Danfoss FC 302 Design guide [it]

ENGINEERING TOMORROW
Guida alla Progettazione
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
www.danfoss.it/vlt-drives
Sommario Guida alla Progettazione
Sommario
1.1 Scopo della Guida alla Progettazione
1.2 Risorse aggiuntive
1.3 Versione del documento e del software
1.4 Convenzioni
2 Sicurezza
2.1 Simboli di sicurezza
2.2 Personale qualicato
2.3 Precauzioni di sicurezza
3 Approvazioni e certicazioni
3.1 Approvazioni normative/di conformità
3.2 Gradi di protezione del frame
4 Panoramica dei prodotti
4.1 Convertitori VLT® High Power
4.2 Dimensioni del frame per potenza nominale
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4.3 Panoramica dei frame da 380 a 500 V
4.4 Panoramica dei frame da 525 a 690 V
4.5 Disponibilità del kit
5 Caratteristiche del prodotto
5.1 Caratteristiche automatiche di funzionamento
5.2 Caratteristiche personalizzate dell'applicazione
5.3 Panoramica sulla frenatura dinamica
5.4 Panoramica sul freno di stazionamento meccanico
5.5 Panoramica sulla condivisione del carico
5.6 Panoramica sulla rigenerazione (Regen)
6 Panoramica su opzioni e accessori
6.1 Dispositivi bus di campo
6.2 Estensioni funzionali
6.3 Motion Control e schede relè
6.4 Resistenze freno
6.5 Filtri sinusoidali
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6.6 Filtri dU/dt
6.7 Filtri di modalità comune
6.8 Filtri antiarmoniche
6.9 Opzioni integrate nel frame
6.10 Kit ad alta potenza
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Sommario
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
7 Speciche
7.1 Dati elettrici, 380-500 V
7.2 Dati elettrici, 525-690 V
7.3 Alimentazione di rete
7.4 Uscita motore e dati motore
7.5 Condizioni ambientali
7.6 Speciche dei cavi
7.7 Ingresso/uscita di dati e di controllo
7.8 Pesi dei frame
7.9 Flusso d'aria dei frame E1–E2 ed F1–F13
8 Dimensioni esterne e dei morsetti
8.1 Dimensioni esterne E1 e dei morsetti
8.2 Dimensioni esterne E2 e dei morsetti
8.3 Dimensioni esterne F1 e dei morsetti
8.4 Dimensioni esterne F2 e dei morsetti
8.5 Dimensioni esterne F3 e dei morsetti
8.6 Dimensioni esterne F4 e dei morsetti
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8.7 Dimensioni esterne F8 e dei morsetti
8.8 Dimensioni esterne F9 e dei morsetti
8.9 Dimensioni esterne F10 e dei morsetti
8.10 Dimensioni esterne F11 e dei morsetti
8.11 Dimensioni esterne F12 e dei morsetti
8.12 Dimensioni esterne F13 e dei morsetti
9 Considerazioni sull'installazione meccanica
9.1 Immagazzinamento
9.2 Sollevamento dell'unità
9.3 Ambiente di esercizio
9.4 Congurazioni di montaggio
9.5 Rareddamento
9.6 Declassamento
10 Considerazioni sull'installazione elettrica
10.1 Istruzioni di sicurezza
10.2 Schema di cablaggio
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10.3 Collegamenti
10.4 Morsetti e cavi di controllo
10.5 Fusibili e interruttori
10.6 Sezionatori e contattori
10.7 Motore
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Sommario Guida alla Progettazione
10.8 Frenata
10.9 Dispositivi a corrente residua (RCD) e controllo resistenza di isolamento (IRM)
10.10 Corrente di dispersione
10.11 Sistema di distribuzione IT
10.12 Rendimento
10.13 Disturbo acustico
10.14 Condizioni dU/dt
10.15 Panoramica sulla compatibilità elettromagnetica (EMC)
10.16 Impianto conforme ai requisiti EMC
10.17 Panoramica delle armoniche
11 Principi di funzionamento di base dei convertitori di frequenza
11.1 Descrizione del funzionamento
11.2 Comandi del convertitore di frequenza
12 Esempi applicativi
12.1 Programmazione del sistema convertitore ad anello chiuso
12.2 Congurazioni di cablaggio per l'Adattamento Automatico Motore (AMA)
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12.3 Congurazioni di cablaggio per riferimento di velocità analogico
12.4 Congurazioni di cablaggio per avviamento/arresto
12.5 Congurazione di cablaggio per ripristino allarmi esterni
12.6 Congurazione di cablaggio per riferimento di velocità utilizzando un potenzio­metro manuale
12.7 Congurazione di cablaggio per accelerazione/decelerazione
12.8 Congurazione di cablaggio per collegamento in rete RS485
12.9 Congurazione di cablaggio per un termistore motore
12.10 Congurazione di cablaggio per setup del relè con Smart Logic Control
12.11 Congurazione di cablaggio per il controllo del freno meccanico
12.12 Congurazione di cablaggio per l'encoder
12.13 Congurazione del cablaggio per il limite di coppia e di arresto
13 Come ordinare un convertitore di frequenza
13.1 Conguratore del convertitore di frequenza
13.2 Numeri d'ordine per opzioni/kit
13.3 Numeri d'ordine per ltri e resistenze freno
13.4 Pezzi di ricambio
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14 Appendice
14.1 Abbreviazioni e simboli
14.2 Denizioni
14.3 Installazione e setup dell'RS485
14.4 RS485: Panoramica del protocollo FC
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Sommario
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
14.5 RS485: Struttura del telegramma del protocollo FC
14.6 RS485: Esempi di parametri del protocollo FC
14.7 RS485: Panoramica Modbus RTU
14.8 RS485: Struttura del telegramma Modbus RTU
14.9 RS485: Codici della funzione messaggio Modbus RTU
14.10 RS485: Parametri Modbus RTU
14.11 RS485: Prolo di controllo FC
Indice
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4 Danfoss A/S © 11/2017 Tutti i diritti riservati. MG34S306
Introduzione Guida alla Progettazione
1 Introduzione
1.1 Scopo della Guida alla Progettazione
La presente Guida alla Progettazione è concepita per:
progettisti e sistemisti;
consulenti di progettazione;
specialisti delle applicazioni e di prodotto.
La Guida alla Progettazione fornisce informazioni tecniche per comprendere le capacità del convertitore di frequenza per l'integrazione nel controllo del motore e nei sistemi di monitoraggio.
VLT® è un marchio registrato.
1.2 Risorse aggiuntive
Sono disponibili altre risorse di supporto alla comprensione del funzionamento, della programmazione, e della conformità alle direttive in relazione ai convertitori di frequenza avanzati.
La guida operativa fornisce informazioni
dettagliate per l'installazione e l'avvio del conver­titore di frequenza.
La Guida alla Programmazione illustra in dettaglio
il funzionamento dei parametri e include diversi esempi applicativi.
La guida operativa VLT® Safe Torque O serie FC
descrive come usare i convertitori di frequenza Danfoss in applicazioni di sicurezza funzionale. Questo manuale viene fornito con il convertitore di frequenza quando è presente l'opzione Safe Torque O.
La Guida alla Progettazione VLT® Brake Resistor
MCE 101 descrive come selezionare la resistenza di frenatura giusta ottimale.
Pubblicazioni e manuali supplementari sono disponibili su Danfoss. Vedere drives.danfoss.com/downloads/portal/#/ per gli elenchi.
1.3 Versione del documento e del software
Il presente manuale è revisionato e aggiornato regolarmente. Sono bene accetti tutti i suggerimenti di eventuali migliorie. Tabella 1.1 mostra la versione del documento e la versione software corrispondente.
Edizione Osservazioni Versione
software
MG34S3xx Contenuto D1h–D8h rimosso e
nuova struttura implementata.
Tabella 1.1 Versione del documento e del software
8.03
1.4 Convenzioni
Gli elenchi numerati indicano le procedure.
Gli elenchi puntati indicano altre informazioni e
una descrizione delle illustrazioni.
Il testo in corsivo indica:
- Riferimenti incrociati
- Collegamento.
- Nota a piè di pagina.
- Nomi di parametri, gruppi di parametri
oppure opzioni dei parametri.
Tutte le dimensioni espresse nei disegni sono in
mm (pollici).
Un asterisco (*) indica l'impostazione di fabbrica
dei parametri.
1 1
La Guida alla Progettazione VLT® Advanced
Harmonic Filters AHF 005/AHF 010 descrive le armoniche, diversi metodi di mitigazione e il principio operativo del ltro antiarmoniche avanzato. Questa guida descrive anche come selezionare il ltro antiarmoniche avanzato corretto per una specica applicazione.
La Guida alla Progettazione dei ltri di uscita
spiega perché è necessario utilizzare ltri di uscita per determinate applicazioni e come scegliere il ltro dU/dt o sinusoidale ottimale.
Sono disponibili dispositivi opzionali che
potrebbero riportare informazioni diverse da quelle presenti in queste pubblicazioni. Per i requisiti specici vedere le istruzioni fornite con le opzioni.
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Sicurezza
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
2 Sicurezza
22
2.1 Simboli di sicurezza
Nella presente guida vengono usati i seguenti simboli:
AVVISO
Indica una situazione potenzialmente rischiosa che potrebbe causare morte o lesioni gravi.
ATTENZIONE
Indica una situazione potenzialmente rischiosa che potrebbe causare lesioni leggere o moderate. Può anche essere usato per mettere in guardia da pratiche non sicure.
AVVISO!
Indica informazioni importanti, incluse situazioni che possono causare danni alle apparecchiature o alla proprietà.
2.2 Personale qualicato
Solo il personale qualicato è autorizzato a installare o a far funzionare questa apparecchiatura.
Per personale tamente formati, autorizzati a installare, mettere in funzione ed eettuare la manutenzione su apparecchiature, sistemi e circuiti in conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti. Inoltre, il personale deve avere dimestichezza con le istruzioni e le misure di sicurezza descritte in questo manuale.
Precauzioni di sicurezza
2.3
qualicato si intendono i dipendenti adegua-
AVVISO
ALTA TENSIONE
I convertitori di frequenza sono soggetti ad alta tensione quando collegati all'alimentazione di ingresso della rete CA, all'alimentazione CC, alla condivisione del carico o a motori permanenti. Se l'installazione, l'avviamento e la manutenzione del convertitore di frequenza non vengono eettuati da personale qualicato, possono conseguire lesioni gravi o mortali.
Le operazioni di installazione, avviamento e
manutenzione del convertitore di frequenza devono essere eseguite esclusivamente da personale qualicato.
AVVISO
RISCHIO DI CORRENTE DI DISPERSIONE
Le correnti di dispersione superano i 3,5 mA. Una messa a terra non appropriata del convertitore può causare morte o lesioni gravi.
Assicurare che la messa a terra dell'apparec-
chiatura sia correttamente eseguita da un installatore elettrico certicato.
AVVISO
TEMPO DI SCARICA
Il convertitore di frequenza contiene condensatori del collegamento CC che possono rimanere carichi anche quando il convertitore non è alimentato. Può ancora essere presente alta tensione anche dopo lo spegnimento dei LED. Qualora non si attenda che siano trascorsi 40 minuti dal disinserimento dell'alimentazione prima di eettuare lavori di manutenzione o di riparazione, sussiste il pericolo di morte o lesioni gravi.
1. Arrestare il motore.
2. Scollegare la rete CA e l'alimentazione remota del collegamento CC, incluse le batterie di backup, i gruppi di continuità e le connessioni del collegamento CC ad altri convertitori.
3. Scollegare o bloccare il motore.
4. Attendere 40 minuti anché i condensatori si scarichino completamente.
5. Prima di eettuare qualsiasi lavoro di manutenzione o di riparazione usare un appropriato dispositivo di misurazione della tensione per assicurarsi che i condensatori siano completamente scarichi.
AVVISO
RISCHIO DI INCENDIO
La resistenza di frenatura si surriscalda durante e dopo la frenatura. Il mancato posizionamento della resistenza di frenatura in un'area sicura può comportare danni e/o lesioni gravi.
Assicurarsi che la resistenza di frenatura sia
collocata in un ambiente sicuro per scongiurare il rischio di incendio.
Non toccare la resistenza di frenatura durante o
dopo la frenatura per evitare ustioni gravi.
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e30bd832.10
Sicurezza Guida alla Progettazione
AVVISO!
OPZIONE DI SICUREZZA SCHERMO DELLA RETE
È disponibile come opzione uno schermo della rete per i frame con grado di protezione IP21/IP54 (Tipo 1/Tipo
12). Lo schermo della rete è una copertura installata all'interno del frame per garantire la protezione dal contatto accidentale con i morsetti di alimentazione, secondo i requisiti BGV A2, VBG 4.
2.3.1 Installazioni conformi ai requisiti ADN
Per impedire la formazione di scintille, in conformità all'Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose per vie navigabili interne (ADN), è necessario adottare precauzioni per i convertitori di frequenza con grado di protezione IP00 (chassis), IP20 (chassis), IP21 (Tipo 1) o IP54 (Tipo 12).
Non installare un interruttore di rete.
Assicurarsi che il parametro 14-50 Filtro RFI sia
impostato su [1] On.
Rimuovere tutti i connettori dei relè contras-
segnati RELAY. Vedere la Disegno 2.1.
Controllare quali opzioni relè sono installate, se
presenti. L'unica opzione relè consentita è la VLT Extended Relay Card MCB 113.
®
1, 2 Connettori dei relè
2 2
Disegno 2.1 Posizione dei connettori dei relè
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Approvazioni e
certicazio...
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
3 Approvazioni e certicazioni
Questa sezione fornisce una breve descrizione delle diverse approvazioni e certicazioni che si possono trovare sui
33
convertitori di frequenza Danfoss. Non tutte le approvazioni sono disponibili per tutti i convertitori di frequenza.
3.1 Approvazioni normative/di conformità
AVVISO!
LIMITAZIONI IMPOSTE SULLA FREQUENZA DI USCITA
A partire dalla versione software 6.72, la frequenza di uscita del convertitore di frequenza è limitata a 590 Hz a causa delle norme di controllo delle esportazioni. Le versioni software 6.xx limitano anche la massima frequenza di uscita a 590 Hz, ma queste versioni non possono essere ashate, vale a dire non è possibile passare né a una versione inferiore né a una superiore.
3.1.1.1 Marchio CE
Il marchio CE (Comunità Europea) indica che il fabbricante del prodotto rispetta tutte le direttive UE pertinenti. Le direttive UE applicabili alla progettazione e alla produzione di convertitori di frequenza sono elencate nella Tabella 3.1.
AVVISO!
Il marchio CE non regola la qualità del prodotto. Le speciche tecniche non possono essere dedotte dal marchio CE.
Direttiva UE Versione
Direttiva bassa tensione 2014/35/EU Direttiva EMC 2014/30/EU
Direttiva macchine Direttiva ErP 2009/125/EC Direttiva ATEX 2014/34/EU Direttiva RoHS 2002/95/EC
Tabella 3.1 Direttive UE applicabili ai convertitori di frequenza
1) La conformità alla Direttiva macchine è richiesta soltanto per convertitori di frequenza con una funzione di sicurezza integrata.
1)
2014/32/EU
AVVISO!
I convertitori di frequenza con una funzione di sicurezza integrata, come Safe Torque O (STO), devono essere conformi alla Direttiva macchine.
tutte le apparecchiature elettriche funzionanti negli intervalli di tensione 50–1.000 V CA e 75–1.500 V CC.
L'obiettivo della direttiva è garantire la sicurezza delle persone ed evitare danni alle cose quando vengono fatte funzionare apparecchiature elettriche che sono installate, manutenute e usate nel modo previsto.
Direttiva EMC
Lo scopo della Direttiva EMC (compatibilità elettroma­gnetica) è quello di ridurre l'interferenza elettromagnetica e migliorare l'immunità delle apparecchiature e degli impianti elettrici. Il requisito di protezione di base della Direttiva EMC aerma che i dispositivi che generano interferenza elettromagnetica (EMI) o il cui funzionamento potrebbe essere soggetto a interferenze elettromagnetiche devono essere progettati per limitare la generazione di interferenze elettromagnetiche. I dispositivi devono avere un livello di immunità adatto alle interferenze elettroma­gnetiche quando sono correttamente installati, sottoposti a manutenzione e usati come previsto.
I dispositivi elettrici usati da soli o come parte di un sistema devono recare il marchio CE. I sistemi non richiedono il marchio CE ma devono soddisfare i requisiti di protezione di base della Direttiva EMC.
Direttiva macchine
L'obiettivo della Direttiva macchine è garantire la sicurezza delle persone ed evitare danni materiali alle apparec­chiature meccaniche utilizzate nella loro applicazione prevista. La Direttiva macchine vale per una macchina che consiste di un gruppo di componenti interconnessi o dispositivi dei quali almeno uno è in grado di eseguire un movimento meccanico.
I convertitori di frequenza con una funzione di sicurezza integrata devono soddisfare la Direttiva macchine. I conver­titori di frequenza senza una funzione di sicurezza non rientrano nella Direttiva macchine. Se un convertitore di frequenza è integrato in un sistema di macchinari, Danfoss fornisce informazioni sugli aspetti di sicurezza relativi al convertitore di frequenza.
Quando i convertitori di frequenza vengono usati in macchine con almeno una parte mobile, il produttore della macchina deve fornire una dichiarazione che attesti la conformità a tutti gli statuti e le misure di sicurezza rilevanti.
3.1.1.2 Direttiva ErP
Le dichiarazioni di conformità sono disponibili su richiesta.
Direttiva bassa tensione
I convertitori di frequenza devono essere dotati di marchio CE in conformità alla Direttiva sulla bassa tensione del 1° gennaio 2014. La Direttiva sulla bassa tensione concerne
8 Danfoss A/S © 11/2017 Tutti i diritti riservati. MG34S306
La Direttiva ErP è la direttiva europea Eco-design per prodotti connessi all'energia, compresi i convertitori di frequenza. L'obiettivo della direttiva è quello di aumentare l'ecienza energetica e il livello di protezione dell'am­biente, aumentando allo stesso tempo la sicurezza
Approvazioni e certicazio... Guida alla Progettazione
dell'alimentazione energetica. L'impatto ambientale dei prodotti connessi all'energia include il consumo energetico attraverso l'intero ciclo di vita del prodotto.
3.1.1.3 Conformità UL
Il marchio Underwriters Laboratory (UL) certica la sicurezza dei prodotti e le loro certicazioni ambientali in base a test standardizzati. I convertitori di frequenza T7 (525–690 V) sono certicati UL soltanto per 525–600 V.
3.1.1.4 CSA/cUL
L'approvazione CSA/cUL è per convertitori di frequenza con tensione nominale di 600 V o inferiore. La norma garantisce che, quando il convertitore di frequenza è installato secondo la guida di installazione/operativa fornita, l'apparecchiatura è conforme alle norme UL per la sicurezza elettrica e termica. Questo marchio certica che il prodotto funziona secondo tutte le speciche e i test ingegneristici richiesti. Un fornito su richiesta.
certicato di conformità viene
3.1.1.5 EAC
3.1.1.8 RCM
Il Regulatory Compliance Mark (Marchio di conformità alle norme) (RCM) indica la conformità all'etichettatura EMC delle apparecchiature di telecomunicazione e radiocomuni­cazione/EMC per le autorità sui mezzi di comunicazione australiani EMC. RMC è ora un marchio di conformità singolo che copre sia i marchi A-Tick che C-Tick. La conformità RCM è necessaria per immettere dispositivi elettrici ed elettronici sul mercato in Australia e Nuova Zelanda.
3.1.1.9 Industria navale
Anché navi e piattaforme di petrolio/gas possano ricevere un'assicurazione e una licenza regolamentare, una o più società di certicazione navale devono certicare queste applicazioni. Fino a 12 diverse società di classi- cazione navale hanno certicato le serie di convertitori di frequenza Danfoss.
Per visionare o stampare le approvazioni e i navali andare all'area di download all'indirizzo
drives.danfoss.com/industries/marine-and-oshore/marine­type-approvals/#/.
certicati
3 3
Il marchio EurAsian Conformity (Conformità eurasiatica, EAC) indica che il prodotto è conforme a tutti i requisiti e alle normative tecniche applicabili al prodotto per l'EurAsian Customs Union (Unione doganale eurasiatica), la quale è composta dagli stati membri dell'EurAsian Economic Union (Unione economica eurasiatica).
Il logo EAC deve essere apposto sia sull'etichetta del prodotto sia su quella del confezionamento. Tutti i prodotti utilizzati all'interno dell'area EAC devono essere acquistati presso Danfoss all'interno dell'area EAC.
3.1.1.6 UkrSEPRO
Il certicato UKrSEPRO garantisce qualità e sicurezza di prodotti e servizi, oltre a stabilità produttiva confor­memente alle norme di regolamentazione ucraine. Il certicato UkrSepro è un documento richiesto per lo sdoganamento di qualunque prodotto in ingresso e in uscita dal territorio ucraino.
3.1.1.7 TÜV
TÜV SÜD è un'organizzazione di sicurezza europea che certica la sicurezza funzionale del convertitore di frequenza conformemente a EN/IEC-61800-5-2. TÜV SÜD testa i prodotti e monitora la loro produzione per garantire che le aziende siano conformi alle rispettive norme.
3.1.2 Regolamentazioni sul controllo delle esportazioni
I convertitori di frequenza possono essere soggetti a regolamentazioni sul controllo delle esportazioni locali e/o nazionali.
Si utilizza un numero ECCN per classicare tutti i conver­titori di frequenza soggetti a regolamentazioni sul controllo delle esportazioni. Il numero ECCN è indicato nei documenti forniti insieme al convertitore di frequenza.
In caso di riesportazione, l'esportatore è tenuto ad assicurare la conformità alle regolamentazioni sul controllo delle esportazioni pertinenti.
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Approvazioni e certicazio...
3.2 Gradi di protezione del frame
I convertitori di frequenza della serie VLT® sono disponibili con diverse protezioni del frame per soddisfare i requisiti dell'applicazione. I gradi di protezione del frame sono forniti in base a due norme internazionali:
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I convertitori di frequenza della serie VLT® di Danfoss sono disponibili con diversi tipi di protezione del frame per soddisfare i requisiti di IP00 (Chassis protetto), IP20, IP21 (UL Tipo 1) o IP54 (UL Tipo 12). In questo manuale, il tipo UL è scritto come Tipo. Per esempio, IP21/Tipo 1.
il tipo UL convalida che i frame soddisfano le
norme NEMA, National Electrical Manufacturers Association (Associazione nazionale dei costruttori elettrici). I requisiti di costruzione e di test per i frame sono forniti nella pubblicazione delle norme NEMA 250-2003 e UL 50, undicesima edizione;
gradi IP (Ingress Protection/Protezione in
ingresso) delineati dall'IEC (International Electro­technical Commission/Commissione elettrotecnica internazionale) nel resto del mondo.
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
Non devono essere presenti fori che attraversano il frame né canaline passacavi e aperture per tubi, tranne in caso di utilizzo con guarnizioni resistenti all'olio per montare meccanismi a tenuta d'olio o a tenuta di polvere. Anche le porte sono dotate di guarnizioni resistenti all'olio. Inoltre, i frame per controllori combinati dispongono di porte a battente che si aprono orizzontalmente e che richiedono un utensile per essere aperte.
IP standard
La Tabella 3.2 fornisce un riferimento incrociato tra i due standard. La Tabella 3.3 mostra come leggere il numero IP e denisce i livelli di protezione. I convertitori di frequenza soddisfano i requisiti di entrambi.
bre;
laccia;
polvere e sporcizia;
sciacquio;
inltrazioni;
gocciolamento e condensazione esterna di liquidi non corrosivi.
Tipo UL sta.ndard
Tipo 1 – Frame costruiti per l'uso al coperto per fornire un grado di protezione al personale contro il contatto accidentale con le unità racchiuse e per fornire un grado di protezione contro la caduta di sporcizia.
Tipo 12 – Frame d'uso universale concepiti per essere usati al coperto al quanto segue:
Prima cifra Seconda cifra Livello di protezione
0 Nessuna protezione 1 Protetto no a 50 mm (2,0 pollici). Le mani non sono in grado di accedere al frame. 2 Protetto no a 12,5 mm (0,5 pollici). Le dita non sono in grado di accedere nel frame. 3 Protetto no a 2,5 mm (0,1 pollici). Gli strumenti non sono in grado di accedere al frame. 4 Protetto no a 1,0 mm (0,04 pollici). I li non sono in grado di accedere al frame. 5 Protetto contro la polvere – ingresso limitato. 6 Protetto completamente contro la polvere. – 0 Nessuna protezione – 1 Protetto contro le gocce d'acqua cadenti verticalmente. – 2 – 3 – 4 Protetto contro gli spruzzi d'acqua. – 5 Protetto dai getti d'acqua. – 6 Protetto da forti getti d'acqua. – 7 Protetto dall'immersione temporanea. – 8 Protetto dall'immersione prolungata.
ne di proteggere le unità racchiuse contro
Protetto contro le gocce d'acqua cadenti no a 15° di inclinazione. Protetto dall'acqua no a 60° di inclinazione.
NEMA e UL IP
Chassis IP00 Chassis protetto Tipo 1 IP21 Tipo 12 IP54
Tabella 3.2 Riferimento incrociato numeri NEMA e IP
IP20
Tabella 3.3 Dettaglio del numero IP
10 Danfoss A/S © 11/2017 Tutti i diritti riservati. MG34S306
Panoramica dei prodotti Guida alla Progettazione
4 Panoramica dei prodotti
4.1
Convertitori VLT® High Power
I convertitori di frequenza Danfoss VLT® descritti in questo manuale sono disponibili come unità a libera installazione, da montare a muro o all'interno di un armadio. Ogni
convertitore di frequenza VLT® è congurabile, compatibile e ottimizzato per qualsiasi tipo di motore standard; in questo modo si evitano le limitazioni previste dai pacchetti motore-convertitore. Questi convertitori di frequenza sono disponibili in due congurazioni front-end: a sei impulsi e a 12 impulsi.
Vantaggi dei convertitori di frequenza VLT® 6-pulse
Disponibili in dimensioni di frame e gradi di
protezione diversi.
Un'ecienza pari al 98% riduce i costi operativi.
Un eccezionale design con canale di rared-
damento nella parte posteriore riduce la necessità di apparecchiature di rareddamento aggiuntive, assicurando costi di installazione e di gestione inferiori.
Minore consumo di potenza delle apparecchiature
di condizionamento della sala di controllo.
Costi operativi ridotti.
Interfaccia utente coerente in tutta la gamma di
convertitori di frequenza Danfoss.
Procedure guidate di avviamento orientate all'ap-
plicazione.
Interfaccia utente multilingue.
Vantaggi dei convertitori di frequenza VLT® 12-pulse
Il VLT® 12-pulse è un convertitore di frequenza a elevata ecienza che permette la riduzione delle armoniche senza dover aggiungere componenti capacitivi o induttivi che spesso richiedono un'analisi di rete per evitare potenziali problemi di risonanza del sistema. Il modello a 12 impulsi è realizzato con lo stesso design modulare del diuso
convertitore di frequenza VLT® a sei impulsi. Per ulteriori metodi di riduzione delle armoniche vedere la Guida alla
Progettazione VLT® Advanced Harmonic Filter AHF 005/AHF
010.
I convertitori di frequenza a 12 impulsi forniscono gli stessi vantaggi di quelli a sei impulsi, oltre a essere:
4.2 Dimensioni del frame per potenza
kW
250 350 F8–F9 315 450 E1–E2 F8–F9 355 500 E1–E2 F8–F9 400 550 E1–E2 F8–F9 450 600 F1–F3 F10–F11 500 650 F1–F3 F10–F11 560 750 F1–F3 F10–F11 630 900 F1–F3 F10–F11 710 1000 F2–F4 F12–F13 800 1200 F2–F4 F12–F13
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato.
L'uscita è misurata a 400 V (kW) e 460 V (cv).
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato.
L'uscita è misurata a 690 V (kW) e 575 V (cv).
solidi e altamente stabili in tutte le condizioni di
rete e di funzionamento;
ideali per applicazioni in cui è necessario ridurre
la media tensione o dove occorre un isolamento dal sistema di distribuzione;
eccellenti per l'immunità ai transitori in ingresso.
nominale
Frame disponibili
1)
Tabella 4.1 Potenze nominali dei frame, da 380 a 500 V
kW
355 400 E1–E2 F8–F9 400 400 E1–E2 F8–F9 500 500 E1–E2 F8–F9 560 600 E1–E2 F8–F9 630 650 F1–F3 F10–F11 710 750 F1–F3 F10–F11 800 950 F1–F3 F10–F11
900 1050 F2–F4 F12–F13 1000 1150 F2–F4 F12–F13 1200 1350 F2–F4 F12–F13
Tabella 4.2 Potenze nominali dei frame, da 525 a 690 V
1)
cv
1)
1)
cv
6 impulsi 12 impulsi
Frame disponibili
6 impulsi 12 impulsi
4 4
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Panoramica dei prodotti
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
4.3 Panoramica dei frame da 380 a 500 V
Dimensione del frame E1 E2
Potenza nominale
Uscita a 400 V (kW) 315–400 315–400 Uscita a 460 V (cv) 450–550 450–550
Congurazione front-end
6 impulsi S S
44
12 impulsi
Grado di protezione
IP IP21/54 IP00 Tipo UL Tipo 1/12 Chassis
Opzioni hardware
Canale posteriore in acciaio inossidabile O Schermatura principale O – Riscaldatore e termostato – Luce armadio con presa elettrica – Filtro RFI (classe A1) O O Morsetti NAMUR – Controllo resistenza di isolamento (IRM) – Controllo corrente residua (RCM) – Chopper di frenatura (IGBT) O O Safe Torque O S S Morsetti Regen O O Morsetti del motore comuni – Arresto di emergenza con relè di sicurezza Pilz – Safe Torque O con relè di sicurezza Pilz – Nessun LCP – LCP graco S S LCP numerico O O Fusibili O O Morsetti di condivisione del carico O O Fusibili + morsetti di condivisione del carico O O Sezionatore O O Interruttori – Contattori – Avviatori manuali motore – 30 A, morsetti protetti da fusibile – Alimentazione a 24 V CC (SMPS, 5 A) O O Monitoraggio temperatura esterna
Dimensioni
Altezza mm (pollici) 2.000 (78,8) 1.547 (60,9) Larghezza mm (pollici) 600 (23,6) 585 (23,0) Profondità mm (pollici) 494 (19,4) 498 (19,5) Peso kg (lb) 270–313 (595–690) 234–277 (516–611)
1)
3)
Tabella 4.3 Convertitori E1–E2, da 380 a 500 V
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato. L'uscita è misurata a 400 V (kW) e 460 V (cv).
2) Se il frame è congurato con l'opzione di condivisione del carico o morsetti Regen il grado di protezione è IP00, altrimenti il grado di protezione è IP20
3) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che l'opzione non è disponibile.
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Panoramica dei prodotti Guida alla Progettazione
Dimensione del frame F1 F2 F3 F4
Potenza nominale
Uscita a 400 V (kW) 315–400 450–500 315–400 450–500 Uscita a 460 V (cv) 450–550 600–650 450–550 600–650
Congurazione front-end
6 impulsi S S S S 12 impulsi
Grado di protezione
IP IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 Tipo UL Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12
Opzioni hardware
Canale posteriore in acciaio inossidabile O O O O Schermatura principale – Riscaldatore e termostato O O O O Luce armadio con presa elettrica O O O O Filtro RFI (classe A1) O O Morsetti NAMUR O O O O Controllo resistenza di isolamento (IRM) O O Controllo corrente residua (RCM) O O Chopper di frenatura (IGBT) O O O O Safe Torque O S S S S Morsetti Regen O O O O Morsetti del motore comuni O O O O Arresto di emergenza con relè di sicurezza Pilz Safe Torque O con relè di sicurezza Pilz O O O O Nessun LCP – LCP graco S S S S LCP numerico – Fusibili O O O O Morsetti di condivisione del carico O O O O Fusibili + morsetti di condivisione del carico Sezionatore O O Interruttori O O Contattori O O Avviatori manuali motore O O O O 30 A, morsetti protetti da fusibile O O O O Alimentazione a 24 V CC (SMPS, 5 A) O O O O Monitoraggio temperatura esterna O O O O
Dimensioni
Altezza mm (pollici) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) Larghezza mm (pollici) 1.400 (55,1) 1.800 (70,9) 2.000 (78,7) 2.400 (94,5) Profondità mm (pollici) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) Peso kg (lb) 1.017 (2.242,1) 1.260 (2.777,9) 1.318 (2.905,7) 1.561 (3.441,5)
1)
3)
O O
O O O O
4 4
Tabella 4.4 Convertitori F1-F4, da 380 a 500 V
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato. L'uscita è misurata a 400 V (kW) e 460 V (cv).
2) Se il frame è protezione è IP20
3) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che l'opzione non è disponibile.
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congurato con l'opzione di condivisione del carico o morsetti Regen il grado di protezione è IP00, altrimenti il grado di
Panoramica dei prodotti
Dimensione del frame F8 F9 F10 F11 F12 F13
Potenza nominale
Uscita a 400 V (kW) 90–132 160–250 450–630 450–630 710–800 710–800 Uscita a 460 V (cv) 125–200 250–350 600–900 600–900 1000–1200 1000–1200
Congurazione front-end
6 impulsi – 12 impulsi S S S S S S
Grado di protezione
44
IP IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 NEMA Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12
Opzioni hardware
Canale posteriore in acciaio inossidabile Schermatura principale – Riscaldatore e termostato O O O O Luce armadio con presa elettrica Filtro RFI (classe A1) O O O Morsetti NAMUR O O O O O O Controllo resistenza di isolamento (IRM) Controllo corrente residua (RCM) Chopper di frenatura (IGBT) O O O O O O Safe Torque O S S S S S S Morsetti Regen – Morsetti del motore comuni O O O O Arresto di emergenza con relè di sicurezza Pilz Safe Torque O con relè di sicurezza Pilz Nessun LCP – LCP graco S S S S S S LCP numerico – Fusibili O O O O O O Morsetti di condivisione del carico Fusibili + morsetti di condivisione del carico Sezionatore O O O O O Interruttori – Contattori – Avviatori manuali motore O O O O 30 A, morsetti protetti da fusibile Alimentazione a 24 V CC (SMPS, 5 A) Monitoraggio temperatura esterna
Dimensioni
Altezza mm (pollici) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) Larghezza mm (pollici) 800 (31,5) 1.400 (55,2) 1.600 (63,0) 2.400 (94,5) 2.000 (78,7) 2.800 (110,2) Profondità mm (pollici) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) Peso kg (lb) 447 (985,5) 669 (1.474,9) 893 (1.968,8) 1.116 (2.460,4) 1.037 (2.286,4) 1.259 (2.775,7)
1)
2)
O O O O
O O O
O O O
O O O O O O
O O O O
O O O O O O
O O O O
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
Tabella 4.5 Convertitori F8-F13, da 380 a 500 V
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato. L'uscita è misurata a 400 V (kW) e 460 V (cv).
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Panoramica dei prodotti Guida alla Progettazione
2) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che l'opzione non è disponibile.
4.4 Panoramica dei frame da 525 a 690 V
Dimensione del frame E1 E2
Potenza nominale
Uscita a 690 V (kW) 355–560 355–560 Uscita a 575 V (cv) 400–600 400–600
Congurazione front-end
6 impulsi S S 12 impulsi
Grado di protezione
IP IP21/54 IP00 Tipo UL Tipo 1/12 Chassis
Opzioni hardware
Canale posteriore in acciaio inossidabile O Schermatura principale O – Riscaldatore e termostato – Luce armadio con presa elettrica – Filtro RFI (classe A1) O O Morsetti NAMUR – Controllo resistenza di isolamento (IRM) – Controllo corrente residua (RCM) – Chopper di frenatura (IGBT) O O Safe Torque O S S Morsetti Regen O O Morsetti del motore comuni – Arresto di emergenza con relè di sicurezza Pilz – Safe Torque O con relè di sicurezza Pilz – Nessun LCP – LCP graco S S LCP numerico O O Fusibili O O Morsetti di condivisione del carico O O Fusibili + morsetti di condivisione del carico O O Sezionatore O O Interruttori – Contattori – Avviatori manuali motore – 30 A, morsetti protetti da fusibile – Alimentazione a 24 V CC (SMPS, 5 A) O O Monitoraggio temperatura esterna
Dimensioni
Altezza mm (pollici) 2.000 (78,8) 1.547 (60,9) Larghezza mm (pollici) 600 (23,6) 585 (23,0) Profondità mm (pollici) 494 (19,4) 498 (19,5) Peso kg (lb) 263–313 (580–690) 221–277 (487–611)
1)
3)
4 4
Tabella 4.6 Convertitori E1-E2, da 525 a 690 V
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato. L'uscita è misurata a 690 V (kW) e 575 V (cv).
2) Se il frame è protezione è IP20
3) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che l'opzione non è disponibile.
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congurato con l'opzione di condivisione del carico o morsetti Regen il grado di protezione è IP00, altrimenti il grado di
Panoramica dei prodotti
Dimensione del frame F1 F2 F3 F4
Potenza nominale
Uscita a 690 V (kW) 630–800 900–1200 630–800 900–1200 Uscita a 575 V (cv) 650–950 1050–1350 650–950 1050–1350
Congurazione front-end
6 impulsi S S S S 12 impulsi
Grado di protezione
44
IP IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 Tipo UL Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12
Opzioni hardware
Canale posteriore in acciaio inossidabile O O O O Schermatura principale – Riscaldatore e termostato O O O O Luce armadio con presa elettrica O O O O Filtro RFI (classe A1) O O Morsetti NAMUR O O O O Controllo resistenza di isolamento (IRM) O O Controllo corrente residua (RCM) O O Chopper di frenatura (IGBT) O O O O Safe Torque O S S S S Morsetti Regen O O O O Morsetti del motore comuni O O O O Arresto di emergenza con relè di sicurezza Pilz Safe Torque O con relè di sicurezza Pilz O O O O Nessun LCP – LCP graco S S S S LCP numerico – Fusibili O O O O Morsetti di condivisione del carico O O O O Fusibili + morsetti di condivisione del carico Sezionatore O O Interruttori O O Contattori O O Avviatori manuali motore O O O O 30 A, morsetti protetti da fusibile O O O O Alimentazione a 24 V CC (SMPS, 5 A) O O O O Monitoraggio temperatura esterna O O O O
Dimensioni
Altezza mm (pollici) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) Larghezza mm (pollici) 1.400 (55,1) 1.800 (70,9) 2.000 (78,7) 2.400 (94,5) Profondità mm (pollici) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) Peso kg (lb) 1.017 (2.242,1) 1.260 (2.777,9) 1.318 (2.905,7) 1.561 (3.441,5)
1)
3)
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
O O
O O O O
Tabella 4.7 Convertitori F1-F4, da 525 a 690 V
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato. L'uscita è misurata a 690 V (kW) e 575 V (cv).
2) Se il frame è protezione è IP20
3) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che l'opzione non è disponibile.
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congurato con l'opzione di condivisione del carico o morsetti Regen il grado di protezione è IP00, altrimenti il grado di
Panoramica dei prodotti Guida alla Progettazione
Dimensione del frame F8 F9 F10 F11 F12 F13
Potenza nominale
Uscita a 690 V (kW) 355–560 355–560 630–800 630–800 900–1200 900–1200 Uscita a 575 V (cv) 400–600 400–600 650–950 650–950 1050–1350 1050–1350
Congurazione front-end
6 impulsi – 12 impulsi S S S S S S
Grado di protezione
IP IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 IP21/54 NEMA Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12 Tipo 1/12
Opzioni hardware
Canale posteriore in acciaio inossidabile Schermatura principale – Riscaldatore e termostato O O O O Luce armadio con presa elettrica Filtro RFI (classe A1) O O O Morsetti NAMUR O O O O O O Controllo resistenza di isolamento (IRM) Controllo corrente residua (RCM) Chopper di frenatura (IGBT) O O O O O O Safe Torque O S S S S S S Morsetti Regen – Morsetti del motore comuni O O O O Arresto di emergenza con relè di sicurezza Pilz Safe Torque O con relè di sicurezza Pilz Nessun LCP – LCP graco S S S S S S LCP numerico – Fusibili O O O O O O Morsetti di condivisione del carico Fusibili + morsetti di condivisione del carico Sezionatore O O O O O Interruttori – Contattori – Avviatori manuali motore O O O O 30 A, morsetti protetti da fusibile Alimentazione a 24 V CC (SMPS, 5 A) Monitoraggio temperatura esterna
Dimensioni
Altezza mm (pollici) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) 2.204 (86,8) Larghezza mm (pollici) 800 (31,5) 1.400 (55,1) 1.600 (63,0) 2.400 (94,5) 2.000 (78,7) 2.800 (110,2) Profondità mm (pollici) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) 606 (23,9) Peso kg (lb) 447 (985,5) 669 (1.474,9) 893 (1.968,8) 1.116 (2.460,4) 1.037 (2.286,4) 1.259 (2.775,7)
1)
2)
O O O O
O O O
O O O
O O O O O O
O O O O
O O O O O O
O O O O
4 4
Tabella 4.8 Convertitori F8-F13, da 525 a 690 V
1) Tutte le potenze nominali sono riferite con un sovraccarico elevato. L'uscita è misurata a 690 V (kW) e 575 V (cv).
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Panoramica dei prodotti
2) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che l'opzione non è disponibile.
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
4.5 Disponibilità del kit
Descrizione kit
USB sullo sportello O O O O O O O O O O O LCP, numerico O O O O O O O O O O O O
LCP, graco Cavo LCP, 3 m (9 piedi) O O O O O O O O O O O O
44
Kit di montaggio per LCP numerico (LCP, dispositivi di ssaggio, guarnizione e cavo) Kit di montaggio per LCP graco (LCP, dispositivi di ssaggio, guarnizione e cavo) Kit di montaggio per tutti gli LCP (dispositivi di ssaggio, guarnizione e cavo) Ingresso dall'alto dei cavi motore O O O O O O O O O O Ingresso dall'alto dei cavi dell'alimentazione di rete O O O O O O O O O O Ingresso dall'alto dei cavi dell'alimentazione di rete con sezionatore Ingresso dall'alto dei cavi del bus di campo O – Morsetti del motore comuni O O O O – Frame NEMA 3R O – Piedistallo O O – Piastra opzioni di ingresso O O – Conversione IP20 O
Rareddamento (soltanto) uscita superiore O Rareddamento a canale posteriore (ingresso e
uscita posteriori) Rareddamento a canale posteriore (ingresso inferiore e uscita superiore)
1)
2)
E1 E2 F1 F2 F3 F4 F8 F9 F10 F11 F12 F13
O O O O O O O O O O O O
O O O O O O O O O O O O
O O O O O O O O O O O O
O O O O O O O O O O O O
O O
O O O O O O O O O O O O
O
Tabella 4.9 Kit disponibili per frame E1–E2, F1–F4 ed F8–F13
1) S = standard, O = opzionale e un trattino indica che il kit non è disponibile per quel frame. Per le descrizioni e i codici del kit vedere il capitolo 13.2 Numeri d'ordine per opzioni/kit.
graco viene fornito di serie con frame E1–E2, F1–F4 ed F8–F13. Se è necessario più di un LCP graco, il kit è disponibile per l'acquisto.
2) L'LCP
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Caratteristiche del prodott... Guida alla Progettazione
5 Caratteristiche del prodotto
5.1 Caratteristiche automatiche di funzionamento
Le caratteristiche di funzionamento automatizzate sono attive quando il convertitore di frequenza è in funzione. La maggior parte di esse non richiede alcuna program­mazione o setup. Il convertitore di frequenza dispone di una gamma di funzioni di protezione integrate che proteggono il convertitore di frequenza stesso e il motore controllato.
Per dettagli sui setup richiesti, in particolare per quanto riguarda i parametri motore, fare riferimento alla Guida alla Programmazione.
5.1.1 Protezione contro i cortocircuiti
Motore (fase-fase)
Il convertitore di frequenza è protetto contro i cortocircuiti sul lato motore tramite misurazioni della corrente in ciascuna delle tre fasi del motore. Un cortocircuito tra due fasi di uscita provoca una sovracorrente nell'inverter. L'inverter viene disinserito quando la corrente di cortocircuito supera il valore consentito (Allarme 16, Trip Lock (Scatto bloccato)).
Lato rete
Un convertitore di frequenza che funziona correttamente limita la corrente che può trarre dall'alimentazione. Tuttavia, si raccomanda di usare fusibili e/o interruttori automatici sul lato di alimentazione come protezione in caso di guasto di un componente all'interno del conver­titore di frequenza (primo guasto). I fusibili sul lato della rete sono obbligatori per la Conformità UL.
AVVISO!
Per assicurare la conformità alla norma IEC 60364 per CE o NEC 2009 per UL, è obbligatorio l'uso di fusibili e/o di interruttori.
5.1.2 Protezione da sovratensione
Sovratensione generata dal motore
La tensione nel collegamento CC subisce un aumento quando il motore funziona da generatore. Ciò si verica nei casi seguenti:
Il carico fa ruotare il motore con una frequenza di
uscita costante dal convertitore di frequenza, vale a dire che il carico genera energia.
Durante la decelerazione (rampa di decele-
razione), se il momento d'inerzia è elevato, l'attrito è basso e il tempo rampa di decele­razione è troppo breve per consentire la dissipazione dell'energia attraverso il sistema del convertitore di frequenza.
Un'impostazione non corretta della compen-
sazione dello scorrimento causa una maggiore tensione del collegamento CC.
Forza EMF (forza elettromotrice) dal funzio-
namento del motore PM. In presenza di funzionamento a ruota libera ad alti giri/min. la forza EMF (forza elettromotrice) del motore PM è potenzialmente in grado di superare la massima tensione tollerata dal convertitore di frequenza, causando danni. Per evitare che ciò si valore del parametro 4-19 Max Output Frequency viene limitato automaticamente sfruttando un calcolo interno basato sul valore del
parametro 1-40 Back EMF at 1000 RPM, del parametro 1-25 Motor Nominal Speed e del parametro 1-39 Motor Poles.
verichi, il
AVVISO!
Per evitare che il motore raggiunga una velocità eccessiva (per esempio a causa di un eetto di autoro­tazione eccessivo), dotare il convertitore di frequenza di una resistenza freno.
5 5
Resistenza di frenatura
Il convertitore di frequenza è protetto da cortocircuiti nella resistenza di frenatura.
Condivisione del carico
Per proteggere il bus CC dai cortocircuiti e i convertitori di frequenza dal sovraccarico, installare fusibili CC in serie con i morsetti di condivisione del carico di tutte le unità collegate.
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La sovratensione può essere gestita usando una funzione freno (parametro 2-10 Brake Function) e/o usando un controllo sovratensione (parametro 2-17 Over-voltage Control).
Funzioni freno
Collegare una resistenza freno per la dissipazione dell'e­nergia di frenatura in eccesso. Il collegamento di una resistenza freno consente una maggiore tensione collegamento CC durante la frenatura.
Un freno CA è un'alternativa per migliorare la frenatura senza l'uso di una resistenza freno. Questa funzione controlla la sovramagnetizzazione del motore quando il motore funziona come un generatore. L'aumento di perdite
Caratteristiche del prodott...
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
elettriche nel motore consente alla funzione OVC di accrescere la coppia di frenata senza superare il limite di sovratensione.
AVVISO!
Il freno CA non è ecace quanto la frenatura dinamica con una resistenza.
Controllo sovratensione (OVC)
Estendendo automaticamente il tempo rampa di decele­razione, l'OVC riduce il rischio che il convertitore di frequenza scatti a causa di una sovratensione sul
55
collegamento CC.
AVVISO!
L'OVC può essere attivato per un motore PM con tutti i nuclei di controllo, PM VVC+, Flux OL e Flux CL per motori PM.
AVVISO!
Non abilitare OVC in applicazioni di sollevamento.
5.1.3 Rilevamento mancanza di una fase
del motore
La funzione fase del motore mancante (parametro 4-58 Funzione fase motore mancante) è abilitata in fabbrica per evitare danni al motore qualora manchi una fase del motore. L'impostazione di fabbrica è 1000 ms, ma può essere regolata per un rilevamento più rapido.
5.1.4 Rilevamento sbilanciamento della
tensione di alimentazione
Il funzionamento in condizioni di grave sbilanciamento della tensione di alimentazione riduce la durata del motore e del convertitore di frequenza. Se il motore viene usato continuamente a valori vicini al carico nominale, le condizioni sono gravi. L'impostazione di fabbrica fa scattare il convertitore di frequenza in presenza di uno sbilan­ciamento di tensione di alimentazione (parametro 14-12 Funz. durante sbilanciamento di rete).
5.1.5 Commutazione sull’uscita
L'aggiunta di un interruttore in uscita tra il motore e il convertitore di frequenza è consentito, tuttavia potrebbe comparire un messaggio di guasto. Danfoss non consiglia l'utilizzo di questa funzione per i convertitori di frequenza da 525-690 V collegati a una rete di alimentazione IT.
5.1.6 Protezione da sovraccarico
Limite di coppia
La funzione limite di coppia protegge il motore dal sovrac­carico, indipendentemente dalla velocità. Il limite di coppia è controllato in parametro 4-16 Lim. di coppia in modo motore e parametro 4-17 Lim. di coppia in modo generatore. L'intervallo di tempo prima che intervengano gli scatti di avviso del limite di coppia è controllato nel parametro 14-25 Ritardo scatto al limite di coppia.
Limite di corrente
Il limite di corrente è controllato nel parametro 4-18 Limite di corrente e il tempo prima che il convertitore di frequenza scatti è controllato nel parametro 14-24 Ritardo scatto al limite di corrente.
Lim. velocità
Limite velocità minima: il Parametro 4-11 Lim. basso vel. motore [giri/min] oppure il parametro 4-12 Limite basso velocità motore [Hz] limitano l'intervallo di velocità
operativa del convertitore di frequenza. Limite velocità massimo: il Parametro 4-13 Lim. alto vel.
motore [giri/min] oppure il parametro 4-19 Freq. di uscita max. limitano la velocità di uscita massima che può fornire
il convertitore di frequenza.
Relè termico elettronico (ETR)
L'ETR è una caratteristica elettronica che simula un relè a bimetallo sulla base di misure interne. La caratteristica viene mostrata in Disegno 5.1.
Limite tens.
L'inverter si disinserisce per proteggere i transistor e i condensatori del collegamento CC quando viene raggiunto un determinato livello di tensione implementato in fase di progettazione.
Sovratemperatura
Il convertitore di frequenza dispone di sensori di temperatura integrati e reagisce immediatamente a valori critici tramite limiti implementati in fase di progettazione.
5.1.7 Protezione rotore bloccato
Possono esistere situazioni in cui il rotore è bloccato a causa del carico eccessivo o di alcuni altri fattori. Il rotore bloccato non riesce a produrre abbastanza rareddamento che, a sua volta, può surriscaldare l'avvolgimento del motore. Il convertitore di frequenza è capace di rilevare la situazione con rotore bloccato con controllo di usso PM ad anello aperto e controllo PM VVC (parametro 30-22 Protezione rotore bloccato).
+
20 Danfoss A/S © 11/2017 Tutti i diritti riservati. MG34S306
Caratteristiche del prodott... Guida alla Progettazione
5.1.8 Declassamento automatico
Il convertitore di frequenza controlla costantemente i seguenti valori critici:
alta temperatura sulla scheda di controllo o sul
dissipatore;
carico del motore elevato;
alta tensione del collegamento CC;
velocità del motore ridotta.
In risposta a un livello critico, il convertitore di frequenza adegua la frequenza di commutazione. In caso di temperatura interna elevata e bassa velocità del motore, il convertitore di frequenza può anche forzare lo schema PWM a SFAVM.
AVVISO!
Il declassamento automatico è diverso quando il
parametro 14-55 Filtro uscita è impostato su [2] Filtro sinusoid. sso.
5.1.9 Automatic energy optimization
(ottimizzazione automatica dell'energia)
surriscaldare il convertitore di frequenza. Fornendo un'elevata frequenza di commutazione controllata, riduce il rumore di funzionamento del motore alle basse velocità quando il controllo dei disturbi percettibili è critico, e produce la piena potenza di uscita al motore quando necessario.
5.1.11 Declassamento per alta frequenza di commutazione
Il convertitore di frequenza è progettato per il funzio­namento continuo a pieno carico a frequenze di commutazione comprese tra 1,5 e 2 kHz per 380-500 V e 1 e 1,5 kHz per 525-690 V. Il campo di frequenza dipende dalla taglia di potenza e dalla tensione nominale. Una frequenza di commutazione superiore all'intervallo massimo consentito genera maggiore calore nel conver­titore di frequenza e richiede la riduzione della corrente di uscita.
Una caratteristica automatica del convertitore di frequenza è il controllo della frequenza di commutazione dipendente dal carico. Questa caratteristica consente al motore di beneciare della massima frequenza di commutazione consentita dal carico.
5 5
L'ottimizzazione automatica dell'energia (AEO) ordina al convertitore di frequenza di monitorare continuamente il carico sul motore e di regolare la tensione di uscita al ne di massimizzare il rendimento. In condizioni di carico leggero la tensione viene ridotta e la corrente motore viene minimizzata. Il motore benecia di:
maggiore ecienza;
riscaldamento ridotto;
funzionamento più silenzioso.
Non esiste alcuna necessità di selezionare una curva V/Hz, poiché il convertitore di frequenza regola automaticamente la tensione motore.
5.1.10 Modulazione Automatica della Frequenza di Commutazione
Il convertitore di frequenza genera brevi impulsi elettrici formando un modello d'onda CA. La frequenza di commutazione è la frequenza di questi impulsi. Una bassa frequenza di commutazione (bassa frequenza di impulso) provoca disturbo nel motore, rendendo preferibile una frequenza di commutazione più elevata. Tuttavia, un'elevata frequenza di commutazione genera calore nel convertitore di frequenza, che può limitare la quantità di corrente disponibile per il motore.
5.1.12 Prestazioni con variazione della potenza
Il convertitore di frequenza resiste a uttuazioni di rete come:
transitori;
interruzioni momentanee della rete;
brevi cadute di tensione;
sbalzi di corrente.
Il convertitore di frequenza compensa automaticamente le tensioni di ingresso ±10% da quelle nominali fornendo tensione e coppia nominale del motore. Quando si seleziona il riavvio automatico, il convertitore di frequenza si riaccende automaticamente dopo uno scatto di tensione. Con il riaggancio al volo il convertitore di frequenza si sincronizza con la rotazione del motore prima dell'avvio.
5.1.13 Smorzamento risonanza
Lo smorzamento risonanza elimina il disturbo di risonanza ad alta frequenza. È disponibile uno smorzamento della frequenza selezionato automaticamente o manualmente.
5.1.14 Ventole controllate in temperatura
La modulazione automatica della frequenza di commutazione regola automaticamente queste condizioni per fornire la massima frequenza di commutazione senza
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I sensori nel convertitore di frequenza regolano il funzio­namento delle ventole di rareddamento interne. Spesso le ventole di rareddamento non funzionano durante il funzionamento a basso carico o durante il modo pausa o
Caratteristiche del prodott...
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in standby. Questi sensori riducono il disturbo, aumentano l'ecienza e allungano la vita di funzionamento della ventola.
senza che il motore sia in rotazione e senza disaccoppiare il carico dal motore.
5.2.2 Controllore PID integrato
5.1.15 Conformità EMC
Il controllore PID proporzionale, integrale e derivato L'interferenza elettromagnetica (EMI) e l'interferenza delle radiofrequenze (RFI) sono disturbi che possono inuire sui circuiti elettrici a causa della radiazione o dell'induzione elettromagnetica da una sorgente esterna. Il convertitore di frequenza è progettato per soddisfare la norma di prodotto
55
EMC per convertitori di frequenza IEC 61800-3 e la norma europea EN 55011. I cavi motore devono essere schermati e adeguatamente terminati per soddisfare i livelli di emissione in EN 55011. Per maggiori informazioni relativi alle prestazioni EMC, vedere capitolo 10.15.1 Risultati test EMC.
5.1.16 Isolamento galvanico di morsetti di
integrato elimina la necessità di dispositivi di controllo
ausiliari. Il controllore PID mantiene il controllo costante
dei sistemi ad anello chiuso in cui devono essere
mantenuti una pressione, un usso e una temperatura
regolati o altri requisiti di sistema.
Il convertitore di frequenza è dotato di due segnali di
retroazione da due dispositivi diversi, consentendo la
regolazione del sistema con diversi requisiti di retroazione.
Il convertitore di frequenza regola il controllo confrontando
i due segnali per ottimizzare le prestazioni del sistema.
5.2.3 Protezione termica del motore
controllo
Tutti i morsetti di controllo e i morsetti dei relè di uscita sono isolati galvanicamente dalla tensione di rete, che protegge totalmente il circuito di comando dalla corrente di ingresso. I morsetti dei relè di uscita richiedono un proprio collegamento di messa a terra. Questo isolamento soddisfa i severi requisiti di bassissima tensione di protezione (PELV) per l'isolamento.
I componenti che costituiscono l'isolamento galvanico sono:
alimentazione, incluso l'isolamento del segnale.
comando gate per IGBT, trasformatori di innesco
e fotoaccoppiatori.
I trasduttori di corrente di uscita a eetto Hall.
Caratteristiche personalizzate
5.2
dell'applicazione
Le caratteristiche applicative personalizzate sono le caratte­ristiche più comuni programmate nel convertitore di frequenza al ne di migliorare le prestazioni di sistema. Richiedono una programmazione o un setup minimi. Per istruzioni sull'attivazione di queste funzioni vedere la Guida alla Programmazione.
5.2.1 Adattamento automatico motore
L'adattamento automatico motore (AMA) è una procedura di test automatico usata per misurare le caratteristiche elettriche del motore. L'AMA fornisce un modello elettronico accurato del motore, consentendo al conver­titore di frequenza di calcolare le prestazioni ottimali e l'ecienza. L'esecuzione della procedura AMA massimizza anche la funzionalità di ottimizzazione automatica dell'e­nergia del convertitore di frequenza. L'AMA viene eseguita
La protezione termica del motore può essere fornita
tramite:
Temperatura diretta rilevata mediante l'utilizzo di
un
- sensore PTC o KTY negli avvolgimenti
del motore e con collegamento a un AI o DI standard;
- PT100 o PT1000 negli avvolgimenti del
motore e nei cuscinetti del motore, con collegamento alla VLT® Sensor Input
Card MCB 114;
-
Ingresso termistore PTC sul VLT® PTC Thermistor Card MCB 112 (approvato ATEX).
Interruttore termomeccanico (tipo Klixon) su un
DI.
Relè termico elettronico integrato (ETR).
L'ETR calcola la temperatura del motore misurando la
corrente, la frequenza e il tempo di funzionamento. Il
convertitore di frequenza visualizza il carico termico sul
motore in percentuale e può emettere un avviso al
raggiungimento di un setpoint di sovraccarico program-
mabile.
Le opzioni programmabili in caso di sovraccarico
consentono al convertitore di frequenza di arrestare il
motore, ridurre l'uscita o ignorare la condizione. Anche a
basse velocità il convertitore di frequenza soddisfa le
norme in materia di sovraccarico motore elettronico I2t
Classe 20.
22 Danfoss A/S © 11/2017 Tutti i diritti riservati. MG34S306
1,21,0 1,4
30
10
20
100
60
40
50
1,81,6 2,0
2000
500
200
400 300
1000
600
t [s]
175ZA052.11
fOUT = 0,2 x f M,N
fOUT = 2 x f M,N
fOUT = 1 x f M,N
IMN
IM
Caratteristiche del prodott... Guida alla Progettazione
Requisiti relativi al motore Ex-e
Assicurarsi che il motore Ex-e sia approvato per il
funzionamento in aree pericolose (area ATEX 1/21, area ATEX 2/22) con i convertitori di frequenza. Il motore deve essere certicato per la specica area di pericolo.
Installare il motore Ex-e nelle aree 1/21 o 2/22
dell'area di pericolo, secondo l'approvazione del motore.
AVVISO!
Installare il convertitore di frequenza fuori dall'area di
pericolo.
Assicurarsi che il motore Ex-e sia dotato di un
dispositivo di protezione da sovraccarico motore
Disegno 5.1 Caratteristiche ETR
approvato ATEX. Questo dispositivo monitora la temperatura negli avvolgimenti del motore. Se è presente un livello di temperatura critico o un
L'asse X mostra il rapporto tra I Y riporta il tempo in secondi che precede il momento in cui l'ETR scatta e scollega il convertitore. Le curve illustrano la velocità nominale caratteristica a una velocità doppia della velocità nominale e a una velocità pari a 0,2 volte la velocità nominale. A velocità più bassa l'ETR si disinserisce a livelli di calore inferiori a causa del minor rareddamento del motore. In tal modo il motore è protetto dal surriscaldamento anche a bassa velocità. La funzione ETR calcola la temperatura del motore basandosi sull'eettiva corrente e velocità. La temperatura calcolata è visibile come un parametro di visualizzazione in parametro 16-18 Term. motore. È anche disponibile una versione speciale dell'ETR per motori EX-e in aree ATEX. Questa funzione consente di immettere una curva specica per proteggere il motore Ex­e. Vedere la guida alla programmazione per le istruzioni di setup.
motor
e I
motor
nominale. L'asse
malfunzionamento, il dispositivo spegne il motore.
-
L'opzione VLT® PTC Thermistor Card MCB 112 ore un monitoraggio approvato ATEX della temperatura del motore. Il convertitore di frequenza ha in dotazione, come prerequisito, da tre a sei termistori PTC in serie, confor­memente al DIN 44081 o 44082.
- In alternativa è possibile utilizzare un
dispositivo di protezione PTC esterno approvato ATEX.
Il ltro sinusoidale è richiesto quando
- Cavi lunghi (picchi di tensione) o
tensione di rete aumentata producono tensioni eccedenti la massima tensione consentita ai morsetti del motore.
5.2.4 Protezione termica del motore per
motori Ex-e
- La frequenza di commutazione minima
del convertitore di frequenza non è conforme ai requisiti indicati dal
Il convertitore di frequenza è dotato di una funzione di monitoraggio termico ETR ATEX per il funzionamento di motori Ex-e secondo EN 60079-7. Se in combinazione con un dispositivo di monitoraggio PTC approvato ATEX, come
l'opzione VLT® PTC Thermistor Card MCB 112 o un dispositivo esterno, l'installazione non richiede un'appro­vazione individuale da parte di una organizzazione autorizzata.
La funzione di monitoraggio termico ETR ATEX abilita l'utilizzo di un motore Ex-e al posto di un motore Ex-d molto più costoso, grande e pesante. La funzione garantisce che il convertitore di frequenza limiti la corrente motore per evitare il surriscaldamento.
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Compatibilità del motore e del convertitore di frequenza
Per motori certicati secondo EN-60079-7 viene fornito dal
produttore del motore un elenco di dati comprendente
limiti e regole sotto forma di scheda tecnica, oppure sulla
targa del motore. Durante la pianicazione, l'installazione,
la messa in funzione, il funzionamento e l'assistenza
attenersi ai limiti e alle regole forniti dal produttore
riguardo a:
frequenza di commutazione minima;
corrente massima;
costruttore del motore. La frequenza di commutazione minima del convertitore di frequenza è mostrata come valore
predenito nel parametro 14-01 Freq. di commutaz..
5 5
130BD888.10
CONVERTER SUPPLY VALID FOR 380 - 415V FWP 50Hz 3 ~ Motor
MIN. SWITCHING FREQ. FOR PWM CONV. 3kHz l = 1.5XI
M,N
tOL = 10s tCOOL = 10min
MIN. FREQ. 5Hz MAX. FREQ. 85 Hz
PWM-CONTROL
f [Hz]
Ix/I
M,N
PTC °C DIN 44081/-82
Manufacture xx
EN 60079-0 EN 60079-7
СЄ 1180 Ex-e ll T3
5 15 25 50 85
0.4 0.8 1.0 1.0 0.95
1
2 3 4
Caratteristiche del prodott...
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
frequenza motore minima;
frequenza motore massima.
L'Disegno 5.2 mostra dove sono indicati i requisiti sulla
nominale minima. La tensione di rete precedente alla
caduta di tensione e il carico del motore determinano il
tempo occorrente al convertitore di frequenza per
giungere a ruota libera. targa del motore.
Quando si abbinano convertitore di frequenza e motore, Danfoss specica i seguenti requisiti aggiuntivi per garantire un'adeguata protezione termica del motore:
Non eccedere il rapporto massimo consentito tra
dimensione del convertitore di frequenza e dimensione del motore. Il valore tipico è I
2xI
n
55
m,n
Considerare tutte le cadute di tensione dal
VLT,
convertitore di frequenza al motore. Se il motore funziona con una tensione inferiore a quella elencata fra le caratteristiche u/f, la corrente potrebbe aumentare facendo scattare un allarme.
Il convertitore di frequenza può essere congurato
(parametro 14-10 Guasto di rete) per diversi tipi di compor-
tamento durante una caduta di tensione di rete:
Scatto bloccato una volta che il collegamento CC
si è esaurito.
Ruota libera con riaggancio al volo ogniqualvolta
ritorna l'alimentazione di rete (parametro 1-73 Riaggancio al volo).
Backup dell'energia cinetica
Rampa di decelerazione controllata.
Riaggancio al volo
Questa selezione consente di agganciare un motore che
gira liberamente a causa di una caduta di tensione di rete.
Questa opzione è importante per centrifughe e ventole.
Backup dell'energia cinetica
Questa selezione assicura che il convertitore di frequenza
funzioni
ntantoché nel sistema è presente energia. Per brevi cadute di tensione di rete, il funzionamento viene ripristinato al ritorno dell'alimentazione di rete senza far arrestare l'applicazione e senza mai perdere il controllo. E possibile selezionare varie varianti di backup dell'energia cinetica.
Congurare il comportamento del convertitore di frequenza in occasione della caduta di tensione di rete nel
parametro 14-10 Guasto di rete e nel parametro 1-73 Riaggancio al volo.
1 Frequenza di commutazione minima 2 Corrente massima 3 Frequenza motore minima 4 Frequenza motore massima
Disegno 5.2 Targa del motore che mostra i requisiti del convertitore di frequenza
Per ulteriori informazioni vedere l'esempio di applicazione nel capitolo 12 Esempi applicativi.
5.2.5 Caduta di tensione di rete
Durante la caduta di tensione di rete il convertitore di frequenza continua a funzionare no a quando la tensione del collegamento CC non scende al di sotto del livello minimo di funzionamento. Il livello di arresto minimo è di norma il 15% al di sotto della tensione di alimentazione
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5.2.6 Riavvio automatico
Il convertitore di frequenza può essere programmato per riavviare automaticamente il motore dopo uno scatto minore, come una perdita di potenza o una uttuazione momentanea. Questa caratteristica elimina il fabbisogno di un ripristino manuale e migliora il funzionamento automa­tizzato per sistemi controllati in remoto. È possibile limitare il numero di tentativi di riavvio nonché il ritardo tra i tentativi.
5.2.7 Piena coppia a velocità ridotta
Il convertitore di frequenza segue una curva V/Hz variabile per fornire una piena coppia motore anche a velocità ridotte. La piena coppia di uscita può coincidere con la massima velocità di esercizio di progetto del motore. Questo convertitore di frequenza è diverso dai convertitori di frequenza a coppia variabile e da quelli a coppia costante. I convertitori di frequenza a coppia variabile forniscono una coppia motore ridotta a bassa velocità. I convertitori di frequenza a coppia costante forniscono
. . . . . .
Par. 13-11 Comparator Operator
Par. 13-43 Logic Rule Operator 2
Par. 13-51 SL Controller Event
Par. 13-52 SL Controller Action
130BB671.13
Coast Start timer Set Do X low Select set-up 2 . . .
Running Warning Torque limit Digital input X 30/2 . . .
= TRUE longer than..
. . . . . .
Caratteristiche del prodott... Guida alla Progettazione
tensione in eccesso, calore e rumore motore a meno della velocità inferiore.
5.2.8 Bypass frequenza
In alcune applicazioni il sistema può avere velocità di funzionamento che creano una risonanza meccanica. Tale risonanza meccanica può generare un disturbo eccessivo ed eventualmente danneggiare i componenti meccanici nel sistema. Il convertitore di frequenza dispone di quattro larghezze di banda di frequenza di bypass programmabili. Le larghezze di banda consentono al motore di non funzionare a velocità tali da provocare risonanza nel sistema.
5.2.9 Preriscaldamento motore
Per preriscaldare un motore in un ambiente freddo o umido, una piccola quantità di corrente CC può essere immessa continuamente nel motore per proteggerlo dalla condensazione e da una partenza a freddo. Questa funzione può eliminare la necessità di un riscaldatore.
5 5
Disegno 5.3 Evento e azione SLC
5.2.10 Setup programmabili
Il convertitore di frequenza dispone di quattro setup che possono essere programmati indipendentemente. Utilizzando il multi-setup, è possibile commutare tra funzioni programmate indipendentemente attivate da ingressi digitali o da un comando seriale. Vengono usati setup indipendenti, per esempio, per modicare riferimenti oppure per il funzionamento diurno/notturno o estivo/ invernale, o per controllare motori multipli. L'LCP visualizza il setup attivo.
I dati del setup possono essere copiati dal convertitore di frequenza in un altro convertitore scaricando le informazioni dall'LCP amovibile.
5.2.11 Smart Logic Control (SLC)
Lo Smart Logic Control (SLC) è una sequenza di azioni denite dall'utente (vedere parametro 13-52 Azione regol. SL [x]), le quali vengono eseguite dall'SLC quando l'evento associato denito dall'utente (vedere parametro 13-51 Evento regol. SL [x]) è valutato come vero dall'SLC. La condizione per un evento può essere un particolare stato, oppure il fatto che l'uscita generata da una regola logica o da un operatore di comparatore diventi VERO. Tale condizione dà luogo a un'azione associata come mostrato nella Disegno 5.3.
Eventi e azioni sono ciascuno numerati e collegati in coppie (stati), il che signica che quando è soddisfatto l'evento [0] (raggiunge il valore VERO), viene eseguita l'azione [0]. Dopo che la prima azione è stata eseguita, le condizioni dell'evento successivo vengono valutate. Se questo evento viene valutato come VERO, allora verrà eseguita l'azione corrispondente. Verrà valutato un solo evento alla volta. Se un evento viene valutato come FALSO, durante l'intervallo di scansione corrente non succede nulla nell'SLC e non vengono valutati altri eventi. Quando si avvia, l'SLC valuta soltanto l'evento [0] durante ciascun intervallo di scansione. Soltanto se l'evento [0] viene valutato come VERO l'SLC esegue l'azione [0] e inizia a valutare l'evento successivo. È possibile programmare 1–20 eventi e azioni. Una volta eseguito l'ultimo evento/azione, la sequenza inizia da capo con evento [0]/azione [0]. La Disegno 5.4 mostra un esempio con quattro eventi/azioni:
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130BA062.13
Stato 1 Evento 1/ Azione 1
Stato 2 Evento 2/ Azione 2
Evento avviamento P13-01
Stato 3 Evento 3/ Azione 3
Stato 4 Evento 4/ Azione 4
Evento arresto P13-02
Evento arresto P13-02
Evento arresto P13-02
Par. 13-11 Comparator Operator
=
TRUE longer than.
. . .
. . .
Par. 13-10 Comparator Operand
Par. 13-12 Comparator Value
130BB672.10
. . . . . .
. . . . . .
Par. 13-43 Logic Rule Operator 2
Par. 13-41 Logic Rule Operator 1
Par. 13-40 Logic Rule Boolean 1
Par. 13-42 Logic Rule Boolean 2
Par. 13-44 Logic Rule Boolean 3
130BB673.10
Caratteristiche del prodott...
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5.2.12 Safe Torque O
La funzione Safe Torque O (STO) viene usata per fermare il convertitore di frequenza in situazioni di arresto di emergenza.
Per maggiori informazioni su Safe Torque O, oltre che su installazione e messa in funzione, consultare la guida operativa Safe Torque O.
Condizioni di responsabilità
55
Disegno 5.4 Ordine di esecuzione quando sono programmati 4 eventi/azioni
Comparatori
I comparatori vengono utilizzati per confrontare variabili continue (vale a dire la frequenza di uscita, la corrente di uscita, l'ingresso analogico e così via) con valori ssi preimpostati.
Il cliente è responsabile di assicurare che il personale sappia come installare e far funzionare la funzione Safe
O:
Torque
Leggendo e comprendendo le norme di sicurezza
riguardanti la salute e la sicurezza, nonché la prevenzione degli incidenti.
Comprendendo le direttive generiche e di
sicurezza fornite nella guida operativa Safe Torque O.
Possedendo un'adeguata conoscenza delle norme
generiche e di sicurezza per l'applicazione
specica.
Disegno 5.5 Comparatori
Regole logiche
Si possono combinare no a tre ingressi booleani (ingressi VERO/FALSO) di timer, comparatori, ingressi digitali, bit di stato ed eventi utilizzando gli operatori logici AND, OR e NOT.
Disegno 5.6 Regole logiche
Panoramica sulla frenatura dinamica
5.3
La frenatura dinamica decelera il motore tramite uno dei seguenti metodi:
Freno CA
L'energia freno è distribuita nel motore cambiando le condizioni di perdita nel motore (parametro 2-10 Funzione freno = [2]). La funzione freno CA non può essere usata in applicazioni con un'elevata frequenza di fermate e ripartenze, poiché ciò surriscalda il motore.
Freno CC
Una corrente CC sovramodulata aggiunta alla corrente CA funge da freno rallentatore a correnti parassite (parametro 2-02 Tempo di frenata CC 0 s).
Freno resistenza
Un IGBT freno mantiene la sovratensione sotto una certa soglia deviando l'energia del freno dal motore alla resistenza di frenatura collegata (parametro 2-10 Funzione freno = [1]). Per maggiori informazioni su come selezionare una resistenza di frenatura vedere la Guida alla Proget-
tazione VLT® Brake Resistor MCE 101.
26 Danfoss A/S © 11/2017 Tutti i diritti riservati. MG34S306
Caratteristiche del prodott... Guida alla Progettazione
I convertitori di frequenza dotati dell'opzione freno possiedono un IGBT freno e i morsetti 81 (R-) e 82 (R+) per il collegamento di una resistenza di frenatura esterna.
La funzione dell'IGBT freno è limitare la tensione nel collegamento CC ogniqualvolta viene superato il limite di massima tensione. Questo limita la tensione commutando la resistenza montata esternamente sul bus CC per rimuovere la tensione CC presente in eccesso sui conden­satori del bus.
Il montaggio esterno della resistenza di frenatura garantisce il vantaggio di selezionare la resistenza sulla base del fabbisogno dell'applicazione, dissipando l'energia al di fuori del quadro di comando e proteggendo il conver­titore di frequenza dal surriscaldamento quando la resistenza di frenatura è sovraccarica.
Il segnale di gate dell'IGBT freno ha origine sulla scheda di controllo e viene fornito all'IGBT freno mediante la scheda di potenza e la scheda di pilotaggio gate. Inoltre, le schede di potenza e le schede di controllo monitorano l'eventuale presenza di cortocircuiti nell'IGBT freno. La scheda di potenza monitora anche l'eventuale presenza di sovrac­carichi nella resistenza di frenatura.
Panoramica sul freno di stazionamento
5.4 meccanico
Il freno di stazionamento meccanico è un dispositivo esterno montato direttamente sull'albero motore che eettua la frenata statica. La frenata statica avviene quando un freno viene utilizzato per bloccare il motore dopo che il carico è stato arrestato. Un freno di stazio­namento viene controllato da un PLC oppure direttamente da un'uscita digitale dal convertitore di frequenza.
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AVVISO!
Un convertitore di frequenza non può assicurare il controllo sicuro di un freno meccanico. È necessario includere nell'impianto un circuito di ridondanza per il controllo del freno.
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Caratteristiche del prodott...
VLT® AutomationDrive FC 302 315–1200 kW
5.4.1 Frenatura meccanica mediante controllo ad anello aperto
Nelle applicazioni di sollevamento è normalmente necessario controllare un freno elettromeccanico. Sono necessarie un'uscita a relè (relè 1 o relè 2) oppure un'uscita digitale programmata (morsetto 27 o 29). Di norma, questa uscita va tenuta chiusa per tutto il tempo in cui il convertitore di frequenza non è in grado di trattenere il motore. Nel
parametro 5-40 Funzione relè (parametro array), nel parametro 5-30 Uscita dig. morsetto 27 o nel parametro 5-31 Uscita dig. morsetto 29 selezionare [32] Com. freno mecc. per applicazioni con un freno elettromagnetico.
Quando viene selezionato [32] Com. freno mecc., il relè del freno meccanico rimane chiuso durante l'avviamento corrente di uscita non supera il livello selezionato nel parametro 2-20 Corrente rilascio freno. Durante l'arresto, il freno meccanico si chiude quando la velocità è inferiore al livello selezionato nel parametro 2-21 Vel. attivazione freno [giri/min]. Se
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il convertitore di frequenza si trova in una condizione di allarme, per esempio in una situazione di sovratensione, il freno meccanico si inserisce immediatamente. Il freno meccanico si inserisce anche durante il Safe Torque O.
Durante l'utilizzo dei freni elettromagnetici tenere in considerazione le raccomandazioni seguenti:
Usare un'uscita a relè o l'uscita digitale (morsetto 27 o 29). Se necessario, usare un contattore.
Assicurarsi che l'uscita venga disinserita ntantoché il convertitore di frequenza non è in grado di azionare il
motore. Gli esempi includono un carico troppo pesante o il motore non montato.
Prima di collegare il freno meccanico, selezionare [32] Com. freno mecc. nel gruppo di parametri 5-4* Relè (o nel
gruppo 5-3* Uscite digitali).
Il freno viene rilasciato se la corrente motore supera il valore preimpostato nel parametro 2-20 Corrente rilascio
freno.
Il freno è innestato quando la frequenza di uscita è inferiore alla frequenza impostata nel parametro 2-21 Vel.
attivazione freno [giri/min] o nel parametro 2-22 Velocità di attivazione del freno [Hz] e soltanto nel caso in cui il convertitore di frequenza esegua un comando di arresto.
nché la
AVVISO!
Nelle applicazioni di sollevamento verticale o di sollevamento in generale, assicurarsi che il carico possa essere arrestato in caso di emergenza o di malfunzionamento. Se il convertitore di frequenza si trova in modalità di allarme o in una situazione di sovratensione, il freno meccanico si inserisce.
Per le applicazioni di sollevamento assicurarsi che i limiti di coppia in parametro 4-16 Lim. di coppia in modo motore e parametro 4-17 Lim. di coppia in modo generatore impostati siano inferiori al limite di corrente in parametro 4-18 Limite di corrente. È anche consigliabile impostare il parametro 14-25 Ritardo scatto al limite di coppia su 0, il parametro 14-26 Ritardo scatto al guasto inverter su 0 e il parametro 14-10 Guasto di rete su [3] Ruota libera.
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