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inadeguata. Tektronix non è obbligata a fornire assistenza in base ai termini della presente garanzia a) per
la riparazione di danni risultanti dal tentativo di installare, riparare o fornire assistenza sul prodotto da parte
di personale non Tektronix; b) per la riparazione di danni risultanti da un uso improprio o dalla connessione
ad apparecchiature non compatibili; c) per la riparazione di danni o malfunzionamenti causati dall’utilizzo di
forniture non Tektronix oppure d) per l'assistenza a un prodotto che è stato modificato o integrato con altri
prodotti qualora il risultato di tali modifiche o integrazioni aumenti il tempo o la difficoltà nel fornire tale
assistenza.
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ALTRA GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA. TEKTRONIX E I SUOI FORNITORI ESCLUDONO
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PARTICOLARE. LA RESPONSABILITÀ DI TEKTRONIX DI RIPARARE O SOSTITUIRE I PRODOTTI
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DANNI INDIRETTI, SPECIALI, ACCIDENTALI O CONSEQUENZIALI A PRESCINDERE DAL FATTO CHE
TEKTRONIX O IL FORNITORE ABBIA RESO NOTA ANTICIPATAMENTE LA POSSIBILITÀ DI TALI
DANNI.
[W16 – 15AUG04]
Indice
Capitolo TitoloPágina
Come contattare Tektronix ............................................................................. ii
1 Introduzione e specifiche ................................................................... 1-1
Riassunto generale di sicurezza ......................................................................... 1-3
Per prevenire incendi o infortuni:.............................................................. 1-3
Simboli e termini ....................................................................................... 1-6
Simboli di sicurezza ed elettrici ................................................................ 1-6
Descrizione delle categorie di misura IEC 61010 ..................................... 1-7
Informazioni di conformità ................................................................................ 1-8
Prova di continuità ......................................................................................... 1-20
Prove di diodi ................................................................................................ 1-20
1-2
Riassunto generale di sicurezza
Consultare le seguenti precauzioni di sicurezza per evitare ferimenti e prevenire danni al
prodotto o ad altri prodotti collegati ad esso.
Per evitare possibili pericoli, utilizzare il prodotto solo come illustrato nel manuale.
Le procedure di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente da personale
qualificato.
Durante l'utilizzo del prodotto, potrebbe essere necessario accedere ad altre parti di un
sistema più grande. Per avvertenze e precauzioni relative all'azionamento del sistema,
consultare le sezioni di sicurezza presenti nei manuali degli altri componenti.
Questo strumento è stato progettato e collaudato in conformità alla norma dell'Unione
Europea EN 61010-1:2001 e alle norme statunitensi e canadesi UL 61010-1 e CAN/CSAC22.2 No.61010-1-04. Lo strumento viene fornito in condizioni di sicurezza.
Questo manuale contiene informazioni e avvertenze che devono essere osservate per
garantire la sicurezza dello strumento e del suo funzionamento.
Per usare lo strumento in modo appropriato e sicuro, leggere e seguire le precauzioni
elencate nella presente sezione e seguire tutte le istruzioni di sicurezza e le avvertenze
indicate all'interno di questo manuale in relazione a specifiche funzioni di misura. Inoltre,
seguire tutte le comuni pratiche e procedure di sicurezza necessarie quando si lavora con
l'elettricità o nelle sue vicinanze.
Introduzione e specifiche
Riassunto generale di sicurezza 1
Gli apparecchi CAT I sono costruiti per proteggere dai transitori causati da fonti a bassa
energia e alta tensione, quali circuiti elettronici o copiatrici.
Gli apparecchi CAT II sono costruiti per proteggere dai transitori generati da
apparecchiature alimentate attraverso impianti fissi, come televisori, computer, utensili
portatili e altri tipi di elettrodomestici.
Per prevenire incendi o infortuni:
Utilizzare il cavo di alimentazione adatto. Utilizzare solo il cavo di alimentazione
indicato per il prodotto e certificato per il paese d'impiego.
Utilizzare le impostazioni di tensione adeguate. Prima di inserire l'alimentazione,
assicurarsi che il selettore di linea si trovi nella posizione corretta per il generatore
utilizzato.
Effettuare la connessione e la disconnessione in modo adeguato. Non collegare o
scollegare le sonde o i cavetti di prova mentre sono collegati a un generatore di tensione.
Mettere a terra il prodotto. Il prodotto è collegato a terra attraverso il conduttore di
massa del cavo di alimentazione. Per prevenire il rischio di scosse elettriche, il conduttore
di massa deve essere collegato alla messa a terra. Prima di effettuare i collegamenti ai
terminali di ingresso o di uscita del prodotto, assicurarsi che il prodotto sia
opportunamente messo a terra.
Rispettare tutti i valori nominali del terminale. Per evitare pericoli di incendi o di
scosse elettriche, rispettare tutti i valori nominali e le marcature sul prodotto. Prima di
eseguire i collegamenti al prodotto, consultare il manuale relativo per maggiori
informazioni sui valori nominali.
Non applicare a nessun terminale (incluso quello comune) un potenziale che superi il
valore nominale massimo di tale terminale.
1-3
DMM4020
Manuale d'Uso
Disconnessione dall'alimentazione. Il cavo di alimentazione scollega il prodotto
dalla fonte di alimentazione. Non ostruire il cavo di alimentazione, che deve essere
accessibile all'utente in qualsiasi momento.
Non azionare lo strumento in assenza di coperchi. Non azionare lo strumento se i
coperchi o i pannelli sono stati rimossi.
Non azionare in presenza di guasti presunti. Se si presume un danno al prodotto,
farlo ispezione da personale qualificato.
Evitare i circuiti esposti. Non toccare i collegamenti e i componenti esposti quando
l'alimentazione è inserita.
Utilizzare i fusibili adeguati. Utilizzare solo il tipo di fusibile e valore nominale
indicato per questo prodotto.
Mantenere le superfici del prodotto pulite e asciutte.
Avvertenza
Per prevenire scosse elettriche, infortuni o morte, leggere le
seguenti precauzioni prima di usare il multimetro.
• Usare il multimetro solo come specificato nel presente
manuale, altrimenti si può compromettere la protezione
offerta dallo strumento.
• Non usare il multimetro in ambienti umidi.
• Ispezionare il multimetro prima di usarlo. Non utilizzarlo se
appare danneggiato.
• Ispezionare i cavetti prima dell’uso. Non adoperarli se
l’isolante è danneggiato o se vi sono parti metalliche
esposte. Controllarne la continuità. Prima di usare il
multimetro, sostituire i cavetti se sono danneggiati.
• Verificare il funzionamento del multimetro misurando una
tensione nota prima e dopo l'uso. Non usare il multimetro se
funziona in modo anomalo. I dispositivi interni di protezione
potrebbero essere danneggiati. In caso di dubbi, far
controllare il multimetro dal servizio di assistenza.
• Nel caso in cui si sospetti che i meccanismi di sicurezza
siano stati compromessi, rendere il multimetro inutilizzabile
per prevenirne l'uso accidentale.
• La manutenzione del multimetro deve essere effettuata da
personale di assistenza qualificato.
1-4
• Non applicare una tensione maggiore di quella nominale,
riportata sul multimetro, tra i terminali del multimetro o tra
un qualsiasi terminale e la terra.
• Negli ambienti con categoria di misura IEC di tipo II, non
applicare tensioni superiori a 600 V c.a. all'ingresso del
multimetro. Per ulteriori informazioni vedere la sezione
“Descrizione delle categorie di misura IEC 61010”, più
avanti.
Introduzione e specifiche
Riassunto generale di sicurezza 1
• Usare sempre il cavo di alimentazione e la spina adatti alla
tensione e alle prese di corrente usate nella propria nazione.
• Utilizzare sempre un cavo di alimentazione con messa a
terra e assicurarsi che sia correttamente collegato al
sistema di distribuzione dell'energia.
• Prima di aprire l'involucro, scollegare i cavetti dal
multimetro.
• Non aprire mai i pannelli o l'involucro del multimetro senza
avere prima scollegato l'alimentazione.
• Fare attenzione in presenza di tensioni maggiori di 30 V AC
efficaci, 42 V AC di picco o 42 V DC. Tali livelli di tensione
comportano il rischio di scosse elettriche.
• Usare solo i fusibili di ricambio specificati nel presente
manuale.
• Usare i terminali, la funzione e la portata adatti al tipo di
misura da eseguire.
• Non adoperare il multimetro in presenza di polvere, vapore o
gas esplosivi.
• Quando si usano sonde, tenere le dita dietro le apposite
protezioni.
• Quando si eseguono collegamenti elettrici, collegare il
cavetto comune prima di quello che sarà sotto tensione;
quando si scollega il multimetro, scollegare il cavetto sotto
tensione prima del cavetto comune.
• Prima di eseguire test di resistenza o di capacità oppure
prove di continuità o di diodi, scollegare l’alimentazione dal
circuito e scaricare tutti i condensatori ad alta tensione.
• Prima di misurare la corrente, controllare i fusibili del
multimetro e collegare il circuito all'alimentazione solo dopo
aver connesso il multimetro al circuito.
• Per la manutenzione e le riparazioni, usare esclusivamente
le parti di ricambio indicate.
1-5
DMM4020
Manuale d'Uso
Simboli e termini
Simboli di sicurezza ed elettrici
I seguenti termini e simboli di sicurezza ed elettrici possono comparire nel manuale o sul
prodotto:
Con Avvertenza si indicano condizioni o azioni che potrebbero causare
infortuni, anche mortali.
Con Attenzione si indicano condizioni o azioni che potrebbero danneggiare il
multimetro o gli apparecchi ad esso collegati.
Avvertenza
Per prevenire scosse elettriche, infortuni o morte, leggere
attentamente la sezione "Riassunto generale di sicurezza"
prima di procedere con l'installazione, l'uso o la manutenzione
del multimetro.
Simbolo Descrizione Simbolo Descrizione
Pericolo. Informazioni importanti.
Consultare il manuale.
Tensione pericolosa. Può essere
presente tensione superiore a 30 V
c.c. o a.c. di picco.
Massa di terra
Accensione/spegnimento del
display e ripristino del multimetro.
Corrente alternata Misure di capacità
Corrente continua Diodo
o
Corrente alternata o continua Fusibile
Prova o segnale acustico di
continuità
Segnale digitale
Alta tensione Manutenzione o riparazioni
Possibilità di elettricità statica. Le
Isolamento doppio
La categoria di misura CAT II si
CAT II
riferisce a misure eseguite su
circuiti collegati direttamente a una
rete a bassa tensione.
CAT I
scariche elettrostatiche possono
danneggiare i componenti.
La categoria di misura CAT I si
riferisce a misure eseguite su
circuiti non collegati direttamente
alla rete elettrica.
1-6
Introduzione e specifiche
Riassunto generale di sicurezza 1
Descrizione delle categorie di misura IEC 61010
Lo standard sulla sicurezza IEC 61010 definisce quattro categorie di sovratensione
(installazione) (da CAT I a IV), secondo il livello di pericolo proveniente dagli impulsi
transitori, come illustrato nella Figura 1-1.
CAT I
Elettronica
CAT II
Elettrodomestici,
PC, TV
CAT III
Pannelli di regolazione
del motore, ecc.
Entrata di
servizio
Entrata di
servizio
Entrata di
servizio
CAT IV
Multimetro
Multimetro
Servizio sotterraneo
Trasformatore
Multimetro
Servizio sotterraneo
Figura 1-1. Livelli categoria di misura (CAT) IEC 61010
Fabbricato annesso
Fabbricato annesso
CAT_IT_B.eps
Il livello di misura CAT IEC 61010 indica il livello di protezione fornito dallo strumento
dalla
tensione di tenuta alle scariche a impulso.
Gli apparecchi CAT I sono costruiti per proteggere dai transitori causati da fonti a bassa
energia e alta tensione, quali circuiti elettronici o copiatrici.
Gli apparecchi CAT II sono costruiti per proteggere dai transitori di apparecchiature che
consumano l'energia erogata da un impianto fisso, quali TV, PC, utensili portatili e altri
elettrodomestici.
Gli apparecchi CAT III sono costruiti per proteggere dai transitori di apparecchiature ad
installazione fissa, quali pannelli di distribuzione, alimentatori e circuiti di diramazione,
oltre ad impianti di illuminazioni in edifici di grosse dimensioni.
Gli apparecchi CAT IV sono costruiti per proteggere dai transitori dell'alimentazione
principale, come un contatore elettrico o una rete interrata o aerea.
1-7
DMM4020
Manuale d'Uso
Informazioni di conformità
Conformità EMC
Dichiarazione di conformità CE—EMC
La sezione seguente elenca gli standard EMC (compatibilità elettromagnetica), di
sicurezza e ambientali a cui è conforme lo strumento.
Soddisfa i requisiti della direttiva 2004/108/CE per la compatibilità elettromagnetica. È
stata dimostrata la conformità alle seguenti specifiche, come elencato nella Gazzetta
Ufficiale delle Comunità Europee:
EN 61326-1 2006, EN 61326-2 2006. Requisiti EMC per apparecchiature elettriche per la
misurazione, il controllo e l'uso in laboratorio.
CISPR 11:2003. Emissioni di radiazione e per conduzione, gruppo 1, classe A
IEC 61000-4-2:2001. Immunità alle scariche elettrostatiche
IEC 61000-4-3:2002. Immunità al campo elettromagnetico RF
IEC 61000-4-4:2004. Immunità a pacchetti di transitori veloci
IEC 61000-4-5:2001. Immunità all'impulso di tensione-corrente della linea di
alimentazione
IEC 61000-4-6:2003. Immunità alla radiofrequenza condotta
IEC 61000-4-11:2004. Immunità ai vuoti di tensione e alle interruzioni
1, 2, 3
4
5
EN 61000-3-2:2006. Emissioni armoniche della linea di alimentazione c.a.
EN 61000-3-3:1995. Variazioni, fluttuazioni e sfarfallamento.
Contatto europeo.
Tektronix UK, Ltd.
Western Peninsula
Western Road
Bracknell, RG12 1RF
Regno Unito
1-8
1
Il prodotto è destinato esclusivamente all'uso in aree non residenziali. L'utilizzo in aree residenziali potrebbe
causare interferenze elettromagnetiche.
2
Le emissioni che superano i livelli richiesti dal presente standard potrebbero verificarsi quando l'apparecchiatura
viene collegata a un oggetto di prova.
3
Per assicurare la conformità agli standard EMC qui elencati, utilizzare cavi di interfaccia schermati di alta qualità.
4
Le tolleranze indicate per le portate inferiori della funzione VAC mentre è soggetta al segnale di prova iniettato (3
V di valore efficace su un'intervallo di frequenza da 150 kHz a 80 MHz, con 80% di modulazione di ampiezza a 1 kHz)
dipendono da un collegamento di riferimento a terra che sia noto e protetto. Il DMM4020 è stato classificato
utilizzando un M2 CDN con il riferimento dello chassis dello strumento alla massa a terra. Se le condizioni di
riferimento dello chassis sono eccessivamente rumorose, possono verificarsi dei significativi errori nella misurazione.
(IEC 61000-4-6).
5
Criterio di prestazioni C applicato ai livelli di test tensione-interruzione 0%/250 del ciclo (IEC 61000-4-11).
Introduzione e specifiche
Informazioni di conformità 1
Dichiarazione di conformità dell'Australia/Nuova Zelanda – EMC
Conforme alla clausola EMC del Radiocommunications Act per lo standard seguente, in
accordo con ACMA:
CISPR 11:2003. Emissioni di radiazione e per conduzione, gruppo 1, classe A, in
conformità con EN 61326-1:2006 e EN 61326-2-1:2006.
Conformità alle norme di sicurezza
Dichiarazione di conformità CE - bassa tensione
È stata dimostrata la conformità alla specifica seguente, come elencato nella Gazzetta
Ufficiale delle Comunità Europee:
Direttiva bassa tensione 2006/95/CE.
EN 61010-1: 2001. Requisiti di sicurezza per apparecchiature elettriche per il
controllo della misurazione e l'uso in laboratorio.
Elenco laboratori di prova riconosciuto negli Stati Uniti a livello nazionale
ISA-82.02.01. Standard di sicurezza per prova elettrica ed elettronica,
apparecchiatura di misurazione, controllo e simili -- Requisiti generali.
Certificazione canadese
CAN/CSA-C22.2 N. 61010-1:2004. Requisiti di sicurezza per apparecchiature
elettriche per la misurazione, il controllo e l'uso in laboratorio. Part
Altre conformità
IEC 61010-1: 2001. Requisiti di sicurezza per apparecchiature elettriche per
la misurazione, il controllo e l'uso in laboratorio.
ANSI/UL 61010-1:2004, seconda edizione. Standard per la misurazione elettrica
e l'apparecchiatura di prova.
Tipo di apparecchiatura
Prova e misurazione.
Classe di sicurezza
Classe 1 — prodotto a massa.
Descrizione grado di inquinamento
Una misurazione dei contaminanti che potrebbero circondare l'ambiente circostante e
interno del prodotto. Normalmente, l'ambiente all'interno di un prodotto è considerato al
pari di quello esterno. I prodotti devono essere utilizzati solo nell'ambiente per cui sono
stati classificati.
e 1.
Grado di inquinamento 1. Non c’è inquinamento o si può avere inquinamento
secco non conduttore. Generalmente, i prodotti di questa categoria sono
incapsulati, sigillati ermeticamente o collocati in stanze pulite.
Grado di inquinamento 2. Si verifica solo inquinamento secco non conduttore.
Occasionalmente, si può prevedere conduttività temporanea a causa di
condensazione. Si tratta di un tipico ambiente d'ufficio/domestico. La
condensazione temporanea avviene solo quando il prodotto è fuori servizio.
1-9
DMM4020
Manuale d'Uso
Grado di inquinamento
Categorie di misurazione di sovratensione
Considerazioni ambientali
Grado di inquinamento 3. Presenza di inquinamento conduttore o di
inquinamento secco non conduttore, che diventa conduttore a causa di
condensazione. Si tratta di luoghi protetti dove non viene controllata né la
temperatura né l'umidità. L'area è protetta da luce solare diretta, pioggia o vento
diretto.
Grado di inquinamento 4. L’inquinamento provoca conducibilità persistente ed è
causato da polveri conduttrici, da pioggia o da neve. Tipico dei luoghi all'aperto.
Grado di inquinamento 2 (come definito in IEC 61010-1). Nota: classificato solo per
l'utilizzo al chiuso.
CAT I – 1000V/CAT II – 600V
Questa sezione fornisce informazioni sull'impatto ambientale del prodotto.
Trattamento fine vita prodotto
Quando si esegue il riciclaggio di uno strumento o di un componente, attenersi alle
seguenti linee guida:
Riciclaggio dell'apparecchiatura
La produzione della presente apparecchiatura ha richiesto l'estrazione e l'utilizzo di
risorse naturali. L'apparecchiatura può contenere sostanze che potrebbero risultare
dannose per l'ambiente o la salute umana se manipolate in modo errato a fine vita del
prodotto. Al fine di evitare il rilascio di tali sostanze nell'ambiente e di ridurre l'uso delle
risorse naturali, incoraggiamo il riciclaggio del prodotto adottando un sistema appropriato
che garantisca il corretto riutilizzo o il riciclo della maggioranza dei materiali.
Questo simbolo indica che il prodotto è conforme ai requisiti dell'Unione Europea, ai
sensi delle direttive 2002/96/CE e 2006/66/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche (RAEE) e batterie. Per informazioni sulle opzioni di riciclaggio, consultare
la sezione di Supporto/Assistenza del sito Web di Tektronix (www.tektronix.com).
Restrizione all'uso di sostanze pericolose
Questo prodotto è stato classificato come apparecchiatura di controllo e comando ed è al
di fuori dell'ambito di applicazione della direttiva RoHS 2002/95/CE.
1-10
Introduzione
Il multimetro digitale Textronix modello DMM4020 (in seguito chiamato semplicemente
"multimetro") è uno strumento a doppio display da 5½ cifre, progettato per applicazioni
da banco, sul campo e su sistema. La gamma completa delle funzioni di misura, oltre
all'interfaccia remota RS-232, lo rende la soluzione ideale per le misure manuali di
precisione e l'uso in sistemi automatizzati. Le caratteristiche di portabilità includono una
maniglia per il trasporto che serve anche da sostegno per le operazioni da banco.
Alcune delle funzioni del multimetro sono:
Introduzione e specifiche
Introduzione 1
•Doppio display, fluorescente a vuoto, per la visualizzazione contem
caratteristiche del segnale in ingresso (ad es., tensione in c.a. su una riga e frequenza
sull'altra)
•Risoluzione a 5½ cifre
•Misure di corrente alternata a vero valore efficace
•Misure di resistenza a 2 e 4 fili o con la t
•Portata da 200 mV a 1000 V c.c., con 1 μV di sensibilità
•Portata da 200 mV a 750 V c.c. rms, con 1 μV di sensibilità
•Da 200 Ω a 100 MΩ con 1 mΩ di sensibilità
•Portata da 200 μA a 10 A c.c., con 1 nA di sensibilità
•Portata da 20 mA a 10 A c.a., con 100 nA di sensibilità
•Misure di frequenza da 20 Hz a 1 MHz
•Prova dei diodi e di continuità
•Frequenze di campionamento di 2,5, 20 e 100 campioni al secondo (rispettivamente,
lenta, media e veloce)
•Tasto di impostazione sul pannello anteriore per il facile accesso alle impostazioni
salvate, con un solo tasto
•Modalità di confronto per determinare se una misura rientra nei limiti definiti
ecnica brevettata 2x4
poranea di due
•Azionamento remoto tramite interfaccia RS-232
•Taratura a involucro chiuso (senza la necessità di taratura interna)
1-11
DMM4020
Manuale d'Uso
Documentazione utente
La documentazione utente del presente multimetro include:
Accessorio Presente in Codice
Manuale di sicurezza e di installazione
Riferimenti tecnici
(specifiche e verifica prestazioni)
Manuale d'uso
(il presente manuale)
Disponibile nelle seguenti lingue:
Inglese
Francese
Italiano
Tedesco
Spagnolo
Giapponese
Cinese s.
Cinese t.
Coreano
Russo
Informazioni sul manuale
Contiene tutte le informazioni di cui un nuovo utente necessita per adoperare il
multimetro con efficacia. Il manuale è suddiviso nei seguenti capitoli:
Capitolo 1, "Introduzione e specifiche", fornisce informazioni su come usare in tutta
sicurezza il multimetro e gli accessori standard e opzionali, oltre alle specifiche dello
strumento.
Capitolo 2, "Preparazione del multimetro all'uso", fornisce informazioni sulla
configurazione della tensione di rete del multimetro, sul collegamento a una fonte di
alimentazione e sull'accensione del multimetro.
Capitolo 3, "Azionamento del multimetro dal pannello frontale", contiene
informazioni dettagliate sull'uso del multimetro dal pannello frontale.
Capitolo 4, "Applicazioni", contiene informazioni dettagliate sull'uso del multimetro
per l'effettuazione di misure elettriche.
Capitolo 5, "Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer", descrive come
impostare, configurare e azionare il multimetro dall'interfaccia computer RS-232
posta sul pannello posteriore del multimetro.
Appendici
Introduzione e specifiche
Procedure di sicurezza dello strumento 1
Procedure di sicurezza dello strumento
Questa sezione descrive i componenti di memoria del multimetro e le procedure di
pulizia.
Memoria volatile
La Tabella 1-1 elenca i componenti di memoria volatile del multimetro.
Tabella 1-1. Spazio di memoria volatile
Tipo Dimensioni Funzione
RAM 2 KB U44, memoria microprocessore: dati di misurazione, stringhe utente e
informazioni di configurazione temporanee.
Memoria non volatile
La Tabella 1-2 elenca i componenti di memoria non volatile del multimetro.
Tabella 1-2. Spazio di memoria non volatile
Tipo Dimensioni Funzione
Flash 60 KB U44, memoria microprocessore: archiviazione programma applicazione.
Flash 256 B U44, memoria microprocessore: non utilizzata.
EEPROM 16 KB U45, IC, Memoria: costanti di calibrazione, configurazione hardware e
informazioni sulla configurazione dell'utente.
Per cancellare l'elemento di memoria non volatile elencato nella Tabella 1-1 e le
impostazioni del pannello frontale dello strumento dell'utente memorizzato non volatile
nella Tabella 1-2:
1. Spegnere l'interruttore di alimentazione sulla presa di alimentazione
del pannello
posteriore, per eseguire un ciclo di accensione del multimetro. In tal modo, il
multimetro verrà ripristinato alle impostazioni predefinite.
2. Accendere il multimetro premendo sul pannello frontale.
3. Premere il pulsante .
4. Premere i tasti di funzione da a , in serie, attendendo alcuni secondi prima
di premere ciascun tasto. In tal modo, le posizioni della memoria delle impostazioni
strumento del pannello frontale dell'utente verranno ripristinate alle impostazioni di
fabbrica.
5. Premere il pulsante per uscire dalla modalità shift.
1-13
DMM4020
Manuale d'Uso
Opzioni e accessori
La Tabella 1-3 elenca le opzioni e gli accessori disponibili.
Tabella 1-3. Accessori
Codice/numero di
modello
TL710
196-3520-00
013-0369-00Attrezzo di calibrazione; 4 barre di cortocircuitazione del terminale
Y8846S (Fluke) Kit di montaggio su rack e singolo
Y8846D (Fluke) Kit di montaggio su rack e doppio
TL705 Cavetti di prova di resistenza 2X4 di precisione
TL725 Cavetti di prova di resistenza 2X4 con pinzette
159-0488-00Fusibile a intervento rapido da 11 A, 1000 V, 0,406 poll. x 1,5 poll., “bulk”
159-0487-00Fusibile a intervento rapido da 440 mA, 1000 V, 0,406 poll. x 1,375 poll., “bulk”
174-5813-00Gruppo cavo da USB a RS-232
012-0991-01Cavo GPIB; EMI bassa; 1 metro
159-0579-00Fusibile, 0,100 A, 250 V c.a., a intervento lento
159-0044-00 Fusibile, 0,200 A, 250 V, a intervento lento
HCTEK4321 Case rigido in plastica
AC4000 Case morbido in nylon
1
Tutti i modelli e i codici per i prodotto non Tektronix riportano il fornitore tra parentesi.
1
Set di cavetti di prova "premium"
Descrizione
1-14
Specifiche generali
Tensione
Impostazione a 100 V ....................................... da 90 V a 110 V
Impostazione a 120 V ....................................... da 108 V a 132 V
Impostazione a 220 V ....................................... da 198 V a 242 V
Impostazione a 240 V ....................................... da 216 V a 264 V
Frequenza .......................................................... da 47 Hz a 440 Hz
Potenza assorbita ............................................. 25 VA picco (media 10 W)
Dimensioni
Altezza................................................................ 88 mm
Larghezza .......................................................... 217 mm
Profondità .......................................................... 297 mm
Peso ................................................................... 2,1 kg
Introduzione e specifiche
Specifiche generali 1
Display
Indicatore luminescente di vuoto, segmento
Ambiente
Temperatura
Esercizio ......................................................... Da 0 °C a 50 °C
Immagazzinaggio ............................................ Da -40 °C a 70 °C
Riscaldamento ................................................ ½ ora per il raggiungimento delle specifiche di incertezza
Umidità relativa (senza condensa)
Esercizio ......................................................... < 90 % (da 0 °C a 28 °C)
Immagazzinaggio ............................................ Da -40 °C a 70 °C: < 95%
Altitudine
Esercizio ......................................................... 2000 m
Immagazzinaggio .............................................. 12000 m
Vibrazione .......................................................... Conforme a MIL-PRF-28800F classe 3
< 75 % (da 28 °C a 40 °C)
< 45 % (da 40 °C a 50 °C)
Trigger
Ritardo di trigger .............................................. 400 ms
Ritardo di trigger esterno ................................ < 2 ms
Jitter di trigger esterno ................................... < 1 ms
Trigger in ingresso ........................................... Livelli TTL
Uscita trigger ..................................................... 5 V max
Funzioni matematiche
Funzioni min/max, relative, hold, compare e dB
Impianto elettrico
Protezione dell’ingresso .................................. 1000 V su tutte le portate
Superamento della portata .............................. 10 % nelle portate più ampie di tutte le funzioni eccetto continuità e
prova dei diodi
Interfacce remote
RS-232C
Garanzia
Tre anni
1-15
DMM4020
Manuale d'Uso
Specifiche elettriche
Le specifiche sono valide per la modalità a 5-½ cifre e dopo almeno mezz'ora di riscaldamento.
Specifiche di tensione in c.c.
Ingresso massimo ............................................ 1000 V su qualsiasi portata
Reiezione di modo comune ............................. 120 dB a 50 o 60 Hz ±0,1%(1 kΩsbilanciato)
Reiezione di modo normale ............................. 80 dB a frequenza lenta
Non linearità A/D ............................................... 15 ppm di portata
Corrente di polarizzazione in ingresso .......... < 30 pA a 25 °C
Considerazioni sull’assestamento .................. I tempi di assestamento delle misure dipendono dall’impedenza della
fonte, dalle caratteristiche dielettriche dei cavi e dalle variazioni nel
segnale in ingresso
Caratteristiche d’ingresso
Portata
200 mV 199,999 mV 1 μV 10 μV 10 μV
2 V 1,99999 V 10 μV 100 μV 100 μV
20 V 19,9999 V 100 μV 1000 μV 1000 μV
200 V 199,999 V 1 mV 10 mV 10 mV
1000 V 1000,00 V 10 mV 100 mV 100 mV
Note:
[1] In alcune misurazioni a doppio display, l'impedenza di ingresso delle portate di 200 mV e 2 V potrebbe essere modificata in 10 MΩ.
Specifiche per le misure di tensione in corrente alternata
Le specifiche di tensione in c.a. si riferiscono a segnali sinusoidali in c.a. di oltre il 5% della portata. Per gli ingressi da 1 %
a 5 % della portata e < 50 kHz, aggiungere un errore ulteriore pari allo 0,1% della portata; fra 50 e 100 kHz, aggiungere lo
0,13% della portata.
Ingresso massimo .................................................. 750 V rms o 1000 V di picco o 8 x 10
Metodo di misura .................................................... Vero rms con accoppiamento in c.a. Misure del componente c.a.
dell'ingresso fino a 1000 V c.c. di polarizzazione su qualsiasi
portata.
Larghezza di banda del filtro per i segnali in c.a. 20 Hz – 100 kHz
Reiezione di modo comune ................................... 60 dB a 50 o 60 Hz (1 kΩ sbilanciato)
Fattore di cresta massima ..................................... 3:1 a fondo scala
Ulteriori errori del fattore di cresta (< 100 Hz) ..... Fattore di cresta 1-2, 0,05 % di fondo scala
Fattore di cresta 2-3, 0,2 % di fondo scala
Si applica solo a segnali non sinusoidali
Caratteristiche d’ingresso
7
prodotto Volts-Hertz
Portata
200 mV 199,999 mV 1 μV 10 μV 10 μV
2 V 1,99999 V 10 μV 100 μV 100 μV
20 V 19,9999 V 100 μV 1000 μV 1000 μV
200 V 199,999 V 1 mV 10 mV 10 mV
750 V 750,00 V 10 mV 100 mV 100 mV
[1] Incertezza indicata come ± (% di lettura + % di portata)
90 giorni 1 anno
23 °C ± 5 °C 23 °C ± 5 °C
[1]
Coefficiente di
temperatura/°C
oltre l’intervallo
18–28 °C
1-17
DMM4020
Manuale d'Uso
Misure di resistenza
Le specifiche sono per la funzione della resistenza a 4 fili o della resistenza a due fili con REL. Se non si utilizza REL,
aggiungere 0,2 Ω per la resistenza a 2 fili più resistenza dei cavetti.
Metodo di misura .............................................. Fonte di corrente riferita a un ingresso LO
Resistenza dei cavetti massima (ohm 4 fili) ... 10 % della portata per cavetto per le portate da 200 Ω e 2 kΩ. 1 kΩ per
cavetto su tutte le altre portate.
Protezione dell’ingresso .................................. 1000 V su tutte le portate.
[1] Incertezza indicata come ± (% di lettura + % di portata)
90 giorni 1 anno
23 °C ± 5 °C 23 °C ± 5 °C
[1]
Coefficiente di temperatura/°C
oltre l’intervallo 18–28 °C
Misure di corrente alternata
Le seguenti specifiche di c.a. si riferiscono a segnali sinusoidali con ampiezza superiore al 5% della portata. Per gli
ingressi dall'1% al 5% della portata, aggiungere un errore ulteriore dello 0,1%.
Protezione ingresso ............................................... Fusibili da 11 A/1000 V e 440 mA/1000 V accessibili con utensile.
Metodo di misurazione ........................................... Vero rms accoppiato in c.a.
Resistenza di shunt ................................................ 0,01 Ω per le portate 2 A e 10 A
Larghezza di banda del filtro per i segnali in c.a. 20 Hz – 100 kHz
Fattore di cresta massima ..................................... 3:1 a fondo scala
Ulteriori errori del fattore di cresta (< 100 Hz) ..... Fattore di cresta 1-2, 0,05 % di fondo scala
1 Ω per 20 mA e 200 mA
Fattore di cresta 2-3, 0,2 % di fondo scala
Si applica solo a segnali non sinusoidali
Caratteristiche d’ingresso
Portata
20 mA 19,9999 mA 0,1 μA 1 μA 1 μA
200 mA 199,999 mA 1 μA 10 μA 10 μA
2 A 1,99999 A 10 μA 100 μA 100 μA
10 A 10,0000 A 100 μA 1 mA 1 mA
[1] Incertezza indicata come ± (% di lettura + % di portata)
90 giorni 1 anno
23 °C ± 5 °C 23 °C ± 5 °C
[1]
Coefficiente di
temperatura/°C
oltre l’intervallo
18–28 °C
1-19
DMM4020
Manuale d'Uso
Frequenze
Tempo di gate ................................................... 131 ms
Metodo di misurazione ..................................... Ingresso accoppiato in c.a. con la funzione di misura della tensione in
Considerazioni sull’assestamento .................. Si possono verificare errori durante le misure di frequenza dopo una
Considerazioni sulle misure ............................ Per ridurre il più possibile gli errori di misura, schermare gli ingressi dal
c.a.
variazione della tensione di offset in c.c. Per la misurazione più
precisa, attendere un secondo per consentire all'ingresso che blocca la
costante di tempo RC di assestarsi.
rumore esterno durante le misure dei segnali a bassa tensione e bassa
frequenza.
Regolazione del sostegno ................................................................................... 2-8
Installazione del multimetro in un rack per apparecchiature ............................. 2-9
Pulizia del multimetro ........................................................................................ 2-10
Modalità emulazione di Fluke 45 ...................................................................... 2-10
Illuminazione di tutti i segmenti del display ...................................................... 2-10
2-1
DMM4020
Manuale d'Uso
2-2
Preparazione del multimetro per l'uso
Introduzione
Questo capitolo spiega come approntare il multimetro per l'uso, ossia come selezionare la
giusta tensione di rete, collegare il cavo di alimentazione appropriato e accendere lo
strumento. Include inoltre informazioni sull'immagazzinaggio, la spedizione e la pulizia
del multimetro.
Disimballaggio e ispezione del multimetro
I materiali di imballaggio del multimetro sono stati scelti attentamente per garantire che
l'apparecchio raggiunga la destinazione in perfette condizioni. Se lo strumento è stato
oggetto di manipolazione eccessiva durante il trasporto, la scatola di spedizione può
presentare evidenti danni esterni. In tal caso, conservarla insieme ai materiali di
imballaggio per consentire l'ispezione da parte dello spedizioniere.
Disimballare con cura il multimetro, estrarlo dalla scatola di spedizione e ispezionare il
contenuto per individuare eventuali danni o componenti mancanti. Se il multimetro è
danneggiato o manca qualcosa, contattare immediatamente sia lo spedizioniere che la
Textronix. Conservare la scatola di spedizione e i materiali di imballaggio per l'eventuale
restituzione dello strumento.
Introduzione 2
Immagazzinaggio e spedizione del multimetro
Per preparare il multimetro per l'immagazzinaggio o la spedizione, porlo all'interno di
una busta sigillata, inserire la busta nel materiale di imballaggio posto all'interno della
scatola di spedizione originaria quindi chiudere la confezione. Se possibile, utilizzare la
scatola di spedizione originaria, in quanto ripara lo strumento anche dagli urti a cui è
soggetto durante il normale maneggiamento. Se tale scatola non è disponibile, usare una
scatola da 44,5 cm x 39,5 cm x 20,5 cm, riempiendo gli spazi fra lo strumento e i lati del
cartone con materiale isolante per proteggerlo dagli urti.
Immagazzinare il multimetro in un luogo coperto e conforme alle specifiche ambientali di
immagazzinaggio descritte nella sezione "Specifiche generali" del Capitolo 1.
Considerazioni sull'alimentazione
Il multimetro opera in base a svariati standard di distribuzione elettrica riconosciuti in
tutto il mondo e deve essere impostato in modo da funzionare con la tensione di rete
disponibile nella località in cui verrà adoperato. Lo strumento viene spedito pronto per
essere usato con la tensione di rete specificata al momento dell'ordine. Se la tensione
selezionata non corrisponde a quella a cui sarà collegato il multimetro, è necessario
modificare l'impostazione e probabilmente anche cambiare il fusibile.
2-3
DMM4020
Manuale d'Uso
Selezione della tensione di rete
Sostituzione dei fusibili
È possibile adoperare il multimetro con quattro diverse tensioni di rete in ingresso. La
tensione selezionata è visibile dalla finestrella del portafusibili, sul pannello posteriore
dello strumento.
1.
Scollegare il cavo di alimentazione.
2. Inserire la lama di un cacciavite piccolo nell'incavo alla sinistra del portafusibili e
far leva verso destra fino a sganciare il portafusibili.
Vedere Figura 2-1.
3. Estrarre il blocco di selezione della tensione dal portafusibili.
4. Girare il blocco di selezione finché il lato della tensione nominale desiderata non
è rivolto verso l'esterno.
5. Inserire il blocco di selezione nel portafusibili.
6. Reinstallare il portafusibili sul multimetro e ricollegare il cavo di alimentazione.
Per garantire il corretto funzionamento quando si seleziona un'impostazione di tensione
diversa, può essere necessario cambiare anche il fusibile di alimentazione.
Il multimetro è dotato di un fusibile per proteggere l'ingresso di alimentazione e di altri
due fusibili per proteggere gli ingressi di misura della corrente.
Fusibile di alimentazione
Il multimetro ha un fusibile di alimentazione in serie con l'alimentatore. La Tabella 2-1
indica il fusibile adatto a ciascuna delle quattro selezioni di tensione. Il fusibile di
alimentazione è accessibile dal pannello posteriore.
1.
Scollegare il cavo di alimentazione.
2. Inserire la lama di un cacciavite piccolo nell'incavo alla sinistra del portafusibili e
far leva verso destra fino a sganciare il portafusibili.
3. Rimuovere il fusibile e sostituirlo con uno di valore nominale adatto alla tensione
di rete selezionata. Vedere la Tabella 2-1.
4. Inserire il blocco di selezione nel portafusibili.
Per prevenire il rischio di scosse elettriche o di incendio,
evitare di usare fusibili di ripiego e di mettere in cortocircuito il
portafusibili.
Tabella 2-1. Valore nominale del fusibile in base alla tensione di rete
Selezione della tensione di rete Valore nominale del fusibile
100/120
220/240 0,100 A, 250 V (a intervento lento)
Avvertenza
0,200 A, 250 V
Vedere Figura 2-1.
(a intervento lento)
2-4
Preparazione del multimetro per l'uso
Figura 2-1. Sostituzione del fusibile di alimentazione
Considerazioni sull'alimentazione 2
120
eue20.eps
Ingressi di corrente Fusibili
Gli ingressi da 200 mA e 10 A sono protetti da fusibili sostituibili dall'utente.
• L'ingresso da 200 mA è protetto da un fusibile (F2) da 440 mA, 1000 V (a
intervento rapido), con capacità minima di interruzione di 10,000 A.
• L'ingresso da 10 A è protetto da un fusibile (F1) da 11 A, 1000 V (a intervento
rapido), con capacità minima di interruzione di 10,000 A.
Per prevenire il rischio di incendio o di archi, sostituire i fusibili
bruciati solo con fusibili di caratteristiche identiche.
Per provare i fusibili degli ingressi di corrente, procedere come segue.
1. Accendere il multimetro e collegare un cavetto di test al terminale INPUT
V HI .
2. Premere .
3. Premere per impostare la portata a 200 Ω. Per eseguire il test del fusibile di
ingresso mA, è possibile utilizzare solo le portate 200 Ω, 2 kΩ, e 20 kΩ.
4. Inserire l'altra estremità del cavetto di test nel terminale mA . Se il fusibile è
integro, il multimetro visualizza < 10 Ω. Se il fusibile è bruciato, la lettura sul
display del multimetro è , indicante un sovraccarico.
5. Rimuovere il cavetto di test dal terminale mA e inserirlo nel terminale da 10 A .
Se il fusibile è integro, il multimetro visualizza < 2 Ω. Se il fusibile è bruciato, la
lettura sul display del multimetro è , indicante un sovraccarico.
Avvertenza
Avvertenza
Per prevenire scosse elettriche, staccare il cavo di
alimentazione e gli eventuali cavetti di test dal multimetro prima
di aprire lo sportello del vano fusibili degli ingressi di corrente.
2-5
DMM4020
Manuale d'Uso
Per sostituire i fusibili degli ingressi di corrente, procedere come segue.
1. Scollegare il cavo di alimentazione dal multimetro.
2. Capovolgere il mu
ltimetro.
3. Svitare la vite di fissaggio dallo sportello del vano portafusibili posto nella parte
inferiore del multimetro. Vedere Figura 2-2.
4. Rimuovere il coperchio protettivo dai
portafusibili premendo leggermente il
margine posteriore del coperchio stesso in modo da sganciarlo dalla scheda di
circuito stampato. Tirare verso l'alto il margine posteriore del coperchio e
toglierlo dal vano portafusibili.
5. Estrarre il fusibile difettoso e sostituirlo con uno di valore nominale appropriato.
Vedere la Tabella 2-1.
6. Reinstallare il coperchio protettivo premendolo sui fusibili mentre se ne allinean
le linguette ai fori sulla scheda di circuito stampato. Spingere il coperchio verso il
basso fino ad agganciarlo alla scheda.
7. Rimettere lo sportello dei fusibili e fissarlo con l'
apposita vite.
o
2-6
Fusibili
Figura 2-2. Sostituzione dei fusibili degli ingressi di corrente
F2
F1
Angolo inferiore
sinistro del
pannello anteriore
gem04.eps
Preparazione del multimetro per l'uso
Collegamento all'alimentazione di rete 2
Collegamento all'alimentazione di rete
Avvertenza
Per prevenire scosse elettriche, collegare il cavo di
alimentazione a tre conduttori (in dotazione) a una presa di
corrente opportunamente messa a terra. Non usare un
adattatore a due conduttori o un cavo di prolunga, perché
s'interromperebbe il collegamento di protezione con l'impianto
di messa a terra. Se non è possibile evitare l'uso di un cavo di
alimentazione a due conduttori, prima di collegarlo e di
adoperare il multimetro è necessario collegare un filo di messa
a terra al terminale di terra e alla massa.
1. Verificare che il blocco selettore della tensione di rete sia stato impostato
correttamente.
2. Controllare che sia stato installato il fusibile adatto alla tensione di rete.
3. Collegare il cavo di alimentazione a una presa di rete opportunamente messa a
terra. Consultare la Tabella 2-2 per le descrizioni dei tipi di cavi di alimentazione
di rete disponibili da Tektronix.
Tabella 2-2. Tipi di cavi di alimentazione di rete disponibili da Tektronix
Tipo Tensione/corrente Cod. Tektronix numero
Nord America 120 V/15 A 161-0066-00
Nord America 250 V/10A 161-0066-12
Europeo universale 250 V/10A 161-0066-09
Regno Unito 250 V/10A 161-0066-10
Svizzera 250 V/10A 161-0154-00
Australia 250 V/10A 161-0066-13
Giappone 125 V/7A 161-0298-00
Cina 250 V/10A 161-0304-00
Accensione
1. Se necessario, collegare il multimetro a una presa di corrente.
2. Premere l'interruttore di alimentazione sul pannello posteriore, accertandosi che
il lato con il simbolo “I” sia premuto. Il multimetro si accende e illumina
brevemente tutti i segmenti del display a cristalli liquidi.
Nota
Per limitare il consumo di energia, è possibile mettere il multimetro in
modalità Standby premendo sul pannello anteriore. Premendo di nuovo
questo pulsante, riprende il normale funzionamento del multimetro.
2-7
DMM4020
Manuale d'Uso
Regolazione del sostegno
Il sostegno (maniglia) del multimetro è regolabile per offrire la visibilità da due
angolazioni. Il sostegno può anche essere usato per trasportare o immagazzinare il
multimetro.
Per regolarlo, estrarre le estremità sino a fine corsa (6 mm circa per lato) e girarlo
portandolo su una delle quattro posizioni illustrate nella Figura 2-3.
Per rimuoverlo completamente, portarlo in posizione verticale e tirarne le estremità fino a
sganciarle.
1 Immagazzinaggio
3 Trasporto
2 Inclinazione
4 Rimozione
Figura 2-3. Regolazione e rimozione del sostegno
fch21.eps
2-8
Preparazione del multimetro per l'uso
Installazione del multimetro in un rack per apparecchiature 2
Installazione del multimetro in un rack per apparecchiature
Il multimetro può essere montato in un rack standard da 48-cm grazie all'apposito kit. Per
informazioni sull'ordinazione, consultare “Accessori” nel Capitolo 1.
Prima del montaggio su rack, rimuovere il sostegno e le coperture protettive anteriore e
posteriore. Per rimuovere una copertura, tirare in fuori un angolo e sfilarlo come illustrato
nella Figura 2-4.
Per montare il multimetro sul rack, consultare le istruzioni fornite con il kit di montaggio
su rack.
Figura 2-4. Rimozione copertura
eue22.eps
2-9
DMM4020
Manuale d'Uso
Pulizia del multimetro
Modalità emulazione di Fluke 45
Avvertenza
Per evitare il rischio di scosse elettriche o danni al multimetro,
non farvi penetrare mai acqua.
Attenzione
Per evitare di danneggiare l'involucro del multimetro, non
pulirlo con solventi.
Se il multimetro necessita di pulizia, passarvi sopra un panno leggermente inumidito con
acqua o detergente neutro. Non pulirlo con idrocarburi aromatici, alcol, solventi a base di
cloro o fluidi a base di metanolo.
La modalità emulazione di Fluke 45 consente all'utente di utilizzare i programma che si
eseguono sul modello del multimetro Fluke 45 su Tektronix DMM4020.
Per impostare il multimetro sull'emulazione Fluke 45:
1. Tenere premuto e per due secondi.
2. Premere o per scorrere tra 4020 e Fluke 45. Sul display verrà
visualizzata la modalità selezionata illuminata, mentre l'altra risulterà attenuata.
3. Premere per impostare la modalità e ripristinare il multimetro.
Illuminazione di tutti i segmenti del display
Per illuminare tutti i segmenti del display, avviare il multimetro con il display spento.
Quindi, tenere premuto quindi premere per accendere il multimetro. Quando il
display si illumina, rilasciare i pulsanti. Per ritornare alla modalità di misura normale,
premere .
È possibile azionare il multimetro inviando istruzioni tramite l'interfaccia di
comunicazione RS232 o il pannello anteriore. Questo capitolo descrive la funzione e l'uso
dei comandi e degli indicatori sul pannello anteriore del multimetro. L'azionamento dello
strumento mediante l'interfaccia per computer RS232 è trattato nel Capitolo 4.
Il pannello anteriore si compone di tre elementi principali: terminali di ingresso (sulla
sinistra), doppio display (display principale e secondario) e tastierino numerico. Per una
panoramica del pannello anteriore, vedere la Figura 3-1 e consultare la Tabella 3-1 per le
descrizioni delle funzioni del pannello anteriore.
Il pannello anteriore viene utilizzato per:
• Selezionare una funzione di misurazione (tensione in c.c., tensione in c.a.,
corrente alternata, corrente continua, resistenza, frequenza e prova dei diodi/di
continuità) per il display principale e secondario
• Effettuare una misurazione e visualizzare una lettura
• Selezionare la modalità manuale o automatica
• Selezionare manualmente una portata di misurazione per il display principale
• Selezionare i modificatori di funzione che portano il multimetro a visualizzare
letture relative, valori minimi o massimi, oppure selezionare la funzione
TouchHold
®
per mantenere una lettura sul display principale
• Modificare la velocità di misurazione (lenta, media, veloce)
• Effettuare una misurazione e confrontarla con un intervallo di tolleranza
• Utilizzare l'editor per scegliere dall'elenco opzioni, per inserire una base relativa
o una portata alta (HI) o bassa (LO) per la modalità di confronto
• Configurare l'interfaccia del computer (RS-232)
• Inviare misurazioni direttamente a una stampante o a un terminale attraverso
l'interfaccia RS-232
3-3
DMM4020
Manuale d'Uso
1
17
2W/4W
1000V
750
LO
mA
HI
200mA
2
V
MAX
V
MAX
INPUTSENSE
1000V CAT I
600 V CAT I
1V
500 V pk
10 A
MAX
4
W
I
16
300V
3
HI
LO
10 A
TEKTRONIX
DMM4020
5-1/2 DIGIT MU
LTIMETER
4
5
6789101112131415
gdb02.eps
Figura 3-1. Pannello anteriore
Tabella 3-1. Caratteristiche del pannello anteriore
N. DenominazioneDescrizione
INPUT V HI, LO Terminali di ingresso per le misurazioni di tensione, di
resistenza a 2 e 4 fili e di frequenza. Tutte le misurazioni
utilizzano il terminale INPUT LO come ingresso comune.
Questo ingresso è isolato e può essere portato in tutta
sicurezza fino a 500 V di picco sopra il potenziale di terra,
indipendentemente dal tipo di misurazione. 1000 V c.c. è il
valore di tensione massimo nominale tra i terminali INPUT HI e
LO.
SENSE 4W HI, LO Terminali di rilevamento delle misurazioni di resistenza Ohms
a 4 fili
Funzione di confronto per determinare se una lettura rientra in
un intervallo di valori designato
Per la memorizzazione e il recupero di un massimo di sei
configurazioni di prova
CAL (pulsante rientrato) Calibra il multimetro
Attiva/disattiva la modalità Standby per il risparmio energetico
Attiva il funzionamento di secondo livello per i tasti funzione
3-4
Blocca il funzionamento del pannello anteriore durante la
modalità remota
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
3-1. Caratteristiche pannello anteriore (cont.)
N. Denominazione Descrizione
Funzionamento primario: seleziona la modalità di stampa del
multimetro
Funzionamento di secondo livello: imposta i parametri di
comunicazione RS-232 (velocità di trasmissione, parità, eco)
Funzionamento primario: imposta la velocità di misurazione
del multimetro su lenta, media o veloce
Funzionamento di secondo livello: seleziona la fonte per la
misurazione del trigger
Funzionamento primario: seleziona la funzione TouchHold
Funzionamento di secondo livello: imposta il livello di risposta
minima di TouchHold
Funzionamento primario: seleziona la funzione di letture
relative per visualizzare le differenze tra la base relativa e
l'ingresso
Introduzione 3
Funzionamento di secondo livello: imposta la base relativa
Funzionamento primario: seleziona la modalità di misurazione
dB
Funzionamento di secondo livello: imposta l'impedenza di
riferimento dB
Memorizza gli ingressi minimi e massimi misurati
Passa dalla modalità manuale a quella automatica
10 A Terminale di ingresso per la misurazione di corrente alternata
Seleziona la funzione di misurazione:
Frequenze
Misure di tensione in corrente continua
Misure di tensione in corrente alternata
Misure di corrente continua
Misure di corrente alternata
Resistenza (ohm)
Prova di continuità/dei diodi (passaggio tra l'una e l'altra)
e rispettivamente aumenta e diminuisce la portata per
la modalità manuale
e continua da 10 A
mA Terminale di ingresso per la misurazione di corrente alternata
e continua da 200 mA
3-5
DMM4020
Manuale d'Uso
Doppio display
Display principale
Il multimetro ha un doppio display luminescente di vuoto da 5-1/2 cifre. Vedere la
Figura 3-2 e la Tabella 3-2 per una panoramica degli avvisatori del display.
Il doppio display comprende un display principale e uno secondario, che mostrano letture
di misurazioni, avvisatori e messaggi. Gli avvisatori indicano le unità di misura e la
configurazione di funzionamento del multimetro.
Il doppio display consente di vedere due proprietà per il segnale di ingresso che si sta
misurando. Il multimetro alterna tra le proprietà, misurando la prima e visualizzandola su
un display, quindi misurando la seconda e visualizzandola sull'altro. (Per maggiori
dettagli, consultare la sezione “Come il multimetro effettua le misure con il doppio
display” dell'Appendice A.)
Se un ingresso supera il valore di fondo scala della portata selezionata, il multimetro
visualizza , indicante un sovraccarico.
Il display principale comprende il segmento inferiore del doppio display ed è costituito
dagli avvisatori e dalle cifre più grandi. Il display principale mostra le misure effettuate
tramite le letture relative (REL), minimo e massimo (MIN MAX), TouchHold (HOLD), e
i modificatori di funzione decibel (dB).
Display secondario
Il display secondario comprende il segmento superiore del doppio display ed è costituito
dalle cifre più piccole e dagli avvisatori.
I modificatori di funzione REL, HOLD, MIN MAX e dB e la modalità manuale non
possono essere selezionati per il display secondario. Il display secondario è nella
modalità automatica o nella stessa portata di quello principale, se entrambi i display si
trovano nella stessa funzione.
123
24
23
22
21
20
19
1718
457689111012
13
14
15
16
3-6
Figura 3-2. Display Avvisatori e indicatori
eue01f.eps
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Tabella 3-2. Avvisatori e indicatori del display
N. Denominazione Descrizione
Doppio display 3
Trig esterno Il multimetro si trova in modalità trigger esterno
è premuto e verrà selezionata la funzione
REL
–
MAX e MIN La lettura è massima o minima
CA CC Tipo di tensione visualizzato sul display secondario
Filo 2x4
mV µmA kHz MkUnità di misura visualizzata sul display secondario
Il multimetro si trova in modalità remota (controllato da
remoto)
Il pannello anteriore è bloccato
secondaria
Il modificatore di funzione delle letture relative è
selezionato
Il valore di misurazione nel display secondario è negativo
Il modificatore della funzione TouchHold è selezionato
Il modificatore della funzione minimo massimo è
selezionato
Metodo selezionato di misurazione della resistenza (2 fili
o 4 fili)
È stata selezionata la prova di continuità o dei diodi
mV µmA Mk kHz Unità di misura visualizzata sul display principale
CA CC Tipo di tensione visualizzata sul display principale
Lenta, media, veloce
–
Avvisatore di config Configurazione attualmente selezionata
Stampa
* (asterisco) Lampeggia a ciascun ciclo campione del multimetro
Portata auto Il multimetro è in modalità automatica
Portata manuale Il multimetro è in modalità manuale
Errore CAL Tentativo di calibrazione non riuscito
Velocità di misurazione selezionata (lenta, media,
veloce)
Il valore di misurazione sul display principale è negativo
Il multimetro si trova nella modalità solo stampa di RS232
Rilevata alta tensione
Viene visualizzato quando la tensione è > 30 V c.c. o c.c.
rms
3-7
DMM4020
Manuale d'Uso
Pannello posteriore
Vedere la Figura 3-3 e la Tabella 3-3 per una panoramica delle caratteristiche del
pannello posteriore.
123
220
0.2
0.1
LR44340
N60
TEKTRONIX CORPORATION
Made in China
www.tektronix.com
45
Figura 3-3. Pannello posteriore
gdb03.eps
Tabella 3-3. Caratteristiche del pannello posteriore
N. DenominazioneDescrizione
Terminale dell'alimentazione di rete Collega il multimetro all'alimentazione mediante il cavo
di alimentazione
Interruttore generale Accende e spegne il multimetro
Portafusibili e selettore della tensione
di rete
Ospita i fusibili:
fusibile lento 0,200 A, 100/120 V c.a.
fusibile lento 0,100 A, 220/240 V c.a.
Consente di selezionare la tensione della linea di
alimentazione:
100 V c.a., 120 V c.a., 220 V c.a., 240 V c.a.
Terminale RS-232 Terminale RS-232 e del trigger esterno. Collega il
multimetro a un host, a una stampante di serie o a un
terminale e fornisce l'interfaccia del trigger esterno.
3-8
Terminale di terra Fornisce il collegamento alla terra
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Regolazione della portata del multimetro 3
Regolazione della portata del multimetro
Le operazioni di portata vengono effettuate utilizzando , e . Premere
per passare dalla modalità automatica a quella manuale. Quando si seleziona la modalità
automatica, viene visualizzato Portata auto. Quando si seleziona la modalità manuale,
viene visualizzato Portata manuale .
Nella modalità automatica, il multimetro seleziona automaticamente la portata più alta
quando una lettura è superiore al fondo scala. Se non è disponibile una portata superiore,
sul display principale o secondario viene visualizzato per indicare un sovraccarico. Il
multimetro seleziona automaticamente una portata inferiore quando una lettura è meno
del 95 % del fondo scala della portata inferiore.
Nella modalità automatica, premendo o la modalità passa a manuale. Se è
premuto , viene selezionata la portata superiore successiva (se presente). Se è
premuto , viene selezionata la portata successiva inferiore.
Nella modalità manuale, rimane attiva la portata selezionata al momento dell'accesso. Il
multimetro rimane nella portata selezionata, a prescindere dall'ingresso. La portata
manuale può essere effettuata solo sulle letture visualizzate sul display principale. Il
display secondario è nella modalità automatica oppure quando i display principale e
secondario sono impostati sulla stessa funzione, il display secondario utilizza la stessa
portata del display principale.
Selezione di una velocità di misurazione
Il multimetro esegue tre misure a una delle tre velocità selezionate dall'utente: lenta,
media e veloce. La scelta della velocità consente di massimizzare la velocità di
misurazione, con possibili ripercussioni sulla precisione. La velocità selezionata viene
visualizzata sul display principale come Lenta, Media o Veloce.
Premere per cambiare velocità di misurazione. La velocità selezionata si applica a
tutte le misure di base, eccetto la frequenza. Quando si misura una frequenza, la velocità
è fissata a 4 misure al secondo. Premendo non si influenza la velocità di
aggiornamento della frequenza. La velocità di misurazione è sempre veloce per la prova
dei diodi e della continuità.
Selezione di una funzione di misurazione
Per selezionare una funzione di misurazione, premere il tasto funzione corrispondente
(vedere Tabella 3-1). L'avvisatore corrispondente viene visualizzato per indicare la
funzione selezionata. (Ad esempio, per misurare la tensione c.c., premere viene
visualizzato . DC.)
Per selezionare le letture totali rms c.a. + c.c., premere contemporaneamente e
per più di due secondi; oppure premere contemporaneamente e per più di due
secondi.
Se una lettura è visualizzata sul display secondario quando viene premuto un tasto
funzione, il display secondario si spegne e quella funzione viene selezionata per il display
principale.
Misurazione tensione
Il multimetro è in grado di misurare la tensione fino a 1000 V c.c. e 750 V c.a..
Attenzione
Per evitare possibili danni al multimetro, non applicare la
tensione agli ingressi del multimetro finché i cavetti di prova
non sono connessi correttamente e non è stata selezionata la
funzione di tensione appropriata.
3-9
DMM4020
Manuale d'Uso
Per effettuare una misurazione di tensione:
1. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il circuito in prova, come illustrato
nella Figura 3-4.
2. Premere per misurare la tensione c.c. o per misurare la tensione c.a.
Il multimetro seleziona la portata appropriata nella modalità automatica. Viene
visualizzata la funzione e la misurazione.
INPUTSENSE
V
4
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
W
300V
Circuito
in prova
2W/4W
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
HI
LO
10 A
Figura 3-4. Misure di tensione e di frequenza
Misurazione di frequenza
Il multimetro misura la frequenza dei segnali c.a. tra 20 Hz e 1 MHz.
Per eseguire una misurazione di frequenza:
1. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il circuito in prova, come illustrato
nella Figura 3-4.
2. Premere per misurare la frequenza del segnale c.a..
Viene visualizzata la funzione e la misurazione.
Portate di frequenza
Le misure di frequenza vengono effettuate automaticamente in modo che una
misurazione di frequenza sia sempre visualizzata con la risoluzione massima.
Per selezionare una portata manualmente, premere per scegliere la funzione di
frequenza, quindi premere o per scegliere manualmente la portata. La
misurazione della portata manuale può essere effettuata solo nelle letture visualizzate sul
display principale.
Se si seleziona manualmente una portata di frequenza e la misurazione supera il valore di
fondo scala di tale portata, viene visualizzato , indicante un sovraccarico. Per le portate
di frequenza e i valori di fondo scala, fare riferimento alla sezione "Specifiche elettriche"
del Capitolo 1.
gem10.eps
3-10
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Selezione di una funzione di misurazione 3
Misurazione della resistenza
Il multimetro offre misure di resistenza a 2 fili e a 4 fili. Premere per passare dalla
modalità di misurazione a 2 fili a quella a 4 fili e viceversa. Il multimetro visualizza 2*4 fili a 2 fili o a una misurazione di resistenza 2x4 fili e visualizza 4 fili a una misurazione
di resistenza a 4 fili.
2 fili Misurazione della resistenza
Per eseguire una misurazione di resistenza a 2 fili:
1. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il circuito in prova, come illustrato
nella Figura 3-5.
2. Se necessario, premere per selezionare la modalità di misurazione a 2 fili.
Viene visualizzato 2*4 fili .
Viene visualizzata la funzione e la misurazione.
INPUTSENSE
V
4
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
W
HI
300V
LO
10 A
2W/4W
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
eue11.eps
Figura 3-5. Misurazione della resistenza a 2 fili
3-11
DMM4020
Manuale d'Uso
Misurazione della resistenza a 4 fili
Il multimetro offre due metodi per eseguire le misure di resistenza a 4 fili. Il metodo
convenzionale prevede l'uso di quattro cavetti per collegare il multimetro alla resistenza
da misurare. Il metodo opzionale, con i cosiddetti cavetti "2x4", semplifica la
misurazione in quanto è necessario collegare solo due cavetti di prova ai connettori di
Input HI e LO del multimetro.
Per eseguire una misurazione di resistenza a 4 fili con 4 cavetti di prova, procedere come
segue:
1. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il circuito in prova, come illustrato
nella Figura 3-6.
2. Se necessario, premere per selezionare la modalità di misurazione a 4 fili.
Viene visualizzato 4 fili.
Viene visualizzata la funzione e la misurazione.
INPUTSENSE
V
4
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
W
HI
300V
LO
10 A
2
2
2W/4W
1000V
750V
HI
MAX
LO
200mA
MAX
mA
3-12
Figura 3-6. Misurazione della resistenza a 4 fili
eue12.eps
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Selezione di una funzione di misurazione 3
Per eseguire una misurazione di resistenza a 4 fili con i cavetti di prova 2X4 della Fluke,
procedere come segue:
1. Collegare i cavetti di prova ai connettori di ingresso del multimetro, come indicato
nella Figura 3-7.
2. Premere viene visualizzato . 2*4 fili .
INPUTSENSE
V
4
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
W
HI
300V
LO
10 A
Linguetta
di terra
2W/4W
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
Figura 3-7. Collegamenti in ingresso per resistenze a 4 fili utilizzando fili conduttori 2x4
Misurazione Corrente
Attenzione
Per evitare di bruciare il fusibile della corrente o danneggiare il
multimetro, non applicare potenza al circuito in prova finché i
cavetti di prova non sono correttamente installati nei terminali
di ingresso appropriati. Per le misure di corrente superiori a
200 mA, installare i cavetti di prova solo nei terminali 10 A e LO.
Il multimetro è in grado di eseguire misure di corrente alternata e continua fino a 10 A.
Per effettuare una misurazione di corrente:
1. Disinserite l'alimentazione del circuito in prova.
2. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il circuito in prova.
3. Se la corrente del circuito è sconosciuta, iniziare con i terminali 10 A e LO.
4. Se si prevede che la misurazione sia inferiore a 200 mA, collegare i cavetti di
prova solo ai terminali 200 mA e LO e rimuovere eventuali cavetti del terminale
10 A. Vedere la Figura 3-8.
5. Per misure previste da 200 mA a 10 A, collegare i cavetti di prova solo ai
terminali 10 A e LO. Vedere la Figura 3-9.
gem26.eps
6. Premere per misurare la c.a. o premere per misurare la c.c.
7. Applicare l'alimentazione al circuito in prova.
Il multimetro seleziona la portata appropriata nella modalità automatica. Viene
visualizzata la funzione e la misurazione.
3-13
DMM4020
Manuale d'Uso
V AC
I > 200 mA
V AC
I < 200 mA
e
I< 10 A
Figura 3-8. Misurazione di corrente < 200 mA
2W/4W
2W/4W
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
INPUTSENSE
V
4W
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
INPUTSENSE
V
4
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
HI
300V
LO
10 A
eue13.eps
W
HI
300V
LO
10 A
3-14
Figura 3-9. Misurazione di corrente da 200 mA a 10 A
Rilevazione automatica al terminale di ingresso
Per le funzioni di misurazione c.a. e c.c., il multimetro rileva automaticamente l'ingresso
del segnale tra i terminali di ingresso mA e 10 A. Un avvisatore sul pannello frontale
indica se il multimetro si trova nella portata mA o A.
Se un cavetto di prova è inserito nel terminale di ingresso mA e non vi è un cavetto di
prova nel terminale 10 A, allora si possono selezionare solo le portate da 200 µA a
200 mA. Se il terminale 10 A ha un cavetto di prova, allora si possono selezionare solo le
portate 2 A e 10 A.
Diodo/Prova di continuità
Premere per passare dalle funzioni della prova dei diodi a quella di continuità e
viceversa sul display principale. (Queste funzioni non possono essere selezionate per il
display secondario.)
gem14.eps
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Selezione di una funzione di misurazione 3
Per misurare la continuità, procedere come segue:
1. Se necessario, premere per selezionare la funzione della prova di continuità.
2. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il circuito in prova, come illustrato
nella Figura 3-10.
Il segnalatore acustico emette un suono continuo se l'ingresso è inferiore a 20 Ω.
Per eseguire una prova dei diodi o una prova della giunzione dei transistori:
1. Se necessario, premere per selezionare la funzione di prova dei diodi.
2. Collegare i cavetti di prova tra il multimetro e il diodo o la giunzione dei
transistori, come illustrato nella Figura 3-11.
Viene misurata la tensione diretta della giunzione del semiconduttore (o delle
giunzioni). Le letture vengono visualizzate nella portata 2 V a una velocità di
misurazione veloce. Il multimetro visualizza se l'ingresso è superiore a +2 V.
INPUTSENSE
V
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
4W
HI
300V
LO
10 A
2W/4W
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
eue15.eps
Figura 3-10. Prova di continuità
INPUTSENSE
V
4
1000V CAT I
600 V CAT II
1V
500 V pk
10A
MAX
W
HI
300V
LO
10 A
eue16.eps
2W/4W
HI
1000V
MAX
750V
LO
200mA
MAX
mA
Figura 3-11. Prova dei diodi
3-15
DMM4020
Manuale d'Uso
Esecuzione delle misurazioni mediante segnale di trigger
Impostazione della modalità di trigger
Il multimetro dispone di una funzione trigger che consente di selezionare una fonte del
segnale di trigger. Quando la modalità trigger è impostata a 3 o 5, il ritardo tra la
ricezione del trigger e l'inizio della misurazione è 400 ms. Per le specifiche della risposta
di ritardo del trigger, consultare il Capitolo 1. Al completamento di ogni misurazione,
viene inviato un segnale "misurazione completa" (impulso di tensione bassa positiva) al
terminale del trigger esterno sul pannello posteriore. Per maggiori informazioni su questo
segnale, fare riferimento alla sezione "Specifiche elettriche" nel Capitolo 1.
Le sezioni che seguono descrivono i meccanismi di trigger automatico del multimetro
utilizzando il trigger interno o esternamente con il trigger esterno, mediante l'apposito
tasto sul pannello anteriore e il terminale sul pannello posteriore.
Vi sono quattro possibili fonti per l'invio del segnale di trigger ai fini dell'esecuzione
delle misure:
• La modalità 1 è automatica. Le misure sono continue e ne viene eseguito il
trigger interno, si verificano alla stessa velocità permessa dalla configurazione.
• La modalità 2 viene avviata senza ritardo utilizzando .
• La modalità 3 viene avviata con ritardo utilizzando .
• La modalità 4 viene avviata senza ritardo da un segnale esterno.
• La modalità 5 viene avviata con ritardo da un segnale esterno.
Per selezionare la fonte del segnale di trigger, procedere come segue.
1. Premere quindi .
2. Premere o per scegliere la modalità di trigger.
3. Premere e tenere premuto per 2 secondi per salvare la modalità selezionata.
Connessione a un trigger esterno
Il multimetro fornisce due metodi di collegamento al trigger esterno per diverse modalità
di funzionamento. La Tabella 3-4 mostra lo schema del connettore TRIG/IO_RS232.
Un segnale TTL esterno sul pin 9 avvierà un ciclo di misurazione. In alternativa, il pin 9
dell'interfaccia RS-232 può essere connesso a un pin 1 attraverso un commutatore
esterno. Vedere Figura 3-12. Un ciclo di misurazione viene attivato quando il
commutatore è chiuso e i +5 volt del pin 1 vengono applicati al pin 9. L'evento di trigger
si verifica sul fronte di salita del segnale applicato al pin 9.
3-16
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Tabella 3-4. RS-232 Pin Outt
Selezione di una funzione di misurazione 3
1234
6789
N. pin Descrizione N. pin Descrizione
1 +5 V OUT 2 RS-232 RXD
3 RS-232 TXD 5 RS-232 GND
6 Uscita trigger 9 Ingresso trigger
5
eue23.eps
La Figura 3-12 illustra un metodo per utilizzare il segnale +5 V OUT (pin 1) con un
commutatore esterno per avviare il multimetro.
+5 V Out (Pin 1)
Trig In (Pin 9)
Figura 3-12. Circuito trigger esterno
gem24.eps
3-17
DMM4020
Manuale d'Uso
Selezione di un modificatore di funzione
Modificatore di letture relative (REL)
Questa sezione descrive i modificatori di funzione disponibili nel multimetro. I
modificatori di funzione sono azioni effettuate dal multimetro su un ingresso prima della
visualizzazione di una lettura (ad esempio, il confronto con un altro valore). È possibile
utilizzare una combinazione di modificatori di funzione. Vedere la sezione "Utilizzo di
una combinazione di modificatori di funzione", nella parte successiva del capitolo.
Per utilizzare un modificatore di funzione, premere un pulsante della funzione di
misurazione per selezionare quella funzione, quindi premere il pulsante del modificatore
di funzione per modificare quella funzione. (Ad esempio, premere per selezionare la
misurazione della tensione c.c., quindi premere per selezionare la funzione
TouchHold per memorizzare i risultati della misurazione). Le letture modificare vengono
visualizzate solo sul display principale.
Dopo aver selezionato un qualsiasi modificatore di funzione, la pressione di un pulsante
funzione disattiva tutti i modificatori, il display secondario appare vuoto, e restituisce
letture non modificate sul display principale.
Il modificatore di letture relative visualizza la differenza tra la base relativa e la
misurazione dell'ingresso. Ad esempio, se la base relativa è 15.000 V e la misurazione di
ingresso attuale è 14.100 V, il display visualizza -0,900. Le letture vengono visualizzate
sul display principale.
Avvertenza
Per evitare il rischio di scosse elettriche o danni al multimetro,
non toccare i terminali di ingresso o i cavetti di prova durante la
misurazione. Le letture relative possono non indicare la presenza
di tensioni pericolose ai terminali di ingresso o ai cavetti di prova.
Il modificatore di letture relative non può essere selezionato se il display
visualizza (sovraccarico) o è vuoto.
Per effettuare una lettura relativa, premere per selezionare il modificatore delle
letture relative. L'ultima lettura valida effettuata è memorizzata come base relativa, il
display principale si azzera e sul display principale viene visualizzato REL. (Il display
secondario non viene interessato.)
Per modificare la base relativa, utilizzare l'editor numeri descritto più avanti nella sezione
del capitolo "Utilizzo dell'editor numeri".
Selezionando il modificatore delle letture relative, viene disattivata la portata manuale e
bloccata la portata attuale. Prima di premere , assicurarsi di trovarsi nella portata
corretta. Premendo o dopo aver premuto , il multimetro esce dalla modalità
di letture relative.
Modificatore potenza audio e decibel
Il modificatore dei decibel effettua una misurazione di tensione, la converte a dBm
(misurazione di decibel relativa a un milliwatt) e visualizza il risultato sul display
principale.
Nota
3-18
Premere dB per attivare o disattivare il modificatore dei decibel. Quando è selezionato il
modificatore dei decibel, sul display principale viene visualizzato "dB".
I decibel possono essere selezionati solo quando viene scelta una funzione di tensione sul
display principale (tensione in c.a., tensione in c.c., o tensione in c.a. + c.c.). I decibel
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Selezione di un modificatore di funzione 3
sono sempre visualizzati in un intervallo singolo e fisso con una risoluzione di 0,001 dB.
Tuttavia, la misurazione di base stessa (ad esempio tensione in c.a.) esegue la portata
automatica.
Una misurazione di tensione viene convertita in dBm utilizzando la seguente formula (il
valore è il valore di misurazione):
2
dBm
*1000
=
log10
Value
R
ref
.
L'impedenza di riferimento può essere impostata su una qualsiasi delle 21 impedenze di
riferimento elencate nella Tabella 3-5 utilizzando l'editor elenco, illustrato nella sezione
del capitolo "Utilizzo dell'editor elenco".
Tabella 3-5. Impedenze di riferimento dBM
Impedenza Impedenza Impedenza
8000 Ω 300 Ω 93 Ω
1200 Ω 250 Ω 75 Ω
1000 Ω
[1] Avvisatore di tensione acceso
[2] Letture di potenza audio possibili
[1]
150 Ω 50Ω
900 Ω 135 Ω 16 Ω
800 Ω 125 Ω 8 Ω
600 Ω 124 Ω 4 Ω
500 Ω 110 Ω 2 Ω
[2]
[2]
[2]
[2]
Per accedere all'elenco impedenza di riferimento, premere quindi . L'impedenza
di riferimento selezionata è visualizzata, insieme agli avvisatori "db" e "ohm". Premere
o per scorrere fino al valore desiderato, quindi premere per selezionare
un'impedenza di riferimento e restituire il display principale alla funzione di misurazione.
Premere una funzione o un pulsante modificatore per uscire dall'elenco delle impedenze
di riferimento senza selezionare un nuovo valore.
Impostare la resistenza di riferimento dB a 16, 8, 4, o 2 ohm consente di utilizzare il
multimetro per calcolare la potenza audio. Dopo che la resistenza di riferimento è stata
impostata a 16, 8, 4, o 2 ohm, premere due volte per selezionare il modificatore della
potenza audio. Verrà visualizzato l'avvisatore di potenza.
La seguente equazione viene utilizzata per effettuare un calcolo di potenza (il valore è
misurato in volt):
Funzione TouchHold (HOLD)
La funzione TouchHold memorizza sul display i risultati delle misure. TouchHold è utile
in circostanze difficili o pericolose dove si desidera tenere l'attenzione concentrata sulle
sonde, leggendo il display solo quando è sicuro o facile. Quando viene rilevata una nuova
lettura stabile, viene emesso un segnale acustico e il display viene aggiornato
automaticamente.
PowerAudio
2
Volts
=
R
ref
3-19
DMM4020
Manuale d'Uso
Per selezionare la funzione TouchHold, premere . Si visualizza . In
TouchHold, ogni volta che si preme , viene visualizzata una nuova lettura. Per uscire
dalla funzione TouchHold, tenere premuto per 2 secondi.
Se si è nella modalità automatica quando è selezionato TouchHold, verrà eseguita la
portata automatica sulla portata corretta. Se si è nella modalità manuale quando è
selezionato TouchHold, ci si troverà nella portata fissa in cui si era al momento della
selezione di TouchHold.
La funzione TouchHold può essere combinata con il modificatore massimo/minimo per
memorizzare e aggiornare solo al momento della rilevazione di un nuovo valore minimo
o massimo. Per forzare l'aggiornamento del display, dopo aver selezionato TouchHold,
premere per meno di 2 secondi.
Il multimetro consente di scegliere il livello minimo di risposta necessario a TouchHold
per acquisire e visualizzare una misurazione. È possibile scegliere tra i seguenti quattro
livelli di risposta:
• Livello 1 (5 % della porta)
• Livello 2 (7 % della portata)
• Livello 3 (8 % della portata)
Per cambiare il livello di risposta, premere e . Il livello di risposta attualmente
selezionato (1, 2, 3 o 4) viene visualizzato sul display principale. Premere o
per passare al livello di risposta desiderato, quindi premere per due secondi per
impostare il livello e tornare al display principale. È possibile tornare al display
principale senza modificare il livello di risposta, premendo qualsiasi pulsante eccetto , o .
Modificatore minimo/massimo (MIN MAX)
Il modificatore massimo/minimo (MIN MAX) memorizza gli ingressi minimo e massimo
delle proprie misure.
Selezionando il modificatore MIN MAX, viene disattivata la portata automatica e
bloccata quella attuale, quindi assicurarsi di essere in quella corretta prima di premere
. Se si preme o dopo aver premuto , il multimetro esce dalla modalità
modificatore MIN MAX.
Per memorizzare gli ingressi minimo e massimo:
1. Premere per selezionare il modificatore MIN MAX.
Quando viene premuto per la prima volta, i valori minimo e massimo
vengono impostati sulla lettura visualizzata. Viene visualizzato MAX e il display
indica l'ultima lettura massima.
2. Premere nuovamente per visualizzare la lettura minima. Viene visualizzato
MIN e il display indica l'ultima lettura minima.
3-20
3.
Premere nuovamente per visualizzare sia la lettura minima che quella
massima. Viene visualizzato e il display indica la lettura minima o
quella massima.
4. Per uscire dalla modalità MIN MAX, tenere premuto per 2 secondi.
5. Per osservare le letture attuali senza reimpostare i valori memorizzati, premere
e selezionare la funzione di misurazione scelta per il display principale.
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Selezione di un modificatore di funzione 3
Utilizzo di una combinazione di modificatori di funzione
È possibile utilizzare simultaneamente più modificatori di funzione.
I modificatori selezionati vengono classificati nel seguente ordine: TouchHold,
minimo/massimo e le letture relative. Inizialmente, il multimetro cerca un valore di
misurazione stabile per TouchHold, quindi determina se la misurazione è un nuovo
valore minimo o massimo, infine sottrae la base relativa dal valore di misurazione.
Quando si utilizza più di un modificatore, l'ordine in cui vengono selezionati influenza la
risposta delle modalità. Ad esempio, se ci si trova nella modalità minima/massima,
premendo , il valore attualmente visualizzato diventa la base relativa. Premendo
viene quindi visualizzata la differenza tra i valori minimi e massimi. Inoltre, se si è in
modalità letture relative, premendo si visualizza la differenza tra la base relativa e il
valore minimo o massimo (laddove applicabile).
Operazioni di secondo livello (Utilizzando il pulsante SHIFT)
Premendo , il prossimo pulsante premuto esegue la corrispondente operazione di
secondo livello. Le operazioni di secondo livello sono stampate in rosso sui pulsanti
rispettivi. Quando si preme , viene visualizzato .
Vedere la Tabella 3-6 per le descrizioni delle operazioni di secondo livello e dei pulsanti
utilizzati per richiamare le operazioni.
Pulsanti Descrizione
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
, quindi
e
e
[1]
[1]
Tabella 3-6. Operazioni di secondo livello
Mostra la lettura di tensione in c.a. sul display secondario
Mostra la lettura di tensione in c.c. sul display secondario
Mostra la lettura di ampere in c.a. sul display secondario
Mostra la lettura di ampere in c.c. sul display secondario
Mostra la lettura di frequenza sul display secondario
Mostra la lettura in ohm sul display secondario
Imposta la soglia di sensibilità di TouchHold
Modifica la base relativa e posiziona il multimetro nella modalità letture
relative (vedere la sezione più avanti nel manuale “Editor elenco e numeri”)
Imposta i parametri di comunicazione (RS-232), tra cui velocità di
trasmissione, parità, eco
Imposta la modalità di trigger.
Disattiva il display secondario (senza ripercussioni per il display primario)
Modifica il punto basso della modalità di confronto (vedere la sezione
“Utilizzo della modalità di confronto” nella parte seguente del manuale)
Modifica il punto alto della modalità di confronto (vedere la sezione “Utilizzo
della modalità di confronto” nella parte seguente del manuale)
Nella modalità relativa, passa dal display della base relativa al display
secondario
Visualizza versione software
3-21
DMM4020
Manuale d'Uso
Funzione di confronto (COMP)
Impostazione della portata di confronto
3-6. Operazioni di secondo livello (cont.)
Pulsanti Descrizione
e
e
[1] Premere entrambi i pulsanti per 2 secondi.
[1]
[1]
Nella modalità COMP, memorizza il valore sul display principale come punto
di confronto LO (vedere la sezione “Utilizzo della modalità di confronto” nella
parte seguente del manuale)
Nella modalità COMP, memorizza il valore sul display principale come punto
di confronto HI (vedere la sezione “Utilizzo della modalità di confronto”)
Il multimetro ha una funzione di confronto (COMP) che fornisce un modo semplice per
determinare se una lettura rientra in un intervallo di valori designato. La funzione di
confronto può essere utilizzata con qualsiasi modificatore di funzione.
Prima di selezionare la funzione di confronto, è necessario impostare la portata di
tolleranza con la lettura che verrà confrontata. Questa operazione può essere effettuata
con una delle seguenti tre modalità:
• Premere per accedere alla modalità della funzione di confronto. La lettura
visualizzata quando si accede alla modalità può essere impostata alla soglia alta o a
quella bassa. Per impostare la lettura sul limite alto, tenere premuto e
per 2 secondi. Per impostare la lettura sul limite basso, tenere premuto e
per 2 secondi. Il multimetro emette un segnale acustico per indicare che il limite è
stato impostato. Se il display è vuoto o mostra (sovraccarico), non è stato
possibile impostare il limite e i limiti alto e basso rimangono quelli
precedentemente impostati.
• Utilizzare l'editor numeri descritto nella sezione “Utilizzo dell'editor numeri”, più
avanti nel capitolo. (Prima di accedere all'editor numeri, assicurarsi di essere nella
portata appropriata). Il punto decimale e la portata di ingresso sono fissati in base
alla portata dell'editor.
• Utilizzare i comandi dell'interfaccia del computer COMPHI e COMPLO per
impostare in modo remoto i punti di confronto in alto e in basso. Vedere la sezione
“Comandi di confronto e query” nel Capitolo 4.
Uso della funzione di confronto
Per selezionare la funzione di confronto, premere . Quando la funzione di confronto
è selezionata per la prima volta, viene anche attivata la funzione TouchHold e
visualizzato . Per disattivare TouchHold, tenere premuto per 2 secondi. Il
display secondario verrà quindi aggiornato con ogni nuova lettura.
Quando viene rilevato un valore stabile, il multimetro emette un segnale acustico se è
attivata la memorizzazione e la lettura viene visualizzata sul display principale. Se il
valore rientra nella portata impostata, sul display secondario viene visualizzato . Se il
valore non rientra nella portata impostata, sul display secondario viene visualizzato o
, come applicabile.
3-22
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Editor elenco e numeri 3
Editor elenco e numeri
Il multimetro ha un editor elenco e un editor numeri. L'editor elenco consente di scorrere
e selezionare all'interno di un elenco di opzioni. L'editor numeri consente di inserire o
modificare un valore numerico.
La modifica viene effettuata sul display principale. Il funzionamento normale del
multimetro viene interrotto quando si accede a uno dei due editor. Se il multimetro riceve
un comando interfaccia computer durante la modifica, la modifica viene interrotta e il
multimetro torna al funzionamento normale. Non viene modificato l'elemento in corso di
modifica.
Uso dell'editor elenco
L'editor elenco viene utilizzato per la selezione delle opzioni descritte nella Tabella 3-7.
È possibile arrestare l'editor e tornare al funzionamento normale in qualsiasi momento,
premendo .
Per utilizzare l'editor elenco:
1. Selezionare l'elenco opzioni che si desidera modificare premendo i pulsanti
applicabili, come indicato nella Tabella 3-7. Il tipo di elenco opzioni viene
visualizzato sul display secondario e le opzioni associate vengono visualizzate
sul display principale.
2. Premere o per visualizzare le opzioni. (Tenere premuto uno dei due
pulsanti per scorrere tra le opzioni.) Navigando nella lista, solo l'opzione
selezionata viene visualizzata con intensità normale (luminosa) mentre le altre
risulteranno attenuate.
3. Quando viene visualizzata l'opzione desiderata, premere per selezionarla.
L'opzione selezionata viene quindi visualizzata con intensità normale (luminosa).
Tabella 3-7. Opzioni editor elenco
Per impostare Pulsanti Opzioni Avvisatore
Livello di risposta minima
di TouchHold
RS-232 modalità solo
stampa (se è selezionata
l'interfaccia RS-232)
Velocità di trasmissione
RS-232
Numero di bit dati
Opzioni parità
Bit d'arresto
Modalità eco
Modalità di trigger , quindi 1, 2, 3, 4, 5
, quindi
0, 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100,
, quindi 300, 600, 1200, 2400, 4800,
1 = 5 % della portata
2 = 7 % della portata
3 = 8 % della portata
200, 500, 1000, 2000, 5000,
10000, 20000, o 50000
9600, o 19200
8
7
E = pari
Odd = dispari
No = nessuna
1
2
Acceso
Spento
3-23
DMM4020
Manuale d'Uso
Uso dell'editor numeri
Utilizzare l'editor numeri per modificare la base relativa per i modificatori delle letture
relative e per impostare i valori della soglia alta e bassa della funzione di confronto.
È possibile arrestare l'editor numeri e tornare al funzionamento normale del multimetro
premendo .
Per utilizzare l'editor numeri:
1. Selezionare il numero da modificare premendo i pulsanti corrispondenti, come
mostrato in Tabella 3-8.
L'ultimo numero inserito o valore misurato viene visualizzato con la cifra più a
sinistra illuminata, mentre le altre risultano attenuate. (Se il numero è negativo, il
segno di meno è luminoso.) Vengono visualizzati gli avvisatori corrispondenti.
Tabella 3-8. Opzioni editor numeri
Pulsanti Editor numeri richiamato per
, quindi Limite soglia basso per la modalità di confronto
, quindi Limite soglia alto per la modalità di confronto
, quindi Base relativa per il modificatore delle letture relative
2. Premere o per aumentare o diminuire la cifra evidenziata fino al
numero desiderato (da 0 a 9). Quando la cifra è impostata sul numero desiderato,
premere da S1 a S6 per selezionare la prossima cifra da modificare. S1
corrisponde alla cifra all'estrema sinistra e S6 alla cifra all'estrema destra.
Ripetere questo passaggio finché tutte le cifre non sono state impostate ai valori
desiderati.
3. Quando il valore è stato impostato, premere per passare dal segno positivo
a negativo e viceversa. Se il segno è positivo, il segno negativo (–) viene
disattivato. Se il segno è negativo, il segno negativo (–) è attivato.
4. Per la soglia bassa/alta, premere per selezionare la portata desiderata per i
valori soglia. La portata sale premendo una volta . Se la portata raggiunge
la portata superiore, la pressione successiva riporterà alla portata 1 e il valore
verrà cancellato.
5. Quando è terminata la modifica del numero, tenere premuto per 2 secondi
per memorizzare il valore.
3-24
Azionamento del multimetro dal pannello frontale
Tasti funzione S1 – S6 3
Tasti funzione S1 – S6
I tasti funzione da a consentono di salvare e richiamare fino a sei
configurazioni di misurazione. Ciò aiuta a velocizzare il processo di impostazione del
multimetro ed è particolarmente utile se è necessario utilizzare spesso le medesime
configurazioni.
Per salvare la configurazione attuale, premere e il tasto funzione a cui si desidera
salvare la configurazione.
Per richiamare una configurazione, premere il tasto funzione applicabile. Quando la
configurazione è pronta all'uso viene emesso un segnale acustico, e Config indica il
numero dell'ultima configurazione salvata.
Quando una configurazione viene salvata, include quanto segue:
• Funzione di misurazione e portata iniziale sul display principale
• Funzione di misurazione sul display secondario
• Modalità di portata sul display principale (manuale o automatica)
• Velocità di misurazione (lenta, media, veloce)
• Stato del doppio display (attivo o inattivo)
• Qualsiasi combinazione di modificatori di funzione selezionati
• Livello TouchHold (1, 2, 3, 4)
• Ultimi valori minimi e massimi registrati per il modificatore MINMAX
• Ultima base relativa registrata
• Base relativa visualizzata sul display secondario (attivata o disattivata)
• Ultime impostazioni HI-LO nella modalità di confronto
• Modalità trigger (1, 2, 3, 4, 5)
• Impostazione echo (on o off)
• Riferimento dB e dB
• Impostazioni RS-232
• Modalità STAMPA
• Formato dati (con o senza UNIT) inviati attraverso RS-232
3-25
DMM4020
Manuale d'Uso
Configurazione di accensione
Quando il multimetro è attivato e la sequenza di accensione è completa, il multimetro per
impostazione predefinita passa alla configurazione di accensione elencata nella Tabella
3-9.
La velocità di trasmissione, parità e modalità eco di RS-232 non vengono cambiate
quando l'unità viene spenta e riaccesa. Questi parametri rimangono fissi finché non
vengono modificati dall'utente.
Tabella 3-9. Configurazione di accensione di fabbrica
Parametro Configurazione
Impostazione funzione Tensione in c.c.
Modalità portata Portata automatica
Velocità di lettura Lenta (2,5 letture/secondo)
Livello di sensibilità TouchHold 1 (5 % della lettura)
Valori alti/bassi per la modalità di confronto (COMP) 0
Valori minimi e massimi nel modificatore MIN MAX 0
Base relativa 0
Base relativa sul display secondario Disabilitato
Tipo di trigger 1 (Interno)
Tipo di trigger 0
Calibrazione
Per istruzioni sulla calibrazione del multimetro, consultare i Riferimenti tecnici di
DMM4020.
Registri di stato .................................................................................................. 4-11
Registro di stato eventi e registro di attivazione stato eventi ........................ 4-13
Registro byte di stato ..................................................................................... 4-14
Lettura del registro byte di stato .................................................................... 4-15
Serie di comandi interfaccia computer .............................................................. 4-15
Comandi comuni ........................................................................................... 4-16
Comandi e query di funzioni ......................................................................... 4-17
Comandi e query dei modificatori di funzione .............................................. 4-19
Comandi e query di portata e velocità di misurazione .................................. 4-21
Query di misurazione .................................................................................... 4-23
4-1
DMM4020
Manuale d'Uso
Comandi e query di confronto ....................................................................... 4-24
Comandi di configurazione del trigger .......................................................... 4-24
Vari comandi e query .................................................................................... 4-25
Configurazioni remote/locali di RS-232 ........................................................ 4-26
Configurazioni di sistema Salva/Chiama di RS-232 ..................................... 4-26
Programma campione con l'interfaccia computer RS-232 ................................. 4-26
4-2
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Introduzione 4
Introduzione
Questo capitolo descrive come impostare, configurare e azionare il multimetro
dall'interfaccia computer RS-232 sul pannello posteriore del multimetro. Il multimetro
può essere azionato da un host (terminale, controller, Pc o computer), inviando comandi
al multimetro attraverso l'interfaccia computer.
Al termine del capitolo è fornito un programma campione annotato che illustra l'utilizzo
dell'interfaccia computer RS-232. Per una descrizione completa di tutte le funzioni e
caratteristiche del multimetro, consultare il capitolo 3.
Questo capitolo presume una familiarità con le basi della comunicazione dati e con
l'interfaccia RS-232.
Operazioni locali e remote
Quando il multimetro è azionato da un host, il funzionamento avviene in remoto. Quando
il multimetro è azionato dal pannello frontale, il funzionamento avviene localmente.
La maggioranza delle operazioni che possono essere effettuate localmente possono essere
eseguite anche in remoto dall'interfaccia del computer. Alcune operazioni, come
l'impostazione dei parametri di comunicazione per le operazioni dell'interfaccia RS-232,
possono essere effettuate dal pannello frontale.
Interfacce computer
Il multimetro è dotato di un'interfaccia RS-232 (di serie). L'utilizzo dell'interfaccia
trasforma il multimetro in uno strumento completamente programmabile che può essere
integrato in un sistema di strumentazione automatizzato.
Preparazione del multimetro per il funzionamento tramite
interfaccia RS-232
L'interfaccia RS-232 consente una comunicazione di serie asincrona ASCII tra
multimetro e host, stampante di serie o terminale.
Impostazione dei parametri di comunicazione (RS-232)
La Tabella 4-1 fornisce a RS-232 le impostazioni di fabbrica dei parametri di
comunicazione. L'impostazione dei parametri di comunicazione di RS-232 viene eseguita
solo dal pannello frontale.
Affinché il multimetro e l'host possano comunicare tramite l'interfaccia RS-232, i
parametri di comunicazione del multimetro devono corrispondere a quelli dell'host. Se
non corrispondono, impostare la velocità di trasmissione e la parità come segue.
1. Premere per accendere il multimetro.
2. Premere , quindi . Il display principale mostra la velocità di trasmissione
selezionata al momento, mentre il display secondario visualizza .
3. Premere o per scorrere fino alla velocità di trasmissione desiderata,
quindi premere per impostare la velocità di trasmissione di RS-232.
4. Premere o per visualizzare i bit di dati (7 o 8) desiderati, quindi
premere per impostare la parità. Sul display secondario viene visualizzato
, mentre su quello principale appare o .
4-3
DMM4020
Manuale d'Uso
5. Per selezionare la modalità Eco, premere oppure per selezionare On o
OFF, quindi premere per confermare l'impostazione. Quando la modalità
Eco è attiva, ogni comando inviato al multimetro tramite l'interfaccia RS-232
viene ripetuto sullo schermo dell'host. Quando è disattiva, i comandi non
vengono visualizzati.
6. Premere per rivedere le impostazioni. Per confermare le impostazioni,
tenere premuto .
Tabella 4-1. Impostazioni di fabbrica dei parametri di configurazione di RS-232
Parametro Impostazione di fabbrica
Interfaccia RS-232 (velocità di sola stampa impostata su 0)
Velocità di trasmissione 9600
Parità Nessuna (bit di parità su 0)
Bit di dati 8 (7 bit di dati + 1 bit di parità)
Bit di stop 1
Eco Spento
Modalità solo stampa di RS-232
La modalità solo stampa viene utilizzata per inviare misurazioni a una stampante o
terminale in modo automatico.
Anche se il multimetro reagirà ai comandi remoti durante le operazioni solo stampa,
Tektronix consiglia prima di impostare la modalità eco del multimetro su OFF. In tal
modo, si evita di unire i caratteri dei comandi di eco ai dati in arrivo. Fare riferimento alla
sezione “Impostazione dei parametri di comunicazione (RS-232)”, all'inizio del capitolo.
Nella modalità solo stampa, il multimetro invia ogni N- lettura visualizzata sul display
principale e/o secondario dalla porta RS-232, dove N è la velocità di stampa. La velocità
di stampa viene selezionata dai valori disponibili descritti nella Tabella 4-2. La durata tra
un output e l'altro è determinata dalla velocità di stampa e di lettura del multimetro. Le
velocità minime sono 2,5/s a velocità bassa, 20,0/s a velocità media e 100,0/s ad alta
velocità. L'output viene formattato dal display principale come una o due misurazioni per
riga dal display principale e secondario.
Per selezionare la modalità di solo stampa e impostare la velocità di stampa (N), eseguire
la procedura seguente:
Per le misurazioni di frequenza, la velocità di lettura è fissata a quattro
letture al secondo. La velocità di lettura è sempre elevata per le prove dei
diodi e della continuità.
1. Premere per accendere il multimetro.
Nota
4-4
Premere . Se è selezionata l'interfaccia RS-232, viene visualizzato Print e
richiamato l'editor elenco sull'elenco delle velocità di stampa.
2. Premere o per scorrere fino alla velocità di stampa desiderata, come
visualizzato sulla Tabella 4-2, quindi tenere premuto per due secondi per
selezionare quella velocità. (Una velocità di stampa di 0 disattiva la modalità solo
stampa). Adesso il multimetro è configurato per le operazioni solo stampa di RS-
232. Il multimetro esce dall'editor elenco e torna al funzionamento normale.
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Tabella 4-2. Velocità di stampa nella modalità di solo stampa di RS-232
Preparazione del multimetro per il funzionamento tramite interfaccia RS-232 4
Cablaggio del multimetro a un host o stampante (RS-232)
Il multimetro comunica con un host mediante il connettore interfaccia DB-9 posto sul
pannello posteriore del multimetro. Sul retro del multimetro è presente un collegamento
connettore per l'interfaccia RS-232.
Nota
Quando si collega il multimetro a un host o terminale, utilizzare il cavo
adatto alla propria applicazione. Si consiglia di utilizzare un cavo dalla
lunghezza inferiore a 1 metro, dato che aiuterà a prevenire una
degradazione delle prestazioni. È possibile utilizzare cavi più lunghi se la
capacità di carico sul punto dell'interfaccia (incluso il terminatore di
segnale) è inferiore a 2500 pf.
Per collegare il multimetro a un computer (con il connettore DB-9), utilizzare un cavo
modem.
Per collegare il multimetro a una marca specifica della stampante RS-232, utilizzare il
cavo per la connessione della stampante a una porta di RS-232 su un computer dotato di
connettore DB-9.
4-5
DMM4020
Manuale d'Uso
Ripetizione ed eliminazione del carattere
Cancellazione dispositivo utilizzando ^C (CNTRL C)
Prompt RS-232
Quando il multimetro è azionato dall'interfaccia RS-232, è possibile controllare se i
caratteri vengono ripetuti sullo schermo dell'host.
Quando la modalità Eco è attiva, i caratteri inviati al multimetro vengono ripetuti sullo
schermo dell'host e vengono restituiti dei prompt. Quando la modalità Eco è disattiva, i
caratteri non vengono ripetuti e i prompt non vengono restituiti. Per impostare i parametri
dell'Eco, consultare la sezione “Impostazione dei parametri di comunicazione (RS-232)”
all'inizio del capitolo.
Se si invia un carattere al multimetro tramite l'interfaccia RS-232 direttamente dalla
tastiera, premendo il tasto <BACKSPACE> si cancella il carattere precedente. Se la
modalità Eco è attiva, viene ripetuto un backspace sullo schermo.
^C (CNTRL C) causa “=>” seguito da un ritorno a capo e un avanzamento riga.
Quando l'host invia un comando al multimetro utilizzando l'interfaccia RS-232, il
multimetro analizza il comando, lo esegue e restituisce una risposta (se necessario),
quindi invia uno dei seguenti prompt:
=>
?>
!>
Nessun errore rilevato. Il comando è stato analizzato ed eseguito con successo.
L'interfaccia è pronta a un altro comando.
Rilevamento di un errore comando. Il comando non è stato eseguito perché non è
stato compreso. Ad esempio, il multimetro ha ricevuto una stringa di input che
conteneva un errore di sintassi.
Rilevato errore di esecuzione o errore dipendente dal dispositivo. Il comando è
stato compreso ma non eseguito. Ad esempio, l'utente ha tentato di utilizzare
FREQ per eseguire una misurazione VDC.
Operazioni preliminari per la prova di installazione
Dopo aver cablato il multimetro a un host mediante “Cablaggio del multimetro a un host
o stampante (RS-232)” e averlo preparato per la comunicazione con l'host tramite
l'interfaccia RS-232, eseguire la prova del sistema come segue, per verificare che sia
operativo.
Prova di installazione per il funzionamento di RS-232
Questa procedura conferma che il multimetro è configurato e cablato correttamento per le
operazioni remote:
1. Premere per accendere il multimetro.
2. Controllare che i parametri dell'interfaccia computer (trasmissione, parità, ecc.)
siano impostati correttamente.
3. Accendere l'host.
4. Digitare *IDN? quindi premere Invio.
5. Controllare che il multimetro invii la seguente risposta:
TEKTRONIX, DMM4020, nnnnnnn, n.n Dn.n
Dove nnnnnnn è il numero di serie del multimetro; n.n è la versione
principale del software e Dn.n è la versione software del display.
6. Se il multimetro non reagisce come indicato, consultare la sezione “Se la prova
ha esito negativo”.
4-6
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Se la prova ha esito negativo
Se il multimetro non reagisce come indicato nella sezione “Prova di installazione per il
funzionamento di RS-232”, eseguire la seguente procedura:
1. Assicurarsi che tutti i cavi siano connessi in modo corretto. Vedere la sezione
“Cablaggio del multimetro a un host o stampante (RS-232)”, nella parte
precedente del capitolo.
2. Assicurarsi che i parametri di comunicazione (velocità di trasmissione, parità,
ecc.) siano identici sul multimetro e sull'host. Vedere la sezione “Impostazione
dei parametri di comunicazione (RS-232)” nella parte precedente del capitolo.
Elaborazione dell'input da parte del multimetro 4
Elaborazione dell'input da parte del multimetro
Le seguenti sezioni descrivono come il multimetro elabora l'input ricevuto da un host o
da un terminale indipendente.
Nota
In questo capitolo, per “input” si intende una stringa inviata al multimetro
da un host, e per “output” una stringa inviata all'host dal multimetro
attraverso l'interfaccia computer.
Stringhe di input
Il multimetro elabora ed esegue delle stringhe di input valide inviate dall'host. Una
stringa di input valida è uno o più comandi sintatticamente corretti seguiti da un
terminatore di input.
Quando il multimetro riceve input, lo memorizza in un buffer di input a 50 byte.
Non viene controllata la correttezza della sintassi delle stringhe di input
ricevute tramite l'interfaccia RS-232 né queste vengono eseguite fino alla
ricezione di un terminatore di input o al riempimento del buffer di input.
Il multimetro accetta i caratteri alfabetici in maiuscolo e minuscolo. Se non è possibile
comprendere un comando, verrà ignorato insieme al resto della riga di comando.
Terminatori di input
Quando il multimetro riceve un terminatore di input, esegue comandi sulla base FIFO
dall'ultimo terminatore ricevuto.
Mentre i caratteri di input vengono elaborati ed eseguiti, nel buffer di input viene creato
spazio per i caratteri nuovi. Nelle applicazioni RS-232, se viene rilevato un errore di
comunicazione (parità, frame, sovraccarico), viene generato un errore dipendente
dall'unità e la stringa di input viene ignorata. Se il buffer di input del multimetro si
riempie quando viene utilizzato con l'interfaccia RS-232, viene generato un errore
dipendente dall'unità (vedere “Registro di stato eventi e registro di attivazione stato
eventi”) e la stringa di input viene ignorata.
Nota
Terminatori validi per l'interfaccia RS-232:
• CR (ritorno a capo)
• LF (avanzamento riga)
• CR LF (ritorno a capo/avanzamento riga)
In alcuni casi, il terminatore viene trasmesso automaticamente alla fine della stringa di
output dell'host (la stringa di input del multimetro).
4-7
DMM4020
Manuale d'Uso
Invio di valori numerici al multimetro
Invio di stringhe di comando al multimetro
I valori numerici possono essere inviati al multimetro come numeri interi, numeri reali o
numeri reali con esponenti, come mostrato negli esempi seguenti:
+12345689 Invia l'intero con segno “12345689”
-1.2345E2 Invia “-1,2345E2” o “-123,45”
Per la costruzione di stringhe da inviare al multimetro tramite l'interfaccia computer,
attenersi alle regole seguenti:
• Regola 1: leggere il buffer di output del multimetro una volta per ogni comando di
query.
Il buffer di output del multimetro viene cancellato dopo la lettura. Ciò impedisce di
eseguire per errore una seconda lettura dei dati precedentemente letti. Se si tenta di
leggere una seconda volta il buffer di output del multimetro senza una query
intermedia, il multimetro non reagirà alla seconda lettura.
• Regola 2: leggere le risposte di query prima di inviare un'altra stringa di comando.
I dati di output rimangono disponibili nel buffer di output finché l'host li legge
oppure il multimetro non riceve la prossima stringa di comando. Questo significa che
l'host deve leggere il buffer di output del multimetro prima che la prossima stringa di
comando venga inviata al multimetro.
• Regola 3: il multimetro esegue ciascun comando in modo completo nell'ordine di
ricezione, prima di passare al comando successivo.
Se una stringa di input contiene un trigger, inserire i comandi in questo ordine:
1. Comandi per configurare il multimetro (se presenti)
2. Comando trigger
3. Comandi per leggere il risultato di una misurazione mediante segnale di trigger
(VAL?), oppure per riconfigurare lo strumento (se presente)
4. Terminatore
Nota
Se si utilizza MEAS?, MEAS1? o MEAS2? il comando deve seguire
Configura, Trigger.
4-8
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Elaborazione dell'output da parte del multimetro 4
Elaborazione dell'output da parte del multimetro
I seguenti paragrafi descrivono l'elaborazione dell'output da parte del multimetro. Il
multimetro genera una stringa alfanumerica in risposta a un comando di query dall'host.
(Comandi di query che terminano con “?”.) Le stringhe di output per le applicazioni per
RS-232 terminano con un ritorno a capo e un avanzamento riga (<CR><LF>).
Dopo aver inviato al multimetro un comando tramite l'interfaccia RS-232, attendere che il
multimetro restituisca un prompt, prima di inviare un altro comando. La mancata
esecuzione di questa procedura causa un errore di comando dipendente dall'unità e la
seconda stringa viene ignorata.
L'output numerico del multimetro viene visualizzato negli esempi seguenti:
+1.2345E+0 (formato 1) Valore misurato di 1,2345
+1.2345E+6 (formato 1) Valore misurato di 1,2345M
+12.345E+6 OHM (formato 2) Valore misurato di 12,345M ohm
+/- 1.0E+9 Sovraccarico ( sul display)
Output di triggering
Il multimetro effettua le misurazioni quando viene azionato per effettuarle. Esistono
cinque tipi di trigger, descritti nella Tabella 4-3. I trigger rientrano in due categorie di
base:
• Trigger interno, che avvia le misurazioni in modo continuo.
• Trigger esterno, che avvia una misurazione in base alle direttive dell'utente.
Una misurazione può essere avviata esternamente con la seguente procedura:
• Trigger esterno con trigger posteriore disabilitato. Include i tipi di trigger 2 e 3,
come descritto nella Tabella 4-3.
• Trigger esterno con trigger posteriore abilitato. Include i tipi di trigger 4 e 5,
come descritto nella Tabella 4-3.
• Comando *TRG
Per l'utilizzo del comando *TRG, vedere “Comandi comuni”.
Tabella 4-3. Tipi di trigger
Tipo Trigger Trigger posteriore Ritardo di assestamento
1 Interna Disabilitato —
2 Esterno Disabilitato Spento
3 Esterno Disabilitato Acceso
4 Esterno Attivato Spento
5 Esterno Attivato Acceso
4-9
DMM4020
Manuale d'Uso
Trigger esterno dal pannello frontale
Per abilitare il trigger esterno dal pannello frontale, attenersi alla seguente procedura:
1. Premere , quindi viene visualizzato . Trig esterno e un numero
corrispondente al tipo di trigger selezionato (1, 2, 3, 4, o 5). Vedere la Tabella 43 per i tipi di trigger.
2. Premere o per scorrere l'elenco tipi di trigger. Evidenziare il tipo di
trigger come segue, quindi premere per due secondi per selezionarlo.
Selezionare il tipo di trigger 2 per disattivare il ritardo di assestamento oppure
selezionare il tipo di trigger 3 per abilitare il ritardo di assestamento. Vedere la
Tabella 4-3 per i ritardi di assestamento più comuni.
Quando è selezionato il tipo di trigger 2 o 3 viene visualizzato Trig esterno,
confermando che l'utente non si trova in modalità remota e che è abilitato un
trigger esterno. (Se non ci si trova in modalità remota, non sarà possibile azionare
misurazioni dal pannello frontale).
3. Premere per azionare una misurazione. (A ogni pressione di viene
attivata una misurazione).
4. Per riportare il multimetro al suo stato di trigger interno (continuo), eseguire il
passaggio 3 e selezionare il tipo di trigger 1.
Se si accede alla modalità remota con il tipo di trigger 4 o 5 selezionato, il
multimetro rimane nel suo stato di trigger esterno, tuttavia, poiché il multimetro
si trova in modalità remota, sarà possibile azionare solo misurazioni con i tipi di
trigger 4 e 5. Per uscire dalla modalità remota, eseguire i passaggi 1 e 2 e
selezionare il tipo di trigger 2 o 3 (se pertinente).
Nota
Nella modalità trigger esterno (modalità da 2 a 5), il comando *TRG è
sempre disponibile.
Impostazione della configurazione tipo di trigger
Per impostare la configurazione del tipo di trigger utilizzando l'interfaccia computer,
digitare il comando TRIGGER <tipo> (dove <tipo> è il tipo di trigger), quindi premere
Invio. Vedere la Tabella 4-3 per i tipi di trigger.
Selezionare il tipo 3 o 5 per abilitare il ritardo di assestamento, se il segnale in ingresso
non è stabile prima dell'azionamento di una misurazione. Nella Tabella 4-3 sono presenti
i ritardi di assestamento tipici. Le velocità di trasferimento della lettura di RS-232 sono
fornite nella Tabella 4-4.
Tabella 4-4. Velocità di trasferimento della lettura di RS-232
Letture al secondo
Velocità
Lenta 2,5
Media 20
Veloce 100
[1] Dipende dalla velocità del trigger A/D.
[2] Dipende dalla velocità di trasmissione del segnale di trigger.
Funzionamento trigger interno (Trigger
1)
[1]
2,5
[1]
20
[1]
100
Funzionamento trigger esterno
(Trigger 4)
[2]
[2]
[2]
4-10
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Registri di stato 4
Trigger esterno dall'interfaccia computer
Per azionare una misurazione dall'interfaccia computer RS-232, digitare il comando
*TRG e premere Invio. Per maggiori informazioni sull'utilizzo del comando *TRG,
vedere la sezione “Comandi comuni” nella parte successiva del capitolo.
Per azionare una misurazione utilizzando il pin 9 dell'interfaccia RS-232, vedere la
Figura 4-1.
+5 V Out (Pin 1)
Trig In (Pin 9)
Figura 4-1. Trigger esterno utilizzando il pin 9 dell'interfaccia RS-232
gem24.eps
Registri di stato
Il contenuto del registro di stato (STB) è determinato dal registro attivazione servizio
(SRE), dal registro di stato eventi (ESR), dal registro di attivazione stato eventi (ESE) e
dal buffer di output. Questi registri di stato sono descritti nei seguenti paragrafi e
riepilogati nella Tabella 4-5.
La Figura 4-2 mostra la relazione di questi registri.
Tabella 4-5. Riepilogo registri di stato
Registro Comando di lettura Comando di scrittura Attivazione registro
Registro byte eventi *STB? Nessuno SRE
Registro di attivazione
richiesta di servizio
Registro di stato eventi *ESR? Nessuno ESE
Registro di attivazione
stato eventi
*SRE? *SRE Nessuno
*ESE? *ESE Nessuno
4-11
DMM4020
Manuale d'Uso
7
&
OR logico
7
Generazione
richiesta
di servizio
Accensione
Richiesta utente
6
&
6
Errore comando
Errore di esecuzione
&
&
&
345
OR logico
Errore di query
Errore relativo al dispositivo
345
Controllo richiesta
2
1
Operazione completata
0
&
&
&
2
1
0
RQS
MAV
ESB
6
MSS
&
&
&
Registro di stato
eventi standard
Lettura mediante *ESR?
Registro di
attivazione stato
eventi standard
Lettura mediante *ESE?
Scrittura mediante *ESE
2
37
1
0
&
&
&
&
Coda non
vuota
Coda di output
Lettura per polling di serie
Registro byte di stato
Lettura mediante *STB?
4-12
Registro di attivazione
2
3457
Figura 4-2. Panoramica delle strutture di dati di stato
1
0
richiesta di servizio
Lettura mediante *SRE?
Scrittura mediante *SRE
gem21f.eps
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Registro di stato eventi e registro di attivazione stato eventi
ESR assegna determinati eventi a bit specifici. (Vedere la Figura 4-3 e la Tabella 4-6).
Quando un bit di ESR è impostato a 1, l'evento che corrisponde a quel bit si è verificato
dopo l'ultima volta che il registro è stato letto o cancellato. Ad esempio, se il bit 3 (DDE)
è impostato a 1, si è verificato un errore dipendente dall'unità.
ESE è un registro maschera che consente all'host di abilitare o disabilitare (mascherare)
ciascun bit dell'ESR. Quando un bit di ESE è impostato a 1, il bit corrispondente di ESR
è abilitato. Quando qualsiasi bit abilitato di ESR passa da 0 a 1, anche il bit ESB di STB
passa a 1. Quando ESR viene letto utilizzando il comando *ESR? o cancellato con il
comando *CLS, il bit ESB di STB torna a 0.
Registri di stato 4
Accensione
7
&
OR logico
7
Messaggio di riepilogo
Bit riepilogo evento
(Bit 5 del registro byte di stato)
Figura 4-3. Registro di stato eventi e registro di attivazione stato eventi
Richiesta utente
Errore comando
6
&
&
6
Errore di esecuzione
Errore di query
Errore relativo al dispositivo
2
345
&
&
&
2
345
Operazione completata
Controllo richiesta
1
0
&
&
1
0
Registro di stato
eventi standard
*ESR?
Registro di
attivazione stato
eventi standard
*ESE *ESE?
gem22f.eps
4-13
DMM4020
Manuale d'Uso
Tabella 4-6. Descrizione di bit in ESR ed ESE
N. bit Nome Condizione
0 Operazione completata (OPC) Sono stati eseguiti tutti i comandi prima della ricezione di un
comando *OPC. L'interfaccia è pronta ad accettare un altro
messaggio.
1 Non usato Impostato sempre a 0.
2 Errore di query (QYE) Tentativo di lettura dati dal buffer di output del multimetro,
con output assente o in sospeso.
O ricezione di una nuova riga di comando prima della
lettura di una query precedente.
Oppure buffer di input e output pieni.
3 Errore dipendente dall'unità
(DDE)
4 Errore di esecuzione (EXE) Il comando è stato compreso ma non è stato possibile
5 Errore comando (CME) Il comando non è stato eseguito perché non è stato
6 Non usato Impostato sempre a 0.
7 Accensione L'alimentazione è stata disattivata e riattivata dall'ultima
Input errato durante la calibrazione.
Overflow del buffer di input di RS-232.
eseguirlo. Può derivare da un comando contenente un
parametro inappropriato.
compreso. Può derivare da un comando contenente un
errore di sintassi.
volta che ESR è stato letto o cancellato.
Registro byte di stato
STB è un registro a codifica binaria che contiene otto bit. SRE utilizza i bit da 1 a 5 e 7
per impostare il bit 6: il bit dello stato di riepilogo master (MSS), abilitato da SRE. Gli
otto bit STB sono descritti nella Tabella 4-7 e vengono letti utilizzando il comando
*STB?.
Tabella 4-7. Descrizione dei bit nel registro byte di stato (STB)
N. bit Nome Condizione
0 Non usato Impostato sempre a 0.
4-14
1 Non usato Impostato sempre a 0.
2 Non usato Impostato sempre a 0.
3 Non usato Impostato sempre a 0.
4 Messaggio disponibile (MAV) I dati sono disponibili nel buffer di output. Bit impostato su 1
quando la risposta alla query è posta nel buffer di output.
Bit cancellato (impostato su 0) quando il terminatore di
output viene inviato all'host.
5 Stato eventi (ESB) Si sono verificati uno o più degli eventi attivati nel registro
eventi di stato. Per determinare gli eventi che si sono
verificati, premere il comando *ERR? per leggere il registro
eventi di stato.
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Tabella 4-7. Descrizione dei bit nel registro byte di stato (STB) (cont.)
N. bit Nome Condizione
6 Stato di riepilogo master (MSS)
7 Non usato Impostato sempre a 0.
[1] Letto dal comando *STB? . Se STB viene letto dal polling seriale, il bit 6 viene restituito come RQS.
[1]
Impostato a 1 se qualsiasi bit attivato nel registro STB
(MSS) è impostato a 1, altrimenti è impostato a 0. Per
determinare lo stato di bit MSS, inviare il comando di
query STB? .
Il servizio richiesta (RQS) è impostato a 1 se il servizio
richiesto dal pannello frontale o da MSS è impostato a 1.
Stato del bit restituito dal polling seriale, che cancella
RQS.
Serie di comandi interfaccia computer 4
Lettura del registro byte di stato
L'host legge STB prendendo un polling seriale o inviando una query *STB? al
multimetro. (Il valore del byte di stato non è influenzato dalla query STB? ). Quando
STB viene letto, viene restituito un numero intero. Il numero intero è l'equivalente
decimale di un numero binario a 8 bit. Ad esempio, 48 è l'equivalente decimale del
binario 00110000, quindi il bit 4 (MAV) e il bit 5 (ESB) sono impostati a 1.
Se il byte di stato è letto con una query *STB? , il bit 6 viene restituito come stato di
riepilogo master (MSS).
Vedere l'esempio seguente:
*STB? legge STB. Se viene restituito 32, viene convertito all'equivalente binario di
00100000, indicante che il bit 5 (ESB) è impostato a 1. Per determinare lo stato eventi,
ESB verrebbe letto nello stesso modo, utilizzando il comando *ESR? .
Serie di comandi interfaccia computer
Il resto del capitolo descrive i comandi dell'interfaccia computer RS-232. I comandi sono
raggruppati in base alle funzioni correlate ed elencati nelle seguenti tabelle. I parametri
che devono essere forniti dall'utente o le stringhe restituite dal multimetro sono racchiusi
tra parentesi angolari (ad esempio, <valore>).
4-15
DMM4020
Manuale d'Uso
Comandi comuni
La Tabella 4-8 descrive i comandi comuni.
Tabella 4-8. Comandi comuni
Comando Denominazione Descrizione
*CLS Cancella stato Cancella tutti i registri di evento riepilogati nel byte di
stato (eccetto Messaggio disponibile, che viene
cancellato solo se *CLS è il primo messaggio nella
riga di comando).
*ESE <valore> Attivazione stato eventi Imposta il registro di attivazione stato eventi a
<valore>, dove <valore> è un numero intero
compreso tra 0 e 255.
<valore> è un numero intero il cui equivalente binario
corrisponde allo stato (1 o 0) dei bit nel registro. Se
<valore> non è compreso tra 0 e 255, viene generato
un errore di esecuzione.
ESEMPIO: il 16 decimale viene convertito al binario
00010000, che imposta il bit 4 (EXE) in ESE a 1.
*ESE? Query attivazione stato eventi Il multimetro restituisce il <valore>del registro
attivazione stato eventi come impostato dal comando
*ESE.
<valore> è un numero intero il cui equivalente binario
corrisponde allo stato (1 o 0) dei bit nel registro.
*ESR? Query registro di stato eventi Il multimetro restituisce il <valore> del registro di stato
eventi e poi lo cancella.
<valore> è un numero intero il cui equivalente binario
corrisponde allo stato (1 o 0) dei bit nel registro.
*IDN? Query di identificazione Il multimetro restituisce il codice di identificazione del
multimetro come quattro campi separati da virgole. I
campi sono: produttore (TEKTRONIX); modello
(DMM4020); numero di serie a sette cifre e le versioni
del software principale e del software del display.
*OPC Comando operazione
completata
*OPC? Query operazione completata Il multimetro posiziona un ASCII 1 nella coda di
*RST Reset Il multimetro esegue il reset di accensione.
Il multimetro imposta il bit operazione completata nel
registro di stato eventi standard, dopo l'analisi.
output, dopo l'analisi.
4-16
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Tabella 4-8. Comandi comuni (cont.)
Comando Denominazione Descrizione
Serie di comandi interfaccia computer 4
*SRE Attivazione richiesta di
servizio
*SRE? Query di attivazione richiesta
di servizio
*STB? Byte di lettura stato Il multimetro restituisce il <valore> del byte di stato
*TRG Trigger Dopo l'analisi, il multimetro avvia una misurazione.
*TST Query self test Restituisce sempre zero.
Imposta il registro di attivazione richiesta di servizio a
<valore>, dove <valore> è un numero intero
compreso tra 0 e 255. Il valore del bit 6 è ignorato
perché il registro di attivazione richiesta di servizio
non lo utilizza.
<valore> è un numero intero il cui equivalente binario
corrisponde allo stato (1 o 0) dei bit nel registro. Se
<valore> non è compreso tra 0 e 255, viene generato
un errore di esecuzione.
Il multimetro restituisce il <valore> del registro di
attivazione richiesta di servizio (con il bit 6 impostato
a 0).
<valore> è un numero intero il cui equivalente binario
corrisponde allo stato (1 o 0) dei bit nel registro.
con il bit 6 come bit del riepilogo master.
<valore> è un numero intero il cui equivalente binario
corrisponde allo stato (1 o 0) dei bit nel registro.
*WAI Attendere prima di continuare Non eseguire nessuna operazione.
Comandi e query di funzioni
La Tabella 4-9 descrive i comandi e le query di funzioni. Per una descrizione dettagliata
di ciascuna funzione, consultare il Capitolo 3.
FUNC1? (Non pertinente) Il multimetro restituisce una funzione selezionata
come comando mnemonico. Ad esempio, se è
selezionata la frequenza, FUNC1? restituisce
FREQ.
(Non pertinente) FUNC2? Il multimetro restituisce una funzione selezionata
come comando mnemonico. Ad esempio, se è
selezionata la frequenza, FUNC2? restituisce
FREQ
Se il display secondario non è in uso, viene
generato un errore di esecuzione.
OHMS OHMS2 Resistenza
WIRE2, WIRE4 (Non pertinente) Disponibile solo nella funzione OHMS. Utilizzato
per passare dalla modalità di misurazione a 2 fili
a quella a 4 fili.
VAC VAC2 Volt c.a.
VACDC
[1]
(Non pertinente) CA più volt rms CC
VDC VDC2 Volt c.c.
[1] Quando si seleziona AACDC o VACDC, non è possibile selezionare una funzione per il display
secondario. Se si tenta tale operazione, viene generato un errore di esecuzione.
4-18
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Serie di comandi interfaccia computer 4
Comandi e query dei modificatori di funzione
La Tabella 4-10 descrive i comandi e le query dei modificatori di funzione. Un
modificatore di funzione porta il multimetro a modificare il normale funzionamento di
una funzione di misurazione o a eseguire un'operazione su una misurazione prima di
visualizzare una lettura. Ad esempio, il modificatore relativo (REL) porta il multimetro a
visualizzare la differenza tra un valore misurato e la base relativa. I risultati dei comandi
modificatori di funzione sono visualizzati solo sul display principale.
Tabella 4-10. Comandi e query dei modificatori di funzione
Comando Descrizione
DB Il multimetro accede al modificatore dei decibel. Qualsiasi lettura visualizzata
sul display principale sarà in decibel. Se il multimetro non si trova in una
funzione volt c.a. e/o c.c., viene generato un errore di esecuzione.
DBCLR Il multimetro esce dal modificatore dei decibel e visualizza le letture in unità
normali. Cancella anche i modificatori di potenza dB, REL, e MIN MAX
DBPOWER Il multimetro accede al modificatore di potenza dB se l'impedenza di
riferimento è impostata a 2, 4, 8, o 16 ohm ed è stata selezionata una
funzione di tensione. Altrimenti, viene generato un errore di esecuzione. In
potenza dB, le letture visualizzate sul display principale sono in watt.
DBREF <valore> Impostare l'impedenza di riferimento dB a un <valore> visualizzato sulla
Tabella 4-10A. Il valore corrisponde all'impedenza di riferimento indicata
(ohm). Se <valore> non è un valore nella Tabella 4-10A, viene generato un
errore di esecuzione.
Tabella 4-10A. Valori impedenza di riferimento
ValoreImped. di rif. Valore Imped. di rif.
DBREF? Il multimetro restituisce un <valore> visualizzato nella Tabella 4-10A. Il valore
corrisponde all'impedenza di riferimento indicata.
HOLD Il multimetro accede alla funzione Touch Hold. (Per maggiori informazioni,
vedere “Funzione Touch Hold (HOLD)” nel Capitolo 3). Se HOLD viene
inviato quando il multimetro è già in Touch Hold, una lettura viene forzata e
visualizzata sul display.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
2
4
8
16
50
75
93
110
124
125
135
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
150
250
300
500
600
800
900
1000
1200
8000
HOLDCLR Il multimetro esce da Touch Hold, ripristinando il display al funzionamento
normale.
4-19
DMM4020
Manuale d'Uso
Tabella 4-10. Comandi e query di funzione (cont.)
Comando Descrizione
HOLDTHRESH <soglia> Imposta la soglia di misurazione HOLD a <soglia>.
<soglia> deve essere 1, 2, 3, o 4 (0,01 %, 0,1 %, 1 % o 10 %,
rispettivamente). Qualsiasi altro valore genera un errore di esecuzione. Per
maggiori informazioni, vedere “Funzione Touch Hold (HOLD)” nel Capitolo 3.
HOLDTHRESH? Il multimetro restituisce Touch Hold <soglia> (1, 2, 3, o 4). Per maggiori
informazioni, vedere “Funzione Touch Hold (HOLD)” nel Capitolo 3.
MAX. Il multimetro accede al modificatore MAX con la lettura attuale come valore
massimo. Se si trova già nel modificatore MAX, il multimetro visualizza il
valore massimo. Nel modificatore MAX, la portata automatica è disabilitata.
Per maggiori informazioni, vedere “Modificatore minimo/massimo (MIN MAX)”
nel Capitolo 3.
MAXSET <valore
numerico>
MIN. Il multimetro accede al modificatore MIN con la lettura attuale come valore
MINSET <valore
numerico>
Il multimetro accede al modificatore MAX con <valore numerico> come valore
massimo.
<valore numerico> può essere un intero con segno, un numero reale con
segno senza esponente oppure un numero reale con segno con esponente.
La portata automatica è disabilitata. Per maggiori informazioni, vedere
“Modificatore minimo/massimo (MIN MAX)” nel Capitolo 3.
Se <valore numerico> supera la portata di misurazione, viene generato un
errore di esecuzione.
minimo. Se si trova già nel modificatore MIN, il multimetro visualizza il valore
minimo. Nel modificatore MIN, la portata automatica è disabilitata. Per
maggiori informazioni, vedere “Modificatore minimo/massimo (MIN MAX)” nel
Capitolo 3.
Il multimetro accede al modificatore MIN con <valore numerico> come valore
minimo.
<valore numerico> può essere un intero con segno, un numero reale con
segno senza esponente oppure un numero reale con segno con esponente.
La portata automatica è disabilitata. Per maggiori informazioni, vedere
“Modificatore minimo/massimo (MIN MAX)” nel Capitolo 3.
Se <valore numerico> supera la portata di misurazione, viene generato un
errore di esecuzione.
4-20
MNMX Il multimetro accede al modificatore MIN MAX con la lettura attuale come
valore minimo e massimo. Se è già nel modificatore MIN MAX, il multimetro
visualizza l'ultimo valore MIN o MAX. Nel modificatore MIN MAX, la portata
automatica è disabilitata. Per maggiori informazioni, vedere “Modificatore
minimo/massimo (MIN MAX)” nel Capitolo 3.
Quando è selezionato il modificatore MIN MAX, si può passare tra la
visualizzazione delle letture minime e massime senza perdere i valori minimi
e massimi memorizzati.
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Tabella 4-10. Comandi e query dei modificatori di funzione (cont.)
Comando Descrizione
Serie di comandi interfaccia computer 4
MNMXSET <numerico1,
numerico2>
MMCLR Il multimetro esce dal modificatore MN MX. I valori minimi e massimi
MOD? Il multimetro restituisce un valore numerico che indica i modificatori in uso,
REL Il multimetro accede al modificatore delle letture relative (REL) utilizzando il
Il multimetro accede al modificatore MIN MAX con <numerico1> come valore
massimo e <numerico2> come valore minimo.
<numerico1> e <numerico2> possono essere un intero con segno, un numero
reale con segno senza esponente o un numero reale con segno con
esponente. La portata automatica è disabilitata. Per maggiori informazioni,
vedere “Modificatore minimo/massimo (MIN MAX)” nel Capitolo 3.
Se <numerico1> o <numerico2> superano la portata di misurazione, viene
generato un errore di esecuzione.
memorizzati vengono perduti, e il multimetro torna alla modalità di portata e
alla portata selezionate prima di scegliere il modificatore MN MX.
Se si seleziona più di un modificatore, il valore restituito è uguale alla somma
dei valori dei modificatori selezionati. Per esempio, selezionando dB e REL,
viene restituito 40.
valore visualizzato sul display principale come base relativa. La portata
automatica è disabilitata. Per maggiori informazioni, vedere “Modificatore di
letture relative (REL)” nel Capitolo 3.
RELCLR Il multimetro esce dal modificatore REL e torna alla modalità di portata e alla
portata selezionate prima di scegliere REL.
RELSET <base relativa> Il multimetro accede al modificatore REL utilizzando <base relativa> come
valore di offset <base relativa>.
<base relativa> può essere un intero con segno, un numero reale con segno
senza esponente oppure un numero reale con segno con esponente. La
portata automatica è disabilitata.
Se <base relativa> supera la portata di misurazione, viene generato un errore
di esecuzione. Per maggiori informazioni, vedere “Modificatore di letture
relative (REL)” nel Capitolo 3.
RELSET? Il multimetro restituisce <base relativa>. Se il modificatore relativo non è stato
selezionato, viene generato un errore di esecuzione.
Comandi e query di portata e velocità di misurazione
La Tabella 4-11 descrive i comandi e le query della portata e della velocità di
misurazione. Nella modalità automatica, il multimetro seleziona automaticamente una
portata per ciascuna lettura. Nella modalità manuale, l'utente seleziona una portata fissa.
4-21
DMM4020
Manuale d'Uso
Tabella 4-11. Comandi e query di portata e velocità di misurazione
Comando Descrizione
AUTOMATIC Il multimetro accede alla modalità automatica sul display principale. Se non è
possibile selezionare la modalità automatica (dopo aver selezionato REL,
MIN MAX o prova dei diodi/di continuità), viene generato un errore di
esecuzione.
AUTO? Il multimetro restituisce 1 se si trova nella portata automatica oppure 0 se non
è nella portata automatica.
FIXED Il multimetro esce dalla portata automatica dal display principale e accede alla
portata manuale. La portata attuale diventa quella selezionata.
RANGE <valore portata> Imposta il display principale a <valore portata> dove <valore portata> è il
numero della colonna Valore portata della Tabella 4 , corrispondente alle
portate della funzione applicabile (tensione, ohm, corrente, ecc.).
Tabella 4-11A. Portate di ogni funzione
Valore
portata
Portata di
tensione
Portata
ohm
Corrente
alternata
Freq.
Portata
Corrente
continua
1 200 mV 200 20 mA 2 kHz 200 µA
2 2 V 2 k200 mA 20 kHz 2000 µA
3 20 V 20 k2 A 200 kHz 20 mA
4 200 V 200 k10 A 1000 kHz 200 mA
1000 V c.c.
5
Non
6
pertinente
Non
7
pertinente
[1] 1000 V c.c., 750 V c.a.
[1]
2 M Non
pertinente
20 M Non
pertinente
100 M Non
pertinente
Non
pertinente
Non
pertinente
Non
pertinente
2 A
10 A
Non
pertinente
RANGE1? Restituisce la portata attualmente selezionata sul display principale.
RANGE2? Restituisce la portata attualmente selezionata sul display secondario. Se il
display secondario non è attivo, viene generato un errore di esecuzione.
RATE <velocità> Imposta la velocità di misurazione a <velocità> dove <velocità> è S per lenta
(2,5 letture/secondo), M per media (20 letture/secondo), o F per veloce
(100 letture/secondo).
4-22
S, M e F possono essere digitati in maiuscolo o minuscolo. Qualsiasi altra
voce inserita per <velocità> genera un errore di esecuzione.
RATE? Restituisce <velocità> come S per lenta (2,5 letture/secondo), M per media
(20 letture/secondo), o F per veloce (100 letture/secondo).
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Serie di comandi interfaccia computer 4
Query di misurazione
La Tabella 4-12 descrive le query di misurazione, che vengono visualizzate sul display
principale e quello secondario.
Tabella 4-12. Query di misurazione
Comando Descrizione
MEAS1? Il multimetro restituisce il valore visualizzato sul display principale dopo il
completamento della misurazione successivamente avviata.
MEAS2? Il multimetro restituisce il valore visualizzato sul display secondario dopo il
completamento della misurazione successivamente avviata. Se il display
secondario è disattivato, viene generato un errore di esecuzione.
MEAS? Se sono attivati entrambi i display, il multimetro restituisce il valore
visualizzato su entrambi dopo il completamento della misurazione
successivamente avviata nel formato selezionato. (Vedere il comando
FORMAT nella Tabella 4-15). Per ogni formato, fare riferimento ai seguenti
esempi:
Esempio del formato 1: +1.2345E+0, +6.7890E+3<CR><LF>
Esempio del formato 2: +1.2345E+0 VDC, +6.7890E+3 ADC<CR><LF>
Se il display secondario non è acceso, MEAS? è equivalente a MEAS1?
Nota: se MEAS viene utilizzata nel trigger esterno (da TRIGGER 2 a
TRIGGER 5), si otterranno dei risultati imprevisti.
VAL1? Il multimetro restituisce il valore visualizzato sul display principale. Se il
display principale è vuoto, viene restituita la misurazione successivamente
avviata.
VAL2? Il multimetro restituisce il valore visualizzato sul display secondario. Se il
display secondario è vuoto, viene restituita la misurazione successivamente
avviata. Se il display secondario è disattivato, viene generato un errore di
esecuzione.
VAL? Se entrambi i display sono attivati, il multimetro restituisce su entrambi il
valore visualizzato nel formato selezionato. (Vedere il comando FORMAT
nella Tabella 4-15). Per ogni formato, fare riferimento ai seguenti esempi:
Esempio del formato 1: +1.2345E+0, +6.7890E+3<CR><LF>
Esempio del formato 2: +1.2345E+0 VDC, +6.7890E+3 ADC<CR><LF>
Se il display secondario non è acceso, VAL è uguale a VAL1. Se il display è
vuoto, viene restituita la prossima misurazione avviata su quel display (o sui
due display).
4-23
DMM4020
Manuale d'Uso
Comandi e query di confronto
La Tabella 4-13 descrive i comandi e le funzioni di confronto. Questi comandi
permettono al multimetro di determinare se una misurazione è superiore a, inferiore a o
all'interno di una portata specifica. Questi comandi corrispondono a , e
sul pannello frontale.
Tabella 4-13. Comandi e query di confronto
Comando Descrizione
COMP Il multimetro accede alla funzione (COMP). Touch Hold viene attivato
automaticamente. (Touch Hold può essere disattivato con il comando
HOLDCLR).
COMP? Il multimetro restituisce Hl se l'ultima lettura di misurazione COMP era
superiore al limite massimo della portata di confronto; LO se era inferiore al
limite più basso della portata di confronto; PASS se era all'interno della
portata di confronto; oppure un trattino (—) se la misurazione non è stata
completata.
COMPCLR Il multimetro esce dalla funzione di confronto (e da Touch Hold se è
selezionato) e ripristina il display al funzionamento normale.
COMPHI <valore alto> Imposta il valore di confronto HI (COMP) a <valore alto>.
<valore alto> può essere un intero con segno, un numero reale con segno
senza esponente oppure un numero reale con segno con esponente.
COMPLO <valore basso> Imposta il valore di confronto LO (COMP) a <valore basso>.
<valore basso> può essere un intero con segno, un numero reale con segno
senza esponente oppure un numero reale con segno con esponente.
HOLDCLR Il multimetro esce da Touch Hold e ripristina il display al funzionamento
normale, ma non abbandona la funzione di confronto.
Comandi di configurazione del trigger
La Tabella 4-14 descrive i comandi di configurazione del trigger, che impostano e
restituiscono la configurazione del trigger.
Tabella 4-14. Comandi di configurazione del trigger
Comando Descrizione
TRIGGER <tipo> Imposta la configurazione del trigger a <tipo> dove <tipo> è il numero nella
colonna Tipo della Tabella 4-3 corrispondente al trigger, trigger posteriore e
ritardo di assestamento pertinente. Se <tipo> non è compreso tra 1 e 5, viene
generato un errore di esecuzione.
Selezionare un tipo di trigger con ritardo di assestamento abilitato (tipo di
trigger 3 o 5) quando il segnale d'ingresso non è stabile prima dell'avvio di
una misurazione. Nella Tabella 4-3 sono presenti i ritardi di assestamento
tipici.
4-24
TRIGGER? Restituisce il tipo di trigger impostato dal comando TRIGGER.
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Serie di comandi interfaccia computer 4
Vari comandi e query
La Tabella 4-15 descrive vari comandi e query.
Tabella 4-15. Vari comandi e query
Comando Descrizione
^C (CONTRL C) Origina l'output =><CR><LF>.
FORMAT <formato> Imposta il <formato> di output a 1 o 2.
Il formato 1 genera valori di misurazione privi di unità di misurazione (VDC,
ADC, OHMS, ecc.).
Il formato 2 consente alle unità di misurazione di essere generate con unità di
misurazione. (Vedere Tabella 4-16). Il formato 2 viene usato principalmente
con la modalità solo stampa di RS-232.
FORMAT? Restituisce il formato in uso (1 o 2).
PRINT <velocità> Imposta la velocità di stampa per la modalità di stampa. Vedere la Tabella 4-
2.
SERIAL? Restituisce il numero di serie del multimetro.
Tabella 4-16. Output unità di misurazione con il formato 2
Funzione di misurazione Output unità
Tensione in c.c. VDC
Volt in c.a. VAC
Ampere in c.c. ADC
Ampere in c.a. AAC
Resistenza OHMS
Frequenza HZ
DIODE VDC
Prova di continuità OHMS
4-25
DMM4020
Manuale d'Uso
Configurazioni remote/locali di RS-232
La Tabella 4-17 descrive i comandi di configurazioni remoti e locali di RS-232, che
devono essere utilizzati con l'interfaccia di RS-232 per la configurazione remota/locale
del multimetro. Questi comandi sono validi solo quando è abilitata l'interfaccia RS-232.
Tabella 4-17. Comandi di configurazione remota/locale
Comando Descrizione
REMS Inserisce il multimetro nella modalità di stato remota (REMS) senza blocco
del pannello frontale. Sul display viene visualizzato .
RWLS Inserisce il multimetro in remoto con stato di blocco (RWLS) e blocco del
pannello frontale. Sul display viene visualizzato e . Quando il
multimetro è in RWLS, tutti i pulsanti del pannello frontale sono disabilitati.
LOCS Inserisce il multimetro in modalità stato locale (LOCS) senza blocco. Tutti i
pulsanti del pannello frontale sono abilitati.
LWLS Inserisce il multimetro in locale con modalità di stato di blocco (LWLS). Tutti i
pulsanti del pannello frontale sono disabilitati. Sul display viene visualizzato
.
Configurazioni di sistema Salva/Chiama di RS-232
La Tabella 4-18 descrive i comandi Salva/Chiama della configurazione di sistema di RS232, che vengono utilizzati con l'interfaccia RS-232 per impostare la configurazione
remota/locale del multimetro.
Tabella 4-18. Comandi Salva/Richiama della configurazione di sistema
Comando Descrizione
Salva <posizione> Salva la posizione di lavoro attualmente in esecuzione in <posizione>, dove
<posizione> è da 1 a 6.
Chiama <posizione> Richiama la posizione di lavoro da <posizione>, dove <posizione> è da 1 a 6.
Programma campione con l'interfaccia computer RS-232
La Figura 4-4 è un programma annotato BASIC A scritto per PC che illustra la modalità
di utilizzo del multimetro con un'interfaccia computer RS-232.
4-26
Azionamento del multimetro dall'interfaccia computer
Programma campione con l'interfaccia computer RS-232 4
Figura 4-4. Programma campione con l'interfaccia computer RS-232
gdb23f.eps
4-27
DMM4020
Manuale d'Uso
4-28
Appendici
Appendice Titolo Pagina
A Applicazioni ......................................................................................................... A-1
B Cavetti di prova 2X4 ............................................................................................ B-1
Appendice A
Applicazioni
Introduzione
Questo capitolo presenta alcune applicazioni che consentiranno un utilizzo più efficace
del multimetro. Tali applicazioni presumono una familiarità con il funzionamento di base
del multimetro e il possesso delle nozioni basilari di elettronica. Non è necessaria una
comprensione sofisticata dei circuiti elettrici.
Utilizzo del doppio display
L'utilizzo efficace e ingegnoso del doppio display può incrementare notevolmente le
capacità di prova e di misurazione. Il doppio display consente di effettuare due
misurazioni su un segnale di ingresso comune, prima sarebbe stato necessario utilizzare
due multimetri o eseguire una serie di misurazioni.
Per vedere come è facile utilizzare il doppio display per effettuare due letture su un solo
segnale, eseguire la procedura esemplificativa di seguito riportata, per misurare la
tensione e la frequenza dell'alimentazione di rete.
1. Accendere il multimetro.
2. Collegare i cavetti di prova ai terminali INPUT V HI e LO.
3. Premere per selezionare la tensione in c.a. per il display principale.
4. Premere , quindi per selezionare la frequenza per il display secondario.
5. Inserire le sonde dei cavetti di prova in una presa a muro. Il display risulterà
simile alla Figura A-1. Il display effettivo dipende dall'alimentazione elettrica
locale.
A-1
DMM4020
Manuale d'Uso
Utilizzo di una combinazione di funzioni di misurazione
eue25.eps
Figura A-1. Esempio di doppio display indicante tensione in c.a. e frequenza
Il doppio display consente di visualizzare una selezione di combinazioni di misurazione
per il segnale in ingresso che viene misurato. Le combinazione di proprietà ammissibili
sono visualizzate nella Tabella A-1.
Le misurazioni rms di tensione (c.c. + c.a.) o le misurazioni rms di corrente (c.c. + c.a.)
possono essere effettuate solo sul display principale. Mentre vengono eseguite le
misurazioni (c.c. + c.a.), non è possibile selezionare un'altra funzione per il display
secondario.
Altre combinazioni di letture doppie possono essere aggiunte utilizzando le letture
relative, minimo/massimo, e/o i modificatori di funzione Touch Hold.
Tabella A-1. Combinazioni ammissibili di misurazioni
Funzione principale
Tensione in
c.c.
Tensione
in c.c.
Tensione
in c.a.
C.c. I X X X X
C.a. I X X X X
Funzione secondaria
FREQ X X
OHM X
X X X X
X X X X X
Tensione in
c.a.
[1]
C.c. I
C.a. I FREQ OHM
Come il multimetro effettua le misure con il doppio display
Quando il multimetro si trova in modalità doppio display (sono accesi sia il display
principale che quello secondario), effettua le misurazioni e aggiorna i display con due
modalità: (1) esegue una misurazione singola e aggiorna i due display sulla base di essa;
oppure (2) aggiorna ciascun display utilizzando una misurazione separata.
A-2
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