Dichiarazione di conformità .......................................... 226
Graupner servizio centrale ....................................... 227
Certificato di garanzia ....................................................227
Prima dell’utilizzo
Grazie per aver scelto un sistema di radiocomando
Graupner mz-18 HoTT o mz-24 HoTT 2,4 GHz.
Questo sistema è estremamente versatile e può essere
utilizzato sia da principianti che da esperti.
È importante che leggiate attentamente questo manuale
per ottenere i migliori risultati con il vostro radiocomando
e, soprattutto, per volare sicuri. Se nel funzionamento dovessero verificarsi difficoltà, ricorrete al manuale, rivolgetevi al vostro commerciante o al Graupner Service Center.
A causa di modifiche tecniche, le informazioni contenute
nel presente manuale possono essere modificate senza
preavviso.
Introduzione
Il sistema di radiocomando Graupner può essere utilizzato per il controllo di modelli a motore, di aliante ed elicottero ed è la scelta perfetta per chiunque cerchi un comando a distanza di elevata qualità. Il sistema HoTT trasmette
molti dati in tempo reale, quali numero di giri motore,
tensione, temperatura, avvisi programmabili dall’utente,
ecc. Tali dati giungono, ad esempio, direttamente da un
regolatore di giri compatibile con HoTT senza che siano
necessari ulteriori sensori. Ovviamente questi dati possono essere trasmessi anche da sensori collegabili in maniera separata e compatibili con il sistema HoTT.
AVVERTENZA:
Leggete completamente le istruzioni per l’uso
per prendere dimestichezza con il controllo
del dispositivo prima di metterlo in funzione.
Un uso scorretto può sia danneggiare il dispositivo, che
provocare danni materiali e/o gravi lesioni.
Simboli di avvertenza e indicazione con il loro
significato
AVVERTENZA:
Questo simbolo mette in risalto le note
a fronte e seguenti che l’utente deve assoluta-
presenti note può pregiudicare il funzionamento sicuro,
la sicurezza del gestore e anche degli estranei.
ATTENZIONE:
note può comportare danni di ogni tipo, perdita di garanzia, ecc.
te osservare! Qualunque violazione delle presenti note
può comportare danni di ogni tipo.
deve assolutamente osservare.
una lunga durata del dispositivo.
mente rispettare! Qualunque violazione delle
Questo simbolo mette in risalto le note a fronte
ed seguenti che l’utente deve assolutamente
osservare! Qualunque violazione delle presenti
Questo simbolo SENZA titolo specifico mette
in risalto le note a fronte e seguenti oppure
i suggerimenti che l’utente deve assolutamen-
Questo simbolo mette in risalto le note
e i suggerimenti di ogni tipo che l’utente
Questo simbolo mette in risalto le note per
la cura del dispositivo che il gestore deve
P
assolutamente osservare per garantire
Prima dell’utilizzo
3
Note per la sicurezza
Da osservare assolutamente!
Noi tutti vogliamo che voi abbiate molte ore di divertimento nel nostro hobby del modellismo e la sicurezza
è un fattore molto importante per ottenere ciò. È molto
importante che voi leggiate attentamente questo manuale e teniate nella debita considerazione le nostre
raccomandazioni riguardo la sicurezza. Vi raccomandiamo anche di registrarvi subito su https://www.graupner.de/de/service/produktregistrierung.aspx per essere certi
di ricevere sempre per e-mail tutte le ultime informazioni
e gli aggiornamenti relativi a questo prodotto.
Se siete principianti nel mondo del modellismo radiocomandato (aerei, scafi, auto), vi consigliamo fortemente
di cercare nel vostro campo un modellista esperto a cui
chiedere aiuti e consigli.
IMPIEGO CONFORME ALLE NORME
ATTENZIONE:
Questo set di radiocomando deve essere
utilizzato esclusivamente per gli scopi
modelli che non portano persone a bordo.
Ogni altro utilizzo è vietato e può provocare danni
al dispositivo, nonché danni notevoli a cose e/o
persone. Pertanto, non ci assumiamo alcuna
garanzia o responsabilità per qualsiasi utilizzo
improprio non previsto dalle presenti disposizioni.
ATTENZIONE:
DELLI RADIOCOMANDATI NON SONO GIOCATTOLI!
Anche piccoli modelli possono causare seri danni
o ferite se gestiti in modo scorretto, oppure se si verifica
un incidente per colpa di altri.
to, queste istruzioni devono essere conservate in un luogo
sicuro ed essere consegnate assolutamente all’utente
successivo, qualora il dispositivo venisse ceduto.
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previsti dal produttore, cioè per controllare
NON ADATTO A BAMBINI NON SORVEGLIATI DI ETÀ INFERIORE AI 14 ANNI, PERCHÉ
LA SICUREZZA NON È UN CASO e I MO-
Queste istruzioni per l’uso sono parte del prodotto. Contengono note importanti sul funzionamento e sull’utilizzo del set di radiocomando. Pertan-
Note per la sicurezza
L’inosservanza delle istruzioni per l’uso e delle
note per la sicurezza comporta l’annullamento
della garanzia.
Ulteriori note e avvisi
Problemi tecnici nei sistemi elettrici o meccanici
possono avviare inaspettatamente un motore
ferire gravemente non solo voi, ma anche altri!
Evitare assolutamente i cortocircuiti di qualsiasi tipo! Con
un cortocircuito si possono non soltanto danneggiare irrimediabilmente i componenti del radiocomando, ma sussiste anche il pericolo di incendio o esplosione a seconda
delle condizioni e del liv
Tutti i componenti attivati da un motore, come eliche di un
aereo o di un’imbarcazione, rotori di un elicottero, ingranaggi, ecc. rappresentano un continuo pericolo di ferimento. Non
dovete toccarli per nessun motivo! Un’elica che gira ad alta
velocità può amputarvi un dito! Fate attenzione che nessun
altro oggetto entri in contatto con le parti in movimento!
Non sostate mai in zona pericolosa del motore quando
il motore sta girando o le sue batterie sono collegate!
Durante la programmazione prestate assolutamente attenzione al fatto che il motore a combustione o il motore
elettrico collegato non si accenda inaspettatamente.
Scollegate eventualmente il serbatoio o staccate prima
la batteria del motore.
Proteggete tutti i dispositivi da polvere, sporcizia, umidità e altri corpi estranei, non sottoponeteli a vibrazioni,
né a calore o freddo troppo intensi. Il trasmettitore deve
essere fatto funzionare a temperature esterne “normali”,
ovvero tra -10°C e +55°C.
Evitare sollecitazioni da carico e compressione. Controllare sempre che gli alloggiamenti e i cavi degli apparecchi non siano danneggiati. Non utilizzare più apparecchi
danneggiati o che si sono bagnati, nemmeno quando
saranno di nuovo asciutti!
Possono essere utilizzati solamente componenti e accessori consigliati da noi. Utilizzare sempre soltanto
connettori originali Graupner dello stesso tipo e materiale adattabili tra loro.
e/o provocare il lancio di oggetti che potrebbero
ello di carica dell’accumulatore.
Durante la posa dei cavi, controllare che non siano sollecitati per trazione, eccessivamente piegati o rotti. Inoltre,
gli spigoli appuntiti sono un pericolo per l’isolamento.
Fare attenzione che tutti i connettori siano ben fissati.
Per scollegare i connettori non tirare i cavi.
Non è ammesso fare modifiche ai dispositivi, poiché
qualsiasi modifica invaliderebbe l’omologazione e perdereste la copertura assicurativa. Se necessario inviare
l’apparecchio in questione al servizio di assistenza
di Graupner; si veda pagina 227.
Montaggio dell’impianto di ricezione
Il ricevitore deve essere collocato in una posizione antiurto all’interno dell’aeromodello e dietro
a una robusta ordinata, mentre nei modelli di auto
e imbarcazioni deve essere protetto da polvere e spruzzi
d’acqua. Non imballare il ricevitore troppo ermeticamente,
affinché non si riscaldi troppo durante il funzionamento.
Il ricevitore non deve essere a diretto contatto con fusoliera, scafo o chassis, altrimenti le vibrazioni del motore
e gli urti degli atterraggi verrebbero trasmessi direttamente ad esso. Nella sistemazione dell’impianto ricevente
in un modello con motore a scoppio, tutti i pezzi devono
essere sistemati in una posizione ben protetta da gas
di scarico e residui di olio per evitare che questi possano
penetrarvi all’interno. Ciò vale soprattutto per la collocazione degli interruttori ON/OFF all’esterno del modello.
Fissare il ricevitore in modo che i cavi di collegamento
ai servi e all’alimentatore elettrico non siano in tensione.
Le antenne riceventi devono essere almeno a 5 cm di
distanza da tutte le parti grandi in metallo o altri cavetti
che non provengono direttamente dal ricevitore. Questo
comprende componenti in acciaio o carbonio, servi, motori elettrici, pompe carburante, cablaggi di ogni tipo, ecc.
Idealmente il ricevitore deve essere installato ben lontano da qualsiasi installazione a bordo del modello, ma
in una posizione facilmente accessibile. In nessun caso
i cavetti dei servi devono stare vicini all’antenna, tanto
meno essere arrotolati intorno ad essa!
Accertarsi che i cavetti nelle immediate vicinanze delle
antenne non possano muoversi in volo!
Collocamento delle antenne di ricezione
Il ricevitore e le antenne devono essere sistemati il più
lontano possibile da ogni tipo di azionamento. Per i modelli con fusoliera in carbonio, le estremità dell’antenna
devono sempre uscire all’esterno della fusoliera per una
lunghezza di almeno 35 mm. Eventualmente, le antenne
standard dei ricevitori HoTT da circa 145 mm devono
essere sostituite con esemplari più lunghi.
L’orientamento della/e antenna/e non è decisivo, ma
è conveniente un montaggio verticale (diritto) di una
singola antenna di ricezione nel modello. Se il ricevitore
ha due antenne che lavorano in “diversity”, è necessario
sistemarle a 90° l’una rispetto all’altra in modo che la
distanza tra i terminali attivi sia idealmente superiore
a 125 mm.
Montaggio dei servi
Fissare sempre i servi con i gommini anti-vibrazioni acclusi, ved. “Note per l’installazione” a pagina 34. Solo così
si ottiene un cer
Montaggio delle astine
Fondamentalmente le astine devono essere montate
in modo che possano scorrere liberamente e facilmente.
È particolarmente importante che tutte le leve dei timoni
possano compiere la loro intera corsa senza essere
limitate meccanicamente.
Per poter spegnere un motore in qualsiasi momento, occorre che le astine di comando siano regolate in modo
che il tamburo del carburatore sia chiuda completamente quando stick e trim del motore sono a fondo corsa.
Prestare attenzione affinché le parti metalliche non
si sfreghino tra di loro quando si muovono i comandi,
quando ci sono parti rotanti in movimento o vibrazioni.
Lo sfregamento tra metalli genera disturbi elettrici che
possono impedire il funzionamento corretto del ricevitore.
Orientamento antenna della trasmittente
Nella prosecuzione in linea retta dell’antenna della trasmittente, l’intensità del campo é debole. È dunque sbagliato “puntare” l’antenna della trasmittente in direzione
del modello, per migliorare la ricezione della ricevente.
to grado di protezione da forti vibrazioni.
Nell’uso contemporaneo di impianti di guida a distanza, i piloti
dovrebbero stare vicini in gruppo. Piloti che si trovano distanti
danneggiano sia il proprio modello che quello degli altri.
Tuttavia, è necessario notare che, nel caso di radiocomandi a 2,4 GHz, il ritorno del segnale della telemetria
dal modello potrebbe subire interferenze, dando informazioni errate, qualora 2 o più piloti stessero a una
distanza inferiore ai 5 m. Il problema si risolve allontanandosi gli uni dagli altri.
Controllo prima dell’avvio
Prima di accendere il ricevitore è necessario accertarsi che
lo stick del motore si trovi nella posizione di minimo/stop.
Accendere sempre prima la trasmittente
e solo dopo la ricevente.
Spegnere sempre prima la ricevente
e solo dopo la trasmittente.
AVVERTENZA:
Se non si osserva questa sequenza,
ovvero accendendo il ricevitore per primo
e mantenendo il segnale del suo trasmettitore impostato su “OFF”, questo rimane soggetto ai
segnali degli altri trasmettitori e a eventuali interferenze che potrebbero causare movimenti indesiderati e provocare danni a cose e/o persone.
In particolar modo nei modelli con giroscopio meccanico
vale la regola:
prima di spegnere il ricevitore assicuratevi, staccando
l’alimentazione, che il motore non possa funzionare
involontariamente.
Un giroscopio che si arresta produce spesso una
tensione così elevata che il ricevitore la scambia
per segnali gas validi per il motore. Di conseguenza,
il motore potrebbe avviarsi involontariamente.
Prova della portata e di funzionamento
Prima di ogni utilizzo è necessario verificare
il corretto funzionamento del dispositivo e la sua
portata. Fissate a terra il modello assicurandovi
che non ci siano persone che sostano davanti a questo.
A terra eseguite almeno una prova della portata e di
funzionamento completa, nonché un’intera simulazione
di volo, al fine di eliminare possibili difetti nel sistema
o nella programmazione del modello. A questo proposito, osservate le note a pagina 79.
AVVERTENZA:
Qualora la prova della portata e di funzionamento, nonché la simulazione di volo, non
modo scrupoloso, si potrebbero verificare disfunzioni e/o problemi di ricezione con conseguenze quali
la perdita di controllo o la caduta del modello. Ciò potrebbe provocare gravi danni a cose e/o persone.
Funzionamento di modelli di aerei, elicotteri, imbarcazioni ed auto
AVVERTENZA:
•
• Non spegnete mai il trasmettitore durante l’utiliz-
venissero eseguite dettagliatamente e in
Non volate mai sopra spettatori o altri
piloti. Non mettete mai in pericolo per-
sone o animali. Non volate mai in prossimità di linee dell’alta tensione. Non utilizzate mai
il vostro modello in prossimità di chiuse e imbarcazioni. Non utilizzate il vostro modello neanche
su strade, autostrade, vie e piazze pubbliche.
zo del modello! Se dovesse comunque accadere,
mantenete la calma, aspettate che il display del
trasmettitore sia spento e quindi che il trasmettitore si sia arrestato completamente. Sono necessari almeno tre secondi. Solo successivamente riaccendete il vostro trasmettitore. Altrimenti
correte il rischio che, dopo la riattivazione, il trasmettitore resti direttamente in sospeso e quindi
voi perdiate definitivamente il controllo del modello. Una nuova messa in funzione del trasmettitore è possibile solo dopo aver nuovamente
disattivato il dispositivo e aver ripetuto correttamente la procedura descritta.
Note per la sicurezza
5
Funzionamento a traino
AVVERTENZA:
Utilizzando modelli da traino, rispettate una
distanza minima di circa 50 cm tra i disposi-
utilizzate ricevitori satellitari. Altrimenti non è possibile escludere interferenze con il canale di “downlink”.
Controllo della batteria di trasmettitore e ricevitore
deve essere ricaricata!!” e viene emesso un segnale
acustico, è necessario interrompere l’utilizzo e ricaricare
la batteria immediatamente.
Controllate regolarmente lo stato di carica delle batterie,
in particolare della batteria del ricevitore. Non aspettate
finché i movimenti delle mezzi di governo rallentano sensibilmente! Sostituite tempestivamente le batterie esaurite.
Attenersi sempre alle indicazioni di caricamento del
produttore degli accumulatori e rispettare con assoluta
precisione i tempi di caricamento. Non caricare mai gli
accumulatori senza sorvegliarli!
Non tentare mai di caricare batterie a secco. Pericolo
acuto di esplosione.
Tutte le batterie devono essere ricaricate prima di ogni
utilizzo. Per evitare cortocircuiti è necessario collegare
al caricabatterie prima i connettori di tipo “banana” del
cavetto osservando la giusta polarità, poi collegare il trasmettitore e la batteria del ricevitore al loro connettore
sul cavetto di carica.
Staccare sempre tutte le sorgenti di corrente dal proprio
modello, se si è deciso di non utilizzarlo per molto tempo.
Non utilizzate mai batterie ricaricabili o pile con tipi
di celle difettosi o differenti, quindi non mischiate celle
vecchie e nuove o celle di diversa realizzazione.
Capacità e tempo di funzionamento
Per tutte le sorgenti di corrente vale quanto segue: la
capacità si riduce ad ogni caricamento. Alle basse temperature la resistenza interna aumenta con la riduzione
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tivi di ricezione coinvolti. Eventualmente
Al più tardi, con la diminuzione della tensione
della batteria del trasmettitore, quando
compare il messaggio sul display “La batteria
Note per la sicurezza
ulteriore della capacità. Di conseguenza diminuisce
la capacità di fornire corrente e di tenere la tensione.
Anche frequenti caricamenti e/o l’uso di programmi
di cura delle batterie possono causare una lenta diminuzione della capacità. Tuttavia, almeno ogni 6 mesi si dovrebbe verificare la capacità di tutte le sorgenti di corrente e sostituirle in caso di evidente calo di prestazioni.
Acquistare solo batterie Graupner originali!
Soppressione dei disturbi dei motori elettrici
Tutti i motori elettrici convenzionali producono,
tra il collettore e le spazzole, delle scintille
che, a seconda del tipo di motore, disturbano
più o meno il funzionamento dell’impianto di guida
a distanza.
I motori elettrici privi di disturbi rientrano quindi in un
impianto tecnicamente perfetto. Tutti i motori devono
essere perciò schermati con molta cura, ma soprattutto
in modelli con propulsione elettrica. I filtri antidisturbo
sopprimono ampiamente gli impulsi e devono essere
assolutamente montati.
Seguire le rispettive indicazioni riportate nelle istruzioni
per il montaggio e l’uso del motore.
Per maggiori informazioni sui filtri soppressori, fate riferimento al catalogo generale Graupner FS o in Internet al
sito www.graupner.de.
Filtro antidisturbo dei servi per cavo di prolunga
N. ord. 1040
Utilizzando prolunghe molto lunghe per collegare i servi
è necessario usare dei filtri appositi. Il filtro va collegato
direttamente all’uscita del ricevitore. In casi critici può
essere disposto un secondo filtro sul servo.
Uso dei regolatori elettronici
La scelta corretta di un regolatore elettronico si orienta
principalmente alla potenza del motore utilizzato.
Al fine di evitare il sovraccarico o il danneggiamento del
regolatore, si deve scegliere un regolatore che possa
supportare una corrente che sia almeno la metà della
corrente massima di bloccaggio del motore.
Cura particolare va posta quando si usano motori con
poche spire nell’avvolgimento, i quali possono avere una
corrente di blocco pari a molte volte la loro corrente nominale; questa forte corrente potrebbe bruciare il regolatore.
Accensioni elettriche
Anche le accensioni dei motori a scoppio generano
disturbi che possono influire negativamente sul funzionamento del radiocomando.
Alimentare sempre le accensioni elettriche da una
sorgente di corrente separata.
Si raccomanda di usare candele e cappucci con filtro
e cavi di accensione schermati.
Sistemare l’impianto di ricezione a distanza sufficiente
dall’impianto di accensione.
Carica statica
AVVERTENZA:
Il funzionamento di un radiocomando
viene disturbato dalle onde d’urto elettro-
se il temporale si trova ancora a vari chilometri
di distanza. Pertanto è necessario interrompere
subito il volo quando si avvicina un temporale!
Se un fulmine si scaricasse sull’antenna del trasmettitore potrebbe essere mortale!
Attenzione
•
• Verificare inoltre che altri trasmettitori non si trovino
• L’utilizzo del radiocomando richiede una programma-
magnetiche prodotte dai fulmini, anche
Per adempiere alle norme FCC sulle
emissioni a RF, applicabili ad apparati
trasmittenti mobili, le antenne devono stare
almeno a 20 cm dalle persone quando l’apparato
è in uso. Sconsigliamo un utilizzo con una distanza
inferiore a questa.
a meno di 20 cm dal vostro per evitare problemi
di funzionamento generale e di portata.
zione delle sue caratteristiche di emissione adeguata
al Paese in cui lo si usa. Questo è fondamentale per
rispettare varie direttive, quali FCC, ETSI, CE, ecc.
Osservate, quindi, le rispettive istruzioni per trasmettitore e ricevitore.
• Prima di ogni volo è necessario eseguire una prova
della portata e di funzionamento completa insieme
a un’intera simulazione di volo al fine di escludere
eventuali difetti nel sistema o nella programmazione
del modello. Osservate assolutamente le note a
pagina 79.
• Mentre si utilizza il modello non programmare
né la trasmittente né la ricevente.
Cura e manutenzione
Non pulite mai la cassa, l’antenna, ecc. con
detergenti, benzina, acqua e similari, ma utilizzate
P
esclusivamente uno straccio asciutto e morbido.
Componenti e accessori
ATTENZIONE:
La ditta Graupner|SJ GmbH come produttore
si raccomanda di impiegare solo componenti
e sicurezza siano state verificate e approvate dalla
ditta stessa. In questo caso, la ditta Graupner|SJ
GmbH si assume la responsabilità del prodotto.
La ditta Graupner|SJ GmbH non si ritiene responsabile se vengono utilizzati accessori e componenti
prodotti da altre marche; inoltre, non può valutare
ogni singolo prodotto di altre marche, quindi chi
li usa lo fa a proprio rischio e pericolo.
Esclusione della responsabilità/Risarcimento danni
si assume responsabilità di alcun genere per errori
o imprecisioni eventualmente presenti in questo manuale.
La ditta Graupner|SJ GmbH non è in grado di controllare né il rispetto delle istruzioni di montaggio e di funzionamento, né le condizioni e le modalità di installazione,
utilizzo, funzionamento e manutenzione dei componenti
del radiocomando. Perciò la ditta Graupner|SJ GmbH
non si assume responsabilità di alcuna specie nei confronti di danni, perdite o spese che dovessero derivare
da un utilizzo e funzionamento errato, o in una qualun-
e accessori le cui idoneità, funzionalità
Il presente manuale ha esclusivamente un fine
informativo e può essere modificato senza
preavviso. L’azienda Graupner|SJ GmbH non
que circostanza associata.
Per quanto permesso dalla legge, l’obbligo della ditta
Graupner|SJ GmbH al risarcimento dei danni, indipendentemente da qualunque motivo giuridico, è limitato
al valore dei danni riportati dai soli materiali della ditta
Graupner|SJ GmbH coinvolti nel sinistro. Ciò non vale,
se si ritiene che la ditta Graupner|SJ GmbH, a seguito
di disposizioni giuridiche coattive, abbia responsabilità
illimitata a causa di colpa grave o dolo.
Inoltre, eventuali rivendicazioni possono
essere considerate solo presentando
un file log, ved. in “Registrazione/salvataggio dati” a pagina 26 e in “Timer” a pagina 82.
Il trasmettitore deve sempre essere aggiornato
con la versione software più recente.
Considerare che per motivi tecnici durante la riproduzione di file MP3 non è possibile alcuna registrazione dei dati.
Per essere informati tempestivamente sugli importanti
aggiornamenti software, è necessario che vi registriate su https://www.graupner.de/de/service/produktregistrierung.aspx. Solo in questo modo verrete automaticamente informati via e-mail sui nuovi aggiornamenti.
Note per la sicurezza
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Note per la sicurezza e normative per batterie al Nichel-Idrato di metallo
Come per tutti i prodotti tecnici sofisticati, è importante
osservare le note seguenti riguardo la sicurezza e all’utilizzo se si vuole usare il prodotto correttamente, per
lungo tempo e senza pericoli.
ATTENZIONE:
• Sia le batterie che le singole celle non
essere conservate al di fuori della portata dei bambini.
• Prima di ogni utilizzo controllare sempre che le batterie siano in condizioni perfette. Non riutilizzare celle/
batterie difettose o danneggiate.
• Le celle/batterie possono essere utilizzate solo secondo i dati tecnici specificati per ciascun tipo.
• Non scaldare, bruciare o cortocircuitare le batterie/celle e non caricarle mai con correnti esagerate o polarità invertita.
• Non utilizzare batterie dove ci siano in parallelo
celle nuove e vecchie insieme, celle di tipo, marca, capacità, età o altro diversi.
• Le batterie installate all’interno delle apparecchiature
devono sempre essere rimosse quando non utilizzate. Disattivare sempre i dispositivi dopo l’utilizzo
per evitare di sovrascaricare le batterie. Le batterie
si devono caricare sempre tempestivamente.
• La batteria sotto carica deve essere posata su una
superficie non infiammabile, resistente al calore
e non conduttiva! Tenere i prodotti volatili e gli oggetti
infiammabili lontano dall’area dove avviene la carica.
• Le batterie devono essere caricate solo sotto controllo. Non superare mai la corrente massima di carica
per ciascun tipo di cella.
• Se la batteria si riscalda oltre i 60° durante la carica, fermare immediatamente il processo di carica e attendere
che la temperatura della batteria scenda a circa 30°.
• Non caricare mai una batteria che sia già carica,
calda o non completamente scarica.
• Non eseguire modifiche alle batterie. Non fare mai
saldature direttamente sulle celle.
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sono giocattoli e quindi non devono essere
maneggiate dai bambini. Devono pertanto
Note per la sicurezza
• Con un utilizzo improprio, si rischia di provocare incendi,
esplosioni e azioni corrosive. I materiali estinguenti adatti
includono coperte per il fuoco, estintori a CO2 e sabbia.
• L’elettrolita contenuto nelle batterie è corrosivo: evitare il contatto con pelle e occhi. In caso di emergenza, risciacquare immediatamente con molta acqua
e ricorrere alle cure del medico.
• I fori di ventilazione delle celle non devono essere
ostruiti o bloccati, ad es. con saldature. Se si eseguono saldature, la temperatura non deve essere
maggiore di 220° C e la durata dell’operazione non
deve superare i 20 sec.
• Per evitare possibili deformazioni, non si deve esercitare una pressione meccanica eccessiva.
• In caso di sovraccarico della batteria, attenersi alla
seguente procedura:
scollegarla semplicemente dal caricabatterie e lasciarla su una superficie non infiammabile (ad es.
un piano di pietra o marmo) per il tempo necessario al raffreddamento. Non tenere mai la batteria
in mano perché c’è il rischio che esploda.
• Prestare sempre attenzione a rispettare le indicazioni per carica e scarica.
Informazioni generali
La capacità della batteria si riduce ad ogni
ciclo di carica/scarica. Le batterie immagazzinate possono avere una capacità ridotta.
Supporto
Non è possibile conservare batterie completamente
scariche. È necessario tenerle in un ambiente asciutto e
con temperatura compresa tra +5°C e +25°C.
ATTENZIONE:
In caso di immagazzinamento prolungato, la
tensione della cella non deve scendere al di
sotto di 1,2 V. Eventualmente è necessario
ricaricare la batteria prima di metterla a magazzino.
Bilanciamento delle singole celle di una batteria
• Per bilanciare le celle di una nuova batteria e portar-
le allo stesso livello, è necessario caricarle tramite
cosiddetta corrente “normale” fino alla carica com-
la
pleta. Come regola generale, una batteria completamente scarica deve essere ricaricata per 12 ore con
una corrente corr
corrente nominale, stampata sull’involucro (metodo definito “1/10 C”). Dopodiché tutte le celle sono
ugualmente car
deve essere ripetuto ogni dieci cariche per mantenere le celle bilanciate e così si allunga anche la durata
della batteria.
• Se si ha la possibilità di scaricare le celle individualmente, si raccomanda di farlo prima di ogni carica.
Altrimenti il pacco scenderà a una tensione di scarica di 0,9 V per cella. Per esempio, ciò corrisponde
a una tensione di scarica di 3,6 V per un pacco da
4 celle usato nel trasmettitore.
Carica
Le batterie devono essere caricate impostando la corrente specificata, il tempo e la temperatura, controllandole costantemente. Se non è disponibile un caricabatterie rapido adatto su cui poter impostare accuratamente
la corrente di carica, allora è necessario ricorrere alla
carica “normale” della batteria secondo il metodo 1/10 C,
come indicato nell’esempio precedente.
Quando possibile, le batterie dei trasmettitori devono essere caricate secondo il metodo 1/10 C a causa dei diversi livelli di carica delle celle. La corrente
di carica non deve mai superare quella massima
indicata nelle istruzioni del trasmettitore.
Carica rapida
Se il caricabatterie lo permette, impostare il valore
del Delta Peak su 5 mV per cella. Tuttavia, la maggioranza dei caricabatterie ha questo valore impostato
su 15 - 20 mV per cella, il che li rende adatti sia per
batterie NiCd che NiMH. Se non siete sicuri se il vostro
dispositivo è adatto anche alle batterie NiMH, fate riferi-
ispondente a un decimo della sua
iche. Questo metodo di bilanciamento
mento alle istruzioni o al vostro rivenditore specializzato.
In caso di dubbio, caricate le batterie utilizzando una
corrente pari a metà di quella stabilita come massima.
Scarica
Tutte le batterie distribuite da Graupner e GM-Racing
sono adatte a una corrente continua di scarica di
6 - 13 C a seconda del tipo di batteria (osservare
le indicazioni del costruttore!). Maggiore è la corrente
applicata dal carico e minore sarà la vita della batteria.
I programmi che fanno cicli di carica e scarica accorciano inutilmente la vita delle batterie perché hanno il solo
scopo di provare la qualità delle batterie o di “rivitalizzare” delle celle relativamente vecchie. Quindi non ha
alcun senso fare cicli di carica/scarica di una batteria
prima del suo utilizzo. A meno che non si voglia verificarne la qualità.
Nota sul set di radiocomando mz-18 HoTT
N. ord. S1005
Il set di radiocomando in questione è dotato di
serie di una batteria del trasmettitore NiMH a
raggiungimento della sottotensione preimpostata di
fabbrica di 3,8 V, compare un avvertimento sul display
del trasmettitore.
quattro celle (con riserva di modifiche). Al
Note per la sicurezza
9
Note per la sicurezza e norme relative al trattamento di batterie agli ioni di litio
(LiIo) e ai polimeri di litio (LiPo)
Come per tutti i prodotti tecnici sofisticati, è importante
osservare le note seguenti riguardo la sicurezza e all’utilizzo se si vogliono utilizzare correttamente, per lungo
tempo e senza pericoli le batterie agli ioni di litio e ai
polimeri di litio.
Le batterie LiIo/LiPo richiedono cure particolari sia per
il processo di carica e scarica, che per l’immagazzinamento e altro utilizzo. Si devono rispettare le seguenti
specifiche particolari:
Note speciali per la carica delle batterie LiIo/LiPo
di Graupner
ATTENZIONE:
•
si garanzia in caso di carica o scarica errata.
• Per il procedimento di carica delle batterie LiIo/LiPo
è possibile utilizzare solo i caricabatterie consentiti
con i relativi cavetti. Qualsiasi intervento al caricabatterie o al cavetto può provocare gravi danni.
• La capacità di carica massima deve essere limitata
a 1,05 volte la capacità della batteria.
Esempio: batteria da 700 mAh = 735 mAh capacità
di carica massima
• Per il processo di carica e scarica delle batterie LiIo/
LiPo si deve utilizzare solo il caricabatterie a spinotto
incluso nel set o i dispositivi appositamente studiati
di Graupner, vedi pagina 16 oppure su www.
graupner.de.
• Accertatevi che il numero delle celle o la tensione
di fine carica e di fine scarica siano impostati correttamente. Pertanto osservate le istruzioni del vostro
dispositivo di controllo di carica/scarica.
• Secondo queste condizioni, le batterie LiIo/LiPo
di Graupner possono essere caricate con una corrente di carica massima di 2 C (il valore 1 C corrisponde alla capacità delle celle). Partendo da una
tensione di massimo 4,2 V per cella, si deve continuare a caricare con una tensione costante di 4,2 V
Poiché la ditta Graupner|SJ GmbH non può
controllare che le celle vengano caricate e
scaricate correttamente, si esclude qualsia-
per cella fino a che la corrente di carica risulta
inferiore a 0,1 - 0,2 A.
• Si deve assolutamente evitare una tensione superiore a 4,20 V per cella, altrimenti viene danneggiata
permanentemente e si può incendiare. Per evitare
un sovraccarico delle singole celle nel pacco, per una
maggiore vita delle batterie è necessario impostare la
tensione di interruzione tra 4,10 - 4,15 V per cella.
• L’intervallo di temperatura consentito per la carica
e la conservazione delle batterie LiIo/LiPo è compreso tra 0 - +50°C.
• Sia le batterie che le singole celle non sono giocattoli
e quindi non devono essere maneggiate dai bambini.
Devono pertanto essere conservate al di fuori della
portata dei bambini.
• Le batterie non devono stare in prossimità di neonati
o bambini piccoli. Se le batterie dovessero essere
ingerite, è necessario chiamare subito un medico
o un’ambulanza.
• Le batterie non devono essere esposte a microonde
o messe sotto pressione, poiché possono scaturirne
fumo, fiamme e molto altro.
• Non smontate mai una batteria LiIo/LiPo, poiché
questa azione può causare cortocircuiti interni alla
batteria provocando gas, fiamme ed esplosioni o altri
problemi.
• L’elettrolita e i vapori di elettrolita contenuti nelle
batterie LiIo/LiPo sono nocivi. Evitate sempre il
contatto diretto con l’elettrolita. In caso di contatto
dell’elettrolita con pelle, occhi o altre parti del corpo,
è necessario lavare o risciacquare subito la parte
interessata con abbondante acqua fresca e consultare un medico.
• Prima di ogni utilizzo controllare sempre che le batterie siano in condizioni perfette. Non riutilizzare celle/
batterie difettose o danneggiate.
• Le celle/batterie possono essere utilizzate solo secondo i dati tecnici specificati per ciascun tipo.
• Non scaldare, bruciare o cortocircuitare le batterie/celle e non caricarle mai con correnti esagerate o polarità invertita.
Con un utilizzo improprio, si rischia di provocare
incendi, esplosioni e azioni corrosive. I materiali
estinguenti adatti includono coperte per il fuoco,
estintori a CO2 e sabbia.
• In caso di sovraccarico della batteria, attenersi alla
seguente procedura:
scollegarla semplicemente dal caricabatterie e lasciarla su una superficie non infiammabile (ad es.
un piano di pietra o marmo) per il tempo necessario al raffreddamento. Non tenere mai la batteria
in mano perché c’è il rischio che esploda.
• Non utilizzare batterie dove ci siano in parallelo
celle nuove e vecchie insieme, celle di tipo, marca, capacità, età o altro diversi.
• Le batterie installate all’interno delle apparecchiature
devono sempre essere rimosse quando non utilizzate. Disattivare sempre i dispositivi dopo l’utilizzo per
evitare di sovrascaricare le batterie. Le batterie LiIo/
LiPo scaricate a fondo sono difettose e non devono
più essere utilizzate!
• Le batterie si devono caricare sempre tempestivamente. La batteria sotto carica deve essere posta su
una superficie non infiammabile, resistente al calore
e non conduttiva! Tenere i prodotti volatili e gli oggetti
infiammabili lontano dall’area dove avviene la carica.
• Le batterie devono essere caricate solo sotto controllo. Non superare mai la corrente massima di carica
per ciascun tipo di cella.
• Generalmente le batterie LiIo/LiPo nel pacco attivate
in serie possono essere caricate insieme solo se
la tensione delle singole celle non diverge di oltre
0,05 V o se le differenze di tensione vengono controllate o compensate durante il processo di carica
tramite il cosiddetto collegamento bilanciatore per
mezzo di un bilanciatore o equilizer.
Note per la sicurezza e norme relative al trattamento di batterie agli ioni di litio (LiIo)
10
La batteria LiIo inclusa in ciascun set è dotata di uno
speciale interruttore di sicurezza in modo che non
serva un “riequilibrio” delle differenze di tensione tra
le singole celle tramite un tradizionale collegamento
a connettore con bilanciatore.
• Se la batteria si riscalda oltre i 60° durante la carica, fermare immediatamente il processo di carica
e attendere che la temperatura della batteria scenda
a circa 30°.
• Non eseguire modifiche alle batterie. Non fare mai
saldature direttamente sulle celle.
• Per evitare possibili deformazioni, non si deve esercitare una pressione meccanica eccessiva.
• Prestare sempre attenzione a rispettare le indicazioni per carica e scarica.
Supporto
Le celle LiIo/LiPo devono essere conservate
con una capacità caricata compresa tra il
al di sotto di 3 V, allora le celle LiIo/LiPo devono essere
assolutamente ricaricate fino a una capacità del 10 - 20%
della capacità totale. Altrimenti la batteria diventa inutilizzabile a causa della scarica completa durante l’immagazzinaggio.
Note speciali per la scarica delle batterie LiIo/LiPo di
Graupner:
•
• Una scarica inferiore a 2,5 V per cella danneggia
• Non mandare mai le batterie in cortocircuito. Un cor-
10 - 20%. Se la tensione delle celle scende
Una corrente continua di circa 1 C non
costituisce un grosso problema per le
batterie LiIo/LiPo di Graupner. In caso
di correnti superiori, osservare le indicazioni del
catalogo. Osservare la capacità di carico massima
del sistema di inserimento, si veda la corrente
di scarica massima sulla batteria.
le celle permanentemente e deve dunque essere
evitata assolutamente.
tocircuito fa fluire una corrente elevatissima che
scalda le celle. Ciò può comportare una perdita
di elettrolita, gas o addirittura esplosioni. Evitare
la vicinanza o il contatto delle batterie LiIo/LiPo di
Graupner con superfici conduttive a causa del rischio
di cortocircuito.
• La temperatura della batteria in scarica non deve
mai salire oltre +70°C altrimenti si deve provvedere
a un raffreddamento migliore o a una scarica più
limitata. È possibile misurare la temperatura in tutta
semplicità con il termometro a infrarossi n. ord. 1963.
La batteria non deve mai essere scaricata tramite la
presa di caricamento del trasmettitore poiché questa
non è adatta a questo tipo di operazione.
Ulteriori note di utilizzo
•
elevata o troppo ridotta possono avere una capacità
ridotta. Nel modellismo, a causa delle correnti
di scarica parzialmente elevate e delle correnti
di induzione del motore (anche osservando tutte
le indicazioni per carica e scarica), dopo 50 cicli
le batterie raggiungono solo il 50 - 80% della capacità di una batteria nuova.
• Le batterie possono essere attivate in serie o in parallelo solo in casi eccezionali, poiché le capacità delle
celle e lo stato di carica possono essere troppo diversi. Pertanto i pacchi da noi forniti sono selezionati.
• I collegamenti delle batterie LiIo/LiPo non sono così
robusti come in altre batterie. Ciò vale soprattutto
per il collegamento del polo positivo. I collegamenti
possono interrompersi facilmente.
Collegamento delle celle
il calore i componenti della batteria, quali il separatore
o l’isolatore.
La capacità della batteria si riduce ad ogni
ciclo di carica/scarica. Le batterie immagazzinate a una temperatura troppo
Non è consentito saldare direttamente sulle
celle della batteria.
La saldatura diretta può danneggiare con
I collegamenti della batteria devono essere realizzati
solo industrialmente tramite saldatura a punti. In caso
manchi un cavo o questo sia danneggiato, è necessaria
una riparazione professionale per mano del produttore
o di un distributore.
Sostituzione di singole celle di una batteria
La sostituzione delle celle di una batteria può
avvenire solo tramite il produttore o il distributore e non deve mai essere eseguita dall’uten-
te stesso.
Non utilizzare celle danneggiate
Le celle danneggiate non devono essere più
usate in alcun caso.
Le celle danneggiate mostrano, tra gli altri,
i seguenti segnali: imballaggio della sede danneggiato,
deformazione delle celle di una batteria, odore o fuoriuscita di elettrolita. In questi casi non è più consentito
utilizzare la batteria.
Le celle danneggiate o inutilizzabili costituiscono rifiuti
speciali e devono essere smaltite appropriatamente.
Avvisi generali
Le batterie non devono essere immerse in
liquidi, quali acqua dolce, salata o bevande.
Si deve evitare ogni tipo di contatto con i liquidi.
Nota sul set di radiocomando mz-24 HoTT
N. ord. S1006
Ciascun set di radiocomando è dotato in serie
di una batteria LiIo del trasmettitore con
circuito di protezione integrato (con riserva
di modifiche). Al raggiungimento della bassa tensione
preimpostata di fabbrica di 3,6 V, compare un messaggio di avviso sul display del trasmettitore.
Note per la sicurezza e norme relative al trattamento di batterie agli ioni di litio (LiIo)
11
Smaltimento delle pile e delle batterie ricaricabili
esaurite
In base al regolamento tedesco sullo smaltimento delle batterie, ogni utente è tenuto per
legge alla restituzione di tutte le pile e batterie
ricaricabili usate ed esaurite.
È vietato lo smaltimento tramite il normale servizio
di raccolta rifiuti. Le vecchie pile e batterie ricaricabili
possono essere consegnate gratuitamente presso
i centri di raccolta pubblici dei comuni, nei nostri punti vendita e in qualsiasi luogo vengano vendute pile
e batterie ricaricabili del tipo in oggetto. Dopo l’utilizzo,
potete rispedirci, con affrancatura sufficiente, le batterie
ricaricabili e le pile da noi fornite al seguente indirizzo:
D-73230 Kirchheim unter Teck
In questo modo apportate un contributo importantissimo
alla tutela dell’ambiente!
CAUTELA:
Le batterie danneggiate potrebbero richiedere un imballaggio speciale perché
contengono materiali altamente tossici!!!
Note per la protezione dell’ambiente
Questo simbolo riportato sul prodotto,
sulle istruzioni per l’uso o sull’imballaggio indica che il presente dispositivo
non può essere smaltito tramite il normale servizio di raccolta rifiuti al termine
del suo ciclo di vita. Deve essere
collocato in un apposito centro di raccolta per il recupero di apparecchiature
elettriche ed elettroniche.
I materiali sono riciclabili in base alle loro caratteristiche.
Con il riutilizzo, il recupero dei materiali o altre forme
di recupero dei vecchi dispositivi apportate un importante contributo alla tutela dell’ambiente.
Le pile e le batterie ricaricabili devono essere rimosse
dall’apparecchio e smaltite separatamente in un centro
di raccolta apposito.
Per precise informazioni su dove e quando è possibile
smaltire questi prodotti, contattate la vostra amministrazione comunale.
Indicazioni per lo smaltimento e la tutela dell'ambiente
12
Sistemi computerizzati della serie mz-18 e mz-24
due sistemi di radiocomando con tecnologia Graupner-HoTT da 2,4 GHz
(Hopping Telemetry Transmission = trasmissione di telemetria con scansione di frequenza)
Caratteristiche comuni
• Sistema di radiocomando con micro-computer con la
modernissima tecnologia HoTT di Graupner da 2,4 GHz
• Massima immunità alle interferenze grazie alla scansione di frequenza su 75 canali ed ampia espansione canali
• Trasmissione dati intelligente con funzione di correttiva
• Tempi di reazione ultrarapidi mediante trasmissione
diretta dei dati dal processore principale al modulo
a 2,4 GHz RF con trasmissione affidabile. Nessun ritardo dovuto a deviazioni tramite ulteriori processori.
• Comunicazione bidirezionale tra trasmettitore
e ricevitore
• Ri-connessione estremamente veloce, anche alla
massima distanza
• Controllo della portata con funzione di avvertimento
• Avviso, sullo schermo del trasmettitore, di batteria
ricevente scarica
• Tensione operativa del ricevitore con ampia escursione da 3,6 V a 8,4 V (completamente funzionante
fino a 2,5 V)
• Fail Safe
• Il display della telemetria mostra numerose funzioni
di programmazione e analisi, direttamente sul display
del trasmettitore
• Possibilità di aggiornamenti futuri di tutti i componenti
• Sistema MA senza fili avanzato per la pratica formazione dei principianti
• display TFT a colori sensibile al tatto
• ulteriori tasti funzione laterali
• ecc.
Set di radiocomando mz-18, n.-ord. S1005
• Dotazione
Il trasmettitore
nito con batteria ricaricabile NiMH 4 NH-2000 RX
RTU piatta incorporata nel trasmettitore (con riserva di modifiche), caricabatterie a spinotto (5,6 V /
200 mA), ricevitore bidirezionale Graupner GR-12L
HoTT (n. ord. S1012) e GR-24 HoTT (n. ord. 33512),
adattatore/interfaccia USB (n. ord. 7168.6) con incluso
cavo USB e cavo per l’adattatore (n. ord. 7168.6S) per
aggiornamenti del ricevitore, cinghia e istruzioni, carta
di garanzia e penna per il comando alternativo del display sensibile al tatto.
• Caratteristiche individuali del trasmettitore
max. 9 canali di comando
30 memorie modello
2 gruppi stick a doppio asse con trim (controlli 1 - 4)
1 interruttore a due posizioni con maniglia lunga (S6*)
1 interruttore a tre posizioni con maniglia lunga (S3*)
4 interruttori a tre posizioni con maniglia corta
(S1*, S4*, S5* e S7*)
2 interruttori a tre posizioni autocentranti da un lato
con maniglia lunga (S2* e S8*)
2 interruttori proporzionali posteriori
(SL1* e SL2*)
2 controlli rotativi proporzionali frontali (DV1 e DV2*)
mz-18
HoTT, n. ord. S1005, viene for-
Set di radiocomando mz-24, n.-ord. S1006
• Dotazione
Il trasmettitore mz-24 HoTT, n. ord. S1006,
viene fornito con batteria ricaricabile LiPo
1s2p/4000 mAh/3,7 V TX incorporata nel trasmettitore
(con riserva di modifiche), caricabatterie a spinotto
(4,2 V / 500 mA), ricevitore bidirezionale Graupner
GR-12L HoTT (n. ord. S1012) e GR-24 HoTT (n. ord.
33512) adattatore/interfaccia USB (n. ord. 7168.6)
con incluso cavo USB e cavo per l’adattatore (n. ord.
7168.6S) per aggiornamenti del ricevitore e scheda
micro SD con adattatore per lettori schede, cinghia,
valigetta per il trasporto e istruzioni, carta di garanzia
e penna per il comando alternativo del display
sensibile al tatto.
• Caratteristiche individuali del trasmettitore
max. 12 canali di comando
30 memorie modello
lettore MP3 integrato
2 gruppi stick a doppio asse con trim (controlli 1 - 4)
1 interruttore a due posizioni con maniglia lunga (S6*)
1 interruttore a tre posizioni con maniglia lunga (S3*)
4 interruttori a tre posizioni con maniglia corta
(S1*, S4*, S5* e S7*)
2 interruttori a tre posizioni autocentranti da un lato
con maniglia lunga (S2* e S8*)
2 tasti INC/DEC (DT1* e DT2*)
2 interruttori proporzionali posteriori
(SL1* e SL2*)
4 controlli rotativi proporzionali (DV1* - DV4*)
* ved. “Controlli del trasmettitore” pag. 18
Descrizione del trasmettitore
13
Dati tecnici
Trasmettitore mz-18 e mz-24 HoTT
Banda di
2,4 … 2,4835 GHz
frequenza
ModulazioneFHSS
Potenza del
100 mW EIRP
trasmettitore
Funzioni di
comando
mz-18 HoTT:
9 funzioni, di cui 4 con i trim
mz-24 HoTT
12 funzioni, di cui 4 con i trim
Temperatura
-10 … +55°C
consentita
Antennaruotabile e ripiegabile
Tensione di
3,4 … 6 V
funzionamento
Assorbimento di
circa 540 mA
corrente
Dimensionicirca 194 x 287 x 112 mm
Pesocirca 840 g con batteria del
trasmettitore
Descrizione del trasmettitore - Dati tecnici
14
Ricevitore GR-12L HoTT, n. ord. S1012
Tens. di funzionamento3,6 … 8,4 V*
Assorbim. di correntecirca 70 mA
Banda di frequenza2,4 … 2,4835 GHz
ModulazioneFHSS
Antenna1 x circa 145 mm di
lunghezza,
circa 115 mm schermati e
circa 30 mm attivi
Prese per servi6
Prese per sensori1 (invece di servo 5)
Temperatura consentitacirca -10° … +55°C
Dimensionicirca 36 x 21 x 10 mm
Pesocirca 7 g
Ricevitore GR-24 HoTT, n. ord. 33512
Tens. di funzionamento3,6 … 8,4 V*
Assorbim. di correntecirca 70 mA
Banda di frequenza2,4 … 2,4835 GHz
ModulazioneFHSS
AntennaAntenne in diversity,
2 x circa 145 mm di
lunghezza,
circa 115 mm schermati
e circa 30 mm attivi
Prese per servi12
Prese per sensori1
Temperatura consentitacirca -10° … +55°C
Dimensionicirca 46 x 31 x 14 mm
Pesocirca 16 g
Accessori
N. ord. Descrizione
1121Cinghia tracolla larga 20 mm
70Cinghia tracolla larga 30 mm
3097Protezione vento
Per ulteriori accessori fate riferimento all’appendice o al
sito Internet www.graupner.de. Rivolgetevi anche al vostro rivenditore locale: sarà lieto di fornirvi informazioni.
Cavo trainer per trasmettitore HoTT,
ved. pag. 112
Parti di ricambio
N. ord. Descrizione
S8360 Valigetta in alluminio per trasmettitore
* La tensione operativa indicata sopra vale soltanto
per il ricevitore! Si prega di notare che la tensione
del ricevitore passa direttamente ai servi (senza
alcuna regolazione), ma la tensione ammessa
dalla grande maggioranza dei servi, regolatori, giroscopi,
ecc. connessi al ricevitore, va solo da 4,8 a 6 Volt!
Note operative generali
Trasmettitore mz-18 HoTT e mz-24 HoTT
Alimentazione di corrente del trasmettitore
Il trasmettitore mz-18 HoTT viene fornito di serie con una
batteria NiMH ricaricabile da 2000 mAh e il trasmettitore
mz-24 HoTT viene fornito con una batteria agli Ioni di
Litio 1s2p con capacità di 4000 mAh. (Con riserva di
modifiche)
La batteria inserita di serie in ciascun
trasmettitore non è carica alla consegna.
Durante l’utilizzo del trasmettitore è possibile
controllare la tensione della sua batteria sul display
LCD. Al raggiungimento di un certo livello - di default
corrispondente a 4,8 V (NiMH) nel trasmettitore mz-18
HoTT o 3,6 V (Lith.) nel trasmettitore mz-24 HoTT definibile nella linea “Avviso batteria” del sottomenu “IMP.VAR.” del menu di sistema pagina 204 si udiranno degli
avvisi sonori e sul display comparirà la finestra:
BACK
CLR
TX VOL T
4.7V
STRENGTH
000%
ESC CUR.
000.0A
RX VOL T
02
STRENGTH ALARM
00
ESC VOL T
00
AUTO LOAD
ON
00
3.7V
ON
00
00.0V
ovvero:
BACK
CLR
TX VOL T
3.5V
STRENGTH
000%
ESC CUR.
000.0A
RX VOL T
04
STRENGTH ALARM
00
ESC VOL T
00
AUTO LOAD
ON
00
3.7V
ON
00
00.0V
Appena si nota questo messaggio bisogna cessare
l’utilizzo del trasmettitore e ricaricare le batterie al più
presto!
Note:
•
Verificare che il tipo di batteria sia impostato correttamente nel sottomenu “IMP.VAR.” del menu di sistema, pag. 204!
• In un speciale menu di calibratura, che può essere
aperto toccando il display della tensione nella schermata di base del trasmettitore con un dito oppure
con la penna fornita in dotazione, è possibile calibrare la tensione effettivamente visualizzata, vedere la
Sezione “Avviso batteria” a pagina 204.
La batteria NiMh ricaricabile del trasmettitore mz-18
HoTT o la batteria LiIo 1s2p del trasmettitore mz-24
HoTT può essere ricaricata, come descritto in seguito,
attraverso la presa posteriore con la scritta CHARGE
utilizzando il caricabatterie con spinotto fornito:
La presa è protetta di serie contro l’inversione di polarità
con un diodo di protezione. Ciononostante i caricabatterie automatici Graupner originali riconoscono la tensione della batteria. Osservare le note di impostazione del
caricabatterie utilizzato.
Polarità della presa mz
I cavetti di altri produttori presenti sul mercato presentano spesso polarità differenti. Pertanto utilizzare solo
cavetti Graupner originali con n. ord. 3022.
Carica della batteria del trasmettitore
Con il caricabatterie
fornito in ciascun set,
il tempo di carica
ammonta a circa 15
ore in base allo stato
di carica della batteria
a spinotto del trasmettitore.
Non utilizzate mai caricabatterie a spinotto di altri produt-
tori o caricabatterie progettati per altri tipi di
accumulatori. Una tensione di uscita troppo elevata ed
eventualmente anche una polarità errata del connettore,
ved. sopra, potrebbero causare danni immensi. Consigliamo di munire il caricabatterie di dicitura appropriata.
Osservate le note per la sicurezza adeguate alle
pag. 4 - 12.
Durante tutto il processo di carica il trasmetti-
tore deve restare spento. Non accendere mai
il trasmettitore mentre è ancora collegato
al caricabatterie! Anche una breve interruzione durante
il processo di carica potrebbe far salire la tensione
e danneggiare immediatamente il trasmettitore. Per questo motivo bisogna controllare che tutti i connettori siano
ben innestati e che abbiano un buon contatto.
Descrizione del trasmettitore - Note operative generali
15
Uso di caricabatterie automatici
000
000
Per caricare rapidamente la batteria del trasmettitore,
è possibile utilizzare caricabatterie automatici Graupner.
La seguente tabella ne mostra una selezione.
Caricabatterie opzionali consigliati
Adatto ai
seguenti tipi di
batterie
la corrente sul caricabatterie stesso.
Rimozione della batteria del trasmettitore
Per rimuovere la batteria è innanzitutto necessario togliere
il coperchio del vano batteria posto sul retro del trasmettitore:
Connettore della batteria
al centro e il polo negativo (cavo marrone o nero) sul
lato rivolto verso la batteria.
N. ord.
Descrizione
Aliment. AC 230V
NiCd
Aliment. DC 12V
NiMH
LiPo
Batt. piombo
6411 Ultramat 8xxxxx
6463 Ultramat 12 plusxxxxxx
6464 Ultramat 14 plusxxxxxxx
6466 Ultra Trio plus 14xxxxxxx
6468 Ultramat 16Sxxxxxxx
6469 Ultra Trio Plus 16xxxxxx
6470 Ultramat 18xxxxxxx
6475 Ultra Duo Plus 45xxxxxx
6478 Ultra Duo Plus 60xxxxxxx
6480 Ultra Duo Plus 80xxxxxx
Per caricare il sistema serve anche il cavo di carica per il trasmettitore n. ord. 3022 e quello per la batteria del ricevitore n. ord. 3021.
Per indicazioni su altri caricabatterie e dettagli su quelli qui
elencati, fate riferimento al catalogo generale Graupner FS
o in Internet al sito www.graupner.de.
Collegare prima i connettori di tipo “banana” del cavetto al caricabatterie e poi l’altro
estremo alla presa del trasmettitore; Non
collegare mai insieme gli estremi scoperti dei connettori di un cavetto già collegato al trasmettitore!
Per evitare danni al trasmettitore, la corrente di carica non deve superare 1,5A! Se necessario limitare
Descrizione del trasmettitore - Note operative generali
16
Bilanciat. integrato
Staccare il connettore della batteria del trasmettitore
tirando con attenzione il cavo di alimentazione. Successivamente sollevare la batteria e staccarla delicatamente dal velcro.
(L’immagine mostra la batteria del trasmettitore mz-24
HoTT.)
Montaggio della batteria del trasmettitore
Il collegamento della batteria è protetto dalle inversioni
di polarità nel reinserimento grazie a due bordi smussati. La presa libera del connettore della batteria è indicata
verso l’alto, come si vede nella seguente immagine sul
fondo del vano batteria. Il polo positivo (rosso) si trova
Non spingere il connettore con forza sulla scheda del
trasmettitore.
Sistemare la batteria nel suo alloggiamento e chiudere
il coperchio del trasmettitore.
Timer della batteria, angolo inferiore sinistro del display
Questo timer, indicato in verde, mostra il tempo operativo totale del trasmettitore dal momento in cui è stata
caricata l’ultima volta la batteria. Questo timer viene
automaticamente portato a zero “0:00” quando il trasmettitore rileva che la tensione della sua batteria è notevolmente più alta dell’ultima volta che è stato acceso,
quindi significa che la batteria è stata caricata.
000%
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
Note generali di carica
•
•
smettitore, la sua corrente di carica non deve superare 1,5A! Se necessario limitare la corrente sul
caricabatterie stesso.
Se si vuole caricare la batteria del trasmettitore
ad una corrente superiore a 1,5 A, è necessario togliere la batteria dal trasmettitore e caricarla direttamente, altrimenti si rischia di danneggiare la scheda
a causa di un sovraccarico dei circuiti e/o un surriscaldamento della batteria.
• È meglio fare una serie di prove per verificare che
il caricabatterie automatico termini la carica al momento giusto. Questo vale particolarmente se si vuole caricare una batteria NiMH inserita di serie nel trasmettitore mz-18 HoTT o una batteria al litio inserita
nel trasmettitore mz-24 HoTT con un caricabatterie
automatico. Potrebbe servire una regolazione del
comportamento del caricabatterie, se ne è provvisto.
• Non eseguite cicli di carica e scarica o programmi
di manutenzione della batteria tramite il connettore
di carica! Il connettore di carica del trasmettitore non
è adatto!
• Bisogna collegare il cavetto di carica prima al caricabatterie e poi alla batteria del ricevitore o trasmettitore. In questo modo si evita il rischio di cortocircuiti
con gli estremi scoperti dei connettori di carica.
• Se la batteria si scalda durante la carica, è ora
di controllare le condizioni della batteria. Se necessario, sostituirla o ridurre la corrente di carica.
• È necessario essere sempre presenti durante
la carica delle batterie!
• Osservare le note per la sicurezza e le norme
relative al trattamento a partire da pag. 4.
Osservare sempre le indicazioni del
costruttore sia della batteria che del
caricabatterie.
Rispettare il valore massimo di corrente
di carica indicato dal costruttore delle
batterie. Tuttavia, per evitare danni al tra-
Calibrazione stick
A scelta, è possibile convertire sia lo stick di destra che
di sinistra da autocentrante a non autocentrante e viceversa. Anche la forza di richiamo dello stick è adattabile
alle esigenze del pilota. Il sistema di regolazione si trova
nella parte posteriore del trasmettitore, nel vano batteria, sotto le coperture in gomma e sotto i pomelli laterali
fissati con velcro bilaterale, ved. le marcature nell’immagine seguente. È possibile eseguire l’impostazione
desiderata ruotando l’apposita vite di regolazione con
un cacciavite a stella o a taglio. Per sicurezza, fissare
ciascuno stick:
4
3
12
• 1 e 2/9 e 10
Si può variare la forza di frenaggio sul movimento dello stick regolando la vite più esterna delle due,
mentre regolando la vite più interna si varia la forza
del cricchetto.
• 4 e 5/7 e 8
È possibile calibrare la forza di richiamo dell’attuale
direzione di pilotaggio ruotando l’apposita vite
di regolazione con un cacciavite a stella o a taglio.
7
6
5
8
910
• 3 e 6
Per modificare l’impostazione di serie dello stick
di destra o di sinistra, ruotare questa vite verso l’interno del trasmettitore, finché lo stick corrispondente
si muove liberamente da un estremo all’altro. Per farlo tornare autocentrante, girare la vite in senso antiorario.
Regolazione lunghezza stick
La lunghezza degli stick è ampiamente regolabile in lunghezza in un intervallo di circa 8 mm per poter adattare
il controllo del trasmettitore alle abitudini del pilota.
Tenendo ferma la parte inferiore del pomello zigrinato,
allentare la parte superiore:
Ora regolare l’altezza voluta dello stick avvitando
o svitando la parte superiore. Successivamente
bloccare la parte superiore e inferiore del pomello
ruotandole l’una contro l’altra.
Descrizione del trasmettitore - Note operative generali
17
Descrizione del trasmettitore
Lato anteriore
Controlli del trasmettitore mz-24 HoTT
Controllo rotativo proporzionale DV2
Controllo rotativo proporzionale DV1
Interruttore S6
Interruttore S5
Interruttore S1
Interruttore S2
Tasti INC/DEC DT1
Stick sinistro
Trim
Interruttore ON/OFF
Tasti di selezione alternativi
Tasto ESC
Antenna rotabile e pieghevole
Controllo rotativo proporzionale DV3
Controllo rotativo proporzionale DV4
Descrizione del trasmettitore - Lato anteriore o elementi di comando
18
Blocco tastiTrim digitali
È possibile bloccare l’accesso a tutte le opzioni di impostazione nella schermata base del trasmettitore
premendo contemporaneamente per circa un secondo
i tasti ESC e ENT. Viene rappresentato dal cambio
di colorazione del simbolo della chiave nel display
in alto a destra che passa da grigio a blu/giallo:
Il blocco diventa immediatamente attivo, ma tutti gli altri
comandi rimangono efficaci.
Si elimina il blocco toccando di nuovo i tasti ESC ed ENT
per circa un secondo. Contemporaneamente la colorazione del simbolo torna a essere grigia monocromatica.
Tasti ESC ed ENT
Sebbene il controllo di entrambi i trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT si basi principalmente sul “tocco
dello schermo touch con un dito o con la penna fornita”,
in casi particolari è possibile controllare il trasmettitore
anche con i tre tasti doppi a lato del display:
Tasti a sinistra del display
• Tasti di regolazione
1. Impostano i parametri negli appositi campi dopo
la loro attivazione premendo il tasto ENT.
2. Premendo contemporaneamente i tasti si annulla il valore inserito nel campo attivo e si torna
ai valori standard (CLEAR).
3. Premendo contemporaneamente i tasti nella
schermata di base e in tutti i menu con SERVO
e/o pulsante Sv passaggio diretto a “Visualizza-zione dei servi”.
• Tasto ESC
Versione firmare precedente a V 1.023
Premendo il tasto ESC si conferma il valore attuale
e si disattiva il campo attivo.
Versione firmware V 1.023 e superiore
Premendo il tasto ESC si torna passo a passo alla
selezione della funzione o anche alla schermata di
base. Se nel frattempo è stata modificata un’impostazione, essa rimane tale.
Tasti a destra del display
• Tasti di selezione
“Sfogliare” tra le righe del menu all’interno dei menu
di impostazione e/o mediante le icone richiamabili
della schermata di base.
• Tasto ENT
Attivare (confermare) la relativa selezione premen-
do il tasto ENT.
con indicatore visivo e sonoro
I due stick a doppio asse sono dotati di trim digitale.
Quando si dà un breve impulso alla levetta del trim
(un clic) la sua posizione centrale si sposta di uno scatto. Mantenendo la levetta del trim premuta in una direzione, il valore del trim si sposta di continuo nella stessa
direzione aumentando la velocità di spostamento.
La quantità dello spostamento si può apprezzare anche
tramite la variazione di tonalità del suono associato
e mentre si sta volando si trova il punto centrale senza
guardare lo schermo perché se si va oltre, il trim si ferma al centro per un momento.
I valori dei trim vengono mantenuti anche se si passa
da una memoria all’altra. Vengono anche memorizzati
separatamente per ogni fase di volo dentro la memoria
del modello, ad eccezione del trim del “C1” (canale 1)
che, per un modello di aereo, è il comando del motore/
freni o motore/passo.
Se si seleziona un motore a scoppio nel display “Tipo
di motore”, a pagina 49, il trim dello stick CH1 agisce
nei modelli di aerei ed elicotteri solo nella metà “inferiore” della corsa dello stick, cioè solo in fase di avvio.
La visualizzazione delle posizioni dei trim avviene sia in forma numerica che grafica nella schermata base del
titore, ved. immagine a sinistra e nella pagina successiva,
nonché in un displa
trasmet-
y specifico, vedi pagina 89.
Descrizione del trasmettitore - Tasti, blocco tasti e trim digitali
19
Display
indicatore grafico della posizione del tasto INC/DEC DT 1
(a sinistra) presente di serie solo nel trasmettitore mz-24
HoTT con indicazione numerica di posizione e direzione
indicatore grafico della posizione del controllo rotativo
proporzionale DV 1 (mz-18 HoTT) o DV 2 (mz-24 HoTT)
con indicazione numerica di posizione e direzione
indicatore grafico della posizione del tasto INC/DEC DT 2
(a destra) presente di serie solo nel trasmettitore mz-24 HoTT
con indicazione numerica di posizione e direzione
indicatore grafico della posizione del controllo rotativo
proporzionale DV 2 (mz-18 HoTT) o DV 3 (mz-24 HoTT)
con indicazione numerica di posizione e direzione
queste icone hanno solo
uno scopo informativo:
a colori = attive
in grigio = inattive
Tipo di modello*
Lettore MP3* (da V 1.023)
Tempo operativo del modello*
Memoria del modello ...*
Nome del modello*
Tempo operativo del trasmettitore: viene resettato
automaticamente dopo un ciclo di carica o un cambio
di batteria.
Toccando “mz” o tutti gli altri campi in questa pagina
contrassegnati con * alla fine della loro descrizione,
si apre un menu relativo al loro contesto
indicatore a tre colori della
tensione della batteria del
trasmettitore.
Al raggiungimento di una soglia
regolabile compare un avvertimento e contemporaneamente
vengono emessi avvisi sonori*.
Timer 1*
Timer 2*
Nome della fase di volo*
Tasto per lanciare gli indicatori di telemetria
Tasto per lanciare le “Impostazioni del trasmettitore”
Tasto per lanciare le “Impostazione del modello”
Tasto per lanciare le “Impostazione base”
indicatore grafico della posizione delle quattro leve dei trim digitali
con indicazione numerica di posizione e direzione
Descrizione del trasmettitore - Display
20
000
000
Controllo del display
Fondamentalmente, il controllo del display avviene toccando il campo desiderato con un dito o con la penna
fornita:
000%
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
se nel display indicato sopra, si tocca il campo “Memoria del modello” indicato con “M 1”, allora si apre il menu
di selezione “Memoria del modello”:
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
In questo menu è possibile eseguire, ad esempio, un
cambio di modello toccando la memoria desiderata.
Come descritto a partire da pag. 47, toccando NEW
è possibile avviare la programmazione di un nuovo modello oppure, toccando il campo NOME MODEL. 1 sul bordo
superiore del display, è possibile passare al menu di inserimento “Nome del modello” … Premendo BACK in alto
a sinistra si torna alla voce precedente. Contrariamente
a ciò, con il tasto NEXT [gira pagina] presente in molti
menu, per lo più nella procedura di rotazione, si passa alla
pagina “successiva”. Nel caso dell’immagine sopra raffigurante il display della memoria del modello, quindi per la
visualizzazione delle memorie dei modelli 07 - 12, ecc.
In linea di massima, gli altri campi contrassegnati
a sinistra con * funzionano allo stesso modo.
Contrariamente a ciò, toccando uno dei tre simboli con
“ruote dentate” contrassegnati da “B”, “F” e “S” in basso
a destra, vengono lanciati menu di selezione speciali dai quali è possibile spostarsi ad altri sottomenu.
Partendo con il menu base “verde” vedi pagina 46,
i display di selezione sono i seguenti:
BASE
E.P.A
Timer
Out.Swap
FUNCTION
Rev/Slow
Fa l Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trm Step
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
va aggiunto che il menu funzioni “blu” descritto da
pag. 102 o 173 contiene sottomenu specifici per
i vari modelli. Pertanto, la prima delle due immagini
seguenti mostra come esempio la struttura del menu
di un modello di aereo, mentre la seconda mostra quella
di un elicottero ...
BASE
D/R,EXP
A le diff
Trainer
FUNCTION
Wing MIX
Flap MIX
V-Tail
SYSTEM
THR.CRV
Flap sett
Telemetry
BACK
Q.Link
Prog.MIX
Butterfly
BASE
PIT.CRV
S.Limit
PIT>>RUDD
FUNCTION
THR.CRV
S.MIX
Telemetry
SYSTEM
Gyr/Gover
THR.MIX
BACK
Q Link
THR.HOLD
Prog.MIX
D/R,EXP
Swash
Trainer
mentre il menu di sistema “viola” visualizzabile con
“S” e descritto da pag. 210 è rappresentato nel modo
seguente:
BASE
Warning
MP3
FUNCTION
Etc. Set
SYSTEM
Display
BACK
ST mode
Stick Cali
e, per esempio, i display di “telemetria” visualizzabili con
“T” e descritti dettagliatamente da pag. 215:
R
00dB
BACK
3.03.0
VO LT
0.0V
00
-20
6.06.0
40.0
TEMP
00°C
70
T
00dB
L-VOLT
0.0V
Q
S
L
000%
000%
0000ms
Descrizione del trasmettitore - Display
21
Avvisi
000
000
000
000
000
000
In base all’occasione, sui display dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT si aprono diverse finestre di avviso che possono essere suddivise in due gruppi:
Display “Avviso"
Queste finestre più piccole si aprono prevalentemente
dopo l’accensione del trasmettitore e visualizzano determinati stati operativi. Ad es., nell’immagine seguente,
il punto rosso dietro “CH1-POS” indica che lo stick di
CH1, e/o a partire dalla versione firmware V 1.023 il servo dell’acceleratore collegato all’uscita 1 nel modello di
aereo e all’uscita 6 nel modello di elicottero, non si trova
nella posizione di minimo e pertanto sussiste il pericolo
del motore in azione.
Nota:
Nell’elicottero si può passare all’indicazione
standard “Minimo dietro” nel menu “Curva canale 1”, pagina 146 a “Minimo davanti”
invertendo la curva di controllo.
Nell’ultima riga viene indicato che non è stato ancora
collegato alcun ricevitore all’attuale memoria del modello:
000%
RX
Thr.HOLD
Thr.POS
0:01:2
M 1
BIND is not setup
MOD
BATT TIM
Warning
Thr.CUT
QLink
F/S setup t.b.d
SET
000%
3.8V
0.0
0.0
AL
Toccando SET si arriva direttamente al display “Impostazione del trasmettitore”, in cui si collega il ricevito-
re alla memoria del modello come descritto a pag. 76:
Descrizione del trasmettitore - Avvisi
22
BACK
MODEL NAME 1
RX2
RX1
OFF
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
OFF
SET
OFF
OFF
PPM10
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
oppure toccando il tasto BACK in alto a sinistra si può
interrompere l’operazione.
Versioni firmare fino a V 1.022 inclusa
Se, invece, è già stato collegato un ricevitore all’attuale
memoria del modello, ma è spento o fuori portata al momento dell’accensione del trasmettitore, allora si apre
un’apposita finestra di avviso:
000%
RX
Thr.HOLD
Thr.POS
0:01:2
Normal signal
M 1
Please select RF ON/OFF
MODE
AKKUZE
ON
Warning
Thr.CUT
QLink
OFF
000%
3.8V
0.0
0.0
AL
Versioni firmware a partire da V 1.023
A partire dalla versione firmware V 1.023 con l’accensione del trasmettitore viene in genere attivato anche
il segnale RF e nel centro del display del trasmettitore
viene in genere mostrato quanto rappresentato prima. In
parallelo vengono emessi dei segnali acustici per alcuni
secondi.
Ora si può attendere fino alla scomparsa automatica della visualizzazione dopo alcuni secondi oppure
manualmente mantenere il segnale RF premendo con
un dito o con la penna fornita in dotazione il tasto ON
oppure disattivarlo premendo il tasto OFF .
Nella riga tra le due strisce verdi, l’informazione fornita dalla nota “Segnale RC” indica che il trasmettitore
è impostato sul funzionamento “normale”. In alternativa,
in questo punto possono essere visualizzate anche note
quali “Segnale maestro” o “Segnale allievo”. Un’altra
possibile variante è la visualizzazione di “IMPOSTARE
F/S” come indicazione del fatto che non sono state
eseguite impostazioni Fail-Safe.
È possibile rispondere alla domanda “Prego scegli RF
ON/OFF” nell’area in basso in base a ciò che si vuole
fare: è sufficiente toccare il taso ON o OFF con un
dito o con la penna fornita.
Nota:
Di serie è attivato solo il controllo della
“Posizione C1” nel display del sottomenu
“Avviso”, pagina 203.
Display “Avvisi urgenti"
È possibile aprire miratamente questo display toccando
la scritta mz al centro della schermata base del trasmettitore:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
Tocca
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
BACK
CLR
TX VOL T
3.6V
STRENGTH
000%
ESC CUR.
000.0A
RX VOL T
00
STRENGTH ALARM
00
ESC VOL T
00
AUTO LOAD
ON
00
3.7V
ON
00
00.0V
e richiuderlo premendo il tasto BACK in alto a sinistra
nel display.
Se si udissero comunque dei segnali acustici di avvertimento e il “normale” display del trasmettitore venisse
nascosto da questo, allora occorrerebbe prendere
atto della segnalazione indicata in rosso! Ad esempio,
perché la tensione di alimentazione del trasmettitore ha
raggiunto la soglia di allarme impostata nel sottomenu
“IMP.VAR.” del menu di sistema, pagina 204:
BACK
CLR
TX VOL T
3.5V
STRENGTH
000%
ESC CUR.
000.0A
RX VOL T
03
STRENGTH ALARM
00
ESC VOL T
00
AUTO LOAD
ON
00
3.7V
ON
00
00.0V
Parallelamente il contrasto del display viene ridotto
al valore 05 per risparmiare energia.
È possibile ostacolare questo avviso toccando il tasto ON in alto a destra sulla nuova carica e poi nasconderlo toccando il tasto BACK in alto a sinistra
nel display. (Nel caso concreto è necessario impostare
il funzionamento del modello il prima possibile e caricare il trasmettitore!)
Il numero rosso in alto a destra mostra la quantità degli
avvisi già inviati: il terzo nel caso dell’esempio sopra.
È possibile cancellare questo contatore toccando il
tasto CLR in alto a sinistra.
In linea di massima, procedere analogamente con tutti
gli altri avvisi di questo display. Solo con l’allarme di
intensità di campo si ha l’opzione aggiuntiva per disattivare altri allarmi azionati da un’intensità di campo
troppo bassa toccando il tasto ON sotto “ALLARME
INT. CAMPO” per la durata dell’utilizzo attuale del
trasmettitore.
Descrizione del trasmettitore - Avvisi
23
Lato posteriore del trasmettitore
(L’immagine mostra il trasmettitore mz-24 HoTT)
Maniglia per il trasporto con penna
annessa per il controllo alternativo
del display touch
Antenna rotabile e pieghevole
Presa per cuffie
Sede per schede per micro-SD
Connettore dati,
ad es. per uno Smart Box
Levetta proporzionale SL1
Presa DSCPresa
Descrizione del trasmettitore - Retro del trasmettitore e collegamenti sul retro
24
Levetta proporzionale SL2
Collegamento
mini-USB a 5 poli
Presa DSC
L’abbreviazione “DSC” deriva dalle iniziali della funzione originaria “Direct Servo Control” (controllo diretto
dei servi). Però, per motivi tecnici, non è più possibile
controllare direttamente i servi usando il cavo apposito
con il sistema HoTT.
Sul retro dei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT,
la presa DSC bipolare di serie si usa per il sistema
Maestro-Allievo e per l’interfaccia dei simulatori di volo
o altri dispositivi esterni.
Per rendere operativa la connessione DSC bisogna:
1. Eseguire le impostazioni richieste nei menu dedicati.
Per impostare il trasmettitore per la funzione Mae-
stro-Allievo ved. pag. 109.
2. Collegare l’altro estremo del cavo all’altro apparato,
seguendo le sue istruzioni.
Importante:
Assicurarsi che tutti i connettori siano
saldamente inseriti nelle rispettive pre-
con jack a 2 poli sul lato DSC.
3. Nel sottomenu “Impostazione del trasmettitore”,
pagina 76 è possibile impostare uno dei seguenti modi nella riga “Uscita DSC" relativamente al numero delle funzioni da trasmettere: PPM10, PPM16,
PPM18 e PPM24. Impostazione predefinita: PPM10.
Note sui simulatori di volo:
•
modulo DSC. Questo lavoro deve essere eseguito
dal servizio assistenza Graupner.
ATTENZIONE:
•
simulatore si può eventualmente verificare il danneggiamento del trasmettitore a causa di una scarica
elettrostatica! Questo tipo di collegamento può essere utilizzato solo proteggendosi dalla carica elettro-
se utilizzando solo gli spinotti previsti
La gamma di simulatori disponibili sul mercato è molto vasta e potrebbe essere necessario scambiare i contatti sul jack o sul
Collegando direttamente il trasmettitore
a un PC o a un portatile tramite il cavo apposito (cavo DSC) e/o l’interfaccia PC del
Connettore dati
Collegamento per cuffie
statica durante l’utilizzo del simulatore, ad esempio
usando un braccialetto antistatico disponibile nei negozi specializzati per attrezzature elettroniche. Pertanto, Graupner raccomanda assolutamente l’utilizzo
esclusivo di simulatori con tecnologia di trasmissione
senza cavi.
Sotto il coperchio posteriore dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT, a sinistra, sulla parte esterna
si trova il connettore DATI:
Serve per collegare lo Smart Box (n. ord. 33700).
Per maggiori informazioni sullo Smart Box si prega
di consultare il catalogo generale Graupner FS o di
visitare il sito www.graupner.de in riferimento al relativo
prodotto.
Sotto il coperchio posteriore dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT, a sinistra, in posizione interna,
si trova la presa di collegamento per le cuffie:
La presa è predisposta per il collegamento di un auricolare o di cuffie standard con jack da 3,5 mm. (Non
compreso nella confezione). Se sono inserite delle
cuffie, l’altoparlante del trasmettitore è spento e nella
schermata base viene visualizzata l’immagine stilizzata
di una cuffia a colori, non più in grigio, vedi pagina 20.
Oltre ai segnali acustici del trasmettitore, tramite questo
collegamento vengono anche emessi i segnali e i messaggi vocali collegati al menu “Telemetria”. La lingua
usata come standard è il tedesco. Per maggiori informazioni si prega di fare riferimento a “Messaggi vocali” nel
capitolo “Telemetria” da pag. 116.
Descrizione del trasmettitore - Collegamenti sul retro
25
Sede per schede
micro-SD e micro-SDHC
Sotto il coperchio posteriore dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT, a destra, in posizione esterna,
si trova la sede per schede di memoria di tipo micro-SD
e micro-SDHC:
Oltre alle schede di memoria fornite di serie con il
trasmettitore mz-24 HoTT, si può utilizzare qualsiasi scheda micro-SD fino a 2 GB e qualsiasi scheda
micro-SDHC fino a 32 GB disponibili in commercio.
Tuttavia, il produttore consiglia di usare schede non
più grandi di 4 GB che sono più che adeguate a questo
utilizzo.
Queste schede di memoria sono quelle normalmente
usate per le fotocamere digitali e i telefoni cellulari.
Si inseriscono nella loro sede dietro il coperchio con
i contatti rivolti verso l’alto, spingendo finché non
si bloccano. Dopo aver inserito la scheda di memoria
si può chiudere nuovamente il coperchio.
Una volta inserita nel trasmettitore, la scheda fornita in dotazione o qualsiasi altra è pronta per essere
utilizzata direttamente dopo l’accensione del dispositivo.
Dopo aver inserito questa scheda e riacceso il trasmettitore, nella schermata base verrà visualizzata l’immagine
stilizzata di una scheda non più in grigio, bensì a colori,
vedi pagina 20. Altrimenti vengono create prima alcune cartelle nella scheda di memoria.
Rimozione della scheda di memoria
Aprire il coperchio posteriore. Successivamente spingere leggermente la scheda SD in direzione della sede per
Descrizione del trasmettitore - Collegamenti sul retro
26
sbloccarla e poi estrarla.
Registrazione/memorizzazione dei dati
La memorizzazione dei dati nella scheda SD
è abbinata al timer 1: se questo viene avviato,
nella sede sia inserita una scheda di memoria adatta
e che ci sia una connessione con la telemetria del
ricevitore. La memorizzazione dei dati cessa quando
si arresta il timer 1. L’avvio e l’arresto del timer 1
è descritto nel capitolo “Timer” a pag. 82.
Quando si conclude la memorizzazione dei dati, si troveranno sulla scheda due cartelle: una denominata “Models” (vuota) e l’altra “Log-Data”. Quest’ultima contiene
i dati memorizzati in sotto-cartelle denominate “Model
name” usando il formato 0001 Anno-Mese-Giorno.bin,
0002 Anno-Mese-Giorno.bin, ecc. Tuttavia, se una memoria di modello non ha ancora un nome, i dati ad essa
associati saranno dentro una sotto-cartella denominata
“NoName” quando si toglie la scheda SD dal trasmettitore e la si inserisce in un lettore per vederla sul PC o in
un portatile. In seguito si potranno analizzare su un PC
compatibile usando gli appositi programmi scaricabili
dall’area download del sito www.graupner. de.
Note importanti:
•
•
inizia anche il salvataggio dei dati, a patto che
Eventuali rivendicazioni possono essere considerate solo presentando un file
log. Per la stessa ragione, il trasmettitore deve sempre essere aggiornato con la versione software più recente.
Considerare che per motivi tecnici durante la
riproduzione di file MP3 non è possibile alcuna
registrazione dei dati.
Per essere informati tempestivamente
sugli importanti aggiornamenti softwa-
re, è necessario che vi registriate su
https://www.graupner.de/de/service/produktregistrierung.aspx. Solo in questo modo verrete
automaticamente informati via e-mail sui nuovi
aggiornamenti.
Importazione ed esportazione delle memorie dei
modelli
Tutte le memorie dei modelli si possono copiare dal trasmettitore sulla scheda SD oppure copiare dalla scheda
SD al trasmettitore, in modo da poter scambiare i dati
con altro trasmettitore identico, oppure memorizzarli con
sicurezza. Per maggiori informazioni a questo proposito
si prega di far riferimento al capitolo “Importazione/
esportazione della scheda SD” da pag. 61.
Note:
•
e FAT32 usati per formattare le schede di memoria.
Durante la copia vengono sostituiti con il carattere
tilde (~).
• Generalmente le memorie dei modelli dei trasmettitori mz-18 e mz-20 sono compatibili, MA:
Condizione necessaria per l’"Importazione da scheda SD” in altro trasmettitore è che prima venga copiata o spostata la memoria del modello desiderata nella directory corrispondente in un PC o portatile.
Per esempio da \\Models\mz-24 a \\Models\mz-18
o viceversa.
Per maggiori dettagli su “Importazione da scheda
SD” si prega di far riferimento a pag. 61.
ATTENZIONE:
ticolare, le funzioni dei controlli e degli interruttori devono essere adeguate a ciascun trasmettitore.
Alcuni caratteri speciali usati in certi nomi
di modello non vengono accettati per le
specifiche limitazioni dei sistemi FAT
Si prega di osservare che, dopo un’"Importazione da scheda SD”, tutte le funzioni del
modello devono essere verificate e, in par-
Collegamento mini-USB
Sotto il coperchio posteriore dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT, nella parte destra esterna, si
trova la presa di collegamento per gli aggiornamenti
software, l’impostazione di ora e data tramite un PC
o portatile con sistema operativo Windows XP, Vista,
7 o 8:
A questa presa viene collegato il cavo USB incluso nella
fornitura. La procedura per gli aggiornamenti software
tramite il PC è descritta nelle istruzioni allegate al pacchetto software.
Il software necessario, incluso l’appropriato driver,
si trova nella sezione Download riferita a questo
prodotto su www.graupner.de.
Una volta installato il driver necessario e il software, con
questa connessione si può aggiornare il trasmettitore,
se e quando fosse necessario, oppure aggiornare la
data e l’ora.
Descrizione del trasmettitore - Collegamenti sul retro
27
Messa in funzione del trasmettitore
000
000
000
000
000
000
Note preliminari riguardanti i ricevitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT
In teoria, il sistema HoTT di Graupner consente il funzionamento contemporaneo di oltre 200 modelli o radiocomandi. Tuttavia, in pratica essendoci sulla banda
dei 2,4 GHz ISM altri sistemi diversi in funzione, questo
numero viene ridotto considerevolmente (come richiesto
dalle norme di approvazione). Comunque, nella banda
da 2,4 GHz è sempre possibile operare contemporaneamente con molti modelli in più rispetto alle frequenze
convenzionali da 35/40 MHz utilizzate finora.
Le batterie sono cariche?
Poiché il trasmettitore viene fornito con batteria scarica,
è necessario ricaricarla secondo le indicazioni a pag.
15. Se questo non viene fatto, entro breve tempo la
batteria scenderà sotto la tensione minima impostata
che, di default, è 4,8V per il trasmettitore mz-18 HoTT
e 3,6V per il mz-24 HoTT, ma che può essere modificata nella riga “Avviso batteria” del sottomenu “IMP.VAR.” del menu di sistema, pagina 204. Quando si va
al di sotto della soglia impostata, oltre all’avviso sonoro,
verrà visualizzato un messaggio apposito nella schermata base:
BACK
CLR
TX VOL T
02
4.7V
STRENGTH
00
000%
ESC CUR.
00
000.0A
BACK
CLR
TX VOL T
04
3.5V
STRENGTH
00
000%
ESC CUR.
00
000.0A
Messa in funzione del trasmettitore
28
AUTO LOAD
RX VOL T
STRENGTH ALARM
ESC VOL T
AUTO LOAD
RX VOL T
STRENGTH ALARM
ESC VOL T
ON
00
3.7V
ON
00
00.0V
ON
00
3.7V
ON
00
00.0V
Messa in funzione del trasmettitore
Nello stato di fornitura del trasmettitore, a partire dalla
versione firmware V 1.023 con l’accensione del trasmettitore viene in genere attivato anche il segnale RF e nel
centro del display del trasmettitore compare quando
indicato in precedenza:
Warning
Thr.HOLD
Thr.POS
Normal signal
Please select RF ON/OFF
ON
Thr.CUT
QLink
OFF
In parallelo vengono emessi dei segnali acustici per
alcuni secondi.
Ora si può attendere fino alla scomparsa automatica della visualizzazione dopo alcuni secondi oppure
manualmente mantenere il segnale RF premendo con
un dito o con la penna fornita in dotazione il tasto ON
oppure disattivarlo premendo il tasto OFF .
Spegnere nuovamente un ricevitore eventualmente già
acceso e per ora premere su ON a fini dimostrativi.
Successivamente ci si trova nella schermata base del
trasmettitore mz-18 HoTT o mz-24 HoTT:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
il simbolo dell’interruttore blu in alto a sinistra tra la scritta “RX” rossa e quella verde “TX” indica che il segnale
RF del trasmettitore è attivo.
Invece, la scritta rossa “RX” e quella verde “TX” a sinistra e a destra del simbolo dell’interruttore significano
che la memoria del modello attiva al momento è già
stata “collegata” a un ricevitore Graupner HoTT; tuttavia,
ora non c’è alcuna connessione a questo ricevitore.
Non appena viene stabilita questa connessione, a sinistra accanto a “RX” in rosso e a destra accanto a “TX”
in verde compare un indicatore di intensità di campo,
mentre sotto si visualizza l’indicazione numerica dell’alimentazione corrente del ricevitore. Per esempio:
000%
RXTX
RX 05.2V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
Per contro, se si accende il trasmettitore con RF spento, tutte queste informazioni non vengono visualizzate
e il simbolo dell’interruttore RF è grigio:
000%
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
Se, invece, dopo l’accensione del trasmettitore sul
display compare l’avvertimento:
Warning
Thr.HOLD
Thr.POS
BIND is not setup
Thr.CUT
QLink
F/S setup t.b.d
SET
la memoria del modello attiva al momento non è “collegata” ad alcun ricevitore.
Note importanti:
•
paesi europei.
A questo proposito osservare anche la nota
a pag. 78.
• Con il trasmettitore mz-18 HoTT e con il ricevitore GR-24 fornito nel set, che è già connesso di fabbrica alla prima memoria del modello,
è possibile controllare fino a 9 servi sui collegamenti 1 - 9. Eventualmente i servi connessi ai collegamenti 10 - 12 restano, di default, nella loro posizione centrale e non possono essere
azionati con il ricevitore.
Con il trasmettitore mz-24 HoTT e con il ricevitore GR-24 fornito nel set, che è già connesso di fabbrica alla prima memoria del modello,
è possibile controllare fino a 12 servi.
Comunque, per avere la massima flessibilità,
in origine i canali 5 - 9 o 5 - 12 non sono assegnati ad alcun controllo sul trasmettitore; questo
evita anche che vengano usati inavvertitamente e in modo errato. Il risultato è che inizialmente i servi collegati a questi canali restano fermi
al centro finché i canali non vengono assegnati agli opportuni controlli sul trasmettitore. Per
lo stesso motivo anche i mixer sono inizialmente
inattivi. Per maggiori dettagli si prega di fare riferimento a pag. 94.
• La procedura di base per programmare la memoria di un nuovo modello si trova a partire da
pag. 47.
• Quando si accende, si fa il “binding” o si imposta
il radiocomando, bisogna aver cura di non avvicinare troppo l’antenna del trasmettitore a quella
del ricevitore! Se fossero troppo vicine il ricevito-
Il trasmettitore incluso nel set è già regolato in fabbrica con le impostazioni
corrette per il funzionamento in molti
re sarebbe saturato e il suo LED rosso inizierebbe ad accendersi. Nello stesso momento il canale di ritorno smetterebbe di funzionare.
Inoltre, l’indicatore di intensità di campo scomparirebbe e la tensione della batteria ricevente sarebbe indicata come 0,0V. Il radiocomando passerebbe in fail safe, ved. pag. 86. Ad es.,
a causa della mancanza di ricezione, i servi resterebbero fissi nella loro posizione finché non
si riceverà un nuovo segnale valido. Se dovesse
accadere questo, è sufficiente aumentare la distanza fra trasmettitore e ricevitore finché tutto
diventa “normale”.
AVVERTENZA:
Non spegnete mai il trasmettitore durante
l’utilizzo del modello! Se dovesse comun-
que accadere, mantenete la calma, aspettate che il display del trasmettitore sia spento e quindi
che il trasmettitore si sia arrestato completamente.
Sono necessari almeno quattro secondi. Solo
successivamente riaccendete il vostro trasmettitore.
Altrimenti correte il rischio che, dopo la riattivazione, il trasmettitore resti direttamente in sospeso
e quindi voi perdiate il controllo del modello. Una
nuova messa in funzione del trasmettitore è possibile solo dopo aver disattivato di nuovo il dispositivo
e aver ripetuto correttamente la procedura descritta.
Messa in funzione del trasmettitore
29
Aggiornamento del software del
trasmettitore
L’aggiornamento del firmware dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT può essere eseguito tramite il
collegamento mini-USB presente sul retro di entrambi
i dispositivi utilizzando un PC o un portatile con
Windows XP, Vista, 7 o 8.
Collegare il trasmettitore spento con il cavo USB fornito
(USB-A con mini-B-USB a 5 poli) al PC o al portatile, inserendo un’estremità del cavo USB nella presa mini-USB
a 5 poli e l’altra in una porta USB del computer libera.
I programmi e file necessari all’aggiornamento del trasmettitore, nonché le istruzioni dettagliate riassunti in un
pacchetto software, sono disponibili nell’area download
relativa questo prodotto su www.graupner.de.
È necessario scaricare questo pacchetto software da
Internet e aprirlo tramite PC o portatile. Il resto delle
informazioni è contenuto nelle istruzioni dettagliate
allegate a ciascun pacchetto software.
Nota:
Una volta registrato il vostro trasmettitore su
https://www.graupner.de/de/service/produkt-
avvisati per e-mail dell’uscita dei nuovi aggiornamenti.
Note importanti:
•
• Utilizzare il trasmettitore sempre e solo con
registrierung.aspx sarete automaticamente
È importante osservare che si garantisce una comunicazione senza inconve-
nienti tra i componenti HoTT impiegati
solo con un firmware compatibile. I programmi
e file necessari per l’aggiornamento di tutti
i componenti HoTT sono quindi compressi
in un file denominato HoTT_Software_V4.zip.
la versione software aggiornata. Al momento
della messa a disposizione delle istruzioni, le
informazioni corrispondenti sono reperibili su
http://www.graupner.de/de/supportdetail/
cc489e1d-0c1c-4cdd-a133-398d908bc27d.
Se questo link non dovesse funzionare, è possibile raggiungere le stesse informazioni su: www.
graupner.de => Service & Support => Cronologia aggiornamenti e revisioni per componenti
GRAUPNER HoTT.
• È importante controllare lo stato di carica della
batteria del trasmettitore prima di fare l’aggiornamento. In caso di dubbio, caricare comunque la
batteria. Inoltre, è importante salvare tutte le memorie dei modelli, in modo da poterle ripristinare
qualora fosse necessario.
• La connessione al PC o al portatile non deve mai
essere interrotta durante un aggiornamento! Pertanto, si deve fare attenzione ad avere un contatto senza inconvenienti tra il trasmettitore e il
computer.
• Dopo un aggiornamento verificare che tutti i modelli funzionino correttamente.
Ripristino del software del trasmettitore
Programma “Ripristino"
Se un aggiornamento del firmware del trasmettitore non
fosse andato a buon fine o se il software fosse “sospeso” e non fosse più possibile spegnere il trasmettitore
neanche tramite l’interruttore “POWER”, con l’interruttore in “POWER = OFF” rimuovere la batteria del trasmettitore o estrarre la sua spina. Attendere alcuni secondi
e collegare nuovamente la batteria, lasciando comunque l’interruttore POWER nella posizione “OFF"!
Anche in questo caso, scaricare da Internet un pacchetto software aggiornato e decomprimerlo sul PC
o portatile. Se è già stato fatto, avviare il programma
gr_Studio e seguire le istruzioni del capitolo “Ripristino”
delle istruzioni contenute nel pacchetto software.
Messa in funzione del trasmettitore - Aggiornamento del software del trasmettitore
30
Per gli appunti
31
Messa in funzione del ricevitore
000%
000%
000
000
Rosso
Note preliminari
I set di radiocomando mz-18 HoTT e mz-24 HoTT
comprendono, rispettivamente, un ricevitore bidirezionale GR-24 a 2,4 GHz che permette la connessione fino
a un massimo di 12 servi e un ricevitore bidirezionale
GR-12L HoTT.
Con il trasmettitore mz-18 HoTT e con il
ricevitore GR-24 HoTT fornito nel set, che è già
connesso di fabbrica alla prima memoria del
modello, è possibile controllare fino a 9 servi sui collegamenti 1 - 9. Eventualmente i servi connessi ai collegamenti 10 - 12 restano, di default, nella loro posizione
centrale e non possono essere azionati con il ricevitore.
Per contro, con il trasmettitore mz-24 HoTT e con il ricevitore GR-24 HoTT fornito nel set, che è già connesso
di fabbrica alla prima memoria del modello, è possibile
controllare fino a 12 servi.
Se si accende uno dei ricevitori HoTT GR-24 compreso
in ciascun set e il “suo” trasmettitore è spento o è fuori
portata, si vedrà il LED rosso del ricevitore accendersi
fisso per un secondo circa e poi iniziare a lampeggiare
leggermente. Questo significa che al momento non c’è
(ancora) alcuna connessione al trasmettitore Graupner
HoTT. Quando viene stabilita la connessione, il LED
passa da rosso a verde fisso.
Per creare una connessione telemetrica con il trasmettitore, il ricevitore Graupner HoTT deve essere
“connesso” con la “sua” memoria di modello sul “suo”
trasmettitore Graupner HoTT. Questa procedura viene
definita “binding”. Il “binding” va fatto una volta sola per
ogni ricevitore/memoria di modello (ved. pagina 76) e
in fabbrica è già stato fatto per il modello in memoria 1
usando i componenti forniti nel set. Quindi la procedura
di binding andrà ripetuta solo se si aggiunge un altro
ricevitore o si passa a un altro modello in memoria.
Comunque la procedura si può ripetere quando si vuole,
ad esempio quando si cambia ricevitore.
ATTENZIONE:
Un ricevitore acceso e collegato almeno una
32
volta al “suo” trasmettitore reagisce ad
eventuali segnali di controllo in arrivo da altre
Messa in funzione del ricevitore
memorie del modello del “suo” trasmettitore come un
cosiddetto ricevitore secondario.
Indicatore di tensione del ricevitore
Stabilita la connessione anche per la telemetria, la
tensione del ricevitore viene mostrata in giallo in alto
a sinistra del display del trasmettitore.
RXTX
RX 05.2V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000:00.0
000:00.0
4.2V
NORMAL
Allarme per la temperatura
Se la temperatura del ricevitore scende sotto il minimo
impostato (in genere -10°C) oppure supera il valore
massimo (in genere +55°C), il trasmettitore emette
un allarme sonoro sotto forma di una serie continua
di beep a intervalli di 1 secondo.
Collegamenti dei servi e polarità
Sul ricevitore Graupner HoTT le prese per i servi sono
numerate. I connettori sono sicuri contro le inversioni
di polarità. Inserendo i connettori, prestare attenzione
alle piccole smussature laterali, ved. immagini nelle
pagg. seguenti. Non sforzare per nessuna ragione.
La tensione di alimentazione è collegata tramite tutti
i connettori numerati.
Nel ricevitore GR-24, entrambe le prese verticali esterne sono destinate al collegamento della batteria. Queste
sono marcate con “11+B-” e “12+B-”. Insieme alla
batteria è anche possibile collegare dei servi alle prese
usando una prolunga a V o Y (n. ord. 3936.11).
ATTENZIONE:
Non collegare la batteria con la polarità
invertita! Si può rovinare il ricevitore e
tutte le apparecchiature ad esso collegate,
ved. pagg. successive.
La funzione di ogni canale è determinata dal trasmettitore in uso, più che dal ricevitore. Non è solo il canale del
motore a differire secondo la marca e il tipo di modello.
Nel caso dei radiocomandi Graupner|JR e Graupner,
la funzione del motore è assegnata al canale 1 per gli
aerei e al canale 6 per gli elicotteri.
Osservare le note di montaggio del ricevitore, delle sue
antenne e dei servi a pag. 34.
Note conclusive:
• La maggior risoluzione nel movimento dei
servi nel sistema HoTT implica una risposta
più immediata rispetto ai sistemi precedenti.
Raccomandiamo di prendere un po’ di tempo per abituarsi a questo miglioramento delle prestazioni!
• Se si vuole usare un regolatore elettronico di veloci-
tà munito di sistema BEC* (per l’alimentazione del ricevitore) insieme a una batteria separata per il ricevitore, in molti casi bisogna isolare il cavo rosso (+),
estraendolo dal connettore a tre pin. Prima di fare
questo, verificare con attenzione le istruzioni del regolatore utilizzato.
Con l’aiuto di un cacciavite, sollevare con attenzione
la linguetta di plastica centrale
sul connettore (1), sfilare il filo
rosso (2) e isolare il contatto
con nastro adesivo per evitare
1
2
3
cortocircuiti (3).
Reset
Se si vuole fare un reset del ricevitore, premere il pulsante SET posto sul lato superiore del ricevitore stesso
e tenerlo premuto mentre si collega l’alimentazione.
Premere il pulsante SET del ricevitore e tenerlo premuto
finché, dopo circa 3 secondi, il LED rosso/verde che
lampeggia lentamente scompare per 2 secondi.
Se il reset viene effettuato con ricevitore spento o con
ricevitore scollegato, allora i LED verde e rosso lampeggiano quattro volte nel giro di 3 secondi circa nel
ricevitore GR-24 in dotazione di serie ai set. Successivamente, entrambi i LED si spengono per circa 3 sec.
prima che solo il LED rosso lampeggi di nuovo. Lasciare
il tasto non appena i LED si spengono.
A questo punto è possibile iniziare immediatamente la
procedura di connessione (binding), sia da parte del
trasmettitore che del ricevitore.
Se il reset viene effettuato con il ricevitore già connesso
e il trasmettitore è acceso con attiva la memoria connessa a quel ricevitore, allora il LED verde si accende
con luce verde costante per circa 2/3 secondi per
indicare che il trasmettitore e il sistema ricevente sono
di nuovo pronti all’uso.
Si prega di notare quanto segue:
Fare il RESET vuol dire annullare TUTTE
le impostazioni eseguite e ritornare ai
valori impostati in fabbrica, con l’eccezio-
ne delle informazioni di binding!
Se viene eseguito un RESET per errore, significa
che bisogna reinserire tutte le impostazioni inserite
precedentemente usando il menu “Telemetria”.
D’altro canto, il RESET è particolarmente pratico
qualora si voglia trasferire il ricevitore su di un altro
modello! Perciò, è possibile evitare l’acquisizione
di impostazioni inappropriate senza grande fatica.
Aggiornamento del firmware del
ricevitore
L’aggiornamento del firmware del ricevitore viene
eseguito tramite il collegamento laterale di telemetria
utilizzando un PC o un portatile con Windows XP, Vista,
7 o 8. Per fare questo serve un’interfaccia USB (n. ord.
7168.6) e il cavo adattatore (n. ord. 7168.S) che sono in-
clusi nel set come standard. I programmi e file necessari
a tale proposito, nonché le istruzioni dettagliate riassunti
in un pacchetto software, sono disponibili nell’area
download relativa questo prodotto su www.graupner.de.
È necessario scaricare questo pacchetto software da
Internet e aprirlo tramite PC o portatile. Il resto delle
informazioni è contenuto nelle istruzioni dettagliate
allegate a ciascun pacchetto software.
Nota:
Una volta registrato il vostro ricevitore su
https://www.graupner.de/de/service/produktregistrierung.aspx sarete automaticamente
avvisati per e-mail dell’uscita dei nuovi aggiornamenti.
Salvataggio delle impostazioni del
ricevitore
Tra i vari file, nel pacchetto software scaricato da
Internet e decompresso sul PC o sul portatile è incluso
il programma per PC “Firmware_Upgrade_grStudio”.
Potrebbe essere che questo programma è già stato
installato sul PC o portatile.
Con la voce “Impostazioni del ricevitore” di questo
programma per PC “Firmware_Upgrade_grStudio”
è possibile salvare in qualsiasi momento in un file sul
PC o portatile tutte le impostazioni programmate su
un ricevitore. In questo modo, se necessario, è possibile
ritrasferirle sul ricevitore. Per contro, l’eventuale nuova
programmazione di un ricevitore tramite il menu “Tele-metria” risulta superflua.
Per questo programma sono necessari l’interfaccia
USB (n. ord. 7168.6) e l’apposito cavo (n. ord. 7168.S)
in dotazione di serie ai radiocomandi mz-18 HoTT
(n. ord. S1005) e mz-24 HoTT (n. ord. S1006).
Il resto delle informazioni è contenuto nelle istruzioni
dettagliate allegate a ciascun pacchetto software.
Messa in funzione del ricevitore
33
Note per l’installazione
Installazione del ricevitore
Indipendentemente da quale sistema ricevente Graupner si stia usando, la procedura è sempre la stessa.
Si prega di notare che le antenne riceventi
si devono posizionare ad almeno 5 cm da
tutte le parti grandi metalliche e dai fili che
non provengono direttamente dal ricevitore. Sono inclusi
componenti in acciaio e fibra di carbonio, servi, pompe
carburante, cavi di ogni tipo, ecc. Idealmente il ricevitore
deve essere installato ben lontano da qualsiasi installazione a bordo del modello, ma in una posizione facilmente accessibile. In nessun caso i cavetti dei servi
devono stare vicini all’antenna, tanto meno essere
arrotolati intorno ad essa!
Si prega di prestare attenzione al fatto che i cavi potrebbero modificare la loro posizione influenzati dalle forze
acceleratrice che si verificano durante il volo. Pertanto,
accertarsi che i cavetti nelle vicinanze delle antenne non
possano muoversi in volo! Infatti, i cavi in movimento
possono disturbare la ricezione.
Da prove fatte, si è visto che una posizione verticale
(dritta) di una singola antenna dà i migliori risultati nel
caso di avvicinamenti lunghi con il modello. Se il ricevitore ha due antenne che lavorano in “diversity”, è necessario sistemarle a 90° l’una rispetto all’altra in modo
che la distanza tra i terminali sia idealmente superiore
a 125 mm.
Per i modelli con fusoliera in carbonio, le estremità
dell’antenna devono sempre uscire all’esterno della
fusoliera per una lunghezza di almeno 35 mm. Eventualmente, in entrambi i casi le antenne standard dei
ricevitori HoTT da circa 145mm devono essere sostituite
con esemplari da 300mm o 450mm, ovvero con i n. ord.
33500.2 o 33500.3.
Le prese con la marcatura “X+B” sul ricevitore HoTT
GR-24 incluso nei set sono destinate al collegamento
della batteria. L’alimentazione è collegata in parallelo
su tutte le prese numerate e in linea di massima può
avvenire con qualsiasi dei 12 connettori. Eventualmente
si deve usare una prolunga a V o Y (n. ord. 3936.11).
Tuttavia, è meglio non collegare la batteria del ricevitore
ai connettori 8 - 10 del ricevitore GR-12 perché potrebbero esserci delle cadute di tensione.
La funzione di ogni canale è determinata dal trasmettitore in uso, più che dal ricevitore. Tuttavia, è possibile
cambiare l’assegnazione del canale nel ricevitore
intervenendo sul menu “Telemetria”. Comunque si
raccomanda di intervenire attraverso l’opzione “Uscita
trasmettitore”, ved. 98.
La sezione seguente contiene note e suggerimenti
per l’installazione del radiocomando sul modello:
1. Il ricevitore deve essere collocato in una posizione
antiurto all’interno dell’aeromodello e dietro a una robusta ordinata, mentre nei modelli di auto e imbarcazioni deve essere protetto da polvere e spruzzi
d’acqua. Non imballare il ricevitore troppo ermeticamente, affinché non si riscaldi troppo durante il funzionamento.
2. Bisogna montare tutti gli interruttori in una posizione lontana dagli scarichi e dalle vibrazioni. La levetta dell’interruttore deve essere libera di muoversi per
tutta la sua corsa.
3. Montare i servi usando i gommini antivibranti e i loro
tubetti distanziali in metallo per avere maggiore protezione dalle vibrazioni. Non stringere troppo le viti di
fissaggio dei servi, perché si comprimono i gommini
e si riduce la capacità ammortizzante. Il sistema offre
una buona protezione dalle vibrazioni per i servi, ma
solo se le viti sono montate e strette nel modo giusto.
L’immagine seguente mostra come montare un servo
correttamente. I distanziali in ottone vanno inseriti nei
gommini dal basso:
Aletta per il montaggio
Vite
Gommino
Distanziale in ottone
4. Le squadrette dei servi devono essere libere di muoversi per tutto l’arco della loro corsa. Verificare che
nessuna parte dei comandi meccanici possa impedire il loro movimento.
5. Allacciare il cavo o i cavi di alimentazione del ricevitore e i cavi di collegamento dei servi al ricevitore
come rappresentato di seguito:
Note per l’installazione
34
Alimentazione del ricevitore
ma non così:
ATTENZIONE:
Nel ricevitore GR-24, i servi o altri
componenti vengono allacciati orizzontal-
mente solo ai connettori 8, 9 e 10. Per
NESSUN motivo i componenti e soprattutto la
batteria del ricevitore devono essere allacciati in
maniera obliqua ai restanti connettori da 1 a 7, 11
e 12, come mostrato nell’immagine. Ciò provoca
subito il cortocircuito della batteria del ricevitore,
eventualmente la distruzione dei componenti collegati e la perdita immediata dei diritti di garanzia.
La sequenza in cui i servi sono collegati al ricevitore
è dettata dal tipo di modello. Si prega di vedere l’assegnazione delle prese indicata alle pagg. 42 e 43.
È bene anche leggere le note aggiuntive per la sicurezza alla pagg. 4 - 12.
Se il ricevitore fosse acceso mentre il trasmettitore è spento i servi potrebbero avere dei
movimenti incontrollati. Per evitare ciò si racco-
manda di osservare la seguente procedura di accensione:
accendere il trasmettitore per primo
e poi il ricevitore
Quando si spegne il sistema:
spegnere il ricevitore per primo
e poi il trasmettitore.
Quando si programma il trasmettitore bisogna fare in
modo che i motori elettrici non si possano avviare accidentalmente e nemmeno i motori a scoppio con avviatore automatico. Nell’interesse della sicurezza è sempre
bene staccare le batterie del motore e interrompere
l’alimentazione del carburante.
Note per l’installazione - Alimentazione del ricevitore
Un’alimentazione sicura è la base essenziale
per avere un controllo affidabile dei modelli.
Rinvii dei comandi liberi di muoversi, batteria
completamente carica, cavi di collegamento alla batteria
di sezione adeguata, minime resistenze di trasferimento
sugli spinotti, ecc. tutto aiuta a ridurre il consumo di energia, ma se, pur avendo seguito tutto questo, la tensione
della batteria ricevente, controllata dal display del trasmettitore, crolla ripetutamente o è generalmente (troppo) bassa, allora è bene notare quanto segue:
La prima cosa da fare è avere sempre le batterie
cariche all’inizio di ogni sessione di utilizzo del modello.
Verificare che i contatti e gli interruttori abbiano una
bassa resistenza. Sarebbe una buona idea controllare
sotto carico la caduta di tensione sull’interruttore, poiché
anche un interruttore nuovo previsto per forti correnti
ha una caduta di tensione di 0,2V. Gli effetti dell’età
e dell’ossidazione dei contatti possono aumentare di varie volte questo valore. Le vibrazioni costanti e i movimenti dei contatti possono eroderli e tendono a produrre
un lento incremento della resistenza di trasferimento.
È anche vero che pure i servi piccoli come il Graupner/JR DS-281 possono assorbire correnti fino a 0,75A
quando vengono bloccati. Solo quattro di questi servi
in un modello per principianti possono assorbire una
corrente di circa 3A dall’alimentazione di bordo.
Inoltre, di solito, i servi collegati al ricevitore a 2,4 GHz
ricevono impulsi di comando più frequentemente, quindi
con intervalli più brevi, rispetto a ricevitori paragonabili
con intervallo di frequenza classico. Ciò ha conseguenze sul fabbisogno elettrico del dispositivo ricevente
e sulla qualità di molti servi digitali attuali che devono
mantenere la posizione stabilita dall’ultimo impulso
di comando fino all’arrivo del successivo.
Per questo motivo bisogna scegliere una batteria del
ricevitore che che possa fornire sempre una tensione
adeguata e che non possa scendere troppo sotto carico.
Per “calcolare” una batteria con la giusta capacità si raccomanda di considerare che possa applicare almeno
350 mAh per ogni servo analogico e almeno 500 mAh
per ogni servo digitale.
35
Da questo punto di vista, per esempio, una batteria da
Funzione aux.
000
000
1400 mAh rappresenta il minimo assoluto per alimentare un sistema ricevente con quattro servi analogici
in tutto. Comunque, facendo questi calcoli, è necessario
anche tenere presente che un ricevitore con funzione
bidirezionale assorbe circa 70 mA.
Indipendentemente da tutto questo, si consiglia di collegare l’alimentazione al ricevitore usando due cavetti:
cavo “1” viene collegato come sempre alla presa
“12+B-” del ricevitore e il cavo “2” all’estremo opposto
della morsettiera del trasmettitore denominato “11+B-”.
Per esempio si può utilizzare un interruttore o un regolatore di tensione con due cavetti che vadano al ricevitore.
Utilizzare una prolunga a V o a Y, n. ord. 3936.11, tra cavetto e ricevitore, ved. immagine, se una o entrambe le
prese del ricevitore sono necessarie anche per il collegamento di un servo, regolatore, ecc. Tramite la doppia
connessione all’interruttore o al regolatore di tensione
non solo si riduce il rischio di rottura del cavo, ma si
fornisce anche un’alimentazione ai servi collegati più
omogenea.
Se ad ogni presa viene collegata una batteria separata,
è assolutamente necessario fare attenzione al fatto che
le batterie abbiano la stessa tensione e capacità nominale. Non collegare mai tipi differenti di batterie o batterie con stati di carica troppo diversi tra loro, poiché
altrimenti si potrebbero verificare effetti simili al cortocircuito. In questi casi, per motivi di sicurezza, è necessario inserire regolazioni di tensione tra batterie e ricevitore, come, ad es., alimentazioni di corrente PRX-5-A:
Cavo V
N. ord. 3936.11
Note per l’installazione - Alimentazione del ricevitore
36
Alimentazione stabilizzata per il ricevitore
PRX N. ord. 4136
Per motivi di sicurezza non utilizzare in nessun caso box
batterie e nemmeno batterie a secco.
La tensione dell’alimentazione di bordo viene visualizzata durante il funzionamento del modello in alto a sinistra
sul display del trasmettitore in giallo:
000%
RXTX
RX 05.2V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
Al superamento di una soglia di avvertimento (di serie
3,8V) impostabile nel display “TEST SERVO RX”
del sottomenu “REGOLA & VISUALIZZA” del menu
“Telemetria”, da pagina 126 si riceve un avviso ottico
e acustico di batteria scarica.
Verificare lo stato delle batterie a intervalli
regolari. Non aspettare che la tensione
delle batterie sia così bassa da udire
il segnale di avvertimento.
Nota:
Una panoramica generale delle batterie, dei
caricabatterie e degli strumenti di misurazione
delle fonti di alimentazione è disponibile nel
catalogo generale Graupner FS o in Internet al sito
www.graupner.de. Una selezione dei caricabatterie
adatti è disponibile nella tabella a pag. 16.
Alimentazione del sistema ricevente
Batteria NiMH con 4 celle
Una batteria tradizionale con 4 celle è una buona scelta
per alimentare un sistema ricevente Graupner HoTT,
purché si osservino le regole esposte prima che la batteria abbia una capacità adeguata e possa mantenere
bene la tensione anche sotto carico!
Batteria NiMH con 5 celle
Le batterie con cinque celle hanno un margine maggiore
nel mantenimento della tensione rispetto a quelle da 4 celle.
Tuttavia, è necessario tenere presente che non tutti
i servi sul mercato sono in grado di tollerare (a lungo termine) la tensione di una batteria simile (con 5
celle), specialmente quando è stata appena caricata.
Per esempio, alcuni di questi servi hanno un continuo
“tremolio” udibile in caso di tensione troppo alta.
Quindi sarebbe opportuno verificare le caratteristiche dei servi che si intendono usare
prima di scegliere una batteria da 5 celle.
Batterie LiFe a 2 celle
Considerando la situazione attuale, queste sono le
batterie ritenute essere la scelta migliore!
Le batterie LiFe sono anche disponibili in contenitori di
plastica per proteggerle dagli urti. Così come le LiPo, le
celle LiFe si possono caricare abbastanza velocemente
con il caricabatterie adatto, inoltre sono anche robuste.
È anche vero che a questo tipo di celle viene attribuito un
maggior numero di cicli di carica/scarica rispetto alle batterie LiPo. L’elevata tensione nominale di 6,6 Volt di un pacco
LiFe da 2 celle non pone problemi ai ricevitori Graupner
HoTT e nemmeno a certi servi, regolatori, giroscopi, ecc.
che sono specificamente adatti per queste tensioni più alte.
Si prega però di notare che praticamente
tutti i servi, regolatori, giroscopi, ecc.
venduti in passato, e anche molti di quelli
disponibili attualmente, sono approvati solo per
l’uso con tensioni comprese tra 4,8 e 6 Volt. Se si
vuole, in questo caso, collegare le apparecchiature
al ricevitore è indispensabile usare un alimentatore
stabilizzato come il PRX, n. ord. 4136. Se si trascura
questo, c’è il pericolo che le apparecchiature collegate possano subire entro breve tempo dei danni.
Batterie LiPo con 2 celle
Per una data capacità le batterie LiPo sono più leggere
delle NiMH. Per proteggerle dagli urti, anche le batterie
LiPo sono disponibili all’interno di contenitori in plastica.
L’elevata tensione nominale di 7,4 Volt di un pacco LiPo
da 2 celle non pone problemi ai ricevitori Graupner
HoTT e nemmeno a certi servi, regolatori, giroscopi,
ecc. che sono specificamente adatti per queste tensioni
più alte.
Si prega però di notare che praticamente
tutti i servi, regolatori, giroscopi, ecc.
disponibili attualmente, sono approvati solo per
l’uso con tensioni comprese tra 4,8 e 6 Volt. Se si
vuole, in questo caso, collegare le apparecchiature
al ricevitore è indispensabile usare un alimentatore
stabilizzato come il PRX, n. ord. 4136. Se si trascura
questo, c’è il pericolo che le apparecchiature collegate possano subire entro breve tempo dei danni.
Carica della batteria del ricevitore
È possibile collegare il cavetto di carica, n. ord. 3021,
direttamente alla batteria del ricevitore. Se la batteria
nel modello è collegata tramite un cavo di alimentazione
n. ord. 3046, 3934, 3934.1 o 3934.3, la carica avviene
tramite la presa integrata nell’interruttore o il connettore
di carica separato. L’interruttore del cavo di alimentazione deve essere su “OFF"
venduti in passato, e anche molti di quelli
.
Polarità dello spinotto della
batteria del ricevitore
Note per l’installazione - Alimentazione del ricevitore
37
Definizione dei termini
Funzioni di controllo, controlli del trasmettitore, ingresso funzioni, controllo canali, mixer, interruttori, commutatori
Per facilitare la comprensione del manuale mz-18/24
HoTT, la sezione seguente contiene la definizione di molti
termini che compaiono spesso nel testo di questo manuale.
Funzione di comando
Con il termine “funzioni di controllo” si intendono segnali
generati per una determinata funzione di comando, inizialmente indipendenti dal successivo percorso attraverso il trasmettitore. Nel caso dei modelli di aerei ad ala
fissa, le funzioni di controllo comprendono, per esempio,
motore, timone o alettoni, mentre per gli elicotteri sono
passo collettivo e gli assi di rollio e beccheggio. Il segnale di una funzione di controllo può essere assegnato
direttamente oppure a molti canali contemporaneamente attraverso i mixer. Un tipico esempio dell’ultimo
caso sono i due servi separati usati per gli alettoni o le
coppie di servi usate per gli assi di rollio o beccheggio.
La caratteristica essenziale di una funzione di controllo è la sua influenza sulla corsa meccanica del servo
corrispondente. Questa non solo può essere ampliata
o rifinita con il software, ma anche modificata in maniera
lineare fino a esponenziale.
del CTRL
Il termine “comandi sul trasmettitore” si riferisce a tutti gli
elementi meccanici posti sul trasmettitore su cui interviene
direttamente il pilota. I loro movimenti generano un movimento corrispondente sui servi, regolatori, ecc. dalla parte del
ricevitore. I comandi sul trasmettitore includono i seguenti:
• i due stick a doppio asse per le funzioni di controllo
da 1 a 4 inclusi i relativi trim; per entrambi i tipi di
modelli (aerei ed elicotteri) queste quattro funzioni
si possono scambiare in vario modo utilizzando la
funzione “Modo pilotaggio”, per esempio motore a
destra o a sinistra. La funzione dello stick a doppio
asse per il comando motore/freni (aereo) o motore/
passo (elicottero) viene spesso riferita al canale 1
(C1).
• i due (mz-18 HoTT) o quattro (mz-24 HoTT) comandi rotativi proporzionali DV1 e DV2 o DV1 … DV4
• i due comandi rotativi proporzionali SL1 e SL2 montati in basso di lato
Definizione dei termini
38
• gli interruttori S1 - S8
• i tasti INC/DEC DT1 e DT2 del trasmettitore mz-24
HoTT
Quando si agisce sui comandi proporzionali di tipo DV e
SL e anche sui tasti INC/DEC, i servi collegati seguono le
posizioni in modo proporzionale, mentre con un interruttore si possono avere solo due o tre posizioni del servo.
Si può programmare liberamente quale comando o quale interruttore agisce su uno dei servi 5 - 9 nel trasmettitore mz-18 HoTT o 5 - 12 nel trasmettitore mz-24.
Nota importante:
Nella programmazione di base dei
trasmettitori, gli ingressi 5 - 8 o 5 - 11 negli
generalmente regolati su “libero”, quindi non sono
ancora occupati.
Ingresso della funzione
Questo è un punto immaginario nel percorso del segnale e non deve essere considerato come il punto fisico
della scheda dove è collegato il comando! La scelta del
“Mode” e le impostazioni nella riga “Uscita ricevitore” del
sottomenu “IMP.TRAS.” (impostazione del trasmettito-
re) del menu base indirizzano il segnale “dopo” questo
punto ed è possibile che ci siano differenze tra il numero
del comando sul trasmettitore e il numero del canale
corrispondente.
Canale di controllo
C’è un punto nel percorso del segnale dove esso
contiene tutte le informazioni di controllo richieste per
un particolare servo: queste possono essere generate
direttamente da un comando sul trasmettitore o indirettamente tramite un mixer. Da questo punto in poi
chiamiamo il segnale “canale di controllo”.
Analogamente, nel modello di elicottero “3Sv"(2Roll),
la funzione “Rollio” viene mescolata nei canali di comando per il servo destro e sinistro degli assi di rollio.
elicotteri e 5 - 9 o 5 - 12 negli aerei sono
Ad esempio, la funzione “Alettoni” di un modello di aereo di tipo “2AL” viene suddivisa nei
canali di comando alettone destro e sinistro
.
Questo segnale viene modificato solo dalle impostazioni
eseguite nei sottomen
“Inv./ritardo” (inversione/ritardo servo) e “CENT” (centro
del servo o posizione di folle) per la regolazione dei servi
ed eventualmente nel sottomenu “USC.TRAS.” (uscita
del trasmettitore) del menu base. Inoltre il segnale lascia
il trasmettitore attraverso il modulo RF. Quando viene raccolto dal ricevitore, questo segnale può essere modificato
solo dalle impostazioni eseguite nel men
prima di passare al servo corrispondente sul modello.
Mixer
Il software del trasmettitore comprende un’ampia gamma di
funzioni di miscelazione. La loro caratteristica è di permettere ad una funzione di controllo di influire su più servi oppure
di permettere a più controlli di influire su un unico servo.
Per maggiori informazioni, fare riferimento alle varie funzioni di miscelazione descritte a pag. da pagina 100.
Interruttori
I tre interruttori standard S1 - S8 si possono inserire nella
programmazione dei comandi sul trasmettitore. Tuttavia,
tutti questi interruttori vengono generalmente usati per
commutare opzioni del programma, come ad esempio avvio
e arresto di timer, inserimento o disinserimento di mixer,
trasferire controlli nel modo Maestro/Allievo, ecc. A ogni
interruttore si possono assegnare quante funzioni si vuole.
Nel manuale vengono descritti numerosi esempi.
Controlli di commutazione
È molto utile inserire o disinserire un timer o un’altra funzione attraverso una particolare posizione di un comando
del trasmettitore (ad esempio, l’inserimento/disinserimento di un cronometro per registrare i tempi di funzionamento di un motore). Pertanto, nel software dei trasmettitori
mz-18 HoTT e mz-24 HoTT è stata integrata anche la
possibilità di programmare i controlli di commutazione.
Su questi interruttori software è solo il punto sulla corsa
di controllo a definire la direzione di commutazione.
Per maggiori informazioni a questo proposito si prega
di fare riferimento al capitolo “Assegnazione di controlli,
interruttori e commutatori” da pagina 40.
u “CRS/LIM” (corsa/limite servo),
u “Telemetria”
Per gli appunti
39
Assegnazione di controlli, interruttori e commutatori
La procedura di base
In molti punti del programma è possibile attivare una
funzione di controllo tramite un controllo (C1 - 4, DV1 max. D4, DT1 e DT2, SL1 e SL2), interruttore (S1 - 8)
o cambiare impostazioni mediante interruttore (S1 - 8)
o commutatore (ved. di seguito). In entrambi i casi sono
possibili anche assegnazioni multiple. (La differenza
terminologica tra “Controllo” e “Interruttore” è illustrata
al paragrafo “Definizione dei termini” a pagina 38.)
Si deve comunque prestare attenzione al fatto che in
caso di sovrapposizioni di funzioni, come l’utilizzo dello
stesso interruttore fisico ad esempio come interruttore
per il cambio di fase e come controllo per il trim di fase,
non sono da escludere malfunzionamenti. In tal caso
cambiare l’assegnazione di interruttori.
Poiché l’assegnazione dei comandi e degli interruttori
viene fatta allo stesso modo anche se in menu diversi,
a questo punto è giusto spiegare le tecniche di programmazione fondamentali in modo che l’utente si possa poi
concentrare sulle particolarità di ogni menu.
Assegnazione dei controlli fisici e degli interruttori
Nel sottomenu “IMP.CON.” (impostazione/assegnazione
controlli), da pagina 94 si può:
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
assegnare gli ingressi del trasmettitore 5 - 9 o 5 - 12 per
operare i servi, qualunque stick (CON1 - CON4), anche
gli altri controlli denominati “DVx”, “SLx” o “DTx” o gli
interruttori denominati “S1 - S8”.
Dopo aver toccato con un dito o con la penna fornita il
tasto corrispondente, ad esempio quello con la scritta NONE , a destra accanto a “AUX 1” nel margine
basso del display, compare la seguente finestra:
SERVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
7.
8
Select
NO
CLR
11.
12.
Aux 2
Aux 3
Aux 6
Aux 7
T:CO
4
5
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
Ora basta attivare il comando desiderato (stick 1 - 4,
DV1 - max. DV4, SL1 - SL2, o event. DT1 - DT2)
o interruttore (S1 - S8), ad esempio il comando rotativo
proporzionale destro SL1:
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
SL 1
Nota:
I controlli vengono riconosciuti dopo una
determinata corsa. Per vedere la corretta
assegnazione sul display, occorre muovere
questi comandi a destra e sinistra, avanti e indietro.
Se la corsa fosse insufficiente, attivare il comando nella
direzione opposta.
Assegnazione di interruttori e commutatori
I punti in cui il programma consente di assegnare
un interruttore o un commutatore sono contrassegnati
da “CTL”, come rappresentato nell’immagine seguente
del display Dual Rate/Expo:
BACK
Graubele
CH
D/R
EXP
CTL
SYM
+100%
000%
NULL
OFF
NORMAL
AILE
+100%
000%
S
INC
RES
DEC
Toccare con un dito o con la penna fornita il tasto rosso
NULL a destra di “CTL”. Sul display compare l’avviso:
BACK
Graubele
CH
Select
NO
CLR
CTL
SYM
100%
00%
NULL
OFF
NORMAL
ELEV
+100%
000%
S
INC
RES
DEC
Assegnazione degli interruttori
Spostare l’interruttore desiderato:
BACK
SW 1
Graubele
OFF
OFF
OFF
Toccando il tasto appropriato, in questo display è
possibile definire in quale posizione deve essere “ON”
l’interruttore selezionato. Ad esempio:
Assegnazione di controlli, interruttori e commutatori
40
BACK
SW 1
Graubele
ON
OFF
ON
Se si seleziona l’interruttore S6 a 2 livelli al posto dell’interruttore S1 a 3 livelli qui rappresentato come esempio,
il display apparirà così:
BACK
Graubele
OFF
SW 6
OFF
Selezionare la direzione di commutazione in modo
analogo al precedente.
Cancellazione di un interruttore
Dopo l’attivazione dell’assegnazione degli interruttori,
come descritto all’inizio di questo capitolo, toccare
il tasto CLR con un dito o con la penna fornita:
Select
Tocca
NO
CLR
Annullare l’assegnazione degli interruttori
Dopo l’attivazione dell’assegnazione degli interruttori,
come descritto all’inizio di questo capitolo, toccare
il tasto NO .
Assegnazione dei commutatori
Attivare il controllo desiderato nel display definito
da “CON 3”, ad esempio lo stick elevatore:
BACK
CON.ST
POS
MODE
DIR
Graubele
ST 3
000
SINGLE
REVERSE
ENT
La freccia gialla a destra del diagramma visualizza la
posizione attuale del comando che può essere acquisita
come punto di commutazione nel campo valori a destra
di “POS” toccando il tasto ENT .Toccando REVERSE
nella riga “DIREZ(ione) si inverte la direzione di commutazione.
Nella riga “MODE”, la funzione del commutatore può
passare dal semplice inserimento/disinserimento nello
stile di un interruttore a 2 livelli a un rapporto di uno a 3.
In questo caso deve essere assolutamente
indicata una posizione di commutazione
diversa da “000”. Altrimenti si rischia una
commutazione permanente tra i due stati finché il
comando interessato non si trova nel punto centrale.
Nota:
Tutti gli interruttori possono avere un’assegnazione mul-
tipla! Prestare attenzione a non assegnare per errore
a uno stesso interruttore funzioni interferenti tra loro!
Eventualmente annotarsi le funzioni.
Esempi di applicazioni:
• Inserzione o spegnimento dell’accensione cande-
la glow a bordo del modello, quando si supera in entrambi i sensi la soglia del minimo programmata sullo
stick C1. In questo caso l’alimentazione della candela viene controllata con un mixer del trasmettitore.
• Controllo automatico di un timer per misurare il solo
“tempo di volo” per un elicottero attraverso il comando dato tramite il limitatore del motore.
• Disinserimento automatico del mixer “AL TI” (alettoni > timone) quando si aprono i freni aerodinamici
per es. per allineare le ali al profilo del suolo durante
l’atterraggio in pendio senza che la direzione di volo
sia influenzata dal movimento del timone.
• In avvicinamento, abbassare i flap con relativa compensazione dell’elevatore quando lo stick del motore
viene abbassato sotto una soglia stabilita.
• Avviare o arrestare un timer per registrare il tempo
di funzionamento di un motore elettrico.
• …
Assegnazione di controlli, interruttori e commutatori
41
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Occupazione dei ricevitori
Modelli di aereo
Note per l’installazione
I servi DEVONO essere collegati al ricevitore nella sequenza illustrata qui di seguito.
Le uscite non necessarie si lasciano vuote.
• Per il trasmettitore mz-18 HoTT si prega di osservare assolutamente:
Il trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali era
in grado di pilotare solo le uscite da 1 a 9
di serie! Eventualmente, in questo trasmettitore i servi collegati alle uscite da 10 a 12 rimangono costantemente saldi nella loro posizione neutra.
Si prega anche di leggere le informazioni nelle
pagine seguenti.
Modelli di aereo con e senza motore, con fino a 4
servi per gli alettoni e fino a 4 servi per i flap ...
... e con coda tipo “normale” oppure “2 servi per
l’elevatore"
Libero o FL2 destro o funzione aux.
Libero o FL2 sinistro o funzione aux.
Libero o secondo elevatore o funzione aux.
Libero o AL2 destro o funzione aux.
Flap destro o libero o funzione aux.
Flap o flap sinistro
Alettone destro o funzione aux.
Timone di direzione
Elevatore o primo elevatore
Alettone o alettone sinistro
Aerofreno o servo motore
o regolatore di velocità (motore elettrico)
... e con tipo di coda “coda a V"
Libero o FL2 destro o funzione aux.
Libero o FL2 sinistro o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Flap destro o libero o funzione aux.
Flap o flap sinistro
Alettone destro o funzione aux.
Elevatore destro/timone
Elevatore sinistro/timone
Alettone o alettone sinistro
Aerofreno o servo motore o regolatore
di velocità (motore elettrico)
Libero o funzione aux.
I modelli con ala a delta/tuttala con o senza motore
e aventi fino a 4 servi alettoni/elevatore e fino a 4
servi flap/elevatore
Libero o funzione aux. o FL2 / elevatore destro
Libero o funzione aux. o FL2 / elevatore sinistro
Libero o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Libero o flap / elevatore destro
Libero o flap / elevatore sinistro
Libero o funzione aux.
Libero o timone
Elevone destro
Elevone sinistro
Aerofreno o servo motore
o regolatore di velocità (motore elettrico)
Poiché ci sono varie possibilità di montaggio dei servi
e dei comandi, è possibile che qualche servo vada nel
verso sbagliato. Usare la tabella seguente per risolvere
il problema.
Tipo di
modello
Coda
a V
Servo con rotazio-
ne contraria
Timone ed elevatore invertiti
Rimedio
Invertire i servi 3 + 4
nel sottomenu “Inv./ritardo"
Timone corretto,
elevatore invertito
Scambiare tra loro
i servi 3 + 4 sul
ricevitore
Elevatore corretto,
timone invertito
Invertire i servi 3 + 4
nel sottomenu “Inv./ritardo” E scambiarli
sul ricevitore
Delta,
Tuttala
Elevatore e alettoni
invertiti
Invertire i servi 2 + 3
nel sottomenu “Inv./ritardo"
Elevatore corretto,
alettoni invertiti
Invertire i servi 2 + 3
nel sottomenu “Inv./ritardo” E scambiarli
sul ricevitore
Alettoni corretti,
elevatore invertito
Scambiare tra loro
i servi 2 + 3 sul
ricevitore
Tutti i menu che riguardano i modelli di aereo su questo
manuale sono contrassegnati con il simbolo di un aereo.
Occupazione dei ricevitori - Modelli di aereo
42
Libero o AL2 sinistro o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Questo significa che si possono scegliere facilmente
i menu quando si programma un modello di aereo,
saltando quelli che non sono pertinenti.
Modelli di elicottero
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Alimentazione di corrente della ricevente
Nota per i modellisti che vengono dai sistemi
Graupner precedenti:
Rispetto alla sequenza precedente dei canali
sul ricevitore, il servo sulla presa 1 (servo del
passo) e il servo sulla presa 6 (servo del motore) sono stati scambiati. Pertanto, i servi devono essere
collegati alle uscite del trasmettitore come mostrato
a destra. Le uscite non necessarie si lasciano vuote.
Maggiori dettagli su ciascun tipo di piatto oscillante sono
disponibili a pag. 50 nel menu “Scelta del modello”.
Note per l’installazione
I servi DEVONO essere collegati al ricevito-
re nella sequenza illustrata qui di seguito.
Le uscite non necessarie si lasciano vuote.
Si prega anche di leggere le informazioni nelle
pagine seguenti.
Nota:
Anche il regolatore elettronico di velocità per
un motore elettrico si può collegare all’uscita
“6”, anziché alla “8” del ricevitore per avere tutti
i vantaggi e la sicurezza del limitatore del motore, si veda
il testo da pagina 96 Maggiori dettagli a pag. 184.
Disposizione delle prese sul ricevitore per i modelli
di elicottero ...
... con da 1 a 3 servi sul piatto
Libero o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Libero o speed governor o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Sensibilità gyro
Servo motore o regolatore di velocità
Libero o funzione aux.
Servo rotore di coda (sistema gyro)
Servo beccheggio
Servo rollio
Passo collettivo o servo rollio 2
o servo beccheggio 2
Libero o funzione aux.
... con 4 servi sul piatto
Libero o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Libero o speed governor o funzione aux.
Libero o funzione aux.
Sensibilità gyro
Servo motore o regolatore di velocità
Servo 2 beccheggio
Servo rotore di coda (sistema gyro)
Servo 1 beccheggio
Servo 1 rollio
Servo 2 rollio
Tutti i menu che riguardano i modelli di elicottero in questo manuale sono contrassegnati con il simbolo di un
elicottero.
Questo significa che si possono scegliere facilmente
i menu quando si programma un modello di elicottero,
saltando quelli che non sono pertinenti.
Libero o funzione aux.
Occupazione dei ricevitori - Modelli di elicottero
43
Descrizione della programmazione
000
000
Chi ha letto il manuale fino a questo punto avrà già provato a fare qualche programmazione. Tuttavia è importante descrivere i singoli menu nei dettagli per essere
certi che vengano compresi in tutte le loro prerogative.
Come già accennato nel capitolo “Controllo del display”
a pagina 21, toccando uno dei tre simboli con “ruote dentate” contrassegnati da “B”, “F” e “S” in basso
a destra ...
000%
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
... si lancia il rispettivo menu di selezione. In questi tre
menu sono infine riassunti tutti i menu di impostazione
e visualizzazione necessari per la programmazione
di un modello, del trasmettitore e delle funzioni di telemetria.
Nota:
La descrizione delle singole voci del menu,
che inizia nelle pagg. successive, avviene
nella sequenza indicata dal trasmettitore.
In dettaglio:
Descrizione della programmazione
44
"B" (menu base “verde”)
Toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B” con un dito o con la penna fornita:
BASE
E.P.A
Timer
Out.Swap
FUNCTION
Rev/S ow
Fail Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
In questo menu sono riassunti tutti i menu di impostazione e visualizzazione necessari per la regolazione
di un modello:
NomeMenuTimone
SC.MODEL.
TIPO MOD.
CRS/LIM
Inv./Ritardo
CENT
ST.MOT
IMP.TRAS
TIMER
FAIL SAFE
PS.TR.
MON Sv
IMP.CON.
USC.TRAS
* disattivato in caso di un modello SENZA motore
"Scelta del modello"46
"Tipo di modello"66
"Corsa del servo/limite del
68
servo"
"Inversione del servo/ritardo
70
comandi"
"Posizione neutra del servo"72
"Stop motore"*74
"Impostazione trasmettitore"76
"Timer"82
"Fail Safe"86
"Passi del trim"88
"Monitor del servo"92
"Impostazione controlli"94
"Uscita del trasmettitore"98
"F" (Menu funzioni “blu”)
Toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “F” con un dito o con la penna fornita:
Relativamente al tipo di modello della memoria attiva al momento, vengono visualizzate
due diverse strutture di menu che, a loro volta,
possono variare in base alle impostazioni di base di
ciascun modello. Pertanto, i successivi due menu
mostrano un menu d’esempio:
menu funzioni comuni
NomeMenuTimone
MIX.LIB
SIS.M/A
TELEMET.
"Mixer liberi"102
"Maestro/Allievo"109
"Impostazione telemetria"116
Modelli di aerei
BASE
D/R,EXP
Aile diff
Trainer
FUNCTION
Wing MIX
Flap MIX
V-Tail
SYSTEM
THR.CRV
Flap sett
Telemetry
BACK
Q.Link
Prog.MIX
Butterfly
NomeMenuTimone
FASE
DR/EXP
MIX ALA
CURVA C1
"Impostazione fasi"134
"DR/Expo"138
"Mixer ala"142
"Curva canale 1"*146
MINIMO
MIX.LIB
SNAP ROLL
DIFF AL
MIX FL
IMP.FL
FRENO
BUTTERFLY
M/A
CODA V
TELEMET.
"Impostazione minimo"*150
"Mixer liberi"102
"Impostazione snap rollio"*151
"Differenziazione alettoni"*152
"Mixer alettoni e flap"*154
"Impostazione flap"158
"Impostazioni freni"*162
"Impostazione Butterfly"*164
"Maestro/Allievo"109
"Coda a V"*168
"Impostazione telemetria"116
* disattivato in alcuni modelli
Modelli di elicottero
BACK
BASE
FUNCTION
SYSTEM
Thr.HOLD
MIX PIATTO
LIM PIATTO
MIX HELI
MIX MOT.
MIX.LIB
M/A
PAS>>CODA
TELEMET.
"Autorotazione motore"192
"Mixer piatto"194
"Limitatore piatto"195
"Mixer heli"196
"Mixer motore"198
"Mixer liberi"102
"Sistema maestro/allievo"109
»Passo >> Mixer coda»200
"Telemetria"116
menu sistema comuni
"S" (menu di sistema “viola”)
Toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “S” con un dito o con la penna fornita:
In questo menu sono riassunti i menu di impostazione
e visualizzazione specifici del trasmettitore:
DISPLAY
CAL.ST.
MP3
"Impostazioni display"207
"Calibrazione stick"210
"MP3” (solo mz-24 HoTT)212
"T" (“Display telemetria”)
Toccare il simbolo contrassegnato da “T” in basso a de-
stra con un dito o con la penna fornita:
La schermata passa dalla visualizzazione base a quella
dei dati di telemetria, ad esempio:
R
00dB
BACK
3.03.0
VO LT
0.0V
00
-20
6.06.0
40.0
TEMP
00°C
70
T
00dB
L-VOLT
0.0V
Q
S
L
000%
000%
0000ms
Q.Link
THR.HOLD
Prog.MIX
D/R,EXP
Swash
Trainer
PIT.CRV
S.Limit
PIT>>RUDD
THR.CRV
S.MIX
Telemetry
Gyr/Gover
THR.MIX
NOMEMenuTimone
FASE
DR/EXP
C.PASSO
C.MOT
GYRO/REG
"Giroscopio/regolatore di giri"188
"Fasi di volo"170
"DR/Expo"173
"Curva del passo"177
"Curva del motore"183
BASE
Warning
MP3
FUNCTION
Etc. Set
SYSTEM
Display
BACK
ST mode
Stick Cali
NOMEMenuTimone
MODE PIL.
AVVISO
IMP.VAR.
"Modalità di pilotaggio"202
"Avvisi di default"203
"Impostazioni varie"204
Descrizione della programmazione
45
Scelta del modello
000%
000%
000
000
Manipolazione delle memorie del modello 1 - 30
Accendere il trasmettitore e, nella schermata base,
toccare il campo valori M x a sinistra nel display utilizzando un dito o la penna fornita per aprire direttamente
il sottomenu “Scelta del modello” o, in alternativa,
toccare il simbolo con le “ruote dentate” contrassegnato
da “B” per aprire lo stesso menu dal menu base.
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
0
000:00.0
000:00.0
Tocca
4.2V
NORMAL
NEXT (Gira pagina)
Toccando il tasto NEXT nel display in alto a destra,
secondo il principio di rotazione della visualizzazione
delle prime sei memorie del modello, si passa ...
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
S L
Tocca
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... alla visualizzazione delle sei successive ..
SEL (Cambio modello)
Toccare con un dito o con la penna fornita il campo
di selezione della memoria del modello desiderata,
ad esempio:
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MOD L NAME 3
Tocca
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Il colore del campo cambia da rosso a blu:
BASE
BACK
Model Sel
Tocca
Servo
BACK
01
02
03
04
05
06
Model Type
TX ctl
CH Set
MODEL NAME 1
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Rev/Slow
Fail Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
La seguente descrizione di questo ricco menu avviene
in base alla sequenza dei tasti funzione posizionati sul
margine destro del display, partendo dal primo in alto:
Menu base - Scelta del modello
46
MODEL NAME 1
BACK
07
MODEL NAME 7
MODEL NAME 8
08
MODEL NAME 9
09
10
MODEL NAME 10
MODEL NAME 11
11
MODEL NAME 12
12
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... ecc. Dopo la visualizzazione delle memorie 25 - 30
tornano disponibili le memorie 01 - 06 e così a seguire.
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Toccare ora il simbolo SEL sul margine destro del
display ...
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
N W
Tocca
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... successivamente NO per annullare l’operazione
o YES per avviare il cambio di modello ...
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
MODEL
CHANGE
YES
Tocca
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... compare “Attendere” per circa 1 sec.:
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
Please
Wait!!
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Quando questo messaggio scompare significa che
il cambio di modello è stato completato e nella prima
riga compare il nome della memoria da confermare:
MODEL NAME 2
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
Fail Safe
setup
t.b.d.
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
A partire dalla versione firmware V 1.023 viene visualizzata per alcuni secondi, come rappresentato in
precedenza, la nota “IMPOSTARE FAIL SAFE“, se nella
memoria del modello chiamata non sono ancora state
eseguite impostazioni Fail Safe.
NEW (applicare un nuovo modello)
Note:
•
Si passa da una memoria all’altra tra quelle già presenti con SEL .
• Per raggiungere una memoria con numero superiore a
06, toccare NEXT (gira pagina) in alto a destra sul display.
Per creare un nuovo modello, selezionare una memoria
libera o una già occupata, ma non più necessaria, come
descritto in precedenza. Toccare NEW al posto di SEL
sul margine destro del display:
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IM .M
Tocca
RES
CPY
Dopo aver toccato NEW compare la finestra di selezione rappresentata nell’immagine seguente. In questa si
può scegliere tra la programmazione manuale e assistita. Inoltre, premendo NO si può annullare l’operazione.
Nei menu successivi sono disponibili le opzioni necessarie (in base al modello selezionato) per la configurazione di un aereo o elicottero. Poiché in questo capitolo
viene descritta come esempio la programmazione
manuale di un aereo, toccare il tasto MAN. :
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
M
M
MAN.
MODELNAME 4
MODEL AME 5
Tocca
MODEL NAME 6
Select
WIZ.
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nota:
L’esempio di una programmazione assistita
viene affrontato successivamente all’interno del
contesto di programmazione di un elicottero.
Esecuzione manuale delle impostazioni
di base di un nuovo modello
La programmazione manuale di un modello inizia sempre con l’inserimento del nome del modello.
• "Nome del modello"
MAN.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
A B C D E F
G H I J K L
O P
M
N
U
T
Z
NUM
V W
CL SP
SPECIAL
S
Y
CAPS
R
Q
X
EN
DE
Digitare sulla tastiera il primo carattere del nome del
modello da inserire con un dito o con la penna fornita.
È possibile passare da lettere MAIUSCOLE a minuscole e viceversa utilizzando il tasto sul margine inferiore dello schermo CAPS . Allo stesso modo, con il
tasto NUM a destra è possibile passare alle cifre da
0 a 9 e ad alcuni caratteri speciali.
Per immettere uno spazio, toccare il tasto SP [Spa-ce]. Sono disponibili altri caratteri speciali premendo
il tasto SPECIAL .
Menu base - Scelta del modello
47
In modo simile è possibile inserire tutti gli altri caratteri. Per ogni nome di modello sono disponibili al
massimo 15 caratteri.
Toccando DE [DELETE] nell’ultima riga dei tasti rossi si
cancella l’ultimo carattere inserito, mentre toccando CL
[CLEAR] vengono cancellati tutti i caratteri inseriti.
I caratteri inseriti in questo modo appaiono nel campo blu sopra i tasti in base all’ordine con cui sono
stati immessi. Ad esempio:
N
T
Z
NUM
O P
U
CL SP
Graubele
Q
V W
EN
DE
SPECIAL
R
X
MAN.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
A B C D E F
G H I J K L
M
S
Y
CAPS
Per l’acquisizione del nome del modello nella memoria,
premere il tasto “rosso” EN [ENTER] in basso a destr a:
N
T
Z
CL SP
NUM
O P
U
Graubele
Q
V W
DE
SPECI L
Tocca
R
X
EN
MAN.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
A B C D E F
G H I J K L
M
S
Y
CAPS
MAN.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
Graubele
A B C D E F
G H I J K L
O P
M
N
U
T
Z
CL SP
NUM
V W
SPECIAL
S
Y
CAPS
R
Q
X
EN
DE
Toccando il tasto MAN. in alto a sinistra, si abbandona il menu per l’opzione successiva:
MAN.
Current Model Name
AME 2
Tocca
New Model Name
Graubele
A B C D E F
G H I J K L
O P
M
N
U
T
Z
CL SP
NUM
V W
SPECIAL
S
Y
CAPS
R
Q
X
EN
DE
• "Tipo di modello"
Toccare il campo di selezione “MOT (modello a motore), poiché in questo esempio vogliamo programmare un “Modello a motore elettrico”:
Tocca
HELI
HELICOPTER
ACRO
AIRPLANE
GLID
GLIDER
• "Tipo di alettoni"
in cui si definisce il numero di servi per gli alettoni
e per i flap toccando il campo di selezione corrispondente:
Wing Type
2A2F
2AILE2FLAP
1A
1AILE
NORMAL
1A1F
1AILE1FLAP
2A4F
2AILE4FLAP
2A
2AILE
4A2F
4AILE2FLAP
2A1F
2AILE1FLAP
4A4F
4AILE4FLAP
Nota:
Diversamente dal display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali qui rappresentato, nel display del mz-18 HoTT a 9 canali
si ha a disposizione solo da “1A” fino a max. “2A2F”.
Event. prima passare alla lista di selezione per modelli con ala a delta/tuttala toccando il pulsante più in
alto indicato con “Normal”:
Wing Type
2A
2AILE
2A4F
2AILE4FLAP
DE LTA
2A1F
2AILE1FLAP
4A2F
4AILE2FLAP
2A2F
2AILE2FLAP
4A4F
4AILE4FLAP
A seguito della scelta di un tipo di alettoni compare il display:
Menu base - Scelta del modello
48
Dopo aver selezionato il tipo di modello base,
nel display compare:
• "Tipo di coda"
in cui si definisce il tipo di coda:
NOR
NORMAL
V
V-TAIL
2ELE
2ELEVATOR
L’immissione termina con la selezione del
• "Tipo di motore"
del modello
:
ELEC
ELECTRIC POWER
GAS
GAS POWER
Nota:
Nell’elicottero si può passare all’indicazione standard “Motore off” o “Minimo” =
“Stick C1 dietro” nel menu “Curva canale 1”, pagina 146 a “Stick C1 davanti”
invertendo la curva di controllo.
Dopo aver selezionato il tipo di motore, compare un
display con una panoramica delle immissioni eseguite fino a questo momento. Ad esempio:
M/TYPEW/TYPEP/TYPE
NORMAL
ACRO
AIRPLANE
2AILE
T/TYPE
Normal
ELEC
ELE.POWER
ENT
Si abbandona questo display per tornare al menu
di base toccando il tasto ENT a destra in basso:
BASE
E.P.A
Timer
Out.Swap
FUNCTION
Rev/Slow
Fa l Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trm Step
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
Esecuzione delle impostazioni di base
con l’aiuto di un assistente
Nel capitolo precedente è stato descritto l’esempio
di una programmazione base manuale di un modello
di aereo. Di seguito verrà presentata, sempre a titolo
d’esempio, una programmazione assistita di un modello
di elicottero.
Per creare un nuovo modello, selezionare una memoria
libera o una già occupata, ma non più necessaria, come
descritto in “Scelta del modello” a pagina 46.
Dopo aver toccato NEW compare la finestra di selezione rappresentata nell’immagine seguente, come
descritto nel capitolo precedente. In questa si può scegliere tra la programmazione MAN. (manuale) o WIZ.
(assistita). Inoltre, premendo NO si può annullare
l’operazione.
Nei menu successivi vengono analizzate le impostazioni necessarie (in base al modello selezionato) per la
configurazione di un aereo o elicottero.
Poiché in questo capitolo viene descritta come esempio
la programmazione di un elicottero con l’aiuto di un assistente di configurazione, toccare il tasto WIZ. :
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
M
M
MODEL NAME 4
MODEL NAM
MODEL NAME 6
Select
MAN.
WIZ.
Tocca
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nota:
La programmazione manuale di un modello
è descritta come esempio nel capitolo
precedente, nel quadro di programmazione
di un modello di aereo con motore elettrico.
Così come nella programmazione manuale di un modello,
anche la programmazione di base di un modello con pro-
Menu base - Scelta del modello
49
grammazione assistita inizia con l’inserimento di un nome.
• “Nome del modello”
WIZ.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
A B C D E F
G H I J K L
O P
M
N
U
T
Z
NUM
V W
CL SP
SPECIAL
S
Y
CAPS
R
Q
X
EN
DE
Digitare sulla tastiera il primo carattere del nome del
modello da inserire con un dito o con la penna fornita.
È possibile passare da lettere MAIUSCOLE a
minuscole e viceversa utilizzando il tasto sul margine
inferiore dello schermo CAPS . Allo stesso modo,
con il tasto NUM a destra è possibile passare alle
cifre da 0 a 9 e ad alcuni caratteri speciali.
Per immettere uno spazio, toccare il tasto SP
[Space]. Sono disponibili altri caratteri speciali
premendo il tasto SPECIAL .
In modo simile è possibile inserire tutti gli altri caratteri.
Per ogni nome di modello sono disponibili al massimo
15 caratteri.
Toccando DE [DELETE] nell’ultima riga dei tasti
rossi si cancella l’ultimo carattere inserito, mentre
toccando CL [CLEAR] vengono cancellati tutti
i caratteri inseriti.
I caratteri inseriti in questo modo appaiono nel campo blu sopra i tasti in base all’ordine con cui sono
stati immessi. Ad esempio:
O P
U
CL SP
Cobra
Q
V W
EN
DE
SPECIAL
R
X
WIZ.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
A B C D E F
G H I J K L
M
N
T
S
Z
Y
NUM
CAPS
Per l’acquisizione del nome del modello nella memoria,
premere il tasto “rosso” EN [ENTER] in basso a destra:
O P
U
CL SP
O P
U
CL SP
Cobra
Q
V W
EN
DE
SPECIA
Tocca
Q
V W
EN
DE
SPECIAL
R
X
R
X
WIZ.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
WIZ.
Current Model Name
MODEL NAME 2
New Model Name
Cobra
A B C D E F
G H I J K L
M
N
T
S
Z
Y
NUM
CAPS
A B C D E F
G H I J K L
M
N
T
S
Z
Y
NUM
CAPS
Toccando il tasto WIZ. in alto a sinistra, si abbandona il menu per l’opzione successiva:
WIZ.
Curr t Model Name
Tocca
AME 2
New Model Name
Cobra
A B C D E F
G H I J K L
O P
M
N
U
T
Z
NUM
V W
CL SP
SPECIAL
S
Y
CAPS
Q
DE
• “Tipo di modello”
Toccare il tasto Heli , poiché in questo esempio
vogliamo programmare un elicottero:
HELI
HELIC PTER
Tocca
ACRO
AIRPLANE
GLID
GLIDER
Dopo aver selezionato il tipo di modello base,
nel display compare:
• “Tipo di piatto oscillante”
in cui si definisce il numero di servi per i piatti
toccando il campo di selezione corrispondente:
1S
1SERVO NOR
2S
2SERVO 180
3S-R
3S 120(Roll)
R
X
EN
Menu base - Scelta del modello
50
3S
3SERVO 140
3S-N
3S 120(Nick)
4S
4SERVO 90
• “1 Servo”
Si utilizza un sistema flybar o il piatto viene inclinato da un servo per il rollio e da uno per il beccheggio. Il passo collettivo è controllato da un altro servo.
(Il menu “Mixer piatto”, pag. 194, viene elimina-
to dal multi-function menu. Questo perché gli elicotteri solo con 1 servo per il passo collettivo, con
tre servi per i piatti per passo, beccheggio e rollio e SENZA miscelazioni delle funzioni vengono
controllati normalmente come i sistemi flybar).
• “2 Servi”
Il piatto qui viene mosso assialmente da due servi che agiscono sul rollio e sul passo collettivo,
il controllo del beccheggio è disaccoppiato con
compensazione meccanica.
• “3Sv (2Roll)”
Questo tipo di piatto funziona con tre servi posti
simmetricamente a 120°, di cui uno (posto davanti o dietro) controlla l’asse di beccheggio e gli altri due (a destra e a sinistra) controllano il rollio.
Il passo collettivo viene controllato dal movimento
contemporaneo dei tre servi.
• “3Sv (140)”
Anche questo tipo di piatto è controllato da tre
servi che però sono posti asimmetricamente.
Uno controlla l’asse di beccheggio ed è posto
dietro, mentre gli altri due sono posizionati
davanti a destra e a sinistra e controllano il rollio.
Il passo collettivo viene controllato dal movimento
contemporaneo dei tre servi.
• “3Sv (2bec)”
Altro tipo di piatto con tre servi come il precedente, ma ruotato di 90°, quindi con un servo per
il rollio e due per il beccheggio (davanti e dietro).
• “4Sv (90)”
Piatto oscillante controllato da quattro servi:
due controllano il rollio e due il beccheggio.
Tipo di piatto oscillante: 1 Servo
2
Tipo di piatto oscillante: 2 Servi
2
1
Tipo di piatto oscillante: 3 Servi (2 roll)
2
3
1
Tipo di piatto oscillante: 3 Servi (140°)
2
1
3
Tipo di piatto oscillante: 3 Servi (2 bec)
1
3
2
Tipo di piatto oscillante: 4 Servi (90°) 2 bec/2 roll
2
5
3
1
Direttamente dopo la selezione compare il display
• “Tipo di motore”
in cui si definisce se l’elicottero deve essere controllato da un motore elettrico o a scoppio:
ELEC
ELECTRIC POWER
GAS
GAS POWER
Dopo aver selezionato il tipo di motore, l’assistente
conduce direttamente alle prime impostazioni relative al modello, ovvero al display:
Menu base - Scelta del modello
51
• “Inv./ritardo” (INVERSIONE SERVO/ritardo)
REV/SLOW
WIZ.
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
1.
2.
3.
4.
5.
6.
NORMAL
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Nota:
Diversamente dai display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali qui rappresentati,
nel trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali
vengono visualizzati solo i canali da 1 a 9.
• Impostazione delle direzioni di rotazione del
servo indipendente dalle fasi di volo
In questo display si cambia la direzione di rotazione del servo indipendentemente dalle fasi di volo
toccando il relativo tasto NOR in REV e viceversa, per esempio nel C 8:
REV/SLOW
WIZ.
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
1.
2.
3.
4.
5.
6.
NORMAL
NOR
NOR
N R
Tocca
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
REV/SLOW
WIZ.
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
1.
2.
3.
4.
5.
6.
NORMAL
NOR
REV
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
• Impostazione di un ritardo simmetrico da parte dei comandi in base alla fase di volo
ATTENZIONE
Tramite i tasti con la definizione standard 0.0s si regola un ritardo tempora-
le simmetrico del segnale di comando.
Un ritardo temporale qui impostato non agisce
esclusivamente sul servo con il numero della
presa del ricevitore presumibilmente ritardata,
ma nello stesso modo su tutti i servi guidati dal
comando collegato alla funzione X.
Per impostare un ritardo dei comandi, toccare
il tasto desiderato indicato con 0.0s. Ad esempio, toccare il tasto del comando assegnato all’ingresso 8 nel menu “Assegnazione controlli” da
pagina 94 :
REV/SLOW
WIZ.
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
1.
2.
3.
4.
5.
6.
NORMAL
NOR
REV
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0 0s
Tocca
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Il colore del campo dell’opzione cambia da rosso a blu:
REV/SLOW
WIZ.
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
1.
2.
3.
4.
5.
6.
NORMAL
NOR
REV
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Toccando più volte il tasto INC sul margine destro del display si aumenta il valore fino a max
9,9s. Ad esempio:
REV/SLOW
WIZ.
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
1.
2.
3.
4.
5.
6.
NORMAL
NOR
REV
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
1.2s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Toccando il tasto DEC sotto, si riduce il valore
fino a un minimo di 0,0s e toccando il tasto RES
lo si riporta al valore di default.
Toccando il tasto WIZ. …
NORMAL
NOR
REV
NOR
NOR
NOR
NOR
0.0s
1.2s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
INC
RES
DEC
7.
8.
9.
10.
11.
12.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
WIZ.
NOR
Tocca
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
REV/SLOW
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
... si passa all’opzione successiva, la
Menu base - Scelta del modello
52
• “CRS/LIM” (corsa/limite servo)
... sostituito:
WIZ.
E.P.A
100%
100%
100%
100%
100%
100%
150%
150%
150%
150%
150%
NEXT
INC
RES
DEC
CH 1.
150%
CH 2.
150%
100%
CH 3.
150%
100%
CH 4.
150%
100%
150%
CH 5.
100%
– LimitLimit +
– Travel +
Nota:
Per raggiungere canali di comando con
numero superiore a CH5, toccare NEXT [gira pagina] in alto a destra sul display.
In questo display si regola la corsa del servo ed event.
anche la limitazione della corsa in maniera separata
per ogni lato. In entrambi i casi il campo di regolazione va da 0 a 150% della normale corsa del servo.
I valori regolati si riferiscono sempre alle impostazioni nel sottomenu “CENT”.
Per modificare un valore attuale, toccare il campo
dell’opzione desiderato. Ad esempio:
WIZ.
E.P.A
100%
100%
100%
100%
100%
100%
150%
150%
150%
150%
150%
NEXT
INC
RES
DEC
CH 1.
150%
CH 2.
150%
100%
CH 3.
150%
100%
CH 4.
150%
10 %
Tocca
150%
CH 5.
100%
– LimitLimit +
– Travel +
Il colore del campo dell’opzione cambia da rosso a blu:
WIZ.
E.P.A
100%
100%
100%
100%
100%
100%
150%
150%
150%
150%
150%
NEXT
INC
RES
DEC
CH 1.
150%
CH 2.
150%
100%
CH 3.
150%
100%
CH 4.
150%
100%
150%
CH 5.
100%
– LimitLimit +
– Travel +
Toccando più volte il tasto INC sul margine destro
del display si aumenta il valore del campo dell’opzione attivo. Toccando il tasto DEC sotto, si riduce il valore attuale del campo attivo e toccando il tasto RES lo si riporta al valore di default.
Non appena tutti servi sono stati regolati appropriatamente, toccare nuovamente il tasto WIZ. in alto a
sinistra per passare al punto successivo:
WIZ.
E.P.A
100%
100%
100%
100%
100%
100%
150%
150%
150%
150%
150%
NEXT
INC
RES
DEC
CH
150%
Tocca
CH 2.
150%
100%
CH 3.
150%
123%
CH 4.
150%
100%
150%
CH 5.
100%
– LimitLimit +
– Travel +
• “Dual Rate/Expo”
1. Display “Dual Rate/Expo”
La classica funzione Dual Rate/Expo di questa
voce del menu consente di regolare le corse e le
caratteristiche “Rollio”, “Beccheggio” e “Rotore di
coda”, ovvero le funzioni di comando 2 - 4, event.
tramite gli interruttori in base alle fasi di volo.
Per spostarsi tra le singole funzioni di comando,
toccare il tasto a destra accanto a “C” in giallo:
+1
000%
NULL
OFF
NORMAL
AILE
Tocca
000%
INC
0%
RES
DEC
WIZ.
D/R EXP
CH
D/R
EXP
CTL
SYM
Note:
•
Nel grafico sul display vengono rappresentate immediatamente le caratteristiche delle curve.
• Se nel sottomenu “FASE” pagina 170 sono
state create le fasi di volo ed è stato assegnato loro un nome adeguato, lo si visualizza nel
display in alto a destra, ad esempio “NORMAL”. Per passare da una fase di volo all’altra
utilizzare i relativi interruttori.
• Di default è necessario eseguire l’impostazione dei valori Dual Rate e/o Expo della funzione di controllo selezionata per ogni lato di
controllo. Dopo aver commutato l’opzione aggiunta con la versione firmware 1020 nella
riga inferiore “SYM” da OFF a ON è possibi-
le anche un’impostazione simmetrica, cioè comune, di entrambi i lati di controllo.
Analogamente ai display precedentemente descritti, al fine di modificare un valore attuale toccare il campo corrispondente dell’opzione e aumentarlo o ridurlo premendo appropriatamente
i tasti INC e DEC posizionati sul margine destro del display.
Il campo di regolazione nella riga “D/R” ammonta
a ±125 % e a ±100 % nella riga “EXP”.
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato in un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
Infine, è possibile assegnare un interruttore o un
Menu base - Scelta del modello
53
commutatore nella riga “CTL”, come descritto nel
capitolo “Assegnazione di controlli, interruttori e
commutatori” a pagina 40.
2. Display “Impostazione della corsa di controllo” CH5 - 9 o CH5 - 12
La funzione classica Dual Rate/Expo viene completata tramite una funzione Dual Rate non innestabile o un’impostazione della corsa di controllo
per le funzioni di comando 5 - 9 del trasmettitore
mz-18 HoTT o 5 - 12 del mz-24 HoTT.
Come visualizzato nell’immagine sopra, toccare
quante volte è necessario il tasto nella riga “C” fino
alla comparsa della didascalia “CH5-9” o “CH5-12”:
NORMAL
CH9
CH10
CH11
CH12
+100%
+100%
+100%
+100%
D/R –
CH5-12
+100%
+100%
+100%
+100%
INC
RES
DEC
CH
CH5
CH7
CH8
CH6
WIZ.
+100%
+100%
+100%
+100%
+100%
+100%
+100%
+100%
D/R –
D/R +D/R +
Nota:
Diversamente dal display del trasmettitore mz-24 HoTT a 12 canali qui
rappresentato, nel display del trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati
solo i canali da 1 a 9.
Analogamente ai display precedentemente descritti, al fine di modificare un valore attuale toccare il tasto corrispondente e aumentarlo o ridurlo
premendo appropriatamente i tasti INC o DEC
posizionati sul margine destro del display.
Il campo di regolazione è ±125 % ciascuno.
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
in un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
3. Display “Impostazione offset” CH5 - 9 o 12
L’ultimo display in questa riga offre la possibili-
Menu base - Scelta del modello
54
tà di impostare un offset dei comandi nel range
±125 % per ciascuno degli ingressi 5 - 9 (mz-18
HoTT) o 5 - 12 (mz-24 HoTT).
Come visualizzato nell’immagine in alto a sinistra,
toccare quante volte è necessario il tasto nella
riga “C” fino alla comparsa della didascalia “CON.
CH5-9” o “CON. CH5-12”:
CH9
CH10
CH11
CH12
NORMAL
CH5-12 CTL
000%
000%
000%
000%
INC
RES
DEC
WIZ.
CH
000%
CH5
000%
CH6
CH7
000%
000%
CH8
OFFSETOFFSET
Diversamente dal display del trasmettitore mz-24 HoTT a 12 canali qui
rappresentato, nel display del trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati
solo i canali da 1 a 9.
Analogamente ai display precedentemente descritti, al fine di modificare un valore attuale toccare il tasto corrispondente e aumentarlo o ridurlo
premendo appropriatamente i tasti INC o DEC
posizionati sul margine destro del display.
Il campo di regolazione è ±125 % ciascuno.
Toccando il tasto RES si riporta un valore modi-
ficato in un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
Toccando il tasto WIZ. nel display in alto a sinistra si
abbandona questo menu per passare al successivo:
CH9
CH10
CH11
CH12
NORMAL
CH5-12 CTL
000%
000%
000%
000%
INC
RES
DEC
WIZ.
Tocca
000%
CH5
000%
CH6
CH7
000%
000%
CH8
OFFSETOFFSET
CH
• “Curva del passo collettivo”
In questo display è possibile adattare alle proprie
esigenze la curva del passo collettivo e, a partire dalla versione firmware 1.021 nella riga “PASSO MIN.”
anche la direzione di attivazione dello stick del passo collettivo:
Versione firmware V 1.021 o superiore
Riga “P ASSO MIN.”
Di default nel programma elicottero dei trasmettitori
mz-18 HoTT e mz-24 HoTT la posizione “posteriore”“ stick del passo collettivo viene predefinita come
posizione “Passo min. ”.
Con questa opzione, introdotta con la versione firmware V1.021 è possibile commutare la direzione di
controllo dello stick di controllo del passo collettivo
solo se necessario da “Passo min. indietro” a “Passo min. avanti” e viceversa premendo il tasto BACK
e/o. FORWARD :
OFF
–100%
–100%
X-axis
L
NORMAL
–100%
Y-axis
TRIM
INC
–
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
BACK
Curve
Tocca
ST OFF
IN
OUT
POINT
Dopo aver premuto questo tasto compare una do-
manda di sicurezza:
Warning
Are you sure?
NO
L
X-axis
NORMAL
–100%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
–
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
BACK
ST OFF
YES
POINT
Toccando NO con un dito oppure con la penna fornita in dotazione si interrompe il procedimento in corso. Toccando YES si conferma il procedimento e si
inverte la direzione di attivazione dello stick del passo collettivo:
OFF
–100%
–100%
X-axis
L
NORMAL
–100%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST OFF
Impostazione della „curva passo collettivo“
Note:
•
Nel grafico sul display vengono rappresentate immediatamente le caratteristiche delle curve.
• Se nel sottomenu “FASE” pagina 170 sono sta-
te create le fasi di volo ed è stato assegnato loro
un nome adeguato, lo si visualizza nel display in
alto a destra, ad esempio “NORMAL”. Per passare da una fase di volo all’altra utilizzare i relativi interruttori.
Procedura base
• Tasto ST OFF / ST ON
Toccando questo tasto viene attivata o disattivata la visualizzazione grafica e numerica della posizione dello stick. Ad esempio:
OFF
+050%
+050%
X-axis
?
NORMAL
Y-axis
000%
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Con il comando (stick motore/freni), nel grafico
viene spostata in modo sincrono una linea verticale verde tra i due punti estremi “L” e “H”. La posizione attuale dello stick viene visualizzata anche numericamente nella riga “Ingr.” (ingresso)
(da -100% a +100%). Il punto in cui questa linea incrocia la curva viene definito “Uscita” e si
può variare sui punti di riferimento entro i valori da -125% e +125%. Il segnale di controllo modificato in questo modo va a influire su tutti i mixer
e le funzioni di accoppiamento.
• Tasto ENT
Premendo il tasto in basso a destra sul display
si possono aggiungere fino a 5 punti tra i due
punti estremi “L ” e “H”.
Nell’esempio seguente, lo stick si trova esattamente a metà tra il centro e il finecorsa, a +50%
della corsa di controllo, e genera pure un’uscita
del +50%, poiché la curva caratteristica è lineare.
Tra i due punti estremi “L” e “H” si possono aggiungere fino a 5 punti, però la distanza tra i due
punti di riferimento vicini non può essere inferiore a 25%.
Spostare lo stick. Se si vede un punto interrogativo a fianco della scritta “Punto”, allora si può im-
postare il prossimo punto di riferimento toccando
il tasto ENT . Allo stesso momento il “?” viene sostituito da un numero:
OFF
+050%
+050%
X-axis
1
NORMAL
+050%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
L’ordine con cui vengono generati i punti di riferimento (massimo 5) tra “L” e “H” non è importante,
poiché questi punti vengono automaticamente rinumerati da sinistra a destra man mano che vengono inseriti (o cancellati). Ad esempio:
OFF
–050%
–050%
X-axis
1
NORMAL
–050%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Cancellazione di un punto di riferimento
Per cancellare uno dei punti di riferimento (da 1
a max. 5), muovere lo stick in modo che la linea
verticale si avvicini al punto in questione. Appena
il numero del punto e il suo valore vengono visualizzati sulla riga “Punto” e il punto diventa rosso
(ved. immagine sotto), è possibile cancellarlo premendo il tasto ENT . Ad esempio:
Menu base - Scelta del modello
55
OFF
000%
000%
X-axis
OFF
000%
000%
X-axis
2
?
NORMAL
Y-axis
NORMAL
Y-axis
000%
000%
TRIM
INC
Tocca
D C
ENT
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Modifica dei valori dei punti di riferimento
• Tasto X-axis (Asse X)
Premendo questo tasto posizionato sul margine
inferiore del display, si attiva questa funzione.
Successivamente è possibile spostare a piacere un
punto attivo, ovvero rosso, utilizzando il tasto INC
per andare a destra e DEC per andare a sinistra. Ad
esempio:
OFF
000%
000%
X-axis
2
NORMAL
Y-axis
000%
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Toccando ancora il tasto X-axis si disattiva nuovamente questa funzione.
Note:
•
Spostare il punto rosso orizzontalmente, in modo che sia lontano della
posizione di controllo attuale. Entro
poco tempo il punto ritorna verde e nella riga
“Punto” compare un “?”. Tuttavia, questo punto
di domanda non riguarda il punto spostato, ma
segnala che nella posizione di comando attuale può essere posizionato un altro punto.
• Si prega di osservare che i valori percentuali nelle righe “Ingr.” (ingresso) e “Uscita” si riferiscano sempre alla posizione dello stick momentanea e non alla posizione del punto.
• Tasto Y-axis (Asse Y)
Premendo questo tasto posizionato sul margine
inferiore del display, si attiva questa funzione.
Successivamente è possibile spostare a piace-
re un punto attivo, ovvero rosso, utilizzando il tasto INC per andare in alto e DEC per andare in
basso. Ad esempio:
OFF
–044%
+027%
X-axis
2
NORMAL
+044%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Toccando ancora il tasto Y-axis si disattiva nuovamente questa funzione.
Nota:
Si prega di osservare che i valori
percentuali nelle righe “Ingr.” (ingresso)
e “Uscita” si riferiscano sempre alla
posizione dello stick momentanea e non alla
posizione del punto.
Arrotondamento della curva del Canale 1
• Tasto ON / OFF nella riga “Curva”
Il profilo di serie “frastagliato” della curva si può
arrotondare automaticamente premendo in tutta
semplicità questo tasto per l’attivazione della funzione di arrotondamento. Ad esempio:
OFF
–0 %
Tocca
+027%
X-axis
ON
–044%
+027%
X-axis
NORMAL
2
NORMAL
2
+044%
Y-axis
+044%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Pitch min.
WIZ.Pit.CRV
Pitch min.
Pit.CRV
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
Nota importante:
Le curve qui mostrate sono realizzate a
solo scopo dimostrativo e non rappresentano curve reali di passo collettivo.
Ulteriori funzioni
• Tasto TRIM
I dispositivi mz-18 HoTT e mz-24 HoTT dispongono di una funzione integrata nel software del
trasmettitore per il trim di massimo sei punti di
supporto delle due opzioni “Curva del motore”
e “Curva del passo collettivo” durante il volo.
Toccando il tasto TRIM posizionato sul margine
superiore destro del display, nel schermo corri-
Menu base - Scelta del modello
56
spondente si lancia:
WIZ.
MIXER
CTL
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Procedura base
• Colonna “CONTROLLI”
Nella prima colonna di questo menu, con il titolo “CONTROLLI”, selezionare uno dei controlli adatti a questo scopo tra quelli offerti dal
trasmettitore mz-18 HoTT o mz-24 HoTT.
Per assegnare un controllo, toccare nella riga
desiderata il tasto che si trova in questa colonna, ad esempio:
WIZ.
MIXER
CTL
NONE
N NE
Tocca
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Sul display compare l’avviso:
WIZ.
MIXER
CTL
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
Select
1
NO
1
CLR
1
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Ora basta attivare il comando desiderato,
ad esempio il comando rotativo proporzionale destro SL1:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
• Colonna “MIXER”
Nei sei campi valori della seconda colonna
con il titolo “MIXER”, è possibile selezionare
uno dei due mixer elicottero a disposizione in
modo singolo o in una combinazione a scelta.
Per selezionare un mixer, toccare nella riga
desiderata il tasto che si trova nella colonna
“MIXER”, ad esempio:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
N E
Tocca
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Il colore del tasto cambia da rosso a blu:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Si modifica il valore attuale nel campo blu,
quindi attivo, toccando i tasti INC o DEC posizionati sul margine destro del display, tante
volte, quante necessarie. Ad esempio:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato in un campo blu, quindi attivo,
al suo valore di default.
• Colonna “POINT”
Nelle righe della colonna “Mixer” sono stati selezionati uno o più mixer. Nella colonna “Punto” posizionare il punto o i punti di riferimento
su cui impostare il trim.
Per selezionare un punto, toccare nella riga
desiderata il tasto che si trova nella colonna
“PUNTO”, ad esempio:
Menu base - Scelta del modello
57
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
L
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Si modifica il valore attuale nel campo blu,
quindi attivo, toccando i tasti INC o DEC posizionati sul margine destro del display, tante
volte, quante necessarie. Ad esempio:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
3
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato in un campo blu, quindi attivo,
al suo valore di default.
Nota:
Al momento della scelta di un punto
non definito, il relativo regolatore
resta inefficace (nella versione base
dei mixer con curva interessati sono stati posti
solo i punti “L” e “H”).
• Colonna “FASE”
Nella colonna di destra “FASE”, possibile definire in quale fase di volo programmata deve
essere attivo ciascun regolatore. Il numero nel
campo valori, ad esempio “1 (Normal)”, si riferisce al numero di fase che si trova nel menu
“Fase”, pagina 170.
Per selezionare event. un’altra fase diversa
dalla fase 1 impostata di serie, toccare nella
riga desiderata il tasto che si trova nella colonna “Fase”. Ad esempio:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
3
1
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Si modifica il numero di fase attuale nel campo
blu, quindi attivo, toccando i tasti INC o DEC
posizionati sul margine destro del display, tante volte, quante necessarie. Ad esempio:
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
3
3
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato in un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
Nota:
Le impostazioni visualizzate in questo
display accedono agli stessi set di dati
presenti nella posizione equivalente
nel display “TRIM” del sottomenu “C.MOT”, ved.
la colonna successiva. Pertanto, le modifiche si
influenzano sempre reciprocamente.
Dopo aver terminato le impostazioni, toccando
il tasto WIZ. sul display in alto a sinistra si abbandona questo menu per andare di nuovo alla
“Curva del passo collettivo”:
WIZ.
MIXER
CTL
Tocca
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
3
3
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Toccando ancora il tasto WIZ. sul display “Curva del
passo collettivo” ...
ON
–044%
+027%
X-axis
2
NORMAL
+044%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.Pit.CRV
Pitch m n.
Tocca
FORWARD
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
... si lascia l’assistente per aprire il menu successivo,
il menu
Menu base - Scelta del modello
58
• “Curva del motore”
Anche la curva del motore può essere definita lungo
tutta la corsa dello stick tramite max. 7 punti, ovvero
i punti di riferimento, in base alla fase di volo:
OFF
–100%
–100%
X-axis
L
NORMAL
000%
Y-axis
TRIM
INC
DEC
ENT
WIZ.
Thr.CRV
THR.Limit +100%
Curve
IN
OUT
POINT
ST OFF
I punti di riferimento si posizionano, modificano
e cancellano con la stessa procedura descritta
in “Curva del passo collettivo” da pag. 54. Per
prima cosa, si definisca la curva del motore con
tre punti: i due punti estremi, “L” e “H”, e il punto “1”
ancora da posizionare al centro per accordare la
curva delle prestazioni del motore con quella del
passo collettivo.
Note:
•
Al momento della scelta di un punto
non definito, il relativo regolatore resta
inefficace (nella versione base dei
mixer con curva interessati sono stati posti solo
i punti “L ” e “H”).
• Le impostazioni visualizzate in questo display accedono agli stessi set di dati presenti nella posizione equivalente nel display “TRIM” del sottomenu “C.MOT”. Pertanto, le modifiche si influenzano
sempre reciprocamente.
WIZ.
MIXER
CTL
SL1
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
THR.CRV
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
POINT Q.LINK
3
3
L
1
1
L
1
L
1
L
L
1
INC
RES
DEC
Maggiori informazioni sull’impostazione delle curve
del motore si trovano da pagina 183.
Toccando il tasto WIZ. sul display “Curva del motore”, si lascia l’assistente per aprire il menu successivo, il menu
• “GYRO/REG” (Giroscopio/regolatore)
In questo display è possibile eseguire all’occorrenza
le prime impostazioni di base per il giroscopio e/o
un regolatore di giri eventualmente utilizzato nel
modello.
000%
000%
INH
050%
NORMAL
INC
RES
DEC
WIZ.
Gyro Suppression
Gyro Gain
Governor ACT
Governor RATE
GYRO
• NASCONDI GYRO
Nelle situazioni normali, questa funzione
non si dovrebbe usare se il modello è già
fornito di un giroscopio moderno. In questo contesto bisogna essere certi di aver seguito
con cura le istruzioni del giroscopio, poiché un errore potrebbe rendere l’elicottero incontrollabile.
Questo menu è stato comunque mantenuto per rispondere a tutte le possibili richieste e abitudini di volo.
Con questa opzione, l’effetto del giroscopio “gyro”
può cambiare in base alla posizione dello stick che
comanda il passo del rotore di coda; questo presuppone l’uso di un giroscopio che abbia la possibilità di controllarne la sensibilità attraverso un canale
io del trasmettitore. Questo canale potrebbe
ausiliar
essere il 7 nei radiocomandi Graupner. Questa funzione di “soppressione” del gyro riduce in modo lineare la sensibilità del giroscopio man mano che
il
pilota aumenta il comando del rotore di coda. Senza la “soppressione” del gyro, cioè quando è impostato su 0%, la sensibilità del giroscopio è costante
e non dipende dalla posizione dello stick.
Con un comando del trasmettitore (uno dei rotativi proporzionali DVx), assegnato sulla riga “Gyro”
nel menu “Assegnazione controlli”, pagina 94
si può variare la sensibilità del giroscopio tra il
minimo e il massimo in modo pressoché infinito (eventualmente anche in dipendenza dalla fase
di volo). Per motivi di spazio, maggiori informazioni su questo tema sono disponibili nel capitolo
“Gyro/Regolatore” da pagina 188.
• GYRO OFFSET
ATTENZIONE:
I valori di offset inseriti in questa opzione ed eventualmente nella riga
“C7” del display “CON. CH5-12” del
menu “DR/EXPO”, pagina 176 si sommano!
Per non fare confusione, prestare attenzione
a inserire o modificare solo un valore di offset
in una delle due opzioni.
La maggior parte dei sistemi giroscopici moderni possiede non solo una regolabilità proporzionale continua
della sensibilità del giroscopio, ma anche la possibilità
di scelta tra due diversi principi del trasmettitore.
Se il giroscopio utilizzato possiede almeno una di
queste opzioni, questa impostazione di offset alternativa dà la possibilità di stabilire sia l’effetto “normale” del giroscopio che eventualmente il “Funzionamento Heading Lock”. Inoltre, entro questa
selezione preliminare di un determinato tipo di effet-
Menu base - Scelta del modello
59
to, dà la possibilità di eseguire voli normali, lenti con
massima stabilizzazione e di ridurre la sensibilità del
giroscopio durante voli rapidi e nel volo acrobatico.
Sono possibili valori tra ±125 %. Ad esempio:
000%
+023%
INH
050%
NORMAL
INC
RES
DEC
WIZ.
Gyro Suppression
Gyro Gain
Governor ACT
Governor RATE
GYRO
In base a queste regolazioni (offset) definite
eventualmente in relazione alle fasi di volo,
è possibile variare ulteriormente in maniera
continua la sensibilità del giroscopio con un
controllo, ad esempio DVx, assegnato nella riga
“CH7” del display “CON. CH5-9” o “CON. 5-12”
del menu “DR/EXPO”, pagina 175.
• REGOLATORE
A differenza del regolatore di velocità che varia
la potenza di uscita allo stesso modo di un carburatore, il Governor mantiene costante la rota-
zione del rotore principale nel sistema che sta regolando, variando opportunamente la potenza.
Nel caso di un elicottero con motore glow, il Governor controlla il servo del carburatore, nel caso
di un motore elettrico controlla il regolatore di velocità. Per questo motivo, quando si usa un Go-
vernor non è necessaria la regolazione classica
della curva, è sufficiente un’impostazione iniziale della velocità di rotazione. Fatto questo, la ve-
locità del sistema non cambia finché non viene richiesta al motore una potenza non disponibile.
Per modificare il valore attuale, toccare il tasto
nella riga “REGOLATORE”: il messaggio cambia
da “OFF” a “ON” e viceversa. Ad esempio:
000%
+023%
ON
050%
NORMAL
INC
RES
DEC
WIZ.
Gyro Suppression
Gyro Gain
Governor ACT
Governor RATE
GYRO
• REGOLATORE OFFSET
Nella riga “REGOLATORE” è attivata la funzione
“Governor sul C8”. Nella riga “REGOLATORE OFFSET” si definisce il valore offset adatto al raggiungimento del numero di giri del rotore desiderato. Il valore da impostare dipende dal Governor
utilizzato e anche dal numero di giri desiderato.
Ovviamente, può variare anche in base alla fase
di volo al termine della procedura con assistente.
Ad esempio:
000%
+023%
ON
067%
NORMAL
INC
RES
DEC
WIZ.
Gyro Suppression
Gyro Gain
Governor ACT
Governor RATE
GYRO
È possibile variare ulteriormente questo valore
in maniera continua con un controllo, ad esempio DVx, nella riga “C8” del display “CON. CH5-9”
o “CON. CH5-12” del menu “DR/EXPO”, da pagina 173.
Toccando il tasto WIZ. sul display “GYRO/REG”, si lascia l’assistente per aprire il menu successivo, il menu
• “Thr.HOLD”
In gara il pilota deve spegnere il motore completamente, ma per motivi pratici certamente non conviene, poiché dopo ogni prova di autorotazione bisognerebbe riaccendere il motore.
Quindi, come descritto in dettaglio al paragrafo
“Throttle HOLD” da pagina 192, durante l’allenamento, bisogna impostare il valore in questo display
in modo che il motore non si spenga completamente, ma rimanga ad un buon minimo nella fase di
autorotazione senza che la frizione si inserisca; il
motore elettrico deve essere sicuramente spento, ad
esempio:
Thr.HOLD
WIZ.
ACT
INH
CTL
ON
SET
–100%
INC
RES
DEC
Nota:
Potrebbe essere utile usare l’opzione “Stop
motore” nel menu “Impostaz. base mod.”
come una funzione alternativa per
“Emergency STOP”.
Toccando il tasto WIZ. sul display “MOT. AR”, si lascia l’assistente per aprire il menu successivo, il menu
Menu base - Scelta del modello
60
000
000
• “Fail Safe”
WIZ.
CH
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
MODE
HOLD
HOLD
HOLD
HOLD
0.25s
SET
NEXT
STO1
STO2
SET
Poiché a questo punto della regolazione di un modello non c’è ancora alcun collegamento al ricevitore,
è possibile saltare questa voce del menu. Toccare
ancora una volta il tasto WIZ. : si visualizza un display con una panoramica delle immissioni eseguite
fino a questo momento, ad esempio:
M/TYPESWASHP/TYPE
Heli
HELICOPTER
3S
3SERVO 140
ELEC
ELE.POWER
ENT
Si abbandona questo display per tornare al menu di
base toccando il tasto ENT a destra in basso:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Rev/Slow
Fail Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
IMP.M (Importa da SD)
Non appena una scheda di memoria è pronta nel
trasmettitore per essere utilizzata, il relativo simbolo
appare in blu nella schermata base in alto a destra:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
Nell’ambito del menu “Scelta del modello” da descrivere
qui ...
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... è possibile importare modelli compatibili dalla scheda
inserita nello slot del trasmettitore alla sua memoria.
Dalla lista delle memorie vuote visualizzata nel display
“Scelta del modello”, sceglierne una adatta ai propri fini,
ad esempio quella che è ancora libera in questo esempio, ovvero la memoria 2. Pertanto toccare il campo
a destra del numero in giallo “02”. Il colore del campo
cambia da rosso a blu:
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
Tocca
N W
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Successivamente passare alla visualizzazione dei modelli salvati sulla scheda SD toccando il tasto IMP.M al
centro della colonna destra:
BACK
SD card data
Graubele
01
Soarmaster
02
03
Extra 330
Bell 47G
04
05
06
SOURCE
TARGET
YES
NO
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
02
CPY
Toccare il modello da importare dalla scheda SD. Il colore del campo cambia da rosso a blu e vengono visualizzate ulteriori informazioni e tasti in basso a destra.
Toccando NO si annulla l’azione e si ritorna alla pagina
iniziale. Toccando invece YES .
BACK
SD card data
Graubele
01
Soarmaster
02
03
Extra 330
Bell 47G
04
05
06
SOURCE
Tocca
TA GET
YES
NO
NEXT
NEW
IMP.M
EXP.M
02
RES
02
CPY
dopo poco compare “Attendere prego”.
Menu base - Scelta del modello
61
000
000
BACK
SD card data
Graubele
01
Soarmaster
02
03
Extra 330
Bell 47G
04
05
06
Q
Please
wait!!
NEXT
NEW
IMP.M
EXP.M
2
RES
2
CPY
Nel frattempo il modello selezionato viene importato
nella memoria scelta.
Non appena l’operazione viene terminata, scompare il
messaggio “Attendere prego” e il display mostra nuovamente l’elenco dei modelli nel trasmettitore:
MODEL NAME 1
BACK
01
02
03
04
05
06
MODEL NAME 1
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
EXT.M (Esporta su SD)
Con l’ausilio di questa opzione si esportano i modelli
salvati nel trasmettitore su una scheda inserita nell’apposito slot.
Non appena una scheda di memoria è pronta nel
trasmettitore per essere utilizzata, il relativo simbolo
appare in blu nella schermata base in alto a destra:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
MODEL NAME 1
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
000
000%
4.2V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
Nell’ambito del menu “Scelta del modello” da descrivere
qui ...
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... è possibile esportare a scelta delle memorie occupate su una scheda inserita nello slot del trasmettitore.
Dalla lista delle memorie occupate visualizzata nel
display “Scelta del modello”, scegliere quella desiderata,
ad esempio la memoria 2. Toccare il campo con il nome
del modello selezionato. Il colore del campo cambia da
rosso a blu:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nel passo successivo toccare il tasto EXP.M sul margi-
ne destro del display:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
Tocca
IM M
EXP.M
RES
CPY
Il colore del tasto cambia da grigio a blu e vengono
visualizzate ulteriori informazioni e tasti.
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
SD CARD
EXPORT?
YES
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Toccando NO si annulla l’azione e si ritorna alla pagina
iniziale. Toccando invece YES .
Menu base - Scelta del modello
62
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
SD CARD
Tocca
E PORT?
YES
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
dopo poco compare “Attendere prego”.
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
SD KARTE
Please
wait!!
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nel frattempo il modello selezionato viene esportato
sulla scheda SD.
Non appena l’operazione viene terminata, scompare il
messaggio “Attendere prego” e il display mostra nuovamente l’elenco dei modelli nel trasmettitore:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
RES (Cancella modello)
Nell’ambito del menu “Scelta del modello” da descrivere
qui ...
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... è possibile cancellare una memoria del modello
tramite il tasto RES che si trova sul margine destro del
display.
Dalla lista delle memorie occupate visualizzata nel
display “Scelta del modello”, scegliere quella desiderata,
ad esempio la memoria 2. Toccare il campo con il nome
del modello selezionato. Il colore del campo cambia da
rosso a blu:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nel passo successivo toccare il tasto RES sul margine
destro del display:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP M
Tocca
EX M
RES
CPY
Il colore del tasto cambia da grigio a blu e vengono
visualizzate ulteriori informazioni e tasti:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
INITIALIZE
SURE
YES
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Toccando NO si annulla l’azione e si ritorna alla pagina
iniziale. Toccando invece YES .
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
Tocca
SURE
YES
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
ZE
RES
CPY
dopo poco compare “Attendere prego”.
Menu base - Scelta del modello
63
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Soarmaster
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
Please
wait!!
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nel frattempo la memoria del modello selezionata viene
inizializzata di nuovo.
Non appena l’operazione viene terminata, scompare il
messaggio “Attendere prego” e il display mostra nuovamente l’elenco dei modelli nel trasmettitore:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
AVVERTENZA:
Questa procedura di cancellazione è
irrevocabile. Tutti i dati nella memoria del
modello selezionata verranno completa-
mente cancellati.
CPY (Copia modello modello)
Nell’ambito del menu “Scelta del modello” da descrivere
qui ...
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
... è possibile copiare una memoria del modello in una
qualsiasi altra memoria tramite il tasto CPY che si
trova sul margine destro del display.
Dalla lista delle memorie occupate visualizzata nel
display “Scelta del modello”, scegliere quella desiderata,
ad esempio la memoria 1. Toccare il campo con il nome
del modello selezionato. Il colore del campo cambia da
rosso a blu:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nel passo successivo toccare il tasto CPY sul margine
destro del display:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP M
Tocca
R S
CPY
Il colore del tasto cambia da grigio a blu e vengono
visualizzate ulteriori informazioni e tasti:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
SOURCE 01
TARGET
YES
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Ora toccare la memoria di destinazione desiderata.
Il colore del campo selezionato passa da rosso a blu
e nel campo blu a destra di “Destinazione” compare
in rosso il numero della memoria di destinazione selezionata, ad esempio:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
SOURCE 01
TARGET
YES
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
02
CPY
Menu base - Scelta del modello
64
Toccando NO si annulla l’azione e si ritorna alla pagina
iniziale. Toccando invece YES .
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
Tocca
T RGET
YES
dopo poco compare “Attendere prego”.
E 01
NO
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
02
CPY
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
MODEL NAME 2
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
Please
wait!!
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
2
CPY
Nel frattempo la memoria del modello selezionata viene
copiata nella memoria di destinazione.
Non appena l’operazione viene terminata, scompare
il messaggio “Attendere prego” e il display mostra nuovamente l’elenco dei modelli nel trasmettitore:
BACK
01
02
03
04
05
06
Graubele
Graubele
Graubele
MODEL NAME 3
MODEL NAME 4
MODEL NAME 5
MODEL NAME 6
NEXT
SEL
NEW
IMP.M
EXP.M
RES
CPY
Nota:
Copiando una memoria di modello si copiano
tutti i dati compresi quelli di connessione con
un certo ricevitore, perciò lo si può utilizzare
enza dovere rifare la connessione (binding).
Menu base - Scelta del modello
65
000
000
Tipo di modello
Modifica del tipo di modello
Nella schermata base del trasmettitore, toccare l’icona
con il simbolo del tipo di modello per lanciare direttamente il menu “Tipo di modello”. In alternativa, per
lanciare lo stesso menu dal menu di base toccare il simbolo con le “ruote dentate” con la lettera “B”:
000%
RXTX
Tocca
000 000
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
mz
Tocca
000
0
Nel caso dell’ultima opzione, il display cambia per passare alla visualizzazione del menu base “verde”. Toccare
la voce del menu “TIPO DI MODELLO”:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
Tocca
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Solitamente il tipo basilare di un modello viene definito
nel quadro dell’applicazione di una nuova memoria nel
sottomenu “Scelta del modello” del menu di base, ved.
da pag. 47. In questo sottomenu si può modificare
direttamente il “Tipo di modello” del modello attuale.
Come conseguenza di una tale modifica, tutti i mixer
e tutte le funzioni di accoppiamento definiti per il tipo
di modello attuale vengono cancellati o adattati alle
modifiche.
Dopo aver lanciato il sottomenu “Tipo di modello”, si visualizza una panoramica grafica delle presenti direttive
base del modello attuale, ad esempio:
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
M/TYPEW/TYPEP/TYPE
NORMAL
ACRO
AIRPLANE
2AILE
T/TYPE
Normal
ELEC
ELE.POWER
ENT
AVVERTENZA:
Non appena si modifica uno dei valori
predefiniti già applicati, tutti i parametri
interessati vengono resettati.
Per esempio, una delle memorie di modello finora occupate con un modello a motore deve essere riprogrammata nel tipo di modello elicottero.
Toccare il primo campo tra quelli da modificare. In questo esempio è il campo “Modello a motore”:
M/TYPEW/TYPEP/TYPE
NORMAL
ACRO
AIRPLANE
Tocca
2AILE
T/TYPE
Normal
ELEC
ELE.POWER
ENT
Come descritto in dettaglio nel capitolo “Esecuzione
manuale delle impostazioni di base di un nuovo modello” da pagina 47, ora inizia la configurazione di
una memoria di modello selezionando il tipo di modello
fondamentale.
A partire dalla versione firmware V 1.023 la
relativa finestra di selezione viene visualizzata
in forma modificata:
BACK
ACRO
AIRPLANE
OK
GLID
GLIDER
Are you sure?
HELI
HELICOPTER
Toccando BACK con un dito oppure con la penna fornita in dotazione si interrompe il procedimento in corso.
Toccando OK si conferma il procedimento e si rilascia
la selezione del tipo modello:
HELI
HELICOPTER
ACRO
AIRPLANE
GLID
GLIDER
Seguendo l’esempio, su questo display toccare il tasto a
sinistra con la scritta “Heli”.
HELI
HELICOPTER
Tocca
ACRO
AIRPLANE
GLID
GLIDER
Per questo il display passa alla selezione dei servi dei
piatti oscillanti.
Menu base - Tipo di modello
66
1S
1SERVO NOR
3S
3SERVO 140
2S
2SERVO 180
3S-N
3S 120(Nick)
3S-R
3S 120(Roll)
4S
4SERVO 90
Infine, nella fase successiva occorre solo seguire l’assistente, come descritto nel capitolo menzionato, fino alla
conclusione delle impostazioni di base del nuovo tipo di
modello selezionato.
In linea di massima, procedere in modo analogo se, per
esempio, si desidera modificare solo il tipo di alettoni del
modello attuale da “2AL” a “2AL 2FL”. In questo caso,
toccare il campo valori in “TIPO AL” ...
M/TYPEW/TYPEP/TYPE
NORMAL
ACRO
AIRPLANE
2AILE
T T PE
Tocca
Normal
ELEC
ELE.POWER
ENT
... e modificare il tipo di alettoni nel display “TIPO AL”
visualizzato ...
la penna fornita. Procedere in questo senso con tutti gli
altri campi a disposizione.
Nota:
Diversamente dal display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali qui rappresentato,
nel display del mz-18 HoTT a 9 canali si
ha a disposizione solo da “1A” fino a max. “2A2F”.
Wing Type
2A2F
2AILE2FLAP
1A
1AILE
NORMAL
1A1F
1AILE1FLAP
2A4F
2AILE4FLAP
2A
2AILE
4A2F
4AILE2FLAP
2A1F
2AILE1FLAP
4A4F
4AILE4FLAP
... toccando il “nuovo” tipo di alettoni con un dito o con
Menu base - Tipo di modello
67
000
000
Corsa/Limite
Impostazione della corsa e del limite del servo
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
000 000
mz
000
Tocca
0
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
Il display passa alla visualizzazione del menu base “verde”. Toccare la voce del menu “CRS/LIM” con un dito o
con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Tocca
Timer
Out.Swap
Impostazione della corsa e del limite del servo
In questo display vengono impostati i parametri che
riguardano esclusivamente ciascun servo: la corsa o
l’angolo di rotazione del servo ed eventualmente la sua
limitazione.
I valori regolati si riferiscono sempre alle impostazioni
descritte nel menu “CENTRO” (del servo) a pag. 72.
Menu base - Corsa/Limite
68
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
150%
150%
150%
150%
150%
SERVO
NEXT
INC
RES
DEC
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
Graubele
150%
100%
150%
100%
150%
100%
150%
100%
100%
150%
– LimitLimit +
– Travel +
100%
100%
100%
100%
100%
Nota:
Per raggiungere canali di comando con
numero superiore a CH5, toccare NEXT [gira pagina] in alto a destra sul display.
Per modificare un valore attuale, toccare il tasto desiderato. Ad esempio:
150%
150%
150%
150%
150%
SERVO
NEXT
INC
RES
DEC
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
Graubele
150%
100%
150%
100%
150%
100%
150%
10 %
Tocca
150%
– LimitLimit +
– Travel +
100%
100%
100%
100%
100%
Il colore del tasto cambia da rosso a blu:
150%
150%
150%
150%
150%
SERVO
NEXT
INC
RES
DEC
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
Graubele
150%
100%
150%
100%
150%
100%
150%
100%
100%
150%
– LimitLimit +
– Travel +
100%
100%
100%
100%
100%
Toccando più volte il tasto INC sul margine destro del
display si aumenta il valore attuale del campo attivo,
mentre toccando il tasto DEC sotto lo si riduce. Toc-
cando il tasto RES si riporta un valore modificato al
suo valore di default.
Procedere in maniera simile con tutti gli altri valori di
regolazione.
Per richiamare la visualizzazione grafica delle corse
dei servi descritta dettagliatamente a pagina 92 ed
eventualmente per attivare quindi la funzione integrata
in questo display “Test servi” toccando il campo VIEW
toccare il tasto SERVO nel display in alto a destra:
000%
000%
SERVO
150%
Tocca
SW
150%
+
150%
150%
RES
–
150%
10
11
12
VIEW
Tocca
000%
000%
10
11
12
VIEW
+0.5s
INC
RES
DEC
000%
OFF
000%
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
BACK
1 2 345 678 9
000%
000%
BACK
1 2 345 678 9
000%
000%
Graubele
150%
104%
097%
111%
107%
077%
088%
– Travel +
088%
115%
076%
111%
150%
150%
150%
150%
– LimitLimit +
Graubele
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Graubele
000%
000%
000%
000%
000%
000%
NORMAL
000%
NORMAL
000%
Nota:
Diversamente dai display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali rappresentati
in questo capitolo, nel display del trasmettitore
mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati solo
i canali da 1 a 9.
Non appena si azionano uno o più comandi del trasmettitore, il movimento risultante del servo viene rappresentato graficamente, ad esempio:
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
–100%
+100%
000%
000%
NORMAL
000%
000%
10
11
12
VIEW
000%
000%
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra si abbandona
“Visualizzazione dei servi” per andare al “Menu di base”:
Importante:
A differenza del menu “IMP.CON.”, tutte
le impostazioni di questo menu si riferiscono
esclusivamente al servo interessato,
indipendentemente da come viene realizzato il segnale
di controllo per questo servo, quindi o direttamente da
un comando o tramite funzioni di miscelazione a scelta.
Esempio per limite del servo:
Il servo del timone viene controllato direttamente dal
“suo” comando. Per ragioni di praticità viene anche controllato tramite un mixer “Alettone >> Timone”.
Tuttavia, per ragioni specifiche di quel modello, il servo
del timone non può avere una corsa superiore al 100%
perché, per esempio, il timone collide con l’elevatore se
viene mosso più del 100%.
Se si usasse un solo comando per volta non ci sarebbero problemi. Ma può diventare un problema quando
i segnali dei due controlli vengono combinati tra loro
(es. alettoni e timone) e i due comandi si sommano
e superano il 100%. Sia le barrette di comando che
i servi potrebbero essere sollecitati eccessivamente.
Per evitare tutto questo si dovrebbe limitare individualmente la corsa dei servi interessati in maniera adeguata. Nel caso dei servi del timone utilizzato qui come
esempio, si dovrebbe limitare la loro corsa a un valore
inferiore al 100%, visto che i problemi sorgono quando
viene superato il 100%.
Menu base - Corsa/Limite
69
000
000
Inversione/Ritardo
Impostazione delle direzioni di rotazione del servo e dei ritardi temporali
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “Inv./ritardo” con un
dito o con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Direzione di rotazione del servo e ritardo dei controlli
BACK
1.
2.
3.
4.
5.
.6
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
NOR
Graubele
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
NOR
7.
8.
NOR
NOR
9.
10.
NOR
11.
NOR
12.
NOR
In questo display si imposta esclusivamente la direzione
di rotazione relativa a ciascun servo nella colonna di
sinistra.
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Tocca
Fail Safe
Trim Step
NORMAL
0.0s
0.0s
0.0s
INC
0.0s
RES
0.0s
DEC
0.0s
S
Al contrario, in ciascuna colonna di destra è possibile
inserire eventualmente un ritardo per la funzione di
controllo corrispondente al canale selezionato.
Note:
•
Diversamente dai display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali rappresentati
in questo capitolo, nel display del trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati
solo i canali da 1 a 9.
• Se nel sottomenu “FASE”, pag. 134 o 170 sono
state create le fasi di volo ed è stato assegnato loro
un nome adeguato, lo si visualizza nel display in alto
a destra, ad esempio “NORMAL”.
Le impostazioni in ciascuna colonna di sinistra, ovvero la colonna “Direzione di rota-
zione del servo”, agiscono comunque
a livello globale. Solo le indicazioni temporali sono
regolabili in base alle fasi di volo e da impostare
in ciascuna colonna di destra, ovvero nella colonna
“Ritardo”. Per passare da una fase di volo all’altra
utilizzare l’interruttore corrispondente al momento
dell’impostazione dei ritardi.
• Impostazione delle direzioni del servo indipendentemente dalle fasi di volo
Importante:
I numeri di identificazione dei servi si
riferiscono ai numeri indicati sulle prese
del ricevitore, considerato che non ci siano
stati scambi tra le uscite del trasmettitore e quelle
del ricevitore. Questo significa che se si cambia
modo di pilotaggio non si ha alcuna variazione nella
numerazione dei servi.
Con questa opzione è possibile modificare la direzione di rotazione del servo per adattarla alle esigenze
del modello. Questo significa che non bisogna pre-occuparsi di ciò quando si esegue l’impianto meccanico a bordo del modello, essendoci la possibilità
di cambiare il verso in qualsiasi momento.
La direzione di rotazione del servo deve
avvenire prima della regolazione della sua
corsa!
Il cambiamento della direzione di marcia viene eseguito toccando direttamente il campo valori corrispondente e simbolizzato dalla scritta NOR
e REV . Ad esempio:
1.
2.
3.
4.
5.
.6
BACK
NOR
REV
NOR
NOR
REV
NOR
Graubele
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
NORMAL
NOR
7.
8.
NOR
NOR
9.
10.
NOR
11.
NOR
12.
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
S
INC
RES
DEC
Nota:
Con la versione firmware V1.020 è stata
introdotta un’avvertenza che viene visualizzata non appena si prova a modificare il
senso di rotazione di CH1:
1.
2.
3.
4.
5.
.6
BACK
NOR
REV
NOR
NOR
REV
NOR
Graubele
0.0s
Are you sure?
YES
0.0s
0.0s
7.
Warning
11.
12.
NORMAL
NOR
NO
NOR
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
S
s
s
INC
s
RES
DEC
Toccando NO con un dito oppure con la penna fornita in dotazione si interrompe il procedimento in
corso. Toccando YES si conferma il procedimento e si inverte il senso di rotazione del servo collegato a CH1.
Menu base - Inversione/Ritardo
70
• Impostazione di un ritardo simmetrico da parte
dei comandi in base alla fase di volo
Importante:
Diversamente da ciascuna colonna
sinistra, i numeri C1 - C9 nel trasmettitore
mz-18 HoTT o C1 - C12 nel trasmettitore
mz-24 HoTT si riferiscono ai canali di comando.
ATTENZIONE
Tramite i tasti con la definizione standard
0.0s si regola un ritardo temporale
simmetrico del segnale di comando.
Un ritardo temporale impostato qui non agisce
esclusivamente sul servo con il numero della presa
del ricevitore presumibilmente ritardata, ma allo
stesso modo su tutti i servi guidati dal comando
assegnato alla funzione X.
Per impostare un ritardo dei comandi, toccare sul tasto desiderato indicato con 0.0s . Ad esempio, toccare il tasto del comando assegnato all’ingresso 8
nel menu “Assegnazione controlli”:
1.
2.
3.
4.
5.
.6
BACK
NOR
REV
NOR
NOR
REV
NOR
Graubele
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
NORMAL
Tocca
NOR
7.
8.
NOR
NOR
9.
10.
NOR
11.
NOR
12.
NOR
0 s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
S
INC
RES
DEC
Il colore del tasto cambia da rosso a blu:
1.
2.
3.
4.
5.
.6
BACK
NOR
REV
NOR
NOR
REV
NOR
Graubele
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
NORMAL
NOR
7.
8.
NOR
NOR
9.
10.
NOR
11.
NOR
12.
NOR
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
S
INC
RES
DEC
Toccando più volte il tasto INC sul margine destro del
display si aumenta il valore fino a max 9,9s. Ad esempio:
1.
2.
3.
4.
5.
.6
BACK
NOR
REV
NOR
NOR
REV
NOR
Graubele
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
NORMAL
NOR
7.
8.
NOR
NOR
9.
10.
NOR
11.
NOR
12.
NOR
0.0s
4.5s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
S
INC
RES
DEC
Toccando il tasto DEC sotto, si riduce il valore fino
a un minimo di 0,0s e toccando il tasto RES lo si riporta al valore di default.
Per richiamare la visualizzazione grafica delle corse
e delle posizioni dei servi descritta dettagliatamente a
pagina 92 ed eventualmente per attivare quindi la
funzione integrata in questo display “Test servi” toccare
il tasto S nel display in alto a destra.
Eventualmente procedere in maniera analoga con altre
impostazioni.
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra si abbandona il display “INV./RITARDO” per passare al “Menu di
base”:
1.
2.
3.
4.
5.
.6
BACK
Tocca
OR
REV
NOR
NOR
REV
NOR
Graubele
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
NORMAL
NOR
7.
8.
NOR
NOR
9.
10.
NOR
11.
NOR
12.
NOR
0.0s
4.5s
0.0s
0.0s
0.0s
0.0s
S
INC
RES
DEC
Menu base - Inversione/Ritardo
71
000
000
Centro
Impostazione della posizione di neutra dei servi
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “CENT” con un dito o
con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Posizione centrale del servo
La regolazione della posizione centrale di un servo
è prevista per servi che non corrispondono allo standard (posizione centrale con una durata dell’impulso di
1,5 ms, ovvero 1500 μs) e per adattamenti molto piccoli,
per esempio per la regolazione della posizione neutra
delle superfici mobili sul modello.
Indipendentemente dalla posizione dei trim o dalle
regolazioni dei mixer, la posizione centrale può essere
spostata entro il range ±125 % considerando però che la
corsa massima di un servo arriva a ±150 %. La regolazione si riferisce sempre direttamente al servo interessato indipendentemente da tutte le altre impostazioni
dei trim e mixer.
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Tocca
Fail Safe
Trim Step
Si prega di osservare che non si deve
spostare troppo il centro per evitare che
ci siano delle forzature all’estremità della
corsa dovute a limiti elettronici e meccanici, sia del
servo che dei comandi di ±150 %.
SERVO
INC
RES
DEC
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
CH 6.
BACK
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Graubele
CH 7.
CH 8.
CH 9.
CH 10.
CH 11.
CH 12.
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Note:
•
Eventualmente portare in posizione centrale il trim del trasmettitore PRIMA di cambiare i valori del centro.
•
Diversamente dai display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali rappresentati in
questo capitolo, nel display del trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati solo
i canali da 1 a 9.
Per modificare la posizione neutra di un determinato
servo, toccare il tasto corrispondente, ad esempio:
SERVO
INC
RES
DEC
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
CH 6.
BACK
000%
000%
000%
0 %
Tocca
000%
Graubele
CH 7.
CH 8.
CH 9.
CH 10.
CH 11.
CH 12.
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Il colore del tasto cambia da rosso a blu:
SERVO
INC
RES
DEC
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
CH 6.
BACK
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Graubele
CH 7.
CH 8.
CH 9.
CH 10.
CH 11.
CH 12.
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Toccando i tasti INC o DEC sul margine esterno
destro, si modifica il valore. Ad esempio:
SERVO
INC
RES
DEC
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
CH 6.
BACK
000%
000%
+012%
000%
000%
000%
Graubele
CH 7.
CH 8.
CH 9.
CH 10.
CH 11.
CH 12.
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
nel campo blu al suo valore di default.
Per richiamare la visualizzazione grafica delle corse
e delle posizioni dei servi descritta dettagliatamente a
pagina 92 ed eventualmente per attivare quindi la
funzione integrata in questo display “Test servi” toccare
il tasto S nel display in alto a destra.
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra si abbandona
il display “CENT” per passare al “Menu di base”:
SERVO
INC
RES
DEC
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
CH 5.
CH 6.
BACK
Tocca
000%
000%
+012%
000%
000%
000%
Graubele
CH 7.
CH 8.
CH 9.
CH 10.
CH 11.
CH 12.
000%
000%
000%
000%
000%
000%
Menu base - Centro
72
Per gli appunti
73
000
000
Stop motore
Stop motore o limitatore motore innestabile
Nota:
Scegliendo una configurazione “senza
motore” nelle impostazioni di base del menu
questo menu è disattivato.
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “ST.MOT” con un dito
o con la penna fornita:
ATTENZIONE:
+100 %). Nei modelli di aereo con motore a combustione e in generale per tutti gli elicotteri solo al di sotto di
una posizione dello stick CH1 inferiore a -66 %.
“Scelta del modello” o “Tipo di modello”,
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
BACK
Model Type
Model Sel
TX ctl
Motor
Tocca
CH Set
BASE
000 000
mz
000
E.P.A
Timer
Out.Swap
Tocca
0
FUNCTION
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
Nei modelli di aereo con motore elettrico la
funzione descritta di seguito ha effetto sull’intero percorso dello stick del motore (-100 …
Stop motore
Tramite l’opzione “Stop motore” è possibile ridurre un
regolatore con un interruttore o impostare un servo su
Motor OFF (o anche sulla posizione di minimo) per il
comando del carburatore. Questa opzione può essere
utilizzata anche come “Emergency-STOP”. La posizione OFF del motore, o una posizione di minimo, viene
prestabilita nel campo della riga “SET” e deve essere
identificato tramite dei tentativi.
Tuttavia, il regolatore o il servo del motore occupa questa posizione preimpostata solo quando viene azionato
un interruttore e poi viene superata la posizione del
servo impostata nella riga “SET o la soglia di intervento.
• Se il valore in % della riga “SET” è maggiore rispetto
alla posizione attuale del stick, quindi la posizione
del stick (rappresentata dalla freccia verde sulla
sinistra del grafico a barre), è inferiore alla soglia
di intervento, allora la commutazione avviene non
appena l’interruttore viene posizionato su ON.
• Se il valore in % della riga “SET” è inferiore alla posizione attuale del stick, quindi la posizione attuale del stick
(indicata dalla freccia verde sulla sinistra del grafico a
barre) è superiore alla soglia di intervento, allora il regolatore riduce la velocità del motore o il servo del motore
chiude il carburatore conformemente alla direttiva nella
riga “SET”, non appena la posizione del stick scende al
di sotto della soglia di intervento (max. +150 %), dopo il
posizionamento dell’interruttore su ON.
Il regolatore o il servo del motore resteranno in questa posizione di “motore spento” finché l’interruttore
dedicato non verrà posizionato su OFF e si porterà
il comando motore oltre la soglia di intervento con lo
stick motore/freni.
Nel campo della riga “SET” si trova preimpostata di
fabbrica una soglia di intervento del servo di -100%:
BACK
Graubele
NORMAL
ACT
INH
ON
CTL
SET
–100%
S
INC
RES
DEC
Programmazione
Per cambiare il valore di default per la soglia di intervento o per la posizione “Motor OFF”, toccare il campo nella
riga “SET”:
BACK
Graubele
NORMAL
ACT
INH
Tocca
O
CTL
SET
–100%
S
INC
RES
DEC
Il colore del campo cambia da rosso a blu:
BACK
Graubele
NORMAL
ACT
INH
ON
CTL
SET
–100%
S
INC
RES
DEC
Ora utilizzare i tasti INC o DEC sul margine destro
per impostare un valore a cui il motore funzioni con la
velocità di minimo desiderata in tutta sicurezza o sia
spento:
Menu base - Stop motore
74
BACK
Graubele
NORMAL
S
Per richiamare la visualizzazione grafica delle corse
e delle posizioni dei servi descritta dettagliatamente a
pagina 92 ed eventualmente per attivare quindi la
funzione integrata in questo display “Test servi” toccare
ACT
INH
ON
CTL
SET
–123%
INC
RES
DEC
il tasto S nel display in alto a destra.
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra si abbandona
il display “ST.MOT” per passare al “Menu di base”:
BACK
Graubele
NORMAL
S
In un motore con carburatore, fare attenzione
al fatto che il servo del motore non si sforzi
meccanicamente!
È possibile eseguire l’assegnazione dell’interruttore
ON/OFF nella riga “C/I”, come descritto in dettagli nel
capitolo “Assegnazione di controlli, interruttori e commutatori” a pagina 40, ad esempio S6:
ACT
CTL
SET
NORMAL
INH
SW 6
–123%
S
INC
RES
DEC
BACK
Graubele
Infine, toccare il campo della riga “ATT” per rilasciare
l’opzione bloccata di default ( INH ). In base alla posizione dell’interruttore, il messaggio di questo campo
cambia in ON o OFF . Ad esempio:
ACT
CTL
SET
NORMAL
ON
SW 6
–123%
S
INC
RES
DEC
BACK
Graubele
Tocca
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
BASE
ACT
CTL
SET
E.P.A
Timer
Out.Swap
ON
SW 6
–123%
FUNCTION
Rev/Slow
Fa l Safe
INC
RES
DEC
SYSTEM
Sub-Trim
Trm Step
Menu base - Stop motore
75
000
000
Impostazione del trasmettitore
Impostazioni del trasmettitore
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base “verde”. Toccare la voce del menu “IMP.TRAS” con un dito o
con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
Tocca
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Questo menu offre la possibilità di configurare funzioni specifiche del trasmettitore, come, per esempio il
“Binding”, le “Uscite del trasmettitore”, l’"RF ON/OFF”,
il “Tipo di RF”, la “Prova di portata” e l’"Uscita DSC”:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
OFF
SET
OFF
OFF
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
NORMAL
Binding ON/OFF
Per poter creare una connessione telemetrica con il
trasmettitore, i ricevitori Graupner HoTT devono essere
“istruiti” a comunicare esclusivamente con un determinato modello (memoria) di trasmettitore Graupner
HoTT. Questa operazione viene definita “Binding” ed
è necessaria solo quando si abbina per la prima volta
un ricevitore a una memoria di modello (e può essere
ripetuta in qualsiasi momento).
Note importanti:
•
Quando si esegue il “binding” bisogna
aver cura di non avvicinare troppo l’an-
tenna del trasmettitore a quella del ricevitore! Tenendo le antenne a circa 1 metro l’una
dall’altra si ha una giusta distanza. In caso contrario, la connessione del canale telemetrico rischia di fallire, causando malfunzionamenti.
• Prestare attenzione ad avere una corretta alimentazione di corrente per il ricevitore. In caso di alimentazione insufficiente, è vero che i LED del ricevitore reagiscono ai tentativi di binding, così
come descritto successivamente, tuttavia non
si realizza alcun binding corretto.
• Quando si collegano altri ricevitori, è necessario
prestare attenzione al fatto che i dispositivi (accesi) già collegati al trasmettitore e quindi non
interessati direttamente dal processo di binding,
cadono nella modalità Fail Safe durante il lasso
di tempo di “collegamento binding” del trasmettitore.
"Binding” di più ricevitori ad un modello
Se necessario è possibile connettere più ricevitori ad un
solo modello, per cui i rispettivi programmi dei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT possono gestire direttamente un massimo di due ricevitori collegati alla
rispettiva memoria di modello attiva suddividendo i 9 o
12 canali disponibili tramite il menu di controllo. Far riferimento ai dettagli che si trovano qui di seguito. Questo
si attua inizialmente connettendo i ricevitori singolar-
mente, come descritto in seguito.
Quando si usa il sistema RC bisogna tenere
presente che solo il ricevitore che è stato
connesso per ultimo stabilisce i link con la
telemetria, quello attivato sulla riga “SCELTA RICEVITORE” del menu “Telemetria”. Come ad esempio:
BACK
RX SELECT
SETTING & DATA VIEW
SENSOR
RF STATUS VIEW
VOICE TRIGGER
Graubele
RX1
>>
>>
>>
>>
Per questo motivo tutti i sensori telemetrici si devono
collegare a questo ricevitore essendo l’unico in grado
di trasmettere i dati. Tutti gli altri ricevitori funzionano in
parallelo con l’ultimo, ma in modo completamente indipendente. Essi operano in indipendente dalla memoria
del modello modalità “slave” con il loro canale telemetrico spento.
Connessione “binding” di trasmettitore e ricevitore
Se non era già stato fatto, è possibile accendere ora
il ricevitore.
• Ricevitori GR-16 e GR-24
Il LED rosso inizia a lampeggiare sul ricevitore.
Premere il pulsante SET sul ricevitore e tenerlo pre-
muto finché, dopo circa 3 secondi, il LED inizia a
lampeggiare in rosso e verde; questo dura per altri
3 secondi. Ora si può rilasciare il tasto SET sul ricevitore. Il ricevitore è in modo “bind” finché il LED lampeggia in rosso/verde.
Toccare, quindi, entro questi 3 secondi, uno dei due
tasti “BIND ON/OFF” per avviare la procedura di “binding” fra il ricevitore e l’attuale memoria di modello
nel trasmettitore.
Menu base - Impostazione del trasmettitore
76
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
OFF
S
Tocca
OFF
OFF
PPM10
Graubele
RX1
CHK
SET
OFF
OFF
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
NORMAL
Il LED del ricevitore sta ancora lampeggiando in rosso e se, entro 10 secondi, diventa verde con luce fissa, allora significa che la procedura di connessione
è terminata con successo. La combinazione modello/ricevitore è ora pronto all’uso. In contemporanea
lo schermo mostra l’abbreviazione del tipo di ricevitore al posto di OFF . Ad esempio, mostra 12CH per
il ricevitore GR-24 HoTT fornito di serie:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
ON
OFF
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
Parallelamente viene acceso il segnale RF, ved.
la riga “RF ON/OFF” nell’immagine in alto.
Invece, se il LED rosso del ricevitore continua a lampeggiare per più di 10 secondi, significa che la connessione è fallita. Sullo schermo torna di nuovo la
scritta OFF sulla riga “Bind ON/OFF” del display. Se
accade ciò, è necessario modificare la posizione delle antenne e ripetere tutta la procedura.
• Ricevitore GR-12L
Il LED rosso del ricevitore si accende.
Premere il pulsante SET sul ricevitore e tenerlo pre-
muto finché il LED rosso dopo circa 3 secondi si spegne per altri 3 secondi circa. Ora si può rilasciare il
tasto SET sul ricevitore. Finché il LED è spento, il ricevitore si trova in modo “binding”.
Toccare, quindi come descritto in precedenza, entro
questi 3 secondi, uno dei due tasti “BIND ON/OFF”
per avviare la procedura di “binding” fra il ricevitore e
l’attuale memoria di modello nel trasmettitore.
Se il LED del ricevitore modifica la visualizzazione
del trasmettitore a 6CH , ciò significa che la procedura di connessione è terminata con successo.
Se invece il LED rosso del ricevitore si accende di
nuovo, significa che la procedura di connessione è
fallita. Sullo schermo torna di nuovo la scritta OFF
sulla riga “Bind ON/OFF” del display. Se accade ciò,
è necessario modificare la posizione delle antenne e
ripetere tutta la procedura.
TX OUT SET (Uscita del ricevitore)
Come già accennato all’inizio del capitolo “Binding dei
ricevitori”, per i trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24
HoTT è possibile ripartire a piacere su un ricevitore i canali di controllo del trasmettitore utilizzando questa voce
di menu. Inoltre, si può utilizzare l’opzione per distribuire
su due ricevitori i 9 o 12 canali di controllo del trasmet-titore. Questa ridistribuzione viene di seguito definita
come “Mapping” (mappatura) o “Channel Mapping”
(mappatura dei canali).
Accendere il dispositivo e toccare il ricevitore da “mappare” nella riga “USC.RCV.” con un dito o con la penna
in dotazione. Ad esempio “RX1”:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
O
Tocca
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
Mappatura dei canali in un ricevitore
In modo analogo alla correlazione delle funzioni nel
menu “Telemetria” a pag. 120, descritto come “Chan-
nel Mapping”, è molto semplice usare questo menu per
assegnare liberamente i canali di controllo, posizionati
sugli ingressi del ricevitore, alle uscite (collegamento
ai servi) del ricevitore selezionato:
CH
CH
CH
CH
CH
CH
BACK
1
2
3
4
5
6
OUT1
OUT2
OUT3
OUT4
OUT5
OUT6
Graubele
CH
7
CH
8
9
CH
10
CH
11
CH
CH
12
NORMAL
OUT7
OUT8
OUT9
OUT10
OUT11
OUT12
SERVO
INC
RES
DEC
STO
Nota:
Diversamente dai display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali rappresentati in
questo capitolo, nel display del trasmettitore
mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati solo
i canali da 1 a 9.
Dopo aver selezionato l’uscita desiderata toccando
il tasto del canale nella riga dell’uscita del ricevitore
desiderata, il colore del tasto cambia da rosso a blu.
Ad esempio:
Menu base - Impostazione del trasmettitore
77
BACK
CH
CH
CH
CH
CH
CH
Graubele
CH
OUT1
1
2
CH
OUT2
3
CH
OUT3
CH
4
OUT4
CH
5
OUT5
6
CH
OUT6
NORMAL
7
OUT7
OUT8
8
9
OUT9
10
OUT10
11
OUT11
OUT12
12
SERVO
INC
RES
DEC
STO
Ora scegliere il canale di ingresso voluto (uscita del
trasmettitore, ved. pag. 98) toccando il tasto INC
o DEC , anche più volte, se necessario. Ad esempio:
BACK
CH
CH
CH
CH
CH
CH
Graubele
CH
OUT1
1
2
CH
OUT2
3
CH
OUT3
CH
4
OUT4
CH
5
OUT5
1
CH
OUT6
NORMAL
7
OUT7
OUT8
8
9
OUT9
10
OUT10
11
OUT11
OUT12
12
SERVO
INC
RES
DEC
STO
Toccando il tasto RES si riporta l’uscita modificata
al suo valore di default.
Procedere in maniera analoga con lo scambio di altre
combinazioni di canali di controllo/uscite ricevitore.
MA ATTENZIONE:
Se, per esempio, si è già specificato “2AL”
nelle impostazioni di base di un modello e
quindi sul trasmettitore la funzione di controllo
2 (alettoni) viene assegnata ai canali di controllo 2 e 5
per l’alettone destro e sinistro. le uscite del trasmettitore
corrispondenti da “mappare” (= ingressi del ricevitore)
in questo caso dovrebbero essere i canali 2 e 5.
Si prega di fare riferimento agli esempio di seguito.
Infine, devono ancora essere trasmesse
al ricevitore le proprie impostazioni, perché
queste vengono salvate unicamente nel
ricevitore. Inoltre, possono eventualmente essere
modificate tramite il menu “Telemetria”. T occando il
tasto STO [Salva] si aziona la trasmissione e toccando
il tasto BACK in alto a sinistra sul display, si torna al
menu “Impostazione del trasmettitore”.
Esempi:
• Si vorrebbe controllare separatamente gli alettoni
di un grosso modello con due o più servi.
Assegnare ciascuna delle relative uscite (presa per
il servo) ad ognuno degli stessi ingressi (canale di
controllo). Nel suddetto caso, come ingresso per l’ala sinistra o destra, scegliere uno dei canali di default
per il controllo degli alettoni (2 e 5).
• Si vorrebbe controllare il timone di un grosso modello con due o più servi.
Assegnare ciascuna delle relative uscite (presa
per il servo) ad ognuno degli stessi ingressi (canale di controllo). In questo caso il canale 4 di default per il timone.
Note:
•
Il numero massimo di righe disponibili
(uscite) corrisponde al numero massimo
di servi collegabili a ciascun ricevitore.
• Con l’opzione “Uscita del trasmettitore”, pagina
98 dei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT
si possono scambiare liberamente le funzioni di controllo come pure assegnare varie uscite alla stessa
funzione di controllo. Per evitare confusione, si raccomanda di usare solo una di queste due funzioni.
Assegnazione dei canali al secondo ricevitore
Come già detto in precedenza, l’opzione “Uscita del
trasmettitore” si può usare liberamente sul trasmettitore
mz-18 HoTT o sul mz-24 HoTT per distribuire i 9 o 12
canali su due ricevitori. Pertanto, la sequenza di numerazione delle uscite (collegamenti ai servi) e il numero
massimo delle righe a disposizione (uscite) corrisponde al numero massimo di servi collegabili a ciascun
ricevitore. In questo caso, procedere in modo analogo
all’operazione precedente.
RF ON/OFF
In questa voce di menu si può accendere o spegnere
manualmente l’emissione RF del trasmettitore, durante
il periodo in cui resta acceso. Per esempio, si potrebbe
utilizzare questa possibilità per risparmiare la carica
della batteria, mentre si programma il modello.
Se si spegne il trasmettitore con l’emissione RF spenta, quando lo si riaccende la RF
viene di nuovo attivata.
Per accendere o spegnere manualmente il segnale del
trasmettitore, toccare il tasto adatto sulla riga “RF ON/
OFF”:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
ON
O F
Tocca
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
Tipo di RF (Impostazione Paese)
L’impostazione di un determinato tipo di RF è necessa-
ria per rispettare varie direttive (FCC, ETSI, IC, ecc.).
Per esempio, in Francia era originariamente concesso uti-
lizzare un radiocomando solo in una banda di frequenza
limitata. Con la pubblicazione di un nuovo elenco di “Class
1 Devices” a luglio 2012 da parte della Commissione UE
competente e con l’aumento del limite superiore di banda
di frequenza concessa ai “Subclass 22” rilevante per i sistemi di radiocomando a 2,4 GHz da 2,400 a 2,4835 GHz,
sono decadute le condizioni giuridiche di quello che era
stato fino a quel momento il “France Mode”.
Con la versione firmware V 1.023 il “France-Mode” è stato eliminato dalla selezione. Il
paragrafo successivo della compatibilità con le
versioni firmware precedenti viene tuttavia mantenuto
temporaneamente nella versione originale.
Menu base - Impostazione del trasmettitore
78
Tuttavia, l’ex “France Mode” può essere impiegato
ancora, anche al di fuori della Francia. Per esempio, per
l’invio di immagini di una on board camera utilizzando
l’area di frequenza (superiore) della banda a 2,4 GHz
che resta libera. In questo caso si deve comunque
prestare attenzione al fatto che l’antenna (o le antenne)
del dispositivo video sul modello sia collocata (o siano
collocate) almeno a 3 metri di distanza dagli estremi attivi delle antenne del dispositivo di ricezione RC. Per ragioni di sicurezza, si raccomanda l’utilizzo di ricevitori
satellitari esposti in maniera adeguata. Inoltre, si deve
sempre eseguire una prova approfondita della portata
con segnale video attivo, poiché si devono considerare
perdite di portata.
Per regolare l’”Impostazione Paese” del trasmettitore
scegliendo tra “NORMAL”, “USA” o eventualmente ancora “FRANCE”, toccare il tasto a destra di “Tipo RF” più
volte fino alla comparsa della modalità desiderata:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
ON
OFF
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
Tocca
Prova portata (Prova portata)
La funzione integrata per la prova della portata riduce la
potenza del trasmettitore per poter provare la portata ad
una distanza inferiore a 100 metri.
Eseguire la prova della portata per il sistema Graupner
HoTT attenendosi alle seguenti indicazioni. Si raccomanda l’aiuto di un assistente.
1. Montare il ricevitore sul modello possibilmente dopo
aver eseguito la procedura di connessione con il trasmettitore.
2. Accendere il sistema di radiocomando e attendere che si accenda il LED verde sul ricevitore GR-16
e GR-24 e/o che il LED rosso del ricevitore GR-12L
si spenga. Ora i servi rispondono ai comandi impartiti dal trasmettitore.
3. Appoggiare il modello su una superficie piana (asfalto, erba rasata o terra), con le antenne riceventi ad
almeno 15 cm da terra. Questo significa che il modello andrà appoggiato su un supporto rialzato da
terra per tutto il periodo della prova.
4. Tenere il trasmettitore all’altezza della vita, ma lontano dal corpo. Non puntare l’antenna direttamente
verso il modello, quindi ruotare e/o piegare l’antenna
in modo che resti verticale durante la prova.
5. Avviare la modalità per la prova portata nella penultima riga del display toccando il tasto a destra di “Prova portata” con un dito o con la penna in dotazione:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
Tocca
ON
OFF
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
... così compare una domanda di sicurezza inserita
con la versione firmware V 1,017:
BACK
BIND ON/O
TX OUT SE
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
Select
Start range test?
YES
OFF
PPM10
RX2
NO
99sek
NORMAL
Toccando il tasto YES con un dito o con la penna
in dotazione si avvia la prova portata. Toccando il tasto NO la si interrompe.
Quando si avvia la prova di portata, la potenza del
trasmettitore viene ridotta sensibilmente. Contemporaneamente la scritta illuminata Graupner sotto
i due rotativi proporzionali centrali inizia a lampeggiare. A questo punto il tempo indicato sul display inizia
il conto alla rovescia e viene emesso un doppio beep
ogni 2 secondi.
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
ON
ON
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
78sek
NORMAL
A 5 secondi prima della fine del test, vengono emessi 3 beep ogni secondo. Trascorsi i 99 secondi, il trasmettitore si commuta a piena potenza e la scritta
Graupner si illumina nuovamente in modo costante.
6. Durante questo periodo occorre allontanarsi dal modello e nel frattempo muovere i comandi del trasmettitore. Se entro un raggio di 50 metri ad un certo punto si nota un’interruzione nella connessione, occorre
cercare di riprodurla.
7. Se il modello ha un motore, è meglio provare il sistema con il motore acceso per vedere se provoca disturbi.
8. Allontanarsi ancora dal modello fino a quando non
è più possibile un controllo perfetto.
9. A questo punto attendere finché il periodo del test
termina e, quando il trasmettitore ritorna a piena potenza, il modello deve essere completamente controllabile. Se questo non devesse avvenire al 100%,
non usare questo sistema di radiocomando e contattare il servizio assistenza Graupner|SJ GmbH più vicino.
10. Conviene fare questa prova di portata prima di ogni
volo, simulando i movimenti dei servi che vengono
Menu base - Impostazione del trasmettitore
79
principalmente usati durante il volo. Per essere tranquilli sulla sicurezza, la distanza a cui avviene il pieno controllo non deve mai essere inferiore a 50 metri da terra.
ATTENZIONE:
Non iniziare la prova di portata mentre si
sta usando il modello!
DSC OUTPUT (Uscita DSC)
Per impostare la modulazione sull’uscita DSC del
trasmettitore, toccare il tasto con il valore attuale sulla
riga “Usc. DSC”, se necessario anche più volte, fino
alla visualizzazione della modulazione desiderata. Si
può scegliere tra quattro tipi di modulazione “PPM10”,
“PPM16”, “PPM18” e “PPM24” in questo ordine:
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
ON
Tocca
OFF
PPM10
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
presa DSC ed è disponibile per un simulatore di volo,
per la funzione trainer (maestro/allievo) o per un modulo
RF esterno. I canali disponibili sono 1 - 5, se si sceglie
“PPM10"; 1 - 8 per “PPM16"; 1 - 9 per “PM18” e 1 - 12
per “PPM24”.
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra sul display, si
abbandona questo menu per passare al “Menu di base”:
BACK
Tocca
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
OFF
ON
PPM18
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
BACK
BIND ON/OFF
TX OUT SET
RF ON/OFF
RANGE TEST
DSC OUTPUT
Graubele
RX1
12CH
SET
OFF
ON
PPM18
RX2
OFF
SET
RF TYPE
99sek
NORMAL
Questa scelta per prima cosa influenza il numero massimo di canali di controllo che si possono collegare alla
Menu base - Impostazione del trasmettitore
80
Per gli appunti
81
000%
000%
000
000
Timer
Impostazione di timer 1, timer 2, data e ora
La schermata iniziale del trasmettitore comprende
quattro timer, ved. immagine seguente. Oltre al tempo
operativo del trasmettitore (in verde) e al tempo del modello sulla parte sinistra della schermata, sul lato destro
sono presenti anche il timer “superiore” e “inferiore”.
Per impostare il timer 1 (“superiore”) e/o il timer 2
(“inferiore”), nonché la data e l’orario, toccare il campo
adeguato nella metà destra dello schermo, al fine di
regolare direttamente l’ora desiderata sul display.
In alternativa è possibile lanciare la voce “Timer” anche dal “Menu di base”: toccare il simbolo con “ruote
dentate” contrassegnato da B nella schermata base del
trasmettitore:
RXTX
RX 00 0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
Tocca
Tocca
00
z
000
000
000:00.0
000:00.0
Tocca
Pertanto, il display passa alla visualizzazione del menu
base “verde”. Successivamente toccare la voce del
menu “TIMER” con un dito o con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Model Type
FUNCTION
E.P.A
Rev/Slow
4.1V
NORMAL
SYSTEM
Sub-Trim
ATTENZIONE:
La registrazione di dati telemetrici su una SD
inserita in uno slot sul retro del trasmettitore
è abbinata a questo timer. Se viene avviato,
si avvia anche la registrazione di dati telemetrici sulla
scheda SD e se viene fermata, si arresta anche il timer.
Eventuali rivendicazioni possono essere considerate solo presentando un file log, ved. pag. 7. Nel
proprio interesse, utilizzare l’opzione di salvataggio
dei dati telemetrici sulla scheda SD inserita nello
slot del trasmettitore in parallelo al “TIMER 1”.
Considerare che per motivi tecnici durante la riproduzione di file MP3 non è possibile alcuna registrazione dei dati.
BACK
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
UP
Graubele
T.RES
ALARM
NULL
NULL
NULL
000
00
LAP List
00
:
:
NEXT
00
INC
RES
DEC
>>
Nota:
Con il tasto NEXT sul margine destro del
display, in alto, si passa a rotazione dal
“TIMER 1” al “TIMER 2”, poi a “DATA” e di
nuovo al “TIMER 1”:
“TIMER 1” e “TIMER 2”
La programmazione di uno dei due timer inizia preferibilmente nella riga “MODE”, controllando l’impostazione
del campo accanto. UP indica il conteggio “a salire”,
ved. immagine in alto.
Se si intende fare ciò e se non è necessario alcun
allarme per un timer con conteggio “a salire”, saltare il
capitolo seguente e leggere a partire da “AVVIO TIMER”
nella pagina successiva.
Funzione di allarme
È possibile attivare un timer sia con funzione di conteggio “a salire” che “a scendere”, indicando il periodo
di tempo desiderato nel campo dei minuti e/o dei
secondi a destra di “ALLARME”. Negli ultimi 20 secondi
di questo lasso di tempo vengono emessi dei segnali
acustici, affinché non si debba osservare continuamente
la schermata durante il volo.
Significato dei suoni
20 s prima dello “zero”: 2 beep
1 beep ogni 2 secondi
10 s prima dello “zero”: 1 beep
1 beep ogni secondo con
tono differente
5 s prima dello “zero”: 1 beep ogni secondo con
frequenza ridotta
“zero”: messaggio vocale
Per indicare il periodo desiderato toccare il campo dei
minuti (a sinistra) ...
BACK
Graubele
Motor
Servo
TX ctl
CH Set
Timer
Tocca
Fail Safe
Trim Step
p
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
T.RES
UP
ALARM
NULL
NULL
NULL
000
00
Tocca
LAP List
00
:
:
NEXT
00
INC
RES
DEC
>>
... e/o il campo dei secondi (a destra):
Menu base - Timer
82
BACK
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
UP
Graubele
T.RES
ALARM
NULL
NULL
NULL
000
00
LAP List
:
:
00
00
Tocca
NEXT
INC
RES
DEC
>>
Il colore di ciascun campo cambia da rosso a blu:
BACK
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
UP
Graubele
T.RES
ALARM
NULL
NULL
NULL
000
59
LAP List
00
:
:
NEXT
00
INC
RES
DEC
>>
Toccare il tasto INC o DEC sul margine destro del
display finché necessario o tenerlo premuto finché si
arriva a visualizzare il periodo desiderato, compreso tra
00:00 e un massimo di 59:59, ad esempio:
BACK
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
UP
Graubele
T.RES
ALARM
NULL
NULL
NULL
000
59
LAP List
00
:
:
NEXT
59
INC
RES
DEC
>>
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
nel campo attivo al suo valore di default.
Timer con conteggio “a salire" ( UP )
Poiché un timer con conteggio “a salire” parte da
000:00, gli si deve assegnare solo un interrutore di
avvio ed eventualmente un interruttore di reset, come
descritto successivamente.
Timer con conteggio “a scendere" ( DOWN )
Per rilevare il periodo selezionato nei campi dei minuti
e dei secondi di ciascuna riga “TIMER”, come descritto
in precedenza, e per cambiare il “TIMER X” passando
dal conteggio “a crescere” ad “a scendere”, toccare
il tasto UP a destra di “MODE”:
BACK
TIMER1
MODE
START SW
RESE
LAP SW
BACK
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
UP
Tocca
DOWN
Graubele
T.RES
ALARM
NULL
ULL
NULL
Graubele
T.RES
ALARM
NULL
NULL
NULL
000
59
LAP List
059
59
LAP List
00
:
:
:
:
NEXT
59
INC
RES
DEC
>>
59
NEXT
59
INC
RES
DEC
>>
Note:
•
In alternativa è possibile cambiare anche
prima passando da un conteggio “a cre-
scere” a uno “a scendere” e rilevare un periodo inserito o modificato successivamente toccando il tasto RES .
• Se un timer già avviato, ma fermato nel frattempo, viene
modificato facendo passare il conteggio da “a crescere”
ad “a scendere” o viceversa, si aggiorna solo il tempo
restante del timer interessato, ma non viene ri-azzerato.
Reset di timer avviati
Per resettare un timer avviato, toccare il tasto RES o
azionare l’interruttore dedicato, come descritto di seguito nella riga “TIMER IND.”.
Riga “AVVIO TIMER"(Interruttore di avvio)
In questa riga si assegna un interruttore al timer come
descritto in dettaglio al paragrafo “Assegnazione di
controlli, interruttori e commutatori” da pagina 40per
il suo avvio.
Riga “TIMER IND."(Interruttore per il reset)
In questa riga si assegna un interruttore al timer come
descritto in dettaglio al paragrafo “Assegnazione di
controlli, interruttori e commutatori” da pagina 40per
riportarlo al suo valore iniziale.
Nota:
Un periodo eventualmente modificato nel
frattempo viene rilevato automaticamente
nella riga “TIMER” al momento dell’attivazione
di questo interruttore. In alternativa si può toccare il
tasto RES .
Riga “Tempo giro"(Lap counter)
Nella riga “Tempo giro/Elenco” assegnare solo un
interruttore come descritto in dettaglio al paragrafo
“Assegnazione di controlli, interruttori e commutatori” da
pagina 40. In questo caso sarebbe meglio utilizzare
uno dei due interruttori momentanei S2 o S8: in questo
modo il conteggio dei giri viene incrementato di uno,
mentre, nello stesso momento (e automaticamente)
viene fermato (e memorizzato) il tempo del giro che
è appena terminato. Questo interruttore momentaneo
avvia in contemporanea anche il cronometro per il prossimo giro, ad esempio:
Menu base - Timer
83
BACK
Graubele
BACK
Graubele
BACK
Graubele
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
DOWN
T.RES
ALARM
SW1
SW6
SW8
059
59
LAP List
59
:
:
NEXT
59
INC
RES
DEC
>>
Opzione >>
Toccando questo tasto si passa all’elenco dei tempi dei
giri, o meglio, ai primi 20 dei 100 totali possibili. È possibile passare da una pagina all’altra con il tasto NEXT
per andare avanti e PREV per tornare indietro:
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra si torna al
display per impostare il timer:
TIMER1
MODE
START SW
RESET SW
LAP SW
DOWN
T.RES
ALARM
SW1
SW6
SW8
059
59
LAP List
59
:
:
NEXT
59
INC
RES
DEC
>>
In questo display vengono eseguite le impostazioni
necessarie del “TIMER 2” in modo analogo al “TIMER
1”. Diversamente da questo, il “TIMER 2” non aziona
alcuna registrazione sulla scheda di memoria.
Data e ora
Sulla terza pagina del presente menu “Timer” è possibile impostare o regolare data e ora, se necessario.
Tuttavia, una configurazione o una regolazione successiva della data e/o dell’ora è possibile solo se questa
opzione era stata sbloccata precedentemente toccando
il tasto SET :
BACK
SET
Tocca
BATT TIME
MODEL TIME
DAT E
TIME
Graubele
09
2014
/
51
15
:
020734
:
:
01234
/
22
NEXT
15
:
INC
DEC
:
B.RES
:
M.RES
Il colore del campo SET diventa blu:
SET
DAT E
TIME
2014
15
/
22
09
/
51
:
:
NEXT
15
INC
DEC
BATT TIME
MODEL TIME
020734
01234
:
:
:
B.RES
:
M.RES
Successivamente toccare il campo da configurare o
regolare. Ad esempio:
BACK
SET
BATT TIME
MODEL TIME
DAT E
TIME
Graubele
09
2014
/
51
15
:
Tocca
020734
:
:
01234
/
22
NEXT
15
:
INC
DEC
:
B.RES
:
M.RES
Il colore del campo diventa blu:
BACK
SET
BATT TIME
MODEL TIME
DAT E
TIME
Graubele
09
2014
/
51
15
:
020734
:
:
01234
/
22
NEXT
15
:
INC
DEC
:
B.RES
:
M.RES
Ora impostare con il tasto INC o DEC sul margine
destro del display il valore desiderato, ad esempio:
Menu base - Timer
84
BACK
SET
DAT E
TIME
Graubele
2014
15
/
22
09
/
50
:
:
NEXT
15
INC
DEC
BATT TIME
MODEL TIME
020734
01234
:
:
:
B.RES
:
M.RES
Procedere in maniera analoga con gli altri valori.
Infine, per acquisire le modifiche nella memoria del
trasmettitore, toccare di nuovo SET :
BACK
SET
BATT TIME
MODEL TIME
DAT E
TIME
Graubele
09
2014
/
50
15
:
020734
:
:
01234
/
22
NEXT
15
:
INC
DEC
:
B.RES
:
M.RES
Tutti i campi sono nuovamente rossi e la data e l’ora
attuali sono state acquisite in memoria.
Nota:
A partire dalla versione firmware V 1.023 è
possibile aggiornare la data e l’ora anche con
l’ausilio del firmware_Upgrade_grStudio V4.x“.
“TEMPO BATT.” e “TEMPO MOD."
Questo timer memorizza per quanto il trasmettitore
è rimasto acceso dall’ultima volta che si è caricata
la batteria. Questo per tenere sotto controllo la carica
la batteria. Non si può assegnare un interruttore a questa funzione.
Questo timer si azzera automaticamente su “0:00h”
quando il trasmettitore rileva che la tensione della batteria è molto più alta rispetto all’ultima volta che è stato
acceso, come conseguenza di una ricarica o di una
sostituzione della batteria.
Questo timer di modello mostra, invece, per quanto tempo è rimasto in uso il modello attualmente selezionato.
Entrambi i timer non sono innestabili, ma, all’occorrenza, possono essere riportati manualmente a ZERO
toccando il relativo tasto RES . Ad esempio:
BACK
SET
BATT TIME
MODEL TIME
BACK
SET
BATT TIME
MODEL TIME
DAT E
TIME
DAT E
TIME
Graubele
09
2014
/
50
15
:
020734
:
:
01234
Graubele
09
2014
/
55
15
:
020734
:
:
00000
/
22
NEXT
15
:
:
:
/
:
INC
Tocca
B ES
M.RES
22
NEXT
15
INC
DEC
:
B.RES
:
M.RES
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
BASE
E.PA
Timer
Out.Swap
FUNCTION
Rev/Slow
Fail Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
Al termine delle impostazioni, si abbandona il menu
“Timer” per passare al “Menu di base” toccando il tasto BACK in alto a sinistra sul display:
Menu base - Timer
85
000
000
Fail Safe
Direttive in caso di interferenze
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “FAIL SAFE” con un
dito o con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Fail Safe
La sicurezza operativa, intrinsecamente più alta nel
sistema HoTT che negli altri sistemi PPM classici, è dovuta all’abilità del microprocessore interno del ricevitore
che non solo elabora i segnali del “suo” trasmettitore,
ma riesce anche a rielaborare quelli “sporchi” o non validi. Il ricevitore memorizza costantemente gli ultimi segnali validi e quelli non validi vengono automaticamente
sostituiti da quelli memorizzati, ma solo se il segnale
di controllo è seriamente compromesso o danneggiato,
per esempio a causa di una forte interferenza esterna.
Questo procedimento dipende da varie impostazioni
che saranno descritte più avanti. Per esempio il ricevitore elimina brevi interferenze dovute a “buchi” nell’in-
Menu base - Fail Safe
86
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
Tocca
tensità di campo o ad altri fenomeni simili che vengono
normalmente chiamati “glitches” (impulsi errati). Quando
si verifica questo caso, si accende il LED rosso del
ricevitore.
Quando viene fornito un ricevitore, su tutte le
uscite è impostato “hold” (tenere)! Questa
impostazione può essere regolata singolarmente per tutte le uscite del ricevitore sia tramite il
menu descritto in questa sezione, che tramite il menu
“Telemetria”, pag. 120.
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
HOLD
HOLD
0.25s
SET
NEXT
STO1
STO2
SET
Nota:
Per poter impostare canali di comando con
numero superiore a C4, toccare NEXT [gira
pagina] in alto a destra sul display.
Programmazione
La funzione “Fail safe” determina il comportamento del
ricevitore nel caso si verifichi un’interferenza tale da bloccare il segnale del “suo” trasmettitore. A scelta, le uscite
del ricevitore da 1 - 9 del trasmettitore mz-18 HoTT o da
1 - 12 del trasmettitore mz-24 HoTT possono:
1. mantenere (“hold”) la loro posizione attuale.
Se capita un’interferenza, tutti i servi programmati nel
modo “Hold” mantengono la loro ultima posizione valida finché non ritorna il segnale corretto al ricevitore.
2. portarsi nella posizione (“Pos”) impostata dall’utiliz-
zatore, dopo un tempo di ritardo “delay”.
Per spostarsi liberamente tra “Hold” e “Pos.”, nella colonna “Mode” toccare il tasto sulla riga di ciascun canale da
commutare. Ad esempio:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.25s
F/S
F/S
SET
000%
000%
NEXT
STO1
STO2
SET
Dopo aver concluso l’impostazione su “POS”, nella
colonna “SET” toccare uno dei campi da regolare visualizzati in parallelo a “POS”. Per esempio, toccare quello
visualizzato sulla riga “C1”:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.25s
F/S
F/S
SET
000%
Tocca
000%
NEXT
STO1
STO2
SET
Il colore del campo cambia da rosso a blu:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.25s
F/S
F/S
SET
000%
000%
NEXT
STO1
STO2
SET
Ora portare il comando di questo canale di controllo
nella posizione voluta e toccare il tasto SET sul display
in basso a destra per acquisirla nel campo valori.
Ad esempio:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.25s
F/S
F/S
SET
-111%
000%
NEXT
STO1
STO2
SET
Procedere in maniera analoga per la memorizzazione
di altre posizioni di Fail Safe.
Infine, scegliere a piacere un ritardo tra i quattro disponibili (0,25 s, 0,5 s, 0,75 s e 1 s), toccando quanto
necessario il campo “Rit.” (ritardo) sulla riga inferiore.
Ad esempio:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.5s
F/S
F/S
SET
-111%
+012%
NEXT
STO1
STO2
SET
Se sono state definite tutte le posizioni di Fail
Safe e anche il ritardo adatto è stato impostato, allora trasferire questi valori al ricevitore
desiderato.
Trasmissione al ricevitore delle posizioni di Fail Safe
preselezionate
Accendere ora l’apparecchio di ricezione e azionare
la trasmissione al ricevitore delle posizioni di Fail Safe
preselezionate, toccando il tasto STO1 con un dito o
con la penna in dotazione, per esempio:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.5s
F/S
F/S
SET
-111%
+012%
NEXT
STO1
S O2
Tocca
SET
Trasmissione al ricevitore del ritardo preselezionato
Il ritardo preselezionato come descritto in precedenza
viene trasmesso al ricevitore o ai ricevitori pronto/i per
la ricezione, toccando il tasto STO2 , ad esempio:
BACK
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.5s
F/S
F/S
SET
-111%
+012%
NEXT
STO1
STO2
Tocca
SET
tore elettrico su spento, nel caso fosse rilevato un
evento interferente. I modelli di elicottero devono essere programmati con tutti i canali su “Hold”. Questa
semplice precauzione garantisce che il modello abbia minori possibilità di causare danni e ferite. Conviene seriamente chiedere aiuto a un pilota esperto.
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra sul display, si
abbandona questo menu per passare al “Menu di base”:
BACK
Tocca
CH 1.
CH 2.
CH 3.
CH 4.
Delay
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Graubele
MODE
CH
HOLD
HOLD
0.5s
Model Type
TX ctl
CH Set
F/S
F/S
BASE
E.PA
Timer
Out.Swap
SET
-111%
+012%
FUNCTION
Rev/Slow
Fail Safe
NEXT
STO1
STO2
SET
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
ATTENZIONE:
• Si raccomanda di salvare nel ricevitore
le impostazioni di Fail Safe fondamentali! Le impostazioni di Fail Safe devono
essere reinserite dopo la sostituzione del ricevitore o cancellate nel ricevitore attuale, eventualmente tramite il reset, come descritto a pag. 33.
• Si raccomanda di utilizzare il potenziale di sicurezza
che offre questa funzione, almeno impostando il comando del motore glow al minimo e quello del mo-
Menu base - Fail Safe
87
000
000
Impostazione trim
Impostazione dei trimmaggi
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “TR.ST.” con un dito o
con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
I due stick a doppio asse sono dotati di trim digitale.
Quando si dà un breve impulso alla levetta del trim
(un clic) la sua posizione centrale si sposta di uno scatto. Mantenendo la levetta del trim premuta in una direzione, il valore del trim si sposta di continuo nella stessa
direzione aumentando la velocità di spostamento.
Le posizioni attuali del trim vengono visualizzate nella
schermata base e la quantità dello spostamento si può
apprezzare anche tramite la variazione di tonalità del
suono associato. Mentre si sta volando si trova il punto
centrale senza guardare lo schermo perché se si va
oltre, il trim si ferma al centro per un momento.
I valori dei trim vengono mantenuti anche si passa da
una memoria all’altra.
Menu base - Impostazione trim
88
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
Tocca
Ad eccezione del trimmaggio per lo stick motore/freni
riferito al controllo “C1” (canale 1), il trimmaggio digitale
dei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT nel loro
stato originario è effettivo entro una certa memoria
sempre come “globale”.
La scelta tra T:CO (“common”, globale) o T:SE (“single”, fase) avviene nel sottomenu “Assegnazione con-trolli” pagina 94 del menu di base, in alto a destra,
mentre il trimmaggio del C1 è definito sempre globale
dal software, quindi indipendente dalla fase di volo.
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
Nota:
Diversamente dal display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali rappresentato in
questo capitolo, nel display del trasmettitore
mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati solo i
canali da 1 a 9.
Riga “STEP" (Passi del trim)
Le quattro leve digitali del trim spostano il punto neutro
di ciascuno stick di un certo valore (tra “01” e “10”) per
ogni scatto. È possibile variare il valore di questo spostamento considerando però che non viene cambiata la
corsa totale del trim (circa ±30 % della corsa totale), ma
cambia solo il numero di scatti necessari per raggiungerla. Questa impostazione agisce in maniera completamente indipendente da T:CO (globale) o T:SE (fase):
è sempre “globale”.
Per modificare il valore attuale del passo di un comando trim, toccare il relativo campo nella riga “STEP”.
Ad esempio:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
04
+1 %
Tocca
NONE
NONE
04
–06%
000%
NORMAL
000%
T4
04
–07%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Il colore del campo cambia da rosso a blu:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
04
+13%
000%
NONE
NONE
04
–06%
000%
NORMAL
000%
T4
04
–07%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Ora impostare il valore desiderato con il tasto INC
o DEC sul margine destro, ad esempio:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NONE
NONE
04
–06%
000%
NORMAL
000%
T4
04
–07%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
in un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
Procedere in maniera analoga con gli altri comandi trim.
Nota:
La numerazione dei comandi trim T1 - T4 si
riferisce esclusivamente all’occupazione dei
canali di controllo 1 - 4. Se una certa
denominazione corrisponde a un comando trim dello
stick destro o sinistro, dipende dal Mode selezionato,
ved. pag. 202.
Riga “POS" (Posizione del trim)
Nella colonna “POS” vengono visualizzate le posizioni
attuali dei trim. (L’area del trim ammonta a circa ±30 %
di tutta la corsa di controllo). Le posizioni attuali dei trim
potrebbero essere rappresentate nel modo seguente:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NONE
NONE
04
–06%
000%
NORMAL
000%
T4
04
–07%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Riga “SET" (Memorizzazione delle posizioni dei trim)
Questa opzione consente la memorizzazione a scelta
di ciascuna posizione attuale dei quattro trim digitali
per poter tornare nuovamente nella posizione centrale.
In questo modo, le posizioni dei trim salvate per ultime
nei punti centrali delle rispettive visualizzazioni delle
funzioni di comando 1 - 4 sono nuovamente disponibili
dopo aver cambiato una memoria o dopo lunghe pause
dal volo.
Ad esempio, il modello è stato fatto volare ed è stato
trimmato. Sulla riga “POS” circa al centro del display
vengono visualizzate le posizioni attuali dei trim scritte
in bianco. (L’area del trim ammonta a circa ±30 % di tutta
la corsa di controllo). I campi sulla riga “SET” in basso
comprendono il contenuto memorizzato dei trim che
include unitariamente i valori 000%, poiché non ne sono
ancora stati memorizzati altri. Pertanto, il display corrisponde a quello visualizzato sopra, come descritto nel
capitolo “Riga POS”.
La memorizzazione dei valori dei trim avviene rispettando l’impostazione in cima al sottomenu “Assegnazione
controlli” del menu base, pagina 94 “Globale” o per
“Fase”, non appena sono state definite le fasi di volo
nel sottomenu “Fase”, pag. 134 o 170. La fase di volo
attiva di volta in volta volta viene visualizzata in verde
sul margine superiore del display.
Per salvare un valore del trim, toccare il campo sottostante il valore da acquisire, per esempio il vampo nella
colonna “T3” (elevatore):
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NONE
N
NORMAL
04
–06%
000%
Tocca
T4
04
–07%
000%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Il colore del campo cambia da rosso a blu:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NORMAL
04
–06%
000%
NONE
NONE
T4
04
–07%
000%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Toccando il tasto SET sul display in basso a destra …
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NORMAL
04
–06%
000%
NONE
NONE
T4
04
–07%
000%
VIEW
INC
RES
Tocca
D C
SET
S
... il valore del trim viene acquisito nella memoria dedicata dalla riga “POS”:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NONE
NONE
NORMAL
04
00%
–006%
–07%
000%
S
T4
VIEW
INC
04
RES
DEC
SET
Procedere in maniera analoga con gli altri valori dei trim.
Eliminazione di posizioni dei trim salvate
Toccare il campo di cui si desidera eliminare il valore del
trim, ad esempio:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NORMAL
04
00%
–006%
NONE
NONE
T4
04
–07%
000%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
nel campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
Procedere in maniera analoga con gli altri comandi trim.
DIGITRIM 1 o 2
In modo completamente indipendente da quanto visto
prima, i tasti INC/DEC “DT1” e “DT2” (montati di serie
solo sul trasmettitore mz-24 HoTT) sulle righe “DIGITRIM 1” e “DIGITRIM 2” possono essere assegnati
come comandi a un canale di controllo a scelta del trasmettitore, ved. “Definizione dei termini” a pagina 38.
A questo scopo, toccare il tasto nella riga del comando
desiderato, ad esempio “DIGITRIMM 1”:
Menu base - Impostazione trim
89
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
Tocca
NONE
NONE
NORMAL
04
00%
000%
T4
04
–07%
000%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Il colore del tasto cambia da rosso a blu:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NORMAL
04
00%
000%
NONE
NONE
T4
04
–07%
000%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Ora scegliere il canale desiderato (“CH5 - CH9 o CH5 CH12) con il tasto INC o DEC sul margine destro, ad
esempio:
BACK
STEP
POS.
SET
Digital Trim 1
Digital Trim 2
T1
04
00%
000%
Graubele
T2T3
02
+13%
000%
NORMAL
04
00%
000%
CH8
NONE
T4
04
–07%
000%
S
VIEW
INC
RES
DEC
SET
Per verificare visivamente le impostazioni, passare alla
visualizzazione grafica delle posizioni di tutti i comandi
trim tramite un tocco del tasto VIEW in alto a destra sul
display.
BACK
000%000%
000
Graubele
000% 000%
000%000%
000
000
000
STEP
000
000
La rappresentazione grafica è assegnata ai singoli
comandi trim in base allo schema seguente:
BACK
SL2SL1
000%000%
000
Graubele
000% 000%
DV1
000%000%
DT1
DV2
000
000
TRIM
DV3
000
TRIM
STEP
DV4
DT2
000
000
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
in un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default
( NONE ).
Procedere in maniera analoga con “DIGITRIM 2”.
Menu base - Impostazione trim
90
Per gli appunti
91
Monitor del servo
000
000
Visualizzazione delle posizioni dei servi e funzione “Test servi"
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “MON Sv” con un dito
o con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Tocca
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
La visualizzazione ottica delle posizioni attuali dei servi
può essere lanciata, non solo selezionando questa voce
di menu, bensì anche con quasi tutti i menu toccando il
tasto opzione sul display in alto a destra e con il tasto S
e/o SERVO . Toccando il tasto BACK si torna nuova-
mente al punto di partenza.
Versione firmware V 1.023 o superiore
Il passaggio alla visualizzazione servo può essere avviato ora sia nella schermata di base sia in tutti i menu
in cui a destra in alto esista il tasto opzione SERVO
e/o S premendo contemporaneamente i tasti che
si trovano a sinistra del display.
Menu base - Monitor del servo
92
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
Monitor del servo
La posizione attuale di un servo viene visualizzata considerando le impostazioni comandi e dei servi, le funzioni
Dual Rate/Expo, l’interazione di tutti i mixer lineari e con
curva attivi, ecc., su un diagramma a barre esattamente
tra -150 % e +150 % della corsa normale. 0% corrisponde precisamente alla posizione centrale del servo. In
questo modo è possibile verificare le proprie impostazioni senza dover accendere il ricevitore. Tuttavia, questo
controllo non è sufficiente perché è comunque necessario verificare accuratamente tutte le impostazioni sul
modello prima di mandarlo in volo la prima volta, essendo questo l’unico modo per evitare errori!
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
–100%
+ 00%
000%
000%
000%
NORMAL
10
000%
11
12
VIEW
000%
000%
Il display grafico è basato sullo schema seguente
per modelli di aereo:
Barra 1Servo motore/freno
Barra 2Alettone o alettone sinistro
Barra 3Elevatore
Barra 4Timone di direzione
Barra 5Alettone destro
Barra 6Flap (sinistro)/canale libero
Barra 7Flap (destro)/canale libero
Barra 8Canale libero/secondo servo dell’elevatore
Barra 9Canale libero/FL2 sinistro
Barra 10Canale libero/FL2 destro
Barra 11Canale libero/AL2 sinistro
Barra 12Canale libero/AL2 destro
... e per i modelli di elicottero:
Barra 1Passo collettivo o rollio (2)- oppure bec-
cheggio (2) servi
Barra 2Rollio (1) servo
Barra 3Beccheggio (1) servo
Barra 4Servo anticoppia (Gyro)
Barra 5Beccheggio (2) servi/canale libero
Barra 6Servo motore o regolatore di velocità
Barra 7Sensibilità gyro/canale libero
Barra 8Governor/canale libero
Barra 9Canale libero
Barra 10Canale libero
Barra 11Canale libero
Barra 12Canale libero
Note:
•
Considerare che la visualizzazione del movimento dei servi è solo la sequenza origi-
nale dei canali e non tiene conto dello
scambio di canali come quello che si può fare nel
menu “Uscita trasmettitore”, pagina 98 o nel sot-
tomenu “Uscita ricevitore” del menu “Impostazione trasmettitore” pagina 77.
• Il numero dei canali visualizzati in questo menu corrisponde ai canali di controllo disponibili su ciascun
trasmettitore, ved. linea di separazione tra la “Barra 9” e la “Barra 10” nelle tabelle riportate sopra. Tuttavia, il numero dei canali utilizzabili dipende dal tipo
di ricevitore e dal numero dei servi collegati ad esso
e quindi in certi casi può essere inferiore a quelli visualizzati.
• Utilizzare questa opzione durante la programmazione del modello per poter vedere immediatamente tutte le impostazioni del trasmettitore. Tuttavia, questo
controllo non è sufficiente perché è comunque necessario verificare accuratamente tutte le impostazioni sul modello prima di mandarlo in volo la prima
volta, essendo questo l’unico modo per evitare errori!
Test servi
Nota:
Iniziare un test dei servi solo in una memoria
di modello applicata appositamente a questo
scopo senza scopo! In caso contrario si
possono verificare delle oscillazioni dei servi.
Per poter attivare la funzione “Test servi”, toccare il campo VIEW in alto a destra:
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
–100%
+100%
000%
000%
NORMAL
000%
000%
10
11
12
VIEW
Tocca
000%
000%
Sul margine destro del display appaiono altri campi:
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
–100%
+100%
000%
000%
NORMAL
000%
000%
10
11
12
TEST
+0.5s
INC
RES
DEC
000%
000%
OFF
Per cambiare la durata del ciclo impostata di serie di
0,5s, toccare il campo dedicato. Il colore del campo
cambia da grigio a blu:
BACK
1 2 345 678 9
Graubele
NORMAL
10
11
12
TEST
+0.5s
INC
RES
– 00%
+100%
–061%
+061%
+100%
000%
000%
000%
000%
000%
000%
000%
DEC
OFF
È possibile modificare l’indicazione del tempo per un
ciclo di movimento con il tasto INC o DEC sul margine destro con incrementi di 0,5 s tra 0,5 e 5,0 s. Ad
esempio:
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
– 00%
+100%
000%
000%
000%
NORMAL
10
000%
11
12
TEST
+4.0s
INC
RES
DEC
000%
000%
OFF
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato
nel campo attivo al suo valore di default di 0,5s.
Il “Test servi” si avvia e si arresta toccando il tasto OFF
in basso a destra:
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
– 00%
+100%
000%
000%
000%
NORMAL
10
000%
11
12
TEST
+4.0s
INC
Tocca
D C
000%
000%
OFF
neutra) tra -100% e +100% nel periodo impostato prima.
Tutti i servi attivi in ciascuna memoria di modello si
muovono secondo i percorsi e le limitazioni specificate, finché il test servi non viene nuovamente arrestato
toccando il tasto ON in basso a destra:
–061%
+061%
Graubele
+100%
000%
BACK
1 2 345 678 9
–100%
+100%
000%
000%
NORMAL
000%
000%
10
11
12
TEST
+4.0s
INC
RES
Tocca
D C
000%
000%
ON
Toccando il tasto BACK in alto a sinistra sul display, si
abbandona questo menu per passare al “Menu di base”:
BASE
E.PA
Timer
Out.Swap
FUNCTION
Rev/Slow
Fail Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
La funzione “Test servi” fa muovere insieme e automaticamente tutti i servi selezionati come se si muovesse
il rispettivo comando (partendo da ciascuna posizione
Menu base - Monitor del servo
93
Assegnazione controlli
000
000
Assegnazioni di controlli e interruttori
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
000 000
mz
000
Tocca
0
Il display passa alla visualizzazione del menu base “verde”. Toccare la voce del menu “IMP.CON” con un dito o
con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
Tocca
T ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Oltre alla dotazione analoga dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT, ciascuno con due stick a doppio
asse per le funzioni di comando da 1 a 4 e le loro leve
dei trim, questi due apparecchi sono forniti di serie con
i seguenti controlli supplementari.
• mz-18 HoTT
• 1 interruttore a due posizioni con maniglia lunga
(S6)
• 1 interruttore a tre posizioni con maniglia lunga
(S3)
• 4 interruttori a tre posizioni con maniglia corta
(S1, S4, S5 e S7)
• 2 interruttori a tre posizioni autocentranti da un
lato con maniglia lunga (S2 e S8)
Menu base - Assegnazione controlli
94
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
• 2 interruttori proporzionali posteriori (SL1 e SL2)
• 2 controlli rotativi proporzionali (DV1 - DV2)
• mz-24 HoTT
• 1 interruttore a due posizioni con maniglia lunga
(S6)
• 1 interruttore a tre posizioni con maniglia lunga
(S3)
• 4 interruttori a tre posizioni con maniglia corta
(S1, S4, S5 e S7)
• 2 interruttori a tre posizioni autocentranti da un
lato con maniglia lunga (S2 e S8)
• 2 tasti INC/DEC (DT1 e DT2)
• 2 interruttori proporzionali posteriori (SL1 e SL2)
• 4 controlli rotativi proporzionali (DV1 - DV4)
I due stick a doppio asse controllano direttamente i servi
collegati alle uscite del ricevitore da 1 a 4 (considerando
che si stia inizializzando una nuova memoria di modello
del tipo “modello di aereo”). Invece, i controlli ausiliari
del trasmettitore elencati qui sopra, inizialmente non
sono attivi.
Da ciò risulta che, alla fornitura degli impianti e dopo
l’inizializzazione di una nuova memoria con il tipo di
modello “Modello di aereo” e il suo “Binding” al ricevitore
previsto per l’installazione, si possono muovere solo i
servi comandati dai due stick. I servi collegati ad altre
prese, invece, rimangono inizialmente fermi nella loro
posizione centrale.
A prima vista questo potrebbe sembrare scomodo, ma
è l’unico modo per essere certi di attivare solo i controlli
supplementari che servono senza dover intervenire a
fare correzioni e lasciando inattivi quelli che non servono:
Eventuali controlli superflui potrebbero
avere effetti negativi sul modello se usati
inavvertitamente, invece restando inattivi
non possono causare alcun tipo di inconveniente.
Per questo motivo si lascia completa libertà nell’assegnazione dei controlli supplementari in modo che
l’utilizzatore si renda direttamente conto di quello che
ha attivato, personalizzando il trasmettitore a seconda
delle sue esigenze attraverso il menu “Assegnazione controlli”, pagina 38. Inoltre, questi controlli si possono assegnare a più funzioni contemporaneamente.
Per esempio, lo stesso interruttore assegnato in questo
menu a un ingresso, può essere assegnato contemporaneamente ai timer come interruttore ON/OFF nel
menu “Timer”.
Note:
•
A differenza dell’impostazione della corsa
del servo, l’impostazione della corsa di
controllo va a influire su tutti i mixer e su
tutte le funzioni di accoppiamento, quindi su tutti i servi che vengono azionati tramite il comando interessato.
• Diversamente dai display del trasmettitore mz-24
HoTT a 12 canali rappresentati in questo capitolo,
nel display del trasmettitore mz-18 HoTT a 9 canali
vengono visualizzati solo i canali da 1 a 9.
Tasto opzione T :CO / T:SE
Toccando questo tasto posizionato sul margine superio-
re destro del display ...
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
Tocca
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
… il trimmaggio delle funzioni di controllo 2 - 4 può
passare da generale (“GL(obal)”) a (“PH(ase specific)”)
e viceversa. Maggiori informazioni sull’argomento sono
disponibili nel capitolo “Passi del trim” nelle pagine
precedenti.
Assegnazione controlli
Toccare il campo valori sulla riga del canale di controllo
desiderato. Ad esempio:
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
Tocca
N NE
NONE
Viene visualizzato il display “SELEZIONA”:
SERVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
7.
8
Select
NO
CLR
11.
12.
Aux 2
A 3
Aux 6
Aux 7
T:CO
4
5
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
Toccando NO si annulla il procedimento. Azionare
il controllo o l’interruttore desiderato per assegnarlo.
Da notare che, nel caso dei controlli rotativi proporzionali, è necessario muoverli per una certa escursione
affinché il trasmettitore li possa rilevare. Se la corsa non
fosse più sufficiente, attivare il comando nella direzione
opposta. Con un interruttore a 2 posizioni si possono
avere solo due posizioni estreme, ad esempio un motore può essere impostato su ON o OFF. Gli interruttori a
3 posizioni, invece, hanno anche una posizione centrale.
Sul display ora si visualizza o l’indicazione del controllo
o il numero dell’interruttore, ad esempio:
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
SL 1
Cancellazione di un controllo o di un interruttore
Toccare il campo valori con l’assegnazione da cancellare. Ad esempio:
SERVO
T:CO
7.
Aux 2
Aux 3
8.
9.
Aux 4
Aux 5
10.
Aux 6
11.
12.
Aux 7
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
Tocca
NONE
SL 1
Viene nuovamente visualizzato il display “SELEZIONA”:
SERVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
SL 1
7.
8
Select
NO
CLR
11.
12.
Aux 2
Aux 3
Aux 6
Aux 7
T:CO
4
5
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
Toccare CLR per cancellare il controllo o l’interruttore
assegnato:
SERVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
BACK
Throttle
Aileron 1
Elevator
Rudder
Aileron 2
Aux 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
SL 1
Graubele
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
7.
8
Tocca
NO
CLR
11.
12.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Aux 2
Aux 3
Aux 6
Aux 7
Aux 2
Aux 3
Aux 4
Aux 5
Aux 6
Aux 7
T:CO
4
5
T:CO
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
SERVO
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
Note importanti:
•
I controlli assegnati in questo menu agiscono “globalmente” in tutte le fasi di volo.
Solo l"offset” da impostare nel sottomenu
“DR/Expo” del menu funzioni e l’"Impostazione corsa”, anch’essa da eseguire nel sottomenu “DR/Expo”, pag. 138 e 173, agiscono in modo “phase
specific”, su fase specifica.
•
Se in un modello con flap si assegna un
controllo o interruttore a quello con ingres-
so 6 denominato “FL(1L)”, il suo funzionamento dipende dalle relative impostazioni attuali nella riga “ATT” del sottomenu “IMP.FL” del menu
funzioni, pagina 158: Se il campo valori alla destra
di “ATT” si trova su INH o OFF , questo controllo o
interruttore agisce esclusivamente sul servo 6 ed
eventualmente 7 con i valori impostati nel sottomenu
“DR/EXPO”. In caso contrario, questo controllo o interruttore assume la funzione di un “trim di fase” con
i valori impostati nel sottomenu “IMP.FL”.
Menu base - Assegnazione controlli
95
Funzione limitatore del motore
Nel tipo di modello “Elicottero”, il controllo rotativo proporzionale “DV1” è preimpostato di serie sull’ingresso
“9” nel trasmettitore mz-18 HoTT e sull’ingresso “12”
nel trasmettitore mz-24 HoTT:
SERVO
7.
8.
9.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
T:CO
Gyro
Governor
Aux 2
T:CO
Gyro
Governor
Aux 2
Aux 3
Aux 4
Aux 5
NONE
NONE
DV 1
SERVO
NONE
NONE
NONE
NONE
NONE
DV 1
BACK
PITCH
1.
2.
Roll 1
3.
Pitch-axis1
4.
Tail rotor
Aux 1
5.
6.
Throttle
BACK
1.
PITCH
2.
Roll 1
3.
Pitch-axis1
4.
Tail rotor
5.
Aux 1
6.
Throttle
Starlet
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
Starlet
ST 1
ST 2
ST 3
ST 4
NONE
NONE
Nota:
Diversamente dal display del trasmettitore mz-24
HoTT a 12 canali rappresentato di seguito in
questo capitolo, nel display del trasmettitore mz-18
HoTT a 9 canali vengono visualizzati solo i canali da 1 a 9.
Questa assegnazione predefinita elimina la necessità
di programmare due fasi di volo (con “idle-up” e senza
“idle-up”) che vengono spesso usate da altri sistemi di
radiocomando per questo scopo. Essendo il metodo
per raggiungere la velocità di rotazione sotto al punto
di hovering, molto più flessibile con il programma dei
trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT, e si può
fare una regolazione più accurata che con il sistema
tradizionale di “idle-up”. Se però si preferisce programmare l’elicottero con “idle-up”, allora basta escludere la
funzione “throttle limit” impostando l’ingresso “9” o “12”
Menu base - Assegnazione controlli | funzione "limitatore del motore"
96
su NONE .
Significato e applicazione del “limitatore del motore"
La potenza in uscita da un motore a scoppio o elettrico
di un modello di elicottero non è controllata direttamente
dallo stick del C 1, diversamente dai modelli di aereo.
Viene invece controllata indirettamente dalla curva del
motore che si imposta in determinati menu dell’elicottero del menu funzioni. In alternativa il motore viene
controllato dal regolatore di velocità, se lo si usa.
Nota:
Per loro stessa natura, entrambi metodi per controllare
la potenza danno gli stessi risultati; per un buon controllo dell’elicottero non bisogna mai fare avvicinare al
minimo il suo motore durante il volo “normale”, quindi
è impossibile avviare o fermare il motore, a meno che
si usino altri mezzi.
La funzione “limitatore del motore” risolve questi problemi in modo elegante: un controllo separato sul trasmettitore, ovvero il controllo rotativo proporzionale “DV1” che
nel trasmettitore mz-18 HoTT si trova in alto a sinistra
e nel trasmettitore mz-24 HoTT davanti a sinistra, viene
usato per limitare l’impostazione del servo per un motore
a scoppio, o del regolatore elettronico per un motore
elettrico. In questo modo, con il controllo del limitatore
è possibile portare il motore al minimo. In questa posizione, il trim del motore/passo collettivo assume il controllo
e si può usare per spegnere direttamente un motore
elettrico. All’altro estremo il motore (a scoppio o elettrico)
può solo raggiungere il suo massimo se viene sbloccata
tutta la corsa usando il controllo del limitatore.
Perciò, il valore positivo nella colonna “Corsa” (“più”) di
destra sul display “CH5-9” o “CH5-12” del sottomenu
“DR/Expo” del menu funzioni, pagina 175 deve essere
abbastanza grande per consentire di raggiungere il
massimo del motore quando il comando del limitatore è
nella sua posizione di massimo. Normalmente significa
Naturalmente è possibile impostare varie
curve del motore adatte a diverse situazioni,
selezionabili tramite le fasi di volo.
un valore da +100% a +125%.
CH5
CH6
CH7
CH8
BACK
+100%
+100%
+100%
+100%
Starlet
CH
+100%
CH9
CH10
+100%
CH11
+100%
+100%
CH12
D/R –D/R –D/R +D/R +
+100%
+100%
+100%
+100%
NORMAL
CH5-12
+100%
+100%
+100%
+125%
S
INC
RES
DEC
Il valore negativo sulla colonna “Corsa” (“meno”) di
sinistra invece, viene regolato in modo da poter sicuramente spegnere un motore elettrico o chiudere il carburatore fino al punto in cui si possa spegnere il motore a
scoppio usando il trim digitale del C1. Pertanto, bisognerebbe lasciare il valore a +100%.
Questa limitazione variabile della corsa motore fornisce
un mezzo pratico per avviare o arrestare il motore. Inoltre
questa funzione offre un ulteriore livello di sicurezza. Si
pensi a cosa potrebbe accadere se, per esempio, si dovesse trasferire l’elicottero alla linea di volo con il motore
acceso e se si attivasse lo stick del C1 accidentalmente...
Se quando si accende il trasmettitore il carburatore è
troppo aperto (o il regolatore elettronico non è in “stop”),
si può udire un segnale acustico e sullo schermo compare la scritta:
Warning
Thr.HOLD
Thr.POS
Normal Signal
Please select RF ON/OFF
ON
Thr.CUT
QLink
F/S setup t.b.d
OFF
Suggerimento:
Utilizzare il “Monitor del servo” per verificare
l’influenza del comando “limitatore del
motore”. Si tenga presente che nei trasmetti-
tori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT l’uscita 6 del ricevitore
va a comandare il servo del motore!
Impostazione base del minimo
Ruotare il pomello del limitatore (normalmente il controllo rotativo proporzionale “DV1” montato sul trasmettitore
o davanti a sinistra o in alto a sinistra), tutto in senso
orario. Portare al massimo lo stick del motore/passo
accertandosi che nel sottomenu ...
"Curva del motore" (da pag. 183)
... del menu funzioni ci sia una curva standard attiva.
Se è stata modificata la curva standard del motore, già
presente quando si inizializza per la prima volta una
memoria di modello, allora occorre, almeno momentaneamente, riportarla ai valori iniziali: “Punto L = 0 %”,
“Punto 3 = +50 %” e “Punto H = +100 %”.
BACK
THR.Limit +100%
Starlet
Curve
IN
OUT
POINT
ST OFF
OFF
–100%
–100%
L
X-axis
NORMAL
000%
Y-axis
S
TRIM
INC
DEC
ENT
Nota:
Poiché il trim del motore non ha effetto
quando il limitatore è aperto, a questo punto
la sua posizione non ha importanza.
Ora, senza avviare il motore, regolare la lunghezza
della barretta di comando in modo che il carburatore sia
tutto aperto; se fosse necessaria una regolazione fine
della corsa si può utilizzare il sottomenu “CRS/LIM” del
menu base in corrispondenza del servo 6.
Chiudere completamente il limitatore ruotando il controllo rotativo proporzionale “DV1” completamente in senso
antiorario. Muovere la leva del trim relativo allo stick
motore/passo fino alla posizione di stop indicata dal
cursore sullo schermo.
Nota:
Al contrario, quando il limitatore è chiuso,
la posizione dello stick motore/passo non
ha importanza e si può comunque lasciare
nella posizione di passo collettivo massimo. Quindi si
può regolare il collegamento meccanico del motore tra
il massimo (limitatore aperto) e il minimo (limitatore
chiuso), utilizzando solo il comando del limitatore.
Ora, con il limitatore chiuso, regolare il comando meccanico in modo che il carburatore sia completamente
chiuso. Controllare comunque che il servo del motore
non sforzi a fine corsa, sia al massimo che con motore
spento.
Per completare questa impostazione di base, bisogna
regolare la corsa del trim del minimo in modo che
coincida con il punto “L” della curva motore. Questa
regolazione si ottiene impostando sul punto “L” del
display “Curva motore” un valore da +15 a +18 % circa.
Ad esempio:
BACK
THR.Limit +100%
Starlet
Curve
IN
OUT
POINT
ST ON
OFF
–100%
–067%
L
X-axis
NORMAL
+016%
Y-axis
S
TRIM
INC
DEC
ENT
Per verificare che questa regolazione sia esatta, cioè
che ci sia una transizione continua dal trim del minimo
alla curva del motore, occorre chiudere il limitatore
e muovere minimamente su e giù lo stick del passo
collettivo intorno al minimo, verificando che il servo del
motore non si muova. In ogni caso la regolazione finale
andrebbe fatta con il modello in volo.
Il motore è sempre in moto con il limitatore completamente chiuso; questo significa che il regime del minimo
si regola solo usando il trim dello stick motore/passo
collettivo e il motore viene spento con il trim digitale.
Nota:
Utilizzare il “Monitor del servo” per verificare
l’influenza del comando “limitatore del
motore”. Si tenga presente che nei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT l’uscita 6 del ricevitore
va a comandare il servo del motore!
Menu base - Assegnazione controlli | funzione "limitatore del motore"
97
Uscita del trasmettitore
000
000
Scambiare le uscite sul trasmettitore
Eventualmente, nella schermata base del trasmettitore,
toccare il simbolo con “ruote dentate” contrassegnato
da “B”:
000%
RXTX
RX 00.0V
0:01:23
M 1
000 000
mz
000
Tocca
0
Graubele
BATT TIME 00: 01: 23
Il display passa alla visualizzazione del menu base
“verde”. Toccare la voce del menu “USC.TRAS” con un
dito o con la penna fornita:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Tocca
T r
Out.Swap
Per avere la massima flessibilità nell’assegnare le uscite
sul ricevitore, il programma dei trasmettitori mz-18
HoTT e mz-24 HoTT offre la possibilità di scambiare le
uscite da 1 a 9 o 12 secondo le necessità:
BACK
TX
TX
TX
TX
TX
TX
Menu base - Uscita del trasmettitore
98
Graubele
CH
1
2
CH
3
CH
CH
4
5
CH
6
CH
>> OUT1
>> OUT2
>> OUT3
>> OUT4
>> OUT5
>> OUT6
TX
7
8
TX
TX
9
10
TX
11
TX
12
TX
000%
4.1V
000:00.0
000:00.0
NORMAL
SYSTEM
Rev/Slow
Sub-Trim
Fail Safe
Trim Step
SERVO
>> OUT7
CH
CH
CH
CH
CH
CH
>> OUT8
>> OUT9
>> OUT10
>> OUT11
>> OUT12
INC
RES
DEC
Nota:
Diversamente dal display del trasmettitore
mz-24 HoTT a 12 canali rappresentato in
questo capitolo, nel display del trasmettitore
mz-18 HoTT a 9 canali vengono visualizzati solo i
canali da 1 a 9.
Questa opzione permette di distribuire i 9 “canali di
controllo” del trasmettitore mz-18 HoTT o i 12 del trasmettitore mz-24 HoTT a ciascuna delle uscite del trasmettitore 1 - 9 o 12. Facendo questo occorre ricordare che la
schermata “Monitor del servo”, pagina 92 si riferisce
esclusivamente ai “canali di controllo” come preselezionati
nell’assegnazione delle prese sul ricevitore: questo comunque NON tiene conto di nessuno scambio delle uscite.
Programmazione
Toccare il campo valori sulla riga per modificare la combinazione canale/uscite. Ad esempio:
TX
TX
TX
TX
TX
TX
BACK
Tocca
Graubele
CH
1
2
CH
3
CH
CH
4
CH
6
CH
>> OUT1
>> OUT2
>> OUT3
>> OUT4
>> OUT5
>> OUT6
TX
CH
7
8
TX
CH
TX
9
CH
CH
10
TX
11
TX
CH
12
CH
TX
>> OUT7
>> OUT8
>> OUT9
>> OUT10
>> OUT11
>> OUT12
SERVO
INC
RES
DEC
Il colore del campo cambia da rosso a blu:
TX
TX
TX
TX
TX
TX
BACK
Graubele
CH
1
2
CH
3
CH
CH
4
5
CH
6
CH
>> OUT1
>> OUT2
>> OUT3
>> OUT4
>> OUT5
>> OUT6
TX
CH
7
8
TX
CH
TX
9
CH
CH
10
TX
11
TX
CH
12
CH
TX
>> OUT7
>> OUT8
>> OUT9
>> OUT10
>> OUT11
>> OUT12
SERVO
INC
RES
DEC
Ora impostare il valore desiderato con il tasto INC
o DEC sul margine destro.
Procedere in maniera analoga con le altre uscite del
trasmettitore, ad esempio:
TX
TX
TX
TX
TX
TX
BACK
Graubele
CH
6
2
CH
3
CH
CH
4
5
CH
1
CH
>> OUT1
>> OUT2
>> OUT3
>> OUT4
>> OUT5
>> OUT6
TX
CH
7
8
TX
CH
TX
9
CH
CH
10
TX
11
TX
CH
12
CH
TX
>> OUT7
>> OUT8
>> OUT9
>> OUT10
>> OUT11
>> OUT12
SERVO
INC
RES
DEC
Toccando il tasto RES si riporta un valore modificato in
un campo blu, quindi attivo, al suo valore di default.
Ogni successivo cambiamento, come regolazione delle
corse dei servi, riduttori Dual Rate/Expo, mixer, ecc.,
deve essere fatto in accordo con l’assegnazione
originale delle prese sul ricevitore!
Al termine delle impostazioni si torna alla scelta menu
toccando il tasto BACK sul display in alto a sinistra:
BASE
BACK
Model Sel
Motor
Servo
Model Type
TX ctl
CH Set
FUNCTION
E.P.A
Timer
Out.Swap
Rev/Slow
Fail Safe
SYSTEM
Sub-Trim
Trim Step
Esempio:
Nel programma per elicotteri dei trasmettitori
mz-18 HoTT e mz-24 HoTT, le uscite per i servi
del passo collettivo e del motore sono scambiate
rispetto ad alcuni modelli vecchi di trasmettitori GRAUPNER/
JR. Il servo del motore adesso occupa l’uscita “6” e il passo
collettivo l’uscita “1”. Se si volesse mantenere la vecchia
configurazione, è sufficiente scambiare tra di loro il canale 1
e 6, in modo che il controllo del canale 6 vada sull’uscita 1 e
viceversa, come si vede rappresentato nell’immagine sopra.
Nota:
La funzione “Channel Mapping” (assegnazione dei canali) integrata nel menu “Telemetria”
dei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT,
si può usare per distribuire fino a 9 o 12 canali di
controllo dal trasmettitore ai vari ricevitori. La funzione
si può usare per associare la stessa funzione di
controllo alle uscite di vari ricevitori: questo si può usare
per configurare i controlli di due servi per lo stesso
alettone invece di uno solo, per esempio, ecc. Per
rendere i controlli gestibili con sicurezza, si raccomanda
di utilizzare un solo metodo di distribuzione alla volta.
Menu funzioni comuni
Menu base - Uscita del trasmettitore
99
Che cos’è un mixer?
Timone sinistro / elevatore
Funzionamento di base
In molti modelli è utile poter miscelare varie funzioni di
controllo, ad esempio per abbinare gli alettoni al timone
o per interconnettere due superfici di controllo controllate da due servi separati. In tutti questi casi il flusso
del segnale all’uscita dell’elemento di comando (stick,
controllo, interruttore) viene sdoppiato, “dopo” le funzioni
che regolano le corse come “Dual Rate/Expo”, “Asse-gnazione controlli”, “Curva canale 1”, ecc., in modo
che possa agire sull’ingresso di un altro canale e perciò
in definitiva su un’altra uscita del ricevitore.
Esempio: piani di coda a V
Stick elevatore
48 V
e co
C 577
N o d 4101
48 V
e co
C 577
N o d 41 1
Ingressi funzioni
Stick timone
3
Elevatore
di controllo
Timone
4
Piani di
coda a V
Timone
Elevatore
Timone
Elevatore
3
4
(uscite ricevitore)
Timone destro / elevatore
Canali di controllo
Il software dei trasmettitori mz-18 HoTT e mz-24 HoTT
come standard contiene già molte miscelazioni predisposte per abbinare due o più canali. Il mixer di cui si
parla in questo esempio è già pronto ed è sufficiente
attivarlo inserendo “Coda V” nell’impostazione base
di un modello, da pagina 47 .
In ogni memoria, il software include anche cinque
miscelazioni lineari liberamente programmabili e 3 mixer
con curva per ogni fase attivata, disponibili sia per aerei
che per elicotteri.
Per maggiori informazioni a proposito, leggere la sezione “Mixer liberi” sulla pagina di destra.
Che cos’è un mixer?
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