Xerox EX8002 User Manual [it]

Xerox EX8002 Print Server, Powered by
Fiery
®
Fiery Graphic Arts Package
© 2009 Electronics for Imaging, Inc. Per questo prodotto, il trattamento delle informazioni contenute nella presente pubblicazione è regolato da quanto previsto in Avvisi legali.
INDICE
INDICE
INDICE 3
INTRODUZIONE 7
Terminologia e convenzioni 7
Informazioni su questo documento 8
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition 9
Aggiornamento dello stato di Graphic Arts Package 10
Visualizzazione dello stato su Windows 10
Visualizzazione dello stato su Mac OS X 11
Configurazione del monitor e del profilo del monitor 12
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 13
Flusso di lavoro con Simulazione carta 13
Stampa con il valore predefinito di Simulazione carta 13
Opzione di stampa Simulazione carta 14
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta 14
Finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta 14
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta 16
Stampa con i valori personalizzati per la simulazione della carta 19
SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA 22
Uso di Associazione due colori di stampa 22
Definizione di un colore per Associazione due colori di stampa 23
Stampa di un lavoro con Associazione due colori di stampa 25
INDICE 4
FUNZIONI DI COLOR SETUP 27
Color Setup di ColorWise Pro Tools 27
Uso di Color Setup 28
Barra di controllo 29
Flusso di lavoro con la barra di controllo 29
Stampa con la barra di controllo predefinita 29
Area Barra di controllo 31
Stampa con una barra di controllo personalizzata 36
Trapping automatico configurabile 36
Flusso di lavoro con la funzione Trapping automatico configurabile 37
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico 37
Area Trapping automatico 38
Abilitazione dell’opzione Applica trapping automatico 39
Definizione dei valori personalizzati per la funzione Trapping automatico 41
Stampa con la funzione Trapping automatico configurabile 41
Progressive 42
Flusso di lavoro con la funzione Progressive 42
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Progressive 43
Area Progressive 44
Selezione dei canali di colore 45
Stampa con i valori personalizzati per la funzione Progressive 46
Simulazione mezzitoni 46
Flusso di lavoro Simulazione mezzitoni 46
Opzione di stampa Simulazione mezzitoni 46
Stampa con una retinatura mezzitoni predefinita 47
Simulazione mezzitoni 48
Impostazione di una retinatura mezzitoni personalizzata 49
Stampa con le retinature mezzitoni personalizzate 50
Applicazioni supportate 50
Calibrazione per le retinature mezzitoni personalizzate 51
INDICE 5
IMAGEVIEWER 53
Accesso a ImageViewer 53
PREFLIGHT 55
Uso di Preflight 55
Impostazione delle opzioni di Preflight 56
Impostazione delle verifiche di Preflight 56
Impostazione dei livelli di notifica 56
FILTRI DI HOT FOLDERS 57
Informazioni sulla conversione dei file 57
Filtri 58
Impostazione dei filtri per una cartella automatica 59
Informazioni sulla funzione Normalizzatore PS->PDF 60
Uso dei filtri 61
Uso del filtro Da CT/LW a PostScript 61
Uso del filtro Da DCS 2.0 a PostScript 62
Uso del filtro Da EPS a PostScript 63
Uso del filtro ExportPS 64
Uso del filtro Da JPEG a PDF 64
Uso del filtro Preflight PDF/X 66
Uso del filtro PDF2Go 67
Uso del filtro Da TIFF a PDF 67
Uso del filtro Da TIFF/IT-P1 a PostScript 69
POSTFLIGHT 71
Informazioni sulla funzione Postflight 72
Pagina di test Postflight 72
Pagine Postflight con codice colore 72
Rapporti Postflight 73
INDICE 6
Opzione di stampa Postflight 75
Flusso di lavoro Postflight 75
Scenario 1: Individuazione di un colore imprevisto 77
Scenario 2: Verifica dello stato della calibrazione 79
Scenario 3: Verifica della qualità del profilo di destinazione 80
Scenario 4: Problemi relativi al colore di un oggetto specifico 81
SEPARAZIONI IN PIÙ LASTRE 82
Flusso di lavoro per le separazioni in più lastre 82
Opzione di stampa Combina separazioni 83
Applicazioni supportate 83
SIMULAZIONE CARTA 84
Flusso di lavoro Simulazione carta 84
Opzione di stampa Simulazione carta 85
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE 86
Stampa di Ugra/FOGRA Media Wedge 86
Lettura di Ugra/FOGRA Media Wedge 87
Uso di Ugra/FOGRA Media Wedge per il controllo della qualità 87
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST 88
File Altona Visual Test 89
Interpretazione dei risultati del test 90
Uso di un flusso di lavoro PDF/X non compatibile con Altona 92
INDICE ANALITICO 93

INTRODUZIONE

Terminologia e convenzioni

INTRODUZIONE 7
Questo manuale descrive le funzioni di Graphic Arts Package e ne spiega il funzionamento. Grazie alla flessibilità dei comandi disponibili con Graphic Arts Package, è possibile usare le funzioni di Graphic Arts Package in qualsiasi ambiente di stampa. Per ottenere risultati ottimali, gli utenti meno esperti possono utilizzare le impostazioni predefinite. Gli utenti esperti, che hanno esigenze e requisiti specifici nelle arti grafiche e in altri settori, possono ottenere risultati ottimali personalizzando le impostazioni.
La documentazione di Xerox EX8002 Print Server, Powered by Fiery utilizza la terminologia e le convenzioni riportate di seguito.
Termine o convenzione Si riferisce a
Aero EX8002 (nelle figure e negli esempi)
EX8002 Xerox EX8002 Print Server, Powered by Fiery
Macchina da stampa digitale DocuColor 8002/7002 digital press
Mac OS Apple Mac OS X
Titoli in corsivo Altri manuali della documentazione
Windows Microsoft Windows 2000, Windows XP, Windows Vista,
Windows Server 2003, Windows Server 2008
Argomenti per i quali la Guida del software fornisce informazioni aggiuntive
Suggerimenti ed informazioni
Informazione importante
Informazione importante su azioni che potrebbero causare danni fisici all’utente o a terzi
INTRODUZIONE 8

Informazioni su questo documento

Questo manuale descrive le funzioni che sono disponibili mediante le opzioni di stampa e i programmi di utilità, quali ColorWise Pro Tools e Command WorkStation. Il manuale è organizzato come segue:
• Funzioni accessibili da ColorWise Pro Tools o utilizzate per impostare i valori in tale programma
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta descrive la funzione di
modifica del punto di bianco con Color Editor.
Spot-On con Associazione due colori di stampa descrive la funzione utilizzata per
associare i colori del documento ai colori di stampa.
Color Setup descrive le funzioni seguenti: Barra di controllo, Trapping automatico,
Progressive e
• Funzioni accessibili da Command WorkStation
ImageViewer descrive come avviare l’applicazione ImageViewer.
Simulazione mezzitoni.
Preflight descrive come eseguire il controllo Preflight sul lavoro.
• Funzioni accessibili dai programmi di utilità (diversi da ColorWise Pro Tools e Command WorkStation) o utilizzate per impostare i valori in tali programmi
Filtri di Hot Folders descrive le funzioni relative ai filtri.
• Altre funzioni
Postflight descrive la funzione Postflight e mostra degli esempi di flusso di lavoro.
Separazioni in più lastre descrive la funzione Combina separazioni per più di quattro
lastre.
Simulazione carta descrive l’opzione predefinita per la simulazione della carta.
Ugra/FOGRA Media Wedge descrive il file di test per il colore chiamato Ugra/FOGRA
Media Wedge.
Integrated Altona Visual Test descrive il test integrato in EX8002 per verificare la
compatibilità con lo standard PDF/X secondo il test Altona.
INTRODUZIONE 9

Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition

Le seguenti funzioni sono incluse in Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition:
Funzione Impostazione valori o accesso Opzione di stampa Vedere
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta
Spot-On: associazione due colori di stampa
Barra di controllo
Trapping automatico configurabile
Progressive
Retinatura mezzitoni
ImageViewer
Preflight
Filtri dei file per Hot Folders
Postflight
Separazioni in più lastre
ColorWise Pro Tools Color Editor
ColorWise Pro Tools Spot-On
ColorWise Pro Tools
Simulazione carta Modifica del punto di bianco per
la simulazione della carta
Associazione due colori di stampa
Spot-On con Associazione due colori di stampa
Barra di controllo Funzioni di Color Setup
Color Setup
ColorWise Pro Tools
Trapping automatico Funzioni di Color Setup
Color Setup
ColorWise Pro Tools
Progressive Funzioni di Color Setup
Color Setup
ColorWise Pro Tools
Simulazione mezzitoni Funzioni di Color Setup
Color Setup
Command WorkStation:
ImageViewer
ImageViewer
Command WorkStation:
Preflight
Preflight
Hot Folders Filtri di Hot Folders
Command WorkStation:
Postf light Postf light
ImageViewer
Combina separazioni Separazioni in più lastre
Simulazione carta predefinita
Ugra/FOGRA Media Wedge
Integrated Altona Visual Test
Simulazione carta Simulazione carta
Ugra/FOGRA Media Wedge
Integrated Altona Visual Test
INTRODUZIONE 10

Aggiornamento dello stato di Graphic Arts Package

È possibile visualizzare lo stato di Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition sul computer.

Visualizzazione dello stato su Windows

Utilizzare la seguente procedura per visualizzare lo stato di Graphic Arts Package, Premium Edition su un computer Windows.
NOTA: Per visualizzare lo stato su un computer Windows, è necessario installare il driver di
stampa. Per informazioni sull’installazione del driver di stampa, vedere il manuale Stampa.
PER VISUALIZZARE LO STATO SU UN COMPUTER WINDOWS
1 Windows 2000: fare clic su Start, selezionare Impostazioni e quindi Stampanti.
Windows XP: fare clic su Start e selezionare Stampanti e fax. Windows Server 2003: fare clic su Start, selezionare Pannello di controllo, quindi Stampanti e fax. Windows Vista: fare clic su Start, selezionare Pannello di controllo, selezionare Hardware e suoni, quindi Stampanti. Windows Server 2008: fare clic su Start, selezionare Pannello di controllo, quindi fare doppio clic sull’icona Stampanti.
2 Fare clic con il pulsante destro del mouse su EX8002 e selezionare Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà.
3 Fare clic sulla scheda Opzioni installabili.
Fiery Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition viene visualizzato nell’elenco Opzioni installate.
NOTA: Se si usa il metodo Point and Print per installare il driver di stampa e i file di
descrizione della stampante, è necessario abilitare la comunicazione bidirezionale sul monitor di EX8002 per ciascun collegamento (coda di stampa, coda di attesa e collegamento diretto) prima di installarli sul computer. Per ulteriori informazioni sul metodo Point and Print, vedere il manuale Stampa.
4 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
INTRODUZIONE 11

Visualizzazione dello stato su Mac OS X

Utilizzare la seguente procedura per visualizzare lo stato di Graphic Arts Package, Premium Edition su un computer Mac OS X.
NOTA: Per visualizzare lo stato su un computer Mac OS X, installare il driver di stampa. Per
informazioni sull’installazione del driver di stampa, vedere il manuale Stampa.
PER VISUALIZZARE LO STATO SU UN COMPUTER MAC OS X V10.5
1 Selezionare Preferenze di Sistema dal menu Apple e poi selezionare Stampa e Fax.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Stampa e Fax.
2 Nell’elenco Stampanti, selezionare EX8002 e fare clic su Opzioni e forniture.
3 Fare clic sulla scheda Driver.
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition appare come impostazione di GA Package.
4 Uscire da Preferenze di Sistema.
PER VISUALIZZARE LO STATO SU UN COMPUTER MAC OS X V10.4.X
1 Avviare Utility Configurazione Stampante.
2 Selezionare EX8002 in Elenco Stampanti.
3 Selezionare Mostra informazioni dal menu Stampanti.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Informazioni sulla stampante.
4 Selezionare Opzioni Installabili.
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition appare come impostazione di GA Package.
5 Chiudere la finestra di dialogo.
INTRODUZIONE 12

Configurazione del monitor e del profilo del monitor

Per alcune funzioni di Graphic Arts Package, è necessario che il lavoro venga visualizzato sul monitor con i colori corretti.
Le seguenti funzioni richiedono la corretta visualizzazione sul monitor:
• Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta (vedere pagina 13)
• Visualizzazione in anteprima di ImageViewer da Command WorkStation (vedere pagina 53)
Affinché i colori vengano correttamente visualizzati, è necessario configurare il monitor secondo le indicazioni del produttore e specificare il profilo del monitor appropriato.
Specificare le seguenti impostazioni per la visualizzazione del monitor:
• Sul monitor: Luminosità, Contrasto e Temperatura
• Dal pannello di controllo del sistema operativo: Risoluzione, Frequenza aggiornamento e Numero di colori
Per ulteriori informazioni relative alla configurazione del monitor e del relativo profilo, consultare la documentazione fornita con il monitor.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 13

MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA

Sebbene i profili ICC contengano una definizione di “bianco”, a volte questo colore potrebbe essere impercettibile all’occhio umano e potrebbe essere necessario ricorrere a una regolazione percettiva. La funzione di modifica del punto di bianco per la simulazione della carta consente di regolare la tinta, la luminosità e la saturazione per la simulazione del bianco definito nel profilo ICC.

Flusso di lavoro con Simulazione carta

È possibile stampare un lavoro con la funzione Simulazione carta abilitata nel driver di stampa senza personalizzare i valori relativi alla simulazione della carta. Molti lavori potrebbero essere stampati in maniera soddisfacente con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione carta. Tuttavia, è possibile personalizzare la simulazione della carta modificando i valori del punto di bianco con Color Editor di ColorWise Pro Tools. Dopo aver specificato i valori desiderati, stampare il lavoro con tali valori dal driver di stampa abilitando l’opzione Simulazione carta.
Per stampare un lavoro con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione carta, utilizzare la procedura a pagina 13. Per ulteriori informazioni su come modificare i valori del punto di bianco per la simulazione della carta e su come stampare con i valori di simulazione personalizzati, vedere pagina 14.

Stampa con il valore predefinito di Simulazione carta

Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con il valore predefinito dell’impostazione Simulazione carta.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS e Windows sono simili.
PER STAMPARE UN LAVORO CON IL VALORE PREDEFINITO DELLOPZIONE SIMULAZIONE CARTA
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Colore.
4 Fare clic su Impostazioni Expert.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni colore Expert.
5 Selezionare Simulazione carta.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 14
6 Fare clic su OK per chiudere la finestra Impostazioni colore Expert.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
8 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con il valore predefinito del punto di bianco per la simulazione della carta.

Opzione di stampa Simulazione carta

Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione di stampa Simulazione carta:
•No (predefinito)
•Sì
NOTA: Se i valori relativi al punto di bianco per la simulazione della carta non sono stati
modificati con Color Editor di ColorWise Pro Tools e se questa opzione è stata impostata su Sì, il lavoro viene stampato con i valori predefiniti relativi alla simulazione della carta. Se vengono modificati i valori, il lavoro viene stampato con i valori personalizzati per l’opzione Simulazione carta.

Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta

I lavori potrebbero essere stampati in maniera soddisfacente con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione carta. È comunque possibile personalizzare i valori di simulazione della carta mediante la finestra Punto di bianco simulazione carta in Color Editor di ColorWise Pro Tools.

Finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta

La finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta visualizza tre barre di scorrimento relative alla tinta, alla luminosità e alla saturazione. Il grafico sotto ciascuna barra ne visualizza l’impostazione corrente. Per regolare le impostazioni, trascinare la barra di scorrimento verso sinistra o verso destra oppure digitare un valore nel campo di immissione testo a destra della barra.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 15
NOTA: Le barre di scorrimento non visualizzano dei valori assoluti. La posizione delle barre di
scorrimento ed i valori ad esse associati sono relativi alla definizione del punto di bianco attiva quando la finestra di dialogo viene aperta.
Tinta
Questa impostazione consente di modificare la tinta del punto di bianco per la simulazione della carta. Specificare un valore compreso tra 0,0 e +359,9. Se si specifica un valore maggiore di 359,9, questo verrà automaticamente modificato in 359,9. Se si specifica un valore minore di 0,0, questo verrà automaticamente modificato in 0,0.
Luminosità
Questa impostazione consente di modificare la luminosità del punto di bianco per la simulazione della carta. Specificare un valore compreso tra 0,0 e 100,0 (inclusi). Se si specifica un valore maggiore di 100,0, questo verrà automaticamente modificato in 100,0. Se si specifica un valore minore di 0,0, questo verrà automaticamente modificato in 0,0.
Saturazione
Questa impostazione consente di modificare la saturazione del punto di bianco per la simulazione della carta. Specificare un valore compreso tra 0,0 e 100,0 (inclusi). Se si specifica un valore maggiore di 100,0, questo verrà automaticamente modificato in 100,0. Se si specifica un valore minore di 0,0, questo verrà automaticamente modificato in 0,0.
Anteprima
Quest’area, che si trova nell’angolo in basso a sinistra della finestra di dialogo, visualizza un’anteprima del colore di simulazione della carta, circondato da un bordo bianco per evidenziarne il contrasto. L’anteprima si basa sul profilo del monitor specificato accanto a Profilo monitor corrente.
Per una corretta visualizzazione in anteprima del colore sul monitor, selezionare l’opzione Compensazione monitor e il profilo monitor corretto per il monitor utilizzato. Per ulteriori informazioni, vedere pagina 18.
NOTA: Affinché i colori vengano correttamente visualizzati sul monitor, è necessario
configurare il monitor e le relative impostazioni in maniera appropriata. Per ulteriori informazioni, vedere pagina 12.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 16

Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta

Per modificare un profilo personalizzato, eseguire le operazioni sottoriportate:
• Selezionare un profilo di simulazione CMYK.
• Selezionare Totale (GCR destin.) come metodo di simulazione.
• Collegare il profilo di simulazione ad un profilo di destinazione.
Usare la seguente procedura per accedere alla finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta e modificarne i valori.
NOTA: Se l’opzione Simulazione carta è abilitata ed è stato definito un colore sostitutivo con i
valori C=0, M=0, Y=0, K=0, i valori definiti per il colore sostitutivo sovrascrivono quelli definiti per la simulazione della carta. Per informazioni sulla funzione Sostituzione colori, vedere il manuale Stampa a colori.
PER ACCEDERE ALLA FINESTRA DI DIALOGO PUNTO DI BIANCO SIMULAZIONE CARTA
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
1 Selezionare Simulazione
Avviare ColorWise Pro Tools da un’applicazione standalone o da Command WorkStation sul computer o sul monitor connesso a EX8002.
2 Fare clic su Color Editor.
3 Selezionare Simulazione nel menu Visualizza.
1
NOTA: È possibile modificare solo i valori del punto di bianco dei profili di simulazione. Non
è possibile modificare i valori dei profili di destinazione.
1 Selezionare Totale
(GCR destin.)
2 Nome del profilo di
destinazione
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 17
4 Selezionare un profilo di simulazione e fare clic su Seleziona.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Color Editor.
5 Selezionare Totale (GCR destin.) nel menu Modo Modifica.
1 2
6 Selezionare un profilo di destinazione da collegare al profilo di simulazione modificato.
NOTA: Quando si stampa un lavoro con il profilo di simulazione modificato, è necessario
selezionare lo stesso profilo di destinazione qui collegato affinché abbia effetto la modifica del punto di bianco per la simulazione della carta.
7 Fare clic su Simulazione Di carta.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta.
Utilizzare la seguente procedura per modificare i valori del punto di bianco per la simulazione della carta.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 18
PER MODIFICARE I VALORI DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA
1 Selezionare l’opzione Compensazione monitor nella finestra di dialogo Punto di bianco
simulazione carta.
2 Accertarsi che sia visualizzato il profilo corretto per il monitor utilizzato accanto a Profilo
monitor corrente.
3 Se non è selezionato il profilo del monitor corretto, fare clic su Monitor.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona profilo monitor.
4 Selezionare File .icc/.icm dal menu Tipo file.
5 Selezionare il profilo per il monitor utilizzato e fare clic su Apri.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta.
6 Modificare i valori delle opzioni Tinta, Luminosità e Saturazione.
Modificare i valori trascinando le barre di scorrimento o digitando i valori desiderati nei campi di immissione testo. Per informazioni dettagliate sulla finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta, vedere pagina 14.
7 Visualizzare le modifiche apportate nell’anteprima che si trova nell’angolo in basso a sinistra
della finestra di dialogo.
8 Fare clic su Stampa.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Prova di stampa.
9 Selezionare le impostazioni dai menu Formato carta e Cassetto di alimentazione e fare clic su
Stampa.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 19
10 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta.
11 Fare clic su Salva nella finestra di Color Editor.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Salva.
12 Immettere un nuovo nome e fare clic su Salva.
13 Uscire da Color Editor.

Stampa con i valori personalizzati per la simulazione della carta

Dopo aver modificato i valori per la simulazione della carta in Color Editor, è possibile stampare un documento con i valori di simulazione personalizzati dal driver di stampa. È anche possibile modificare le impostazioni da Command WorkStation.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS o Windows sono
fondamentalmente le stesse. Nella seguente procedura vengono utilizzate le figure di Mac OS.
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con i valori di simulazione della carta personalizzati.
PER STAMPARE UN LAVORO CON I VALORI DI SIMULAZIONE DELLA CARTA MODIFICATI
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Stampa.
2 Solo Mac OS X v10.5: espandere la finestra di dialogo, se necessario, facendo clic sulla freccia
accanto al nome della stampante.
3 Mac OS X v10.3.9 e 10.4.x: selezionare ColorSync dall’elenco a discesa, quindi selezionare
Nella stampante dal menu Conversione Colore.
Mac OS X v10.5: selezionare Taratura colore dall’elenco a discesa, quindi selezionare Nella stampante.
4 Selezionare Caratteristiche Fiery dall’elenco a discesa.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 20
5 Selezionare l’opzione Comunicazione bidirezionale.
Per informazioni sull’abilitazione della comunicazione bidirezionale, vedere la Guida del driver di stampa.
6 Fare clic su Proprietà in dettaglio, quindi sull’icona Colore.
Viene visualizzata l’area Colore.
MODIFICA DEL PUNTO DI BIANCO PER LA SIMULAZIONE DELLA CARTA 21
7 Fare clic su Impostazioni Expert.
Viene visualizzata la Finestra di dialogo Impostazioni colore Expert.
8 Selezionare il profilo di simulazione personalizzato nell’elenco Profilo di simulazione CMYK.
Selezionare il profilo di simulazione salvato dopo aver modificato i valori del punto di bianco per la simulazione della carta nella sezione precedente.
9 Selezionare l’opzione Totale (GCR destinaz.).
10 Selezionare Simulazione carta.
11 Selezionare il profilo di destinazione collegato al profilo di simulazione personalizzato dal
menu Profilo di destinazione.
12 Fare clic su OK.
Viene visualizzata nuovamente l’area Colore.
13 Fare clic su OK.
Il lavoro viene stampato con il profilo di simulazione CMYK ed i valori del punto di bianco personalizzati.
SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA 22

SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA

Oltre a gestire i colori “con nome”, Spot-On consente di assegnare tinte piatte e colori di quadricromia ai colori generici utilizzati nel lavoro. La funzione Associazione due colori di stampa è stata ideata per consentire agli operatori dei centri stampa di eseguire le prove colore su una macchina da stampa a due colori. È possibile stampare un lavoro a due colori su una periferica a due colori convertendo i colori contenuti nel lavoro nei colori già creati sulla periferica.
Per informazioni sulla gestione dei colori con nome con Spot-On, vedere il manuale Stampa a
colori.
NOTA: I colori RGB in un documento vengono prima convertiti in colori CMYK e quindi
viene applicata l’opzione Associazione due colori di stampa.
Quando si usa la funzione Associazione due colori di stampa, si applicano le seguenti restrizioni:
• Le impostazioni dell’opzione Associazione due colori di stampa vengono ignorate quando sono abilitate le funzioni Sovrastampa composita e Combina separazioni.
• Il rapporto Postflight non include la funzione Associazione due colori di stampa, in quanto il Postflight riguarda lo stato originale di un documento. Nel rapporto Postflight viene incluso lo spazio colore che la macchina da stampa digitale riceve prima di qualsiasi conversione.
• Non è possibile selezionare le opzioni Associazione due colori di stampa e Sostituzione colori contemporaneamente. Inoltre, non è possibile selezionare un colore sostitutivo da utilizzare con la funzione Associazione due colori di stampa.

Uso di Associazione due colori di stampa

Con la funzione Associazione due colori di stampa, i colori utilizzati in un lavoro vengono associati ai colori da stampare. Dalla finestra principale di Spot-On, aprire la finestra di dialogo Associazione due colori di stampa, quindi riassegnare i colori del documento ai colori con nome o personalizzati con cui si desidera stampare. Quando la funzione viene attivata dal driver di stampa, EX8002 sostituisce i colori del documento con i colori definiti nella finestra di dialogo Associazione due colori di stampa. È anche possibile sovrascrivere l’impostazione dell’opzione di stampa da Command WorkStation.
SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA 23

Definizione di un colore per Associazione due colori di stampa

Usare la seguente procedura per definire la conversione dei colori nella finestra di dialogo Associazione due colori di stampa.
PER DEFINIRE UN COLORE PER ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
Avviare ColorWise Pro Tools da un’applicazione standalone o da Command WorkStation sul computer o sul monitor connesso a EX8002.
2 Fare clic su Spot-On.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Selezione profilo di destinazione.
3 Selezionare un profilo di destinazione e fare clic su OK.
Viene visualizzata la finestra principale di Spot-On.
NOTA: Il gruppo Associazione due colori di stampa appare sempre in cima all’elenco.
La modifica della priorità non ha alcun effetto su questo gruppo.
4 Fare doppio clic su Associazione due colori di stampa.
Vengono visualizzati i due colori per l’associazione.
SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA 24
5 Fare doppio clic su una delle righe di colore.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Associazione due colori di stampa.
I colori del documento sul lato sinistro rappresentano i colori utilizzati nel lavoro. Associare questi colori ai colori con nome o di quadricromia selezionati sulla destra. Inizialmente, Nero e Magenta appaiono come colori predefiniti sulla sinistra.
NOTA: Quando si cambia la selezione del colore sulla sinistra, nell’elenco Colore di
quadricromia sulla destra viene automaticamente selezionato lo stesso colore. Questo per evitare di associare accidentalmente un colore a un diverso colore di quadricromia.
6 Selezionare un colore di quadricromia dall’elenco Stampa sulla sinistra.
Selezionare Cyan, Magenta, Giallo o Nero.
7 Selezionare Gruppo di colori con nome o Colore di quadricromia sulla destra.
Per selezionare un colore con nome, continuare con la procedura. Per selezionare un colore di quadricromia, andare al passo 10.
8 Selezionare un gruppo dall’elenco Gruppo di colori con nome.
Selezionare dall’elenco dei gruppi di colori con nome già definiti in Spot-On.
Il prefisso del gruppo selezionato appare sul lato sinistro del campo Colore con nome. Il suffisso appare sul lato destro del campo.
9 Digitare il nome del colore nel campo Colore con nome.
NOTA: I nomi sono sensibili al maiuscolo-minuscolo. Digitare il nome esattamente come
appare nell’elenco in Spot-On. Se il nome digitato nel campo Colore con nome non è valido, su EX8002 viene visualizzato un messaggio di errore.
NOTA: Se l’opzione Gruppo di colori con nome è selezionata e il campo Colore con nome è
vuoto, su EX8002 viene visualizzato un messaggio di errore. Digitare un nome nel campo Colore con nome o selezionare l’opzione Colore di quadricromia invece di Gruppo di colori con nome.
SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA 25
10 Selezionare Cyan, Magenta, Giallo o Nero dall’elenco Colore di quadricromia.
11 Ripetere i passi da 6 a 10 per l’altro colore da associare.
NOTA: Non è possibile selezionare lo stesso colore di quadricromia per entrambi i colori del
documento. Quando un colore di quadricromia viene selezionato per un colore del documento, rimane ombreggiato per l’altro colore del documento.
12 Al termine della selezione dei colori, fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
13 Selezionare File>Salva (oppure fare clic sull’icona Salva).
Le modifiche apportate nella finestra Associazione due colori di stampa vengono salvate e i valori e i colori appena assegnati appaiono nella finestra principale di Spot-On.

Stampa di un lavoro con Associazione due colori di stampa

Una volta associati i colori nella finestra di dialogo Associazione due colori di stampa in Spot-On, è possibile stampare un lavoro a due colori dal driver di stampa. È anche possibile sovrascrivere l’impostazione dell’opzione di stampa da Command WorkStation.
NOTA: Quando si stampa un lavoro, selezionare nel driver di stampa, lo stesso profilo di
destinazione selezionato nella finestra di dialogo Selezione profilo di destinazione. In caso contrario le associazioni definite in Spot-On non avranno effetto.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS e Windows sono simili.
PER STAMPARE UN LAVORO A DUE COLORI
1 Aprire un documento nell’applicazione utilizzata.
2 Selezionare Stampa.
3 Solo Mac OS X v10.5: espandere la finestra di dialogo, se necessario, facendo clic sulla freccia
accanto al nome della stampante.
4 Mac OS X v10.3.9 e 10.4.x: fare clic su Copie e pagine e selezionare Caratteristiche Fiery
dall’elenco a discesa.
Mac OS X v10.5: selezionare Caratteristiche Fiery dall’elenco a discesa.
SPOT-ON CON ASSOCIAZIONE DUE COLORI DI STAMPA 26
5 Fare clic su Proprietà in dettaglio, quindi sull’icona Colore.
Viene visualizzata l’area Colore.
6 Selezionare Associazione due colori di stampa.
7 Fare clic su OK.
Il lavoro viene stampato con l’associazione definita in Spot-On.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 27

FUNZIONI DI COLOR SETUP

Con Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition, Color Setup di ColorWise Pro Tools offre le seguenti funzioni personalizzabili, oltre alla funzione Flusso Processo Colore:
• Barra di controllo
•Trapping automatico
•Progressive
• Simulazione mezzitoni
Per informazioni relative a Flusso Processo Colore, vedere il manuale Stampa a colori.
NOTA: Le applicazioni ColorWise Pro Tools per computer Windows e Mac OS sono simili.

Color Setup di ColorWise Pro Tools

È possibile accedere alle funzioni Barra di controllo, Trapping automatico, Progressive e Simulazione mezzitoni da Color Setup.
Per informazioni relative a queste funzioni, vedere le seguenti sezioni:
• Barra di controllo (vedere pagina 29)
• Trapping automatico (vedere pagina 36)
• Progressive (vedere pagina 42)
• Simulazione mezzitoni (vedere pagina 46)
FUNZIONI DI COLOR SETUP 28

Uso di Color Setup

Utilizzare la seguente procedura per avviare Color Setup.
NOTA: Per informazioni relative all’installazione di ColorWise Pro Tools e alla configurazione
del collegamento, vedere il manuale Stampa a colori.
PER AVVIARE COLOR SETUP
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
NOTA: Avviare ColorWise Pro Tools da un’applicazione standalone o da Command
WorkStation, sul computer o sul monitor connesso a EX8002. In Command WorkStation, selezionare Gestione colore dal menu Server.
2 Fare clic su Color Setup.
Viene visualizzata la finestra principale di Color Setup con la scheda Flusso Processo Colore selezionata.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 29

Barra di controllo

La funzione Barra di controllo consente di aggiungere una barra colori statica e delle informazioni dinamiche sul lavoro su ciascuna pagina stampata nella posizione definita dall’utente. La funzione può essere impostata come funzione predefinita del server oppure può essere selezionata lavoro per lavoro.
La barra di controllo predefinita è stata ideata per il formato pagina predefinito di EX8002 (Lettera/A4 o un formato più grande). È possibile creare barre di controllo per altri formati pagina.
NOTA: Se la barra di controllo non entra nella pagina, verrà troncata.
NOTA: Se si desidera utilizzare il “bianco” come colore di sfondo per una barra di controllo
definita dall’utente, questo dovrà essere definito nello spazio colore CMYK affinché la funzione Simulazione carta venga applicata. Per ulteriori informazioni sulla funzione Simulazione carta, vedere pagina 13.

Flusso di lavoro con la barra di controllo

La barra di controllo predefinita fornisce una barra colori e delle informazioni dinamiche relative al lavoro. Stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita impostando l’opzione Barra di controllo su Sì dal driver di stampa. Molti lavori possono essere stampati in maniera soddisfacente con la barra di controllo predefinita ma, se si richiedono delle barre colori specifiche, è necessario crearle definendo dei valori personalizzati nella finestra di dialogo Definizione barra di controllo. Dopo aver definito una barra di controllo personalizzata nell’area Barra di controllo di Color Setup, è possibile stampare un lavoro con tale barra dal driver di stampa.
Per stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita, vedere la sezione successiva. Per informazioni sull’area Barra di controllo, vedere pagina 31. Per creare delle barre di controllo personalizzate, vedere pagina 32. Per stampare un lavoro con una barra di controllo personalizzata, vedere pagina 36.

Stampa con la barra di controllo predefinita

È possibile stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita impostando l’opzione Barra di controllo su Sì nel driver di stampa.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 30
PER STAMPARE UN LAVORO CON LA BARRA DI CONTROLLO PREDEFINITA
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Barra di controllo.
1 Informazioni sul lavoro 2 Barra colori statica
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la barra di controllo predefinita.
2
1
FUNZIONI DI COLOR SETUP 31

Area Barra di controllo

È possibile accedere all’area Barra di controllo facendo clic sulla scheda Barra di controllo nella finestra di dialogo
Color Setup di ColorWise Pro Tools (vedere pagina 32).
La scheda Barra di controllo consente di eseguire le operazioni sottoriportate:
• Abilitare l’opzione Stampa barra di controllo (vedere la sezione successiva).
• Visualizzare la definizione relativa ad una barra di controllo (vedere pagina 32).
• Definire una nuova barra di controllo (vedere pagina 32).
• Modificare una barra di controllo (vedere pagina 35).
• Duplicare una barra di controllo (vedere pagina 35).
• Eliminare una barra di controllo (vedere pagina 35).
• Ripristinare i valori di fabbrica (vedere pagina 36).
Abilitazione dell’opzione Stampa barra di controllo
Selezionando Stampa barra di controllo, il valore predefinito della stampante viene impostato su Sì. Se questa opzione è selezionata, una barra di controllo verrà stampata su tutte le pagine inviate su EX8002 se si seleziona Valore predefinito della stampante dal driver di stampa o da Command WorkStation.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 32
Visualizzazione della definizione relativa ad una barra di controllo
Selezionando una barra di controllo nell’elenco Barra di controllo disponibile, è possibile visualizzare le informazioni sulle impostazioni nell’area Definizione barra di controllo. Con questa funzione, è possibile identificare una barra di controllo senza aprire la finestra di dialogo Definizione barra di controllo.
Nell’area Definizione barra di controllo, vengono visualizzate le seguenti informazioni:
• File EPS barra colori
• Informazioni sul lavoro
• Posizione testo
• Distanza dal bordo
Definizione di una nuova barra di controllo
Quando si apre l’area Barra di controllo per la prima volta, è disponibile solo la barra di controllo predefinita nella finestra di dialogo Definizione barra di controllo. È possibile creare una nuova barra di controllo, in base alle proprie esigenze.
Utilizzare la seguente procedura per accedere all’area Barra di controllo e creare una nuova barra di controllo.
PER CREARE UNA BARRA DI CONTROLLO PERSONALIZZATA
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Barra di controllo.
4 Fare clic su Nuovo nell’area relativa alla barra di controllo.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Definizione barra di controllo.
5 Definire i valori per ciascuna opzione.
Per informazioni sulle opzioni della barra di controllo, vedere “Finestra di dialogo Definizione
barra di controllo” a pagina 33.
6 Fare clic su OK.
Viene creata una barra di controllo personalizzata.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 33
Finestra di dialogo Definizione barra di controllo
Di seguito viene riportata la spiegazione di ciascuna sezione della finestra Definizione barra di controllo.
NOTA: La finestra di dialogo Definizione barra di controllo viene visualizzata quando si fa clic
su Nuovo nella scheda Barra di controllo della finestra di dialogo Color Setup.
NOTA: Ciascun campo di questa finestra di dialogo visualizza inizialmente il valore della barra
di controllo al momento impostata come predefinita, ad eccezione del campo Formato pagina di sistema.
Formato pagina di sistema: con ciascuna barra di controllo vengono stampati due numeri
relativi al formato pagina di sistema. Questi rappresentano i numeri esatti che devono essere immessi quando si crea una barra di controllo personalizzata. Ciascuna pagina generata da EX8002 ha un formato pagina di sistema. Questi due numeri rappresentano la larghezza e l’altezza della pagina (in punti), così come viene elaborata dal sistema. I formati pagina che non sono stati definiti utilizzano la barra di controllo predefinita del sistema.
Per conoscere il formato pagina di sistema per un lavoro, vedere la barra di controllo riportata su un documento stampato in precedenza che usa il formato pagina e l’orientamento che si desidera utilizzare.
Descrizione: questo campo consente di aggiungere una riga di descrizione per la barra di
controllo personalizzata da utilizzare come riferimento per i lavori successivi.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 34
File EPS barra colori: questa opzione consente di effettuare le seguenti selezioni:
– Standard: (valore predefinito)
– Personalizza: (EPS definito dall’utente)
– No: (non è richiesto alcun file EPS)
Il file EPS contiene la barra colori e qualsiasi informazione o logo si desideri includere sulla pagina.
Informazioni sul lavoro: le opzioni possono variare, ma generalmente sono disponibili le
seguenti informazioni, oltre alle opzioni di stampa specificate nell’area Colore del driver di stampa:
–Formato pagina
– Nome barra di controllo
– Nome utente
–Nome lavoro
–Data/ora
– Nome server
–Nome stampante
– Data/ora calibrazione
– Profilo di destinazione
–Note
– Istruzioni
Posizione testo: questa opzione consente di selezionare la posizione in cui devono essere
stampate le informazioni sulla pagina:
– Basso
–Sinistra
– Alto
–Destra
Per la posizione e l’orientamento delle informazioni relative al lavoro, vedere l’illustrazione seguente.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 35
Distanza dal bordo: questo campo consente di definire la distanza dall’angolo in basso a sinistra a partire dalla quale si desidera che vengano stampate le informazioni sul lavoro. È possibile specificare le seguenti impostazioni:
Unità di misura: selezionare pollici, millimetri o punti.
Orizzontale: immettere il valore desiderato.
Verticale: immettere il valore desiderato.
Modifica di una barra di controllo
È possibile modificare tutti i valori della finestra di dialogo Definizione barra di controllo, ad eccezione dell’opzione Formato pagina di sistema, che appare ombreggiata.
Per la barra di controllo predefinita, l’opzione Formato pagina di sistema si riferisce a diversi formati pagina di sistema. Per altre barre di controllo, i valori vengono visualizzati nel relativo campo.
NOTA: Per visualizzare la finestra di dialogo Definizione barra di controllo per le operazioni di
modifica, selezionare una barra di controllo dall’elenco delle barre di controllo disponibili e fare clic su Modifica.
Duplicazione di una barra di controllo
Quando si duplica una barra di controllo, vengono visualizzati tutti i valori della barra di controllo originale. È possibile modificare la barra duplicata e quindi salvarla come barra di controllo personalizzata.
Se si apportano delle modifiche alla barra duplicata e la si salva come barra di controllo personalizzata, è necessario modificare i valori dell’opzione Formato pagina di sistema. Due barre di controllo non possono utilizzare gli stessi valori. Se si prova a salvare la barra di controllo personalizzata senza modificare i valori dell’opzione Formato pagina di sistema, verrà visualizzato un messaggio di avviso.
Poiché la barra di controllo non è una parte del lavoro, un documento può essere stampato con una determinata barra di controllo e successivamente con una barra di controllo differente se la definizione della barra di controllo è stata modificata. Per mantenere una determinata barra di controllo da riutilizzare in lavori successivi, è necessario salvare la barra modificata come barra di controllo personalizzata.
NOTA: Per visualizzare la finestra di dialogo Definizione barra di controllo per le operazioni di
duplicazione, selezionare una barra di controllo dall’elenco delle barre di controllo disponibili e fare clic su Duplica.
Eliminazione di una barra di controllo
È possibile eliminare una barra di controllo dall’elenco nell’area Barra di controllo disponibile. Verrà richiesto di confermare l’eliminazione.
NOTA: Non è possibile eliminare la barra di controllo predefinita.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 36
Ripristino dei valori di fabbrica
La finestra di dialogo Definizione barra di controllo consente di eliminare tutte le barre di controllo definite dall’utente e di ripristinare la barra di controllo predefinita con i valori di fabbrica originali facendo clic su Valori predefiniti.

Stampa con una barra di controllo personalizzata

La procedura relativa alla stampa di un lavoro con una barra di controllo personalizzata è fondamentalmente uguale a quella per la stampa con la barra di controllo predefinita (vedere pagina 29). Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con una barra di controllo personalizzata.
PER STAMPARE UN LAVORO CON UNA BARRA DI CONTROLLO PERSONALIZZATA
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Sì nell’elenco Barra di controllo.
NOTA: La selezione dell’impostazione Sì nel driver di stampa ha effetto solo sul lavoro
corrente. Se è stata selezionata l’opzione Stampa barra di controllo nell’area Barra di controllo, la selezione di Valore predefinito della stampante ha lo stesso effetto dell’impostazione Sì. Se si seleziona l’opzione Stampa barra di controllo nell’area Barra di controllo, per tutti i lavori viene applicata l’impostazione Sì.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la barra di controllo specificata nella finestra di dialogo Definizione barra di controllo.

Trapping automatico configurabile

Il trapping è una tecnica che consente di stampare gli oggetti con dimensioni leggermente inferiori o superiori rispetto a quelle specificate nell’applicazione, in modo da evitare che si creino dei bordi bianchi intorno agli oggetti stessi. Questi bordi bianchi o “aloni” possono essere causati da fattori quali il mancato registro dei colori, le proprietà fisiche dei toner e la rigidità del supporto.
La funzione per il trapping automatico configurabile fornisce delle opzioni avanzate per il trapping ed offre un controllo totale sulle impostazioni ad esse relative. EX8002 viene fornito con dei valori ottimizzati per un’unità di stampa che utilizza un tipo di supporto standard; tuttavia, se tali valori non consentono di ottenere i risultati desiderati con il supporto utilizzato, modificarli in base alle proprie esigenze.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 37

Flusso di lavoro con la funzione Trapping automatico configurabile

Per la funzione Trapping automatico, i valori fissi sono impostati come valori predefiniti. EX8002 applica questi valori quando viene abilitata l’opzione Trapping automatico, con risultati generalmente soddisfacenti. Tuttavia, è possibile personalizzare i valori relativi al trapping automatico nell’area Trapping automatico di Color Setup. Una volta definiti tali valori, stampare i lavori con l’opzione Trapping automatico impostata su Sì nel driver di stampa.

Stampa con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico

È possibile stampare un lavoro con i valori predefiniti della funzione Trapping automatico impostando l’opzione Trapping automatico su Sì nel driver di stampa.
PER STAMPARE UN LAVORO CON I VALORI PREDEFINITI PER LA FUNZIONE TRAPPING AUTOMATICO
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Colore.
4 Selezionare Sì dall’elenco Trapping automatico.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 38

Area Trapping automatico

È possibile accedere all’area Trapping automatico facendo clic sulla scheda Trapping automatico nella finestra di dialogo
Color Setup di ColorWise Pro Tools (vedere pagina 41).
Le impostazioni dell’area Trapping automatico consentono di eseguire le operazioni sottoriportate:
• Abilitare l’opzione Applica trapping automatico (vedere la sezione successiva).
• Impostare le opzioni dell’area Ampiezza trapping (vedere pagina 39).
• Impostare le opzioni dell’area Riduzione colore abbondanza (vedere pagina 39).
• Impostare le opzioni dell’area Forma abbondanza (vedere pagina 40).
• Impostare le opzioni dell’area Applica abbondanza a tipi di oggetto (vedere pagina 40).
• Ripristinare i valori di fabbrica (vedere pagina 40).
FUNZIONI DI COLOR SETUP 39

Abilitazione dell’opzione Applica trapping automatico

Quando si seleziona l’opzione Applica trapping automatico, viene abilitato il valore predefinito della stampante. Quando si seleziona l’impostazione Valore predefinito della stampante dal driver di stampa, il trapping automatico configurato viene applicato al lavoro inviato su EX8002.
Impostazioni dell’area Ampiezza trapping
I valori dell’area Ampiezza trapping definiscono l’ampiezza delle aree sottoposte al trapping. Specificare i seguenti valori:
Orizzontale: definisce l’ampiezza orizzontale delle aree sottoposte al trapping (0-10 pixel).
Verticale: definisce l’ampiezza verticale delle aree sottoposte al trapping (0-10 pixel).
Quando si seleziona l’opzione Uniforme, per i campi Orizzontale e Verticale verranno utilizzati gli stessi valori. Se prima di selezionare Uniforme, in tali campi erano già impostati dei valori, ad entrambi verrà applicato il valore più alto.
Una piccola immagine bitmap (visualizzata nell’angolo in basso a sinistra dell’area Ampiezza trapping) mostra, in modo dinamico, un esempio del risultato che si otterrà con i valori selezionati.
Impostazioni dell’area Riduzione colore abbondanza
I valori dell’area Riduzione colore abbondanza definiscono l’intensità del toner quando si esegue il trapping. I valori immessi indicano la riduzione di toner, espressa in percentuale, nell’abbondanza. È possibile immettere dei valori per i seguenti canali di colore:
Cyan: definisce la riduzione, in percentuale, del colore cyan (0-100%).
Magenta: definisce la riduzione, in percentuale, del colore magenta (0-100%).
Giallo: definisce la riduzione, in percentuale, del colore giallo (0-100%).
Nero: definisce la riduzione, in percentuale, del colore nero (0-100%).
Con una riduzione del 100%, all’abbondanza non verrà applicata alcuna intensità di toner. Con una riduzione dello 0%, si avrà un’intensità di toner totale.
Quando si seleziona l’opzione Uniforme, verrà applicato lo stesso valore a tutti e quattro i colori. Se prima di selezionare Uniforme erano già impostati dei valori, per tutti e quattro i colori verrà applicato il valore più alto.
Nella finestra Riduzione colore abbondanza, una piccola immagine bitmap (a sinistra di ogni singolo colore) mostra, in modo dinamico, esempi del risultato che si otterrà con i valori selezionati.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 40
Impostazioni dell’area Forma abbondanza
L’opzione Forma abbondanza mostra come appare un singolo pixel quando si esegue il trapping su uno sfondo contrastante. In presenza di elementi più grandi di un pixel, la relativa forma, o parte si essa, è visibile solamente in corrispondenza degli angoli degli oggetti. Selezionare una delle seguenti forme:
• Ellisse
•Losanga
•Rettangolo
Impostazioni dell’area Applica abbondanza a tipi di oggetto
Se non viene selezionata alcuna opzione nell’area Applica abbondanza a tipi di oggetto, il trapping viene applicato solo agli oggetti (testo e grafica) sugli oggetti. Selezionare una delle seguenti opzioni:
Applica abbondanza oggetti alle immagini: il trapping automatico viene applicato alle aree
di confine tra gli oggetti e le immagini.
Applica abbondanza immagini internamente: il trapping automatico viene applicato a ogni
singolo pixel dell’immagine.
Questa opzione è disponibile solo se si seleziona Applica abbondanza oggetti alle immagini. Se l’opzione Applica abbondanza oggetti alle immagini è deselezionata, Applica abbondanza immagini internamente appare ombreggiata.
Ripristino dei valori di fabbrica
Fare clic su Valori predefiniti per eliminare tutte le impostazioni definite dall’utente per la funzione Trapping automatico e per ripristinare i valori di fabbrica.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 41

Definizione dei valori personalizzati per la funzione Trapping automatico

Usare la seguente procedura per selezionare le impostazioni dell’opzione Trapping automatico e definire dei valori personalizzati.
PER IMPOSTARE I VALORI PER LA FUNZIONE TRAPPING AUTOMATICO
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Trapping automatico.
4 Definire un valore per ciascuna opzione dell’area Trapping automatico.
Per informazioni relative alle opzioni dell’area Trapping automatico, vedere pagina 38.
5 Fare clic su Applica.
Vengono applicati i valori specificati per il trapping automatico.

Stampa con la funzione Trapping automatico configurabile

Una volta definiti i valori per il trapping automatico, stampare i lavori impostando l’opzione Trapping automatico su Sì nel driver di stampa. È possibile modificare l’impostazione per questa opzione di stampa da Command WorkStation.
NOTA: Se si modificano i valori relativi all’opzione Trapping automatico, è necessario
rielaborare (RIP) il lavoro con i nuovi valori selezionati prima di inviarlo in stampa.
Utilizzare la procedura a pagina 30 per stampare un lavoro con i valori personalizzati per il trapping automatico dal driver di stampa.
NOTA: La selezione dell’impostazione Sì nel driver di stampa ha effetto solo sul lavoro
corrente. Selezionando Applica trapping automatico nell’area Trapping automatico di Color Setup, per tutti i lavori vengono utilizzati i valori predefiniti; tale selezione consente di impostare Valore predefinito della stampante nel driver di stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori definiti nell’area Trapping automatico.

Progressive

FUNZIONI DI COLOR SETUP 42
Il termine “Progressive” si riferisce alle variazioni di stampa in un documento a più colori. Le variazioni possono utilizzare uno o tutti i canali di colore disponibili in un’unità di stampa. Nella maggior parte dei processi di stampa in cui vengono utilizzati più di uno o due coloranti, questi vengono applicati in sequenza. Generalmente, le progressive sono stati intermedi dopo l’applicazione di alcuni coloranti e prima che siano stati applicati tutti. La funzione Progressive è più flessibile, poiché consente di selezionare il colore da stampare, utilizzando fino a quattro fogli per pagina del documento originale.
NOTA: La funzione Progressive è stata ideata per mostrare le separazioni toner utilizzate dal
lavoro sull’unità di stampa. La funzione non è progettata per la prova colore di un’altra unità di stampa non controllata da Fiery.
NOTA: La funzione Progressive mostra le separazioni che EX8002 invia all’unità di stampa e
non le separazioni contenute nel file origine del lavoro.
NOTA: Progressive è una funzione di “reporting”. Non è stata progettata per essere impiegata
con funzioni di produzione come la stampa di dati variabili e l’imposizione. La funzione Progressive viene fornita per eseguire attività di diagnostica. Con le applicazioni per elevati volumi o in ambienti di produzione, usare la funzione Progressive solo sulle pagine singole che necessitano di un controllo.

Flusso di lavoro con la funzione Progressive

È possibile esaminare il risultato che è possibile ottenere utilizzando i valori predefiniti della funzione Progressive per ciascun canale di colore. Tuttavia, se si desidera personalizzare la selezione relativa ai canali di colore o al numero di fogli da stampare, l’area Progressive di Color Setup consente di specificare i canali di colore desiderati. Dopo aver specificato i canali di colore, è possibile stampare i lavori con i valori personalizzati, impostando l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
NOTA: Non è possibile utilizzare contemporaneamente le funzioni Progressive e Postflight. Il
driver di stampa impone delle restrizioni sull’uso contemporaneo di queste opzioni.
NOTA: L’eliminazione delle lastre in ImageViewer non ha alcun effetto sui lavori stampati con
la funzione Progressive da ImageViewer. Tali lavori verranno stampati con i valori specificati nell’area Progressive. Per ulteriori informazioni, vedere “ImageViewer” a pagina 53.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 43

Stampa con i valori predefiniti per la funzione Progressive

È possibile stampare un lavoro con i valori predefiniti per la funzione Progressive impostando l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
PER STAMPARE UN LAVORO CON I VALORI PREDEFINITI PER LA FUNZIONE PROGRESSIVE
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Progressive.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori predefiniti per la funzione Progressive.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 44

Area Progressive

È possibile accedere all’area Progressive facendo clic sulla scheda Progressive in Color Setup di ColorWise Pro Tools. Per ulteriori informazioni sull’accesso a tale area, vedere la procedura a
pagina 49.
Nell’area Progressive, è possibile eseguire le seguenti operazioni:
• Specificare i fogli (1-4) e i colori per foglio da stampare (vedere la sezione successiva).
• Ripristinare i valori di fabbrica (vedere pagina 45).
Selezione dei fogli e dei colori
È necessario selezionare almeno un foglio e almeno un colorante (Cyan, Magenta, Giallo o Nero) per ciascun foglio.
Una piccola immagine bitmap a sinistra di ciascuna riga cambia dinamicamente aspetto a seconda delle selezioni effettuate.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 45
Ripristino dei valori di fabbrica
Facendo clic su Valori predefiniti si eliminano tutte le impostazioni definite dall’utente per la funzione Progressive e si ripristinano i valori di fabbrica.
I valori di fabbrica sono i seguenti:
• Foglio 1: Nero
• Foglio 2: Nero + Cyan
• Foglio 3: Nero + Cyan + Magenta
• Foglio 4: Nero + Cyan + Magenta + Giallo
Queste selezioni sono arbitrarie, indipendenti dal lavoro di origine e dall’ordine di stampa della macchina da stampa digitale. Con questa selezione, il primo foglio include solo la lastra di colore nero, poiché, generalmente, rappresenta la lastra più importante quando si esaminano le separazioni. Gli altri colori vengono aggiunti in ordine “progressivo”.
Quando si torna alla scheda Progressive, vengono visualizzate le ultime impostazioni selezionate.
I colori inclusi non devono rappresentare necessariamente la sequenza applicata dalla macchina da stampa digitale, che fornisce una maggiore flessibilità per l’analisi della composizione delle immagini.

Selezione dei canali di colore

Usare la seguente procedura per accedere all’area Progressive e specificare i canali di colore.
PER ACCEDERE ALLAREA PROGRESSIVE E SPECIFICARE I CANALI DI COLORE
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Progressive.
4 Specificare i canali di colore nella scheda Progressive.
Per informazioni relative alle opzioni dell’area Progressive, vedere pagina 44.
5 Fare clic su Applica.
Vengono applicati i canali di colore specificati.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 46

Stampa con i valori personalizzati per la funzione Progressive

Dopo aver specificato i canali di colore, stampare i lavori con i valori personalizzati, impostando l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare un lavoro con i valori predefiniti della funzione
Progressive e modificare l’impostazione dell’opzione di stampa utilizzando Command WorkStation.
Utilizzare la procedura a pagina 43 per stampare un lavoro con i valori personalizzati per la funzione Progressive dal driver di stampa. Il lavoro viene stampato con le impostazioni specificate nell’area Progressive.

Simulazione mezzitoni

Per le prove colore, si consiglia di stampare in modalità Tono continuo poiché tale modalità utilizza il colore migliore nel sistema EX8002. Per le prove colore avanzate, Graphic Arts Package, Premium Edition consente di generare una retinatura mezzitoni definita dall’utente. Le prove colore retinate simulano, in maniera abbastanza accurata, i punti finali impressi sulle pellicole o sulle lastre per la stampa offset. La funzione per la retinatura mezzitoni consente di definire le funzioni di retinatura personalizzate applicate ai lavori di stampa.

Flusso di lavoro Simulazione mezzitoni

Per risultati di stampa ottimali, è possibile stampare i lavori selezionando i retini mezzitoni predefiniti. Se si desidera utilizzare dei valori personalizzati per la retinatura mezzitoni, è necessario definire i valori personalizzati per i mezzitoni nell’applicazione utilizzata o in Color Setup e, successivamente, selezionare il tipo di retinatura dall’opzione Simulazione mezzitoni
Per informazioni relative all’opzione di stampa e alla procedura per stampare con la retinatura mezzitoni preimpostata, vedere la sezione successiva. Per informazioni sull’area Simulazione mezzitoni e sulla procedura che consente di specificare i valori personalizzati per la retinatura mezzitoni, vedere pagina 48.
del driver di stampa.

Opzione di stampa Simulazione mezzitoni

È possibile accedere alla funzione per la retinatura mezzitoni mediante l’opzione di stampa Simulazione mezzitoni. Selezionare una delle seguenti impostazioni:
Definita da applicazione: utilizza una retinatura mezzitoni predefinita specificata
dall’applicazione. Per informazioni sulle applicazioni supportate, vedere pagina 50.
Carta di giornale: utilizza una retinatura mezzitoni predefinita simile alla carta di giornale.
Retinatura utente 1/2/3: applica una retinatura definita dall’utente in base alle
impostazioni specificate in Color Setup di ColorWise Pro Tools.
NOTA: Utilizzare le impostazioni Carta di giornale e Retinatura utente 1/2/3 con tutte le
applicazioni, incluse le applicazioni Microsoft Office.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 47

Stampa con una retinatura mezzitoni predefinita

Usare la seguente procedura per stampare un lavoro con una retinatura mezzitoni predefinita dal driver di stampa.
PER STAMPARE UN LAVORO CON UNA RETINATURA MEZZITONI PREDEFINITA
1 Selezionare Stampa dall’applicazione utilizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Immagine.
4 Selezionare una retinatura mezzitoni predefinita dall’elenco Simulazione mezzitoni.
Per ulteriori informazioni, vedere pagina 46.
5 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con la retinatura mezzitoni predefinita.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 48

Simulazione mezzitoni

È possibile definire tre retinature mezzitoni personalizzate nell’area Simulazione mezzitoni.
Per ciascuno di questi retini, è possibile definire i seguenti valori:
Angolo
Immettere un numero (compreso tra 0 e 360) per ciascun colore: Cyan, Magenta, Giallo e Nero.
Frequenza (LPI)
Immettere un numero per ciascun colore: Cyan, Magenta, Giallo e Nero. Selezionare la casella di spunta accanto all’icona che rappresenta gli anelli di una catena per assegnare gli stessi valori di frequenza (LPI, linee per pollice) a tutti e quattro i canali. La frequenza corrisponde al numero di righe che, insieme, formano un punto di retino.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 49
Forma del punto
Selezionare una funzione PostScript per la forma del punto. Quando si seleziona Personalizza, appare la finestra di dialogo Forma del punto. Questa finestra di dialogo fornisce un campo di immissione testo nel quale è possibile immettere una funzione PostScript. Appena aperta, questa finestra visualizza l’ultima forma del punto definita dall’utente.

Impostazione di una retinatura mezzitoni personalizzata

Usare la seguente procedura per accedere all’area Simulazione mezzitoni e specificare una retinatura mezzitoni personalizzata.
PER SPECIFICARE UNA RETINATURA MEZZITONI PERSONALIZZATA
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Simulazione mezzitoni.
4 Specificare angolo, frequenza e forma del punto per una retinatura mezzitoni personalizzata.
Per informazioni relative alle opzioni dell’area Simulazione mezzitoni, vedere pagina 48.
5 Fare clic su Applica.
Le impostazioni specificate nei campi Angolo, Frequenza e Forma del punto verranno applicate alla retinatura mezzitoni personalizzata.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 50

Stampa con le retinature mezzitoni personalizzate

Dopo aver specificato i valori relativi alla retinatura mezzitoni nei campi Schermo utente 1, Schermo utente 2 o Schermo utente 3, selezionare il nome corrispondente alla retinatura personalizzata nel driver di stampa. Utilizzare la procedura descritta a pagina 47 per stampare un lavoro con una retinatura mezzitoni personalizzata.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare un lavoro con i valori predefiniti della funzione per la
retinatura dei mezzitoni e modificare l’impostazione dell’opzione di stampa utilizzando Command WorkStation.
Il lavoro viene stampato con le impostazioni specificate nell’area Simulazione mezzitoni.

Applicazioni supportate

Le seguenti applicazioni sono compatibili con l’impostazione Definita da applicazione dell’opzione di stampa Simulazione mezzitoni compatibili anche altre applicazioni ammesso che utilizzino le conversioni PostScript standard sulle definizioni dei retini di mezzitoni e che i parametri usati in tali definizioni rientrino nei limiti fisici della macchina da stampa digitale.
su computer Mac OS e Windows. Sono
• Adobe Acrobat
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign
• Adobe PageMaker
• Adobe FreeHand
• QuarkXPress
FUNZIONI DI COLOR SETUP 51

Calibrazione per le retinature mezzitoni personalizzate

Se la qualità del colore è importante, accertarsi che EX8002 sia calibrato per il tipo di retinatura mezzitoni utilizzata. Generalmente, la modifica del retino di mezzitoni modifica anche il risultato cromatico della macchina da stampa digitale.
Un risultato cromatico di qualità si ottiene se, al momento della stampa, si seleziona un profilo di destinazione associato al risultato di calibrazione appropriato. Tuttavia, se è stata specificata una retinatura mezzitoni personalizzata, EX8002 non è in grado di fornire delle informazioni precise riguardo il risultato cromatico finale. Per questo motivo, è possibile ottenere un risultato cromatico di qualità con una retinatura mezzitoni personalizzata solo dopo aver eseguito la calibrazione e utilizzato un profilo basato su tale retinatura.
Utilizzare la seguente procedura per calibrare EX8002 per i retini mezzitoni personalizzati.
PER CALIBRARE EX8002 PER I RETINI MEZZITONI PERSONALIZZATI
1 Preparare lo strumento di misurazione che si desidera usare per la calibrazione.
2 Dal DVD Software utente aprire la cartella contenente i file relativi alla calibrazione dei
mezzitoni personalizzata.
Il percorso delle cartelle per Mac OS e Windows è il seguente:
Mac OS: Mac Color Files:Calibration Files:Halftone Calibration Files:Photoshop oppure
Other Applications
Windows: Windows Color Files\Calibration Files\Halftone Calibration Files\Photoshop
oppure Other Applications
La cartella contiene le immagini delle pagine delle misurazioni per diversi strumenti e formati pagina. Se i retini di mezzitoni vengono stampati solo da Adobe Photoshop, aprire la cartella Photoshop. Altrimenti, aprire la cartella Other Applications.
NOTA: Durante l’apertura o la stampa di questi file, non eseguire la gestione del colore usando
Gestione colore PostScript o profili ICC che forniscono la conversione dei colori.
3 Da Photoshop, aprire il file dell’immagine corrispondente allo strumento e al formato pagina
utilizzati. Da Other applications, aprire un documento vuoto e importare il file in formato EPS corrispondente allo strumento e al formato carta utilizzati.
Le immagini vengono preparate per il formato pagina finale. Se si importa un’immagine, eseguire questa operazione senza utilizzare i margini. Ignorare i messaggi di avviso che avvertono che l’immagine potrebbe essere tagliata.
NOTA: Se le pagine delle misurazioni vengono utilizzate anche con le retinature standard di
EX8002, accertarsi che l’opzione di stampa PPD per il controllo della retinatura sia impostata correttamente.
FUNZIONI DI COLOR SETUP 52
4 Stampare la pagina delle misurazioni usando le impostazioni relative alla retinatura
mezzitoni personalizzata e alle altre opzioni di stampa.
Questa pagina è ora la pagina delle misurazioni di calibrazione personalizzata.
È necessario stampare questa pagina delle misurazioni con l’opzione di stampa Profilo di simulazione CMYK impostata su ColorWise non attivo, per generare una pagina senza calibrazione.
NOTA: Per calibrare la macchina da stampa digitale, è necessario stampare i campioni CMYK
nello stato corrente della macchina da stampa digitale. Ad eccezione dell’opzione di stampa Profilo di destinazione, le opzioni di stampa ColorWise sono irrilevanti e verranno ignorate. Usare l’impostazione Profilo di destinazione corrispondente al tipo di carta da utilizzare.
Per incrementare la velocità e l’attendibilità della calibrazione, stampare la pagina delle misurazioni con le impostazioni appropriate in un file PostScript. Quando la calibrazione verrà nuovamente effettuata, trasferire questo file PostScript. Se il file rimane nella coda di attesa di EX8002, l’intero processo di calibrazione risulterà molto più veloce.
5 Per eseguire la calibrazione, utilizzare Calibrator di ColorWise Pro Tools.
NOTA: Non utilizzare il pulsante Stampa per creare la pagina delle misurazioni da Calibrator.
Utilizzare la pagina delle misurazioni stampata al passo 4.
Per informazioni su Calibrator, vedere il manuale Stampa a colori.

IMAGEVIEWER

Accesso a ImageViewer

IMAGEVIEWER 53
ImageViewer consente di eseguire le prove colore a video e di regolare i colori di un lavoro prima della stampa. È possibile utilizzare la visualizzazione in anteprima di ImageViewer per verificare la posizione, l’orientamento e il contenuto del lavoro, nonché l’accuratezza dei colori. Se il lavoro contiene delle impostazioni di retinatura mezzitoni, l’anteprima offre una visualizzazione composita di tutte le separazioni a livello del punto. È possibile visualizzare i dati lastra per ogni singolo colore di quadricromia o in combinazione con altri colori, in modo da poter verificare i dati relativi ad una lastra singola o ad una combinazione di più lastre.
Avviare ImageViewer dal menu Azioni o dalla finestra Anteprima di Command WorkStation.
PER AVVIARE IMAGEVIEWER DAL MENU AZIONI
1 Nella finestra Lavori attivi di Command WorkStation, selezionare il lavoro che si desidera
visualizzare in anteprima.
NOTA: ImageViewer riconosce solo i lavori che si trovano nello stato elaborato/messo in attesa
(indicatore giallo scuro). I lavori elaborati/messi in attesa sono anche indicati dall’icona raster (icona della pagina circondata da un anello).
2 Se necessario, selezionare Elaborazione e attesa dal menu Azioni per assegnare al lavoro lo
stato Elaborato/messo in attesa.
3 Per avviare ImageViewer, eseguire una di queste operazioni:
• Selezionare Avvia EFI ImageViewer dal menu Azioni.
• Fare clic con il pulsante destro del mouse sul lavoro selezionato e selezionare il comando Avvia EFI ImageViewer dal menu che appare.
Viene visualizzata la finestra principale di EFI ImageViewer.
IMAGEVIEWER 54
PER AVVIARE IMAGEVIEWER DALLA FINESTRA ANTEPRIMA
1 Nella finestra Lavori attivi di Command WorkStation, selezionare il lavoro che si desidera
visualizzare in anteprima.
NOTA: ImageViewer riconosce solo i lavori che si trovano nello stato elaborato/messo in attesa
(indicatore giallo scuro).
2 Se necessario, selezionare Elaborazione e attesa dal menu Azioni per assegnare al lavoro lo
stato Elaborato/messo in attesa.
3 Selezionare Anteprima dal menu Azioni.
Nella finestra di anteprima, vengono visualizzate le anteprime in formato ridotto delle pagine.
1 Fare clic per visualizzare
l’anteprima a schermo intero
1
4 Per avviare ImageViewer, eseguire una delle seguenti operazioni:
• Selezionare l’anteprima in formato ridotto della pagina di cui si desidera eseguire la prova colore a video e fare clic sul pulsante di anteprima a schermo intero.
• Fare doppio clic sull’anteprima in formato ridotto della pagina di cui si desidera eseguire la prova colore a video.
Viene visualizzata la finestra principale di EFI ImageViewer.
Per informazioni relative all’uso dell’applicazione ImageViewer, vedere la Guida di ImageViewer.

PREFLIGHT

Uso di Preflight

PREFLIGHT 55
La funzione Preflight esegue una verifica delle più comuni aree di errore per fare in modo che il lavoro venga stampato correttamente e con la qualità prevista sulla periferica di stampa selezionata.
Questa funzione è accessibile da Command WorkStation. Per ulteriori informazioni su Command WorkStation, vedere il manuale Programmi di utilità e la Guida di Command WorkStation.
Utilizzare la seguente procedura per eseguire la prestampa di un lavoro.
PER ESEGUIRE IL PREFLIGHT DI UN LAVORO
1 Selezionare un lavoro inviato in spool/messo in attesa nella finestra Lavori attivi, quindi
selezionare Azioni> Preflight.
2 Impostare un livello di notifica per ciascun errore oppure utilizzare il valore predefinito in
Preimpostazione.
Per ulteriori informazioni sull’impostazione delle opzioni di preflight, vedere pagina 56.
3 Fare clic su Salva per salvare le impostazioni come nuova impostazione predefinita e poterle
utilizzare successivamente.
4 Fare clic su Preflight per eseguire il preflight.
5 Fare clic su Salva per salvare il rapporto come file PDF.
6 Fare clic su Stampa rapporto per stampare il rapporto.
7 Fare clic su Ripeti preflight per eseguire nuovamente il preflight.
8 Fare clic su Chiudi per uscire da Preflight.
Formati file supportati per il preflight
La funzione Preflight supporta i seguenti formati file:
•PostScript
•PDF
•EPS
•PPML
•Creo VPS
NOTA: I file TIFF non sono supportati per i controlli Preflight.
PREFLIGHT 56

Impostazione delle opzioni di Preflight

Prima di eseguire il controllo del lavoro con Preflight, specificare i livelli di notifica e i controlli desiderati.

Impostazione delle verifiche di Preflight

È possibile selezionare i seguenti controlli:
Font: Quando mancante e Quando è presente Courier
Tinte piatte: Quando mancante
Immagini a bassa risoluzione: Quando la risoluzione dell’immagine è inferiore al numero
di dpi specificato
Risorse VDP: Quando non si trovano risorse
È possibile scegliere di eseguire il preflight di singole risorse VDP.
Linee sottili: Quando la larghezza della linea è inferiore al numero di punti specificato
Sovrastampa: Quando si rileva sovrastampa
PostScript: Quando si rileva un qualsiasi errore PostScript
Interrompi preflight al primo errore: Quando si rileva un qualsiasi errore

Impostazione dei livelli di notifica

Per ogni categoria, è possibile specificare un livello di notifica:
Livello critico contrassegna gli errori con l’icona .
Avvertenza contrassegna gli errori con l’icona .
Messaggio contrassegna gli errori con l’icona e fornisce informazioni.
Ignora non esegue il controllo.
Le categorie che non presentano errori sono contrassegnate dall’icona .
FILTRI DI HOT FOLDERS 57

FILTRI DI HOT FOLDERS

Questo capitolo descrive come configurare i filtri di Hot Folders per convertire i file nel formato PostScript o PDF (Portable Document Format) o per eseguire la prestampa di determinati file.
Per informazioni sui sistemi operativi che supportano Hot Folders, vedere la Guida
introduttiva. Per informazioni sull’installazione dell’applicazione Hot Folders, vedere il
manuale Programmi di utilità.
Per informazioni relative all’uso dell’applicazione Hot Folders, vedere la Guida di Hot Folders.

Informazioni sulla conversione dei file

1 Cartella automatica con filtro
esclusivo (Windows)
2 Cartella automatica standard
(Windows)
3 Cartella automatica con filtro
esclusivo (Mac OS)
4 Cartella automatica standard
(Mac OS)
I filtri di Hot Folders consentono di convertire determinati file nel formato PostScript o PDF o di eseguire la prestampa dei file per la compatibilità. Le operazioni di prestampa e conversione dei file vengono effettuate sul computer all’interno dell’applicazione Hot Folders, che consente di non utilizzare un numero eccessivo di risorse di EX8002. È possibile stampare i file direttamente dai filtri di Hot Folders senza avviare l’applicazione in cui sono stati creati.
Sono disponibili due tipi di filtro: esclusivo e non esclusivo. Una cartella automatica configurata con un filtro esclusivo elaborerà il tipo (o i tipi) di file definito. Non verrà elaborato nessun altro formato file, neanche quelli predefiniti. Quando si seleziona un filtro esclusivo, tutti gli altri filtri vengono disabilitati.
Grazie ai filtri non esclusivi, Hot Folders è in grado di accettare più formati file predefiniti, come i formati PostScript, PDF, TIFF e EPS. I filtri non esclusivi possono essere utilizzati anche con altri filtri non esclusivi.
Quando si configura un filtro esclusivo per una cartella automatica, l’icona ad essa relativa cambia aspetto e visualizza il nome del filtro esclusivo.
1 2
3 4
FILTRI DI HOT FOLDERS 58

Filtri

La seguente tabella descrive i filtri disponibili ed indica se il filtro è esclusivo o non esclusivo:
Nome filtro Tipo di filtro Descrizione Vedere
Da CT/LW a PostScript Esclusivo Converte più file CT (Contone), LW (Line Work) o FP (Final Page) in un
singolo file PostScript combinato.
I file CT/LW contengono informazioni relative alle immagini fotografiche, alla grafica lineare, al testo e alle linee dei disegni. I file CTe LW determinano l’aspetto della stampa finale.
Da DCS 2.0 a PostScript Esclusivo Converte i file DCS 2.0 in file PostScript preseparati, con una separazione
per pagina.
Sviluppato da QuarkXPress, il file DCS 2.0 è un formato immagine per la separazione elettronica dei colori.
Questo filtro accetta: File DCS singoli/multipli, senza colori compositi File DCS singoli/multipli con colori compositi in scala di grigi File DCS singoli/multipli con colori compositi
Da EPS a PostScript Esclusivo Converte i file EPS in file PostScript e fornisce delle opzioni per
ridimensionare e posizionare il contenuto.
Da JPEG a PDF Non esclusivo Converte i file JPEG in file PDF e fornisce delle opzioni per
ridimensionare e posizionare il contenuto.
Da TIFF a PDF Non esclusivo Converte i file TIFF in file PDF e fornisce delle opzioni per
ridimensionare e posizionare il contenuto.
Questo filtro accetta tutti i file TIFF, fino al formato TIFF 6.0.
Da TIFF/IT-P1 a PostScript Esclusivo Converte i file TIFF/IT in file PostScript preseparati, con una separazione
per pagina.
TIFF/IT-p1 è un formato file usato comunemente per il trasferimento dei dati finali di un lavoro di stampa da una piattaforma di stampa ad un’altra. Si tratta di un formato molto diffuso per la prestampa nei tradizionali ambienti di stampa.
pagina 61
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pagina 63
pagina 64
pagina 67
pagina 69
ExportPS Esclusivo Elabora i file ExportPS e li converte in file PostScript o PDF. pagina 64
PDF2Go Esclusivo Elabora i file PDF2Go e li converte in file PostScript o PDF.
Sviluppato da Creo-Scitex, il file PDF2Go è un file PDF che contiene livelli PDF o file CT e LW rasterizzati, ciascuno con una diversa risoluzione.
Preflight PDF/X Esclusivo Indica se il lavoro PDF soddisfa le specifiche PDF/X.
Questo filtro consente di trasferire su EX8002 i lavori compatibili con lo standard PDF/X-1a o PDF/X3.
pagina 67
pagina 66
NOTA: I filtri di Microsoft Office e il filtro da PDF a PS level 3 vengono forniti di serie.
FILTRI DI HOT FOLDERS 59

Impostazione dei filtri per una cartella automatica

Dopo aver specificato le impostazioni relative ai filtri per una cartella automatica, trascinare i formati file appropriati nella cartella automatica per avviarne la conversione.
Aprire la finestra di dialogo Impostazioni filtro dalla finestra Proprietà cartella: Hot Folders.
PER SELEZIONARE LE IMPOSTAZIONI RELATIVE AI FILTRI
1 Dal Pannello di controllo di Hot Folders, selezionare la cartella automatica desiderata e fare
clic su Proprietà.
2 Selezionare Impostazioni filtro e fare clic su Definisci.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni filtro, che consente di selezionare il filtro e configurare le impostazioni.
In Windows, i filtri sono contraddistinti da un colore. I filtri esclusivi sono blu e quelli non esclusivi sono neri. Per Mac OS, i filtri esclusivi e non esclusivi vengono indicati dopo il nome del tipo di filtro.
3 Selezionare il filtro che si desidera utilizzare per la cartella automatica.
Se si seleziona un filtro esclusivo, non è possibile selezionare altri filtri.
4 Fare clic con il pulsante destro del mouse (o fare doppio clic) sul nome del filtro e
selezionare Proprietà.
Per ulteriori informazioni, vedere “Uso dei filtri” a pagina 61.
5 Per convertire automaticamente tutti i file PostScript in PDF, selezionare Converti PS in PDF e
un’opzione del lavoro dal menu Profilo Distiller nell’area Normalizzatore PS->PDF.
Per informazioni sul normalizzatore PS->PDF, vedere la sezione seguente.
NOTA: È necessario aver avviato Adobe Acrobat Distiller almeno una volta sul computer prima
di usare l’applicazione Hot Folders.
6 Fare clic su OK.
FILTRI DI HOT FOLDERS 60

Informazioni sulla funzione Normalizzatore PS->PDF

La funzione Normalizzatore PS->PDF include l’opzione Converti PS in PDF.
NOTA: L’opzione Converti PS in PDF è disponibile solo quando Acrobat Distiller e
l’applicazione Hot Folders sono installati sullo stesso sistema.
Converti PS in PDF
Sebbene molti filtri producano il formato PostScript per impostazione predefinita, questa opzione consente di convertire successivamente il formato PostScript in PDF. Questa è un’impostazione che viene applicata a tutti i file PostScript relativi ad una specifica cartella automatica. Questa impostazione ha effetto su tutti i file PostScript generati da tutti i tipi di filtro.
Poiché l’opzione Converti PS in PDF ha effetto su tutti i file PostScript, l’abilitazione di questa impostazione potrebbe non essere indicata per alcuni flussi di stampa.
Ad esempio, entrambi i filtri DCS 2.0 e TIFF/IT creano file PostScript preseparati, vale a dire un file con una separazione per pagina. Al fine di stampare questi file preseparati come immagine composita, è necessario selezionare l’opzione Combina separazioni in Impostazioni lavoro. Tuttavia, la funzione Combina separazioni accetta solo file PostScript. Selezionando l’opzione Converti PS in PDF, per un’immagine, verranno stampate delle pagine in scala di grigi anziché una pagina a colori composita.
Profilo Distiller
Questo menu visualizza tutte le opzioni per il lavoro disponibili con Distiller. Questa impostazione viene usata per controllare la qualità della conversione da PostScript in PDF. L’applicazione Hot Folders ripristina le opzioni per il lavoro dall’ubicazione specificata in Distiller. Se vengono create delle opzioni Distiller personalizzate per il lavoro e vengono salvate in qualsiasi altra ubicazione, queste devono essere copiate manualmente nella cartella Distiller\Impostazioni.
FILTRI DI HOT FOLDERS 61

Uso dei filtri

Alcuni filtri forniscono delle impostazioni di conversione e dei comandi aggiuntivi. Per accedere a tali impostazioni, nella finestra di dialogo Impostazioni filtro, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nome del modulo aggiuntivo oppure fare doppio clic su di esso.
Questa sezione descrive ciascun filtro e le relative opzioni.
NOTA: Le procedure per l’uso dei filtri da computer Mac OS o Windows sono simili. Nelle
seguenti procedure vengono utilizzate le figure di Windows.

Uso del filtro Da CT/LW a PostScript

Il filtro CT/LW accetta più file CT (Contone) e LW (Line Work) e un file FP (Final Page). Definisce le dimensioni delle pagine del file combinato in base ai file FP, LW e CT, rispettivamente in questo ordine. Le tinte piatte vengono convertite nei colori CMYK di quadricromia mediante i valori di conversione specificati nei file CT/LW. Il file combinato è una singola immagine CMYK compressa in RLE ed è possibile specificarne la risoluzione.
Quando si trascinano i file CT, LW o FP, si otterrà un singolo file PostScript.
NOTA: Alcuni file CT/LW potrebbero includere un punto “.” all’inizio del nomefile, che
indica che si tratta di file nascosti. Nelle impostazioni della cartella, accertarsi di attivare l’opzione per la visualizzazione dei file nascosti. Per ulteriori informazioni, vedere la documentazione fornita con il sistema. Per essere sicuri che tutti i file, inclusi quelli nascosti, vengano copiati ed elaborati, trascinare e rilasciare l’intera cartella delle pagine CT/LW contenente tutti i file necessari.
PER UTILIZZARE IL FILTRO DA CT/LW A POSTSCRIPT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da CT/LW a PS.
2 Selezionare la risoluzione finale (Auto, 200, 400 o 600) per l’immagine.
NOTA: Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
3 Fare clic su OK.
FILTRI DI HOT FOLDERS 62

Uso del filtro Da DCS 2.0 a PostScript

Il filtro Da DCS 2.0 (Desktop Color Separation) a PostScript accetta i file DCS 2.0 e genera un singolo file PostScript con preseparazioni.
Questo filtro accetta i seguenti file DCS 2.0:
• File DCS singoli/multipli, senza colori compositi
• File DCS singoli/multipli con colori compositi in scala di grigi
• File DCS singoli/multipli con colori compositi
Il filtro DCS 2.0 non dispone di opzioni configurabili. Tuttavia, è necessario seguire le indicazioni sottoriportate per convertire i lavori DCS 2.0:
• Abilitare l’opzione di stampa Combina separazioni. Per ulteriori informazioni su questa opzione, vedere il manuale Stampa a colori.
• Accertarsi di disporre di tutti i file necessari per il lavoro DCS 2.0 e che questi si trovino all’interno di una cartella. Se vi è un file mancante, il filtro non è in grado di eseguire l’elaborazione e verrà visualizzato un messaggio di errore.
• Se più file di un lavoro DCS 2.0 sono memorizzati in una cartella, è possibile posizionare l’intera cartella all’interno della cartella automatica.
• Se si scarica il lavoro DCS 2.0 con il comando Scarica, tutti i file potrebbero essere contenuti all’interno di una stessa cartella. In tal caso, è necessario trasferire l’intera cartella.
NOTA: Se si configura il filtro Da DCS 2.0 a PostScript, la funzione di imposizione non è
disponibile.
FILTRI DI HOT FOLDERS 63

Uso del filtro Da EPS a PostScript

Il filtro Da EPS a PostScript accetta tutti i file EPS. Questo filtro consente di modificare il formato pagina e le dimensioni finali di un file.
PER UTILIZZARE IL FILTRO DA EPS A POSTSCRIPT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da EPS a PS.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Adatta larghezza e altezza immagine a:
selezionare questa opzione per adattare tutti i file EPS al formato dell’immagine desiderato. Selezionare pollici o millimetri dal menu a discesa ed immettere i relativi valori.
Formato pagina PS: selezionare questa opzione per stampare i file EPS sul formato pagina
specificato. Selezionare un formato pagina dall’elenco oppure fare clic su Personalizza e specificare un formato pagina personalizzato nella finestra di dialogo per il formato carta personalizzato.
Se questa opzione è selezionata, è possibile:
• Ignorare i margini non stampabili per stampare l’immagine sull’intero formato pagina.
• Ridurre le immagini troppo grandi mantenendo le proporzioni.
• Espandere le immagini piccole mantenendo le proporzioni.
• Ruotare automaticamente le immagini in base all’orientamento della pagina.
• Impostare la posizione dell’immagine su Alto-sinistra, Alto-destra, Centro, Basso-destra o
Basso-sinistra.
3 Fare clic su OK.
FILTRI DI HOT FOLDERS 64

Uso del filtro ExportPS

ExportPS è stato sviluppato da Creo-Scitex come opzione del flusso di lavoro Brisque. ExportPS converte i lavori Brisque in file PostScript o EPS raster portabili che possono essere elaborati dalla macchina da stampa digitale.
Il filtro ExportPS elabora i file ExportPS utilizzando la risoluzione della macchina da stampa digitale. È possibile selezionare il formato PostScript o PDF come destinazione.
PER UTILIZZARE IL FILTRO EXPORTPS
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro ExportPS.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Destinazione (PS o PDF):
Risoluzione (Auto, 200, 400 o 600): selezionare la risoluzione per la stampa finale.
selezionare il formato di destinazione.
Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
3 Fare clic su OK.

Uso del filtro Da JPEG a PDF

Il filtro Da JPEG a PDF accetta tutti i file JPEG standard. Oltre a consentire la conversione automatica dei file JPEG senza aprire l’applicazione in cui sono stati creati, il filtro Da JPEG a PDF consente di modificare il formato pagina finale dei lavori di stampa e regolarne la risoluzione.
Questo filtro è un filtro non esclusivo e, di conseguenza, consente di scaricare i formati file di base. Per ulteriori informazioni sui filtri non esclusivi, vedere “Informazioni sulla conversione
dei file” a pagina 57.
FILTRI DI HOT FOLDERS 65
PER UTILIZZARE IL FILTRO DA JPEG A PDF
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da JPEG a PDF.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Adatta immagine a:
selezionare questa opzione per adattare tutti i file JPEG alla risoluzione e al formato immagine desiderati. Selezionare Larghezza e altezza, scegliere pollici o millimetri dal menu a discesa ed immettere i valori relativi alle dimensioni dell’immagine. Selezionare Risoluzione, quindi l’impostazione per pixel/pollice o pixel/cm dal menu a discesa e immettere il valore per la risoluzione.
Formato pagina PDF: selezionare questa opzione per stampare tutti i file JPEG sul formato
pagina specificato. Selezionare un formato pagina dall’elenco oppure fare clic su Personalizza e specificare un formato pagina personalizzato nella finestra di dialogo per il formato carta personalizzato.
Se questa opzione è selezionata, è possibile:
• Ridurre le immagini troppo grandi mantenendo le proporzioni.
• Espandere le immagini piccole mantenendo le proporzioni.
• Ruotare automaticamente le immagini in base all’orientamento della pagina.
• Impostare la posizione dell’immagine su Alto-sinistra, Alto-destra, Centro, Basso-destra o
Basso-sinistra.
3 Fare clic su OK.
FILTRI DI HOT FOLDERS 66

Uso del filtro Preflight PDF/X

Preflight PDF/X (PDF Exchange) è un sottogruppo del formato Adobe PDF ideato appositamente per lo scambio dei dati di prestampa. Definisce il modo in cui devono comportarsi le applicazioni che leggono e creano i file PDF/X.
Vengono generalmente utilizzati due standard PDF/X:
PDF/X-1a standard: esegue scambi alla cieca per verificare che i file contengano solo dati
CMYK (e/o tinte piatte), senza dati RGB o dati indipendenti dall’unità (su cui è stata applicata la gestione del colore).
PDF/X3: Soddisfa tutti i requisiti di PDF/X-1a, ma contiene anche dati indipendenti
dall’unità (su cui è stata applicata la gestione del colore).
Il filtro Preflight PDF/X consente di verificare se un documento PDF è compatibile PDF/X con lo standard PDF/X-1a o PDF/X3. Se il file PDF non è compatibile PDF/X, il lavoro non verrà elaborato e apparirà un messaggio di errore.
PER UTILIZZARE IL FILTRO PDF/X PREFLIGHT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni Preflight PDF/X.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Specifica (PDF/X-1a o PDF/X3):
selezionare un’opzione per verificare la compatibilità PDF/X-
1a o PDF/X3.
Salva rapporto errori: selezionare questa opzione per generare un rapporto degli errori per i
lavori che non sono stati stampati correttamente.
Percorso rapporto errori: selezionare il percorso in cui memorizzare il rapporto degli errori.
3 Fare clic su OK.
FILTRI DI HOT FOLDERS 67

Uso del filtro PDF2Go

PDF2Go è un file PDF sviluppato da Creo-Scitex come opzione del flusso di lavoro Brisque. Generalmente, contiene i livelli PDF di pagine CT e LW rasterizzate, ciascuna con una diversa risoluzione, in un file PDF.
Il filtro PDF2Go elabora i file PDF2Go utilizzando la risoluzione della macchina da stampa digitale. È possibile selezionare il formato PostScript o PDF come destinazione.
PER UTILIZZARE IL FILTRO PDF2GO
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro PDF2Go.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Destinazione (PS o PDF): selezionare il formato di destinazione.
Risoluzione (Auto, 200, 400 o 600): selezionare la risoluzione per la stampa finale.
Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
3 Fare clic su OK.

Uso del filtro Da TIFF a PDF

Il filtro Da TIFF a PDF accetta i file TIFF, fino al formato TIFF 6.0. Oltre a consentire la conversione automatica dei file TIFF senza aprire l’applicazione in cui sono stati creati, il filtro Da TIFF a PDF consente di modificare il formato pagina finale dei lavori di stampa e regolarne la risoluzione.
Questo filtro è un filtro non esclusivo e, di conseguenza, consente di scaricare i formati file di base. Per ulteriori informazioni sui filtri non esclusivi, vedere “Informazioni sulla conversione
dei file” a pagina 57.
FILTRI DI HOT FOLDERS 68
PER UTILIZZARE IL FILTRO DA TIFF A PDF
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da TIFF a PDF.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Adatta immagine a:
selezionare questa opzione per adattare tutti i file TIFF alla risoluzione al formato desiderati. Selezionare Larghezza e altezza, scegliere pollici o millimetri dal menu a discesa ed immettere i valori relativi alle dimensioni dell’immagine. Selezionare Risoluzione, quindi l’impostazione per pixel/pollice o pixel/cm dal menu a discesa e immettere il valore per la risoluzione.
Formato pagina PDF: selezionare questa opzione per stampare tutti i file TIFF sul formato
pagine specificato. Selezionare un formato pagina dall’elenco oppure fare clic su Personalizza e specificare un formato pagina personalizzato nella finestra di dialogo per il formato carta personalizzato.
Se questa opzione è selezionata, è possibile:
• Ridurre le immagini troppo grandi mantenendo le proporzioni.
• Espandere le immagini piccole mantenendo le proporzioni.
• Ruotare automaticamente le immagini in base all’orientamento della pagina.
• Impostare la posizione dell’immagine su Alto-sinistra, Alto-destra, Centro, Basso-destra o
Basso-sinistra.
3 Fare clic su OK.
FILTRI DI HOT FOLDERS 69

Uso del filtro Da TIFF/IT-P1 a PostScript

TIFF/IT (Tagged Image File Format/Image Technology) rappresenta un formato TIFF standard. Il formato file TIFF/IT-p1 si compone generalmente di tre file. Tutti i file TIFF/IT-p1 contengono un file FP (Final Page). Il file FP include dei sottofile per la posizione e per le dimensioni delle pagine, quali i file CT (Contone) e LW (Line Work). I file CT contengono le immagini fotografiche. I file LW contengono dati ad alta risoluzione, quali la grafica, il testo o le linee dei disegni.
I file TIFF/IT-p1 potrebbero anche includere dei file MP (Monochrome Picture), HC (High resolution Contone), BL (Binary Line) o BP (Binary Picture).
Quando si trascina un file TIFF/IT-p1 all’interno di una cartella automatica, si otterrà un file PostScript con preseparazioni, con una separazione per pagina.
Seguire le indicazioni sottoriportate per convertire un lavoro TIFF/IT-p1:
• Abilitare l’opzione di stampa Combina separazioni. Per ulteriori informazioni su questa
opzione, vedere il manuale Stampa a colori.
• Accertarsi di disporre di tutti i file necessari per il lavoro TIFF/IT-p1. È necessario
collocare contemporaneamente tutti i file nella cartella automatica. Se vi è un file mancante, il lavoro non verrà elaborato e si riceverà un messaggio di errore.
• Se per un lavoro TIFF/IT-p1 vi sono più file memorizzati in una cartella, è possibile
posizionare l’intera cartella all’interno della cartella automatica.
• Se si scarica il lavoro TIFF/IT-p1 con il comando Scarica, tutti i file potrebbero essere
contenuti all’interno di una stessa cartella; in tal caso questa verrà trasferita per intero.
NOTA: La funzione di imposizione non è disponibile se si configura il filtro Da TIFF/IT a
PostScript.
FILTRI DI HOT FOLDERS 70
PER UTILIZZARE IL FILTRO DA TIFF/IT-P1 A POSTSCRIPT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro TIFF/IT-P1.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Risoluzione (Auto, 200, 400 o 600):
selezionare la risoluzione finale per l’output PostScript.
Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
Compressione (Nessuna o RLE (Lossless)): selezionare questa opzione se si desidera applicare
la compressione al file PostScript.
Anti Aliasing (Più prossimo (più veloce), Bilineare (migliore)): selezionare il metodo con cui
si desidera riempire parzialmente i pixel dei bordi selezionando l’opzione Anti Aliasing per il file PostScript.
3 Fare clic su OK.

POSTFLIGHT

POSTFLIGHT 71
Se i lavori non vengono stampati con il colore previsto, la funzione Postflight consente di individuarne le cause. Fungendo da strumento di diagnostica e apprendimento per tutti gli utenti, fornisce utili informazioni sia generali che specifiche degli oggetti sulle modalità in cui il lavoro viene ricevuto ed elaborato da EX8002.
Utilizzare la funzione Postflight per risolvere i problemi relativi al colore in un lavoro già stampato oppure usarla come misura preventiva. È possibile stampare il documento originale (o elaborato (RIP) e visualizzato in anteprima) con tutti gli oggetti (immagini, grafica e testo) con codice colore. Il rapporto Postflight descrive quali spazi colore vengono utilizzati nel lavoro e quali opzioni di stampa incidono su di essi. Fornisce, inoltre, delle informazioni relative all’ambiente di stampa, come, ad esempio, la data, l’ora e il metodo di calibrazione. Stampare una pagina di test per verificare le condizioni dell’ambiente di stampa.
Postflight rappresenta uno strumento di analisi estremamente potente in grado di identificare non solo gli spazi colore utilizzati dagli oggetti visibili, ma tutti gli spazi colore contenuti in un lavoro. Ciò risulta particolarmente utile nell’individuare problemi complessi che potrebbero richiedere delle azioni correttive. Ad esempio, utilizzando una specifica combinazione di driver di stampa, sistema operativo e applicazione di editoria elettronica da cui vengono generate delle separazioni per lastre, si potrebbe verificare quanto segue: 1) le pagine Postflight con codice colore visualizzano le separazioni Cyan, Magenta e Giallo nello spazio colore “DeviceGray”, mentre la separazione Nero viene visualizzata nello spazio colore “DeviceCMYK” e 2) il rapporto Postflight elenca: DeviceGray, DeviceCMYK e DeviceRGB. Ciò che precedentemente poteva essere decifrato da un esperto PostScript può essere ora interpretato in pochi minuti mediante i rapporti Postflight. Le pagine dei colori Cyan, Magenta e Giallo vengono definite nello spazio colore “DeviceGray”, la pagina del colore Nero utilizza il canale “K” dello spazio colore DeviceCMYK e il lavoro richiede lo spazio colore RGB, senza applicarlo su alcuno degli oggetti visibili all’utente.
POSTFLIGHT 72

Informazioni sulla funzione Postflight

Quando l’opzione di stampa Postflight è impostata su un qualsiasi valore diverso da No, vengono fornite le seguenti informazioni utili per l’identificazione di eventuali problemi: pagina di prova Postflight, pagine Postflight con codice colore e rapporti Postflight.

Pagina di test Postflight

È possibile stampare la pagina di test Postflight separatamente o in combinazione con le pagine con codice colore. La pagina di test viene stampata utilizzando lo stesso tipo di supporto e le stesse impostazioni globali (ad esempio, la calibrazione) del lavoro. Tuttavia, gli oggetti a colori riportati su questa pagina vengono stampati indipendentemente dalle definizioni relative al colore origine specificate dall’utente (come la simulazione CMYK e RGB).
Se il colore riprodotto sulla pagina di test non è accurato, il problema potrebbe dipendere dall’ambiente di stampa (come, ad esempio, dalla calibrazione, al profilo di destinazione o all’unità di stampa).
Se il colore riprodotto su questa pagina viene stampato correttamente, ma gli oggetti contenuti nel lavoro non vengono stampati come previsto, il problema potrebbe dipendere dalle impostazioni del colore specifiche degli oggetti. Con gli oggetti possono verificarsi i seguenti problemi: valori cromatici sbagliati per il testo e la grafica, qualità delle immagini scadente o colori fuori gamut.

Pagine Postflight con codice colore

Con questa opzione, la funzione Postflight prepara una versione con codice colore del documento originale, che visualizza ciascun oggetto con un colore corrispondente allo spazio colore ricevuto da EX8002 per quell’oggetto.
Di seguito vengono riportati i colori utilizzati per rappresentare gli spazi colore relativi agli oggetti:
• Oggetti grigi: grigio
• Oggetti CMYK: cyan
• Oggetti RGB: rosso
• Oggetti indipendenti dall’unità: indaco
• Oggetti tinte piatte: giallo
Esaminando i colori per tutti gli oggetti, è possibile individuare le impostazioni di stampa che incidono sulla conversione del colore degli oggetti ed effettuare le modifiche appropriate.
POSTFLIGHT 73

Rapporti Postflight

È possibile stampare due tipi di rapporti sulle pagine con codice colore, sia separatamente che in combinazione con il documento con codice colore. Questi rapporti vengono stampati sul formato pagina predefinito di EX8002 (Lettera per il sistema US, A4 per il sistema metrico) e utilizzano il modo colore calibrato predefinito.
Selezionare uno dei seguenti tipi di rapporto Postflight:
Rapporto dettagliato include delle informazioni statiche dettagliate e dei suggerimenti
sulle possibili procedure e sui valori. Un’icona identifica le aree delle informazioni “dettagliate” del rapporto.
Rapporto semplice include solo le informazioni specifiche del lavoro. Questa opzione è
particolarmente adatta per gli utenti esperti che non hanno bisogno di istruzioni dettagliate che potrebbero risultare loro superflue.
Rapporti semplici e dettagliati
I rapporti forniscono un’intestazione del documento con le informazioni sul lavoro (come il nome del lavoro, la data e l’ora di stampa e il nome utente), le impostazioni globali di ColorWise e le pagine delle impostazioni specifiche degli oggetti. Tutte le pagine includono il nome del lavoro, la data/ora in cui il lavoro è stato sottoposto al Postflight e il numero di pagina nel margine inferiore.
Pagina delle impostazioni globali di ColorWise fornisce le informazioni che riguardano
ogni oggetto contenuto nel lavoro, come le impostazioni di calibrazione, la data dell’ultima calibrazione di EX8002, nonché il metodo e il profilo di destinazione utilizzato per eseguirla.
Pagine delle impostazioni specifiche degli oggetti forniscono un elenco di impostazioni
utilizzate per l’elaborazione di ciascun oggetto in ogni spazio colore, che potrebbe risultare utile ai fini dell’individuazione dei punti in cui sono necessarie delle azioni correttive. Ad esempio, se si riscontra un problema con un oggetto visualizzato in Cyan nella pagina con codice colore, è possibile esaminare le impostazioni elencate sulla pagina degli oggetti CMYK e provare a modificarle.
Pagina delle tinte piatte elenca tutte le tinte piatte.
Per le tinte piatte, il rapporto Postflight elenca i colori utilizzati nel lavoro ed indica se tali colori sono definiti nell’unità EX8002. Se una tinta piatta è stata definita in EX8002, accanto al nome del colore viene stampato un campione. Se un colore non è stato definito in EX8002, viene stampato un campione bianco con una X.
POSTFLIGHT 74
Note importanti relative ai rapporti Postflight
Lo scopo principale del rapporto Postflight è quello di individuare e ricercare le cause dei problemi relativi al colore ed evitare che si verifichino. A differenza del software generico per il Preflight, che tenta di prevedere come verrà elaborato un lavoro, il lavoro sottoposto a Postflight viene completamente elaborato da EX8002 e viene fornito un rapporto dettagliato sulle impostazioni mediante le quali il lavoro è stato gestito.
Questa funzione Postflight risulta particolarmente utile nei casi in cui un documento viene inoltrato a un flusso di lavoro che inavvertitamente ne esegue la conversione dei colori. Tale conversione si verifica con determinati driver di stampa, opzioni di stampa e processi di conversione nel formato PDF.
Questo rapporto riguarda principalmente l’elaborazione dei colori e, di conseguenza, non elenca tutte le opzioni di stampa che hanno effetto sul lavoro. Per ulteriori informazioni sulle opzioni di stampa ColorWise, vedere il manuale Stampa a colori.
NOTA: I rapporti Postflight elencano solo gli spazi colore inoltrati su EX8002 insieme al
lavoro. A volte, potrebbe verificarsi il caso in cui un lavoro genera un rapporto Postflight che include delle informazioni relative ad un determinato spazio colore che non è possibile individuare nelle pagine con codice colore del lavoro. Ciò potrebbe verificarsi quando un oggetto in questo spazio colore viene utilizzato nel lavoro ma è nascosto da un altro oggetto, quando un oggetto è presente solo in minima parte (ad esempio, quando rappresenta lo 0% di una tinta piatta) oppure quando un driver di stampa o un’applicazione specifica richiede a EX8002 di elaborare un particolare spazio colore che non viene utilizzato negli oggetti visibili dall’utente.
NOTA: Un rapporto Postflight contiene solo una pagina relativa alle impostazioni generali e
può contenere solo una pagina di test. Pertanto non è in grado di descrivere accuratamente un lavoro se tutte le pagine non vengono stampate con le stesse opzioni e sullo stesso supporto. È il caso, ad esempio, dei lavori stampati su supporti misti poiché tali lavori possono utilizzare più profili di destinazione e non più di un supporto in uno stesso lavoro. Se l’intervallo di pagine è impostato sulle pagine che utilizzano un solo supporto, Postflight fornirà dei risultati affidabili per l’intervallo specificato.
NOTA: Postflight è una funzione di “reporting” progettata per operazioni di diagnostica. Non è
stata ideata per essere utilizzata con funzioni di produzione quali la stampa dei dati variabili e l’imposizione. Con le applicazioni per elevati volumi negli ambienti di produzione, utilizzare la funzione Postflight solo sulle singole pagine che necessitano di un controllo.
POSTFLIGHT 75

Opzione di stampa Postflight

È possibile accedere alla funzione Postflight con l’opzione di stampa Postflight. Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione di stampa Postflight:
•No (predefinito)
• rapporto dettagliato
•rapporto semplice
•pagina di test
• Pagine con codice colore
• Tutti i componenti (pagine del documento con codice colore, pagina di test e rapporto
dettagliato)
NOTA: Selezionare una parte di un lavoro per stampare le pagine Postflight selezionando
l’intervallo di pagine desiderato dal driver di stampa.

Flusso di lavoro Postflight

Nella maggior parte dei casi, non è necessario modificare le impostazioni predefinite delle opzioni di stampa ColorWise. Tuttavia, possono verificarsi casi in cui i lavori non vengano stampati con il colore previsto. Il Postflight rappresenta una procedura che viene eseguita dopo la stampa di un documento che non ha generato i risultati desiderati. Se si dispone dell’accesso a Command WorkStation, Postflight consente anche di individuare i problemi relativi al colore prima di inviare il lavoro in stampa. La funzione Postflight elabora il lavoro e, man mano, ne raccoglie le informazioni sugli oggetti a colori. Le informazioni vengono quindi visualizzate sotto forma di pagine con codice colore, pagina di test e rapporti semplici o dettagliati.
NOTA: Lo sfondo definito in Simulazione carta non è indicato come oggetto CMYK nei
rapporti Postflight. Per ulteriori informazioni sulla funzione Simulazione carta, vedere pagina 13.
NOTA: Non è possibile utilizzare la funzione Postflight contemporaneamente alle funzioni di
seguito riportate: Progressive, Sostituzione colori o Combina separazioni. Il driver di stampa impone delle restrizioni sull’uso contemporaneo di queste opzioni.
Di seguito vengono riportati diversi scenari che evidenziano l’utilità della funzione Postflight in lavori per cui è richiesta una qualità del colore elevata.
Per individuare un colore imprevisto (vedere pagina 77)
Utilizzare la funzione Postflight per individuare un colore imprevisto oppure per determinare quali impostazioni di calibrazione o stampa applicare ad un lavoro.
POSTFLIGHT 76
Per verificare lo stato della calibrazione prima di stampare un lavoro (vedere pagina 79)
Tenere presente quanto di seguito riportato prima di stampare un lavoro:
• EX8002 può includere molte impostazioni di calibrazione. Quali sono le impostazioni di
calibrazione applicate al proprio lavoro?
• A quando risale l’ultima calibrazione eseguita su EX8002?
• Quale strumento è stato utilizzato per eseguire l’ultima calibrazione?
Per verificare la qualità del profilo di destinazione (vedere pagina 80)
Se si sta valutando la possibilità di utilizzare un nuovo supporto per il quale non è stato definito un profilo personalizzato o se si presume che il profilo di destinazione per la periferica di stampa utilizzata potrebbe non descrivere in maniera accurata il comportamento cromatico della stessa, controllare il profilo di destinazione stampando la pagina di test Postflight.
Per individuare le cause che hanno generato problemi relativi al colore in un oggetto specifico (vedere pagina 81)
Se gli esperti hanno verificato che la calibrazione è stata eseguita correttamente e che le impostazioni globali (incluso il profilo di destinazione) sono corrette, ma il colore di un oggetto specifico non viene ancora riprodotto in maniera accurata, è possibile stampare un documento con codice colore ed individuarne le cause.
Nelle sezioni successive vengono descritte in dettaglio le procedure relative agli scenari sopra menzionati.
NOTA: Per ciascuna delle seguenti procedure, anziché stampare il rapporto su EX8002, è
possibile inviarlo alla coda di attesa di EX8002 e visualizzarne in anteprima le informazioni (di un lavoro con dati raster) mediante ImageViewer. Per ulteriori informazioni su ImageViewer, vedere ImageViewer. Affinché i colori del lavoro vengano correttamente visualizzati, è necessario configurare il monitor ed il relativo profilo in modo appropriato. Per ulteriori informazioni sul monitor e sui profili del monitor, vedere pagina 12.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Windows e Mac OS sono simili.
POSTFLIGHT 77

Scenario 1: Individuazione di un colore imprevisto

Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con l’opzione Postflight impostata su No.
PER STAMPARE UN LAVORO
1 Aprire un lavoro nell’applicazione utilizzata.
2 Selezionare Stampa.
3 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
4 Fare clic su ciascuna icona e specificare i valori per ciascuna opzione di stampa.
5 Fare clic sull’icona Info lavoro.
6 Selezionare No dal menu Postflight.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
8 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002.
Dopo aver stampato un lavoro, utilizzare la seguente procedura per individuare un colore imprevisto e stampare il lavoro con valori cromatici modificati.
POSTFLIGHT 78
PER INDIVIDUARE UN COLORE IMPREVISTO E STAMPARE IL LAVORO CON VALORI CROMATICI MODIFICATI
1 Fare clic sull’icona Info lavoro.
2 Selezionare Tutti i componenti dal menu Postflight.
Per informazioni sui componenti Postflight, vedere pagina 72.
3 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
4 Fare clic su Stampa.
Vengono stampate la pagina di test Postflight, le pagine con codice colore e i rapporti Postflight.
5 Esaminare tutte le pagine Postflight.
Per informazioni sulle pagine Postflight, vedere pagina 72.
6 Effettuare le modifiche appropriate in base a tutte le pagine Postflight analizzate.
Per ulteriori informazioni relative alle modifiche, vedere la sezione successiva.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con i valori cromatici modificati.
10 Tornare al passo 1, se necessario.
Ripetere i passi indicati finché non si otterranno i risultati desiderati.
Operazioni di modifica
Dopo aver esaminato le informazioni Postflight, stabilire quali modifiche effettuare ed applicarle. A seconda dell’ambiente di stampa, delle condizioni dell’unità di stampa e delle impostazioni relative al colore, è possibile eseguire le modifiche sottoriportate:
• Correggere i problemi relativi all’unità di stampa (vedere la documentazione fornita con
l’unità di stampa).
• Calibrare l’unità EX8002 (vedere il manuale Stampa a colori).
• Modificare i colori del profilo di destinazione con Color Editor (vedere il manuale Stampa
a colori).
• Modificare le impostazioni predefinite nella scheda Flusso Processo Colore in Color Setup
(vedere il manuale Stampa a colori).
• Modificare impostazioni specifiche mediante Command WorkStation.
POSTFLIGHT 79

Scenario 2: Verifica dello stato della calibrazione

Utilizzare la seguente procedura per verificare lo stato della calibrazione prima di stampare un lavoro.
PER VERIFICARE LO STATO DELLA CALIBRAZIONE E STAMPARE CON LE CONDIZIONI DI CALIBRAZIONE CORRETTE
1 Fare clic sull’icona Info lavoro.
2 Se il rapporto dettagliato non è stato stampato, selezionare Solo rapporto dettagliato dal
menu Postflight.
Se è stato stampato il rapporto dettagliato e si è a conoscenza del contenuto, selezionare Rapporto semplice.
Per informazioni sui rapporti Postflight, vedere pagina 73.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
Viene stampato il rapporto dettagliato o il rapporto semplice.
5 Esaminare le informazioni riportate nella pagina delle impostazioni globali di ColorWise.
6 Eseguire la calibrazione, se necessario.
Se dall’ultima calibrazione sono stati eseguiti interventi di manutenzione o assistenza sull’unità di stampa o la calibrazione non è stata eseguita, eseguirla utilizzando le impostazioni di calibrazione specificate nel rapporto Postflight.
Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di calibrazione, vedere il manuale Stampa a
colori.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
10 Il lavoro viene stampato sull’unità EX8002 appena calibrata.
POSTFLIGHT 80

Scenario 3: Verifica della qualità del profilo di destinazione

Utilizzare la seguente procedura per verificare la qualità del profilo di destinazione dell’unità di stampa.
PER VERIFICARE LA QUALITÀ DEL PROFILO DI DESTINAZIONE E STAMPARE CON IL PROFILO DI
DESTINAZIONE APPROPRIATO
1 Fare clic sull’icona Info lavoro.
2 Selezionare Solo pagina di test dal menu Postflight.
Per informazioni relative alla pagina di test Postflight, vedere pagina 72.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
La pagina di test Postflight viene stampata su EX8002.
5 Verificare la qualità del colore sulla pagina di test Postflight.
NOTA: Accertarsi che questa pagina venga stampata con lo stesso supporto e le stesse
impostazioni di stampa del lavoro.
6 Prendere visione delle istruzioni riportate sulla pagina di test Postflight.
7 Modificare il colore del profilo di destinazione o creare un nuovo profilo, se necessario.
Potrebbe essere necessario personalizzare il profilo di destinazione o crearne uno nuovo per ottenere i risultati ottimali con il supporto utilizzato dal lavoro.
8 Selezionare No dal menu Postflight.
9 Fare clic su OK.
10 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con il profilo di destinazione modificato o appena creato.
POSTFLIGHT 81

Scenario 4: Problemi relativi al colore di un oggetto specifico

Utilizzare la seguente procedura per individuare problemi relativi al colore.
PER INDIVIDUARE UN PROBLEMA RELATIVO AL COLORE DI UN OGGETTO SPECIFICO E STAMPARE CON I VALORI
CROMATICI MODIFICATI
1 Fare clic sull’icona Info lavoro.
2 Selezionare Solo pagine con codice colore dal menu Postflight.
Per informazioni sulle pagine Postflight con codice colore, vedere pagina 72.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
Le pagine Postflight con codice colore vengono stampate su EX8002.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare le pagine Postflight con codice colore sulla coda di
attesa di EX8002 e visualizzarle in anteprima mediante ImageViewer. Per visualizzare le pagine in anteprima mediante ImageViewer, accertarsi che il monitor sia configurato secondo le indicazioni del produttore e che sia stato specificato il profilo corretto per il proprio monitor. Per informazioni sui profili per il monitor, vedere pagina 12.
5 Esaminare le pagine Postflight con codice colore.
6 Modificare i valori cromatici, se necessario.
Per informazioni sulle opzioni di stampa ColorWise per i vari spazi colore, vedere il manuale
Stampa a colori.
NOTA: Utilizzare l’impostazione Pagine con codice colore per inviare un lavoro su un’altra
unità di stampa con requisiti specifici per lo spazio colore. Ad esempio, un documento inviato ad una macchina da stampa con colori CMYK deve contenere oggetti esclusivamente in Cyan.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con i valori cromatici modificati.
SEPARAZIONI IN PIÙ LASTRE 82

SEPARAZIONI IN PIÙ LASTRE

La funzione per le separazioni in più lastre consente di combinare più lastre colore preseparate di un lavoro PostScript in una stampa a colori compositi. Questa funzione supporta: Cyan, Magenta, Giallo, Nero ed una o più tinte piatte.
I risultati sono prevedibili ed accurati, indipendentemente dall’applicazione di origine. Questa funzione supporta i formati file DCS 2.0, se inclusi in un lavoro di stampa PostScript di un’applicazione di impaginazione.

Flusso di lavoro per le separazioni in più lastre

Utilizzare la seguente procedura per realizzare una stampa a colori compositi dal driver di stampa.
NOTA: Le procedure per la stampa di un documento a colori compositi da computer Windows
e Mac OS sono simili.
PER STAMPARE UN DOCUMENTO A COLORI COMPOSITI
1 Aprire un documento con separazioni dei colori in un’applicazione supportata.
2 Selezionare Stampa.
3 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
4 Fare clic sull’icona Colore.
5 Selezionare l’opzione Combina separazioni.
6 Fare clic su Stampa.
Un documento a colori compositi viene stampato su EX8002.
SEPARAZIONI IN PIÙ LASTRE 83

Opzione di stampa Combina separazioni

È possibile accedere alla funzione per le separazioni in più lastre dall’opzione Combina separazioni del driver di stampa.
Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione Combina separazioni:
•No (predefinito)
•Sì

Applicazioni supportate

Le seguenti applicazioni sono compatibili con la funzione per le separazioni in più lastre su computer Mac OS e Windows.
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign
• Adobe PageMaker
• Adobe FreeHand
• QuarkXPress
SIMULAZIONE CARTA 84

SIMULAZIONE CARTA

La funzione Simulazione carta offre gli stessi vantaggi del rendering colorimetrico assoluto, che riproduce il punto di bianco dello spazio colore di origine come un colore visibile nello spazio colore del profilo di destinazione.

Flusso di lavoro Simulazione carta

Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con il valore predefinito per l’opzione Simulazione carta impostata su Sì.
NOTA: Le procedure per l’impostazione dell’opzione di stampa Simulazione carta da computer
Windows e Mac OS sono simili.
PER STAMPARE CON LOPZIONE SIMULAZIONE CARTA IMPOSTATA SU SÌ
1 Selezionare Stampa dall’applicazione.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Colore, quindi su Impostazioni Expert.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni colore Expert.
4 Selezionare Sì dall’elenco Simulazione carta, quindi fare clic su OK.
5 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la funzione per la simulazione della carta.
SIMULAZIONE CARTA 85

Opzione di stampa Simulazione carta

Attivare o disattivare l’opzione di stampa Simulazione carta dal driver di stampa.
Sì: esegue il rendering colorimetrico assoluto.
No (impostazione predefinita): esegue il rendering colorimetrico relativo.
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE 86

UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE

Ugra (Graphic Technology Research Association of Switzerland) e FOGRA (Graphic Technology Research Association of Germany) sono organizzazioni che supportano la standardizzazione e il controllo della qualità. Insieme, hanno sviluppato Ugra/FOGRA Media Wedge CMYK v2.0, un dispositivo di controllo usato per valutare le prove colore cartacee. Una versione di Ugra/FOGRA Media Wedge, supportata da EX8002 con Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition abilitato, è personalizzata per lo spettrofotometro ES-1000.
Ugra/FOGRA Media Wedge, così come stampato su EX8002, include i campioni dei colori standard, nonché la risoluzione della macchina da stampa digitale, il nome del modello di EX8002 e altre informazioni statiche richieste da Ugra/FOGRA.
Se si aggiunge Ugra/FOGRA Media Wedge al lavoro, è possibile verificare l’accuratezza e la coerenza del colore della macchina da stampa digitale misurando i colori in Ugra/FOGRA Media Wedge con ES-1000 e il software di supporto, nonché confrontare le misurazioni con i valori di riferimento.

Stampa di Ugra/FOGRA Media Wedge

Esistono due modi per includere Ugra/FOGRA Media Wedge in un lavoro:
• Incorporando il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS nel documento di origine.
Questo file è disponibile nel DVD Software utente, nella cartella Color Bars all’interno della cartella Windows Color Files o Mac Color Files.
•Specificando il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS come barra di controllo
personalizzata usata dall’opzione di stampa Barra di controllo. È quindi possibile includere Ugra/FOGRA Media Wedge in un lavoro abilitando l’opzione di stampa Barra di controllo.
Per ulteriori informazioni sull’opzione di stampa Barra di controllo, vedere “Barra di
controllo” a pagina 29.
NOTA: Questa versione di Ugra/FOGRA Media Wedge differisce da Ugra/FOGRA Media
Wedge utilizzato in Integrated Altona Visual Test. Per ulteriori informazioni su Integrated Altona Visual Test, vedere Integrated Altona Visual Test.
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE 87
Il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS non è un comune file EPS. È possibile stampare questo file su EX8002 solo se Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition è abilitato. Non è possibile stampare il file se viene modificato e salvato in una versione differente. Attualmente non è possibile usare Compose, Impose o QDM per incorporare l’immagine Ugra/FOGRA Media Wedge in un file PDF.

Lettura di Ugra/FOGRA Media Wedge

Questa versione di Ugra/FOGRA Media Wedge è ottimizzata per ES-1000. È possibile utilizzare altri spettrofotometri, se supportati dalle relative applicazioni. EFI Color Verifier (parte di EFI Color Profiler Suite) è un’applicazione per il controllo della qualità ufficialmente supportata per misurare Ugra/FOGRA Media Wedge così come stampato su EX8002.
Le misurazioni di riferimento non vengono fornite con Ugra/FOGRA Media Wedge. Applicazioni software, come EFI Color Profiler Suite, consentono di creare le proprie misurazioni di riferimento, estrarle dai profili ICC di riferimento o caricarle dagli standard.

Uso di Ugra/FOGRA Media Wedge per il controllo della qualità

È possibile usare Ugra/FOGRA Media Wedge per confrontare le prove colore digitali con gli standard di stampa, le tirature di stampa con gli standard di stampa e le prove colore digitali con le tirature di stampa. Inizialmente, è stato progettato per verificare l’accuratezza e la coerenza dei valori CMYK, in relazione allo standard internazionale ISO 12642, ma questo non è l’unico utilizzo: quando Ugra/FOGRA Media Wedge viene stampato in un lavoro, è possibile misurare la coerenza e l’accuratezza del colore della periferica di destinazione in qualsiasi condizione di stampa, sia simulazione CMYK che colore CMYK della periferica.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST 88

INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST

Altona Test Suite è un progetto della European Color Initiative (ECI). La suite di test è adatta per valutare i processori RIP e altri componenti in flussi di lavoro PDF compositi per le prove colore o la stampa di produzione. Anche se non si usa ancora lo standard PDF/X3, è possibile usare Altona Test Suite per individuare i punti deboli e i limiti di un flusso di lavoro PDF.
La funzione Integrated Altona Visual Test di Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition consente di verificare il livello di compatibilità con lo standard PDF/X fornito da componenti software e hardware usati in un flusso di lavoro PDF composito. Questo test viene eseguito stampando la versione gratuita del documento Altona Visual Test su EX8002 usando il flusso di lavoro PDF che si desidera verificare. EX8002 aggiunge al risultato stampato informazioni utili per verificare se:
• Il flusso di lavoro usato per inviare i documenti PDF su EX8002 è compatibile con lo
standard PDF/X.
• Un flusso di lavoro PDF/X è compatibile con l’interpretazione limitata dello standard
PDF/X di Altona.
• La qualità del colore di un flusso di lavoro PDF/X rispetta uno standard.
Integrated Altona Visual Test semplifica la configurazione e la verifica dei flussi di lavoro PDF. È possibile verificare la conformità PDF/X Altona senza dove acquistare il kit di applicazioni Altona Test Suite.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST 89

File Altona Visual Test

La versione gratuita del file Altona Visual Test necessario per Integrated Altona Visual Test è disponibile al seguente indirizzo (un file nominato
http://www.eci.org/doku.php?id=en:downloads
Il file PDF denominato Altona_Visual_1v2a_x3.pdf deve essere importato in EX8002 mediante Command WorkStation o Hot Folders e non stampato mediante il driver di stampa. Il driver di stampa converte un file PDF in PostScript e quindi alcune informazioni incorporate PDF/X vanno perse. Un flusso di lavoro PDF/X non può prevedere la stampa da un driver di stampa.
Per verificare la conformità PDF/X secondo il test Altona, specificare le seguenti impostazioni per il lavoro da verificare con Altona Visual Test nella finestra Proprietà del lavoro di Command WorkStation:
Opzione di stampa Impostazione Ubicazione in Proprietà del
Altona_Visual_1v2a_x3.pdf ):
lavoro
Usa intento di output PDF/X Abilitata Impostazioni Colore Expert (nella
scheda Colore)
Sovrastampa composita Abilitata Colore
Profilo origine RGB Nessuno Impostazioni Colore Expert (nella
scheda Colore)
Separazione RGB Simulazione Impostazioni Colore Expert (nella
scheda Colore)
Scala 100% (senza riduzione) Layout
La riduzione del file Altona Visual Test o di qualsiasi file creato con oggetti dipendenti dalla risoluzione spesso comporta difetti, come ad esempio, l’effetto moiré.
Per ulteriori informazioni su queste opzioni di stampa, ad eccezione di Scala, vedere il manuale Stampa a colori. Per ulteriori informazioni sull’opzione Scala, vedere il manuale
Stampa.
Se si usano tutte queste impostazioni, il risultato del file Altona Visual Test indicherà la conformità PDF/X secondo il test Altona.

Interpretazione dei risultati del test

1 Area del risultato del test
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST 90
Il file Altona Visual Test produce la pagina stampata mostrata di seguito. EX8002 inserisce i risultati del test nell’area in basso a sinistra.
1
La tabella seguente spiega come interpretare i risultati del test:
Risultato del test Indica
Vuoto File stampato su EX8002 senza la funzione Integrated Altona Visual
Test oppure il flusso di lavoro non è compatibile con lo standard PDF/X.
Un messaggio che indica che il file di test non è stato elaborato con le impostazioni ottimali per Altona
Ugra/FOGRA Media Wedge (un set standard di barre colore)
Il flusso di lavoro non è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test Altona.
Il flusso di lavoro è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test Altona.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST 91
Se Ugra/FOGRA Media Wedge, mostrato nella figura sottostante, viene stampato nell’area del risultato del test, il flusso di lavoro è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test Altona. È quindi possibile ispezionare visivamente e colorimetricamente la pagina. Se si dispone di uno spettrofotometro, ad esempio ES-1000, e di un software per il controllo della qualità, ad esempio EFI Color Verifier, si può procedere con le misurazioni per valutare il grado di corrispondenza dei colori. La versione di Ugra/FOGRA Media Wedge inserita da EX8002 viene ridotta e posizionata per facilitarne la lettura tramite lo strumento di misurazione.
1 2 3 4 5 6 7 8 910111213141516171020406080100
Liz.: 2FO180107Copyright Fogra 2007 Resolution: 600 dpi
Ugra/Fogra-Medienkeil CMYK-EPS V2.2x ID: 85377533
NOTA: Verificare che si stia utilizzando la versione gratuita del file Altona Visual Test e non
quella acquistata. Nella versione acquistata è sempre presente una versione di Ugra/FOGRA Media Wedge nell’area in basso a sinistra, indipendentemente dalla conformità o non conformità del flusso di lavoro. Inoltre, la versione di Ugra/FOGRA Media Wedge stampata dalla versione acquistata non può essere letta adeguatamente dallo strumento di misurazione.
User: Version EFI 2007 Device: EFI Fiery Demo
Integrated Altona Visual Test verifica se il flusso di lavoro mantiene l’integrità PDF e se produce un risultato valido che possa essere utilizzato per un’ulteriore analisi e interpretazione. Per verificare formalmente il livello di conformità PDF/X, fare riferimento alla documentazione pubblicata da Adobe. Per informazioni su come interpretare le pagine Altona stampate, fare riferimento alla documentazione disponibile presso la European Color Initiative (ECI).
Per informazioni su Ugra/FOGRA Media Wedge e su come utilizzarlo per il controllo della qualità nei flussi di lavoro progettati dagli utenti, vedere Ugra/FOGRA Media Wedge.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST 92

Uso di un flusso di lavoro PDF/X non compatibile con Altona

Se nell’area del risultato del test appare del testo anziché Ugra/FOGRA Media Wedge, la pagina non può essere usata per eseguire altri test Altona, perché il flusso di lavoro non è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test Altona. Comunque, EX8002 non è limitato all’interpretazione Altona dello standard PDF/X. In particolare, se si usa EX8002 per la stampa di produzione invece che per le prove colore, si potrebbero selezionare delle impostazioni che non sono compatibili con lo standard PDF/X secondo il test Altona. Ad esempio, si potrebbe scegliere di:
• Impostare Separazione RGB su Destinazione invece che su Simulazione nei flussi di lavoro
PDF/X per la produzione, per utilizzare al massimo il gamut della macchina da stampa digitale.
• Ridurre le dimensioni del documento per aumentare i margini o aumentarle per ridurre i
margini.
• Usare opzioni specifiche di EX8002, come Ottimizza immagine, che altererebbero le
immagini nel file Altona Visual Test, ma che migliorerebbero il risultato di stampa.
Per ottenere i migliori risultati da Altona Test Suite, fare riferimento alle informazioni sul file Altona Visual Test all’indirizzo
http://www.efi.com/support/production/fiery/production/how-to/sys8/
Altona contribuisce a verificare la conformità PDF/X, con una particolare preferenza verso gli standard ISO. Si raccomanda di non limitarsi al colore ISO. Lo standard PDF/X consente di definire i propri spazi colore e di utilizzare il gamut più ampio spesso possibile con le stampanti digitali.
Per ulteriori informazioni sullo standard PDF/X e su come creare documenti conformi, fare riferimento alla documentazione e alle informazioni disponibili di Adobe.
INDICE ANALITICO 93

INDICE ANALITICO

A
Altona 86 Anteprima, Simulazione carta 15 Associazione due colori di stampa
definizione 23 stampa 25
B
Barra di controllo
31 barra colori file EPS 34 barra di controllo predefinita 30 Color Setup 27 creazione 32 definizione 32 Definizione barra di controllo, finestra di
dialogo 32 Distanza dal bordo 35 duplicazione 35 eliminazione 35 flusso di lavoro 29 Formato pagina di sistema 33 informazioni 29 Informazioni sul lavoro 34 modifica 35 opzione di stampa 29 opzione di stampa
Rapporti 30, 36, 77, 78, 79, 80, 81 Posizione testo 34 scheda 31 stampa 36 Stampa barra di controllo, opzione 31 Ugra/FOGRA Media Wedge 86 valori di fabbrica 36
C
Color Setup
avvio 28 Barra di controllo 27 Flusso Processo Colore 27 Progressive 27 Trapping automatico 27, 41
colore, accuratezza 86 colore, consistenza 86
Combina separazioni
opzione di stampa 83
compensazione del monitor, Simulazione
carta 18
conversione dei file 57
D
Da CT/LW a PostScript, filtro
configurazione 61 informazioni 61
Da DCS 2.0 a PostScript, filtro
configurazione 62 informazioni 62
Da EPS a PostScript, filtro
configurazione 63 informazioni 63
Da JPEG a PDF, filtro
configurazione 64 informazioni 64
Da TIFF a PDF, filtro
configurazione 67 informazioni 67
Da TIFF/IT-P1 a PostScript, filtro
configurazione 69 informazioni 69
E
EFI Color Profiler Suite 87 EFI Color Verifier 87, 91 ExportPS, filtro
configurazione 64 informazioni 64
F
filtri dei file
configurazione 61 impostazione 59 informazioni 58
selezione delle impostazioni 59 filtri esclusivi 57 filtri non esclusivi 57 FOGRA 86 funzioni Graphic Arts 9
INDICE ANALITICO 94
H
Hot Folders
filtri dei file 57 informazioni 57
I
ImageViewer, accesso 53 Impostazioni colore Expert 84 Integrated Altona Visual Test 86, 88
L
Luminosità, Simulazione carta 15
M
monitor, configurazione 12
P
PDF/X, compatibilità 88 PDF2GO, filtro
configurazione 67 informazioni 67
Postf light
coda di attesa 81 colori imprevisti 75, 77 della qualità del profilo di
destinazione 76, 80 dello stato della calibrazione 76, 79 flusso di lavoro 75 ImageViewer 81 incompatibile con Combina separazioni 75 incompatibile con Progressive 75 incompatibile con Sostituzione colori 75 informazioni 72, 78 operazioni di modifica 78 opzione di stampa 75 opzioni di stampa ColorWise 74 pagina delle impostazioni globali 79 pagina delle impostazioni globali di
ColorWise 73 pagina di test 72, 80 pagine con codice colore 72, 81 pagine delle impostazioni specifiche degli
oggetti 73 problemi relativi al colore 76, 81 profilo del monitor 81 rapporti 73 rapporto dettagliato 73, 74, 79 rapporto semplice 73, 79 Simulazione carta 75 strumento di diagnostica 78 tinte piatte 73
Preflight PDF/X, filtro
configurazione 66
informazioni 66 profilo del monitor, impostazione 12 profilo di destinazione
Barra di controllo 34
Postflight 76, 78, 80
Simulazione carta 16, 17, 21, 84
Spot-On 23, 25 Progressive
44, 45 canali di colore 45, 49 Color Setup 27 flusso di lavoro 42 fogli e colori 44 opzione di stampa 43 scheda 44 stampa 46 valori di fabbrica 45 valori predefiniti 43
Punto di bianco simulazione carta
finestra di dialogo 14 modifica 16
R
retinatura mezzitoni
Angolo 48 calibrazione 51 Carta di giornale 46 cartella Mac Color Files 51 cartella Windows Color Files 51 Definita da applicazione 46 flusso di lavoro 46 Forma del punto 49 LPI (frequenza retino) 48 Retinatura utente 46 stampa 47
S
Saturazione
Simulazione carta 15
Separazioni in più lastre
flusso di lavoro 82
Simulazione carta
anteprima 15 Compensazione monitor 18 flusso di lavoro 13, 84 Luminosità 15 modifica del punto di bianco 14 opzione di stampa 14, 85 profilo di destinazione 17
INDICE ANALITICO 95
profilo di simulazione 16, 21 Salva 19 stampa 19, 84 Tinta 15 Totale (GCR destinaz.) 17, 21
valori predefiniti 13, 84 Simulazione carta, saturazione 15 Simulazione mezzitoni
opzione di stampa 46
scheda 48 spettrofotometro 91 Spettrofotometro ES-1000 86, 87, 91 Spot-On, profilo di destinazione 23
T
terminologia 7 Tinta, Simulazione carta 15 Trapping automatico
38 Ampiezza trapping 39 applica abbondanza a tipi di oggetto 40 Color Setup 27 configurabile 36 definizione 41 flusso di lavoro 37 forma abbondanza 40 informazioni 36 opzione Applica trapping automatico 39 riduzione colore abbondanza 39 scheda 38, 41 stampa 41 valori di fabbrica 40 valori predefiniti 37
U
Ugra/FOGRA Media Wedge 86, 91 Usa intento di output PDF/X 89
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