TOPP V1 Installation And Use Instructions Manual

COD. 0P5468
VER 0.0
REV 03.16
V1
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
INSTALLATION AND USE INSTRUCTIONS
IT
pag. 3
pag. 19
AUTOMAZIONE PER PORTE SCORREVOLI LINEARI AD UNA ANTA AUTOMATION FOR ONE LEAF SLIDING LINEAR DOORS
Istruzioni originali/Original instructions
BREVETTATO - PATENTED
2
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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INDICE
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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IT
1- GENERALITÀ
1.1- Avvertenze di sicurezza ..........................................................................................................pag. 04
1.2- Norme generali di sicurezza ...................................................................................................pag. 04
1.3- Utente .....................................................................................................................................pag. 05
1.4- Assistenza tecnica...................................................................................................................pag. 05
2- DESCRIZIONE TECNICA
2.1- Destinazione d’uso .................................................................................................................pag. 05
2.2- Dati tecnici ..............................................................................................................................pag. 06
2.3- Confezione..............................................................................................................................pag. 06
2.4- Tipologie di applicazioni..........................................................................................................pag. 07
3- INSTALLAZIONE
3.1- Verifiche preliminari sulla porta...............................................................................................pag. 09
3.2- Montaggio del binario .............................................................................................................pag. 09
3.3- Montaggio del binario sull’anta ...............................................................................................pag. 10
3.4- Montaggio della staffa di supporto e preparazione attuatore..................................................pag. 10
3.5- Montaggio dell’attuatore sull’anta ...........................................................................................pag. 10
3.6- Collegamento ai sensori di rilevamento (accessori opzionali) ...............................................pag. 11
3.7- Rischi residui ..........................................................................................................................pag. 11
4- USO E FUNZIONAMENTO
4.1- Descrizione tecnica.................................................................................................................pag. 11
4.2- Procedura regolazione peso e tempo apertura.......................................................................pag. 12
4.3- Programmazione di dip-switch................................................................................................pag. 13
4.4- Procedura di inizializzazione...................................................................................................pag. 13
4.5- Procedura di reset...................................................................................................................pag. 14
4.6- Regolazione raggio d’azione sensore interno.........................................................................pag. 14
4.7- Funzione apertura e chiusura temporizzata ...........................................................................pag. 14
4.8- Elenco messaggi e allarmi......................................................................................................pag. 15
5- APPENDICI
5.1- Manutenzione .........................................................................................................................pag. 16
5.2- Accessori e ricambi a richiesta ...............................................................................................pag. 16
5.3- Demolizione ............................................................................................................................pag. 16
5.4- Problemi e loro rimedi .............................................................................................................pag. 17
6- DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ ........................................................................................pag. 18
7- FIGURE dalla n.6 alla n.24..............................................................................................................pag. 19
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GENERALITÀ
1
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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V1
Prima di installare l’automazione è obbligatorio leggere e comprendere in tutte le sue parti il presente manuale.
ATTENZIONE! Seguire attentamente tutte le istruzioni fornite perche' una installazione non corretta dell'automazione può causare gravi pericoli e/o danni.
& Il presente manuale è parte integrante dell’automazione e deve obbligatoriamente essere conservato, assieme a tutta
la documentazione allegata, per futuri riferimenti.
& Il presente manuale ha lo scopo di fornire tutte le istruzioni necessarie a garantire la corretta installazione, uso e
manutenzione dell’automazione. TOPP Srl declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone, animali e cose causati dalla mancata osservanza di queste avvertenze di sicurezza.
& È vietato installare l’automazione sulla parte esterna dell’edificio o comunque in aree soggette ad agenti atmosferici
(pioggia, neve, ecc...).
& È assolutamente vietata la messa in servizio dell’automazione in ambienti con atmosfera potenzialmente esplosiva. & Evitare di attraversare la porta se questa si sta chiudendo; & Evitare che i bambini giochino con i dispositivi di apertura della porta. Tenere i telecomandi fuori della portata dei
bambini;
& Si consiglia di installare l’automazione ad un’altezza tale che la scheda di comando non possa essere raggiunta da
bambini;
& Controllare frequentemente la porta e verificare la presenza di segni di usura anomala; & La rumorosità del prodotto è inferiore a 70dB(A); & L’attuatore V1 installato su porta scorrevole per interni crea a tutti gli effetti una macchina come descritto nella direttiva
macchine 2006/42/CE. Al fine di garantire la totale sicurezza della macchina TOPP Srl ha eseguito l’analisi dei requisiti essenziali di sicurezza come previsto nell’allegato I della suddetta direttiva.
L’analisi è da ritenersi valida solo nel caso in cui venga rispettata dettagliatamente tutta la procedura d’installazione descritta nel presente manuale d’installazione e uso.
& Una installazione o un uso dell'automazione diversa da quanto indicato nel manuale e' vietata in quanto
potrebbe essere causa di gravi pericoli e/o danni.
& E' vietata qualsiasi modifica e/o alterazione dell'automazione perche' potrebbe essere causa di gravi pericoli
e/o danni. Qualunque manomissione o sostituzione non autorizzata di parti o componenti dell’automazione e l’utilizzo di accessori o materiali di consumo diversi dagli originali, possono rappresentare un rischio di incidente e solleva il costruttore da qualunque responsabilità civile e penale.
Il presente manuale è stato redatto da TOPP Srl che ne riserva tutti i diritti d’autore. Nessuna parte dello stesso deve essere riprodotta o diffusa senza l’autorizzazione scritta da parte del fabbricante. TOPP Srl si riserva il diritto di modificare e migliorare il manuale e i prodotti descritti in qualsiasi momento e senza obbligo di preavviso. I dati riportati nel presente manuale sono stati redatti e controllati con la massima cura; tuttavia TOPP Srl declina ogni responsabilità per possibili inesattezze dovute ad eventuali omissioni o errori di stampa o di trascrizione. ll presente manuale è reperibile nel nostro sito www.topp.it
1.1
AVVERTENZE DI SICUREZZA
& Qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia sull'automazione o sulla porta e la sostituzione di qualsiasi
componente deve essere eseguita solo dopo aver interrotto l'alimentazione;
& Non devono essere eseguite dall'utilizzatore manutenzioni diverse da quelle descritte in questo manuale. Per
qualsiasi altro tipo di guasto rilevato sulla porta o sull'automazione chiamare l'assistenza autorizzata o altro personale qualificato.
& È vietato rimuovere o alterare le targhe e le etichette apposte dal costruttore sull’automazione e suoi accessori. & E’ assolutamente vietato opporsi al moto della porta ed operare in prossimità degli organi meccanici in movimento
(come binario, motore ecc. )
& Nel caso si voglia utilizzare l’automazione V1 in luoghi dove la presenza di persone disabili, anziane, fragili o
con limitate capacità motorie sia frequente, si consiglia la supervisione di persone responsabili .
& Non sostare nel raggio d'azione della porta per evitare situazioni di rischio e pericolo. & I bambini devono essere controllati affinché non giochino nel raggio d’azione della porta .
& La porta non deve essere utilizzata se sono necessari interventi di manutenzione o se la stessa non è in
perfette condizioni di funzionamento.
1.2
NORME GENERALI DI SICUREZZA
Per l’assistenza contattare il rivenditore di fiducia o il costruttore Topp srl Via Galvani 59 Sandrigo (VI) ­info@topp.it - www.topp.it
1.4
ASSISTENZA TECNICA
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DESCRIZIONE TECNICA
2
1.3
UTENTE
L’utente deve essere in grado di azionare l’automazione in condizioni normali e di effettuare, attraverso l'uso dei dispositivi preposti, semplici operazioni di avviamento o ripristino dell’automazione in seguito ad un'eventuale sosta forzata. In caso di guasto o di malfunzionamento della porta, l’utente deve pertanto limitarsi a disinserire l’alimentazione e chiamare l'assistenza autorizzata astenendosi da qualsiasi tentativo di intervento o riparazione non contemplate nella voce problemi e loro rimedi. L’utilizzo dell’automazione deve essere esclusivamente assegnata a utenti che agiscono in conformità alle istruzioni riportate nel presente manuale e nei manuali dei dispositivi TOPP Srl ad esso collegati.
2.1
DESTINAZIONE D’USO
L’automazione V1 serve per motorizzare porte scorrevoli pedonali da interno ad anta singola con vano passaggio da
700mm a 1000mm, con peso compreso tra 15Kg e 70Kg.
Questa tipologia di automazione, con funzionamento Low Energy, può essere installata in ambienti in cui la porta viene utilizzata da persone disabili, anziane, fragili o con limitate capacità motorie, dopo aver effettuato l'analisi dei rischi e considerato che il rischio per questo tipo di utenza è basso.
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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V1
2.3
CONFEZIONE
Ogni confezione standard del prodotto (scatola in cartone) contiene (fig.2):
- N. 1 automazione lineare ;
- N. 1 binario 2 ;
- N.1 guida collegamento rotore - binario ;
- N.1 sensore interno ;
- N.1 guarnizione ad incastro ;
- N.1 staffa fissaggio automazione ;
- N.2 dime per fissaggio binario ;
- N.1 fermo di sicurezza porta ;
- N.1 confezione minuteria ;
- N.1 tappo laterale fissaggio cavi ;
- N.1 Etichette adesive maschere sensore ;
- N.2 Etichette adesive rosse copri viti .
Assicurarsi che i componenti sopra descritti siano presenti nella confezione e che l’automazione non abbia subito danni durante il trasporto. Qualora si presentassero delle anomalie è vietato installare l’automazione ed è obbligatorio richiedere l’assistenza tecnica del rivenditore o del costruttore .
2.2
DATI TECNICI
Nelle Tab.1 sono riportati i dati tecnici che caratterizzano l’automazione V1.
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE
FORZA MASSIMA DI SPINTA
CLASSE DI ISOLAMENTO
TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO
NUMERO DI ANTE
Utilizzo continuo
1 ANTA
MODELLO
Tab.
1
USCITA ALIMENTAZIONE PERIFERICHE
POTENZA ASSORBITA
ASSORBIMENTO
VELOCITÀ APERTURA/CHIUSURA
REGOLAZIONE PESO ANTA
TIMER SOSTA PORTA APERTA
TIPO DI FUNZIONAMENTO
DIMENSIONI DI INGOMBRO
PORTATA MASSIMA
LARGHEZZA VANO PASSAGGIO
700÷1000 mm
1
3
4
5
6
7
8
9
V1
230 V 50 Hz
100 mA a 230 V
15 W
Secondo norma EN16005
“Low Energy Movement” con
riferimento al peso dell'anta
Da 15 Kg a 70 Kg
67 N
regolabile da 2s a 60s
70 Kg
Classe II
59 x59 x lunghezza variabile
da 700 mm a 1000 mm
10
5 V 80 mA
/24 V 110mA
11
12
Nota: Indicativamente, e per comodità di calcolo, si possono considerare 10N uguali a circa 1kg. 10N=1Kg
CAVO DI ALIMENTAZIONE ( 2X0.75mm²)
lunghezza utile 1400÷1700mm
(in funzione della larghezza del vano passaggio)
-5°C
+50°C
N.1 TSC Ph M4x20
N.5 TSP PZ 2.5x20
N.4 AF TC 3x16
N.10
N.10
9
viti 2.9x13 x alluminio
viti 3x20 x legno
2.4
TIPOLOGIA DI APPLICAZIONI
L’automazione può essere utilizzata in due diverse applicazioni
- automazione ad 1 anta con senso di apertura verso destra (prendendo come riferimento la vista frontale dell’automazione), come si vede in Fig.3
- automazione ad 1 anta con senso di apertura verso sinistra (prendendo come riferimento la vista frontale dell’automazione), come si vede in Fig.4;
L’installazione dell’automazione V1 prevede una riduzione della larghezza del vano passaggio minima di circa 56mm
(Fig.3-4). ATTENZIONE: Verificare la presenza delle distanze di sicurezza indicate in figura necessari ad impedire possibili
trascinamenti delle dita all’interno della porta e ad evitare pericoli di schiacciamento, convogliamento o cesoiamento (Fig.A-B).
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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Fig.
4
1 Anta con apertura verso sinistra
VPA
VL
VPA = vano passaggio utile VL = vano luce massimo 700÷1000
A
A
56
Fig.
3
1 Anta con apertura verso destra
VL
VPA
A
56
A
VPA = vano passaggio utile VL = vano luce massimo 700÷1000
Fig.
2
3
4
1
5
2
7
8
9
10
11
12
6
Figura A
se S 8mm allora t 0
se S > 8mm allora t 25
Figura B
se S 8mm allora Y 0
se S > 8mm allora Y 25
8
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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V1
A
B
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INSTALLAZIONE
3
3.1
VERIFICHE PRELIMINARI SULLA PORTA
& Prima di procedere all’installazione dell’automazione è obbligatorio verificare che la struttura da automatizzare sia
stabile, robusta ed atta a sopportare il peso dell’automazione e, se necessario, renderla tale. In caso non sia possibile, l’automazione non deve essere installata.
& Prima di installare l'automazione è necessario:
- eliminare tutte le maniglie e/o le parti sporgenti della porta;
- eliminare le eventuali parti taglienti e/o spigolose della porta; se necessario rivolgersi a personale specializzato per eseguire l'operazione.
& Nel caso le parti taglienti o spigolose, maniglie e parti sporgenti, vetri incassati o parti affilate o comunque una
qualsiasi altra conformazione meccanica del sistema porta-automazione non possa essere rimossa o protetta in modo adeguato, per non compromettere la sicurezza della stessa, l’automazone non può essere installata
& Una regolazione non corretta e scrupolosa del “peso porta” (vedi cap. 4.2) può creare il rischio di impatto e
schiacciamento.
& Durante le operazioni di installazione è necessario dotarsi di guanti protettivi adeguati. & Utensili necessari per l’installazione: cacciavite a stella PH1/PH2, chiave esagonale da 2,5mm, avvitatore elettrico
con inserto a stella, trapano ,seghetto, spellafili .
& Le viti di fissaggio del binario devono essere strette a fondo e devono essere in battuta nella sede. & Verificare il corretto accoppiamento tra i vari pezzi al fine di garantire che tutti gli assemblaggi siano corretti e che i
componenti si uniscano correttamente .
& Assicurarsi che nei pressi della porta sia presente una presa per l’ alimentazione elettrica dal lato di battuta dell’anta. & Togliere l’eventuale fermo blocca porta già montato sull’anta o il contrappeso utilizzato per la richiusura autonoma di
porte manuali.
& Se vengono seguite scrupolosamente le istruzioni di installazione, non esistono pericoli di perdita di stabilità
dell’automazione o di rottura della stessa durante il funzionamento.
Per facilitare lo scorrimento del binario all’interno del controtelaio, è possibile ricorrere al taglio dello spazzolino, se
necessario, per una misura pari a quella riportata in fig. 5.
3.2
MONTAGGIO DEL BINARIO
F Togliere l’eventuale fermo blocca porta già montato sull’anta o il contrappeso utilizzato per la richiusura
autonoma di porte manuali.
Fig.
5
60
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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3.5
MONTAGGIO DELL’ ATTUATORE SULLA PORTA
- Figura 15:Procedere all’installazione dell’attuatore sulla porta, inserendolo dapprima sulla staffa di fissaggio.
F Posizionare l’attuatore sulla sede indicata al numero 1 di figura 15. Tale posizionamento è indicativo e necessiterà
di perfezionamenti successivi.
- Figura 16:Posizionare l’attuatore dal lato del tappo (v.figura 16) sulla guida di collegamento rotore-binario facendo scorrere leggermente la stessa fino all’ avvenuto incastro tra l’attuatore e l’apposita sede presente nel binario.
F ATTENZIONE: Sostenere l’attuatore fino a completo fissaggio.
Fissare definitivamente l’attuatore tramite quattro viti AF TC 3x16 .
- Figura 17:Se l'attuatore non risulta parallelo alla porta, toglierlo dalla staffa di fissaggio e posizionarlo sulle altre sedi del tappo laterale dell’attuatore (fig.15) in maniera tale che risulti il più parallelo possibile alla porta. A questo punto fissare l’apposita vite M4 x20 Tsh Ph.
- Figura 18:Regolare in maniera definitiva la lunghezza dell’attuatore lasciando qualche millimetro di aria tra lo stipite della porta e il tappo laterale lato rotore in modo da permettere all'attuatore di seguire l'andamento del binario, quindi fissare le viti allentate nella figura 13 con chiave esagonale da 2.5mm prestando molta attenzione a non deformare la superficie esterna in plastica ( coppia di serraggio pari a 1.7Nm ). Vedi fig.18 dettaglio A Applicare sopra le stesse, le due etichette rosse presenti nella confezione (rif.12 Fig. 2).
- Figura 19:Aprire l’anta fino a portare il binario in linea con il carrello come evidenziato in figura. Fissare quindi il fermo di sicurezza dalla parte opposta dell’automazione , utilizzando n.2 viti TSP 2.5x20.
F ATTENZIONE: Attivare l’attuatore solamente dopo aver fissato il fermo di sicurezza e averne testato la tenuta tirandolo con le mani.
- Figura 23:Tagliare a misura le guarnizioni (rif.componente 5 fig.2) e inserirle nelle apposite fessure.
F La seguente procedura di montaggio resta la stessa per entrambi i sensi di apertura della porta.
- Figura 12:Posizionare la staffa di fissaggio (componente 6 fig.2) come indicato in figura, avendo cura di mandarla in battuta sullo stipite superiore e assicurandosi che il labbro interno della staffa si infili sotto la guarnizione di battuta. La staffa deve essere montata nello stesso lato della porta dove già è stato montato il binario. Fissare la staffa al telaio mediante 3 viti TSP PZ 2.5X20 ( Attenzione: le viti sono adatte all’utilizzo su legno, per altri materiali rivolgersi al
costruttore o all’assistenza tecnica autorizzata .)
- Figura 13: Allentare leggermente le quattro viti poste sul retro dell'attuatore (vedi Figura 13) e regolarlo in lunghezza nella misura pari a quella della porta meno circa 20mm. Accompagnare il cavo di alimentazione all’interno
dell’attuatore.
FIn questa fase non fissare le viti in quanto successivamente saranno necessari degli aggiustamenti sulla
lunghezza dell’attuatore.
- Figura 14: Assicurarsi che i cavi piatti del sensore (componente 4 fig. 2) siano disposti in maniera ordinata all’interno dell’attuatore quindi inserire il sensore nell’apposita sede. Attenzione al senso di montaggio (è importante che la finestrella di rilevamento sia posizionata verso il basso ).
3.4
MONTAGGIO DELLA STAFFA DI FISSAGGIO E PREPARAZIONE ATTUATORE
3.3
MONTAGGIO DEL BINARIO SULL’ANTA
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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F La seguente procedura di montaggio resta la stessa per entrambi i sensi di apertura della porta.
-Figura 6: Chiudere in battuta la porta e segnare sull’anta il punto in cui incontra lo stipite. Vedi misura X.
FIn caso lo spazio esistente tra anta e fondo di battuta permetta il passaggio all’interno del binario, è possibile fissare il
binario in linea con l’anta.
-Figura 7: Eseguire la misura del vano passaggio e tagliare il binario , vedi dettaglio A fig.7 lato da tagliare. Forare quindi il binario con punta da 3mm ( n.4 fori agli estremi e i rimanenti distribuiti sulla lunghezza del binario con una distanza
massima tra di loro di 250mm ). Attenzione a non rovinare, attorcigliare o deformare in qualunque modo il binario.
-Figura 8: Appoggiare le dime per fissaggio binario ( fig. 2 componente 7 ) sullo stipite in alto e fissarle con del nastro adesivo allo stipite superiore. La distanza dal binario allo stipite superiore deve essere di 12mm. Appoggiare il binario ( vedi figura 2 componente 2 ) in alto alla dima e lateralmente alla misura X appena segnata.
-Figura 9: Segnare con un pennarello i punti di foratura.
-Figura 10: E’ opportuno a questo punto eseguire dei prefori sull’anta per facilitare il fissaggio delle viti.
Fissare quindi definitivamente il binario con le viti per legno 3x20 in caso di anta in legno oppure con le viti 2,9x13 in caso di anta in alluminio o plastica .
Att.ne: controllare che le teste delle viti non sporgano dal profilo del binario.
Pulire il binario da eventuali trucioli e residui di foratura. Figura 11: Aprire la porta e inserire nel binario la guida collegamento ( componente n.3 fig.2 ), facendola scorrere sullo stesso.
3.7
RISCHI RESIDUI
L'analisi dei requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute, eseguita da TOPP Srl in base alla Direttiva Macchine 2006/42/CE ha fatto riferimento ad un sito installativo "tipo" e ad un utenza adeguata al tipo di macchina che verrà realizzata. È vietata qualsiasi procedura, tipologia d’installazione e regolazione non prevista o non considerata dal presente manuale in quanto potrebbero essere fonte di rischi e pericoli.
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USO E FUNZIONAMENTO
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4.1
DESCRIZIONE TECNICA
L’automazione V1 è a Bassa Energia e quindi considerata sicura senza altri dispositivi aggiuntivi di sicurezza. L’automazione è di tipo meccanico con assenza di frizioni o freni, così da evitare possibili bloccaggi di carattere continuo a causa di danni o rotture della struttura. L’alimentazione è di 230V~ 50 Hz . La scheda elettronica di comando e controllo è di tipo a microprocessore con tasti a bordo per la regolazione dei parametri, quali, velocità di apertura e chiusura, spazio rallentamenti, bassa velocità di accostamento, tempo richiusura automatica e modalità di funzionamento. L’automazione è dotata di varie funzionalità,tra le quali:
- funzione Pull & go,che consente il movimento automatico della porta se viene leggermente spinta o tirata;
- funzionamento notturno ultraslow (selezionabile anche tramite telecomando),che riduce la rumorosità;
- la possibilità di essere collegato alla rete domotica tramite Bus (fino a 63 attuatori utilizzabili in un’unica rete). Nel caso in cui vi sia mancanza di tensione, l’automazione può essere impostata per eseguire un ripristino automatico ( procedura di reset ) delle funzioni della porta.
3.6
COLLEGAMENTO AI SENSORI DI RILEVAMENTO (ACCESSORI OPZIONALI)
Per l’installazione di sensori o pulsanti dalla parte opposta dell’automazione, procedere come indicato nei relativi manuali (vedi anche par. ricambi e accessori). Per il passaggio dei cavi e il collegamento elettrico avvalersi delle figure 21-22.
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
V1
POSIZIONE PESO ANTA
Posizione 1
Posizione 2 Posizione 3 Posizione 4
Posizione 5
Posizione 6 Posizione 7 Posizione 8
Posizione 9 Posizione A
Posizione 0
da 15 kg
a 18 kg
Posizione E
funzione “ultraslow”
Prima di attivare l’automazione è necessario regolare la velocità di apertura e chiusura in relazione al peso
porta, accedendo alla scheda elettronica dell’automazione ( v.fig. 20).
Di seguito viene riportata la tabella dove sono indicati le posizioni del selettore “A” (figura 22) in relazione al peso dell’anta.All'acquisto, il selettore è posizionato in posizione "A". Tale condizione è da ritenersi sicura per tutte le tipologie di porte a scomparsa con peso inferiore ai 70kg. La regolazione del selettore deve essere fatta solo e soltanto se si è certi del peso della porta da movimentare. Una regolazione errata del selettore può provocare un malfunzionamento
dell'automazione oltre ad un comportamento pericoloso della porta stessa.
4.2
PROCEDURA DI REGOLAZIONE PESO E TEMPO APERTURA
Di seguito viene riportata la tabella dove sono indicati i pesi specifici indicativi dei principali materiali utilizzati per la costruzioni delle porte e le formule per il calcolo del volume e del peso della porta. Topp declina ogni responsabilità per quanto attiene al calcolo del peso dell’anta e del materiale che la costituisce.
Dove: V= volume dell’anta espresso in m³ L= larghezza dell’anta in metri H= altezza dell’anta in metri S= spessore dell’anta in metri
V = L x H x S
P = V x Ps
Il volume dell’anta è dato dalla seguente formula
Il peso dell’anta è dato dalla seguente formula
PESO SPECIFICO (Ps)
MATERIALI
2600 g/m³
VETRO
300 kg/m³ 600 kg/m³
800 kg/m³
TAMBURATO LEGGERO
TAMBURATO PESANTE
LEGNO MASSELLO
Posizione F
porta spenta-motore disabilitato
da 18 kg
a 21 kg
da 21 kg
a 24 kg
da 24 kg
a 27 kg
da 27 kg
a 30 kg
da 30 kg
a 33 kg
da 33 kg
a 36 kg
da 36 kg
a 39 kg
da 39 kg
a 42 kg
da 42 kg
a 45 kg
da 45 kg
a 50 kg
Regolare anche il tempo di sosta porta aperta sistemando il trimmer di regolazione “B”(figura 22) accedendo alla scheda elettronica dell’automazione (fig.20). È possibile regolare il tempo di sosta porta aperta da un minimo di 2 secondi ad un massimo di 60.
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
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V1
Posizione B
da 50 kg
a 55 kg
Posizione C
da 55 kg
a 60 kg
Posizione D
da 65 kg
a 70 kg
Eseguita la regolazione al paragrafo precedente, collegare l’attuatore all’alimentazione per eseguire la procedura di inizializzazione.
F Prima di effettuare la procedura di inizializzazione, aprire manualmente la porta per circa 10 cm. Tale procedura è
necessaria solo al momento dell’avvio dell’automazione.
ATTENZIONE: Durante la procedura non togliere l’alimentazione,non aprire o chiudere la porta manualmente e non toccare nessun tasto della scheda elettronica.
ATTENZIONE: Durante la procedura di inizializzazione tutti i comandi (sensori, telecomandi,…) vengono inibiti, è fatto quindi divieto di sostare nel raggio d’azione della porta.
- Figura 20: Spostare il coperchio dell’attuatore indicato in figura per rendere visibile la scheda elettronica al suo interno. Qualora il coperchio non scorra facilmente, togliere l’attuatore dalla sua posizione e riprovare.
- Figura 22 : Premere il tasto S1 per circa sette secondi. A questo punto l’automazione inizierà la procedura di ricerca dei finecorsa ; attendere fino al completamento dell’operazione. La porta esegue due cicli di apertura e chiusura, dopodichè l’automazione è pronta all’utilizzo.
ATTENZIONE: La procedura di inizializzazione deve essere ripetuta ogni volta che vengono impostate nuove regolazioni sull'automazione.
L'avvenuta inizializzazione e lo stato di "attesa comando d'apertura" viene confermato dal LED L2 acceso fisso verde. Tale stato permane fino a che non viene comandata un'apertura della porta e ritorna alla fine del ciclo apri/chiudi.
Se, durante la procedura di inizializzazione, la porta non raggiunge correttamente i finecorsa, ripetere la procedura accompagnando la porta al compimento del ciclo. Tale situazione potrebbe indicare la presenza di eccessivi attriti sullo scorrimento della porta, un peso eccessivo della porta o una lettura scorretta della posizione da parte dell'attuatore. Se a seguito della seconda inizializzazione la porta non si muove correttamente verificare che non ci siano ostacoli o impedimenti, controllare il peso porta ed eseguire le eventuali nuove regolazioni. Ripetere quindi la procedura di inizializzazione.
Se il problema permane, scollegare l'automazione dall'alimentazione e contattare il servizio di assistenza tecnica.
Nota: la funzione Pull&go ritorna ad essere attiva solo dopo un tempo di attesa di 5 sec. dalla procedura di
inizializzazione.
Al termine della procedura di inizializzazione richiudere il coperchio a scorrimento sopra la scheda.
4.4
PROCEDURA DI INIZIALIZZAZIONE
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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
V1
I dip-switch sono 10 micro interruttori presenti sulla scheda e accessibili aprendo il coperchio della scheda di controllo (Figura 20). Ciascun dip-switch (Figura 22 riferimento "C") può essere impostato in 2 posizioni contraddistinte dagli stati ON e OFF. Al primo utilizzo tutti i dip-switch sono impostati in posizione OFF tranne i dip 9-10 che sono impostati in ON. Di seguito vengono riportate le funzioni dei singoli dip-switch:
-DIP-SWITCH N°10: Se impostato in posizione di ON, in caso di mancanza di tensione di alimentazione, al ripristino la porta esegue automaticamente la procedura di reset. Se impostato in OFF l’automazione resta in attesa di una procedura di reset manuale. In caso di impatto: Se impostato in OFF nel caso in cui avvenga un impatto, l’automazione toglie la tensione di alimentazione al motore ed esegue dopo 5 secondi la procedura di reset; in caso l’ostacolo permanga le ante rimangono libere fino all’esecuzione manuale della procedura di reset. Se impostato in posizione ON, in caso di impatto la porta esegue in automatico la procedura di reset; dopo il quarto impatto l’automazione toglie la tensione di alimentazione al motore per 15 minuti, dopodichè esegue in automatico la procedura di reset .
-DIP-SWITCH N°9: Se portato in posizione ON, fa chiudere la porta a velocità molto lenta, a prescindere dal peso porta impostato sul selettore "A".
-DIP-SWITCH N°8:Se portato in posizione di ON, permette un arresto graduale della porta in apertura (soft stop).Tale funzione è stata creata per porte di peso relativamente basso; nel caso in cui la porta abbia un peso medio/alto,può verificarsi la possibilità che la porta non completi il ciclo di apertura, quindi sarà opportuno riportarlo in posizione di OFF.
-DIP-SWITCH N°7: Se presente l’elettroblocco EB1 (accessorio opzionale) o altra elettroserratura impostare in posizione ON; in caso non sia presente l’elettroserratura lasciare impostato in OFF.
-DIP-SWITCH N°6-5-4-3-2-1:Permette di impostare l’indirizzo porta. Nel caso in cui la porta sia singola, tutti i dip-switch devono essere impostati in OFF.
4.3
PROGRAMMAZIONE DEI DIP-SWITCH
4.6
REGOLAZIONE RAGGIO D’AZIONE SENSORE INTERNO
E’ possibile regolare l’area di rilevamento del sensore interno all’automazione, applicando sulla finestra di rilevamento dello stesso una ( o più assieme) delle maschere di copertura contenute nella confezione ( vedi fig.24 ).
Se l’area di rilevamento risulta troppo lontana rispetto alla porta, utilizzare una etichetta tipo “b-c”; Se l’area di rilevamento risulta troppo estesa sui lati della porta, utilizzare un’etichetta tipo “d-e-f” ; per un’area di rilevamento che risulta troppo estesa in entrambe le direzioni, utilizzare l’etichetta “a” o l’insieme di più
etichette.
14
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
V1
Il normale funzionamento della porta, a seguito di una qualsiasi situazione di allarme che ne abbia bloccato l'esecuzione, viene ripristinato con la procedura di reset.
ATTENZIONE: Durante la procedura non togliere l’alimentazione,non aprire o chiudere la porta manualmente e non toccare nessun tasto della scheda elettronica.
ATTENZIONE: Durante la procedura di reset tutti i comandi (sensori, telecomandi,…) vengono inibiti, è fatto quindi divieto di sostare nel raggio d’azione della porta.
Accedere alla scheda elettronica dell’automazione come evidenziato in fig.20.
- Figura 22: L’avvio di tale procedura può essere fatto mediante la pressione per 2 secondi del tasto S1 o premendo il tasto 7 "Reset" del telecomando. A seguito del comando la porta aprirà a velocità molto bassa per poi richiudersi a velocità impostata. Una volta richiusa si porrà in stato di attesa comandi ripristinando il funzionamento normale. Il tempo di sosta porta aperta durante il ciclo di reset è molto più lungo che in un ciclo normale.
Al termine della procedura di reset richiudere il coperchio a scorrimento sopra la scheda.
Le impostazioni di fabbrica prevedono la velocità di apertura/chiusura molto lenta e la procedura automatica di reset in caso di mancanza di tensione di alimentazione. Per ulteriori informazioni vedi Par.4.3.
Nota: la funzione Pull&go ritorna ad essere attiva solo dopo un tempo di attesa di 5 sec. dalla procedura di reset.
4.5
PROCEDURA DI RESET
4.7
FUNZIONE DI APERTURA E CHIUSURA TEMPORIZZATA
ATTENZIONE: per utilizzare questa funzionalità è obbligatorio essere muniti di telecomando TS8, elettroblocco EB1 e due pulsanti a sfioramento HS2.
Per attivare la funzione temporizzata estrarre il sensore interno, staccare il connettore e inserirlo nuovamente nella sede assicurandosi che i cavi piatti del sensore siano disposti in maniera ordinata all’interno dell’attuatore.
Montare i due pulsanti a sfioramento HS2, uno interno stanza e uno esterno stanza. Collegare infine i cavi dei due pulsanti a sfioramento nel seguente modo:
Ÿ HS2 interno stanza: morsetto E di Fig.22 Ÿ HS2 esterno stanza: morsetto D di Fig.22.
Quindi portare il dip 6 e il dip 7 in posizione ON ed eseguire un reset come descritto nel par.4.5. Dopo un tempo pari a 24 secondi dalla fine del reset l’elettroblocco EB1 si attiverà bloccando la porta.
La funzione temporizzata consente di abilitare lo sblocco della porta tramite un impulso comandato dal primo tasto del telecomando TS8. A questo punto l’elettroblocco EB1 si disattiverà e comparirà la luce verde nei pulsanti a sfioramento HS2. Tale abilitazione resterà attiva per un tempo di 24 secondi prima di bloccare nuovamente la porta. Finché l’elettroblocco è disattivato, passando la mano sul pulsante a sfioramento HS2 la porta si aprirà. Una volta richiusa l’elettroblocco si riattiverà bloccando quindi l’apertura della porta dall’esterno (HS2 con luce rossa). Per uscire dall’interno della stanza basterà passare la mano sul pulsante a sfioramento HS2 interno e la porta si aprirà. Una volta richiusa la porta tornerà al suo stato iniziale con l’elettroblocco attivato. Se viene sbloccata la porta finché una persona è all’interno della stanza, Quest’ultima passando la mano sul pulsante a sfioramento HS2 potrà ribloccare la porta e successivamente ripassando la mano sbloccarla e aprirla. Infine se con porta aperta si tiene la mano sul pulsante di sfioramento HS2 la porta rimarrà aperta e una volta tolta la mano questa si chiuderà. È inoltre possibile abilitare o disabilitare la funzione sopra descritta tramite il telecomando Ts8. Per abilitare/ disabilitare la funzione «apertura e chiusura temporizzata» premere la quinta
funzione (terzo pulsante) del telecomando TS8.
HS2 esterno stanza
HS2 interno stanza
4.8
ELENCO MESSAGGI E ALLARMI
MESSAGGI DI STATO
L'automazione V1 verifica continuamente il suo stato e il suo funzionamento ed è in grado di comunicare, tramite la combinazione dei due led L1 e L2 , eventuali malfunzionamenti o situazioni particolari. Di seguito si riporta la tabella che riassume i possibili messaggi. Fare riferimento alla Figura 22 per la posizione dei led.
LED L1
LED L2
MESSAGGIO DI STATO
ROSSO /VERDE ALTERNATO
ALLARME
VERDE FISSO
ROSSO FISSO
LAMPEGGIO VERDE COSTANTE
SPENTO
PORTA IN ATTESA
ATTESA PER APPRENDIMENTO TELECOMANDO
PORTA BLOCCATA DA TELECOMANDO
VERDE FISSO
1 LAMPEGGIO PIÚ N° LAMPEGGI IN RELAZIONE AL N° DI ALLARME
LED L3
LED L4
VERDE FISSO
PRESENZA ALIMENTAZIONE 24 V
LAMPEGGIO GIALLO LENTO
PORTA FERMA E NESSUNA COMUNICAZIONE MODBUS
LAMPEGGIO GIALLO VELOCE
COMUNICAZIONE MODBUS O LETTURA GUIDA
VERDE FISSO
Nel caso avvenga un'anomalia nel sistema, che potesse rendere pericolosa o mal funzionante la macchina, l'attuatore V1 fermerà il movimento della porta e segnalerà tramite il lampeggio alternato rosso/verde del led L1 lo stato di allarme. Per individuare la causa dello stop è sufficiente contare il numero di lampeggi consecutivi rossi dell'altro led L2. Il messaggio viene ripetuto ciclicamente e quindi ci sarà la sequenza di lampeggi, un periodo di pausa in cui il led è spento e una nuova sequenza di lampeggi. Potrebbe succedere che avvengano più allarmi contemporaneamente, in questo caso i messaggi appariranno consecutivi uno all'altro. Per esempio se gli allarmi saranno il n°1 e il n°4, la sequenza dei lampeggi sarà: un
lampeggio, pausa, quattro lampeggi, pausa, un lampeggio, pausa, quattro lampeggi, pausa, un lampeggio,....
Per ripristinare il funzionamento della porta sarà sufficiente eseguire la procedura di “reset” tramite la pressione del pulsante S1 o con l'apposito tasto sul telecomando.
Di seguito si riporta l'elenco dei messaggi d'allarme:
-Allarme 1:Macchina in allarme, qualsiasi anomalia lo fa scattare con conseguente lampeggio iniziale seguito da lampeggi successivi che indicano il tipo di allarme.
-Allarme 2:Allarme grave. Processore non configurato o danneggiato. La scheda elettronica deve essere sostituita.
-Allarme 3:Eccessiva velocità di apertura e chiusura della porta con conseguente perdita di sicurezza.
-Allarme 4:Numero massimo di collisioni raggiunto in chiusura.
-Allarme 5:Sovratemperatura scheda interna CPU.
-Allarme 6:La misura della porta rilevata, a seguito della procedura di inizializzazione, è al di fuori dei parametri della
macchina (min.700mm, max 1000mm).
-Allarme 7:time out misura - Il ciclo di misura della porta non si è concluso nei tempi previsti
-Allarme 8:time out setting – il ciclo di inizializzazione non si è concluso nei tempi previsti
-Allarme 9:Time out del ciclo di azzeramento della porta.
-Allarme 10:Time out del ciclo di apertura della porta.
-Allarme 11:Time out del ciclo di chiusura della porta.
-Allarme 12:Time out del ciclo di inversione della porta.
-Allarme 13:Time out del ciclo di funzionamento dell’elettroblocco EB1 (accessorio opzionale).
MESSAGGI DI ALLARME
15
IT
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
V1
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