Xerox Fiery Print Server User Manual [it]

Fiery®Print Server
Esempi di flusso di lavoro
© 2009 Electronics for Imaging, Inc. Per questo prodotto, il trattamento delle informazioni contenute nella presente pubblicazione è regolato da quanto previsto in Avvisi legali.
45077508 02 marzo 2009
INDICE
INDICE
INTRODUZIONE 5
Terminologia e convenzioni 5
Informazioni su questo manuale 6
SUPPORTI MISTI 7
Cos’è la funzione Supporti misti? 7
Esempio: flusso di lavoro con Supporti misti 7
Componenti necessari per questo esempio 8
IMPOSIZIONE 11
Cos’è l’imposizione? 11
Esempio: flusso di lavoro con imposizione 11
Componenti necessari per questo esempio 12
PPML CON IMPOSIZIONE 15
Cos’è PPML e come si esegue l’imposizione di questo formato? 15
Esempio: flusso di lavoro PPML con imposizione 15
Componenti necessari per questo esempio 16
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 19
Cos’è la stampa di dati variabili? 19
Linguaggi di stampa dei dati variabili 19
Invio di lavori con dati variabili al server di stampa 19
Cos’è FreeForm e come si utilizza per la stampa di dati variabili? 20
Esempio: Flusso di lavoro di stampa dei dati variabili con FreeForm 20
Componenti necessari per questo esempio 21
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI 24
Cos’è FreeForm 2 e come viene utilizzato per la stampa di dati variabili? 24
Cos’è Supporti misti e come può essere utilizzata nella stampa di dati variabili? 25
Esempio: Flusso di stampa dei dati variabili con FreeForm 2 e Supporti misti 25
Componenti necessari per questo esempio 26
HOT FOLDERS 29
Cos’è una cartella automatica? 29
Esempio: flusso di lavoro con Hot Folders 29
Componenti necessari per questo esempio 30
COMPOSE CON PAPER CATALOG 33
Cos’è Compose? 33
Cos’è Paper Catalog e come si usa in combinazione con Compose? 34
Esempio: flusso di lavoro con Compose e Paper Catalog 34
Componenti necessari per questo esempio 35
INDICE ANALITICO 39

INTRODUZIONE

Terminologia e convenzioni

Questo manuale fornisce esempi di scenari di stampa complessi e informazioni generali sulle funzioni di server di stampa usate negli esempi. Gli esempi di flussi di lavoro illustrano come sia possibile combinare le varie funzioni per creare i lavori. Ciascun flusso di lavoro include riferimenti incrociati che rimandano ad altre informazioni sull’esecuzione di ciascuna attività.
Per informazioni sui sistemi operativi ed i requisiti di sistema, vedere la Guida introduttiva.
In questo documento vengono utilizzate la terminologia e le convenzioni seguenti.
Termine o convenzione Si riferisce a
Fotocopiatrice Fotocopiatrice o stampante
Titoli in corsivo Altri manuali della documentazione
Argomenti per i quali la Guida del software fornisce informazioni aggiuntive
Suggerimenti e informazioni
Informazioni importanti
Informazione importante relativa ad azioni che potrebbero causare danni fisici all’utente o a terzi

Informazioni su questo manuale

Il presente manuale descrive i seguenti argomenti:
• Supporti misti e un esempio di flusso di lavoro che include tale funzione
• Stampa dei dati variabili (VDP) con FreeForm e un esempio di flusso di lavoro per la gestione dei dati variabili con FreeForm
• Imposizione con PPML (Personalized Print Markup Language) e un esempio di flusso di lavoro di stampa dei dati variabili con Impose e PPML
• Stampa da una cartella automatica sulla rete e un esempio di flusso di lavoro con Hot Folders
• Funzioni Compose e Paper Catalog e un esempio di creazione di un lavoro con Compose e Paper Catalog

SUPPORTI MISTI

Cos’è la funzione Supporti misti?

Questo capitolo fornisce informazioni generali sulla funzione Supporti misti e include un esempio di flusso di lavoro in cui viene utilizzata tale funzione.
NOTA: Supporti misti non è supportato da tutti i server di stampa. Per sapere se Supporti misti
è supportato da un particolare server di stampa, vedere il manuale Programmi di utilità.
La funzione Supporti misti consente di stampare intervalli di pagine su diversi tipi di supporto. Ad esempio, è possibile usare la funzione Supporti misti per specificare un supporto pesante per la copertina, aggiungere pagine vuote, usare supporti colorati per determinate pagine e specificare le pagine in fronte-retro all’interno di un unico lavoro di stampa. Le impostazioni per la funzione Supporti misti vengono selezionate quando si stampa un lavoro da un’applicazione con il driver di stampa. È possibile definire e modificare le impostazioni di Supporti misti per i lavori già inviati al server di stampa da Command WorkStation oppure definire le impostazioni di Supporti misti all’interno dell’applicazione Hot Folders.
Per ulteriori informazioni sulla funzione Supporti misti, vedere il manuale Programmi di
utilità.

Esempio: flusso di lavoro con Supporti misti

Una professoressa di geologia della Ocean Crest University desidera stampare la sua nuova dispensa per il trimestre autunnale. La nuova dispensa consiste di otto capitoli e deve essere strutturata in modo che i suoi studenti possano trovare le informazioni di cui necessitano in modo semplice e rapido. Per fare ciò, ciascun separatore di capitolo viene stampato su supporto pesante. Il testo dei capitoli viene stampato su supporto normale, mentre le copertine anteriore e posteriore vengono stampate su supporto pesante.
La professoressa invia la sua richiesta, insieme al file della dispensa in formato PDF (Geology101.pdf), al centro stampa dell’università.
Nell’illustrazione seguente vengono mostrati i diversi componenti della dispensa.
Copertina posteriore stampata su supporto pesante
Separatori dei capitoli su supporto pesante
Capitoli stampati su supporto normale
Copertina anteriore stampata su supporto pesante
Dispensa completata

Componenti necessari per questo esempio

• Geology101.pdf
• Server di stampa
• Command WorkStation con la funzione Supporti misti
• Supporti pesanti per le copertine anteriore e posteriore
• Supporti pesanti per i separatori dei capitoli
• Supporti normali per il testo dei capitoli
Flusso di lavoro con Supporti misti
1
2
3
Server di stampa
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
La professoressa crea il PDF e invia il file al centro stampa dell’università.
4
Server di stampa
578 6
2
L’operatore nel centro stampa trasferisce il file
Guida di Command WorkStation
su Command WorkStation.
SUPPORTI MISTI 10
Fase Attività Per ulteriori informazioni
3
4
L’operatore seleziona il lavoro in Command WorkStation, seleziona Proprietà dal menu Azioni e fa clic sull’icona Supporto nella finestra Proprietà del lavoro. L’operatore applica le seguenti impostazioni:
a) Da Nuovo intervallo pagine in Supporti Misti, l’operatore
digita i numeri capitoli), specifica un supporto pesante, seleziona il cassetto che contiene questo tipo di supporto, fa clic su Aggiungi definizione e quindi su Chiudi.
b) Da Nuovo inserto in Supporti Misti, l’operatore seleziona
l’inserimento di una pagina vuota dopo l’ultima pagina per distinguere la fine del lavoro di stampa, fa clic su Inserisci, quindi su Chiudi.
c) L’operatore specifica che le copertine anteriore e posteriore
devono essere stampate solo su fronte, seleziona le impostazioni appropriate per il tipo di supporto e l’alimentazione per le copertine e fa clic su OK (se applicabile).
d) L’operatore fa clic sull’icona Layout e seleziona la stampa
fronte-retro, quindi fa clic su OK e salva il file.
L’operatore elabora e mette in attesa il lavoro. Guida di Command WorkStation
2, 32, 64, 98, 124 (le pagine che dividono i
Programmi di utilità
5
6
L’operatore visualizza un’anteprima del lavoro. Guida di Command WorkStation
L’operatore stampa il lavoro.
Guida di Command WorkStation
NOTA: L’operatore può anche stampare un solo set di prova
prima di stamparne più copie.
7
8
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
Il lavoro viene stampato con le copertine anteriore e posteriore e i separatori per ciascun capitolo.
Per usare la funzione Supporti misti in Command WorkStation, il file trasferito non deve essere un file raster. Per eliminare i dati raster da un file in Command WorkStation, fare clic con il pulsante destro del mouse sul file e selezionare Rimuovi dati raster.
È possibile applicare questo flusso di lavoro a un file PostScript invece che a un file PDF. È anche possibile specificare l’inserimento di separatori. Ad esempio, invece di specificare l’uso di supporto pesante per le pagine di separazione dei capitoli, è possibile creare i separatori e stampare i numeri dei capitoli su ciascun separatore. Per ulteriori informazioni sulla stampa con separatori, vedere il manuale Programmi di utilità.

IMPOSIZIONE

Cos’è l’imposizione?

IMPOSIZIONE 11
Questo capitolo fornisce informazioni generali sulla funzione di imposizione e include un esempio di flusso di lavoro in cui viene utilizzata tale funzione.
NOTA: L’imposizione non è supportata da tutti i server di stampa. Per determinare se
l’imposizione è supportata da un particolare server di stampa, vedere il manuale Programmi di
utilità.
L’imposizione è una funzione che consente di disporre le singole pagine di un libro, booklet o brochure su un foglio di grandi dimensioni. Le pagine vengono disposte in modo da avere l’ordine e l’orientamento corretti quando il foglio verrà stampato, piegato e ritagliato.
Server di stampa supporta Impose. Impose è un’applicazione di imposizione basata su server che consente di modificare e assemblare interi documenti su server di stampa prima di elaborare i file.
Per ulteriori informazioni sull’imposizione, vedere la Guida di Command WorkStation.

Esempio: flusso di lavoro con imposizione

Un dirigente di Company ABC vuole essere sicuro di avere a disposizione un numero sufficiente di biglietti da visita da distribuire presso lo stand della sua azienda al Consumer Electronics Show.
Quindi, ha commissionato a un centro stampa di zona la stampa di 600 biglietti da visita.
I biglietti da visita vengono stampati su un foglio 11 biglietto da visita prevede l’inserimento di testo sul retro, il lavoro deve essere stampato in fronte-retro. Le dimensioni standard del biglietto da visita di Company ABC sono 2 centro stampa calcola di poter eseguire l’imposizione di 25 biglietti su un foglio 11 x 17.
x 17. Dal momento che il design del
x3,25. Il
IMPOSIZIONE 12
{
L’illustrazione seguente mostra come vengono impostati i biglietti da visita.
5 colonne
Pagina 11x17
righe
Biglietto da visita 2x 3,25

Componenti necessari per questo esempio

• Card.pdf
• Server di stampa
• Command WorkStation con Impose (è necessaria la chiave hardware)
•Supporto pesante 11
• Taglierina
x17, ad esempio cartoncino
IMPOSIZIONE 13
Flusso di lavoro di imposizione
1
2 3 4
8 7
6
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
Company ABC crea biglietti da visita 2x 3,25, salva il file
Stampa
come Card.pdf, quindi invia il file al centro stampa.
2
L’operatore del centro stampa trasferisce il file su Command
Guida di Command WorkStation
Work St ation .
5
Server di stampa
IMPOSIZIONE 14
Fase Attività Per ulteriori informazioni
3
L’operatore seleziona il lavoro in Command WorkStation,
Programmi di utilità seleziona Esegui imposizione dal menu Azioni, quindi applica le seguenti impostazioni.
a) Dalla barra Foglio, l’operatore seleziona il formato 11x 17,
l’orientamento orizzontale e la stampa in fronte-retro.
b) Dalla barra Layout, l’operatore specifica cinque righe e
cinque colonne, attiva i segni di stampa, quindi imposta l’offset orizzontale e verticale dei segni di stampa su 0,125 pt.
c) Dalla barra Scala, l’operatore imposta la scala al 100%.
d) Dalla barra Finitura, l’operatore seleziona la stampa
multipla con elementi ripetuti e salva il lavoro.
4
L’operatore seleziona Card.pdf.dbp in Command
Guida di Command WorkStation
WorkStation e seleziona Anteprima.
5
6
7
8
L’operatore stampa il lavoro. Guida di Command WorkStation
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
I biglietti da visita vengono stampati su un foglio 11x17.
L’operatore ritaglia i biglietti da visita in base ai segni di stampa.
Quando si usa la funzione di imposizione, il file trasferito non deve essere un file raster. Per eliminare i dati raster da un file in Command WorkStation, fare clic con il pulsante destro del mouse sul file e selezionare Rimuovi dati raster.
PPML CON IMPOSIZIONE 15

PPML CON IMPOSIZIONE

Questo capitolo fornisce informazioni generali su PPML e l’imposizione e riporta un esempio di flusso di lavoro per l’imposizione di un documento con dati PPML.
NOTA: L’imposizione e PPML non sono supportati da tutti i server di stampa. Per sapere se
l’imposizione e PPML è supportata da un particolare server di stampa, vedere il manuale
Programmi di utilità. Per sapere se PPML è supportato da un particolare server di stampa,
vedere il manuale Stampa.

Cos’è PPML e come si esegue l’imposizione di questo formato?

PPML (Personalized Print Markup Language) è un linguaggio basato su XML per la stampa dei dati variabili. PPML consente di stampare più velocemente i lavori con dati variabili in quanto la stampante può conservare in memoria elementi di testo e grafica per riutilizzarli quando necessario. PPML è un linguaggio indipendente dal produttore e viene considerato quindi uno standard industriale aperto.
È possibile creare gli elementi master e variabili di un lavoro come file PPML in una normale applicazione per la stampa di dati variabili, come Pageflex Persona, quindi stamparlo su server di stampa.
L’imposizione di un lavoro PPML è analoga a quella di qualsiasi altro lavoro (vedere pagina 11). Il lavoro PPML viene impostato su un foglio per stampare i diversi elementi in un ordine specifico in modo da poterlo ritagliare e assemblare nell’ordine corretto.
Per ulteriori informazioni su PPML, vedere il manuale Stampa di dati variabili.

Esempio: flusso di lavoro PPML con imposizione

Il Dott. Jones è un veterinario che ha appena spostato il suo studio in un nuovo quartiere e desidera comunicare ai suoi clienti attuali e agli eventuali nuovi clienti il suo nuovo indirizzo, numero di telefono e orario delle visite. Decide quindi di inviare 30.000 promemoria in formato 5 informazioni sullo studio, mentre sul retro appare stampato il nome e l’indirizzo di ciascun cliente con un codice a barre.
Il Dott. Jones commissiona il lavoro a un centro stampa e invia il PDF del biglietto e il database in formato Microsoft Excel, incluse le informazioni sugli indirizzi dei suoi clienti e l’elenco dei residenti del quartiere.
Il centro stampa combina il documento master e dati variabili in Pageflex Persona per creare il file JonesMailer.ppml.
x 8. Il fronte di ciascun promemoria presenta un’immagine del suo cane, Max, con
PPML CON IMPOSIZIONE 16
Per ulteriori informazioni su Pageflex Persona, vedere la documentazione fornita con l’applicazione.
Per risparmiare tempo e denaro, vengono stampati quattro promemoria su entrambi i lati di un unico foglio 11 l’imposizione viene effettuata in modo che, una volta ritagliati i fogli, i promemoria vengano raggruppati con i codici postali nell’ordine corretto.
L’illustrazione seguente mostra come il lavoro viene impostato e fascicolato.
x 17. Per velocizzare le operazioni di spedizione e ridurre le spese postali,

Componenti necessari per questo esempio

• Un computer Windows con Pageflex Persona
• JonesMailer.ppml
• Server di stampa
• Command WorkStation con Impose
PPML CON IMPOSIZIONE 17
flusso di lavoro PPML con imposizione
1 2 3
456
Server di stampa
7
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
L’operatore del centro stampa combina il documento master e i dati variabili in Pageflex Persona per creare il file
Per ulteriori informazioni su Pageflex Persona, vedere la documentazione fornita con l’applicazione.
JonesMailer.ppml.
2
L’operatore del centro stampa trasferisce il file su
Guida di Command WorkStation
Command WorkStation.
PPML CON IMPOSIZIONE 18
Fase Attività Per ulteriori informazioni
3
4
5
L’operatore seleziona il lavoro in Command WorkStation e seleziona Esegui imposizione dal menu Azioni.
a) Dalla barra Foglio, l’operatore seleziona il formato
11
x 17, l’orientamento orizzontale e la stampa in fronte-
retro.
b) Dalla barra Layout, l’operatore seleziona due righe e due
colonne, quindi attiva i segni di stampa.
c) Dalla barra Scala, l’operatore imposta la scala al 100%.
d) Dalla barra Finitura, l’operatore seleziona la stampa
multipla con fascicolazione e taglio e immette 64, per il numero di record. L’operatore sceglierà 64 in quanto è il numero massimo di fogli che la taglierina è in grado di tagliare contemporaneamente. (questo valore deve essere un multiplo del numero specificato per il layout. Per questo esempio, l’operatore ha specificato due righe e due colonne, quindi, il valore da immettere deve essere un multiplo di 4, da cui 64). Questo rappresenta il numero di record per gruppo.
L’operatore stampa il lavoro. Guida di Command WorkStation
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
Programmi di utilità
6
7
Il materiale viene impilato ed è pronto per il taglio.
L’operatore usa la striscia di controllo di Impose per verificare che i dati stampati su ciascun set corrispondano.
Guida di Command WorkStation
Usare la striscia di controllo di Impose per verificare che i dati stampati su ciascun set corrispondano. Si tratta di un’operazione utile quando alcune pagine del lavoro non vengono stampate correttamente ed è necessario ristampare alcune pagine specifiche.
Stampare un documento per verificare se i dati master e variabili corrispondono.
Accertarsi che la scala sia impostata in Impose al 100%, altrimenti il formato dei promemoria non sarà 5
x 8, ma verrà modificato in base al valore di scala immesso.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 19

STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM

Questo capitolo fornisce informazioni generali sulla stampa di dati variabili e riporta un esempio di flusso di lavoro che usa FreeForm per creare un lavoro con dati variabili.

Cos’è la stampa di dati variabili?

La stampa di dati variabili consente di collegare la fotocopiatrice a database di contenuto per i documenti stampati. Il contenuto è formato da testo e immagini (inclusi grafica e fotografie) in forma elettronica. La stampa di dati variabili viene utilizzata per la diffusione di materiale commerciale con il sistema “direct-mail” o con altri tipi di “mailing” mirati. Questo tipo di stampa richiede la combinazione di un gruppo di elementi master, che sono comuni ad una serie di copie di undocumento, con un gruppo di elementi variabili che cambiano da una copia all’altra. Un esempio potrebbe essere una brochure personalizzata in cui ci si rivolge in modo diretto al singolo cliente per nome e che può contenere altri dati personali ottenuti da un database usato per il marketing. La struttura di base fissa, le illustrazioni e i blocchi di testo che rimangono invariati in tutte le copie della brochure costituiscono gli elementi master; il nome del cliente ed altri dati specifici relativi al cliente costituiscono invece gli elementi variabili.
Per ulteriori informazioni, vedere il manuale Stampa di dati variabili.

Linguaggi di stampa dei dati variabili

Il server di stampa è compatibile con i seguenti linguaggi VDP:
• FreeForm e FreeForm 2
• Personalized Print Mark-up Language (PPML)
• Creo Variable Print Specification (VPS)
• Xerox Variable Data Intelligent PostScript Printware (VIPP)
NOTA: Per sapere quali linguaggi VDP sono supportati da un particolare server di stampa,
vedere il manuale Stampa.

Invio di lavori con dati variabili al server di stampa

La maggior parte dei software applicativi consente di creare il file master e i dati variabili che possono essere quindi assegnati da Command WorkStation, Hot Folders o dal driver di stampa. Se il file master e i dati variabili vengono creati in formato PPML dall’applicazione di un altro produttore, come Pageflex Persona, è possibile inviare i dati variabili direttamente al server di stampa mediante queste applicazioni. È anche possibile trasferire il file con Hot Folders.
Per ulteriori informazioni su come inviare i dati variabili al server di stampa, vedere il manuale
Stampa di dati variabili.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 20

Cos’è FreeForm e come si utilizza per la stampa di dati variabili?

FreeForm consente di usare le opzioni di stampa per definire e memorizzare i documenti con elementi master, noti come master FreeForm, sul server di stampa. È possibile inviare un lavoro con elementi variabili sul server di stampa insieme alle istruzioni per combinare il lavoro con un master FreeForm specifico.
Per ulteriori informazioni, vedere il manuale Stampa di dati variabili.

Esempio: Flusso di lavoro di stampa dei dati variabili con FreeForm

La Ocean Crest University intende promuovere i suoi tre istituti tramite un mailing ai potenziali studenti. Questi potranno richiedere informazioni sui diversi istituti e programmi e potranno rispondere per posta, senza alcuna spesa, utilizzando l’apposita cartolina di risposta integrata nella brochure. Il documento è personalizzato con nome, recapito e collegamento Web personale dello studente. Il design ha un alto contenuto grafico per attrarre l’attenzione del lettore. Viene stampato su un foglio 11 postale standard per un documento di tipo lettera.
x 17 e piegato tre volte, in modo da pagare la tariffa
Per creare questo tipo di documento, il centro di stampa interno ha deciso di utilizzare le capacità di memorizzazione nella cache di cui è dotato FreeForm. Con FreeForm sarà possibile conservare in memoria il layout ad elevato contenuto grafico dato che si tratta di elementi comuni a tutte le pagine (inviati ed elaborati una volta sola). Il testo variabile (recapito, nome e collegamento Web dello studente) sarà stampato separatamente e unito al layout su server di stampa.
La divisione per la produzione della stampa crea il documento master con tutti gli elementi comuni e salva il file in formato PDF (College_Master.pdf ). Quindi, viene creato il documento con elementi variabili in Microsoft Word (College_Variable.doc) e i dati variabili vengono collegati al file del database (College_data.xls).
NOTA: Per realizzare questo lavoro non viene usato alcun software VDP particolare. Per creare
il master FreeForm è possibile utilizzare qualsiasi programma di impaginazione e per creare e stampare i dati variabili, viene utilizzata la funzione Stampa unione di Microsoft Word.
Per ulteriori informazioni sull’uso della funzione Stampa unione in Microsoft Word, vedere la documentazione di Microsoft Word.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 21
Nell’illustrazione seguente vengono mostrati i diversi componenti del materiale promozionale.
File master
File del database

Componenti necessari per questo esempio

• College_Master.pdf
• College_Variable.doc
• College_data.xls
• Server di stampa
• Driver di stampa server di stampa con FreeForm
• Un computer Windows con Adobe Acrobat, Microsoft Word e Microsoft Excel installati
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 22
Flusso di lavoro di stampa dei dati variabili con FreeForm
1
45
Server di stampa
2
Server di stampa
3
6
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
L’operatore del centro stampa apre College_Master.pdf in Acrobat.
2
L’operatore stampa il file su server di stampa,
Stampa selezionando il formato 11x 17, la stampa fronte-retro e l’impostazione 1 per Crea master nel driver di stampa.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 23
Fase Attività Per ulteriori informazioni
3
4
5
6
L’operatore apre College_Variable.doc in Microsoft Word.
Con il documento con elementi variabili si apre anche il file College_data.xls, in quanto i due documenti sono collegati. Se i documenti non sono collegati, Word chiede all’operatore l’ubicazione del file origine dei dati.
L’operatore seleziona Stampa unione in Word.
L’operatore stampa il file sul server di stampa, selezionando il formato 11x 17, la stampa fronte-retro e l’impostazione 1 per Usa master nel driver di stampa.
Il file master e il file contenente dati variabili vengono combinati su server di stampa.
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
Il materiale promozionale include il file master combinato con i dati variabili.
Documentazione di Microsoft Word
Stampa
Non è possibile inviare lavori FreeForm sul collegamento diretto.
Se la comunicazione bidirezionale è abilitata, il driver di stampa rileva quali sono i master già residenti su server di stampa. È possibile utilizzare i master FreeForm memorizzati con più set di dati variabili ogniqualvolta se ne presenti la necessità. Per ulteriori informazioni sulla comunicazione bidirezionale, vedere la Guida del driver di stampa.
Se l’amministratore ripristina server di stampa, tutti i master FreeForm verranno cancellati. Per ulteriori informazioni sulle funzioni dell’amministratore, vedere il manuale
Configurazione e impostazione.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI 24

STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI

Questo capitolo fornisce informazioni generali sull’utilizzo della funzione Supporti misti con i lavori di stampa dei dati variabili e include un esempio di flusso di lavoro in cui viene applicata la stampa di dati variabili e la funzione Supporti misti.
NOTA: Supporti misti e FreeForm 2 non sono supportati da tutti i server di stampa. Per sapere
se Supporti misti è supportato da un particolare server di stampa, vedere il manuale
Programmi di utilità. Per sapere se FreeForm 2 è supportato da un particolare server di stampa,
vedere il manuale Stampa.

Cos’è FreeForm 2 e come viene utilizzato per la stampa di dati variabili?

FreeForm 2 espande le funzioni di FreeForm (vedere “Stampa di dati variabili con FreeForm” a pagina 19). FreeForm 2 necessita dell’applicazione di un altro produttore per la stampa dei dati variabili che supporti la tecnologia FreeForm 2, come Atlas PrintShop Mail. Grazie all’uso combinato di un’applicazione per la stampa di un altro produttore e FreeForm 2, è possibile creare documenti master con più pagine ottenendo un maggior livello di personalizzazione dei propri documenti. È possibile comunque usare un qualsiasi documento master creato in un’altra applicazione, quindi usare l’applicazione di un altro produttore in grado di supportare FreeForm 2, come PrintShop Mail, per combinare i dati del design e del database.
La possibilità di creare più documenti master consente di definire più di un file master per il proprio lavoro, importando i dati variabili dallo stesso database. Ad esempio, supponiamo che il proprietario di un videonoleggio abbia creato un database contenente nome, indirizzo e ultimi cinque film affittati, suddivisi per genere, dei suoi clienti. A scopo promozionale, decide di spedire un booklet con l’immagine di uno degli ultimi film disponibili per il noleggio sulla copertina anteriore. Il proprietario desidera personalizzare il booklet inserendo sulla copertina un film di genere analogo a quello dell’ultimo film affittato dal cliente. Le informazioni variabili, come il nome e l’indirizzo del cliente, vengono sempre importate dal database. Al contrario, le immagini dei diversi film corrispondono a più documenti master.
Per ulteriori informazioni su FreeForm 2, vedere il manuale Stampa di dati variabili.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI 25

Cos’è Supporti misti e come può essere utilizzata nella stampa di dati variabili?

La funzione Supporti misti consente di stampare intervalli di pagine su diversi tipi di supporto. Per ulteriori informazioni, vedere “Cos’è la funzione Supporti misti?” a pagina 7.
La stampa di dati variabili consente di collegare la fotocopiatrice a database di contenuto per i documenti stampati. Per ulteriori informazioni, vedere “Stampa di dati variabili con
FreeForm” a pagina 19.
È possibile usare la stampa di dati variabili in combinazione con la funzione Supporti misti per creare lavori personalizzati, come il materiale promozionale. Ad esempio, è possibile usare i dati variabili per creare booklet personalizzati con i nomi dei clienti e stampare la copertina del booklet su un supporto diverso rispetto al corpo del booklet.
Le impostazioni di Supporti misti specificate per il lavoro vengono applicate ad ogni record a partire dalla prima pagina. Ad esempio, se Supporti misti è impostata in modo che la pagina 1 venga stampata sul supporto della copertina, la prima pagina di ciascun record verrà stampata sul supporto selezionato per la copertina.

Esempio: Flusso di stampa dei dati variabili con FreeForm 2 e Supporti misti

Per promuovere la sua nuova linea di abiti per bambini, Banana Rama sta creando del materiale promozionale da inviare ai clienti suddivisi per etnia, sesso ed età. L’azienda ha creato un database contenente i suoi clienti divisi per nome e attributi quali etnia, sesso ed età. Per creare il materiale promozionale, Banana Rama attinge anche ad un database di contenuto contenente immagini di bambini di età, sesso e etnie diversi che indossano i nuovi abiti Banana Rama, immagini dei giochi preferiti da questi bambini e diversi sfondi. Utilizzando un’applicazione per la stampa di dati variabili, come PrintShop Mail e le immagini corrispondenti ad ogni singolo target individuato, Banana Rama è in grado di creare, in un’unica tiratura di stampa, una brochure promozionale indirizzata ai genitori di bambine tra 7 e 10 anni e diverse brochure personalizzate per i genitori di bambini di diverse fasce di età. Queste brochure includono immagini di bambini della fascia d’età individuata che indossano abiti Banana Rama e giocano con i loro giochi preferiti.
Ciascuna brochure promozionale include una copertina con il nome del cliente e un buono sconto. La linea di abiti per bambine della Banana Rama è più ampia, quindi la brochure che si rivolge a questo target include pagine extra per promuovere la moda bambine.
Dal momento che questo materiale promozionale può variare in lunghezza, a seconda se si rivolge ai bambini o alle bambine, viene aggiunta una pagina vuota dopo ogni materiale stampato ad indicare che inizia la stampa di nuovo materiale.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI 26
Il centro stampa che riceve la richiesta di Banana Rama crea prima il documento master e il documento con dati variabili in Atlas PrintShop Mail per creare un file di progetto .psm. Per ulteriori informazioni su PrintShop Mail, vedere la documentazione fornita con l’applicazione.
Nell’illustrazione seguente vengono mostrati i diversi componenti del materiale promozionale.
Modello per le bambine
Modello per i bambini
Modello di lettera/buono sconto
Grafica
Database

Componenti necessari per questo esempio

• Atlas PrintShop Mail
• FreeForm 2
• BananaRama.psm
• BananaRama_V.ps
• Server di stampa
• Command WorkStation con la funzione Supporti misti
• Supporto copertina
•Supporto normale
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI 27
Flusso di stampa dei dati variabili con FreeForm 2 e Supporti misti
1
2 3
Server di stampa
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
L’operatore del centro stampa apre il file BananaRama.psm in PrintShop Mail, seleziona FreeForm 2 e stampa il file sul server di stampa.
Stampa di dati variabili
Per ulteriori informazioni su PrintShop Mail, vedere
la documentazione fornita con l’applicazione. Nella finestra di dialogo per la stampa, l’operatore invia entrambi i tipi di dati master e variabili. Server di stampa riceve un documento PostScript con dati master e variabili.
4
Server di stampa
5678
2
L’operatore seleziona il file BananaRama_V.ps da
Guida di Command WorkStation
Command WorkStation.
STAMPA DI DATI VARIABILI CON FREEFORM 2 E SUPPORTI MISTI 28
Fase Attività Per ulteriori informazioni
3
L’operatore seleziona Proprietà dal menu Azioni e fa clic
Programmi di utilità sull’icona Supporto nella finestra Proprietà del lavoro. L’operatore applica le seguenti impostazioni:
a) L’operatore specifica una copertina anteriore (stampa solo
su fronte), quindi seleziona le impostazioni appropriate per il tipo di supporto e l’alimentazione per la copertina.
b) Da Nuovo inserto in Supporti Misti, l’operatore seleziona
l’inserimento di una pagina vuota dopo l’ultima pagina, seleziona il cassetto da usare per il supporto, fa clic su Inserisci, quindi su OK.
4
5
6
7
8
L’operatore elabora e mette in attesa il lavoro. Guida di Command WorkStation
L’operatore visualizza un’anteprima del lavoro. Guida di Command WorkStation
L’operatore stampa il lavoro. Guida di Command WorkStation
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
Il lavoro viene stampato con dati master e variabili e una pagina vuota inserita tra i record.

HOT FOLDERS

Cos’è una cartella automatica?

HOT FOLDERS 29
Questo capitolo fornisce informazioni generali su Hot Folders e include un esempio di flusso di lavoro in cui vengono utilizzate le cartelleautomatiche.
NOTA: Hot Folders non è supportato da tutti i server di stampa. Per sapere se Hot Folders è
supportato da un particolare server di stampa, vedere il manuale Programmi di utilità.
Hot Folders è un’applicazione che semplifica le operazioni di stampa in rete. Una cartella automatica è una cartella alla quale è possibile assegnare un gruppo di opzioni di stampa, nonché una coda di stampa del server di stampa.
Per stampare un documento, trascinare il file nella cartella automatica. È possibile creare più cartelle automatiche, ciascuna con diverse impostazioni e diversi collegamenti al server di stampa. In base alla configurazione di ciascuna cartella automatica, i lavori vengono indirizzati a server di stampa con le impostazioni configurate.
Il software Hot Folders funziona come un programma di utilità in background che monitora continuamente le cartelle automatiche per vedere se vi sono nuovi lavori.
Per ulteriori informazioni relative alle cartelle automatiche, vedere il manuale Programmi di
utilità e la Guida di Hot Folders.

Esempio: flusso di lavoro con Hot Folders

Greg lavora per Company ABC e desidera stampare 25 copie dei suoi nuovi biglietti da visita.
Company ABC ha configurato una cartella automatica collegata in rete denominata “BusinessCards” per consentire ai propri impiegati di esportare il file .pdf contenente i biglietti da visita direttamente su Hot Folders per la stampa.
Greg crea i propri biglietti da visita usando i modelli predisposti dalla società e salva il file con il nome GregCard.pdf. Il modello del biglietto da visita garantisce una stampa ottimale dei biglietti grazie alle impostazioni di imposizione specificate nella cartella automatica BusinessCards.
Dopo la stampa, l’operatore del centro stampa aziendale taglia i biglietti in oggetto e li mette a disposizione dell’impiegato tramite il servizio di posta interna.
I biglietti da visita di Company ABC sono nel formato di 2
x 3,25 pollici.
HOT FOLDERS 30
{
L’illustrazione seguente mostra come vengono impostati i biglietti da visita.
5 colonne
Pagina 11x17
righe
Biglietto da visita 2x 3,25

Componenti necessari per questo esempio

• GregCard.pdf
• Server di stampa
• Cartella automatica configurata in rete
•Supporto pesante 11
• Taglierina
x17, ad esempio cartoncino
HOT FOLDERS 31
Flusso di lavoro di imposizione
1
2 3 4
Server di stampa
567
HOT FOLDERS 32
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
2, 3
4
5
L’operatore presso Company ABC crea una cartella automatica sulla rete, la denomina “BusinessCards” ed applica le seguenti impostazioni di Hot Folders.
a) Da Impostazioni lavoro, l’operatore specifica 25 copie.
b) Dalla scheda Foglio in Impostazioni di imposizione,
l’operatore specifica 11
x 17 per Formato foglio,
Orizzontale per Orientamento e No per Fronte-retro.
c) Dalla scheda Layout in Impostazioni di imposizione,
l’operatore specifica 5 righe per 5 colonne e seleziona Segni di stampa.
d) Dalla scheda Scala in Impostazioni di imposizione,
l’operatore specifica 100% come scala.
e) Dalla scheda Finitura in Impostazioni di imposizione,
l’operatore seleziona Stampa multipla e seleziona Elementi ripetuti.
Greg posiziona il file GregCard.pdf nella cartella automatica BusinessCards.
Il lavoro viene stampato.
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
Programmi di utilità
Guida di Hot Folders
Guida di Hot Folders
6
7
I biglietti da visita vengono stampati su un foglio 11x17.
L’operatore ritaglia i biglietti da visita in base ai segni di stampa.
COMPOSE CON PAPER CATALOG 33

COMPOSE CON PAPER CATALOG

Questo capitolo fornisce informazioni generali su Compose e Paper Catalog e riporta un esempio di flusso di lavoro in cui vengono utilizzate entrambe le applicazioni per creare un lavoro stampato con copertine colorate, separatori e inizi di capitolo specificati dall’operatore.
NOTA: Compose e Paper Catalog non sono supportati da tutti i server di stampa. Per sapere se
Compose e Paper Catalog sono supportati da un particolare server di stampa, vedere il manuale Programmi di utilità.

Cos’è Compose?

Compose è una applicazione software che consente di preparare un lavoro (inviato in spool o messo in attesa in Command WorkStation) per la stampa.
Per un lavoro singolo, usare Compose per:
• Visualizzare anteprime in formato ridotto e a schermo intero del lavoro.
• Impostare l’inizio dei capitoli e identificare e applicare le opzioni di finitura necessarie.
• Specificare supporti diversi per le copertine anteriore e posteriore, le pagine interne e le sezioni.
• Inserire fogli vuoti, separatori o altri documenti.
• Modificare un documento con Adobe Acrobat e Enfocus PitStop.
Compose è un’applicazione dinamica che consente di visualizzare e abilitare le opzioni in base all’unità server di stampa selezionata per il lavoro. Ad esempio, se un lavoro include impostazioni per i supporti misti impostate dal driver di stampa o da Command WorkStation, queste impostazioni appaiono quando il lavoro viene visualizzato in Compose.
Per ulteriori informazioni su Compose, vedere il manuale Programmi di utilità e la Guida di Compose.
COMPOSE CON PAPER CATALOG 34

Cos’è Paper Catalog e come si usa in combinazione con Compose?

Paper Catalog è un database dei tipi di carta presenti sul sistema. Paper Catalog conserva in memoria gli attributi di tutti i tipi di supporto disponibili in un centro per la stampa di produzione.
Il database di Paper Catalog risiede su server di stampa e non viene modificato dopo il riavvio o il ripristino di server di stampa.
Paper Catalog consente agli amministratori di:
• Definire più combinazioni di attributi per i supporti e assegnare nomi univoci a ciascuna combinazione.
• Assegnare i cassetti con il tipo di supporto caricato.
• Selezionare supporti predefiniti quando un lavoro viene inviato in stampa.
• Specificare quali colonne di Paper Catalog sono disponibili per gli utenti.
• Gestire in maniera centralizzata un database Paper Catalog.
Paper Catalog consente agli operatori di:
• Assegnare i cassetti con il tipo di supporto caricato.
• Selezionare supporti predefiniti quando un lavoro viene inviato in stampa.
Una volta che l’amministratore ha definito il database Paper Catalog, l’operatore sceglie il supporto per il lavoro da Compose. Quando l’operatore visualizza il lavoro mediante le anteprime in formato ridotto di Compose, le impostazioni applicate per quella voce del catalogo della carta, come ad esempio il colore del supporto, sono chiaramente visibili.
Per ulteriori informazioni su Paper Catalog e altri modi per accedervi, vedere il manuale
Programmi di utilità e la Guida di Paper Catalog.

Esempio: flusso di lavoro con Compose e Paper Catalog

La responsabile delle risorse umane di Company ABC ha creato un nuovo manuale dei benefit. Il manuale è un unico documento PDF senza pagine vuote tra i capitoli. La responsabile desidera che le copertine anteriore e posteriore del manuale vengano stampate su supporto dorato pesante e ciascun capitolo deve iniziare sulla pagina destra. Inoltre, desidera inserire come quarta pagina del manuale un separatore blu sulla cui linguetta è riportato il testo “Modulo per le imposte”.
La responsabile delle risorse umane invia la sua richiesta, con allegato il file del manuale in formato PDF (Benefits.pdf), al centro stampa aziendale.
Il reparto di produzione usa Compose per modificare il formato del manuale con l’aggiunta delle copertine anteriore e posteriore e la designazione degli inizi dei capitoli.
COMPOSE CON PAPER CATALOG 35
Il giallo oro è il colore aziendale di Company ABC. Tutti i documenti aziendali pubblicati devono avere le copertine dorate. Il responsabile del reparto di produzione ha già aggiunto le copertine dorate e il separatore blu al database Paper Catalog.
La seguente figura mostra i componenti necessari per creare il manuale.
Copertina posteriore stampata su supporto pesante dorato
Capitoli stampati su supporto normale
Separatore blu
Copertina anteriore stampata su supporto pesante dorato
Manuale completato

Componenti necessari per questo esempio

• Benefits.pdf
• Server di stampa
• Command WorkStation con Compose e Paper Catalog
• Supporto dorato di Company ABC per le copertine anteriore e posteriore
• Supporti normali per il testo dei capitoli
• Separatore blu
L’amministratore definisce prima la copertina giallo oro aziendale di Company ABC e il separatore blu nel database di Paper Catalog. L’amministratore assegna inoltre il supporto al cassetto appropriato in Associazione cassetti/carta. Per ulteriori informazioni, vedere la Guida di Paper Catalog.
Per informazioni sul database Paper Catalog, vedere la Guida di Paper Catalog.
COMPOSE CON PAPER CATALOG 36
Flusso di lavoro Compose con Paper Catalog
1 2
3
4
8
5
67
Server di stampa
COMPOSE CON PAPER CATALOG 37
Fase Attività Per ulteriori informazioni
1
Il responsabile del reparto produzione definisce la copertina
Guida di Paper Catalog dorata di Company ABC e il separatore blu in Paper Catalog. Quindi, assegna il supporto ai cassetti appropriati della fotocopiatrice mediante Associazione cassetti/carta.
2
La responsabile delle risorse umane crea il PDF e invia il file al centro stampa aziendale.
3
L’operatore nel centro stampa trasferisce il file su Command
Guida di Command WorkStation Work St ation .
4
L’operatore fa clic con il pulsante destro del mouse sul lavoro,
Guida di Command WorkStation seleziona Proprietà, specifica che il lavoro deve essere stampato in fronte-retro e graffato.
5
L’operatore seleziona il lavoro in Command WorkStation,
Guida di Compose seleziona Compose dal menu Azioni, sceglie la visualizzazione Anteprima ridotta e applica le seguenti impostazioni:
a) L’operatore seleziona tutte le pagine del lavoro, fa clic sulla
barra Carta e seleziona il supporto in formato lettera.
b) L’operatore fa clic con il pulsante destro del mouse sulla
prima pagina del lavoro, scorre fino a Imposta catalogo carta e seleziona Copertina Co. ABC. Quindi, ripete questa operazione per l’ultima pagina del lavoro.
c) L’operatore fa clic sulla barra Anteriore/posteriore
documento, quindi seleziona Lato uno per Copertina anteriore e Lato uno per Copertina posteriore.
d) L’operatore seleziona la prima pagina del primo capitolo e
fa clic su Inizio capitolo. Quindi, ripete questa operazione per ciascun capitolo del manuale.
e) L’operatore fa clic con il pulsante destro del mouse sulla
quarta pagina, seleziona Aggiungi separatore, sceglie il separatore Co. ABC, quindi seleziona Prima per aggiungere il separatore prima della quarta pagina.
f) L’operatore fa doppio clic sul separatore, digita “Modulo
per le imposte” come testo del separatore e fa clic su OK.
g) L’operatore fa clic sulla vista Lettura per visualizzare le
anteprime in formato ridotto così come le vedrebbe un utente che legge il manuale. Controlla quindi le anteprime in formato ridotto per accertarsi che l’impaginazione sia corretta.
h) L’operatore fa clic su Salva.
COMPOSE CON PAPER CATALOG 38
Fase Attività Per ulteriori informazioni
6
L’operatore stampa il lavoro.
Guida di Command WorkStation
NOTA: L’operatore può anche stampare un solo set di prova
prima di stamparne più copie.
7
8
L’operatore preleva il lavoro dalla fotocopiatrice.
Il lavoro viene stampato con le copertine anteriore e posteriore dorate, come specificato da Paper Catalog, e la prima pagina di ciascun capitolo viene stampata sulla pagina destra.
Se per il lavoro è stata specificata una sola linguetta, ma il separatore contiene altre linguette in altre posizioni, il server di stampa stamperà solo sulla linguetta specificata per il lavoro, lasciando in bianco le altre.
INDICE ANALITICO 39

INDICE ANALITICO

C
Compose con Paper Catalog
componenti del lavoro 35 definizione 33 diagramma 36 esempio di flusso di lavoro 34 procedura 37
Creo Variable Print Specification (VPS) 19
D
dati raster, rimozione 10, 14
F
FreeForm
componenti del lavoro 21 definizione 20 diagramma 22 esempio di flusso di lavoro 20 procedura 22
FreeForm 2 e Supporti misti
componenti del lavoro 26 definizione 24 diagramma 27 esempio di flusso di lavoro 25 procedura 27
H
Hot Folders
componenti del lavoro 30 definizione 29 diagramma 31 esempio di flusso di lavoro 29 procedura 32
I
Imposizione
definizione 11 file non raster richiesto 14
imposizione
componenti del lavoro 12 definizione 11 diagramma 13 esempio di flusso di lavoro 11 procedura 13
M
master, elementi 19
P
Personalized Print Mark-up Language
(PPML) 15, 19 più pagine master, descrizione 24 PPML e imposizione
componenti del lavoro 16 definizione 15 diagramma 17 esempio di flusso di lavoro 15 procedura 17
S
scenari di stampa
biglietti da visita, imposizione 13 dispensa stampata su supporto normale e
pesante con separatori per capitolo 9
manuale stampato su supporto normale e
pesante con separatori 36
materiale promozionale con dati demografici
variabili 27
materiale promozionale personalizzato con
cartolina di risposta 22
modello del biglietto da visita aziendale, Hot
Folders 31
promemoria, imposizione e
fascicolazione 17
INDICE ANALITICO 40
stampa di dati variabili
definizione 19 esempi di flusso di lavoro 20, 25 linguaggi compatibili 19 uso
FreeForm 20
FreeForm 2 e Supporti misti 24 stampa separatori, requisiti 38 Supporti misti
componenti del lavoro 8 definizione 7 diagramma 9 esempio di flusso di lavoro 7 file non raster richiesto 10 procedura 9
X
Xerox Variable Data Intelligent PostScript
Printware (VIPP) 19
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