Ducati ST4s User Manual [it]

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Libretto uso e manutenzione
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Siamo lieti di darti il benvenuto tra i Ducatisti e ci complimentiamo con Te per l’ottima scelta effettuata. Crediamo che oltre ad usufruire della tua nuova Ducati come mezzo di normale spostamento, la utilizzerai per effettuare viaggi anche lunghi, che la Ducati Motor Holding S.p.A. Ti augura siano sempre piacevoli e divertenti. Nel continuo sforzo di fornire un’assistenza sempre migliore, la Ducati Motor Holding S.p.A. Ti consiglia di seguire attentamente le semplici norme qui riportate, in particolare per quanto concerne il rodaggio. Avrai così la certezza che la tua Ducati sia sempre in grado di regalarti grandi emozioni. Per riparazioni o semplici consigli, rivolgiti ai nostri centri di assistenza autorizzata. Inoltre abbiamo predisposto un servizio informazioni per i ducatisti e gli appassionati, a tua disposizione per suggerimenti e consigli utili.
DUCATI LINEA DIRETTA
Buon divertimento!
Note
La Ducati Motor Holding S.p.A. declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori in cui può essere incorsa nella compilazione del presente libretto. Tutte le informazioni riportate si intendono aggiornate alla data di stampa. La Ducati Motor Holding S.p.A. si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica richiesta dallo sviluppo evolutivo dei suddetti prodotti.
Per la sicurezza, la garanzia, l’affidabilità ed il valore del motociclo Ducati usa solo ricambi originali Ducati.
Attenzione
Questo libretto è parte integrante del motociclo e, in caso di passaggio di proprietà deve essere consegnato al nuovo acquirente.
Numero Verde
800-553066
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SOMMARIO
Indicazioni generali 6
Garanzia 6 Simboli 6 Informazioni utili per viaggiare in sicurezza 7 Guida a pieno carico 8 Dati per l’identificazione 10
Comandi per la guida 11
Posizione dei comandi per la guida del motociclo 11 Cruscotto 12 Display multifunzione 14 Il sistema immobilizer 15 Chiavi 15 Code card 16 Funzionamento 17 Duplicazione delle chiavi 17 Interruttore d’accensione e bloccasterzo 18 Commutatore sinistro 19 Leva comando frizione 20 Leva comando starter 21 Commutatore destro 22 Manopola girevole comando acceleratore 23 Leva comando freno anteriore 23
Pedale comando freno posteriore 24 Pedale comando cambio 24 Registrazione posizione pedale comando cambio e freno posteriore 25
Elementi e dispositivi principali 27
Posizione sul motociclo 27 Tappo serbatoio carburante 28 Serratura sella e portacasco 29 Cavalletto laterale 30 Maniglia sollevamento motociclo 31 Presa di corrente 31 Cavalletto centrale 32 Specchi retrovisori 33 Registri di regolazione forcella anteriore 34 Registri di regolazione ammortizzatore posteriore 36
Norme d’uso 38
Precauzioni per il primo periodo d’uso del motociclo 38 Controlli prima dell’avviamento 40 Avviamento motore 41 Avviamento e marcia del motociclo 43 Frenata 44 Arresto del motociclo 45 Parcheggio 45 Rifornimento carburante 46 Accessori in dotazione 47
Operazioni d’uso e manutenzione principali 48
Rimozione della vestizione 48 Borse laterali 51
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Sollevamento serbatoio carburante 52 Sostituzione e pulizia filtri aria 53 Controllo livello liquido di raffreddamento 54 Controllo livello fluido frizione e freni 55 Verifica usura pastiglie freno 56 Lubrificazione delle articolazioni 57 Regolazione del cavo comando acceleratore 58 Carica della batteria 59 Tensionamento della catena trasmissione 60 Lubrificazione della catena trasmissione 61 Sostituzione lampadine luci 61 Orientamento del proiettore 67 Pneumatici 69 Controllo livello olio motore 71 Pulizia e sostituzione candele 72 Pulizia generale 73 Lunga inattività 74 Avvertenze importanti 74
Caratteristiche tecniche 75
Ingombri 75 Pesi 75 Rifornimenti 76 Motore 77 Distribuzione 77 Prestazioni 78 Candele d’accensione 78 Telaio 78 Ruote 78 Pneumatici 78 Freni 79
Trasmissione 80 Sospensioni 81 Impianto di scarico 81 Colori disponibili 81 Impianto elettrico 82
Promemoria manutenzione periodica 87
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INDICAZIONI GENERALI
Garanzia
Nel Tuo interesse, a garanzia ed affidabilità del prodotto, Ti consigliamo vivamente di rivolgerti ad un Concessionario o ad un’Officina Autorizzata per qualsiasi operazione che richieda particolare competenza tecnica. Il nostro personale, altamente qualificato, dispone di adeguate attrezzature per eseguire qualsiasi intervento a regola d’arte utilizzando esclusivamente ricambi originali Ducati che garantiscono la perfetta intercambiabilità, buon funzionamento e lunga durata.
Tutti i motocicli Ducati sono corredati di Libretto di Garanzia. La garanzia non verrà riconosciuta ai motocicli impiegati in gare sportive. Durante il periodo di garanzia nessun componente può essere manomesso, modificato oppure sostituito con altro non originale, pena l’immediata decadenza del diritto di garanzia.
Simboli
La Ducati Motor Holding S.p.A. Ti invita a leggere attentamente il seguente libretto al fine di imparare a conoscere il Tuo motociclo. In caso di dubbi rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina Autorizzata. Le nozioni che apprenderai si riveleranno utili durante i viaggi che la Ducati Motor Holding S.p.A. Ti augura siano sereni e divertenti e Ti permetteranno di mantenere inalterate per lungo tempo le prestazioni del motociclo. In questo libretto sono state riportate note informative con significati particolari:
Attenzione
La non osservanza delle istruzioni riportate può creare una situazione di pericolo e causare gravi lesioni personali e anche la morte.
Importante
Esiste la possibilità di arrecare danno al motociclo e/o ai suoi componenti.
Note
Ulteriori notizie inerenti l’operazione in corso.
Tutte le indicazioni relative a destra o sinistra si riferiscono al senso di marcia del motociclo.
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Informazioni utili per viaggiare in sicurezza
Attenzione
Leggere prima di usare la moto.
Molti incidenti sono spesso dovuti all’inesperienza nella guida del motociclo. Non guidare mai senza patente; per utilizzare il motociclo è necessario essere titolari di regolare patente di guida. Non prestare il motociclo a piloti inesperti o sprovvisti di regolare patente di guida. Il pilota e il passeggero devono indossare sempre un casco protettivo. Non portare abiti o accessori svolazzanti che possono impigliarsi nei comandi o limitare la visibilità. Non avviare mai il motore in un ambiente chiuso. I fumi di scarico sono velenosi e possono provocare perdita di conoscenza o addirittura la morte in tempi brevi. Il pilota e il passeggero devono appoggiare i piedi sulle pedane ogni volta che il motociclo è in movimento. Per essere pronto ad ogni cambiamento di direzione o ad ogni variazione del fondo stradale, il pilota deve tenere sempre le mani sui semimanubri, mentre il passeggero deve tenersi sempre con entrambe le mani sul maniglione posteriore. Attenersi alla legislazione e alle regole nazionali e locali. Rispettare sempre i limiti di velocità dove indicati e comunque non superare mai la velocità che le condizioni di visibilità, di fondo stradale e di traffico consentono. Segnalare sempre e con sufficiente anticipo, utilizzando
gli appositi indicatori di direzione, ogni svolta o cambiamento di corsia. Rendersi ben visibili evitando di viaggiare nelle “aree cieche” dei veicoli che precedono. Fare molta attenzione negli incroci, in corrispondenza delle uscite da aree private o da parcheggi e nelle corsie d’ingresso in autostrada. Spegnere sempre il motore quando si fa rifornimento e fare attenzione a non far cadere del carburante sul motore o sul tubo di scarico. Non fumare mai durante il rifornimento. Durante il rifornimento si possono inalare vapori di carburante nocivi alla salute. Se qualche goccia di carburante dovesse cadere sulla pelle o sugli abiti, lavarsi immediatamente con acqua e sapone e cambiare gli abiti. Togliere sempre la chiave quando si lascia il motociclo incustodito. Il motore, i tubi di scarico e i silenziatori restano caldi a lungo.
Attenzione
L’impianto di scarico può essere caldo, anche dopo lo spegnimento del motore; prestare molta attenzione a non toccare con nessuna parte del corpo l’impianto di scarico e a non parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).
Parcheggiare il motociclo in modo che non possa essere urtato e utilizzando il cavalletto laterale. Non parcheggiare mai su un terreno sconnesso o morbido, in quanto il motociclo potrebbe cadere.
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Guida a pieno carico
Questo motociclo è stato concepito per percorrere lunghi tratti a pieno carico in assoluta sicurezza e con un comfort di marcia davvero elevato. La sistemazione dei pesi sul motociclo è molto importante per mantenere inalterati questi standard di sicurezza ed evitare di trovarsi in difficoltà quando si eseguono manovre repentine o nel percorrere tratti di strada sconnessa. Non guidare il motociclo con borse laterali montate ad una velocità superiore a 130 Km/h. Questa velocità deve essere ulteriormente ridotta in caso di cattivo stato dei pneumatici, del fondo stradale e di visibilità.
Informazioni sul carico trasportabile
Il peso complessivo del motociclo in ordine di marcia con conducente, passeggero, bagaglio e accessori addizionali non deve superare i: 420 Kg. Il peso del bagaglio da solo non deve assolutamente superare i 23 Kg, così suddivisi (fig. 1):
9 Kg max. per ogni borsa laterale; 5 Kg max. per la borsa da serbatoio.
fig. 1
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I
Cercare di disporre il bagaglio o gli accessori più pesanti in posizione quanto più bassa possibile e possibilmente al centro del motociclo. Fissare saldamente il bagaglio alle strutture del motociclo: un bagaglio non fissato correttamente può renderlo instabile. Non fissare elementi voluminosi e pesanti sulla testa di sterzo o sul parafango anteriore in quanto causerebbero una pericolosa instabilità del motociclo. Non inserire parti da trasportare negli interstizi del telaio in quanto potrebbero interferire con le parti in movimento del motociclo. In caso di montaggio delle borse laterali (sono disponibili presso il servizio ricambi Ducati): suddividere i bagagli e gli accessori in base al loro peso e disporli uniformemente nelle borse laterali; chiudere con l’apposita serratura a chiave ogni borsa laterale. Verificare che i pneumatici siano gonfiati alla pressione indicata a pag. 69 e che risultino in buone condizioni.
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Dati per l’identificazione
Ogni motociclo Ducati è contraddistinto da due numeri di identificazione, rispettivamente per il telaio (fig. 2) e per il motore (fig. 3).
Telaio N.
Motore N.
Note
Questi numeri identificano il modello del motociclo
e sono da citare per la richiesta di parti di ricambio.
fig. 3
fig. 2
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I
COMANDI PER LA GUIDA
Attenzione
Questo capitolo illustra il posizionamento e la funzione dei comandi necessari alla guida del motociclo. Leggere attentamente quanto descritto prima di utilizzare ogni comando.
Posizione dei comandi per la guida del motociclo (fig. 4)
1) Cruscotto.
2) Interruttore d’accensione e bloccasterzo a chiave.
3) Commutatore sinistro.
4) Leva comando frizione.
5) Leva comando starter.
6) Commutatore destro.
7) Manopola girevole comando acceleratore.
8) Leva comando freno anteriore.
9) Pedale comando cambio.
10) Pedale comando freno posteriore.
fig. 4
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Importante
Non utilizzare il motociclo quando la spia rimane
accesa in quanto si potrebbe danneggiare il motore.
7) Spia proiettore abbagliante (blu). Si accende per indicare la luce abbagliante accesa.
Cruscotto (fig. 5)
1) Tachimetro (km/h). Indica la velocità di marcia. a) Contachilometri (km). Indica la distanza totale percorsa. b) Contachilometri parziale (km). Indica la distanza percorsa dallultimo azzeramento. c) Pomello azzeramento contachilometri parziale. Ruotarlo per portare a zero 0000 il contachilometri parziale.
2) Contagiri (min-1). Indica il numero di giri al minuto del motore.
3) Spia folle N (verde). Si accende quando il cambio è in posizione di folle.
4) Spia riserva carburante (gialla). Si accende quando il serbatoio é in riserva, sono rimasti circa 6 litri di carburante corrispondenti a un settore dellindicatore livello (8.1, fig. 6).
5) Spia indicatori di direzione (verde). Si accende e lampeggia quando un indicatore di direzione è in funzione.
6) Spia pressione olio motore (rossa). Si accende per indicare una pressione dellolio motore insufficiente. Deve accendersi quando si sposta linterruttore daccensione su ON, ma deve spegnersi alcuni secondi dopo lavvio del motore. Può succedere che si accenda brevemente in caso di motore molto caldo, dovrebbe spegnersi quando i numeri di giri aumentano.
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8) Display multifunzione. Il display include quattro funzioni (vedi pag. 14).
9) Spia arancio. Si accende e lampeggia quando il motociclo è in sosta (Immobilizer attivo), viene anche utilizzata come diagnostica dellimmobilizer.
Nota
Una volta attivato limmobilizer, la spia lampeggia per 24 ore e successivamente si spegne, lasciandolo comunque attivo.
Display multifunzione (fig. 6)
8.1) Indicatore livello carburante . La quantità di carburante presente nel serbatoio è rappresentata dai settori pieni. Quando un solo segmento pieno rimane acceso, questo inizierà a lampeggiare e contemporaneamente si illuminerà la spia della riserva (4, fig. 5).
8.2) Indicatore temperatura acqua . Indica la temperatura del liquido di raffreddamento del motore. Quando il motore è completamente freddo sul display compare la scritta LO intermittente. Dai 45 °C (113 °F) la temperatura del motore sarà visibile sullindicatore. Raggiunti i 120 °C (248 °F), che rappresentano la temperatura massima del motore, lindicatore comincia a lampeggiare.
Importante
Non utilizzare il motociclo quando la temperatura raggiunge il valore massimo in quanto si potrebbe danneggiare il motore.
8.3) Orologio. Indica le ore e i minuti.
8.4) Tasto di regolazione orologio. Premendolo alternativamente si incrementano i minuti; tenerlo premuto per avere un incremento più veloce.
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8.2
8.1
8.3
fig. 6
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Il sistema immobilizer
Per aumentare la protezione contro il furto, il motociclo è dotato di un sistema elettronico di blocco del motore (IMMOBILIZER) che si attiva automaticamente ogni volta che si spegne il quadro. Ogni chiave racchiude infatti nellimpugnatura, un dispositivo elettronico che ha la funzione di modulare il segnale emesso allatto dellavviamento da una speciale antenna incorporata nel commutatore. Il segnale modulato costituisce la parola dordine, sempre diversa ad ogni avviamento, con cui la centralina riconosce la chiave e solo a questa condizione, consente lavviamento del motore.
Chiavi (fig. 7) Con il motociclo vengono consegnate:
- n°1 chiave A (ROSSA)
- n°2 chiavi B (NERE)
Attenzione
La chiave rossa A é ricoperta da un cappuccio di gomma per essere conservata in perfette condizioni, evitando il contatto con altre chiavi. Non rimuovere questa protezione se non in caso di necessità.
Le chiavi B, sono quelle di normale uso e servono per:
- lavviamento.
- il tappo del serbatoio carburante.
- la serratura della sella.
La chiave A svolge le stesse funzioni delle chiavi B, in più permette di cancellare e riprogrammare, in caso di necessità, altre chiavi nere.
Note
Con le tre chiavi viene consegnata anche una
piastrina (1) con il numero di identificazione delle chiavi.
Attenzione
Separare le chiavi e conservare la piastrina (1), e la chiave A, in un luogo sicuro. Inoltre è consigliabile utilizzare una sola delle due chiavi nere per lavviamento del motociclo.
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A
fig. 7
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Code card
Insieme alle chiavi viene consegnata una CODE CARD (fig. 8) sulla quale è riportato:
A) (fig. 9) il codice elettronico, da utilizzare in caso di avviamento di emergenza; B) (fig. 9) il codice meccanico delle chiavi, da comunicare alla rete assistenziale DUCATI in caso di richiesta di duplicati delle chiavi.
Attenzione
La CODE CARD deve essere conservata in luogo sicuro. È consigliabile che lutilizzatore abbia sempre con sé il codice elettronico riportato sulla CODE CARD, nell'eventualità di dover effettuare un avviamento di emergenza.
fig. 8
fig. 9
A
B
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Funzionamento
Ogni volta che si ruota la chiave del commutatore da ON a OFF, il sistema di protezione attiva il blocco motore. Allavviamento del motore, ruotando la chiave da OFF a ON:
1) se il codice viene riconosciuto, la spia CODE, posta sul quadro strumenti, emette un breve lampeggio; il sistema di protezione ha riconosciuto il codice della chiave e disattiva il blocco motore. Premendo il pulsante START, il motore si avvia;
2) se la spia CODE rimane accesa, il codice non è stato riconosciuto. In questo caso si consiglia di riportare la chiave in posizione OFF e poi di nuovo in ON, se il blocco persiste, riprovare con laltra chiave in dotazione di colore nero. Se ancora non si riesce ad avviare il motore, rivolgersi alla rete assistenziale DUCATI.
Attenzione
Urti violenti potrebbero danneggiare i componenti elettronici contenuti nella chiave.
Duplicazione delle chiavi
Quando il cliente necessita di chiavi supplementari, deve rivolgersi alla rete assistenziale DUCATI e portare con sé tutte le chiavi ancora a sua disposizione e la CODE CARD. La rete assistenziale DUCATI, effettuerà la memorizzazione (fino ad un massimo di 8 chiavi) di tutte le chiavi nuove e di quelle già in possesso. La rete assistenziale DUCATI, potrà richiedere al cliente di dimostrare di essere il proprietario del motociclo. I codici delle chiavi non presentate durante la procedura di memorizzazione, vengono cancellati dalla memoria, a garanzia che le chiavi eventualmente smarrite non siano più in grado di avviare il motore.
Note
In caso di cambio di proprietario del motociclo, è indispensabile che il nuovo proprietario entri in possesso di tutte le chiavi e della CODE CARD.
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I
Interruttore d’accensione e bloccasterzo (fig. 10)
È sistemato davanti al serbatoio ed è a quattro posizioni: A) ON: abilita il funzionamento di luci e motore; B) OFF: disabilita il funzionamento di luci e motore; C) LOCK: lo sterzo è bloccato; D) P: luce di posizione e bloccasterzo.
Note
Per portare la chiave in queste ultime due posizioni è necessario spingerla e quindi ruotarla. Nelle posizioni (B), (C) e (D) la chiave può essere estratta.
Attenzione
Questo veicolo è dotato di una centralina a risparmio energetico. Al fine da evitare assorbimenti di corrente in caso di permanenza accidentale in chiave ON, la centralina dopo 15 secondi trascorsi senza azionare il pulsante di avviamento, si disattiva, pertanto, passato tale lasso di tempo, riposizionare la chiave su OFF e nuovamente su ON.
fig. 10
A
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Commutatore sinistro (fig. 11)
1) Deviatore, comando selezione luce, a due posizioni: posizione = luce anabbagliante accesa; posizione = luce abbagliante accesa.
2) Pulsante = indicatore di direzione a tre posizioni: posizione centrale = spento; posizione = svolta a sinistra; posizione = svolta a destra. Per disattivare lindicatore, premere sul selettore di comando una volta che è ritornata al centro.
3) Pulsante = avvisatore acustico.
4) Pulsante = lampeggio abbagliante.
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fig. 11
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Leva comando frizione (fig. 12)
La leva (1) comanda il disinnesto della frizione. Quando viene tirata verso la manopola si interrompe la trasmissione del moto dal motore al cambio e quindi alla ruota motrice. Il suo utilizzo è molto importante in tutte le fasi di guida del motociclo, specialmente nelle partenze.
Importante
Un corretto utilizzo di questo dispositivo prolungherà la vita del motore evitando danni a tutti gli organi di trasmissione.
Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto aperto ed il cambio in posizione di folle, oppure con la marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva della frizione (in questo caso il cavalletto deve essere chiuso).
fig. 12
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Leva comando starter (fig. 13) Il comando starter serve per agevolare la partenza a freddo del motore e innalzare il regime di rotazione minimo, dopo lavviamento. Posizioni dutilizzo del comando: A) = comando non attivato; B) = comando completamente attivato. La leva può assumere anche posizioni intermedie per assecondare il progressivo riscaldamento del motore.
Importante
Non usare questo dispositivo se il motore è caldo. Non viaggiare col comando starter attivato.
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fig. 13
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Commutatore destro (fig. 14)
1) Commutatore, comando accensione luce a tre posizioni: a destra = luce spenta; al centro = luce di posizione anteriore e posteriore, luce targa e luce del cruscotto accese; a sinistra = luce del proiettore, luce di posizione anteriore e posteriore, luce targa e luce del cruscotto accese.
2) Interruttore ARRESTO MOTORE, a due posizioni: posizione (RUN) = marcia; posizione (OFF) = arresto del motore.
Attenzione
Questo interruttore serve soprattutto nei casi di emergenza quando è necessario spegnere velocemente il motore. Dopo larresto riportare linterruttore in posizione per poter procedere allavviamento del motociclo.
Importante
Viaggiare con la luce accesa, spegnere il motore con linterruttore (2) e lasciare la chiave daccensione su ON può causare lesaurimento della batteria, in quanto la luce rimane accesa.
3) Pulsante = avviamento motore.
fig. 14
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Manopola girevole comando acceleratore (fig.14)
La manopola girevole, sul lato destro del manubrio, comanda lapertura delle farfalle del corpo farfallato. Quando viene rilasciata, la manopola torna automaticamente alla posizione iniziale di minimo.
Leva comando freno anteriore (fig. 14) Tirando la leva (4) verso la manopola girevole si aziona il freno anteriore. È sufficiente un minimo sforzo della mano per azionare questo dispositivo in quanto il funzionamento è idraulico.
Attenzione
Prima di utilizzare questi comandi leggere le istruzioni riportate a pag. 44 e 45.
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I
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fig. 15
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fig. 16
Pedale comando freno posteriore (fig. 15) Per azionare il freno posteriore, premere il pedale (1) verso il basso con il piede. Il sistema di comando è di tipo idraulico.
Pedale comando cambio (fig. 16) Il pedale comando cambio ha una posizione di riposo centrale N con ritorno automatico e due movimenti: in basso = spingere il pedale verso il basso per innestare la 1
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marcia e per scalare a una marcia inferiore. Con questa manovra la spia N sul cruscotto si spegne; in alto = sollevare il pedale per innestare la 2amarcia e successivamente la 3a, 4a, 5ae 6amarcia. Ad ogni spostamento del pedale corrisponde un solo cambio marcia.
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Registrazione posizione pedale comando cambio e freno posteriore (17 e 18)
Per assecondare le esigenze di guida di ogni pilota è possibile modificare la posizione delle leve comando cambio e freno posteriore rispetto alle relative pedane. Per modificare la posizione della leva comando cambio agire nel modo seguente: bloccare lasta (1) e allentare i controdadi (2) e (3).
Note
Il dado (2) ha un filetto sinistrorso.
Ruotare lasta (1), operando con una chiave aperta sulla parte esagonale, facendo assumere al pedale cambio la posizione desiderata. Serrare contro lasta entrambi i controdadi.
fig. 17
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I
Per modificare la posizione della leva comando freno posteriore agire nel modo seguente: Allentare il controdado (4). Ruotare la vite (5) di registro corsa pedale fino a stabilire la posizione desiderata. Serrare il controdado (4). Verificare, agendo a mano sul pedale, che questo presenti un gioco di circa 1,5÷2 mm prima di iniziare lazione frenante. Se così non risulta occorre modificare la lunghezza dellastina di comando della pompa nel modo seguente: Allentare il controdado (6) sullastina della pompa. Avvitare lastina sulla forcella (7) per aumentare il gioco o svitarla per diminuirlo. Serrare il controdado (6) e verificare nuovamente il gioco.
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fig. 18
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ELEMENTI E DISPOSITIVI PRINCIPALI
Posizione sul motociclo (fig. 19)
1) Tappo serbatoio carburante.
2) Serratura sella e portacasco.
3) Cavalletto laterale.
4) Impugnatura per sollevamento motociclo.
5) Cavalletto centrale.
6) Specchi retrovisori.
7) Dispositivi di registro forcella anteriore.
8) Dispositivi di registro ammortizzatore posteriore.
9) Presa di corrente.
10) Catalizzatore.
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