Danfoss AK-PI 300 User guide [it]

User Guide
Regolatore per il controllo di apparecchiature di refrigerazione
AK-CC 550A
ADAP-KOOL® Refrigeration control systems
danfoss.com

Introduzione

Controllo completo di apparecchiature di refrigerazione molto fl essibile e adatto a di apparecchiatura o cella frigorifera. Può anche regolare con controllo del liquido adattivo.
Vantaggi
• Consente di aumentare la pressione di aspirazione di diversi gradi
• Ottimizzazione energetica dell’intera apparecchiatura di refrige­razione
• Unico regolatore per diverse apparecchiature di refrigerazione
• Display integrato nella parte anteriore del regolatore
• Setup rapido con impostazioni predefi nite
Principio
La temperatura dell’apparecchiatura viene rilevata da uno o due sensori di temperatura posizionati nel fl usso d’aria a monte dell’evaporatore (S3) o dopo l’evaporatore (S4) rispettivamente. L’impostazione del termostato, l’allarme termostato e la lettura a display determinano l’eff etto dei valori rilevati dai due sensori su ogni singola funzione. Inoltre il sensore di prodotto S6, che può essere posizionato anche all’interno dell’apparecchiatura, può essere utilizzato per rilevare la temperatura in prossimità del prodotto prescelto in una deter­minata posizione all’interno dell’apparecchiatura. La temperatura dell’evaporatore viene rilevata tramite il sensore S5, che può essere utilizzato come sensore di sbrinamento. Oltre all’uscita della valvola di espansione elettronica di tipo AKV, il regolatore ha 5 uscite a relè defi nite dall’uso selezionato, le sin­gole opzioni di utilizzo sono descritte dettagliatamente a pagina
12.
Funzioni
• Termostato giorno/notte con principio di regolazione ON/OFF o modulante
• Sensore del prodotto S6 con limiti di allarme individuali
• Commutazione tra impostazioni del termostato tramite ingresso digitale
• Controllo adattativo della sovratemperatura
• Il surriscaldamento può essere regolato fino a 0 K
• Sbrinamento adattativo basato sulle prestazioni dell’evaporatore
• Avvio dello sbrinamento mediante programmazione, ingresso digitale o rete
• Sbrinamento naturale, elettrico o a gas caldo
• Arresto dello sbrinamento in base al tempo e/o alla temperatura
• Coordinamento dello sbrinamento tra controlli multipli
• Controllo a impulsi delle ventole in base allo stato del termosta­to
• Funzione di pulizia scompartimento in conformità alla procedura HACCP
• Controllo scambiatore di calore mediante carico diurno/nottur­no o punto di rugiada
• Funzione porta
• Controllo di due compressori
• Controllo coperture notturne
• Controllo luce
• Termostato
• Taratura in fabbrica che garantisce una precisione di misurazione superiore allo standard EN ISO 23953-2 senza ulteriori tarature (sensore Pt 1000 ohm)
• Comunicazione MODBUS integrata con scheda opzionale di comunicazione LonWorks.
Esempi di apparecchiature
Contenuto
Introduzione ....................................................................................................... 2
Funzionamento ................................................................................................. 4
Applicazioni ...................................................................................................... 12
Panoramica delle funzioni ...........................................................................15
2 Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 AK-CC 550A
Funzionamento ...............................................................................................26
Menu ................................................................................................................... 28
Collegamenti ....................................................................................................32
Dati ...................................................................................................................... 34
Ordinazione ...................................................................................................... 35
Applicazioni
Segue una panoramica delle opzioni di utilizzo del regolatore. L’impostazione consente di confi gurare ingresso e uscite in modo tale che l’interfaccia operativa del regolatore sia assegnata all’ap­plicazione selezionata. Le impostazioni attuali per i rispettivi utilizzi sono disponibili a pagina 28.
Applicazione 1-8
Queste applicazioni valgono per apparecchiature di refrigerazione standard o celle frigorifere con una valvola, un evaporatore e una sezione di refrigerazione. I sensori sono utilizzati in base ai principi standard. Le funzioni in uscita variano in funzione dell’applicazione selezio­nata.
Applicazione 9
Da utilizzare per apparecchiature di refrigerazione con una valvo­la, due evaporatori e due sezioni di refrigerazione. In questo caso il monitoraggio degli allarmi e la temperatura sono controllati costantemente mediante il sensore S4. Il sensore S3 è utilizzato per le letture a display. Il sensore del prodotto è sostituito da un sensore di sbrinamento aggiuntivo S5B per il secondo evaporatore.
Applicazione 10
Da utilizzare per apparecchiature di refrigerazione con una valvo­la, un evaporatore e due sezioni di refrigerazione. In questo caso la temperatura è controllata costantemente me­diante il sensore S4.
Le due temperature S3 sono utilizzate per il monitoraggio degli allarmi e la lettura a display di ogni sezione di refrigerazione. Sono presenti normali limiti di allarme per le due sezioni di refrigerazione.
AK-CC 550A Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 3

Funzionamento

Iniezione di liquido
L’iniezione di liquido nell’evaporatore è controllata da una valvola di espansione elettronica del tipo AKV. La valvola funziona come valvola di espansione e come elettrovalvola. La valvola si apre e si chiude utilizzando i segnali provenienti dal regolatore. La funzione prevede un algoritmo adattativo che regola in modo indipendente l’apertura della valvola in modo tale che l’evapora­tore assicuri una refrigerazione sempre ottimale.
La sovratemperatura è misurabile: Sensori di pressione Pe e di temperatura S2 In quest’applicazione la misura esatta della sovratemperatura è possibile in tutte le condizioni che garantiscono un controllo molto preciso e robusto. È possibile che più controllori utilizzino il segnale proveniente da un trasduttore di pressione, ma solo se non è presente una diffe­renza di pressione rilevante tra gli evaporatori interessati.
Sono disponibili due impostazioni parallele per il surriscalda­mento:
1. Espansione a secco, che non consente il flusso del liquido
2. controllo del liquido adattivo, che consente il flusso del liquido.
Questo tipo di controllo richiede che il regolatore riceva un segnale on/off da (per esempio) un serbatoio nella linea di aspi­razione. Un interruttore di livello nel serbatoio rileverà quando livello del liquido il limite massimo viene superato. Quando questo accade, il regolatore si commuterà sull’espansione a secco e quindi nuovamente su controllo del liquido adattivo qu­ando il livello del liquido è sceso. La funzione è definita nell’im­postazione in o02, o37 o in o84. La funzione può essere ricevuta anche tramite la trasmissione dati da un'unità di sistema.
Attenzione Un azionamento accidentale può consentire l’ingresso di liquido al compressore. È responsabilità dell’installatore assicurarsi che la perdita di segnale al regolatore non causerà l’ingresso di liquido nel compressore. Danfoss non si assume alcuna responsabilità per danni causati da un’installazione inadeguata.
Controllo della temperatura
La temperatura dell’apparecchiatura viene rilevata da uno o due sensori di temperatura posizionati nel flusso d’aria a monte dell’evaporatore (S3) o dopo l’evaporatore (S4) rispettivamente. L’impostazione del termostato, dell’allarme del termostato e della lettura a display determina in che misura il valore dei due sensori dovrebbe modificare ogni singola funzione, ad esempio, il 50% genererà lo stesso valore per entrambi i sensori.
La regolazione di temperatura effettiva può avvenire in due modi: con la classica regolazione ON/OFF con differenziale o con la regolazione modulante in cui la variazione di temperatura non è così elevata come nella regolazione ON/OFF. Esiste comunque una limitazione all’utilizzo della regolazione modulante che può essere utilizzata solo in impianti centralizzati. In impianti decentralizzati optare per il termostato con regolazione ON/OFF. In impianti centralizzati, il termostato può essere impostato sia per controllo ON/OFF sia per quello modulante.
Monitoraggio della temperatura
Come per il termostato, il monitoraggio degli allarmi può essere impostato bilanciando S3 ed S4 in modo da poter decidere in che misura i valori dei due sensori devono influire sul monitoraggio dell’allarme. È possibile impostare i limiti massimo e minimo per la temperatura di allarme e i tempi di ritardo. È possibile impostare un ritardo prolungato per gli allarmi di alta temperatura. Questo ritardo è attivo dopo lo sbrinamento, la pulizia dell’apparecchiatura e l’accensione.
4 Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 AK-CC 550A
Bande del termostato
È possibile utilizzare le bande del termostato per apparecchiature in cui vengono conservati diversi tipi di prodotti e che richiedono diverse condizioni di temperatura. È possibile passare tra due diverse bande del termostato mediante segnale sull’ingresso digitale. È possibile impostare limiti distinti per allarmi e termostato per ogni banda del termostato, anche per il sensore del prodotto.
Impostazione notturna del valore del termostato
Nelle apparecchiature di refrigerazione possono esistere grandi variazioni di carico tra gli orari di apertura e di chiusura, special­mente se si utilizzano coperture notturne. È possibile aumentare il riferimento del termostato senza provocare variazioni sulla tem­peratura del prodotto. Il passaggio dal funzionamento diurno a quello notturno può avvenire mediante:
• un segnale di un interruttore esterno.
• un segnale dal sistema di comunicazione dati.
Sensore del prodotto
È possibile utilizzare anche un sensore del prodotto a parte, S6, che consente di rilevare e monitorare la temperatura nella parte più calda dell’apparecchiatura. Esistono limiti di allarme e tempi di ritardo distinti per il sensore del prodotto.
Pulizia dell’apparecchiatura
Questa funzione facilita la pulizia dell’apparecchiatura da parte del personale secondo una procedura standard. La pulizia dell’apparecchiatura viene attivata mediante un segnale, di norma tramite un interruttore a chiave che si trova sull’apparec­chiatura. La pulizia dell’apparecchiatura avviene in tre fasi: 1 - alla prima attivazione viene arrestata la refrigerazione, tuttavia
le ventole continuano a funzionare per sbrinare gli evaporatori. Viene visualizzato a display ”Fan”.
2 - alla seconda attivazione vengono bloccate anche le ventole ed
è quindi possibile pulire l’apparecchiatura. Viene visualizzato a display ”OFF”..
3 - Alla terza attivazione riprende la refrigerazione. Il display
visualizzerà la temperatura eff ettiva dell’apparecchiatura. (o97)
All’attivazione della pulizia dell’apparecchiatura viene trasmesso un allarme di pulizia al destinatario dei normali allarmi. Una successiva elaborazione di questi allarmi documenterà che la pulizia dell’apparecchiatura ha rispettato le scadenze pianifi cate.
Monitoraggio allarmi Non sono presenti allarmi di temperatura durante la pulizia dell’apparecchiatura.
Spegnimento dell'apparecchio
La funzione chiude la valvola AKV e tutte le uscite vengono disinserite. L'apparecchio di raffreddamento viene arrestato come l'"interruttore principale", ma ciò avviene senza un "allarme di standby A45". La funzione può essere abilitata con un interruttore sull'ingresso DI o tramite un'impostazione attraverso la trasmissione dati.
- + + °C
1 ÷ + Ventola
2 ÷ ÷ Off
3 + + °C
AK-CC 550A Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 5
Sbrinamento
In base all’applicazione è possibile scegliere fra i metodi di sbrina­mento seguenti. Naturale: le ventole rimangono in funzione durante lo sbrina­ mento Electrico: viene attivato l’elemento riscaldante A gas caldo: vengono comandate le elettrovalvola in modo tale da far fl uire il gas caldo attraverso l’evaporatore
Sequenza di sbrinamento:
1) Arresto della pompa
2) Sbrinamento
3) Attesa dopo lo sbrinamento
4) Svuotamento (ritardo scarico Solo a gas caldo)
5) Gocciolamento
6) Ritardo della ventola
Sbrinamento a gas caldo (solo applicazione 6)
Questo tipo di collegamento può essere adottato negli impianti con sbrinamento a gas caldo ma solo in quelli di piccole dimensio­ni, come quelli dei supermercati. I componenti operativi non sono adatti a impianti con cariche elevate. Il relè 2 è utilizzato per la valvola di aspirazione La funzione di commutazione del relè 4 può essere utilizzata dalla valvola di bypass e/o dalla valvola a gas caldo. Se si utilizzano le valvole PMLX e GPLX, il ritardo “d23” dovrà essere impostato correttamente. Durante lo sbrinamento a gas caldo, non è possibile iniziare un ciclo di sbrinamento manuale tramite premendo il pulsante infe­riore del controllore.
Applicazione a gas caldo
Elemento riscaldante della vaschetta di raccolta
È possibile controllare un elemento riscaldante nella vaschetta di raccolta per lo sbrinamento a gas caldo. Una volta avviato lo sbrinamento, l’elemento riscaldante viene attivato. L’elemento riscaldante rimane attivo per l’intervallo impostato fi no all’arresto dello sbrinamento in base al tempo o alla temperatura.
Avvio dello sbrinamento
Uno sbrinamento può essere avviato in vari modi A intervalli: lo sbrinamento viene avviato a intervalli
predeterminati, ad esempio ogni otto ore. L’intervallo deve SEMPRE essere impostato al valore superiore rispetto al periodo impostato tra due sbrinamenti se si utilizza un segnale di rete o la programmazione.
Tempo di refrigerazione: lo sbrinamento viene avviato a intervalli
fissi di refrigerazione, vale a dire, una bassa richiesta di refrigerazione ritarda lo sbrinamento
Programmazione: lo sbrinamento può essere avviato in momenti
prefissati del giorno e della notte. Comunque al massimo 6 volte
Contatto: lo sbrinamento viene avviato con un segnale a contatti
sull’ingresso digitale
Rete: Il segnale di sbrinamento proviene da un’unità di sistema
mediante la comunicazione dati
Sbrinamento adattativo: lo sbrinamento viene avviato in base alla
rilevazione intelligente delle prestazioni dell’evaporatore.
Manuale: è possibile attivare uno sbrinamento aggiuntivo con
il pulsante più in basso nel regolatore (sebbene non con l’applicazione 6) o tramite l’impostazione di un parametro.
Arresto dello sbrinamento
È possibile arrestare lo sbrinamento in base a:
• tempo
• temperatura (con il tempo come sicurezza).
Compressore
Se si imposta il metodo di sbrinamento su “Gas”, il compressore sarà “On” durante il ciclo di sbrinamento.
È possibile utilizzare uno qualsiasi dei metodi citati, basta attivarne uno per avviare lo sbrinamento.
Ventilatori
I ventilatori possono essere arrestati o azionati durante lo sbrinamento. Possono essere inoltre azionati e arrestati a una temperatura predeterminata. Il segnale della temperatura viene ottenuto dalla temperatura di arresto dello sbrinamento.
6 Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 AK-CC 550A
Sbrinamento coordinato
Sono disponibili due modalità per gestire lo sbrinamento coordinato. Mediante connessioni cablate tra controllori o mediante comunicazione dati
Connessioni cablate L’ingresso digitale DI2 viene collegato tra i controllori attuali. Quando un regolatore inizia lo sbrinamento tutti gli altri controllori si adeguano avviando uno sbrinamento. Dopo lo sbrinamento, i singoli controllori passano alla posizione di attesa. Quando tutti si trovano in posizione di attesa si commuta alla refrigerazione
Coordinamento mediante comunicazione dati In questo caso è l’unità di sistema a gestire il coordinamento. I controllori sono riuniti in gruppi di sbrinamento e l’unità di sistema assicura che lo sbrinamento venga avviato nel gruppo in base alla programmazione settimanale. Quando il regolatore ha completato lo sbrinamento, invia un messaggio all’unità di sistema e passa alla posizione di attesa. Quando tutti i controllori del gruppo si trovano in posizione di attesa, viene nuovamente consentita la refrigerazione di tutti i singoli controllori.
Sbrinamento a richiesta
Basato sul tempo di refrigerazione Quando il tempo complessivo di refrigerazione ha superato un tempo prefissato, verrà avviato uno sbrinamento. (La funzione non viene attivata se lo sbrinamento adattativo è stato impostato su 2, 3 o 4.)
Adaptive defrosting:
Questa funzione valuta la necessità di sbrinamento sulla base del flusso d’aria attraverso l’apparecchio. Essa può anche avviare una sbrinamento e può anche cancellare uno sbrinamento programmato. Possono essere selezionate le seguenti funzioni: 0 Off 1 Monitoraggio
Qui viene calcolato un valore per la portata d'aria all'evaporatore. In caso di formazione di ghiaccio o gas infiammabile scatterà un allarme.
2 Adattativo giorno (può sostituire uno sbrinamento al giorno).
Questa impostazione può essere utilizzata se l'apparecchio non è dotato di avvolgibile o di un coperchio durante il giorno, e avvolgibili o coperchi sono usati durante la notte. Viene calcolato un valore per la portata d'aria diurna all'evaporatore. L'evaporatore viene monitorato soltanto durante la giornata e il seguente sbrinamento programmato viene eseguito quando è necessario. Se la funzione non richiede uno sbrinamento al momento dello sbrinamento programmato durante la giornata, lo sbrinamento non verrà effettuato. Tutti gli sbrinamenti programmati e DI vengono eseguiti durante la
notte. 3 Adattativo giorno e notte (può sostituire lo sbrinamento sia di giorno sia di notte).
Questa impostazione può essere utilizzata se l'apparecchio è dotato di
una porta o di una porta scorrevole, o se è completamente scoperto, sia
di giorno sia di notte.
L'impostazione è anche raccomandata per le stanze.
Viene calcolato un valore per la portata d'aria all'evaporatore.
L'evaporatore viene monitorato e il seguente sbrinamento programmato
verrà effettuato come richiesto.
Se la funzione non richiede uno sbrinamento al momento dello
sbrinamento programmato, lo sbrinamento non verrà effettuato.
Max. 10
Unità di sistema
4 Completamente adattivo (può avviare uno sbrinamento aggiuntivo). Questa impostazione può essere utilizzata se l'apparecchio è dotato di una porta o di una porta scorrevole, o se è completamente scoperto, sia di giorno sia di notte. L'impostazione è anche raccomandata per le stanze.
Viene calcolato un valore per la portata d'aria all'evaporatore. L'evaporatore viene monitorato e verrà effettuato uno sbrinamento come richiesto, senza tener conto dei programmi. Verranno effettuati anche tutti gli sbrinamenti programmati.
Sbrinamento adattativo le connessioni seguenti.
- Valvola di espansione tipo AKV
- Segnale di temperatura sia da S3 sia da S4
- Segnale di temperatura dalla pressione di condensazione Pc distribuita mediante la rete dal regolatore del gruppo. Il valore dovrebbe mostrare la pressione nella parte anteriore della valvola AKV. Su impianti in cui ciascuna parte non è rappresentativa il segnale dal System Manager si può non usare. Qui, il regolatore è utilizzato come una costante. NOTA. È necessario posizionare i sensori S3 ed S4 nel canale/fl usso d’aria immediatamente prima/dopo l’evaporatore.
Nota La funzione “Sbrinamento adattativi” dovrebbe essere attivata solo quando l’evaporatore funziona nelle normali condizioni di esercizio.
Tempo minimo fra sbrinamenti
Lo sbrinamento a richiesta non avvierà lo sbrinamento prima del tempo minimo di 2 ore. È possibile impostare un intervallo minimo tra sbrinamenti al fi ne di evita­re che gli sbrinamenti pianifi cati in base alla programmazione settimanale o segnale DI vengano eseguiti immediatamente dopo l’esecuzione di uno sbrinamento su richiesta. Il tempo inizia a partire dal momento in cui termina lo sbrinamento a richiesta e termina quando viene consentito un nuovo sbrinamento pianifi - cato. Lo sbrinamento a richiesta non avvierà lo sbrinamento con un intervallo più breve del tempo minimo 2 ore.
Funzione di smaltimento brina
Questa funzione consente di eliminare la riduzione del flusso d’aria nell’evaporatore a causa brina derivante da un funzionamento continuativo e prolungato. La funzione si attiva se la temperatura del termostato rimane compresa nella gamma tra -5°C e +10°C per un periodo superiore all’intervallo di smaltimento brina impostato. La refrigerazione viene quindi arrestata durante il periodo di smaltimento brina impostato. La brina si scioglie per migliorare notevolmente il flusso dell’aria e quindi la capacità dell’evaporatore.
Orologio in tempo reale
Il regolatore è dotato di un orologio in tempo reale integrato che può essere utilizzato per avviare gli sbrinamenti. L’orologio ha un’autonomia di quattro ore. Se non sono sufficienti quattro ore, è possibile installare un modulo con un’autonomia aggiuntiva. Se il regolatore è dotato di comunicazione dati, l’orologio sarà aggiornato automaticamente dall’unità di sistema.
AK-CC 550A Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 7
Controllo di due compressori
I due compressori devono essere della stessa taglia. Quando il re­golatore richiede la refrigerazione, inserisce prima il compressore con il tempo di funzionamento minimo. Dopo il ritardo prefi ssato, sarà inserito il secondo compressore.
Quando la temperatura scende fi no a ”metà diff erenziale”, il com­pressore con il tempo di funzionamento massimo sarà disinserito. Il compressore in esercizio continuerà fi no a quando la tempera­tura raggiunge il valore di disinserimento. E quindi si disinserisce. Quando la temperatura raggiunge nuovamente la metà del diff erenziale, viene riavviato il compressore. Se un compressore non è in grado di mantenere la temperatura entro il diff erenziale, viene avviato anche il secondo compressore. Se un compressore ha funzionato da solo per due ore, avverrà la commutazione tra compressori in modo tale da bilanciare il tempo di esercizio.
I due compressori devono essere in grado di avviarsi in presenza di pressione elevata. Le impostazioni del compressore per ”Tempo min. di On” e ”Tempo min. di Off ” hanno sempre priorità elevata durante la regolazione normale. Se una delle funzioni di esclusione è attivata, il ”Tempo min. di On” sarà ignorato.
Scambiatore di calore
È possibile regolare a impulsi l’alimentazione allo scambiatore di calore per risparmiare energia. Il comando a impulsi è controllabi­le anche in base al carico diurno/notturno o al punto di rugiada.
Comando a impulsi in base al carico diurno e notturno
I diversi periodi di On possono essere impostati per il funziona­mento diurno e notturno. Viene impostato sia il periodo sia la percentuale del periodo di accensione dello scambiatore di calore.
Comando a impulsi in base al punto di rugiada
Per utilizzare questa funzione è necessario un’unità di sistema del tipo AK-SM in grado di misurare il punto di rugiada e di distribuire il punto di rugiada corrente ai controllori dell’apparecchiatura. A tale scopo l’intervallo di On dello scambiatore di calore è control­lato dal punto di rugiada corrente. Sono impostati due valori del punto di rugiada nel controllo dell’apparecchiatura:
• uno tale per cui l’eff etto deve essere massimo, vale a dire il 100%. (o87)
• uno tale per cui l’eff etto deve essere minimo (o86). In corrispondenza di un punto di rugiada minore o uguale al valo­re in o86, l’eff etto sarà il valore indicato in o88. Nell’area tra i due valori del punto di rugiada il regolatore gestirà la potenza da fornire allo scambiatore di calore.
Durante lo sbrinamento
Durante lo sbrinamento, le resistenze antiappannanti saranno attive, come selezionato nell’impostazione d27.
Scambiatore di calore
Punto di rugiada
8 Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 AK-CC 550A
Ventola
Controllo a impulsi
Per risparmiare energia è possibile comandare a impulsi l’alimen­tatore delle ventole per gli evaporatori. Il comando a impulsi deve essere eseguito in una fra le modalità seguenti:
- durante il periodo di disinserimento del termostato (cella frigo­rifera)
- durante il funzionamento notturno e durante il periodo di disinserimento del termostato (apparecchiatura con copertura notturna) (la funzione non è attiva quando r14 = 2, come in caso di regola­zione modulante). Viene impostato sia il periodo di tempo sia la relativa percentuale di funzionamento delle ventole.
Disinserimento delle ventole durante i fermi dell’impianto
Se si arresta la refrigerazione in caso di fermo, la temperatura nella cella frigorifera può aumentare rapidamente come conseguenza dell’alimentazione dalle grandi ventole. Per evitare questa situazione il regolatore può arrestare le ventole se la temperatura in S5 supera il valore limite impostato.
Funzione luce
È possibile utilizzare la funzione per controllare la luce in un’appa­recchiatura di refrigerazione oppure in una cella frigorifera. Può anche essere utilizzata per il controllo di una copertura notturna motorizzata.
periodo di tempo
La funzione luce è defi nibile in tre modi:
- la luce è controllata mediante un segnale da un contatto porta.
Insieme a questa funzione è possibile impostare un ritardo per
mantenere la luce accesa per un certo periodo dopo la chiusura
della porta.
- la luce è controllata mediante la funzione giorno/notte
- la luce è controllata mediante la comunicazione dati da un’unità
di sistema.
Sono previste due opzioni di funzionamento se la
comunicazione dati dovesse presentare problemi:
- la luce può accendersi
- la luce può rimanere nello stato in cui si trova.
Il carico della luce deve essere collegato all’interruttore normalmente chiuso sul relè. Ciò assicura che la luce rimanga accesa nell’apparecchiatura in caso di guasto all’alimentazione del regolatore. La luce è spenta quando "r12" (interruttore principale) è spento (vedi o98). La luce si spegne all’attivazione della funzione di pulizia dell’apparecchiatura.
Copertura notturna
Il regolatore può gestire automaticamente una copertura notturna motorizzata. Le coperture notturne seguiranno lo stato della funzione luce. Quando la luce è accesa, le coperture notturne si aprono richiudendosi al successivo spegnimento della luce. Se le coperture notturne sono chiuse, è possibile aprirle utilizzando un segnale sull’ingresso digitale. Se viene attivato questo ingresso, le coperture notturne si aprono e sarà possibile riempire la cella frigorifera con nuovi prodotti. Alla successiva attivazione dell’ingresso, le coperture si richiudono. Durante l’utilizzo della funzione di copertura notturna, la funzione termostato può associare diversi pesi ai sensori S3 ed S4. Un peso durante il funzionamento diurno e un altro alla chiusura della copertura.
La copertura notturna si apre all’attivazione della funzione di pulizia dell’apparecchiatura. Un'impostazione può definire che le tende notte sono aperte con "r12" (interruttore principale) è spento (vedi o98). Quando la copertura notturna si chiude, il ventilatore si ferma per 2 minuti. La copertura notturna può quindi richiudersi nella posizione corretta.
AK-CC 550A Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 9
Ingressi digitali
Sono presenti due ingressi digitali DI1 e DI2 con funzione a contatti e un ingresso digitale DI3 con segnale ad alta tensione. Possono essere utilizzati per le seguenti funzioni:
- ritrasmissione della posizione dei contatti mediante comunicazione dei dati
- funzione di contatto porta con allarme
- avvio sbrinamento
- interruttore principale – avvio/arresto del raff reddamento
- modo notturno
- interruttore bande del termostato
- monitoraggio generale degli allarmi
- pulizia scompartimento
- spegnimento dell'apparecchio
- raff reddamento forzato
- esclusione delle coperture notturne
- attivazione controllo del liquido adattivo
- sbrinamento coordinato (solo DI2)
- chiusura forzata della valvola (solo DI3)
- ricezione del segnale relativo alla perdita di refrigerante (solo
DI1 e DI2).
Chiusura forzata
È possibile chiudere le valvole AKV mediante un segnale esterno (“Chiusura forzata”). La funzione deve essere utilizzata con il circuito di sicurezza del compressore, in modo tale che non ci sia iniezione di liquido nell’evaporatore all’arresto del compressore per i controlli di sicurezza. (Tuttavia non a bassa pressione, LP). Se è in corso un ciclo di sbrinamento, lo stato di chiusura forzata non sarà ristabilito fi no al completamento dello sbrinamento. In caso contrario, il ciclo di sbrinamento sarà immediatamente fer­mato, una volta ricevuto il segnale. La funzione è definita in o90. Il segnale può essere ricevuto dall’ingresso DI3 o mediante la comunicazione dati. Durante la chiusura forzata è possibile decidere se arrestare o far funzionare le ventole.
Contatto porta
La funzione di contatto porta è defi nibile mediante ingressi digi­tali per due diverse applicazioni.
Monitoraggio allarmi
Il regolatore monitora il contatto della porta e invia un messag­gio di allarme se la porta è rimasta aperta per un periodo superiore a quello impostato nel ritardo di allarme.
Monitoraggio degli allarmi e arresto della refrigerazione
All’apertura della porta la refrigerazione si arresta come l’iniezione, il compressore e la ventola si arrestano e la luce si accende. Se la porta rimane aperta per un periodo superiore a quello del tempo di riavvio impostato, la refrigerazione riprende. Ciò assicura che la refrigerazione venga mantenuta anche lasciando la porta aperta oppure in caso di contatto difettoso della porta. Se la porta rimane aperta per un periodo superiore al ritardo impostato per l’allarme verrà attivato anche l’allarme.
Funzione di riscaldamento (applicazione 8)
Refrigerazione
La funzione di riscaldamento serve ad evitare un eccessivo abbassamento della temperatura, ad esempio in una cella. Il limite di disinserimento della funzione del riscaldamento viene
Zona neutra
impostato come valore di off set inferiore al limite attuale di disinserimento per il termostato di refrigerazione. Ciò assicura
Calore
che non avvengano contemporaneamente la refrigerazione e il riscaldamento. La diff erenza per il termostato di riscaldamento ha lo stesso valore di quella del termostato di refrigerazione. Per evitare l’inserimento del termostato di riscaldamento durante diminuzioni temporanee della temperatura dell’aria è possibile impostare un ritardo per determinare il passaggio da refrigerazione a riscaldamento.
10 Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 AK-CC 550A
Comunicazione dati
Il regolatore è dotato di comunicazione dati MODBUS fissa incorporata.
Se serve un altro modulo di comunicazione dati, è possibile integrarlo nel regolatore. Tra cui:
• Lon RS 485 o DANBUSS La connessione deve essere con terminale RS 485.
(Per utilizzare un modulo Lon RS 485 e un gateway tipo AKA 245 il AKS 245 deve essere della versione 6.20 o superiore.)
Display
Il regolatore prevede un connettore per un display. Sono compatibili i display di tipo EKA 163B o EKA 164B (lunghezza massima 15 m) EKA 163B è un display di lettura. EKA 164B serve sia per la lettura sia per il funzionamento. La connessione fra display e regolatore può essere eseguita con un cavo con connettori ad entrambe le estremità. Se la distanza tra display e regolatore è superiore a 15 m, è necessario prevedere un altro tipo di collegamento. È necessario inoltre montare un modulo aggiuntivo nel regolatore se viene utilizzata la comunicazione dati. Si utilizza la comunicazione dati integrata di tipo MODBUS in modo da consentire il collegamento del display e la comunicazione dati con altri controllori mediante un modulo. Il modulo può essere Lon RS 485, DANBUSS o MODBUS. Quando è necessario collegare il display al MODBUS integrato, è possibile sostituirlo con uno dello stesso tipo, ma della versione A (modelli con morsetti a vite). Gli indirizzi dei controllori devono essere impostati su un valore superiore a 0, affinché il display sia in grado di comunicare con il controllore. Se è necessario collegare due display, uno deve essere collegato al connettore (max 15 m) e l’altro alla comunicazione dati fissa.
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Importante
Tutti i collegamenti verso MODBUS, DANBUSS e RS485 della comunicazione dati devono soddisfare i requisiti per i cavi di comunicazione dati. Vedere la documentazione: RC8AC.
Il display richiede una tensione di almeno 8 V. Il display deve essere dotato di un'alimentazione esterna separata, nel caso in cui la caduta di tensione dal regolatore diventasse così ampia da non poter mantenere 8 V.
Esclusione
Il regolatore integra varie funzione che possono essere utilizzate in abbinamento alla funzione di esclusione nel gateway master/unità di sistema.
Funzione mediante comunicazione dati Funzione mediante gateway/unità di sistema Parametri utilizzati per AK-CC 550A
Avvio dello sbrinamento Controllo dello sbrinamento / Programmazione /
Sbrinamento coordinato Controllo dello sbrinamento / Gruppo sbrinamento --- MantDopoSbrin / - - - StatoSbrin
Disabilitazione dell’avvio dello sbrinamento --- Disabil sbrin
Programmazione giorno/notte Controllo giorno/notte / Programmazione / Zona
Controllo luce Controllo giorno/notte / Programmazione O39 luce remota
Chiusura forzata Chiusura forzata / Iniezione On / AKC On --- Ch. forzata
Raff reddamento forzato --- Raff reddamento forzato
Collegamento tra scambiatore di calore e punto di rugiada
Ottimizzazione P0 Ottimizzazione P0 Il regolatore supporta l’ottimizzazione P0
Sbrinamento adattativo / Sbrinamento adattativo. Solo unità di sistema - - - Tc TempMed, MC Def.start
Controllo del liquido adattivo Controllo personalizzato in AK-SM 850
Gruppo sbrinamento
luce
/ Scambiatore di calore --- Punto di rugiada
On/off + funzione booleana in AK-SM 720
--- Avvio sbrin
--- Modo notturno
- - - MC Liq. Ctrl
AK-CC 550A Manual RS8FS606 © Danfoss 2018-09 11
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