2.0 Menu degli allarmi ..........................................................................................................................................................................................................................2
2.1 Elenco degli allarmi ...................................................................................................................................................................................................................2
2.2 Selezione della priorità .............................................................................................................................................................................................................2
2.3 Selezione dello stato .................................................................................................................................................................................................................2
2.4 Definizione del testo evento ..................................................................................................................................................................................................3
2.5 Selezione della fonte .................................................................................................................................................................................................................3
2.6 Selezione della località .............................................................................................................................................................................................................3
2.7 Selezionamento a nummero oggetto ................................................................................................................................................................................3
2.8 Organizzazione dell’elenco degli allarmi ...........................................................................................................................................................................3
2.9 Allarmi sui sensori ......................................................................................................................................................................................................................4
2.10 Allarmi sistema ECL ....................................................................................................................................................................................................................6
2.11 Allarmi sistema OPR10 ..............................................................................................................................................................................................................7
Facendo clic sul menu “Allarmi”, viene visualizzato un elenco degli
allarmi.
Il contenuto dell’elenco degli allarmi dipende dai criteri di filtro
selezionati. Questi criteri sono priorità, stato, testo evento, fonte e
località. Ciascuno di questi criteri è spiegato di seguito.
È possibile visualizzare per ogni alarme la priorità, il marcatempo, il
nome del cliente, l’ID del regolatore, il luogo, il numero dell’ogetto,
il testo del avvenimento, il valore dell’alarme e il status del riscontro. Queste informazioni sono spiegate di seguito.
I pulsanti in basso a destra nella finestra consentono di visualizzare
la cronologia degli allarmi per un determinato periodo di tempo
o accettare rapidamente tutti gli allarmi (Accept All) nell’elenco.
L’elenco può anche essere esportato sotto forma di file CSV.
La Figura 1 mostra la finestra degli allarmi accessibile tramite il menu
“Allarmi”.
2.2 Selezione della priorità
Gli allarmi che possono essere generati da DECS 2.0 hanno una
priorità predefinita. In questo modo, gli allarmi possono essere
per esempio filtrati per visualizzare nell’elenco solo gli allarmi con
la priorità più alta (1-601).
Selezionando una priorità dall’elenco a discesa, solo gli allarmi con
tale priorità o superiore saranno visualizzati nell’elenco.
Gli allarmi con la priorità più alta sono contrassegnati “1-601” e
quelli con la priorità più bassa “5-201”.
La priorità predefinita di ogni allarme è indicata negli elenchi degli
allarmi supportati.
2.3 Selezione dello stato
Quando un allarme viene attivato, lo stato di tale allarme sarà
impostato su On. Questo avviene quando la condizione di attivazione dell’allarme è soddisfatta, ad esempio quando un sensore è
scollegato.
Se o quando la condizione di attivazione dell’allarme non è più
soddisfatta, lo stato dell’allarme sarà impostato su Off, ad esempio
se il sensore viene ricollegato.
Le condizioni di attivazione sono descritte negli elenchi degli
allarmi supportati.
La Figura 2 mostra come selezionare la priorità nelle condizioni di filtro.
La Figura 3 mostra come selezionare lo stato nelle condizioni di filtro.
Nell’elenco a discesa “Status”, è possibile selezionare gli allarmi in
base a un determinato stato. Se “None” (nessuno) è selezionato,
nessun filtro viene applicato.
Le altre opzioni nell’elenco a discesa forniscono criteri di filtro
dipendenti sia dallo stato corrente dell’allarme (On/Off) sia
dall’accettazione o meno dell’allarme da parte dell’utente
(Accepted/Unaccepted). Per esempio, selezionare “On Unaccepted”
per visualizzare solo gli allarmi “On” ma non ancora accettati da un
utente. In alternativa, selezionare l’opzione “On Off Unaccepted“
per visualizzare tutti gli allarmi non accettati indipendentemente
dallo stato, On o Off.
Ciascun allarme supportato da DECS 2.0 ha un testo evento
predefinito visualizzato nella colonna “Testo evento” nell’elenco
degli allarmi.
Specificando criteri di filtro per gli allarmi con un testo evento
specifico, solo gli allarmi dotati di testo evento saranno visualizzati
nell’elenco.
È possibile specificare tutto il testo evento o solo la parte iniziale;
per es., specificando “Accessibilità”, verranno visualizzati tutti gli
allarmi che iniziano con quel testo evento. Il filtro non distingue
tra maiuscole e minuscole.
Il testo evento predefinito di ogni allarme è indicato negli elenchi
degli allarmi supportati.
2.5 Selezione della fonte
DECS 2.0 supporta i regolatori ECL Comfort 296 / 310, OPR20 e
OPR10 come fonte di allarmi.
Selezionando una fonte come criterio di filtro, solo gli allarmi di
quella fonte specifica saranno visualizzati nell’elenco degli allarmi.
Se “All” è selezionato, gli allarmi di tutte le fonti saranno visualizzati
nell’elenco.
Gli allarmi supportati da ciascuna fonte sono visualizzati negli
elenchi degli allarmi supportati.
La Figura 4 mostra come specificare un testo evento nelle condizioni
di filtro.
La Figura 5 mostra come selezionare una fonte specifica nelle
condizioni di filtro.
2.6 Selezione della località
Una o più località possono essere create tramite il menu delle
impostazioni generali disponibile nel menu Amministratore.
Ciascuna di queste località è selezionabile dall’elenco a discesa
“Località”. Solo gli allarmi della località specificata saranno
visualizzati nell’elenco degli allarmi.
La Figura 6 mostra come selezionare la località nelle condizioni di
filtro.
2.7 Selezionamento a nummero oggetto
Una ricerca di numeri di ogetti specifici e per avere un’elenco con
di tutti gli alarmi di un ogetto è possibile.
Se si vuole vedere in detaglio un regolatore che ha trasmesso un
alarme bisogna cliccare sull numero d’ogetto e il sistema apre il
prospetto generale del regolatore interessato.La Figura 7 mostra come selezionare a nummero oggetto.
2.8 Organizzazione dell’elenco degli allarmi
L’elenco degli allarmi può essere organizzato in ordine crescente
o decrescente in base a una delle colonne visualizzate nell’elenco
degli allarmi.
Fare clic sul nome della colonna che si desidera utilizzare per
ordinare l’elenco. Facendo nuovamente clic sulla stessa colonna,
verrà visualizzata in ordine inverso.
La Figura 8 mostra l’organizzazione dell’elenco degli allarmi.
La colonna utilizzata per l’ordinamento è indicata da una freccia
verso il basso (ordine decrescente) o una freccia verso l’alto
(ordine crescente).
AQ173386472022it-000501
Posizionare il puntatore del mouse su un campo nell’elenco degli
allarmi per visualizzare il contenuto completo di quel campo.
Il regolatore ECL può essere configurato per monitorare uno o più
ingressi del sensore e quindi attivare un allarme se un sensore è in
corto circuito o scollegato.
La configurazione è descritta nella guida di installazione per la
chiave di applicazione installata nel regolatore ECL.
Perché il regolatore ECL possa monitorare un ingresso, deve essere
attivato tramite il menu “Visione ingressi” nel regolatore.
Il regolatore ECL visualizzerà una lente di ingrandimento
accanto all’ingresso del sensore. Solo ingressi dei sensori utilizzati
dall’applicazione stessa possono essere monitorati per gli allarmi.
Gli ingressi dei sensori hanno un campo di misura da -60 a 150 °C.
Se l’ingresso supera questi limiti, l’allarme viene attivato.