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CHE COSA DICE LA NORMA UNI 8612 DI INTERESSE PER L'INSTALLATORE DEL SISTEMA
AUT OMATICO DI APERTURA F5,F5Q,F8,F8Q?
Avvertenze: per rendere più facile e chiara l'interpretazione di tale norma si è sintetizzato il testo originale. Come conseguenza alcuni casi
particolari sono stati omessi e la trattazione risulta un po' semplificata. D'altro canto una piena corrispondenza alla norma implica anche il
calcolo ingegneristico della struttura portante dei cancelli e per giunta alcuni temi di sicurezza sono ora trattati dalle normative europee.
Tuttavia la norma UNI 8612 rimane l'unica in Italia a regolamentare la installazione di cancelli motorizzati ed è strumento tuttora valido.
Si ribadisce in fine, che solo tramite la lettura del testo originale si può verificare la piena rispondenza della installazione alla norma.
COME DEVE ESSERE IL CANCELLO?
● deve avere un'anta preferibilmente metallica
● nel caso di anta di vetro, il vetro deve essere del tipo suggerito dalla norma UNI 5832 e deve essere reso ben visibile
● deve essere un'anta liscia (o con sporgenze fino a 3 mm smussate o arrotondate) almeno fino alla altezza di m 2 dal suolo
(altri casi qui non sono trattati)
● deve avere un'anta solida e poco deformabile
CHE SPAZI DI SICUREZZA (O FRANCHI) DEVO RISPETTARE NEL RENDERE IL CANCELLO AUTOMATICO?
● Fra l'anta e la recinzione ci deve essere una distanza che non superi 1.5 cm.???. Non potendo far ciò si registri scrupolosamente il
limitatore di coppia (frizione) del motore e (ns. consiglio) si segreghi da tutti i lati la corsa a scomparsa del cancello.
● In corrisposndenza alla chiusura si può lasciare un franco minimo di 50 mm fra anta e battente, franco ricopribile con materaile
elastico. Ignorando tale franco bisogna però installare una costa pneumatica. Se la battuta di arresto è a forcella, questa deve essere
fissata nella parte superiore del cancello.
● Se nel movimento di apertura il cancello viene a ricoprire una cancellata ad elementi verticali o con luci libere, si deve provvedere
all'applicazione di una protezione adeguata sulla cancellata a meno che la distanza fra i due elementi risulti maggiore di 50 cm. La
protezione può essere costituita da reti, griglie o traforati metallici aventi aperture che non permettano il passaggio di una sfera del
diametro di 25 mm, se la distanza dagli organi mobili è maggiore od uguale a 0,3 m, e di una sfera del diametro di 12 mm, se la
distanza dagli organi mobili è minore di 0,3 m. I fili delle reti devono avere sezoine non minore di 2,5 mm2, la lamiera dei traforati
deve avere spessore non minore di 1,2 mm.
● L'altezza della protezione può essere limitata a 2,5 m dal piano di calpestio.
CHE DISPOSITIVI DI SICUREZZA DEVO INSTALLARE?
Funzionamento ad uomo presente: basta un arresto di emergenza, un lampeggiante ed un dispositivo d protezione.
Funzionamento automatico o semiautomatico si distingue tra:
a. cancelli con massa fino a 300 kg.; si richiedono:
-una coppia di fotocellule sulla via esterna;
-un limitatore di coppia o in alternativa una costa pneumatica;
-un lampeggiante;
b. cancelli con massa superiore a 300 kg.; si richiedono:
-due coppie di fotocellule (una esterna ed una interne al cancello);
-un lampeggiante;
-costa pneumatica nei montanti di chiusura ed eventualmente di apertura.
CARATTERISTICHE, REGOLAZIONI E INSTALLAZIONE DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Fotocellule :
● devono essere per costruzioni conformi alla norma UNI 8612.
● vanno collocate ad un'altezza variabile tra i 40 e 60 cm del suolo ed a una distanza max di cm 10 calcolata dal bordo dell'anta aperta
e dal filo del cancello chiuso.
Costa pneumatica e pressostato
● devono essere per costruzioni conformi alla norma UNI 8612.
● la corsa elastica o deformazione minima deve essere maggiore di almeno 1 cm dello spazio di arresto del cancello dal momento
dell'intervento del pressostato.