Applicazione o rimozione su conduttori nudi con tensione pericolosa. Sensore di corrente di tipo A secondo
Il prodotto è dichiarato riciclabile in seguito ad un’analisi del ciclo di vita conformemente alla norma
Chauvin Arnoux ha ideato quest'apparecchio nell'ambito di una prassi globale di Ecodesign. L'analisi del
ciclo di vita ha permesso di controllare e di ottimizzare gli effetti di questo prodotto sull'ambiente. Il prodotto
conformemente alla direttiva DEEE 2002/96/CE (concernente gli strumenti elettrici e elettronici). Questo
Avete appena acquistato un pinza di terra C.A 6416 o C.A 6417. Vi ringraziamo per la fiducia che ci avete accordato.
Per ottenere le migliori prestazioni dal vostro strumento:
■ Leggete attentamente il presente manuale d’uso.
■ Rispettate le precauzioni d’uso.
ATTENZIONE, rischio di PERICOLO! L’operatore deve consultare il presente manuale d’uso ogni volta che vedrà
questo simbolo di pericolo.
Strumento protetto da isolamento doppio o rinforzato.
la norma IEC 61010-2-032
ISO14040.
risponde più specificatamente ad obiettivi di riciclaggio e di recupero superiori a quelli della normativa.
La marcatura CE indica la conformità alle direttive europee, relativamente alla DBT e CEM.
La pattumiera sbarrata significa che nell’Unione Europea, il prodotto è oggetto di smaltimento differenziato
materiale non va trattato come rifiuto domestico
Informazione o astuzia.
Definizione delle categorie di misura :
■ La categoria di misura IV corrisponde alle misure effettuate alla sorgente dell’impianto a bassa tensione.
Esempio: punto di consegna di energia, contatori e dispositivi di protezione.
■ La categoria di misura III corrisponde alle misure effettuate sull’impianto dell’edificio o industria.
Esempio: quadro di distribuzione, interruttori automatici, macchine o strumenti industriali fissi.
■ La categoria di misura II corrisponde alle misure effettuate sui circuiti direttamente collegati all’impianto a bassa tensione.
Esempio: alimentazione di elettrodomestici e utensili portatili.
PR E CAUZIONI D’US O
Questo strumento e relativi accessori sono conformi alle norme di sicurezza IEC 61010-1, IEC 61010-031 e IEC 61010-2-032
per tensioni da 1.000V in categoria IV ad un’altitudine inferiore a 2.000 metri e all’interno con un grado d’inquinamento pari a 2
(limite massimo).
Il mancato rispetto delle indicazioni di sicurezza può causare un rischio di shock elettrico, incendio, esplosione, distruzione
dello strumento e degli impianti.
■ L’operatore e/o l’autorità responsabile deve leggere attentamente e assimilare le varie precauzioni d’uso. La buona
conoscenza (e la perfetta coscienza) dei rischi correlati all’elettricità è indispensabile per ogni utilizzo di questo strumento.
■ Se utilizzate lo strumento in maniera non conforme alle specifiche, la protezione che dovrebbe fornire potrà venire
compromessa, mettendovi di conseguenza in pericolo.
■ Non utilizzate lo strumento su reti di tensione o categorie superiori a quelle menzionate.
■ Non utilizzate lo strumento se sembra danneggiato, incompleto o chiuso male.
■ Prima di ogni utilizzo verificate che gli isolanti dei cavi, le scatole e gli accessori siano in buone condizioni. Qualsiasi
elemento il cui isolante è deteriorato (seppure parzialmente) va messo fuori servizio per opportuna riparazione o trasporto
in discarica.
■ Utilizzate sistematicamente le protezioni individuali di sicurezza.
■ Manipolando i cavi, le punte di contatto, e le pinze a coccodrillo, non mettete le dita oltre la protezione di guardia.
■ Ogni procedura di riparazione o di verifica metrologica va eseguita da personale competente e abilitato.
■ Evitare ogni urto a livello della testa di misura, soprattutto a livello delle parti metalliche.
■ Mantenere pulite le superfici delle parti metalliche: un’impurità seppure minima, può compromettere il funzionamento della
pinza.
®
Annotazione: Bluetooth
è un marchio depositato.
2
SOMMARIO
1. PRIMA MESSA IN SERVIZIO ............................................................................................................................................ 5
1.2 Inserimento delle pile .................................................................................................................................................... 5
1.3 Impostazione della data e dell’ora ................................................................................................................................ 5
1.4 Esempio di visualizzazione ........................................................................................................................................... 5
2. PRESENTAZIONE DELLO STRUMENTO ........................................................................................................................ 7
2.1 Funzionalità dello strumento ......................................................................................................................................... 7
4.1 Inserimento delle pile .................................................................................................................................................. 13
4.2 Messa in marcia dello strumento ................................................................................................................................ 13
4.4 Modalità Standard o Avanzata ................................................................................................................................... 13
4.5 Utilizzo delle funzioni .................................................................................................................................................. 13
4.6 Utilizzo del tasto Hold ................................................................................................................................................. 13
4.7 Utilizzo del Pre-Hold ................................................................................................................................................... 14
4.8 Memorizzazione dei dati ............................................................................................................................................. 14
4.9 Gestione degli allarmi ................................................................................................................................................. 15
5. POSIZIONE Ω + A ............................................................................................................................................................ 17
5.1 Utilizzo in modalità Standard ...................................................................................................................................... 17
5.2 Utilizzo in modalità Avanzata ...................................................................................................................................... 17
6. POSIZIONE A .................................................................................................................................................................. 21
6.4 Risultato della misura ................................................................................................................................................. 21
6.5 Presenza d’allarmi ...................................................................................................................................................... 21
6.6 Gestione degli allarmi ................................................................................................................................................. 21
7.2 Selezione della modalità Lettura ................................................................................................................................ 22
7.3 Dati visualizzati ........................................................................................................................................................... 22
8.2 Accesso ai menu del SET-UP .................................................................................................................................... 25
8.3 Visualizzazione dei menu del SET-UP ....................................................................................................................... 25
8.4 Selezione di un menu specifico .................................................................................................................................. 25
8.5 Dettaglio dei menu del SET-UP .................................................................................................................................. 25
9. POSIZIONE OFF ............................................................................................................................................................. 29
10.3 Variazioni nel campo d’utilizzo ................................................................................................................................. 31
11.2 Sostituzione delle pile ............................................................................................................................................... 33
11.3 Controllo della precisione ......................................................................................................................................... 33
CD compatibile con l‘applicazione GTC e i manuali d’uso.
5
Certificato di verifica.
6
Scheda di sicurezza in 20 lingue
7
Guida d’avvio rapido
La presente figura presenta un esempio di visualizzazione, al primo utilizzo, in
1. PRIMA MESSA IN SERVIZIO
1.1 DIS IMB ALL AGG IO
Accessori
Loop di calibrazione CL1
Software applicativo DataView
Modem Bluetooth
Ricambio
Valigetta da trasporto vuota MLT110
Set di 12 pile LR6 o AA
Set di 24 pile LR6 o AA
Per gli accessori e i ricambi, consultate il nostro sito internet:
http://www.chauvin-arnoux.com
Fig. 1
1.2 INSERIMENTO DELLE PILE
Si rimanda al § 11.2.
1.3 IMP OS T AZIO NE DE L L A DAT A E DE LL’ORA
Posizionate il commutatore di funzione su Ω + A. Tutte le icone del display si accendono per 2 secondi circa. Lo strumento attende
l’impostazione della data e dell’ora dello strumento con i tasti▲, ▼ e ►; si rimanda al § 4.3 per una descrizione dettagliata di
questa procedura.
1.4 E S E MP IO DI VIS UAL IZZA ZIO NE
posizione Ω + A. La corrente misurata è qui di 30.0mA e l’impedenza de 7.9Ω.
Il cicalino è attivo e la memoria è vuota.
Annotazione: Questa visualizzazione corrisponde alla modalità Standard. In
modalità Avanzata, 2 schermi aggiuntivi sono accessibili (si rimanda al § 5.2).
Fig. 2
5
La presente figura presenta un esempio di visualizzazione, al primo utilizzo, in
posizione A. La corrente misurata qui è di 30.0mA.
Il cicalino è attivo e la memoria è vuota.
Fig. 3
6
2. PRESENTAZIONE DELLO STRUMENTO
La pinza di terra è destinata al controllo delle resistenze di qualsiasi sistema conduttore avente le caratteristiche di un loop
conduttore. Essa permette di effettuare:
■ misure di resistenze di terra se quest’ultima è in serie in un loop con il suo conduttore di continuità;
■ altre misure di terra: terra estesa realizzata, per esempio, mediante un filo di guardia che collega i pali elettrici, in materia
di trasporto d'energia o di telecomunicazione;
■ oppure, terre ripartite di un medesimo schema d’impianto.
2.1 FUNZIONAL IT À DE L L O S TR UMENTO
■ Strumento di semplice utilizzo destinato alla misura dell’impedenza di loop in una rete di terra in parallelo, misura
semplificata rispetto al metodo tradizionale dei 2 picchetti ausiliari.
Ohmmetro di loop: misura delle impedenze di loop da 0.01Ω a 1500Ω. La funzione ohmmetro include la presenza
d’induttanze nel loop, la misura delle impedenze diventa più precisa sui valori deboli.
Amperometro: misura delle intensità da 0.2mA a 40A.
Tensione di contatto: una stima della tensione di contatto si ottiene calcolando il prodotto dell’impedenza di loop per
l’intensità delle correnti di dispersione. Il valore fornito è un maggiorante della tensione che separa il punto di misura e la
terra; l’impedenza inclusa è in realtà quella dell’integralità del loop.
■ Display OLED di grandi dimensioni e multifunzionale.
■ Visualizzazione in modalità Standard (1 solo schermo) e Avanzata (3 schermi).
■ Diametro di serraggio: 35 mm.
■ Memorizzazione delle misure (Ω e/o A, con orodataggio).
■ Possibilità di rilettura delle misure memorizzate sulla pinza stessa.
C.A 6417: Rilettura possibile anche mediante la comunicazione Bluetooth®
■ Mantenimento della misura mediante il tasto HOLD e/o mediante apertura della pinza (modalità PRE-HOLD).
■ Peso limitato grazie all’utilizzo di materiali magnetici d’elevate prestazioni.
■ Apertura della pinza agevolata dalla presenza di un grilletto dotato di un sistema di compensazione di forza.
■ Ergonomia perfezionata (prensione e lettura del display).
■ Debole influenza delle correnti parassite.
7
Testa di misura
1
Tasto HOLD: per
congelare la
visualizzazione
4
Commutatore rotativo
per la scelta della
funzione di misura, del
SET-UP o della
rilettura memoria
3
Guardia di protezione
2
Display OLED
5
Grilletto
6
Tasto: retroilluminazione
del display
7
Tasto MEM:
memorizzazione delle
misure
8
Tasto
►: convalida
e navigazione negli
schermi di misura
9
2.2 LATO ANTERIORE
Fig. 4
8
Rif.
Descrizione
Vedi §
1
Testa di misura.
-
2
Guardia di protezione. Tassativo: la mano dell’utente dovrà trovarsi sotto questa zona senza toccare la
testa di misura (rif. 1).
-
3
Commutatore di funzioni.
4.5
OFF: strumento all’arresto.
9
Ω + A: selezione simultanea della Misura d’impedenza di loop e della Misura delle correnti di
dispersione.
5
A: selezione della Misura di corrente.
6
MR: (Memory Read) visualizzazione dei dati memorizzati premendo MEM (rif. 8.)
7
SET-UP: accesso alla configurazione dei parametri e alla soppressione delle misure salvate.
8
4
Tasto HOLD (Mantenimento): congela, in qualsiasi momento, i valori misurati e visualizzati, nonché le
varie indicazioni funzionali.
4.6
: Solo il modello C.A 6417. Quando il commutatore di funzione è in posizione MR o SET-UP,
premendo questo tasto si avvia o si interrompe la connessione Bluetooth®.
5
Display OLED.
2.4
6
Grilletto d’apertura della testa di misura.
-
7
Tasto a doppia funzione:
-
(in posizione Ω + A o A): aumenta la luminosità del display OLED; migliore leggibilità della
visualizzazione in un ambiente molto illuminato. Sovrabrillantezza attivata per 30 secondi.
-
▲(in posizione SET-UP o MR): funge da freccia in alto durante la navigazione nei menu e valori. La
luminosità del display conserva lo stato attivo durante la rotazione del commutatore verso la
posizione SET-UP o MR.
-
8
Tasto a doppia funzione.
-
MEM (in posizione Ω + A o A): registrazione del valore misurato. L’integralità dei dati è registrata, in
modalità Standard o Avanzata.
4.8
▼(in posizione SET-UP o MR): funge da freccia in basso durante la navigazione nei menu e valori.
-
9
► Funzione dipendente dalla posizione del commutatore di funzione come segue:
In posizione Ω + A (Modalità Avanzata)
Pressione breve: commutazione successiva della visualizzazione nei 3 seguenti modi:
5.2.5
■ Visualizzazione dell’impedenza ricalcolata alla frequenza selezionata.
■ Visualizzazione di R e L.
Pressione lunga: attiva o disattiva gli allarmi sonori.
2.5
In posizione SET-UP
Convalida durante la navigazione nei menu e i valori.
-
In posizione MR (Modalità avanzata)
commutazione successiva della visualizzazione sugli schermi di misura e la data/ora di misura.
Rif.
Descrizione
Vedi §
10
Vite di bloccaggio dello sportello delle pile.
11.2
11
Coperchio d’accesso dello sportello delle pile.
11.2
12
Pile (4 x AA – LR6, 1V5).
11.2
■ Visualizzazione della tensione di contatto (prodotto Z* I).
2.3 STRUMENTO – LATO POS TERIORE
Fig. 5
9
Rif.
Descrizione
Vedi §
1
■ Visualizzazione dello stato cicalino attivo; l’icona è invisibile quando il cicalino è inattivo.
8.5
■ Selezione della modalità di funzionamento del cicalino mediante il menu 2 del SET-UP.
8.5
2
Indicatore di congelata visualizzazione della misura, premendo il tasto HOLD (o in modalità Pre-Hold)
4.6
4.7
3
Informa che la visualizzazione principale presenta la data (con il commutatore di funzione in posizione
MR o SET-UP).
7
4
Simbolo indicante la presenza di perturbazioni (corrente) nel loop che non permettono di garantire la
misura d’impedenza.
-
5
Display superiore. Misura di corrente su 4000 punti e d’induttanza di loop su 500 punti (modalità
avanzata).
-
6
Segnaletica indicante l’errata chiusura della pinza: pertanto la misura non sarà possibile in questo caso.
Se la modalità Pre-hold è attiva, l’icona Hold lampeggia e la misura è congelata.
4.6
Selezione della modalità Pre-Hold mediante il menu n° 11 del SET-UP.
8.5
7
Funzionamento permanente della pinza (spegnimento automatico inibito).
Selezione della modalità di funzionamento dell’arresto automatico mediante il menu n°3 del SET-UP.
8.5
8
Indicatore d'usura batteria (3 stati):
. Nessuna misura, né rilettura di registrazioni, né
configurazione di parametri sarà allora possibile.
11.2.1
9
Unità del display superiore delle misure:
■ mA o A: unità di misura di corrente (mA o A).
-
10
Unità del display centrale delle misure:
impedenze ricondotte alla frequenza rete o per la componente resistiva.
-
11
Unità dell’allarme visualizzato. E' possibile impostare l’allarme su un’impedenza, una tensione o una
■ V: allarme correlato alla misura di tensione.
8.5
12
Display della soglia d’allarme:
■ Visualizzazione di uno degli allarmi (display 1000 punti) con le varie unità.
8.5
■ Questi 3 digit sono utilizzati anche durante la configurazione della modalità di visualizzazione dell’ora
(A. per A.M., P. per P.M. o 24H) mediante il menu n°8 del SET-UP.
2.4 DIS PL AY
Fig. 6
■ Non visualizzato: pile cariche.
■ Lampeggiante: pile deboli. Lo strumento rimane funzionale ma la sostituzione delle pile sarà
necessaria a breve.
■ Fisso: pile scariche. Il display indica Low bat
■ mH: unità di misura dell’induttanza di loop.
■ V: unità di misura della tensione di contatto.
■ Ω: unità di misura delle impedenze. Simbolo utilizzato per le impedenze alla frequenza di misura, le
corrente, in funzione della misura selezionata (Ω + A o A).
■ A: allarme correlato alla misura di corrente.
■ Ω: allarme correlato alla misura di resistenza.
10
Rif.
Descrizione
Vedi §
13
Indicatore di superamento della soglia d’allarme (utilizzo o parametrizzazione):
▲
Indicatore di superamento della soglia d’allarme con valore
superiore.
AL
Modalità Impostazione soglia d’allarme o funzione Allarme.
▼
Indicatore di superamento della soglia d’allarme con valore
inferiore.
8.5
14
Segnale di tensione potenzialmente pericolosa. Lampeggia per una tensione di contatto superiore a 50
V.
-
15
C.A 6417: rimane visualizzato in continuo durante l’instauro della connessione Bluetooth. Lampeggia
durante la durata della comunicazione.
-
16
Display indice memoria. Visualizzazione digitale su 4 cifre (0 a 9999 punti):
Del numero d’ordine della misura, della memoria corrente in funzionamento normale associato alle
■ Dell’orodataggio (anno) durante la parametrizzazione dello strumento.
-
17
Modalità Lettura memoria.
7
18
Modalità Memorizzazione dei dati.
4.8
19
In modalità Avanzata, questi simboli precisano il valore visualizzato (resistenza o un’impedenza).
5.2
20
Display principale:
dei valori memorizzati.
-
21
In modalità Avanzata, indicazione visualizzata quando la componente induttiva è trascurabile davanti
alla componente resistiva.
5.2.5
22
Indica la selezione della modalità avanzata.
5.2
Tipo di
suono
Grave
Breve
Uso normale (pressione su un tasto).
Permanente
Superamento di una soglia d’allarme di misura (Ω, A).
Acuto
Breve
Uso anormale (per esempio, memoria satura).
Permanente
Superamento di una soglia d’allarme di sicurezza (V).
Icona
Significato
Visibile
Cicalino attivo; un allarme o la pressione di un tasto attiveranno l’emissione di un segnale sonoro.
assente
Nessun segnale sonoro emesso.
■
indicazioni Lettura (MR) o di Memorizzazione (MEM).
■ Misura dell’impedenza o della tensione.
■ Visualizzazione dell’orodataggio (mese-giorno e ore-minuti) in modalità Parametrizzazione e lettura
Osservazione: alla messa in marcia, lo strumento effettua un rapido autotest dell'integralità del display. Tutti i segmenti
disponibili si visualizzano per un breve istante. Durante questa fase, la pressione permanente su HOLD prolunga la
visualizzazione di tutti i segmenti.
2.5 SEGNALI SONORI
Lo strumento può generare quattro tipi di segnali sonori:
Durata Significato
Il segnale sonoro può venire attivato o disattivato nel SET-UP (vedi capitolo 8, menu n°2). L’icona
comporta come segue:
Questa programmazione salvata è richiamata ad ogni nuova messa in marcia. La disattivazione dell’allarme sonoro è
accessibile mediante il menu SET-UP (vedi capitolo 8, menu n°2).
Durante una misura, una pressione lunga sul tasto ► commuta fra attivazione e disattivazione del cicalino.
La frequenza di misura è udibile, quindi l’operatore sente un segnale sonoro discontinuo (bip-bip). Non si tratta allora di un difetto
di funzionamento, né di un allarme: impossibile sopprimerlo. Questo segnale sonoro è amplificato dalla presenza di corrente nel
loop.
(Fig. 6, rif. 1) si
11
Z
loop
Z
filo di guardia
3. PRINCIPIO DI MISURA
Il seguente schema di principio illustra il caso generale della misura di una resistenza di loop costituita da:
■ presa di terra Rx;
■ terra;
■ varie prese di terra di resistenza R
■ Un filo di guardia che chiude in loop tutte queste terre, apportando una componente induttiva.
La pinza comporta due funzioni raggruppate nella testa di misura:
■ L'avvolgimento generatore della pinza emette una tensione alternata di livello costante E.
■ L'avvolgimento ricevitore (misura della corrente) intende I = E/Z loop.
Conoscendo E imposto dal generatore e I misurata, il valore Z loop può venirne sottratto (valore visualizzato sullo strumento).
La modalità avanzata permette di distinguere le parti resistive e induttive, e di ricondurre l’impedenza alla frequenza della rete.
In via più generale, questo principio permette la ricerca di una terra difettosa. Infatti, la resistenza di loop si compone di:
■ Rx (valore richiesto);
■ Z
■ R
■ Z
■ R
Approssimativamente, Z
Se questo valore è molto elevato, si raccomanda vivamente un’ispezione di questa presa di terra.
(valore normalmente molto debole, inferiore a 1 Ω);
terra
// R2 ...// Rn (valore trascurabile: caso di terre multiple in parallelo);
1
filo di guardia
loop
(valore normalmente molto debole inferiore a 1 Ω).
=Rx + Z
+ (R //R ...//R ) + Z
terra
può allora essere assimilato a Rx.
loop
;
i
filo de guardia;
Fig. 7
12
OFF
9
Ω + A
5
Utilizzo in modalità Standard
5.1
Utilizzo in modalità Avanzata
5.2
Informazioni complementari
5.3
Gestione degli allarmi
0
A 6 MR 7 SET-UP
8
4. UTILIZZO
4.1 INSERIMENTO DELLE PILE
Si rimanda al § 11.2.
4.2 MES S A IN MARCIA DEL LO STRUMENTO
La pinza dovrà essere chiusa, senza conduttori da serrare; posizionate il commutatore di funzione su una posizione che non sia
OFF. Tutte le icone del display si accendono 2 secondi circa, prima dell’eventuale immissione dell’orodataggio (vedi paragrafo
seguente).
Durante i primi secondi di funzionamento, la pinza regola automaticamente i fattori di correzione che permettono di ottimizzare la
misura d’impedenza. Questa rettifica permette di integrare le variazioni del traferro della testa di misura, che possono verificarsi in
condizioni di temperatura / umidità particolari.
Durante questa regolazione, lo schermo visualizza CAL GAP. Se la pinza rivela un problema, indicherà Err CAL quando il
commutatore sarà posizionato su Ω + A. Occorre allora verificare che il traferro si a pulito, accertarsi che nessun conduttore sia
serrato e ripetere un ciclo di estinzione / messa in marcia.
Terminata questa regolazione, la pinza visualizza lo schermo corrispondente alla posizione del commutatore. Annotazione: il capitolo
9 descrive dettagliatamente l’estinzione dello strumento.
4.3 P AR AME T R IZZAZIONE DE LL ’OROLOG IO INTER NO
Questa parametrizzazione serve all’orodataggio delle misure in vista della loro memorizzazione, quindi si effettua solo al primo utilizzo
dello strumento o in seguito ad un’assenza di pila di durata superiore a 2 minuti.
esempio se un utente non vuole registrare le misure orodatate) è possibile omettere questa parametrizzazione. Per omettere l’orodataggio, premete il
tasto ► fino a visualizzare lo schermo di misura corrispondente alla posizione del commutatore (Ω + A, A, MR o SET-UP). La data e l’ora
potranno venire ulteriormente parametrizzate mediante la posizione SET-UP e gli schermi Hour (ora) e Date (data); si rimanda al capitolo 8,
menu 7 e 8.
Parametrizzate l’orodataggio. Si presentano successivamente: anno, mese, giorno, modalità di visualizzazione (AM/PM
visualizzazione da 01:00 a 12:00, simbolo A. o P. o su 24 ore, simbolo 24H) e ora. Modificate il valore lampeggiante con ▲ o ▼
e convalidate mediante ►. Alla fine della procedura, il display presenta lo schermo associato alla funzione selezionata (Ω + A,
A, MR oSET-UP).
L’operatore effettuerà manualmente il passaggio ora invernale / ora legale.
Annotazione: se l’orodataggio non è necessario ( per
4.4 MODALITÀ STANDARD O AV ANZATA
La pinza di terra presenta 2 possibilità d’utilizzo.
■ La modalità Standard propone le misure normali di una pinza ohmmetro di loop.
■ La modalità Avanzata permette di affinare e completare le misure:
-
Impedenza ricondotta alla frequenza selezionata.
- Tensione di contatto.
- Parte resistiva e induttiva dell’impedenza di loop.
La selezione delle modalità d’utilizzo Standard o Avanzato nonché le soglie d’allarme sono parametrizzate mediante il menu SET-UP. Vedi § 8.5, menu n°4, 5, 6 e 9, per ogni particolare.
4.5 UTILIZZO DE LLE FUNZIONI
Posizione del commutatore di funzione Vedi §
4.6 UT IL IZZO DE L T A S TO HOLD
Questa funzione, disponibile nelle modalità di misura Ω + A e A, congela la visualizzazione della misura premendo il tasto
HOLD. Le icone NOISE, di pinza aperta () e di superamento d’allarme ( ) sono visibili se erano attive.
Con lo stato HOLD attivo:
Il tasto ► è attivo e permette, in modalità Avanzata, di visualizzare i vari schermi di misura.
■
13
■ Il tasto MEM è attivo e permette di registrare i valori visualizzati.
■ Il tasto HOLD permette di uscire dallo stato HOLD. L’icona si spegne e lo strumento si riposiziona nella funzione precedente.
4.7 UTIL IZZO DE L PR E -HOLD
Se la modalità Pre-Hold è stata attivata nella configurazione (vedi § 8.5,menu n°11), l’apertura della pinza pone lo strumento
in uno stato identico alla modalità HOLD finché la pinza è aperta. L’interesse di questa funzione consiste nel potere congelare
facilmente la misura con una sola mano, segnatamente quando l’accesso al tasto HOLD è difficile. Se necessario, premete
poi il tasto HOLD per congelare lo strumento e abbandonate la maniglia. La chiusura della pinza abbandona automaticamente
la modalità Pre-hold, se il tasto HOLD non è stato premuto.
4.8 MEMORIZZAZIONE DEI DATI
E’ possibile memorizzare i valori visualizzati durante le misure per ulteriore consultazione e rilettura.
4.8.1 CONDIZIONI
La memorizzazione dei dati è disponibile nelle 2 modalità di misura Ω + A e A con riserva che esistano libere locazioni
memoria.
4.8.2 MEMORIZZAZIONE EFFETTIV A
La memorizzazione dei dati si effettua premendo il tasto MEM. Un segnale sonoro lungo convalida la memorizzazione.
4.8.3 INFORMAZIONI RELATIVE AI DATI MEMORIZZATI
Tutti i valori d’impedenza e/o di corrente calcolati, nonché i valori accessibili negli schermi secondari in modalità Avan zata,
sono memorizzati premendo il tasto MEM, ossia:
■ Misura della corrente (A);
■ Misura della resistenza, dell’induttanza e dell’impedenza (Z);
■ Misura della tensione di contatto (V);
■ Configurazione corrente della pinza;
■ Numero d’ordine della registrazione;
■ Ora e data della registrazione.
Il display indica il numero d’ordine dell’ultima misura registrata, o 0 se la memoria è vuota. I dati sono conservati, strumento
all'arresto o senza batteria.
4.8.4 MEMORIA PIENA
Quando 300 valori sono memorizzati e la memoria è satura (caso del C.A 6416), il numero d'ordine è sostituito da FULL. Con
una nuova pressione del tasto MEM, si attiva un bip di divieto, e l’indicazione FULL lampeggia. La memorizzazione non viene
presa in considerazione; occorrerà allora cancellare tutta la memoria per potere effettuare altre registrazioni. Si rimanda al
capitolo 8, menu n°1.
Il modello comunicante C.A 6417 dispone di una capacità di registrazione estesa a 2000 misure. L’interfaccia PC permette di
attivare una modalità di registrazione circolare in cui i 2000 valori più recenti sono conservati, con un numero d’ordine
massimo di 9999. Se la modalità di registrazione circolare è attivata, al superamento della soglia di 2000 valori, la
visualizzazione del numero d’ordine si alterna con quella di FULL per segnalare la soppressione delle registrazioni più
vecchie. Quando la soglia di 9999 registrazioni è raggiunta, il numero d’ordine è sostituito da FULL. Con una nuova pressione
del tasto MEM, si attiva un bip di divieto, e l’indicazione FULL lampeggia.
4.8.5 LETTURA DEI DATI MEMORIZZATI
I dati sono consultabili mediante la funzione MR. Vedi capitolo 7.
14
Se nessun allarme è attivo, le icone d’allarme sono assenti.
vo, la visualizzazione degli allarmi visualizza la soglia
Se la tensione (prodotto Z x I) supera la soglia parametrizzata, il simbolo
Se la corrente supera la soglia parametrizzata si visualizzano e lampeggiano il
4.9 GESTIONE DEGLI ALLARMI
Lo strumento dispone di 3 allarmi parametrizzabili distinti. Le soglie d’allarme (Ω, V, A) sono impostate nel menu SET-UP,
linee 4, 5 e 6; vedi § 8.5. E’ possibile attivare o disattivare gli allarmi in questi medesimi menu.
4.9.1 NESSUNA RIVELAZIONE D’ALLAR ME
In assenza d’allarme atti
dell’allarme, nonché la direzione di attivazione dell’allarme (,
impedenza, tensione o corrente.
4.9.2 ALLARME IN TENSIONE
d’allarme e la soglia d’allarme si visualizzano e lampeggiano.
Se il cicalino è attivo, è udibile un acuto segnale sonoro d’allerta.
)
in
Fig. 8
Fig. 9
4.9.3 ALLARME IN CORRENTE
simbolo d’allarme e la soglia d’allarme.
Se il cicalino è attivo, è udibile un segnale sonoro grave.
Fig. 10
4.9.4 ALLARME IN IMPEDENZA
Se non vi sono allarmi in tensione, nessuna rivelazione di NOISE e nessun allarme in corrente, un allarme sull’impedenza può
venire attivato. Se il cicalino è attivo, si attiva il corrispondente segnale sonoro.
15
Un segnale sonoro si attiva quando il valore d’impedenza è inferiore alla soglia
Un segnale sonoro si attiva per i valori che superano la soglia (rivelazione di
4.9.4.1 Configurazione in soglia bassa
fissata (tipo misura di continuità).
4.9.4.2 Configurazione in soglia alta
un’impedenza di messa a terra troppo elevata).
Fig. 11
Fig. 12
Se l’impedenza supera la soglia selezionata, si attiva un segnale sonoro grave .
4.9.4.3 Priorità degli allarmi
Se vari allarmi si attivano simultaneamente, una regola di priorità decide della visualizzazione e del suono corrispondente:
■ L’allarme in tensione è prioritario perché concerne la sicurezza dell’utente.
■ L’allarme in corrente costituisce la seconda priorità.
■ L’allarme in impedenza si visualizza quando nessun altro allarme si attiva.
16
Una volta stabilizzata la misura, il display indica:
nza è misurata solo per correnti di dispersione inferiori a 10A. Nel
5. POSIZIONE Ω + A
La frequenza di misura è udibile, di conseguenza l’operatore sente un segnale sonoro discontinuo (bip-bip). Non si tratta di un
difetto di funzionamento, né di un allarme, quindi non è possibile sopprimerlo. Questo segnale sonoro è amplificato dalla
presenza di corrente nel loop.
5.1 UT IL IZZO IN MODAL IT À S TANDAR D
Il § 8.5, menu n°9 descrive dettagliatamente la selezione della modalità Standard.
5.1.1 OGGETTO
In modalità Standard, si propone un solo schermo di misura. La pinza misura l’impedenza del loop (Ω) alla frequenza fissa di
2083Hz e la corrente di dispersione.
5.1.2 PARAMETRIZZAZIONE DELLA MISURA
Se necessario, effettuare le regolazioni delle soglie d’allarme conformemente al § 8.5, menu n°4, 5 e 6.
5.1.3 MISURA
■ Inserire il conduttore del circuito da misurare nella pinza e richiuderla. Un’errata chiusura della pinza visualizza l’icona .
■ Se necessario, utilizzare il tasto HOLD per congelare la misura. Vedi § 4.6,
■ Se necessario, utilizzare il tasto MEM per memorizzare la misura. Vedi § 4.8.2,
Osservazione:
In caso di misura d’impedenza inferiore a 1 Ω, la visualizzazione della misura indica alternativamente il valore misurato e la
parola LOOP, per attirare l’attenzione dell’utente sul rischio di misurare un loop locale al punto di controllo che non include la
messa a terra.
5.1.4 RISULTATO DELLA MISURA
■ La corrente di dispersione.
■ Il valore dell’impedenza del loop alla frequenza di 2083Hz.
L’impede
campo 10A – 40A, solo la corrente si visualizza; il simbolo NOISE lampeggia e
l’impedenza è sostituita dai trattini.
5.1.5 MEMORIZZAZIONE DELLE MISURE
Si rimanda al § 4.8.2.
5.1.6 PRESENZA D’ALLARMI
Si rimanda al § 0. Se la tensione di contatto supera 50V, il display indica alternativamente la coppia corrente / impedenza e la
tensione di contatto.
5.2 UT IL IZZO IN MODAL IT À AVANZATA
5.2.1 OGGETTO
In questa modalità, si propongono 3 schermi di misura (impedenza ricondotta alla frequenza selezionata e corrente di
dispersione, tensione di contatto, visualizzazione di R e L). La pinza misura l’impedenza del loop (Ω)alla frequenza di 2083
Hz. Tuttavia, e oltre alla modalità Standard, l’impedenza si ricalcola alla frequenza impostata mediante la parametrizzazione.
Fig. 13
5.2.2 SELEZIONE
La selezione di questa modalità permette la visualizzazione delle misure supplementari solo in posizione Ω + A.
17
Primo schermo
L’impedenza è misurata solo per le correnti di dispersione inferiori a 10A. Nel
Secondo schermo
Terzo schermo
Il valore dell’induttanza del loop e il valore della resistenza del loop si
■ Quando la componente induttiva è trascurabile (*) davanti alla componente
Z si visualizza, e solo il valore dell’impedenza si
Il § 8.5,menu n°9 descrive dettagliatamente la selezione della modalità avanzata,
Il § 8.5,menu n°10 descrive dettagliatamente la selezione della frequenza di misura.
5.2.3 PARAMETRIZZAZIONE DELLA MISURA
Se necessario, effettuare previamente le regolazioni delle soglie d’allarme (Ω, V, I); vedi § 8.5, menu 4, 5 e 6.
5.2.4 MISURA
■ Inserire il filo conduttore del circuito da misurare nella pinza e richiuderla. Un’errata chiusura della pinza visualizza l’icona
.
■ Se necessario, utilizzare il tasto HOLD per congelare la misura. Vedi § 4.6.
■ Se necessario, utilizzare il tasto MEM per memorizzare la misura. Vedi § 4.8.2.
5.2.5 RISULTATO DELLA MISURA
Una volta stabilizzata la misura, il display presenta il 1° schermo che indica:
■ La corrente di dispersione.
■ Il valore dell’impedenza del loop ricondotto alla frequenza selezionata.
campo 10A–40A, solo la corrente si visualizza; il simbolo NOISE lampeggia e
l’impedenza è sostituita dai trattini.
Fig. 14
Premete ►per visualizzare il 2° schermo indicante la tensione di contatto (prodotto
Z x I).
Premete ► per visualizzare il 3° schermo indicante i valori di R e di L.
■
visualizzano.
resistiva, il simbolo R =
visualizza, il valore dell’induttanza è sostituito dai trattini.
(*) R>25 Ω o R[Ω]/L[H] > 105.
Fig. 15
Fig. 16
18
Fig. 17
In questo caso:
In questo caso:
Se la corrente è superiore a 5 A, o se è molto deformata:
Se la corrente è superiore a 10 A:
5.3 INF OR MAZIONI C OMP L E ME NTAR I
Queste informazioni complementari si visualizzano nelle modalità Standard o Avanzata.
5.3.1 PR ODOTTO ZX I S UP E R IOR E A 50 V
■ Il simbolo Noise si visualizza lampeggiante.
■ Il valore d’impedenza lampeggia.
■ Il simbolo di tensione pericolosa lampeggia.
5.3.2 IMPEDENZA SUPERIORE A 1 500Ω
■ La visualizzazione dell’impedenza indica O.R (Over range).
Fig. 18
5.3.3 CORRENTE DI DISPERSIONE PERTURBANTE
■ Il simbolo Noise si visualizza lampeggiante.
■ Il valore d’impedenza lampeggia.
5.3.4 CORRENTE SUPERIORE A 10 A
■ Il simbolo Noise si visualizza lampeggiante.
■ Il valore d’impedenza è sostituito da - - - - .
Fig. 19
Fig. 20
Fig. 21
19
Se la corrente è superiore a 40 A, la visualizzazione della corrente indica O.R
(Over Range).
5.3.5 MEMORIZZAZIONE DELLE MISURE
Si rimanda al § 4.8.2.
5.3.6 PRESENZA D’ALLARMI
Si rimanda al § 0.
Fig. 22
20
Una volta stabilizzata la misura, il display indica il valore della corrente che percorre
In caso di superamento della soglia d’allarme reimpostata, lampeggiano il valore
6. POSIZIONE A
6.1 OGGETTO
In questa modalità, la pinza misura le correnti elettriche, al di fuori di qualsiasi misura di terra.
6.2 PARAMETRIZZAZIONE DELLA MISURA
Se necessario, effettuare previamente le regolazioni della soglia d’allarme di corrente conformemente al § 8.5, menu n°6.
6.3 MISURA
■ Inserire il filo conduttore del circuito, per cui la corrente va misurata, nella pinza e richiuderla. Un’errata chiusura della
pinza visualizza l’icona .
■ Se necessario, utilizzare il tasto HOLD per congelare la misura. Vedi § 4.6.
■ Se necessario, utilizzare il tasto MEM per memorizzare la misura. Vedi § 4.8.2.
6.4 RISULTATO DELLA MISURA
il conduttore.
6.5 PRESENZA D’ALLARMI
Si rimanda al § 0.
6.6 GESTIONE DEGLI ALLARMI
della soglia e il valore della corrente misurata.
Si rimanda al § 0.
Fig. 23
Fig. 24
21
L’ultima misura è visualizzata. Sono visualizzati anche il simbolo MR di rilettura
La visualizzazione dei valori memorizzati riprende la visualizzazione presente
Premete ► per visualizzare lo schermo d’orodataggio della memorizzazione
7. RILETTURA MEMORIA (MR)
7.1 OGGETTO
La posizione MR (Memory Read, visualizzazione dei dati memorizzati) permette di visualizzare le misure precedentemente
memorizzate (premendo il tasto MEM).
7.2 SELEZIONE DELLA MODALITÀ LETTURA
Posizionare il commutatore di funzione su MR. La selezione della modalità (Standard o Avanzata) è stata effettuata mediante
parametrizzazione; vedi § 8.5, menu n°9.
7.3 DAT I VIS U AL IZZAT I
I dati dipendono dalla modalità attiva, Standard o Avanzata, indipendentemente dalla modalità in cui le registrazioni sono state
realizzate.
7.3.1 DATI VISUALIZZATI IN MODALITÀ STANDARD
memoria, nonché il numero d’ordine della registrazione in corso di lettura.
La presente figura illustra una misura impedenza + corrente (posizione Ω + A).
alla registrazione, ossia, medesima portata di visualizzazione, stato degli
allarmi, segnale NOISE, stato della batteria, ecc.
Gli allarmi sonori non sono tuttavia riprodotti; solo l’icona AL e il valore della
soglia d’allarme lampeggiano.
La presente figura illustra una misura di corrente (posizione A).
della misura.
Per lasciare la rilettura, posizionate il commutatore rotativo sulla modalità voluta.
Fig. 25
Fig. 26
Fig. 27
7.3.2 DATI VISUALIZZATI IN MODALITÀ AVANZATA
L’icona indica l’utilizzo della modalità Avanzata; l’utente dispone allora di 4 schermi distinti.
22
Schermo n°1
L’ultima misura è visualizzata, ossia la visualizzazione dell’impedenza
Schermo n° 2
Schermo n° 3
La presente figura illustra una misura di resistenza e d’impedenza (posizione
Schermo n° 4
ricondotta alla frequenza voluta.
Sono visualizzati anche il simbolo MR di rilettura memoria, nonché il numero
d’ordine della registrazione in corso di lettura.
La presente figura illustra una misura d’impedenza e di corrente.
Premete ► per visualizzare lo schermo seguente.
La presente figura illustra una misura di tensione di contatto (prodotto Z x I).
Premete ► per visualizzare lo schermo seguente.
Fig. 28
Fig. 29
Ω + A).
Premete ► per visualizzare lo schermo seguente.
Fig. 30
La presente figura illustra l’orodataggio della misura (posizione Ω + A), ossia:
■ 12.30: Dicembre, 30.
■ 15:39: 15H39.
Premete ► per ritornare allo schermo n°1.
Per uscire dalla rilettura, posizionate il commutatore rotativo sulla modalità
voluta.
Fig. 31
7.3.3 UTILIZZO DEI TASTI
I tasti▲ e ▼ permettono la visualizzazione delle varie misure memorizzate. Se questi tasti sono mantenuti, il numero d'ordine
scorre ad una velocità di 3 punti al secondo, e, dopo 5 secondi, la velocità passa a 10 punti al secondo. Ad ogni cambio di
numero d'ordine, si visualizza il valore della misura corrispondente. Il simbolo MR rimane visualizzato per ricordare che la
funzione rilettura è attiva.
La lettura del buffer è circolare, quindi è possibile navigare dal più vecchio valore registrato al più recente e inversamente.
Per il modello C.A 6417 con la registrazione circolare attivata, il numero d’ordine della più vecchia registrazione può non
essere 1, come per esempio, gli indici delle registrazioni comprese fra 44 e 2043.
7.3.4 SOPPRESSIONE DEI DATI MEMORIZZATI
Si rimanda al § 8.5, menu n° 1.
7.3.5 USCIRE DALLA MODALITÀ DI LETTURA
Posizionate il commutatore di funzione nella posizione di misura voluta (OFF,Ω + A, A o SET-UP).
7.3.6 ESPORTAZIONE DEI DATI VERSO UN PC
23
Il modello C.A 6417 è comunicante e permette di trasferire - totalmente o parzialmente - le misure registrate verso il software
GTC per PC.
La comunicazione con GTC richiede:
1) Un PC munito di un adattatore Bluetooth (V2.0 minimo, compatibile con il profilo SPP). Inserire il CD fornito con el
strumento al PC ed eseguireGTC\setup.exe.
2) La preparazione della connessione Bluetooth sul PC che permette di identificare la pinza di terra sul PC
La connessione utilizza il profilo SPP (Serial Port Profile), e la prima connessione richiede l’immissione della
password Bluetooth (PIN) della pinza di terra. Qualunque sia la pinza di terra C.A 6417, l’identificativo richiesto è
“1234”.
Una volta identificato, il modello appare nella lista delle periferiche appaiate.
3) L’attivazione dell’attesa della connessione della pinza:
■ Posizionare il commutatore della pinza su MR o SETUP, e premere il pulsante HOLD.
■ Sullo schermo della pinza, l’icona Bluetooth si accende. Lo stato acceso in continuo indica l’attesa della
connessione con il PC.
4) La connessione fra GTC e la pinza
Al suo avvio il GTC chiederà di scegliere la periferica da collegare. Secondo l’adattatore Bluetooth installato, il GTC
proporrà la porta seriale associata alla periferica (es: Com40), oppure il nome della periferica Bluetooth (es: GT CA6417_).
Una volta collegata, l’icona Bluetooth lampeggia sullo schermo della pinza. GTC mostra lo stato della pinza
(modello, N°di serie, versione del firmware nonché la data e l’ora della pinza di terra:
Riferirsi all’aiuto on line del software per la descrizione del suo funzionamento.
L’accesso alla configurazione permette di configurare gli elementi accessibili nel setup della pinza. Permette anche di
personalizzare il nome della periferica Bluetooth per l’utente munito di varie pinze di terra.
Affinché la modifica del nome sia presa in considerazione si consiglia di:
1) sopprimere la periferica Bluetooth dalla lista.
2) Spegnere la pinza e il PC.
3) Riprendere l’appaiamento della pinza di terra 6417 e del PC.
Parametrizzazione del valore della soglia allarme dell’impedenza (Ω).
5
Parametrizzazione della soglia allarme in tensione (V).
6
Parametrizzazione della soglia allarme in corrente (I).
7
Parametrizzazione della data.
8
Parametrizzazione dell’ora.
9
Selezione della modalità d’utilizzo Standard o Avanzata.
10
Selezione della frequenza di trasposizione per l’impedenza.
11
Attivazione / Disattivazione della modalità Pre-Hold.
12
Visualizzazione del numero di versione.
-
Accesso alle 2 procedure di regolazione (menu da 13 a 14) e alla procedura di ripristino (menu 15).
13
Procedura di regolazione della misura d’impedenza.
14
Procedura di regolazione della misura della corrente.
15
Ripristino dei valori di fabbrica.
Ognuno dei 15 menu accessibili è chiaramente identificato con il suo titolo e
Tasto
Azione
▲
Navigazione verso l’alto nell’albero dei menu.
▼
Navigazione verso il basso nell’albero dei menu.
►
Selezione del menu visualizzato o ritorno al menu.
8. SET-UP
8.1 OGGETTO
La posizione SET-UP (Parametrizzazione) accede ai menu come segue:
N° Funzione
8.2 ACCE SSO AI MENU DEL SET-UP
Posizionate il commutatore di funzione su SET-UP (Parametrizzazione).
8.3 VIS U AL IZZAZIONE DE I MENU DEL SET-UP
il suo numero, come nel presente esempio, ossia il menu n°5 di
parametrizzazione della soglia d’allarme in tensione (AL. V).
8.4 SELEZIONE DI UN MENU SPECIFICO
Utilizzate i tasti come segue.
Fig. 32
Quando certe modifiche sono state apportate in uno dei menu del SET-UP (salvo la soppressione), è possibile annullare la
modifica ruotando il commutatore di funzione su una posizione che non sia il SET-UP, finché il ritorno effettivo al menu
principale (pressione su ►).
8.5 DE TT AG L IO DE I ME NU DEL SET-UP
Per facilitare la manipolazione di questi menu, la procedura d’accesso ad ogni menu è sistematicamente riprodotta.
Parametrizzazione del valore della soglia allarme dell’impedenza (Ω)
5
AL. V
Parametrizzazione della soglia allarme in tensione (V)
6
AL. A
Parametrizzazione della soglia d’allarme in corrente (I)
7
dAtE
Parametrizzazione della data
Annotazione: secondo gli usi regionali, l’ordine di regolazione di certe pinze sarà Anno,
■ Entrate in questo menu con ►. Clr lampeggia.
■ Premete simultaneamente ▲ e ▼ per 6 secondi. I dati registrati sono totalmente cancellati. Il
contatore indica MEM 0.
■ Ritorno al menu mediante►.
■ Entrate nel menu con ►. Snd lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼.
Il cicalino è attivo quando l’icona è visibile e disattivato quando è nascosta.
■Ritorno al menu mediante ►.
Annotazione: nelle modalità di misura Ω + A o A, la pressione lunga su ►attiva o disattiva gli
allarmi sonori.
■ Entrate nel menu con ►. StOP lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼.
Arresto automatico inattivo quando l’icona
designa "Permanente".
■ Ritorno al menu mediante ►.
■ Entrate nel menu con ►. AL.Ω lampeggia.
Parametrizzazione del senso dell’allarme
■Pressione su ▲ o ▼ per selezionare lo stato dell’allarme:
- : disattivo.
- : attivo per una misura superiore alla soglia.
- : attivo per una misura inferiore alla soglia.
visibile e attivo quando l’icona è nascosta. P
è
■Convalidate mediante►.
Parametrizzazione del valore dell’allarme
■Pressione su ▲ o ▼ per selezionare il valore della soglia d’allarme d’impedenza (Fig. 6, Rif.
12).
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►. AL. V lampeggia.
Attivazione / Disattivazione dell’allarme
■Pressione su ▲ o ▼ per selezionare lo stato dell’allarme (Fig. 6, Rif. 13):
- : disattivo.
- : attivo per una misura superiore alla soglia.
■Convalidate mediante ►.
Parametrizzazione del valore dell’allarme
■Pressione su ▲ o ▼ per selezionare il valore della soglia d’allarme d’impedenza (Fig. 6, Rif.
12).
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►. AL. A lampeggia.
Attivazione / Disattivazione dell’allarme
■Pressione su ▲ o ▼ per selezionare lo stato dell’allarme (Fig. 6, Rif. 13):
- : disattivo.
- : attivo per una misura superiore alla soglia.
■Convalidate mediante ►.
Parametrizzazione del valore dell’allarme
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare il valore della soglia d’allarme in corrente (Fig. 6, Rif. 12).
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►. dAtE lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare l’anno, che lampeggia. Convalidate mediante ►.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare il mese, che lampeggia. Convalidate mediante ►.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare il giorno, che lampeggia.
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
Giorno, Mese.
26
N° menu
Indicazione
Oggetto e utilizzo
8
HOUR
Parametrizzazione dell’ora
9
USE
Selezione della modalità d’utilizzo Standard o Avanzata
10
FrEQ
Selezione della frequenza di trasposizione per l’impedenza in modalità Avanzata
11
HOLd
Attivazione/Disattivazione della modalità Pre-Hold
12
VER
Visualizzazione del numero di versione
N° menu
Indicazione
Oggetto e utilizzo
-
CAL
Attivazione dei menu di regolazione
funzioni è sicurizzata, quindi riferirsi direttamente ai
menu interessati per l’accesso.
■ Entrate nel menu con ►. HOUR lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare la modalità di visualizzazione AM/PM (A. o P.) o 24H
(24H), che lampeggia. Convalidate mediante ►.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare l’ora, che lampeggia. Convalidate mediante ►.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare i minuti, che lampeggiano.
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►. USE lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare la modalità Standard o Avanzata.
- Modalità Avanzata: si visualizza l’icona .
- Modalità Standard: si visualizza Std.
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►. FrEQ lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare la frequenza di trasposizione dell’impedenza misurata fra
i 4 valori possibili: 50, 60, 128 e 2083Hz.
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►. HOLd lampeggia.
■ Pressione su ▲ o ▼ per selezionare la modalità Pre-Hold attivo o inattivo.
- Modalità Pre-hold inattivo: si visualizza solo l’icona
- Modalità Pre-hold attivo: si visualizzano le icone e
■ Convalidate mediante ►. Il ritorno al menu è immediato.
■ Entrate nel menu con ►.
■ Il numero di versione è visualizzato.
■ Ritorno al menu mediante ►.
Regolazione della pinza
Il menu SET-UP offre all’utente la possibilità di regolare la sua pinza quando necessario. Per evitare di attivare
involontariamente una procedura di regolazione, sono approntate 2 protezioni:
1. Nel menu SET-UP esiste, all’ultimo posto, il menu CAL. La pressione mantenuta su ► e ▲ e ▼ attiva i 3 menu di
regolazione del SET-UP.
2. Una volta attivati i menu di regolazione, una pressione lunga (3 secondi) su ► è necessaria per avviare ogni procedura.
Questa funzione accede alle seguenti 3 sottofunzioni:
■ CAL R: regolazione della misura d’impedenza. Vedi menu 13.
■ CAL I: regolazione della misura della corrente. Vedi menu 14.
■ CAL dFL: ripristino dei valori di fabbrica. Vedi menu 15.
La procedura d’accesso a queste 3 sotto-
27
N° menu
Indicazione
Oggetto e utilizzo
13
CAL.
Procedura di regolazione della misura d’impedenza
La sensibilità delle vie utilizzate nella misura d’impedenza sarà ricalcolata su un loop
regolare il valore visualizzato conformemente al valore della
14
CAL.
Procedura di regolazione della misura di corrente
La sensibilità delle vie utilizzate nella misura di corrente sarà ricalcolata su 2 valori di
Aprite la pinza e inserirvi un conduttore percorso da una corrente compresa fra 50mA e
lore visualizzato conformemente al valore della
15
CAL.
Ripristino dei valori di fabbrica
La regolazione dello strumento sarà totalmente reinizializzata con i valori di fabbrica.
R
I
Materiale complementare necessario
■ Un loop di resistenza conosciuta, come il Loop di calibrazione disponibile in opzione.
Regolazione della misura d’impedenza
■ Premete 3 secondi ► per convalidare la funzione CAL. R 13.
conosciuto (di valore compreso fra 5 e 25 Ω) e su loop aperto.
■ PreS rt si visualizza in alternanza con no LOOP.
■ La pinza non serra un conduttore quindi, premete ► per lanciare la procedura.
■ Dopo 15 secondi circa, il display indica SET 25.00Ω.
■ Aprite la pinza e inserirvi un loop di resistenza conosciuta, come il Loop di calibrazione
disponibile in opzione, per esempio sulla zona 7.9Ω.
■ Mediante i tasti ▲ e ▼
resistenza conosciuta.
■ Premete ► per convalidare il valore.
■ run CAL si visualizza per 10 secondi circa.
■ Il risultato della procedura si visualizza:
- End CAL.R PASS: calibrazione della misura di loop valida.
- End CAL.R FAIL: calibrazione della misura di loop invalida.
■ Memorizzazione e ritorno al menu CAL R 13 mediante ►.
Materiale complementare necessario
■ Una sorgente di corrente stabilizzata da 0,1 e 10 A.
Regolazione della misura di corrente
■Premete 3 secondi ► per convalidare la funzione CAL. I 14.
corrente.
■ PreS rt si visualizza seguito da 100.0mA Set.
■
150mA proveniente dalla sorgente di corrente.
■Mediante i tasti ▲ e ▼ regolare il valore visualizzato conformemente al valore della
sorgente.
■ Premete ► per convalidare il valore.
■ Il display indica run CAL.I per 15 secondi circa.
■ PreS rt si visualizza seguito da 10.00A Set.
■ Regolare la sorgente di corrente compresa fra 9A e 10,5A.
■ Mediante i tasti ▲ e ▼ regolare il va
sorgente.
■ Premete ► per convalidare il valore.
■ Il display indica run CAL.I per 15 secondi circa.
■ Il risultato della procedura si visualizza:
- End CAL.I PASS: calibrazione della misura di loop valida.
- End CAL.I FAIL: calibrazione della misura di loop invalida.
■ Memorizzazione e ritorno al menu CAL /14 mediante ►.
dFLt
■Premete 3 secondi ► per convalidare la funzione CAL. dFLt 15.
Tuttavia, la configurazione e le misure memorizzate non sono cancellate.
■ PreS rt si visualizza. Premete ►.
■ End dFLt PASS si visualizza:
■ Memorizzazione e ritorno al menu CAL dFLt 15 mediante ►.
Annotazione: in caso di fallimento su un’operazione di regolazione (messaggio FAIL), verificate l’assenza d’elementi che
intralciano la chiusura della pinza dopodiché rinnovate l’operazione. Se il problema persiste, la pinza va rinviata in riparazione
(Vedi § 11.6).
28
9. POSIZIONE OFF
L’arresto dello strumento è manuale o automatico.
9.1 AR R E STO MANUALE
Posizionare il commutatore di funzioni in posizione OFF.
9.2 ARRESTO AUTOMATICO
L’arresto automatico avviene dopo 5 minuti d’inattività, ossia senza pressione su un tasto, né movimento del commutatore, né
apertura della pinza.
Quindici secondi prima di questo arresto, si attiva un breve segnale sonoro e il display lampeggia una volta al secondo.
E’ possibile disattivare l'arresto automatico nel menu di parametrizzazione (vedi § 8.5, menu n°3). Si visualizza allora il
simbolo P. Questa funzione è memorizzata.
9.3 S ALVAR E LA CONFIGUR AZIONE
La data e l’ora rimangono aggiornate quando lo strumento è spento. Se le pile sono cambiate o rimosse con la pinza in
posizione OFF, la data e l’ora sono salvate per almeno 2 minuti. Oltre questo lasso, è possibile che la data e l’ora si
smarriscano: occorrerà allora reimpostarle. Allo spegnimento o dopo l’estrazione delle pile sono salvati i seguenti dati:
10.2.3 STIMA DELLA TENSIONE DI CONTATTO
Portata di misura:
- Funzione tensione di contatto: valore ottenuto mediante calcolo del prodotto dell’impedenza di loop mediante l’intensità delle
correnti di dispersione.
Allarme: campo della soglia da 1V a 75V.
Incertezza intrinseca
Incertezza intrinseca
30
Campi di misure (Ω)
Risoluzione (Ω)
Incertezza intrinseca
0,200 a 0,999mA
1 µA
±2% ± 50 µA
1,000 a 2,990mA
3,00 a 9,99mA
10 µA
±2% ± 50 µA
10,00 a 29,90mA
30,0 a 99,9mA
100 µA
±2% ± R
100,0 a 299,0mA
0,300 a 0,990 A
1mA
±2% ± R
1,000 a 2,990 A
3,00 a 39,99 A
10mA
±2% ± R
influenzate
Influenza
Tipica
Max
10.2.4 MISURA DI CORRENTE
Portata di misura:
- Funzione amperometro: 0,2 mA a 40A. Visualizzazione su 4000 punti.
Allarme: campo della soglia da 1mA a 40 A.
10.3 V A R IAZIONI NE L C AMP O D’UT IL IZZO
L’influenza è caratterizzata in numero Classe di precisione per grandezza d’influenza.
Grandezza d'influenza
Limite del Campo
Grandezze
Temperatura
-20°c a + 55°c
Umidità relativa 10%UR a 90%UR A, Ω
Tensione batteria 4 a 6.5 v A, Ω
(1)
A, Ω
, Uc 1 pt / 10°C + R 2 pt / 10°C + R
(1)
, Uc 1 pt + R 3 pt + R
(1)
, Uc 0,1 pt + R 0,25 pt + R
Posizione conduttore dal bordo al centro A, Uc 0,1 pt + R 0,2 pt + R
(1)
Ω
0,05 pt + R 0,1 pt + R
Posizione Pinza + /- 90°, 180° Uc 0,2 pt + R 0,4 pt + R
(1)
A, Ω
0,1 pt + R 0,25 pt + R
Prossimità massa magnetica Lamiera acciaio 1mm contro
(1)
A, Ω
, Uc 0,1 pt + R 0,5 pt + R
intraferro
Campo magnetico 50...60Hz 30 A/m A 2mA
(2)
4,5mA
(2)
Uc 0,1 pt + R 0,5 pt + R
Frequenza della corrente 47 a 800 Hz A, Uc 1 pt + R 2 pt + R
■ Autonomia media: circa 12 ore, ossia 1440 misure di 30 secondi.
Osservazione: condizioni ambientali estreme possono perturbare il microprocessore interno. Il semplice fatto di scollegare la
pila può bastare per sopprimere questo problema di funzionamento.
Le pile verranno rimosse in caso di stoccaggio prolungato.
31
10.5 C ONDIZIONI AMB IE NT AL I
Fig. 33
1. Campo di riferimento (IEC 160).
2. Campo di funzionamento.
3. Campo di stoccaggio (senza pila né batteria). Secondo IEC 359 categorie II (materiale usato all’interno o all’esterno).
10.6 CARATTERISTICHE MECCA NICHE
Dimensioni: 55 x 95 x 262mm (spessore, larghezza, altezza).
Diametro di serraggio maxi: Ø 35mm.
Apertura: Ø 35mm.
Massa: circa935 g (con pila).
Display: OLED di 152 segmenti. Superficie attiva 48 x 39mm.
Ermeticità: IP40, materiale di gruppo III.
Prova di caduta: secondo IEC 61010-1.
10.7 CONFOR MITÀ ALLE NORME INTE R N AZIONA L I
Strumento interamente protetto da un doppio isolamento .
IEC61010-1
IEC61010-2-030
IEC61010-2-032
10.8 COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNE TIC A
Lo strumento est conforme alla norma IEC 61326-1.
32
Tranne le pile, lo strumento non comporta pezzi sostituibili da un personale non formato e non autorizzato. Qualsiasi
utorizzato o qualsiasi sostituzione di pezzo con un altro equivalente rischia di compromettere
Le pile e gli accumulatori scarichi non vanno trattati come rifiuti domestici. Portateli nell’apposito punto di
11. VERIFICHE E MANUTENZIONE
intervento non a
fortemente la sicurezza.
11.1P UL IZIA
Disinserite tutti i collegamenti dello strumento e mettete il commutatore su OFF.
Utilizzate un panno soffice, leggermente imbevuto d’acqua saponata. Sciacquate con un panno umido e asciugate
rapidamente con un altro panno asciutto oppure con un getto d’aria compressa. Non utilizzate alcol, solventi o idrocarburi.
Mantenete i traferri della pinza perfettamente puliti.
11.2 SOSTITUZIONE DELLE PILE
Se il simbolo di pila scarica dello schermo lampeggia (Fig. 6, rif. 8), le pile vanno sostituite rapidamente. La visualizzazione
dell’indicazione Low bat impone una sostituzione delle pile prima di potere utilizzare di nuovo tutte le funzioni della pinza.
11.2.1 MODALITÀ OPERATIVA
■ Disinserite tutti i collegamenti dello strumento e mettete il commutatore su OFF.
■ Mediante un cacciavite cruciforme o piatto, svitate le 2 viti di fissaggio (Fig. 5, Rif. 10) e rimuovete il coperchio dello
sportello delle pile (Fig. 5, Rif. 11).
■ Rimuovete le pile scariche e sostituitele con 4 pile nuove di caratteristiche identiche (LR6, AA, 1,5V), rispettando le
polarità.
Annotazione: è possibile sostituire le pile alcaline con batterie ricaricabili di tipo Ni-Mh (AA, 1,2V), di caratteristiche simili.
Tuttavia, il lasso di tempo fra l’indicazione di pile deboli e lo spegnimento dello strumento sarà ridotto con le batterie
ricaricabili.
raccolta in vista di riciclo.
■ Richiudere lo sportello delle pile e riavvitare le due viti.
■ Verificate il corretto funzionamento dello strumento.
11.2.2 CONSERVAZIONE DEI DATI SALVATI
Durante la rimozione delle pile, i dati (valori di misura registrati, valore della soglia d'allarme) sono conservati. Sarà necessario
reimpostare l’ora e la data se le pile sono assenti per oltre 2 minuti.
11.3 CONTROLLO DELLA PRECIS IONE
11.3.1 OGGETTO E EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO
Un controllo regolare permette di verificare la precisione della pinza e di diagnosticare così la necessità di una regolazione.
11.3.2 MATERIALE
Resistenza di loop campione disponibile come accessorio. Simula 5 valori di resistenze di loop.
11.3.3 MODALITÀ OPERATIVA
Inserite il loop di calibrazione nelle ganasce della pinza. Posizionate il commutatore di funzione dello strumento su Ω + A,
dopodiché raffrontate la misura visualizzata con il valore iscritto sul segmento inserito. Procedete così per ogni valore
campione del loop di calibrazione.
In funzione delle differenze di misura rilevate, potrete decidere se è necessario tarare la vostra pinza. In un primo tempo,
potete effettuare la procedura di regolazione descritta nel § Erreur ! Source du renvoi introuvable., prima di prendere
contatto con il vostro fornitore.
■ Precisione di questi valori: 0,3% tipica e 0,5% max.
Osservazione: alla precisione dei valori campione occorre aggiungere la precisione dello strumento.
33
11.4 R EGOL AZIONE
11.4.1 OGGETTO E EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO
Occorre prevedere una regolazione costante; la sua periodicità sarà tanto più breve quanto più è intensivo l'uso dello
strumento.
L’utente può realizzare 2 operazioni di regolazione nonché un ripristino della regolazione di fabbrica, direttamente sulla pinza,
mediante la posizione SET-UP.
11.4.2 MATERIALE
Resistenza di loop campione disponibile come accessorio. Simula 5 valori di resistenze di loop.
11.4.3 PROCEDURA
Si rimanda al § 8.5, menu n° 13, 14, 15.
34
12. GARANZIA
Salvo stipulazione espressa la nostra garanzia si esercita, dodici mesi a decorrere dalla data di messa a disposizione del
materiale. L’estratto delle nostre Condizioni Generali di Vendita sarà comunicato su domanda.
La garanzia non si applica in seguito a:
■ Utilizzo inappropriato dello strumento o utilizzo con un materiale incompatibile;
■ Modifiche apportate allo strumento senza l’autorizzazione esplicita del servizio tecnico del fabbricante;
■ Lavori effettuati sullo strumento da una persona non autorizzata dal fabbricante;
■ Adattamento ad un’applicazione particolare, non prevista dalla progettazione dello strumento o non indicata nel manuale di
funzionamento;
■ Danni dovuti a urti, cadute, inondazioni.
35
694302B04
– Ed. 4 – 11/2015
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