Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Instrucciones y advertencias para su instalación y usoAnleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instruções e advertências para a instalação e utilização
CT102
Centrale per un motore 230 Vac (120 Vac), per cancello scorrevole o portone basculante
Control unit for a 230 Vac (120 Vac) motor, for a sliding gate or up-and-over door
Logique de commande pour un moteur 230 Vca (120 Vca), pour portail coulissant ou porte basculante
Central para un motor 230 Vca (120 Vca), para puerta de corredera o portón basculante
Steuergerät für einen Motor 230 Vac (120 Vac), für Schiebetor oder Schwingtor
Unidade para um motor 230 Vac (120 Vac), para portão de correr ou portão basculante
Centrala do silnika 230 Vac (120 Vac),napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową lub
uchylną bramę garażową
ManagementSystemISO 9001:2008
www.tuv.comID 9105043769
Page 2
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introduzione al prodotto
Descrizione della centrale
Descrizione dei collegamenti
Modelli e caratteristiche tecniche
Elenco cavi necessari
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 5
3
Veriche preliminari
pag. 5
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installazione del prodotto
Collegamenti elettrici
Visualizzazione modalità normale
Autoapprendimento della corsa
Personalizzazione dell’impianto - MENU BASE
Innesto ricevente radio
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 8
pag. 9
pag.10
5
5.1
5.2
Collaudo e messa in servizio
Collaudo
Messa in servizio
pag. 10
pag. 10
pag. 10
6
Approfondimenti - MENU AVANZATO
pag. 11
7
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
pag. 12
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 87
2
Page 3
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni
di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste
istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che compongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente
manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò
nonostante un’installazione e una programmazione errata possono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro
e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante
l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istruzioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque
natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key
Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta automatica o un cancello automatico deve rispettare le norme previste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in particolare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio
e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto
di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le seguenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con particolare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi
non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la sicurezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco
dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Direttiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi
è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’automazione. Questo dev’essere compilato da un installatore professionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi
durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessario installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da prevenire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti
dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elettrica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo
dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezione dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la
centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di
sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazione elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di protezione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata
effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel
paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle
vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso
di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza
o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano
nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione
dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo
possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitrariamente;
evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire
immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazione evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi
presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino
con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti
dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della
normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo manuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi momento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation
S.r.l.
3
Page 4
IT
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
2.1 - Descrizione della centrale
La centrale CT102 è il più moderno ed efciente sistema di controllo
per i motori Key Automation per l’apertura e la chiusura elettrica di
cancelli scorrevoli e portoni basculanti.
Ogni altro uso improprio della centrale è vietato. La CT102 è dotata
10
di un display che permette una facile programmazione ed il costante
monitoraggio dello stato degli ingressi; inoltre la struttura a menù
permette una semplice impostazione dei tempi di lavoro e delle logiche di funzionamento.
alimentazione test dispositivi
Uscita luce di cortesia230 Vac 100 W120 Vac 100 W230 Vac 100 W
Uscita lampeggiante230 Vac 40 W120 Vac 40 W230 Vac 40 W
Tempo di pausaRegolabile 0-900 sec.Regolabile 0-900 sec.Regolabile 0-900 sec.
Temperatura di funzionamento-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C
Fusibili accessori (F2)500mAF500mAF800mAT
Fusibili linea alimentazione (F1)6,3AF6,3AF6,3AF
2.4 - Elenco cavi necessari
Nell'impianto tipico i cavi necessari per i collegamenti dei vari dispositivi sono indicati nella tabella elenco cavi.
I cavi utilizzati devono essere adatti al tipo di installazione; ad esem-
pio si consiglia un cavo tipo H03VV-F per posa in ambienti interni
oppure H07RN-F se posato all'esterno.
SPECIFICHE TECNICHE CAVI ELETTRICI
Collegamentocavolimite massimo consentito
Linea elettrica alimentazione centrale comando1 x cavo 3 x 1,5 mm
Lampeggiante, luce di cortesia
Antenna
1 x cavo 4 x 0,5 mm2 **
1 x cavo tipo RG58
Fotocellule trasmettitore1 x cavo 2 x 0,5 mm
Fotocellule ricevitore1 x cavo 4 x 0,5 mm
Bordo sensibile1 x cavo 2 x 0,5 mm
Selettore a chiave1 x cavo 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (consigliato < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* Se il cavo di alimentazione supera i 20 m di lunghezza occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (3x2,5 mm2) ed è necessario
installare una messa a terra di sicurezza in prossimità dell’automazione
** In alternativa possono essere utilizzati due cavi 2 x 0,5 mm2
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere automatizzati;
il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare
nei limiti d’impiego specicati per l’automazione su cui viene installato il prodotto;
controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicurezza del cancello o della porta;
vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta ad
allagamenti;
condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calore
potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto;
in caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza di
neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature elevate) gli
attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la mo-
vimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a quella
necessaria in condizioni normali;
controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso;
controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimangano
quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un
dispositivo magnetotermico e differenziale;
prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III;
vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia conforme alle normative vigenti.
5
Page 6
IT
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Collegamenti elettrici
ATTENZIONE - Prima di effettuare i collegamenti vericare che la centrale non sia alimentata
CONNETTORE MOTORE
Morsettiera collegamenti alimentazione
L1Fase motore
COMComune motore
L2Fase motore
CONDCondensatore motore
LFase alimentazione 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
NNeutro alimentazione 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
COM Vac Comune delle uscite “CR” e “FLASH”
CRLampada di cortesia, 230 Vac (120 Vac) 100 W
FLASHLampeggiante, 230 Vac (120 Vac) 40 W
SELETTORE DIP SWITCH
Settato su “ON” disabilita gli ingressi EDGE, PH2, PH1, STOP.
Elimina la necessita’ di ponticellare gli ingressi su morsettiera.
ATTENZIONE - con dip switch in ON le sicurezze
collegate sono escluse
6
Page 7
CONNETTORE SICUREZZE E COMANDI
+24 VdcAlimentazione accessori positiva 24 Vdc, 250 mA
NEGAlimentazione accessori negativa
PH-POW
EDGECosta sicurezza, ON/OFF contatto NC o resistiva 8K2 tra EDGE e EDGE (attenzione, con dip switch 1 in ON disabilita ingresso
PH2Fotocellule (apertura) contatto NC tra PH2 e COM (attenzione, con dip switch 2 in ON disabilita ingresso sicurezza FOTOCEL-
PH1Fotocellule (chiusura) contatto NC tra PH1 e COM (attenzione, con dip switch 3 in ON disabilita ingresso sicurezza FOTOCEL-
STOPSTOP sicurezza contatto NC tra STOP e COM (attenzione, con dip switch 4 in ON disabilita ingresso sicurezza STOP)
OPENComando APERTURA contatto NA tra OPEN e COM
CLOSEComando CHIUSURA contatto NA tra CLOSE e COM
PEDComando PEDONALE contatto NA tra PED e COM
SBSComando PASSO PASSO contatto NA tra SBS e COM
COMComune per ingressi PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNALAntenna - segnale -
SHIELDAntenna - calza -
Alimentazione positiva fotocellule PH1, PH2; fototest selezionabile con parametro tph 24 Vdc, 250 mA
sicurezza COSTA)
LULA 2). La fotocellula interviene in qualsiasi momento durante l’apertura dell’automazione provocando l’immediato blocco del
moto, l’automazione continuerà l’apertura al ripristino del contatto.
LULA 1). La fotocellula interviene in qualsiasi momento durante la chiusura dell’automazione provocando l’immediato blocco
del moto invertendo il senso di marcia
Tale ingresso viene considerato una sicurezza; il contatto può essere disattivato in qualsiasi momento bloccando immediatamente
l’automazione disabilitando qualsiasi funzione compresa la Chiusura Automatica
Contatto per la funzione UOMO PRESENTE. Il cancello APRE nche’ e’ premuto il contatto
Contatto per la funzione UOMO PRESENTE. Il cancello CHIUDE nche’ e’ premuto il contatto
Comando di apertura parziale dell’anta in base alla selezione software
Comando Apre/Stop/Chiude/Stop o in base alla selezione software
IT
4.2 - Visualizzazione modalità normale
In “MODALITÀ NORMALE”, cioè quando normalmente si da alimentazione al sistema, il display LCD a 3 cifre mostra i seguenti messaggi di stato:
INDICAZIONISIGNIFICATO
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
Cancello chiuso o riaccensione dopo spegnimento
Cancello in apertura
Cancello in chiusura
Cancello fermato in apertura
Cancello fermato in chiusura
Cancello fermato da evento esterno
Cancello fermato senza richiusura automatica
Cancello in posizione di apertura pedonale senza richiusura automatica
Cancello aperto con richiusura temporizzata
Tratto lampeggiante conteggio in corso
Tratto sostituito da cifra 0..9 conto alla rovescia (ultimi 10s)
Cancello aperto pedonale con richiusura temporizzata
Tratto lampeggiante conteggio in corso
Tratto sostituito da cifra 0..9 conto alla rovescia (ultimi 10s)
Apprendimento avviato su necorsa (spostare il cancello dal necorsa per continuare la procedura di appren-
dimento)
Apprendimento in apertura
Apprendimento in chiusura
In aggiunta i punti tra le cifre sotto indicate mostrano lo stato dei necorsa come di seguito descritto:
INDICAZIONISIGNIFICATO
-.tC.
SO
Finecorsa CHIUSUSA (un punto tra le due linee)
Finecorsa APERTURA (un punto a destra)
Nessun necorsa attivato (nessun punto presente)
7
Page 8
IT
Anomalie di funzionamento
In questo paragrafo vengono elencate alcune anomalie di funzionamento che si possono presentare.
ALLARME SOVRACCARICO IMPULSIVO La corrente del motore e’ incrementata molto rapidamente
EFO
ALLARME COSTA SICUREZZALa centrale ha rilevato un segnale dalla costa sicurezza
EED
ALLARME FINECORSAI necorsa non funzionano correttamente
1. Il cancello ha colpito un ostacolo.
2. Ci sono attriti sulla guida o sulla cremagliera.
1. La costa di sicurezza e’ premuta.
2. La costa di sicurezza non e’ collegata correttamente.
1. I necorsa sono danneggiati.
ELS
2. I necorsa non sono collegati.
3. Vericare il tempo di movimentazione trascorso senza che i necorsa siano stati
impegnati
ALLARME FOTOCELLULEIl fototest ha dato esito negativo
EPH
1. Controllare i collegamenti delle fotocellule.
2. Vericare il corretto funzionamento delle fotocellule.
INTERVENTO TERMICA ELETTRONICAMancato assorbimento di corrente del motore
Eth
Dopo aver rimosso la condizione di allarme, per cancellare ogni
segnalazione di errore basta semplicemente premere il tasto
1. Vericare gli assorbimenti del motore.
2. Controllare che la corsa sia uida e libera dagli ostacoli.
“DOWN -” oppure premere il comando SBS (PASSO PASSO)
Il display ripristina le normali indicazioni.
4.3 - Autoapprendimento della corsa
La prima volta che la centrale viene alimentata dev’essere eseguita
una procedura di auto apprendimento che permetta di rilevare dei
parametri fondamentali quali la lunghezza della corsa e dei rallentamenti.
Premendo i tasti + o - si può leggere, oltre allo stato della centrale
come da prima tabella del paragrafo 4.2, il conteggio delle manovre
eseguite. Nella visualizzazione delle manovre si alternano le migliaia, indicate senza i punti e le unità, indicate con dei punti tra di esse
(esempio: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPPRENDIMENTO DELLA CORSA E DEI PARAMETRI PRINCIPALI, CON
RALLENTAMENTI PREIMPOSTATI
I rallentamenti saranno quelli impostati da menù con la medesima percentuale sia in apertura che in chiusura.
Se si desidera programmare manualmente anche i rallentamenti passare direttamente alla tabella successiva.
1. Sbloccare il cancello o la porta, portarlI in posizione centrale e ribloccarlI . Se si desidera programmare
anche i rallentamenti in maniera personalizzata passare al paragrafo successivo.
2. Premere CONTEMPORANEAMENTE i tasti + e MENU per più di 5 secondi no a visualizzare LOP e pre-
pararsi a premere (se necessario) il tasto DOWN (vedi gura).
3. Se la prima manovra NON è un’apertura premere il tasto DOWN per fermare l’autoapprendimento.
Premere quindi SS in modo da far ripartire l’acquisizione: il cancello riprende a muoversi in senso corretto. Il
motore apre a bassa velocità no al raggiungimento del necorsa di apertura (se la coppia non fosse
sufciente per muovere il cancello eliminare i rallentamenti da menu [LSI=0]). Al raggiungimento del necorsa
di apertura il cancello riparte nella direzione di chiusura a velocità piena visualizzando LCL.
4. Attendere che vengano compiute due manovre complete (2 aperture e 2 chiusure) e che il cancello termini
la corsa in posizione di chiusura (visualizzando --).
5. Effettuare alcune manovre di apertura, chiusura e stop improvviso vericando il sistema sia solido e che
non vi siano difetti di montaggio.
Tutti i parametri principali sono congurati di default dalla centrale. Per personalizzare l’installazione procedere con il prossimo paragrafo 4.4.
8
UP
MENU
DOWN
SBS
Page 9
AUTOAPPRENDIMENTO DELLA CORSA E DEI PARAMETRI PRINCIPALI, CON
RALLENTAMENTI PERSONALIZZATI
1. Sbloccare il cancello o la porta, portarlo in posizione centrale e ribloccarlo.
2. Entrare nel menù base per impostare il parametro LSI=P come da tabella al paragrafo 4.4.
3. Premere CONTEMPORANEAMENTE i tasti + e MENU per più di 5 secondi no a visualizzare LOP e prepa-
rarsi a premere (se necessario) il tasto DOWN (vedi gura).
4. Se la prima manovra NON è un’apertura premere il tasto DOWN per fermare l’autoapprendimento.
Premere quindi SS in modo da far ripartire l’acquisizione: il cancello riprende a muoversi in senso corretto.
5. Il motore apre a bassa velocità no al raggiungimento del necorsa di apertura (se la coppia non fosse
sufciente per muovere il cancello eliminare i rallentamenti da menu [LSI=0]). Al raggiungimento del necorsa
di apertura il cancello riparte nella direzione di chiusura a velocità piena visualizzando LCL.
6. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in chiusura, inviare un comando di SBS.
La movimentazione continua a velocità ridotta.
7. Raggiunto il necorsa elettrico la movimentazione riprende in apertura a velocità piena.
8. Raggiunto il punto in cui si desidera inizi il rallentamento in apertura, inviare un comando di SBS.
La movimentazione continua a velocità ridotta.
9. Raggiunto il necorsa di aperto il cancello si richiuderà autonomamente secondo la corsa programmata.
Tutti i parametri principali sono congurati di default dalla centrale. Per personalizzare l’installazione procedere con il prossimo paragrafo 4.4.
UPDOWN
MENU
IT
SBS
4.4 - Personalizzazione dell’impianto - MENU BASE
In caso di necessità è possibile selezionare un MENÙ BASE che
permette di modicare i parametri base della unità di controllo. Per
selezionare il MENÙ BASE procedere come sotto riportato.
Esempio di modica di un parametro del MENU BASE
UP
Premere il tasto MENU per 1
secondo per entrare nel menu’
base.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
Entrati nel MENU BASE premere i tasti + e – per scorrere
le funzioni.
UP
DOWN
MENU
ATTENZIONE: per portarsi con certezza allo stato di visualizzazione denito come FUNZIONE NORMALE, punto di partenza per ac-
cedere al MENU BASE, premere 2 volte il tasto MENU
UPUP
Per entrare in modica valore,
premere il tasto MENU per 1
DOWNDOWN
MENUMENU
Premere i tasti + e – per modi-
care il valore.
secondo nche’ il valore lampeggia velocemente
UP
DOWN
MENU
Premere il tasto MENU per 1
secondo no a visualizzare il
valore sso per salvare il valore modicato oppure MENU
velocemente per uscire senza
salvare.
Premere i tasti + o – per scor-
rere le funzioni per modicare
altri parametri.
Premere il tasto MENU veloce-
mente per uscire dal menù.
9
Page 10
IT
PARAMETRIDESCRIZIONEDEFAULTMINMAXUNITA’
1
2
3
4
5
6
7
8
TCL
ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
Tempo richiusura automatica (0 = disabilitato)200900s
Tempo richiusura dopo il transito (0 = disabilitato)0030s
Sensibilità su ostacolo
(0 = disabilitato)
Forza motore (coppia a regime)10010100
Modalità rallentamento
Il collaudo dell impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni;
controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avvertenze per la sicurezza;
controllare che il cancello o la porta si possano muovere liberamente una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione;
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i metodi di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fotocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, selettori);
effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano i
risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio.
150100
% (step
da 1)
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i dispositivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio;
è necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecnico
dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o
foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la dichiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collegati,
il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell’impianto;
ssare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automazione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE;
ssare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto;
10
realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto;
accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento automatico, manuale e di emergenza dell’automazione;
informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e rischi ancora presenti;
ATTENZIONE - dopo la rilevazione di un ostacolo, il cancello o la
porta si ferma in apertura e viene esclusa la chiusura automatica;
per riprendere il movimento bisogna premere il pulsante di comando o usare il trasmettitore.
Page 11
PARAMETRIDESCRIZIONEDEFAULTMINMAXUNITA’
1
EL.F.
Elettrofreno0 = disabilitato1 = abilitato
00100
x 0.01s
(step da 5)
2
SP.h.
Comportamento PHOTO1 in partenza da chiuso
0 = Verica PHOTO1
1 = Il cancello apre anche con PHOTO1 impegnata
101
3
Ph.2.
Comportamento PHOTO20 = Abilitata sia in apertura che in chiusura AP/CH1 =Abilitata solo in apertura AP
001
4
tP.h.
Test fotodispositivi0 = disabilitato1 = abilitato PHOTO12 = abilitato PHOTO23 = abilitato PHOTO1 e PHOTO2
Modalità intervento costa0= interviene solo in chiusura con inversione del moto1 = ferma l’automazione (sia apertura che chiusura) e liberal’ostacolo
001
7
tE.D.
Test costa0 = disabilitato1 = abilitato
001
8
LP.o.
Apertura pedonale300100% (step da 1)
9
TP.C.
Tempo richiusura automatica da pedonale (0 = disabilitato)200900s
10
FP.r.
Congurazione uscita lampeggiante
0 = Fissa1 = Lampeggiante
101
11
tP.r.
Tempo prelampeggio (0 = disabilitato)0010s
12
FC.Y.
Congurazione luce di cortesia0 = Ane manovra accesa per tempo TCY1 = Accesa se cancello non chiuso + durata TCY2 = Accesa se timer luce di cortesia (TCY) non scaduto
Soglia cicli richiesta assistenza. Raggiunta la sogliaimpostata i cicli successivi verranno eseguiti conlampeggio veloce (solo se FPR è attivo).(0 = disabilitato)
00100x 1000 cicli
16
se.f.
Abilitazione al lampeggio continuo per richiestaassistenza (funzione eseguita solo a cancello chiuso).0 = disabilitato1 = abilitato
001
17
de.f.
Ripristino valori di default
6 - APPROFONDIMENTI - MENU AVANZATO
IT
Il MENU AVANZATO permette di personalizzare ulteriormente l’im-
pianto modicando dei parametri non accessibili dal menu base
Per accedere al menu AVANZATO si preme e si tiene premuto per
5 secondi il tasto MENU
Per modicare i parametri del MENU AVANZATO si procede come
indicato per il MENU BASE.
Per impostare i valori di default: 1) entrare in programmazione
avanzata; 2) selezionare il parametro “dEf”; 3) attivare il modo
modica (si visualizza “0”); 4) accettare la modica (premere
“MENU” e mantenerlo premuto). A questo punto si deve visualiz-
zare un conto alla rovescia d80,d79...,d01 no a “don“. Alla ne
rilasciare il tasto.
11
Page 12
IT
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheggi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valutazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità necessarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideriamo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diventare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo
un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente
vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per
evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro
portata.
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed
eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di ducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automatizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di
sblocco data in dotazione con l’impianto. Con le sicurezze fuori uso
è necessario far riparare quanto prima l’automatismo;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendete l’intervento
del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’impianto
non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è
necessario eseguire lo sblocco manuale;
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione
ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzionare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza
periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per
un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in
funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, manutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro installatore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conservati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettuare periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la
rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’automatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o
la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo
e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inumidito con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente
dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono
trascorrere da diversi mesi no ad oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si
accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti comuni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo
a visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori
informazioni.
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa operazione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando
l’anta è ferma.
12
Page 13
NOTE
IT
13
Page 14
EN
TABLE OF CONTENTS
1
Safety warnings
pag. 15
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Product Introduction
Description of the control unit
Description of the connections
Models and technical characteristics
List of cables required
pag. 16
pag. 16
pag. 16
pag. 16
pag. 17
3
Preliminary Checks
pag. 17
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installing the Product
Electric connections
Display during normal operation
Autolearning of the travel stroke
Customising the system - BASIC MENU
Connecting the radio receiver
pag. 18
pag. 18
pag. 19
pag. 20
pag. 21
pag. 22
5
5.1
5.2
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
pag. 22
pag. 22
pag. 22
6
Further details - ADVANCED MENU
pag. 23
7
Instructions and warnings for the
nal user
pag. 24
8
EC declaration of conformity
pag. 87
14
Page 15
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety instructions. Compliance with the safety instructions below is
important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the
product and the information in this manual are compliant with
current safety standards. However, incorrect installation or
programming may cause serious injury to those working on or
using the system. Compliance with the instructions provided
here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system
must comply with the standards envisaged in the Directive
2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards
EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable
declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electrical mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of
the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
do not allow parts of the automation system to be immersed in water
or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to
enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and
contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation
system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system components and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of various automation system components must be performed with the
control unit disconnected from the power supply. If the disconnect
device is not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTENANCE IN PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an
earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection
against intrusion. If effective protection is required, the automation
system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commissioning” procedure has been performed as specied in the “Automation system testing and commissioning” section;
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and
for ensuring observance of all legal provisions, standards and regulations, with particular reference to all requirements of the EN 12445
standard which establishes the test methods for testing door and
gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following
checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is
suited to the intended system overall. For this purpose, pay special
attention to the data provided in the “Technical specications” section. Do not proceed with installation if any one of these devices is
not suitable for its intended purpose;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety
requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the
documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during installation phases and use of the product, the automation system
must be installed in compliance with the following safety precautions:
never make modications to any part of the automation system
other than those specied in this manual. Operations of this type
can only lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability
for damage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufacturer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
the system power supply line must include a circuit breaker device
with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses,
pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must comply with the relevant regulations and be constructed to good workmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the door to be stopped immediately in case of danger;
this device is not intended for use by persons (including children)
with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack
of experience or skill, unless a person responsible for their safety
provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one
in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the
automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the
equipment.
WARNING - The automation system component packaging material must be disposed of in full observance of current local
waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject
to modication at any time, with no obligation on the part of
Key Automation S.r.l. to provide notice.
15
Page 16
EN
2 - INTRODUCING THE PRODUCT
2.1 - Description of the control unit
The CT102 control unit is the most modern, efcient system for the
control of Key Automation motors for the electric opening and closure
of sliding gates and up-and-over doors.
All other, improper, use of the control unit is forbidden. The CT102 has
a display allowing easy programming and constant monitoring of the
input status; the menu structure also allows easy setting of working
times and operating modes.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RECEIVER RX4X
OUTPUT 1 = STEP BY STEP
OUTPUT 2 = PEDESTRIAN
OUTPUT 3 = OPEN
OUTPUT 4 = CLOSE
J3
7
2.2 - Description of the connections
1- Motor power supply connections
2- Capacitor connector
3- 230 Vac (120 Vac) power supply connections to ashing and
courtesy lights
4- 24 Vdc power supply connection to controls and safety devices
5- RED EDGE-PH2-PH1-STOP safety warning LEDs
6- GREEN OPEN-CLOSE-PED-SBS command indicator LEDs
7- Radio PCB connector with RX4X connection (4 channels)
11- Limit switch indicator LED LS1
12- Limit switch indicator LED LS2
13- UP + button
14- MENU button
15- DOWN - button
16- STEPPING SBS button
17- Safety device dip switch
18- Transformer primary
19- Transformer secondary
20- F2- 500 mA rapid fuse protecting the accessories
(with CT102I 800mAT slow-acting)
21- F1- 6.3 A rapid fuse protecting the line
2.3 - Models and technical characteristics
CODE DESCRIPTION
900CT102B230 V control unit for sliding gates or up-and-over doors
900CT102B120120 V control unit for sliding gates or up-and-over doors
900CT102I 230 V control unit for industrial sliding gates SC202MHD. Intensive use
16
Page 17
EN
- Power supply with protection against short-circuits inside the control unit, on motors and on the connected accessories.
- Obstacle detection during travel at normal speed by means of current sensor.
- Automatic learning of working times.
- Safety device deactivation by means of dip switches: there is no
need to bridge the terminals of safety devices which are not installed - the function is simply disabled by means of a dip switch.
Power supply (L-N)230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz
Max motor load700 W700 W700 W
Output for Vdc accessories power and
24 Vdc 500 mA24 Vdc 500 mA24 Vdc 500 mA
device test power
Courtesy light output230 Vac 100 W120 Vac 100 W230 Vac 100 W
Flashing light output230 Vac 40 W120 Vac 40 W230 Vac 40 W
Pause timeAdjustable 0-900 sec.Adjustable 0-900 sec.Adjustable 0-900 sec.
Operating temperature-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C
Accessory fuses (F2)500mAF500mAF800mAT
Power supply line fuses (F1)6,3AF6,3AF6,3AF
2.4 - List of cables required
The cables required for connection of the various devices in a standard system are listed in the cables list table.
The cables used must be suitable for the type of installation; for
example, an H03VV-F type cable is recommended for indoor applications, while H07RN-F is suitable for outdoor applications.
ELECTRIC CABLE TECHNICAL SPECIFICATIONS:
Connectioncablemaximum allowable limit
Control unit power supply line1 x cable 3 x 1,5 mm
Flashing light, courtesy light
Antenna
1 x cable 4 x 0,5 mm2 **
1 x cable type RG58
Transmitter photocells1 x cable 2 x 0,5 mm
Receiver photocells1 x cable 4 x 0,5 mm
Sensitive edge1 x cable 2 x 0,5 mm
Key-switch1 x cable 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (advised < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* If the power cable is longer than 30 m, a cable with a larger cross-section is required (3x2.5 mm2) and safety earthing is necessary in the
vicinity of the automation.
** Two cables of 2 x 0.5 mm2 can be used as an alternative
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before installing the product, perform the following checks and inspections:
check that the gate or door is suitable for automation;
the weight and size of the gate or door must be within the operating
limits specied for the automation system in which the product is
installed;
the starting torque may therefore exceed that required in normal
conditions;
check that when operated by hand the gate or door moves smoothly
without any areas of greater friction or derailment risk;
check that the gate or door is well balanced and will therefore remain stationery when released in any position;
check that the gate or door has rm, effective mechanical safety
stops;
make sure that the product xing zone is not subject to ooding;
high acidity or salinity or nearby heat sources might cause the product to malfunction;
in case of extreme weather conditions (e.g. snow, ice, wide temperature variations or high temperatures), friction may increase, causing a corresponding rise in the force needed to operate the system;
check that the electricity supply line to which the product is to be
connected is suitably earthed and protected by an overload and differential safety breaker device;
the system power supply line must include a circuit breaker device
with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
ensure that all the material used for installation complies with the
relevant regulatory standards.
17
Page 18
EN
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - PRODUCT INSTALLATION
4.1 - Electrical connections
WARNING - Before making the connections, ensure that the control unit is not powered up.
MOTOR CONNECTOR
Power supply connection terminal board
L1Motor live
COMMotor common
L2Motor live
CONDMotor capacitor
LPower supply live 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
NPower supply neutral 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
COM Vac Common of the “CR” and “FLASH” outputs
CRCourtesy light, 230 Vac (120 Vac) 100 W
FLASHFlashing light, 230 Vac (120 Vac) 40 W
DIP SWITCH
Set on “ON” to disable inputs EDGE, PH2, PH1, STOP.
Eliminates the need to bridge the terminal board inputs.
WARNING - with the dip switch ON, the safety
devices are disabled
18
Page 19
SAFETY AND CONTROL DEVICE CONNECTOR
+24 VdcAccessories power supply positive 24 Vdc, 250 mA
NEGAccessories power supply negative
PH-POW
EDGESafety sensor edge, ON/OFF NC contact or resistive 8K2 between EDGE and EDGE (warning, with dip switch 1 ON the
PH2Photocells (opening), NC contact between PH2 and COM (warning, with dip switch 2 ON the PHOTOCELL 2 safety device
PH1Photocells (closing), NC contact between PH1 and COM (warning, with dip switch 3 ON the PHOTOCELL 1 safety device
STOPSTOP safety device, NC contact between STOP and COM (warning, with dip switch 4 ON the STOP safety device input is
OPENOPEN command NO contact between OPEN and COM
CLOSECLOSE command NO contact between CLOSE and COM
PEDPEDESTRIAN command NO contact between PED and COM
SBSSTEPPING command NO contact between SBS and COM
COMCommon for the PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED and SBS inputs
SIGNALAntenna - signal -
SHIELDAntenna - shield -
Photocells PH1 and PH2 power supply positive; phototest can be selected with parameter tph 24 Vdc, 250 mA
safety EDGE input is off)
input is off) The photocell is tripped at any time during opening of the automation system, halting operation immediately; the
automation system will continue opening when the contact is restored.
input is off) The photocell is tripped at any time during closing of the automation system, halting operation immediately and
reversing the travel direction
off)
This input is classied as a safety device; the contact can be deactivated at any time, cutting out the automation system and
disabling all functions, including Automatic Closure
Contact for the HOLD-TO-RUN function. The gate OPENS as long as the contact is held down
Contact for the HOLD-TO-RUN function. The gate CLOSES as long as the contact is held down
Used to open the gate partially, depending on the software setting
Open/Stop/Close/Stop command, or as set in the software
EN
4.2 - Display during normal operation
In “NORMAL OPERATING MODE”, i.e. when the system is powered up normally, the 3-gure LCD display shows the following status messages:
MESSAGESMEANING
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
In addition, the dots between the gures illustrate the status of the limit switches, as described in greater detail below:
Gate closed or switch-on after shutdown
Gate opening
Gate closing
Gate stopped during opening
Gate stopped during closure
Gate stopped by external event
Gate stopped without automatic reclosure
Gate in pedestrian opening position without automatic reclosure
Gate open with timed reclosure
Flashing dash counting in progress
Dash replaced by gures 0..9 countdown (last 10s)
Gate in pedestrian opening position with timed reclosure
Flashing dash counting in progress
Dash replaced by gures 0..9 countdown (last 10s)
Learning started on limit switch (move the gate off the limit switch to continue the learning procedure)
Learning opening
Learning closure
MESSAGESMEANING
-.tC.
SO
Limit switch CLOSING (one dot between the two lines)
Limit switch OPENING (a point to the right)
No limit switch active (no dots present)
19
Page 20
EN
Malfunctions
This section lists a number of malfunctions which may occur.
SURGE OVERLOAD ALARMThe motor’s current drawdown has increased very quickly
EFO
SAFETY EDGE ALARMThe control unit has received a signal from the safety edge
EED
LIMIT SWITCH ALARMThe limit switches are not working properly
1. The gate has struck an obstacle.
2. Friction on runners or rack.
1. The safety edge has been pressed.
2. The safety edge is not connected correctly.
1. The limit switches are damaged.
ELS
2. The limit switches are not connected.
3. Check the travel time which has passed without tripping of the limit switches.
PHOTOCELL ALARMPhototest fail outcome.
EPH
ELECTRONIC OVERLOAD CUTOUT
1. Check the photocell connections.
2. Check that the photocells are operating correctly.
Motor not absorbing power
TRIPPED
Eth
After eliminating the cause of the alarm, to delete all errors simply
press the “DOWN -” key or press the SBS (STEPPING) command
1. Check the motor’s power drawdown.
2. Check that the gate travels smoothly and that there are no obstacles.
4.3 - Autolearning of the travel stroke
The rst time the control unit is powered up, an autolearning procedure must be carried out to acquire fundamental parameters such
as the travel stroke length and deceleration points.
Press the + or - keys to view not only the status of the control unit, as
explained in the rst table in point 4.2, but also the count of the ope-
The display returns to the normal screen.
ning-closing operations performed. In the operation count display,
thousands, displayed without dots, alternate with units, displayed
with dots between them (e.g.: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOLEARNING OF THE TRAVEL STROKE AND MAIN PARAMETERS, WITH
PRESET DECELERATIONS
The decelerations will be those set in the menu, with the same percentage during both opening and closing.
To program the decelerations in manual mode, move straight on to the next table.
1. Release the gate or door, move it onto the central position and lock it in place again. For customised pro-
gramming of decelerations, move on to the next section.
2. Hold down the + and MENU buttons SIMULTANEOUSLY for more than 5 seconds, until the screen shows
LOP and get ready to press the DOWN key (see illustration) if necessary.
3. If the rst operation is NOT opening of the gate, press the DOWN key to stop the autolearning.
Then press SS to restart the acquisition: the gate starts moving again, in the right direction. The motor opens
the gate at low speed to the opening limit switch (if the torque is not sufcient
to move the gate, delete the decelerations from the menu [LSI=0]). When the open limit switch is reached,
the gate sets off again in the closing direction at full speed, displaying LCL.
4. Wait for two complete operating cycles (2 opening and 2 closing strokes) to be completed and for the gate
to nish travel in the closed position (displaying --).
5. Perform a number of opening, closing and sudden stop commands to ensure that the system is solid with
no assembly defects.
All the main parameters are set with the default settings by the control unit. To customise the installation, proceed as described in point
4.4 below.
UPDOWN
MENU
SBS
20
Page 21
AUTOLEARNING OF THE TRAVEL STROKE AND MAIN PARAMETERS, WITH
CUSTOMISED DECELERATIONS
1. Release the gate or door, move it onto the central position and lock it in place again.
2. Access the basic menu to set parameter LSI=P as shown in the table in point 4.4.
3. Hold down the + and MENU buttons SIMULTANEOUSLY for more than 5 seconds, until the screen shows
LOP and get ready to press the DOWN key (see illustration) if necessary.
4. If the rst operation is NOT opening of the gate, press the DOWN key to stop the autolearning.
Then press SS to restart the acquisition: the gate starts moving again, in the right direction.
5. The motor opens the gate at low speed to the opening limit switch (if the torque is not sufcient
to move the gate, delete the decelerations from the menu [LSI=0]). When the open limit switch is reached, the
gate sets off again in the closing direction at full speed, displaying LCL.
6. When the gate reaches the point where you wish closing deceleration to start, give an SBS command.
The gate will continue to travel at low speed.
7. When the limit switch is reached, the gate will start to open at full speed.
8. When the gate reaches the point where you wish opening deceleration to start, give an SBS command.
The gate will continue to travel at low speed.
9. When the open limit switch is reached, the gate will close automatically, preforming the programmed travel
stroke.
All the main parameters are set with the default settings by the control unit. To customise the installation, proceed as described in point
4.4 below.
UPDOWN
MENU
SBS
EN
4.4 - Customising the system - BASIC MENU
If necessary, users may select a BASIC MENU which allows modication of the control unit’s basic parameters. To select the BASIC
MENU proceed as described below.
Exampling of modifying a BASIC MENU parameter
UP
Press the MENU key for 1 second to access the basic menu.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
After accessing the BASIC
MENU, press the + and – keys
to scroll through the functions.
UP
DOWN
MENU
WARNING: to be certain of accessing the NORMAL OPERATION
display state, the starting point for accessing the BASIC MENU,
press the MENU key twice
UPUP
To access the value modication function, press the MENU
DOWNDOWN
MENUMENU
Press the + and – keys to to
modify the value.
key for 1 second, until the va-
lue starts to ash quickly.
UP
DOWN
MENU
Press the MENU key for 1 second to display the parameter
in order to save the modied
value, or MENU quickly to quit
the function without saving.
Press the + and – keys to scroll
through the functions to modify
other parameters.
Press the MENU key quickly to
quit the menu.
21
Page 22
EN
EN
PARAMETERSDESCRIPTION
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TCL
ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Automatic reclosure time (0 = off)200900s
Reclosing time after transit (0 = off)0030s
Sensitivity on obstacles
(0 = off)
Motor force (peak torque)10010100
Deceleration mode
0 = 1/3 deceleration
1 = 2/3 deceleration
SS conguration:
0 = Normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…)
1 = Alternate STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…)
2 = Alternate (AP-CH-AP-CH…)
Post blackout procedure
0 = no action, remains stationery
1 = Closure
Soft start
0 = off
1 = on
Deceleration distance
P = customised by learning
0…100% = percentage of travel stroke
DEFAULT
CONFIGURATION
00100
001
004
001
001
150100
MINMAXUNIT
% (step
of 1)
% (step
of 10)
% (step
of 1)
4.5 Connecting the radio receiver
Connect the radio receiver, removing the plastic cover and taking
care to position it as shown in the diagram in point 2.1.
For programming, follow the receiver instructions, remembering that
5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION SYSTEM
The system must be tested by a qualied technician, who must
perform the tests required by the relevant standards in relation to
the risks present, to check that the installation complies with the
5.1 Testing
All system components must be tested following the procedures described in their respective operator’s manuals;
ensure that the recommendations in Chapter 1 - Safety Warnings have been complied with;
check that the gate or door is able to move freely once the automation system has been released and is well balanced, meaning that it
will remain stationery when released in any position;
5.2 Commissioning
relevant regulatory requirements, especially the EN12445 standard
which species the test methods for gate and door automation systems.
check that all connected devices (photocells, sensitive edges,
emergency buttons, etc.) are operating correctly by performing gate
or door opening, closing and stop tests using the connected control
devices (transmitters, buttons or switches);
perform the impact measurements as required by the EN12445
standard, adjusting the control unit’s speed, motor force and deceleration functions if the measurements do not give the required
results, until the correct setting is obtained.
Once all (and not just some) of the system devices have passed the
testing procedure, the system can be commissioned;
the system’s technical dossier must be produced and kept for 10
years. It must contain the electrical wiring diagram, a drawing or
photograph of the system, the analysis of the risks and the solutions
adopted to deal with them, the manufacturer’s declaration of conformity for all connected devices, the operator’s manual for every
device and the system maintenance plan;
x a dataplate with the details of the automation, the name of the
person who commissioned it, the serial number and year of construction and the CE marking on the gate or door;
also t a sign specifying the procedure for releasing the system by
hand;
2222
draw up the declaration of conformity, the instructions and precautions for use for the end user and the system maintenance plan and
consign them to the end user;
ensure that the user has fully understood how to operate the system
in automatic, manual and emergency modes;
the end user must also be informed in writing about any risks and
hazards still present;
WARNING - after detecting an obstacle, the gate or door stops
during its opening travel and automatic closure is disabled; to restart operation, the user must press the control button or use the
transmitter.
Page 23
PARAMETERSDESCRIPTION
DEFAULT
CONFIGURATION
MINMAXUNIT
1
EL.F.
Electric brake0 = off1 = on
00100
x 0.01s
(step of 5)
2
SP.h.
Use of PHOTO1 when starting from closed0 = PHOTO1 is checked1 = The gate starts even with PHOTO1 excited
101
3
Ph.2.
Use of PHOTO20 = Enabled during both opening and closing AP/CH1 =Only enabled during opening AP
001
4
tP.h.
Photo-device test0 = off1 = PHOTO1 on2 = PHOTO2 on3 = PHOTO1 and PHOTO2 on
Sensitive edge tripping mode0= only tripped during closure with direction reversal1 = stops the automation (during both opening and closure) and retreats from the obstacle
001
7
tE.D.
Edge test0 = off1 = on
001
8
LP.o.
Pedestrian opening300100% (step of 1)
9
TP.C.
Time for automatic closure from pedestrian opening (0=off)
200900s
10
FP.r.
Flashing light output setup0 = Steady1 = Flashing
101
11
tP.r.
Pre-ashing time (0 = off)0010s
12
FC.Y.
Courtesy light setup0 = On at end of operation for time TCY1 = On if gate not closed + duration of TCY2 = On if courtesy light timer (TCY) time not out3 = Gate open light on/off
4 = Gate open light proportional ashing
004
13
tC.Y.
Courtesy light on time00900
s
(step of 10s)
14
de.a.
Hold-to-run0 = off1 = on
001
15
se.r.
Service interval cycle threshold. Once the set
threshold is reached, the light ashes
at high speed in all subsequent cycles (only if FPR is on).(0 = off)
00100
x 1000
cycles
16
se.f.
Enabling of continuous ashing indicating
service required (only active with gate closed).0 = off1 = on
001
17
de.f.
Restoring the default values
6 - FURTHER DETAILS - ADVANCED MENU
EN
The ADVANCED MENU allows the system to be further customised
by modifying parameters not accessible from the basic menu
To access the ADVANCED menu, press the MENU key and hold it
down for 5 seconds
To modify ADVANCED MENU parameters, proceed as described
for the BASIC MENU
To set the default values: 1) access the advanced programming
function; 2) select the “dEf” parameter”; 3) activate the modication
mode (“0” on display”); 4) accept the modication (press “MENU”
and hold it down). A countdown should now appear: d80,d79...,d01
down to “don“. Release the key when nished.
23
Page 24
EN
7 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates,
garage doors, automatic doors, roller blinds and car-park and road
barriers. However, Key Automation is not the manufacturer of your
complete automation system, which is the outcome of the analysis,
assessment, choice of materials and installation work of your chosen installer. Every automation system is unique, and only your
installer has the experience and skill required to produce a safe,
reliable, durable system tailored to your needs, and above all that
complies with the relevant regulatory standards. Although your automation system complies with the regulation safety level, this does
not rule out the presence of “residual risk”, meaning the possibility
that hazards may occur, usually due to reckless or even incorrect
use. We would therefore like to give you some advice for the correct
use of the system:
• before using the automation system for the rst time, have the
installer explain the potential causes of residual risks to you;
• keep the manual for future reference, and pass it on to any new
owner of the automation system;
• reckless use and misuse of the automation system may make it
dangerous: do not operate the automation system with people, ani-
mal or objects within its range of action;
• a properly designed automation system has a high level of safety,
since its sensor systems prevent it from moving with people or obstacles present so that its operation is always predictable and safe.
However, as a precaution children should not be allowed to play close to the automation system, and to prevent involuntary activation,
remote controls must not be left within their reach;
• as soon as any system malfunction is noticed, disconnect the
electricity supply and perform the manual release procedure. Never
attempt repairs on your own; call in your installation engineer. In
the meantime the door or gate can be operated without automation
once the geared motor has been released using the release key
supplied with the system. In the event of safety devices out of service arrange for repairs to the automation immediately;
• Maintenance: Like any machine, your automation system needs
regular periodic maintenance to ensure its long life and total safety. Arrange a periodic maintenance schedule with your installation
engineer. Key Automation recommends that maintenance checks
should be carried out every six months for normal domestic use, but
this interval may vary depending on the level of use. Any inspection,
maintenance or repair work must only be carried out by qualied
staff.
• Never modify the automation system or its programming and setup
parameters: this is the responsibility of your installation engineer.
• Testing, routine maintenance and any repairs must be recorded by
the person who performs them and the documents must be conserved by the system’s owner.
The only procedures you are capable of, and which you are recommended to perform, are cleaning of the photocell glass and removal
of any leaves or stones that may obstruct the automation system.
To prevent anyone from activating the gate or door, release the automation system before starting. Clean only with a cloth dipped in
a little water.
At the end of its useful life, the automation system must be disman-
tled by qualied personnel, and the materials must be recycled or
disposed of in compliance with the legislation locally in force.
If after some time your remote control seems to have become less
effective, or stops operating completely, the battery may be at (depending on the level of use, this may take from several months up
to more than a year). You will realise this because the transmission
conrmation light does not come on, or only lights up for a very
short time.
Batteries contain pollutants: do not dispose of them with normal wa-
ste but follow the methods specied by the local regulations.
Thank you for choosing Key Automation S.r.l.; please visit our Inter-
net site www.keyautomation.it for further information.
• in the event of malfunctions or power failures: while waiting for the
engineer to come (or for the power to be restored if your system is
not equipped with buffer batteries), the door or gate can be used just
like any non-automated installation. To do this, the manual release
procedure must be carried out;
• manual release and operation: rst bear in mind that the release
procedure can only be carried out with the door or gate stationery.
24
Page 25
NOTES
EN
25
Page 26
FR
TABLE DES MATIÈRES
1
Consignes de sécurité
page 27
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Présentation du produit
Description de la logique de commande
Description des branchements
Modèles et caractéristiques techniques
Liste des câbles nécessaires
page 28
page 28
page 28
page 28
page 29
3
Vérications préalables
page 29
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Installation du produit
Branchements électriques
Visualisation en mode normal
Autoapprentissage de la course
Personnalisation de l’installation MENU DE BASE
Branchement du récepteur radio
page 30
page 30
page 31
page 32
page 33
page 34
5
5.1
5.2
Réception et mise en service
Réception
Mise en service
page 34
page 34
page 34
6
Approfondissements - MENU AVANCÉ
page 35
7
Instructions et avertissements
destinés à l’utilisateur nal
page 36
8
Déclaration CE de conformité
page 87
26
Page 27
1 - CONSIGNES DE SÉCURITÉ
FR
ATTENTION – pour la sécurité des personnes, il est
important de respecter ces instructions et de les conserver pour pouvoir les consulter ultérieurement.
Lire attentivement les instructions avant d’effectuer l’installation.
La conception et la fabrication des dispositifs qui
composent le produit et les informations contenues
dans ce guide respectent les normes de sécurité en
vigueur. Néanmoins, une installation et une programmation erronées peuvent causer de graves blessures
aux personnes qui exécutent le travail et à celles qui
utiliseront l’installation. C’est pourquoi il est important, durant l’installation, de suivre scrupuleusement
toutes les instructions fournies dans ce guide.
Ne pas effectuer l’installation en cas de doute, de quelque nature
que ce soit, et, au besoin, demander des éclaircissements au service après-vente de Key Automation.
Pour la législation européenne, la réalisation d’une
porte ou d’un portail automatique doit respecter les
normes prévues par la directive 2006/42/CE (directive
Machines) et, en particulier, les normes EN 12445, EN
12453, EN 12635 et EN 13241-1, qui permettent de déclarer la conformité de l’automatisme.
C’est pourquoi le branchement dénitif de l’automatisme au réseau électrique, la réception de l’installation, sa mise en service et la
maintenance périodique doivent être conés à du personnel qualié
et spécialisé qui interviendra selon les instructions fournies dans la
section « Réception et mise en service de l’automatisme ».
De plus, il devra se charger de procéder aux essais prévus en fonction des risques présents et vérier le respect de toutes les prescriptions des lois, normes et règlements : en particulier, le respect
de toutes les exigences de la norme EN 12445 qui dénit les méthodes d’essai per la vérication des automatismes pour portes et
portails.
ATTENTION - Avant de commencer l’installation, effectuer les analyses et vérications suivantes:
vérier que chacun des dispositifs destinés à l’automatisme est
adapté à l’installation à réaliser. À ce sujet, contrôler tout particu-
lièrement les données indiquées dans le chapitre « Caractéristiques
techniques ». Ne pas effectuer l’installation si ne serait-ce qu’un
seul de ces dispositifs n’est pas adapté à ce type d’utilisation;
vérier que les dispositifs présents dans le kit sont sufsants pour
garantir la sécurité de l’installation et son bon fonctionnement;
effectuer l’analyse des risques, qui doit aussi comprendre la liste
des exigences essentielles de sécurité contenues dans l’annexe I
de la directive Machines, en indiquant les solutions adoptées. L’analyse des risques est l’un des documents qui constituent le dossier
technique de l’automatisme. Ce dernier doit être rédigé par un installateur professionnel.
Compte tenu des situations de risque qui peuvent se
présenter durant les phases d’installation et d’utilisation du produit, il est nécessaire d’installer l’automatisme en respectant les consignes suivantes:
Il faut faire en sorte que les pièces des composants de l’automatisme ne soient jamais plongées dans l’eau ni dans d’autres substances liquides. Durant l’installation, éviter que des liquides puissent
pénétrer à l’intérieur des dispositifs présents;
Si des substances liquides pénètrent à l’intérieur des pièces des
composants de l’automatisme, débrancher immédiatement l’alimentation électrique et s’adresser au service après-vente Key Automation. L’utilisation de l’automatisme dans ces conditions peut être
source de danger;
Ne pas mettre les différents composants de l’automatisme à pro-
ximité de sources de chaleur et ne pas les exposer à des ammes
libres. Ces actions peuvent les endommager et causer des problèmes de fonctionnement, un incendie ou des dangers;
Toutes les opérations qui nécessitent l’ouverture de la coque de
protection des différents composants de l’automatisme doivent s’effectuer avec la logique de commande débranchée de l’alimentation
électrique. Si le dispositif de mise hors tension ne peut pas être sur-
veillé, il faut poser dessus un écriteau indiquant : « MAINTENANCE
EN COURS »;
La logique de commande doit être branchée à une ligne d’alimentation électrique avec mise à la terre de sécurité;
Le produit ne peut pas être considéré comme un système de pro-
tection efcace contre l’intrusion. Si vous souhaitez vous protéger
efcacement, il faut intégrer d’autres dispositifs à l’automatisme;
Le produit ne peut être utilisé qu’après les opérations de « mise en
service » de l’automatisme, comme cela est prévu dans la section
« Réception et mise en service de l’automatisme »;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif
de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui garantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la
catégorie de surtension III;
Pour le raccordement de tubes rigides et exibles ou de passe-câbles, utiliser des raccords conformes à l’indice de protection IP55
ou supérieur;
L’installation électrique en amont de l’automatisme doit être conforme aux normes en vigueur et être réalisée dans les règles de l’art;
Il est conseillé d’utiliser un bouton d’urgence à installer à proximité
de l’automatisme (raccordé à l’entrée STOP de la carte de commande) de manière à pouvoir arrêter immédiatement le portail ou la
porte en cas de danger;
Ce dispositif n’est pas destiné à être utilisé par des personnes (y
compris les enfants) dont les capacités physiques, sensorielles ou
mentales sont limitées ou qui manquent d’expérience ou de con-
naissance, à moins qu’elles aient pu bénécier, par le biais d’une
personne responsable de leur sécurité, d’une surveillance ou d’instructions relatives à l’utilisation du dispositif;
les enfants doivent être surveillés an de s’assurer qu’ils ne jouent
pas avec l’appareil.
ATTENTION - Les matériaux d’emballage de tous les
composants de l’automatisme doivent être éliminés
conformément à la norme locale en vigueur.
Ne pas apporter de modications à une quelconque partie de l’automatisme, en dehors de celles qui sont prévues dans ce guide.
Ce type d’interventions ne peut que causer des problèmes de fonctionnement. Le constructeur décline toute responsabilité en cas
de dommages dérivant de produits modiés de manière arbitraire;
ATTENTION - Les données et les informations
fournies dans ce guide peuvent être modiées par
Key Automation S.r.l. à tout moment et sans obliga-
tion de préavis.
27
Page 28
FR
2 - PRÉSENTATION DU PRODUIT
2.1 - Description de la logique de commande
La logique de commande CT102 est le système de commande le plus
moderne et le plus efcace pour les moteurs Key Automation destinés
à l’ouverture et à la fermeture électrique de portails coulissants et de
portes basculantes.
Toute autre utilisation impropre de la logique de commande est inter-
dite. La CT102 est équipée d’un écran qui permet d’effectuer facile-
ment les opérations de programmation et de surveiller constamment
l’état des entrées; de plus, la structure en menus simplie les paramétrages des temps et des logiques de fonctionnement.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RÉCEPTEUR RX4X
SORTIE 1 = PAS À PAS
SORTIE 2 = PIÉTON
SORTIE 3 = OUVERTURE
SORTIE 4 = FERMETURE
J3
7
2.2 - Description des branchements
1- Branchements de l’alimentation du moteur
2- Connecteur du condensateur
3- Branchements des alimentations 230 Vca (120 Vca) , clignotants
et éclairage automatique
4- Branchement des alimentations 24 Vcc, commandes et dispositifs de
sécurité
5- DEL ROUGES de signal des dispositifs de sécurité EDGE-PH2-PH1-STOP
6- DEL VERTES de signal des commandes OPEN-CLOSE-PED-SBS
7- Connecteur de la carte radio embrochable RX4X (4 canaux)
8- Connecteur de l’antenne
9- LCD display
10- Connecteur du n de course
11- LS1 DEL de signal du n de course
12- LS2 DEL de signal du n de course
13- Bouton UP +
14- Bouton MENU
15- Bouton DOWN -
16- Bouton SBS PAS À PAS
17- Commutateur DIP de dispositifs de sécurité
18- Primaire du transformateur
19- Secondaire du transformateur
20- F2- Fusible de protection des accessoires 500 mA rapide
(avec CT102I fusible 800mAT temporisé)
21- F1- Fusible de protection de la ligne 6,3 A rapide
2.3 - Modèles et caractéristiques techniques
CODE DESCRIPTION
900CT102BLogique de commande 230 V pour un moteur pour portail coulissant ou porte basculante
900CT102B120Logique de commande 120 V pour un moteur pour portail coulissant ou porte basculante
900CT102I Logique de commande 230 V pour un moteur pour portail coulissant industriel SC202MHD. Utilisation intensive
28
Page 29
FR
- Alimentation protégée contre les courts-circuits à l’intérieur de la
logique de commande, sur les moteurs et sur les accessoires raccordés.
- Détection des obstacles à la vitesse de régime grâce à un capteur
de courant.
- Apprentissage automatique des temps de fonctionnement.
- Désactivation des entrées de sécurité par commutateur DIP: il
n’est pas nécessaire de shunter les bornes relatives au dispositif de
sécurité non installé, il suft de désactiver la fonction au moyen du
alimentation pour test des dispositifs
Sortie éclairage automatique230 Vac 100 W120 Vac 100 W230 Vac 100 W
Sortie clignotant230 Vac 40 W120 Vac 40 W230 Vac 40 W
Temps de pauseRéglable 0-900 sec.Réglable 0-900 sec.Réglable 0-900 sec.
Température de fonctionnement-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C
Fusibles accessoires (F2)500mAF500mAF800mAT
Fusibles ligne d’alimentation (F1)6,3AF6,3AF6,3AF
2.4 - Liste des câbles nécessaires
Sur une installation typique, les câbles nécessaires pour les branchements des divers dispositifs sont indiqués dans le tableau des
câbles.
Les câbles utilisés doivent être adaptés au type d’installation ; par
exemple, il est conseillé d’utiliser un câble type H03VV-F pour la
pose à l’intérieur ou H07RN-F pour l’extérieur.
SPÉCIFICATIONS TECHNIQUES DES CÂBLES ÉLECTRIQUES :
Branchementcâbleslimite maximale admissible
Ligne électrique d’alimentation de la logique de commande1 x câble 3 x 1,5 mm
Clignotant, éclairage automatique
Antenne
1 x câble 4 x 0,5 mm2 **
1 x câble type RG58
Photocellules émetteur1 x câble 2 x 0,5 mm
Photocellules récepteur1 x câble 4 x 0,5 mm
Bord sensible1 x câble 2 x 0,5 mm
Sélecteur à clé1 x câble 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (conseillé < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* Si le câble d’alimentation fait plus de 30 m de long, il faut utiliser un câble d’une section supérieure (par exemple 3x2,5 mm2) et il faut
réaliser une mise à la terre de sécurité à proximité de l’automatisme.
** Deux câbles de 2 x 0.5 mm2 peuvent être utilisés à la place.
3 - VÉRIFICATIONS PRÉALABLES
Avant d’installer le produit, vérier et contrôler les points suivants:
contrôler que le portail ou la porte peuvent être automatisés;
le poids et la dimension du portail ou de la porte sur lesquels le
l’automatisme est installé doivent se situer dans les limites de fonctionnement prévues pour ce dernier;
contrôler la présence et la solidité des butées mécaniques de sécurité du portail ou de la porte;
vérier que la zone où est xé le produit n’est pas sujette aux inondations;
nement et le démarrage initial pourrait être supérieure à la force
nécessaire dans des conditions normales;
contrôler que l’actionnement manuel du portail ou de la porte est
uide et ne présente pas de points de frottement accru ou de risque
de déraillement;
contrôler que le portail ou la porte sont en équilibre et restent donc
arrêtés dans n’importe quelle position;
vérier que la ligne électrique à laquelle le produit est branché est
correctement mise à la terre et protégée par un disjoncteur ma-
gnétothermique différentiel;
une atmosphère présentant une acidité ou une salinité élevée ou
la proximité de sources de chaleur pourrait causer des défaillances
dans le fonctionnement du produit;
en cas de conditions climatiques extrêmes (par exemple : neige,
gel, forte amplitude thermique, températures élevées), les frottements pourraient augmenter et donc la force requise pour l’action-
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif
de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui garantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la
catégorie de surtension III;
vérier que tout le matériel utilisé pour l’installation est conforme
aux normes en vigueur.
29
Page 30
FR
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALLATION DU PRODUIT
4.1 - Branchements électriques
ATTENTION - Avant d’effectuer les branchements, vérier que la logique de commande n’est pas sous tension.
LS1Entrée n de course 1
COMCommun n de course
LS2Entrée n de course 2
CONNECTEUR ALIMENTATIONS
LPhase alimentation 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz
NNeutre alimentation 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz
COM Vac Commun des sorties CR et FLASH
CRÉclairage automatique, 230 Vca (120 Vca) 100 W
FLASHClignotant, 230 Vca (120 Vca) 40 W
SÉLECTEUR COMMUTATEUR DIP
Sur ON, il désactive les entrées EDGE, PH2, PH1, STOP.
Évite de devoir shunter les entrées sur le bornier.
ATTENTION - avec le commutateur DIP sur ON, les
dispositifs de sécurité raccordés sont exclus
30
Page 31
CONNECTEUR DISPOSITIFS DE SÉCURITÉ ET COMMANDES
+ 24 VdcAlimentation accessoires positive 24 Vcc, 250 mA
NEGAlimentation accessoires négative
PH-POW
EDGEBarre palpeuse de sécurité, ON/OFF contact NF ou résistive 8K2 entre EDGE et EDGE (attention : avec le commutateur
PH2Photocellules (ouverture) contact NF entre PH2 et COM (attention : avec le commutateur DIP 2 sur ON, entrée de la
PH1Photocellules (fermeture) contact NF entre PH1 et COM (attention : avec le commutateur DIP 3 sur ON, entrée de la PHO-
STOPARRÊT de sécurité contact NF entre STOP et COM (attention : avec le commutateur DIP 4 sur ON, entrée du dispositif de
OPENCommande D'OUVERTURE contact NO entre OPEN et COM
CLOSECommande DE FERMETURE contact NO entre CLOSE et COM
PEDCommande PIÉTON contact NO entre PED et COM
SBSCommande PAS À PAS contact NO entre SBS et COM
COMCommun pour les entrées PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNALAntenne - signal -
SHIELDAntenne - conducteur extérieur -
Alimentation positive photocellules PH1, PH2 ; photo-test sélectionnable avec le paramètre tph 24 Vcc, 250 mA
DIP 1 sur ON, entrée de la BARRE PALPEUSE désactivée)
PHOTOCELLULE 2 désactivée). La photocellule intervient à tout moment durant l’ouverture de l’automatisme pour bloquer
immédiatement le mouvement ; l’automatisme n'achèvera l’ouverture que lorsque le contact sera rétabli.
TOCELLULE 1 désactivée). La photocellule intervient à tout moment durant la fermeture de l’automatisme pour bloquer
immédiatement le mouvement et inverser le sens de marche.
sécurité ARRÊT désactivée)
Cette entrée est considérée comme une sécurité ; le contact peut être désactivé à tout moment et arrêter immédiatement
l’automatisme en bloquant toutes les fonctions, y compris la fermeture automatique.
Contact pour la fonction de COMMANDE À ACTION MAINTENUE. Le portail S'OUVRE tant que le contact est maintenu.
Contact pour la fonction de COMMANDE À ACTION MAINTENUE. Le portail se FERME tant que le contact est maintenu.
Commande d'ouverture partielle de l'ouvrant en fonction de la sélection logicielle
Commande Ouverture/Arrêt/Fermeture/Arrêt ou en fonction de la sélection logicielle
FR
4.2 - Visualisation en mode normal
En MODE NORMAL, c’est-à-dire quand le système est mis normalement sous tension, l’écran ACL à 3 chiffres afche les messages d’état suivants:
INDICATIONSSIGNIFICATION
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
Les points ajoutés comme ci-dessous montrent l’état des ns de course comme cela est décrit:
Portail fermé ou remise sous tension après une mise hors tension
Portail en phase d'ouverture
Portail en phase de fermeture
Portail arrêté en phase d'ouverture
Portail arrêté en phase de fermeture
Portail arrêté par un évènement extérieur
Portail arrêté sans refermeture automatique
Portail en position d'ouverture piéton sans refermeture automatique
Portail ouvert avec refermeture temporisée
Trait clignotant : comptage en cours
Trait remplacé par un chiffre entre 0 et 9 : compte à rebours (10 dernières secondes)
Portail ouvert pour « piéton » avec refermeture temporisée
Trait clignotant : comptage en cours
Trait remplacé par un chiffre entre 0 et 9 : compte à rebours (10 dernières secondes)
Apprentissage lancé sur le n de course (éloigner le portail du n de course pour continuer la procédure d'ap-
prentissage)
Apprentissage en phase d'ouverture
Apprentissage en phase de fermeture
INDICATIONSSIGNIFICATION
-.tC.
SO
Fin de course FERMETURE (un point entre les deux traits)
Fin de course OUVERTURE (un point à droite)
Aucun n de course activé (aucun point présent)
31
Page 32
FR
Anomalies de fonctionnement
Ce tableau énumère certaines anomalies de fonctionnement qui peuvent se présenter.
ALARME SURCHARGE À RÉARME-
Le courant du moteur a augmenté très rapidement
MENT MANUEL
EFO
ALARME BARRE PALPEUSE DE SÉCU-
RITÉ
EED
1. Le portail a heurté un obstacle.
2. Il y a des frottements sur le rail ou sur la crémaillère.
La logique de commande a détecté un signal provenant de la barre
palpeuse de sécurité
1. Pression de la barre palpeuse de sécurité.
2. La barre palpeuse de sécurité n'est pas correctement branchée.
ALARME FIN DE COURSELes ns de course ne fonctionnent pas correctement
1. Les ns de course sont endommagés.
ELS
2. Les ns de course ne sont pas branchés.
3. Vérier le temps d'actionnement qui s'est écoulé sans que les ns de course
n'aient été activés
ALARME PHOTOCELLULESLe photo-test a donné un résultat négatif
EPH
1. Contrôler les branchements des photocellules.
2. Vérier le fonctionnement correct des photocellules.
INTERVENTION THERMIQUE ÉLECTRONIQUE Pas d'absorption de courant du moteur
Eth
Après avoir désactivé l’alarme, pour effacer tout signal d’erreur, il
suft de presser la touche « DOWN - »ou presser la commande
1. Vérier les absorptions du moteur.
2. Contrôler que la course est uide et ne rencontre pas d'obstacles.
SBS (PAS À PAS)
L’écran afche de nouveau les indications normales.
4.3 - Autoapprentissage de la course
La première fois que la logique de commande est mise sous tension,
il faut exécuter une procédure d’autoapprentissage qui permette de
détecter des paramètres fondamentaux tels que la longueur de la
course et des ralentissements.
Presser les touches + ou - pour lire l’état de la logique de comman-
de, comme indiqué sur le premier tableau de la section 4.2, ainsi
que le compte des manœuvres exécutées. Durant les manœuvres,
les milliers, indiqués sans les points, et les unités, indiquées avec
des points entre chacune d’elles(exemple : 50.000 = 50/0.0.0), s’af-
chent alternativement.
AUTOAPPRENTISSAGE DE LA COURSE ET DES PRINCIPAUX PARAMÈTRES, AVEC
RALENTISSEMENTS PRÉÉTABLIS
Les ralentissements seront conformes aux paramètres sélectionnés dans le menu, avec le même pourcentage en phase d'ouverture qu'en phase de fermeture.
Si l'on souhaite aussi programmer manuellement les ralentissements, passer directement au tableau suivant.
1. Débrayer le portail ou la porte, les mettre en position centrale puis les rebloquer. Si l'on souhaite aussi
programmer les ralentissements de manière personnalisée, passer directement à la section suivante.
2. Presser SIMULTANÉMENT les touches + et MENU pendant plus de 5 secondes jusqu'à l'afchage de LOP
et se préparer à presser (si nécessaire) la touche DOWN (voir la gure).
3. Si la première manœuvre N'EST pas une ouverture, presser la touche DOWN pour arrêter l’autoapprentis-
sage.
Ensuite, presser SS de manière à lancer l’autoapprentissage : le portail reprend sa course dans le sens cor-
rect. Le moteur effectue l'ouverture à vitesse réduite jusqu'au n de course d'ouverture (si le couple n'est pas
sufsant pour actionner le portail, éliminer les ralentissements du menu [LSI=0]). Quand le portail atteint le n
de course d'ouverture, il repart dans le sens de la fermeture à la vitesse normale en afchant LCL.
4. Attendre que les deux manœuvres soient totalement terminées (2 ouvertures et 2 fermetures) et que le
portail achève sa course en position de fermeture (en afchant --).
5. Effectuer plusieurs manœuvres d'ouverture, de fermeture et d'arrêt soudain an de vérier que le système
est solide et qu'il ne présente aucun défaut de montage.
UPDOWN
MENU
SBS
Les principaux paramètres sont congurés par défaut par la logique de commande. Pour personnaliser l’installation, suivre les indications de la section suivante 4.4.
32
Page 33
AUTOAPPRENTISSAGE DE LA COURSE ET DES PRINCIPAUX PARAMÈTRES, AVEC
RALENTISSEMENTS PERSONNALISÉS
1. Débrayer le portail ou la porte, les mettre en position centrale puis les rebloquer.
2. Entrer dans le menu de base pour dénir le paramètre LSI=P conformément au tableau de la section 4.4.
3. Presser SIMULTANÉMENT les touches + et MENU pendant plus de 5 secondes jusqu'à l'afchage de LOP
et se préparer à presser (si nécessaire) la touche DOWN (voir la gure).
4. Si la première manœuvre N'EST pas une ouverture, presser la touche DOWN pour arrêter l’autoapprentis-
sage. Ensuite, presser SS de manière à lancer l’autoapprentissage : le portail reprend sa course dans le sens
correct.
5. Le moteur effectue l'ouverture à vitesse réduite jusqu'au n de course d'ouverture (si le couple n'est pas
sufsant pour actionner le portail, éliminer les ralentissements du menu [LSI=0]). Quand le portail atteint le n
de course d'ouverture, il repart dans le sens de la fermeture à la vitesse normale en afchant LCL.
6. Quand le portail a atteint le point auquel on souhaite faire commencer le ralentissement en fermeture, envoyer une commande de SBS. La course se poursuit à vitesse réduite.
7. Quand le portail a atteint le n de course électrique, la course reprend à la vitesse normale.
8. Quand le portail a atteint le point auquel on souhaite faire commencer le ralentissement en ouverture, envoyer une commande de SBS. La course se poursuit à vitesse réduite.
9. Quand le portail a atteint le n de course d'ouverture, il se referme automatiquement selon la course programmée.
Tous les principaux paramètres sont congurés par défaut par la logique de commande. Pour personnaliser l’installation, suivre les
indications de la section 4.4 suivante.
UPDOWN
MENU
FR
SBS
4.4 - Personnalisation de l’installation - MENU DE BASE
Il est possible, au besoin, de sélectionner un MENU DE BASE qui
permet de modier les paramètres de base de la logique de commande. Pour sélectionner le MENU DE BASE, agir comme suit.
Exemple de modication d’un paramètre du MENU DE BASE
UP
Presser la touche MENU pendant 1 seconde pour entrer
dans le menu de base.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
À l’intérieur du MENU DE
BASE, presser les touches +
et – pour faire déler les fonctions.
UP
DOWN
MENU
ATTENTION : pour être sûrs d’obtenir l’état de visualisation déni comme FONCTION NORMALE, point de départ qui permet
d’accéder au MENU DE BASE, presser 2 fois la touche MENU
UPUP
Pour accéder à la modication
des valeurs, presser la touche
DOWNDOWN
MENUMENU
Presser les touches + et – pour
modier la valeur.
MENU pendant 1 seconde ju-
squ’à ce que la valeur clignote
rapidement.
UP
DOWN
MENU
Presser la touche MENU pen-
dant 1 seconde jusqu’à l’afchage de la valeur xe pour
enregistrer mémoriser la va-
leur modiée ou bien MENU
rapidement pour sortir sans la
mémoriser.
Presser les touches + ou –
pour faire déler les fonctions,
an de modier d’autres pa-
ramètres.
Presser la touche MENU rapidement pour sortir du menu.
33
Page 34
FR
PARAMÈTRESDESCRIPTION
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TCL
ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Temps de la refermeture automatique (0 = désactivé)200900s
Temps de la refermeture après le transit (0 =
désactivé)
Sensibilité sur l'obstacle
(0 = désactivé)
Force moteur (couple de régime)10010100
Mode ralentissement
0 = ralentissement 1/3
1 = ralentissement 2/3
Conguration SS :
0 = normal (AP-ST-CH-ST-AP-ST…)
1 = alterné STOP (AP-ST-CH-AP-ST-CH…)
2 = alterné (AP-CH-AP-CH…)
Amplitude ralentissement
P = personnalisé par autoapprentissage
0…100 % = pourcentage de la course
PAR
DÉFAUT
0030s
00100
001
004
001
001
150100
MIN.MAX.UNITÉ
% (pas
de 1)
% (pas
de 10)
% (pas
de 1)
4.5 - Branchement du récepteur radio
Brancher le récepteur radio en retirant le couvercle en plastique et
en faisant attention à la direction, comme cela est indiqué sur la gure, section 2.1. Pour la programmation, suivre les instructions du
récepteur, sachant que les 4 sorties qui peuvent être activées sont :
SORTIE 1 = PAS À PAS, SORTIE 2 = PIÉTON, SORTIE 3 = OUVERTURE, SORTIE 4 = FERMETURE.
5 - RÉCEPTION ET MISE EN SERVICE DE L’AUTOMATISME
La réception de l’installation doit être réalisée par un technicien
qualié qui doit effectuer les essais prescrits par la norme de
référence en fonction des risques présents, et vérier le respect
5.1 - Réception
Tous les composants de l’installation doivent être soumis aux essais de réception selon les procédures indiquées dans leurs guides
techniques respectifs;
contrôler que les indications de la section 1 – Consignes de sécurité
sont respectées;
contrôler que le portail ou la porte peuvent être librement actionnés
une fois que l’automatisme a été débrayé et qu’ils sont en équilibre
et restent donc en position arrêtée dans n’importe quelle position;
5.2 - Mise en service
qu’elle est conforme aux dispositions des normes, en particulier à
celles de la norme EN12445 qui précise les méthodes d’essai à
adopter pour les automatismes pour portes et portails.
contrôler le fonctionnement correct de tous les dispositifs raccordés
(photocellules, bords sensibles, boutons d’urgence, autre) en effectuant des essais au moyen des dispositifs de commande raccordés
(émetteurs, boutons, sélecteurs);
effectuer les mesures de la force d’impact comme le prévoit la norme EN12445 en réglant les fonctions de vitesse, de force du moteur
et des ralentissements de la logique de commande, si les mesures
ne donnent pas les résultats voulus, jusqu’au paramétrage adéquat.
Si la réception de tous les dispositifs de l’installation (et non pas
d’une partie) est positive, on peut effectuer la mise en service;
il faut rédiger et conserver pendant 10 ans le dossier technique
de l’installation qui devra contenir le schéma électrique, le dessin
ou la photo de l’installation, l’analyse des risques et les solutions
adoptées, la déclaration de conformité du fabricant de tous les dispositifs raccordés, le guide technique de chaque dispositif et le
plan de maintenance de l’installation;
xer sur le portail ou la porte une plaquette mentionnant les données
de l’automatisme, le nom du responsable de la mise en service, le
numéro de fabrication et l’année de construction, ainsi que la marque CE;
xer une plaquette indiquant les opérations nécessaires pour débra-
34FR34
yer manuellement l’installation;
rédiger et remettre à l’utilisateur nal la déclaration de conformité,
les instructions et les consignes d’utilisation destinées à l’utilisateur
nal, ainsi que le plan de maintenance de l’installation;
s’assurer que l’utilisateur a correctement compris le fonctionnement
automatique, manuel et d’urgence de l’automatisme;
informer aussi l’utilisateur nal par écrit sur les dangers et les risques résiduels;
ATTENTION - après la détection d’un obstacle, le portail ou la porte s’arrête en phase d’ouverture et la fermeture automatique est
exclue ; pour que le portail reprenne sa course, il faut presser le
bouton de commande ou utiliser l’émetteur.
Page 35
PARAMÈTRESDESCRIPTION
PAR
DÉFAUT
MINMAXUNITÉ
1
EL.F.
Frein électrique0 = désactivé1 = activé
00100
x 0,01 s
(pas de 5)
2
SP.h.
Comportement PHOTO1 au démarrage en position fermée
0 = Vérication PHOTO1
1 = Le portail s'ouvre même avec PHOTO1 activée
101
3
Ph.2.
Comportement PHOTO20 = activée en ouverture comme en fermeture AP/CH1 = activée uniquement en ouverture AP
001
4
tP.h.
Essai des dispositifs à photocellules0 = désactivé1 = activé PHOTO12 = activé PHOTO23 = activé PHOTO1 et PHOTO2
003
5
Ed.m.
Type de barre palpeuse0 = contact (NF)1 = résistive (8k2)
001
6
iE.D.
Mode d'intervention barre palpeuse0 = intervient uniquement en phase de fermeture avec inversion du mouvement1 = arrête l’automatisme (en ouverture comme en fermeture) et libère l’obstacle
001
7
tE.D.
Essai barre palpeuse0 = désactivé1 = activé
001
8
LP.o.
Ouverture piéton300100% (pas de 1)
9
TP.C.
Temps de refermeture automatique après ouverture piéton (0 = désactivé)
200900s
10
FP.r.
Conguration sortie clignotant0 = xe
1 = clignotant
101
11
tP.r.
Temps préclignotement (0 = désactivé)0010s
12
FC.Y.
Conguration éclairage automatique0 = à la n de la manœuvre, allumé pendant le temps TCY1 = allumé si le portail n'est pas fermé + temps TCY
2 = allumé tant que le temporisateur de l'éclairage automatique
Commande à action maintenue0 = désactivée1 = activée
001
15
se.r.
Seuil cycles demande d'assistance. Le seuil paramétréa été atteint, les cycles suivants seront effectués avecun clignotement rapide (uniquement si FPR est actif).(0 = désactivé)
00100
x 1000
cycles
16
se.f.
Activation clignotement continu pour demanded'assistance (fonction exécutée uniquement avec le portail fermé).0 = désactivé1 = activé
001
17
de.f.
Rétablissement des valeurs par défaut
6 - APPROFONDISSEMENTS- MENU AVANCÉ
FR
Le MENU AVANCÉ permet de personnaliser encore l’installation en
modiant des paramètres qui ne sont pas accessibles à l’intérieur
du menu de base.
Pour accéder au menu AVANCÉ, presser pendant 5 secondes la
touche MENU
Pour modier les paramètres du MENU AVANCÉ, suivre les indications fournies pour le MENU DE BASE
Pour rétablir les valeurs par défaut : 1) entrer dans la programmation avancée ; 2) sélectionner le paramètre dEf ; 3) activer
le mode modication (0 s’afche) ; 4) accepter la modication
(presser MENU sans relâcher). On doit alors visualiser un compte
à rebours d80,d79...,d01 jusqu’à « don ». On peut alors relâcher
la touche.
35
Page 36
FR
7 - INSTRUCTIONS ET CONSIGNES DESTINÉES À L’UTILISATEUR FINAL
Key Automation S.r.l. produit des automatismes pour portails, portes de garage, portes automatiques, rideaux métalliques, barrières
pour parkings et barrières routières. Toutefois, c’est de votre installateur de conance que dépendra votre automatisme, qui sera
installé chez vous par ses soins, après un travail méticuleux d’analyse, d’évaluation et de choix du matériel. Chaque automatisme
est unique et seul votre installateur possède l’expérience et le professionnalisme requis pour exécuter une installation conforme à vos
exigences, sûre et able dans la durée, et surtout dans les règles de
l’art et en conformité avec les normes en vigueur. Même si l’automatisme en votre satisfait le niveau de sécurité requis par les normes,
cela n’exclut pas la présence d’un « risque résiduel », à savoir la
possibilité que puissent survenir des dangers, généralement dus
à une utilisation négligente voire incorrecte ; c’est pourquoi nous
tenons à vous fournir quelques conseils sur les comportements à
suivre:
• avant d’utiliser pour la première fois l’automatisme, demandez à
l’installateur de vous expliquer l’origine des risques résiduels;
• conservez le guide pour pouvoir le consulter ultérieurement en
cas de doute et remettez-le à l’ éventuel nouveau propriétaire de
l’automatisme;
• une utilisation négligente et impropre de l’automatisme peut le rendre dangereux : n’actionnez pas le mouvement de l’automatisme si
des personnes, des animaux ou des objets se trouvent dans son
rayon d’action.
• si elle a été adéquatement conçue, l’installation d’un automatisme garantit un niveau de sécurité élevé, empêche, grâce à ses
systèmes de détection, tout mouvement en présence de personnes
ou d’objets et garantit une activation toujours prévisible et sûre. Il
est toutefois prudent d’interdire aux enfants de jouer à proximité de
l’automatisme et, pour éviter tout risque d’activation involontaire, de
ne jamais laisser les émetteurs à leur portée;
• dès que vous remarquez un quelconque comportement anomal
de l’automatisme, mettez l’installation hors tension et effectuez le
débrayage manuel. N’essayez pas de réparer vous-même l’automatisme : demandez l’intervention de votre installateur de conance : en attendant, l’installation peut fonctionner comme une ouverture non automatisée, une fois que l’opérateur a été débrayé au
moyen d’une clé de débrayage fournie avec l’installation. Avec les
dispositifs de sécurité hors d’usage, il est nécessaire de faire réparer l’automatisme au plus vite;
• Maintenance : comme toute machine, votre automatisme a besoin d’une maintenance périodique pour pouvoir fonctionner le
plus longtemps possible et en toute sécurité. Dénissez avec votre
installateur un plan de maintenance périodique ; Key Automation
conseille une intervention tous les 6 mois pour une utilisation domestique normale, sachant que cette période peut varier en fonction
de l’intensité d’utilisation. Toutes les interventions de contrôle, de
maintenance ou de réparation doivent être conées exclusivement
à du personnel qualié.
• Ne modiez pas l’installation et les paramètres de programmation
et de réglage de l’automatisme : la responsabilité en incombe à
votre installateur.
• La réception, les opérations de maintenance périodiques et les
éventuelles réparations doivent faire l’objet d’un rapport rédigé par
les techniciens concernés et lesdits documents doivent conservés
par propriétaire de l’installation.
Les seules interventions que vous êtes autorisé à effectuer et que
nous vous conseillons d’exécuter périodiquement sont : le nettoyage des vitres des photocellules et l’élimination des feuilles ou des
cailloux qui pourraient gêner le fonctionnement de l’automatisme.
Pour empêcher que quiconque puisse actionner le portail ou la porte, avant de commencer, n’oubliez pas de débrayer l’automatisme
et d’utiliser pour le nettoyage un simple chiffon légèrement imbibé
d’eau.
Á la n de la vie de l’automatisme, assurez-vous que le démantèlement est effectué par du personnel qualié et que les matériaux sont
recyclés ou éliminés conformément aux normes locales en vigueur.
Si, au bout d’un certain temps, votre radiocommande semble moins
bien fonctionner ou ne plus fonctionner du tout, cela peut être dû
simplement au fait que la pile est épuisée (selon l’utilisation, entre
quelques mois et un an). C’est le cas, notamment, si le voyant de
conrmation de la transmission ne s’allume pas ou s’il ne s’allume
qu’un bref instant.
Les piles contiennent des substances polluantes : ne les jetez pas
dans les déchets normaux et respectez les méthodes prévues par
les règlements locaux.
Nous vous remercions d’avoir choisi Key Automation S.r.l et vous
invitons à visiter notre site Internet www.keyautomation.it pour plus
d’informations.
• en cas de rupture ou de coupure de courant: en attendant l’intervention de votre installateur ou le rétablissement du courant si
l’installation n’est pas équipée de batteries tampon, l’automatisme
peut être actionné comme n’importe quelle ouverture non automatisée. Pour ce faire, il faut effectuer le débrayage manuel;
• débrayage et mouvement manuel : avant d’effectuer cette opération, ne pas oublier que le débrayage ne peut se faire qu’avec
l’ouvrant arrêté.
36
Page 37
REMARQUES
FR
37
Page 38
ES
ÍNDICE
1
Advertencias para la seguridad
pág. 39
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Introducción al producto
Descripción de la central
Descripción de las conexiones
Modelos y características técnicas
Lista de los cables necesarios
pág. 40
pág. 40
pág. 40
pág. 40
pág. 41
3
Controles preliminares
pág. 41
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Instalación del producto
Conexiones eléctricas
Visualización modo normal
Autoaprendizaje de la carrera
Personalización del sistema - MENÚ BÁSICO
Conexión del receptor
pág. 42
pág. 42
pág. 43
pág. 44
pág. 45
pág. 46
5
5.1
5.2
Ensayo y puesta en servicio
Ensayo
Puesta en servicio
pág. 46
pág. 46
pág. 46
6
Descripción detallada - MENÚ AVANZADO
pág. 47
7
Instrucciones y advertencias
destinadas al usuario nal
pág. 48
8
Declaración de conformidad CE
pág 87
38
Page 39
1 - ADVERTENCIAS PARA LA SEGURIDAD
ES
ATENCIÓN – INSTRUCCIONES ORIGINALES – instrucciones
importantes de seguridad. Para la seguridad de las personas
es importante respetar las siguientes instrucciones de seguridad. Guarde estas instrucciones.
Lea detenidamente las instrucciones antes de realizar la instalación.
El diseño y la fabricación de los dispositivos que componen
el producto y las informaciones contenidas en este manual
respetan las normativas vigentes sobre la seguridad. No obstante esto, una instalación y una programación incorrectas
pueden provocar graves lesiones a las personas que realizan
el trabajo y a aquellas que utilizarán el sistema. Por dicho motivo, durante la instalación es importante respetar escrupulosamente todas las instrucciones mencionadas en este manual.
No proceda con la instalación si tuviera alguna duda y, si fuera necesario, solicite aclaraciones al Servicio de Asistencia Key Automation.
Para la legislación Europea la realización de una puerta automática debe respetar las Normas previstas por la Directiva
2006/42/CE (Directiva de Máquinas) y, en particular, las Normas
EN 12445, EN 12453, EN 12635 y EN 13241-1, que permiten declarar la conformidad del automatismo.
En virtud de esto, la conexión denitiva del automatismo a la red
eléctrica, el ensayo del sistema, su puesta en servicio y el man-
tenimiento periódico deben ser realizados por personal calicado
y experto, respetando las instrucciones indicadas en el apartado
“Ensayo y puesta en servicio del automatismo”.
Además, el personal deberá establecer los ensayos previstos en
función de los riesgos presentes y deberá comprobar la conformidad con las leyes, normativas y reglamentos: en particular, el respeto de todos los requerimientos de la Norma EN 12445 que establece los métodos de ensayo para las puertas motorizadas.
ATENCIÓN - Antes de comenzar con la instalación, realice los
siguientes análisis y controles:
compruebe que los dispositivos destinados al automatismo sean
adecuados para el sistema que se debe realizar. Para tal n, controle detenidamente los datos indicados en el capítulo “Características
técnicas”. No realice la instalación incluso si uno de dichos dispositivos no es adecuado para el uso;
si el cable de alimentación estuviera dañado, deberá ser sustituido
por el fabricante o por su servicio de asistencia técnica, o bien por
una persona cualicada con el n de prevenir cualquier tipo de riesgo;
si sustancias líquidas penetraran en el interior de las piezas de los
componentes del automatismo, desconecte inmediatamente la alimentación eléctrica y contacte con el Servicio de Asistencia Key
Automation. Utilizar el automatismo en dichas condiciones podría
causar situaciones peligrosas.
No coloque los componentes del automatismo cerca de fuentes de
calor ni los exponga al fuego. Esto podría averiarlos y provocar fallos de funcionamiento, incendios o situaciones peligrosas;
todas las operaciones que requieren la apertura de la cubierta de
protección de los componentes del automatismo deben hacerse
con la central desconectada de la alimentación eléctrica. Si el dispositivo de desconexión no estuviera a la vista, cuelgue un cartel
que indique: “MANTENIMIENTO EN CURSO”;
todos los dispositivos deben estar conectados a una línea de alimentación eléctrica con puesta a tierra de seguridad incorporada;
el producto no puede ser considerado un sistema de protección ecaz contra las intrusiones. Si usted deseara una protección ecaz,
es necesario integrar el automatismo con otros dispositivos;
el producto se puede utilizar exclusivamente después de haber realizado la “puesta en servicio” del automatismo, tal como previsto en
el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de desconexión con una distancia de apertura de los contactos que permita la desconexión completa en las condiciones establecidas por
la categoría de sobretensión III;
para la conexión de tubos rígidos o exibles o prensaestopas, utilice
racores de conformidad con el grado de protección IP55 o superior;
el sistema eléctrico que alimenta el automatismo debe responder a
las normativas vigentes y debe estar realizado correctamente;
se aconseja instalar un pulsador de emergencia cerca del automatismo (conectado a la entrada STOP de la tarjeta de mando) para
que sea posible detener inmediatamente la puerta en caso de peligro;
compruebe que los dispositivos comprados sean sucientes para
garantizar la seguridad del sistema y su funcionamiento;
realice el análisis de los riesgos que debe incluir la lista de los requerimientos esenciales de seguridad indicados en el Anexo I de la
Directiva de Máquinas, indicando las soluciones tomadas. El análisis de los riesgos es uno de los documentos que constituyen el
expediente técnico del automatismo. El mismo deberá ser cumplimentado por un instalador profesional.
Teniendo en cuenta las situaciones peligrosas que pueden generarse durante las etapas de instalación y uso del producto,
es necesario instalar el automatismo respetando las siguientes
advertencias:
no modique ninguna pieza del automatismo, salvo aquellas previstas en este manual. Las operaciones de este tipo pueden provocar
solo fallos en el funcionamiento. El fabricante no se asume ninguna
responsabilidad por los daños provocados por los productos modi-
cados arbitrariamente;
procure que las piezas de los componentes del automatismo no
queden sumergidas en agua o en otras sustancias líquidas. Durante la instalación, evite que los líquidos puedan penetrar en el interior
de los dispositivos;
este dispositivo no está destinado para ser utilizado por personas
(incluidos los niños) de reducidas capacidades físicas, sensoriales
o mentales, o sin experiencia y sin conocimientos, salvo que una
persona responsable de su seguridad las haya instruido sobre el
uso del dispositivo;
antes de poner en marcha el automatismo, asegúrese de que no
haya ninguna persona en las cercanías;
antes de limpiar o mantener el automatismo, desconecte la corriente eléctrica;
tenga mucho cuidado para evitar el aplastamiento entre la parte
guiada y los elementos jos de alrededor;
controle que los niños no jueguen con el dispositivo.
ATENCIÓN - elimine el material de embalaje de todos los componentes del automatismo respetando la normativa vigente del
país de instalación.
ATENCIÓN - Los datos e informaciones indicados en este manual pueden ser modicados en cualquier momento y sin la
obligación de preaviso por parte de Key Automation S.r.l.
39
Page 40
ES
2 - INTRODUCCIÓN AL PRODUCTO
2.1 - Descripción de la central
La central CT102 es el sistema de control más moderno y eciente de
los motores Key Automation para la apertura y el cierre eléctrico de
puertas correderas y portones basculantes.
Cualquier otro uso de la central será considerado inadecuado. La cen-
tral CT102 incorpora una pantalla que permite programar fácilmente
y monitorizar de manera constante las entradas; además, la estruc-
tura de menú permite congurar de manera sencilla los tiempos de
trabajo y las lógicas de funcionamiento.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RECEPTOR RX4X
SALIDA 1 = PASO A PASO
SALIDA 2 = PASO DE PEATONES
SALIDA 3 = ABRIR
SALIDA 4 = CERRAR
J3
7
2.2 - Descripción de las conexiones
1- Conexiones de alimentación del motor
2- Conector del condensador
3- Conexiones de alimentaciones 230 Vca (120 Vca) de las luces
intermitentes y luz de cortesía
4- Conexión de alimentaciones 24 Vcc de los mandos y dispositivos de seguridad
5- Led ROJOS de señalización dispositivos de seguridad EDGE
PH2-PH1-STOP
6- Led VERDES de señalización mandos OPEN-CLOSE-PED-SBS
7- Conector tarjeta radio enchufable RX4X (4 canales)
8- Conector antena
9- Pantalla LCD
10- Conector nal de carrera
11- LS1 led de señalización nal de carrera
12- LS2 led de señalización nal de carrera
13- Pulsador UP +
14- Pulsador MENU
15- Pulsador DOWN 16- Pulsador SBS PASO A PASO
17- Dip switch dispositivos de seguridad
18- Primario transformador
19- Secundario transformador
20- F2- Fusible de protección accesorios 500 mA rápido
(con CT102I fusible 800mAT retardado)
21- F1- Fusible de protección línea 6,3 A rápido
2.3 - Modelos y características técnicas
CÓDIGO DESCRIPCIÓN
900CT102BCentral 230V para un motor para puerta corredera o portón basculante
900CT102B120Central 120V para un motor para puerta corredera o portón basculante
900CT102I Central 230V para un motor para puerta corredera industrial SC202MHD. Uso intensivo
40
Page 41
ES
- Alimentación protegida contra los cortocircuitos en el interior de la
central, en los motores y en los accesorios conectados.
- Detección de los obstáculos durante la velocidad de funcionamiento mediante sensor de corriente.
- Aprendizaje automático de los tiempos de funcionamiento.
- Desactivación de las entradas de seguridad mediante dip switch:
no es necesario puentear los bornes relativos al dispositivo de segu-
ridad no instalado, es suciente inhabilitar la función de dip switch.
Alimentación (L-N)230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 120 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz 230 Vac (+10% - 15%) 50-60 Hz
Carga máx. del motor700 W700 W700 W
Salida de alimentación de los accesorios
24 Vdc 500 mA24 Vdc 500 mA24 Vdc 500 mA
Vdc y alimentación test dispositivos
Salida luz de cortesía230 Vac 100 W120 Vac 100 W230 Vac 100 W
Salida luz intermitente230 Vac 40 W120 Vac 40 W230 Vac 40 W
Tiempo de pausaRegulable 0-900 sec.Regulable 0-900 sec.Regulable 0-900 sec.
Temperatura de funcionamiento-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C
Fusibles accesorios (F2)500mAF500mAF800mAT
Fusibles línea de alimentación (F1)6,3AF6,3AF6,3AF
2.4 - Lista de los cables necesarios
En el sistema típico los cables necesarios para las conexiones de los
distintos dispositivos están indicados en la tabla lista de los cables.
Los cables utilizados deben ser adecuados para el tipo de instala-
ción; por ejemplo, se aconseja un cable H03VV-F para interiores o
H07RN-F para exteriores.
ESPECIFICACIONES TÉCNICAS DE LOS CABLES ELÉCTRICOS:
Conexióncablelímite máximo permitido
Línea eléctrica de alimentación central de mando1 x cable 3 x 1,5 mm
Luz intermitente, luz de cortesía
Antena
1 x cable 4 x 0,5 mm2 **
1 x cable tipo RG58
Fotocélulas transmisor1 x cable 2 x 0,5 mm
Fotocélulas receptor1 x cable 4 x 0,5 mm
Banda sensible1 x cable 2 x 0,5 mm
Selector de llave1 x cable 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (aconsejado < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* Si el cable de alimentación midiera más de 30 m, tendrá que utilizar un cable de sección más grande (3x2,5 mm2) y habrá que instalar una
puesta a tierra de seguridad cerca de la automation.
** Como alternativa se pueden utilizar dos cables 2 x 0,5 mm2
3 - CONTROLES PRELIMINARES
Antes de instalar el producto, compruebe y controle los siguientes
puntos:
controle que la puerta sea adecuada para ser automatizada;
el peso y las medidas de la puerta deben estar dentro de los lími-
tes de uso especicados para el automatismo donde se instala el
producto;
controle la presencia y solidez de los topes mecánicos de seguridad
de la puerta;
compruebe que la zona de jación del producto no se inunde;
las condiciones de alta acidez o salinidad o la proximidad a fuentes
de calor pueden causar fallos de funcionamiento en el producto;
en caso de condiciones climáticas extremas (por ejemplo nieve,
helada, excursión térmica elevada, altas temperaturas) podrían
aumentar las fricciones y, por lo tanto, la fuerza necesaria para el
movimiento y el punto de arranque inicial podrían ser superiores a
los necesarios en condiciones normales;
controle que el movimiento manual de la puerta sea uido y no tenga zonas de fricción y que no exista el riesgo de descarrilamiento
de la misma;
controle que la puerta esté equilibrada y que no se mueva de la
posición en que se la deja;
compruebe que la línea eléctrica a la que se deba conectar el producto tenga una puesta a tierra de seguridad y esté protegida por
un dispositivo magnetotérmico y diferencial;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de desconexión con una distancia de apertura de los contactos que permita la desconexión completa en las condiciones establecidas por
la categoría de sobretensión III;
compruebe que todo el material utilizado para la instalación sea
conforme a las normativas vigentes.
41
Page 42
ES
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALACIÓN DEL PRODUCTO
4.1 - Conexiones eléctricas
ATENCIÓN - Antes de realizar las conexiones, compruebe que la central no esté alimentada
CONECTOR MOTOR
Regleta de conexiones alimentación
L1Fase motor
COMComún motor
L2Fase motor
CONDCondensador motor
CONEXIÓN FINAL DE CARRERA MOTOR
LS1Entrada nal de carrera 1
COMComún nal de carrera
LS2Entrada nal de carrera 2
CONECTOR ALIMENTACIONES
LFase alimentación 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz
NNeutro alimentación 230 Vca (120 Vca) 50-60 Hz
COM Vac Común de las salidas “CR” y “FLASH”
CRLuz de cortesía, 230 Vca (120 Vca) 100 W
FLASHLuz intermitente, 230 Vca (120 Vca) 40 W
SELECTOR DIP SWITCH
Ajustado en “ON” inhabilita las entradas EDGE, PH2, PH1, STOP.
Elimina la necesidad de puentear las entradas en la regleta.
ATENCIÓN - con el dip switch en ON, los dispositivos
de seguridad conectados quedan desactivados
42
Page 43
CONECTOR DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD Y MANDOS
+24 VdcAlimentación positiva de los accesorios 24 Vcc, 250 mA
NEGAlimentación negativa de los accesorios
PH-POW
EDGEBanda de seguridad, ON/OFF contacto NC o resistivo 8K2 entre EDGE y EDGE (atención, el dip switch 1 en ON inhabilita
PH2Fotocélulas (apertura) contacto NC entre PH2 y COM (atención, el dip switch 2 en ON inhabilita la entrada del dispositivo
PH1Fotocélulas (cierre) contacto NC entre PH1 y COM (atención, el dip switch 3 en ON inhabilita la entrada del dispositivo de
STOPSTOP seguridad contacto NC entre STOP y COM (atención, el dip switch 4 en ON inhabilita la entrada de seguridad STOP)
OPENMando APERTURA contacto NA entre OPEN y COM
CLOSEMando CIERRE contacto NA entre CLOSE y COM
PEDMando PASO DE PEATONES contacto NA entre PED y COM
SBSMando PASO A PASO contacto NA entre SBS y COM
COMComún para las entradas PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNALAntena - señal -
SHIELDAntena - trenza -
Alimentación positiva de las fotocélulas PH1, PH2; fototest seleccionable con parámetro tph 24 Vcc, 250 mA
la entrada del dispositivo de seguridad BANDA)
de seguridad FOTOCÉLULA 2). La fotocélula se activa en cualquier momento durante la apertura del automatismo, provocando el bloqueo inmediato del movimiento, el automatismo seguirá abriéndose al restablecerse el contacto.
seguridad FOTOCÉLULA 1). La fotocélula se activa en cualquier momento durante el cierre del automatismo provocando el
bloqueo inmediato del movimiento, invirtiendo el sentido de marcha
Dicha entrada es considerada una seguridad; el contacto puede desactivarse en cualquier momento bloqueando inmediatamente el automatismo, inhabilitando cualquier función, incluido el Cierre Automático
Contacto para la función HOMBRE PRESENTE. La puerta se ABRE mientras se pulsa el contacto
Contacto para la función HOMBRE PRESENTE. La puerta se CIERRA mientras se pulsa el contacto
Mando de apertura parcial de la hoja de acuerdo con la selección software
Mando Abrir/Stop/Cerrar/Stop o de acuerdo con la selección software
ES
4.2 - Visualización modo normal
En “MODO NORMAL”, es decir cuando normalmente se activa la alimentación al sistema, la pantalla LCD de 3 cifras muestra los siguientes mensajes de estado:
INDICACIONESSIGNIFICADO
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
Además los puntos entre las cifras indicadas abajo muestran el estado de los nales de carrera tal como descrito a
continuación:
Puerta cerrada o reencendido después del apagado
Puerta abriéndose
Puerta cerrándose
Puerta detenida en la apertura
Puerta detenida en el cierre
Puerta detenida por acontecimiento exterior
Puerta detenida sin cierre automático
Puerta en posición de apertura paso de peatones sin cierre automático
Puerta abierta con cierre temporizado
Guión intermitente conteo en curso
Guión sustituido por cifra 0..9 conteo regresivo (últimos 10 s)
Puerta abierta paso de peatones con cierre temporizado
Guión intermitente conteo en curso
Guión sustituido por cifra 0..9 conteo regresivo (últimos 10 s)
Inicio aprendizaje en nal de carrera (desplace la puerta desde el nal de carrera para continuar el procedimiento de aprendizaje)
Aprendizaje durante apertura
Aprendizaje durante cierre
INDICACIONESSIGNIFICADO
-.tC.
SO
Final de carrera CIERRE (un punto entre las dos líneas)
Final de carrera APERTURA (un punto a la derecha)
Ningún nal de carrera activo (ningún punto presente)
43
Page 44
ES
Irregularidades de funcionamiento
En este apartado se mencionan algunas anomalías de funcionamiento que se pueden producir.
ALARMA SOBRECARGA IMPULSIVALa corriente del motor aumenta muy rápido
EFO
ALARMA BANDA DE SEGURIDADLa central ha detectado una señal de la banda de seguridad
EED
ALARMA FINAL DE CARRERALos nales de carrera no funcionan bien
1. La puerta ha golpeado un obstáculo.
2. Hay fricciones en la guía o en la cremallera.
1. La banda de seguridad está presionada.
2. La banda de seguridad no está conectada correctamente.
1. Los nales de carrera están averiados.
ELS
2. Los nales de carrera no están conectados.
3. Compruebe el tiempo transcurrido de movimiento sin que los nales de carrera
se hayan activado
ALARMA FOTOCÉLULASEl fototest ha dado un resultado negativo
EPH
1. Controle las conexiones de las fotocélulas.
2. Compruebe el funcionamiento correcto de las fotocélulas.
ACTIVACIÓN TÉRMICO ELECTRÓNICOEl motor no absorbe corriente
Eth
Tras haber solucionado la condición de alarma, para cancelar cualquier señal de error es suciente presionar el pulsador
1. Controle las absorciones del motor.
2. Controle que la carrera sea uida y libre de obstáculos.
“DOWN -” o bien presionar el mando SBS (PASO A PASO)
La pantalla restablece las indicaciones normales.
4.3 - Autoaprendizaje de la carrera
La primera vez que se alimenta la central debe realizarse un pro-
cedimiento de autoaprendizaje que permita detectar los parámetros
fundamentales como la longitud de la carrera y las ralentizaciones.
Presionando los pulsadores + o - se puede leer el estado de la
central, como descrito en la primera tabla del apartado 4.2, y el
conteo de los movimientos realizados. En la visualización de los
movimientos se alternan los miles, indicados sin puntos, y las uni-
dades, indicadas con puntos entre sí (ejemplo: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPRENDIZAJE DE LA CARRERA Y DE LOS PARÁMETROS PRINCIPALES, CON
RALENTIZACIONES PRECONFIGURADAS
Las ralentizaciones serán aquellas conguradas desde el menú con el mismo porcentaje durante la apertura
y el cierre.
Si también se desean programar manualmente las ralentizaciones, pase directamente a la siguiente tabla.
1. Desbloquee la puerta, colóquela en la posición central y bloquéela de nuevo. Si también se desean programar las ralentizaciones de manera personalizada, pase al apartado siguiente.
2. Presione SIMULTÁNEAMENTE los pulsadores + y MENÚ durante más de 5 segundos hasta visualizar LOP
y prepárese para presionar (si fuera necesario) el pulsador DOWN (véase la gura).
3. Si el primer movimiento NO es una apertura, presione el pulsador DOWN para detener el autoaprendizaje.
Luego presione SS para que reanude la adquisición: la puerta vuelve a moverse en el sentido correcto. El
motor realiza el movimiento de apertura a velocidad lenta hasta llegar al nal de carrera de apertura (si el par
no fuera
suciente para mover la puerta, elimine las ralentizaciones del menú [LSI=0]). Al llegar al nal de carrera de
apertura, la puerta arranca hacia la dirección de cierre a velocidad plena, visualizando LCL.
4. Espere que se realicen dos movimientos completos (2 aperturas y 2 cierres) y que la puerta concluya la
carrera en la posición de cierre (visualizando --).
5. Realice algunos movimientos de apertura, cierre y stop improviso, comprobando que el sistema sea sólido
y que no haya defectos de montaje.
Todos los parámetros principales están congurados por defecto por la central. Para personalizar la instalación, proceda con el próximo
apartado 4.4.
44
UPDOWN
MENU
SBS
Page 45
AUTOAPRENDIZAJE DE LA CARRERA Y DE LOS PARÁMETROS PRINCIPALES, CON
RALENTIZACIONES PERSONALIZADAS
1. Desbloquee la puerta, colóquela en la posición central y bloquéela de nuevo.
2. Entre al menú básico para congurar el parámetro LSI=P como indicado en la tabla del apartado 4.4.
3. Presione SIMULTÁNEAMENTE los pulsadores + y MENÚ durante más de 5 segundos hasta visualizar LOP
y prepárese para presionar (si fuera necesario) el pulsador DOWN (véase la gura).
4. Si el primer movimiento NO es una apertura, presione el pulsador DOWN para detener el autoaprendizaje.
Luego presione SS para que reanude la adquisición: la puerta vuelve a moverse en el sentido correcto.
5. El motor realiza el movimiento de apertura a velocidad lenta hasta llegar al nal de carrera de apertura (si
el par no fuera suciente para mover la puerta, elimine las ralentizaciones del menú [LSI=0]). Al llegar al nal
de carrera de apertura, la puerta arranca en la dirección de cierre a plena velocidad, visualizando LCL.
6. Se ha alcanzado el punto en que se desea que comience la ralentización durante el cierre, envíe un mando
de SBS.
El movimiento continúa a velocidad lenta.
7. Se ha alcanzado el nal de carrera eléctrico, el movimiento reanuda como apertura a plena velocidad.
8. Se ha alcanzado el punto en que se desea que comience la ralentización durante la apertura, envíe un
mando de SBS.
El movimiento continúa a velocidad lenta.
9. Se ha alcanzado el nal de carrera de apertura, la puerta se cerrará autónomamente según la carrera
programada.
Todos los parámetros principales están congurados por defecto por la central. Para personalizar la instalación, proceda con el próximo
apartado 4.4.
UPDOWN
MENU
SBS
ES
4.4 - Personalización del sistema - MENÚ BÁSICO
Si fuera necesario es posible seleccionar un MENÚ BÁSICO que
permite modicar los parámetros básicos de la central. Para seleccionar el MENÚ BÁSICO proceda de la siguiente manera.
Ejemplo para modicar un parámetro del MENÚ BÁSICO
UP
Presione el pulsador MENU
durante 1 segundo para entrar
al menú básico.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
Tras haber entrado al MENÚ
BÁSICO, presione los pulsadores + y – para desplazarse
por las funciones.
UP
DOWN
MENU
ATENCIÓN: para colocarse con certeza en el estado de visualización denido como FUNCIÓN NORMAL, punto de partida para
acceder al MENÚ BÁSICO, presione 2 veces el pulsador MENÚ
UPUP
Para entrar a la modicación
del valor, presione el pulsador
DOWNDOWN
MENUMENU
Presione los pulsadores + y –
para modicar el valor.
MENU durante 1 segundo hasta que el valor destelle rápidamente.
UP
DOWN
MENU
Presione el pulsador MENU
durante 1 segundo hasta vi-
sualizar el valor jo para memorizar el valor modicado o
MENU rápidamente para salir
sin memorizar.
Presione los pulsadores +
o – para desplazarse por las
funciones para modicar otros
parámetros.
Presione el pulsador MENU
rápidamente para salir del
menú.
45
Page 46
ES
PARÁMETROSDESCRIPCIÓN
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TCL
ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Tiempo cierre automático (0 = inhabilitado)200900s
Tiempo cierre después de tránsito (0 = inhabilitado)0030s
Sensibilidad sobre el obstáculo
(0 = inhabilitado)
Fuerza del motor (par a régimen)10010100
Modo ralentización
Comportamiento tras un corte de electricidad
0 = ninguna acción, permanece como estaba
1 = Cierre
Arranque suave
0 = inhabilitado
1 = habilitado
Amplitud ralentización
P = personalizada de aprendizaje
0…100% = porcentaje de la carrera
POR
DEFECTO
00100
001
004
001
001
150100
MÍN.MÁX.UNIDAD
% (paso
de 1)
% (paso de
10)
% (paso
de 1)
4.5 - Conexión del receptor
Conecte el receptor eliminando la cubierta de plástico y poniendo
atención en la dirección, como indicado en la gura en el párrafo 2.1.
Para la programación, respete las instrucciones del receptor, sa-
biendo que las 4 salidas activables son:
SALIDA 1 = PASO A PASO, SALIDA 2 = PASO DE PEATONES,
SALIDA 3 = ABRIR, SALIDA 4 = CERRAR.
5 - ENSAYO Y PUESTA EN SERVICIO DEL AUTOMATISMO
El ensayo del sistema debe ser llevado a cabo por un técnico ca-
licado que debe realizar las pruebas requeridas por la normativa
de referencia de acuerdo con los riesgos presentes, comprobando
5.1 - Ensayo
Todos los componentes del sistema deben ser probados siguiendo
los procedimientos indicados en los manuales de instrucciones respectivos;
controle que se hayan respetado las indicaciones del Capítulo 1 Advertencias para la seguridad;
controle que la puerta se pueda mover libremente al desbloquear
el automatismo, que esté equilibrada y que no se mueva de la po-
sición en que se la deja;
5.2 - Puesta en servicio
el cumplimiento de lo previsto por las normativas, especialmente
la Norma EN 12445 que indica los métodos de ensayos para los
automatismos de puertas motorizadas.
controle que todos los dispositivos conectados (fotocélulas, bandas
sensibles, pulsadores de emergencia, etc.) funcionen correctamente, realizando pruebas de apertura, cierre y parada de la puerta con
los dispositivos de mando conectados (transmisores, pulsadores,
selectores);
mida la fuerza de impacto, tal como establecido por la Normativa
EN 12445, regulando las funciones de velocidad, fuerza del motor y
ralentizaciones de la central, hasta que las medidas den los resulta-
dos deseados y determinar el ajuste exacto.
Tras el ensayo positivo de todos los dispositivo del sistema, y no
solo de algunos de ellos, se puede proceder con la puesta en servicio;
es necesario realizar y conservar por 10 años el expediente técnico
del sistema que deberá contener el diagrama eléctrico, el dibujo o la
foto del sistema, el análisis de los riesgos y las soluciones tomadas,
la declaración de conformidad del fabricante de todos los dispositivos conectados, el manual de instrucciones de cada dispositivo y el
plan de mantenimiento del sistema;
coloque en la puerta una placa con los datos del automatismo,
el nombre de la persona responsable de la puesta en servicio, el
número de serie y el año de fabricación, la marca CE;
coloque una placa que indique las operaciones que hay que hacer
46ES46
para desbloquear manualmente el sistema;
realice y entregue al usuario nal la declaración de conformidad, las
instrucciones y advertencias de uso para el usuario nal y el plan de
mantenimiento del sistema;
asegúrese de que el usuario haya entendido el correcto funcionamiento automático, manual y de emergencia del automatismo;
informe al usuario nal, incluso por escrito, sobre los peligros y riesgos presentes;
ATENCIÓN - después de haber detectado un obstáculo, la puerta
se detiene durante la apertura y se desactiva el cierre automático;
para reanudar el movimiento es necesario presionar el pulsador de
mando o utilizar el transmisor.
Page 47
PARÁMETROSDESCRIPCIÓN
POR
DEFECTO
MÍN.MÁX.UNIDAD
1
EL.F.
Electrofreno0 = inhabilitado1 = habilitado
00100
x 0,01s
(paso de 5)
2
SP.h.
Comportamiento PHOTO1 durante el arranque a partir de cerrado0 = Control PHOTO11 = La puerta se abre incluso con PHOTO1 activa
101
3
Ph.2.
Comportamiento PHOTO20 = Habilitada tanto durante la apertura como durante el cierre AP/CH1 =Habilitada solo durante la apertura AP
001
4
tP.h.
Test fotodispositivos0 = inhabilitado1 = habilitado PHOTO12 = habilitado PHOTO23 = habilitado PHOTO1 y PHOTO2
003
5
Ed.m.
Tipo de banda0 = contacto (NC)1 = resistiva (8k2)
001
6
iE.D.
Modo activación banda0 = se activa solo durante el cierre con inversión del movimiento1 = detiene el automatismo (durante la apertura y el cierre) y libera el obstáculo
001
7
tE.D.
Test banda0 = inhabilitado1 = habilitado
001
8
LP.o.
Apertura paso de peatones300100
% (paso
de 1)
9
TP.C.
Tiempo cierre automático de paso de peatones (0 = inhabilitado)200900s
10
FP.r.
Conguración salida luz intermitente
0 = Fija
1 = Luz intermitente
101
11
tP.r.
Tiempo destello previo (0 = inhabilitado)0010s
12
FC.Y.
Conguración luz de cortesía0 = Al nal del movimiento se enciende durante el tiempo TCY1 = Encendida si la puerta no está cerrada + duración TCY2 = Encendida si el tiempo de luz de cortesía (TCY) no venció
Umbral ciclos solicitud servicio de asistencia. Alcanzado el umbralcongurado, los ciclos siguientes serán ejecutados con
destello rápido (solo si FPR está activo).(0 = inhabilitado)
00100
x 1000
ciclos
16
se.f.
Habilitación del destello continuo para solicitarel servicio de asistencia (función ejecutada solo con la puerta cerrada).0 = inhabilitado1 = habilitado
001
17
de.f.
Restablecimiento de los valores por defecto
6 - DESCRIPCIÓN DETALLADA - MENÚ AVANZADO
ES
El MENÚ AVANZADO permite personalizar aún más el sistema modi-
cando algunos parámetros a los que no se puede acceder desde el
menú básico
Para acceder al menú AVANZADO, presione y mantenga presiona-
do durante 5 segundos el pulsador MENU
Para modicar los parámetros del MENÚ AVANZADO, proceda
como indicado para el MENÚ BÁSICO
Para congurar los valores por defecto: 1) entre a la programación avanzada; 2) seleccione el parámetro “dEf”; 3) active el
modo modicación (se visualiza “0”); 4) acepte la modicación
(presione “MENU” y manténgalo presionado). Entonces, se debe
visualizar una cuenta regresiva d80,d79...,d01 hasta “don“. Al nal
suelte el pulsador.
47
Page 48
ES
7 - INSTRUCCIONES Y ADVERTENCIAS DESTINADAS AL USUARIO FINAL
Key Automation S.r.l. fabrica sistemas para la automatización de
puertas, puertas de garajes, puertas automáticas, cierres enrollables, barreras para aparcamientos y de acceso. Key Automation
no es el fabricante de su automatización, que es el resultado de
una obra de análisis, evaluación, elección de los materiales y rea-
lización del sistema realizado por su instalador de conanza. Cada
automatismo es único y solo su instalador posee la experiencia
y profesionalidad necesarias para realizar un sistema según sus
necesidades, seguro y duradero y, sobre todo, realizado correctamente y de conformidad con las normativas vigentes. Aunque el
automatismo satisfaga el nivel de seguridad requerido por las normativas, esto no excluye la existencia de un “riesgo residual”, es
decir la posibilidad de que se puedan generar situaciones peligrosas debidas, por lo general, a un uso inconsciente o incorrecto; por
dicho motivo, deseamos darle algunas recomendaciones sobre los
comportamientos que usted debe mantener:
• antes de utilizar por primera vez el automatismo, pida explicaciones al instalador sobre el origen de los riesgos residuales;
• conserve el manual para futuras consultas y entréguelo al nuevo
dueño en caso de reventa del automatismo;
• un uso inconsciente e inadecuado del automatismo puede volverlo
peligroso: no accione el movimiento del automatismo si dentro del
radio de acción hubiera personas, animales o cosas;
• un sistema de automatización, si está bien diseñado, garantiza
un elevado grado de seguridad, impidiendo con sus dispositivos
de detección el movimiento en presencia de personas o cosas y
garantizando una activación siempre previsible y segura. De todas
maneras, es prudente prohibir que los niños jueguen cerca del automatismo y, para evitar activaciones involuntarias, no deje los tele-
mandos a su alcance;
• ni bien note algún comportamiento anormal del automatismo, corte la alimentación eléctrica del sistema y realice el desbloqueo manual. No intente por su cuenta repararlo, sino que solicite el servi-
cio de su instalador de conanza: mientras tanto, el sistema puede
funcionar como una abertura no automatizada, desbloqueando el
motorreductor con la llave de desbloqueo suministrada junto con
el automatismo. Con los dispositivos de seguridad fuera de uso es
necesario hacer reparar el automatismo lo antes posible;
• Mantenimiento: Como cualquier maquinaria, su automatismo necesita un mantenimiento periódico para que pueda funcionar por la
mayor cantidad de tiempo posible y con seguridad. Establezca con
su instalador un plan de mantenimiento con frecuencia periódica;
Key Automation aconseja un servicio cada 6 meses para un uso
doméstico normal, pero dicha frecuencia puede variar en función
de la intensidad de uso. Todas las operaciones de control, mantenimiento o reparación deben ser llevadas a cabo por personal
calicado.
• No modique el sistema ni los parámetros de programación ni de
regulación del automatismo: la responsabilidad es de su instalador.
• El ensayo, los trabajos de mantenimiento periódico y las reparaciones deben estar documentadas por quien las realiza y dichos
documentos deben ser conservados por el dueño del sistema.
Las únicas operaciones que usted puede realizar y que le recomendamos hacer periódicamente son la limpieza de los vidrios de
las fotocélulas y la eliminación de las hojas o piedras que podrían
obstaculizar el automatismo. Para impedir que alguien pueda accionar la puerta, antes de proceder, recuerde desbloquear el automatismo y utilizar un paño ligeramente humedecido con agua para
la limpieza.
Al nal de la vida útil del automatismo, asegúrese de que la eliminación sea llevada a cabo por personal calicado y que los materiales
sean reciclados o eliminados según las normas locales vigentes.
Si después de un tiempo usted notara que el radiomando comienza
a funcionar mal, o no funciona, podría ser que la pila se haya agotado (según el uso, puede durar varios meses o más de un año).
Usted lo podrá comprobar porque el indicador luminoso de conrmación de la transmisión no se enciende, o se enciende solo durante un breve instante.
Las pilas contienen sustancias contaminantes: no las arroje en los
residuos comunes sino que respete los métodos previstos por los
reglamentos locales.
Le agradecemos por haber elegido Key Automation S.r.l. y le invitamos a visitar nuestro sitio internet www.keyautomation.it para más
informaciones.
• en caso de roturas o falta de alimentación: Mientras espera la
llegada del instalador o la reactivación de la energía eléctrica, si el
sistema no estuviera equipado con baterías de compensación, el
automatismo se puede accionar como cualquier abertura no auto-
matizada. Para tal n, es necesario realizar el desbloqueo manual;
• desbloqueo y movimiento manual: antes de realizar esta operación, observe que el desbloqueo se realice solo cuando la hoja
está detenida.
48
Page 49
NOTAS
ES
49
Page 50
DE
INHALTSVERZEICHNIS
1
Sicherheitshinweise
S. 51
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Einführung in das Produkt
Beschreibung des Steuergerätes
Beschreibung der Anschlüsse
Modelle und technische Eigenschaften
Liste benötigter Kabel
S. 52
S. 52
S. 52
S. 52
S. 53
3
Vorabkontrollen
S. 53
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Produktinstallation
Elektrische Anschlüsse
Anzeige Normalmodus
Einlernen des Laufs
Benutzerdenierte Einrichtung der Anlage GRUNDMENÜ
Anschluss des Funkempfängers
S. 54
S. 54
S. 55
S. 56
S. 57
S. 58
5
5.1
5.2
Test und Inbetriebnahme
Abnahme
Inbetriebnahme
S. 58
S. 58
S. 58
6
Vertiefung - ERWEITERTES MENÜ
S. 59
7
Anweisungen und Hinweise für
den Endbenutzer
S. 60
8
EG-Konformitätserklärung
S. 87
50
Page 51
1 - SICHERHEITSHINWEISE
DE
ACHTUNG – ORIGINALANWEISUNGEN – Wichtige Sicherheitsanweisungen. Für die Sicherheit der Personen ist es
wichtig, die folgenden Sicherheitsanweisungen zu befolgen.
Bewahren Sie diese Anweisungen auf.
Vor Durchführung der Installation lesen Sie die Anleitung bitte
aufmerksam durch.
Die Konstruktion und die Herstellung der Geräte, aus denen
sich das Produkt zusammensetzt, und die in diesem Handbuch
enthaltenen Informationen entsprechen den geltenden Sicherheitsvorschriften. Dennoch können eine falsche Installation und eine falsche Programmierung schwerwiegende Verletzungen bei Personen verursachen, die die Arbeit ausführen,
und bei denen, die die Anlage benutzen werden. Aus diesem
Grund ist es wichtig, während der Installation strikt alle Anweisungen in diesem Handbuch zu beachten.
Bei Zweifel jeglicher Art die Installation abbrechen und ggf. den Key
Automation Kundendienst zur Klärung kontaktieren.
Für die europäische Gesetzgebung muss der Einbau einer automatischen Tür oder eines automatischen Tors den Bestimmungen der Richtlinie 2006/42/EG (Maschinenrichtlinie) und im
Besonderen den Normen EN 12445, EN 12453, EN 12635 und
EN 13241-1 entsprechen, die eine Konformitätserklärung der
Automatisierung ermöglichen.
In Anbetracht dessen müssen die endgültige Verbindung der Automatisierung ans Stromnetz, die Endabnahme der Anlage, die Inbe-
triebnahme und die regelmäßige Wartung von qualiziertem und
erfahrenem Personal entsprechend den Anleitungen unter „Prüfung
und Inbetriebnahme der Automatisierung“ durchgeführt werden.
Außerdem muss das Personal auch die vorgesehenen Tests nach
den vorhandenen Risiken festlegen und die Einhaltung der Gesetze, Vorschriften und Regeln überprüfen: insbesondere die Ein-
haltung der Norm EN 12445, welche die Prüfverfahren für die Auto-
matisierung von Türen und Toren festlegt.
Die einzelnen Komponenten der Automatisierung dürfen nicht in
Wasser oder andere Flüssigkeiten getaucht werden. Bei der Installation darauf achten, dass keine Flüssigkeit ins Innere der Vorrichtungen dringt.
Sollten Flüssigkeiten ins Innere der Automatisierungskomponenten
dringen, sofort die Stromzufuhr abschalten und sich an den Key
Automation Kundendienst wenden. Die Benutzung der Automatisierung in derartigen Situationen kann gefährlich sein.
Die einzelnen Komponenten weder Wärmequellen noch offenen
Flammen aussetzen. Dadurch können Schäden, Störungen und
Gefahrensituationen entstehen oder ein Brand ausbrechen.
Alle Arbeiten, die ein Öffnen der Schutzhülle der Komponenten erfordern, müssen bei abgeschalteter Stromzufuhr durchgeführt werden. Sollte die Abschaltvorrichtung nicht sichtbar sein, ein Schild mit
der Aufschrift „IN WARTUNG“ anbringen.
Alle Vorrichtungen müssen mit einer Stromleitung verbunden werden, die sicher geerdet ist.
Dieses Produkt kann nicht als ausreichendes System für den
Einbruchsschutz angesehen werden. Wenn Sie sich ausreichend
schützen wollen, müssen andere Vorrichtungen in die Automatisierung integriert werden.
Wie im Absatz „Prüfung und Inbetriebnahme der Automatisierung“
vorgesehen, darf das Produkt erst nach der „Inbetriebnahme“ der
Automatisierung benutzt werden.
Im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausreichendem Öffnungsabstand der Kontakte vorsehen, die, wie von der
Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung
erlaubt.
Verwenden Sie für die Verbindung von steifen und exiblen Rohren
oder Kabeldurchgängen Anschlüsse mit dem Schutzgrad IP55 oder
höher.
ACHTUNG - Vor Installationsbeginn folgende Analysen und
Prüfungen durchführen:
Sicherstellen, dass die für die Automatisierung vorgesehenen
Vorrichtungen für die zu realisierende Anlage geeignet sind. Die-
sbezüglich aufmerksam die im Kapitel „Technische Eigenschaften“
aufgeführten Daten prüfen. Die Installation nicht durchführen, wenn
auch nur eine der Vorrichtungen nicht für den Gebrauch geeignet
ist.
Sicherstellen, dass die erworbenen Vorrichtungen ausreichend
sind, um die Sicherheit und Funktion der Anlage zu gewährleisten.
Die Risikoanalyse durchführen, welche auch die Liste der Sicherheitsanforderungen, aufgeführt in Anhang I der Maschinenrichtlinie, beinhalten muss, und die angewandten Lösungen nennen.Die
Risikoanalyse ist eine der Unterlagen, aus denen sich die technischen Unterlagen der Automatisierung zusammensetzen. Diese
müssen von einem erfahrenen Installateur ausgefüllt werden.
In Anbetracht der Gefahrensituationen, die bei Installation und
Benutzung des Produktes auftreten können, muss die Automatisierung unter Berücksichtigung folgender Hinweise installiert
werden:
Keine Änderungen an der Automatisierung vornehmen, wenn diese
nicht in diesem Handbuch vorgesehen sind. Diese können nur zu
Funktionsstörungen führen. Der Hersteller übernimmt keine Haf-
tung für Schäden, die durch eigenmächtige Änderungen am Produkt verursacht wurden.
Die elektrische Anlage vor der Automatisierung muss den geltenden
Bestimmungen entsprechen und fachgerecht ausgeführt sein.
Angeraten ist ein Notschalter, der in der Nähe der Automatisierung
angebracht wird (verbunden mit dem Eingang STOP der Steuerplatine), so dass ein sofortiges Anhalten bei Gefahr möglich ist.
Diese Vorrichtung eignet sich nicht für Personen (einschließlich
Kinder) mit eingeschränkten körperlichen, geistigen oder Sinnesfähigkeiten, oder denen die nötige Erfahrung oder die Kenntnisse fehlen, es sei denn, sie werden von einer für ihre Sicherheit
verantwortlichen Person begleitet oder beaufsichtigt oder in der Benutzung der Vorrichtung unterwiesen.
Vergewissern Sie sich vor der Inbetriebsetzung der Automatisie-
rung, dass sich keine Personen in unmittelbarer Nähe benden;
Vor jeder Reinigung und Wartung ist die Automatisierung vom
Stromnetz zu trennen;
Besondere Vorsicht ist geboten, um Quetschungen zwischen dem
geführten Teil und festen Elementen in der unmittelbaren Nähe zu
vermeiden;
Kinder sollten beaufsichtigt werden, um sicherzustellen, dass sie
nicht mit dem Gerät spielen.
ACHTUNG - Das Verpackungsmaterial aller Automatisierungskomponenten muss entsprechend den örtlichen Bestimmungen entsorgt werden.
Ist das Stromkabel beschädigt, muss es vom Hersteller, seinem
technischen Kundendienst oder einer ähnlich qualizierten Person
ersetzt werden, um Gefährdungen zu vermeiden;
ACHTUNG - Die Daten und Informationen in diesem Handbuch
können jederzeit ohne Vorankündigung seitens Key Automation S.r.l. geändert werden.
51
Page 52
DE
2 - EINFÜHRUNG IN DAS PRODUKT
2.1 - Beschreibung des Steuergerätes
Das Steuergerät CT102 ist das modernste und efzienteste Steuersystem für Motoren von Key Automation zum elektrischen Öffnen und
Schließen von Schiebe- und Schwingtoren.
Jeder andere unsachgemäße Gebrauch des Steuergerätes ist verbo-
ten. Das CT102 ist mit einem Display ausgestattet, das eine einfache
Programmierung und kontinuierliche Überwachung des Status der
Eingänge erlaubt. Außerdem gewährleistet der Menüaufbau eine
einfache Einstellung der Arbeitszeiten und der Betriebslogik.
13- Taste UP +
14- Taste MENU
15- Taste DOWN 16- Taste SBS Schrittbetrieb
17- Dip Switch Sicherheitsvorrichtungen
18- Haupttransformator
19- Nebentransformator
20- F2- Sicherung Zubehörschutz 500 mA ink
(mit CT102I Sicherung Zubehörschutz 800mAT Träge)
21- F1- Sicherung Leitungsschutz 6,3 A ink
2.3 - Modelle und technische Eigenschaften
CODE BESCHREIBUNG
900CT102B 230-V-Steuergerät für einen Schiebe- oder Schwingtormotor
900CT102B120 120-V-Steuergerät für einen Schiebe- oder Schwingtormotor
900CT102I 230-V-Steuergerät für einen Schiebe Industrial SC202MHD. Intensive Nutzung
52
Page 53
DE
- Gegen Kurzschlüsse im Steuergerät, an den Motoren und am angeschlossenen Zubehör geschützte Versorgung.
- Hinderniserkennung bei Betriebsgeschwindigkeit per Stromsensor.
- Automatisches Erlernen der Arbeitszeit.
- Ausschaltung der Sicherheitseingänge durch Dip Switch: Die
Klemmen der nicht installierten Sicherheitsvorrichtungen müssen
nicht überbrückt werden; es reicht aus, die Funktion mit Dip Switch
zu sperren.
Die bei einer typischen Anlage erforderlichen Kabel für den An-
schluss der einzelnen Vorrichtungen sind in der Tabelle Kabelliste
aufgeführt.
Die benutzten Kabel müssen dem Installationstyp entsprechen; z. B.
wird ein Kabel des Typs H03VV-F für Innenbereiche bzw. H07RN-F
für Außenbereiche empfohlen.
TECHNISCHE SPEZIFIKATIONEN FÜR ELEKTRISCHE KABEL:
Anschlusskabellistemaximal zulässige Grenze
Elektrische Versorgungsleitung der Steuerung1 x kabel 3 x 1,5 mm
Blinkleuchte, zusätzliche Beleuchtung
Antenne
1 x kabel 4 x 0,5 mm2 **
1 x kabel typ RG58
Fotozellen Sender1 x kabel 2 x 0,5 mm
Fotozellen Empfänger1 x kabel 4 x 0,5 mm
Schaltleiste1 x kabel 2 x 0,5 mm
interruttore a chiave1 x kabel 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (empfohlen < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* Wenn das Versorgungskabel länger als 30 ist, muss ein Kabel mit größerem Querschnitt benutzt (3x2,5 mm2) und eine Sicherheitserdung
in der Nähe der Automatisierung installiert werden.
** Alternativ können zwei Kabel 2 x 0,5 mm2 verwendet werden.
3 - VORABKONTROLLEN
Vor der Installation bitte folgende Punkte prüfen und kontrollieren:
kontrollieren, ob sich Tor oder Tür für die Automatisierung eignen;
gewicht und Größe des Tors oder der Tür müssen innerhalb der
Einsatzgrenzen der Automation liegen, auf der das Produkt installiert wird;
kontrolle des Vorhandenseins und der Stärke der mechanischen
Sicherheitsanschläge des Tors oder der Tür;
kontrollieren, dass die manuelle Bewegung des Tors oder der Tür
üssig und ohne Reibungspunkte ist und keine Entgleisungsgefahr
besteht;
prüfen, dass sich das Tor oder die Tür im Gleichgewicht bendet
und folglich in jeder Stellung stillsteht;
prüfen, dass die Stromleitung für den Anschluss des Produkts über
eine Sicherheitserdung verfügt und mit einem Leitungsschutz- und
Differentialschalter geschützt ist;
sicherstellen, dass der Befestigungsbereich nicht überutet werden
kann;
überhöhter Säure- oder Salzgehalt oder die Nähe von Wärmequellen können eine Funktionsstörung des Produktes verursachen;
bei extremen klimatischen Verhältnissen (wie z. B. Schnee, Eis,
hohe Temperaturunterschiede, hohe Temperaturen) könnten sich
die Reibungen verstärken; deshalb könnte der Kraftaufwand für
die Bewegung und das Anlaufmoment höher sein als im Normalzustand;
im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausreichendem Öffnungsabstand der Kontakte vorsehen, die, wie von der
Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung
erlaubt;
sicherstellen, dass das gesamte für die Installation benutzte Material den geltenden Bestimmungen entspricht.
53
Page 54
DE
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - PRODUKTINSTALLATION
4.1 - Stromanschlüsse
ACHTUNG - Vor dem Anschluss sicherstellen, dass die Stromzufuhr des Steuergerätes abgeschaltet ist.
MOTORVERBINDER
Klemmenleiste Versorgungsanschlüsse
L1Phase Motor
COMGemeinsamer Leiter Motor
L2Phase Motor
CONDMotorkondensator
EDGESicherheitsleiste, ON/OFF NC-Kontakt oder Widerstandsleiste 8K2 zwischen EDGE und EDGE (Achtung: bei Dip Switch 1
PH2Fotozellen (Öffnung) NC-Kontakt zwischen PH2 und COM (Achtung: bei Dip Switch 2 auf ON wird der Eingang der Si-
PH1Fotozellen (Schließung) NC-Kontakt zwischen PH1 und COM (Achtung: bei Dip Switch 3 auf ON wird der Eingang der
STOPSTOP Sicherheitsvorrichtung NC-Kontakt zwischen STOP und COM (Achtung: bei Dip Switch 4 auf ON wird der Siche-
OPENBefehl ÖFFNEN NO-Kontakt zwischen OPEN und COM
CLOSEBefehl SCHLIESSEN NO-Kontakt zwischen CLOSE und COM
PEDBefehl FUSSGÄNGER NO-Kontakt zwischen PED und COM
SBSBefehl SCHRITTBETRIEB NO-Kontakt zwischen SBS und COM
COMGemeinsamer Leiter für Eingänge PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNALAntenne - Signal -
SHIELDAntenne - Schutzgeecht -
Positive Spannungsversorgung der Fotozellen PH1, PH2; Fototest wählbar über Parameter tph 24 VDC, 250 mA
auf ON wird der Eingang der Sicherheitsvorrichtung LEISTE gesperrt).
cherheitsvorrichtung FOTOZELLE 2 gesperrt). Die Fotozelle spricht zu jedem Zeitpunkt während der Öffnung der Auto-
mation an und bewirkt die sofortige Blockierung der Bewegung; bei Wiederherstellung des Kontaktes wird die Öffnung
fortgesetzt.
Sicherheitsvorrichtung FOTOZELLE 1 gesperrt). Die Fotozelle spricht zu jedem Zeitpunkt während der Schließung der
Automation an und bewirkt die sofortige Blockierung der Bewegung mit Umkehr der Laufrichtung.
rungseingang STOP gesperrt)
Dieser Eingang wird als Sicherheitsvorrichtung angesehen; der Kontakt kann jederzeit abgeschaltet werden, sodass die
Automation sofort angehalten und jede Funktion, auch die automatische Schließung, deaktiviert wird.
Kontakt TOTMANN- Funktion. Das Tor ÖFFNET, solange der Kontakt gedrückt wird.
Kontakt TOTMANN- Funktion. Das Tor SCHLIEßT, solange der Kontakt gedrückt wird.
Befehl zur teilweisen Öffnung der Tür, mit Software einstellbar.
Befehl Öffnen/Stopp/Schließen/Stopp oder je nach Softwareeinstellung.
DE
4.2 - Anzeige Normalmodus
Im „NORMALMODUS“, d. h. bei normaler Stromspeisung des Systems, zeigt das LCD-Display mit 3 Ziffern folgende Statusmeldungen:
ANZEIGENBEDEUTUNG
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
Zusätzlich zeigen die Punkte zwischen den unten genannten Ziffern den Endschalterstatus wie folgt an:
Tor geschlossen oder Neustart nach Ausschalten
Tor in Öffnung
Tor in Schließung
Tor in Öffnung angehalten
Tor in Schließung angehalten
Tor durch Fremdeingriff angehalten
Tor ohne automatisches Wiederschließen angehalten
Tor in Position Fußgängeröffnung ohne automatisches Wiederschließen
Tor geöffnet mit zeitgesteuertem Wiederschließen
Blinkender Strich Zeitkontrolle läuft
Strich durch Zahl 0..9 ersetzt Rückwärtszählen zum Start (letzte 10 s)
Tor geöffnet für Fußgänger mit zeitgesteuertem Wiederschließen
Blinkender Strich Zeitkontrolle läuft
Strich durch Zahl 0..9 ersetzt Rückwärtszählen zum Start (letzte 10 s)
Einlernen am Endanschlag gestartet (das Tor vom Endanschlag wegbewegen, um den Einlernvorgang fortzu-
setzen)
Einlernen bei Öffnung
Einlernen bei Schließung
ANZEIGENBEDEUTUNG
-.tC.
SO
Endanschlag SCHLIESSEN (zwischen den zwei Ziffern ist ein Linien)
Endanschlag ÖFFNUNGS (ein Punkt auf der rechten Seite)
Kein Endanschlag eingeschaltet (kein Punkt vorhanden)
55
Page 56
DE
Betriebsstörungen
In diesem Absatz werden einige Betriebsstörungen aufgelistet, die auftreten können.
ALARM IMPULSÜBERLASTDer Strom des Motors ist sehr schnell gestiegen
EFO
ALARM SICHERHEITSLEISTEDas Steuergerät hat ein Signal der Sicherheitsleiste erfasst
EED
ALARM ENDANSCHLAGDie Endanschläge funktionieren nicht sachgemäß
1. Das Tor ist auf ein Hindernis gestoßen.
2. An der Laufschiene oder Zahnstange sind Reibungen vorhanden.
1. Die Sicherheitsleiste wird gedrückt.
2. Die Sicherheitsleiste ist nicht sachgerecht angeschlossen.
1. Die Endanschläge sind beschädigt.
ELS
2. Die Endanschläge sind nicht angeschlossen.
3. Prüfen, wie lange das Tor bewegt wurde, ohne dass die Endanschläge beansprucht wurden
ALARM FOTOZELLENDer Fototest hat ein negatives Ergebnis erbracht
EPH
ANSPRECHEN DES ELEKTRONISCHEN
1. Die Anschlüsse der Fotozellen kontrollieren.
2. Die korrekte Funktionsweise der Fotozellen überprüfen.
Keine Stromaufnahme des Motors
THERMOSCHUTZES
Eth
Nach Aufhebung des Alarms zum Löschen aller Fehlermeldungen
die Taste „DOWN -“
1. Die Aufnahme des Motors überprüfen.
2. Den üssigen und hindernisfreien Lauf kontrollieren.
4.3 - Einlernen des Laufs
Bei der ersten Stromversorgung des Steuergeräts muss ein Einlernvorgang durchgeführt werden, der die Ermittlung grundlegender Pa-
rameter wie Lauänge und Verlangsamungen erlaubt.
Drückt man die Tasten + oder -, kann man neben dem Steuergerätestatus (siehe erste Tabelle des Absatzes 4.2) auch die Anzahl der
oder das Bedienelement SBS (SCHRITTBETRIEB) drücken.
Das Display kehrt wieder zur normalen Anzeige zurück.
durchgeführten Bewegungen ablesen. Bei der Bewegungsanzeige
werden abwechselnd die Tausenderwerte, angezeigt ohne Punkte,
und die Einheiten, unterteilt durch Punkte, angezeigt (Beispiel:
50.000 = 50/0.0.0).
EINLERNEN DES LAUFS UND DER HAUPTPARAMETER MIT
VOREINGESTELLTEN VERLANGSAMUNGEN
Die Verlangsamungen werden entsprechend der Einstellung im Menü durchgeführt werden, wobei der Prozentwert sowohl beim Öffnen als auch beim Schließen gleich ist.
Soll auch die Verlangsamung manuell programmiert werden, fahren Sie bitte direkt mit der nachfolgenden
Tabelle fort.
1. Das Tor oder die Tür entriegeln, in mittlere Stellung bringen und wieder anhalten. Soll auch die Verlangsamung benutzerdeniert programmiert werden, fahren Sie bitte mit dem nachfolgenden Absatz fort.
2. GLEICHZEITIG die Tasten + und MENU mehr als 5 Sekunden drücken, bis LOP angezeigt wird, und sich
zum Drücken (falls nötig) der Taste DOWN bereithalten (siehe Abbildung).
3. Wenn die erste Bewegung KEINE Öffnung ist, die Taste DOWN drücken, um den Einlernvorgang zu stop-
pen.
Dann SS drücken, damit der Lernvorgang wieder startet: Das Tor setzt sich in die richtige Richtung in Bewegung. Der Motor öffnet mit geringer Geschwindigkeit bis zum Erreichen des Endanschlags für die Öffnung
(sollte das Kraftmoment nicht
ausreichen, um das Tor zu bewegen, die Verlangsamungen vom Menü entfernen [LSI=0]). Bei Erreichen des
Endschalters für die Öffnung setzt sich das Tor wieder mit voller Geschwindigkeit in Schließrichtung in Bewe-
gung, wobei LCL angezeigt wird.
4. Abwarten, dass zwei Bewegungen komplett durchgeführt wurden (2 Öffnungen und 2 Schließungen) und
dass das Tor den Lauf mit der Schließung beendet (Anzeige --).
5. Einige Öffnungs-, Schließbewegungen und plötzliche Stopps durchführen, um sicherzustellen, dass das
System verlässlich ist und keine Montagefehler vorliegen.
Alle wichtigen Parameter werden standardmäßig vom Steuergerät konguriert. Zur benutzerdenierten Einrichtung der Installation mit
dem nächsten Absatz 4.4 fortfahren.
UPDOWN
MENU
SBS
56
Page 57
EINLERNEN DES LAUFS UND DER HAUPTPARAMETER MIT
BENUTZERDEFINIERTEN VERLANGSAMUNGEN
1. Das Tor oder die Tür entriegeln, in mittlere Stellung bringen und wieder anhalten.
2. Das Grundmenü zur Einstellung des Parameters LSI=P gemäß der Tabelle in Absatz 4.4 öffnen.
3. GLEICHZEITIG die Tasten + und MENU mehr als 5 Sekunden drücken, bis LOP angezeigt wird, und sich
zum Drücken (falls nötig) der Taste DOWN bereithalten (siehe Abbildung).
4. Wenn die erste Bewegung KEINE Öffnung ist, die Taste DOWN drücken, um den Einlernvorgang zu stoppen.
Dann SS drücken, damit der Lernvorgang wieder startet: Das Tor setzt sich in die richtige Richtung in Bewegung.
5. Der Motor öffnet mit geringer Geschwindigkeit bis zum Erreichen des Endschalters für die Öffnung (sollte das Drehmoment nicht ausreichen, um das Tor zu bewegen, die Verlangsamungen vom Menü entfernen
[LSI=0]). Bei Erreichen des Endschalters für die Öffnung setzt sich das Tor wieder mit voller Geschwindigkeit in
Schließrichtung in Bewegung, wobei LCL angezeigt wird.
6. Bei Erreichen des Punktes, an dem die Verlangsamung während der Schließbewegung beginnen soll, den
Befehl für den Schrittbetrieb (SBS) erteilen. Die Bewegung wird mit verlangsamter Geschwindigkeit fortgesetzt.
7. Bei Erreichen des elektrischen Endschalters wird die Bewegung in der Öffnung mit voller Geschwindigkeit
fortgeführt.
8. Bei Erreichen des Punktes, an dem die Verlangsamung während der Öffnungsbewegung beginnen soll, den
Befehl für den Schrittbetrieb (SBS) erteilen. Die Bewegung wird mit verlangsamter Geschwindigkeit fortgesetzt.
9. Bei Erreichen des Endschalters für die Öffnung schließt das Tor selbständig gemäß dem programmierten
Lauf.
Alle wichtigen Parameter werden standardmäßig vom Steuergerät konguriert. Zur benutzerdenierten Einrichtung der Installation mit
dem nächsten Absatz 4.4 fortfahren.
UPDOWN
MENU
DE
SBS
4.4 - Benutzerdenierte Einrichtung der Anlage - GRUNDMENÜ
Falls nötig, kann man ein GRUNDMENÜ wählen, mit dem die
Grundparameter des Steuergeräts geändert werden können. Für
die Wahl des GRUNDMENÜS wie folgt vorgehen.
Beispiel einer Parameteränderung im GRUNDMENÜ
UP
1 Sekunde die Taste MENU drücken, um das GRUNDMENÜ
zu öffnen.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
Zum Scrollen der Funktionen die Tasten + und – im
GRUNDMENÜ drücken.
UP
DOWN
MENU
ACHTUNG: Um sicher zum Anzeigestatus zu kommen, der als
NORMALFUNKTION bezeichnet wird und der Ausgangspunkt für
den Zugriff auf das GRUNDMENÜ ist, zweimal die Taste MENU
drücken.
Um die Wertänderung zu
öffnen, 1 Sekunde lang die
Taste MENU drücken, bis der
Wert schnell blinkt.
UPUP
DOWNDOWN
MENUMENU
Zur Wertänderung die Tasten +
und – drücken
UP
DOWN
MENU
Zur Speicherung des geänderten Werts 1 Sekunde lang die
Taste MENU drücken, bis der
Wert dauerhaft angezeigt wird,
oder zum schnellen Verlassen
ohne Speicherung kurz MENU
drücken.
Zum Scrollen der Funktionen
für die Änderung anderer Parameter die Taste + oder – drücken.
Zum Verlassen des Menüs
kurz die Taste MENU drücken.
Die Endabnahme der Anlage muss von einem qualizierten Techniker durchgeführt werden, der die durch die einschlägigen Bestim-
mungen je nach bestehenden Gefahren vorgesehenen Prüfungen
5.1 - Abnahme
Alle Komponenten der Anlage müssen gemäß den jeweiligen Anweisungen der Handbücher endgeprüft werden;
kontrollieren, dass die Anweisungen des Kapitels 1 – Anweisungen
zur Sicherheit beachtet werden;
kontrollieren, dass sich das Tor oder die Tür nach der Entriegelung
der Automation frei bewegen können und sich in jeder Stellung im
Gleichgewicht benden und stillstehen;
ausführt und die Einhaltung der Anforderungen prüft. Besonders zu
berücksichtigen ist hierbei die Norm EN12445, welche die Prüfver-
fahren für Automationen an Türen und Toren festlegt.
die korrekte Funktion aller verbundenen Vorrichtungen (Fotozellen,
Schaltleisten, Notschalter und anderes) kontrollieren, indem man
mit den angeschlossenen Steuervorrichtungen (Sender, Tasten,
Wahlschalter) alle Proben der Öffnung, Schließung und Blockierung
des Tors oder der Tür durchführt;
die Messungen der Aufprallkraft nach EN12445 durchführen, dabei Geschwindigkeit, Motorkraft und Verlangsamungen des Steuergeräts einstellen, falls die Messungen nicht die gewünschten Werte
zeigen.
150100
% (Schritt
von 1)
5.2 - Inbetriebnahme
Nach positivem Test aller (und nicht nur einiger) Vorrichtungen der
Anlage kann die Inbetriebnahme vorgenommen werden;
die technischen Unterlagen der Anlage müssen ausgestellt und
10 Jahre lang aufbewahrt werden; sie umfassen den Schaltplan,
die Zeichnung oder ein Foto der Anlage, die Risikoanalyse und
die jeweiligen Lösungen, die Konformitätserklärung des Herstellers bezüglich aller angeschlossenen Vorrichtungen, die Gebrauchsanleitungen aller Geräte und den Wartungsplan der Anlage;
am Tor oder an der Tür ein Schild mit den Daten der Automation,
dem Namen des Verantwortlichen der Inbetriebnahme, der Serien-
nummer, dem Herstellungsjahr sowie dem CE-Zeichen anbringen;
ein Schild mit den notwendigen Handlungen zur manuellen Entrie-
gelung der Anlage anbringen;
58DE58
die Konformitätserklärung ausfüllen und dem Endbenutzer zusammen mit der Gebrauchsanweisung und dem Wartungsplan der Anlage aushändigen;
sicherstellen, dass der Benutzer den automatischen und manuellen
Betrieb und die Notausschaltung der Automation verstanden hat;
den Endbenutzer auch schriftlich über Gefahren und Risiken informieren;
ACHTUNG - nach Erkennen eines Hindernisses hält das Tor oder
die Tür während der Öffnung an und die automatische Schließung
wird ausgeschlossen. Um die Bewegung fortzusetzen, muss man
die Bedientaste drücken oder den Sender benutzen.
Page 59
PARAMETERBESCHREIBUNGSTANDARDMIN.MAX.EINHEIT
1
EL.F.
Elektrobremse0 = deaktiviert1 = aktiviert
00100
x 0,01 s
Schritt von 5
2
SP.h.
Verhalten PHOTO1 beim Start aus geschlossener Stellung0 = Prüfung PHOTO11 = Das Tor öffnet auch bei belegter PHOTO1
101
3
Ph.2.
Verhalten PHOTO20 = Sowohl bei Öffnung als auch Schließung aktiviert1 = Nur bei Öffnung aktiviert
001
4
tP.h.
Test Fotovorrichtungen0 = deaktiviert1 = aktiviert PHOTO12 = aktiviert PHOTO23 = aktiviert PHOTO1 und PHOTO2
Ansprechverhalten Leiste0= spricht nur bei Schließung mit Bewegungsumkehr an1 = stoppt die Automation (sowohl bei Öffnung als auch Schließung) und gibt das Hindernis frei
001
7
tE.D.
Test Leiste0 = deaktiviert1 = aktiviert
001
8
LP.o.
Fußgängeröffnung300100
% (Schritt
von 1)
9
TP.C.
Automatische Wiederschließzeit von Fußgängeröffnung (0 = deaktiviert)
200900s
10
FP.r.
Konguration Blinkleuchtenausgang
0 = Dauerhaft1 = Blinkend
101
11
tP.r.
Vorblinkzeit (0 = deaktiviert)0010s
12
FC.Y.
Konguration zusätzliche Beleuchtung
0 = Bei Bewegungsende über Zeitdauer TCY eingeschaltet1 = Eingeschaltet bei nicht geschlossenem Tor + Dauer TCY2 = Eingeschaltet, solange der Timer für Zusatzbeleuchtung (TCY) nicht abgelaufen ist3 = Kontrollleuchte Tor geöffnet on/off4 = Kontrollleuchte Tor geöffnet proportionales Blinken
004
13
tC.Y.
Dauer zusätzliche Beleuchtung00900
s
(10-s-Schritt)
14
de.a.
Totmann0 = deaktiviert1 = aktiviert
001
15
se.r.
Zyklengrenzwert Kundendienstanforderung Wenn dereingestellte Grenzwert erreicht ist, werden die nachfolgenden Zyklenvon einem schnellen Blinken begleitet (nur wenn FPR aktiv ist).(0 = deaktiviert)
00100x 1000 Zyklen
16
se.f.
Freigabe des Dauerblinkens für dieKundendienstanforderung (nur bei geschlossenem Tor).0 = deaktiviert1 = aktiviert
001
17
de.f.
Wiederherstellung der Standardwerte
6 - VERTIEFUNG - ERWEITERTES MENÜ
DE
Das ERWEITERTE MENÜ erlaubt durch Parameteränderungen,
die nicht im GRUNDMENÜ möglich sind, eine weitere Anpassung
der Anlage an die persönlichen Bedürfnisse.
Für den Zugriff auf das ERWEITERTE Menü die Taste MENU 5
Sekunden lang drücken.
Zur Änderung der Parameter des ERWEITERTEN MENÜS wie für
das GRUNDMENÜ angegeben vorgehen.
Zur Einstellung der Standardwerte: 1) Öffnen der erweiterten
Programmierung; 2) den Parameter „dEf“ wählen; 3) Änderungsmodus aktivieren (angezeigt wird „0“); 4) Änderung annehmen
(„MENU“ drücken und gedrückt halten). An diesem Punkt muss die
Rückwärtszählung d80,d79...,d01 bis „don“ zu sehen sein. Zum
Schluss die Taste wieder loslassen.
59
Page 60
DE
7 - ANWEISUNGEN UND HINWEISE FÜR DEN ENDBENUTZER
Key Automation S.r.l. stellt Systeme zur Automatisierung von Toren,
Garagentoren, automatischen Türen, Rollläden sowie Schranken
für Parkplätze oder Straßensperren her. Key Automation ist jedoch
nicht der alleinige Hersteller Ihrer Automation, denn diese ist auch
das Ergebnis von Analysen, Auswertung, Materialwahl und Anlage-
nausführung des Installateurs Ihres Vertrauens. Jede Automation ist
einmalig und nur Ihr Installateur besitzt die Erfahrung und notwendigen Kenntnisse zur Ausführung einer auf Ihre Anforderungen zugeschnittenen Anlage, die langfristig sicher und zuverlässig und
vor allem sachgerecht arbeitet und den geltenden Bestimmungen
entspricht. Auch wenn Ihre Automation die Sicherheitsanforderun-
gen der Bestimmungen erfüllt, schließt dies ein „Restrisiko“ nicht
aus. Das bedeutet, das Gefahrensituationen entstehen können, die
normalerweise auf eine unvorsichtige und sogar falsche Benutzung
zurückzuführen sind. Eben aus diesem Grund möchten wir Ihnen
einige Ratschläge zur Verhaltensweise mitgeben:
• vor der ersten Benutzung der Automation lassen Sie sich vom Installateur die Ursache der Restrisiken erklären;
• heben Sie die Gebrauchsanleitung für spätere Zweifel auf und
übergeben Sie diese einem eventuellen neuen Eigentümer der Automation;
• eine unvorsichtige und unsachgemäße Benutzung der Automation
kann sie zu einer Gefahr werden lassen: Veranlassen Sie nicht die
Bewegung der Automation, wenn sich Personen, Tiere oder Gegenstände in ihrem Aktionskreis benden;
•wenn eine Automationsanlage sachgerecht geplant wurde,
gewährleistet sie auch eine hohe Sicherheitsstufe und verhindert
bei Anwesenheit von Personen oder vorhandenen Gegenständen
mit ihren Erfassungssystemen die Bewegung, dies garantiert die
immer voraussehbare und sichere Einschaltung. Vorsichtshalber
sollte man jedoch Kindern das Spielen in der Nähe der Automation
verbieten und um ungewollte Einschaltungen zu verhindern, sollten
die Fernbedienungen nicht in ihrer Reichweite bleiben;
•sobald die Automation ein ungewöhnliches Verhalten aufwei-
st, den Strom von der Anlage nehmen und die Entriegelung von
Hand vornehmen. Keinen Reparaturversuch vornehmen, wenden
Sie sich an den Installateur Ihres Vertrauens: In der Zwischenzeit
kann die Anlage nach der Entriegelung des Getriebemotors mit dem
entsprechenden Schlüssel, der zum Lieferumfang gehört, wie eine
nicht automatisierte Öffnung arbeiten. Bei nicht funktionierenden
Sicherheitsvorrichtungen muss schnellstmöglich die Reparatur der
Automation veranlasst werden;
• Wartung: Damit sie möglichst lange und vollkommen sicher arbeitet, bedarf Ihre Automation, wie jedes andere Gerät, einer re-
gelmäßigen Wartung. Vereinbaren Sie mit Ihrem Installateur einen Wartungsplan mit regelmäßigen Abständen. Key Automation
empehlt bei einem normalen Hausgebrauch alle 6 Monate eine
Wartung, diese Zeitspanne kann sich je nach Häugkeit der Benutzung ändern. Jede Überprüfung, Wartung oder Reparatur darf
nur durch fachlich qualiziertes Personal erfolgen.
• Die Anlage sowie die Programmier- und Einstellparameter der Au-
tomation dürfen in keiner Weise verändert werden: Die Verantwortung trägt Ihr Installateur.
• Die Endabnahme, die regelmäßigen Wartungen und eventuelle
Reparaturen müssen durch den Ausführenden belegt werden; diese
Belege müssen vom Besitzer der Anlage aufbewahrt werden.
Die einzigen Arbeiten, die Sie ausführen können und die wir Ihnen
empfehlen vorzunehmen, ist das Reinigen der Glasscheiben der
Fotozellen und das Entfernen von Laub oder Steinen, die eine
Behinderung der Automation bilden könnten. Vor diesen Eingrif-
fen die Automation entriegeln, damit niemand das Tor oder die Tür
betätigen kann, und für die Reinigung nur ein leicht mit Wasser angefeuchtetes Tuch verwenden.
Wenn die Automation nicht mehr einsatzfähig ist, sorgen Sie dafür,
dass sie durch fachlich qualiziertes Personal abgebaut und das
Material entsprechend den örtlich geltenden Bestimmungen wiederverwertet oder entsorgt wird.
Falls Ihre Funkbedienung nach einiger Zeit nicht mehr gut funktionieren sollte oder überhaupt nicht mehr funktioniert, könnte dies
einfach an der leeren Batterie liegen (vom Gebrauch abhängig, sie
kann für einige Monate und bis über ein Jahr reichen). Sie merken
es an der Tatsache, dass sich die Bestätigungsanzeige der Übertra-
gung nicht oder nur für einen kurzen Moment einschaltet.
Die Batterien enthalten schädliche Substanzen: Nicht in den
Hausmüll werfen, sondern sie nach den örtlich vorgesehenen Bestimmungen entsorgen.
Wir danken Ihnen, dass Sie Key Automation S.r.l. gewählt haben,
und laden Sie ein, für weitere Informationen unsere Internetseite
www.keyautomation.it zu besuchen.
• bei Beschädigungen oder Stromausfall: Während Sie auf den Installateur oder die Stromrückkehr warten und wenn die Anlage über
keine Pufferbatterie verfügt, kann die Automation wie jede andere
nicht automatisierte Öffnung arbeiten. Hierfür muss sie von Hand
entriegelt werden;
• entriegelung und manuelle Bewegung: vor diesem Eingriff darauf
achten, dass die Entriegelung nur bei stillstehendem Flügel erfolgen darf.
60
Page 61
ANMERKUNGEN
DE
61
Page 62
PT
ÍNDICE
1
Avisos sobre a segurança
pag. 63
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Informações sobre o produto
Descrição da unidade
Descrição das ligações
Modelos e características técnicas
Lista de cabos necessários
pag. 64
pag. 64
pag. 64
pag. 64
pag. 65
3
Controlos preliminares
pág. 65
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Instalação do produto
Ligações elétricas
Visualização no modo normal
Autoaprendizagem do curso
Personalização do sistema - MENU BÁSICO
Ligação elétrica do recetor rádio
pág. 66
pág. 66
pág. 67
pág. 68
pág. 69
pág. 70
5
5.1
5.2
Ensaio e colocação em serviço
Ensaio
Colocação em serviço
pág. 70
pág. 70
pág. 70
6
Aprofundamentos - MENU AVANÇADO
pág. 71
7
Instruções e avisos para o utilizador
nal
pág. 72
8
Declaração CE de conformidade
pág. 87
62
Page 63
1 - AVISOS SOBRE A SEGURANÇA
PT
ATENÇÃO – INSTRUÇÕES ORIGINAIS – instruções importantes de segurança. É importante para a segurança das pessoas observar as seguintes instruções de segurança. Conservar
estas instruções.
Ler com atenção as instruções antes de instalar.
O projeto e o fabrico dos dispositivos que compõem o produto
e as informações presentes neste manual respeitam as normas
vigentes sobre segurança. Porém, a instalação ou a programação inadequada podem causar feridas graves às pessoas
que fazem o trabalho e às que utilizarão o sistema. Por este
motivo, durante a instalação, é importante seguir com atenção
todas as instruções deste manual.
Não fazer a instalação se houver dúvidas de qualquer natureza e
solicitar eventuais esclarecimentos ao serviço de Assistência Key
Automation.
De acordo com a legislação Europeia, a realização de uma porta ou de um portão automático deve respeitar as normas previstas pela diretiva 2006/42/CE (Diretiva Máquinas) e, em especial, as normas EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
que permitem declarar a conformidade da automação.
Tendo em conta o que precede, a ligação denitiva do automatismo
à rede elétrica, o ensaio do sistema, a sua colocação em serviço e
a manutenção periódica devem ser feitas por pessoal qualicado e
experiente, respeitando as instruções indicadas na caixa “Ensaio e
colocação em serviço da automação”.
Se substâncias líquidas penetrarem nas partes dos componentes
da automação, desligar de imediato a alimentação elétrica e contactar o serviço de Assistência Key Automation. A utilização da automação nestas condições pode causar situações de perigo.
Manter os componentes da automação afastados do calor e de
chama aberta. Isso pode danicá-los e ser causa de funcionamento
defeituoso, incêndio ou situações de perigo.
Todas as operações para as quais é necessário abrir a caixa de
proteção dos vários componentes da automação devem ser feitas
com a unidade desligada da alimentação elétrica. Se o dispositivo
de desligar não for visível, colocar um aviso com a seguinte mensagem: “MANUTENÇÃO EM CURSO”.
Todos os dispositivos devem ser ligados a uma instalação elétrica
equipada com ligação à terra de segurança.
O produto não pode ser considerado um sistema de proteção ecaz contra a intrusão. Se desejar proteger-se de forma ecaz, é
necessário agregar na automação outros dispositivos.
O produto só pode ser utilizado depois que foi feita a “colocação em
serviço” da automação, conforme previsto no parágrafo “Ensaio e
colocação em serviço da automação”.
Instalar na rede de alimentação do sistema um dispositivo de corte
de corrente com uma distância de abertura entre os contactos que
permita cortar a corrente completamente nas condições estabelecidas pela categoria de sobretensão III.
Além disso, deverá denir os ensaios previstos de acordo com os
riscos presentes e vericar que sejam cumpridas as leis, normas e
regulamentos, sobretudo todos os requisitos da norma EN 12445
que estabelece os métodos de ensaio para o controlo dos automa-
tismos para portas e portões.
ATENÇÃO - Antes de iniciar a instalação, fazer as seguintes
análises e controlos.
Vericar se todos os dispositivos destinados à automação são adequados ao sistema a realizar. Para tal, controlar cuidadosamente os
dados no capítulo “Características técnicas”. Não fazer a instalação
mesmo se apenas um destes dispositivos não for apropriado para
a utilização.
Vericar se os dispositivos adquiridos são sucientes para garantir
a segurança do sistema e o seu funcionamento.
Analisar os riscos, vericando também a lista dos requisitos essenciais de segurança constantes do Anexo I da Diretiva Máquinas, e
indicar as soluções adotadas. A análise dos riscos é um dos documentos que fazem parte do processo técnico da automação. O
processo deve ser preenchido por instalador prossional.
Considerando as situações de risco que podem ocorrer durante as fases de instalação e de utilização do produto, é necessário instalar a automação, observando as seguintes indicações:
não fazer modicações em nenhuma parte do automatismo se não
as indicadas neste manual. Operações deste tipo podem causar
funcionamento defeituoso. O fabricante declina qualquer responsabilidade por danos que resultam de produtos alterados de forma
abusiva.
Evitar que as partes dos componentes da automação possam car
submersas em água ou em outros líquidos. Durante a instalação,
evitar que os líquidos possam penetrar nos dispositivos presentes;
Para a ligação de tubos rígidos e exíveis ou passa-os, utilizar
ligações conformes ao grau de proteção IP55 ou superior.
O sistema elétrico a montante da automação deve cumprir as nor-
mas vigentes e ser realizado como manda a lei.
Recomenda-se instalar um botão de emergência perto da automação (ligado à entrada STOP da placa de comando) de modo que
seja possível parar de imediato no caso de perigo.
Este dispositivo não se destina à utilização por pessoas (inclusive
crianças) cuja capacidade física, sensorial ou mental seja reduzida
ou que não tenham experiência ou conhecimento, a menos que
possam contar com a supervisão ou obter instruções de pessoa
responsável pela sua segurança no que concerne à utilização do
dispositivo.
Antes de ligar a automação, assegurar-se que as pessoas não
estejam perto da mesma.
Antes de fazer qualquer operação de limpeza e de manutenção da
automação, desligar da corrente elétrica.
Deve-se ter cuidado para evitar o esmagamento entre a parte guia-
da e eventuais elementos xos circundantes.
As crianças devem ser supervisionadas para garantir que não brin-
quem com o aparelho.
ATENÇÃO - O material da embalagem de todos os componentes da automação deve ser eliminado de acordo com a norma
local.
ATENÇÃO - Os dados e as informações neste manual devem
ser considerados passíveis de modicação em qualquer momento e sem obrigação de pré-aviso por parte da Key Automation S.r.l.
Se o o elétrico estiver danicado, este deve ser substituído pelo
fabricante ou por seu serviço de assistência técnica ou, todavia, por
uma pessoa com qualicação similar, de modo a prevenir qualquer
risco;
63
Page 64
PT
2 - INFORMAÇÕES SOBRE O PRODUTO
2.1 - Descrição da unidade
A unidade CT102 é o mais moderno e eciente sistema de controlo
para os motores Key Automation para a abertura e o fecho elétrico de
portões de correr e basculantes.
Qualquer outra utilização imprópria da da unidade é proibida.
A CT102 está equipada com um ecrã que permite programar facil-
mente e monitorizar constantemente o status das entradas; além
disso, a estrutura em menu permite congurar de forma simples os
tempos de trabalho e as lógicas de funcionamento.
10
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
RECETOR RX4X
SAÍDA 1 = PASSO A PASSO
SAÍDA 2 = PEÕES
SAÍDA 3 = ABRE
SAÍDA 4 = FECHA
J3
7
2.2 - Descrição das ligações
1- Ligações da alimentação do motor
2- Conector do condensador
3- Ligações das alimentações 230 Vac (120 Vac) luzes de sinalização
e luz de cortesia
4- Ligação das alimentações 24 Vdc comandos e seguranças
5- Leds VERMELHOS sinalização de segurança EDGE-PH2-PH1-STOP
6- Leds VERDES sinalização dos comandos OPEN-CLOSE-PED-SBS
7- Conector placa de comando por rádio de encaixe RX4X (4 canais)
8- Conector antena
9- Ecrã LCD
10- Conector do sensor de m de curso
11- LS1 led de sinalização sensor de m de curso
12- LS2 led de sinalização sensor de m de curso
13- Tecla UP +
14- Tecla MENU
15- Tecla DOWN 16- Tecla SBS PASSO A PASSO
17- Comutador DIP seguranças
20- F2- Fusível de proteção dos acessórios 500 mA rápido
(com CT102I fusível 800mAT retardados)
21- F1- Fusível de proteção da linha 6,3 A rápido
2.3 - Modelos e características técnicas
CÓDIGO DESCRIÇÃO
900CT102BUnidade 230Vac para um motor para portão de correr ou portão basculante
900CT102B120Unidade 120Vac para um motor para portão de correr ou portão basculante
900CT102I Unidade 230Vac para um motor para portão de correr industrial SC202MHD. Uso intensivo
64
Page 65
PT
- Alimentação protegida contra curto-circuitos dentro da unidade,
nos motores e nos acessórios ligados.
- Deteção dos obstáculos durante a velocidade de funcionamento
através de sensor de corrente.
- Autoaprendizagem dos tempos de trabalho.
- Desativação das entradas de segurança através de comutador
DIP: não é necessário ligar diretamente os bornes relativos à segurança não instalada, basta desabilitar a função no comutador DIP.
Carga máx. do motor700 W700 W700 W
Saída alimentação acessórios e alimen-
24 Vdc 500 mA24 Vdc 500 mA24 Vdc 500 mA
tação teste dos dispositivos
Saída da luz de cortesia230 Vac 100 W120 Vac 100 W230 Vac 100 W
Saída da luz de sinalização230 Vac 40 W120 Vac 40 W230 Vac 40 W
Tempo de pausaRegulável 0-900 sec.Regulável 0-900 sec.Regulável 0-900 sec.
Temperatura de funcionamento-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °CFusíveis acessórios (F2)500mAF500mAF800mAT
Fusíveis da linha de alimentação (F1)6,3AF6,3AF6,3AF
2.4 - Lista de cabos necessários
Para o sistema padrão, os cabos necessários para ligar os vários
dispositivos estão indicados na tabela da lista de cabos.
Os cabos utilizados devem ser adequados ao tipo de instalação.
Por exemplo: recomenda-se um cabo elétrico tipo H03VV-F para
instalação em interiores ou H07RN-F se instalado no exterior.
ESPECIFICAÇÕES TÉCNICAS DOS CABOS ELÉTRICOS:
Ligaçãocabolimite máximo permitido
Rede elétrica de alimentação da unidade de comando1 x cabo 3 x 1,5 mm
Luz de sinalização, luz de cortesia
Antena
1 x cabo 4 x 0,5 mm2 **
1 x cabo tipo RG58
Fotocélulas do transmissor1 x cabo 2 x 0,5 mm
Fotocélulas do recetor1 x cabo 4 x 0,5 mm
Barra de apalpação1 x cabo 2 x 0,5 mm
Seletor de chave1 x cabo 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (aconselhado < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* Se o cabo de alimentação excede 30 m de comprimento deve usar um cabo de calibre mais pesado (3x2, 5 mm2) e você deve instalar um
terra de segurança nas proximidades da automação
** Como alternativa podem ser utilizados dois cabos 2 x 0,5 mm
2
3 - CONTROLOS PRELIMINARES
Antes de instalar o produto, vericar e controlar os pontos indicados a seguir:
controlar que o portão ou a porta sejam apropriados para serem
automatizados;
o peso e a dimensão do portão ou da porta devem estar nos limites
de utilização especicados para a automação em que é instalado
o produto;
arranque inicial podem ser superiores à necessária em condições
normais;
controlar se é fácil movimentar manualmente o portão ou a porta
e se não apresenta zonas de maior atrito ou se há risco de saída
do carril;
controlar se o portão ou a porta estão equilibrados e se permanecem parados se deixados em qualquer posição;
controlar a presença e a solidez dos retentores mecânicos de segurança do portão ou da porta;
vericar se a zona de xação do produto não está sujeita a alaga-
mentos;
condições de acidez ou salinidade elevada ou a proximidade de
fontes de calor podem causar falhas no produto;
em caso de condições climáticas extremas (neve, gelo, excursão
térmica elevada, temperaturas elevadas por exemplo), o atrito pode
aumentar e, portanto, a força necessária para a movimentação e o
vericar se a linha elétrica à qual será ligado o produto possui ligação à terra adequada e se é protegida por um dispositivo magne-
totérmico e diferencial;
instalar na rede de alimentação do sistema um dispositivo de corte
de corrente com uma distância de abertura entre os contactos que
permita cortar a corrente completamente nas condições estabelecidas pela categoria de sobretensão III;
vericar se todo o material utilizado para a instalação está em con-
formidade com as normas vigentes.
65
Page 66
PT
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
PH1
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - INSTALAÇÃO DO PRODUTO
4.1 - Ligações elétricas
ATENÇÃO - Antes de fazer as ligações, vericar se a unidade não está ligada à alimentação elétrica.
CONECTOR DO MOTOR
Placa de bornes ligações alimentação
L1Fase do motor
COMComum do motor
L2Fase do motor
CONDCapacitor do motor
MOTOR LIMIT SWITCH CONEXÃO
LS1Entrada do m de curso 1
COMComum m de curso
LS2Entrada do m de curso 2
CONECTOR DAS ALIMENTAÇÕES
LFase da alimentação 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
NNeutro da alimentação 230 Vac (120 Vac) 50-60 Hz
COM Vac Comum das saídas “CR” e “FLASH”
CRLuz de cortesia, 230 Vac (120 Vac) 100 W
FLASHLuz de sinalização, 230 Vac (120 Vac) 40 W
SELETOR COMUTADOR DIP
Se congurado “ON” desabilida as entradas EDGE, PH2, PH1,
STOP. Elimina a necessidade de ligar diretamente as entradas na
placa de bornes.
ATENÇÃO - com comutador DIP em ON as
seguranças ligadas cam desativadas
66
Page 67
CONECTOR SEGURANÇAS E COMANDOS
+24 VdcAlimentação dos acessórios positiva 24 Vdc, 250 mA
NEGAlimentação dos acessórios negativa
PH-POW
EDGEBarra de apalpação, ON/OFF contacto NC ou resistiva 8K2 entre EDGE e EDGE (atenção, com comutador DIP 1 em ON
PH2Fotocélulas (abertura) contacto NC entre PH2 e COM (atenção, com comutador DIP 2 em ON desabilita a entrada de
PH1Fotocélulas (fecho) contacto NC entre PH1 e COM (atenção, com comutador DIP 3 em ON desabilita a entrada de segu-
STOPSTOP segurança contacto NC entre STOP e COM (atenção, com comutador DIP 4 em ON desabilita a entrada de segu-
OPENComando ABERTURA contacto NA entre OPEN e COM
CLOSEComando FECHO contacto NA entre CLOSE e COM
PEDComando PEÃO contacto NA entre PED e COM
SBSComando PASSO A PASSO contacto NA entre SBS e COM
COMComum para entradas PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNALAntena - sinal -
SHIELDAntena - blindagem -
Alimentação positiva fotocélulas PH1, PH2; prova de sensibilidade selecionável com parâmetro tph 24 Vdc, 250 mA
desabilita a entrada de segurança da BARRA)
segurança da FOTOCÉLULA 2). A fotocélula atua em qualquer momento durante a abertura da automação provocando o
bloqueio imediato do movimento; a automação continuará a abertura ao ser restabelecido o contacto.
rança da FOTOCÉLULA 1). A fotocélula atua em qualquer momento durante o fecho da automação provocando o bloqueio
imediato do movimento e invertendo o sentido de movimentação.
rança STOP).
Esta entrada é considerada uma segurança; o contacto pode ser desativado em qualquer momento bloqueando de imediato a automação e desabilitando qualquer função incluído o fecho automático.
Contacto para a função HOMEM MORTO. O portão ABRE enquanto o contacto for pressionado
Contacto para a função HOMEM MORTO. O portão FECHA enquanto o contacto for pressionado
Comando de abertura parcial da folha de acordo com a seleção software
Comando Abre/Stop/Fecha/Stop ou de acordo com a seleção software
PT
4.2 - Visualização no modo normal
No “MODO NORMAL”, ou seja, quando o sistema é alimentado normalmente, o ecrã LCD de 3 cifras apresenta as seguintes mensagens de status:
INDICAÇÕESSIGNIFICADO
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
Os pontos entre as cifras indicadas abaixo também apresentam o status dos sensores de m de curso conforme descrito a seguir:
Portão fechado ou religação após desligar
Portão na abertura
Portão no fecho
Portão parado na abertura
Portão parado no fecho
Portão parado por evento externo
Portão parado sem fecho automático
Portão na posição de abertura para peões sem fecho automático
Portão aberto com fecho temporizado
Traço intermitente contagem em curso
Traço substituído por cifra 0..9 contagem regressiva (últimos 10 s)
Portão aberto para peões com fecho temporizado
Traço intermitente contagem em curso
Traço substituído por cifra 0..9 contagem regressiva (últimos 10 s)
Aprendizagem iniciada no sensor de m de curso (deslocar o portão do sensor de m de curso para conti-
nuar o processo de aprendizagem)
Aprendizagem na abertura
Aprendizagem no fecho
INDICAÇÕESSIGNIFICADO
-.tC.
SO
Sensor de m de curso ENCERRAMENTO (um ponto entre as duas linhas)
Sensor de m de curso ABERTURA (um ponto para a direita)
Nenhum sensor de m de curso ativado (nenhum ponto presente)
67
Page 68
PT
Falhas de funcionamento
Neste parágrafo estão indicadas algumas falhas de funcionamento que podem ocorrer.
ALARME DE SOBRECARREGADA IM-
PULSIVO
EFO
ALARME BARRA DE APALPAÇÃOA unidade detectou um sinal da barra de apalpação
EED
ALARME DO SENSOR DE FIM DE CURSO Os sensores de m de curso não funcionam de forma correta
A corrente do motor é aumentada muito rapidamente
1. O portão atingiu um obstáculo.
2. Há atrito no carril ou na cremalheira.
1. A barra de apalpação foi pressionada.
2. A barra de apalpação não está ligada de forma correta.
1. Os sensores de m de curso estão danicados.
ELS
2. Os sensores de m de curso não estão ligados.
3. Vericar o tempo de movimentação transcorrido sem que os sensores de m de
curso tenham sido atuados
ALARME FOTOCÉLULASA prova de sensibilidade deu resultado negativo
EPH
ATUAÇÃO DA PROTEÇÃO TÉRMICA
1. Controlar as ligações das fotocélulas.
2. Vericar se as fotocélulas funcionam de forma correta.
Falha na absorção de corrente do motor
ELETRÓNICA
Eth
Após eliminada a condição de alarme, para apagar a sinalização
de erro, basta premer a tecla “DOWN -” ou premer o comando
1. Vericar as absorções do motor.
2. Controlar se a movimentação é fácil e sem obstáculos.
SBS (PASSO A PASSO)
O ecrã volta a apresentar as indicações normais.
4.3 - Autoaprendizagem do curso
Quando a unidade for alimentada pela primeira vez, deve ser feito
um procedimento de autoaprendizagem que permita obter os parâmetros fundamentais como o comprimento do curso e dos abrandamentos.
Premindo as teclas + ou - é possível ler, além do status da unidade
conforme a primeira tabela do parágrafo 4.2, a contagem das ma-
nobras executadas. Na visualização das manobras alternam-se os
milhares, indicados sem os pontos, e as unidades, indicadas com
pontos entre elas (exemplo: 50.000 = 50/0.0.0).
AUTOAPRENDIZAGEM DO CURSO E DOS PARÂMETROS PRINCIPAIS, COM
ABRANDAMENTOS PRÉ-CONFIGURADOS
Os abrandamentos serão os congurados através do menu com o mesmo percentual, quer na abertura, quer
no fecho.
Se se deseja programar manualmente também os abrandamentos, passar diretamente para a tabela seguinte.
1. Desbloquear o portão ou a porta, deslocá-lo para a posição central e bloqueá-lo de novo. Se se deseja
programar também os abrandamentos de modo personalizado, passar para o parágrafo seguinte.
2. Premer SIMULTANEAMENTE as teclas + e MENU durante mais de 5 segundos até visualizar LOP e
preparar-se para premer (se necessário) a tecla DOWN (ver gura).
3. Se a primeira manobra NÃO for uma abertura, premer a tecla DOWN para interromper a autoaprendizagem.
Premer SS para que a autoaprendizagem recomece: o portão começa a se movimentar no sentido correto. O
motor abre a baixa velocidade até alcançar o sensor de m de curso de abertura (se o binário não for
suciente para movimentar o portão, eliminar os abrandamentos através do menu [LSI=0]). Ao alcançar o
sensor de m de curso de abertura, o portão começa a movimentar-se na direção de fecho em plena veloci-
dade e é apresentada a mensagem LCL.
4. Aguarde que sejam executadas duas manobras completas (2 aberturas e 2 fechos) e que o portão termine
o curso na posição de fecho (apresentando --).
5. Executar algumas manobras de abertura, fecho e paragem imprevista e vericar se o sistema é sólido e
se não apresenta defeitos de montagem.
Todos os parâmetros principais são congurados por default pela unidade. Para personalizar a instalação, seguir as instruções do
parágrafo 4.4.
68
UPDOWN
MENU
SBS
Page 69
AUTOAPRENDIZAGEM DO CURSO E DOS PARÂMETROS PRINCIPAIS, COM
ABRANDAMENTOS PERSONALIZADOS
1. Desbloquear o portão ou a porta, deslocá-lo para a posição central e bloqueá-lo de novo.
2. Entrar no menu básico para congurar o parâmetro LSI=P de acordo com a tabela do parágrafo 4.4.
3. Premer SIMULTANEAMENTE as teclas + e MENU durante mais de 5 segundos até visualizar LOP e
preparar-se para premer (se necessário) a tecla DOWN (ver gura).
4. Se a primeira manobra NÃO for uma abertura, premer a tecla DOWN para interromper a autoaprendiza-
gem.
Premer SS para que a autoaprendizagem recomece: o portão começa a se movimentar no sentido correto.
5. O motor abre a baixa velocidade até alcançar o sensor de m de curso de abertura (se o binário não for
suciente para movimentar o portão, eliminar os abrandamentos através do menu [LSI=0]). Ao alcançar o
sensor de m de curso de abertura, o portão começa a movimentar-se na direção de fecho em plena veloci-
dade e é apresentada a mensagem LCL.
6. Alcançado o ponto em que se deseja começar o abrandamento no fecho, enviar um comando de SBS.
A movimentação continua a baixa velocidade.
7. Alcançado o sensor de m de curso elétrico, a movimentação de abertura é feita em plena velocidade.
8. Alcançado o ponto em que se deseja começar o abrandamento na abertura, enviar um comando de SBS.
A movimentação continua a baixa velocidade.
9. Alcançado o sensor de m de curso de abertura, o portão fecha-se de forma autônoma de acordo com o
curso programado.
Todos os parâmetros principais são congurados por default pela unidade. Para personalizar a instalação, seguir as instruções do
parágrafo 4.4.
UPDOWN
MENU
PT
SBS
4.4 - Personalização do sistema - MENU BÁSICO
Se necessário, é possível selecionar um MENU BÁSICO que per-
mite modicar os parâmetros básicos da unidade. Para selecionar
o MENU BÁSICO seguir as instruções abaixo.
Exemplo de modicação de um parâmetro do MENU BÁSICO
UP
Premer a tecla MENU durante 1 segundo para entrar no
menu básico.
UP
MENU
MENU
DOWN
DOWN
UP
DOWN
MENU
No MENU BÁSICO, premer as
teclas + e – para percorrer as
funções.
UP
DOWN
MENU
ATENÇÃO: para aceder com certeza ao status de visualização denido como FUNÇÃO NORMAL, ponto de partida para aceder ao
MENU BÁSICO, premer 2 vezes a tecla MENU.
UPUP
Para entrar na modicação do
valor, premer a tecla MENU
DOWNDOWN
MENUMENU
Premer as teclas “+” e “–” para
modicar o valor.
durante 1 segundo até o valor
acender-se de forma intermitente e rápida.
UP
DOWN
MENU
Premer a tecla MENU durante
1 segundo até visualizar o va-
lor de forma xa para guardar
o valor modicado ou MENU
rapidamente para sair sem
guardar.
Premer as teclas + ou – para
percorrer as funções para modicar outros parâmetros.
Premer a tecla MENU rapidamente para sair do menu.
69
Page 70
PT
PARÂMETROSDESCRIÇÃODEFAULTMÍN.MÁX.UNIDADE
1
2
3
4
5
6
7
8
TCL
ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
Tempo fecho automático (0 = desabilitado)200900s
Tempo fecho após passagem (0 = desabilitado)0030s
Sensibilidade em obstáculo
(0 = desabilitado)
Força do motor (binário de funcionamento)10010100
Modo abrandamento
Fazer a ligação elétrica do recetor rádio eliminando a capa de
plástico e prestando atenção na direção conforme indicado na gura do parágrafo 2.1. Para a programação, seguir as instruções
5 - ENSAIO E COLOCAÇÃO EM SERVIÇO
O ensaio do sistema deve ser feito por um técnico qualicado que
deve efetuar os testes previstos pela norma de referência de acor-
do com os riscos presentes, vericando que sejam cumpridas as
5.1 - Ensaio
Todos os componentes do sistema devem ser ensaiados de acordo
com as indicações dos respetivos manuais de instruções;
controlar que sejam respeitadas as indicações do Capítulo 1 – Avisos sobre a segurança;
controlar se o portão ou a porta possam movimentar-se livremente
uma vez desbloqueada a automação e se estão equilibrados e se
permanecem parados se deixados em qualquer posição;
150100
do recetor. As 4 saídas ativáveis são:
SAÍDA 1 = PASSO A PASSO, SAÍDA 2 = PEÕES, SAÍDA 3 =
ABRE, SAÍDA 4 = FECHA.
normas, sobretudo a norma EN 12445 que estabelece os métodos
de ensaio dos automatismos para portas e portões.
controlar o bom funcionamento de todos os dispositivos ligados
(fotocélulas, barras de apalpação, botões de emergência etc.) fazendo os ensaios de abertura, fecho e paragem do portão ou da
porta através dos dispositivos de comando ligados (transmissores,
botões, seletores);
fazer as medições da força de impacto conforme previsto pela norma EN12445 regulando as funções de velocidade, força do motor e
abrandamentos da unidade se as medições não derem os resultados desejados até obter a regulação adequada.
% (passo
de 1)
5.2 - Colocação em serviço
Após o ensaio com êxito positivo de todos (e não apenas de alguns)
os dispositivos do sistema, é possível colocar em serviço;
é necessário realizar e guardar durante 10 anos o processo técnico
do sistema que deverá conter o esquema elétrico, o desenho ou
foto do sistema, a análise dos riscos e as soluções adotadas, a
declaração de conformidade do fabricante de todos os dispositivos
ligados, o manual de instruções de cada dispositivo e o plano de
manutenção do sistema;
xar no portão ou na porta uma placa com os dados da automação,
o nome do responsável da colocação em serviço, o número de
série e o ano de fabrico, a marca CE;
xar uma placa que indique as operações necessárias para desbloquear manualmente o sistema;
70PT70
fazer e entregar ao utilizador nal a declaração de conformidade, as
instruções e avisos de utilização para o utilizador nal e o plano de
manutenção do sistema;
certicar-se de que o utilizador tenha compreendido o modo correto
de funcionamento automático, manual e de emergência da auto-
mação;
comunicar também de forma escrita ao utilizador nal os perigos e
riscos ainda presentes;
ATENÇÃO - após a deteção de um obstáculo, o portão ou a porta
para durante o movimento de abertura e é desativado o fecho au-
tomático; para reativar o movimento é necessário premer o botão
de comando ou utilizar o transmissor.
Page 71
PARÂMETROSDESCRIÇÃODEFAULTMÍN.MÁX.UNIDADE
1
EL.F.
Travão elétrico0 = desabilitado1 = habilitado
00100
x 0.01s
(passo de 5)
2
SP.h.
Comportamento PHOTO1 arranque a partir da posição fechado0 = Controlo PHOTO11 = O portão abre também com PHOTO1 atuada
101
3
Ph.2.
Comportamento PHOTO20 = Habilitada quer na abertura, quer no fecho AP/CH1 =Habilitada apenas na abertura AP
001
4
tP.h.
Teste dos dispositivos fotoelétricos0 = desabilitado1 = habilitado PHOTO12 = habilitado PHOTO23 = habilitado PHOTO1 e PHOTO2
003
5
Ed.m.
Tipo de barra de apalpação0 = contacto (NC)1 = resistiva (8k2)
001
6
iE.D.
Modo de atuação da barra de apalpação0= atua apenas no fecho com inversão do movimento1 = para a automação (quer na abertura, quer no fecho) e liberta o obstáculo
001
7
tE.D.
Teste barra de apalpação0 = desabilitado1 = habilitado
001
8
LP.o.
Abertura para peões300100
% (passo
de 1)
9
TP.C.
Tempo de fecho automático após abertura para peões (0 = desabilitado)
200900s
10
FP.r.
Conguração da saída da luz de sinalização
0 = Fixa1 = Intermitente
101
11
tP.r.
Tempo de sinalização intermitente prévia (0 = desabilitado)0010s
12
FC.Y.
Conguração da luz de cortesia
0 = Terminada a manobra acesa durante o tempo TCY1 = Acesa se portão não fechado + duração TCY
2 = Acesa se temporização luz de cortesia (TCY) não concluída
3 = Led portão aberto on/off4 = Led portão aberto intermitência proporcional
004
13
tC.Y.
Tempo de duração da luz de cortesia00900s (passo de
10 s)
14
de.a.
Homem morto0 = desabilitado1 = habilitado
001
15
se.r.
Limiar ciclos pedido assistência. Alcançado o limiar
congurado, os ciclos sucessivos serão feitos com
intermitência rápida (apenas se FPR estiver ativado).(0 = desabilitado)
00100x 1000 ciclos
16
se.f.
Habilitação da intermitência contínua para pedido
de assistência (função efetuada apenas com o portão fechado).0 = desabilitado1 = habilitado
001
17
de.f.
Restabelecimento valores de default
6 - APROFUNDAMENTOS - MENU AVANÇADO
O MENU AVANÇADO permite personalizar ainda mais o sistema
modicando os parâmetros não acessíveis a partir do menu básico.
Para aceder ao menu AVANÇADO, é necessário premer e manter
premido durante 5 segundos a tecla MENU.
Para modicar os parâmetros do MENU AVANÇADO seguir as
instruções dadas para o MENU BÁSICO.
PT
Para congurar os valores de default: 1) aceder à programação
avançada; 2) selecionar o parâmetro “dEf”; 3) ativar o modo modicar (visualiza-se “0”); 4) aceitar a modicação (premer “MENU”
e mantê-la premida). De seguida deve aparecer uma contagem
regressiva d80, d79..., d01 até “don”. Premer e libertar a tecla.
71
Page 72
PT
7 -INSTRUÇÕES E AVISOS PARA O UTILIZADOR FINAL
A Key Automation S.r.l. produz sistemas para a automação de
portões de entrada, de garagem, portas automáticas, portas de en-
rolar, barreiras de controlo de acessos. Porém, a Key Automation
não fabrica a sua automação, que é o resultado de um trabalho de
análise, avaliação, seleção dos materiais e realização do sistema
feita pelo seu instalador de conança. Cada automação é única e
apenas o seu instalador possui a experiência e o prossionalismo
necessários para realizar um sistema segundo as suas exigências,
seguro e ável no tempo, e feito sobretudo como manda a lei, de
acordo com as normas vigentes. Apesar da automação em seu poder cumprir o nível de segurança imposto pelas normas, não se
exclui a existência de “risco residual”, ou seja, a possibilidade que
possa gerar situações de perigo, geralmente causadas pela utilização inconsciente ou até mesmo incorreta. Portanto, desejamos
dar-lhes alguns conselhos sobre os comportamentos mais adequados a assumir.
• antes de utilizar pela primeira vez a automação, solicite ao instalador explicações sobre a origem dos riscos residuais;
• conservar o manual para qualquer dúvida futura e entregá-lo a
eventual novo proprietário da automação;
• a utilização inconsciente e imprópria da automação pode fazer
com que se torne perigosa: não dê comandos de movimentação
da automação se no seu raio de ação se encontrarem pessoas,
animais ou objetos;
• se adequadamente projetado, um sistema de automação garante um alto nível de segurança, impedindo com os seus sistemas
de deteção o movimento na presença de pessoas ou objetos, e
garantindo que a ativação seja sempre previsível e segura. Todavia, recomenda-se, por prudência, proibir que as crianças brinquem
perto da automação e, para evitar a sua ativação involuntária, não
deixar os controlos remotos ao alcance das crianças;
• Manutenção: Como todo equipamento, a sua automação necessita de manutenção periódica para que possa funcionar durante o
máximo de tempo possível e com toda a segurança. Denir com o
seu instalador um plano de manutenção com frequência periódica; a Key Automation recomenda uma intervenção a cada 6 meses
para uma utilização doméstica normal, mas este período pode variar de acordo com o funcionamento da intensidade de utilização.
Qualquer intervenção de controlo, manutenção ou reparação deve
ser feita apenas por pessoal qualicado.
• Não modicar o sistema nem os parâmetros de programação e de
regulação da automação: a responsabilidade é do seu instalador.
• O ensaio, as manutenções periódicas e as eventuais reparações
devem ser documentadas por quem as efetua e os documentos
conservados pelo proprietário do sistema.
As únicas intervenções que podem ser feitas e que recomendamos
fazer periodicamente são a limpeza dos vidros das fotocélulas e
a eliminação de folhas ou pedras que podem representar um ob-
stáculo para o automatismo. Para impedir que alguém possa acio-
nar o portão ou a porta, antes de fazer estas operações, lembrar-se
de desbloquear o automatismo e utilizar para a limpeza apenas um
pano ligeiramente humedecido com água.
Terminada a vida útil da automação, certicar-se de que o desmantelamento seja feito por pessoal qualicado e que os materiais
sejam reciclados ou eliminados de acordo com as normas locais
vigentes.
Se o seu controlo remoto, após algum tempo, não funcionar bem
ou não funcionar, é provável que a pilha esteja descarregada (de
acordo com a utilização, podem passar vários meses ou até mesmo
um ano). Se isso acontecer, o indicador luminoso de conrmação
da transmissão não se acende ou acende-se apenas rapidamente.
• se notar qualquer comportamento anómalo da automação, desligar a alimentação elétrica do sistema e desbloquear manualmente.
Não tentar reparar sozinho, mas pedir a intervenção do seu instalador de conança: entretanto, o sistema pode funcionar como uma
abertura não automatizada, uma vez desbloqueado o motorredutor
com a chave de desbloqueio fornecida com o equipamento. Com os
dispositivos de segurança fora de uso, é necessário mandar reparar o quanto antes o automatismo;
• no caso de danicação ou falta de alimentação: Enquanto o seu
instalador não intervier ou não voltar a energia elétrica, se o sistema não possuir bateria tampão, a automação pode ser acionada como uma abertura não automatizada normal. Para tal, é ne-
cessário desbloquear manualmente;
• desbloqueio e movimentação manual: para poder desbloquear, a
folha deve estar parada.
As pilhas contêm substâncias poluentes. Não as deite fora com os
resíduos comuns, mas utilize os recipientes previstos pelos regulamentos locais.
Agradecemos por ter escolhido a Key Automation S.r.l. e convidamos-vos para visitar o nosso sítio www.keyautomation.it para mais
informações.
72
Page 73
OBSERVAÇÕES
PT
73
Page 74
PL
SPIS TREŚCI
1
Uwagi dotyczące bezpieczeństwa
str. 75
2
2.1
2.2
2.3
2.4
Informacje wstępne o produkcie
Opis centrali
Opis podłączeń
Modele i parametry techniczne
Wykaz niezbędnych przewodów
elektrycznych
str. 76
str. 76
str. 76
str. 76
str. 77
3
Kontrole wstępne
str. 77
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Montaż produktu
Podłączenia elektryczne
Wyświetlanie normalnego trybu pracy
Automatyczne programowanie przebiegu
Indywidualne dostosowanie urządzenia MENU PODSTAWOWE
Podłączenie odbiornika radiowego
str. 78
str. 78
str. 79
str. 80
str. 81
str. 82
5
5.1
5.2
Odbiór techniczny i uruchomienie
Odbiór techniczny
Uruchomienie
str. 82
str. 82
str. 82
6
Zagadnienia rozszerzone MENU ZAAWANSOWANE
str. 83
7
Instrukcje i ostrzeżenia dla
użytkownika końcowego
str. 84
8
Deklaracja zgodności WE
str. 87
74
Page 75
1 - UWAGI DOTYCZĄCE BEZPIECZEŃSTWA
PL
UWAGA – INSTRUKCJA ORYGINALNA – ważne zalecenia
dotyczące bezpieczeństwa. W celu zapewniania bezpieczeństwa
osób należy stosować się do poniższych zaleceń. Zachować
niniejszą instrukcję.
Przed przystąpieniem do montażu zapoznać się uważnie z treścią
instrukcji.
Procesy projektowania i produkcji urządzeń wchodzących
w skład produktu, jak też informacje zawarte w niniejszej
instrukcji, spełniają wymogi obowiązujących przepisów
bezpieczeństwa. Pomimo tego nieprawidłowa instalacja
oraz błędne programowanie mogą spowodować poważne
obrażenia osób wykonujących montaż lub eksploatujących
instalację. Dlatego też podczas wykonywania instalacji należy
rygorystycznie stosować się do wszelkich zaleceń podanych
w niniejszej instrukcji.
Nie kontynuować montażu w przypadku wystąpienia jakichkolwiek
wątpliwości. Zwrócić się wcześniej o wyjaśnienia do serwisu tech-
nicznego Key Automation.
W myśl prawodawstwa europejskiego wykonanie bramy
garażowej lub ogrodzeniowej z napędem powinno przebiegać
zgodnie z wymogami Dyrektywy 2006/42/WE (Dyrektywa Maszynowa), a w szczególności zgodnie z wymogami norm EN
12445; EN 12453; EN 12635 oraz EN 13241-1, które umożliwiają
wydanie deklaracji zgodności automatyki.
Zważając na powyższe, ostateczne podłączenie automatyki do sieci elektrycznej, odbiór instalacji, uruchomienie oraz konserwacja
okresowa powinny być wykonywane przez wykwalikowany
i doświadczony personel. Zobowiązany on jest do stosowania się
do zaleceń podanych w rozdziale „Odbiór techniczny i uruchomie-
nie automatyki”.
Ponadto wspomniany personel zobowiązany jest do przeprowadzenia odpowiednich testów, w zależności od występujących zagrożeń,
oraz do sprawdzenia, czy spełniane są wymogi odpowiednich przepisów, norm i uregulowań. W szczególności dotyczy to spełniania
wszystkich wymogów normy EN 12445, która określa metody
badań kontrolnych automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
UWAGA – przed przystąpieniem do montażu wykonać
następujące analizy i kontrole:
Sprawdzić, czy poszczególne urządzenia automatyki są przydatne
do danych celów i dostosowane do wykonywanej instalacji. W tym
celu sprawdzić dokładnie dane podane w rozdziale „Parametry techniczne”. Nie przystępować do wykonywania instalacji w przypadku,
gdy nawet jeden element nie nadaje się do użycia.
Sprawdzić, czy urządzenia obecne w zestawie są wystarczające
do zapewnienia bezpieczeństwa instalacji oraz jej poprawnego
działania.
Należy unikać zanurzania elementów układu automatyki w wodzie
lub w innego rodzaju cieczach. Podczas montażu zwracać uwagę,
aby żadnego rodzaju ciecze nie dostały się do wnętrza urządzeń.
W przypadku, gdyby płynne substancje przedostały się do wnętrza
elementów układu automatyki, odłączyć niezwłocznie zasilanie
elektryczne i skontaktować się z serwisem technicznym Key Automation. Użytkowanie automatyki w powyższej sytuacji stanowi
źródło zagrożenia.
Nie składować żadnego z elementów układu automatyki w pobliżu
źródeł ciepła oraz nie wystawiać na działanie otwartych płomieni.
Może to spowodować uszkodzenia lub nieprawidłowe działanie,
pożar bądź sytuację zagrożenia.
Wszystkie czynności wymagające otworzenia osłony
zabezpieczającej elementy układu automatyki należy wykonywać
po odłączeniu centrali od zasilania elektrycznego. Jeżeli urządzenie
odłączające nie jest widoczne, umieścić tablicę z napisem: „UWAGA TRWAJĄ PRACE KONSERWACYJNE”.
Wszystkie urządzenia należy podłączać do linii zasilania elektrycznego wyposażonej w uziemienie zabezpieczające.
Produkt nie stanowi skutecznego systemu zabezpieczającego przed włamaniem. W przypadku konieczności takiego zabezpieczenia, automatykę należy poszerzyć o dodatkowe urządzenia.
Produkt może być używany wyłącznie po podłączeniu automatyki
do uziemienia, zgodnie z instrukcją podana w paragrae „Odbiór
techniczny oraz uruchomienie automatyki”.
W sieci zasilania instalacji zamontować urządzenie odłączające,
w którym odległość otwartych styków umożliwiać będzie całkowite
odłączenie instalacji w warunkach określonych w III kategorii
przepięciowej.
Na użytek podłączenia sztywnych lub elastycznych przewodów lub
też prowadnic przewodów używać złączy posiadających stopień
ochrony IP55 lub wyższy.
Instalacja elektryczna znajdująca się przed automatyką powinna
spełniać wymogi obowiązujących przepisów oraz powinna zostać
wykonana zgodnie z zasadami sztuki.
Zaleca się zamontowanie w pobliżu automatyki przycisku zatrzymania awaryjnego (podłączonego do wyjścia STOP płyty sterowania).
Umożliwi to niezwłoczne zatrzymanie w sytuacji zagrożenia.
Produkt nie jest przeznaczony do użytku przez osoby (również
dzieci), o ograniczonych zdolnościach zycznych, sensorycznych
i mentalnych lub też nieposiadające odpowiedniego doświadczenia
lub wiedzy, chyba że inne osoby odpowiedzialne za zapewnienie im
bezpieczeństwa, dozoru lub za przekazanie instrukcji dotyczących
obsługi umożliwią im takie użytkowanie.
Przeprowadzić analizę zagrożeń, która powinna obejmować
również wykaz zasadniczych wymogów bezpieczeństwa, wymienionych w Załączniku I Dyrektywy Maszynowej, wraz ze wskazaniem zastosowanych rozwiązań.Analiza zagrożeń jest jednym
z dokumentów wchodzących w zakres dokumentacji technicznej
automatyki. Dokument powinien zostać wypełniony przez profesjo-
nalnego instalatora.
Z uwagi na niebezpieczne sytuacje, które mogą wystąpić
podczas montażu oraz używania produktu, produkt należy
montować, przestrzegając następujących zaleceń:
Zabrania się dokonywania modykacji jakiejkolwiek części, jeżeli
nie zostało to wyraźnie wskazane w niniejszej instrukcji. Niestosowanie się do powyższych zaleceń może stanowić przyczynę
nieprawidłowego działania napędu. Producent nie ponosi żadnej
odpowiedzialności z tytułu szkód powstałych w wyniku tego rodzaju
modykacji.
w przypadku stwierdzenia uszkodzenia przewodu elektrycznego,
powinien on zostać wymieniony przez producenta, autoryzowany
serwis techniczny lub przez osobę posiadającą odpowiednie kwalikacje, co zapobiegnie powstawaniu zagrożenia;
przed uruchomieniem automatyki upewnić się, że w pobliżu nie
znajdują się żadne osoby;
przed przystąpieniem do czynności czyszczenia i konserwacji automatyki, odłączyć ją od sieci elektrycznej;
należy zachować szczególną uwagę, aby uniknąć zgniecenia
pomiędzy elementem ruchomym a otaczającymi go elementami
stałymi;
Dzieci powinny pozostawać pod opieką dorosłych, co wykluczy
możliwość niewłaściwej obsługi urządzenia.
UWAGA – materiał, z którego zostało wykonane opakowanie
wszystkich elementów układu automatyki, należy zutylizować,
przestrzegając miejscowych przepisów prawa w tym zakresie.
UWAGA – dane oraz informacje zawarte w niniejszej instrukcji
mogą ulegać zmianom, bez obowiązku powiadamiania o tym
fakcie przez Key Automation S.r.l.
75
Page 76
PL
2 - INFORMACJE OGÓLNE
2.1 - Opis centrali
Centrala CT102 jest najnowocześniejszym i najbardziej wydajnym systemem sterowania silnikami Key Automation, służącymi do elektrycz-
nego otwierania i zamykania przesuwnych bram ogrodzeniowych
i uchylnych bram garażowych.
10
Zabrania się używania centrali niezgodnie z przeznaczeniem. Centrala CT102 wyposażona jest w wyświetlacz ułatwiający czynności
programowania oraz umożliwiający nieustanne monitorowanie stanu
wejść. Ponadto struktura menu pozwala na łatwe ustawianie czasów
pracy oraz logik działania.
20
1
2
21
MOTOR
COM
COND
FUSE 2
19
LS1
COM
LS2
9
SHIELD
ANT
14
8
16
11
12
L1
L2
PH2
PH1
STOP
EDGE
UP
13
MENU
DOWN
15
SBS
5
6
7
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
PED
SBS
CLOSE
FUSE 1
L
N
18
CR
COM Vac
3
FLASH
NEG
+ 24 Vdc
17
EDGE
PH-POW
EDGE
4
PH 2
PH 1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
COM
ODBIORNIK RX4X
WYJŚCIE 1 = TRYB KROK PO KROKU
WYJŚCIE 2 = TRYB PRZEJŚCIA
WYJŚCIE 3 = OTWIERANIE
WYJŚCIE 4 = ZAMYKANIE
J3
7
2.2 - Opis podłączeń
1- Podłączenia zasilania silnika
2- Gniazdo kondensatora
3- Podłączenia zasilania 230 Vac (120 Vac) lampy ostrzegawcze i
światła odprowadzające
4- Podłączenia zasilania 24 Vdc sterowanie i urządzenia bezpieczeństwa
5- CZERWONE diody LED sygnalizacji bezpieczeństwa EDGE
PH2-PH1-STOP
6- ZIELONE diody LED sygnalizacji sterowania OPEN-CLOSE-PED-SBS
7- Gniazdo wewnętrznej płyty radiowej RX4X (4 kanały)
8- Gniazdo anteny
9- Wyświetlacz LCD
10- Gniazdo wyłącznika krańcowego
11- LS1 LED sygnalizacja wyłącznika krańcowego
12- LS2 LED sygnalizacja wyłącznika krańcowego
13- Przycisk UP +
14- Przycisk MENU
15- Przycisk DOWN -
16- Przycisk SBS KROK PO KROKU
17- Przełącznik zabezpieczeń
18- Transformator główny
19- Transformator pomocniczy
20- F2- Bezpiecznik zabezpieczający urządzenia dodatkowe
500 mA szybki (z CT102I bezpiecznik 800mAT zwłocznej)
21- F1- Bezpiecznik zabezpieczający linię 6,3 A szybki
2.3 - Modele i parametry techniczne
KOD OPIS
900CT102B Centrala 230V do silnika napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową lub uchylną bramę garażową
900CT102B120 Centrala 120V do silnika napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową lub uchylną bramę garażową
900CT102I
76
Centrala 230V do silnika napędzającego przesuwną bramę ogrodzeniową przemysłowa SC202MHD.
Intensywne użytkowanie
Page 77
PL
- Sposób zasilania chroniący przed zwarciem w obrębie centrali,
w silnikach oraz w podłączonych urządzeniach dodatkowych.
- Wykrywanie przeszkód przez czujnik prądowy podczas ruchu
o pełnej szybkości.
- Automatyczne programowanie czasów pracy.
- Dezaktywowanie wejść bezpieczeństwa przy użyciu przełącznika.
Brak konieczności montowania zworek na wejściach przeznaczonych dla niezamontowanych zabezpieczeń; wystarczy dezaktywować
funkcję przy pomocy przełącznika.
oraz zasilania testu urządzeń
Wyjście świateł odprowadzających230 Vac 100 W120 Vac 100 W230 Vac 100 W
Wyjście lampy ostrzegawczej230 Vac 40 W120 Vac 40 W230 Vac 40 W
Czas pauzyRegulowany w zakresie 0-900
sec.
Regulowany w zakresie 0-900
sec.
Regulowany w zakresie 0-900
sec.
Temperatura pracy-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C-20 °C + 55 °C
Bezpieczniki obwodów pomocniczych (F2) 500mAF500mAF800mAT
Bezpieczniki linii zasilania (F1)6,3AF6,3AF6,3AF
2.4 - Wykaz niezbędnych przewodów elektrycznych
W przypadku typowej instalacji rodzaje przewodów elektrycznych,
niezbędnych do podłączenia różnych urządzeń, podane zostały
w tabeli zawierającej wykaz przewodów.
Wykorzystywane przewody elektryczne powinny być dostosowa-
ne do rodzaju instalacji. Np.: w instalacjach wewnętrznych zaleca się użycie przewodów typu H03VV-F, a w przypadku instalacji
zewnętrznych przewodów typu H07RN-F.
PARAMETRY TECHNICZNE PRZEWODÓW ELEKTRYCZNYCH:
Podłączenieprzewódmaksymalna dopuszczalna granica
Linia elektryczna zasilania sterowania centralnego1 x przewód 3 x 1,5 mm
Lampa ostrzegawcza, świateł odprowadzających
Antena
1 x przewód 4 x 0,5 mm2 **
1 x przewód typu RG58Fotokomórki nadajnika1 x przewód 2 x 0,5 mm
Fotokomórki odbiornika1 x przewód 4 x 0,5 mm
Krawędź bezpieczeństwa1 x przewód 2 x 0,5 mm
Przełącznik kluczykowy1 x przewód 4 x 0,5 mm
2
20 m *
20 m
20 m (zaleca < 5 m)
2
2
2
2
20 m
20 m
20 m
20 m
* Jeśli przewód zasilania przekracza 30 m długości naleźy zastosować przewód o większym przekroju (3x2,5 mm2) i zainstalować uziemienie ochronne w pobliźu siłowników.
** Zamiennie można użyć dwa przewody elektryczne 2 x 0,5 mm
2
3 - KONTROLE WSTĘPNE
Przed zainstalowaniem produktu wykonać następujące kontrole
i zalecenia:
sprawdzić, czy w bramie ogrodzeniowej lub garażowej można
zamontować automatykę;
masa oraz wymiary bramy ogrodzeniowej lub garażowej powinny
zawierać się w zakresach podanych dla montowanej automatyki;
sprawdzić, czy na bramie ogrodzeniowej lub garażowej zostały
zamontowane mechaniczne hamulce bezpieczeństwa oraz czy
posiadają odpowiednią wytrzymałość;
sprawdzić, czy strefa mocowania produktu nie jest narażona na za-
lewanie;
oraz do poruszania bramy, o wartości przekraczającej wartości
przyjęte dla warunków normalnych;
sprawdzić, czy ręczne przesuwanie bramy odbywa się w sposób
płynny, czy nie występują punkty o zwiększonym tarciu i czy nie
występuje ryzyko wypadnięcia bramy z prowadnic;
sprawdzić, czy brama ogrodzeniowa lub garażowa są odpowiednio
wyważone, a tym samym czy nie przesuwają się po pozostawieniu
w dowolnym położeniu;
sprawdzić, czy linia elektryczna, do której będzie podłączany
produkt, wyposażona została w odpowiednie uziemienie
zabezpieczające oraz czy jest chroniona przez wyłącznik magnetotermiczny i różnicowy;
zbyt duża kwasowość lub zasolenie atmosfery jak też bliskość
źródeł ciepła mogą powodować nieprawidłowe działanie produktu;
w przypadku występowania ekstremalnych warunków klimatycznych (np.: śnieg, lód, duże skoki temperatury, wysoka temperatura)
może zwiększać się wartość tarcia. Tym samym może być potrzebna większa siła wymagana do pokonania oporu początkowego
w sieci zasilania instalacji zamontować urządzenie odłączające,
w którym odległość otwartych styków umożliwiać będzie całkowite
odłączenie instalacji w warunkach określonych w III kategorii
przepięciowej;
sprawdzić, czy wszystkie materiały użyte do montażu spełniają
wymogi obowiązujących przepisów.
77
Page 78
PL
OUTPUT
24 Vdc
2
3
4
1
1
2
TX
RX
NC
PH2
2
3
4
1
1
2
TX
RX
N
L
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
GND_12/24
AC/DC
GND
_
12/24
AC/DC
COM
OUT
NC
SHIELD
FUSE 2
FUSE 1
UP
MENU
SBS
DOWN
ANT
LS1
LS2
COM
PH-POW
EDGE
PH 2
EDGE
PH 1
N
L
COM Vac
CR
FLASH
+ 24 Vdc
NEG
STOP
OPEN
CLOSE
SBS
COM
PED
COMMON
STEP BY STEP
PEDESTRIAN
CLOSE
OPEN
STOP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL 2
EDGE
EDGE
PHOTOTEST
NEGATIVE
COM
COND
MOTOR
L1
L2
EDGE
EDGE
PH2
PH1
STOP
OPEN
CLOSE
PED
SBS
PH2
PH1
STOP
4 - MONTAŻ PRODUKTU
4.1 - Podłączenia elektryczne
UWAGA – przed przystąpieniem do wykonywania podłączeń sprawdzić, czy do centrali nie jest doprowadzone zasilanie
GNIAZDO SILNIKA
Listwa zaciskowa do podłączenia zasilania
L1Faza silnika
COMWspólne wyjście silnika
L2Faza silnika
CONDSilnik kondensator
CRŚwiatła odprowadzające, 230 Vac (120 Vac) 100 W
FLASHLampa ostrzegawcza 230 Vac (120 Vac) 40 W
PRZEŁĄCZNIK
Ustawienie przełącznika w położeniu ON powoduje dezaktywację
wejść EDGE, PH2, PH1, STOP. Eliminuje to konieczność mocowania zworek na wejściach listwy zaciskowej.
UWAGA – po ustawieniu przełącznika w
położeniu ON następuje wyłączenie
podłączonych zabezpieczeń
78
Page 79
GNIAZDO URZĄDZEŃ ZABEZPIECZAJĄCYCH I STEROWANIA
+24 VDCZasilanie urządzeń dodatkowych plusowe 24 VDC, 250 mA
NEGZasilanie urządzeń dodatkowych minusowe
PH-POW
EDGEListwa bezpieczeństwa, ON/OFF kontaktowa NC lub oporowa 8K2 pomiędzy EDGE a EDGE (uwaga, ustawienie
PH2Fotokomórki (otwieranie) styk NC pomiędzy PH2 a COM (uwaga, ustawienie przełącznika 2 w położeniu ON powoduje
PH1Fotokomórki (otwieranie) styk NC pomiędzy PH1 a COM (uwaga, ustawienie przełącznika 3 w położeniu ON powoduje
STOPSTOP zabezpieczenia styk NC pomiędzy STOP a COM (uwaga, ustawienie przełącznika 4 w położeniu ON powoduje
OPENPolecenie OTWIERANIA styk NA pomiędzy OPEN a COM
CLOSEPolecenie ZAMYKANIA styk NA pomiędzy CLOSE a COM
PEDPolecenie PRZEJŚCIA styk NA pomiędzy PED a COM
SBSPolecenie KROK PO KROKU styk NA pomiędzy SBS a COM
COMWspólne gniazdo dla wejść PH1, PH2, STOP, OPEN, CLOSE, PED, SBS
SIGNALAntena - sygnał SHIELDAntena - oplot -
Zasilanie plusowe fotokomórek PH1, PH2; test fotokomórek wybierany jest za pomocą parametru tph 24 VDC, 250 mA
przełącznika 1 w położeniu ON powoduje dezaktywację wejścia bezpieczeństwa LISTWA)
dezaktywację wejścia bezpieczeństwa FOTOKOMÓRKA 2). Zadziałanie fotokomórki może nastąpić w dowolnym momencie
otwierania automatyki, powodując natychmiastowe zablokowanie silnika. Automatyka będzie kontynuować otwieranie po
przywróceniu styku.
dezaktywację wejścia bezpieczeństwa FOTOKOMÓRKA 1). Zadziałanie fotokomórki może nastąpić w dowolnym momencie
zamykania automatyki, powodując natychmiastowe zablokowanie silnika poprzez odwrócenie kierunku ruchu.
dezaktywację wejścia bezpieczeństwa STOP).
Tego rodzaju wejście traktowane jest jako zabezpieczenie. Styk może zostać dezaktywowany w dowolnym momencie,
blokując natychmiastowo automatykę oraz dezaktywując wszystkie funkcje objęte Automatycznym Zamykaniem.
Styk dla funkcji OBECNOŚĆ CZŁOWIEKA. Brama OTWIERA SIĘ dopóki wciśnięty jest styk
Styk dla funkcji OBECNOŚĆ CZŁOWIEKA. Brama ZAMYKA SIĘ dopóki wciśnięty jest styk
Polecenie częściowego otwierania skrzydła w oparciu o wybór oprogramowania
Polecenie Otwieranie/Stop/Zamykanie/Stop lub w oparciu o wybrane oprogramowanie
PL
4.2 - Wyświetlanie normalnego trybu pracy
W „NORMALNYM TRYBIE PRACY”, to znaczy po zwykłym doprowadzeniu zasilania do systemu, na 3-cyfrowym wyświetlaczu LCD
pojawiają się następujące komunikaty o stanie:
WYŚWIETLANY
ZNACZENIE
SYMBOL
-OP
CL
SO
SC
HA
oP
Pe
-tC
-tP
L--
LOP
LCL
Brama zamknięta lub ponowne włączenie po wyłączeniu
Brama otwarta
Brama zamknięta
Brama zatrzymana w trakcie otwierania
Brama zatrzymana w trakcie zamykania
Zatrzymanie bramy w wyniku zdarzenie zewnętrznego
Zatrzymanie bramy bez ponownego automatycznego zamknięcia
Brama otwarta w położeniu do przejścia, bez ponownego automatycznego zamknięcia
Brama otwarta z zamykaniem czasowym
Migająca kreska trwa odliczanie
Kreska zastąpiona przez cyfry 0..9 odliczanie (ostatnie 10 s)
Brama otwarta w położeniu do przejścia z zamykaniem czasowym
Migająca kreska trwa odliczanie
Kreska zastąpiona przez cyfry 0..9 odliczanie (ostatnie10 s)
Programowanie uruchomione na wyłączniku krańcowym (przesunąć bramę z wyłącznika krańcowego w celu
kontynuowania procedury programowania)
Programowanie w trakcie otwierania
Programowanie w trakcie zamykania
Dodatkowo kropki pomiędzy niżej podanymi cyframi informują o stanie wyłączników krańcowych, zgodnie z poniższym opisem:
WYŚWIETLANY
ZNACZENIE
SYMBOL
-.tC.
SO
Wyłącznik krańcowy ZAMYKANIE (kropka pomiędzy dwiema kwestia)
Wyłącznik krańcowy OTWARCIE (punkt w prawo)
Wszystkie wyłączniki krańcowe nieaktywne (brak kropek)
79
Page 80
PL
Nieprawidłowości działania
W niniejszym paragrae zostają wyszczególnione niektóre, mogące wystąpić nieprawidłowości dziania.
ALARM PRZECIĄŻENIA IMPULSOWEGO Natężenie prądu w silniku gwałtownie wzrasta.
EFO
ALARM LISTWA BEZPIECZEŃSTWACentrala odebrała sygnał z listwy bezpieczeństwa.
EED
ALARM WYŁĄCZNIKA KRAŃCOWEGOWyłączniki krańcowe nie działają poprawnie.
1. Brama napotkała na przeszkodę.
2. Tarcie na prowadnicy lub na listwie zębatej.
1. Została przyciśnięta listwa bezpieczeństwa.
2. Listwa bezpieczeństwa nie jest poprawnie podłączona.
1. Uszkodzone wyłączniki krańcowe.
ELS
2. Wyłączniki krańcowe nie zostały podłączone.
3. Sprawdzić, przez jaki czas odbywał się ruch zadziałania wyłączników
krańcowych.
ALARM FOTOKOMÓREKTest fotokomórek zakończył się wynikiem negatywnym.
EPH
ZADZIAŁANIE ELEKTRONICZNEGO
1. Sprawdzić podłączenie fotokomórek.
2. Sprawdzić poprawność działania fotokomórek.
Brak poboru prądu przez silnik.
WYŁĄCZNIKA TERMICZNEGO
1. Sprawdzić pobory prądu przez silnik.
Eth
B
Po usunięciu przyczyny alarmu, aby skasować wszystkie komunikaty o błędzie, wcisnąć przycisk „DOWN -”
2. Sprawdzić, czy ruch bramy odbywa się w sposób płynny i czy na torze ruchu
brak jest przeszkód.
lub przycisk SBS (KROK PO KROKU).
Na wyświetlaczu zostanie wznowiony normalny tryb wskazań.
4.3 - Automatyczne programowanie przebiegu
Po doprowadzeniu po raz pierwszy zasilania do centrali powinna
zostać wykonana procedura programowania automatycznego,
która umożliwi określenie zasadniczych parametrów, takich jak
długość przebiegu i punkty zwalniające.
Poprzez wciskanie przycisków + lub - można odczytać, oprócz sta-
nu centrali zgodnego ze wskazaniami tabeli w punkcie 4.2, liczbę
wykonanych manewrów. W przypadku wskazania liczby manewrów
wyświetlane są naprzemiennie tysiące, podane bez kropek, oraz
jednostki, podane ze znajdującymi się pomiędzy nimi kropkami (np.:
50.000 = 50/0.0.0).
AUTOMATYCZNE PROGRAMOWANIE PRZEBIEGU ORAZ ZASADNICZYCH PARAMETRÓW, WRAZ ZE WSTĘPNIE USTAWIONYMI PUNKTAMI ZWALNIAJĄCYM
Punkty zwalniające zostały ustawione w menu, z zachowaniem tych samych procentowych wartości, zarówno
podczas otwierania, jak i zamykania.
W przypadku ręcznego programowania punktów zwalniających, należy przejść bezpośrednio do kolejnej
tabeli.
1. Odblokować bramę ogrodzeniową lub garażową, ustawić w centralnym położeniu i ponownie zablokować.
W przypadku indywidualnego programowania punktów zwalniających, należy przejść do kolejnego paragrafu.
2. Wcisnąć JEDNOCZEŚNIE przyciski + oraz MENU, i przytrzymać przez co najmniej 5 sekund, aż do ukazania się na wyświetlaczu symbolu LOP. Przygotować się do wciśnięcia (w razie konieczności) przycisku DOWN
(patrz rysunek).
3. Jeżeli pierwszym manewrem NIE jest otwieranie, wcisnąć przycisk DOWN w celu przerwania programowania automatycznego.
Następnie wcisnąć SS, co uruchomi ponownie fazę programowania. Brama wznowi ruch w prawidłowym
kierunku. Silnik będzie otwierał bramę z małą prędkością, do momentu osiągnięcia wyłącznika krańcowego
otwierania (jeżeli wartość momentu siły nie będzie
wystarczająca do poruszenia bramy, usunąć z menu punkty zwalniające [LSI=0]). Po osiągnięciu wyłącznika
krańcowego otwierania brama rozpoczyna ponownie ruch z pełną prędkością w kierunku zamykania, a na
wyświetlaczu pojawia się symbol LCL.
4. Odczekać do momentu ukończenia dwóch pełnych cykli (2 razy otwieranie i 2 razy zamykanie) oraz do
zakończenia przez bramę ruchu w położenie zamknięcia (i wyświetlenia --).
5. Wykonać kilka manewrów otwierania, zamykania i nagłego zatrzymania, sprawdzając system pod kątem
jego solidności oraz niedociągnięć w montażu.
Wszystkie główne parametry kongurowane są domyślnie przez centralę. Aby dopasować indywidualnie ustawienia centrali patrz
kolejny paragraf 4.4.
80
UPDOWN
MENU
SBS
Page 81
AUTOMATYCZNE PROGRAMOWANIE PRZEBIEGU ORAZ ZASADNICZYCH PARAMETRÓW, WRAZ Z INDYWIDUALNYM USTAWIENIEM PUNKTÓW ZWALNIAJĄCYCH
1. Odblokować bramę ogrodzeniową lub garażową, ustawić w centralnym położeniu i ponownie zablokować.
2. Otworzyć menu podstawowe w celu ustawienia parametru LSI=P zgodnie z tabelą w paragrae 4.4.
3. Wcisnąć JEDNOCZEŚNIE przyciski + oraz MENU, i przytrzymać przez co najmniej 5 sekund, aż do ukazania się na wyświetlaczu symbolu LOP . Przygotować się do wciśnięcia (w razie takiej konieczności) przycisku
DOWN (patrz rysunek).
4. Jeżeli pierwszym manewrem NIE jest otwieranie, wcisnąć przycisk DOWN w celu przerwania programowania automatycznego.Następnie wcisnąć SS, co uruchomi ponownie fazę programowania. Brama wznowi ruch
w prawidłowym kierunku.
5. Silnik będzie otwierał bramę z małą prędkością, do momentu osiągnięcia wyłącznika krańcowego otwierania (jeżeli wartość momentu siły nie będzie wystarczająca do poruszenia bramy, usunąć z menu punkty
zwalniające [LSI=0]). Po osiągnięciu wyłącznika krańcowego otwierania brama rozpoczyna ponownie ruch
z pełną prędkością w kierunku zamykania, a na wyświetlaczu pojawia się symbol LCL.
6. Po osiągnięciu punktu, w którym ma zostać rozpoczęte zwalnianie podczas zamykania, wcisnąć przycisk
SBS. Ruch będzie kontynuowany ze zmniejszoną prędkością.
7. Po osiągnięciu elektrycznego wyłącznika krańcowego rozpocznie się ponownie ruch otwierania z pełną
prędkością.
8. Po osiągnięciu punktu, w którym ma zostać rozpoczęte zwalnianie podczas otwierania, wcisnąć przycisk
SBS. Ruch będzie kontynuowany ze zmniejszoną prędkością.
9. Po osiągnięciu wyłącznika krańcowego otwierania, brama zamknie się automatycznie, zgodnie z zaprogra-
mowanym przebiegiem.
Wszystkie główne parametry kongurowane są domyślnie przez centralę. Aby dopasować indywidualnie ustawienia centrali patrz
kolejny paragraf 4.4.
UPDOWN
MENU
PL
SBS
4.4 - Indywidualne dostosowanie urządzenia - MENU PODSTAWOWE
W przypadku takiej konieczności można posłużyć się MENU
PODSTAWOWYM, które umożliwia zmianę podstawowych parametrów centrali. Aby uzyskać dostęp do MENU PODSTAWOWEGO
zastosować się do poniższej procedury.
Przykład modykacji jednego parametru MENU
UP
Aby uzyskać dostęp do menu
podstawowego wciskać
przyciski + i –.
MENU
DOWN
UP
DOWN
MENU
Po wejściu do MENU
PODSTAWOWEGO wciskać
przyciski + i – w celu
przeglądania funkcji.
UWAGA: aby przejść do stanu wyświetlania określanego jako NORMALNY TRYB PRACY, który jest punktem wyjścia do uzyskania
dostępu do MENU PODSTAWOWEGO, wcisnąć 2 razy przycisk
MENU.
UPUP
Aby uzyskać możliwość
modykacji wartości, wcisnąć
i przytrzymać przez 1 sekundę
przycisk MENU, do momentu,
aż wybrana wartość zacznie
szybko migać.
DOWNDOWN
MENUMENU
Aby zmodykować wartość
wciskać przyciski + i –.
UP
DOWN
MENU
Wcisnąć i przytrzymać przez
1 sekundę przycisk MENU, aż
do wyświetlenia niemigającej
wartości, co oznacza jej
zapisanie. Aby wyjść bez
zapisywania wartości, wcisnąć
szybko przycisk MENU.
UP
DOWN
MENU
Wciskać przyciski + i – w celu
przeglądania funkcji lub
zmiany innych parametrów.
UP
DOWN
MENU
Aby wyjść z menu, wcisnąć
szybko przycisk MENU.
81
Page 82
PL
PARAMETRYOPIS
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TCL
ttr
SEI
trq
SSL
SbS
blt
SST
LSI
Czas ponownego automatycznego zamknięcia (0 =
nieaktywny)
Czas ponownego zamknięcia po wykonaniu przebiegu
(0 = nieaktywny)
Czułość wykrywania przeszkody
(0 = nieaktywny)
Siła silnika (pełna wartość momentu)10010100
Tryb zwalniania
0 = zwalnianie 1/3
1 = zwalnianie 2/3
Konguracja SS:
0 = Normalny (OTW-ST-ZAM-ST-OTW-ST…)
1 = Naprzemienny STOP (OTW-ST-ZAM-OTW-STZAM…)
2 = Naprzemienny (OTW-ZAM-OTW-ZAM…)
3 = Tryb wspólnotowy – timer
4 = Tryb wspólnotowy z niezwłocznym ponownym
zamykaniem
Zachowanie w przypadku braku prądu
0 = brak działania, brama zostaje w położeniu, w jakim
znajdowała się w momencie zdarzenia
1 = Zamykanie
Usunąć plastikową zaślepkę gniazda i podłączyć odbiornik radiowy. Należy zwrócić uwagę na kierunek podłączania, stosując
się do wskazań uwidocznionych na rysunku w par. 2.1. W celu
prawidłowego zaprogramowania odbiornika stosować się do
5 - ODBIÓR TECHNICZNY ORAZ ODDANIE DO
Odbiór techniczny instalacji powinien zostać wykonany przez
wykwalikowanego technika, który zobowiązany jest do przeprowadzenia testów, określonych przez odpowiednie przepisy
w zależności od występujących zagrożeń, oraz do sprawdzenia,
5.1 - Odbiór techniczny
Wszystkie elementy powinny zostać poddane odbiorowi zgodnie
z procedurami określonymi w odpowiednich instrukcjach obsługi;
sprawdzić, czy przestrzegane są zalecenia podane w Rozdziale 1 –
Uwagi dotyczące bezpieczeństwa;
sprawdzić, czy brama ogrodzeniowa lub garażowa mogą
swobodnie się przesuwać po odblokowaniu automatyki
oraz czy są odpowiednio wyważone, a tym samym czy nie
przesuwają się po pozostawieniu w dowolnym położeniu;
5.2 - Uruchomienie
zaleceń podanych w instrukcji odbiornika. Poniżej informacje
dotyczące funkcji 4 wyjść, które można aktywować: WYJŚCIE
1 = KROK PO KROKU, WYJŚCIE 2 = PRZEJŚCIE PIESZE,
WYJŚCIE 3 = OTWIERANIE, WYJŚCIE 4 = ZAMYKANIE
czy spełniane są wymogi właściwych przepisów. W szczególności
dotyczy to normy EN 12445, która określa metody badań kontrolnych automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
sprawdzić poprawność działania wszystkich podłączonych urządzeń
(fotokomórki, listwy bezpieczeństwa, przyciski zatrzymania awaryjnego i inne), poprzez wykonanie cyklu otwierania, zamykania
i zatrzymania bramy ogrodzeniowej lub garażowej, używając do
tego celu podłączonych urządzeń sterowania (nadajniki, przyciski,
przełączniki);
dokonać pomiarów siły uderzenia, zgodnie z zaleceniami zawartymi
w normie EN12445. W przypadku niezadowalających wyników
dokonać regulacji prędkości, siły silnika oraz punktów zwalniających
centrali, aż do uzyskania optymalnych rezultatów.
Po zakończeniu odbioru technicznego z wynikiem pozytywnym
wszystkich (a nie tylko niektórych) urządzeń instalacji, można
przystąpić do uruchomienia;
należy sporządzić i przechowywać przez 10 lat dokumentację
techniczną instalacji. Powinna ona zawierać schemat elektryczny,
rysunek lub zdjęcie instalacji, analizę zagrożeń wraz z zastosowanymi rozwiązaniami, deklaracje zgodności wydane przez producentów wszystkich podłączonych urządzeń, instrukcje obsługi
każdego z urządzeń oraz harmonogram konserwacji instalacji;
umieścić na bramie tabliczkę zawierającą dane dotyczące automatyki, nazwisko osoby odpowiedzialnej za uruchomienie), numer
seryjny, rok produkcji oraz oznakowanie WE;
umocować tabliczkę zawierającą opis operacji niezbędnych do
82PL82
ręcznego odblokowania bramy;
przygotować i przekazać użytkownikowi automatyki deklarację
zgodności, instrukcję obsługi oraz zalecenia dotyczące użytkowania,
jak też harmonogram konserwacji instalacji;
upewnić się, że użytkownik poprawnie zrozumiał zasadę
prawidłowego działania automatyki w trybie automatycznym,
ręcznym i awaryjnym;
poinformować użytkownika końcowego, również w formie pisemnej,
o pozostałych zagrożeniach i ryzykach;
UWAGA - po wykryciu przeszkody brama ogrodzeniowa lub
garażowa zatrzymuje się w położeniu otwartym a jej automatyczne zamykanie jest dezaktywowane. W celu przywrócenia ruchu
wcisnąć przycisk polecenia lub posłużyć się nadajnikiem.
Page 83
PARAMETRYOPIS
USTAWIENIA
DOMYŚLNE
MIN.MAKS.JEDNOSTKA
1
EL.F.
Hamulec elektryczny0 = nieaktywny1 = aktywny
00100
x 0,01s
% (krok z poz. 5)
2
SP.h.
Zachowanie PHOTO1, rozpoczynając z położenia zamknięcia
0 = Kontrola PHOTO1
1 = Brama otwiera się również w przypadku, gdy PHOTO1 jest zajęta
101
3
Ph.2.
Zachowanie PHOTO2
0 = Aktywna zarówno w położeniu otwartym, jak i zamkniętym
Tryb zadziałania listwy0= zadziałanie następuje tylko podczas zamykania, z odwróceniem kierunku pracy silnika1 = zatrzymuje automatykę (zarówno podczas otwierania, jak i zamykania) i uwalnia przeszkodę
001
7
tE.D.
Test listwy0 = nieaktywna1 = aktywna
001
8
LP.o.
Otwieranie przejścia300100% (krok z poz. 1)
9
TP.C.
Czas ponownego automatycznego zamknięcia po otwarciu w trybie przejścia (0 = nieaktywny)
Konguracja świateł odprowadzających0 = Po zakończeniu manewru światła odprowadzające TCYświecą się przez przewidziany czas1 = Świecą się, gdy brama nie jest zamknięta + czas TCY2 = Świecą się do momentu, aż upłynie czas ustawiony dla świateł odprowadzających (TCY)
3 = Kontrolka brama otwarta on/off
4 = Kontrolka brama otwarta miganie proporcjonalne
004
13
tC.Y.
Czas świecenia się świateł odprowadzających00900
s
(krok wynosi
10 s)
14
de.a.
Obecność człowieka
0 = nieaktywna1 = aktywna
001
15
se.r.
Próg cykli, dla którego wymagana jest obsługa. Po osiągnięciu ustawionegoprogu kolejne cykle zostaną wykonane z towarzyszeniemszybkiego migania (tylko gdy FPR jest aktywna).
(0 = nieaktywna)
00100x 1000 cykli
16
se.f.
Aktywowanie pracy lampy ze światłem ciągłym w wyniku żądaniaobsługi (funkcje wykonać tylko po zamknięciu bramy).
0 = nieaktywne1 = aktywne
001
17
de.f.
Przywracanie ustawień domyślnych
6 - ZAGADNIENIA ROZSZERZONE - MENU ZAAWANSOWANE
PL
MENU ZAAWANSOWANE umożliwia dalsze indywidualne dopasowanie instalacji, poprzez zmianę parametrów niedostępnych w menu
podstawowym.
Aby uzyskać dostęp do menu ZAAWANSOWANEGO, wcisnąć
i przytrzymać przez 5 sekund przycisk MENU. Aby zmodykować
parametry MENU ZAAWANSOWANEGO, stosować się do zaleceń
obowiązujących dla MENU PODSTAWOWEGO.
Aby przywrócić ustawienia domyślne: 1) otworzyć menu programowania zaawansowanego; 2) wybrać parametr „dEf”;
3) uruchomić tryb modykacji (wyświetlone zostaje „0”); 4)
zatwierdzić zmianę (wcisnąć i przytrzymać przycisk „MENU”). W
tym momencie powinno uruchomić się odliczanie d80,d79...,d01
aż do osiągnięcia „don“. Na koniec zwolnić przycisk.
83
Page 84
PL
7 - INSTRUKCJE I OSTRZEŻENIA DLA UŻYTKOWNIKA KOŃCOWEGO
Key Automation S.r.l. produkuje elementy systemów automatyki do
bram ogrodzeniowych i garażowych, drzwi automatycznych, rolet
oraz szlabanów parkingowych i drogowych. Key Automation nie jest
jednakże wykonawcą Państwa całościowego systemu automatyki,
który stanowi wynik analizy, oceny, doboru materiałów i wykonania
instalacji przez zaufanego instalatora. Każdy system automatyki
jest wyjątkowy i tylko Państwa instalator posiada doświadczenie
oraz wiedzę niezbędne do wykonania instalacji zgodnie z Państwa
wymaganiami, tak aby była ona bezpieczna i niezawodna,
wykonana zgodnie z zasadami sztuki oraz z przestrzeganiem
obowiązujących przepisów. Nawet jeżeli posiadana przez Państwa
automatyka spełnia wymogi bezpieczeństwa określone w przepisach, nie wyklucza to obecności „ryzyka resztkowego”. Polega
ono na możliwości wystąpienia sytuacji zagrożenia, wynikających
z niewłaściwej lub błędnej obsługi systemu. Dlatego też poniżej podano kilka ważnych zaleceń, do których należy się stosować:
• Przed pierwszym użyciem automatyki zwrócić się do instalatora
o wyjaśnienie źródła zagrożenia;
• Instrukcję należy zachować na przyszły użytek oraz przekazać
ewentualnemu nowemu użytkownikowi;
• Niewłaściwa lub błędna obsługa automatyki może stanowić
zagrożenie. Nie wydawać poleceń dotyczących uruchomienia automatyki jeżeli w zasięgu jej działania znajdują się osoby, zwierzęta
lub przedmioty;
• Jeżeli system automatyki został prawidłowo zaprojektowany, zapewnia wysoki stopień bezpieczeństwa. Zamontowane urządzenia
uniemożliwiają ruch bramy w przypadku wykrycia obecności
osób lub przedmiotów, jak też gwarantują jej uruchamianie w przewidywalny i bezpieczny sposób. Jednakże w pobliżu automatyki
należy zabronić dzieciom zabaw, aby zapobiec wydawaniu przez
dzieci przypadkowych poleceń uruchomienia. Ponadto nie należy
również zostawiać pilotów w zasięgu dzieci;
• Niezwłocznie po wykryciu jakichkolwiek nieprawidłowości
w działaniu automatyki należy odłączyć zasilanie elektryczne instalacji oraz ręcznie odblokować bramę. Zabrania się samodzielnego dokonywania napraw. Należy zwrócić się w tym celu do zaufanego instalatora. W tym czasie brama może działać jak zwykła
brama nienapędzana, po odblokowaniu motoreduktora przy pomocy właściwego klucza, będącego na wyposażeniu instalacji. W
przypadku uszkodzenia zabezpieczeń należy je jak najszybciej
naprawić;
• Konserwacja: Podobnie jak każdy inny mechanizm, automatyka wymaga przeprowadzania okresowej konserwacji. Zapewni to
długie i bezpieczne działanie instalacji. Harmonogram okresowej
konserwacji należy uzgodnić z instalatorem. W przypadku eksploatacji na użytek domowy, Key Automation zaleca wykonywanie konserwacji co 6 miesięcy. Jednakże okres ten może ulegać zmianie,
w zależności od intensywności eksploatacji. Wszelkie czynności
kontroli, konserwacji lub napraw powinny być wykonywane przez
wykwalikowany personel.
• Zabrania się dokonywania modykacji zaprogramowanych parametrów oraz regulacji automatyki. Czynności te są zastrzeżone dla
instalatora.
• Czynności odbioru technicznego oraz konserwacji okresowej jak
i ewentualne naprawy powinny być odnotowywane przez osobę je
wykonującą, a właściciel instalacji zobowiązany jest przechowywać
tego rodzaju dokumentację.
Jedynymi czynnościami zalecanymi do wykonania przez użytkownika
jest czyszczenie szybek fotokomórek oraz usuwanie ewentualnych
liści lub kamieni, które mogą utrudniać pracę automatyki. Aby za-
pobiec przypadkowemu uruchomieniu bramy podczas wykonywa-
nia powyższych czynności, przed przystąpieniem do ich wykonania
należy odblokować automatykę. Do czyszczenia używać wyłącznie
szmatki zwilżonej lekko wodą.
Po zakończeniu okresu eksploatacji automatyki zlecić utylizację
wykwalikowanemu personelowi. Wszystkie materiały automatyki
powinny zostać poddane recyklingowi lub zutylizowane zgodnie
z obowiązującymi w tym zakresie przepisami miejscowymi.
Jeżeli po upływie pewnego okresu pracy pilot wykazuje gorsze
działanie lub przestaje działać, może to być spowodowane wyczerpaniem się baterii (w zależności od intensywności użycia może to
nastąpić po upływie od kilku miesięcy do ponad roku). Można się
o tym upewnić, obserwując brak zapalania się diody potwierdzającej
transmisję sygnału, lub też zapalanie się jej tylko na krótką chwilę.
Baterie zawierają substancje zanieczyszczające środowisko. Nie
wyrzucać baterii do odpadów komunalnych, ale stosować się do
obowiązujących w tym zakresie przepisów miejscowych.
Dziękujemy za wybranie Key Automation S.r.l. w celu uzyskania
dalszych informacji zapraszamy do odwiedzenia naszej strony internetowej pod adresem www.keyautomation.it.
• W przypadku uszkodzenia lub braku zasilania: W oczekiwaniu na
instalatora lub na powrót energii elektrycznej, o ile instalacja nie
została wyposażona w akumulator buforowy, brama może działać
jak zwykła brama nienapędzana. W tym celu należy dokonać me-
chanicznego odblokowania;
• Ręczne odblokowanie i przesunięcie. Przed przystąpieniem do
wykonania tej czynności należy upewnić się, że skrzydło bramy pozostaje nieruchome.
84
Page 85
UWAGI
PL
85
Page 86
UWAGI
86
Page 87
8 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI-MACCHINA
DECLARATION OF INCORPORATION OF PARTLY COMPLETED MACHINERY
EN 55014-1 + EN 55014-2 EN 61000-3-2 + EN 61000-3-3 EN 61000-6-1 + EN 61000-6-2 + EN 61000-6-3 + EN 61000-6-4EN 60335-1:2002 + A11:2004 + A1:2004 + A12:2006 + A2:2006 + A13:2008 + A14:2010 + A15:2011
Dichiara che la documentazione tecnica pertinente al prodotto è stata redatta conformemente a quantoprevisto dalla direttiva 2006/42/CE Allegato VII parte B everrà fornita a frontediunarichiestaadeguatamentemotivatadalleautorità nazionali.
Declares that the technical documentation iscompiled in accordance withthe directive 2006/42/EC Annex VII part B and will be transmitted in response to a reasoned request by the national authorities.
Dichiara altresì che non è consentita lamessa in serviziodel prodottofinchéla macchina, in cui il prodottoè incorporato, non sia stata dichiarata conforme alla direttiva 2006/42/CE.
He also declares that is not allowed to use the above mentioned product until the machine, in which this product is incorporated, has been identified and declaredin conformity with the regulation 2006/42/EC.
Noventa di Piave (VE), 05/08/14
Amministratore Delegato
GeneralManager
Nicola Michelin
87
Page 88
Key Automation S.r.l.
Via A. Volta 30 - 30020 Noventa di Piave (VE)
T. +39 0421.307.456 - F. +39 0421.656.98
info@keyautomation.it - www.keyautomation.it
Instruction version
580ISCT102B REV.04
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.