Istruzioni in ligua italiana disponibili su richiesta
Manuale di installazione e d'uso
Caldaia a parete ad alta efficienza
AMC Pro 45 - 65 - 90 - 115
Diematic Evolution
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Gentile cliente,
grazie per aver acquistato questo apparecchio.
Legga attentamente il presente manuale prima di utilizzare il prodotto e lo riponga in un luogo sicuro per consultazioni
successive. Per garantire un costante funzionamento efficiente e sicuro, consigliamo di eseguire regolarmente la manutenzione
del prodotto. La nostra organizzazione di assistenza e post vendita può fornire sostegno a riguardo.
Ci auguriamo possa usufruire per anni di un funzionamento privo di inconvenienti di questo prodotto.
1. Non utilizzare fiamme libere, non fumare e
non azionare contatti o interruttori elettrici
(campanelli, luci, motori, ascensori, ecc.).
2. Sospendere l'alimentazione del gas.
3. Aprire le finestre.
4. Individuare le eventuali perdite ed eliminarle
immediatamente.
5. Se la perdita è a monte del contatore del gas,
avvertire la società distributrice del gas.
Pericolo
In caso di esalazioni di fumo:
1. Spegnere la caldaia.
2. Aprire le finestre.
3. Individuare le eventuali perdite ed eliminarle
immediatamente.
Attenzione
Terminati gli interventi di manutenzione o
riparazione, controllare tutto l'impianto di
riscaldamento e accertarsi che non vi siano
perdite.
Page 7
1 Sicurezza
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro7
1.1.2
Per l'utente finale
Pericolo
Se c'è odore di gas:
1. Non utilizzare fiamme libere, non fumare e
non azionare contatti o interruttori elettrici
(campanelli, luci, motori, ascensori, ecc.).
2. Sospendere l'alimentazione del gas.
3. Aprire le finestre.
4. Abbandonare i locali.
5. Contattare un installatore qualificato.
Pericolo
In caso di esalazioni di fumo:
1. Spegnere la caldaia.
2. Aprire le finestre.
3. Abbandonare i locali.
4. Contattare un installatore qualificato.
Avvertenza
Non toccare i tubi dei fumi. A seconda delle
impostazioni della caldaia, la temperatura dei tubi
dei fumi può superare i 60 °C.
Avvertenza
Non toccare i radiatori per periodi di tempo
prolungati. A seconda delle impostazioni della
caldaia, la temperatura dei radiatori può superare
i 60 °C.
Avvertenza
Prestare attenzione quando si utilizza l'acqua
calda sanitaria. A seconda delle impostazioni
della caldaia, la temperatura dell'acqua calda
sanitaria può superare i 65 °C.
Avvertenza
L'uso della caldaia e l'installazione in qualità di
utente finale devono limitarsi alle operazioni
descritte in questo manuale. Qualsiasi altra
operazione deve essere effettuata solo da un
installatore qualificato/tecnico.
Avvertenza
Lo scarico della condensa non deve essere
modificato o sigillato. Se viene utilizzato un
sistema di neutralizzazione della condensa,
questo deve essere regolarmente sottoposto a
pulizia secondo le istruzioni fornite dal produttore.
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1 Sicurezza
8AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Attenzione
Aver cura di sottoporre la caldaia a una
manutenzione regolare. Per la manutenzione
della caldaia, rivolgersi a un installatore
qualificato o stipulare un contratto di
manutenzione.
Importante
Verificare con regolarità la presenza di acqua e
pressione nell'impianto di riscaldamento.
1.2
Raccomandazioni
Pericolo
L'apparecchio può essere utilizzato da bambini di
età pari o superiore a otto anni e da persone con
capacità fisiche, sensoriali o mentali ridotte o
prive di competenza ed esperienza qualora siano
soggette a supervisione o vengano loro fornite
istruzioni sull'uso sicuro dell'apparecchio e sui
rischi correlati. Non lasciare che i bambini
giochino con l'apparecchio. Le operazioni di
pulizia e manutenzione non devono essere
effettuate da bambini senza supervisione.
Avvertenza
L'installazione e la manutenzione della caldaia
devono essere effettuate da un installatore
autorizzato, in conformità alle vigenti leggi, norme
e prescrizioni nazionali e locali.
Avvertenza
L'installazione e la manutenzione della caldaia
devono essere effettuate da un installatore
qualificato in conformità con le informazioni
riportate nel manuale in dotazione. In caso
contrario, si potrebbe ricorrere in situazioni
pericolose o infortuni.
Avvertenza
La rimozione e lo smaltimento della caldaia
devono essere eseguiti da un installatore
qualificato in conformità alle normative locali e
nazionali.
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1 Sicurezza
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro9
Avvertenza
Per evitare situazioni di pericolo, se il cavo di
alimentazione è danneggiato la sua sostituzione
deve essere eseguita dal produttore, da un suo
concessionario o da un'altra persona in possesso
delle opportune competenze.
Avvertenza
Quando si interviene sulla caldaia, scollegare
sempre l'alimentazione elettrica e chiudere il
rubinetto principale del gas.
Avvertenza
Una volta terminati tali interventi, verificare
l'eventuale presenza di perdite nell'intero sistema.
Pericolo
Per questioni di sicurezza, si raccomanda di
inserire i rilevatori di fumo e di monossido di
carbonio in posizioni adeguate all'interno della
propria abitazione.
Attenzione
Accertarsi che la caldaia sia accessibile in
qualsiasi momento.
La caldaia deve essere installata in un locale
protetto dal gelo.
In caso di collegamento fisso del cavo
dell'alimentazione, occorre sempre montare un
interruttore principale bipolare con una distanza
di apertura dei contatti pari o superiore a 3 mm
(EN 60335-1).
Svuotare la caldaia e l'impianto di
riscaldamento centralizzato se l'abitazione non
sarà utilizzata per un lungo periodo e in caso di
rischio di gelo.
La protezione antigelo viene disattivata quando
la caldaia non è in funzione.
La protezione della caldaia riguarda
esclusivamente la caldaia e non l'intero
impianto.
Verificare regolarmente la pressione dell'acqua
nell'impianto. Se la pressione dell'acqua è
inferiore a 0,8 bar, rabboccare l'impianto
(pressione acqua consigliata compresa fra 1,5 e
2 bar).
Importante
Conservare questo documento in prossimità della
caldaia.
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1 Sicurezza
10AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Importante
È consentito rimuovere gli elementi del mantello
solo per gli interventi di manutenzione e
riparazione. Rimontare tutti i pannelli una volta
completati i lavori di manutenzione e assistenza.
Importante
Le targhette di istruzione e avvertimento non
devono mai essere rimosse né coperte e devono
risultare leggibili per tutta la durata di vita della
caldaia. Sostituire in modo tempestivo le etichette
di istruzione e avvertimento rovinate o illeggibili.
Importante
Le modifiche alla caldaia richiedono
l'approvazione scritta di De Dietrich.
1.3
Responsabilità
1.3.1
I nostri prodotti sono fabbricati conformemente ai
requisiti delle varie direttive applicabili. Vengono
pertanto consegnati con la marcatura e i documenti
necessari. Nell'interesse della qualità dei nostri prodotti,
cerchiamo continuamente di migliorarli. Ci riserviamo
pertanto il diritto di modificare le specifiche riportate nel
presente documento.
La nostra responsabilità in qualità di produttore non
potrà essere chiamata in causa nei casi seguenti:
Mancato rispetto delle istruzioni d'installazione e
manutenzione dell'apparecchio.
Mancata osservanza delle istruzioni d'uso
dell'apparecchio.
Mancata o insufficiente manutenzione
dell'apparecchio.
Responsabilità del produttore
1.3.2
L'installatore è responsabile dell'installazione e della
prima messa in funzione dell'apparecchio. L'installatore
deve rispettare le seguenti istruzioni:
Leggere e seguire le istruzioni contenute nei manuali
forniti con l'apparecchio.
Installare l'apparecchio in conformità alle norme e alle
leggi vigenti.
Effettuare la messa in servizio iniziale e gli eventuali
controlli necessari.
Spiegare l'installazione all'utente.
Responsabilità dell'installatore
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1 Sicurezza
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro11
In caso di necessità di manutenzione, informare
l'utente circa l'obbligo di eseguire un controllo
dell'apparecchio e di preservare quest'ultimo in
condizioni di funzionamento corrette.
Consegnare all'utente tutti i manuali di istruzioni.
1.3.3 Responsabilità dell'utente
Per garantire un funzionamento ottimale del sistema,
rispettare le seguenti istruzioni:
Leggere e seguire le istruzioni contenute nei manuali
forniti con l'apparecchio.
Rivolgersi a professionisti qualificati per realizzare
l'installazione ed eseguire la prima messa in servizio.
Chiedere all'installatore di spiegare il funzionamento
dell'impianto.
Far eseguire a un installatore qualificato la
manutenzione e le ispezioni necessarie.
Conservare il manuale di istruzioni in buone
condizioni e vicino all'apparecchio.
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2 A proposito di questo manuale
12AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
2 A proposito di questo manuale
2.1 Documentazione aggiuntiva
È disponibile la seguente documentazione in aggiunta a questo manuale:
Manuale di manutenzione
Istruzioni sulla qualità dell'acqua
2.2
Simboli utilizzati nel manuale
Questo manuale contiene istruzioni speciali, contrassegnate con simboli
specifici. Si prega di prestare la massima attenzione a questi simboli.
Pericolo
Rischio di situazioni pericolose che possono causare gravi lesioni
personali.
Pericolo di scossa elettrica
Rischio di scossa elettrica che può causare gravi lesioni personali.
Avvertenza
Rischio di situazioni pericolose che possono causare lesioni
personali minori.
Attenzione
Rischio di danni materiali.
Importante
Segnala un'informazione importante.
Vedere
Riferimento ad altri manuali o pagine di questo manuale.
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3 Descrizione del prodotto
AD-4000070-01
17
14
13
10
9
6
7
8
2
1
12
3
4
11
5
18
19
20
16
15
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro13
3.1 Descrizione generale
3 Descrizione del prodotto
La AMC Pro è una caldaia murale ad alto rendimento con le seguenti
caratteristiche:
Riscaldamento ad alto rendimento.
Emissioni ridotte di sostanze inquinanti.
La scelta ideale per configurazioni in cascata.
Tutti i modelli di caldaia AMC Pro sono forniti senza la pompa, sono
tuttavia dotati dei cablaggi necessari per il collegamento della stessa.
Quando si sceglie una pompa, tenere conto della resistenza della caldaia
e dell'impianto.
Attenzione
La potenza massima della pompa non deve superare 200 W. Per
le pompe con una potenza maggiore, utilizzare un relè ausiliario.
Se possibile, installare la pompa direttamente sotto la caldaia, sul
raccordo del ritorno.
3.2 Componenti principali
Fig.1
Componenti principali
1
Telaio/camera stagna
2
Scambiatore di calore (Riscaldamento)
3
Luce interna
4
Targhetta identificativa
5
Sonda di mandata
6
Elettrodo di ionizzazione/accensione
7
Tubo miscelatore
8
Valvola di non ritorno
9
Assieme valvola gas
10
Sonda di ritorno
11
Silenziatore di aspirazione aria
12
Scatola comandi
13
Sifone
14
Scatola di espansione per le PCB di controllo
15
Degasatore automatico
16
Sensore di pressione idraulica
17
Ventilatore
18
Linea di alimentazione
19
Presa di analisi dei gas di scarico
20
Tubo di scarico fumi
21
Ingresso aria comburente
Mandata del circuito di riscaldamento
Ritorno del circuito di riscaldamento
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AD-4100113-02
500
100
50
191
500
750
50
130
191
365
3 Descrizione del prodotto
14AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
3.3 Dimensioni e collegamenti
Fig.2Dimensioni
Tab.1Collegamenti
SimboloCollegamentoAMC Pro
45
Uscita fumiØ 80 mmØ 100 mmØ 100 mmØ 100 mm
Ingresso ariaØ 125 mmØ 150 mmØ 150 mmØ 150 mm
Sifone25 mm25 mm25 mm25 mm
Mandata RCfilettatura 1 ¼" ma
Ritorno Riscalda
mento
schio
filettatura 1 ¼" ma
schio
Gasfilettatura ¾" ma
schio
3.4
Introduzione alla piattaforma dei controlli
AMC Pro
65
filettatura 1 ¼" ma
schio
filettatura 1 ¼" ma
schio
filettatura ¾" ma
schio
AMC Pro
90
filettatura 1 ¼" ma
schio
filettatura 1 ¼" ma
schio
filettatura ¾" ma
schio
AMC Pro
115
filettatura 1 ¼" ma
schio
filettatura 1 ¼" ma
schio
filettatura ¾" ma
schio
La caldaia AMC Pro è dotata della piattaforma dei controlli . Si tratta di un
sistema modulare, che offre compatibilità e connettività tra tutti i prodotti
che utilizzano la stessa piattaforma.
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AD-3001366-01
CB
CU
B
A
C
L-Bus
SCB
MK
R-Bus
S-Bus
RU
3 Descrizione del prodotto
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro15
Fig.3Esempio generico
Tab.2Componenti nell'esempio
VoceDescrizioneFunzione
CUControl Unit: Unità di comandoL'unità di comando gestisce tutte le funzionalità di base del
l'apparecchio.
CBPCB di collegamento Connection Board: La PCB di collegamento è utilizzata per fornire un facile ac
cesso a tutti i connettori dell'unità di comando.
SCB PCB di espansione Smart Control Board: (op
zionale)
Una PCB di espansione può essere montata su un apparec
chio per fornire funzionalità aggiuntive, come un bollitore inter
no o zone multiple.
MKControl panel: Pannello di controllo e displayIl pannello di controllo è l'interfaccia utente dell'apparecchio.
RURoom Unit: Unità ambiente (ad es. termosta
to)
Un'unità ambiente viene utilizzata per misurare la temperatura
nell'ambiente di riferimento.
L-BusLocal Bus: Collegamento tra dispositiviIl bus locale fornisce comunicazione tra i dispositivi.
S-BusSystem Bus: Collegamento tra apparecchiIl bus dell'impianto fornisce comunicazione tra gli apparecchi.
R-BusRoom unit Bus: Collegamento ad un'unità am
biente
Il bus dell'unità ambiente offre comunicazione ad un'unità am
biente.
ADispositivoUn dispositivo è una PCB, un display o un'unità ambiente.
BModelloUn apparecchio è un insieme di dispositivi collegati tramite lo
stesso L-Bus
CImpiantoUn impianto è un insieme di apparecchi collegati tramite lo
stesso S-Bus
Tab.3Dispositivi specifici disponibili nella caldaia AMC Pro
Nome visua
lizzato sul di
Versione soft
ware
DescrizioneFunzione
splay
CU-GH081.7Unità di comando CU-GH08L'unità di comando CU-GH08 gestisce tutte le funzionalità di
base della caldaia AMC Pro.
MK31.29Pannello di controllo Diematic
Evolution
Diematic Evolution è l'interfaccia utente della caldaia AMC
Pro.
SCB-101.03PCB di espansione SCB-10SCB-10 fornisce funzionalità per una ACS e tre zone di riscal
damento, un collegamento 0-10 V per una pompa dell'impian
to PWM e contatti potenzialmente liberi per la notifica di stato.
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C
A
D
F
E
B
G
S2
S1
3
1
2
4 Preparazione dell'installazione
16AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
4 Preparazione dell'installazione
4.1 Norme sull'installazione
Avvertenza
L'installazione della caldaia deve essere eseguita da un
installatore qualificato ai sensi dei regolamenti locali e nazionali in
vigore.
4.2
Fig.4Area di installazione
Area di installazione
Quando si sceglie la sede di installazione migliore, considerare quanto
segue:
Le regolazioni.
Lo spazio di installazione richiesto.
Lo spazio richiesto attorno alla caldaia per facilitare l'accessibilità e la
manutenzione.
Lo spazio richiesto sotto la caldaia per l'installazione e la rimozione del
sifone.
La posizione vincolante dell'uscita fumi e/o dell'apertura ingresso aria
comburente.
L'uniformità della superficie.
A
≥ 1000 mm
B
500 mm
C
500 mm
D
≥ 400 mm
E
750 mm
F
350 mm (sifone)
G
≥ 250 mm
Se la caldaia viene installata in un armadio chiuso, bisogna tenere conto
della distanza minima tra la caldaia e le pareti dell'armadio.
1
≥ 1000 mm (lato anteriore)
2
≥ 15 mm (lato sinistro)
3
≥ 15 mm (lato destro)
Prevedere inoltre alcune aperture, al fine di prevenire i seguenti rischi:
Accumulo di gas
Riscaldamento dell'involucro
Sezione minima delle aperture: S1 + S2 = 150 cm
2
Pericolo
È vietato conservare, anche temporaneamente, prodotti e
sostanze combustibili all'interno della caldaia o in prossimità della
caldaia stessa.
Avvertenza
Installare l'apparecchio su una parete solida, in grado di
sostenere il peso della caldaia piena d'acqua e completamente
equipaggiata.
Non installare l'apparecchio sopra fonti di calore o apparecchi di
cottura.
Non collocare la caldaia in una posizione esposta ai raggi solari
diretti o indiretti.
Attenzione
La caldaia deve essere installata in un locale protetto dal gelo.
Vicino alla caldaia deve essere presente un collegamento
elettrico con messa a terra.
Nei pressi della caldaia deve essere disponibile uno scarico per
la condensa.
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4.3 Requisiti per i collegamenti dell'acqua del riscaldamento
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro17
Se si installano delle valvole di intercettazione di servizio, posizionare la
valvola di riempimento e di scarico, il vaso di espansione e la valvola di
sicurezza tra la valvola di intercettazione e la caldaia.
Eseguire tutti i lavori di saldatura richiesti a distanza di sicurezza dalla
caldaia o prima del montaggio della stessa.
Per il caricamento e lo scarico della caldaia, installare nell'impianto una
valvola di caricamento e scarico, preferibilmente sul ritorno.
Installare un vaso di espansione sul tubo di ritorno.
4.4 Requisiti della linea di scarico della condensa
Il sifone deve essere tassativamente riempito d'acqua. In questo modo
si impedisce l'uscita dei fumi nell'ambiente.
Non sigillare mai il tubo di scarico condensa.
Il tubo di scarico deve avere un'inclinazione di almeno 30 mm per metro,
con uno sviluppo orizzontale massimo di 5 metri.
L'acqua condensata non deve essere scaricata in una grondaia.
4 Preparazione dell'installazione
4.5
4.6
Requisiti del collegamento del gas
Prima di iniziare a lavorare sui tubi del gas, chiudere il rubinetto
principale di alimentazione del gas.
Prima del montaggio, verificare che il contatore del gas abbia una
capacità sufficiente. Tenere conto del consumo di tutti gli apparecchi.
In caso il contatore del gas abbia una portata insufficiente, avvisare
l'azienda erogatrice di energia locale.
Rimuovere polvere e sporcizia dal tubo del gas.
Eseguire sempre lavori di saldatura a una distanza sufficiente dalla
caldaia.
Si consiglia di installare un filtro del gas per prevenire l'intasamento
dell'assieme valvola gas.
I diametri delle tubature devono essere definiti in base alle specifiche
B171 dell’ATG (Association Technique du Gaz, corrispondente francese
dell'ATIG, Associazione Tecnica Italiana del Gas).
Requisiti per i collegamenti elettrici
Realizzare i collegamenti elettrici in conformità a tutti i regolamenti e a
tutte le norme locali e nazionali.
I collegamenti elettrici devono sempre essere eseguiti in assenza di
alimentazione elettrica e solo da personale qualificato.
La caldaia è completamente precablata. Non modificare mai i
collegamenti interni del pannello di controllo.
Collegare sempre la caldaia a un impianto di messa a terra funzionante.
La norma NF C 15,100.
La norma CEI.
Il cablaggio deve essere conforme alle istruzioni degli schemi elettrici.
Rispettare le raccomandazioni contenute in questo manuale.
Separare i cavi sonda dai cavi a 230 V.
All'esterno della caldaia: Usare 2 cavi distanti almeno 10 cm l'uno
dall'altro.
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AD-3000924-01
AD-3000925-01
AD-3000926-01
4 Preparazione dell'installazione
18AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
4.7 Requisiti dell'impianto di scarico dei fumi
4.7.1 Classificazione
Importante
L'installatore ha la responsabilità di installare un impianto di
uscita fumi del tipo corretto, e di garantire che il diametro e la
lunghezza di quest'ultimo siano adeguati.
Utilizzare sempre i materiali di connessione, il terminale del tetto
e/o il terminale esterno della parete forniti dallo stesso
produttore. Consultare il produttore per eventuali dettagli in
merito alla compatibilità.
Tab.4Tipo di collegamento dei fumi: B23 - B
PrincipioDescrizione
Versione per locali ventilati
Senza cappa rompi tiraggio.
Scarico fumi a tetto.
Aria comburente dall'area di installazione.
La classificazione IP della caldaia è abbassata a IP20.
(1) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
Tab.5Tipo di collegamento dei fumi: B
PrincipioDescrizione
Versione per locali ventilati
Senza cappa rompi tiraggio.
Scarico dei fumi terminale camino a tetto comune, con tiraggio
naturale garantito (presenza di una depressione costante nel
23P
Produttori consentiti
(1)
Materiale di collegamento e ter
minale a tetto:
Cox Geelen
Poujoulat
Ubbink
33
Produttori consentiti
(1)
Componente di collegamento:
Cox Geelen
Poujoulat
Ubbink
condotto di scarico comune).
Scarico fumi pulito con aria proveniente dall'area di installazio
ne (versione speciale).
La classificazione IP della caldaia è abbassata a IP20.
(1) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
Tab.6Tipo di collegamento dei fumi: C
PrincipioDescrizione
Versione a camera stagna
Scarico su parete esterna.
L'apertura d'ingresso dell'aria comburente si trova nella stessa
13(X)
Produttori consentiti
Terminale a parete esterno e
componente di collegamento:
Cox Geelen
zona di pressione dello scarico (ad esempio, un terminale
coassiale su parete esterna).
Terminale a parete parallelo non consentito.
(1) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
(1)
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AD-3000929-02
4 Preparazione dell'installazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro19
Tab.7Tipo di collegamento dei fumi: C
PrincipioDescrizione
Versione a camera stagna
Scarico fumi a tetto.
L'apertura d'ingresso dell'aria comburente si trova nella stessa
zona di pressione dello scarico (ad esempio, un terminale con
centrico a tetto).
33(X)
Produttori consentiti
(1)
Scarico terminale camino a tet
to e componenti di collegamen
to
Cox Geelen
Poujoulat
Ubbink
(1) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
Tab.8Tipo di collegamento dei fumi: C
PrincipioDescrizione
Collegamento in zone a pressione differente
Unità chiusa.
Condotto di ingresso aria comburente separato.
Condotto di scarico dei fumi separato.
Scarico in diverse zone di pressione.
53
Produttori consentiti
(1)
Materiale di collegamento e ter
minale a tetto:
Cox Geelen
Poujoulat
Ubbink
L'ingresso aria comburente e l'uscita fumi non devono essere
posizionate su pareti opposte.
(1) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
Tab.9Tipo di collegamento dei fumi: C
PrincipioDescrizione
Questo tipo di unità viene fornito dal costruttore senza condotti
di ingresso aria comburente e di scarico fumi.
63(X)
Produttori consentiti
(1)
Durante la scelta del materiale
prestare attenzione a quanto
segue:
L'acqua di condensa deve ri
fluire all'interno della caldaia.
Il materiale deve essere resi
stente alla temperatura dei
fumi emessi dalla caldaia.
Ricircolo massimo consentito
del 10%.
L'ingresso aria comburente e
l'uscita fumi non devono es
sere posizionate su pareti
opposte.
La minima differenza di pres
sione consentita tra l'ingres
so dell'aria comburente e l'u
scita fumi è di -200 Pa (com
presa una pressione del ven
to di -100 Pa).
(1) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
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AD-3000330-03
□
D
Ø
D
AD-3001120-01
EN 14471 - T120 P1 W 1 O50 LI E U0
EN 1856-1 - T120 P1 W VxL40045 G(xx)
1
3
2
4
5
4 Preparazione dell'installazione
20AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Tab.10Tipo di collegamento dei fumi: C
Principio
(1)
Descrizione
Versione a camera stagna
Condotto di ingresso aria comburente e di scarico dei fumi ri
cavato all'interno di un camino esistente:
Concentrico.
Ingresso aria comburente dal condotto esistente.
93(X)
Produttori consentiti
(2)
Materiale di collegamento e ter
minale a tetto:
Cox Geelen
Poujoulat
Ubbink
Scarico fumi a tetto.
L'apertura d'ingresso aria comburente è nella stessa zona di
pressione dello scarico.
(1) Per informazioni in merito ai requisiti della canna fumaria o del condotto consultare la tabella.
(2) Il materiale deve anche essere in grado di rispettare i requisiti in merito alle proprietà dei materiali elencate nel capitolo corrispondente.
Tab.11Dimensioni minime della canna fumaria o del condotto C
93(X)
Versione (D)Senza ingresso ariaCon ingresso aria
Rigido 80 mmØ 130 mm□ 130 x 130 mmØ 140 mm□ 130 x 130 mm
Rigido 100 mmØ 160 mm□ 160 x 160 mmØ 170 mm□ 160 x 160 mm
Rigido 150 mmØ 200 mm□ 200 x 200 mmØ 220 mm□ 220 x 220 mm
Concentrico 80/125 mmØ 145 mm□ 145 x 145 mmØ 145 mm□ 145 x 145 mm
Concentrico 100/150 mmØ 170 mm□ 170 x 170 mmØ 170 mm□ 170 x 170 mm
Concentrico 150/200 mmØ 270 mm□ 270 x 270 mm--
Fig.5Dimensioni minime della canna
fumaria o del condotto C
93(X)
Fig.6Corda di esempio
Importante
La canna fumaria deve rispettare i requisiti in merito alla densità
dell'aria imposti dalle normative locali.
Importante
Pulire sempre accuratamente i condotti quando si utilizzano
canali da fumo e/o un collegamento ingresso aria.
Deve poter essere possibile controllare il canali da fumo.
4.7.2 Materiale
Servirsi della corda collocata sui componenti di uscita fumi per verificare
se questi ultimi sono o meno idonei all'impiego su questa apparecchiatura.
1
EN 14471 di EN 1856–1: I componenti sono approvati da CE
secondo questo standard. Per la plastica si tratta di EN 14471, Per
alluminio e acciaio inossidabile, invece, EN 1856-1.
2
T120: Il materiale è caratterizzato dalla classe di temperatura
T120. È consentito un numero superiore, ma non inferiore.
3
P1: Il materiale ricade nella classe di pressione P1. Viene anche
consentito H1.
4
W: I componenti sono idonei per il drenaggio dell'acqua di
condensa (W=’wet’). D non è ammesso (D=’dry’).
5
E: Il materiale ricade nella classe di resistenza al fuoco E. Sono
anche consentite le classi da A a D, mentre F non lo è. Ciò si
applica solo nel caso di materiale plastico.
Page 21
Avvertenza
AD-3001094-01
ød
1
AD-3000963-01
ød
1
øD
1
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro21
I metodi di accoppiamento e collegamento possono variare in
base al produttore. Non è consentito utilizzare una
combinazione metodi di accoppiamento e collegamento dei tubi
di diversi produttori. Ciò si applica anche ai passanti sul tetto e
ai condotti comuni.
I materiali utilizzati devono essere conformi alle normative e agli
standard vigenti.
Tab.12Panoramica delle proprietà dei componenti
VersioneUscita fumiIngresso aria
MaterialeProprietà dei componentiMaterialeProprietà dei componenti
Monoparete, rigi
da
Plastica
Acciaio inossi
dabile
Alluminio di alto
spessore
(1)
(2)
(2)
Con marcatura CE
Classe di temperatura T120 o
più elevata
Classe di condensa W (umi
da)
Plastica
Acciaio inossi
dabile
Alluminio
Classe di pressione P1 o H1
Classe di resistenza al fuoco
E o più elevata
(1) in base a EN 14471
(2) in base a EN 1856
(3) in base a EN 13501-1
(3)
4 Preparazione dell'installazione
Con marcatura CE
Classe di pressione P1 o H1
Classe di resistenza al fuoco
E o più elevata
(3)
Fig.7Dimensioni del collegamento aperto
Fig.8Dimensioni del collegamento
parallelo
4.7.3 Dimensioni del tubo di uscita fumi
Avvertenza
I tubi collegati all'adattatore fumi devono soddisfare i seguenti
requisiti relativi alle dimensioni.
100/100 mm 99,3 - 100,3 mm99,3 - 100,3 mm
150/150 mm 149 - 151 mm149 - 151 mm
Page 22
AD-3000962-01
ød
1
L
1
øD
1
AD-0000028-02
L =
4 Preparazione dell'installazione
22AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Fig.9Dimensioni del collegamento
concentrico
d
Dimensioni esterne del tubo di uscita fumi
1
D
Dimensioni esterne del condotto di ingresso aria
1
L
Differenza di lunghezza tra il tubo di uscita fumi e il tubo di
1
ingresso aria
Tab.15Dimensioni del tubo
d1 (min-max)D1 (min-max)
(1)
L
(min-max)
1
80/125 mm79,3 - 80,3 mm124 - 125,5 mm0 - 15 mm
100/150 mm 99,3 - 100,3 mm149 - 151 mm0 - 15 mm
(1) Se la differenza di lunghezza è troppo elevata, accorciare il tubo interno.
4.7.4 Lunghezze dei tubi aria e fumi
La lunghezza massima del canale di uscita fumi e di ingresso aria può
variare a seconda del tipo di apparecchiatura; si prega di consultare il
capitolo corrispondente se occorrono informazioni riguardo alle lunghezze
corrette.
Importante
Quando si utilizzano dei raccordi a gomito, la lunghezza
massima della canna fumaria (L) deve essere ridotta sulla base
della tabella di riduzione.
Se risulta necessario l'adattamento ad un diametro differente,
servirsi delle transizioni approvate
Fig.10Versione per locali ventilati
Modello a camera aperta (B23, B
L
Lunghezza del condotto di scarico fumi verso il passante sul tetto
23P
, B33)
Collegamento dello scarico fumi
Collegamento dell'ingresso aria
Nel caso di una versione con ventilazione ambiente, l'apertura di ingresso
aria rimane aperta; viene collegata solo l'apertura di uscita fumi. In questo
modo, la caldaia riceve la necessaria aria comburente direttamente
dall'area di installazione.
Attenzione
L'apertura di ingresso aria deve restare aperta.
L'area di installazione deve essere dotata delle necessarie
aperture di ingresso aria. Queste aperture non devono essere
ostruite o chiuse.
Tab.16Lunghezza massima (L)
Diametro
(1)
AMC Pro 4539 m
80 mm90 mm100 mm110 mm130 mm
40 m
(1)
40 m
(1)
40 m
(1)
AMC Pro 6511 m17 m26 m40 m
AMC Pro 9010 m16 m24 m40 m
AMC Pro 1158 m13 m19 m38 m
(1) Ferma restando la lunghezza massima della canna fumaria, è possibile impiegare 5 gomiti supplementari da 90º o 10 da 45º.
40 m
40 m
40 m
40 m
(1)
(1)
(1)
(1)
Page 23
AD-0000027-02
L = +
AD-0000029-02
L =
4 Preparazione dell'installazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro23
Fig.11Versione sigillata (parallela)
Modello a camera stagna (C
Collegamento dello scarico fumi
13(X)
, C
33(X)
, C
63(X)
, C
93(X)
)
Collegamento dell'ingresso aria
Con la tipologia di locali ermetici entrambe le aperture, di uscita fumi e di
ingresso aria, sono collegate (in parallelo).
Tab.17Lunghezza massima (L)
Diametro del tubo
(1)
80 mm90 mm100 mm110 mm110 mm130 mm
Diametro del terminale a tetto concentrico80/125 mm 80/125 mm100/150 mm100/150 mm130/180 mm130/180
mm
AMC Pro 4534 m
40 m
(1)
AMC Pro 652 m14 m20 m34 m40 m
AMC Pro 90-12 m16 m30 m40 m
AMC Pro 115-4 m12 m20 m40 m
(1) Ferma restando la lunghezza massima della canna fumaria, è possibile impiegare 5 gomiti supplementari da 90º o 10 da 45º.
40 m
(1)
40 m
(1)
40 m
(1)
40 m
40 m
40 m
40 m
(1)
(1)
(1)
(1)
Fig.12Versione sigillata (coassiale)
Collegamento dello scarico fumi
Collegamento dell'ingresso aria
Nel caso della versione sigillata, vengono collegate entrambe le aperture,
di uscita fumi e di ingresso aria (concentricamente).
Tab.18Lunghezza massima della canna fumaria (L)
Diametro
(1)
AMC Pro 4520 m
80/125 mm100/150 mm
(1)
20 m
AMC Pro 654 m18 m
AMC Pro 904 m17 m
AMC Pro 115-13 m
(1) Ferma restando la lunghezza massima della canna fumaria, è possibile im
piegare 5 gomiti supplementari da 90º o 10 da 45º.
Page 24
AD-0000030-02
= L +
4 Preparazione dell'installazione
24AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Collegamento in zone dalla pressione differente (C53)
Fig.13
Zone di pressione diverse
L
Lunghezza totale del condotto di uscita fumi e di ingresso aria
Collegamento dello scarico fumi
Collegamento dell'ingresso aria
Per questo tipo di collegamento è necessario installare un adattatore per i
fumi da 80/80 o 100/100 mm (accessorio).
L'ingresso dell'aria comburente e lo scarico dei fumi sono possibili in
diverse zone di pressione e con sistemi parzialmente CLV, ad eccezione
delle zone costiere. Il dislivello altezza massimo consentito tra l'ingresso
dell'aria comburente e l'uscita dei fumi è 36 m.
Tab.19Lunghezza massima (L)
Diametro
(1)
AMC Pro 4529 m40 m
80 mm90 mm100 mm110 mm130 mm
40 m
(1)
40 m
(1)
AMC Pro 655 m10 m16 m34 m
AMC Pro 90--17 m37 m
AMC Pro 115--14 m31 m
(1) Ferma restando la lunghezza massima della canna fumaria, è possibile impiegare 5 gomiti supplementari da 90º o 10 da 45º.
40 m
40 m
40 m
40 m
(1)
(1)
(1)
(1)
Tabella delle riduzioni
Tab.20Riduzione del tubo per ogni elemento utilizzato (parallelo)
Diametro80 mm100 mm
Curva 45°1,2 m1,4 m
Curva 90°4,0 m4,9 m
Tab.21Riduzione del tubo per ogni elemento utilizzato (coassiale)
Diametro80/125 mm100/150 mm
Curva 45°1,0 m1,0 m
Curva 90°2,0 m2,0 m
4.7.5 Linee guida aggiuntive
Installazione
Per installare i materiali dell'uscita fumi e dell'ingresso aria, fare
riferimento alle istruzioni del relativo produttore. Dopo l'installazione,
verificare come minimo la tenuta dei componenti dell'uscita fumi e
dell'ingresso aria.
Avvertenza
Se i componenti dell'uscita fumi e dell'ingresso aria non vengono
installati secondo le istruzioni (ad esempio, non sono a perfetta
tenuta, o non vengono staffati correttamente) si può incorrere in
situazioni pericolose e/o lesioni personali.
Accertarsi che il tubo dell'uscita fumi diretto alla caldaia presenti un
gradiente sufficiente (almeno 50 mm al metro) e che siano presenti un
collettore e uno scarico della condensa adeguati (almeno 1 m prima
dell'uscita della caldaia). I raccordi a gomito utilizzati devono avere
Page 25
4 Preparazione dell'installazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro25
angoli superiori a 90° per garantire un gradiente sufficiente e una buona
tenuta a livello delle guarnizioni a labbro.
Condensa
Non è consentito collegare direttamente lo scarico fumi al camino in
muratura a causa della condensa.
Se la condensa proveniente da una sezione di tubo in plastica o acciaio
inossidabile può rifluire in una sezione in alluminio dell'uscita fumi, la
condensa deve essere scaricata tramite un collettore prima di
raggiungere la sezione in alluminio.
È possibile che i condotti di scarico fumi di nuova installazione, realizzati
in alluminio e caratterizzati da lunghezze estese, producano una
quantità relativamente superiore di prodotti di corrosione. In questo
caso, il controllo e la pulizia del sifone dovranno essere effettuati con
maggiore frequenza.
Importante
Contattateci per ulteriori informazioni.
4.8
Qualità dell'acqua e trattamento dell'acqua
4.9 Applicazione termica di processo
La qualità dell'acqua utilizzata per il riscaldamento deve essere conforme
a determinati valori limite, reperibili nelle nostre Istruzioni sulla qualità
dell'acqua. Le linee guida in queste istruzioni devono essere
tassativamente rispettate.
Nella maggior parte dei casi, la caldaia e l'impianto di riscaldamento
possono essere riempiti con normale acqua del rubinetto, non sarà quindi
necessario alcun trattamento dell'acqua.
Nelle applicazioni termiche di processo (ad esempio pastorizzazione e
processi di essiccazione e lavaggio), la caldaia viene utilizzata per scopi
industriali e non di riscaldamento. Nel processo di richiesta calore, deve
essere garantita la mandata nominale (delta T 20°C) nel circuito di
riscaldamento. La portata nel circuito secondario può subire variazioni.
A garanzia di ciò, è possibile montare un misuratore di portata che blocca
la caldaia se la portata scende sotto ad un certo livello (ad esempio, a
causa di una pompa o di una valvola difettosa).
Importante
La vita utile di una caldaia utilizzata per applicazioni di
riscaldamento di processo potrebbe risultare più breve.
Per ulteriori informazioni, vedere
Impostazione per applicazioni di riscaldamento di processo,
pagina 63
4.10
Aumentare il valore di default del ΔT
In alcuni casi sarà necessario aumentare il valore di default del ΔT della
caldaia, per esempio negli impianti caratterizzati da:
riscaldamento a pavimento
riscaldamento ad aria
teleriscaldamento
una pompa di calore.
Importante
Evitare che la caldaia vada in blocco e garantire una minima
circolazione dell'acqua con l'utilizzo di un bypass o di un
separatore idraulico.
Page 26
4 Preparazione dell'installazione
26AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Per ulteriori informazioni, vedere
Modifica dell'impostazione predefinita del ΔT, pagina 63
4.11 Esempi di installazioni
4.11.1 Simboli utilizzati
Tab.22Spiegazione dei simboli utilizzati nello schema di flusso idraulico
SimboloSpiegazione
Tubo di ritorno
Tubo di mandata
Valvola di miscelazione
Pompa
Acqua calda sanitaria
Effettuare il contatto
Sensore di temperatura esterna
Sonda
Termostato di sicurezza
Termostato ambiente
Scambiatore di calore a piastre
Gruppo di sicurezza
Separatore idraulico
Caldaia istantanea
Collegamento al circuito di riscaldamento primario
Collettore solare
Bollitore sanitario
Page 27
SimboloSpiegazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro27
Anodo di titanio
Elemento riscaldante elettrico
Doccia
Zona di riscaldamento
Riscaldamento a pavimento
Collettore del riscaldamento a pavimento
Riscaldatore ad aria calda
Piscina
(1) Montato all'interno del bollitore sanitario.
4 Preparazione dell'installazione
(1)
Page 28
AD-4100037-01
1
A
M
6
T
4
5
C
3
2
B
7
9
D
10
8
AD-4100139-01
6.3A T
X12
X13
X15
S-BUS
X1
X9
X11
X2
X3
X4
X5
X10
RS
SP
L-BUS
SCB-10
X14
+TA-
TA
12CBA
Tsyst Tsyst Tdhw Tflow Tflow Tflow
X8
N L
X14
N L
B
C
N
N L
TS
N L
A
N
TS
T out
Status
R-Bus
12
3
4
+
0-10V
-
C
R-BusBR-Bus
A
N L
TS
N
R-Bus
Tout
BL
RL
Tdhw
CB-03
X131X136
X4
X03
423596
108
A
1
7
4 Preparazione dell'installazione
28AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
4.11.2 Esempio di collegamento 4
Fig.141 caldaia + 1 zona diretta + 1 zona di miscelazione + zona acqua calda sanitaria (ACS)
D
Zona ACS - ACSA (bollitore a stratificazione - 2
sonde)
A
Caldaia
B
Zona diretta - CircA1
C
Zona di miscelazione - CircB1 (riscaldamento a
pavimento)
Importante
Nel caso di questa configurazione, al connettore X8 della PCB SCB-10 viene collegata una PCB aggiuntiva
(accessorio AD249).
Page 29
4 Preparazione dell'installazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro29
Tab.23
Acceso > > Processo di installazione > SCB-10 > DHWA > Parametri, contatori, segnali > Parametri
La staffa di montaggio sul retro del telaio può essere utilizzata per
montare la caldaia direttamente sulla staffa di sospensione a parete.
La caldaia viene fornita con una dima di montaggio.
1. Fissare al muro la dima di montaggio della caldaia con del nastro
adesivo.
Avvertenza
Utilizzare una livella per verificare che la dima di montaggio sia
in posizione perfettamente orizzontale.
Proteggere la caldaia contro l'accumulo di polvere e coprire i
punti di connessione per l'uscita dei fumi e l'ingresso dell'aria.
Rimuovere questo coperchio solo per montare i relativi
collegamenti.
2. Praticare 2 fori di Ø 10 mm.
Importante
I fori di fissaggio aggiuntivi presenti sulla staffa di sospensione
sono previsti nel caso in cui uno dei due fori non sia adeguato per
il corretto fissaggio del tassello a muro.
3. Inserire i tasselli Ø 10 mm.
4. Rimuovere la dima di montaggio.
5. Fissare alla parete la staffa di sospensione utilizzando i bulloni in
dotazione Ø 10 mm.
6. Montare la caldaia sulla staffa di sospensione.
5.2 Montaggio di una sonda esterna
Fig.18
5.2.1 Posizioni sconsigliate
Evitare di posizionare la sonda esterna in una posizione con le seguenti
caratteristiche:
Coperta da parte dell'edificio (balcone, tetto, ecc.).
Vicino ad una fonte di calore che crei disturbo (sole, canna fumaria,
griglia di ventilazione, ecc.)
5.2.2 Posizioni consigliate
Posizionare la sonda esterna in una posizione con le seguenti
caratteristiche:
Su una facciata della zona da riscaldare, possibilmente verso nord.
A metà altezza rispetto alla zona da riscaldare.
Sotto l'effetto di modifiche delle condizioni climatiche.
Protetta dalla luce solare diretta.
Page 37
Fig.19
MW-8800N001-3
2
1
2
1
1
2
H
1/2 H (min. 2,5 m)
1/2 H (min. 2,5 m)
1/2 Z
H
Z
MW-8800N003-6
2
3
4
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro37
5 Installazione
In una zona di facile accesso.
1
Posizione migliore
2
Posizione consentita
Fig.20
5.3 Risciacquo dell'impianto
H
Altezza occupata controllata dalla sonda
Z
Area occupata controllata dalla sonda
5.2.3 Montaggio della sonda esterna
1. Scegliere un'ubicazione appropriata per la sonda esterna.
2. Installare i 2 tappi forniti insieme alla sonda.
Diametro dei tappi 4 mm/diametro dei fori 6 mm
3. Fissare la sonda utilizzando le viti fornite (diametro 4 mm).
4. Collegare il cavo alla sonda di temperatura esterna.
L'impianto deve essere realizzato in modo conforme alle normative in
vigore, a regola d'arte e secondo le indicazioni contenute nel presente
manuale.
Prima di poter collegare una nuova caldaia a un impianto nuovo o
esistente, occorre lavare e sciacquare quest'ultimo in modo completo e
approfondito. Tale operazione è assolutamente essenziale. Il risciacquo
contribuisce a rimuovere i residui derivanti dal processo di installazione
(scorie di saldatura, prodotti di fissaggio e così via) e gli accumuli di detriti
(sabbia, fango e così via).
Importante
Sciacquare l'impianto con una quantità di acqua pari o superiore
al triplo del suo volume.
Sciacquare i tubi ACS con una quantità di acqua pari o
superiore a 20 volte il loro volume.
Page 38
AD-4100110-01
1
2
4
5
4
3
AD-0000024-02
4
1
2
3
5 Installazione
38AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
5.4 Collegamento del circuito di riscaldamento
Fig.21Collegamento mandata e ritorno
Riscaldamento
1. Rimuovere il cappuccio parapolvere dal raccordo della mandata
Riscaldamento sul fondo della caldaia.
2. Montare il tubo di uscita dell'acqua di Riscaldamento sul raccordo
della mandata Riscaldamento.
3. Rimuovere il cappuccio parapolvere dal raccordo del ritorno
Riscaldamento
4. Montare il tubo di ingresso dell'acqua di Riscaldamento sul raccordo
di ritorno Riscaldamento.
5. Installare la pompa nel tubo di ritorno CH.
Per ulteriori informazioni, vedere
Collegamento della pompa PWM, pagina 48
Collegamento della pompa standard, pagina 47
sul fondo della caldaia.
5.5 Collegamento del tubo di scarico della condensa
Fig.22Collegamento del tubo di scarico
della condensa
1. Montare un tubo di scarico in plastica di Ø 32 mm o superiore,
collegato allo scarico.
2. Inserire nel tubo il flessibile di scarico della condensa.
3. Montare una valvola antiodori o un sifone nel tubo di scarico.
4. Montare il sifone.
Page 39
5.6 Collegamento gas
AD-0000025-02
2
3
4
1
AD-0000034-01
80/125 mm
100/150 mm
S
AD-3001374-01
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro39
5 Installazione
Fig.23Collegamento del tubo del gas
5.7
Collegamenti aria comburente/uscita fumi
Fig.24Collegamento dell'ingresso aria e
dell'uscita fumi
1. Rimuovere il cappuccio parapolvere dal tubo di alimentazione del gas
nella parte inferiore della caldaia.
2. Montare il tubo di alimentazione del gas.
3. Montare su questo tubo un rubinetto del gas, direttamente sotto la
caldaia (entro 1 metro).
4. Montare il tubo del gas sul rubinetto gas.
Importante
Il rubinetto gas deve sempre risultare accessibile
5.7.1 Collegamento dell'ingresso aria e dell'uscita fumi
S Profondità di inserimento 25 mm
1. Collegare il tubo di uscita fumi e il tubo di ingresso aria alla caldaia.
2. Montare i successivi tubi di uscita fumi e i tubi di ingresso aria in
conformità alle istruzioni del produttore.
5.8 Collegamenti elettrici
Fig.25CU-GH08
Attenzione
I tubi non devono poggiare sulla caldaia.
Montare le parti orizzontali inclinandole verso la caldaia, con un
gradiente di 50 mm al metro.
5.8.1 Pannello di controllo
La tabella riporta importanti valori di collegamento per il pannello di
controllo.
Tab.34Valori di collegamento per il pannello di controllo
Tensione di alimentazione230 VAC/50 Hz
Valore del fusibile principale F1 (230 VAC)2,5 AT
Ventilatore230 VAC
Page 40
AD-3001411-01
3
2
2
1
90 º
AD-3001412-01
5
4
AD-3001414-01
6
9
8
7
10
5 Installazione
40AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Pericolo di scossa elettrica
I seguenti componenti della caldaia sono collegati a
un'alimentazione di 230 V:
Collegamento elettrico alla pompa di circolazione.
Collegamento elettrico al blocco di combinazione gas.
Collegamento elettrico al ventilatore.
Pannello di controllo.
Trasformatore di accensione.
Collegamento del cavo di alimentazione.
La caldaia è dotata di un cavo di alimentazione tripolare (lungo 1,5 m) ed
è adatta per un'alimentazione a 230 VAC / 50 Hz con un sistema fase/
neutro/terra La caldaia non è sensibile alla fase. Il cavo di alimentazione è
collegato al connettore X1.. Nel vano del quadro di comando è disponibile
un fusibile di riserva
La caldaia dispone di varie opzioni di collegamento per il controllo, la
protezione e la regolazione. È possibile ampliare il PCB standard con PCB
aggiuntive.
5.8.2 Accesso alla scatola comandi
Fig.26Accesso alla scatola comandi
Fig.27
Fig.28
All'interno della scatola comandi è installato quanto segue:
la PCB standard CB-03 con connettore X3.
1. Svitare di un quarto di giro le due viti situate sotto il pannello frontale e
rimuoverlo.
2. Premere leggermente verso l'interno le clip presenti sui lati della
scatola comandi.
3. Inclinare in avanti la scatola comandi.
4. Premere leggermente verso l'interno la clip presente sul lato dello
sportello della scatola comandi.
5. Aprire il coperchio della scatola comandi.
Il connettore X3 sulla PCB CB-03 è adesso accessibile.
6. Guidare il/i cavo/i di collegamento attraverso l'occhiello/i rotondi sulla
piastra inferiore della caldaia.
7. Guidare il o i cavi di collegamento interessati attraverso la scatola
comandi tramite le canaline in dotazione.
8. Sganciare la/le clip di bloccaggio e far passare i cavi sotto di esse.
9. Collegare correttamente i cavi ai terminali del connettore.
10. Premere saldamente in posizione la/le clip fermacavo.
11. Chiudere la scatola comandi.
5.8.3
Opzioni di collegamento per la PCB standard - CB-03
La caldaia è dotata di una PCB di collegamento a cui possono essere
collegati diversi termostati e regolatori.
Page 41
AD-3001367-01
R-Bus
Tout
BLRL
Tdhw
X03
AD-3000968-02
Tm
R-Bus
AD-3000969-02
Tk
R-Bus
5 Installazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro41
Fig.29
Connettori sulla PCB di
collegamento
Fig.30Collegamento del termostato
modulante
R-Bus
Tdhw
Connettore unità ambiente (termostato)
BL
Ingresso di blocco
RL
Ingresso di abilitazione
Tout
Connettore sonda esterna
Connettore sonda ACS
Quando la caldaia è dotata del SCB-10 allora la sonda esterna (Tout) e la
sonda del bollitore (Tdhw) devono essere collegate a SCB-10.
Collegamento di un termostato ambiente modulante
La caldaia è dotata di serie di una connessione R-Bus invece di un
connettore OT. Il connettore R-Bus supporta i tipi seguenti:
TermostatoR-Bus (per esempio il Smart TC°)
TermostatoOpenTherm (per esempio il Cronotermostato modulante)
Termostato OpenTherm Smart Power
TermostatoOn/off
Il software riconosce il tipo di termostato collegato.
Tm Termostato modulante
1. Nel caso di un termostato ambiente: installare il termostato in un
locale di riferimento.
2. Collegare il cavo bipolare del termostato modulante (Tm) ai terminali
R-Bus del connettore. Non importa quale filo è collegato a quale
morsetto del cavo.
Fig.31Collegamento del termostato On/Off
Collegamento del termostato On/Off
La caldaia è idonea per il collegamento con un termostato ambiente
bipolare on/off.
Tk Termostato On/Off
1. Installare il termostato in una sala di riferimento.
2. Collegare il cavo bipolare del termostato (Tk) ai morsetti R-Bus del
connettore. Non importa a quale dei due morsetti è collegato il cavo.
Protezione antigelo in combinazione con un termostato On/Off
In caso di utilizzo di un termostato On/Off, è possibile proteggere i tubi e i
radiatori in un locale soggetto a gelate tramite un termostato antigelo. La
valvola del radiatore nei locali esposti al gelo deve essere aperta.
Page 42
AD-3000970-02
Tk Tv
R-Bus
AD-3000972-02
BL
AD-3001303-01
RL
5 Installazione
42AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Fig.32Connessione del termostato
antigelo
Fig.33Ingresso di blocco
Tk Termostato On/Off
Tv Termostato antigelo
1. Posizionare un termostato antigelo (Tv) in un locale soggetto a gelate
(ad esempio, un garage).
2. Collegare il termostato antigelo (Tv) in parallelo a un termostato
On/Off (Tk) ai terminali R-Bus del connettore.
Avvertenza
Se viene utilizzato un termostato OpenTherm (per esempio, il
Smart TC°), non è possibile collegare un termostato antigelo in
parallelo sui morsetti R-Bus. In casi simili, realizzare la protezione
antigelo dell'impianto di riscaldamento utilizzando una sonda
esterna.
Ingresso di blocco
La caldaia è dotata di un ingresso di blocco. È possibile collegare un
contatto privo di potenziale ai terminali BL del connettore. Se questo
contatto viene aperto, la caldaia andrà in blocco.
Modificare la funzione dell'ingresso mediante il parametro AP001. Questo
parametro dispone delle 3 seguenti opzioni di configurazione:
Arresto completo: nessuna protezione antigelo con la sonda esterna e
nessuna protezione antigelo della caldaia (la pompa e il bruciatore non
si avviano)
Arresto parziale: protezione antigelo della caldaia (la pompa si avvia
quando la temperatura dello scambiatore di calore è < 6°C e il
bruciatore si avvia quando la temperatura dello scambiatore di calore è
< 3°C)
Blocco: nessuna protezione antigelo con la sonda esterna e parziale
protezione antigelo della caldaia (la pompa si avvia quando la
temperatura dello scambiatore di calore è < 6°C, il bruciatore non si
avvia quando la temperatura dello scambiatore di calore è < 3°C).
Fig.34Ingresso di abilitazione
Attenzione
Adatto solo per contatti privi di potenziale.
Importante
Se si utilizza questo ingresso, rimuovere innanzitutto il ponte.
Ingresso di abilitazione
La caldaia è dotata di un ingresso di abilitazione. È possibile collegare un
contatto privo di potenziale ai terminali RL del connettore.
Se il contatto viene chiuso durante una richiesta di calore, la caldaia
andrà immediatamente in blocco.
Se il contatto viene chiuso in assenza di una richiesta di calore, la
caldaia andrà in blocco dopo un determinato tempo di attesa.
Modificare il tempo di attesa dell'ingresso mediante il parametro AP008.
Attenzione
Adatto solo per contatti privi di potenziale.
Collegamento di una sonda esterna
Al connettore Tout può essere collegata una sonda esterna. Se è presente
un termostato On/Off, la caldaia controllerà la temperatura mediante il
setpoint della curva di riscaldamento interna impostata. Anche i regolatori
OpenTherm possono utilizzare questa sonda esterna. In tal caso, sarà
necessario impostare sul regolatore la curva di riscaldamento interna
desiderata.
Page 43
Fig.35
AD-3000973-02
Tout
AD-3000973-02
Tout
AD-3000971-02
Tdhw
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro43
Collegamento di una sonda esterna
5 Installazione
Importante
Nel caso di caldaie dotate di una PCB SCB-10, la sonda esterna
deve essere collegata alla PCB SCB-10.
Utilizzare le sonde di seguito indicate, oppure sonde di identiche
caratteristiche. Impostare il parametro AP056 in base al tipo di sonda
esterna installata.
AF60 = NTC 470 Ω/25°C
1. Collegare lo spinotto della sonda esterna al connettore Tout.
Per ulteriori informazioni, vedere
Impostazione della curva di riscaldamento, pagina 0
Protezione antigelo abbinata ad una sonda esterna
È inoltre possibile proteggere dal gelo l'impianto di riscaldamento in
abbinamento ad una sonda esterna. La valvola del radiatore nei locali
esposti al gelo deve essere aperta.
Fig.36Collegamento di una sonda esterna
Fig.37Collegamento sensore/termostato
bollitore
Importante
Nel caso di caldaie dotate di una PCB SCB-10, la sonda esterna
deve essere collegata alla PCB SCB-10.
1. Collegare lo spinotto della sonda esterna al connettore Tout.
In presenza di una sonda esterna, la protezione antigelo funziona come di
seguito descritto:
Se la temperatura esterna è inferiore a -10°C: richiesta di calore da
parte della caldaia e avviamento della pompa.
Se la temperatura esterna è superiore a -10°C: nessuna richiesta di
calore dalla caldaia.
Importante
La soglia della temperatura esterna al di sotto della quale viene
avviata la protezione antigelo può essere modificata mediante il
parametro AP080.
Collegamento sensore/termostato bollitore
È possibile collegare un sensore o un termostato del bollitore ai terminali
Tdhw del connettore. È possibile impiegare unicamente sonde NTC 10
kΩ/25°C.
Importante
Nel caso di caldaie dotate di una PCB SCB-10, la sonda/
termostato del bollitore deve essere collegata alla PCB SCB-10.
1. Collegare il cavo bipolare ai morsetti Tdhw del connettore.
Page 44
AD-3001210-01
X2X3
+TA-
TA
Tsyst Tsyst Tdhw Tflow Tflow Tflow
CAB21
R-Bus
Tout
R-Bus
R-Bus
12
3
4
+ -
Status
CAB
0-10V
N L
B
N
N L TS
N L
TS
A
N
23
2218201921
5
1413121115 16 17
43
21
109876
AD-4000062-01
x3
1
2
5 Installazione
44AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
5.8.4 Accesso alla scatola di espansione
Fig.38Accesso alla scatola di espansione
Se all'interno della scatola comandi della caldaia non c'è spazio sufficiente
per installare una PCB di espansione (opzionale), installare la PCB nella
scatola di espansione elettronica. Questo componente è disponibile come
accessorio.
1. Sganciare il coperchio della scatola.
2. Rimuovere il coperchio.
3. Installare la PCB di espansione in base alle istruzioni fornite.
All'interno della scatola di espansione si trova installato quanto segue:
La PCBSCB-10.
5.8.5 Opzioni di collegamento per la PCB di espansione SCB-10
Alla PCB SCB-10 possono essere collegate diverse zone di
riscaldamento.
controllo di 2 zone (miscelate) disponibile sul connettore X15
controllo di una terza zona (miscelata) mediante una PCB (=
accessorio) installata sul connettore X8
controllo di una zona per l'acqua calda sanitaria (ACS)
configurazione in cascata (aggiungere una sonda al sistema di sonde 1
o 2)
Importante
Nel caso in cui la PCB SCB-10 venga aggiunta in caldaia,
questa viene automaticamente riconosciuta dal pannello di
controllo automatico della caldaia stessa.
Se questa scheda di controllo viene rimossa, sulla caldaia verrà
visualizzato un codice di errore. Per evitare tale errore, eseguire
un rilevamento automatico subito dopo aver rimosso questa
scheda.
Fig.39PCB SCB-10
1 Sensore di temperatura esterna
2 Ingresso programmabile e 0 -10 V
3 Sonda temperatura ambiente - circuito C
4 Sonda temperatura ambiente - circuito B
Page 45
AD-4000002-01
A
N
B
N
AD-4000001-02
N L
TS
N L
TS
AD-4000123-01
N L
AD-4000006-02
Tout
5 Installazione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro45
5 Sonda temperatura ambiente - circuito A
6 Pompa bollitore acqua calda sanitaria
7 Valvola miscelatrice - circuito B
8 Pompa e termostato di sicurezza - circuito B
9 Valvola miscelatrice - circuito A
10 Pompa e termostato di sicurezza - circuito A
11 Sonda del sistema 1
12 Sonda del sistema 2
13 Sonda acqua calda sanitaria
14 Sonda di mandata - circuito C
15 Sonda di mandata - circuito B
Fig.40
Connettori della valvola miscelatrice
16 Sonda di mandata - circuito A
17 Anodo a corrente imposta
18 ConnettoriMod-BUS
19 Commutatore rotativo, seleziona il numero del
generatore nella cascata in Mod-Bus
20 S-BUS connettore
21 Connettore END(X2) per connessione L-BUS
22 Collegamento L-BUS all'unità di comando (CU-
GH08)
23 Connettore del cavo S-BUS
Collegamento di una valvola miscelatrice
Collegamento di una valvola miscelatrice (230 V CA) per zona (gruppo).
Collegare la valvola miscelatrice come segue:
Terra
N
Neutro
Aperta
Chiusa
Collegare la pompa a un termostato di protezione
Collegamento di una pompa a un termostato di protezione, ad esempio
per riscaldamento a pavimento. Il consumo della potenza massima della
pompa è pari a 300 VA.
Fig.41Pompa con connettore termostato
di protezione
Fig.42Connettore pompa ACS
Fig.43Sonda esterna
Collegare la pompa e il termostato di protezione come segue:
Terra
N Neutro
L Fase
TS termostato di protezione (rimuovere il ponticello)
Collegamento di una pompa per l'acqua calda sanitaria (ACS)
Collegamento di una pompa per l'acqua calda sanitaria (ACS). La potenza
massima assorbita è pari a 300 VA.
Collegare la pompa come segue:
Terra
N
Neutro
L
Fase
Collegamento di una sonda esterna
È possibile collegare una sonda esterna al morsetto Tout del connettore.
Se è presente un termostato On/Off, la caldaia controllerà la temperatura
mediante il setpoint della curva di riscaldamento interna impostata.
Collegare un connettore del telefono
Il connettore telefonico può essere usato per collegare un comando
remoto, un ingresso analogico 0–10 V o come uscita dello stato.
Page 46
AD-4000004-02
Status
1
234
+
0-10V
-
AD-4000003-01
R-Bus R-Bus R-Bus
CBA
AD-4000009-02
Tdhw
AD-4000007-02
TflowCTflowBTflow
A
AD-4000005-02
+ TA -
TA
5 Installazione
46AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Il segnale 0–10 V controlla la temperatura di mandata della caldaia in
modo lineare. La modulazione della regolazione avviene in base alla
temperatura di mandata. La potenza varia tra il valore minimo e quello
massimo sulla base del setpoint di temperatura di mandata calcolato dal
regolatore.
Fig.44Connettore del telefono
Fig.45Connettori R-bus
Fig.46Sonda bollitore
Collegare il connettore del telefono come segue:
1 + 2 0–10 V / ingresso stato
3 + 4 uscita stato
Collegamento dei termostati ambiente per zona
Il SCB-10 è montato con tre connettori R-Bus. Possono essere utilizzati
per collegare i termostati ambiente per zona. I connettori R-bus sono
collegati agli altri connettori specifici di zona su SCB-10.Il connettore RBus supporta i tipi seguenti:
TermostatoR-Bus (per esempio il Smart TC°)
TermostatoOpenTherm (per esempio il Cronotermostato modulante)
Termostato OpenTherm Smart Power
TermostatoOn/off
Il software riconosce il tipo di termostato collegato.
Collegamento della sonda dell'acqua calda sanitaria (ACS)
Collegamento della sonda dell'acqua calda sanitaria (ACS) (NTC 10k
Ohm/25°C).
Fig.47Connettori delle sonde di
temperatura per contatto
Fig.48Connettore dell'anodo
Collegamento delle sonde di temperatura per contatto
Collegamento delle sonde di temperatura per contatto (NTC 10k Ohm/
25°C) per mandata dell'impianto, temperature ACS o zone (gruppi).
Collegamento dell'anodo del bollitore
Collegamento di un anodo TAS (Titan Active System) per un bollitore.
Collegare l'anodo come segue:
Collegamento sul bollitore
+
- Collegamento sull'anodo
Page 47
Attenzione
AD-4000093-01
X81
X81
X81
2
3
1
4
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro47
Se il bollitore non dispone di un anodo TAS, collegare l'anodo di
simulazione (= accessorio)
5.8.6 Collegamento della pompa standard
5 Installazione
Fig.49Collegamento del cavo di
alimentazione
La pompa deve essere collegata alla scheda PCB di controllo standard.
Per fare ciò, procedere come segue:
1. Collegare alla pompa il cavo di alimentazione X81 fornito con la
caldaia.
2. Rimuovere il gommino dall'apertura al centro della base della caldaia.
3. Passare il cavo della pompa X81 attraverso la base della caldaia e
sigillare l'apertura stringendo il raccordo a baionetta sul cavo.
4. Collegare il cavo della pompa X81 al cavo X81 che corre lungo il
condotto del cavo a sinistra della scatola comandi.
Page 48
AD-4000094-01
2
3
X81
X112
4
1
5
6
X81
X81
X112
X112
5 Installazione
48AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
5.8.7 Collegamento della pompa PWM
Fig.50Collegamento del cavo di
alimentazione
La pompa modulante a basso consumo energetico deve essere collegata
alla PCB di comando standard. Per fare ciò, procedere come segue:
1. Collegare alla pompa il cavo di alimentazione e il cavo per il segnale
PWM.
2. Rimuovere il gommino dall'apertura al centro della base della caldaia.
3. Passare il cavo di alimentazione della pompa attraverso la base della
caldaia e sigillare l'apertura stringendo il raccordo a baionetta sul
cavo.
4. Passare il cavo PWM dalla pompa attraverso uno dei passacavi sulla
destra nella base della caldaia.
5. Collegare il cavo di alimentazione della pompa X81 al cavo X81 che
corre lungo il condotto del cavo a sinistra della scatola comandi.
6. Collegare il cavo PWM della pompa X112 al cavo X112 che corre
lungo il condotto del cavo a destra della scatola comandi.
Importante
Le impostazioni della pompa possono essere modificate
utilizzando i parametri PP014, PP016, PP017 e PP018.
Page 49
6 Preparazione della messa in funzione
AD-0000086-01
1
3
2
AD-0000066-02
CC
12
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro49
6.1 Controllo prima della messa in servizio
6.1.1 Riempimento del sifone
6 Preparazione della messa in funzione
Fig.51Riempimento del sifone
Pericolo
Il sifone deve sempre essere sufficientemente pieno d'acqua. In
questo modo si impedisce l'uscita dei fumi nell'ambiente.
1. Rimuovere il sifone.
2. Riempire d'acqua il sifone.
3. Montare il sifone.
Verificare che il sifone sia montato saldamente e che non vi siano
perdite.
6.1.2
Riempimento dell'impianto
Attenzione
Prima di procedere al riempimento, aprire le valvole di tutti i
radiatori dell'impianto.
Fig.52Punti di misurazione dell'unità
valvola gas C
Importante
Per leggere la pressione idraulica sul display occorre accendere la
caldaia.
1. Riempire l'impianto di riscaldamento con acqua corrente pulita.
Importante
La pressione dell'acqua raccomandata è compresa tra 1,5 e 2 bar.
2. Verificare la tenuta dei collegamenti sul lato acqua.
6.1.3 Circuito del gas
1 AMC Pro 45 - 65 - 90
2 AMC Pro 115
Avvertenza
Accertarsi che la caldaia sia spenta.
Non mettere in funzione la caldaia se il tipo di gas fornito non
corrisponde ai tipi di gas approvati.
1. Aprire il rubinetto principale del gas.
2. Aprire il rubinetto del gas della caldaia.
3. Svitare di un quarto di giro le due viti situate sotto il pannello frontale e
rimuoverlo.
Page 50
AD-3000932-01
3
4
1
6
2
5
6 Preparazione della messa in funzione
50AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
4. Verificare la pressione del gas in entrata sulla presa di misurazione C
dell'assieme valvola gas.
Avvertenza
La pressione del gas misurata sulla presa di misurazione C
deve rientrare nei limiti di pressione di alimentazione del gas.
Vedere Dati tecnici, pagina 81
Per le pressioni gas consentite, vedere: Categorie di unità,
pagina 80
5. Degasare il tubo di alimentazione del gas svitando la presa di
misurazione della valvola gas.
6. Dopo aver sfiatato completamente il tubo, serrare di nuovo la presa di
misurazione.
7. Verificare la tenuta gas di tutti i raccordi. La massima pressione di
prova consentita è di 60 mbar.
6.2 Descrizione del pannello di controllo
Fig.53Componenti del pannello di
controllo
6.1.4
1. Controllare il sifone; deve essere completamente riempito con acqua
2. Controllare la tenuta dei raccordi lato acqua.
Circuito idraulico
pulita.
6.1.5 Collegamenti elettrici
1. Controllare i collegamenti elettrici.
6.2.1 Componenti del pannello di controllo
1 Manopola per selezionare un riquadro, un menu o un'impostazione
2
Pulsante di conferma per confermare la selezione
3
Pulsante indietro :
Tasto premuto brevemente: Tornare al livello precedente o al
menu precedente
Tasto premuto a lungo: Ritornare alla schermata iniziale
4
Pulsante menu per accedere al menu principale
5 Display
6 LED di stato
Per ulteriori informazioni, vedere
Documentazione aggiuntiva, pagina 12
6.2.2 Descrizione della visualizzazione iniziale
Questa visualizzazione appare automaticamente dopo aver avviato
l'apparecchio. Il pannello di controllo entra automaticamente in modalità
standby (schermo nero) dopo 5 minuti di inattività. Per riattivare lo
schermo, premere uno dei pulsanti del pannello di controllo.
È possibile tornare alla visualizzazione iniziale da qualsiasi menu
mantenendo premuto per alcuni secondi il pulsante indietro .
I riquadri sul menu principale garantiscono un rapido accesso ai menu
corrispondenti. Utilizzare la manopola per scorrere i vari menu e premere il
pulsante per confermare la scelta.
Page 51
AD-3001157-01
All OK
Error Status
22/02/2018 11:20 Home Screen
i
i
All OK
2
5
43
1
AD-3000935-01
AB
C
6 Preparazione della messa in funzione
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro51
Fig.54Icone sulla visualizzazione iniziale
Fig.55Voci del menu principale
1 Riquadri: viene evidenziato il riquadro selezionato
2 Data e ora | Nome della visualizzazione (posizione corrente
all'interno del menu)
3 Informazioni sul riquadro selezionato
4 indicatore di errore (visibile solo se è stato riscontrato un errore)
5 Icona che indica il livello di accesso:
: Livello spazzacamino
: Livello utente
: Livello installatore
Il livello installatore è protetto da un codice di accesso. Quando
questo livello è attivo, lo stato del riquadro [
] passa da Spento
a Acceso.
6.2.3 Descrizione del menu principale
Da un qualsiasi menu è possibile tornare direttamente al menu principale
premendo il pulsante menu . Il numero dei menu ai quali si può
accedere dipende dal livello di accesso (utente o installatore).
A
Data e ora | Nome della visualizzazione (posizione corrente
all'interno del menu)
B
Menu disponibili
C
Breve spiegazione del menu selezionato
Tab.35
DescrizioneIcona
Impostazioni di sistema
Informazioni sulla versione
Menu disponibili per l'utente
Tab.36
Menu disponibili per l'installatore
DescrizioneIcona
Processo di installazione
Menu messa in servizio
Menu di manutenzione avanzato
Storico degli errori
Impostazioni di sistema
Informazioni sulla versione
Page 52
7 Messa in servizio
52AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
7 Messa in servizio
7.1 Procedura di messa in servizio
Avvertenza
La prima messa in servizio deve essere effettuata da un
installatore qualificato.
In caso di adattamento ad un altro tipo di gas, come il propano,
la caldaia deve essere regolata prima dell'accensione.
Vedere
Velocità del ventilatore per tipi di gas diversi, pagina 53
1. Aprire il rubinetto principale del gas.
2. Aprire il rubinetto del gas della caldaia.
3. Accendere la caldaia premendo l'interruttore On/Off.
Si attiva un programma di avvio che non può essere interrotto.
Durante il programma, vengono visualizzati brevemente tutti i
segmenti del display.
4. Impostare i componenti (termostati, regolatore) in modo da generare
una richiesta di calore.
7.2 Regolazioni valvola gas
Tab.37Impostazioni di fabbrica G20 (gas H)
CodiceTesto visualiz
zato
DP003Vel.max ventilat
ACS
GP007GIRI/MIN Max
RisCent
GP008GIRI/MIN
MinVentilat
GP009GIRI/MIN vent
avvio
DescrizioneRange di regolazione456590115
Velocità massima del ventilatore
in produzione ACS
Velocità massima ventilatore in
modalità Riscaldamento
Velocità minima ventilatore in
modalità Riscaldamento + Acqua
Calda Sanitaria
Velocità ventilatore avvio
apparecchio
Importante
Nel caso si verifichi un errore durante l'avviamento, verrà
visualizzato il relativo codice. Il significato dei codici di errore è
descritto nella relativa tabella.
7.2.1 Impostazione di fabbrica
L'impostazione di fabbrica della caldaia prevede il funzionamento con gas
naturale del gruppo G20 (gas H).
1000 Rpm - 7000 Rpm5400560063006800
1400 Rpm - 7000 Rpm5400560063006800
1400 Rpm - 4000 Rpm1550160016001750
1000 Rpm - 4000 Rpm2500250025002500
7.2.2 Regolazione per un altro tipo di gas
Avvertenza
Le seguenti operazioni possono essere eseguite solo ed
esclusivamente da un installatore qualificato.
Prima di operare con un diverso tipo di gas, eseguire le seguenti
operazioni.
Importante
Per la caldaia AMC Pro 90; sostituire il seguente assieme valvola
gas con l'assieme valvola gas a propano, in base alle istruzioni
fornite con il kit di conversione a propano.
Fig.56Posizione della vite di regolazione A
Fig.57Livello installatore
1 Assieme valvola gas su AMC Pro 45 - 65 - 90
2 Assieme valvola gas su AMC Pro 115
1. Utilizzando una vite di regolazione A, regolare l'impostazione di
fabbrica sull'impostazione per il propano. Le rotazioni per ogni tipo di
caldaia sono descritte nella tabella.
Tab.38Impostazioni per propano
Tipo di caldaiaAzione
AMC Pro 45Ruotare la vite di regolazione A sul venturi di 4¾
giri in senso orario
AMC Pro 65Ruotare la vite di regolazione A sul venturi di 6½
giri in senso orario
AMC Pro 115Ruotare la vite di regolazione A in senso orario fino
al completo avvitamento, poi:
Ruotare la vite di regolazione A sulla valvola del
gas di 3½–4 giri in senso antiorario
Regolazione dei parametri di velocità del ventilatore per tipi di
gas diversi
Le impostazioni di fabbrica della velocità del ventilatore possono essere
regolate, a livello installatore, per un tipo di gas diverso.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
3. Utilizzare la manopola per selezionare il codice: 0012.
4. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
Quando il livello installatore è abilitato, lo stato del riquadro [ ]
passa da Spento a Acceso.
5. Selezionare il riquadro [ ].
6. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
7. Utilizzare la manopola per selezionare Parametri, contatori, segnali.
8. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
9. Utilizzare la manopola per selezionare Parametri avanzati.
10. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
Compare un elenco dei parametri disponibili.
11. Utilizzare la manopola per selezionare il parametro richiesto.
12. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
È visualizzato il valore corrente.
13. Utilizzare la manopola per modificare l'impostazione.
14. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
Velocità del ventilatore per tipi di gas diversi
1. Regolare la velocità del ventilatore (se necessario) per il tipo di gas
utilizzato, in base a quanto indicato nella seguente tabella.
L'impostazione può essere modificata impostando un parametro.
Tab.39Regolazione per gas G20 (gas H) (Svizzera)
CodiceTesto visualiz
zato
DP003Vel.max ventilat
ACS
GP007GIRI/MIN Max
RisCent
DescrizioneRange di regolazione456590115
Velocità massima del ventilatore
1000 Rpm - 7000 Rpm5400560063006800
in produzione ACS
Velocità massima ventilatore in
1400 Rpm - 7000 Rpm5400560063006800
modalità Riscaldamento
Page 54
AD-0000069-01
7 Messa in servizio
54AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
CodiceTesto visualiz
DescrizioneRange di regolazione456590115
zato
GP008GIRI/MIN
MinVentilat
Velocità minima ventilatore in
modalità Riscaldamento + Acqua
Calda Sanitaria
GP009GIRI/MIN vent
avvio
Velocità ventilatore avvio
apparecchio
Tab.40Regolazione per gas G30/G31 (butano/propano)
CodiceTesto visualiz
DescrizioneRange di regolazione456590115
zato
DP003Vel.max ventilat
ACS
GP007GIRI/MIN Max
RisCent
GP008GIRI/MIN
MinVentilat
Velocità massima del ventilatore
in produzione ACS
Velocità massima ventilatore in
modalità Riscaldamento
Velocità minima ventilatore in
modalità Riscaldamento + Acqua
Calda Sanitaria
GP009GIRI/MIN vent
avvio
Velocità ventilatore avvio
apparecchio
Tab.41Regolazione per gas G31 (propano)
CodiceTesto visualiz
DescrizioneRange di regolazione456590115
zato
DP003Vel.max ventilat
ACS
GP007GIRI/MIN Max
RisCent
GP008GIRI/MIN
MinVentilat
Velocità massima del ventilatore
in produzione ACS
Velocità massima ventilatore in
modalità Riscaldamento
Velocità minima ventilatore in
modalità Riscaldamento + Acqua
Calda Sanitaria
GP009GIRI/MIN vent
avvio
Velocità ventilatore avvio
apparecchio
1400 Rpm - 4000 Rpm1550160016001750
1000 Rpm - 4000 Rpm2500250025002500
1000 Rpm - 7000 Rpm5100530058006500
1400 Rpm - 7000 Rpm5100530058006500
1400 Rpm - 4000 Rpm1550160022501800
1000 Rpm - 4000 Rpm2500250025002500
1000 Rpm - 7000 Rpm5100540060006700
1400 Rpm - 7000 Rpm5100540060006700
1400 Rpm - 4000 Rpm1550160020001800
1000 Rpm - 4000 Rpm3000250025003500
Fig.58Presa analisi gas di scarico
2. Verificare la regolazione del rapporto gas/aria.
7.2.3 Controllo e impostazione del rapporto gas/aria
1. Svitare il tappo dalla presa analisi fumi.
2. Inserire la sonda dell'analizzatore dei fumi nella presa di misurazione.
Avvertenza
Durante la misurazione, sigillare completamente l'apertura intorno
alla sonda.
Attenzione
L'analizzatore dei fumi deve avere una precisione minima di
±0,25% per O2.
3. Misurare la percentuale di O2 presente nei fumi. Effettuare le
misurazioni alla massima e alla minima potenza.
Importante
Le misurazioni devono essere eseguite senza il mantello
anteriore.
Esecuzione del test a pieno carico
1. Selezionare il riquadro [ ].
É visualizzato il menu Modifica la modalità del test di carico.
Page 55
Fig.59Test a pieno carico
AD-3000941-02
A
B
AD-0000067-02
AA
12
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro55
7 Messa in servizio
2. Selezionare il test PotenzaMassimaRC.
A Modifica la modalità del test di carico
B PotenzaMassimaRC
Il test a pieno carico ha inizio. La modalità selezionata per il test di
carico viene visualizzata nel menu, e nell'angolo superiore destro
dello schermo compare l'icona .
3. Verificare e, se necessario, regolare le impostazioni del test di carico.
È possibile modificare solo i parametri evidenziati in grassetto.
Verifica/impostazione dei valori per O2 alla potenza massima
Fig.60Posizione della vite di regolazione A
1 AMC Pro 45 - 65 - 90
2 AMC Pro 115
1. Misurare la percentuale di O2 presente nei fumi.
2. Confrontare il valore misurato con i valori di verifica riportati nella
tabella.
3. Se il valore misurato non rientra fra quelli riportati nella tabella,
correggere il rapporto gas/aria.
Avvertenza
Le seguenti operazioni possono essere eseguite solo ed
esclusivamente da un installatore qualificato.
4. Servendosi della vite di regolazione A, regolare sul valore nominale la
percentuale di O2 per il tipo di gas in uso. Tale impostazione deve
sempre essere compresa fra il limite di impostazione massimo e
quello minimo.
Tab.42Valori di verifica/impostazione per O2 alla massima potenza
per G20 (gas H)
Valori alla massima potenza per G20 (gas H)
AMC Pro 454,3 - 4,8
AMC Pro 654,3 - 4,8
AMC Pro 904,3 - 4,7
AMC Pro 1154,2 - 4,7
(1) Valore nominale
O2 (%)
(1)
(1)
(1)
(1)
(1)
Tab.43Valori di verifica/impostazione per O2 alla potenza massima
per G20 (gas H) (Svizzera)
Valori alla massima potenza per G20 (gas H)
O2 (%)
AMC Pro 454,3 - 4,8
AMC Pro 654,3 - 4,8
AMC Pro 904,3 - 4,7
AMC Pro 1154,2 - 4,7
(1) Valore nominale
Tab.44Valori di verifica/impostazione per O2 alla massima potenza
Valori alla massima potenza per G31 (propano)
per G31 (propano)
O2 (%)
AMC Pro 454,4 - 4,9
AMC Pro 654,6 - 4,9
(1)
(1)
(1)
(1)
(1)
(1)
(1)
(1)
Page 56
AD-3000941-02
A
B
7 Messa in servizio
56AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Fig.61
Test a carico parziale
Valori alla massima potenza per G31 (propano)
AMC Pro 905,1 - 5,2
AMC Pro 1154,9 - 5,4
(1) Valore nominale
O2 (%)
(1)
(1)
(1)
Tab.45Valori di verifica/impostazione per O2 alla massima potenza
per G30/G31 (butano/propano)
Valori alla massima potenza per G30/G31 (butano/
O2 (%)
(1)
propano)
AMC Pro 454,7 - 5,2
AMC Pro 654,9 - 5,4
AMC Pro 904,9 - 5,4
AMC Pro 1154,9 - 5,4
(1) Valore nominale
(1)
(1)
(1)
(1)
Attenzione
I valori per l'O2 alla potenza massima devono essere inferiori a
quelli per l'O2 alla potenza minima.
Esecuzione del test a carico parziale
1. Se il test a pieno carico è ancora in corso, premere il pulsante per
modificare la modalità del test di carico.
2. Se il test a pieno carico si era concluso, selezionare il riquadro [ ]
per ritornare al menu spazzacamino.
A
Modifica la modalità del test di carico
B PotenzaMinima
3. Selezionare il test PotenzaMinima nel menu Modifica la modalità del
test di carico.
Il test a carico parziale ha inizio. La modalità selezionata per il test
di carico viene visualizzata nel menu, e nell'angolo superiore destro
dello schermo compare l'icona .
4. Verificare e, se necessario, regolare le impostazioni del test di carico.
È possibile modificare solo i parametri evidenziati in grassetto.
5. Terminare il test a carico parziale premendo il pulsante .
É visualizzato il messaggio Test di carico in corso interrotto!.
Page 57
AD-0000072-02
BB
B
12
7 Messa in servizio
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro57
Verifica/impostazione dei valori per O2 alla potenza minima
Fig.62Posizione della vite di regolazione B
1 AMC Pro 45 - 65 - 90
2 AMC Pro 115
1. Misurare la percentuale di O2 presente nei fumi.
2. Confrontare il valore misurato con i valori di verifica riportati nella
tabella.
3. Se il valore misurato non rientra fra quelli riportati nella tabella,
correggere il rapporto gas/aria.
Avvertenza
Le seguenti operazioni possono essere eseguite solo ed
esclusivamente da un installatore qualificato.
4. Servendosi della vite di regolazione B, regolare sul valore nominale la
percentuale di O2 per il tipo di gas in uso. Tale impostazione deve
sempre essere compresa fra il limite di impostazione massimo e
quello minimo.
5. Riportare la caldaia al normale stato di funzionamento.
Tab.46Verifica/impostazione dei valori per O2 alla potenza minima
per G20 (gas H)
Valori a potenza minima per G20 (gas H)
AMC Pro 455,7
AMC Pro 654,8
AMC Pro 905,2
AMC Pro 1155,6
(1) Valore nominale
O2 (%)
(1)
- 6,2
(1)
- 5,3
(1)
- 4,8
(1)
- 6,1
(1)
Tab.47Verifica/impostazione dei valori per O2 alla potenza minima
per G20 (gas H) (Svizzera)
Valori a potenza minima per G20 (gas H)
AMC Pro 455,7
AMC Pro 654,8
AMC Pro 905,2
AMC Pro 1155,6
(1) Valore nominale
O2 (%)
(1)
- 6,2
(1)
- 5,3
(1)
- 4,8
(1)
- 6,1
(1)
Tab.48Verifica/impostazione dei valori per O2 alla potenza minima
per G31 (propano)
Valori a potenza minima per G31 (propano)
AMC Pro 455,7
AMC Pro 655,4
AMC Pro 905,5
AMC Pro 1155,8
(1) Valore nominale
O2 (%)
(1)
- 6,2
(1)
- 5,7
(1)
- 5,8
(1)
- 6,3
(1)
Tab.49Verifica/impostazione dei valori per O2 a potenza minima
per G30/G31 (butano/propano)
Valori a potenza minima per G30/G31 (butano/
O2 (%)
(1)
propano)
AMC Pro 455,7
AMC Pro 655,7
(1)
(1)
- 6,2
- 6,2
Page 58
AD-3001124-01
Adjusted for / Réglée pour /
Ingesteld op / Eingestellt auf
/ Regolato per / Ajustado
para / Ρυθμισμένο για /
Nastawiony na / настроен
для / Reglat pentru /
настроен за / ayarlanmıştır /
Nastavljen za / beállítva/
Nastaveno pro / Asetettu
kaasulle / Justert for/
indstillet til/ ضبط ل :
Attenzione
I valori per l'O2 alla potenza minima devono essere superiori ai
valori per l'O2 alla potenza massima.
1. Rimuovere lo strumento di misurazione.
2. Avvitare il tappo sulla presa analisi fumi.
3. Sigillare l'assieme valvola gas.
4. Rimontare il pannello frontale.
5. Riscaldare l'impianto di riscaldamento fino a circa 70 °C.
6. Spegnere la caldaia.
7. Effettuare la deareazione dell'impianto di riscaldamento dopo circa 10
minuti.
8. Accendere la caldaia.
9. Controllare la pressione dell'acqua. Se necessario, rabboccare
l'impianto di riscaldamento.
10. Riportare i seguenti dati sull'etichetta autoadesiva inclusa, e applicare
quest'ultima accanto alla targa matricola dell'apparecchiatura.
La pressione di alimentazione del gas;
Nel caso di applicazioni in sovrapressione, indicarne il tipo;
I parametri modificati in base ai cambiamenti di cui sopra.
11. Ottimizzare le impostazioni come richiesto per l'impianto e le
preferenze utente.
Vedere
Per maggiori informazioni; Impostazioni, pagina 59 e Istruzioni
per l'utente, pagina 71.
12. Istruire l'utente al funzionamento dell'impianto, della caldaia e del
regolatore.
13. Informare l'utente sulla manutenzione da effettuare.
La piattaforma di controllo si serve di un sistema avanzato, che consente
di classificare parametri, misurazioni e contatori. Conoscere la logica
dietro a questi codici rende più semplice la loro identificazione. Il codice è
composto da due lettere e da tre numeri.
La prima lettera indica la categoria alla quale appartiene il tipo di errore.
AAppliance: Apparecchio
CCircuit: Zona
DDomestic hot water: Acqua calda sanitaria
GGas fired: Generatore di calore alimentato a gas
PProducer: Riscaldamento
I codici della categoria D vengono controllati soltanto dall'apparecchio.
L'acqua calda sanitaria, quando viene comandata da una SCB, viene
trattata come un circuito, con codici di categoria C.
La seconda lettera indica il tipo.
PParameter: Parametri
CCounter: Contatori
MMeasurement: Segnali
Fig.67Numero
8.2 Modifica dei parametri
Il numero è sempre composto da tre cifre. In alcuni casi, l'ultima delle tre
cifre è relativa ad una zona.
Il pannello di controllo della caldaia è programmato per gli impianti di
riscaldamento ordinari. Queste impostazioni assicurano praticamente che
ogni sistema di riscaldamento funzioni in modo efficace. L'utente o
l'installatore possono ottimizzare i parametri secondo le necessità.
Attenzione
Le modifiche dei parametri di fabbrica possono compromettere il
funzionamento della caldaia.
Per ulteriori informazioni, vedere
Documentazione aggiuntiva, pagina 12
8.2.1 Accesso al livello installatore
Alcuni parametri, che potrebbero influire sul funzionamento della caldaia,
sono protetti da un codice di accesso. La modifica di questi parametri è
consentita soltanto all'installatore.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
3. Selezionare il codice mediante la manopola: 0012.
4. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
5. Per uscire dal livello installatore, selezionare il riquadro [ ] .
6. Utilizzare la manopola per selezionare Conferma o Annulla.
7. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
Qualora il pannello di controllo non venga utilizzato per un periodo di
tempo superiore a 30 minuti, l'uscita dal livello installatore sarà
automatica.
Configurazione dell'impianto a livello installatore
Configurare l'impianto premendo il pulsante e selezionando Processo
di installazione . Selezionare l'unità di controllo o la scheda che si
desidera configurare:
Tab.50CU-GH08
IconaZona o funzioneDescrizione
CIRCA / CH Circuito di riscaldamento
Apparecch funz a gas Caldaia a gas
Quando il livello installatore è abilitato, lo stato del riquadro [ ]
passa da Spento a Acceso.
Quando il livello installatore è disabilitato, lo stato del riquadro [ ]
passa da Acceso a Spento.
Tab.51SCB-10
IconaZona o funzioneDescrizione
CIRCA Circuito di riscaldamento A
CIRCB Circuito di riscaldamento B
DHW Circuito ACS esterno
CIRCC Circuito di riscaldamento C
Ingresso 0-10 volt Segnale in ingresso 0-10 volt
Ingresso digitale Segnale digitale in ingresso
Ingresso analogico Segnale analogico in ingresso
Gestione cascata B Gestione di una cascata composta da più caldaie
Programmazione del serbatoio di
Abilitare un serbatoio di accumulo dotato di una o due sonde
accumulo
Temperatura esterna Sonda esterna
Informaz. di stato Informazioni sullo stato della PCB SCB-10
Tab.52Configurazione di una zona o di una funzione di CU-GH08 o SCB-10
Parametri, contatori, segnali Descrizione
Parametri Impostare i parametri a livello installatore
Contatori Leggere i contatori a livello installatore
Segnali Leggere i segnali a livello installatore
Parametri avanzati Impostare i parametri a livello installatore avanzato
Contatori avanzati Leggere i contatori a livello installatore avanzato
Segnali avanzati Leggere i segnali a livello installatore avanzato
8.2.2 Modifica dei parametri di una caldaia dotata di SCB-10
Quando la caldaia è dotata dell' SCB-10, occorre controllare e, se
necessario, regolare i seguenti parametri CU-GH08 a livello installatore:
Page 61
AD-4100424-01
F
M
1500250035004500550065007500
0
20
R
Q
40
41,2
60
5400
AD-4100427-01
60
1500250035004500550065007500
0
20
R
Q
40
62
80
5600
F
M
8 Impostazioni
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro61
Tab.53Processo di installazione > CU-GH08 > CIRCA > Parametri, contatori, segnali > Parametri
DP007Standby Val 3vie ACSPosizione della valvola a tre vie in
standby
8.2.3
Impostazione della potenza massima per il
0 = Posizione RC
1 = Posizione ACS
0
funzionamento RC
Vedere i grafici per il rapporto fra potenza e velocità nel caso del gas
naturale. È possibile variare la velocità mediante il parametro GP007.
Fig.69Potenza AMC Pro 45
Fig.70Potenza AMC Pro 65
M
Portata termica massima
F
Impostazione di fabbrica
Q
Portata termica (Hi) (kW)
R
Velocità del ventilatore (giri/min)
M
Portata termica massima
F
Impostazione di fabbrica
Q
Portata termica (Hi) (kW)
R
Velocità del ventilatore (giri/min)
Page 62
AD-4100429-01
1500250035004500550065007500
0
20
R
Q
40
60
80
86
100
6300
F
M
AD-4100431-01
1500250035004500550065007500
0
20
R
Q
40
60
80
100
107
120
6800
F
M
AD-3001402-01
.... ...... ........ ..............
11:20
.... ...
... ....
...... ...
... ...
........ ...................
........ ...................
.........
D
B
A
C
8 Impostazioni
62AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
Fig.71Potenza AMC Pro 90
Fig.72Potenza AMC Pro 115
M
Portata termica massima
F
Impostazione di fabbrica
Q
Portata termica (Hi) (kW)
R
Velocità del ventilatore (giri/min)
M
Portata termica massima
F
Impostazione di fabbrica
Q
Portata termica (Hi) (kW)
R
Velocità del ventilatore (giri/min)
8.2.4 Impostazione della curva di riscaldamento
Quando l'impianto è collegato ad una sonda di temperatura esterna, il
rapporto tra la temperatura esterna e la temperatura di mandata del
riscaldamento viene controllato da una curva di riscaldamento. Questa
curva può essere regolata in base ai requisiti dell'impianto.
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera configurare.
2. Selezionare Strategia controllo.
3. Selezionare l'impostazione Temperatura esterna o
Temp.est.&ambiente.
L'opzione Curva di riscaldamento è visualizzata nel menu
Configurazione della zona.
4. Selezionare Curva di riscaldamento.
É visualizzato il grafico della curva climatica di riscaldamento.
Fig.73La curva di riscaldamento
5. Impostare i seguenti parametri:
Tab.56Impostazioni
APendenza: Pendenza della curva climatica di riscaldamento:
Circuito di riscaldamento a pavimento: penden
za compresa tra 0,4 e 0,7
Circuito radiatori: pendenza pari a circa 1,5
BMax: Temperatura massima del circuito di riscalda
mento
CBase: Setpoint di temperatura ambiente
Dxx°C ; xx°CRapporto tra la temperatura di mandata del cir
cuito di riscaldamento e la temperatura esterna.
Queste informazioni si possono dedurre dalla
curva climatica.
Page 63
8 Impostazioni
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro63
8.2.5 Impostazione per applicazioni di riscaldamento di
processo
Importante
La vita utile di una caldaia utilizzata per applicazioni di
riscaldamento di processo potrebbe risultare più breve.
Per questa applicazione, impostare i seguenti parametri:
1. Impostare il parametro DP140 su Calore di processo.
2. Impostare i parametri DP005 e DP070 al valore richiesto dall'impianto.
3. Se viene utilizzata una sonda ACS; impostare i parametri DP006 e
DP034 al valore richiesto dall'impianto.
8.2.6 Modifica dell'impostazione predefinita del ΔT
Il ΔT può essere incrementato impostando un parametro. Quando si
aumenta il ΔT, l'unità di controllo limita la temperatura di mandata ad un
massimo di 80 °C.
1. Impostare il parametro GP021 alla temperatura richiesta.
Tab.57Aumento dell'impostazione predefinita del ΔT
Tipo di caldaiaImpostazione predefi
nita del ΔT
AMC Pro 45
25 °C40 °C
AMC Pro 65
AMC Pro 90
AMC Pro 11520 °C35 °C
Impostazione massi
ma del ΔT
2. Se la pompa di riscaldamento in PWM è comandata dall'unità di
controllo della caldaia, impostare il parametro PP014 a 2 °C.
8.3 Lista dei parametri
8.3.1 Impostazioni del pannello di controllo
Importante
Tutte le tabelle mostrano i valori di fabbrica dei parametri.
Tutte le possibili opzioni sono indicate nel range di regolazione.
Sul display della caldaia sono visualizzate solo le impostazioni
dell'apparecchio.
Tab.58Navigazione per livello installatore basico
LivelloMenu cascata
Installatore basico
(1) Vedere la colonna "Sottomenu" nella tabella seguente per la navigazione corretta. I parametri sono raggruppati in funzionalità specifi
che.
> Processo di installazione > CU-GH08 > Sottomenu
Tab.59Impostazioni di fabbrica a livello installatore
CodiceTesto visualiz
DescrizioneRangeSottomenu456590115
zato
AP016Funz on/off
risc.cen
Abilitare o disabilitare
l'elaborazione della richiesta
0 = Spento
1 = Acceso
di riscaldamento
AP017Funz on/off
ACS
Abilitare o disabilitare
l'elaborazione diella richiesta
0 = Spento
1 = Acceso
di acqua calda sanitaria
AP073EstateInvernoApTemperatura esterna: limite
10 °C - 30 °CTemperat
superiore per il riscaldamento
(1)
> Parametri, contatori, segnali > Parametri
Apparecc
1111
h funz a
gas
Apparecc
1111
h funz a
gas
22222222
ura
esterna
Page 64
8 Impostazioni
64AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
CodiceTesto visualiz
DescrizioneRangeSottomenu456590115
zato
AP074Mod. Estiva
Forzata
AP083Attiva funz.
master
Il riscaldamento è spento.
Viene mantenuta l'acqua
calda. Forzare modalità estate
Attiva la funzionalità master di
questo dispositivo su S-Bus
per il controllo dell'impianto
0 = Spento
1 = Acceso
0 = No
1 = Sì
Temperat
ura
esterna
Obbligo
master
bus
AP089Nome install.Nome dell'installatoreObbligo
master
bus
AP090Tel.
installatore
Numero di telefono
dell'installatore
Obbligo
master
bus
AP107Display a
colori Mk2
Display a colori Mk20 = Bianco
1 = Rosso
2 = Blu
Obbligo
master
bus
3 = Verde
4 = Arancione
5 = Giallo
6 = Viola
CP010Tmandata
zona
Temperatura di mandata
impostata per la zona, senza
0 °C - 90 °CCircuito
diretto
sonda esterna
CP080Area, val imp1 Temperatura impostata
dell'attività utente per zona
CP081Area, val imp1 Temperatura impostata
dell'attività utente per zona
CP082Area, val imp1 Temperatura impostata
dell'attività utente per zona
CP083Area, val imp1 Temperatura impostata
dell'attività utente per zona
CP084Area, val imp1 Temperatura impostata
dell'attività utente per zona
CP085Area, val imp1 Temperatura impostata
dell'attività utente per zona
CP200Val imp
manual Tamb
Impostare manualmente la
temperatura ambiente
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
desiderata per la zona
CP320Mod operativa
zona
Modalità operativa della zona0 = Programmazione
1 = Manuale
Circuito
diretto
2 = Antigelo
3 = Temporaneo
CP510Val. imp. temp
amb
Valore di temperatura
ambiente provvisoria
5 °C - 30 °CCircuito
diretto
impostato, per la zona
CP550Zona
Caminetto
La modalità Caminetto è
attiva
0 = Spento
1 = Acceso
Circuito
diretto
0000
0000
NoneNoneNone None
0000
2222
80808080
16161616
20202020
6666
21212121
22222222
20202020
20202020
1111
20202020
0000
Page 65
8 Impostazioni
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro65
CodiceTesto visualiz
DescrizioneRangeSottomenu456590115
zato
CP660Icona visual.
zona
DP060Selez.
programm.
Scelta dell'icona per
visualizzare la zona
Programmazione selezionata
per ACS.
ACS
DP070Setpoint
comfort ACS
DP080Setpoint
ridotto ACS
Setpoint temperatura comfort
del bollitore ACS
Setpoint temperatura ridotta
del bollitore ACS
DP200Modalità ACS Impostazione attuale di
funzionamento modalità ACS
primaria
DP337Setpoint
vacanza ACS
Setpoint temperatura vacanze
del bollitore di acqua calda
sanitaria
Modulare quando il delta di
temperatura è maggiore di
questa soglia
temperatura mandata media
Riduzione del delta di
temperatura per la
modulazione della pompa
Velocità massima della
pompa riscaldamento (%)
Velocità massima della
pompa a carico minimo
espressa in percentuale della
velocità massima pompa
Velocità minima della pompa
riscaldamento (%)
in modalità riscaldamento
10 °C - 40 °CApparecc
h funz a
gas
1 - 255Apparecc
h funz a
gas
0 °C - 40 °CApparecc
h funz a
gas
20 % - 100 %Apparecc
h funz a
gas
0 % - 100 %Apparecc
h funz a
gas
20 % - 100 %Apparecc
h funz a
gas
1 °C - 10 °CApparecc
h funz a
gas
25252520
1111
18181818
100100100100
100100100100
30303030
10101010
8.3.2
Impostazioni PCB di espansioneSCB-10
Vedere
Il manuale di servizio della caldaia per le impostazioni della PCB
di espansione SCB-10. Questo manuale è disponibile sul sito
web.
Page 71
9 Istruzioni per l'utente
AD-3001387-01
Not set
Home Screen
22/02/2018 11:20
... ...
........ .......
........ .......
......
AD-3001388-01
... ...
........ .......
........ .......
......
Not set
Home Screen
22/02/2018 11:20
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro71
9.1 Accesso ai menu del livello utente
Fig.74Selezione menu
9 Istruzioni per l'utente
I riquadri sul menu principale garantiscono all'utente un rapido accesso ai
menu corrispondenti.
1. Selezionare il menu richiesto utilizzando la manopola.
Fig.75Conferma della selezione del menu
9.2 Visualizzazione iniziale
Tab.64Riquadri selezionabili dall'utente
Riqua
dro
MenuFunzione
Menu Informazioni.è possibile leggere una serie di valori correnti.
Indicatore di errore.Consultare i dettagli riguardanti l'errore corrente.
Modalità Vacanze.Impostare la data di inizio e quella di fine del periodo vacanza per abbassare
Indicatore caldaia a gas.Consultare i dettagli sulla combustione della caldaia e accendere o spegnere
Indicatore della pressione dell'acqua. Indica la pressione dell'acqua. In presenza di una pressione idraulica troppo
Impostazione del circuito di riscalda
, ,
mento.
, ,
, ,
2. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
Sul display compaiono le impostazioni disponibili per il menu
selezionato.
3. Selezionare l'impostazione desiderata utilizzando la manopola.
4. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
Sul display compariranno tutte le opzioni di modifica (se
un'impostazione non può essere modificata, sul display comparirà
Impossibile modificare un datapoint di sola lettura).
5. Utilizzare la manopola per modificare l'impostazione.
6. Per confermare la selezione, premere il pulsante .
7. Utilizzare la manopola per selezionare l'impostazione successiva,
oppure premere il pulsante per tornare alla schermata iniziale.
I riquadri sul menu principale garantiscono un rapido accesso ai menu
corrispondenti. Utilizzare la manopola per accedere al menu desiderato e
premere il pulsante per confermare la scelta. Sul display compariranno
tutte le opzioni di modifica (se un'impostazione non può essere modificata,
sul display comparirà Impossibile modificare un datapoint di sola lettura).
In presenza di alcuni errori comparirà l'icona unitamente ai dettagli di con
tatto dell'installatore (se questi ultimi sono stati immessi).
le temperature ambiente e dell'acqua calda sanitaria di tutte le zone.
la funzione di riscaldamento di quest'ultima.
bassa, procedere al riempimento dell'impianto.
Configurare le impostazioni di ogni circuito di riscaldamento.
Configurazione dell'ACS.Configurare le temperature dell'acqua calda sanitaria.
Configurazione della sonda esterna.Configurare la regolazione della temperatura mediante la sonda esterna.
Page 72
9 Istruzioni per l'utente
72AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
9.3 Attivazione dei programmi per le vacanze per tutte le zone
Se si va in vacanza, la temperatura ambiente e quella dell'acqua calda
sanitaria possono essere ridotte per risparmiare energia. Mediante la
seguente procedura è possibile attivare la modalità vacanze per tutte le
zone e per la temperatura dell'acqua calda sanitaria.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Regolare i seguenti parametri:
Tab.65Impostazioni del programma vacanze
ParametroDescrizione
Data di inizio delle vacanzeImpostare ora e data di inizio del periodo vacanze
Data di fine delle vacanzeImpostare ora e data di fine del periodo vacanze
Temperatura ambiente desiderata per la zona nel periodo di
vacanza
ResetReimpostare o annullare il programma vacanze
Impostare la temperatura ambiente del periodo vacanze
9.4
Tab.66Menu per la configurazione di un circuito di riscaldamento
IconaMenuFunzione
Configurazione del circuito di riscaldamento
Per ogni circuito di riscaldamento è disponibile un menu utente di
impostazione rapida. Selezionare il circuito di riscaldamento che si
desidera configurare selezionando il riquadro [
] o []
[
Programmazione Impostare la modalità di programmazione e selezionare un programma ora
rio già esistente
Manuale Impostare la modalità manuale; il setpoint della temperatura ambiente è im
postato su un valore fisso
Variazione breve della temperatura Impostare la modalità temporanea; il setpoint della temperatura ambiente
viene modificato provvisoriamente
Vacanze Impostare la data di inizio e quella di fine del periodo di vacanza per abbas
sare il valore di setpoint della temperatura ambiente.
Antigelo Impostare la modalità antigelo; la temperatura ambiente minima protegge
l'impianto dal gelo
Imposta le temperature delle attività
di riscaldamento
Configurazione della zona Accedere alle impostazioni per la configurazione del circuito di riscaldamen
Impostare il setpoint della temperatura ambiente per ogni attività del pro
gramma orario.
Vedere: Programma orario per il controllo della temperatura ambiente, pagi
na 74
to.
], [], [], [], [],
Tab.67
MenuFunzione
Variazione breve della temperatura Se necessario, modificare temporaneamente la temperatura ambiente
Mod operativa zona Selezionare la modalità di funzionamento del riscaldamento: Programmazio
Val imp manual Tamb Regolare manualmente la temperatura ambiente su un'impostazione fissa
Programmazione del riscaldamento Impostare un programma orario (sono possibili fino a 3 programmi). Vedere:
Imposta le temperature delle attività di
riscaldamento
Zona, pr. orario sel Selezionare un programma orario (3 opzioni)
Modalità vacanze Impostare la data di inizio e quella di fine del periodo vacanza e la tempera
Menu esteso per la configurazione di un circuito di riscaldamento Configurazione della zona
ne, Manuale o Antigelo
Creazione di un programma orario, pagina 74
Impostare la temperatura ambiente per ogni attività del programma orario
tura ridotta per questa zona
Page 73
AD-3001404-01
1
2
AD-3001382-01
: .... ...... ........ ..............
11:20
xstuvw
rmnopq
fabcde
lghijk
yz
ÀÁÄabc ABC 123 !@# áäà
...
AD-3001383-01
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11:20
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...
9 Istruzioni per l'utente
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro73
MenuFunzione
Zona, val imp4 Definire o modificare il nome del circuito di riscaldamento
Icona visual. zona Selezionare l'icona del circuito di riscaldamento
Mod operativa zona Leggere la modalità di funzionamento attuale del circuito di riscaldamento
9.5
Fig.76
Modifica della temperatura ambiente di una zona
9.5.1 Definizione di zona
Due zone
"Zona" è il termine che viene attribuito ai diversi circuiti idraulici: CIRCA,
CIRCB e così via. Una zona è costituita da diverse stanze dell'abitazione
servite dal medesimo circuito.
Tab.68Esempio di due zone
ZonaNome di fabbrica
1Zona 1CIRCA
2Zona 2CIRCB
Fig.77Selezione della lettera
Fig.78Conferma del simbolo
9.5.2 Modifica del nome e del simbolo di una zona
Le zone sono distinte da un simbolo e da un nome impostati in fabbrica. Il
nome e il simbolo di una zona possono essere modificati.
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera modificare.
2. Selezionare Configurazione della zona
3. Selezionare Zona, val imp4
É visualizzata una tastiera con lettere, numeri e simboli.
4. Modificare il nome della zona (massimo 20 caratteri):
4.1. Utilizzare la manopola per selezionare una lettera, un numero
o un'azione.
4.2.
Selezionare per cancellare una lettera, un numero o un
simbolo.
4.3.
Premere la manopola per confermare o per ripetere una
lettera, un numero o un simbolo.
4.4.
Selezionare per aggiungere uno spazio.
5. Selezionare il simbolo sullo schermo quando il nome è completo.
6. Premere la manopola per confermare la scelta.
7. Utilizzare la manopola per selezionare Icona visual. zona.
8. Per confermare la selezione, premere la manopola .
Sul display compaiono tutte le icone disponibili.
9. Selezionare il simbolo desiderato per la zona mediante la manopola.
10. Premere la manopola per confermare la scelta.
Page 74
AD-3001384-01
........ .......
..... ... ....... ....
....... ...........
.... ...... ........ ..............
11:20
..:.. ........ ....
..:.. ........ ....
..............................
A
B
C
9 Istruzioni per l'utente
74AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
9.5.3 Modifica della modalità di funzionamento di una zona
Per regolare la temperatura ambiente delle diverse zone della casa è
possibile scegliere tra 5 modalità di funzionamento:
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera modificare.
2. Selezionare la modalità di funzionamento desiderata:
Tab.69Modalità di funzionamento
IconaModalitàDescrizione
ProgrammazioneLa temperatura ambiente è controllata da un programma orario
ManualeLa temperatura ambiente è regolata su un'impostazione fissa
Variazione breve della temperaturaLa temperatura ambiente è temporaneamente modificata
VacanzeLa temperatura ambiente durante il periodo delle vacanze è ridotta, per ri
sparmiare energia
AntigeloProteggere la caldaia e l'impianto dal gelo durante il periodo invernale
9.5.4 Programma orario per il controllo della temperatura
Si apre il menu SelezioneRapida della zona.
ambiente
Fig.79
Giorno feriale
Creazione di un programma orario
Un programma orario consente di modificare la temperatura ambiente in
base all'ora e al giorno. La temperatura ambiente è relativa alla fascia
oraria del programma orario.
Importante
È possibile definire fino a tre programmi orari per ogni zona. Ad
esempio, è possibile impostare un programma orario per una
settimana lavorativa e un programma per una settimana in cui si
trascorre la maggior parte del tempo a casa.
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera modificare.
2. Selezionare Configurazione della zona > Programmazione del
riscaldamento.
3. Selezionare il programma orario che si desidera modificare:
Programma 1, Programma 2 o Programma 3.
Sono visualizzate le attività orarie impostate per la domenica.
L'ultima attività oraria impostata di uno specifico giorno risulterà
attiva fino alla prima attività oraria del giorno seguente. In occasione
della prima messa in servizio, in tutti i giorni feriali sono impostate
due fascie orarie standard; Casa con inizio alle ore 6:00 e Modalità
Sleep con inizio alle ore 22:00.
4. Selezionare il giorno feriale che si desidera modificare.
A
Giorno feriale
B Panoramica delle attività orarie impostate
C Elenco delle azioni
5. Se necessario, eseguire le seguenti azioni:
5.1. Modificare l'ora di inizio e/o l'attività oraria di una già impostata.
5.4. Copiare le attività orarie impostate di un giorno feriale su altri
giorni.
5.5. Modificare la temperatura relativa ad un'attività oraria.
Definizione di attività oraria
"Attività oraria" è il termine utilizzato per la programmazione delle fasce
orarie all'interno di un programma orario. Durante il giorno, il programma
orario imposta la temperatura ambiente per le diverse attività orarie. A
ogni attività oraria è associato un setpoint di temperatura. L'ultima attività
oraria del giorno risulterà valida fino alla prima attività oraria del giorno
seguente.
Tab.70Esempio di attività oraria
Inizio dell'attività oraria AttivitàSetpoint di temperatu
ra
16:30Mattina20 °C
29:00Fuori casa19 °C
317:00Casa20 °C
420:00Sera22 °C
523:00Modalità Sleep 16 °C
Modificare il nome di un'attività oraria
È possibile modificare i nomi delle attività orarie nel programma orario.
1. Premere il pulsante .
2. Selezionare Impostazioni di sistema .
3. Selezionare Imposta i nomi delle attività di riscaldamento.
É visualizzato un elenco di 6 attività orarie con i rispettivi nomi:
Attività 1Modalità Sleep
Attività 2Casa
Attività 3Fuori casa
Attività 4Mattina
Attività 5Sera
Attività 6Personalizzato
4. Selezionare un'attività oraria.
É visualizzata una tastiera con lettere, numeri e simboli.
5. Modificare il nome dell'attività oraria .
5.1.
Premere la manopola per ripetere una lettera, un numero o
un simbolo.
5.2.
Selezionare per cancellare una lettera, un numero o un
simbolo.
5.3.
Selezionare per aggiungere uno spazio.
6. Selezionare il simbolo sullo schermo quando il nome è completo.
7. Premere la manopola per confermare la scelta.
Attivazione programma orario
Per poter utilizzare un programma orario, è necessario attivare la modalità
di funzionamento Programmazione. Questa attivazione viene effettuata
separatamente per ogni zona.
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera modificare.
2. Selezionare Programmazione.
3. Selezionare il programma orario Programma 1, Programma 2 o
Programma 3.
9.5.5 Modifica delle temperature dell'attività di riscaldamento
È possibile modificare le temperature di riscaldamento di ogni attività.
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera modificare.
Page 76
9 Istruzioni per l'utente
76AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
2. Selezionare Imposta le temperature delle attività di riscaldamento.
Viene visualizzato un elenco di 6 attività e le rispettive temperature.
3. Selezionare un'attività oraria.
4. Impostare la temperatura dell'attività del riscaldamento.
9.5.6 Modifica temporanea della temperatura ambiente
È possibile modificare la temperatura ambiente per un breve periodo di
tempo indipendentemente dalla modalità di funzionamento impostata.
Trascorso questo periodo di tempo, si ritornerà alla modalità di
funzionamento impostata.
Importante
È possibile impostare in questo modo la temperatura ambiente
soltanto se è installata una sonda di temperatura ambiente/un
termostato.
1. Selezionare il riquadro della zona che si desidera modificare.
2. Selezionare Variazione breve della temperatura.
3. Impostare la durata in ore e minuti.
4. Impostare la temperatura ambiente temporanea.
Il menu Variazione breve della temperatura visualizza la durata e la
temperatura temporanea.
9.6
Modificare la temperatura ACS
9.6.1 Modifica della modalità di funzionamento ACS
È possibile scegliere 5 diverse modalità ACS:
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Selezionare la modalità di funzionamento desiderata:
Tab.71Modalità di funzionamento ACS
IconaModalitàDescrizione
ProgrammazioneLa temperatura ACS è controllata da un programma orario
ManualeLa temperatura ACS è programmata su un valore fisso
Boost dell'acqua caldaLa temperatura ACS è temporaneamente incrementata
VacanzeLa temperatura ACS è ridotta, per risparmiare energia, durante il periodo del
le vacanze
AntigeloProteggere la caldaia e l'impianto dal gelo durante il periodo invernale
9.6.2 Programma orario per il controllo della temperatura ACS
Creazione di un programma orario
Un programma orario consente di variare automaticamente la temperatura
ACS in base all'ora e al giorno. La temperatura ACS è gestita dal
programma orario.
Si apre il menu SelezioneRapida ACS.
Importante
È possibile impostare fino a tre programmi orari. Ad esempio, è
possibile impostare un programma orario per una settimana
lavorativa e un programma per una settimana in cui si trascorre la
maggior parte del tempo a casa.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Selezionare Configurazione della zona > Programmazione
dell'ACS.
Page 77
Fig.81
AD-3001384-01
........ .......
..... ... ....... ....
....... ...........
.... ...... ........ ..............
11:20
..:.. ........ ....
..:.. ........ ....
..............................
A
B
C
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro77
Giorno feriale
9 Istruzioni per l'utente
3. Selezionare il programma orario che si desidera modificare:
Programma 1, Programma 2 o Programma 3.
Sono visualizzate le attività orarie impostate per la domenica.
L'ultima attività oraria impostata di uno specifico giorno risulterà
attiva fino alla prima attività oraria del giorno seguente. Sono
visualizzate le attività orarie impostate. In occasione della prima
messa in servizio, in tutti i giorni feriali sono impostate due fascie
orarie standard; Comfort con inizio alle ore 6:00 e Ridotto con inizio
alle ore 22:00.
4. Selezionare il giorno feriale che si desidera modificare.
A Giorno feriale
B Panoramica delle attività orarie impostate
C Elenco delle azioni
5. Se necessario, eseguire le seguenti azioni:
5.1. Modificare l'ora di inizio e/o l'attività oraria di una già impostata.
5.4. Copiare le attività orarie impostate di un giorno feriale su altri
giorni.
5.5. Modificare la temperatura relativa ad un'attività oraria.
Attivazione programma orario ACS
Per poter utilizzare il programma orario ACS, è necessario attivare la
modalità di funzionamento Programmazione. Questa attivazione viene
effettuata separatamente per ogni zona.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Selezionare Programmazione.
3. Selezionare il programma orario ACS Programma 1, Programma 2 o
Programma 3.
9.6.3 Aumentare temporaneamente la temperatura dell'acqua
calda sanitaria.
È possibile aumentare la temperatura dell'acqua calda sanitaria per un
breve periodo di tempo indipendentemente dalla modalità di
funzionamento impostata. Trascorso questo periodo di tempo, la
temperatura dell'acqua diminuirà fino al setpoint Ridotto.
Importante
La temperatura dell'acqua calda sanitaria può essere impostata in
questo modo soltanto se è installato un sensore per l'acqua calda
sanitaria.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Selezionare Boost dell'acqua calda.
3. Impostare la durata in ore e minuti.
La temperatura aumenta fino al Setpoint comfort ACS.
9.6.4 Modifica della temperatura di comfort dell'acqua calda
È possibile modificare la temperatura di comfort dell'acqua calda nel
programma orario.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Selezionare Setpoint comfort ACS: Temperatura ACS quando la
produzione di acqua calda è attiva.
3. Impostare la temperatura comfort dell'acqua calda.
È inoltre possibile modificare la temperatura ridotta dell'acqua calda
tramite: Configurazione della zona > Setpoint dell'acqua calda sanitaria
> Setpoint ridotto ACS: Temperatura ACS quando la produzione di acqua
calda non è attiva.
Page 78
9 Istruzioni per l'utente
78AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
9.7 Abilitare o disabilitare il riscaldamento
Per risparmiare energia, ad esempio durante il periodo estivo, è possibile
disabilitare la modalità di funzionamento della caldaia in riscaldamento.
1. Selezionare il riquadro [ ].
2. Selezionare Funz on/off risc.cen.
3. Selezionare l'impostazione seguente:
3.1. Spento per disabilitare la modalità di funzionamento in
riscaldamento.
3.2. Acceso per riabilitare la modalità di funzionamento in
riscaldamento.
Importante
La protezione antigelo non è disponibile quando la modalità di
funzionamento in riscaldamento è disabilitata.
9.8
Tab.72Impostazioni del display
Menu Impostazioni sistemaImpostazioni
Imposta data e oraImpostare la data e l'ora corrette
Seleziona il paese e la linguaSelezionare il paese e la lingua
Ora legaleAbilitare o disabilitare l'ora legale
Dettagli dell'installatoreConsultare il nome e il numero di telefono dell'installatore
Imposta i nomi delle attività di
riscaldamento
Imposta la luminosità dello schermoRegolare la luminosità dello schermo
Imposta suono "click"Abilitare o disabilitare il suono di "click" della manopola
Informazioni sulla licenzaLeggere attentamente le informazioni di utilizzo del dispositivo
Modifica impostazioni del display
1. Premere il pulsante .
2. Selezionare Impostazioni di sistema .
3. Effettuare una delle operazioni descritte nella tabella di seguito
riportata:
Definire i nomi delle attività del programma orario
9.9 Lettura del nome e del numero di telefono dell'installatore
L'installatore può impostare il proprio nome e numero di telefono nel
pannello di controllo. È possibile leggere queste informazioni quando si
contatta l'installatore.
1. Premere il pulsante .
2. Selezionare Impostazioni di sistema > .Dettagli dell'installatore
Sono visualizzati il nome ed il numero di telefono dell'installatore.
9.10
Avvio
Avviare la caldaia come segue:
1. Aprire il rubinetto del gas della caldaia.
2. Accendere la caldaia.
3. La caldaia esegue un programma di degasamento automatico della
durata di circa 3 minuti.
4. Controllare la pressione dell'acqua nell'impianto di riscaldamento
visualizzata sul display del pannello di controllo. Se necessario,
rabboccare l'impianto di riscaldamento.
Lo stato di funzionamento attuale della caldaia è visualizzato sul display.
Page 79
9.11 Arresto
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro79
9 Istruzioni per l'utente
Nel caso in cui il riscaldamento non venga utilizzato per un lungo periodo,
si consiglia di scollegare la caldaia dall'alimentazione.
1. Interrompere l'alimentazione del gas.
2. Mantenere la zona al riparo dal gelo.
9.12
Protezione antigelo
Attenzione
Svuotare la caldaia e l'impianto di riscaldamento se l'abitazione
o l'edificio non sarà utilizzato per un lungo periodo e in caso di
rischio di congelamento.
La protezione antigelo non funziona quando la caldaia non è in
funzione.
La protezione integrata viene attivata solo per la caldaia e non
per l'impianto e i radiatori.
Aprire le valvole di tutti i radiatori collegati all'impianto.
Impostare la temperatura del riscaldamento su un valore basso, ad
esempio 10 °C.
Se la temperatura dell'acqua del riscaldamento nella caldaia si abbassa
troppo, entra in funzione il sistema di protezione caldaia integrato. Questo
sistema funziona come segue:
In caso di temperatura dell'acqua inferiore a 7 °C, la pompa entra in
funzione.
In caso di temperatura dell'acqua inferiore a 4 °C, la caldaia entra in
funzione.
Se la temperatura dell'acqua supera i 10 ℃, il bruciatore si arresta e la
pompa continua a girare per un breve periodo.
Per prevenire il congelamento dei radiatori e dell'impianto nei luoghi
soggetti a gelate (ad esempio un garage), è possibile collegare alla
caldaia un termostato antigelo o, se possibile, una sonda esterna.
9.13 Pulizia della mantellatura
1. Pulire la parte esterna dell'apparecchio con un panno umido e un
detergente delicato.
Page 80
10 Caratteristiche Tecniche
80AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
10 Caratteristiche Tecniche
10.1 Omologazioni
10.1.1 Certificazioni
Tab.73Certificazioni
N. di identificazione CEPIN 0063CS3928
Classe NOx
(1)
Tipo di collegamento dei fu
mi
(1) EN 15502–1
(2) Quando si installa una caldaia con un tipo di connessione B23, B
classificazione
IP della caldaia è abbassata a IP20.
6
B23, B
C
13(X)
23P
, C
, B
33(X)
(2)
33
, C53, C
63(X)
, C
10.1.2 Categorie di unità
93(X)
23P
, B33, la
Tab.74Categorie di unità
PaeseCategoriaTipo di gasPressione di collegamento (mbar)
AustriaII
Oltre alle direttive e ai requisiti di legge, è necessario attenersi anche alle
linee guida supplementari presenti nel manuale.
Eventuali supplementi o successive normative e direttive validi al
momento dell'installazione sono da intendersi applicabili a tutte le
prescrizioni e linee guida definite nel presente manuale.
10.1.4 Test di fabbrica
Prima di lasciare l'azienda, ogni caldaia è regolata in modo ottimale e
viene sottoposta a test per verificare i seguenti elementi:
Sicurezza elettrica
Regolazione di (O2).
Tenuta idraulica.
Tenuta al gas.
Impostazione dei parametri.
(1) Consumo gas basato su un valore di riscaldamento inferiore in condizioni standard: T = 288,15 K, p = 1013,25 mbar. Gag 30,33; G25
29,25; G31 88,00 MJ/m3
Tab.77Dati circuito di riscaldamento
AMC Pro456590115
Contenuto acqual4,36,49,49,4
Pressione di lavorominbar0,80,80,80,8
Pressione di lavoro (PMS)maxbar4,04,04,04,0
Temperatura dell'acquamax°C110,0110,0110,0110,0
Temperatura di eserciziomax°C90,090,090,090,0
Resistenza idraulica (ΔT= 20K)mbar114163153250
Perdite del telaioΔT 30 °C
ΔT 50 °C
W101
201
110
232
123
254
123
254
Tab.78Dati elettrici
AMC Pro456590115
Tensione di alimentazioneVCA230230230230
Consumo energetico - Riscaldamento al
la potenza massima
(1)
Consumo energetico - Riscaldamento al
la potenza minima (30%)
(1)
Consumo energetico - Riscaldamento al
la potenza minima
(1)
Consumo energetico - standby (Psb)
maxW7589114182
minW22293036
minW20262632
(1)
maxW6776
Grado di protezione elettricaIPX4DX4DX4DX4D
Fusibili (lento)principali
A2,52,52,52,5
CU-GH08
(1) senza pompa
Tab.79Altri dati
AMC Pro456590115
Peso totale comprensivo di imballaggiokg60,566,576,576,5
Peso minimo di installazione
(1)
Livello medio di pressione acustica a un
kg505665,265,2
dB(A)45,146,751,651,1
metro dalla caldaia
(1) senza pannello frontale.
Tab.80Parametri tecnici
AMC Pro456590115
Caldaia a condensazioneSìSìSìSì
Caldaia a bassa temperatura
(1)
NoNoNoNo
Caldaia B1NoNoNoNo
Apparecchio di cogenerazione per il ri
NoNoNoNo
scaldamento dell'ambiente
Apparecchio di riscaldamento mistoNoNoNoNo
Potenza termica nominale
Pnominale
kW416284104
Page 84
10 Caratteristiche Tecniche
84AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
AMC Pro456590115
Potenza termica utile in caso di funzio
P
4
kW40,861,584,2103,9
namento ad alta temperatura alla po
tenza termica nominale
Potenza termica utile al 30% della po
(2)
P
1
kW13,720,527,934,7
tenza termica nominale e regime a
bassa temperatura
Efficienza energetica stagionale del ri
(1)
ƞ
s
%9494--
scaldamento dell'ambiente
Rendimento utile a potenza termica no
minale e regime di alta temperatura
Rendimento utile al 30% della potenza
ƞ
4
(2)
ƞ
1
%89,389,488,287,5
%99,699,597,497,3
termica nominale e regime di bassa
temperatura
(1)
Consumo di elettricità ausiliario
Potenza massima
Potenza minima
Modo standby
elmax
elmin
P
SB
kW0,0750,1000,1240,184
kW0,0200,0290,0300,036
kW0,0060,0070,0070,006
Altri elementi
Dispersione termica in standby
Consumo energetico del bruciatore in
P
stby
P
ign
kW0,1010,1100,1230,123
kW---accensione
Consumo energetico annuo
Livello di potenza sonora, in ambiente
Q
HE
L
WA
GJ125188--
dB53556059
interno
Emissioni di ossidi di azotoNO
(1) Per bassa temperatura si intendono 30 °C per le caldaie a condensazione, 37 °C per le caldaie a bassa temperatura e 50 °C (all'ingres
so del riscaldatore) per altri apparecchi di riscaldamento.
(2) Per funzionamento ad alta temperatura si intendono una temperatura di ritorno di 60 °C all'ingresso della caldaia e una temperatura di
mandata di 80 °C all'uscita della caldaia.
X
mg/kWh42485341
10.3 Pompa di circolazione
Vedere
Quarta di copertina per i dettagli sui contatti.
Questa caldaia non è dotata di una pompa di circolazione. Quando si
sceglie una pompa, tenere conto della resistenza della caldaia e
dell'impianto. Il grafico riporta la resistenza idraulica per varie portate
d'acqua. Nella tabella sono riportati alcuni dati di portata nominale
significativi, unitamente alla rispettiva resistenza idraulica.
Se possibile, installare la pompa direttamente sotto la caldaia, sul
raccordo del ritorno.
Importante
Quando la pompa di circolazione è comandata dall'unità di
controllo della caldaia, occorre attivare il programma di
deareazione mediante il parametro AP101.
Page 85
Fig.82Resistenza idraulica
AD-3001405-01
Q
87653421
0
0
100
200
300
400
500
600
H
700
800
30 / 45 kW 30 / 45 kW
55 / 65 kW 55 / 65 kW
90 / 115 kW 90 / 115 kW
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro85
10 Caratteristiche Tecniche
Q
Portata acqua (m3/h)
H
Resistenza idraulica (mbar)
Tab.81Dati di portata nominale
Unità456590115
Q a ΔT = 10°C
m3/h
3,505,287,209,0
H a ΔT = 10°Cmbar4566526121000
Q a ΔT = 20°C
m3/h
1,752,643,604,50
H a ΔT = 20°Cmbar114163153250
Q a ΔT = 35°C
m3/h
---2,55
H a ΔT = 35°Cmbar---72
Q a ΔT = 40°C
m3/h
0,901,321,80non ammesso
H a ΔT = 40°Cmbar304540non ammesso
Page 86
A
A
11 Appendice
86AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
11 Appendice
11.1 Informazioni su ErP
11.1.1 Scheda prodotto
Tab.82Scheda prodotto
De Dietrich – AMC Pro456590115
Classe di efficienza energetica stagionale del riscalda
mento d'ambiente
Potenza termica nominale
(Pnominale o Psup)
Efficienza energetica stagionale del riscaldamento del
l'ambiente
Consumo energetico annuoGJ125188-Livello di potenza sonora LWA in ambiente internodB53556059
(1) Per caldaie di riscaldamento e caldaie sopra i 70 kW non è necessario fornire alcuna informazione ErP.
(1)
-
kW416284104
%9494--
Vedere
Per le precauzioni specifiche relative ad assemblaggio,
installazione e manutenzione: Sicurezza, pagina 6
(1)
-
Page 87
AD-3000743-01
%
1
‘I’
2
%+
3
%( - ‘I’ ) x 0,1 = ±
4
%(‘III’ x + ‘IV’ x ) x 0,9 x ( /100) x = +
(1)
A* = 0,95, A = 0,91,
B = 0,86, C = 0,83,
D - G = 0,81
5
%( - ‘I’ ) x ‘II’ = +
6
%0,5 x 0,5 x = -
54
<30%
GFEDCBAA
+
A
++
A
+++
%+ (50 x ‘II’) =
7
7
%
dalla scheda del dispositivo solare
Contributo solare E pompa di calore supplementare
Contributo solare
L'effi cienza energetica dell'insieme di prodotti indicati in questa scheda potrebbe non corrispondere all'effettiva effi cienza energetica dopo
l'installazione in un edifi cio, in quanto l'effi cienza è infl uenzata da ulteriori fattori quali la dispersione termica nel sistema di distribuzione e il
dimensionamento dei prodotti rispetto alla grandezza e alle caratteristiche dell'edifi cio.
Caldaia e pompa di calore supplementare installate con emettitori di calore a bassa temperatura a 35°C
Classe di effi cienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente dell'insieme
Effi cienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente dell'insieme
O
Effi cienza energetica stagionale del riscaldamento
d’ambiente (in %)
Pompa di calore supplementare
Classe serbatoio
Effi cienza collettore (in
%)
Volume serbatoio (in m³) Dimensione collettore
(in m²)
Effi cienza energetica stagionale del riscaldamento
d’ambiente (in %)
Caldaia supplementare
Classe I = 1%, Classe II = 2%, Classe III = 1,5%,
Classe IV = 2%, Classe V = 3%, Classe VI = 4%,
Classe VII = 3,5%, Classe VIII = 5%
Dispositivo di controllo della temperatura
Effi cienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente della caldaia
(1) Se la classe del serbatoio è superiore ad A, utilizzare 0,95
selezionare un valore inferiore
dalla scheda della pompa di calore
dalla scheda della pompa di calore
dalla scheda della caldaia
dalla scheda del dispositivo di controllo della
temperatura
11 Appendice
7725129 - v.01 - 06062019AMC Pro87
11.1.2 Scheda d'insieme
Fig.83Scheda d'insieme per caldaie, con l'indicazione dell'efficienza energetica di riscaldamento d'ambiente dell'insieme
Page 88
11 Appendice
88AMC Pro7725129 - v.01 - 06062019
IIl valore dell'efficienza energetica stagionale del riscaldamento
d’ambiente dell’apparecchio preferenziale per il riscaldamento
d’ambiente, espresso in %.
IIIl fattore di ponderazione della potenza termica degli apparecchi di
riscaldamento preferenziali o supplementari di un insieme quale
indicato nella seguente tabella.
IIIIl valore dell’espressione matematica: 294/(11 · Pnominale), dove
"Pnominale" si riferisce all’apparecchio per il riscaldamento
d’ambiente preferenziale.
IVIl valore dell’espressione matematica 115/(11 · Pnominale), dove
"Pnominale" si riferisce all’apparecchio per il riscaldamento
d’ambiente preferenziale.
Tab.83Ponderazione delle caldaie
Psup / (Pnominale + Psup)
(1)(2)
II, insieme privo di serbatoio dell’acqua caldaII, insieme munito di serbatoio dell’acqua
(1) I valori intermedi sono calcolati mediante interpolazione lineare tra due valori adiacenti.
(2) Pnominale si riferisce all’apparecchio per il riscaldamento d’ambiente o all’apparecchio di riscaldamento misto preferenziale.
11.2 Dichiarazione di conformità CE
L'unità è conforme al tipo standard descritto nella dichiarazione di
conformità CE. È stata fabbricata e messa in funzione in accordo con le
direttive europee.
La dichiarazione di conformità originale è disponibile presso il produttore.
Le informazioni tecniche e tecnologiche contenute nelle presenti istruzioni tecniche, nonché descrizioni tecniche e disegni
eventualmente forniti, rimangono di nostra proprietà e non possono essere riprodotti senza nostro previo consenso scritto.
Soggetto a modifiche.