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La Hewlett-Packard non fornisce alcuna garanzia di alcun tipo relativa a
questa pubblicazione, incluse, ma non limitate a, le garanzie implicite di
commerciabilità e di idoneità ad uno scopo particolare. La
Hewlett-Packard non potrà essere tenuta responsabile per errori
eventualmente presenti in questa pubblicazione o per danni accidentali o
conseguenti relativi alla fornitura, qualità o utilizzo di questo materiale.
Per informazioni importanti sulle norme regolative e sulla sicurezza,
vedere Appendice B.
Garanzia
NOTAPer ulteriori informazioni sull’assistenza tecnica e il servizio clienti,
vedere Appendice A.
PRODOTTO HP: Autoloader HP SureStore DLT, modelli 418, 718 e 818.
DURATA DELLA GARANZIA LIMITATA: 3 anni.
1. La HP garantisce che, per il periodo specificato sopra, l’hardware HP
e i relativi accessori e componenti sono privi di difetti di materiali e di
manodopera. Nel caso in cui la Hewlett-Packard venga informata di
tali difetti durante il periodo di garanzia, la HP riparerà o sostituirà,
a propria discrezione, i prodotti che si dimostrino difettosi. I prodotti
sostitutivi possono essere nuovi o di prestazioni equivalenti a un
prodotto nuovo.
ii
2. La HP garantisce che, per il periodo specificato sopra, il software HP
eseguirà le istruzioni per cui è programmato e sarà privo di difetti di
materiali e di manodopera, a patto che sia installato e usato
correttamente. Nel caso in cui la HP venga informata di tali difetti
durante il periodo di garanzia, la HP sostituirà il software che non
esegue le istruzioni programmate a causa di tali difetti.
3. La HP non garantisce che il funzionamento dei prodotti HP sia
ininterrotto e senza errori. Se la HP non è in grado di riparare o
sostituire un prodotto riportandolo in condizioni operative normali
entro un limite di tempo ragionevole, l'utente ha diritto al rimborso
del prezzo di acquisto dietro pronta restituzione del prodotto.
4. I prodotti HP possono contenere parti revisionate, ma di prestazioni
equivalenti alle parti nuove oppure parti che possono essere state
oggetto di uso occasionale.
5. La data di inizio del periodo di garanzia corrisponde alla data di
consegna oppure, se il prodotto viene installato dalla HP, alla data di
installazione. Se il prodotto viene installato dopo 30 giorni dalla
consegna, la garanzia ha inizio a partire dal trentunesimo giorno
dalla consegna.
6. La presente garanzia non copre i difetti derivanti da (a)
manutenzione o calibrazione improprie o inadeguate, (b) software,
interfacce, parti o componenti non forniti dalla HP, (c) modifiche non
autorizzate o uso improprio, (d) azionamento al di fuori delle
caratteristiche ambientali pubblicate relativamente al prodotto o (e)
preparazione o manutenzione inadeguate della sede in cui viene
utilizzato il prodotto.
7. LE GARANZIE QUI INDICATE SONO ESCLUSIVE NEI LIMITI
CONSENTITI DALLE LEGGI LOCALI E SI ESCLUDE QUALSIASI
GARANZIA O CONDIZIONE, SCRITTA OPPURE VERBALE,
ESPRESSA O IMPLICITA. LA HP ESCLUDE
SPECIFICATAMENTE QUALSIASI GARANZIA O CONDIZIONE
IMPLICITA DI COMMERCIABILITÀ, QUALITÀ SODDISFACENTE
E IDONEITÀ A UNO SCOPO PARTICOLARE.
8. La HP sarà ritenuta responsabile per danni a beni tangibili fino a
300.000 dollari o alla somma corrisposta per l’acquisto del prodotto
oggetto del reclamo, nonché per lesioni o per incidenti mortali, a patto
che un tribunale di giurisdizione competente determini che tali danni
siano stati causati direttamente dal prodotto HP difettoso.
9. NEI LIMITI CONSENTITI DALLE LEGGI LOCALI, I RIMEDI
iii
GIURIDICI INDICATI NELLA PRESENTE GARANZIA SONO GLI
UNICI RIMEDI A DISPOSIZIONE DELL'UTENTE. AD
ECCEZIONE DI QUANTO INDICATO SOPRA, IN NESSUN CASO
LA HP O I RELATIVI FORNITORI SARANNO RESPONSABILI
PER LA PERDITA DI DATI O PER DANNI DIRETTI, SPECIALI,
ACCIDENTALI O CONSEGUENTI (INCLUSE LE PERDITE
COMMERCIALI O DI DATI) O ALTRI DANNI DERIVANTI
DALL'INADEMPIMENTO DEL CONTRATTO, DA ILLECITO
CIVILE O ALTRO.
Cronologia di stampa
Le nuove edizioni di questo manuale contengono tutto il materiale
aggiornato dall'edizione precedente. La data di stampa e il numero di
catalogo del manuale indicano l'edizione corrente. La data di stampa
cambia quando viene stampata una nuova edizione (correzioni e
aggiornamenti di minore entità incorporati nelle ristampe di un manuale
non determinano un cambiamento della data di stampa).
Prima edizione: settembre 1999 (prima stampa)
iv
Convenzioni tipografiche
In questo manuale vengono usate le seguenti convenzioni tipografiche:
Carattere corsivo: indica informazioni importanti:
Tasti
: tasti dell'Autoloader.
Informazioni fornite dal computer : informazioni visualizzate sul
pannello di controllo e nelle voci di menu relative allo schermo
selezionato dall'utente.
Percorso dei menu: serie di menu che l'utente deve seguire per
accedere al menu descritto.
AVVERTENZAGli avvertimenti richiamano l'attenzione su procedure o
pratiche che possono provocare lesioni alle persone se non
eseguite correttamente. In presenza di un avvertimento non si
dovrà procedere fino a quando le condizioni necessarie non sono
state comprese e soddisfatte.
ATTENZIONEQuesti tipi di richiamo sollecitano l'attenzione su procedure operative
che, se non eseguite correttamente, potrebbero danneggiare il prodotto.
In questi casi non si dovrà procedere fino a quando non si siano comprese
a fondo le condizioni necessarie e non si siano soddisfatte tali condizioni.
NOTALe note hanno lo scopo di fornire informazioni che possono aiutare a
capire il funzionamento del prodotto.
v
Contenuto del manuale
In questo manuale vengono trattati i seguenti argomenti:
Capitolo 1 Guida introduttiva: descrive come installare, collegare,
accendere e spostare l'Autoloader.
Capitolo 2 Funzionamento dell’Autoloader: descrive il
funzionamento del pannello di controllo, come
predisporre le opzioni che riguardano l'amministratore
e come individuare e risolvere i guasti.
Capitolo 3 Uso e trattamento dei nastri: descrive l'uso e il
trattamento dei nastri.
Appendice A Assistenza tecnica e servizio clienti: descrive come
ottenere supporto per l'Autoloader e come ordinare le
parti di ricambio.
Appendice B Informazioni sulla sicurezza e norme regolative:
contiene informazioni sulla sicurezza e sulle norme
regolative.
Appendice C Messaggi di errore di TapeAlert: descrive il contenuto
dei messaggi di TapeAlert.
Appendice D Installazione dell’Autoloader su uno scaffale non
prodotto dalla HP: descrive come installare
l'Autoloader su uno scaffale non prodotto dalla HP.
vi
Sommario
1. Guida introduttiva
Descrizione generale del capitolo......................................................... 1-2
Componenti del prodotto ...................................................................... 1-3
Descrizione generale dell’installazione................................................ 1-4
Pacchetto contenente una versione dimostrativa
del software. Rivolgersi al rivenditore locale per
le informazioni sulla licenza.
sull’uso e sulla soluzione dei problemi.
Contiene utility di diagnostica e informazioni
sul software per il backup, nonché le versioni
tradotte della Guida all’uso e del poster
sull’installazione.
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
Descrizione generale dell’installazione
Prima di installare l’Autoloader:
• Assicurarsi di avere i componenti elencati nella Tabella 1-1 a
pagina 1-3.
• Esaminare la parte posteriore dell’Autoloader, mostrata nella Figura
1-1 a pagina 1-5.
Per installare l’Autoloader occorre:
1. Scegliere un ambiente adatto.
2. Montare l’Autoloader su uno scaffale (solo per la configurazione su
scaffale).
3. Collegare l’Autoloader.
4. Accendere il sistema.
Le operazioni di cui sopra sono spiegate in questo capitolo.
NOTADopo aver disimballato l’Autoloader, conservare la relativa confezione,
così come la confezione del kit degli accessori, in quanto potrebbero
essere necessarie per eventuali spedizioni.
1-4Capitolo 1
Descrizione generale dell’installazione
Pannello posteriore dell’Autoloader
Figura 1-1 Caratteristiche del pannello posteriore
Guida introduttiva
1Connettore SCSI per il collegamento con
la porta SCSI dell’host
2Cavo di collegamento SCSI
3Terminatore SCSI
L’Autoloader può essere collegato al sistema host in base a due
configurazioni possibili:
Configurazione
standard: collegamento tra l’unità e l’Autoloader tramite un cavo
di collegamento su un singolo bus SCSI, come mostrato
nella Figura 1-1.
Configurazione
avanzata: collegamento tra l’unità e il controller dell’Autoloader
con l’host tramite bus SCSI separati.
NOTALa configurazione avanzata richiede un terminatore supplementare (non
fornito).
Capitolo 11-5
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
Scelta dell’ambiente
Scegliere un ambiente che risponda ai seguenti criteri:
Tabella 1-2 Criteri per la scelta dell’ambiente
Temperatura
ambiente
AlimentazioneVoltaggio: 100–127 V o 200–240V autoregolabile
Qualità dell’ariaMinima contaminazione da particelle. Evitare
Spazio liberoConfigurazione da tavolo come apparecchio
10-40 °C
Tensione: 100-127 V, 1,8 A, 50/60 Hz, 220–240 V,
0,9 A, 50/60 Hz autoregolabile
Watt massimi: 100 Watt, 100-127 V (60 Hz)
Watt massimi: 90 Watt, 200-240 V (50 Hz)
zone vicino a porte e corridoi molto frequentati,
depositi di materiali che raccolgono polvere,
ambienti fumosi, stampanti di grandi dimensioni
o ad alta velocità. Non usare filtri.
Attenzione: una quantità eccessiva di polvere e
residui può danneggiare i nastri e l’unità nastro.
autonomo non montato su scaffale
Posteriore 15 cm
Anteriore 20 cm
Laterale 2,5 cm
Configurazione su scaffale—richiede uno scaffale
composto da 5 unità EIA (1 EIA = 4,5 mm)
1-6Capitolo 1
Tabella 1-3 Specifiche tecniche
DimensioniAltezza: 18,7 cm
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
Larghezza: 22,6 cm
Lunghezza: 55,9 cm
Peso: 14,3 kg
Emissioni
acustiche
Pressione acustica: 58 dB
Montaggio dell’Autoloader su scaffale
NOTAPer istruzioni su come installare l’Autoloader su uno scaffale non
prodotto dalla HP, consultare “Montaggio dell’Autoloader su uno scaffale
non prodotto dalla HP” a pagina D-2.
Utensili e componenti
Prima di iniziare, assicurarsi di avere a disposizione quanto segue:
Utensili:
Cacciavite a croce n. 2
Kit di componenti (le parti sono etichettate per favorirne
l’identificazione).
1. Poster sull’installazione (1)
2. Mascherine (2)
3. Legacavi (2)
4. Viti a testa tronco-conica M4 x 10
mm (4)
5. Viti a testa tronco-conica 10-32 x
5/8 (8)
6. Morsetti di fissaggio 10-32
(8)
7. Cornice di supporto (1)
8. Pannello di copertura (1)
9. Ripiano (1)
Capitolo 11-7
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
Figura 1-2 Parti che compongono il kit dello scaffale
NOTAIl kit per scaffale può contenere parti aggiuntive.
Montaggio dell’Autoloader
1. Collocarsi di fronte alla parte anteriore dello scaffale e usare la
mascherina come guida. Installare quattro morsetti di fissaggio (due
su ciascun montante) sopra a tutti i prodotti presenti (Figura 1-3).
SUGGERIMENTOPer ottenere un ripiano perfettamente orizzontale, assicurarsi che le viti
sui montanti di destra e di sinistra si trovino alla stessa altezza.
NOTALo scaffale può avere un aspetto diverso da quello dell’illustrazione.
2. Usare la mascherina come guida e installare due morsetti di fissaggio
su ciascun montante posteriore dello scaffale. Il morsetto di fissaggio
che si trova in basso sul retro dovrà trovarsi nella stessa posizione in
cui si trova il morsetto di fissaggio che si trova in basso nella parte
anteriore dello scaffale (Figura 1-3).
3. Inserire sei viti 10-32 (quattro nei morsetti di fissaggio anteriori e due
nei morsetti posteriori) nei rispettivi morsetti di fissaggio. Serrare le
viti con 2 o 3 giri.
1-8Capitolo 1
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
NOTASe l’apparecchio viene installato sulla parte superiore dello scaffale, non
montare le viti in questa fase. Procedere invece con l’operazione
successiva.
Figura 1-3 Installazione delle viti e dei morsetti di fissaggio
Capitolo 11-9
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
4. Posizionare i fori che si trovano sulla cornice di supporto sopra le viti
inserite nei morsetti di fissaggio e spingere la cornice verso il basso
fissandola nella corretta posizione (Figura 1-4). Se l’Autoloader viene
installato sulla parte superiore dello scaffale, reggere la cornice in
posizione e inserire le viti (Figura 1-5). Una volta terminata
l’operazione, serrare le viti.
Figura 1-4 Installazione con spazio sopra la cornice
Figura 1-5 Installazione senza spazio sopra la cornice
1-10Capitolo 1
5. Inserire il ripiano dalla parte posteriore dello scaffale; il bordo
anteriore deve trovarsi sopra la cornice e la parte posteriore del
ripiano deve scorrere sopra le viti posteriori (Figura 1-6).
a. Abbassare lo scaffale fino a portarlo nella posizione corretta e
serrare le viti che si trovano nei morsetti di fissaggio sulla parte
inferiore.
b. Inserire altre due viti nei morsetti di fissaggio superiori, per
fissare lo scaffale.
Figura 1-6 Installazione del ripiano
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
NOTAUna seconda persona deve trovarsi di fronte alla parte anteriore dello
scaffale in modo da guidare il bordo anteriore dello scaffale nelle
scanalature della cornice.
ATTENZIONEDopo il montaggio, assicurarsi che lo scaffale sia stabile.
Capitolo 11- 11
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
6. Scegliere la posizione dell’Autoloader. Quando si installa un
Autoloader singolo, il pannello di copertura deve essere installato sul
lato opposto (Figura 1-7).
a. Inserire il pannello di copertura nell’apposito alloggiamento dal
lato interno della cornice.
b. Tirare in avanti il pannello di copertura dall’interno della cornice
fino a quando non si troverà nella posizione corretta.
Figura 1-7 Installazione del pannello di copertura
1-12Capitolo 1
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
7. Rimuovere il coperchio e i piedini dall’Autoloader.
8. Rimuovere le quattro viti dalla parte posteriore del coperchio e le due
viti laterali (Figura 1-8).
9. Rimuovere il coperchio tirando verso i lati l’esterno e sollevandolo.
NOTAÈ possibile che il coperchio aderisca al pannello di controllo. In caso non
sia possibile estrarre facilmente il coperchio, tirare verso l’esterno i lati
del coperchio vicino al pannello di controllo, sollevando
contemporaneamente l’estremità posteriore del coperchio.
10.Svitare e togliere i quattro piedini. Per questa operazione, appoggiare
l’apparecchio sul fianco.
Figura 1-8 Rimozione del coperchio e dei piedini
NOTANel caso in cui si debba preparare l’Autoloader per la spedizione,
rimettere il coperchio nella posizione originale e riavvitare i piedini.
11.Dalla parte anteriore della cornice, inserire l’Autoloader sul ripiano e
appoggiarlo fermamente contro la staffa di supporto.
Capitolo 11- 13
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
12.Assicurare l’apparecchio inserendo due viti M4x10 mm nella staffa di
supporto e nel pannello posteriore (Figura 1-9).
Figura 1-9 Fissaggio dell’Autoloader
13.Dopo aver collegato i cavi esterni, fissarli al lato dello scaffale.
ATTENZIONEIl cavo SCSI e il cavo di alimentazione devono essere assicurati agli
Autoloader in modo che non interferiscano con altri prodotti estraibili
montati sullo scaffale. Un percorso errato dei cavi può danneggiare i cavi.
a. Dopo aver collegato i cavi esterni come descritto in “Collegamento
dell’Autoloader” a pagina 1-16, far passare un legacavi attraverso
il dispositivo di fissaggio che si trova sul ripiano (Figura 1-10 a
pagina 1-15).
b. Tirare delicatamente i cavi verso il legacavi, in modo da
assicurarli alla parte posteriore del ripiano.
c. Far passare i cavi attraverso lo scaffale, in modo che non
interferiscano con altri prodotti montati sullo scaffale.
1-14Capitolo 1
Figura 1-10 Collegamento dei cavi
Guida introduttiva
Descrizione generale dell’installazione
NOTAConservare le viti rimanenti per l’eventuale installazione di un secondo
Autoloader.
ATTENZIONEAssicurarsi che nell’ambiente in cui si trova lo scaffale non venga
superata la temperatura massima di 40 °C.
Capitolo 11- 15
Guida introduttiva
Collegamento dell’Autoloader
Collegamento dell’Autoloader
1. Spegnere tutti i dispositivi periferici collegati al computer host.
Se il computer host è collegato a una rete, consultare
l’amministratore del sistema prima di spegnere il computer.
2. Spegnere l’host.
Se l’host non è dotato di un adattatore per bus SCSI con un tipo di
interfaccia corrispondente, installare l’adattatore fornito con
l’Autoloader. Per ulteriori informazioni, vedere “Installazione
dell’adattatore per bus SCSI” a pagina 1-20.
3. Collegare il cavo lungo SCSI all’Autoloader e al computer host.
NOTAPer ottenere prestazioni ottimali, non collegare l’Autoloader allo stesso
bus SCSI dell’unità disco rigido, di un’altra unità nastro o di un
controller RAID SCSI.
4. Collegare il cavo di collegamento SCSI ai due connettori interni che si
trovano nell’Autoloader.
Per installare l’Autoloader come unico dispositivo sul bus SCSI,
collegare i cavi e il terminatore come mostrato nella Figura 1-11 a
pagina 1-17.
Per installare l’Autoloader sul bus SCSI con altri dispositivi, collegare
i cavi e il terminatore come mostrato nella Figura 1-12. a pagina 1-18.
NOTASe si utilizza un Autoloader “single-ended” con un host HVDS (High
Voltage Differencial SCSI, SCSI differenziale ad alto voltaggio), è
necessario utilizzare un convertitore “single-ended” differenziale a
estremità larga, quale il convertitore HP con numero di catalogo C4316A.
Per l’installazione, usare un cavo SCSI largo e collegarlo alla porta SCSI
differenziale dell’host e all’ingresso veloce/largo del convertitore.
Collegare l’uscita “single-ended” del convertitore all’Autoloader.
Gli eventuali convertitori usati devono essere completamente compatibili
con SCSI.
1-16Capitolo 1
Figura 1-11 Autoloader come unica periferica
Guida introduttiva
Collegamento dell’Autoloader
1Cavo SCSI alla porta SCSI dell’host
2Cavo di collegamento SCSI
3Terminatore SCSI a 68 pin
Capitolo 11- 17
Guida introduttiva
Collegamento dell’Autoloader
Figura 1-12.Autoloader con altre periferiche
1Cavo SCSI alla porta SCSI dell’host
2Cavo di collegamento SCSI
3Cavo SCSI alla porta SCSI
4Terminatore SCSI a 68 pin
5. Verificare che l’interruttore di pausa sul pannello di controllo
dell’Autoloader sia nella posizione di spegnimento. Collegare la presa
del cavo di alimentazione alla porta di alimentazione del pannello
posteriore dell’Autoloader.
6. Se l’apparecchio è montato su uno scaffale, assicurare i cavi al lato
dello scaffale, come descritto nella Figura 1-10 a pagina 1-15.
7. Per accendere l’apparecchio, vedere le istruzioni contenute in
“Accensione del sistema” a pagina 1-19.
1-18Capitolo 1
Guida introduttiva
Accensione del sistema
Accensione del sistema
AVVERTENZAPer interrompere l’alimentazione principale, staccare il cavo di
alimentazione dalla presa di corrente. L’interruttore di pausa che si trova
sulla parte anteriore dell’apparecchio spegne solo i circuiti secondari.
ATTENZIONEAssicurarsi che l’apparecchiatura montata su scaffale disponga di una
messa a terra e di una presa di corrente in buone condizioni.
ATTENZIONEAssicurarsi che la corrente totale dei componenti montati sullo scaffale
non superi i valori nominali della presa di corrente.
1. Interrompere l’alimentazione dell’host e delle altre periferiche.
2. Collegare il cavo di alimentazione a una presa con messa a terra.
3. Se l’interruttore di pausa si trova nella posizione di spegnimento,
utilizzare la gomma di una matita (o altro strumento analogo) per
portarlo in posizione di accensione. Vedere “Pannello di controllo
dell’Autoloader” a pagina 2-8.
Sul pannello di controllo anteriore verranno inizialmente visualizzati
i messaggi: NOT READY/SELF TEST, NOT READY/INVENTORY CHECK e
NOTREADY/CHECKDRIVE. Quando il test iniziale è stato completato
(circa 30 secondi), nella finestra del display compaiono le informazioni
relative allo stato dell’unità.
NOTAIn caso di problemi di alimentazione dell’apparecchio, vedere “Soluzione
dei problemi” a pagina 2-39.
4. Accendere tutte le altre periferiche.
5. Accendere l’host.
Capitolo 11- 19
Guida introduttiva
Installazione dell’adattatore per bus SCSI
Installazione dell’adattatore per bus SCSI
Per informazioni sull’installazione dell’adattatore per bus SCSI,
consultare il manuale d’uso del computer e le istruzioni per
l’installazione della scheda.
Procedere come segue:
• Assicurarsi che l’host sia dotato di un alloggiamento libero per PCI.
• Prima di iniziare con l’installazione, spegnere l’host.
• Per ottenere prestazioni ottimali, non collegare altre periferiche allo
stesso bus SCSI a cui è collegata l’unità disco rigido.
• Se si usa un adattatore per bus SCSI diverso da quello fornito,
assicurarsi che corrisponda a uno dei tipi di interfaccia
dell’Autoloader riportato di seguito.
ModelloNumero di
catalogo
418C6280FSCSI “single-ended”
718C6280JSCSI “single-ended”
818C6282NB
C6282RA
ATTENZIONENon collegare gli Autoloader di tipo HVDS a dispositivi “single-ended”.
Per gli Autoloader di tipo LVDS è richiesto un terminatore LVDS ed è
possibile utilizzarli in modalità “single-ended”.
In base alla specifica SCSI, la lunghezza massima dei cavi è la seguente:
• 3 metri in modalità “single-ended” veloce/larga
• 6 metri in modalità “single-ended” lenta
Interfaccia
SCSI differenziale a basso voltaggio
(LVDS, Low Voltage Differential SCSI)
SCSI differenziale ad alto voltaggio
(HVDS, High Voltage Differential SCSI)
1-20Capitolo 1
Guida introduttiva
Installazione dell’adattatore per bus SCSI
• 12 metri in modalità LVDS
• 1,5 metri se un dispositivo Ultra SCSI “single-ended” si trova sullo
stesso bus.
Capitolo 11- 21
Guida introduttiva
Spostamento o spedizione dell’Autoloader
Spostamento o spedizione dell’Autoloader
Spostamento dell’Autoloader
1. Verificare che nell’unità non si trovi alcun nastro.
• Se nell’unità si trova un nastro, estrarlo prima di spostare
l’Autoloader. Per eseguire una copia del nastro consultare la
documentazione del software, oppure usare l’opzione di menu
UNLOAD (vedere “Opzioni dei menu di livello superiore” a
pagina 2-14).
2. Se necessario, spegnere l’host.
ATTENZIONEInformare l’amministratore di sistema prima di spegnere l’host.
3. Staccare il cavo di alimentazione e il cavo SCSI dell’host dal pannello
posteriore dell’Autoloader.
• Se l’Autoloader è un apparecchio singolo non montato su scaffale,
collocarlo su un carrello e spostarlo nella nuova ubicazione.
Passare al punto 5.
• Se l’Autoloader è montato su scaffale, procedere come segue:
a. Togliere le due viti che assicurano la parte posteriore
dell’Autoloader allo scaffale (Figura 1-13).
b. Togliere il pannello di copertura (se necessario) ed estrarre
l’Autoloader dallo scaffale.
c. Spostare l’Autoloader nella nuova ubicazione.
4. Reinstallare l’Autoloader sullo scaffale seguendo le istruzioni per
l’installazione del kit di installazione su scaffale, contenute in
“Montaggio dell’Autoloader” a pagina 1-8.
NOTAPer installare l’apparecchio su un altro scaffale, è necessario disporre
dell’apposito kit (Figura 1-2 a pagina 1-8).
1-22Capitolo 1
Spostamento o spedizione dell’Autoloader
Figura 1-13 Smontaggio dell’Autoloader
Guida introduttiva
5. Collegare di nuovo il cavo di alimentazione e i cavi SCSI. Vedere
“Collegamento dell’Autoloader” a pagina 1-16.
Capitolo 11- 23
Guida introduttiva
Spostamento o spedizione dell’Autoloader
Spedizione dell’Autoloader
1. Assicurarsi che nell’unità non sia presente alcun nastro.
• Se nell’unità si trova un nastro, estrarlo prima di spostare
l’Autoloader. Per eseguire una copia del nastro consultare la
documentazione del software, oppure usare l’opzione di menu
UNLOAD. Vedere “Opzioni dei menu di livello superiore” a
pagina 2-14.
2. Togliere tutte le cartucce dei nastri dal caricatore e dagli
alloggiamenti interni e reinserire il caricatore nell’Autoloader.
3. Se necessario, spegnere l’host.
ATTENZIONEPrima di spegnere l’host, informare l’amministratore del sistema.
4. Scollegare il cavo di alimentazione e il cavo SCSI dell’host dal
pannello posteriore.
• Se l’Autoloader è di tipo da tavolo, passare al punto 5.
• Se l’Autoloader è montato su scaffale, procedere come segue:
a. Togliere le due viti che fissano l’Autoloader allo scaffale (Figura
1-13 a pagina 1-23).
b. Togliere il pannello di copertura (se necessario) ed estrarre
l’Autoloader dallo scaffale.
NOTAPer reinstallare l’apparecchio su un altro scaffale, è necessario disporre
dell’apposito kit (Figura 1-2 a pagina 1-8).
5. Utilizzare i materiali di imballaggio originali.
Se non si dispone dei materiali di imballaggio originali, rivolgersi
centro di assistenza clienti locale.
ATTENZIONEL’Autoloader può riportare seri danni se non viene spedito con i materiali
d’imballaggio appropriati.
1-24Capitolo 1
2Funzionamento dell’Autoloader
2-1
Funzionamento dell’Autoloader
Descrizione generale del capitolo
Descrizione generale del capitolo
Questo capitolo tratta i seguenti argomenti:
• Caricamento e rimozione dei nastri
• Caricamento e rimozione del caricatore
• Funzionamento del pannello di controllo
• Interpretazione dei messaggi del pannello di controllo
• Inserimento e modifica della password di un menu di livello
amministrativo
• Visualizzazione e impostazione degli ID SCSI
• Pulizia dell’unità nastro
• Interpretazione degli errori relativi alla pulizia dell’unità
• Configurazione dell’Autoloader
• Lettura di informazioni relative all’Autoloader
• Esecuzione di test interni
• Aggiornamento del firmware
• Soluzione dei problemi
• Interpretazione di messaggi di errore comuni
2-2Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Caricamento e scaricamento dei nastri
Caricamento e scaricamento dei nastri
Inserimento e rimozione dei nastri tramite il software
Se i nastri nell’Autoloader vengono gestiti tramite un’applicazione
software, consultare la relativa documentazione per istruzioni
sull’inserimento e la rimozione dei nastri.
Apertura dello sportello
1. Premere il pulsante
NEXT
fino a quando sul pannello di controllo
viene visualizzato RELEASE DOOR.
2. Premere
ENTER
.
• Se l’unità è vuota, lo sportello si aprirà.
• Se nell’unità è presente un nastro, viene visualizzato EMPTY DRIVE NO. Se l’Autoloader viene controllato dal software dell’host,
premere
ENTER
CANCEL
o
per annullare l’operazione. Usare il
software dell’host per scaricare l’unità.
• In caso contrario premere
NEXT
visualizzato EMPTY DRIVE YES. Premere quindi
o
PREV
fino a quando viene
ENTER
.
Verrà visualizzato il messaggio UNLOADING DRIVE per un massimo
di due minuti, seguito dal messaggio DOOR RELEASED.
3. Aprire con cautela lo sportello di accesso anteriore, tirando la
maniglia verso il basso.
Metodo alternativo di apertura dello sportello
1. Premere e tenere premuto il pulsante
CANCEL
per 3-5 secondi.
2. Quando si sente uno scatto, aprire lo sportello tirando la maniglia.
Capitolo 22-3
Funzionamento dell’Autoloader
Caricamento e scaricamento dei nastri
Rimozione del caricatore
1. Ruotare la maniglia del caricatore fino a portarla in posizione
perpendicolare rispetto al caricatore (Figura 2-1).
2. Estrarre il caricatore.
Figura 2-1 Rimozione del caricatore
2-4Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Caricamento e scaricamento dei nastri
Inserimento del caricatore
1. Con la maniglia rivolta verso l’esterno rispetto alla parte anteriore
dell’Autoloader, inserire il caricatore fino a bloccarlo in posizione.
(Figura 2-1 a pagina 2-4).
2. Ruotare la maniglia del caricatore a sinistra.
3. Chiudere lo sportello di accesso anteriore.
NOTALa verifica d’inventario del caricatore (INVENTORY CHECK) viene
eseguita ogni volta che lo sportello di accesso anteriore viene chiuso, in
modo da memorizzare il contenuto degli alloggiamenti occupati. Questa
procedura richiede circa trenta secondi. L’operazione non viene eseguita
se lo sportello non è completamente chiuso o se il caricatore non risulta
completamente inserito.
Caricamento dei nastri
L’Autoloader contiene al suo interno due alloggiamenti (alloggiamenti 7 e
8); sei alloggiamenti si trovano nel caricatore estraibile (alloggiamenti
1-6).
1. Con il selettore di protezione contro la scrittura rivolto verso l’alto e
verso l’esterno, inserire il nastro fino a farlo scattare in posizione.
Una linguetta di metallo bloccherà il nastro (Figura 2-2).
Figura 2-2 Caricamento dei nastri nel caricatore
Capitolo 22-5
Funzionamento dell’Autoloader
Caricamento e scaricamento dei nastri
A TTENZIONEScaricare l’elettricità statica toccando il pannello di metallo interno, sul
lato sinistro dell’apparecchio. Fare attenzione a non toccare i circuiti
elettronici interni.
NOTASe la linguetta di metallo è già rivolta verso l’alto, posizionare l’angolo
del nastro in corrispondenza della linguetta e inserire il nastro
nell’alloggiamento. Il meccanismo che blocca il nastro non verrà attivato,
in quanto la linguetta è già innestata. I nastri “bloccati” nel caricatore
non fuoriescono anche se il caricatore viene capovolto.
Per scaricare i nastri dal caricatore, premere sul nastro desiderato; uno
scatto indica che il nastro è stato sbloccato. Rimuovere il nastro dopo che
verrà parzialmente emesso.
2. Con la linguetta di protezione contro la scrittura rivolta verso la parte
superiore e verso l’esterno dell’Autoloader, caricare gli alloggiamenti
interni spingendo i nastri fino a sentire uno scatto.
NOTAPer poter caricare gli alloggiamenti interni, è necessario estrarre il
caricatore (Figura 2-3).
2-6Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Caricamento e scaricamento dei nastri
Figura 2-3 Caricamento degli alloggiamenti interni
3. Con la maniglia del caricatore rivolta verso l’esterno della parte
anteriore dell’Autoloader, inserire il caricatore fino a farlo scattare in
posizione (Figura 2-1 a pagina 2-4).
4. Ruotare verso sinistra la maniglia del caricatore.
5. Chiudere con cautela lo sportello di accesso anteriore.
NOTALa verifica d’inventario del caricatore (INVENTORY CHECK) viene eseguita
tutte le volte che lo sportello di accesso anteriore viene chiuso in modo da
memorizzare il contenuto degli alloggiamenti occupati. Questa procedura
richiede circa trenta secondi. L’operazione non viene eseguita se lo
sportello non è completamente chiuso.
Come scaricare i nastri
1. Estrarre il caricatore eseguendo le operazioni descritte in “Apertura
dello sportello” a pagina 2-3 e in “Rimozione del caricatore”
apagina2-4.
2. Per scaricare un nastro dal caricatore, tenerlo premuto fino a sentire
uno scatto. Il nastro è a questo punto sbloccato. È possibile
rimuoverlo dopo che viene parzialmente emesso.
Capitolo 22-7
Funzionamento dell’Autoloader
Pannello di controllo dell’Autoloader
Pannello di controllo dell’Autoloader
1Tasti del pannello di
controllo
2Indicatore luminoso
di “Attività”
2-8Capitolo 2
PREV
: fa scorrere all’indietro di una posizione le scelte offerte
dal pannello di controllo.
EXT
: fa scorrere in avanti di una posizione le scelte offerte dal
pannello di controllo.
ENTER
: permette di selezionare l’opzione visualizzata al
momento.
CANCEL
: annulla la selezione in corso o ritorna al menu
precedente.
Verde: l’apparecchio è alimentato.
Verde lampeggiante: è in corso l’accesso a un nastro.
Giallo: si è verificato un errore (vedere “Soluzione dei
problemi” a pagina 2-39).
Funzionamento dell’Autoloader
Pannello di controllo dell’Autoloader
3Display a due righe
da 16 caratteri
ciascuna
Visualizza l’operazione in corso o lo stato dell’unità. Un
asterisco (*) indica che per una particolare operazione esiste
un menu secondario. Sul pannello di controllo premere
ENTER
per accedere al menu secondario.
4Interruttore di pausaMette in pausa l’apparecchio e spegne solo i circuiti secondari.
Capitolo 22-9
Funzionamento dell’Autoloader
Messaggi del pannello di controllo
Messaggi del pannello di controllo
La finestra del pannello di controllo è costituita da un display a due righe
da 16 caratteri ciascuna, che indica lo stato dell’Autoloader o la funzione
in corso.
Stato del nastro
L’esempio che segue mostra il contenuto del display quando l’Autoloader
è pronto per l’uso.
I numeri della riga superiore indicano che gli alloggiamenti 1, 2, 3, 5 e 8
contengono nastri, il nastro 4 si trova nell’unità e gli alloggiamenti 6 e 7
sono vuoti.
• Un numero lampeggiante indica che un nastro viene spostato da un
alloggiamento o dall’unità.
• Quando un nastro si trova nell’unità, il numero dell’alloggiamento
rimane acceso e viene sottolineato (ad es.: nastro 4 nella figura
riportata sopra).
• Se gli alloggiamenti del caricatore o l’Autoloader sono vuoti, sulla riga
superiore appare STATUS EMPTY. Sulla riga inferiore il display
indicherà: LOADER READY, oppure visualizzerà un messaggio che
indica l’attività dell’unità. Il messaggio può comprendere uno dei
seguenti indicatori (rappresentati dalle caselle ombreggiate riportate
sopra):
C viene sempre visualizzato quando è necessario pulire l’unità. Se
l’unità non è attiva, verrà inoltre visualizzato il messaggio CLEAN DRIVE.
2-10Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Messaggi del pannello di controllo
WP viene visualizzato quando il nastro è protetto contro la
scrittura.
NOTASe per tre minuti non esiste interazione da parte dell’utente quando
viene visualizzata un’opzione di menu (a eccezione del menu di test)
l’Autoloader ritorna automaticamente alla visualizzazione dello stato
dell’unità.
Capitolo 22-11
Funzionamento dell’Autoloader
Messaggi del pannello di controllo
Stato dell’unità o dell’Autoloader
La riga superiore del display mostra di solito lo stato dell’alloggiamento o
il menu corrente.
Se non è stato selezionato un menu del pannello di controllo, la riga
inferiore del display indica l’attività dell’unità o del caricatore. Vedere
“Opzioni dei menu di livello superiore” a pagina 2-14.
Lo stato dell’unità e dell’Autoloader viene indicato dai seguenti
messaggi:
• LOADER READY
• LOADERACTIVE
• DRIVEIDLE
• CLEANING
• WRITING
• READING
• REWINDING
• SEEKING
• ERASING
• LOADING
• UNLOADING
• NODRIVE (viene visualizzato quando l’unità non funziona
correttamente)
2-12Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Struttura dei menu visualizzati dal display dell’Autoloader
Struttura dei menu visualizzati dal display
dell’Autoloader
Capitolo 22-13
Funzionamento dell’Autoloader
Opzioni dei menu di livello superiore
Opzioni dei menu di livello superiore
NOTAPer selezionare i vari menu, usare i tasti del pannello di controllo. Se una
delle selezioni di menu lampeggia, premere
ENTER
l’opzione. Un asterisco (*) indica l’esistenza di un menu secondario.
Il menu di livello superiore contiene le opzioni elencate nella Tabella 2-1.
Premere
PREV
oppure
NEXT
quando l’Autoloader non sta eseguendo i test
diagnostici all’accensione, in modo da visualizzare i seguenti menu:
Tabella 2-1 Menu di livello superiore
OpzioneFunzione
RELEASEDOOR *Sblocca lo sportello di accesso. Vedere “Apertura dello
sportello” a pagina 2-3.
LOADTAPE *Sposta un nastro da un alloggiamento all’unità.
per selezionare
• La seconda riga del display visualizzerà il messaggio
FROMSLOT, seguito dal numero di alloggiamento.
NEXT
•Premere
fino a quando verrà visualizzato il numero
dell’alloggiamento desiderato.
•Premere
ENTER
per selezionare il numero di
alloggiamento visualizzato.
Il primo alloggiamento pieno è l’alloggiamento predefinito.
Possono essere selezionati solo gli alloggiamenti che
contengono i nastri.
UNLOADTAPE *Permette di scaricare un nastro dall’unità all’alloggiamento
di origine.
ADMIN *Tutte le funzioni di questo menu sono protette da password.
Vedere “Funzioni protette da password” a pagina 2-17.
2-14Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Opzioni dei menu di livello superiore
Tabella 2-1 Menu di livello superiore (continua)
OpzioneFunzione
OPERATING MODE *
Sono disponibili tre
modalità operative.
• MODALITÀ DI RILEVAMENTO AUTOMATICO
(predefinita): funziona come la modalità sequenziale,
fino a quando non viene inviato un comando SCSI per il
dispositivo di prelievo. Quindi, l’unità opera in modalità
casuale fino a quando l’Autoloader non viene spento e
riacceso. Vedere descrizione delle modalità casuale e
sequenziale riportate di seguito.
I comandi per il dispositivo di prelievo sono i seguenti:
INITIALIZE ELEMENT STATUS, READ ELEMENT STATUS ,
POSITION TO ELEMENT, MOVE MEDIA e EXCHANGE
MEDIA. Dopo aver ricevuto uno di questi comandi,
l’Autoloader funziona come se fosse in modalità casuale.
• MODALITÀ CASUALE: consente un accesso casuale ai
nastri.
Modalità: in questa modalità si può accedere all’unità e
al controller dell’Autoloader per mezzo del bus SCSI.
Una volta selezionata la modalità casuale, tutte le
funzioni sequenziali vengono disattivate. Le cartucce dei
nastri possono essere spostate solo tramite i comandi
SCSI inviati dall’host all’Autoloader, oppure per mezzo
del menu LOAD/UNLOAD del pannello frontale.
Funzionamento: in modalità casuale, l’interfaccia SCSI
dell’Autoloader opera in modo conforme alle specifiche
dei comandi SCSI-2 per i dispositivi di gestione dei
nastri.
Capitolo 22-15
Funzionamento dell’Autoloader
Opzioni dei menu di livello superiore
Tabella 2-1 Menu di livello superiore (continua)
OpzioneFunzione
OPERATING MODE
* (continua)
• MODALITÀ SEQUENZIALE: i nastri vengono caricati
in modo sequenziale dopo ogni richiesta di scaricamento
dell’unità.
Modalità: quando si trova in modalità sequenziale, il
controller dell’Autoloader non usa ID e l’accesso dal bus
SCSI non è possibile. Solo l’ID dell’unità è disponibile. In
questa modalità il cavo di collegamento può essere
scollegato dal retro dell’Autoloader; tuttavia, se resta
collegato, non si avranno ripercussioni sul sistema.
Funzionamento: nel menu CONFIG è disponibile
un’opzione che consente l’autocaricamento. Quando
questa opzione è selezionata, al momento dell’accensione
il primo nastro disponibile viene caricato in un’unità
vuota. Per predefinizione, la funzione di autocaricamento
è disattivata. L’utente deve quindi usare il comando LOAD
che si trova sul pannello frontale per caricare le cartucce
dei nastri. Quando l’host invia all’unità un comando di
scaricamento dall’interfaccia SCSI, l’Autoloader rimuove
automaticamente le cartucce dei nastri dall’unità e
inserisce il primo nastro disponibile.
Se in in CONFIG è stata selezionata la modalità ciclica,
l’Autoloader ricaricherà la prima cartuccia. Se tale
modalità è disattivata ed è stata scaricata l’ultima
cartuccia, l’Autoloader non esegue alcuna operazione fino
a quando non vengono caricate altre cartucce di nastri.
Se durante il ciclo l’Autoloader rileva una cartuccia di
pulizia, questa verrà caricata nell’unità ma dopo il ciclo
di pulizia verrà automaticamente scaricata. Se l’utente
usa il menu di pulizia dell’unità per specificare che un
alloggiamento contiene una cartuccia di pulizia,
l’Autoloader salterà tale alloggiamento.
2-16Capitolo 2
Funzioni protette da password
Tutte le funzioni del menu ADMIN * sono protette da password.
1. Prima di accedere alle opzioni seguenti, immettere una password.
Vedere pagina 2-2.
Inizialmente viene impostata la password predefinita 000-000-000.
Se l’Autoloader si trova in un luogo non sicuro, modificare questa
password quando l’apparecchio viene utilizzato per la prima volta.
Vedere pagina 2-2. Prendere nota della nuova password e conservarla
in un luogo sicuro.
Tabella 2-2 Opzioni del menu Admin
OpzioniFunzione
INFO *Permette di leggere le informazioni sulle
prestazioni memorizzate nell’Autoloader.
CLEAN DRIVE *Permette all’utente di pulire l’unità.
SCSI IDs *Visualizza o imposta gli indirizzi SCSI per il
controller e l’unità dell’Autoloader.
Funzionamento dell’Autoloader
Opzioni dei menu di livello superiore
CONFIG *Permette di personalizzare le funzioni
dell’Autoloader. Vedere “Configurazione
dell’Autoloader” a pagina 2-29.
UPDATEDRIVEFW *Permette all’utente di aggiornare il firmware
dell’unità. Vedere “Aggiornamento del
firmware” a pagina 2-38.
TEST *Permette di eseguire test interno
dell’Autoloader. Vedere “Esecuzione di un test
interno” a pagina 2-34.
OVERRIDEDOORPermette l’apertura d’emergenza dello sportello
senza verificare lo stato interno dell’Autoloader.
2. Quando un’opzione modificabile di menu lampeggia, premere
per selezionare l’opzione, oppure premere
PREV
o
NEXT
per
ENTER
visualizzare altre opzioni disponibili.
Capitolo 22-17
Funzionamento dell’Autoloader
Opzioni dei menu di livello superiore
3. Premere
ENTER
per selezionare la voce che lampeggia.
La “Struttura dei menu visualizzati dal display dell’Autoloader”
a pagina 2-13 mostra le opzioni di menu dell’Autoloader disponibili
dal pannello di controllo. Per selezionare le funzioni elencate sotto
alle caselle ombreggiate:
a. Premere
ENTER
quando viene visualizzata l’opzione da
selezionare.
b. Premere
PREV
c. Per eseguire la funzione visualizzata, premere
o
NEXT
per far scorrere l’elenco.
ENTER
.
2-18Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Inserimento della password di livello amministrativo
Inserimento della password di livello
amministrativo
Per accedere alle funzioni del menu ADMIN * è necessario inserire una
password numerica. La password predefinita ’000-000-000’ viene
impostata in fabbrica. Questa password può essere usata quando si
accende l’Autoloader per la prima volta.
NEXT
1. Partendo dai menu di livello superiore, premere
la voce ADMIN * appare nella finestra del display.
fino a quando
2. Premere
ENTER
.
Verrà visualizzata la password predefinita e il primo gruppo di zeri
lampeggia.
3. Premere
oppure premere
4. Premere
oppure premere
5. Premere
oppure premere
ENTER
ENTER
ENTER
per accettare il primo gruppo di zeri che lampeggia,
NEXT
o
PREV
per modificare i valori della password.
per accettare il secondo gruppo di zeri lampeggianti,
NEXT
o
PREV
per modificare i valori della password.
per accettare l’ultimo gruppo di zeri lampeggianti,
NEXT
o
PREV
per modificare i valori.
Viene visualizzata la voce INFO *.
6. Premere
PREV o NEXT
desiderata, quindi premere
fino a quando viene visualizzata la funzione
ENTER
.
Capitolo 22-19
Funzionamento dell’Autoloader
Come modificare la password del menu di livello amministrativo
Come modificare la password del menu di
livello amministrativo
ADMIN * / CONFIG * / NEW PASSWORD
Modificare la password in modo che solo le persone autorizzate possano
accedere all’Autoloader per cambiare le impostazioni di funzionamento.
NOTAPrendere nota della nuova password e conservarla in un luogo sicuro. Se
la password viene dimenticata, solo un tecnico dell’assistenza è in grado
di ripristinare la password predefinita in fabbrica.
1. Procedere come indicato nei punti 1-6 della sezione “Inserimento
della password di livello amministrativo” a pagina 2-19.
NEXT
2. Premere
premere
fino a quando viene visualizzato CONFIG *, quindi
ENTER
.
3. Premere
quindi premere
NEXT
PREV
o
ENTER
fino a quando viene visualizzato NEW PASSWORD,
.
Viene visualizzata la voce NEW 000 000 000 e il primo gruppo di zeri
lampeggia.
4. Premere
NEXT
o
PREV
fino a quando viene visualizzato il primo
numero riferito alla prima parte della password, quindi premere
ENTER
per selezionarlo.
Il secondo gruppo di zeri comincerà a lampeggiare.
5. Premere
NEXT
o
PREV
fino a quando viene visualizzato il nuovo
numero riferito alla seconda parte dalla password, quindi premere
ENTER
per selezionarlo.
L’ultimo gruppo di zeri comincerà a lampeggiare.
6. Premere
NEXT
o
PREV
fino a quando viene visualizzato il nuovo
numero che si desidera assegnare alla terza parte della password,
quindi premere
ENTER
per selezionarlo.
Viene visualizzata la voce PASSWORD CHANGED che indica che la
password è stata salvata nella memoria RAM non volatile.
7. Premere tre volte
CANCEL
per ritornare allo stato di “pronto”.
2-20Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Come modificare la password del menu di livello amministrativo
NOTADopo aver cambiato la password, si potrà salvare la nuova password su
ROM flash spegnendo e riaccendendo l’Autoloader. Questo consente di
recuperare la password se l’Autoloader rimane spento per più di dieci
giorni. Se questa operazione non viene effettuata, la nuova password può
andare perduta.
Prima di spegnere e riaccendere l’Autoloader, consultare
l’amministratore del sistema.
Capitolo 22-21
Funzionamento dell’Autoloader
Impostazione o visualizzazione degli ID SCSI
Impostazione o visualizzazione degli ID SCSI
ADMIN * / SCSI IDs *
NOTASe sul bus si trovano altre periferiche, determinare quali sono gli ID
disponibili.
Selezionando gli ID SCSI, si hanno a disposizione due opzioni:
• SET IDs * permette di assegnare un ID SCSI al controller
dell’Autoloader e un ID SCSI all’unità.
• VIEW IDs * permette di visualizzare le impostazioni del controller
dell’Autoloader e le impostazioni dell’unità.
DispositivoID SCSI
ID dell’Autolaoder1
ID dell’unità0
Impostazione degli ID SCSI
ADMIN * / SCSI IDs * / SET IDs *
1. Quando viene visualizzata la voce SET IDs *, premere
• Viene visualizzato AUTOLOADER ID #, DRIVE ID # o UPDATE IDS NOW
(usare quest’ultima funzione per salvare gli ID dopo averli
modificati).
• AUTOLOADER ID # si riferisce all’ID SCSI del controller
dell’Autoloader. DRIVE ID # si riferisce all’ID SCSI dell’unità.
NEXT
2. Premere
desidera cambiare, quindi premere
comincerà a lampeggiare.
2-22Capitolo 2
fino a quando viene visualizzata l’impostazione che si
ENTER
. L’indirizzo SCSI corrente
ENTER
.
Funzionamento dell’Autoloader
Impostazione o visualizzazione degli ID SCSI
3. Premere
NEXT
indirizzo SCSI, quindi premere
4. Premere
NEXT
NOW, quindi premere
PREV
o
fino a quando viene visualizzato il nuovo
ENTER
.
fino a quando viene visualizzata la voce UPDATE IDs
ENTER
.
Verrà visualizzato uno dei seguenti messaggi:
• Se per l’unità e il controller è stato impostato lo stesso ID, verrà
visualizzato CONFLICT-ABORTED, seguito dal messaggio SET IDs *.
• Se le nuove impostazioni vengono accettate, viene visualizzato il
messaggio IDs SAVED seguito da SCSI IDs *.
• Se durante l’impostazione degli ID SCSI viene rilevato un errore
nella comunicazione seriale, viene visualizzato il messaggio DRV CONNECTERR seguito da IDsNOTCHANGED. Tutti i cambiamenti
inseriti verranno persi e si ritornerà al menu SCSI IDs *.
5. Premere tre volte
CANCEL
per ritornare allo stato di pronto.
NOTADopo aver modificato un indirizzo, può essere necessario reinizializzare il
computer host perché i nuovi ID possano essere riconosciuti. Consultare
l’amministratore di sistema e la documentazione relativa per
informazioni sulla corretta procedura da seguire per il sistema in uso.
Dopo aver cambiato le impostazioni, le nuove impostazioni potranno
essere salvate su ROM flash spegnendo e riaccendendo l’Autoloader.
Questo permette di recuperare le impostazioni se l’Autoloader rimane
spento per più di dieci giorni. Se questa operazione non viene effettuata e
l’Autoloader rimane spento per più di 10 giorni, le nuove impostazioni
potrebbero andare perdute.
Visualizzazione degli ID SCSI
ADMIN * / SCSI IDs * / VIEW IDs *
1. Accedere al menu SCSI IDs* dal menu ADMIN *.
NEXT
2. Premere
Premere
3. Viene visualizzato uno dei messaggi AUTOL OADER ID # o DRIVE ID #
(AUTOLOADERID# indica l’ID SCSI del controller dell’Autoloader,
mentre DRIVE ID # indica l’impostazione dell’ID SCSI per l’unità).
Capitolo 22-23
fino a quando viene visualizzata la voce VIEW IDs *.
ENTER
.
Funzionamento dell’Autoloader
Impostazione o visualizzazione degli ID SCSI
4. Premere
NEXT o PREV
5. Premere tre volte
per visualizzare un altro ID.
CANCEL
per ritornare allo stato di pronto.
2-24Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Pulizia dell’unità nastro dell’Autoloader
Pulizia dell’unità nastro dell’Autoloader
ADMIN * / CLEAN DRIVE *
NOTAPer pulire l’unità usare una cartuccia di pulizia. Il meccanismo dell’unità
va pulito solo quando viene visualizzato il messaggio di pulizia dell’unità
(vedere “Messaggi del pannello di controllo” a pagina 2-10). Un uso
eccessivo della cartuccia di pulizia può provocare l’usura della testina
dell’unità. La cartuccia di pulizia va sostituita dopo 20 cicli di pulizia.
NEXT
1. Partendo dai menu di livello superiore, premere
sul pannello di controllo viene visualizzata la voce ADMIN *, quindi
premere
ENTER
.
2. Inserire la password. Verrà visualizzata la voce. INFO *.
NEXT
3. Premere
DRIVE *, quindi premere
fino a quando viene visualizzato il messaggio CLEAN
ENTER
.
fino a quando
• Se l’Autoloader è stato spento dopo avere selezionato la posizione
della cartuccia di pulizia, o se lo sportello di accesso anteriore è
stato aperto, viene visualizzato il messaggio SET CLEAN CART *.
Premere
ENTER
e selezionare la posizione di un alloggiamento.
• Se l’Autoloader non è stato spento dopo aver selezionato la
posizione della cartuccia di pulizia e se lo sportello di accesso
anteriore non è stato aperto, viene visualizzato il messaggio CLN CARTLOC# (il numero che lampeggia indica la posizione in cui si
trova la cartuccia di pulizia). Se l’alloggiamento indicato è
corretto, premere
ENTER
altro alloggiamento, premere
visualizzato l’alloggiamento corretto, quindi premere
e passare al punto 4. Per selezionare un
NEXT
o
PREV
fino a quando viene
ENTER
e
passare al punto 4.
Capitolo 22-25
Funzionamento dell’Autoloader
Pulizia dell’unità nastro dell’Autoloader
4. Quando nell’unità si trova un nastro, verrà visualizzato un messaggio
che indica di svuotare l’unità prima di procedere con la pulizia.
• Se la posizione dell’alloggiamento selezionata al punto 3 non
contiene una cartuccia di pulizia, viene visualizzato brevemente il
messaggio NOT CLEAN CART seguito da CLEAN FAIL #. Premere due
volte
CANCEL
per ritornare allo stato di pronto. Individuare la
posizione della cartuccia di pulizia. Se non è presente alcuna
cartuccia di pulizia, inserirla in un alloggiamento libero.
• In caso di errore dell’unità, verrà visualizzato il messaggio
FAILED, quindi comparirà il menu CLEANDRIVE.
5. Premere due volte
CANCEL
per ritornare allo stato di pronto.
2-26Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Errori di pulizia dell’unità
Errori di pulizia dell’unità
La Tabella 2-3 descrive situazioni che possono creare errori durante la
pulizia dell’unità. Quando la cartuccia di un nastro presenta dei
problemi, viene visualizzato il messaggio CLEAN DRIVE .
Per istruzioni sulla pulizia delle unità, consultare “Pulizia dell’unità
nastro dell’Autoloader” a pagina 2-25.
NOTASe i problemi di pulizia persistono, rivolgersi al tecnico autorizzato per
l’assistenza.
Tabella 2-3 Soluzione dei problemi di pulizia dell’unità
ProblemaCausaRimedio
Viene usato un
nastro nuovo e
appare un messaggio
che chiede di pulire
l’unità.
Viene caricato un
nastro usato di
frequente e viene
ricevuto un
messaggio che chiede
di pulire l’unità.
Alcuni residui
provenienti dal
processo di produzione
del nastro si sono
depositati sulla
testina dell’unità.
Sulla cartuccia del
nastro si è
probabilmente
accumulata della
polvere causata dai
frequenti caricamenti
e scaricamenti del
nastro, e la polvere si è
depositata sulla
testina dell’unità.
• Pulire l’unità seguendo la procedura
descritta in “Pulizia dell’unità nastro
dell’Autoloader” a pagina 2-25.
• Se entro breve tempo il messaggio
viene visualizzato di nuovo,
sostituire il nastro.
• Pulire la parte esterna della
cartuccia del nastro con un panno
umido.
• Pulire l’unità nastro seguendo la
procedura descritta in “Pulizia
dell’unità nastro dell’Autoloader”
a pagina 2-25.
Capitolo 22-27
Funzionamento dell’Autoloader
Errori di pulizia dell’unità
Tabella 2-3 Soluzione dei problemi di pulizia dell’unità (continua)
ProblemaCausaRimedio
Un nastro usato con
molta frequenza
provoca la
visualizzazione per
la seconda volta di
un messaggio di
pulizia.
La cartuccia di pulizia
va sostituita oppure il
nastro è danneggiato
(i nastri danneggiati
possono causare un
uso eccessivo della
cartuccia di pulizia).
• Verificare che il nastro sia leggibile
annullando il messaggio di errore.
• Provare a rileggere il nastro.
• Se è possibile leggere il nastro,
trasferire i dati su un’altra cartuccia
e gettare via il nastro danneggiato.
• Sostituire la cartuccia di pulizia.
2-28Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Configurazione dell’Autoloader
Configurazione dell’Autoloader
ADMIN * / CONFIG *
1. Nel menu CONFIG *, premere
NEXT
visualizzata l’operazione desiderata, quindi premere
o
PREV
fino a quando viene
ENTER
Se l’opzione è costituita da più informazioni da configurare,
l’informazione attiva lampeggia. Premere
NEXT o PREV
fino a quando
viene visualizzata l’informazione desiderata.
2. Premere
NEXT
o
PREV
per modificare l’impostazione
dell’informazione.
3. Premere
ENTER
per selezionare l’impostazione. Viene visualizzato il
messaggio OPTION SAVED.
4. Premere due volte
CANCEL
per ritornare allo stato di pronto.
Tabella 2-4 Opzioni di configurazione
ConfigurazioneDescrizioneValore
predefinito
RECOVERY
ON/OFF
RESTORE DEFAULTSRiporta tutte le opzioni di configurazione
Se configurato su ON, l’Autoloader cerca di
risolvere gli errori. Se configurato su OFF,
l’Autoloader si arresta quando si verifica un errore.
In condizioni normali questa opzione dovrebbe
rimanere attivata (ON).
dell’Autoloader alle impostazioni predefinite.
ON
—
.
CLEAR ODOMETERSUsato esclusivamente dal personale tecnico
—
dell’assistenza. Legge gli stati interni
dell’interfaccia SCSI e memorizza le informazioni
in un registro.
NEW PASSWORDPermette di cambiare la password.—
SCSI LOG
ON/OFF
Usato esclusivamente dagli addetti all’assistenza.
Legge gli stati interni dell’interfaccia SCSI e
OFF
memorizza i dati in un registro.
Capitolo 22-29
Funzionamento dell’Autoloader
Configurazione dell’Autoloader
Tabella 2-4 Opzioni di configurazione (continua)
ConfigurazioneDescrizioneValore
predefinito
SECURE ON/OFFSe attivata (ON), l’opzione RELEASEDOOR non
sblocca lo sportello. Se tale opzione è disattivata
(OFF), è possibile sbloccare lo sportello.
POWER SECURE
ON/OFF
REP RECOVERED
ON/OFF
AUTOLOAD
ON/OFF
COMPRESSION
ON/OFF
Se attivata (ON), viene mantenuta l’impostazione
SECUREON/OFF in caso di mancanza di corrente.
Se disattivata (OFF), quando viene ripristinata la
corrente l’Autoloader ritorna all’impostazione
predefinita SECURE OFF.
Se attivata (ON), gli errori rilevati vengono
riportati. Se disattivata (OFF), gli errori rilevati
non vengono riportati.
Se disattivata (OFF) in modalità sequenziale, è
necessario caricare un nastro nell’unità per mezzo
del pannello anteriore. Se attivata (ON),
all’accensione dell’apparecchio il primo nastro
disponibile viene caricato nell’unità vuota. Questa
opzione viene usata solo quando è selezionata la
modalità sequenziale.
Visualizza le impostazioni relative alla
compressione dell’unità. Se attivata (ON), l’unità
comprime i dati a condizione che l’opzione non
venga disattivata dall’host. Se disattivata (OFF),
l’unità comprime i dati solo su richiesta dell’host.
OFF
OFF
ON
OFF
ON
CIRCULAR
ON/OFF
Nota: quando l’unità è vuota, il display indicherà
sempre che la compressione è disattivata (OFF).
Se attivata (ON), il primo nastro viene ricaricato
quando viene scaricato l’ultimo nastro. Questa
opzione funziona solo nelle modalità di rilevamento
automatico e sequenziale.
Attenzione: poiché il caricatore ricarica il primo
nastro dopo aver scaricato l’ultimo, è possibile che i
dati vengano sovrascritti.
2-30Capitolo 2
OFF
Funzionamento dell’Autoloader
Configurazione dell’Autoloader
Tabella 2-4 Opzioni di configurazione (continua)
ConfigurazioneDescrizioneValore
predefinito
INQ TOGGLESe attivata (ON), la stringa di richiesta per la
famiglia di prodotti viene inviata al bus SCSI. Se
disattivata (OFF), al bus SCSI viene inviata la
stringa di richiesta per il modello specifico di
Autoloader.
Nota: in molti casi la stringa di richiesta per la
famiglia di prodotti è uguale alla stringa del
modello.
OFF
Capitolo 22-31
Funzionamento dell’Autoloader
Lettura di informazioni relative l’Autoloader
Lettura di informazioni relative l’Autoloader
ADMIN * / INFO *
I registri delle informazioni che descrivono il funzionamento
dell’Autoloader vengono visualizzati nel menu INFO *. I registri delle
informazioni sono descritti nella Tabella 2-5.
1. Quando viene visualizzato il messaggio INFO *, premere
NEXT
2. Premere
desiderato, quindi premere
3. Premere due volte
fino a quando viene visualizzato il nome del registro
ENTER
CANCEL
per ritornare allo stato di pronto.
Tabella 2-5 Registri delle informazioni
Nome del
registro
LOADER FW #Visualizza il numero di versione del firmware
DRIVE FW #Visualizza il numero di versione del firmware
MECH FW #Visualizza il numero di versione del firmware
LIB ODOMETERS *Premere
Descrizione
dell’Autoloader.
dell’unità, che è simile al seguente: DRV FW (183C) 60 dove 18 è il codice di generazione,
3C è il valore esadecimale e 60 è il valore
decimale.
per il meccanismo interno.
contatore che contengono informazioni sull’ora
di accensione, gli spostamenti e i caricamenti
dell’unità.
.
ENTER
ENTER
.
per selezionare i registri del
HARD ERRORS
* (vedere
“Spiegazione de
i messaggi di
errore”
apagina2-48)
Visualizza un registro di comandi con errori non
risolvibili. Dopo un errore, visualizza uno dei
messaggi NO HARD ENTRIES o ENTRY #.
Premere
ENTER
visualizzato. Premere
per vedere il registro dell’errore
NEXT
per visualizzare
l’errore successivo.
2-32Capitolo 2
Lettura di informazioni relative l’Autoloader
Tabella 2-5 Registri delle informazioni
Funzionamento dell’Autoloader
Nome del
registro
SOFT ERRORS *
(vedere
“Spiegazione dei
messaggi di
errore”
a pagina 2-48)
Descrizione
Visualizza un registro di comandi con gli errori
risolti. Dopo un errore visualizza uno dei
messaggi NO SOFT ENTRIES o ENTRY #.
Premere
ENTER
dell’errore. Premere
per visualizzare il registro
NEXT
per selezionare
l’errore successivo.
Capitolo 22-33
Funzionamento dell’Autoloader
Esecuzione di un test interno
Esecuzione di un test interno
ADMIN * / TEST *
1. Quando viene visualizzata la voce TEST *, premere
NEXT
2. Premere
quindi premere
fino a quando viene visualizzato il test desiderato,
ENTER
.
Viene visualizzato il messaggio NUM LOOPS 1 (il numero 1 lampeggia).
NEXT
3. Premere
fino a quando viene visualizzato il numero desiderato
di cicli di test (1, 10, 100, 1000 o infinito), quindi premere
operare la selezione desiderata.
NOTAIn qualunque momento è possibile premere
CANCEL
test. Prima dell’interruzione, verrà completato il ciclo di test in corso.
Mentre l’ultimo ciclo di test viene completato, viene visualizzato il
messaggio TEST CANCEL - WAIT.
I test interni disponibili dal pannello di controllo sono descritti nella
Tabella 2-6.
Tabella 2-6 Test disponibili dal pannello di controllo
TestDescrizione
EMPTYDRIVENon eseguire questo test se nell’unità è presente la
cartuccia di un nastrio contenente dati. Durante il
test il nastro viene estratto dal meccanismo
dell’unità e riportato nell’alloggiamento di
origine, se la posizione è nota. In caso contrario, il
nastro viene collocato nel primo alloggiamento
disponibile.
ENTER
.
ENTER
per
per interrompere il
REWINDMEDIANon eseguire questo test se nell’unità è presente la
cartuccia di un nastrio contenente dati. Durante il
test il nastro che si trova nell’unità viene
riavvolto e viene aperto il solenoide nell’unità.
Usare il test OPEN DRV HANDLE per aprire l’unità
e togliere il nastro.
2-34Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Esecuzione di un test interno
Tabella 2-6 Test disponibili dal pannello di controllo
TestDescrizione
LOAD/UNLOADSceglie in modo casuale un alloggiamento pieno e
sposta il nastro nell’unità. Dopo che è stato
caricato il nastro, il meccanismo di trasporto si
sposta su un altro alloggiamento e ritorna
all’unità, scaricando il nastro nella posizione
d’origine.
DRIVEIOSposta un nastro dall’unità al meccanismo di
trasporto o dall’alloggiamento al meccanismo di
trasporto. Il nastro viene quindi spostato dal
meccanismo di trasporto all’unità, quindi viene di
nuovo spostato al meccanismo di trasporto per il
numero di cicli di test selezionato. Una volta
completato il test, il nastro viene riportato nella
posizione d’origine.
SLOTIOSposta un nastro da un alloggiamento pieno
scelto a caso al meccanismo di trasporto. Il nastro
viene quindi riportato nella posizione d’origine.
CLOSE DRV
HANDLE
OPEN DRV
HANDLE
EXERCISE
HANDLE
INIT MECHANICS Esegue il test diagnostico iniziale. Ogni test viene
Capitolo 22-35
Chiude la maniglia dell’unità. Viene eseguita una
sola operazione, indipendentemente dal numero
di cicli selezionato.
Usare questo test per rimuovere manualmente i
nastri dopo aver eseguito il test REWIND MEDIA. Il
test determina l’apertura della maniglia
dell’unità. Viene eseguita una sola operazione
indipendentemente dal numero di cicli
selezionato.
Chiude e riapre la maniglia dell’unità.
eseguito una volta per ciclo.
Funzionamento dell’Autoloader
Esecuzione di un test interno
Tabella 2-6 Test disponibili dal pannello di controllo
TestDescrizione
CHECK
INVENTORY
EXERCISE MECH Esegue i test TRANSLATE TEST, IO MAGAZINE e
EMPTY
TRANSPORT
TRANSPORT
MOTOR
PLUNGE TEST Sposta avanti e indietro il dispositivo di
Funziona allo stesso modo del comando SCSI di
inizializzazione dello stato dell’elemento. Questo
test esegue un esame fisico dell’apparecchio per
determinare quale alloggiamento contiene
cartucce di nastri; verifica inoltre se l’unità
contiene un nastro.
Nota: in tutti i messaggi di errore visualizzati dal
pannello di controllo, questo test verrà segnalato
come ISTAT TEST.
IO DRIVE. I singoli test vengono eseguiti una
sola volta per ciclo di test.
Sposta il supporto che si trova nel meccanismo di
trasporto, riportandolo nell’alloggiamento
d’origine. Il test viene superato se il meccanismo
di trasporto è vuoto.
Sposta avanti e indietro il motore del meccanismo
di trasporto.
espulsione del nastro.
TRANSLATE TEST Esegue la traslazione da lato a lato. Non è
necessaria alcuna cartuccia.
DOOR LOCK Blocca lo sportello.
DOOR UNLOCK Sblocca lo sportello.
EXERCISE LOCKBlocca e sblocca lo sportello.
DOOR SENSORVisualizza se lo sportello è aperto.
PUSH SENSOR 1Visualizza il valore del sensore di
trasporto 1.
PUSHSENSOR2Visualizza il valore del sensore di
trasporto 2.
2-36Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Esecuzione di un test interno
Tabella 2-6 Test disponibili dal pannello di controllo
TestDescrizione
DOOR LOCK
SENSOR
DRV HNDL OPEN
SENSOR
DRV HNDLE CLOSE
SENSOR
T MAG SENSORVisualizza il valore corrente del sensore di
T DRIVE SENSORVisualizza il valore corrente del sensore di
MAG PRESENT
SENSOR
CaPUSH SENSORVisualizza il valore corrente del sensore di
DRIVE SENSORVisualizza il valore corrente del sensore di
Visualizza se lo sportello è bloccato o sbloccato.
Visualizza il valore corrente del sensore di
apertura della maniglia dell’unità.
Visualizza il valore corrente del sensore di
chiusura della maniglia dell’unità.
trasporto del lato del caricatore.
trasporto del lato dell’unità.
Visualizza il valore corrente del sensore di
presenza del caricatore.
espulsione della cartuccia.
posizione del meccanismo di trasporto sul lato
dell’unità.
Capitolo 22-37
Funzionamento dell’Autoloader
Aggiornamento del firmware
Aggiornamento del firmware
Aggiornamento del firmware dal nastro
1. Richiedere al centro di assistenza clienti locale il nastro per
l’aggiornamento del firmware dell’unità.
2. Verificare che l’unità sia vuota.
Se nell’unità è presente un nastro, utilizzare il display del pannello
frontale per caricare tale nastro su un alloggiamento disponibile.
Vedere “Caricamento e rimozione dei nastri” a pagina 2-2 Check and
delete me.
3. Caricare il nastro per l’aggiornamento del firmware dell’unità
nell’Autoloader. Vedere “Caricamento e scaricamento dei nastri”
a pagina 2-3. Prendere nota dell’alloggiamento in cui è stato caricato
in nastro per l’aggiornamento.
4. Dal menu Admin *, selezionare Update Drive FW. Premere
Enter
.
5. Selezionare il numero dell’alloggiamento in cui è stato caricato in
Enter
nastro per l’aggiornamento. Premere
6. Controllare lo stato dell’aggiornamento sul pannello di controllo.
2-38Capitolo 2
.
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Soluzione dei problemi
Prima di richiedere assistenza tecnica, individuare il numero di serie e il
numero di modello dell’Autoloader. Questi numeri si trovano all’interno
dell’Autoloader sotto il caricatore.
Per problemi che possono riguardare l’host o il software utilizzato,
consultare la documentazione del sistema host o le istruzioni del
software.
ATTENZIONENon spegnere e riaccendere il dispositivo quando è attivo sul bus SCSI.
Questo può provocare la perdita di dati e/o problemi con l’interfaccia
SCSI.
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi
ProblemaRimedio
L’Autoloader non
si accende oppure
non viene
visualizzato alcun
messaggio sul
display.
• Controllare i collegamenti del cavo di
alimentazione.
• Assicurarsi che l’interruttore di pausa sia
acceso.
• Assicurarsi che la presa di corrente sia
funzionante.
• Sostituire il cavo di alimentazione con uno di
buona qualità.
• Se l’Autoloader continua a non accendersi,
rivolgersi a un tecnico dell’assistenza.
Capitolo 22-39
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
Il test diagnostico
iniziale non è
stato superato.
Sul pannello di
controllo viene
visualizzato il
messaggio
DEVICEFAILED
accompagnato da
un codice di
errore sulla riga
successiva.
L’host non è in
comunicazione.
• Rimuovere tutti i nastri e il caricatore, quindi
spegnere e riaccendere l’apparecchio. Se il test
diagnostico viene superato, ricaricare i nastri
e il caricatore.
• Se il test diagnostico iniziale non viene ancora
superato, prendere nota del codice di errore e
chiamare un tecnico dell’assistenza.
• Verificare che il tipo di terminatore
corrisponda al tipo di adattatore per bus SCSI
(HVDS, LVDS o “single-ended”).
• Verificare che il cavo e il terminatore siano
collegati correttamente all’host e
all’Autoloader.
• Verificare che i pin dei cavi e dei terminatori
non siano danneggiati.
• Sostituire il cavo e il terminatore con
componenti di qualità.
• Verificare se è stata impostata la modalità
sequenziale come modalità operativa. Vedere
“Opzioni dei menu di livello superiore”
apagina2-14.
Attenzione: se non si utilizzano cavi
regolamentari, l’unità potrebbe non risultare
conforme alle specifiche EMI.
2-40Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
L’alimentazione
dell’Autoloader è
venuta a mancare
mentre un nastro
si trovava
nell’unità; quando
è ritornata
l’alimentazione
l’apparecchio non
è ritornato nello
stato di pronto.
Un messaggio di
errore compare
durante o dopo
aver inserito il
caricatore, oppure
durante o dopo il
caricamento dei
nastri.
• Spegnere e riaccendere l’interruttore di pausa
per eseguire una verifica d’inventario.
• Se il testo diagnostico iniziale non viene
superato, staccare l’alimentazione e chiamare
un tecnico dell’assistenza.
• Assicurarsi che i nastri siano caricati
correttamente nel caricatore. Vedere
“Caricamento e scaricamento dei nastri”
apagina2-3.
• Assicurarsi di avere usato il nastro corretto
(tipo IIIXT o IV).
• Se l’indicatore luminoso di attività che si trova
sul pannello di controllo è di colore giallo,
spegnere e riaccendere l’Autoloader. Inserire
di nuovo il caricatore quando vengono
visualizzati gli indicatori dell’unità e dello
stato.
• Se viene visualizzato il messaggio SECURITY ENABLED, significa che è stata configurata
un’opzione di sicurezza che impedisce di
caricare o di rimuovere i nastri
dall’Autoloader.
• Se continua a venire visualizzato il messaggio
FAILED, rivolgersi a un tecnico dell’assistenza.
Capitolo 22-41
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
Codice di errore
esadecimale 62,
viene visualizzato
il messaggio
OVERFULL.
È stato cambiato
l’ID SCSI
dell’unità, ma il
nuovo ID non
viene
riconosciuto.
La password del
menu di livello
amministrativo è
stata
dimenticata.
Si è cercato di
aprire lo sportello
di accesso
anteriore, ma è
comparso il
messaggio
RESERVED.
• Rimuovere i nastri dagli alloggiamenti
interni.
• Spegnere e riaccendere l’apparecchio.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
• Usare l’opzione VIEW ID per verificare che
dopo avere selezionato UPDATE IDs il nuovo ID
sia stato salvato.
• Spegnere e riaccendere l’host, oppure
reinizializzarlo.
• Provare a usare la password predefinita
(000-000-000). Se non viene accettata,
rivolgersi a un tecnico dell’assistenza.
• È possibile che l’host o il software abbiano
riservato un elemento (un alloggiamento o
un’unità) e devono liberarlo. Per istruzioni su
come liberare un nastro, consultare la
documentazione del sistema.
• Se non si è in grado di liberare un elemento,
andare all’opzione SET DEFAULTS del menu
CONFIG * per annullare la prenotazione.
• È stata impostata una configurazione di
sicurezza che impedisce la rimozione dei
nastri. Vedere SECURE ON/OFF nell’elenco delle
opzioni di configurazione in “Configurazione
dell’Autoloader” a pagina 2-29.
È stato avviato un
test e si vuole
interromperlo.
2-42Capitolo 2
• Premere
continua fino al termine, quindi il test viene
interrotto.
CANCEL
. Il ciclo di test in corso
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
È visualizzato il
messaggio DO ISTATTEST.
Non è possibile
scrivere sul
nastro.
Non è possibile
leggere il nastro.
• Utilizzare l’interruttore di pausa per spegnere
e riaccendere l’Autoloader oppure eseguire la
verifica di inventario selezionando CHECK INVENTORY nel menu TEST *.
• Controllare i diritti di accesso al sistema di
file dell’host.
• Assicurarsi di usare il tipo di nastro corretto
(tipo IIIXT o IV).
• Controllare che il selettore che si trova sul
nastro sia posizionato in modo da consentire
la scrittura. Vedere “Protezione delle cartucce
contro la scrittura” a pagina 3-5.
• Consultare la documentazione del software.
• Controllare la terminazione dei cavi.
• Controllare i diritti di accesso al sistema di
file dell’host.
• Assicurarsi di usare il tipo di nastro corretto
(tipo IIIXT o IV).
• Consultare la documentazione del software.
• Pulire l’unità e riprovare a leggere il nastro.
• Controllare la terminazione dei cavi.
Capitolo 22-43
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
Un nastro si è
inceppato nel
meccanismo di
trasporto.
Un nastro è
bloccato in un
alloggiamento del
caricatore.
• Eseguire il test EMPTY TRANSPORT TEST dal
menu TEST *.
• Se l’operazione non ha successo, spegnere
l’apparecchio.
Attenzione: spegnere l’unità staccando il cavo
di alimentazione.
• Aprire lo sportello e togliere il caricatore.
• Estrarre con cautela il nastro dal meccanismo
di trasporto. Se non si riesce a rimuoverlo,
ruotare l’albero superiore in alluminio per
emettere il nastro. Controllare che il
contenitore del nastro non sia danneggiato. Se
è danneggiato, gettarlo via.
• Inserire di nuovo il caricatore.
• Accendere l’apparecchio.
• Se il problema persiste, o se non è possibile
estrarre il nastro dal meccanismo di
trasporto, rivolgersi al servizio di assistenza.
• Spegnere l’Autoloader staccando il cavo di
alimentazione dalla parte posteriore
dell’unità.
• Togliere il caricatore e rimuovere eventuali
ostruzioni.
• Rimuovere con cautela il nastro, spingendo sul
nastro per liberarlo.
• Spingere verso il basso la linguetta color
argento che si trova davanti al nastro
inceppato, in modo da estrarlo.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
2-44Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
Un nastro è
bloccato in un
alloggiamento
interno.
Il nastro è
bloccato
nell’unità.
• Spegnere l’Autoloader.
Attenzione: spegnere l’Autoloader staccando il
cavo di alimentazione.
• Togliere il caricatore.
• Rimuovere con cautela il nastro.
• Spingere verso il basso la linguetta color
argento che si trova sotto il nastro inceppato,
in modo da estrarlo.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
Nota: un nastro può risultare bloccato in un
alloggiamento interno in seguito all’usura
della cartuccia. Se una cartuccia presenta
segni di usura, recuperare i dati e sostituire il
nastro.
• Eseguire il test TRANSLATE TEST per
spostare il meccanismo di trasporto.
• Eseguire il test REWIND MEDIA per
riavvolgere il nastro. Se risulta impossibile
eseguire questa operazione, rivolgersi
all’assistenza clienti.
• Utilizzare il test interno OPEN DRV HANDLE
per sbloccare il nastro.
• Eseguire il test UNLOCK DOOR per aprire lo
sportello anteriore.
• Se il problema persiste, rivolgersi al centro
assitenza clienti locale.
Attenzione: non utilizzare l’opzione RELEASE
DOOR, altrimenti il meccanismo di trasporto
viene spostato nella parte anteriore dell’unità
e tale situazione può causare ulteriori danni.
Capitolo 22-45
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
Alloggiamento
bloccato
(caricatore o
alloggiamento
interno)
Non è possibile
inserire il
caricatore.
Non è possibile
estrarre il
caricatore.
• Aprire lo sportello e togliere il caricatore.
• Rimuovere eventuali ostruzioni. Spegnere e
riaccendere l’apparecchio.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
• Verificare che il caricatore sia inserito
correttamente. Vedere “Rimozione del
caricatore” a pagina 2-4.
• Aprire lo sportello. Rimuovere eventuali
ostruzioni.
• Assicurarsi che le guide (parte inferiore e
superiore dell’Autoloader), gli alloggiamenti e
la parte esterna del caricatore non presentino
danni o segni di usura. Sostituire il caricatore
se necessario.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
• Aprire lo sportello. Rimuovere eventuali
ostruzioni.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
Il meccanismo di
trasporto è fuori
allineamento.
Il meccanismo di
trasporto non
funziona.
Il nastro, l’unità o
il meccanismo di
trasporto è fuori
allineamento.
2-46Capitolo 2
• Rivolgersi al servizio di assistenza.
Funzionamento dell’Autoloader
Soluzione dei problemi
Tabella 2-7 Tabella per la soluzione dei problemi (continua)
ProblemaRimedio
L’indicatore
luminoso di
pulizia continua
ad accendersi.
Il meccanismo di
trasporto non è in
grado di accedere
ai due
alloggiamenti
permanenti.
Non è stato
possibile trovare
tutte le posizioni
degli
alloggiamenti con
il comando SCANMAGAZINE.
• Sostituire il nastro con uno nuovo. Vedere
“Errori di pulizia dell’unità” a pagina 2-27.
• Sostituire la cartuccia di pulizia.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
• Aprire lo sportello. Rimuovere eventuali
ostruzioni.
• Se l’operazione non ha successo, rivolgersi al
servizio di assistenza.
• Verificare che tutti i piccoli fori che si trovano
all’interno del bordo inferiore del caricatore
siano puliti.
• Verificare che il caricatore sia inserito
correttamente. Vedere “Rimozione del
caricatore” a pagina 2-4.
Capitolo 22-47
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
Spiegazione dei messaggi di errore
Quando si riceve un codice di errore, sul display del pannello frontale
verrà visualizzato in modo alterno il codice d’errore e una stringa di testo
simile alle seguenti:
DEVICE FAILED
ERROR CODE 97H
NOTATutti i codici di errore (come il codice 97H dell’esempio di cui sopra)
possono essere decodificati e trasformati in una stringa di testo
premendo
Per poter comprendere il significato del codice di errore:
1. Premere
2. Premere
• Unità sostituibili in loco (FRU)
• Tipo di movimento
• Origine
• Destinazione 1
• Destinazione 2
•Contatore
• Elenco degli errori (ultimi 5 errori di trasporto)
ENTER
ENTER
NEXT
.
per vedere il registro degli errori.
per ottenere le seguenti informazioni:
DEVICE FAILED
PUT_MAG_TOUT
• Conteggio degli errori (numero di errori per questo movimento)
2-48Capitolo 2
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
NOTALe stesse informazioni sui codici di errore sono disponibili nei registri
degli errori, ai quali si può accedere attraverso questo percorso:
ADMIN * / INFO * / HARD ERRORS *
Tabella 2-8 Codici di errore comuni
ErroreSignificatoRimedio
00HTempo scaduto per il
comando dell’unità.
2DHLo sportello è aperto.Assicurarsi che lo
33HLa configurazione non è
valida per eseguire un test
interno. Si è cercato di
eseguire un test del
pannello frontale senza
nastri nella posizione
corretta.
34HÈ necessario eseguire il
test INVENTORY CHECK.
35HIl test interno non è stato
superato per ragioni
sconosciute.
63HTempo scaduto per il
comando del caricatore.
Spegnere e riaccendere
l’apparecchio.
sportello sia chiuso, quindi
spegnere e accendere
l’apparecchio.
Assicurarsi che i nastri si
trovino negli
alloggiamenti e che nel
meccanismo di trasporto o
nell’unità non siano
presenti dei nastri.
Eseguire il test
INVENTORY CHECK quindi
spegnere e riaccendere
l’apparecchio.
Non è necessario alcun
intervento.
Spegnere e riaccendere
l’apparecchio.
84HDurante l’accensione un
nastro si trovava nel
meccanismo di trasporto.
Capitolo 22-49
Assicurarsi che il
meccanismo di trasporto
sia vuoto, quindi spegnere
e riaccendere
l’apparecchio.
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
Tabella 2-8 Codici di errore comuni
ErroreSignificatoRimedio
85HNon è possibile
inizializzare il meccanismo
di trasporto.
87HTempo scaduto durante lo
spostamento di un nastro
dal/al meccanismo di
trasporto, durante
l’inizializzazione delle parti
meccaniche.
88HTempo scaduto durante la
ricerca della posizione
iniziale del meccanismo di
trasporto, durante
l’inizializzazione delle parti
meccaniche.
94HTempo scaduto durante lo
spostamento del nastro
dall’unità al meccanismo di
trasporto. Quando si
verifica questo errore, il
controller del caricatore
cercherà di riportare il
nastro nell’unità.
Verificare che il caricatore
e i nastri siano installati
correttamente, quindi
spegnere e riaccendere
l’apparecchio.
Assicurarsi che i nastri
vengano inseriti o tolti
dagli alloggiamenti e
reinstallarli. Terminata
l’operazione, spegnere e
riaccendere l’apparecchio.
Assicurarsi che i nastri
non blocchino il
movimento del
meccanismo di trasporto,
quindi spegnere e
riaccendere l’apparecchio.
Spegnere e riaccendere
l’apparecchio, quindi
provare a ripetere il
comando.
95HTempo scaduto durante lo
spostamento verso un
alloggiamento.
2-50Capitolo 2
Verificare che il
meccanismo di trasporto
non sia ostruito, quindi
spegnere e riaccendere
l’apparecchio.
Tabella 2-8 Codici di errore comuni
ErroreSignificatoRimedio
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
97HTempo scaduto durante la
fase di scaricamento del
nastro nell’alloggiamento.
Questo errore può
verificarsi anche durante
una scansione estesa del
caricatore (un nastro che si
trovava nel caricatore si
trova ora nel meccanismo
di trasporto).
9BHNon è stato possibile
sbloccare lo sportello con il
comando di sblocco.
9CHNon è stato possibile
reperire tutte le posizioni
valide degli alloggiamenti
con il comando SCAN MAGAZINE.
Se spostando il nastro sul
caricatore si è verificato
un guasto, assicurarsi che
la linguetta color argento
sia rivolta verso l’alto. In
caso contrario caricare il
nastro al contrario, quindi
rimuoverlo in modo che la
linguetta sia rivolta verso
l’alto.
Se si verifica un errore in
un alloggiamento interno,
assicurarsi che la
linguetta color argento
non sia rivolta verso l’alto.
Caricare il nastro al
contrario in modo da
ritrarre la linguetta.
Scollegare e ricollegare.
Rimuovere il caricatore e
assicurarsi che i fori della
guida interna piccola non
siano ostruiti. Reinserire
il caricatore.
9FHNon è stato possibile
sbloccare lo sportello con il
comando di bloccaggio, o
durante l’esecuzione del
comando di scansione (se lo
sportello è sbloccato).
Capitolo 22-51
Scollegare e ricollegare.
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
Tabella 2-8 Codici di errore comuni
ErroreSignificatoRimedio
A4HTempo scaduto durante lo
spostamento di un nastro
da un alloggiamento al
meccanismo di trasporto.
A8HTempo scaduto durante lo
spostamento di un nastro
dal meccanismo di
trasporto all’unità,
utilizzando il comando di
caricamento.
ACHTempo scaduto durante la
chiusura della maniglia
dell’unità.
Assicurarsi che i nastri
vengano inseriti ed
estratti dagli
alloggiamenti, quindi
inserirli nuovamente. Una
volta completata questa
operazione, spegnere e
riaccendere l’apparecchio.
L’unità probabilmente si è
guastata. Rivolgersi al
servizio di assistenza.
Se l’unità è vuota,
eseguire 10 cicli del test
EXERCISE HANDLE.
Spegnere e riaccendere
l’apparecchio. Rivolgersi
al servizio di assistenza se
l’errore dovesse ripetersi.
Se nell’unità si trova un
nastro, spegnere e
riaccendere l’apparecchio,
quindi scaricare il nastro
utilizzando il menu
UNLOAD TAPES del
pannello frontale. Dopo
aver estratto il nastro,
eseguire il test EXERCISE HANDLE.
B2HLo sportello si apre anche
quando non riceve alcun
comando.
2-52Capitolo 2
Assicurarsi che lo
sportello sia chiuso, quindi
spegnere e riaccendere
l’apparecchio.
Tabella 2-8 Codici di errore comuni
ErroreSignificatoRimedio
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
B5HIl meccanismo di trasporto
ha saltato un
alloggiamento.
B8HNon è possibile aprire la
maniglia dell’unità.
Spegnere e riaccendere
l’apparecchio, quindi
provare a eseguire di
nuovo il comando.
Se l’unità è vuota,
eseguire 10 cicli del test
EXERCISE HANDLE.
Spegnere e riaccendere
l’apparecchio. Se l’errore si
ripete, rivolgersi al
servizio di assistenza.
Se nell’unità si trova un
nastro, spegnere e
riaccendere l’apparecchio
quindi scaricare il nastro
utilizzando il menu
UNLOAD TAPES del
pannello frontale. Dopo
aver rimosso il nastro,
eseguire il test EXERCISE HANDLE.
Capitolo 22-53
Funzionamento dell’Autoloader
Spiegazione dei messaggi di errore
2-54Capitolo 2
3Uso e trattamento dei nastri
3-1
Uso e trattamento dei nastri
Descrizione generale del capitolo
Descrizione generale del capitolo
Le cartucce dei nastri DLTtape sono parte integrale del processo di
memorizzazione. In questo capitolo viene descritto come effettuare le
seguenti operazioni:
• Etichettare le cartucce dei nastri.
• Etichettare il caricatore.
• Proteggere contro la scrittura la cartuccia di un nastro.
• Conservare le cartucce dei nastri.
• Esaminare le cartucce dei nastri per rilevare eventuali danni.
3-2Capitolo 3
Uso e trattamento dei nastri
Come etichettare le cartucce dei nastri
Come etichettare le cartucce dei nastri
Il software che permette di eseguire copie di riserva deve raccogliere le
seguenti informazioni:
• Data di formattazione o di inizializzazione
• Proprietario del nastro (gruppo, reparto, ecc.)
• Scopo della memorizzazione su nastro (copie di riserva, versioni
precedenti del sistema operativo, ecc.)
NOTASe il software dell’host non consente di registrare queste informazioni,
utilizzare un metodo alternativo.
Inserire l’etichetta nell’alloggiamento sulla parte frontale del nastro,
come illustrato nella Figura 3-1.
Figura 3-1 Posizione dell’etichetta
Capitolo 33-3
Uso e trattamento dei nastri
Come etichettare il caricatore
Come etichettare il caricatore
Premere ed estrarre il porta-etichetta trasparente che si trova sul
caricatore.
1. Togliere dal porta-etichetta l’etichetta vuota fornita con il caricatore.
2. Indicare sull’etichetta il contenuto del caricatore.
3. Inserire l’etichetta nel porta-etichetta sulla base del caricatore.
4. Collocare la protezione trasparente sopra l’etichetta, come illustrato
in Figura 3-2.
Figura 3-2 Posizione dell’etichetta sul caricatore
3-4Capitolo 3
Uso e trattamento dei nastri
Protezione delle cartucce contro la scrittura
Protezione delle cartucce contro la scrittura
Il selettore per la protezione contro la scrittura impedisce la scrittura dei
dati sul nastro. Per modificare l’impostazione, spostare il selettore:
• nella posizione A della Figura 3-3 per impedire che sul nastro
vengano scritti dati. Quando il selettore di protezione contro la
scrittura è attivato, sul nastro è visibile l’indicatore arancione;
• nella posizione B della Figura 3-3 per permettere la scrittura dei dati
sul nastro. L’indicatore arancione che si trova sul nastro non è visibile
quando il selettore di protezione contro la scrittura è disattivato.
Le informazioni presenti sul nastro possono essere lette con il selettore
su entrambe le posizioni.
Figura 3-3 Impostazione del selettore di protezione contro la scrittura
Capitolo 33-5
Uso e trattamento dei nastri
Trattamento delle cartucce dei nastri
Trattamento delle cartucce dei nastri
Per la conservazione dei nastri seguire queste indicazioni:
Evitare di:
• Esporre i nastri a campi magnetici.
• Lasciare i nastri nell’unità quando l’apparecchio è spento.
• Esporre i nastri a livelli eccessivi di temperatura o umidità. Le
temperature di conservazione accettabili sono comprese tra 16 e
32 °C. I livelli di umidità accettabili, sia per l’uso che per la
conservazione dei nastri, vanno dal 20 all’ 80%.
• Esporre i nastri in ambienti umidi o alla luce diretta del sole.
• Scuotere o lasciare cadere i nastri.
• Aprire il coperchio dei nastri, esponendo il nastro a possibile
contaminazione o danni fisici.
• Toccare la superficie dei nastri.
• Smontare i nastri.
• Etichettare i nastri con matite di grafite, pennarelli con inchiostri
solubili, o altri strumenti da scrittura che producono residui.
• Cancellare le etichette. Le etichette vanno sostituite.
Per conservare i nastri:
• Togliere la polvere dall’esterno del nastro con un panno umido.
• Riporre il nastro su un lato. Non riporlo orizzontalmente.
• Conservare i nastri nei rispettivi contenitori di plastica, a
temperature comprese tra 18 e 28 °C, con un’umidità relativa del
40-60%.
3-6Capitolo 3
Uso e trattamento dei nastri
Esame delle cartucce dei nastri
Esame delle cartucce dei nastri
È necessario esaminare se le cartucce sono state sottoposte ad urto o se
sono associate a un’unità in cui la linguetta iniziale del nastro è
scollegata. In seguito al caricamento di un supporto difettoso
nell’Autoloader, la linguetta iniziale dell’unità viene scollegata. Se si
verifica tale situazione, potrebbe essere necessario sostituire l’unità.
Nella Figura 3-4 è illustrata la posizione corretta della linguetta iniziale.
Per verificare la posizione della linguetta iniziale, è necessario sollevare
il fermo per poter aprire lo sportello della cartuccia. Sollevare il fermo
dello sportello con il dito indice.
• Esaminare la cartuccia per rilevare se la linguetta iniziale del nastro
è danneggiata, non è posizionata correttamente oppure è disallineata.
• Verificare che la linguetta iniziale non presenti tagli o altri danni.
• Verificare che la linguetta iniziale si trovi all’interno delle guide del
nastro.
• Scuotere leggermente la cartuccia per verificare se tale movimento
provoca un rumore proveniente dall’interno. Se si verifica tale
situazione, la cartuccia non può più essere utilizzata e deve essere
sostituita.
ATTENZIONESe la linguetta iniziale si trova in una posizione diversa rispetto a quella
illustrata nella Figura 3-4, la cartuccia non può più essere utilizzata.
Capitolo 33-7
Uso e trattamento dei nastri
Esame delle cartucce dei nastri
Figura 3-4 Anello di allacciamento della linguetta
NON UTILIZZARE:
• Cartucce che abbiano subito un urto.
• Cartucce con linguette iniziali non posizionate correttamente.
• Cartucce con linguette iniziali tagliate o danneggiate.
• Cartucce che producono un rumore distinto quando vengono scosse.
• Cartucce di cui la linguetta iniziale o il nastro sia stato toccato a mani
nude, in quanto questa operazione può causare un deposito di
sostanze grasse sulla testina del nastro.
• Cartucce che presentano etichette adesive su uno dei lati. Utilizzare
solo l’alloggiamento per l’etichetta.
NOTAUn rapido esame delle cartucce e delle relative linguette iniziali consente
di evitare eventuali problemi e di assicurare la continuità delle
procedure di backup.
3-8Capitolo 3
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