9.5.1 Funzionalità di sicurezza Cat.4 / PL e / SIL 3 .................................................................. 99
9.5.2 Funzionalità di sicurezza Cat. 3 / PL e / SIL 3 ............................................................... 101
9.5.3 Funzionalità di sicurezza Cat. 2 / PL d / SIL 2 ............................................................... 101
9.5.4 Funzionalità di sicurezza Cat.1 / PL c / SIL 1 ................................................................ 102
9.6Messa in servizio ............................................................................................................103
vacon • 2
9.6.1 Istruzioni generali per i collegamenti............................................................................ 103
9.6.2 Checklist per la messa in servizio ................................................................................. 103
9.7Parametri e diagnostica guasti...................................................................................... 104
9.8Manutenzione e diagnostica .......................................................................................... 104
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vacon • 3
Sicurezzavacon • 4
1.SICUREZZA
Questo manuale contiene avvertenze, ben evidenziate, per la sicurezza personale e per evitare
danni accidentali al prodotto o alle apparecchiature ad esso collegate.
Leggere attentamente le avvertenze.
VACON
permanenti. Il prodotto va installato in un luogo ad accesso limitato e di impiego generale.
L'installazione, l'utilizzo e la manutenzione dell'inverter può essere fatta solamente da personale autorizzato, addestrato e qualificato da Vacon.
1.1Segnali
I pericoli e le avvertenze sono indicate nel seguente modo:
®
CP è un inverter Cold Plate studiato per controllare motori AC asincroni a magneti
= TENSIONE PERICOLOSA!
= SUPERFICIE CALDA!
= PERICOLO GENERICO
Tabella 1. Segnali di pericolo.
1.2Unità
Le dimensioni utilizzate in questo manuale sono conformi alle unità del Sistema Metrico Internazionale, altrimenti note come unità SI (Système International d'Unités). Ai fini della certificazione UL delle apparecchiature, alcune dimensioni sono accompagnate dagli equivalenti
conformi agli standard britannici.
Dimensione
fisica
Lunghezza1 mm0,0394 in25,4pollici
Peso1 kg2,205 lb0,4536lb
Velocità
Temperatura1 °C (T1)33,8 °F (T2)T2 = T1 x 9/5 + 32Fahrenheit
Coppia1 Nm8,851 lbf in0,113
Potenza1 kW1,341 CV0,7457cavalli vapore
Valore SIValore US
1 min
-1
1 giri/min1giri al minuto
Fattore di
conversione
Identificazione
US
libbre-forza per
pollice
Tabella 2. Tabella di conversione unità.
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1
vacon • 5Sicurezza
1.3Pericolo
I componenti dell'unità di potenza degli inverter VACON® 20 CP sono sotto tensione quando l'inverter è connesso all'alimentazione di rete. Pertanto, il contatto
con tali componenti sotto tensione è estremamente pericoloso e può provocare
la morte o lesioni gravi.
I morsetti del motore (U, V, W) sono sotto tensione quando l'inverter VACON
CP è connesso alla rete, anche se il motore non è in marcia.
Dopo aver scollegato l'inverter dalla rete di alimentazione, attendere che gli
indicatori sul pannello di comando si spengano (se non è collegato alcun pannello, si vedano gli indicatori sulla cover). Attendere altri 30 secondi prima di iniziare a lavorare sui collegamenti dell'inverter Vacon20 Cold Plate Drive.
Trascorso il tempo sopra indicato, utilizzare uno strumento di misurazione per
accertarsi che
sia corrente prima di iniziare qualsiasi lavoro elettrico!
I morsetti I/O di controllo sono isolati dall'alimentazione di rete. Tuttavia, le
uscite dei relè e gli altri morsetti I/O potrebbero presentare una tensione di
controllo pericolosa anche quando l'inverter VACON
dalla rete di alimentazione.
Durante l'arresto in rampa (si veda il Manuale dell'applicazione), il motore
genera tensione sull'inverter. Pertanto, evitare di toccare i componenti dell'inverter prima dell'arresto completo del motore. Attendere che gli indicatori sul pannello di controllo si spengano (se non è collegato alcun pannello, si vedano gli
indicatori sulla cover). Attendere altri 30 secondi prima di eseguire qualsiasi operazione sull'inverter.
nessun componente sia sotto tensione
. Assicurarsi sempre che non ci
®
20 CP Drive è scollegato
®
20
1.4Avvertenza sulle superfici calde
Le parti metalliche dell'unità possono superare i 70°C (158 °F). Non toccare:
pericolo di ustioni.
1
Sicurezzavacon • 6
1.5Avvertenze
L'inverter VACON® 20 CP è stato ideato solo per installazioni fisse.
All'unità di controllo possono essere collegati solamente circuiti DVC A (Decisive Voltage Class A – Tensione decisiva Classe A, in conformità a IEC 61800-5-
1). Questo consente di proteggere sia l'inverter che l'applicazione del cliente.
Vacon non è responsabile per danni diretti o indiretti dovuti a connessioni non
sicure con dispositivi esterni. Si veda il capitolo 1.7 per maggiori dettagli.
Non eseguire alcuna misurazione quando l'inverter è collegato alla rete di alimentazione.
®
La corrente di contatto degli inverter VACON
formità allo standard EN61800-5-1, è necessario utilizzare un collegamento di terra rinforzato. Si veda il paragrafo 1.6.
Nel caso in cui l'inverter venga utilizzato quale parte di una macchina, spetta al
costruttore della macchina dotare la stessa di un interruttore generale (EN
60204-1). Si veda il paragrafo 4.1.
20 CP supera i 3,5 mA AC. In con-
Usare solo i pezzi di ricambio forniti da Vacon.
All'accensione, in frenata o quando si esegue un reset di un allarme, il motore si avvia immediatamente se il segnale di marcia è attivo, a meno che non sia stata
selezionata la logica di controllo
Inoltre, le funzionalità I/O (inclusi gli ingressi di marcia) potrebbero cambiare se i
parametri, l'applicazione o il software venissero modificati. Pertanto, scollegare
sempre il motore se si ritiene che un eventuale avvio inaspettato possa essere
potenzialmente pericoloso. Tutto ciò è valido solo se gli ingressi STO sono stati
attivati. Per prevenire un riavvio inaspettato, utilizzare un adeguato relè di sicurezza collegato agli ingressi STO.
Il motore si avvia automaticamente dopo il reset automatico, se è stata attivata
tale funzione. Si veda il Manuale dell'Applicazione per maggiori informazioni.
Tutto ciò è valido solo se gli ingressi STO sono stati attivati. Per prevenire un riavvio
inaspettato, utilizzare un adeguato relè di sicurezza collegato agli ingressi STO.
Prima di effettuare interventi sul motore o sul cavo del motore, scollegare il
cavo del motore dall'inverter.
Non eseguire prove di isolamento della tensione su alcun componente del VACON
20 CP. E' prevista una specifica procedura da seguire in sede di esecuzione dei test.
La mancata osservanza di tale procedura potrebbe arrecare danni all'unità.
Non toccare i componenti delle schede. Le scariche elettrostatiche potrebbero
danneggiarli.
Marcia/Arresto impulsiva
.
®
Verificare che il livello EMC dell'inverter corrisponda ai requisiti della rete di alimentazione.
In un ambiente domestico, questo prodotto potrebbe creare disturbi elettromagnetici, nel qual caso potrebbero risultare necessarie misure aggiuntive per la
riduzione di tali interferenze.
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1
vacon • 7Sicurezza
1.6Messa a terra e protezione da guasti di terra
ATTENZIONE!
Sull'inverter VACON® 20 CP è necessario eseguire la messa a terra con un conduttore di terra
collegato al morsetto contrassegnato con .
La corrente di contatto supera i 3,5 mA AC (per la versione trifase). In conformità allo standard
EN61800-5-1, il circuito di protezione dell'inverter deve essere provvisto di una connessione
fissa e di un morsetto addizionale per un secondo conduttore di protezione di terra con la stessa sezione del conduttore di terra principale.
Vengono fornite tre viti (per la versione trifase): una per il conduttore di protezione di terra
PRINCIPALE, una per il conduttore di protezione di terra SECONDARIO e una per il conduttore
di terra del MOTORE (Il cliente può liberamente scegliere a quale vite associare ciascun conduttore). Si veda la Figura 1 per la posizione delle tre viti nelle due opzioni possibili.
1
Figura 1. Collegamenti per la protezione di terra MS2 e MS3, versione trifase.
Nel VACON® 20 CP, il conduttore di fase e il corrispondente conduttore di protezione di terra
possono avere la stessa sezione e devono essere fatti dello stesso metallo (poiché la sezione
trasversale del conduttore di fase è inferiore a 16 mm
2
).
Sicurezzavacon • 8
Figura 2.Collegamenti per la protezione di terra MS2, versione monofase.
L'area della sezione trasversale di ciascun conduttore di protezione di terra che non sia parte
del cavo di alimentazione o della protezione dei cavi, in ogni caso, non dovrà essere inferiore a:
•2,5 mm2 se viene fornita una protezione meccanica o
•4 mm2 se non fornita la protezione meccanica. Per le apparecchiature collegate da cavi,
si dovrà disporre in modo tale che il conduttore di protezione di terra del cavo, in caso di
rottura del meccanismo serracavo, sia l'ultimo conduttore a interrompersi.
Tuttavia, seguire sempre le normative locali in materia di dimensioni minime del conduttore
di protezione di terra.
NOTA: A causa delle elevate correnti capacitive presenti nell'inverter, è possibile che gli inter-
ruttori di protezione dai guasti dell'alimentazione non funzionino correttamente.
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1
vacon • 9Sicurezza
UNITA’ DI POTENZA
L1
L2
L3
U
V
W
R01 __
R02 __
10Vref __
Ingressi analogici __
Ingressi digitali__
Uscita analogica __
24V __
RS485 __
STO __
Pannello
UNITA’ DI CONTROLLO
Rinforzato
Mains
DVC A
DVC A o Mains
(**)
DC-
(*)
DC+/R+R-
1.7Sistema di isolamento
Si prega di considerare attentamente il sistema di isolamento rappresentato
nella Figura 2 prima di collegare qualsiasi circuito all'unità.
L'unità di controllo del VACON® 20 CP soddisfa i requisiti di isolamento previsti
dallo standard IEC 61800-5-1 relativamente ai circuiti DVC A, così come i più
severi requisiti della normativa IEC 60950-1 riguardante i circuiti SELV.
Deve essere fatta una distinzione tra i seguenti tre gruppi
ma di isolamento del VACON
•Collegamenti di alimentazione e motore (L1, L2,
•Relè (R01, R02)
•Morsetti di controllo (I/Os, RS485, STO)
I morsetti di controllo (I/O, RS485, STO) sono isolati
è rinforzato, in conformità a IEC 61800-5-1) e i morsetti di terra sono riferiti a PE.
Questo è importante quando è necessario collegare altri circuiti all'unità e testare il gruppo
completo. In caso di dubbi o domande, contattare il distributore locale Vacon.
(**)
®
20 CP:
dall'alimentazione principale (l'isolamento
di morsetti, conformemente al siste-
L3, U, V, W) o (L, N, U, V, W)
Figura 3. Sistema di isolamento (versione trifase).
1
Sicurezzavacon • 10
UNITA’ DI POTENZA
R01 __
R02 __
10Vref __
Ingressi analogici __
Ingressi digitali__
Uscita analogica __
24V __
RS485 __
Pannello
UNITA’ DI CONTROLLO
Rinforzato
Mains
DVC A
DVC A o Mains
(**)
L
N
U
V
W
DC-DC+
1.8Compatibilità con sistemi di protezione RCD
Figura 4. Sistema di isolamento (versione monofase).
(*)
Solo per MS3.
(**)
I relè possono essere utilizzati anche con circuiti DVC A. Questo è possibile solo
se entrambi i relè sono usati per circuiti DVC A: non è consentito abbinare tensio-
ne di alimentazione e DVC A.
Questo prodotto può avere delle dispersioni di corrente DC nel conduttore di protezione di terra. Dove viene utilizzato un dispositivo di protezione differenziale RCD o RCM come protezione contro contatti diretti o indiretti, è consentito collegare all'ingresso lato rete del prodotto solo dispositivi di Tipo B.
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1
vacon • 11Sicurezza
1.9Sistema di raffreddamento
VACON® 20 CP è disponibile come soluzione dotata di piastra i raffreddamento. I clienti devono
integrarlo in un proprio involucro e procurarsi un dissipatore di calore adeguato. Tuttavia, nelle condizioni di lavoro massime consentite, l'unità non deve superare le seguenti temperature:
•Temperatura intorno all'involucro polimerico (di VACON® 20 CP): max. 70 °C (158 °F)
•Temperatura sulla piastra di raffreddamento (di VACON® 20 CP): max. 85 °C (185 °F)
Per avere informazioni più dettagliate o ricevere assistenza sulle dimensioni del sistema di
raffreddamento nell'applicazione finale, contattare il distributore Vacon locale.
NOTA: Fino a 1,5 kW (range di tensione 380-480 V) e 0,75 kW (range di tensione 208-240 V) l'inverter non è equipaggiato con una ventola di raffreddamento esterna.
1
Sicurezzavacon • 12
1.10Dichiarazione di conformità
Figura 5. Dichiarazione di conformità.
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1
vacon • 13Sicurezza
1
Figura 6. Certificato STO.
Ricevimento della mercevacon • 14
Marks:
3234500378
Cust. Ord. No:
Application:
FW0065V008
Firmware:
EMC level:
380-480 V
IP00
6 A
Rated current:
122245
B.ID:
M100112345
S/N:
70SCO000293-BM1X
Code:
VACON0020-3L-0006-4-CP
Type:
AC DRIVE
Rated voltage :
Protection:
C2
Codice Vacon
Corrente
nominale
Tensione
di rete
Codice
applicazione
Classe IP
Livello
EMC
Numero di
serie
NOME DEL CLIENTE
Numero
d’ordine del
cliente
Batch ID
2.RICEVIMENTODELLAMERCE
Controllare la correttezza della merce consegnata confrontando i dati dell'ordine effettuato
con le informazioni relative all'unità che appaiono sull'etichetta presente sull'imballo. Se la
merce consegnata non corrisponde all'ordine effettuato, contattare immediatamente il fornitore. Si veda il paragrafo 2.4.
Figura 7. Etichetta presente sull'imballo Vacon
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2
vacon • 15Ricevimento della merce
+xxxx +yyyy
Codici aggiuntivi.
Esempi di codici aggiuntivi:
+DBIR
Resistenza interna di frenatura (opzionale)
2.1Codice di identificazione
Il codice di identificazione VACON® consiste di nove segmenti più altri codici facoltativi. Ciascun segmento del codice di identificazione corrisponde in modo univoco al prodotto e alle opzioni che sono state ordinate. Il codice ha il seguente formato:
VACON0020-3L-0009-4-CP +xxxx +yyyy
2
Ricevimento della mercevacon • 16
2.2Codici d'ordine
I codici d'ordine per la famiglia di inverter Vacon 20 Cold Plate sono indicati nella seguente tabella:
Dimensione unità Codice d'ordineDescrizione
Tensione di alimentazione 3 AC 208-240V
VACON0020-3L-0004-2-CP Inverter 0,75 kW - 1,0 HP
MS2
MS3
Tensione di alimentazione 1 AC 208-240V
VACON0020-3L-0005-2-CPInverter 1,1 kW - 1,5 HP
VACON0020-3L-0007-2-CPInverter 1,5 kW - 2,0 HP
VACON0020-3L-0011-2-CPInverter 2,2 kW - 3,0 HP
VACON0020-3L-0012-2-CPInverter 3,0 kW - 4,0 HP
VACON0020-3L-0017-2-CPInverter 4,0 kW - 5,0 HP
VACON0020-1L-0004-2-CP Inverter 0,75 kW - 1,0 HP
MS2
Tensione di alimentazione 3 AC 380-480V
MS2
MS3
Tabella 3. Codici d'ordine per Vacon 20 Cold Plate.
Per tutti i dettagli tecnici si veda il capitolo 7.
VACON0020-1L-0005-2-CPInverter 1,1 kW - 1,5 HP
VACON0020-1L-0007-2-CPInverter 1,5 kW - 2,0 HP
VACON0020-3L-0003-4-CPInverter 0,75 kW - 1,0 HP
VACON0020-3L-0004-4-CPInverter 1,1 kW - 1,5 HP
VACON0020-3L-0005-4-CPInverter 1,5 kW - 2,0 HP
VACON0020-3L-0006-4-CPInverter 2,2 kW - 3,0 HP
VACON0020-3L-0008-4-CPInverter 3,0 kW - 4,0 HP
VACON0020-3L-0009-4-CPInverter 4,0 kW - 5,0 HP
VACON0020-3L-0012-4-CPInverter 5,5 kW - 7,5 HP
VACON0020-3L-0016-4-CPInverter 7,5 kW - 10,0 HP
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2
vacon • 17Ricevimento della merce
2.3Apertura dell'imballo e spostamento dell'inverter
Il peso dell'inverter varia in base alle dimensioni. Si notino i pesi relativi alle singole taglie nella
Tabella 4 riportata qui di seguito.
TagliaPeso [kg]Peso [lb]
MS224,4
MS336,6
Tabella 4. Pesi delle singole taglie.
Gli inverter VACON® 20 Cold Plate vengono sottoposti a scrupolosi test e controlli di qualità in
fabbrica prima di essere consegnati al cliente. Tuttavia, dopo aver disimballato il prodotto, verificare che non vi siano segni di danni dovuti al trasporto e che la merce consegnata sia completa.
Nel caso in cui l'inverter dovesse essere stato danneggiato durante il trasporto, contattare in
primo luogo la compagnia di assicurazione o il trasportatore.
2.4Accessori
Dopo aver estratto l'inverter dall'imballo, controllare che la merce consegnata sia completa e
che nella busta di plastica siano contenuti i seguenti accessori:
ElementoQuantitàScopo
Connettore nero a sei pin (si
Connettore morsetto STO
Vite TapTite M3.5 x 84Viti per fascette di controllo
Fascetta M1-32Cavi di controllo di fermo
*. Incluso solo nella versione trifase MS2 e con MS3.
*
1
veda la Figura 8) per utilizzare la
funzione STO
2
Figura 8. Connettore STO.
Ricevimento della mercevacon • 18
2.4.1Smaltimento
Quando il dispositivo raggiunge il termine della vita operativa
non smaltirlo insieme ai normali rifiuti domestici. I
componenti principali del prodotto possono essere riciclati,
mentre altri devono essere frammentati in diversi tipi di
materiali e componenti che devono essere trattati come
rifiuti speciali rispetto ai componenti elettrici ed elettronici.
Per assicurare un corretto riciclaggio, il prodotto può essere
portato ad un apposito centro di riciclaggio o restituito al
produttore.
Rispettare le disposizioni locali o altre norme applicabili che
richiedano il trattamento speciale di specifici componenti
oppure se il trattamento speciale potrebbe risultare
vantaggioso dal punto di vista ecologico.
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2
vacon • 19Ricevimento della merce
2
Montaggiovacon • 20
3.MONTAGGIO
L'inverter può essere montato su parete o sul fondo di un quadro. Assicurarsi che il piano di
montaggio sia relativamente uniforme. Entrambe le taglie possono essere montate in qualsiasi posizione (la tensione nominale IP20 viene mantenuta solo se il montaggio viene effettuato
come indicato nelle seguenti figure). L'inverter va fissato con due viti (o bulloni, a seconda delle
dimensioni dell'unità).
3.1Dimensioni
3.1.1Taglia MS2 in versione trifase
Figura 9. VACON® 20 Cold Plate, MS2 versione trifase.
Dimensioni L x H x P
Tag lia
[mm][in]
MS2133,0 x 164,5 x 73,55,24 x 6,48 x 2,89
MS2 con piastra133,0 x 164,5 x 79,55,24 x 6,48 x 3,13
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3
vacon • 21Montaggio
3.1.2Taglia MS2 in versione monofase
Figura 10. VACON® 20 Cold Plate, MS2 versione monofase.
Dimensioni L x H x P
Tag lia
[mm][in]
MS2134,0 x 161,4 x 73,55,27 x 6,35 x 2,89
MS2 con piastra134,0 x 161,4 x 79,55,27 x 6,35 x 3,13
3
Montaggiovacon • 22
3.1.3Taglia MS3
Figura 11. VACON® 20 Cold Plate, MS3.
Dimensioni L x H x P
Tag lia
[mm][in]
MS3161,0 x 246,0 x 73,56,34 x 9,69 x 2,89
MS3 con piastra161,0 x 246,0 x 83,06,34 x 9,69 x 3,27
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3
vacon • 23Montaggio
3.2Raffreddamento
Durante il funzionamento, l'inverter produce calore per effetto della dissipazione di energia dei
componenti elettronici (modulo raddrizzatore e IGBT) e viene raffreddato dal dissipatore di calore attraverso la piastra dell'inverter. La capacità di dissipare questo calore dipende principalmente dalla dimensione superficiale del dissipatore di calore, dalla temperatura ambiente
e dalla resistenza termica. Un incremento della conducibilità termica può essere ottenuto solo
entro una certa misura aumentando la superficie del dissipatore. Non è possibile un ulteriore
potenziamento della dissipazione del calore attraverso l'ingrandimento del dissipatore. L'inverter va montato con la piastra su di un dissipatore di calore avente la minima resistenza termica possibile.
3.3Temperatura ambiente
La temperatura ambiente dell'inverter non deve superare i 70 °C (158 °F) nel punto in cui è installato. La piastra di alluminio collocato sul retro dell'inverter è detta “cold plate”. La piastra
non deve mai superare gli 85 °C (185 °F).
Se la temperatura della piastra refrigerante supera il livello di tolleranza specificato, l'inverter potrebbe subire danneggiamenti. Un calore eccessivo può inoltre
ridurre il tempo di vita dei vari componenti dell'inverter.
3.4Istruzioni di montaggio del dissipatore di calore
Gli inverter VACON® 20 CP sono concepiti per un'installazione su superfici conformi alle specifiche indicate nel presente paragrafo.
La superficie del dissipatore di calore che entra in contatto con la piastra di raffreddamento
dell'inverter deve essere priva di sporco e particelle. La planarità della superficie di contatto
non deve essere superiore a 50μm (DIN EN ISO 1101) lungo l'intera superficie, mentre la ruvidità inferiore a 6,3 μm (DIN EN ISO 4287). La massima altezza picco-valle non deve superare i
10 μm (DIN EN ISO 4287).
Applicare un composto termico tra il dissipatore di calore e la superficie raffreddante di contatto dell'inverter. La pasta termoconduttiva agevola la dissipazione del calore dell'inverter.
Vacon consiglia i composti termici elencati nella seguente tabella:
ProduttoreTipoModello
Wacker Chemie
Fischer Elektronik WLPF
Pasta al silicone per
la dissipazione del
calore
Pasta al silicone per
la dissipazione del
calore
P 12
WLPF
Quantità
consigliata
100 μm
Applicare in modo
uniforme sulla
superficie
3
Tabella 5. Composto termico consigliato per piastra di raffreddamento.
Vacon consiglia di applicare la pasta termoconduttiva tramite serigrafia. In alcuni casi l'applicazione può richiedere l'impiego di una gomma dura. Dopo aver montato l'inverter sul dissipatore di calore, rimuovere eventuali eccessi di composto intorno alla piastra.
Montaggiovacon • 24
Collocare il VACON® 20 CP nel punto previsto del dissipatore di calore e serrare le viti come
specificato nella seguente tabella:
Dimensione
unità
MS2
MS3
Tabella 6. Taglia delle viti e coppia di serraggio.
Stringere tutte le viti alle coppie specificate. Un'eventuale inosservanza può pregiudicare il raffreddamento dell'inverter e causarne il danneggiamento.
Taglia delle viti
M5 (secondo DIN 7985 -
8.8
(con rondella))
M5 (secondo DIN 7985 -
8.8
(con rondella))
Coppia di serraggio
N•m (lb•in)
da 2,0 a 2,5 Nm
(da 17,70 a 22,13 lbf•in)
da 2,0 a 2,5 Nm
(da 17,70 a 22,13 lbf•in)
Figura 12. Piastra del dissipatore di calore per MS2 (vista superiore). Lo spessore della pia-
stra è di 6,0 mm (0,24 in).
Dimensioni L x H x P
Tag lia
[mm][in]
MS264,0 x 110,0 x 6,02,52 x 4,33 x 0,24
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3
vacon • 25Montaggio
Figura 13. Piastra del dissipatore di calore per MS3 (vista superiore). Lo spessore della pia-
stra è di 9,5 mm (0,37 in).
Dimensioni L x H x P
Tag lia
[mm][in]
MS3100,0 x 148,0 x 9,53,94 x 5,83 x 0,37
3
Montaggiovacon • 26
B
AACA
3.5Spazio per l'installazione
È necessario lasciare una quantità sufficiente di spazio libero intorno all'inverter per assicurare la circolazione dell'aria ed il raffreddamento. È necessario avere a disposizione una certa
quantità di spazio libero attorno all'inverter per poter facilitare anche le operazioni di manutenzione.
È necessario rispettare lo spazio minimo indicato nella Tabella 7. E' inoltre importante assicurarsi che la temperatura dell'aria di raffreddamento non superi la temperatura ambiente massima dell'inverter.
Per ulteriori informazioni circa lo spazio libero richiesto nelle varie installazioni contattare la
nostra azienda.
Spazio libero minimo mm
TipoABC
Tutti i tipi303030
Tabella 7. Spazio libero min. intorno
all'inverter.
Figura 14. Spazio per l'installazione.
A = Spazio libero a sinistra e a destra
dell'inverter
B = Spazio libero sopra l'inverter
C = Spazio libero sotto l'inverter
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3
vacon • 27Montaggio
3.6Caratteristiche termiche e potenza persa
Nella tabella sottostante sono riportate le caratteristiche termiche dell'inverter VACON® 20
CP alla corrente nominale di uscita. La potenza persa in condizioni di stand-by è di 12 W per
tutte le taglie (tensione di alimentazione 24 V, 100 mA).
Tensione di rete 3AC 208-240V, 50/60 Hz
Tagl ia
MS2
MS3
Tabella 8. Potenza persa dell'inverter in condizioni nominali, range di tensione 3 AC 208-
3.7Dimensionamento di un dissipatore di calore esterno
Questo paragrafo descrive una procedura utile per selezionare un dissipatore di calore adatto
agli inverter VACON
®
20 CP.
I dissipatori sono dispositivi che consentono la dissipazione del calore da una superficie calda,
come ad esempio nel caso di un componente che genera calore in un mezzo più freddo, generalmente aria. In questa discussione si parte dal presupposto che l'aria sia il fluido refrigerante. Lo scopo principale di un dissipatore di calore è quello di mantenere il dispositivo a una
temperatura inferiore al massimo consentito previsto dal costruttore del dispositivo. Prima di
illustrare la procedura di selezione del dissipatore, è necessario definire i termini comuni, le
notazioni e le definizioni, nonché chiarire il concetto di circuito termico.
Le notazioni e definizioni dei termini sono le seguenti:
SimboloDescrizione
CP
T
CPmax
T
amb
R
CP
R
HSmax
loss
Potenza persa nella piastra di raffreddamento: si veda la Tabella 8,
Tabella 9 o la Tabella 10 espressa in W
Temperatura massima della piastra di raffreddamento espressa in °K
(358 °K = 85°C)
Temperatura ambiente del dissipatore di calore espressa in °K(°K = °C + 273)
Resistenza termica equivalente [K/W] della piastra di raffreddamento.
Resistenza termica del dissipatore di calore [K/W]
Tabella 11. Termini e definizioni del modello termico.
Lo scopo di questo paragrafo è quello di selezionare un dissipatore di calore esterno attraverso
il calcolo della sua resistenza termica.
Il principio dello scambio termico tra la piastra di raffreddamento e l'aria ambiente del dissipatore di calore è illustrato in Figura 15.
Figura 15.Circuito termico equivalente.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
3
vacon • 29Montaggio
R
HSmax
T
CPmaxTamb
–
CP
loss
------------------------------------ - RCP–=
La formula per calcolare la massima resistenza termica del dissipatore di calore è la seguente:
Per una data temperatura ambiente T
non deve superare il valore massimo consentito (85°C). Essendo RCP sostanzialmente un
max
la temperatura della piastra di raffreddamento T
amb
CP-
valore fisso, la condizione deve essere soddisfatta con la selezione di un dissipatore appropriato. La tabella riportata di seguito indica i valori tipici per R
Tagl ia R
MS2
MS3
Tabella 12. Valori tipici per le resistenze termiche equivalenti della piastra di
R
R
raffreddamento.
CP
=0,091 K/W
CP
= 0,055 K/W
CP
Scegliere un dissipatore di calore avente una resistenza termica minore di R
dell'inverter VACON® 20 CP:
CP
HSmax
. Le di-
mensioni del dissipatore devono avvicinarsi a quelle della piastra di raffreddamento.
Se l'altezza e la larghezza del dissipatore superano di molto le dimensioni della
piastra di raffreddamento dell'inverter, o nel caso in cui siano installati molteplici
inverter su un unico dissipatore, può essere necessario applicare dei fattori di
correzione alla resistenza termica prevista sulla base delle specifiche del dissipatore. Contattare il produttore del dissipatore di calore.
3
Nota: va ricordato che la capacità refrigerante del dissipatore può diminuire nel corso del
tempo a causa dello sporco.
Quando si sceglie un dissipatore di calore da un catalogo, tenere presente che le resistenze
termiche specificate sono misurate nelle condizioni di convezione naturale. In questo caso il
dissipatore di calore dovrà essere sovradimensionato rispetto alla piastra di raffreddamento,
altrimenti sarà necessario utilizzare una ventola aggiuntiva per ridurre la resistenza del dissipatore e le sue dimensioni. La maggior parte dei produttori di dissipatori di calore fornisce un
fattore di correzione basato su varie velocità dei flussi d'aria.
I dati di progetto che influenzano le prestazioni termiche di un dissipatore di calore sono le seguenti:
• Resistenzadi dispersione: La resistenza di dispersione si verifica quando l'energia ter-
mica viene trasferita da un'area contenuta a un'area più grande in una sostanza di conduttività termica limitata. Nel caso di un dissipatore di calore, ciò significa che il calore non si
distribuisce in modo uniforme attraverso la base del dissipatore. Il fenomeno della resi
stenza di dispersione si esplica nel modo in cui il calore viaggia dalla sorgente di calore
causando un elevato gradiente di temperatura tra la sorgente stessa e i bordi del dissipa
-
-
Montaggiovacon • 30
tore. Ne consegue che alcune alette hanno temperature inferiori rispetto a quelle che
avrebbero se la sorgente di calore fosse distribuita in modo uniforme sulla base del dissi
patore. Questa non uniformità aumenta l'effettiva resistenza termica del dissipatore.
• Dati di dimensionamento forniti dal produttore del dissipatore di calore: la resistenza
termica del dissipatore di calore indicata in un catalogo viene misurata considerando un
differenziale di temperatura (ΔT) e poiché il valore Rhs in condizioni di convezione naturale
dipende dal ΔT secondo una legge esponenziale Rth ~ ΔT
tenere presente un fattore di correzione qualora il ΔT operativo fosse diverso da quello uti
lizzato dal produttore durante la fase di progettazione.
• Finitura superficiale: la dissipazione del dissipatore di calore dipende dal tipo di finitura
superficiale del dissipatore stesso (le superfici anodizzate nere disperdono il calore in
modo diverso rispetto alle superfici lucide).
• Fissaggio/orientamento del dissipatore di calore: il fissaggio e l'orientamento del dis-
sipatore sono fattori importanti in condizioni di convezione naturale. Si consiglia di installare il dissipatore orientando le alette in una direzione che non blocchi il movimento
dell'aria con convezione naturale. La pratica insegna che se il dissipatore è orientato nel
modo scorretto le prestazioni termiche peggioreranno del 25% in condizioni di convezione
naturale.
-0,25
(flusso laminare), occorre
-
-
Considerati tutti questi fattori, consigliamo di moltiplicare il valore R
to per 0,7 così da ottenere una resistenza che abbia un margine di sicurezza sufficiente da garantire un funzionamento stabile dell'inverter.
Nota: per valutare lo scambio termico in altri mezzi di raffreddamento di diversa geometria
(per es. piatto raffreddante senza lamelle), contattare il fornitore Vacon locale per ricevere
una consulenza sul dimensionamento.
calcola-
HS
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3
vacon • 31Montaggio
3
Collegamenti di potenzavacon • 32
U/T1
V/T2
W/T3
M
L1
L2
L3
DC+/R+
R-
DC-
(*)
Pannello
Unità di controllo
Unità di po tenza
U/T1
V/T2
W/T3
M
L
N
Pannello
Unità di controllo
Unità di po tenza
4.COLLEGAMENTIDIPOTENZA
I cavi di alimentazione sono collegati ai morsetti L1, L2 e L3 (versioni trifase) e i cavi del motore
ai morsetti contrassegnati con U, V e W. Si veda lo schema dei collegamenti riportato nella
Figura 16. Si veda anche la Tabella 13 sottoriportata per le raccomandazioni sui cavi per i diversi livelli EMC.
* solo MS3.
Figura 16. Schema dei collegamenti (versione trifase).
Figura 17. Schema dei collegamenti (versione monofase)
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4
vacon • 33Collegamenti di potenza
Schermo
Conduttore di terra
Schermo
Conduttore di terra
Utilizzare cavi con una resistenza termica in conformità ai requisiti dell'applicazione. I cavi e i
fusibili devono essere dimensionati in base alla corrente di USCITA nominale dell'inverter, il
cui valore può essere verificato sulla targhetta identificativa.
Livelli EMC
1° ambiente2° ambiente
Tipo di cavo
Categoria C1 e C2Categoria C3Categoria C4
Cavo alimentazione
Cavo del
motore
Cavo controllo
Tabella 13: Tipi di cavi richiesti per la conformità agli standard.
111
3*22
444
1 = Cavo di alimentazione per installazione fissa e per una specifica tensione di rete. Cavo
schermato non obbligatorio (consigliato un cavo di tipo MCMK o simile).
2 = Cavo di alimentazione simmetrico dotato di filo protettivo concentrico e adatto alla spe-
cifica tensione di rete (consigliato un cavo di tipo MCMK o simile). Si veda la Figura 18.
3 = Cavo di alimentazione simmetrico dotato di schermo compatto a bassa impedenza e
adatto alla specifica tensione di rete [consigliato un cavo di tipo MCCMK, EMCMK o
simile; consigliato un cavo con impedenza di trasferimento (1...30 MHz) di massimo 100
mohm/m]. Si veda la
Figura 18.
*Per la categoria C1 e C2 EMC è necessaria una messa a terra a 360º dello schermo
con i pressacavi lato motore.
4 = Cavo schermato dotato di schermo compatto a bassa impedenza (JAMAK, SAB/ÖZCuYO
o simile).
4
Figura 18. Esempio con cavo trifase.
NOTA: La conformità ai requisiti EMC è garantita alle frequenze di commutazione predefinite
di fabbrica (su tutte le taglie).
NOTA: Se viene utilizzato un interruttore di protezione, la continuità dello schermo dovrà essere comunque garantita lungo tutta l'installazione.
Collegamenti di potenzavacon • 34
4.1Interruttore automatico
Si consiglia di collegare l'inverter attraverso un interruttore automatico. Si deve provvedere ad
un sistema di sezionamento tra l'alimentazione e i morsetti di collegamento principali.
Quando si collegano i morsetti di ingresso all'alimentazione di potenza utilizzando un interruttore automatico, si controlli che questo sia di tipo B o tipo C e si assicuri che abbia una capacità
da 1,5 a 2 volte la corrente nominale dell'inverter (si veda la Tabella 30).
NOTA: non è consentito utilizzare un interruttore automatico nelle installazioni in cui è richie-
sto il marchio C-UL. Solo i fusibili sono raccomandati.
4.2Standard UL per i cavi
Per la conformità alle normative UL (Underwriters Laboratories) utilizzare un cavo in rame approvato UL che resista ad una temperatura minima pari a 75 °C. Utilizzare solo cavi di Classe 1.
Le unità sono adatte per l'utilizzo su un circuito in grado di fornire non più di 50.000 ampere
simmetrici (rms), 600 V AC al massimo, se protetto da fusibili di classe T o J.
La protezione da cortocircuito integrale e allo stato solido non fornisce protezione del circuito di derivazione, che deve essere garantita in conformità con il
National Electrical Code (Codice elettrico nazionale) ed eventuali codici locali.
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4
vacon • 35Collegamenti di potenza
PES
PE
Alimentazione
Mono o
Trifase
3AC
Motore
4.3Descrizione dei morsetti
Le seguenti figure illustrano i morsetti di potenza e i collegamenti tipici degli inverter Vacon® 20 CP.
4.3.1Collegamenti di alimentazione trifase MS2
4
Figura 19. Collegamenti di alimentazione MS2, versione trifase.
MorsettoDescrizione
L1
L2
L3
U/T1
V/T2
W/T3
Tabella 14. Descrizione dei morsetti di potenza MS2 del Vacon 20CP.
Questi morsetti rappresentano i collegamenti di ingresso
per l'alimentazione. I modelli da 230 VAC possono essere
alimentati con tensione monofase collegandoli ai morsetti
L1 e L2 (con derating del 50%).
Questi morsetti servono per i collegamenti motore.
Collegamenti di potenzavacon • 36
PES
PE
Alimentazione
Mono
3AC
Motore
4.3.2Collegamenti di alimentazione monofase MS2
Tabella 15. Descrizione dei morsetti di potenza MS2 del Vacon 20CP (versione monofase).
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Figura 20. Collegamenti di alimentazione MS2, versione monofase.
MorsettoDescrizione
L
N
U
V
W
Questi morsetti rappresentano i collegamenti di ingresso
per l'alimentazione. La tensione di 230 VAC monofase
deve essere collegata ai morsetti L e N.
Questi morsetti servono per i collegamenti motore.
4
vacon • 37Collegamenti di potenza
PES
PE
3AC
Motore
Mono o
Trifase
4.3.3Collegamenti di alimentazione MS3
4
Figura 21. Collegamenti di alimentazione, MS3.
MorsettoDescrizione
L1
L2
L3
U/T1
V/T2
W/T3
Tabella 16. Descrizione dei morsetti di potenza MS3 del Vacon 20CP.
Questi morsetti rappresentano i collegamenti di ingresso
per l'alimentazione. I modelli da 230 VAC possono essere
alimentati con tensione monofase collegandoli ai morsetti
L1 e L2 (con derating del 50%).
Questi morsetti servono per i collegamenti motore.
Collegamenti di potenzavacon • 38
4.4Dimensionamento e scelta dei cavi
La Tabella 17 riporta le dimensioni minime dei cavi di rame e le corrispondenti dimensioni dei fusibili.
Queste istruzioni valgono esclusivamente nei casi in cui un motore è connesso all'inverter da
un unico cavo. In tutti gli altri casi, si prega di richiedere ulteriori informazioni al costruttore.
4.4.1Dimensioni dei cavi e dei fusibili, taglia MS2 - MS3
I tipi di fusibili consigliati sono gG/gL (IEC 60269-1) o classe T (UL e CSA). La tensione nominale
dei fusibili va scelta in base alla rete di alimentazione. La scelta finale va fatta in base alle normative locali, alle condizioni d'installazione e alle specifiche dei cavi. Non vanno utilizzati fusibili più grandi di quelli riportati di seguito.
Verificare che il tempo di attivazione dei fusibili sia inferiore a 0,4 secondi. Il tempo di attivazione dipende dal tipo di fusibile e dall'impedenza del circuito di alimentazione. Consultare il
distributore Vacon Locale per i fusibili con i tempi di attivazione più rapidi. Vacon raccomanda
anche le tipologie di fusibili J (UL e CSA), aR (omologati UL, IEC 60269-4) e gS (IEC 60269-4)
ad attivazione rapida.
Tagl iaTipo
0004 2
0003 4 - 0004 4
MS2
MS2
Mono-fase
MS3
0005 2 - 0007 2
0005 4 - 0006 4
0008 49,6103*2,5+2,50,2 — 2,5
0004 28,320
0005 211,220
0007 214,125
0011 2
0009 4
0012 2
0012 4
0017 2
0016 4
I
INPUT
[A]
4,3
3,2 - 4,0
6,8 - 8,4
5,6 - 7,3
13,4
11,5
14,2
14,9
20,6
20,0
Fusibile
(gG/gL)
[A]
63*1,5+1,50,2 — 2,5
103*1,5+1,50,2 — 2,5
163*2,5+2,50,5 — 16,0
203*2,5+2,50,5 — 16,0
253*6+60,5 — 16,0
Cavo del motore
e di
alimentazione
Cu [mm
(Alimentazione)
2*1,5+1,5
(Motore) 3*1,5+1,5
(Alimentazione)
2*2,5+2,5
(Motore) 3*2,5+2,5
(Alimentazione)
2*2,5+2,5
(Motore) 3*2,5+2,5
2
]
Dimensioni cavo morsetto
Morsetto
alimentazione
[mm
0,2 — 2,5
intrecciato
0,2 — 2,5
intrecciato
0,2 — 2,5
intrecciato
Morsetto di
2
]
terra
Morsetto ad
anello M4
Morsetto ad
anello M4
Morsetto ad
anello M4
Morsetto ad
anello M4
Morsetto ad
anello M4
Morsetto ad
anello M4
Morsetto ad
anello M5
Morsetto ad
anello M5
Morsetto ad
anello M5
Tabella 17. Dimensioni dei cavi e dei fusibili per VACON® 20 CP.
Il dimensionamento dei cavi è basato sui criteri dello standard internazionale IEC60364-5-52: i cavi devono essere isolati con guaina in PVC; utilizzare solo cavi con schermatura in rame concentrica; il numero massimo di cavi in parallelo è 9.
Quando si installano cavi in parallelo,
SI NOTI TUTTAVIA che vanno tenuti in debito conto sia i requisiti
dell'area della sezione traversale che del numero massimo dei cavi.
Per ulteriori informazioni circa i requisiti del conduttore di terra, si veda il capitolo Messa a terra e protezione da guasti di terra.
Per i coefficienti di correzione per ciascuna temperatura, si veda lo standard internazionale
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
IEC60364-5-52
.
4
vacon • 39Collegamenti di potenza
4.4.2Dimensioni dei cavi e dei fusibili, taglia MS2 - MS3, Nord America
I tipi di fusibili consigliati sono gG/gL (IEC 60269-1) o classe T (UL e CSA). La tensione nominale
dei fusibili va scelta in base alla rete di alimentazione. La scelta finale va fatta in base alle normative locali, alle condizioni d'installazione e alle specifiche dei cavi. Non vanno utilizzati fusibili più grandi di quelli riportati di seguito.
Verificare che il tempo di attivazione dei fusibili sia inferiore a 0,4 secondi. Il tempo di attivazione dipende dal tipo di fusibile e dall'impedenza del circuito di alimentazione. Consultare il
distributore Vacon Locale per i fusibili con i tempi di attivazione più rapidi. Vacon raccomanda
anche le tipologie di fusibili high speed J (UL e CSA), aR (omologati UL, IEC 60269-4) e gS (IEC
60269-4) ad attivazione rapida.
Tabella 18. Dimensioni dei cavi e dei fusibili per VACON® 20 CP, Nord America.
Il dimensionamento dei cavi è basato sui criteri degli Underwriters' Laboratories UL508C: i cavi devono
essere isolati con guaina in PVC; temperatura ambiente max +30 °C, temperatura max della superficie
del cavo +70 °C; utilizzare solo cavi con schermatura in rame concentrica; il numero massimo di cavi in
parallelo è 9.
Quando si installano cavi in parallelo, SI NOTI TUTTAVIA che vanno tenuti in debito conto sia i requisiti
dell'area della sezione traversale che del numero massimo dei cavi.
Per ulteriori informazioni circa i requisiti del conduttore di terra, si veda lo standard Underwriters' Laboratories UL508C.
Per i coefficienti di correzione per ciascuna temperatura, si vedano le istruzioni dello standard Un-
derwriters' Laboratories UL508C.
Collegamenti di potenzavacon • 40
4.5Cavi della resistenza di frenatura
Gli inverter VACON® 20 CP (versione trifase) sono dotati di morsetti per il collegamento di una
resistenza opzionale esterna di frenatura. Questi morsetti sono di tipo Faston da 6,3 mm per il
modello MS2 e a molla per il modello MS3. Si veda la Figura 23 e la Figura 25 per la posizione
dei morsetti.
Si veda la Tabella 33 e la Tabella 34 per i valori delle resistenze.
4.6Cavi di controllo
Per informazioni sui cavi di controllo si veda il capitolo Cablaggio dell'unità di controllo.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
4
vacon • 41Collegamenti di potenza
D1
B1
C1
A1
D2
C2
E
D1
C1
conduttore
di terra
RETEMOTORE
conduttore
di terra
schermo
conduttore
di terra
RETE
monofase
4.7Installazione dei cavi
•Prima di cominciare, verificare che nessuno dei componenti dell'inverter sia alimentato. Leggere attentamente le avvertenze nel capitolo 1
•Posizionare i cavi a sufficiente distanza gli uni dagli altri
•Evitare di posizionare i cavi del motore in lunghe file parallele con altri cavi.
•Se i cavi del motore corrono in parallelo con altri cavi, rispettare le distanze tra i cavi del
ore e gli altri cavi riportate nella tabella che segue.
mot
Distanza tra i cavi, [m]Cavo schermato, [m]
0,3≤ 50
1,0≤ 20
0
•Le distanze riportate valgono anche tra i cavi del mot
•La lunghezza massima
dei cavi del motore è di 30 m
ore e i cavi segnale di altri sistemi.
•I cavi del motore devono incrociare gli altri cavi con un angolo di 90 gradi.
•Qualora sia necessario effettuare dei controlli sull'isolamento dei cavi, si veda il capitolo Verifica dell'isolamento del motore e dei cavi.
Iniziare l'installazione dei cavi seguendo le istruzioni sott
1
Spelare i cavi del motore e di alimentazione come illustrato sotto.
oriportate:
4
Tagl iaA1B1C1D1C2D2E
Figura 22. Spelatura dei cavi.
MS2888203620
MS2
Mono-
fase
788203620
MS3888203620
Tabella 19. Lunghezze di spelatura dei cavi [mm].
Lasciarlo il più
corto possibile
Collegamenti di potenzavacon • 42
Collegare i cavi spelati:
•Liberare lo schermo dei due i cavi in modo da poter effettuare una connessione a 360 gradi con la fascetta.
•Collegare i conduttori di fase del cavo di alimentazione e del cavo del
2
Coppie di serraggio dei morsetti:
motore nei rispettivi morsetti.
•Intrecciare la parte restante dello schermo di entrambi i cavi e fare un collegamento di terra utilizzando il fermacavo interno. Intrecciare lo schermo
della lunghezza appena sufficiente per raggiungere il terminale ed essere
fissato.
TagliaTipo
MS2
MS3
0003 4—0008 4
0004 2—0007 2
0009 4—0016 4
0011 2—0017 2
Coppia di serraggio
morsetti di
alimentazione e
motore
[Nm]lbs-in.[Nm]lbs-in.[Nm]lbs-in.
0,5—0,64,5—5,31,513,32,017,7
1,2—1,5 10,6—13,3 1,513,32,017,7
Tabella 20. Coppie di serraggio dei morsetti.
Coppia di serraggio
piastre di messa a
terra EMC
Coppia di serraggio,
Morsetti di terra
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
4
vacon • 43Collegamenti di potenza
4
Unità di controllovacon • 44
5.UNITÀDICONTROLLO
L'unità di controllo dell'inverter è costituita da una scheda di controllo e altre schede addizionali (schede opzionali) collegate agli slot presenti sulla scheda stessa. Le posizioni di schede,
morsetti e interruttori sono illustrate nella Figura 23, Figura 24 e nella Figura 25.
NumeroDescrizione
1Morsetti di controllo A-20
2Morsetti STO (solo in versione trifase)
3Morsetti relè
4Morsetti schede opzionali
5Jumper STO (solo in versione trifase)
6DIP switch
7LED di stato
8Connettore HMI (connettore pannello di controllo RJ45)*
9Morsetti della resistenza di frenatura opzionale
10Connettore tensione di alimentazione per ventola esterna
11Morsetti di controllo connettore eco A-20
12Connettore eco HMI (connettore pannello di controllo)
13Morsetti bus CC
Tabella 21. Posizione dei componenti nell'unità di controllo.
*
Il connettore HMI serve solamente per collegare il pannello e non per la comu-
nicazione Ethernet.
Figura 23. Posizione dei componenti nell'unità di controllo di MS2 (versione trifase).
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
5
vacon • 45Unità di controllo
Figura 24. Posizione dei componenti nell'unità di controllo di MS2 (versione monofase).
5
Figura 25. Posizione dei componenti nell'unità di controllo del MS3.
Unità di controllovacon • 46
FAN+
FAN-
Quando esce dalla fabbrica, l'unità di controllo dell'inverter contiene l'interfaccia di controllo
standard - i morsetti di controllo della scheda di controllo - salvo diverse specifiche richieste
al momento dell'ordine. Le pagine che seguono illustrano la disposizione degli I/O di controllo
e dei morsetti dei relè, lo schema generale di cablaggio e le descrizioni dei segnali di controllo.
La scheda di controllo può essere alimentata esternamente collegando una fonte di alimentazione esterna (servono circa 130-150 mA a 24 VDC per alimentare la scheda di controllo senza pannello, scheda opzionale o altre schede) tra il morsetto #6 e GND; si veda capitolo 5.1.2. Per
garantire che l'alimentazione esterna funzioni con qualsiasi configurazione, consigliamo di utilizzare un'alimentazione esterna di +24VDC ±10%, 1000mA con protezione da sovracorrente.
Questa tensione è sufficiente per l'impostazione dei parametri e per mantenere attiva l'unità
di controllo. Si noti, tuttavia, che i valori delle misurazioni del circuito principale (per es. tensione DC-link, temperatura dell'unità) non sono disponibili se non è stato fatto il collegamento
alla rete di alimentazione.
Oltre alla ventola interna, gli inverter VACON
mentazione per una ventola ausiliaria (si veda dettaglio 10 nella Figura 23, Figura 24 e nella
Figura 25) per migliorare il flusso dell'aria e il raffreddamento del sistema. L'alimentazione di
corrente è inoltre provvista di un controllo termico di accensione/spegnimento che si inserisce
e disinserisce in automatico in base alla temperatura interna della piastra di raffreddamento.
Le specifiche elettriche dell'alimentazione di corrente per la ventola ausiliaria sono riportate
nella seguente tabella:
®
20 CP sono dotati anche di un connettore di ali-
Segnali
Morsetti
MS2MS3
24VDC ±10%
FAN+
FAN-GNDGND
Tabella 22. Specifiche elettriche per l'alimentazione di corrente della ventola ausiliaria.
Il connettore per l'alimentazione della ventola ausiliaria è un Micro-Fit 3.0
Mount Compatible, Single Row, Vertical con PCB Polarizing Peg by Molex (codice articolo
43650-0215). Questo collegamento è ripetuto nel connettore eco HMI. Si veda la Figura 23,
Figura 24 e la Figura 25 per la posizione dei connettori, e la Tabella 28 per la descrizione del
morsetto eco HMI.
Per collegare la ventola ausiliaria agli inverter VACON
setto femmina Micro-Fit 3.0™, Crimp Housing, Single Row by Molex
0200). Per maggiori dettagli, consultare l'immagine riportata di seguito.
corrente di uscita
massima 200mA
24VDC ±10%
corrente di uscita
massima 700mA
TM
Header, Surface
®
20 CP, è necessario utilizzare un mor-
®
(codice articolo 43645-
Figura 26. Connettore Micro-Fit 3.0™.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
5
vacon • 47Unità di controllo
5.1Cablaggio dell'unità di controllo
Il blocco principale dei morsetti è mostrato nella Figura 27 sottoriportata. La scheda di controllo è dotata di 23 morsetti I/O di controllo fissi. Anche i morsetti per la funzionalità Safe Torque Off (STO) (si veda il capitolo 9) possono essere visti nella figura sottostante. La descrizione
di tutti i segnali è riportata anche nella tabella 24.
Figura 27. Morsetti di controllo.
5.1.1Dimensionamento dei cavi di controllo
I cavi di controllo devono essere cavi multipolari schermati con una sezione minima di 0,14
2
(si veda Tabella 23). La dimensione massima dei cavi dei morsetti I/O è di 1,5 mm2.
mm
Verificare le coppie di serraggio dei morsetti I/O (di controllo e relè) e STO nella
Tabella sottostante.
Coppia di serraggio
Vite del morsetto
Nmlbs-in.
Morsetti I/O e morsetti STO (vite
M2)
Tabella 23. Coppie di serraggio per i cavi di controllo.
0,22 min
0,25 max
1,95 min
2,21 max
5
Unità di controllovacon • 48
V
X1
Riferimento remoto
4...20 mA/0...10 V
5.1.2Morsetti I/O standard
I morsetti dell'I/O Standard sono descritti di seguito. Per maggiori informazioni sui collegamenti, si veda capitolo 7.3.1.
I morsetti riportati su sfondo ombreggiato sono configurabili a livello hardware attraverso DIP
switch. Per maggiori informazioni, si veda capitolo 5.1.7.
Tabella 24. Segnali dei morsetti I/O di controllo ed esempio di collegamento.
+24 V ±20% 10...15 mA
Ingresso digitale isolato 2 (pola-
rità interscambiabile);
G2
+24 V ±20% 10...15 mA
Feedback isolato (ATTENZIONE!
F+
La polarità deve essere rispettata);
+24 V ±20%
Feedback isolato (ATTENZIONE!
F-
La polarità deve essere rispettata);
GND
5
Unità di controllovacon • 50
5.1.5Descrizione dei connettori eco aggiuntivi
In questo paragrafo sono descritti i connettori eco aggiuntivi per i morsetti I/O e per l'HMI.
Figura 28. Connettore eco remoto I/O montato sulla scheda di controllo.
Nella Figura 28 viene presentato il connettore Molex® per i morsetti I/O. Nell'unità di controllo
la posizione di questo connettore è numerata con 11, come mostrato in Figura 23 e in
Figura 25. Il connettore è un Pico-Clasp™ Wire-to Board PCB Header, Dual Row, Right Angle.
Il codice Molex
Si collega con il morsetto femmina Pico-Clasp™ Wire-to Board (crimp housing), Dual Row, 20
Circuits. Il codice Molex
®
è: 501571-2007.
®
è: 501189-2010. Si veda la Figura 29.
Figura 29. Morsetto femmina per connettore eco remoto I/O.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
5
vacon • 51Unità di controllo
Per collegare gli I/O all'unità di controllo tramite morsetti eco, è necessario utilizzare questo
connettore. Nella seguente tabella viene mostrata la corrispondenza tra i pin del connettore e
i morsetti del VACON
®
20 CP.
Numero pinSegnaleDescrizione
1RS485_BBus seriale, positivo
2DI2Ingresso digitale 2
3RS485_ABus seriale, negativo
4DI3Ingresso digitale 3
5NCnon collegato
6AI2+
7NCnon collegato
8GND
9+10 Vref
10DO1-comune per uscita digitale 1
11AI1+
12DI4Ingresso digitale 4
13GND
14DI5Ingresso digitale 5
1524 Vout
16DI6Ingresso digitale 6
17DIN COM
18AO1+Uscita analogica 1
19DI1Ingresso digitale 1
20DO1+Uscita digitale 1
Tabella 27. Descrizione connettore remoto I/O.
5
Unità di controllovacon • 52
1514 13 12 1110987654321
Figura 30. Connettore remoto HMI.
Nella Figura 30 viene presentato il connettore Molex® per i morsetti HMI. Nell'unità di controllo la posizione di questo connettore è numerata con 8, come mostrato in Figura 23 e in
Figura 25. Il tipo di connettore è Pico-Clasp™ Wire-to-Board Header, Surface Mount, Single
Row, Vertical, con Positive Lock. Il codice Molex
®
è: 501331-1507.
Si collega con il morsetto femmina Pico-Clasp™ Wire-to Board (crimp housing), Single Row,
con Positive lock, 15 Circuits. Il codice Molex
®
è: 501330-1500.
Per collegare l'HMI all'unità di controllo tramite morsetti eco, è necessario utilizzare questo
connettore. Nella seguente tabella viene mostrata la corrispondenza tra i pin del connettore e
i morsetti HMI del VACON
Numero pin nel
connettore RJ45
215+24VAlimentazione pannello
614+3,3VAlimentazione pannello
513GND terra
Tabella 28. Descrizione del connettore remoto HMI con corrispondenze RJ45.
®
20 CP.
Numero pin del
connettore eco
SegnaleDescrizione
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
5
vacon • 53Unità di controllo
Numero pin nel
connettore RJ45
112Keyp_TX+
411Keyp_TX-
310Keyp_RX+
79Keyp_RX-
88Led_CTRL1Segnale di controllo per LED1
-7Led_CTRL2Segnale di controllo per LED2
-6Led_CTRL3Segnale di controllo per LED3
-5FAN+FAN+ esterno (+24V)
-4FAN-GND per FAN ester no
-3ncnon collegato
-2ncnon collegato
-1ncnon collegato
Numero pin del
connettore eco
SegnaleDescrizione
RS422 (collegamento per la
comunicazione con il pannello)
Tabella 28. Descrizione del connettore remoto HMI con corrispondenze RJ45.
5
Unità di controllovacon • 54
5.1.6Gestione dei LED
Poiché il VACON® 20 Cold Plate spesso è privo di pannello di controllo, sul coperchio di plastica
dell'inverter sono presenti 4 LED di stato. Si veda la figura riportata sotto.
Figura 31. Posizione dei LED sul coperchio del MS2.
Il LED “PWR” (arancio) indica che l'inverter è alimentato dalla rete.
Il LED “RUN” (verde) indica che l'inverter è in funzione.
Il LED “FLT” (rosso) indica che l'inverter presenta un'anomalia.
Il LED “RDY” (arancio) indica che l'inverter è pronto e non sono presenti anomalie. Quando si
attiva un allarme, il LED comincia a lampeggiare.
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5
vacon • 55Unità di controllo
5.1.7Configurazione dei morsetti tramite i dip switch
L'inverter VACON® 20 Cold Plate contiene quattro dip switch che consentono ciascuno due selezioni funzionali. I morsetti ombreggiati Tabella 24 possono essere impostati attraverso questi dip switch.
Gli switch hanno due posizioni: la 0 e la 1. Si veda la Figura 32 per individuare gli switch e fare
le appropriate impostazioni secondo le proprie esigenze.
Figura 32.Dip switch
5.1.7.1Switch SW1
Gli ingressi digitali (morsetti 8-10 e 14-16) della scheda I/O standard possono essere isolati
dalla terra impostando il
switch e impostarlo nella posizione desiderata. Lo switch nella posizione “0” significa che il comune degli ingressi digitali è stato connesso alla terra. La posizione predefinita è “0”.
5.1.7.2Interruttori SW2 e SW3
Gli ingressi analogici possono essere utilizzati come ingressi di corrente oppure come ingressi
di tensione. Il tipo di segnale viene selezionato con i due switch sulla scheda di controllo.
Lo switch SW2 è legato all'ingresso analogico AI1. In posizione “1” l'ingresso analogico AI1 lavora in modalità di tensione. In posizione “0” l'ingresso analogico lavora in modalità di corrente. La posizione predefinita per il SW2 è “1”.
Il range di tensione è 0...10 V e la corrente è 0/4.....20 mA.
Lo switch SW3 è legato all'ingresso analogico AI2. In posizione “1” l'ingresso analogico AI2 lavora in modalità di tensione. In posizione “0” l'ingresso analogico lavora in modalità di corrente. La posizione predefinita per il SW3 è “0”.
Il range di tensione è 0...10 V e la corrente è 0/4.....20 mA.
5.1.7.3Switch SW4
Lo switch SW4 si riferisce alla connessione RS485. È usato per la terminazione del bus. La terminazione del bus deve essere fatta sul primo e sull'ultimo dispositivo presente sulla rete. Lo
switch SW4 in posizione “0” significa che la resistenza di terminazione è collegata e il bus è
stato terminato. Se il Vacon 20 CP è l'ultimo dispositivo in rete, lo switch deve essere impostato
in posizione “0”. La posizione predefinita per il SW4 è “0”.
dip switch SW1 in posizione ‘1'. Si veda la Figura 32. Individuare lo
5
Unità di controllovacon • 56
5.2Collegamento del bus di campo
Modbus è un protocollo di comunicazione sviluppato dai sistemi Modicon. In altre parole, è un
modo per trasmettere informazioni tra dispositivi elettronici. Il dispositivo che richiede le informazioni viene detto Modbus Master, mentre i dispositivi che le forniscono Modbus Slave.
Una rete Modbus normale è formata da un Master e un massimo di 247 Slave, ciascuno con un
indirizzo univoco da 1 a 247. Il Master può anche scrivere informazioni sui Slave. Di norma
Modbus viene utilizzato per ritrasmettere i segnali provenienti dalla strumentazione e dai dispositivi di controllo al controller principale o al sistema di raccolta dei dati.
L'interfaccia di comunicazione Modbus è basata sui messaggi. Il formato di questi messaggi
Modbus è indipendente dal tipo di interfaccia fisica utilizzata. Si può utilizzare lo stesso protocollo indipendentemente dal tipo di collegamento. Proprio grazie a questo, Modbus consente
di potenziare facilmente la struttura hardware di una rete industriale senza necessità di apportare modifiche significative al software. Un dispositivo può anche comunicare con diversi
nodi Modbus contemporaneamente, nonostante siano collegati a interfacce diverse, senza dover utilizzare un protocollo distinto per ciascun collegamento.
Figura 33.Struttura fondamentale del messaggio Modbus.
Su interfacce semplici come la RS485, i messaggi del Modbus vengono trasmessi in rete in forma semplice. In questo caso la rete è dedicata al Modbus.
Tutti i messaggi del Modbus hanno la stessa struttura: in ciascun messaggio sono presenti
quattro elementi fondamentali. La sequenza di questi elementi è uguale per tutti i messaggi,
così da semplificare l'analisi del loro contenuto. Una conversazione viene sempre avviata dal
master della rete Modbus. Questo invia un messaggio e, in base ai contenuti del messaggio,
uno slave reagisce e risponde. In una rete Modbus possono esserci più master. L'indirizzamento contenuto nel titolo del messaggio consente di stabilire quale dispositivo debba rispondere al messaggio. Se il campo dell'indirizzo non corrisponde al proprio, gli altri nodi della rete
Modbus ignoreranno il messaggio.
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5
vacon • 57Unità di controllo
5.2.1Protocollo RTU Modbus
InterfacciaRS-485
Metodo di trasferi-
mento dei dati
Cavo di trasmissione
Connettore
Collegamenti e
comunicazioni
®
L'inverter VACON
gato al bus di campo tramite il RS485. Il collegamento del RS485 avviene sulla scheda I/O standard (morsetti A e B). Si veda la Figura 34.
20 CP prevede di serie il supporto di Modbus. L'inverter può essere colle-
Isolamento elettricoFunzionale
RTU Modbus
Baud rate
Indirizzi1 — 247
Tabella 29.
RS-485 MS/TP, semi duplex
STP (doppino schermato), tipo Bel-
den 9841 o similare
2,5 mm
Come descritto nel manuale “Modi-
con Modbus Protocol Reference
Guide”
300, 600, 1200, 2400, 4800, 9600,
9200, 38400 e 57600 baud
1
2
5
Figura 34.
Posizione dei morsetti RS485 sul connettore dei morsetti della scheda I/O standard.
Unità di controllovacon • 58
10
5
5.2.2Preparazione per l'uso con RS485
Spelare circa 15 mm del cavo RS485 (si vedano le specifiche a Tab el la 29) e rimuovere una parte del rivestimento dei fili grigi. Questo va fatto per entrambi i cavi bus.
Fuori dai morsetti devono rimanere non più di 10 mm di ciascun filo rivestito, per
cui i fili che entr
riportata sotto.
ano nei morsetti vanno spelati per circa 5 mm. Si veda la figura
1
2
3
4
Inoltre, spelare il cavo a una distanza tale dal morsetto che consenta di fissare il
cavo al telaio tramite una fascetta per la messa terra. Spelare il cavo per un
massimo di 15 mm. Non rimuovere la schermatura di alluminio!
Quindi, collegare il cavo ai morsetti appropriati sulla morsettiera standard
dell'inverter VACON
Utilizzando la fascetta inclusa nella fornitura dell'inverter, collegare a massa la
schermatura del cavo RS485 alla carcassa dell'inverter.
Se l'inverter VACON® 20 Cold Plate è l'ultimo dispositivo sul bus,
bus. Individuare gli switch che si trovano nella parte
destra dei morsetti di controllo (si veda la Figura 32) e
girare lo switch SW4 in posizione “0”.
zione è integrata nel resistore di terminazione.
®
20 CP, morsetti A e B (A = negativo, B = positivo).
occorre impostare la terminazione del
La polarizza-
5
6
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
NOTA: Quando si pianificano i percorsi dei cavi, non dimenticare di prevedere una
distanza di almeno 30 cm tra il cavo RS485 e il cavo del motore.
La terminazione del bus deve essere impostata nel primo e nell'ultimo dispositivo presenti sul bus. Si consiglia terminare il primo dispositivo come dispositivo
ster.
Ma
5
vacon • 59Unità di controllo
5
Messa in serviziovacon • 60
6.MESSAINSERVIZIO
Prima di effettuare la messa in servizio, fare attenzione a quanto segue:
I componenti interni e le schede dell'inverter VACON® 20 CP (ad eccezione dei
morsetti I/O isolati galvanicamente) sono sotto tensione quando l'inverter è connesso all'alimentazione di rete. Pertanto, il contatto con tali componenti sotto
tensione è estremamente pericoloso e può provocare la morte o lesioni gravi.
I morsetti del motore U, V, W e i morsetti del resistore di frenatura sono sotto
tensione quando l'inverter VACON
motore non è in marcia.
I morsetti I/O di controllo sono isolati dall'alimentazione di rete. Tuttavia, le
uscite dei relè e gli altri morsetti I/O potrebbero presentare una tensione di
controllo pericolosa anche quando l'inverter VACON
rete di alimentazione.
Non effettuare alcun collegamento da o verso l'inverter mentre l'inverter è collegato alla rete di alimentazione.
®
20 CP è connesso alla rete, anche se il
®
20 CP è scollegato dalla
Dopo aver scollegato l'inverter dall'alimentazione, attendere che gli indicatori
del coperchio si spengano. Attendere altri 30 secondi prima di iniziare a lavorare
®
sui collegamenti dell'inverter VACON
raccomandato. Trascorso il tempo sopra indicato, utilizzare uno strumento di
misurazione per accertarsi che nessun componente sia
sempre che non ci sia corrente prima di iniziare qualsiasi lavoro elettrico!
20 CP. Non aprire l'unità prima del tempo
sotto tensione.
Assicurarsi
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6
vacon • 61Messa in servizio
6.1Messa in servizio dell'inverter
Leggere attentamente e seguire scrupolosamente le istruzioni di sicurezza riportate di in questo capitolo e nel Capitolo 1.
Dopo l'installazione:
Verificare che l'inverter e il motore siano collegati a terra.
Verificare che i cavi di alimentazione e motore siano conformi ai requisiti specificati nel capitolo 4.
Verificare che i cavi di controllo si trovino il più lontano possibile dai cavi di alimentazione; si veda il capitolo 4.4.
Verificare che le schermature dei cavi schermati siano collegate alla protezione di
terra contrassegnata con .
Verificare le coppie di serraggio di tutti i morsetti.
Verificare che i cavi non tocchino i componenti elettrici dell'inverter.
Verificare che gli ingressi comuni dei gruppi ingressi digitali siano collegati a +24V
o alla terra del morsetto I/O.
Verificare la qualità e la quantità dell'aria di raffreddamento.
Verificare che all'interno dell'inverter non si formi condensa.
Verificare che gli interruttori di marcia/arresto collegati ai morsetti I/O siano in posizione di arresto.
Prima di collegare l'inverter alla rete di alimentazione: verificare il montaggio e lo
stato di tutti i fusibili e degli altri dispositivi di protezione.
6
Messa in serviziovacon • 62
6.2Cambio della classe di protezione EMC
Se la rete di alimentazione è un sistema IT (impedance-grounded) ma l'inverter ha una protezione EMC in conformità alla classe C1 o C2, è necessario modificare la classe di protezione
EMC dell'inverter con un livello EMC T (C4). Procedere come descritto di seguito:
Attenzione! Non apportare nessuna modifica all'inverter quando è collegato alla
rete di alimentazione.
6.2.1Cambio della classe di protezione EMC - MS2 versione trifase
1
Rimuovere le tre viti della piastra EMC dall'unità.
Figura 35.Cambio della classe EMC nell'MS2 (versione trifase).
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
6
vacon • 63Messa in servizio
Rimuovere la piastra EMC dall'unità. Quindi, sollevare la piastra sottile con le
2
pinze per scollegare la piastra EMC da terra. Si veda la Figura 36.
Successivamente, ricollegare la piastra EMC all'unità.
6
Figura 36. Cambio della classe EMC nell'MS2 (versione trifase).
Messa in serviziovacon • 64
6.2.2Cambio della classe di protezione EMC - MS2 versione monofase
1
Togliere la vite EMC come illustrato nella Figura 37.
Figura 37. Cambio della classe EMC nell'MS2 (versione monofase).
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6
vacon • 65Messa in servizio
6.2.3Cambio della classe di protezione EMC - MS3
1
Togliere la vite EMC come illustrato nella Figura 38.
6
Figura 38.Cambio della classe EMC nel MS3.
ATTENZIONE! Prima di collegare l'inverter alla rete di alimentazione, accertarsi
che la classe di protezione EMC abbia le corrette impostazioni.
Messa in serviziovacon • 66
6.3Messa in marcia del motore
CHECK LIST PER LA MESSA IN MARCIA DEL MOTORE
Prima di avviarlo, verificare che il motore sia montato correttamente ed assicu-
rarsi che la macchina ad esso collegata ne consenta l'avvio.
Impostare la velocità massima del motore (frequenza) in base al motore e alla
macchina ad esso collegata.
Prima di effettuare l'inversione del motore accertarsi che ciò possa essere fatto
in tutta sicurezza.
Accertarsi che nessun condensatore di correzione del fattore di potenza sia collegato al cavo del motore.
Accertarsi che i morsetti del motore non siano connessi all'alimentazione di rete.
6.3.1Verifica dell'isolamento del motore e dei cavi
1.Verifiche dell'isolamento del cavo del motore
Scollegare il cavo del motore dai morsetti U, V e W dell'inverter e dal motore. Misurare la
resistenza d'isolamento del cavo del motore tra ciascun conduttore di fase e tra ciascun
conduttore di terra. La resistenza d'isolamento deve essere maggiore di 1MΩ alla tempe
ratura ambiente di 20 °C.
2.Verifiche dell'isolamento del cavo di alimentazione
Scollegare il cavo di alimentazione dai morsetti L1 (L), L2 (N) e L3 dell'inverter e dalla
rete. Misurare la resistenza d'isolamento del cavo del motore tra ciascun conduttore di
fase e tra ciascun conduttore di fase e il conduttore di terra. La resistenza d'isolamento
deve essere maggiore di 1MΩ alla temperatura ambiente di 20 °C.
3.Verifiche dell'isolamento del motore
Scollegare il cavo del motore dal motore e aprire i collegamenti a ponte che si trovano
nella scatola elettrica del motore. Misurare la resistenza d'isolamento di ciascun avvolgi
mento del motore. La tensione di prova durante la misura deve essere almeno uguale alla
tensione nominale del motore ma non superiore a 1000 V. La resistenza d'isolamento deve
essere maggiore di 1MΩ alla temperatura ambiente di 20 °C.
-
-
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
6
vacon • 67Messa in servizio
6.4Manutenzione
In condizioni normali, l'inverter non richiede manutenzione. Tuttavia, si consiglia di effettuare
interventi di manutenzione ad intervalli regolari per garantire una lunga durata e un funzionamento senza problemi dell'inverter. Per gli intervalli di manutenzione, seguire la tabella sotto
riportata.
Intervallo di manutenzioneIntervento
Su base regolare e seguendo
un intervallo di manutenzione
generale
6...24 mesi (a seconda
dell'ambiente)
24 mesi•Pulire il dissipatore di calore
12...24 mesi
•Verificare le coppie di serraggio dei
morsetti
•Verificare i morsetti di ingresso e di
uscita e morsetti degli I/O di controllo.
•Verificare lo stato di corrosione dei
morsetti e delle altre superfici.
•Verificare il filtro dello sportello in
caso di installazione in armadio
•Caricare i condensatori solo dopo un
lungo periodo di stoccaggio o di fermo
senza alimentazione: contattare il
centro di assistenza Vacon più vicino
Tabella 30. Potenze nominali del VACON® 20 CP, tensione di alimentazione 3 AC 208-
240V.
NOTA: le correnti nominali a determinate temperature ambiente (nella Tabella 30) si ottengono
solo quando la frequenza di commutazione è minore o uguale a quella predefinita in fabbrica.
7.1.2Tensione di rete 1 AC 208-240 V
Tensione di rete 1 AC 208-240V, 50/60 Hz
Potenza all'albero
motore
230 V230 V
[kW][HP]
Tipo
inverter
Cor-
rente
ingres-
so [A]
Sovraccaricabilità
Corrente
continuativa I
[A]
50% corrente
N
di sovracc.
[A]
Corrente Max
I
S
00048,33,75,67,40,751,0
000511,24,87,29,61,11,5
MS2
000714,17,010,514,01,52,0
Tabella 31. Potenze nominali del VACON® 20 CP, tensione di alimentazione 1 AC 208-240 V.
NOTA: Le corrente nominali a determinate temperature ambiente (in Tabella 31) si ottengono
solo quando la frequenza di commutazione è minore o uguale a quella predefinita di fabbrica.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
Tabella 32. Potenze nominali del VACON® 20 CP, tensione di alimentazione 3 AC 380-
480V.
NOTA: Le corrente nominali a determinate temperature ambiente (in Tabella 32) si ottengono
solo quando la frequenza di commutazione è minore o uguale a quella predefinita di fabbrica.
7.1.4Definizione di sovraccaricabilità
Sovraccaricabilità = A seguito del funzionamento continuativo alla corrente nominale di uscita IN, l'in-
verter fornisce il 150% * I
rente I
Esempio:Se il ciclo di lavoro richiede 150% della corrente nominale per 1 min ogni 10 min, i ri-
manenti 9 min devono essere alla corrente I
o meno.
N
per 1 min, seguito da un periodo di almeno 9 min alla cor-
N
o meno.
N
7
Figura 39. Sovraccarico pesante.
Dati tecnicivacon • 70
7.2Resistenze di frenatura
Assicurarsi che la resistenza sia maggiore della resistenza minima definita. La capacità di gestione della potenza deve essere sufficiente per l'applicazione. Il chopper di frenatura è disponibile solamente nella versione trifase.
Valori della resistenza di frenatura raccomandati per gli inverter Vacon 20 CP:
Tensione di rete 3AC 208-240 V, 50/60 Hz
TagliaTipo
000450
MS2
MS3
Tabella 33. Valori delle resistenze di frenatura, 3 AC 208-240V.
Tensione di rete 3AC 380-480 V, 50/60 Hz
TagliaTipo
MS2
000550
000750
001125
001225
001725
0003100
0004100
0005100
0006100
0008100
Resistenza minima
consigliata [ohm]
Resistenza minima
consigliata [ohm]
000950
MS3
Tabella 34. Valori delle resistenze di frenatura, 3 AC 380-480V.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
001250
001650
7
vacon • 71Dati tecnici
7.3VACON® 20 CP - Dati tecnici
Collegamento alla
rete
Tensione d'ingresso
U
in
Tolleranza tensione
d'ingresso
Frequenza d'ingresso50/60 Hz
Tolleranza frequenza
d'ingresso
Classe di protezioneI
Collegamento alla rete Una volta al minuto o meno
Ritardo alla partenza4 s
Rete di alimentazione
Corrente di cortocircuito
Collegamento CC
Tensione d'uscita
Corrente nominale
d'uscita
Corrente di sovracca-
rico d'uscita
3 AC 208…240V
1 AC 208…240V
3 AC 380…480V
-15%...+10% in modo continuo
45…66 Hz
Reti TN e IT (non può essere usato con reti corner earthed)
La corrente max di cortocircuito deve essere < 50 kA
Disponibile di serie con le taglie monofase MS2
e con MS3
0…U
in
IN: Temperatura ambiente max. +70°C.
Si veda la Tabella 30, Tab ella 31 e la Ta bella 32.
1,5 x IN (1 min/10 min)
Collegamento al
motore
Caratteristiche di
controllo
Corrente d'avvio
Frequenza d'uscita0…320 Hz
Risoluzione frequenza 0,01 Hz
Classe di protezioneI
Caratteristiche motore
Tipo di cavoCavi del motore schermati
Massima lunghezza cavi
Frequenza di commutazione
Riferimento di frequenza:
Ingresso analogico
Riferimento pannello
Punto di indebolimento
campo
Tempo di accelerazione 0,1…3000 sec
Tempo di decelerazione 0,1…3000 sec
Frenatura
IS per 2 s ogni 20 s (IS = 2,0 * IN)
Motori ad induzione
Motori a magneti permanenti
30 m
Programmabile 2…16 kHz;
Default 6 kHz.
Declassamento automatico della frequenza di
commutazione in caso di surriscaldamento
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
7
vacon • 73Dati tecnici
Standard
Qualità della produzione
Certificazioni
Dichiarazione di
conformità
Immunità
Emissioni
SicurezzaEN 61800-5-1
ISO 9001
Sicurezza funzionale Testato TÜV
Sicurezza elettricaTestato TÜV
EMCTestato TÜV
USA, CanadaApprovazione cULus, numero file E171278
CoreaMarchio KC
AustraliaDichiarazione di conformità C-tick
EuropaDichiarazione di conformità CE
L'inverter può essere modificato per la categoria C4.
Dipende dalla tensione di alimentazione
(0,8775*tensione di alimentazione):
Tensione di alim. 400 V: Limite blocco 351 V
Tensione di alim. 480 V: Limite blocco 421 V
Tensione di alim. 240 V: Limite blocco 211 V
Si
Categoria C2 di serie per
emissioni irradiate e condotte
Categoria C1 di serie per
emissioni condotte
Categoria C2 di serie per
emissioni irradiate. Può
essere C1 con un involucro e
un cablaggio adeguati.
Protezioni
Supervisione reteSi
Supervisione fasi motore Sì (non disponibile per la versione monofase)
Protezione da sovrac-
corrente
Protezione sovratem-
peratura unità
Protezione da sovrac-
carico motore
Protezione da stallo
motore
Protezione da sottoca-
rico motore
Protezione da cortocir-
cuito delle tensioni di
riferimento +24V e +10V
Protezione termica
motore
Tabella 35. VACON® 20 Cold Plate Dati tecnici.
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Sì (PTC con scheda opzionale)
7
Dati tecnicivacon • 74
7.3.1Informazioni tecniche sui collegamenti di controllo
Morsetti I/O standard
MorsettoSegnaleInformazioni tecniche
ARS485Ricevitore/trasmettitore differenziale
BRS485
1Uscita di riferimento +10 V, ±5%; Corrente massima 10 mA
Ingresso analogico,
2
tensione o corrente
Massa I/O
3
Tensione aus. 24 V
6
DIN COM
7
Ingresso digitale 1
8
Ingresso digitale 2
9
10
13
14
15
16
18
20
Ingresso digitale 3
Ingresso analogico,
4
tensione o corrente
Massa I/O
5
Uscita digitale
comune
Ingresso digitale 4
Ingresso digitale 5
Ingresso digitale 6
Segnale analogico
(uscita +)
Uscita digitale 1Collettore aperto max 35 V / 50 mA (DO1+)
Settare la terminazione del bus con dip switch (si veda
Capitolo 5)
Ingresso analogico 1
0- +10V (Ri = 200 k
0/4-20 mA (Ri =250
Risoluzione 0,05 %, accuratezza ±1 %
Selezione V/mA con dip switch (si veda il Capitolo 5).
Default 0- +10 V
Massa per il riferimento e i controlli (connesso internamente alla terra dell'inverter tramite 2M
+24 V, ±10%, ripple max della tensione < 100 mVrms; max.
100 mA
Protetto da cortocircuito
Può essere utilizzato con una sorgente di alimentazione
esterna (con un limitatore di corrente o protetta da fusibile)
per alimentare l'unità di controllo e il bus di campo come
tensione di back-up.
Dimensionamento: max. 1000 mA/unità di controllo.
Ingressi digitali comuni. Collegato a GND con dip switch
SW1. Si veda il Capitolo 5
Logica positiva o negativa
Ri = min. 4 k
15…30 V = "1"
0...5 V = “0”
Ingresso analogico canale 2
0- +10 V (Ri = 200 k
0/4-20 mA (Ri =250
Risoluzione 0,05 %, accuratezza ±1 %
Selezione V/mA con dip switch (si veda il Capitolo 5).
0/4-20 mA di default
Massa per il riferimento e i controlli (connesso internamente alla terra dell'inverter tramite 2M
Comune per uscita digitale 1 (DO1-)
Logica positiva o negativa
Ri = min. 4 k
15…30 V = "1"
Tabella 36. Informazioni tecniche sui morsetti I/O standard.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
7
vacon • 75Dati tecnici
Morsetti relè
MorsettoSegnaleInformazioni tecniche
22
23
Uscita relè 1
*
24
25
Uscita relè 2*
26
*
Se come tensione di controllo dei relè di uscita viene utilizzata una tensione di 230
VAC, i circuiti di controllo devono essere alimentati con un trasformatore di isolamento separato per limitare la corrente di corto circuito e i picchi di sovratensione.
Questo consente di evitare la saldatura dei contatti dei relè. Si veda lo standard EN
60204-1, sezione 7.2.9
Tabella 37. Informazio ni tecniche sui relè.
Capacità di commutazione 250VAC/3A
(solo con rete provvista di messa a terra)
Capacità di commutazione NO 250VAC/5A
NC 250VAC/3A
(solo con rete provvista di messa a terra)
7
Opzionivacon • 76
OKOK
Per scorrere il menù
verso l’alto
Per aumentare un valore
Per scorrere il menù
verso il basso
Per diminuire un valore
Sposta il cursore
a sinistra
Sposta il cursore a
destra
Per spostarsi indietro nel menù
Uscire dal modo modifica
Per resettare i guasti premendolo
più a lungo
Per cambiare la
postazione di
controllo
Pulsante di arrestoPulsante di marcia
Per accedere ad un
livello/elemento
Per confermare una selezione
8.OPZIONI
8.1Pannello Vacon con display a sette segmenti
Il pannello alfanumerico è un'opzione disponibile per il VACON® 20 CP. Il pannello di controllo è
l'interfaccia tra l'inverter VACON
®
20 CP e l'utente.
Figura 40. Pannello alfanumerico.
Codice d'ordineDescrizioneTipo di opzione
VACON-PAN-HMTX-MC06-CP
Con il pannello è possibile controllare la velocità del motore, supervisionare lo stato dell'unità e impostare i parametri dell'inverter. La sezione dei tasti del pannello alfanumerico è illustrata nella
seguente figura.
Pannello alfanumerico IP66 portatile/
a fissaggio magnetico con cavo,
l=1 m/39,37 pollici
Opzione libera
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
Figura 41.Tasti del pannel lo.
8
vacon • 77Opzioni
READYRUNSTOPALARMFAULT
FWDREVI/OKEYPADBUS
REF
MON
PAR
SYS/FLT
.
Hz
Indicatori:
Stato
Indicatori:
Allarme, Guiasto
Indicatori:
Menù
Indicatori:
Direzione
Indicatori:
Posto di
controllo
8.2Pannello alfanumerico
Il display del pannello indica lo stato del motore e dell'inverter e riporta ogni eventuale anomalia
nelle funzioni del motore o dell'inverter. Sul display, l'utente vede le informazioni concernenti la
propria posizione
attuale nella struttura dei menu e l'elemento visualizzato.
Figura 42. Display del pannel lo.
8.3Struttura dei menu
I dati visualizzati sul pannello di controllo sono organizzati in menu. Utilizzare i tasti freccia su e giù
per spostarsi tra i vari menu. Accedere al gruppo/elemento premendo il tasto OK e
vello precedente premendo il tasto Back/Reset. Le frecce a sinistra del display mostrano il menu
attivo. Nella Figura 42 è attivo il menu REF. La tabella sottostante rappresenta la struttura del
menu principale:
Riferimento (REF) Riferimento dal pannello
Monitor (MON)Valori di monitoraggio
Parametri (PAR)Parametri applicativi
Menu Sistema
Guasto attivo
Memoria guasti
Sistema/Guasti
(SYS/FLT)
Tabella 38. Menu del pannello.
ritornare
al li-
8
Opzionivacon • 78
MENU
SYSTEM/FAULT
MENU
PARAMETER
MENU
MONITOR
MENU
REFERENCE
PREMERE
PREMERE
PREMERE
PREMERE
In quest o m enu
si poss ono
vedere
i valori di
monitoraggio.
Visualiz z a il
valore di
riferimento
da pannello
indipendentemente
dalla post az io ne
di cont r ollo
selezi onata.
In ques to menu s i
possono v e der e
e modifi c are i l
parametri
PREMERE
PREMERE
PREMERE
FWDREVI/O KEYPAD BUS
REF
MON
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RU N
FWDREVI/O KEYPAD BU S
REF
PA R
FAU LTALARMSTOPREADY RUN
MON
FW DR EVI/O KEY PAD BU S
REF
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RUN
MON
FWDREVI/O KEYPAD BUS
EF
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RUN
MON
FWDREVI/O KEYPAD BUS
REF
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RUN
MON
FWDREVI/O KEYPAD BUS
REF
PAR
FAULTAL ARMSTOPRE ADY RU N
MON
FWDREVI/O KEYPAD BUS
REF
PAR
FAU LTALARMSTOPREAD Y RUN
MON
FWDREVI/O KEY PAD B US
REF
MON
PAR
FAULTALAR MSTOPREADY R UN
OK
OK
OK
OK
OK
Hz
Hz
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
FLTSYS/
8.4Uso del pannello
Questo capitolo fornisce informazioni sulla navigazione dei menu disponibili su Vacon 20 e
sulla modifica dei valori dei parametri.
8.4.1Menu principale
La struttura dei menu del software di controllo del Vacon 20CP consiste in un menu principale e
diversi sottomenu. La navigazione nel menu principale viene illustrata di seguito:
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
Figura 43. Il menu principaledel Vacon 20 CP.
8
vacon • 79Opzioni
8.4.2Reset di un guasto
Quando viene notificato un guasto e l'inverter si arresta, analizzare la causa del guasto, eseguire le
azioni consigliate nel paragrafo Diagnostica guasti e resettare il guasto premendo il tasto RESET.
8.4.3Tasto di controllo Locale/Remoto
Il pulsante LOC/REM viene utilizzato per due funzioni: accedere rapidamente alla pagina di controllo e scambiare facilmente le postazioni di controllo Locale (pannello) e Remota.
Postazioni di controllo
La postazione di controllo è il centro di controllo dal quale è possibile avviare e arrestare l'inverter.
Ciascuna postazione di controllo possiede un proprio parametro per la scelta della sorgente del ri
ferimento di frequenza. Nell'inverter VACON® 20 CP, la postazione di controllo locale è sempre il
pannello. La
postazione di controllo selezionata è indicata sulla barra di stato del pannello.
Postazione di controllo remoto
Come postazioni di controllo remote è possibile utilizzare gli I/O e il bus di campo.
Controllo Locale
Per il controllo locale, come postazione di controllo si utilizza sempre il pannello di controllo. Il
controllo locale ha una priorità superiore a quello remoto. È possibile effettuare la commutazione
fra il controllo locale e quello remoto premendo il pulsante LOC/REM del pannello.
postazione di controllo remota è determinata dal parametro (I/O o bus di campo). La
-
8
Opzionivacon • 80
Modificare il
valore
Premere per entrare in
modalità modifica
OK
FWDREVI/OKEYPADBUS
REF
MON
PAR
FA ULTALAR MSTOPRE AD Y RUN
Hz
FLTSYS/
8.4.4Menu Riferimenti
Figura 44. Menu Riferimenti.
Utilizzare il tasto SU / GIÙ per passare al menu Menu Riferimenti (si veda la Figura 43). Il valore di
riferimento può essere modificato con il tasto SU / GIÙ come illustrato nella Figura 44.
Se il valore presenta una modifica significativa, premere i tasti Sinistra e Destra per selezionare la
cifra da modificare, quindi premere il tasto Su per aumentare e il tasto Giù per diminuire il valore
della cifra selezionata. La frequenza di riferimento di cambio verrà applicata immediatamente senza premere OK.
Nota! I tasti SINISTRA e DESTRA possono essere utilizzati per cambiare la direzione nel menu Riferimenti in modalità di controllo locale.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 81Opzioni
Premere OK per entrare
nel menu Monitor
Premere Sinistra/Destra per
scorrere gli altri gruppi del
menu Monitor
Premere Giu fino a
V4.5
Premere OK per
selezionare V4.5
Premere OK per
visualizzare il valore
3
4
OK
5
REF
MON
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RU N
FWDR EVI/O K EYPAD BUS
FLTSYS/
OK
REF
MON
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RUN
FWDR EVI/O KEYPAD BUS
FAULTALARMSTOPRE ADY R UN
REF
MON
PAR
FWDR EVI/O K EYPAD BUS
FLTSYS/
FLTSYS/
1
2
OK
FAULTALARMSTOPREAD Y RU N
REF
MON
PAR
REF
MON
PAR
FAULTALARMSTOPREADY RU N
FWDREV I/OKEYPADBUSFWDREV I/OKEYPADBUS
FLTSYS/
FLTSYS/
8.4.5Menu Monitoraggio
I valori di monitoraggio sono valori effettivi dei segnali misurati, oltre a rappresentare lo stato di
alcune impostazioni di controllo. Sono visibili sul display del Vacon 20 CP, ma non possono essere
modificati. I valori di monitoraggio sono elencati nel Manuale dell'applicazione.
8
Premere il tasto A sinistra/A destra per modificare il parametro effettivo secondo il primo parametro del gruppo successivo, per visualizzare il menu Monitoraggio da V1.x a V2.1 a V3.1 a V4.1. Una
volta inserito il gruppo desiderato, i valori di monitoraggio possono essere visualizzati premendo il
tasto SU/GIÙ, come illustrato nella Figura 45. Nel menu MON il segnale selezionato e il suo valore
si alternano sul display premendo il tasto OK.
Nota! Accendere l'alimentazione dell'inverter, la freccia del menu principale è posizionata su MON,
V x.x o il valore del parametro di monitoraggio di Vx.x vengono visualizzati sul pannello. Il valore Vx.x
del display o il valore del parametro di monitoraggio di Vx.x è determinato dall'ultimo stato di visualizzazione prima dell'arresto.
Figura 45. Menu Monitoraggio.
Opzionivacon • 82
OK
OK
2
4
3
5
OK
6
FA U LTALARMSTOPREADY RUNFA U LTALARMSTOPREADY RU N
FA U LTALARMSTOPREAD Y R UN
FW DR EVI/O K EY PADBUSFW DR EVI/O K EY PADBU S
FWDR EVI/O K EY PAD BUS
1
FA U LTALARMSTOPREADY RU N
FWDR EVI/O K EYPAD BUS
FA U LTALARMSTOPREADY RU N
FWDR EVI/O K EYPAD BUS
Hz
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
Premere OK per
confermare
Premere OK per entrare
in modalità modifica
Premere Su/Giu per cambiare il
valore
Premere Giu fino a
P3.4
Premere OK per entrare
nel menu Par.
Premere Destra per
scorrere i gruppi Par.
8.4.6Menu Parametri
Nel menu Parametri solo il parametro di impostazione rapida viene visualizzato come impostazione
predefinita. Per visualizzare gli altri gruppi di parametri avanzati vedere il Manuale dell'applicazione. La seguente figura mostra la visualizzazione del menu Parametri:
Figura 46.Menu Parametri
Modificare il valore di un parametro utilizzando la seguente procedura:
1.Visualizzare il parametro.
2.Accedere alla modalità Modifica premendo OK.
3.Impostare il nuovo valore utilizzando i tasti freccia su/giù. I tasti freccia destra/sinistra consentono invece di spostarsi da una cifra all'altra, se il valore è numerico. Modificare poi la cifra
desiderata con i tasti freccia su/giù.
4.Confermare la modifica con il tasto OK oppure annullarla ritornando al livello precedente con il
tasto Back/Reset.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 83Opzioni
OK
1
2
3
FAULTALARMSTOP
FWDREVI/O KEYP AD BUS
READY RUN
OK
4
FAULTALARMSTOPREADY RUN
FWDR EVI/O K EYPAD BUS
5
FAULTALARMSTOPREADY RUN
FWDREVI/O K EYPAD BUS
FAULTALARMSTOPREADY RUN
FWDREVI/O K EYPAD BUS
FAULTALARMSTOPREADY RUN
FWDREVI/O K EYPAD BUS
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
SYS / FLT
PAR
REF
MON
Premere OK per selezionare un guasto attivo
Premere Giu per scorrere
gli altri guasti attivi
Premere OK per
entrare in V1.1
Premere Sinistra/Destra
per scorrere gli altri gruppi
Scorrere il codic e d i gu as t o
(C xx), il sottocodice(ID xx),
i giorni(D xx),le ore(H xx),
i minuti(M xx)
8.4.7Menu Sistema/Guasti
Il menu SYS/FLT include il sottomenu Guasti, il sottomenu Bus di campo e il sottomenu Parametri
di sistema. Nel sottomenu Parametri di sistema sono presenti alcuni parametri modificabili (P) e
alcuni non modificabili (V). Il sottomenu Guasti del menu SYS/FLT include il sottomenu Guasti attivi
e il sottomenu Memoria guasti.
Figura 47. Menu Sistema e Guasti.
8
Opzionivacon • 84
8.4.7.1 Guasti
In questo menu si trovano le voci Active faults (Guasti attivi), Reset faults (Reset gu asti), Fault
history (Memoria guasti)
In caso di Guasti attivi, la freccia GUASTI lampeggia e nel display lampeggia la voce di menu Guasti
attivi con il codice del guasto. Se sono presenti diversi guasti attivi è possibile controllarli inserendo
il sottomenu Guasti attivi F5.x. F5.1 è sempre l'ultimo codice guasto attivo. I guasti attivi possono
essere ripristinati premendo il tasto BACK / RESET a lungo (>2 s), quando l'API è nel livello del sottomenu Guasti attivi (F5.x). Se non è possibile eseguire il reset di un guasto, la voce continuerà a
lampeggiare. È possibile selezionare altri menu del display durante il guasto attivo, ma in questo
caso il display tornerà automaticamente al menu Guasti se non si preme alcun tasto entro 10 secondi. Il codice guasto, il sottocodice e i valori di giorno, ora e minuto di esercizio al momento del
guasto vengono mostrati nel menu Valori (ore d'esercizio = lettura visualizzata).
Active faults
MenuFunzioneNota
, Counters (Contatori) e Software info.
Active faultsQuando si presenta un guasto o più
guasti, il display comincia a
peggiare con il nome del guasto.
Pr
emere OK per tornare al menu
Diagnostica. Il sottomenu
faults
riporta il numero di guasti.
Selezionare il guasto e premere
OK per visualizzare i dati del
momento in cui si è verificato il
guasto.
Fault history
MenuFunzioneNota
Fault historyNella Memoria guasti sono memo-
rizzati gli ultimi 10 guasti.
lam-
Active
Il guasto resta attivo finché non viene
eliminato con il tasto RESET, con un
segnale di reset proveniente dal
morsetto I/O o dal bus di campo, oppure dopo aver selezionato
faults
(si veda sotto).
La memoria dei guasti attivi può
ontenere un massimo di 10 guasti
c
nell'ordine di comparsa.
Entrare nella Memoria guasti e confermare il guasto selezionato
per visualizzare l'orario in cui si è verificato il guasto (dettagli).
Reset
con OK
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 85Opzioni
8.5Diagnostica guasti
CodiceNome del
guasto
1
Sovracorrente
2
Sovratensione
3
Guasto di terra
Guasto di
8
sistema
Sottocodice
L'inverter ha rilevato una corrente
troppo elevata (>4*I
motore:
La tensione DC link ha superato i
limiti definiti.
Il circuito di misurazione della corrente ha rilevato che la somma
delle correnti delle fasi del motore
non è zero.
84Errore crc di comunicazione MPI
89HMI riceve l'overflow del buffer
90Modbus riceve l'overflow del buffer
93
97Errore non in linea MPI
98Errore driver MPI
99
Errore di identificazione della
potenza
Errore driver della scheda opzionale
Possibili causeRimedio
) sul cavo del
H
• incremento improvviso del
carico
• cortocircuito sul cavo del
motore
• motore non adatto
• tempo di decelerazione
troppo breve
• chopper di frenata disabilitato
• elevati picchi di sovratensione nell'alimentazione
• sequenza marcia/arresto
troppo rapida
• guasto nell'isolamento dei
cavi o del motore
Controllare il carico.
Controllare il motore.
Controllare i cavi e i collegamenti.
Effettuare l'identificazione motore.
Controllare i tempi delle rampe.
Aumentare il tempo di decelerazione.
Utilizzare il chopper o resistenza di
frenatura (se disponibile come
opzione).
Attivare il controller di sovratensione.
Controllare la tensione d'ingresso
Controllare i cavi del motore e il
motore
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare il cavo dell'unità PC.
Cercare di ridurre il livello di rumorosità dell'ambiente
Verificare le specifiche per il time-out.
Verificare la lunghezza del cavo.
Ridurre il livello di rumorosità
dell'ambiente. Verificare il baud rate.
Cercare di ridurre il livello di rumorosità dell'ambiente.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali
Cercare di ridurre il livello di rumorosità dell'ambiente;
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
8
Tabella 39. Codici dei guasti.
Opzionivacon • 86
CodiceNome del
guasto
Guasto di
8
sistema
Sottocodice
100
101Overflow del buffer del Modbus
104
105
106
107
108
111Errore di copia del parametro
113
114
115Formato dati DeviceProperty
120Overflow di stack delle attività
Errore di configurazione della
scheda opzionale
Canale della scheda opzionale
pieno
Errore di allocazione della memoria della scheda opzionale
Coda Oggetto della scheda opzionale piena
Coda HMI della scheda opzionale
piena
Coda SPI della scheda opzionale
piena
Overflow del timer di rilevamento
della frequenza
Errore di time out di controllo del
PC
Possibili causeRimedio
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali
Cercare di ridurre il livello di rumorosità dell'ambiente;
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare le specifiche per il time-out.
Verificare la lunghezza del cavo.
Ridurre il livello di rumorosità
dell'ambiente. Verificare il baud rate.
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali. Cercare di ridurre il
livello di rumorosità dell'ambiente.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali. Cercare di ridurre il
livello di rumorosità dell'ambiente.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali. Cercare di ridurre il
livello di rumorosità dell'ambiente.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali. Cercare di ridurre il
livello di rumorosità dell'ambiente.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare i contatti nello slot per
schede opzionali. Cercare di ridurre il
livello di rumorosità dell'ambiente.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Verificare se il parametro impostato
è compatibile con l'inverter.
Non rimuovere il pannello finché il
processo di copia non è terminato.
Verificare i contatti del pannello.
Cercare di ridurre il livello di rumorosità dell'ambiente.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Non chiudere Vacon Live mentre è in
corso il controllo del PC.
Verificare il cavo dell'unità PC.
Cercare di ridurre il livello di rumorosità dell'ambiente.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Tabella 39. Codici dei guasti.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 87Opzioni
CodiceNome del
guasto
9
Sottotensione
Sottocodice
Possibili causeRimedio
La tensione DC link è inferiore ai
limiti di tensione definiti.
• causa più probabile: tensione troppo bassa
• guasto interno inverter
• fusibile ingresso difettoso
• interruttore di alimentazione esterno non chiuso
NOTA! Questo guasto si attiva sol-
tanto se l'inverter si trova nello
stato di marcia.
10
Fase di ingressoFase linea di ingresso mancante.
11
Fase di uscita
Sottotemperatura
13
inverter
Sovratemperatura
14
inverter
15
Stallo motoreIl motore è in stallo.
Sovratemperatura
16
motore
17
Sottocarico motoreIl motore è sottocaricato
19
Sovraccarico potenzaMonitorare la potenza dell'inverter
25
Watchdog
Forza controelettromo-
27
trice
30
Guasto STO
La misurazione della corrente ha
rilevato una mancanza di corrente
in una fase del motore.
Temperatura troppo bassa rilevata
nel dissipatore di calore o nella
scheda dell'unità di potenza. La
temperatura del dissipatore di
calore è inferiore a -10 °C.
Temperatura troppo alta rilevata
nel dissipatore di calore o nella
scheda dell'unità di potenza. La
temperatura del dissipatore di
calore supera 100 °C.
Il motore è surriscaldato.
Errore durante il monitoraggio del
microprocessore
Malfunzionamento
Guasto di un componente
Protezione dell'unità all'avvio con
il motore di rotazione
Il segnale Safe Torque off non permette di impostare lo stato operativo dell'inverter
In caso di temporanea interruzione
dell'alimentazione, resettare il gusto
e riavviare l'inverter. Verificare la
tensione di alimentazione. Se corretta,significa che si è verificato un
guasto interno.
Contattare il distributore più vicino.
Controllare la tensione di alimentazione, i fusibili e il cavo.
Controllare i cavi del motore e il
motore
Controllare la temperatura
ambiente.
Verificare che la quantità e il flusso di
aria di raffreddamento siano adeguati.
Verificare che non vi sia polvere sul
dissipatore di calore.
Controllare la temperatura
ambiente.
Accertarsi che la frequenza di commutazione non sia troppo alta
rispetto alla temperatura ambiente e
al carico del motore.
Controllare il motore e il carico.
Potenza del motore insufficiente,
verificare la parametrizzazione della
protezione da stallo del motore.
Diminuire il carico del motore.
Se il motore non presenta sovraccarico, controllare i parametri del
modello di temperatura.
Controllare il carico. Verificare la
parametrizzazione della protezione
da sottocarico.
La potenza dell'inverter è troppo alta:
diminuire il carico.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il rappresentante Vacon più vicino.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
Resettare il guasto e riavviare.
Se il guasto si ripresenta, contattare
il distributore più vicino.
8
Tabella 39. Codici dei guasti.
Opzionivacon • 88
CodiceNome del
guasto
Errore
35
dell'applicazione
41
IGBT temp
guasto 4 mA
50
(Ingresso analogico)
51
Guasto esterno
Guasto comunicazione
52
pannello
Guasto comunicazione
53
bus di campo
Errore interfaccia bus di
54
campo
Comando di marcia
55
errato
56
TemperaturaGuasto della temperatura
57
IdentificazioneAllarme di identificazione
63
Arresto rapidoArresto rapido attivato
Sottocodice
0
1
2
Possibili causeRimedio
Versione dell'interfaccia firmware
tra Applicazione e Controllo non
corrispondente
Errore della memoria flash del
software dell'applicazione
Errore dell'header dell'applicazione
Temperatura IGBT (temperatura
unità + I2T) troppo alta
Intervallo di segnali selezionati:
4...20 mA (si veda Manuale
dell'applicazione)
Corrente inferiore a 4 mA
Segnale linea interrotta staccato
La sorgente del segnale è in errore
Messaggio d'errore per l'ingresso
digitale. L'ingresso digitale è stato
programmato come ingresso per
messaggi di errore esterni.
L'ingresso è attivo.
Il collegamento tra il pannello di
controllo e l'inverter è interrotto.
Il collegamento dati tra il master e
la scheda del bus di campo è interrotto
Slot difettoso o scheda opzionale
difettosa
Allarme di marcia e comando di
arresto errati
Caricare un'applicazione compatibile.
Contattare il rappresentante Vacon
più vicino.
Ricaricare l'applicazione
Caricare un'applicazione compatibile.
Contattare il rappresentante Vacon
più vicino.
Controllare il carico.
Controllare la taglia del motore.
Effettuare l'identificazione motore.
Controllare la sorgente di corrente
dell'ingresso analogico e il circuito.
Controllare la programmazione e il
dispositivo indicato dal messaggio di
errore.
Controllare anche il cablaggio del
dispositivo specifico.
Controllare il collegamento e il cavo
del pannello.
Verificare l'installazione e il master
del bus di campo.
Controllare la scheda e lo slot.
La marcia avanti e la marcia indietro
vengono attivate contemporaneamente
La scheda OPTBH è installata e la
temperatura misurata è sopra (o
sotto) il limite
L'identificazione del motore non è
stata completata
L'inverter è stato arrestato con
l'ingresso digitale dell'Arresto rapido
oppure con il comando Arresto
rapido tramite bus di campo
Tabella 39. Codici dei guasti.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 89Opzioni
8.6Schede opzionali
La famiglia di inverter VACON® 20 CP integra un'ampia serie di schede di espansione che consentono di incrementare la disponibilità di risorse I/O dell'inverter VACON
versatilità.
Sull'unità di controllo VACON
individuarlo, si veda il Capitolo 5. In genere, al momento della fornitura dell'inverter, l'unità di controllo non presenta schede opzionali nello slot.
È previsto il supporto delle seguenti schede opzionali:
Codice d'ordineDescrizioneNota
OPT-B1-V
OPT-B2-V
OPT-B4-V
OPT-B5-V
OPT-B9-V
OPT-BF-V
®
20 CP è presente uno slot per schede (contrassegnato con D). Per
Scheda opzionale con sei mor-
setti bidirezionali.
Scheda di espansione I/O con
un ingresso termistore e due
uscite relè.
Scheda di espansione I/O con
un ingresso analogico isolato
galvanicamente e due uscite
analogiche isolate galvanica-
mente (segnali standard
0(4)…20 mA).
Scheda di espansione I/O con
tre uscite relè
Scheda di espansione con cin-
que ingressi digitali da 42…240
VAC e un'uscita relè.
Scheda di espansione I/O con
uscita analogica, uscita digitale
e uscita relè.
Con un blocco tramite jumper, cia-
scun morsetto può essere utilizzato
come ingresso o come uscita digitale.
Sulla scheda OPTBF, c'è un blocco di
jumper che consente di selezionare
la modalità di uscita analogica (mA/
®
20 CP migliorandone la
V).
Scheda di misurazione della
OPT-BH-V
OPT-BK-VScheda opzionale ASiScheda opzionale dell'interfaccia AS
Per l'uso e l'installazione delle schede opzionali si veda il relativo manuale.
temperatura con tre canali sin-
goli.
Tabella 40. Schede opzionali supportate nel VACON® 20 CP.
Sensori supportati: PT100, PT1000,
NI1000, KTY84-130, KTY84-150,
KTY84-131
Connettore innestabile con morsetti a
vite
Connettore innestabile con morsetti a
vite
8
Opzionivacon • 90
8.6.1Installazione della scheda opzionale
NOTA! Non aggiungere o sostituire schede opzionali né schede del bus di campo su un
inverter con la corrente accesa. per evitare danni alle schede.
1
•Rimuovere il coperchio dello slot opzionale.
Figura 48. Aprire il coperchio principale, esempio per la versione trifase MS2.
Le uscite dei relè e gli altri morsetti I/O potrebbero presentare una tensione di controllo pericolosa anche quando l'inverter è scollegato dalla rete di alimentazione.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 91Opzioni
Slot coding
OPT
dv
9116.emf
•Assicurarsi che l'etichetta attaccata sul connettore della scheda indichi
“dv” (dual voltage, voltaggio doppio). La scheda risulta quindi compatibile
con Vacon 20 CP. Si veda qui di seguito:
2
•NOTA: Le schede incompatibili non possono essere installate su Vacon 20
CP. Le schede compatibili sono dotate di codifica dello slot che consente il
posizionamento della scheda (si veda sopra).
3
•Installare la scheda opzionale nello slot come mostrato nella figura sotto.
8
Opzionivacon • 92
4
Figura 49. Installazione della scheda opzionale.
•Montare il coperchio dello slot opzionale.
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
8
vacon • 93Opzioni
Figura 50. Montaggio del coperchio dello slot opzionale: rimuovere l'apertura in plastica per i
morsetti della scheda opzionale.
8
Safe Torque Offvacon • 94
9.SAFE TORQUE OFF
Questo capitolo descrive le caratteristiche del Safe Torque Off (STO) che è una funzione di sicurezza
integrata di serie nell'inverter VACON
sione trifase.
®
20 CP. Questa funzione è disponibile solamente nella ver-
9.1Descrizione generale
La funzione STO porta il motore in uno stato di assenza di coppia come definito nel 4.2.2.2 della norma IEC 61800-5-2:
neare) non viene applicata al motore. Il PDS (Safety related) non fornirà energia al motore che
possa generare una coppia (o la forza nel caso di un motore lineare)”.
Pertanto, la funzione STO è adatta per tutte le applicazioni che realizzano l'arresto immediato
dell'attuatore, determinando una fermata non controllata e per inerzia (attivata da una richiesta
STO). Ulteriori misure di protezione devono essere prese in considerazione quando l'applicazio-
ne richiede una modalità di arresto diversa.
“La potenza che può causare la rotazione (o moto, nel caso di un motore li-
9.2Avvertenze
La progettazione di sistemi di sicurezza richiede conoscenze e competenze specialistiche. Solo persone qualificate sono autorizzate a installare e configurare la funzionalità STO. L'uso di STO non garantisce la sicurezza. Una valutazione generale del rischio è necessaria per garantire che il sistema messo in servizio sia sicuro. I dispositivi di sicurezza devono essere correttamente integrati nell'intero sistema che
deve essere progettato in conformità a tutti gli standard nel campo dell'industria.
Le informazioni contenute in questo manuale forniscono una guida per l'uso della
funzionalità STO. Queste informazioni sono conformi con la prassi accettata e le normative al momento della stesura. Tuttavia, il progettista del sistema/del prodotto finale ha la responsabilità di assicurare che il sistema finale sia sicuro e nel rispetto
delle normative in materia.
Quando si comanda un motore a magneti permanenti e in caso di guasto multiplo dei
semiconduttori di potenza IGBT, se l'opzione STO eccita le uscite dell'inverter verso
lo stato off, il controllo può ancora fornire una coppia di allineamento che fa ruotare
l'albero motore al massimo di 180° / p (dove p è il numero di poli del motore) prima
che si arresti la produzione di coppia.
Mezzi elettronici e contattori non sono adeguati per la protezione contro lo shock elettrico. La funzione Safe Torque Off non disconnette la tensione o la rete dall'unità. Tensioni pericolose pertanto possono essere ancora presenti sul motore. Se devono
essere effettuati interventi elettrici o di manutenzione sulle parti elettriche dell'inverter
o del motore, l'unità deve essere completamente isolata dalla rete principale, ad esempio utilizzando un interruttore sezionatore esterno (si veda EN60204-1 sezione 5.3).
Questa funzione di sicurezza corrisponde ad un arresto non controllato in conformità
all'arresto in categoria 0 della norma IEC 60204-1. La funzione STO non è conforme
all'arresto di emergenza secondo la norma IEC 60204-1 (senza isolamento galvanico
dalla rete nel caso in cui il motore sia fermo).
La funzione STO non previene le ripartenze inaspettate. Per soddisfare questi requisiti, sono necessari componenti esterni aggiuntivi conformemente agli standard ed
alle esigenze dell'applicazione.
Nei casi in cui influenze esterne (ad esempio caduta di carichi sospesi) possono interferire, potrebbe essere necessario attivare ulteriori misure (ad esempio freni meccanici) al fine di evitare qualsiasi pericolo.
La funzione STO non deve essere utilizzata per controllare la partenza e l'arresto
dell'inverter.
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vacon • 95Safe Torque Off
9.3Standard
La funzione STO è stata concepita per essere utilizzata in conformità alle seguenti norme:
Standard
IEC 61508, Parti 1-7
EN 61800-5-2
EN 62061
ISO 13849-1
EN 954-1
IEC 60204-1
Tabella 41. Standard di sicurezza.
La funzione STO deve essere applicata correttamente per raggiungere il desiderato livello di sicurezza operativa. Sono previsti quattro livelli diversi, in base all'uso dei segnali STO (si veda la seguente tabella).
Ingressi STOFeedback STOCat.PLSIL
Entrambi con utilizzo
dinamico (*)
Entrambi con utilizzo
statico
Collegati in paralleloUtilizzato2d2
Collegati in paralleloNon utilizzato1c1
Tabella 42. Quattro diversi livelli STO. (*) si veda 9.5.1.
Per SIL e SIL CL sono calcolati gli stessi valori. Conformemente alla norma EN 60204-1, la categoria dell'arresto di emergenza è 0.
Il valore SIL per un sistema di sicurezza che opera in modalità continua è legato alla probabilità di
un guasto pericoloso per ora (PFH), riportata nella tabella seguente.
Ingressi STOFeedback STOPFHPFDav
Entrambi con utilizzo
dinamico (*)
Entrambi con utilizzo
statico
Collegati in paralleloUtilizzato8,1 E-10 1/h7,1 E-058314 yMEDIO
Collegati in paralleloNon utilizzato9,2 E-10 1/h8,0 E-058314 yNESSUNO
Utilizzato8,0 E-10 1/h7,0 E-058314 yALTO
Utilizzato8,1 E-10 1/h7,1 E-058314 yMEDIO
Utilizzato4e3
Utilizzato3e3
MTTFd
(anni)
DCavg
9
Tabella 43. Valori SIL. (*) si veda 9.5.1.
Gli ingressi STO devono essere sempre alimentati da un dispositivo di sicurezza.
L'alimentazione per il dispositivo di sicurezza può essere esterna o presa dall'unità
(sempre che questa sia compatibile con il rating specificato per il morsetto 6).
Safe Torque Offvacon • 96
R
R
R
R
=
3
F+
F-
U
V
W
DC+/R+R-DC-*
Rinforzato
UNITA’ DI
POTENZA
9.4Il principio di funzionamento del STO
I dati tecnici e i principi di funzionamento della funzione di sicurezza STO (esempi di cablaggio e
messa in servizio) saranno descritti in questo capitolo.
In VACON
trollo verso il circuito dell'inverter.
Lo stadio di potenza inverter viene disabilitato attraverso percorsi di disabilitazione ridondanti che
partono da due ingressi separati e isolati galvanicamente STO (S1-G1, G2-S2 in Figura 51). Inoltre,
viene generata un'uscita feedback isolata per migliorare la diagnostica della funzione STO e raggiungere un livello di sicurezza maggiore (morsetti F +, F-). I valori assunti dalle uscite di feedback
STO sono indicati nella seguente tabella:
®
20 CP, la funzione STO viene realizzata impedendo la propagazione dei segnali di con-
Ingressi STOCondizioni operative
Entrambi gli ingressi
attivati con 24 V DC
Potenza scollegata
dai due ingressi
Gli ingressi STO
hanno valori diffe-
renti
Tabella 44. Valori dell'uscita di feedback del STO (e di coppia sul motore). (*) Solo un canale
Lo schema che segue mostra il principio di funzionamento della funzione di sicurezza con evidenziati solo i componenti rilevanti.
Funzionamento nor-
male
Richiesta STO
Richiesta fallita o gua-
sto interno
impedisce il movimento dell'inverter.
Uscita feedback
STO
Il feedback deve
essere a 0 V
Il feedback deve
essere a 24 V
Il feedback deve
essere a 0 V
Coppia all'albero
motore
presente (motore
in marcia)
Assente (motore
inattivo)
disabilitato
(motore disatti-
vato)(*)
Assistenza: contattare il centro di assistenza Vacon più vicino sul sito www.vacon.com
Figura 51. Schema funzionale del STO. (*) Solo per MS3.
9
vacon • 97Safe Torque Off
9.4.1Dettagli tecnici
Gli ingressi STO sono ingressi digitali con una tensione nominale di 24 V d.c., logica positiva (es. attivo quando il segnale è alto).
Informazioni tecniche:Valori tecnici
Range di tensione massimo assoluto24 V ±20%
Corrente di ingresso tipica con 24 V10...15 mA
Soglia logicaConforme a IEC 61131-2
15 V....30 V = “1”
0 V....5 V = “0”
Tempo di risposta alla tensione
nominale:
Tempo di reazione<20 ms
Tabella 45. Dati elettrici.
Il tempo di reazione della funzione STO è la quantità di tempo che passa dal momento in cui viene
richiesta l'attivazione della funzione STO fino al momento in cui il sistema è in uno stato sicuro. Per
VACON
®
20 CP, il tempo di reazione è di 20 ms al massimo.
9
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