Key Gates CT102 User Manual

Page 1
Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso Anleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instruções e advertências para a instalação e utilização
Centrale per un motore 230 Vac (120 Vac), per cancello scorrevole o portone basculante
Control unit for a 230 Vac (120 Vac) motor, for a sliding gate or up-and-over door
Logique de commande pour un moteur 230 Vca (120 Vca), pour portail coulissant ou porte basculante
Central para un motor 230 Vca (120 Vca), para puerta de corredera o portón basculante
Steuergerät für einen Motor 230 Vac (120 Vac), für Schiebetor oder Schwingtor
Unidade para um motor 230 Vac (120 Vac), para portão de correr ou portão basculante
Centrala do silnika 230 Vac (120 Vac), napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową lub
uchylną bramę garażową
Management System ISO 9001:2008
www.tuv.com ID 9105043769
Page 2
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introduzione al prodotto
Descrizione della centrale Descrizione dei collegamenti Modelli e caratteristiche tecniche Elenco cavi necessari
pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 4 pag. 5
3
Veriche preliminari
pag. 5
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installazione del prodotto
Collegamenti elettrici Visualizzazione modalità normale Autoapprendimento della corsa Personalizzazione dell’impianto - MENU BASE Innesto ricevente radio
pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pag.10
5
5.1
5.2
Collaudo e messa in servizio
Collaudo Messa in servizio
pag. 10 pag. 10 pag. 10
6
Approfondimenti - MENU AVANZATO
pag. 11
7
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
pag. 12
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 87
2
Page 3
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com­pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò nonostante un’installazione e una programmazione errata pos­sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru­zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto­matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre­viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti­colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le se­guenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico­lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”. Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la si­curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Di­rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au­tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes­sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa­rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve­nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet­trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio­ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio­ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote­zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bam­bini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ri­dotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria­mente; evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio­ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo ma­nuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi mo­mento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation S.r.l.
3
Page 4
IT
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
2.1 - Descrizione della centrale
La centrale CT102 è il più moderno ed efciente sistema di controllo
per i motori Key Automation per l’apertura e la chiusura elettrica di cancelli scorrevoli e portoni basculanti.
Ogni altro uso improprio della centrale è vietato. La CT102 è dotata
10
di un display che permette una facile programmazione ed il costante
monitoraggio dello stato degli ingressi; inoltre la struttura a menù
permette una semplice impostazione dei tempi di lavoro e delle logi­che di funzionamento.
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RICEVENTE RX4X
USCITA 1 = PASSO - PASSO USCITA 2 = PEDONALE USCITA 3 = APRE USCITA 4 = CHIUDE
J3
7
2.2 - Descrizione dei collegamenti
1- Collegamenti alimentazione motore 2- Connettore condensatore 3- Collegamenti alimentazioni 230 Vac (120 Vac), lampeggianti e luce di cortesia 4- Collegamento alimentazioni 24 Vdc comandi e sicurezze
5- Leds ROSSI segnalazione sicurezze EDGE-PH2-PH1-STOP 6- Leds VERDI segnalazione comandi OPEN-CLOSE-PED-SBS 7- Connettore scheda radio ad innesto RX4X ( 4 canali)
8- Connettore antenna 9- LCD display
10- Connettore necorsa
11- LS1 led segnalazione necorsa 12- LS2 led segnalazione necorsa
13- Pulsante UP + 14- Pulsante MENU 15- Pulsante DOWN ­16- Pulsante SBS PASSO PASSO 17- Dip switch sicurezze 18- Primario trasformatore 19- Secondario trasformatore 20- F2- Fusibile protezione accessori 500 mA rapido
(con CT102I fusibile 800mAT ritardato)
21- F1- Fusibile protezione linea 6,3 A rapido
2.3 - Modelli e caratteristiche tecniche
CODICE DESCRIZIONE
900CT102B Centrale 230V per un motore per cancello scorrevole o portone basculante
900CT102B120 Centrale 120V per un motore per cancello scorrevole o portone basculante
900CT102I Centrale 230V per un motore per cancello scorrevole industriale SC202MHD. Uso intensivo
4
Page 5
IT
- Alimentazione protetta contro i cortocircuiti all’interno della centra­le, sui motori e sugli accessori collegati.
- Rilevamento degli ostacoli durante la velocità di regime mediante
sensore di corrente.
- Apprendimento automatico dei tempi di lavoro.
- Disattivazione degli ingressi di sicurezza tramite dip switch: non occorre ponticellare i morsetti relativi alla sicurezza non installata, è
sufciente disabilitare la funzione da dip switch.
CARATTERISTICHE TECNICHE 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Alimentazione (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Carico max motore 700 W 700 W 700 W Uscita alimentazione accessori e
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
alimentazione test dispositivi Uscita luce di cortesia 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W Uscita lampeggiante 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W
Tempo di pausa Regolabile 0-900 sec. Regolabile 0-900 sec. Regolabile 0-900 sec. Temperatura di funzionamento -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C
Fusibili accessori (F2) 500mAF 500mAF 800mAT Fusibili linea alimentazione (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - Elenco cavi necessari
Nell'impianto tipico i cavi necessari per i collegamenti dei vari dispo­sitivi sono indicati nella tabella elenco cavi.
I cavi utilizzati devono essere adatti al tipo di installazione; ad esem-
pio si consiglia un cavo tipo H03VV-F per posa in ambienti interni oppure H07RN-F se posato all'esterno.
SPECIFICHE TECNICHE CAVI ELETTRICI
Collegamento cavo limite massimo consentito
Linea elettrica alimentazione centrale comando 1 x cavo 3 x 1,5 mm Lampeggiante, luce di cortesia
Antenna
1 x cavo 4 x 0,5 mm2 **
1 x cavo tipo RG58
Fotocellule trasmettitore 1 x cavo 2 x 0,5 mm Fotocellule ricevitore 1 x cavo 4 x 0,5 mm Bordo sensibile 1 x cavo 2 x 0,5 mm Selettore a chiave 1 x cavo 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (consigliato < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* Se il cavo di alimentazione supera i 20 m di lunghezza occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (3x2,5 mm2) ed è necessario installare una messa a terra di sicurezza in prossimità dell’automazione ** In alternativa possono essere utilizzati due cavi 2 x 0,5 mm2
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere automa­tizzati;
il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare nei limiti d’impiego specicati per l’automazione su cui viene instal­lato il prodotto;
controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu­rezza del cancello o della porta;
vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta ad
allagamenti;
condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calore potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto;
in caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature elevate) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la mo-
vimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a quella necessaria in condizioni normali;
controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso;
controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un dispositivo magnetotermico e differenziale;
prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con­forme alle normative vigenti.
5
Page 6
IT
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Collegamenti elettrici
ATTENZIONE - Prima di effettuare i collegamenti vericare che la centrale non sia alimentata
CONNETTORE MOTORE
Morsettiera collegamenti alimentazione L1 Fase motore COM Comune motore L2 Fase motore COND Condensatore motore
COLLEGAMENTO FINECORSA MOTORE
LS1 Ingresso necorsa 1 COM Comune necorsa LS2 Ingresso necorsa 2
CONNETTORE ALIMENTAZIONI
L Fase alimentazione 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz N Neutro alimentazione 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz COM Vac Comune delle uscite “CR” e “FLASH”
CR Lampada di cortesia, 230 Vac (120 Vac) 100 W FLASH Lampeggiante, 230 Vac (120 Vac) 40 W
SELETTORE DIP SWITCH
Settato su “ON” disabilita gli ingressi EDGE, PH2, PH1, STOP.
Elimina la necessita’ di ponticellare gli ingressi su morsettiera.
ATTENZIONE - con dip switch in ON le sicurezze
collegate sono escluse
6
Page 7
CONNETTORE SICUREZZE E COMANDI
+24 Vdc Alimentazione accessori positiva 24 Vdc, 250 mA
NEG Alimentazione accessori negativa PH-POW
EDGE Costa sicurezza, ON/OFF contatto NC o resistiva 8K2 tra EDGE e EDGE (attenzione, con dip switch 1 in ON disabilita ingresso
PH2 Fotocellule (apertura) contatto NC tra PH2 e COM (attenzione, con dip switch 2 in ON disabilita ingresso sicurezza FOTOCEL-
PH1 Fotocellule (chiusura) contatto NC tra PH1 e COM (attenzione, con dip switch 3 in ON disabilita ingresso sicurezza FOTOCEL-
STOP STOP sicurezza contatto NC tra STOP e COM (attenzione, con dip switch 4 in ON disabilita ingresso sicurezza STOP)
OPEN Comando APERTURA contatto NA tra OPEN e COM
CLOSE Comando CHIUSURA contatto NA tra CLOSE e COM
PED Comando PEDONALE contatto NA tra PED e COM
SBS Comando PASSO PASSO contatto NA tra SBS e COM
COM Comune per ingressi PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNAL Antenna - segnale - SHIELD Antenna - calza -
Alimentazione positiva fotocellule PH1, PH2; fototest selezionabile con parametro tph 24 Vdc, 250 mA
sicurezza COSTA)
LULA 2). La fotocellula interviene in qualsiasi momento durante l’apertura dell’automazione provocando l’immediato blocco del moto, l’automazione continuerà l’apertura al ripristino del contatto.
LULA 1). La fotocellula interviene in qualsiasi momento durante la chiusura dell’automazione provocando l’immediato blocco del moto invertendo il senso di marcia
Tale ingresso viene considerato una sicurezza; il contatto può essere disattivato in qualsiasi momento bloccando immediatamente
l’automazione disabilitando qualsiasi funzione compresa la Chiusura Automatica
Contatto per la funzione UOMO PRESENTE. Il cancello APRE nche’ e’ premuto il contatto
Contatto per la funzione UOMO PRESENTE. Il cancello CHIUDE nche’ e’ premuto il contatto
Comando di apertura parziale dell’anta in base alla selezione software
Comando Apre/Stop/Chiude/Stop o in base alla selezione software
IT
4.2 - Visualizzazione modalità normale
In “MODALITÀ NORMALE”, cioè quando normalmente si da alimentazione al sistema, il display LCD a 3 cifre mostra i seguenti messaggi di stato:
INDICAZIONI SIGNIFICATO
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
Cancello chiuso o riaccensione dopo spegnimento
Cancello in apertura
Cancello in chiusura
Cancello fermato in apertura
Cancello fermato in chiusura
Cancello fermato da evento esterno
Cancello fermato senza richiusura automatica
Cancello in posizione di apertura pedonale senza richiusura automatica
Cancello aperto con richiusura temporizzata
Tratto lampeggiante conteggio in corso Tratto sostituito da cifra 0..9 conto alla rovescia (ultimi 10s)
Cancello aperto pedonale con richiusura temporizzata
Tratto lampeggiante conteggio in corso Tratto sostituito da cifra 0..9 conto alla rovescia (ultimi 10s)
Apprendimento avviato su necorsa (spostare il cancello dal necorsa per continuare la procedura di appren-
dimento)
Apprendimento in apertura
Apprendimento in chiusura
In aggiunta i punti tra le cifre sotto indicate mostrano lo stato dei necorsa come di seguito descritto:
INDICAZIONI SIGNIFICATO
-.­tC.
SO
Finecorsa CHIUSUSA (un punto tra le due linee)
Finecorsa APERTURA (un punto a destra)
Nessun necorsa attivato (nessun punto presente)
7
Page 8
IT
Anomalie di funzionamento
In questo paragrafo vengono elencate alcune anomalie di funzionamento che si possono presentare.
ALLARME SOVRACCARICO IMPULSIVO La corrente del motore e’ incrementata molto rapidamente
EFO
ALLARME COSTA SICUREZZA La centrale ha rilevato un segnale dalla costa sicurezza
EED
ALLARME FINECORSA I necorsa non funzionano correttamente
1. Il cancello ha colpito un ostacolo.
2. Ci sono attriti sulla guida o sulla cremagliera.
1. La costa di sicurezza e’ premuta.
2. La costa di sicurezza non e’ collegata correttamente.
1. I necorsa sono danneggiati.
ELS
2. I necorsa non sono collegati.
3. Vericare il tempo di movimentazione trascorso senza che i necorsa siano stati
impegnati
ALLARME FOTOCELLULE Il fototest ha dato esito negativo
EPH
1. Controllare i collegamenti delle fotocellule.
2. Vericare il corretto funzionamento delle fotocellule.
INTERVENTO TERMICA ELETTRONICA Mancato assorbimento di corrente del motore
Eth
Dopo aver rimosso la condizione di allarme, per cancellare ogni segnalazione di errore basta semplicemente premere il tasto
1. Vericare gli assorbimenti del motore.
2. Controllare che la corsa sia uida e libera dagli ostacoli.
“DOWN -” oppure premere il comando SBS (PASSO PASSO) Il display ripristina le normali indicazioni.
4.3 - Autoapprendimento della corsa
La prima volta che la centrale viene alimentata dev’essere eseguita una procedura di auto apprendimento che permetta di rilevare dei parametri fondamentali quali la lunghezza della corsa e dei rallen­tamenti. Premendo i tasti + o - si può leggere, oltre allo stato della centrale
come da prima tabella del paragrafo 4.2, il conteggio delle manovre eseguite. Nella visualizzazione delle manovre si alternano le miglia­ia, indicate senza i punti e le unità, indicate con dei punti tra di esse (esempio: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPPRENDIMENTO DELLA CORSA E DEI PARAMETRI PRINCIPALI, CON RALLENTAMENTI PREIMPOSTATI
I rallentamenti saranno quelli impostati da menù con la medesima percentuale sia in apertura che in chiusura.
Se si desidera programmare manualmente anche i rallentamenti passare direttamente alla tabella successiva.
1. Sbloccare il cancello o la porta, portarlI in posizione centrale e ribloccarlI . Se si desidera programmare anche i rallentamenti in maniera personalizzata passare al paragrafo successivo.
2. Premere CONTEMPORANEAMENTE i tasti + e MENU per più di 5 secondi no a visualizzare LOP e pre- pararsi a premere (se necessario) il tasto DOWN (vedi gura).
3. Se la prima manovra NON è un’apertura premere il tasto DOWN per fermare l’autoapprendimento. Premere quindi SS in modo da far ripartire l’acquisizione: il cancello riprende a muoversi in senso corretto. Il
motore apre a bassa velocità no al raggiungimento del necorsa di apertura (se la coppia non fosse sufciente per muovere il cancello eliminare i rallentamenti da menu [LSI=0]). Al raggiungimento del necorsa
di apertura il cancello riparte nella direzione di chiusura a velocità piena visualizzando LCL.
4. Attendere che vengano compiute due manovre complete (2 aperture e 2 chiusure) e che il cancello termini la corsa in posizione di chiusura (visualizzando --).
5. Effettuare alcune manovre di apertura, chiusura e stop improvviso vericando il sistema sia solido e che non vi siano difetti di montaggio.
Tutti i parametri principali sono congurati di default dalla centrale. Per personalizzare l’installazione procedere con il prossimo paragrafo 4.4.
8
UP
MENU
DOWN
SBS
Page 9
AUTOAPPRENDIMENTO DELLA CORSA E DEI PARAMETRI PRINCIPALI, CON RALLENTAMENTI PERSONALIZZATI
1. Sbloccare il cancello o la porta, portarlo in posizione centrale e ribloccarlo.
2. Entrare nel menù base per impostare il parametro LSI=P come da tabella al paragrafo 4.4.
3. Premere CONTEMPORANEAMENTE i tasti + e MENU per più di 5 secondi no a visualizzare LOP e prepa- rarsi a premere (se necessario) il tasto DOWN (vedi gura).
4. Se la prima manovra NON è un’apertura premere il tasto DOWN per fermare l’autoapprendimento. Premere quindi SS in modo da far ripartire l’acquisizione: il cancello riprende a muoversi in senso corretto.
5. Il motore apre a bassa velocità no al raggiungimento del necorsa di apertura (se la coppia non fosse
sufciente per muovere il cancello eliminare i rallentamenti da menu [LSI=0]). Al raggiungimento del necorsa
di apertura il cancello riparte nella direzione di chiusura a velocità piena visualizzando LCL.
6. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in chiusura, inviare un comando di SBS. La movimentazione continua a velocità ridotta.
7. Raggiunto il necorsa elettrico la movimentazione riprende in apertura a velocità piena.
8. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in apertura, inviare un comando di SBS.
La movimentazione continua a velocità ridotta.
9. Raggiunto il necorsa di aperto il cancello si richiuderà autonomamente secondo la corsa programmata.
Tutti i parametri principali sono congurati di default dalla centrale. Per personalizzare l’installazione procedere con il prossimo paragrafo 4.4.
UP DOWN
MENU
IT
SBS
4.4 - Personalizzazione dell’impianto - MENU BASE
In caso di necessità è possibile selezionare un MENÙ BASE che
permette di modicare i parametri base della unità di controllo. Per
selezionare il MENÙ BASE procedere come sotto riportato.
Esempio di modica di un parametro del MENU BASE
UP
Premere il tasto MENU per 1 secondo per entrare nel menu’ base.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
Entrati nel MENU BASE pre­mere i tasti + e – per scorrere le funzioni.
UP
DOWN
MENU
ATTENZIONE: per portarsi con certezza allo stato di visualizzazio­ne denito come FUNZIONE NORMALE, punto di partenza per ac-
cedere al MENU BASE, premere 2 volte il tasto MENU
UP UP
Per entrare in modica valore,
premere il tasto MENU per 1
DOWN DOWN
MENU MENU
Premere i tasti + e – per modi-
care il valore. secondo nche’ il valore lam­peggia velocemente
UP
DOWN
MENU
Premere il tasto MENU per 1
secondo no a visualizzare il valore sso per salvare il va­lore modicato oppure MENU
velocemente per uscire senza salvare.
Premere i tasti + o – per scor-
rere le funzioni per modicare
altri parametri.
Premere il tasto MENU veloce-
mente per uscire dal menù.
9
Page 10
IT
PARAMETRI DESCRIZIONE DEFAULT MIN MAX UNITA’
1 2
3
4
5
6
7
8
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
Tempo richiusura automatica (0 = disabilitato) 20 0 900 s Tempo richiusura dopo il transito (0 = disabilitato) 0 0 30 s
Sensibilità su ostacolo (0 = disabilitato)
Forza motore (coppia a regime) 100 10 100 Modalità rallentamento
0 = rallentamento 1/3 1 = rallentamento 2/3
Congurazione SS: 0 = Normale (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = Alternato STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = Alternato (AP-CH-AP-CH…)
3 = Condominiale – timer 4 = Condominiale con richiusura immediata
Comportamento dopo black out 0 = nessuna azione, rimane com’era 1 = Chiusura
Soft start (partenza rallentata) 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
% (step
da 1)
% (step
da 10)
Ampiezza rallentamento
9
LSI
P = personalizzato da apprendimento
0…100% = percentuale della corsa
4.5 - Innesto ricevente radio
Innestare la ricevente radio eliminando il cover plastico e facendo
attenzione alla direzione come indicato nella gura al paragrafo
2.1.
Per la programmazione seguire le istruzioni della ricevente sapendo
che le 4 uscite attivabili sono: USCITA 1 = PASSO PASSO, USCITA 2 = PEDONALE, USCITA 3 = APRE, USCITA 4 = CHIUDE.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver­tenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamen­te una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e ri­mangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto­di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo­tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se­lettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
15 0 100
% (step
da 1)
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi­tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichia­razione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione dell’impianto;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa­zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
10
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen­to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri­schi ancora presenti;
ATTENZIONE - dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica; per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di coman­do o usare il trasmettitore.
Page 11
PARAMETRI DESCRIZIONE DEFAULT MIN MAX UNITA
1
EL.F.
Elettrofreno 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 100
x 0.01s
(step da 5)
2
SP.h.
Comportamento PHOTO1 in partenza da chiuso
0 = Verica PHOTO1
1 = Il cancello apre anche con PHOTO1 impegnata
1 0 1
3
Ph.2.
Comportamento PHOTO2 0 = Abilitata sia in apertura che in chiusura AP/CH 1 =Abilitata solo in apertura AP
0 0 1
4
tP.h.
Test fotodispositivi 0 = disabilitato 1 = abilitato PHOTO1 2 = abilitato PHOTO2 3 = abilitato PHOTO1 e PHOTO2
0 0 3
5
Ed.m.
Tipologia costa 0 = contatto (NC) 1 = resistiva (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Modalità intervento costa 0= interviene solo in chiusura con inversione del moto 1 = ferma l’automazione (sia apertura che chiusura) e libera l’ostacolo
0 0 1
7
tE.D.
Test costa 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 1
8
LP.o.
Apertura pedonale 30 0 100 % (step da 1)
9
TP.C.
Tempo richiusura automatica da pedonale (0 = disabilitato) 20 0 900 s
10
FP.r.
Congurazione uscita lampeggiante
0 = Fissa 1 = Lampeggiante
1 0 1
11
tP.r.
Tempo prelampeggio (0 = disabilitato) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Congurazione luce di cortesia 0 = A ne manovra accesa per tempo TCY 1 = Accesa se cancello non chiuso + durata TCY 2 = Accesa se timer luce di cortesia (TCY) non scaduto
3 = Spia cancello aperto on/off 4 = Spia cancello aperto lampeggio proporzionale
0 0 4
13
tC.Y.
Tempo durata luce cortesia 0 0 900
s
(step da10s)
14
de.a.
Uomo presente 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 1
15
se.r.
Soglia cicli richiesta assistenza. Raggiunta la soglia impostata i cicli successivi verranno eseguiti con lampeggio veloce (solo se FPR è attivo). (0 = disabilitato)
0 0 100 x 1000 cicli
16
se.f.
Abilitazione al lampeggio continuo per richiesta assistenza (funzione eseguita solo a cancello chiuso). 0 = disabilitato 1 = abilitato
0 0 1
17
de.f.
Ripristino valori di default
6 - APPROFONDIMENTI - MENU AVANZATO
IT
Il MENU AVANZATO permette di personalizzare ulteriormente l’im- pianto modicando dei parametri non accessibili dal menu base
Per accedere al menu AVANZATO si preme e si tiene premuto per
5 secondi il tasto MENU
Per modicare i parametri del MENU AVANZATO si procede come
indicato per il MENU BASE.
Per impostare i valori di default: 1) entrare in programmazione avanzata; 2) selezionare il parametro “dEf”; 3) attivare il modo
modica (si visualizza “0”); 4) accettare la modica (premere
“MENU” e mantenerlo premuto). A questo punto si deve visualiz-
zare un conto alla rovescia d80,d79...,d01 no a “don“. Alla ne
rilasciare il tasto.
11
Page 12
IT
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli, porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg­gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu­tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces­sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria­mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven­tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garanti­sce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rile­vazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro portata.
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da par­te dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automa­tizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto. Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima l’automatismo;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendete l’intervento
del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’impianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere aziona­ta come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio­nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma­nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal­latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser­vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettua­re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au­tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu­midito con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smalti­mento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funziona­re peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete ac­corgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co­muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori informazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera­zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta è ferma.
12
Page 13
NOTE
IT
13
Page 14
EN
TABLE OF CONTENTS
1
Safety warnings
pag. 15
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Product Introduction
Description of the control unit Description of the connections Models and technical characteristics List of cables required
pag. 16 pag. 16 pag. 16 pag. 16 pag. 17
3
Preliminary Checks
pag. 17
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installing the Product
Electric connections Display during normal operation Autolearning of the travel stroke Customising the system - BASIC MENU Connecting the radio receiver
pag. 18 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 22
5
5.1
5.2
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
pag. 22 pag. 22 pag. 22
6
Further details - ADVANCED MENU
pag. 23
7
Instructions and warnings for the nal user
pag. 24
8
EC declaration of conformity
pag. 87
14
Page 15
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety in­structions. Compliance with the safety instructions below is important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the product and the information in this manual are compliant with current safety standards. However, incorrect installation or programming may cause serious injury to those working on or using the system. Compliance with the instructions provided here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system must comply with the standards envisaged in the Directive 2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electri­cal mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
do not allow parts of the automation system to be immersed in water or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system compo­nents and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of va­rious automation system components must be performed with the control unit disconnected from the power supply. If the disconnect
device is not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTE­NANCE IN PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection against intrusion. If effective protection is required, the automation system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commis­sioning” procedure has been performed as specied in the “Auto­mation system testing and commissioning” section;
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and for ensuring observance of all legal provisions, standards and regu­lations, with particular reference to all requirements of the EN 12445 standard which establishes the test methods for testing door and gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is suited to the intended system overall. For this purpose, pay special attention to the data provided in the “Technical specications” sec­tion. Do not proceed with installation if any one of these devices is not suitable for its intended purpose;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during instal­lation phases and use of the product, the automation system must be installed in compliance with the following safety pre­cautions:
never make modications to any part of the automation system other than those specied in this manual. Operations of this type can only lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for damage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufac­turer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
the system power supply line must include a circuit breaker device with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses, pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must com­ply with the relevant regulations and be constructed to good wor­kmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the door to be stopped immediately in case of danger;
this device is not intended for use by persons (including children) with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack of experience or skill, unless a person responsible for their safety provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the equipment.
WARNING - The automation system component packaging ma­terial must be disposed of in full observance of current local waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject to modication at any time, with no obligation on the part of Key Automation S.r.l. to provide notice.
15
Page 16
EN
2 - INTRODUCING THE PRODUCT
2.1 - Description of the control unit
The CT102 control unit is the most modern, efcient system for the
control of Key Automation motors for the electric opening and closure of sliding gates and up-and-over doors.
All other, improper, use of the control unit is forbidden. The CT102 has
a display allowing easy programming and constant monitoring of the input status; the menu structure also allows easy setting of working times and operating modes.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RECEIVER RX4X
OUTPUT 1 = STEP BY STEP OUTPUT 2 = PEDESTRIAN OUTPUT 3 = OPEN OUTPUT 4 = CLOSE
J3
7
2.2 - Description of the connections
1- Motor power supply connections 2- Capacitor connector
3- 230 Vac (120 Vac) power supply connections to ashing and
courtesy lights 4- 24 Vdc power supply connection to controls and safety devices
5- RED EDGE-PH2-PH1-STOP safety warning LEDs 6- GREEN OPEN-CLOSE-PED-SBS command indicator LEDs 7- Radio PCB connector with RX4X connection (4 channels)
8- Antenna connector 9- LCD display 10- Limit switch connector
11- Limit switch indicator LED LS1 12- Limit switch indicator LED LS2 13- UP + button 14- MENU button 15- DOWN - button
16- STEPPING SBS button
17- Safety device dip switch
18- Transformer primary 19- Transformer secondary
20- F2- 500 mA rapid fuse protecting the accessories
(with CT102I 800mAT slow-acting)
21- F1- 6.3 A rapid fuse protecting the line
2.3 - Models and technical characteristics
CODE DESCRIPTION
900CT102B 230 V control unit for sliding gates or up-and-over doors
900CT102B120 120 V control unit for sliding gates or up-and-over doors
900CT102I 230 V control unit for industrial sliding gates SC202MHD. Intensive use
16
Page 17
EN
- Power supply with protection against short-circuits inside the con­trol unit, on motors and on the connected accessories.
- Obstacle detection during travel at normal speed by means of cur­rent sensor.
- Automatic learning of working times.
- Safety device deactivation by means of dip switches: there is no need to bridge the terminals of safety devices which are not instal­led - the function is simply disabled by means of a dip switch.
TECHNICAL SPECIFICATIONS 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Power supply (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Max motor load 700 W 700 W 700 W Output for Vdc accessories power and
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
device test power Courtesy light output 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W Flashing light output 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W Pause time Adjustable 0-900 sec. Adjustable 0-900 sec. Adjustable 0-900 sec. Operating temperature -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C Accessory fuses (F2) 500mAF 500mAF 800mAT Power supply line fuses (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - List of cables required
The cables required for connection of the various devices in a stan­dard system are listed in the cables list table.
The cables used must be suitable for the type of installation; for example, an H03VV-F type cable is recommended for indoor appli­cations, while H07RN-F is suitable for outdoor applications.
ELECTRIC CABLE TECHNICAL SPECIFICATIONS:
Connection cable maximum allowable limit
Control unit power supply line 1 x cable 3 x 1,5 mm Flashing light, courtesy light
Antenna
1 x cable 4 x 0,5 mm2 **
1 x cable type RG58 Transmitter photocells 1 x cable 2 x 0,5 mm Receiver photocells 1 x cable 4 x 0,5 mm
Sensitive edge 1 x cable 2 x 0,5 mm Key-switch 1 x cable 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (advised < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* If the power cable is longer than 30 m, a cable with a larger cross-section is required (3x2.5 mm2) and safety earthing is necessary in the vicinity of the automation.
** Two cables of 2 x 0.5 mm2 can be used as an alternative
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before installing the product, perform the following checks and in­spections:
check that the gate or door is suitable for automation;
the weight and size of the gate or door must be within the operating
limits specied for the automation system in which the product is
installed;
the starting torque may therefore exceed that required in normal conditions;
check that when operated by hand the gate or door moves smoothly without any areas of greater friction or derailment risk;
check that the gate or door is well balanced and will therefore re­main stationery when released in any position;
check that the gate or door has rm, effective mechanical safety
stops;
make sure that the product xing zone is not subject to ooding;
high acidity or salinity or nearby heat sources might cause the pro­duct to malfunction;
in case of extreme weather conditions (e.g. snow, ice, wide tempe­rature variations or high temperatures), friction may increase, cau­sing a corresponding rise in the force needed to operate the system;
check that the electricity supply line to which the product is to be connected is suitably earthed and protected by an overload and dif­ferential safety breaker device;
the system power supply line must include a circuit breaker device with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
ensure that all the material used for installation complies with the relevant regulatory standards.
17
Page 18
EN
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - PRODUCT INSTALLATION
4.1 - Electrical connections
WARNING - Before making the connections, ensure that the control unit is not powered up.
MOTOR CONNECTOR
Power supply connection terminal board L1 Motor live COM Motor common L2 Motor live COND Motor capacitor
MOTOR LIMIT SWITCH CONNECTION
LS1 Limit switch 1 input COM Limit switch common LS2 Limit switch 2 input
POWER SUPPLY CONNECTOR
L Power supply live 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz N Power supply neutral 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz COM Vac Common of the “CR” and “FLASH” outputs
CR Courtesy light, 230 Vac (120 Vac) 100 W FLASH Flashing light, 230 Vac (120 Vac) 40 W
DIP SWITCH
Set on “ON” to disable inputs EDGE, PH2, PH1, STOP.
Eliminates the need to bridge the terminal board inputs.
WARNING - with the dip switch ON, the safety devices are disabled
18
Page 19
SAFETY AND CONTROL DEVICE CONNECTOR
+24 Vdc Accessories power supply positive 24 Vdc, 250 mA
NEG Accessories power supply negative PH-POW
EDGE Safety sensor edge, ON/OFF NC contact or resistive 8K2 between EDGE and EDGE (warning, with dip switch 1 ON the
PH2 Photocells (opening), NC contact between PH2 and COM (warning, with dip switch 2 ON the PHOTOCELL 2 safety device
PH1 Photocells (closing), NC contact between PH1 and COM (warning, with dip switch 3 ON the PHOTOCELL 1 safety device
STOP STOP safety device, NC contact between STOP and COM (warning, with dip switch 4 ON the STOP safety device input is
OPEN OPEN command NO contact between OPEN and COM
CLOSE CLOSE command NO contact between CLOSE and COM
PED PEDESTRIAN command NO contact between PED and COM
SBS STEPPING command NO contact between SBS and COM
COM Common for the PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED and SBS inputs
SIGNAL Antenna - signal - SHIELD Antenna - shield -
Photocells PH1 and PH2 power supply positive; phototest can be selected with parameter tph 24 Vdc, 250 mA
safety EDGE input is off)
input is off) The photocell is tripped at any time during opening of the automation system, halting operation immediately; the
automation system will continue opening when the contact is restored.
input is off) The photocell is tripped at any time during closing of the automation system, halting operation immediately and
reversing the travel direction
off)
This input is classied as a safety device; the contact can be deactivated at any time, cutting out the automation system and
disabling all functions, including Automatic Closure
Contact for the HOLD-TO-RUN function. The gate OPENS as long as the contact is held down
Contact for the HOLD-TO-RUN function. The gate CLOSES as long as the contact is held down
Used to open the gate partially, depending on the software setting
Open/Stop/Close/Stop command, or as set in the software
EN
4.2 - Display during normal operation
In “NORMAL OPERATING MODE”, i.e. when the system is powered up normally, the 3-gure LCD display shows the following status messages:
MESSAGES MEANING
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
In addition, the dots between the gures illustrate the status of the limit switches, as described in greater detail below:
Gate closed or switch-on after shutdown
Gate opening
Gate closing
Gate stopped during opening
Gate stopped during closure
Gate stopped by external event
Gate stopped without automatic reclosure
Gate in pedestrian opening position without automatic reclosure
Gate open with timed reclosure
Flashing dash counting in progress
Dash replaced by gures 0..9 countdown (last 10s) Gate in pedestrian opening position with timed reclosure
Flashing dash counting in progress
Dash replaced by gures 0..9 countdown (last 10s)
Learning started on limit switch (move the gate off the limit switch to continue the learning procedure)
Learning opening
Learning closure
MESSAGES MEANING
-.­tC.
SO
Limit switch CLOSING (one dot between the two lines)
Limit switch OPENING (a point to the right)
No limit switch active (no dots present)
19
Page 20
EN
Malfunctions
This section lists a number of malfunctions which may occur.
SURGE OVERLOAD ALARM The motor’s current drawdown has increased very quickly
EFO
SAFETY EDGE ALARM The control unit has received a signal from the safety edge
EED
LIMIT SWITCH ALARM The limit switches are not working properly
1. The gate has struck an obstacle.
2. Friction on runners or rack.
1. The safety edge has been pressed.
2. The safety edge is not connected correctly.
1. The limit switches are damaged.
ELS
2. The limit switches are not connected.
3. Check the travel time which has passed without tripping of the limit switches.
PHOTOCELL ALARM Phototest fail outcome.
EPH
ELECTRONIC OVERLOAD CUTOUT
1. Check the photocell connections.
2. Check that the photocells are operating correctly.
Motor not absorbing power
TRIPPED
Eth
After eliminating the cause of the alarm, to delete all errors simply
press the “DOWN -” key or press the SBS (STEPPING) command
1. Check the motor’s power drawdown.
2. Check that the gate travels smoothly and that there are no obstacles.
4.3 - Autolearning of the travel stroke
The rst time the control unit is powered up, an autolearning proce­dure must be carried out to acquire fundamental parameters such as the travel stroke length and deceleration points. Press the + or - keys to view not only the status of the control unit, as
explained in the rst table in point 4.2, but also the count of the ope-
The display returns to the normal screen.
ning-closing operations performed. In the operation count display, thousands, displayed without dots, alternate with units, displayed with dots between them (e.g.: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOLEARNING OF THE TRAVEL STROKE AND MAIN PARAMETERS, WITH PRESET DECELERATIONS
The decelerations will be those set in the menu, with the same percentage during both opening and closing.
To program the decelerations in manual mode, move straight on to the next table.
1. Release the gate or door, move it onto the central position and lock it in place again. For customised pro-
gramming of decelerations, move on to the next section.
2. Hold down the + and MENU buttons SIMULTANEOUSLY for more than 5 seconds, until the screen shows
LOP and get ready to press the DOWN key (see illustration) if necessary.
3. If the rst operation is NOT opening of the gate, press the DOWN key to stop the autolearning. Then press SS to restart the acquisition: the gate starts moving again, in the right direction. The motor opens the gate at low speed to the opening limit switch (if the torque is not sufcient to move the gate, delete the decelerations from the menu [LSI=0]). When the open limit switch is reached,
the gate sets off again in the closing direction at full speed, displaying LCL.
4. Wait for two complete operating cycles (2 opening and 2 closing strokes) to be completed and for the gate to nish travel in the closed position (displaying --).
5. Perform a number of opening, closing and sudden stop commands to ensure that the system is solid with no assembly defects.
All the main parameters are set with the default settings by the control unit. To customise the installation, proceed as described in point
4.4 below.
UP DOWN
MENU
SBS
20
Page 21
AUTOLEARNING OF THE TRAVEL STROKE AND MAIN PARAMETERS, WITH CUSTOMISED DECELERATIONS
1. Release the gate or door, move it onto the central position and lock it in place again.
2. Access the basic menu to set parameter LSI=P as shown in the table in point 4.4.
3. Hold down the + and MENU buttons SIMULTANEOUSLY for more than 5 seconds, until the screen shows
LOP and get ready to press the DOWN key (see illustration) if necessary.
4. If the rst operation is NOT opening of the gate, press the DOWN key to stop the autolearning. Then press SS to restart the acquisition: the gate starts moving again, in the right direction.
5. The motor opens the gate at low speed to the opening limit switch (if the torque is not sufcient to move the gate, delete the decelerations from the menu [LSI=0]). When the open limit switch is reached, the
gate sets off again in the closing direction at full speed, displaying LCL.
6. When the gate reaches the point where you wish closing deceleration to start, give an SBS command.
The gate will continue to travel at low speed.
7. When the limit switch is reached, the gate will start to open at full speed.
8. When the gate reaches the point where you wish opening deceleration to start, give an SBS command.
The gate will continue to travel at low speed.
9. When the open limit switch is reached, the gate will close automatically, preforming the programmed travel stroke.
All the main parameters are set with the default settings by the control unit. To customise the installation, proceed as described in point
4.4 below.
UP DOWN
MENU
SBS
EN
4.4 - Customising the system - BASIC MENU
If necessary, users may select a BASIC MENU which allows modi­cation of the control unit’s basic parameters. To select the BASIC MENU proceed as described below.
Exampling of modifying a BASIC MENU parameter
UP
Press the MENU key for 1 se­cond to access the basic menu.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
After accessing the BASIC MENU, press the + and – keys to scroll through the functions.
UP
DOWN
MENU
WARNING: to be certain of accessing the NORMAL OPERATION
display state, the starting point for accessing the BASIC MENU, press the MENU key twice
UP UP
To access the value modica­tion function, press the MENU
DOWN DOWN
MENU MENU
Press the + and – keys to to modify the value.
key for 1 second, until the va-
lue starts to ash quickly.
UP
DOWN
MENU
Press the MENU key for 1 se­cond to display the parameter
in order to save the modied
value, or MENU quickly to quit the function without saving.
Press the + and – keys to scroll through the functions to modify other parameters.
Press the MENU key quickly to quit the menu.
21
Page 22
EN
EN
PARAMETERS DESCRIPTION
1 2
3
4
5
6
7
8
9
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Automatic reclosure time (0 = off) 20 0 900 s Reclosing time after transit (0 = off) 0 0 30 s Sensitivity on obstacles
(0 = off)
Motor force (peak torque) 100 10 100 Deceleration mode
0 = 1/3 deceleration 1 = 2/3 deceleration
SS conguration: 0 = Normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = Alternate STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = Alternate (AP-CH-AP-CH…)
3 = Apartment block – timer 4 = Apartment block with immediate reclosure
Post blackout procedure 0 = no action, remains stationery 1 = Closure
Soft start 0 = off 1 = on
Deceleration distance P = customised by learning
0…100% = percentage of travel stroke
DEFAULT
CONFIGURATION
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
15 0 100
MIN MAX UNIT
% (step
of 1)
% (step
of 10)
% (step
of 1)
4.5 Connecting the radio receiver
Connect the radio receiver, removing the plastic cover and taking care to position it as shown in the diagram in point 2.1. For programming, follow the receiver instructions, remembering that
the 4 outputs which can be activated are:
OUTPUT 1 = STEP BY STEP, OUTPUT 2 = PEDESTRIAN, OU­TPUT 3 = OPEN, OUTPUT 4 = CLOSE.
5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION SYSTEM
The system must be tested by a qualied technician, who must
perform the tests required by the relevant standards in relation to the risks present, to check that the installation complies with the
5.1 Testing
All system components must be tested following the procedures de­scribed in their respective operator’s manuals;
ensure that the recommendations in Chapter 1 - Safety Warnings ­have been complied with;
check that the gate or door is able to move freely once the automa­tion system has been released and is well balanced, meaning that it will remain stationery when released in any position;
5.2 Commissioning
relevant regulatory requirements, especially the EN12445 standard which species the test methods for gate and door automation sy­stems.
check that all connected devices (photocells, sensitive edges, emergency buttons, etc.) are operating correctly by performing gate or door opening, closing and stop tests using the connected control devices (transmitters, buttons or switches);
perform the impact measurements as required by the EN12445 standard, adjusting the control unit’s speed, motor force and de­celeration functions if the measurements do not give the required results, until the correct setting is obtained.
Once all (and not just some) of the system devices have passed the
testing procedure, the system can be commissioned;
the system’s technical dossier must be produced and kept for 10 years. It must contain the electrical wiring diagram, a drawing or photograph of the system, the analysis of the risks and the solutions adopted to deal with them, the manufacturer’s declaration of con­formity for all connected devices, the operator’s manual for every device and the system maintenance plan;
x a dataplate with the details of the automation, the name of the
person who commissioned it, the serial number and year of con­struction and the CE marking on the gate or door;
also t a sign specifying the procedure for releasing the system by
hand;
2222
draw up the declaration of conformity, the instructions and precau­tions for use for the end user and the system maintenance plan and consign them to the end user;
ensure that the user has fully understood how to operate the system in automatic, manual and emergency modes;
the end user must also be informed in writing about any risks and hazards still present;
WARNING - after detecting an obstacle, the gate or door stops during its opening travel and automatic closure is disabled; to re­start operation, the user must press the control button or use the transmitter.
Page 23
PARAMETERS DESCRIPTION
DEFAULT
CONFIGURATION
MIN MAX UNIT
1
EL.F.
Electric brake 0 = off 1 = on
0 0 100
x 0.01s
(step of 5)
2
SP.h.
Use of PHOTO1 when starting from closed 0 = PHOTO1 is checked 1 = The gate starts even with PHOTO1 excited
1 0 1
3
Ph.2.
Use of PHOTO2 0 = Enabled during both opening and closing AP/CH 1 =Only enabled during opening AP
0 0 1
4
tP.h.
Photo-device test 0 = off 1 = PHOTO1 on 2 = PHOTO2 on 3 = PHOTO1 and PHOTO2 on
0 0 3
5
Ed.m.
Sensitive edge type 0 = contact (NC) 1 = resistive (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Sensitive edge tripping mode 0= only tripped during closure with direction reversal 1 = stops the automation (during both opening and closure) and retreats from the obstacle
0 0 1
7
tE.D.
Edge test 0 = off 1 = on
0 0 1
8
LP.o.
Pedestrian opening 30 0 100 % (step of 1)
9
TP.C.
Time for automatic closure from pedestrian opening (0=off)
20 0 900 s
10
FP.r.
Flashing light output setup 0 = Steady 1 = Flashing
1 0 1
11
tP.r.
Pre-ashing time (0 = off) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Courtesy light setup 0 = On at end of operation for time TCY 1 = On if gate not closed + duration of TCY 2 = On if courtesy light timer (TCY) time not out 3 = Gate open light on/off
4 = Gate open light proportional ashing
0 0 4
13
tC.Y.
Courtesy light on time 0 0 900
s
(step of 10s)
14
de.a.
Hold-to-run 0 = off 1 = on
0 0 1
15
se.r.
Service interval cycle threshold. Once the set
threshold is reached, the light ashes
at high speed in all subsequent cycles (only if FPR is on). (0 = off)
0 0 100
x 1000
cycles
16
se.f.
Enabling of continuous ashing indicating
service required (only active with gate closed). 0 = off 1 = on
0 0 1
17
de.f.
Restoring the default values
6 - FURTHER DETAILS - ADVANCED MENU
EN
The ADVANCED MENU allows the system to be further customised by modifying parameters not accessible from the basic menu
To access the ADVANCED menu, press the MENU key and hold it
down for 5 seconds
To modify ADVANCED MENU parameters, proceed as described
for the BASIC MENU
To set the default values: 1) access the advanced programming function; 2) select the “dEf” parameter”; 3) activate the modication mode (“0” on display”); 4) accept the modication (press “MENU”
and hold it down). A countdown should now appear: d80,d79...,d01 down to “don“. Release the key when nished.
23
Page 24
EN
7 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates, garage doors, automatic doors, roller blinds and car-park and road
barriers. However, Key Automation is not the manufacturer of your
complete automation system, which is the outcome of the analysis, assessment, choice of materials and installation work of your cho­sen installer. Every automation system is unique, and only your installer has the experience and skill required to produce a safe, reliable, durable system tailored to your needs, and above all that complies with the relevant regulatory standards. Although your au­tomation system complies with the regulation safety level, this does not rule out the presence of “residual risk”, meaning the possibility that hazards may occur, usually due to reckless or even incorrect use. We would therefore like to give you some advice for the correct use of the system:
• before using the automation system for the rst time, have the
installer explain the potential causes of residual risks to you;
• keep the manual for future reference, and pass it on to any new
owner of the automation system;
• reckless use and misuse of the automation system may make it
dangerous: do not operate the automation system with people, ani-
mal or objects within its range of action;
• a properly designed automation system has a high level of safety,
since its sensor systems prevent it from moving with people or ob­stacles present so that its operation is always predictable and safe. However, as a precaution children should not be allowed to play clo­se to the automation system, and to prevent involuntary activation, remote controls must not be left within their reach;
• as soon as any system malfunction is noticed, disconnect the
electricity supply and perform the manual release procedure. Never attempt repairs on your own; call in your installation engineer. In the meantime the door or gate can be operated without automation once the geared motor has been released using the release key supplied with the system. In the event of safety devices out of ser­vice arrange for repairs to the automation immediately;
• Maintenance: Like any machine, your automation system needs
regular periodic maintenance to ensure its long life and total safe­ty. Arrange a periodic maintenance schedule with your installation engineer. Key Automation recommends that maintenance checks should be carried out every six months for normal domestic use, but this interval may vary depending on the level of use. Any inspection,
maintenance or repair work must only be carried out by qualied
staff.
• Never modify the automation system or its programming and setup
parameters: this is the responsibility of your installation engineer.
• Testing, routine maintenance and any repairs must be recorded by
the person who performs them and the documents must be conser­ved by the system’s owner.
The only procedures you are capable of, and which you are recom­mended to perform, are cleaning of the photocell glass and removal of any leaves or stones that may obstruct the automation system. To prevent anyone from activating the gate or door, release the au­tomation system before starting. Clean only with a cloth dipped in a little water.
At the end of its useful life, the automation system must be disman-
tled by qualied personnel, and the materials must be recycled or
disposed of in compliance with the legislation locally in force.
If after some time your remote control seems to have become less effective, or stops operating completely, the battery may be at (de­pending on the level of use, this may take from several months up
to more than a year). You will realise this because the transmission conrmation light does not come on, or only lights up for a very
short time.
Batteries contain pollutants: do not dispose of them with normal wa-
ste but follow the methods specied by the local regulations.
Thank you for choosing Key Automation S.r.l.; please visit our Inter-
net site www.keyautomation.it for further information.
• in the event of malfunctions or power failures: while waiting for the
engineer to come (or for the power to be restored if your system is
not equipped with buffer batteries), the door or gate can be used just like any non-automated installation. To do this, the manual release
procedure must be carried out;
• manual release and operation: rst bear in mind that the release
procedure can only be carried out with the door or gate stationery.
24
Page 25
NOTES
EN
25
Page 26
FR
TABLE DES MATIÈRES
1
Consignes de sécurité
page 27
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Présentation du produit
Description de la logique de commande Description des branchements Modèles et caractéristiques techniques Liste des câbles nécessaires
page 28 page 28 page 28 page 28 page 29
3
Vérications préalables
page 29
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installation du produit
Branchements électriques Visualisation en mode normal Autoapprentissage de la course Personnalisation de l’installation ­MENU DE BASE Branchement du récepteur radio
page 30 page 30 page 31 page 32 page 33
page 34
5
5.1
5.2
Réception et mise en service
Réception
Mise en service
page 34 page 34 page 34
6
Approfondissements - MENU AVANCÉ
page 35
7
Instructions et avertissements destinés à l’utilisateur nal
page 36
8
Déclaration CE de conformité
page 87
26
Page 27
1 - CONSIGNES DE SÉCURITÉ
FR
ATTENTION – pour la sécurité des personnes, il est important de respecter ces instructions et de les con­server pour pouvoir les consulter ultérieurement.
Lire attentivement les instructions avant d’effectuer l’installation.
La conception et la fabrication des dispositifs qui composent le produit et les informations contenues dans ce guide respectent les normes de sécurité en vigueur. Néanmoins, une installation et une program­mation erronées peuvent causer de graves blessures aux personnes qui exécutent le travail et à celles qui utiliseront l’installation. C’est pourquoi il est impor­tant, durant l’installation, de suivre scrupuleusement
toutes les instructions fournies dans ce guide.
Ne pas effectuer l’installation en cas de doute, de quelque nature que ce soit, et, au besoin, demander des éclaircissements au servi­ce après-vente de Key Automation.
Pour la législation européenne, la réalisation d’une porte ou d’un portail automatique doit respecter les normes prévues par la directive 2006/42/CE (directive Machines) et, en particulier, les normes EN 12445, EN 12453, EN 12635 et EN 13241-1, qui permettent de dé­clarer la conformité de l’automatisme.
C’est pourquoi le branchement dénitif de l’automatisme au rése­au électrique, la réception de l’installation, sa mise en service et la
maintenance périodique doivent être conés à du personnel qualié
et spécialisé qui interviendra selon les instructions fournies dans la
section « Réception et mise en service de l’automatisme ».
De plus, il devra se charger de procéder aux essais prévus en fon­ction des risques présents et vérier le respect de toutes les pre­scriptions des lois, normes et règlements : en particulier, le respect
de toutes les exigences de la norme EN 12445 qui dénit les mé­thodes d’essai per la vérication des automatismes pour portes et
portails.
ATTENTION - Avant de commencer l’installation, ef­fectuer les analyses et vérications suivantes:
vérier que chacun des dispositifs destinés à l’automatisme est adapté à l’installation à réaliser. À ce sujet, contrôler tout particu-
lièrement les données indiquées dans le chapitre « Caractéristiques
techniques ». Ne pas effectuer l’installation si ne serait-ce qu’un
seul de ces dispositifs n’est pas adapté à ce type d’utilisation;
vérier que les dispositifs présents dans le kit sont sufsants pour
garantir la sécurité de l’installation et son bon fonctionnement;
effectuer l’analyse des risques, qui doit aussi comprendre la liste des exigences essentielles de sécurité contenues dans l’annexe I de la directive Machines, en indiquant les solutions adoptées. L’a­nalyse des risques est l’un des documents qui constituent le dossier technique de l’automatisme. Ce dernier doit être rédigé par un in­stallateur professionnel.
Compte tenu des situations de risque qui peuvent se présenter durant les phases d’installation et d’utilisa­tion du produit, il est nécessaire d’installer l’automa­tisme en respectant les consignes suivantes:
Il faut faire en sorte que les pièces des composants de l’automati­sme ne soient jamais plongées dans l’eau ni dans d’autres substan­ces liquides. Durant l’installation, éviter que des liquides puissent pénétrer à l’intérieur des dispositifs présents;
Si des substances liquides pénètrent à l’intérieur des pièces des composants de l’automatisme, débrancher immédiatement l’alimen­tation électrique et s’adresser au service après-vente Key Automa­tion. L’utilisation de l’automatisme dans ces conditions peut être source de danger;
Ne pas mettre les différents composants de l’automatisme à pro-
ximité de sources de chaleur et ne pas les exposer à des ammes
libres. Ces actions peuvent les endommager et causer des pro­blèmes de fonctionnement, un incendie ou des dangers;
Toutes les opérations qui nécessitent l’ouverture de la coque de
protection des différents composants de l’automatisme doivent s’ef­fectuer avec la logique de commande débranchée de l’alimentation électrique. Si le dispositif de mise hors tension ne peut pas être sur-
veillé, il faut poser dessus un écriteau indiquant : « MAINTENANCE EN COURS »;
La logique de commande doit être branchée à une ligne d’alimenta­tion électrique avec mise à la terre de sécurité;
Le produit ne peut pas être considéré comme un système de pro-
tection efcace contre l’intrusion. Si vous souhaitez vous protéger efcacement, il faut intégrer d’autres dispositifs à l’automatisme;
Le produit ne peut être utilisé qu’après les opérations de « mise en
service » de l’automatisme, comme cela est prévu dans la section « Réception et mise en service de l’automatisme »;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif
de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui ga­rantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la
catégorie de surtension III;
Pour le raccordement de tubes rigides et exibles ou de passe-câ­bles, utiliser des raccords conformes à l’indice de protection IP55 ou supérieur;
L’installation électrique en amont de l’automatisme doit être confor­me aux normes en vigueur et être réalisée dans les règles de l’art;
Il est conseillé d’utiliser un bouton d’urgence à installer à proximité de l’automatisme (raccordé à l’entrée STOP de la carte de com­mande) de manière à pouvoir arrêter immédiatement le portail ou la porte en cas de danger;
Ce dispositif n’est pas destiné à être utilisé par des personnes (y compris les enfants) dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont limitées ou qui manquent d’expérience ou de con-
naissance, à moins qu’elles aient pu bénécier, par le biais d’une
personne responsable de leur sécurité, d’une surveillance ou d’in­structions relatives à l’utilisation du dispositif;
les enfants doivent être surveillés an de s’assurer qu’ils ne jouent
pas avec l’appareil.
ATTENTION - Les matériaux d’emballage de tous les composants de l’automatisme doivent être éliminés conformément à la norme locale en vigueur.
Ne pas apporter de modications à une quelconque partie de l’au­tomatisme, en dehors de celles qui sont prévues dans ce guide. Ce type d’interventions ne peut que causer des problèmes de fon­ctionnement. Le constructeur décline toute responsabilité en cas
de dommages dérivant de produits modiés de manière arbitraire;
ATTENTION - Les données et les informations fournies dans ce guide peuvent être modiées par Key Automation S.r.l. à tout moment et sans obliga-
tion de préavis.
27
Page 28
FR
2 - PRÉSENTATION DU PRODUIT
2.1 - Description de la logique de commande
La logique de commande CT102 est le système de commande le plus moderne et le plus efcace pour les moteurs Key Automation destinés
à l’ouverture et à la fermeture électrique de portails coulissants et de portes basculantes.
Toute autre utilisation impropre de la logique de commande est inter-
dite. La CT102 est équipée d’un écran qui permet d’effectuer facile-
ment les opérations de programmation et de surveiller constamment l’état des entrées; de plus, la structure en menus simplie les pa­ramétrages des temps et des logiques de fonctionnement.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RÉCEPTEUR RX4X
SORTIE 1 = PAS À PAS SORTIE 2 = PIÉTON SORTIE 3 = OUVERTURE SORTIE 4 = FERMETURE
J3
7
2.2 - Description des branchements
1- Branchements de l’alimentation du moteur 2- Connecteur du condensateur 3- Branchements des alimentations 230 Vca (120 Vca) , clignotants et éclairage automatique 4- Branchement des alimentations 24 Vcc, commandes et dispositifs de sécurité
5- DEL ROUGES de signal des dispositifs de sécurité EDGE-PH2-PH1-STOP 6- DEL VERTES de signal des commandes OPEN-CLOSE-PED-SBS 7- Connecteur de la carte radio embrochable RX4X (4 canaux)
8- Connecteur de l’antenne 9- LCD display
10- Connecteur du n de course
11- LS1 DEL de signal du n de course 12- LS2 DEL de signal du n de course
13- Bouton UP + 14- Bouton MENU 15- Bouton DOWN -
16- Bouton SBS PAS À PAS
17- Commutateur DIP de dispositifs de sécurité 18- Primaire du transformateur 19- Secondaire du transformateur 20- F2- Fusible de protection des accessoires 500 mA rapide
(avec CT102I fusible 800mAT temporisé)
21- F1- Fusible de protection de la ligne 6,3 A rapide
2.3 - Modèles et caractéristiques techniques
CODE DESCRIPTION
900CT102B Logique de commande 230 V pour un moteur pour portail coulissant ou porte basculante
900CT102B120 Logique de commande 120 V pour un moteur pour portail coulissant ou porte basculante
900CT102I Logique de commande 230 V pour un moteur pour portail coulissant industriel SC202MHD. Utilisation intensive
28
Page 29
FR
- Alimentation protégée contre les courts-circuits à l’intérieur de la logique de commande, sur les moteurs et sur les accessoires rac­cordés.
- Détection des obstacles à la vitesse de régime grâce à un capteur de courant.
- Apprentissage automatique des temps de fonctionnement.
- Désactivation des entrées de sécurité par commutateur DIP: il n’est pas nécessaire de shunter les bornes relatives au dispositif de
sécurité non installé, il suft de désactiver la fonction au moyen du
commutateur DIP.
CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Alimentation (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Charge max. moteur 700 W 700 W 700 W Sortie alimentation des accessoires et
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
alimentation pour test des dispositifs Sortie éclairage automatique 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W Sortie clignotant 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W
Temps de pause Réglable 0-900 sec. Réglable 0-900 sec. Réglable 0-900 sec. Température de fonctionnement -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C
Fusibles accessoires (F2) 500mAF 500mAF 800mAT Fusibles ligne d’alimentation (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - Liste des câbles nécessaires
Sur une installation typique, les câbles nécessaires pour les bran­chements des divers dispositifs sont indiqués dans le tableau des câbles.
Les câbles utilisés doivent être adaptés au type d’installation ; par
exemple, il est conseillé d’utiliser un câble type H03VV-F pour la pose à l’intérieur ou H07RN-F pour l’extérieur.
SPÉCIFICATIONS TECHNIQUES DES CÂBLES ÉLECTRIQUES :
Branchement câbles limite maximale admissible
Ligne électrique d’alimentation de la logique de commande 1 x câble 3 x 1,5 mm Clignotant, éclairage automatique
Antenne
1 x câble 4 x 0,5 mm2 **
1 x câble type RG58
Photocellules émetteur 1 x câble 2 x 0,5 mm Photocellules récepteur 1 x câble 4 x 0,5 mm Bord sensible 1 x câble 2 x 0,5 mm Sélecteur à clé 1 x câble 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (conseillé < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* Si le câble d’alimentation fait plus de 30 m de long, il faut utiliser un câble d’une section supérieure (par exemple 3x2,5 mm2) et il faut réaliser une mise à la terre de sécurité à proximité de l’automatisme. ** Deux câbles de 2 x 0.5 mm2 peuvent être utilisés à la place.
3 - VÉRIFICATIONS PRÉALABLES
Avant d’installer le produit, vérier et contrôler les points suivants:
contrôler que le portail ou la porte peuvent être automatisés;
le poids et la dimension du portail ou de la porte sur lesquels le l’automatisme est installé doivent se situer dans les limites de fon­ctionnement prévues pour ce dernier;
contrôler la présence et la solidité des butées mécaniques de sécu­rité du portail ou de la porte;
vérier que la zone où est xé le produit n’est pas sujette aux inon­dations;
nement et le démarrage initial pourrait être supérieure à la force nécessaire dans des conditions normales;
contrôler que l’actionnement manuel du portail ou de la porte est uide et ne présente pas de points de frottement accru ou de risque
de déraillement;
contrôler que le portail ou la porte sont en équilibre et restent donc
arrêtés dans n’importe quelle position;
vérier que la ligne électrique à laquelle le produit est branché est correctement mise à la terre et protégée par un disjoncteur ma-
gnétothermique différentiel;
une atmosphère présentant une acidité ou une salinité élevée ou la proximité de sources de chaleur pourrait causer des défaillances dans le fonctionnement du produit;
en cas de conditions climatiques extrêmes (par exemple : neige, gel, forte amplitude thermique, températures élevées), les frotte­ments pourraient augmenter et donc la force requise pour l’action-
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif
de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui ga­rantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la
catégorie de surtension III;
vérier que tout le matériel utilisé pour l’installation est conforme
aux normes en vigueur.
29
Page 30
FR
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALLATION DU PRODUIT
4.1 - Branchements électriques
ATTENTION - Avant d’effectuer les branchements, vérier que la logique de commande n’est pas sous tension.
CONNECTEUR MOTEUR
Bornier des branchements d'alimentation L1 Phase moteur COM Commun moteur L2 Phase moteur COND Condensateur moteur
CONNEXION FIN DE COURSE MOTEUR
LS1 Entrée n de course 1 COM Commun n de course LS2 Entrée n de course 2
CONNECTEUR ALIMENTATIONS
L Phase alimentation 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz N Neutre alimentation 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz COM Vac Commun des sorties CR et FLASH
CR Éclairage automatique, 230 Vca (120 Vca) 100 W FLASH Clignotant, 230 Vca (120 Vca) 40 W
SÉLECTEUR COMMUTATEUR DIP
Sur ON, il désactive les entrées EDGE, PH2, PH1, STOP.
Évite de devoir shunter les entrées sur le bornier.
ATTENTION - avec le commutateur DIP sur ON, les dispositifs de sécurité raccordés sont exclus
30
Page 31
CONNECTEUR DISPOSITIFS DE SÉCURITÉ ET COMMANDES
+ 24 Vdc Alimentation accessoires positive 24 Vcc, 250 mA
NEG Alimentation accessoires négative PH-POW
EDGE Barre palpeuse de sécurité, ON/OFF contact NF ou résistive 8K2 entre EDGE et EDGE (attention : avec le commutateur
PH2 Photocellules (ouverture) contact NF entre PH2 et COM (attention : avec le commutateur DIP 2 sur ON, entrée de la
PH1 Photocellules (fermeture) contact NF entre PH1 et COM (attention : avec le commutateur DIP 3 sur ON, entrée de la PHO-
STOP ARRÊT de sécurité contact NF entre STOP et COM (attention : avec le commutateur DIP 4 sur ON, entrée du dispositif de
OPEN Commande D'OUVERTURE contact NO entre OPEN et COM
CLOSE Commande DE FERMETURE contact NO entre CLOSE et COM
PED Commande PIÉTON contact NO entre PED et COM
SBS Commande PAS À PAS contact NO entre SBS et COM
COM Commun pour les entrées PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNAL Antenne - signal - SHIELD Antenne - conducteur extérieur -
Alimentation positive photocellules PH1, PH2 ; photo-test sélectionnable avec le paramètre tph 24 Vcc, 250 mA
DIP 1 sur ON, entrée de la BARRE PALPEUSE désactivée)
PHOTOCELLULE 2 désactivée). La photocellule intervient à tout moment durant l’ouverture de l’automatisme pour bloquer
immédiatement le mouvement ; l’automatisme n'achèvera l’ouverture que lorsque le contact sera rétabli.
TOCELLULE 1 désactivée). La photocellule intervient à tout moment durant la fermeture de l’automatisme pour bloquer
immédiatement le mouvement et inverser le sens de marche.
sécurité ARRÊT désactivée)
Cette entrée est considérée comme une sécurité ; le contact peut être désactivé à tout moment et arrêter immédiatement l’automatisme en bloquant toutes les fonctions, y compris la fermeture automatique.
Contact pour la fonction de COMMANDE À ACTION MAINTENUE. Le portail S'OUVRE tant que le contact est maintenu.
Contact pour la fonction de COMMANDE À ACTION MAINTENUE. Le portail se FERME tant que le contact est maintenu.
Commande d'ouverture partielle de l'ouvrant en fonction de la sélection logicielle
Commande Ouverture/Arrêt/Fermeture/Arrêt ou en fonction de la sélection logicielle
FR
4.2 - Visualisation en mode normal
En MODE NORMAL, c’est-à-dire quand le système est mis normalement sous tension, l’écran ACL à 3 chiffres afche les messages d’état suivants:
INDICATIONS SIGNIFICATION
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
Les points ajoutés comme ci-dessous montrent l’état des ns de course comme cela est décrit:
Portail fermé ou remise sous tension après une mise hors tension
Portail en phase d'ouverture
Portail en phase de fermeture
Portail arrêté en phase d'ouverture
Portail arrêté en phase de fermeture
Portail arrêté par un évènement extérieur
Portail arrêté sans refermeture automatique
Portail en position d'ouverture piéton sans refermeture automatique
Portail ouvert avec refermeture temporisée
Trait clignotant : comptage en cours Trait remplacé par un chiffre entre 0 et 9 : compte à rebours (10 dernières secondes)
Portail ouvert pour « piéton » avec refermeture temporisée Trait clignotant : comptage en cours Trait remplacé par un chiffre entre 0 et 9 : compte à rebours (10 dernières secondes)
Apprentissage lancé sur le n de course (éloigner le portail du n de course pour continuer la procédure d'ap-
prentissage)
Apprentissage en phase d'ouverture
Apprentissage en phase de fermeture
INDICATIONS SIGNIFICATION
-.­tC.
SO
Fin de course FERMETURE (un point entre les deux traits)
Fin de course OUVERTURE (un point à droite)
Aucun n de course activé (aucun point présent)
31
Page 32
FR
Anomalies de fonctionnement
Ce tableau énumère certaines anomalies de fonctionnement qui peuvent se présenter.
ALARME SURCHARGE À RÉARME-
Le courant du moteur a augmenté très rapidement
MENT MANUEL
EFO
ALARME BARRE PALPEUSE DE SÉCU-
RITÉ
EED
1. Le portail a heurté un obstacle.
2. Il y a des frottements sur le rail ou sur la crémaillère.
La logique de commande a détecté un signal provenant de la barre palpeuse de sécurité
1. Pression de la barre palpeuse de sécurité.
2. La barre palpeuse de sécurité n'est pas correctement branchée.
ALARME FIN DE COURSE Les ns de course ne fonctionnent pas correctement
1. Les ns de course sont endommagés.
ELS
2. Les ns de course ne sont pas branchés.
3. Vérier le temps d'actionnement qui s'est écoulé sans que les ns de course
n'aient été activés
ALARME PHOTOCELLULES Le photo-test a donné un résultat négatif
EPH
1. Contrôler les branchements des photocellules.
2. Vérier le fonctionnement correct des photocellules.
INTERVENTION THERMIQUE ÉLECTRONIQUE Pas d'absorption de courant du moteur
Eth
Après avoir désactivé l’alarme, pour effacer tout signal d’erreur, il
suft de presser la touche « DOWN - »ou presser la commande
1. Vérier les absorptions du moteur.
2. Contrôler que la course est uide et ne rencontre pas d'obstacles.
SBS (PAS À PAS) L’écran afche de nouveau les indications normales.
4.3 - Autoapprentissage de la course
La première fois que la logique de commande est mise sous tension, il faut exécuter une procédure d’autoapprentissage qui permette de détecter des paramètres fondamentaux tels que la longueur de la course et des ralentissements. Presser les touches + ou - pour lire l’état de la logique de comman-
de, comme indiqué sur le premier tableau de la section 4.2, ainsi que le compte des manœuvres exécutées. Durant les manœuvres, les milliers, indiqués sans les points, et les unités, indiquées avec des points entre chacune d’elles(exemple : 50.000 = 50/0.0.0), s’af-
chent alternativement.
AUTOAPPRENTISSAGE DE LA COURSE ET DES PRINCIPAUX PARAMÈTRES, AVEC RALENTISSEMENTS PRÉÉTABLIS
Les ralentissements seront conformes aux paramètres sélectionnés dans le menu, avec le même pourcenta­ge en phase d'ouverture qu'en phase de fermeture.
Si l'on souhaite aussi programmer manuellement les ralentissements, passer directement au tableau suivant.
1. Débrayer le portail ou la porte, les mettre en position centrale puis les rebloquer. Si l'on souhaite aussi programmer les ralentissements de manière personnalisée, passer directement à la section suivante.
2. Presser SIMULTANÉMENT les touches + et MENU pendant plus de 5 secondes jusqu'à l'afchage de LOP et se préparer à presser (si nécessaire) la touche DOWN (voir la gure).
3. Si la première manœuvre N'EST pas une ouverture, presser la touche DOWN pour arrêter l’autoapprentis-
sage. Ensuite, presser SS de manière à lancer l’autoapprentissage : le portail reprend sa course dans le sens cor-
rect. Le moteur effectue l'ouverture à vitesse réduite jusqu'au n de course d'ouverture (si le couple n'est pas sufsant pour actionner le portail, éliminer les ralentissements du menu [LSI=0]). Quand le portail atteint le n de course d'ouverture, il repart dans le sens de la fermeture à la vitesse normale en afchant LCL.
4. Attendre que les deux manœuvres soient totalement terminées (2 ouvertures et 2 fermetures) et que le portail achève sa course en position de fermeture (en afchant --).
5. Effectuer plusieurs manœuvres d'ouverture, de fermeture et d'arrêt soudain an de vérier que le système est solide et qu'il ne présente aucun défaut de montage.
UP DOWN
MENU
SBS
Les principaux paramètres sont congurés par défaut par la logique de commande. Pour personnaliser l’installation, suivre les indica­tions de la section suivante 4.4.
32
Page 33
AUTOAPPRENTISSAGE DE LA COURSE ET DES PRINCIPAUX PARAMÈTRES, AVEC RALENTISSEMENTS PERSONNALISÉS
1. Débrayer le portail ou la porte, les mettre en position centrale puis les rebloquer.
2. Entrer dans le menu de base pour dénir le paramètre LSI=P conformément au tableau de la section 4.4.
3. Presser SIMULTANÉMENT les touches + et MENU pendant plus de 5 secondes jusqu'à l'afchage de LOP et se préparer à presser (si nécessaire) la touche DOWN (voir la gure).
4. Si la première manœuvre N'EST pas une ouverture, presser la touche DOWN pour arrêter l’autoapprentis-
sage. Ensuite, presser SS de manière à lancer l’autoapprentissage : le portail reprend sa course dans le sens correct.
5. Le moteur effectue l'ouverture à vitesse réduite jusqu'au n de course d'ouverture (si le couple n'est pas
sufsant pour actionner le portail, éliminer les ralentissements du menu [LSI=0]). Quand le portail atteint le n de course d'ouverture, il repart dans le sens de la fermeture à la vitesse normale en afchant LCL.
6. Quand le portail a atteint le point auquel on souhaite faire commencer le ralentissement en fermeture, envo­yer une commande de SBS. La course se poursuit à vitesse réduite.
7. Quand le portail a atteint le n de course électrique, la course reprend à la vitesse normale.
8. Quand le portail a atteint le point auquel on souhaite faire commencer le ralentissement en ouverture, envo­yer une commande de SBS. La course se poursuit à vitesse réduite.
9. Quand le portail a atteint le n de course d'ouverture, il se referme automatiquement selon la course pro­grammée.
Tous les principaux paramètres sont congurés par défaut par la logique de commande. Pour personnaliser l’installation, suivre les
indications de la section 4.4 suivante.
UP DOWN
MENU
FR
SBS
4.4 - Personnalisation de l’installation - MENU DE BASE
Il est possible, au besoin, de sélectionner un MENU DE BASE qui permet de modier les paramètres de base de la logique de com­mande. Pour sélectionner le MENU DE BASE, agir comme suit.
Exemple de modication d’un paramètre du MENU DE BASE
UP
Presser la touche MENU pen­dant 1 seconde pour entrer dans le menu de base.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
À l’intérieur du MENU DE
BASE, presser les touches + et – pour faire déler les fon­ctions.
UP
DOWN
MENU
ATTENTION : pour être sûrs d’obtenir l’état de visualisation dé­ni comme FONCTION NORMALE, point de départ qui permet
d’accéder au MENU DE BASE, presser 2 fois la touche MENU
UP UP
Pour accéder à la modication
des valeurs, presser la touche
DOWN DOWN
MENU MENU
Presser les touches + et – pour
modier la valeur.
MENU pendant 1 seconde ju-
squ’à ce que la valeur clignote rapidement.
UP
DOWN
MENU
Presser la touche MENU pen-
dant 1 seconde jusqu’à l’af­chage de la valeur xe pour
enregistrer mémoriser la va-
leur modiée ou bien MENU
rapidement pour sortir sans la mémoriser.
Presser les touches + ou –
pour faire déler les fonctions, an de modier d’autres pa-
ramètres.
Presser la touche MENU rapi­dement pour sortir du menu.
33
Page 34
FR
PARAMÈTRES DESCRIPTION
1 2
3
4
5
6
7
8
9
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Temps de la refermeture automatique (0 = désactivé) 20 0 900 s Temps de la refermeture après le transit (0 =
désactivé) Sensibilité sur l'obstacle (0 = désactivé)
Force moteur (couple de régime) 100 10 100 Mode ralentissement
0 = ralentissement 1/3 1 = ralentissement 2/3
Conguration SS : 0 = normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = alterné STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = alterné (AP-CH-AP-CH…)
3 = copropriété – temporisé 4 = copropriété avec refermeture immédiate
Comportement après une coupure de courant 0 = aucune action, conserve le même état 1 = fermeture
Soft start (démarrage ralenti) 0 = désactivé 1 = activé
Amplitude ralentissement P = personnalisé par autoapprentissage
0…100 % = pourcentage de la course
PAR
DÉFAUT
0 0 30 s
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
15 0 100
MIN. MAX. UNITÉ
% (pas
de 1)
% (pas
de 10)
% (pas
de 1)
4.5 - Branchement du récepteur radio
Brancher le récepteur radio en retirant le couvercle en plastique et en faisant attention à la direction, comme cela est indiqué sur la ­gure, section 2.1. Pour la programmation, suivre les instructions du
récepteur, sachant que les 4 sorties qui peuvent être activées sont :
SORTIE 1 = PAS À PAS, SORTIE 2 = PIÉTON, SORTIE 3 = OU­VERTURE, SORTIE 4 = FERMETURE.
5 - RÉCEPTION ET MISE EN SERVICE DE L’AUTOMATISME
La réception de l’installation doit être réalisée par un technicien
qualié qui doit effectuer les essais prescrits par la norme de référence en fonction des risques présents, et vérier le respect
5.1 - Réception
Tous les composants de l’installation doivent être soumis aux es­sais de réception selon les procédures indiquées dans leurs guides techniques respectifs;
contrôler que les indications de la section 1 – Consignes de sécurité
sont respectées;
contrôler que le portail ou la porte peuvent être librement actionnés
une fois que l’automatisme a été débrayé et qu’ils sont en équilibre et restent donc en position arrêtée dans n’importe quelle position;
5.2 - Mise en service
qu’elle est conforme aux dispositions des normes, en particulier à celles de la norme EN12445 qui précise les méthodes d’essai à adopter pour les automatismes pour portes et portails.
contrôler le fonctionnement correct de tous les dispositifs raccordés
(photocellules, bords sensibles, boutons d’urgence, autre) en effec­tuant des essais au moyen des dispositifs de commande raccordés (émetteurs, boutons, sélecteurs);
effectuer les mesures de la force d’impact comme le prévoit la nor­me EN12445 en réglant les fonctions de vitesse, de force du moteur et des ralentissements de la logique de commande, si les mesures
ne donnent pas les résultats voulus, jusqu’au paramétrage adéquat.
Si la réception de tous les dispositifs de l’installation (et non pas d’une partie) est positive, on peut effectuer la mise en service;
il faut rédiger et conserver pendant 10 ans le dossier technique de l’installation qui devra contenir le schéma électrique, le dessin ou la photo de l’installation, l’analyse des risques et les solutions adoptées, la déclaration de conformité du fabricant de tous les di­spositifs raccordés, le guide technique de chaque dispositif et le plan de maintenance de l’installation;
xer sur le portail ou la porte une plaquette mentionnant les données
de l’automatisme, le nom du responsable de la mise en service, le numéro de fabrication et l’année de construction, ainsi que la mar­que CE;
xer une plaquette indiquant les opérations nécessaires pour débra-
34FR34
yer manuellement l’installation;
rédiger et remettre à l’utilisateur nal la déclaration de conformité,
les instructions et les consignes d’utilisation destinées à l’utilisateur
nal, ainsi que le plan de maintenance de l’installation;
s’assurer que l’utilisateur a correctement compris le fonctionnement automatique, manuel et d’urgence de l’automatisme;
informer aussi l’utilisateur nal par écrit sur les dangers et les ri­sques résiduels;
ATTENTION - après la détection d’un obstacle, le portail ou la por­te s’arrête en phase d’ouverture et la fermeture automatique est exclue ; pour que le portail reprenne sa course, il faut presser le bouton de commande ou utiliser l’émetteur.
Page 35
PARAMÈTRES DESCRIPTION
PAR
DÉFAUT
MIN MAX UNITÉ
1
EL.F.
Frein électrique 0 = désactivé 1 = activé
0 0 100
x 0,01 s
(pas de 5)
2
SP.h.
Comportement PHOTO1 au démarrage en position fermée
0 = Vérication PHOTO1
1 = Le portail s'ouvre même avec PHOTO1 activée
1 0 1
3
Ph.2.
Comportement PHOTO2 0 = activée en ouverture comme en fermeture AP/CH 1 = activée uniquement en ouverture AP
0 0 1
4
tP.h.
Essai des dispositifs à photocellules 0 = désactivé 1 = activé PHOTO1 2 = activé PHOTO2 3 = activé PHOTO1 et PHOTO2
0 0 3
5
Ed.m.
Type de barre palpeuse 0 = contact (NF) 1 = résistive (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Mode d'intervention barre palpeuse 0 = intervient uniquement en phase de fermeture avec inversion du mouvement 1 = arrête l’automatisme (en ouverture comme en fermeture) et libère l’obstacle
0 0 1
7
tE.D.
Essai barre palpeuse 0 = désactivé 1 = activé
0 0 1
8
LP.o.
Ouverture piéton 30 0 100 % (pas de 1)
9
TP.C.
Temps de refermeture automatique après ouverture piéton (0 = désactivé)
20 0 900 s
10
FP.r.
Conguration sortie clignotant 0 = xe
1 = clignotant
1 0 1
11
tP.r.
Temps préclignotement (0 = désactivé) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Conguration éclairage automatique 0 = à la n de la manœuvre, allumé pendant le temps TCY 1 = allumé si le portail n'est pas fermé + temps TCY
2 = allumé tant que le temporisateur de l'éclairage automatique
(TCY) n'est pas à la n
3 = voyant portail ouvert on/off 4 = voyant portail ouvert à clignotement proportionnel
0 0 4
13
tC.Y.
Durée éclairage automatique 0 0 900s (pas de 10
s)
14
de.a.
Commande à action maintenue 0 = désactivée 1 = activée
0 0 1
15
se.r.
Seuil cycles demande d'assistance. Le seuil paramétré a été atteint, les cycles suivants seront effectués avec un clignotement rapide (uniquement si FPR est actif). (0 = désactivé)
0 0 100
x 1000
cycles
16
se.f.
Activation clignotement continu pour demande d'assistance (fonction exécutée uniquement avec le portail fermé). 0 = désactivé 1 = activé
0 0 1
17
de.f.
Rétablissement des valeurs par défaut
6 - APPROFONDISSEMENTS- MENU AVANCÉ
FR
Le MENU AVANCÉ permet de personnaliser encore l’installation en
modiant des paramètres qui ne sont pas accessibles à l’intérieur
du menu de base.
Pour accéder au menu AVANCÉ, presser pendant 5 secondes la touche MENU
Pour modier les paramètres du MENU AVANCÉ, suivre les indica­tions fournies pour le MENU DE BASE
Pour rétablir les valeurs par défaut : 1) entrer dans la program­mation avancée ; 2) sélectionner le paramètre dEf ; 3) activer
le mode modication (0 s’afche) ; 4) accepter la modication
(presser MENU sans relâcher). On doit alors visualiser un compte
à rebours d80,d79...,d01 jusqu’à « don ». On peut alors relâcher
la touche.
35
Page 36
FR
7 - INSTRUCTIONS ET CONSIGNES DESTINÉES À L’UTILISATEUR FINAL
Key Automation S.r.l. produit des automatismes pour portails, por­tes de garage, portes automatiques, rideaux métalliques, barrières
pour parkings et barrières routières. Toutefois, c’est de votre in­stallateur de conance que dépendra votre automatisme, qui sera
installé chez vous par ses soins, après un travail méticuleux d’a­nalyse, d’évaluation et de choix du matériel. Chaque automatisme est unique et seul votre installateur possède l’expérience et le pro­fessionnalisme requis pour exécuter une installation conforme à vos
exigences, sûre et able dans la durée, et surtout dans les règles de
l’art et en conformité avec les normes en vigueur. Même si l’automa­tisme en votre satisfait le niveau de sécurité requis par les normes,
cela n’exclut pas la présence d’un « risque résiduel », à savoir la
possibilité que puissent survenir des dangers, généralement dus à une utilisation négligente voire incorrecte ; c’est pourquoi nous tenons à vous fournir quelques conseils sur les comportements à suivre:
• avant d’utiliser pour la première fois l’automatisme, demandez à
l’installateur de vous expliquer l’origine des risques résiduels;
• conservez le guide pour pouvoir le consulter ultérieurement en
cas de doute et remettez-le à l’ éventuel nouveau propriétaire de l’automatisme;
• une utilisation négligente et impropre de l’automatisme peut le ren­dre dangereux : n’actionnez pas le mouvement de l’automatisme si
des personnes, des animaux ou des objets se trouvent dans son
rayon d’action.
• si elle a été adéquatement conçue, l’installation d’un automati­sme garantit un niveau de sécurité élevé, empêche, grâce à ses systèmes de détection, tout mouvement en présence de personnes
ou d’objets et garantit une activation toujours prévisible et sûre. Il est toutefois prudent d’interdire aux enfants de jouer à proximité de
l’automatisme et, pour éviter tout risque d’activation involontaire, de
ne jamais laisser les émetteurs à leur portée;
• dès que vous remarquez un quelconque comportement anomal
de l’automatisme, mettez l’installation hors tension et effectuez le débrayage manuel. N’essayez pas de réparer vous-même l’auto­matisme : demandez l’intervention de votre installateur de conan­ce : en attendant, l’installation peut fonctionner comme une ouver­ture non automatisée, une fois que l’opérateur a été débrayé au moyen d’une clé de débrayage fournie avec l’installation. Avec les dispositifs de sécurité hors d’usage, il est nécessaire de faire répa­rer l’automatisme au plus vite;
• Maintenance : comme toute machine, votre automatisme a be­soin d’une maintenance périodique pour pouvoir fonctionner le
plus longtemps possible et en toute sécurité. Dénissez avec votre
installateur un plan de maintenance périodique ; Key Automation conseille une intervention tous les 6 mois pour une utilisation dome­stique normale, sachant que cette période peut varier en fonction
de l’intensité d’utilisation. Toutes les interventions de contrôle, de maintenance ou de réparation doivent être conées exclusivement à du personnel qualié.
• Ne modiez pas l’installation et les paramètres de programmation
et de réglage de l’automatisme : la responsabilité en incombe à votre installateur.
• La réception, les opérations de maintenance périodiques et les éventuelles réparations doivent faire l’objet d’un rapport rédigé par
les techniciens concernés et lesdits documents doivent conservés par propriétaire de l’installation.
Les seules interventions que vous êtes autorisé à effectuer et que nous vous conseillons d’exécuter périodiquement sont : le nettoya­ge des vitres des photocellules et l’élimination des feuilles ou des cailloux qui pourraient gêner le fonctionnement de l’automatisme. Pour empêcher que quiconque puisse actionner le portail ou la por­te, avant de commencer, n’oubliez pas de débrayer l’automatisme et d’utiliser pour le nettoyage un simple chiffon légèrement imbibé d’eau.
Á la n de la vie de l’automatisme, assurez-vous que le démantèle­ment est effectué par du personnel qualié et que les matériaux sont
recyclés ou éliminés conformément aux normes locales en vigueur.
Si, au bout d’un certain temps, votre radiocommande semble moins
bien fonctionner ou ne plus fonctionner du tout, cela peut être dû
simplement au fait que la pile est épuisée (selon l’utilisation, entre quelques mois et un an). C’est le cas, notamment, si le voyant de
conrmation de la transmission ne s’allume pas ou s’il ne s’allume
qu’un bref instant.
Les piles contiennent des substances polluantes : ne les jetez pas
dans les déchets normaux et respectez les méthodes prévues par les règlements locaux.
Nous vous remercions d’avoir choisi Key Automation S.r.l et vous invitons à visiter notre site Internet www.keyautomation.it pour plus d’informations.
• en cas de rupture ou de coupure de courant: en attendant l’in­tervention de votre installateur ou le rétablissement du courant si l’installation n’est pas équipée de batteries tampon, l’automatisme peut être actionné comme n’importe quelle ouverture non automa­tisée. Pour ce faire, il faut effectuer le débrayage manuel;
• débrayage et mouvement manuel : avant d’effectuer cette opéra­tion, ne pas oublier que le débrayage ne peut se faire qu’avec l’ouvrant arrêté.
36
Page 37
REMARQUES
FR
37
Page 38
ES
ÍNDICE
1
Advertencias para la seguridad
pág. 39
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introducción al producto
Descripción de la central Descripción de las conexiones Modelos y características técnicas Lista de los cables necesarios
pág. 40 pág. 40 pág. 40 pág. 40 pág. 41
3
Controles preliminares
pág. 41
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Instalación del producto
Conexiones eléctricas Visualización modo normal
Autoaprendizaje de la carrera
Personalización del sistema - MENÚ BÁSICO Conexión del receptor
pág. 42 pág. 42 pág. 43 pág. 44 pág. 45 pág. 46
5
5.1
5.2
Ensayo y puesta en servicio
Ensayo Puesta en servicio
pág. 46 pág. 46 pág. 46
6
Descripción detallada - MENÚ AVANZADO
pág. 47
7
Instrucciones y advertencias destinadas al usuario nal
pág. 48
8
Declaración de conformidad CE
pág 87
38
Page 39
1 - ADVERTENCIAS PARA LA SEGURIDAD
ES
ATENCIÓN – INSTRUCCIONES ORIGINALES – instrucciones importantes de seguridad. Para la seguridad de las personas es importante respetar las siguientes instrucciones de seguri­dad. Guarde estas instrucciones.
Lea detenidamente las instrucciones antes de realizar la instala­ción.
El diseño y la fabricación de los dispositivos que componen el producto y las informaciones contenidas en este manual respetan las normativas vigentes sobre la seguridad. No ob­stante esto, una instalación y una programación incorrectas
pueden provocar graves lesiones a las personas que realizan
el trabajo y a aquellas que utilizarán el sistema. Por dicho mo­tivo, durante la instalación es importante respetar escrupulo­samente todas las instrucciones mencionadas en este manual.
No proceda con la instalación si tuviera alguna duda y, si fuera ne­cesario, solicite aclaraciones al Servicio de Asistencia Key Automa­tion.
Para la legislación Europea la realización de una puerta au­tomática debe respetar las Normas previstas por la Directiva 2006/42/CE (Directiva de Máquinas) y, en particular, las Normas EN 12445, EN 12453, EN 12635 y EN 13241-1, que permiten de­clarar la conformidad del automatismo.
En virtud de esto, la conexión denitiva del automatismo a la red
eléctrica, el ensayo del sistema, su puesta en servicio y el man-
tenimiento periódico deben ser realizados por personal calicado
y experto, respetando las instrucciones indicadas en el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”.
Además, el personal deberá establecer los ensayos previstos en función de los riesgos presentes y deberá comprobar la conformi­dad con las leyes, normativas y reglamentos: en particular, el respe­to de todos los requerimientos de la Norma EN 12445 que estable­ce los métodos de ensayo para las puertas motorizadas.
ATENCIÓN - Antes de comenzar con la instalación, realice los siguientes análisis y controles:
compruebe que los dispositivos destinados al automatismo sean adecuados para el sistema que se debe realizar. Para tal n, contro­le detenidamente los datos indicados en el capítulo “Características técnicas”. No realice la instalación incluso si uno de dichos disposi­tivos no es adecuado para el uso;
si el cable de alimentación estuviera dañado, deberá ser sustituido por el fabricante o por su servicio de asistencia técnica, o bien por una persona cualicada con el n de prevenir cualquier tipo de ri­esgo;
si sustancias líquidas penetraran en el interior de las piezas de los componentes del automatismo, desconecte inmediatamente la ali­mentación eléctrica y contacte con el Servicio de Asistencia Key Automation. Utilizar el automatismo en dichas condiciones podría causar situaciones peligrosas.
No coloque los componentes del automatismo cerca de fuentes de calor ni los exponga al fuego. Esto podría averiarlos y provocar fal­los de funcionamiento, incendios o situaciones peligrosas;
todas las operaciones que requieren la apertura de la cubierta de protección de los componentes del automatismo deben hacerse con la central desconectada de la alimentación eléctrica. Si el di­spositivo de desconexión no estuviera a la vista, cuelgue un cartel
que indique: “MANTENIMIENTO EN CURSO”;
todos los dispositivos deben estar conectados a una línea de ali­mentación eléctrica con puesta a tierra de seguridad incorporada;
el producto no puede ser considerado un sistema de protección e­caz contra las intrusiones. Si usted deseara una protección ecaz,
es necesario integrar el automatismo con otros dispositivos;
el producto se puede utilizar exclusivamente después de haber rea­lizado la “puesta en servicio” del automatismo, tal como previsto en el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de de­sconexión con una distancia de apertura de los contactos que per­mita la desconexión completa en las condiciones establecidas por la categoría de sobretensión III;
para la conexión de tubos rígidos o exibles o prensaestopas, utilice
racores de conformidad con el grado de protección IP55 o superior;
el sistema eléctrico que alimenta el automatismo debe responder a las normativas vigentes y debe estar realizado correctamente;
se aconseja instalar un pulsador de emergencia cerca del automa­tismo (conectado a la entrada STOP de la tarjeta de mando) para
que sea posible detener inmediatamente la puerta en caso de pe­ligro;
compruebe que los dispositivos comprados sean sucientes para
garantizar la seguridad del sistema y su funcionamiento;
realice el análisis de los riesgos que debe incluir la lista de los re­querimientos esenciales de seguridad indicados en el Anexo I de la Directiva de Máquinas, indicando las soluciones tomadas. El análi­sis de los riesgos es uno de los documentos que constituyen el expediente técnico del automatismo. El mismo deberá ser cumpli­mentado por un instalador profesional.
Teniendo en cuenta las situaciones peligrosas que pueden ge­nerarse durante las etapas de instalación y uso del producto, es necesario instalar el automatismo respetando las siguientes advertencias:
no modique ninguna pieza del automatismo, salvo aquellas previ­stas en este manual. Las operaciones de este tipo pueden provocar solo fallos en el funcionamiento. El fabricante no se asume ninguna responsabilidad por los daños provocados por los productos modi-
cados arbitrariamente;
procure que las piezas de los componentes del automatismo no queden sumergidas en agua o en otras sustancias líquidas. Duran­te la instalación, evite que los líquidos puedan penetrar en el interior de los dispositivos;
este dispositivo no está destinado para ser utilizado por personas (incluidos los niños) de reducidas capacidades físicas, sensoriales o mentales, o sin experiencia y sin conocimientos, salvo que una persona responsable de su seguridad las haya instruido sobre el uso del dispositivo;
antes de poner en marcha el automatismo, asegúrese de que no haya ninguna persona en las cercanías;
antes de limpiar o mantener el automatismo, desconecte la corrien­te eléctrica;
tenga mucho cuidado para evitar el aplastamiento entre la parte
guiada y los elementos jos de alrededor;
controle que los niños no jueguen con el dispositivo.
ATENCIÓN - elimine el material de embalaje de todos los com­ponentes del automatismo respetando la normativa vigente del
país de instalación.
ATENCIÓN - Los datos e informaciones indicados en este ma­nual pueden ser modicados en cualquier momento y sin la obligación de preaviso por parte de Key Automation S.r.l.
39
Page 40
ES
2 - INTRODUCCIÓN AL PRODUCTO
2.1 - Descripción de la central
La central CT102 es el sistema de control más moderno y eciente de
los motores Key Automation para la apertura y el cierre eléctrico de puertas correderas y portones basculantes. Cualquier otro uso de la central será considerado inadecuado. La cen-
tral CT102 incorpora una pantalla que permite programar fácilmente
y monitorizar de manera constante las entradas; además, la estruc-
tura de menú permite congurar de manera sencilla los tiempos de trabajo y las lógicas de funcionamiento.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RECEPTOR RX4X
SALIDA 1 = PASO A PASO SALIDA 2 = PASO DE PEATONES SALIDA 3 = ABRIR SALIDA 4 = CERRAR
J3
7
2.2 - Descripción de las conexiones
1- Conexiones de alimentación del motor 2- Conector del condensador 3- Conexiones de alimentaciones 230 Vca (120 Vca) de las luces intermitentes y luz de cortesía 4- Conexión de alimentaciones 24 Vcc de los mandos y dispositivos de seguridad
5- Led ROJOS de señalización dispositivos de seguridad EDGE PH2-PH1-STOP 6- Led VERDES de señalización mandos OPEN-CLOSE-PED-SBS 7- Conector tarjeta radio enchufable RX4X (4 canales)
8- Conector antena 9- Pantalla LCD
10- Conector nal de carrera
11- LS1 led de señalización nal de carrera 12- LS2 led de señalización nal de carrera
13- Pulsador UP + 14- Pulsador MENU 15- Pulsador DOWN ­16- Pulsador SBS PASO A PASO 17- Dip switch dispositivos de seguridad 18- Primario transformador 19- Secundario transformador 20- F2- Fusible de protección accesorios 500 mA rápido
(con CT102I fusible 800mAT retardado)
21- F1- Fusible de protección línea 6,3 A rápido
2.3 - Modelos y características técnicas
CÓDIGO DESCRIPCIÓN
900CT102B Central 230V para un motor para puerta corredera o portón basculante
900CT102B120 Central 120V para un motor para puerta corredera o portón basculante
900CT102I Central 230V para un motor para puerta corredera industrial SC202MHD. Uso intensivo
40
Page 41
ES
- Alimentación protegida contra los cortocircuitos en el interior de la central, en los motores y en los accesorios conectados.
- Detección de los obstáculos durante la velocidad de funciona­miento mediante sensor de corriente.
- Aprendizaje automático de los tiempos de funcionamiento.
- Desactivación de las entradas de seguridad mediante dip switch: no es necesario puentear los bornes relativos al dispositivo de segu-
ridad no instalado, es suciente inhabilitar la función de dip switch.
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Alimentación (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Carga máx. del motor 700 W 700 W 700 W Salida de alimentación de los accesorios
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
Vdc y alimentación test dispositivos Salida luz de cortesía 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W Salida luz intermitente 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W
Tiempo de pausa Regulable 0-900 sec. Regulable 0-900 sec. Regulable 0-900 sec. Temperatura de funcionamiento -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C
Fusibles accesorios (F2) 500mAF 500mAF 800mAT Fusibles línea de alimentación (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - Lista de los cables necesarios
En el sistema típico los cables necesarios para las conexiones de los distintos dispositivos están indicados en la tabla lista de los cables.
Los cables utilizados deben ser adecuados para el tipo de instala-
ción; por ejemplo, se aconseja un cable H03VV-F para interiores o H07RN-F para exteriores.
ESPECIFICACIONES TÉCNICAS DE LOS CABLES ELÉCTRICOS:
Conexión cable límite máximo permitido
Línea eléctrica de alimentación central de mando 1 x cable 3 x 1,5 mm Luz intermitente, luz de cortesía
Antena
1 x cable 4 x 0,5 mm2 **
1 x cable tipo RG58
Fotocélulas transmisor 1 x cable 2 x 0,5 mm Fotocélulas receptor 1 x cable 4 x 0,5 mm Banda sensible 1 x cable 2 x 0,5 mm Selector de llave 1 x cable 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (aconsejado < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* Si el cable de alimentación midiera más de 30 m, tendrá que utilizar un cable de sección más grande (3x2,5 mm2) y habrá que instalar una puesta a tierra de seguridad cerca de la automation. ** Como alternativa se pueden utilizar dos cables 2 x 0,5 mm2
3 - CONTROLES PRELIMINARES
Antes de instalar el producto, compruebe y controle los siguientes puntos:
controle que la puerta sea adecuada para ser automatizada;
el peso y las medidas de la puerta deben estar dentro de los lími-
tes de uso especicados para el automatismo donde se instala el
producto;
controle la presencia y solidez de los topes mecánicos de seguridad de la puerta;
compruebe que la zona de jación del producto no se inunde;
las condiciones de alta acidez o salinidad o la proximidad a fuentes de calor pueden causar fallos de funcionamiento en el producto;
en caso de condiciones climáticas extremas (por ejemplo nieve,
helada, excursión térmica elevada, altas temperaturas) podrían aumentar las fricciones y, por lo tanto, la fuerza necesaria para el movimiento y el punto de arranque inicial podrían ser superiores a los necesarios en condiciones normales;
controle que el movimiento manual de la puerta sea uido y no ten­ga zonas de fricción y que no exista el riesgo de descarrilamiento de la misma;
controle que la puerta esté equilibrada y que no se mueva de la
posición en que se la deja;
compruebe que la línea eléctrica a la que se deba conectar el pro­ducto tenga una puesta a tierra de seguridad y esté protegida por un dispositivo magnetotérmico y diferencial;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de de­sconexión con una distancia de apertura de los contactos que per­mita la desconexión completa en las condiciones establecidas por la categoría de sobretensión III;
compruebe que todo el material utilizado para la instalación sea conforme a las normativas vigentes.
41
Page 42
ES
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALACIÓN DEL PRODUCTO
4.1 - Conexiones eléctricas
ATENCIÓN - Antes de realizar las conexiones, compruebe que la central no esté alimentada
CONECTOR MOTOR
Regleta de conexiones alimentación
L1 Fase motor COM Común motor L2 Fase motor COND Condensador motor
CONEXIÓN FINAL DE CARRERA MOTOR
LS1 Entrada nal de carrera 1 COM Común nal de carrera LS2 Entrada nal de carrera 2
CONECTOR ALIMENTACIONES
L Fase alimentación 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz N Neutro alimentación 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz COM Vac Común de las salidas “CR” y “FLASH”
CR Luz de cortesía, 230 Vca (120 Vca) 100 W FLASH Luz intermitente, 230 Vca (120 Vca) 40 W
SELECTOR DIP SWITCH
Ajustado en “ON” inhabilita las entradas EDGE, PH2, PH1, STOP.
Elimina la necesidad de puentear las entradas en la regleta.
ATENCIÓN - con el dip switch en ON, los dispositivos
de seguridad conectados quedan desactivados
42
Page 43
CONECTOR DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD Y MANDOS
+24 Vdc Alimentación positiva de los accesorios 24 Vcc, 250 mA
NEG Alimentación negativa de los accesorios PH-POW
EDGE Banda de seguridad, ON/OFF contacto NC o resistivo 8K2 entre EDGE y EDGE (atención, el dip switch 1 en ON inhabilita
PH2 Fotocélulas (apertura) contacto NC entre PH2 y COM (atención, el dip switch 2 en ON inhabilita la entrada del dispositivo
PH1 Fotocélulas (cierre) contacto NC entre PH1 y COM (atención, el dip switch 3 en ON inhabilita la entrada del dispositivo de
STOP STOP seguridad contacto NC entre STOP y COM (atención, el dip switch 4 en ON inhabilita la entrada de seguridad STOP)
OPEN Mando APERTURA contacto NA entre OPEN y COM
CLOSE Mando CIERRE contacto NA entre CLOSE y COM
PED Mando PASO DE PEATONES contacto NA entre PED y COM
SBS Mando PASO A PASO contacto NA entre SBS y COM
COM Común para las entradas PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNAL Antena - señal - SHIELD Antena - trenza -
Alimentación positiva de las fotocélulas PH1, PH2; fototest seleccionable con parámetro tph 24 Vcc, 250 mA
la entrada del dispositivo de seguridad BANDA)
de seguridad FOTOCÉLULA 2). La fotocélula se activa en cualquier momento durante la apertura del automatismo, provo­cando el bloqueo inmediato del movimiento, el automatismo seguirá abriéndose al restablecerse el contacto.
seguridad FOTOCÉLULA 1). La fotocélula se activa en cualquier momento durante el cierre del automatismo provocando el
bloqueo inmediato del movimiento, invirtiendo el sentido de marcha
Dicha entrada es considerada una seguridad; el contacto puede desactivarse en cualquier momento bloqueando inmedia­tamente el automatismo, inhabilitando cualquier función, incluido el Cierre Automático
Contacto para la función HOMBRE PRESENTE. La puerta se ABRE mientras se pulsa el contacto
Contacto para la función HOMBRE PRESENTE. La puerta se CIERRA mientras se pulsa el contacto
Mando de apertura parcial de la hoja de acuerdo con la selección software
Mando Abrir/Stop/Cerrar/Stop o de acuerdo con la selección software
ES
4.2 - Visualización modo normal
En “MODO NORMAL”, es decir cuando normalmente se activa la alimentación al sistema, la pantalla LCD de 3 cifras muestra los siguien­tes mensajes de estado:
INDICACIONES SIGNIFICADO
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
Además los puntos entre las cifras indicadas abajo muestran el estado de los nales de carrera tal como descrito a
continuación:
Puerta cerrada o reencendido después del apagado
Puerta abriéndose
Puerta cerrándose
Puerta detenida en la apertura
Puerta detenida en el cierre
Puerta detenida por acontecimiento exterior
Puerta detenida sin cierre automático
Puerta en posición de apertura paso de peatones sin cierre automático
Puerta abierta con cierre temporizado
Guión intermitente conteo en curso Guión sustituido por cifra 0..9 conteo regresivo (últimos 10 s)
Puerta abierta paso de peatones con cierre temporizado
Guión intermitente conteo en curso Guión sustituido por cifra 0..9 conteo regresivo (últimos 10 s)
Inicio aprendizaje en nal de carrera (desplace la puerta desde el nal de carrera para continuar el procedi­miento de aprendizaje)
Aprendizaje durante apertura
Aprendizaje durante cierre
INDICACIONES SIGNIFICADO
-.­tC.
SO
Final de carrera CIERRE (un punto entre las dos líneas)
Final de carrera APERTURA (un punto a la derecha)
Ningún nal de carrera activo (ningún punto presente)
43
Page 44
ES
Irregularidades de funcionamiento
En este apartado se mencionan algunas anomalías de funcionamiento que se pueden producir.
ALARMA SOBRECARGA IMPULSIVA La corriente del motor aumenta muy rápido
EFO
ALARMA BANDA DE SEGURIDAD La central ha detectado una señal de la banda de seguridad
EED
ALARMA FINAL DE CARRERA Los nales de carrera no funcionan bien
1. La puerta ha golpeado un obstáculo.
2. Hay fricciones en la guía o en la cremallera.
1. La banda de seguridad está presionada.
2. La banda de seguridad no está conectada correctamente.
1. Los nales de carrera están averiados.
ELS
2. Los nales de carrera no están conectados.
3. Compruebe el tiempo transcurrido de movimiento sin que los nales de carrera
se hayan activado
ALARMA FOTOCÉLULAS El fototest ha dado un resultado negativo
EPH
1. Controle las conexiones de las fotocélulas.
2. Compruebe el funcionamiento correcto de las fotocélulas.
ACTIVACIÓN TÉRMICO ELECTRÓNICO El motor no absorbe corriente
Eth
Tras haber solucionado la condición de alarma, para cance­lar cualquier señal de error es suciente presionar el pulsador
1. Controle las absorciones del motor.
2. Controle que la carrera sea uida y libre de obstáculos.
“DOWN -” o bien presionar el mando SBS (PASO A PASO) La pantalla restablece las indicaciones normales.
4.3 - Autoaprendizaje de la carrera
La primera vez que se alimenta la central debe realizarse un pro-
cedimiento de autoaprendizaje que permita detectar los parámetros
fundamentales como la longitud de la carrera y las ralentizaciones. Presionando los pulsadores + o - se puede leer el estado de la
central, como descrito en la primera tabla del apartado 4.2, y el conteo de los movimientos realizados. En la visualización de los movimientos se alternan los miles, indicados sin puntos, y las uni-
dades, indicadas con puntos entre sí (ejemplo: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPRENDIZAJE DE LA CARRERA Y DE LOS PARÁMETROS PRINCIPALES, CON RALENTIZACIONES PRECONFIGURADAS
Las ralentizaciones serán aquellas conguradas desde el menú con el mismo porcentaje durante la apertura
y el cierre.
Si también se desean programar manualmente las ralentizaciones, pase directamente a la siguiente tabla.
1. Desbloquee la puerta, colóquela en la posición central y bloquéela de nuevo. Si también se desean pro­gramar las ralentizaciones de manera personalizada, pase al apartado siguiente.
2. Presione SIMULTÁNEAMENTE los pulsadores + y MENÚ durante más de 5 segundos hasta visualizar LOP y prepárese para presionar (si fuera necesario) el pulsador DOWN (véase la gura).
3. Si el primer movimiento NO es una apertura, presione el pulsador DOWN para detener el autoaprendizaje.
Luego presione SS para que reanude la adquisición: la puerta vuelve a moverse en el sentido correcto. El
motor realiza el movimiento de apertura a velocidad lenta hasta llegar al nal de carrera de apertura (si el par
no fuera
suciente para mover la puerta, elimine las ralentizaciones del menú [LSI=0]). Al llegar al nal de carrera de
apertura, la puerta arranca hacia la dirección de cierre a velocidad plena, visualizando LCL.
4. Espere que se realicen dos movimientos completos (2 aperturas y 2 cierres) y que la puerta concluya la carrera en la posición de cierre (visualizando --).
5. Realice algunos movimientos de apertura, cierre y stop improviso, comprobando que el sistema sea sólido
y que no haya defectos de montaje.
Todos los parámetros principales están congurados por defecto por la central. Para personalizar la instalación, proceda con el próximo
apartado 4.4.
44
UP DOWN
MENU
SBS
Page 45
AUTOAPRENDIZAJE DE LA CARRERA Y DE LOS PARÁMETROS PRINCIPALES, CON RALENTIZACIONES PERSONALIZADAS
1. Desbloquee la puerta, colóquela en la posición central y bloquéela de nuevo.
2. Entre al menú básico para congurar el parámetro LSI=P como indicado en la tabla del apartado 4.4.
3. Presione SIMULTÁNEAMENTE los pulsadores + y MENÚ durante más de 5 segundos hasta visualizar LOP y prepárese para presionar (si fuera necesario) el pulsador DOWN (véase la gura).
4. Si el primer movimiento NO es una apertura, presione el pulsador DOWN para detener el autoaprendizaje.
Luego presione SS para que reanude la adquisición: la puerta vuelve a moverse en el sentido correcto.
5. El motor realiza el movimiento de apertura a velocidad lenta hasta llegar al nal de carrera de apertura (si
el par no fuera suciente para mover la puerta, elimine las ralentizaciones del menú [LSI=0]). Al llegar al nal
de carrera de apertura, la puerta arranca en la dirección de cierre a plena velocidad, visualizando LCL.
6. Se ha alcanzado el punto en que se desea que comience la ralentización durante el cierre, envíe un mando de SBS. El movimiento continúa a velocidad lenta.
7. Se ha alcanzado el nal de carrera eléctrico, el movimiento reanuda como apertura a plena velocidad.
8. Se ha alcanzado el punto en que se desea que comience la ralentización durante la apertura, envíe un mando de SBS. El movimiento continúa a velocidad lenta.
9. Se ha alcanzado el nal de carrera de apertura, la puerta se cerrará autónomamente según la carrera
programada.
Todos los parámetros principales están congurados por defecto por la central. Para personalizar la instalación, proceda con el próximo
apartado 4.4.
UP DOWN
MENU
SBS
ES
4.4 - Personalización del sistema - MENÚ BÁSICO
Si fuera necesario es posible seleccionar un MENÚ BÁSICO que permite modicar los parámetros básicos de la central. Para selec­cionar el MENÚ BÁSICO proceda de la siguiente manera.
Ejemplo para modicar un parámetro del MENÚ BÁSICO
UP
Presione el pulsador MENU durante 1 segundo para entrar al menú básico.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
Tras haber entrado al MENÚ
BÁSICO, presione los pulsa­dores + y – para desplazarse por las funciones.
UP
DOWN
MENU
ATENCIÓN: para colocarse con certeza en el estado de visuali­zación denido como FUNCIÓN NORMAL, punto de partida para
acceder al MENÚ BÁSICO, presione 2 veces el pulsador MENÚ
UP UP
Para entrar a la modicación
del valor, presione el pulsador
DOWN DOWN
MENU MENU
Presione los pulsadores + y –
para modicar el valor.
MENU durante 1 segundo ha­sta que el valor destelle rápida­mente.
UP
DOWN
MENU
Presione el pulsador MENU durante 1 segundo hasta vi-
sualizar el valor jo para me­morizar el valor modicado o
MENU rápidamente para salir sin memorizar.
Presione los pulsadores + o – para desplazarse por las
funciones para modicar otros
parámetros.
Presione el pulsador MENU rápidamente para salir del menú.
45
Page 46
ES
PARÁMETROS DESCRIPCIÓN
1 2
3
4
5
6
7
8
9
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Tiempo cierre automático (0 = inhabilitado) 20 0 900 s Tiempo cierre después de tránsito (0 = inhabilitado) 0 0 30 s
Sensibilidad sobre el obstáculo (0 = inhabilitado)
Fuerza del motor (par a régimen) 100 10 100 Modo ralentización
0 = ralentización 1/3 1 = ralentización 2/3
Conguración SS: 0 = Normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = Alterno STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = Alterno (AP-CH-AP-CH…)
3 = Comunitario – timer 4 = Comunitario con cierre inmediato
Comportamiento tras un corte de electricidad 0 = ninguna acción, permanece como estaba 1 = Cierre
Arranque suave 0 = inhabilitado 1 = habilitado
Amplitud ralentización
P = personalizada de aprendizaje 0…100% = porcentaje de la carrera
POR
DEFECTO
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
15 0 100
MÍN. MÁX. UNIDAD
% (paso
de 1)
% (paso de
10)
% (paso
de 1)
4.5 - Conexión del receptor
Conecte el receptor eliminando la cubierta de plástico y poniendo
atención en la dirección, como indicado en la gura en el párrafo 2.1.
Para la programación, respete las instrucciones del receptor, sa-
biendo que las 4 salidas activables son:
SALIDA 1 = PASO A PASO, SALIDA 2 = PASO DE PEATONES, SALIDA 3 = ABRIR, SALIDA 4 = CERRAR.
5 - ENSAYO Y PUESTA EN SERVICIO DEL AUTOMATISMO
El ensayo del sistema debe ser llevado a cabo por un técnico ca-
licado que debe realizar las pruebas requeridas por la normativa
de referencia de acuerdo con los riesgos presentes, comprobando
5.1 - Ensayo
Todos los componentes del sistema deben ser probados siguiendo
los procedimientos indicados en los manuales de instrucciones re­spectivos;
controle que se hayan respetado las indicaciones del Capítulo 1 ­Advertencias para la seguridad;
controle que la puerta se pueda mover libremente al desbloquear el automatismo, que esté equilibrada y que no se mueva de la po-
sición en que se la deja;
5.2 - Puesta en servicio
el cumplimiento de lo previsto por las normativas, especialmente la Norma EN 12445 que indica los métodos de ensayos para los automatismos de puertas motorizadas.
controle que todos los dispositivos conectados (fotocélulas, bandas sensibles, pulsadores de emergencia, etc.) funcionen correctamen­te, realizando pruebas de apertura, cierre y parada de la puerta con los dispositivos de mando conectados (transmisores, pulsadores, selectores);
mida la fuerza de impacto, tal como establecido por la Normativa EN 12445, regulando las funciones de velocidad, fuerza del motor y ralentizaciones de la central, hasta que las medidas den los resulta-
dos deseados y determinar el ajuste exacto.
Tras el ensayo positivo de todos los dispositivo del sistema, y no
solo de algunos de ellos, se puede proceder con la puesta en ser­vicio;
es necesario realizar y conservar por 10 años el expediente técnico
del sistema que deberá contener el diagrama eléctrico, el dibujo o la
foto del sistema, el análisis de los riesgos y las soluciones tomadas, la declaración de conformidad del fabricante de todos los dispositi­vos conectados, el manual de instrucciones de cada dispositivo y el plan de mantenimiento del sistema;
coloque en la puerta una placa con los datos del automatismo, el nombre de la persona responsable de la puesta en servicio, el número de serie y el año de fabricación, la marca CE;
coloque una placa que indique las operaciones que hay que hacer
46ES46
para desbloquear manualmente el sistema;
realice y entregue al usuario nal la declaración de conformidad, las instrucciones y advertencias de uso para el usuario nal y el plan de
mantenimiento del sistema;
asegúrese de que el usuario haya entendido el correcto funciona­miento automático, manual y de emergencia del automatismo;
informe al usuario nal, incluso por escrito, sobre los peligros y ri­esgos presentes;
ATENCIÓN - después de haber detectado un obstáculo, la puerta se detiene durante la apertura y se desactiva el cierre automático; para reanudar el movimiento es necesario presionar el pulsador de mando o utilizar el transmisor.
Page 47
PARÁMETROS DESCRIPCIÓN
POR
DEFECTO
MÍN. MÁX. UNIDAD
1
EL.F.
Electrofreno 0 = inhabilitado 1 = habilitado
0 0 100
x 0,01s
(paso de 5)
2
SP.h.
Comportamiento PHOTO1 durante el arranque a partir de cerrado 0 = Control PHOTO1 1 = La puerta se abre incluso con PHOTO1 activa
1 0 1
3
Ph.2.
Comportamiento PHOTO2 0 = Habilitada tanto durante la apertura como durante el cierre AP/ CH 1 =Habilitada solo durante la apertura AP
0 0 1
4
tP.h.
Test fotodispositivos 0 = inhabilitado 1 = habilitado PHOTO1 2 = habilitado PHOTO2 3 = habilitado PHOTO1 y PHOTO2
0 0 3
5
Ed.m.
Tipo de banda 0 = contacto (NC) 1 = resistiva (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Modo activación banda 0 = se activa solo durante el cierre con inversión del movimiento 1 = detiene el automatismo (durante la apertura y el cierre) y libera el obstáculo
0 0 1
7
tE.D.
Test banda 0 = inhabilitado 1 = habilitado
0 0 1
8
LP.o.
Apertura paso de peatones 30 0 100
% (paso
de 1)
9
TP.C.
Tiempo cierre automático de paso de peatones (0 = inhabilitado) 20 0 900 s
10
FP.r.
Conguración salida luz intermitente
0 = Fija
1 = Luz intermitente
1 0 1
11
tP.r.
Tiempo destello previo (0 = inhabilitado) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Conguración luz de cortesía 0 = Al nal del movimiento se enciende durante el tiempo TCY 1 = Encendida si la puerta no está cerrada + duración TCY 2 = Encendida si el tiempo de luz de cortesía (TCY) no venció
3 = Indicador luminoso puerta abierta on/off 4 = Indicador luminoso puerta abierta destello proporcional
0 0 4
13
tC.Y.
Tiempo duración luz de cortesía 0 0 900s (paso de
10 s)
14
de.a.
Hombre presente 0 = inhabilitado 1 = habilitado
0 0 1
15
se.r.
Umbral ciclos solicitud servicio de asistencia. Alcanzado el umbral congurado, los ciclos siguientes serán ejecutados con
destello rápido (solo si FPR está activo). (0 = inhabilitado)
0 0 100
x 1000
ciclos
16
se.f.
Habilitación del destello continuo para solicitar el servicio de asistencia (función ejecutada solo con la puerta cerrada). 0 = inhabilitado 1 = habilitado
0 0 1
17
de.f.
Restablecimiento de los valores por defecto
6 - DESCRIPCIÓN DETALLADA - MENÚ AVANZADO
ES
El MENÚ AVANZADO permite personalizar aún más el sistema modi- cando algunos parámetros a los que no se puede acceder desde el
menú básico
Para acceder al menú AVANZADO, presione y mantenga presiona-
do durante 5 segundos el pulsador MENU
Para modicar los parámetros del MENÚ AVANZADO, proceda
como indicado para el MENÚ BÁSICO
Para congurar los valores por defecto: 1) entre a la programa­ción avanzada; 2) seleccione el parámetro “dEf”; 3) active el
modo modicación (se visualiza “0”); 4) acepte la modicación
(presione “MENU” y manténgalo presionado). Entonces, se debe visualizar una cuenta regresiva d80,d79...,d01 hasta “don“. Al nal suelte el pulsador.
47
Page 48
ES
7 - INSTRUCCIONES Y ADVERTENCIAS DESTINADAS AL USUARIO FINAL
Key Automation S.r.l. fabrica sistemas para la automatización de puertas, puertas de garajes, puertas automáticas, cierres enrolla­bles, barreras para aparcamientos y de acceso. Key Automation no es el fabricante de su automatización, que es el resultado de una obra de análisis, evaluación, elección de los materiales y rea-
lización del sistema realizado por su instalador de conanza. Cada
automatismo es único y solo su instalador posee la experiencia y profesionalidad necesarias para realizar un sistema según sus necesidades, seguro y duradero y, sobre todo, realizado correcta­mente y de conformidad con las normativas vigentes. Aunque el automatismo satisfaga el nivel de seguridad requerido por las nor­mativas, esto no excluye la existencia de un “riesgo residual”, es decir la posibilidad de que se puedan generar situaciones peligro­sas debidas, por lo general, a un uso inconsciente o incorrecto; por dicho motivo, deseamos darle algunas recomendaciones sobre los comportamientos que usted debe mantener:
• antes de utilizar por primera vez el automatismo, pida explicacio­nes al instalador sobre el origen de los riesgos residuales;
• conserve el manual para futuras consultas y entréguelo al nuevo
dueño en caso de reventa del automatismo;
• un uso inconsciente e inadecuado del automatismo puede volverlo
peligroso: no accione el movimiento del automatismo si dentro del radio de acción hubiera personas, animales o cosas;
• un sistema de automatización, si está bien diseñado, garantiza
un elevado grado de seguridad, impidiendo con sus dispositivos de detección el movimiento en presencia de personas o cosas y garantizando una activación siempre previsible y segura. De todas
maneras, es prudente prohibir que los niños jueguen cerca del au­tomatismo y, para evitar activaciones involuntarias, no deje los tele-
mandos a su alcance;
• ni bien note algún comportamiento anormal del automatismo, cor­te la alimentación eléctrica del sistema y realice el desbloqueo ma­nual. No intente por su cuenta repararlo, sino que solicite el servi-
cio de su instalador de conanza: mientras tanto, el sistema puede
funcionar como una abertura no automatizada, desbloqueando el
motorreductor con la llave de desbloqueo suministrada junto con
el automatismo. Con los dispositivos de seguridad fuera de uso es necesario hacer reparar el automatismo lo antes posible;
• Mantenimiento: Como cualquier maquinaria, su automatismo ne­cesita un mantenimiento periódico para que pueda funcionar por la mayor cantidad de tiempo posible y con seguridad. Establezca con su instalador un plan de mantenimiento con frecuencia periódica;
Key Automation aconseja un servicio cada 6 meses para un uso
doméstico normal, pero dicha frecuencia puede variar en función de la intensidad de uso. Todas las operaciones de control, man­tenimiento o reparación deben ser llevadas a cabo por personal
calicado.
• No modique el sistema ni los parámetros de programación ni de
regulación del automatismo: la responsabilidad es de su instalador.
• El ensayo, los trabajos de mantenimiento periódico y las repara­ciones deben estar documentadas por quien las realiza y dichos documentos deben ser conservados por el dueño del sistema.
Las únicas operaciones que usted puede realizar y que le reco­mendamos hacer periódicamente son la limpieza de los vidrios de
las fotocélulas y la eliminación de las hojas o piedras que podrían
obstaculizar el automatismo. Para impedir que alguien pueda ac­cionar la puerta, antes de proceder, recuerde desbloquear el auto­matismo y utilizar un paño ligeramente humedecido con agua para la limpieza.
Al nal de la vida útil del automatismo, asegúrese de que la elimina­ción sea llevada a cabo por personal calicado y que los materiales
sean reciclados o eliminados según las normas locales vigentes.
Si después de un tiempo usted notara que el radiomando comienza a funcionar mal, o no funciona, podría ser que la pila se haya ago­tado (según el uso, puede durar varios meses o más de un año). Usted lo podrá comprobar porque el indicador luminoso de conr­mación de la transmisión no se enciende, o se enciende solo du­rante un breve instante.
Las pilas contienen sustancias contaminantes: no las arroje en los
residuos comunes sino que respete los métodos previstos por los reglamentos locales.
Le agradecemos por haber elegido Key Automation S.r.l. y le invita­mos a visitar nuestro sitio internet www.keyautomation.it para más informaciones.
• en caso de roturas o falta de alimentación: Mientras espera la
llegada del instalador o la reactivación de la energía eléctrica, si el sistema no estuviera equipado con baterías de compensación, el automatismo se puede accionar como cualquier abertura no auto-
matizada. Para tal n, es necesario realizar el desbloqueo manual;
• desbloqueo y movimiento manual: antes de realizar esta ope­ración, observe que el desbloqueo se realice solo cuando la hoja
está detenida.
48
Page 49
NOTAS
ES
49
Page 50
DE
INHALTSVERZEICHNIS
1
Sicherheitshinweise
S. 51
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Einführung in das Produkt
Beschreibung des Steuergerätes Beschreibung der Anschlüsse Modelle und technische Eigenschaften Liste benötigter Kabel
S. 52 S. 52 S. 52 S. 52 S. 53
3
Vorabkontrollen
S. 53
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Produktinstallation
Elektrische Anschlüsse Anzeige Normalmodus Einlernen des Laufs
Benutzerdenierte Einrichtung der Anlage ­GRUNDMENÜ
Anschluss des Funkempfängers
S. 54 S. 54 S. 55 S. 56 S. 57
S. 58
5
5.1
5.2
Test und Inbetriebnahme
Abnahme Inbetriebnahme
S. 58 S. 58 S. 58
6
Vertiefung - ERWEITERTES MENÜ
S. 59
7
Anweisungen und Hinweise für den Endbenutzer
S. 60
8
EG-Konformitätserklärung
S. 87
50
Page 51
1 - SICHERHEITSHINWEISE
DE
ACHTUNG – ORIGINALANWEISUNGEN – Wichtige Si­cherheitsanweisungen. Für die Sicherheit der Personen ist es wichtig, die folgenden Sicherheitsanweisungen zu befolgen. Bewahren Sie diese Anweisungen auf.
Vor Durchführung der Installation lesen Sie die Anleitung bitte aufmerksam durch.
Die Konstruktion und die Herstellung der Geräte, aus denen sich das Produkt zusammensetzt, und die in diesem Handbuch enthaltenen Informationen entsprechen den geltenden Si­cherheitsvorschriften. Dennoch können eine falsche Installa­tion und eine falsche Programmierung schwerwiegende Ver­letzungen bei Personen verursachen, die die Arbeit ausführen, und bei denen, die die Anlage benutzen werden. Aus diesem Grund ist es wichtig, während der Installation strikt alle Anwei­sungen in diesem Handbuch zu beachten.
Bei Zweifel jeglicher Art die Installation abbrechen und ggf. den Key
Automation Kundendienst zur Klärung kontaktieren.
Für die europäische Gesetzgebung muss der Einbau einer au­tomatischen Tür oder eines automatischen Tors den Bestim­mungen der Richtlinie 2006/42/EG (Maschinenrichtlinie) und im Besonderen den Normen EN 12445, EN 12453, EN 12635 und EN 13241-1 entsprechen, die eine Konformitätserklärung der Automatisierung ermöglichen.
In Anbetracht dessen müssen die endgültige Verbindung der Auto­matisierung ans Stromnetz, die Endabnahme der Anlage, die Inbe-
triebnahme und die regelmäßige Wartung von qualiziertem und
erfahrenem Personal entsprechend den Anleitungen unter „Prüfung und Inbetriebnahme der Automatisierung“ durchgeführt werden.
Außerdem muss das Personal auch die vorgesehenen Tests nach den vorhandenen Risiken festlegen und die Einhaltung der Ge­setze, Vorschriften und Regeln überprüfen: insbesondere die Ein-
haltung der Norm EN 12445, welche die Prüfverfahren für die Auto-
matisierung von Türen und Toren festlegt.
Die einzelnen Komponenten der Automatisierung dürfen nicht in Wasser oder andere Flüssigkeiten getaucht werden. Bei der In­stallation darauf achten, dass keine Flüssigkeit ins Innere der Vor­richtungen dringt.
Sollten Flüssigkeiten ins Innere der Automatisierungskomponenten dringen, sofort die Stromzufuhr abschalten und sich an den Key Automation Kundendienst wenden. Die Benutzung der Automatisie­rung in derartigen Situationen kann gefährlich sein.
Die einzelnen Komponenten weder Wärmequellen noch offenen Flammen aussetzen. Dadurch können Schäden, Störungen und
Gefahrensituationen entstehen oder ein Brand ausbrechen.
Alle Arbeiten, die ein Öffnen der Schutzhülle der Komponenten er­fordern, müssen bei abgeschalteter Stromzufuhr durchgeführt wer­den. Sollte die Abschaltvorrichtung nicht sichtbar sein, ein Schild mit
der Aufschrift „IN WARTUNG“ anbringen.
Alle Vorrichtungen müssen mit einer Stromleitung verbunden wer­den, die sicher geerdet ist.
Dieses Produkt kann nicht als ausreichendes System für den Einbruchsschutz angesehen werden. Wenn Sie sich ausreichend schützen wollen, müssen andere Vorrichtungen in die Automatisie­rung integriert werden.
Wie im Absatz „Prüfung und Inbetriebnahme der Automatisierung“ vorgesehen, darf das Produkt erst nach der „Inbetriebnahme“ der Automatisierung benutzt werden.
Im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausreichen­dem Öffnungsabstand der Kontakte vorsehen, die, wie von der
Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung
erlaubt.
Verwenden Sie für die Verbindung von steifen und exiblen Rohren
oder Kabeldurchgängen Anschlüsse mit dem Schutzgrad IP55 oder höher.
ACHTUNG - Vor Installationsbeginn folgende Analysen und Prüfungen durchführen:
Sicherstellen, dass die für die Automatisierung vorgesehenen Vorrichtungen für die zu realisierende Anlage geeignet sind. Die-
sbezüglich aufmerksam die im Kapitel „Technische Eigenschaften“
aufgeführten Daten prüfen. Die Installation nicht durchführen, wenn
auch nur eine der Vorrichtungen nicht für den Gebrauch geeignet
ist.
Sicherstellen, dass die erworbenen Vorrichtungen ausreichend sind, um die Sicherheit und Funktion der Anlage zu gewährleisten.
Die Risikoanalyse durchführen, welche auch die Liste der Si­cherheitsanforderungen, aufgeführt in Anhang I der Maschinenricht­linie, beinhalten muss, und die angewandten Lösungen nennen.Die Risikoanalyse ist eine der Unterlagen, aus denen sich die techni­schen Unterlagen der Automatisierung zusammensetzen. Diese müssen von einem erfahrenen Installateur ausgefüllt werden.
In Anbetracht der Gefahrensituationen, die bei Installation und Benutzung des Produktes auftreten können, muss die Automa­tisierung unter Berücksichtigung folgender Hinweise installiert werden:
Keine Änderungen an der Automatisierung vornehmen, wenn diese
nicht in diesem Handbuch vorgesehen sind. Diese können nur zu Funktionsstörungen führen. Der Hersteller übernimmt keine Haf-
tung für Schäden, die durch eigenmächtige Änderungen am Pro­dukt verursacht wurden.
Die elektrische Anlage vor der Automatisierung muss den geltenden Bestimmungen entsprechen und fachgerecht ausgeführt sein.
Angeraten ist ein Notschalter, der in der Nähe der Automatisierung
angebracht wird (verbunden mit dem Eingang STOP der Steuerpla­tine), so dass ein sofortiges Anhalten bei Gefahr möglich ist.
Diese Vorrichtung eignet sich nicht für Personen (einschließlich Kinder) mit eingeschränkten körperlichen, geistigen oder Sin­nesfähigkeiten, oder denen die nötige Erfahrung oder die Kennt­nisse fehlen, es sei denn, sie werden von einer für ihre Sicherheit verantwortlichen Person begleitet oder beaufsichtigt oder in der Be­nutzung der Vorrichtung unterwiesen.
Vergewissern Sie sich vor der Inbetriebsetzung der Automatisie-
rung, dass sich keine Personen in unmittelbarer Nähe benden;
Vor jeder Reinigung und Wartung ist die Automatisierung vom
Stromnetz zu trennen;
Besondere Vorsicht ist geboten, um Quetschungen zwischen dem
geführten Teil und festen Elementen in der unmittelbaren Nähe zu
vermeiden;
Kinder sollten beaufsichtigt werden, um sicherzustellen, dass sie
nicht mit dem Gerät spielen.
ACHTUNG - Das Verpackungsmaterial aller Automatisie­rungskomponenten muss entsprechend den örtlichen Bestim­mungen entsorgt werden.
Ist das Stromkabel beschädigt, muss es vom Hersteller, seinem technischen Kundendienst oder einer ähnlich qualizierten Person ersetzt werden, um Gefährdungen zu vermeiden;
ACHTUNG - Die Daten und Informationen in diesem Handbuch können jederzeit ohne Vorankündigung seitens Key Automa­tion S.r.l. geändert werden.
51
Page 52
DE
2 - EINFÜHRUNG IN DAS PRODUKT
2.1 - Beschreibung des Steuergerätes
Das Steuergerät CT102 ist das modernste und efzienteste Steuer­system für Motoren von Key Automation zum elektrischen Öffnen und Schließen von Schiebe- und Schwingtoren.
Jeder andere unsachgemäße Gebrauch des Steuergerätes ist verbo-
ten. Das CT102 ist mit einem Display ausgestattet, das eine einfache Programmierung und kontinuierliche Überwachung des Status der
Eingänge erlaubt. Außerdem gewährleistet der Menüaufbau eine einfache Einstellung der Arbeitszeiten und der Betriebslogik.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
EMPFÄNGER RX4X
AUSGANG 1 = SCHRITTBETRIEB AUSGANG 2 = FUSSGÄNGERDURCHGANG AUSGANG 3 = ÖFFNET AUSGANG 4 = SCHLIESST
J3
7
2.2 - Beschreibung der Anschlüsse
1- Versorgungsanschlüsse Motor 2- Verbinder Kondensator 3- Versorgungsanschlüsse 230 Vac (120 Vac) Blinkleuchten und zusätzliche Be leuchtung 4- Versorgungsanschluss 24 Vdc Bedienelemente und Sicherheitsvorrichtungen
5- ROTE Signal-LEDs Sicherheitsvorrichtungen EDGE-PH2-PH1-STOP 6- GRÜNE Signal-LEDs Bedienelemente OPEN-CLOSE-PED-SBS 7- Verbinder Funkplatine mit RX4X-Anschluss (4 Kanäle)
8- Verbinder Antenne 9- LCD-Display 10- Verbinder Endanschlag
11- LS1 LED-Anzeige Endschalter 12- LS2 LED-Anzeige Endschalter
13- Taste UP + 14- Taste MENU 15- Taste DOWN ­16- Taste SBS Schrittbetrieb
17- Dip Switch Sicherheitsvorrichtungen
18- Haupttransformator
19- Nebentransformator
20- F2- Sicherung Zubehörschutz 500 mA ink (mit CT102I Sicherung Zubehörschutz 800mAT Träge) 21- F1- Sicherung Leitungsschutz 6,3 A ink
2.3 - Modelle und technische Eigenschaften
CODE BESCHREIBUNG
900CT102B 230-V-Steuergerät für einen Schiebe- oder Schwingtormotor
900CT102B120 120-V-Steuergerät für einen Schiebe- oder Schwingtormotor
900CT102I 230-V-Steuergerät für einen Schiebe Industrial SC202MHD. Intensive Nutzung
52
Page 53
DE
- Gegen Kurzschlüsse im Steuergerät, an den Motoren und am an­geschlossenen Zubehör geschützte Versorgung.
- Hinderniserkennung bei Betriebsgeschwindigkeit per Stromsensor.
- Automatisches Erlernen der Arbeitszeit.
- Ausschaltung der Sicherheitseingänge durch Dip Switch: Die Klemmen der nicht installierten Sicherheitsvorrichtungen müssen nicht überbrückt werden; es reicht aus, die Funktion mit Dip Switch zu sperren.
TECHNISCHE MERKMALE 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Spannungsversorgung (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Motorhöchstlast 700 W 700 W 700 W
Ausgang Spannungsversorgung Zu-
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
behör Vdc und Spannungsversorgung
Gerätetest
Ausgang zusätzliche Beleuchtung 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W Ausgang Blinkleuchte 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W Pausenzeit Einstellbar 0-900 sec. Einstellbar 0-900 sec. Einstellbar 0-900 sec. Betriebstemperatur -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C Sicherungen Zubehör (F2) 500mAF 500mAF 800mAT
Sicherungen Versorgungsleitung (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - Liste benötigter Kabel
Die bei einer typischen Anlage erforderlichen Kabel für den An-
schluss der einzelnen Vorrichtungen sind in der Tabelle Kabelliste
aufgeführt.
Die benutzten Kabel müssen dem Installationstyp entsprechen; z. B.
wird ein Kabel des Typs H03VV-F für Innenbereiche bzw. H07RN-F
für Außenbereiche empfohlen.
TECHNISCHE SPEZIFIKATIONEN FÜR ELEKTRISCHE KABEL:
Anschluss kabelliste maximal zulässige Grenze
Elektrische Versorgungsleitung der Steuerung 1 x kabel 3 x 1,5 mm Blinkleuchte, zusätzliche Beleuchtung
Antenne
1 x kabel 4 x 0,5 mm2 **
1 x kabel typ RG58 Fotozellen Sender 1 x kabel 2 x 0,5 mm Fotozellen Empfänger 1 x kabel 4 x 0,5 mm Schaltleiste 1 x kabel 2 x 0,5 mm interruttore a chiave 1 x kabel 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (empfohlen < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* Wenn das Versorgungskabel länger als 30 ist, muss ein Kabel mit größerem Querschnitt benutzt (3x2,5 mm2) und eine Sicherheitserdung in der Nähe der Automatisierung installiert werden. ** Alternativ können zwei Kabel 2 x 0,5 mm2 verwendet werden.
3 - VORABKONTROLLEN
Vor der Installation bitte folgende Punkte prüfen und kontrollieren:
kontrollieren, ob sich Tor oder Tür für die Automatisierung eignen;
gewicht und Größe des Tors oder der Tür müssen innerhalb der
Einsatzgrenzen der Automation liegen, auf der das Produkt instal­liert wird;
kontrolle des Vorhandenseins und der Stärke der mechanischen
Sicherheitsanschläge des Tors oder der Tür;
kontrollieren, dass die manuelle Bewegung des Tors oder der Tür üssig und ohne Reibungspunkte ist und keine Entgleisungsgefahr
besteht;
prüfen, dass sich das Tor oder die Tür im Gleichgewicht bendet und folglich in jeder Stellung stillsteht;
prüfen, dass die Stromleitung für den Anschluss des Produkts über eine Sicherheitserdung verfügt und mit einem Leitungsschutz- und Differentialschalter geschützt ist;
sicherstellen, dass der Befestigungsbereich nicht überutet werden
kann;
überhöhter Säure- oder Salzgehalt oder die Nähe von Wärmequel­len können eine Funktionsstörung des Produktes verursachen;
bei extremen klimatischen Verhältnissen (wie z. B. Schnee, Eis,
hohe Temperaturunterschiede, hohe Temperaturen) könnten sich die Reibungen verstärken; deshalb könnte der Kraftaufwand für
die Bewegung und das Anlaufmoment höher sein als im Normalzu­stand;
im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausreichen­dem Öffnungsabstand der Kontakte vorsehen, die, wie von der
Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung
erlaubt;
sicherstellen, dass das gesamte für die Installation benutzte Mate­rial den geltenden Bestimmungen entspricht.
53
Page 54
DE
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - PRODUKTINSTALLATION
4.1 - Stromanschlüsse
ACHTUNG - Vor dem Anschluss sicherstellen, dass die Stromzufuhr des Steuergerätes abgeschaltet ist.
MOTORVERBINDER
Klemmenleiste Versorgungsanschlüsse L1 Phase Motor COM Gemeinsamer Leiter Motor L2 Phase Motor COND Motorkondensator
MOTOR ENDSCHALTERBELEGUNG
LS1 Eingang Endschalter 1 COM Gemeinsamer Endschalter LS2 Eingang Endschalter 2
STROMVERBINDER
L Phase 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz N Nullleiter 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz COM Vac Gemeinsamer Leiter der Ausgänge „CR“ und „FLASH“
CR Zusätzliche Beleuchtung, 230 Vac (120 Vac) 100 W FLASH Blinkleuchte, 230 Vac (120 Vac) 40 W
WÄHLSCHALTER DIP SWITCH
Bei Einstellung auf „ON“ sperrt er die Eingänge EDGE, PH2, PH1, STOP. Dadurch entfällt die Notwendigkeit, die Eingänge auf der
Klemmenleiste zu überbrücken.
ACHTUNG - Bei Einstellung des Dip Switch auf ON sind die angeschlossenen Sicherheitsvorrichtungen ausgeschlossen.
54
Page 55
VERBINDER FÜR SICHERHEITSVORRICHTUNGEN UND BEDIENELEMENTE
+24 VDC Spannungsversorgung Zubehör positiv 24 VDC, 250 mA NEG Spannungsversorgung Zubehör negativ PH-POW
EDGE Sicherheitsleiste, ON/OFF NC-Kontakt oder Widerstandsleiste 8K2 zwischen EDGE und EDGE (Achtung: bei Dip Switch 1
PH2 Fotozellen (Öffnung) NC-Kontakt zwischen PH2 und COM (Achtung: bei Dip Switch 2 auf ON wird der Eingang der Si-
PH1 Fotozellen (Schließung) NC-Kontakt zwischen PH1 und COM (Achtung: bei Dip Switch 3 auf ON wird der Eingang der
STOP STOP Sicherheitsvorrichtung NC-Kontakt zwischen STOP und COM (Achtung: bei Dip Switch 4 auf ON wird der Siche-
OPEN Befehl ÖFFNEN NO-Kontakt zwischen OPEN und COM
CLOSE Befehl SCHLIESSEN NO-Kontakt zwischen CLOSE und COM
PED Befehl FUSSGÄNGER NO-Kontakt zwischen PED und COM
SBS Befehl SCHRITTBETRIEB NO-Kontakt zwischen SBS und COM
COM Gemeinsamer Leiter für Eingänge PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNAL Antenne - Signal - SHIELD Antenne - Schutzgeecht -
Positive Spannungsversorgung der Fotozellen PH1, PH2; Fototest wählbar über Parameter tph 24 VDC, 250 mA
auf ON wird der Eingang der Sicherheitsvorrichtung LEISTE gesperrt).
cherheitsvorrichtung FOTOZELLE 2 gesperrt). Die Fotozelle spricht zu jedem Zeitpunkt während der Öffnung der Auto-
mation an und bewirkt die sofortige Blockierung der Bewegung; bei Wiederherstellung des Kontaktes wird die Öffnung fortgesetzt.
Sicherheitsvorrichtung FOTOZELLE 1 gesperrt). Die Fotozelle spricht zu jedem Zeitpunkt während der Schließung der
Automation an und bewirkt die sofortige Blockierung der Bewegung mit Umkehr der Laufrichtung.
rungseingang STOP gesperrt) Dieser Eingang wird als Sicherheitsvorrichtung angesehen; der Kontakt kann jederzeit abgeschaltet werden, sodass die Automation sofort angehalten und jede Funktion, auch die automatische Schließung, deaktiviert wird.
Kontakt TOTMANN- Funktion. Das Tor ÖFFNET, solange der Kontakt gedrückt wird.
Kontakt TOTMANN- Funktion. Das Tor SCHLIEßT, solange der Kontakt gedrückt wird.
Befehl zur teilweisen Öffnung der Tür, mit Software einstellbar.
Befehl Öffnen/Stopp/Schließen/Stopp oder je nach Softwareeinstellung.
DE
4.2 - Anzeige Normalmodus
Im „NORMALMODUS“, d. h. bei normaler Stromspeisung des Systems, zeigt das LCD-Display mit 3 Ziffern folgende Statusmeldungen:
ANZEIGEN BEDEUTUNG
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
Zusätzlich zeigen die Punkte zwischen den unten genannten Ziffern den Endschalterstatus wie folgt an:
Tor geschlossen oder Neustart nach Ausschalten
Tor in Öffnung
Tor in Schließung
Tor in Öffnung angehalten
Tor in Schließung angehalten
Tor durch Fremdeingriff angehalten
Tor ohne automatisches Wiederschließen angehalten
Tor in Position Fußgängeröffnung ohne automatisches Wiederschließen
Tor geöffnet mit zeitgesteuertem Wiederschließen Blinkender Strich Zeitkontrolle läuft Strich durch Zahl 0..9 ersetzt Rückwärtszählen zum Start (letzte 10 s)
Tor geöffnet für Fußgänger mit zeitgesteuertem Wiederschließen Blinkender Strich Zeitkontrolle läuft Strich durch Zahl 0..9 ersetzt Rückwärtszählen zum Start (letzte 10 s)
Einlernen am Endanschlag gestartet (das Tor vom Endanschlag wegbewegen, um den Einlernvorgang fortzu-
setzen)
Einlernen bei Öffnung
Einlernen bei Schließung
ANZEIGEN BEDEUTUNG
-.­tC.
SO
Endanschlag SCHLIESSEN (zwischen den zwei Ziffern ist ein Linien)
Endanschlag ÖFFNUNGS (ein Punkt auf der rechten Seite)
Kein Endanschlag eingeschaltet (kein Punkt vorhanden)
55
Page 56
DE
Betriebsstörungen
In diesem Absatz werden einige Betriebsstörungen aufgelistet, die auftreten können.
ALARM IMPULSÜBERLAST Der Strom des Motors ist sehr schnell gestiegen
EFO
ALARM SICHERHEITSLEISTE Das Steuergerät hat ein Signal der Sicherheitsleiste erfasst
EED
ALARM ENDANSCHLAG Die Endanschläge funktionieren nicht sachgemäß
1. Das Tor ist auf ein Hindernis gestoßen.
2. An der Laufschiene oder Zahnstange sind Reibungen vorhanden.
1. Die Sicherheitsleiste wird gedrückt.
2. Die Sicherheitsleiste ist nicht sachgerecht angeschlossen.
1. Die Endanschläge sind beschädigt.
ELS
2. Die Endanschläge sind nicht angeschlossen.
3. Prüfen, wie lange das Tor bewegt wurde, ohne dass die Endanschläge bean­sprucht wurden
ALARM FOTOZELLEN Der Fototest hat ein negatives Ergebnis erbracht
EPH
ANSPRECHEN DES ELEKTRONISCHEN
1. Die Anschlüsse der Fotozellen kontrollieren.
2. Die korrekte Funktionsweise der Fotozellen überprüfen.
Keine Stromaufnahme des Motors
THERMOSCHUTZES
Eth
Nach Aufhebung des Alarms zum Löschen aller Fehlermeldungen
die Taste „DOWN -“
1. Die Aufnahme des Motors überprüfen.
2. Den üssigen und hindernisfreien Lauf kontrollieren.
4.3 - Einlernen des Laufs
Bei der ersten Stromversorgung des Steuergeräts muss ein Einlern­vorgang durchgeführt werden, der die Ermittlung grundlegender Pa-
rameter wie Lauänge und Verlangsamungen erlaubt. Drückt man die Tasten + oder -, kann man neben dem Steuergeräte­status (siehe erste Tabelle des Absatzes 4.2) auch die Anzahl der
oder das Bedienelement SBS (SCHRITTBETRIEB) drücken.
Das Display kehrt wieder zur normalen Anzeige zurück.
durchgeführten Bewegungen ablesen. Bei der Bewegungsanzeige
werden abwechselnd die Tausenderwerte, angezeigt ohne Punkte,
und die Einheiten, unterteilt durch Punkte, angezeigt (Beispiel:
50.000 = 50/0.0.0).
EINLERNEN DES LAUFS UND DER HAUPTPARAMETER MIT VOREINGESTELLTEN VERLANGSAMUNGEN
Die Verlangsamungen werden entsprechend der Einstellung im Menü durchgeführt werden, wobei der Pro­zentwert sowohl beim Öffnen als auch beim Schließen gleich ist.
Soll auch die Verlangsamung manuell programmiert werden, fahren Sie bitte direkt mit der nachfolgenden
Tabelle fort.
1. Das Tor oder die Tür entriegeln, in mittlere Stellung bringen und wieder anhalten. Soll auch die Verlangsa­mung benutzerdeniert programmiert werden, fahren Sie bitte mit dem nachfolgenden Absatz fort.
2. GLEICHZEITIG die Tasten + und MENU mehr als 5 Sekunden drücken, bis LOP angezeigt wird, und sich zum Drücken (falls nötig) der Taste DOWN bereithalten (siehe Abbildung).
3. Wenn die erste Bewegung KEINE Öffnung ist, die Taste DOWN drücken, um den Einlernvorgang zu stop-
pen.
Dann SS drücken, damit der Lernvorgang wieder startet: Das Tor setzt sich in die richtige Richtung in Bewe­gung. Der Motor öffnet mit geringer Geschwindigkeit bis zum Erreichen des Endanschlags für die Öffnung
(sollte das Kraftmoment nicht
ausreichen, um das Tor zu bewegen, die Verlangsamungen vom Menü entfernen [LSI=0]). Bei Erreichen des Endschalters für die Öffnung setzt sich das Tor wieder mit voller Geschwindigkeit in Schließrichtung in Bewe-
gung, wobei LCL angezeigt wird.
4. Abwarten, dass zwei Bewegungen komplett durchgeführt wurden (2 Öffnungen und 2 Schließungen) und dass das Tor den Lauf mit der Schließung beendet (Anzeige --).
5. Einige Öffnungs-, Schließbewegungen und plötzliche Stopps durchführen, um sicherzustellen, dass das System verlässlich ist und keine Montagefehler vorliegen.
Alle wichtigen Parameter werden standardmäßig vom Steuergerät konguriert. Zur benutzerdenierten Einrichtung der Installation mit
dem nächsten Absatz 4.4 fortfahren.
UP DOWN
MENU
SBS
56
Page 57
EINLERNEN DES LAUFS UND DER HAUPTPARAMETER MIT BENUTZERDEFINIERTEN VERLANGSAMUNGEN
1. Das Tor oder die Tür entriegeln, in mittlere Stellung bringen und wieder anhalten.
2. Das Grundmenü zur Einstellung des Parameters LSI=P gemäß der Tabelle in Absatz 4.4 öffnen.
3. GLEICHZEITIG die Tasten + und MENU mehr als 5 Sekunden drücken, bis LOP angezeigt wird, und sich zum Drücken (falls nötig) der Taste DOWN bereithalten (siehe Abbildung).
4. Wenn die erste Bewegung KEINE Öffnung ist, die Taste DOWN drücken, um den Einlernvorgang zu stoppen. Dann SS drücken, damit der Lernvorgang wieder startet: Das Tor setzt sich in die richtige Richtung in Bewegung.
5. Der Motor öffnet mit geringer Geschwindigkeit bis zum Erreichen des Endschalters für die Öffnung (soll­te das Drehmoment nicht ausreichen, um das Tor zu bewegen, die Verlangsamungen vom Menü entfernen [LSI=0]). Bei Erreichen des Endschalters für die Öffnung setzt sich das Tor wieder mit voller Geschwindigkeit in
Schließrichtung in Bewegung, wobei LCL angezeigt wird.
6. Bei Erreichen des Punktes, an dem die Verlangsamung während der Schließbewegung beginnen soll, den
Befehl für den Schrittbetrieb (SBS) erteilen. Die Bewegung wird mit verlangsamter Geschwindigkeit fortgesetzt.
7. Bei Erreichen des elektrischen Endschalters wird die Bewegung in der Öffnung mit voller Geschwindigkeit
fortgeführt.
8. Bei Erreichen des Punktes, an dem die Verlangsamung während der Öffnungsbewegung beginnen soll, den
Befehl für den Schrittbetrieb (SBS) erteilen. Die Bewegung wird mit verlangsamter Geschwindigkeit fortgesetzt.
9. Bei Erreichen des Endschalters für die Öffnung schließt das Tor selbständig gemäß dem programmierten
Lauf.
Alle wichtigen Parameter werden standardmäßig vom Steuergerät konguriert. Zur benutzerdenierten Einrichtung der Installation mit
dem nächsten Absatz 4.4 fortfahren.
UP DOWN
MENU
DE
SBS
4.4 - Benutzerdenierte Einrichtung der Anlage - GRUNDMENÜ
Falls nötig, kann man ein GRUNDMENÜ wählen, mit dem die Grundparameter des Steuergeräts geändert werden können. Für die Wahl des GRUNDMENÜS wie folgt vorgehen.
Beispiel einer Parameteränderung im GRUNDMENÜ
UP
1 Sekunde die Taste MENU drü­cken, um das GRUNDMENÜ
zu öffnen.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
Zum Scrollen der Funktio­nen die Tasten + und – im GRUNDMENÜ drücken.
UP
DOWN
MENU
ACHTUNG: Um sicher zum Anzeigestatus zu kommen, der als NORMALFUNKTION bezeichnet wird und der Ausgangspunkt für den Zugriff auf das GRUNDMENÜ ist, zweimal die Taste MENU
drücken.
Um die Wertänderung zu öffnen, 1 Sekunde lang die
Taste MENU drücken, bis der
Wert schnell blinkt.
UP UP
DOWN DOWN
MENU MENU
Zur Wertänderung die Tasten +
und – drücken
UP
DOWN
MENU
Zur Speicherung des geänder­ten Werts 1 Sekunde lang die
Taste MENU drücken, bis der
Wert dauerhaft angezeigt wird, oder zum schnellen Verlassen ohne Speicherung kurz MENU drücken.
Zum Scrollen der Funktionen
für die Änderung anderer Para­meter die Taste + oder – drü­cken.
Zum Verlassen des Menüs kurz die Taste MENU drücken.
57
Page 58
DE
PARAMETER BESCHREIBUNG STANDARD MIN. MAX. EINHEIT
1 2
3
4
5
6
7
8
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
Automatische Wiederschließzeit (0 = deaktiviert) 20 0 900 s Wiederschließzeit nach Durchfahrt (0 = deaktiviert) 0 0 30 s
Empndlichkeit gegenüber Hindernis
(0 = deaktiviert)
Motorkraft (Betriebsdrehmoment) 100 10 100 Verlangsamungsmodus
0 = 1/3 Verlangsamung 1 = 2/3 Verlangsamung
Konguration SS: 0 = Normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = Wechselweise STOPP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = Wechselweise (AP-CH-AP-CH…) 3 = Wohngebäude – Timer
4 = Wohngebäude mit sofortiger Schließung Verhalten nach Stromausfall
0 = Keine Auswirkung, wie vorher 1 = Schließung
Soft-Start (verlangsamter Start) 0 = deaktiviert 1 = aktiviert
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
% (Schritt
von 1)
% (Schritt
von 10)
Wirkbereich der Verlangsamung
9
LSI
P = benutzerdeniert durch Einlernvorgang 0…100% = Prozentwert des Laufs
4.5 - Anschluss des Funkempfängers
Nehmen Sie die Plastikabdeckung ab und schließen Sie den
Funkempfänger an. Achten Sie dabei auf die Richtung, die in
der Abbildung in Absatz 2.1 angegeben ist. Befolgen Sie bei der
Programmierung bitte die Gebrauchsanleitung des Empfängers
und berücksichtigen Sie, dass folgende vier Ausgänge aktiviert
werden können: AUSGANG 1 = SCHRITTBETRIEB, AUSGANG 2 = FUßGÄNGER, AUSGANG 3 = ÖFFNEN, AUSGANG 4 = SCHLIEßEN
5 - TEST UND INBETRIEBNAHME DER AUTOMATION
Die Endabnahme der Anlage muss von einem qualizierten Tech­niker durchgeführt werden, der die durch die einschlägigen Bestim-
mungen je nach bestehenden Gefahren vorgesehenen Prüfungen
5.1 - Abnahme
Alle Komponenten der Anlage müssen gemäß den jeweiligen An­weisungen der Handbücher endgeprüft werden;
kontrollieren, dass die Anweisungen des Kapitels 1 – Anweisungen zur Sicherheit beachtet werden;
kontrollieren, dass sich das Tor oder die Tür nach der Entriegelung der Automation frei bewegen können und sich in jeder Stellung im Gleichgewicht benden und stillstehen;
ausführt und die Einhaltung der Anforderungen prüft. Besonders zu berücksichtigen ist hierbei die Norm EN12445, welche die Prüfver-
fahren für Automationen an Türen und Toren festlegt.
die korrekte Funktion aller verbundenen Vorrichtungen (Fotozellen, Schaltleisten, Notschalter und anderes) kontrollieren, indem man
mit den angeschlossenen Steuervorrichtungen (Sender, Tasten,
Wahlschalter) alle Proben der Öffnung, Schließung und Blockierung
des Tors oder der Tür durchführt;
die Messungen der Aufprallkraft nach EN12445 durchführen, da­bei Geschwindigkeit, Motorkraft und Verlangsamungen des Steuer­geräts einstellen, falls die Messungen nicht die gewünschten Werte zeigen.
15 0 100
% (Schritt
von 1)
5.2 - Inbetriebnahme
Nach positivem Test aller (und nicht nur einiger) Vorrichtungen der
Anlage kann die Inbetriebnahme vorgenommen werden;
die technischen Unterlagen der Anlage müssen ausgestellt und
10 Jahre lang aufbewahrt werden; sie umfassen den Schaltplan, die Zeichnung oder ein Foto der Anlage, die Risikoanalyse und die jeweiligen Lösungen, die Konformitätserklärung des Herstel­lers bezüglich aller angeschlossenen Vorrichtungen, die Gebrau­chsanleitungen aller Geräte und den Wartungsplan der Anlage;
am Tor oder an der Tür ein Schild mit den Daten der Automation,
dem Namen des Verantwortlichen der Inbetriebnahme, der Serien-
nummer, dem Herstellungsjahr sowie dem CE-Zeichen anbringen;
ein Schild mit den notwendigen Handlungen zur manuellen Entrie-
gelung der Anlage anbringen;
58DE58
die Konformitätserklärung ausfüllen und dem Endbenutzer zusam­men mit der Gebrauchsanweisung und dem Wartungsplan der An­lage aushändigen;
sicherstellen, dass der Benutzer den automatischen und manuellen Betrieb und die Notausschaltung der Automation verstanden hat;
den Endbenutzer auch schriftlich über Gefahren und Risiken infor­mieren;
ACHTUNG - nach Erkennen eines Hindernisses hält das Tor oder die Tür während der Öffnung an und die automatische Schließung
wird ausgeschlossen. Um die Bewegung fortzusetzen, muss man die Bedientaste drücken oder den Sender benutzen.
Page 59
PARAMETER BESCHREIBUNG STANDARD MIN. MAX. EINHEIT
1
EL.F.
Elektrobremse 0 = deaktiviert 1 = aktiviert
0 0 100
x 0,01 s
Schritt von 5
2
SP.h.
Verhalten PHOTO1 beim Start aus geschlossener Stellung 0 = Prüfung PHOTO1 1 = Das Tor öffnet auch bei belegter PHOTO1
1 0 1
3
Ph.2.
Verhalten PHOTO2 0 = Sowohl bei Öffnung als auch Schließung aktiviert 1 = Nur bei Öffnung aktiviert
0 0 1
4
tP.h.
Test Fotovorrichtungen 0 = deaktiviert 1 = aktiviert PHOTO1 2 = aktiviert PHOTO2 3 = aktiviert PHOTO1 und PHOTO2
0 0 3
5
Ed.m.
Leistentyp 0 = Kontaktleiste (NC) 1 = Widerstandsleiste (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Ansprechverhalten Leiste 0= spricht nur bei Schließung mit Bewegungsumkehr an 1 = stoppt die Automation (sowohl bei Öffnung als auch Schließung) und gibt das Hindernis frei
0 0 1
7
tE.D.
Test Leiste 0 = deaktiviert 1 = aktiviert
0 0 1
8
LP.o.
Fußgängeröffnung 30 0 100
% (Schritt
von 1)
9
TP.C.
Automatische Wiederschließzeit von Fußgängeröffnung (0 = deaktiviert)
20 0 900 s
10
FP.r.
Konguration Blinkleuchtenausgang
0 = Dauerhaft 1 = Blinkend
1 0 1
11
tP.r.
Vorblinkzeit (0 = deaktiviert) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Konguration zusätzliche Beleuchtung
0 = Bei Bewegungsende über Zeitdauer TCY eingeschaltet 1 = Eingeschaltet bei nicht geschlossenem Tor + Dauer TCY 2 = Eingeschaltet, solange der Timer für Zusatzbeleuchtung (TCY) nicht abgelaufen ist 3 = Kontrollleuchte Tor geöffnet on/off 4 = Kontrollleuchte Tor geöffnet proportionales Blinken
0 0 4
13
tC.Y.
Dauer zusätzliche Beleuchtung 0 0 900
s
(10-s-Schritt)
14
de.a.
Totmann 0 = deaktiviert 1 = aktiviert
0 0 1
15
se.r.
Zyklengrenzwert Kundendienstanforderung Wenn der eingestellte Grenzwert erreicht ist, werden die nachfolgenden Zyklen von einem schnellen Blinken begleitet (nur wenn FPR aktiv ist). (0 = deaktiviert)
0 0 100 x 1000 Zyklen
16
se.f.
Freigabe des Dauerblinkens für die Kundendienstanforderung (nur bei geschlossenem Tor). 0 = deaktiviert 1 = aktiviert
0 0 1
17
de.f.
Wiederherstellung der Standardwerte
6 - VERTIEFUNG - ERWEITERTES MENÜ
DE
Das ERWEITERTE MENÜ erlaubt durch Parameteränderungen, die nicht im GRUNDMENÜ möglich sind, eine weitere Anpassung
der Anlage an die persönlichen Bedürfnisse.
Für den Zugriff auf das ERWEITERTE Menü die Taste MENU 5
Sekunden lang drücken.
Zur Änderung der Parameter des ERWEITERTEN MENÜS wie für das GRUNDMENÜ angegeben vorgehen.
Zur Einstellung der Standardwerte: 1) Öffnen der erweiterten
Programmierung; 2) den Parameter „dEf“ wählen; 3) Änderung­smodus aktivieren (angezeigt wird „0“); 4) Änderung annehmen
(„MENU“ drücken und gedrückt halten). An diesem Punkt muss die
Rückwärtszählung d80,d79...,d01 bis „don“ zu sehen sein. Zum Schluss die Taste wieder loslassen.
59
Page 60
DE
7 - ANWEISUNGEN UND HINWEISE FÜR DEN ENDBENUTZER
Key Automation S.r.l. stellt Systeme zur Automatisierung von Toren, Garagentoren, automatischen Türen, Rollläden sowie Schranken für Parkplätze oder Straßensperren her. Key Automation ist jedoch nicht der alleinige Hersteller Ihrer Automation, denn diese ist auch
das Ergebnis von Analysen, Auswertung, Materialwahl und Anlage-
nausführung des Installateurs Ihres Vertrauens. Jede Automation ist
einmalig und nur Ihr Installateur besitzt die Erfahrung und notwen­digen Kenntnisse zur Ausführung einer auf Ihre Anforderungen zu­geschnittenen Anlage, die langfristig sicher und zuverlässig und vor allem sachgerecht arbeitet und den geltenden Bestimmungen entspricht. Auch wenn Ihre Automation die Sicherheitsanforderun-
gen der Bestimmungen erfüllt, schließt dies ein „Restrisiko“ nicht aus. Das bedeutet, das Gefahrensituationen entstehen können, die
normalerweise auf eine unvorsichtige und sogar falsche Benutzung
zurückzuführen sind. Eben aus diesem Grund möchten wir Ihnen einige Ratschläge zur Verhaltensweise mitgeben:
• vor der ersten Benutzung der Automation lassen Sie sich vom In­stallateur die Ursache der Restrisiken erklären;
• heben Sie die Gebrauchsanleitung für spätere Zweifel auf und
übergeben Sie diese einem eventuellen neuen Eigentümer der Au­tomation;
• eine unvorsichtige und unsachgemäße Benutzung der Automation kann sie zu einer Gefahr werden lassen: Veranlassen Sie nicht die Bewegung der Automation, wenn sich Personen, Tiere oder Gegen­stände in ihrem Aktionskreis benden;
•wenn eine Automationsanlage sachgerecht geplant wurde,
gewährleistet sie auch eine hohe Sicherheitsstufe und verhindert
bei Anwesenheit von Personen oder vorhandenen Gegenständen
mit ihren Erfassungssystemen die Bewegung, dies garantiert die immer voraussehbare und sichere Einschaltung. Vorsichtshalber
sollte man jedoch Kindern das Spielen in der Nähe der Automation
verbieten und um ungewollte Einschaltungen zu verhindern, sollten
die Fernbedienungen nicht in ihrer Reichweite bleiben;
•sobald die Automation ein ungewöhnliches Verhalten aufwei-
st, den Strom von der Anlage nehmen und die Entriegelung von
Hand vornehmen. Keinen Reparaturversuch vornehmen, wenden Sie sich an den Installateur Ihres Vertrauens: In der Zwischenzeit kann die Anlage nach der Entriegelung des Getriebemotors mit dem
entsprechenden Schlüssel, der zum Lieferumfang gehört, wie eine nicht automatisierte Öffnung arbeiten. Bei nicht funktionierenden
Sicherheitsvorrichtungen muss schnellstmöglich die Reparatur der
Automation veranlasst werden;
• Wartung: Damit sie möglichst lange und vollkommen sicher ar­beitet, bedarf Ihre Automation, wie jedes andere Gerät, einer re-
gelmäßigen Wartung. Vereinbaren Sie mit Ihrem Installateur ei­nen Wartungsplan mit regelmäßigen Abständen. Key Automation
empehlt bei einem normalen Hausgebrauch alle 6 Monate eine Wartung, diese Zeitspanne kann sich je nach Häugkeit der Be­nutzung ändern. Jede Überprüfung, Wartung oder Reparatur darf nur durch fachlich qualiziertes Personal erfolgen.
• Die Anlage sowie die Programmier- und Einstellparameter der Au-
tomation dürfen in keiner Weise verändert werden: Die Verantwor­tung trägt Ihr Installateur.
• Die Endabnahme, die regelmäßigen Wartungen und eventuelle Reparaturen müssen durch den Ausführenden belegt werden; diese
Belege müssen vom Besitzer der Anlage aufbewahrt werden.
Die einzigen Arbeiten, die Sie ausführen können und die wir Ihnen
empfehlen vorzunehmen, ist das Reinigen der Glasscheiben der
Fotozellen und das Entfernen von Laub oder Steinen, die eine Behinderung der Automation bilden könnten. Vor diesen Eingrif-
fen die Automation entriegeln, damit niemand das Tor oder die Tür betätigen kann, und für die Reinigung nur ein leicht mit Wasser an­gefeuchtetes Tuch verwenden.
Wenn die Automation nicht mehr einsatzfähig ist, sorgen Sie dafür,
dass sie durch fachlich qualiziertes Personal abgebaut und das
Material entsprechend den örtlich geltenden Bestimmungen wieder­verwertet oder entsorgt wird.
Falls Ihre Funkbedienung nach einiger Zeit nicht mehr gut funktio­nieren sollte oder überhaupt nicht mehr funktioniert, könnte dies
einfach an der leeren Batterie liegen (vom Gebrauch abhängig, sie kann für einige Monate und bis über ein Jahr reichen). Sie merken es an der Tatsache, dass sich die Bestätigungsanzeige der Übertra-
gung nicht oder nur für einen kurzen Moment einschaltet.
Die Batterien enthalten schädliche Substanzen: Nicht in den Hausmüll werfen, sondern sie nach den örtlich vorgesehenen Be­stimmungen entsorgen.
Wir danken Ihnen, dass Sie Key Automation S.r.l. gewählt haben, und laden Sie ein, für weitere Informationen unsere Internetseite www.keyautomation.it zu besuchen.
• bei Beschädigungen oder Stromausfall: Während Sie auf den In­stallateur oder die Stromrückkehr warten und wenn die Anlage über
keine Pufferbatterie verfügt, kann die Automation wie jede andere nicht automatisierte Öffnung arbeiten. Hierfür muss sie von Hand
entriegelt werden;
• entriegelung und manuelle Bewegung: vor diesem Eingriff darauf
achten, dass die Entriegelung nur bei stillstehendem Flügel erfol­gen darf.
60
Page 61
ANMERKUNGEN
DE
61
Page 62
PT
ÍNDICE
1
Avisos sobre a segurança
pag. 63
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Informações sobre o produto
Descrição da unidade Descrição das ligações
Modelos e características técnicas Lista de cabos necessários
pag. 64 pag. 64 pag. 64 pag. 64 pag. 65
3
Controlos preliminares
pág. 65
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Instalação do produto
Ligações elétricas Visualização no modo normal
Autoaprendizagem do curso
Personalização do sistema - MENU BÁSICO Ligação elétrica do recetor rádio
pág. 66 pág. 66 pág. 67 pág. 68 pág. 69 pág. 70
5
5.1
5.2
Ensaio e colocação em serviço
Ensaio
Colocação em serviço
pág. 70 pág. 70 pág. 70
6
Aprofundamentos - MENU AVANÇADO
pág. 71
7
Instruções e avisos para o utilizador nal
pág. 72
8
Declaração CE de conformidade
pág. 87
62
Page 63
1 - AVISOS SOBRE A SEGURANÇA
PT
ATENÇÃO – INSTRUÇÕES ORIGINAIS – instruções importan­tes de segurança. É importante para a segurança das pesso­as observar as seguintes instruções de segurança. Conservar estas instruções.
Ler com atenção as instruções antes de instalar.
O projeto e o fabrico dos dispositivos que compõem o produto e as informações presentes neste manual respeitam as normas vigentes sobre segurança. Porém, a instalação ou a progra­mação inadequada podem causar feridas graves às pessoas que fazem o trabalho e às que utilizarão o sistema. Por este motivo, durante a instalação, é importante seguir com atenção todas as instruções deste manual.
Não fazer a instalação se houver dúvidas de qualquer natureza e solicitar eventuais esclarecimentos ao serviço de Assistência Key
Automation.
De acordo com a legislação Europeia, a realização de uma por­ta ou de um portão automático deve respeitar as normas pre­vistas pela diretiva 2006/42/CE (Diretiva Máquinas) e, em espe­cial, as normas EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, que permitem declarar a conformidade da automação.
Tendo em conta o que precede, a ligação denitiva do automatismo à rede elétrica, o ensaio do sistema, a sua colocação em serviço e a manutenção periódica devem ser feitas por pessoal qualicado e experiente, respeitando as instruções indicadas na caixa “Ensaio e colocação em serviço da automação”.
Se substâncias líquidas penetrarem nas partes dos componentes
da automação, desligar de imediato a alimentação elétrica e con­tactar o serviço de Assistência Key Automation. A utilização da au­tomação nestas condições pode causar situações de perigo.
Manter os componentes da automação afastados do calor e de chama aberta. Isso pode danicá-los e ser causa de funcionamento defeituoso, incêndio ou situações de perigo.
Todas as operações para as quais é necessário abrir a caixa de proteção dos vários componentes da automação devem ser feitas com a unidade desligada da alimentação elétrica. Se o dispositivo de desligar não for visível, colocar um aviso com a seguinte men­sagem: “MANUTENÇÃO EM CURSO”.
Todos os dispositivos devem ser ligados a uma instalação elétrica equipada com ligação à terra de segurança.
O produto não pode ser considerado um sistema de proteção e­caz contra a intrusão. Se desejar proteger-se de forma ecaz, é necessário agregar na automação outros dispositivos.
O produto só pode ser utilizado depois que foi feita a “colocação em serviço” da automação, conforme previsto no parágrafo “Ensaio e colocação em serviço da automação”.
Instalar na rede de alimentação do sistema um dispositivo de corte
de corrente com uma distância de abertura entre os contactos que
permita cortar a corrente completamente nas condições estabeleci­das pela categoria de sobretensão III.
Além disso, deverá denir os ensaios previstos de acordo com os riscos presentes e vericar que sejam cumpridas as leis, normas e
regulamentos, sobretudo todos os requisitos da norma EN 12445 que estabelece os métodos de ensaio para o controlo dos automa-
tismos para portas e portões.
ATENÇÃO - Antes de iniciar a instalação, fazer as seguintes análises e controlos.
Vericar se todos os dispositivos destinados à automação são ade­quados ao sistema a realizar. Para tal, controlar cuidadosamente os
dados no capítulo “Características técnicas”. Não fazer a instalação mesmo se apenas um destes dispositivos não for apropriado para a utilização.
Vericar se os dispositivos adquiridos são sucientes para garantir a segurança do sistema e o seu funcionamento.
Analisar os riscos, vericando também a lista dos requisitos essen­ciais de segurança constantes do Anexo I da Diretiva Máquinas, e indicar as soluções adotadas. A análise dos riscos é um dos do­cumentos que fazem parte do processo técnico da automação. O processo deve ser preenchido por instalador prossional.
Considerando as situações de risco que podem ocorrer du­rante as fases de instalação e de utilização do produto, é ne­cessário instalar a automação, observando as seguintes indi­cações:
não fazer modicações em nenhuma parte do automatismo se não as indicadas neste manual. Operações deste tipo podem causar
funcionamento defeituoso. O fabricante declina qualquer respon­sabilidade por danos que resultam de produtos alterados de forma abusiva.
Evitar que as partes dos componentes da automação possam car submersas em água ou em outros líquidos. Durante a instalação,
evitar que os líquidos possam penetrar nos dispositivos presentes;
Para a ligação de tubos rígidos e exíveis ou passa-os, utilizar ligações conformes ao grau de proteção IP55 ou superior.
O sistema elétrico a montante da automação deve cumprir as nor-
mas vigentes e ser realizado como manda a lei.
Recomenda-se instalar um botão de emergência perto da auto­mação (ligado à entrada STOP da placa de comando) de modo que seja possível parar de imediato no caso de perigo.
Este dispositivo não se destina à utilização por pessoas (inclusive crianças) cuja capacidade física, sensorial ou mental seja reduzida ou que não tenham experiência ou conhecimento, a menos que possam contar com a supervisão ou obter instruções de pessoa responsável pela sua segurança no que concerne à utilização do
dispositivo.
Antes de ligar a automação, assegurar-se que as pessoas não estejam perto da mesma.
Antes de fazer qualquer operação de limpeza e de manutenção da automação, desligar da corrente elétrica.
Deve-se ter cuidado para evitar o esmagamento entre a parte guia-
da e eventuais elementos xos circundantes.
As crianças devem ser supervisionadas para garantir que não brin-
quem com o aparelho.
ATENÇÃO - O material da embalagem de todos os componen­tes da automação deve ser eliminado de acordo com a norma
local.
ATENÇÃO - Os dados e as informações neste manual devem ser considerados passíveis de modicação em qualquer mo­mento e sem obrigação de pré-aviso por parte da Key Auto­mation S.r.l.
Se o o elétrico estiver danicado, este deve ser substituído pelo fabricante ou por seu serviço de assistência técnica ou, todavia, por uma pessoa com qualicação similar, de modo a prevenir qualquer
risco;
63
Page 64
PT
2 - INFORMAÇÕES SOBRE O PRODUTO
2.1 - Descrição da unidade
A unidade CT102 é o mais moderno e eciente sistema de controlo
para os motores Key Automation para a abertura e o fecho elétrico de
portões de correr e basculantes. Qualquer outra utilização imprópria da da unidade é proibida.
A CT102 está equipada com um ecrã que permite programar facil-
mente e monitorizar constantemente o status das entradas; além
disso, a estrutura em menu permite congurar de forma simples os
tempos de trabalho e as lógicas de funcionamento.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RECETOR RX4X
SAÍDA 1 = PASSO A PASSO SAÍDA 2 = PEÕES SAÍDA 3 = ABRE SAÍDA 4 = FECHA
J3
7
2.2 - Descrição das ligações
1- Ligações da alimentação do motor
2- Conector do condensador
3- Ligações das alimentações 230 Vac (120 Vac) luzes de sinalização
e luz de cortesia
4- Ligação das alimentações 24 Vdc comandos e seguranças 5- Leds VERMELHOS sinalização de segurança EDGE-PH2-PH1-STOP 6- Leds VERDES sinalização dos comandos OPEN-CLOSE-PED-SBS 7- Conector placa de comando por rádio de encaixe RX4X (4 canais)
8- Conector antena
9- Ecrã LCD 10- Conector do sensor de m de curso
11- LS1 led de sinalização sensor de m de curso 12- LS2 led de sinalização sensor de m de curso 13- Tecla UP + 14- Tecla MENU 15- Tecla DOWN ­16- Tecla SBS PASSO A PASSO 17- Comutador DIP seguranças
18- Primário transformador 19- Secundário transformador
20- F2- Fusível de proteção dos acessórios 500 mA rápido (com CT102I fusível 800mAT retardados) 21- F1- Fusível de proteção da linha 6,3 A rápido
2.3 - Modelos e características técnicas
CÓDIGO DESCRIÇÃO
900CT102B Unidade 230Vac para um motor para portão de correr ou portão basculante
900CT102B120 Unidade 120Vac para um motor para portão de correr ou portão basculante
900CT102I Unidade 230Vac para um motor para portão de correr industrial SC202MHD. Uso intensivo
64
Page 65
PT
- Alimentação protegida contra curto-circuitos dentro da unidade,
nos motores e nos acessórios ligados.
- Deteção dos obstáculos durante a velocidade de funcionamento
através de sensor de corrente.
- Autoaprendizagem dos tempos de trabalho.
- Desativação das entradas de segurança através de comutador DIP: não é necessário ligar diretamente os bornes relativos à segu­rança não instalada, basta desabilitar a função no comutador DIP.
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Alimentação (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz
Carga máx. do motor 700 W 700 W 700 W Saída alimentação acessórios e alimen-
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
tação teste dos dispositivos
Saída da luz de cortesia 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W
Saída da luz de sinalização 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W Tempo de pausa Regulável 0-900 sec. Regulável 0-900 sec. Regulável 0-900 sec. Temperatura de funcionamento -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C Fusíveis acessórios (F2) 500mAF 500mAF 800mAT Fusíveis da linha de alimentação (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - Lista de cabos necessários
Para o sistema padrão, os cabos necessários para ligar os vários dispositivos estão indicados na tabela da lista de cabos.
Os cabos utilizados devem ser adequados ao tipo de instalação. Por exemplo: recomenda-se um cabo elétrico tipo H03VV-F para instalação em interiores ou H07RN-F se instalado no exterior.
ESPECIFICAÇÕES TÉCNICAS DOS CABOS ELÉTRICOS:
Ligação cabo limite máximo permitido
Rede elétrica de alimentação da unidade de comando 1 x cabo 3 x 1,5 mm Luz de sinalização, luz de cortesia
Antena
1 x cabo 4 x 0,5 mm2 **
1 x cabo tipo RG58
Fotocélulas do transmissor 1 x cabo 2 x 0,5 mm Fotocélulas do recetor 1 x cabo 4 x 0,5 mm Barra de apalpação 1 x cabo 2 x 0,5 mm Seletor de chave 1 x cabo 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (aconselhado < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* Se o cabo de alimentação excede 30 m de comprimento deve usar um cabo de calibre mais pesado (3x2, 5 mm2) e você deve instalar um terra de segurança nas proximidades da automação
** Como alternativa podem ser utilizados dois cabos 2 x 0,5 mm
2
3 - CONTROLOS PRELIMINARES
Antes de instalar o produto, vericar e controlar os pontos indica­dos a seguir:
controlar que o portão ou a porta sejam apropriados para serem
automatizados;
o peso e a dimensão do portão ou da porta devem estar nos limites de utilização especicados para a automação em que é instalado
o produto;
arranque inicial podem ser superiores à necessária em condições
normais;
controlar se é fácil movimentar manualmente o portão ou a porta e se não apresenta zonas de maior atrito ou se há risco de saída
do carril;
controlar se o portão ou a porta estão equilibrados e se permane­cem parados se deixados em qualquer posição;
controlar a presença e a solidez dos retentores mecânicos de segu­rança do portão ou da porta;
vericar se a zona de xação do produto não está sujeita a alaga-
mentos;
condições de acidez ou salinidade elevada ou a proximidade de
fontes de calor podem causar falhas no produto;
em caso de condições climáticas extremas (neve, gelo, excursão
térmica elevada, temperaturas elevadas por exemplo), o atrito pode
aumentar e, portanto, a força necessária para a movimentação e o
vericar se a linha elétrica à qual será ligado o produto possui li­gação à terra adequada e se é protegida por um dispositivo magne-
totérmico e diferencial;
instalar na rede de alimentação do sistema um dispositivo de corte
de corrente com uma distância de abertura entre os contactos que
permita cortar a corrente completamente nas condições estabeleci­das pela categoria de sobretensão III;
vericar se todo o material utilizado para a instalação está em con-
formidade com as normas vigentes.
65
Page 66
PT
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALAÇÃO DO PRODUTO
4.1 - Ligações elétricas
ATENÇÃO - Antes de fazer as ligações, vericar se a unidade não está ligada à alimentação elétrica.
CONECTOR DO MOTOR
Placa de bornes ligações alimentação
L1 Fase do motor COM Comum do motor L2 Fase do motor COND Capacitor do motor
MOTOR LIMIT SWITCH CONEXÃO
LS1 Entrada do m de curso 1 COM Comum m de curso LS2 Entrada do m de curso 2
CONECTOR DAS ALIMENTAÇÕES
L Fase da alimentação 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz N Neutro da alimentação 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
COM Vac Comum das saídas “CR” e “FLASH”
CR Luz de cortesia, 230 Vac (120 Vac) 100 W FLASH Luz de sinalização, 230 Vac (120 Vac) 40 W
SELETOR COMUTADOR DIP
Se congurado “ON” desabilida as entradas EDGE, PH2, PH1, STOP. Elimina a necessidade de ligar diretamente as entradas na
placa de bornes.
ATENÇÃO - com comutador DIP em ON as seguranças ligadas cam desativadas
66
Page 67
CONECTOR SEGURANÇAS E COMANDOS
+24 Vdc Alimentação dos acessórios positiva 24 Vdc, 250 mA NEG Alimentação dos acessórios negativa PH-POW
EDGE Barra de apalpação, ON/OFF contacto NC ou resistiva 8K2 entre EDGE e EDGE (atenção, com comutador DIP 1 em ON
PH2 Fotocélulas (abertura) contacto NC entre PH2 e COM (atenção, com comutador DIP 2 em ON desabilita a entrada de
PH1 Fotocélulas (fecho) contacto NC entre PH1 e COM (atenção, com comutador DIP 3 em ON desabilita a entrada de segu-
STOP STOP segurança contacto NC entre STOP e COM (atenção, com comutador DIP 4 em ON desabilita a entrada de segu-
OPEN Comando ABERTURA contacto NA entre OPEN e COM
CLOSE Comando FECHO contacto NA entre CLOSE e COM
PED Comando PEÃO contacto NA entre PED e COM
SBS Comando PASSO A PASSO contacto NA entre SBS e COM
COM Comum para entradas PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNAL Antena - sinal - SHIELD Antena - blindagem -
Alimentação positiva fotocélulas PH1, PH2; prova de sensibilidade selecionável com parâmetro tph 24 Vdc, 250 mA
desabilita a entrada de segurança da BARRA)
segurança da FOTOCÉLULA 2). A fotocélula atua em qualquer momento durante a abertura da automação provocando o bloqueio imediato do movimento; a automação continuará a abertura ao ser restabelecido o contacto.
rança da FOTOCÉLULA 1). A fotocélula atua em qualquer momento durante o fecho da automação provocando o bloqueio imediato do movimento e invertendo o sentido de movimentação.
rança STOP). Esta entrada é considerada uma segurança; o contacto pode ser desativado em qualquer momento bloqueando de imedia­to a automação e desabilitando qualquer função incluído o fecho automático.
Contacto para a função HOMEM MORTO. O portão ABRE enquanto o contacto for pressionado
Contacto para a função HOMEM MORTO. O portão FECHA enquanto o contacto for pressionado
Comando de abertura parcial da folha de acordo com a seleção software
Comando Abre/Stop/Fecha/Stop ou de acordo com a seleção software
PT
4.2 - Visualização no modo normal
No “MODO NORMAL”, ou seja, quando o sistema é alimentado normalmente, o ecrã LCD de 3 cifras apresenta as seguintes mensagens de status:
INDICAÇÕES SIGNIFICADO
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
Os pontos entre as cifras indicadas abaixo também apresentam o status dos sensores de m de curso conforme descrito a seguir:
Portão fechado ou religação após desligar
Portão na abertura
Portão no fecho
Portão parado na abertura
Portão parado no fecho
Portão parado por evento externo
Portão parado sem fecho automático
Portão na posição de abertura para peões sem fecho automático
Portão aberto com fecho temporizado Traço intermitente contagem em curso Traço substituído por cifra 0..9 contagem regressiva (últimos 10 s)
Portão aberto para peões com fecho temporizado Traço intermitente contagem em curso Traço substituído por cifra 0..9 contagem regressiva (últimos 10 s)
Aprendizagem iniciada no sensor de m de curso (deslocar o portão do sensor de m de curso para conti-
nuar o processo de aprendizagem)
Aprendizagem na abertura
Aprendizagem no fecho
INDICAÇÕES SIGNIFICADO
-.­tC.
SO
Sensor de m de curso ENCERRAMENTO (um ponto entre as duas linhas)
Sensor de m de curso ABERTURA (um ponto para a direita)
Nenhum sensor de m de curso ativado (nenhum ponto presente)
67
Page 68
PT
Falhas de funcionamento
Neste parágrafo estão indicadas algumas falhas de funcionamento que podem ocorrer.
ALARME DE SOBRECARREGADA IM-
PULSIVO
EFO
ALARME BARRA DE APALPAÇÃO A unidade detectou um sinal da barra de apalpação
EED
ALARME DO SENSOR DE FIM DE CURSO Os sensores de m de curso não funcionam de forma correta
A corrente do motor é aumentada muito rapidamente
1. O portão atingiu um obstáculo.
2. Há atrito no carril ou na cremalheira.
1. A barra de apalpação foi pressionada.
2. A barra de apalpação não está ligada de forma correta.
1. Os sensores de m de curso estão danicados.
ELS
2. Os sensores de m de curso não estão ligados.
3. Vericar o tempo de movimentação transcorrido sem que os sensores de m de
curso tenham sido atuados
ALARME FOTOCÉLULAS A prova de sensibilidade deu resultado negativo
EPH
ATUAÇÃO DA PROTEÇÃO TÉRMICA
1. Controlar as ligações das fotocélulas.
2. Vericar se as fotocélulas funcionam de forma correta.
Falha na absorção de corrente do motor
ELETRÓNICA
Eth
Após eliminada a condição de alarme, para apagar a sinalização
de erro, basta premer a tecla “DOWN -” ou premer o comando
1. Vericar as absorções do motor.
2. Controlar se a movimentação é fácil e sem obstáculos.
SBS (PASSO A PASSO)
O ecrã volta a apresentar as indicações normais.
4.3 - Autoaprendizagem do curso
Quando a unidade for alimentada pela primeira vez, deve ser feito um procedimento de autoaprendizagem que permita obter os parâ­metros fundamentais como o comprimento do curso e dos abran­damentos. Premindo as teclas + ou - é possível ler, além do status da unidade
conforme a primeira tabela do parágrafo 4.2, a contagem das ma-
nobras executadas. Na visualização das manobras alternam-se os
milhares, indicados sem os pontos, e as unidades, indicadas com pontos entre elas (exemplo: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPRENDIZAGEM DO CURSO E DOS PARÂMETROS PRINCIPAIS, COM ABRANDAMENTOS PRÉ-CONFIGURADOS
Os abrandamentos serão os congurados através do menu com o mesmo percentual, quer na abertura, quer
no fecho.
Se se deseja programar manualmente também os abrandamentos, passar diretamente para a tabela seguin­te.
1. Desbloquear o portão ou a porta, deslocá-lo para a posição central e bloqueá-lo de novo. Se se deseja
programar também os abrandamentos de modo personalizado, passar para o parágrafo seguinte.
2. Premer SIMULTANEAMENTE as teclas + e MENU durante mais de 5 segundos até visualizar LOP e preparar-se para premer (se necessário) a tecla DOWN (ver gura).
3. Se a primeira manobra NÃO for uma abertura, premer a tecla DOWN para interromper a autoaprendizagem. Premer SS para que a autoaprendizagem recomece: o portão começa a se movimentar no sentido correto. O motor abre a baixa velocidade até alcançar o sensor de m de curso de abertura (se o binário não for suciente para movimentar o portão, eliminar os abrandamentos através do menu [LSI=0]). Ao alcançar o sensor de m de curso de abertura, o portão começa a movimentar-se na direção de fecho em plena veloci-
dade e é apresentada a mensagem LCL.
4. Aguarde que sejam executadas duas manobras completas (2 aberturas e 2 fechos) e que o portão termine o curso na posição de fecho (apresentando --).
5. Executar algumas manobras de abertura, fecho e paragem imprevista e vericar se o sistema é sólido e se não apresenta defeitos de montagem.
Todos os parâmetros principais são congurados por default pela unidade. Para personalizar a instalação, seguir as instruções do
parágrafo 4.4.
68
UP DOWN
MENU
SBS
Page 69
AUTOAPRENDIZAGEM DO CURSO E DOS PARÂMETROS PRINCIPAIS, COM ABRANDAMENTOS PERSONALIZADOS
1. Desbloquear o portão ou a porta, deslocá-lo para a posição central e bloqueá-lo de novo.
2. Entrar no menu básico para congurar o parâmetro LSI=P de acordo com a tabela do parágrafo 4.4.
3. Premer SIMULTANEAMENTE as teclas + e MENU durante mais de 5 segundos até visualizar LOP e preparar-se para premer (se necessário) a tecla DOWN (ver gura).
4. Se a primeira manobra NÃO for uma abertura, premer a tecla DOWN para interromper a autoaprendiza-
gem.
Premer SS para que a autoaprendizagem recomece: o portão começa a se movimentar no sentido correto.
5. O motor abre a baixa velocidade até alcançar o sensor de m de curso de abertura (se o binário não for suciente para movimentar o portão, eliminar os abrandamentos através do menu [LSI=0]). Ao alcançar o sensor de m de curso de abertura, o portão começa a movimentar-se na direção de fecho em plena veloci-
dade e é apresentada a mensagem LCL.
6. Alcançado o ponto em que se deseja começar o abrandamento no fecho, enviar um comando de SBS.
A movimentação continua a baixa velocidade.
7. Alcançado o sensor de m de curso elétrico, a movimentação de abertura é feita em plena velocidade.
8. Alcançado o ponto em que se deseja começar o abrandamento na abertura, enviar um comando de SBS. A movimentação continua a baixa velocidade.
9. Alcançado o sensor de m de curso de abertura, o portão fecha-se de forma autônoma de acordo com o
curso programado.
Todos os parâmetros principais são congurados por default pela unidade. Para personalizar a instalação, seguir as instruções do
parágrafo 4.4.
UP DOWN
MENU
PT
SBS
4.4 - Personalização do sistema - MENU BÁSICO
Se necessário, é possível selecionar um MENU BÁSICO que per-
mite modicar os parâmetros básicos da unidade. Para selecionar o MENU BÁSICO seguir as instruções abaixo.
Exemplo de modicação de um parâmetro do MENU BÁSICO
UP
Premer a tecla MENU duran­te 1 segundo para entrar no menu básico.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
No MENU BÁSICO, premer as teclas + e – para percorrer as
funções.
UP
DOWN
MENU
ATENÇÃO: para aceder com certeza ao status de visualização de­nido como FUNÇÃO NORMAL, ponto de partida para aceder ao
MENU BÁSICO, premer 2 vezes a tecla MENU.
UP UP
Para entrar na modicação do
valor, premer a tecla MENU
DOWN DOWN
MENU MENU
Premer as teclas “+” e “–” para
modicar o valor.
durante 1 segundo até o valor acender-se de forma intermi­tente e rápida.
UP
DOWN
MENU
Premer a tecla MENU durante 1 segundo até visualizar o va-
lor de forma xa para guardar o valor modicado ou MENU
rapidamente para sair sem guardar.
Premer as teclas + ou – para
percorrer as funções para mo­dicar outros parâmetros.
Premer a tecla MENU rapida­mente para sair do menu.
69
Page 70
PT
PARÂMETROS DESCRIÇÃO DEFAULT MÍN. MÁX. UNIDADE
1 2
3
4
5
6
7
8
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
Tempo fecho automático (0 = desabilitado) 20 0 900 s Tempo fecho após passagem (0 = desabilitado) 0 0 30 s
Sensibilidade em obstáculo (0 = desabilitado)
Força do motor (binário de funcionamento) 100 10 100 Modo abrandamento
0 = abrandamento 1/3 1 = abrandamento 2/3
Conguração SS: 0 = Normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…) 1 = Alternado STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…) 2 = Alternado (AP-CH-AP-CH…)
3 = Condominial – temporizador 4 = Condominial com fecho imediato
Comportamento após interrupção da energia elétrica 0 = nenhuma ação, permanece como estava
1 = Fecho
Soft start (arranque lento) 0 = desabilitado 1 = habilitado
0 0 100
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
% (passo
de 1)
% (passo
de 10)
Amplidão abrandamento
9
LSI
P = personalizado por aprendizagem
0…100% = percentual do curso
4.5 - Ligação elétrica do recetor rádio
Fazer a ligação elétrica do recetor rádio eliminando a capa de plástico e prestando atenção na direção conforme indicado na ­gura do parágrafo 2.1. Para a programação, seguir as instruções
5 - ENSAIO E COLOCAÇÃO EM SERVIÇO
O ensaio do sistema deve ser feito por um técnico qualicado que
deve efetuar os testes previstos pela norma de referência de acor-
do com os riscos presentes, vericando que sejam cumpridas as
5.1 - Ensaio
Todos os componentes do sistema devem ser ensaiados de acordo com as indicações dos respetivos manuais de instruções;
controlar que sejam respeitadas as indicações do Capítulo 1 – Avi­sos sobre a segurança;
controlar se o portão ou a porta possam movimentar-se livremente uma vez desbloqueada a automação e se estão equilibrados e se permanecem parados se deixados em qualquer posição;
15 0 100
do recetor. As 4 saídas ativáveis são: SAÍDA 1 = PASSO A PASSO, SAÍDA 2 = PEÕES, SAÍDA 3 = ABRE, SAÍDA 4 = FECHA.
normas, sobretudo a norma EN 12445 que estabelece os métodos
de ensaio dos automatismos para portas e portões.
controlar o bom funcionamento de todos os dispositivos ligados
(fotocélulas, barras de apalpação, botões de emergência etc.) fa­zendo os ensaios de abertura, fecho e paragem do portão ou da
porta através dos dispositivos de comando ligados (transmissores,
botões, seletores);
fazer as medições da força de impacto conforme previsto pela nor­ma EN12445 regulando as funções de velocidade, força do motor e abrandamentos da unidade se as medições não derem os resulta­dos desejados até obter a regulação adequada.
% (passo
de 1)
5.2 - Colocação em serviço
Após o ensaio com êxito positivo de todos (e não apenas de alguns) os dispositivos do sistema, é possível colocar em serviço;
é necessário realizar e guardar durante 10 anos o processo técnico do sistema que deverá conter o esquema elétrico, o desenho ou
foto do sistema, a análise dos riscos e as soluções adotadas, a declaração de conformidade do fabricante de todos os dispositivos ligados, o manual de instruções de cada dispositivo e o plano de manutenção do sistema;
xar no portão ou na porta uma placa com os dados da automação, o nome do responsável da colocação em serviço, o número de
série e o ano de fabrico, a marca CE;
xar uma placa que indique as operações necessárias para desblo­quear manualmente o sistema;
70PT70
fazer e entregar ao utilizador nal a declaração de conformidade, as instruções e avisos de utilização para o utilizador nal e o plano de manutenção do sistema;
certicar-se de que o utilizador tenha compreendido o modo correto
de funcionamento automático, manual e de emergência da auto-
mação;
comunicar também de forma escrita ao utilizador nal os perigos e
riscos ainda presentes;
ATENÇÃO - após a deteção de um obstáculo, o portão ou a porta
para durante o movimento de abertura e é desativado o fecho au-
tomático; para reativar o movimento é necessário premer o botão
de comando ou utilizar o transmissor.
Page 71
PARÂMETROS DESCRIÇÃO DEFAULT MÍN. MÁX. UNIDADE
1
EL.F.
Travão elétrico 0 = desabilitado 1 = habilitado
0 0 100
x 0.01s
(passo de 5)
2
SP.h.
Comportamento PHOTO1 arranque a partir da posição fechado 0 = Controlo PHOTO1 1 = O portão abre também com PHOTO1 atuada
1 0 1
3
Ph.2.
Comportamento PHOTO2 0 = Habilitada quer na abertura, quer no fecho AP/CH 1 =Habilitada apenas na abertura AP
0 0 1
4
tP.h.
Teste dos dispositivos fotoelétricos 0 = desabilitado 1 = habilitado PHOTO1 2 = habilitado PHOTO2 3 = habilitado PHOTO1 e PHOTO2
0 0 3
5
Ed.m.
Tipo de barra de apalpação 0 = contacto (NC) 1 = resistiva (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Modo de atuação da barra de apalpação 0= atua apenas no fecho com inversão do movimento 1 = para a automação (quer na abertura, quer no fecho) e liberta o obstáculo
0 0 1
7
tE.D.
Teste barra de apalpação 0 = desabilitado 1 = habilitado
0 0 1
8
LP.o.
Abertura para peões 30 0 100
% (passo
de 1)
9
TP.C.
Tempo de fecho automático após abertura para peões (0 = desabilitado)
20 0 900 s
10
FP.r.
Conguração da saída da luz de sinalização
0 = Fixa 1 = Intermitente
1 0 1
11
tP.r.
Tempo de sinalização intermitente prévia (0 = desabilitado) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Conguração da luz de cortesia
0 = Terminada a manobra acesa durante o tempo TCY 1 = Acesa se portão não fechado + duração TCY
2 = Acesa se temporização luz de cortesia (TCY) não concluída
3 = Led portão aberto on/off 4 = Led portão aberto intermitência proporcional
0 0 4
13
tC.Y.
Tempo de duração da luz de cortesia 0 0 900s (passo de
10 s)
14
de.a.
Homem morto 0 = desabilitado 1 = habilitado
0 0 1
15
se.r.
Limiar ciclos pedido assistência. Alcançado o limiar
congurado, os ciclos sucessivos serão feitos com
intermitência rápida (apenas se FPR estiver ativado). (0 = desabilitado)
0 0 100 x 1000 ciclos
16
se.f.
Habilitação da intermitência contínua para pedido
de assistência (função efetuada apenas com o portão fechado). 0 = desabilitado 1 = habilitado
0 0 1
17
de.f.
Restabelecimento valores de default
6 - APROFUNDAMENTOS - MENU AVANÇADO
O MENU AVANÇADO permite personalizar ainda mais o sistema modicando os parâmetros não acessíveis a partir do menu básico.
Para aceder ao menu AVANÇADO, é necessário premer e manter
premido durante 5 segundos a tecla MENU.
Para modicar os parâmetros do MENU AVANÇADO seguir as instruções dadas para o MENU BÁSICO.
PT
Para congurar os valores de default: 1) aceder à programação avançada; 2) selecionar o parâmetro “dEf”; 3) ativar o modo mo­dicar (visualiza-se “0”); 4) aceitar a modicação (premer “MENU”
e mantê-la premida). De seguida deve aparecer uma contagem regressiva d80, d79..., d01 até “don”. Premer e libertar a tecla.
71
Page 72
PT
7 -INSTRUÇÕES E AVISOS PARA O UTILIZADOR FINAL
A Key Automation S.r.l. produz sistemas para a automação de portões de entrada, de garagem, portas automáticas, portas de en-
rolar, barreiras de controlo de acessos. Porém, a Key Automation
não fabrica a sua automação, que é o resultado de um trabalho de análise, avaliação, seleção dos materiais e realização do sistema feita pelo seu instalador de conança. Cada automação é única e apenas o seu instalador possui a experiência e o prossionalismo
necessários para realizar um sistema segundo as suas exigências,
seguro e ável no tempo, e feito sobretudo como manda a lei, de acordo com as normas vigentes. Apesar da automação em seu po­der cumprir o nível de segurança imposto pelas normas, não se exclui a existência de “risco residual”, ou seja, a possibilidade que possa gerar situações de perigo, geralmente causadas pela utili­zação inconsciente ou até mesmo incorreta. Portanto, desejamos
dar-lhes alguns conselhos sobre os comportamentos mais adequa­dos a assumir.
• antes de utilizar pela primeira vez a automação, solicite ao instala­dor explicações sobre a origem dos riscos residuais;
• conservar o manual para qualquer dúvida futura e entregá-lo a eventual novo proprietário da automação;
• a utilização inconsciente e imprópria da automação pode fazer com que se torne perigosa: não dê comandos de movimentação da automação se no seu raio de ação se encontrarem pessoas, animais ou objetos;
• se adequadamente projetado, um sistema de automação garan­te um alto nível de segurança, impedindo com os seus sistemas de deteção o movimento na presença de pessoas ou objetos, e garantindo que a ativação seja sempre previsível e segura. Toda­via, recomenda-se, por prudência, proibir que as crianças brinquem perto da automação e, para evitar a sua ativação involuntária, não deixar os controlos remotos ao alcance das crianças;
• Manutenção: Como todo equipamento, a sua automação neces­sita de manutenção periódica para que possa funcionar durante o máximo de tempo possível e com toda a segurança. Denir com o seu instalador um plano de manutenção com frequência periódi­ca; a Key Automation recomenda uma intervenção a cada 6 meses para uma utilização doméstica normal, mas este período pode va­riar de acordo com o funcionamento da intensidade de utilização. Qualquer intervenção de controlo, manutenção ou reparação deve ser feita apenas por pessoal qualicado.
• Não modicar o sistema nem os parâmetros de programação e de regulação da automação: a responsabilidade é do seu instalador.
• O ensaio, as manutenções periódicas e as eventuais reparações
devem ser documentadas por quem as efetua e os documentos conservados pelo proprietário do sistema.
As únicas intervenções que podem ser feitas e que recomendamos fazer periodicamente são a limpeza dos vidros das fotocélulas e a eliminação de folhas ou pedras que podem representar um ob-
stáculo para o automatismo. Para impedir que alguém possa acio-
nar o portão ou a porta, antes de fazer estas operações, lembrar-se
de desbloquear o automatismo e utilizar para a limpeza apenas um pano ligeiramente humedecido com água.
Terminada a vida útil da automação, certicar-se de que o desman­telamento seja feito por pessoal qualicado e que os materiais sejam reciclados ou eliminados de acordo com as normas locais
vigentes.
Se o seu controlo remoto, após algum tempo, não funcionar bem ou não funcionar, é provável que a pilha esteja descarregada (de acordo com a utilização, podem passar vários meses ou até mesmo um ano). Se isso acontecer, o indicador luminoso de conrmação da transmissão não se acende ou acende-se apenas rapidamente.
• se notar qualquer comportamento anómalo da automação, desli­gar a alimentação elétrica do sistema e desbloquear manualmente. Não tentar reparar sozinho, mas pedir a intervenção do seu instala­dor de conança: entretanto, o sistema pode funcionar como uma abertura não automatizada, uma vez desbloqueado o motorredutor
com a chave de desbloqueio fornecida com o equipamento. Com os dispositivos de segurança fora de uso, é necessário mandar repa­rar o quanto antes o automatismo;
• no caso de danicação ou falta de alimentação: Enquanto o seu instalador não intervier ou não voltar a energia elétrica, se o si­stema não possuir bateria tampão, a automação pode ser aciona­da como uma abertura não automatizada normal. Para tal, é ne-
cessário desbloquear manualmente;
• desbloqueio e movimentação manual: para poder desbloquear, a
folha deve estar parada.
As pilhas contêm substâncias poluentes. Não as deite fora com os
resíduos comuns, mas utilize os recipientes previstos pelos regula­mentos locais.
Agradecemos por ter escolhido a Key Automation S.r.l. e convida­mos-vos para visitar o nosso sítio www.keyautomation.it para mais
informações.
72
Page 73
OBSERVAÇÕES
PT
73
Page 74
PL
SPIS TREŚCI
1
Uwagi dotyczące bezpieczeństwa
str. 75
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Informacje wstępne o produkcie
Opis centrali
Opis podłączeń
Modele i parametry techniczne
Wykaz niezbędnych przewodów
elektrycznych
str. 76 str. 76 str. 76 str. 76 str. 77
3
Kontrole wstępne
str. 77
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Montaż produktu
Podłączenia elektryczne Wyświetlanie normalnego trybu pracy
Automatyczne programowanie przebiegu
Indywidualne dostosowanie urządzenia ­MENU PODSTAWOWE Podłączenie odbiornika radiowego
str. 78 str. 78 str. 79 str. 80 str. 81
str. 82
5
5.1
5.2
Odbiór techniczny i uruchomienie
Odbiór techniczny Uruchomienie
str. 82 str. 82 str. 82
6
Zagadnienia rozszerzone ­MENU ZAAWANSOWANE
str. 83
7
Instrukcje i ostrzeżenia dla użytkownika końcowego
str. 84
8
Deklaracja zgodności WE
str. 87
74
Page 75
1 - UWAGI DOTYCZĄCE BEZPIECZEŃSTWA
PL
UWAGA – INSTRUKCJA ORYGINALNA – ważne zalecenia dotyczące bezpieczeństwa. W celu zapewniania bezpieczeństwa osób należy stosować się do poniższych zaleceń. Zachować niniejszą instrukcję.
Przed przystąpieniem do montażu zapoznać się uważnie z treścią instrukcji.
Procesy projektowania i produkcji urządzeń wchodzących w skład produktu, jak też informacje zawarte w niniejszej instrukcji, spełniają wymogi obowiązujących przepisów bezpieczeństwa. Pomimo tego nieprawidłowa instalacja oraz błędne programowanie mogą spowodować poważne obrażenia osób wykonujących montaż lub eksploatujących instalację. Dlatego też podczas wykonywania instalacji należy rygorystycznie stosować się do wszelkich zaleceń podanych w niniejszej instrukcji.
Nie kontynuować montażu w przypadku wystąpienia jakichkolwiek wątpliwości. Zwrócić się wcześniej o wyjaśnienia do serwisu tech-
nicznego Key Automation.
W myśl prawodawstwa europejskiego wykonanie bramy garażowej lub ogrodzeniowej z napędem powinno przebiegać zgodnie z wymogami Dyrektywy 2006/42/WE (Dyrektywa Ma­szynowa), a w szczególności zgodnie z wymogami norm EN 12445; EN 12453; EN 12635 oraz EN 13241-1, które umożliwiają wydanie deklaracji zgodności automatyki.
Zważając na powyższe, ostateczne podłączenie automatyki do sie­ci elektrycznej, odbiór instalacji, uruchomienie oraz konserwacja okresowa powinny być wykonywane przez wykwalikowany i doświadczony personel. Zobowiązany on jest do stosowania się do zaleceń podanych w rozdziale „Odbiór techniczny i uruchomie-
nie automatyki”.
Ponadto wspomniany personel zobowiązany jest do przeprowadze­nia odpowiednich testów, w zależności od występujących zagrożeń, oraz do sprawdzenia, czy spełniane są wymogi odpowiednich prze­pisów, norm i uregulowań. W szczególności dotyczy to spełniania wszystkich wymogów normy EN 12445, która określa metody badań kontrolnych automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
UWAGA – przed przystąpieniem do montażu wykonać następujące analizy i kontrole:
Sprawdzić, czy poszczególne urządzenia automatyki są przydatne do danych celów i dostosowane do wykonywanej instalacji. W tym celu sprawdzić dokładnie dane podane w rozdziale „Parametry tech­niczne”. Nie przystępować do wykonywania instalacji w przypadku, gdy nawet jeden element nie nadaje się do użycia.
Sprawdzić, czy urządzenia obecne w zestawie są wystarczające do zapewnienia bezpieczeństwa instalacji oraz jej poprawnego działania.
Należy unikać zanurzania elementów układu automatyki w wodzie lub w innego rodzaju cieczach. Podczas montażu zwracać uwagę, aby żadnego rodzaju ciecze nie dostały się do wnętrza urządzeń.
W przypadku, gdyby płynne substancje przedostały się do wnętrza elementów układu automatyki, odłączyć niezwłocznie zasilanie elektryczne i skontaktować się z serwisem technicznym Key Au­tomation. Użytkowanie automatyki w powyższej sytuacji stanowi źródło zagrożenia.
Nie składować żadnego z elementów układu automatyki w pobliżu źródeł ciepła oraz nie wystawiać na działanie otwartych płomieni. Może to spowodować uszkodzenia lub nieprawidłowe działanie, pożar bądź sytuację zagrożenia.
Wszystkie czynności wymagające otworzenia osłony zabezpieczającej elementy układu automatyki należy wykonywać po odłączeniu centrali od zasilania elektrycznego. Jeżeli urządzenie odłączające nie jest widoczne, umieścić tablicę z napisem: „UWA­GA TRWAJĄ PRACE KONSERWACYJNE”.
Wszystkie urządzenia należy podłączać do linii zasilania elektrycz­nego wyposażonej w uziemienie zabezpieczające.
Produkt nie stanowi skutecznego systemu zabezpieczającego pr­zed włamaniem. W przypadku konieczności takiego zabezpiecze­nia, automatykę należy poszerzyć o dodatkowe urządzenia.
Produkt może być używany wyłącznie po podłączeniu automatyki do uziemienia, zgodnie z instrukcją podana w paragrae „Odbiór
techniczny oraz uruchomienie automatyki”.
W sieci zasilania instalacji zamontować urządzenie odłączające, w którym odległość otwartych styków umożliwiać będzie całkowite odłączenie instalacji w warunkach określonych w III kategorii przepięciowej.
Na użytek podłączenia sztywnych lub elastycznych przewodów lub też prowadnic przewodów używać złączy posiadających stopień ochrony IP55 lub wyższy.
Instalacja elektryczna znajdująca się przed automatyką powinna spełniać wymogi obowiązujących przepisów oraz powinna zostać
wykonana zgodnie z zasadami sztuki.
Zaleca się zamontowanie w pobliżu automatyki przycisku zatrzyma­nia awaryjnego (podłączonego do wyjścia STOP płyty sterowania). Umożliwi to niezwłoczne zatrzymanie w sytuacji zagrożenia.
Produkt nie jest przeznaczony do użytku przez osoby (również dzieci), o ograniczonych zdolnościach zycznych, sensorycznych i mentalnych lub też nieposiadające odpowiedniego doświadczenia lub wiedzy, chyba że inne osoby odpowiedzialne za zapewnienie im bezpieczeństwa, dozoru lub za przekazanie instrukcji dotyczących obsługi umożliwią im takie użytkowanie.
Przeprowadzić analizę zagrożeń, która powinna obejmować również wykaz zasadniczych wymogów bezpieczeństwa, wymie­nionych w Załączniku I Dyrektywy Maszynowej, wraz ze wska­zaniem zastosowanych rozwiązań.Analiza zagrożeń jest jednym z dokumentów wchodzących w zakres dokumentacji technicznej automatyki. Dokument powinien zostać wypełniony przez profesjo-
nalnego instalatora.
Z uwagi na niebezpieczne sytuacje, które mogą wystąpić podczas montażu oraz używania produktu, produkt należy montować, przestrzegając następujących zaleceń:
Zabrania się dokonywania modykacji jakiejkolwiek części, jeżeli nie zostało to wyraźnie wskazane w niniejszej instrukcji. Niesto­sowanie się do powyższych zaleceń może stanowić przyczynę nieprawidłowego działania napędu. Producent nie ponosi żadnej odpowiedzialności z tytułu szkód powstałych w wyniku tego rodzaju modykacji.
w przypadku stwierdzenia uszkodzenia przewodu elektrycznego,
powinien on zostać wymieniony przez producenta, autoryzowany serwis techniczny lub przez osobę posiadającą odpowiednie kwali­kacje, co zapobiegnie powstawaniu zagrożenia;
przed uruchomieniem automatyki upewnić się, że w pobliżu nie znajdują się żadne osoby;
przed przystąpieniem do czynności czyszczenia i konserwacji auto­matyki, odłączyć ją od sieci elektrycznej;
należy zachować szczególną uwagę, aby uniknąć zgniecenia pomiędzy elementem ruchomym a otaczającymi go elementami stałymi;
Dzieci powinny pozostawać pod opieką dorosłych, co wykluczy możliwość niewłaściwej obsługi urządzenia.
UWAGA – materiał, z którego zostało wykonane opakowanie wszystkich elementów układu automatyki, należy zutylizować, przestrzegając miejscowych przepisów prawa w tym zakresie.
UWAGA – dane oraz informacje zawarte w niniejszej instrukcji mogą ulegać zmianom, bez obowiązku powiadamiania o tym fakcie przez Key Automation S.r.l.
75
Page 76
PL
2 - INFORMACJE OGÓLNE
2.1 - Opis centrali
Centrala CT102 jest najnowocześniejszym i najbardziej wydajnym sy­stemem sterowania silnikami Key Automation, służącymi do elektrycz-
nego otwierania i zamykania przesuwnych bram ogrodzeniowych
i uchylnych bram garażowych.
10
Zabrania się używania centrali niezgodnie z przeznaczeniem. Cen­trala CT102 wyposażona jest w wyświetlacz ułatwiający czynności programowania oraz umożliwiający nieustanne monitorowanie stanu wejść. Ponadto struktura menu pozwala na łatwe ustawianie czasów pracy oraz logik działania.
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
ODBIORNIK RX4X
WYJŚCIE 1 = TRYB KROK PO KROKU WYJŚCIE 2 = TRYB PRZEJŚCIA WYJŚCIE 3 = OTWIERANIE WYJŚCIE 4 = ZAMYKANIE
J3
7
2.2 - Opis podłączeń
1- Podłączenia zasilania silnika 2- Gniazdo kondensatora 3- Podłączenia zasilania 230 Vac (120 Vac) lampy ostrzegawcze i światła odprowadzające 4- Podłączenia zasilania 24 Vdc sterowanie i urządzenia bezpieczeństwa 5- CZERWONE diody LED sygnalizacji bezpieczeństwa EDGE PH2-PH1-STOP 6- ZIELONE diody LED sygnalizacji sterowania OPEN-CLOSE-PED-SBS 7- Gniazdo wewnętrznej płyty radiowej RX4X (4 kanały) 8- Gniazdo anteny 9- Wyświetlacz LCD 10- Gniazdo wyłącznika krańcowego
11- LS1 LED sygnalizacja wyłącznika krańcowego 12- LS2 LED sygnalizacja wyłącznika krańcowego
13- Przycisk UP + 14- Przycisk MENU 15- Przycisk DOWN -
16- Przycisk SBS KROK PO KROKU 17- Przełącznik zabezpieczeń 18- Transformator główny 19- Transformator pomocniczy 20- F2- Bezpiecznik zabezpieczający urządzenia dodatkowe 500 mA szybki (z CT102I bezpiecznik 800mAT zwłocznej) 21- F1- Bezpiecznik zabezpieczający linię 6,3 A szybki
2.3 - Modele i parametry techniczne
KOD OPIS
900CT102B Centrala 230V do silnika napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową lub uchylną bramę garażową
900CT102B120 Centrala 120V do silnika napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową lub uchylną bramę garażową
900CT102I
76
Centrala 230V do silnika napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową przemysłowa SC202MHD. Intensywne użytkowanie
Page 77
PL
- Sposób zasilania chroniący przed zwarciem w obrębie centrali, w silnikach oraz w podłączonych urządzeniach dodatkowych.
- Wykrywanie przeszkód przez czujnik prądowy podczas ruchu o pełnej szybkości.
- Automatyczne programowanie czasów pracy.
- Dezaktywowanie wejść bezpieczeństwa przy użyciu przełącznika. Brak konieczności montowania zworek na wejściach przeznaczony­ch dla niezamontowanych zabezpieczeń; wystarczy dezaktywować funkcję przy pomocy przełącznika.
PARAMETRY TECHNICZNE 900CT102B 900CT102B120 900CT102I
Zasilanie (L-N) 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz Maksymalne obciążenie silnika 700 W 700 W 700 W
Wyjście zasilania urządzeń dodatkowych
24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA 24 Vdc 500 mA
oraz zasilania testu urządzeń Wyjście świateł odprowadzających 230 Vac 100 W 120 Vac 100 W 230 Vac 100 W Wyjście lampy ostrzegawczej 230 Vac 40 W 120 Vac 40 W 230 Vac 40 W
Czas pauzy Regulowany w zakresie 0-900
sec.
Regulowany w zakresie 0-900
sec.
Regulowany w zakresie 0-900
sec. Temperatura pracy -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C -20 °C + 55 °C Bezpieczniki obwodów pomocniczych (F2) 500mAF 500mAF 800mAT
Bezpieczniki linii zasilania (F1) 6,3AF 6,3AF 6,3AF
2.4 - Wykaz niezbędnych przewodów elektrycznych
W przypadku typowej instalacji rodzaje przewodów elektrycznych, niezbędnych do podłączenia różnych urządzeń, podane zostały w tabeli zawierającej wykaz przewodów. Wykorzystywane przewody elektryczne powinny być dostosowa-
ne do rodzaju instalacji. Np.: w instalacjach wewnętrznych zale­ca się użycie przewodów typu H03VV-F, a w przypadku instalacji zewnętrznych przewodów typu H07RN-F.
PARAMETRY TECHNICZNE PRZEWODÓW ELEKTRYCZNYCH:
Podłączenie przewód maksymalna dopuszczalna granica
Linia elektryczna zasilania sterowania centralnego 1 x przewód 3 x 1,5 mm Lampa ostrzegawcza, świateł odprowadzających
Antena
1 x przewód 4 x 0,5 mm2 **
1 x przewód typu RG58 Fotokomórki nadajnika 1 x przewód 2 x 0,5 mm Fotokomórki odbiornika 1 x przewód 4 x 0,5 mm
Krawędź bezpieczeństwa 1 x przewód 2 x 0,5 mm Przełącznik kluczykowy 1 x przewód 4 x 0,5 mm
2
20 m * 20 m
20 m (zaleca < 5 m)
2
2
2
2
20 m 20 m 20 m 20 m
* Jeśli przewód zasilania przekracza 30 m długości naleźy zastosować przewód o większym przekroju (3x2,5 mm2) i zainstalować uzie­mienie ochronne w pobliźu siłowników. ** Zamiennie można użyć dwa przewody elektryczne 2 x 0,5 mm
2
3 - KONTROLE WSTĘPNE
Przed zainstalowaniem produktu wykonać następujące kontrole
i zalecenia:
sprawdzić, czy w bramie ogrodzeniowej lub garażowej można zamontować automatykę;
masa oraz wymiary bramy ogrodzeniowej lub garażowej powinny zawierać się w zakresach podanych dla montowanej automatyki;
sprawdzić, czy na bramie ogrodzeniowej lub garażowej zostały zamontowane mechaniczne hamulce bezpieczeństwa oraz czy posiadają odpowiednią wytrzymałość;
sprawdzić, czy strefa mocowania produktu nie jest narażona na za-
lewanie;
oraz do poruszania bramy, o wartości przekraczającej wartości przyjęte dla warunków normalnych;
sprawdzić, czy ręczne przesuwanie bramy odbywa się w sposób płynny, czy nie występują punkty o zwiększonym tarciu i czy nie występuje ryzyko wypadnięcia bramy z prowadnic;
sprawdzić, czy brama ogrodzeniowa lub garażowa są odpowiednio wyważone, a tym samym czy nie przesuwają się po pozostawieniu w dowolnym położeniu;
sprawdzić, czy linia elektryczna, do której będzie podłączany produkt, wyposażona została w odpowiednie uziemienie zabezpieczające oraz czy jest chroniona przez wyłącznik magne­totermiczny i różnicowy;
zbyt duża kwasowość lub zasolenie atmosfery jak też bliskość źródeł ciepła mogą powodować nieprawidłowe działanie produktu;
w przypadku występowania ekstremalnych warunków klimatyczny­ch (np.: śnieg, lód, duże skoki temperatury, wysoka temperatura) może zwiększać się wartość tarcia. Tym samym może być potr­zebna większa siła wymagana do pokonania oporu początkowego
w sieci zasilania instalacji zamontować urządzenie odłączające, w którym odległość otwartych styków umożliwiać będzie całkowite odłączenie instalacji w warunkach określonych w III kategorii przepięciowej;
sprawdzić, czy wszystkie materiały użyte do montażu spełniają wymogi obowiązujących przepisów.
77
Page 78
PL
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - MONTAŻ PRODUKTU
4.1 - Podłączenia elektryczne
UWAGA – przed przystąpieniem do wykonywania podłączeń sprawdzić, czy do centrali nie jest doprowadzone zasilanie
GNIAZDO SILNIKA
Listwa zaciskowa do podłączenia zasilania
L1 Faza silnika COM Wspólne wyjście silnika L2 Faza silnika COND Silnik kondensator
POŁĄCZENIE SILNIKA WYŁĄCZNIK KRAŃCOWY
LS1 Wejście wyłącznika krańcowego 1 COM Wspólne Wejście wyłącznika krańcowego LS2 Wejście wyłącznika krańcowego 2
GNIAZDA ZASILANIA
L Faza zasilania 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz N Zero zasilania 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
COM VAC Wspólne wyjście „CR” i „FLASH”
CR Światła odprowadzające, 230 Vac (120 Vac) 100 W FLASH Lampa ostrzegawcza 230 Vac (120 Vac) 40 W
PRZEŁĄCZNIK
Ustawienie przełącznika w położeniu ON powoduje dezaktywację wejść EDGE, PH2, PH1, STOP. Eliminuje to konieczność mocowa­nia zworek na wejściach listwy zaciskowej.
UWAGA – po ustawieniu przełącznika w położeniu ON następuje wyłączenie podłączonych zabezpieczeń
78
Page 79
GNIAZDO URZĄDZEŃ ZABEZPIECZAJĄCYCH I STEROWANIA
+24 VDC Zasilanie urządzeń dodatkowych plusowe 24 VDC, 250 mA NEG Zasilanie urządzeń dodatkowych minusowe PH-POW
EDGE Listwa bezpieczeństwa, ON/OFF kontaktowa NC lub oporowa 8K2 pomiędzy EDGE a EDGE (uwaga, ustawienie
PH2 Fotokomórki (otwieranie) styk NC pomiędzy PH2 a COM (uwaga, ustawienie przełącznika 2 w położeniu ON powoduje
PH1 Fotokomórki (otwieranie) styk NC pomiędzy PH1 a COM (uwaga, ustawienie przełącznika 3 w położeniu ON powoduje
STOP STOP zabezpieczenia styk NC pomiędzy STOP a COM (uwaga, ustawienie przełącznika 4 w położeniu ON powoduje
OPEN Polecenie OTWIERANIA styk NA pomiędzy OPEN a COM
CLOSE Polecenie ZAMYKANIA styk NA pomiędzy CLOSE a COM
PED Polecenie PRZEJŚCIA styk NA pomiędzy PED a COM
SBS Polecenie KROK PO KROKU styk NA pomiędzy SBS a COM
COM Wspólne gniazdo dla wejść PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNAL Antena - sygnał ­SHIELD Antena - oplot -
Zasilanie plusowe fotokomórek PH1, PH2; test fotokomórek wybierany jest za pomocą parametru tph 24 VDC, 250 mA
przełącznika 1 w położeniu ON powoduje dezaktywację wejścia bezpieczeństwa LISTWA)
dezaktywację wejścia bezpieczeństwa FOTOKOMÓRKA 2). Zadziałanie fotokomórki może nastąpić w dowolnym momencie otwierania automatyki, powodując natychmiastowe zablokowanie silnika. Automatyka będzie kontynuować otwieranie po
przywróceniu styku.
dezaktywację wejścia bezpieczeństwa FOTOKOMÓRKA 1). Zadziałanie fotokomórki może nastąpić w dowolnym momencie zamykania automatyki, powodując natychmiastowe zablokowanie silnika poprzez odwrócenie kierunku ruchu.
dezaktywację wejścia bezpieczeństwa STOP). Tego rodzaju wejście traktowane jest jako zabezpieczenie. Styk może zostać dezaktywowany w dowolnym momencie, blokując natychmiastowo automatykę oraz dezaktywując wszystkie funkcje objęte Automatycznym Zamykaniem.
Styk dla funkcji OBECNOŚĆ CZŁOWIEKA. Brama OTWIERA SIĘ dopóki wciśnięty jest styk
Styk dla funkcji OBECNOŚĆ CZŁOWIEKA. Brama ZAMYKA SIĘ dopóki wciśnięty jest styk
Polecenie częściowego otwierania skrzydła w oparciu o wybór oprogramowania
Polecenie Otwieranie/Stop/Zamykanie/Stop lub w oparciu o wybrane oprogramowanie
PL
4.2 - Wyświetlanie normalnego trybu pracy
W „NORMALNYM TRYBIE PRACY”, to znaczy po zwykłym doprowadzeniu zasilania do systemu, na 3-cyfrowym wyświetlaczu LCD pojawiają się następujące komunikaty o stanie:
WYŚWIETLANY
ZNACZENIE
SYMBOL
-­OP CL SO SC HA oP Pe
-tC
-tP
L--
LOP LCL
Brama zamknięta lub ponowne włączenie po wyłączeniu
Brama otwarta
Brama zamknięta
Brama zatrzymana w trakcie otwierania Brama zatrzymana w trakcie zamykania
Zatrzymanie bramy w wyniku zdarzenie zewnętrznego Zatrzymanie bramy bez ponownego automatycznego zamknięcia Brama otwarta w położeniu do przejścia, bez ponownego automatycznego zamknięcia
Brama otwarta z zamykaniem czasowym
Migająca kreska trwa odliczanie Kreska zastąpiona przez cyfry 0..9 odliczanie (ostatnie 10 s)
Brama otwarta w położeniu do przejścia z zamykaniem czasowym Migająca kreska trwa odliczanie Kreska zastąpiona przez cyfry 0..9 odliczanie (ostatnie10 s)
Programowanie uruchomione na wyłączniku krańcowym (przesunąć bramę z wyłącznika krańcowego w celu
kontynuowania procedury programowania) Programowanie w trakcie otwierania Programowanie w trakcie zamykania
Dodatkowo kropki pomiędzy niżej podanymi cyframi informują o stanie wyłączników krańcowych, zgodnie z poniższym opisem:
WYŚWIETLANY
ZNACZENIE
SYMBOL
-.­tC.
SO
Wyłącznik krańcowy ZAMYKANIE (kropka pomiędzy dwiema kwestia)
Wyłącznik krańcowy OTWARCIE (punkt w prawo)
Wszystkie wyłączniki krańcowe nieaktywne (brak kropek)
79
Page 80
PL
Nieprawidłowości działania
W niniejszym paragrae zostają wyszczególnione niektóre, mogące wystąpić nieprawidłowości dziania.
ALARM PRZECIĄŻENIA IMPULSOWEGO Natężenie prądu w silniku gwałtownie wzrasta.
EFO
ALARM LISTWA BEZPIECZEŃSTWA Centrala odebrała sygnał z listwy bezpieczeństwa.
EED
ALARM WYŁĄCZNIKA KRAŃCOWEGO Wyłączniki krańcowe nie działają poprawnie.
1. Brama napotkała na przeszkodę.
2. Tarcie na prowadnicy lub na listwie zębatej.
1. Została przyciśnięta listwa bezpieczeństwa.
2. Listwa bezpieczeństwa nie jest poprawnie podłączona.
1. Uszkodzone wyłączniki krańcowe.
ELS
2. Wyłączniki krańcowe nie zostały podłączone.
3. Sprawdzić, przez jaki czas odbywał się ruch zadziałania wyłączników krańcowych.
ALARM FOTOKOMÓREK Test fotokomórek zakończył się wynikiem negatywnym.
EPH
ZADZIAŁANIE ELEKTRONICZNEGO
1. Sprawdzić podłączenie fotokomórek.
2. Sprawdzić poprawność działania fotokomórek.
Brak poboru prądu przez silnik.
WYŁĄCZNIKA TERMICZNEGO
1. Sprawdzić pobory prądu przez silnik.
Eth
B
Po usunięciu przyczyny alarmu, aby skasować wszystkie komuni­katy o błędzie, wcisnąć przycisk „DOWN -”
2. Sprawdzić, czy ruch bramy odbywa się w sposób płynny i czy na torze ruchu brak jest przeszkód.
lub przycisk SBS (KROK PO KROKU). Na wyświetlaczu zostanie wznowiony normalny tryb wskazań.
4.3 - Automatyczne programowanie przebiegu
Po doprowadzeniu po raz pierwszy zasilania do centrali powinna
zostać wykonana procedura programowania automatycznego, która umożliwi określenie zasadniczych parametrów, takich jak długość przebiegu i punkty zwalniające. Poprzez wciskanie przycisków + lub - można odczytać, oprócz sta-
nu centrali zgodnego ze wskazaniami tabeli w punkcie 4.2, liczbę
wykonanych manewrów. W przypadku wskazania liczby manewrów
wyświetlane są naprzemiennie tysiące, podane bez kropek, oraz jednostki, podane ze znajdującymi się pomiędzy nimi kropkami (np.:
50.000 = 50/0.0.0).
AUTOMATYCZNE PROGRAMOWANIE PRZEBIEGU ORAZ ZASADNICZYCH PARAME­TRÓW, WRAZ ZE WSTĘPNIE USTAWIONYMI PUNKTAMI ZWALNIAJĄCYM
Punkty zwalniające zostały ustawione w menu, z zachowaniem tych samych procentowych wartości, zarówno podczas otwierania, jak i zamykania.
W przypadku ręcznego programowania punktów zwalniających, należy przejść bezpośrednio do kolejnej
tabeli.
1. Odblokować bramę ogrodzeniową lub garażową, ustawić w centralnym położeniu i ponownie zablokować. W przypadku indywidualnego programowania punktów zwalniających, należy przejść do kolejnego paragrafu.
2. Wcisnąć JEDNOCZEŚNIE przyciski + oraz MENU, i przytrzymać przez co najmniej 5 sekund, aż do ukaza­nia się na wyświetlaczu symbolu LOP. Przygotować się do wciśnięcia (w razie konieczności) przycisku DOWN
(patrz rysunek).
3. Jeżeli pierwszym manewrem NIE jest otwieranie, wcisnąć przycisk DOWN w celu przerwania programowa­nia automatycznego.
Następnie wcisnąć SS, co uruchomi ponownie fazę programowania. Brama wznowi ruch w prawidłowym kierunku. Silnik będzie otwierał bramę z małą prędkością, do momentu osiągnięcia wyłącznika krańcowego otwierania (jeżeli wartość momentu siły nie będzie wystarczająca do poruszenia bramy, usunąć z menu punkty zwalniające [LSI=0]). Po osiągnięciu wyłącznika krańcowego otwierania brama rozpoczyna ponownie ruch z pełną prędkością w kierunku zamykania, a na wyświetlaczu pojawia się symbol LCL.
4. Odczekać do momentu ukończenia dwóch pełnych cykli (2 razy otwieranie i 2 razy zamykanie) oraz do zakończenia przez bramę ruchu w położenie zamknięcia (i wyświetlenia --).
5. Wykonać kilka manewrów otwierania, zamykania i nagłego zatrzymania, sprawdzając system pod kątem jego solidności oraz niedociągnięć w montażu.
Wszystkie główne parametry kongurowane są domyślnie przez centralę. Aby dopasować indywidualnie ustawienia centrali patrz kolejny paragraf 4.4.
80
UP DOWN
MENU
SBS
Page 81
AUTOMATYCZNE PROGRAMOWANIE PRZEBIEGU ORAZ ZASADNICZYCH PARAME­TRÓW, WRAZ Z INDYWIDUALNYM USTAWIENIEM PUNKTÓW ZWALNIAJĄCYCH
1. Odblokować bramę ogrodzeniową lub garażową, ustawić w centralnym położeniu i ponownie zablokować.
2. Otworzyć menu podstawowe w celu ustawienia parametru LSI=P zgodnie z tabelą w paragrae 4.4.
3. Wcisnąć JEDNOCZEŚNIE przyciski + oraz MENU, i przytrzymać przez co najmniej 5 sekund, aż do ukaza­nia się na wyświetlaczu symbolu LOP . Przygotować się do wciśnięcia (w razie takiej konieczności) przycisku
DOWN (patrz rysunek).
4. Jeżeli pierwszym manewrem NIE jest otwieranie, wcisnąć przycisk DOWN w celu przerwania programowa­nia automatycznego.Następnie wcisnąć SS, co uruchomi ponownie fazę programowania. Brama wznowi ruch w prawidłowym kierunku.
5. Silnik będzie otwierał bramę z małą prędkością, do momentu osiągnięcia wyłącznika krańcowego otwie­rania (jeżeli wartość momentu siły nie będzie wystarczająca do poruszenia bramy, usunąć z menu punkty zwalniające [LSI=0]). Po osiągnięciu wyłącznika krańcowego otwierania brama rozpoczyna ponownie ruch z pełną prędkością w kierunku zamykania, a na wyświetlaczu pojawia się symbol LCL.
6. Po osiągnięciu punktu, w którym ma zostać rozpoczęte zwalnianie podczas zamykania, wcisnąć przycisk SBS. Ruch będzie kontynuowany ze zmniejszoną prędkością.
7. Po osiągnięciu elektrycznego wyłącznika krańcowego rozpocznie się ponownie ruch otwierania z pełną prędkością.
8. Po osiągnięciu punktu, w którym ma zostać rozpoczęte zwalnianie podczas otwierania, wcisnąć przycisk SBS. Ruch będzie kontynuowany ze zmniejszoną prędkością.
9. Po osiągnięciu wyłącznika krańcowego otwierania, brama zamknie się automatycznie, zgodnie z zaprogra-
mowanym przebiegiem.
Wszystkie główne parametry kongurowane są domyślnie przez centralę. Aby dopasować indywidualnie ustawienia centrali patrz kolejny paragraf 4.4.
UP DOWN
MENU
PL
SBS
4.4 - Indywidualne dostosowanie urządzenia - MENU PODSTAWOWE
W przypadku takiej konieczności można posłużyć się MENU PODSTAWOWYM, które umożliwia zmianę podstawowych para­metrów centrali. Aby uzyskać dostęp do MENU PODSTAWOWEGO zastosować się do poniższej procedury.
Przykład modykacji jednego parametru MENU
UP
Aby uzyskać dostęp do menu podstawowego wciskać
przyciski + i –.
MENU
DOWN
UP
DOWN
MENU
Po wejściu do MENU PODSTAWOWEGO wciskać
przyciski + i – w celu
przeglądania funkcji.
UWAGA: aby przejść do stanu wyświetlania określanego jako NOR­MALNY TRYB PRACY, który jest punktem wyjścia do uzyskania dostępu do MENU PODSTAWOWEGO, wcisnąć 2 razy przycisk
MENU.
UP UP
Aby uzyskać możliwość modykacji wartości, wcisnąć i przytrzymać przez 1 sekundę
przycisk MENU, do momentu,
aż wybrana wartość zacznie szybko migać.
DOWN DOWN
MENU MENU
Aby zmodykować wartość wciskać przyciski + i –.
UP
DOWN
MENU
Wcisnąć i przytrzymać przez 1 sekundę przycisk MENU, aż do wyświetlenia niemigającej wartości, co oznacza jej zapisanie. Aby wyjść bez zapisywania wartości, wcisnąć
szybko przycisk MENU.
UP
DOWN
MENU
Wciskać przyciski + i – w celu przeglądania funkcji lub
zmiany innych parametrów.
UP
DOWN
MENU
Aby wyjść z menu, wcisnąć
szybko przycisk MENU.
81
Page 82
PL
PARAMETRY OPIS
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TCL ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Czas ponownego automatycznego zamknięcia (0 =
nieaktywny)
Czas ponownego zamknięcia po wykonaniu przebiegu
(0 = nieaktywny)
Czułość wykrywania przeszkody
(0 = nieaktywny)
Siła silnika (pełna wartość momentu) 100 10 100 Tryb zwalniania
0 = zwalnianie 1/3 1 = zwalnianie 2/3
Konguracja SS: 0 = Normalny (OTW-ST-ZAM-ST-OTW-ST…) 1 = Naprzemienny STOP (OTW-ST-ZAM-OTW-ST­ZAM…) 2 = Naprzemienny (OTW-ZAM-OTW-ZAM…) 3 = Tryb wspólnotowy – timer 4 = Tryb wspólnotowy z niezwłocznym ponownym
zamykaniem
Zachowanie w przypadku braku prądu 0 = brak działania, brama zostaje w położeniu, w jakim znajdowała się w momencie zdarzenia 1 = Zamykanie
Soft start (zwolnione rozpoczynanie ruchu) 0 = nieaktywny 1 = aktywny
Zakres zwalniania
P = ustawiony indywidualnie podczas programowania
0…100% = procentowa wartość przebiegu
USTAWIENIA
DOMYŚLNE
20 0 900 s
0 0 30 s
0 0 100 % (krok z poz. 1)
0 0 1
0 0 4
0 0 1
0 0 1
15 0 100 % (krok z poz. 1)
MIN. MAKS. JEDNOSTKA
% (krok z poz.
10)
4.5 - Podłączenie odbiornika radiowego
Usunąć plastikową zaślepkę gniazda i podłączyć odbiornik ra­diowy. Należy zwrócić uwagę na kierunek podłączania, stosując się do wskazań uwidocznionych na rysunku w par. 2.1. W celu prawidłowego zaprogramowania odbiornika stosować się do
5 - ODBIÓR TECHNICZNY ORAZ ODDANIE DO
Odbiór techniczny instalacji powinien zostać wykonany przez wykwalikowanego technika, który zobowiązany jest do prze­prowadzenia testów, określonych przez odpowiednie przepisy w zależności od występujących zagrożeń, oraz do sprawdzenia,
5.1 - Odbiór techniczny
Wszystkie elementy powinny zostać poddane odbiorowi zgodnie z procedurami określonymi w odpowiednich instrukcjach obsługi;
sprawdzić, czy przestrzegane są zalecenia podane w Rozdziale 1 – Uwagi dotyczące bezpieczeństwa;
sprawdzić, czy brama ogrodzeniowa lub garażowa mogą swobodnie się przesuwać po odblokowaniu automatyki oraz czy są odpowiednio wyważone, a tym samym czy nie przesuwają się po pozostawieniu w dowolnym położeniu;
5.2 - Uruchomienie
zaleceń podanych w instrukcji odbiornika. Poniżej informacje dotyczące funkcji 4 wyjść, które można aktywować: WYJŚCIE 1 = KROK PO KROKU, WYJŚCIE 2 = PRZEJŚCIE PIESZE, WYJŚCIE 3 = OTWIERANIE, WYJŚCIE 4 = ZAMYKANIE
czy spełniane są wymogi właściwych przepisów. W szczególności dotyczy to normy EN 12445, która określa metody badań kontrolny­ch automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
sprawdzić poprawność działania wszystkich podłączonych urządzeń (fotokomórki, listwy bezpieczeństwa, przyciski zatrzymania awa­ryjnego i inne), poprzez wykonanie cyklu otwierania, zamykania i zatrzymania bramy ogrodzeniowej lub garażowej, używając do tego celu podłączonych urządzeń sterowania (nadajniki, przyciski, przełączniki);
dokonać pomiarów siły uderzenia, zgodnie z zaleceniami zawartymi w normie EN12445. W przypadku niezadowalających wyników dokonać regulacji prędkości, siły silnika oraz punktów zwalniających centrali, aż do uzyskania optymalnych rezultatów.
Po zakończeniu odbioru technicznego z wynikiem pozytywnym wszystkich (a nie tylko niektórych) urządzeń instalacji, można przystąpić do uruchomienia;
należy sporządzić i przechowywać przez 10 lat dokumentację techniczną instalacji. Powinna ona zawierać schemat elektryczny, rysunek lub zdjęcie instalacji, analizę zagrożeń wraz z zastoso­wanymi rozwiązaniami, deklaracje zgodności wydane przez pro­ducentów wszystkich podłączonych urządzeń, instrukcje obsługi każdego z urządzeń oraz harmonogram konserwacji instalacji;
umieścić na bramie tabliczkę zawierającą dane dotyczące auto­matyki, nazwisko osoby odpowiedzialnej za uruchomienie), numer seryjny, rok produkcji oraz oznakowanie WE;
umocować tabliczkę zawierającą opis operacji niezbędnych do
82PL82
ręcznego odblokowania bramy;
przygotować i przekazać użytkownikowi automatyki deklarację zgodności, instrukcję obsługi oraz zalecenia dotyczące użytkowania, jak też harmonogram konserwacji instalacji;
upewnić się, że użytkownik poprawnie zrozumiał zasadę prawidłowego działania automatyki w trybie automatycznym, ręcznym i awaryjnym;
poinformować użytkownika końcowego, również w formie pisemnej, o pozostałych zagrożeniach i ryzykach;
UWAGA - po wykryciu przeszkody brama ogrodzeniowa lub garażowa zatrzymuje się w położeniu otwartym a jej automatycz­ne zamykanie jest dezaktywowane. W celu przywrócenia ruchu wcisnąć przycisk polecenia lub posłużyć się nadajnikiem.
Page 83
PARAMETRY OPIS
USTAWIENIA
DOMYŚLNE
MIN. MAKS. JEDNOSTKA
1
EL.F.
Hamulec elektryczny 0 = nieaktywny 1 = aktywny
0 0 100
x 0,01s
% (krok z poz. 5)
2
SP.h.
Zachowanie PHOTO1, rozpoczynając z położenia zamknięcia
0 = Kontrola PHOTO1
1 = Brama otwiera się również w przypadku, gdy PHOTO1 jest zajęta
1 0 1
3
Ph.2.
Zachowanie PHOTO2
0 = Aktywna zarówno w położeniu otwartym, jak i zamkniętym
OTW/ZAM
1 = Aktywna tylko w położeniu otwartym OTW
0 0 1
4
tP.h.
Test fotokomórek
0 = nieaktywna 1 = aktywna PHOTO1 2 = aktywna PHOTO2 3 = aktywne PHOTO1 i PHOTO2
0 0 3
5
Ed.m.
Rodzaj listwy
0 = kontaktowa (NC) 1 = oporowa (8k2)
0 0 1
6
iE.D.
Tryb zadziałania listwy 0= zadziałanie następuje tylko podczas zamykania, z odwróceniem kierunku pracy silnika 1 = zatrzymuje automatykę (zarówno podczas otwierania, jak i zamykania) i uwalnia przeszkodę
0 0 1
7
tE.D.
Test listwy 0 = nieaktywna 1 = aktywna
0 0 1
8
LP.o.
Otwieranie przejścia 30 0 100 % (krok z poz. 1)
9
TP.C.
Czas ponownego automatycznego zamknięcia po otwarciu w trybie przejścia (0 = nieaktywny)
20 0 900 s
10
FP.r.
Konguracja wyjścia lampy ostrzegawczej 0 = światło stałe 1 = światło migające
1 0 1
11
tP.r.
Czas do uruchomienia lampy (0 = nieaktywny) 0 0 10 s
12
FC.Y.
Konguracja świateł odprowadzających 0 = Po zakończeniu manewru światła odprowadzające TCY świecą się przez przewidziany czas 1 = Świecą się, gdy brama nie jest zamknięta + czas TCY 2 = Świecą się do momentu, upłynie czas ustawiony dla świateł odprowadzających (TCY)
3 = Kontrolka brama otwarta on/off
4 = Kontrolka brama otwarta miganie proporcjonalne
0 0 4
13
tC.Y.
Czas świecenia się świateł odprowadzających 0 0 900
s
(krok wynosi
10 s)
14
de.a.
Obecność człowieka
0 = nieaktywna 1 = aktywna
0 0 1
15
se.r.
Próg cykli, dla którego wymagana jest obsługa. Po osiągnięciu ustawionego progu kolejne cykle zostaną wykonane z towarzyszeniem szybkiego migania (tylko gdy FPR jest aktywna).
(0 = nieaktywna)
0 0 100 x 1000 cykli
16
se.f.
Aktywowanie pracy lampy ze światłem ciągłym w wyniku żądania obsługi (funkcje wykonać tylko po zamknięciu bramy).
0 = nieaktywne 1 = aktywne
0 0 1
17
de.f.
Przywracanie ustawień domyślnych
6 - ZAGADNIENIA ROZSZERZONE - MENU ZAAWANSOWANE
PL
MENU ZAAWANSOWANE umożliwia dalsze indywidualne dopaso­wanie instalacji, poprzez zmianę parametrów niedostępnych w menu
podstawowym.
Aby uzyskać dostęp do menu ZAAWANSOWANEGO, wcisnąć i przytrzymać przez 5 sekund przycisk MENU. Aby zmodykować parametry MENU ZAAWANSOWANEGO, stosować się do zaleceń obowiązujących dla MENU PODSTAWOWEGO.
Aby przywrócić ustawienia domyślne: 1) otworzyć menu pro­gramowania zaawansowanego; 2) wybrać parametr „dEf”;
3) uruchomić tryb modykacji (wyświetlone zostaje „0”); 4)
zatwierdzić zmianę (wcisnąć i przytrzymać przycisk „MENU”). W tym momencie powinno uruchomić się odliczanie d80,d79...,d01 aż do osiągnięcia „don“. Na koniec zwolnić przycisk.
83
Page 84
PL
7 - INSTRUKCJE I OSTRZEŻENIA DLA UŻYTKOWNIKA KOŃCOWEGO
Key Automation S.r.l. produkuje elementy systemów automatyki do bram ogrodzeniowych i garażowych, drzwi automatycznych, rolet oraz szlabanów parkingowych i drogowych. Key Automation nie jest jednakże wykonawcą Państwa całościowego systemu automatyki, który stanowi wynik analizy, oceny, doboru materiałów i wykonania instalacji przez zaufanego instalatora. Każdy system automatyki jest wyjątkowy i tylko Państwa instalator posiada doświadczenie oraz wiedzę niezbędne do wykonania instalacji zgodnie z Państwa wymaganiami, tak aby była ona bezpieczna i niezawodna,
wykonana zgodnie z zasadami sztuki oraz z przestrzeganiem
obowiązujących przepisów. Nawet jeżeli posiadana przez Państwa automatyka spełnia wymogi bezpieczeństwa określone w prze­pisach, nie wyklucza to obecności „ryzyka resztkowego”. Polega ono na możliwości wystąpienia sytuacji zagrożenia, wynikających z niewłaściwej lub błędnej obsługi systemu. Dlatego też poniżej po­dano kilka ważnych zaleceń, do których należy się stosować:
• Przed pierwszym użyciem automatyki zwrócić się do instalatora o wyjaśnienie źródła zagrożenia;
• Instrukcję należy zachować na przyszły użytek oraz przekazać ewentualnemu nowemu użytkownikowi;
• Niewłaściwa lub błędna obsługa automatyki może stanowić zagrożenie. Nie wydawać poleceń dotyczących uruchomienia au­tomatyki jeżeli w zasięgu jej działania znajdują się osoby, zwierzęta
lub przedmioty;
• Jeżeli system automatyki został prawidłowo zaprojektowany, za­pewnia wysoki stopień bezpieczeństwa. Zamontowane urządzenia uniemożliwiają ruch bramy w przypadku wykrycia obecności osób lub przedmiotów, jak też gwarantują jej uruchamianie w pr­zewidywalny i bezpieczny sposób. Jednakże w pobliżu automatyki należy zabronić dzieciom zabaw, aby zapobiec wydawaniu przez dzieci przypadkowych poleceń uruchomienia. Ponadto nie należy również zostawiać pilotów w zasięgu dzieci;
• Niezwłocznie po wykryciu jakichkolwiek nieprawidłowości w działaniu automatyki należy odłączyć zasilanie elektryczne in­stalacji oraz ręcznie odblokować bramę. Zabrania się samodziel­nego dokonywania napraw. Należy zwrócić się w tym celu do zau­fanego instalatora. W tym czasie brama może działać jak zwykła brama nienapędzana, po odblokowaniu motoreduktora przy po­mocy właściwego klucza, będącego na wyposażeniu instalacji. W przypadku uszkodzenia zabezpieczeń należy je jak najszybciej naprawić;
• Konserwacja: Podobnie jak każdy inny mechanizm, automaty­ka wymaga przeprowadzania okresowej konserwacji. Zapewni to długie i bezpieczne działanie instalacji. Harmonogram okresowej konserwacji należy uzgodnić z instalatorem. W przypadku eksploa­tacji na użytek domowy, Key Automation zaleca wykonywanie kon­serwacji co 6 miesięcy. Jednakże okres ten może ulegać zmianie, w zależności od intensywności eksploatacji. Wszelkie czynności kontroli, konserwacji lub napraw powinny być wykonywane przez wykwalikowany personel.
• Zabrania się dokonywania modykacji zaprogramowanych para­metrów oraz regulacji automatyki. Czynności te są zastrzeżone dla
instalatora.
• Czynności odbioru technicznego oraz konserwacji okresowej jak i ewentualne naprawy powinny być odnotowywane przez osobę je wykonującą, a właściciel instalacji zobowiązany jest przechowywać tego rodzaju dokumentację.
Jedynymi czynnościami zalecanymi do wykonania przez użytkownika jest czyszczenie szybek fotokomórek oraz usuwanie ewentualnych liści lub kamieni, które mogą utrudniać pracę automatyki. Aby za-
pobiec przypadkowemu uruchomieniu bramy podczas wykonywa-
nia powyższych czynności, przed przystąpieniem do ich wykonania należy odblokować automatykę. Do czyszczenia używać wyłącznie szmatki zwilżonej lekko wodą.
Po zakończeniu okresu eksploatacji automatyki zlecić utylizację wykwalikowanemu personelowi. Wszystkie materiały automatyki powinny zostać poddane recyklingowi lub zutylizowane zgodnie z obowiązującymi w tym zakresie przepisami miejscowymi.
Jeżeli po upływie pewnego okresu pracy pilot wykazuje gorsze działanie lub przestaje działać, może to być spowodowane wyczer­paniem się baterii (w zależności od intensywności użycia może to nastąpić po upływie od kilku miesięcy do ponad roku). Można się o tym upewnić, obserwując brak zapalania się diody potwierdzającej transmisję sygnału, lub też zapalanie się jej tylko na krótką chwilę.
Baterie zawierają substancje zanieczyszczające środowisko. Nie wyrzucać baterii do odpadów komunalnych, ale stosować się do obowiązujących w tym zakresie przepisów miejscowych.
Dziękujemy za wybranie Key Automation S.r.l. w celu uzyskania dalszych informacji zapraszamy do odwiedzenia naszej strony in­ternetowej pod adresem www.keyautomation.it.
• W przypadku uszkodzenia lub braku zasilania: W oczekiwaniu na instalatora lub na powrót energii elektrycznej, o ile instalacja nie została wyposażona w akumulator buforowy, brama może działać jak zwykła brama nienapędzana. W tym celu należy dokonać me-
chanicznego odblokowania;
• Ręczne odblokowanie i przesunięcie. Przed przystąpieniem do wykonania tej czynności należy upewnić się, że skrzydło bramy po­zostaje nieruchome.
84
Page 85
UWAGI
PL
85
Page 86
UWAGI
86
Page 87
8 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI-MACCHINA
DECLARATION OF INCORPORATION OF PARTLY COMPLETED MACHINERY
Key Automation S.r.l. a socio unico Via A. Volta, 30 Capitale sociale 100.000,00 i.v. 30020 Noventa di Piave (VE) Reg. Imprese di Venezia 03627650264 P.IVA 03627650264 C.F. 03627650264 REA VE 326953
info@keyautomation.it
www.keyautomation.it
Il sottoscritto Nicola Michelin, Amministratore Delegato dell’azienda
TheundersignedNicolaMichelin,GeneralManagerofthecompany
Key Automation srl, Via Alessandro Volta, 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) ITALIA
dichiara che il prodotto tipo:
declaresthattheproducttype:
GO 230
Centraline 230Vac o 120Vac per l’automazione di cancelli a 1 o 2 motori
230Vacor120VacControlUnitsforgatesupto2motors
Models:
Models:
850CT102, 850CT102B, 850CT102V120, 850CT102B120, 850CT102I 850CT202, 850CT202V120
E’ conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie:
Isinconformitywiththefollowingcommunity(EC)regulations:
Direttiva macchine /
Machinery Directive
2006/42/EC
Direttiva bassa tensione /
Low voltage Directive
2006/95/EC
Direttiva compatibilità elettromagnetica /
EMC Directive
2004/108/EC
Secondo quanto previsto dalle seguenti norme armonizzate:
Inaccordancewiththefollowingharmonizedstandardsregulations:
EN 55014-1 + EN 55014-2 EN 61000-3-2 + EN 61000-3-3 EN 61000-6-1 + EN 61000-6-2 + EN 61000-6-3 + EN 61000-6-4 EN 60335-1:2002 + A11:2004 + A1:2004 + A12:2006 + A2:2006 + A13:2008 + A14:2010 + A15:2011
Dichiara che la documentazione tecnica pertinente al prodotto è stata redatta conformemente a quanto previsto dalla direttiva 2006/42/CE Allegato VII parte B e verrà fornita a fronte di una richiesta adeguatamente motivata dalle autorità nazionali.
Declares that the technical documentation is compiled in accordance with the directive 2006/42/EC Annex VII part B and will be transmitted in response to a reasoned request by the national authorities.
Dichiara altresì che non è consentita la messa in servizio del prodotto finché la macchina, in cui il prodotto è incorporato, non sia stata dichiarata conforme alla direttiva 2006/42/CE.
He also declares that is not allowed to use the above mentioned product until the machine, in which this product is incorporated, has been identified and declared in conformity with the regulation 2006/42/EC.
Noventa di Piave (VE), 05/08/14
Amministratore Delegato
GeneralManager
Nicola Michelin
87
Page 88
Key Automation S.r.l.
Via A. Volta 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) T. +39 0421.307.456 - F. +39 0421.656.98 info@keyautomation.it - www.keyautomation.it
Instruction version
580ISCT102B REV.04
Loading...