Funzioni9
Iniezione di liquido tramite AKV9
Iniezione di liquido tramite valvola passo-passo9
Controllo della temperatura10
Sensore di temperatura degli alimenti10
Monitoraggio della temperatura10
Bande Termostato11
Funzione notte del valore termostato11
Pulizia apparecchio11
Spegnimento dell’apparecchio12
Sbrinamento12
Sbrinamento a gas caldo (solo per applicazione 5)12
Avvio sbrinamento12
Arresto sbrinamento13
Compressore in funzione durante lo sbrinamento a gas caldo13
Ventilatori13
Sequenza sbrinamento13
Orologio in tempo reale13
Sbrinamento coordinato13
Sbrinamento adattativo14
4 diverse modalità di sbrinamento adattivo14
Pausa smaltimento brina15
Controllo di due compressori (solo con congurazione personalizzata)15
Resistenza antiappannante16
Ventilatore17
Funzione luci18
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Copertura notturna18
Controllo umidità18
Funzione di riscaldamento (solo con congurazione personalizzata)20
Ingressi digitali20
Chiusura forzata21
Contatto porta21
Display21
Esclusione22
Applicazioni23
Collegamenti AK-CC55 e opzioni di applicazione24
Impostazioni dell'applicazione e collegamenti IO25
Identicazione del prodotto28
Attacchi bobina singola AK-CC5529
Trasmissione dati29
Informazioni su AKV29
Relè allo stato solido esterno per resistenza antiappannante29
Informazioni su AKS 32R30
Sbrinamento coordinato mediante cablaggio elettrico30
Display esterno AK-UI5530
Connessioni31
Sostituzione di AK-CC 550 con AK-CC5533
Funzionamento34
Funzionamento tramite comunicazione dati34
Funzionamento diretto34
Funzionamento tramite set AK-UI5534
Gruppi di parametri durante il funzionamento tramite display36
Per iniziare bene36
Menù display AK-UI55 (vers. SW 1.5x)38
Termostato38
Impostazione allarmi39
Compressore39
Sbrinamento39
Controllo iniezione40
Controllo dei ventilatori40
Defrost schedule (Programmazione sbrinamento)40
Controllo umidità41
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Varie42
Controllo44
Cong. DO e manuale44
Service (Manutenzione)46
Funzionamento tramite Bluetooth AK-UI5548
Menu AK-CC55 Connect (vers. SW 1.5x)49
Avvio/arresto49
Congurazione49
Controllo termostato51
Limiti e ritardi allarme52
Controllo umidità54
Controllo iniezione55
Controllo sbrinamento56
Programmi sbrinamento58
Compressore59
Controllo dei ventilatori59
Controllo resistenze antiappannanti60
Controllo luce/coperture/pulizia61
Controllo display62
Priorità relè allarme62
Varie63
Avanzate64
Codici di errore66
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Introduzione
Applicazione
Controllo totale delle apparecchiature di refrigerazione con grande essibilità per adattarsi alle apparecchiature di
refrigerazione e alle celle frigorifere.
Vantaggi:
• Regolatore universale per diverse apparecchiature di refrigerazione
• Semplice congurazione grazie alle impostazioni predenite
• Congurazione e manutenzione semplicate grazie a un'app mobile con Bluetooth
• Ottimizzazione energetica dell'intera apparecchiatura di refrigerazione
• Il controllo adattivo del surriscaldamento minimo stabile (MSS) viene eseguito con il surriscaldamento più basso
possibile
• Consente di aumentare la pressione di aspirazione di diversi gradi
• Il controllo adattivo del liquido (ALC) può essere eseguito con un surriscaldamento no a 0 gradi sugli impianti a
CO2 transcritici con eiettori di liquido
Principio
La temperatura dell’apparecchio viene rilevata da uno o due sensori di temperatura posizionati nel usso d’aria
prima dell’evaporatore (S3) o dopo l’evaporatore (S4) rispettivamente. L'impostazione del termostato, l'allarme
termostato e le letture del display determinano l'eetto dei valori rilevati dai due sensori su ogni singola funzione.
Inoltre, è possibile utilizzare un sensore di prodotto S6, che può essere posizionato all'interno dell'apparecchio, per
la registrazione e l'invio di allarmi relativi alla temperatura in prossimità degli alimenti.
La temperatura dell’evaporatore viene rilevata tramite il sensore S5, che può anche essere utilizzato come sensore di
sbrinamento.
Oltre all'uscita della valvola elettronica di iniezione AKV, il regolatore è dotato di uscite a relè denite
dall'impostazione dell'applicazione.
Figura 1: AK-CC55 con evaporatore, valvola AKV e posizioni del sensore
AKA 245: Solo unità LON e max 250 parametri del regolatore
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Connettività
Il diagramma illustra le opzioni di connettività dell'AK-CC55 per la progettazione della funzionalità del sistema.
Figura 2: Connettività
Trasmissione dati
Il regolatore dispone di trasmissione dati integrata MODBUS. Se è richiesta una modalità diversa di trasmissione dati,
è possibile inserire nel regolatore un modulo Lon RS 485 supplementare.
La connessione deve quindi essere eettuata al modulo.
Protezione standard. Normalmente utilizzata per banchi in cui il regolatore è montato in un quadro.
Danfoss
84B8236
La protezione standard può essere estesa con uno o
due display esterni.
Danfoss
84B8238
Protezione con display di impostazione integrato.
Normalmente utilizzata per le celle frigorifere.
Danfoss
84B8274
Per i regolatori con display integrato, è possibile collegare un solo display esterno.
Danfoss
84B8239
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Bobina singola e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Bobina singola AK-CC55 – Controllo di una valvola EEV.
Un'impostazione della modalità dell'applicazione congurerà gli ingressi e le uscite per l'uso desiderato. È possibile
scegliere tra nove applicazioni. La regolazione viene eettuata utilizzando una valvola di espansione AKV o un
driver passo-passo esterno tramite l'uscita analogica A01.
Interfaccia utente bobina singola AK-CC55 Regolatore a bobina singola con display integrato. Stesse funzionalità
della bobina singola AK-CC55.
Display esterno
Sono disponibili tre versioni con diverse funzioni:
• Info AK-UI55: Display della temperatura.
• Set AK-UI55: Display della temperatura con pulsanti di controllo sulla parte anteriore.
• Bluetooth AK-UI55: Display della temperatura con comunicazione Bluetooth, da utilizzare con l'app mobile AKCC55 Connect.
Figura 4: Info AK-UI55Figura 5: Set AK-UI55Figura 6: Bluetooth AK-UI55
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Funzionalità del regolatore
Funzioni
• Termostato giorno/notte con funzione ON/OFF oppure con regolazione modulare
• Sensore temperatura di prodotto S6 con limiti di allarme separati
• Variazione impostazioni termostato tramite ingresso digitale
• Controllo adattativo di surriscaldamento
• Sbrinamento adattivo basato sulla diagnostica
• Avvio dello sbrinamento tramite programma, ingresso digitale, rete o display di impostazione
• Sbrinamento naturale, elettrico o a gas caldo
• Arresto dello sbrinamento in base al tempo e/o alla temperatura
• Coordinamento dello sbrinamento tra diversi regolatori in una linea
• Controllo dei ventilatori a impulsi o ECO quando il valore del termostato è soddisfatto
• Funzione pulizia apparecchio per documentare le procedure HACCP
• Controllo delle resistenze antiappannanti tramite carico diurno/notturno o punto di rugiada
• Controllo dell'umidità nelle celle frigorifere
• Funzione porta
• Controllo di due compressori
• Controllo copertura notturna
• Controllo luci
• Termostato di riscaldamento
• Gli ingressi a elevata precisione garantiscono una migliore precisione di misurazione rispetto allo standard EN ISO
23953-2 senza dover ricorrere a ulteriori tarature (sensore Pt 1000 ohm)
• Comunicazione MODBUS integrata con l’opzione di montare una scheda di comunicazione LonWorks
Iniezione di liquido tramite AKV
L’iniezione di liquido nell’evaporatore è controllata da una valvola di espansione elettronica del tipo AKV. La valvola
funziona come valvola di espansione e come elettrovalvola. Il regolatore apre e chiude la valvola in base alle letture
del sensore.
La funzione prevede un algoritmo adattivo che regola in modo indipendente l’apertura della valvola in modo tale
che l’evaporatore assicuri una quantità di refrigerante costante e ottimale.
Iniezione di liquido tramite valvola passo-passo
Invece di AKV, un driver passo-passo esterno può essere collegato ad AO1 (0 – 10 V) per azionare una valvola passopasso. DO1 (uscita AKV) viene quindi congurata per chiudere un'elettrovalvola della linea del liquido (LLSV)
quando l'uscita di una valvola è allo 0%. Inoltre la LLSV viene chiusa in caso di interruzione di corrente.
Il surriscaldamento viene misurato tramite:
Sensore di pressione Pe e sensore di temperatura S2. Utilizzando un sensore di pressione e un sensore di
temperatura, è possibile ottenere la misura corretta del surriscaldamento in tutte le condizioni, che garantisce un
controllo molto adabile e preciso. Il segnale proveniente da un trasmettitore di pressione può essere condiviso al
massimo da 10 regolatori, ma solo se non è presente una dierenza di pressione rilevante tra gli evaporatori
interessati.
Sono disponibili due impostazioni parallele per il surriscaldamento:
• Espansione a secco, che non consente il usso del liquido all'uscita dell'evaporatore.
• Controllo adattivo del liquido negli impianti a CO2 transcritici, che consente il usso del liquido. Questo tipo di
controllo richiede che il regolatore riceva un segnale on/o da (per esempio) un accumulatore di aspirazione nella
linea di aspirazione. Un interruttore di livello nel serbatoio rileva quando il livello del liquido supera il livello
massimo. In tal caso, il regolatore si commuterà sull’espansione a secco e quindi nuovamente sul controllo del
liquido quando il livello del liquido è diminuito. La funzione è denita nell'impostazione o02, o37 o o84.
La funzione può essere attivata anche tramite la trasmissione dati da un'unità di sistema. In caso di perdita del
segnale di comando adattivo del liquido, il regolatore ritorna automaticamente all'espansione a secco.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Tabella 3: Iniezione di liquido
AVVISO:
Un azionamento accidentale può consentire l’ingresso di liquido al compressore. È responsabilità dell’installatore
assicurarsi che la perdita di segnale al regolatore non causerà l’ingresso di liquido nel compressore. Danfoss non si
assume alcuna responsabilità per danni causati da un’installazione inadeguata.
Controllo della temperatura
La temperatura dell’apparecchio viene rilevata da uno o due sensori di temperatura posizionati nell'aria di ritorno
rispettivamente prima dell’evaporatore (S3) o dopo l’evaporatore (S4). Un'impostazione per il termostato, il
termostato notturno, il termostato di allarme e le letture del display determina quanto i valori rilevati dai due
sensori abbiano eetto su ogni singola funzione, ad esempio il 50% di S4 darà luogo a un valore uguale per
entrambi i sensori.
La regolazione di temperatura vera e propria può avvenire in due modi:
1.
Come una normale regolazione ON/OFF con dierenziale, o
2.
Come controllo modulante in cui la variazione di temperatura non è così elevata come nel controllo ON/OFF
Esiste comunque una limitazione all’utilizzo del controllo modulante, che può essere utilizzato solo negli armadi
remoti. Si sconsiglia l'uso del controllo del termostato modulante in applicazioni a bassa temperatura. Nelle
applicazioni con un evaporatore e un compressore, è necessario selezionare la funzione termostato con controllo
ON/OFF. Negli armadi remoti, è possibile selezionare la funzione termostato per il controllo ON/OFF o per il
controllo modulante.
Tabella 4: Metodi di controllo
Sensore di temperatura degli alimenti
Un sensore di prodotto S6 separato opzionale, che può essere posizionato all’interno dell’apparecchio, viene
utilizzato per rilevare e controllare la temperatura degli alimenti nell’apparecchio. Sono disponibili limiti e ritardi di
allarme separati per il sensore prodotto.
Monitoraggio della temperatura
Come per il termostato, il monitoraggio degli allarmi può essere impostato bilanciando S3 ed S4 in modo da poter
decidere in che misura i valori dei due sensori devono inuire sul monitoraggio dell’allarme. Possono essere
impostati limiti di allarme minimi e massimi per la temperatura nonché i relativi ritardi. Si può impostare un ritardo
più lungo per l'allarme di alta temperatura. Questo ritardo è attivo per il pull-down dopo lo sbrinamento, la pulizia
dell'apparecchio e l'avviamento.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Bande Termostato
Le bande del termostato possono essere utili per le apparecchiature in cui sono immagazzinati vari tipi di prodotti,
ognuno dei quali richiede condizioni di temperatura diverse. È possibile alternare le due bande di temperatura del
termostato tramite un segnale di contatto o un ingresso digitale. Per ogni banda si possono impostare limiti di
allarme separati, anche per i sensori di temperatura prodotto.
Figura 7: Funzione banda del termostato con due diverse impostazioni della banda
Funzione notte del valore termostato
Nelle apparecchiature frigorifere può esserci una notevole variazione del carico tra gli orari diurni (di apertura al
pubblico dei siti) e quelli notturni, in particolare se in orario di chiusura vengono utilizzate coperture per gli
apparecchi. In questo caso è possibile impostare ad un valore superiore il riferimento del termostato senza che ciò
abbia alcun eetto sulla temperatura del prodotto.
La commutazione tra funzionamento diurno e notturno può avvenire nei seguenti modi:
• tramite un interruttore esterno collegato a un ingresso digitale
• tramite un segnale dal sistema di trasmissione dati
Figura 8: Funzione banda termostato con Night Setback
Pulizia apparecchio
Questa funzione semplica l’esecuzione della pulizia dell’apparecchio da parte degli addetti secondo una procedura
standard. La pulizia apparecchio viene attivata da un segnale a impulsi, di solito un interruttore a chiave posto
sull'apparecchiatura o tramite l'app mobile AK-CC55 Connect.
La pulizia dell’apparecchio avviene in tre fasi:
1.
Alla prima attivazione, la refrigerazione si ferma ma i ventilatori continuano a funzionare per permettere lo
sbrinamento dell’evaporatore. Sul display viene visualizzata la scritta "Ventilatore".
2.
Alla seconda attivazione, anche i ventilatori si arrestano e si può procedere alla pulizia dell’apparecchio. Sul
display viene visualizzata la scritta "OFF".
3.
Alla terza attivazione viene riavviata la refrigerazione. Sul display viene visualizzata la temperatura eettiva
dell’apparecchio, impostazione o97.
Quando si attiva la pulizia apparecchio, viene inviato un allarme relativo alla pulizia al normale destinatario
dell'allarme. La successiva elaborazione di questi allarmi permetterà di documentare che l’apparecchio è stato pulito
tutte le volte che era necessario farlo.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Durante la pulizia dell’apparecchio non sono attivi gli allarmi di temperatura.
Tabella 5: Funzione pulizia apparecchio
Spegnimento dell’apparecchio
La funzione chiude la valvola AKV e tutte le uscite vengono disinserite. L'apparecchio di rareddamento viene
arrestato come l'"interruttore principale", ma ciò avviene senza un "allarme di standby A45". La funzione può essere
abilitata con un interruttore sull'ingresso DI o tramite un'impostazione attraverso la trasmissione dati.
Sbrinamento
A seconda delle applicazioni è possibile scegliere uno dei seguenti metodi di sbrinamento: Naturale: I ventilatori
rimangono
in funzione durante lo sbrinamento Elettrico: Viene attivato l’elemento riscaldante A gas caldo: In questo caso le
elettrovalvole
sono controllate in modo che il gas caldo possa uire attraverso l'evaporatore.
Nelle modalità applicative in cui è denita l'uscita di un compressore, è possibile denire un gas caldo semplice in
cui il compressore è in funzione durante lo sbrinamento.
Sbrinamento a gas caldo (solo per applicazione 5)
Questa applicazione può essere utilizzata negli impianti con sbrinamento a gas caldo, ma solo in quelli di piccole
dimensioni, come quelli dei supermercati. I componenti operativi non sono adatti a impianti industriali con cariche
elevate.
Il relè 2 è utilizzato per la valvola di aspirazione Il relè 3 è utilizzato per la valvola di scarico Il relè 4 è utilizzato
per la valvola a gas caldo. Non è possibile avviare uno sbrinamento manuale a gas caldo tramite il display o l'app.
Figura 9: Applicazione a gas caldo
Avvio sbrinamento
Uno sbrinamento può essere avviato in vari modi:
Ad Intervalli:
Lo sbrinamento viene avviato a intervalli predeterminati, ad esempio ogni otto ore. Un intervallo deve SEMPRE
essere impostato ad un valore superiore al periodo di tempo tra due sbrinamenti quando si usa un segnale di rete o
un programma interno.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
lo sbrinamento può essere avviato in momenti pressati del giorno e della notte. Tuttavia, max. 6 sbrinamenti al
giorno.
Contatto:
Lo sbrinamento viene avviato con un segnale di contatto su un ingresso digitale.
Figura 10: Start sbrinamento
Rete:
Il segnale di avvio dello sbrinamento viene ricevuto da un gestore di sistema tramite la trasmissione dati.
Sbrinamento adattativo:
lo sbrinamento viene avviato in base alla rilevazione intelligente delle prestazioni dell’evaporatore
Tempo max. di funzionamento termostato:
Quando il tempo totale ha superato un valore preimpostato, viene avviato uno sbrinamento.
Manuale:
Uno sbrinamento extra può essere attivato tramite il pulsante di sbrinamento sul display di impostazione AK-UI55
(ma non con l'applicazione 5) o tramite l'impostazione di un parametro. È possibile utilizzare tutti i metodi citati in
parallelo, basta attivarne uno per avviare lo sbrinamento.
Arresto sbrinamento
Lo sbrinamento può essere interrotto in vari modi:
• Tempo
• Temperatura con uno o due sensori di terminazione sbrinamento (con il tempo come metodo di sicurezza)
Compressore in funzione durante lo sbrinamento a gas caldo
Se si imposta il metodo di sbrinamento su "Gas", il compressore sarà "On" durante il ciclo di sbrinamento. (Solo per
situazioni applicative che includono un'uscita del compressore).
Ventilatori
I ventilatori possono essere arrestati o azionati durante lo sbrinamento. Possono essere inoltre azionati e arrestati a
una temperatura predeterminata. Il segnale di temperatura è ottenuto dal sensore di arresto dello sbrinamento.
Sequenza sbrinamento
1.
Pump down
2.
Sbrinamento
3.
Attesa dopo sbrinamento.
4.
Scarico (ritardo scarico. Solo gas caldo)
5.
Sgocciolamento
6.
Ritardo ventilatore
Orologio in tempo reale
Il regolatore dispone di un orologio in tempo reale integrato che può essere utilizzato per avviare gli sbrinamenti.
L’orologio ha una riserva di energia di quattro giorni.
Quando il regolatore è dotato di trasmissione dati, l’orologio viene aggiornato automaticamente da un gestore di
sistema Danfoss.
Sbrinamento coordinato
Esistono due modi per eseguire uno sbrinamento coordinato:
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Figura 11: Opzioni di sbrinamento coordinato
Tramite cablaggio tra i regolatori o tramite la trasmissione dati:
Cablaggio
L'ingresso digitale DI2 deve essere congurato per lo sbrinamento coordinato e il cablaggio deve essere collegato
tra i regolatori interessati. Quando un regolatore avvia un ciclo di sbrinamento, tutti gli altri regolatori si adeguano e
iniziano uno sbrinamento. Al termine dello sbrinamento ogni regolatore si pone in condizioni di attesa. Quando
tutti i regolatori sono in condizioni di attesa, si commuta lo stato e riprende la refrigerazione.
Coordinamento tramite trasmissione dati Qui il gestore di sistema gestisce il coordinamento.
I regolatori sono suddivisi in gruppi di sbrinamento e il gestore di sistema si assicura che ogni gruppo avvii lo
sbrinamento secondo una programmazione settimanale.
Quando un regolatore ha completato lo sbrinamento invia un messaggio al gestore di sistema e passa in posizione
di attesa. Quando tutti i regolatori sono in condizioni di attesa, l’unità di sistema autorizza l’avvio della
refrigerazione.
Sbrinamento adattativo
L'algoritmo di sbrinamento adattivo di Danfoss rileva la quantità di accumulo di ghiaccio e cancella uno
sbrinamento programmato se non è necessario, oppure può essere impostato in modo da eseguire lo sbrinamento
solo se il usso d'aria dell'evaporatore viene interrotto da brina o ghiaccio.
Il concetto generale si basa sul confronto tra l'assorbimento di energia sul lato del usso di refrigerante e l'emissione
di energia sul lato del usso d'aria. Quando l'evaporatore è pulito, si presume un equilibrio energetico, mentre è
possibile identicare uno squilibrio crescente quando la formazione di ghiaccio si accumula sulla supercie
dell'evaporatore che nisce con un usso d'aria bloccato.
4 diverse modalità di sbrinamento adattivo
0 O
1. Monitoraggio
Può essere impostato in parallelo ad altri metodi di sbrinamento e generare un allarme in caso di usso dell'aria
bloccato/congelamento dell'evaporatore. Se vengono rilevati problemi di ash gas sul lato del usso di refrigerante,
viene generato un allarme ash gas.
2. Salta adattivo diurno:
Consente al regolatore di cancellare (saltare) gli sbrinamenti programmati durante il funzionamento diurno. Gli
sbrinamenti programmati durante il funzionamento notturno vengono eettuati e non vengono saltati. È possibile
saltare solo gli sbrinamenti impostati tramite un programma nel front-end utilizzando le funzioni di controllo master
o il programma di sbrinamento interno nel regolatore.
3. Salta adattivo diurno e notturno:
Con questa congurazione, il regolatore può cancellare (saltare) gli sbrinamenti programmati sia durante il
funzionamento diurno che quello notturno. Per il salto adattivo sia diurno che notturno, è possibile saltare un
massimo di 3 sbrinamenti consecutivi, dopodiché verrà eseguito il quarto sbrinamento programmato anche se è
presente poco ghiaccio.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
4. Completamente adattivo:
La modalità completamente adattativa è ideale per le applicazioni in cui lo sbrinamento non è richiesto in un
determinato momento, ma può essere eseguito ogni volta che il ghiaccio inizia a interrompere il usso d’aria. È
opportuno combinare questa modalità con l'intervallo di tempo sbrinamento come intervallo di sicurezza.
Lo sbrinamento adattivo richiede i seguenti collegamenti:
• Valvola di espansione tipo AKV
• Pressione evaporatore Pe e temperatura di uscita gas S2
• Segnale di temperatura sia da S3 sia da S4. I sensori devono essere posizionati nel usso d'aria/canale
immediatamente prima/dopo l'evaporatore.
• La temperatura di condensazione Tc viene distribuita tramite la rete dal gestore di sistema. Se il regolatore per
banchi non riceve Tc, la funzione di sbrinamento adattivo utilizza i valori di backup predeniti.
NOTA:
I parametri adattivi saranno ripristinati dopo l'avvio di uno sbrinamento o tramite l'interruttore principale in
modalità di arresto o di manutenzione. All'avvio con evaporatore caldo (misurato con il sensore S2), l'evaporatore è
considerato pulito. Se la temperatura misurata dell'evaporatore è inferiore a 0,1 °C, lo sbrinamento adattivo
richiederà l'avvio dello sbrinamento per assicurare la pulizia dell'evaporatore.
Tempo minimo fra sbrinamenti
Il tempo minimo preimpostato tra gli sbrinamenti è di 2 ore. Ciò permette di evitare che gli sbrinamenti pianicati in
base alla programmazione settimanale vengano eseguiti immediatamente dopo l’esecuzione di uno sbrinamento
adattivo. Il tempo inizia a partire dal momento in cui termina lo sbrinamento adattivo e termina quando viene
consentito un nuovo sbrinamento pianicato. Lo sbrinamento adattivo non avvia lo sbrinamento con un intervallo
inferiore a 2 ore.
Pausa smaltimento brina
Questa funzione evita la riduzione del usso d’aria nell’evaporatore a causa del ghiaccio che si genera in caso di
funzionamento ininterrotto per lunghi periodi.
La funzione si attiva se la temperatura del termostato rimane nell’intervallo tra -5 °C e +10 °C per un periodo di
tempo superiore all’intervallo prestabilito. La refrigerazione viene quindi arrestata durante il periodo di smaltimento
brina impostato. La brina si scioglie migliorando signicativamente il usso dell’aria e quindi la capacità
dell’evaporatore.
Controllo di due compressori (solo con congurazione personalizzata)
Due stadi del compressore possono essere controllati ciclicamente o in sequenza. Nel controllo ciclico, i due
compressori devono essere della stessa dimensione, mentre nel controllo in sequenza lo stadio 1 del compressore
può essere maggiore dello stadio 2.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Controllo ciclico
Quando il regolatore necessita la refrigerazione, inserisce prima il compressore con il tempo di funzionamento
minore. Dopo il ritardo, sarà inserito il secondo compressore.
Quando la temperatura scende no alla ”metà dierenziale”, il compressore con il tempo di esercizio maggiore sarà
disinserito.
Il compressore in funzione continua a operare nché la temperatura raggiunge il valore di disinserimento. Poi il
compressore si disinserisce. Quando la temperatura arriva di nuovo alla metà del dierenziale, il compressore viene
nuovamente avviato.
Se un solo compressore non riesce a mantenere la temperatura entro il dierenziale, viene inserito anche il secondo
compressore.
Se uno dei compressori ha funzionato da solo per due ore, avviene una commutazione tra i due compressori in
modo da equalizzare i tempi di esercizio.
I due compressi devono essere in grado di avviarsi in presenza di pressione elevata.
Le impostazioni del compressore per ”Tempo di On min.” e ”Tempo di O min.” hanno sempre la massima priorità
durante la regolazione normale. Tuttavia, se una delle funzioni di override è attivata, come ad esempio sbrinamento,
funzione di apertura porta, spegnimento banco, chiusura forzata, il "Tempo di On min." non verrà considerato.
Controllo sequenziale
Gli stadi del compressore sono controllati come descritto per il controllo ciclico, ma lo stadio 1 del compressore
verrà sempre avviato per primo e disinserito per ultimo. Nella modalità di controllo sequenziale non è disponibile
l'equalizzazione del tempo.
Resistenza antiappannante
È possibile controllare ad impulsi l’energia inviata alle resistenze antiappannanti in modo da ottimizzare i consumi. Il
controllo degli impulsi può basarsi sia sui carichi giorno/notte che sul valore del punto di condensa.
Uscita a relè o analogica
È possibile utilizzare un'uscita a relè quando sono consentiti tempi di ciclo lunghi. Se sono necessari impulsi rapidi, è
possibile utilizzare l'uscita AO1/PWM. L'uscita deve essere collegata a un relè di alimentazione a stato solido esterno.
Il tempo di ciclo deve essere congurato per l'uscita a relè in o43 o per l'uscita analogica in P82.
Controllo impulsi basato sul ciclo giorno/notte.
Possono essere impostati vari periodi di ON per il funzionamento diurno o notturno. Viene impostato sia il tempo di
ciclo che la percentuale del periodo in cui la resistenza antiappannante è ON.
Figura 13: Controllo resistenze antiappannanti, carico diurno/notturno
Controllo impulsi in base al punto di rugiada
Per utilizzare questa funzione è necessaria la presenza di un gestore di sistema tipo AK-SM in grado di misurare la
temperatura ambiente e l'umidità per calcolare il punto di rugiada e inviarlo ai regolatori delle apparecchiature. In
questo caso il periodo ON della resistenza antiappannante è regolato in base al punto di rugiada inviato.
Vengono impostati due valori per il punto di condensa, nella regolazione dell’apparecchiatura:
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
• Un valore in cui l’eetto deve essere massimo, cioè al 100%. (o87)
• Un valore in cui l’eetto deve essere minimo (o86)
Per un punto di rugiada uguale o inferiore al valore in o86, l’eetto sarà pari al valore indicato in o88. Nell'area
compresa tra i due valori del punto di rugiada, il regolatore controlla l’energia da inviare alla resistenza
antiappannante.
Figura 14: Controllo resistenze antiappannanti, punto di rugiada
Durante lo sbrinamento
Durante lo sbrinamento, le resistenze antiappannanti saranno attive, come selezionato nell'impostazione d27.
Ventilatore
Controllo a impulsi È possibile controllare a impulsi l'alimentazione inviata ai ventilatori dell’evaporatore in modo
da ottimizzare il risparmio
energetico. Il controllo ad impulsi può essere realizzato in uno dei modi seguenti:
• durante il periodo di disinserimento del termostato (cella frigorifera)
• durante il funzionamento notturno e durante il periodo di disinserimento del termostato (apparecchiatura con
coperture notturne)
(la funzione non è attiva quando r14 = 2, come in caso di regolazione modulante).
Viene impostato sia il periodo di tempo che la percentuale del periodo in cui i ventilatori devono funzionare.
Figura 15: Tempo ciclo ventilatore
Disinserimento dei ventilatori durante i fermi impianto
Se la refrigerazione si arresta a causa di un fermo dell’impianto, la temperatura della cella frigorifera può aumentare
rapidamente a causa dell’emissione di calore dai ventilatori di grandi dimensioni. Per evitare questa situazione, il
regolatore può fermare i ventilatori se la temperatura del sensore S5 supera un valore limite impostato. Le ventole
ricominciano a funzionare quando la temperatura S5 scende di 2 K al di sotto del limite impostato. (La funzione può
essere utilizzata anche come tipo di funzione MOP. Qui il carico sui compressori è limitato nché la temperatura S5
non scende al di sotto del valore congurato).
Funzioni ECO (solo con congurazione personalizzata)
Quando la copertura notturna è chiusa, è possibile utilizzare la velocità ridotta del ventilatore. (Ventilatore con
commutazione tra velocità alta e bassa). Il funzionamento in modalità ECO non è consentito se la funzione
riscaldamento è attivata.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Funzione luci
La funzione può essere utilizzata per controllare la luce in un apparecchio di refrigerazione o in una cella frigorifera.
Tuttavia può anche essere utilizzata ad esempio per motorizzare le coperture notturne.
La funzione luci può essere denita in diversi modi:
• La luce è controllata da un segnale collegato al contatto porta. La luce rimane accesa per un tempo impostato
dopo la chiusura della porta.
• La luce è comandata dalla funzione notte/giorno
• La luce è comandata tramite un ingresso DI o un controllo remoto della luce da un gestore di sistema.
• La luce è comandata dalla trasmissione dati da un gestore di sistema.
In questo caso sono disponibili due possibilità di funzionamento in caso di errore della trasmissione dati:
• le luci vanno su ON
• La luce rimane nello stato attuale
Il carico delle luci deve essere collegato ai morsetti NC del relè. In tal modo la luce nell’apparecchiatura rimane ON
se
manca l’alimentazione al regolatore.
Un'impostazione denisce in modo in cui la luce viene controllata quando la regolazione viene interrotta tramite r12
Interruttore principale = OFF (vedere o98). Le luci si spengono quando si attiva la funzione pulizia apparecchiatura.
Copertura notturna
Il regolatore può controllare automaticamente le coperture notturne motorizzate tramite l'uscita personalizzata per
coperture notturne o tramite il connettore NA sul relè luci. Le coperture notturne seguono lo stato della funzione
luci. Quando la luce si accende le coperture notturne si aprono, mentre quando la luce si spegne le coperture si
chiudono di nuovo. Quando la copertura è chiusa, è possibile farla aprire utilizzando un segnale di commutazione o
un ingresso digitale. Se il segnale a impulsi si attiva, le coperture notturne si aprono e l’apparecchio di refrigerazione
può essere riempito con nuovi prodotti. Se il segnale a impulsi si riattiva, le coperture si chiudono.
Quando si usa la funzione copertura notturna, la funzione termostato può funzionare con pesi diversi per i sensori
S3 e S4. Un certo peso per il funzionamento diurno e un altro a copertura chiusa.
La copertura notturna si apre quando si attiva la funzione di pulizia apparecchiatura.
Un'impostazione può denire l'apertura della copertura notturna quando "r12" (interruttore principale) è impostato
su o (vedere o98).
Quando la copertura notturna si chiude, il ventilatore si ferma per il tempo impostato. La copertura notturna può
quindi richiudersi nella posizione corretta.
Controllo umidità
Nell'applicazione 8, quando si congura il controllo cella, è possibile denire se il controllo dell'umidità deve essere
eettuato tramite un umidicatore o un deumidicatore.
Quando il controllo dell'umidità è abilitato, il secondo display visualizza l'umidità eettiva.
Il regolatore misura l'umidità mediante un segnale a 0 - 10 V da un sensore di umidità e, tramite un relè DO, può
attivare un umidicatore o un deumidicatore.
È possibile impostare limiti di allarme per alta e bassa umidità per generare un allarme di umidità.
Il controllo dell'umidità è disabilitato quando l'interruttore principale è OFF, in caso di controllo manuale, di
spegnimento banco, in modalità di chiusura forzata, di apertura della porta, di arresto del rareddamento, di errore
del sensore di umidità e durante la pulizia del banco.
È possibile denire se il controllo dell'umidità deve essere abilitato o disabilitato durante lo sbrinamento.
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Funzione di riscaldamento (solo con congurazione personalizzata)
La funzione di r
iscaldamento viene utilizzata per evitare che la temperatura diminuisca eccessivamente, ad esempio
in una cella frigorifera, ecc. Il limite per il disinserimento della funzione di riscaldamento è impostato come valore di
oset al di sotto del limite di disinserimento corrente per il termostato di refrigerazione. Questo garantisce che
refrigerazione e riscaldamento non avvengano contemporaneamente. La dierenza per il termostato di
riscaldamento ha lo stesso valore di quella del termostato di refrigerazione. Per evitare che il termostato di
riscaldamento si inserisca in caso di brevi cadute di temperatura dell'aria, può essere impostato un ritardo per la
commutazione da refrigerazione a riscaldamento.
Figura 19: Funzione di riscaldamento
Ingressi digitali
S
ono disponibili due ingressi digitali, DI1 e DI2, con funzione contatto a secco e un ingresso digitale DI3 con segnale
ad alta tensione.
Questi ingressi possono essere utilizzati per le seguenti funzioni:
Tabella 6: Tabella delle funzioni e impostazioni DI
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Esempio: Se DI1 deve essere utilizzato per avviare uno sbrinamento, o02 deve essere impostato su 4.
Chiusura forzata
È possibile chiudere le valvole AKV mediante un segnale esterno ("Chiusura forzata").
La funzione deve essere utilizzata con il circuito di sicurezza del compressore, in modo tale che non ci sia iniezione
di liquido nell’evaporatore all'arresto del compressore per i controlli di sicurezza e che il riavvio non sia possibile
(tuttavia non a bassa pressione, LP).
Tramite un'impostazione (vedere o90 Ventilatore a chiusura forzata) è possibile denire se il ventilatore deve essere
ON o OFF durante la chiusura forzata e se uno sbrinamento in corso viene interrotto (cioè portato in posizione di
standby per un periodo massimo di 10 minuti prima di essere annullato). Questa funzione può essere utilizzata negli
impianti a CO2 per eliminare il riscaldamento eccessivo mentre i compressori non sono in funzione.
Il segnale può essere ricevuto dall’ingresso DI o attraverso la trasmissione di dati.
Contatto porta
La funzione contatto porta può essere impostata per due applicazioni diverse tramite un ingresso digitale:
Monitoraggio allarme:
Il regolatore controlla il contatto porta ed emette un segnale di allarme se la porta rimane aperta per un tempo
superiore al ritardo di allarme impostato
Monitoraggio allarme e arresto refrigerazione:
Quando la porta è aperta si interrompe la refrigerazione, cioè l’iniezione, il compressore e il ventilatore vengono
fermati e la luce si accende. Se la porta resta aperta oltre il tempo prestabilito dal valore impostato di riavvio, la
refrigerazione riprende. Ciò garantisce che la refrigerazione sia mantenuta anche se la porta viene lasciata aperta o
in caso di difetti nel contatto porta. Se la porta resta aperta oltre il tempo prestabilito dal ritardo allarme impostato,
viene anche emesso un allarme.
Display
Il regolatore è dotato di uno o due connettori per un display esterno. A un connettore è possibile collegare uno dei
seguenti
tipi di display:
• Info AK-UI55 (display temperatura)
• Set AK-UI55 (display temperatura e funzionamento)
• Bluetooth AK-UI55 (display temperatura e interfaccia app)
La connessione tra il display e il regolatore deve essere eettuata tramite un cavo AK-UI55. La distanza tra il
regolatore
e il display non deve essere superiore a 100 m. Se sono presenti due display esterni, la somma delle due distanze
non può
essere superiore a 100 m.
Segnale di controllo master utilizzato per attivare/disattivare il carico del banco in base alle condizioni di carico
Richiesta carico MC
Segnale di controllo master utilizzato per controllare il bilanciamento del carico tra diversi regolatori per banchi sulla stessa linea di
aspirazione
Oset Te max. MC
Oset richiesto in base alla temperatura di evaporazione eettiva per mantenere la temperatura dell'aria al setpoint eettivo
Controllo liquido MC
Segnale di controllo master che consente il passaggio al controllo adattivo del liquido
Night Setback MC
Segnale di controllo master per passare dal funzionamento diurno a quello notturno
Spegnimento banco MC
Segnale di controllo master utilizzato per spegnere un banco per un certo periodo. Durante lo spegnimento non viene eettuato
alcun monitoraggio degli allarmi
Chiusura forzata MC
Segnale di controllo master che chiude la valvola di iniezione
Rareddamento forzato MC
Segnale di controllo master che fornisce il rareddamento forzato
Avvio sbrinamento MC
Segnale di controllo master per l'avvio dello sbrinamento. In caso di sbrinamento adattivo, lo sbrinamento può essere saltato se
non è necessario
Stato sbrinamento MC
Visualizzazione dello stato eettivo dello sbrinamento
Mantenimento MC dopo sbrinamento
Segnale di controllo master utilizzato per il controllo coordinato dello sbrinamento per impedire che gli armadi tornino alla refrigerazione normale dopo uno sbrinamento no a quando tutti gli armadi non hanno terminato lo sbrinamento
Arresto sbrinamento MC
Segnale di controllo master utilizzato per impedire l'avvio dello sbrinamento in un regolatore.
Richiesta prossimo sbrinamento MC
Segnale di controllo master utilizzato dal gestore di sistema per vericare se un regolatore richiede l'esecuzione dello sbrinamento
successivo
Segnale luci MC
Segnale di controllo master per il controllo delle luci tramite un segnale di trasmissione dati dal gestore di sistema
Punto di rugiada eettivo MC
Segnale di controllo master che invia l'eettivo punto di rugiada misurato dal gestore di sistema al regolatore sulla rete.
Media temp. Tc MC
Segnale di controllo master che distribuisce il segnale di temperatura di condensazione ai regolatori per banchi che utilizzano lo
sbrinamento adattivo. Nei siti a CO2 transcritici, la pressione del ricevitore viene distribuita ai regolatori per banchi. Questa funzione
deve essere impostata nel gestore di sistema.
Fattore di carico MC Po
Fattore di carico calcolato per l'apparecchio refrigerato. Utilizzato per l'ottimizzazione della pressione di aspirazione.
Blocco Bluetooth MC
Segnale di controllo master che blocca tutte le trasmissioni dati Bluetooth
Delta T min. MC
Temperatura delta minima richiesta nell'evaporatore (S3 - Te) per mantenere la temperatura dell'aria al setpoint eettivo
Bobina singola AK-CC55 e interfaccia utente bobina singola AK-CC55
Esclusione
Il regolatore contiene numerose funzioni di override che possono essere utilizzate insieme alle funzioni del Master
Control nel gateway/gestore di sistema Danfoss: