TerraTec WAVE XTABLE User Manual [it]

TERRATEC PRODUCER WAVE XTABLE Manuale Italiano Versione 1.0, edizione: giugno 2005
La:
TerraTec Electronic GmbH · Herrenpfad 38 · D-41334 Nettetal
dichiara con la presente che il prodotto
WAVE XTABLE,
al quale si riferisce la presente dichiarazione, è conforme alle seguenti norme e documen­ti normativi:
EN 50022, EN 50024
Si presuppongono le seguenti condizioni di esercizio e di impiego:
Aree abitative, commerciali, artigianali e piccola industria
Questa dichiarazione si basa su:
Protocollo(i) di controllo del laboratorio CEM
Le informazioni in questo documento possono essere modificate in qualsiasi momento senza ulteriore preavviso e non rappresentano in nessun caso un obbligo da parte del venditore. Non viene data alcuna garanzia o rappresentazione, diretta o indiretta, in riferimento a qualità, idoneità o grado di asserzione per un determinato impiego di questo documento. Il produttore si riserva il diritto di modificare il contenuto di questo documento o/e dei corrispondente prodotti in qualsiasi momento senza essere obbligato a farne comunicazione ad una persona o organizzazione. Il produttore non è in nessun caso responsabile per danni di qualsiasi tipo derivanti dall'uso o dall'incapacità di impiegare questo prodotto o la documentazione, anche se la possibilità di tali danni è nota. Questo documento contiene informazioni soggette a diritti d'autore. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte o estratto del presente manuale può essere copiato o inviato in qualsiasi forma, in qualsiasi modo o per un qualsiasi scopo senza l'espresso permesso del possessore dei diritti d'autore. I nomi di prodotto e di marchi citati nel presente documento hanno solo scopi identificativi. Tutti i marchi di fabbrica registrati, i nomi di prodotto o nomi di marchi citati in questo documento, sono in possesso registrato dei singoli possessori.
©TerraTec
®
Electronic GmbH, 1994-2005. Tutti i diritti riservati 26/06/05).
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Indice
Sincere congratulazioni … ............................................................................................... 5
Fornitura............................................................................................................................. 5
Installazione....................................................................................................................... 6
Patch................................................................................................................................... 8
PRG................................................................................................................................. 8
BNK ................................................................................................................................. 8
Chiamata di suoni via “Bank Select” ............................................................................ 8
Nome.......................................................................................................................... 10
Voci ............................................................................................................................10
Tipo ............................................................................................................................11
I formati MIDI.................................................................................................................... 11
Lo standard GM............................................................................................................. 11
Lo standard GS.............................................................................................................. 11
Lo standard XG.............................................................................................................. 11
Lo standard GM 2.0....................................................................................................... 11
Il formato TT ..................................................................................................................12
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Consigli sulla sicurezza Cablare sempre tutti gli apparecchi (analogici) solamente quando questi sono disattivati, al fine di scongiurare da un lato il pericolo di una possibile, anche se lieve, scossa elettrica, dall'altro per salva­guardare le membrane degli altoparlanti ed il Vostro udito da picchi improvvisi.
Buongiorno.
Siamo lieti che anche Voi abbiate scelto un prodotto TerraTec Producer per le Vostre attività musicali e ci congratuliamo per la Vostra decisione. Con la WAVE XTABLE avete acquistato un sofisticato prodotto dalla tecnologia più avanzata e siamo convinti che il nostro sviluppo, negli anni a venire, Vi sarà di grande utilità e soprattutto sarà per Voi fonte di grande divertimento.
Il presente documento è concepito per esserVi d'aiuto nell'approccio con il prodotto e rappresentare le correlazioni tecniche con l'ausilio di esempi pratici derivanti dagli studi condotti in ambito sperimentale. Queste informazioni non sono tuttavia dirette solamente a chi si accosta da principiante ad una materia complessa: anche l'ambizioso professioni­sta potrà sicuramente venire a conoscenza di qualche novità.
Ci auguriamo che la lettura di questo manuale sia interessante e che la WAVE XTABLE Vi regali grandi soddisfazioni.
… Il Vostro Team TerraTec-Producer!
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Sincere congratulazioni …

…per l'acquisto della WAVE XTABLE. Con la scheda Wavetable di TerraTec Producer potete ottenere il massimo dalla Vostra scheda grafica: 500 suoni extra, selezionati in modo GM ed XG ed in qualità di suono professionale, aprono sia al musicista che al “gamer” orizzonti completamente nuovi. La scheda dispone di una memoria da 16 MB, che consente un accesso immediato senza alcuna latenza percettibile e senza neanche sovraccaricare la memoria del Vostro PC. Possono essere utilizzate fino a 128 voci contemporaneamente, più che sufficienti per un completo arrangiamento d'orchestra, come anche per gli attuali suoni elettronici o rock.
A proposito di sound: gli oltre 500 suoni supplementari soddisfano qualsiasi desiderio. Oltre a tutti gli strumenti di un'orchestra ed altri strumenti acustici, sono disponibili con la scheda anche originali suoni elettronici nonché 10 Drum Kit completi ed un kit SFX, tutti digitalizzati da strumenti realmente esistenti e masterizzati nella memoria ROM della WAVE XTABLE. Con pochi gesti potrete trasformare la Vostra scheda audio in un potentissimo generatore di suoni. Non dovete temere eventuali problemi di compatibilità, i suoni della WAVE XTABLE sono perfettamente compatibili con i maggiori standard GM e XG MIDI.

Fornitura

Verificate innanzitutto la completezza del pacchetto che avete acquistato.
La fornitura della WAVE XTABLE comprende:
1 WAVE XTABLE
1 Bolla di accompagnamento per l'assistenza
1 Scheda di registrazione con indicazione del numero di serie
Il presente manuale
Vogliate rispedirci quanto prima la scheda di registrazione allegata al pacchetto, oppure registrateVi via Internet all'indirizzo www.terratec.net/register.htm importante per il Servizio di assistenza e la Hotline.
. Ciò è particolarmente
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Installazione

PrendeteVi un po' di tempo per eseguita l'installazione, anche se in fondo può essere realizzata in modo relativamente rapido e semplice. Come per tutti gli accessori che vengono installati o disinstallati in un PC aperto, fretta o leggerezza eccessive possono causare malfunzionamenti o, nella peggiore delle ipotesi, danni irreparabili al Vostro hardware. Pertanto, procedete tranquillamente un passo alla volta:
Spegnete il PC, senza però estrarre ancora la spina dalla presa di corrente; in questo
modo il computer rimane collegato a terra. Scollegate tutti i cavi dalle prese della scheda audio.
Aprite il case del PC.
Lo scoccare di un'eventuale scintilla è auspicabile solamente quando di tratta di
rapporti interpersonali... nel caso dell'hardware di un computer le conseguenze pos­sono essere catastrofiche. Pertanto: prima di toccare uno dei componenti del PC, toccate il pannello metallico nella parte posteriore della macchina, in modo da scarica­re l'elettricità statica eventualmente presente.
Nel caso più favorevole, qualora gli slot contigui alla scheda audio siano liberi, è
teoricamente possibile inserire la scheda Wavetable nello slot ad essa destinato, sen­za estrarre la scheda audio dal computer. Tuttavia Vi sconsigliamo di procedere in questo modo; poiché questa operazione viene talvolta eseguita con una seppur lieve pressione, la forza applicata si può ripercuotere anche sullo slot di espansione PCI e sulla motherboard del computer, causando, nel peggiore dei casi, una sottile cricca nella scheda. Pertanto: meglio estrarre la scheda audio. (Non dimenticate di allentare la vite e: senza esercitare forza eccessiva.)
Estraete con cautela la WAVE XTABLE dal suo imballo, afferrando la scheda per i
bordi con una mano e toccando con l'altra mano la superficie metallica del PC. In questo modo Vi assicurate che le cariche statiche eventualmente presenti nel Vostro corpo possano scaricarsi attraverso il PC, senza però arrecare alcun danno.
A questo punto, afferrate con cautela la WAVE XTABLE per i bordi e inseritela, a
pressione, nello slot ad essa destinato (riconoscibile dai 24 pin) sulla Vostra scheda audio. Questa operazione dovrebbe essere possibile senza grande sforzo.
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Inserite nuovamente la scheda audio nel suo slot nella motherboard. In alcune
circostanze, può essere necessario a tal scopo esercitare una certa forza, ma la vio­lenza è comunque superflua. Accertatevi che i contatti siano allineati gli uni rispetto agli altri, poiché altrimenti la scheda o la motherboard possono essere danneggiate. Tenete conto del fatto che a questo punto, nonostante le dimensioni ridotte della scheda di espansione (90 x 89 mm), è necessario uno spazio maggiore di prima e pertanto anche lo slot superiore dovrebbe essere libero.
Fissate nuovamente la scheda audio con la vite (che avete in precedenza messo in un
posto sicuro, vero?)
Rimontate infine il case del computer.
Ora potete nuovamente cablare i collegamenti della scheda audio.
Il computer non funziona? È giusto: avevate, infatti, tolto la spina dalla presa di
corrente. Quindi collegate nuovamente il cavo di rete.
Ora, prima di avviare il PC, accertateVi che gli altoparlanti o l'impianto stereo even-
tualmente collegati siano regolati ad un volume basso, in questo modo vengono sal­vaguardate le casse e le Vostre orecchie.
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Patch

Un elenco preciso di tutti i 492 suoni (patch), degli 11 drumkit e del kit SFX della WAVE XTABLE è riportato nella seguente lista delle patch. In questa tabella potrete anche trovare tutte le informazioni necessarie per richiamare i suoni nel Vostro sequenziatore. Prima però di procedere con lo studio della lista dei suoni, sono ancora necessari alcuni chiarimenti.
PRG
Definisce il numero di programma del suono. Secondo le specifiche MIDI, i timbri sono numerati da 0 a 127. In seguito all'introduzione dello standard GS, è tuttavia possibile anche un'occupazione multipla dei timbri, così che il numero dei suoni possibili risulti superiore a 128. I suoni vengono quindi indirizzati mediante un comando supplementare “Bankselect” nel sequenziatore.
BNK
L'indicazione necessaria per il comando “Bank”, al fine di poter richiamare il suono nel sequenziatore. Di seguito Vi spieghiamo come questo funzioni esattamente:

Chiamata di suoni via “Bank Select”

Dovete gestire solamente 128 suoni e l'indirizzamento avviene nel sequenziatore, fintanto che questo viene registrato manualmente in un list-editor, in modo estremamente semplice tramite il comando “Programm Change”, seguito dal valore 0-127. È leggermen­te più complicato se il rispettivo numero di patch viene utilizzato contemporaneamente da più strumenti. In questo caso è necessario dapprima selezionare la banca strumenti interessata ed eseguire il “Programm-Change”. Ciò funziona tramite cosiddetti controller MIDI, che vanno da 00 (Bank Select) fino a 127 (Poly Mode On / Off) ed inviano le variazioni dei parametri dei suoni dallo strumento al sequenziatore e viceversa. I controller 00-31 sono concepiti a coppie e correlati con i controller 32-63, di questi fa parte anche il comando “Bank-Select”: la banca interessata viene infatti indirizzata tramite i valori dei controller MIDI 00 (MSB) e/o 32 (LSB). (MSB è l'acronimo di “Most Significant Byte”, LSB è l'acronimo di “Least Significant Byte”). In alcuni sintetizzatori (come Korg) è necessario registrare il valore nel controller MSB, in altri nuovamente nel controller LSB, potete trovare maggiori informazioni in merito nel manuale del Vostro sintetizzatore. Sembra tutto molto complicato, ma in effetti non lo è.
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Un esempio: se desiderate selezionare il suono “Nylon Guitar 3” dalla WAVE XTABLE, dovrete registrare i seguenti valori in un list-editor:
1:01:001 – controller 00 (BnkSel MSB) = 25
1:01:002 – controller 32 (BnkSel LSB) = 0
1:01:003 – PrgChange = 24
È importante che rispettiate esattamente questa successione.
Tra l'altro, con il Cubase SX è decisamente più semplice. Infatti qui potete comodamente selezionare, con il mouse, banca e programma nell'inspector per la rispettiva traccia.
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In questo caso potete aggirare il problema dei controller MSB o LSB selezionando nel MIDI-Device Manager quale dispositivo MIDI dev'essere indirizzato su quale canale MIDI. Potete trovare maggiori informazioni in merito nel Vostro manuale Cubase, alla voce “Bank Select”.

Nome

Il nome del suono. Il primo nome del suono di ciascun programma corrisponde allo standard GM corrente, tutti gli altri allo standard XG. Inoltre, sono contraddistinte dalla sigla TT altre creazioni proprie della TerraTec Producer.

Voci

Numero delle voci utilizzate. La WAVE XTABLE dispone effettivamente di 128 voci, ciò non significa tuttavia che possiate sempre utilizzare anche 128 voci diverse. Un'occhiata alla tabella Vi rivelerà che alcuni suoni sono più “famelici” rispetto ad altri e che utilizzano per sé stessi fino a quattro voci contemporaneamente.
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Tipo

Le abbreviazioni, criptiche per i profani, rappresentano i diversi standard MIDI. Questi determinano tra l'altro quanti canali MIDI, quante voci e timbri possano essere utilizzati e se l'uso di effetti interni è possibile. Di seguito riportiamo una breve panoramica dei formati correnti:

I formati MIDI

Lo standard GM

L'acronimo GM significa “General MIDI”. Questo standard MIDI è stato creato al fine di garantire un'organizzazione uniforme dei “Preset”. Nel MIDI originario, era il produttore della scheda a decidere dove collocare quale strumento. Di conseguenza avveniva che una stessa canzone suonasse in modo molto diverso su schede diverse. Con lo standard GM ci si assicurò che un piano si trovasse ad esempio sempre sul Preset 1, gli archi sul 49 o una tuba sul 58. Lo standard GM fu successivamente sostituito dallo standard GM
2.0 (vedi sotto).

Lo standard GS

Lo standard GS rappresenta un'evoluzione successiva del General MIDI, presentato nel 1991 da Roland. Contrariamente al GM, tramite l'utilizzo del comando “Bankselect”, il GS è ora in grado di indirizzare fino a 16.384 timbri (128 elevato al quadrato) invece di 128. Inoltre, possono essere utilizzati parametri atti a modificare i suoni come effetti, nonché un maggior numero di controller MIDI. Lo standard GS è compatibile verso il basso con lo standard GM.

Lo standard XG

Nel 1993 giunse la risposta della Yamaha allo standard GS. Questo standard presentava questi vantaggi: 32 canali MIDI invece di 16, 32 voci invece di 24, 2.097.152 possibili timbri (128 elevato alla terza) nonché ancora un plus di controller MIDI. Ed inoltre i Drums con gli standard GS e GM si trovano sempre sul canale 10, pertanto è possibile assegna­re liberamente i canali da 1 a 16.

Lo standard GM 2.0

E' l'evoluzione dell'originale modo GM, avviato nel 1998 dalla IMA (International MIDI Association). Le specifiche: almeno 256 timbri, 9 Drumkit, polifonia a 32 canali, controller
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MIDI supplementare per un controllo in tempo reale dei parametri audio, compatibile verso il basso con lo standard GM-1. Pertanto, il GM-2 rappresenta oggi il minimo comune denominatore tra gli standard MIDI.

Il formato TT

Il suono non compare nelle liste GM / GS / XG, bensì viene specificamente prodotto dalla TerraTec Producer.
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