Hotpoint Ariston BD 292 S, BD 292 User Manual [it]

Frigorifero
Istruzioni per l'installazione e l'uso
BD 292 BD 292 S
I
Frigocongelatore 2 porte
Istruzioni per l'installazione e l'uso
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
- richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
La sicurezza, una buona abitudine
A TTENZIONE Leggete attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguar­danti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione.
Questa apparecchiatura è conforme alle se­guenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Basse Tensioni) e successive modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettr omagnetica) e successive modificazioni.
1. Questo apparecchio non va installato all’aperto, nemme­no se lo spazio è riparato da una tettoia; è molto pericoloso lasciarlo esposto alla pioggia e ai temporali.
2. Deve essere usato soltanto da adulti ed esclusivamente per conservare e congelare i cibi, seguendo le istruzioni d’uso scritte in questo manuale.
3. Non toccate né manovrate mai l’apparecchio a piedi nudi o con le mani o piedi bagnati.
4. Sconsigliamo di ricorrere a pr olunghe e prese multiple. Se il frigorifero è installato tra i mobili, controllate che il cavo non subisca piegature o compressioni pericolose.
5. Non tirate mai il cavo né il frigorifero per staccare la spina dalla presa a muro: è molto pericoloso.
6. Non toccate le parti interne raffreddanti soprattutto con le mani bagnate poiché potreste ustionarvi o ferirvi. Né met-
tere in bocca cubetti di ghiaccio appena estratti dal freezer poiché rischiate di ustionarvi.
7. Non fate né pulizia né manutenzione senza aver prima staccato la spina; non basta, infatti, portare la manopola per la regolazione della temperatura sulla posizione per eliminare ogni contatto elettrico.
8. Prima di farvi ritirare il vecchio frigorifero, mettete fuori uso l’eventuale serratura per evitare che i bambini, giocan­do, possano rimanere chiusi dentro l’apparecchio.
9. In caso di guasto, prima di chiamare il servizio-assistenza, controllate al capitolo “C’è qualche problema?” per verifi­care se è possibile eliminare l’eventuale inconveniente. Non tentate di riparare il guasto, cercando di accedere alle parti interne.
10. In caso di danneggiamento, il cavo alimentazione di questo apparecchio deve essere sostituito obbligatoriamen­te dal nostro Servizio Assistenza Tecnica, essendo necessa­rio l'uso di utensili specifici.
11. Non usate apparecchi elettrici all'interno dello scompar­to conservatore di cibi, se questi non sono del tipo racco­mandato dal costruttore.
12. Al termine della vita funzionale dell'apparecchio, conte­nente gas ciclopentano nella schiuma isolante ed eventual­mente gas R600a (isobutano) nel circuito refrigerante, lo stes­so dovrà essere messo in sicurezza prima dell'invio in disca­rica. Per questa operazione rivolgetevi al vostro negoziante o all'Ente Locale preposto.
Installazione
Per garantire un buon funzionamento e un consumo contenuto di elettricità è importante che l’installazio­ne sia eseguita correttamente.
L’aerazione
Il compressore ed il condensatore emettono calor e e richie­dono perciò una buona aerazione. Sono poco adatti am­bienti con una non perfetta ventilazione. L’apparecchio va quindi installato in un ambiente servito da un’apertura (fi­nestra o portafinestra) che assicuri il necessario ricambio dell’aria. E che non sia troppo umido. Fare attenzione, durante l'installazione, a non coprire od ostruire le griglie che permettono la buona ventilazione del­l'apparecchio.
Lontano dal calore
Evitare di posizionare l'apparecchio in un luogo dir ettamen­te esposto alla luce solare, accanto alla cucina elettrica o similari.
In piano
L'apparecchio deve essere ben in piano; se il pavimento non è livellato, è possibile intervenire con gli appositi piedini re­golabili posti anteriormente.
Collegamento elettrico e messa a terra
Prima di procedere al collegamento elettrico, contr ollate che il voltaggio indicato sulla targhetta caratteristiche, posta in basso a sinistra accanto alla verduriera, corrisponda a quella del vostro impianto di casa, e che la presa sia dotata di una regolare messa a terra, come pr escrive la legge sulla sicurez­za degli impianti 46/90. Se manca la messa a terra, la Casa Costruttrice declina ogni responsabilità. Non usate prese mul­tiple o adattatori.
Posizionare l’apparecchio in modo che la presa, a cui è collegato, sia accessibile.
La potenza è insufficiente?
La presa elettrica deve essere in grado di sopportare il carico massimo di potenza dell’apparecchio, indicata sulla targhetta caratteristiche posta in basso a sinistra accanto alla verdu­riera.
Prima di collegarlo elettricamente
Dopo il trasporto posizionare l’apparecchio verticalmente ed attendere almeno 3 ore prima di collegarlo alla presa, per consentire un corretto funzionamento.
1
I
Visto da vicino
I
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
J
A
K
E
D
D
F
G
H
I
C
B
Manopola per la regolazione della
A
temperatura
Questa manopola consente di regolare la temperatu­ra dei due sreparti su diverse posizioni:
il frigo è spento;
1 meno freddo; 5 più freddo
Bacinelle per la
B
produzione di ghiaccio
Balconcino estraibile con
C
Verduriera
G
Scatola per carne e formaggio
H
Convogliatore acqua di sbrinamento
Ripiani estraibili e regolabili in altezza
J
Reparto per la congelazione dei cibi freschi e la
K
conservazione di cibi congelati e surgelati
coperchio, scatola burro e portauova
Balconcino regolabile in
D
altezza
Vano per bottiglia da 2 litri
E
Balconcino estraibile per
F
bottiglie
I
2
Come avviare l'apparecchio
ATTENZIONE Dopo il trasporto, posizionare l’apparecchio verticalmen­te ed attendere circa 3 ore prima di collegarlo alla presa di corrente per favorire un buon funzionamento.
Prima di mettere gli alimenti nel frigorifero o nel freezer pu­lite bene l’interno con acqua tiepida e bicarbonato. Dopo aver collegato la spina alla presa di corrente accertartevi che la lampada di illuminazione sia accesa quindi ruotare la manopola per la regolazione della temperatura “A” sulla posizione “3” e dopo qualche ora potrete inserire i cibi fre­schi nel reparto frigo e quelli congelati nel freezer.
Come utilizzare al meglio il reparto frigorifero
La temperatura all'interno del reparto frigorifero si regola automaticamente in base alla posizione della manopola del termostato.
1 = meno freddo 5 = più freddo
Si consiglia, comunque, una posizione media Per aumentare lo spazio e disposizione e migliorare l'aspet-
to estetico, questo apparecchio ha la "parte raffreddante" posizionata all'interno della parete posteriore del reparto frigo. Tale parete, durante il funzionamento, si presenterà coperta di brina, oppure di goccioline di acqua a secondo se
il compressore è in funzione o in pausa. Non preoccupatevi di questo! Il frigorifero sta lavorando in modo normale.
Se si imposta la manopola su numeri alti, con notevoli quantitativi di cibi e con una temperatura ambiente eleva­ta, l'apparecchio può funzionare di continuo favorendo la formazione di brina sulla parete posteriore raffr eddante con conseguente aumento di consumo di energia elettrica.
Per ovviare a questo inconveniente è sufficiente spo­stare la manopola del termostato verso i numeri più bassi in modo da permettere all'apparecchio un rego­lare sbrinamento automatico.
Guida alla sistemazione e conservazione dei cibi nel reparto frigorifero
Cibo
Carne e pesce pulito (avvolgere in sacchetti o fogli di plastica)
Formaggi freschi 3 o 4 giorni
Uova 1 mese Nell'apposito contenitore della controporta
Burro e margarine Nel balconcino della controporta
Cibi cotti (chiudere in recipienti ermetici ed introdurre dopo il raffreddamento)
Salumi crudi, pane in cassetta, cioccolata, pasticcini alla crema, pomodori, ecc.
Bottiglie, latte, bibite, yogurt Negli appositi balconcini della controporta
Frutta e verdura Nella verduriera
Tempo di conservazione
2 o 3 giorni
3 o 4 giorni Su qualsiasi ripiano
3 o 4 giorni Su qualsiasi ripiano
Disposizione nel frigo
Sopra la verduriera (zona più fredda)
Sopra la verduriera (zona più fredda)
Cosa non va in frigorifero
L’aglio (trasmette gli odori), la cipolla e i porri. Le banane (anneriscono). Gli agrumi (meglio al fresco, sul balcone). Patate e tuberi (solo buio e niente umidità).
3
I
- All’interno del frigorifero l’aria circola in modo naturale e quella più fredda tende a scendere perché è più pesante. Ecco perché carni e formaggi devono essere posti sopra la verduriera.
- Seguite attentamente i nostri consigli sulla durata massi­ma della conservazione: qualsiasi cibo, anche il più fresco, non rimane intatto molto a lungo.
- Contrariamente a quanto si crede, i cibi cotti non si man­tengono più a lungo di quelli crudi.
- Non inserite i liquidi in recipienti scoperti perché pr ovoche­rebbero l'aumento di umidità all'interno del frigorifero e di conseguenza la formazione di brina.
- Fate attenzione a non mettere contenitori (plastica, vetro), cibi ed altro a diretto contatto della parete r efrigerante (quella posteriore). Ciò potrebbe danneggiar e i cibi, far aumentar e i consumi di energia e facilitare la formazione di condensa (sui cibi, contenitori, ecc.).
- Il reparto frigorifero è dotato di pratici ripiani estraibili (Fig.
1) e regolabili in altezza grazie alle apposite guide. Per que­sto è possibile inserire anche grandi contenitori e cibi di no­tevoli dimensioni.
Fig. 1
Per congelare bene
- Per la preparazione dei cibi da congelare consultare un manuale specializzato.
- Un alimento scongelato, anche solo parzialmente, non deve mai essere ricongelato: lo dovete cuocere per consumarlo (entro 24 ore) oppure per ricongelarlo.
- Gli alimenti freschi da congelare non devono essere posti a contatto con quelli già congelati o surgelati ma vanno messi sopra la griglia del reparto freezer possibilmente a contatto delle pareti (laterali e posteriore). Non bisogna infatti dimen­ticare che la buona conservazione degli alimenti congelati dipende dalla velocità di congelazione.
- Durante la congelazione evitate di aprire la porta del free­zer.
- La quantità massima giornaliera da congelare è indicata sulla targhetta caratteristiche posta a sinistra della verdurie­ra.
- Per ottenere una congelazione e una successiva scongela­zione ottimali è consigliabile dividere i cibi in piccole porzio­ni così si congeleranno rapidamente e in modo omogeneo. Sulle confezioni riportate le indicazioni sul contenuto e sulla data di congelamento.
- Non aprite la porta del freezer in caso di mancanza di cor ­rente o di un guasto, ritarderete così l’aumento della tem­peratura al suo interno. In questo modo i surgelati e i con­gelati si conserveranno senza alterazioni per circa 9-14 ore.
- Non mettete nel freezer bottiglie piene: potrebbero rom­persi poiché, gelandosi, tutti i liquidi aumentano di volume.
- Riempite le bacinelle dei cubetti di ghiaccio fino a circa 3/4 della loro altezza.
- Se per lungo tempo permane la temperatura ambiente più fredda di 14°C, non si raggiungono completamente le tem­perature necessarie per una lunga conservazione nel repar ­to freezer e il periodo di conservazione risulterà pertanto ridotto.
I
4
Bacinelle ghiaccio
Questo nuovo concetto di bacinelle ghiaccio, è un brevetto esclusivo Merloni. Il fatto di essere poste sulla controporta del vano freezer assicura maggiore ergonomia e pulizia: il ghiaccio non viene più a contatto con i cibi riposti nel vano freezer; inoltre si evita lo sgocciolamento dell’acqua nella fase di caricamento (in dotazione anche il coperchio per chiu­dere il foro dopo l’operazione di carico dell’acqua).
Per estrarre le bacinelle ghiaccio dalla loro sede, spingere la bacinella verso l'alto e poi estrarre (fig. 2). Per riporre la bacinella, inse­rire la parte superiore nel­l'apposita sede e, una volta messa in verticale, lasciarla ricadere.
Una volta effettuata l’operazione di carico attraverso il foro indicato, ruotate la bacinella di 90 °. Per il principio dei vasi comunicanti l’acqua va a riempire le apposite forme, dopodichè si potrà chiudere il foro con l’apposito tappo ed allocare la bacinella nella controporta. Dopo che il ghiaccio si sarà formato, basterà battere la baci­nella su una superficie dura affinché i ghiaccioli si stacchino dalle loro sedi e siano fatti uscire dallo stesso foro da cui è stata introdotta l’acqua. Per migliorare l’uscita dei ghiaccioli bagnare con acqua l’esterno della bacinella. ATTENZIONE: ogni volta che si effettua il caricamento con acqua, verificare che la bacinella sia completamente vuota e non siano presenti residui di ghiaccio. Il tempo minimo necessario per una ottimale formazione di ghiaccio è circa 8 ore.
Fig. 2
Modalità d’uso (Fig. 3) Riempite la bacinella con acqua attraverso l’apposito foro fino al livello indicato (MAX WATER LEVEL), prestando at­tenzione a non superarlo: l’inserimento dell’acqua in quan­tità superiore a quella necessaria, comporterà una tale for­mazione di ghiaccio che potrebbe ostacolare la fuoriuscita dei ghiaccioli. Nel caso in cui abbiate utilizzato una quantità eccessiva di liquido, bisognerà attendere che il ghiaccio si sciolga, svuo­tare la bacinella, e ripetere l’operazione di carico.
Consigli per risparmiare
- Installatelo bene
E cioè lontano da fonti di calore, dalla luce diretta del sole, in locale ben aerato e con le distanze indicate nel paragrafo "Installazione/L'aerazione".
IL CONSUMO DI ENERGIA EFFETTIVO DIPENDE DAL MODO IN CUI L ’APP ARECCHIO VIENE UTILIZZA TO E DAL POSTO IN CUI VIENE SITUA TO.
Le prove di consumo sono state eseguite in colonne di pro­fondità 560mm, condizione più comune di installazione
- Il freddo giusto
Il troppo freddo fa aumentare i consumi
- Non riempitelo troppo
Per conservare bene i cibi il freddo deve circolar e liberamen­te all’interno del frigorifero. Riempirlo troppo significa im­pedire questa circolazione facendo lavorare di continuo il compressore.
WATER LEVEL
MAX
Fig. 3
MAX
WATER LEVEL
- A porte chiuse
Aprite il vostro frigorifero il meno possibile perché ogni volta che lo fate va via gran parte dell’aria fredda. Per ristabilire la temperatura il motore deve lavorare a lungo consumando molta energia.
- Occhio alle guarnizioni
Mantenetele efficienti e pulite in modo che aderiscano bene alle porte; solo così non lasceranno uscire nemmeno un po’ di freddo.
- Niente cibi caldi
Una pentola calda messa nel frigorifero alza immediatamente la temperatura di diversi gradi, lasciatela raffreddar e a tem­peratura ambiente prima di introdurla nel frigorifero.
- Brina nel freezer
Controllate lo spessore della brina sulle pareti del fr eezer ed effettuate subito lo sbrinamento se lo strato è diventato trop­po spesso (Vedi più avanti “Come tenerlo in forma”).
5
I
Guida all'utilizzo del reparto freezer
Carni e pesci
Tipo Confezionamento
Arrosto e bollito di
manzo
Agnello Avvolto in foglio di alluminio 1 / 2 6 Non necessario
Arrosto di maiale Avvolto in foglio di alluminio 1 6 Non necessario
Arrosto e bollito di vitello
Bistecche e braciole di maiale
Fettine e cotolette di
agnello o manzo
Carne macinata
Cuore e fegato In sacchetti di politene 3 Non necessario
Avvolto in foglio di alluminio 2 / 3 9 / 10 Non necessario
Avvolto in foglio di alluminio 1 8 Non necessario
Ogni fetta avvolta in politene e quindi in foglio di alluminio in numero di 4-5
Ogni fetta avvolta in politene e quindi in foglio di alluminio in numero di 4-5
In contenitori di alluminio ricoperti con politene
Frollatura
(giorni)
Freschissi-
ma
Conservazione
(mesi)
6 Non necessario
6 Non necessario
2 Lentamente in frigorifero
Scongelamento
Salsicce In fogli di poli tene o allumi nio 2 A seconda dell’uso
Polli e tacchini Avvolti in fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero
Anatre e oche In fogli di alluminio 1 / 4 6 Lentamente in frigorifero
Anatre selvatiche, fagiani e pernici
Conigli e lepri In fogli di allumini o 3 / 4 6 Lentamente in frigorifero
Cervo e capriolo In fogli di alluminio o politene 5 / 6 9 Lentamente in frigorifero
Pesci grossi In fogli di alluminio o politene 4 / 6 Lentamente in frigorifero
Pesci piccoli In buste di politene 2 / 3 Non necessario
Crostacei In buste di politene 3 / 6 Non necessario
Molluschi
Pesci cotti In fogli di alluminio o politene 12 In acqua calda
In fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero
In contenitori di alluminio o plastica ricoperti con acqua e sale
3 Lentamente in frigorifero
Pesci fritti In sacchetti di politene 4 / 6 Direttamente in padella
I
6
Frutta e verdura
Tipo Preparazione
Mele e pere
Albicocche, pesche, ciliege e prugne
Fragole, more e mirtilli
Frutta cotta
Succhi di frutta
Cavolfiori
Cavolo e cavolini
Piselli Sbucciare e lavare 2’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Sbucciare e tagliare a pezzetti
Snocciolare e pelare 1’ / 2’
Pulire, lavare e lasciare asciugare
Tagliare, cuocere e passare
Lavare, tagliare e schiacciare
Spezzettare e scottare in acqua e succo di limone
Pulire e lavare (spezzettare)
Scottatura
(min)
2’
2’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
1’ / 2’ In sacchetti di politene 10 / 12 A temperatura ambiente
Confezionamento
In contenitori ricoperti di sciroppo
In contenitori ricoperti di sciroppo
In contenitori ricoperti di zucchero
In contenitori, aggiungere 10% di zucchero
In contenitori, zucchero a piacere
Conservazione
(mesi)
12 Lentamente in frigorifero
12 Lentamente in frigorifero
10 / 12 Lentamente in frigorifero
12 Lentamente in frigorifero
10 / 12 Lentamente in frigorifero
Scongelamento
Fagiolini
Carote, peperoni e rape
Funghi e asparagi Lavare e tagliare 3’ / 4’ In sacchetti o contenitori 6 A temperatura ambiente
Spinaci Lavare e tagliuzzare 2’ In sacchetti di politene 12 A temperatura ambiente
Verdure varie per minestra
Cibi vari Preparazione Scottatura Confezionamento
Pane In sacchetti di politene 4
Torte In fogli di politene 6
Panna In contenitori di plastica 6
Burro
Lavare e tagliare a pezzetti
Tagliare a fette, pelare, lavare
Lavare e tagliare a pezzetti
2 In sacchetti di politene 10 / 12 Non necessario
3’ / 4’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
3’
In sacchetti in piccole porzioni
Nel suo incarto originale avvolto in alluminio
6 / 7 A temperatura ambiente
Conservazione
(mesi)
6 In frigorifero
Scongelamento
A temperatura ambiente o nel frigorifero
A temperatura ambiente e cuocere a 100/200°C
A temperatura ambiente o nel frigorifero
Cibi cotti, minestrone
Uova
Suddiviso in contenitori di plastica o vetro
Congelare senza guscio in piccoli contenitori
7
3 / 6
10
A temperatura ambiente e in acqua calda
A temperatura ambiente o nel frigorifero
I
Come tenerlo in forma
Prima di pulire il frigorifero scollegarlo dalla rete di alimentazione elettrica (disinserendo la spina o l’inter ­ruttore generale dell’appartamento).
Sbrinamento
A TTENZIONE: non danneggiare il circuito r efrigerante. Fare attenzione a non usare dispositivi meccanici o al­tri utensili per accelerare il processo di sbrinamento, oltre a quelli raccomandati dal costruttore.
Come sbrinare il reparto frigorifero.
Questo apparecchio ha lo sbrinamento automatico e l’ac­qua viene convogliata verso la parte posteriore da un appo­sito scarico (Fig. 4) dove il calore prodotto dal compressore la fa evaporare. L’unico intervento che dovete fare periodi­camente consiste nel pulire il foro di scarico che si trova die­tro le verduriere affinché l’acqua passi r egolarmente.
Come sbrinare il reparto freezer
- Eliminate ogni tanto la brina con l’apposito raschietto in dotazione (niente coltelli od oggetti metallici).
- Se la brina ha superato i 5 mm bisogna fare lo sbrinamen­to. Procedete così: posizionare la manopola per la regolazione delle temperature A nella posizione ; avvolgete tutti i sur­gelati e i congelati in carta da giornale mettendoli o in frigo­rifero o in un luogo fresco. Lasciate aperta la porta in modo che la brina si sciolga del tutto, aiutandola con dei conteni­tori pieni di acqua tiepida.
Pulizia e manutenzioni particolari
Prima di pulire il frigorifero scollegarlo dalla rete di ali­mentazione elettrica (disinserendo la spina o l’inter­ruttore generale dell’appartamento).
- I materiali con i quali è stato fabbricato il vostro apparec­chio sono igienici e non trasmettono odori ma per mantene­re queste qualità è necessario che i cibi vengano sempre protetti e ben chiusi, per evitare macchie difficilmente rimo­vibili o la creazione di cattivi odori.
- Solo acqua e bicarbonato. Per pulire sia l’interno che l’ester­no usate una spugnetta con acqua tiepida e bicarbonato di sodio che, tra l’altro, è anche un buon disinfettante. Se non l’avete in casa potete impiegare del sapone neutro (quello di Marsiglia ad esempio).
- Cosa non usare. Mai abrasivi, mai candeggina, mai ammo­niaca. Proibitissimi i solventi e altri prodotti simili.
- Tutto ciò che si può togliere, mettetelo a bagno in acqua calda con sapone o detersivo per i piatti. E prima di rimet­terli a posto, risciacquateli e asciugateli bene.
- Quando sta fermo a lungo. Durante il periodo estivo, se decidete di fermare il frigorifero, bisogna pulire l’interno e lasciare le porte aperte, altrimenti si formeranno cattivi odo­ri e muffe.
- Come sostituire la lampadina interna. Nella parte posterio­re della scatola termostato è posta la lampada di illumina­zione interna. In caso di sostituzione scollegare l’apparec­chio dalla rete elettrica, svitare la lampada non funzionante e sostituirla con un’altra di potenza non superiore a 15 W. operando come illustrato in figura 5.
Fig. 4
Fig. 5
I
8
C'è qualche problema
Il frigorifero non funziona.
Avete controllato se:
••
l’interruttore generale dell’appartamento è disinserito;
••
••
la spina non è correttamente inserita nella presa di
••
corrente;
••
la presa non è efficiente; provate a collegare la spina
••
ad un’altra presa del locale.
Il frigorifero e il freezer raffreddano poco.
Avete controllato se:
••
le porte non chiudono bene o le guarnizioni sono rovi-
••
nate;
••
le porte rimangono aperte per lungo tempo;
••
••
la manopola di regolazione della temperatura non è in
••
posizione corretta;
••
il frigorifero o il freezer sono stati riempiti eccessiva-
••
mente.
Nel frigorifero gli alimenti si gelano troppo.
Avete controllato se:
••
la manopola di regolazione della temperatura non è in
••
posizione corretta;
••
gli alimenti sono a contatto con la parte posteriore, la
••
più fredda.
Se, nonostante tutti i controlli, l’apparecchio non funzio­na e l’inconveniente da voi rilevato continua ad esserci, chiamate il Centro di Assistenza più vicino, comunicando queste informazioni: il tipo di guasto, la sigla del modello (Mod.) e i relativi numeri (S/N) scritti sulla targhetta delle caratteristiche posta in basso a sinistra, accanto alla
verduriera (vedi esempi nelle figure seguenti).
62
Test P.S-I.
TK
Net Util Utile
Pressure HIGH-235
LOW 140
EDF 290.3 X
Mod.
220 - 240 V- 50 Hz 160 W
287
Total Gross
Bruto Brut
Compr.
Syst.
Kompr.
Made in Italy 008172
Gross Bruto Brut
R 134 a kg 0,090
93081 720000 S/N 7041 71 328
Cod.
Gross Bruto Brut
W
Fuse
A Freez. Capac Poder de Cong
kg/24 h
4,5
Max 15 w
Class
Clase
N
Classe
Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifiutate sempre l’installazione di pezzi di ricambio non origi­nali.
Il motore funziona in continuo.
Avete controllato se:
••
le porte non sono ben chiuse o sono rimaste aperte per
••
lungo tempo;
••
la temperatura esterna è molto alta;
••
••
la manopola di regolazione della temperatura non è in
••
posizione corretta.
L’apparecchio emette troppo rumore.
Il gas refrigerante interno produce un leggero rumore an­che quando il compressore è fermo (non è un difetto).
Avete controllato se:
••
Il frigorifero non è posto ben in piano:
••
••
è stato installato tra mobili o oggetti che vibrano ed
••
emettono rumori;
Sul fondo del frigorifero c’è dell’acqua.
Avete controllato se:
••
il foro dello scarico dell’acqua di sbrinamento è ottura-
••
to (vedi fig. 4).
9
I
Via Aristide Merloni, 47 - 60044 Fabriano - tel. (0732) 6611 - Italy
02/2002 - 195033893.00 - Xerox Business Services DocuTech
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