Tau MASTER User Manual

MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
USE AND MAINTENANCE MANUAL
BEDIENUNGS - UND WARTUNGSANLEITUNG
MANUEL D’EMPLOI ET D’ENTRETIEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
MASTER
Sliding Gate Operator – Industrial
Schiebetorantrieb für Gewerbe und Industrie
Automatisme pour Portails Coulissants – Usage Industriel
Accionador para Puertas Correderas – Uso Industrial
D_MNL0MASTER 15-10-2013 - Rev.24
IT - Istruzioni originali
Via Enrico Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (VI) Italia
Tel +39 0444 750190 - Fax +39 0444 750376 - info@tauitalia.com - www.tauitalia.com
MASTER Series
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Italiano
I dati riportati nel presente manuale sono puramente indicativi. La TAU si riserva il diritto di modicarli in qualsiasi momento. La Casa costruttrice si riserva il diritto di apportare modiche o miglioramenti al prodotto senza alcun preavviso. Eventuali imprecisioni o errori riscontrabili nel presente fascicolo, saranno corretti nella prossima edizione. All’apertura dell’imballo vericare che il prodotto sia integro. Riciclare i materiali secondo la normativa vigente.
L’installazione del prodotto dovrà essere effettuata da personale qualicato. La Ditta costruttrice Tau declina ogni responsabilità per danni derivanti a cose e/o persone dovuti ad un’eventuale errata installazione dell’impianto o la non messa a Norma dello stesso secondo le vigenti Leggi (vedi Direttiva Macchine).
English
The data described in this handbook are purely a guide. TAU reserves the right to change them in any moment. The manufacturer reserves the right to modify or improve products without prior notice. Any inaccuracies or errors found in this handbook will be corrected in the next edition. When opening the packing please check that the product is intact. Please recycle materials in compliance with current regulations.
This product may only be installed by a qualied tter. The manufacturer declines all liability for damage to property and/or personal injury deriving from the incorrect installation of the system or its non-compliance with current law (see Machinery Directive).
Deutsch
Die beschriebenen Daten in der vorliegenden Betriebsanleitung sind rein indikativ. TAU behält sich vor, diese in jedem Moment zu modizieren. Der Hersteller behält sich das Recht vor, ohne vorherige Benachrichtung Änderungen oder Verbesserungen am Produkt anzubringen. Ungenauigkeiten oder Fehler, die in der vorliegenden Ausgabe festgestellt werden, werden in der nächsten Ausgabe berichtigt. Beim Öffnen der Verpackung prüfen, dass das Produkt keine Schäden aufweist. Die Materialien nach den gültigen Vorschriften recyclen.
Die Installation des Produktes muss von Fachpersonal ausgeführt werden. Die Herstellerrma TAU übernimmt keinerlei Haftung für Personen- und/oder Sachschäden aufgrund einer falschen Installation der Anlage oder der Nichtkonformität derselben mit den gültigen Gesetzen (siehe Maschinenrichtlinie).
Français
Les données décrites dans ce manual sont purement indicatives. La TAU se réserve le droit de les modier à n’importe quel moment. Le Constructeur se réserve le droit d’apporter des modications ou des améliorations au produit sans aucun préavis. Les éventuelles imprécisions ou erreurs présentes dans ce fascicule seront corrigées dans la prochaine édition. À l’ouverture de l’emballage, vérier que le produit est intact. Recycler les matériaux suivant les normes en vigueur.
L’installation du produit devra être effectuée par du personnel qualié. Tau décline toute responsabilité pour les dommages aux choses et/ou personnes dus à une éventuelle installation erronée de l’automatisme ou à la non-mise aux normes suivant les lois en vigueur (voir Directive Machines).
Español
Los datos describidos en este manual son puramente indicativos. La TAU se reserva el derecho de modicarlos en cualquier momento.
El Fabricante se reserva el derecho de modicar o actualizar el producto sin aviso previo. Posibles imprecisiones o errores en este manual serán corregidos en la próxima edición. Cuando abra el embalaje, controle que el producto esté íntegro. Recicle los materiales según la normativa vigente.
La instalación del producto tiene que ser efectuada por personal cualicado. El Fabricante Tau no se asume ninguna responsabilidad por lesiones a personas o averías a cosas causadas por una instalación incorrecta del equipo o la por la inobservancia de la normativa vigente (véase Directiva de Máquinas).
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MASTER Series
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
1) Leggere attentamente le istruzioni prima di procedere all’installazione, in quanto forniscono importanti indi­cazioni concernenti la sicurezza, l’installazione, l’uso e la manutenzione. Una errata installazione o un errato uso del prodotto può portare a gravi danni alle perso­ne.
2) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
3) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
4) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusiva­mente per l’utilizzo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente indicato potreb­be pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rappresentare
fonte di pericolo.
5) TAU declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso im­proprio o diverso da quello per cui l’automatismo è destina-
to.
6) Non installare il prodotto in ambiente e atmosfera esplosivi.
7) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo
con quanto stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605. Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazio­nali, per ottenere un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
8) TAU non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tec­nica nella costruzione delle chiusure da motorizzare, non­ché delle deformazioni che dovessero intervenire nell’utiliz­zo.
9) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN 12445. Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazio­nali, per ottenere un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
10) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, toglie­re l’alimentazione elettrica e scollegare le batterie.
11) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È consigliabile l’uso di un ma­gnetotermico da 6A con interruzione onnipolare.
12) Vericare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia da 0,03 A.
13) Vericare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’ar­te e collegarvi le parti metalliche della chiusura.
14) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali aree di pericolo da Rischi meccanici
di movimento, come ad es. schiacciamento, convoglia- mento, cesoiamento.
15) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una se­gnalazione luminosa nonché di un cartello di segnalazione ssato adeguatamente sulla struttura dell’insso, oltre ai dispositivi citati al punto 14.
16) TAU declina ogni responsabilità ai ni della sicurezza e del buon funzionamento dell’automazione in caso vengano uti­lizzati componenti dell’impianto non di produzione TAU.
17) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti origi-
nali TAU.
18) Non eseguire alcuna modica sui componenti facenti parte del sistema d’automazione.
19) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore dell’impianto la “Guida Utente” allegata al prodotto.
20) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vici­nanze del prodotto durante il funzionamento.
21) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qual­siasi altro datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamente.
22) Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello comple­tamente aperto.
23) L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento diretto e rivolgersi solo a perso­nale qualicato.
24) Manutenzione: effettuare almeno semestralmente la ve­rica funzionale dell’impianto, con particolare attenzione all’efcienza dei dispositivi di sicurezza (compresa, ove previsto, la forza di spinta dell’operatore) e di sblocco.
25) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è permesso.
Consigliamo di riporre tutta la documentazione relativa all’im­pianto all’interno o nelle immediate vicinanze della centralina
ITALIANOENGLISH
INSTALLATION WARNINGS
GENERAL SAFETY REQUIREMENTS
1) Carefully read all instructions before installation, as they provide important instructions regarding the safe­ty, installation, operation and maintenance. Incorrect installation or use of the product may lead to serious physical injury.
2) Never leave packaging materials (plastic, polystyrene etc.) within the reach of children as they constitute a potential hazard.
3) Keep the instructions in a safe place for future consultation.
4) This product has been designed and constructed exclu­sively for the use specied in this documentation. Any other use not specied herein may impair product integrity and/or constitute a hazard.
5) TAU declines all liability for improper use or use other than as specied for this automation.
6) Never install the product in explosive atmospheres.
7) The mechanical elements must comply with the require­ments as stated in the standards EN 12604 and EN 12605. For non European member states, in addition to the na­tional reference standards, the above-mentioned standards must be observed to ensure an adequate level of safety.
8) TAU is not responsible for failure to observe Good Practice in construction of the gates/doors to be power-operated, nor any deformations occurring during use.
9) Installation must be performed in compliance with the standards EN 12453 and EN 12445. For non European member states, in addition to the na­tional reference standards, the above-mentioned standards must be observed to ensure an adequate level of safety.
10) Before performing any operations on the system, discon­nect from the mains and detach the batteries.
11) On the automation power line, install a device for discon­nection from the power mains with a gap between contacts equal to or greater than 3 mm. Use of a 6A thermal mag­netic circuit breaker with multi-pole switch is recommended.
MASTER Series
12) Check upline of the system that there is a residual current circuit breaker with a threshold of 0.03 A.
13) Ensure that the earthing system is to professional stand­ards and connected to the metal section of the gate/door.
14) The safety devices (standard EN 12978) enable the protec­tion of danger areas from risks associated with mechani- cal movements such as crushing, dragging and shearing.
15)
The use of at least one luminous indicator is recommended for each system, as well as a warning notice xed suitably to the frame structure, in addition to the devices specied in point 14.
16) TAU declines all liability for the safety and efcient opera­tion of the automation in the event of using system compo­nents not produced by TAU.
17) For maintenance, use exclusively original TAU parts.
18) Never modify components that are part of the automation system.
19) The installer must provide all information regarding manual operation of the system in the event of an emergency and supply the system User with the “User Guide” enclosed with the product.
20) Never allow children or other persons to stay in the vicinity of the product during operation.
21) Keep all radio controls or other pulse supplier device out of the reach of children to prevent inadvertent activation of the
automation.
22) Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
23) The user must never attempt to repair or intervene directly on the product; always contact qualied personnel for as-
sistance.
24) Maintenance: at least every six months, make a general check of the system, with special reference to the efciency of the safety devices (including, when envisaged, the op­erator thrust force) and release mechanisms.
25) All actions not expressly envisaged in these instructions are strictly prohibited.
All documentation related to the system should be kept inside or in the immediate vicinity of the control unit.
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HINWEISE FÜR DEN INSTALLATEUR
ALLGEMEINE PFLICHTEN BEZÜGLICH DER SICHERHEIT
1) Lesen Sie vor der Installation genau die Anweisungen, da sie wichtige Hinweise bezüglich der Sicherheit, der Installation, der Bedienung sowie der Wartung enthal­ten. Eine falsche Installation oder eine falsche Anwen-
DEUTSCHFRANCAIS
dung des Produkts kann zu schweren Verletzungen führen.
2) Das Verpackungsmaterial (Kunststoff, Polystyrol usw.) darf nicht in der Reichweite von Kindern aufbewahrt werden, da es eine mögliche Gefahrenquelle darstellt.
3) Die Anleitungen für einen späteren Bedarf aufbewahren.
4) Dieses Produkt wurde ausschließlich für den in diesen Un­terlagen angegebenen Zweck entwickelt und gebaut. Jede andere nicht ausdrücklich angegebene Nutzung könnte die Unversehrtheit des Produkts beeinträchtigen und/oder eine Gefahrenquelle darstellen.
5) TAU lehnt jede Verantwortung für einen unsachgemäßen oder nicht den Angaben entsprechenden Gebrauch der Au­tomatisierung ab.
6) Das Produkt nicht in EX-gefährdeter Atmosphäre oder Um­gebung installieren.
7) Die mechanischen Bauteile müssen mit den Vorschriften der Norm EN 12604 und EN 12605 übereinstimmen. In au­ßereuropäischen Ländern müssen außer den nationalen Vorschriften auch die oben genannten Normen befolgt wer­den, um eine ausreichende Sicherheitsstufe zu erreichen.
8) TAU übernimmt keinerlei Haftung im Falle von nicht fachge­rechter Konstruktion der Toröffner oder im Falle von Verfor­mungen derselben während des Gebrauchs.
9) Die Installation muss bei Einhaltung der Normen EN 12453 und EN 12445 vorgenommen werden. In außereuropäi­schen Ländern müssen außer den nationalen Vorschriften auch die oben genannten Normen befolgt werden, um eine ausreichende Sicherheitsstufe zu erreichen.
10) Vor der Ausführung beliebiger Arbeiten an der Anlage die Stromspeisung entfernen und die Batterien abtrennen.
11)
Im Speisungsnetz der Automatisierung einen allpoligen Schal­ter mit einer Öffnungsdistanz der Kontakte gleich oder über 3 mm vorsehen. Wir empfehlen, einen 6A-Magnetthermoschal­ter mit einer allpoligen Unterbrechung zu verwenden.
12) Prüfen, ob hinter der Anlage ein Differenzialschalter mit max. 0,03 A vorliegt.
13) Prüfen, ob die Erdung fachgerecht ausgeführt wurde und die Metallteile des Toröffners daran anschließen.
14) Die Sicherheitsvorrichtungen (Norm EN 12978) ermög­lichen den Schutz eventueller Gefahrenbereiche vor me- chanischen Bewegungsrisiken, wie z.B. Einquetschen, Mitziehen, Schneiden.
15) Für jede Anlage sind die Verwendung mindestens einer Leuchtanzeige und eines Hinweisschilds, das am Rahmen befestigt wird, sowie die Vorrichtungen laut Punkt 14 emp­fehlenswert.
16) TAU lehnt jede Haftung hinsichtlich der Sicherheit und der Funktionstüchtigkeit der Automatisierung ab, falls nicht von TAU hergestellte Anlagenteile verwendet werden.
17) Zur Instandhaltung ausschließlich TAU-Originalersatzteile verwenden.
18) Keine Änderung an Bestandteilen des Automatisierungs­systems ausführen.
19) Der Installateur muss alle Informationen bezüglich des ma­nuellen Betriebs des Systems im Notfall weitergeben und dem Anwender der Anlage die dem Produkt beigelegte „Be­dienungsanleitung“ aushändigen.
20) Kindern oder anderen Personen nicht erlauben, während des Betriebs in der Nähe des Produkts zu bleiben.
21) Fernsteuerungen oder andere Impulsgeber außerhalb der Reichweite von Kindern aufbewahren, um zu vermeiden, dass die Automatisierung ungewollt betätigt wird.
22) Der Durchgang darf nur bei stehender Automatisierung er­folgen.
23) Der Durchgang oder die Durchfahrt zwischen den Flügeln darf lediglich bei vollständig geöffnetem Tor erfolgen.
24) Wartung: Mindestes alle sechs Monate die Funktionstüch­tigkeit der Anlage prüfen, mit besonderer Beachtung der Efzienz der Sicherheitsvorrichtungen (einschließlich der Schubkraft der Automatisierung, wo vorhanden) und der Entriegelungsvorrichtungen.
25) Alles nicht ausdrücklich in diesen Anweisungen vorgesehe­ne ist unzulässig.
Wir empfehlen, die ganzen Unterlagen bezüglich der Anlage innerhalb oder in der Nähe des Steuergeräts aufzubewahren.
AVERTISSEMENTS POUR L’INSTALLATEUR
CONSIGNES GÉNÉRALES DE SÉCURITÉ
1) Lire attentivement les instructions avant de procéder à l’installation, dans la mesure où elles fournissent des indications importantes concernant la sécurité, l’instal­lation, l’utilisation et la maintenance. Une installation incorrecte ou une utilisation impropre du produit peut entraîner de graves dommages aux personnes.
2) Les matériaux de l’emballage (plastique, polystyrène ex­pansé, etc.) ne doivent pas être laissés à la portée des en-
fants dans la mesure où ils sont une source potentielle de
danger.
3) Conserver les instructions pour toute consultation future.
4) Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l’uti­lisation indiquée dans cette documentation. Toute autre uti­lisation qui n’est pas expressément indiquée peut compro­mettre l’intégrité du produit et/ou représenter une source de danger.
5) TAU décline toute responsabilité dérivant de l’utilisation im­propre ou différente de celle à laquelle l’automatisme est destiné.
6) Ne pas installer le produit dans une atmosphère et un envi­ronnement explosifs.
7) Les éléments mécaniques doivent être conformes aux normes EN 12604 et EN 12605. Pour les pays extra-CEE, en plus des normes relatives à chaque pays, pour obtenir un niveau de sécurité adéquat, il faut respecter également les normes susmentionnées.
8) TAU n’est pas responsable de la non-observation des
règles de l’art dans la construction des fermetures à moto­riser, ainsi que des déformations qui pourraient se vérier
lors de l’utilisation.
9) L’installation doit être effectuée dans le respect des normes EN 12453 et EN 12445. Pour les pays extra-CEE, en plus des normes relatives à chaque pays, pour obtenir un ni­veau de sécurité adéquat, il faut respecter également les normes susmentionnées.
10) Avant d’effectuer n’importe quelle intervention sur l’instal­lation, couper l’alimentation électrique et déconnecter les
batteries.
11)
Prévoir sur le réseau d’alimentation de l’automatisation un in-
terrupteur omnipolaire avec distance d’ouverture des contacts
égal ou supérieur à 3 mm. Il est conseillé d’utiliser un interrup­teur magnétothermique de 6A avec interruption omnipolaire.
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MASTER Series
12) Vérier qu’en amont de l’installation il y a un interrupteur différentiel avec seuil de 0,03 A.
13) Vérier que l’installation de mise à la terre est réalisée dans les règles de l’art et y raccorder les parties métalliques de la
fermeture.
14) Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permet­tent de protéger les éventuelles zones de danger contre
les Risques mécaniques de mouvement, comme par
exemple l’écrasement, l’entraînement, le cisaillement.
15) Pour chaque installation il est conseillé d’utiliser au moins une signalisation lumineuse ainsi qu’un panneau de signa­lisation xé de manière adéquate sur le bâti de la porte ou du portail, en plus des dispositifs cités au point 14.
16)
TAU décline toute responsabilité aux ns de la sécurité et du
bon fonctionnement de l’automatisation en cas d’utilisation de
composants de l’installation qui ne sont pas produits par TAU.
17) Pour la maintenance, utiliser exclusivement des pièces d’origine TAU.
18) N’effectuer aucune modication sur les composants faisant partie du système d’automatisation.
19) L’installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement manuel du système en cas d’urgence et remettre à l’utilisateur de l’installation le « Guide de l’utilisa-
teur » joint au produit.
20) Ne pas permettre aux enfants ou aux personnes de station­ner à proximité du produit durant le fonctionnement.
21) Conserver hors de portée des enfants les radiocommandes ou tout autre dispositif émettant des impulsions, pour éviter que l’automation puisse être actionnée involontairement.
22) Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le
portail est complètement ouvert.
23) L’utilisateur doit s’abstenir de toute tentative de réparation ou d’intervention directe et s’adresser uniquement à du per­sonnel qualié.
24) Maintenance : effectuer au moins une fois par semestre le
contrôle de fonctionnement de l’installation, avec une at-
tention particulière pour les dispositifs de sécurité (incluant, quand c’est prévu, la force de poussée de l’opérateur) et de débrayage.
25) Tout ce qui n’est pas expressément prévu dans ces instruc­tions n’est pas autorisé.
Nous conseillons de conserver toute la documentation rela­tive à l’installation à l’intérieur ou à proximité de la logique de commande.
ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR
OBLIGACIONES GENERALES PARA LA SEGURIDAD
1) Lea atentamente las instrucciones antes de efectuar la instalación, ya que proporcionan indicaciones impor­tantes acerca de la seguridad, la instalación, el uso y el mantenimiento. Una instalación o un uso erróneo del producto puede provocar lesiones graves a las perso­nas.
2) Los materiales del embalaje (plástico, poliestireno, etc.) no tienen que dejarse nunca al alcance de los niños ya que son fuentes potenciales de peligro.
3) Conserve las instrucciones para referencias futuras.
4) Este producto se ha diseñado y construido de forma ex­clusiva para el uso que se indica en esta documentación. Cualquier otro uso que no se haya indicado de forma ex­plícita podría comprometer la integridad del producto y/o representar una fuente de peligro.
5) TAU declina cualquier responsabilidad que derive de un uso impropio o diverso del uso para el que se ha previsto el
automatismo.
6) No instale el producto en un ambiente y/o una atmósfera explosivos.
7) Los elementos mecánicos de la construcción tienen que coincidir con lo que establecen las Normas EN 12604 y EN
12605. Para los países extra-CEE, además de las referen­cias normativas nacionales, para obtener un nivel de segu­ridad adecuado, tienen que seguirse las Normas citadas en
el punto anterior.
8) TAU no es responsable por el incumplimiento de la Buena Técnica en la construcción de los cierres a motorizar, así como de las deformaciones que pudieran provocarse con
el uso.
9) La instalación se tiene que efectuar cumpliendo con las Normas EN 12453 y EN 12445. Para los países extra-CEE,
además de las referencias normativas nacionales, para ob-
tener un nivel de seguridad adecuado, tienen que seguirse
las Normas citadas en el punto anterior.
10) Antes de efectuar cualquier intervención sobre la instala­ción, saque la alimentación eléctrica y desconecte las ba­terías.
11) Es necesario prever sobre la red de alimentación de la automatización un interruptor omnipolar con distancia de apertura de los contactos igual o superior a 3 mm. Se acon­seja la utilización de un magnetotérmico de 6A con inte­rrupción omnipolar.
12) Compruebe que la parte inicial de la instalación disponga de un interruptor diferencial con un umbral de 0,03 A.
13) Compruebe que la instalación de tierra esté realizada con todas las de la ley y conecte en ella las partes metálicas del
cierre.
14) Los dispositivos de seguridad (norma EN 12978) permiten proteger eventuales áreas de peligro de Riesgos mecá-
nicos de movimiento, como por ejemplo aplastamiento,
arrastre y cizalladura.
15) Se aconseja la utilización, en cada instalación, de por lo menos un aviso luminoso, así como un cartel de aviso -
jado de forma adecuada en la estructura del cerramiento,
además de los dispositivos citados en el punto 14.
16) TAU declina cualquier responsabilidad respecto a la seguri­dad y el buen funcionamiento de la automatización en caso de que se utilicen componentes de la instalación que no hayan sido fabricados por TAU.
17) Para el mantenimiento utilice de forma exclusiva piezas de recambio originales TAU.
18) No efectúe ninguna modicación en los componentes que forman parte del sistema de automatización.
19) El instalador tiene que suministrar todas las informaciones
referentes al funcionamiento manual del sistema en caso
de emergencia y entregar al usuario de la instalación la “Guía del Usuario” que se adjunta al producto.
20) No permita a los niños u otras personas que se detengan
en los alrededores del producto durante su funcionamiento.
21) Mantenga fuera del alcance de los niños radiocontroles o cualquier otro elemento similar para evitar que la automati­zación pueda accionarse de forma involuntaria.
22) Sólo puede transitarse entre las hojas si la cancela está
completamente abierta.
23) El usuario tiene que evitar cualquier intento de reparación o de intervención directa y tiene que ponerse en contacto para ello sólo con personal especializado.
24) Mantenimiento: efectúe por lo menos cada semestre la comprobación funcional de la instalación, prestando una atención especial a la eciencia de los dispositivos de se­guridad (comprendida, donde está previsto, la fuerza de empuje del operador) y de desbloqueo.
25) Todo lo que no se ha previsto de forma explícita en estas
instrucciones no está permitido.
Aconsejamos guardar toda la documentación referente a la instalación dentro o cerca de la centralita.
ESPAÑOL
DESCRIZIONE, MODELLI E CARATTERISTICHE DESCRIPTION, MODELS AND CHARACTERISTICS BASCHREIBUNG, MODELLE UND MERKMALE DESCRIPTION, MODÈLES ET CARACTÉRISTIQUES DESCRIPCIÓN, MODELOS Y CARACTERÍSTICAS
I - Imotoriduttori della serie MASTER sono stati progettati per automatizzare qualsiasi tipo di cancello scorrevole ad uso residenziale,
condominiale o industriale, con ante no a 2000 Kg. SI FA ESPRESSO DIVETO DI UTILIZZARE L’APPARECCHIO PER SCOPI
DIVERSI O IN CIRCOSTANZE DIVERSE DA QUELLE MENZIONATE.
GB - The MASTER series of gearmotors has been designed to automate any kind of sliding gate for residential, condominium or
industrial use, with leafs weights of up to 2000 kg. IT IS ALSO EXPRESSED THAT THE APPARATUS MUST NOT BE USED
UNDER ANY CIRCUMSTANCE OR FOR ANY PURPOSE OTHER THAN THOSE STATED.
D - Die Getriebemotoren der Serie MASTER wurden für die Automatisierung von jedem Schiebetortyp mit Torügelgewicht bis 2000
kg geeignet für den Privaten so wie für den Industriellen bereich. ES IST AUSDRÜCKLICH VERBOTEN, DAS GERÄT ZU AN-
DEREN ZWECKEN ODER UNTER ANDEREN UMSTÄNDEN ALS ERWÄHNT ZU VERWENDEN.
F - Les motoréducteurs de la série MASTER ont été projetés pour automatiser n’importe quel type de portail coulissant à usage
résidentiel, collectif ou industriel, pesant jusqu’à 2000 Kg. IL EST FORMELLEMENT INTERDIT D’UTILISER L’APPAREIL
DANS DES BUTS DIFFÉRENTS OU DANS DES CIRCONSTANCES DIFFÉRENTES DE CELLES QUI SONT MENTIONNÉES.
E - Los motorreductores de la serie MASTER han sido diseñados para automatizar cualquier tipo de cancela decorredera para uso
residencial, comunitario o industrial, con hojas de hasta 2000 Kg. QUEDA TERMINANTEMENTE PROHIBIDO UTILIZAR EL
EQUIPO PARA FINALIDADES DISTINTAS O EN CIRCUNSTANCIAS DISTINTAS DE LAS QUE SE INDICAN.
MASTER Series
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Motoriduttore per cancelli
MASTER12Q
MASTER18QR
MASTER15QRF
MASTER20QR
MASTER20QM
MASTER20T
DATI TECNICI - TECHNICAL DATA - DONNÉES TECH­NIQUES - TECHNISCHE DATEN - DATOS TÉCNICOS
no a 1200 Kg, motore 18V, quadro elettrico
incorporato.
Motoriduttore per cancelli no a 1800 Kg, motore 18V, quadro elettrico
incorporato.
Motoriduttore per cancelli no a 1500 Kg, motore 18V, quadro elettrico
incorporato.
Motoriduttore per cancelli no a 2000 kg, motore 230V con quadro elettri-
co incorporato.
Motoriduttore per cancelli no a 2000 kg, motore 230V con quadro elet­trico incorporato e ne corsa magnetici
Motoriduttore per cancelli no a 2000 kg, motore 400V trifase, senza qua-
dro elettrico.
Gearmotor for gates up to 1200 Kg, 18V motor,
built-in control unit.
Gearmotor for gates up to 1800 Kg, 18V motor,
built-in control unit.
Gearmotor for gates up to 1500 Kg, 18V motor,
built-in control unit.
Gearmotor for gates up to 2000 Kg, 230V motor,
built-in control unit.
Gearmotor for gates up to 2000 Kg, 230V motor,
built-in control unit and
magnetic limit switches.
Gearmotor for gates up to 2000 Kg, 400V three­phase motor, without a
control unit.
Frequenza - Frequency - Frequenz Fréquence - Frecuencia
Alimentazione - Power - Stromversorgung Alimentation - Alimentación
Motore - Motor - Motor Moteur - Motor
Condensatore - Condenser - Kondensator Condensateur - Condensador
Corrente assorbita - Absorbed current - Stromaufnahme Courant absorbé - Corriente absorbida
Potenza assorbita - Absorbed power - Leistungsaufnahme Puissance absorbée - Potencia absorbida
Spinta max. - Max. thrust - Max. Schub Poussée max. - Empuje máx.
Velocità anta - Leaf speed - Flügelgeschwindigkeit Vitesse du vantail - Velocidad hoja
Grado di protezione - Protection level - Schutzart Degré de protection - Grado de protección
Ciclo di lavoro - Work cycle - Arbeitszyklus Cycle de travail - Ciclo de trabajo
Temperatura di esercizio - Operating temperature Betriebstemperatur - Temperature de fonctionnement
Temperatura de trabajo
Rapporto di riduzione - Reduction ratio Untersetzungsverhältnis - Rapport de réduction Relación de reducción
Intervento termoprotezione - Thermal protection trips at Eingreifen des Wärmeschutzes - Intervention protection thermique -
Activatión termoprotección
Peso max. cancello - Max. gate weight - Torgewicht max. Poids max portail - Peso máximo de la cancela
Modulo pignone - Pinion module - Ritzel modul Module pignon - Mòdulo piñón
Getriebemotor für Tore bis 1200 Kg, 18V Motor, mit eingebauter Steuer­zentrale. Getriebemotor für Tore bis 1800 Kg, 18V Motor, mit eingebauter Steuer­zentrale. Getriebemotor für Tore bis 1500 Kg, 18V Motor, mit eingebauter Steuer­zentrale. Getriebemotor für Tore bis 2000 Kg, 230V Motor, mit eingebauter Steuer­zentrale.
Getriebemotor für Tore bis 2000 Kg, 230V Motor, mit eingebauter Steuer­zentrale und Magneti­sche Endschalter.
Getriebemotor für Tore bis 2000 Kg, 400V drei­phasig Motor, mit einge­bauter Steuerzentrale.
MASTER12Q MASTER18QR
MASTER15QRF
Motoréducteur pour portails jusqu’à 1200 Kg, moteur 18V, centrale incorporée. Motoréducteur pour portails jusqu’à 1800 Kg, moteur 18V, centrale incorporée. Motoréducteur pour portails jusqu’à 1500 Kg,
moteur 18V, centrale
incorporée. Motoréducteur pour portails jusqu’à 2000 Kg, moteur 230V, centrale incorporée.
Motoréducteur pour portails jusqu’à 2000 Kg, moteur 230V, centrale incorporée et n de course magnétiques.
Motoréducteur pour portails jusqu’à 2000 Kg, moteur 400V triphasé,
sans centrale.
MASTER20QR
MASTER20QM
Motorreductor para ver­jas de hasta 1200 Kg, motor de 18V, central
incorporada.
Motorreductor para ver­jas de hasta 1800 Kg, motor de 18V, central
incorporada.
Motorreductor para ver­jas de hasta 1500 Kg,
motor de 18V, central incorporada.
Motorreductor para ver­jas de hasta 2000 Kg, motor de 230V, centrale
incorporada.
Motorreductor para ver­jas de hasta 2000 Kg, motor de 230V, centrale incorporada y nal de recorridos magnéticos.
Motorreductor para ver­jas de hasta 2000 Kg, motor de 400V trifásico,
sin centrale de mando.
MASTER20T
50 - 60 Hz
230V AC 400V AC
18V DC 230V AC
400V AC
Three-phase
- 16 µf -
2,6 A 2,9 A 3,4 A 3,7 A
300 W 360 W 550 W 1000 W
1350 N 1500 N 1400 N 1890 N
11 m/min 14 m/min 18 m/min 10,5 m/min 10,5 m/min
IP 44
100 % 40 % 58 %
-20°C ÷ +55°C
1/30
- 160°C 150°C
1200 Kg 1800 Kg 1500 Kg 2000 Kg
4 mm
Quando il sistema in 12V DC è alimentato unicamente dalla batteria (in caso di black-out oppure in abbinamento con pannello fotovoltaico), le prestazioni espresse dal motoriduttore (forza e velocità) si riducono del 30% ca.
When the system is in the 12V DC mode and is powered by the battery only (in the event of a power failure or when used in conjunction with a photovoltaic panel), the gear motor’s output (power and speed) is reduced by approximately 30%.
Anmerkung: wenn das 12V DC System nur über Batterie gespeist ist (bei stromausfall oder in kombination mit einem Photovoltaicpa­neel), verringern sich die leistungen des Getriebemotors (Kraft und Geschwindigkeit) um ca. 30%.
Attention : quand le système à 12V DC est alimenté uniquement par la batterie (en cas de coupure de courant ou bien en association avec un panneau photovoltaïque), les performances du motoréducteur (force et vitesse) diminuent d’environ 30% .
Nota: cuando el sistema de 12V DC es alimentado únicamente por la batería (en caso de corte de corriente, o bien combinado con panel fotovoltaico), las prestaciones del motorreductor (fuerza y velocidad) se reducen en un 30%.
6
MASTER Series
MISURE DI INGOMBRO
Nelle gg. 1,2 e 3 sono indicate le principali misure di ingombro per lo scorrevole; in g.8 sono riportate le dimensioni della con­tropiastra di fondazione, mentre in g. 28 vi sono le misure della contropiastra registrabile.
OPERAZIONI PRELIMINARI
Leggere con attenzione le poche istruzioni presenti all’interno del manuale prima di iniziare qualsiasi operazione. Prima di procedere all’ installazione, controllare che ci siano tutti i componenti (g. 4), dotarsi degli strumenti idonei per lavorare e non maneggiare su parti elettriche che siano alimentate.
MISURE PER L’INSTALLAZIONE
Per la corretta installazione del motoriduttore devono essere ri­spettate le quote riportate nelle gg. 6 e 7 per lo scavo e la posizio­ne, quelle di g. 11 per la posizione della contropiastra.
CONSIDERAZIONI PRELIMINARI ALL’INSTALLAZIONE
Prima di procedere all’installazione controllare che:
- le ruote del cancello siano montate in modo da rendere stabile
lo stesso, siano in buono stato ed efcienti;
- la rotaia di scorrimento sia libera, diritta e pulita su tutta la sua
lunghezza e con battute di arresto alle estremità;
- la guida superiore sia in asse con la rotaia, sia lubricata e consenta un gioco di circa 1 mm. all’ anta;
- vericare la presenza dei battenti a pavimento.
INDIVIDUAZIONE DEL SITO
Scegliere una posizione analoga all’area tratteggiata di g. 6 nel caso si proceda al ssaggio diretto al suolo, se questo è in calce­struzzo, oppure come in g. 7 quando c’è da realizzare lo scavo.
PREPARAZIONE DELLA BASE
Scavare le fondazioni per almeno 15 cm. di profondità e bene al­largate. Prevedere una guaina protettiva per i cavi.
FISSAGGIO DELLA CONTROPIASTRA DI FONDAZIONE
Nota: il posizionamento della contropiastra è corretto quando le frecce in essa ricavate sono indirizzate una verso il cancel­lo e l’altra verso sx (1 g. 12).
Ultimato lo scavo preparare la contropiastra di fondazione inseren­do le zanche lettate negli appositi fori, bloccandole con i 4 dadi bassi in dotazione nella faccia inferiore e con i 4 dadi autobloccanti nella faccia superiore (g. 9). Nota: lasciare sporgere la parte
lettata per il ssaggio del motoriduttore per un’altezza max. di 40 mm (g. 10). Ricoprire con calcestruzzo annegando le zan-
che; la contropiastra dovrà essere perfettamente piana ad 1 o 2 cm (g. 11) dal livello del terreno e ad una distanza di 50 mm. circa dal cancello (g. 7).
Nota: è possibile installare il motoriduttore anche in assenza della contropiastra di fondazione usando 4 tasselli di fonda­zione su una base piana di calcestruzzo rispettando tuttavia le misure indicate in g. 6.
Come optional si può utilizzare una contropiastra regolabile in al­tezza per la quale le zanche sse devono essere saldate alla rotaia e successivamente bloccate con 4 tasselli da fondazione M12x120 (vedi g. 29). Fissare quindi la contropiastra regolabile come indi­cato in g. 30. In questo modo è possibile adattare il motoriduttore ad un impianto preesistente; vanno rispettate le misure indicate in g. 29.
ANCORAGGIO DEL MOTORIDUTTORE
Rimuovere i 4 dadi autobloccanti dalla parte lettata delle zanche, posizionare il motoriduttore come in g. 13, quindi bloccarlo utiliz­zando le rondelle e i già citati dadi (g. 14). Passare tutti i cavi at­traverso i fori ricavati sulla base della contropiastra di fondazione.
Nota: sulla base in alluminio, nella sede di alloggiamento del trasformatore, è stato ricavato un foro (g. 13) per lo scolo di un eventuale deposito d’acqua.
Per la contropiastra regolabile le operazioni sono le medesime, come indicato nelle gg. 31 e 32.
MASTER Series
FISSAGGIO DELLA CREMAGLIERA
Dopo avere forato l’anta, ssare la cremagliera con viti autolettan­ti aventi diametro di 6.3 mm, vedi g. 16.
Importante rispettare le misure di installazione e la distanza tra dente dell’ingranaggio e dente cremagliera come indicato nelle gg. 18, 19 e 20. Nota: la cremagliera deve scorrere sull’ingranaggio del moto­riduttore per l’intera larghezza del proprio dente (g. 24).
Vi sono due tipi di cremagliera disponibili: quella monoblocco stan­dard e quella componibile in cui ogni singolo spezzone misura 50 cm. di lunghezza g. 27.
FISSAGGIO E REGOLAZIONE PATTINI DI FINECORSA
Collocare i pattini come in g. 17 e ciascuno vicino ad un estremo della cremagliera. Movimentando l’anta manualmente, posizionare i pattini in modo che agiscano sulla leva del microinterruttore leg­germente prima dell’ intervento dei fermi meccanici di ne rotaia; quindi serrare le viti.
Per un corretto funzionamento dell’automazione, la ditta co­struttrice consiglia di mantenere la distanza tra il carter del motoriduttore e il pattino di necorsa montato sulla crema­gliera entro un minimo di 15 mm e un massimo di 18 mm (g.
23). È consigliato inoltre lubricare con un po’ d’olio il punto di contatto del pattino di necorsa con la molla, al ne di facilita­re lo scivolamento e di evitare lo schiacciamento di quest’ul­tima.
Nota: per una completa sicurezza si fa obbligo di installare, se non presenti, i fermi meccanici (battenti a pavimento) con
tappo in gomma, come mostrato in g. 5.
Può vericarsi, per effetto o somma di diversi fattori (dilatazione termica, condizioni climatiche, frequenza di utilizzo, etc.), una variazione, nell’arco della gior­nata, del punto di arresto del cancello, sia per la fase di apertura che per la fase di chiusura. Non è pertanto possibile garantire che il cancello si fermi sempre nello stesso punto.
FINECORSA MAGNETICI (MASTER20QM)
Durante il movimento, il cancello che porta i magneti montati sulla cremagliera si avvicina al sensore installato sul motoriduttore atti­vandolo, comandando così l’arresto della chiusura. I magneti devono essere installati ad una distanza dal bordo della chiusura (X g. 17B) tenendo conto dell’inerzia del cancello. Con­sigliamo di provare i magneti sulla cremagliera prima di ssarli in maniera denitiva (i magneti restano ben fermi) al ne di trovare la posizione che permetta un funzionamento ottimale. Il magnete con polarità Nord (nero) viene utilizzato come necorsa in apertura (FCA), quello con polarità Sud (rosso) come necorsa in chiusura (FCC).
Nota: per una corretta attivazione del sensore magneti­co, rispettare le quote indicate in g. 17/B. IMPORTANTE: con i necorsa magnetici installati, è necessario attivare la frenata (vedi istruzioni scheda di comando, sez. dip-switches).
IMPIANTO TIPO (g. 5)
1 Motoriduttore
2 Colonnina per fotocellule 3 Lampeggiante con antenna
4 Selettore a chiave
5 Fotocellule di sicurezza 6 Bordo sensibile 7 Battente a pavimento 8 Colonnina per quadro di comando 9 Quadro di comando completo di contenitore
7

ITALIANO

Sezione cavi:
MASTER12Q
MASTER18QR MASTER20QR(M) MASTER20T
MASTER15QRF
a 3 x 1,5 mm² 3 x 1,5 mm² 4 x 1,5 mm²
b 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm²
ITALIANO
c 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm²
d 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² e 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² f 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm²
g 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² h RG58 RG58 RG58
i 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² l (Motoriduttore) 4 x 1,5mm²
m (Finecorsa) 3 x 0,5mm²
Posizionare la centrale di comando (se esterna) nelle immediate vicinanze dei motori.
INSTALLAZIONE BATTERIA 12V
Se si vuole dotare il proprio motoriduttore (MASTER12Q-18QR­15QRF) di 1 batteria per garantire il funzionamento in assenza di
corrente, togliere il carter e inserirla nella apposita sede; quindi collegare i cavi di alimentazione alle linguette.
SBLOCCO MANUALE
In assenza di tensione di linea levare il coperchietto della serra­tura, inlare la apposita chiave e ruotare come indicato in g. 21. Quindi, come in g. 22, tirare la leva verso l’esterno per ottenere la gestione manuale del cancello.
Nelle vesioni in bassa tensione viene montato un mi­crointerruttore di sicurezza sullo sblocco (A g. 22). Se il motore rimane sbloccato per più di 5 secondi, la successiva manovra sarà di “RIALLINEAMENTO” (vedi istruzioni scheda di comando, sez. “Ripristino funzio­namento automatico”).
Evitare che i cavi dei dispositivi ausiliari siano posizio­nati all’interno di condutture dove sono presenti altri cavi che alimentano grossi carichi o lampade con star­ter elettronico.
Nel caso in cui vengano installati pulsanti di coman­do o spie di segnalazione all’interno di abitazioni o di edici che distano parecchi metri dalla centrale stessa, è consigliabile disaccoppiare il segnale tramite relay onde evitare disturbi indotti.
REGISTRAZIONE DELLA FRIZIONE ELETTRONICA, ELETTRICA
ATTENZIONE: Vericare che il valore della forza d’impatto mi­surato nei punti previsti dalla norma EN 12445 sia inferiore a quanto indicato nella norma EN 12453.
Sul MASTER12Q la regolazione è già pre-impostata al momen­to della programmazione della scheda e comunque tarabile (vedi istruzioni K123M). Per il MASTER18QR ed il MASTER15QRF la regolazione può essere eseguita agendo sulla scheda di comando, vedi istruzioni K126MA. Per il MASTER20QR ed il MASTER20QM la regolazione può essere eseguita agendo sulla scheda di comando, vedi istruzioni D705M. Per il MASTER20T la regolazione può essere eseguita agendo sulla scheda di comando, vedi istruzioni D703M.
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Nota: la serie MASTER è provvista di un microinterruttore che interrompe il funzionamento del motore all’atto dell’apertura del carter, A g. 25 (la scheda rimane in tensione). Prima di operare, assicurarsi che il motoriduttore non sia elet­tricamente alimentato.
Per effettuare i collegamenti, togliere il carter dal motoriduttore, passare i cavi di alimentazione attraverso i fori ricavati sulla contro­piastra di fondazione (quando questa sia in uso) e attraverso il cor­po inferiore del motoriduttore, quindi predisporli per il collegamento alla morsettiera della scheda di comando alloggiata nel supporto
componenti elettrici.
La distanza massima tra la centralina e il motore non deve supe­rare i 10 - 12 mt. Usare cavi di sezione minima di 2.5 mm² per i circuiti di potenza (MASTER12Q-18QR-15QRF) e di 1.5 mm² (MASTER20QR-M e MASTER20T), di 0.5 mm² per i circuiti di comando. Per i collegamenti alle schede comando consultare i relativi libretti di istruzione:
- K123M per il MASTER12Q;
- K126MA per il MASTER18QR ed il MASTER15QRF;
- D705M per il MASTER20QR ed il MASTER20QM.
- D703M per il MASTER20T;
Nota: la termoprotezione (solo per il MASTER20T) deve es­sere cablata in serie al comune (morsetto 19 della scheda D703M) dei necorsa.
FINECORSA
La serie MASTER è studiata per fuzionare con dispositivo di ne corsa elettro-meccanico a micro-switch. I cavi sono collegati come in g. 25:
1= grigio (comune); 2= grigio (comune); 3= arancione (F.C. chiude - contatto N.C.); 4= rosso (F.C. apre - contatto N.C.); 5= grigio (comune).
Se, come rafgurato in fg. 26, quando l’ingranaggio ruota in senso
orario e la molla si sposta come indicato, la corsa non si ferma,
invertire la posizione dei li rosso ed arancione sulla morsettiera della scheda di comando.
I cavi del sensore magnetico, per eventuali collegamenti ad altre centrali, devono essere così cablati:
- Nero (F.C. apre - contatto N.C.);
- Marrone (F.C. chiude - contatto N.C.);
- Blu (Comune).
RACCOMANDAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Integrare la sicurezza del cancello conformemente alla normativa vigente.
- Scegliere percorsi brevi per i cavi e tenere separati i cavi di potenza dai cavi di comando.
- Effettuare una corretta messa a terra dell’apparecchio.
- Per la messa a punto della coppia massima del motoriduttore, attenersi alle normative in vigore.
- In accordo con la normativa europea in materia di sicurezza si consiglia di inserire un interruttore esterno per poter togliere l’alimentazione in caso di manutenzione del cancello.
- Vericare che ogni singolo dispositivo sia efciente ed efcace.
- Afggere cartelli facilmente leggibili che informino della pre­senza del cancello motorizzato.
USO
I motoriduttori della serie MASTER sono stati progettati per movi­mentare cancelli a scorrimento orizzontale con ante di peso mas­simo di Kg. 1200 (MASTER12Q), di Kg. 1500 (MASTER15QRF),
di Kg. 1800 (MASTER18QR), di Kg. 2000 (MASTER20QR, MA­STER20QM e MASTER20T).
Si fa espresso divieto di utilizzare l’apparecchio per scopi di­versi o in circostanze diverse da quelle menzionate.
La centralina elettronica installata consente di selezionare il fun­zionamento:
automatico: un impulso di comando esegue l’apertura e la chiu­sura del cancello; semiautomatico: un impulso di comando esegue l’apertura o la chiusura del cancello;
8
MASTER Series
In caso di mancanza di energia elettrica, il cancello può funzio­nare ugualmente grazie alla possibilità di gestione manuale, per la quale è necessario agire sul dispositivo di sblocco manuale. I
modelli MASTER12Q, MASTER18QR e MASTER15QRF, alimen- tabili con batteria tampone, garantiscono il normale funzionamento
dell’automazione in caso di mancanza di tensione di rete. Si ricorda che si è in presenza di un dispositivo automatico e ali­mentato con corrente, perciò nell’utilizzo devono essere usate le dovute precauzioni. In particolare, si ammonisce di:
• non toccare l’apparecchio con mani bagnate e/o piedi bagnati o nudi;
• togliere la corrente prima di aprire la scatola comandi e/o il motoriduttore;
• non tirare il cavo di alimentazione per staccare la presa di cor­rente;
• non toccare il motore se non siete sicuri che sia raffreddato;
• mettere in movimento il cancello solo quando è completamente visibile;
• tenersi fuori dal raggio di azione del cancello se questo è in movimento: aspettare no a che non sia fermo;
• non lasciare che bambini o animali giochino in prossimità del cancello;
• non lasciare che bambini o incapaci usino il telecomando o altri dispositivi di azionamento;
• effettuare una manutenzione periodica;
• in caso di guasto, togliere l’alimentazione e gestire il cancello manualmente solo se possibile e sicuro. Astenersi da ogni in­tervento e chiamare un tecnico autorizzato.
NOTA: SI FA ESPRESSO DIVIETO DI LAVARE L’AUTOMAZIO­NE UTILIZZANDO IDROPULITRICI O DISPOSITIVI SIMILARI. È SEVERAMENTE VIETATO INDIRIZZARE GETTI D’ACQUA DI­RETTAMENTE SULL’AUTOMAZIONE.
MANUTENZIONE
I motoriduttori della serie MASTER necessitano di poca manuten­zione. Tuttavia il loro buon funzionamento dipende anche dallo stato del cancello: perciò descriveremo brevemente le operazioni da fare per avere un cancello sempre efciente.
Attenzione: nessuna persona ad eccezione del manutentore, che deve essere un tecnico specializzato, deve poter coman­dare il cancello automatico durante la manutenzione. Si racco-
manda perciò di togliere l’alimentazione di rete evitando così an­che il pericolo di shock elettrici. Se invece l’alimentazione dovesse essere presente per talune veriche, si raccomanda di controllare o disabilitare ogni dispositivo di comando (telecomandi, pulsantie­re etc..) ad eccezione del dispositivo usato dal manutentore.
DEMOLIZIONE
L’eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti. Nel caso di demolizione dell’automazione non esistono particolari pericoli o rischi derivanti dall’automazione stessa. È opportuno, in caso di recupero dei materiali, che siano separati per tipologia (parti elettriche - rame - alluminio - plastica - etc...).
SMANTELLAMENTO
Nel caso l’automazione venga smontata per essere poi rimontata in altro sito è necessario:
- togliere l’alimentazione e scollegare tutto l’impianto elettrico;
- rimuovere il motoriduttore dalla base di ssaggio;
- smontare tutti i componenti dell’impianto;
- nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o ri-
sultino danneggiati, provvedere alla loro sostituzione.
MALFUNZIONAMENTO: CAUSE E RIMEDI
Il cancello non apre, il motore non gira.
- Vericare che fotocellule o coste sensibili non siano sporche, impegnate o non allineate. Procedere di conseguenza.
- Vericare che l’apparecchiatura elettronica sia regolarmente alimentata, controllare l’integrità dei fusibili.
- Mediante i leds di diagnosi della centralina (vedere rispettive istruzioni), controllare se le funzioni sono corrette. Individua­re eventualmente la causa del difetto. Se i leds indicano che persiste un comando di start, controllare che non vi siano ra­diocomandi, pulsanti di start o altri didpoditivi che mantengono attivato (chiuso) il contatto di start.
- Se la centralina non funziona, sostituirla.
Nel caso le condizioni sopra elencate diano esito negativo, sosti-
tuire il motoriduttore.
Il cancello non apre, il motore gira ma non avviene il movi-
mento.
- Lo sblocco manuale è rimasto inserito. Ripristinare il funziona­mento motorizzato.
- Controllare se il cancello è in battuta negli arresti meccanici di necorsa. Sbloccare manualmente il cancello, muoverlo e ripri­stinare il funzionamento motorizzato. Controllare e correggere la posizione dei pattini necorsa.
- Controllare che non vi siano difetti di assetto meccanico del
cancello.
Nel caso le condizioni sopra elencate diano esito negativo, sosti­tuire il motoriduttore.
ITALIANO
Manutenzione ordinaria Ciascuna delle seguenti operazioni deve essere fatta quando se ne avverte la necessità e comunque ogni 6 mesi per un uso dome­stico (circa 3000 cicli di lavoro) e ogni 2 mesi per un uso intensivo, es. condominiale (sempre ogni 3000 cicli di lavoro).
Cancello
- Lubricare (con oliatore) le ruote di scorrimento del cancello;
- Vericare la pulizia e la tenuta della cremagliera;
Impianto di automazione
- verica funzionamento dispositivi di sicurezza (fotocellule, costa pneumatica, limitatore di coppia, etc..);
Manutenzione straordinaria Se dovessero rendersi necessari interventi non banali su par­ti meccaniche, si raccomanda la rimozione del motoriduttore per consentire una riparazione in ofcina dai tecnici della casa madre o da essa autorizzati.
RUMOROSITÀ
Il rumore aereo prodotto dal motoriduttore in condizioni normali di utilizzo è costante e non supera i 70 dB.
MASTER Series
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DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DEL COSTRUTTORE
(ai sensi della Direttiva Europea 2006/42/CE AlI. II.B)
ITALIANO
Fabbricante: TAU S.r.l.
Indirizzo: Via E. Fermi, 43
36066 Sandrigo (Vi)
ITALIA
Dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto: Attuatore elettromeccanico
realizzato per il movimento automatico di: Cancelli Scorrevoli
per uso in ambiente: Condominiale / Industriale
completo di: Centrale elettronica di controllo e radioricevente
Modello: MASTER
Tipo:
Numero di serie: VEDI ETICHETTA ARGENTATA
Denominazione commerciale: AUTOMAZIONE PER CANCELLI SCORREVOLI
È realizzato per essere incorporato su una chiusura (cancello scorrevole) o per essere assemblato con altri dispositivi al ne di movi­mentare una tale chiusura per costituire una macchine ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/CE.
Dichiara inoltre che questo prodotto è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti ulteriori direttive CEE:
- 2006/95/CE Direttiva Bassa Tensione
- 2004/108/CE Direttiva Compatibilità Elettromagnetica
ed, ove richiesto, alla Direttiva:
- 1999/5/CE Apparecchiature Radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione
Dichiara inoltre che non è consentito mettere in servizio il macchinario no a che la macchina in cui sarà incorporato o di cui diverrà componente sia stata identicata e ne sia stata dichiarata la conformità alle condizioni della Direttiva 2006/42/CE.
MASTER12Q / MASTER20QR / MASTER20QM / MASTER20T
Si impegna a trasmettere, su richiesta adeguatamente motivata delle autorità nazionali, informazioni pertinenti sulle quasi-macchine.
Sandrigo, 31/03/2010
Il Rappresentante Legale
_________________________________________
Bruno Danieli
Nome e indirizzo della persona autorizzata a costituire la documentazione tecnica pertinente:
Loris Virgilio Danieli - via E. Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (Vi) Italia
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MASTER Series
OVERALL DIMENSIONS
The main overall dimensions of the sliding gate are indicated in g. 1, 2 and 3; the base plate dimensions are indicated in g. 8, while the dimensions of the adjustable base plate are indicated in g. 28.
PRELIMINARY OPERATIONS
Before starting any type of operation, carefully read the instruction present in this manual. Before starting installation, make sure that all parts are present (g. 4), wear suitable work clothing and accessories and do not handle live electrical parts.
SECURING OF THE RACK
Having previously drilled the leaf, secure the rack with the 6.3 mm diameter self-tapping screws, see g. 16.
It is extremely important that the installation measurements and the distance between the teeth of the gear and the teeth of the rack are respected, as indicated in g. 18, 19 and 20. Note: the rack should run on the gearmotor gear for the entire width of its teeth (g. 24).
There are two available types of rack: the standard enbloc type and the sectional type of which each single piece measures 50 cm in length g. 27.
INSTALLATION MEASUREMENTS
The measurements indicated in g. 6 and 7 for the excavation and those in g. 11 for the positioning of the base plate, must be re­spected for the correct installation of the gearmotor.
PRE-INSTALLATION CHECKS
Before installation, check that:
- the wheels of the gate have been tted so that the gate itself is stable, and that they are in good condition and
working correctly;
- the track is free, straight and clean along its entire length and has the stops at each end;
- the upper guide is inline with the track, and is greased and al­lows the leaf a play of approx. 1 mm;
- check that the oor stops are present.
LOCATION
If xing directly to a concrete surface, choose a position equivalent of the area outlined in g. 6, or as in g. 7 if an excavation has to
be made.
BASE PREPARATION
Dig a sufciently wide foundation that is at least 15 cm deep. Intro­duce a protective sheathing for the cables.
FIXING OF THE BASE PLATE
Note: the foundation counterplate is positioned correctly when the arrows on it are pointing in the following directions: one towards the gate and the other to the left (1 g. 12).
Once the foundations are ready, prepare the base plate by insert­ing the threaded ties into their holes, securing them on the lower face with the 4 narrow nuts and with the 4 locking nuts on the upper face (g. 9). Note: the threaded section must be protruding by no more than 40 mm in order to secure the gearmotor (g. 10). Cover with concrete, making sure that the ties are well imbedded; the base plate must be perfectly level and 1 or 2 cm (g. 11) from oor level and approx. 50 mm from the gate (g. 7).
Note: The gearmotor can also be tted without the base plate, using 4 foundation bolts on a level concrete surface making sure that the measurements indicated in g. 6 are respected.
Optionally, a height adjustable base plate can be used. In this case the xed ties must be welded to the track and after locked with 4 expansion bold M12x120 (see g. 29). The adjustable base plate is then secured as indicated in g. 30. In this way the gearmotor can be adapted to an already existing system; the measurements indicated in g. 29 must be respected.
SECURING OF THE GEARMOTOR
Remove the 4 locking nuts from the threaded section of the ties, position the gearmotor as illustrated in g. 13, then secure it us­ing the washers and previously mentioned nuts (g. 14). Pass the cables through the hole of the base plate.
Note: a hole has been arranged on the alumium base (g. 13), under the transformer housing, to drain possible water de­posit.
The same operations are also use for the adjustable base plate as indicated in g. 31 and 32.
SECURING AND ADJUSTMENT OF THE LIMIT SWITCH PADS
Position each pad close to the end of the rack as in g. 17. Manu­ally manoeuvring the leaf, position the pads so that they make slight contact with the microswitch lever just before the interven­tion of the mechanical stops at the end of the track, and tighten the screws.
The manufacturer advises that a distance between a minimum of 15 mm and a maximum of 18 mm should be maintained between the gearmotor casing and the limit switch pads tted on the rack in order for the automation system to function correctly (g. 23). The contact point of the limit switch pads with the spring should also be lubricated with a little oil in order to help slid­ing and prevent the spring from being compressed.
Note: for complete safety, the mechanical stops with rubber cap (oor stops) must be tted, as shown in g 5.
A single factor or combination of factors (thermal ex­pansion, climate, frequency of use, etc.) may result in the position the gate stops in changing over the course of the day, both when opening and when closing. Con­sequently, we cannot guarantee that the gate will al­ways stop in the same position.
MAGNETIC LIMIT SWITCHES (MASTER20QM)
During movement, the gate mounting the magnets tted on the rack approaches the sensor installed on the gearmotor, and acti­vates this sensor, consequently stopping closure. The magnets must be installed at a distance from the closing edge (X, g. 17B) taking gate inertia into account. We recommend test­ing the magnets on the rack before xing them permanently (the magnets remain rmly in place) in order to nd the correct position
for optimal operation.
The magnet with North polarity (black) is used as an opening limit switch (OLS), and the magnet with South polarity (red) is used as a closing limit switch (CLS).
Note: to activate correctly the magnetic sensor, dis­tances as shown in picture 17/B must be respected IMPORTANT: It is necessary to activate the brake func­tion (see controller’s manual, “DIP Switches” section) when magnetic limit switches are installed.
TYPE OF SYSTEM (g. 5)
1 Gearmotor
2 Photocell column 3 Flashing light with antenna
4 key operated selector switch
5 Safety photocell 6 Sensitive edge 7 Floor stop 8 Post for control panel 9 Control panel complete with casing

ENGLISH

MASTER Series
11
Cable sections:
MASTER12Q
MASTER18QR MASTER20QR(M) MASTER20T
MASTER15QRF
a 3 x 1,5 mm² 3 x 1,5 mm² 4 x 1,5 mm²
b 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² c 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm²
d 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² e 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² f 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm²
g 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm²
ENGLISH
h RG58 RG58 RG58
i 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² l (Gearmotor) 4 x 1,5mm²
m (Limit switches) 3 x 0,5mm²
Place the control unit (external versions) in the immedi­ate vicinity of the motors.
Be careful not to run cables for auxiliary devices in­side raceways housing other cables supplying power to large loads or lights with electronic starters.
In the event control pushbuttons or indicator lights are installed inside homes or ofces several metres from the actual control unit, it is advisable to decouple the signal by means of a relay in order to avoid induced interference.
ADJUSTMENT OF THE ELECTRONIC/ELECTRIC CLUTCH
WARNING: Check that the impact force value measured at the points foreseen by the EN 12445 standard is lower than that indicated in the EN 12453 standard.
The adjustment on MASTER12Q is already preset during the pro­gramming of the control unit and can in any case be set (see in­structions K123M). The adjustment of MASTER18QR and MASTER15QRF can be performed through the control unit, see instructions K126MA. The adjustment of MASTER20QR and MASTER20QM can be performed through the control unit, see instructions D705M. The adjustment of MASTER20T can be performed through the control unit, see instructions D703M.
ELECTRICAL CONNECTIONS
Note: the MASTER series has a microswitch that cuts-out the motor when the casing is opened, A g. 25 (the control unit remains live). Make sure that the gearmotor is disconnected from the power supply before performing any operations.
To make the connections, remove the gearmotor casing, pass the cables through the holes on the base plate (when used) and through the lower section of the gearmotor. Then arrange the ca­bles for the connection to the control unit terminal block that is located in the electrical components support. The distance between the control unit and the motor must not ex­ceed 10 – 12 m. Use cables with a minimum section of 2.5 mm² for the power circuit of the MASTER12Q-18QR-15QRF and 1.5 mm² for the MASTER­20QR-M and MASTER20T, and 0.5 mm² for the control circuit. Consult the related instructions booklet for the control unit con­nections:
- K123M for MASTER12Q;
- K126MA for MASTER18QR and MASTER15QRF;
- D705M for MASTER20QR and MASTER20QM.
- D703M for MASTER20T;
Note: the thermal protection (for MASTER20T only) must be wired in series to the common of the limit switch (terminal 19 of the D703M board).
12V BATTERY INSTALLATION
If one wishes to t a battery to the MASTER12Q-18QR-15QRF gearmotor in order to guarantee power in the event of blackout, remove the casing and t the battery into its location; then connect the power supply cables to the tongues.
MANUAL RELEASE
In the absence of the mains power supply, remove the lock cover, insert the special key and turn it as indicated in g. 21. Then pull the lever outwards in order to manually manage the gate, as shown in g. 22.
DC versions feature a safety micro-switch in the re­lease lever (“A”, pic. 22). In case the gate operator stays released for more than 5 seconds, the operator will perform a cycle at a slow speed to reset the op­erating parameters to the values originally saved (see “Restoring automatic operation”).
LIMIT SWITCH
The MASTER series has been designed to operate with a micros­witch electromechanical limit switch device. The cables are connected as indicated in g. 25:
1= grey (common); 2= grey (common); 3= orange (L.S. close - contact N.C.); 4= red (L.S. open - contact N.C.);
5= grey (common). If the movement continues when the gears rotate in a clock-wise direction and the spring moves as shown in g. 26, invert the red and orange wires on the control unit terminal block.
In order to connect the magnetic limit switches to other control units, wiring must be as follows:
- black (L.S. open - contact N.C.);
- brown (L.S. close - contact N.C.);
- blue (Common).
GENERAL WARNINGS
Integrate the gate safety in accordance with the present regula­tions.
- Choose short paths for the cables and keep the power and
control cables separated;
- Make sure that the equipment is correctly grounded;
- Abide by the present regulations for the setup of the gearmo-
tor’s maximum torque;
- An external switch should be tted in compliance with the Eu-
ropean safety standards in order to turn off the power supply to
the gate for maintenance purposes;
- Make sure that all devices are efcient and in working order;
- Post clearly legible signs informing that the gate is motorised.
USE
The MASTER series gearmotors have been designed for the movement of horizontally sliding gates weighing up to 1200 Kg for
MASTER12Q, 1500 Kg for MASTER15QRF, 1800 Kg for MAS­TER18QR, and 2000 Kg for MASTER20QR, MASTER20QM and MASTER20T. Use of the equipment for aims or circumstances different from those stipulated is prohibited.
The following functions can be selected by means of the control unit: automatic: the gate is opened and closed following a command input; semiautomatic: the gate is opened or closed following a com­mand input; The gate can be manually controlled by means of a manual re- lease in the event of a power failure. In the event of a power failure, normal functioning of the MASTER12Q, MASTER18QR and MAS- TER15QRF model is guaranteed by means of a buffer battery.
It must be remembered that this has an automatic device and sup­plied with power, therefore the necessary precautions must be im­plemented while in use. Therefore it is advised:
12
MASTER Series
• not to touch the equipment with wet hands and/or wet or bare feet;
• to disconnect the power before opening the control box and/or gearmotor;
• not to pull the power supply cable to remove the plug from the socket;
• not to touch the motor unless you are sure that it has cooled;
• to start the manoeuvre of the gate only when it is fully visible;
• to stay outside the manoeuvring range of the gate when in movement: wait until it has stopped moving;
• not to let children or animals play close to the gate;
• not to let children, or those unable, use the remote control or other activating devices;
• to perform periodic maintenance;
• to disconnect the power supply and manually open and close the gate only when possible and safe in the event of malfunc­tion. Call an authorised technician and do not try to resolve the problem yourself.
NOTE: THE USE OF A WATER-JET CLEANER OR SIMILAR IS PROHIBITED FOR THE CLEANING OF THE AUTOMATION SYSTEM. JETS OF WATER MUST NOT BE DIRECTED ONTO THE AUTOMATION SYSTEM.
MAINTENANCE
The MASTER series gearmotors require very little maintenance. Nevertheless, their correct functioning also depends on the state of the gate. Therefore here is a short description of the operations to perform in order that the gate remains in good working order.
Warning: no persons, except the specialised maintenance technician, must activate the automatic gate during the main­tenance operations.
Therefore the power supply should ideally be disconnected there­by avoiding possible electric shocks. If on the other hand it is nec­essary that the power supply is connected for the said inspection, each control device (remote controls, push button panels, etc) should be checked and disabled except for those being used by the maintenance technician.
DISMANTLING
In the event that the automation system needs to be dismantled and reassembled in another location, it is necessary to:
- turn off the power supply and disconnect the entire electrical system;
- remove the gearmotor from the supporting base;
- replace all components that cannot be removed or that are damaged.
FAULTS: TROUBLESHOOTING
The gate does not open, the motor does not turn.
- Make sure that the photocells or sensitive edges are clean, uninhibited and aligned. Proceed accordingly.
- Make sure that the electronic equipment is correctly powered and check that the fuses are intact.
- Check that the functions are correct by means of the control unit LEDs (see related instructions). Identify the possible fault. If the LEDs show that a start command is active, check that there are no remote controls, start buttons or other devices keeping the start contact activated (closed).
- If the control unit is not working, replace it.
If the fault is not related to one of the above mentioned conditions, replace the gearmotor.
The gate does not open, the motor turns but no movement occurs.
- The manual release is still on. Restore the motorised function.
- Check if the gate is in contact with the mechanical stops. Man­ually release the gate, move it and restore the motorised func­tion. Check and correct the position of the limit switch pads.
- Check that the gate has no mechanical adjustment defects.
If the fault is not related to one of the above mentioned conditions, replace the gearmotor.
ENGLISH
Routine maintenance Each of the following operations must be performed when neces­sary or in any case every 6 months for domestic use (approx. 3000 working cycles) and every 2 months for intensive use, e.g. apart­ment blocks (again, every 3000 working cycles).
Gate
- Lubricate (with oiler) the wheels of the gate;
- Check that the rack is clean and correctly connected;
Automation system
- Check that the safety devices are working correctly (photocells, pneumatic edges, torque limiting device, etc..);
Extraordinary maintenance If more complicated tasks need to be performed on the mecha­nisms, the gearmotor should ideally be removed in order for the work to be carried out by experienced technicians in the manufac­turers or an authorised workshop.
SOUND LEVEL
The aerial noise produced by the gearmotor under normal use is constant and does not exceed 70 dB.
SCRAPPING
The materials must be disposed of in accordance with the current laws and regulations. No dangers or risks are present in the event of scrapping of the automation system. If materials are to be recycled, they should ideally be divided based on their type (electrical parts – copper – aluminium – plastic –
etc…).
MASTER Series
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MANUFACTURER’S DECLARATION OF INCORPORATION
(in accordance with European Directive 2006/42/EC App. II.B)
Manufacturer: TAU S.r.l.
Address: Via E. Fermi, 43
36066 Sandrigo (Vi)
ITA LY
ENGLISH
Declares under its sole responsibility, that the product: Electromechanical actuator
designed for automatic movement of: Sliding Gates
for use in a: Communities / Industrial
complete with: Electronic control unit and radioreceiver
Model: MASTER
Type:
Serial number: SEE SILVER LABEL
Commercial name: AUTOMATION FOR SLIDING GATES
Has been produced for incorporation on an access point (sliding gate) of for assembly with other devices used to move such an access point, to constitute a machine in accordance with the Machinery Directive 2006/42/EC.
Also declares that this product complies with the essential safety requirements of the following EEC directives:
- 2006/95/EC Low Voltage Directive
- 2004/108/EC Electromagnetic Compatibility Directive
and, where required, with the Directive:
- 1999/5/EC Radio equipment and telecommunications terminal equipment
Also declares that it is not permitted to start up the machine until the machine in which it is incorporated or of which it will be a com­ponent has been identied with the relative declaration of conformity with the provisions of Directive 2006/42/EC.
MASTER12Q / MASTER20QR / MASTER20QM / MASTER20T
The manufacturer undertakes to provide, on sufciently motivated request by national authorities, all information pertinent to the quasi­machinery.
Sandrigo, 31/03/2010
Legal Representative
_________________________________________
Bruno Danieli
Name and address of person authorised to draw up all pertinent technical documentation:
Loris Virgilio Danieli - via E. Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (Vi) Italy
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MASTER Series
Italiano
ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE DELL’AUTOMAZIONE
COMPLIMENTI per aver scelto per la vostra automazione un prodotto Tau!
Tau S.r.l. produce componenti per l’automazione di cancelli, porte, barriere, serramenti: motoriduttori, centrali di comando, radiocomandi, lampeggianti, fotocellule e accessori. I prodotti Tau sono realizzati solo con materiali e lavorazioni di qualità e, come azienda, siamo alla costante ricerca di soluzioni innovative che
semplichino sempre più l’utilizzo delle nostre apparecchiature, curate sotto ogni aspetto (tecnico, estetico ed ergonomico): nella grande gamma Tau il
vostro installatore può scegliere il prodotto che meglio soddisfa le vostre esigenze.
Tau però non produce la vostra automazione che, invece, è il risultato di un’opera di analisi, di valutazione, di scelta dei materiali e realizzazione
dell’impianto eseguita dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione, pertanto, è unica e solo il vostro installatore può eseguire un impianto secondo le vostre esigenze (in quanto dotato dell’esperienza e della professionalità necessarie), sicuro ed afdabile nel tempo; e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè alle normative in vigore.
Un impianto di automazione è una bella comodità, oltre che un valido sistema di sicurezza e, con poche, semplici attenzioni, è destinato a durare negli anni.
Anche se l’automazione in vostro possesso soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si possano generare situazioni di pericolo, dovute ad un utilizzo incosciente e/o errato. Per questo motivo riportiamo alcuni consigli sui comportamenti da tenere per evitare ogni inconveniente:
- Al primo utilizzo: chiedete al vostro installatore di spiegarvi l’origine dei rischi residui e leggete il presente manuale di istruzioni ed avvertenze per
l’utilizzatore consegnatovi dall’installatore. Conservate il manuale per qualsiasi problema futuro e ricordatevi di consegnarlo ad un eventuale nuovo proprietario dell’impianto.
- L’impianto di automazione esegue fedelmente i vostri comandi: un uso incosciente e/o improprio può divenire pericoloso. Evitate quindi di
azionare l’automazione quando nel suo raggio d’azione si trovino persone, animali e/o cose.
- NON È UN GIOCO! Fate in modo che i bambini non giochino in prossimità dell’impianto e tenete i telecomandi fuori della loro portata.
- Anomalie: ad ogni comportamento anomalo dell’impianto, togliete l’alimentazione elettrica all’automazione ed eseguite lo sblocco manuale (come
da gura). Evitate qualsiasi intervento personale e chiamate il vostro installatore: una volta sbloccato, l’impianto funzionerà manualmente come
prima dell’installazione.
- Manutenzione: per durare nel tempo e funzionare in completa sicurezza, come qualsiasi altro macchinario, l’impianto necessita di una periodica
manutenzione. Stabilite insieme al vostro installatore i tempi di tale manutenzione. Tau consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale uso
domestico, che può variare in funzione dell’intensità d’uso (sempre ogni 3000 cicli di lavoro).
N.B. Qualsiasi tipo di intervento (controllo, manutenzione e/o riparazione) deve essere eseguito solo da personale qualicato.
- Non modicare l’impianto, nè i relativi parametri di programmazione e di regolazione: la responsabilità è dell’installatore.
N.B. Il collaudo nale, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni devono essere documentate (negli appositi spazi) da chi le esegue
e i documenti conservati dal proprietario dell’impianto (IN CASO DI MANCATA DOCUMENTAZIONE LA GARANZIA DECADE).
- Smaltimento: al termine della vita dell’impianto assicuratevi che lo smantellamento venga eseguito da personale qualicato e che i materiali
vengano riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
In assenza di tensione di linea levare il coperchietto della serratura,
inlare l’apposita chiave e ruotare come indicato in gura.
La manovra manuale deve essere eseguita SOLO ad automazione ferma e DOPO aver tolto l’alimentazione alla centrale elettrica.
Nota: se il vostro impianto è dotato di un telecomando che dopo qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare
affato, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda del tipo, possono trascorrere diversi mesi no a 2/3 anni). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione è debole, oppure si accende solo per un breve istante.
Prima di rivolgervi all’installatore provate a scambiare la pila con quella di un altro trasmettitore eventualmente funzionante: se questa
fosse la causa dell’anomalia, sarà sufciente sostituire la pila con un’altra dello stesso tipo.
Nel caso voleste aggiungere nella vostra casa un nuovo tipo di automazione, rivolgendovi allo stesso installatore e alla Tau vi garantirete,
oltre che la consulenza di uno specialista e i prodotti più evoluti del mercato, il migliore funzionamento e la massima compatibilità delle
automazioni.
Vi ringraziamo per aver letto queste raccomandazioni, e vi auguriamo la massima soddisfazione dal vostro nuovo impianto: per ogni tipo di esigenza rivolgetevi con ducia al vostro installatore.
Quindi ruotare la leva di 90° per ottenere la gestione manuale del cancello.
UT-1
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UT-2
English
INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR AUTOMATIC SYSTEM USERS
CONGRATULATIONS on choosing a Tau product for your automation system!
Tau S.r.l. produces components for automatic gates, doors, barriers and shutters. These include gear motors, control units, radio control devices, ashing
lights, photocells and accessories.
Tau products are exclusively made with top quality materials and processes and, as a company, we constantly research and develop innovative solutions in order to make our equipment increasingly easier to use. We also pay great attention to all details (technology, appearance and ergonomics). The extensive Tau range makes it possible for your tter to choose the product which best meets your requirements.
Tau, however, does not produce your automated system as this is the outcome of a process of analysis, evaluation, choice of materials and installation
performed by your tter. Each automated system is unique, therefore, and only your tter has the experience and professionalism required to create a system that is tailor-made
to your requirements, featuring long-term safety and reliability, and, above all, professionally installed and compliant with current regulations. An automated system is handy to have as well as being a valid security system. Just a few, simple operations are required to ensure it lasts for years.
Even if your automated system satises regulatory safety standards, this does not eliminate “residue risks”, that is, the possibility of dangerous situations
being generated, usually due to irresponsible and/or incorrect use. For this reason we would like to give you some suggestions on how to avoid these risks:
- Before using the system for the rst time: ask your tter to explain how residue risks can arise and read the instructions and warnings in the user
handbook that your tter will have given you. Keep this manual for future use and, if you should ever sell your automated system, hand it over to the
new owner.
- Your automated system carries out your commands to the letter: irresponsible and/or incorrect use may cause it to become dangerous. Do not
use the system if people, animals and/or objects enter its operating area.
- IT IS NOT A TOY! Make sure children do not play near the system and keep the remote control device out of their reach.
- Faults: If you notice any abnormal behaviour, disconnect the system from the power supply immediately and perform the manual release operation
(see gure). Do not attempt to repair the door but call in your tter: the system will operate manually as it did before installation.
- Maintenance: to ensure long life and totally safe operation, the system required routine maintenance, just like any other piece of machinery.
Establish maintenance times together with your tter. Tau recommends a frequency of 6 months for normal domestic installations but this may vary depending on the intensity of use (always every 3000 work cycles).
N.B.: All controls, maintenance work and/or repairs may only be carried out by qualied personnel.
- Do not modify the plant or the relative programming and adjustment parameters: your tter will see to that.
N.B. Final testing, routine maintenance and any repairs must be documented by the tter (in the relative spaces) and such documents kept
by the owner of the system (IF THE DOCUMENTS ARE NOT PRODUCED, THE WARRANTY WILL EXPIRE).
- Disposal: At the end of system life, make sure that it is demolished by qualied personnel and that the materials are recycled or disposed of
according to local regulations.
In the event of a power failure, remove the cover of the lock, t
the relative key and turn it as shown in gure.
The manual manoeuvre must only be performed with the automation inactive and AFTER having switched off the power from the mains.
N.B.: if your remote control unit (if supplied) starts working badly after a time, or does not work at all, the batteries may be at (they can last from several months to 2/3 years depending on what type is used). This can be seen from the fact that the transmission conrmation LED gets dimmer or only turns on for brief moments. Before contacting your tter, try exchanging the battery with one from a good transmitter: if this is the reason
for the fault, simply replace the battery with another one of the same type.
If you wish to add a new automated system to your house, contact your tter and we at Tau to have the advice of a specialist, the most developed products on the market, best operation and maximum automation compatibility.
Thank you for reading these suggestions and we trust you are fully satised with your new system: please contact your tter for any further
requirements.
Then, as shown in gure, lift the lever towards the outside to
move the gate manually.
UT-3
Deutsch
ANWEISUNGEN UND HINWEISE FÜR DEN BENUTZER DER AUTOMATISIERUNG
WIR GRATULIEREN IHNEN zur Wahl eines Tau Produktes für Ihre Automatisierung!
Tau S.r.l. stellt Komponenten für die Automatisierung von Toren, Türen, Schranken und Fenstern her: Getriebemotoren, Steuerzentralen,
Funksteuerungen, Blinkleuchten, Fotozellen und Zubehör.
Die Tau Produkte werden nur mit Materialien und Bearbeitungen hoher Qualität hergestellt, und unsere Firma ist auf der ständigen Suche nach innovativen Lösungen, mit denen die Benutzung unserer Apparaturen, die in jeder Hinsicht (Technik, Aussehen und Ergonomie) besonders gepegt sind, immer einfacher wird: unter dem großen Tau Sortiment kann Ihr Installateur das Produkt auswählen, das Ihrem Bedarf am besten entspricht.
Tau ist aber nicht der Hersteller Ihrer Automatisierung, die dagegen das Ergebnis des Werks Ihres Vertrauensinstallateurs ist, der sich mit den notwendigen Untersuchungen und Bewertungen, der Wahl der Materialien und der Verwirklichung die Anlage beschäftigen wird. Jede Automatisierung ist daher einzigartig und nur Ihr Installateur kann eine Anlage ausführen, die Ihrem Bedarf entspricht (er besitzt die notwendige Erfahrung und Professionalität), die sicher und auf Zeit zuverlässig und vor allem fachgerecht ist und mit den gültigen Vorschriften übereinstimmt. Eine Automatisierungsanlage ist etwas wirklich bequemes, aber auch ein gutes Sicherheitssystem, und mit ein paar einfachen Maßnahmen wird sie
jahrelang dauern.
Auch wenn Ihre Automatisierung dem Sicherheitsniveau entspricht, das von den Vorschriften gefordert wird, schließt dies das Vorhandensein eines „Restrisikos” nicht aus, bzw. der Möglichkeit, dass Gefahren aufgrund eines fahrlässigen und/oder falschen Gebrauchs erzeugt werden können. Aus diesem Grund geben wir hier einige Verhaltensweisen an, um diese möglichen Restrisiken zu vermeiden:
- Bei der ersten Benutzung: bitten Sie Ihren Installateur, Ihnen den Ursprung der Restrisiken zu erklären, und lesen Sie die vorliegenden
Anweisungen und Hinweise für den Benutzer, die Ihnen vom Installateur übergeben werden. Bewahren Sie die Anleitung für zukünftige Probleme
auf, und übergeben Sie diese ggf. dem neuen Besitzer der Anlage.
- Die Automatisierungsanlage folgt getreu Ihren Befehlen: ein fahrlässiger und/oder unsachgemäßer Gebrauch kann gefährlich sein. Betätigen
Sie daher die Automatisierung nicht, wenn sich Personen, Tiere und/oder Gegenstände in ihrem Aktionskreis benden.
- SIE IST KEIN SPIEL! Lassen Sie Kinder nicht in der Nähe der Anlage spielen und halten Sie die Fernbedienungen außer deren Reichweite.
- Störungen: schalten Sie bei jedem ungewöhnlichen Verhalten der Anlage die Stromversorgung zur Automatisierung ab und entriegeln Sie von
Hand (siehe Abbildung). Vermeiden Sie jeden persönlichen Eingriff und rufen Sie Ihren Installateur: nach dem Entriegeln wird die Anlage von Hand
funktionieren, wie vor der Installation.
- Wartung: um zu dauern und ganz sicher zu funktionieren, bedarf die Anlage wie jede andere Maschine einer periodischen Wartung. Legen Sie
die Wartungszeiten zusammen mit Ihrem Installateur fest. Tau empehlt für den normalen Hausgebrauch eine Wartung alle 6 Monate, was je nach Gebrauchshäugkeit unterschiedlich sein kann (immer ungefähr 3000 Arbeitszyklen).
N.B.: Eingriffe (Kontrolle, Wartung und/oder Reparatur) dürfen nur von Fachpersonal ausgeführt werden.
- Anlage und programmierte und eingestellte Parameter nicht ändern, das ist Aufgabe des Installateurs.
N.B.: Endprüfung, periodische Wartungsarbeiten und eventuelle Reparaturen müssen von dem, der sie ausführt, belegt sein (in den dazu
bestimmten Feldern); diese Unterlagen muss der Besitzer der Anlage aufbewahren (DIE GARANTIE WIRD UNGÜLTIG, FALLS DIE DOKUMENTATION FEHLT).
- Entsorgung: stellen Sie am Ende der Lebensdauer der Anlage sicher, dass die Entsorgung durch Fachpersonal erfolgt und dass die Materialien
nach den örtlich gültigen Vorschriften recycled oder entsorgt werden.
Ohne Spannungsversorgung den Deckel des Schlosses heben,
den Schlüssel einstecken und wie in Abbildung gezeigt drehen.
Die manuelle Bewegung darf AUSSCHLIEßLICH bei stehendem Tor und NACH Abschalten der Versorgung zur Steuerung ausgeführt werden.
Anmerkung: wenn eine Fernbedienung zu Ihrer Anlage gehört, die nach einer bestimmten Zeit schlechter oder gar nicht funktioniert, sollten Sie die
Batterie kontrollieren, die ganz einfach leer sein könnte (je nach Typ, kann die Batterie mehrere Monate bis 2-3 Jahre dauern). Sie können das am Leuchtmelder bemerken, der die Übertragung bestätigt und nur schwach oder ganz kurz aueuchten wird. Tauschen Sie die Batterie mit der eines
anderen, funktionierenden Senders aus, bevor Sie sich an den Installateur wenden: falls die Ursache der Betriebsstörung eine leere Batterie sein sollte, genügt es, diese mit einer anderen gleichen Typs zu ersetzen.
Falls Sie Ihrem Haus eine weitere neue Automatisierung hinzufügen wollen, werden Sie sich bei Ihrem Installateur und bei Tau neben der Beratung eines Fachmanns die fortgeschrittensten Produkte garantieren, die es auf dem Markt gibt, mit bestem Betrieb und maximaler Kompatibiltät der
Automatisierungen.
Wir danken Ihnen, dass Sie diese Hinweise gelesen haben und wünschen Ihnen volle Zufriedenheit mit Ihrer neuen Anlage. Wenden Sie sich für jeden
Bedarf vertrauensvoll an Ihren Installateur.
Dann den Hebel wie auf Abbildung gezeigt nach außen ziehen,
um das Tor von Hand zu bewegen.
UT-4
Français
INSTRUCTIONS ET RECOMMANDATIONS DESTINÉES À L’UTILISATEUR DE L’AUTOMATISATION
FÉLICITATIONS pour avoir choisi pour votre automatisation un produit Tau !
Tau S.r.l. produit des composants pour l’automatisation de portails, portes, barrières, volets : opérateurs, logiques de commande, radiocommandes,
clignotants, photocellules et accessoires.
Les produits Tau sont réalisés exclusivement avec des matériaux et des usinages de qualité et en tant qu’entreprise, nous sommes à la recherche constante de solutions innovantes qui simplient de plus en plus l’utilisation de nos appareils, soignés sur tous les plans (technique, esthétique et ergonomique) : dans la vaste gamme Tau, votre installateur peut choisir le produit qui satisfera au mieux vos exigences.
Tau toutefois ne produit pas votre automatisation qui est, en fait, le résultat d’un travail d’analyse, d’évaluation, de choix des matériaux et de réalisation de l’installation effectué par votre installateur de conance. Chaque automatisation, par conséquent, est unique et seul votre installateur peut réaliser une installation suivant vos exigences (dans la mesure où il est doté de l’expérience et de la qualication professionnelle nécessaire), sûre et able dans le temps et, surtout, effectuée dans les règles de l’art, c’est-à-dire conforme aux normes en vigueur. Une installation d’automatisation est d’une grande commodité, en plus de représenter un système de sécurité et, avec un minimum d’attentions, elle est destinée à durer des années.
Même si l’automatisme en votre possession satisfait le niveau de sécurité requis par les normes, cela n’exclut pas l’existence d’un “risque résiduel”, c’est-à-dire la possibilité que des situations de danger puissent se vérier, à cause d’une utilisation non raisonnable et/ou erronée. Pour cette raison, nous donnons quelques conseils sur les comportements à suivre pour éviter tout inconvénient :
- À la première utilisation : demandez à votre installateur de vous expliquer l’origine des risques résiduels et lisez ce manuel d’instructions et
de recommandations pour l’utilisateur qui vous a été remis par l’installateur. Conservez le manuel pour tout problème futur et n’oubliez pas de le remettre à l’éventuel nouveau propriétaire de l’installation.
- L’installation d’automatisation exécute dèlement vos commandes : une utilisation non raisonnable et/ou impropre peut devenir dangereuse.
Évitez par conséquent d’actionner l’automatisme quand des personnes, des animaux ou des objets se trouvent dans son rayon d’action.
- CE N’EST PAS UN JEU ! Faites en sorte que les enfants ne jouent pas à proximité de l’installation et conservez les télécommandes hors de leur
portée.
- Anomalies: à tout comportement anormal de l’installation, coupez l’alimentation électrique de l’automatisme et effectuez le déblocage manuel
(comme sur la gure). Évitez toute intervention personnelle et contactez votre installateur : une fois débloquée, l’installation fonctionnera
manuellement, comme avant l’automatisation.
- Maintenance : pour durer dans le temps et fonctionner en toute sécurité, comme toute autre machine, l’installation a besoin d’une maintenance
périodique. Établissez avec votre installateur un plan de maintenance. Tau conseille une intervention tous les 6 mois pour un usage domestique normal qui peut varier suivant l’intensité d’utilisation (toujours tous les 3000 cycles de travail).
N.B. N’importe quel type d’intervention (contrôle, maintenance et/ou réparation) doit être effectué uniquement par du personnel qualié.
- Ne pas modier l’installation ni les paramètres de programmation et de réglage : la responsabilité en incombe à l’installateur.
N.B. l’essai de fonctionnement nal, les maintenances périodiques et les éventuelles réparations doivent être documentées (dans les
espaces prévus à cet effet) par qui les exécute et les documents doivent être conservés par le propriétaire de l’installation (EN CASE DE NON-PRÉSENTATION DE LA DOCUMENTATION, LA GARANTIE N’EST PLUS VALABLE).
- Démantèlement : à la n de la vie de l’installation, assurez-vous que le démantèlement soit effectué par du personnel qualié et que les matériaux
soient recyclés ou mis au rebut suivant les normes en vigueur au niveau local.
En cas de manque de courant, soulever le couvercle de la serrure,
enler la clé spéciale et la tourner comme l’indique la gure.
La manœuvre manuelle doit être exécutée UNIQUEMENT avec l’automatisme à l’arrêt et APRÈS avoir coupé l’alimentation de l’armoire de commande.
Note : si votre installation est munie d’une télécommande qui au bout de quelques temps semble moins bien fonctionner ou ne plus fonctionner du tout,
cela peut dépendre tout simplement de la pile (suivant le type sa durée est de plusieurs mois jusqu’à 2/3 ans). Vous pouvez vous en rendre compte à travers le fait que le voyant de conrmation de la transmission est faible ou bien, s’il ne s’allume qu’un bref instant. Avant de vous adresser à l’installateur, essayez d’échanger la pile avec celle d’un autre émetteur qui fonctionne correctement : si la cause de l’anomalie est celle-ci, il sufra de remplacer la
pile par une autre du même type.
Si vous désirez ajouter un nouveau type d’automatisme dans votre habitation, adressez-vous au même installateur et à Tau ; en plus du conseil d’un spécialiste, vous aurez ainsi la garantie des produits les plus évolués sur le marché, du meilleur fonctionnement et du maximum de compatibilité entre
les automatismes.
Nous vous remercions d’avoir lu ces recommandations et nous espérons que votre nouvelle installation vous donnera toute satisfaction : pour tout type d’exigence, adressez-vous en toute conance à votre installateur.
Puis, comme dans la gure, tirer le levier vers l’extérieur pour
pouvoir manœuvrer manuellement le portail.
DISEGNI - DRAWINGS - ZEICHNEN - PROJETS - DIBUJOS
Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4
MASTER20T
RX
400 Vac
230 Vac
TX
RX
MASTER12Q MASTER15QRF MASTER18QR MASTER20QR MASTER20QM
TX
MASTER Series Disegni - Drawings - Zeichnen - Projets - Dibujos
MASTER Series
Fig. 5
15
- - -- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
5
TASSELLO
EXPANSION BOLD
SPREIZDUBELN
VIS TAPONEE
TORNILLO TALADRADORE
36 159 159 36
64
Ø10,2
3145
210
70
R20
CONTROPIASTRA
COUNTERPLATE FUNDAMENTGE-
GENPLATTE
CONTRE-PLAQUE
CONTRAPLACA
100 100
195
60
CAVI
WIRES KABELS CABLES CABLES
390
60
195
GUAINA
SHEAT HULLE
GAINES
FUNDA
SCAVO
EXCAVATION
0 mm
GRABEN
CREUSEMENT
EXCAVACION
Fig. 6 Fig. 7
95
5560
Fig. 8 Fig. 9
10 - 20 mm
Max. 40 mm
SCAVO
15 cm
EXCAVATION
GRABEN
CREUSEMENT
EXCAVACION
Fig. 10 Fig. 11
CAVI
WIRES
1
KABELS CABLES CABLES
CANCELLO
GATE
TOR
PORTAIL
VERJA
GUAINA
SHEAT HULLE
GAINES
16
MASTER Series Disegni - Drawings - Zeichnen - Projets - Dibujos
FUNDA
Fig. 12
MASTER Series
Fig. 13
MOTORIDUTTORE
GEARMOTOR
GETRIEBEMOTOR MOTOREDUCTEUR MOTORREDUCTOR
VITE
SCREW
SCHRAUBE
VIS
TORNILLO
Fig. 14 Fig. 16
Fig. 15
VITE
SCREW
SCHRAUBE
VIS
TORNILLO
ENDGLEITBOCKE
CREMAGLIERA
RACK
ZAHNSTANGE
CREMAILLERE
CREMALLERA
PATTINO
LIMIT
PATI N
PATINO
2 mm
IMPORTANT:
OBSERVE THE MEASURES!
Min. 17,5 mm
Max. 30 mm
X
103,75 mm
X
Fig. 17 Fig. 17B
CANCELLO
GATE
TOR
PORTAIL
VERJA
INGRANAGGIO
GEAR
ZAHNRAD
ENGRENAGE
ENGRANAJE
CREMAGLIERA
RACK
ZAHNSTANGE
CREMAILLERE
CREMALLERA
2 mm
CREMAGLIERA
RACK
ZAHNSTANGE
PATTINO
LIMIT
ENDGLEITBOCKE
PATI N
PATINO
CREMAILLERE
CREMALLERA
Max.
Fig. 18
60 mm
Fig. 19 Fig. 20
A
Fig. 21 Fig. 22
MASTER Series Disegni - Drawings - Zeichnen - Projets - Dibujos
MASTER Series Disegni - Drawings - Zeichnen - Projets - Dibujos
MASTER Series
17
INGRANAGGIO
GEAR
ZAHNRAD
ENGRENAGE
ENGRANAJE
4
15 ÷ 18 mm
CREMAGLIERA
RACK
ZAHNSTANGE
CREMAILLERE
CREMALLERA
Fig. 23 Fig. 24
INGRANAGGIO
GEAR
ZAHNRAD
ENGRENAGE
ENGRANAJE
CREMAGLIERA
RACK
ZAHNSTANGE
CREMAILLERE
CREMALLERA
2
5
ROTAIA
RAIL
SCHIENE
ORNIERE
EXPANSION BOLD
SPREIZDUBELN
VIS TAPONEE
CARRIL
TALADRADORE
SALDATURA
WELDING
SCHWEISSUNG
SOUDURE
SOLDADURA
3
Fig. 25 Fig. 26
TASSELLO
TORNILLO
1
A
EXCAVATION
CREUSEMENT
EXCAVACION
378 mm
SCAVO
GRABEN
ZANCA
BRACKET
BUGEL
PATT E
GRAPA
10-15 mm
Fig. 29
(max) 94 mm
CONTROPIASTRA
COUNTERPLATE FUNDAMENTGE-
GENPLATTE
CONTRE-PLAQUE
CONTRAPLACA
VITE
SCREW
SCHRAUBE
VIS
TORNILLO
Fig. 27
390 mm
(min) 61 mm
60 mm
378 mm
55 mm
Fig. 28
VITE
SCREW
SCHRAUBE
VIS
TORNILLO
Fig. 30
VITE
SCREW
SCHRAUBE
VIS
TORNILLO
DADO
NUT
MUTTER
ECROU
TUERCA
18
VITE
SCREW
SCHRAUBE
VIS
TORNILLO
DADO
NUT
MUTTER
ECROU
TUERCA
Fig. 31
MASTER Series Disegni - Drawings - Zeichnen - Projets - Dibujos
MASTER Series
Fig. 32
- - -- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
UT-5
Español
INSTRUCCIONES Y ADVERTENCIAS DESTINADAS AL USUARIO DE L’AUTOMATISMO
¡FELICITACIONES por haber elegido un producto TAU para su automatización!
Tau S.r.l. produce componentes para la automatización de cancelas, puertas, barreras, cerramientos, tales como: motorreductores, centrales de mando,
radiomandos, luces intermitentes, fotocélulas y accesorios. Los productos Tau son fabricados sólo con materiales de calidad y excelentes mecanizados. Nuestra empresa busca constantemente soluciones innovadoras que simpliquen aún más el uso de nuestros aparatos, los que son cuidados bajo todo aspecto (técnico, estético y ergonómico): en la gran gama Tau, su instalador puede escoger el producto que satisfaga de la mejor manera sus exigencias.
Tau no es quien escoge los componentes de su automatización, este es un trabajo de análisis, evaluación, elección de los materiales y realización de
la instalación efectuado por su instalador de conanza. Por lo tanto, cada automatización es única y sólo su instalador puede ejecutar una instalación a medida de sus exigencias (puesto que cuenta con la experiencia y profesionalidad necesarias), segura y able en el tiempo y, sobre todo, que respete las normativas vigentes.
Una instalación de automatización es una gran comodidad, además de un sistema de seguridad válido y, con un mantenimiento reducido y sencillo, está destinada a durar por mucho tiempo.
Aunque bien su automatización satisfaga el nivel de seguridad requerido por las normativas, esto no excluye la existencia de un “riesgo residual”, es
decir, la posibilidad de que se puedan crear situaciones de peligro causadas por un uso inconsciente o incorrecto. Por dicho motivo, a continuación le damos algunos consejos sobre cómo comportarse para evitar inconvenientes:
- La primera vez que se usa: pida a su instalador que le explique el origen de los riesgos residuales y lea este manual de instrucciones y
advertencias para el usuario entregado por el instalador. Conserve el manual por cualquier problema que pueda surgir y recuerde entregarlo a un
posible nuevo dueño de la instalación.
- La instalación de automatización ejecuta elmente los mandos dados: un uso inconsciente o inadecuado puede ser peligroso. Por
consiguiente, no accione la automatización cuando en su radio de acción haya personas, animales o cosas.
- ¡NO ES UN JUGUETE! Trate de que los niños no jueguen cerca de la instalación y mantenga los controles remotos lejos de su alcance.
- Desperfectos: cada vez que la instalación no funcione correctamente, corte la alimentación eléctrica de la automatización y realice el desbloqueo
manual (como muestra la gura). No realice ninguna reparación y llame a su instalador: una vez desbloqueada, la instalación funcionará
manualmente como antes de montar la automatización.
- Mantenimiento: para garantizar una larga vida útil y para un funcionamiento seguro, la instalación, al igual que cualquier otra maquinaria, requiere
un mantenimiento periódico. Establezca con su instalador las frecuencias de dicho mantenimiento. Tau aconseja realizar un mantenimiento cada
6 meses para un uso residencial normal, que puede variar según la intensidad de uso (siempre cada 3000 ciclos de trabajo).
N.B. cualquier tipo de operación (control, mantenimiento o reparación) debe ser realizada sólo por personal cualicado.
- No modique la instalación ni los parámetros de programación y regulación: la responsabilidad es del instalador.
N.B.: el ensayo nal, los trabajos de mantenimiento periódico y las posibles reparaciones deben ser documentados (en los espacios
disponibles) por quien los efectúa y los documentos tienen que ser conservados por el dueño de la instalación (LA FALTA DE
DOCUMENTACIÓN DETERMINA LA CADUCIDAD DE LA GARANTÍA).
- Desguace: al nal de la vida útil de la instalación, el desguace debe ser realizado por personal cualicado y los materiales deben ser reciclados o
eliminados según las normas locales vigentes.
Si faltara tensión de línea, quite la tapa de la cerradura, introduzca
la llave correspondiente y gire como indicado en la gura.
La maniobra manual debe efectuarse SOLAMENTE con la automatización detenida y DESPUÉS de haber cortado la alimentación a la central eléctrica.
Nota: si su instalación está dotada de un control remoto que, transcurrido un cierto período, no funciona correctamente o deja de funcionar,
podría ser que la pila esté agotada (dura desde varios meses a 2/3 años según el modelo). Ud. se podrá dar cuenta de este inconveniente por el hecho de que la luz del indicador de conrmación de la transmisión es débil, o bien se enciende sólo durante un breve instante. Antes de llamar
al instalador, pruebe sustituir la pila con una de otro transmisor que funcione correctamente: si el problema fuera este, sustituya la pila con otra del mismo tipo.
Si Ud. deseara montar en su casa un nuevo tipo de automatización, contacte al mismo instalador y a Tau, así podrá tener la garantía de
un asesoramiento de un experto y los productos más modernos del mercado, el mejor funcionamiento y la máxima compatibilidad de las
automatizaciones.
Le agradecemos por haber leído estas recomendaciones y esperamos que esté satisfecho de su nueva instalación: ante cualquier exigencia, contacte con conanza a su instalador.
Después, tire de la palanca hacia afuera para manejar
manualmente la cancela, como muestra la gura.
UT-6
Data
Date
Datum
Date
Fecha
Descrizione intervento
Description of job
Beschreibung des Eingriffs
Description intervention
Descripción del trabajo
Parti sostituite
Parts replaced
Ersetzte teile
Parties remplacées
Piezas sustituidas
Firma manutentore
Fitter’s signature
Unterschrift des
Wartungsmannes
Signature réparateur
Firma del técnico
Firma utilizzatore
User’s signature
Unterschrift des
Benutzers
Signature utilisateur
Firma del usuario
UT-7
Data
Date
Datum
Date
Fecha
Descrizione intervento
Description of job
Beschreibung des Eingriffs
Description intervention
Descripción del trabajo
Parti sostituite
Parts replaced
Ersetzte teile
Parties remplacées
Piezas sustituidas
Firma manutentore
Fitter’s signature
Unterschrift des
Wartungsmannes
Signature réparateur
Firma del técnico
Firma utilizzatore
User’s signature
Unterschrift des
Benutzers
Signature utilisateur
Firma del usuario
Data
Date
Datum
Date
Fecha
Descrizione intervento
Description of job
Beschreibung des Eingriffs
Description intervention
Descripción del trabajo
Parti sostituite
Parts replaced
Ersetzte teile
Parties remplacées
Piezas sustituidas
Firma manutentore
Fitter’s signature
Unterschrift des
Wartungsmannes
Signature réparateur
Firma del técnico
Firma utilizzatore
User’s signature
Unterschrift des
Benutzers
Signature utilisateur
Firma del usuario
UT-8
GESAMTABMESSUNGEN
Auf den Abbildungen 1, 2 und 3 sind die wichtigsten Gesamtab­messungen des Schiebetors angegeben, auf Abb. 8 die Abmes­sungen der Fundamentgegenplatte und in Abb. 28 die Abmessun­gen der einstellbaren Gegenplatte.
VORBEREITUNGEN
Vor Beginn von Arbeiten die wenigen Anweisungen im Handbuch aufmerksam lesen. Vor der Installation prüfen, dass alle Bestandteile (Abb. 4) vorhan­den sind; sich mit zur Arbeit geeigneten Geräten ausstatten und keine unter Spannung stehenden elektrischen Teile handhaben.
MAßE FÜR DIE INSTALLATION
Um den Getriebemotor korrekt zu installieren, müssen die in den Abb. 6 und 7 angegebenen Maße für die Ausgrabung und die Po­sition sowie jene in Abb. 11 für die Position der Gegenplatte ein­gehalten werden.
ÜBERPRÜFUNGEN VOR DER INSTALLATION
Vor der Installation ist folgendes zu kontrollieren:
- die Torrollen müssen so montiert sein, dass dieses stabil ist; sie müssen in gutem Zustand und efzient sein;
- das Gleis muss frei, gerade, auf der gesamten Länge sauber und mit Anschlägen an den Enden versehen sein;
- die obere Führung muss mit dem Gleis geuchtet sein; sie muss geschmiert sein und dem Torügel ein Spiel von ca. 1 mm ermöglichen;
- prüfen, ob die Bodenendanschläge vorhanden sind.
INSTALLATIONSORT
Eine Position wie im gestrichelten Teil auf Abb. 6 gezeigt wählen, falls die Befestigung direkt auf einem Betonboden erfolgt, oder wie auf Abb. 7 gezeigt, wenn eine Ausgrabung vorzunehmen ist.
VORBEREITUNG DER BASIS
Für das Fundament eine Ausgrabung mit mindestens 15 cm Tiefe und entsprechender Weite ausführen. Einen Schutzmantel für die Kabel vorsehen.
BEFESTIGUNG DER FUNDAMENTGEGENPLATTE
ANMERKUNG: Die Position der Gegenplatte ist korrekt, wenn einer der beiden Pfeile auf ihr zum Tor hin und der andere nach links gerichtet ist (1, Abb. 12).
Nach der Ausgrabung, die Fundamentgegenplatte vorbereiten. Dazu die Gewindespreizbeine in die Bohrungen stecken und mit den vier mitgelieferten, achen Muttern an der Unterseite und den 4 selbstsperrenden Muttern an der Oberseite blockieren (Abb. 9).
BITTE BEMERKEN: Das Gewinde zur Befestigung des Ge­triebemotors max. 40 mm herausragen lassen (Abb. 10). Die
Spreizbeine in Beton versenken; die Gegenplatte muss vollkom­men eben in 1 oder 2 cm (Abb. 11) ab Bodenhöhe und in einer Entfernung von ca. 50 mm ab dem Tor sein (Abb. 7).
BITTE BEMERKEN: der Getriebemotor kann auch ohne Fun­damentgegenplatte mit Nr. 4 Ankerdübeln auf einer ebenen Betonbasis installiert werden; die in Abb. 6 angegebenen Maße sind auch in diesem Fall einzuhalten.
Als Optional kann eine höhenverstellbare Gegenplatte benutzt werden. In diesem Fall müssen die festen Spreizbeine an das Gleis geschweißt werden und witer befestigt mit 4 Fundament Dü­beln M12 x 120 – siehe Abb. 29. Dann die verstellbare Gegenplat­te wie auf Abb. 30 angegeben befestigen. Der Getriebemotor kann so einer bereits vorhandenen Anlage an­gepasst werden; die in Abb. 29 angegebenen Maße sind einzu­halten.
VERANKERUNG DES GETRIEBEMOTORS
Die 4 selbstsperrenden Muttern vom Gewinde der Spreizbeine entfernen; den Getriebemotor gemäß Abb. 13 positionieren, dann mit den Unterlegscheiben und den bereits erwähnten Muttern blo­ckieren (Abb. 14). Alle Kabel durch die Bohrungen in der Basis der Fundamentgegenplatte führen.
BITTE BEMERKEN: Durch ein Loch am Alu-Boden, neben dem Transformator, ießt das Wasser ab (Abbildung 13).
Für die verstellbare Gegenplatte sind dieselben Vorgänge auszu­führen, wie auf den Abb. 31 und 32 angegeben.
MASTER Series
BEFESTIGUNG DER ZAHNSTANGE
Nachdem der Torügel gelocht ist, wird die Zahnstange mit selbst­schneidenden Schrauben mit 6.3 mm Durchmesser befestigt – sie­he Abb. 16.
Wichtig: die Installationsmaße und die Entfernung zwischen Getriebezahn und Zahnstangenzahn einhalten, wie auf den Abb. 18, 19 und 20 gezeigt. BITTE BEMERKEN: die Zahnstange muss in der gesamten Breite ihres Zahns im Getriebe des Motors gleiten (Abb. 24).
Zur Verfügung stehen zwei Zahnstangentypen: die serienmäßige Monoblock-Zahnstange und die zusammenbaubare Zahnstange mit Teilen von jeweils 50 cm Länge, Abb. 27.
BEFESTIGUNG UND EINSTELLUNG DER ENDSCHAL­TERGLEITBACKEN
Die Gleitbacken wie in Abb. 17 gezeigt, jeden in der Nähe eines Endes der Zahnstange anbringen. Den Torügel von Hand bewe­gen und die Gleitbacken so anordnen, dass sie den Mikroschalter­hebel vor dem Eingriff der mechanischen Endanschläge am Glei­sende leicht betätigen; dann die Schrauben anziehen.
Für einen korrekten Betrieb der Automatisierung empehlt die Herstellerrma, einen Abstand zwischen Getriebemotor­gehäuse und Endschaltergleitbacke auf der Zahnstange zwi­schen min. 15 mm und max. 18 mm zu halten (Abb. 23). Weiterhin sollte die Kontaktstelle zwischen Endschaltergleit­backe und Feder mit etwas Öl geschmiert werden, um das Rutschen zu erleichtern und das Zusammenquetschen der letzteren zu vermeiden.
BITTE BEMERKEN: für höchste Sicherheit ist die Installation der mechanischen Bodenendanschläge mit Gummistopfen Picht, wie in Abbildung 5 gezeigt.
Durch die Auswirkung oder die Summe verschiedener Faktoren (thermische Dilatation, klimatische Bedin­gungen, Betriebsfrequenz usw.) kann es über den Tag sowohl in der Phase der Öffnung, als auch in der Pha­se der Schließung zu einer Variation des Anhaltepunkts des Tors kommen. Es ist daher nicht möglich zu garan­tieren, dass das Tor immer am gleichen Punkt anhält.
MAGNETISCHE ENDSCHALTER (MASTER20QM)
Während der Bewegung nähert sich das Tor, das die in der Zahn­stange montierten Magnete aufweist, dem im Toröffner installierten Sensor und aktiviert ihn, wodurch der Stopp der Schließbewegung gesteuert wird. Die Magnete müssen auf einer Distanz ab der Schließkante in­stalliert werden (X Abb. 17B), wobei die Schwungkraft des Tors in Betracht gezogen werden muss. Wir empfehlen, die Magnete in der Zahnstange zu prüfen, bevor sie denitiv befestigt werden (dank des Metallkerns halten die Magnete gut), um die Position zu nden, die eine optimale Funktionstüchtigkeit ermöglicht. Der Magnet mit nördlicher Polarität (schwarz) wird als Öff­nungsendschalter (OLS), der mit südlicher Polarität (rot) als Schließendschalter (CLS) verwendet.
Hinweis: Der Abstand des Endschaltermagnets zum Motor muss laut Abb. 17/B gehalten werden. WICHTIG: Sind die magnetischen Endschalter instal­liert, muss die Bremsfunktion (siehe Platine-Betriebs­anleitung, „DIP Switches“) aktiviert werden.
TYPISCHE ANLAGE (Abb. 5)
1 Getriebemotor
2 Standsäule für Fotozellen 3 Blinkleuchte mit Antenne
4 Schlüsseltaster
5 Sicherheitsfotozelle 6 Schaltleiste 7 Auf dem Boden befestigter Anschlag 8 Standsäule für Schalttafel 9 Schalttafel komplett mit Gehäuse
19

DEUTSCH

Kabelquerschnitt:
MASTER12Q
MASTER18QR MASTER20QR(M) MASTER20T
MASTER15QRF
a 3 x 1,5 mm² 3 x 1,5 mm² 4 x 1,5 mm²
b 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² c 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm²
d 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² e 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² f 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm²
g 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² h RG58 RG58 RG58
i 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² l (Getriebemotor) 4 x 1,5mm²
m (Endschalteren) 3 x 0,5mm²
Positionieren Sie das Steuergerät (falls extern) in der unmittelbaren Nähe der Motoren.
Vermeiden Sie es, die Kabel der Zusatzvorrichtungen in den Kabelkanälen zu verlegen, in denen andere Ka-
DEUTSCH
bel vorhanden sind, die große Lasten oder Lampen mit elektronischem Starter speisen.
Falls Tasten oder Kontrollleuchten in Wohnungen oder Gebäuden installiert werden, die mehrere Meter vom Steuergerät entfernt sind, empfehlen wir die Abkopp­lung des Signals über ein Relais, um Störungen zu ver­meiden.
EINSTELLUNG DER ELEKTRONISCHEN / ELEKTRI­SCHEN KUPPLUNG
ACHTUNG: Prüfen, dass der Wert der Aufprallkraft, gemes­sen an den laut EN 12445 vorgesehenen Stellen, unter dem in Norm EN 12453 angegebenen Wert ist.
An MASTER12Q ist die Einstellung bereits bei der Programmie­rung der Steuerkarte ausgeführt, kann aber geändert werden (sie­he Anweisungen K123M). Für MASTER18QR und MASTER15QRF kann die Einstellung durch Betätigung der Steuerkarte ausgeführt werden – siehe die Anweisungen K126MA. Für MASTER20QR und MASTER20QM kann die Einstellung durch Betätigung der Steuerkarte ausgeführt werden – siehe die Anweisungen D705M. Für MASTER20T kann die Einstellung durch Betätigung der Steu­erkarte ausgeführt werden – siehe die Anweisungen D703M.
ELEKTRISCHE ANSCHLÜSSE
BITTE BEMERKEN: Die Serie MASTER ist mit einem Mikro­schalter versehen, der den Motorbetrieb bei der Öffnung des Gehäuses A in Abb. 25 unterbricht (die Steuerkarte bleibt un­ter Spannung). Vor Arbeiten ist sicher zu stellen, dass der Getriebemotor elektrisch nicht gespeist ist.
Um die Anschlüsse auszuführen, das Motorgehäuse entfernen, die Versorgungskabel durch die Bohrungen in der Fundamentge­genplatte (falls benutzt) und durch den unteren Körper des Getrie­bemotors führen, dann diese für den Anschluss am Klemmenbrett der Steuerkarte in der Halterung der elektrischen Komponenten
vorbereiten.
Die Höchstlänge zwischen Steuerung und Motor darf 10 – 12 m nicht überschreiten. Für die Leistungskreise Kabel mit einem Mindestquerschnitt von
2.5 mm² (MASTER12Q-18QR-15QRF) bzw. von 1.5 mm² (MAS-
TER20QR-M und MASTER20T) und für die Steuerkreise von 0.5
mm² benutzen.
Für die Anschlüsse an den Steuerkarten wird auf die jeweiligen Anleitungen verwiesen.
- K123M für MASTER12Q;
- K126MA für MASTER18QR und MASTER15QRF;
- D705M für MASTER20QR und MASTER20QM;
- D703M für MASTER20T;
BITTE BEMERKEN: Der Wärmeschutz (nur für MASTER20T)
muss mit dem gemeinsamen Leiter (Klemme 19 der Steuer­karte D703M) der Endschalter seriengeschaltet sein.
EINBAU DER 12V BATTERIE
Wenn man den Getriebemotor (MASTER12Q-18QR-15QRF) mit 1 Batterie für den Betrieb auch bei Stromausfall ausstatten will, das Gehäuse entfernen, die Batterie in ihren Sitz einstecken und die Versorgungskabel an den Laschen anschließen.
MANUELLE ENTRIEGELUNG
Bei Netzstromausfall, den Schlossdeckel heben, den Schlüssel einstecken und wie auf Abb. 21 gezeigt drehen. 21. Dann – siehe Abb. 22 – den Hebel nach außen ziehen, so dass das Tor von Hand bewegt werden kann.
Anmerkung: die Gleichspannungsausführungen haben einen Sicherheitsmikroschalter an der Entriegelung angeschlossen (“A”, Abb. 22). Wenn der Torantriebe für mehr als 5 Sekunden offen bleibt, wird das nachfol­gende Manöver VERLANGSAMT (siehe “Rückstellung automatischer Betrieb”).
ENDSCHALTER
Die Serie MASTER wurde für den Betrieb mit elektromechani­schem Mikroendschalter entwickelt. Die Kabel sind wie auf Abb. 25 gezeigt angeschlossen:
1= grau (gemeinsamer Leiter); 2= grau (gemeinsamer Leiter); 3= orange (E.S. ZU – NC-Kontakt); 4= rot (E.S. AUF – NC-Kontakt);
5= grau (gemeinsamer Leiter). Sollte sich der Torlauf nicht anhalten, wenn das Getriebe im Uhr­zeigersinn dreht und sich die Feder wie gezeigt verschiebt (siehe Abb. 26), muss die Stellung des roten und des orangefarbigen Ka­bels am Klemmenbrett der Steuerkarte umgekehrt werden.
Beim Anschluss der magnet. Endschalter an andere Motorsteue­rungen, folgende Verkabelung bitte beachten:
- Schwarz (E.S. AUF – NC-Kontakt);
- Braun (E.S. ZU – NC-Kontakt);
- Blau (gemeinsamer Leiter).
ALLGEMEINE HINWEISE
Die Sicherheit des Tors gemäß den gültigen Vorschriften integrie­ren.
- Die kürzesten Strecken für die Kabel wählen und die Leis-
tungskabel von den Steuerkabeln getrennt halten.
- Das Gerät korrekt erden.
- Für die Einstellung des max. Drehmoments des Getriebemo-
tors sind die gültigen Vorschriften zu beachten.
- In Vereinbarung mit den europäischen Sicherheitsvorschriften
wird empfohlen, einen externen Schalter zu installieren, damit
die Versorgung im Falle von Wartung des Tors abgeschaltet
werden kann.
- Prüfen, ob jede einzelne installierte Vorrichtung efzient und
wirksam ist.
- Gut leserliche Schilder anbringen, die über das Vorhandensein
des motorbetriebenen Tors informieren.
BEDIENUNG
Die Getriebemotoren der Serie MASTER wurden für die Bewegung horizontaler Schiebetore mit Torügeln mit einem Höchstgewicht von 1200 kg (MASTER12Q), von 1500 kg (MASTER15QRF), von 1800 kg (MASTER18QR),und von 2000 kg (MASTER20QR,
MASTER20QM und MASTER20T) konstruiert. Es ist ausdrücklich verboten, das Gerät zu anderen Zwecken oder unter anderen Umständen als erwähnt zu verwenden.
Die installierte elektronische Steuerung ermöglicht die Wahl fol­gender Betriebsarten:
automatisch: ein Steuerimpuls führt die Öffnung und Schließung des Tors aus; halbautomatisch: ein Steuerimpuls führt die Öffnung und Schlie­ßung des Tors aus; Bei Stromausfall kann das Tor dank der manuellen Betätigung trotzdem funktionieren; hierzu muss die manuelle Entriegelung betätigt werden. Modelle MASTER12Q, MASTER18QR und MAS-
TER15QRF können auch mit Pufferbatterie gespeist werden kann, garantiert den Normalbetrieb der Automatisierung auch bei Strom-
ausfall.
20
MASTER Series
Wir erinnern daran, dass man mit einer automatischen, mit Strom gespeisten Vorrichtung zu tun hat, sind bei der Benutzung die ge­bührenden Vorsichtsmaßnamen zu treffen. Insbesondere:
• das Gerät nicht mit nassen Händen und/oder nassen Füßen bzw. barfuss berühren;
• den Strom abschalten, bevor das Gehäuse und/oder der Ge­triebemotor geöffnet wird;
• nicht am Stromkabel ziehen, um dieses von der Steckdose ab­zutrennen;
• den Motor erst berühren, nachdem er abgekühlt ist;
• das Tor nur in Bewegung setzen, wenn es ganz sichtbar ist;
• außerhalb des Aktionskreises des Tors bleiben, wenn sich die­ses bewegt, und warten, bis es steht;
• Kinder oder Tiere nicht in Tornähe spielen lassen;
• Kindern oder Ungeeigneten nicht die Fernbedienung oder sonstige Betätigungsvorrichtungen benutzen lassen;
• eine regelmäßige Wartung ausführen;
• im Falle eines Defekts die Versorgung abschalten und das Tor nur, falls möglich und sicher von Hand bewegen; Keine Eingrif­fe selbst ausführen und einen autorisierten Techniker rufen.
BITTE BEMERKEN: ES IST AUSDRÜCKLICH VERBOTEN, DIE AUTOMATISIERUNG MIT HOCHDRUCKREINIGERN ODER ÄHNLICHE GERÄTEN ZU REINIGEN. ES IST STRENG VER­BOTEN, DIE AUTOMATISIERUNG MIT DIREKTEM WASSER­STRAHL ZU BESPRITZEN.
DEMONTAGE
Wie folgt vorgehen, um die Automatisierung für eine zukünftige Benutzung an einem anderen Ort zu demontieren:
- die Versorgung abschalten und die gesamte elektrische Anlage abtrennen;
- den Getriebemotor von der Befestigungsbasis entfernen;
- alle Anlagenteile demontieren;
- Teile, die nicht entfernt werden können oder beschädigt sind, müssen ersetzt werden.
BETRIEBSSTÖRUNGEN: URSACHEN UND ABHILFEN
Das Tor öffnet sich nicht; der Motor dreht nicht.
- Prüfen, ob Fotozellen oder Sicherheitsleisten verschmutzt, ausgelöst oder nicht geuchtet sind. Demzufolge vorgehen.
- Prüfen, dass die elektronische Apparatur ordnungsgemäß ge­speist ist; die Sicherungen kontrollieren.
- Mittels der Diagnose-LEDs der Steuerung (siehe Anweisun­gen) prüfen, dass die Funktionen korrekt sind. Die Ursache des Defekts nden. Falls die LEDs anzeigen, dass ein Startbefehl ständig vorhanden ist, muss geprüft werden, ob Fernbedienun­gen, Starttasten oder sonstige Vorrichtungen den Startkontakt aktiviert (geschlossen) halten.
- Eine nicht funktionierende Steuerung muss ersetzt werden.
Den Getriebemotor ersetzen, falls aufgrund der oben angeführten Punkte keine Abhilfe geschaffen werden kann.
DEUTSCH
WARTUNG
Die Getriebemotoren der Serie MASTER sind fast wartungsfrei. Dennoch hängt ihr korrekter Betrieb auch vom Zustand des Tors ab: deshalb werden wir die Arbeiten, die zu tun sind, damit das Tor immer efzient ist, kurz beschreiben.
Achtung: niemand mit Ausnahme des Wartungsmannes, der ein Fachtechniker sein muss, ist befugt, die Automatisierung während der Wartung zu steuern.
Es wird daher empfohlen, die Netzstromversorgung abzuschalten, wodurch auch die Stromschlaggefahr vermieden wird. Falls die Versorgung dagegen für bestimmte Überprüfungen eingeschaltet sein muss, so sind alle Steuervorrichtungen (wie Fernbedienun­gen, Druckknopftafeln, usw.) mit Ausnahme der vom Wartungs­mann benutzten Vorrichtung zu überprüfen bzw. zu deaktivieren.
Gewöhnliche Wartung Jeder der folgenden Vorgänge muss bei Bedarf und auf jeden Fall alle 6 Monate bei Anwendungen im Haushalt (ca. 3000 Betriebs­zyklen) und alle 2 Monate bei intensivem Gebrauch zum Beispiel in Wohnblöcken (immer alle 3000 Betriebszyklen) ausgeführt wer-
den.
Tor
- Die Gleitrollen des Tors mit einer Ölkanne schmieren;
- Die Reinigung und den Halt der Zahnstange überprüfen;
Automatisierungsanlage
- Betriebstest der Sicherheitsvorrichtungen (Fotozelle, Sicher­heitsleiste, Drehmomentbegrenzer, usw...);
Das Tor öffnet sich nicht; der Motor dreht sich, aber es erfolgt keine Bewegung.
- Die manuelle Entriegelung ist aktiviert. Motorisierten Betrieb rückstellen.
- Prüfen, ob sich das Tor an den mechanischen Endlaufanschlä­gen bendet. Das Tor von Hand entriegeln, bewegen und mo­torisierten Betrieb rückstellen. Stellung der Endschaltergleitba­cken überprüfen und berichtigen.
- Prüfen, ob das Tor mechanische Fluchtungsfehler aufweist.
Den Getriebemotor ersetzen, falls aufgrund der oben angeführten Punkte keine Abhilfe geschaffen werden kann.
Außergewöhnliche Wartung Falls schwierigere Arbeiten an mechanischen Teilen erforderlich sein sollten, wird die Demontage des Getriebemotors empfohlen, damit eine Reparatur in der Werkstatt durch die Herstellertechni­ker oder autorisierte Techniker erfolgen kann.
GERÄUSCH
Das vom Getriebemotor unter normalen Betriebsbedingungen er­zeugte Luftgeräusch ist konstant und nicht über 70 dB.
ENTSORGUNG
Die Materialien müssen unter Einhaltung der gültigen Vorschriften entsorgt werden. Im Falle eines Abbruchs der Automatisierung gibt es keine beson­dere Gefahren oder Risiken aufgrund der Automatisierung selbst. Werkstoffe, die recycled werden sollen, müssen nach Typik ge­trennt werden (elektrische Teile – Kupfer – Aluminium – Plastik, usw.).
MASTER Series
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INTEGRIERUNGSERKLÄRUNG DES HERSTELLERS
(gemäß der Europäischen Richtlinie 2006/42/EG Anl. II.B)
Hersteller: TAU S.r.l.
Adresse: Via E. Fermi, 43
36066 Sandrigo (Vi)
ITA LY
Erklärt unter seiner Haftung, dass das Produkt: Elektromechanischer Antrieb
für die automatische Bewegung von: Schiebetore
für eine Anwendung: Gewerbe / Industrie
Einschließlich: Elektronische Steuerung und Empfänger
DEUTSCH
Modell: MASTER
Typ:
Seriennummer: SIEHE SILBERETIKETTE
Handelsbezeichnung: SCHIEBETORANTRIEB FÜR PRIVAT UND GEWERBE
ausgeführt wurde, um in einen Verschluss integriert zu werden (Schiebetore) oder um mit anderen Vorrichtungen kombiniert zu werden, um diesen Verschluss zu bewegen, und somit gemäß der Maschinenrichtlinie 2006/42/EG eine Maschine darstellt.
Außerdem erklärt er, dass dieses Produkt den grundsätzlichen Sicherheitseigenschaften der folgenden Richtlinien EWG entspricht:
- 2006/95/EG Niederspannungsrichtlinie
- 2004/108/EG Richtlinie für elektromagnetische Kompatibilität
Und wo gefordert, der Richtlinie:
- 1999/5/EG Funkgeräte und Fernmitteilungsendeinrichtungen
Außerdem wird erklärt, dass es nicht zugelassen ist, die Vorrichtung in Betrieb zu setzen, bis die Maschine, in die sie integriert wird oder deren Bestandteil sie sein wird, identiziert und die Konformität gegenüber dem Inhalt der Richtlinie 2006/42/EG erklärt wurde.
MASTER12Q / MASTER20QR / MASTER20QM / MASTER20T
Er verpichtet sich, auf ausdrücklichen Wunsch der nationalen Behörden, Informationen über die Fastmaschinen zu übersenden.
Sandrigo, 31/03/2010
Der gesetzliche Vertreter
_________________________________________
Bruno Danieli
Name und Adresse der beauftragten Person zur Vorlegung der zugehörigen technischen Unterlagen:
Loris Virgilio Danieli - via E. Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (Vi) Italy
22
MASTER Series
MESURES D’ENCOMBREMENT
Les principales mesures d’encombrement pour le portail coulissant
sont indiquées sur les g. 1, 2 et 3 ; les dimensions de la contre­plaque de fondation sont reportées sur la g. 8 et les mesures de la contre-plaque réglable sur la g. 28.
OPÉRATIONS PRÉLIMINAIRES
Lire attentivement les quelques instructions fournies dans la notice technique avant de commencer une quelconque opération. Avant d’effectuer l’installation, contrôler que tous les composants sont présents (g. 4), se munir des outils adéquats et ne pas mani­puler les parties électriques sous tension.
MESURES POUR L’INSTALLATION
Pour une installation correcte du motoréducteur, les mesures indi­quées sur les g. 6 et 7, pour la tranchée et la position, et sur la g. 11, pour la position de contre-plaque, doivent être respectées.
RECOMMANDATIONS AVANT L’INSTALLATION
Avant d’effectuer l’installation, contrôler que :
- les roues du portail sont montées de sorte que ce dernier soit stable, qu’elles sont en bon état et qu’elles fonctionnent correc­tement ;
- le rail de coulissement est dégagé, droit et propre sur toute sa longueur et que les butées d’arrêt sont positionnées aux extré­mités ;
- le guidage supérieur est dans l’axe du rail, qu’il est lubrié et permet un jeu d’environ 1 mm au vantail.
- vérier la présence des butées au sol.
CHOIX DE L’EMPLACEMENT
Choisir une position analogue à la zone en pointillé de la g. 6 si la xation est effectuée directement au sol, si ce dernier est en béton, ou selon la g. 7 s’il faut creuser une tranchée de fondation.
PRÉPARATION DE LA BASE
Creuser des fondations sur au moins 15 cm de profondeur et bien larges. Prévoir une gaine de protection pour les câbles.
FIXATION DE LA CONTRE-PLAQUE DE FONDATION
Note : le positionnement de la contre-plaque est correct quand les èches sont orientées une vers le portail et l’autre vers la gauche (1 g. 12).
Quand la tranchée est terminée, préparer la contre-plaque de fon­dation : pour ce faire, introduire les agrafes letées dans les trous prévus à cet effet et les bloquer avec les 4 écrous bas fournis sur la face inférieure et avec les 4 écrous autofreinés sur la face supérieure (g. 9). Note : laisser dépasser la partie letée pour
la xation du motoréducteur sur une hauteur max. de 40 mm
(g. 10). Recouvrir de béton de manière à noyer les agrafes ; la contre-plaque devra être parfaitement plane à 1 ou 2 cm (g. 11) du niveau du sol et à environ 50 mm du portail (g. 7).
Note : il est également possible d’installer le motoréducteur sans la contre-plaque de fondation en utilisant 4 chevilles de fondation sur une base plane en béton, en respectant toute­fois les mesures indiquées sur la g. 6.
En option, il est possible d’utiliser une contre-plaque réglable en hauteur pour laquelle les agrafes xes doivent être soudées au rail et ensuite bloquées au moyen de 4 vis de fondation M12x120 (voir g. 29). Fixer ensuite la contre-plaque réglable comme indiqué sur la g. 30. Il est ainsi possible d’adapter le motoréducteur à une installation existante ; il faut respecter les mesures indiquées sur la g. 29.
ANCRAGE DU MOTORÉDUCTEUR
Enlever les 4 écrous autofreinés de la partie letée des agrafes, positionner le motoréducteur comme indiqué sur la g. 13 puis le bloquer en utilisant les rondelles et les 4 écrous (g. 14). Faire passer tous les câbles à travers les trous pratiqués sur la base de la contre-plaque de fondation.
Note : sur l’emplacement du transformateur qui se trouve sur le socle en aluminium, nous avons réalisé un trou (g. 13) pour permettre l’écoulement de l’éventuel stockage d’eau.
Pour la contre-plaque réglable, les opérations sont les mêmes, comme indiqué sur les g. 31 et 32.
MASTER Series
FIXATION DE LA CRÉMAILLÈRE
Après avoir percé le vantail, xer la crémaillère avec des vis auto­taraudeuses de 6,3 mm de diamètre (voir g. 16).
Il est important de respecter les mesures d’installation et la distance entre la dent de l’engrenage et la dent de la crémail­lère, comme indiqué sur les g. 18, 19 et 20. Note : la crémaillère doit coulisser sur l’engrenage du motoré­ducteur sur toute la largeur de sa dent (g. 24).
Deux types de crémaillère sont disponibles : la version monobloc et la version modulaire dans laquelle chaque élément mesure 50 cm de longueur (g. 27).
FIXATION DES PATINS DE FIN DE COURSE
Placer un patin, comme indiqué sur la g. 17, à chaque extrémité de la crémaillère. En déplaçant le vantail manuellement, position­ner les patins de sorte qu’ils agissent sur le levier du microinter­rupteur peu avant l’intervention des butées mécaniques de n de
rail, puis serrer les vis.
Pour un fonctionnement correct de l’automatisme, le construc­teur conseille de maintenir la distance comprise entre le car­ter du motoréducteur et le patin de n de course monté sur la crémaillère entre une valeur minimum de 15 mm et une valeur maximum de 18 mm (g. 23). Il est également conseillé de lubrier avec un peu d’huile le point de contact du patin de n de course avec le ressort, an de faciliter le coulissement et d’éviter l’écrasement de ce dernier.
Note : pour une sécurité complète, il est obligatoire d’instal-
ler, s’il n’y en a pas, les arrêts mécaniques (butées au sol) avec bouchon en caoutchouc, comme l’illustre la g. 5.
Il est possible que, à cause de différents facteurs ou de leur somme (dilatations thermique, conditions clima­tiques, fréquence d’utilisation, etc.) une variation dans la journée du point d’arrêt, aussi bien pour la phase d’ouverture que pour celle de fermeture ne se vérie. Il n’est donc pas possible de garantir que le portail s’ar­rête toujours au même endroit.
FINS DE COURSE MAGNÉTIQUES (MASTER20QM)
Durant le mouvement, le portail qui porte les aimants montés sur la crémaillère s’approche du capteur installé sur l’opérateur en l’acti­vant et en commandant ainsi l’arrêt de la fermeture. Les aimants doivent être installés à une distance du bord de la fermeture (X g. 17B) tenant compte de l’inertie du portail. Nous conseillons d’essayer les aimants sur la crémaillère avant de les xer de manière dénitive (les aimants restent bien en place) an de trouver la position qui permet un fonctionnement optimal. L’aimant avec polarité Nord (noir) est utilisé comme n de course en ouverture (OLS), celui avec polarité Sud (rouge) comme n de course en fermeture (CLS).
Note : pour la correcte activation du capteur magné­tique, nous vous recommandons de respecter les cotes indiquées sur l’image 17/B. IMPORTANT: avec les ns de courses magnétiques installées, il est nécessaire d’activer le freinage (voir les notices techniques de la centrale de commande, au paragraphe concernant les dip-switches).
INSTALLATION TYPE (g. 5)
1 Motoréducteur
2 Colonnette pour photocellules 3 Clignotant avec antenne
4 Sélecteur à clé
5 Photocellules de sécurité 6 Bord sensible 7 Butée au sol 8 Colonne pour armoire de commande 9 Logique de commande avec armoire
23
FRANCAIS
Section des câbles :
MASTER12Q
MASTER18QR MASTER20QR(M) MASTER20T
MASTER15QRF
a 3 x 1,5 mm² 3 x 1,5 mm² 4 x 1,5 mm²
b 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² c 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm²
d 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² e 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² f 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm²
g 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² h RG58 RG58 RG58
i 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² l (Motoréducteur) 4 x 1,5mm²
m (Fin de course) 3 x 0,5mm²
Placer la centrale de commande (si externe) le plus proche aux moteurs.
Il faut éviter que les câbles des appareils auxiliaires sont positionnés dans les canalisation où il y a d’autres câbles qui alimentent les charges importantes ou les lampes par starter électronique.
Au cas où il faut installer des boutons de commande ou de voyants de signalisation dans les maisons ou les bâtiments qui sont situés à quelques mètres de la centrale de commande, il est conseillé de découpler le signal au moyen de relais pour éviter les bruits induits.
FRANCAIS
RÉGLAGE DE L’EMBRAYAGE ÉLECTRONIQUE, ÉLEC­TRIQUE
ATTENTION : vérier que la valeur de la force d’impact mesu­rée sur les points prévus par la norme EN 12445 est inférieure aux valeurs indiquées dans la norme EN 12453.
Sur le MASTER12Q, le réglage est préétabli au moment de la programmation de la carte mais peut être modié (voir instruc­tions K123M). Pour le MASTER18QR et le MASTER15QRF, le réglage peut s’ef- fectuer en agissant sur la carte de commande (voir les instructions K126MA). Pour le MASTER20QR et le MASTER20QM, le réglage peut s’ef­fectuer en agissant sur la carte de commande (voir les instructions D705M). Pour le MASTER20T, le réglage peut s’effectuer en agissant sur la carte de commande (voir les instructions D703M).
BRANCHEMENTS ÉLECTRIQUES
Note : la série MASTER est équipée d’un microinterrupteur qui interrompt le fonctionnement du moteur en cas d’ouver­ture du carter (A, g. 25) (la carte reste sous tension). Avant d’intervenir, s’assurer que le microinterrupteur n’est pas sous tension.
Pour effectuer les branchements, enlever le carter du motoréduc­teur, faire passer les câbles d’alimentation à travers les trous prati­qués sur la contre-plaque de fondation (quand elle est utilisée) et à travers le corps inférieur du motoréducteur, puis les disposer pour le branchement au bornier de la carte de commande logée dans le support des composants électriques. La distance maximale entre l’unité et le moteur ne doit pas dépas­ser 10 - 12 m. Utiliser des câbles ayant une section minimum de 2,5 mm² pour les circuits de puissance (MASTER12Q-18QR-15QRF) et de 1,5 mm² (MASTER20QR-M et MASTER20T) et 0,5 mm² pour les circuits de
commande.
Pour les branchements aux cartes de commande, consulter les notices techniques correspondantes :
- K123M pour le MASTER12Q ;
- K126MA pour le MASTER18QR et le MASTER15QRF ;
- D705M pour le MASTER20QR et le MASTER20QM ;
- D703M pour le MASTER20T ;
Note : la protection thermique (uniquement pour le MAS­TER20T) doit être câblée en série au commun (borne 19 de la carte D703M) des ns de course.
24
INSTALLATION DE LA BATTERIE 12V
Si l’on veut équiper son motoréducteur (MASTER12Q-18QR­15QRF) d’une batterie pour garantir le fonctionnement en cas de
coupure de courant, il faut enlever le carter et placer la batterie
dans le logement prévu à cet effet, puis brancher les câbles d’ali­mentation aux languettes.
DÉBLOCAGE MANUEL
En cas de coupure de courant, enlever le cache de la serrure, en­ler la clé et la tourner comme indiqué sur la g. 21. Puis, comme indiqué sur la g. 22, tirer le levier vers l’extérieur
pour permettre la commande manuelle du portail.
Note – Automatismes DC: un micro-interrupteur de sécurité est branché au déverrouillage (“A”, image 22). Si l’automatisme reste ouvert pendant plus de 5 se­condes, la prochaine opération sera de REPOSITION­NEMENT (voir «Remise fonctionnement automatique”).
FIN DE COURSE
La série MASTER a été conçue pour fonctionner comme un dispo­sitif de n de course électromécanique à microinterrupteur. Les câbles sont raccordés comme indiqué sur la g. 25 :
1= gris (commun) ; 2 = gris (commun) ; 3 = orange (F.C. ferme - contact N.F.) ; 4 = rouge (F.C. ouvre - contact N.F.) ;
5 = gris (commun). Si, comme cela est représenté sur la g. 26, quand l’engrenage tourne en sens horaire et que le ressort se déplace comme cela est indiqué, la course ne s’interrompt pas, il faut intervertir la position des ls rouge et orange sur le bornier de la carte de commande.
Les câbles de n de course magnétique, pour la connexion éven­tuelle à toute autre centrale de commande, doivent être câbles comme suit :
- noir (F.C. ouvre - contact N.F.) ;
- marron (F.C. ferme - contact N.F.) ;
- bleu (commun).
RECOMMANDATIONS DE CARACTÈRE GÉNÉRAL
Adapter la sécurité du portail aux prescriptions de la norme en vigueur :
- choisir des parcours brefs pour les câbles et tenir les câbles de
puissance séparés des câbles de commande ;
- effectuer une mise à la terre correcte de l’appareil ;
- pour la mise au point du couple maximum du motoréducteur,
se conformer aux normes en vigueur ;
- conformément à la norme européenne en matière de sécurité,
il est conseillé d’installer un interrupteur externe an de pouvoir
couper l’alimentation en cas de maintenance du portail ;
- vérier que tous les dispositifs sont en parfait état et fonc-
tionnent correctement ;
- placer des pancartes bien visibles signalant la présence du
portail motorisé.
UTILISATION
Les motoréducteurs de la série MASTER ont été projetés pour actionner des portails à coulissement horizontal avec des van­taux de 1200 kg (MASTER12Q), de 1500 kg (MASTER15QRF), de 1800 kg (MASTER18QR), et 2000 kg (MASTER20QR, MAS-
TER20QM et MASTER20T) au maximum.
Il est strictement interdit d’utiliser l’appareil dans des buts ou des contextes différents de ceux qui sont indiqués.
L’unité électronique installée permet de sélectionner le fonction­nement :
automatique : une impulsion de commande actionne l’ouverture et la fermeture du portail ; semi-automatique : une impulsion de commande actionne l’ou­verture et la fermeture du portail ; En cas de coupure de courant, le portail peut également fonc­tionner grâce à la possibilité d’actionnement manuel : pour ce faire, agir sur le dispositif de déblocage manuel. Les modèles
MASTER12Q, MASTER18QR et MASTER15QRF, qui peut être alimenté par une batterie tampon, garantissent le fonctionnement
normal de l’automatisme en cas d’absence de courant.
MASTER Series
Rappelons qu’il s’agit d’un dispositif automatique et alimenté élec­triquement : il faut donc adopter toutes les précautions d’usage. En particulier, il est important de :
• ne pas toucher l’appareil avec les mains mouillées et/ou les pieds nus ou mouillés ;
• couper le courant avant d’ouvrir le boîtier des commandes et/ ou le motoréducteur ;
• ne pas tirer sur le câble d’alimentation pour débrancher la prise de courant ;
• ne pas toucher le moteur avant de s‘être assuré qu’il a refroidi ;
• n’actionner le portail que s’il est parfaitement visible ;
• se tenir hors du rayon d’action du portail si celui-ci est en mou­vement : attendre qu’il soit arrêté ;
• ne pas laisser les enfants ou les animaux jouer à proximité du portail ;
• ne pas laisser les enfants ou les personnes inaptes utiliser l’émetteur ou les autres dispositifs d’actionnement ;
• assurer une maintenance périodique ;
• en cas de panne, couper l’alimentation et n’actionner le por­tail manuellement que si cela est possible et sûr. N‘effectuer aucune intervention et appeler un technicien agréé.
NOTE : IL EST STRICTEMENT INTERDIT DE LAVER L’AUTO­MATISME À L’AIDE DE NETTOYEURS HAUTE PRESSION OU D’APPAREILS DU MÊME TYPE. IL EST STRICTEMENT INTER­DIT DE DIRIGER DES JETS D’EAU DIRECTEMENT SUR L’AU­TOMATISME.
MAINTENANCE
Les motoréducteurs de la série MASTER ne nécessitent qu’une maintenance réduite. Toutefois, leur bon fonctionnement dépend aussi de l’état du portail : c’est pourquoi nous décrirons brièvement les opérations qui permettent de garantir un fonctionnement cor-
rect et constant du portail.
Attention : personne, à l’exception du préposé à la mainte­nance, qui doit être un technicien spécialisé, ne doit pouvoir actionner le portail automatique durant la maintenance. Il est
donc recommandé de couper l’alimentation de manière à écarter, en outre, les risques de décharge électrique. Si l’alimentation est nécessaire pour effectuer certains contrôles, il est conseillé de vérier ou de désactiver tout dispositif de commande (émetteurs, boîtier de commande, etc.) à l’exception du dispositif utilisé par le technicien de maintenance.
Maintenance ordinaire Chacune des opérations suivantes doit être effectuée quand cela est jugé nécessaire et, dans tous les cas, tous les six mois en cas d’usage domestique (environ 3000 cycles de travail) et tous les 2 mois en cas d’usage intensif, dans un immeuble par exemple (toujours tous les 3000 cycles de service).
DÉMOLITION
L’élimination des matériaux doit s’effectuer conformément aux normes en vigueur. En cas de démolition de l’automatisme, il n’existe pas de dangers particuliers ou de risque dérivant de l’automatisme. Il est nécessaire, en cas de récupération des matériaux, de les séparer par catégorie (parties électriques – cuivre - aluminium ­plastique - etc.).
DÉMANTÈLEMENT
Si l’automatisme est démonté pour être ensuite remonté dans un autre lieu, il faut :
- couper l’alimentation et débrancher toute l’installation élec­trique ;
- retirer le motoréducteur de sa base d’ancrage ;
- démonter tous les composants de l’installation ;
- si certains composants ne peuvent pas être démontés ou sont endommagés, les remplacer.
PROBLÈMES DE FONCTIONNEMENT : CAUSES ET SO­LUTIONS
Le portail ne s’ouvre pas, le moteur ne tourne pas.
- Vérier que les photocellules ou les barres palpeuses ne sont pas sales, bloquées ou non alignées. Agir en conséquence.
- Vérier que l’unité électronique est correctement alimentée et contrôler l’intégrité des fusibles.
- Contrôler, grâce aux DEL de diagnostic de l’unité (voir les ins­tructions correspondantes), que les fonctions sont correcte­ment activées. Identier au besoin la cause du défaut. Si les DEL indiquent qu’une commande de mise en marche est tou­jours présente, contrôler qu’il n’y a pas de radiocommandes, de boutons de marche ni d’autres dispositifs qui maintiennent le contact de marche activé (fermé).
- Si l’unité ne fonctionne pas, la remplacer.
Si les opérations ci-dessus donnent un résultat négatif, remplacer le motoréducteur.
Le portail ne s’ouvre pas, le moteur tourne mais le mouve­ment ne se produit pas.
- Le déblocage manuel est resté enclenché. Rétablir le fonction­nement motorisé.
- Contrôler si le portail est en butée sur les arrêts mécaniques de n de course. Débloquer manuellement le portail, le déplacer et rétablir le fonctionnement motorisé. Contrôler et corriger la position des patins de n de course.
- Contrôler qu’il n’y a pas de défauts d’équilibrage mécanique du
portail.
Si les opérations ci-dessus donnent un résultat négatif, remplacer le motoréducteur.
FRANCAIS
Portail
- Lubrier (avec un huileur) les roues de coulissement su portail ;
- vérier la propreté et l’état de la crémaillère.
Installation d’automatisation
- Vérier le fonctionnement des dispositifs de sécurité (photocel­lules, barre palpeuse pneumatique, limiteur de couple, etc..).
Maintenance extraordinaire Si des interventions extraordinaires doivent être effectuées sur des parties mécaniques, il est recommandé d’enlever le motoré­ducteur an de pouvoir le faire réparer en usine par les techniciens de la maison mère ou par des techniciens agréés.
NIVEAU SONORE
Le bruit aérien produit par le motoréducteur dans des conditions normales d’utilisation est constant et ne dépasse pas 70 dB.
MASTER Series
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DÉCLARATION D’INCORPORATION DU FABRICANT
(conformément à la Directive européenne 2006/42/CE Annexe II.B)
Fabricant : TAU S.r.l.
Adresse : Via E. Fermi, 43
36066 Sandrigo (Vi)
ITA LY
Déclare sous sa propre responsabilité que le produit : Vérin électromécanique
réalisé pour le mouvement automatique de : Portails Coulissants
pour l’utilisation en milieu : Intensif / Industriel
muni de : Logique électronique de commande et récepteur
Modèle : MASTER
Type :
MASTER12Q / MASTER20QR / MASTER20QM / MASTER20T
FRANCAIS
Numéro de série : VOIR ÉTIQUETTE ARGENTÉE
Appellation commerciale : AUTOMATISME POUR PORTAILS COULISSANTS
est réalisé pour être incorporé sur une fermeture (portail coulissant) ou pour être assemblé avec d’autres dispositifs an de manœuvrer cette fermeture pour constituer une machine au sens de la Directive Machines 2006/42/CE.
Déclare d’autre part que ce produit est conforme aux exigences essentielles de sécurité des directives CEE suivantes :
- 2006/95/CE Directive Basse Tension
- 2004/108/CE Directive Compatibilité Électromagnétique
et, si requis, à la Directive:
- 1999/5/CE Équipements hertziens et équipements terminaux de télécommunication
Le Fabricant déclare également qu’il n’est pas permis de mettre en service l’appareil tant que la machine dans laquelle il sera in­corporé ou dont il deviendra composant n’a pas été identiée et que sa conformité aux conditions de la Directive 2006/42/CE n’a pas été déclarée.
Il s’engage à transmettre, sur demande dûment motivée des autorités nationales, des informations pertinentes sur les quasi-machi-
nes.
Sandrigo, 31/03/2010
Le Représentant légal
_________________________________________
Bruno Danieli
Nom et adresse de la personne autorisée à constituer la documentation technique pertinente :
Loris Virgilio Danieli - via E. Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (Vi) Italy
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MASTER Series
VOLUMEN
En las gs. 1, 2 y 3 se indican los principales volúmenes para el deslizable; en la g.8 se indica el tamaño de la contraplaca de cimentación, mientras en la g. 28 se indican las medidas de la contraplaca registrable.
OPERACIONES PREVIAS
Lea con atención las pocas instrucciones presentes en el interior del manual antes de iniciar cualquier operación. Antes de llevar a cabo la instalación, compruebe que todos los componentes se encuentren disponibles (g. 4), seleccione los instrumentos adecuados para trabajar y no manipule partes eléc­tricas que estén conectadas.
FIJACIÓN DE LA CREMALLERA
Después de haber agujereado la hoja, je la cremallera con tor­nillos autorroscantes que tengan un diámetro de 6.3 mm, véase g. 16.
Es importante respetar las medidas de instalación y la distan­cia entre el diente del engranaje y el diente de la cremallera tal como se indica en las gs. 18, 19 y 20. Nota: la cremallera tiene que desplazarse sobre el engranaje del motorreductor en toda la anchura del propio diente (g.
24).
Existen dos tipos de cremallera disponibles, la monobloque es­tándar y la componible en la que cada fragmento individualmente mide 50 cm. de longitud, g. 27.
MEDIDAS PARA LA INSTALACIÓN
Para instalar correctamente el motorreductor se tienen que respe­tar las cotas que se indican en las g. 6 y 7 para la excavación y la posición, y las de la g. 11 para la posición de la contraplaca.
CONSIDERACIONES PRELIMINARES A LA INSTALACIÓN
Antes de llevar a cabo la instalación compruebe que:
- las ruedas de la cancela estén montadas de forma que le pro­porcionen estabilidad, estén en buen estado y sean ecientes;
- el carril de deslizamiento en toda su longitud esté libre y limpio, sea recto y disponga de topes de regulación en los extremos;
- la guía superior esté alineada con el carril, esté lubricada y permita un movimiento de aproximadamente 1 mm. a la hoja;
- se encuentren presentes los batientes de pavimento.
LOCALIZACIÓN DEL LUGAR
Escoja una posición análoga a la zona punteada de la g. 6 si se efectúa una jación directamente en el suelo, si es de hormigón, o como en la g. 7 cuando sea necesario realizar la excavación.
PREPARACIÓN DE LA BASE
Excave unas cimentaciones de por lo menos 15 cm. de profun­didad y que sean anchas. Prepare una vaina protectora para los
cables.
FIJACIÓN DE LA CONTRAPLACA DE CIMENTACIÓN
Nota: la colocación de la contraplaca es correcta cuando las echas que se obtienen de ella están dirigidas una hacia la cancela y la otra hacia la izq. (1 g. 12).
Cuando haya terminado la excavación, prepare la contraplaca de cimentación introduciendo las grapas roscadas en los oricios correspondientes, bloqueándolas con las 4 tuercas bajas que se entregan con el equipamiento de base en la cara inferior y con las 4 tuercas autobloqueantes en la cara superior (g. 9).
Nota: deje sobresalir un máximo de 40 mm la parte roscada para la jación del motorreductor (g. 10). Cubra con hormigón
ahogando las grapas; la contraplaca tendrá que estar perfecta­mente alineada a 1 o 2 cm (g. 11) del nivel del terreno y a una distancia de aproximadamente 50 mm. de la cancela (g. 7).
Nota: es posible instalar el motorreductor incluso sin la con­traplaca de cimentación utilizando 4 tacos de cimentación so­bre una base plana de hormigón respetando de todos modos las medidas indicadas en la g. 6.
Como accesorio se puede utilizar una contraplaca regulable en altura para la cual las grapas jas tendrán que soldarse al carril y luego bloqueadas con 4 tornillos a expansión M12x120 (véase g. 29). Luego je la contraplaca regulable tal como se indica en la g. 30.
De esta forma es posible adaptar el motorreductor a una instala-
ción preexistente; se tienen que respetar las medidas indicadas en la g. 29.
FIJACIÓN Y REGULACIÓN DE LOS PATINES DE FIN DE CARRERA
Coloque los patines como se indica en la g. 17 y cada uno de ellos cerca de uno de los extremos de la cremallera. Desplazando la hoja manualmente, sitúe los patines de forma que accionen la palanca del microinterruptor justo antes de la intervención de los topes mecánicos de nal de carril; luego apriete los tornillos.
Para conseguir que la automatización funcione correctamen­te, la empresa constructora aconseja mantener la distancia, entre el cárter del motorreductor y el patín de n de carrera montado en la cremallera, entre un mínimo de 15 mm y un máximo de 18 mm (g. 23). Se aconseja también lubricar con un poco de aceite el punto de contacto del patín de n de carrera con el muelle, para fa­cilitar que resbale y evitar que el muelle se aplaste.
Nota: para mayor seguridad es obligatorio instalar, si no se encuentran ya presentes, los topes mecánicos (batientes de
pavimento) con tapón de goma, como se muestra en la g. 5.
Durante la jornada, puede producirse, por efecto o suma de varios factores (dilatación térmica, condicio­nes climáticas, frecuencia de uso, etc.), una variación del punto de parada de la puerta, tanto durante la aper­tura como durante el cierre. Por consiguiente, no es posible garantizar que la puerta se detenga siempre en el mismo punto.
FINALES DE RECORRIDO MAGNÉTICOS (MASTER20QM)
Durante el movimiento, la cancela sobre la que se encuentran montados los magnetos en la cremallera se acerca al sensor insta­lado en el motorreductor activándolo y controlando de esta forma
la parada del cierre.
Los magnetos se tienen que instalar a una distancia del borde del cierre (X g. 17B) que tenga en cuenta la inercia de la cancela. Aconsejamos probar los magnetos sobre la cremallera antes de ­jarlos de forma denitiva (los magnetos se sujetan perfectamente) con el objetivo de encontrar la posición que permita un funciona­miento óptimo. El magneto con polaridad norte (negro) se utiliza como nal de recorrido en apertura (OLS) y el que presenta una polaridad sur (rojo) como nal de recorrido en cierre (CLS).
Anotación: Para el correcto funcionamiento del sensor magnético respetar las medidas de la imagen 17/B. IMPORTANTE: Si se instalan los nales de carrera magnéticos es necesario activar la función de freno (ver manual del cuadro de maniobras, sección “DIP Switches”.

ESPAÑOL

ANCLAJE DEL MOTORREDUCTOR
Saque las 4 tuercas autobloqueantes de la parte roscada de las grapas, coloque el motorreductor como se muestra en la g. 13, luego bloquéelo utilizando las arandelas y las ya citadas tuercas (g. 14). Pase todos los cables a través de los oricios efectuados en la base de la contraplaca de cimentación.
Nota: en la base en Aluminio, cerca del transformador, un agujero de drenaje (Fig. 13) permite evacuar un ventual de­posito de agua.
Para la contraplaca regulable las operaciones son las mismas, tal como se indica en las gs. 31 y 32.
MASTER Series
INSTALACIÓN TÍPICA (g. 5)
1 Motorreductor
2 Columna para fotocélulas 3 Luz intermitente con antena
4 Selector de llave
5 Fotocélulas de seguridad 6 Banda detectora 7 Batiente de pavimento 8 Columna para cuadro de mando 9 Cuadro de mando equipado con caja
27
Sección cables:
MASTER12Q
MASTER18QR MASTER20QR(M) MASTER20T
MASTER15QRF
a 3 x 1,5 mm² 3 x 1,5 mm² 4 x 1,5 mm²
b 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² c 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm²
d 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² 4 x 0,5 mm² e 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² f 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm² 3 x 0,5 mm²
g 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² 2 x 0,5 mm² h RG58 RG58 RG58
i 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² 2 x 0,5mm² l (Motorreductor) 4 x 1,5mm²
m (Fin de carrera) 3 x 0,5mm²
Coloque la central de mando (si es externa) cerca de los motores.
No coloque los cables de los dispositivos auxiliares dentro de tuberías donde haya otros cables que ali­menten grandes cargas o lámparas con arrancador electrónico.
Si se instalan pulsadores de mando o indicadores lu­minosos dentro de habitaciones o de edicios que es­tén a varios metros de distancia de la misma central, se aconseja desacoplar la señal mediante relé a n de evitar interferencias inducidas.
REGISTRO DE LA FRICCIÓN ELECTRÓNICA, ELÉCTRICA
ATENCIÓN: verique que el valor de la fuerza de impacto me­dida en los puntos previstos por la norma EN 12445 sea infe­rior al dato que se indica en la norma EN 12453.
En el MASTER12Q la regulación se congura ya durante la pro­gramación de la tarjeta y, de todos modos, se puede ajustar (véan­se instrucciones K123M).
ESPAÑOL
Para el MASTER18QR y el MASTER15QRF la regulación se pue- de efectuar modicando la tarjeta de control, véanse instrucciones K126MA. Para el MASTER20QR y el MASTER20QM la regulación se pue­de efectuar modicando la tarjeta de control, véanse instrucciones D705M. Para el MASTER20T la regulación se puede efectuar modicando la tarjeta de control, véanse instrucciones D703M.
CONEXIONES ELÉCTRICAS
Nota: la serie MASTER dispone de un microinterruptor que interrumpe el funcionamiento del motor en el momento de la apertura del cárter, A g. 25 (la tarjeta permanece conectada). Antes de empezar a trabajar, asegúrese de que el motorreduc­tor no se encuentre alimentado eléctricamente.
Para efectuar las conexiones, saque el cárter del motorreductor, pase los cables de alimentación a través de los oricios efectua­dos en la contraplaca de cimentación (cuando se utilice) y a tra­vés del cuerpo inferior del motorreductor, luego prepárelos para la conexión al terminal de conexiones de la tarjeta de control que se encuentra en el soporte de componentes eléctricos. La distancia máxima entre la centralina y el motor no tiene que superar los 10 - 12 m. Utilice cables de sección mínima de 2.5 mm² para los circuitos de potencia (MASTER12Q-18QR-15QRF) y de 1.5 mm² (MASTER­20QR-M y MASTER20T), de 0.5 mm² para los circuitos de control. Para las conexiones a las tarjetas de control consulte los manua­les de instrucciones correspondientes:
- K123M para el MASTER12Q;
- K126MA para el MASTER18QR y el MASTER15QRF;
- D705M para el MASTER20QR y el MASTER20QM.
- D703M para el MASTER20T;
Nota: la termoprotección (sólo para el MASTER20T) tiene que estar cableada en serie al común (borne 19 de la tarjeta D703M) de los nes de carrera.
28
INSTALACIÓN BATERÍA 12V
Si quiere equipar su propio motorreductor (MASTER12Q-18QR­15QRF) con una batería para garantizar el funcionamiento cuando
no haya corriente, quite el cárter y colóquela en la sede correspon­diente; luego conecte los cables de alimentación a las lengüetas.
DESBLOQUEO MANUAL
Si falta la tensión de línea, saque la tapa protectora de la cerra­dura, introduzca la llave correspondiente y gire como se indica en la g. 21. Luego, como se muestra en la g. 22, estire la palanca hacia el exterior para obtener la gestión manual de la cancela.
Nota – Automatismos en Corriente Continua: un micro­interruptor de seguridad es conectado al desbloqueo de emergencia (“A”, ilustración 22). Si el automatismo queda desbloqueado por más de 5 segundos, el auto­matismo efectuará una maniobra lenta para alinearse con los ajustes congurados (véase “Restablecimien­to funcionamiento automático”).
FIN DE CARRERA
La serie MASTER está estudiada para funcionar con dispositivo de n de carrera electro-mecánico de micro-switch. Los cables se conectan como se muestra en la g. 25:
1= gris (común); 2= gris (común); 3= anaranjado (F.C. cierra - contacto N.C.); 4= rojo (F.C. abre - contacto N.C.);
5= gris (común). Si, tal como se muestra en la g. 26, cuando el engranaje gira en el sentido de las agujas del reloj y el muelle se desplaza tal como se indica, la carrera no se detiene, invierta la posición de los hilos rojo y anaranjado en el terminal de conexiones de la tarjeta de control.
Para conectar los nales de carrera magnético a otros cuadros de maniobras, el cableado debe ser como sigue:
- negro (F.C. abre - contacto N.C.);
- marrón (F.C. cierra - contacto N.C.);
- azul (común).
RECOMENDACIONES DE CARÁCTER GENERAL
Complete la seguridad de la cancela conforme a la normativa vi­gente.
- Escoja recorridos breves para los cables y mantenga separa-
dos los cables de potencia de los cables de control.
- Efectúe una toma a tierra correcta del aparato.
- Para la puesta a punto del par máximo del motorreductor, cum-
pla con las normativas en vigor.
- De acuerdo con la normativa europea en materia de seguri-
dad, se aconseja introducir un interruptor externo para poder
sacar la alimentación cuando se tenga que efectuar el mante-
nimiento de la cancela.
- Compruebe que cada dispositivo sea eciente y ecaz.
- Coloque carteles fáciles de leer que informen de la presencia
de la cancela motorizada.
USO
Los motorreductores de la serie MASTER se han proyectado para mover cancelas de deslizamiento horizontal con hojas con un peso máximo de 1200 Kg. (MASTER12Q), de 1500 Kg. (MAS-
TER15QRF), de 1800 Kg. (MASTER18QR) y de 2000 Kg. (MAS­TER20QR, MASTER20QM y MASTER20T). Queda terminantemente prohibido utilizar el aparato para ­nes distintos o en circunstancias distintas de las menciona­das.
La centralina electrónica instalada permite seleccionar el funcio­namiento:
automático: un impulso del control efectúa la apertura y el cierre de la cancela; semiautomático: un impulso del control efectúa la apertura o el cierre de la cancela;
MASTER Series
Cuando falta la energía eléctrica la cancela puede funcionar igualmente gracias a la posibilidad de gestión manual; para ello
es necesario accionar el dispositivo de desbloqueo manual. Los
modelos MASTER12Q, MASTER18QR y MASTER15QRF, que
es posible alimentar con batería compensadora, garantizan el fun­cionamiento normal de la automatización cuando falta la tensión
de red.
Recuerde que se encuentra en presencia de un dispositivo auto­mático y alimentado con corriente, por esta razón es necesario tomar las medidas oportunas durante su utilización. De forma par­ticular, se exhorta a:
• no tocar el aparato con las manos mojadas y/o los pies moja­dos o desnudos;
• sacar la corriente antes de abrir la caja de controles y/o el mo­torreductor;
• no estirar del cable de alimentación para desconectar la toma de corriente;
• no tocar el motor si no está seguro de que se haya enfriado;
• poner en movimiento la cancela sólo cuando sea completa­mente visible;
• mantenerse fuera del radio de acción de la cancela si se en­cuentra en movimiento: espere hasta que esté completamente parada;
• no dejar que niños y animales jueguen cerca de la cancela;
• no dejar que niños o personas disminuidas utilicen el mando a distancia u otros dispositivos de accionamiento;
• efectuar un mantenimiento periódico;
• en caso de avería, sacar la alimentación eléctrica y utilizar la cancela manualmente sólo si es posible y seguro. Evite efec­tuar intervenciones personalmente y póngase en contacto con un técnico autorizado.
NOTA: QUEDA TERMINANTEMENTE PROHIBIDO LAVAR LA AUTOMATIZACIÓN UTILIZANDO MÁQUINAS DE CHORRO DE AGUA A ALTA PRESIÓN O DISPOSITIVOS SIMILARES. ESTÁ PROHIBIDO DIRIGIR CHORROS DE AGUA DIRECTAMENTE SOBRE LA AUTOMATIZACIÓN.
MANTENIMIENTO
Los motorreductores de la serie MASTER necesitan poco man­tenimiento. De todas formas, su buen funcionamiento depende
también del estado de la cancela y, por lo tanto, describiremos brevemente las operaciones que es necesario efectuar para dis­poner de una cancela siempre eciente.
Atención: sólo el encargado del mantenimiento, que tiene que ser un técnico especializado, puede controlar la cancela au­tomática durante el mantenimiento. Por lo tanto, se recomienda
sacar la alimentación de red evitando también de esta forma el peligro de shock eléctrico. Si en cambio la alimentación tiene que estar presente para efectuar algunas vericaciones, se recomien­da controlar o desactivar todos los dispositivos de control (mandos a distancia, teclado, etc.) menos el dispositivo utilizado por el en­cargado del mantenimiento.
Mantenimiento ordinario Cada una de las operaciones siguientes tiene que efectuarse cuando se advierte la necesidad y, de todos modos, cada 6 meses para un uso doméstico (aproximadamente 3000 ciclos de trabajo) y cada 2 meses para un uso intensivo, por ejemplo en un bloque de apartamentos (siempre cada 3000 ciclos de trabajo).
RUMOROSIDAD
El ruido aéreo producido por el motorreductor en condiciones nor­males de uso es constante y no supera los 70 dB.
DESGUACE
La eliminación de los materiales se efectúa respetando las normas vigentes. En caso de desguace de la automatización, no existen peligros o riesgos particulares derivantes de la propia automatización. Es oportuno, en caso de recuperación de los materiales, que se separen por tipología (partes eléctricas - cobre - aluminio - plásti-
co - etc.).
DESMANTELAMIENTO
Si la automatización se desmonta para montarla luego en otro sitio es necesario:
- sacar la alimentación y desconectar toda la instalación eléctri­ca;
- sacar el motorreductor de la base de jación;
- desmontar todos los componentes de la instalación;
- si algunos de los componentes no se pueden sacar o presen-
tan desperfectos, será necesario sustituirlos.
ERRORES: CAUSAS Y SOLUCIONES
La cancela no se abre, el motor no funciona.
- Compruebe que las fotocélulas o las bandas detectoras no es­tén sucias, mojadas o no alineadas y actúe en consecuencia.
- Compruebe que las partes electrónicas estén alimentadas de forma regular, controle la integridad de los fusibles.
- Mediante los pilotos de diagnóstico de la centralina (véanse
las instrucciones respectivas), controle si las funciones son co-
rrectas. Eventualmente, localice la causa del defecto. Si los pilotos indican la presencia del contacto de start, controle que no existan mandos a distancia, interruptores de start u otros dispositivos que mantengan activado (cerrado) el contacto de
start.
- Si la centralina no funciona, sustitúyala.
Si las condiciones que se acaban de citar dan un éxito negativo, sustituya el motorreductor.
La cancela no se abre, el motor gira pero el movimiento no se produce.
- El desbloqueo manual se ha quedado activado. Restablezca el funcionamiento motorizado.
- Controle si la cancela se encuentra en el tope en las para-
das mecánicas de n de carrera. Desbloquee manualmente la cancela, sáquela y restablezca el funcionamiento motorizado. Controle y corrija la posición de los patines de n de carrera.
- Controle que no existan defectos de ajuste mecánico de la
cancela.
Si las condiciones que se acaban de citar dan un éxito negativo, sustituya el motorreductor.
ESPAÑOL
Cancela
- lubrique (con aceitera) las ruedas de deslizamiento de la can­cela;
- compruebe la limpieza y la resistencia de la cremallera;
Instalación de automatización
- compruebe el funcionamiento de los dispositivos de seguridad (fotocélulas, banda neumática, limitador de par, etc..);
Mantenimiento extraordinario Si fuera necesario efectuar intervenciones no banales en partes
mecánicas, recomendamos sacar el motorreductor para permitir
una reparación en el taller por parte de los técnicos de la casa madre o de técnicos autorizados por ella.
MASTER Series
29
DECLARACIÓN DE INCORPORACIÓN DEL FABRICANTE
(de acuerdo con la Directiva Europea 2006/42/CE Adj. II.B)
Fabricante: TAU S.r.l.
Dirección: Via E. Fermi, 43
36066 Sandrigo (Vi)
ITA LY
Declara bajo su propia responsabilidad que el producto: Actuador electromecánico
fabricado para el movimiento automático de: Puertas Correderas
para uso en ambiente: Comunidades / Industrial
equipado con: Central electrónica de control y radioreceptor
Modelo: MASTER
Tipo:
Número de serie: VÉASE ETIQUETA PLATEADA
Denominación comercial: AUTOMATIZACIÓN PARA PUERTAS CORREDERAS
ESPAÑOL
Se ha realizado para incorporarlo a un cierre (puerta corredera) o para montarlo con otros dispositivos con el objetivo de desplazar el cierre y formar una máquina de acuerdo con la Directiva Máquinas 2006/42/CE.
Declara también que este producto cumple con los requisitos esenciales de seguridad de las siguientes ulteriores directivas CEE:
- 2006/95/CE Directiva Baja Tensión
- 2004/108/CE Directiva Compatibilidad Electromagnética
y, donde es necesario, con los de la Directiva:
- 1999/5/CE Equipos radioeléctricos y equipos terminales de telecomunicación
Declara además que no está permitido poner en servicio la maquinaria hasta que la máquina en la que se incorporará o de la que se convertirá en componente se haya identicado y se haya declarado la conformidad a las condiciones de la Directiva 2006/42/CE.
MASTER12Q / MASTER20QR / MASTER20QM / MASTER20T
Se compromete a transmitir, si las autoridades nacionales así lo solicitarán de forma motivada, informaciones referentes a las casi­máquinas.
Sandrigo, 31/03/2010
El representante legal
_________________________________________
Bruno Danieli
Nombre y dirección de la persona autorizada a entregar la documentación técnica pertinente:
Loris Virgilio Danieli - via E. Fermi, 43 - 36066 Sandrigo (Vi) Italia
30
MASTER Series
Garanzia TAU: condizioni generali
La garanzia della TAU ha durata di 24 mesi dalla data di acquisto dei prodotti (fa fede il documento scale di vendita, scontrino o fattura, che deve essere conservato allegato alla presente).
Il cliente TAU ha diritto ad usufruire della garanzia qualora abbia compilato ed inviato entro 10 giorni dalla data di installazione dell’apparecchiatura l’apposito certicato.
La garanzia comprende la riparazione con sostituzione gratuita (franco sede TAU: spese di imballo e di trasporto sono a carico del cliente) delle parti che presentano difetti di lavorazione o vizi di materiale riconosciuti dalla TAU. In caso di intervento a domicilio, anche nel periodo coperto da garanzia, l’utente è tenuto a corrispondere il “Diritto sso di chiamata” per spese di trasferimento a domicilio, più manodopera.
La garanzia decade nei seguenti casi:
Qualora il guasto sia determinato da un impianto non eseguito secondo le istruzioni fornite dall’azienda all’interno di ogni confezione.
Qualora non siano stati impiegati tutti componenti originali TAU per l’installazione dell’automatismo.
Qualora i danni siano causati da calamità naturali, manomissioni, sovraccarico di tensione, alimentazione non corretta, riparazioni improprie, errata installazione, o altre cause non imputabili alla TAU.
Qualora non siano state effettuate le manutenzioni periodiche da parte di un tecnico specializzato secondo le istruzioni fornite dall’azienda all’interno di ogni confezione.
Usura dei componenti.
La riparazione o la sostituzione dei pezzi durante il periodo di garanzia non comporta un prolungamento del termine di scadenza della garanzia stessa.
The TAU Guarantee: general conditions
TAU guarantees this product for a period of 24 months from the date of purchase (as proved by the sales document, receipt or invoice which must be attached to this guarantee).
The guarantee is only valid if customers ll in and send the relative certicate no later than 10 days after product installation.
This guarantee covers the repair or replacement at TAU’s expense (ex-works TAU: packing and transport at the customer’s expense) of parts that TAU recognises as being faulty as regards workmanship or materials. For visits to the customer’s facilities, also during the guarantee period, a “Call-out fee” will be charged for travelling expenses and labour costs.
The guarantee does not cover the following cases:
If the fault was caused by an installation that was not performed according to the instructions provided by the company inside the product pack.
If original TAU spare parts were not used to install the product.
If the damage was caused by an Act of God, tampering, overvoltage, incorrect power supply, improper repairs, incorrect installation, or other reasons that do not depend on TAU.
If a specialised maintenance man does not carry out routine maintenance operations according to the instructions provided by the company inside the product pack.
Wear of components.
The repair or replacement of pieces under guarantee does not extend the guarantee period.
TAU-Garantie: Allgemeine Bedingugen
Die Garantie der Firma TAU hat 24 Monate Gültigkeit ab Kaufdatum (das Datum muss durch eine Quittung oder Rechnung belegt sein, die zusammen mit dem vorliegenden Garantieschein aufbewahrt werden muss).
Der Kunde der Firma TAU hat nur Anspruch auf die Garantieleistungen, falls er die Bescheinigung ausgefüllt und innerhalb von 10 Tagen ab Installationsdatum der Apparatur eingesendet hat.
Die Garantie schließt die Reparatur mit kostenlosem Ersatz (ab Werk der Firma TAU: Verpackungs- und Transportkosten gehen zu Lasten des Kunden) jener Teile ein, die von TAU anerkannte Fabrikations- oder Materialfehler aufweisen. Im Falle von Eingriffen am Standort des Kunden, auch in der Garantiezeit, hat der Kunde ein “feste Abrufgebühr” für die Reisekosten zum Standort des Kunden und die Arbeitskraft zu zahlen.
Die Garantie wird in folgenden Fällen ungültig:
wenn der Defekt durch eine Installation verursacht ist, die nicht nach den in jeder Packung enthaltenen Herstelleranweisungen erfolgte.
wenn für die Installation der Vorrichtung auch andere Teile als Original-TAU-Komponenten verwendet wurden.
wenn die Schäden durch Naturkatastrophen, Handhabungen, Spannungsüberlasten, unkorrekte Versorgung, unsachgemäße Reparaturen, falsche Installation oder sonstiges, für das die Firma TAU keine Verant-
wortung hat, verursacht sind.
wenn die regelmäßigen Wartungsarbeiten nicht durch einen Fachtechniker nach den in jeder Packung enthaltenen Herstelleranweisungen ausgeführt worden sind.
Verschleiß den Komponenten.
Reparatur oder Ersatz von Teilen während der Garantiezeit führt zu keiner Verlängerung derselben.
ITALIANO
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♦ DEUTSCH
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Certicato di Garanzia TAU - The TAU Guarantee Certicate - Certicat de Garantie TAU - TAU- Garantieschein - Certicado de Garantía TAU - Certicado de Garantia TAU
I- IMPORTANTE: durante l’installazione è fondamentale che l’installatore compili esattamente il presente certicato di garanzia. Il certicato dovrà essere inviato alla TAU entro 10 giorni dalla data di
installazione. In questo modo l’utente avrà la certezza che il prodotto installato potrà godere della garanzia per la durata di 24 mesi.
GB- IMPORTANT: during installation, the installer must correctly ll in this guarantee certicate. The certicate must be sent to TAU within 10 days from the date of installation. The user will thus be sure that
the installed product will enjoy a 24 month guarantee. F- IMPORTANT: Au moment de l’installation il est fondamental que l’installateur remplisse intégralement ce certicat de garantie. Le certicat devra être envoyé à TAU dans les 10 jours qui suivent la date d’installa­tion. De cette manière, l’utilisateur aura la certitude que le produit installé pourra bénécier d’une garantie de 24 mois.
D- ACHTUNG: Während der Installation ist es wichtig, daß der Installateur diesen Garantieschein genau ausfüllt. Der Schein muß der TAU innerhalb von 10 Tagen ab dem Installationsdatum übermittelt werden.
Auf diese Weise hat der Kunde die Gewißheit, daß für die installierten Produkte die 24-monatige Garantie in Anspruch genommen werden kann. E- IMPORTANTE: durante la instalación es fundamental que el instalador rellene este certicado de garantía. El certicado se debe enviar a TAU antes de transcurridos 10 días desde la fecha de instalación. Así, el cliente tendrá la certeza de que el producto instalado está cubierto por la garantía por un plazo de 24 meses.
P- IMPORTANTE: Esta garantia só é válida se o cliente a preencher e a enviar a TAU o respectivo certicado de garantia nos 10 dias seguintes aos da instalação do produto. Só assim o cliente terá a certeza que
o producto instalado está coberto pela garantia num período de 24 meses.
TIMBRO DEL RIVENDITORE - RETAILER’S STAMP CACHET DU REVENDEUR - STEMPEL DES HÄNDLERS SELLO DEL REVENDEDOR - CARIMBO DO REVENDEDOR
Data di acquisto - Date of purchase: Date d’achat - Kaufdatum: Fecha de compra - Data de compra:
TIMBRO DELL’INSTALLATORE - INSTALLER’S STAMP CACHET DE L’INSTALLATEUR - STEMPEL DES INSTALLATEURS SELLO DEL INSTALADOR - CARIMBO DO INSTALADOR
Data di installazione* - Date of installation*: Date d’installation* - Installationsdatum*: Fecha de instalación* - Data de Instalação*:
DATI DELL’UTENTE FINALE - USER INFORMATION COORDONNÉES DE L’UTILISATEUR FINAL - DATEN DES ENDABNEHMERS DATOS DEL USUARIO FINAL - INFORMAÇÃO CLIENTE FINAL
Cognome/Surname/Nom/Nachname/Apellido/Apelido
________________________________
Nome/Name/Prénom/Name/Nombre/Nome
______________________________
Via/Road/Rue/Straße/Calle/Avenida
______________________________
Cap/Post code/Code postal/BLZ/C.P./ Código postal
______________________________
Telefono/Tel./Téléphone/Telefon/Teléfono/ Telefone
______________________________
* E’ obbligatorio riportare la data di installazione * Das Installationsdatum muß angeführt sein
* The date of installation must be indicated * Es obligatorio indicar la fecha de instalación * E’obrigatorio comunicar a data da instalação
* Il est obligatoire d’indiquer la date d’installation
Garantie TAU: conditions générales
♦ FRANÇAIS
La garantie TAU a une durée de 24 mois à compter de la date d’achat des produits (le document scal de vente, ticket de caisse ou facture, fait foi et doit être conservé avec la présente garantie).
Le client TAU a le droit de bénécier de la garantie s’il a rempli et renvoyé le certicat de garantie dans les 10 jours qui suivent la date d’installation de l’automatisme.
La garantie comprend la réparation avec remplacement gratuit (départ usine TAU: frais d’emballage et de transport à la charge du client) des parties qui présentent des défauts de fabrication ou des vices de matériau reconnus par TAU. En cas d’intervention à domicile, y compris dans la période couverte par la garantie, l’utilisateur est tenu de verser le “Forfait d’intervention” correspondant au coût du déplacement à domicile, plus la main d’œuvre.
La garantie n’est plus applicable dans les cas suivants :
Si la panne est provoquée par une installation qui n’a pas été effectuée suivant les instructions fournies par le constructeur et présentes à l’intérieur de chaque emballage.
Si l’on n’a pas utilisé que des pièces originales TAU pour l’installation de l’automatisme.
Si les dommages sont causés par des calamités naturelles, des actes de malveillance, une surcharge de tension, une alimentation électrique incorrecte, des réparations impropres, une installation erronée ou d’autres causes non imputables à TAU.
Si l’automatisme n’a pas été soumis aux maintenances périodiques de la part d’un technicien spécialisé selon les instructions fournies par le constructeur à l’intérieur de chaque emballage.
Usure des composants.
La réparation ou le remplacement des pièces durant la période de garantie ne comporte pas le prolongement de la date d’expiration de la garantie en question.
Garantía TAU: condiciones generales
♦ ESPAÑOL
La garantía de TAU tiene una cobertura de 24 meses a partir de la fecha de compra de los productos (la fecha válida es la que gura en el comprobante de venta, recibo o factura, que deberá conservarse junto con la presente). El cliente TAU tiene derecho a la garantía cuando haya cumplimentado y remitido el certicado antes de 10 días desde la fecha de instalación del equipo. La garantía incluye la reparación con sustitución gratuita (franco fábrica TAU: gastos de embalaje y de transporte a cargo del cliente) de las piezas que tuvieran defectos de fábrica o vicios de material reconocidos por TAU. En el caso de reparación a domicilio, incluso en el período cubierto por garantía, el usuario deberá hacerse cargo de los gastos de desplazamiento a domicilio, más la mano de obra.
La garantía caduca en los siguientes casos:
Si la avería ha sido determinada por una instalación realizada sin respetar las instrucciones dadas por la empresa que se encuentran en el interior de cada embalaje.
Si no se han utilizado todos los componentes originales TAU para la instalación del automatismo.
Si los daños han sido causados por catástrofes naturales, modicaciones, sobrecargas de tensión, alimentación incorrecta, reparaciones inadecuadas, instalación incorrecta u otras causas no imputables a TAU.
Si no se han efectuado los trabajos de mantenimiento periódico por parte de un técnico especializado, según las instrucciones dadas por la empresa que se encuentran en el interior de cada embalaje.
Usura de los componentes.
La reparación o sustitución de las piezas durante el período de garantía no implican la extensión de la garantía.
Garantia TAU: condições gerais
♦ PORTUGUÊS
A garantia TAU tem uma duração de 24 meses a contar da data de compra dos produtos (o documento scal de venda, recibo ou factura deverá ser guardado juntamente com a garantia do produto).
Esta garantia só é válida se o cliente a preencher e a enviar o respectivo certicado de garantia nos 10 dias seguintes aos da instalação do produto.
Esta garantia cobre a reparação ou substituição a espensas TAU (à saída da fábrica: embalagem e transporte por conta do cliente) das peças que que apresentem defeitos de fabrico ou material defeituoso reconhecidos pela TAU. Em caso de reparação ao domicílio, inclusivé no período coberto pela garantia, despesas de deslocação mais mão-de-obra serão cobradas ao utilizador.
A garantia não se aplica nos seguintes casos:
Se a avaria for motivada por uma instalação que não respeita as instruções fornecidas pelo fabricante que se encontram dentro de cada embalagem.
Se não foram utilizados sómente peças originais TAU para a instalação do automatismo.
Se os danos forem causados por calamidades naturais, modicações, sobrecargas de tensão, alimentação incorrecta, reparações inadequadas, instalação incorrecta ou outros casos não imputáveis à TAU.
Se o automatismo não foi submetido às inspecções periódicas por parte do técnico especializado, conforme as instruções fornecidas pelo fabricante no interior de cada embalagem.
Componentes de desgaste.
A reparação ou substituição das peças no período de garantia não implica a extensão da garantia.
Doc. cod. D-CGR0TAU00
rev. 06 del 16/04/2012
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Certicato di Garanzia TAU - The TAU Guarantee Certicate - Certicat de Garantie TAU - TAU- Garantieschein - Certicado de Garantía TAU - Certicado de Garantia TAU
I- Riportare l’etichetta adesiva (o in mancanza il numero di matricola) relativa ad ogni prodotto facente parte dell’impianto. Attenzione: la garanzia non ha validità nel caso in cui non siano stati impiegati tutti componenti originali TAU per l’installazione dell’impianto automatico di apertura.
GB- Attach the adhesive label (or the series number) of each product in the system.
Attention: the guarantee is not valid if TAU original components are not used to install the automatic opening system. F- Reporter l’étiquette adhésive (ou à défaut, le numéro matricule) relative à tous les produits composant l’installation. Attention la garantie n’est pas valable si des composants non originaux TAU ont été utilisés pour l’installation de l’automatisme d’ouverture.
D- Die Daten auf dem Aufkleber (oder wenn dieser nicht vorhanden ist, die Matrikelnummer) sind für jedes Produkt der Anlage anzuführen.
Achtung! Die Garantie verfällt, wenn für die Installation der automatischen Öffnungsanlage nicht ausschließlich TAU-Original-Ersatzteile verwendet wurden. E- Añada la etiqueta adhesiva (o, si faltara, el número de matrícula) de cada producto que forma parte del equipo. Atención: la garantía no es válida si no se han empleado todos componentes originales TAU para la instalación del equipo automático de apertura.
P- Importante: O instalador terá que anexar a etiqueta adesiva (ou número de série) de cada produto pertencente ao sistema.
A garantia não se aplica nos se não foram utilizados sómente peças originais TAU para a instalação do automatismo.
Quadro elettrico di comando Electric control panel Coffret électrique de commande Elektr. Schaltpult Cuadro eléctrico de mando Quadro eléctrico de comando
Radio ricevente Radio receiver Récepteur Funkempfänger Radiorreceptor Receptor
Fotocellule o/e altro Photocell and/or alternative Photocellules ou/etautre Photozellen bzw. Sonstiges Fotocélulas o demás Fotocélulas o outro
Motore Motor Moteur Motor Motor Motor
Serial n°_______________
Motore Motor Moteur Motor Motor Motor
Serial n°_______________
I- Nel caso di un impianto comprendente più prodotti TAU soggetti a garanzia raggruppare le etichette adesive in un unico certicato di garanzia o spedire in un’unica busta chiusa tutti i certicati di garanzia relativi ai prodotti utilizzati nell’impianto.
GB- In case of a system containing several TAU products under guarantee, collect the sticky labels in a single guarantee certicate and send all the guarantee certicates concerning the products used in the plant in a closed envelope. F- Si une installation comprend plusieurs produits TAU sujets à garantie, regrouper les étiquettes adhésives sur un seul certicat de garantie ou expédier dans une seule enveloppe fermée tous les certicats de garantie relatifs aux produits utilisés dans l’installation.
D- Bei einer Anlage mit mehreren Produkten von TAU, die unter die Garantie fallen, sind die Daten der Aufkleber in einem einzigen Garantieschein anzuführen. Es können aber auch sämtliche Garantiescheine für die in der Anlage verwendeten
Produkte in einem geschlossenen Kuvert übermittelt werden.
E- Si una instalación incluyera varios productos TAU cubiertos por garantía, junte todas las etiquetas adhesivas en un solo certicado de garantía o envíe en un sobre único todos los certicados de garantía referidos a los productos usados en la instalación.
P- Se a instalação incluir varios produtos TAU, o instalador terá que anexar a etiqueta adesiva de cada produto pertencente ao sistema.
I dati personali riportati sul presente tagliando saranno utilizzati allo scopo di far valere la garanzia e per un eventuale invio di materiale informativo. Saranno trattati in ottemperanza alla legge sulla privacy 675/96 (e modiche successive).
The personal data specied on the present coupon shall be used to enforce the guarantee and for eventual forwarding of informative material, and shall be treated in compliance with the privacy law 675/96 (and subsequent amendments).
Die auf dem vorliegenden Schein angegebenen persönlichen Daten werden dazu benutzt, die Garantie geltend zu machen und eventuelles Informationsmaterial zu senden. Sie werden unter Einhaltung des Datenschutzgesetzes 675/96 behandelt (und ihren nachfolgende Änderungen).
Les données personnelles contenues dans ce coupon seront utilisées pour faire valoir la garantie et pour l’envoi éventuel de matériel d’information. Elles seront traitées dans le respect de la loi italienne sur la protection des données personnelles n° 675/96 (et modications successives).
Los datos personales que guran en el presente cupón se utilizarán para hacer valer la garantía y para un eventual envío de material informativo. Se tratarán cumpliendo todos los requisitos que obliga la ley sobre la privacidad 675/96 (y modicaciones sucesivas).
Os dados pessoais do usuário serão utilizados pela garantia e para Enviar material informativo. Os dados serão tratados de modo informatizado segundo o art.13 Lei 675/96 e suas sucessivas modicações.
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