2.1. Conformità alle direttive europee ................................................................................................................10
2.2. Condizioni normative di installazione .......................................................................................................... 10
2.3. Categorie di gas .......................................................................................................................................... 10
2.4. Pressioni di alimentazione del gas .............................................................................................................. 11
3.2. Passaggio porta .......................................................................................................................................... 14
3.3. Combustione a 15 °C e 1.013 mbar ............................................................................................................ 15
3.4. Condizioni di utilizzo .................................................................................................................................... 17
4.1. Posizionamento del fi ltro dell'aria e dell'elemento fi ltrante .......................................................................... 18
4.2. Posizionamento della caldaia ...................................................................................................................... 19
4.3. Apertura/chiusura delle porte esterne ......................................................................................................... 20
4.4. Smontaggio del pannello di comando (HMI) ............................................................................................... 20
4.5. Smontaggio/rimontaggio delle porte esterne .............................................................................................. 21
4.6. Smontaggio/rimontaggio dei pannelli laterali .............................................................................................. 22
4.7. Smontaggio/rimontaggio del pannello superiore ......................................................................................... 22
4.9. Cambio del tipo di gas (G20 a G31) ............................................................................................................ 24
4.10.Collegamento dei fumi ................................................................................................................................26
4.13.Collegamento del gas ................................................................................................................................. 36
5.3. Messa in funzione .......................................................................................................................................41
6. CONTROLLI FINALI .............................................................................................................42
6.1. Scarico della condensa ............................................................................................................................... 42
6.2. Alimentazione del gas ................................................................................................................................. 42
7. INTERVENTI DI MANUTENZIONE .......................................................................................43
7.1. Svuotamento della caldaia .......................................................................................................................... 44
7.2. Controllo dell'ambiente della caldaia ........................................................................................................... 44
7.3. Sostituzione dell'elemento del fi ltro dell'aria ................................................................................................44
7.4. Controllo degli elettrodi di accensione e ionizzazione ................................................................................. 45
7.5. Pulizia del sifone .........................................................................................................................................46
7.6. Controllo di tenuta del circuito di combustione ............................................................................................ 46
7.7. Controllo della qualità di combustione ........................................................................................................ 47
7.8. Regolazione della valvola del gas ............................................................................................................... 48
7.9. Pulizia del fi ltro del gas ...............................................................................................................................51
7.10.Pulizia degli scambiatori e sostituzione delle guarnizioni di tenuta ............................................................ 52
7.11.Pulizia del bruciatore e sostituzione delle guarnizioni di tenuta ................................................................. 54
8. FINE DEL CICLO DI VITA DELL’APPARECCHIO ...............................................................57
9. SCHEMI IDRAULICI E IMPOSTAZIONI ...............................................................................58
9.1. Organigramma di selezione ........................................................................................................................58
9.2. Simboli utilizzati negli schemi ...................................................................................................................... 60
9.3. Elenco degli schemi ....................................................................................................................................60
10. ELENCO DELLE PARTI DI RICAMBIO .............................................................................116
11. TABELLA DEI PARAMETRI DI REGOLAZIONE CLIENTE ...............................................127
12. ALLEGATO A ......................................................................................................................144
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
1. AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI
LEGGERE ATTENTAMENTE IL PRESENTE MANUALE PRIMA DI
INSTALLARE, SOTTOPORRE A MANUTENZIONE E UTILIZZARE
LA CALDAIA. QUESTO DOCUMENTO CONTIENE IMPORTANTI
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA.
Le caldaie VARMAX vengono fornite in versione collegamento a 2/3
PERICOLO:
!
1.1. Trasporto e conservazione
derivazioni o in versione collegamento a 4 derivazioni. Non è possibile
trasformare una versione a 2/3 derivazioni in una versione a 4 derivazioni
e viceversa.
La caldaia:
- deve essere conservata in verticale in un luogo in cui la temperatura sia
compresa tra -20 °C e +55 °C e l'umidità relativa oscilli tra il 5% e il 95%;
- non deve essere accatastata;
- deve essere protetta dall'umidità.
1.2. Simboli utilizzati nel presente documento
INFORMAZIONE:Questo simbolo mette in evidenza le note.
Il mancato rispetto delle istruzioni fornite
ATTENZIONE:
!
PERICOLO:
!
PERICOLO:
comporta il rischio di danneggiamento
dell'impianto o di altri oggetti.
Il mancato rispetto delle istruzioni fornite può
causare lesioni e danni materiali di grave
entità.
Il mancato rispetto delle istruzioni fornite può
causare episodi di folgorazione.
1.3. Qualifi ca del personale addetto alle operazioni di installazione,
regolazione, uso e manutenzione
Le operazioni riguardanti l'installazione, la regolazione e la manutenzione
della caldaia devono essere eseguite da un operatore qualifi cato e abilitato
in ottemperanza alle norme locali e nazionali vigenti in materia. Queste
operazioni possono richiedere un intervento sotto tensione a porte esterne
(situate sulla parte anteriore della caldaia) aperte.
Le operazioni di utilizzo basilari devono essere eseguite a porte esterne
chiuse.
1.4. Norme di sicurezza
• Togliere sempre l'alimentazione elettrica alla caldaia e interrompere
l'alimentazione generale del gas prima di intraprendere qualunque
intervento sull'apparecchiatura.
• Dopo ogni intervento sulla caldaia (di manutenzione o riparazione),
controllare che non vi siano fughe di gas sull'impianto.
18.04.16 Pag. 5 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
In caso di odore di gas:
• Non utilizzare fi amme libere, non fumare e non azionare contatti o
PERICOLO:
!
PERICOLO:
!
PERICOLO:
!
interruttori elettrici.
• Interrompere l'alimentazione del gas.
• Aerare il locale.
• Cercare la fuga e provvedere a ripararla.
In caso di esalazione di fumi:
• Spegnere la caldaia.
• Aerare il locale.
• Cercare la fuga e provvedere a ripararla.
Il collegamento di massa di questa caldaia è assicurato da appositi
cavi (di colore gialloverde) e viti di fi ssaggio. Durante le eventuali
operazioni di smontaggio, assicurarsi di ricollegare i cavi interessati
e di riutilizzare TASSATIVAMENTE le viti di fi ssaggio originali.
1.5. Caratteristiche dell'acqua
A partire dalla messa in funzione della caldaia vanno applicate le regole riportate
di seguito, che rimangono valide per l'intera vita utile dell'apparecchiatura.
PERICOLO:È vietato utilizzare acqua glicolata.
!
1.5.1. Preparazione del circuito dell'acqua prima della messa in funzione della caldaia
Per ogni impianto (nuovo o rinnovato) deve essere effettuata una pulizia
minuziosa dei tubi della rete dell'acqua. Lo scopo di questa pulizia, che
precede la messa in funzione, è quello di eliminare i germi e i residui da cui
ha origine la formazione di depositi.
In particolar modo, in un impianto nuovo devono essere rimossi i residui di
grassi o metallo ossidato e i microdepositi di rame.
Per quanto riguarda gli impianti rinnovati, l'operazione di pulizia serve ad
eliminare i fanghi e i prodotti di corrosione formatisi durante il periodo di
funzionamento precedente.
Esistono due tipi di pulizia/defangazione: un approccio "d'urto", realizzato
in poche ore, e un approccio più progressivo, che può richiedere varie
settimane. Nel primo caso è obbligatorio effettuare questa pulizia prima del
collegamento della nuova caldaia, mentre nel secondo caso il montaggio di
un fi ltro sul ritorno della caldaia consentirà di catturare i depositi staccatisi.
La pulizia che precede la messa in funzione dell'impianto contribuisce a
migliorarne il rendimento, a ridurre il consumo energetico e a contrastare
i fenomeni di incrostazione e corrosione. Questa operazione richiede
l'intervento di un operatore esperto (nel trattamento delle acque).
Pag. 6 / 146 00BNO9063-L
1.5.2. Protezione dell'impianto dalle incrostazioni
L'acqua contiene, per natura e in forma disciolta, gli ioni di calcio e i carbonati
che danno origine alla formazione delle incrostazioni (carbonato di calcio).
Pertanto, per evitare depositi eccessivi, è necessario rispettare alcune
misure precauzionali riguardanti l'acqua di riempimento: TH < 10 °f.
Durante la vita utile della caldaia si dovrà provvedere a varie operazioni
di rabbocco dell'acqua. Sono proprio queste ultime a dare origine alle
incrostazioni che si formano nel circuito. La somma dell'acqua di riempimento
e dell'acqua di rabbocco durante la vita utile dell'impianto non deve superare
il triplo della capacità dell'impianto di riscaldamento (in termini di acqua).
Inoltre, la durezza dell'acqua di rabbocco deve essere tenuta sotto controllo.
Acqua di rabbocco: TH < 5 °f.
Un rabbocco cospicuo di acqua non trattata comporta sistematicamente una
formazione abbondante di incrostazioni. Per tenere sotto controllo questo
parametro e rilevare eventuali anomalie, è obbligatorio installare un contatore
dell'acqua di alimentazione del circuito.
In caso di mancato rispetto di queste istruzioni (somma dell'acqua di
riempimento e dell'acqua di rabbocco superiore al triplo della capacità
dell'impianto di riscaldamento in termini di acqua), è necessario effettuare
una pulizia completa (defangazione e disincrostazione).
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Per quanto riguarda il funzionamento, è necessario adottare ulteriori misure
precauzionali:
- Quando nell'impianto è presente un addolcitore, è necessario effettuare
un controllo frequente dell'apparecchio, per verifi care che non immetta
nella rete un'acqua ricca di cloruri: la concentrazione di cloruri deve
sempre rimanere inferiore a 50 mg/l.
- Per evitare la concentrazione di depositi di calcare (soprattutto sulle
superfi ci di scambio), la messa in funzione dell'impianto deve essere
progressiva, iniziando con un funzionamento a potenza minima e
assicurando un'elevata portata di acqua primaria.
- Quando l'acqua della rete non presenta le qualità desiderate (ad es.
durezza elevata), è necessario effettuare un trattamento. Questo
trattamento deve essere eseguito sull'acqua di riempimento, come ad
ogni nuovo riempimento o successivo rabbocco.
- Gli impianti composti da più caldaie richiedono una messa in funzione
simultanea delle caldaie a potenza minima. Un avviamento di questo
tipo evita che il calcare contenuto nell'acqua si depositi sulle superfi ci di
scambio della prima caldaia.
- In caso di interventi sull'impianto, è vietato effettuare uno svuotamento
completo; devono infatti essere svuotate soltanto le sezioni necessarie
del circuito.
Tutte le regole sopra esposte hanno lo scopo di ridurre al minimo i depositi
di incrostazioni sulle superfi ci di scambio e, di conseguenza, di aumentare la
vita utile delle caldaie.
Per ottimizzare il funzionamento dell'apparecchiatura, è possibile procedere
all'eliminazione dei depositi di calcare. Questa operazione deve essere
eseguita da una società specializzata. Inoltre, prima di ogni rimessa in funzione
è necessario assicurarsi che il circuito di riscaldamento non presenti danni
18.04.16 Pag. 7 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
di alcun tipo (ad es. perdite). Qualora si constatasse un deposito eccessivo
di incrostazioni, i parametri di funzionamento dell'impianto e soprattutto di
trattamento dell'acqua dovranno essere tassativamente regolati.
1.5.3. Protezione delle caldaie in acciaio e in acciaio inossidabile dalla corrosione
Il fenomeno della corrosione, che può interessare i materiali in ferro utilizzati
nelle caldaie e negli impianti di riscaldamento, è direttamente legato alla
presenza di ossigeno nell'acqua di riscaldamento. L'ossigeno disciolto che
penetra nell'impianto durante il primo riempimento reagisce con i materiali
dell'impianto stesso e quindi scompare rapidamente. Senza rinnovo di
ossigeno attraverso cospicui apporti di acqua, l'impianto non subisce alcun
danno.
È tuttavia importante rispettare le regole di dimensionamento e funzionamento
dell'impianto volte ad impedire la continua penetrazione di ossigeno nell'acqua
di riscaldamento. Tra queste regole è opportuno ricordare quanto segue:
- Preferire un vaso di espansione a membrana rispetto ad un vaso di
espansione aperto a passaggio diretto.
- Assicurare una pressione nell'impianto superiore a 1 bar a freddo.
- Eliminare i componenti non stagni (permeabili) al gas a vantaggio di
apparecchiature stagne.
Se questi punti vengono rispettati, l'acqua del circuito presenta le
caratteristiche necessarie a garantire la lunga durata dell'impianto: 8,2 < pH
< 9,5 e concentrazione di ossigeno disciolto < 0,1 mg/l.
Nel caso in cui sussista il pericolo di ingresso di ossigeno, è necessario
adottare ulteriori misure di protezione. Pertanto, si raccomanda vivamente
di aggiungere un riduttore di ossigeno (ad es. solfi to di sodio). Si consiglia di
rivolgersi a società specializzate nel trattamento delle acque, che saranno in
grado di proporre:
- il trattamento adatto in funzione delle caratteristiche dell'impianto;
- un contratto di assistenza e garanzia dei risultati.
Nel caso di un impianto in cui l'acqua si trova a contatto con materiali
eterogenei, ad esempio in presenza di rame o di alluminio, si raccomanda
un trattamento idoneo a garantire la lunga durata dell'impianto stesso.
Questo trattamento consiste, nella maggior parte dei casi, nell'aggiungere
nell'impianto appositi inibitori di corrosione sotto forma di soluzioni chimiche.
Si consiglia di rivolgersi a specialisti nel trattamento delle acque.
1.5.4. Monitoraggio dell'impianto
In caso di rispetto delle raccomandazioni di messa in funzione sopra indicate
(impianto nuovo o rinnovato), il monitoraggio dell'impianto è limitato a quanto
segue:
- verifi ca delle quantità di rabbocco (volume dell'acqua di riempimento +
volume dell'acqua di rabbocco < 3 volte il volume dell'impianto);
- verifi ca del pH (stabile o in leggero aumento);
- verifi ca del TH (stabile o in leggera diminuzione).
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Si raccomanda di effettuare un monitoraggio di questi parametri con una
frequenza di 2-3 volte l'anno. Si ricorda che il monitoraggio del parametro
"quantità acqua di rabbocco" è di fondamentale importanza per assicurare la
lunga durata dell'impianto.
In caso di scostamento di uno di questi tre parametri, è necessario rivolgersi
ad uno specialista nel trattamento delle acque, per intraprendere opportune
azioni di ripristino.
1.5.5. Installazione di uno scambiatore a piastre
Qualora non possano essere rispettate le raccomandazioni sopra riportate,
l'installazione di uno scambiatore a piastre che separi il circuito primario da
quello secondario consente di proteggere la caldaia dai fenomeni indesiderati.
1.5.6. Installazione di un sistema di fi ltrazione
Si raccomanda di predisporre un sistema di fi ltrazione sul ritorno della
caldaia, per eliminare le particelle in sospensione nell'impianto (fi ltro, camera
di raccolta, ecc.).
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
18.04.16 Pag. 9 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
2. OMOLOGAZIONI
2.1. Conformità alle direttive europee
- Bassa tensione (2006/95/CE)
Questo apparecchio non è destinato ad essere utilizzato da persone
(compresi i bambini) con capacità fi siche, sensoriali o mentali ridotte o
da persone prive di esperienza o di conoscenze, tranne qualora abbiano
usufruito, tramite una persona responsabile della loro sicurezza, di
opportuna sorveglianza o di istruzioni preliminari in merito all’utilizzo
dell’apparecchio stesso.
I bambini devono essere sorvegliati per assicurarsi che non giochino
con l’apparecchio.
- Compatibilità elettromagnetica (2004/108/CE)
- Apparecchi a gas (2009/142/CE)
- Rendimento (92/42/CEE): fi no al 26/09/2015
- Progettazione ecocompatibile (2009/125/CE): a partire dal 26/09/2015
In applicazione della direttiva e secondo i requisiti del regolamento
(UE) n° 813/2013 del 2 agosto 2013, i parametri tecnici riguardanti le
caldaie a condensazione di potenza inferiore o uguale a 400 kW sono
disponibili nell’allegato A.
2.2. Condizioni normative di installazione
L'installazione di questo apparecchio deve essere eseguita da un operatore
qualifi cato conformemente ai testi normativi e alle regole d'arte in vigore.
2.3. Categorie di gas
Questa caldaia è stata regolata in fabbrica per funzionare con gas naturale
del gruppo H (tipo G20) con una pressione di alimentazione di 20 mbar.
INFORMAZIONE:
Qualunque intervento su un componente sigillato comporta la
decadenza della garanzia.
VARMAX 115 a 225
VARMAX 275 a 320
VARMAX 390 a 450
B23 - B23 P
C13 - C33 - C53
B23 - B23 P
C53
B23 - B23 P
C53
Categoria
ItaliaSvizzera
II
II
2H3P
I
2H
2H3P
I
2H
I
2H
II
II
2H3P
I
2H
2H3P
I
2H
I
2H
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2.4. Pressioni di alimentazione del gas
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
INFORMAZIONE:
Pressione nominale (mbar)2037
Pressione minima (mbar)1725
Pressione massima (mbar)2545
Le pressioni riportate di seguito devono essere rilevate all'ingresso
della valvola del gas.
(*) Il diametro indicato è il diametro interno (soltanto per le quote Ø T e Ø V).
18.04.16 Pag. 13 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
3.2. Passaggio porta
Le caldaie VARMAX da 115 /120 a 225 passano attraverso porte con
larghezza di 700 mm in versione completa (caldaia con porte e pannelli
laterali).
Le caldaie VARMAX da 275 a 320 passano attraverso porte con larghezza
di 735 mm in versione aperta (caldaia senza porte e senza pannelli laterali e
senza pannelli isolanti laterali)
È comunque possibile passare attraverso porte di 700 mm se, oltre agli
elementi precedenti, vengono smontati:
• le due porte di ispezione laterali con le 16 piastre di fi ssaggio,
• i 2 perni di articolazione inferiori degli sportelli copricaldaia anteriori
(con predellino),
• i 2 perni di articolazione superiori degli sportelli copricaldaia anteriori
• l'insieme di serracavi disposti all'entrata della canalina passacavi
correnti forti e deboli.
Le caldaie VARMAX da 390 a 450 passano attraverso porte con larghezza di
800 mm in versione aperta, quindi devono essere smontati:
• i 2 sportelli copricaldaia anteriori
• i mantelli laterali
• i pannelli isolanti laterali
• i 2 perni di articolazione inferiori degli sportelli copricaldaia anteriori
(con predellino)
• i 2 perni di articolazione superiori degli sportelli copricaldaia anteriori,
• l'insieme di serracavi disposti all'entrata della canalina passacavi
correnti forti e deboli.
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3.3. Combustione a 15 °C e 1.013 mbar
3.3.1. Gas naturale G20
115 120140 180 225275 320 390 450
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
MODELLI
Potenza nominale Pn
(80/60 °C)
Potenza nominale
a condensazione P
(50/30 °C)
Portata termica
nominale Qn
Portata termica min.
Qmin
Portata gas a Pn (15°C)
Range dei valori di CO
Flusso di massa fumi a
Qn/Qmin (80/60 °C)
Flusso di massa fumi a
Qn/Qmin (50/30 °C)
Temperatura fumi a
Qn/Qmin (80/60 °C)
Temperatura fumi a
Qn/Qmin (50/30 °C)
Pressione focolare a
Qcal nominale (B23)
Diametro interno di
uscita fumi
Pressione massima
ammessa nel condotto
(B23P) a Qn/Qmin
(80/60 °C)
Pressione massima
ammessa nel condotto
(B23P) a Qn/Qmin
(50/30 °C)
Diametro interno di uscita fumimm150150150150150180180
Pressione massima ammessa
nel condotto (B23P) a Qn/Qmin
(80/60 °C)
Pressione massima ammessa nel
condotto (B23P) a Qn/Qmin
(50/30 °C)
Portata d'aria comburente a Qnm
Pa
Pa
167 / 12167 / 12200 /8103 /4136 / 7118 / 11157 /
11
140 / 16140 / 16169 / 1166 /
7
3
/h153,8153,8179,4230,7288,3352,4410,1
104 /7104 / 16138 /
13
Classe NOx6
Classifi cazione tipologie in funzione
dello scarico dei fumi e dell'apporto di
B23, B23P
aria
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
3.4. Condizioni di utilizzo
MODELLI
115 120140 180 225 275 320390 450
Temperatura di setpoint mandata
max.
Temperatura max. di mandata°C88
Temperatura di sicurezza°C110
Pressione di servizio max.
Pressione min. a freddo
Perdite di carico idraulico a ∆T 20
versione a 2 o 3 derivazioni5406007505708108201185770970
versione a 4 derivazioni
Scambiatore principale
Condensatore
Portata nominale di irrigazionem3/h4,85,05,87,59,411,513,416,418,9
Portata max. di irrigazionem
Capacità acquaL116116116151151239239287287
Peso senza acquakg340340340393393502502592592
Potenza acustica a P
Pressione acustica a 1 m a P
max
(Lw) *
max
(Lp)
Temperatura locale di
installazione (min./max.)
Umidità relativa locale di installazionetra 5% e 95%
Livello di protezioneIP20
Altitudine max. di installazionem2.000
°C85
hPa
(bar)
hPa
(bar)
daPa
460
100
3
/h9,610,011,615,018,823,026,832,837,8
dB(A)
dB(A)
500
110
650
120
80767784
65616168
6.000
(6)
1.000
(1)
440556607579050106065660
190
°C5 / 45
840
230
* La potenza acustica è una misura in laboratorio della potenza sonora emessa ma, contrariamente al
livello sonoro, non corrisponde alla misura del rumore percepito.
3.5. Collegamento elettrico
MODELLI
115 120140 180 225275 320390 450
Alimentazione elettricaV230 V AC (+10%, -15%), 50 Hz
Potenza elettrica assorbita a Qn
(escluso accessorio)
Potenza elettrica assorbita in
modalità stand-by
Lunghezza max. dei cavi delle
sonde
Uscita morsettiera di potenza
W165204311179320238352480660
W5
Sonda ACS: 10
m
Sonda esterna: 40 da 0,5 mm² (120 da 1,5 mm²)
Termostato ambiente: 200 da 1,5 mm²
Sonda ambiente: 200 da 1,5 mm²
V230 V AC (+10%, -15%)
Ada 5 mA a 1A
18.04.16 Pag. 17 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4. INSTALLAZIONE
L'imbracatura della caldaia richiede OBBLIGATORIAMENTE l'uso di
PERICOLO:
!
4.1. Posizionamento del fi ltro dell'aria e dell'elemento fi ltrante
un bilanciere (non fornito). Fare riferimento all'etichetta applicata
sull'imballaggio della caldaia.
ATTENZIONE:
!
Etichetta di
protezione
In caso di collegamento CAMINO B23 o B23P, è OBBLIGATORIO
montare il fi ltro dell'aria fornito in dotazione con la caldaia.
fi gura 2 - Filtro dell'aria
Filtro
dell'aria
- Togliere l’etichetta di protezione "entrata aria".
- Posizionare il fi ltro aria e fi ssarlo alla caldaia
mediante le 4 viti fornite insieme al fi ltro.
U0502530-#
Modelli 115 a 320:
Modelli 390 e 450:
fi gura 3 - Elemento fi ltrante
montante
U0038318-B
U0024791-B
Tutti i modelli:
- Inserire l'elemento fi ltrante rettangolare tra la
griglia di protezione del fi ltro e i montanti (ved. fi gura a fi anco).
Assicurarsi che il collegamento tra le 2
estremità dell'elemento fi ltrante si trovi sotto
uno dei montanti.
Modelli 390 e 450:
- Inserire l'elemento fi ltrante quadrato sulla griglia
posteriore del fi ltro.
Pag. 18 / 146 00BNO9063-L
4.2. Posizionamento della caldaia
Le caldaie VARMAX non devono essere installate su una superfi cie
infi ammabile (pavimento in legno o plastica, ecc.).
Distanze raccomandate dalle pareti e dal soffi tto:
Si raccomanda di lasciare spazi liberi suffi cienti da consentire un intervento
agevole sulle caldaie.
I valori minimi (in mm) sono indicati nella fi gura 4 e nella fi gure 4 e riportati
nella tabella seguente.
La zona tratteggiata sopra la caldaia deve rimanere libera da ostacoli,
per permettere lo svolgimento delle ispezioni e degli interventi di pulizia
del bruciatore.
Si raccomanda di lasciare anche uno spazio libero di 2 cm sopra i
pannelli laterali per consentirne lo smontaggio e il rimontaggio.
Questi valori non sono da intendersi come sostitutivi degli specifi ci
requisiti normativi.
La caldaia deve essere posizionata in orizzontale mediante una
ATTENZIONE:
!
18.04.16 Pag. 19 / 146
livella a bolla, per favorire un'effi cace eliminazione del gas dal corpo
scambiatore (utilizzare lo zoccolo come superfi cie di riferimento).
Per metterla a piombo, avvitare o svitare i 4 piedini regolabili servendosi di
una chiave del 17.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.3. Apertura/chiusura delle porte esterne
Apertura:
Portare in orizzontale il sistema di blocco
dell'impugnatura (pos. 1) e quindi premerlo.
Non appena l'impugnatura uscirà dalla propria
sede, sarà possibile aprire la porta di destra e
quindi quella di sinistra.
Chiusura:
Chiudere la porta di sinistra e quindi quella di
destra.
Premere la leva dell'impugnatura.
U0503482-#
fi gura 5 - Apertura delle porte esterne
Portare in verticale il sistema di blocco
dell'impugnatura (pos. 1).
4.4. Smontaggio del pannello di comando (HMI)
Il pannello di comando (HMI o interfaccia uomomacchina) può essere smontato dalla porta
esterna per:
• consentire di smontare la porta esterna di
sinistra;
• mostrare il display durante le operazioni di
regolazione o manutenzione sulla caldaia.
Aprire le porte esterne.
Rimuovere la vite di blocco
retro della porta esterna di sinistra.
accessibile dal
fi gura 6 - Sblocco del pannello di comando
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
A questo punto è possibile:
• capovolgere il pannello di comando
e riposizionarlo in sede
da consultare i dati visualizzati durante un
intervento di regolazione o manutenzione),
oppure
• fi ssare il pannello di comando sulla caldaia (ved. fi gura a fi anco, per smontare la porta esterna
di sinistra senza alcun pericolo per il pannello
stesso).
fi gura 8 - Posizioni del pannello di comando
4.5. Smontaggio/rimontaggio delle porte esterne
-
-
(in modo tale
Coppiglia
Perno
A porte aperte, rimuovere la coppiglia situata nella
parte superiore della porta da smontare.
Durante questa operazione è necessario
sorreggere la porta. Infatti, una volta tolta la
coppiglia, la porta non è più solidale con la
caldaia.
In fase di rimontaggio, posizionare innanzitutto
la parte inferiore della porta sul perno e quindi
la parte superiore, assicurandosi di inserire
completamente la coppiglia nell'apposita sede.
U0502515-#
fi gura 7 - Smontaggio delle porte esterne
ATTENZIONE:
!
18.04.16 Pag. 21 / 146
Prima di smontare la porta esterna di sinistra, non dimenticare di
smontare il pannello di comando (ved. paragrafo precedente).
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.6. Smontaggio/rimontaggio dei pannelli laterali
Aprire le porte esterne.
Rimuovere la vite di blocco accessibile dall'interno
della caldaia.
Vite di
blocco
Impugnatura
Pannello laterale
posteriore
U0501963-#
Utilizzare l'impugnatura situata al centro del
pannello per maneggiare quest'ultimo.
Sollevare verticalmente il pannello e rimuoverlo.
In fase di rimontaggio, fi ssare nuovamente le viti
di blocco dall'interno della caldaia dopo avere
posizionato i pannelli.
N.B.: Il passaggio attraverso una porta può
richiedere la rimozione dei pannelli laterali
posteriori. A tale scopo, svitare le viti che
fi ssano il pannello alla struttura della caldaia
e rimuoverlo.
fi gura 9 - Smontaggio dei pannelli laterali
4.7. Smontaggio/rimontaggio del pannello superiore
Aprire le porte esterne.
Allentare le 2 rotelline situate nella parte superiore
Parte rimovibile
della caldaia (è suffi ciente ruotarle di 1 o 2 giri,
non essendo necessario né consigliabile svitarle
completamente).
Sollevare leggermente il pannello e rimuoverlo dal
davanti.
Per il rimontaggio procedere in ordine inverso.
U0502250-#
fi gura 10 - Smontaggio del pannello superiore
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4.8. Predellino
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
ATTENZIONE:
!
Il predellino consente di accedere al bruciatore. Pertanto, non può
essere utilizzato come piattaforma di lavoro.
I predellini sono installati sulle caldaie dei modelli 180 e successivi.
Sui modelli 180 a 320:
Aprire le porte.
Estrarre il predellino.
U0502519-#
fi gura 11 - Posizionamento del predellino sui modelli da 180 a 320
Sui modelli 390 e 450:
Aprire le porte.
Togliere l’elemento di bloccaggio del predellino
Estrarre il predellino.
Tirare il gradino inferiore.
elemento di bloccaggio
del predellino
fi gura 12 - Posizionamento del predellino sui modelli da 390 e 450
18.04.16 Pag. 23 / 146
U0502519-#
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.9. Cambio del tipo di gas (G20 a G31)
La caldaia è stata regolata in fabbrica per funzionare con gas naturale
del gruppo H (tipo G20) con una pressione di alimentazione di 20 mbar.
INFORMAZIONE:
L'adattamento a qualsiasi altro tipo di gas deve essere realizzato
conformemente alla regolamentazione in vigore nei paesi di
installazione dell'apparecchio.
ATTENZIONE:
!
ATTENZIONE:
!
Ogni intervento riguardante la sostituzione del tipo di gas deve essere
effettuato da personale qualifi cato.
SOLO per le caldaie interessate (vedere paragrafo 2.6) e collegate in
B23 e B23P.
4.9.2.1. Sostituzione della potenza di accensione, delle velocità minima e massima
Mettere la caldaia in stand-by (vedere § 3.3.1 del manuale del controllore
caldaia NAVISTEM B3000).
Se necessario, premere ESC per tornare alla visualizzazione standard.
Accedere al menu Impostazioni.
Regolare le impostazioni velocità di preventilazione (9504), accensione
La modifi ca del tipo di gas è realizzata mediante
l'applicazione di un diaframma (componente in
ottone) fornito con la caldaia (con l'incisione B1P
per i modelli 120 e 140, o con l'incisione B3P per i
modelli 275 e 320).
Svitare i 4 dadi o viti a seconda del modello
(vedere a fi anco).
Posizionare il diaframma fornito.
Riavvitare i 4 dadi.
viti (x4)
fi gura 13 - Diaframma (modelli 120 e 140)
diaframma
U0524542-#
dadi (x4)
Controllare la regolazione della CO
(ved. § 7.7).
2
Dopo avere cambiato il tipo di gas:
- Controllare la tenuta stagna della linea del
gas.
- Applicare l'etichetta fornita in dotazione al
posto dell'etichetta originale (G20).
Nota:
Per facilitare l'operazione, può essere necessario
svitare la staffa di fi ssaggio posta all'entrata della
linea del gas (lato collegamento rete).
Orientamento
del
diaframma
!
Incisione in
direzione
del
traversino
zincato
B3P
fi gura 14 - Diaframma (modelli 275 e 320)
18.04.16 Pag. 25 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.9.2.3. On VARMAX 180 and 225
Orientamento
del
diaframma
!
Incisione in
direzione
del
traversino
zincato
B2P
fi gura 15 - diaframma
dadi (x4)
Il cambio del tipo di gas si effettua con la
sostituzione del diaframma situato sulla linea del
gas.
Svitare i 4 dadi (ved. fi gura a fi anco) e quindi
togliere il diaframma (elemento in ottone).
Sostituirlo con quello in dotazione con la caldaia
(con l'incisione B2P).
Riavvitare i 4 dadi.
Controllare la regolazione della CO
Dopo avere cambiato il tipo di gas:
- Controllare la tenuta stagna della linea del
gas.
- Applicare l'etichetta fornita in dotazione al
posto dell'etichetta originale (G20).
Nota:
Per facilitare l'operazione, può essere necessario
svitare la staffa di fi ssaggio posta all'entrata della
linea del gas (lato collegamento rete).
(ved. § 7.7).
2
4.10. Collegamento dei fumi
È necessario rispettare le regole dell'arte vigenti in materia.
Una sonda di temperatura fumi garantisce la protezione dei condotti
d’evacuazione dei prodotti di combustione di tipo B e C.
Le caldaie VARMAX sono omologate a seconda della categoria di gas per
essere collegate a:
• un camino B23 (tutti i modelli);
• un camino B23P (tutti i modelli);
• una ventosa C13 (modelli da 115/120 a 225) tranne propano (G31);
• una ventosa C33 (modelli da 115/120 a 225) tranne propano (G31);
• una ventosa C53 (tutti i modelli) tranne propano (G31).
Le lunghezze dei condotti indicate di seguito sono espresse in metri lineari
INFORMAZIONE:
4.10.1. Collegamento a un camino B23
(ml). La lunghezza totale dei condotti è riportata ad una lunghezza rettilinea
(i gomiti sono infatti espressi con l'equivalente misura rettilinea).
Collegamento di tipo B23:
Aria proveniente dal locale di installazione, scarico dei gas dal tetto attraverso
un condotto a tiraggio naturale.
Assicurarsi che il locale di installazione della caldaia sia provvisto
ATTENZIONE:
!
Pag. 26 / 146 00BNO9063-L
di una ventilazione superiore e inferiore conforme alla normativa in
vigore e non ostruita.
IMPORTANTE:
!
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Le canne fumarie devono essere dimensionate in funzione di una pressione
dei gas di combustione in uscita dalla caldaia pari a 0 Pa (ved. tabella § 3.3,
pag. 15).
I condotti di scarico dei fumi devono essere realizzati con un materiale
resistente alla condensa che può formarsi durante il funzionamento
della caldaia. Questo materiale deve inoltre essere in grado di resistere a
temperature dei fumi fi no a 120 °C. È opportuno evitare i percorsi orizzontali
dei condotti, per limitare la ritenzione di condensa.
Assicurarsi che lo scarico dei gas di combustione avvenga tramite un
condotto stagno.
Gli apparecchi VARMAX sono caldaie effi cienti con temperature dei fumi
molto ridotte. Di conseguenza, per conservare un tiraggio favorevole,
i condotti devono presentare un orientamento ascendente già a partire
dall'uscita della caldaia.
Qualora più caldaie siano collegate ad un solo condotto, controllare:
1. che il condotto non sia in pressione, con tutte le caldaie in
funzione;
2. che, se una delle caldaie è in funzione alla potenza minima, le
altre non si riversino su quest'ultima.
Dimensionamento raccomandato in base ad una fornitura tipo
CONDENSOR (POUJOULAT):
øcondotto
H
øraccordo
3 m
fi gura 16 - Dimensionamento B23 raccomandato
18.04.16 Pag. 27 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Altezza condotto del fumo H in metro lineare (ml)
(in regime di funzionamento 50/30 °C)
ø raccordo
ø condotto
Tipo di gasG20 G31 G20 G31 G20 G31 G20 G31 G20 G31
1202 a 52 ----3 a 39-----------1407
180----10
225--------1
275------------4
I valori sopra riportati sono forniti a titolo puramente indicativo. Si
raccomanda pertanto di verifi carli con appositi calcoli.
Il peso dei condotti del fumo non deve essere sostenuto dall'elemento
di raccordo alla caldaia.
150 mm180 mm200 mm
a 29 --1 a 100 4 a 73--------
a 100 3 a 65--------
a 99 4 a 61----
a 81 6 a 53----
a 100 --
a 100 --
4.10.2. Collegamento a un camino B23P
Collegamento di tipo B23P:
Aria proveniente dal locale di installazione, scarico dei gas dal tetto attraverso
un condotto in pressione.
Assicurarsi che il locale di installazione della caldaia sia provvisto
ATTENZIONE:
!
IMPORTANTE:
!
IMPORTANTE:
!
di una ventilazione superiore e inferiore conforme alla normativa in
vigore e non ostruita.
Per il collegamento di tipo B23P è OBBLIGATORIO utilizzare
condotti provvisti di documento tecnico d'applicazione CSTB
(condotti in pressione) di tipo CONDENSOR (Poujoulat) o CHEMILUX
CONDENSATION rigido o fl essibile (Ubbink).
Il condotto di scarico dei prodotti di combustione deve essere
dimensionato utilizzando i parametri riportati nella tabella del
paragrafo 3.3.
A seconda della reale confi gurazione del condotto, è necessario
effettuare un calcolo per assicurarsi che le pressioni in uscita dalla
caldaia non superino i valori massimi ammessi dalle normative
(200 Pa).
Per questo calcolo sono da preferire i valori corrispondenti al regime
50/30 °C.
Pag. 28 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Caso specifi co di installazione a cascata:
In caso di collegamento di caldaie di diversa potenza, i modelli più potenti
devono trovarsi più vicino al camino.
La caldaia è munita all’interno di una valvola anti-rifl usso per i fumi che si
sostituisce a qualunque altro sistema esterno e identico funzionalmente.
Dimensionamento raccomandato in base ad una fornitura tipo
CONDENSOR (POUJOULAT):
øcondotto
H
øraccordo
3 m
fi gura 17 - Dimensionamento B23P raccomandato
(Poujoulat)
Altezza max. condotto del fumo H in metro lineare (ml)
IMPORTANTE:Il peso dei condotti del fumo non deve essere sostenuto dalla caldaia.
I valori sopra riportati sono forniti a titolo puramente indicativo. Si
raccomanda pertanto di verifi carli con appositi calcoli.
!
18.04.16 Pag. 29 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Dimensionamento raccomandato in base ad una fornitura UBBINK:
L'utilizzo di un condotto Ubbink in PPTL
elemento adattatore maschio 150/femmina 160 (accessorio rif. 041432)
all'uscita della caldaia.
ø160 richiede l'impiego di un
ø 160
H
ø 160
fi gura 18 - Dimensionamento B23P raccomandato
(Ubbink)
Altezza max. condotto del fumo H in metro lineare (ml)
(in regime di funzionamento 50/30 °C)
ø
condotto
Type of gasG20 G31 G20 G31
115 / 12010010010086
1401001008665
180643230--
MODELLI
IMPORTANTE:
!
IMPORTANTE:Il peso dei condotti del fumo non deve essere sostenuto dalla caldaia.
I valori sopra riportati sono forniti a titolo puramente indicativo. Si
raccomanda pertanto di verifi carli con appositi calcoli.
225584028--
rigidofl essibile
160 mm
!
4.10.3. Regole di installazione dei terminali a ventosa
E’ necessario fare riferimento alle normative nazionali in vigore.
Pag. 30 / 146 00BNO9063-L
4.10.4. Collegamento ad una ventosa C13 o C33
Collegamento di tipo C13:
Ingresso di aria e scarico dei gas tramite condotti separati collegati ad un
terminale concentrico orizzontale (ventosa).
Collegamento di tipo C33:
Ingresso di aria e scarico dei gas tramite condotti separati collegati ad un
terminale concentrico verticale.
Il collegamento di una caldaia VARMAX su C13 o C33 richiede
IMPORTANTE:
!
obbligatoriamente l'utilizzo dell'accessorio "kit terminale" costituito da un
terminale, un adattatore bifl usso e un adattatore maschio
ø160 (rif. 041421).
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
ø150/femmina
Prevedere una pendenza di 3° del
terminale concentrico.
450 mm
maxi
L2
ø160
ø150
L1
fi gura 19 - Collegamento di tipo C13fi gura 20 - Collegamento di tipo C33
U0501471-#
450 mm
maxi
ø160
ø150
L1
L2
U0501398-#
Nella tabella seguente sono riportate le lunghezze rettilinee massime
ammesse per i condotti dell'aria e del fumo.
MODELLI
115 120140180225
L1 (aria)15,5 m16,5 m13,5 m
L2 (fumi)16,5 m17,5 m14,5 m
Le lunghezze indicate sono comprensive del terminale concentrico.
18.04.16 Pag. 31 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Inoltre, nel calcolo delle lunghezze dei condotti è necessario tenere conto
delle seguenti equivalenze:
- Gomito a 90° = 1,5 m di condotto diritto
- Gomito a 45° = 0,8 m di condotto diritto
L'installazione del terminale deve rispettare le regole riportate nel § 4.10.3,
pag. 30.
Per agevolare il montaggio dei condotti del fumo (PPTL), cospargere le
guarnizioni con sapone liquido o grasso apposito (fornito in dotazione
nell'accessorio "kit terminale").
IMPORTANTE:
!
Il peso dei condotti (aria e fumo) non deve essere sostenuto dagli
elementi di raccordo alla caldaia.
4.10.5. Collegamento ad una ventosa C53
Collegamento di tipo C53:
Ingresso dell'aria e scarico dei gas tramite 2 condotti separati.
Il collegamento di una caldaia VARMAX su C53 richiede obbligatoriamente
l'utilizzo di kit accessori.
Nella tabella seguente sono riportati il riferimento dei kit disponibili in funzione
del modello di caldaia e le lunghezze rettilinee massime ammesse per i
condotti dell'aria e del fumo.
MODELLI
115 / 120140180225275320390450
L1 (aria)10 ml8 ml10 ml10 ml
L2 (fumi)40 ml39 ml40 ml40 ml
ø A (condotto dell'aria)
ø F (condotto del fumo)
Le lunghezze indicate sono comprensive del terminale fumo, mentre non
includono il terminale aria (misura presa dal lato esterno della parete).
Inoltre, nel calcolo delle lunghezze dei condotti è necessario tenere conto
delle seguenti equivalenze:
Per condotti del diametro di 150 mm e 160 mm:
- Gomito a 90° = 1,5 m di condotto diritto
- Gomito a 45° = 0,8 m di condotto diritto
Per condotti del diametro di 180 mm e 200 mm:
- Gomito a 90° = 2 m di condotto diritto
- Gomito a 45° = 1,1 m di condotto diritto
150 mm150 mm180 mm180 mm
160 mm160 mm180 mm200 mm
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
L'installazione del terminale fumo deve rispettare le regole riportate nel
§ 4.9.3, pag. 26.
Prevedere una pendenza minima di 3° verso la caldaia (lato fumo). Al contrario,
dal lato del condotto dell'aria prevedere una pendenza verso l'esterno, per
evitare qualunque rischio di ritorno dell'acqua piovana nella caldaia.
Per agevolare il montaggio dei condotti del fumo dei modelli da 115/120 a
225, cospargere le guarnizioni con sapone liquido o grasso apposito (fornito
in dotazione nell'accessorio "kit terminale").
450 mm
maxi
øF
L1
L2
øA
450 mm
maxi
450 mm
maxi
øF
L2
450 mm
maxi
L1
øA
fi gura 21 - Collegamento di tipo C53
(VARMAX modelli da 115/120 a 225)
U0501350-#
fi gura 22 - Collegamento di tipo C53
(VARMAX modelli da 275 a 450)
U0501496-#
IMPORTANTE:Il peso dei condotti del fumo non deve essere sostenuto dalla caldaia.
!
18.04.16 Pag. 33 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.11. Collegamento idraulico
La presenza di una pompa d’irrigazione integrata nella caldaia e una logica di
controllo intelligente permettono il funzionamento ottimale fi no a PUI/30 (PUI =
Potenza Utile Istantanea espressa in Th/h - 1Th/h = 1,163 kW).
Al di sotto di questo fl usso di PUI /30, la caldaia continuerà a funzionare, ma riducendo
progressivamente la sua potenza (arresto della caldaia al di sotto di PUI /46).
In 3 come in 4 manicotti, non esistono vincoli minimi di fl usso sul condensatore.
Nello scambiatore principale, così come nel condensatore, occorre accertarsi di non
superare i fl ussi descritti nel paragrafo 3.4 (cioè la potenza utile nominale caldaia /
10).
Il dimensionamento dei tubi di collegamento della caldaia all'impianto deve essere
effettuato con cura, per ridurre al minimo le perdite di carico ed evitare pertanto il
sovradimensionamento dei circolatori.
In alcuni casi, il diametro dei tubi di collegamento sarà superiore al diametro delle
derivazioni della caldaia. L'aumento di diametro potrà dunque essere facilmente
eseguito dopo i raccordi di unione, le valvole di arresto e/o le valvole di bilanciamento
idraulico.
Le caldaie VARMAX sono dotate dei seguenti elementi:
• una valvola di scarico scambiatore principale;
• una valvola di scarico condensatore.
È inoltre obbligatorio predisporre sulla caldaia e sul relativo impianto i seguenti elementi:
• valvole di isolamento sulle derivazioni di mandata e di ritorno;
• un vaso di espansione;
• un dispositivo di spurgo effi cace;
• una valvola di sicurezza tarata a 6 bar;
• un disconnettore sul circuito di riempimento della caldaia rispetto alla rete di
alimentazione.
Le caldaie VARMAX vengono fornite in versione collegamento a 2/3 derivazioni o in
versione collegamento a 4 derivazioni. Non è possibile trasformare una versione a 2/3
derivazioni in una versione a 4 derivazioni e viceversa.
4.11.1. Caldaia in versione a 2 o 3 derivazioni
Mandata
Flangia 2°
ritorno ostruita
2 derivazioni
Se tutti i circuiti possiedono le stesse temperature
di ritorno, è obbligatorio utilizzare la derivazione di
ritorno situata nella parte inferiore.
Ritorno
U0501961-#
fi gura 23 - Collegamento a 2 derivazioni
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Mandata
2° ritorno
Ritorno caldo (circuito
ad alte temperature)
1° ritorno
Ritorno freddo (pavimenti
radianti e radiatori a bassa
temperatura)
fi gura 24 - Collegamento a 3 derivazioni
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
3 derivazioni
Le caldaie VARMAX sono dotate di 2 ritorni e
di un circuito di irrigazione interna ottimizzato,
che consente di separare effi cacemente i ritorni
ad alte temperature (provenienti da circuiti di
preparazione dell'ACS, radiatori, ecc.) dai ritorni
a basse temperature (circuiti di pavimenti radianti,
circuiti di radiatori a bassa temperatura, ecc.).
Questa separazione dei circuiti favorisce la
condensazione dei fumi nella parte inferiore del
condensatore per tutto l'anno e pertanto aumenta
sensibilmente le prestazioni della caldaia.
Per utilizzare il 2° ritorno, è necessario rimuovere
la fl angia che ostruisce la derivazione.
U0501961-#
4.11.2. Caldaia in versione a 4 derivazioni
Mandata
scambiatore
principale
Mandata
condensatore
Ritorno scambiatore
principale
Ritorno condensatore
U0501961-#
fi gura 25 - Collegamento a 4 derivazioni
Le caldaie VARMAX sono dotate di 2 circuiti di
irrigazione interna, che consentono di separare i
ritorni ad alte temperature (provenienti da circuiti
di preparazione dell'ACS, radiatori, ecc.) dai ritorni
a basse temperature (circuiti di pavimenti radianti,
circuiti di radiatori a bassa temperatura, ecc.).
Nel caso di alcuni impianti è possibile ottenere un
ulteriore miglioramento utilizzando 4 derivazioni.
Questo consente di scollegare il condensatore
(basse temperature) dallo scambiatore principale
(alte temperature).
Non esistono vincoli di portata sul condensatore.
ATTENZIONE:
!
18.04.16 Pag. 35 / 146
Non collegare l'ACS (acqua calda sanitaria) o l'acqua della piscina al
circuito del condensatore.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.12.4. Scarico della condensa
È obbligatorio predisporre lo scarico della condensa verso la rete fognaria
tramite un imbuto mediante un tubo in PVC (con diametro minimo di 32 mm),
in quanto la condensa è acida e quindi aggressiva (pH compreso tra 3 e 5).
Per assicurare il corretto defl usso della condensa, è suffi ciente rispettare
una pendenza del 3%.
ATTENZIONE:
!
Neutralizzare la condensa prima dello scarico secondo le normative
vigenti.
4.13. Collegamento del gas
Prima di installare la caldaia, è necessario pulire l'interno della linea del
gas dell'impianto (verifi cando l'assenza di particelle metalliche, residui di
saldatura, ecc.). Questa operazione consente di migliorare la vita utile del
prodotto.
Prima della messa in funzione effettiva, assicurarsi che la pressione di
alimentazione del gas naturale corrisponda alla pressione nominale della
caldaia, indicata sulla targhetta d'identifi cazione.
Prima di attivare l'alimentazione del gas, accertarsi che i vari collegamenti
siano stati eseguiti correttamente e siano stagni.
Controllare in particolar modo la presenza di un raccordo smontabile tra
la valvola di intercettazione e la derivazione di alimentazione del gas della
caldaia.
Il valore letto a monte della valvola del gas deve essere compreso entro
i limiti riportati nella tabella del paragrafo 2.5, pag. 11 per il tipo di gas
utilizzato.
La linea del gas della caldaia non deve essere sottoposta a sollecitazioni
meccaniche (rischio di perdita di tenuta stagna sulla valvola del gas).
ATTENZIONE:
!
Assicurarsi che l'alimentazione del gas corrisponda alla pressione
nominale della caldaia e alla categoria gas, indicata sulla targhetta
d'identifi cazione.
4.12. Collegamento elettrico
PERICOLO:
ATTENZIONE:
!
ATTENZIONE:
!
Prima di intraprendere qualunque intervento, assicurarsi di avere
interrotto l'alimentazione elettrica generale.
Rispettare tassativamente la polarità fase – neutro quando si
effettuano i collegamenti elettrici.
È obbligatorio collegare a terra la caldaia e rispettare le norme vigenti
per gli impianti elettrici a bassa tensione in Italia.
Predisporre un interruttore bipolare a monte della caldaia (distanza
tra i contatti: min. 3,5 mm).
Si consiglia vivamente di dotare l'impianto elettrico di un interruttore
differenziale da 30 mA.
Pag. 36 / 146 00BNO9063-L
Fare riferimento al manuale di installazione e uso del controllore caldaia
NAVISTEM B3000 per reperire le informazioni riguardanti i collegamenti
elettrici sul quadro di comando (caratteristiche dell'alimentazione elettrica,
sezione dei cavi e collegamento alle morsettiere).
4.12.1. Quadro di comando
Pannello
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Per accedere al quadro di comando, aprire le porte
esterne situate sulla parte anteriore della caldaia.
Il quadro è posto nella parte superiore anteriore
sinistra della caldaia.
Svitare la manopola zigrinata situata nella parte
inferiore del pannello.
Sollevare il pannello e tirarlo all'indietro.
Manopola zigrinata
fi gura 26 - Apertura del quadro elettrico
4.12.2. Passaggio dei cavi
Serracavi
U0501960-#
Canalina per
correnti forti
(alimentazione)
Canalina per correnti
deboli (sonde/bus)
Utilizzare le apposite canaline situate in alto sul
lato sinistro della caldaia per introdurre i diversi
cavi di collegamento:
• la canalina superiore è riservata ai collegamenti di potenza (alimentazione caldaia, segnalazione
allarmi o comando circolatori);
• la canalina inferiore è riservata ai collegamenti dei segnali (sonde, bus di comunicazione, ecc).
Utilizzare i serracavi situati all'ingresso delle
canaline per bloccare meccanicamente i cavi.
U0501963-#
fi gura 27 - Passaggio dei cavi elettrici
18.04.16 Pag. 37 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
4.12.3. Collegamento alle morsettiere del controllore caldaia
Per il collegamento del controllore caldaia fare riferimento al relativo manuale
di installazione e uso.
Per il collegamento del connettore di alimentazione generale attenersi
ATTENZIONE:
!
allo schema di cablaggio, rispettando in particolar modo le polarità di
fase, neutro e terra.
4.13.1. Collegamento del/i modulo/i di estensione AVS75 (accessorio optional)
Per l'installazione del/i modulo/i AVS75 (max. 3)
fare riferimento al manuale fornito in dotazione
con l'accessorio (rif. 059751).
localizzazione AVS75
(dietro porta laterale)
fi gura 28 - localizzazione AVS75
U0501963-#
4.13.2. Collegamento del modulo di comunicazione OCI345 (accessorio optional)
Per l'installazione del modulo OCI345 fare riferimento al manuale fornito in
dotazione con l'accessorio (rif. 059752).
4.13.3. Fusibili
La caldaia VARMAX è dotata di 4 fusibili situati sul controllore (fare
riferimento all'etichetta del pannello di protezione per le relative posizioni e
caratteristiche).
Sul controllore caldaia sono inoltre disponibili 3 fusibili di ricambio.
4.13.4. Schema elettrico
Riferirsi al paragrafo 2.3 dell'avvertenza del NAVISTEM B3000 per più ampie
informazioni sulle caratteristiche dei borniers.
Sonda mandata cascata
Sonda di ambiente
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Sonda ritorno cascataSonda mandata caldaia
Sonda ACSSonda ritorno caldaia
Sonda esternaSonda di fumi
Entrata cliente prog. 0...10V Segnalazione di allarme
Entrata contatto cliente prog.
L2 N
L3 N L3
L1 N
L N
L N
1
2
12
1
2
3
12
0-10V
HMI
B8
AVS75 x 3
B2
B7
00BET9008_C
X50
AVS75
X11
OCI 345
X30
L2A
L2B
N1A
N1B
OCI 345
230 V
M
AVS75 x 3
X50
QAC 34
QAZ 36
QAD 36
QAD 36
QAA 75 x 3
NAVISTEM B3000
X11
OCI 345
QAA 75 x 3
DB
MB
G+ CL-CL+
L N
0-10V
QAC 34
QAZ 36
QAD 36
QAD 36
230 V
M
L N
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
fi gura 29 - Schema elettrico
18.04.16 Pag. 39 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
5. MESSA IN FUNZIONE
5.1. Sbloccaggio della caldaia
Al momento della messa in servizio, lo bloccaggio della caldaia
può essere eseguito solo se l'installazione idraulica è conforme alle
ATTENZIONE:
!
prescrizioni indicate negli schemi idraulici (vedi paragrafo 8.3, pagina
54). La persone incaricata di questa operazione deve assicurarsi di
questa conformità.
Sbloccaggio della temperatura:
Modifi care il parametro 2212 da 70 °C al valore desiderato (85 °C max.).
Sbloccaggio della potenza:
Aumentare il valore del parametro 9529 fi no al valore del parametro 9530
(corrispondente alla potenza nominale della caldaia).
La regolazione della caldaia per il funzionamento a metano comporta
potenza non limitato599064907460441054004620545048105480
la modifi ca dell'impostazione 9529, pertanto la limitazione di potenza
della caldaia non è più attiva.
MODELLI
5.2. Controlli preliminari
Nell'ambito di un'installazione a cascata, controllare il bilanciamento idraulico
delle caldaie.
Assicurarsi che la pressione a freddo sia almeno pari a 1 bar.
Se si tratta del rinnovo di un locale caldaie, accertarsi che siano stati
opportunamente eseguiti il risciacquo e l'eventuale defangazione
dell'impianto (ved. paragrafo 1.5, pag. 6 del presente manuale).
Controllare il collegamento dei fumi in funzione del tipo di camino (fare
riferimento al paragrafo 4.9, pag. 2410).
PERICOLO:È vietato utilizzare acqua glicolata.
!
ATTENZIONE:
!
Pag. 40 / 146 00BNO9063-L
In caso di collegamento CAMINO B23 o B23P, è OBBLIGATORIO
montare il fi ltro dell'aria fornito in dotazione con la caldaia.
5.3. Messa in funzione
Prima dell'imballaggio, tutte le caldaie vengono sottoposte in fabbrica ad un
test con gas naturale del gruppo H (tipo G20), durante il quale vengono
eseguite tutte le regolazioni.
Per la messa in funzione effettuare le seguenti operazioni:
Foro della
presa di
campionamento
fumo
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
1. Azionare l'interruttore generale.
2. Generare una domanda di calore tramite la
modalità comfort con l'interfaccia cliente (ved.
capitolo 3 del manuale del controllore caldaia
NAVISTEM B3000).
3. Dopo l'accensione del bruciatore, servirsi di un
prodotto schiumogeno per controllare la tenuta
stagna dei raccordi della linea del gas. Controllare
i corretti parametri di combustione mediante un
analizzatore di fumi sulla presa di campionamento
presente sul condotto del fumo (ved. fi gura a fi anco).
Range dei valori di CO
:
2
G20:
a Qmin: 8,3% < CO
a Qmax: 8,8% < CO
< 8,7%
2
< 9,2%
2
fi gura 30 - Presa di campionamento
ATTENZIONE:
!
U0501961-#
G31:
a Qmin: 9,8% < CO
2
a Qmax: 10,4% < CO
< 10,2%
< 10,8%
2
4. Regolare il setpoint caldaia (fare riferimento
alla tabella riepilogativa dei parametri cliente al
termine del presente manuale).
Qualunque intervento su un componente sigillato comporta la
decadenza della garanzia.
18.04.16 Pag. 41 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
6. CONTROLLI FINALI
6.1. Scarico della condensa
Assicurarsi che lo scarico della condensa non sia ostruito né dal lato caldaia
né dal lato conduttura.
6.2. Alimentazione del gas
Accertarsi che il diametro della conduttura del gas sia correttamente
dimensionato.
È necessario arrestare bruscamente tutte le caldaie insieme mediante
il discontattore generale del locale, per verifi care se si attiva o meno la
sicurezza della cabina di riduzione pressione.
Se quest'ultima si attiva, signifi ca che la conduttura del gas è sottodimensionata.
Successivamente a questa manovra, riattivare il discontattore. Le caldaie
dovranno ripartire automaticamente. In caso contrario, consultare il fornitore
della cabina di riduzione pressione.
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7. INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Il programma di manutenzione ordinaria prevede 2 tipi di intervento:
• una manutenzione da effettuare con frequenza annuale;
• una manutenzione approfondita da effettuare ogni 3 anni.
Nella tabella seguente sono riportate le operazioni da eseguire a
seconda del tipo di manutenzione da effettuare.
In ogni caso, queste operazioni devono essere svolte da un operatore
qualifi cato.
Prima di procedere alle operazioni previste:
• disattivare l'interruttore generale;
• chiudere la valvola di intercettazione dell'alimentazione del gas.
Il collegamento di massa di questa caldaia è assicurato da appositi
PERICOLO:
cavi (di colore gialloverde) e viti di fi ssaggio. Durante le eventuali
operazioni di smontaggio, assicurarsi di ricollegare i cavi interessati
e di riutilizzare TASSATIVAMENTE le viti di fi ssaggio originali.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
N. di
paragrafo da
consultare
7.2Controllo dell'ambiente della caldaiaX
7.3Sostituzione dell'elemento del fi ltro dell'ariaX
7.4Controllo degli elettrodi di accensione e ionizzazioneX
7.5Pulizia del sifoneX
7.6Controllo di tenuta del circuito di combustioneX
7.7Controllo della qualità di combustioneX
7.9Pulizia del fi ltro del gasX
7.10Pulizia degli scambiatori e sostituzione delle guarnizioni di tenutaX
7.11
Controllo dello stato del rivestimento della rampa gas
Pulizia del bruciatore e sostituzione delle guarnizioni di tenuta
Manutenzione
ogni
anno
ogni 3
anni
X
18.04.16 Pag. 43 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
7.1. Svuotamento della caldaia
Valvola di scarico scambiatore
principale (parte anteriore caldaia)
Valvola di svuotamento condensatore
(parte posteriore caldaia)
fi gura 31 - Valvole di scarico
• Chiudere le valvole di intercettazione delle
derivazioni di mandata e ritorno.
• Collegare le valvole di scarico (scambiatore
principale e condensatore) alla rete fognaria con
un tubo fl essibile idoneo.
• Creare una presa d'aria sulla tubazione di
mandata "scambiatore principale" della caldaia
(apertura della valvola di sicurezza).
• Aprire le valvole di scarico.
U0502206-#
7.2. Controllo dell'ambiente della caldaia
Prima di qualunque intervento di manutenzione, è necessario effettuare una
serie di controlli di utilizzo sull'impianto.
• Pressione dell'acqua: assicurarsi che la pressione dell'acqua sia
superiore a 1 bar a freddo.
• Leggere l'indice del contatore dell'acqua di rabbocco. Questa operazione
consente di individuare le perdite idrauliche dell'impianto. Se è presente
un'evoluzione nel consumo di acqua di rabbocco, cercarne la causa ed
eseguire la riparazione.
7.3. Sostituzione dell'elemento del fi ltro dell'aria
PERICOLO:
!
Per rendere sicura questa operazione, arrestare la caldaia e
interrompere la corrente a monte.
PERICOLO:
!
INFORMAZIONE:
Pag. 44 / 146 00BNO9063-L
Utilizzare dispositivi di protezione individuale (maschera e guanti) per
rimuovere il fi ltro dell'aria usato.
Il fi ltro dell'aria è presente soltanto sulle caldaie collegate ad un
camino B23 o B23P.
INFORMAZIONE:
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Il fi ltro dell'aria è un elemento importante della caldaia, che consente
di limitare l'incrostazione del bruciatore e degli scambiatori. La
sostituzione regolare del fi ltro (almeno una volta l'anno) agevola
sensibilmente le fasi di pulizia del bruciatore e degli scambiatori.
Modelli 115/120 a 320:
Modelli 390 e 450:
fi gura 32 - Elemento fi ltrante
U0038318-B
montante
U0024791-B
- Rimuovere l'elemento fi ltrante usato (non sono
necessari utensili).
- Prestare attenzione a non lasciare entrare
polveri o altri corpi estranei nel condotto
dell'aria (ved. fi gura a fi anco).
- Inserire l'elemento fi ltrante rettangolare nuovo
tra la griglia di protezione del fi ltro e i montanti
(ved. fi gura a fi anco).
Assicurarsi che il collegamento tra le 2
estremità dell'elemento fi ltrante si trovi sotto
uno dei montanti.
- Per i modelli 390 e 450, inserire l'elemento
fi ltrante quadrato sulla griglia posteriore del fi ltro.
7.4. Controllo degli elettrodi di accensione e ionizzazione
Elettrodo
di ionizzazione
Elettrodo
di accensione
U0502214-#
fi gura 33 - Posizione degli elettrodi
2,5-3,5 mm
U0502273-#
fi gura 34 - Distanza
Smontaggio degli elettrodi:
Svitare le 2 viti M4 Torx che fi ssano l'elettrodo da
smontare.
Se necessario e in caso di forte ossidazione,
pulire gli elettrodi strofi nandoli con tela smeriglio.
Controllare la distanza tra l'elettrodo di accensione
e l'elettrodo di massa (ved. fi gura a fi anco).
Questo intervallo deve essere compreso tra 2,5 e
3,5 mm. In caso contrario, è necessario sostituire
l'elettrodo.
18.04.16 Pag. 45 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
fi gura 35 - Geometria
7.5. Pulizia del sifone
Sifone
Sportellino
13,8 mm
U0502273-#
U0502274-#
Controllare la geometria della piegatura
dell'elettrodo di accensione.
In caso di deformazione superiore a ±3 mm, è
necessario sostituire l'elettrodo.
Rimontare il/i gruppo/i elettrodo/i. Coppia di
serraggio delle viti di fi ssaggio dei gruppi = 2,5 N.m
Controllare il sifone e, se necessario, provvedere
a pulirlo. Il sifone è situato tra lo scambiatore
principale e il condensatore sul lato destro (ed
è accessibile attraverso lo sportellino senza
smontare il pannello laterale).
A tale scopo:
• Sganciare il sifone tirandolo verso il basso.
• Pulirlo con acqua.
• Rimontare il sifone dopo avere verifi cato la
presenza e il libero movimento del galleggiante
(sfera). Controllare anche il buono stato della
guarnizione di tenuta.
fi gura 36 - Sifone
7.6. Controllo di tenuta del circuito di combustione
Controllare la tenuta stagna delle 3 porte di
ispezione servendosi di un prodotto schiumogeno.
Le zone da controllare sono rappresentate nella
fi gura a fi anco.
Il controllo deve essere effettuato a freddo (con
caldaia ferma) ma con il ventilatore alla massima
Zona di controllo
tenute
Porta di
ispezione
scambiatore
(controllare le
altre 2 porte)
U0502275-#
fi gura 37 - Tenuta della porta di ispezione
velocità (ottenibile scollegando il connettore del
segnale PWM).
In caso di rilevamento di perdite, è necessario
sostituire la guarnizione di tenuta con l'apposito
kit.
Si raccomanda di sostituire le guarnizioni ad
ogni smontaggio delle porte di ispezione dello
scambiatore. In caso di mancata sostituzione, non
scambiare le porte durante il loro rimontaggio.
Pag. 46 / 146 00BNO9063-L
7.7. Controllo della qualità di combustione
Questo controllo si effettua mediante un
analizzatore di combustione tarato. A tale scopo,
Foro della
presa di
campionamento
fumo
U0501961-#
fi gura 38 - Presa di campionamento
introdurre la sonda di misurazione a livello del
condotto del fumo (ved. fi gura a fi anco).
La caldaia deve avere una temperatura di mandata
superiore ai 70 °C.
Non dimenticare di riposizionare il tappo sul
foro della presa di campionamento dopo la
misurazione.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Per G20, il tenore di CO
misurato in queste condizioni deve essere
2
compreso tra l'8,3% e l'8,7% a Qmin (display su 0%) e tra l'8,8% e il 9,2%
a Qmax (display su 100%).
In caso contrario, è necessario ritoccare la regolazione della valvola del gas
(ved. paragrafo seguente).
In seguito a questo controllo, è necessario eseguire una misurazione della
portata del gas oppure una misurazione del ∆P valvola. Queste misurazioni
consentono di controllare lo stato di incrostazione del circuito di combustione
(bruciatore, corpo, scambiatore/i).
Per G31 (solo modelli interessati), il tenore di CO
misurato in queste
2
condizioni deve essere compreso tra l'9,8% e l'10,2% a Qmin (display
su 0%) e tra l'10,4% e il 10,8% a Qmax (display su 100%).
In caso contrario, è necessario ritoccare la regolazione della valvola del gas
(ved. paragrafo seguente).
In seguito a questo controllo, è necessario eseguire una misurazione della
portata del gas oppure una misurazione del ∆P valvola. Queste misurazioni
consentono di controllare lo stato di incrostazione del circuito di combustione
(bruciatore, corpo, scambiatore/i).
In caso di impianti in B23 e B23P, si consiglia di effettuare la misurazione
con un fi ltro dell'aria nuovo.
La misurazione deve essere effettuata per un tempo superiore ai 3 minuti per
ottenere una precisione soddisfacente.
In caso di portata del gas inferiore del 20% rispetto al valore indicato nella
tabella del paragrafo 3.3, pag. 15, è necessario effettuare una pulizia dello
scambiatore principale e del bruciatore (ved. § 7.10 e 7.11).
Se si decide di effettuare una misurazione del ∆P valvola, fare riferimento
al paragrafo seguente per conoscere la procedura. Se il valore misurato è
inferiore ai valori indicati nella tabella di pag. 49, è necessario effettuare
una pulizia dello scambiatore principale e del bruciatore (ved. § 7.10 e 7.11).
18.04.16 Pag. 47 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
7.8. Regolazione della valvola del gas
Questa caldaia VARMAX è stata regolata in fabbrica per funzionare con gas
naturale del gruppo H (tipo G20) con una pressione di alimentazione di 20
mbar.
ATTENZIONE:
!
Qualunque intervento riguardante la regolazione della valvola del gas
deve essere eseguito da un operatore qualifi cato.
La regolazione della valvola deve essere effettuata sulla caldaia in funzione
alla potenza massima e alla potenza minima. A tale scopo, utilizzare la
modalità di funzionamento "Regime manuale di potenza" (ved. § 3.3.4 del
manuale del controllore caldaia NAVISTEM B3000), che consente di passare
direttamente al setpoint minimo o massimo (0% o 100%).
7.8.1. Per i modelli 115/120 e 140
Avviare il bruciatore alla potenza Max.
Servendosi di un analizzatore di combustione,
misurare il tasso di CO
presente nei fumi a livello
2
del condotto del fumo (ved. fi gura 38).
Controllare il valore di CO
alla potenza Max. e,
2
se necessario, agire sulla vite di regolazione della
portata del gas della valvola, per ottenere i valori
di CO
compresi tra 8,8% e 9,2% (G20) o tra
2
10,4% e 10,8% (G31).
Regolatore
di offset
Vite di
regolazione
portata del gas
U0501967-#
fi gura 39 - Valvola del gas VARMAX modelli 115/120 e 140
Passare alla potenza Min. e assicurarsi che il
valore di CO
sia compreso tra 8,3% e 8,7%
2
(G20) o tra 9,8% e 10,2% (G31). Se necessario,
intervenire sul regolatore di Offset rimuovendo il
tappo con un cacciavite a testa piatta e agire sulla
vite con un cacciavite con punta a croce.
In caso di modifi ca della regolazione in condizioni
di potenza minima, ritornare alla potenza Max. e
ricontrollare il valore di CO
. Ripetere l'operazione
2
fi no ad ottenere i due valori conformi.
Ritornare in modalità di funzionamento standard.
Punti di raccordo del
tubo dell'aria
Pag. 48 / 146 00BNO9063-L
7.8.2. Per i modelli da 180 a 450
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Chiave a
brugola
da 3 mm
Regolatore
di offset
Pvalvola
Pmonte
fi gura 40 - Regolazione della valvola del gas
Pannello
U0501967-#
Le misurazioni per la regolazione della valvola
vanno eseguite obbligatoriamente sulle prese
di pressione indicate come Pvalvola e Pmonte
(ved. fi gura a fi anco).
Punti di raccordo del tubo
dell'aria
(Modelli 180 e 225)
Punti di raccordo del tubo
dell'aria
(Modelli 275 e 320)
Punti di raccordo del tubo
dell'aria
(Modelli 390 e 450)
18.04.16 Pag. 49 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Modelli
Tipo di
valvola
Tipo di
gas
G203,8
180VR420
G311,6
G205,9
225VR420
G312,4
G203,6
275VR432
G311,7
G205,2
320VR432
G312,4
390VR434G205,4
450VR434G207,1
∆P
valvola
= (P
monte
- P
valvola
)
∆P
Schieber
(mbar)
Regolazione alla potenza massima:
Avviare il bruciatore alla potenza Max.
Rimuovere la protezione (ved. fi gura 40).
Misurare la pressione di alimentazione del gas
(Pmonte).
Regolare la pressione della valvola (Pvalvola)
tenendo conto del ∆P
valvola
= (P
monte
- P
valvola
) riportato
nella tabella a fi anco (regolare la pressione
agendo sulla vite di regolazione situata sopra la
valvola, sotto la protezione nera, servendosi di
una chiave a brugola da 3 mm).
All'occorrenza, regolare la pressione della valvola
per ottenere un tasso di CO
compreso tra 8,8% e
2
9,2% (G20) o tra 10,4% e 10,8% (G31).
Passaggio alla potenza minima:
Intervenire sul regolatore di offset (ved. fi gura 40)
per ottenere un tasso di CO
alla potenza minima
2
compreso tra 8,3% e 8,7% (G20) o tra 9,8% e
10,2% (G31). Utilizzare un cacciavite a testa
piatta per rimuovere il tappo di protezione e una
chiave Torx per effettuare la regolazione.
Per convalidare la corretta regolazione della
valvola, ritornare a Pmax (HMI = 100%) e
controllare il tasso di CO
nei fumi a livello del
2
condotto del fumo (ved. fi gura 38).
Se la regolazione non è soddisfacente,
ricominciare le fasi sopra descritte.
Pag. 50 / 146 00BNO9063-L
7.9. Pulizia del fi ltro del gas
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
- Svitare le 4 viti di fi ssaggio del fi ltro del gas.
- Sganciare con cautela il fi ltro del gas.
- Pulire il fi ltro del gas servendosi
ESCLUSIVAMENTE di un soffi atore.
- Rimontare il fi ltro e avvitare le 4 viti M5 (coppia di
serraggio = 5 N.m).
fi ltro del gaz
fi gura 41 - Filtro del gas su VARMAX 115/120 e 140
viti (x4)
fi ltro del gaz
viti (x4)
U0503716-#
U0503711-#
fi gura 42 - Filtro del gas su VARMAX da 180 a 450
ATTENZIONE:Dopo il rimontaggio controllare le tenute.
!
18.04.16 Pag. 51 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
7.10. Pulizia degli scambiatori e sostituzione delle guarnizioni di tenuta
Smontaggio delle porte dello scambiatore:
- Sganciare i cuscini isolanti anteriori e laterali per
accedere alle 3 porte di ispezione.
- Servendosi di una chiave del 13, svitare le viti di
fi ssaggio della porta di ispezione fi no a ruotare le
staffe di serraggio.
6 viti
U0502425-#
fi gura 43 - Smontaggio delle porte dello scambiatore
- Quindi, rimuovere la porta.
- Procedere allo stesso modo per le altre 2 porte di
ispezione.
Smontaggio degli defl ettori:
- Aprire gli elementi di fi ssaggio (pos. 1) che
chiudono i 2 cerchiaggi dei defl ettori dei fumi
(pos. 2).
fi gura 44 - Smontaggio dei defl ettori
- Rimuovere i 2 cerchiaggi (identifi candoli in modo
tale da rimontarli nella stessa posizione) e quindi
togliere i defl ettori dei fumi (pos. 3). Individuare
anche questi ultimi per rimontarli nella stessa
posizione.
Pulizia dei defl ettori e degli scambiatori:
- Strofi nare i defl ettori dei fumi con una spazzola
in acciaio inox o plastica facendo attenzione a non deformarli.
- Spazzolare gli scambiatori o, qualora siano
notevolmente incrostati, lavarli con acqua
e asciugarli. In caso di lavaggio con acqua,
prestare attenzione ai componenti elettrici.
Pag. 52 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Sostituzione delle guarnizioni delle porte:
Porta di
ispezione
Scanalatura
Guarnizione
fi gura 45 - Sostituzione delle guarnizioni delle porte
fi lo a molla
- Rimuovere le guarnizioni dalle scanalature e
sostituirle con le guarnizioni nuove contenute nel
kit di manutenzione (ved. fi gura 45).
U0502445-#
Rimontaggio:
- Inserire i defl ettori sotto il "fi lo a molla" tra una
parte superiore e l'altra dei tubi dello scambiatore.
Attenzione a riposizionare uniformemente i
defl ettori porta-cerchiature sulla circonferenza del
corpo di riscaldamento.
- Posizionare i cerchiaggi nei perni dei defl ettori
porta-cerchiature.
defl ettori
- Serrare gli elementi di fi ssaggio e verifi care
la corretta applicazione di ogni singolo
defl ettore sui tubi degli scambiatori a livello
delle estremità inferiore e superiore.
Nota:
L'assenza di applicazione dei defl ettori nella zona
compresa tra i 2 cerchiaggi è normale.
U0503496-#
fi gura 46 - Rimontaggio
Controllo della tenuta stagna:
- Dopo avere rimontato le 3 porte di ispezione
(coppia di serraggio delle viti = 15 N.m), verifi care
con un prodotto schiumogeno la tenuta stagna
attorno alle porte prima di rimettere in funzione
la caldaia (ved. paragrafo 7.6).
18.04.16 Pag. 53 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
7.11. Pulizia del bruciatore e sostituzione delle guarnizioni di tenuta
Per agevolare l'accesso al raccordo e quindi al
Parte rimovibile
U0502250-#
fi gura 47 - Pannello superiore smontabile
collettore del gas, è stata predisposta una parte
rimovibile del pannello superiore.
Smontaggio del collettore del bruciatore:
Coperchio
del raccordo
fi gura 48 - Smontaggio del coperchio del raccordo
utensile di smontaggio/
montaggio
Chiave
de 24
- Smontare i 2 gruppi elettrodi prima di smontare
il collettore del bruciatore (ved. paragrafo 7.4).
- Svitare le viti di fi ssaggio del coperchio del
raccordo per rimuoverlo.
U0502457-#
- Posizionare l'utensile di smontaggio/montaggio
del collettore del bruciatore (l’attrezzo si trova
sotto la linea gas del coperchio della manichetta).
- Posizionare l’attrezzo nelle tacche del morsetto
e comprimere su di esso (premendo verso il
basso).
U0503721-#
fi gura 49 - Sbloccare del collettore gas
Pag. 54 / 146 00BNO9063-L
Valvola in plastica
Rondella di
sicurezza
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
- Ruotare l’attrezzo in senso anti-orario per
sbloccare la rampa.
!
!
Collettore
del gas
ATTENZIONE:
ATTENZIONE:
Posizione
Posizione
bloccata
fi gura 50 - Posizioni della staffa di fi ssaggio
- Rimuovere la fl angia di serraggio del collettore.
- Estrarre il collettore dalla propria sede.
Rimuovere la valvola in plastica posizionata nel raccordo prima di
estrarre il collettore del bruciatore. Non dimenticare di riposizionarla in
fase di rimontaggio.
Durante l'estrazione del collettore del bruciatore, prestare attenzione
allo sfregamento della maglia metallica contro il raccordo.
Pulizia del collettore del bruciatore:
- Servendosi di un aspiratore, aspirare l'intera
superfi cie in maglia metallica.
sbloccata
U0516842-#
U0502459-#
fi gura 51 - Pulizia del collettore del gas
18.04.16 Pag. 55 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Mantenere una distanza di 10 mm tra la bocca di aspirazione e la
ATTENZIONE:
!
maglia metallica. Lo sfregamento sui collettori può causarne il
danneggiamento.
NON UTILIZZARE MAI SPAZZOLE IN METALLO.
ATTENZIONE:
!
Sostituire sistematicamente la guarnizione posta sotto la fl angia del
collettore del bruciatore.
Rimontaggio:
- Posizionare il collettore del bruciatore nel raccordo (prestando attenzione
a non sfregare la maglia metallica sul raccordo stesso). Un perno di
orientamento consente di posizionare correttamente il collettore.
- Posizionare la fl angia di serraggio (deve essere visibile l'incisione "UP" e la
rondella di sicurezza interna deve essere situata sull'asse posteriore della
caldaia - vedere fi gura 46).
- Posizionare l'utensile di smontaggio/montaggio del collettore nelle tacche
della fl angia di serraggio.
- Premere spingendo verso il basso e fare ruotare l'impugnatura in senso
orario per bloccare il collettore (vedere fi gura 46).
- Controllare lo stato della guarnizione lato coperchio del raccordo e, se
necessario, sostituirla.
- Posizionare il coperchio sul raccordo.
- Fissare il coperchio sul raccordo con le apposite viti (coppia di serraggio = 5
N.m).
- Rimontare i 2 gruppi elettrodi.
ATTENZIONE:
!
Dopo il montaggio controllare le varie tenute. In caso di utilizzo di
un prodotto schiumogeno, fare attenzione al collegamento elettrico
dell'elettrodo di ionizzazione.
Pag. 56 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
8. FINE DEL CICLO DI VITA DELL’APPARECCHIO
Un corretto smaltimento e il corretto riciclaggio di questo prodotto può
prevenire danni all’ambiente e rischi per la salute.
1. Per rimuovere il prodotto e le parti, si deve ricorrere a imprese di
smaltimento autorizzate.
2. Per ulteriori informazioni sul corretto smaltimento dei rifiuti, si prega di
contattare la gestione responsabile del servizio di smaltimento dei rifiuti o il
punto vendita dove è stato acquistato l’autorità prodotto.
18.04.16 Pag. 57 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
9. SCHEMI IDRAULICI E IMPOSTAZIONI
9.1. Organigramma di selezione
Caldaia singola
Senza gestione
delle secondarie
non
comunicante
comunicante con
segnale 0...10V
comunicante con
bus LPB
circuito diretto
senza ACS
Regolazione secondaria
esistente non comunicante
VX101
Pag. 61
Reti secondarie con
regolazione esistente
comunicante
VX111
Pag. 76
Reti secondarie con
regolazione esistente
comunicante
VX111
Pag. 76
1 rete di riscaldamento
diretto
VX100
Pag. 61
Reti (1, 2 o 3) regolate
con V3V senza ACS
Con gestione
delle secondarie
1, 2 o 3
rete/i
regolata/e
rete regolata
+ circuito diretto
soglia bassa
+
rete regolata +
circuito di consumo
T° e portata costanti
+
Con V3V
ACS semiistantanea
ACS
accumulata
VX102
Pag. 65
Reti (1, 2 o 3) regolate
con V3V con ACS
accumulata
VX110
Pag. 71
Reti (1, 2 o 3) regolate
con V3V con ACS
semiistantanea
VX112
Pag. 65
1 rete regolata con V3V,
1 circuito dirett o c on s oglia
bassa
VX113
Pag. 79
1 rete regolata con V3V,
1 circuito di consumo con
temperatura e port ata
costanti
VX120
Pag. 83
Pag. 58 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Gestione delle
secondarie
con regolazione
esterna
Gestione della
cascata ad opera di
ATLANTIC
comunicante con
Gestione della cas-
cata con regolazione
esterna
circuito diretto
non
comunicante
comunicante
con segnale
0...10V
bus LPB
non
comunicante
Nessuna comunicazione con
la secondaria
VX201
Pag. 87
Reti secondarie
regolate con regolazione
esterna comunicante
VX211
Pag. 101
Reti secondarie
regolate con regolazione
esterna comunicante
VX211
Pag. 101
Nessuna comunicazione con
la secondaria
Contattare il servizio assistenza
1 rete diretta
cascata
Caldaie a
Gestione delle
secondarie ad opera
diATLANTIC
regolate con ACS semiistantanea
rete regolata +
circuito di consumo
T° e portata costanti
+
1 rete regolata con
ACS accumulata
+
3 o 4 reti
regolate
...
3 o 4 reti
...
+
VX200
Pag. 87
1 rete regolata con V3V e 1
circuito con temper atura e
portata costanti
VX220
Pag. 86
1 rete regolata con V3V
con ACS accumulata
VX210
Pag. 93
3 o 4 reti regolate con
V3V, senza ACS
VX202
Pag. 107
3 o 4 reti regolate
con V3V, con ACS
semiistantanea
VX212
Pag. 107
con TRAD
Contattare il servizio assistenza
con LMU
Contattare il servizio assistenza
18.04.16 Pag. 59 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
9.2. Simboli utilizzati negli schemi
SimboloFunzioneSimboloFunzione
Valvola di isolamento apertaValvola di bilanciamento
Valvola a 2 vie motorizzataValvola a 3 vie motorizzata
1 rete di riscaldamento diretto o regolazione secondaria esistente non comunicante ....................................... 61
VX100, VX101
3 reti regolate con o senza produzione di ACS .................................................................................................. 65
VX102, VX112
1 rete regolata con valvola a tre vie e produzione di ACS .................................................................................. 71
VX110
Reti secondarie con regolazione esistente comunicante tramite bus LPB o 0...10V ......................................... 76
VX111
1 rete regolata con valvola a tre vie, 1 circuito diretto con soglia bassa a 60 °C ............................................... 79
VX113
1 rete regolata con valvola a tre vie, 1 circuito di consumo con temperatura e portata costanti ........................ 83
VX120
CALDAIE A CASCATA ...............................................................................................................87
1 rete diretta, nessuna comunicazione con la secondaria .................................................................................87
VX200, VX201
1 rete regolata con valvola a tre vie, produzione di ACS o 1 circuito diretto con temperatura e portata costanti ...............93
VX210, VX220
Reti secondarie regolate con regolatore esterno comunicante tramite bus LPB o 0...10V .............................. 101
VX211
3 o 4 reti regolate con valvola a tre vie, con o senza produzione di ACS ........................................................ 107
VX202, VX212
Pag. 60 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
CALDAIASINGOLA
1 rete di riscaldamento diretto o regolazione secondaria
esistente non comunicante
A. SCHEMA IDRAULICO PRINCIPALE E VARIANTE
B9
B3000
Q2
Schemi
VX100
VX101
pag. 1/4
B9
fi gura 52 - Schema VX100
REGOLATORE
NON COMUNICANTE
BY-PASS DI SICUREZZA
IN CASO DI PAVIMENTO
RADIANTE
B3000
fi gura 53 - Schema VX101 (variante)
18.04.16 Pag. 61 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX100/VX101
pag. 2/4
B. ACCESSORIO DI REGOLAZIONE NECESSARIO
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit sonda esterna1QAC 34059260
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Alimentazione di
rete 230 V AC 50 Hz
Schema VX100:
Circolatore circuito
diretto Q2
lNY1NY2l NlNlN
QX2QX3QX1AUX2AUX1
}
Segnalazione
di allarme
}
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
Sonda esterna B9
}
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
• Menu Configurazione
Giorno/mese (2)GG.MM
H1
Gnd
H5
Gnd
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Anno (3)AAAA
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 1
Defi nire l'uscita pompa Q2 (schema VX100)
Pag. 62 / 146 00BNO9063-L
Circuito di riscaldamento 1 (5710)Avvio
Uscita relè QX2 (5891)Pompa CC1 Q2
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX100/VX101
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della curva
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
Temperatura di setpoint comfort (710)- - -
Pendenza della curva termica (720)- - -
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Segnalazione di allarme
Pompa circuito di riscaldamento n. 1 Q2 (schema
VX100)
Azzeramento uscite
pag. 3/4
N. linea Valore
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX2
Test dei relè (7700)Nessun test
Controllare i valori delle sonde
Sonda esterna B9
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)1 (per VX101)
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1
Preselezione
Temperatura di setpoint ridotto (712)- - -
T° esterna B9 (7730)in °C
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
2 (per VX100)
Preselezione (500)- - -
Regolare la programmazione oraria
• Menu Vacanze circuito CC1
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
18.04.16 Pag. 63 / 146
Fasi attiv./disattiv. (501...506)- - -
Preselezione (641)- - -
Fasi attiv./disattiv. (642-643)- - -
AUTO
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX100/VX101
pag. 4/4
Ottimizzazione della manutenzione:
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
Pag. 64 / 146 00BNO9063-L
CALDAIASINGOLA
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi
VX102
3 reti regolate con o senza produzione di ACS
A. SCHEMA IDRAULICO PRINCIPALE E VARIANTE
B9
B1
Q2
Y1/Y2
B3000
x
B12
x
Q6
Y5/Y6
VX112
pag. 1/6
B14
x
Q20
Y11/
Y12
B9
B3000
fi gura 54 - Schema VX102
B1
x
Q2
Y1/Y2
Y5/
Y6
B12B14
x
Q6
Y11/
Y12
B3
allacciamento
bouclage
bouclage
bouclage
bouclage
bouclage
bouclage
bouclageECS
ECS
ECS
ECS
ECS
ECS
ECS
ACS
x
Q20
ECS
ECS
ECS
ECS
ECS
ECS
Ingresso
acqua
Entrée
Entrée
Entrée
Entrée
Entrée
Entrée
Entrée
fredda
eau froide
eau froide
eau froide
eau froide
eau froide
eau froide
eau froide
fi gura 55 - Schema VX112 (variante)
18.04.16 Pag. 65 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX102/VX112
pag. 2/6
B. ACCESSORI DI REGOLAZIONE NECESSARI
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit modulo di estensione (fornito con
una sonda di rete QAD 36)
Kit sonda esterna1QAC 34059260
Kit sonda ambiente (schema VX102)3QAA 75040954
Kit sonda ACS (schema VX112)1QAZ 36059261
3AVS 75059751
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Segnalazione di
allarme
}
Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
lNY1NY2l NlNlN
QX2QX3QX1AUX2AUX1
G+ CL- CL+ G+ CL- CL+
L2 N
Schema VX102:
Sonda ambiente QAA 75
}
circuito di riscaldamento 3
Schema VX102:
Sonda ambiente QAA 75
}
circuito di riscaldamento 2
L3 N L3
L1 N L N L N
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
H1
Gnd
H5
Gnd
Schema VX112:
}
Sonda ACS B3
Sonda esterna B9
}
Solo schema VX112
Schema VX102:
Sonda ambiente QAA 75
}
circuito di riscaldamento 1
Pag. 66 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 1 Y1/Y2
Circolatore circuito di
riscaldamento 1 Q2
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 2 Y5/Y6
Circolatore circuito di
riscaldamento 2 Q6
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 3 Y11/
Y12
Circolatore circuito di
riscaldamento 3 Q20
Schemi: VX102/VX112
QX21
}
N
QX22
}
QX23
QX21
}
N
QX22
}
N
QX23
QX21
}
N
QX22
}
N
QX23
N
AVS75
AVS75
AVS75
BX21
Gnd
BX22
Gnd
H2
Gnd
BX21
Gnd
BX22
Gnd
H2
Gnd
BX21
Gnd
BX22
Gnd
H2
Gnd
pag. 3/6
Modulo 1
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B1
Modulo 2
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B12
Modulo 3
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B14
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
!
ATTENZIONE:
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
• Menu Configurazione
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 1
Impostare adeguatamente gli switch sui moduli di estensione
AVS75.
Circuito di riscaldamento 1 (5710)Avvio
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
18.04.16 Pag. 67 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX102/VX112
N. linea Valore
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 2
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 3
Solo schema VX112:
Defi nire una soglia bassa
Posizionare uno shunt su H1 O
invertire il senso del contatto
Affi nché l'ACS sia effettiva, è
necessario defi nire un attuatore
anche se non collegato
Confi gurare i moduli di estensioneFunzione modulo di estensione 1 (6020)Circuito di
Circuito di riscaldamento 2 (5715)Avvio
Circuito di riscaldamento 3 (5721)Avvio
Funzione ingresso H1 (5950)Domanda circuito
Tipo di contatto (5951)Contatto di riposo
Uscita tramite relè QX2 (5891)Pompa/valvola ACS
pag. 4/6
di consumo 1
Q3
riscaldamento 1
Funzione modulo di estensione 2 (6021)Circuito di
Funzione modulo di estensione 3 (6022)Circuito di
• Menu Circuito di riscaldamento 1/2/3
Per ogni circuito:
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della
curva
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
Solo schema VX112:
• Menu Circuito di consumo 1
Impostare il setpoint di mandata da
prendere in considerazione in caso
di domanda del circuito di consumo
Temperatura di setpoint comfort (710/1010/1310)- - -
Pendenza della curva termica (720/1020/1320)- - -
Setpoint mandata domanda consumo (1859)60 °C (dipende
riscaldamento 2
riscaldamento 3
dalla regolazione
del Rubis)
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare il setpoint comfort
Impostare il regime di rilascio di
ACS
Pag. 68 / 146 00BNO9063-L
Setpoint comfort (1610)55 °C
Rilascio ACS (1620)24 ore su 24
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX102/VX112
• Attivare il regime ACS
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Segnalazione di allarme
Tutti i relè dei moduli di estensione
Azzeramento uscite
Controllare i valori delle sonde
Sonda esterna B9T° esterna B9 (7730)in °C
Sonda ACS B3
pag. 5/6
N. linea Valore
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX2..
modulo...
Test dei relè (7700)Nessun test
Temperatura ACS B3/B38 (7750)in °C
Sonda mandata B1
Sonda mandata B12
Sonda mandata B14
Solo schema VX112:
Controllare lo stato del contatto H1Stato del contatto H1 (7841)Chiuso se lo shunt
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)30303
Temperatura sonda BX21 modulo 1 (7830)in °C
Temperatura sonda BX21 modulo 2 (7832)in °C
Temperatura sonda BX21 modulo 3 (7834)in °C
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
Ottimizzazione dei circuiti di riscaldamento:
è in posizione
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
4
(schema VX102)
(schema VX112)
N. linea Valore
• Menu Circuito di riscaldamento 1/2/3
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1/CC2/CC3
Preselezione
18.04.16 Pag. 69 / 146
Temperatura di setpoint ridotto (712/1012/1312)- - -
Preselezione (500/520/540)- - -
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX102/VX112
Regolare la programmazione orariaFasi attiv./disattiv. (501...506)
• Menu Vacanze circuito CC1/CC2/CC3
Preselezione
Regolare la programmazione
oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
Ottimizzazione dell'ACS:
Preselezione (641/651/661)- - -
Fasi attiv./disattiv. (642-643)
pag. 6/6
N. linea Valore
- - -
(521...526)
(541...546)
- - -
(652-653)
(662-663)
AUTO
N. linea Valore
• Menu Serbatoio ACS
Regolare la sopraelevazione
Sopraelevazione temperatura di setpoint mandata
(5020)
16 °C
Ottimizzazione della manutenzione:
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
G. IMPOSTAZIONE DELLE SONDE AMBIENTI
Collegare ogni sonda ad un circuito di riscaldamento:
N. linea Valore
• Menu Interfaccia utente di ogni sonda ambiente
Confi gurare la sonda ambiente con un circuito di
riscaldamento
Ogni sonda ambiente consente l'impostazione del rispettivo circuito di riscaldamento. Le sonde
ambienti 1, 2 e 3 regolano rispettivamente i parametri 712 (circuito di riscaldamento 1), 1012 (circuito
di riscaldamento 2) e 1312 (circuito di riscaldamento 3).
Pag. 70 / 146 00BNO9063-L
Utilizzo (40)Apparecchio
ambiente 1 o 2 o 3
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
CALDAIASINGOLA
1 rete regolata con valvola a tre vie e produzione di ACS
A. SCHEMA IDRAULICO
B9
Y1/Y2
B1
Q2
Schema
VX110
pag. 1/5
x
Q3
B3000
B3
fi gura 56 - Schema VX110
B. ACCESSORI DI REGOLAZIONE NECESSARI
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit modulo di estensione (fornito con
una sonda di rete QAD 36)
Kit sonda ACS1QAZ 36059261
Kit sonda esterna1QAC 34059260
1AVS 75059751
18.04.16 Pag. 71 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX110
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Circolatore
ACS Q3
Segnalazione
di allarme
}
Alimentazione di
rete 230 V AC 50 Hz
lNY1NY2l NlNlN
QX2QX3QX1AUX2AUX1
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
}
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
pag. 2/5
Sonda ACS B3
}
Sonda esterna B9
}
QX21
}
QX22
}
QX23
N
AVS75
N
BX21
BX22
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 1 Y1/Y2
Circolatore circuito di
riscaldamento 1 Q2
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Gnd
Gnd
H2
Gnd
H1
Gnd
H5
Gnd
Modulo 1
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B1
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
!
ATTENZIONE:
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
Pag. 72 / 146 00BNO9063-L
Impostare adeguatamente gli switch sui moduli di estensione
AVS75.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX110
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
• Menu Configurazione
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 1
Confi gurare la pompa ACS
Confi gurare il modulo di estensione 1
• Menu Circuito di riscaldamento 1
pag. 3/5
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
Circuito di riscaldamento 1 (5710)Avvio
Uscita tramite relè QX2 (5891)Pompa/valvola ACS
Q3
Funzione modulo di estensione 1
(6020)
Circuito di
riscaldamento 1
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della curva
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare il setpoint comfort
• Attivare il regime ACS
Temperatura di setpoint comfort (710)- - -
Pendenza della curva termica (720)- - -
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Segnalazione di allarme
Setpoint comfort (1610)- - -
N. linea Valore
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Pompa ACS Q3
Apertura V3V CC
Chiusura V3V CC
Pompa CC
18.04.16 Pag. 73 / 146
Test dei relè (7700)Uscita relè QX2
Test dei relè (7700)Uscita relè QX21
modulo 1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX22
modulo 1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX23
modulo 1
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX110
Azzeramento usciteTest dei relè (7700)Nessun test
Controllare i valori delle sonde
Sonda esterna B9
Sonda ACS B3
Sonda mandata B1
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)3
Temperatura sonda BX21 modulo 1 (7830)in °C
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
pag. 4/5
N. linea Valore
T° esterna B9 (7730)in °C
Temperatura ACS B3/B38 (7750)in °C
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)4
Ottimizzazione del circuito di riscaldamento:
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Vacanze circuito CC1
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
Temperatura di setpoint ridotto (712)- - -
Ottimizzazione dell'ACS:
N. linea Valore
Preselezione (500)- - -
Fasi attiv./disattiv. (501...506)- - -
Preselezione (641)- - -
Fasi attiv./disattiv. (642-643)- - -
AUTO
N. linea Valore
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare il setpoint ridotto
Impostare il regime di rilascio di ACS
Pag. 74 / 146 00BNO9063-L
Setpoint ridotto (1612)- - -
Rilascio ACS (1620)Prog. orario 4/ACS
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX110
• Menu Programma orario 4/ACS
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Serbatoio ACS
Regolare la
sopraelevazione
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare una funzione antilegionella
Sopraelevazione temperatura di setpoint mandata (5020)- - -
pag. 5/5
N. linea Valore
Preselezione (560)- - -
Fasi attiv./disattiv. (561...566)- - -
Funzione antilegionella (1640)- - -
Funzione legionella periodica (1641)- - -
Funzione legionella giorno settimana (1642)- - -
Temperatura di setpoint antilegionella (1645)- - -
Durata funzione antilegionella (1646)- - -
Ottimizzazione della manutenzione:
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
18.04.16 Pag. 75 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
CALDAIASINGOLA
Reti secondarie con regolazione esistente comunicante
tramite bus LPB o 0...10V
A. SCHEMA IDRAULICO
REGOLATORE COMUNICANTE
REGULATEUR COMMUNICANT
REGULATEUR COMMUNICANT
REGULATEUR COMMUNICANT
REGULATEUR COMMUNICANT
REGULATEUR COMMUNICANT
REGULATEUR COMMUNICANT
SIGNAL 0/10 V VERS LMS
ou bus LPB vers OCI345
SIGNAL 0/10 V VERS LMS
ou bus LPB vers OCI345
SIGNAL 0/10 V VERS LMS
ou bus LPB vers OCI345
SIGNAL 0/10 V VERS LMS
ou bus LPB vers OCI345
SIGNAL 0/10 V VERS LMS
ou bus LPB vers OCI345
SIGNAL 0/10 V VERS LMS
ou bus LPB vers OCI345
SEGNALE 0/10V VERSO NAVISTEM B3000
o bus LPB verso OCI345
Schema
VX111
pag. 1/3
B3000
fi gura 57 - Schema VX111
B. ACCESSORIO DI REGOLAZIONE NECESSARIO
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit di comunicazione per bus LPB1OCI 345059572
Pag. 76 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX111
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Segnalazione di
allarme
Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
Bus LPB
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
}
DB MB
}
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
H1
Gnd
pag. 2/3
Ingresso analogico
}
0...10V
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
Per una domanda tramite ingresso 0...10V
• Menu Configurazione
Confi gurare l'ingresso H1
Funzione ingresso H1 (5950)Domanda circ.
Valore tensione 1 H1 (5953)0.0
Valore funzione H1 (5954)0
H5
Gnd
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
consumo 1 10V
Valore tensione 2 H1 (5955)10.0
Valore funzione 2 H1 (5956)1000 (per
un'equivalenza 10
V = 100 °C)
18.04.16 Pag. 77 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX111
Per una domanda tramite LPB (menu Rete LPB)
• Menu Rete LPB
Assicurarsi che la caldaia sia impostata
come master generatore
Funzione alimentazione bus (6604)Automatica
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
Per una domanda tramite ingresso 0...10V
• Menu Test ingressi/uscite
Tensione in H1
pag. 3/3
N. linea Valore
Indirizzo apparecchio (6600)1
Indirizzo segmento (6601)0
Funzionamento orologio (6640)Slave con
regolazione
Segnale di tensione H1 (7840)Da convalidare con
la tensione inviata
dal PLC del locale
caldaie
Per una domanda tramite LPB
Se il regolatore del locale caldaie è impostato come orologio master, il
controllore della caldaia deve recuperare la data e l'ora.
In entrambi i casi
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)0
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
Ottimizzazione della manutenzione:
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
Pag. 78 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
CALDAIASINGOLA
1 rete regolata con valvola a tre vie, 1 circuito diretto con
soglia bassa a 60 °C
A. SCHEMA IDRAULICO
CIRCUITO DIRETTO
CIRCUIT DIRECT
CIRCUIT DIRECT
CIRCUIT DIRECT
CIRCUIT DIRECT
CIRCUIT DIRECT
CIRCUIT DIRECT
B9
B1
Q2
Y1/Y2
x
CON SOGLIA
AVECTALON BAS
AVECTALON BAS
AVECTALON BAS
AVECTALON BAS
AVECTALON BAS
AVECTALON BAS
BASSA
DEPARTA 60 °C
DEPARTA 60 °C
DEPARTA 60 °C
DEPARTA 60 °C
DEPARTA 60 °C
DEPARTA 60 °C
MANDATA A 60 °C
Q6
Schema
VX113
pag. 1/4
B3000
fi gura 58 - Schema VX113
B. ACCESSORI DI REGOLAZIONE NECESSARI
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit modulo di estensione (fornito con
una sonda di rete QAD 36)
Kit sonda esterna1QAC 34059260
1AVS 75059751
18.04.16 Pag. 79 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX113
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Circolatore
diretto Q6
Segnalazione di
allarme
}
Alimentazione di
rete 230 V AC 50 Hz
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
}
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
H1
Gnd
pag. 2/4
Sonda esterna B9
}
QX21
}
QX22
}
QX23
N
AVS75
N
BX21
BX22
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 1 Y1/Y2
Circolatore circuito di
riscaldamento 1 Q2
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
ATTENZIONE:
!
Impostare adeguatamente gli switch sul modulo di estensione
AVS75.
Gnd
Gnd
H2
Gnd
H5
Gnd
Modulo 1
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B1
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
Pag. 80 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX113
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
• Menu Configurazione
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 1
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 2
Confi gurare la pompa CC2
Confi gurare il modulo di estensione 1
• Menu Circuito di riscaldamento 1
pag. 3/4
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
Circuito di riscaldamento 1 (5710)Avvio
Circuito di riscaldamento 2 (5715)Avvio
Uscita tramite relè QX2 (5891)Pompa CC2 Q6
Funzione modulo di estensione 1
(6020)
Circuito di
riscaldamento 1
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della curva
• Menu Circuito di riscaldamento 2
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della curva
Impostare la temperatura di mandata min.
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
Temperatura di setpoint comfort (710)- - -
Pendenza della curva termica (720)- - -
Pendenza della curva termica (1020)- - -
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Temperatura di setpoint comfort
(1010)
T° setpoint mandata min. (1040)60 °C (da regolare
N. linea Valore
- - -
in funzione della
soglia bassa)
Segnalazione di allarme
Pompa CC2
Apertura V3V CC
Chiusura V3V CC
18.04.16 Pag. 81 / 146
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX2
Test dei relè (7700)Uscita relè QX21
modulo 1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX22
modulo 1
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX113
N. linea Valore
Pompa CCTest dei relè (7700)Uscita relè QX23
modulo 1
Azzeramento uscite
Controllare i valori delle sonde
Sonda esterna B9
Sonda mandata B1
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Temperatura sonda BX21 modulo 1 (7830)in °C
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)203
Test dei relè (7700)Nessun test
T° esterna B9 (7730)in °C
pag. 4/4
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
• Menu Circuito di riscaldamento 1/2
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1/CC2
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Vacanze circuito CC1/CC2
Preselezione
Regolare la programmazione
oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
Ottimizzazione della manutenzione:
Temperatura di setpoint ridotto (712/1012)- - -
N. linea Valore
Preselezione (500/520)- - -
Fasi attiv./disattiv. (501...506)
(521...526)
Preselezione (641/651)- - -
Fasi attiv./disattiv. (642-643)
(652-653)
- - -
- - -
AUTO
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
Pag. 82 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
CALDAIASINGOLA
1 rete regolata con valvola a tre vie, 1 circuito di consumo
con temperatura e portata costanti
A. SCHEMA IDRAULICO
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUITO DIRETTO CON
TEMPERATURA E
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
PORTATA COSTANTI
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
B9
B1
Q2
Y1/Y2
x
Q15
CONSTANT
Schema
VX120
pag. 1/4
B3000
fi gura 59 - Schema VX120
B. ACCESSORI DI REGOLAZIONE NECESSARI
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit modulo di estensione (fornito con
una sonda di rete QAD 36)
Kit sonda esterna1QAC 34059260
1AVS 75059751
18.04.16 Pag. 83 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX120
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Circolatore
diretto Q15
Segnalazione
di allarme
}
Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
}
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
pag. 2/4
Sonda esterna B9
}
QX21
}
QX22
}
QX23
N
AVS75
N
BX21
BX22
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 1 Y1/Y2
Circolatore circuito di
riscaldamento 1 Q2
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
Gnd
Gnd
H2
Gnd
H1
Gnd
H5
Gnd
Modulo 1
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B1
Shunt da posizionare
!
ATTENZIONE:
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
Pag. 84 / 146 00BNO9063-L
Impostare adeguatamente gli switch sul modulo di estensione
AVS75.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX120
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
• Menu Configurazione
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 1
Confi gurare la pompa Q15
Confi gurare l'ingresso H1
Confi gurare il modulo di estensione 1
pag. 3/4
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
Circuito di riscaldamento 1 (5710)Avvio
Uscita tramite relè QX2 (5891)Pompa circuito
consumo 1 Q15
Funzione ingresso H1 (5891)Domanda circuito
di consumo 1
Funzione modulo di estensione 1
(6020)
Circuito di
riscaldamento 1
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della curva
• Menu Circuito di consumo 1
Impostare il setpoint di mandata da
prendere in considerazione in caso di
domanda del circuito di consumo
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
Temperatura di setpoint comfort (710)- - -
Pendenza della curva termica (720)- - -
T° setpoint mandata domanda cons.
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Segnalazione di allarme
Pompa circuito costante
- - -
(1859)
N. linea Valore
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX2
Apertura V3V CC
Chiusura V3V CC
Pompa CC
18.04.16 Pag. 85 / 146
Test dei relè (7700)Uscita relè QX21
modulo 1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX22
modulo 1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX23
modulo 1
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schema: VX120
Azzeramento usciteTest dei relè (7700)Nessun test
Controllare i valori delle sonde
Sonda esterna B9
Sonda mandata B1
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)3
Temperatura sonda BX21 modulo 1 (7830)in °C
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
pag. 4/4
N. linea Valore
T° esterna B9 (7730)in °C
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
N. linea Valore
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Vacanze circuito CC1
Preselezione
Regolare la programmazione
oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
Temperatura di setpoint ridotto (712)- - -
Ottimizzazione della manutenzione:
Preselezione (500)- - -
Fasi attiv./disattiv. (501...506)- - -
Preselezione (641)- - -
Fasi attiv./disattiv. (642-643)- - -
AUTO
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
Pag. 86 / 146 00BNO9063-L
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
x
B3000
B3000
REGULATEUR NON COMMUNICANTREGULATEUR NON COMMUNICANTREGULATEUR NON COMMUNICANTREGULATEUR NON COMMUNICANTREGULATEUR NON COMMUNICANTREGULATEUR NON COMMUNICANT
CALDAIEACASCATA
1 rete diretta, nessuna comunicazione con la secondaria
A. SCHEMA IDRAULICO PRINCIPALE E VARIANTE
B9
Q2
x
Schema
VX200
VX201
pag. 1/6
B10
B9
B3000
Q1.1
fi gura 60 - Schema VX200
B3000
Q1.2
REGOLATORE NON COMUNICANTE
B10
Q1.2
Q1.1
fi gura 61 - Schema VX201 (variante)
18.04.16 Pag. 87 / 146
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX200/VX201
pag. 2/6
B. ACCESSORI DI REGOLAZIONE NECESSARI
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit di comunicazione 2OCI 345059572
Kit sonda rete1QAx 36
Kit sonda esterna1QAC 34059260
059261 (QAZ 36)
059592 (QAD 36)
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Caldaia 1:
INFORMAZIONE:
Se la valvola di isolamento non è dotata di un azzeramento automatico,
collegare il contatto di chiusura della valvola di isolamento Q1.1 a Y2.
Schema VX200:
circuito diretto Q2
Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
Bus LPB
}
DB MB
Valvola di
Circolatore
isolamento
Q1.1
}
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
L3 N L3
Segnalazione
di allarme
}
L1 N L N L N
}
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
H1
Gnd
Sonda mandata
}
cascata B10
Sonda esterna B9
}
H5
Gnd
Caldaia 2:
INFORMAZIONE:
Pag. 88 / 146 00BNO9063-L
Se la valvola di isolamento non è dotata di un azzeramento automatico,
collegare il contatto di chiusura della valvola di isolamento Q1.2 a Y2.
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX200/VX201
Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
Bus LPB
}
DB MB
Valvola di
isolamento
Q1.2
Segnalazione di
allarme
}
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
pag. 3/6
}
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
Sulla caldaia 1: master
• Impostare l'ora e la data: Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
• Menu Configurazione
Mettere in funzione il circuito di
riscaldamento 1
Solo schema VX200:
Circuito di riscaldamento 1 (5710)Avvio
N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
Confi gurare la pompa Q2
Tutti gli schemi:
Confi gurare la sonda mandata cascata
B10
18.04.16 Pag. 89 / 146
Uscita relè QX2 (5891)Pompa CC1 Q2
Ingresso sonda BX2 (5931)Sonda mandata
comune B10
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX200/VX201
N. linea Valore
• Confi gurare come master della cascata: Menu Rete LPB
Numero dell'apparecchio
Numero di segmento
Impostare l'alimentazione del bus
Impostare il funzionamento dell'orologio
• Impostare il circuito di riscaldamento: Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint comfort
Impostare la pendenza della curva
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
Sulla/e caldaia/e 2 (e seguenti): slave
Temperatura di setpoint comfort (710)- - -
Indirizzo apparecchio (6600)1
Indirizzo segmento (6601)0
Funzione alimentazione bus (6604)Automatica
Funzionamento orologio (6640)Master
Pendenza della curva termica (720)- - -
N. linea Valore
pag. 4/6
• Confi gurare come slave della cascata: Menu Rete LPB
Numero dell'apparecchio
Numero di segmento
Impostare l'alimentazione del bus
Impostare il funzionamento dell'orologio
• Collegare il bus tra le caldaie (!rispettando la polarità).
• Spegnere e riaccendere la/e caldaia/e slave. Se la comunicazione viene stabilita, l'orologio viene
aggiornato correttamente.
Indirizzo apparecchio (6600)2 (o seguente per
gli altri slave)
Indirizzo segmento (6601)0
Funzione alimentazione bus (6604)Automatica
Funzionamento orologio (6640)Slave senza
regolazione
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
Sulla caldaia 1: master
N. linea Valore
• Menu Diagnostica cascata
Convalidare la presenza di tutte le caldaie a cascata
Stato gener. 1 (8100)Liberato/non
liberato
Stato gener. 2 (8101)Liberato/non
liberato
...............................
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX200/VX201
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Segnalazione di allarme
Pompa Q2 (schema VX200)
Valvola di isolamento Q1.1
Azzeramento uscite
Controllare i valori delle sonde
Sonda esterna B9
Sonda mandata cascata B10
• Menu Configurazione
pag. 5/6
N. linea Valore
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX2
Test dei relè (7700)Uscita relè QX3
Test dei relè (7700)Nessun test
T° esterna B9 (7730)in °C
T° sonda BX2 (7821)in °C
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)1
Sulla/e caldaia/e 2 (e seguenti): slave
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Segnalazione di allarme
Valvola di isolamento Q1.2
Azzeramento uscite
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
N. linea Valore
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX3
Test dei relè (7700)Nessun test
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)0
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX200/VX201
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
Sulla caldaia 1: master
Ottimizzazione del circuito di riscaldamento:
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Vacanze circuito CC1
Temperatura di setpoint ridotto (712)- - -
pag. 6/6
N. linea Valore
Preselezione (500)- - -
Fasi attiv./disattiv. (501...506)- - -
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
Fasi attiv./disattiv. (642-643)- - -
Preselezione (641)- - -
AUTO
Ottimizzazione della cascata:
La cascata può essere ottimizzata all'occorrenza con i parametri del menu Cascata. Per ulteriori
dettagli fare riferimento al manuale del controllore caldaia NAVISTEM B3000.
Ottimizzazione della manutenzione:
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
CALDAIEACASCATA
1 rete regolata con valvola a tre vie, produzione di ACS o 1
circuito diretto con temperatura e portata costanti
A. SCHEMA IDRAULICO
B9
B10
x
B3000
Q1.1
B3000
Q1.2
B1
Q2
Y1/Y2
Q3
B3
Schema
VX210
VX220
pag. 1/8
x
B3000
B9
Q1.1
fi gura 62 - Schema VX210
B3000
Q1.2
CIRCUITO DIRETTO CON
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
CIRCUIT DIRECTAVEC
TEMPERATURA E
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
TEMPERATURE ET DEBIT
PORTATA COSTANTI
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
CONSTANT
B1
x
Q2
Q15
Y1/Y2
x
B10
fi gura 63 - Schema VX220
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX210/VX220
pag. 2/8
B. ACCESSORI DI REGOLAZIONE NECESSARI
QuantitàRif. apparecchioN. ordine
Kit modulo di estensione (fornito con
una sonda di rete QAD 36)
Kit di comunicazione2OCI 345059572
Kit sonda rete1QAx 36
Kit sonda ACS (schema VX210)1QAZ 36059261
Kit sonda esterna1QAC 34059260
1AVS 75059751
059261 (QAZ 36)
059592 (QAD 36)
C. COLLEGAMENTO ELETTRICO CLIENTE
Caldaia 1:
INFORMAZIONE:
Schema VX210:
Schema VX220:
Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
Circolatore ACS Q3
Circolatore diretto Q15
Bus LPB
}
DB MB
Se la valvola di isolamento non è dotata di un azzeramento automatico,
collegare il contatto di chiusura della valvola di isolamento Q1.1 a Y2.
Valvola di
isolamento
Q1.1
}
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
Segnalazione di
}
L1 N L N L N
L3 N L3
allarme
}
BX2
Gnd
BX3
Gnd
B3
Gnd
B9
Gnd
Sonda mandata
}
cascata B10
Schema VX210:
}
Sonda ACS B3
Sonda esterna B9
}
H1
Gnd
H5
Gnd
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Schema VX220:
Shunt da posizionare
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Valvola miscelatrice circuito
di riscaldamento 1 Y1/Y2
Circolatore circuito di
riscaldamento 1 Q2
Caldaia 2:
INFORMAZIONE:
Schemi: VX210/VX220
Modulo 1
Gnd
Gnd
H2
Gnd
}
Sonda mandata circuito regolato
}
B1
QX21
}
N
QX22
}
N
QX23
Se la valvola di isolamento non è dotata di un azzeramento automatico,
collegare il contatto di chiusura della valvola di isolamento Q1.2 a Y2.
AVS75
BX21
BX22
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Alimentazione di rete
230 V AC 50 Hz
Bus LPB
}
DB MB
Valvola di
isolamento
Q1.2
Segnalazione
di allarme
}
LNL3NL3 LN
QX2QX3QX1
L2 N
L3 N L3
L1 N L N L N
}
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VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX210/VX220
D. PROCEDURA SPECIFICA DI MESSA IN FUNZIONE
Effettuare il montaggio e i collegamenti elettrici degli accessori.
!
ATTENZIONE:
Effettuare la messa in funzione della caldaia singola.
Effettuare le seguenti regolazioni:
Sulla caldaia 1: master
• Menu Ora e data
Impostare l'ora
Impostare la data
Impostare l'anno
Impostare adeguatamente gli switch sul modulo di estensione
AVS75.
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N. linea Valore
Ore/minuti (1)HH.MM
Giorno/mese (2)GG.MM
Anno (3)AAAA
• Menu Configurazione
Confi gurare la pompa ACS (schema
VX210)
Confi gurare la pompa Q15 (schema
VX220)
Confi gurare la sonda mandata cascata
B10
Confi gurare l'ingresso H1 (schema
VX220)
Confi gurare il modulo di estensione
• Confi gurare come master della cascata: Menu Rete LPB
Numero dell'apparecchio
Numero di segmento
Impostare l'alimentazione del bus
Impostare il funzionamento dell'orologio
Funzione modulo di estensione 1
Funzione alimentazione bus (6604)Automatica
Funzionamento orologio (6640)Master
Uscita relè QX2 (5891)Pompa/valvola ACS
Uscita relè QX2 (5891)Pompa circuito
Ingresso sonda BX2 (5931)Sonda mandata
Funzione ingresso H1 (5977)Domanda circuito
Indirizzo apparecchio (6600)1
Indirizzo segmento (6601)0
(6020)
Q3
consumo 1 Q15
comune B10
di consumo 1
Circuito di
riscaldamento 1
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint
comfort
Impostare la pendenza
della curva
• Commutare il regime di riscaldamento in comfort permanente
Pag. 96 / 146 00BNO9063-L
Temperatura di setpoint comfort (710)- - -
Pendenza della curva termica (720)- - -
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX210/VX220
Solo schema VX210:
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare il setpoint comfort
• Attivare il regime ACS
Solo schema VX220:
• Menu Circuito di consumo 1
Impostare il setpoint di mandata da
prendere in considerazione in caso di
domanda del circuito di consumo
N. lineaValore
Setpoint comfort (1610)- - -
T° setpoint mandata domanda cons.
(1859)
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- - -
Sulla/e caldaia/e 2 (e seguenti): slave
• Confi gurare come slave della cascata: Menu Rete LPB
Numero dell'apparecchio
Numero di segmento
Impostare l'alimentazione del bus
Impostare il funzionamento dell'orologio
• Collegare il bus tra le caldaie (
• Spegnere e riaccendere la/e caldaia/e slave. Se la comunicazione viene stabilita, l'orologio viene
aggiornato correttamente.
rispettando la polarità).
!
Indirizzo apparecchio (6600)2 (o seguente per
gli altri slave)
Indirizzo segmento (6601)0
Funzione alimentazione bus (6604)Automatica
Funzionamento orologio (6640)Slave senza
regolazione
E. CONVALIDA ELETTRICA E IDRAULICA
Sulla caldaia 1: master
• Menu Diagnostica cascata
Convalidare la presenza di tutte le caldaie a cascata
Sonda esterna B9T° esterna B9 (7730)in °C
Sonda ACS B3
Sonda mandata B1
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Sulla caldaia 2: slave
• Menu Test ingressi/uscite
Controllare le uscite
Temperatura sonda BX21 modulo 1 (7830)in °C
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)3
Temperatura ACS B3/B38 (7750)in °C
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)4
(
Schema VX210)
0
(
Schema VX220)
Segnalazione di allarme
Valvola di isolamento Q1.2
Azzeramento uscite
Pag. 98 / 146 00BNO9063-L
Test dei relè (7700)Uscita relè QX1
Test dei relè (7700)Uscita relè QX3
Test dei relè (7700)Nessun test
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX210/VX220
• Menu Configurazione
Controllare lo schema idraulico
Informazione sui circuiti di riscaldamento 3, 2 e 1 (6217)0
F. OTTIMIZZAZIONE DELLE IMPOSTAZIONI
Ottimizzazione del circuito di riscaldamento:
• Menu Circuito di riscaldamento 1
Impostare il setpoint ridotto
• Menu Programma orario CC1
Temperatura di setpoint ridotto (712)- - -
pag. 7/8
N. lineaValore
N. controllo generatore 1 (6212)14
N. controllo generatore 2 (6213)0
Informazione sull'ACS (6215)0
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Vacanze circuito CC1
Preselezione
Regolare la programmazione
oraria
• Commutare il regime di riscaldamento in automatico
Ottimizzazione dell'ACS:
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare il setpoint comfort
Impostare il regime di rilascio di ACS
• Menu Programma orario 4/ACS
Preselezione (500)- - -
Fasi attiv./disattiv. (501...506)- - -
Preselezione (641)- - -
Fasi attiv./disattiv. (642-643)- - -
AUTO
Setpoint ridotto (1612)- - -
Rilascio ACS (1620)Prog. orario 4/ACS
Preselezione
Regolare la programmazione oraria
• Menu Serbatoio ACS
Regolare la
sopraelevazione
18.04.16 Pag. 99 / 146
Sopraelevazione temperatura di setpoint mandata (5020)- - -
Fasi attiv./disattiv. (561...566)- - -
Preselezione (560)- - -
VARMAX - Installazione, uso e manutenzione
Schemi: VX210/VX220
Solo schema VX210:
• Menu Acqua calda sanitaria
Impostare una funzione antilegionella
N. lineaValore
Funzione antilegionella (1640)- - -
Funzione legionella periodica (1641)- - -
Funzione legionella giorno settimana (1642)- - -
Temperatura di setpoint antilegionella (1645)- - -
Durata funzione antilegionella (1646)- - -
pag. 8/8
Ottimizzazione della cascata:
La cascata può essere ottimizzata all'occorrenza con i parametri del menu Cascata. Per ulteriori
dettagli fare riferimento al manuale del controllore caldaia NAVISTEM B3000.
Ottimizzazione della manutenzione:
È possibile generare un messaggio di manutenzione che non mandi in errore la caldaia. Questo
messaggio di manutenzione può attivarsi al termine dei 3 contatori seguenti:
• Tempo trascorso dall'ultimo intervento di manutenzione (o messa in funzione): impostare il
parametro 7044 a 12 mesi)
• Ore di funzionamento del bruciatore (parametro 7040)
• Numero di avvii (parametro 7042)
Gli ultimi 2 parametri dipendono dall'impianto idraulico del locale caldaie. Si consiglia di
utilizzare almeno il parametro 7044 per la manutenzione annuale.
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