DICHIARAZIONE CE DI INCORPORAZIONE DI QUASI MACCHINA
ORIGINALE
Il sottoscritto in nome e per conto di
Topp S.r.l.
Via Galvani, 59
36066 Sandrigo (VI)
Italia
dichiara che la persona autorizzata a costituire il fascicolo tecnico è
Nome: Bettiati Roberto - Topp S.r.l.
Indirizzo: via Galvani,59 36066 Sandrigo (VI)
e che alla seguente quasi macchina
Tipo: C25
Modello/i: C25/230V
i seguenti requisiti essenziali della
Direttiva Macchine 2006/42/CE (incluse tutte le revisioni applicabili) Attuazione Italiana DLgs.27 gennaio 2010,
n.17
sono stati applicati e soddisfatti:
Allegato I: 1.5.1; 1.5.2; 1.5.10; 1.5.11
che la documentazione tecnica è preparata in conformità con l'Allegato VII, parte B della
summenzionata Direttiva Macchine.
La quasi-macchina sopra descritta è anche conforme alle seguenti altre direttive (incluse tutte le
revisioni applicabili):
Sono state applicate le seguenti norme armonizzate:
EN 60335-2-103:2015 Parti applicabili
EN 55014-1:2006 + A1:2009 + A2:2011
EN 55014-2:2015
EN 61000-6-2:2005.
EN 61000-6-3:2007 + A1:2011 + AC:2012.
EN 50581:2012
e i seguenti documenti tecnici:
EN 62233:2008
Il sottoscritto, inoltre, si impegna, a fronte di una motivata richiesta da parte delle autorità nazionali di
sorveglianza del mercato, a trasmettere alle suddette autorità, in formato elettronico o cartaceo, tutta la
necessaria documentazione tecnica della quasi-macchina.
La quasi-macchina sopra descritta non deve essere messa in servizio fintantoché la macchina finale
nella quale è stata incorporata non è stata dichiarata conforme ai requisiti definiti dalla summenzionata
Direttiva Macchine.
La presente dichiarazione è rilasciata sotto la responsabilità esclusiva del fabbricante.
Prima di installare e utilizzare l’attuatore è
obbligatorio che l’installatore e l’utilizzatore
leggano e comprendano in tutte le sue parti il
presente manuale.
& Il presente manuale è parte integrante dell’attuatore e
deve obbligatoriamente essere conservato per futuri
riferimenti.
& Il presente manuale è destinato al proprietario, agli
utilizzatori, agli installatori e ai tecnici abilitati alla
manutenzione dell’attuatore ed è pertanto opportuno
conservarlo, assieme a tutta la documentazione allegata,
in un luogo accessibile e noto a tutti gli operatori.
& Il presente manuale ha lo scopo di fornire tutte le
informazioni necessarie affinché, oltre ad un corretto
utilizzo dell’attuatore, sia possibile gestire lo stesso nel
modo più autonomo e sicuro possibile: TOPP srl declina
ogni responsabilità per eventuali danni a persone,
animali e cose causati dall’innosservanza delle norme qui
descritte.
& Il presente manuale è stato redatto da TOPP srl che
ne riserva tutti i diritti d’autore. Nessuna parte dello stesso
deve essere riprodotta o diffusa senza l’autorizzazione
scritta da parte del fabbricante.
& TOPP srl si riserva il diritto di modificare e migliorare il
manuale e i prodotti descritti in qualsiasi momento e
senza obbligo di preavviso.
& Per un corretto funzionamento dell'automazione, si
consiglia di effettuare una manutenzione periodica della
stessa, secondo quanto indicato al par.7.1 del presente
manuale.
& La garanzia dell'attuatore decade qualora l'impiego
dello stesso non sia conforme alle istruzioni e norme
descritte nel presente manuale e qualora vengano
utilizzati componenti, accessori, ricambi, centrali e
sistemi di comando/alimentazione non originali.
DESCRIZIONE DEL PERSONALE
2.2
Tecnico specializzato elettricista
Il tecnico specializzato deve essere in grado di installare
l’attuatore, di metterlo in opera e di operare in presenza di
tensione all'interno di armadi elettrici e scatole di
derivazione. E’ inoltre abilitato a tutti gli interventi di
natura elettrica e meccanica di regolazione e di
manutenzione.
L’installazione dell’attuatore deve essere pertanto
es eguita escl us ivament e da perso nale t ecnico
competente e qualificato in possesso dei requisiti tecnico
professionali previsti dalla legislazione vigente nel paese
di installazione.
L'installatore sarà l'unico soggetto responsabile per
l'errata installazione e per il mancato rispetto delle
istruzioni riportate nel presente manuale. L'installatore
risponderà pertanto in via esclusiva nei confronti
dell'utente e/o di terzi per tutti i danni a cose e/o persone
che dovessero derivare dall'errata installazione .
Utilizzatore
Personale in grado di comandare l’attuatore in
condizioni normali, attraverso l'uso dei comandi
preposti. Deve inoltre essere in grado di operare con
l’attuatore in “manutenzione” per effettuare operazioni
se mpl ici d i man ute nzi one ord ina ria ( pul izi a),
avviamento o ripristino dell’attuatore in seguito ad
un'eventuale sosta forzata.
Gli utilizzatori non devono eseguire operazioni riservate
ai manutentori o ai tecnici specializzati. Il costruttore non
risponde di danni derivati dalla mancata osservanza di
questo divieto.
L’utilizzo dell’attuatore deve essere esclusivamente
assegnato a utenti che agiscono in conformità delle
istruzioni riportate nel presente manuale e nei manuali
dei dispositivi TOPP ad esso collegati (es. unità di
alimentazione).
ASSISTENZA TECNICA
2.3
Pe r l ’as sis ten za c ontattare l ’in sta lla tor e o il
rivenditore.
IT
3
3.1
La marcatura “CE” attesta la conformità della macchina
ai requisiti essenziali di sicurezza e di salute previsti dalle
Direttive Europee di prodotto.
È costituita da una targhetta adesiva in poliestere,
serigrafata colore nero, delle seguenti dimensioni:
L=50mm - H=36mm e viene applicata esternamente
sull’attuatore. Nella targhetta sono indicati in modo
leggibile ed indelebile i seguenti dati:
-il logo e l’indirizzo del fabbricante;
-il tipo e il modello;
C25
DESCRIZIONE TECNICA
TARGA DATI E MARCATURA “CE”
IT
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
-la tensione (V) e la frequenza (Hz) di alimentazione;
-l’intensità di corrente assorbita (A);
- la potenza elettrica assorbita P (W);
-la forza F (N);di spinta e trazione
tipo di servizio
-il S (min);
-la velocità di traslazione a vuoto (mm/s);
-il grado di protezione (IP);
- la marcatura CE;
-il simbolo Direttiva “RAEE” 2002/96/CE;
-il simbolo del doppio isolamento;
-il numero di serie.
2
5
DENOMINAZIONE DEI COMPONENTI E DIMENSIONI
3.2
Nelle Fig.2a e Fig.2b sono rappresentati e denominati i componenti principali che costituiscono l’attuatore.
DATI TECNICI
3.3
Nella Tab.1 vengono riportati i dati tecnici che caratterizzano l’attuatore C25
MODELLO
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE
ASSORBIMENTO
POTENZA ASSORBITA A CARICO
CARICO MASSIMO APPLICABILE IN SPINTA
CARICO MASSIMO APPLICABILE IN TRAZIONE
FINE CORSA SELEZIONABILE A
(1)
VELOCITÀ DI TRASLAZIONE A VUOTO
DURATA DELLA CORSA MASSIMA A VUOTO
PROTEZIONE CONTRO SCOSSE ELETTRICHE
TIPO DI SERVIZIO S2
(2)
GRADO DI PROTEZIONE DISPOSITIVI ELETTRICI
TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO
Elettronica con avvisatore acustico per segnalazione utente montaggio errato
PESO APPARECCHIO COMPLETO DI STAFFE
PESO LORDO
FINE CORSA SELEZIONATO A
ALTEZZA MINIMA H DEL SERRAMENTO
REGOLAZIONE DELL’ATTACCO AL SERRAMENTO
COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI PIÙ ATTUATORI
SULLA STESSA FINESTRA
COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI PIÙ ATTUATORI
SU FINESTRE DIVERSE
Tab.
C25 230V
230V ~ 50Hz
0,23 A
45 W
200 N
200 N
200mm / 380mm
37 mm/s
11 s
Classe II
4 minuti
IP 30
-5°C ÷ +50°C
(3)
1,1 Kg
1,5 Kg
200 mm
Sporgere
Vasistas
Sporgere da 0 ÷ 30 mm
Vasistas da 0 ÷ 20 mm
No
Sì
(Vedi schema elettrico)
250 mm
350 mm
1
380 mm
500 mm
1000 mm
(1)
Tolleranza sulla precisione dell’intervento del fine corsa in uscita: ± 10 mm.
(2)
Servizio di durata limitata secondo EN 60034.
(3)
Il dispositivo “buzzer” si attiva automaticamente emettendo un “bip” continuo fino a quando l’attuatore
rimane alimentato. Per ulteriori dettagli sul funzionamento vedi par. 5.6.
6
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
C25
FORMULE PER IL CALCOLO DELLA
3.4
FORZA DI SPINTA O TRAZIONE
2
Cupole o lucernari orizzontali (Fig.3):
F = Forza necessaria per l’apertura o chiusura
P = Peso del lucernario o cupola (solo parte mobile)
F = 0,54 x P
Finestre a sporgere (Fig.4) o a vasistas (Fig.5):
F = Forza necessaria per l'apertura o chiusura
P = Peso della finestra (solo parte mobile)
C = Corsa di apertura della finestra
H = Altezza della finestra (solo parte mobile)
F = (0,54 x P) x (C / H)
DESTINAZIONE D’USO
3.5
L’attuatore è stato progettato e realizzato esclusivamente
per effettuare, tramite un dispositivo di comando,
l’apertura e la chiusura di finestre a sporgere e a vasistas.
Pertanto è assolutamente vietato ogni altro tipo di
impiego e utilizzo al fine di garantire, in ogni momento, la
sicurezza dell’installatore e dell’utilizzatore e l’efficienza
dell’attuatore stesso.
Tutte le condizioni ambientali (temperatura, umidità,
vento, neve, presenza di agenti chimici dell'aria, ecc.) e di
installazione (disallineamenti nei fissaggi tra le staffe e
attacchi, attriti dovuti alle cerniere o guarnizioni,
presenza di braccetti autobilancianti, ecc.) devono
essere attentamente valutate allo scopo di non superare
le prestazioni dell'attuatore indicate in tab.1. In caso
contrario individuare l'attuatore alternativo più adatto ai
fini del corretto utilizzo.
(al serramento e vasistas) e dell’attacco rapido (D-4),
N.1 vite AF d6,3x38 per l’estrazione degli inserti di
bloccaggio dalle rispettive staffe (D-5), N°2 viti M6 per
il fissaggio delle guide di scorrimento all’attuatore
(Rif.D-6), N°1 coppiglia (Rif.D-7), N°2 distanziali di
spessoramento (DX e SX) per applicazione su finestre
vasistas (Rif.D-8) , N.2 guide di scorrimento (Rif.D-9) ;
% N.1 dima di foratura (Rif.E);
% N.1 istruzioni per l’installazione e l’uso (Rif.F);
% N. 1 targhetta di sicurezza (Fig.6).
Assicurarsi che i componenti sopra descritti siano
presenti all’interno della confezione e che
l’attuatore non abbia subito danni durante il
trasporto. Qualora si riscont ra ssero delle
anomalie, è vietato installare l’attuatore, ed è
obbligatorio richiedere l’assistenza tecnica del
rivenditore di fiducia o del fabbricante.
CONFEZIONE
3.6
Ogni confezione standard del prodotto (scatola in
cartone) contiene (Fig.7):
% N.1 Attuatore completo di cavo di alimentazione
elettrica (Rif.A);
% N.2 Staffe di attacco al serramento (DX e SX) (Rif.B) ;
% N.1 Staffa per apertura “vasistas” (Rif.C) ;
% N.1 Confezione minuteria (Rif.D) composta da: n°1
attacco rapido (D-1) con distanziale (D-2), N.2 inserti
per il bloccaggio dell’attuatore alle staffe di attacco (D-
3), N.7 viti AF d4,2 x 19 mm per il fissaggio delle staffe
C25
IT
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
7
IT
4
SICUREZZA
AVVERTENZE GENERALI
4.1
& Il personale operativo deve essere messo al corrente
sui rischi di incidente, sui dispositivi di sicurezza per gli
operatori e sulle norme generali di prevenzione degli
incidenti previste dalle direttive internazionali e dalla
legge vigente nel paese di utilizzo dell’attuatore. Il
comportamento del personale operativo deve in ogni
caso rispettare scrupolos amente le norme sulla
prevenzione degli incidenti vigenti nel paese di utilizzo
dell’attuatore stesso.
& Durante la movimentazione e l'installazione dei
componenti, il personale deve essere dotato degli idonei
dispositivi di protezione individuale (DPI) per eseguire in
totale sicurezza le operazioni richieste.
& Qualunque manomissione o sostituzione non
autorizzata di parti o componenti dell’attuatore e l’utilizzo
di accessori o materiali di consumo diversi dagli originali,
possono rappresentare un rischio di incidente e solleva il
costruttore da qualunque responsabilità civile e penale.
& Nel caso in cui il serramento sia accessibile o
installato ad una altezza da terra inferiore a 2,5m e
nell’eventualità possa essere comandato da personale
utilizzatore non addestrato o da comando remoto, dotare
il sistema di un arresto di emergenza che intervenga
automaticamente per evitare il rischio di schiacciamento
o di trascinamento del corpo inserito tra la parte mobile e
la parte fissa del serramento stesso.
& Le ope razio ni di man utenz ione or dinar ia e
straordinaria che prevedono lo smontaggio anche
parziale dell’attuatore, devono essere effettuate solo
dopo aver interrotto l’alimentazione dell’attuatore stesso.
& Non rimuovere o alterare le targhe apposte dal
costruttore sull’attuatore.
& Questo apparecchio non è adatto all’uso da parte di
persone (inclusi bambini) con capacità fisiche, sensoriali
e mentali ridotte o inesperte, a meno che non vengano
supervisionate ed istruite nell’uso dell’apparecchio da
una persona responsabile per la loro sicurezza. I bambini
devono essere controllati per assicurarsi che non
giochino con l’apparecchio.
& In caso di dubbio, relativamente al funzionamento
dell’attuatore, non usarlo e contattare il costruttore.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
4.2
Protezione contro il pericolo elettrico: L’attuatore è
protetto contro il pericolo elettrico da contatti diretti e
indiretti.
Le misure di protezione contro i contatti diretti hanno lo
scopo di proteggere le persone dai pericoli derivanti dal
8
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
contatto con parti attive normalmente in tensione. Le
misure di protezione contro i contatti indiretti, invece,
hanno lo scopo di proteggere le persone dai pericoli
derivanti dal contatto con parti conduttrici, normalmente
isolate, le quali potrebbero andare in tensione a causa di
guasti (cedimento dell’isolante).
Le misure di protezione adottate sono le seguenti:
1. isolamento delle parti attive con un corpo in
materiale plastico;
2. involucro con adeguato grado di protezione;
3. pro tez ion e di t ipo p ass ivo c he c ons ist e
nell’impiego di componenti a doppio isolamento,
detti a nc he componenti di c lasse II, o a
isolamento equivalente.
TARGHE RELATIVE ALLA SICUREZZA
4.3
E’ vietato togliere, spostare, deteriorare o rendere in
generale poco visibili le targhe relative alla sicurezza
degli attuatori. Il mancato rispetto di quanto riportato può
causare gravi danni a persone e cose. Il costruttore si
ritiene completamente sollevato da qualsiasi danno
causato dal mancato rispetto di tale avvertenza.
In Fig.6 viene riportata la targa relativa alla sicurezza:
essa deve essere applicata direttamente sulla parte
esterna dell’attuatore o in prossimità dello stesso e, in
ogni caso, in posizione visibile all’installatore e/o
all’operatore.
RISCHI RESIDUI
4.4
Si informano l’installatore e l’utilizzatore che, dopo
l’i nsta llaz ione d egli a ttua tori s ui ser rame nti,
l’azionamento a u t o m a t i c o d e g l i s te s s i p uò
accidentalmente generare il seguente rischio residuo:
% Rischio residuo: Pericolo di schiacciamento o
trascinamento di parti del corpo inserite tra la parte
mobile e la parte fissa del serramento.
% Frequenza di esposizione: Accidentale e quando
l’installatore o l’utilizzatore decida di compiere
un’azione volontaria scorretta.
% Dime ns i o ne del danno: Lesio ni l e g g e re
normalmente reversibili.
% Provvedi me nt i a d o t t a t i : O b b l i g o , p r i m a
dell’avviamento di accertarsi che nelle vicinanze del
serramento non vi siano persone, animali o cose la cui
inco l u mità pos sa a ccide n t almen te e ssere
compromessa. Obbligo, durante l’azionamento
dell’attuatore, di trovarsi in una postazione di
comando sicura che garantisca il controllo visivo della
movimentazione del serramento.
C25
IT
IT
5
INSTALLAZIONE
AVVERTENZE GENERALI
5.1
L’installazione dell’attuatore deve essere eseguita
esclusivamente da personale tecnico competente
e qualificato in possesso dei requisiti tecnico
professionali previsti dalla legislazione vigente nel
paese di installazione.
& L’installazione dell’attuatore deve essere eseguita
esclusivamente con la finestra in posizione di chiusura.
& È assolutamente vietato installare l’attuatore sulla
parte esterna del serramento soggetto agli agenti
atmosferici (pioggia, neve, ecc...).
& È assolutamente vietata la messa in servizio
dell’attuatore in ambienti con atmosfera potenzialmente
esplosiva.
& La struttura ed il materiale di cui è costituito l'infisso
della finestra dovrà essere idoneo per il fissaggio
dell'attuatore e dovrà garantire un buon supporto
d e l l' assi e m e at t u at ore- f i ne stra d ur ant e l a
movimentazione del serramento.
& Prima di procedere all’installazione dell’attuatore è
obbligatorio verificare:
% che la forza di spinta o trazione dell’attuatore siano
sufficienti a garantire la corretta movimentazione del
serramento in base alla tipologia e al peso dello
stesso; è severamente vietato superare i parametri
riportati nella Tab.1;
% che la distanza “D” tra il telaio del serramento (su cui è
previsto il fissaggio dell’attuatore) e l’anta del
serramento (su cui è previsto il fissaggio della staffa)
sia compresa tra 0 mm e 30 mm per il montaggio a
sporgere (vedi Fig.8) e tra 0 mm e 20 mm per il
montaggio a vasistas (vedi Fig.18 e Fig. 18a);
% che, nei serramenti con apertura a vasistas, siano
montati su entrambi i lati della finestra due finecorsa a
compasso o un sistema di sicurezza alternativo onde
evitare la caduta accidentale della finestra;
% che la superficie di fissaggio dell’attacco rapido sia
perfettamente piana e/o livellata.
FINESTRE A SPORGERE
5.2
Per installare un attuatore C25 su finstre con apertura a
sporgere procedere nel seguente modo:
% Aprire la confezione (par 3.6) ed estrarre i vari
componenti;
% Fig.9 - Tracciare con una matita la mezzeria “X” del
serramento;
% Fig.10 - Applicare la dima al serramento (lato A)
all ine a ndo la al l a mez zeri a “X” t rac c iat a in
precedenza;
@ Per serramenti non complanari è necessario
tagliare la parte di dima interessata e applicarla al
serramento avendo cura di mantenerla nella
stessa posizione di riferimento.
Con un trapano idoneo, eseguire nel serramento i fori
indicati sulla dima (2 per il fissaggio dell’attacco
rapido e 2 per il fissaggio di ciascuna staffa);
% Fig.11 e Fig.12 - Rimuovere la dima e fissare con viti
d4,2x19 l’attacco rapido e le staffe di attacco al
serramento;
@ Nel caso in cui il valore del sormonto “D” sia
compreso tra 20÷30mm, fissare l’attacco rapido
servendosi dell’apposito distanziale e delle viti
adatte (Fig.8 Rif.2).
@ Le viti presenti nella confezione sono idonee per
serramenti in alluminio. Per il fissaggio su infissi in
legno, utilizzare viti da legno Ø4,2 di lunghezza
adeguata.
% Fig.13 - Fissare le guide di scorrimento all’attuatore
utilizzando le viti M6 contenute nella confezione
minuteria (coppia di serraggio della vite = 2,5Nm);
% Fig.14 - Inserire l’attuatore nelle staffe di attacco
assicurandosi che la parete interna dentata della
guida scorra a contatto della superficie dentata della
rispettiva staffa;
% Fig.15 - Sistemare l’attuatore nella posizione più
idonea da permettere un comodo aggancio del
terminale catena all’attacco rapido;
@ Qualora il terminale catena non sia in asse con
l’attacco rapido allentare le viti di fissaggio e
posizionare il tutto correttamente; la mancata
coassialità può provocare danni all’attuatore e al
serramento.
% Fig.16 - Agganciare il terminale catena all’attacco
rapido e regolare ulteriormente la posizione
dell’attuatore sulle staffe affinché le guarnizioni del
serramento siano completamente compresse (vedi
par. 5.6). Bloccare quindi l’attuatore alle staffe di
attacco con gli appositi inserti di bloccaggio;
Il mancato bloccaggio dell’attuatore mediante gli
inserti può provocare gravi danni a persone e
cose.
% Fig. 17 - Regolare la corsa di apertura tramite lo
switch posto sul lato destro dell’attuatore in base
all’apertura dell’anta;
@ L’attuatore viene fornito con corsa tarata a
200mm. La selezione della corsa deve essere
effettuata esclusivamente da personale tecnico
competente e qualificato e ad attuatore spento.
@ Per modificare la corsa di apertura del C25
utilizzare un cacciavite con punta idonea e,
avendo cura di inserirlo fino alla base dello
switch, spostarlo completamente. Una posizione
intermedia (non corretta) dello switch provoca il
blocco dell’attuatore.
@ Verificare che la corsa selezionata sia inferiore di
qualche centimetro alla corsa effettiva consentita
C25
IT
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
9
da fermi meccanici, limitatori a compasso o
impedimenti all'apertura dell'anta.
@ Qualora l’attuatore venisse tarato con corsa
380mm, assicurarsi che, durante l’azionamento
del motore, la catena non vada a toccare il
serramento. In questo caso regolare la corsa a
200mm.
% Fig.31 - Effettuare i collegamenti elettrici in conformità
a quanto prescritto al par. 5.4 e in riferimento allo
schema elettrico.
FINESTRE A VASISTAS
5.3
Per installare l’attuatore C25 su finstre con apertura a
vasistas procedere nel seguente modo:
% Aprire la confezione (par 3.6) ed estrarre i vari
componenti;
% Fig.19 - Tracciare con una matita la mezzeria “Y” del
serramento;
% Fig.20 - Applicare la dima al serramento (lato B)
allineandola alla mezzeria “Y” tracciata in precedenza;
@ Per serramenti non complanari è necessario
tagliare la parte di dima interessata e applicarla al
serramento avendo cura di mantenerla nella
stessa posizione di riferimento.
Con un trapano idoneo, eseguire nel serramento i 7
fori indicati sulla dima (3 per il fissaggio della staffa
vasistas e 2 per ciascuna staffa di fissaggio al
serramento);
% Fig.21 - Rimuovere la dima e fissare con viti d4,2x19
le staffe di fissaggio e la staffa vasistas;
@ Nel caso in cui il valore del sormonto “D” sia
compreso tra 10 e 20mm, fissare le staffe di
attacco servendosi degli appositi distanziali di
spessoramento (vedi Fig.18a).
@ Le viti presenti nella confezione sono idonee per
serramenti in alluminio. Per il fissaggio su infissi in
legno, utilizzare viti da legno Ø4,2 di lunghezza
adeguata.
% Fig.22 - Fissare le guide di scorrimento all’attuatore
utilizzando le viti M6 contenute nella confezione
minuteria (coppia di serraggio della vite = 2,5Nm);
% Fig.23 - Inserire l’attuatore nelle staffe assicurandosi
che la parete interna dentata della guida scorra a
contatto della superficie dentata della rispettiva staffa;
% Fig.24 e Fig.25 - Agganciare il terminale catena alla
staffa vasistas e regolare la posizione dell’attuatore
affinché le guarnizio ni del se rr am en to siano
completamente compresse (vedi par. 5.6);
@ Qualora il terminale catena non sia in asse con la
staffa vasistas allentare le viti di fissaggio e
posizionare il tutto correttamente; la mancata
coassialità può provocare danni all’attuatore e al
10
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
serramento.
Bloccare l’attuatore alle staffe con gli appositi inserti;
Il mancato bloccaggio dell’attuatore alle staffe
mediante gli inserti, può provocare gravi danni a
persone e cose.
% Fig.26 - Inserire la coppiglia negli appositi fori della
staffa vasistas fino a portare in battuta l’occhiello sulla
staffa stessa; deformare quindi l’estremità opposta
della coppiglia fino al completo bloccaggio;
% Fig.27 - Regolare la corsa di apertura tramite lo
switch posto sul lato destro dell’attuatore in base
all’apertura dell’anta;
@ L’attuatore viene fornito con corsa tarata a 200
mm. La selezione della corsa deve essere
effettuata esclusivamente da personale tecnico
competente e qualificato e ad attuatore spento.
@ Per modificare la corsa di apertura del C25
utilizzare un cacciavite con punta idonea e,
avendo cura di inserirlo fino alla base dello
switch, spostarlo completamente. Una posizione
intermedia (non corretta) dello switch provoca il
blocco dell’attuatore.
@ Verificare che la corsa selezionata sia inferiore di
qualche centimetro alla corsa effettiva consentita
da fermi meccanici, limitatori a compasso o
impedimenti all'apertura dell'anta.
@ Qualora l’attuatore venisse tarato con corsa
380mm, assicurarsi che, durante l’azionamento
del motore, la catena non vada a toccare il
serramento. In questo caso regolare la corsa a
200mm.
% Fig.31 - Effettuare i collegamenti elettrici in conformità
a quanto prescritto al par. 5.4 e in riferimento allo
schema elettrico.
COLLEGAMENTO ELETTRICO
5.4
Il collegamento elettrico dell’attuatore deve
essere eseguito esclusivamente da personale
tecnico competente e qualificato in possesso dei
requisiti tecnico professionali previsti dalla
legislazione vigente nel paese di installazione che
rilascia al cliente la dichiarazione di conformità del
collegamento e/o dell’impianto realizzato.
& Qualsiasi tipo di materiale elettrico (spina, cavo,
morsetti, ecc...) utilizzato per il collegamento deve
essere idoneo all’impiego, marcato “CE” e conforme ai
requisiti previsti dalla legislazione vigente nel paese di
installazione.
& La linea di alimentazione elettrica a cui viene
collegato l’attuatore deve essere conforme ai requisiti
previsti dalla legislazio ne vige nt e nel paese di
installazione, soddisfare le caratteristiche tecniche
riportate nella tab. 1 e nella targa dati e marcatura “CE”
C25
IT
(par. 3.1).
& La sezione dei cavi della linea di alimentazione
elettrica deve essere opportunamente dimensionata in
base alla potenza elettrica assorbita (vedi targa dati e
marcatura “CE”).
& Per assicurare una efficace separazione dalla rete
elettrica di alimentazione, è obbligatorio installare a
monte dell’apparecchio un interruttore momentaneo
(pulsante) bipolare di tipo approvato. A monte della linea
di comando è obbligatorio installare un interruttore
generale di alimentazione bipolare con apertura dei
contatti di almeno 3 mm.
& Prim a di ese guire il coll egame nto elettri co
dell’attuatore, verificare la corretta installazione dello
stesso sul serramento.
& Prim a di ese guire il coll egame nto elettri co
dell’attuatore verificare che il cavo di alimentazione
elettrica non sia danneggiato. Nel caso in cui lo fosse,
quest’ultimo deve essere sostituito dal costruttore, dal
servizio di assistenza tecnica o da operatori addetti.
DISPOSITIVI DI COMANDO
5.5
I dispositivi di comando impiegati per azionare l’attuatore
devono garantire le condizioni di sicurezza previste dalla
legislazione vigente nel paese di utilizzazione.
A seconda delle diverse tipologie di installazione gli
attuatori possono essere azionati dai seguenti dispositivi
di comando:
% Pulsante manuale: Pulsante commutatore a due poli
con posizione Off centrale, con comando di tipo
“uomo presente”;
% Opzionale: Unità di comando e alimentazione:
Centrali a microprocessore TOPP modello TF che
comandano il singolo attuatore o simultaneamente
più attuatori tramite uno o più pulsanti manuali, un
telecomando a raggi infrarossi o un radiocomando a
433 Mhz. A queste centrali si possono collegare i
sensori pioggia, il sensore vento ed il sensore
luminosità;
@ Le centrali eventualmente utilizzate, dovranno
fornire tensione al C25 per un tempo massimo di
120 secondi.
REGOLAZIONE DELLA CHIUSURA
5.6
DEL SERRAMENTO
La corretta regolazione della chiusura del serramento
garantisce la durata e la tenuta delle guarnizioni e il buon
funzionamento dell’attuatore.
Un buon metodo per eseguire una corretta installazione
dell’attuatore consiste nell’effettuare una prova completa
di apertura e chiusura del serramento e, una volta
terminata la fase di chiusura, verificare che:
% le guarnizioni della finestra siano correttamente
C25
IT
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
compresse;
% che la catena dell’attuatore sia completamente
rientrata.
Nel caso in cui la catena dell’attuatore non rientri
completamente, si provoca il mancato intervento del finecorsa relativo al rientro catena. In questa situazione il
motore dell’attuatore rimane in condizioni di massimo
sforzo sino all’intervento della protezione elettronica e
all’attivazione di un avvisatore acustico, denominato
“BUZZER”, il quale emette un “bip” continuo fino a
quando l’attuatore rimane collegato all’alimentazione.
Questo sistema di sicurezza aggiuntivo è stato concepito
al fine di offrire un rapido sistema per riconoscere
eventuali anomalie nel montaggio dell’apparecchio.
Nonostante ciò è obbligatorio osservare tutte le
procedure di installazione descritte nel presente
manuale. In entrambe le situazioni è pertanto necessario
regolare nuovamente la posizio ne dell’attuatore
procedendo nel seguente modo (Fig. 28):
1. togliere l’alimentazione;
2. inserire la vite autofilettante TC d6,3x38 (presente
nella confezione) nel foro centrale del primo inserto
di bloccaggio;
3. con un cacciavite idoneo portare in battuta la vite fino
alla completa estrazione dell’inserto stesso;
4. estrarre il secondo inserto di bloccaggio ripetendo
quanto descritto nei punti 2 e 3;
5. regolare la posizione dell’attuatore;
6. inserire nuovamente entrambi gli inserti.
MANOVRE DI EMERGENZA
5.7
Nel caso si renda necessario aprire il serramento
manualmente per mancanza di energia elettrica o
bloccaggio del meccanismo, seguire le seguenti
istruzioni:
% Apertura a sporgere: Fig. 29- tirare il pulsante di
sgancio dell’attacco rapido nella direzione indicata
dalla freccia e far ruotare l’attuatore verso l’alto fino al
disimpegno dello stesso dall’attacco rapido.
% Apertura a vasistas: Fig. 30 - Inserire un cacciavite
a taglio tra la staffa vasistas ed il terminale catena e
far leva fino al disimpegno del terminale catena
stesso.
Pr ima di es eguir e qu als iasi ti po d i inter vento
sull’attuatore e sul serramento è obbligatorio:
% disconnettere il dispositivo di sezionamento dalla rete
di alimentazione;
% lucchettare l’interruttore generale del dispositivo di
sezionamento installato nella linea di alimentazione
elettrica, onde evitare l’avvio inatteso; se l’interruttore
generale non è lucchettabile, è obbligatorio esporre
un cartello con divieto di azionamento.
11
6
USO E FUNZIONAMENTO
UTILIZZO DELL’ATTUATORE
6.1
L’utilizzazione dell’attuatore deve essere eseguita
esclusivamente da un utilizzatore che agisca in
conformità delle istruzioni riportate nel presente
manuale e/o nel manuale del dispositivo di
comando dell’attuatore (unità di alimentazione e
comando).
& L’utilizzo dell’attuatore consente di comandare in
automatico l’apertura e la chiusura del serramento in
base al tipo di dispositivo di comando installato (vedi
par. 5.5).
& È obbligatorio che l’utilizzatore, prima di azionare
l’attuatore, si accerti che vicino e/o sotto al serramento
non ci sia la presenza di persone, animali e cose la cui
incolumità accidentalmente possa essere compromessa
(vedi par. 4.4).
& È obb li gator io c h e l’uti li zzato re , duran te
l’azionamento del dispositivo di comando dell’attuatore,
si trovi in una postazione di comando sicura e che
garantisca il controllo visivo della movimentazione del
serramento.
& È obbligatorio verificare costantemente nel tempo
IT
7
7.1
Nel caso in cui l’attuatore presentasse delle anomalie di
funzionamento, contattare il costruttore.
Qualsiasi i nt er vento sull’attuatore (es. Cavo di
alimentazione ecc...), o suoi componenti, deve essere
fatto solo ed esclusivamente da tecnici qualificati dal
costruttore. Topp non si assume alcuna responsabilità
per interventi eseguiti da persone non autorizzate.
Le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria
ch e pre ved ono l o sm ont agg io an che p arz ial e
dell’attuatore, devono essere effettuate solo dopo aver
interrotto l’alimentazione dell’attuatore stesso.
Il progetto dell'attuatore prevede l'utilizzo di componenti
ch e no n ri chied ono ma nuten zione per iodic a o
straordinaria di rilevante importanza.
L’attività di manutenzione consigliata deve prevedere in
ogni caso l’effettuazione periodica (ogni 6 mesi) di
almeno i seguenti interventi: la pulizia degli elementi
facenti parte del gruppo di attuazione, la sostituzione di
componenti che presentino segni di danneggiamento
superficiale quali: lesioni, fessurazioni, scolorazioni,
ecc., la tenuta dei sistemi di fissaggio (staffe e viti),
l' eve ntual e defor maz ione de l se rra mento e la
conseguente tenuta delle guarnizioni, in fine controllare
lo stato di cablaggi e connessioni.
Nel caso in cui risulti necessario, rimuovere lo sporco
dalla catena con un panno morbido e ripristinare
successivamente sulla stessa un leggero strato di grasso
(tipo nyogel788 - Tecnolube Seal).
APPENDICI
MANUTENZIONE
l’efficienza funzionale e le prestazioni nomina li
dell’attuatore, del serramento dove esso è installato e
dell’impianto elettrico effettuando, quando necessario,
interventi di ordinaria o straordinaria manutenzione che
garantiscano le condizioni di esercizio nel rispetto delle
norme di sicurezza.
& In presenza di neve, la finestra a cupola motorizzata
non deve essere movimentata.
& Tutti gli interventi sopra descritti devono essere
es egu iti esc lusiv ame nte da pe rsona le te cnico
competente e qualificato in possesso dei requisiti tecnico
professionali previsti dalla legislazione vigente nel paese
di installazione.
& Per un corretto funzionamento della automazione, si
consiglia l'utente di effettuare una manutenzione
periodica della stessa, secondo quanto indicato al par
7.1.
& Topp avvisa l'utente che, ai sensi dell'art. 8 del decreto
ministeri ale n . 38 del 22.1.2008, il propriet ario
dell'impianto deve adottare le misure necessarie per
conservarne le caratteristiche di sicurezza previste dalla
normativa vigente in materia, tenendo conto delle
istruzioni per ll’uso e la manutenzione predisposte dal
fabbricante dell'apparecchiatura installata e dall'impresa
installatrice.
Tale attività di manutenzione potrà essere svolta o da
TOPP, in forza di uno specifico accordo raggiunto con
l'utente, o dall'installatore o da altro personale tecnico,
competente e qualificato nonché in possesso di tutti i
requisiti di legge.
DEMOLIZIONE
7.2
La demolizione dell’attuatore deve avvenire nel rispetto
della legislazione vigente in materia di tutela ambientale.
Proc ed ere alla differenziazione delle parti c he
costituiscono l’attuatore secondo la diversa tipologia di
materiale (plastica, alluminio, ecc...).
RICAMBI ED ACCESSORI A
7.3
RICHIESTA
È vietato l’impiego di ricambi ed accessori “non originali”
che possono compromettere la sicurezza e l’efficienza
dell’attuatore.
I ricambi e gli accessori originali devono essere richiesti
esclusivamente al rivenditore di fiducia o al fabbricante
comunicando il tipo, il modello, il numero di serie e l’anno
di costruzione dell’attuatore.
12
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
C25
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