Definizione dei valori personalizzati per la funzione Trapping automatico41
Stampa con la funzione Trapping automatico configurabile41
Progressive42
Flusso di lavoro con la funzione Progressive 42
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Progressive43
Area Progressive44
Selezione dei canali di colore 45
Stampa con i valori personalizzati per la funzione Progressive46
Simulazione mezzitoni46
Flusso di lavoro Simulazione mezzitoni46
Opzione di stampa Simulazione mezzitoni46
Stampa con una retinatura mezzitoni predefinita47
Simulazione mezzitoni 48
Impostazione di una retinatura mezzitoni personalizzata49
Stampa con le retinature mezzitoni personalizzate50
Applicazioni supportate50
Calibrazione per le retinature mezzitoni personalizzate51
INDICE5
IMAGEVIEWER53
Accesso a ImageViewer53
PREFLIGHT55
Uso di Preflight55
Impostazione delle opzioni di Preflight56
Impostazione delle verifiche di Preflight56
Impostazione dei livelli di notifica56
FILTRIDI HOT FOLDERS57
Informazioni sulla conversione dei file 57
Filtri58
Impostazione dei filtri per una cartella automatica59
Informazioni sulla funzione Normalizzatore PS->PDF60
Uso dei filtri 61
Uso del filtro Da CT/LW a PostScript61
Uso del filtro Da DCS 2.0 a PostScript62
Uso del filtro Da EPS a PostScript63
Uso del filtro ExportPS64
Uso del filtro Da JPEG a PDF 64
Uso del filtro Preflight PDF/X 66
Uso del filtro PDF2Go 67
Uso del filtro Da TIFF a PDF 67
Uso del filtro Da TIFF/IT-P1 a PostScript69
POSTFLIGHT71
Informazioni sulla funzione Postflight72
Pagina di test Postflight72
Pagine Postflight con codice colore72
Rapporti Postflight73
INDICE6
Opzione di stampa Postflight75
Flusso di lavoro Postflight75
Scenario 1: Individuazione di un colore imprevisto77
Scenario 2: Verifica dello stato della calibrazione79
Scenario 3: Verifica della qualità del profilo di destinazione80
Scenario 4: Problemi relativi al colore di un oggetto specifico81
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE82
Flusso di lavoro per le separazioni in più lastre 82
Opzione di stampa Combina separazioni83
Applicazioni supportate83
SIMULAZIONECARTA84
Flusso di lavoro Simulazione carta84
Opzione di stampa Simulazione carta85
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE86
Stampa di Ugra/FOGRA Media Wedge86
Lettura di Ugra/FOGRA Media Wedge87
Uso di Ugra/FOGRA Media Wedge per il controllo della qualità87
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST88
File Altona Visual Test89
Interpretazione dei risultati del test90
Uso di un flusso di lavoro PDF/X non compatibile con Altona92
INDICEANALITICO93
INTRODUZIONE
Terminologia e convenzioni
INTRODUZIONE7
Questo manuale descrive le funzioni di Graphic Arts Package e ne spiega il funzionamento.
Grazie alla flessibilità dei comandi disponibili con Graphic Arts Package, è possibile usare le
funzioni di Graphic Arts Package in qualsiasi ambiente di stampa. Per ottenere risultati
ottimali, gli utenti meno esperti possono utilizzare le impostazioni predefinite. Gli utenti
esperti, che hanno esigenze e requisiti specifici nelle arti grafiche e in altri settori, possono
ottenere risultati ottimali personalizzando le impostazioni.
La documentazione di Xerox EX8002 Print Server, Powered by Fiery utilizza la terminologia e
le convenzioni riportate di seguito.
Termine o convenzioneSi riferisce a
AeroEX8002 (nelle figure e negli esempi)
EX8002Xerox EX8002 Print Server, Powered by Fiery
Macchina da stampa digitaleDocuColor 8002/7002 digital press
Mac OSApple Mac OS X
Titoli in corsivoAltri manuali della documentazione
WindowsMicrosoft Windows 2000, Windows XP, Windows Vista,
Windows Server 2003, Windows Server 2008
Argomenti per i quali la Guida del software fornisce informazioni
aggiuntive
Suggerimenti ed informazioni
Informazione importante
Informazione importante su azioni che potrebbero causare danni
fisici all’utente o a terzi
INTRODUZIONE8
Informazioni su questo documento
Questo manuale descrive le funzioni che sono disponibili mediante le opzioni di stampa e i
programmi di utilità, quali ColorWise Pro Tools e Command WorkStation. Il manuale è
organizzato come segue:
• Funzioni accessibili da ColorWise Pro Tools o utilizzate per impostare i valori in tale
programma
–
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta descrive la funzione di
modifica del punto di bianco con Color Editor.
–
Spot-On con Associazione due colori di stampa descrive la funzione utilizzata per
associare i colori del documento ai colori di stampa.
–
Color Setup descrive le funzioni seguenti: Barra di controllo, Trapping automatico,
Progressive e
• Funzioni accessibili da Command WorkStation
–
ImageViewer descrive come avviare l’applicazione ImageViewer.
Simulazione mezzitoni.
–
Preflight descrive come eseguire il controllo Preflight sul lavoro.
• Funzioni accessibili dai programmi di utilità (diversi da ColorWise Pro Tools e Command
WorkStation) o utilizzate per impostare i valori in tali programmi
–
Filtri di Hot Folders descrive le funzioni relative ai filtri.
• Altre funzioni
–
Postflight descrive la funzione Postflight e mostra degli esempi di flusso di lavoro.
–
Separazioni in più lastre descrive la funzione Combina separazioni per più di quattro
lastre.
–
Simulazione carta descrive l’opzione predefinita per la simulazione della carta.
–
Ugra/FOGRA Media Wedge descrive il file di test per il colore chiamato Ugra/FOGRA
Media Wedge.
–
Integrated Altona Visual Test descrive il test integrato in EX8002 per verificare la
compatibilità con lo standard PDF/X secondo il test Altona.
INTRODUZIONE9
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition
Le seguenti funzioni sono incluse in Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition:
FunzioneImpostazione valori o accessoOpzione di stampaVedere
Modifica del punto di bianco per
la simulazione della carta
Spot-On: associazione
due colori di stampa
Barra di controllo
Trapping automatico
configurabile
Progressive
Retinatura mezzitoni
ImageViewer
Preflight
Filtri dei file per Hot Folders
Postflight
Separazioni in più lastre
ColorWise Pro Tools
Color Editor
ColorWise Pro Tools
Spot-On
ColorWise Pro Tools
Simulazione cartaModifica del punto di bianco per
la simulazione della carta
Associazione due colori di
stampa
Spot-On con Associazione due
colori di stampa
Barra di controlloFunzioni di Color Setup
Color Setup
ColorWise Pro Tools
Trapping automaticoFunzioni di Color Setup
Color Setup
ColorWise Pro Tools
ProgressiveFunzioni di Color Setup
Color Setup
ColorWise Pro Tools
Simulazione mezzitoniFunzioni di Color Setup
Color Setup
Command WorkStation:
ImageViewer
ImageViewer
Command WorkStation:
Preflight
Preflight
Hot FoldersFiltri di Hot Folders
Command WorkStation:
Postf lightPostf light
ImageViewer
Combina separazioniSeparazioni in più lastre
Simulazione carta predefinita
Ugra/FOGRA Media Wedge
Integrated Altona Visual Test
Simulazione cartaSimulazione carta
Ugra/FOGRA Media Wedge
Integrated Altona Visual Test
INTRODUZIONE10
Aggiornamento dello stato di Graphic Arts Package
È possibile visualizzare lo stato di Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition sul computer.
Visualizzazione dello stato su Windows
Utilizzare la seguente procedura per visualizzare lo stato di Graphic Arts Package, Premium
Edition su un computer Windows.
NOTA: Per visualizzare lo stato su un computer Windows, è necessario installare il driver di
stampa. Per informazioni sull’installazione del driver di stampa, vedere il manuale Stampa.
PERVISUALIZZARELOSTATOSUUNCOMPUTER WINDOWS
1 Windows 2000: fare clic su Start, selezionare Impostazioni e quindi Stampanti.
Windows XP: fare clic su Start e selezionare Stampanti e fax.
Windows Server 2003: fare clic su Start, selezionare Pannello di controllo, quindi Stampanti
e fax.
Windows Vista: fare clic su Start, selezionare Pannello di controllo, selezionare Hardware e
suoni, quindi Stampanti.
Windows Server 2008: fare clic su Start, selezionare Pannello di controllo, quindi fare doppio
clic sull’icona Stampanti.
2 Fare clic con il pulsante destro del mouse su EX8002 e selezionare Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà.
3 Fare clic sulla scheda Opzioni installabili.
Fiery Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition viene visualizzato nell’elenco Opzioni
installate.
NOTA: Se si usa il metodo Point and Print per installare il driver di stampa e i file di
descrizione della stampante, è necessario abilitare la comunicazione bidirezionale sul monitor
di EX8002 per ciascun collegamento (coda di stampa, coda di attesa e collegamento diretto)
prima di installarli sul computer. Per ulteriori informazioni sul metodo Point and Print,
vedere il manuale Stampa.
4 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
INTRODUZIONE11
Visualizzazione dello stato su Mac OS X
Utilizzare la seguente procedura per visualizzare lo stato di Graphic Arts Package, Premium
Edition su un computer Mac OS X.
NOTA: Per visualizzare lo stato su un computer Mac OS X, installare il driver di stampa. Per
informazioni sull’installazione del driver di stampa, vedere il manuale Stampa.
PERVISUALIZZARELOSTATOSUUNCOMPUTER MAC OS X V10.5
1 Selezionare Preferenze di Sistema dal menu Apple e poi selezionare Stampa e Fax.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Stampa e Fax.
2 Nell’elenco Stampanti, selezionare EX8002 e fare clic su Opzioni e forniture.
3 Fare clic sulla scheda Driver.
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition appare come impostazione di GA Package.
4 Uscire da Preferenze di Sistema.
PERVISUALIZZARELOSTATOSUUNCOMPUTER MAC OS X V10.4.X
1 Avviare Utility Configurazione Stampante.
2 Selezionare EX8002 in Elenco Stampanti.
3 Selezionare Mostra informazioni dal menu Stampanti.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Informazioni sulla stampante.
4 Selezionare Opzioni Installabili.
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition appare come impostazione di GA Package.
5 Chiudere la finestra di dialogo.
INTRODUZIONE12
Configurazione del monitor e del profilo del monitor
Per alcune funzioni di Graphic Arts Package, è necessario che il lavoro venga visualizzato sul
monitor con i colori corretti.
Le seguenti funzioni richiedono la corretta visualizzazione sul monitor:
• Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta (vedere pagina 13)
• Visualizzazione in anteprima di ImageViewer da Command WorkStation
(vedere pagina 53)
Affinché i colori vengano correttamente visualizzati, è necessario configurare il monitor
secondo le indicazioni del produttore e specificare il profilo del monitor appropriato.
Specificare le seguenti impostazioni per la visualizzazione del monitor:
• Sul monitor: Luminosità, Contrasto e Temperatura
• Dal pannello di controllo del sistema operativo: Risoluzione, Frequenza aggiornamento e
Numero di colori
Per ulteriori informazioni relative alla configurazione del monitor e del relativo profilo,
consultare la documentazione fornita con il monitor.
Sebbene i profili ICC contengano una definizione di “bianco”, a volte questo colore potrebbe
essere impercettibile all’occhio umano e potrebbe essere necessario ricorrere a una regolazione
percettiva. La funzione di modifica del punto di bianco per la simulazione della carta consente
di regolare la tinta, la luminosità e la saturazione per la simulazione del bianco definito nel
profilo ICC.
Flusso di lavoro con Simulazione carta
È possibile stampare un lavoro con la funzione Simulazione carta abilitata nel driver di stampa
senza personalizzare i valori relativi alla simulazione della carta. Molti lavori potrebbero essere
stampati in maniera soddisfacente con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione
carta. Tuttavia, è possibile personalizzare la simulazione della carta modificando i valori del
punto di bianco con Color Editor di ColorWise Pro Tools. Dopo aver specificato i valori
desiderati, stampare il lavoro con tali valori dal driver di stampa abilitando l’opzione
Simulazione carta.
Per stampare un lavoro con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione carta,
utilizzare la procedura a pagina 13. Per ulteriori informazioni su come modificare i valori del
punto di bianco per la simulazione della carta e su come stampare con i valori di simulazione
personalizzati, vedere pagina 14.
Stampa con il valore predefinito di Simulazione carta
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con il valore predefinito
dell’impostazione Simulazione carta.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS e Windows sono simili.
6 Fare clic su OK per chiudere la finestra Impostazioni colore Expert.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
8 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con il valore predefinito del punto di bianco per la simulazione della
carta.
Opzione di stampa Simulazione carta
Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione di stampa Simulazione carta:
•No (predefinito)
•Sì
NOTA: Se i valori relativi al punto di bianco per la simulazione della carta non sono stati
modificati con Color Editor di ColorWise Pro Tools e se questa opzione è stata impostata su
Sì, il lavoro viene stampato con i valori predefiniti relativi alla simulazione della carta. Se
vengono modificati i valori, il lavoro viene stampato con i valori personalizzati per l’opzione
Simulazione carta.
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta
I lavori potrebbero essere stampati in maniera soddisfacente con l’impostazione predefinita
dell’opzione Simulazione carta. È comunque possibile personalizzare i valori di simulazione
della carta mediante la finestra Punto di bianco simulazione carta in Color Editor di
ColorWise Pro Tools.
Finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta
La finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta visualizza tre barre di scorrimento
relative alla tinta, alla luminosità e alla saturazione. Il grafico sotto ciascuna barra ne visualizza
l’impostazione corrente. Per regolare le impostazioni, trascinare la barra di scorrimento verso
sinistra o verso destra oppure digitare un valore nel campo di immissione testo a destra della
barra.
NOTA: Le barre di scorrimento non visualizzano dei valori assoluti. La posizione delle barre di
scorrimento ed i valori ad esse associati sono relativi alla definizione del punto di bianco attiva
quando la finestra di dialogo viene aperta.
Tinta
Questa impostazione consente di modificare la tinta del punto di bianco per la simulazione
della carta. Specificare un valore compreso tra 0,0 e +359,9. Se si specifica un valore maggiore
di 359,9, questo verrà automaticamente modificato in 359,9. Se si specifica un valore minore
di 0,0, questo verrà automaticamente modificato in 0,0.
Luminosità
Questa impostazione consente di modificare la luminosità del punto di bianco per la
simulazione della carta. Specificare un valore compreso tra 0,0 e 100,0 (inclusi). Se si specifica
un valore maggiore di 100,0, questo verrà automaticamente modificato in 100,0. Se si
specifica un valore minore di 0,0, questo verrà automaticamente modificato in 0,0.
Saturazione
Questa impostazione consente di modificare la saturazione del punto di bianco per la
simulazione della carta. Specificare un valore compreso tra 0,0 e 100,0 (inclusi). Se si specifica
un valore maggiore di 100,0, questo verrà automaticamente modificato in 100,0. Se si
specifica un valore minore di 0,0, questo verrà automaticamente modificato in 0,0.
Anteprima
Quest’area, che si trova nell’angolo in basso a sinistra della finestra di dialogo, visualizza
un’anteprima del colore di simulazione della carta, circondato da un bordo bianco per
evidenziarne il contrasto. L’anteprima si basa sul profilo del monitor specificato accanto a
Profilo monitor corrente.
Per una corretta visualizzazione in anteprima del colore sul monitor, selezionare l’opzione
Compensazione monitor e il profilo monitor corretto per il monitor utilizzato. Per ulteriori
informazioni, vedere pagina 18.
NOTA: Affinché i colori vengano correttamente visualizzati sul monitor, è necessario
configurare il monitor e le relative impostazioni in maniera appropriata. Per ulteriori
informazioni, vedere pagina 12.
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta
Per modificare un profilo personalizzato, eseguire le operazioni sottoriportate:
• Selezionare un profilo di simulazione CMYK.
• Selezionare Totale (GCR destin.) come metodo di simulazione.
• Collegare il profilo di simulazione ad un profilo di destinazione.
Usare la seguente procedura per accedere alla finestra di dialogo Punto di bianco simulazione
carta e modificarne i valori.
NOTA: Se l’opzione Simulazione carta è abilitata ed è stato definito un colore sostitutivo con i
valori C=0, M=0, Y=0, K=0, i valori definiti per il colore sostitutivo sovrascrivono quelli
definiti per la simulazione della carta. Per informazioni sulla funzione Sostituzione colori,
vedere il manuale Stampa a colori.
1 Selezionare l’opzione Compensazione monitor nella finestra di dialogo Punto di bianco
simulazione carta.
2 Accertarsi che sia visualizzato il profilo corretto per il monitor utilizzato accanto a Profilo
monitor corrente.
3 Se non è selezionato il profilo del monitor corretto, fare clic su Monitor.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona profilo monitor.
4 Selezionare File .icc/.icm dal menu Tipo file.
5 Selezionare il profilo per il monitor utilizzato e fare clic su Apri.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta.
6 Modificare i valori delle opzioni Tinta, Luminosità e Saturazione.
Modificare i valori trascinando le barre di scorrimento o digitando i valori desiderati nei
campi di immissione testo. Per informazioni dettagliate sulla finestra di dialogo Punto di
bianco simulazione carta, vedere pagina 14.
7 Visualizzare le modifiche apportate nell’anteprima che si trova nell’angolo in basso a sinistra
della finestra di dialogo.
8 Fare clic su Stampa.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Prova di stampa.
9 Selezionare le impostazioni dai menu Formato carta e Cassetto di alimentazione e fare clic su
10 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta.
11 Fare clic su Salva nella finestra di Color Editor.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Salva.
12 Immettere un nuovo nome e fare clic su Salva.
13 Uscire da Color Editor.
Stampa con i valori personalizzati per la simulazione della carta
Dopo aver modificato i valori per la simulazione della carta in Color Editor, è possibile
stampare un documento con i valori di simulazione personalizzati dal driver di stampa. È
anche possibile modificare le impostazioni da Command WorkStation.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS o Windows sono
fondamentalmente le stesse. Nella seguente procedura vengono utilizzate le figure di Mac OS.
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con i valori di simulazione della carta
personalizzati.
Viene visualizzata la Finestra di dialogo Impostazioni colore Expert.
8 Selezionare il profilo di simulazione personalizzato nell’elenco Profilo di simulazione CMYK.
Selezionare il profilo di simulazione salvato dopo aver modificato i valori del punto di bianco
per la simulazione della carta nella sezione precedente.
9 Selezionare l’opzione Totale (GCR destinaz.).
10 Selezionare Simulazione carta.
11 Selezionare il profilo di destinazione collegato al profilo di simulazione personalizzato dal
menu Profilo di destinazione.
12 Fare clic su OK.
Viene visualizzata nuovamente l’area Colore.
13 Fare clic su OK.
Il lavoro viene stampato con il profilo di simulazione CMYK ed i valori del punto di bianco
personalizzati.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA22
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA
Oltre a gestire i colori “con nome”, Spot-On consente di assegnare tinte piatte e colori di
quadricromia ai colori generici utilizzati nel lavoro. La funzione Associazione due colori di
stampa è stata ideata per consentire agli operatori dei centri stampa di eseguire le prove colore
su una macchina da stampa a due colori. È possibile stampare un lavoro a due colori su una
periferica a due colori convertendo i colori contenuti nel lavoro nei colori già creati sulla
periferica.
Per informazioni sulla gestione dei colori con nome con Spot-On, vedere il manuale Stampa a
colori.
NOTA: I colori RGB in un documento vengono prima convertiti in colori CMYK e quindi
viene applicata l’opzione Associazione due colori di stampa.
Quando si usa la funzione Associazione due colori di stampa, si applicano le seguenti
restrizioni:
• Le impostazioni dell’opzione Associazione due colori di stampa vengono ignorate quando
sono abilitate le funzioni Sovrastampa composita e Combina separazioni.
• Il rapporto Postflight non include la funzione Associazione due colori di stampa, in quanto
il Postflight riguarda lo stato originale di un documento. Nel rapporto Postflight viene
incluso lo spazio colore che la macchina da stampa digitale riceve prima di qualsiasi
conversione.
• Non è possibile selezionare le opzioni Associazione due colori di stampa e Sostituzione
colori contemporaneamente. Inoltre, non è possibile selezionare un colore sostitutivo da
utilizzare con la funzione Associazione due colori di stampa.
Uso di Associazione due colori di stampa
Con la funzione Associazione due colori di stampa, i colori utilizzati in un lavoro vengono
associati ai colori da stampare. Dalla finestra principale di Spot-On, aprire la finestra di
dialogo Associazione due colori di stampa, quindi riassegnare i colori del documento ai colori
con nome o personalizzati con cui si desidera stampare. Quando la funzione viene attivata dal
driver di stampa, EX8002 sostituisce i colori del documento con i colori definiti nella finestra
di dialogo Associazione due colori di stampa. È anche possibile sovrascrivere l’impostazione
dell’opzione di stampa da Command WorkStation.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA23
Definizione di un colore per Associazione due colori di stampa
Usare la seguente procedura per definire la conversione dei colori nella finestra di dialogo
Associazione due colori di stampa.
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
Avviare ColorWise Pro Tools da un’applicazione standalone o da Command WorkStation sul
computer o sul monitor connesso a EX8002.
2 Fare clic su Spot-On.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Selezione profilo di destinazione.
3 Selezionare un profilo di destinazione e fare clic su OK.
Viene visualizzata la finestra principale di Spot-On.
NOTA: Il gruppo Associazione due colori di stampa appare sempre in cima all’elenco.
La modifica della priorità non ha alcun effetto su questo gruppo.
4 Fare doppio clic su Associazione due colori di stampa.
Vengono visualizzati i due colori per l’associazione.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA24
5 Fare doppio clic su una delle righe di colore.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Associazione due colori di stampa.
I colori del documento sul lato sinistro rappresentano i colori utilizzati nel lavoro. Associare
questi colori ai colori con nome o di quadricromia selezionati sulla destra. Inizialmente, Nero
e Magenta appaiono come colori predefiniti sulla sinistra.
NOTA: Quando si cambia la selezione del colore sulla sinistra, nell’elenco Colore di
quadricromia sulla destra viene automaticamente selezionato lo stesso colore. Questo per
evitare di associare accidentalmente un colore a un diverso colore di quadricromia.
6 Selezionare un colore di quadricromia dall’elenco Stampa sulla sinistra.
Selezionare Cyan, Magenta, Giallo o Nero.
7 Selezionare Gruppo di colori con nome o Colore di quadricromia sulla destra.
Per selezionare un colore con nome, continuare con la procedura. Per selezionare un colore di
quadricromia, andare al passo 10.
8 Selezionare un gruppo dall’elenco Gruppo di colori con nome.
Selezionare dall’elenco dei gruppi di colori con nome già definiti in Spot-On.
Il prefisso del gruppo selezionato appare sul lato sinistro del campo Colore con nome. Il
suffisso appare sul lato destro del campo.
9 Digitare il nome del colore nel campo Colore con nome.
NOTA: I nomi sono sensibili al maiuscolo-minuscolo. Digitare il nome esattamente come
appare nell’elenco in Spot-On. Se il nome digitato nel campo Colore con nome non è valido,
su EX8002 viene visualizzato un messaggio di errore.
NOTA: Se l’opzione Gruppo di colori con nome è selezionata e il campo Colore con nome è
vuoto, su EX8002 viene visualizzato un messaggio di errore. Digitare un nome nel campo
Colore con nome o selezionare l’opzione Colore di quadricromia invece di Gruppo di colori
con nome.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA25
10 Selezionare Cyan, Magenta, Giallo o Nero dall’elenco Colore di quadricromia.
11 Ripetere i passi da 6 a 10 per l’altro colore da associare.
NOTA: Non è possibile selezionare lo stesso colore di quadricromia per entrambi i colori del
documento. Quando un colore di quadricromia viene selezionato per un colore del
documento, rimane ombreggiato per l’altro colore del documento.
12 Al termine della selezione dei colori, fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
13 Selezionare File>Salva (oppure fare clic sull’icona Salva).
Le modifiche apportate nella finestra Associazione due colori di stampa vengono salvate e i
valori e i colori appena assegnati appaiono nella finestra principale di Spot-On.
Stampa di un lavoro con Associazione due colori di stampa
Una volta associati i colori nella finestra di dialogo Associazione due colori di stampa in
Spot-On, è possibile stampare un lavoro a due colori dal driver di stampa. È anche possibile
sovrascrivere l’impostazione dell’opzione di stampa da Command WorkStation.
NOTA: Quando si stampa un lavoro, selezionare nel driver di stampa, lo stesso profilo di
destinazione selezionato nella finestra di dialogo Selezione profilo di destinazione. In caso
contrario le associazioni definite in Spot-On non avranno effetto.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS e Windows sono simili.
PERSTAMPAREUNLAVOROADUECOLORI
1 Aprire un documento nell’applicazione utilizzata.
2 Selezionare Stampa.
3 Solo Mac OS X v10.5: espandere la finestra di dialogo, se necessario, facendo clic sulla freccia
accanto al nome della stampante.
4 Mac OS X v10.3.9 e 10.4.x: fare clic su Copie e pagine e selezionare Caratteristiche Fiery
dall’elenco a discesa.
Mac OS X v10.5: selezionare Caratteristiche Fiery dall’elenco a discesa.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA26
5 Fare clic su Proprietà in dettaglio, quindi sull’icona Colore.
Viene visualizzata l’area Colore.
6 Selezionare Associazione due colori di stampa.
7 Fare clic su OK.
Il lavoro viene stampato con l’associazione definita in Spot-On.
FUNZIONIDI COLOR SETUP27
FUNZIONIDI COLOR SETUP
Con Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition, Color Setup di ColorWise Pro Tools offre
le seguenti funzioni personalizzabili, oltre alla funzione Flusso Processo Colore:
• Barra di controllo
•Trapping automatico
•Progressive
• Simulazione mezzitoni
Per informazioni relative a Flusso Processo Colore, vedere il manuale Stampa a colori.
NOTA: Le applicazioni ColorWise Pro Tools per computer Windows e Mac OS sono simili.
Color Setup di ColorWise Pro Tools
È possibile accedere alle funzioni Barra di controllo, Trapping automatico, Progressive e
Simulazione mezzitoni da Color Setup.
Per informazioni relative a queste funzioni, vedere le seguenti sezioni:
• Barra di controllo (vedere pagina 29)
• Trapping automatico (vedere pagina 36)
• Progressive (vedere pagina 42)
• Simulazione mezzitoni (vedere pagina 46)
FUNZIONIDI COLOR SETUP28
Uso di Color Setup
Utilizzare la seguente procedura per avviare Color Setup.
NOTA: Per informazioni relative all’installazione di ColorWise Pro Tools e alla configurazione
del collegamento, vedere il manuale Stampa a colori.
PERAVVIARE COLOR SETUP
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
NOTA: Avviare ColorWise Pro Tools da un’applicazione standalone o da Command
WorkStation, sul computer o sul monitor connesso a EX8002. In Command WorkStation,
selezionare Gestione colore dal menu Server.
2 Fare clic su Color Setup.
Viene visualizzata la finestra principale di Color Setup con la scheda Flusso Processo Colore
selezionata.
FUNZIONIDI COLOR SETUP29
Barra di controllo
La funzione Barra di controllo consente di aggiungere una barra colori statica e delle
informazioni dinamiche sul lavoro su ciascuna pagina stampata nella posizione definita
dall’utente. La funzione può essere impostata come funzione predefinita del server oppure
può essere selezionata lavoro per lavoro.
La barra di controllo predefinita è stata ideata per il formato pagina predefinito di EX8002
(Lettera/A4 o un formato più grande). È possibile creare barre di controllo per altri formati
pagina.
NOTA: Se la barra di controllo non entra nella pagina, verrà troncata.
NOTA: Se si desidera utilizzare il “bianco” come colore di sfondo per una barra di controllo
definita dall’utente, questo dovrà essere definito nello spazio colore CMYK affinché la
funzione Simulazione carta venga applicata. Per ulteriori informazioni sulla funzione
Simulazione carta, vedere pagina 13.
Flusso di lavoro con la barra di controllo
La barra di controllo predefinita fornisce una barra colori e delle informazioni dinamiche
relative al lavoro. Stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita impostando
l’opzione Barra di controllo su Sì dal driver di stampa. Molti lavori possono essere stampati in
maniera soddisfacente con la barra di controllo predefinita ma, se si richiedono delle barre
colori specifiche, è necessario crearle definendo dei valori personalizzati nella finestra di
dialogo Definizione barra di controllo. Dopo aver definito una barra di controllo
personalizzata nell’area Barra di controllo di Color Setup, è possibile stampare un lavoro con
tale barra dal driver di stampa.
Per stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita, vedere la sezione successiva. Per
informazioni sull’area Barra di controllo, vedere pagina 31. Per creare delle barre di controllo
personalizzate, vedere pagina 32. Per stampare un lavoro con una barra di controllo
personalizzata, vedere pagina 36.
Stampa con la barra di controllo predefinita
È possibile stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita impostando l’opzione
Barra di controllo su Sì nel driver di stampa.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Barra di controllo.
1 Informazioni sul lavoro
2 Barra colori statica
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la barra di controllo predefinita.
2
1
FUNZIONIDI COLOR SETUP31
Area Barra di controllo
È possibile accedere all’area Barra di controllo facendo clic sulla scheda Barra di controllo nella
finestra di dialogo
Color Setup di ColorWise Pro Tools (vedere pagina 32).
La scheda Barra di controllo consente di eseguire le operazioni sottoriportate:
• Abilitare l’opzione Stampa barra di controllo (vedere la sezione successiva).
• Visualizzare la definizione relativa ad una barra di controllo (vedere pagina 32).
• Definire una nuova barra di controllo (vedere pagina 32).
• Modificare una barra di controllo (vedere pagina 35).
• Duplicare una barra di controllo (vedere pagina 35).
• Eliminare una barra di controllo (vedere pagina 35).
• Ripristinare i valori di fabbrica (vedere pagina 36).
Abilitazione dell’opzione Stampa barra di controllo
Selezionando Stampa barra di controllo, il valore predefinito della stampante viene impostato
su Sì. Se questa opzione è selezionata, una barra di controllo verrà stampata su tutte le pagine
inviate su EX8002 se si seleziona Valore predefinito della stampante dal driver di stampa o da
Command WorkStation.
FUNZIONIDI COLOR SETUP32
Visualizzazione della definizione relativa ad una barra di controllo
Selezionando una barra di controllo nell’elenco Barra di controllo disponibile, è possibile
visualizzare le informazioni sulle impostazioni nell’area Definizione barra di controllo. Con
questa funzione, è possibile identificare una barra di controllo senza aprire la finestra di
dialogo Definizione barra di controllo.
Nell’area Definizione barra di controllo, vengono visualizzate le seguenti informazioni:
• File EPS barra colori
• Informazioni sul lavoro
• Posizione testo
• Distanza dal bordo
Definizione di una nuova barra di controllo
Quando si apre l’area Barra di controllo per la prima volta, è disponibile solo la barra di
controllo predefinita nella finestra di dialogo Definizione barra di controllo. È possibile creare
una nuova barra di controllo, in base alle proprie esigenze.
Utilizzare la seguente procedura per accedere all’area Barra di controllo e creare una nuova
barra di controllo.
PERCREAREUNABARRADICONTROLLOPERSONALIZZATA
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Barra di controllo.
4 Fare clic su Nuovo nell’area relativa alla barra di controllo.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Definizione barra di controllo.
5 Definire i valori per ciascuna opzione.
Per informazioni sulle opzioni della barra di controllo, vedere “Finestra di dialogo Definizione
barra di controllo” a pagina 33.
6 Fare clic su OK.
Viene creata una barra di controllo personalizzata.
FUNZIONIDI COLOR SETUP33
Finestra di dialogo Definizione barra di controllo
Di seguito viene riportata la spiegazione di ciascuna sezione della finestra Definizione barra di
controllo.
NOTA: La finestra di dialogo Definizione barra di controllo viene visualizzata quando si fa clic
su Nuovo nella scheda Barra di controllo della finestra di dialogo Color Setup.
NOTA: Ciascun campo di questa finestra di dialogo visualizza inizialmente il valore della barra
di controllo al momento impostata come predefinita, ad eccezione del campo Formato pagina
di sistema.
•
Formato pagina di sistema: con ciascuna barra di controllo vengono stampati due numeri
relativi al formato pagina di sistema. Questi rappresentano i numeri esatti che devono
essere immessi quando si crea una barra di controllo personalizzata. Ciascuna pagina
generata da EX8002 ha un formato pagina di sistema. Questi due numeri rappresentano la
larghezza e l’altezza della pagina (in punti), così come viene elaborata dal sistema. I formati
pagina che non sono stati definiti utilizzano la barra di controllo predefinita del sistema.
Per conoscere il formato pagina di sistema per un lavoro, vedere la barra di controllo
riportata su un documento stampato in precedenza che usa il formato pagina e
l’orientamento che si desidera utilizzare.
•
Descrizione: questo campo consente di aggiungere una riga di descrizione per la barra di
controllo personalizzata da utilizzare come riferimento per i lavori successivi.
FUNZIONIDI COLOR SETUP34
• File EPS barra colori: questa opzione consente di effettuare le seguenti selezioni:
– Standard: (valore predefinito)
– Personalizza: (EPS definito dall’utente)
– No: (non è richiesto alcun file EPS)
Il file EPS contiene la barra colori e qualsiasi informazione o logo si desideri includere sulla
pagina.
•
Informazioni sul lavoro: le opzioni possono variare, ma generalmente sono disponibili le
seguenti informazioni, oltre alle opzioni di stampa specificate nell’area Colore del driver di
stampa:
–Formato pagina
– Nome barra di controllo
– Nome utente
–Nome lavoro
–Data/ora
– Nome server
–Nome stampante
– Data/ora calibrazione
– Profilo di destinazione
–Note
– Istruzioni
•
Posizione testo: questa opzione consente di selezionare la posizione in cui devono essere
stampate le informazioni sulla pagina:
– Basso
–Sinistra
– Alto
–Destra
Per la posizione e l’orientamento delle informazioni relative al lavoro, vedere l’illustrazione
seguente.
FUNZIONIDI COLOR SETUP35
• Distanza dal bordo: questo campo consente di definire la distanza dall’angolo in basso a
sinistra a partire dalla quale si desidera che vengano stampate le informazioni sul lavoro. È
possibile specificare le seguenti impostazioni:
–
Unità di misura: selezionare pollici, millimetri o punti.
–
Orizzontale: immettere il valore desiderato.
–
Verticale: immettere il valore desiderato.
Modifica di una barra di controllo
È possibile modificare tutti i valori della finestra di dialogo Definizione barra di controllo, ad
eccezione dell’opzione Formato pagina di sistema, che appare ombreggiata.
Per la barra di controllo predefinita, l’opzione Formato pagina di sistema si riferisce a diversi
formati pagina di sistema. Per altre barre di controllo, i valori vengono visualizzati nel relativo
campo.
NOTA: Per visualizzare la finestra di dialogo Definizione barra di controllo per le operazioni di
modifica, selezionare una barra di controllo dall’elenco delle barre di controllo disponibili e
fare clic su Modifica.
Duplicazione di una barra di controllo
Quando si duplica una barra di controllo, vengono visualizzati tutti i valori della barra di
controllo originale. È possibile modificare la barra duplicata e quindi salvarla come barra di
controllo personalizzata.
Se si apportano delle modifiche alla barra duplicata e la si salva come barra di controllo
personalizzata, è necessario modificare i valori dell’opzione Formato pagina di sistema. Due
barre di controllo non possono utilizzare gli stessi valori. Se si prova a salvare la barra di
controllo personalizzata senza modificare i valori dell’opzione Formato pagina di sistema,
verrà visualizzato un messaggio di avviso.
Poiché la barra di controllo non è una parte del lavoro, un documento può essere stampato
con una determinata barra di controllo e successivamente con una barra di controllo differente
se la definizione della barra di controllo è stata modificata. Per mantenere una determinata
barra di controllo da riutilizzare in lavori successivi, è necessario salvare la barra modificata
come barra di controllo personalizzata.
NOTA: Per visualizzare la finestra di dialogo Definizione barra di controllo per le operazioni di
duplicazione, selezionare una barra di controllo dall’elenco delle barre di controllo disponibili
e fare clic su Duplica.
Eliminazione di una barra di controllo
È possibile eliminare una barra di controllo dall’elenco nell’area Barra di controllo disponibile.
Verrà richiesto di confermare l’eliminazione.
NOTA: Non è possibile eliminare la barra di controllo predefinita.
FUNZIONIDI COLOR SETUP36
Ripristino dei valori di fabbrica
La finestra di dialogo Definizione barra di controllo consente di eliminare tutte le barre di
controllo definite dall’utente e di ripristinare la barra di controllo predefinita con i valori di
fabbrica originali facendo clic su Valori predefiniti.
Stampa con una barra di controllo personalizzata
La procedura relativa alla stampa di un lavoro con una barra di controllo personalizzata è
fondamentalmente uguale a quella per la stampa con la barra di controllo predefinita
(vedere pagina 29). Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con una barra di
controllo personalizzata.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Sì nell’elenco Barra di controllo.
NOTA: La selezione dell’impostazione Sì nel driver di stampa ha effetto solo sul lavoro
corrente. Se è stata selezionata l’opzione Stampa barra di controllo nell’area Barra di controllo,
la selezione di Valore predefinito della stampante ha lo stesso effetto dell’impostazione Sì. Se si
seleziona l’opzione Stampa barra di controllo nell’area Barra di controllo, per tutti i lavori
viene applicata l’impostazione Sì.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la barra di controllo specificata nella finestra di dialogo
Definizione barra di controllo.
Trapping automatico configurabile
Il trapping è una tecnica che consente di stampare gli oggetti con dimensioni leggermente
inferiori o superiori rispetto a quelle specificate nell’applicazione, in modo da evitare che si
creino dei bordi bianchi intorno agli oggetti stessi. Questi bordi bianchi o “aloni” possono
essere causati da fattori quali il mancato registro dei colori, le proprietà fisiche dei toner e la
rigidità del supporto.
La funzione per il trapping automatico configurabile fornisce delle opzioni avanzate per il
trapping ed offre un controllo totale sulle impostazioni ad esse relative. EX8002 viene fornito
con dei valori ottimizzati per un’unità di stampa che utilizza un tipo di supporto standard;
tuttavia, se tali valori non consentono di ottenere i risultati desiderati con il supporto
utilizzato, modificarli in base alle proprie esigenze.
FUNZIONIDI COLOR SETUP37
Flusso di lavoro con la funzione Trapping automatico configurabile
Per la funzione Trapping automatico, i valori fissi sono impostati come valori predefiniti.
EX8002 applica questi valori quando viene abilitata l’opzione Trapping automatico, con
risultati generalmente soddisfacenti. Tuttavia, è possibile personalizzare i valori relativi al
trapping automatico nell’area Trapping automatico di Color Setup. Una volta definiti tali
valori, stampare i lavori con l’opzione Trapping automatico impostata su Sì nel driver di
stampa.
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico
È possibile stampare un lavoro con i valori predefiniti della funzione Trapping automatico
impostando l’opzione Trapping automatico su Sì nel driver di stampa.
Quando si seleziona l’opzione Applica trapping automatico, viene abilitato il valore
predefinito della stampante. Quando si seleziona l’impostazione Valore predefinito della
stampante dal driver di stampa, il trapping automatico configurato viene applicato al lavoro
inviato su EX8002.
Impostazioni dell’area Ampiezza trapping
I valori dell’area Ampiezza trapping definiscono l’ampiezza delle aree sottoposte al trapping.
Specificare i seguenti valori:
•
Orizzontale: definisce l’ampiezza orizzontale delle aree sottoposte al trapping (0-10 pixel).
•
Verticale: definisce l’ampiezza verticale delle aree sottoposte al trapping (0-10 pixel).
Quando si seleziona l’opzione Uniforme, per i campi Orizzontale e Verticale verranno
utilizzati gli stessi valori. Se prima di selezionare Uniforme, in tali campi erano già impostati
dei valori, ad entrambi verrà applicato il valore più alto.
Una piccola immagine bitmap (visualizzata nell’angolo in basso a sinistra dell’area Ampiezza
trapping) mostra, in modo dinamico, un esempio del risultato che si otterrà con i valori
selezionati.
I valori dell’area Riduzione colore abbondanza definiscono l’intensità del toner quando si
esegue il trapping. I valori immessi indicano la riduzione di toner, espressa in percentuale,
nell’abbondanza. È possibile immettere dei valori per i seguenti canali di colore:
•
Cyan: definisce la riduzione, in percentuale, del colore cyan (0-100%).
•
Magenta: definisce la riduzione, in percentuale, del colore magenta (0-100%).
•
Giallo: definisce la riduzione, in percentuale, del colore giallo (0-100%).
•
Nero: definisce la riduzione, in percentuale, del colore nero (0-100%).
Con una riduzione del 100%, all’abbondanza non verrà applicata alcuna intensità di toner.
Con una riduzione dello 0%, si avrà un’intensità di toner totale.
Quando si seleziona l’opzione Uniforme, verrà applicato lo stesso valore a tutti e quattro i
colori. Se prima di selezionare Uniforme erano già impostati dei valori, per tutti e quattro i
colori verrà applicato il valore più alto.
Nella finestra Riduzione colore abbondanza, una piccola immagine bitmap (a sinistra di ogni
singolo colore) mostra, in modo dinamico, esempi del risultato che si otterrà con i valori
selezionati.
FUNZIONIDI COLOR SETUP40
Impostazioni dell’area Forma abbondanza
L’opzione Forma abbondanza mostra come appare un singolo pixel quando si esegue il
trapping su uno sfondo contrastante. In presenza di elementi più grandi di un pixel, la relativa
forma, o parte si essa, è visibile solamente in corrispondenza degli angoli degli oggetti.
Selezionare una delle seguenti forme:
• Ellisse
•Losanga
•Rettangolo
Impostazioni dell’area Applica abbondanza a tipi di oggetto
Se non viene selezionata alcuna opzione nell’area Applica abbondanza a tipi di oggetto, il
trapping viene applicato solo agli oggetti (testo e grafica) sugli oggetti. Selezionare una delle
seguenti opzioni:
•
Applica abbondanza oggetti alle immagini: il trapping automatico viene applicato alle aree
di confine tra gli oggetti e le immagini.
•
Applica abbondanza immagini internamente: il trapping automatico viene applicato a ogni
singolo pixel dell’immagine.
Questa opzione è disponibile solo se si seleziona Applica abbondanza oggetti alle
immagini. Se l’opzione Applica abbondanza oggetti alle immagini è deselezionata, Applica
abbondanza immagini internamente appare ombreggiata.
Ripristino dei valori di fabbrica
Fare clic su Valori predefiniti per eliminare tutte le impostazioni definite dall’utente per la
funzione Trapping automatico e per ripristinare i valori di fabbrica.
FUNZIONIDI COLOR SETUP41
Definizione dei valori personalizzati per la funzione Trapping
automatico
Usare la seguente procedura per selezionare le impostazioni dell’opzione Trapping automatico
e definire dei valori personalizzati.
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Trapping automatico.
4 Definire un valore per ciascuna opzione dell’area Trapping automatico.
Per informazioni relative alle opzioni dell’area Trapping automatico, vedere pagina 38.
5 Fare clic su Applica.
Vengono applicati i valori specificati per il trapping automatico.
Stampa con la funzione Trapping automatico configurabile
Una volta definiti i valori per il trapping automatico, stampare i lavori impostando l’opzione
Trapping automatico su Sì nel driver di stampa. È possibile modificare l’impostazione per
questa opzione di stampa da Command WorkStation.
NOTA: Se si modificano i valori relativi all’opzione Trapping automatico, è necessario
rielaborare (RIP) il lavoro con i nuovi valori selezionati prima di inviarlo in stampa.
Utilizzare la procedura a pagina 30 per stampare un lavoro con i valori personalizzati per il
trapping automatico dal driver di stampa.
NOTA: La selezione dell’impostazione Sì nel driver di stampa ha effetto solo sul lavoro
corrente. Selezionando Applica trapping automatico nell’area Trapping automatico di Color
Setup, per tutti i lavori vengono utilizzati i valori predefiniti; tale selezione consente di
impostare Valore predefinito della stampante nel driver di stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori definiti nell’area Trapping automatico.
Progressive
FUNZIONIDI COLOR SETUP42
Il termine “Progressive” si riferisce alle variazioni di stampa in un documento a più colori.
Le variazioni possono utilizzare uno o tutti i canali di colore disponibili in un’unità di stampa.
Nella maggior parte dei processi di stampa in cui vengono utilizzati più di uno o due
coloranti, questi vengono applicati in sequenza. Generalmente, le progressive sono stati
intermedi dopo l’applicazione di alcuni coloranti e prima che siano stati applicati tutti. La
funzione Progressive è più flessibile, poiché consente di selezionare il colore da stampare,
utilizzando fino a quattro fogli per pagina del documento originale.
NOTA: La funzione Progressive è stata ideata per mostrare le separazioni toner utilizzate dal
lavoro sull’unità di stampa. La funzione non è progettata per la prova colore di un’altra
unità di stampa non controllata da Fiery.
NOTA: La funzione Progressive mostra le separazioni che EX8002 invia all’unità di stampa e
non le separazioni contenute nel file origine del lavoro.
NOTA: Progressive è una funzione di “reporting”. Non è stata progettata per essere impiegata
con funzioni di produzione come la stampa di dati variabili e l’imposizione. La funzione
Progressive viene fornita per eseguire attività di diagnostica. Con le applicazioni per elevati
volumi o in ambienti di produzione, usare la funzione Progressive solo sulle pagine singole che
necessitano di un controllo.
Flusso di lavoro con la funzione Progressive
È possibile esaminare il risultato che è possibile ottenere utilizzando i valori predefiniti della
funzione Progressive per ciascun canale di colore. Tuttavia, se si desidera personalizzare la
selezione relativa ai canali di colore o al numero di fogli da stampare, l’area Progressive di
Color Setup consente di specificare i canali di colore desiderati. Dopo aver specificato i canali
di colore, è possibile stampare i lavori con i valori personalizzati, impostando l’opzione
Progressive su Sì nel driver di stampa.
NOTA: Non è possibile utilizzare contemporaneamente le funzioni Progressive e Postflight. Il
driver di stampa impone delle restrizioni sull’uso contemporaneo di queste opzioni.
NOTA: L’eliminazione delle lastre in ImageViewer non ha alcun effetto sui lavori stampati con
la funzione Progressive da ImageViewer. Tali lavori verranno stampati con i valori specificati
nell’area Progressive. Per ulteriori informazioni, vedere “ImageViewer” a pagina 53.
FUNZIONIDI COLOR SETUP43
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Progressive
È possibile stampare un lavoro con i valori predefiniti per la funzione Progressive impostando
l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Progressive.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori predefiniti per la funzione Progressive.
FUNZIONIDI COLOR SETUP44
Area Progressive
È possibile accedere all’area Progressive facendo clic sulla scheda Progressive in Color Setup di
ColorWise Pro Tools. Per ulteriori informazioni sull’accesso a tale area, vedere la procedura a
pagina 49.
Nell’area Progressive, è possibile eseguire le seguenti operazioni:
• Specificare i fogli (1-4) e i colori per foglio da stampare (vedere la sezione successiva).
• Ripristinare i valori di fabbrica (vedere pagina 45).
Selezione dei fogli e dei colori
È necessario selezionare almeno un foglio e almeno un colorante (Cyan, Magenta, Giallo o
Nero) per ciascun foglio.
Una piccola immagine bitmap a sinistra di ciascuna riga cambia dinamicamente aspetto a
seconda delle selezioni effettuate.
FUNZIONIDI COLOR SETUP45
Ripristino dei valori di fabbrica
Facendo clic su Valori predefiniti si eliminano tutte le impostazioni definite dall’utente per la
funzione Progressive e si ripristinano i valori di fabbrica.
I valori di fabbrica sono i seguenti:
• Foglio 1: Nero
• Foglio 2: Nero + Cyan
• Foglio 3: Nero + Cyan + Magenta
• Foglio 4: Nero + Cyan + Magenta + Giallo
Queste selezioni sono arbitrarie, indipendenti dal lavoro di origine e dall’ordine di stampa
della macchina da stampa digitale. Con questa selezione, il primo foglio include solo la lastra
di colore nero, poiché, generalmente, rappresenta la lastra più importante quando si
esaminano le separazioni. Gli altri colori vengono aggiunti in ordine “progressivo”.
Quando si torna alla scheda Progressive, vengono visualizzate le ultime impostazioni
selezionate.
I colori inclusi non devono rappresentare necessariamente la sequenza applicata dalla
macchina da stampa digitale, che fornisce una maggiore flessibilità per l’analisi della
composizione delle immagini.
Selezione dei canali di colore
Usare la seguente procedura per accedere all’area Progressive e specificare i canali di colore.
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Progressive.
4 Specificare i canali di colore nella scheda Progressive.
Per informazioni relative alle opzioni dell’area Progressive, vedere pagina 44.
5 Fare clic su Applica.
Vengono applicati i canali di colore specificati.
FUNZIONIDI COLOR SETUP46
Stampa con i valori personalizzati per la funzione Progressive
Dopo aver specificato i canali di colore, stampare i lavori con i valori personalizzati,
impostando l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare un lavoro con i valori predefiniti della funzione
Progressive e modificare l’impostazione dell’opzione di stampa utilizzando Command
WorkStation.
Utilizzare la procedura a pagina 43 per stampare un lavoro con i valori personalizzati per la
funzione Progressive dal driver di stampa. Il lavoro viene stampato con le impostazioni
specificate nell’area Progressive.
Simulazione mezzitoni
Per le prove colore, si consiglia di stampare in modalità Tono continuo poiché tale modalità
utilizza il colore migliore nel sistema EX8002. Per le prove colore avanzate, Graphic Arts
Package, Premium Edition consente di generare una retinatura mezzitoni definita dall’utente.
Le prove colore retinate simulano, in maniera abbastanza accurata, i punti finali impressi sulle
pellicole o sulle lastre per la stampa offset. La funzione per la retinatura mezzitoni consente di
definire le funzioni di retinatura personalizzate applicate ai lavori di stampa.
Flusso di lavoro Simulazione mezzitoni
Per risultati di stampa ottimali, è possibile stampare i lavori selezionando i retini mezzitoni
predefiniti. Se si desidera utilizzare dei valori personalizzati per la retinatura mezzitoni, è
necessario definire i valori personalizzati per i mezzitoni nell’applicazione utilizzata o in
Color Setup e, successivamente, selezionare il tipo di retinatura dall’opzione Simulazione
mezzitoni
Per informazioni relative all’opzione di stampa e alla procedura per stampare con la retinatura
mezzitoni preimpostata, vedere la sezione successiva. Per informazioni sull’area Simulazione
mezzitoni e sulla procedura che consente di specificare i valori personalizzati per la retinatura
mezzitoni, vedere pagina 48.
del driver di stampa.
Opzione di stampa Simulazione mezzitoni
È possibile accedere alla funzione per la retinatura mezzitoni mediante l’opzione di stampa
Simulazione mezzitoni. Selezionare una delle seguenti impostazioni:
•
Definita da applicazione: utilizza una retinatura mezzitoni predefinita specificata
dall’applicazione. Per informazioni sulle applicazioni supportate, vedere pagina 50.
•
Carta di giornale: utilizza una retinatura mezzitoni predefinita simile alla carta di giornale.
•
Retinatura utente 1/2/3: applica una retinatura definita dall’utente in base alle
impostazioni specificate in Color Setup di ColorWise Pro Tools.
NOTA: Utilizzare le impostazioni Carta di giornale e Retinatura utente 1/2/3 con tutte le
applicazioni, incluse le applicazioni Microsoft Office.
FUNZIONIDI COLOR SETUP47
Stampa con una retinatura mezzitoni predefinita
Usare la seguente procedura per stampare un lavoro con una retinatura mezzitoni predefinita
dal driver di stampa.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Immagine.
4 Selezionare una retinatura mezzitoni predefinita dall’elenco Simulazione mezzitoni.
Per ulteriori informazioni, vedere pagina 46.
5 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con la retinatura mezzitoni predefinita.
FUNZIONIDI COLOR SETUP48
Simulazione mezzitoni
È possibile definire tre retinature mezzitoni personalizzate nell’area Simulazione mezzitoni.
Per ciascuno di questi retini, è possibile definire i seguenti valori:
Angolo
Immettere un numero (compreso tra 0 e 360) per ciascun colore: Cyan, Magenta, Giallo e
Nero.
Frequenza (LPI)
Immettere un numero per ciascun colore: Cyan, Magenta, Giallo e Nero. Selezionare la casella
di spunta accanto all’icona che rappresenta gli anelli di una catena per assegnare gli stessi
valori di frequenza (LPI, linee per pollice) a tutti e quattro i canali. La frequenza corrisponde
al numero di righe che, insieme, formano un punto di retino.
FUNZIONIDI COLOR SETUP49
Forma del punto
Selezionare una funzione PostScript per la forma del punto. Quando si seleziona Personalizza,
appare la finestra di dialogo Forma del punto. Questa finestra di dialogo fornisce un campo di
immissione testo nel quale è possibile immettere una funzione PostScript. Appena aperta,
questa finestra visualizza l’ultima forma del punto definita dall’utente.
Impostazione di una retinatura mezzitoni personalizzata
Usare la seguente procedura per accedere all’area Simulazione mezzitoni e specificare una
retinatura mezzitoni personalizzata.
1 Avviare ColorWise Pro Tools e collegarsi a EX8002.
2 Fare clic su Color Setup.
3 Fare clic sulla scheda Simulazione mezzitoni.
4 Specificare angolo, frequenza e forma del punto per una retinatura mezzitoni personalizzata.
Per informazioni relative alle opzioni dell’area Simulazione mezzitoni, vedere pagina 48.
5 Fare clic su Applica.
Le impostazioni specificate nei campi Angolo, Frequenza e Forma del punto verranno
applicate alla retinatura mezzitoni personalizzata.
FUNZIONIDI COLOR SETUP50
Stampa con le retinature mezzitoni personalizzate
Dopo aver specificato i valori relativi alla retinatura mezzitoni nei campi Schermo utente 1,
Schermo utente 2 o Schermo utente 3, selezionare il nome corrispondente alla retinatura
personalizzata nel driver di stampa. Utilizzare la procedura descritta a pagina 47 per stampare
un lavoro con una retinatura mezzitoni personalizzata.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare un lavoro con i valori predefiniti della funzione per la
retinatura dei mezzitoni e modificare l’impostazione dell’opzione di stampa utilizzando
Command WorkStation.
Il lavoro viene stampato con le impostazioni specificate nell’area Simulazione mezzitoni.
Applicazioni supportate
Le seguenti applicazioni sono compatibili con l’impostazione Definita da applicazione
dell’opzione di stampa Simulazione mezzitoni
compatibili anche altre applicazioni ammesso che utilizzino le conversioni PostScript standard
sulle definizioni dei retini di mezzitoni e che i parametri usati in tali definizioni rientrino nei
limiti fisici della macchina da stampa digitale.
su computer Mac OS e Windows. Sono
• Adobe Acrobat
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign
• Adobe PageMaker
• Adobe FreeHand
• QuarkXPress
FUNZIONIDI COLOR SETUP51
Calibrazione per le retinature mezzitoni personalizzate
Se la qualità del colore è importante, accertarsi che EX8002 sia calibrato per il tipo di
retinatura mezzitoni utilizzata. Generalmente, la modifica del retino di mezzitoni modifica
anche il risultato cromatico della macchina da stampa digitale.
Un risultato cromatico di qualità si ottiene se, al momento della stampa, si seleziona un
profilo di destinazione associato al risultato di calibrazione appropriato. Tuttavia, se è stata
specificata una retinatura mezzitoni personalizzata, EX8002 non è in grado di fornire delle
informazioni precise riguardo il risultato cromatico finale. Per questo motivo, è possibile
ottenere un risultato cromatico di qualità con una retinatura mezzitoni personalizzata solo
dopo aver eseguito la calibrazione e utilizzato un profilo basato su tale retinatura.
Utilizzare la seguente procedura per calibrare EX8002 per i retini mezzitoni personalizzati.
1 Preparare lo strumento di misurazione che si desidera usare per la calibrazione.
2 Dal DVD Software utente aprire la cartella contenente i file relativi alla calibrazione dei
mezzitoni personalizzata.
Il percorso delle cartelle per Mac OS e Windows è il seguente:
Mac OS: Mac Color Files:Calibration Files:Halftone Calibration Files:Photoshop oppure
Other Applications
Windows: Windows Color Files\Calibration Files\Halftone Calibration Files\Photoshop
oppure Other Applications
La cartella contiene le immagini delle pagine delle misurazioni per diversi strumenti e formati
pagina. Se i retini di mezzitoni vengono stampati solo da Adobe Photoshop, aprire la cartella
Photoshop. Altrimenti, aprire la cartella Other Applications.
NOTA: Durante l’apertura o la stampa di questi file, non eseguire la gestione del colore usando
Gestione colore PostScript o profili ICC che forniscono la conversione dei colori.
3 Da Photoshop, aprire il file dell’immagine corrispondente allo strumento e al formato pagina
utilizzati. Da Other applications, aprire un documento vuoto e importare il file in formato
EPS corrispondente allo strumento e al formato carta utilizzati.
Le immagini vengono preparate per il formato pagina finale. Se si importa un’immagine,
eseguire questa operazione senza utilizzare i margini. Ignorare i messaggi di avviso che
avvertono che l’immagine potrebbe essere tagliata.
NOTA: Se le pagine delle misurazioni vengono utilizzate anche con le retinature standard di
EX8002, accertarsi che l’opzione di stampa PPD per il controllo della retinatura sia impostata
correttamente.
FUNZIONIDI COLOR SETUP52
4 Stampare la pagina delle misurazioni usando le impostazioni relative alla retinatura
mezzitoni personalizzata e alle altre opzioni di stampa.
Questa pagina è ora la pagina delle misurazioni di calibrazione personalizzata.
È necessario stampare questa pagina delle misurazioni con l’opzione di stampa Profilo di
simulazione CMYK impostata su ColorWise non attivo, per generare una pagina senza
calibrazione.
NOTA: Per calibrare la macchina da stampa digitale, è necessario stampare i campioni CMYK
nello stato corrente della macchina da stampa digitale. Ad eccezione dell’opzione di stampa
Profilo di destinazione, le opzioni di stampa ColorWise sono irrilevanti e verranno ignorate.
Usare l’impostazione Profilo di destinazione corrispondente al tipo di carta da utilizzare.
Per incrementare la velocità e l’attendibilità della calibrazione, stampare la pagina delle
misurazioni con le impostazioni appropriate in un file PostScript. Quando la calibrazione
verrà nuovamente effettuata, trasferire questo file PostScript. Se il file rimane nella coda di
attesa di EX8002, l’intero processo di calibrazione risulterà molto più veloce.
5 Per eseguire la calibrazione, utilizzare Calibrator di ColorWise Pro Tools.
NOTA: Non utilizzare il pulsante Stampa per creare la pagina delle misurazioni da Calibrator.
Utilizzare la pagina delle misurazioni stampata al passo 4.
Per informazioni su Calibrator, vedere il manuale Stampa a colori.
IMAGEVIEWER
Accesso a ImageViewer
IMAGEVIEWER53
ImageViewer consente di eseguire le prove colore a video e di regolare i colori di un lavoro
prima della stampa. È possibile utilizzare la visualizzazione in anteprima di ImageViewer per
verificare la posizione, l’orientamento e il contenuto del lavoro, nonché l’accuratezza dei
colori. Se il lavoro contiene delle impostazioni di retinatura mezzitoni, l’anteprima offre una
visualizzazione composita di tutte le separazioni a livello del punto. È possibile visualizzare i
dati lastra per ogni singolo colore di quadricromia o in combinazione con altri colori, in modo
da poter verificare i dati relativi ad una lastra singola o ad una combinazione di più lastre.
Avviare ImageViewer dal menu Azioni o dalla finestra Anteprima di Command WorkStation.
PERAVVIARE IMAGEVIEWERDALMENU AZIONI
1 Nella finestra Lavori attivi di Command WorkStation, selezionare il lavoro che si desidera
visualizzare in anteprima.
NOTA: ImageViewer riconosce solo i lavori che si trovano nello stato elaborato/messo in attesa
(indicatore giallo scuro). I lavori elaborati/messi in attesa sono anche indicati dall’icona raster
(icona della pagina circondata da un anello).
2 Se necessario, selezionare Elaborazione e attesa dal menu Azioni per assegnare al lavoro lo
stato Elaborato/messo in attesa.
3 Per avviare ImageViewer, eseguire una di queste operazioni:
• Selezionare Avvia EFI ImageViewer dal menu Azioni.
• Fare clic con il pulsante destro del mouse sul lavoro selezionato e selezionare il comando
Avvia EFI ImageViewer dal menu che appare.
Viene visualizzata la finestra principale di EFI ImageViewer.
IMAGEVIEWER54
PERAVVIARE IMAGEVIEWERDALLAFINESTRA ANTEPRIMA
1 Nella finestra Lavori attivi di Command WorkStation, selezionare il lavoro che si desidera
visualizzare in anteprima.
NOTA: ImageViewer riconosce solo i lavori che si trovano nello stato elaborato/messo in attesa
(indicatore giallo scuro).
2 Se necessario, selezionare Elaborazione e attesa dal menu Azioni per assegnare al lavoro lo
stato Elaborato/messo in attesa.
3 Selezionare Anteprima dal menu Azioni.
Nella finestra di anteprima, vengono visualizzate le anteprime in formato ridotto delle pagine.
1 Fare clic per visualizzare
l’anteprima a schermo intero
1
4 Per avviare ImageViewer, eseguire una delle seguenti operazioni:
• Selezionare l’anteprima in formato ridotto della pagina di cui si desidera eseguire la prova
colore a video e fare clic sul pulsante di anteprima a schermo intero.
• Fare doppio clic sull’anteprima in formato ridotto della pagina di cui si desidera eseguire la
prova colore a video.
Viene visualizzata la finestra principale di EFI ImageViewer.
Per informazioni relative all’uso dell’applicazione ImageViewer, vedere la Guida di
ImageViewer.
PREFLIGHT
Uso di Preflight
PREFLIGHT55
La funzione Preflight esegue una verifica delle più comuni aree di errore per fare in modo che
il lavoro venga stampato correttamente e con la qualità prevista sulla periferica di stampa
selezionata.
Questa funzione è accessibile da Command WorkStation. Per ulteriori informazioni su
Command WorkStation, vedere il manuale Programmi di utilità e la Guida di Command
WorkStation.
Utilizzare la seguente procedura per eseguire la prestampa di un lavoro.
PERESEGUIREILPREFLIGHTDIUNLAVORO
1 Selezionare un lavoro inviato in spool/messo in attesa nella finestra Lavori attivi, quindi
selezionare Azioni> Preflight.
2 Impostare un livello di notifica per ciascun errore oppure utilizzare il valore predefinito in
Preimpostazione.
Per ulteriori informazioni sull’impostazione delle opzioni di preflight, vedere pagina 56.
3 Fare clic su Salva per salvare le impostazioni come nuova impostazione predefinita e poterle
utilizzare successivamente.
4 Fare clic su Preflight per eseguire il preflight.
5 Fare clic su Salva per salvare il rapporto come file PDF.
6 Fare clic su Stampa rapporto per stampare il rapporto.
7 Fare clic su Ripeti preflight per eseguire nuovamente il preflight.
8 Fare clic su Chiudi per uscire da Preflight.
Formati file supportati per il preflight
La funzione Preflight supporta i seguenti formati file:
•PostScript
•PDF
•EPS
•PPML
•Creo VPS
NOTA: I file TIFF non sono supportati per i controlli Preflight.
PREFLIGHT56
Impostazione delle opzioni di Preflight
Prima di eseguire il controllo del lavoro con Preflight, specificare i livelli di notifica e i
controlli desiderati.
Impostazione delle verifiche di Preflight
È possibile selezionare i seguenti controlli:
•
Font: Quando mancante e Quando è presente Courier
•
Tinte piatte: Quando mancante
•
Immagini a bassa risoluzione: Quando la risoluzione dell’immagine è inferiore al numero
di dpi specificato
•
Risorse VDP: Quando non si trovano risorse
È possibile scegliere di eseguire il preflight di singole risorse VDP.
•
Linee sottili: Quando la larghezza della linea è inferiore al numero di punti specificato
•
Sovrastampa: Quando si rileva sovrastampa
•
PostScript: Quando si rileva un qualsiasi errore PostScript
•
Interrompi preflight al primo errore: Quando si rileva un qualsiasi errore
Impostazione dei livelli di notifica
Per ogni categoria, è possibile specificare un livello di notifica:
•
Livello critico contrassegna gli errori con l’icona .
•
Avvertenza contrassegna gli errori con l’icona .
•
Messaggio contrassegna gli errori con l’icona e fornisce informazioni.
•
Ignora non esegue il controllo.
Le categorie che non presentano errori sono contrassegnate dall’icona .
FILTRIDI HOT FOLDERS57
FILTRIDI HOT FOLDERS
Questo capitolo descrive come configurare i filtri di Hot Folders per convertire i file nel
formato PostScript o PDF (Portable Document Format) o per eseguire la prestampa di
determinati file.
Per informazioni sui sistemi operativi che supportano Hot Folders, vedere la Guida
introduttiva. Per informazioni sull’installazione dell’applicazione Hot Folders, vedere il
manuale Programmi di utilità.
Per informazioni relative all’uso dell’applicazione Hot Folders, vedere la Guida di Hot Folders.
Informazioni sulla conversione dei file
1 Cartella automatica con filtro
esclusivo (Windows)
2 Cartella automatica standard
(Windows)
3 Cartella automatica con filtro
esclusivo (Mac OS)
4 Cartella automatica standard
(Mac OS)
I filtri di Hot Folders consentono di convertire determinati file nel formato PostScript o PDF
o di eseguire la prestampa dei file per la compatibilità. Le operazioni di prestampa e
conversione dei file vengono effettuate sul computer all’interno dell’applicazione Hot Folders,
che consente di non utilizzare un numero eccessivo di risorse di EX8002. È possibile stampare
i file direttamente dai filtri di Hot Folders senza avviare l’applicazione in cui sono stati creati.
Sono disponibili due tipi di filtro: esclusivo e non esclusivo. Una cartella automatica
configurata con un filtro esclusivo elaborerà il tipo (o i tipi) di file definito. Non verrà
elaborato nessun altro formato file, neanche quelli predefiniti. Quando si seleziona un filtro
esclusivo, tutti gli altri filtri vengono disabilitati.
Grazie ai filtri non esclusivi, Hot Folders è in grado di accettare più formati file predefiniti,
come i formati PostScript, PDF, TIFF e EPS. I filtri non esclusivi possono essere utilizzati
anche con altri filtri non esclusivi.
Quando si configura un filtro esclusivo per una cartella automatica, l’icona ad essa relativa
cambia aspetto e visualizza il nome del filtro esclusivo.
12
34
FILTRIDI HOT FOLDERS58
Filtri
La seguente tabella descrive i filtri disponibili ed indica se il filtro è esclusivo o non esclusivo:
Nome filtroTipo di filtroDescrizioneVedere
Da CT/LW a PostScriptEsclusivoConverte più file CT (Contone), LW (Line Work) o FP (Final Page) in un
singolo file PostScript combinato.
I file CT/LW contengono informazioni relative alle immagini
fotografiche, alla grafica lineare, al testo e alle linee dei disegni. I file CTe
LW determinano l’aspetto della stampa finale.
Da DCS 2.0 a PostScriptEsclusivoConverte i file DCS 2.0 in file PostScript preseparati, con una separazione
per pagina.
Sviluppato da QuarkXPress, il file DCS 2.0 è un formato immagine per la
separazione elettronica dei colori.
Questo filtro accetta:
File DCS singoli/multipli, senza colori compositi
File DCS singoli/multipli con colori compositi in scala di grigi
File DCS singoli/multipli con colori compositi
Da EPS a PostScriptEsclusivoConverte i file EPS in file PostScript e fornisce delle opzioni per
ridimensionare e posizionare il contenuto.
Da JPEG a PDFNon esclusivoConverte i file JPEG in file PDF e fornisce delle opzioni per
ridimensionare e posizionare il contenuto.
Da TIFF a PDFNon esclusivoConverte i file TIFF in file PDF e fornisce delle opzioni per
ridimensionare e posizionare il contenuto.
Questo filtro accetta tutti i file TIFF, fino al formato TIFF 6.0.
Da TIFF/IT-P1 a PostScriptEsclusivoConverte i file TIFF/IT in file PostScript preseparati, con una separazione
per pagina.
TIFF/IT-p1 è un formato file usato comunemente per il trasferimento dei
dati finali di un lavoro di stampa da una piattaforma di stampa ad un’altra.
Si tratta di un formato molto diffuso per la prestampa nei tradizionali
ambienti di stampa.
pagina 61
pagina 62
pagina 63
pagina 64
pagina 67
pagina 69
ExportPSEsclusivoElabora i file ExportPS e li converte in file PostScript o PDF.pagina 64
PDF2GoEsclusivoElabora i file PDF2Go e li converte in file PostScript o PDF.
Sviluppato da Creo-Scitex, il file PDF2Go è un file PDF che contiene
livelli PDF o file CT e LW rasterizzati, ciascuno con una diversa
risoluzione.
Preflight PDF/XEsclusivoIndica se il lavoro PDF soddisfa le specifiche PDF/X.
Questo filtro consente di trasferire su EX8002 i lavori compatibili con lo
standard PDF/X-1a o PDF/X3.
pagina 67
pagina 66
NOTA: I filtri di Microsoft Office e il filtro da PDF a PS level 3 vengono forniti di serie.
FILTRIDI HOT FOLDERS59
Impostazione dei filtri per una cartella automatica
Dopo aver specificato le impostazioni relative ai filtri per una cartella automatica, trascinare i
formati file appropriati nella cartella automatica per avviarne la conversione.
Aprire la finestra di dialogo Impostazioni filtro dalla finestra Proprietà cartella: Hot Folders.
PERSELEZIONARELEIMPOSTAZIONIRELATIVEAIFILTRI
1 Dal Pannello di controllo di Hot Folders, selezionare la cartella automatica desiderata e fare
clic su Proprietà.
2 Selezionare Impostazioni filtro e fare clic su Definisci.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni filtro, che consente di selezionare il filtro
e configurare le impostazioni.
In Windows, i filtri sono contraddistinti da un colore. I filtri esclusivi sono blu e quelli non
esclusivi sono neri. Per Mac OS, i filtri esclusivi e non esclusivi vengono indicati dopo il nome
del tipo di filtro.
3 Selezionare il filtro che si desidera utilizzare per la cartella automatica.
Se si seleziona un filtro esclusivo, non è possibile selezionare altri filtri.
4 Fare clic con il pulsante destro del mouse (o fare doppio clic) sul nome del filtro e
selezionare Proprietà.
Per ulteriori informazioni, vedere “Uso dei filtri” a pagina 61.
5 Per convertire automaticamente tutti i file PostScript in PDF, selezionare Converti PS in PDF e
un’opzione del lavoro dal menu Profilo Distiller nell’area Normalizzatore PS->PDF.
Per informazioni sul normalizzatore PS->PDF, vedere la sezione seguente.
NOTA: È necessario aver avviato Adobe Acrobat Distiller almeno una volta sul computer prima
di usare l’applicazione Hot Folders.
6 Fare clic su OK.
FILTRIDI HOT FOLDERS60
Informazioni sulla funzione Normalizzatore PS->PDF
La funzione Normalizzatore PS->PDF include l’opzione Converti PS in PDF.
NOTA: L’opzione Converti PS in PDF è disponibile solo quando Acrobat Distiller e
l’applicazione Hot Folders sono installati sullo stesso sistema.
Converti PS in PDF
Sebbene molti filtri producano il formato PostScript per impostazione predefinita, questa
opzione consente di convertire successivamente il formato PostScript in PDF. Questa è
un’impostazione che viene applicata a tutti i file PostScript relativi ad una specifica cartella
automatica. Questa impostazione ha effetto su tutti i file PostScript generati da tutti i tipi di
filtro.
Poiché l’opzione Converti PS in PDF ha effetto su tutti i file PostScript, l’abilitazione di
questa impostazione potrebbe non essere indicata per alcuni flussi di stampa.
Ad esempio, entrambi i filtri DCS 2.0 e TIFF/IT creano file PostScript preseparati, vale a dire
un file con una separazione per pagina. Al fine di stampare questi file preseparati come
immagine composita, è necessario selezionare l’opzione Combina separazioni in Impostazioni
lavoro. Tuttavia, la funzione Combina separazioni accetta solo file PostScript. Selezionando
l’opzione Converti PS in PDF, per un’immagine, verranno stampate delle pagine in scala di
grigi anziché una pagina a colori composita.
Profilo Distiller
Questo menu visualizza tutte le opzioni per il lavoro disponibili con Distiller. Questa
impostazione viene usata per controllare la qualità della conversione da PostScript in PDF.
L’applicazione Hot Folders ripristina le opzioni per il lavoro dall’ubicazione specificata in
Distiller. Se vengono create delle opzioni Distiller personalizzate per il lavoro e vengono
salvate in qualsiasi altra ubicazione, queste devono essere copiate manualmente nella cartella
Distiller\Impostazioni.
FILTRIDI HOT FOLDERS61
Uso dei filtri
Alcuni filtri forniscono delle impostazioni di conversione e dei comandi aggiuntivi. Per
accedere a tali impostazioni, nella finestra di dialogo Impostazioni filtro, fare clic con il
pulsante destro del mouse sul nome del modulo aggiuntivo oppure fare doppio clic su di esso.
Questa sezione descrive ciascun filtro e le relative opzioni.
NOTA: Le procedure per l’uso dei filtri da computer Mac OS o Windows sono simili. Nelle
seguenti procedure vengono utilizzate le figure di Windows.
Uso del filtro Da CT/LW a PostScript
Il filtro CT/LW accetta più file CT (Contone) e LW (Line Work) e un file FP (Final Page).
Definisce le dimensioni delle pagine del file combinato in base ai file FP, LW e CT,
rispettivamente in questo ordine. Le tinte piatte vengono convertite nei colori CMYK di
quadricromia mediante i valori di conversione specificati nei file CT/LW. Il file combinato è
una singola immagine CMYK compressa in RLE ed è possibile specificarne la risoluzione.
Quando si trascinano i file CT, LW o FP, si otterrà un singolo file PostScript.
NOTA: Alcuni file CT/LW potrebbero includere un punto “.” all’inizio del nomefile, che
indica che si tratta di file nascosti. Nelle impostazioni della cartella, accertarsi di attivare
l’opzione per la visualizzazione dei file nascosti. Per ulteriori informazioni, vedere la
documentazione fornita con il sistema. Per essere sicuri che tutti i file, inclusi quelli nascosti,
vengano copiati ed elaborati, trascinare e rilasciare l’intera cartella delle pagine CT/LW
contenente tutti i file necessari.
PERUTILIZZAREILFILTRO DA CT/LW A POSTSCRIPT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da CT/LW a PS.
2 Selezionare la risoluzione finale (Auto, 200, 400 o 600) per l’immagine.
NOTA: Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
3 Fare clic su OK.
FILTRIDI HOT FOLDERS62
Uso del filtro Da DCS 2.0 a PostScript
Il filtro Da DCS 2.0 (Desktop Color Separation) a PostScript accetta i file DCS 2.0 e genera
un singolo file PostScript con preseparazioni.
Questo filtro accetta i seguenti file DCS 2.0:
• File DCS singoli/multipli, senza colori compositi
• File DCS singoli/multipli con colori compositi in scala di grigi
• File DCS singoli/multipli con colori compositi
Il filtro DCS 2.0 non dispone di opzioni configurabili. Tuttavia, è necessario seguire le
indicazioni sottoriportate per convertire i lavori DCS 2.0:
• Abilitare l’opzione di stampa Combina separazioni. Per ulteriori informazioni su questa
opzione, vedere il manuale Stampa a colori.
• Accertarsi di disporre di tutti i file necessari per il lavoro DCS 2.0 e che questi si trovino
all’interno di una cartella. Se vi è un file mancante, il filtro non è in grado di eseguire
l’elaborazione e verrà visualizzato un messaggio di errore.
• Se più file di un lavoro DCS 2.0 sono memorizzati in una cartella, è possibile posizionare
l’intera cartella all’interno della cartella automatica.
• Se si scarica il lavoro DCS 2.0 con il comando Scarica, tutti i file potrebbero essere
contenuti all’interno di una stessa cartella. In tal caso, è necessario trasferire l’intera
cartella.
NOTA: Se si configura il filtro Da DCS 2.0 a PostScript, la funzione di imposizione non è
disponibile.
FILTRIDI HOT FOLDERS63
Uso del filtro Da EPS a PostScript
Il filtro Da EPS a PostScript accetta tutti i file EPS. Questo filtro consente di modificare il
formato pagina e le dimensioni finali di un file.
PERUTILIZZAREILFILTRO DA EPS A POSTSCRIPT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da EPS a PS.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Adatta larghezza e altezza immagine a:
selezionare questa opzione per adattare tutti i file EPS
al formato dell’immagine desiderato. Selezionare pollici o millimetri dal menu a discesa ed
immettere i relativi valori.
Formato pagina PS: selezionare questa opzione per stampare i file EPS sul formato pagina
specificato. Selezionare un formato pagina dall’elenco oppure fare clic su Personalizza e
specificare un formato pagina personalizzato nella finestra di dialogo per il formato carta
personalizzato.
Se questa opzione è selezionata, è possibile:
• Ignorare i margini non stampabili per stampare l’immagine sull’intero formato pagina.
• Ridurre le immagini troppo grandi mantenendo le proporzioni.
• Espandere le immagini piccole mantenendo le proporzioni.
• Ruotare automaticamente le immagini in base all’orientamento della pagina.
• Impostare la posizione dell’immagine su Alto-sinistra, Alto-destra, Centro, Basso-destra o
Basso-sinistra.
3 Fare clic su OK.
FILTRIDI HOT FOLDERS64
Uso del filtro ExportPS
ExportPS è stato sviluppato da Creo-Scitex come opzione del flusso di lavoro Brisque.
ExportPS converte i lavori Brisque in file PostScript o EPS raster portabili che possono essere
elaborati dalla macchina da stampa digitale.
Il filtro ExportPS elabora i file ExportPS utilizzando la risoluzione della macchina da stampa
digitale. È possibile selezionare il formato PostScript o PDF come destinazione.
PERUTILIZZAREILFILTRO EXPORTPS
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro ExportPS.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Destinazione (PS o PDF):
Risoluzione (Auto, 200, 400 o 600): selezionare la risoluzione per la stampa finale.
selezionare il formato di destinazione.
Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
3 Fare clic su OK.
Uso del filtro Da JPEG a PDF
Il filtro Da JPEG a PDF accetta tutti i file JPEG standard. Oltre a consentire la conversione
automatica dei file JPEG senza aprire l’applicazione in cui sono stati creati, il filtro Da JPEG a
PDF consente di modificare il formato pagina finale dei lavori di stampa e regolarne la
risoluzione.
Questo filtro è un filtro non esclusivo e, di conseguenza, consente di scaricare i formati file di
base. Per ulteriori informazioni sui filtri non esclusivi, vedere “Informazioni sulla conversione
dei file” a pagina 57.
FILTRIDI HOT FOLDERS65
PERUTILIZZAREILFILTRO DA JPEG A PDF
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da JPEG a PDF.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Adatta immagine a:
selezionare questa opzione per adattare tutti i file JPEG alla risoluzione e
al formato immagine desiderati. Selezionare Larghezza e altezza, scegliere pollici o millimetri
dal menu a discesa ed immettere i valori relativi alle dimensioni dell’immagine. Selezionare
Risoluzione, quindi l’impostazione per pixel/pollice o pixel/cm dal menu a discesa e
immettere il valore per la risoluzione.
Formato pagina PDF: selezionare questa opzione per stampare tutti i file JPEG sul formato
pagina specificato. Selezionare un formato pagina dall’elenco oppure fare clic su Personalizza e
specificare un formato pagina personalizzato nella finestra di dialogo per il formato carta
personalizzato.
Se questa opzione è selezionata, è possibile:
• Ridurre le immagini troppo grandi mantenendo le proporzioni.
• Espandere le immagini piccole mantenendo le proporzioni.
• Ruotare automaticamente le immagini in base all’orientamento della pagina.
• Impostare la posizione dell’immagine su Alto-sinistra, Alto-destra, Centro, Basso-destra o
Basso-sinistra.
3 Fare clic su OK.
FILTRIDI HOT FOLDERS66
Uso del filtro Preflight PDF/X
Preflight PDF/X (PDF Exchange) è un sottogruppo del formato Adobe PDF ideato
appositamente per lo scambio dei dati di prestampa. Definisce il modo in cui devono
comportarsi le applicazioni che leggono e creano i file PDF/X.
Vengono generalmente utilizzati due standard PDF/X:
•
PDF/X-1a standard: esegue scambi alla cieca per verificare che i file contengano solo dati
CMYK (e/o tinte piatte), senza dati RGB o dati indipendenti dall’unità (su cui è stata
applicata la gestione del colore).
•
PDF/X3: Soddisfa tutti i requisiti di PDF/X-1a, ma contiene anche dati indipendenti
dall’unità (su cui è stata applicata la gestione del colore).
Il filtro Preflight PDF/X consente di verificare se un documento PDF è compatibile PDF/X
con lo standard PDF/X-1a o PDF/X3. Se il file PDF non è compatibile PDF/X, il lavoro non
verrà elaborato e apparirà un messaggio di errore.
PERUTILIZZAREILFILTRO PDF/X PREFLIGHT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni Preflight PDF/X.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Specifica (PDF/X-1a o PDF/X3):
selezionare un’opzione per verificare la compatibilità PDF/X-
1a o PDF/X3.
Salva rapporto errori: selezionare questa opzione per generare un rapporto degli errori per i
lavori che non sono stati stampati correttamente.
Percorso rapporto errori: selezionare il percorso in cui memorizzare il rapporto degli errori.
3 Fare clic su OK.
FILTRIDI HOT FOLDERS67
Uso del filtro PDF2Go
PDF2Go è un file PDF sviluppato da Creo-Scitex come opzione del flusso di lavoro Brisque.
Generalmente, contiene i livelli PDF di pagine CT e LW rasterizzate, ciascuna con una diversa
risoluzione, in un file PDF.
Il filtro PDF2Go elabora i file PDF2Go utilizzando la risoluzione della macchina da stampa
digitale. È possibile selezionare il formato PostScript o PDF come destinazione.
PERUTILIZZAREILFILTRO PDF2GO
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro PDF2Go.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Destinazione (PS o PDF): selezionare il formato di destinazione.
Risoluzione (Auto, 200, 400 o 600): selezionare la risoluzione per la stampa finale.
Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
3 Fare clic su OK.
Uso del filtro Da TIFF a PDF
Il filtro Da TIFF a PDF accetta i file TIFF, fino al formato TIFF 6.0. Oltre a consentire la
conversione automatica dei file TIFF senza aprire l’applicazione in cui sono stati creati, il filtro
Da TIFF a PDF consente di modificare il formato pagina finale dei lavori di stampa e
regolarne la risoluzione.
Questo filtro è un filtro non esclusivo e, di conseguenza, consente di scaricare i formati file di
base. Per ulteriori informazioni sui filtri non esclusivi, vedere “Informazioni sulla conversione
dei file” a pagina 57.
FILTRIDI HOT FOLDERS68
PERUTILIZZAREILFILTRO DA TIFF A PDF
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro da TIFF a PDF.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Adatta immagine a:
selezionare questa opzione per adattare tutti i file TIFF alla risoluzione al
formato desiderati. Selezionare Larghezza e altezza, scegliere pollici o millimetri dal menu a
discesa ed immettere i valori relativi alle dimensioni dell’immagine. Selezionare Risoluzione,
quindi l’impostazione per pixel/pollice o pixel/cm dal menu a discesa e immettere il valore per
la risoluzione.
Formato pagina PDF: selezionare questa opzione per stampare tutti i file TIFF sul formato
pagine specificato. Selezionare un formato pagina dall’elenco oppure fare clic su Personalizza e
specificare un formato pagina personalizzato nella finestra di dialogo per il formato carta
personalizzato.
Se questa opzione è selezionata, è possibile:
• Ridurre le immagini troppo grandi mantenendo le proporzioni.
• Espandere le immagini piccole mantenendo le proporzioni.
• Ruotare automaticamente le immagini in base all’orientamento della pagina.
• Impostare la posizione dell’immagine su Alto-sinistra, Alto-destra, Centro, Basso-destra o
Basso-sinistra.
3 Fare clic su OK.
FILTRIDI HOT FOLDERS69
Uso del filtro Da TIFF/IT-P1 a PostScript
TIFF/IT (Tagged Image File Format/Image Technology) rappresenta un formato
TIFF standard. Il formato file TIFF/IT-p1 si compone generalmente di tre file. Tutti i file
TIFF/IT-p1 contengono un file FP (Final Page). Il file FP include dei sottofile per la posizione
e per le dimensioni delle pagine, quali i file CT (Contone) e LW (Line Work). I file CT
contengono le immagini fotografiche. I file LW contengono dati ad alta risoluzione, quali la
grafica, il testo o le linee dei disegni.
I file TIFF/IT-p1 potrebbero anche includere dei file MP (Monochrome Picture),
HC (High resolution Contone), BL (Binary Line) o BP (Binary Picture).
Quando si trascina un file TIFF/IT-p1 all’interno di una cartella automatica, si otterrà un file
PostScript con preseparazioni, con una separazione per pagina.
Seguire le indicazioni sottoriportate per convertire un lavoro TIFF/IT-p1:
• Abilitare l’opzione di stampa Combina separazioni. Per ulteriori informazioni su questa
opzione, vedere il manuale Stampa a colori.
• Accertarsi di disporre di tutti i file necessari per il lavoro TIFF/IT-p1. È necessario
collocare contemporaneamente tutti i file nella cartella automatica. Se vi è un file
mancante, il lavoro non verrà elaborato e si riceverà un messaggio di errore.
• Se per un lavoro TIFF/IT-p1 vi sono più file memorizzati in una cartella, è possibile
posizionare l’intera cartella all’interno della cartella automatica.
• Se si scarica il lavoro TIFF/IT-p1 con il comando Scarica, tutti i file potrebbero essere
contenuti all’interno di una stessa cartella; in tal caso questa verrà trasferita per intero.
NOTA: La funzione di imposizione non è disponibile se si configura il filtro Da TIFF/IT a
PostScript.
FILTRIDI HOT FOLDERS70
PERUTILIZZAREILFILTRO DA TIFF/IT-P1 A POSTSCRIPT
1 Seguire i passi 1-4 della procedura “Per selezionare le impostazioni relative ai filtri” a
pagina 59.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni filtro TIFF/IT-P1.
2 Impostare le seguenti opzioni:
Risoluzione (Auto, 200, 400 o 600):
selezionare la risoluzione finale per l’output PostScript.
Selezionare Auto per utilizzare la risoluzione della macchina da stampa digitale.
Compressione (Nessuna o RLE (Lossless)): selezionare questa opzione se si desidera applicare
la compressione al file PostScript.
Anti Aliasing (Più prossimo (più veloce), Bilineare (migliore)): selezionare il metodo con cui
si desidera riempire parzialmente i pixel dei bordi selezionando l’opzione Anti Aliasing per il
file PostScript.
3 Fare clic su OK.
POSTFLIGHT
POSTFLIGHT71
Se i lavori non vengono stampati con il colore previsto, la funzione Postflight consente di
individuarne le cause. Fungendo da strumento di diagnostica e apprendimento per tutti gli
utenti, fornisce utili informazioni sia generali che specifiche degli oggetti sulle modalità in cui
il lavoro viene ricevuto ed elaborato da EX8002.
Utilizzare la funzione Postflight per risolvere i problemi relativi al colore in un lavoro già
stampato oppure usarla come misura preventiva. È possibile stampare il documento originale
(o elaborato (RIP) e visualizzato in anteprima) con tutti gli oggetti (immagini, grafica e testo)
con codice colore. Il rapporto Postflight descrive quali spazi colore vengono utilizzati nel
lavoro e quali opzioni di stampa incidono su di essi. Fornisce, inoltre, delle informazioni
relative all’ambiente di stampa, come, ad esempio, la data, l’ora e il metodo di calibrazione.
Stampare una pagina di test per verificare le condizioni dell’ambiente di stampa.
Postflight rappresenta uno strumento di analisi estremamente potente in grado di identificare
non solo gli spazi colore utilizzati dagli oggetti visibili, ma tutti gli spazi colore contenuti in un
lavoro. Ciò risulta particolarmente utile nell’individuare problemi complessi che potrebbero
richiedere delle azioni correttive. Ad esempio, utilizzando una specifica combinazione di
driver di stampa, sistema operativo e applicazione di editoria elettronica da cui vengono
generate delle separazioni per lastre, si potrebbe verificare quanto segue: 1) le pagine Postflight
con codice colore visualizzano le separazioni Cyan, Magenta e Giallo nello spazio colore
“DeviceGray”, mentre la separazione Nero viene visualizzata nello spazio colore
“DeviceCMYK” e 2) il rapporto Postflight elenca: DeviceGray, DeviceCMYK e DeviceRGB.
Ciò che precedentemente poteva essere decifrato da un esperto PostScript può essere ora
interpretato in pochi minuti mediante i rapporti Postflight. Le pagine dei colori Cyan,
Magenta e Giallo vengono definite nello spazio colore “DeviceGray”, la pagina del colore
Nero utilizza il canale “K” dello spazio colore DeviceCMYK e il lavoro richiede lo spazio
colore RGB, senza applicarlo su alcuno degli oggetti visibili all’utente.
POSTFLIGHT72
Informazioni sulla funzione Postflight
Quando l’opzione di stampa Postflight è impostata su un qualsiasi valore diverso da No,
vengono fornite le seguenti informazioni utili per l’identificazione di eventuali problemi:
pagina di prova Postflight, pagine Postflight con codice colore e rapporti Postflight.
Pagina di test Postflight
È possibile stampare la pagina di test Postflight separatamente o in combinazione con le pagine
con codice colore. La pagina di test viene stampata utilizzando lo stesso tipo di supporto e le
stesse impostazioni globali (ad esempio, la calibrazione) del lavoro. Tuttavia, gli oggetti a colori
riportati su questa pagina vengono stampati indipendentemente dalle definizioni relative al
colore origine specificate dall’utente (come la simulazione CMYK e RGB).
Se il colore riprodotto sulla pagina di test non è accurato, il problema potrebbe dipendere
dall’ambiente di stampa (come, ad esempio, dalla calibrazione, al profilo di destinazione o
all’unità di stampa).
Se il colore riprodotto su questa pagina viene stampato correttamente, ma gli oggetti
contenuti nel lavoro non vengono stampati come previsto, il problema potrebbe dipendere
dalle impostazioni del colore specifiche degli oggetti. Con gli oggetti possono verificarsi i
seguenti problemi: valori cromatici sbagliati per il testo e la grafica, qualità delle immagini
scadente o colori fuori gamut.
Pagine Postflight con codice colore
Con questa opzione, la funzione Postflight prepara una versione con codice colore del
documento originale, che visualizza ciascun oggetto con un colore corrispondente allo spazio
colore ricevuto da EX8002 per quell’oggetto.
Di seguito vengono riportati i colori utilizzati per rappresentare gli spazi colore relativi agli
oggetti:
• Oggetti grigi: grigio
• Oggetti CMYK: cyan
• Oggetti RGB: rosso
• Oggetti indipendenti dall’unità: indaco
• Oggetti tinte piatte: giallo
Esaminando i colori per tutti gli oggetti, è possibile individuare le impostazioni di stampa che
incidono sulla conversione del colore degli oggetti ed effettuare le modifiche appropriate.
POSTFLIGHT73
Rapporti Postflight
È possibile stampare due tipi di rapporti sulle pagine con codice colore, sia separatamente che
in combinazione con il documento con codice colore. Questi rapporti vengono stampati sul
formato pagina predefinito di EX8002 (Lettera per il sistema US, A4 per il sistema metrico) e
utilizzano il modo colore calibrato predefinito.
Selezionare uno dei seguenti tipi di rapporto Postflight:
•
Rapporto dettagliato include delle informazioni statiche dettagliate e dei suggerimenti
sulle possibili procedure e sui valori. Un’icona identifica le aree delle informazioni
“dettagliate” del rapporto.
•
Rapporto semplice include solo le informazioni specifiche del lavoro. Questa opzione è
particolarmente adatta per gli utenti esperti che non hanno bisogno di istruzioni
dettagliate che potrebbero risultare loro superflue.
Rapporti semplici e dettagliati
I rapporti forniscono un’intestazione del documento con le informazioni sul lavoro (come il
nome del lavoro, la data e l’ora di stampa e il nome utente), le impostazioni globali di
ColorWise e le pagine delle impostazioni specifiche degli oggetti. Tutte le pagine includono il
nome del lavoro, la data/ora in cui il lavoro è stato sottoposto al Postflight e il numero di
pagina nel margine inferiore.
•
Pagina delle impostazioni globali di ColorWise fornisce le informazioni che riguardano
ogni oggetto contenuto nel lavoro, come le impostazioni di calibrazione, la data dell’ultima
calibrazione di EX8002, nonché il metodo e il profilo di destinazione utilizzato per
eseguirla.
•
Pagine delle impostazioni specifiche degli oggetti forniscono un elenco di impostazioni
utilizzate per l’elaborazione di ciascun oggetto in ogni spazio colore, che potrebbe risultare
utile ai fini dell’individuazione dei punti in cui sono necessarie delle azioni correttive. Ad
esempio, se si riscontra un problema con un oggetto visualizzato in Cyan nella pagina con
codice colore, è possibile esaminare le impostazioni elencate sulla pagina degli oggetti
CMYK e provare a modificarle.
•
Pagina delle tinte piatte elenca tutte le tinte piatte.
Per le tinte piatte, il rapporto Postflight elenca i colori utilizzati nel lavoro ed indica se tali
colori sono definiti nell’unità EX8002. Se una tinta piatta è stata definita in EX8002,
accanto al nome del colore viene stampato un campione. Se un colore non è stato definito
in EX8002, viene stampato un campione bianco con una X.
POSTFLIGHT74
Note importanti relative ai rapporti Postflight
Lo scopo principale del rapporto Postflight è quello di individuare e ricercare le cause dei
problemi relativi al colore ed evitare che si verifichino. A differenza del software generico per il
Preflight, che tenta di prevedere come verrà elaborato un lavoro, il lavoro sottoposto a
Postflight viene completamente elaborato da EX8002 e viene fornito un rapporto dettagliato
sulle impostazioni mediante le quali il lavoro è stato gestito.
Questa funzione Postflight risulta particolarmente utile nei casi in cui un documento viene
inoltrato a un flusso di lavoro che inavvertitamente ne esegue la conversione dei colori. Tale
conversione si verifica con determinati driver di stampa, opzioni di stampa e processi di
conversione nel formato PDF.
Questo rapporto riguarda principalmente l’elaborazione dei colori e, di conseguenza, non
elenca tutte le opzioni di stampa che hanno effetto sul lavoro. Per ulteriori informazioni sulle
opzioni di stampa ColorWise, vedere il manuale Stampa a colori.
NOTA: I rapporti Postflight elencano solo gli spazi colore inoltrati su EX8002 insieme al
lavoro. A volte, potrebbe verificarsi il caso in cui un lavoro genera un rapporto Postflight che
include delle informazioni relative ad un determinato spazio colore che non è possibile
individuare nelle pagine con codice colore del lavoro. Ciò potrebbe verificarsi quando un
oggetto in questo spazio colore viene utilizzato nel lavoro ma è nascosto da un altro oggetto,
quando un oggetto è presente solo in minima parte (ad esempio, quando rappresenta lo 0% di
una tinta piatta) oppure quando un driver di stampa o un’applicazione specifica richiede a
EX8002 di elaborare un particolare spazio colore che non viene utilizzato negli oggetti visibili
dall’utente.
NOTA: Un rapporto Postflight contiene solo una pagina relativa alle impostazioni generali e
può contenere solo una pagina di test. Pertanto non è in grado di descrivere accuratamente un
lavoro se tutte le pagine non vengono stampate con le stesse opzioni e sullo stesso supporto. È
il caso, ad esempio, dei lavori stampati su supporti misti poiché tali lavori possono utilizzare
più profili di destinazione e non più di un supporto in uno stesso lavoro. Se l’intervallo di
pagine è impostato sulle pagine che utilizzano un solo supporto, Postflight fornirà dei risultati
affidabili per l’intervallo specificato.
NOTA: Postflight è una funzione di “reporting” progettata per operazioni di diagnostica. Non è
stata ideata per essere utilizzata con funzioni di produzione quali la stampa dei dati variabili e
l’imposizione. Con le applicazioni per elevati volumi negli ambienti di produzione, utilizzare
la funzione Postflight solo sulle singole pagine che necessitano di un controllo.
POSTFLIGHT75
Opzione di stampa Postflight
È possibile accedere alla funzione Postflight con l’opzione di stampa Postflight. Sono
disponibili i seguenti valori per l’opzione di stampa Postflight:
•No (predefinito)
• rapporto dettagliato
•rapporto semplice
•pagina di test
• Pagine con codice colore
• Tutti i componenti (pagine del documento con codice colore, pagina di test e rapporto
dettagliato)
NOTA: Selezionare una parte di un lavoro per stampare le pagine Postflight selezionando
l’intervallo di pagine desiderato dal driver di stampa.
Flusso di lavoro Postflight
Nella maggior parte dei casi, non è necessario modificare le impostazioni predefinite delle
opzioni di stampa ColorWise. Tuttavia, possono verificarsi casi in cui i lavori non vengano
stampati con il colore previsto. Il Postflight rappresenta una procedura che viene eseguita
dopo la stampa di un documento che non ha generato i risultati desiderati. Se si dispone
dell’accesso a Command WorkStation, Postflight consente anche di individuare i problemi
relativi al colore prima di inviare il lavoro in stampa. La funzione Postflight elabora il lavoro e,
man mano, ne raccoglie le informazioni sugli oggetti a colori. Le informazioni vengono
quindi visualizzate sotto forma di pagine con codice colore, pagina di test e rapporti semplici
o dettagliati.
NOTA: Lo sfondo definito in Simulazione carta non è indicato come oggetto CMYK nei
rapporti Postflight. Per ulteriori informazioni sulla funzione Simulazione carta,
vedere pagina 13.
NOTA: Non è possibile utilizzare la funzione Postflight contemporaneamente alle funzioni di
seguito riportate: Progressive, Sostituzione colori o Combina separazioni. Il driver di stampa
impone delle restrizioni sull’uso contemporaneo di queste opzioni.
Di seguito vengono riportati diversi scenari che evidenziano l’utilità della funzione Postflight
in lavori per cui è richiesta una qualità del colore elevata.
Per individuare un colore imprevisto (vedere pagina 77)
Utilizzare la funzione Postflight per individuare un colore imprevisto oppure per determinare
quali impostazioni di calibrazione o stampa applicare ad un lavoro.
POSTFLIGHT76
Per verificare lo stato della calibrazione prima di stampare un lavoro
(vedere pagina 79)
Tenere presente quanto di seguito riportato prima di stampare un lavoro:
• EX8002 può includere molte impostazioni di calibrazione. Quali sono le impostazioni di
calibrazione applicate al proprio lavoro?
• A quando risale l’ultima calibrazione eseguita su EX8002?
• Quale strumento è stato utilizzato per eseguire l’ultima calibrazione?
Per verificare la qualità del profilo di destinazione (vedere pagina 80)
Se si sta valutando la possibilità di utilizzare un nuovo supporto per il quale non è stato
definito un profilo personalizzato o se si presume che il profilo di destinazione per la periferica
di stampa utilizzata potrebbe non descrivere in maniera accurata il comportamento cromatico
della stessa, controllare il profilo di destinazione stampando la pagina di test Postflight.
Per individuare le cause che hanno generato problemi relativi al colore in un
oggetto specifico (vedere pagina 81)
Se gli esperti hanno verificato che la calibrazione è stata eseguita correttamente e che le
impostazioni globali (incluso il profilo di destinazione) sono corrette, ma il colore di un
oggetto specifico non viene ancora riprodotto in maniera accurata, è possibile stampare un
documento con codice colore ed individuarne le cause.
Nelle sezioni successive vengono descritte in dettaglio le procedure relative agli scenari sopra
menzionati.
NOTA: Per ciascuna delle seguenti procedure, anziché stampare il rapporto su EX8002, è
possibile inviarlo alla coda di attesa di EX8002 e visualizzarne in anteprima le informazioni
(di un lavoro con dati raster) mediante ImageViewer. Per ulteriori informazioni su
ImageViewer, vedere ImageViewer. Affinché i colori del lavoro vengano correttamente
visualizzati, è necessario configurare il monitor ed il relativo profilo in modo appropriato. Per
ulteriori informazioni sul monitor e sui profili del monitor, vedere pagina 12.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Windows e Mac OS sono simili.
POSTFLIGHT77
Scenario 1: Individuazione di un colore imprevisto
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con l’opzione Postflight impostata
su No.
PERSTAMPAREUNLAVORO
1 Aprire un lavoro nell’applicazione utilizzata.
2 Selezionare Stampa.
3 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
4 Fare clic su ciascuna icona e specificare i valori per ciascuna opzione di stampa.
5 Fare clic sull’icona Info lavoro.
6 Selezionare No dal menu Postflight.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
8 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002.
Dopo aver stampato un lavoro, utilizzare la seguente procedura per individuare un colore
imprevisto e stampare il lavoro con valori cromatici modificati.
2 Selezionare Tutti i componenti dal menu Postflight.
Per informazioni sui componenti Postflight, vedere pagina 72.
3 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
4 Fare clic su Stampa.
Vengono stampate la pagina di test Postflight, le pagine con codice colore e i rapporti
Postflight.
5 Esaminare tutte le pagine Postflight.
Per informazioni sulle pagine Postflight, vedere pagina 72.
6 Effettuare le modifiche appropriate in base a tutte le pagine Postflight analizzate.
Per ulteriori informazioni relative alle modifiche, vedere la sezione successiva.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con i valori cromatici modificati.
10 Tornare al passo 1, se necessario.
Ripetere i passi indicati finché non si otterranno i risultati desiderati.
Operazioni di modifica
Dopo aver esaminato le informazioni Postflight, stabilire quali modifiche effettuare ed
applicarle. A seconda dell’ambiente di stampa, delle condizioni dell’unità di stampa e delle
impostazioni relative al colore, è possibile eseguire le modifiche sottoriportate:
• Correggere i problemi relativi all’unità di stampa (vedere la documentazione fornita con
l’unità di stampa).
• Calibrare l’unità EX8002 (vedere il manuale Stampa a colori).
• Modificare i colori del profilo di destinazione con Color Editor (vedere il manuale Stampa
a colori).
• Modificare le impostazioni predefinite nella scheda Flusso Processo Colore in Color Setup
(vedere il manuale Stampa a colori).
• Modificare impostazioni specifiche mediante Command WorkStation.
POSTFLIGHT79
Scenario 2: Verifica dello stato della calibrazione
Utilizzare la seguente procedura per verificare lo stato della calibrazione prima di stampare
un lavoro.
2 Se il rapporto dettagliato non è stato stampato, selezionare Solo rapporto dettagliato dal
menu Postflight.
Se è stato stampato il rapporto dettagliato e si è a conoscenza del contenuto, selezionare
Rapporto semplice.
Per informazioni sui rapporti Postflight, vedere pagina 73.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
Viene stampato il rapporto dettagliato o il rapporto semplice.
5 Esaminare le informazioni riportate nella pagina delle impostazioni globali di ColorWise.
6 Eseguire la calibrazione, se necessario.
Se dall’ultima calibrazione sono stati eseguiti interventi di manutenzione o assistenza
sull’unità di stampa o la calibrazione non è stata eseguita, eseguirla utilizzando le impostazioni
di calibrazione specificate nel rapporto Postflight.
Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di calibrazione, vedere il manuale Stampa a
colori.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
10 Il lavoro viene stampato sull’unità EX8002 appena calibrata.
POSTFLIGHT80
Scenario 3: Verifica della qualità del profilo di destinazione
Utilizzare la seguente procedura per verificare la qualità del profilo di destinazione dell’unità
di stampa.
2 Selezionare Solo pagina di test dal menu Postflight.
Per informazioni relative alla pagina di test Postflight, vedere pagina 72.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
La pagina di test Postflight viene stampata su EX8002.
5 Verificare la qualità del colore sulla pagina di test Postflight.
NOTA: Accertarsi che questa pagina venga stampata con lo stesso supporto e le stesse
impostazioni di stampa del lavoro.
6 Prendere visione delle istruzioni riportate sulla pagina di test Postflight.
7 Modificare il colore del profilo di destinazione o creare un nuovo profilo, se necessario.
Potrebbe essere necessario personalizzare il profilo di destinazione o crearne uno nuovo per
ottenere i risultati ottimali con il supporto utilizzato dal lavoro.
8 Selezionare No dal menu Postflight.
9 Fare clic su OK.
10 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con il profilo di destinazione modificato o appena creato.
POSTFLIGHT81
Scenario 4: Problemi relativi al colore di un oggetto specifico
Utilizzare la seguente procedura per individuare problemi relativi al colore.
2 Selezionare Solo pagine con codice colore dal menu Postflight.
Per informazioni sulle pagine Postflight con codice colore, vedere pagina 72.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
Le pagine Postflight con codice colore vengono stampate su EX8002.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare le pagine Postflight con codice colore sulla coda di
attesa di EX8002 e visualizzarle in anteprima mediante ImageViewer. Per visualizzare le
pagine in anteprima mediante ImageViewer, accertarsi che il monitor sia configurato secondo
le indicazioni del produttore e che sia stato specificato il profilo corretto per il proprio
monitor. Per informazioni sui profili per il monitor, vedere pagina 12.
5 Esaminare le pagine Postflight con codice colore.
6 Modificare i valori cromatici, se necessario.
Per informazioni sulle opzioni di stampa ColorWise per i vari spazi colore, vedere il manuale
Stampa a colori.
NOTA: Utilizzare l’impostazione Pagine con codice colore per inviare un lavoro su un’altra
unità di stampa con requisiti specifici per lo spazio colore. Ad esempio, un documento inviato
ad una macchina da stampa con colori CMYK deve contenere oggetti esclusivamente in
Cyan.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX8002 con i valori cromatici modificati.
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE82
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE
La funzione per le separazioni in più lastre consente di combinare più lastre colore preseparate
di un lavoro PostScript in una stampa a colori compositi. Questa funzione supporta: Cyan,
Magenta, Giallo, Nero ed una o più tinte piatte.
I risultati sono prevedibili ed accurati, indipendentemente dall’applicazione di origine. Questa
funzione supporta i formati file DCS 2.0, se inclusi in un lavoro di stampa PostScript di
un’applicazione di impaginazione.
Flusso di lavoro per le separazioni in più lastre
Utilizzare la seguente procedura per realizzare una stampa a colori compositi dal driver di
stampa.
NOTA: Le procedure per la stampa di un documento a colori compositi da computer Windows
e Mac OS sono simili.
PERSTAMPAREUNDOCUMENTOACOLORICOMPOSITI
1 Aprire un documento con separazioni dei colori in un’applicazione supportata.
2 Selezionare Stampa.
3 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
4 Fare clic sull’icona Colore.
5 Selezionare l’opzione Combina separazioni.
6 Fare clic su Stampa.
Un documento a colori compositi viene stampato su EX8002.
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE83
Opzione di stampa Combina separazioni
È possibile accedere alla funzione per le separazioni in più lastre dall’opzione Combina
separazioni del driver di stampa.
Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione Combina separazioni:
•No (predefinito)
•Sì
Applicazioni supportate
Le seguenti applicazioni sono compatibili con la funzione per le separazioni in più lastre su
computer Mac OS e Windows.
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign
• Adobe PageMaker
• Adobe FreeHand
• QuarkXPress
SIMULAZIONECARTA84
SIMULAZIONECARTA
La funzione Simulazione carta offre gli stessi vantaggi del rendering colorimetrico assoluto,
che riproduce il punto di bianco dello spazio colore di origine come un colore visibile nello
spazio colore del profilo di destinazione.
Flusso di lavoro Simulazione carta
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con il valore predefinito per l’opzione
Simulazione carta impostata su Sì.
NOTA: Le procedure per l’impostazione dell’opzione di stampa Simulazione carta da computer
Windows e Mac OS sono simili.
PERSTAMPARECONL’OPZIONE SIMULAZIONECARTAIMPOSTATASU SÌ
1 Selezionare Stampa dall’applicazione.
2 Selezionare EX8002 come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Colore, quindi su Impostazioni Expert.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni colore Expert.
4 Selezionare Sì dall’elenco Simulazione carta, quindi fare clic su OK.
5 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la funzione per la simulazione della carta.
SIMULAZIONECARTA85
Opzione di stampa Simulazione carta
Attivare o disattivare l’opzione di stampa Simulazione carta dal driver di stampa.
•
Sì: esegue il rendering colorimetrico assoluto.
•
No (impostazione predefinita): esegue il rendering colorimetrico relativo.
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE86
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE
Ugra (Graphic Technology Research Association of Switzerland) e FOGRA (Graphic
Technology Research Association of Germany) sono organizzazioni che supportano la
standardizzazione e il controllo della qualità. Insieme, hanno sviluppato Ugra/FOGRA Media
Wedge CMYK v2.0, un dispositivo di controllo usato per valutare le prove colore cartacee.
Una versione di Ugra/FOGRA Media Wedge, supportata da EX8002 con Fiery Graphic Arts
Package, Premium Edition abilitato, è personalizzata per lo spettrofotometro ES-1000.
Ugra/FOGRA Media Wedge, così come stampato su EX8002, include i campioni dei colori
standard, nonché la risoluzione della macchina da stampa digitale, il nome del modello di
EX8002 e altre informazioni statiche richieste da Ugra/FOGRA.
Se si aggiunge Ugra/FOGRA Media Wedge al lavoro, è possibile verificare l’accuratezza e la
coerenza del colore della macchina da stampa digitale misurando i colori in Ugra/FOGRA
Media Wedge con ES-1000 e il software di supporto, nonché confrontare le misurazioni con
i valori di riferimento.
Stampa di Ugra/FOGRA Media Wedge
Esistono due modi per includere Ugra/FOGRA Media Wedge in un lavoro:
• Incorporando il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS nel documento di origine.
Questo file è disponibile nel DVD Software utente, nella cartella Color Bars all’interno
della cartella Windows Color Files o Mac Color Files.
•Specificando il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS come barra di controllo
personalizzata usata dall’opzione di stampa Barra di controllo. È quindi possibile includere
Ugra/FOGRA Media Wedge in un lavoro abilitando l’opzione di stampa Barra di
controllo.
Per ulteriori informazioni sull’opzione di stampa Barra di controllo, vedere “Barra di
controllo” a pagina 29.
NOTA: Questa versione di Ugra/FOGRA Media Wedge differisce da Ugra/FOGRA Media
Wedge utilizzato in Integrated Altona Visual Test. Per ulteriori informazioni su Integrated
Altona Visual Test, vedere Integrated Altona Visual Test.
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE87
Il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS non è un comune file EPS. È possibile
stampare questo file su EX8002 solo se Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition è
abilitato. Non è possibile stampare il file se viene modificato e salvato in una versione
differente. Attualmente non è possibile usare Compose, Impose o QDM per incorporare
l’immagine Ugra/FOGRA Media Wedge in un file PDF.
Lettura di Ugra/FOGRA Media Wedge
Questa versione di Ugra/FOGRA Media Wedge è ottimizzata per ES-1000. È possibile
utilizzare altri spettrofotometri, se supportati dalle relative applicazioni. EFI Color Verifier
(parte di EFI Color Profiler Suite) è un’applicazione per il controllo della qualità ufficialmente
supportata per misurare Ugra/FOGRA Media Wedge così come stampato su EX8002.
Le misurazioni di riferimento non vengono fornite con Ugra/FOGRA Media Wedge.
Applicazioni software, come EFI Color Profiler Suite, consentono di creare le proprie
misurazioni di riferimento, estrarle dai profili ICC di riferimento o caricarle dagli standard.
Uso di Ugra/FOGRA Media Wedge per il controllo della qualità
È possibile usare Ugra/FOGRA Media Wedge per confrontare le prove colore digitali con gli
standard di stampa, le tirature di stampa con gli standard di stampa e le prove colore digitali
con le tirature di stampa. Inizialmente, è stato progettato per verificare l’accuratezza e la
coerenza dei valori CMYK, in relazione allo standard internazionale ISO 12642, ma questo
non è l’unico utilizzo: quando Ugra/FOGRA Media Wedge viene stampato in un lavoro, è
possibile misurare la coerenza e l’accuratezza del colore della periferica di destinazione in
qualsiasi condizione di stampa, sia simulazione CMYK che colore CMYK della periferica.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST88
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST
Altona Test Suite è un progetto della European Color Initiative (ECI). La suite di test è adatta
per valutare i processori RIP e altri componenti in flussi di lavoro PDF compositi per le prove
colore o la stampa di produzione. Anche se non si usa ancora lo standard PDF/X3, è possibile
usare Altona Test Suite per individuare i punti deboli e i limiti di un flusso di lavoro PDF.
La funzione Integrated Altona Visual Test di Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition
consente di verificare il livello di compatibilità con lo standard PDF/X fornito da componenti
software e hardware usati in un flusso di lavoro PDF composito. Questo test viene eseguito
stampando la versione gratuita del documento Altona Visual Test su EX8002 usando il flusso
di lavoro PDF che si desidera verificare. EX8002 aggiunge al risultato stampato informazioni
utili per verificare se:
• Il flusso di lavoro usato per inviare i documenti PDF su EX8002 è compatibile con lo
standard PDF/X.
• Un flusso di lavoro PDF/X è compatibile con l’interpretazione limitata dello standard
PDF/X di Altona.
• La qualità del colore di un flusso di lavoro PDF/X rispetta uno standard.
Integrated Altona Visual Test semplifica la configurazione e la verifica dei flussi di lavoro PDF.
È possibile verificare la conformità PDF/X Altona senza dove acquistare il kit di applicazioni
Altona Test Suite.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST89
File Altona Visual Test
La versione gratuita del file Altona Visual Test necessario per Integrated Altona Visual Test è
disponibile al seguente indirizzo (un file nominato
http://www.eci.org/doku.php?id=en:downloads
Il file PDF denominato Altona_Visual_1v2a_x3.pdf deve essere importato in EX8002
mediante Command WorkStation o Hot Folders e non stampato mediante il driver di
stampa. Il driver di stampa converte un file PDF in PostScript e quindi alcune informazioni
incorporate PDF/X vanno perse. Un flusso di lavoro PDF/X non può prevedere la stampa da
un driver di stampa.
Per verificare la conformità PDF/X secondo il test Altona, specificare le seguenti impostazioni
per il lavoro da verificare con Altona Visual Test nella finestra Proprietà del lavoro di
Command WorkStation:
Opzione di stampaImpostazioneUbicazione in Proprietà del
Altona_Visual_1v2a_x3.pdf ):
lavoro
Usa intento di output PDF/X AbilitataImpostazioni Colore Expert (nella
scheda Colore)
Sovrastampa compositaAbilitataColore
Profilo origine RGBNessunoImpostazioni Colore Expert (nella
La riduzione del file Altona Visual Test o di qualsiasi file creato con oggetti dipendenti dalla
risoluzione spesso comporta difetti, come ad esempio, l’effetto moiré.
Per ulteriori informazioni su queste opzioni di stampa, ad eccezione di Scala, vedere il
manuale Stampa a colori. Per ulteriori informazioni sull’opzione Scala, vedere il manuale
Stampa.
Se si usano tutte queste impostazioni, il risultato del file Altona Visual Test indicherà la
conformità PDF/X secondo il test Altona.
Interpretazione dei risultati del test
1 Area del risultato del test
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST90
Il file Altona Visual Test produce la pagina stampata mostrata di seguito. EX8002 inserisce i
risultati del test nell’area in basso a sinistra.
1
La tabella seguente spiega come interpretare i risultati del test:
Risultato del testIndica
VuotoFile stampato su EX8002 senza la funzione Integrated Altona Visual
Test oppure il flusso di lavoro non è compatibile con lo standard
PDF/X.
Un messaggio che indica che il
file di test non è stato elaborato
con le impostazioni ottimali
per Altona
Ugra/FOGRA Media Wedge
(un set standard di barre
colore)
Il flusso di lavoro non è compatibile con lo standard PDF/X secondo
il test Altona.
Il flusso di lavoro è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test
Altona.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST91
Se Ugra/FOGRA Media Wedge, mostrato nella figura sottostante, viene stampato nell’area
del risultato del test, il flusso di lavoro è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test
Altona. È quindi possibile ispezionare visivamente e colorimetricamente la pagina. Se si
dispone di uno spettrofotometro, ad esempio ES-1000, e di un software per il controllo della
qualità, ad esempio EFI Color Verifier, si può procedere con le misurazioni per valutare il
grado di corrispondenza dei colori. La versione di Ugra/FOGRA Media Wedge inserita da
EX8002 viene ridotta e posizionata per facilitarne la lettura tramite lo strumento di
misurazione.
NOTA: Verificare che si stia utilizzando la versione gratuita del file Altona Visual Test e non
quella acquistata. Nella versione acquistata è sempre presente una versione di Ugra/FOGRA
Media Wedge nell’area in basso a sinistra, indipendentemente dalla conformità o non
conformità del flusso di lavoro. Inoltre, la versione di Ugra/FOGRA Media Wedge stampata
dalla versione acquistata non può essere letta adeguatamente dallo strumento di misurazione.
User: Version EFI 2007 Device: EFI Fiery Demo
Integrated Altona Visual Test verifica se il flusso di lavoro mantiene l’integrità PDF e se
produce un risultato valido che possa essere utilizzato per un’ulteriore analisi e
interpretazione. Per verificare formalmente il livello di conformità PDF/X, fare riferimento
alla documentazione pubblicata da Adobe. Per informazioni su come interpretare le pagine
Altona stampate, fare riferimento alla documentazione disponibile presso la European Color
Initiative (ECI).
Per informazioni su Ugra/FOGRA Media Wedge e su come utilizzarlo per il controllo della
qualità nei flussi di lavoro progettati dagli utenti, vedere Ugra/FOGRA Media Wedge.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST92
Uso di un flusso di lavoro PDF/X non compatibile con Altona
Se nell’area del risultato del test appare del testo anziché Ugra/FOGRA Media Wedge, la
pagina non può essere usata per eseguire altri test Altona, perché il flusso di lavoro non è
compatibile con lo standard PDF/X secondo il test Altona. Comunque, EX8002 non è
limitato all’interpretazione Altona dello standard PDF/X. In particolare, se si usa EX8002 per
la stampa di produzione invece che per le prove colore, si potrebbero selezionare delle
impostazioni che non sono compatibili con lo standard PDF/X secondo il test Altona. Ad
esempio, si potrebbe scegliere di:
• Impostare Separazione RGB su Destinazione invece che su Simulazione nei flussi di lavoro
PDF/X per la produzione, per utilizzare al massimo il gamut della macchina da stampa
digitale.
• Ridurre le dimensioni del documento per aumentare i margini o aumentarle per ridurre i
margini.
• Usare opzioni specifiche di EX8002, come Ottimizza immagine, che altererebbero le
immagini nel file Altona Visual Test, ma che migliorerebbero il risultato di stampa.
Per ottenere i migliori risultati da Altona Test Suite, fare riferimento alle informazioni sul file
Altona Visual Test all’indirizzo
Altona contribuisce a verificare la conformità PDF/X, con una particolare preferenza verso gli
standard ISO. Si raccomanda di non limitarsi al colore ISO. Lo standard PDF/X consente di
definire i propri spazi colore e di utilizzare il gamut più ampio spesso possibile con le
stampanti digitali.
Per ulteriori informazioni sullo standard PDF/X e su come creare documenti conformi, fare
riferimento alla documentazione e alle informazioni disponibili di Adobe.
INDICEANALITICO93
INDICEANALITICO
A
Altona 86
Anteprima, Simulazione carta 15
Associazione due colori di stampa
definizione 23
stampa 25
B
Barra di controllo
31
barra colori file EPS 34
barra di controllo predefinita 30
Color Setup 27
creazione 32
definizione 32
Definizione barra di controllo, finestra di
dialogo 32
Distanza dal bordo 35
duplicazione 35
eliminazione 35
flusso di lavoro 29
Formato pagina di sistema 33
informazioni 29
Informazioni sul lavoro 34
modifica 35
opzione di stampa 29
opzione di stampa
Rapporti 30, 36, 77, 78, 79, 80, 81
Posizione testo 34
scheda 31
stampa 36
Stampa barra di controllo, opzione 31
Ugra/FOGRA Media Wedge 86
valori di fabbrica 36
C
Color Setup
avvio 28
Barra di controllo 27
Flusso Processo Colore 27
Progressive 27
Trapping automatico 27, 41
colore, accuratezza 86
colore, consistenza 86
Combina separazioni
opzione di stampa 83
compensazione del monitor, Simulazione
carta 18
conversione dei file 57
D
Da CT/LW a PostScript, filtro
configurazione 61
informazioni 61
Da DCS 2.0 a PostScript, filtro
configurazione 62
informazioni 62
Da EPS a PostScript, filtro
configurazione 63
informazioni 63
Da JPEG a PDF, filtro
configurazione 64
informazioni 64
Da TIFF a PDF, filtro
configurazione 67
informazioni 67
Da TIFF/IT-P1 a PostScript, filtro
configurazione 69
informazioni 69
E
EFI Color Profiler Suite 87
EFI Color Verifier 87, 91
ExportPS, filtro
configurazione 64
informazioni 64
F
filtri dei file
configurazione 61
impostazione 59
informazioni 58
selezione delle impostazioni 59
filtri esclusivi 57
filtri non esclusivi 57
FOGRA 86
funzioni Graphic Arts 9
coda di attesa 81
colori imprevisti 75, 77
della qualità del profilo di
destinazione 76, 80
dello stato della calibrazione 76, 79
flusso di lavoro 75
ImageViewer 81
incompatibile con Combina separazioni 75
incompatibile con Progressive 75
incompatibile con Sostituzione colori 75
informazioni 72, 78
operazioni di modifica 78
opzione di stampa 75
opzioni di stampa ColorWise 74
pagina delle impostazioni globali 79
pagina delle impostazioni globali di
ColorWise 73
pagina di test 72, 80
pagine con codice colore 72, 81
pagine delle impostazioni specifiche degli
oggetti 73
problemi relativi al colore 76, 81
profilo del monitor 81
rapporti 73
rapporto dettagliato 73, 74, 79
rapporto semplice 73, 79
Simulazione carta 75
strumento di diagnostica 78
tinte piatte 73
Preflight PDF/X, filtro
configurazione 66
informazioni 66
profilo del monitor, impostazione 12
profilo di destinazione
Barra di controllo 34
Postflight 76, 78, 80
Simulazione carta 16, 17, 21, 84
Spot-On 23, 25
Progressive
44, 45
canali di colore 45, 49
Color Setup 27
flusso di lavoro 42
fogli e colori 44
opzione di stampa 43
scheda 44
stampa 46
valori di fabbrica 45
valori predefiniti 43
Punto di bianco simulazione carta
finestra di dialogo 14
modifica 16
R
retinatura mezzitoni
Angolo 48
calibrazione 51
Carta di giornale 46
cartella Mac Color Files 51
cartella Windows Color Files 51
Definita da applicazione 46
flusso di lavoro 46
Forma del punto 49
LPI (frequenza retino) 48
Retinatura utente 46
stampa 47
S
Saturazione
Simulazione carta 15
Separazioni in più lastre
flusso di lavoro 82
Simulazione carta
anteprima 15
Compensazione monitor 18
flusso di lavoro 13, 84
Luminosità 15
modifica del punto di bianco 14
opzione di stampa 14, 85
profilo di destinazione 17
INDICEANALITICO95
profilo di simulazione 16, 21
Salva 19
stampa 19, 84
Tinta 15
Totale (GCR destinaz.) 17, 21