Leggere attentamente le istruzioni prima di attivare l’apparecchio oppure fare manutenzione. Osservare
tutte le istruzioni di sicurezza; la mancata osservanza delle istruzioni può portare a incidenti e/o danni.
Conservare queste istruzioni per futuro riferimento.
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L’unità contiene gas
inammabile R290.
Prima di installare e utilizzare
l’unità, leggere le istruzioni.
Prima di installare l’unità, leggere il
manuale di installazione.
Per eventuali riparazioni, rivolgersi sempre ad
un Centro Assistenza autorizzato e attenersi
rigorosamente a quanto contenuto nel service
manual.
IL REFRIGERANTE R290
• Per poter svolgere le sue funzioni, il climatizzatore ha al suo interno un circuito frigorifero in cui circola un
refrigerante ecologico: R290 = GWP (Potenziale di riscaldamento globale: 3)
• E’ un refrigerante inammabile e inodore, con ottime proprietà termodinamiche che portano ad un’elevata
efcienza energetica.
Attenzione:
Data l’inammabilità di questo refrigerante, si consiglia di attenersi strettamente alle istruzioni di sicurezza riportate
nel presente manuale. Non utilizzare artici per accelerare il processo di sbrinamento o per pulire se non quelli
raccomandati.
Per le riparazioni seguire strettamente solo le istruzioni del produttore: rivolgersi sempre ad un Centro Assistenza
autorizzato.
Qualsiasi riparazione eseguita da personale non qualicato potrebbe essere pericolosa.
L’apparecchio deve essere conservato in una stanza senza fonti di innesco a funzionamento continuo. (per esempio:
amme libere, un apparecchio a gas operativo o una stufa elettrica operativa).
Non forare o bruciare l’unità. L’apparecchio deve essere installato, usato e stoccato in un locale con una supercie
a pavimento superiore a 7 m
L’apparecchio contiene gas R290 inammabile.
Attenzione i refrigeranti non hanno odore.
2
.
2V 01/23
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INFORMAZIONI GENERALI DI FUNZIONAMENTO E SICUREZZA
• Quest’apparecchio è un climatizzatore locale, progettato per uso
domestico.
• Utilizzare questo climatizzatore solo come descritto nel presente
manuale.
• Assicurarsi che il tipo di alimentazione elettrica sia conforme al voltaggio
richiesto (220-240V~/50Hz).
• Tipo Fusibile: 5ET o SMT 250V, l’elettricità che passa attraverso il
fusibile non può essere superiore a 3.15A.
• Questo apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non
inferiore a 8 anni e da persone con ridotte capacità siche, sensoriali
o mentali, o prive di esperienza e della necessaria conoscenza,
purché sotto sorveglianza oppure dopo che le stesse abbiano ricevuto
istruzioni relative all’uso sicuro dell’apparecchio e alla comprensione
dei pericoli ad esso inerenti.
• I bambini non devono giocare con l’apparecchio.
• La pulizia e la manutenzione destinata ad essere effettuata dall’utilizzatore
non deve essere effettuata da bambini senza sorveglianza.
• Assicurarsi che l’impianto elettrico sia in grado di erogare la corrente
di esercizio necessaria per il climatizzatore oltre a quella assorbita
normalmente da altre utenze (elettrodomestici, illuminazione).
• Vedere gli assorbimenti massimi riportati sulla targhetta dati del
climatizzatore.
• L’allacciamento alla rete elettrica deve essere effettuato in conformità
alle norme d’installazione vigenti.
• Assicurarsi che interruttori automatici e valvole di protezione dell’impianto
siano in grado di sopportare corrente di spunto di 6A (normalmente
per un tempo massimo di 1 secondo).
• La presa dell’impianto deve essere sempre fornita di messa a terra
efciente.
• Assicurarsi che la spina sia inserita in modo saldo. Non utilizzare una
spina multipla. Non toccare la spina con le mani bagnate. Assicurarsi
che la spina sia pulita.
• Non usare la spina come mezzo per avviare/arrestare il climatizzatore:
usare il tasto ON/OFF sul telecomando oppure sul pannello di controllo.
• Evitare di installare il climatizzatore in locali dove potrebbe essere
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investito da spruzzi d’acqua (es. lavanderie, bagni) ed in ambienti
umidi.
• Prima di eseguire qualsiasi operazione di spostamento o pulizia,
assicurarsi che la spina sia disinserita dalla presa di corrente.
• Non movimentare il climatizzatore mentre è in funzione; prima spegnere
l’apparecchio, controllare ed eventualmente svuotare la condensa.
Mantenere sempre il climatizzatore in posizione verticale.
• Per spegnere l’apparecchio, mettere il telecomando in posizione OFF e
rimuovere la spina dalla presa. Tirare solo la spina. Non tirare il cavo.
• Non utilizzare l’apparecchio in presenza di cavo o spina danneggiati.
Se il cavo dell’alimentazione è danneggiato, esso dovrà essere sostituito
dal costruttore o dal suo servizio assistenza tecnica o comunque da
una persona con qualica similare, in modo da prevenire ogni rischio.
• L’apparecchio deve essere installato in conformità con le normative
nazionali in materia di cablaggio.
• Mantenere l’apparecchio lontano da incendi, possibili fonti di fuoco,
oggetti inammabili ed esplosivi, insetticidi o sostanze inammabili.
• Non lasciare l’unità incustodita mentre è in funzione, spegnere l’unità
e scollegarla.
• Se si utilizza un tubo di scarico, la temperatura dell’ambiente non
deve essere inferiore a 0 °C. Ciò può causare perdite d’acqua al
climatizzatore.
• Non spruzzare o versare acqua sul climatizzatore.
• Prima di eseguire qualsiasi operazione di spostamento o pulizia,
assicurarsi che la spina sia disinserita dalla presa di corrente.
• Non collocare nessun oggetto sul climatizzatore.
• Non forare o bruciare il climatizzatore.
• Assicurarsi che la presa di corrente sia intatta, e dopo aver collegato il
cavo di alimentazione alla presa, controllare che il cavo sia collocato
dove non possa essere calpestato per evitare che venga accidentalmente
estratto dalla presa.
PRECAUZIONE!
• Non inserire oggetti nel climatizzatore: è molto pericoloso perché il
ventilatore gira ad alta velocità.
• Assicurare la libera circolazione dell’aria all’unità. Non ostruire con
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tendaggi o in alcun modo le griglie di mandata e di aspirazione
dell’aria.
ATTENZIONE!
• Il climatizzatore deve essere posizionato ad una distanza minima di
50 cm dal muro o da un altro ostacolo, su una supercie piana e stabile per evitare eventuali fuoriuscite di acqua.
• Il climatizzatore è dotato di un sistema di protezione del compressore
dai sovraccarichi che consente la partenza del compressore solo dopo
che siano trascorsi almeno 3 minuti da un precedente arresto.
• Si prega di attendere almeno 3 minuti prima di riavviare l’unità.
Questo per evitare che il compressore venga danneggiato.
ATTENZIONE!
Quando si verica un’anomalia, spegnere l’apparecchio ed
estrarre la spina dalla presa. Non smontare, né cercare di riparare
o modicare il prodotto. In caso di malfunzionamento, contattare
direttamente il centro di assistenza.
ATTENZIONE!
• Non esporre il climatizzatore alla luce diretta del sole, perché il colore
dei materiali potrebbe subire alterazioni e l’eventuale surriscaldamento
dell’apparecchio potrebbe attivarne il meccanismo di protezione e
quindi causarne lo spegnimento.
• Non usare insetticidi, oli, detergenti o vernici a spruzzo attorno
all’apparecchio; non utilizzare detergenti chimici aggressivi per la
pulizia dell’involucro: questo potrebbe danneggiarne la nitura e il
colore.
• Chiudere tutte le nestre aperte per raggiungere la massima efcienza
di climatizzazione possibile.
Il costruttore non si assume responsabilità alcuna nel caso in cui le norme
di sicurezza e antinfortunistiche non vengano rispettate.
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DESCRIZIONE DELL’APPARECCHIO
1
3
2
4
1. Pannello di controllo
2. Mandata dell’aria
3. Ricevitore del segnale del telecomando
4. Telecomando
Limiti di funzionamento: min/max temp. interna
Raffrescamento: 15 °C B.S./43 °C B.S.
Deumidicazione: 15 °C B.S./42 °C B.S.
Intervallo di regolazione della temperatura ambiente: 15 °C B.S./31 °C B.S.
5. Maniglie laterali
6. Ingresso aria e ltro rimovibile
7. Foro per il drenaggio della condensa
6
5
7
OPERAZIONI E CONTROLLI PRIMA DELLA MESSA IN FUNZIONE
I seguenti spazi devono essere mantenuti per assicurare l’efcienza operativa del climatizzatore portatile.
min: 50 cm
min: 50 cm
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MESSA IN FUNZIONE DELL’APPARECCHIO
Aprire l’imballo e slare il cartone dall’alto. Estrarre il prodotto e gli altri elementi a corredo (illustrati nel box sottostante).
+
CR2025
3V
Telecomando
Batteria telecomandoRaccordo da applicare
da utilizzare per svuotare
il serbatoio interno
posteriormente sull’unità
al quale collegare il tubo
Raccordo circolare per kit
oblò da posizionare tra la
parte finale del tubo e l’oblò
Tubo flessibile di
espulsione dell’aria
Kit oblò con tappoTubo di drenaggio condensa
Raccordo piatto terminale
da posizionare tra i
battenti della finestra
UTILIZZO CON RACCORDO TERMINALE PER FINESTRA
1. Estendere il essibile quanto basta per raggiungere l’esterno (max 1,5 m) e agganciarlo alla parte posteriore del
climatizzatore (Fig.1).
2. Aprire la nestra e bloccare uno dei battenti con la maniglia. Appoggiare il raccordo terminale al battente sso,
accostare l’altro battente della nestra (Fig.2).
(Fig. 2)(Fig. 1)
UTILIZZO CON KIT OBLÒ
1. Per realizzare il foro nel vetro si consiglia di portare dal vetraio anche l’accessorio kit oblò (Fig. 1).
2. Inserire l’oblò nella nestra (Fig. 2).
3. Inserire il raccordo circolare per kit oblò nel tubo essibile retrattile e inserire il tubo essibile retrattile con raccordo
circolare nell’oblò privo del tappo (Fig. 3).
4. Durante i periodi di non utilizzo scollegare il tubo e chiudere l’oblò con il tappo (Fig. 4).
(Fig. 1)(Fig. 2)(Fig. 3)(Fig. 4)
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Evitare curve troppo strette o pieghe del tubo essibile.
Durante i periodi di non utilizzo scollegare il tubo e chiudere l’oblò con il tappo.
MODALITA’ DI UTILIZZO DELL’APPARECCHIO
Quest’apparecchio può essere utilizzato per il Raffrescamento, la Deumidicazione e la Ventilazione. Prima di
utilizzare l’apparecchio, lasciarlo in posizione eretta per almento due ore.
Collegare il cavo di alimentazione ad una presa di corrente appropriata (220-240~V). Inserire nel telecomando la
pila fornita, rispettandone le polarità. Selezionare dal telecomando la modalità di funzionamento desiderata.
Il climatizzatore è dotato di un sistema di protezione che fa in modo che l’unità si attivi nella modalità Raffrescamento
e Deumidicazione solo dopo un intervallo di circa 3 minuti dalla selezione. Anche nel passaggio da una modalità
all’altra, il ventilatore continua a funzionare, ma il compressore si ferma per ripartire dopo 3 minuti. Questo ritardo di
avviamento protegge il compressore da eventuali sovraccarichi.
Raffrescamento e Ventilazione
IL TUBO DI SCARICO DEVE ESSERE SEMPRE COLLEGATO all’apparecchio: unica eccezione quando si utilizza
l’apparecchio in sola Deumidicazione: in questo caso è consigliabile lasciare che l’apparecchio scarichi direttamente
in ambiente, per ottenere la massima efcienza (vedere il paragrafo Modalità Deumidicazione).
Pulire periodicamente il ltro dell’aria posto sotto la griglia laterale, facilmente rimovibile, per mantenere il climatizzatore
efciente.
Deumidicazione
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MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO
1. MODALITA’ RAFFRESCAMENTO
• Premere il tasto MODE per selezionare il Raffrescamento. Il LED “COOL“ sul pannello di controllo si accende.
• L’intervallo di regolazione della temperatura va da 15 °C a 31 °C con step di 1°C di intervallo di regolazione.
• In questa modalità, ogni volta che premendo il tasto ON/OFF, l’unità si spegne, l’apparecchio memorizza
la temperatura impostata e alla riaccensione manterrà l’impostazione.
• In questa modalità è possibile regolare la velocità di ventilazione (Fan Speed) e impostare Timer e la funzione
SLEEP.
• Per un funzionamento più silenzioso ridurre la velocità al minimo (low).
2. MODALITA’ DEUMIDIFICAZIONE
• Premere il tasto MODE per selezionare la Deumidicazione. Il LED “DEHUM“sul pannello di controllo si
accende
• La temperatura è controllata dalla scheda elettronica e non può essere regolata.
• In questa modalità, ogni volta che, premendo il tasto ON/OFF, l’unità si spegne, l’apparecchio memorizza
le impostazioni e alla riaccensione le manterrà.
• La velocità di ventilazione è ssa alla bassa e non può essere regolata.
NOTA: il climatizzatore non raffredda l’ambiente quando funziona come deumidicatore. Quando si usa
l’apparecchio come deumidicatore, non si deve collegare il tubo essibile.Per ottenere la massima efcienza
di deumidicazione lasciare l’attacco di scarico posteriore libero di scaricare direttamente in ambiente.
La modalità Deumidicazione è raccomandata in autunno e in inverno. Se si utilizza in estate è opportuno
lasciare collegato il tubo essibile, che così manderà all’esterno l’aria calda, invece di immetterla in ambiente.
Durante la deumidicazione è opportuno disporre il drenaggio continuo (v. capitolo successivo “MODALITA’ DI
ELIMINAZIONE DELLA CONDENSA”).
3. MODALITA’ VENTILAZIONE
• Premere il tasto MODE per selezionare la Ventilazione no alla comparsa del LED “FAN“ corrispondente.
• In questa modalità è possibile regolare la velocità di ventilazione (Fan speed).
• Non è possibile regolare la temperatura.
MODALITA’ DI ELIMINAZIONE DELLA CONDENSA
Quest’apparecchio vaporizza automaticamente la condensa in Raffrescamento.
Assicurarsi che, quando l’unità funziona in Raffrescamento, il tappino di gomma
che chiude il foro di scarico posto sul retro sia correttamente posizionato. Quando
il serbatoio interno è pieno di acqua il climatizzatore emetterà dei segnali acustici
e il display visualizzerà il messaggio E4 segnalando l’avvenuto riempimento e
bloccando il funzionamento dell’unità. Per svuotare il contenitore, spegnere il
climatizzatore e staccare la spina. Rimuovere il tappo dal foro di scarico inferiore,
collegare il tubo di scarico condensa fornito e disporre l’estremità sopra a un normale
scolo. Assicurarsi che il tubo sia esente da torsioni e curvature. Il tubo deve avere un
andamento discendente. Richiudere lo scarico con il tappo e riprendere ad utilizzare
il climatizzatore.
DRENAGGIO CONTINUO
ATTENZIONE: quando si utilizza il climatizzatore in Deumidicazione, è consigliabile
predisporre sempre il drenaggio continuo della condensa per garantire la massima efcienza di deumidicazione.
Utilizzare il foro di drenaggio inferiore. L’acqua può essere drenata in uno scarico semplicemente collegando il tubo
in dotazione. E’ consigliabile mettere uno spessore di qualche centimetro sotto al prodotto per garantire un’adeguata
pendenza del tubo di scarico continuo della condensa.
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CONTROLLO DELLE FUNZIONALITÀ
CON IL TELECOMANDO
Come inserire la batteria nel telecomando
Aprire lo sportello batteria sul retro del telecomando, premendo il retro e tirando lo sportellino (1). Porre la pila nello
sportellino avendo cura di vericare il corretto posizionamento delle polarità. Inserire lo sportellino nel telecomando.
(2).
2
1
Utilizzare una pila a bottone Litio/Manganese, modello no. CR2025 -3 V (fornita), conforme alla Direttiva Batterie
no. 2006/66/CE e modiche da Direttiva 56/2013/UE.
Non utilizzare batterie nuove con batterie esaurite. Se il telecomando non viene utilizzato per molto tempo, rimuovere
la batteria. Assicurarsi di smaltire correttamente la batteria.
AVVERTENZE PER LE BATTERIE
• Le batterie non devono essere esposte a fonti di calore come fuoco, sole o simili fonti;
• rimuovere le batterie se iniziano a scaldarsi oppure sapete di non utilizzare l’apparecchio per un lungo periodo
le batterie devono essere installate in modo corretto nell’apposito vano batterie;
• quando si rimuovono le batterie perché a ne vita o danneggiate, rispettare la regolamentazione nazionale
vigente per lo smaltimento (di seguito riportata);
• in caso di perdita di liquido della batteria, rimuovere tutte le batterie, evitando che il liquido fuoriuscito vada a
contatto con la pelle o vestiti. Se il liquido dalla batteria viene a contatto con la pelle o indumenti, lavare la pelle
con acqua immediatamente. Prima di inserire nuove batterie, pulire accuratamente il vano batterie con un panno
tovagliolo di carta, o seguite le raccomandazioni del costruttore della batteria per la pulizia. Usare solo batterie
con la stessa dimensione e tipo.
• Attenzione: pericolo di esplosione se la batteria viene sostituita con un tipo diverso da quello indicato.
• Un uso improprio delle batterie può causare perdite di liquido, surriscaldamento o esplosione. Tale liquido è
corrosivo e può essere tossico. Può causare ustioni della pelle e degli occhi, ed è nocivo da ingerire.
Per ridurre il rischio di infortunio:
• Tenere le batterie fuori dalla portata dei bambini.
• Non riscaldare, aprire, forare, tagliare o gettare le batterie nel fuoco.
• Non mischiare batterie vecchie e nuove o batterie di diverso tipo
• Non lasciare oggetti metallici che possono andare a contatto con i terminali della batteria e quindi possono
riscaldarsi e/o provocare ustioni.
INFORMAZIONE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DELLE BATTERIE AI SENSI DELLA DIRETTIVA
EUROPEA 2006/66/EC e modiche da Direttiva 2013/56/UE
Prego sostituire la batteria quando la sua carica elettrica è esaurita: alla ne della sua vita utile questa pila
non deve essere smaltita insieme ai riuti indifferenziati. Deve essere consegnata presso appositi centri di
raccolta differenziata oppure presso i rivenditori che forniscono questo servizio. Smaltire separatamente
una batteria consente di evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana derivanti
da uno smaltimento inadeguato e permette di recuperare e riciclare i materiali di cui è composta, con
importanti risparmi di energia e risorse. Per sottolineare l’obbligo di smaltire separatamente le batterie,
sulla pila è riportato il simbolo del cassonetto barrato. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte
dell’utente comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
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PER UN FUNZIONAMENTO OTTIMALE DEL TELECOMANDO, INDIRIZZARE LA TESTINA DEL TRASMETTITORE
VERSO IL RICEVITORE POSIZIONATO SUL CLIMATIZZATORE.
segnale del
ricevitore
Assicurarsi di direzionare il telecomando verso il
ricevitore del segnale posizionato nella parte frontale
dell’apparecchio, come da gura accanto.
TASTI DEL TELECOMANDO
1
3
3
6
DA PANNELLO DI CONTROLLO
SWING HIGHLOWTIMERCOOL DEHUMFAN
POWERSWINGTEMP+TEMP-MODESLEEPTIMERSPEED
2
1. Tasto Power
4
2. Tasto Oscillazione automatica (Swing)
3. Tasti Up/Down (+/-)
4. Tasto Mode
5. Tasto Sleep
7
6. Tasto Timer
7. Tasto Fan Speed
5
8
SLEEP
1234
1. Tasto Power
2. Tasto Oscillazione automatica (Swing)
3. Tasti Up/Down (+/-)
4. Tasto Mode
5. Tasto Sleep
6. Tasto Timer
7. Tasto Fan Speed
8. Display
5
76
11V 01/23
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FUNZIONE DEI TASTI SUL TELECOMANDO E PANNELLO DI CONTROLLO
1. TASTO POWER
• Quando viene inserita la spina dell’alimentazione elettrica, l’unità emette un segnale sonoro;
• Premere il pulsante , successivamente l’unità sarà accesa;
• Sul display digitale verrà visualizzata la temperatura impostata;
• Premere nuovamente il pulsante per spegnere l’unità.
2. TASTO OSCILLAZIONE AUTOMATICA (SWING)
Premere questo tasto per attivare l’oscillazione automatica del ap in orizzontale e verticale il LED si accende
sul pannello di controllo. Per disattivare l’oscillazione automatica, premere nuovamente questo tasto.
3. TASTI UP/DOWN (+/-)
• La temperatura può essere regolata in un intervallo da 16 °C no a 31 °C, ad ogni pressione dei tasti “+”
o “-” la temperatura può essere aumentata o diminuita di 1 °C.
• Dopo aver impostato la temperatura, sul display viene visualizzata la temperatura selezionata per 5 secondi,
poi verrà visualizzata la temperatura presente in ambiente.
4. TASTO MODE
Premere il pulsante per selezionare la modalità di funzionamento nella seguente sequenza circolare:
CoolDehumFan
Raffrescamento (COOL): quando la temperatura in ambiente è superiore alla temperatura impostata l’unità inizia
a funzionare in questa modalità. Quando la temperatura ambiente è inferiore alla temperatura impostata l’unità
si arresta e funziona alla velocità di ventilazione precedentemente impostata.
Deumidicazione (DEHUM): l’unità funziona a bassa velocità di ventilazione e non può essere regolata. Il
compressore e la ventola si arrestano dopo circa 8 minuti e poi riprenderono a funzionare dopo circa 6 minuti.
In questa modalità l’unità mantiene una temperatura costante e non è quindi possibile, regolare la temperatura.
Ventilazione (FAN): in questa modalità il compressore non è in funzione mentre la ventola è attiva alla velocità
impostata; non è possibile quindi regolare la temperatura.
5. TASTO SLEEP
Nella modalità raffrescamento, premere il tasto per attivare la funzione Sleep il LED si accende sul display.
L’unità qundi funzionerà in modo silenzioso e risparmiando energia alla bassa velocità di ventilazione. Dopo 1
ora di funzionamento la temperatura aumenta di 1 °C , dopo la seconda ora la temperatura aumenta ancora di
1 °C. Dopo 6 ore consecutive di funzionamento, l’unità di arresta.
Nota: la funzione Sleep non è disponibile in modalità deumidicazione o ventilazione ma solo in raffrescamento.
6. TASTO TIMER
• Premere il pulsante per impostare il timer di accensione e spegnimento
• Quando il climatizzatore è spento, premere per impostare un’ora per accendere l’unità. Premere “+” o “-“ per impostare l’ora e premere ancora per confermare.
• Quando il climatizzatore è acceso, premere per impostare un’ora per spegnere l’unità. Premere “+” o “-“
per impostare l’ora e premere ancora per confermare.
• L’intervallo di selezione dell’orario del Timer è 0-24 ore, ad ogni pressione dei tasti “+” o “-” l’intervallo di
regolazione aumenta o diminuisce di 1 ora.
7. TASTO FAN SPEED
Premere il pulsante per selezionare la velocità di ventilazione desiderata, nella seguente sequenza circolare:
LowHigh
FUNZIONE MEMORY
In caso di black out, alla riaccensione l’unità funziona nella stessa modalità impostata precedentemente.
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DISPLAY TEMPERATURA E ERRORI
Sul display verrà visualizzata la temperatura impostata in modalità raffrescamento, la temperatura ambiente in
modalità deumidicazione.
Fare riferimento alla tabella sottostante in caso sul display compaiano i seguenti errori:
ProblemaCausaSoluzione
E2
E4Allarme tanica piena
Sensore della temperatura ambiente
guasto
Contattare un Centro assistenza
autorizzato.
Collegare il tubicino al foro per il
drenaggio della condensa
MANUTENZIONE E CURA
ATTENZIONE!
Prima di procedere a operazioni di pulizia e manutenzione, togliere la spina dalla presa di corrente.
1. Pulizia del ltro aria laterale
Il ltro dell’aria deve essere controllato almeno una volta ogni due settimane.
Il funzionamento con ltri sporchi o intasati causa sempre una diminuzione
dell’efcienza del climatizzatore e può provocare inconvenienti gravi. Per rimuovere
il ltro laterale, slare la griglia prendendola ai due lati e tirandola verso di sé. Usare
un aspirapolvere per asportare la polvere dal ltro. Se ciò non fosse sufciente,
lavare il ltro con acqua tiepida ed eventualmente detergente neutro, sciacquarlo
con acqua fredda e lasciarlo asciugare naturalmente prima di rimetterlo al suo
posto.
ATTENZIONE:
L’unità é dotata di un ltro collocato nella parte posteriore della macchina, protetto da una
griglia chiusa con una vite. Per motivi di sicurezza si raccomanda di non rimuovere la vite che
blocca la griglia: procedere alla pulizia del ltro dall’esterno, utilizzando un aspirapolvere.
2. Pulizia dell’involucro
Utilizzare un panno umido e sofce per pulire la supercie esterna del climatizzatore. Non usare
acqua troppo calda, solventi, benzina o altri composti chimici aggressivi, polvere di talco e spazzole: potrebbero
danneggiare la supercie o il colore dell’involucro. Per togliere eventuali macchie, usare acqua tiepida con poco
detergente neutro. Non versare acqua sul climatizzatore per pulirlo: questo potrebbe danneggiare i componenti
interni o provocare un corto circuito.
3. Conservazione
Quando si prevede di non utilizzare il climatizzatore per un lungo periodo, prima di riporlo pulire i ltri. Mantenere
l’apparecchio sempre in posizione verticale. Non appoggiare oggetti pesanti sul piano superiore e possibilmente
proteggete il climatizzatore con un foglio di plastica.
4. Trasporto
Trasportare il climatizzatore possibilmente in posizione verticale.
Qualora ciò non fosse possibile, coricarlo sul anco destro;
quando si arriva a destinazione rimettere subito l’apparecchio in
posizione verticale e attendere almeno 4 ore prima di utilizzarlo
in raffreddamento.
5. Per la massima sicurezza vericare periodicamente lo stato del cavo di alimentazione; qualora fosse danneggiato
dall’uso, per la sostituzione, rivolgersi ad un Centro Assistenza autorizzato.
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CONSIGLI PER IL MASSIMO COMFORT ED IL MINIMO CONSUMO
VERIFICARE CHE:
• le griglie di mandata e aspirazione dell’unità siano sempre libere;
• i ltri aria siano sempre puliti, un ltro sporco diminuisce il passaggio dell’aria e riduce la resa dell’unità;
• porte e nestre siano chiuse per evitare inltrazione di aria non condizionata;
• il tubo essibile sia correttamente posizionato, senza pieghe ne curve troppo strette;
• la temperatura ambiente sia superiore a 15 °C in raffrescamento e deumidicazione.
REGOLAMENTO (UE) N. 517/2014 - F-GAS
L’unità contiene R290, un gas naturale con potenziale di riscaldamento globale (GWP) = 3 - Kg. 0,09 = 0,00027
Tonn CO
equiv. Non disperdere R32 nell’ambiente.
2
INFORMAZIONE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO ai sensi dell’art. 26 D.Lgs
14/03/14, no. 49 “ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2012/19/UE SUI RIFIUTI DA
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE”
Alla ne della sua vita utile questo apparecchio non deve essere smaltito insieme ai riuti domestici.
Richiamiamo l’importante ruolo del consumatore nel contribuire al riutilizzo, al riciclaggio e ad altre
forme di recupero di tali riuti. L’apparecchio deve essere consegnato in modo differenziato presso
appositi centri di raccolta comunali oppure gratuitamente presso i rivenditori, all’atto dell’acquisto di
una nuova apparecchiatura di tipo equivalente. Per prodotti di dimensione esterna inferiore a 25
cm tale servizio di ritiro gratuito del riuto deve essere obbligatoriamente fornito gratuitamente dai
rivenditori di grandi dimensioni (supercie di vendita di almeno 400m2) anche nel caso in cui non
venga acquistata alcuna apparecchiatura equivalente. Smaltire separatamente un apparecchio elettrico
ed elettronico consente di evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana derivanti
da uno smaltimento inadeguato e permette di recuperare ericiclare i materiali di cui è composto, con
importanti risparmi di energia e risorse. Per sottolineare l’obbligo di smaltire separatamente queste
apparecchiature, sul prodotto è riportato il simbolo del cassonetto barrato.
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PRECAUZIONI PER LO SPECIALISTA
Requisiti attitudinali per la manutenzione (le riparazioni dovrebbero essere fatte solo da specialisti).
• Qualsiasi persona coinvolta nel lavoro o nell’interruzione di un circuito frigorifero deve essere in possesso di un
certicato valido in corso di validità rilasciato da un’autorità di valutazione accreditata nel settore, che autorizzi
la propria competenza a gestire i refrigeranti in modo sicuro in conformità con una specica di valutazione
riconosciuta dal settore.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore dell’apparecchiatura. La
manutenzione e la riparazione che richiedono l’assistenza di altro personale qualicato devono essere eseguite
sotto la supervisione della persona competente nell’uso di refrigeranti inammabili.
Lavori di preparazione alla sicurezza
La quantità massima di carica di refrigerante è indicata nella tabella seguente a
(Nota: fare riferimento alla targhetta dati per la quantità di carica di R290).
Prima di iniziare a lavorare su sistemi contenenti refrigeranti inammabili, sono necessari controlli di sicurezza per
garantire che il rischio di accensione sia ridotto al minimo. Per la riparazione dell’impianto di refrigerazione, devono
essere osservate le seguenti precauzioni prima di eseguire lavori sull’impianto.
• Procedura di lavoro
Il lavoro deve essere svolto secondo una procedura controllata in modo da ridurre al minimo il rischio di presenza
di gas o vapore inammabile durante l’esecuzione del lavoro.
• Area di lavoro generale
Tutto il personale addetto alla manutenzione e gli altri che lavorano nell’area locale devono essere istruiti sulla
natura del lavoro svolto. Devono essere evitati i lavori in spazi connati. L’area intorno alla zona di lavoro deve
essere sezionata. Garantire che le condizioni all’interno dell’area siano state messe in sicurezza dal controllo di
materiale inammabile.
• Controllo della presenza di refrigerante
L’area deve essere controllata con un rilevatore di refrigerante appropriato prima e durante il lavoro, per garantire
che il tecnico sia a conoscenza di atmosfere potenzialmente tossiche o inammabili. Assicurarsi che l’attrezzatura
di rilevamento delle perdite in uso sia adatta per l’uso con tutti i refrigeranti applicabili, vale a dire antiscintilla,
adeguatamente sigillata o intrinsecamente sicura.
• Presenza di estintore
Se devono essere eseguiti lavori a caldo sull’attrezzatura di refrigerazione o su qualsiasi parte associata, deve
essere disponibile un’attrezzatura antincendio adeguata. E’ necessario avere un estintore a polvere secca o CO2
adiacente all’area di ricarica.
• Nessuna fonte di accensione
Nessuna persona che esegue lavori in relazione a un sistema di refrigerazione che comportano l’esposizione di
tubazioni deve utilizzare fonti di accensione in modo tale da comportare il rischio di incendio o esplosione. Tutte
le possibili fonti di accensione, compreso il fumo di sigaretta, devono essere tenute sufcientemente lontane dal
luogo di installazione, riparazione, rimozione e smaltimento, durante il quale il refrigerante può eventualmente
essere rilasciato nello spazio circostante. Prima dell’inizio del lavoro, l’area intorno all’apparecchiatura deve
essere controllata per assicurarsi che non vi siano rischi di inammabilità o rischi di accensione. Devono essere
esposti cartelli “Vietato fumare”.
• Area ventilata
Assicurarsi che l’area sia all’aperto o che sia adeguatamente ventilata prima di irrompere nel sistema o eseguire
qualsiasi lavoro a caldo. Una ventilazione continua deve essere presente durante il periodo in cui viene svolto il
lavoro. La ventilazione dovrebbe disperdere in modo sicuro il refrigerante rilasciato e preferibilmente espellerlo
all’esterno nell’atmosfera.
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• Controlli alle apparecchiature di refrigerazione
In caso di sostituzione di componenti elettrici, questi devono essere idonei allo scopo e alle speciche corrette.
Devono essere sempre seguite le linee guida di manutenzione e assistenza del produttore. In caso di dubbio,
consultare l’ufcio tecnico del produttore per assistenza.
I seguenti controlli devono essere applicati alle installazioni che utilizzano refrigeranti inammabili:
• La carica effettiva di refrigerante è in accordo con le dimensioni della stanza all’interno della quale sono
installate le parti contenenti refrigerante;
• Le macchine e le prese di ventilazione funzionano adeguatamente e non sono ostruite;
• Se si utilizza un circuito frigorifero indiretto, il circuito secondario deve essere controllato per la presenza di
refrigerante;
• La marcatura sull’apparecchiatura continua ad essere visibile e leggibile. Le marcature e i segni illeggibili
devono essere corretti;
• I tubi o i componenti di refrigerazione sono installati in una posizione in cui è improbabile che siano esposti
a qualsiasi sostanza che possa corrodere i componenti contenenti refrigerante, a meno che i componenti non
siano costruiti con materiali intrinsecamente resistenti alla corrosione o siano adeguatamente protetti dalla
corrosione.
• Controlli ai dispositivi elettrici
La riparazione e la manutenzione dei componenti elettrici devono includere i controlli di sicurezza iniziali e le
procedure di ispezione dei componenti. Se esiste un guasto che potrebbe compromettere la sicurezza, non
collegare l’alimentazione elettrica al circuito nché non viene risolto in modo soddisfacente. Se il guasto non
può essere riparato immediatamente, ma è necessario continuare il funzionamento, deve essere utilizzata una
soluzione temporanea adeguata. Questo deve essere segnalato al proprietario dell’attrezzatura in modo che tutte
le parti siano informate.
I controlli di sicurezza iniziali comprendono:
• Che i condensatori siano scarichi: questo deve essere fatto in modo sicuro per evitare la possibilità di scintille;
• Che nessun componente elettrico e cablaggio sia esposto durante la ricarica, il ripristino o lo spurgo del
sistema;
• Che c’è continuità di messa a terra.
• Riparazioni su componenti sigillati
Durante le riparazioni ai componenti sigillati, tutte le alimentazioni elettriche devono essere scollegate
dall’attrezzatura su cui si sta lavorando prima di rimuovere i coperchi sigillati, ecc. Se è assolutamente necessario
avere un’alimentazione elettrica all’attrezzatura durante la manutenzione, allora un dispositivo di rilevamento delle
perdite deve essere posizionato nel punto più critico per avvertire di una situazione potenzialmente pericolosa.
Particolare attenzione deve essere posta a quanto segue per garantire che, operando sui componenti elettrici,
l’involucro non venga alterato in modo tale da pregiudicare il livello di protezione. Ciò include danni ai cavi,
numero eccessivo di connessioni, terminali non realizzati secondo le speciche originali, danni alle guarnizioni,
montaggio errato dei pressacavi, ecc.
• Assicurarsi che l’apparecchio sia montato saldamente.
• Assicurarsi che le guarnizioni o i materiali di tenuta non siano degradati al punto da non servire più allo
scopo di impedire l’ingresso di atmosfere inammabili. Le parti di ricambio devono essere conformi alle
speciche del produttore.
NOTA: L’uso di sigillante siliconico può inibire l’efcacia di alcuni tipi di apparecchiature di rilevamento perdite.
I componenti intrinsecamente sicuri non devono essere isolati prima di lavorare su di essi.
• Riparazione di componenti intrinsecamente sicuri
Non applicare carichi induttivi o capacitivi permanenti al circuito senza assicurarsi che questo non superi la
tensione e la corrente consentite per l’apparecchiatura in uso. I componenti intrinsecamente sicuri sono gli unici
su cui è possibile lavorare in presenza di un’atmosfera inammabile. L’apparecchiatura di prova deve essere
della corretta valutazione. Sostituire i componenti solo con parti specicate dal produttore. Altre parti possono
provocare l’accensione del refrigerante nell’atmosfera a causa di una perdita.
• Cablaggio
Vericare che il cablaggio non sia soggetto a usura, corrosione, pressione eccessiva, vibrazioni, bordi taglienti o
altri effetti ambientali avversi. Il controllo deve tenere conto anche degli effetti dell’invecchiamento o delle continue
vibrazioni provenienti da sorgenti quali compressori o ventilatori.
• Rilevamento di refrigeranti inammabili
In nessun caso devono essere utilizzate potenziali fonti di ignizione nella ricerca o rilevamento di perdite di
refrigerante. Una torcia ad alogenuri (o qualsiasi altro rilevatore utilizzando una amma libera) non deve essere
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utilizzato.
• Metodi di rilevamento delle perdite
I seguenti metodi di rilevamento delle perdite sono ritenuti accettabili per tutti i sistemi refrigeranti. I rilevatori
di perdite elettronici possono essere utilizzati per rilevare perdite di refrigerante ma, nel caso di refrigeranti
inammabili, la sensibilità potrebbe non essere adeguata o potrebbe essere necessaria una ricalibrazione.
(L’apparecchiatura di rilevamento deve essere calibrata in un’area priva di refrigerante.)
Assicurarsi che il rilevatore non sia una potenziale fonte di ignizione e sia adatto al refrigerante utilizzato.
L’attrezzatura per il rilevamento delle perdite deve essere impostata su una percentuale della LFL del refrigerante
e deve essere tarata in base al refrigerante impiegato e viene confermata la percentuale appropriata di gas (25
% massimo). I uidi per il rilevamento delle perdite sono adatti per l’uso con la maggior parte dei refrigeranti,
ma l’uso di detergenti contenenti cloro deve essere evitato poiché il cloro potrebbe reagire con il refrigerante e
corrodere le tubazioni in rame. Se si sospetta una perdita, tutte le amme libere devono essere rimosse/spente.
Se viene rilevata una perdita di refrigerante che richiede la brasatura, tutto il refrigerante deve essere recuperato
dal sistema o isolato (mediante valvole di intercettazione) in una parte del sistema lontana dalla perdita. Per gli
apparecchi contenenti refrigeranti inammabili, l’azoto privo di ossigeno (OFN) deve quindi essere spurgato
attraverso il sistema sia prima che durante il processo di brasatura.
• Rimozione ed evacuazione
Quando si irrompe nel circuito del refrigerante per effettuare riparazioni o per qualsiasi altro scopo, devono
essere utilizzate procedure convenzionali. Tuttavia, per i refrigeranti inammabili è importante seguire le migliori
procedure poiché c’è rischio di l’inammabilità.
Deve essere rispettata la seguente procedura:
• rimuovere il refrigerante;
• spurgare il circuito con gas inerte; evacuare;
• spurgare nuovamente con gas inerte;
• aprire il circuito mediante taglio o brasatura.
La carica di refrigerante deve essere recuperata nelle corrette bombole di recupero. Per gli apparecchi contenenti
refrigeranti inammabili, il sistema deve essere lavato con OFN per rendere l’unità sicura. Potrebbe essere
necessario ripetere questo processo più volte. L’aria compressa o l’ossigeno non devono essere utilizzati per lo
spurgo dei sistemi refrigeranti. Per gli apparecchi contenenti refrigeranti inammabili, il lavaggio deve essere
ottenuto rompendo il vuoto nel sistema con OFN e continuando a riempire no al raggiungimento della pressione
di esercizio, quindi scaricando nell’atmosfera e inne abbassando il vuoto. Questo processo deve essere ripetuto
no a quando non si trova più refrigerante all’interno del sistema. Quando viene utilizzata la carica OFN nale,
il sistema deve essere satato no alla pressione atmosferica per consentire l’esecuzione del lavoro. Questa
operazione è assolutamente indispensabile se si vogliono effettuare operazioni di brasatura sulle tubazioni.
Assicurarsi che l’uscita della pompa per vuoto non sia vicina a fonti di accensione e che sia disponibile la
ventilazione.
• Procedure di ricarica
Oltre alle procedure di carica convenzionali, devono essere seguiti i seguenti requisiti.
• Assicurarsi che non si verichi la contaminazione di refrigeranti diversi quando si utilizzano apparecchiature
di ricarica. I tubi essibili o le linee devono essere il più corti possibile per ridurre al minimo la quantità di
refrigerante in essi contenuto.
• Le bombole devono essere mantenute in posizione verticale.
• Assicurarsi che il sistema di refrigerazione sia collegato a terra prima di caricare il sistema con il refrigerante.
• Etichettare il sistema quando la ricarica è completa (se non è già stato fatto).
• Prestare la massima attenzione a non riempire eccessivamente l’impianto di refrigerazione.
Prima di ricaricare il sistema, deve essere testato a pressione con il gas di spurgo appropriato.
Il sistema deve essere sottoposto a test di tenuta al completamento della carica ma prima della messa in servizio.
Prima di lasciare il sito deve essere effettuato un test di tenuta successivo.
• Disattivazione
Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico conosca completamente l’apparecchiatura e
tutti i suoi dettagli. Si raccomanda una buona pratica che tutti i refrigeranti vengano recuperati in modo sicuro.
Prima dell’esecuzione dell’attività, è necessario prelevare un campione di olio e refrigerante nel caso in cui
sia necessaria un’analisi prima del riutilizzo del refrigerante recuperato. È essenziale che l’energia elettrica sia
disponibile prima dell’inizio dell’attività.
1. Acquisire familiarità con l’apparecchiatura e il suo funzionamento.
2. Isolare elettricamente il sistema.
3. Prima di tentare la procedura, assicurarsi che:
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• sono disponibili attrezzature di movimentazione meccanica, se richieste, per la movimentazione delle
bombole di refrigerante;
• tutti i dispositivi di protezione individuale siano disponibili e utilizzati correttamente;
• il processo di recupero è supervisionato in ogni momento da una persona competente;
• le attrezzature e le bombole di recupero sono conformi agli standard appropriati.
4. Se possibile, svuotare il sistema refrigerante.
5. Se il vuoto non è possibile, realizzare un collettore in modo che il refrigerante possa essere rimosso dalle
varie parti del sistema.
6. Assicurarsi che il cilindro sia posizionato sulla bilancia prima che avvenga il recupero.
7. Avviare la macchina di recupero e operare secondo le istruzioni del produttore
8. Non riempire eccessivamente i cilindri. (Non più dell’80% in volume di carica liquida).
9. Non superare, anche temporaneamente, la pressione massima di esercizio della bombola.
10. Quando le bombole sono state riempite correttamente e il processo è stato completato, assicurarsi che
le bombole e l’attrezzatura vengano prontamente rimosse dal sito e che tutte le valvole di isolamento
sull’attrezzatura siano chiuse.
11. Il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro sistema di refrigerazione a meno che non sia
stato pulito e controllato.
• Etichettatura
L’apparecchiatura deve essere etichettata indicando che è stata disattivata e svuotata del refrigerante. L’etichetta
deve essere datata e rmata. Per gli apparecchi contenenti refrigeranti inammabili, assicurarsi che ci siano
etichette sull’apparecchiatura che indichino che l’apparecchiatura contiene refrigerante inammabile.
• Recupero
Quando si rimuove il refrigerante da un sistema, sia per la manutenzione che per lo smantellamento, si raccomanda
una buona pratica che tutti i refrigeranti vengano rimossi in modo sicuro. Quando si trasferisce il refrigerante nelle
bombole, assicurarsi che vengano utilizzate solo bombole di recupero del refrigerante appropriate. Assicurarsi
che sia disponibile il numero corretto di bombole per mantenere la carica totale del sistema. Tutte le bombole da
utilizzare sono designate per il refrigerante recuperato ed etichettate per quel refrigerante (cioè bombole speciali
per il recupero del refrigerante). Le bombole devono essere complete di valvola limitatrice di pressione e relative
valvole di intercettazione in buono stato di funzionamento. I cilindri di recupero vuoti vengono evacuati e, se
possibile, raffreddati prima che avvenga il recupero. Se i compressori o gli oli per compressori devono essere
rimossi, accertarsi che siano stati evacuati ad un livello accettabile per assicurarsi che il refrigerante inammabile
non rimanga all’interno del lubricante. Il processo di evacuazione deve essere effettuato prima di restituire il
compressore ai fornitori. Per accelerare questo processo deve essere impiegato solo il riscaldamento elettrico
del corpo del compressore. Quando l’olio viene scaricato da un sistema, deve essere eseguito in modo sicuro.
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