EBARA 3SF, 3LSF, 3PF, 3LPF Supplementary User Instructions

ISTRUZIONI D’USO SUPPLEMENTARI PER LE POMPE 3SF-3LSF-3PF-3LPF CONFORMI ATEX 2014/34/UE
ISTRUZIONI ORIGINALI - Manuale d’istruzione all’uso e alla manutenzione ..................................................................................................................................... 2
TRANSLATION FROM ORIGINAL INSTRUCTIONS - Operating and maintenance manual.............................................................................................................. 5
INSTRUCTIONS SUPPLEMENTAIRES D’UTILISATION DES POMPES 3SF-3LSF-3PF-3LPF CONFORMES ATEX 2014/34/UE
TRADUCTION DES INSTRUCTIONS D’ORIGINE - Manuel d’utilisation et d’entretien ...................................................................................................................... 8
ZUSÄTZLICHE GEBRAUCHSANWEISUNGEN FÜR 3SF-3LSF-3PF-3LPF-PUMPEN GEMÄSS ATEX 2014/34/EU
ÜBERSETZUNG DER ORIGINALANWEISUNGEN - Benutzungs- und wartungshandbuch............................................................................................................. 11
INSTRUCCIONES PARA EL USO SUPLEMENTARIO DE LA BOMBA 3SF-3LSF-3PF-3LPF CONFORME ATEX 2014/34/UE
TRADUCCIÓN DE LAS INSTRUCCIONES ORIGINALES - Manual de instrucciones de empleo y manutención ........................................................................... 14
DODATKOWA INSTRUKCJA UŻYTKOWNIKA DO POMP 3SF-3LSF-3PF-3LPF ZGODNYCH Z DYREKTYWĄ ATEX 2014/34/UE
TŁUMACZENIE ORYGINALNEJ INSTRUKCJI - Instrukcja użytkowania i konserwacji .....................................................................................................................17
DODATEČNÝ NÁVOD K POUŽITÍ PRO ČERPADLA 3SF-3LSF-3PF-3LPF DLE NORMY ATEX 2014/34/EU
PŘEKLAD ORIGINÁLNÍHO NÁVODU - Příručka k použití a údržbě. ................................................................................................................................................ 20
DODATOČNÝ NÁVOD K POUŽITIU PRE ČERPADLÁ 3SF-3LSF-3PF-3LPF PODĹA NORMY ATEX 2014/34/EU
PREKLAD ORIGINÁLNEHO NÁVODU - Príručka na použitie a údržbu ............................................................................................................................................ 23
DДОПОЛНИТЕЛЬНЫЕ ИНСТРУКЦИИ ДЛЯ ПОЛЬЗОВАТЕЛЯ НАСОСОВ 3SF-3LSF-3PF-3LPF,СООТВЕТСТВУЮЩИХ ТРЕБОВАНИЯМ ДИРЕКТИВЫ ATEX 2014/34/UE
ПЕРЕВОД ОРИГИНАЛЬНОЙ ИНСТРУКЦИИ - Инструкции по эксплуатации и техобслуживанию.............................................................................................26
IT
EN
FR
DE
ES
PL
CS
SK
RU
3SF-3LSF-3PF-3LPF ATEX
Stampato su carta reciclata - Nessun albero
è stata abbattuto - Marchio “Angelo Blu” ⁄
Printed on resycled paper - no trees have
been cutted down - mark “Blue Angel”
MANUALE D’ISTRUZIONE ALL’USO E ALLA MANUTENZIONE
DA CONSERVARE A CURA DELL’UTILIZZATORE
INDICE
IT
1. DATI DI IDENTIFICAZIONE pag. 2
2. PREMESSA pag. 2
3. INSTALLAZIONE DI POMPE pag. 2
4. DATI DI TARGA RIGUARDANTE LA SICUREZZA pag. 2
5. COLLEGAMENTO DI TERRA pag. 3
6. INSTALLAZIONE pag. 3
7. MANUTENZIONE E RIPARAZIONE pag. 4
8. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ pag. 32
1. DATI DI IDENTIFICAZIONE COSTRUTTORE E DELLA POMPA
1.1 DATI COSTRUTTORE EBARA Pumps Europe S.p.A.
Sede Legale
Via Сampo Sportivo, 30
38023 CLES (TN) ITALIA
Telefono: 0463/660411 - Telefax: 0463/422782
1.2 DATI POMPA
Denominazione: POMPE 3SF-3LSF-3PF-3LPF CONFORMI ATEX 2014/34/UE Modello: 3SF-3LSF-3PF-3LPF Anno di costruzione:
VEDERE TARGHETTA POMPA
2. PREMESSA
Queste istruzioni di sicurezza si riferiscono all’installazione, all’uso e alla manutenzione delle pompe 3SF-3LSF-3PF­3LPF (fornite senza motore) per l’utilizzo in luoghi in presenza di atmosfere potenzialmente esplosive.
L’apparecchio combinato (motore+pompa) è conforme
alla direttiva ATEX solo nel caso in cui la singola pompa e il relativo motore elettrico sono omologati (certicati) secondo tale direttiva. Diversamente l’insieme non può essere considerato
idoneo per l’uso in zone con pericolo di esplosione.
NOTA BENE
Queste istruzioni devono essere osservate in aggiunta alle avvertenze riportate nel manuale d’uso relativo alle pompe in oggetto.
Un’installazione non corretta può essere causa di situazioni di pericolo, quindi la pompa non può più essere considerata idonea per l’uso in zone con pericolo di esplosione. Il nostro prodotto 3SF-3LSF-3PF-3LPF deve essere montato solamente
da personale qualicato ed autorizzato. Il personale addetto
al montaggio e alla manutenzione deve necessariamente essere istruito ed avere un’adeguata formazione in materia di atmosfera potenzialmente esplosiva. La messa in esercizio e la manutenzione devono rispettare le indicazioni di collegamento, le norme e le prescrizioni qui di seguito riportate. Tali prescrizioni devono essere messe a conoscenza e rese disponibili al personale che utilizza il prodotto 3SF­3LSF-3PF-3LPF.
2
3. INSTALLAZIONE POMPE
3.1 IDONEITÀ DELLA POMPA AL LUOGO DI INSTALLAZIONE
Qualora la pompa sia utilizzata in aree con pericolo di
esplosione, si deve vericare che la stessa sia idonea alla classicazione della zona ed alle caratteristiche delle sostanze inammabili presenti sull’impianto.
I requisiti essenziali di sicurezza contro il rischio di esplosione
nelle aree classicate sono ssati dalle direttive europee
2014/34/UE del 26 Febbraio 2014 (per quanto riguarda le apparecchiature) e 1999/92/EC del 16 Dicembre 1999 (per quanto riguarda gli impianti). I criteri per la classificazione delle aree con rischio di esplosione sono dettati dalle norme CEI EN 60079-10 e UNI EN 1127-1.
3.2 LUOGHI CON PRESENZA DI GAS, VAPORI O
NEBBIE INFIAMMABILI
In base alle disposizioni tecniche e legislative la scelta
del tipo di pompa deve tener conto dei seguenti fattori:
- Classicazione del gruppo: miniere (gruppo I), impianti
di supercie (gruppo II);
- Classicazione della zona: 0, 1, 2 (per le quali sono
idonee apparecchiature rispettivamente di categoria 1,
2, 3);
- Caratteristica delle sostanze infiammabili presenti
sottoforma di gas, vapori e nebbie;
- Classe di temperatura: T1, T2, T3, T4, T5, T6 (denisce
la temperatura di accensione dei gas).
4. DATI DI TARGA RIGUARDANTE LA SICUREZZA
Nella targa standard i dati riportati sono quelli funzionali;
nella targa supplementare ci sono le informazioni necessarie in riferimento all’utilizzo in luoghi con pericolo di esplosione.
4.1 DESCRIZIONE TARGHETTA SUPPLEMENTARE (FIG. 1)
1) Modello pompa;
2) Numero di serie (il numero di serie identica il luogo
di produzione, la data e il numero progressivo);
3) Codice della pompa;
4) Marcatura supplementare.
4.2 DESCRIZIONE MARCATURA SUPPLEMENTARE
Marcatura comunitaria relativa alla protezione contro l’esplosione (in ottemperanza con la DIN 40012 Appendice A).
II 2 G - pompa per impianti di supercie (gruppo II) con
presenza di gas (G), vapori o nebbie di categoria 2, idonea per zona 1 e con ridondanza per zona 2.
ZONA 0
ZONA 1
ZONA 2
ZONA 0
Area in cui un’atmosfera esplosiva, composta da mix di gas o vapori, è presente sempre o per lunghi periodi.
ZONA 1
Area in cui è possibile che, in servizio normale, si formi un’atmosfera esplosiva di gas o vapori.
ZONA 2
Area in cui è difcile che, in servizio normale, si formi
un’atmosfera esplosiva composta da mix di gas o vapori e in cui, per tale evenienza, può sussistere solo per un breve periodo.
In uno stabilimento, il responsabile è tenuto a denire le zone
in cui possono formarsi atmosfere esplosive, o scegliere gli apparecchi adatti alle zone e controllare le condizioni di installazione, manutenzione e di funzionamento;
Ex - simbolo riferito a pompe progettate e prodotte in
accordo con gli standard normativi Europei;
c к b - questi simboli letterali specicano il tipo di protezione;
In particolare
c - sicurezza costruttiva;
к - protezione per immersione in liquido (è un modo
di protezione in cui le sorgenti di innesco sono
rese inefcaci o separate dall’atmosfera esplosiva, immergendole in un liquido di protezione);
b - protezione tramite controllo delle sorgenti di innesco;
IIC - gruppo sostanze;
T2 to T4 resp. classi di temperatura della pompa (massima
temperatura sulla superficie interna ed esterna della pompa che deve essere inferiore a quella di accensione dell’atmosfera in cui sono presenti gas, vapori e nebbie) idonea alla corrispondente classe di temperatura del gas. Pertanto l’utilizzatore dovrà processare fluidi in
temperatura, conformemente a tale classicazione tenendo
in considerazione le indicazioni del manuale in oggetto e le disposizioni normative vigenti.
4.3 NOTE
- Le pompe in categoria 2G sono idonee per le zone 1 e
2.
- Le pompe con una data classe di temperatura sono idonee anche per tutte le sostanze con classe superiore (ad esempio le pompe con classe di temperatura T4 sono idonee anche per sostanze con classe di temperatura T3, T2, T1) ovviamente nei limiti di funzionamento specifcati nel manuale.
- Le pompe antideagranti sono previste per servizio con
temperatura ambiente nel campo -20÷40°C e atmosfere con pressioni a 0.8 a 1.1 bar
- Viscosità massima ammessa dal fluido: 30 mm
(dimensionare opportunamente il motore);
- Il sistema di protezione indicato dalla sigla c k b risulta indispensabile qualora sia necessario un prodotto di
categoria 2. Allorché risulti sufciente per l’applicazione una
pompa di categoria 3 non è necessaria la prescrizione di
montare un dispositivo per il controllo del livello del uido
(paragrafo 6.2 - Precauzioni per evitare il funzionamento contro la marcia a secco). Pertanto decade la protezione tramite controllo delle fonti d’innesco (“b”).
- Le pompe marcate per essere usate in presenza di gas del gruppo C possono essere impiegate per gas dei
gruppi A o B. La classicazione dei gas e dei vapori è in
accordo ai valori MESG (intestizi sperimentali massimi di sicurezza) secondo la EN 60079-0.
2
/s
5. COLLEGAMENTO TERRA
La continuità delle parti metalliche è garantita e la FIG. 2 indica ove effettuare la messa a terra della pompa.
6. INSTALLAZIONE
6.1 PRECAUZIONI PER EVITARE IL
DISALLINEAMENTO DELLE PARTI IN
MOVIMENTO
Per evitare disallineamenti delle parti in movimento durante l’installazione e nel corso della vita della pompa attenersi alle indicazioni riportate nel libretto istruzione al paragrafo “INSTALLAZIONE”.
6.2 PRECAUZIONI PER EVITARE IL
FUNZIONAMENTO A SECCO E ROTTURE DELLA TENUTA MECCANICA
Per evitare possibili surriscaldamenti della tenuta meccanica e conseguenti rotture bisogna assicurarsi che essa sia
sempre lubricata durante il suo funzionamento. Deve quindi essere evitata una diminuzione del livello del uido
all’interno della pompa ed a maggior ragione funzionamenti anomali quale la marcia a secco, mediante l’applicazione di dispositivi di sicurezza. Questi dispositivi di sicurezza, nel rispetto dei requisiti essenziali previsti dalla Direttiva Europea 2014/34/UE,
devono essere ricoperti da certicato e correttamente scelti
nel modo di protezione contro l’esplosione. Le FIGURE 3 e 4 illustrano come montare dei dispositivi di controllo del livello con la relativa centralina che in caso
di assenza del uido blocca la pompa (le indicazioni di
settaggio e i collegamenti della centralina sono rimandati
al suo specico libretto istruzioni).
In questo caso, le azioni di riempimento della pompa si
modicano come segue (vedere libretto istruzione). Queste gure rappresentano due differenti sensori (un
diapason e uno conduttivo), tuttavia le operazioni di riempimento sono le medesime.
6.3 POMPA CON FUNZIONAMENTO CON VALVOLA
DI MANDATA OSTRUITA / CHIUSA
In FIGURA 5 è illustrato lo schema di montaggio del misuratore di portata (Mp) che deve essere montato in mandata afnché blocchi la pompa (P) quando la portata scende al di sotto del 5% dal punto di massimo rendimento. In questo caso lo sgancio del contatto elettrico (C) dovrà portare in condizione di sicurezza la pompa, togliendole la tensione elettrica di alimentazione. Tale valore garantisce il rispetto della classe di temperatura
sulle superci interne ed esterne della pompa.
6.4 DANNEGGIAMENTO PER NON COMPATIBILITÀ CHIMICA TRA FLUIDO E COMPONENTI
Vericare la compatibilità chimica tra il uido e le parti
costituenti la pompa.
6.5 CAVITAZIONE
È importante controllare sempre il corretto dimen sionamento
della pompa (pertanto è indispensabile vericare dalle curve di NPSH il valore richiesto dalla pompa; le curve
sono reperibili nei cataloghi generali di prodotto).
6.6 FLUIDI IN TEMPERATURA
Nella TAB. 2 è indicata la massima temperatura ammessa
dal uido in funzione della classe di temperatura (questi
valori sono ammessi rispettando le condizioni espresse al punto 4.3 NOTE). È importante, per garantire la massima temperatura del
uido, montare un dispositivo di lettura. Qualora sia superato
il valore limite espresso dalla TAB. 2, un’apparecchiatura di sgancio dovrà portare la pompa nello stato di spegnimento. Lo strumento di misura della temperatura deve essere conforme alla norma EN 13463-1 (categoria 4 della Direttiva Macchine) con marcatura ATEX coerente a quella della pompa, mentre la centralina che garantisce l’intervento in
IT
3
caso di superamento dei limiti dovrà essere FAILURE SAFE.
TAB.1: Classificazione della massima temperatura di
supercie per gli apparecchi del gruppo II G (in accordo alla
norma EN 13463-1)
IT
Massima
Classe di
Temperatura
T1 450 >450 T2 300 >300 T3 200 >200 T4 135 >135 T5 100 >100 T6 85 >85
TAB. 2: Massima temperatura del uido in accordo alla
classe di temperatura.
temperatura di
supercie della
pompa (°С)
Temperatura
accensione di
mix di gas o
vapori (°С)
Massima temperatura
del uido (°С)
90/110 *) T1 90/110 *) T2 90/110 *) T3
80 T4
*) Dato tecnico riportato al paragrafo 4.1 del Manuale all’uso e alla manutenzione del prodotto 3SF-3LSF-3PF-3LPF.
Classe di
temperatura
7. MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
Per le prescrizioni di manutenzione e di riparazione occorre attenersi a quanto indicato al paragrafo del libretto di istruzione. Un’ulteriore prescrizione è rivolta alle operazioni di pulizia della pompa che non devono mai essere effettuate con panni
secchi (stronamenti con panni secchi e non umidi quali
ad esempio tessuti di poliammide pura o cotone possono provocare scariche elettriche). Alcuni modelli di pompe hanno il cuscinetto sul giunto.
I cuscinetti non necessitano di manutenzione; ad una
temperatura di 40°C le ore di servizio sono 10.000. Come per la sostituzione o il controllo della tenuta (par.6.2) anche per il cuscinetto l’utilizzatore deve obbligatoriamente rivolgersi al rivenditore o al servizio assistenza.
Vericare in funzione delle condizioni operative che il rapporto
di compressione sia inferiore al limite di autocombustione
del uido processato.
Un corretto allineamento del motore è indispensabile per prevenire vibrazioni e guasti ai cuscinetti.
4
USE AND MAINTENANCE INSTRUCTIONS MANUAL
TO BE KEPT BY THE USER
INDEX
1.
MANUFACTURED
IDENTIFICATION DATA
2. INTRODUCTION page 5
3. PUMP INSTALLATION page 5
4. PLATE DATA REGARDING SAFETY page 5
5. EARTH CONNECTIONS page 6
6. INSTALLATION page 6
7. MAINTENANCE AND REPAIRS page 7
8. DECLARATION OF CONFORMITY page 32
1. MANUFACTURER AND PUMP IDENTIFICATION DATA
1.1 MANUFACTURER DATA EBARA Pumps Europe S.p.A.
Legal ofce
Via Сampo Sportivo, 30
38023 CLES (TN) ITALIA
Telephone: 0463/660411 - Telefax: 0463/422782
1.2 PUMP DATA
Description:
3SF-3LSF-3PF-3LPF PUMPS WITH ATEX 2014/34/EU CONFORMITY
Model: 3SF-3LSF-3PF-3LPF
Year of manufacture: SEE PLATE ON THE PUMP
page 5
2. INTRODUCTION
These safety instructions refer to the installation, operation and maintenance of 3SF-3LSF-3PF-3LPF pumps (supplied without motor) for use in areas with potentially explosive atmospheres.
Combined unit (motor+plus) is in accordance with the
ATEX Directive just when the pump and the relative motor are approved ATEX.
Otherwise the unit can not be used in areas where it is present the danger of explosions.
NOTE
These instructions must be followed, together with the warnings given in the pump user manual.
Danger situations can arise if the pump is installed incorrectly, therefore it can no longer be considered as ideal for use in areas where the danger of explosion exists. Our 3SF-3LSF-3PF-3LPF product should only be assembled
by qualied and authorised personnel. The personnel in
charge of assembly and maintenance must be instructed and have suitable training regarding potentially explosive areas. Pump use and maintenance operations must respect the connection indications, norms and regulations that follow.
These regulations must be made known and available to
those who use the 3SF-3LSF-3PF-3LPF product.
3. PUMP INSTALLATION
3.1 SUITABILITY OF THE PUMP IN THE
INSTALLATION AREA
If the pump is used in areas where the danger of explosion
exists, make sure it is suitable for area classication and the characteristics of the ammable substances present
in the plant.
The essential safety requisites against the risk of explosion in classied areas are dictated by the 2014/34/EU European
directive dated 26 February 2014 (regarding apparatus) and the 1999/92/EC directive dated 16 December 1999 (regarding
plants). The classication criteria of areas where the risk
of explosion exists are dictated by the CEI EN 60079-10 and UNI EN 1127-1 norms.
3.2 AREAS WHERE GAS, VAPOUR OR
FLAMMABLE CLOUDS ARE PRESENT
According to technical and legal dispositions, the following
factors must be taken into consideration when selecting
the type of pump to be used:
- Group classication: mines (group I), surface systems
(group II);
- Area classication: 0, 1, 2 (for which apparatuses of
categories 1, 2, 3 respectively are suitable);
- Characteristic of the ammable substances present in
the form of gas, vapour and clouds;
- Temperature class: T1, T2, T4, T5, T6 (denes the gas
ignition temperature).
4. PLATE DATA REGARDING SAFETY
The standard plates give operational data, while the supplementary plate gives information necessary for use in areas where the danger of explosion exists.
4.1 DESCRIPTION OF THE SUPPLEMENTARY PLATE (FIG. 1)
1) Pump model;
2) Serial number (the serial number identies the place
of production, the date and the progressive number);
3) Pump code;
4) Supplementary markings.
4.2 DESCRIPTION OF THE SUPPLEMENTARY MARKINGS USED
Community marking regarding protection against
explosion (in accordance with DIN 40012 Appendix A). II 2 G - pump for surface systems (group II) with the presence of category 2 gases (G), steam or clouds, suitable for area 1 and for additional emissions into area 2
.
ZONE 0
ZONE 1
ZONE 2
ZONE 0
Area in which an explosive atmosphere, made up of a mixture of gases or vapours, is present constantly or for long periods.
ZONE 1
Area in which an explosive atmosphere of gas or vapour
can form in normal working conditions.
EN
5
ZONE 2
Area in which an explosive atmosphere made up of a mixture
of gases or vapours would form with difculty.
Should such a mixture appear in this area, however, it would last for a short period only.
In plants, the person in charge must dene the areas in which
explosive atmospheres can form, or select apparatuses that are suitable for the areas and check the installation,
EN
maintenance and operation conditions;
Ex - symbol which refers to pumps designed and produced
in accordance with European norm standards;
c к b - these letters specify the type of protection;
In particular
c - production safety;
к - protection by immersion into liquid (the ignition sources
are emerged into a protective liquid in order to render
them inefcient or remove them from the explosive atmosphere);
b - protection by ignition source control;
IIC - substance group;
T2 to T4 resp. Pump temperatures classification (the
maximum temperature of the internal and external surface of the pump must be lower than the ignition temperature of the atmosphere in which the gases, vapours or clouds are present) suitable for the corresponding gas temperature
classication. The user must therefore process uids at a temperature that is in conformity with this classication, keeping in mind the indications given in the relative manual
and by current legislations.
4.3 NOTES
- The pumps in category 2G are suitable for areas 1 and
2;
- Pumps with a given temperature class are also suitable for all higher class substances (for example pumps with
a temperature classication of T4 are also suitable for substances with T3, T2, T1 temperature classication) but evidently within the operation limits specied in the manual;
- Explosion-proof pumps should be used in areas where the surrounding temperature is from -20÷40°C and the
atmospheric pressure is from 0.8 to 1.1 bar;
- Maximum viscosity of the uid permitted: 30 mm (opportunely sizing the motor);
- mm2/s (opportunely sizing the motor);
- The protection system indicated by the letters c k b is indispensable in all cases where a category 2 product
is necessary. Although a category 3 pump is sufcient, a device for controlling the uid level is not necessary
(paragraph 6.2 – Precautions for avoiding dry running). Protection by ignition source control can therefore not
be used (“b”);
- Pumps marked for use in the presence of group C gases
can be used with group A or B gases. Gas and vapour
classication is in accordance with the MESG values
(maximum experimental safe gap) in conformity with EN 60079-0.
5. EARTH CONNECTIONS
Continuity of the metal parts is guaranteed, and FIG. 2 indicates where the pump shoud be earthed.
6. INSTALLATION
6.1 PRECAUTIONS FOR AVOIDING MISALIGNMENT OF THE MOVING PARTS
To avoid misaligning the moving parts during installation and during the life of the pump, follow the indications given in the “INSTALLATION” paragraph of the instruction manual.
6.2 PRECAUTIONS FOR AVOIDING DRY RUNNING
AND BREAKAGE OF THE MECHANICAL SEAL
To prevent the mechanical seal from breaking, ensure that it is always lubricated while it works.
A reduction of the level of the liquid inside the pump and especially irregular operations such as dry running must be avoided through the use of safety devices. In order to respect the essential requisites dictated by European Directive 2014/34/EU, these safety devices
must be certied and the protection method used against
explosions must be selected correctly. FIGURES 3 and 4 illustrate how to assemble the level
control devices onto the relative switchboard, which blocks the pump when there is no uid (indications on how to connect and set the switchboard are given in the specic
instruction manual).
In this case, the pump lling actions are modied as follows
(see instruction manual).
Even though these gures represent two different sensors (a diapason and a conductive sensor), the lling operations
remain the same.
6.3 PUMP OPERATION WITH AN OBSTRUCTED/
CLOSED DELIVERY VALVE
FIGURE 5 shows the assembly drawing of the ow rate
measurer (Mp) which must be assembled at delivery so that the pump (P) blocks when falls below 5% of the maximum return point. In this case the electric contact (C) deactivates/activates, disconnecting the electric power supply and rendering the pump safe.
This value guarantees respect of temperature classication
on the internal and external surfaces of the pump.
6.4 DAMAGE CAUSED BY CHEMICAL NON COMPATIBILITY BETWEEN LIQUID AND COMPONENTS
Check the chemical compatibility between the uid and
the pump parts.
6.5 CAVITATION
2
It is important to always check correct pump sizing (therefore
/s
it is essential to verify the value needed by the pump using
the NPSH curves. These curves can be found in the product
general catalogues).
6.6 HOT FLUIDS
TAB. 2 gives the maximum temperature that the uid can reach in each temperature classication (these values are
permitted respecting the conditions expressed in point
4.3 NOTES).
It is important to install a reading device in order to guarantee
the maximum temperature of the uid.
Should the limit value indicated in TAB. 2 be exceeded, a release apparatus should switch the pump off. The temperature measuring instrument must be in conformity with the EN 13463-1 norm (category 4 of the Machines
Directive) and carry an ATEX marking that is compatible
with that of the pump. The switchboard which guarantees intervention when the limit values are exceeded must be FAILURE SAFE.
6
TAB.1: Classication of the maximum surface temperature for apparatuses belonging to group II G (in accordance
with the EN 13463-1 norm)
Temperature
classication
T1 450 >450 T2 300 >300 T3 200 >200 T4 135 >135 T5 100 >100 T6 85 >85
TAB. 2: Maximum temperature of the uid in accordance with the temperature classication
Maximum temperature of the
*) Technical datum given in paragraph 4.1 of the User and Maintenance Manual of the 3SF-3LSF-3PF-3LPF product.
Maximum pump
surface tempera-
ture (°С)
uid (°С)
90/110 *) T1 90/110 *) T2 90/110 *) T3
80 T4
Gas or vapour
mix ignition tem-
perature (°С)
Temperature
classication
7. MAINTENACE AND REPAIRS
Please refer to paragraph of the instruction booklet for
information on maintenance and repairs. In addition, the pump must never be cleaned using dry cloths (rubbing with dry cloths made of pure polyamide material or cotton, for example, can cause electric discharges).
Some pump models have a bearing on the joint. No
maintenance needs to be carried out on the bearings,
which should work for 10,000 hours at a temperature of
40°C without problems. When replacing or controlling the bearings, the user must contact the retailer or the help service. The same is true for the seal (para. 6.2).
Verify, proportionally to the operation conditions, that the
compression ratio is lower than the spontaneous ignition
limit of the processed uid.
Correct motor alignment is indispensable for preventing vibrations and faulty bearings.
EN
7
INSTRUCTIONS POUR L’EMPLOI ET L’ENTRETIEN
A CONSERVER PAR L’UTILISATEUR
INDEX
1. DONNÉES D’IDENTIFICATION CONSTRUCTEUR pag. 8
2. INTRODUCTION pag. 8
3. INSTALLATION DE POMPES pag. 8
4. DONNÉES DE LA PLAQUETTE
CONCERNANT LA SÉCURITÉ pag. 8
5. BRANCHEMENT DE TERRE pag. 9
FR
6. INSTALLATION pag. 9
7. ENTRETIEN ET RÉPARATION pag. 10
8. DÉCLARATION DE CONFORMITÉ pag. 33
1. DONNÉES D’IDENTIFICATION DU CONSTRCTEUR ET DE POMPE
1.1 DONNEES DU CONSTRUCTEUR
EBARA Pumps Europe S.p.A.
Siège légal
Via Сampo Sportivo, 30
38023 CLES (TN) ITALIA
Téléphone: 0463/660411 - Telefax: 0463/422782
1.2 DONNEES DE POMPE
Désignation: POMPES 3SF-3LSF-3PF-3LPF CONFORMES ATEX 2014/34/UE Modèle: 3SF-3LSF-3PF-3LPF Année de constrction:
VOIR PLAQUE POMPE
2. INTRODUCTION
Ces instructions de sécurité concernent l’installation, l’utilisation et l’entretien des pompes 3SF-3LSF-3PF­3LPF (fournies sans moteur) à utiliser dans des lieux en présence d’atmosphères potentiellement explosives.
L’appareil (moteur+pompe) suivele directives ATEX
seulement si la pompe et le moteur électrique relatif
sont homologués (certiés) selon cette directive là.
Au contraire tout l’appareil ne peut pas être considéré apte pour l’utilisation près de places qui présentent danger d’explosion.
IMPORTANT
Ces instructions doivent être observées en plus des avertissements se trouvant dans le manuel d’utilisation relatif à ce type de pompe.
Une installation non correcte peut être la cause de situations de danger, et par conséquent la pompe ne peut plus être considérée comme appropriée pour l’utilisation dans des zones avec danger d’explosion. Notre produit 3SF-3LSF-3PF-3LPF doit être monté
exclusivement par du personnel qualié et autorisé. Le
personnel chargé du montage et de l’entretien doit avoir nécessairement une formation complète en matière d’atmosphère potentiellement explosive. La mise en service et l’entretien doivent respecter les indications de branchement, les normes et les prescriptions indiquées ci-après. Ces prescriptions doivent être connues par le personnel utilisant le produit 3SF-3LSF-3PF-3LPF et être facilement disponibles.
3. INSTALLATION DE POMPES
3.1 COMPATIBILITÉ DE LA POMPE AVEC LE LIEU
D’INSTALLATION
Pour utiliser la pompe dans des endroits avec danger
d’explosion, il faut vérier que celle-ci soit appropriée à la classication de la zone et aux caractéristiques des substances inammables présentes dans l’installation. Les
qualités requises essentielles de sécurité contre le risque
d’explosion dans les aires classiées sont xées par les
directives européennes 2014/34/UE du 26 Février 2014 (pour ce qui concerne les appa-reils) et 1999/92/EC du 16 décembre 1999 (pour cequi concerne les installations). Les
critères de clas-sication des aires avec risque d’explosion
sontdictés par les normes CEI EN 60079-10 et UNI EN 1127-1.
3.2 LIEUX AVEC PRÉSENCE DE GAZ, VAPEURS
OU BROUILLARDS INFLAMMABLES
Sur la base des dispositions techniques et législatives, le choix du type de pompe doit tenir compte des facteurs suivants:
- Classication du groupe: mines (groupe I), installation
de surface (groupe II);
- Classication de la zone: 0, 1, 2 (pour lesquelles sont indiqués les appareils respectivement de catégorie 1, 2, 3);
- Caractéristique des substances inammables présentes sous forme de gaz, vapeurs et brouillards;
- Classe de température: T1, T2, T3, T4, T5, T6 (dénit la température d’allumage des gaz).
4. DONNEES DE LA PLAQUETTE CONCERNANT LA SECURITE
Sur la plaquette standard les données indiquées sont celles
de fonctionnement; sur la plaquette supplémentaire, il y a
les informations nécessaires à l’utilisation dans des lieux avec danger d’explosion.
4.1 DESCRIPTION PLAQUETTE SUPPLÉMENTAIRE
(FIG. 1)
1) Modèle pompe;
2) Numéro de série (le numéro de série identie le lieu
de production, la date et le numéro progressif);
3) Code de la pompe;
4) Marquage supplémentaire.
4.2 DESCRIPTION MARQUAGE SUPPLÉMENTAIRE
Marquage communautaire relatif à la protection
contre l’explosion (conformément avec la DIN 40012 Appendice A).
II 2 G - pompe pour installation de surface (groupe II) avec présence de gaz (G), vapeurs ou brouillards de catégorie
2, indiquée pour zone 1 et avec redondance pour zone 2.
ZONE 0
ZONE 1
ZONE 2
ZONE 0
Aire dans laquelle une atmosphère explosive composée
d’un mélange de gaz ou vapeurs, est présente, toujours
ou pour de longues périodes.
8
ZONE 1
Aire dans laquelle il existe la possibilité, en service normal, de formation d’atmosphère explosive de gaz ou vapeurs.
ZONE 2
Aire dans laquelle il est difcile d’avoir, en service normal,
la formation d’une atmosphère explosive composée de mélange de gaz ou vapeurs et dans laquelle ,si cela arrive, la formation dure seulement pendant une période brève.
Dans un établissement, le responsable doit dénir leszones
dans lesquelles la formation d’atmosphèresexplosives est possible, ou choisir les appareils ap-propriés aux zones et contrôler les conditionsd’installation, d’entretien et de fonctionnement;
Ex - symbole se référant à des pompes crées et produites en
accord avec les standards normatifs européens;
c к b - ces lettres-symboles spécient le type de protection;
En particulier
c - sécurité de construction;
к - protection par immersion dans un liquide (il s’agit
d’un mode de protection dans lequel les sources
d’amorçage sont rendues inefcaces ou sont séparées
de l’atmosphère explosive, en les immergeant dans
un liquide de protection);
b - protection par contrôle des sources d’amorçage;
IIC - groupe substances;
T2 to T4 resp. classe de température de la pompe
(température maximale sur la supercie interne et externe
de la pompe qui doit être inférieure à celle d’allumage de l’atmosphère dans laquelle des gaz, vapeurs ou brouillards sont présents) appropriée pour la classe correspondante
à la température du gaz. Donc, l’utilisateur devra juger les uides en température, conformément à telle classication,
en prenant en considération les indications du manuel en
objet et les dispositions normatives en vigueur.
4.3 NOTES
- Les pompes de catégorie 2G sont indiquées pour les
zones 1 et 2;
- Les pompes avec une classe donnée de température sont aussi indiquées pour toutes les substances avec une classe supérieure (par exemple les pompes avec classe de température T4 sont indiquées aussi pour les substances avec classe de température T3, T2, T1) bien
entendu dans les limites spéciées dans le manuel;
- Les pompes anti-déagrantes sont prévues pour un service
avec température ambiante comprise entre -20÷40°C Cet
atmosphère avec des pressions de 0.8 à 1.1 bar;
- Viscosité maximum admise du uide: 30 mm dimensionnant de façon opportune le moteur);
- Le système de protection indiqué par le signe c k b est indispensable à chaque fois qu’un produit de catégorie 2 est nécessaire. Lorsqu’une pompe de catégorie 3 est
sufsante à l’application, la prescription de monter un dispositif pour le contrôle du niveau du uide n’est pas
nécessaire (paragraphe 6.2-Précautions pour éviter le fonctionnement contre la marche à sec). Ainsi, la protection
grâce au contrôle des sources d’amorçage (“b”) s’annule;
- Les pompes marquées pour l’utilisation en présence de gaz du groupe C peuvent être employées pour des
gaz des groupes A ou B. La classication des gaz et
des vapeurs est en accord avec les valeurs MESG (interstices expérimentaux maximaux de sécurité) selon la EN 60079-0.
2
/s (en
5. BRANCHEMENT DE TERRE
La continuité des parties métalliques est garantie et la FIG. 2 indique où effectuer la mise à terre de la pompe.
6. INSTALLATION
6.1 PRÉCAUTIONS POUR ÉVITER LE
DÉSALIGNEMENT DES PARTIES EN
MOUVEMENT
Pour éviter des désalignements des parties en mouvement pendant l’installation et durant le cycle de vie de la pompe, s’astreindre aux indications données dans le livret d’instruction au paragraphe «INSTALLATION».
6.2 PRÉCAUTIONS POUR ÉVITER LE
FONCTIONNEMENT À SEC ET DES CASSURES DE L’ÉTANCHÉITÉ MÉCANIQUE
Pour éviter de possibles cassures de l’étanchéité mécanique,
il faut s’assurer qu’elle soit toujours lubriée pendant son
fonctionnement.
Donc on doit éviter une diminution du niveau du uide dans
la pompe et encore plus des fonctionnements irrégulières comme par exemple marche à sec, à travers l’application de dispositifs de sécurité. Ces dispositifs de sécurité, dans le respect des qualités requises essentielles prévues par la Directive Européenne
2014/34/UE, doivent être recouverts d’un certicat et choisis
correctement dans le mode de protection contre l’explosion. Les FIGURES 3 et 4 illustrent comment monter des dispositifs de contrôle du niveau avec la centrale relative qui bloque
la pompe en cas d’absence de uide (les indications de
réglage et les branchements de la centrale se trouvent dans le livret d’instructions de cette dernière). Dans ce cas, les actions de remplissage de la pompe sont
modiées comme suit (voir le livret d’instructions). Ces gures représentent deux senseurs différents (un diapason
et un conducteur), toutefois les actions de remplissage sont les mêmes.
6.3 POMPE AVEC FONCTIONNEMENT AVEC
CLAPET DE REFOULEMENT OBSTRUÉ/FERMÉ
La FIGURE 5 illustre le schéma de montage du mesureur de portée (Mp) qui doit être monté en refoulement an qu’il bloque la pompe (P) quand la portée descend en-dessous de 5% du point de rendement maximal. Dans ce cas, le décrochage du contact électrique (C) mettra la pompe en condition de sécurité, en coupant la tension électrique de l’alimentation. Une telle valeur garantit le respect de la classe de température sur les surfaces internes et externes de la pompe.
6.4 ENDOMMAGEMENT POUR NON COMPATIBILITÉ CHIMIQUE ENTRE FLUIDE ET COMPOSANTS
Vérier la compatibilité chimique entre le uide et les pièces
composant la pompe.
6.5 CAVITATION
Il est important de toujours contrôler le dimensionnement correct de la pompe (il est donc indispensable de vérier par les courbes de NPSH la valeur demandée de la pompe; les courbes sont repérables dans les catalogues
généraux du produit).
6.6 FLUIDES EN TEMPÉRATURE
Dans le TAB.2 est indiquée la température maximum admise
par le uide en fonction de la classe de température (ces
valeurs sont admises en respectant les conditions exprimées
FR
9
au point 4.3 NOTES). Il est important, pour garantir la température maximum du
uide, de monter un dispositif de lecture.
Au cas où la valeur limite exprimée dans le TAB.2 est dépassée, un appareil de décrochage fera éteindre la pompe. L’instrument de mesure de la température doit être conforme à la norme EN 13463-1 (catégorie 4 de la Directive Machines) avec le marquage ATEX cohérent avec celui de la pompe, alors que la centrale qui garantit l’intervention en cas de dépassement des limites devra être FAILURE SAFE.
TAB.1: Classification de la température maximale de
FR
supercie pour les appareils du groupe II G (en accord
avec la norme EN 13463-1)
Température
Classe de tem-
pérature
T1 450 >450 T2 300 >300 T3 200 >200 T4 135 >135 T5 100 >100 T6 85 >85
TAB. 2: Température maximum du uide en accord
avec la classe de température
Température maximum du
uide (°С)
90/110 *) T1 90/110 *) T2 90/110 *) T3
*) Donnée technique indiquée au paragraphe 4.1 du Manuel d’utilisation et d’entretien du produit 3SF-3LSF-3PF-3LPF.
maximale
desupercie de
la pompe (C°)
80 T4
Température
d’allumage du
mélange de gaz
ou vapeurs (°C)
Classe de tempé-
rature
7. ENTRETIEN ET REPARATION
Pour les prescriptions d’entretien et de réparation, suivre les indications du paragraphe du livret d’instructions. Une ultérieure prescription regarde les opérations de nettoyage
de la pompe qui ne doivent jamais être exécutées avec des
chiffons secs (frotter avec des tissus secs et non humides comme par exemple des tissus de polyamide pur ou de coton peuvent provoquer des décharges électriques).
Certains modèles de pompe ont un coussinet sur le joint;
à une température de 40°C, il peut faire 10.000 heures de service. Comme pour le remplacement ou le contrôle de l’étanchéité (par.6.2), pour le coussinet aussi l’utilisateur doit obligatoirement s’adresser au revendeur ou au
service après –vente. Vérier en fonction des conditions
de service que le rapport de compression soit inférieur à la
limite d’auto combustion du uide. Un alignement correct
du moteur est indispensable pour éviter les vibrations et pannes aux coussinets.
10
ANLEITUNGSHEFT FÜR GEBRAUCH UND WARTUNG
BITTE SORGFALTIG AUFBEWAHREN
INHALTSVERZEICHNIS
1. IDENTIFIKATIONSDATEN/NOMENKLATUR Seite 14
2. VORAUSSETZUNG Seite 14
3. INSTALLATION VON PUMPEN Seite 14
4. DATEN DES SCHILDES BEZÜGLICH DER SICHERHEIT Seite 15
5. ERDVERBINDUNG Seite 16
6. INSTALLATION Seite 16
7. INSTANDHALTUNG UND REPARATUR Seite 17
8. ÜBEREINSTIMMUNGSERKLÄRUNG Seite 33
1. IDENTIFIZIERUNGSDATEN DES HERSTELLERS UND DER PUMPE
1.1 HERSTELLERDATEN EBARA Pumps Europe S.p.A.
Firmensitz
Via Сampo Sportivo, 30
38023 CLES (TN) ITALIA
Tel.: 0463/660411 - Telefax: 0463/422782
1.2 DATEN DER PUMPE
Bezeichnung:
3SF-3LSF-3PF-3LPF-PUMPEN GEMÄSS ATEX 2014/34/EU
Modell: 3SF-3LSF-3PF-3LPF
Baujahr: SIEHE TYPENSCHILD DER PUMPE
2. VORAUSSETZUNG
Diese Gebrauchsanweisungen beziehen sich auf die Installation, den Gebrauch und die Instandhaltung der 3SF-3LSF-3PF-3LPF-Pumpen (ohne Motor geliefert) und für den Gebrauch an Orten, wo sich potentiell explosive
Atmosphären benden.
Die Einheit aus Pumpe und Motor entsprict nur dann
den ATEX – Richtlinien, wenn sowohl die Pumpe als auch der jeweilige Motor ATEX-zugelassen sind. Bei
fehlender ATEX-Zulassung darf das Aggregat nicht in explosions-gefährdeten Bereichen eingesetzt werden.
ZUR BEACHTUNG
Diese Anweisungen sind zusätzlich zu den im Gebrauchsanweisungshandbuch der betreffenden Pumpen aufgeführten Anweisungen zu beachten.
Eine unkorrekte Installation kann Ursache von Gefahrsituationen sein, daher kann die Pumpe nicht als gebrauchsfähig an
Orten mit einer Explosionsgefahr betrachtet werden. Die
Montage unseres Produktes 3SF-3LSF-3PF-3LPF muss
nur von genehmigtem Fachpersonal durchgeführt werden. Das zur Montage und zur Instandhaltung zuständige Personal muss notwendigerweise unterwiesen werden und eine entsprechende Ausbildung in Sachen potentiell explosiver
Atmosphäre nachweisen können.
Die Inbetriebnahme und die Instandhaltung müssen die
hierin folgenden angeführten Verbindungsanweisungen, die Bestimmungen und die Vorschriften befolgen. Diese Vorschriften müssen dem Personal, das das 3SF­3LSF-3PF-3LPF-Produkt anwendet, bekanntgegeben und zur Verfügung gestellt werde.
3. INSTALLATION VON PUMPEN
3.1 TAUGLICHKEIT DER PUMPE AM
INSTALLATIONSORT
Falls die Pumpe in Flächen mit Explosionsgefahr benutzt werden sollte, muss überprüft werden, dass diese tauglich für
die Klassikation des Ortes ist und den Charakteristiken der
brennbaren Stoffe, die in der Anlage vorliegen, entspricht. Die
wesentlichen Sicherheitserfordernisse gegen das Explosionsrisiko auf klassizierten Flächen sind von den europäischen Vorschriften 2014/34/EU vom 26 Februar 2014 (was die Vorrichtungen
anbelangt) und 1999/92/EC vom 16. Dezember 1999 (was die anlagen anbelangt) festgelegt worden. Die Masstäbe für die
Klassikation der Flächen mit Explosionsrisiko werden von den Vorschriften CEI EN 60079- 10 und UNI EN 1127-1 festgelegt.
3.2 ORTE MIT ANWESENHEIT VON BRENNBAREN GASEN, DÄMPFEN ODER DÜNSTEN
Aufgrund der technischen und gesetzlichen Anweisungen,
hat die Wahl des richtigen Pumpentyps bei Berücksichtigung der folgeden Faktoren zu erfolgen:
- Klassifikation der Gruppe: Bergwerke (Gruppe I),
Oberächenanlagen (Gruppe II);
- Klassifikation der Zone: 0, 1, 2 (wofür Vorrichtungen
beziehungsweise der Kategorie 1, 2, 3 tauglich sind);
- Charakteristik der brennbaren Stoffe anwesend in Form
von Gasen, Dämpfen und Dünsten;
- Temperaturklasse: T1, T2, T3, T4, T5, T6 (bestimmt die
Anzündtemperatur der Gase).
4. DATEN DES SCHILDES BEZUGLICH DER SICHERHEIT
Auf dem Standardschild sind die eingetragenen Daten
funktionell; auf dem zusätzlichen Schild benden sich die
zum Gebrauch an Orten mit Explosionsgefahr bezogenen notwendigen Informationen.
4.1 BESCHREIBUNG DES ZUSÄTZLICHEN SCHILDES (FIG. 1)
1) Modell der Pumpe;
2) Seriennummer (die Seriennummer identifiziert den
Produktionsort, das Datum und die progressive Nummer);
3) Code der Pumpe;
4) Zusätzliche Markierung.
4.2 BESCHREIBUNG DER ZUSÄTZLICHEN MARKIERUNG
Gemeinschaftsmarkierung bezogen auf den Schutz gegen
die Explosion (unter Befolgung mit DIN 40012, Anlage A). II 2 G - Pumpe für Oberflächenanlagen (Gruppe II) in Anwesenheit von Gasen (G), Dämpfen oder Dünsten der
Kategorie 2, tauglich für Zone 1 und mit Überuss für Zone 2.
ZONE 0
ZONE 1
ZONE 2
ZONE 0
Fläche, in der eine explosive Atmosphäre, bestehend aus Gasgemischen oder Dämpfen, immer oder für eine längere Zeitspanne anwesend ist.
ZONA 1
Fläche, in der die Möglichkeit besteht, dass sich bei normalem
Betrieb eine explosive Atmosphäre bestehend aus Gasen und Dämpfen bildet.
DE
11
ZONA 2
Fläche, in der es schwierig ist, dass sich bei normalem Betrieb eine explosive Atmosphäre bestehend aus Gasen und Dämpfen bildet und in der, bei diesem Geschehenis,
dies nur für einen kurzen Zeitraum bestehen kann.
In einem Werk hat der Verantwortliche die Zonen, in denen sich explosive Atmosphären bilden können, zu erforschen oder die für die entsprechenden Zonen geeigneten Apparaturen auszuwählen und die Installations-, Instandhaltungs- und Betriebsbedingungen nachzuprüfen;
Ex - Symbol bezogen auf Pumpen, erdacht und hergestellt in Übereinstimmung laut europäischen Standardvorschriften.
DE
c к b - diese buchstablichen Symbole bezeichnen
die Art des Schutzes;
Insbesondere
c - Konstruktive Sicherheit;
к - Sicherheit bei Tauchtätigkeit in Flüssigkeit (eine Art von
Schutz, in dem die Zündstoffquellen nicht leistungsfähig oder von der explosiven Atmosphäre getrennt sind,
indem diese in eine Schutzflüssigkeit eingetaucht werden);
b - Schutz durch Kontrolle der Zündstoffquellen;
IIC - Substanzgruppe;
T2 to T4 resp. Temperaturklasse der Pumpe (maximale
Temperatur auf der internen und externen Oberäche der
Pumpe, die niedriger sein muss als die der Zündung der Atmosphäre in der die Gase, Dämpfe und Dünste anwesend
sind), tauglich zu der entsprechenden Gas-Temperaturklasse. Daher hat der Benutzer die Flüssigkeiten laut angegebener vorliegender Klassikation in Temperatur zu bearbeiten, unter Berücksichtigung des oben erwähnten
Gebrauchsanweisungshandbuchs und der herrschenden Anwendungsvorschriften.
4.3 ANMERKUNGEN
- Die Pumpen der Kategorie 2G sind tauglich für die Zonen
1 und 2.
- Die Pumpen mit einer bestimmten Temperaturklasse sind tauglich auch für alle Substanzen mit einer höheren Klasse (zum Beispiel sind die Pumpen mit einer Temperaturklasse T4 auch tauglich für Substanzen mit einer Temperaturklasse on T3, T2, T1), jedoch verständlicherweise in den im Handbuch angegebenen Betriebsgrenzen.
- Die antiexplodierenden Pumpen sind zu einem Betrieb bei einer Raumtemperatur im Feld von -20÷40°C und
Atmosphären mit einem Druck von0.8 bis 1.1 bar vorgesehen.
- Maximale von der Flüssigkeit zugelassene Viskosität:
2
30mm
/s (bei zweckmässigem Dimensionieren des Motors);
- Das von dem Kennzeichen c k b angegebene Schutzsystem erscheint unentbehrlich, im Falle dass ein Produkt der Kategorie 2 erforderlich ist. Sollte für diese Anwendung eine Pumpe der Kategorie 3 ausreichen, so ist die Vorschrift für die Montage einer Vorrichtung zur Kontrolle des Flüssigkeitsstandes nicht notwendig (Par. 6.2 – Massnahmen zur Verhinderung des Betriebes im Trockengang). Daher entfällt der Schutz durch Kontrolle der Zündstoffquellen. („b“);
- Die zur Anwendung in Anwesenheit von Gas der Gruppe C
vorgesehenen markierten Pumpen können bei Gasen der Gruppen A oder B verwendet werden. Die Klassikation
der Gase und der Dämpfe entspricht den MESG-Werten
(minimale Versuchswerte für die Sicherheit) laut EN
60079-0.
12
5. ERDVERBINDUNG
Die Stetigkeit der metallischen Teile ist garantiert und
FIG. 2 zeigt an, wo die Erdverbindung der Pumpe durchgeführt werden muss.
6. INSTALLATION
6.1 MASSNAHMEN ZUR VERHINDERUNG DER
UNANPASSUNG DER TEILE IN BEWEGUNG
Um Unanpassungen der Teile in Bewegung während der Installation und im Laufe des Lebens der Pumpe zu verhindern, sind die im Gebrauchsanweisungshandbuch, Par. „INSTALLATION“ angegebenen Anweisungen zu befolgen.
6.2 MASSNAHMEN ZUR VERHINDERUNG DES
TROCKENLAUFS UND SCHÄDEN AN DER MECHANISCHEN HALTERUNG
Um mögliche Schäden der mechanischen Halte-rung zu
verhindern, muss sichergestellt werden,dass diese während des Betriebes immer gesch-miert ist. Pumpe und vor allem unzulässige Betriebsbedingungen
wie z.B. Trockenlauf sind durch entsprechende Schutzvorrichtungen
zu vermeiden. Diese Sicherheitsvorrichtungen müssen unter
Berücksichtigung der von der europäischen Vorschrift 2014/34/
EU vorgesehenen wesentlichen Erfordernissen entsprechen,
mit Bescheinigung versehen sein und auf schutzkorrekter
Weise gegen Explosion ausgewählt.
Die Abbildungen 3 und 4 stellen dar, wie Vorrichtungen zur Kontrolle des Standes mit dem bezüglichen Verteilerkasten montiert werden. Diese blockiert die Pumpe im Falle von Abwesenheit der Flüssigkeit (die Settierungsanweisungen und die Verbindungen des Verteilers sind hierbei im
Gebrauchsanweisungshandbuch aufgeführt).
In diesem Falle werden die Auffülltätigkeiten der Pumpe
wie folgt geändert (siehe hierzu Anweisungshandbuch). Diese Abbildungen stellen zwei verschiedene Sensoren dar
(ein Diapason und einen leitenden), jedenfalls bleiben die
Auffüllungsvorgänge unverändert.
6.3 PUMPE BETRIEBEN DURCH VERSPERRTES/ GESCHLOSSENES UMDREHUNGSVENTIL
In ABB. 5 wird das Montageschema des Umdrehungsmessers (Mp) dargestellt, der bei Umdrehung montiert werden muss, damit die Pumpe (P) blockiert wird, wenn die Umdrehung unter
5% vom maximalen Leistungspunkt herabsinkt. In diesem Falle wird der Abwurf des elektrischen Kontaktes (C) die Pumpe
in Sicherheitszustand bringen, indem dieser die Spannung
der elektrischen Versorgung abgeschaltet wird. Solcher Wert garantiert die Beachtung der Temperaturklasse auf den internen und externen Oberächen der Pumpe.
6.4 BESCHÄDIGUNG WEGEN CHEMISCHER
UNVEREINBARKEIT ZWISCHEN FLÜSSIGKEIT
UND KOMPONENTE
Die chemische Vereinbarkeit zwischen Flüssigkeit
und den Bestandteilen der Pumpe nachprüfen.
6.5 HÖHLENBILDUNG
Es ist wichtig, immer die korrekte Dimensionierung der
Pumpe nachzuprüfen (daher ist es unentbehrlich, anhand
der Kurven des NPSH den erforderlichen Wert der Pumpe nachzuprüfen; die Kurven sind den allgemeinen Katalogen des Produktes zu entnehmen).
6.6 FLÜSSIGKEITEN IN TEMPERATUR
In TAB. 2 ist die maximale zugelassene Temperatur der
Betriebsüssigkeit in der Temperaturklasse angegeben (diese Werte sind bei Beachtung der in Punkt 4.3 angegebenen Bedingungen zugelassen ANMERKUNGEN). Um eine maximale Temperatur der Flüssigkeit zu gewährleisten
ist es wichtig, eine Ablesevorrichtung einzubauen. Sollte der
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