A cura del Servizio Assistenza e Pubblicazioni Tecniche
PROPRIETA’ RISERVATA
In dotazione ad ogni aflatrice viene fornita una copia di questo manuale.
N.B. Le descrizioni e le illustrazioni contenute nel presente manuale si intendono non rigorosamente impegnative. La Ditta si
riserva il diritto di apportare eventuali modiche senza impegnarsi ad aggiornare di volta in volta questo manuale.
AFFILATRICE ELETTRICA PER CATENE
type 135 jolly TECOMEC - type 135 jolly JOKER - type FL 136 TECOMEC
CARATTERISTICHE DELLA MACCHINA
- Costruttore: Tecomec SpA. Via Secchi, 2 – 42011 Bagnolo in Piano – Reggio Emilia – ITALY
- Macchina: Aflatrice elettrica per catene
DATI E MODELLI
versioni
alimentazione
potenza
n° di giri utensile
corrente
tipo di lampada
livello di pressione acustica
livello delle vibrazioni trasmesse all’impugnatura
peso della macchina completa
dimensioni mola
tipi di catene previste
- accessori forniti: all’interno della scatola imballo troverete una confezione contenete mole spessore 3.2 - 4.7 - 6 mm; una busta attrezzi
contenete n.1 chiave Es.4 - n.1 chiave Es.5 - n.1 ravviva mola - n.1 dima – n.1 volantino (2) – n.1 protezione supplementare (15) – n.1
impugnatura (16) più viti e rondelle varie. Troverete inoltre come componente sciolto, la protezione mola principale (12).
type 135 jolly TECOMECtype 135 jolly JOKERtype FL 136 TECOMEC
58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)
Øint.= 22,3mm - Øext.= 145mm - H= 3.2 - 4.7 – 6 mm
1/4” - .325” – 3/8” - .404” – 1/2” (con mola e morsa speciale anche il passo 3/4”)
INTRODUZIONE
Conservare con cura il presente manuale.
Per un corretto impiego dell’aflatrice e per evitare incidenti, non iniziare il lavoro senza aver letto questo manuale con la massima attenzione. Troverete su questo manuale le spiegazioni di funzionamento dei vari componenti e le istruzioni per i necessari controlli e
per la manutenzione.
ATTENZIONE – Tutte le operazioni di manutenzione non riportate sul presente manuale devono essere effettuate da un’ofcina
autorizzata. Per garantire un costante e regolare funzionamento dell’aflatrice, ricordare che le eventuali sostituzioni delle parti di ricambio dovranno essere effettuate esclusivamente con RICAMBI ORIGINALI.
NORME DI SICUREZZA
ATTENZIONE – L’aflatrice, se ben usata, è uno strumento di lavoro rapido, comodo ed efcace. Perché il vostro lavoro
sia sempre piacevole e sicuro, rispettare scrupolosamente le norme di sicurezza riportate qui di seguito e nel corso del
manuale.
1 - L’aflatrice deve esser usata solo da persona adulte, in bune condizioni siche e a conoscenza delle norme d’uso.
2 - Non indossare anelli, bracciali e/o indumenti ingombranti che possono entrare a contatto con la mola.
3 - Durante le fasi di lavoro e di ravvivatura mola, indossare guanti e occhiali protettivi.
4 - Non arrestare mai la rotazione della mola con le mani anche dopo aver spento il motore.
5 - Eseguire il montaggio della mola e ogni altra operazione di manutenzione e trasporto, con la spina disinserita dalla rete.
6 - Non mettere in moto l’aflatrice priva di protezione mola principale (12) e schermo supplementare (15). Le due protezioni vengono
fornite sciolte e debbono essere istallate obbligatoriamente dall’operatore in quanto considerate elementi prioritari di sicurezza. La
Ditta costruttrice si solleva da ogni tipo di responsabilità in caso di infortunio accidentale dovuto proprio alla mancanza
sulla macchina degli elementi di sicurezza sopra descritti.
7 - Controllare che la tensione e la frequenza indicate sulla targhetta dati tecnici applicata all’aflatrice, corrispondano a quelle della
rete d’allacciamento.
8 - Non usare cavi, spine o prolunghe difettose e/o non a norma.
9 - Disinserire immediatamente la spina dalla rete se il cavo è danneggiato o tagliato; per la riparazione o sostituzione rivolgersi al riven-
ditore o centro di assistenza autorizzato. Il cavo di alimentazione è completo di terminali – con protezione. Il collegamento elettrico
interno consiste nell’inlare i terminali del cavo di alimentazione direttamente sull’interruttore. Il collegamento elettrico alla rete deve
essere disposto in modo da evitare che persone o veicoli possano danneggiarlo mettendo loro e Voi in pericolo.
10 - Assicurarsi che la zona di lavoro della mola sia sgombra da utensili o altri oggetti, prima di avviare l’aflatrice.
11 - Controllare la posizione del cavo di alimentazione durante il lavoro, afnchè rimanga sempre lontano dal raggio d’azione della mola
e non venga posto in tensione. Non molare in vicinanza di altri cavi elettrici.
12 - Non effettuare l’avanzamento catena con la mano sinistra prima che la mola sia completamente lontana dalla zona di lavoro.
13 - Non permettere ad altri di sostare nelle vicinanze dell’aflatrice durante il suo funzionamento, né di toccare il cavo di alimentazione.
14 - Mantenere sempre asciutte e pulite le impugnature.
15 - Prima di avviare l’aflatrice, assicurarsi che la mola sia ssata in modo corretto e lontano dalla zona di lavoro.
16 - Lavorare sempre con macchina ssata in modo stabile, a banco o a muro.
17 - Lavorare sempre in posizione stabile, sicura e prestare la massima attenzione senza distrarsi.
18 - Seguire sempre le istruzioni previste per le operazioni di manutenzione.
19 - Controllare prima dell’uso l’aflatrice per assicurarvi che ogni dispositivo di sicurezza e non, sia funzionante.
20 - Non lavorare con una aflatrice danneggiata, mal riparata, mal montata o modicata arbitrariamente. Non togliere o danneggiare o
rendere inefciente alcun dispositivo di sicurezza.
21 - Non utilizzare mole diverse da quelle indicate nella tabella catene a fondo libretto (colonne M e N)
22 - Non utilizzare l’aflatrice come troncatrice o per molare oggetti che non siano catena da taglio.
23 - Consegnare o prestare l’aflatrice soltanto a persone esperte e a conoscenza del funzionamento e del corretto utilizzo.
24 - Conservare sempre l’aflatrice in luogo asciutto e sollevato dal suolo e fuori dalla portata dei bambini.
25 - Non esporre l’aflatrice alla pioggia o a condizioni di particolare umidità.
26 - Non utilizzare l’aflatrice in atmosfera esplosiva o inammabile.
27 - In caso di necessità della messa fuori servizio dell’aflatrice, non abbandonarla nell’ambiente, ma consegnarla al vostro rivenditore,
il quale provvederà alla corretta collocazione.
28 - Rivolgersi sempre al Vs. rivenditore per qualsiasi altro chiarimento o intervento prioritario.
29 - Non strattonare il cavo di alimentazione per disinserirlo dalla presa di rete. Tenere il cavo lontano da fonti di calore, olio o bordi
taglienti.
30 - Disinserire il collegamento in rete prima di sostituire la lampadina.
31 - Controllare che la tensione e il voltaggio della nuova lampadina corrispondano ai dati indicati sulla etichetta applicata alla protezione
mola.
32 - Per evitare il rischio di tagliarsi, spostare la catena afferrandola correttamente sulla maglia di collegamento e non sulla parte taglien-
te del dente
33 - Non avviare l’aflatrice trattenendo la mola con le mani.
34 - Proteggersi dalle scosse elettriche. Evitare il contatto del corpo con superci metalliche, estranee alla macchina, messe a terra.
35 - Non forzare l’utensile durante le fasi di lavoro.
ATTENZIONE – INSTALLAZIONE AFFILATRICE
L’aflatrice viene fornita in due parti all’interno di una scatola imballo. Un parte comprende il basamento comprensivo di
morsa ssaggio catena e una parte comprende il braccio porta mola completo di motore elettrico.
- posizionare il basamento sul banco di lavoro facendo riferimento alle apposite tacche e ssarlo con bulloni M8 tramite i fori previsti sul
basamento stesso (foto 1)
- montare il supporto braccio completo di braccio e motore sul basamento, inserendo il perno di centraggio nell’apposito foro di riferi-
mento. Inserire il bullone a testa esagonale M10x40 in dotazione nel relativo alloggiamento (foto 2)
- sul lato posteriore del basamento avvitare il volantino (2) in dotazione, sulla parte sporgente del bullone a testa esagonale M10x40
precedentemente inserito (foto 3)
- montare sul braccio, la vite testa esagonale M6x25 e ssarla con il dado M6 in dotazione (foto 4)
- avvitare l’impugnatura (16) sulla vite testa esagonale M6x25 ssata precedentemente alla sommità del braccio (foto 4)
- ssare la protezione mola (12) alla testa del motore utilizzando la vite M5x12 e l’apposita chiave in dotazione esagono 4 (foto 5)
- collocare l’aflatrice in luogo protetto dalla polvere e dall’umidità, ben illuminato, fuori dalla portata dei bambini, lontano da
gas, liquidi o materiali combustibili o esplodenti e in modo da poter inserire la spina di corrente in una presa appropriata e
corredata di messa a terra senza usare pericolose prolunghe.
- ssare a banco (foto 1) o a muro l’aflatrice con due viti di lunghezza opportuna.
- nel montaggio a muro o a parete assicurarsi che la macchina non venga ssata all’altezza degli occhi dell’operatore. Si consiglia il
montaggio ad una altezza massima di circa 120-130 cm dal piano terra.
- dopo avere correttamente installato l’aflatrice si può procedere al montaggio della mola (8).
MONTAGGIO E AVVERTENZE SULLA MOLA
- utilizzare la mola adatta al tipo di catena da aflare consultando la tabella catene allegata a fondo libretto (colonna N)
- prima dell’impiego accertarsi del perfetto stato della mola da utilizzare, appendendola al foro centrale e battendola leggermente
con un oggetto non metallico lateralmente vicino alla periferia, dovrà emettere un suono metallico. Un suono sordo è indice di crepe
o rotture, quindi la mola è da scartare.
- non inserire con forza una mola sul mozzo né modicare il diametro del foro di centraggio, evitando di utilizzare mole che non si adat-
tino perfettamente
- per il montaggio della mola utilizzare esclusivamente mozzo e angia puliti e non danneggiati
- accertarsi che le dimensioni dei diametri esterni sia del mozzo che della angia siano identici (g. 1)
- smontare vite e angia (foto 6). Fare scivolare la mola già (individuata precedentemente) all’interno della protezione, centrare cor-
rettamente la mola sul mozzo indi rimontare e serrare la angia con vite M6x25 utilizzando chiave in dotazione esagono 5 (foto 7)
- fare molta attenzione al montaggio della angia la quale deve essere orientata con lo scarico dal lato della mola (g.2)
- una mola installata con ange troppo serrate potrebbe spaccarsi o disintegrarsi durante il funzionamento mettendo in pericolo l’ope-
ratore. Per evitare tale rischio stringere la vite M6x25 a 7 Nm (se possibile controllare questo dato con una chiave dinamometrica)
- posizionare lo schermo supplementare (15) nell’alloggiamento previsto al centro della protezione mola principale (12) e ssarlo con la
vite M5x12 utilizzando l’apposita chiave in dotazione esagono 4 (foto 8)
VERIFICA DELLA MOLA
- mettersi a anco della mola, mettere in funzione l’aflatrice e controllare visivamente che la mola non oscilli né lateralmente né tra-
sversalmente provocando vibrazioni anomale
- se questo avviene fermare immediatamente la macchina e controllare che il montaggio della mola sia avvenuto correttamente. In
caso di necessità sostituire la mola con un’altra originale
- a macchina ferma vericare il prolo della mola con l’apposita dima in dotazione di colore arancione (g.3 punto C)
- se necessario, dopo avere indossato un paio di occhiali e di guanti, avviare l’aflatrice e provvedere a ritoccare il prolo della mola
con il ravvivamola in dotazione, lavorando sempre con estrema cautela, impugnando con due mani e con presa sicura ed efcace il
ravvivamola stesso. Il contatto con la mola che gira ad alta velocità può provocare ustioni e abrasioni
- provare sempre una mola appena montata a velocità di esercizio per almeno un minuto prima di procedere alla molatura, tenendosi
in disparte e controllando che altre persona non si trovino sulla traiettoria del suo piano di rotazione.
N.B.: sostituire le mole quando hanno raggiunto un diametro minimo di circa 105mm (4.13 inches)
- dopo avere installato la macchina, montato correttamente la mola, montato correttamente tutte le protezioni di sicurezza e controllato
che il senso di rotazione della mola sia quello indicato sulla protezione mola, si può procedere alla messa in funzione
- la macchina è dotata di un interruttore di sicurezza con bobina di sgancio, ciò signica che in caso di interruzione improvvisa della
corrente in linea, l’interruttore si disattiva autonomamente lasciando la macchina in stato di stallo. Nel caso ci sia un ritorno improvviso
della corrente stessa la macchina non ripartirà. Per rimettere in funzione l’aflatrice occorrerà azionare nuovamente sull’interruttore
- la macchina deve essere collegata ad una presa con tensione (230V
- la presa di corrente deve essere regolarmente collegata a terra e deve essere provvista di fusibili di protezione da 10A
- al momento della messa in funzione si accende la lampadina che illumina la zona di aflatura. Nel caso ciò non avvenga, prima di
iniziare a lavorare procedere alla sostituzione della lampadina rivolgendosi ad un centro di assistenza autorizzato.
REGOLAZIONE DELLA MORSA
N.B. Prima di iniziare l’operazione di aflatura è fondamentale posizionare la catena esattamente in centro alle due ganascie
ssate sulla morsa (sempre a motore spento).
Procedere come indicato:
- identicare il tipo e spessore della catena da aflare tramite rilievo strumentale o consultazione tabella catene allegata a fondo libretto
(vedi colonne C-D-E-F-G per marca e tipo e colonna B per spessore (gauge)).
- dotarsi di uno spezzone di catena nuova con almeno due denti contrapposti avente spessore (gauge) identico alla catena da aflare
- posizionarla sulla morsa con il delimitatore di profondità sulla destra (foto 9)
- una volta individuato lo spessore (gauge) della catena azionare la vite (3 - foto 10) contrapposta alla leva di serraggio (7). La rego-
lazione della vite consente di posizionare la catena in centro al punto di rotazione della morsa, punto fondamentale per ottenere la
stessa lunghezza dei denti destri e sinistri
- allentare la morsa servendosi del pomolo sottostante (6 - foto 10) e ruotare la morsa in senso orario della gradazione corrispondente
all’angolo di aflatura superiore del dente destro servendosi della scala graduata (4 - foto 10) (angolazioni diverse in base al tipo di
catena, consultare tabella catene a fondo libretto colonna H)
- portare un dente destro a battuta contro l’arresto catena (13 - foto 10)
- svitare il pomolo serraggio braccio (2) posto sul retro del basamento (foto 11)
- ruotare il braccio porta mola della gradazione corrispondente all’angolo di taglio superiore del dente destro servendosi della scala
graduata posta sul basamento (foto 11) (angolazioni diverse in base al tipo di catena, consultare tabella catene a fondo libretto colonna I)
- bloccare il braccio servendosi del pomolo (2 - foto 11)
- abbassare il braccio e controllare la distanza tra dente e mola
- azionando sulla vite di registro avanzamento arresto catena (9 - foto 12) con vari tentativi sorare il dente alla mola. La vite va azio-
nata con la catena libera di scorrere all’interno delle due ganasce (11)
- ruotare la morsa in senso opposto della stessa gradazione, portare il dente sinistro a battuta contro l’arresto catena (13 - foto 13),
abbassare il braccio e vericare che il dente sori la mola della stessa entità del dente destro
- se la differenza è notevole signica che la catena non è esattamente in asse ed occorre intervenire sulla vite (3) contrapposta alla leva
di serraggio (7) con piccoli spostamenti no a trovare la posizione corretta della catena
- una volta individuato la mezzeria della catena si può iniziare l’operazione di aflatura
OPERAZIONE DI AFFILATURA
- durante l’operazione di aflatura indossare occhiali e guanti da lavoro
- è consigliabile pulire la catena prima di sottoporla all’aflatura
- posizionare la catena che si vuole aflare sulle due ganasce (11) facendo attenzione che il delimitatore di profondità sia sulla destra
come indicato (foto 9)
- allentare la morsa servendosi del pomolo sottostante (6 - foto 10) e ruotare la morsa in senso orario della gradazione corrispondente
all’angolo di aflatura superiore del dente destro servendosi della scala graduata (4 - foto 10)
- portare a battuta un dente destro contro l’arresto catena (13) e tramite la vite di registro (9 - foto 12) regolare l’avanzamento del dente
- a motore spento abbassare il braccio e con vari tentativi, tramite la vite di registro avanzamento catena (9), avvicinare il dente alla
mola no a sorarla, iniziando sempre dal dente più consumato individuato con la dima in dotazione (g.3 punto D)
- avviare l’aflatrice e sempre con la vite di registro avanzamento catena (9) determinare la quantità da asportare
- stabilito la quantità da asportare, bloccare la vite di registro tramite la ghiera (foto 12 – punto 1)
- per non caricare eccessivamente il motore e per non danneggiare i denti della catena, asportare quantità minime di materiale
e non soffermarsi a lungo sullo stesso dente rischiando di bruciare il tagliente
- regolare la profondità di aflatura con la vite di registro (10) posta sul braccio facendo attenzione di non intaccare le maglie di collega-
mento (foto 14)
- stabilito la profondità di aflatura bloccare la vite di registro tramite la ghiera (foto 14 – punto 1)
- aflare tutti i denti dello stesso tipo (destri) prima di ruotare la morsa dalla parte opposta per iniziare l’aflatura dei denti sinistri (foto
13) facendo attenzione di non toccare la vite di registro avanzamento catena (9 - foto 12)
- ruotare la morsa a motore spento e con mola non in movimento
- per alcuni tipi di catena occorre basculare la morsa (5) di 10°in un senso o nell’altro seguendo le indicazioni delle tacche poste sul lato
destro del supporto morsa (foto 15)
- il basculamento della morsa, qualora necessiti, deve avvenire verso l’operatore per i denti destri (foto 16) e dal lato opposto per i denti
sinistri (foto 17) (consultare la tabella catene a fondo libretto colonna L).
- per catene molto consumate occorre registrare la posizione laterale dell’arresto catena (13) tramite il pomello (14)(foto 10), per evi-
tare che la mola intacchi l’arresto stesso
10A -
type 135) -
(120V 10A -
type FL136).
N.B.
- durante l’aflatura non usare liquidi refrigeranti.
- a ne aflatura spegnere l’aflatrice posizionando l’interruttore in “O” prima di rimuovere la catena
- se posizionando l’interruttore su “1” l’aflatrice non si avvia, se l’interruttore è posizionato su “0” l’aflatrice non si arresta,
scollegare immediatamente il cavo di alimentazione dalla rete.
- in caso di urti o colpi accidentali alla mola durante l’aflatura, comportarsi come al paragrafo MONTAGGIO E AVVERTENZA
- posizionare il braccio porta mola su 90°(con mola perpendicolare alla morsa) seguendo le indicazioni della scala graduata posta sul
basamento (foto 19)
- con la mola di spessore 6 mm a sezione piana e con il braccio in posizione perpendicolare alla morsa (foto 19) regolare la profondità
di molatura tramite la vite di registro (10 - foto 14) (consultare la tabella catena a fondo libretto colonna O).
- a questo punto è possibile procedere all’operazione
N.B Per gli operatori più esperti, utilizzando la mola di sp. 6 mm, è possibile mantenere la sagoma originale del delimitatore. In
questo caso si consiglia di inclinare il braccio porta mola dai 10° ai 15° (g. 4). Vericare la precisione dell’operazione mediante
la dima in dotazione (g. 3 punto A)
MANUTENZIONE
- scollegare sempre la spina dalla presa di corrente, prima di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione, lubricazione o pulizia
- l’aflatrice deve esse mantenuta pulita, questo per rendere le istruzioni sulla sicurezza e le targhette ben leggibili. La pulizia va effet-
tuata con uno straccio o con uno scovolino
- non usare l’aria compressa perché questo potrebbe portare i residui di pulviscolo metallico in posizioni non più raggiungibili dove
potrebbero danneggiare parti vitali dell’aflatrice.
IN CASO DI PROBLEMI TECNICI
- La macchina non si avvia:
- vericare che la spina sia ben collegata alla presa di corrente
- vericare che il cavo di alimentazione della macchina non sia danneggiato
- vericare che la presa di corrente sia sotto tensione
- vericare che non siano saltati eventuali fusibili all’interno della presa
- controllare che non sia saltato il salvavita del vostro impianto
Se dopo queste operazioni il mancato avviamento è imputabile alla macchina, fatela controllare ad un centro di assistenza autorizzato.
- La lampadina non si accende:
- controllare che la lampadina sia ssata bene
- controllare che la lampadina non sia bruciata
Nel caso il problema persista rivolgersi ad un centro di assistenza autorizzato.
- Il collegamento della macchina alla rete fa scattare il salvavita:
- rivolgersi ad un centro di assistenza autorizzato.
- Il motore elettrico della macchina scalda eccessivamente:
- vericare che il voltaggio indicato sulla targhetta dati tecnici corrisponda al voltaggio in rete
- vericare che la ventola di raffreddamento del motore giri regolarmente e che non sia danneggiata
- vericare che la mola non si blocchi durante l’aflatura
Nel caso il problema persista rivolgersi ad un centro di assistenza autorizzato.
- Il senso di rotazione della mola è opposto a quello indicato sulla macchina:
- rivolgersi ad un centro di assistenza autorizzato
- La macchina ha delle vibrazioni anomale:
- vericare il corretto ssaggio della macchina al banco di lavoro
- vericare che il motore sia ssato correttamente al braccio con le tre viti di ssaggio
- vericare che il gruppo morsa sia ben ssato al basamento mediante il pomolo sottostante
- vericare il corretto montaggio della mola abrasiva sul suo mozzo di centraggio
Nel caso il problema persista rivolgersi ad un centro di assistenza autorizzato.
DEMOLIZIONE
L’aflatrice type 135 jolly è stata costruita con materiali riciclabili no al 90%, di conseguenza nel caso esista la necessità di mettere fuo-
ri servizio l’aflatrice non abbandonatela nell’ambiente ma consegnatela al Vs. rivenditore che provvederà alla sua giusta collocazione.
GARANZIA
- la validità della garanzia sul prodotto è quella riconosciuta dal paese di vendita. La richiesta di garanzia ha valore solo se
accompagnata da copia del documento di acquisto (fattura o scontrino di cassa). Per eventuali riparazioni la macchina dovrà
essere inviata al rivenditore in Porto Franco.
- La garanzia decade se:
a) l’aflatrice è manomessa;
b) l’aflatrice non è stata usata nel modo indicato dal presente manuale;
c) sulla macchina sono montati pezzi, attrezzi o mole non originali e/o non autorizzati;
d) l’aflatrice è stata collegata a tensione diversa da quella indicata sulla targhetta dati tecnici della macchina.
Préparé par le service chargé de l’assistance et des publications techniques
PROPRIETE RESERVEE
Une copie du présent manuel accompagne chacune des affûteuses.
N.B. Les descriptions et les illustrations qui sont contenues dans le présent manuel sont considérées comme n’étant pas
absolument dénitives. La rme se réserve le droit d’apporter d’éventuelles modications, sans s’engager à mettre d’une fois
à l’autre ce manuel à jour.
AFFUTEUSES ELECTRIQUE POUR CHAINES
type 135 jolly TECOMEC - type 135 jolly JOKER - type FL 136 TECOMEC
CARACTERISTIQUES DE LA MACHINE
- Fabricant: Tecomec SpA - Via Secchi, 2 - 42011 Bagnolo in Piano - Reggio Emilia - ITALY
- Machine: Affûteuse électrique pour chaînes
DONNEES ET MODELES
versionstype 135 jolly TECOMECtype 135 jolly JOKERtype FL 136 TECOMEC
alimentation
puissance
tours de l’outil
courrant
type de lampe
niveau de pression acoustique77dB (A)77dB (A)77dB (A)
niveau des vibrations qui sont transmises par la poignée
poids de la machine complète58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)
dimensions des meulesØint.= 22,3mm - Øext.= 145mm - H= 3.2 - 4.7 – 6 mm
types de chaînes prévues1/4” - .325” – 3/8” - .404” – 1/2”
- accessoires fournis: à l’intérieur du carton de conditionnement, vous trouverez un emballage qui contient des meules d’une épaisseur
de 3.2 - 4.7 - 6 mm; un sachet d’outils contenant 1 clé Hex. 4 - 1 clé Hex. 5 - 1 ravive-meule - 1 gabarit - 1 petit volant (2) - 1 protection
supplémentaire (15) - 1 manche (16), plus différentes vis et rondelles. Vous trouverez en outre, sous la forme d’un composant séparé,
la protection de meule principale (12).
(avec meule et etau spécial, le pas 3/4” est également disponible)
2
< 2,5 m/s
2
INTRODUCTION
Il faut conserver le présent manuel avec le plus grand soin. 2800 min-1
Pour garantir une utilisation correcte de l’affûteuse et pour éviter tout accident, il ne faut entreprendre aucun travail sans avoir préalablement lu le présent manuel avec la plus grande attention. Vous trouverez dans ce manuel des explications portant sur le
fonctionnement des différents composants de la machine ainsi que les instructions pour procéder aux contrôles nécessaires ainsi qu’à
l’entretien.
ATTENTION - Toutes les opérations d’entretien qui ne sont pas traitées dans le présent manuel doivent être effectuées par un
atelier agréé. Pour garantir une fonctionnement constant et régulier de l’affûteuse, il faut se rappeler que les remplacements éventuels de pièces de rechange doivent être exclusivement effectuées avec des PIECES DE RECHANGE ORIGINALES.
NORMES DE SECURITE
ATTENTION – L’affûteuse, si elle est bien utilisée, représente un instrument de travail rapide, pratique et efcace. Pour pouvoir
travailler d’une manière qui soit toujours agréable et sûre, il faut respecter scrupuleusement les normes de sécurité qui
gurent ci-dessous, ainsi que dans le reste du manuel.
1 - L’affûteuse ne doit être utilisée que par des personnes adultes, se trouvant en bonne condition physique et ayant de bonnes
connaissances relatives aux modalités d’utilisation.
2 - Il ne faut pas porter de bagues, de bracelets et/ou de vêtements encombrants qui pourraient entrer en contact avec la meule.
3 - Au cours des phases du travail et de ravivage de la meule, il faut porter des gants et des lunettes de protection.
4 - Ne jamais arrêter la rotation de la meule avec les mains, même après avoir éteint le moteur.
5 - Procéder au montage de la meule et à toutes les autres opérations d’entretien et de transport en ayant préalablement débranché la
che d’alimentation pour le branchement au réseau électrique.
6 - Ne pas mettre l’affûteuse en marche si elle est dépourvue de la protection de meule principale (12) et de l’écran supplémentaire
(15). Les deux protections sont fournies détachées et doivent être obligatoirement installées par l’opérateur, dans la mesure où elles
constituent des éléments revêtant une importance fondamentale pour la sécurité. Le fabricant décline toute responsabilité en
cas d’accident qui serait le résultat de l’absence sur la machine des éléments de sécurité susmentionnés.
7 - Contrôler que la tension et la fréquence qui gurent sur la plaquette des données techniques appliquée sur l’affûteuse correspon-
dent à celles du réseau de branchement.
8 - Ne pas utiliser de câbles, de ches ou de rallonges défectueuses ou qui ne répondraient pas aux normes en vigueur.
9 - Débrancher immédiatement la che du réseau au cas où le câble serait endommagé ou coupé. Pour la réparation et le rempla-
cement, s’adresser aux revendeurs ou aux centres d’assistance autorisés. Le câble d’alimentation est équipé de bornes - avec
protection. Le branchement électrique interne consiste à enler les bornes du câble d’alimentation directement sur l’interrupteur. Le
branchement électrique au réseau doit être préparé de telle manière que l’on puisse éviter que des personnes ou des véhicules ne
puissent l’endommager, en mettant ainsi leur sécurité et la vôtre en danger.
10 - S’assurer que la zone de travail de la meule est bien dégagée de tout ustensile ou de tout objet avant de faire démarrer l’affûteuse
11 - Contrôler la position du câble d’alimentation au cours du travail, an qu’il soit toujours éloigné du rayon d’action de la meule et qu’il
ne soit pas mis sous tension. Ne peut meuler à proximité d’autres câbles électriques.
12 - Ne pas procéder à l’avancée de la chaîne de la main gauche avant que la meule ne se soit entièrement éloignée de la zone de travail.
13 - Il ne faut pas permettre à d’autres personnes de se tenir à proximité de l’affûteuse durant son fonctionnement ni de toucher le câble
d’alimentation.
14 - Maintenez toujours les poignées sèches et bien propres.
15 - Avant de faire démarrer l’affûteuse, il faut s’assurer que la meule est xée de manière correcte et qu’elle est éloignée de la zone de
travail.
16 - Il faut toujours travailler avec la machine xée de manière stable, sur un établi ou au mur.
17 - Travailler toujours en position stable, sûre et apporter la plus grande attention aux opérations effectuées, en évitant tout facteur de
distraction.
18 - Il faut toujours respecter les instructions qui ont été données pour procéder aux opérations d’entretien.
19 - Il faut toujours contrôler l’affûteuse avant l’utilisation, pour s’assurer que tous les dispositifs, qu’ils soient estinés à garantir la sécurité
ou non fonctionnent bien.
20 - Ne pas travailler avec une affûteuse endommagée, mal réparée, mal montée et/ou modiée de manière arbitraire. Ne pas retirer,
endommager ou rendre inefcaces les dispositifs de sécurité.
21 - Ne pas utiliser des meules différentes par rapport à celles qui gurent dans le tableau des chaînes à la n du manuel (colonne M et N).
22 - Ne pas utiliser l’affûteuse comme tronçonneuse ou pour meuler des objets qui ne sont pas des chaînes de coupe.
23 - Ne coner ou ne prêter l’affûteuse qu’à des personnes expertes et connaissant bien son fonctionnement et la manière correcte de
l’utiliser
24 - Il faut toujours conserver l’affûteuse dans un lieu sec et éloigné du sol et qui soit hors de la portée des enfants.
25 - Ne pas exposer l’affûteuse à la pluie et/ou à des conditions d’humidité exagérées.
26 - Ne pas utiliser l’affûteuse dans une atmosphère explosive ou inammable.
27 - Au cas où il deviendrait nécessaire de mettre l’affûteuse hors service, il ne faut pas l’abandonner dans le milieu ambiant mais il faut
la remettre au revendeur, lequel s’occupera du traitement de celle-ci.
28 - Il faut toujours s’adresser au revendeur pour obtenir toute information supplémentaire ou intervention prioritaire.
29 - Ne pas tirer sur le câble d’alimentation pour débrancher la prise du réseau. Maintenir le câble éloigné de toute source de chaleur,
de l’huile ou de bords coupants
30 - Débrancher la connexion vers le réseau avant de remplacer la lampe.
31 - Contrôler que la tension et le voltage de la nouvelle lampe correspondent aux données gurant sur l’étiquette appliquée sur la pro-
tection de la meule.
32 - Pour éviter tout risque de se couper, déplacer la chaîne en la saisissant correctement par la maille de connexion et non pas par la
partie coupante de la dent
33 - Ne pas faire démarrer l’affûteuse en retenant la meule avec les mains.
34 - Il faut se protéger contre les secousses électriques. Eviter le contact du corps avec des surfaces métalliques, étrangères à la ma-
chine, mises à la terre.
35 - Ne pas forcer l’outil pendant les phases de travail
ATTENTION – INSTALLATION AFFUTEUSE
L’affûteuse est fournie en deux pièces à l’intérieur d’un carton d’emballage. Une partie comprend l’embase, formée de l’étau
de xation de chaîne et une partie comprend le bras porte-meule équipé du moteur électrique.
- Placer l’embase sur l’établi de travail en prenant comme référence les encoches prévues et la xer avec des boulons M8 à l’aide des
trous prévus sur l’embase elle-même (photo 1)
- monter le support du bras comprenant le bras et le moteur sur l’embase, en insérant le pivot de centrage dans le trou de référence prévu
à cet effet. Introduire le boulon à tête hexagonale M10x40 fourni comme accessoire dans le logement correspondant (photo 2)
- sur le côté postérieur de l’embase, visser le petit volant (2) fourni comme accessoire, sur la partie en saillie du boulon à tête hexago-
nale M10x40 ayant été précédemment introduit (photo 3)
- monter la vis à tête hexagonale M6x25 sur le bras et la xer avec l’écrou M6 fourni comme accessoire (photo 4)
- visser la poignée (16) sur la vis à tête hexagonale M6x25 précédemment xée au sommet du bras (photo 4)
- xer la protection de la meule (12) sur la tête du moteur, en utilisant la vis M5x12 et la clé hexagonale spéciale 4 fournie comme ac-
cessoire (photo 5)
- placer l’affûteuse dans un emplacement protégé contre la poussière et l’humidité, bien éclairé, hors de portée des enfants,
à bonne distance des sources de gaz, des liquides ou des matériaux combustibles ou explosifs et de manière à pouvoir
introduire la che de courant dans une prise appropriée et équipée d’une mise à la terre, sans devoir pour cela utiliser de
rallonges dangereuses.
- xer l’affûteuse sur établi (photo 1) ou au mur, avec deux vis présentant une longueur appropriée.
- en cours de montage au mur ou sur paroi, il faut s’assurer que la machine n’est pas xée à hauteur des yeux de l’opérateur. On
conseille de procéder au montage à une hauteur maximum d’environ 120-130 cm à partir du sol.
- après avoir correctement installé l’affûteuse, on peut procéder au montage de la meule (8).
MONTAGE ET AVERTISSEMENT RELATIFS A LA MEULE
- Utiliser la meule qui est adaptée au type de chaîne à aiguiser, en consultant le tableau des chaînes qui se trouve en annexe à la n
du manuel (colonne N).
- Avant l’utilisation, s’assurer que les meules à utiliser comme accessoires sont en parfait état : quand on les suspend par
l’ouverture centrale et qu’on les frappe légèrement avec un objet non métallique sur le côté et près de la périphérie, elles doivent
nécessairement émettre un son métallique. Un son sourd est révélateur de ssures ou de ruptures et la meule doit donc être mise
au rebut.
- Ne pas introduire de force une meule sur le moyeu et ne pas modier le diamètre du trou de centrage, en évitant d’utiliser des meules
qui ne s’adaptent pas parfaitement.
- pour le montage de la meule, il faut utiliser exclusivement un moyeu et une bride propres et non-endommagés
- s’assurer que les dimensions des diamètres extérieurs, aussi bien du moyeu que de la bride sont identiques (gure 1).
- démonter la vis et la bride (photo 6). Faire glisser la meule telle qu’elle a été décrite précédemment à l’intérieur de la protection,
centrer correctement la meule sur le moyeu, ensuite, remonter et serrer la bride avec une vis M6x25 en utilisant la clef à tête hexagonale 5 fournie comme accessoire (photo n° 7).
- faire très attention au montage de la bride, laquelle doit être orientée avec le déchargement se trouvant du côté de la meule
(gure 2).
- une meule installée avec une bride trop serrée pourrait se briser ou se désintégrer au cours du fonctionnement en mettant ainsi en
danger l’opérateur. Pour éviter un risque de ce genre, resserrer la vis M6x25 à 7 Nm (si possible, contrôler cette donnée à l’aide d’une
clé dynamométrique).
- placer l’écran supplémentaire (15) dans la position prévue au centre de la protection de la meule principale (12) et la xer à l’aide de
la vis M5x12 en utilisant la clé à tête hexagonale 4 prévue à cet effet et fournie comme accessoire (photo 8).
- se mettre sur le côté de la meule, mettre l’affûteuse en fonction et contrôler visuellement que la meule n’oscille ni de manière latérale
ni de manière transversale, en provoquant des vibrations anormales.
- si ceci se produit, il faut arrêter immédiatement la machine et contrôler que le montage de la meule a été fait correctement. En cas de
nécessité, remplacer la meule par une autre meule originale.
- la machine étant à l’arrêt, vérier le prol de la meule avec le gabarit de couleur orange prévu à cet effet et fourni comme accessoire
(gure 3, point C).
- si nécessaire, après avoir endossé une paire de lunettes et des gants, faire démarrer l’affûteuse et retoucher le prol de la meule
avec le ravive-meule fourni comme accessoire, en travaillant toujours avec la plus grande prudence et en empoignant des deux
mains, d’une prise sûre et efcace le ravive-meule lui-même. Le contact avec la meule qui tourne à grande vitesse est en mesure de
provoquer des brûlures et des abrasions.
- il faut toujours essayer une meule qui vient d’être montée à sa vitesse de fonctionnement normale pendant au moins une minute avant
de procéder au meulage, en se tenant à bonne distance et en contrôlant que d’autres personnes ne se trouvent pas sur la trajectoire
de son plan de rotation.
N.B.: remplacer les meules lorsqu’elles ont atteint un diamètre minimum d’environ 105 mm (4,13 pouces)
MISE EN FONCTION
- après avoir installé la machine, avoir correctement monté la meule, avoir correctement monté toutes les protections de sécurité et
contrôlé que le sens de rotation de la meule est celui qui est indiqué sur la protection de meule, on peut procéder à la mise en marche.
- la machine est équipée d’un interrupteur de sécurité avec bobine de décrochage, ce qui signie qu’en cas d’interruption soudaine du
courant du réseau, l’interrupteur se déclenche de manière autonome, en mettant la machine en état de désactivation. Dans le cas
d’un retour inopiné du courant, la machine ne repartira pas. Pour remettre l’affûteuse en marche, il faudra à nouveau actionner l’interrupteur.
- la machine doit être branchée sur une prise avec une tension de (230V
- la prise de courant doit être reliée à la terre de manière efcace et doit être équipée de fusibles de protection de 10 A.
- au moment de la mise en fonction, la lampe s’allume pour illuminer la zone d’affûtage. Au cas où la lampe ne s’allumerait pas, avant
de commencer à travailler, il faut procéder au remplacement de la petite lampe en s’adressant à un centre d’assistance agréé.
REGLAGE DE L’ETAU
N.B. Avant de commencer l’opération d’affûtage, il est absolument fondamental de placer la chaîne exactement au centre des
deux mâchoires xées sur l’étau (toujours avec le moteur éteint).
Procéder comme indiqué:
- Identier le type et l’épaisseur de la chaîne à aiguiser par le biais d’un relevé par instrument ou de la consultation du tableau des
chaînes qui gure en annexe à la n du manuel (voir colonnes C-D-E-F-G pour la marque et le type et colonne B pour épaisseur
(gauge)).
- se procurer un tronçon de chaîne neuf avec au moins deux dents en opposition présentant une épaisseur (gauge) qui est identique à
celle de la chaîne à déguiser - la placer sur l’étau avec le limiteur de profondeur se trouvant sur la droite (photo 9).
- une fois déterminée l’épaisseur (gauge) de la chaîne, actionner la vis (3 - photo 10) se trouvant en regard du levier de serrage (7).
Le réglage de la vis permet de placer la chaîne au centre du point de rotation de l’étau, lequel représente un point fondamental pour
obtenir la même longueur pour les dents droites et gauches
- relâcher l’étau en se servant du pommeau se trouvant en dessous (6- photo 10) et tourner l’étau dans le sens des aiguilles d’une
montre à concurrence de la graduation qui correspond à l’angle d’affûtage supérieur de la dent droite, en se servant de l’échelle graduée (4- photo 10) (angles différents selon le type de chaîne, consulter le tableau des chaînes à la n du manuel colonne H).
- amener une dent droite en butée contre l’arrêt de la chaîne (13- photo 10)
- dévisser le pommeau de serrage du bras (2) placé sur la partie postérieure de l’embase (photo 11).
- tourner le bras portant la meule à concurrence de la graduation qui correspond à l’angle de découpe supérieure de la dente droite en
se servant de l’échelle graduée placée sur l’embase (photo 11) (angles différents selon le type de chaîne, consulter le tableau des
chaînes à la n du manuel colonne I)
- bloquer le bras en se servant du pommeau (2 - photo 11)
- abaisser le bras et contrôler la distance entre la dent et la meule
- en agissant sur la vis de réglage de l’avancement arrêt chaîne (9 - photo 12), par diverses tentatives, approcher la dent jusqu’à ef-
eurer la meule. La vis doit être actionnée alors que la chaîne est libre de coulisser à l’intérieur des deux mâchoires (11).
- tourner l’étau dans le sens opposé à concurrence du même degré, amener la dent gauche en butée contre l’arrêt de chaîne (13 -
photo 13), abaisser le bras et vérier que la dent efeure la meule dans la même mesure que la dent droite
- si la différence est considérable, cela signie que la chaîne n’est pas exactement dans l’axe et il faut intervenir sur la vis (3) opposée
au levier de serrage (7) par de petits déplacements, jusqu’à ce que l’on trouve la position correcte de la chaîne
- une fois que le milieu de la chaîne a été détecté, on peut commencer l’opération d’affûtage
OPERATION D’AFFUTAGE
- au cours de l’opération d’aiguisage, il faut proter des lunettes et des gants de travail
- on conseille de nettoyer la chaîne avant de la soumettre à l’affûtage
- placer la chaîne que l’on veut affûter sur les deux mâchoires (11), en faisant attention que le limiteur de profondeur se trouve sur la
droite comme indiqué (photo 9).
- relâcher l’étau en se servant du pommeau se trouvant en dessous (6 - photo 10) et tourner l’étau dans le sens des aiguilles d’une
montre, à concurrence de la graduation qui correspond à l’angle d’affûtage supérieur de la dent droite, en se servant de l’échelle
graduée (4 - photo 10).
- amener en contact une dent droite contre la butée de la chaîne (13) et, par le biais de la vis de réglage, (9 - photo 12) régler l’avance
de la dent.
- le moteur étant éteint, abaisser le bras et à la suite de différentes tentatives, à l’aide de la vis de réglage de l’avancée de la chaîne (9),
rapprocher la dent de la meule jusqu’à l’efeurer, en commençant toujours par la dent la plus usée, que l’on peut identier à l’aide du
gabarit fourni comme accessoire (gure 3, point D)
-
faire démarrer l’affûteuse et, toujours à l’aide des vis de réglage de l’avancée de la chaîne (9), déterminer la quantité qu’il faut éliminer.
- après avoir établi la quantité à enlever, bloquer la vis de réglage par le biais de la bague (photo 12 – point 1)
- pour ne pas charger excessivement le moteur et pour ne pas endommager les dents de la chaîne, enlever des quantités
minimes de matériau et ne pas insister longuement sur la même dent, ce qui risquerait de brûler le l.
- régler la profondeur d’affûtage avec la vis de réglage (10) placée sur le bras, en faisant attention de ne pas entamer les mailles de
- après avoir établi la profondeur d’affûtage, bloquer la vis de réglage par le biais de la bague (photo 14- point 1).
- affûter toutes les dents du même type (droites) avant de tourner l’étau du côté opposé pour commencer l’affûtage des dents gauches
(photo 13) en faisant attention de ne pas toucher la vis de réglage d’avancée de la chaîne (9 -photo 12)
- tourner l’étau quand le moteur est éteint et que la meule n’est pas en mouvement.
- pour certains types de chaîne, il faut faire basculer l’étau (5) de 10° dans un sens ou dans l’autre, en suivant les indications représen-
tées par les taques placées sur le côté du support de l’étau (photo 15).
- le basculement de l’étau, au cas où il s’avérerait nécessaire, doit se faire vers l’opérateur pour les dents droites (photo 16) et du côté
opposé pour les dents gauches (photo 17) (consulter le tableau des chaînes à la n du livret colonne L).
- dans le cas de chaînes fort usées, il faut régler la position latérale de l’arrêt de chaîne (13) par le biais du pommeau (14)(photo 10),
pour éviter que la meule n’entame la butée elle-même.
N.B.
- au cours de l’affûtage, il ne faut pas utiliser de liquides réfrigérants.
- à la n de l’affûtage, il faut éteindre l’affûteuse en plaçant l’interrupteur en position “0” avant de retirer la chaîne
- Si, quand on met l’interrupteur sur “1”, l’affûteuse ne démarre pas ou si, l’interrupteur étant placé sur “0”, l’affûteuse ne
s’arrête pas, débrancher immédiatement le câble d’alimentation du réseau
- en cas de heurts ou de coups accidentels occasionnés à la meule au cours de l’affûtage, il faut adopter le comportement
décrit dans le paragraphe MONTAGE ET AVERTISSEMENTS RELATIFS A LA MEULE
AFFUTAGE DES LIMITEURS DE PROFONDEUR
- placer l’étau sur 0° (photo 18)
- placer le bras porte-meule sur 90° (avec la meule en position perpendiculaire par rapport à l’étau), en suivant les indications de
l’échelle graduée placée sur l’embase (photo 19)
- avec la meule de 6 mm à section plate et avec le bras en position perpendiculaire à l’étau (photo 19), régler la profondeur de meulage
par le biais de la vis de réglage (10 - photo 14) (consulter le tableau des chaînes se trouvant à la n du manuel, colonne 0)
- a à ce stade, il est possible de procéder à l’opération
N.B. Pour les opérateurs plus expérimentés, il est possible, en ayant recours à la meule présentant une épaisseur de 6
millimètres, de maintenir le gabarit original du limiteur. Dans ce cas, on conseille d’incliner le bras de support de la meule de
10 à 15° (gure 4). Vérier la précision de l’opération à l’aide du gabarit fourni comme accessoire (gure 3, point A)
ENTRETIEN
-
il faut toujours débrancher la che de la prise de courant, avant d’effectuer toute opération d’entretien, de graissage ou de nettoyage, quelle qu’elle soit
- l’affûteuse doit être maintenue bien propre pour que les instructions sur la sécurité et les plaquettes soient bien lisibles. Le nettoyage
doit être réalisé avec un chiffon ou avec une brosse à goupillon.
- ne pas utiliser de l’air comprimé parce que cela pourrait amener des résidus de poussière métallique dans des endroits où où il de-
viendrait impossible de les atteindre, ceux-ci étant susceptibles d’endommager des parties vitales de l’affûteuse.
EN CAS DE PROBLEMES TECHNIQUES
- La machine ne démarre pas:
- vérier que la che est bien branchée à la prise de courant
- vérier que le câble d’alimentation de la machine n’est pas endommagé
- vérier que la prise de courant est sous tension
- vérier que d’éventuels fusibles n’ont pas sauté à l’intérieur de la prise
- contrôler que le disjoncteur différentiel de votre équipement n’a pas sauté
Si après ces opérations le démarrage manqué est imputable à la machine, il faut la faire contrôler par un centre d’assistance autorisé.
- La lampe ne s’allume pas:
- contrôler que la lampe est bien xée
- contrôler que la lampe n’est pas brûlée
Au cas où le problème persisterait, il faut s’adresser à un centre d’assistance autorisé.
- Le branchement de la machine au réseau déclenche le disjoncteur différentiel:
- s’adresser à un centre d’assistance autorisé.
- Le moteur électrique de la machine se réchauffe excessivement:
- vérier que le voltage indiqué sur la plaquette des données techniques correspond au voltage du réseau
- vérier que le ventilateur de refroidissement du moteur tourne régulièrement et qu’il n’est pas endommagé
- vérier que la meule ne se bloque pas durant l’affûtage
Dans le cas où le problème persisterait il faut s’adresser à un centre d’assistance autorisé.
- Le sens de rotation de la meule est opposé à celui indiqué sur la machine:
- s’adresser à un centre d’assistance autorisé.
- La machine a des vibrations anormales:
- vérier le xage correct de la machine sur l’établi
- vérier que le moteur est xé correctement au bras avec les trois vis de xage
- vérier que le groupe étau est bien xé à l’embase moyennant le pommeau sous-jacent
- vérier le montage correct de la meule abrasive sur son moyeu de centrage
Dans le cas où le problème persisterait il faut s’adresser à un centre d’assistance autorisé.
DEMOLITION
L’affûteuse type 135 jolly a été construite avec des matériaux pouvant être recyclés jusqu’à 90%, en conséquence de quoi, au cas où
il serait nécessaire de mettre la machine hors service, il ne faut pas l’abandonner dans le milieu ambiant mais la remettre à votre revendeur qui s’occupera de procéder à un traitement approprié.
GARANTIE
- la validité de la garantie sur le produit est celle qui est reconnue par le pays de vente. Le recours à la garantie n’est possible
que s’il est accompagné par la copie du document d’achat (facture ou ticket de caisse). Pour d’éventuelles réparations, la ma-
chine devra être envoyée au revendeur, franco de port.
- La garantie expire si:
a) L’affûteuse a subi des interventions intempestives;
b) L’affûteuse n’a pas été utilisée de la manière qui est indiquée dans le présent manuel
On a monté sur la machine des pièces, des équipements ou des meules qui ne sont pas originales et/ou qui ne sont pas autorisées;
c)
d)
L’affûteuse a été reliée à une tension ne correspondant pas à celle qui est indiquée sur la plaquette des données techniques de la machine.
Issued by the Technical Assistance and Publications Ofce
ALL RIGHTS RESERVED
A copy of this manual is delivered with each grinder.
NB: The descriptions and illustrations contained in this manual are not binding. The manufacturer reserves the right to bring
about any modications without updating the handbook.
ELECTRICAL CHAIN GRINDER
type 135 jolly TECOMEC - type 135 jolly JOKER - type FL 136 TECOMEC
MACHINE CHARACTERISTICS
- Manufacturer: Tecomec SpA - Via Secchi, 2 - 42011 Bagnolo in Piano - Reggio Emilia - ITALY
- Machine: Electrical chain grinder
DATA AND MODELS
Modelstype 135 jolly TECOMECtype 135 jolly JOKERtype FL 136 TECOMEC
Input
Rated power
Tool RPM
Current
Type of lamp
Sound pressure level77dB (A)77dB (A)77dB (A)
Level of vibrations transmitted to the handle< 2,5 m/s
Complete machine weight58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)
Grinding wheel dimensionsØint.= 22,3mm - Øext.= 145mm - H= 3.2 - 4.7 – 6 mm
Chain types1/4” - .325” – 3/8” - .404” – 1/2”
- Accessories supplied: in the packing box you will nd a pack containing grinding wheels (thickness: 3.2 - 4.7 - 6 mm); a tool set with
1 Allen wrench (No. 4) - 1 Allen wrench No. 5 - 1 wheel dresser - 1 template – 1 handwheel (2) – 1 additional guard (15) – 1 grip (16),
screws and washers. You will also nd, as loose component, the main wheel guard (12).
(3/4”available with special grinding wheel and vise)
2
< 2,5 m/s
2
INTRODUCTION
Keep this handbook with care.
To ensure the correct use of the grinder and to prevent accidents, do not start working without having read this handbook carefully.
This handbook explains the operation of the machine components and provides instructions for carrying out the checks and maintenance required.
WARNING – Any maintenance operations not described in this handbook must only be carried out by an authorized service
center. To guarantee the efcient and consistent operation of your grinder, worn or broken parts must only be replaced using ORIGINAL
SPARE PARTS.
SAFETY RULES
WARNING – When correctly used, your grinder is a fast, easy, and efcient work tool. For pleasant and safe working, carefully
comply with the safety rules listed below, as well as with those provided throughout the handbook.
1 - The grinder must only be used by adults. Users must be in good physical condition and familiar with the instructions for use.
2 - Never wear rings, bracelets and/or loose clothing that could come into contact with the grinding wheel.
3 - Always wear gloves and protective eyewear while operating the grinder and while sharpening the wheel.
4 - Never stop the grinding wheel with your hands, even after turning off the motor.
5 - Check that the plug is disconnected when tting the grinding wheel and during maintenance or transport.
6 - Never start the grinder without the main wheel guard (12) and the additional screen (15) in place. The two guards are supplied loose
and must be installed by the operator, because they are considered essential safety components. The Manufacturer may not be
held liable for any fortuitous accident caused by failure to install on the machine the safety devices described above.
7 - Check that the voltage and frequency indicated on the grinder’s data tag correspond to the mains values.
8 - Never use defective or non-standard cables, plugs or extension cables.
9 - Remove the plug from the mains immediately if the cable is damaged or cut. For cable repair or replacement, contact your author-
ized dealer or service center. The power supply cable is complete with terminals – with protection. For internal electrical connection
insert the feeding cable terminals directly into the switch. The electrical connection to the mains must be made in order to prevent
damages by people or vehicles which could endanger both their safety and yours.
10 - Before starting up the grinder, check that the working area is free of tools or other objects.
11 - Check the cable position during operation, making sure that it remains outside the grinding wheel operating area and that it is not
energized. Never work near other electrical cables.
12 - Never advance the chain with your left hand until the grinding wheel has moved entirely outside the working area.
13 - Do not allow other people to remain near the grinder during its operation or to touch its supply cable.
14 - Always keep the hand-grips clean and dry.
15 - Before starting the grinder, check that the grinding wheel is correctly secured and out of the working area.
16 - To work with the machine, check that it is properly secured, on a bench or to the wall.
17 - Always work in a stable and safe position, and be particularly careful.
18 - Always comply with maintenance instructions.
19 - Before using the grinder, check that all safety (and other) devices are properly working.
20 - Never work with a damaged, improperly serviced/ tted or arbitrarily modied grinder. Do not remove, damage, or neutralize any
safety devices.
21 - Use only the grinding wheels indicated in the chains table at the end of the handbook (columns M and N).
22 - Never use the grinder as a cutter or for grinding objects other than saw chains.
23 - Only lend your grinder to expert users who are familiar with its operation and correct use.
24 - Store your grinder in a dry place, raised off the ground. Keep it away from children.
25 - Never let your grinder in the rain or in wet environments.
26 - Never expose your grinder in explosive or inammable atmosphere.
27 - When your grinder can no longer be used, do not abandon it in the surrounding environment. Take it to your dealer who will store or
dispose of it correctly.
28 - Always refer to your dealer for any explanations or important maintenance or servicing.
29 - Never jerk the cable to disconnect it from the outlet. Keep the cable away from heat, oil, and sharp objects.
30 - Disconnect mains connection before replacing the lamp.
31 - Check that the new lamp voltage corresponds to the data indicated on the tag applied to the grinding wheel protection.
32 - To avoid the risk of cutting yourself, to move the chain grasp it on the connection handle and not on the tooth’s cutting part.
33 - Do not start the grinder while you are keeping the grinding wheel with your hands.
34 - Protect yourself from electrical shocks. Do not touch with your body any grounded metal surfaces which are not connected with the
machine.
35 - Do not force the tool while you’re working.
ATTENTION – SETTING UP THE GRINDER
The grinder is supplied divided into two parts in a packing box. A pat includes the base complete with a chain clamping vice,
whilst the other part includes the wheel arm, complete with electric motor.
- place the base on the work bench according to the relevant notches, and secure it with M8 bolts using the holes provided in the base
(photo 1)
- mount the arm support, complete with arm and motor, on the base, by inserting the centering pin in the reference hole. Insert the
M10x40 hex-head bolt provided into the corresponding hole (photo 2)
- at the rear of the base, screw on the handwheel (2) provided, on the protruding part of the M10x40 hex-head bolt inserted previously
(photo 3)
- assemble the M6x25 hex-head screw on the arm and secure it with the M6 nut provided (photo 4)
- screw the grip (16) on the M6x25 hex-head screw already fastened to the top of the arm (photo 4)
- secure the grinding wheel guard (12) to the head of the motor, using the M5x12 screw and the provided hexagonal spanner 4 (photo 5)
- store the grinder in a place protected from dust and humidity, properly lighted, out of reach of children, far from gas, liquids
or combustible or explosive materials, and in such a way that its plug can be tted into a suitable earthed socket without
using any dangerous extensions.
- fasten the grinder onto a bench (photo 1) or to a wall using two screws of appropriate length.
- when the grinder is fastened to a wall, make sure that it is not xed at the level of the operator’s eyes. We recommend that you install
the grinder at a maximum height of approx. 120-130 cm from the ground level.
- Once the grinder has been properly installed, the grinding wheel may be assembled (8).
FITTING THE GRINDING WHEEL - WARNING
- use a grinding wheel suitable for the type of chain to be ground, according to the chains table attached to this handbook (column N)
- before use, check that the grinding wheel to be used is in perfect condition. Hang the wheels by the central hole and tap it lightly
with a non-metal object on the side near the perimeter. You should hear a metallic sound. A dull sound means that the wheel is cracked
or broken and must not be used.
- do not force a grinding wheel on the hub and do not modify the diameter of the assembly hole. Use grinding wheels t for the chain to
be ground.
- to t the grinding wheel, use only clean hub and ange, free of any damage
- make sure that the outside diameters of the hub and the ange are the same (g. 1)
- disassemble the screw and the ange (photo 6). Have the grinding wheel identied above slide inside the guard, properly center
the grinding wheel on the hub and re-assemble and tighten the ange with M6x25 screw, using the provided hexagonal spanner 5
(photo 7)
- be careful with the ange assembly, its discharge must look the grinding wheel side (g. 2)
- if anges are too tightened, the grinding wheel is likely to break or disintegrate during operation, endangering the operator. To prevent
this hazard, tighten M6x25 screw up to 7 Nm (if possible, check this data with a dynamometric wrench)
- position the auxiliary screen (15) in its seat, at the center of the main grinding wheel’s guard (12) and fasten it with M5x12 screw, using
the provided hexagonal spanner 4 (photo 8).
CHECKING THE GRINDING WHEEL
- stand beside the wheel, start the grinder and visually check that it does not oscillate either laterally or transversally, causing any
anomalous vibration
- if this occurs, immediately stop the machine and make sure that the wheel has been properly installed. If necessary, replace the
wheel with an original spare part
- with the machine off, check the wheel prole by means of the orange template provided (g. 3, point C)
- if necessary, after wearing suitable gloves and goggles, start the grinder and retouch the wheel prole with the wheel dresser pro-
vided. Proceed with the utmost care, holding the wheel dresser rmly with both hands. Contact with the wheel turning at high speed
is likely to cause burns or injuries
- before initiating grinding operations, test the assembled grinding wheel at working speed for at least one minute, keeping far from the
machine and checking that nobody is standing on the trajectory of its rotation plane.
N.B.: When the grinding wheel diameter is approx. 105mm (4.13 inches) replace it.
- once the machine has been installed, the wheel and all safety guards properly assembled, and after making sure that the direction of
rotation of the wheel is the one indicated on the wheel guard, the machine can be started
- the machine is provided with a safety switch with release coil, so that, in case of a sudden power failure, the switch is automatically
deactivated, leaving the machine at a standstill. In the presence of a sudden return of the power supply, the machine will not re-start.
To re-start the grinder, turn on the switch again
- the machine must be connected to an socket (230V
- the outlet must be properly earthed and provided with 10A protective fuses
- the lamp that lights the grinding area turns on upon start-up. If it is not so, replace the lamp before grinding (contact an authorized
service center).
ADJUSTING THE VISE
N.B. Before starting grinding operations, it is imperative to position the chain at the center of the two jaws fastened onto the
vise (the motor must be turned off).
Proceed as follows:
- identify the type and thickness of the chain to be ground, through a survey or by consulting the chains table enclosed at the end of the
handbook (see columns C-D-E-F-G for their make and type and column B for thickness (gauge)).
- use a piece of a new chain with at least two opposed teeth having the same thickness (gauge) as the chain to be ground – position it
on the vise, the depth gauge must be on the right (photo 9)
- once the chain thickness (gauge) has been identied, activate the screw (3 - photo 10) opposed to the clamping lever (7). The regula-
tion of the screw makes it possible to place the chain at the center of the point of rotation of the vice – that is crucial to obtain the same
length for right-hand and left-hand teeth
- loosen the vise with the knob below (6 - photo 10) and turn the vise clockwise, considering the degree corresponding to the upper
grinding angle of the right-hand tooth, using the graduated scale (4 - photo 10) (different angles based on the type of chain, consult
the chains table at the end of the handbook, column H)
- have one of the right-hand teeth strike against the chain stop (13 - photo 10)
- unscrew the arm tightening knob (2) at the back of the base (photo 11)
- turn the wheel arm by the degree corresponding to the upper cutting angle of the right-hand tooth using the graduated scale positioned
on the base (photo 11) (different angles based on the type of chain, consult the chains table at the end of the handbook, column I)
- lock the arm with the knob (2 - photo 11)
- lower the arm and check the distance between the tooth and the wheel
- activate the chain progress/stop adjusting screw (9 - photo 12) and make several attempts to have the tooth brush the grinding wheel.
The screw must be activated with the chain free to slide inside the two jaws (11)
- turn the vice in the opposite direction by the same degree, make the left-hand tooth touch the chain stop (13 - photo 13), lower the
arm and make sure that the tooth is brushing the wheel like the right-end tooth
- in the presence of a remarkable difference, the chain is not perfectly axial and it is necessary to adjust the screw (3) opposed to the
clamping lever (7) carrying out small movements until the correct position for the chain is identied
- after identifying the chain’s center line, you can start grinding
GRINDING
- during grinding operations wear suitable goggles and work gloves
- it is recommended to clean the chain before grinding it
- place the chain to be ground on the two jaws (11), with the depth gauge on the right, as indicated (photo 9)
- loosen the vise with the knob below it (6 - photo 10) and turn it clockwise, considering the degree corresponding to the upper grinding
angle of the right-hand tooth, using the graduated scale (4 - photo 10)
- have one of the right-hand teeth strike against the chain stop (13) and, with the adjustment screw (9 - photo 12) adjust the tooth
feed
- turn off the motor, lower the arm and, after various attempts, with the chain feeding adjustment screw, approach the tooth to the wheel
and touch it, always starting from the worst tooth identied using the template (g. 3 point D)
- start-up the grinder and, with the chain feeding adjustment screw (9), calculate the quantity of material to be removed
- then, lock the adjustment screw with the ring (photo 12 – point 1)
- to avoid overloading the motor and to prevent the chain teeth from being damaged, remove minimum quantities of material
and do not work too long on the same tooth, to prevent the cutter from being burnt out
- adjust the grinding depth with the adjustment screw (10) on the arm; be careful to avoid nicking the links (photo 14)
- once the grinding depth has been determined, lock the adjustment screw with the ring (photo 14 – point 1)
- grind all teeth of the same type (right-hand) before turning the vise from the opposite side to start grinding left-hand teeth (photo 13);
do not touch the chain feeding adjustment screw (9 - photo 12)
- turn the vice with the motor off, while the grinding wheel is not moving
- for some types of chain it is necessary to have the vice (5) swing by 10° in either direction, following the instructions on the notches
on the right-hand side of the vice support (photo 15)
- the vice, if necessary, must swing towards the operator for right-hand teeth (photo 16) and on the opposite side for left-hand teeth
(photo 17) (see the chain table at the end of this handbook, column L).
- for very worn chains, adjust the lateral position of the chain stop (13) with the knob (14), (photo 10), to prevent the wheel from nicking
the stop
10A -
type 135) -
(120V 10A -
type FL136).
N.B.
- do not use coolants during grinding.
- after grinding, turn off the grinder, turning the switch to “O” before removing the chain
- if, when you turn the switch to “1”, the grinder does not start, and if when the switch is in the “0” position the grinder does
not stop, promptly disconnect the power cable from the mains
- if, during grinding, the wheel is accidentally hit, follow the instructions provided in paragraph FITTING THE GRINDING
- set the wheel arm on 90°(the wheel is perpendicular to the vise), as indicated by the graduated scale positioned on the base (photo 19)
- with a plane-section 6mm-thick wheel and with the arm perpendicular to the vise (photo 19), adjust the grinding depth using the ad-
justment screw (10 - photo 14) (consult the chains table at the end of the handbook, column O).
- at this point, you may start grinding
N.B Using a 6mm-thick wheel, expert operators can maintain the original template of the limiter. In this case, it is recommended to
tilt the wheel arm from 10° to 15° (g. 4). Make sure that this operation is precise, using the template provided (g. 3 point A)
MAINTENANCE
- Always disconnect the plug from the socket before carrying out any maintenance, lubrication or cleaning operations.
- The machine must be kept clean, in order to make safety instructions and plates clearly legible. Clean it using a rag or a swab.
- Do not use compressed air, that is likely to bring the metal dust in positions which cannot be reached, damaging essential components
of the machine.
IN CASE OF TECHNICAL PROBLEMS
- The machine does not start:
- check that the plug is perfectly connected to the socket
- check that the machine’s power cable is not damaged
- check that the socket is energized
- check that no fuses in the socket are broken
- check that the system’s automatic circuit breaker has not fused
If, after these operations, the machine cannot start due to a failure, have it checked by an authorized service centre.
- The lamp does not switch on:
- make sure that the lamp is perfectly secured
- make sure that the lamp has not burnt out
If the problem persists, contact an authorized service centre.
- The connection of the machine to the mains trips the automatic circuit breaker:
- contact an authorized service centre.
- The machine’s electric motor is overheated:
- check that the voltage indicated on the technical data plate conforms to the line voltage
- check that the motor’s cooling fan is running regularly and is not damaged
- check that the grinding wheel does not stop during grinding
If the problem persists, contact an authorized service centre.
- The direction of rotation of the grinding wheel is opposite to the one indicated on the machine:
- contact an authorized service centre
- The machine produces anomalous vibrations:
- check that the machine is properly fastened onto the work bench
- check that the motor is properly fastened to the arm with the three fastening screws
- check that the vice unit is secured to the base by the knob positioned below it
- check that the abrasive wheel is properly assembled on its cantering hub.
If the problem persists, contact an authorized service centre.
DEMOLITION
The grinder type 135 jolly has been fabricated with 90% recyclable materials. Therefore, if the machine must be deactivated, do not
abandon it. Take it to your dealer who will dispose of it correctly.
WARRANTY
- the validity of the warranty on the product is the one recognized in the country of sale. Any request under warranty is valid
if accompanied by a copy of the purchase document (invoice or cash slip). For any repairs, the machine must be sent, free port,
to your dealer.
- The warranty will be void if:
a) the grinder has been tampered with;
b) the grinder has not been used according to this handbook;
c) non-original and/or unauthorized parts, tools, or grinding wheels have been tted on the machine;
d) the grinder has been connected to voltage values other than the one stated on the serial number plate.
Die Schleifmaschine darf nur von Erwachsenen benutzt werden, die in guter körperlicher Verfassung sind und die Bedienungsanleitungen kennen
D
Vom Kundendienst und Büro für technische Veröffentlichungen
EIGENTUM VORBEHALTEN
Zusammen mit jeder Schleifmaschine wird eine Kopie dieses Handbuchs geliefert.
N.B. Die Beschreibungen und Illustrationen in dem vorliegenden Handbuch sind nicht streng bindend. Die Firma behält sich
das Recht auf Änderungen vor, ohne dabei das vorliegende Handbuch immer aktualisieren zu müssen.
ELEKTRISCHES KETTENSCHLEIFGERÄT
type 135 jolly TECOMEC - type 135 jolly JOKER - type FL 136 TECOMEC
MASCHINENDATEN
- Hersteller: Tecomec SpA - Via Secchi, 2 - 42011 Bagnolo in Piano - Reggio Emilia - ITALIEN
- Maschine: Elektrisches Kettenschleifgerät
DATEN UND MODELLE
Ausführungen Kettenschleifgerät
Spannung
Leistung
Drehzahl
Strom
Lampentyp
Schalldruckpegel77dB (A)77dB (A)77dB (A)
Pegel der auf der Griff übertragenen Vibrationen< 2,5 m/s
Gewicht der kompletten Maschine58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)
SchleifscheibenabmessungØint.= 22,3mm - Øext.= 145mm - H= 3.2 - 4.7 – 6 mm
Vorgesehene Kettentypen1/4” - .325” – 3/8” - .404” – 1/2”
- Mitgeliefertes Zubehör: im Innern der Schachtel bendet sich eine Packung mit Schleifscheiben in Stärke 3.2 - 4.7 - 6 mm; eine
Werkzeugtasche mit 1 Sechskantschlüssel 4 - 1 Sechskantschlüssel 5 - 1 Scheibenabrichter - 1 Schablone – 1 Handrad (2) – 1
Zusatzschirm (15) – 1 Griff (16) plus verschiedene Schrauben und Unterlegscheiben. Ausserdem ist als losgelöstes Bauteil die
Hauptschutzvorrichtung für die Schleifscheibe (12) enthalten.
type 135 jolly TECOMECtype 135 jolly JOKERtype FL 136 TECOMEC
(mit Schleifscheibe und Spezialklemme auch Abstand 3/4”)
2
< 2,5 m/s
2
EINLEITUNG
Das vorliegende Handbuch sorgfältig aufbewahren.
Für den korrekten Einsatz der Schleifmaschine und zur Vermeidung von Unfällen, erst mit der Arbeit beginnen, nachdem das vor-liegende Handbuch aufmerksam durchgelesen wurde. In diesem Handbuch benden sich die Erläuterungen der Funktion der verschiedenen Bauteile sowie die Anleitungen für die notwendigen Kontrollen und die Instandhaltung.
ACHTUNG – Alle Instandhaltungsarbeiten, die nicht im vorliegenden Handbuch aufgeführt sind, müssen von einer zugelassen
Werkstatt ausgeführt werden. Für einen konstanten und regulären Betrieb der Schleifmaschine ist daran zu denken, dass alle Auswechselungen ausschließlich mit ORIGINAL-ERSATZTEILEN erfolgen müssen.
SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
ACHTUNG – Wenn die Schleifmaschine richtig benutzt wird, ist sie ein schnelles, bequemes und efzientes Werkzeug. Damit ihr
Betrieb immer angenehm und sicher ist, müssen die nachstehenden und die im Handbuch aufgeführten Sicherheitsvorschriften
streng befolgt werden.
1 -
2 - Keine Ringe, Armbänder und/oder weite Kleidung tragen, die mit der Schleifscheibe in Berührung kommen können
3 - Während der Arbeit und beim Abrichten der Schleifscheibe immer Handschuhe und Schutzbrille tragen
4 - Die Drehung der Schleifscheibe niemals mit den Händen anhalten, auch nachdem der Motor ausgeschaltet wurde
5 - Den Einbau der Schleifscheibe sowie alle anderen Instandhaltungs- und Transportarbeiten nur ausführen, nachdem der Netzste-
cker aus der Netzsteckdose gezogen wurde
6 - Die Schleifmaschine nicht ohne Hauptschutzvorrichtung der Schleifscheibe (12) und zusätzlichem Schutzschirm (15) in Bewegung
setzen. Diese beiden Vorrichtungen werden lose geliefert und müssen unbedingt vom Bediener installiert werden, da sie Sicher-
heitselemente von höchster Wichtigkeit sind. Die Herstellerrma entzieht sich jeglicher Verantwortung im Falle von Unfällen,
die vom Nichtvorhandensein der oben beschriebenen Sicherheitselemente auf der Maschine herrühren.
7 - Kontrollieren, dass die auf dem Kennschild der Schleifmaschine angegebene Spannung und Frequenz mit denen des Stromnetzes
übereinstimmen
8 - Keine defekten und/oder nicht normgemäßen Kabel, Stecker oder Verlängerungen benutzen
9 - Den Netzstecker sofort herausziehen, wenn das Kabel beschädigt oder durchschnitten ist. Für die Reparatur oder zum Auswech-
seln den Händler oder ein zugelassenes Kundendienstzentrum kontaktieren. Das Netzkabel wird komplett mit Endstücken geliefert
– mit Sicherung. Der interne Stromanschluss erfolgt durch Einstecken der Terminale des Netzkabels direkt auf den Schalter. Der
Stromanschluss an das Netz muss so ausgeführt werden, dass Personen oder Fahrzeuge diese nicht beschädigen und somit sich
selbst oder Sie gefährden können.
10 - Vor der Inbetriebnahme der Schleifmaschine sicherstellen, dass der Arbeitsbereich der Schleifscheibe frei von Werkzeugen oder
anderen Gegenständen ist.
11 - Die Position des Netzkabels während der Arbeit kontrollieren, damit dieses immer außerhalb des Arbeitsbereichs der Schleifscheibe
liegt und nicht gespannt wird. Nicht in der Nähe von anderen Stromkabeln schleifen.
12 - Den Kettenvorschub mit der linken Hand nicht ausführen, bevor sich die Schleifscheibe nicht komplett außerhalb des Arbeitsbe-
13 - Während des Betriebs der Schleifmaschine dürfen sich keine anderen Personen in deren Nähe aufhalten oder das Netzkabel be-
rühren.
14 - Die Griffe immer trocken und sauber halten.
15 - Vor der Inbetriebnahme der Schleifmaschine sicherstellen, dass die Schleifscheibe richtig befestigt ist und sich außerhalb des Ar-
beitsbereichs bendet.
16 - Immer mit einer stabil an der Werkbank oder der Wand befestigten Maschine arbeiten.
17 - Always work in a stable and safe position, and be particularly careful.
18 - Immer die für die Instandhaltungsarbeiten vorgesehenen Anleitungen befolgen.
19 - Vor dem Einsatz immer die Schleifmaschine kontrollieren, um sicherzustellen, das alle Vorrichtungen, auch die Sicherheitsvorrich-
tungen, einwandfrei funktionieren.
20 - Nicht mit einer beschädigten, schlecht reparierten, schlecht montierten oder willkürlich veränderten Schleifmaschine arbeiten. Keine
Sicherheitsvorrichtungen überbrücken, beschädigen oder entfernen.
21 - Keine anderen als die in der Kettentabelle am Ende des Hefts angegebenen Schleifscheiben benutzen (Spalten M und N)
22 - Die Schleifmaschine nicht als Trennmaschine benutzen oder zum Schleifen von anderen Gegenständen als Schneidketten verwen-
den.
23 - Die Schleifmaschine nur erfahrenen Personen aushändigen und leihen, die deren Betrieb und richtige Anwendung kennen.
24 - Die Schleifmaschine immer trocken, außerhalb der Reichweite von Kindern und nicht auf dem Boden aufbewahren.
25 - Die Schleifmaschine nicht Regen und/oder besonderer Feuchtigkeit aussetzen.
26 - Die Schleifmaschine nicht in explosiver oder brennbarer Atmosphäre benutzen.
27 - Soll die Schleifmaschine außer Betrieb genommen werden, diese nicht einfach wegwerfen, sondern dem Händler zurückgeben, der
sich um deren korrekte Entsorgung kümmert.
28 - Wenden Sie sich für weitere Erläuterungen oder wichtige Eingriffe bitte immer an Ihren Händler.
29 - Nicht am Netzkabel ziehen, um es aus der Steckdose zu entfernen. Das Kabel vor Hitze geschützt und nicht in der Nähe von Öl
oder scharfen Kanten aufbewahren.
30 - Vor dem Auswechseln der Lampe erst den Netzanschluss abtrennen.
31 - Kontrollieren, dass Spannung und Voltzahl der neuen Lampe mit den Daten auf dem Schild auf dem Schleifscheibenschutz über-
einstimmen.
32 - Um sich nicht zu schneiden, die Kette beim Verschieben an den Verbindungsgliedern und nicht am scharfen Teil des Zahns anfas-
sen
33 - Die Schleifmaschine nicht starten und dabei die Schleifscheibe zwischen den Händen halten.
34 - Protect yourself from electrical shocks. Do not touch with your body any grounded metal surfaces which are not connected with the
machine.
35 - Do not force the tool while you’re working.
ACHTUNG – INSTALLATION DER SCHLEIFMASCHINE
Die Schleifmaschine wird in zwei Teilen in einer Schachtel geliefert. Ein Teil besteht aus Untergestell mit Zwinge für die
Befestigung der Kette, und ein Teil aus dem Schleifscheibentragarm mit Elektromotor.
- Das Untergestell an den dafür vorgesehenen Kerben und mit Schrauben M8 durch die darauf bendlichen Bohrungen befestigen
(Abb. 1)
- Den Stützarm komplett mit Motor auf dem Untergestell befestigen, indem der Zentrierzapfen in die dafür vorgesehe Bohrung einge-
führt wird. Die mitgelieferte Schraube mit Sechskantkopf M10x40 in ihre Aufnahme einführen (Abb. 2)
- Auf der Hinterseite des Untergesells das mitgelieferte Handrad (2) auf dem vorstehenden Teil der zuvor eingeführten Schraube mit
Sechskantkopf M10x40 anschrauben (Abb. 3)
- Die Sechskantschraube M6x25 auf dem Arm einsetzen und sie mit der mitgelieferten Mutter M6 befestigen (Abb. 4)
- Den Griff (16) auf der zuvor auf dem Armende befestigten Sechskantschraube M6x25 (Abb. 4) anschrauben
- Die Schutzvorrichtung für die Schleifscheibe (12) am Kopfende des Motors mit Schraube M5x12 und mitgeliefertem Sechskantschlüs-
sel 4 befestigen (Abb. 5)
-
die Schleifmaschine an einem vor Staub und Feuchtigkeit geschützten, gut beleuchteten, vor Kindern sicheren Ort, fern von
brennbaren oder explosiven Gasen, Flüssigkeiten oder Materialien aufstellen, und so, dass der Stromstecker an eine geeignete
Steckdose mit Erdung angeschlossen werden kann, ohne dass gefährliche Verlängerungskabel benützt werden müssen.
- die Schleifmaschine an der Werkbank (Abb. 1) oder an der Mauer mit zwei Schrauben von geeigneter Länge
befestigen
- Bei der Montage an Mauer oder Wand darauf achten, dass die Maschine nicht auf Augenhöhe des Bedieners
befestigt wird. Es empelt sich die Montage in ca. 120-130 cm vom Boden.
- Nach der richtigen Installation der Schleifmaschine kann die Schleifscheibe montiert werden.
MONTAGE UND HINWEISE ZUR SCHLEIFSCHEIBE
- Die für die zu schleifende Kette passende Schleifscheibe benutzen, siehe Kettentabelle am Ende der Broschüre (Spalte N)
- Vor dem Einsatz den perfekten Zustand der zu verwendenden Schleifscheibe sicherstellen; dazu die Schleifscheibe im mittle-
ren Loch aufhängen und mit einem nicht metallischen Gegenstand seitlich in der Nähe des Randes leicht auf sie einschlagen. Die
Schleifscheibe muss einen metallischen Klang haben. Ein dumpfer Klang weist auf Risse oder Brüche hin, die Schleifscheibe muss also aussortiert werden.
- Eine Schleifscheibe nie mit Gewalt auf die Nabe setzen und auch nicht den Durchmesser des Mittellochs verändern. Keine Schleif-
scheiben benutzen, die nicht perfekt passen
- Für die Montage der Schleifscheibe ausschließlich saubere und unbeschädigte Nabe und Flansch benutzen
- Sicherstellen, dass die Abmessungen der Außendurchmesser von Nabe und Flansch identisch sind (Abb. 1)
- Schraube und Flansch ausbauen (Foto 6). Die (bereits vorbereitete) Schleifscheibe innen auf dem Schutz nach unten schieben, die
Schleifscheibe richtig auf der Nabe zentrieren und den Flansch wieder einbauen und mit der Schraube M6x25 festziehen; dabei
den mitgelieferten Sechskantschlüssel 5 benutzen (Foto 7)
- Beim Einbau des Flanschs besonders vorsichtig sein, denn dieser muss den Auslauf auf der Schleifscheibenseite haben
(Abb. 2)
- Eine mit zu stark angezogenem Flansch eingebaute Schleifscheibe kann zerbrechen oder während des Betriebs kaputtgehen und
somit den Bediener gefährden. Um dieses Risiko zu vermeiden, die Schraube M6x25 mit 7 Nm festziehen (möglichst mit einem Dreh-
momentschlüssel kontrollieren)
- Den Zusatzschirm (15) in der vorgesehenen Aufnahme in der Mitte des Schleifscheibenhauptschutzes (12) anbringen und mit der
Schraube M5x12 befestigen, dabei den mitgelieferten Sechskantschlüssel 4 benutzen (Foto 8)
- Sich neben die Schleifscheibe stellen, das Schleifgerät einstellen und eine Sichtkontrolle durchführen, ob die Schleifscheibe sich
weder seitlich noch quer bewegt und ungewöhnliche Vibrationen hervorruft
- Sollte dies der Fall sein, die Maschine sofort ausschalten und kontrollieren, dass die Schleifscheibe richtig eingebaut wurde. Bei Be-
darf die Schleifscheibe mit einer anderen Original-Schleifscheibe ersetzen
- Bei stillstehender Maschine das Prol der Schleifscheibe mit der mitgelieferten orangefarbenen Schablone kontrollieren (Abb. 3
Punkt C)
- Bei Bedarf und nach dem Anziehen von Schutzbrille und Handschuhen die Schleifmaschine einschalten und das Prol der
Schleifscheibe mit dem mitgelieferten Scheibenabrichter nacharbeiten. Dabei immer sehr vorsichtig arbeiten und den Schleifscheibenabrichter mit beiden Händen und festem Griff halten. Der Kontakt mit der sich schnell drehenden Schleifscheibe verursacht Verbrennungen und Abschürfungen
- Eine gerade eingebaute Schleifscheibe immer mindestens eine Minute auf Betriebsdrehzahl testen, bevor mit dem Schleifen begon-
nen wird. Dabei zur Seite gehen und sicherstellen, dass sich keine Personen in der Flugbahn der Drehebene aufhalten.
N.B.: Die Schleifscheiben auswechseln, wenn diese einen Mindestdurchmesser von circa 105mm (4,13 Zoll) erreicht haben.
INBETRIEBNAHME
- Nach Installation der Maschine mit korrekter Montage der Schleifscheibe, sowie aller Sicherheitsvorrichtungen, und nach Kontrolle der
Drehrichtung der Schleifscheibe wie auf der Schleifscheiben-Schutzvorrichtung angegeben, kann die Inbetriebnahme erfolgen
-
Die Maschine ist mit einem Sicherheitsschalter mit Ausklinkspule ausgerüstet; dies bedeutet, dass der Schalter im Falle eines plötzlichen
Stromunterbruchs automatisch entaktiviert wird, und die Maschine in einem Sperrzustand lässt. Bei einer plötzlichen Rückkehr des
Stroms läuft die Maschine nicht wieder an. Um die Schleifmaschine wieder in Betrieb zu setzen muss der Schalter neu aktiviert werden
- Die Maschine muss an einen Stecker mit Spannung (230V
- Die Netzsteckdose muss regulär geerdet sein und muss über Sicherungen von 10A verfügen
- Bei der Inbetriebnahme schaltet sich die Lampe ein, die den Schleifbereich erhellt. Sollte dies nicht der Fall sein, muss die Lampe vor
Arbeitsbeginn ausgewechselt werden; wenden Sie sich dafür an ein zugelassenes Kundendienstzentrum.
EINSTELLUNG DER ZWINGE
N.B. Vor dem Beginn der Schleifarbeiten muss die Kette exakt in der Mitte der beiden Spannbacken positioniert werden, die
auf der Zwinge befestigt sind (immer bei ausgeschaltetem Motor).
Folgendermaßen vorgehen:
- Typ und Stärke der zu schleifenden Kette anhand einer Messung oder Nachschlagen in der Tabelle am Ende der Broschüre bestim-
men (siehe Spalten C-D-E-F-G für Marke und Typ und Spalte B für die Stärke (gauge)).
- Ein Stück einer neuen Kette nehmen, mit mindestens zwei gegenüberstehenden Zähnen, die die gleiche Stärke (gauge) haben, wie
die zu schleifende Kette – auf der Zwinge positionieren und dabei den Tiefenbegrenzer auf der rechten Seite benutzen (Foto 9)
- Nach Bestimmung der Kettenstärke (gauge) die gegenüber dem Spannhebel sitzende Schraube (3 - Foto 10) betätigen. Die Einstel-
lung der Schraube erlaubt die Positionierung der Kette in der Mitte am Drehpunkt der Zwinge; dieser Punkt ist von grundlegender
Bedeutung für die Erreichung der gleichen Länge der Zähne nach links und nach rechts.
- Die Zwinge lockern und dabei den darunterliegenden Drehknopf benutzen (6 – Foto 10) und die Zwinge im Uhrzeigersinn der Grad-
zahl drehen, die dem oberen Schleifwinkel des rechten Zahns entspricht. Dabei die Gradskala benutzen (4 - Foto 10) (unterschiedliche Winkel je nach Kettentyp, siehe Kettentabelle am Ende der Broschüre, Spalte H)
- Einen rechten Zahn an den Kettenanschlag bringen (13 – Foto 10)
- Den Drehgiff zur Armklemmung (2) auf der Rückseite des Untergestells lösen (Foto 11)
- Den Schleifscheibenträgerarm um die Gradzahl drehen, die dem oberen Schneidwinkel des rechten Zahns entspricht und dabei die
Gradskala auf dem Untergestell benutzen (Foto 7) (unterschiedliche Winkel je nach Kettentyp, siehe Kettentabelle am Ende der Bro-
schüre, Spalte I)
- Den Arm mit dem Drehgriff klemmen (2 – Foto 11)
- Den Arm absenken und den Abstand zwischen Zahn und Schleifscheibe kontrollieren
- Mit verschiedenen Versuchen mit der Stellschraube für Kettenvorschub/-anschlag (9 – Foto 12) in Berührung mit dem Zahn der
Schleifscheibe bringen. Die Schraube wird bei zwischen den beiden Spannbacken (11) frei laufender Kette betätigt
- Die Zwinge im Gegenuhrzeigersinn der Gradzahl in Übereinstimmung mit dem oberen Schleifwinkel des linken Zahns drehen (13 -
Foto 13), den Arm absenken und überprüfen, dass der Zahn die Schleifscheibe in gleichem Mass wie der rechte Zahn berührt
- Falls ein beträchtlicher Unterschied besteht, bedeutet dies, dass sich die Kette nicht exakt auf der Mittellinie bendet; durch Betätigen
der gegenüber des Spannhebels (7) liegenden Schraube (3) kann, in kleinen Schritten, die richtige Kettenposition gefunden werden
- Nach der Erkennung der Kettenmittellinie kann mit dem Schleifen begonnen werden
SCHLEIFEN
- Während dem Schleifen Arbeitsbrille und –handschuhe tragen
- Die Kette sollte vor dem Schleifen gereinigt werden
- Die zu schleifende Kette auf den beiden Spannbacken (11) anbringen und dabei darauf achten, dass der Tiefenbegrenzer sich wie
angegeben auf der rechten Seite bendet (Foto 9)
- Die Zwinge lockern und dabei den Drehgriff benutzen (6 - Foto 10) und die Zwinge im Uhrzeigersinn der Gradzahl in Übereinstim-
mung mit dem oberen Schleifwinkels des rechten Zahns drehen und dabei die Gradskala verwenden (4 - Foto 10)
- Einen rechten Zahn gegen den Kettenanschlag bringen (13) und mit der Stellschraube (9 – Foto 12) den Zahnvorschub einstellen
- Bei ausgeschaltetem Motor den Arm absenken und mit verschiedenen Versuchen mit der Kettenvorschub-Stellschraube den Zahn
so an die Schleifscheibe nähern, bis dieser sie berührt. Dabei immer mit dem am meisten abgenutzten Zahn beginnen, der mit der
mitgelieferten Schablone ausndig gemacht wird (Abb.3 Punkt D)
- Die Schleifmaschine starten und dabei immer mit der Stellschraube für den Kettenvorschub (9) die abzutragende Menge bestimmen
- Nach der Bestimmung der abzutragenden Menge die Stellschraube mit der Nutmutter klemmen (Foto 12 – Punkt 1)
- Um den Motor nicht zu stark zu belasten und um die Kettenzähne nicht zu beschädigen, minimale Materialmenge abtragen
und nicht zu lange bei einem Zahn verweilen, um die Schneidkante nicht zu verbrennen
- Die Schleiftiefe mit der Stellschraube (10) auf dem Arm einstellen und dabei darauf achten, die Verbindungskettenglieder nicht zu
berühren (Foto 14)
- Nach der Festlegung der Schleiftiefe die Stellschraube mit der Nutmutter klemmen (Foto 14 – Punkt 1)
- Alle Zähne gleichen Typs schleifen (rechts) und dann erst die Zwinge auf die Gegenseite drehen und mit dem Schleifen der linken
Zähne beginnen (Foto 13). Dabei darauf achten, dass die Stellschraube für den Kettenvorschub nicht berührt wird (9 - Foto 12)
- Die Zwinge bei ausgeschaltenem Motor und nicht bewegender Scheibe drehen
- Bei einigen Kettenarten muss die Zwinge (5) um 10° in die eine oder andere Richtung geschwenkt werden; dabei sind die auf der
rechten Seite der Zwingenauage (Foto 15) angebrachten Kerben zu beachten
- Das Schwenken der Zwinge muss, falls notwendig, für die rechten Zähne gegen den Bediener (Foto 16) und für die linken Zähne
(Foto 17) vom Bediener weg erfolgen (siehe Kettentabelle am Ende der Broschüre, Spalte L).
- Bei sehr abgenutzten Ketten muss die Seitenposition des Kettenanschlags (13) geregelt werden mit dem Drehgriff (14) (Foto 10),
damit die Schleifscheibe nicht den Anschlag berührt
N.B.
- Während des Schleifens keine Kühlüssigkeiten benutzen.
- Nach dem Schleifen die Schleifmaschine ausschalten und dazu den Schalter auf “O” stellen. Erst dann die Kette entfernen
- If, when you turn the switch to “1”, the grinder does not start, and if when the switch is in the “0” position the grinder does
not stop, promptly disconnect the power cable from the mains
- Bei Stößen und Schlägen an die Schleifscheibe während des Schleifens so vorgehen, wie im Absatz MONTAGE UND HIN-
WEISE ZUR SCHLEIFSCHEIBE beschrieben
SCHLEIFEN DER TIEFENBEGRENZER
- Zwinge auf 0° positionieren (Foto 18)
- Schleifscheibenträgerarm auf 90° positionieren (Schleifscheibe senkrecht zur Zwinge) und dabei den Angaben auf der Gradskala auf
dem Untergestell folgen (Foto 19)
- mit einer Schleifscheibe mit Stärke 6 mm und achen Querschnitt und mit dem Arm in senkrechter Position zur Zwinge (Foto 19) die
Schleiftiefe mit der Stellschraube (10 – Foto 14) regeln (siehe Kettentabelle am Ende der Broschüre, Spalte O).
- Jetzt kann mit der Tätigkeit fortgefahren werden
N.B Für erfahrene Bediener ist es unter Verwendung einer Schleifscheibe mit einer Stärke von 6 mm möglich, die Originalform
des Begrenzers beizubehalten. In diesem Fall den Schleifscheibenträgeram um 10° bis 15° abwinkeln (Abb. 4). Die Genauigkeit
dieser Tätigkeit mit der mitgelieferten Schablone prüfen (Abb. 3 Punkt A)
INSTANDHALTUNG
- Always disconnect the plug from the socket before carrying out any maintenance, lubrication or cleaning operations.
- Die Schleifmaschine muss sauber gehalten werden, damit die Sicherheitshinweise und die Schilder gut lesbar sind. Die Reinigung
muss mit einem Lappen oder einem Flaschenreiniger erfolgen
- Keine Druckluft benutzen, denn diese kann Reste von Metallstaub an unzugängliche Stellen bringen, wo sie lebenswichtige Teile der
Schleifmaschine beschädigen könnten.
BEI TECHNISCHEN PROBLEMEN
- Die Maschine startet nicht:
- kontrollieren, dass der Stecker gut in der Netzsteckdose eingesteckt ist
- kontrollieren, dass das Netzkabel der Maschine nicht beschädigt ist
- kontrollieren, dass die Netzsteckdose unter Spannung steht
- kontrollieren, dass keine Sicherungen in der Steckdose durchgebrannt sind
- kontrollieren, dass der FI-Schutzschalter der Stromanlage nicht angesprochen hat
Sollte nach diesen Tätigkeiten die Maschine nicht angehen und die Ursache also an dieser selbst liegen, muss sie von einem zugelassenen Kundendienstzentrum kontrolliert werden.
- Die Lampe brennt nicht:
- kontrollieren, dass die Birne fest angebracht ist
- kontrollieren, dass die Birne nicht durchgebrannt ist
Sollte das Problem anhalten, sich an ein zugelassenes Kundendienstzentrum wenden
- Bei Anschluss der Maschine an das Stromnetz spricht der FI-Schutzschalter an:
- sich an ein zugelassenes Kundendienstzentrum wenden.
- Der Elektromotor der Maschine heizt zu stark:
- kontrollieren, dass die Spannung auf dem Kennschild der technischen Daten der Netzspannung entspricht
- kontrollieren, dass das Kühlgebläse des Motors gleichmäßig läuft und nicht beschädigt ist
- kontrollieren, dass die Schleifscheibe beim Schleifen nicht klemmt
Falls das Problem weiterhin besteht, sich an ein zugelassenes Kundendienstzentrum wenden.
- Die Drehrichtung der Schleifscheibe ist der auf der Maschine angegebenen Richtung entgegengesetzt:
- sich an ein zugelassenes Kundendienstzentrum wenden
- Die Maschine vibriert unnormal:
- die richtige Befestigung der Maschine an der Werkbank kontrollieren
- kontrollieren, dass der Motor richtig mit den 3 Befestigungsschrauben am Arm befestigt ist
- kontrollieren, dass die Klemmengruppe gut mit dem darunter bendlichen Drehknauf am Untergestell befestigt ist
- die richtige Montage der Schleifscheibe auf dem Zentrierzapfen kontrollieren
Sollte das Problem anhalten, sich an ein zugelassenes Kundendienstzentrum wenden.
ENTSORGUNG
Die Schleifmaschine type 135 jolly wurde mit bis zu 90% wiederverwertbaren Materialien gebaut. Aus diesem Grund bei einer Außerbetriebnahme die Schleifmaschine nicht wegwerfen, sondern dem Händler zurückgeben, der sie dann sachgerecht entsorgt.
GARANTIE
- Die Garantiegültigkeit für dieses Produkt ist diejenige, die im Land des Verkaufs anerkannt wird. Die Garantieforderung ist
nur dann gültig, wenn sie mit einer Kopie des Kaufbelegs (Rechnung oder Kassenzettel) versehen ist. Für ggf. erforderliche
Reparaturen der Maschine muss diese gebührenfrei an den Händler geschickt werden.
- Die Garantie verfällt wenn:
a) die Schleifmaschine manipuliert wurde;
b) die Schleifmaschine nicht laut den Angaben im vorliegenden Handbuch genutzt wurde;
c) auf der Maschine Teile, Ausrüstungen oder Schleifscheiben montiert sind, die nicht Original und/oder nicht zugelassen sind;
d) die Schleifmaschine an eine andere als die auf dem Maschinenkennschild angegebene Spannung angeschlossen wurde.
Bajo la dirección del Servicio de Asistencia y Publicaciones Técnicas
PROPIEDAD RESERVADA
En dotación con cada aladora se suministra una copia de este manual.
N.B. Las descripciones e ilustraciones contenidas en el presente manual se entienden no rigurosamente vinculantes. La
Empresa se reserva el derecho de efectuar eventuales modicaciones sin comprometerse a actualizar cada vez el manual
mismo.
AFILADORA ELÉCTRICA PARA CADENAS
type 135 jolly TECOMEC - type 135 jolly JOKER - type FL 136 TECOMEC
CARACTERÍSTICAS DE LA MÁQUINA
- Constructor: Tecomec SpA - Via Secchi, 2 - 42011 Bagnolo in Piano - Reggio Emilia - ITALY
- Máquina: Aladora eléctrica para cadenas
DATOS Y MODELOS
tipostype 135 jolly TECOMECtype 135 jolly JOKERtype FL 136 TECOMEC
alimentación
potencia
n° de giros herramienta
corriente
tipo de lámpara
nivel de presión acústica77dB (A)77dB (A)77dB (A)
nivel de las vibraciones transmitidas a la empu-< 2,5 m/s
peso de la máquina completa58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)58.8N (6 kg)
dimensiones muelaØint.= 22,3mm - Øext.= 145mm - H= 3.2 - 4.7 – 6 mm
tipos de cadenas previstas1/4” - .325” – 3/8” - .404” – 1/2”
- accesorios suministrados: dentro de la caja de embalaje se podrá encontrar una confección que contiene muelas de 3.2 - 4.7 - 6 mm
de espesor; un sobre de utensilios con n.1 llave Ej.4 - n.1 llave Ej.5 - n.1 regeneradora de muela - n.1 plantilla – n.1 volante (2) – n.1
protección adicional (15) – n.1 empuñadura (16) diversos tornillos y arandelas varias. Se podrá encontrar asimismo, como componente suelto, la protección de la muela principal (12).
Conservar con cuidado el presente manual.
Para un correcto empleo de la aladora y para evitar accidentes, no comenzar el trabajo sin antes haber leído este manual con la máxima atención. En el presente manual podrán encontrar las explicaciones de funcionamiento de los varios componentes y las
instrucciones para los controles necesarios y para el mantenimiento.
ATENCIÓN – Todas las operaciones de mantenimento que no aparecen en el presente manual deben ser efectuadas por un
taller autorizado. Para garantizar un constante y normal funcionamiento de la aladora, recordar que las eventuales substituciones de las piezas de repuesto se deben de efectuar con REPUESTOS ORIGINALES únicamente.
NORMAS DE SEGURIDAD
ATENCIÓN – La aladora, si se usa en forma correcta, es un instrumento de trabajo rápido, cómodo y ecaz. Para que su
trabajo sea siempre agradable y seguro, respetar escrupulosamente las normas de seguridad indicadas a continuación y en
el curso del manual.
1 - La aladora debe ser usada sólo por personas adultas, en buenas condiciones físicas y con conocimiento de las normas de uso
2 - No llevar puesto anillos, brazaletes y/o indumentos voluminosos que puedan entrar en contacto con la muela
3 - Durante las fases de trabajo y recticación de la muela, usar guantes y gafas de protección
4 - No parar nunca la rotación de la muela con las manos aunque después de haber apagado el motor
5 - Efectuar el montaje de la muela y cualquier otra operación de mantenimiento y transporte, con el enchufe desconectado de la red
6 - No poner en marcha la aladora sin protección de la muela principal (12) y pantalla adicional (15). Las dos protecciones se suminis-
tran sueltas y deben ser instaladas obligatoriamente por el operador, puesto que se consideran elementos prioritarios de seguridad.
La Emprsa constructora se exime de todo tipo de responsabilidad en caso de infortunio accidental debido precisamente
a la falta de los elementos de seguridad en la máquina arriba descriptos.
7 - Controlar que la tensión y la frecuencia indicadas en la plaquita de datos técnicos aplicada en la aladora, correspondan a la de la
red de conexión
8 - No usar cables, enchufes o extensiones defectuosos y/o no de conformidad
9 - Si el cable se encuentra dañado o cortado, desconectar inmediatamente el enchufe de la red; para la reparación o substitución
dirigirse al revendedor o centro de asistencia autorizado. El cable de alimentación está provisto de terminales – con protección.
La conexión eléctrica interna consiste en el introducir los terminales del cable de alimentación directamente en el interruptor. La
conexión eléctrica con la red debe estar dispuesta de manera de evitar que personas o vehículos puedan dañarlo poniendo a los
mismos y a usted en peligro.
10 - Antes de poner en marcha la aladora, asegurarse que la zona de trabajo de la muela esté libre de utensilios u otros objetos.
11 - Durante el trabajo, controlar la posición del cable de alimentación de manera que quede siempre lejos del radio de acción de la
muela y no se ponga en tensión. No amolar cerca de otros cables eléctricos.
12 - No efectuar el avance de la cadena con la mano izquierda antes de que la muela esté completamente lejos de la zona de trabajo.
13 - No permitir a otras personas de detenerse cerca de la aladora durante su funcionamiento, ni de tocar el cable de alimentación.
14 - Mantener siempre secas y limpias las empuñaduras.
15 - Antes de hacer funcionar la aladora, asegurarse que la muela esté jada en forma correcta y lejos de la zona de trabajo.
16 - Trabajar sempre con la máquina sujetada en forma estable, en banco o muro.
17 - Trabajar siempre en posición estable, segura y prestar la máxima atención, sin distraerse.
18 - Seguir siempre las instrucciones previstas para las operaciones de mantenimiento.
19 - Antes del uso, controlar la aladora para estar seguros que cada dispositivo de seguridad y no, esté en función.
20 - No trabajar con una aladora dañada, mal reparada, mal montada o modicada arbitrariamente. No quitar, dañar o hacer ineciente
ningún dispositivo de seguridad.
21 - No utilizar muelas diversas de las indicadas en la tabla de cadenas en el fondo del manual (columnas M y N)
22 - No utilizar la aladora como cortadora o para amolar objetos que no sean cadenas de corte.
23 - Entregar o prestar la aladora sólo a personas expertas y con conocimiento del funcionamiento y de la correcta utilización.
24 - Conservar siempre la aladora en lugar seco y levantado del suelo y fuera del alcance de los niños.
25 - No exponer la aladora a la lluvia y/o a condiciones de humedad particular.
26 - No utilizar la aladora en atmósfera explosiva o inamable.
27 - En caso de necesidad de la puesta fuera de servicio de la aladora, no abandonarla en el ambiente, sino entregarla a vuestro re-
vendedor, el cual se encargará de la correcta colocación.
28 - Dirigirse siempre a Vs. revendedor para cualquier otro esclarecimiento o intervención prioritaria.
29 - No tironear el cable de alimentación para desconectarlo de la toma de red. Tener el cable lejos de fuentes de calor, aceite o bordes
cortantes.
30 - Desenchufar la conexión de la red antes de substituir la bombilla.
31 - Controlar que la tensión y el voltaje de la nueva bombilla correspondan con los datos indicados en la etiqueta aplicada en la protec-
ción de la muela.
32 - Para evitar el riesgo de cortarse, desplazar la cadena agarrándola correctamente de la malla de conexión y no de la parte cortante
del diente
33 - No poner en marcha la aladora deteniendo la muela con las manos.
34 - Del cuerpo con supercies metálicas puestas a tierra, extrañas a la máquina.
35 - No forzar el utensilio durante las fases de trabajo.
ATENCIÓN – INSTALACIÓN AFILADORA
La aladora se suministra en dos partes, dentro de una caja de embalaje. Una parte comprende la base con provista de morsa
para la jación de la cadena y la otra parte el brazo porta muela dotado de motor eléctrico.
- Colocar la base sobre el banco de trabajo haciendo referencia a las precisas muescas y sujetarla con bulones M8 mediante los pre-
vistos agujeros en la base misma (foto 1)
- Montar sobre la base el soporte del brazo dotado de brazo y motor, introduciendo el perno de centrado en el preciso agujero de refe-
rencia. En el relativo alojamiento (foto 2) introducir el bulón de cabeza hexagonal M10x40 en dotación
- En el lado posterior de la base atornillar el volante (2) en dotación, en la parte sobresaliente del bulón de cabeza hexagonal M10x40
precedentemente introducido (foto 3)
- En el brazo, montar el tornillo de cabeza hexagonal M6x25 y sujetarlo con la tuerca M6 en dotación (foto 4)
- Atornillar la empuñadura (16) en el tornillo de cabeza hexagonal M6x25, sujetada precedentemente en la punta del brazo (foto 4)
- Sujetar la protección de la muela (12) en la cabeza del motor utilizando el tornillo M5x12 y la correspondiente llave hexágonal en
dotación 4 (foto 5)
- colocar la aladora en un lugar protegido del polvo y de la humedad, bien iluminado, fuera del alcance de los niños, lejos
del gas, líquidos o materiales combustibles o explosivos y de manera de poder introducir el enchufe de la corriente en una
toma apropiada y dotada de puesta a tierra, sin usar extensiones peligrosas.
- sujetar la aladora en un banco (foto 1) o muro mediante dos tornillos de oportuna longitud.
- durante el montaje a muro o a pared asegurarse que la máquina no sea sujetada a la altura de los ojos del operador. Se aconseja el
montaje a una altura máxima de alrededor de 120-130 cm del piso.
- después de haberse instalado correctamente la aladora se puede proceder al montaje de la muela (8).
MONTAJE Y ADVERTENCIAS SOBRE LA MUELA
- Utilizar la muela idónea al tipo de cadena por alar consultando la tabla de cadenas que se encuentra anexada al fondo del manual
(columnaN)
- Antes del empleo asegurarse del perfecto estado de la muela por utilizar, colgándolas en el agujero central y golpeándolas
ligeramente del lado lateral en torno a la periferia con un objeto no metálico, deberán emitir un sonido metálico. Un sonido sordo es
índice de grietas o roturas, por tanto la muela se debe descartar.
- no introducir con fuerza una muela en el cubo ni modicar el diámetro del agujero de centrado, por tanto evitar de usar muelas que
no se adapten perfectamente
- Para el montaje de la muela utilizar exclusivamente cubo y abrazadera limpios y no dañados
- Asegurarse que las dimensiones de los diámetros externos tanto del cubo como de la abrazadera sean idénticos (g. 1)
- Desmontar el tornillo y la abrazadera (foto 6). Hacer deslizar la muela (ya individuada precedentemente) dentro de la protección, cen-
trar correctamente la muela en el cubo por tanto remontar y apretar la abrazadera con tornillo M6x25, utilizando llave hexagonal 5
en dotación (foto n. 7)
- Tener mucho cuidado con el montaje de la abrazadera la cual se debe orientar con la descarga del lado de la muela (g.2)
- una muela instalada con abrazaderas demasiado apretadas podría quebrarse o desintegrarse durante el funcionamiento poniendo en
peligro el operador. Para evitar tal riesgo apretar el tornillo M6x25 a 7 Nm (si es posible controlar éste dato con llave dinamométrica)
- colocar la pantalla adicional (15) en el alojamiento previsto al centro de la protección muela principal (12) y sujetarla con el tornillo
M5x12 utilizando la correspondiente llave hexagonal 4 en dotación (foto n. 8)
VERIFICACIÓN DE LA MUELA
- situarse al lado de la muela, poner en función la aladora y controlar visualmente que la muela no oscile ni lateralmente ni transver-
salmente provocando vibraciones anómalas
- si esto sucediera, parar inmediatamente la máquina y controlar que el montaje de la muela se haya efectuado en forma correcta. En
caso di necesidad substituir la muela con otra original