Indesit KN6T62SA/I Operating Instructions Manual

English
Italiano
IT
GB
Istruzioni per l’uso
CUCINA E FORNO
Sommario
Operating Instructions
COOKER AND OVEN
Contents
Operating Instructions,1 Description of the appliance-Control Panel,1 Description of the appliance-Overall view,2 Installation,13 Start-up and use,17 Cooking modes,18 Precautions and tips,20 Care and maintenance,21 Assistance,21
KN6T62SA/I
PT
Português
Instruções para a utilização
FOGÃO E FORNO
Índice
Instruções para a utilização,1 Descrição do aparelho-Painel de comandos,1 Descrição do aparelho-Vista de conjunto,2 Instalação,22 Início e utilização, 26 Utilização do plano de cozedura,27 Precauções e conselhos,29 Manutenção e cuidados,30 Assistência técnica,31
Description of the appliance
Control panel
GB
1.SELECTOR knob
2.THERMOSTAT indicator light
3.THERMOSTAT knob
4.TIMER knob
5.Hob BURNER control knob
IT
Descrizione dell’apparecchio
Panello di controllo
1.Manopola di selezione forno
2.La spia termostato forno
3.Manopola termostato
4.Manopola Contaminati
5.Manopole dei bruciatori a gas del piano di cottura
Descrição do aparelho
Painel de comandos
PT
1.Botão selector das funções de cozedura
2.Indicador de funcionamento termostato
3.Selector para a temperatura de cozedura (termostato)
4.Manípulo conta-minutos
5.Botão luz do forno e rotisserie
3
4
2
5
1
2
1.Hob burner
2.Hob Grid
3.Control panel
4.Sliding grill rack
5.DRIPPING pan
6.Adjustable foot
7.Containment surface for spills
8.GUIDE RAILS for the sliding racks
9.position 5
10.position 4
11.position 3
12.position 2
13.position 1
14.Glass Cover *(Available only on certain models)
Description of the appliance
Overall view
GB
2
14
3
4
5
8
11 12 13
1
7
6
6
9 10
1.Bruciatore a gas 2 Griglia del piano di lavoro
3.Pannello di controllo
4.Ripiano GRIGLIA
5.Ripiano LECCARDA
6.Piedino di regolazione
7.Piano di contenimento eventuali trabocchi
8.GUIDE di scorrimento dei ripiani
9.posizione 5
10.posizione 4
11.posizione 3
12.posizione 2
13.posizione 1
14.Coperchio vetro (Solo su alcuni modelli)
IT
Descrizione dell’apparecchio
Vista d’insieme
1. Queimador a gás
2.Grade do piano de trabalho
3. Painel de comandos
5.Prateleira BANDEJA PINGADEIRA
6. Pé de regulação
7.Plano de retenção dos eventuais vazamentos
8. GUIAS de deslizamento das prateleiras
9.Posição 5
10.Posição 4
11. Posição 3
12.Posição 2
13.Posição 1
14.O sobretampo de vidro (Presente apenas em alguns modelos)
Descrição do aparelho
Vista de conjunto
PT
IT
3
! È importante conservare questo libretto per poterlo consultare in ogni momento. In caso di vendita, di cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme all’apparecchio.
! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.
! L’installazione dell’apparecchio va effettuata secondo queste istruzioni da personale qualificato.
! Qualsiasi intervento di regolazione o manutenzione deve essere eseguito con la cucina disinserita dall’impianto elettrico.
Ventilazione dei locali
L’apparecchio può essere installato solo in locali permanentemente ventilati, secondo le norme UNI-CIG
7129 e 7131 e successivi aggiornamenti. Nel locale
in cui viene installato l’apparecchio deve poter affluire tanta aria quanta ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas (la portata di aria non deve essere inferiore a 2 m3/h per kW di potenza installata). Le prese di immisione aria, protette da griglie, devono avere un condotto di almeno 100 cm2 di sezione utile ed essere collocate in modo da non poter essere ostruite, neppure parzialmente (vedi  gura A). Tali prese devono essere maggiorate nella misura del 100% – con un minimo di 200 cm2 – qualora il piano di lavoro dell’apparecchio sia privo del dispositivo di sicurezza per assenza di fiamma e quando l’afflusso dell’aria avviene in maniera indiretta da locali adiacenti (vedi  gura B) – purché non siano parti comuni dell’immobile, ambienti con pericolo di incendio o camere da letto – dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno come descritto sopra.
Locale adiacente Locale da
ventilare
A B
A
Apertura di ventilazione Maggiorazione della per l’aria comburente fessura fra porta e pavimento
! Dopo un uso prolungato dell’apparecchio, è consigliabile aprire una finestra o aumentare la velocità di eventuali ventilatori.
Scarico dei fumi della combustione
Lo scarico dei fumi della combustione deve essere assicurato tramite una cappa collegata a un camino a tiraggio naturale di sicura efficienza, oppure mediante un elettroventilatore che entri automaticamente in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio (vedi  gure).
Scarico direttamente Scarico tramite camino o all’esterno canna fumaria ramificata (riservata agli apparecchi di cottura)
! I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano in basso, perciò i locali contenenti bidoni di GPL devono prevedere aperture verso l’esterno per l’evacuazione dal basso di eventuali fughe di gas. I bidoni di GPL, vuoti o parzialmente pieni, non devono essere installati o depositati in locali o vani a livello più basso del suolo (cantinati, ecc.). Tenere nel locale solo il bidone in utilizzo, lontano da sorgenti di calore (forni, camini, stufe) capaci di portarlo a temperature superiori ai 50°C.
Posizionamento e livellamento
! È possibile installare l’apparecchio di fianco a mobili che non superino in altezza il piano di lavoro.
! Assicurarsi che la parete a contatto con il retro dell’apparecchio sia di materiale non infiammabile e resistente al calore (T 90°C).
Per una corretta installazione:
• porre l’apparecchio in cucina, in sala da pranzo o in un monolocale (non in bagno);
• se il piano della cucina è più alto di quello dei mobili, essi devono essere posti ad almeno 600 mm dall’apparecchio;
• se la cucina viene installata sotto un pensile, esso dovrà mantenere una distanza minima dal piano di 420 mm.
Tale distanza deve essere di 700 mm se i pensili sono
infiammabili (vedi  gura);
Installazione
4
IT
• non posizionare tende dietro la cucina o a meno di 200 mm dai suoi lati;
• eventuali cappe devono essere installate secondo le indicazioni del relativo libretto di
istruzione.
Livellamento
Se è necessario livellare l’apparecchio, avvitare i piedini di regolazione forniti in dotazione nelle apposite sedi poste negli angoli alla base della cucina (vedi  gura).
Le gambe* si montano a incastro sotto la base della cucina.
Collegamento elettrico
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indicato nella targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio (vedi tabella Dati tecnici). In caso di collegamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle norme nazionali in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo tale che in nessun punto superi di 50°C la temperatura ambiente.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
• la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;
• la presa sia in grado di sopportare il carico massimo di potenza della macchina, indicato della targhetta caratteristiche;
• la tensione di alimentazione sia compresa nei valori nella targhetta caratteristiche;
• la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio. In caso contrario sostituire la
HOOD
420
Min.
min. 650 mm. with hood
min.
700 mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
presa o la spina; non usare prolunghe e multiple.
! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa della corrente devono essere facilmente raggiungibili.
! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
! Il cavo deve essere controllato periodicamente e
sostituito solo da tecnici autorizzati.
! L’azienda declina ogni responsabilità qualora queste norme non vengano rispettate.
Collegamento gas
Il collegamento alla rete del gas o alla bombola del gas può essere effettuato con un tubo flessibile in gomma o in acciaio, secondo le norme UNI-CIG
7129 e 7131 e successivi aggiornamenti e dopo
essersi accertati che l’apparecchio sia regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato (vedi etichetta di taratura sul coperchio: in caso contrario vedi sotto). Nel caso di alimentazione con gas liquido da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi alle norme UNI EN 12864 e successivi aggiornamenti. Per facilitare l’allacciamento, l’alimentazione del gas è orientabile lateralmente*: invertire il portagomma per il collegamento con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizione di tenuta fornita in dotazione.
! Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso dell’energia e per una maggiore durata dell’apparecchio, assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella Caratteristiche bruciatori e ugelli (vedi sotto).
Allacciamento gas con tubo flessibile in gomma
Verificare che il tubo risponda alle norme UNI-CIG
7140. Il diametro interno del tubo deve essere: 8
mm per alimentazione con gas liquido; 13 mm per alimentazione con gas metano.
Effettuato l’allacciamento assicurarsi che il tubo:
• non sia in nessun punto a contatto con parti che raggiungono temperature superiori a 50°C;
• non sia soggetto ad alcuno sforzo di trazione e di torsione e non presenti pieghe o strozzature;
• non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi, parti mobili e non sia schiacciato;
• sia facilmente ispezionabile lungo tutto il percorso per poter controllare il suo stato di conservazione;
• abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
IT
5
• sia ben calzato alle sue due estremità, dove va fissato con fascette di serraggio conformi alle norme
UNI-CIG 7141.
! Se una o più di queste condizioni non può essere rispettata o se la cucina viene installata secondo le condizioni della classe 2 - sottoclasse 1 (apparecchio incassato tra due mobili), bisogna ricorrere al tubo flessibile in acciaio (vedi sotto).
Allacciamento gas con tubo flessibile in acciaio inossidabile a parete continua con attacchi filettati
Verificare che il tubo sia conforme alle norme UNI-CIG 9891 e le guarnizioni di tenuta metalliche in alluminio conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in gomma conformi alla UNI EN 549.
Per mettere in opera il tubo eliminare il portagomma presente sull’apparecchio (il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico).
! Effettuare l’allacciamento in modo che la lunghezza della tubatura non superi i 2 metri di estensione massima, e assicurarsi che il tubo non venga a contatto con parti mobili e non sia schiacciato.
Controllo tenuta
A installazione ultimata, controllare la perfetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma.
Adattamento a diversi tipi di gas
È possibile adattare l’apparecchio a un tipo di gas diverso da quello per il quale è predisposto (indicato sull’etichetta di taratura sul coperchio).
Adattamento del piano cottura
Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
1. togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm (vedi  gura), e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas (vedi tabella Caratteristiche bruciatori e ugelli);
3. rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Regolazione del minimo dei bruciatori del piano:
1. portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
2. togliere la manopola e agire sulla vite di regolazione posta
all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino a ottenere una piccola fiamma regolare. ! Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere avvitata a fondo;
3. verificare che, ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
! I bruciatori del piano non necessitano di regolazione dell’aria primaria.
! Dopo la regolazione con un gas diverso da quello di collaudo, sostituire la vecchia etichetta di taratura con quella corrispondente al nuovo gas, reperibile presso i Centri Assistenza Tecnica Autorizzata.
! Qualora la pressione del gas sia diversa (o variabile) da quella prevista, è necessario installare sulla tubazione d’ingresso un regolatore di pressione, secondo le norme nazionali in vigore per i “regolatori per gas canalizzati”.
6
IT
Tabella caratteristiche bruciatori e ugelli
TC
A
S
R
KN6T62SA/I
Tabella 1 Gas Liquido Gas Naturale
Diametro
(mm)
Potenza termica
kW (p.c.s.*)
By Pass
1/100
ugello
1/100
portata*
g/h
ugello
1/100
portata*
l/h
Bruciatore
Nominale
Ridotto (mm) (mm) *** ** (mm) Tripla Corona (TC)
130 3.25 1.50 63 91 236 232 133 309
Rapido (Grande) (R)
100 3.00 0.70 41 86 218 214 116 286
Semi Rapido (Medio) (S)
75 1.90 0.40 30 70 138 136 106 181
Ausiliario (Piccolo) (A)
55 1.00 0.40 30 50 73 71 79 95
Pressioni di alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20 35
37 25 45
20 17
25 * A 15°C 1013 mbar-gas secco ** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg *** Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m³
DATI TECNICI
Dimensioni Forno HxLxP
32x43,5x40 cm
Volume
lt. 56
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande
larghezza cm 42 profondità cm 44 altezza cm 8,5
Bruciatori
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella targhetta caratteristiche
Tensione e frequenza d'alimentazione
vedi targhetta caratteristiche
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici. Norma EN 50304 Consumo energia convezione Naturale – funzione di
riscaldamento:
Tradizionale; Consumo energia dichiarazione Classe convezione Forzata -
funzione di riscaldamento: Pasticceria. Direttive Comunitarie: 2006/95/EC del 12/12/06 (Bassa Tensione) e successive modificazioni ­2004/108/CEE del 15/12/04 (Compatibilità Elettromagnetica) e successive modificazioni ­2009/142/EC del 30/11/09 (Gas)
IT
7
Avvio e utilizzo
Uso del piano cottura
Accensione dei bruciatori
In corrispondenza di ogni manopola BRUCIATORE è indicato con un cerchietto pieno il bruciatore associato. Per accendere un bruciatore del piano cottura:
1. avvicinare al bruciatore una fiamma o un accendigas;
2. premere e contemporaneamente ruotare in senso antiorario la manopola BRUCIATORE sul simbolo di fiamma massima E.
3. regolare la potenza della fiamma desiderata, ruotando in senso antiorario la manopola BRUCIATORE: sul minimo C, sul massimo E o su una posizione intermedia.
Se l’apparecchio è dotato di accensione elettronica* (vedi  gura, X) è sufficiente premere e
contemporaneamente ruotare in senso antiorario la manopola BRUCIATORE sul simbolo di fiamma minima, fino ad accensione avvenuta. Può accadere che il bruciatore si spenga al
momento del rilascio della manopola. In questo caso, ripetere l’operazione tenendo premuta la manopola più a lungo.
! In caso di estinzione accidentale delle fiamme, spegnere il bruciatore e aspettare almeno 1 minuto prima di ritentare l’accensione.
Se l’apparecchio è dotato di dispositivo di sicurezza* (C) per assenza di fiamma, tenere premuta la manopola BRUCIATORE circa 2-3 secondi per mantenere accesa la fiamma e per attivare il dispositivo.
Per spegnere il bruciatore ruotare la manopola fino all’arresto •.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Per un miglior rendimento dei bruciatori e un consumo minimo di gas occorre usare recipienti a fondo piatto, provvisti di coperchio e proporzionati al bruciatore:
Per identificare il tipo di bruciatore fate riferimento ai disegni presenti nel paragrafo „Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
! Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ultima dovrà essere utilizzata solo per il bruciatore ausiliario, quando si utilizzano dei recipienti di diametro inferiore a 12 cm.
Uso del forno
! Prima dell’uso, togliere tassativamente le pellicole in plastica poste ai lati dell’apparecchio ! Alla prima accensione fare funzionare il forno a vuoto per almeno un’ora con il termostato al massimo e a porta chiusa. Poi spegnere, aprire la porta del forno e aerare il locale. L’odore che si avverte è dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteggere il forno. ! Non appoggiare mai oggetti sul fondo del forno perché si rischiano danni allo smalto.
1. Selezionare il programma di cottura desiderato ruotando la manopola PROGRAMMI.
2. Scegliere la temperatura consigliata per il programma o quella desiderata ruotando la manopola TERMOSTATO. Una lista con le cotture e le relative temperature consigliate è consultabile nell’apposita tabella (vedi Tabella cottura in forno).
Durante la cottura è sempre possibile:
• modificare il programma di cottura agendo sulla manopola PROGRAMMI;
• modificare la temperatura agendo sulla manopola TERMOSTATO;
• interrompere la cottura riportando la manopola PROGRAMMI in posizione “0”.
! Porre sempre i recipienti di cottura sulla griglia in dotazione.
Spia TERMOSTATO
La sua accensione segnala che il forno sta producendo calore. Si spegne quando all’interno viene raggiunta la temperatura selezionata. A questo punto la spia si accende e si spegne alternativamente, indicando che il termostato è in funzione e mantiene costante la temperatura.
Spia FUNZIONAMENTO FORNO
La sua accensione segnala che il forno è in funzione.
Luce del forno
Si accende ruotando la manopola PROGRAMMI in qualsiasi posizione diversa da “0” e resta accesa
finché il forno è in funzione. Selezionando 8 con la manopola, la luce si accende senza attivare alcun elemento riscaldante.
* Presente solo su alcuni modelli.
Bruciatore ř Diametro Recipienti (cm)
Rapido (R) 24 - 26
Semi Rapido (S) 16 - 20
Ausiliario (A) 10 - 14
Tripla Corona (TC) 24 - 26
8
IT
Programmi di cottura
! Per tutti i programmi è impostabile una temperatura tra 60°C e MAX, tranne:
• GRILL (si consiglia di impostare solo su MAX);
• GRATIN (si consiglia di non superare la temperatura di 200°C).
Programma FORNO TRADIZIONALE
Si attivano i due elementi riscaldanti inferiore e superiore. Con questa cottura tradizionale è meglio utilizzare un solo ripiano: con più ripiani si ha una cattiva distribuzione della temperatura.
Programma FORNO PASTICCERIA
Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzione la ventola, garantendo un calore delicato e uniforme all’interno del forno. Questo programma è indicato per la cottura dei cibi delicati (ad es. dolci che necessitano di lievitazione) e preparazioni “mignon” su tre ripiani contemporaneamente.
Programma MULTICOTTURA
Si attivano tutti gli elementi riscaldanti (superiore, inferiore e circolare) ed entra in funzione la ventola. Poiché il calore è costante in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme. È possibile utilizzare fino a un massimo di due ripiani contemporaneamente.
Programma FORNO PIZZA
Si attivano gli elementi riscaldanti inferiore e circolare ed entra in funzione la ventola. Questa combinazione consente un rapido riscaldamento del forno, con un forte apporto di calore in prevalenza dal basso. Nel caso si utilizzi più di un ripiano alla volta, è necessario cambiarli di posizione tra loro a metà cottura.
Programma BARBECUE
Si attiva la parte centrale dell’elemento riscaldante superiore. La temperatura elevata e diretta del grill è consigliata per gli alimenti che necessitano di un’alta temperatura superficiale (bistecche di vitello e di manzo, filetto, entrecote). È un programma dai consumi contenuti, ideale per grigliare piatti di ridotte dimensioni. Posizionare il cibo al centro della griglia, poiché negli angoli non viene cotto.
Programma GRATIN
Si attiva l’elemento riscaldante superiore ed entrano in funzione la ventola e il girarrosto (ove presente). Unisce all’irradiazione termica unidirezionale, la circolazione forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la bruciatura superficiale degli alimenti aumentando il potere di penetrazione del calore.
! Le cotture GRILL e GRATIN debbono essere effettuate a porta chiusa.
Timer
1. Occorre anzitutto caricare la suoneria, ruotando la manopola TIMER DI FINE COTTURA di un giro quasi completo in senso orario.
2. Tornando indietro in senso antiorario, impostare il tempo desiderato facendo coincidere i minuti indicati sulla manopola TIMER DI FINE COTTURA con il riferimento fisso sul pannello di controllo.
3. A tempo scaduto emette un segnale acustico e spegne il forno.
4. Quando il forno è spento il timer di fine cottura può essere usato come un normale contaminuti.
! Per utilizzare il forno in funzionamento manuale, escludendo cioè il timer di fine cottura, occorre ruotare la manopola TIMER DI FINE COTTURA fino al simbolo
9.
Consigli pratici di cottura
! Nelle cotture ventilate non utilizzare le posizioni dei ripiani 1 e 5: sono investite direttamente dall’aria calda, che potrebbe provocare bruciature sui cibi delicati.
MULTICOTTURA
• Utilizzare le posizioni dei ripiani 2 e 4, mettendo alla 2 i cibi che richiedono maggior calore.
• Disporre la leccarda in basso e la griglia in alto.
GRILL
• Nelle cotture GRILL mettere la griglia in posizione 5 e la leccarda in posizione 1 per raccogliere i residui di cottura (sughi e/o grassi). Nella cottura GRATIN mettere la griglia in posizione 2 o 3 e la leccarda in posizione 1 per raccogliere i residui di cottura.
• Si consiglia di impostare il livello di energia al massimo. Non allarmarsi se la resistenza superiore non resta costantemente accesa: il suo funzionamento è controllato da un termostato.
IT
9
Tabella cottura in forno
FORNO PIZZA
• Utilizzare una teglia in alluminio leggero, appoggiandola sulla griglia in dotazione.
Con la leccarda si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene una pizza croccante.
• Nel caso di pizze molto farcite è consigliabile inserire la mozzarella a metà cottura.
ATTENZIONE! Il coperchio in vetro può frantumarsi se viene riscalda­to. Spegnere tutti i bruciatori o le eventuali piastre elettriche prima di chiuderlo.
Programmi
Alimenti
Peso (Kg)
Posizione dei ripiani
Preriscalda mento (minuti)
Temperatura consigliata
Durata cottura (minuti)
Forno
Tradizionale
(Convection)
Anatra Arrosto di vitello o manzo Arrosto di maiale Biscotti (di frolla) Crostate
1 1 1
-
1
3 3 3 3 3
15 15 15 15 15
200 200 200 180 180
65-75 70-75 70-80 15-20 30-35
Forno
Pasticceria
Crostate Torta di frutta Plum cake Pan di spagna Crêpes farcite (su 2 ripiani) Cake piccoli (su 2 ripiani) Salatini di sfoglia al formaggio (su 2 ripiani) Bignè (su 3 ripiani) Biscotti (su 3 ripiani) Meringhe (su 3 ripiani)
0.5 1
0.7
0.5
1.2
0.6
0.4
0.7
0.7
0.5
3
2 o 3
3
3 2 e 4 2 e 4 2 e 4
1 e 3 e 5 1 e 3 e 5 1 e 3 e 5
15 15 15 15 15 15 15
15 15 15
180 180 180 160 200 190 210
180 180
90
20-30 40-45 40-50 25-30 30-35 20-25 15-20
20-25 20-25
180
Multicottura
Pizza (su 2 ripiani) Lasagne Agnello Pollo arrosto + patate Sgombro Plum cake Bignè (su 2 ripiani) Biscotti(su 2 ripiani) Pan di spagna (su 1 ripiano) Pan di spagna(su 2 ripiani) Torte salate
1 1 1
1+1
1 1
0.5
0.5
0.5 1
1.5
2 e 4
3 2
2 e 4
2
2 2 e 4 2 e 4
2 2 e 4
3
15 10 10 15 10 10 10 10 10 10 15
230 180 180 200 180 170 190 180 170 170 200
15-20 30-35 40-45 60-70 30-35 40-50 20-25 10-15 15-20 20-25 25-30
Forno Pizza
Pizza Arrosto di vitello o manzo Pollo
0.5 1 1
3 2
2 o 3
15 10 10
220 220 180
15-20 25-30 60-70
Barbecue
Sogliole e seppie Spiedini di calamari e gamberi Filetto di merluzzo Verdure alla griglia Bistecca di vitello Hamburger Sgombri Toast (o pane tostato)
1 1 1 1 1 1 1
n. 4
4 4 4
3 o 4
4 4 4 4
5 5 5 5 5 5 5 5
Max Max Max Max Max Max Max Max
8-10
6-8
10 10-15 15-20
7-10
15-20
2-3
Gratin
Pollo alla griglia Seppie
1.5
1.5 2 2 5 5
200 200
55-60 30-35
10
IT
Precauzioni e consigli
! L’apparecchio è stato progettato e costruito in conformità alle norme internazionali di sicurezza. Queste avvertenze sono fornite per ragioni di sicurezza e devono essere lette attentamente.
Sicurezza generale
• L’apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non professionale all’interno dell’abitazione.
• L’apparecchio non va installato all’aperto, nemmeno se lo spazio è riparato, perché è molto pericoloso lasciarlo esposto a pioggia e temporali.
• Non toccare la macchina a piedi nudi o con le mani o con i piedi bagnati o umidi.
L’apparecchio deve essere usato per cuocere
alimenti, solo da persone adulte e secondo le istruzioni riportate in questo libretto. Ogni altro uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
• Il libretto riguarda un apparecchio di classe 1 (isolato) o classe 2 – sottoclasse 1 (incassato tra
due mobili).
Durante l’uso dell’apparecchio gli elementi
riscaldanti e alcune parti della porta forno diventano molto calde. Fare attenzione a non toccarle e tenere i bambimi a distanza.
• Evitare che il cavo di alimentazione di altri elettrodomestici entri in contatto con parti calde dell’apparecchio.
• Non ostruire le aperture di ventilazione e di smaltimento di calore.
• Utilizzare sempre guanti da forno per inserire
o estrarre recipienti.
• Non utilizzare liquidi infiammabili (alcol, benzina, ecc.) in prossimità dell’apparecchio quando esso
è in uso.
• Non riporre materiale infiammabile nel vano inferiore di deposito o nel forno: se l’apparecchio viene messo inavvertitamente in funzione potrebbe incendiarsi.
• Le superfici interne del cassetto (se presente) possono diventare calde.
• Quando l’apparecchio non è utilizzato, assicurarsi sempre che le manopole siano nella posizione .
• Non staccare la spina dalla presa della corrente tirando il cavo, bensì afferrando la spina.
• Non fare pulizia o manutenzione senza aver prima staccato la spina dalla rete elettrica.
• In caso di guasto, in nessun caso accedere ai meccanismi interni per tentare una riparazione. Contattare l’Assistenza.
• Non appoggiare oggetti pesanti sulla porta
del forno aperta.
• Non è previsto che l’apparecchio venga utilizzato da persone (bambini compresi) con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali, da persone inesperte o che non abbiano familiarità con il prodotto, a meno che non vengano sorvegliate da una persona responsabile della loro sicurezza o non abbiano ricevuto istruzioni preliminari sull’uso dell’apparecchio.
• Evitare che i bambini giochino con l’apparecchio.
Smaltimento
• Smaltimento del materiale di imballaggio: attenersi alle norme locali, così gli imballaggi potranno
essere riutilizzati.
• La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), prevede che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione
degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
Risparmiare e rispettare l’ambiente
• Azionando il forno negli orari che vanno dal tardo pomeriggio fino alle prime ore del mattino si
collabora a ridurre il carico di assorbimento delle
aziende elettriche.
• Si raccomanda di effettuare sempre le cotture GRILL e GRATIN a porta chiusa: sia per ottenere migliori risultati che per un sensibile risparmio di energia (10% circa).
• Mantenere efficienti e pulite le guarnizioni, in modo che aderiscano bene alla porta e non procurino
dispersioni di calore.
Loading...
+ 22 hidden pages