aiservizidiHPsonodefinite nelle d ichiarazioni esplicite di garanzia che accompagnano tali prodotti e servizi. Niente di quanto
dichiarato nel presente documento dovrà essere interpretato come garanzia aggiuntiva. HP declina ogni responsabilità per
eventuali omissioni o errori tecnici o editoriali contenuti nel presente documento.
Microsoft, Windows, Windows XP e Windows NT sono marchi registrati negli Stati Uniti di Microsoft Corporation.
UNIX è un marchio registrato di The Open Group.
Per informazioni sulle gar anzie dei prodotti HP StorageWorks, visitare il sito Web dedicato all’indirizzo:
h
ttp://www.hp.com/go/storagewarranty
Registrazio
Dopo avere installato e collaudato l’unità a nastro HP StorageWorks Ultrium, si con siglia di dedicare
alcuni minuti alla registrazione del prodotto nel sito Web all’indirizzo riportato di seguito:
h
ttp://www.register.hp.com
Affinché la registrazione sia completa, è necessario rispondere ad alcune domande obbligatorie
riportate nel modulo elettronico. Altre domande sono invece facoltative. Tuttavia, maggiori saranno le
informazioni fornite, migliore sarà il servizio che HP potrà offrire per soddisfare le esigenze specifiche.
ne dell’unità a nastro
Servizio di abbonamento
HP consiglia d i effettuare la registrazione del prodotto n el sito Web Subscriber’s Choice for Business
all’indirizzo:
10
Informazioni sulla guida
http://www.hp.com/go/e-updates
La registrazione a questo servizio consente di ricevere tramite e-mail informazioni sui miglioramenti
apportati al prodotto, sulle nuove versioni dei driver, sugli aggiornamenti al firmwareesualtrerisorse
del prodotto.
Una volta effettuato l’abbonamento, è possibile individuare rapidamente i prodotti selezionando Businesssupport e Storage nella sezione Product Category.
Siti Web di HP
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo:
•h
ttp://www.hp.com
•http://www.h
•http://www.hp.com/service_locator
•http://www.hp.com/support/manuals
•http://www.
p.com/go/storage
hp.com/support/downloads
Feedback sulla documentazione
HP sarà lieta di prendere in considerazione il feedback degli utenti.
Perinoltrarecommentiesuggerimentiinmeritoalladocumentazione del prodotto, inviare un messaggio
all’indirizzo storagedocs.feedback@hp.com. Tutti i messaggi inviati diventano di proprietà di HP.
Unità a nastro DAT SCSI
11
12
Informazioni sulla guida
Capitolo 1.Operazioni preliminari
Modelli HP StorageWorks DAT
Questa guida descrive le modalità di installazione e uso dei seguenti modelli di unità a nastro HP
StorageWorks DAT SCSI:
• HP StorageWorks DAT 160
• HP StorageWorks DAT 72
• HP StorageWorks DAT 40
Per informazioni dettagliate sul prodotto, consultare il sito Web HP (h
1. LEDClean(pulito)4. LEDReady(pronto)
2. LED Tape (nastro)
3. LED Drive (unità)
5. Tasto di espulsione
ttp://www.hp.com).
Figura 1. Vista anteriore dell’unità a nastro HP StorageWorks DAT 160
Unità a nastro DAT SCSI
13
1
2
3
1. LED Clean (pulito)3. Tasto di espulsione
2. LED Tape
Figura 2. Vista anteriore dell’unità a nastro HP Stora geWorks DAT 72 e 40
(nastro)
Sistemi operativi supportati
Le unità HP StorageWorks DAT SCSI possono essere collegate a server con Windows®, NetWare, UNIX,
Tru64, Linux e altri tra i principali sistemi operativi. Per informazioni aggiornate sulle versioni dei sistemi
operativi supportati consultare l’argomento HP StorageWorks Tape Software Compatibility nel sito
Web HP (h
ttp://www.hp.com/go/connect/).
Modalità di collegamento dell’unità al server
Osserv
• Per ottenere prestazioni ottimali, l’unità deve essere l’unico dispositivo presente sul bus SCSI.
• Applicare sempre una terminazione al bus SCSI.
• Non co
Il ser ver deve disporre di un adattatore bus host (HBA, Host Bus Adapter) SCSI correttamente installato e
confi
are le seguenti linee guida:
llegare l’unità a nastro allo stesso bus SCSI del disco rigido o a un controller RAID (a
meno c
Smart Array 6i).
he non si stia effettuando il collegam ento a un server ProLiant con un controller RAID
gurato oppure di un controller SCSI integrato e di un cavo SCSI adeguato.
Perché è importante il tipo di bus SCSI?
Il tipo di bus SCSI determina la velocità a cui è possibile trasferire i dati tra i dispositivi presenti sul
bus e la lunghezza massima del cavo che è possibile utilizzare. Le unità supportano una velocità
di trasferimento di 160 MB/sec. Per trarre il massimo vantaggio da questo livello di prestazioni, è
importante controllare che le unità siano connesse ad un bus SCSI con specifiche simili o superiori. Ciò
significa che sono necessari:
• Un bus SCSI Ultra160 o Ultra320. Se si collega l’unità a un bus SCSI con specifiche inferiori,
questa può funzionare comunque, ma i dati non vengono trasferiti con la stessa rapidità.
14
Operazioni preliminari
• Cavi e terminatori SCSI LVD. L’interfaccia LVD consente il trasferimento dei dati alla velocità
massima dell’unità.
NOTA:
Le unità non sono compatibili con dispositivi SCSI HVD (High Voltage Differential, differenziale ad alta
tensione).
Tabella 2. Tipi di b us SCSI supportati
Tipo di bus SCSI
Ultra160 LVD, Ultra320 LVD
Ultra2 LVD, Ultra Wide LVDSì. Questi bus sono supportati, ma le prestazioni possono risultare ridotte.
Ultra Wide, a terminazione
singola
UltraNarrow,aterminazione
singola
HVD (High Voltage
Differential)
Supportato
Sì. Si tratta delle configurazioni consigliate.
Sì. Tuttavia, questa non èunaconfigurazione consigliata, poiché limita le
prestazioni.
Sì. Tuttavia, questa non èunaconfigurazione consigliata, poiché limita
notevolmente le prestazioni e richiede l’uso di un cavo o di un adattatore
adeguato.
No. L’unità non funzionerebbe e si rischia di danneggiare l’unità stessa o
il controller.
In che modo è possibile controllare il tipo di bus SCSI e l’ID
SCSI?
Per molti sistemi operativi, è possibile installare ed eseguire HP Library & Tape Tools dall’HP
StorageWorks Tape CD-ROM o dal sito h
configurazione SCSI del server (consultare inoltre la sezione “Strumenti di diagnostica” on page 55).
Questa operazione consente di ottenere informazioni sul bus SCSI e sul relativo ID in uso.
ttp://www.hp.com/support/tapetools per verificare l’attuale
Unità a nastro DAT SCSI
15
Quali sono le caratteristiche richieste per il montaggio di
un’unità a nastro interna?
Alloggiamento di montaggio
È necessario disporre di un alloggiamento standard da 5¼", a mezza altezza, in cui installare l’unità a
nastro HP StorageWorks DAT. I requisiti di alimentazione sono i seguenti:
Tabella 3. Requisiti di alimentazione
TensioneCorrente tipicaCorrente massima
DAT 160
5V
12 V
Accessori di montaggio
Per molti server non sono richiesti vassoi o guide. È sufficiente fare scorrere i dispositivi nello chassis del
server e fissarli con le viti. Altri server hanno vassoi o guide incorporati.
Sono disponibili kit di guide appropriati per alcuni tipi di server standard. Per ulteriori informazioni,
visitare il sito Web: h
Alcuni server utilizzano guide di montaggio non standard e non includono parti di ricambio. In questo
caso, sar
nastro.
à necessario ordinare tali accessori al produttore del server prima dell’installazione dell’unità a
DAT 72/40
1,54 A0,7 A1,61 A0,8 A
0,26A0,3A1,3A1,0A
ttp://www.hp.com/go/connect.
DAT 160
DAT 72/40
Uso di HP StorageWorks Tape CD-ROM
HP StorageWorks Tape CD-ROM è una fonte essenziale di informazioni sull’unità a nastro, con utility che
consentono di ottenere le migliori prestazioni dall’unità a nastro stessa.
Utilizzare HP StorageWorks Tape CD-ROM per controllare l’installazione, come descritto nella presente
guida, e per verificare e risolvere i problemi di prestazioni dopo l’installazione. Questo CD-ROM
consente di effettuare quanto segue:
• Installare il prodotto, operazione che include accesso ai driver, controllo dell’installazione
informazioni e tool per le prestazioni.
• Ottenere informazioni sul prodotto.
• Eseguire la registrazione del prodotto.
• Acquistare supporti online.
• RisolvereiproblemiconHPLibrary&TapeTools.
16
Operazioni preliminari
Capitolo 2.Driver esoftware di
backup
Installazione dei driver
Installazio
ne in Windows
Per utilizzare le unità a nastro HP StorageWorks DAT SCSI, è necessario disporre di un driver.
• hpdat: è il d river da utilizzare con tutti i prodotti DAT HP. Esso viene aggiornato regolarmente ed
èdisponibil
Il CD contien
Windows Ser
periferiche di Windows per installare manualmente i driver delle unità a nastro, questi ultimi sono
disponibili nella directory dei driver del CD-ROM.
IMPORTANTE
Si consigli
i d river PRIMA di collegare l’unità a nastro.
È possibile che degli aggiornamenti ai driver vengano forniti periodicamente sul sito Web dell’assistenza
di HP (h
di installazione del CD-ROM.
e sul CD-ROM HP StorageWorks oppure nel sito web dell’assistenza HP.
e un pacchetto di installazione dei driver per i seguenti sistemi operativi Microsoft Windows:
ver 2000, Windows Server 2003 e Windows XP. Se si preferisce utilizzare Gestione
:
a di utilizzare il pacchetto di installazione incluso nel CD-ROM HP StorageWorks per installare
ttp://www.hp.com/support). Si consiglia di installarli dopo avere utilizzato il pacchetto
Procedura di installazione consigliata, prima di collegare l’unità a nastro
1. Inserire il CD StorageWorks
2. Selezionare il collegamento install drivers.
3. Eseguire il programma automatico di installazione e seguire la procedura per caricare il driver
nel sistema.
4. Dopo avere installato l’unità a nastro ed eseguito il riavvio com e descritto nel presente manuale,
verrà automaticamente rilevata l’unità a nastro e utilizzato il driver corretto.
Procedura di installazione alternativa, dopo avere collegato l’unità a nastro
Se non si sono ancora installati i driver, è possibile che all’accensione del server e dell’unità a nastro sia
eseguita la procedura di Windows Installazione guidata nuovo hardware.
Procedere in uno dei seguenti modi:
Seguire le istruzioni a schermo per individuare il driver richiesto nel CD-ROM.
Oppure:
1. Annullare la procedura guidata e inserire il CD-ROM HP StorageWorks.
2. Selezionare il collegamento install drivers sul CD-ROM.
3. Eseguire il programma automatico di installazione e seguire la procedura per caricare il driver
nel sistema.
4. Al termine dell’installazione, l’unità a nastro sarà pronta per essere utilizzata.
Unità a nastro DAT SCSI
17
Installazione in UNIX
Le applicazioni
aggiornare i dr
file del disposi
spiega inoltr
NOTA:
La
Guidaallaconfigurazione UNIX
dell’installazione in Linux.
di backup consigliate utilizzano i driver incorporati standard del sistema operativo. Per
iver, si consiglia di aggiornare il sistema operativo all’ultima versione o di configurare i
tivo come descritto nella Guida alla configurazione UNIX sul CD-ROM. Questa guida
Se si esegue l’installazione su un sistema IA64, come il server HP Integrity, controllare sul sito Web
h
ttp://www.hp.com/go/connect le informazioni più recenti sulla disponibilità di aggiornamenti e
driver per le applicazioni di backup.
Aggiornamento del software di backup
Si consiglia di controllare la compatibilità software sul sito Web http:/ /www.hp.com/go/connect
ed installare eventuali aggiornamenti co nsigliati.
NOTA:
Per alcune applicazioni di backup, è necessario utilizzare un driver per unità a nastro specifico invece
del driver HP Ultrium Tape.
Per ottenere prestazioni ottimali, è importante utilizzare un’applicazione di backup adatta alla
configurazione del sistema. In una configurazione a collegamento diretto, dove un’unità a nastro viene
collegata a un server standalone, è possibile utilizzare software di backup destinato ad un ambiente con
server unico. Nelle configurazioni di rete è necessario un software di backup che supporti ambienti
aziendali. HP, Symantec, Legato, Yosemite e Computer Associates sono in grado di fornire prodotti
idonei. Ulteriori informazioni su questi prodotti ed altri compatibili sono disponibili sul sito Web
HP dedicato alla connettività.
1. Accedere al sito Web dedicato alla connettività: h
tape backup.
2. Selezionare software compatibility.
3. Scegliere la combinazione di sistema operativo e modello di unità a nastro dall’apposita tabella.
Viene visualizzato un elenco di applicazioni di backup supportate. In questo modo, si ottengono
inoltre informazioni sulla c ompatibilità della configurazione con HP One-Button Disaster Recovery
(HP OBDR). Tutte le unità a nastro HP StorageWorks DAT supportano HP OBDR, tuttavia questa
funzione può essere utilizzata solo se è supportata anche dalla configurazione di sistema e
dall’applicazione di backup. Consultare la sezione “Uso di HP OBDR”onpage51.
4. Assicurarsi di disporre di un’applicazione di backup che supporti unità a nastro HP StorageWorks
DAT e scaricare gli aggiornamenti o le patch, se richiesti.
ttp://www.hp.com/go/connect eselezionare
18
Driveresoftwaredibackup
Cap itolo3.Installazionedi
un’unità a n astro DAT interna
Se si sta installando un’unità a nastro DAT esterna, fare riferimento alla sezione
“Installazione di un'unità a nastro DAT esterna” on page 29.
Se si sta installando un’unità a nastro DAT rimovibile, fare riferimento alla sezione
“Installazione di un'unità a nastro DAT rimovibile” on page 33.
Verifica dell’ID SCSI dell’unità
L’unitàanast
dispositivo
ID non utilizzato compreso tra 0 e 15. Non utilizzare l’ID SCSI 7, riservato per il controller SCSI. L’ID
SCSI 0 è generalmente assegnato al disco di avvio e non deve essere utilizzato, a meno che l’unità a
nastro non si
PRECAUZIONE:
L’elettricità statica può danneggiare i componenti elettronici. Indossare sempre un braccialetto
antistatico. In alternativa, per compensare le cariche elettrostatiche, prima di rimuovere l’unità a nastro
dal conteni
ro HP StorageWorks DAT viene fornita con un ID SCSI predefinito impostato su 3. Ciascun
presente sul bus SCSI deve avere un ID SCSI univoco. È possibile assegnare all’unità qualsiasi
trovi su un bus SCSI dedicato.
tore, toccare una parte metallica scoperta del server (ad esempio la piastra posteriore).
Unità a nastro DAT SCSI
19
Figura 3. Verifica dell’ID SCSI
1. Stabilire se occorre modificare l’ID SCSI, che in base alle impostazioni predefiniteè3.
Per molti sistemi operativi, è possibile installare ed eseguire HP Library & Tape Tools dall’HP
StorageWorks Tape CD-ROM per controllare l’attuale config urazione SCSI del server (consultare
la sezione “HP Library & Tape Tools” on page 55). Questa operazione consente di ottenere
informazioni sul bus SCSI e sui relati vi ID in uso.
La Guida alla configurazione UNIX inclusa nell’HP StorageWorks Tape CD-ROM contiene anche
istruzioni su come stabilire gli I D SCSI dei dispositivi esistenti sui server UNIX.
2. Se necessario, modificare l’ID SCSI dell’unità a nastro.
Per impostare l’ID SCSI, è necessario applicare dei ponticelli su una serie di piedini posti sul
retro del dispositivo, come indicato nella figura 3. Per spostare i ponticelli in base allo schema
corrispondente all’ID desiderato, utilizzare delle pinzette. Non rimuovere il ponticello TP. Esso deve
rimanere sempre impostato.
NOTA:
I ponticelli liberi vengono collegati all’unità. Quest’ultima è fornita con la compressione
attivata. È possibile disattivarla rimuovendo il ponticello di compressione; tuttavia questa è
un’operazione normalmente sconsigliata. Per ulteriori informazioni, consultare la
alla configurazione UN IX
sull’HP StorageWorks Tape CD-ROM.
Guida
Preparazione dell’alloggiamento di montaggio
PRECAUZIONE:
Per evitare lesioni personali oppure danni al server o all’unità a nastro, accertarsi che il server sia
scollegato dall’alimentazione mentre si installa l’unità.
20
Installazione di un’unità a nastro DAT interna
1. Reperire gli strumenti e i materiali necessari:
• Cacciavite Phillips
• Cacciavite a lama piatta (se le viti del server sono scanalate)
• Cacciavite Torx (se le viti del server sono di tipo Torx)
• Manuali del server (da consultare durante l’installazione)
2. Eseguire una normale procedura di arresto del sistema, quindi spegnere il server e tutte le periferiche
collegate.
3. Rimuovere il coperchio e il pannello anteriore dal server, come descritto nella relativa
documentazione.
Mentre si lavora all’interno del server, potrebbe essere necessario scollegare i cavi di segnale o di
alimentazione da altri dispositivi per posizionare correttamente in sede la nuova unità. In questo
caso, prendere nota della posizione e dei relativi collegamenti in modo tale da poterli ripristinare
successivamente.
Figura 4. Rimozione del coperchio dal s er ver ProLiant s tanda rd
Unità a nastro DAT SCSI
21
Figura 5. Rimozione del coperchio dal server AlphaServer standard
4. Rimuovere il pannello di riempimento da un vano libero da 5¼ pollici del server, come descritto
nella documentazione del server. Conservare le viti per le operazioni descritte nella sezione
“Fissaggio dell'unità”onpage27.
5. A questo punto, è possibile installare l’unità.
22
Installazione di un’unità a nastro DAT interna
Installazione degli accessori di montaggio
Se il server richiede delle guide speciali o altri accessori per l’installazione dell’unità a nastro, occorre
montare tali elementi sull’unità a nastro in questa fase. Se il server non richiede accessori di montaggio
speciali, p
PRECAUZIONE:
L’elettricità statica può danneggiare i componenti elettronici. Se disponibile, indossare sempre un
braccialetto antistatico. In alternativa, dopo avere scollegato l’alimentazione dal ser ver e rimosso
il coperch
metallica scoperta dell’unità prima di installarla.
Server HP ProL iant
NOTA:
Gli accessori di montaggio eventualmente forniti con l’unità potrebbero essere leggermente diversi
da quelli riportati nelle illustrazioni.
Modelli d i server diversi richiedono metodi di montaggio differenti. Inoltre, il server può disporre di un
meccanismo di blocco che serve a mantenere l’unità a nastro in posizione. Consultare la sezione
“Fissagg
assare direttamente alla sezione “Installazione dell'unità” on page 25.
io, toccare una parte metallica scoperta dello chassis. Allo stesso modo, toccare una parte
io dell'unità” on page 27.
Per indiv
insieme al server, consultare la documentazione del server HP ProLiant.
iduare il metodo di montaggio adeguato e controllare se gli accessori di montaggio sono forniti
Guide di montaggio
Alcuni server HP ProLiant, quali i modelli ML530 e ML570, richiedono le guide di montaggio. Esse
possono essere di plastica o di metallo, fissate al pannello di riempimento dell’alloggiamento dischi
del server.
Utilizzare un normale cacciavite Phillips per fissare le guide appropriate. Utilizzare le viti M3 fornite con
l’unità a nastro, come illustrato nella Figura 6. Installazione delle guide di montaggio on page 24.
Assicurarsi di utilizzare le viti di montaggio M3 in dotazione. Le guide possono essere installate sul
pannello di riempimento anche tramite viti di dimensioni o filettatura diverse, che tuttavia è opportuno
non utilizzare. In caso di dubbi, consultare la documentazione del server HP P roLiant.
Unità a nastro DAT SCSI
23
Figura 6. Installazione delle guide di montaggio
Viti di montaggio
Altri modelli di ser ver HP ProLiant, quali l’ML350 e l’ML370, richiedono solo l’uso di speciali viti di
posizionamento senza guide di montaggio.
Utilizzare un cacciavite Torx per fissare le viti appropriate. Può essere necessario acquistare a parte le viti
M3. Posizionare le viti come indicato nella Figura 7. Installazione delle viti di montaggio on page 24.
• HP ProLiant ML350: utili zzare viti di montaggio M3. La testa di queste viti è più spessa rispetto a
quella delle viti M3 standard.
• HP ProLiant ML370: utilizzare viti di montaggio M3 con spessore. Queste viti sono dotate di uno
spessore e la relativa testa è più spessa rispetto a quella delle viti M3 standard.
1
1. Viti di montaggio M3
2. Viti di montaggio M3 con spessore
Figur
Altri server
Installare gli accessori di montaggio adeguati. Per le istruzioni, consultare la documentazione fornita dal
produttore.
• Se si esegue l’installazione su un server che richiede un vassoio, posizionare l’unità a nastro nel
• Se si esegue l’installazione in un server che richiede guide di montaggio, fissar e le guide
24
2
a 7. Installazione delle viti di montaggio
vassoio stesso.
sull’unità a nastro.
Installazione di un’unità a nastro DAT interna
• Alcuni server dispongono di guide di montaggio a scatto applicate sul pannello di riempimento,
che possono essere smontate e fissate all’unità a nastro mediante viti.
Installazione
alimentazion
Fare scorrere l’unità a nastro nell’alloggiamento aperto, allineando il vassoio o le guide agli slot
dell’alloggiamento, come illustrato nella Figura 8. Installazione dell’unità a nastro on page 25.
dell’unità e collegamento del cavo di
e
Figura 8. Installa zione dell’unità a nastro
Se il server non prevede l’uso di accessori di montaggio, controllare che i fori sullo chassis siano allineati
con i fori laterali dell’unità a nastro.
In questa fase non bloccare l’unità, in quanto può essere necessario spostarla per risistemare i cavi.
Collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI
Per sostenere le elevate prestazioni dell’unità a nastro, è importante scegliere un tipo di bus SCSI
consigliato per il collegamento e utilizz
la sezione “PerchéèimportanteiltipodibusSCSI?” on page 14.
1. Controllare la documentazione del server o dell’HBA per verificare che il bus e il cablaggio SCSI
supportino velocità del bus fino a quelle del tipo Ultra160. Si consiglia di collegare il cavo SCSI
piatto fornito con l’unità a nastro all’adattatore bus host SCSI.
2. Collegare un cavo di alimentazione libero dall’alimentatore in-
terno del server al connettore di alimen
Figura 9. Collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI on page 26.
3. Collegare un connettore libero del bus SCSI integrato o del cavo SCSI
piatto dell’HBA del server al connetto
Figura 9. Collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI on page 26.
4. Se l’unità è l’ultimo dispositivo della catena SCSI, il cavo SCSI deve essere dotato di una
terminazione corretta.
are un cavo SCSI con potenza nominale appropriata; consultare
tazione, come illustrato nella
re SCSI dell’unità, come illustrato nella
Unità a nastro DAT SCSI
25
1e7.Ca
2 e 4. Cavo di alimentazione6. Controller SCSI
3. Unità a nastro
Figur
vo SCSI con terminazione
a 9. Collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI
Dove deve essere il terminatore SCSI?
La terminazione deve essere presente UNICAMENTE in due posizioni sul bus SCSI: all’inizio e alla fine.
La terminazione viene generalmente abilitata per impostazione predefinita sull’HBA e la maggior parte
dei cavi SCSI interni è dotata di un terminatore collegato. Si tratta solitamente di un piccolo pezzo di
plastica rettangolare collegato al cavo e contrassegnato con la dicitura "Terminatore SCSI".
Quindi, supponendo che l’HBA sia il primo dispositivo presente sul bus, è necessario
controllare che il secondo terminatore si trovi dopo l’ultimo dispositivo, come illustrato nella
Figura 9. Collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI on page 26, punto 1.
5. Alim
entatore del server
26
Installazione di un’unità a nastro DAT interna
Fissaggio dell’
NOTA:
I dispositivi di chiusura e le viste laterali del modello di server in uso potrebbero non corrispondere
esattamente a quanto illustrato nelle fi gure. Consultare anche la documentazione relativa al server.
unità
Congliaccessoridimontaggio(HPProLiant)
Controllare che siano utilizzate le guide di montaggio e le viti di posizionamento corrette, come descritto
nella sezione “Installazione degli accessori di montaggio” on page 23. Inoltre, il server può disporre di
un meccanismo di blocco che serve a mantenere l’u nità a nastro in posizione.
1. Spingere il dispositivo di chiusura verso il basso per bloccare l’unità a nastro in posizione, come
illustrato nella Figura 10. Fissaggio dell’unità, con gli accessori di montaggio on page 27.
1. Guida di plastica
2. Dispositivo di chiusura del server
Figura 10. Fissaggio dell’unità, con gli accessori di montaggio
1. Utilizzare le viti M3 fornite con l’unità a nastro. Verificare che i fori dello chassis siano allineati
con quelli laterali dell’unità e utilizzare un normale cacciavite Phillips per fissare le viti M3, come
illustrato nella Figura 11. Fissaggio dell’unità, senza accessori di montaggio on page 28.
Unità a nastro DAT SCSI
27
1. Viti M3, fornite con l’unità a nastro
Figura 11. Fissaggio dell’unità, senz a accessori di montaggio
2. Accertarsi che le placchette di chiusura siano posizionate sugli alloggiamenti vuoti e riposizionare il
coperchio sul server.
28
Installazione di un’unità a nastro DAT interna
Capitolo4.Install azionedi
un’unità a nastro DAT esterna
Se si sta installando un’unità a nastro DAT interna, fare riferimento alla sezione
“Installazione di un'unità a nastro DAT interna” on page 19.
Se si sta installando un’unità a nastro DAT rimovibile, fare riferimento alla sezione
“Installazione di un'unità a nastro DAT rimovibile” on page 33.
Verifica dell’ID SCSI dell’unità
L’unità HP Sto
presente sul
utilizzato com preso tra 0 e 15. N on utilizzare l’ID SCSI 7, riservato per il controller SCSI. L’ID SCSI 0
è generalmente assegnato al disco di avvio e non deve essere utilizzato, a m eno che l’unità a nastro
non si trovi s
rageWorks DAT viene fornita con un I D SCSI predefinito impostato su 3. Ciascun dispositivo
bus SCSI deve avere un ID SCSI univoco. È possibile assegnare all’unità qualsiasi ID non
uunbusSCSIdedicato.
Figura
1. Stabil
2. Se necessario, modificare l’ID SCSI dell’unità a nastro.
12. Impostazione d ell’ID SCSI
ireseoccorremodificare l’ID SCSI, che in base alle impostazioni predefiniteè3.
Per molti sistemi operativi, è possibile installare ed eseguire HP Library & Tape Tools dall’HP
StorageWorks Tape CD-ROM per controllare l’attuale configurazione SCSI del server (consultare
la sezione “Strumentididiagnostica”onpage55). Questaoperazioneconsentediottenere
informazioni sul bus SCSI e sui relativi ID in uso.
da alla configurazione UNIX inclusa nell’HP StorageWorks Tape CD-ROM contiene anche
La Gui
istruzioni su come stabilire gli ID SCSI dei dispositivi esistenti sui server UNIX.
Unità a nastro DAT SCSI
29
Utilizzare un piccolo cacciavite o una penna a sfera per premere i tasti incassati del selettore ID
SCSI sul pannello posteriore (vedere la Figura 13. Collegamento del cavo SCSI on page 31) , finché
non viene visualizzato il valore desiderato. Evitare di usare una matita, poiché i piccoli frammenti di
grafite potrebbero danneggiare l’unità.
NOTA:
Il computer e l’ID SCSI dell’unità a nastro vengono controllati solo all’accensione. Per
modificare l’ID SCSI dopo l’installazione, spegnere sia il computer che l’unità a nastro,
modificare l’impostazione e riaccendere prima l’unità a nastro, quindi il computer.
Collegamento del cavo SCSI
Vengono forniti un cavo SCSI VHD-HD e un terminatore LVD per collegare l’unità a nastro HP
StorageWorks DAT a una porta SCSI VHD su un bus SCSI LVD. Se il server in uso ha una porta SCSI HD, è
necessario acquistare e installare un adattatore VHD-HD oppure utilizzare un cavo HD-HD anziché il cavo
fornito. Visitare il sito Web HP per conoscere i prodotti consigliati: h
PRECAUZIONE:
Per evitare di danneggiare il computer o l’unità a nastro, prima di collegare il cavo SCSI, accertarsi che
siano entrambi spenti.
1. Assicurarsi di avere scelto un tipo di bus SCSI consigliato per il collegamento. Consultare la
sezione “PerchéèimportanteiltipodibusSCSI?” on page 14. Non collegare l’unità a nastro allo
stesso bus del controller RAID. Per ottenere prestazioni ottimali, si consiglia di installare l’unità HP
StorageWorks DAT su un bus SCSI dedicato. Se non è possibile, evitare di collegarla allo stesso
bus del disco rigido.
ttp://www.hp.com/go/connect.
2. Eseguire una normale procedura di arresto del sistema, quindi spegnere il server e tutte le periferiche
collegate.
3. Applicare il collegamento VHD del cavo SCSI al connettore SCSI esterno del server e fissarlo
stringendo le viti.
30
Installazione di un’unità a nastro DAT esterna
1. Terminatore SCSI LVD
Figura 13.
4. Applicare il collegamento HD del cavo SCSI a uno dei connettori SCSI situati sul pannello posteriore
dell’unità a nastro e fissarlo stringendo le viti.
5. Collegare il terminatore LVD all’altro connettore SCSI dell’unità e stringere le viti per fissarlo.
Collegamento del cavo SCSI
Perché l’unità a nastro ha bisogno di un terminatore?
I terminatori hanno un’importanza fondamentale, dato che forniscono la tensione corretta al bus SCSI ed
evitano il verificarsi di riflessioni indesiderate del segnale a causa delle interferenze con il trasferimento
dei dati. È opportuno attenersi alla seguente regola:
Soltanto le due estremità fisiche del bus devono essere provviste di una terminazione.
Di norma, l’HBA rappresenta un’estremità del bus SCSI e funge da terminazione. È quindi necessario
assicurarsi che l’altra estremità del bus sia provvista di terminazione. Se l’unità a nastro è all’estremità
del bus SCSI, il terminatore deve essere collegato all’unità a nastro.
Se dopo l’unità a nastro si intende collegare al bus SCSI ulteriori dispositivi, è necessario rimuovere
il terminatore SCSI e collegare il dispositivo successivo a questo connettore SCSI. Verificare che il
terminatore sia collegato all’ultimo dispositivo della catena.
Utilizzare sempre un terminatore LVD (fornito con l’unità a nastro) oppure un terminatore
multimodale. Per ulteriori informazioni sui cavi e sulle terminazioni SCSI, consultare la sezione
“Terminazione SCSI” on page 65.
Collegamento del cavo di alimentazione
Le unità HP StorageWorks DAT esterne sono in grado di funzionare utilizzando qualsiasi valore di
tensione compreso tra 100 e 240 V (0,7 A, 50-60 Hz). Non occorre alcuna regolazione. Per collegare
l’unità all’alimentazione, procedere come segue:
1. Assicur arsi che l’unità sia SPENTA (lato O dell’interruttore premuto). L’interruttore di alimentazione è
situato sul pannello posteriore.
2. Inserire saldamente il cavo di alimentazione nella presa posta sul pannello posteriore dell’unità.
3. Inserire l’altra estremità del cavo nella presa di corrente.
Unità a nastro DAT SCSI
31
1. Presa di corrente
2. Interruttore di accensione/spegnimento
Figura 14. Colleg amento del cavo di alimentazione
32
Installazione di un’unità a nastro DAT esterna
Capitolo5.Installazionedi
un’unità a nastro DAT rimovibile
Se si sta installando un’unità a nastro DAT interna, fare riferimento alla sezione
“Installazione di un'unità a nastro DAT interna” on page 19.
Se si sta installando un’unità a nastro DAT esterna, fare riferimento alla sezione
“Installazione di un'unità a nastro DAT esterna” on page 29.
Qualisonoisistemidimontaggiosurackdautilizzare?
Leunitàanas
5300, che può essere utilizzato con unità a nastro sia ad altezza intera che a mezza altezza. Esso può
contenere fino a quattro unità a nastro HP StorageWorks DAT. L’array di nastri è stato progettato per
essere insta
essere inst
fornita con
tro rimovibili HP StorageWorks DAT sono utilizzate unitamente al sistema HP Tape Array
llato in sistemi di montaggio su rack HP, IBM e altri compatibili da 1 9". Il dispositivo deve
allato e configurato correttamente. Per ulteriori informazioni, consultare la d ocumentazione
l’array di nastri.
Requisitidiventilazione
Il sistema HP Tape Array 5300 è progettato per fornire l’adeguata ventilazione ad un massimo di quattro
unitàanastroamezzaaltezzaodueunitàanastroadaltezzaintera.Finchél’arrayècompletamente
pieno, la circolazione d’aria è sufficiente per le unità a nastro HP StorageWorks DAT. Se sono presenti
alloggiamenti inutilizzati, è necessario installare le placchette di chiusura fornite con l’array di nastri. Ciò
assicura che il flusso d’aria sia adeguato per tutte le unità. Per ulteriori dettagli sull’installazione delle
placchette di chiusura, consultare la documentazione fornita con l’array di nastri.
Assicurarsi che la ventilazione sia adeguata, sia davanti che dietro l’array di nastri.
Modalità di collegamento dell’unità al server
Osserva
• Per ot tenere prestazioni ottimali, l’unità deve essere l’unico dispositivo presente sul bus SCSI.
• Se i dispositivi vengono collegati a margherita, controllare che abbiano lo stesso tipo di SCSI e
• Applic
• Non collegare l’unità allo stesso bus SCSI del disco rigido o del controller R A ID.
Le singole unità a nastro sono collegate al relativo server host tramite connettori SCSI ad elevata
densità LVD/SE situati nella parte posteriore dell’array di nastri. Non sono necessari cavi SCSI per il
colle
di nastri all’host SCSI.
re le seguenti linee guida:
che cia
terminazione. Non collegare a margherita più di due dispositivi sullo stesso bus SCSI (ad
esempio, due unità LVD Wide Ultra).
scun dispositivo presente sullo stesso bus SCSI abbia un ID SCSI univoco e un’adeguata
are sempre una terminazione a l b us SCSI.
gamento all’array. Tuttavia sono necessari cablaggi e terminatori adeguati per collegare l’array
NOTA:
Le unità rimovibili HP StorageWorks DAT non dispongono di corrente di terminazione, che deve essere
fornita dall’host.
Unità a nastro DAT SCSI
33
Installazione dell’unità
Le unità a nastro rimovibili HP StorageWorks DAT sono state progettate per essere installate in un sistema
HP Tape Array
documentazione fornita con l’array di nastri stesso.
1. Prima di installare un’unità a nastro, controllare che la leva di rilascio sia in posizione completamente
aperta (tut
1. Leva di rilascio, aperta
5300 montato in rack. Per istruzioni sull’installazione dell’array di nastri, consultare la
ta verso l’esterno).
Figura 1
PRECAUZ
Prender
eventuali danni, non tenerla per la parte centrale e non spingere o tirare il pannello
anteriore dell’unità a nastro.
2. Fare scorrere l’unità a nastro in uno degli alloggiamenti aperti, controllando che i binari g uida su
entrambi i lati dell’unità si inseriscano negli slot della parete divisoria. Con cautela, assicurarsi che
l’unità sia inserita completamente e saldamente, in modo tale che i connettori posteriori siano
collegati in modo saldo. La leva di rilascio si chiuderà leggermente.
NOTA:
Un allineamento corretto delle unità a nastro SCSI nell’array di nastri è essenziale per garantire una
connessione sicura tra l’interfaccia dell’unità e quella dell’array.
3. Spingere la leva di rilascio per c ompletare l’inserimento e bloccare l’unità a nastro in posizione.
5. Leva di rilasc io sull’unità a nastro completamente aperta
IONE:
e sempre l’unità a nastro tenendola per la struttura di trasporto laterale. Per evitare
34
Installazione di un’unità a nastro DAT rimovibile
Figura 16. Inserimento dell’unità a nastro
4. In presenza di alloggiamenti vuoti, inserire un pannello di riempimento. Ciò è essenziale per
garantire il manten imento di un flusso d’aria adeguato. In caso contrario, le prestazioni dell’unità
potranno risultare ridotte.
Impostazione dell’ID SCSI dell’unità
Per impostare l’ID SCSI dell’unità a nastro, è necessario impostare l’interruttore adeguato sul retro
dell’array di nastri. Il numero d i switch di indirizzo corrisponde al numero di unità a nastro che è
possibile inserire nell’array di nastri.
Ogni dispositivo presente sul bus SCSI deve avere un ID SCSI univoco.
• Per i server HP ProLiant in cui l’unità a nastro è collegata al bus SCSI integrato, si consiglia di
assegnare all’unità un ID SCSI compreso tra 1 e 6.
• Per tutti gli a ltri ser ver e quando le unità vengono utilizzate con HBA distinti, è possibile
assegnare qualsiasi ID non utilizzato compreso tra 0 e 15. Non utilizzare l’ID SCSI 7, riservato
al controller SCSI. L’ID SCSI 0 è generalmente assegnato al disco di avvio e non deve essere
utilizzato, a meno che l’unità a nastro non si trovi su un bus SCSI dedicato.
Generalmente, HP Tape Array può contenere fino a quattro unità a nastro, in cui o gni unità è collegata a
un server distinto. In questa configu razione, gli ID SCSI di ciascuna unità a nastro non sono in conflitto
l’uno con l’altro perché ognuno è installato su un bus SCSI distinto.
Tuttavia, se i dispositivi vengono collegati a margherita, controllare che abbiano lo stesso tipo di SCSI
e che ciascun dispositivo presente sullo stesso bus SCSI abbia un ID SCSI univoco. Non collegare a
margherita più di due dispositivi allo stesso bus SCSI e assicurarsi che l’ultimo dispositivo sia provvisto
di terminazione.
1. Sceg liere l’ID SCSI da utilizzare.
Per molti sistemi operativi, è possibile installare HP Library & Tape Tools dall’HP StorageWorks Tape
CD-ROM ed eseguire la procedura "Verifica installazione" per controllare l’attua le configurazione
SCSI del computer (consultare la sezione “Strumentididiagnostica” on page 55). Questa
operazione consente di ottenere informazioni sul bus SCSI e sui relativi ID in uso. La Guida allaconfigurazione UNIX inclusa nell’HP StorageWorks Tape CD-ROM contiene anche istruzioni su
come stabilire gli ID SCSI dei dispositivi esistenti.
2. Impostare lo switch appropriato. La Figura 5 mostra lo switch di indirizzo sul pannello posteriore del
sistema HP Tape Array 5300.
Unità a nastro DAT SCSI
35
SCSI ID
10
Bay 4
SCSI
ID
8
Bay 2
SCSI ID
9
Bay 3
SCSI ID
3
Bay 1
Figura 17. Switch di indirizzo SCSI nell’array di nastri
3. Il sistema HP Tape Array 5300 dispone di quattro switch ID SCSI per consentire l’installazione di
un massim
4. Assicurarsi che il terminatore SCSI sia collegato al connettore SCSI-OUT corretto sul retro dell’array
di nastri.
5. Stabili
o di quattro unità a mezza altezza.
re se occorre modificare l’ID SCSI, che in base alle impostazioni predefiniteè3.
Perché l’unità a nastro ha bisogno di un terminatore?
I terminatori hanno un’importanza fondamentale, dato che forniscono la tensione corretta al bus SCSI ed
evitano il verificarsidiriflessioni indesiderate del segnale a causa delle interferenze con il trasferimento
dei dati. È opportuno attenersi alla seguente regola:
Soltanto le due estremità fisiche del bus devono essere provviste di una terminazione.
Di norma, l’HBA rappresenta un’estremità del bus SCSI e funge da terminazione. È quindi necessario
assicurarsi che l’altra estremità del bus sia provvista di terminazione. Collegare il terminatore al
connettore SCSI-OUT corretto sull’array di nastri.
Sostituzione dell’unità
tà rimovibili HP StorageWorks DAT possono essere rimosse e sostituite senza spegner e l’array di
Le uni
nastri. Tuttavia, è importante ricordare quanto segu e:
• Se tutte le unità dell’array di nastri sono accese quando il sistema viene at tivato, l’host riconosce
esenza delle unità. È possibile rimuovere una di queste unità e sostituirla con un’altra
la pr
fintanto che sul bus non vi è attività.
• N o n rimuovere né aggiungere unità ad un bus sul qua le sono già collegate e operative altre
unità, ad esempio per il backup o il ripristino di dati. Attendere la fine dell’attività del bus
a di rimuovere o aggiungere altre unità.
prim
• Se un’unità non è accesa oppure se viene inserita in uno slot vuoto dopo l’attivazione del sistema,
quest’ultimo deve essere ripristinato affinché l’host possa riconoscere l’unità.
36
Installazione di un’unità a nastro DAT rimovibile
• Gli ID SCSI sono controllati dall’array di nastri e non dalle unità stesse. Di conseguenza, la
rimozione di un’unità e la relativa sostituzione non comportano alcuna mo difica degli ID.
1. Tirare la leva di rilascio dell’unità che si desidera sostituire, in modo tale che sia completamente
verso l’esterno.
Figura 18. Leva di rilascio com pletamente verso l’esterno
2. Utilizzando la leva di rilascio, estrarre delicatamente, ma con fermezza, l’unità dall’array
di nastri.
Figura 19. Rimozione dell’unità a nastro
3. Per inserire un’altra unità, seguire la procedura illustrata nella sezione
“Installazione dell'unità” on page 34.
Unità a nastro DAT SCSI
37
38
Installazione di un’unità a nastro DAT rimovibile
Capitolo6.Verifica
dell’installazione
Dopo avere installato l’hardware dell’unità, verificare che i driver siano installati correttamente e che sia
disponibile la versione corretta del soft ware di backup, quindi controllare il funzionamento dell’unità
a nastro prima di memorizzarvi dati importanti.
1. Accendere l’unità e il server.
2. L’unità a nastro esegue un test di autodiagnostica dell’hardware, che dura circa 5 secondi. Al
termine del test, si verifica quanto segue:
• Unità HP StorageWorks DAT 160: se il test ha esito positivo, il LED verde Ready (pronto)
lampeggia, quindi rimane acceso in verde in modo continuo. Se l’esito del test è negativo, i
LED di errore dell’unità e del nastro lampeggiano, mentre i LED di dispositivo pronto e
pulito (o quello relativo all’uso della cartuccia di pulizia) sono spenti. Questa condizione
permane fino al ripristino dell’unità.
• Tuttelealtreunità: se il test ha esito positivo, entrambe le spie luminose del pannello
anteriore dovrebbero essere spente. Se l’esito del test è negativo a causa di un errore
hardware, la spia luminosa Clean (pulito) rimane accesa in ambra in modo continuo.
Per ulteriori informazioni sulle spie luminose del pannello anteriore, consultare la sezione
“Pannello anteriore” on page 41.
• Installazione dei driver (Windows)
HP consiglia di installare i driver prima di procedere all’installazione dell’unità a nastro;
consultare la sezione “Installazione dei driver” on page 17. Se i driver non sono ancora stati
installati, all’accensione del server e dell’unità a nastro potrebbe venire eseguita la procedura
Installazione guidata nuovo hardware di Windows. Seguire le istruzioni a schermo per
individuare il driver richiesto nell’HP StorageWorks Tape CD-ROM. In alternativa, annullare la
procedura guidata ed eseguire il pacchetto di installazione dei driver, come descritto nella sezione
“Procedura di installazione alternativa, dopo avere collegato l'unità a nastro” on page 17.
• Installazione dei driver (Unix)
Per aggiornare i driver, si consiglia di aggiornare il sistema operativo all’ultima versione o
di configurare i file del dispositivo come descritto nella Guida alla configurazione UNIX sul
CD-ROM. Consultare inoltre la sezione “Installazione in UNIX”onpage18.
NOTA:
Per alcune applicazioni di backup, è necessario utilizzare un driver per unità a nastro
specifico invece del driver HP Ultrium Tape.
3. Verificare che l’installazione dell’unità a nastro sia stata eseguita correttamente.
Per molti sistemi operativi, è possibile eseguire HP Library & Tape Tools dal CD-ROM HP
StorageWorks. Per ulteriori informazioni su HP Library & Tape Tools, nonché sul software
di diagnostica e soluzione dei problemi gratuito di HP, consultare inoltre la sezione
“Strumenti di diagnostica e prestazioni”onpage55.
In caso di problemi durante questa p rocedura di verifica, passare alla sezione
“Soluzione d ei problemi” on page 57 per ottenere suggerimenti per la diagnosi e la soluzione dei
problemi.
4. A questo punto, è possibile eseguire un backup e un ripristino di prova per verificare che l’unità
sia in grado di scrivere i dati sul nastro. Utilizzare una cartuccia vuota. È possibile utilizzare la
Unità a nastro DAT SCSI
39
procedura di backup di Windows oppure le applicazioni di backup native di Unix per verificare
il funzionamento di base dell’unità a nastro; tuttavia, non saranno disponibili le funzionalità
avanzate dell’unità a nastro in uso. Si consiglia di aggiornare l’applicazione software prima di
eseguire questo test. Visitando il sito Web h
ttp://www.hp.com/go/connect,èpossibileverificare la
compatibilità software e installare gli aggiornamenti consigliati.
40
Verifica dell’installazione
Capitolo 7.Uso dell’unità a nastro
Pannello anteriore
1. Slot cartuccia
2. LED di alimentazione (solo unità esterne)6. LED Ready (pronto)
3. LED Cle
4. LED Tape (nastro)
Figura 20. Pannello anteriore, unità HP Storag eWorks DAT 160 esterna
an (pulito)
5. LED Drive (unità)
7. Tasto d
iespulsione
Unità a nastro DAT SCSI41
1. Sportello cartuccia
2. Tasto di espulsione5. LED di alimentazione (solo unità esterne)
4. LED Tape (nastro)
3. LED Clea
n(pulito)
Figura 21. Pannello anteriore, unità HP StorageWorks DAT 72 e DAT 40 esterna
42
Uso dell’unità a nastro
Sequenze dei
LEDperl’unitàanastroHPStorageWorksDAT160
Il significat
o delle diverse sequenze dei LED è il seguente:
Tabella 4. Sequenze dei LED
Sequenza LEDCausa
L’unità potrebbe
non essere
Tutti i LED sono SPENTI.
Il LED Ready è ACCESO.
Il LED Ready è
LAMPEGGIANTE.
quindi
alimentata, essere
difettosa oppure
potrebbe essere
stata spenta
eriaccesao
ripristinata durante
un aggiornamento
del firmware.
L’unità è pronta per
l’uso.
L’unità sta
funzionando
normalmente
(lettura, scrittura).
è in modalità
L’unità
OBDR.
Operazione r
Accertarsi che l’unità sia accesa. L’interruttore di
accensione/spegnimento è provvisto di un LED verde.
Se il LED non è acceso, controllare il collegamento
del cavo di alimentazione e, se necessario, sostituire il
cavo. Per verificare se il collegamento è funzionante,
utilizzare il cavo di alimentazione del monitor o di un
altro dispositivo.
Se la corrente elettrica è presente e tutti i LED rimangono
spenti, spegnere l’unità e riaccenderla oppure ripristinare
l’unità. Se il problema persiste, contattare l’assisten za.
Nessuna. Questa condizione è normale.
Nessuna.
Se l’unità sta aggiornando il proprio firmware, non
ripristinarla né riavviarla.
Per ulteriori informazioni, consultare la sezione
“Esecuzione di HP OBDR”onpage52.
ichiesta
Il LED Ready è
LAMPEGGIANTE-FISSOLAMPEGGIANTE.
Il LED Clean è
LAMPEGGIANTE.
Il LED Ready è
LAMPEGGIANTE e il
LED Clean è ACCESO.
Il LED Tape è
LAMPEGGIANTE.
àrichiede
L’unit
razione di
un’ope
a.
pulizi
Èincorsola
procedura di
pulizia.
L’unitàharilevato
la presenza di
un nastro (quello
corrente o quello
appena espulso)
difettoso.
Caricare la cartuccia di pulizia D DS. Per verificare le
cartucce supportate ed ottenere istruzioni, consultare la
sezione “Cartucce di pulizia”onpage49.
SeilLEDdipulizialampeggiaancoraduranteil
caricamento di una cartuccia dati nuova o sicuramente
funzionante dopo che è stata effettuata la pulizia,
contattare l’assistenza.
Nessuna. La cartuccia di pulizia verrà espulsa al
completamento dell’operazione.
Ilciclodipuliziapuòrichiederefino a 5 minuti.
Rimuovere la cartuccia a nastro. Assicurarsi di utilizzare
una cartuccia di formato corretto. Consultare la sezione
“Uso del supporto corretto”onpage47.
Caricare di nuovo la cartuccia. Se il LED del nastro
lampeggiaancoraoiniziaalampeggiaredurante
il backup successivo, caricare una cartuccia nuova o
sicuramente funzionante.
Se il LED del nastro è spento, rimuovere e smaltire la
cartuccia che si presume essere guasta. Se il LED è
ancora acceso, rivolgersi all’assistenza.
Unità a nastro DAT SCSI43
Sequenza LEDCausa
Operazione richiesta
Caricare una nuova cartuccia. Se l’errore persiste,
spegnere e riaccendere oppure ripristinare l’unità.
Se il LED dell’unità rimane acceso, rivolgersi
all’assistenza.
Inserire una ca
LED. Se la cond
all’assisten
rtucciaperannullarelasequenzadei
izione di errore persiste, rivolgersi
za.
Il LED Drive è
LAMPEGGIANTE.
ILEDDrive,TapeeReady
sono LAMPEGGIANTI.
Il meccanismo
dell’unità ha
rilevato un errore.
Si è verificato
un problema di
download del
firmware.
Sequenze dei LED per l’unità a nastro HP StorageWorks DAT 72 e DAT 40
L’unità è dotata di due LED, Tape e Clean. Il significatodellediversesequenzedeiLEDèilseguente:
LED
Tape
acceso
lampeggia lentamente
lampeggia rapidamente
spento o
lampeggiante
spento o
lampeggiante
LED
Clean
spento
spento
spento
acceso
lampeggia
lentamente
Significato
La cartuccia è caricata e l’unità è pronta.
La cartuccia è in fase di caricamento o scaricamento oppure
è in corso il test automatico.
La cartuccia è caricata ed è in corso un’operazione.
Si tratta del segnale di condizione di errore. Le unità HP
StorageWorks DAT eseguono un test automatico completo
all’accensione. Se l’esito del test è negativo a causa di un
errore hardware, la spia luminosa Clean (pulito) rimane accesa
in ambra in modo continuo. Eseguire HP Library & Tape Tools
per i ndividuare il problema.
Si tratta del segnale di attenzione relativo ai supporti.
1. Attendere il completamento dell’operazione in corso,
quindi inserire un altro nastro e ripetere l’ultima operazione
eseguita.
2. Se il segnale non si ripresenta, significa che la cartuccia
originale aveva raggiunto la durata di vita massima.
Copiare i dati da conservare dal nastro originale su un
nuovo nastro, se possibile, quindi rimuovere e smaltire il
nastro vecchio.
3. Se il segnale si ripresenta anche con il secondo nastro,
significacheènecessariopulireletestine.
4. Se il segnale si ripresenta dopo l’utilizzo della cartuccia di
pulizia, significa che la cartuccia probabilmente è scaduta
edeveessererimossaesmaltita.
44
lampeggia lentamente
Uso dell’unità a nastro
lampeggia
lentamente
Se i due LED lampeggiano alternatamente, significa che
l’unità a n astro è in modalità di ripristino d’emergenza e
staripristinandoilsistemaoperativo(consultarelasezione
“Esecuzione di HP OBDR” on page 52).
Caricamento e scaricamento
Inserimento delle cartucce
1. Slot cartuccia
2. Freccia indicante la direzione di inserimento
Figura 22. Inserimento di una cartucci a DAT 160 in un’unità HP StorageWorks DAT
160 este rna
1. Inserire una cartuccia nello slot sul pannello anteriore. Non appena la cartuccia viene inserita,
l’unità ne esegue il caricamento tramite un’apposita procedura.
NOTA:
L’illustrazione mostra una cartuccia DAT 160. Queste cartucce sono più grandi delle precedenti
cartucce DDS e possono essere utilizzate solo con unità a nastro HP StorageWorks DAT 160.
Per ulteriori informazioni sulla compati bilità tra unità a nastro e cartucce, consultare la sezione
“Cartucce dati”onpage47.
2. Unità a nastro HP StorageWorks DAT 160: la spia Ready (pronto) lampeggia in verde mentre
l’unità esegue la procedura di caricamento. Una volta caricata la cartuccia, la spia Ready rimane
accesa in verde.
UnitàanastroHPStorageWorksDAT72e40:la spia Tape (nastro) lampeggia in verde mentre
l’unità esegue la procedura di c aricamento. Una volta caricata la cartuccia, la spia Tape rimane
accesa in verde.
1. Premere il tasto di espulsione sul pannello anteriore
lle cartucce
1. Tasto di espulsione
Figura 23. Espulsione di una cartu ccia DAT 160 da un’unità H P StorageWorks DAT
160 este rna
2. L’unità completerà l’operazione in corso, avvolgerà il nastro fino all’inizio ed espellerà la cartuccia.
La procedura richiede circa 25 secondi per una car tuccia abilitata in scrittura e 10 secondi per una
cartucciaprotettainscrittura.
Disattivazione dell’alimentazione d ell’unità
Per garantire un corretto funzionamento, non disattivare l’alimentazione dell’unità durante le attività di
lettura, scrittura, ricerca rapida, caricamento e scaricamento.
46
Uso dell’unità a nastro
Capitolo8.Usodelsup porto
corretto
Per ottenere prestazioni ottimali, si consiglia di utilizzare supporti di marca HP. Effettuare l’ordine online
all’indirizzo: h
riferimento alla guida per l’utente riportata sull’HP StorageWorks Tape CD-ROM per le informazioni
relative alla richiesta di cartucce a nastro e cartucce di pulizia.
Cartucce dati
Unità a nastro HP StorageWorks DAT 160 e cartucce HP DAT 160
Le cartucce HP DAT 160 (C8011A) possono essere utilizzate solo con le unità a nastro HP StorageWorks
DAT 160; queste cartucce sono più grandi dei formati precedenti, per tanto non è possibile
inserirle nei modelli di unità a nastro precedenti. Le cartucce DAT 160 offrono prestazioni ottimali
e capacità massima per le unità a nastro HP StorageWorks DAT 160. Le unità a nastro DAT 160
sono inoltre retroattivamente compatibili con alcuni formati precedenti; per informazioni, vedere la
Tabella 5. Compatibilità delle cartucce dati on page 47.
Compatibilità
ttp://www.hp.com/go/storagemedia. Se non si dispone dell’accesso a Internet, fare
Per otten
che corrispondono al formato dell’unità e utilizzare normalmente soltanto una cartuccia al giorno.
Preferibilmente, utilizzare:
• Car tucce HP DAT 160 con unità a nastro DAT 160
• Cartucc
• Car tuc ce HP DDS-4 con unità a nastro DAT 40
Sebbene le unità a nastro HP StorageWorks DAT siano state progettate con compatibilità retroattiva
totale,iformatidinastridivecchiagenerazionesonopiùabrasividiquellipiùrecenti. Pertanto,l’uso
dei nastri più vecchi può ridurre la durata prevista dell’unità a nastro. La compatibilità fra modelli di
unità e
ombreggiati mostrano i supporti consigliati per ogni unità a nastro. Le capacità presuppongono un
rapporto di compressione pari a 2:1.
Tabel
HP StorageWorks DAT 160
HP StorageWorks DAT 72
HP StorageWorks DAT 40
ere p restazioni e una capacità di memorizzazione ottimali, utilizzare le cartucce a nastro
eHPDAT72conunitàanastroDAT72
cartucceèriassuntanellaTabella 5. Compatibilità delle cartucce dati on page 47. I riquadri
la 5. Compatibilità delle cartucce dati
DDS-2
120 me
non
supportata
non
supportata
ra/scrit-
lettu
tura
tri
DDS-3
125 me
non
supportata
lettura/scrittura
lettu
tura
tri
ra/scrit-
DDS-4
150 me
lettura/scrittura
lettura/scrittura
40 GB*
C5718A
tri
DAT 72
170 me
lettura/scrittura
72 GB*
C8010A
non
supportata
tri
DAT 160
170 me
160 GB*
C8011A
non
supportata
non
supportata
tri
* Per la capacità si considera un rapporto di compressione di 2:1.
Unità a nastro DAT SCSI47
NOTA:
Le cartucce DDS-1 non sono supportate su alcuna unità HP StorageWorks DAT.
Protezione in scrittura delle cartucce
La protezione in scrittura della cartuccia garantisce che i dati in essa contenuti non vengano modificati o
sovrascritti.
NOTA:
Accertarsi di rimuovere sempre la c artuccia dall’unità a nastro prima di modificare l’impostazione di
protezione da scrittura.
• Per proteggere da scrittura una cartuccia, spostare la lingu etta posta sulla parte posteriore della
cartuccia in modo tale che il foro di riconoscimento risulti aperto.
• Per consentire la scrittura su una cartuccia, spostare nuovamente la linguetta in modo tale da
chiudere il foro.
La protezione da scrittura non protegge le cartucce dall’azione dei magneti (o da operazioni di
cancellazione multipla).
48
Uso del supporto corretto
1. Linguetta chiusa: cartuccia abilitata in scrittura
2. Lingu
etta aperta: cartuccia protetta da scrittura
Figura 24. Protezione da scrittura di una cartuccia
Cartucce di pulizia
HP consiglia di eseguire una pulizia settimanale dell’unità a nastro utilizzando una cartuccia di pulizia
HP. Esistono due tipi di cartuccia di pulizia; occorre utilizzare una cartuccia di pulizia DAT 160 con le
unità a nastro DAT 160 (vedere la Tabella 6. Compatibilità delle cartucce di pulizia on page 49).
Tabella 6. Compatibilità delle cartucce di pulizia
Modello di unità a nastroCartuccia di pulizia richiesta
Unità a nastro HP StorageWorks DAT 1 60
Tutte le altre unità a nastro HP StorageWorks DAT
Non utilizzare b astoncini di cotone o altri sistemi per pulire le testine. Per pulire le testine, la ca rtuccia
di pulizia impiega un nastro speciale. U na cartuccia di pulizia può essere utilizzata solo 50 volte o il
numero di volte indicato sulla confezione della cartuccia stessa. Ogni volta che si usa la cartuccia per
pulire l’unità, inserire un segno di spunta in una casella. Quando tutte le caselle sono contrassegnate,
sostituire la cartuccia di p ulizia. HP potrà fornire nuove cartucce di pulizia.
1. Inserire una cartuccia di pulizia nell’unità. L’unità a nastro carica automaticamente la cartuccia e
pulisceletestine.
Alla fine del ciclo di pulizia, l’unità espelle la cartuccia. Il ciclo di pulizia dura circa 30-60 secondi.
Unità a nastro HP StorageWorks DAT 72 e DAT 160: se la cartuccia di puli zia non viene espulsa,
significa che probabilmente è giunta al termine della relativa vita utile. In questo caso, premere il
È necessario utilizzare una cartuccia di pulizia DAT
160, numero di parte C8015A.
È necessario utilizzare una cartuccia di pulizia
standard, numero di parte C5709A.
Unità a nastro DAT SCSI49
tasto di espulsione, rimuovere e smaltire la car tuccia di pulizia, quindi ripetere l’operazione con
una cartuccia nuova.
UnitàanastroHPStorageWorksDAT40: se la cartuccia di pulizia viene espulsa dopo un tempo
inferiore a 20 secondi, significa che probabilmente è giunta al termine della relativa vita utile. In
questo caso, rimuovere e smaltire la cartuccia di pulizia, quindi ripetere l’operazione con una
cartuccia nuova.
2. Estrarre la cartuccia di pulizia dall’unità.
La funzione TapeAlert dell’unità invierà un messaggio all’applicazione di backup quando le testine
devono essere pulite o quando una cartuccia di pulizia è scaduta.
Uso delle cartucce
• Non toccare i
• Non cercare di pulire il percorso del nastro o le guide del nastro all’interno della cartuccia.
• Non lasciare le car tucce in un ambiente eccessivamente secco o umido. Non lasciare le cartucce
in luoghi es
sotto telef
• Non lasciare cadere le cartucce e maneggiarle con cura.
• Non applicare più di un’etichetta nell’apposita area della cartuccia; quest’ultima potrebbe infatti
restare in
nell’area predisposta.
• Per ulteriori informazioni sulle condizioni di conservazione, consultare l’inser to fornito con la
cartuccia
l supporto di memorizzazione del nastro.
posti a lla luce diretta del sole o dove siano presenti campi magnetici (ad esempio
oni, accanto a monitor o vicino a trasformatori).
castrata nell’unità se si utilizzano etichette sovrapposte. Incollare le etichette soltanto
.
Come ottenere risultati ottimali da cartucce e unità
• Utilizzare per quanto possibile il tipo di supporto corrispondente (supporti DAT 160 per HP
StorageWorks DAT 160, supporti DAT 72 per HP StorageWorks DAT 72, supporti DDS-4 per
HP StorageWorks DAT 40).
• Utilizzare i supporti per il numero di volte consigliato (DAT 160, DAT 72 e DDS-4=100 backup
completi). L’uso eccessivo del nastro ne causa il deterioramento e potrebbe provocare la
dispersione di pezzi di nastro nell’unità. Un num ero eccessivo di nastri nuovi può, d’altra parte,
causare l’usura dell’unità poiché più ruvidi di quelli usati.
• Non eseguire verifiche (il dispositivo DDS esegue automa ticamente la verifica di lettura al termine
della scrittura).
• Non sovraccaricare il server durante le operazioni di backup. Ottimizzare la velocità d i
trasferimento (eseguendo le operazioni di notte senza altri processi in corso) e utilizzare, se
opportuno, i backup incrementali.
• Non utilizzare eccessivamente l’unità a nastro (progettata per circa tre ore di estrazione
di nastri al giorno, con uso non costante) e pulirla regolarmente. Consultare la sezione
“Cartucce di pulizia”onpage49.
• Se si desidera sottoporre le cartucce a cancellazione multipla, è preferibile effettuare questa
operazione in un ambiente controllato. Accertarsi che non vi siano altre cartucce con
informazioni importanti nelle vicinanze del dispositivo di cancellazione multipla quando questo è
in uso. Nelle cartucce sottoposte a cancellazione multipla, tutti i dati andranno persi.
50
Uso del supporto corretto
Capitolo 9.Uso di HP OBDR
Compatibilità
HP One-Button Disaster Recovery è una funzione standard di tutte le u nità a nastro HP StorageWorks DAT.
Tuttavia, essa è compatibile solo con specifiche configurazioni e consente di ripristinare esclusivamente il
server al quale l’unità a nastro è colle g ata direttamente.
Per controllare se il sistema in uso (hardware, sistema operativo e software di backup) è compatibile con
OBDR, visitare il sito Web HP all’indirizzo h
Per ulteriori informazioni relative ai vantaggi della funzione OBDR e alle nuove funzionalità, visitare il
sito Web HP all’indirizzo h
Se il sistema in uso non supporta HP One-Button Disaster Recovery, è ancora possibile utilizzare
normalmente l’unità a nastro per eseguire il backup o il ripristino dei dati. È tuttavia necessario creare un
set separato di dischi di ripristino di emergenza per il sistema operativo ogni volta che si modifica la
configurazione del sistema.
ttp://www.hp.com/go/obdr.
ttp://www.hp.com/go/connect.
Come funz
Utilizzando soltanto l’unità a nastro e la cartuccia con il backup più recente, HP OBDR consente di
ripristinare il sistema dopo che si sono verificatiiseguentitipidiguasto:
• Guasti de
• Guasti hardware, se il server viene sostituito da un componente identico
• File dan
• File danneggiati a causa di un errore del software applicativo
• Virus che impediscono di avviare correttamente il sistema
• Errori
Attivando HP One-Button Disaster Recovery, l’unità a nastro viene sottoposta alla seguente procedura:
1. Essa entra in una speciale modalità di ripristino di emergenza che consente di ripristinare il sistema
2. L’unità a nastro torna nella modalità normale e ripristina i dati.
iona HP OBDR
l disco rigido, a condizione che il disco rigido sostitutivo abbia dimensioni ugua li o
superior
disco SCSI con un altro disco SCSI)
i rispetto a quello originale ed utilizzi la stessa interfaccia (ad esempio, sostituzione di un
neggiati a causa di un errore del sistema operativo
degli utenti che impediscono di avviare correttamente il sistema
operativo e di riavviare. Tale modalità funziona come un CD-ROM di avvio. La possibilità di avviare
tema dal CD-ROM è in genere abilitata per impostazione predefinita. Se questa impostazione
il sis
a modificata, sarà necessario riattivarla. Per ulteriori informazioni, consultare il manuale
èstat
del BIOS del sistema.
Ripristino di emergenza in modalità remota (solo server
ProLiant)
La funzionalità HP RILOE (Remote Insight Lights-Out Edition), disponibile sui server ProLiant, consente agli
amministratori IT di ripristinare completamente un server in posizione remota senza doversi recare sul
posto. Sarà sufficiente richiedere a qualsiasi utente che si trovi sul posto, anche se privo di competenze
tecniche, di inserire la cartuccia di avvio nell’unità a nastro.
Per ulteriori informazioni sull’uso e la compatibilità della funzione HP OBDR, visitare il sito Web
all’indirizzo h
ttp://www.hp.com/go/obdr.
Unità a nastro DAT SCSI
51
Test di compatib
ilità
È consigliabil
possibilmente su un disco rigido vuoto. Se non si dispone di un disco rigido vuoto e non si desidera
sovrascrivere il sistema, è possibile annullare il processo di ripristino di emergenza al punto 3 della
procedura segu
Per ulteriori i
(h
ttp://www.hp.com/go/connect).
e eseguire un ripristino di emergenza completo immediatamente dopo l’installazione,
ente.
nformazioni sulle applicazioni di backup adatte, visitare il sito Web HP sulla connettività
Esecuzione di HP OBDR
È possibile utilizzare HP OBDR solo con applicazioni di backup che supportano la funzione One-Button
Disaster Recovery. Le modalità operative di OBDR variano in base al fornitore del software. Per
informazioni aggiornate su compatibilità software, aggiornamenti del firmware e risoluzione di problemi,
visitare il sito Web HP (h
1. Accendere l’unità e inserire la cartuccia di avvio più recente nell’unità a nastro (potrebbe
inoltre essere necessario accendere il server). È necessario che la cartuccia sia stata scritta da
un’applicazione di backup che utilizzi il formato CD-ROM per scrivere i dati sul nastro.
ttp://www.hp.com/go/obdr)primadiutilizzareHPOBDR.
Figura 25. Inserimento della cartuccia per la funzione OBDR
2. Tenendo premuto il tasto di espulsione dell’unità a nastro, spegnere e riaccendere l’unità a nastro.
In questo modo, viene attivato il p rocesso HP One-Button Disaster Recovery. Rilasciare il tasto non
appena i LED lampeggiano nella sequenza OBD R, ossia:
Unità a nastro HP StorageWorks DAT 160: la spia Ready (pronto) m ostra una sequenza ripetitiva di
LED lampeggiante-LED acceso-LED lampeggiante.
Unità a nastro HP StorageWorks DAT 72 e DAT 40: la spia Tape (nastro) e la spia Clean (pulito)
lampeggiano alternatamente sul pannello anteriore.
52
Uso di HP OBDR
Figura 26. Accensione in modalità OBDR mediante pressione del tasto di
espulsione
Tasti di scelta rapida per i server HP ProLiant
Non occorre premere il tasto di espulsione. È sufficiente accendere il server e premere il tasto
funzione [F8] durante il test automatico all’accensione (POST, Power-On Self Test). Tale operazione
consente di richiamare la funzione OBDR per il ripristino del sistema. Per ulteriori informazioni e
istruzioni specifiche, consultare il sito Web HP all’indirizzo h
3. Seguireleistruzioniaschermoperconfigurare il sistema operativo. Solitamente, è sufficiente
accettare le risposte predefinitepertuttiiprompt,limitandosiadesempioapremere<Invio>.
4. I LED lampeggeranno nella sequenza OBD R (descritta al punto 2) mentre l’unità a nastro ripristina il
sistemaoperativoinmodotaledariportarloadunostatodacuisiapossibileeseguireilnormale
ripristino dei dati.
5. Q uand o il sistema operativo è stato configurato e riavviato, il LED Tape rimane acceso in verde e, se
lo si desidera, è possibile rimuovere la cartuccia di backup. È ora possibile eseguire un normale
ripristino dei dati. Seguire la normale procedura per l’applicazione di ripristino.
Se il ripristino ha esito negativo
Se per qualsiasi ragione il ripristino dei dati ha esito negativo, visitare il sito Web HP
(h
ttp://www.hp.com/go/obdr) ed eseguire una ricerca per "OBDR" per ot tenere informazioni
liate relative alla risoluzione dei problemi.
dettag
ttp://www.hp.com/go/obdr.
Unità a nastro DAT SCSI
53
54
Uso di HP OBDR
Capitolo10.Strumentidi
diagnostica e prestazioni
Strumenti di diagnostica
HP Library & Tape Tools
HP StorageWorks Library & Tape Tools è lo strumento di diagnostica e di supporto consigliato per i
prodotti di archiviazione su nastro HP. Esso è disponibile sul CD fornito con il prodotto in uso oppure
per il download gratuito dal sito Web HP ed è supportato da quasi tutti i principali sistemi operativi.
Per informazioni su compatibilità, aggiornamenti e versioni recenti dello strumento, visitare il sito Web
all’indirizzo h
Risoluzione dei problemi mediante Library & Tape Tools
1. Dal CD HP StorageWorks, selezionare risoluzione problemi.
In questo modo, è possibile eseguire Library & Tape Tools in modalità standard, direttamente dal CD
(senza installazione sul server) o mediante installazione sul server. Si c onsiglia di installare Library
& Tape Tools per potervi accedere rapidamente in qualu nque momento. Anche l’assistenza HP
richiederà l’uso di Library & Tape Tools in caso si renda necessario contattarla in futuro, perciò è
consigliabile installarlo.
ttp://www.hp.com/support/tapetools.
2. Durante la prima esecuzione di Library & Tape Tools, viene effettuata una ricerca delle unità a nastro
e delle librerie HP sul sistema in uso, quindi viene richiesto di selezionare quella che si desidera
utilizzare. A questo punto, è possibile visualizzare la configurazione HBA del server, le modalità di
collegamento dei dispositivi e gli ID SCSI dei dispositivi stessi.
3. Una volta selezionato il dispositivo desiderato, è possibile scegliere tra numerose opzioni per
la risoluzione dei problemi.
•Identificazione del dispositivo: vengono visualizzati codice prodotto, numero di serie e
informazioni sull’eventuale cartuccia ca ricata.
• Aggiornamento del firmware: consente di individuare ed aggiornare il firmware. Per questa
operazione è necessaria una connessione a Internet.
• Esecuzione dei test: consente di eseguire test proattivi sull’unità in uso, quali i test di verifica
dello stato, in grado di verificare la funzionalità dell’unità in circa 20 minuti. HP consiglia
di eseguire questo test prima di rivolgersi all’assistenza HP. È necessario procurarsi una
cartuccia "affidabile" su cui è possibile scrivere durante il test.
• Creazione di un ticket di assistenza: si tratta di una copia completa dei registri dell’unità
con la relativa interpretazione, ed è utilizzata dall’assistenza HP per conoscere le condizioni
dell’unità. La sezione più importante è quella relativa all’analisi dell’unità, che è il risultato
di circa 20 regole che costituiscono un’analisi completa dello stato dell’unità. Se vengono
riscontrati problemi, queste regole possono fornire consigli quali la pulizia della testina o
l’acquisto di un nastro diverso. Il ticket di assistenza può essere inviato all’assistenza HP
per un’analisi più approfondita.
• Esecuzione di test relativi alle prestazioni: Library & Tape Tools integra anche test che
misurano le prestazioni di lettura/scrittura dell’unità a nastro, nonché le velocità di
generazione dei dati del sottosistema dischi. Si consiglia di eseguire questi test per rilevare
eventuali colli di bottiglia nelle prestazioni del sistema.
Unità a nastro DAT SCSI
55
Tool di valutazione delle prestazioni
È possibile utilizzare lo strumento gratuito e standalone di valutazione delle prestazioni per controllare
le prestazioni del nastro e verificare che il sottosistema dischi sia in grado di trasmettere dati alla
velocità massima.
Gli strumen
guida completa contenente i requisiti in termini di prestazioni del sistema di backup e consigli per
l’individuazione e la soluzione dei problemi di prestazioni. In quasi tutti i casi, quando le prestazioni
non sono al
dati del sottosistema dischi. Prima di contattare l ’assistenza HP, seguire le procedure descritte nella guida
e tentare di risolvere i problemi utilizzando gli appositi strumenti.
Gli strume
(h
ttp://w
ti sono disponibili online all’indirizzo h
l’altezza delle aspettative, i colli di bottiglia sono causati dalle velocità di trasferimento dei
nti per le prestazioni sono inoltre integrati in HP Library & Tape Tools, disponibile sia online
ww.hp.com/support/tapetools) che sul CD-ROM fornito con l’unità a nastro.
Ottimizzazione delle prestazioni
Le prestazioni dell’unità a nastro possono essere influenzate da vari fattori, soprattutto in un ambiente di
rete oppure se l’unità non si trova s u un bus dedicato.
Se le prestazioni dell’unità a nastro sono inferiori alle aspettative, considerare i segu enti aspetti prima di
contattare l’assistenza HP all’indirizzo h
• Non mettere le unità a nastro SCSI e i dischi rigidi sullo stesso bus SCSI.
• Sono stati installati i driver corretti del dispositivo per il sistema operativo e l’applicazione di
backup in uso? Consultare la sezione “Installazione dei driver” on page 17.
• L’operazione di backup avviene attraverso una rete? Il carico di rete potrebbe in fluenzare la
velocità di trasferimento oppure l’applicazione di backup in uso potrebbe essere appropriata
solo per ambienti a server singolo.
• Si sta utilizzando il supporto corretto per il proprio modello di unità a nastro? Consultare la
sezione “Usodelsupportocorretto” on page 47.
• L’applicazione di backup scrive i buffer alla velocità corretta? Potrebbe essere necessario regolare
le impostazioni relative a trasferimento, buffer e dimensioni dei bloc chi per ottimizzare la velocità
con cui l’applicazione scrive i dati sull’unità a nastro. Le unità a nastro HP StorageWorks DAT
dispongono di un buffer interno d a 8 MB.
ttp://www.hp.com/support.
ttp://www.hp.com/support/pat assieme a una
56
Strumentididiagnosticaeprestazioni
Capitolo 11.Soluzione dei problemi
Molti utenti possono utilizzare HP Library & Tape Tools per diagnosticare eventuali problemi; consultare
la sezione “Strumentididiagnostica” on page 55. Si consiglia inoltre di consultare la guida dettagliata
alla risoluzione dei problemi disponibile all’indirizzo h
esaurienti su questo argomento.
Procedura generale
Se si verifica un problema, il primo passo è quello di determinare con esattezza dove: nella cartuccia,
nell’unità,
Il sistema è stato appena installato?
Potrebbe trattarsi di un problema di installazione:
1. Controllare
2. Controllare i connettori di a limentazione.
3. L’ID SCSI è impostato correttamente? Vi è un conflitto di sistema SCSI? Il bus SCSI è dotato di
nel c omputer host e nelle relative connessioni o nella modalità di utilizzo del computer.
le informazioni e il capitolo di questa guida relativo all’installazione.
terminazio
ne corretta? Consultare inoltre la sezione “Guida alla configurazione SCSI”onpage63.
ttp://www.hp.com/go/support per informazioni
4. Verificare
5. Sull’host sono stati installati gli opportuni driver e software applicativi?
Si utilizzano cartucce nuove oppure un’altra marca di cartucce? L’attuale cartuccia è utilizzata da
molto temp
Il problema potrebbe riguardare la cartuccia:
1.
Consultare la sezione “Uso del supporto corretto”onpage47.
2. Verificare che s ia utilizzata una cartuccia di tipo DDS e non una cartuccia DAT.
3. Utilizz
• Supporti DAT 160 con unità DAT 160
•SupportiDAT72conunitàDAT72
•Support
Sebbene le unità a nastro possano essere in grado di legg ere supporti in formati precedenti (vedere
la Tabella 5. Compatibilità delle cartucce dati on page 47), i supporti stessi non sono compatibili
retroa
• I supporti DAT 160 vengono espulsi da tutte le unità, eccetto le unità DAT 160.
4. La cartuccia è protetta da scrittura?Consultare la sezione
“Prote
5. Pulire le testine del nastro con la cartuccia di pulizia; consultare la sezione
“Cartucce di pulizia” on page 49. Accertarsi di utilizzare la cartuccia di pulizia corretta.
•Cartu
• Car tucce di pulizia standard (C5709A) con tutte le altre unità a nastro HP StorageWorks DAT
6. Ripetere l’operazione.
7. Se il
8. Se il problema persiste ancora, è probabile che la causa risieda nell’unità o nel computer host.
le condizioni ambientali a fronte dei limiti specificati per l’unità.
o?
are il tipo di suppor to corretto, ad esempio:
iDDS-4conunitàDAT40
ttivamente.
zione in scrittura delle cartucce”onpage48.
cce di pulizia DAT 160 (C8015A) con unità a nastro DAT 160
problema persiste, provare a utilizzare un’altra cartuccia.
Unità a nastro DAT SCSI
57
L’unità è stata recentemente spostata? Qualch e cavo è stato scollegato e ricollegato? L’ambiente ha
subito variazioni: insolitamente caldo, freddo, umido o secco? Si è riscontrata la presenza di polvere o
sporcizia vicino all’unità? Sono state adottate le oppor tun e misure contro l’elettricità statica?
Il problema potrebbe riguardare l’unità:
1. Controllareicavieiconnettori.
2. Pulire le testine del nastro con la cartuccia di pulizia.
3. Se il problema persiste, verificare che sussistano le opportune condizioni ambientali a fronte dei
limiti specificati (visitare il sito Web all’indirizzo h
l’unità in un luogo più idoneo.
È stato installato un nuovo sistem a operativo nel computer host? È stato installato un nuovo software
di backup?
Il problema potrebbe riguardare il computer host o il software. Consultare i manuali operativi del
computer, il manuale del soft ware oppure rivolgersi a un tecnico dell’assistenza.
ttp://www.hp.com). Eventualmente, spostare
Problemi re
Se, utilizzando cartucce con il marchio HP, si verificano problemi, c ontrollare che:
• L’involucro della cartuccia sia intatto e non presenti rotture, crepe o danni di altro tipo.
• La cartucci
• L’interru
• Per ulteriori informazioni sulla risoluzione dei problemi, visitare il sito Web all’indirizzo:
lativi alle cartucce
a sia stata conservata a temperatura ed umidità corrette. Ciò consente di evitare la
formazione di condensa. Per ulteriori informazioni sulle condizioni di conservazione, consultare
l’inserto fornito con la cartuccia.
ttore di protezione da scrittura funzioni correttamente. Esso dovrebbe spostarsi da un lato
all’altro con un clic deciso.
h
ttp://ww
w.hp.com/support.
La cartuccia è bloccata
Se la cartuccia è bloccata oppure l’applicazione di backup non riesce ad espellerla, è possibile forzarne
l’espulsione. Una volta espulsa la cartuccia, è buona norma aggiornare il fi rmware. Se il guasto si
verifica regolarmente, rivolgersi al servizio clienti all’indirizzo Web h
1. Tenere premuto il tasto di espulsione sulla pa rte anteriore dell’unità a nastro per almeno 15 secondi.
In alternativa, premere il tasto di espulsione per tre volte in 5 minuti.
2. Attendere l’espulsione della cartuccia. L’unità attende che trascorrano 35 secondi dalla prima
pressione del tasto per dare alla normale procedura di espulsione la possibilità di proseguire.
Trascorso questo periodo, l’unità rilascia immediatamente il nastro ed espelle la cartuccia,
indipendentemente dall’operazione che stava eseguendo. È importante lasciare all’unità sufficiente
tempo per completare il processo. Interrompendolo si potrebbero danneggiare i supporti o l’unità a
nastro stessa. L’unità viene quindi ripristinata come se fosse stata spenta e riaccesa.
Se si forza l’espulsione di una cartuccia, è possibile che alcuni dati vengano persi. Inoltre, il nastro
può diventare illeggibile a causa di un EOD (End of Data) scritto in modo errato.
ttp://www.hp.com/support.
3. Se la cartuccia è ancora bloccata, significa che l’unità a nastro non funziona. Rivolgersi al servizio
La car tuccia potrebbe essere danneggiata, ad esempio se è caduta, oppure l’unità può essere guasta.
Se si tratta di una cartuccia di pulizia, è probabile che sia scaduta; in tal caso, la cartuccia deve essere
ossa e smaltita immed iatamente. Per le cartucce dati:
rim
1. Controllare che l’unità sia alimentata (il cavo di alimentazione deve essere collegato correttamente
ed il LED Tape acceso).
58
Soluzione dei problemi
2. Accertarsi che venga utilizzato il supporto corretto per l’unità a nastro; consultare la sezione
“Uso del supporto corretto” on page 47.
3. Assicurarsi di avere caricato la cartuccia con l’orientamento corretto (consultare la sezione
“Caricamento e scaricamento” on page 45).
4. Verificare se il supporto di memorizzazione è danneggiato; se lo fosse, rimuoverlo e smaltirlo.
5. Utilizzare un supporto nuovo o un supporto sicuramente funzionante, quindi controllare se viene
caricato. In caso affermativo, significa che la cartuccia precedente è danneggiata e deve essere
rimossa e smaltita.
6. Verificare se un’altra unità DAT dello stesso modello accetta la cartuccia. In caso affermativo,
significa che l’unità originale potrebbe essere guasta. Prima di rivolgersi all’assistenza clienti,
verificare che l’unità a nastro risponda. Utilizzare HP Library & Tape Tools; consultare la sezione
“HP Library & Tape Tools”onpage55.
Unità a nastro DAT SCSI
59
60
Soluzione dei problemi
Capitolo12.Sostituzionedi
un’unitàanastrointerna
Se l’unità a nastro è difettosa, non può essere riparata ed è ancora coperta dalla garanzia originale,
verrà sostituita. HP fornirà un’unità a nastro sostitutiva senza alcuna spesa aggiuntiva. In base alla
disponibilità e alla zona geografica, l’unità a nastro sostitutiva verrà inviata per il giorno lavorativo
successivo. In base alla zona geografica, è possibile richiedere una consegna entro lo stesso giorno o in
quattro ore con un costo aggiuntivo. Se il cliente richiede ad HP di installare l’unità a nastro sostitutiva,
verranno addebitati i costi per il viaggio e la manodopera.
Per scollegare l’unità
1. Estrarre da
2. Spegnere il server ed eventuali altri dispositivi collegati allo stesso bus SCSI, quindi scollegarli
“Installazione degli accessori di montaggio” on page 23), rimuovere eventuali viti che bloccano
l’unità i
5. Scollegare l’unità a nastro dal cavo di alimentazione e dai cavi SCSI del server, quindi farla scorrere
delicatamente fuori dall’alloggiamento di montaggio.
6. Riporre l’unità nell’imballaggio che conteneva l’u nità sostitutiva.
7. Restitu
unità guaste verranno inviate insieme all’unità sostitutiva.
È necessario rispedire l’unità difettosa ad HP entro un d eterminato periodo di tempo, normalmente
cinque (5) giorni lavorativi. Il componente difettoso dovrà essere restituito con la relativa
documentazione all’interno del materiale di imballaggio fornito. In caso di mancata restituzione
della p arte difettosa, HP fatturerà al cliente la parte sostitutiva. HP si farà carico di tutte le spese di
spedi
cui servirsi.
NOTA:
Se l’unità non viene sostituita subito, è consigliabile inserire un pannello di riempimento nel
vano vuoto. Riapplicare il coperchio sul server e fissarlo con le viti, nel modo appropriato.
ll’imballaggio l’unità sostitutiva e conser vare la confezione.
il coperchio dal ser ver.
nposizione.
ire l’unità guasta al Centro di assistenza HP locale. Le istruzioni relative alla restituzione delle
zione e di restituzione del componente, con la facoltà di scegliere il corriere/trasportatore di
Per ricollegare l’unità
Attenersi alle istruzioni incluse nella presente Guida dell’utente.
Unità a nastro DAT SCSI
61
62
Sostituzione di un’unità a nastro interna
Capitolo13.Guidaalla
configurazione SCSI
InterfacciaSCSIneidispositiviHPStorageWorksDAT
Le u nità a nastro HP StorageWorks DAT sono dispositivi compatibili con SCSI-2 Ultra160. Esse sono
state progettate per funzionare con un’interfaccia SCSI LVD (Low Voltage Differential, differenziale a
bassa tensione). Le unità non sono compatibili con dispositivi SCSI HVD (High Voltage Differential,
differenziale ad alta tensione).
Le unità supportano una velocità di trasferimento di 160 MB/sec. Per trarre il massimo vantaggio da
questo livello di prestazioni, è importante controllare che le unità siano collegate a un bus SCSI con
specifiche simili o superiori. È necessario quindi disporre di:
• Un adattatore bus host SCSI Ultra160 o Ultra320. È supportato anche SCSI Ultra2, ma le
prestazioni potrebbero risultare ridotte in presenza di più dispositivi sul bus SCSI.
• Cavi e terminatori per SCSI LVD. L’interfaccia LVD co n sente il trasferimento dei dati alla velocità
massimadell’unitàedèprovvistadiuncavolungofino a 12 metri.
Si consiglia inoltre di collegare l’unità a n astro ad un adat tatore bus host dedicato. Qualora sia
necessario collegare al bus più dispositivi, le prestazioni potrebbero risultare ridotte in presenza di un
numero eccessivo (3 o più) di dispositivi sul bus con accesso simultaneo. Anche il collegamento di
dispositivi con specifiche SCSI inferiori, ad esempio SCSI Ultra2 o Ultra, può ridurre le prestazioni
dell’unità a nastro. L’utilizzo di dispositivi SCSI SE (Single-Ended, a terminazione singola) a 8 bit sullo
stesso bus è sconsigliato, in quanto riduce notevolmente le prestazione e rende necessaria una complessa
configurazione del bus per ovviare a una serie di problemi relativi alla terminazione del bus.
Assicurarsi che l’ultimo dispositi v o sul bus SCSI sia provvisto di terminazione. Si consiglia di
non collegare l’unità a nastro allo stesso bus SCSI del disco rigido. Per ulteriori informazioni
sulle modalità di terminazione delle unità a nastro HP StorageWorks DAT, consultare la sezione
“Terminazione SCSI” on page 65.
Terminologia SCSI
SCSI è un’interfaccia bus: tutti i dispositivi sono collegati ad un unico cavo, che può essere in parte
terno e in parte all’esterno del case del computer host. La connessione all’host stesso è nota come
all’in
HBA (Host Bus Adapter, adattatore bus host). Su un solo computer è possibile avere più HBA, ognuno
con il proprio bus SCSI: si tratta di una disposizione comune nei server ad alte prestazioni. Alcuni
tori bus host (ad esempio LSI Logic LSI22320-R) hanno più bus SCSI disponibili su una sola scheda.
adatta
descrizione dei dispositivi SCSI vengono utilizzati termini diversi. Tale termini riguardano i fattori
Nella
fluiscono sulle prestazioni e sulla lunghezza del cavo:
che in
• La velocità del bus dati, che può essere Fast, Ultra, Ultra2, Ultra3, Ultra160 o Ultra320
• L’ampiezza del bus dati, che può essere Narrow o Wide (8 oppure 16 bit)
vello di tensione dell’interfaccia, che può essere SE (Single-Ended) o LVD (Low Voltage
• Il li
erential)
Diff
Le unità a nastro HP StorageWorks DAT sono dispositivi SCSI Ultra 160 progettati per funzionare su
un’interfaccia SCSI con differenziale a bassa tensione (LVD).
Unità a nastro DAT SCSI
63
Configurazione del bus SCSI
Ogni dispositivo sul bus SCSI, compreso l’adattatore bus host (HBA) SCSI, deve essere configurato con ID
univoco. Il bus SCSI deve disporre di terminazione.
NOTA:
HP consiglia
èdisponibi
Numeri ID SCSI
Per i bus SCSI Wide, l’ID SCSI sarà un numero compreso tra 0 e 15, in modo tale che un tipico HBA
SCSI Wide possa ospitare fino a quindici dispositivi (sui bus SCSI di tipo Narrow, l’ID SCSI è un numero
compreso tra 0 e 7).
Ciascun dispositivo deve avere un ID SCSI univoco. È possibile assegnare all’unità qualsiasi ID non
utilizzato compreso tra 0 e 15. Non utilizzare l’ID SCSI 7, riservato per il controller SCSI. L’ID SCSI 0
è generalmente assegnato al disco di avvio e non deve essere utilizzato, a meno che l’unità a nastro
non si trovi su un bus SCSI dedicato.
L’ID SCSI 7 è normalmente riservato all’HBA poiché ha la massima priorità sul bus. Su bus Wide, la
priorità va da 7 (massima) a 0, quindi da 15 a 8 (minima).
di utilizzare un adattatore bus host dedicato p er l’unità a nastro. Un adattatore HP idoneo
le come accessorio (visitare il sito Web h
ttp://www.hp.com/go/connect).
NOTA:
In generale, evitare di collocare i dispositivi a nastro sullo stesso bus dei dischi rigidi.
Identificazione degli ID SCSI
Se sul bus SCSI del computer in uso sono già collegati altri dispositivi, sarà necessario conoscerne l’ID
per evitare conflitti con la nuova unità a nastro. Segue un elenco di metodi per reperire tali informazioni:
• Il modo più rapido e semplice è di eseguire l’utility HP Library & Tape Tools dal presente
CD-ROM. H P Library & Tape Tools controllerà la configurazione SCSI, inclusi il controller SCSI
stesso e tutti i dispositivi attualmente collegati ad esso.
• La maggior parte dei computer visualizza un elenco di dispositivi e ID SCSI durante il processo di
avvio. La schermata scorre in genere molto rapidamente. Premendo il tasto [Pausa] è possibile
bloccare lo scorrimento e visualizzare la lista.
• Nei sistemi Windows è possibile utilizzare Gestione periferiche.
• Se è installato Novell NetWare, utilizzare l’apposito comando di elenco dei dispositivi (LIST
DEVICES).
Se non si dispone di nessuno di questi, provare con le seguenti fonti di informazione:
• I dettagli di tutti i dispositivi installati e di tutte le rispettive impostazioni possono essere stati
trascritti e archiviati insieme alla documentazione del computer (per i nuovi computer, questa
operazione viene spesso eseguita dal fornitore).
• La documentazione dell’HBA dovrebbe dichiarare le impostazioni utilizzate.
64
Guida alla configurazione SCSI
• Controllare l’ID di ciascun dispositivo. Si tratta di un’operazione generalmente semplice per
i dispositivi esterni. Con i dispositivi interni, per individuare l’impostazione dell’ID SCSI del
dispositivo, sarà probabilmente necessario ricorrere alla relativa documentazione, in quanto
viene definita mediante ponticelli.
Impostazione d
Per ulteriori
presente che gli adattatori host controllano gli ID SCSI solo all’accensione, pertanto eventuali modifiche
non saranno applicate fino a quando il sistema host non sarà spento e riacceso.
• Nelle unità HP StorageWorks interne, impostare l’ID SCSI applicando o rimuovendo i ponticelli
sul retro dell’unità stessa; consultare la sezione “Verifica dell'ID SCSI dell'unità” on page 19.
• Nelle unità H
impostato premendo i piccoli tasti che si trovano al di sopra e al di sotto del numero (utilizzando
una penna a sfera); consultare la sezione “Verifica dell'ID SCSI dell'unità” on page 19.
• Sulle unità
sezione “Impostazione dell'ID SCSI dell'unità” on page 35.
ell’ID SCSI sulle unità HP StorageWorks DAT
informazioni, consultare il capitolo pertinente della presente Guida dell’utente. Tenere
P StorageWorks esterne, l’ID è visualizzato sul pannello posteriore e può essere
HP StorageWorks rimovibili, l’ID è impostato sul retro dell’array di nastri; consultare la
Terminazione SCSI
I terminatori hanno un’importanza fondamentale, dato che forniscono la tensione corretta al bus SCSI ed
evitano il verificarsi di riflessioni indesiderate del segnale a causa delle interferenze con il trasferimento
dei dati. È opportuno attenersi alla seguente regola:
• Soltanto le due estremità fisiche del bus devono essere provviste di u na terminazione.
Le terminazioni sono di due tipi, attive e passive. I terminatori attivi riducono le interferenze e consentono
un throughput più rapido delle informazioni. Sui dispositivi con velocità di trasferimento elevate, quali i
dispositivi HP StorageWorks DAT, è indispensabile la terminazione attiva (utilizzando un terminatore
attivo LVD o multimodale). I terminatori multimodali consentono di collegare dispositivi sia LVD che SE
al medesimo bus. Essi rilevano il tipo di bus e forniscono automaticamente la terminazione corretta.
Il terminatore fornito con le unità a nastro HP StorageWorks DAT è di tipo LVD. Anziché questo, è
possibile utilizzare terminatori multimodali.
Di norma, l’HBA rappresenta un’estremità del bus SCSI e funge da terminazione. Occorre solo
controllare che l’altra estremità del bus sia provvista di terminazione.
Unità interne
Con l’unità a nastro viene fornito un cavo piatto interno con terminazione LVD. Il terminatore è solitamente
costitu
dicitura "Terminatore SCSI".
ito da un piccolo pezzo di plastica rettangolare collegato al cavo e contrassegnato con la
Unità a nastro DAT SCSI
65
Figura 27. Terminazione SC SI nelle unità interne
Se il terminatore è già collegato, non è necessario eseguire altre operazioni. Se però al cavo sono
collegati altri dispositivi, accertarsi che la terminazione venga rimossa o disattivata.
NOTA:
Se allo stesso bus SCSI è collegato un dispositivo interno ed esterno, l’HBA si troverà sul cavo in
posizione intermedia, pertanto occorre disattivare la relativa terminazione. Per ulteriori informazioni
in merito, consultare la documentazione dell’adattatore bus host.
Unità esterne
Tutte le unità esterne HP StorageWorks DAT sono dotate di appositi cavi e terminatori LVD.
Accertarsi che il terminatore sia saldamente collegato al connettore SCSI-OUT sul retro del dispositivo
quando questo viene installato. Utilizzare sempre il terminatore LVD in dotazione per garantire il corretto
funzionamento.
66
Guida alla configurazione SCSI
Figura 28. Terminazione SCSI nelle unità esterne
SesulbusSCSIèpresentepiùdiundispositivo,occorreeseguireuncollegamentoamargherita
mediante un cavo dal connettore SCSI-OUT del primo dispositivo al connettore SCSI-IN del secondo
dispositivo, quindi controllare che quest’ultimo disponga di terminazione. Utilizzare sempre un cavo LVD
e un terminatore LVD o multimodale.
Figura 29. Terminazione SCSI nelle unità esterne collegate a margherita
Unità rimovibili
Per le unità a nastro rimovibili HP StorageWorks DAT, la terminazione si ottiene collegando un terminatore
l connettore SCSI libero presente sul retro dell’array di nastri. Ogni alloggiamento dell’array di nastri è
a
dotato di due connettori. Entrambi possono essere utilizzati indistintamente per SCSI-IN e SCSI-OUT.
Se ogni unità rimovibile dell’array di nastri è collegata a un bus diverso, per ogni alloggiamento
tilizzato è necessario collegare un terminatore al connettore libero di ciascun dispositivo.
u
e le unità rimovibili vengono utilizzate per effettuare il mirroring dei backup, è possibile collegare i
S
ispositivi in configu razione a margherita (non più di due su ogni bus SCSI). Collegare un cavo LVD
d
Unità a nastro DAT SCSI
67
dal connettore SCSI libero del primo dispositivo ad uno dei connettori SCSI del secondo e collegare il
terminatore al connettore SCSI libero del secondo dispositivo.
Per ulteriori informazioni, consultare la do cumentazione fornita con l’array di nastri.
Cavi SCSI
NeisistemiSCS
dei cavi.
Lunghezza dei cavi
• Per dispositivi SCSI Single-Ended con trasferimento Fast la lunghezza massima consentita è di 6
metri per bus SCSI singolo.
• Per dispositivi SCSI Single-Ended con trasferimento Ultra la lung h ezza massima consentita è di 3
metri da uno a quattro dispositivi e di 1,5 metri per più di quattro dispositivi.
• Per SCSI LVD la lunghezza massima per un singolo dispositivo è di 25 metri. Per più dispositivi,
la lunghezza massima consentita considerando assieme interno ed esterno è di 12 metri.
• Se sul bus sono presenti dispositivi sia LVD che SE, per la lunghezza massima del cavo occorre
attenersi alle specifiche SE. Consultare la nota sulle interfacce SE ed LVD per ulteriori informazioni.
• Per prestazioni ottimali, mantenere le lunghezze al minimo, ma in generale evitare anche cavi
troppo corti (meno di 0,5 metri).
Qualità dei cavi
• È importante utilizzare cavi di buona qualità. La qualità del cavo, infatti, generalmente influisce
sulle prestazioni e sull’affidabilità. Questo è particolarmente vero per cavi esterni schermati.
• Prestare sempre par ticolare attenzione ai cavi SCSI, soprattutto nelle fasi di collegamento o
scollega
torsioni eccessive, in quanto possono ridurre la durata di vita rispetto a quella prevista.
mento, onde evitare di danneggiare i connet tori ad alta densità. Evitare di applicare
I i cavi sono importanti. I fattori da considerare sono due: la lunghezza e la qualità
Con dispositivi interni
Per le unità H P StorageWorks DAT interne è richiesto un cavo piatto SCSI con la terminazione corretta.
Le unità dispongono di un connettore SCSI Wide a 68 piedini e a elevata densità. L’unità a nastro è
fornitaconuncavoidoneo.Sesiutilizzaun’unitàHPStorageWorksDATsuunbusinternoconaltre
periferiche che funzionano alla velocità Ultra160, è importante utilizzare un cavo piatto compatibile LVD
a 68 piedini. Non collegare l’unità a nastro a SCSI con velocità inferiore o SCSI Narrow.
Con dis
positivi esterni
Il cavo
consente di collegare tali dispositivi a un computer con un connettore SCSI LVDS, ad altissima densità
(VHD, Very High Density) di tipo Wide.
Se il s
Density), sarà necessario acquistare un convertitore VHD-HD oppure un cavo VHD-HD, entrambi a 68
piedini. Visitare il sito Web all’indirizzo h
fornito con tut te le unità a nastro e tutti i caricatori automatici HP StorageWorks DAT esterni
erver o l’adattatore bus host è dotato di un connettore SCSI Wide ad alta densità (HD, High
Con dispositivi rimovibili
Per le unità a nastro HP StorageWorks DAT rimovibili, i cavi e i terminatori adatti vengono forniti con
l’array di nastri.
Nota sulle inter facce SE e LVD
Le interfacce SE e LVD definiscono la modalità di trasmissione dei segnali lungo il cavo.
ttp://www.hp.com/go/connect.
68
Guida alla configurazione SCSI
• Con un sistema SCSI a terminazione singola (SE), il segnale viaggia su un solo conduttore e
ogni singolo valore del segnale viene determinato mediante confronto con un filo di massa
associato. La qualità del segnale tende a diminuire su cavi più lunghi oppure a velocità di
trasferimento superiori.
• Con un sistema con differenziale a bassa tensione (LVD), il segnale viaggia su due diversi
conduttori e la differenza di tensione tra i fili associati determina il valore del segnale. Questo
sistema consente una velocità dati più elevata e maggiore lunghezza dei cavi, unite a una minore
sensibilità alle interferenze (rispetto al segnale SE) e a un consumo energetico ridotto.
L’utilizzo sullo stesso bus di dispositivi SCSI LVD come dispositivi Single-Ended farà passare l’adat tatore
host SCSI LVD alla modalità Single-Ended e limiterà la lung h ez za del cavo.
Collegando solo dispositivi SCSI LVD, il bus funzionerà in modalità differenziale a bassa tensione
abilitando le velocità Ultra160. È possibile utilizzare una combinazione di dispositivi Ultra160 e Ultra2.
Ciascun dispositivo funzionerà a velocità ottimale.
Unità a nastro DAT SCSI
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