Ariston Alys User Manual [nl]

ALYS
Manuale d'uso e installazione
User and installation Manual
TECNOLOGIA 2D
2D TECHNOLOGY
MEMORY
ELEVATA SILENZIOSITÁ
SUPER SILENT
FOLLOW ME
VENTILATORE 12 VELOCITÁ
12 SPEED AIR FLOW
FILTRO ANTIODORE
ANTI-ODOUR FILTER
CLIMATIZZATORE D’ARIA
AIR CONDITIONER CLIMATISEUR CLIMATIZADOR CONDICIONADOR DE AR AIRCONDITIONING
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INTRODUZIONE
Questo libretto è rivolto all’installatore e all’utente fi nale, che devono rispettivamente installare ed utilizzare i climatiz­zatori. La mancata osservazione delle indicazioni presenti in questo manuale comporta il decadimento della garanzia.
Il presente libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto. Esso va conservato con cura dall’utente e dovrà sempre accompagnare l’apparecchio, anche in caso di sua cessione ad altro proprietario o utente e/o di trasfe­rimento su altro impianto.
Ai fi ni di un corretto e sicuro utilizzo dell’apparecchio, l’installatore e l’utente, per le rispettive competenze, sono pre­gati di leggere le istruzioni e le avvertenze contenute nel presente libretto, in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione.
Questo manuale è suddiviso in due distinte sezioni:
1. ISTRUZIONI D’USO E MANUTENZIONE
Questa sezione contiene tutte le informazioni necessarie per il corretto funzionamento dell’apparecchio, per le
verifi che periodiche e la manutenzione.
2. INSTALLAZIONE
Questa sezione è rivolta all’installatore. Raccoglie tutte le indicazioni e le prescrizioni che il personale professio-
nalmente qualifi cato deve osservare per la realizzazione ottimale dell’installazione
Con l’obiettivo di migliorare la qualità dei suoi prodotti, la ditta costruttrice si riserva il diritto di modifi care, senza preavviso, i dati ed i contenuti del presente libretto.
Ai fi ni di una migliore comprensione dei contenuti, trattandosi di un libretto redatto in più lingue e valido per diversi Paesi di destinazione, tutte le illustrazioni sono raccolte nelle pagine fi nali e sono dunque comuni per le diverse lingue.
QUESTO PRODOTTO È CONFORME ALLA DIRETTIVA EU 2002/96/EC
Il simbolo del cestino barrato riportato sull’apparecchio indica che il prodotto, alla fi ne della propria vita utile, dovendo essere trattato separatamente dai rifi uti domestici, deve essere conferito in un centro di raccolta differenziata per apparecchiature elettriche ed elettroniche oppure riconsegnato al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente. L’utente è responsabile del conferimento dell’apparecchio a fi ne vita alle appropriate strutture di raccolta. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchio dismesso al riciclag­gio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto. Per informazioni più dettagliate inerenti i sistemi di raccolta disponibili, rivolgersi al servizio locale di smaltimento rifi uti, o al negozio in cui è stato effettuato l’acquisto.
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INDICE:
ISTRUZIONI D’USO E MANUNTEZIONE
NORME DI SICUREZZA .............................................................................................pag. 5
1. MODELLO A PARETE .................................................................................................pag. 7
1.1 Pannello dell’unità interna
1.2 Display .............................................................................................................pag. 8
2. FUNZIONAMENTO .....................................................................................................pag. 8
2.1 Funzioni di base
2.2 Funzioni speciali .............................................................................................pag. 9
2.3 Filtri di trattamento dell’aria
3. PICCOLA MANUTENZIONE ....................................................................................... pag. 10
3.1 Pulizia dei fi ltri
3.2 Pulizia del climatizzatore
4. MANUTENZIONE DI FINE STAGIONE ....................................................................... pag. 11
4.1 Se il climatizzatore non funziona
INSTALLAZIONE
ACCESSORI PER L’INSTALLAZIONE ......................................................................... pag. 12
NORME DI SICUREZZA .............................................................................................pag. 13
1. INSTALLAZIONE ........................................................................................................pag. 15
1.1 Distanze minime
1.2 Installazione della dima
1.3 Installazione dell’unità interna.......................................................................pag. 16
1.4 Installazione dell’unità esterna
2. TUBAZIONI E COLLEGAMENTI ................................................................................. pag. 17
2.1 Collegamento delle tubazioni frigorifere
2.2 Scarico della condensa dell’unità interna
2.3 Scarico della condensa dell’unità esterna
2.4 Strumenti ........................................................................................................pag. 18
2.5 Spessore dei tubi in rame
2.6 Come collegare i tubi
2.7 Connessioni all’unità interna
2.8 Connessioni all’unità esterna .........................................................................pag. 19
2.9 Fare il vuoto e verifi care la tenuta
2.10 Recupero del refrigerante ..............................................................................pag. 21
2.11 Caroca del gas refrigerante
3. COLLEGAMENTI ELETTRICI......................................................................................pag. 22
3.1 Collegamento unità interna
3.2 Collegamento unità esterna
3.3 Collegamento alla rete elettrica ....................................................................pag. 23
3.4 Tipologia dei collegamenti
4. FASI CONCLUSIVE .....................................................................................................pag. 24
4.1 Collaudo
DIMENSIONI .....................................................................................................................pag. 141
SCHEMI ELETTRICI .......................................................................................................... pag. 143
LEGENDA .........................................................................................................................pag. 145
ETICHETTA UNITÁ INTERNA ED ESTERNA ....................................................................pag. 148
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ISTRUZIONI D’USO E MANUNTEZIONE
NORME DI SICUREZZA
CONSERVARE E CONSULTARE ATTENTAMENTE IL PRESENTE LIBRETTO IN QUANTO TUTTE LE AVVERTENZE FORNISCONO INDICAZIONI IMPORTANTI PER LA SICUREZZA NELLE FASI DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE.
NORMA RISCHIO
Folgorazione per presenza di componenti sotto tensione. Non effettuare operazioni che implichino l’apertura dell’apparecchio.
Non effettuare operazioni che implichino la rimozione dell’apparecchio dalla sua installazione.
Non avviare o spegnere l’apparecchio inserendo o staccando la spina del cavo di alimentazione elettrica.
Non avvolgere/danneggiare/modifi care/riscaldare il cavo di alimentazione né appoggiare su di esso oggetti pesanti
Non lasciare oggetti sull’apparecchio.
Lesioni personali per ustioni per presenza di componenti
surriscaldati o per ferite per presenza di bordi e protuberanze
taglienti.
Folgorazione per presenza di componenti sotto tensione.
Lesioni personali per ustioni da raffreddamento per
fuoriuscita gas dalle tubazioni scollegate. Secondo normativa,
la dimensione del font deve essere di almeno 3 mm per le let-
tere maiuscole
Folgorazione per danneggiamento del cavo o della spina o
della presa
Folgorazione per presenza di fi li scoperti sotto tensione.
Lesioni personali per la caduta dell’oggetto a seguito di vibra-
zioni
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Non salire sull’apparecchio. Lesioni personali per la caduta dall’apparecchio
Non salire su sedie, sgabelli, scale o supporti instabili per effettuare la pulizia dell’apparecchio.
Non effettuare operazioni di pulizia dell’apparecchio senza aver prima spento l’apparecchio, staccato la spina o disinserito l’interruttore dedicato.
Questo apparecchio può essere utilizzato da bambini di età superiore agli 8 anni o da persone inesperte, purchè sotto supervisione o dopo essere stati opportunamente istruiti e informati riguardo l’utilizzo sicuro dell’apparecchio e i possibili rischi ad esso connesso.
Questo apparecchio può essere utilizzato da persone con ridotte capacità fi siche, mentali o sensoriali purché sotto supervisione o dopo essere stati opportunamente istruiti e informati riguardo l’utilizzo sicuro dell’apparecchio e i possibili rischi ad esso connesso
Non dirigere il fl usso dell’aria verso piani di cottura o stufe a gas.
Non inserire le dita nelle bocchette di uscita aria e nelle griglie di aspirazione aria.
Lesioni personali per la caduta dall’alto o per cesoiamento
(scale doppie).
Folgorazione per presenza di componenti sotto tensione.
Danneggiamento dell’apparecchio per uso improprio.
Lesioni personali
Danneggiamento dell’apparecchio per uso improprio.
Lesioni personali
Esplosioni, incendi o intossicazioni per effl usso gas dagli ugelli
di alimentazione. Fiamme spente dal fl usso d’aria.
Folgorazione per presenza di componenti sotto tensione.
Lesioni personali per tagli.
Non bere l’acqua di condensa. Lesioni personali per intossicazione.
Nel caso si avverta odore di bruciato o si veda del fumo fuoriuscire dall’apparecchio, togliere l’alimentazione elettrica, aprire le fi nestre ed av­visare il tecnico.
Lesioni personali per ustioni o inalazioni fumi.
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NORMA RISCHIO
I bambini non devono giocare con l’apparecchio.
La pulizia e la manutenzione non devono essere eseguite da bambini senza supervisione
Non effettuare operazioni che implichino la rimozione dell’apparecchio dalla sua installazione.
Non lasciare oggetti sull’apparecchio.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o comunque da una persona con qualifi ca similare, in modo da prevenire ogni rischio.
Non azionare l’unità nei pressi di sostanze perico­lose e gas infi ammabili o corrosivi
Non utilizzare insetticidi, solventi o detersivi aggressivi per la pulizia dell’apparecchio.
Non utilizzare l’apparecchio per scopi diversi da quello di un normale uso domestico.
Non dirigere il fl usso dell’aria verso oggetti di valore, piante o animali.
Non usare il condizionatore per molto tempo in condizioni di umidità superiore all’80%.
Non collocare altri apparecchi elettrici, mobili o oggetti che temono l’umidità al di sotto dell’unità interna o esterna
Assicurare una suffi ciente ventilazione della stanza in cui è installato il condizionatore se è presente anche un apparecchio a combustione
Danneggiamento dell’apparecchio per uso improprio.
Lesioni personali.
Danneggiamento dell’apparecchio per uso improprio.
Lesioni personali.
Allagamenti per perdita acqua dalle tubazioni scollegate.
Dannneggiamento dell’apparecchio o degli oggetti sottostanti
per la caduta dell’apparecchio a seguito del distacco dal fi s-
saggio.
Lesioni personali per folgorazione.
Rischio incendio, lesioni, esplosioni
Danneggiamento delle parti in materiale plastico o verniciate.
Danneggiamento dell’apparecchio per sovraccarico di funzio-
namento. Danneggiamento degli oggetti indebitamente trattati.
Danneggiamento o deperimento per eccessivo freddo/caldo,
umidità, ventilazione.
Danneggiamento oggetti per gocciolamento,
eccessiva condensa dall’apparecchio.
Possibile scolo acqua di condensa causa di danneggiamenti o
malfunzionamenti
Carenza di ossigeno
Non esporsi al fl usso dell’aria per lungo tempo Problemi di salute
Accertarsi, almeno una volta ogni 12 mesi, dell’integrità del telaio e della struttura di sostegno dell’unità esterna
Legenda Simboli:
Il mancato rispetto dell’avvertenza comporta rischio di lesioni, in determinate circostanze anche mortali, per le persone. Il mancato rispetto dell’avvertenza comporta rischio di danneggiamenti, in determinate circostanze anche gravi, per oggetti,
piante o animali.
Lesioni personali per caduta di oggetti dall’alto,
danneggiamento del prodotto
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1. MODELLO A PARETE
Il climatizzatore è costituito da due (o più) unità collegate tra loro da tubazioni (opportunamente isolate) e da un cavo elettrico di alimentazione. L’Unità Interna va installata su una parete dell’ambiente da climatizzare. L’Unità Esterna può essere installata a pavimento o a parete, su apposite staffe.
In caso di installazione di tipo monosplit, l’unità esterna è univocamente collegata all’unità interna mentre in caso di installazione multisplit, ad una singola unità esterna sono collegate più unità interne.
Suggerimenti per il funzionamento:
- Affi nché il climatizzatore svolga al meglio la sua fun­zione deve essere stato scelto sulla base di un corret­to dimensionamento. (Rischio di cattiva resa dell’ap­parecchio).
- Non coprire le griglie di entrata ed uscita dell’aria con oggetti. (Rischio di surriscaldamento dell’apparec­chio).
- Nel caso di non utilizzo dell’apparecchio, per un lun­go periodo di tempo, scollegare il cavo di alimenta­zione elettrica, in quanto la macchina è sempre sotto tensione. (Rischio di lesioni personali per incendio ed esalazioni da fumo).
- Per un rendimento ottimale dell’apparecchio, mante­nere la temperatura ambiente uniforme attraverso la funzione swing, chiudere porte e fi nestre, pulire i fi ltri regolarmente
- Non raffreddare eccessivamente l’ambiente per evita­re brusche variazioni di temperatura
ATTENZIONE:
- Non avviare o spegnere l’apparecchio inserendo o staccando la spina del cavo di alimentazione di cor­rente (rischio di lesioni personali per folgorazione).
- Non salire sull’unità interna ed esterna e non po­sarvi sopra oggetti di alcun tipo (rischio di lesioni personali e degli oggetti per caduta dall’alto).
- Non esporsi per molto tempo al fl usso diretto dell’aria (rischio di lesioni personali per sensibiliz­zazione cutanea
GRIGLIA INGRESSO ARIA
USCITA ARIA
USCITA ARIA
UNITÀ INTERNA
ALETTA
FLAP
TUBAZIONI
E CAVI ELETTRICI
UNITÀ ESTERNA
INGRESSO ARIA
1.1 Pannello dell’unità interna
TASTO “ON/OFF” Premendo questo tasto l’unità si accende/ spegne. La modalità di funzionamento è AUTO (Tset=24°C).
Premendo il tasto on/off per 2 volte consecutive, il clima­tizzatore entra in modalità cooling forzato (usata esclusi­vamente dall’installatore in fase di collaudo)
ATTENZIONE:
- Non intervenire sul selettore con le mani bagnate
(rischio di lesioni personali per folgorazione).
PANNELLO
LED
TASTO ON/OFF
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1.2 Display
Il climatizzatore è dotato di un display che permette la visualiz-
zazione dei parametri di funzionamento (vedi fi gura).
• Led TIMER indica che la funzione timer è attiva
• Led RUN indica che il climatizzatore è acceso
• Led DEFROST indica che la funzione sbinamento nell’unità esterna è attiva
• Led TURBO indica che è attiva la funzione turbo
LED TURBO
2. FUNZIONAMENTO
Il climatizzatore è un apparecchio progettato per creare le
condizioni climatiche ideali per il benessere delle persone nell’ambiente. Esso è in grado di raffreddare, di deumidifi care e di riscaldare l’aria in modo totalmente automatico.
L’aria, aspirata dal ventilatore, entra dalla griglia superiore e
poi passa attraverso il fi ltro, che trattiene la polvere. Quindi viene convogliata tra le alette di uno “scambiatore di calore”: si tratta di una serpentina alettata, che raffresca e deumidifi ca l’aria, oppure la riscalda. Il calore sottratto (o ceduto) all’am­biente viene smaltito (o sottratto) all’aperto dall’unità esterna.
Infi ne il ventilatore invia l’aria nell’ambiente: la direzione di
uscita dell’aria viene regolata dal “fl ap” in senso verticale e dai defl ettori orizzontali in serso orizzontale.
2.1 Funzioni di base
• RISCALDAMENTO In questa modalità il climatizzatore riscalda l’ambiente con
il funzionamento a “pompa di calore”
• RAFFREDDAMENTO In questa modalità il climatizzatore raffresca l’ambiente e
contemporaneamente riduce l’umidità dell’aria.
• VENTILAZIONE Questa funzione permette di far circolare l’aria all’interno
della stanza
• DEUMIDIFICAZIONE Questa modalità, realizzata con cicli alternati di raffredda-
mento e ventilazione, è prevista per ottenere la deumidifi ­cazione dell’aria senza variare di molto la temperatura am­biente
• AUTO La modalità e la velocità del ventilatore vengono impostate
automaticamente sulla base della temperatura ambiente ri­levata.
• TURBO Questa funzione consente all’unità di raggiungere la tempe-
ratura preimpostata nel più breve tempo possibile
• TIMER Questa funzione permette di accendere o spegnere il clima-
tizzatore all’orario desiderato
• SWING VERTICALE Questa funzione permette di avviare l’oscillazione automati-
ca del fl ap.
LED DEFROST
LED RUN
LED TIMER
SCAMBIATORE
DI CALORE
FILTRO DELL’ARIA
“FLAP” VENTILATORE
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2.2 Funzioni speciali
• FUNZIONE SLEEP Questa funzione adegua automaticamente la temperatura in modo da rendere l’ambiente più confortevole durante
il periodo notturno.
• FUNZIONE FOLLOW-ME Il funzionamento del climatizzatore dipende dal sensore del telecomando che rileva l’effettiva temperatura dell’am-
biente in cui è situato.
• SELF CLEAN In modalità self clean il condizionatore pulisce e asciuga automaticamente l’evaporatore, mantenendolo in condi-
zioni ottimali per il successivo funzionamento
• LOW AMBIENT Questa funzione consente al climatizzatore di funzionare in cooling con temperature esterne inferiori ai 15°C
• AUTORESTART Questa funzione permette al condizionatore, in caso di black-out elettrico, di ripartire con l’ultima funzione impo-
stata dopo il ripristino dell’alimentazione (modalità, temperatura, velocità ventilatore e posizione fl ap)
• SILENCE Questa funzione consente al climatizzatore di impostare una velocità del ventilatore dell’unità interna ultra mini-
ma, rendendo l’ambiente estremamente silenzioso.
• MEMORY Si utilizza per salvare le impostazioni correnti o ripristinare le impostazioni precedenti.
• LED Questa funzione permette di spegnere il display dell’unità interna
• VENTILATORE A 12 VELOCITA’ Per ognuna delle 3 velocità impostabili (HIGH, MED. LOW), il climatizzatore dispone di tre sottolivelli di velocità (
HIGH, HIGH+, HIGH- , MED, MED+, MED-, LOW, LOW+,LOW-) che vengono impostati automaticamente. Questi 9 sottolivelli sommati alle velocità delle funzioni deumidifi cazione, turbo e silence, consentono al climatizzatore di disporre complessivamente di 12 velocità del fl usso d’aria.
• FLAP AUTO MEMORY Quando viene spento, il climatizzatore memorizza l’ultima posizione del fl ap impostata
• SENSORE DI FUGHE DI REFRIGERANTE (solo in modalità raffreddamento) Il climatizzatore individua eventuali perdite di refrigerante e visualizza “EC” sul display (nel caso di display led,
lampeggiano i led RUN e TIMER)
2.3 Filtri di trattamento dell’aria
• Filtro antiodore Rimuove cattivi odori e composti organici volatili
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3. PICCOLA MANUTENZIONE
ATTENZIONE:
- Prima di qualsiasi operazione staccare la spina o l’interrut­tore dedicato (rischio di lesioni personali per folgorazione).
- Non toccare il condizionatore con mani bagnate (rischio di lesioni personali per folgorazione).
- Nel caso di pulizia non salire su un tavolo o una sedia insta­bile (rischio di lesioni personali per caduta dall’alto).
- Nel rimuovere i fi ltri attenzione a non toccare le parti in metallo in particolare fare attezione allo scambiatore dell’unità interna (rischio di lesioni personali per tagli).
3.1 Pulizia dei fi ltri
Per un buon rendimento del climatizzatore, la pulizia dei fi ltri è essenziale. Per ambienti domestici è consigliabile una pulizia ogni 15 giorni.
Filtri antipolvere
Aprire il pannello frontale spingendolo verso l’alto in corrispon­denza delle “scanalature” poste ai lati (fi g. 1). Estrarre i fi ltri sfi landoli tirando delicatamente verso il basso (fi g. 2). Pulirli con l’aspirapolvere o lavarli con acqua tiepida e de­tersivo neutro. Prima di rimetterli in posizione asciugarli bene. Non lasciarli esposti al sole. Non far funzionare il climatizzatore senza fi ltri dell’aria.
(FIG. 1)
(FIG. 2)
(FIG. 3)
FIltri di trattamento dell’aria
Aprire il pannello frontale ed estrarre i fi ltri antipolvere come spiegato sopra. Estrarre dall’apposita sede i fl itri di trattamento dell’aria come illustrato in fi g. 3 e sostituirli con quelli nuovi.
- Filtro antiodore Tali fi ltri vanno sostituiti una volta che non sono più in grado di svolgere la loro funzione (circa 24 mesi).
3.2 Pulizia del climatizzatore
Pulire l’Unità Interna ed eventualmente il telecomando usando un panno inumidito con acqua tiepida (non più di 40°C) e sapo­ne neutro; non usare solventi o detergenti aggressivi, insetticida e spray (rishio di danneggiamento e corrosioni parti in plastica dell’apparecchio). Prestare particolare attenzione alla pulizia del pannello frontale, in quanto molto sensibile ai graffi .
Se la batteria dell’Unità Esterna è intasata, togliere le foglie e i detriti e poi eliminare la polvere con un getto d’aria o un po’ d’acqua.
FILTRI
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BATTERIA UNITA’ ESTERNA
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4. MANUTENZIONE DI FINE STAGIONE
ATTENZIONE:
- Prima di qualsiasi operazione staccare la spina o l’interruttore dedicato (rischio di lesioni personali per folgo­razione).
- Non toccare il condizionatore con mani bagnate (rischio di lesioni personali per folgorazione).
- Nel caso di pulizia non salire su un tavolo o una sedia instabile (rischio di lesioni personali per caduta dall’alto).
- Nel rimuovere i fi ltri attenzione a non toccare le parti in metallo in particolare fare attezione allo scambiatore dell’unità interna (rischio di lesioni personali per tagli)..
1. Pulire i fi ltri e rimontarli.
2. In una giornata di sole far funzionare il climatizatore in ventilazione per alcune ore, in modo che l’interno si possa asciugare completamente.
3. Staccare la spina o disinserire l’interruttore automatico.
4.1 Se il climatizzatore non funziona
1. Se l’apparecchio non dà segno di vita, controllare che:
- vi sia la tensione di rete
- l’interruttore automatico non sia saltato
- non vi sia stata un’interruzione dell’alimentazione
- il condizionatore si accenda premendo il tasto ON-OFF posto sull’unità interna
2. Se l’effetto di raffreddamento (o di riscaldamento) sembra inferiore al normale:
- la temperatura è stata impostata correttamente sul telecomando?
- è stata aperta una porta o una fi nestra?
- l’Unità Interna è esposta ai raggi diretti del sole?
- i fi ltri sono intasati?
- vi sono ostacoli che impediscono la libera circolazione dell’aria all’Unità Interna o all’Unità Esterna?
Le prestazioni e le caratteristiche di qualsiasi macchina frigorifera sono notevolmente infl uenzate dalle condizioni ambientali in cui lavorano l’Unità Interna e l’Unità Esterna.
CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO LIMITE
Raffreddamento temperatura esterna da -15° a 50° C Riscaldamento temperatura esterna da -15° a 30° C
ATTENZIONE: L’umidità relativa ambiente deve essere inferiore all’80%.Se il condizionatore lavora sopra questo limite, sulla superfi cie potrebbe formarsi condensa e causare gocciolamenti
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INSTALLAZIONE
MONOSPLIT 2,5 - 3,5 - 5 kW
Accessori per l’installazione
Nome e Forma Q.tà Uso
Dima per L’unità interna
1 Per installare l’unità interna
Viti + Tasselli
5
Pipetta per scarico condensa con guarnizione
1 Per lo scarico dell’unità esterna
Batterie
2 Per il telecomando
Telecomando con supporto
TEMP
Filtro di trattamento dell’aria
1 + 1
1
Compatibilità unità interne – unità esterne
Ciascuna unità interna può essere collegata ad una unità esterna secondo lo schema seguente
TIPOLOGIA DI INSTALLAZIONE UNITA' ESTERNA UNITA' INTERNA SET
ALYS 25 MC8-O ALYS 25 MC8-I ALYS 25 MC8
MONOSPLIT
ALYS 35 MC8-O ALYS 35 MC8-I ALYS 35 MC8 ALYS 50 MC8-O ALYS 50 MC8-I ALYS 50 MC8
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NORME DI SICUREZZA
CONSERVARE E CONSULTARE ATTENTAMENTE IL PRESENTE LIBRETTO IN QUANTO TUTTE LE AVVERTENZE FORNISCONO INDICAZIONI IMPORTANTI PER LA SICUREZZA NELLE FASI DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE.
NORMA RISCHIO
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Assicurarsi che l’ambiente di installazione e gli impianti a cui deve con­nettersi l’apparecchiatura siano conformi alle normative vigenti.
Non danneggiare, nel forare la parete, cavi elettrici o tubazioni preesi­stenti.
Proteggere tubi e cavi di collegamento in modo da evitare il loro dan­neggiamento.
Adoperare utensili ed attrezzature manuali adeguati all’uso (in parti­colare assicurarsi che l’utensile non sia deteriorato e che il manico sia integro e correttamente fi ssato), utilizzarli correttamente, assicurarli da eventuale caduta dall’alto, riporli dopo l’uso.
Adoperare attrezzature elettriche adeguate all’uso (in particolare as­sicurarsi che il cavo e la spina di alimentazione siano integri e che le parti dotate di moto rotativo o alternativo siano correttamente fi ssate), utilizzarle correttamente, assicurarle da eventuali caduta dall’alto, scollegare e riporle dopo l’uso.
Assicurarsi che le scale portatili siano stabilmente appoggiate, che siano appropriatamente resistenti, che i gradini siano integri e non scivolosi, che non vengano spostate con qualcuno sopra, che qualcuno vigili.
Assicurarsi che le scale a castello siano stabilmente appoggiate, che siano appropriatamente resistenti, che i gradini siano integri e non scivolosi, che abbiano mancorrenti lungo la rampa e parapetti sul pi­anerottolo.
Assicurarsi, durante i lavori eseguiti in quota (in genere con dislivello superiore a due metri), che siano adottati parapetti perimetrali nella zona i lavoro o imbragature individuali atti a prevenire la caduta, che lo spazio percorso durante l’eventuale caduta sia libero da ostacoli peri­colosi, che l’eventuale impatto sia attutito da superfi ci di arresto semi­rigide o deformabili.
Indossare, durante le lavorazioni, gli indumenti e gli equipaggiamenti protettivi individuali.
Le operazioni all’interno dell’apparecchio devono essere eseguite con la cautela necessaria ad evitare bruschi contatti con parti acuminate.
Effettuare la ricarica di gas refrigerante attenendosi a quanto specifi ­cato nella scheda di sicurezza del prodotto, indossando indumenti pro­tettivi, evitando fuoriuscite violente del gas dal serbatoio o dalle con­nessioni dell’impianto.
Non dirigere il fl usso dell’aria verso piani di cottura o stufe a gas.
Non installare l’unità esterna in luoghi ove possa costituire pericolo o intralcio al passaggio di persone, o possa arrecare disturbo per il ru­more, il calore o il fl usso d’aria
Installare l’apparecchio in un luogo conforme al grado IP dell’apparecchio stesso, secondo le normative vigenti
Folgorazione per contatto con conduttori sotto tensione incorrettamente installati.
Folgorazione per contatto con conduttori sotto tensione. Esplosioni, incendi o intos­sicazioni per perdita gas dalle tubazioni danneggiate.
Folgorazione per contatto con conduttori sotto tensione. Ustioni da raffreddamento per fuoriuscita gas dalle tubature danneg­giate
Lesioni personali per proiezioni di schegge o frammenti, inalazione polveri, urti, tagli, punture, abrasioni.
Lesioni personali per folgorazione, proiezi­one di schegge o frammenti, inalazione polveri, urti, tagli, punture, abrasioni, ru­more, vibrazioni.
Lesioni personali per la caduta dall’alto o per cesoiamento (scale doppie).
Lesioni personali per la caduta dall’alto.
Lesioni personali per urti, inciampi, ferite.
Lesioni personali per folgorazione, proiezi­one di schegge o frammenti, inalazioni pol­veri, urti, tagli, punture, abrasioni, rumore, vibrazioni.
Lesioni personali per tagli, punture, abra­sioni
Lesioni personali per ustioni da freddo.
Esplosioni, incendi o intossicazione per ef­fl usso gas dagli ugelli di alimentazione fi ­amme spente dal fl usso dell’aria.
Lesioni personali per contusioni, inciampi, rumore, eccessiva ventilazione.
Dannegiamento dell’apparecchio, lesioni
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NORMA RISCHIO
Nel sollevare carichi con gru o paranchi assicurarsi della stabilità e dell’effi cienza dei mezzi di sollevamento in relazione al movimento ed al peso del carico, imbragare correttamente il carico, applicare delle funi per controllare le oscillazioni e gli spostamenti laterali, manovrare la salita da una posizione che consente la visuale di tutta l’area inter­essata dal percorso, non permettere la sosta o il passaggio di persone sotto il carico sospeso.
Non dirigere il fl usso d’aria verso oggetti di valore, piante o animali.
Installare l’apparecchio su parete solida, non soggetta a vibrazioni. Rumorosità durante il funzionamento.
Lesioni personali per caduta oggetti dall’alto. Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per caduta dall’alto, urti.
Danneggiamento o deperimento per ecces­sivo freddo/caldo, umidità, ventilazione.
Disporre lo scarico della condensa in modo da consentire il corretto defl usso dell’aria verso luoghi ove non possa disturbare o danneggiare persone, cose o animali.
Eseguire i collegamenti elettrici con conduttori di sezione adeguata.
Adoperare attrezzature elettriche adeguate all’uso (in particolare as­sicurarsi che il cavo e la spina di alimentazione siano integri e che le parti dotate di moto rotativo o alternativo siano correttamente fi ssate), utilizzarle correttamente, assicurarle da eventuali caduta dall’alto, scollegare e riporle dopo l’uso.
Proteggere con adeguato materiale l’apparecchio e le aree in prossim­ità del luogo di lavoro.
Movimentare l’apparecchio con la dovuta cautela.
Organizzare la dislocazione del materiale e delle attrezzature in modo da rendere agevole e sicura la movimentazione, evitando cataste che possano essere soggetto e cedimenti o crolli.
Ripristinare tutte le funzioni di sicurezza e controllo interessate da un intervento sull’apparecchio ed accertarne la funzionalità prima della rimessa in servizio.
L’apparecchio deve essere installato conformemente alle regole impi­antistiche nazionali.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o comunque da una persona con qualifi ca similare, in modo da prevenire ogni rischio.
L’installazione deve essere eseguita da personale qualifi cato, in possesso dei requisiti di legge
Durante l’installazione deve essere eseguito prima il collegamento frigorifero e poi quello elettrico. In caso di sostituzione si deve procedere in modo inverso.
Il condizionatore d’aria deve disporre della messa a terra che deve es­sere completa per evitare scosse elettriche. Non collegare la linea di terra a parafulmini, tubazioni di acqua o gas, linea di terra dell’impianto telefonico.
Non installare il condizionatore in prossimità di fonti di calore o materiale infi ammabile
Danneggiamento oggetti per gocciolamen­to acqua.
Incendio per surriscaldamento dovuto al passaggio di corrente elettrica in cavi sot­todimensionati.
Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per proiezioni di scheg­ge, colpi, incisioni.
Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per proiezione di scheg­ge, colpi, incisioni.
Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per urti, colpi, incisioni, schiacciamento.
Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per urti, colpi, incisioni, schiacciamento.
Danneggiamento o blocco dell’apparecchio per funzionamento fuori controllo.
Lesioni personali
Lesioni personali per folgorazione
Lesioni personali
Lesioni personali per folgorazione o ustioni da freddo, lesioni da urti, tagli, abrasioni
Lesioni personali per folgorazione
Lesioni personali, rischio incendio
Legenda Simboli:
Il mancato rispetto dell’avvertenza comporta rischio di lesioni, in determinate circostanze anche mortali, per le persone. Il mancato rispetto dell’avvertenza comporta rischio di danneggiamenti, in determinate circostanze anche gravi, per oggetti,
piante o animali.
14
1. INSTALLAZIONE
IT
1.1 Distanze minime
Per una buona installazione rispettare le distanze mini­me come mostrato in fi gura “A” e lasciare gli spazi ne­cessari alla circolazione dell’aria. Utilizzare gli accessori in dotazione per eseguire l’installazione a regola d’arte.
NOTE: Le dimensioni delle unità interna ed esterna si trovano alla fi ne del manuale.
ATTENZIONE:
- Assicurarsi che l’ambiente di installazione e gli
impianti a cui deve connettersi l’apparecchiatura siano conformi alle normative vigenti.
- Adoperare utensili ed attrezzature manuali ade-
guati all’uso.
- Nel sollevare carichi con gru o paranchi assi-
curarsi della stabilità e dell’effi cienza dei mezzi di sollevamento in relazione al movimento ed al peso del carico, imbragare correttamente il ca­rico, applicare delle funi per controllare le oscil­lazioni e gli spostamenti laterali, manovrare la salita da una posizione che consente la visuale di tutta l’area interessata dal percorso, non per­mettere la sosta o il passaggio di persone sotto il carico sospeso.
300
250
300
600
Fig. “A”
150
250
300
600
300
600
1.2 Installazione della dima
NOTE: Installare l’unità interna in un luogo ove non vi siano ostacoli (es. tende) che possano impedire la ricezione dei segnali del telecomando e che permetta, senza creare inconvenienti, lo sfi lamento verso il basso dei fi ltri dell’a­ria. Installare l’unità interna in un luogo in cui il fl usso dell’aria non risulti ostruito
ATTENZIONE:
Installare la dima su di un muro solido, non sogget­to a vibrazioni.
1. Con l’aiuto di una livella, posizionare la dima in modo
tale che risulti perfettamente in asse, sia verticalmen­te che orizzontalmente.
2. Fissare la dima con 5 viti. Attenzione a non forare o
danneggiare tubi, cavi elettrici sotto traccia (rischio di lesioni personali per folgorazione).
3. Usare poi altre viti per fi ssare la dima al muro in modo
uniforme su tutta la superfi cie.
4. Forare il muro per il passaggio delle tubazioni e dei
collegamenti elettrici.
ø 65 mm
54
ø 65 mm
54
110 mm
100 mm
2,5 - 3,5 kW
ø 65 mm
54
95 mm
5 kW
ø 65 mm
54
100 mm
15
IT
1.3 Installazione dell’unità interna
1. Far passare le tubazioni, unite ai cavi, attraverso il foro nel
muro e agganciare l’unità interna alla parte superiore della dima.
2. Sagomare bene i tubi e i cavi.
3. Spingere bene la parte inferiore dell’unità interna contro la
dima.
Verifi care che:
a. Gli agganci superiori ed inferiori dell’unità interna siano inse-
riti saldamente sulla dima. b. L’unità sia posizionata orizzontalmente. Se non è installata in bolla, potrebbe perdere acqua sul pavi-
mento. c. Il tubo di scarico abbia la corretta pendenza (minimo 3 cm ogni
metro di lunghezza). d. Il tubo di scarico rimanga sulla parte bassa del foro nel muro.
NOTE:
- Non piegare o strozzare le tubazioni dell’unità interna.
Evitare curve di raggio inferiore ai 10 cm.
- Non curvare troppe volte lo stesso tratto di tubo altrimenti
dopo 3 volte rischia di strozzarsi.
- Rimuovere la chiusura dei tubi dell’unità interna solo imme-
diatamente prima di effettuare i collegamenti.
- Mantenere il tubo di scarico condensa nella parte bassa del
foro nel muro o si potrebbero verifi care delle perdite.
DIMA
N.B. Praticare un foro nel muro che sia dalla parte esterna di 5-10 mm più basso che all’interno in modo che la pendenza favo­risca il defl usso della condensa.
1.4 Installazione dell’unità esterna
E’ obbligatorio che l’unità esterna venga movimentata ed imma­gazzinata in posizione verticale, allo scopo di assicurare un’ade­guata disposizione dell’olio presente all’interno del circuito frigo­rifero ed evitare danneggiamenti al compressore.
Attenersi alla procedura descritta e solo in seguito iniziare i col­legamenti delle tubazioni e dei cavi elettrici:
- Installare l’unità esterna in un luogo dove il rumore prodotto e
la fuoriuscita dell’aria calda non possano recare disturbo
- Scegliere un luogo che non ostacoli il libero passaggio e da cui
sia facile evacuare l’acqua di condensa prodotta.
- Non installare l’unità esterna in luoghi angusti che limitano il
fl usso dell’aria nè in luoghi esposti a forti venti.
Nel caso di instalazione a muro;
- installare l’unità su una parete solida in modo molto sicuro;
- stabilire la posizione idonea sulla parete, prevedendo gli spazi
necessari per poter effettuare agevolmente eventuali inter-
venti di manutenzione;
- fi ssare le staffe alla parete utilizzando dei tasselli adatti al tipo
di muro (attenzione a cavi e tubi sotto traccia);
- usare tasselli in grado di sostenere un peso maggiore di quello
dell’unità esterna: durante il funzionamento la macchina vibra
e dovrà rimanere installata per anni senza che le viti si allenti-
no.
16
2. TUBAZIONI E COLLEGAMENTI
ATTENZIONE:
- Non bere l’acqua di condensa (lesioni personali per intossica­zione).
- Disporre lo scarico della condensa in modo da consentire il corretto defl uire dell’acqua in luoghi appositamente dedicati, in modo da non disturbare o danneggiare persone, cose, ani­mali, piante e strutture.
- Adoperare utensili ed attrezzature manuali adeguati all’uso.
2.1 Collegamento delle tubazioni frigorifere
Le tubazioni possono essere orientate nelle direzioni indicate dai nu­meri 1,2,3,4 nella fi gura a fi anco. Quando i tubi escono nelle direzioni 1,3 , si deve tagliare con un attrezzo opportuno la scanalatura predi­sposta sul lato dell’unità interna. Girare i tubi nella direzione del foro nel muro con attenzione a non strozzarli, e unire le tubazioni frigori­fere, il tubo di scarico per la condensa e i cavi elettrici con un nastro isolante, mantenendo il tubo di scarico della condensa più in basso possibile in modo che l’acqua possa scorrere liberamente.
2.2 Scarico della condensa dall’unità interna
Lo scarico della condensa dell’unità interna è un punto fondamenta­le per la buona riuscita dell’installazione.
1. Mantenere il tubo per la condensa (diametro 16,5 mm) sulla parte bassa del foro nel muro.
2. Prevedere per il tubo scarico condensa una pendenza continua di circa 3 cm al metro.
3. Non effettuare sifoni nella tubazione di scarico condensa.
4. Non immergere l’estremità libera dello scarico condensa in acqua e non lasciarlo in prossimità di luoghi emananti cattivi odori.
5. Al termine dell’installazione, prima della messa in funzione ed a macchina spenta, assicurarsi dell’adeguato funzionamento dello scarico condensa versando dell’acqua nella vaschetta raccogli condensa, che si trova nell’unità interna.
1
TUBAZIONE
FRIGORIFERA
TUBO SCARICO
ISOLAMENTO
TUBAZIONI
CONDENSA
2
CAVO DEI SEGNALI
GUAINA ISOLANTE
IT
3
4
TUBAZIONE
FRIGORIFERA
2.3 Scarico della condensa dall’unità esterna
La condensa o l’acqua, che si formano nell’unità esterna durante il funzionamento in riscaldamento, possono essere eliminate attraver­so il raccordo di scarico. Installazione: fi ssare il raccordo di scari­co (diametro 16 mm) nel foro che si trova sul fondo dell’unità, come mostrato nel disegno a fi anco. Collegare il tubo per lo scarico della condensa con il raccordo e fare in modo che l’acqua fi nisca in uno scarico adatto.
ATTENZIONE:
- Utilizzare esclusivamente tubazioni appositamente progettate per condizionatori di tipo ACR
- Proteggere tubi e cavi di collegamento in modo da evitare il danneggiamento.
- Non utilizzare mai tubi con spessore inferiore a 0,8 mm.
- L’apparecchio deve essere installato conformemente alle rego­le impiantistiche nazionali.
- Durante l’installazione deve essere eseguito prima il collega­mento frigorifero e poi quello elettrico. In caso di sostituzione si deve procedere in modo inverso.
NO NO
17
IT
2.4 Strumenti
STRUMENTI
A gruppo manometri B tagliatubi C tubo di carica D bilancia elettronica per carica refrigerante E chiave dinamometrica F cartellatrice a pinza G chiave esagonale da xx mm H bombola refrigerante I pompa per il vuoto L cercafughe per refrigeranti HFC
2.5 Spessore dei tubi in rame
DIAMETRO NOMINALE
(pollici)
DIAMETRO ESTERNO
(mm)
SPESSORE
(mm) 1/4 6,35 0,8 3/8 9,52 0,8 1/2 12,70 0,8 5/8 15,88 1,0
Nei climatizzatori di tipo split funzionanti con refrigerante R410A si utilizza una valvola a tre vie dell’unità esterna con valvola a spillo.
2.6 Come collegare i tubi
1. Rimuovere la chiusura dei tubi solo appena prima di effettuare il colle­gamento: si deve assolutamente evitare che entri umidità o sporcizia.
2. Se un tubo viene curvato troppe volte, diventa duro: non curvarlo più di 3 volte nello stesso tratto. Svolgere il tubo srotolandolo senza tirare.
3. L’isolante dei tubi in rame deve avere almeno 6 mm di spessore.
2.7 Connessioni all’unità interna
1. Sagomare i tubi di collegamento secondo il tracciato.
2. Togliere la calottina di chiusura dei tubi dell’unità interna (verifi care che all’interno non siano rimaste impurità).
3. Inserire il bocchettone e praticare la fl angia all’estremità del tubo di col­legamento, seguendo le indicazioni della tabella (per tubazioni in rame):
CHIAVE DINAMOMETRICA
ø
NOMINALEøESTERNOmmSPESSORE
1/4 6,35 0,8 0-0,5 1,0-1,5 1,5-2,0 3/8 9,52 0,8 0-0,5 1,0-1,5 1,5-2,0 1/2 12,70 0,8 0-0,5 1,0-1,5 2,0- 2,5 5/8 15,88 0,8 0-0,5 1,0-1,5 2,0-2,5
QUOTA “A” mm
CARTELLATRICE
CARTELLATRICE
CONVENZIONALE
A PINZA A FARFALLA
4. Collegare i tubi usando due chiavi, facendo attenzione a non danneggiare i tubi. Se la forza di serraggio è insuffi ciente, vi saranno probabilmente
18
IT
delle perdite. Anche se la forza è eccessiva potranno esserci delle per­dite poiché è facile danneggiare la fl angia. Il sistema più sicuro consiste nel serrare la connessione utilizzando una chiave fi ssa e una chiave di­namometrica: in questo caso utilizzare la tabella “coppie di serraggio per le connessioni a fl angia”.
5. Si consiglia di lasciare 50 cm di tubo, per eventuali successivi interventi in prossimità dei rubinetti.
2.8 Connessioni all’unità esterna
Avvitare i bocchettoni agli attacchi dell’unità esterna con lo stesso serrag­gio descritto per l’unità interna. Per evitare perdite porre particolare attenzione ai seguenti punti:
- Stringere i bocchettoni facendo attenzione a non danneggiare i tubi.
- Se la forza di serraggio è insuffi ciente, vi saranno probabilmente delle perdite. Anche se la forza è eccessiva potranno esserci delle perdite poi­ché è facile danneggiare la fl angia.
- Il sistema più sicuro consiste nel serrare la connessione utilizzando una chiave dinamometrica: in questo caso utilizzare le seguenti tabelle (per tubazioni in rame)
COPPIE DI SERRAGGIO PER CONNESSIONI A FLANGIA
Tubo Coppia di serraggio
[kgf x cm] 6,35 mm (1/4”) 160 - 200 forza del polso 9,52 mm (3/8”) 300 - 350 forza del braccio 12,70 mm (1/2”) 500 - 550 forza del braccio
15.88 mm (5/8”) 630 - 770 forza del braccio
Sforzo corrispondente (usando una chiave di 20 cm)
TUBI DI COLLEGAMENTO
BOCCHETTONI
RUBINETTO DEL
LIQUIDO
RUBINETTO DEL GAS
fi g. B
COPPIE DI SERRAGGIO PER TAPPI DI PROTEZIONE
Coppia di serraggio [kgf x cm]
Attacco di servizio 70-90 Tappi di protezione 250-300
LUNGHEZZA DELLE TUBAZIONI La lunghezza massima per la tubazione di collegamento varia a seconda dei modelli. Quando si hanno lunghezze superiori ai 5 m, fare attenzione alla quantità di refrigerante da aggiungere per ogni metro. Nel caso si debba installare l’unità esterna e l’unità interna con un disli­vello superiore ai 5 m (fi g. B e fi g. C), si deve ricorrere a dei sifoni sulla tu­bazione del gas per consentire il corretto ritorno dell’ olio al compressore. NOTA: Si consiglia di eseguire un cappio nella tubazione nei pressi dell’unità esterna, in modo da ridurre le vibrazioni trasmesse da quel punto
IMPORTANTE: CONTROLLO FUGHE DI REFRIGERANTE Dopo aver eseguito le connessioni e il vuoto aprire i rubinetti in modo che il gas riempa le tubazioni e controllare sempre con un cerca fughe le eventuali perdite (rischio di lesioni personali per ustioni da freddo).
2.9 Fare il vuoto e verifi care la tenuta
max 8 (10) m
5 m
fi g. C
max 8 (10) m
5 m
Lo spurgo dell’aria dal circuito deve avvenire per mezzo di una pompa per il vuoto adatta all’ R410A. Accertarsi che la pompa del vuoto sia piena d’olio fi no al livello indicato dalla spia dell’olio e che i due rubinetti sull’unità esterna siano chiusi:
1. svitare i tappi dei rubinetti delle valvole a 2 e 3 vie, e della valvola di servizio;
2. collegare la pompa del vuoto alla valvolina di servizio posta nella valvola a 3 vie dell’unità esterna;
19
IT
3. dopo aver aperto le opportune valvole della pompa, avviarla e lasciarla
POMPA DEL VUOTO
funzionare. Fare il vuoto per circa 20/25 minuti;
4. accertarsi che il manometro indichi -0,101 MPa (-760 mmHg);
5. chiudere i rubinetti della pompa e spegnerla. Verifi care che l’ago del ma­nometro non si sposti per circa 5 minuti. Se l’ago si sposta vuol dire che ci sono infi ltrazioni d’aria nell’impianto, bisogna quindi controllare tutti i serraggi e l’esecuzione delle cartelle a questo punto ripetere la procedura dal punto 3;
6. scollegare la pompa del vuoto;
7. aprire completamente i rubinetti delle valvole a 2 e 3 vie;
8. avvitare strettamente a tenuta il tappo sulla presa di servizio;
9. dopo aver stretto tutti i tappi verifi care sulla loro circonferenza che non vi siano perdite di gas.
ATTACCO DI SERVIZIO
ATTENZIONE:
Proteggere sempre tubi e cavi di collegamento in modo da evitare il loro danneggiamento, in quanto una volta danneggiati potrebbero causare una fuoriuscita del gas (lesioni personali per ustioni da freddo
ATTACCO DI SERVIZIO
VALVOLA GAS
RUBINETTO
VALVOLA LIQUIDO
TAPPO DI
PROTEZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE PER INSTALLAZIONI MONOSPLIT
MODELLO UNITA’ ESTERNA ALYS 25
MC8-O
ALYS 35
MC8-O
ALYS 50
MC8-O
Diametro tubo del liquido pollici 1/4 1/4 1/4 Diametro tubo del gas pollici 3/8 3/8 1/2 Massima lunghezza del tubo con carica standard m 5 5 5 Massima lunghezza del tubo* m 20 20 25 Carica standard kg 0,8 0,95 1,25 Carica supplementare del gas g/m 20 20 20 Massimo dislivello tra unità interna ed esterna** m 8 8 10 Tipo di refrigerante R410A R410A R410A
(*) alla distanza massima il rendimento è di circa il 90%. (**) con dislivello superiore a 5 m è consigliato prevedere un sifone.
2.10 Recupero del refrigerante
Procedura per riportare tutto il refrigerante nell’unità esterna:
1. svitare i tappi dei rubinetti delle valvole a 2 e 3 vie.
2. impostare l’apparecchio in modalità raffreddamento (controllare se il
compressore funziona) e lasciare in funzione per qualche minuto.
3. collegare il manometro
4. chiudere la valvola a 2 vie
5. quando il manometro indica lo “0” chiudere la valvola a 3 vie e spegnere
subito il condizionatore
6. chiudere i tappi delle valvole
ATTENZIONE:
Effettuare l’eventuale ricarica di gas refrigerante attenendosi a quanto specifi cato dal prodotto usato, indossando indumenti protettivi evitando violente fuoriuscite del gas dal serbatoio o dalle connessioni dell’impian­to
20
IT
2.11 Carica del gas refrigerante
Prima di procedere con la carica di refrigerante, verifi care che tutte le valvole e i rubinetti siano chiusi.
NB: per la prima installazione eseguire la procedura del paragrafo 2.9 “fare il vuoto e verifi care la tenuta”.
1. Collegare la presa di bassa pressione del manometro alla valvola di servizio, e collegare il contenitore di refrige-
rante alla presa centrale del manometro. Aprire il contenitore del refrigerante quindi aprire il tappo della valvola centrale e agire sulla valvola a spillo fi no a quando non si sente fuoriuscire il refrigerante, quindi rilasciare lo spillo e riavvitare il tappo;
2. Aprire la valvola a 3 vie e quella a 2 vie;
3. Accendere il condizionatore in modalità reffreddamento. Lasciarlo funzionare per qualche minuto;
4. Posizionare la bombola di refrigerante sopra la bilancia elettronica e registrarne il peso
5. Controllare la pressione indicata dal manometro;
6. Aprire la manopola “LOW”, far fl uire il refrigerante gradatamente;
7. Quando la carica di refrigerante immessa nel circuito raggiunge il valore previsto (valutabile dalla differenza di
peso della bombola), chiudere la manopola “LOW”
8. Completata la carica, eseguire la prova di funzionamento misurando la temperatura del tubo del gas, con l’apposi-
to termometro, la temperatura deve essere compresa tra i 5° e 8°C in più della temperatura letta sul manometro, in corrispondenza della temperatura di evaporazione. Eseguire ora la prova di tenuta della pressione collegando il gruppo manometrico alla valvola di servizio a 3 vie. Aprire completamente le valvole a 2 e 3 vie, accendere il con­dizionatore e con il cercafughe verifi care che non ci siano perdite di refrigerante. (Se si verifi cassero delle perdite eseguire la procedura del paragrafo 2.10 “recupero del refrigerante”);
8. Staccare il manometro dalla valvola e spegnere il condizionatore;
9. Staccare il contenitore dal manometro e richiudere tutti i tappi.
ATTENZIONE:
Non disperdere R410A nell’atmosfera: R410A è un gas fl uorurato ad effetto serra, coperto dal Protocollo di Kyoto, con un GWP* = 1975
(*) GWP acronimo di «Global Warming Potential», è il Potenziale di Riscaldamento Globale del gas, relativo all’effetto serra.
21
IT
3. COLLEGAMENTI ELETTRICI
ATTENZIONE:
- Prima di effettuare qualsiasi collegamento elettrico assicurarsi che sia stata tolta l’alimentazione elettrica dalle unità e che gli impianti a cui deve connettersi l’apparecchiatura siano conformi alle normative vigenti.
- Utilizzare solo cavi di sezione adeguata.
- Lasciare della lunghezza extra ai cavi di collegamento, per permettere la manutenzione in futuro.
- Non collegare mai il cavo di alimentazione tagliandolo a metà, ciò potrebbe causare una fi ammata.
- Se il cavo di alimentazione è danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assi­stenza tecnica o comunque da una persona con qualifi ca similare, in modo da prevenire ogni rischio.
NOTA: Sguainare entrambe le estremità dei fi li del cordone di alimentazio­ne e del cordone di interconnessione tra unità interna ed esterna, come indicato in fi gura e utilizzare il fi lo di terra più lungo dei fi li attivi. Fare attenzione a non far entrare in contatto i fi li con tubazioni o altre parti metalliche
3.1 Collegamento unità interna
1. Sollevare il pannello e togliere il coperchio della morsettiera
2. Far passare il cavo di interconnesione unità interna/unità esterna dal retro dell’unità interna e preparare l’estre­mità del cavo.
3. Collegare i conduttori ai morsetti a vite rispettando la numerazione.
INSTALLAZIONE MONOSPLIT
W
1L 2N
S
4. Utilizzare il fermacavo posto sotto la morsettiera dei collegamenti elettrici.
5. Riposizionare il coperchio nella propria sede, facendo attenzione che sia ben posizionato.
NOTA i cavi di collegamento non devono passare vicino a scatole elettriche, sistemi di trasmissione dati senza fi li (router wifi ) o in prossimità di altri cavi.
3.2 Collegamento unità esterna
1. Togliere il coperchio.
2. Collegare i conduttori ai morsetti a vite, utilizzando la stessa numerazione usata nell’unità interna. Stringere sal­damente le viti del terminale onde evitare allentamenti
22
INSTALLAZIONE MONOSPLIT
IT
1L2NS
W
N
L
3. Fissare i cavi con il ferma-cavi.
4. Riposizionare il coperchio nella propria sede, facendo attenzione che sia ben posizionato.
3.3 Collegamento alla rete elettrica
Il collegamento dell’apparecchio deve rispettare le norme europee e nazionali e deve essere protetto da un interruttore differenziale da 30 mA. Il collegamento alla rete elettrica deve essere eseguito con allacciamento fi sso (non con spina mobile) e dotato di un interruttore onnipolare rispondente alle vigenti norme CEIEN (apertura contatti di almeno 3mm, meglio se provvisto di fusibili). Il corretto collegamento ad un effi ciente impianto di terra è indispensabile per garantire la sicurezza dell’apparecchio.
1. Togliere il coperchio.
2. Collegare i conduttori ai morsetti a vite. Stringere saldamente le viti del terminale onde evitare allentamenti.
3. Fissare i cavi con il ferma-cavi.
4. Riposizionare il coperchio nella propria sede, facendo attenzione che sia ben posizionato
INSTALLAZIONE MONOSPLIT
1L2NS
W
N
L
Alimentazione
3.4 Tipologia dei collegamenti
INSTALLAZIONE MONOSPLIT
Modello
unità esterna
Alimentazione
ALYS 25 MC8-O 220-240 ~ 50 Hz 10 A 5G 1,5 mm ALYS 35 MC8-O 220-240 ~ 50 Hz 16 A 5G 1,5 mm ALYS 50 MC8-O 220-240 ~ 50 Hz 16 A 5G 1,5 mm
Tipo
interruttore
Cavo di collegamento
Tipo cavo
collegamento
2
2
2
H07RN-F H07RN-F H07RN-F
Cavo di
alimentazione
3G 1,5 mm 3G 1,5 mm 3G 1,5 mm
2
2
2
Tipo cavo di
alimentazione
H07RN-F H07RN-F H07RN-F
23
IT
4. FASI CONCLUSIVE
ATTENZIONE:
- Adoperare utensili ed attrezzature manuali adeguati all’uso.
- Proteggere sempre tubi e cavi di collegamento in modo da evi­tare il loro danneggiamento, in quanto una volta danneggiati potrebbero causare una fuoriuscita del gas. (Lesioni personali per ustioni da freddo).
- Effettuare la ricarica di gas refrigerante attenendosi a quanto specifi cato nella scheda di sicurezza del prodotto, indossando indumenti protettivi, evitando fuoriuscite violente del gas dal serbatoio o dalle connessioni dell’impianto. (Lesioni personali per ustioni da freddo).
1. Avvolgere un po’ di isolante termico attorno alle giunzioni dell’uni­tà interna e fi ssarlo con del nastro isolante.
2. Fissare la parte eccedente del cavo dei segnali alle tubazioni o all’unità esterna.
3. Fissare le tubazioni alla parete (dopo averle rivestite con nastro isolante) usando delle fascette oppure inserirle in canaline di pla­stica.
4. Sigillare il foro nel muro attraverso il quale passano le tubazioni con apposite guarnizioni , in modo che non possano fi ltrare acqua o aria.
5. All’esterno isolare tutte le tubazioni scoperte, valvole incluse.
6. Se le tubazioni devono passare sopra il soffi tto o per un luogo umi­do e caldo, avvolgere su di esse addizionale isolante termico del tipo disponibile in commercio così da evitare la formazione di con­densa.
ISOLANTE TERMICO
NASTRO ISOLANTE
TUBAZIONI
GUARNIZIONE
MANICOTTO
MURO
ESTERNOINTERNO
4.1 Collaudo
Controllare i seguenti punti:
- UNITA’ INTERNA
1. I tasti ON/OFF e FAN funzionano regolarmente?
2. Il tasto MODE funziona regolarmente?
3. I tasti per l’impostazione del set point e del TIMER funzionano cor­rettamente?
4. Si accendono tutte le spie?
5. Le alette per l’orientamento dell’aria emessa sono effi cienti?
6- La condensa viene scaricata regolarmente?
- UNITA’ ESTERNA
1. Vi sono rumori o vibrazioni durante il funzionamento?
2. Il rumore, il fl usso dell’aria o lo scarico della condensa possono recare disturbo ai vicini?
3. Vi sono perdite di refrigerante?
NOTA: Il controllo elettronico dà il consenso per l’avviamento del com­pressore solo tre minuti dopo che è stata data tensione
24
ATTENZIONE:
- Prima di effettuare qualsiasi intervento assicurarsi che sia stata tolta l’alimentazione elettrica dalle unità
- Assicurarsi che gli impianti a cui deve connettersi l’apparecchiatura siano conformi alle normative vigenti.
VERIFICHE SENZA USO DI STRUMENTI
Funzionamento nella modalità Raffreddamento - Verifi che visive sull’Unità Interna
Sintomo Controllare Intervento
1 - Si forma della brina sullo scambia-
tore dell’Unità Interna.
2 - Non vi è produzione di condensa. 2.A - Se lo scambiatore dell’Unità
3 - Il compressore funziona ma c’è poco
raffreddamento.
4 - La temperatura dell’aria è bassa, ma
vi è poco raffreddamento.
5 - Il compressore rimane fermo. 5.A - Il compressore è molto caldo: pro-
6 - La macchina si arresta dopo alcuni
minuti di funzionamento.
1.A - Brina solo sulla parte bassa dello
scambiatore: perdita di gas.
1.B - Brina su tutto lo scambiatore: il fi l-
tro dell’aria è intasato.
La temperatura ambiente è bassa (< 20° C).
Interna rimane asciutto e l’assorbimento di corrente elettri­ca è molto minore del nominale al­lora vi è una perdita.
3.A - Lo scambiatore di calore dell’Unità
Esterna è intasato o coperto: non vi è un buono scambio termico.
3.B - Le alette dello scambiatore di calo-
re dell’Unità Esterna sono piegate.
4.A - Il fi ltro dell’Unità Interna è intasa-
to.
4.B - L’aria ricircola nell’Unità Interna.
4.C - Dimensionamento della macchina
non adeguato o sovraccarico (p. es.: fonti di calore, sovraffollamen­to,...).
tezione termica.
6.A - Il ventilatore dell’unità interna è
guasto.
· Ricercare la perdita e ricaricare.
· Pulire il fi ltro dell’aria. Staccare la spina e disinserire
l’interrutore dedicato prima di effet­tuare operazioni di pulizia. (rischio di folgorazione).
· Verifi care la temp. amb.
· Individuare la perdita.
· Sostituire lo scambiatore.
· Ripulire lo scambiatore dell’Unità Es­terna.
· Raddrizzare le alette dello scambiatore esterno.
· Pulire il fi ltro.
· Favorire la libera circolazione dell’aria.
· Sostituire la macchina o eliminare il sovraccarico.
· Attendere che scenda la temperatura.
· Sostituire il motore.
· Utilizzare solo pezzi originali.
IT
RICERCA DEI GUASTI - parte elettrica
Sintomo Controllare Intervento
1 - Non dà segno di vita (nessuna spia,
né bip), nemmeno premendo il tasto ON-OFF sull’unità interna.
2 - Il telecomando non funziona oppure
funziona solo da vicino.
1.A - Controllare se c’è la corrente in
rete.
1.B - Controllare se la spina è inserita
bene nella presa a muro.
1.C - Controllare se è saltato
l’interruttore automatico.
1.D - Verifi care che il selettore non sia
posizionato sulla funzione stop
2.A - Controllare se le batterie del tele-
comando sono cariche
2.B - Controllare che non ci siano osta-
coli (tende o soprammobili) tra il telecomando e il climatizzatore.
2.C - Verifi care che la distanza del clima-
tizzatore non sia troppo elevata.
· Ripristinare l’alimentazione e i collega-
· Inserire correttamente la spina.
· Ripristinare l’interruttore automatico.
· Posizionare il selettore su di un’altra
· Sostituire le batterie.
· Spostare gli eventuali oggetti.
· Avvicinarsi al climatizzatore.
menti corretti.
funzione
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GB
INTRODUCTION
This manual is intended for the air conditioning unit installers and end users. Failure to observe the indications con­tained in this manual shall void the warranty.
This manual constitutes an integral and essential part of the product. It must be stored with care by the user and should always be passed on to new owners or users of the appliance, and/or when the latter is transferred to another system.
In order to ensure correct and safe use of the appliance, both installer and user, each for his/her respective require­ments, must read the instructions and precautions contained in this manual carefully, as they provide important safety indications concerning installation, use and maintenance of the appliance.
This manual is divided into two separate sections:
1. OPERATING AND MAINTENANCE INSTRUCTIONS
This section contains all the information required to operate the appliance correctly and to carry out regular
checks and maintenance procedures on the appliance.
2. INSTALLATION
This section is intended for installers. It contains all the indications and instructions that professionally qualifi ed
personnel must observe in order to ensure optimal installation of the appliance.
The manufacturer reserves the right to modify the data and contents of this manual without prior notice, with the aim of improving the quality of the relative products.
In order to make the content - provided in several languages and applicable to various countries - easier to under­stand, all illustrations can be found towards the end of the manual and apply to all languages.
THIS PRODUCT CONFORMS TO EU DIRECTIVES 2002/96/EC AND
The barred dustbin symbol appearing on the device indicates that the product must be dis­posed of separately from household waste once it reaches the end of its lifespan, and trans­ferred to a waste disposal site for electric and electronic equipment, or returned to the dealer when purchasing a new device of the same kind. The user is responsible for delivering the decommissioned device to a suitable waste disposal site. Proper separated collection of the decommissioned device and its subsequent eco-compatible recycling, treatment and disposal helps to prevent negative effects on the environment and health, besides encouraging the reuse of the materials comprising the product. For further details on the available waste collection systems, contact your local waste disposal offi ce, or the dealer from which the product was purchased.
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TABLE OF CONTENTS:
OPERATING AND MAINTENANCE INSTRUCTIONS
SAFETY STANDARDS .................................................................................................page 28
1. WALL-HUNG MODEL ................................................................................................ page 30
1.1 Internal unit panel
1.2 Display .............................................................................................................page 31
2. OPERATION ................................................................................................................page 31
2.1 Basic functions
2.2 Special functions ............................................................................................page 32
2.3 Air treatment fi lters
3. SIMPLE MAINTENANCE ...........................................................................................page 33
3.1 Cleaning the fi lters
3.2 Cleaning the air conditioning unit
4. END OF SEASON MAINTENANCE ............................................................................page 34
4.1 If the air conditioning unit does not work
GB
INSTALLATION
INSTALLATION ACCESSORIES ..................................................................................page 35
SAFETY STANDARDS .................................................................................................page 36
1. INSTALLATION ........................................................................................................... page 38
1.1 Minimum distances
1.2 Installing the template
1.3 Installing the internal unit ..............................................................................page 39
1.4 Installing the external unit
2. PIPING AND CONNECTIONS ....................................................................................page 40
2.1 Connecting the refrigeration piping
2.2 Draining the condensation from the internal unit
2.3 Draining the condensation from the external unit
2.4 Tools ................................................................................................................page 41
2.5 Thickness of the copper pipes
2.6 How to connect the pipes
2.7 Connections to the internal unit
2.8 Connections to the external unit ....................................................................page 42
2.9 Creating a vacuum and checking the seal
2.10 Recovering the refrigerant ............................................................................. page 44
2.11 Charging the refrigerant gas
3. ELECTRICAL CONNECTIONS ....................................................................................page 45
3.1 Connecting the internal unit
3.2 Connecting the external unit
3.3 Connecting to the mains electricity supply ...................................................page 46
3.4 Connection types
4. FINAL STAGES ...........................................................................................................page 47
4.1 Testing
DIMENSIONS .................................................................................................................... page 141
WIRING DIAGRAMS .......................................................................................................... page 143
LEGEND .........................................................................................................................page 145
INTERNAL AND EXTERNAL UNIT LABEL .......................................................................page 148
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GB
OPERATING AND MAINTENANCE INSTRUCTIONS
SAFETY STANDARDS
READ THIS MANUAL THOROUGHLY AND KEEP IT IN A SAFE PLACE, AS IT CONTAINS IMPOR­TANT INFORMATION FOR THE SAFE INSTALLATION, USE AND MAINTENANCE OF YOUR NEW APPLIANCE.
STANDARD RISK
Do not perform any operations that involve open­ing the appliance.
Do not perform operations that involve removing the device from its housing.
Do not start or stop the appliance simply by plug­ging it into the electricity mains supply or unplug­ging it.
Do not wrap/damage/modify/heat the power sup­ply cable, or stand heavy objects on top of it.
Do not leave anything on top of the appliance.
Electrocution due to exposure to live components. Personal injury caused by burns due to overheated compo­nents, or wounds caused by sharp edges or protrusions.
Electrocution due to exposure to live components. Personal injury from burns due to cooling gases leaking from disconnected piping. According to relevant standards, the font size must be at least 3 mm for capital letters.
Electrocution through contact with a damaged cable or plug, or socket.
Electrocution from non-insulated live wires.
Personal injury from an object falling off the appliance follow­ing vibrations.
Do not climb onto the appliance. Personal injury due to the appliance falling.
Do not climb onto chairs, stools, ladders or un­stable supports to clean the device.
Do not attempt to clean the appliance without fi rst turning it off and unplugging it or switching the dedicated switch off.
This appliance can be used by children over 8 years of age or by inexperienced persons under supervision, provided that they have been suitably instructed in safe appliance operation and warned about the potential risks connected with it.
This appliance can be used under supervision by persons with limited physical, mental or sensory abilities, provided that they have been suitably instructed in safe appliance operation and warned about the potential risks connected with it.
Do not direct the air fl ow towards gas hobs or gas stoves.
Do not place your fi ngers in the air outlets or in the air inlet grilles.
Do not drink the condensation water. Personal injury from poisoning.
Personal injury caused by falling from a height or shearing (stepladders shutting accidentally).
Electrocution due to exposure to live components.
Damage to the device caused by improper use. Personal injury.
Damage to the device caused by improper use. Personal injury.
Explosions, fi res or intoxication from the discharge of gas from supply nozzles. Flames extinguished by the air fl ow.
Electrocution due to exposure to live components. Personal injury from cuts.
If you smell burning or see smoke coming out of the device, disconnect it from the power supply, open all windows and contact the technician.
Children must not play with the appliance.
Cleaning and maintenance must not be carried out by children without supervision.
Do not perform operations that involve removing the device from its housing.
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Personal injury from burns or smoke inhalation.
Damage to the device caused by improper use. Personal injury.
Damage to the device caused by improper use. Personal injury.
Flooding caused by water leaking from disconnected piping.
STANDARD RISK
Do not leave anything on top of the appliance.
Damage to the appliance or any underlying objects caused by the appliance coming loose from its fi xing brackets and falling.
If the power supply cable is damaged, it must be replaced by the manufacturer or by its technical assistance service, or at least by a suitably quali-
Personal injury due to electrocution.
fi ed individual, in order to prevent all hazards. Do not operate the unit in the presence of hazard-
ous substances or fl ammable/corrosive gases. Do not use insecticides, solvents or aggressive
detergents to clean the device. Do not use the appliance for any purpose other
than normal domestic use. Do not direct the air fl ow towards valuable items,
plants or animals. Do not use the air conditioning unit for extended
periods of time in conditions where the humidity level is over 80%.
Do not position other electrical appliances, furni­ture or humidity-sensitive items directly under­neath the internal or external unit.
Risk of fi re, injury, explosion.
Damage to plastic or painted parts.
Damage to the device caused by operation overload. Damage to objects caused by improper use.
Damage or perishing due to excessive cold/heat, humidity, ventilation.
Damage to objects due to excessive dripping of condensation from the appliance.
Condensation water may drip and cause damage or malfunc­tioning.
Provide suffi cient ventilation in the room in which the air conditioning unit is installed if a combus-
Lack of oxygen.
tion appliance is also located there.
GB
Avoid prolonged exposure to the air fl ow. Health issues.
Make sure the external unit frame and supporting structure are intact at least once every 12 months.
Symbol legend:
Failure to comply with this warning implies the risk of injury to persons, which in some circumstances may be fatal. Failure to comply with this warning implies the risk of damage, in some circumstances serious, to property, plants or animals.
Personal injury caused by objects falling from a height, dam­age to the product.
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GB
1. WALL-HUNG MODEL
The air conditioning unit consists of two (or more) units connected to one another by (suitably insulated) piping and an electrical power supply cable. The Internal Unit should be installed on a wall of the room to be air conditioned. The External Unit can be free standing on the fl oor or fi tted to a wall, on special supporting brackets.
In the case of monosplit type installation, the external unit has a single connection to the internal unit, while in a multisplit installation several internal units are connected to a single external unit.
Operating recommendations:
- For the air conditioning unit to work at its best, make sure it is suitably sized for your specifi c air condi­tioning requirements (risk of poor appliance perfor­mance).
- Do not obstruct the air inlet and outlet grilles with any objects (risk of the appliance overheating).
- If the appliance is left unused for an extended period of time, disconnect the power supply cable from the mains as the appliance would otherwise remain pow­ered (risk of personal injury from fi re and fumes).
- For optimal appliance performance, keep the room temperature uniform using the swing function, close doors and windows and clean the fi lters regularly.
- Do not cool the room excessively, to prevent sudden changes in temperature.
WARNING:
- Do not start or stop the appliance by simply plug­ging it into or out of the electricity mains (risk of personal injury due to electrocution).
- Do not climb onto the internal or external unit and do not place any objects on them at all (risk of per­sonal injury and damage to any objects that fall from a height).
- Avoid prolonged direct exposure to the air fl ow (risk of personal injury due to sensitisation of the skin).
AIR OUTLET
AIR INLET GRILLE
AIR OUTLET
PIPING AND ELEC-
TRICAL CABLES
EXTERNAL UNIT
AIR INLET
INTERNAL UNIT
ALETTA
FLAP
1.1 Internal unit panel
"ON/OFF" BUTTON Press this button to switch the unit on/off. The operating mode is AUTO (Tset=24°C).
If the on/off button is pressed twice in succession, the air conditioning unit enters forced cooling mode (used exclu­sively by the installer during the testing phase).
WARNING:
- Do not operate the switch with wet hands
(risk of personal injury from electrocution).
30
PANEL
LED
ON/OFF BUTTON
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