3.6. Correnti di dispersione --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 8
3.6.1. Corrente di dispersione ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 8
3.6.2. Corrente di dispersione a contatto --------------------------------------------------------------------------------------------------------- 9
3.6.3. Corrente di dispersione da sostituzione -------------------------------------------------------------------------------------------------- 9
3.7. Test funzionale ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 9
3.8. Tempo di scarica (Posizione DISC.TIME) ------------------------------------------------------------------------------------------------- 10
4.6. Tempo di scarica – esterno (ingresso PROVA RETE) --------------------------------------------------------------------------------- 21
4.7. Tempo di scarica - interno --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 23
4.8. Correnti di dispersione ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 25
4.8.1. Corrente di dispersione --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 25
4.8.2. Corrente di dispersione da sostituzione ------------------------------------------------------------------------------------------------ 26
4.8.3. Corrente di dispersione a contatto ------------------------------------------------------------------------------------------------------- 27
6.4. Sostituzione dei fusibili (operazione effettuabile solamente da parte di personale specializzato!) ---------------------- 46
6.5. Sostituzione della batteria (riservata al personale competente) ------------------------------------------------------------------- 46
7. SOFTWARE PER PC – CE LINK --------------------------------------------------------------------- 46
7.1. Installazione di CE Link ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 46
7.3. Download data ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 48
7.4. Apertura del file dati: ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 50
7.5. Stampa dei documenti ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 52
7.5.1 Stampa delle righe selezionate ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 52
8. PER ORDINARE -------------------------------------------------------------------------------------------58
2
1. PRESENTAZIONE GENERALE
1.1SICUREZZA
■ Utilizzare lo strumento attenendosi alle indicazioni presentate nel manuale, onde evitare il rischio di pericoli per l’operatore!
■ Leggere attentamente il presente manuale onde evitare che lo strumento possa risultare pericoloso per l’operatore, per lo
strumento stesso o per il dispositivo in fase di test!
■ Per l’alimentazione dello strumento utilizzare esclusivamente prese di corrente con messa a terra.
■ Non utilizzare prese di corrente danneggiate o cavi d’alimentazione rovinati!
■ Gli interventi di manutenzione o le operazioni di taratura devono essere eseguiti solamente da personale tecnico autorizzato!
■ Il MULTITESTER deve essere utilizzato solo da personale specializzato, preparato all’esecuzione di operazioni in presenza
di alta tensione!
Significato delle indicazioni
Sezione isolamento
Sezione continuità
Sezione tenuta alla tensione applicata
, presenti nel pannello anteriore :
È possibile che siano presenti tensioni pericolose, le misure
devono essere effettuate solo su apparecchiature scaricate e
diseccitate
Leggere attentamente le istruzioni per la sostituzione di fusibili
bruciati, le misure devono essere effettuate solo su
apparecchiature scaricate e diseccitate
Rischio di presenza di tensioni pericolose, spegnere
immediatamente lo strumento se la spia luminosa rossa d’allarme
(n. 12 nella fig. 1) non si accende dopo aver attivato il generatore
di alta tensione, quindi controllare e riparare lo strumento.
Utilizzare sempre i cavetti per le prove come se fossero in
tensione.
Nel corso dei test per la dispersione, per la dispersione da
sostituzione e funzionali sono presenti tensioni pericolose. Le
misure devono essere effettuate solamente su apparecchiature
scariche e diseccitate.
3
Spina di alimentazione
Sui FUSIBILI vi è presenza di tensioni pericolose – prima di
sostituire i fusibili o aprire lo strumento, spegnere lo strumento e
scollegare tutti i cavi di prova e il cavo di alimentazione.
1.2GARANZIA
Se non diversamente stabilito, i nostri strumenti sono garantiti contro qualsiasi difetto di produzione o di materiali. Non sono
previste specifiche di sicurezza. La copertura prevista dalla garanzia non può in alcun modo essere superiore all’importo
riportato in fattura e prevede solamente la riparazione di eventuali nostre apparecchiature guaste, con spedizione presso i nostri
stabilimenti in porto franco. La garanzia è applicabile a condizioni di normale utilizzo degli strumenti e non è applicabile a
qualsivoglia danno o distruzione derivanti da errori di montaggio, incidenti meccanici, errori di manutenzione, uso improprio,
sovraccarico o tensioni troppo elevate.
La nostra responsabilità è strettamente limitata alla mera sostituzione delle parti difettose della nostra apparecchiatura; l’acquirente
rinuncia esplicitamente a qualsiasi tentativo di addebito nei nostri confronti a fronte di danni o perdite causate direttamente o
indirettamente.
La nostra garanzia ha validità dodici (12) mesi dal data di messa a disposizione dell’apparecchiatura. Riparazioni, modifiche
o sostituzioni effettuate durante il periodo di validità della garanzia non estendono la validità della medesima.
1.3ELENCO DELLE MISURE ESEGUITE DAL PRESENTE STRUMENTO
■Test dielettrico con tensione programmata – soglie intervento
■Test dielettrico con tensione applicata
■Test alta tensione (distruttivo)
■Test di continuità
■Test caduta di tensione
■Test di resistenza d’isolamento
■Test corrente di dispersione (dispersione, sostituzione, contatto)
■Test funzionali (potenza, tensione, corrente, cos ö, frequenza)
■Misura tempo di scarica
1.4ELENCO DELLE NORME APPLICABILI
Il Multitester C.A 6160 è stato progettato in conformità alle norme riportate di seguito :
■IEC 61558-1 ............ Trasformatori e alimentatori
■EN 60065 ................ Apparecchiature elettroniche audio, video e similari
■VDE 701 T1 ............. Ispezioni per riparazioni e modifiche
■VDE 702 T1 ............. Test ripetitivi di dispositivi elettrici
Il MULTITESTER C.A 6160 soddisfa anche norme superiori, fino a 16A, in relazione alla propria potenza massima ammessa.
La pattumiera sbarrata significa che nell'Unione Europea, il prodotto è oggetto di smaltimento differenziato conformemente
alla direttiva DEEE 2002/96/CE (concernente gli apparecchi elettrici e elettronici). Questo materiale non va trattato
come rifiuto domestico.
4
2. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI DELLO STRUMENTO
Fig.1. Layout del pannello anteriore
Legenda :
1Display LCD a matrice di punti, retroilluminato
2I fusibili T16A 250V 6,3x32 proteggono da sovraccarico
3Connettore RS 232 per il collegamento di una stampante esterna o di un PC
4Connettore EXT/DOOR IN (INGRESSO)
5Connettore BAR CODE READER (LETTORE CODICE A BARRE)
6Connettore REMOTE per il collegamento al REMOTE CONTROL PEDAL (COMANDO A PEDALE)
7Connettore WARNING LAMP per il collegamento ai LED DI SEGNALAZIONE
8I fusibili F 2,5A 250V proteggono l’alimentazione dello strumento
9Spia luminosa POWER ON/OFF (ACCENSIONE/SPEGNIMENTO)
10Connettore alimentazione
11Interruttore POWER ON/OFF con protezione a chiave
12Spia luminosa d’avvertenza TEST ON (test in corso)
13Pulsante START/STOP
14Tasti funzione da F1 a F4 (la funzione di ogni tasto è visualizzata sul display)
15Tasto SET (premerlo quando lo strumento è ACCESO):
-Impostazione data / ora
-Impostazione della velocità di trasmissione dati della porta seriale
-Impostazione della velocità di trasmissione dati del lettore di codice a barre
-Cancellazione della memoria
-Azzeramento di dispositivi / registrazioni
-Azzeramento della memoria del programma
-Caricamento impostazioni predefinite
-INPUT DOOR IN disabilitata / abilitata
16Tasto RS232:
-Selezione della modalità di comunicazione RS 232
-Invio dei dati memorizzati a un PC
17COMMUTATORE per la selezione della funzione desiderata
18Tasto HELP (GUIDA)
19Tasto MEM:
-Memorizzazione dei risultati
-Richiamo dei risultati memorizzati
20Terminali per test DIELETTRICO
21Terminali per TEMPO DI SCARICA
22Terminali per test di CONTINUITÀ
23Terminali per test di CONTINUITÀ
24Terminali per test di ISOLAMENTO
25PRESA PER PROVE 230V / 16A
26Terminale per prove di dispersione a CONTATTO
5
3. SPECIFICHE TECNICHE
Portata (kV)Risoluzione (kV)Precisione
0.100 - 0.9990.001
±(2 % della lettura + 5 cifre.)
1.000 - 5.0000.001
±(3 % della lettura + 5 cifre)
Portata (mA)Risoluzione (mA)Precisione
0.0 - 500.00.1
± (5% della lettura + 5 cifre) valore assoluto
0.0 - 500.00.1
± (30% della lettura + 10 cifre) valore resistivo o capacitivo**
** non visualizzato sullo STOP dell’ ‘intervento’ ’
III
ARC
=+
22
Portata R (Ω)
*
Risoluzione (Ω )
Precisione
0.000 - 0.9990.001
±
(3% della lettura + 3 cifre)
1.000 - 2.000
0.001
± (3% della lettura + 10 cifre)
2.001 − 9.999
0.001indicateur uniquement
3.1TEST DIELETTRICO CON TENSIONE APPLICATA (POSIZIONE PROG. HT E HV)
Tensione nominale di prova: .................... regolabile (100 ÷ 5000) V / (50,60) Hz a U
Tensione di prova circuito aperto: ............ Un (tensione nominale di prova) (-1 % / +10 %) a U
Differenziale in uscita: .............................. 2 prese alta tensione
Forma d’onda della tensione: ................... sinusoidale
Uscita corrente di prova di intervento per tensioni nominali di prova fino a 1000 V regolabili a 0,5, 1,0, 1,5, 2,0, 2,5, 3,0, 3,5, 4,0,
4,5, 5,0, 5,5, 6,0, 6,5, 7,0, 7,5, 8,0, 8,5, 9,0, 9,5, 10, 20, 30, 40, 50, 60, 70, 80, 90, 100, 150, 200, 250, 300, 350, 400, 450, 500 mA.
Per tensioni di prova maggiori di 1000 V, il valore massimo della corrente dipende dalle caratteristiche di alimentazione ad alta
tensione (500 VA = potenza massima)
Precisione della corrente di prova di intervento:±10% del valore impostato
Lettura corrente di prova (onda sinusoidale)
= 230 V, P
mains
mains
= 500 VA
load
= 230 V
Il valore assoluto della corrente di prova viene sempre visualizzato (
(
) o () capacitivo selezionato.
Tempo di intervento: < 30 ms dopo l’attivazione.
Timer: regolabile da 1 sec a 9 min e 59 s con incrementi di 1 secondo. È anche prevista la funzione di disattivazione del Timer.
3.2. TEST DISTRUTTIVO (POSIZIONE HV)
Tensione selezionabile : ............................................................ (100 ÷ 5000) V
Tempo minimo prima del surriscaldamento : ............................. 10 secondi
I max. : ......................................................................................... (50 ÷ 60) mA
Corrente di misura (stabilizzata elettronicamente) ......... selezionabile 100 mA, 200 mA, 10 A, 25 A
Forma d’onda della corrente: .......................................... sinusoidale
Valore di soglia regolabile: .............................................. 10 mΩ ÷ 1.0 Ω (con incrementi da 10 mΩ ),
1.0 Ω ÷ 2.0 Ω (con incrementi da 100 mΩ),
o ignorato (*** viene selezionato il simbolo Ω)
Timer: ............................................................................... regolabile da 1 secondo a 59 secondi, risoluzione 1 secondo
Sistema di collegamento: ................................................ connettori di sicurezza, 4 cavi, isolati elettricamente
Lettura tensione di prova con correnti da 10 A e 25 A
Lettura tensione di prova con correnti da 0,1A e 0,2A
Lettura correnti di prova da 10A e 25A
Lettura de correnti di prova da 0,1A e 0,2A
3.4. CADUTA DI TENSIONE A 10A~ (OPZIONE IN POSIZIONE CONTINUITÀ)
Lettura caduta di tensione (su 10A~)
Lettura corrente di prova
7
Valore di soglia della caduta di tensione rispetto alla sezione del cavo :
Selezione del cavo (mm2)Soglia per la caduta di tensione (V)
0.55.0
0.755.0
13.3
1.52.6
2.51.9
41.4
≥ 6
1.0
Portata* (MΩ)Risoluzione ** (MΩ)
Precisione
0.000 - 1.9990.001
±
(5% della lettura + 10 cifre)
2.000 – 199.90.001, 0.01, 0.1
±
(3% della lettura + 3 cifre)
200 - 9991
±
(10% della lettura + 10 cifre)
Portata (m A)Risoluzione m APrecisione
0.00 – 3.990.01
±
(5% della lettura + 3 cifre)
4.0 – 20.00.1
±
(5% della lettura + 3 cifre)
È possibile selezionare qualsiasi valore di sezione del cavo tra quelli riportati nella tabella precedente per poter stimare il
risultato della caduta di tensione.
Potenza assorbita massima: ........................................... 660VA (senza carico sulla PRESA DI PROVA)
Display: ............................................................................ LCD a matrice di punti (160 x 116) retroilluminato
Interfaccia RS232: ........................................................... 1 bit di start, 8 bit dati, 1 bit di stop
Velocità di trasmissione dati RS232 regolabile: ----------- 9600, 19200, 38400 Baud
Memorie: .......................................................................... 1638 posizioni di memoria
Segnali di comando: ....................................................... START / STOP, SAVE (AVVIO / ARRESTO, SALVA)
Segnali ing. porta /EXT: ................................................... Prova seguente / Risultato errato/corretto, Ingresso esterno, Ingresso
porta
Lettore codice a barre: .................................................... EAN13
Velocità dati del lettore codice a barre regolabile: -------- 2400, 4800 o 9600 Baud
Protezione circuiti di misura: ........................................... F3F 2.5A / 250V (5 x 20)mm (protezione generale dello strumento)
F4F 2.5A / 250V (5 x 20)mm (protezione generale dello strumento)
ATTENZIONE!
Per garantire il corretto funzionamento dello strumento, i fusibili F3 e F4 devono essere in buone condizioni poiché la presa
di prova è il punto da cui lo strumento rileva la tensione d’ingresso (punto zero per l’avviamento graduale del generatore
interno).
Contenitore: ..................................................................... in plastica antiurto / portatile
Dimensioni (L x H x p) ..................................................... (410 x 175 x 370)mm
Il livello di precisione è relativo ad un 1 anno nelle condizioni di riferimento. Il coefficiente di temperatura oltre tale limite è pari allo
0,1% del valore misurato per 0C° e 1 cifra.
Test dielettrico con tensione applicata:
■Tra i morsetti di rete e dielettrico 7500Veff / 1min
Tra i morsetti di rete e gli altri morsetti o altre parti in metallo accessibili 2200Veff / 1min
10
4. MISUREI
4.1. TEST DIELETTRICO CON TENSIONE APPLICATA :
AVVERTENZA!
•Queste misure devono essere effettuate esclusivamente da personale specializzato, preparato a eseguire operazioni
in presenza di alta tensione!
•Prima di collegarsi allo strumento, verificare che lo strumento e i cavetti di prova non presentino danni o anomalie. NON
UTILIZZARE le sonde di prova in caso di presenza di danni o anomalie!
•Utilizzare sempre lo strumento e i relativi accessori collegati, quali le prese per test dielettrico con tensione applicata e
i cavetti, come se fossero in tensione!
•Nel corso delle misure, non toccare mai la punta esposta delle sonde, l’apparecchiatura collegata sottoposta a test o
qualsiasi altro componente eccitato. Assicurarsi che NESSUNO possa toccarli!
•Collegare le sonde di prova solo per eseguire le misure dielettriche con tensione applicata e scollegarle non appena
completata la prova!
•NON toccare nessuna delle parti delle sonde di prova oltre la guardia di protezione (tenere le dita dietro l’apposita
protezione situata sulla sonda) – rischio di scosse elettriche.
Impostare sempre la corrente di intervento al valore minimo ammesso.
Posizione HV (Alta tensione)
Fig. 2. Circuito di prova
Fig. 3. Grafico della corrente di prova
11
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola sulla posizione HV (alta tensione). Vengono visualizzati i seguenti valori :
Fig. 4. Menu principale, funzione HV
FASE 2 : Selezionare i parametri di prova come specificado di seguito :
■Tensione di prova
Utilizzare il tasto UN per selezionare la tensione di prova adeguata, utilizzando i tasti ↑ ↓può essere impostata da 100 V a
1000 V con incrementi di 10 V e da 1000 V a 5000 V con incrementi da 50 V.
[captions]
Tensione di prova selezionata
Fig. 5. Menu per la selezione della tensione di prova
-Premere il tasto Exit (Esci) per uscire dal menu per la selezione della tensione di prova.
■Corrente di intervento / tipo di corrente di dispersione visualizzato.
-Premere il tasto Ilim per accedere al menu per la selezione della corrente di intervento e il tipo di corrente di
dispersione visualizzato (resistiva o capacitiva). Fare riferimento alla figura sottostante.
12
Fig. 6. Menu per selezione della corrente di intervento
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare la corrente di intervento corretta.
-Premere Chr I per cambiare il tipo di componente visualizzato relativamente alla corrente di dispersione. Se il
componente selezionato è di tipo resistivo, dietro l’unità mA sarà visualizzato il simbolo per i componenti
capacitivi, dietro l’unità mA sarà visualizzato il simbolo
-Per i componenti capacitivi, dietro l’unità mA sarà visualizzato il simbolo.
ATTENZIONE!
Il valore di soglia impostato a fronte della corrente di prova è sempre rapportato al valore assoluto della corrente di prova.
■Valore del timer OFF/ON
-Premere il tasto Timer (Timer) per visualizzare il menu per la selezione del valore del timer.
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore del tempo di prova corretto.
-Per disattivare il timer premere il tasto Toff o premere il tasto Ton per attivarlo. Fare riferimento alla figura sottostante.
.
Fig. 7. Menu per la selezione del valore per il timer
- Premere il tasto Exit per uscire dal menu per la selezione del valore del Timer.
■Modalità DISTRUTTIVA
- Premere il tasto Burn (Distruttiva) per la modalità Distruttiva. In questa modalità la corrente è limitata solamente dalle
caratteristiche del generatore interno.
13
Fig. 8. Menu principale, funzione HV durante la selezione della modalità
ATTENZIONE!
Il risultato della prova di DISTRUTTIVA non può essere memorizzato
FASE 3. Collegare le sonde di prova (pistole) allo strumento, come mostrato nella figura seguente.
Fig. 9. Collegamento delle sonde di prova
FASE 4. Chiudere il connettore di sicurezza DOOR IN, se attivato. (I morsetti per la prova di CONTINUITÀ devono essere aperti)
FASE 5. Premere il tasto START/STOP per avviare il generatore di alta tensione ed eseguire la prova utilizzando le sonde di
prova.
FASE 6. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per
disattivare il generatore alta tensione.
ATTENZIONE!
■■
■ Prestare molta attenzione durante l’utilizzo delle sonde di prova per Alta Tensione (HV) - presenza di corrente
■■
pericolosa!
■■
■ Per interrompere la misura, portare il timer in posizione ON o il COMANDO a pedale opzionale quando le sonde
■■
sono ancora collegate all’apparecchiatura in fase di test. A scopo di documentazione, è possibile memorizzare il
risultato visualizzato.
■■
■ È consigliabile collegare le pistole di prova all’apparecchiatura in fase di test prima di premere il pedale
■■
START / STOP per evitare la generazione di scintille e il intervento del generatore di alta tensione.
■■
■ È consigliabile utilizzare i LED DI SEGNALAZIONE opzionali collegati allo strumento, in particolare qualora le
■■
misure debbano essere effettuate a una certa distanza dallo strumento utilizzando sonde di prova opzionali con
cavi più lunghi.
■■
■ Se la corrente di prova supera i limiti prestabiliti, il generatore di alta tensione sarà automaticamente disinserito al
■■
raggiungimento di tale limite. In questo caso, in qualità di risultato, sarà visualizzato il limite prestabilito.
FASE 7. Memorizzare il risultato visualizzato, a scopo di documentazione (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
14
4.2. GRAFICO DEL TEST DIELETTRICO CON TENSIONE APPLICATA E CON TENSIONE /
TEMPO PREIMPOSTALI :
AVVERTENZA!
■ Queste misure devono essere effettuate solamente da personale specializzato, preparato a eseguire operazioni
in presenza di alta tensione!
■ Prima di collegarsi allo strumento, verificare che lo strumento e i cavetti di prova non presentino danni o anomalie.
NON UTILIZZARE le sonde di prova in caso di presenza di danni o anomalie!
■ Utilizzare lo strumento e i suoi accessori collegati, quali le prese per test di tenuta alla tensione applicata e i
cavetti, come se fossero in tensione!
■Nel corso delle misure, non toccare mai la punta esposta delle sonde, l’apparecchiatura collegata in fase di test o
qualsiasi altro componente eccitato. Assicurarsi che NESSUNO possa toccarli!
■ Collegare le sonde di prova solo per l’esecuzione delle misure dielettriche con tensione applicata e scollegarle non
appena completata la prova!
■ NON toccare nessuna delle parti delle sonde di prova oltre la guardia di protezione (tenere le dita dietro l’apposita
protezione situata sulla sonda) – rischio di scosse elettriche.
Impostare sempre la corrente di intervento al valore minimo ammesso.
Posizione PROG.HV (Alta tensione programmata)
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su PROG.HV (alta tensione), saranno visualizzati i seguenti dati:
Fig. 10. Menu principale della funzione PROG. HV
FASE 2. Premere il tasto Prog. per impostare o controllare i valori di rampa programmati in modo tale da evitare danni
all’apparecchiatura in fase di test (vengono memorizzati gli ultimi valori utilizzati). Selezionare i parametri di prova come specificato
di seguito:
Fig. 11. Menu per la programmazione dei valori di rampa
15
■Premere il tasto Ilim per accedere al menu per la selezione della corrente di intervento e il tipo di corrente di dispersione
visualizzato (resistiva o capacitiva). Utilizzare la stessa procedura per la selezione Ilim con la funzione alta tensione.
■Premere il tasto U/T per cambiare i valori di U e T. Il valore T2 corrisponde al tempo da t1 a t2 e il valore T3 rappresenta il
tempo da t2 a t3. (fig. 12). Viene visualizzato il menu per selezionare e modificare i valori, fare riferimento alla figura
seguente:
Fig. 12. Il timer T1 è selezionato, utilizzare i tasti
-Premere il tasto Sel. per selezionare i valori di rampa o della tensione.
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per impostare il valore di prova corretto:
-Tempo: (1 -240) s
-Tensione: 100 V –5 kV
-Premere il tasto Exit (2 volte) per uscire.
FASE 3. Collegare le sonde di prova (pistole) allo strumento.
FASE 4. Chiudere il connettore di sicurezza DOOR IN, se attivato. (I morsetti per la prova di CONTINUITÀ devono essere aperti)
FASE 5. Premere il tasto START/STOP per avviare il generatore di alta tensione ed eseguire la prova utilizzando le sonde di
prova.
FASE 6. Attendere che trascorra il tempo di prova o premere nuovamente il tasto START/STOP per arrestare il generatore di alta
tensione.
FASE 7. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
FASE 1. Spostare la manopola in posizione Continuità. Saranno visualizzati i seguenti dati :
Fig. 14. Menu principale in funzione Continuità
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito :
■ Corrente di misura
- Utilizzare il tasto In per selezionare la corrente di misura corretta.
■ Soglia di resistenza
- Premere il tasto R
per accedere al menu per la selezione della soglia di resistenza (vedere la figura sottostante).
max
Fig. 15. Menu per le selezione della soglia di tenuta alla bassa tensione
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto. Se il risultato visualizzato è superiore al limite massimo
impostato per la soglia, il risultato sarà accompagnato da un segnale acustico d’errore (al termine della misura).
Selezionando « *** Ω» anziché impostare un valore soglia non sarà attivato alcun segnale acustico.
-Premere il tasto Exit per uscire dal menu per la selezione della Soglia di resistenza alla bassa tensione.
■Valore timer + opzione avvio AUTO
-Premere il tasto Timer per visualizzare il menu per la selezione del valore del timer.
Fig.16. Menu per selezione del valore del timer con opzione automatica
17
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore del tempo di prova corretto.
-Premere il tasto Auto per attivare la misura automatica quando lo strumento è collegato all’apparecchiatura in fase di
test. In questa modalità vi è sempre presenza di bassa tensione sui morsetti per la prova di continuità. La presenza di
una ridotta quantità di corrente sull’elemento TESTATO quando si collegano i morsetti di prova attiverà il processo di
misura. La funzione AUTO si disattiverà automaticamente ruotando il COMMUTATORE o spegnendo lo strumento.
FASE 3. Collegare le sonde di prova allo strumento e al componente in fase di test, come mostrato nella figura sottostante.
Fig. 17. Collegamento dei cavetti di prova
FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova o premere nuovamente il tasto START/STOP per interrompere la misura.
FASE 6. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
ATTENZIONE!
I risultati della prova possono essere influenzati negativamente dalle impedenze di altri circuiti collegati in parallelo
all’apparecchiatura in fase di test o da correnti transitorie.
4.4. CADUTA DI TENSIONE CON CORRENTE DI PROVA DI 10 A~
Posizione CONTINUITÀ
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su CONTINUITÀ, premere il tasto Vdrop. Saranno visualizzati i seguenti valori:
Fig. 18. Menu principale in funzione Caduta di tensione
18
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito:
-Soglia caduta di tensione
-Utilizzare il tasto dU/S per selezionare la soglia corretta, fare riferimento alla tabella riportata nel paragrafo. 3.4.
•Valore timer + opzione avvio AUTO
-Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.3.
FASE 3. Collegare le sonde di prova allo strumento e all’apparecchiatura in fase di test, come mostrato nella figura seguente:
Fig. 19. Collegamento dei cavetti di prova
FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova o premere nuovamente il tasto START/STOP per interrompere la misura.
FASE 6. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
ATTENZIONE!
I risultati della prova possono essere influenzati negativamente dalle impedenze di altri circuiti collegati in parallelo
all’apparecchiatura in fase di test o da correnti transitorie.
4.5. RESISTENZA D’ISOLAMENTO
COMPONENTE TESTATO
Fig. 20. Circuito di prova
19
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su ISO (resistenza dell’isolamento), saranno visualizzati i dati seguenti :
Fig. 21. Dati visualizzati nella funzione ISO
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito :
■Soglia di resistenza d’isolamento
-Premere il tasto Rmin per accedere al menu per la selezione della soglia di resistenza d’isolamento;
vedere la figura sottostante.
Fig. 22. Menu per la selezione della soglia di resistenza d’isolamento
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto. Se il risultato visualizzato è superiore al limite massimo
impostato della soglia, il risultato sarà accompagnato da un segnale acustico d’errore (al completamento della misura).
Selezionando « Ω» anziché impostare un valore di soglia non sarà attivato alcun segnale acustico.
-Premere il tasto Exit per uscire dal menu per la selezione della Soglia di resistenza d’isolamento.
■Tensione di prova
-Utilizzare il tasto Un per selezionare la tensione di prova corretta (250VDC, 500VDc o 1000VDC).
■Valore del timer
-Fare riferimento alle istruzioni relative alla modalità di impostazione del valore, riportate al paragrafo 4.1.
FASE 2.
■Timer ON/OFF
-Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.1. FASE 2.
20
FASE 3. Collegare le sonde di prova allo strumento e all’apparecchiatura da sottoporre a test, come mostrato nella figura
sottostante :
Fig. 23. Collegamento dei cavetti di prova
FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per
interrompere la misura.
FASE 6. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
ATTENZIONE!
Non scollegare il componente su cui sono state eseguite le misure prima che si sia scaricato.
4.6. TEMPO DI SCARICA - ESTERNO (INGRESSO PROVA RETE)
COMPONENTE TESTATO
Fig. 24. Circuito di prova
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Fig. 25. Tensione in ingreso prova rete
Il tempo di scarica esterno si calcola sulla base dei seguenti valori nominali di picco della tensione :
179Vp = (115V + 10%) x √2(60V < Up < 235V)
344Vp = (230V + 6%) x √2(235V < Up < 425V)
596Vp = (400V + 6%) x √2(425V < Up < 600V)
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su DISC.TIME (tempo di scarica). Vengono visualizzati i seguenti dati :
Fig. 26. Menu principale in funzione Tempo di scarica
FASE 2. Selezionare il sistema di misura esterno premendo il tasto SYST. (viene visualizzato exter. (esterno) 60 V 1 s o exter.
(esterno) 120 V 1 s).
FASE 3. Utilizzare il tasto Ulim per selezionare il sistema di misura a 60V o 120V.
FASE 4. Collegare il cavo di prova allo strumento e all’apparecchiatura da sottoporre a test, come mostrato nella figura sottostante.
22
Fig. 27. Collegamento del cavo di prova
FASE 5. Premere il tasto START/STOP per preparare lo strumento a scollegare l’alimentazione di rete. Dopo circa 1 secondo
viene visualizzato il messaggio Ready (Pronto). Se la tensione sulla presa di rete in ingresso non è corretta, sarà
visualizzato il messaggio Low Voltage (Bassa tensione) o se l’ingresso non è collegato alla presa di rete (controllare
il circuito in ingresso, la tensione di rete, l’inserimento dell’elemento di collegamento doppio, ecc.)
FASE 6. Estrarre l’elemento per il doppio collegamento e attendere la visualizzazione del risultato. Se la tensione di scollegamento
è sufficientemente elevata da consentire l’esecuzione della misura (vedi fig. 25) viene visualizzato il messaggio Start
ed eseguita la misura. Se la tensione non è sufficiente, viene visualizzato il tempo di 0.0 secondi e il messaggio Repeat
(Ripeti). In questo caso, ripetere la misura dalla FASE 3. Se viene nuovamente visualizzato 0.0 secondi e Repeat
(Ripeti), ripetere la misura da 5 a 10 volte in successione, il risultato 0.0 può essere considerato valido. Timeout viene
visualizzato qualora l’elemento per il doppio collegamento non sia estratto entro 10 secondi, o nel caso in cui il tempo
di scarica sia superiore a 10 secondi.
FASE 7. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
4.7. TEMPO DI SCARICA - INTERNO
COMPONENTE TESTATO PROVA - Tensione di prova interrotta
Fig. 30. Tensione prevista all’ingresso della scarica
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su DISC.TIME (tempo di scarica). Vengono visualizzati i dati mostrati nella fig. 26.
FASE 2. Selezionare il sistema di misura interno premendo il tasto SYST. (viene visualizzato inter. (interno) 60 V 5 s o inter.
(interno) 120 V 5 s).
FASE 3. Utilizzare il tasto Ulim per selezionare il sistema di misura a 60V o 120V.
FASE 4. Collegare i cavi di prova all’apparecchiatura in fase di test e l’elemento TESTATO alla tensione di linea, come mostrato
nella figura sottostante.
Fig. 31. Collegamento dei cavi di prova
FASE 5. Premere il tasto START/STOP per preparare lo strumento a scollegare l’alimentazione di rete. Dopo circa 1 secondo
viene visualizzato il messaggio Ready (Pronto).
Il messaggio Low Voltage (Bassa tensione) viene visualizzato qualora la tensione sulla rete in ingresso non sia corretta
o nel caso in cui manchi il collegamento (verificare il circuito di ingresso, la tensione di rete).
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FASE 6. Estrarre il connettore di alimentazione e attendere la visualizzazione del risultato. Se la tensione di scollegamento è
sufficientemente elevata da consentire l’esecuzione delle misure (vedi fig. 25) sarà visualizzato il messaggio Start ed
effettuata la misura. Se la tensione non è sufficiente, sarà visualizzato il tempo di 0.0 secondi e il messaggio Repeat
(Ripeti). In questo caso, ripetere la misura dal punto 3. Se viene nuovamente visualizzato il messaggio 0.0 secondi e
Repeat (Ripeti), ripetere la misura da 5 a 10 volte in successione, il risultato 0.0 può essere considerato valido. Timeout
viene visualizzato se l’elemento per il doppio collegamento non viene estratto entro 10 secondi o se il tempo di scarica
è superiore a 10 secondi.
FASE 7. A scopo di documentazione, memorizzare i risultati visualizzati (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2 su
come memorizzare i risultati visualizzati).
4.8. CORRENTI DI DISPERSIONE
4.8.1. CORRENTE DI DISPERSIONE
COMPONENTE TESTATO
Fig. 32. Circuito di prova
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su LEAKAGE (DISPERSIONE). Vengono visualizzati i seguenti dati:
Fig. 33. Menu principale in funzione Corrente di dispersione
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito:
■Premere il tasto Syst per selezionare leak (dispersione)
■Soglia corrente di dispersione
-Premere il tasto Ilim per accedere al menu per modificare il valore di soglia della corrente di dispersione.
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto.
-Premere il tasto Exit per uscire dal menu.
■Valore del timer
-Fare riferimento alle istruzioni su come impostare il valore riportate al paragrafo 4.1, FASE 2.
■Timer ON/OFF
-Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.2, FASE 2.
25
FASE 3. Collegare il componente testato alla presa di prova dello strumento, come mostrato nella figura sottostante.
Pmax = 3.5 kVA
Fig. 34. Collegamento del componente testato
FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per
interrompere la misura.
FASE 6. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
4.8.2. CORRENTE DI DISPERSIONE DA SOSTITUZIONE
Fig. 35. Circuito di prova
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su LEAKAGE (DISPERSIONE).
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito:
Premere il tasto Syst per selezionare subst (sostituzione)
Fig. 36. Visualizzazione in funzione Corrente di dispersione da sostituzione
26
■Impostare la soglia della corrente di dispersione
-Premere il tasto Ilim per accedere al menu per modificare il valore di soglia della corrente di dispersione.
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓
-Premere il tasto Exit per uscire dal menu.
■Valore del timer
-Fare riferimento alle istruzioni su come impostare il valore riportate al paragrafo 4.1., FASE 2.
■Timer ON/OFF
-Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.1, FASE 2.
FASE 3. Collegare il componente testato alla presa di prova dello strumento, come mostrato nella figura sottostante.
FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
per selezionare il valore di soglia corretto.
Fig. 37. Collegamento del componente testato
FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per
interrompere la misura.
FASE 6. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
4.8.3. CORRENTE DI DISPERSIONE A CONTATTO
Fig. 38. Circuito di prova per dispersione a contatto
Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su LEAKAGE (DISPERSIONE).
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito:
■Premere il tasto Syst. per selezionare touch (contatto).
27
Fig. 39. Visualizzazione in funzione Corrente di dispersione a contatto
■Impostare la Soglia corrente di dispersione
-Premere il tasto Ilim per accedere al menu per modificare il valore di soglia della corrente di dispersione da
contatto.
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓
-Premere il tasto Exit per uscire dal menu.
■Valore del timer
-Fare riferimento alle istruzioni su come impostare il valore riportate al paragrafo 4.1., FASE 2.
■Timer ON/OFF
-Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.1., FASE 2.
FASE 3.Collegare il componente TESTATO alla presa di prova dello strumento, come mostrato nella figura sottostante.
per selezionare il valore di soglia corretto.
Fig. 40. Collegamento del componente TESTATO
FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
FASE 5. Toccare una parte metallica non collegata a terra utilizzando una sonda di prova.
FASE 6. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per
interrompere la misura.
FASE 7. A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo 5.2
su come memorizzare il risultato visualizzato).
4.9. PROVA FUNZIONALE
Fig. 41. Circuito di prova
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Come eseguire la misura
FASE 1. Posizionare la manopola su FUNCTION TEST (PROVA FUNZIONALE); saranno visualizzati i seguenti dati:
Fig. 42. Menu principale, funzione Prova funzionale
FASE 2.Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito:
■Valore di soglia della potenza apparente
-Premere il tasto Limit per accedere al menu per modificare il valore di soglia della potenza.
-Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto.
-Premere il tasto Exit per uscire dal menu.
■Valore del timer
-Fare riferimento alle istruzioni su come impostare il valore riportate al paragrafo 4.1., FASE 2.
■Timer ON/OFF
-Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.1., FASE 2.
FASE 3.Collegare l’apparecchiatura sottoposta a test alla presa di prova sullo strumento, come indicato nel paragrafo
Corrente di dispersione.
FASE 4.Premere il tasto START/STOP per avviare la misura.
FASE 5.Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP
per interrompere la misura.
FASE 6.A scopo di documentazione, memorizzare il risultato visualizzato (fare riferimento alle istruzioni riportate al capitolo
5.2 su come memorizzare il risultato visualizzato).
ATTENZIONE!
Il messaggio “Load on TEST SOCKET (Carico presente sulla PRESA DI PROVA)” viene visualizzato se il COMMUTATORE si
trova in posizione PROG. HV, HV, CONTINUITÀ, ISO o AUTO e sulla PRESA DI PROVA è presente un carico.
29
4.10. AUTOTEST (TEST AUTOMATICO)
Autotest è una funzione molto potente, implementata per semplificare le procedure di misura, rendendole più flessibili o anche
automatiche. Assicura l’esecuzione completa delle procedure di misura. Istruzioni e sequenze previste dal software CE Link
(nella memoria del MULTITESTER è possibile salvare fino a 10 sequenze, ciascuna composta da 50 fasi) saranno eseguite
passo per passo. Eventuali risultati di misure che non rientrino nella norma, saranno segnalati con conseguente interruzione
della procedura automatica. Una volta eliminata dall’utente la causa dell’errore, la procedura automatica potrà essere riavviata
premendo il tasto START. In questo modo l’utente avrà la certezza che ogni fase della procedura sia completato con risultati
OTTIMALI. Utilizzando il comando SKIP (Salta) presente sullo strumento è possibile saltare la misura che ha avuto esito negativo.
Il risultato della misura eventualmente saltata non sarà salvato.
Quando si utilizza il COMANDO A PEDALE e la procedura viene interrotta mettendola in PAUSA o a seguito di un MESSAGGIO
della sequenza, è possibile avviare nuovamente la procedura premendo il tasto START sullo strumento.
Non è ammesso ruotare il commutatore durante l’esecuzione di una sequenza di prova automatica, lo strumento potrebbe
bloccarsi.
L’autotest è una funzione molto utile per effettuare il controllo dell’uscita della linea produttiva dei prodotti realizzati o per
eseguire dei controlli di laboratorio atti a verificare che l’apparecchiatura elettrica sottoposta a test risponda agli standard
appropriati. A scopo di documentazione, è possibile scaricare i risultati delle prove dell’uscita (o eseguire automaticamente lo
scarico dei dati, dopo aver sottoposto un prodotto a test) su un PC. Dal software del PC, dopo ogni sequenza, è possibile
selezionare la funzione di ripetizione automatica e di stampa automatica. Questa funzione serve ad automatizzare i controlli
delle linee produttive.
È possibile utilizzare l’editor Sequence del software CE Link (applicazione a 32 bit per Windows) per realizzare la sequenza di
autotest. Fare riferimento all’illustrazione sottostante.
Fig. 43. Finestra principale di CE Link
Per maggiori informazioni sulle opzioni dell’editor Sequence fare riferimento al capitolo 7, Software per PC – CE Link. Una volta
completata, la sequenza deve essere inviata al MULTITESTER utilizzando l’interfaccia seriale RS232. Una volta completato
l’invio, non è più necessario tenere il PC collegato al MULTITESTER.
Come eseguire la misura
FASE 1.Installare il software CE Link sul PC.
FASE 2.Creare la sequenza desiderata utilizzando l’editor Sequence. Per ogni sequenza, il numero massimo di istruzioni/
fasi è pari a 50; tale valore comprende le pause programmate, i messaggi, la sequenza del lettore di codice a
barre, i segnali acustici, ecc.
Fig. 44. Finestra dell’editor Sequence
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FASE 3.Portare il commutatore dello strumento su AUTOTEST, i dati visualizati sono indicati nella fig. 45.
Fig. 45. Menu principale in funzione Autotest
(nessun programma caricato inizialmente)
FASE 4.Inviare la sequenza programmata al MULTITESTER dal menu “List of instrument’s programs (Elenco strumenti
del programma)” utilizzando il pulsante Send (Invia). Una volta completato il trasferimento, il nome della
procedura realizzata dall’utente sarà visualizzato nell’elenco dei programmi. È possibile trasferire allo strumento
un massimo di 10 sequenze.
Fig. 46. Viene visualizzato il nome della sequenza; per visualizzare le singole fasi premere il tasto View (Visualizza)
FASE 5. Premere il tasto START/STOP per avviare le misure comprese nella sequenza.
ATTENZIONE!
Non ruotare il commutatore durante l’esecuzione di una sequenza di prova automatica, rischio di blocco dello strumento.
ESEMPIO DI SEQUENZA
La sequenza di esempio illustra l’uso della funzione AUTOTEST per il test di apparecchi di illuminazione, in conformità alla
norma IEC 60598-1.
FASE 1.LETTORE DI CODICE A BARRE (lettura opzionale del codice a barre in memoria),
FASE 2.PAUSA {(1 - 600) s o Wait for key (Attendere tasto)} (per verificare che l’apparecchiatura sia pronta per la prova
di CONTINUITÀ),
FASE 3.CONTINUITÀ 10 A {I: 10 A; Rlim: 0.5 E; tempo: 1 s},
FASE 4.MESSAGGIO {ISO: L+N a PE} (avviso di preparare l’apparecchiatura al test ISO),
FASE 5.ISOLAMENTO 500 V {Rlim: 2 M; tempo: 10 s},
FASE 6.MESSAGGIO {HV: L+N a involucro a terra (grounded case)} (notifica per la preparazione dell’apparecchiatura
FASE 10.ATTESA INPUT ESTERNO, la sequenza continuerà dopo l’impulso esterno,
FASE 11.SCARICA Interna {U: 60 V; t: 5 s},
FASE 12.MESSAGGIO {DISPERSIONE: L a PE; FUNZ.} (notifica per la preparazione dell’apparecchiatura per il test di
SCARICA e dopo la PAUSA per il TEST FUNZIONALE),
FASE 13.CORRENTE DI DISPERSIONE {Ilim: 1 mA; tempo: 5 s},
FASE 14.PAUSA {2 s},
FASE 15.PROVA FUNZIONALE {Plim: in base all’apparecchiatura di illuminazione, t: 10 s},
FASE 16.SEGNALE ACUSTICO {t: 1 s} (notifica al completamento del test),
FASE 17.MESSAGGIO {Prova completata con successo}.
FASE 18.ATTESA INPUT ESTERNO, la sequenza continuerà dopo il segnale esterno da parte dell’utente,
FASE 19.IMPOSTAZIONI DEL PROGRAMMA {Prova apparecchiature di illuminazione 1},
Come creare una sequenza
Definire le prove richieste e i relativi limiti sulla base degli standard richiesti e dell’apparecchiatura sottoposta a test e disporli in
sequenza, secondo un ordine logico. Tra le diverse prove utilizzare le funzioni PAUSA, MESSAGGIO o ATTENDI INPUT ESTERNO
per informare l’operatore in modo tale che possa preparare in modo adeguato l’apparecchiatura sottoposta a test per la prova
successiva.
Selezionare l’opzione Auto repeat (Ripetizione automatica) nelle impostazioni del programma per riavviare la sequenza una
volta completata, senza dover premere il tasto START. Selezionare le opzioni Save measurements (Memorizza misure) e Autosend (Invio automatico) per inviare i risultati memorizzati al PC una volta completata la sequenza. Alla ricezione dei risultati, CE
Link consente di stampare i Resoconti delle prove. Tutte queste funzioni contemporaneamente consentono di attivare la prova
automatica di prodotti nell’ambito della linea produttiva.
È possibile realizzare accessori per prove (ripetitori) per poter stabilire una connessione adeguata tra l’attrezzatura sottoposta
a test e il MULTITESTER. Tali apparecchiature devono essere realizzate dal cliente secondo le proprie necessità. Possono
essere controllate dall’uscita EXT del MULTITESTER utilizzando il PIN 3 (Attesa input esterno) per il segnale in ingresso e il PIN
4 (test successivo) per il segnale di uscita.
32
33
5. FUNZIONAMENTO
5.1. AVVERTENZE
Durante l’utilizzo del MULTITESTER possono essere riportate diverse avvertenze o informazioni. Riportiamo di seguito un
elenco delle avvertenze e delle informazioni relative a ogni funzione.
FUNZIONE HV E PRG.HV:
InterventoIl generatore alta tensione si è disinserito poiché la corrente di prova era superiore al
valore di soglia impostato.
FUNZIONE CONTINUITÀ:
Carico sulla PRESA DI PROVATensione CA esterna collegata a CONTINUITÀ
oingresso C1 – C2 o PRESA DI PROVA sotto carico.
Tensione sui morsetti C1-C2
Tensione sui morsetti P1-P2La tensione CA esterna collegata all’ingresso di CONTINUITÀ P1 – P2 è superiore a
12 V.
FUNZIONE CADUTA DI TENSIONE:
Carico sulla PRESA DI PROVATensione CA esterna collegata a CONTINUITÀ
oingresso C1 – C2 o PRESA DI PROVA sotto carico.
Tensione sui morsetti C1-C2
Tensione sui morsetti P1-P2La tensione CA esterna sull’ingresso di CONTINUITÀ P1 – P2 è superiore a 12 V.
FUNZIONE ISO:
Tensione sui morsetti ISOLa tensione esterna CA o CC sui morsetti ISO è superiore a 30V.
FUNZIONE TEMPO DI SCARICA:
Prontavisualizzato per circa 1 sec. dopo aver premuto START
Bassa tensionevisualizzato qualora la tensione sulla rete d’ingresso non sia adeguata o sia sconnessa.
Startvisualizzato qualora la tensione di scollegamento sia sufficientemente elevata da
poter eseguire la misura.
Repeat (Ripeti)ripetizione della misura.
Timeoutvisualizzato se l’elemento per il collegamento non viene estratto entro 10 secondi, o
se il tempo di scarica è superiore a 10 secondi.
INFORMAZIONI GENERALI:
HOT (CALDO)Lo strumento si è surriscaldato (CONTINUITÀ, CADUTA DI TENSIONE, HV e PROG.HV);
viene anche visualizzato il simbolo
Fig. 47. Esempio di messaggio per surriscaldamento
.
E tuttavia possibile effettuare misure nell’ambito delle funzioni ISO, CORRENTE DI DISPERSIONE, TEST FUNZIONI e TEMPO DI
SCARICA.
Nessun collegamento a terra Le spine di rete non hanno messa a terra.
Assenza di tensione sulla PRESA DI PROVAControllare i fusibili F3, F4 (16 A T).
Carico sulla PRESA DI PROVALa presa di prova è sotto carico in funzioni diverse da Dispersione, Tempo
di scarica e Funzionalità.
Tensione sui morsetti P1 - P2La tensione CA esterna sull’ingresso P1 - P2 è superiore a 12V.
Tensione sui morsetti ISOLa tensione esterna CA o CC sui morsetti ISO è superiore a 30V.
34
5.2. MEMORIZZAZIONE DEI RISULTATI
D is po s itiv o: 0 0 1
C o d ice a b a rre : d a l
d is po sitiv o 0 01
D is po s itiv o: 0 0 2
C o d ice a b a rre : d a l
d is po sitiv o 0 02
D is p o sitiv o : 255
C o d ic e a b a rre : d a l
d is p o s itiv o 2 55
Memoria : 0001
Memoria : 0002
Memoria : 0003
Memoria : x
Memoria : 0001
Memoria : 0002
Memoria : 0003
Memoria : y
Memoria : 0001
Memoria : 0002
Memoria : 0003
Memoria : z
I risultati visualizzati possono essere memorizzati sfruttando le 1638 posizioni di memoria. Oltre al risultato principale, vengono
memorizzati tutti i risultati parziali e i parametri di prova, che possono essere richiamati e scaricati sul PC. Ogni risultato è
contrassegnato con un indice di memoria (Memoria:______), un numero di dispositivo (Dispositivo:______) e un numero di
codice a barre del dispositivo (Codice a barre:______).
Il numero del dispositivo può essere impostato da 001 a 255 e sono previsti indici di memoria propri di ogni dispositivo, che
possono essere impostati da 001 a 1638 fino all’esaurimento dello spazio di memoria disponibile.
Fig. 48. Organizzazione della memoria
Come memorizzare i risultati visualizzati
Il risultato visualizzato può essere memorizzato solo dopo aver completato la misura.
FASE 0.Eseguire la misura.
FASE 1.Premere il tasto MEM per accedere al menu della memoria e memorizzare i risultati (vedi figura sottostante).
Fig. 49. Dati visualizzati per la memorizzazione dei risultati
FASE 2. Selezionare il dispositivo utilizzando il tasto ↑ e ↓ (l’ultimo dispositivo utilizzato è il dispositivo predefinito).
■Vengono visualizzati il numero del dispositivo, il codice a barre del dispositivo e il numero di misure memorizzate.
■Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 5.9 su come ottenere il numero del codice a barre.
FASE 3. Premere il tasto MEM per memorizzare i valori misurati / (Premere il tasto Exit (Esci) per omettere la memorizzazione).
■Dopo aver premuto il tasto MEM il menu della memoria sarà chiuso automaticamente.
ATTENZIONE!
È possibile eseguire facilmente la procedura di memorizzazione premendo due volte il tasto MEM, nel caso in cui non si
desideri cambiare il dispositivo (in questo caso si può saltare la procedura relativa alle impostazioni del dispositivo poiché
lo strumento imposterà automaticamente l’ultimo dispositivo utilizzato).
35
■Ogni risultato visualizzato può essere memorizzato una sola volta (per evitare la duplicazione involontaria dei
risultati memorizzati).
■Ogni ulteriore pressione del tasto MEM attiverà solamente la funzione di richiamo dei dati in memoria (i dati
visualizzati saranno richiamati dal menu memoria).
■Il risultato della prova DISTRUTTIVA non può essere memorizzato
5.3. RICHIAMO DEI RISULTATI MEMORIZZATI
I risultati possono essere richiamati solo dopo aver completato la misura o dopo il loro salvataggio.
FASE 1. Premere il tasto MEM per accedere al menu della memoria e richiamare i risultati (vedi figura sottostante).
Fig. 50. Dati visualizzati per il richiamo dalla memoria
FASE 2. Selezionare il dispositivo utilizzando i tasti ↑ e ↓.
■Qualora fosse necessario azzerare un dispositivo, premere il tasto ClrDev (verrà visualizzato il messaggio “presss
ClrDev to confirm” per evitare azzeramenti involontari del dispositivo). Premere il tasto ClrDev per confermare o Exit
(Esci) per annullare la procedura di azzeramento.
FASE 3. Premere il tasto MEM per richiamare i risultati salvati inerenti al dispositivo selezionato.
Fig. 51. Risultati richiamati per il dispositivo 001
FASE 4. Selezionare il risultato desiderato utilizzando i tasti ↑ e ↓.
■Premere il tasto ClrMem per azzerare la posizione di memoria.
FASE 5. Premere il tasto Exit (Esci) per uscire dal menu.
5.4. COMUNICAZIONE ATTRAVERSO LA PORTA RS 232
Per poter trasferire i dati memorizzati su PC, è necessario utilizzare la porta di comunicazione RS232.
Fig. 52. Cavo di comunicazione per porta RS 232
36
ATTENZIONE!
Per evitare il rischio di danni, utilizzare un cavo RS 232 originale o collegare solo i pin sui connettori seriali DB9 come
mostrato nella figura 52 (pin 2, 3, 5).
Fig. 53. Collegamento del MULTITESTER al PC
Come trasferire i dati memorizzati sul PC
FASE 1. Collegare il MULTITESTER al PC come mostrato nella fig. 53 utilizzando un cavo RS232 adeguato.
FASE 2. Avviare il programma CE Link sul PC.
FASE 3. Impostare la velocità di trasmissione dei dati (deve essere identica sul PC e sul MULTITESTER).
FASE 4. Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare una delle opzioni visualizzate, quindi premere il tasto Enter
FASE 5. Dopo aver premuto il tasto Enter, nella parte inferiore del menu viene visualizzato il sottomenu delle funzioni selezionate.
5.5. CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Per accedere al menu Configurazione del sistema procedere come di seguito riportato:
FASE 1. Spegnere lo strumento posizionando il tasto ON/OFF in posizione OFF.
FASE 2. Premere il tasto SET UP e tenerlo premuto mentre si accende lo strumento.
FASE 3. Viene visualizzato il menu Configurazione del sistema (vedi figura sottostante).
Fig. 54. Dati di base visualizzati per la configurazione del sistema
FASE 4. Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare una delle opzioni visualizzate, quindi premere il tasto Enter
FASE 5. Dopo aver premuto il tasto Enter in corrispondenza della funzione selezionata, nella parte inferiore dei dati viene
visualizzato il messaggio:
37
Impostazione DATA e ORA :
■Utilizzare Sel e i tasti ↑, ↓ per impostare giorno,
mese, anno, ora, minuti e secondi. L’anno deve essere
impostato manualmente all’inizio di ogni anno quando si
passa dal 31.12 al 01.01. In caso contrario sarà
visualizzato il messaggio “SYSTEM ERROR (ERRORE
DI SISTEMA)”.
■Dopo aver selezionato Exit, le modifiche saranno
confermate e sarà visualizzato il menu principale per
selezionare altre funzioni o tornare alla modalità di misura
normale.
Impostazione della VELOCITÀ DI TRASMISSIONE DATI
SU PORTA SERIALE :
■Utilizzare il tasto Sel per selezionare una velocità
di trasmissione dati adeguata, da 9600, 19200 o 38400.
■All’uscita dal menu, la nuova velocità di
trasmissione dati sarà confermata e sarà visualizzato il
menu base.
Impostazione VELOCITÀ TRASMISSIONE DATI
LETTORE CODICE A BARRE :
■Utilizzare il tasto Sel per selezionare la velocità
adeguata. 2400, 4800 o 9600 Baud.
■All’uscita dal menu, la nuova velocità di
trasmissione dati sarà confermata e sarà visualizzato il
menu base.
CANCELLA tutti i RECORD:
■Premere Enter per confermare o Exit per annullare
ATTENZIONE!
I numeri del dispositivo e del codice a barre non saranno
cancellati.
Per cancellare singoli record utilizzare il menu Recallfrom memory (Richiama da memoria) o il software CE
Link.
38
AZZERA tutti i DISPOSITIVI:
■Premere Enter per confermare o Exit per annullare
l’azzeramento di memoria.
ATTENZIONE!
Prima di effettuare l’azzeramento, scaricare sul PC tutti i
dati memorizzati per evitare il rischio di perdita di dati
importanti.
CANCELLA tutti i PROGRAMMI:
■Premere Enter per confermare o Exit per annullare
l’azzeramento della memoria
NOTA!
Prima di effettuare l’azzeramento, scaricare sul PC tutti i
dati memorizzati per evitare il rischio di perdita di dati
importanti.
CARICAMENTO IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
Imposta tutti i parametri di prova regolabili ai relativi valori
iniziali.
■Premere Enter per confermare o Exit per uscire.
INGRESSO DOOR IN:
Abilita o disabilita l’ingresso DOOR IN.
■Dopo aver selezionato questa opzione premere
Enter per commutare tra ENABLE (ABILITA) e DISABLE
(DISABILITA)
CONTROLLO TERRA:
Se si desidera attivare o disattivare il CONTROLLO
TERRA
■Dopo aver selezionato questa opzione premere
Enter per commutare tra ENABLE (ABILITA) e DISABLE
(DISABILITA)
ATTENZIONE!
Si consiglia di disattivare questa opzione solo su
apparecchiature informatiche protette. Nei sistemi TN,
dovrà essere sempre attivato.
39
Elenco dei parametri di prova di ogni funzione e relativi valori iniziali :
FunzioneParametroPortata delle regolazioni o dei valori ammessiValori iniziali
Ttimer1 s - 9 min 59 s con risoluzione da 1 s10 secondi
ContinuitàI
N
corrente di prova
100 mA, 200 mA, 10 A, 25 A∼
10 A
R
max
resistenza max.
ammessa
(10 - 990) mΩ (fasi da 10 mΩ) (1000 - 2000) mΩ
(fasi da 100 mΩ)
o
***
Ω (senza limiti)
100 mΩ
timer(1 -59) s10 secondi
Caduta di
tensione
∆U
max
.caduta di tensione
max. ammessa
5.0 V (0.50 mm2), 5.0V (0.75 mm2),
3.3 V (1.0 mm2), 2.6V (1.5 mm2),
1.9 V (2.5 mm2), 1.4V (4.0 mm2),
1.0 V ≥ 6.0 mm
2
3,3 V
(1 mm2)
ttimer(1 -59) s10 secondi
ISOU
N
tensione di prova250 V, 500 V, 1000V
<500 V###
R
min
. resistenza
isolamento min.
ammessa
(0.2 - 9.9) MΩ (fasi da 0.1 MΩ) (10 - 200) MΩ
(fasi da 1 MΩ)
o
***
MΩ (senza limiti)
1 MΩ
ttimer1 s - 9 min 59 s con risoluzione da 1 s10 secondi
DISPERSION
E
I
max
soglia correnteDispersione, Sostituz. (0.00 - 20.0) mA1m A
Contatto (0.00 - 2.00) mA
ttimer1 s - 9 min 59 s con risoluzione da 1 s10 secondi
Prova
funzionalità
S
max
soglia potenza(10 ÷ -3500) VA1000 VA
ttimer1 s - 9 min 59 s con risoluzione da 1 s10 secondi
TEMPO
SCARICA
Syst Sistema di
misura
esterno (1 s), interno (5 s)esterno (1 s)
ttimer ON/OFFON o OFFON
Tutte le
funzioni
RS232 baud rate9600, 19200, 3840038400
baud rate lettore codice a
barre
2400, 4800, 96009600
Contrasto(0 - 100) % (fasi del 2 %)50 %
40
5.6. CONTRASTO DEL DISPLAY
Regolare il contrasto del display qualora non sia sufficientemente leggibile (display troppo scuro o messaggi poco chiari).
Come impostare il contrasto adeguato
Il contrasto può essere regolato in tutte le posizioni dell’interruttore principale.
FASE 1. Premere il tasto SET unitamente a F3 per rendere il display più scuro, o unitamente a F2 per renderlo più chiaro (tenere
premuti i tasti fino ad ottenere il contrasto desiderato)
Fig. 55. Come impostare il contrasto adeguato
ATTENZIONE!
Il contrasto selezionato può cambiare in conseguenza di una variazione di temperatura del display (strumento surriscaldato
o variazione della temperatura ambientale).
5.7. USO DEL COMANDO A PEDALE
Il pedale serve ad avviare e interrompere la misura (nell’ambito di ogni funzione), nonché a memorizzare i risultati visualizzati
utilizzando il piede. Si consiglia di utilizzare il pedale quando entrambe le mani sono occupate dalle sonde di prova, o qualora
si renda necessario eseguire prove distanti dallo strumento, utilizzando cavi più lunghi.
Fig. 56. Collegamento del comando a pedale al MULTITESTER
41
Come utilizzare il COMANDO a pedale
La funzione START/STOP sul pedale è identica a quella dal pannello anteriore dello strumento, utilizzata quando il pedale non
è collegato.
La funzione SAVE (MEMORIZZA) sul pedale è automatica. É pertanto necessario premere due volte il pedale SAVE per
memorizzare i risultati visualizzati nella posizione successiva del numero di dispositivo impostato. Il numero del dispositivo deve
essere impostato anticipatamente. Premendo SAVE (MEMORIZZA) più di due volte, lo strumento commuterà alla funzione
Recall (Richiama) da cui non sarà possibile uscire utilizzando il COMANDO A PEDALE. Per uscire da questa funzione premere
il tasto sul pannello anteriore dello strumento.
Attenersi alla procedura di seguito riportata:
FASE 1.Collegare il PEDALE DI COMANDO allo strumento, come mostrato nella figura 56 ed eseguire le misure premendo
il pedale START/STOP.
FASE 2.Memorizzare il primo risultato nella posizione di memoria desiderata (numero di memoria e numero del dispositivo)
utilizzando i tasti sul pannello anteriore. Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 5.2.
FASE 3.Eseguire la prova successiva utilizzando il pedale START/STOP.
FASE 4.Memorizzare il risultato premendo il pedale SAVE (MEMORIZZA) due volte.
FASE 5.Procedere con le misure.
Specifiche tecniche del pedale:
■Lunghezza del cavo 10 m
■Comandi START / STOP, SAVE
■Involucro metallico
■Peso 2 kg
■Dimensioni (L x H x P) (300 x 55 x 175) mm
5.8. USO DEI LED DI SEGNALAZIONE
I led di segnalazione servono per informare l’utente in merito alla presenza di tensioni pericolose nel corso delle prove
DIELETRICHE (posizione HV e PROG.HV).
Significato di ogni spia luminosa:
■La spia luminosa rossa (PROVA) accesa indica che sui morsetti di prova DIELETTRICA è presente una tensione pericolosa.
Utilizzare le sonde di prova con molta cautela!
■La spia luminosa verde (PRONTO) accesa indica che lo strumento è pronto per eseguire la misura successiva, sui
morsetti di prova DIELETTRICA non vi è presenza di tensione pericolosa.
Fig. 57. Collegamento dei led di segnalazione al MULTITESTER
Specifiche tecniche dei LED DI SEGNALAZIONE :
Lunghezza del cavo : 1 m
■Lampadine (12 - 15) V / 4 W, produttore RAFI, Identificativo per l’ordine 1.90020.104
■Involucro in materiale plastico
■Peso 0,3 kg
■Dimensioni (L x H x P) (200 x 95 x 110) mm
42
NOTA!
Qualora, quando il commutatore si trova in posizione HV, non si accenda alcun led di segnalazione, interrompere
immediatamente la misura e verificare il collegamento dei LED DI SEGNALAZIONE e le lampadine.
5.9. USO DEL LETTORE DI CODICE A BARRE
Fig. 58. Collegamento del lettore di codice a barre al MULTITESTER
Utilizzare un lettore di codice a barre completo di porta di comunicazione RS232 con connettore DB9 (maschio). Selezionare la
velocità di trasmissione dati del lettore di codice a barre (vedere il capitolo 5.5 Configurazione del sistema).
Per aggiungere un numero di codice a barre al dispositivo attualmente in uso, utilizzare il lettore di codice a barre seriale. Questa
operazione è ammessa in tutte le posizioni di misura, prima o dopo l’esecuzione della misura.
Dopo aver eseguito questa operazione, nell’ambito del menu della memoria il numero del codice a barre sarà visualizzato
unitamente al numero del dispositivo e al numero di risultati memorizzati.
5.10. USO DELL’INGRESSO EXT/DOOR
Specifiche dei segnali EXT. / DOOR IN :
Pin 2: Superata / Non superata ...................... (uscita digitale)
Pin 5: Door in .................................................. (ingresso digitale)
Pin 6: Terra
5.10.1. INGRESSO DOOR (PORTA)
Se l’ingresso DOOR IN è attivato (vedi capitolo 5.5 – Configurazione del sistema) le prove nelle posizioni PROG. HV e HV non
saranno avviate fino ad avvenuta apertura della porta. Fare riferimento alla figura sottostate per collegare il segnale DOOR IN al
MULTITESTER.
Fig. 59. Collegamento del segnale DOOR IN al MULTITESTER
43
5.10.2 INGRESSO EXTERNO
La porta EXT serve a
-mostrare il risultato (SUPERATA / NON SUPERATA) della misura,
-a fornire informazioni nel corso di misurazioni sequenziali (per la sequenza AUTOTEST (PROVA AUTOMATICA),
-per consentire il controllo esterno durante l’esecuzione della sequenza di AUTOTEST (PROVA AUTOMATICA).
Fig. 60. Segnali della porta EXT (ESTERNA)
SUPERATA / NON SUPERATA :
Nelle misure delle prove automatiche o nelle singole misure, lo stato delle stesse (SUPERATA / NON SUPERATA) viene
trasmesso attraverso il pin 2 del connettore EXT / DOOR IN. Se la misura rientra nei limiti previsti, il pin 2 è HI level. Se la misura
non rientra nei limiti previsti il pin 2 è LO level.
pin 2 – HI level:- verrà eseguita la fase successiva della prova automatica
pin 2 – LO level:- premere il tasto START per riavviare la misura
- premere il tasto Skip – il programma proseguirà con la fase successiva
- premere il tasto Exit per interrompere l’esecuzione del programma e tornare al menu AUTOTEST
(PROVA AUTOMATICA)
ESTERNA :
Il pin 3 dell’ingresso DOOR IN è supportato dal comando del programma Autotest (Prova Automatica) “Wait for external input”.
Normalmente l’utente può definire quattro diversi tipi di pausa tra due misure sequenziali.
1. Pausa predefinita – pausa comune e identica tra le misure (può essere impostata da 1 secondo a 5 secondi nell’editor di
sequenza: nome programma/ pausa).
2. Pausa – deve essere immessa come comando ‘Pausa’, come ultimo comando del programma *.SQC . In questo caso, la
pausa totale tra due misure sequenziali corrisponde al tempo predefinito di pausa + il tempo del comando “Pausa”.
3. Messaggio – deve essere immesso come comando ‘Messaggio’ nel programma *.SQC . Lo strumento rimane in attesa che
l’utente compia un’azione (collegare i cavetti di prova all’oggetto da sottoporre a prova, quindi premere START).
4. Attendi input esterno – questo comando attende che lo stato del pin 3 dell’ingresso DOOR / IN cambi da HI a LO (vedi figura
sottostante).
44
Fig. 61. Schema dell’Attesa input esterno
Esempio di applicazione – pausa non prevista per la stessa azione (l’azione manuale fa parte della preparazione di un’altra
misura).
Prova successiva:
Il pin 4 indica la fine dell’esecuzione di ogni misura (variazione da LO a HI). Immediatamente dopo l’inizio di un’altra misura, lo
stato cambia da HI a LO.
Fig. 62. Schema del segnale per la prova successiva
45
6. MANUTENZIONE
Questo strumento non contiene componenti o parti
riparabili dall’utente.
Riparazioni e taratura dello strumento devono essere
eseguite solamente da personale tecnico autorizzato!
6.1. TARATURA E RICALIBRAZIONE
È fondamentale che tutti gli strumenti di misura siano regolarmente tarati e ricalibrati.
Si raccomanda di eseguire la taratura a cadenza annuale.
6.2. ASSISTENZA
Le riparazioni, sia in garanzia che non, saranno effettuate previa restituzione del prodotto al distributore.
6.3. PULIZIA
Pulire lo strumento utilizzando un panno morbido leggermente imbevuto di acqua saponata o alcool. Lasciare quindi asciugare
completamente lo strumento prima di utilizzarlo.
■Non utilizzare liquidi a base di benzina o idrocarburi!
■Non rovesciare il detergente di pulizia sullo strumento! Inumidire sempre il panno prima di pulire lo
strumento!
6.4. SOSTITUZIONE DEI FUSIBILI (OPERAZIONE EFFETTUABILE SOLAMENTE DA PARTE
DI PERSONALE SPECIALIZZATO!)
In caso di malfunzionamento dello strumento, inviarlo a un centro assistenza affinché possa verificare i quattro fusibili.
Nel paragrafo 3.9 verificare la funzione di ogni fusibile.
Utilizzare solamente fusibili originali, come indicato nel paragrafo 3.9!
Prima di aprire lo strumento, scollegare tutti i cavi di prova e il cavo di rete.
All’interno dello strumento potrebbe esservi presenza di tensione pericolosa.
L’operazione deve essere eseguita solo da personale specializzato.
Posizione dei fusibili all’interno dello strumento:
F5 ................. T 32 A (10.3x38) mm 400 V~ (all’interno dello strumento sul pannello anteriore, protegge il circuito di continuità)
F6 ................. F 500 mA / 250 V (sulla scheda a circuito stampato, protegge i led di segnalazione)
6.5. SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA (RISERVATA AL PERSONALE COMPETENTE)
Questo prodotto contiene una pila al litio che l’utente non può smontare.
7. SOFTWARE PER PC - CE LINK
7.1. INSTALLAZIONE DI CE LINK
■CE Link è un’applicazione a 32 bit per piattaforme Windows.
■Prima di procedere all’installazione di CE Link si raccomanda di chiudere tutti i programmi in esecuzione. Una volta
completata l’installazione non è necessario riavviare il computer.
■Inserire il disco d’installazione ed eseguire SETUP.EXE.
■La procedura guidata InstallShield vi aiuterà nell’installazione.
■Il programma verrà installato nella directory ‘’C:\Programmi\CE Link’’ o in una directory di vostra scelta.
■Una volta completata l’installazione il programma CE Link potrà essere avviato da Start.
AVVERTENZA:
Questo programma è protetto dalle leggi sul copyright e da trattati internazionali.
La riproduzione o la distribuzione non autorizzate di questo programma o di una sua parte possono dar luogo a sanzioni civili e
penali e saranno perseguite con ogni mezzo messo a disposizione dalle normative vigenti.
46
7.2. NOTE INTRODUTTIVE
Download data:
Apre la finestra per
carico o per lo scarico
automatico dei dati
dal Multitester al PC.
asti di scelta rapida:
Alt F + D
Port settings:
Apre una finestra per
impostare la velocità di
trasmissione dei dati e la
porta.
Tasti di scelta rapida:
Alt S + P
Open data file:
Apre una finestra per
l’analisi dei file dati
registrati.
Tasti di scelta
rapida:
Alt F + O
Help:
Apre la finestra della guida.
Tasti di scelta rapida:
Alt H
Header programing:
Con questo strumento è
possibile definire
l’intestazione dei
documenti stampati.
Tasti di scelta
rapida:
Alt F + H
Exit:
Esce da CE Link.
Tasti di scelta rapida:
Alt F + E
Sequence
editor:
Strumento per
programmare le
sequenze.
Tasti di
scelta rapida: Alt F
+ S
Il MULTITESTER ha un potente strumento di supporto per le piattaforme Windows, “CE Link”. Tale strumento è utilizzato per
scaricare i dati registrati, per eseguire ulteriori analisi dei dati registrati, per la creazione di sequenze di misura, per la creazione
di rapporti, ecc.
La schermata iniziale è il punto di partenza di tutte le operazioni.
Fig. 63. Schermata iniziale
Tabella 1. Pulsanti di accesso rapido
47
7.3.DOWNLOAD DATA
Prima di avviare la finestra «Download data» è necessario :
■Collegare il MULTITESTER al PC come mostrato nella figura 53 (capitolo 5.4. Comunicazione tramite RS232) utilizzando
il cavo RS 232 adeguato (Fig. 52).
■Verificare la velocità di trasmissione dati (lo stesso valore deve essere impostato in CE Link e MULTITESTER)
■Impostare la velocità di trasmissione dati nel software CE Link utilizzando la finestra Port settings.
Fig. 64. Finestra Port settings (Impostazioni della porta)
■Verificare la velocità di trasmissione dati sul MULTITESTER utilizzando il tasto SET (vedere configurazione della
VELOCITÀ DI TRASMISSIONE DATI SULLA PORTA SERIALE in CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA, capitolo 5.5)
■Preparare il MULTITESTER alla comunicazione premendo il tasto RS232 (lo strumento commuterà in modalità di
comunicazione).
■Selezionare l’opzione Scarico \ Scarico dati standard dalla schermata principale di CE Link.
Fig. 65. Modalità scarico dati standard
■Dopo la visualizzazione del messaggio “Downloading in progress...” e qualora lo scarico sia stato completato, l’utente
dovrà definire il nome da attribuire al file di dati che sarà memorizzato sull’hard disk nella cartella desiderata, premendo
il tasto Save (Memorizza).
48
Fig. 66. Finestre per lo scarico dei dati
■Selezionare l’opzione AutoReceive download per lo scarico automatico dallo strumento (lo strumento deve trovarsi in
Autotest mode (Modalità Prova Automatica)). In questa modalità il PC attende la ricezione dei dati memorizzati dallo
strumento. Al termine di ogni sequenza, lo strumento invia i dati memorizzati al PC. Una volta effettuato lo scarico, la
sequenza sarà rieseguita. Per informazioni sulla creazione di sequenze, fare riferimento al capitolo 7.6 Sequence
editor (è necessario attivare l’opzione AutoSend nella finestra di definizione del programma).
Fig. 67. Modalità ricezione automatica dei dati scaricati
■Una volta specificato il nome da attribuire ai dati scaricati, sarà visualizzata la finestra “Auto receive mode”
Fig. 68. Modalità ricezione automatica dei dati scaricati
49
■Prima di avviare l’autotest, premere il tasto Start nella finestra Auto receive mode.
Dopo aver premuto il tasto Start si attiva un contatore del numero di record ricevuti.
■La modalità Auto receive (ricezione automatica) attiva due modi diversi per la stampa dei risultati :
- Stampa in automatico ........................................ (stampa automaticamente i risultati ad ogni ricezione)
- Stampa manuale ................................................ (stampa i risultati previa pressione del pulsante Print in modalità Auto
receive (ricezione automatica)
■Al termine del trasferimento automatico, premere il pulsante Stop nella finestra Auto receive mode.
7.4. APERTURA DEL FILE DATI
Premere il tasto “Open data file” nella schermata iniziale per aprire uno dei file dati scaricati. Sarà visualizzata la finestra per la
selezione dei file.
Fig. 69. Selezionare il file «example 2. DTA»
Dopo aver selezionato il file desiderato e aver premuto Open, i dati scaricati saranno visualizzati in formato tabella. Le tabelle
sono strutturate come nella memoria interna dello strumento; dal Dispositivo 1 all’ultimo Dispositivo (max 255) con memorizzazione
dei risultati, vedi capitolo 5.2. Memorizzazione dei risultati.
Fig. 70. Finestra Data file
50
Misure eventualmente errate o che hanno causato problemi sono contrassegnate in rosso nella tabella. Con il pulsante search
Copy :
Copia la riga selezionata.
Tasto di scelta rapida :
Ctrl+C, Alt E + C
New / Edit Device :
Aggiunge la descrizione, modifica il
numero del dispositivo o del codice
barre o crea un dispositivo nuovo.
Tasto di scelta rapida
:
Alt E + N
Cut :
Taglia la riga selezionata.
Tasto di scelta rapida :
Ctrl+X, Alt E + U
Insert / Edit comment :
Inserisce una riga con commento o
modifica i commenti esistenti.
Tasto di scelta rapida :
Alt E + O
Paste :
Incolla l’ultima riga tagliata o
copiata
Tasto di scelta rapida :
Ctrl+V, Alt E + P
Save table :
Per salvare le tabelle modificate.
Tasto di scelta rapida :
Alt F+S
Delete :
Cancella la riga selezionata
(dopo una cancellazione,
non è più possibile utilizzare
la funzione incolla).
Tasto di scelta rapida :
Delete, Alt E + S
Export to clipboard :
Esporta le righe selezionate negli
appunti.
Tasto di scelta rapida :
Alt E
Mark / Unmark row :
Spunta o deseleziona.
Tasto di scelta rapida :
Alt E + D
Print :
Stampa il file di dati aperto.
Tasto di scelta rapida :
Alt F + P
ReArrange numbers :
Riordina dall’alto verso il
baso i numeri della memoria
o del dispositivo (utilizzati
spesso dopo aver modificato
una tabella).
Tasto di scelta rapida :
Alt E + R
Main window :
Passa alla finestra principale senza
chiudere.
Tasto di scelta rapida :
Alt F + M
Search :
Salta alla riga successiva in
cui è presente un errore.
Tasto di scelta rapida :
Alt E + S
Close :
Chuide la finestra e torna alla finestra
principale.
Tasto di scelta rapida :
Alt F + C
(vedi tabella 2) l’utente può passare rapidamente da una misura errata alla successiva.
Per la modifica delle tabelle (ad esempio se un risultato viene involontariamente memorizzato nel corso di una misura nell’indice
del dispositivo errato) sono disponibili delle funzioni standard, tipo copia, taglia, incolla, cancella, ecc. Queste operazioni
avranno influenza sulla riga selezionata.
Utilizzando il pulsante Rearrange è possibile ordinare dall’alto verso il basso i numeri della memoria e del dispositivo di
modifica tabella.
Tabella 2. Pulsanti di accesso rapido
51
7.5.STAMPA DEI DOCUMENTI
7.5.1 STAMPA DELLE RIGHE SELEZIONATE
Le righe selezionate possono essere stampate, procedendo come di seguito indicato :
1.Selezionare le righe da stampare (Utilizzare il tasto sinistro del mouse + Shift per selezionare i record successivi o Ctrl+ il tasto sinistro del mouse per selezionare una riga alla volta).
2.Selezionare l’opzione Window for printing nel menu File.
3.Per creare un’intestazione selezionare Define header dal menu File.
■Inserimento di un file bitmap (logo dell’utente – nel nostro esempio le nuvole di Windows
clouds.bmp),
■Sottolineatura dell’intestazione
■Scrittura del testo dell’intestazione (prima riga sopra il bitmap, altre cinque righe sotto), per
ogni riga selezionare il font adeguato o inserire comandi tipo data del sistema, ora, numero
di serie, pagina corrente, numero totale pagine,
■Caricamento o salvataggio dell’intestazione creata,
■Anteprima del documento creato.
Fig. 71. Creazione dell’intestazione per i documenti stampati
52
Il nostro esempio mostra come creare l’intestazione riportata di seguito :
Fig. 72. Anteprima di STAMPA
7.5.2 STAMPA SEPARATA
La funzione Print separately consente di stampare nella relativa documentazione i risultati di ogni dispositivo sul quale sono
state effettuate le misurazioni. Serve a stampare rapporti separati per ogni componente TESTATO (prove delle linee di produzione).
53
7.6.PROGRAMMAZIONE PRINCIPALE
Fig. 73. Finestra Header programming
Questa finestra visualizza le informazioni relative allo strumento (definite intestazione). Per visualizzare l’intestazione dello
strumento, è necessario collegarlo al PC.
L’utente può modificare la “Stringa utente” (48 caratteri max), inviare informazioni relative a data e ora del sistema (ora e data
impostati nel PC).
La Stringa utente può essere modificata solamente in questo modo. L’ora e la data sullo strumento o la velocità di trasmissione
dati possono essere modificate direttamente sullo strumento senza necessità di utilizzo del software (vedi istruzioni riportate al
capitolo 5.5. Configurazione del sistema).
54
7.7.SEQUENZA MISURE
I punti salienti del Sequence editor sono riportati al capitolo 4.10. AUTOTEST. L’utente può utilizzare il Sequence editor per creare
le sequenze desiderate o per modificare le sequenze presenti sullo strumento. Il numero massimo di fasi in una sequenza è pari
a 50, comprese le pause programmate, i messaggi, la sequenza del lettore codice a barre e i segnali acustici. Il numero massimo
dipende dalla combinazione delle funzioni comprese nell’esempio corrente.
Fig. 74. Finestra Sequence editor
I due componenti principali del Sequence editor sono Command table e Program table. La Command table (Tabella dei
comandi) include tutti i comandi che possono essere eseguiti nel Multitester.
L’utente può definire la propria sequenza selezionando un comando alla volta e assegnandolo alla tabella del programma
agendo sul tasto Get command o facendo doppio clic sul comando desiderato. Il tasto Edit parameters consente di definire i
valori limite a fronte di tutti i comandi selezionati.
55
Finestra Voltage drop Parameter
Finestra Continuity Current Parameter
Finestra High Voltage Param eter
Finestra Programmed High Voltage
Parameter
Finestra Insulation Parameter
Finestra Sound Parameter
56
Finestra Pause Parameter
Finestra Leakage Current Parameter
Finestra Message Parameter
Fig. 75. Finestra dei parametri
Per impostare il nome del programma in Command table, selezionare Program name.
In questa finestra di dialogo l’utente può anche attivare:
■una pausa (0 s – 5 s) tra l’esecuzione di due sequenze in modalità “auto repeat”,
■memorizzare i risultati delle misurazioni,
-aumentare il numero di dispositivi per i risultati delle sequenze successive,
-inviare automaticamente i risultati delle sequenze al PC (utile per le linee di produzione
automatizzate)
-ripetizione automatica (la sequenza di autotest viene ripetuta ciclicamente dopo una
pausa predefinita che può variare da 0 a 5 secondi).
Fig. 76. Finestra Program name - definition (definizione nome programma)
57
La sequenza creata può essere inviata al Multitester e memorizzata su disco su un file con estensione SQC.
Elenco programmi per lo
strumento :
Legge, cancella e invia lo
strumento.
Tasti di scelta rapida :
Alt F + D
Clear row data :
Cancella solamente i dati
senza eliminare l’intera riga.
Tasti di scelta rapida :
Alt S + P
Get command :
Copia il comando selezionato
dalla tabella dei comandi alla
tabella del programma.
Tasti di scelta rapida :
Alt F + O
Insert empty row :
Inserisce una riga vuota nella
riga selezionata (per un
comando nuovo).
Tasti di scelta rapida :
Alt H
Edit parameters :
Imposta limiti e altri parametri
per il tipo di misura
selezionato.