 = disabilitato)
0 0 100 x 1000 cicli
16
se.f.
Abilitazione al lampeggio continuo per richiesta assistenza (funzione eseguita solo a cancello chiuso). 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 1
17
HA.o.
Colpo d’ariete in apertura 0 = disabilitato
0 0 100 *100ms
18
HA.c.
Colpo d’ariete in chiusura 0 = disabilitato
0 0 100 *100ms
19
mp.r.
Intervallo di mantenimento pressione motori idraulici 0 = disabilitato da 1 a 480 abilitato nel seguente modo: 1 = 1 min. ON e 1 min OFF, 2 = 1 min. ON e 2 min. OFF, ...
0 0 480 minuti
20
de.f.
Ripristino valori di default
n
n
6 - APPROFONDIMENTI - MENU AVANZATO
Il MENU AVANZATO permette di personalizzare ulteriormente l’im- pianto modicando dei parametri non accessibili dal menu base.
Per accedere al menu AVANZATO si preme e si tiene premuto per
5 secondi il tasto MENU.
Per modicare i parametri del MENU AVANZATO si procede come
indicato per il MENU BASE.
Per impostare i valori di default: 1) entrare in programmazione avanzata; 2) selezionare il parametro “def”; 3) attivare il modo mo-
dica (si visualizza “0”); 4) accettare la modica (premere “MENU”
12
e mantenerlo premuto). A questo punto si deve visualizzare un
conto alla rovescia d80,d79...,d01 no a “don“. Alla ne rilasciare
il tasto.
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
IT
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli, porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg­gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu­tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces­sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria­mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven­tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garanti­sce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rile­vazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro portata.
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da par­te dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automa­tizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto. Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima l’automatismo;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendete l’intervento
del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’impianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere aziona­ta come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio­nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma­nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal­latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser­vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettua­re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au­tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu­midito con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smalti­mento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funziona­re peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete ac­corgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co­muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori informazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera­zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta è ferma.
13
EN
TABLE OF CONTENTS
1
Safety warnings
pag. 15
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Product Introduction
Description of the control unit Description of the connections Models and technical characteristics List of cables required
pag. 16 pag. 16 pag. 16 pag. 16 pag. 17
3
Preliminary Checks
pag. 17
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installing the Product
Electric connections Display during normal operation Autolearning of the travel stroke Customising the system - BASIC MENU Connecting the radio receiver
pag. 18 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 22 pag. 22
5
5.1
5.2
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
pag. 23 pag. 23 pag. 23
6
Further details - ADVANCED MENU
pag. 24
7
Instructions and warnings for the nal user
pag. 25
8
EC declaration of conformity
pag. 87
14
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – to ensure personal safety it is important to follow these instructions and keep them for future
reference.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the product and the information in this manual are compliant with current safety standards. However, incorrect installation or programming may cause se­rious injury to those working on or using the system. Compliance with the instructions provided here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system must comply with the standards envisa­ged in the Directive 2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electri­cal mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and for ensuring observance of all legal provisions, standards and regu­lations, with particular reference to all requirements of the EN 12445 standard which establishes the test methods for testing door and gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is suited to the intended system overall. For this purpose, pay special attention to the data provided in the “Technical specications” sec­tion. Do not proceed with installation if any one of these devices is not suitable for its intended purpose;
check that the devices in the kit are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during installation phases and use of the product, the auto­mation system must be installed in compliance with the following safety precautions:
should this occur, disconnect the power supply immediately and contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked ames. This may damage system compo­nents and cause malfunctions, re or hazards.
All operations requiring opening of the protective housings of va­rious automation system components must be performed with the control unit disconnected from the power supply. If the disconnect
device is not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTE­NANCE IN PROGRESS”;
all devices must be connected to an electric power line equipped with an earthing system.
The product cannot be considered to provide effective protection
against intrusion. If effective protection is required, the automation system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commis­sioning” procedure has been performed as specied in the “Auto­mation system testing and commissioning” section.
The system power supply line must include a circuit breaker device
with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses, pipes or raceways;
the electrical system upstream of the automation system must com­ply with the relevant regulations and be constructed to good wor­kmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the gate or door to be stopped immediate in case of danger;
this device product is not intended for use by persons (including children) with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack of experience or skill, unless a person responsible for their safety provides surveillance or instruction in use of the device;
children must be supervised to ensure that they do not play with the equipment.
WARNING - The automation system component packaging material must be disposed of in full obser­vance of current local waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject to modication at any time, with no obli­gation on the part of Key Automation S.r.l. to provide
notice.
never make any modications to part of the automation system other than those specied in this manual. Operations of this type can only lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for damage caused by unauthorised modications to products.
do not allow parts of the automation system to be immersed in water or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to enter the various devices;
15
EN
2 - INTRODUCING THE PRODUCT
2.1 - Description of the control unit
The CT202 control unit is a state-of-the-art efcient control system for
Key Automation motors, for electrical opening and closing of swing gates.
Any other use is deemed improper and is strictly prohibited. The
CT202 control unit is equipped with a display to enable simple pro-
gramming and constant monitoring of input status; the menu structu­re also enables easy entry of work times and operating logic.
8
UP DOWN
9
MENU
+ -
SS
11
10
12
16
M
M
L
L1
N
1
2
1
L2
L1
L2
COURTESY L.
COM
COURTESY L.
FLASH
FLASH
24 Vac
24 Vac
EL
EL
3 4
COM
2
+24 Vdc
+ 24 TX PH
GND
14
EDGE
2.2 - Description of the connections
1- 230 Vac (120 Vac) power supply connections
2- Power supply connections for motors/capacitors/ashing lights
and courtesy light 3- Connection of 24 Vdc/Vac power supplies for controls and safety devices
4- Connection of safety devices and signalling Leds RED EDGE PH2-PH1-STOP 5- Connection of control devices and signalling Leds GREEN
OPEN-CLOSE-PED-SS
6- Connector for snap-t RX4X radio board ( 4 channel)
7- Antenna connector
15
6
13
7
STOP
OPEN
CLOSE
EDGE
PH2
PH1
PEDSSCOM
J4
5
6
8- LCD display 9- UP + pushbutton 10- MENU pushbutton 11- DOWN - pushbutton
12- SS STEP STEP pushbutton
13- Safety device dip switch 14- F3- Safety fuse for AC accessories + electric lock 2 A quick acting 15- F2- Safety fuse for DC accessories 500 mA quick acting 16- F1- Safety fuse for power line 6.3 A quick acting
RX4X RECEIVER
OUTPUT 1 = STEP-STEP OUTPUT 2 = PEDESTRIAN OUTPUT 3 = OPEN OUTPUT 4 = LIGHTS ON/OFF
2.3 - Models and technical characteristics
CODE DESCRIPTION
900CT202 Control unit for two 230V motors, for swing gates 900CT202V120 Control unit for two 120V motors, for swing gates
- Power supply with protection against short-circuits inside the con­trol unit, on motors and on the connected accessories.
- Obstacle detection during travel at normal speed by means of cur­rent sensor.
16
- Automatic learning of working times.
- Safety device deactivation by means of dip switches: there is no need to bridge the terminals of safety devices which are not instal­led - the function is simply disabled by means of a dip switch.
TECHNICAL SPECIFICATIONS:
Power supply (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Max motor load 700 W + 700 W 700 W + 700 W
Output for Vdc accessories power and device test power 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA Output for Vac accessories power 24 Vac 1 A 24 Vac 1 A Courtesy light output 230 Vac 25 W 120 Vac 25 W Flashing light output 230 Vac 25 W 120 Vac 25 W Electric lock output 12 Vac / 15 VA 12 Vac / 15 VA Maximum work time with settable nominal load Adjustable Adjustable Pause time Adjustable 0-900 sec. Adjustable 0-900 sec. Operating temperature -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C Power supply line fuses Accessory fuses DC Accessory fuses AC and electric lock
6,3AF 6,3AF 500mAF 500mAF 2AF 2AF
2.4 - List of cables required
EN
The cables required for connection of the various devices in a stan­dard system are listed in the cables list table.
The cables used must be suitable for the type of installation; for example, an H03VV-F type cable is recommended for indoor appli­cations, while H07RN-F is suitable for outdoor applications.
ELECTRIC CABLE TECHNICAL SPECIFICATIONS:
Connection cable maximum allowable limit
Power supply line 1 x cable 3 x 1,5 mm Motor power supply line 1 x cable 4 x 1,5 mm Flashing light, courtesy light
Antenna
Electric lock
1 x cable 4 x 0,5 mm2 **
1 x cable type RG58
1 x cable 2 x 1 mm
Transmitter photocells 1 x cable 2 x 0,5 mm Receiver photocells 1 x cable 4 x 0,5 mm
Sensitive edge 1 x cable 2 x 0,5 mm Key-switch 1 x cable 4 x 0,5 mm
2
2
20 m * 20 m 20 m
20 m (advised < 5 m)
2
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m 20 m
* If the power cable is longer than 30 m, a cable with a larger cross-section is required (3x2.5 mm2) and safety earthing is necessary in the vicinity of the automation.
** Two cables of 2 x 0.5 mm2 can be used as an alternative
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before installing the product, perform the following checks and in­spections:
check that the gate or door is suitable for automation;
the weight and size of the gate or door must be within the operating
limits specied for the automation system in which the product is
installed;
check that the gate or door has rm, effective mechanical safety
stops;
make sure that the product xing zone is not subject to ooding;
high acidity or salinity or nearby heat sources might cause the pro­duct to malfunction;
in case of extreme weather conditions (e.g. snow, ice, wide tempe­rature variations or high temperatures), friction may increase, cau­sing a corresponding rise in the force needed to operate the system;
the starting torque may therefore exceed that required in normal conditions;
check that when operated by hand the gate or door moves smoothly without any areas of greater friction or derailment risk;
check that the gate or door is well balanced and will therefore re­main stationery when released in any position;
check that the electricity supply line to which the product is to be connected is suitably earthed and protected by an overload and dif­ferential safety breaker device;
the system power supply line must include a circuit breaker device with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
ensure that all the material used for installation complies with the relevant regulatory standards.
17
EN
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
+24 Vdc
24 Vac
24 Vac
EL
EL
GND
+ 24 TX PH
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PEDSSCOM
L
N
UP DOWN
MENU
SS
COURTESY L.
COURTESY L.
FLASH
FLASH
OUTPUT
24 Vdc
OUTPUT
24 Vac
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
M
1
M
2
COM
L1
L2
COM
L1
L2
M1
M2
4 - PRODUCT INSTALLATION
4.1 - Electrical connections
WARNING - Before making the connections, ensure that the control unit is not powered up.
POWER SUPPLY CONNECTOR AND MOTOR
L 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz power supply phase N 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz power supply
neutral L1 Motor phase L2 Motor phase COM Motor common L1 Motor phase L2 Motor phase COM Motor common COURTESY L. Courtesy light, 230 Vac (120 Vac) 100 W, output
controllable also via radio ON-OFF command
(radio channel 4 selecting fC.y. = 2, tC.y. = 0 )
FLASH Flashing light, 230 Vac (120 Vac) 40 W
POWER SUPPLY CONNECTOR
Set on “ON” to disable inputs EDGE, PH2, PH1, STOP.
Eliminates the need to bridge the terminal board inputs.
WARNING - with the dip switch ON, the safety devi­ces are disabled
1 = EDGE 2 = FOTO 2 3 = FOTO 1 4 = STOP
18
SAFETY AND CONTROL DEVICE CONNECTOR
24 Vac Accessories power 24 Vac, 1 A EL 12 Vac Electric lock output 12 Vac / 15 VA +24 Vdc Accessories power positive 24 Vdc, 500 mA GND Accessories power negative 24 Vdc, 500 mA + 24 Vdc
TX PHOTO EDGE Safety edge, ON/OFF NC or 8K2 contact between EDGE and EDGE (caution: when dip switch 1 is set to ON this disables the
PH2 Photocells (opening) NC contact between PH2 and COM (caution: when dip switch 2 is set to ON this disables the PHOTO-
PH1 Photocells (closing) NC contact between PH1 and COM (caution: when dip switch 3 is set to ON this disables the PHOTO-
STOP STOP safety device, NC contact between STOP and COM (warning, with dip switch 4 ON the STOP safety device input is off)
OPEN OPEN command NO contact between OPEN and COM
CLOSE CLOSE command NO contact between CLOSE and COM
PED PEDESTRIAN command NO contact between PED and COM
SS STEPPING command NO contact between SS and COM
COM Common for the PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED and SS inputs
SHIELD Antenna - sheath - SIGNAL Antenna - signal -
Power positive for photocells PH1, PH2; fototest selectable with parameter t.p.h
EDGE safety input)
CELL 2 safety input). The photocells trip at any time during automation opening, causing immediate shutdown of the motor;
the automation continues opening on reset of the contact. During closing the photocell trips causing immediate shutdown of movement; the automation inverts movement to opening when the contact is reset.
CELL 1 safety input). The photocell trips at any time during automation closing, causing immediate shutdown of movement and
inverting the direction of travel; this photocell is not enabled during opening.
This input is classied as a safety device; the contact can be deactivated at any time, cutting out the automation system and
disabling all functions, including Automatic Closure
Contact for the HOLD-TO-RUN function. The gate OPENS as long as the contact is held down
Contact for the HOLD-TO-RUN function. The gate CLOSES as long as the contact is held down
Used to open the gate partially, depending on the software setting
Open/Stop/Close/Stop command, or as set in the software
EN
4.2 - Display during normal operation
In “NORMAL OPERATING MODE”, i.e. when the system is powered up normally, the 3-gure LCD display shows the following status messages:
MESSAGES MEANING
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L-­LOP LCL
Gate closed or switch-on after shutdown
Gate opening
Gate closing
Gate stopped during opening
Gate stopped during closure
Gate stopped by external event
Gate stopped without automatic reclosure
Gate in pedestrian opening position without automatic reclosure
Gate open with timed reclosure
Flashing dash counting in progress
Dash replaced by gures 0..9 countdown (last 10s) Gate in pedestrian opening position with timed reclosure
Flashing dash counting in progress
Dash replaced by gures 0..9 countdown (last 10s)
Control unit ready for travel learning cycle
Learning opening
Learning closure
19
EN
Malfunctions
This section lists a number of malfunctions which may occur.
SURGE OVERLOAD ALARM The motor’s current drawdown has increased very quickly
EFO
SAFETY EDGE ALARM The control unit has received a signal from the safety edge
EED
PHOTOCELL ALARM Phototest fail outcome
EPH
1. Leaf impact with obstacle.
2. Gate rubs during opening/closing
1. The safety edge has been pressed.
2. The safety edge is not connected correctly.
1. Check the photocell connections.
2. Check that the photocells are operating correctly.
ELECTRONIC OVERLOAD CUTOUT
Motor not absorbing power
TRIPPED
Eth
After eliminating the cause of the alarm, to delete all errors simply
press the “DOWN -” key or press the SS (STEPPING) command
1. Check the motor’s power drawdown.
2. Check that the gate travels smoothly and that there are no obstacles.
The display returns to the normal screen.
4.3 - Autolearning of the travel stroke
The rst time the control unit is powered up, an autolearning proce­dure must be carried out to acquire fundamental parameters such as the travel stroke length and deceleration points. Press the + or - keys to view not only the status of the control unit, as
explained in the rst table in point 4.2, but also the count of the ope­ning-closing operations performed. In the operation count display, thousands, displayed without dots, alternate with units, displayed
with dots between them (e.g.: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOLEARNING OF THE TRAVEL STROKE AND MAIN PARAMETERS, WITH PRESET DECELERATIONS
The deceleration intervals are as set in the menu, with the same percentage applied during opening and
closing.
CAUTION: if manual programming of deceleration intervals is required, go to the next table
1. CAUTION! check that mechanical end stops (compulsory) are present and secure. The motors must always reach the mechanical end stop
2. Move the gate manually to mid-travel.
3. Press the pushbuttons UP + and MENU at the same time for at least 5 seconds until LOP is displayed, then
(if necessary) press DOWN (see gure). Ensure that motor M1 is activated rst; otherwise, press DOWN -, turn the power off and invert connections M1 and M2. Repeat the procedure from step 3. If the rst manoeuvre is NOT opening, press DOWN - to stop the self-learning process. Then press SS to
restart acquisition: the leaf resumes movement in the correct direction.
4. Motor M1 opens at low speed until it reaches the mechanical opening end stop. At precisely the time of reaching the mechanical opening end stop, press the SS command. Motor M2 starts automatically in opening mode. If motor M2 moves in closing, stop by pressing DOWN - and resume movement using SS (the leaf resumes movement in the correct direction)
5. Motor M2 opens at low speed. At precisely the time of reaching the mechanical opening end stop, press the SS command. After a couple of seconds, motor M2 starts automatically in closing at full speed.
UP
MENU
M1
SS
M1 M2
M2
DOWN
SS
4
5
6. Precisely when motor M2 reaches the closed position, press the SS command. Motor M2 stops and motor M1 starts in closing.
7. Precisely when motor M1 reaches the closed position, press the SS command. Motor M1 stops and restarts in opening.
8. Precisely when motor M1 reaches the open position, press the SS command. Motor M1 stops and motor M2 starts in opening.
9. Precisely when motor M2 reaches the open position, press the SS command. Motor M2 stops.
20
M1
M1
SS
M1
SS
M1 M2
SS
M2
M2
M2
SS
6
7
8
9
SS
EN
10. Motors M1 and M2 resume closing according to the leaf offset values set in the menu, i.e. the gate closes automatically according to the set travel.
11. Run a number of opening, closing and stop manoeuvres, to check that the system is stable and there are
no assembly defects.
All main parameters are congured as default by the control unit. To
personalise installation, go to the next step in paragraph 4.4. If torque
is not sufcient to move the leaf, delete the deceleration intervals from the menu [LSI=0].
AUTOLEARNING OF THE TRAVEL STROKE AND MAIN PARAMETERS, WITH CUSTOMISED DECELERATIONS
Deceleration intervals can be personalised by the user, according to the procedure below.
1. CAUTION! check that mechanical end stops (compulsory) are present and secure. The motors must
always reach the mechanical end stop
2. Move the gate manually to mid-travel.
3. CAUTION: enter the main menu to set the parameter LSI = p as per the table in paragraph 4.4
4. Press the pushbuttons UP + and MENU at the same time for at least 5 seconds until LOP is displayed, then
(if necessary) press DOWN (see gure). Ensure that motor M1 opens rst; otherwise, press DOWN -, turn the power off and invert connections M1 and M2. Repeat the procedure from step 4. If the rst manoeuvre is NOT opening, press DOWN - to stop the self-learning process. Then press SS to
restart acquisition: the leaf resumes movement in the correct direction.
5. Motor M1 opens at low speed until it reaches the mechanical opening end stop.
At precisely the time of reaching the mechanical opening end stop, press the SS command.
Motor M2 starts automatically in opening mode. If motor M2 moves in closing, stop by pressing DOWN - and resume movement using SS (the leaf resumes movement in the correct direction)
6. Motor M2 opens at low speed. At precisely the time of reaching the mechanical opening end stop. After a couple of seconds, motor M2 starts automatically in closing at full speed.
M1 M2
UP
SS
M1 M2
MENU
M2
10
DOWN
SS
5M1
6
7. On reaching the point where motor M2 closing deceleration is required, press SS. M2 motor move­ment continues at low speed.
8. Precisely when motor M2 reaches the closed position, press the SS command. Motor M2 stops and motor M1 starts in closing.
9. On reaching the point where motor M1 closing deceleration is required, press SS. M1 motor move­ment continues at low speed.
10. Precisely when motor M1 reaches the closed position, press the SS command. Motor M1 stops and restarts in opening.
11. On reaching the point where motor M1 opening deceleration is required, press SS. M1 motor move­ment continues at low speed.
12. Precisely when motor M1 reaches the open position, press the SS command. Motor M1 stops and motor M2 starts in opening.
13. On reaching the point where motor M2 opening deceleration is required, press SS. M2 motor move­ment continues at low speed.
SS
SS
SS
M1
M1
M1
M1
M1
M1
M1
SS
SS
M2
M2
M2
M2
M2
M2
M2
SS
10
SS
7
8
9
11
12
13
14. Precisely when motor M2 reaches the open position, press the SS command. Motor M2 stops.
15. M1 and M2 resume closing according to the offset parameter entered in the menu, i.e. the gate closes
M1 M2
M1 M2
automatically according to the set travel.
16. Run a number of opening, closing and stop manoeuvres, to check that the system is stable and there are
no assembly defects.
All main parameters are congured as default by the control unit. To personalise installation, go to the next step in paragraph 4.4.
SS
SS
14
15
21
4.4 - Customising the system - BASIC MENU
n
If necessary, users may select a BASIC MENU which allows modi­cation of the control unit’s basic parameters. To select the BASIC MENU proceed as described below.
Exampling of modifying a BASIC MENU parameter
UP
Press the MENU key for 1 se­cond to access the basic menu.
UP
Press the MENU key for 1 se­cond to display the parameter
in order to save the modied
value, or MENU quickly to quit the function without saving.
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
After accessing the BASIC
MENU, press the + and – keys
to scroll through the functions.
UP
Press the + and – keys to scroll
through the functions to modify other parameters.
DOWN
MENU
DOWN
MENU
WARNING: to be certain of accessing the NORMAL OPERATION
display state, the starting point for accessing the BASIC MENU, press the MENU key twice
UP UP
To access the value modica­tion function, press the MENU key for 1 second, until the va-
lue starts to ash quickly.
UP
Press the MENU key quickly to quit the menu.
DOWN DOWN
MENU MENU
Press the + and – keys to to
modify the value.
DOWN
MENU
PARAMETERS DESCRIPTION
Automatic reclosing time (0 = disabled) 20 0 900 s Reclosing after transit time (0 = disabled) 0 0 30 s
Obstacle sensitivity
(0 = disabled)
Motor force (torque at operating speed) 100 10 100 Deceleration mode
0 = deceleration 1/3 (slow) 1 = deceleration 2/3 (fast) SS conguration: 0 = Normal (OP-ST-CL-ST-OP-ST…) 1 = Alternate STOP (OP-ST-CL-OP-ST-CL…) 2 = Alternate (OP-CL-OP-CL…) 3 = Apartment block – timer 4 = Apartment block with immediate reclosing Response after black out 0 = no action, as per before failure 1 = Closing
Soft start (slow start-up)
0 = disabled 1 = enabled
Second leaf delay 2 0 300 s Deceleration range
P = personalised from learning cycle
0...100% = travel percentage
Anti-slip: extension of set work time (useful in areas
subject to strong winds)
Number of motors
1 = 1 motor 2 = 2 motors
10
11
12
1 2
3
4
5
6
7
8
9
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
bLt
SST
dLY
LSI
ASL
nMt
DEFAULT
CONFIGURATION
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
15 0 100
0 0 300 s
1 1 2
MIN MAX UNIT
% (steps
of 1)
% (steps
of 10)
% (steps
of 1)
4.5 - Connecting the radio receiver
Connect the radio receiver, removing the plastic cover and taking care to position it as shown in the diagram in point 2.1. For programming, follow the receiver instructions, remembering that
22EN22
the 4 outputs which can be activated are:
OUTPUT 1 = STEP BY STEP, OUTPUT 2 = PEDESTRIAN, OU­TPUT 3 = OPEN, OUTPUT 4 = CLOSE.
5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION SYSTEM
The system must be tested by a qualied technician, who must
perform the tests required by the relevant standards in relation to the risks present, to check that the installation complies with the
5.1 - Testing
All system components must be tested following the procedures de­scribed in their respective operator’s manuals;
ensure that the recommendations in Chapter 1 - Safety Warnings ­have been complied with;
check that the gate or door is able to move freely once the automa­tion system has been released and is well balanced, meaning that it will remain stationery when released in any position; check that all connected devices (photocells, sensitive edges,
5.2 - Commissioning
Once all (and not just some) of the system devices have passed the
testing procedure, the system can be commissioned;
the system’s technical dossier must be produced and kept for 10 years. It must contain the electrical wiring diagram, a drawing or photograph of the system, the analysis of the risks and the solutions adopted to deal with them, the manufacturer’s declaration of con­formity for all connected devices, the operator’s manual for every device and the system maintenance plan;
relevant regulatory requirements, especially the EN12445 standard which species the test methods for gate and door automation sy­stems.
emergency buttons, etc.) are operating correctly by performing gate or door opening, closing and stop tests using the connected control devices (transmitters, buttons or switches);
perform the impact measurements as required by the EN12445 standard, adjusting the control unit’s speed, motor force and de­celeration functions if the measurements do not give the required results, until the correct setting is obtained.
draw up the declaration of conformity, the instructions and precau­tions for use for the end user and the system maintenance plan and consign them to the end user;
ensure that the user has fully understood how to operate the system in automatic, manual and emergency modes;
the end user must also be informed in writing about any risks and hazards still present;
x a dataplate with the details of the automation, the name of the
person who commissioned it, the serial number and year of con­struction and the CE marking on the gate or door;
also t a sign specifying the procedure for releasing the system by
hand;
WARNING - after detecting an obstacle, the gate or door stops during its opening travel and automatic closure is disabled; to re­start operation, the user must press the control button or use the transmitter.
23EN23
EN
PARAMETERS DESCRIPTION
DEFAULT
CONFIGURATION
MIN MAX UNIT
1
EL.F.
Electric brake 0 = disabled 1 = enabled
0 0 100
x 0.01s
(steps of 5)
2
SP.h.
PHOTO1 response on start-up from closed 0 = PHOTO1 check 1 = the gate also opens if PHOTO1 is engaged
1 0 1
3
Ph.2.
PHOTO2 response 0 = Enabled in opening and closing OP/CL 1 = Enabled only in opening OP
0 0 1
4
tP.h.
Photo device test 0 = disabled 1 = PHOTO1 enabled 2 = PHOTO1 enabled 3 = PHOTO1 and PHOTO2 enabled
0 0 3
5
ed.M.
Type of edge 0 = contact (NC) 1 = resistive (82k)
0 0 1
6
iE.D.
Edge intervention mode 0 = intervenes only on closing with inversion of direction 1 = stops automation (on opening and closing) and releases the obstacle (short inversion)
0 0 1
7
tE.D.
Edge test 0 = disabled 1 = enabled
0 0 1
8
LP.o.
Pedestrian opening 30 0 100
% (steps
of 1)
9
TP.C.
Automatic reclosing time from pedestrian (0 = disabled) 20 0 900 s
10
FP.r.
Flashing light output conguration
0 = Steady 1 = Flashing
1 0 1
11
tP.r.
Pre-ash time
(0 = disabled)
0 0 10 s
12
FC.Y.
Courtesy light conguration
0 = At end of manoeuvre, lit for time TCY 1 = Lit if gate is not closed + duration TCY 2 = Lit if courtesy light timer (TCY) not elapsed 3 = Gate open indicator on/off
4 = Gate open indicator proportional ashing
0 0 4
13
tC.Y.
Courtesy light duration 0 0 900
s (steps
of 10s)
14
dE.A.
Hold-to-run 0 = disabled 1 = enabled
0 0 1
15
se.r.
Cycle threshold for assistance request. On reaching the set threshold the subsequent cycles will be performed with quick ashing (only if FPr is active). (0 = disabled)
0 0 100
x 1000
cycles
16
se.f.
Enabled in continuous ashing mode for assistance requests
(function only enabled when gate is closed). 0 = disabled 1 = enabled
0 0 1
17
HA.o.
Water hammer on opening 0 = disabled
0 0 100 *100ms
18
HA.c.
Water hammer on closing 0 = disabled
0 0 100 *100ms
19
mp.r.
Interval for maintaining hydraulic motor pressure 0 = disabled from 1 to 480 enabled as follows: 1 = 1 min. ON and 1 min OFF, 2 = 1 min. ON and 2 min. OFF, ...
0 0 480 minutes
20
de.f.
Reset to default values
n
n
6 - FURTHER DETAILS - ADVANCED MENU
The ADVANCED MENU allows the system to be further customised by modifying parameters not accessible from the basic menu
To access the ADVANCED menu, press the MENU key and hold it
To set the default values: 1) access the advanced programming function; 2) select the “dEf” parameter”; 3) activate the modication mode (“0” on display”); 4) accept the modication (press “MENU”
24
down for 5 seconds
To modify ADVANCED MENU parameters, proceed as described
for the BASIC MENU
and hold it down). A countdown should now appear: d80,d79...,d01 down to “don“. Release the key when nished.
7 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
EN
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates, garage doors, automatic doors, roller blinds and car-park and road
barriers. However, Key Automation is not the manufacturer of your
complete automation system, which is the outcome of the analysis, assessment, choice of materials and installation work of your cho­sen installer. Every automation system is unique, and only your installer has the experience and skill required to produce a safe, reliable, durable system tailored to your needs, and above all that complies with the relevant regulatory standards. Although your au­tomation system complies with the regulation safety level, this does not rule out the presence of “residual risk”, meaning the possibility that hazards may occur, usually due to reckless or even incorrect use. We would therefore like to give you some advice for the correct use of the system:
• before using the automation system for the rst time, have the
installer explain the potential causes of residual risks to you;
• keep the manual for future reference, and pass it on to any new
owner of the automation system;
• reckless use and misuse of the automation system may make it
dangerous: do not operate the automation system with people, ani-
mal or objects within its range of action;
• a properly designed automation system has a high level of safety,
since its sensor systems prevent it from moving with people or ob­stacles present so that its operation is always predictable and safe. However, as a precaution children should not be allowed to play clo­se to the automation system, and to prevent involuntary activation, remote controls must not be left within their reach;
• as soon as any system malfunction is noticed, disconnect the
electricity supply and perform the manual release procedure. Never attempt repairs on your own; call in your installation engineer. In the meantime the door or gate can be operated without automation once the geared motor has been released using the release key supplied with the system. In the event of safety devices out of ser­vice arrange for repairs to the automation immediately;
• Maintenance: Like any machine, your automation system needs
regular periodic maintenance to ensure its long life and total safe­ty. Arrange a periodic maintenance schedule with your installation engineer. Key Automation recommends that maintenance checks should be carried out every six months for normal domestic use, but this interval may vary depending on the level of use. Any inspection,
maintenance or repair work must only be carried out by qualied
staff.
• Never modify the automation system or its programming and setup
parameters: this is the responsibility of your installation engineer.
• Testing, routine maintenance and any repairs must be recorded by
the person who performs them and the documents must be conser­ved by the system’s owner.
The only procedures you are capable of, and which you are recom­mended to perform, are cleaning of the photocell glass and removal of any leaves or stones that may obstruct the automation system. To prevent anyone from activating the gate or door, release the au­tomation system before starting. Clean only with a cloth dipped in a little water.
At the end of its useful life, the automation system must be disman-
tled by qualied personnel, and the materials must be recycled or
disposed of in compliance with the legislation locally in force.
If after some time your remote control seems to have become less effective, or stops operating completely, the battery may be at (de­pending on the level of use, this may take from several months up
to more than a year). You will realise this because the transmission conrmation light does not come on, or only lights up for a very
short time.
Batteries contain pollutants: do not dispose of them with normal wa-
ste but follow the methods specied by the local regulations.
Thank you for choosing Key Automation S.r.l.; please visit our Inter-
net site www.keyautomation.it for further information.
• in the event of malfunctions or power failures: while waiting for the
engineer to come (or for the power to be restored if your system is
not equipped with buffer batteries), the door or gate can be used just like any non-automated installation. To do this, the manual release
procedure must be carried out;
• manual release and operation: rst bear in mind that the release
procedure can only be carried out with the door or gate stationery.
25
FR
TABLE DES MATIÈRES
1
Consignes de sécurité
page. 27
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Présentation du produit
Description de la logique de commande Description des branchements Modèles et caractéristiques techniques Liste des câbles nécessaires
page. 28 page. 28 page. 28 page. 28 page. 29
3
Vérications préalables
page. 29
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installation du produit
Branchements électriques Visualisation en mode normal Autoapprentissage de la course Personnalisation de l’installation-MENU DE BASE Branchement du récepteur radio
page. 30 page. 30 page. 31 page. 32 page. 34 page. 34
5
5.1
5.2
Réception et mise en service
Réception
Mise en service
page. 35 page. 35 page. 35
6
Approfondissements - MENU AVANCÉ
page. 36
7
Instructions et avertissements destinés à l’utilisateur nal
page. 37
8
Déclaration CE de conformité
page. 87
26
1 - CONSIGNES DE SÉCURITÉ
FR
ATTENTION – pour la sécurité des personnes, il est important de respecter ces instructions et de les con­server pour pouvoir les consulter ultérieurement.
Lire attentivement les instructions avant d’effectuer l’installation.
La conception et la fabrication des dispositifs qui composent le produit et les informations contenues dans ce guide respectent les normes de sécurité en vigueur. Néanmoins, une installation et une program­mation erronées peuvent causer de graves blessures aux personnes qui exécutent le travail et à celles qui utiliseront l’installation. C’est pourquoi il est impor­tant, durant l’installation, de suivre scrupuleusement
toutes les instructions fournies dans ce guide.
Ne pas effectuer l’installation en cas de doute, de quelque nature que ce soit, et, au besoin, demander des éclaircissements au servi­ce après-vente de Key Automation.
Pour la législation européenne, la réalisation d’une porte ou d’un portail automatique doit respecter les normes prévues par la directive 2006/42/CE (directive Machines) et, en particulier, les normes EN 12445, EN 12453, EN 12635 et EN 13241-1, qui permettent de dé­clarer la conformité de l’automatisme.
C’est pourquoi le branchement dénitif de l’automatisme au rése­au électrique, la réception de l’installation, sa mise en service et la
maintenance périodique doivent être conés à du personnel qualié
et spécialisé qui interviendra selon les instructions fournies dans la
section « Réception et mise en service de l’automatisme ».
De plus, il devra se charger de procéder aux essais prévus en fon­ction des risques présents et vérier le respect de toutes les pre­scriptions des lois, normes et règlements : en particulier, le respect
de toutes les exigences de la norme EN 12445 qui dénit les mé­thodes d’essai per la vérication des automatismes pour portes et
portails.
ATTENTION - Avant de commencer l’installation, ef­fectuer les analyses et vérications suivantes:
vérier que chacun des dispositifs destinés à l’automatisme est adapté à l’installation à réaliser. À ce sujet, contrôler tout particu-
lièrement les données indiquées dans le chapitre « Caractéristiques
techniques ». Ne pas effectuer l’installation si ne serait-ce qu’un
seul de ces dispositifs n’est pas adapté à ce type d’utilisation;
vérier que les dispositifs présents dans le kit sont sufsants pour
garantir la sécurité de l’installation et son bon fonctionnement;
effectuer l’analyse des risques, qui doit aussi comprendre la liste des exigences essentielles de sécurité contenues dans l’annexe I de la directive Machines, en indiquant les solutions adoptées. L’a­nalyse des risques est l’un des documents qui constituent le dossier technique de l’automatisme. Ce dernier doit être rédigé par un in­stallateur professionnel.
Compte tenu des situations de risque qui peuvent se présenter durant les phases d’installation et d’utilisa­tion du produit, il est nécessaire d’installer l’automa­tisme en respectant les consignes suivantes:
Il faut faire en sorte que les pièces des composants de l’automati­sme ne soient jamais plongées dans l’eau ni dans d’autres substan­ces liquides. Durant l’installation, éviter que des liquides puissent pénétrer à l’intérieur des dispositifs présents;
Si des substances liquides pénètrent à l’intérieur des pièces des composants de l’automatisme, débrancher immédiatement l’alimen­tation électrique et s’adresser au service après-vente Key Automa­tion. L’utilisation de l’automatisme dans ces conditions peut être source de danger;
Ne pas mettre les différents composants de l’automatisme à pro-
ximité de sources de chaleur et ne pas les exposer à des ammes
libres. Ces actions peuvent les endommager et causer des pro­blèmes de fonctionnement, un incendie ou des dangers;
Toutes les opérations qui nécessitent l’ouverture de la coque de
protection des différents composants de l’automatisme doivent s’ef­fectuer avec la logique de commande débranchée de l’alimentation électrique. Si le dispositif de mise hors tension ne peut pas être sur-
veillé, il faut poser dessus un écriteau indiquant : « MAINTENANCE EN COURS »;
La logique de commande doit être branchée à une ligne d’alimenta­tion électrique avec mise à la terre de sécurité;
Le produit ne peut pas être considéré comme un système de pro-
tection efcace contre l’intrusion. Si vous souhaitez vous protéger efcacement, il faut intégrer d’autres dispositifs à l’automatisme;
Le produit ne peut être utilisé qu’après les opérations de « mise en
service » de l’automatisme, comme cela est prévu dans la section « Réception et mise en service de l’automatisme »;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif
de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui ga­rantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la
catégorie de surtension III;
Pour le raccordement de tubes rigides et exibles ou de passe-câ­bles, utiliser des raccords conformes à l’indice de protection IP55 ou supérieur;
L’installation électrique en amont de l’automatisme doit être confor­me aux normes en vigueur et être réalisée dans les règles de l’art;
Il est conseillé d’utiliser un bouton d’urgence à installer à proximité de l’automatisme (raccordé à l’entrée STOP de la carte de comman­de) de manière à pouvoir arrêter immédiatement le portail ou la porte en cas de danger;
Ce dispositif n’est pas destiné à être utilisé par des personnes (y compris les enfants) dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont limitées ou qui manquent d’expérience ou de con-
naissance, à moins qu’elles aient pu bénécier, par le biais d’une
personne responsable de leur sécurité, d’une surveillance ou d’in­structions relatives à l’utilisation du dispositif;
les enfants doivent être surveillés an de s’assurer qu’ils ne jouent
pas avec l’appareil.
ATTENTION - Les matériaux d’emballage de tous les composants de l’automatisme doivent être éliminés conformément à la norme locale en vigueur.
Ne pas apporter de modications à une quelconque partie de l’au­tomatisme, en dehors de celles qui sont prévues dans ce guide. Ce type d’interventions ne peut que causer des problèmes de fon­ctionnement. Le constructeur décline toute responsabilité en cas
de dommages dérivant de produits modiés de manière arbitraire;
ATTENTION - Les données et les informations fournies dans ce guide peuvent être modiées par Key Automa­tion S.r.l. à tout moment et sans obligation de préavis.
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