Delonghi 8644RX, MA 66GGX User and installation Manual

CUCINE
60x60
ISTRUZIONI PER L’USO
CONSIGLI PER L’INSTALLAZIONE
2
Gentile Cliente
La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acquisto di un nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela della sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno di usufruire delle possibilità offerteLe dall’apparec­chio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro, qualora Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura di alimenti. Ogni altro uso è da considerasi impro­prio e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni derivanti da un uso impro­prio, erroneo od irragionevole del­l’apparecchio.
Dichiarazione di conformitá CE
– Questa cucina è stata progettata per essere utilizzata solamente come apparecchio di
cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e conseguentemente pericoloso.
– Questo cucina è stato concepita, costruito e immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Gas” 90/396/CEE (modelli a gas);
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 73/23/CEE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 89/336/CEE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE.
GARANZIA
GARANZIA
Questo suo nuovo prodotto è coperto da garanzia. Il certificato lo trova allegato a questi documenti, se doves­se mancare richieda copia al suo for­nitore indicando data d’acquisto e numero di matricola, quest’ultimo reperibile sulla targhetta che identi­fica il prodotto.
Le ricordiamo che per rendere ope­rante la garanzia, è necessario allega­re al certificato un documento fiscale d’acquisto.
Questi documenti in caso di neces­sità dovranno essere esibiti al perso­nale del servizio di assistenza tecnica.
Nel caso non venga rispettata la procedura di cui sopra, il personale tecnico sarà costretto ad addebittare qualsiasi eventuale riparazione.
Gli interventi di assistenza tecnica dovranno essere effettuati dai centri autorizzati, con l’utilizzo di parti di ricambio originali.
Il centro di assistenza tecnica a lei più vicino lo trova consultando l’elen­co “CENTRI SERVICE” allegato.
IT
3
AL PRIMO UTILIZZO DEL FORNO
Si consiglia di effettuare le seguenti operazioni: – Pulire l’interno del forno con un
panno imbevuto di acqua e deter­sivo neutro e asciugarlo perfetta­mente.
– Allestire l’interno del forno montan-
do i telai laterali come descritto nel capitolo PULIZIA E MANU-
TENZIONE. – Inserire griglie e vassoi. – Accendere il forno vuoto alla mas-
sima potenza per eliminare tracce
di grasso dagli elementi riscaldanti.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI PER L’USO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
L’ uso di un qualsiasi apparecchio elet­trico comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particolare: – non toccare l’apparecchio con mani o
piedi bagnati o umidi – non usare l’apparecchio a piedi nudi – non permettere che l’apparecchio sia
usato dai bambini o da incapaci,
senza sorveglianza. Il costruttore non può essere considera­to responsabile per eventuali danni deri­vanti da usi impropri, erronei ed irragio­nevoli.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzarlo e rivol­gersi al fornitore o personale professio­nalmente qualificato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, reg­gette ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
– Non tentare di modificare le caratteri-
stiche tecniche del prodotto in quanto
può essere pericoloso. – Non effettuare alcuna operazione di
pulizia o manutenzione senza avere
preventivamente staccato l’apparec-
chio dalla rete di alimentazione. – Qualora dovesse decidere di non uti-
lizzare più questo apparecchio (o
dovesse sostituire un vecchio model-
lo) prima di gettarlo al macero, si rac-
comanda di renderlo inoperante nel
modo previsto dalle normative vigenti
in materia di tutela della salute e del-
l’inquinamento ambientale, rendendo
inoltre innocue quelle parti suscettibili
di costituire un pericolo, specialmente
per i bambini che potrebbero servirsi
dell’apparecchio fuori uso per i propri
giochi.
CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
Durante e immediatamente dopo il
funzionamento alcune parti della cucina raggiungono temperature molto elevate. Evitare di toccarle.
Tenere i bambini lontani
dall'apparecchio, soprattutto quando è in funzione.
Dopo aver utilizzato la cucina
assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di chiusura e inoltre, nei modelli a gas, chiudere il rubinetto principale del condotto di erogazione del gas o il rubinetto della bombola.
In caso di anomalie di
funzionamento dei rubinetti gas chiamare il Servizio Assistenza.
4
Fig. 1.1a
Fig. 1.1b
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
0
1
0
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0
2
5
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3
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5
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1
2 3
4
5
6
7
8
9
1
0
910
11
5
6
78
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola bruciatore posteriore sinistro
7. Manopola bruciatore posteriore destro
8. Manopola bruciatore anteriore destro
9. Manopola termostato forno e grill
10. Manopola contaminuti
60’
8642
NOTE:
L’accensione elettrica è incorporata
nelle manopole
La cucina è dotata di valvolatura di
sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
La cucina dispone di forno elettrico
statico e grill elettrico.
PIANO DI LAVORO e FRONTALE COMANDI
1
1
2
2
3
1
Luce spia:
11. Spia rossa termostato forno
5
Fig. 1.2a
Fig. 1.2b
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
0
1
0
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0
5
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5
1
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
12 11 9 10
5
6
78
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola bruciatore posteriore sinistro
7. Manopola bruciatore posteriore destro
8. Manopola bruciatore anteriore destro
9. Manopola termostato forno gas
10. Manopola contaminuti
60’
8643
Pulsanti:
11. Interruttore luce forno
12. Interruttore grill elettrico
NOTE:
L’accensione elettrica è incorporata
nelle manopole
La cucina è dotata di valvolatura di
sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
La cucina dispone di forno a gas e
grill elettrico.
2
2
3
1
6
Fig. 1.3a
Fig. 1.3b
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
0
1
0
15
2
0
2
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5 0
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100
150
200
250
0
910 11
12
5
6
78
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola bruciatore posteriore sinistro
7. Manopola bruciatore posteriore destro
8. Manopola bruciatore anteriore destro
9. Manopola commutatore forno
10. Manopola termostato forno
11. Manopola contaminuti
60’
8644
NOTE:
L’accensione elettrica è incorporata
nelle manopole
La cucina è dotata di valvolatura di
sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
La cucina dispone di forno elettrico
statico ventilato.
2
2
3
1
Luce spia:
12. Spia rossa termostato forno
7
Fig. 1.4b
0
1
2
0
1
0 5
9
0
75
60
45
3
0
15
0
150
250
225
2
0
0
175
125
100
75
5
0
11
12
109567
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola bruciatore posteriore sinistro
7. Manopola bruciatore posteriore destro
8. Manopola bruciatore anteriore destro
9. Manopola commutatore forno
10. Manopola termostato forno
11. Manopola temporizzatore
120’
8
Luce spia:
12. Spia rossa termostato forno
Fig. 1.4a
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore tripla corona (TC) 3,50 kW
8645
NOTE:
L’accensione elettrica è incorporata
nelle manopole
La cucina è dotata di valvolatura di
sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
La cucina dispone di forno elettrico
multifunzione (7 funzioni)
2
2
3
1
8
8442
NOTE:
La cucina è dotata di valvolatura di
sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
La cucina dispone di forno elettrico
statico e grill elettrico.
Fig. 1.5a
PIANO DI LAVORO -
Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
2
2
3
1
Fig. 1.5b
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
1
0
15
2
0
2
5
30
3
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4
0
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5
0
5
5
5
910
11
5
6
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DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola bruciatore posteriore sinistro
7. Manopola bruciatore posteriore destro
8. Manopola bruciatore anteriore destro
9. Manopola termostato forno e grill
10. Manopola contaminuti
60’
Luce spia:
11. Spia rossa termostato forno
9
Fig. 1.6a
Fig. 1.6b
PIANO DI LAVORO -
Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
1
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
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0
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0
2
5
30
3
5
4
0
45
5
0
5
5
5
12 11 9 10
5
6
78
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola bruciatore posteriore sinistro
7. Manopola bruciatore posteriore destro
8. Manopola bruciatore anteriore destro
9. Manopola termostato forno gas
10. Manopola contaminuti
60’
8443
Pulsanti:
11. Interruttore luce forno
12. Interruttore grill elettrico
NOTE:
La cucina è dotata di valvolatura di
sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
La cucina dispone di forno a gas e
grill elettrico.
2
2
3
1
10
Fig. 1.7a
Fig. 1.7b
PIANO DI LAVORO -
Descrizione fuochi
1. Zona radiante 3 circuiti Ø 180 - 1700 W
2. Zona radiante 3 circuiti Ø 145 - 1200 W
3. Zona radiante 3 circuiti Ø 210 - 2100 W
4. Spie calore residuo zone di cottura
0
6
5
4
3
2
1
0
6
5
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3
2
1
0
6
5
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0
5
4
3
2
0
150
250
225
2
0
0
175
125
100
75
5
0
A U T O
5
69 11
14 12
13
10 7
8
DESCRIZIONE DEI COMANDI
5. Manopola zona anteriore sinistra
6. Manopola zona posteriore sinistra
7. Manopola zona posteriore destra
8. Manopola zona anteriore destra
9. Manopola commutatore forno
10. Manopola termostato forno
11. Programmatore elettronico
8C4MF7
Luci spia:
12. Spia arancio funzionamento piastre anteriore e posteriore destra
13. Spia arancio funzionamento piastre anteriore e posteriore sinistra
14. Spia rossa termostato forno
NOTE:
Il piano vetrocermica è dotato di spie
di calore residuo. Si accendono per segnalare la zona che supera i 60° di temperatura
La cucina dispone di forno elettrico
multifunzione (7 funzioni)
2
3
2
4
1
11
BRUCIATORI A GAS
L’afflusso del gas ai bruciatori é regolato da un rubinetto valvolato comandato dalla manopola (fig. 2.1a - 2.1b). Sulla manopola sono riportati i seguenti simboli:
Per modelli con
accensione elettrica
incorporata nelle manopole – disco pieno
= rubinetto chiuso
– simbolo = apertura max o
portata max
– simbolo = apertura min o
portata min
Per modelli senza
accensione elettrica
incorporata nelle manopole – disco pieno
= rubinetto chiuso
– simbolo = apertura max o
portata max
– simbolo = apertura min o
portata min
USO DEL PIANO DI LAVORO
2
2
Fig. 2.1b
- Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare una fiamma alla parte superiore del bruciatore, premere e ruotare la manopola corrispondente in senso antiorario fino a fare coincidere il simbolo rappresentante una fiamma grande (portata max) con il riferimento del cruscotto.
- Per ottenere la portata ridotta, ruotare ulteriormente la manopola a fine corsa in corrispondenza del simbolo rappresentante la fiamma piccola.
- La portata massima serve per portare rapidamente all’ebollizione i liquidi, mentre quella ridotta consente il riscaldamento delle vivande in maniera lenta o il mantenimento dell’ebollizione.
- Tutte le posizioni di funzionamento devono essere scelte tra quella di massimo e quella di minimo e mai tra quella di massimo ed il punto di chiusura.
N.B. Quando la cucina non é in funzione ruotare le manopole dei rubinetti in posi­zione di chiuso e chiudere anche il rubi­netto della bombola o della condotta di alimentazione del gas.
PIANO GAS
Fig. 2.1a
12
ACCENSIONE DEI BRUCIA­TORI CON VALVOLATURA DI SICUREZZA
Per accendere il bruciatore: 1 – Ruotare la manopola del rubinetto
gas in senso antiorario, fino alla por­tata massima, premerla e mantene­re la pressione.
Nei modelli con accensione incorpo­rata nella manopola si otterrà l’atti­vazione dell’accensione. In caso di mancanza di corrente elettrica avvi­cinare una fiamma al bruciatore
2 – Attendere una decina di secondi
dopo l’accensione del bruciatore prima di rilasciare la manopola (tempo di innesco della vavola).
3 – Regolare il rubinetto gas nella posi-
zione desiderata.
Se la fiamma del bruciatore dovesse spegnersi per qualsiasi motivo, la valvola di sicurezza interromperà automatica­mente l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riporta­re la manopola in posizione
, attendere
almeno 1 minuto e ripetere quindi le ope­razioni di accensione.
Attenzione: Durante il funzionamen-
to il piano lavoro diventa molto caldo sulle zone di cottura. Tenere a distanza i bambini.
Modelli con accensione incorporata nelle manopole dei bruciatori
Questi modelli si identificano per il sim­bolo vicino al simbolo (fig. 2.1b).
Per accendere uno dei bruciatori, pre­mere e ruotare la manopola corrispon­dente, fino alla posizione di portata mas­sima (fiamma grande) e mantenere pre­muta la manopola fino ad accensione avvenuta.
Regolare la manopola del rubinetto gas nella posizione desiderata.
Qualora particolari condizioni del gas erogato localmente rendano difficoltosa l’accensione del bruciatore con la mano­pola in posizione portata massima, si consiglia di ripetere l’operazione con la manopola in posizione portata minima.
Fig. 2.2
13
Fig. 2.3
SCELTA DEL BRUCIATORE
La simbologia nella parte superiore del cruscotto indica la corrispondenza fra manopola e bruciatore. A seconda del diametro e della capacità impiegate deve essere scelto anche il bruciatore adatto. A titolo indicativo i bruciatori e le pentole devono essere utilizzati nel seguente modo:
É importante che il diametro della pento­la sia adeguato alla potenzialità del bru­ciatore per non compromettere l’alto rendimento dei bruciatori e di conse­guenza avere uno spreco di combustibi­le.
Una pentola piccola su un grande bru­ciatore non consente di ottenere l’ebolli­zione in un tempo più breve, in quanto la capacità di assorbimento di calore della massa liquida dipende dal fondo e dalla superficie della pentola.
DIAMETRO PENTOLE
BRUCIATORI MINIMO MAX.
Ausiliario 12 cm 14 cm
Semirapido 16 cm 24 cm
Rapido 24 cm 26 cm
Tripla corona 26 cm 28 cm
non utilizzare pentole concave o convesse
GRIGLIETTA PER PICCOLI RECIPIENTI
Si appoggia sopra la griglia del bruciato­re ausiliario (il più piccolo) quando si impiegano recipienti di piccolo diametro per evitare il loro rovesciamento.
Fig. 2.4
14
PIANO VETROCERAMICA
Fig. 2.5
Il piano in vetroceramica presenta la caratteristica di permettere una rapida trasmissione del calore nel senso verti­cale, dagli elementi riscaldanti posti sotto il piano alle pentole appoggiate su di esso.
Il calore non si propaga invece in senso orizzontale e quindi il vetro rimane “fred­do” a solo qualche centimetro dalla zona di cottura.
Le 4 zone di cottura sono rappresentate dai quattro dischi scuri del piano.
Prima di accendere il piano, verificare che esso sia pulito.
MANOPOLA COMANDO ZONA RADIANTE A 3 CIRCUITI
Le zone di cottura sono comandate da un commutatore a 7 posizioni (fig. 2.5). L’intensità di riscaldamento delle zone è regolatata in maniera crescente dalla posizione “0” (spento) alla “6” (max).
L’elemento riscaldante è costituito da 3 resistenze elettriche che operano assie­me o separatamente a seconda della posizione del commutatore a 7 posizio­ni.
0
6
5
4
1
2
3
15
Riscaldamento
Cotture
Arrostire - Friggere
TABELLA PER L’USO
DELLE ZONE RADIANTI
1
2
3
4
5
6
Fig. 2.6
TIPO DI COTTURA
Spento Per tenere i piatti al caldo.
Per operazioni di scioglimen­to (burro, cioccolato, ecc.).
Per mantenere gli alimenti al caldo e per riscaldare liquidi in piccole quantità
Per riscaldare liquidi in quan­tità più elevate. Per prepara­re sughi, creme, minestre.
Bollitura di carne, spagnetti, minestre, cotture al vapore.
Cottura in recipienti senza coperchio, risotto, ecc.
Bolliture di grandi quantità, patate arroste, frittura, grigliate.
Fritture, patate fritte, bistecche, ecc.
0
Posizione
manopola
1 2
3
2
3 4
4
4 5
6
Dopo un breve periodo di utilizzazione, l’esperienza Le insegnerà qual’è la posi­zione migliore per ciascun alimento.
CONSIGLI DI COTTURA
16
Consigli per una cottura rapida e corretta:
– Per abbreviare il tempo di cottura,
girare la manopola al massimo al momento dell’accensione del piano. Dopo un breve periodo, posizionare la manopola sulla posizione desiderata per la cottura.
– Utilizzare recipienti a fondo piatto.
È consigliabile che il fondo del reci­piente sia dello stesso diametro (o leggermente più grande) della zona di cottura per un utilizzo ottimale dell’e­nergia.
– Poichè la zona di cottura resta calda
per un periodo apprezzabile dopo lo spegnimento del piano, si può spe­gnere la zona qualche minuto prima della fine della cottura. Il calore residuo permetterà di com­pletare la cottura.
Fig. 2.7
LAMPADE SEGNALAZIONE CALORE RESIDUO
Nella parte anteriore del piano di lavoro ci sono 4 lampade di segnalazione col­legate ognuna ad una zona di cottura.
Quando la temperatura della zona di cottura è superiore a 60°C, la corrispon­dente lampada di segnalazione si accende per segnalare che la zona è calda.
Questa lampada resta accesa anche dopo lo spegnimento della zona di cottu­ra, per segnalare che la zona stessa è ancora calda. Il calore residuo persiste per un tempo abbastanza lungo dopo lo spegnimento della zona di cottura.
Durante questo tempo si dovrà evitare di toccare la zona di cottu­ra; prestare attenzione sopratutto ai bambini.
La lampada si spegne automaticamente quando la temperatura della zona di cot­tura scende al di sotto di 60° C.
17
PULIZIA
Prima di procedere alla pulizia del piano, assicurarsi che esso sia spento.
Levare le eventuali incrostazioni usando un apposito raschietto (Fig. 2.8). Togliere la polvere con uno straccio umido. Si può utilizzare dei detergenti, purchè non abrasivi o corrosivi. In ogni caso eliminare poi ogni residuo di detergente con uno straccio umido.
Si raccomanda di tenere lontani dal piano tutti gli oggetti che possono fonde­re al calore: oggetti in plastica, fogli di alluminio, zucchero o prodotti zuccherati. Nel caso un oggetto si sia fuso sul piano, togliere subito (ancora quando il piano è caldo) il materiale usando un’apposito raschietto, al fine di evitare un deteriora­mento irreversibile della superfice in vetroceramica. Evitare l’utilizzo di coltelli od oggetti appuntiti perchè potrebbero danneggiare la superfice del piano. Evitare altresi l’uso di spugna o pagliette abrasive che possono rigare irreparabil­mente la superfice di vetroceramica del piano.
Fig. 2.8
CONSIGLI PER UNA UTILIZZA­ZIONE SICURA DEL PIANO
– Prima di accendere, verificare quale è
la manopola che controlla la zona di cottura desiderata. È consigliabile posare il recipiente sulla zona di cot­tura prima dell’accensione e di ritirarlo dopo lo spegnimento.
– Utilizzare recipienti con fondo regola-
re e piatto (attenzione ai recipienti in ghisa). Fondi irregolari possono graf­fiare la superficie di vetroceramica. Verificare che il fondo sia pulito e asciutto.
– Verificare che il manico del recipiente
non sporga dal piano per evitare di rovesciare inavvertitamente il conte­nuto. Questa precauzione rende inol­tre più difficile ai bambini di raggiun­gere il recipiente stesso.
– Non utilizzare il piano se la superficie
e rotta o danneggiata.
– Non chinarsi sopra le zone di cottura
se sono accese.
– Non appoggiare dei fogli di cottura o
del materiale plastico sulle zone di cottura quando è calda.
– Ricordare che le zone di cottura
rimangono calde per un tempo abba­stanza lungo (circa 30 min.) dopo lo spegnimento.
– Seguire scrupolosamente le istruzioni
per la pulizia.
– Appena si noti un’incrinatura del
piano, disinserire immediatamente l’apparecchio dalla rete di alimentazio­ne e chiamare il Centro Assistenza.
– Non cucinare mai il cibo direttamente
sul piano vetroceramica, ma in appo­site pentole o contenitori.
Non graffiare il piano con oggetti tagliento o appuntiti Non utilizzare il piano vetrocera­mica come superfice di appoggio
18
MOLTO IMPORTANTE: Quando si utilizzano il forno a gas o il grill elettrico è indispensabile tenere aperto il coperchio della cucina.
Attenzione: la porta del forno diventa molto calda durante il funzionamen­to. Tenere lontano i bambini.
CARATTERISTICHE GENERALI
Il forno viene fornito perfettamente pulito; è consigliabile comunque, al primo utilizzo, accendere il bruciatore del forno alla massima temperatura per circa un’ora per eliminare eventua­li tracce di grasso dal bruciatore e dalle parti interne. La stessa operazione va eseguita anche per il grill.
Il forno è dotato di: – un bruciatore a gas, posto sulla
base,
completo di valvolatura di sicu-
rezza
(potenza 3,70 kW)
– un grill elettrico a raggi infrarossi
(potenza 2000 W)
BRUCIATORE DEL FORNO
L’afflusso del gas al bruciatore è regolato da un termostato che ha la funzione di mantenere costante la temperatura all’in­terno del forno. Ciò è ottenuto per mezzo di un bulbo, posto all’interno del forno, che deve essere sempre posizionato correttamente nel suo alloggiamento e deve essere sempre mantenuto pulito per effettuare il corretto rilevamento della temperatura. Inoltre, il termostato è dotato di una val­vola di sicurezza che, allo spegnersi della fiamma, chiude automaticamente l’erogazione di gas.
Fig. 3.1
TABELLA GRADAZIONI TERMOSTATO
Indici del Temperature del
termostato forno
1 150 °C 2 165 °C 3 180 °C 4 195 °C 5 210 °C 6 225 °C 7 240 °C 8 255 °C 9 270 °C
10 285 °C
MANOPOLA DEL TERMOSTATO
I numeri da 1 a 10, stampigliati sul fron­tale comandi indicano in modo crescente il valore della temperatura del forno come indicato nella tabella qui sotto. La temperatura viene mantenuta costan­te sul valore regolato. In alcuni modelli il simbolo vicino alla posizione 10 indica che l’accensione elettrica è incorporata nella manopola e viene attivata dalla manopola stessa. Il grill elettrico viene attivato da un appo­sito pulsante (fig. 3.3)
FORNO A GAS
3
3
10
1
2
3
4
5
9
6
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